"Vince la Patria Nasce l'Europa" - 2º Congresso Nazionale di Alleanza Nazionale - (presso Il Palafiera, 4 - 5 - 6 - 7 aprile)

Colleghi
Colleghi delegati
O las
Quattro zero due cominciamo gli interventi vediamo
Individuare qualche presente Fabio Granata è presente Fabio Granata non li posso richiama chiamare a più riprese però se non siete presenti
Se non siete presenti io non posso
Attilio vaglio Attilio Baglio
Luca Malcotti
Penso infatti giusto
Giuseppe montatori
Anna Maria Carbonelli chi è molta luce
Sei Anna Maria
Avevo avuto
Sì è così che questo giovane
Attilio Baglio allora va bene
Pronto sono Attilio Basilio Balliol essendo io benissimo grazie grazie a voi
Ok mi ero preparato per Vieri adesso prima mattina sono un po'credo comunque credo che sarebbe deve rispettare i tempi una brevissima presentazione per chi vi parla visto che anche il mio cognome poco noto quarantun'anni presidente del circolo territoriale di Voghera provincia di Pavia i primi vent'anni della mia vita passati nella città che ospite al nostro congresso qui a Bologna
Militante del Fronte della gioventù negli anni settanta nella storica sede del Movimento Sociale Italiano di vicolo Pusterla Primo fascista così dicevano i compagni eletto nel consiglio d'istituto del liceo Galvani di Bologna
E per questa colpa punito con un pestaggio davanti a scuola
Da chi ovviamente sosteneva che uccidere o o picchiare qualcuno di noi non è un reato
Una storia la mia comune sicuramente a tanti di noi a tanti militanti missini proveniente da quell'esaltante esperienza di militanza questa è una premessa doverosa per inquadrare me stesso perfetto sconosciuto per la maggior parte di voi
Una premessa che so che non può importare di più il tanto ma vi garantisco che il mio intervento sarà vero ma è da questa premessa dai ricordi dai dai ricordi della mia militanza che prendono spunto le vie brevi e semplici considerazioni
Oggi noi facciamo parte di un partito importante
Facciamo parte di un partito presente nel governo nazionale grazie in centinaia di amministrazioni locali
Ma la cresciuta importanza del nostro ruolo de nostre nuove responsabilità a tutti i livelli d'essere diventati destra di governo sembrano aver generato una parziale perdita della nostra identità ce lo stiamo raccontando
Non qua congresso qua comunque abbiam visto che state era fermata questa entità però c'è qualcosa
Che che sembra sfuggirci sembrano in parte aver svuotato molti di noi prendendo più fioca la la fiamma della passione politica che ardeva dentro ogni militante missino
Per e per certi versi naturale ritengo che una forza politica di governo assuma in generale un atteggiamento più cauto e moderato accantonando è ovvio la la la vocazione protestatari a che aveva il movimento sociale
Dove vocazione protestatari e rivoluzionarie e di lotta a quel sistema che non ci andava bene
Noi siamo parte del sistema non possiamo certo scendere in piazza per per chiedere alla dissoluzione
Ma a mio modesto avviso dovremo stare molto attenti a questa sorta di omologazione politica che rischia di farci sentire e ciò che più importa di essere percepiti dall'elettorato come né carne nel pesce
C'è un fenomeno strano ed inquietante almeno dalle mie parti che si è verificato in questi in questi ultimi tempi
E il fenomeno delle modalità della d'approccio alla politica di avvicinamento al nostro partito da parte dei giovani
Purtroppo sono pochi sono pochi giovani poco incline alla militanza e per di più votati
Anche se così giovani alla carriera politica alla caccia di un posto
è una triste conta costatazione queste frutto della mia personale esperienza e mi auguro onestamente si trattino si tratti di eccezioni negative che facciano parte solo della realtà in cui mi trovo a fare attività politica
Spero che la regola nelle altre parti d'Italia sentito anche i rappresentanti di Azione Giovani
Fanno tanto però
C'è questo problema di di militanza di questi giovani che vogliono vogliono subito posti di potere e quindi perdono un po'il senso della militanza che avevamo noi missini
E credo spero che in altre parti d'Italia non ci sia questo problema e comunque anche se limitato a pochi casi ripeto spero siano pochi un segnale d'allarme
Un segnale che talora scusatemi il paragone che faccio adesso induce mi induce a paragonare il nostro partito un po'al Partito socialista degli anni Ottanta
Ricordo che qualcuno all'epoca scusate se non sempre indietro con la memoria
Venendo a conoscenza della mia fede politica mi diceva infatti
Che stavo sbagliando tutto che stavo dalla parte sbagliata che non potevo aspirare nulla che avrei fatto meglio entrare nel partito socialista si sbagliava fortunatamente l'unica cosa che posso curarmi in questo momento però al sanzionarle e proprio quello di non essere identificati come una fabbrica di posti di potere
Ma lo ripeto dobbiamo stare attenti dobbiamo stare all'erta lavorare per rafforzare i nostri valori e diffonderli nella nella società
Porre un freno alle infiltrazioni inquinanti degli assetati del potere del potere fine a se stesso
Non dimenticare che ovunque acquisiamo responsabilità di governo dobbiamo agire soltanto nell'interesse del nostro popolo agire con il disinteresse personale e l'onestà che ci hanno sempre contraddistinto
Siamo una forza politica che ha saputo seguire i cambiamenti della politica che ha saputo chiudere i conti in negativo del proprio passato ma quel macchie da quel passato deriva e che sto terminando e che di quel passato del preservare le tante voci positive che c'erano a bilancio dobbiamo seguire compatti compatti sia il percorso di Gianfranco Fini ma senza dimenticare Almirante
La mia non vuole essere un'apologia del nostro passato missino però siano sinceri c'è poi così tanta differenza tra le soluzioni politiche ed economiche proposte nei nostri documenti programmatici di oggi e quelle del Movimento Sociale Italiano Destra nazionale
Oggi siamo termini pacati temono terminologie moderne ma mi chiedo ad esempio quali siano le differenze sostanziali tra Lidia corporativa missina ed il modello di economia sociale di mercato proposta da Alleanza Nazionale
Mi chiedo che cosa ci sia di diverso dal progetto di Repubblica presidenziale proposto dal mirante presidenzialismo perorato venne mi chiedo se ed in quali valori differiscano realmente le nostre basi di riferimento di ieri e di oggi
Dobbiamo secondo me è veramente riappropriarci con convinzione dei nostri ideali che sono quelli di sempre del nostro modo di fare politica essere d'esempio a questi giovani
A cui mi riferivo prima debbo pagare e atto paghino di concludere credo solo a quello e qui sono stretti ok
Chiudo con una situazione di Giorgio Almirante solo nazione senza dominante come definiva aprendo il congresso nono congresso nazionale nel sociale la sua classe dirigente diceva
Questa classe dirigente che è diversa dalle altre non solo perché come ovvio diverso nessuno le impostazioni politiche l'ispirazione di logiche e diversa perché fatta di volontari e diversa perché non è mercenaria
E diversa perché paga di persona grazie grazie
A Moro adesso possiamo all'acquedotto Anna Maria Carbonelli
Saluto il presidente Fisichella ringrazio il Presidente Fini per l'importante discorso che ci ha fatto in apertura saluto le delegati delega
Sarò molto breve e fare un riferimento all'importanza e al ruolo che le donne hanno in questo partito nella certezza che il presidente e tutti gli organi dirigenti vogliamo sempre più tener conto di questa grande risorsa la destra di governo democratica
Pregiata progettuale europea
Ha sicuramente dei suoi programmi la maggiore valutazione e l'impegno che le donne
Di Alleanza Nazionale della destra vogliono sempre portare avanti con i valori che la destra ci ha insegnato e che sono nostri valori di tutti i giorni
Mi riferisco in particolare
All'accesso che le donne devono aderire ormai a pieno titolo nelle cariche elettive negli incarichi assessorili e in tutti gli organismi collaterali e gli enti importanti che agiscono sul territorio
è importante tenere conto di quanto le donne fanno in silenzio però con impegno concretamente cioè portando avanti il discorso tutti i giorni lo portano avanti quel lavoro nella famiglia con gli amici della società
E noi ci dobbiamo battere il perché non dobbiamo permettere assolutamente alle sinistre di cavalcare questa battaglia
Tenete conto che le sinistre vogliono sostituire parte del loro elettorato con la presenza delle donne demagogicamente come fanno sempre vogliono costituire un partito delle donne non glielo dobbiamo permettere perché noi non vogliamo un partito delle donne non vogliamo riserva indiana noi vogliamo essere con gli uomini insieme a loro tenute in debito conto per quello che facciamo
Cioè non va noi vogliamo dare il nostro contributo nella concretezza della serietà nell'abnegazione nei valori che sentiamo tutti i giorni e che portiamo avanti
Io sono sicura guardate e questo io avevo preparato qualche cosa per iscritto però non me la sento di leggere perché mi sento di dire
E di rappresentare quello che le donne per il partito
Di Alleanza nazionale di un partito di valori seggi cioè noi sentiamo queste cose perché la nostra sensibilità come quella degli uomini con i quali noi vogliamo camminare ci porta a dire
Ecco presidente Fini classe dirigente cioè governo
Due corse noi riteniamo importanti ve lo chiediamo umilmente ma ve lo chiediamo a Paolo forza
Prima di tutto una normativa sedia che tuteli la presenza delle donne
Cioè non è non dev'essere una normativa solo garantista ma una normativa che possa realizzare finalmente quella che è la posizione del ma pratica di un partito democratico uomini e donne insieme certamente
Avremo più complessa sul territorio perché noi dobbiamo dire alle donne abbiamo un partito assedio un partito di valori un partito che porta avanti grossissime progettualità che adesso si vanno realizzando una per una
E allora
Sono sicura che anche questo cammino
Delle donne insieme agli omini sarà un futuro per noi realizzabile perché il partito non vorrà assolutamente disperdere un patrimonio enorme
Che ha capacità che a volontà che ha impegno
è che è Carlina il vuole camminare insieme agli uomini quando parliamo essere discriminate non ci piace noi non abbiamo dare marzo della discriminazione è una deminutio noi abbiamo la voglia di lavorare insieme
E allora sia a livello normativo sia a livello di partito
Cioè che credo di interpretare il pensiero di tutte le donne lavoriamo insieme sicuramente raggiungeremo degli obiettivi comuni cioè interagendo e integrando ci è una richiesta credo che sarà già nei progetti che già si va esaurendo a perché il regolamenta l'articolo otto è appunto due ha già dato un input per le parla parità e le pari opportunità in ordine alle delegate ma questo Progetto deve essere meglio finalizzato è sicuramente tutti insieme a cresceremo ancora di più il valore e l'importanza di un partito di governo ma di un partito della gente di un partito ovvero di un partito reale di un partito serio
Grazie o donna voglio Carbonelli o del suo dopo Paolo Agostinacchio
Dopo
Precedente del presidente la
Ieri
Anzi ieri l'altro ha avuto la possibilità di seguire
La relazione
Del presidente Fini
E se amente importante
Da Bologna abbiamo trasmesso
Un
Messaggio chiaro
Difficilmente contestabile non da angolazioni visuale diverse ovviamente
Ma sul piano della completezza
Si può essere d'accordo non d'accordo ma noi abbiamo dato all'Italia spunti di riflessione
è apparsa una destra moderna
Una destra che indica programmaticamente delle soluzioni ai tanti problemi
Soluzioni ancorate anche ai nostri postulati culturale
Interessante è stato il richiamo che è presente Fini
Ha ritenuto di fare molto opportunamente
Alle dichiarazioni di lama
Degli altri rappresentanti sindacali
Dichiarazioni
E affermazioni peraltro contenuta in un documento del CNEL di anni fa
C'è di più
Lo stesso Gino Giugni
Nel
Mille novecentottantotto e parlo del padre dello Statuto dei lavoratori
Affermava la necessità di un ribadire lo statuto via dei lavoratori
Egli diceva l'articolo diciotto va rivisto nel senso di arrivare a introdurre una forma di arbitrato che coinvolga le parti sociali senza rendere obbligatorio il reintegro
Perché è interessante è la dichiarazione del presidente Fini
Noi non abbiamo parlato di queste problematiche
Soltanto con riferimento alla possibilità di fare emergere ciò che non emerga
Ma ci siamo e ci preoccupiamo della tutela dei lavoratori
C'è uno strumento come afferma lo stesso padre dello Statuto dei lavoratori
Non è
Attuale è assolutamente necessario che si proceda a rivedere ciò che va rivisto
Per la resistenza del mondo sindacale invece che preoccupa Mondo che ha chiuso gli occhi su tante questioni importanti che non sempre si è preoccupato della tutela dei diritti sacrosanti dei lavoratori
E che pone delle pregiudiziali che appaiono assurde ed inaccettabile
è stato un discorso interessante
Mi sono venuti degli spunti di riflessione ci auguriamo che il messaggio il ponte lanciato dal presidente Fini
Che le proposte del presidente Fini possano trovare accoglimento
Ed essere recepite da chi ha il dovere di recepire di recepirle senza prescindendo da aprì origini culturali ideologici ma in questo momento più che da Pio risibili culturale di allo ideologici da posizioni di parte non compatibili con l'interesse generale del Paese con l'interesse generale del mondo del lavoro
Dipendente Fini
Ecco perché parlavo di ancoraggio ai nostri postulati culturali ha fondato il problema ha definito dal nostro punto di vista il concetto di patria e si è soffermato su un distinguo interessante
Patria e nazione
La nazione italiana evidentemente
La pattuglia italiana
Beh non possiamo e non dobbiamo parlare di popoli della penisola italiana ma evidentemente di popolo italiano perché se indulge Simo a questa tentazione poi le conseguenze sul piano dell'organizzazione sarebbero di un certo tipo
Ma una volta che è stato affermato il principio della il principio valore della patria
è evidente che questo principio qualora il valore deve essere calato nella prassi
La prassi e
Nella necessità di coniugare ma esalta azione delle peculiarità con la esigenza della unità e indivisibilità della Repubblica
Come si coniuga come è possibile non trasferendo evidentemente fette di statualità
Le regioni e è giusto che legiferi no è giusto che vengano ove intatte le loro competenze nel legiferare
E giusto lo Stato e le Regioni devono legiferare ma vi è una equiordinazione che non può essere trascurata che quella delle Autonomie locali le autonomie locali se nell'ottica della sussidiarietà sono le competenti
Sono competenti a gestire ad amministrare sulla base delle leggi dello Stato e delle regioni quindi hanno il potere regolamentare che a base di questa possibilità di intervento evidente che viene viene che le le autonomie locali non possono essere viste nel contesto di una regione ma devono essere viste nel contesto generale della Repubblica che vede equiordinate lo Stato le Regioni le Autonomie locali e il motivo per il quale ho sostenuto come presidente del Consiglio nazionale dell'ANCI ho sostenuto la necessità la opportunità
Che la camera ardente la Camera la terza Camera che dovrebbe essere varata sia quella delle Autonomie e non delle regioni
Ed è ovvio perché se nell'ottica della sussidiarietà di autonomia locali devono dare attuazione attuazione alle leggi regionali e dello Stato saldano lo Stato e le Regioni
Il cielo ma
è necessario che il dibattito che prevede il dibattito che precede la riforma dello Stato ed io che ho seguito gli interventi dell'onorevole Gianfranco Fini sono stato accanto a lui
Quando ha denunciato il pericolo del neo centralismo o della clonazione del centralismo io sono convinto sonò io l'ho seguito sono convinto di trovare di trovare di provare adesione a questa a questa mia a questa mia questa mia visione del problema del federalismo quindi cari colleghi cari amici congressisti
Siamo d'accordo il nuovo Stato
Siamo d'accordo le riforme però ieri sono stati posti dei paletti la patria la nazione l'unità e indivisibilità
Qui abbiamo il dovere di realizzare un approccio al problema che non prescinda da questo obiettivo strategico che altrimenti è un detto obiettivo strategico essenziale per noi altrimenti noi verremmo perderemmo la nostra identità
Il popolo la gente guarda noi perché ci ritiene una garanzia su questo versante guai a dare l'impressione di non essere di non essere tale quindi le Autonomie locali la Camera delle Autonomie dicevo poc'anzi
La Camera delle Autonomie perché comprensiva
Dei vari livelli apicali della Repubblica cioè delle regioni cioè dello Stato dei comuni
Così come accade peraltro a livello europeo dove opera il Comitato delle Regioni del quale fanno parte gli uomini
Fanno parte i rappresentanti i rappresentanti di Alleanza nazionale quindi ieri ieri l'alto
Vi è stato un documento un documento estremamente importante documento estremamente serio un documento sul quale cioè dal quale dovremmo riferirci
In base al quale dovremmo opera però io voglio perpetrato interpretato questa parte
Così come ho rappresentato a voi i poc'anzi quindi cari che i colleghi congressisti
Momento importante questo un momento che ci deve vedere ci deve vedere uniti abbiamo la responsabilità del governo del paese
Ma abbiamo soprattutto il dovere sulla base di ciò che noi rappresentiamo abbiamo sempre rappresentati rappresentato di guardare al domani con la certezza di essere portatori di una di una cultura che non può essere superata da improvvisazioni le improvvisazioni quando si parla dello Stato quando si parla del domani quando si parla dell'avvenire dei nostri figli quando si parla dell'Europa quando si parla del rapporto d'Europa Europa Europa Italia verde improvvisazioni lasciano il tempo che trovano
Contingenze lasciano il tempo che trovano grazie presidente
Grazie presidente concludo questo mio intervento ringraziando Dio per ciò che hai detto ma soprattutto evidenziando in conclusione
Che una visione originale del federalismo non può partire presente dalle autonomie locali dai comuni che sono le comunità che si trasformano quindi è stato nel senso che organizzano più direttamente alla vita
La vita delle delle delle dei cittadini la vita dei cittadini che trovano in questo livello diretto un rapporto di interlocuzione più efficace e più aderente alle realtà della gente grazie grazie al nostro caro Sindaco Agostinacchio adesso il senatore Riccardo Pedrizzi
Padova
Lazio Riccardo
Salutò Fisichella
Buongiorno a tutti i delegati a Gianfranco Fini
In particolare
La relazione
Del nostro presidente ieri
Ha parlato
All'Italia
All'Europa
Io però la leggo e l'altro voglio leggere
Come un invito al popolo di Alleanza Nazionale
Alla consapevolezza alla consapevolezza dei giorni eccezionali e straordinari
Che noi siamo vivendo dopo il tredici maggio due mila e uno
Giorni straordinari ed eccezionali che segnano la fine di quella che Marcello Veneziani ma tutti i politologi hanno definito la anomalia italiana
E che hanno per la prima volta reso protagonista il popolo italiano l'elettorato italiano
Chi hanno deciso
Di mettere da parte le lobby culturale mediatiche
E di dare espressione alla politica alla politica vera del centro destra
Noi siamo vivendo dei giorni straordinari
Perché dobbiamo disegnare di nuovo per la prima volta nel terzo millennio
Un nuovo umanesimo del lavoro
Un nuovo umanesimo dell'economia
Che non si definisca conservatorismo
Compassionevoli
Che lo si definisca liberalismo sociale noi abbiamo il grande compito sulle spalle sulle spalle del popolo della destra di disegnare questo nuovo umanesimo del lavoro un nuovo umanesimo delle economie
Ed allora abbiamo questa grande responsabilità
A cui non possiamo e non potremo sottrarci
Ed è quindi necessario inizi iniziare seppur brevemente
A fare delle analisi
Oggi il consenso si può dividere tra consenso dello zoccolo duro tra consenso ideologico e consenso d'opinione
Ed allora Alleanza nazionale dovrà attrezzarsi per istituzionalizzare inseguire cacciare radicare il consenso di opinione
Sapendo bene che la competizione più che con gli avversari dello schieramento di centro sinistra è una competizione intramoenia è una competizione tra alleati e quindi è necessario che questa competizione venga vinta inseguendo cacciando istituzionalizzando radicale nudo questo secondo tipo di consenso
Ed ancora allora occorre un partito al di là delle formule partito leggero partito pesante
Soprattutto un partito aperto alla società civile
Che riconosca il protagonismo della società
Un partito pensante che sappia fare progetti come quelli che ha indicato Gianfranco Fini nella sua relazione introduttiva un partito delle comunità intermedie un partito delle categorie
Un partito che sappia ascoltare il territorio e che non pensi di calare sul territorio in una visione illuministica e giacobina progetti che vengono dall'alto bensì recepisca la domanda dal basso e dal territorio
E sappiamo Traverso una reductio ad unum fare un progetto politico che risponda alle esigenze del territorio
Il partito soprattutto
Che sappia offrire criteri di giudizio chiavi di interpretazione dei provvedimenti che di volta in volta il Governo e la maggioranza di centrodestra porteranno a termine ed varieranno
Non è tanto importante e badate quanti provvedimenti due abbiamo varato
Ma quale giudizio dare su questi provvedimenti quali chiavi di interpretazione offrire all'Italia al popolo della destra all'elettorato di questi provvedimenti solamente qualche esempio l'eliminazione della tassa di successione
Non è che noi ed in particolare Alleanza Nazionale
Abbiamo tutto
Far pagare esclusivamente meno imposte sulle successioni e sulle donazioni abbiamo voluto prospettare una concezione di famiglia che si sviluppa oltre che nello spazio nel tempo
Che è una famiglia che trasmetta oltre che modelli di comportamento anche dei patrimoni
L'aria emersione del sommerso
Non lo abbiamo e lo dobbiamo dire varato questo provvedimento solamente per fare una sanatoria o per consentire un maggiore gettito all'erario dello Stato
L'abbiamo varato perché abbiamo voluto realizzare quell'umanesimo del lavoro del quale parlava all'inizio
Perché abbiamo voluto dare volto un nome e un cognome abbia i lavoratori che erano sconosciuti per l'azienda per la società è per lo Stato queste le reale è la realizzazione che abbiamo voluto portare a casa con il provvedimento sulla rielezione
E così le agevolazioni della Tremonti bis non le possiamo ridurre esclusivamente agli investimenti sulle immobilizzazioni
E necessario far presente che abbiamo per la prima volta ha voluto investire sul know how sulla formazione sul luogo cioè che diventa protagonista del processo produttivo la famiglia al centro della politica e l'ho finito Presidente Lazio di vaniglia al centro della politica lo abbiamo detto nel nostro programma elettorale lo siamo realizzando lo abbiamo realizzato portando a un milione le pensioni minime
Dicendo in parole povere che per noi l'anziano come dice Gianfranco Fini è una risorsa e non è un peso abbiamo voluto attuare realizzare delle detrazioni per i figli per i portatori d'handicap ecco questo significa concretamente mettere al centro della politica la famiglia
E per questo a nome della consulta etico religioso presidente Fisichella ed a nome di altri colleghi io presenterò degli ordini del giorno che tutelino la famiglia
Dal concepimento dalla nascita dal fin dal momento del concepimento alla morte naturale
Che prevedono per la famiglia sgravi fiscali applicando il quoziente familiare
Che assicurino ad esempio in tema di bioetica una procreazione medicalmente assistita sempre nell'ambito della famiglia ecco questo è la politica di Alleanza Nazionale per la famiglia
Ho finito qualcuno ha detto che dobbiamo realizzare un sogno io dico invece che già stiamo vivendo una vera meravigliosa realtà però opera di Gianfranco Fini di questa classe dirigente del popolo della destra italiana
Grazie al senatore Pedrizzi adesso prego di prendere la parola l'onorevole viola Collins
Del vicepresidente del partito Fianna Fáil che è stato a più riprese l'onorevole Conti Collins ministro degli interni della giustizia ministro degli Esteri ministro delle Comunicazioni
Dell'Irlanda del suo paese prego onorevole colpito
Pubblico
Prima di ascoltare generatore offre che ho ringraziato come ricorderete anche nella relazione introduttiva
Voglio ricordare che per noi Gerrard è davvero un amico
Ma il cioè perché è stato il primo importante uomo politico europeo che ha creduto nella veste italiana in Alleanza nazionale
L'applauso è un applauso
A tutto il gruppo dell'Europa delle nazioni e anche all'Irlanda un paese piccolo un paese che è diventato un modello un Paese che ha al Governo
Un partito che insieme a noi nel gruppo dell'Europa delle nazioni già
Ecco il congresso
La società ma peraltro incendi
Ma in questo periodo è qui al Parlamento
Le disse c'è anche una AEM Tiziano ci volete laica agibilità dei suoi tempi
Trovo partenze Peppers campato in campagna
Ma contro l'aveva detto anche il centro destra
Avercene specie nel settore deposito dal Rastrelli
Avanti avanti ma nel campione del governo Roma ecco
Agli open Golosaria Luca comincerà di nuovo nel progetto e dalle lanes cancellai riprende non particolarmente contento e felice di essere presente a questo congresso messa in cancelleria accentuandone istituzionale a
Anzi nazionale di questa straordinario congresso di Alleanza Nazionale francese che in paese averci mai quel alleanza nazionale agli organi sentenza al penso accenna Christensen sul ruolo d'Italia in programma che ha luogo quando Alleanza nazionale i la sua classe dirigente ha raggiunto posizioni di governo
Ventrale lei e mi fa il premier assieme al presente per autorizzino soltanto io sul
Sono stato invitato cui nella mia qualità di rappresentante del Fianna fail parla del partito Fianna fail dell'Irlanda poi tutti noto ovviamente
Anzi dai più iTunes avrebbe fax per mai martedì esempi tormento OPA e come voi io sono particolarmente orgoglioso del mio partito politico sia al Governo in questo momento in Irlanda giocati se decorrente avete
Così come il il vostro partito e io ne sono orgoglioso è in questo momento al governo in Italia dei le idonee ormai ma anche avvertire formati dati amante come Street mai meno stravagante Sensi ulivista i sei pezzi quel cespuglio Vincent sei Squitieri
Il leader del mio partito Berti al che il primo ministro irlandese orgoglioso mio tramite di mandare il più caloroso saluto al benvenuto a questo congresso di Alleanza nazionale
Le liste Larry senza interventi al sopra dediti al Parco Iris a fare affari non si può più lei ci dice and European malamente Now formali Jesus signore e signori nostra dei due rispettivi partiti hanno avuto un una un rapporto di lavoro per parte degli anni al Parlamento europeo e io prevedo conto Witcher mani fa manco letto gollista entro l'anno in corso noi dividiamo molti obiettivi politici molte lei politicamente qui support Scajola qui milioni andati S e che nome Cristo a noi siamo per un'Unione Europea particolarmente forte sotto il profilo economico
Poi quando quel sulle Spice indebite giova al calcio del leggo queste nasce dal dal paese di poi c'è il sesto e basta inventa un pezzo opinione B&D ogni anno
A tutto ciò nel pieno rispetto vivo delle diversità e delle peculiarità che sono presenti a livello dei Paesi che compongono l'Unione europea
Qui si oppone e io e quindi ogni antenna Enzo aderisco Hallström regional alla sei
Noi siamo per un mio nonno uno per una Unione Europea che sia particolarmente attenta anche alle linee politiche locali
Qui c'è in gioco lesse quella ante dei progressi ma al Palazzo di euro
Quante pretese dei saldamente legato salta balla qualche verso Alonso porta
Soda Texan rammenta un parente quelli Endimione quindi ogni anno ad oltranza con particolare attenzione alle aree più povere dei alcune regioni e c'è una grande analogia tra quello che accade nel vostro Meridione e nel nostro io Meridione nel Meridione d'Irlanda
Questo porta ignora quindi ogni anno
La terza anche sesto allorché biometrici noi siamo per l'Unione Europea l'una Unione Europea che aiuti sia attenta assista alle nostre comunità rurali quei sapori d'opinione più Emilio Gnutti l'altra volta stressante vale vento in qua prese Palazzeschi quest'orco anciens autorizziamo per un'Unione europea che nel contempo sia per uno sviluppo e per cooperazione politica con i cosiddetti Paesi del Terzo mondo Wols note Blair o dei clan si son dei affinché impantana con particolare riguardo a quello che è su vede per i Paesi del continente africano andai io derisa già ampiamente guidi una guanti Chapel di viole e quindi ogni anno alta avanzata al Knox
Come voi noi siamo per l'Unione ruppero una Unione Europea particolarmente attenta alleare meno sviluppate
E in progetti alla
Aumenteremo cita i checks and mai Sensi Yepes quei cinesi andate avvisino fortunati Hoffman lo dei vedo l'alba Alleanza Nazionale Gianfranco Fini
Come voi cari amici io sono particolarmente orgoglioso ma non a titolo personale ma per conto del Fianna fail il mio partito
Di portare incoraggiamenti più sentiti al vostro grande leader Gianfranco Fini
Mai io mai chiude il frangente mai guidare Extremely Claudio pensateci enfant confini e Snowy Everything Panettieri Centogambe io del PSI PCI eccome voi cari amici siamo noi irlandesi particolarmente orgogliosi che Gianfranco Fini sia diventato un leader non più un solo nazionale ma a livello europeo
Ai maiali
Da immaginare vespai pensavi pesca il feretro avvolto nel versante sociale scorno insegnò al under media danza porta e sono particolarmente orgoglioso che tutto ciò sia riuscito nonostante l'atteggiamento hanno il contrario che a livello europeo qualcuno ha avuto nei nostri confronti sai certezza del mese quell'etica cioè le belle che a Necci ai predetti acciacchi ma ebbe come dire no benedetto da quel senso ed è dei fan venti era viola e questo le caratteristiche peculiari del nostro leader hanno fatto sì che l'unione europea abbia un grande leader che fonderà la Costituzione europea
E Vanzelli cioè non è stato richiamato al dei fiocchi abbiamo accennato io replica il mio
La Convenzione europea sta adesso disegnando le linee strategiche dell'Unione Europea
Pescante in genere sgomento troppo posa alta maldestri qui che il Rizzo esperienza invece in piazza S. frodi ora riempito dal cancello sapesse bene interferenti io replica in quale sede da quei porselo
Una convenzione che sarà protesa a colmare quel deficit in in ordine di di poter spiegare le differenti politiche locali che noi andiamo a perseguire pesca il venticello guerre e che lei è già presente al bike
Gianfranco Fini quella gesto che allestisce Petrini dei nasce dal Parlamento degli ore quindi ogni anno a degli Este c'è urgenza degli ogni anno da canne scenda Parlamento Anda causerebbe adesso
Questa convenzione renderà armoniche le linee guida del parlamento europeo con le istituzioni dell'Unione europea
Pesca invenzioni quella a Charlot mazzo dei piogge del vada bene al Palasesto prende io e quindi ogni anno questa convenzione sarà veramente una cartina
Toponomastica per potere individuare al meglio lo sviluppo politico delle varie regioni all'interno dell'unione europea Händel tanta insegue della porta in
E nel fine Sardegna ex e cioè dopo il mento il clan Frentzen degli eroi più tanto in forma
Quindi io commercio fonde Union sei triste Chimienti Ocampo il pendente & lacerante avvio le opinioni e questa sarà la convenzione alla quale sarà a demandato il compito
Di essere precursore per quello che succederà nel due mila e quattro dentro l'Unione europea quando il il Parlamento europeo in conformità del trattato sarà riformato
Derise Gentle Men
Al commentano altri e Nathan esigue zero esigua che in vecchio stile coincidenza in confine ammettesse Diana moscardini cadere ad Alleanza Nazionale ed io da qui al Parlamento voi soltanto te la presente per Aldo Palla mentre Dio e qui entra in venti anni no me ne verranno Heinze
Presidiano Annamaria De Dion annesse ma da membro Saverio nel periodo entrambe a quei tempi ce ne avevo andava attaccante insomma si guarda cari amici congressisti sono particolarmente orgoglioso di ricordare a tutti poiché probabilmente già lo saprete che noi lavoriamo a stretto contatto non solo con il vostro leader Gianfranco Fini ma con Cristiana Muscardini il leader di Alleanza nazionale a livello del Parlamento europeo
Che anche membra della comunità europea una rappresentante di Alleanza Nazionale sono orgoglioso di dirlo
Votata alla unanimità
Lui aveva cedere hanno il serio quindi una volta molte discoteche Soirées
Ettore oggi non abbiamo colleghi portoghesi con noi peccato ed è al quote discale Isco ventiduenne Luca e importi che alcune messa indossò sulle spalmati quel permette tendaggi anche parere per
Ed è un peccato non averli perché oggi anche ai colleghi portoghesi come è stato fatto in Italia hanno sconfitto la sinistra socialista nel loro paese questo è per me motivo di particolare orgoglio
Lui ha un qualche intreccio offre
Come a Woking vanitose però occorre discale X anguee dati un'altra quel ruolo che intossica quell'altra il talent Anelka
Agli over Hierro Morfeo spaventare risciacquare
Anguea qualche intreccio segue l'alterigia pale poi se io le sue al anti Falteri se avrà sprecato al pienissima lega riservate pacchetto witness persone sulle scommettendo al mare PRI si aggancia al traguardo
E io non mi limito a ricordarle i colleghi portoghesi ma vi ricordo che noi lavoriamo molto a stretto contatto con i nostri colleghi francesi e anche con i nostri colleghi danesi saranno voi saranno loro a dirlo a voi e sono colleghi che rappresenta no il gruppo che sta emergendo a livello di Parlamento europeo
Qui al comando annui al Wacken tolse ISO oggetto del suo al anch'annui perché suspense a te io replica in partenza
Noi cioè tutti i paesi che vi ho appena menzionato insieme ad altri abbiamo interessi comuni e stiamo lavorando seriamente per perseguire gli oggetti gli obiettivi e per partecipare
A a stima e a scrivere in termini concreti la Convenzione europea
Querele dei io le pene malamente
Ora io Weekend rotte io nel Friolo parte nel senso esplora intransigente studente rinvio il nostro a livello o Parlamento europeo il nostro gruppo sta crescendo e diventa ogni giorno più forte io le Pierpaolo intimato al soccorso a estensione Powers attraverso altre prese charity e grazie alla nostra azione con
Il proprio potere come risultato dei recenti trattati che sono stati stipulati andrebbe Avolio via in blocco presente anzi od Chicca Merisi vedendo io replica il pagamento e i componenti del nostro gruppo a livello Parlamento europeo sono diventati la chiave di volta di comitati che ho operano all'interno del Parlamento europeo ad Alicante d'appoggio questo ancora in studio Uther guerra nel pene ricettazione cioè avvia un'attività d'e noi stiamo lavorando veramente per cambiare la configurazione l'immagine della futura Europa comune
Dei io le opinioni Devices rinunciare al gesto attesta l'Unione Europea
Raggiungerà e perseguirà queste sfide nello stesso tempo antiche laser via degli Olmi ha nel suo intervento il Cialente feci caso e sono gli obiettivi con cui l'allargamento dell'Europa si confronterà e con il concorso di tutti noi qui support dei allarmante degli organi bifase quell'altra canzone ha detto Visaglia ma quel sei ed History nel senso che di ora
Noi sopportiamo l'allargamento dell'Unione europea perché facendo questo noi aiuteremo il consolidarsi della pace aiuteremo la democrazia nei Paesi dell'Est e del centro Europa e goloso una piuma amministro io le PM dodici pensata per essere se tutto questo aprirà nuovi nuove frontiere economica per lo stile libero scambio delle merci e dei servizi all'interno dell'Unione anch'io rientro per migliore qui al Parlamento
Alleanza nazionale l'idea analogo vaticana l'andrologo attenti vecchio significato Antonia spezie altri lanciando così ai sensi tant'è che il peso degli atti concessi e il nostro gruppo in Irlanda del PD così come Alleanza nazionale qui stanno o mettendo il massimo impegno per lavorare insieme per perseguire questi aspetti chiavi questi aspetti chiave per allargare la loro azione
Con le altre regioni dell'Unione Europea
Ladies and gentlemen Guido Peter Rex do we go antico entrare società dentro sia utile opinione piglio via
Amici amici cari noi conosciamo bene il percorso che dobbiamo percorrere per realizzare una vera futura Europa comune Manai pretesa no etiche al all'Ice e migliore al finestrino dei padre Flynn risentirci
E io credo che il consolidarsi delle nostra relazione in Europa sarà estremamente positivo per il futuro così come lo è stato per gli anni passati analoga favore tua Arcangeli rincorre le licenze d'chioccia
E io sono sicuro che le nostre relazioni politiche anche personali si consolideranno sempre di più in futuro e vengo al termine accrescono anzi Survey
Poi l'etica lei Teresa alleanze nasce Nale la presente presso mal pazzoide spettro ma black ai problemi dei guanti e pezze via pratiche maglia members a alleanza nazionale Ende io replica al padre
E io voglio concludere cari amici dando il mio sincero e rispettoso riconoscimento al non solo al leader ma tutti i leader di questo grande partito che si chiama alleanza nazionale
Ai promette ai folletti quantità in questi Diana Mascardi le la banca a Gelli le Adriana ma lei poltrone Antonio molto Abbado nove Elia Sunset ok saggi o manager darò Mosè mezzi la parte obbligata amare anche in sede fatalmente guardiamo il Dinoi anch'io abbia ed io meglio ma anche fine maggio e dei e ciò ha tenuto a sottolineare uno per uno chiamandoli per nome tutti i protagonisti di questa e di questo l'avvicinamento di questo lavoro comune a livello europeo ecco perché ve li nominò sono orgoglioso di voi sono orgoglioso al vostro rapporto sono orgoglioso della vostra amicizia grazie cari amici congressisti
Grazie al Presidente Collins per il suo intervento che non è stato non solo è un segno al presidente Fini è un piccolo segno ispettrice devo perdere no che Smith previsto mai cerchio presente Udinese Renzini
E io ogni anzi io a Venezia sai abbia affrontati Projectra preti che non parlano ecco perché porterò al presidente Fini la bandiera che rappresenta l'unione dei nostri gruppi a livello europeo
Molto bene ringraziamo ancora presidente Collins per il suo intervento per la bandiera e adesso viene poi è stata ecco benissimo
La folla congressuale
Con fotografi e diritto
Tutti i parlamentari ecco tutti i parlamentari europei
Unione per l'Europa delle Nazioni
Il gruppo del quale fa parte Alleanza Nazionale del Parlamento europeo
Molto bene
Adesso prego di prendere la parola
Un illustre collega di Gianfranco Fini che nella Convenzione europea che si accinge a predisporre la carta costituzionale dell'Unione
Esponente di rilievo già ministro di un paese piccolo ma nobilissimo che è ritornato in Occidente nella sua cultura della sua libertà
L'onorevole Peter Kleist Dervio onorevole Peter Klein verde e invitato a prendere la parola
Come dicevo fa parte della convenzione europea
Che è impegnata a redigere un progetto di costituzione
Onore per chairman dove ha chiesto se congas gli alcolisti
Va be'tu hai presente guasto e me ne sto e affini tempo mostrarvene procede un passo dalle cresce una folle alleanza nazionale USA più di gruppi Enzo Groppi impoverimento fuori in qualche invito sommesso al congresso passò Leanza nazionale e prima ancora del tutto previo l'eccessiva pressione passa poi presidente dal sostegno al poleman può essere ormai festone assente porte andasse manda Piero Pinto Anna insieme
Onorevole presidente delegati al congresso cari colleghi vorrei ringraziare il vice primo ministro asini e l'onorevole Muscardini per avermi invitato al congresso nazionale di Alleanza Nazionale
E mio minori privilegia ribalte e di pace né a voi con me deputata del Parlamento esterni e come membro della Convenzione
Presente vacue Malcolm X promettono inciampa grezzo a cui io Interface timbri Gennaro statements ricordo improvviso
Forse you Zorro più di tal paura un San cose sono sposa Eagles sorge il tifo inteso a Laeken per la recidiva
Penso che i miei colleghi della convenzione siamo d'accordo con me siamo in una fase
Di dichiarazioni generali riguardo anni prossimi prospettive per l'Unione europea e quindi per ora ci sono soltanto pochi programmi dettagliati e poche posizioni dettagliate per quanto riguarda seducenti gli argomenti che saranno definiti
E che sono sei definiti anche reazioni inattese
Se mai secondo i prezzi in Estonia Fausto articolato il sensibili grandissima info Tito Stetson sex sul prezzo
Perché solo a quelli in trentuno corso rappresento Tel Spal situazioni stesso e entusiasmo ordito al tie-break sponsor più cioè Fiorotto Gastone
Il dibattito in Estonia iniziato soltanto di recente l'obiettivo principale
è centrato sul la sull'ampliamento il nostro obiettivo includere tutti i rappresentanti della società civile in un dibattito molto più ampio sul futuro dell'Europa e sul futuro dell'Estonia
Pestone a base che inizio Indépendants del decreto più lo sto troppi posti loro il mandato bevevo e fonda non temo proprio che esso intorno al sesto perfetto il suo mostro
L'Estonia ha conquistato la sua indipendenza soltanto un decennio fa e la maggior parte delle persone ancora ricordano la vita quotidiana sotto un sistema centralizzato antidemocratico diretto da Mosca
Sa gestire Hans Mexès trascorse lo sto pranzare pragmatiche novecento sax sul più scusi io la sua
Questa esperienza ammise cittadini esterni molto cauti e molto pragmatici per quanto riguarda la prossima adesioni all'Unione Europea
Ma i consigli per e ma mettono spero spolette esso intanto empi promuovano suoi le cinque il mago Toso de France Petrini
Democrazia e trentotto vittorie Integration Pons pensare cosa fare uno studio penso l'azione i più unica Kabuto Cho in il sistema protetto esperienza raccontato imperfette
Considero che sia il mio compito in quanto deputato di un Parlamento e spiegare ai miei lettori la differenza tra un'integrazione democratica e l'integrazione totalitaria e d'altra parte garantire che l'Unione europea in cui stiamo entrando
Un'istituzione democratica trasparente
E sulla quale possiamo effettivamente contare
La sua immensa entrino unicamente produsse assalti penetrante operations ricorrendo più cioè Pato è uscito Pagotto il supporto il prevosto ombra forma ecco un Patriots stecche in seguito un One su quel Paola cui cinque Pirlo anche sottoposto dopo amministrando Asper Editions
Pazzo senta imprese ai Doors ero qui in progetti Butti minitour squeeze out
Presa una colpi duri famoso esserne assessore Ettore in shorts muscolari sono la foga con Marco
Come ha già ricordato siano soltanto nel processo iniziale del dibattito
Riguardo al nostro futuro ma sono sicuro che sarò sostenuto da un bassissimo numero di compatrioti perché non vogliamo una superpotenza cieca nei confronti dei bisogni delle aspirazioni locali
E pensiamo che le il progetto europeo non possa essere senza significato e abbia bisogno di un ragionevole grado di armonizzazione per garantire che tutti quanti possiamo entrare in una casa comune
Al dovere trattare Persotti Leonetti all'opinione giovedì escluse e The spossato hanno assessore più fine per spostarlo prossimi già lancio al sette battiamo pronte quel sospiro pimpante Integration
E credo in conclusione che la diversità egli unità
Non si escludono l'un l'altra e che al contrario sia possibile e necessario trovare i sistemi e i mezzi migliori per garantire che l'Open mille l'integrazione europea sia effettiva democratica e forte
Cui ha vorrei folte USA Alleanza Nazionale Forza sepolto dal s'intende del controverso o il fuoco invocando io ho saputo se gli ho metterti e France senior voi piovere stazione groviglio rotto coi Pippo ormai sono spesso
E siamo molto grati ad Alleanza nazionale per il sostegno che reca nei confronti dei Paesi candidati appoggiamo pienamente il vostro concetto di unità nelle differente in Europa e crediamo che l'Europa potrà essere sviluppata da un popolo composto da Stati nazionali
Questo il cervello Bonola dove riesco Pontecorvo Vestone non sente proprio porti Baritussio preparando success senior ove title track per i test sa anche o fuori rotta insomma Bagarella Presidente poneva di delegati da parte del centro estranee è partita esterni vi auguro ogni tipa dissi senza tanti auguri elevate attività politiche strutture
Grazie volto all'onorevole Peter tra Berg autorevole esponente del partito del centro dell'Estonia e come ho già detto ministro della cultura a suo tempo e ora componente della Convenzione europea quindi collega di del nostro del nostro Gianfranco Fini
Adesso prego di intervenire l'onorevole rilanciarla marchiani o marchiati a secondo che lo pronunciamo
Nell'uno o nell'altro accento deputato europeo della rossoblù ma pour la France prego onorevole Marchioni
Signor presidente
Che caro Gianfranco Fini
Signor presidente piaga Cristiana Muscardini
Cari colleghi del parlamentare rosone vuoto di brevi signore e signori eletti cari amici
Vorrei innanzitutto presentarmi
Presentarmi le scuse di Charles Pasqua presidente del nostro gruppo al Parlamento europeo che purtroppo non può assistere oggi al secondo congresso di Alleanza Nazionale
Ovviamente e il presidente al presidente Pasqualucci sa che era di Occhiuto partecipare con voi a questa grande bella manifestazione
Maresciallo Pasco è stato trattenuto dagli impegni delle due campagna elettorale che si svolgono attualmente in Francia
Io so tuttavia che lui pensa a noi e che vi saluta calorosamente
Dopo tre anni di lavoro che insieme al Parlamento europeo i deputati del gruppo Unione bella Ruocco delle nazioni
Hanno impagata a conoscersi tappezza apprezzarsi
A parte le relazioni personali e l'amicizia Ski si unisce
Ci sono alla base del nostro raggruppamento due fuorché convinzioni politiche
Da una parte
Noi vogliamo un'altra OPA una volta costruita sulle realtà intangibili che col costituiscono la nazione e lo Stato
Lo Stato sovrano difensori e promotori della tradizione nazionale del sentimento nazionale della volontà nazionale no noi non ci rassegniamo arrestare del rimpasto in cui ci hanno condotto i federalisti
Tutto ciò che nazionale ci appartiene
E tutto ciò che a Rho-Pero deve ancorarsi acciocché nazionale
D'altra parte e nostri obiettivo far vincere in tutti gli stati membri dell'unione europea una destra convincente fiera dei suoi valori
Una destra per la quale la nazione non è la semplice somma di individui segna Dicati
Ma un organismo vivente una comunità naturale che forma la sentenza di suprema di tutti i valori materiali e spirituali del popolo
La nostra collaborazione in seno al Gruppo Unione per l'Europa delle Nazioni e gira un successo
Anche se non è sempre facile anche se bisogna spesso combatteva duramente per infrangere l'accordo consociativo che è la regola a livello europeo
Noi siamo malgrado tutto un gruppo ascoltato e tenuto in considerazione a Strasburgo
Soprattutto grazie all'azione di Cristiana Muscardini
La la nostra intesa è stato d'altronde così fruttuoso che noi abbiamo creato un movimento e politico alle coppe l'alleanza per la Coppa delle Nazioni che ha come vocazione non solo di rinforzare lega mi esistenti fra le nostre differenti formazioni ma anche di accogliere nuovi farne a cominciare dai partiti amici dei Paesi candidati
Che liberi atti dal totalitarismo comunista non intendono rinunciare all'interno dell'uovo mia due milioni adotta ad una sovranità acquisita a Carlo Pezza
Tuttavia io non sono venuto al congresso di Alleanza Nazionale per fare semplicemente siti civilmente il bilancio della nostra azione comune al Parlamento di Strasburgo
In questo momento è cruciale
Della vita del vostro partito ci tengo anche a dire al nome del presidente Charles Pasqua e a nome mio
Fino a che punto noi che puntiamo che Alleanza nazionale sia detenuto un partito importante e rispettato in tutta la volta
Io devo riconoscerlo umilmente per noi francesi come del resto per tutti le formazioni tedesche nazionali da un'OPA
Alleanze nazionali e un modello di Titus di successo politico e di e quindi un modello da seguire
Un modello di successo è politico perché Alleanza nazionale incarna perfezione perché uno otto antico partito di destra nazionale
Cioè un movimento che sa conciliare il il rispetto delle tradizioni con le esigenze della modernità
Sono ormai sette anni da quando nel gennaio mille novecentonovantaquattro a Fiuggi in un momento in cui Razzini stia aveva gettato il vostro Paese in una grave crisi politica
Gianfranco Fini apriva Alitalia la strada della salvezza pubblica
Senza mai mettere in discussione la vostra gloriosa eredità Gianfranco Fini
Così in piedi
Gianfranco Fini mise così in piedi una nuova forza politica conquistatrice coraggiosa capace di combattere come si deve la dittatura intellettuale e morale di una sinistra tanto nefasta quanto arrogante
Qui come altrove in Italia come in Francia l'internazionalismo socialdemocratico ha fatto dei danni considerevoli
Il pensiero di sinistra in tutte le sue forme si è metodicamente impegnato a corrompere i valori nazionali a farne la caricatura per meglio annientarli
Comunque l'alto e quella cinismo che la Caretti Lizza l'ideologia sovversiva della sinistra si è accanita corrompere i supporti vitali della nostra società
La famiglia la religione la scuola l'ordine e l'autorità la ricompensa o dello sforzo e del merito la libertà di intraprendere l'attaccamento alle tradizioni ereditati dalla storia
L'ammirazione dei capolavori del passato la sera epurazioni degli errori e dei sacrifici che si alla nazione
In lieve
Tutto ciò che costituisce la libertà dell'uomo tutto ciò che costituisce questa libertà che non trova la sua vena di Manzione sennò nell'obbligo morale nell'ordine nella disciplina e nella dice gelati
Tutto ciò che è stato minato disprezzato avvilito
Ma graziati voi avete saputo far fronte conto con una determinazione esemplare alla minaccia Sossi al comunista chi incanti veniva la porti a patria dietro a Gianfranco Fini voi avete ha prima di tutto organizzato la resistenza all'Anarchia dominante per poi preparare pazientemente la rinascita della destra nazionale italiano
Quasi rinforzando le strutture interne del vostro movimento voi avete iniziato la necessaria riconquista delle conoscenze
Se è un vento di libertà
So che ha in fino su questo Paese e perché grazie ad Alleanza Nazionale la ma Lehman Talita sono profondamente cambiate
E lontano in tempo in cui la demagogia di sinistra regnava su questa bell'Italia che rimane ai nostri occhi la cura della cristianità
L'uomo Alianza nazionale l'Italia ein fino ritrovata lastricata della speranza l'Italia oggi si avvicina alla sua storia
Quota poco le qualità e lirismo liberatori svanisce dinanzi allo spirito d'iniziativa
L'assistenzialismo regredisce dinanzi allo spirito di responsabilità
La superiorità e la dignità dell'essere umano si sostituisce al collettivismo Cecconi
Lo Stato questo patto nelle sue funzioni essenziali impone il rispetto era privo le autorità su tutto il tory il territorio
L'opera compiuto l'opera compiuta in così poco tempo dalla Casa delle Libertà e immense e promettente
Con forza di coraggio l'Italia li diventa quella nazione luminosi la patria dell'umanesimo cristiano che quanto adatto alla civilizzazione occidentale
Perché Alleanza Nazionale e una forza politica che conta
Una forza il senza la quale la destra italiana conoscerebbe Riera stesse derive e gli stessi compromessi della stessa francese
Perché Alleanza Nazionale ha saputo restituire la fierezza euro nove al popolo italiano italiano Alleanza nazionale non è solo un modello di riusciti politica per l'Italia
Per veri che in tutta l'Europa volo vogliono fare le finita con la sinistra Alleanza nazionale e un modello da seguire un un modello dai imita
Ma la crisi intellettuale e morale della destra ha toccato tutto l'autoparco
Da noi in Francia
Negli ultimi vent'anni il partito socialista e i suoi complici comunisti con le frange estremiste hanno occupato il potere per più di quindici anni
Ma ancora più grave
Da più di trent'anni esattamente dal mille novecentosessantotto la sinistra
Esercita in Francia uso uno scandaloso monopolio sulla cultura monopolio sul quale si fonda tutto il suo potere
Ecco perché un movimento come Alleanza nazionale suscita lo stesso tante rispetto e ammirazione
In effetti
Meglio di chiunque in auto voi avete saputo opporre alla sordo cultura di sinistra i valori di libertà e di autorità per iscriversi che la destra francese non ha più il coraggio di difendere e senta contaminata dal veleno mortale dei suoi avversari la cattiva coscienza e la pazzia
Alleanza nazionale
Ci ha mostrato che niente Elena di FIAT definitivamente perduto e che con la forza di volontà e con grande convinzione il così detto il senso della storia poteva effettivamente esteri è modificato
Niente è scritto a priori no non c'è niente di ineluttabile nella società in cui vivono i nostri figli e nipoti
Dove le attività illecite rendono più del lavoro dove ordine di mascalzoni fanno degna anche era legge della giungla nelle scuole
Dove la droga la pornografia e la pedofilia sono tollerati con compiacenza entrambi i gruppi terroristici sollevano la testa
Noi conduciamo tutti la stessa battaglia la lotta della civilizzazione contro la barbarie la lotta della vita contro la cultura dalla morte
E in questa lotta senza pietà contro la decadenza lotta che è un punto fermo delle nostre delle nostre unioni ed è la nostra battaglia comune Alleanza Nazionale si colloca saldamente all'avanguardia
Bisogna tuttavia essere coscienti cravattari non si vincerà solo nell'ambito ristretto delle nostre rispettive nazioni bisognerà anche Bach battersi sul piano e comunitario per dare il senso alla costruzione di una volta antica Europa
Una volta in cui le fondamenta spirituali e culturali ben saldo da secoli sono oggi gravemente minacciate e a questo impegno difficile che la delegazioni di Alleanza Nazionale sotto l'impulso di Cristiana Muscardini si dedica assiduamente insieme noi lo chiamo per un'altra Europa una troppo radicalmente diversa da quella perseguita dai federalisti fanatici e dai tecnocrati i responsabili
Secondo la cresta oligarchia penzolante c'è bisogna sempre più di integrazione sempre più utile omologazione
Sempre Sempre più di regolamentazione senta adempiuti dispetto del re i tanti Tana azionari
Sempre meno di rispetto delle identità nazionali sempre meno di libertà dei popoli insomma sempre meno democrazia
La pericolosa e perversa utopia federalista
Ha infine costretto la vera e grande idea avevo però a un'alternativa perversa la fuga o la sconfitta noi non vogliamo né l'una nell'altra
Noi vogliamo dare alla Coppa una nuova spinta vitale ora ciò non sarà possibile se non rimettendo il popoli al centro di un processo da cui sono stati volontariamente esclusi e abdicando nove Coppola nelle naturali in comunità che sono le nazioni manca questa lotta
Senz'anima un grande progetto
I politici i politici che ci hanno governato si sono consegnati piedi e poi si negati e cervello in coma irreversibile a un progetto aspirato
Dopo il materialismo e la tecnica viene applicata la politica aveva giorni e al sentimento
Veste Oliverio e poi pericolo i federalisti rischiano di distruggere largo le cui possibilità di sopravvivenze dipendono da noi Vieri europei
La società politica subordinata la società civile
Le decisioni prese in segreto e imposte senza dibattito la responsabilità politica sottomessa all'arbitrio giudiziaria o peggio usurpato dalla burocrazia non è la nostra considerazione di bene pubblica
La politica prima di tutto e così che si salverà lavoro cioè riconoscendo la priorità della democrazia sulla tecnocrazia
E cosa più importante la priorità dell'uomo sull'assurda tirannia di un mercato dominato dalle lobby economiche culturali erano ideologiche
Ho finito una minuta
Perché noi siamo latini Christian perché noi difendiamo le idee nazionali solo noi possiamo salvare gran cuoco della crisi nella quale sprofonda
E per questo naturalmente noi dobbiamo badare a rinforzare ancorché Sempre l'unione tra i partiti che formano il nostro gruppo un gruppo nel quale Alleanza nazionale rappresenta ciò che c'è di meglio dopo signori e signore
Cari amici prima di concludere
Escludendo per il mio italiano vuol dire voglio dirvi che al di là delle acque minuta della comunità che noi informiamo all'interno del gruppo Unione per l'Europa delle Nazioni cruciale Pasqua e i deputati del ragazzo mio non con la forza
Salvo fino sanno fino a quel punto sono stretti legami fra le nostre due pazzi
In un certo qual modo la Francia non sarebbe vera che senza ingegna di Dante di Machiavelli di Mazzarino di Lully di Pirandello o di Gabriele D'Annunzio
Ed è più lesto che nel preciso momento in cui le autorità politiche francesi si comportano in modo tanto miserabile con l'Italia mi tornano in mente le parole diciotto Bernanos
Tornano in mente le parole del George Bernanos non prima cioè male il mio Paese mi ha fatto ma
Sì la Francia mi fa del male quanto si quando si mette a capo di questa deplorevole crociata contro il vostro governo
Ma io so tuttavia
Io so che arriverà un giorno in cui vi sarà fatto giustizia
Che visse Tissi che i timorosi siano testimoni
Che ci chieda un unico slancio che un unico desiderio ci unisce che è una sola passione Cipriana contribuire alla salvezza delle nostre nazioni ed è la nostra avevo facciamo appello al nostro cuore e alla nostra forza
Noi dobbiamo vincere e noi vinceremmo viva Alleanza nazionale
Viva l'Italia viviamo fa
Equipara l'OPA delle Nazioni
Grazie all'onorevole rilanciarla marchiani per il suo appassionato ed appassionante l'intervento
Allora colleghi
Con sottile ma visibile disperazione il povero Presidente registra che sono già le undici ventotto minuti
E quindi questo significa che inevitabilmente un certo numero di iscritti a parlare non parleranno in questo congresso
Allora adesso prego l'onorevole Charme stanno deputato europeo del partito conservatore britannico osservatore del partito Popolare Europeo esponente autorevole della politica continentale di prendere la parola grazie onorevole Tanno
C'ho la parola
Presidente Grazie salta dalla che lei si sedersi signori e signore presidenze prima del tutto voglio ringraziare il presidente Fini che ha fatto tanto per trasformare il vostro partito negli ultimi sette anni
E che oggi mi ha dato l'opportunità di essa di nuovo nella mia amata seconda patria l'Italia
Parlando la lingua di Dante invece di quella di Shakespeare
Dopo l'undici settembre il mondo è cambiato terroristi fanatici ben organizzati è Stati fuorilegge disposti ad acquistare armi nucleari hanno reso la scelta di tra il bene e il mare
E male più chiara e più marcata che mai
Dobbiamo appoggiare senza esitazioni l'ammissione degli Stati Uniti in modo da eliminare questa minaccia alla nostra civiltà
Come Licini Aliatti noi britannici conservatori io considero con timore impossibile svincola mento dalla NATO e dall'America che potrebbe derivare dal nuovo esercito europeo per esempio
Io credo in un'Europa di nazioni in cooperazione e non a uno stato unico europeo qualche non esiste per questo il consenso per i popoli europee purtroppo questa non è l'intenzione della sinistra europea
Credo che ci sia la possibilità di costruire una nuova Europa nell'ambito dell'attuale convenzione Consip nazionale in cui il vostro presidente Fini di rappresenta come delegato avulsa sto io vorrei dare un vero senso alla parola sussidiarietà e cercherò di rendere a quali riforme dei trattati tali da corrispondere ai bisogni di un'Europa moderna allargata e flessibile soprattutto
Io ho solo promotore di un'Unione Europea con funzioni indispensabili nel campo del libero commercio del mercato unico e della regolamentazione dalla concorrenza
Però voglio un cambio radicale nella Paluzzi politica agraria comune e della pesca e dei fondi strutturali se vogliamo procedere con l'allargamento è indispensabile per per il futuro del nostro continente
Altri campi quali crimini internazionale immigrazione illegale abuso della asilo politico spaccio di droga eccetera richiedono una cooperazione europea supra nazionale però sistemi di giustizia il controllo delle frontiere
Gli affari esteri e la difesa dello Stato rimangono essenziale interrogativo e delle nazioni e non condivido per esempio il mandato di arresto europeo per trentadue P letti
Gli altri Paesi dell'Unione che vogliono approfondire il concetto di federalismo hanno il diritto di proseguire con i loro intendimenti accelerando la loro integrazione come vogliono loro simili ragioni l'euro
Nel Regno Unito non è nel mio nella mia opinione è una cosa tarda a incoraggiare il mio paese in termini di commercio estero è più globale degli altri paesi europei e noi riteniamo che all'introduzione dell'euro avrebbe come conseguenza quella di dare più poteri all'Unione e a Bruxelles s'in particolare perdendo il controllo della politica monetaria ci farebbe più deboli politicamente è fiscalmente è in prende tempo seguirebbero pretesi di armonizzazione delle tasse nella euro zona noi non vogliamo aumentare le tasse ed anche voi sicuramente disponibile io spero che l'allargamento a ventisette nuovi Paesi dell'Unione ci porterà un modello politico più decentralizzato è meno integralista e federalista
Benché credo nell'avvicinare delle istituzioni ai popoli
Attraverso della maggiore autonomia locale dei comuni io respingo un'Europa delle Regioni che miri alla distruzione dello Stato unitario a favore di un federalismo nazionale
Questo è già accaduto nel mio Paese
Con i Parlamenti della Scozia dell'Irlanda del Nord e di Londra dove si cerca di spostare il potere dalla capitale e dal governo nazionale alle regioni da una parte e a Bruxelles s'dall'altra
Riducendo il Parlamento nazionale a un mero un foro di discussione e creando conflitti di competenza legislativa così si mina il concetto di nazione unita che malgrado la globalizzazione rimane essenziale per la contrazione di una società democratica europea
I governi del nostro continente sono stati dominati da socialisti per troppo tempo però due settimane fa come l'ha già detto il presidente Pollenzo il Portogallo ha respinto la sinistra per un nuovo governo di centrodestra
Come l'hanno fatto di Austria e cinque la Danimarca e poi in Italia l'anno scorso
Adesso la Francia e la Germania devono cedere ancora loro se vogliono rimanere con il socialismo o sede della libertà per il nostro cammino preferito
La nuova generazione stanca dell'uniformità sterile della sinistra
Il giovedì in Europa vogliono più libertà è la scelta di poter controllare il loro proprio destino ma insomma è importante che i partiti europei della destra democratica come la vostra
Dopo la trasformazione a Fiuggi ripartito realizzata dal presidente Fini e con il suo nuovo ruolo chiave come vicepremier nel governo della casa della libertà
Mantengono legami di amicizia e scambi di idee come confluire una nuova politica europea
Grazie tante per ascoltarmi e vi auguro un buon congresso
Il suo bellissimo intervento e per il sullo splendido italiano orribile illustre collega
Prendo
Partito conservatore
Britannico adesso prego la onorevole Anna mali Cova
Presidente del Partito nazionale slovacco aderente all'Alleanza per l'Europa delle Nazioni di prendere la parola prego onorevole ma dico
Travolgendo come prescritto
Andarsene kamikaze nei panni signore e signori Baslini Campeche gattini signor presidente Fini base Nizzola rimane a alleanza nazionale egregi membri dell'Alleanza Nazionale miele in Asia gentili ospiti
Datemi agli scambi a Piazza Meda e quante insegne andare a tempo di acqua Daniele siamo assassini Massi andassimo a congresso a Max capiti inizio prima il SITAS dato al suo amico Sarmiento acqua ai ne iniziò destinare Nesta e anche permettetemi di esprimere il mio grande piacere e contemporaneamente di ringraziare per la possibilità di partecipare come ospite al vostro congresso perché in questo modo o l'occasione unica di arringare dei personalmente in nome del Partito nazionale slovacco dei suoi elettori simpatizzanti i nome del popolo slovacco in cui parte rilevante rappresenta il Partito nazionale slovacco
Larsen in finanziaria
Sarà il cane era estranea INAIL Canzio paletti stava strana la storia in scacco
Zenit danzerà quantifica la sesta se gli indizi a DNA e i testi di recarsi all'estero sì ex-ragazza impallinare alta alla iniziali classista a poteva dare i paletti siano affiancasse validità prima nanomacchine presi si è esaminare dalla a chi indaga spiega i si è una sta il partito
Il Partito nazionale slovacco
Il più vecchio partito dell'isola è stato costituito nel mille ottocentosettantuno quindi ancora nell'Ottocento
Quando ritrovati non avevano ancora il proprio stato
Gli avevano bisogno della forza politica per poter proteggere
I loro interessi per poter sopravvivere nella prigione dei popoli che era Austria Ungheria in quel tempo
Da allora il Partito nazionale slovacco era alla testa del popolo slovacco faceva accettare i suoi diritti e bisogni
Eccetto due intervalli quando la sua attività era impossibilitata a titolo della forza di alcune dittature di ideologiche del Novecento
Signorina se ispanico accomunate Nanni Svampa anticomunisti triangolare Asimo e seguiti dai senza Espace Todesco ANAS impelagati in quale in sia concorda asiatico Bizera iniziano a Stazzema sudare nella stanza nessun accordo mitraglia iniziò ad essere corretti la T di tetto l'attività del nostro partito è stata rinnovata appena caduto il regime bolscevico
I Next Cecoslovacchia ai nostro obiettivo politico principale era dall'inizio la formazione dello Stato indipendente e sovrano per dislocati la formazione della Repubblica Slovacca
Dalle sue lettere di stanziato ad esporre obliquo ascolta stando alla sua raccolta statisticamente lesionata pagando a a animati diretta direi di sì altri Azzinnari puppets poi spartana scarne istanza da esporre obliquo eravamo i primi a fare accettare questo obiettivo politico sulla scena politica slovacca
E con la volontà politica degli slovacchi eravamo così forti e ci siamo riusciti
Posso constatare con gioia che in ambito dei nostri rapporti di politica interna visura fatti hanno dal primo gennaio novantatré di nuovo il loro Stato indipendente
E soprattutto grazie al Partito nazionale slovacco
Potrebbero ed ENI innanzi a Siena o quasi sì alla cadenza quando tenete anticipare nazi autisti faccia scadere assediando di Muzzi lì ex pianista
Formata da essere separato degli estremisti politici alla modello e a seguito l'alleanza nazionale niente neanche attenzione qui abbiamo italiani senza nei vagoni alle un'azienda non sono i tempi immagini ma in questi tempi difficili abbiamo trovato l'alleanza nazionale
Alleanza nazionale Dresslab quaderni immediatamente affermazioni in protesta l'alleanza nazionale a subito un simile processo politico di purificazione di trasformazione
Palloni sostiene vandalismi dal palazzo Rocco a guardare Nicola a contattarlo Parlamento doveva as mozioni detta negozi hanno dato
Voi ci avete aiutati ci siamo noi siamo molto riconoscenti Alleanza Nazionale perché ha già dimostrato come si può dal sogno del Parlamento arrivare al solito dal governo
Stiamo Specialsald Nesta segnalino ad altri atti alla a la tassa Michelini andavo da Zanchetta guadagnando agli spedizionieri Rinieri Gabriele dei tempi molto difficili abbiamo sconosciuto Alleanza nazionale e in questi tempi difficili si vedono i veri amici lì da questo punto di vista io voglio ringraziare
Esprimere Alleanza Nazionale la profonda riconoscenza del Partito nazionale slovacco per tutto quello che ha fatto per
Nostro partito
Stava attento agli avvocati e barba son qua ma Agostini inizia fino tipi chissà perché in area nei tre anni dopo si è è da pagare ad altri spontaneamente nello stesso modo vorrei ringraziare dei per il vostro unico e speciale specifico aiuto all'iniziativa durante l'accettazione del Partito nazionale slovacco nella frazione Europa dei popoli del Parlamento europeo
E tabulato ha voluto dare Pistone azteco allibiti Bassani si agostani investita sabato senti ad innescare un appassionato sì Zastava è troppo sentenza decennale sensuale stanare annaspa ma modi e Pazzini apposito insomma da Casasco teniamo segna Santa Kamprad cane http siano mamme palazzine i padroni dell'idea di costituire la formazione
Del genere cioè la formazione dell'alleanza dei popoli per l'Europa nell'ambito della politica dell'intera Europa siete voi e per questo rimarrà il merito vostro il merito dell'Alleanza Nazionale che le Europa anche in questo senso cerca di rimanere l'Europa sono convinta che il Partito nazionale slovacco sarà il membro valido e duttile di questa con un'azione perché nel nostro programma politico e medio etilista dateci ci abbiamo tante cose in comune rispettiamo le tradizioni i valori della famiglia identità culturale nazionale faccia può accettare l'idea di una libertà dei diritti dell'uomo però nello stesso modo rispettiamo anche la solidarietà i valori della civilizzazione cristiana d'Europa
Senta calendario ad espugnare andranno interisti non esiste accoglie disperati eravamo tutti cristiani Craxi quarantuno così pagava Udine non ce l'ha con ogni ad astenersi ai ninja lo dimostra ogni Agostini si ai Nas in altro momento no voglio dire lui che per me e per il Partito nazionale slovacco è molto importante l'organizzazione e l'Europa dei decenni successivi perché il solo nell'armonia con il suo aspetto potrà vivere tranquillamente e decentemente anche la nostra piccola Slovacchia
Figlio guarda la causa sgrana estraneo scannare nella un'altra data Schifani grazie ciò intenderà Van no paletti rimasta ad Asti a dopo la messa a posto darsena indennizzi andava rispettosi arteria inviti vari
Nel senso sia Craxi venne approvata tecnica è grazie al Parlamento i temi Gattinara mercoledì intenta quadrante attenta poi la biblioteca rapidi arrestato se ne attacca Gianni AN attacca di caratteristiche niente è costretta
Tiezzi Casa Bianca Bianchini o minaccia come vostro partito Alleanza Nazionale anche il Partito nazionale slovacco e per l'Europa dei popoli collaborante con i il partner
Integrata si cura di se stessa dal punto di vista politico economico e militare
Spirituale che si basa sull'identità dei popoli i quali ci vivono e i quali Orlando formata penso che la frazione Europa dei popoli l'attuale si è formata al livello del Parlamento europeo
Sia la prima presupposizione presto presuppone sia supposizione dell'aspetto futuro dell'Europa che desideriamo tutti insieme e che secondo me anche in base alle modifiche drammatiche del mondo di oggi desiderano sempre di più i suoi abitanti
Base iniqui azzeriamo danzata remora qualcosa svanita quasi per niente Hesjedal Salani
Da sei anni sgozzato dose attende intanto Rocco guardiamo separatamente Bergodi a casa non siamo arrivati come scambiare una strana ma aveva ambiti alla strada Nastas'stato acqua trentina suonare o da ai quadri non no misto buonsenso spericolati estivo dice Solazzi intorno gettoni produrrà impropri restò destinare lo scranno apprestò restò proprio accanto a bordo ai bordi pre però nane penna sull'impiego ai propri e pensare al negozio interno abbinare addestrati con Stalin cambiati Ecopass è stato quello esteta positive mostre organizzate spezzetta con qualche con Mosaico andasse a compimento di adattare apparsa straniera entro Schizzarotto attesti anziché serenità cinquantuno
Egregi amici alla fine della mia presenza qui permettetemi di presentare un un unico desidero io in Slovacchia si svolgeranno a settembre di quest'anno le pensioni parlamentari elezioni politiche e più o meno già detto il Partito nazionale slovacco alle ambizioni grandi però presa in considerazione la situazione dello stato e i bisogni del popolo slovacco anche il dovere di prendere il posto nel futuro governo slovacca
Sicuramente sarete d'accordo con me che non saranno solamente le elezioni per il Partito nazionale slovacco per la Slovacchia ma ugualmente per l'Europa è specialmente per la nostra visione dell'Europa
E molto importante perché i partiti nazionali abbiano successo specialmente nei propri Stati
Perché solo da questa posizione possono realmente garantire tale Mosaico del nostro continente grazie al quale l'Europa rimarrà l'Europa dei popoli europei e dei valori cristiani civiltà
Quanto
Da corregge imitare rametto vistavo
Con la schiena o s'accomoda un simbolo Bach pretese nascoste modi azzarda in ai base imposte
Accudita da tre Budućnost Agroppi
Permettetemi di concludere il mio discorso come l'invito amichevole al per l'alleanza nazionale e per altri partiti nazionali europei
Aiutateci a ottenere il successo nelle prossime elezioni perché il nostro successo e contemporaneamente successo vostro e sarà utile per l'Europa
Da venti anni letta avesse avuto ignea tradizioni e quasi banane astenuto la pesca parapetti ad un finimondo partenze da da Salinas dieta virgola quattro dopo ammazzò appongo Geminiano antenna sul strano alla Nas
Palazzo Gaetano e rapinata permettetemi di invitare da questo punto della tribuna in visita in Slovacchia il presidente
Fini affinché la sua visita possa e incrementare nostre relazioni bilaterali e contribuire alla vittoria del nostro partito politico
Rivela farà attaccato deviate divenne sandali gli spazi angusti mica tanto in Slovacchia si sono passati soltanto alcuni anni da quando ci siamo liberati dal regime socialista
Mi investe in essa onesta Aniene accuse azionisti disco non vogliamo la sua Valchiria né Europa socialista
Per cause di attracco in IBM cioè un'amena nazismo realmente ad Anversa titanismo acqua agonismo per più ogni altra nazione alzammo il problema del percorso Avolio sociologismo socialismo reale del
Cosa vuol dire marxismo in prassi
Missilistica adesso istantaneità né nel senso scattano attaccante noi abbiamo sempre presente nella nostra memoria ancora le prigioni la dittatura il regime totalitario comunista
Ministero a casa Nakata no vogliamo un'Europa che posso è una prigione delle nazioni
Affidamento autostradali svolgo artista Boise intorno
Virgola cercavano molto a lungo il proprio situato proprio a quattro indipendente Zanetta detto attacco è un brocco daremo ogni tazzine apre se ne previsti moda bagno opinare ad hoc
Vogliamo dunque un Europa in cui non perderemo la nostra identità ma vogliamo un'Europa che rispetti la mostra sovranità e vogliamo un'Europa così come concepita
Dall'Alleanza per l'Europa delle Nazioni
Qualcosa è separato avrà
Aiutiamoci vicendevolmente per costruire l'Europa che ci conviene
Grazie
Grazie alla Presidente Malcovati
Dove il colpito Mazzillo vale slovacco
Ora il suo prego di prendere la parola
L'onorevole Bogan Scambra del Partito del popolo pavese vincitore dell'elezione del febbraio due mila uno
Attualmente sostiene la maggioranza di governo liberale e vicepresidente del gruppo dell'Unione per l'Europa delle Nazioni prego onorevole nuove
Cambia
Del resto il presidente delinei your friends lei li sentiamo ben il segreto le Cheval fammi riprende crei Chance obbedendo iscrivo sparati giudecca Andreas va be'Alleanza Nazionale grandezze si crei Brescia summit pagine se peggio in Iraq anch'esso
Onorevole presidente onere Emily delegati e con gran piacere che porto i saluti del Partito del popolo danese al congresso di Alleanza Nazionale ed è un onore per me parteciparvi
Pièce
E su quel lato cosa ci faccia a vent'anni
Anders non c'era avvio da qui al Foro inviate dall'ottantanove Cialente Paola Jacks & Emporium gioco ovvia Alleanza Nazionale andavi al leader nei cittadini
E con molta speranza per il futuro italiano e dell'Europa che seguiamo gli sviluppi lo sviluppo della politica italiana ed importante nuovo ruolo che Alleanza nazionale ha e del vostro leader l'onorevole Fini
Lui scena Klaus può prescindere tempietti ovvie Alleanza nazionale invece in Parlamento
Il precedente Oria delle crescente degli orafi impone business Cristiana moscardini esempi abbia fai può fuori campo & abbattersi
Poco e male Spice ancora poveri cinque il pranzo è illeso alzai viola sì spagnola è diverso in specie tuonò malamente Unipro eloquenti o è o è peggio che aveva
Condividiamo una grande collaborazione con i deputati delle anse nazionale al Parlamento europeo il presidente della vostra delegazione l'onorevole Cristiana morti Muscardini è una lottatrice instancabile
Per la libertà la democrazia per i diritti delle donne e per la collaborazione con Paesi al di fuori dell'Europa
Rileverà quando gli ho dato cervelli SNAI dai dissidi nuovamente poco
Il disavanzo maldestro Acciona o degli ordini ogni angolo di e nel fiume Eltsin
Lui vera latte fresco anzi Babacan venticinque cinesi centoventidue il San Carlo offre loro stessi Marro
E mai centri veneti dinanzi a un anno ad M coerenti dov'è rinchiuso cioè chiede no Avossa volentieri
Danesi qua e vede in svolti non so da Maastricht su leggi e nineteen va in trincea & Eden in via già usavo son volte nato cedesse indulto anzi Lelio
Attualmente lo sviluppo dell'Europa non è prevedibile non si sa quale struttura avrà nei prossimi anni e teniamo che la presidenza della convenzione voglia introdurre un modello di Stato federale nel mio Paese
C'è stata fino ad oggi un'attitudine molto critica nei confronti della cessione della sovranità è per questo che i danesi hanno votato no al Trattato di Maastricht nel mille novecentonovantadue e di nuovo nel due mila hanno votato no alla moneta unica l'euro
Dead è insomma foglio Pinko oppure incendi Paideia Etienne spinta o degli oratori in ferro State quest'ex banchieri o e un po'inteso in senso a un'avvenenza obiezioni verso il muso
E lei sta ed approva Salus qualora questi quando stage poison monzesi quanti voti quel guanto language
Gli ordini insieme Enea ed è s'è inverno iuris pattugliano acqua anticipo è quindi una cospicua language
E ma quasi l'Anas concedente il nipotino accipicchia ideatore o infine Expectations o people abbia deponendo
I danesi vogliono la cooperazione ma non vogliono un'Europa federale che prenderà tutte le decisioni più importanti
Togliendo le dalle decisioni dei cittadini e facendole prendere dalla burocrazia di Bruxelles
Uno Stato presuppone un popolo con una lingua gli europei condividono molti valori ma non vogliono parlare una sola lingua e la democrazia non può funzionare se i popoli non parlano insieme se le loro aspettative sono diverse
Willem Dafoe a esprime negletto e si letta e new age Allen davan iscritti a enti leggiamo infelici però è diverso
Dario Agata Mango del feudatario Isabel match non spesi nonna responsabilizzi
E quindi siamo molto lieti di vedere che il nuovo governo italiano rifiuta le idee federaliste tedesche e francesi e che il vostro governo difenderà i valori degli Stati nazionali e della sovranità nazionale
Il CED esporre o vai esigente infausto e Daniela proprio fuori
Sopra il sei dicembre means war incendi aprendo Hans vuole come esce Antonio cioè l'eventuale dissenso it Nancy Osborn Weah o da calcio guarda il Mincio dell'Aic ove ha sede service
Poi Ford aprissi inglobare sedici e Ossorio McMaster trentanovenne su a oltranza dei ha ottimi voti Ochoa e offenderli
Il mondo di oggi sta cambiando molto velocemente la globalizzazione significa più interdipendenza
Più pressione sulle culture sulle condizioni di vita e ci rende consapevoli delle altre culture di quello che significano per la vita dei nostri cittadini ma per questo motivo ci rende anche capaci di difendere i nostri valori il nostro popolo i nostri paesi le nostre famiglie
La piccola Mary io cancelli sbarrati qui lei oppure servizi e infine suocero gratuite e l'altro per o degli ordini ogni anno no piccoli subiti una queste liste anziani soli o al cliente specchio Scirea due della banda o degli yuppie già sto dettando qua piccola scritte sfociano in ceppo in legno stessi cioè l'errore e poi scuole membre siete espiazione
Ho acquisito di un atto di invece capi leggi oblio Institute chance o a ottenessero Gaber ministro la Merlini e nome esproprio bis guancia il più chiudendola volevo Public Administration entrare sportiva quattrocento England
è un po'ancora o salvo avventista Enzo Rispoli open space
I popoli di molti Paesi europei
Temono un rapido ampliamento dell'Unione europea non perché non vogliano che i Paesi dell'Europa centrale ed orientale condivida non lo stesso sviluppo dell'Europa ma perché per loro sarà necessario molto tempo per diventare Paesi con lo stesso sviluppo dei Paesi europei e perché
Possiedono molti problemi legati alla pubblica amministrazione le infrastrutture alle produzione al reddito
Ognuno atteso osso sia o decimo il CIPE Crescent
Famosa calce inferiore a io la penso così voci accessorie nome spot invece ma più dei senza s'o a Ostuni vuoto nei professori
Sono addosso com'from fuori calcio Sturno Acea ove Helios summit Ivan Campo su fai o calcio
In Europa si teme molto anche un enorme immigrazione da parte di altre culture l'Europa è troppo piccola per assorbire il surplus dei popoli vicini
Alcuni temo no le culture straniere perché alcune non condividono gli stessi valori europei alcuni vengono addirittura combattere la nostra cultura
Guido io la pazienza a ogni formante mio in anticipo & Inspire Kobe ha mai tecnologie che voleva rapinarlo dei gesti questi ornati film sei e Vance genovese e sprecando qua quando odoroso e lui dove sono al secondo posto in calce & buona danza osa e o o quell'ente debba rozzo e Steno poiché la nemesi o sostenne Bode ma altresì
Nero pensiamo soltanto quattrocento milioni di persone e nonostante l'elevato sviluppo tecnologico non ci sentiamo al sicuro il terrorismo è diventata l'arma di coloro che vogliono penetrare nella cultura europea e occidentale
E che non vogliono sviluppare insieme economie sostenibili e democrazie
Boston Worms
Cercasi o delle opinioni e il sogno è il problema dire che non ammette socio quelle che avrebbero ben o dal porca Infelisi Zavos proprio ho negato alla ben trenta Events lettura Ascom genovesi Onega dalla banca Ende porca inserisca indietro le api Bossi la Cantini senza a laico quei cimeli Khamis nei ministeri lena
Il più importante compito dell'Unione europea e di aiutare di promuovere lo sviluppo economico e sociale dei Paesi poveri dell'Europa soltanto lo sviluppo può prevenire la crescita del terrorismo
E può aiutare i Paesi poveri a dare ai loro popoli le condizioni di vita sicure e che meritano
Viola pignoramenti espiare il falco
Promessa rende cani ove Influence voi cinesine stasera cioè porno e che in America Empoli ricade dalla band Ende Count Basie
Cuore scoppio lei si mise alti adesso niente fronde in quei no amplesso
E chissà armarci quei è un po'il russo Foa possa chiudersi date Carife riscaldamento liste in Africa pecan quel Ciao ben lei lui perché Huambo acque ci Langue Olga e via
L'Unione Europea deve cercare di aiutare i paesi poveri a promuovere uno sviluppo politico ed economico che renda le loro popolazioni
Più ricche ed è molto importante per la nostra sicurezza che tutti i popoli del Medio Oriente e dell'Africa divengano più ricchi
Perché insieme possiamo crescere meglio
A c'erano dei steroidei
Qui aste al cancro anche quegli albanesi OPEC Lamennais ancora gioca Manes & web grazie Stocco anzi io vi ANSA bus
Beh scampare all'esigenza fiume Nova ex e meglio è sesto a & basato States ma è ex consegna Prévoyance apprese che sta Senses pone a se sul Ivan degli ordini ogni anno esigua immensa investimenti Oberti esplorava Ganda è pronto soccorso a Rajoy poveri si somma in seno copia in Vienna
Oggi siamo confrontati con le Bugie comuniste e cripto comuniste
Non dimentichiamo la violazione dei diritti dell'uomo nell'ex Unione Sovietica le accuse
E Cipro che di razzismo fascismo nazismo anche l'Unione europea sta finanziando questo tipo di propaganda dal così detto osservatorio per il razzismo e la xenofobia che ha luogo in Vienna
Ugliano Return Home
Fra declinare Astek pence
Ovvio oppresse da investa Fini da Dio laico qui quel che è via e che s'questione inventario sarà breve ma intensa cinese Enzo accesso quasi mentre fine sfuocati io insolvenza
Siamo lieti di sapere dalle chiare dichiarazioni del presidente Fini che voi come noi rifiutate lei dice le idee degli anni oscuri degli anni Trenta degli anni Quaranta che volevano trasformare l'Europa in una rapina
Da Morgan vuoti e penso Van de Kamp ex andava grande ornare Dario s'forse si sente indistinzione Chez Nous questo questo è il luogo esporrei che senza ed esoso
Rischi esista l'ha esposto Obodo gol
è in quei signori cruente Senofonte sale sopra Mili esisterà Vespa esentò le avances forza fondamentale Enzo preferisce
Il mondo moderno dipende nell'amalgama complessa di conoscenze valori per eccessi
Che il mondo occidentale ha creato sin dal Rinascimento questa il nostro mondo e dobbiamo essere abbastanza coraggiosi per dirlo chiaramente ed esprimere la tolleranza
Che non vuole il fondamentalismo e la superstizione
Lui Vasco magistrati in quegli enti Haendel fendenti Ennio tema curare sbagli io avversava orante nei service apre nel senso che indossano le ottave Payne esprimo spari giù Alleanza nazionale Coverta canali questo a success for Caguas
Vogliamo tutti partecipare Adriano K nuova democratica libera di Stati nazionali e di porto i saluti del Partito del popolo danese e tanti auguri per questo congresso
Grazie grazie all'onorevole Morgan Scambra del Partito del popolo danese e adesso prego di prendere la parola l'onorevole Marianna
Scusi ma maschi di Manzotti della Lega Nazionale conservatrice della Polonia la lega nazionale è un partito aderente all'Alleanza per l'Europa delle Nazioni
Sì molto scarse
Poi
Ancora studia rischio
Best quasi da zero
Visto cioè al momento
Fax albi Paramatti
Credo Rizzo MSC stormi stamani ampi Luca
Nel suo anno dell'ideologo e poi Suarez
Non ci sente poco se se ne ad momento anzi trasmette questa battaglia
Se oltranza Oasi blu incrociò quello
Bongiorno grazie di avermi invitata a partecipare vorrei innanzitutto leggervi messaggio da parte del leader capisca che in questo momento all'opposizione essa avendo alcuni problemi
Il sequestro è matura per la purezza di Toussaint sontuoso obbedienza un solido oggi forse combacino il collo sopravanza nazionale
Vogliamo esprimere il nostro contributo e i nostri saluti e la nostra solidarietà congresso di Alleanza Nazionale ma ha potuto vedere sul suo uso mai quel giudizio Bologna Impossible
è impossibile per me recarmi in Bologna
Allora Sorbi costs detiene in tutto il mio luogo più opportuno guida prodotto ad new global contro Berlusconi di comunanza usa questo Expectations Franci
Abbiamo testimoniato il grande coraggio che il vostro partito degli esprimiamo la nostra amicizia
Più gente ma chiedendo anche il cuore coronò il momento in altri X Matos campo abbiam consonanza Boskin può continuare a vincere non ogni fuori ciò che un Polito ex nel novantacinque Fiuggi Verona nel novantotto e la seconda conferenza programmatica hanno portato un valido contributo e anche noi vogliamo contribuire con il nostro partito a questo congresso
USA Ando schizzo a suo tempo politico il Brentford futures spetta l'ex nell'Europa sullo è importante per il basso future per il nostro no Orsago spesso chiuso dal popolo e Jean piombati ospite su
La cooperazione con le istituzioni europee oggi è diventata una realtà poi sfollamento alle Onlus voglio pormi breakfast letto il tuo più in palla mentre in titoli sul fuoco
La Polonia probabilmente parteciperà all'Unione europea già dal due mila e quattro
Addirittura di Robert Wilson Alliance of Europe Audley Songs
E credo che molti di noi faranno parte dell'Unione per l'Europa dell'inazione tutti duetti pictures European poi titoli ma trasmittenti va inteso come il complesso obitorio Nuvolari
E quindi parteciperemo probabilmente a questi congressi così come ne faremo anche noi usuale x di Uccio Mele Jessie Evans Manni Maniglio avverso
Stiamo affrontando molte sfide e tante ne dovremo affrontare Diawara nessuno ventidue scorpori Sons of European White Black Hole Corporation strong io voglio e la nostra cooperazione sta diventando sempre più intensa
Giallo Quarticciolo Angelo scomposto Sotis dopo competition of Europe il duopolio distribuita per anzi costituisce un ottimo a schivare Societies ventidue il fluido ma il famelico Aso immenso favola Economic and Social Paolo
Ho due titoli Manson sostituto European positivissima export Portis quelli di Brancusi faunistici molti medici
Le sfide demografiche la competitiva la competitività a livello globale
Tutto questo ci rende simili a voi nel nostro tentativo di creare un Europa integrata a livello istituzionale
Cari amici sminuito il noto dice dentro insicura il suo dolore lo prendono a smetti Coppola le trentadue Batchelor molto poco
Cari amici non abbiamo forse bisogno d'integrazione sicuramente la destra europea deve cooperare in ogni ambito della programmazione politica
è troppo esperto avrebbe potuto Giorgos quindi luogo
E vogliamo costituire di nuovo un'area geografica unità sottoposto Too Human Rights di conseguenza Out of Free now oggi Pokljuka entusiasma gli lo status e vediamo ricostruire la fiducia nei confronti della nostra moneta e dell'Europa
BOT Floris Berto Puccio ex Europe più alto e cioè depurazione non so misura queste Gianfranco Fini
Miss Cristina Muscardini e rumeni avevo altrui pulite senza Emilio abbienti intensi esegue Chesnot ove con le opinioni batuffolo di Canzo Sly contro miccia Looking for the new Political quasi Hans ed io cliente veneti
Dobbiamo anche costruire una nuova architettura europea la presidente la la presenza del presidente Gianfranco Fini dell'onorevole Cristiana Muscardini e in molti a altri politici di destra alla convenzione europea è molto importante non soltanto per europea ma anche per noi polacchi e per il nostro Paese
All'esito addobbare Sturzo debenza entra in presenza si siedono io ormai antirincari presidente attenzione per nessun utilizza
E quindi i nostri più cari saluti e auguri da parte del presidente Pliska presidente del nostro partito democratico
Grazie
Grazie all'onorevole Marianna di Magnaschi per il suo intervento esponente della Lega Nazionale conservatrice della Polonia e allora prima di dare di chiedere al presidente della Camera dei Deputati onorevole
Pier Ferdinando Casini di prendere la parola intendo salutare a nome di tutta l'Assemblea anche oggi il sindaco di Bologna Giorgio Guazzaloca
Anche oggi segue i lavori del nostro congresso con particolare affetto lo salutiamo
Li confermiamo l'apprezzamento per il suo intervento dell'altro ieri
Adesso prego il presidente della Camera Casini di prendere la parola
Pier Ferdinando non ha bisogno di presentazioni
Alla nostra assemblea né tanto meno alla sua città
Grazie non soltanto per all'indirizzo di saluto che ci rivolgerà ai ma anche per la squisita sensibilità politica che hai dimostrato anche quale Presidente della Camera ascoltando la mia lunghissima relazione l'amicizia si vede anche da queste cose
Saluto il vicepresidente del Senato della Repubblica Domenico Fisichella che presiede i lavori della vostra assemblea saluto il vicepresidente della Camera l'onorevole Publio Fiori e anche visto che qui in platea il vicepresidente Biondi un saluto a tutti alla presidenza e a voi cari amici
Intervengo il congresso
In giorni difficili
Per la nostra patria
Toccata profondamente dall'omicidio del professor Biagi
Avvenuto cui a Bologna pochi giorni fa
E per quanto anche stacca adendo in queste ore drammatiche in Palestina ed Israele
Marco Biagi
è stato un innovatore
Un uomo semplice eretto
Chi ha sempre portato avanti con coraggio e rigore morale le proprie idee
Anche sapendo di correre gravi rischi personali
è stato un servitore fedele delle istituzioni
Impegnato in scelte coraggiose e innovative
Lo ricordo ancora oggi
Perché colgo qui
Nella storia e nella tradizione di Alleanza Nazionale
La consapevolezza che la volontà di cambiamento si nutre e si alimenta con maggior forza se c'è memoria delle nostre radici ricordo permanente e privo di retorica
Di chi col suo sacrificio c'ha consentito che ci consente di andare avanti
Marco Biagi
Non potrà essere dimenticata
E io sono certo che il sindaco Guazzaloca
Saprà onorarlo nella sua città come merito
In questi giorni
Sta maturando anche il dramma della popolazione palestinese
Noi dobbiamo spendere tutte le nostre energie
Il nostro prestigio internazionale
Perché in Medio Oriente si riparta dare riconoscimento dei reciproci diritti delle parti in causa
Vogliamo che lo Stato e i cittadini di Israele siano sicuri
Vogliamo un diritto di cittadinanza per migliaia di palestinesi disperati
Questi due popoli devono riuscire a convivere nella diversità io non temo
Una strumentalizzazione politica dell'aspirazione alla pace che si manifesta in tanti parti della società italiana
Mi richiamo piuttosto alle chiare prese di posizioni del Parlamento italiano
Confuso condanno con forza il terrorismo che ha insanguinato Israele
Ma con altrettanta fermezza
Assieme a tutto il mondo libero alle Nazioni Unite all'Unione Europea ed anche agli Stati Uniti chiedo oggi a Sharon di fermare l'iniziativa militare togliere l'occupazione dei territori palestinesi evitando di condurre i Israele in una situazione di drammatico isolamento
Guardo
Con la stessa preoccupazione
Al manifestarsi in molti paesi europei di nuovi gravi gli atti di antisemitismo
Che aprono la strada ricordiamo Ferranti e che sono il frutto avvelenato del clima di odio che esista estendendo
Ricordo a tal proposito la recente iniziativa della Camera dei deputati
Di rendere onore a Giorgio Perlasca
Un grande italiano un fascista del suo tempo che ebbe la forza morale di diventare instancabile protettore ebbe la vita di migliaia di avere
Questi amici di Alleanza nazionale questi sono i nostri esempi i grandi esempi italiani
Considero importante
Che il vostro congresso si svolga a cui a Bologna
La città in cui ho le mie radici umane politiche ma anche la città che ritengo emblema e simbolo della nuova alternanza politica
Simbolo
Perché a Bologna con l'elezione di Giorgio Guazzaloca si è spezzata una tradizione politica che durava da oltre cinquant'anni
Si è rotta una continuità che era a palazzo parallela alla continuità di governo nazionale della Democrazia Cristiana
Bologna è quindi simbolo del bipolarismo
Di un bipolarismo maturo Bologna è una città lo dico al presidente Fini ai dirigenti del vostro partito in cui Alleanza nazionale ha dato prova di grande intelligenza politica lungimiranza
Bipolarismo e alternanza
Si possono leggere solo sul principio della fedeltà al proprio progetto politico della lealtà al mandato che ciascun partito richiede dai propri elettori
La condanna e la denuncia del trasformismo che ci ha animato nella scorsa legislatura non è stato un esercizio retorico né uno strumento di lotta politica
Il trasformismo ha simboleggiato più di ogni altro avvenimento una profonda lesione del tessuto morale del nostro Paese
Perché la politica sia rispettata dai cittadini
è necessario impedire la frattura la contraddizione tra gli impegni assunti davanti agli elettori e i comportamenti politico parlamentari successivi
La regola più semplici per chi vuole essere rispettato è rispettare a sua volta gli altri soprattutto quando gli altri sono i cittadini
Lo sdoganamento della destra italiana
è stato senza dubbio un passaggio chiave nella costruzione del bipolarismo
Verso l'affermazione d'un'autentica cultura democratica dell'alternanza
Bisogna storicamente dare a a Silvio Berlusconi di aver concorso più di ogni altro ha questo processo storico
Su questo terreno prima ancora che su altri
è nata la sua leadership politica nel centrodestra
Ho seguito con grande partecipazione il vostro cammino
Dalla preparazione del congresso di Fiuggi in poi
Ho guardato con fiducia con l'amicizia i passi che vi hanno spinto a trovare una nuova sintesi tra passato e futuro
AN stare la tradizione ideale della destra italiana nel solco dell'esperienza di cinquant'anni di democrazia repubblicana un'esperienza che ha completato profondamente tutto il tessuto politico del nostro Paese
Anche chi era stato per lungo tempo confinato oltre i limiti dell'arco costituzionale in una posizione di marginalità
A me pare a me pare che questo significativo ampliamento della legittimazione democratica sia un solido punto di riferimento per il nostro Paese
Un sintomo di grande maturità democratica
Che resta compatibile con un clima politico anche di forte contrasto qual è quello che ha caratterizzato alcuni momenti di questo primo anno di governo del centrodestra
La cultura dell'alternanza dunque
Un fatto che è già realtà nel sistema politico italiano
Ma che qualcuno in modo pervicace antistorico attenta di ricacciare in un angolo
Mi riferisco a quanti nelle diverse coalizioni politiche cadono tuttora nella tentazione di considerare ogni competizione elettorale come una questione di vita o di morte
Ogni sconfitta come un passo senza ritorno quasi che l'avversario che vince possa cancellare in un colpo le conquiste di libertà e di democrazia che sono proprie del nostro popolo da quasi sessant'anni
Quasi che la nostra democrazia sia così fragile da non poter resistere a cambiamenti a innovazioni a riforme che sono invece naturali in tutte le democrazie occidentali
Ho sentito nelle relazioni di Gianfranco Fini parole assai significative su questo aspetto
Paroli nobili e di alto valore politico
Il rispetto dell'avversario sia che operi nelle aule parlamentari sia che scenda pacificamente in piazza è la cartina di tornasole di una cultura politica autenticamente aperta l'alternanza
Come connotato da plurale dei sistemi democratici nelle parole del vostro congresso nelle vostre tesi ho individuato in questo senso elementi di forte discontinuità e di grande maturità rispetto al passato
Mi pare accantonato il tempo delle parole d'ordine il centrodestra amici non ha bisogno di proclami demagogici
Non ha bisogno di infiammare le folle ha invece bisogno di rafforzare la sua cultura di governo ha bisogno di mettere realmente alla prova la classe dirigente delle forze politiche che fanno parte della coalizione
Insieme a questo
Ha bisogno di far crescere la sintonia con la classe dirigente amministrativa di questo Paese
Che non conosce ancora a sufficienza
E che rappresenta un patrimonio inesauribile di conoscenze e di competenza che non possono non essere valorizza il che badate bene non vuol dire piegare alle ragioni politiche del centrodestra i grandi corti amministrativi dello Stato
Vuol dire piuttosto far salvo un principio di continuità istituzionale coniugare la regola dell'alternanza politica con il principio della continuità amministrativa che parte della nostra tradizione storica
Io ho sempre avuto la convinzione che questo Paese
Che è una nazione grande e complessa
Che esprime una straordinaria vitalità di devi sensibilità politiche amministrative professionali non possa essere governato senza la sua classe dirigente intermedi
A bere una cultura politica permette di cavo convertire in programma di governo
Consente di convertire un programma di governo in un'azione di governo
Questo è uno degli elementi che sono mancati al centrodestra nel mille novecentonovantaquattro durante la prima esperienza del governo Berlusconi
Quando presi la parola al vostro primo congresso di Fiuggi
E non segretario d'un partito alleato
Che stava compiendo assieme a voi ad altri amici della coalizione di centrodestra
Il lungo e difficile cammino che sarebbe sfociato nella vittoria della Casa della Libertà il tredici maggio scorso
Oggi
Da presidente della Camera
Sono consapevole delle mie diverse responsabilità
A distanza di quasi un anno dal mio insediamento sento un particolare debito di gratitudine verso il gruppo parlamentare di Alleanza Nazionale e verso il suo presidente Ignazio la Russa
Sento un debito verso Alleanza nazionale perché ha sempre saputo comprendere ed accettare con intelligenza politica le decisioni del presidente della Camera
Anche quando queste erano difficili da capire proprio per i gruppi parlamentari che lo avevano eletto ciò che maggiormente
Idee della sua centralità capire questa priorità separare questo obiettivo dalle dinamiche del contrasto tra maggioranza e opposizione fatto crescere la cultura di governo del centrodestra
Risponde cioè a quella stessa esigenza che è stata lucidamente sentita in questo congresso
Voglio fare un esempio
L'applicazione della disciplina del contingentamento dei tempi ad esempio non può essere applicata allergica che trasforma il Parlamento in una fabbrica di Mou
Occorre sempre bilanciare gli interessi legati all'attuazione del programma di governo con l'esigenza di un dibattito parlamentare che consenta la pluralità delle forze politiche di esprimere le proprie ragioni
Se guardiamo a questo primo anno di lavoro notiamo che un gran numero di provvedimenti sono giunti a conclusione lo ha rilevato più volte con soddisfazione il presidente del Consiglio e io condivido quella soddisfazione
Al contempo in questa fase della legislatura lo ha ricordato ieri l'altro il ministro dei rapporti col Parlamento Giovanardi sono state approvate tante proposte emendative proveniente dall'opposizione e questo non dispiace
Al Presidente nella carne
Questo è a mio parere la centralità del Parlamento
Questo è un valore comune che anche in un'epoca di accentuato maggioritario noi non possiamo discutere perché è patrimonio della tradizione e della radice della grande singolare esperienza italiana
Se guardo al cammino effettuato dalla coalizione di centrodestra negli ultimi anni
Sporco in frutti di un grande appassionato lavoro politico
I frutti di un'opera intelligente e diretto a far prevalere i punti di unione rispetto agli elementi di potenziale divisione
Dal tredici maggio è iniziata
Un'altra
Ben più difficile
Con il governo del Paese è venuto il tempo delle responsabilità
Il tempo appunto di una nuova cultura di governo
Tanto più ampio
Amici di Alleanza Nazionale è il patrimonio di fiducia che si è riversato verso la maggioranza guidata da Silvio Berlusconi tanto più sarà il vigente rigoroso
Il giudizio che gli italiani daranno al termine di questa legislatura
Tanto più è grande l'investimento di speranze tanto più sarà rigoroso il rendiconto che gli elettori italiani si aspetteranno da questa coalizione
Penso di non essere suggestione
Dall'affetto dalla grande amicizia
Che mi legano Gianfranco
Se dico con l'obiettività e la razionalità di un osservatore politico che la sua relazione mi è sembrato mi è sembrata un serio tentativo forse vorrei dire il primo serio tentativo di radicale la politica del centrodestra in Italia
Che vada oltre la vittoria del tredici maggio e che si proietti nel
Io credo che vi sia bisogno oggi di recuperare appieno
Il senso d'un impegno politico professionale
Un ritorno alla politica come strategia dell'opera come capacità di costruire consenso intorno alle proprie idee una politica tardi ideali ebit valori forti
Se oggi il rischio perché non dircelo c'è il rischio che la politica si trasformi in un pragmatismo senza ideali accantonando le grandi scelte i valori unificanti e caratterizzanti il popolo di destra ma anche per alcuni versi una parte del popolo della sinistra
Il popolo di destra ha molto sofferto nel passato lei salì in condizione di minoranza
La destra italiana come ha ricordato il professor Fisichella sofferto una vera e propria emarginazione culturale e politico
Ma il tutto cui ecco
Ma in tutto questo
Ha saputo mantenere vivi i propri forti riferimenti ideali ti ho sentito riecheggiare nel dibattito congressuale
Penso anzitutto alla all'idea di ma per lunghi anni rimosso
Che è stata finalmente oggi riscoperta da tutti
Tanto da diventare uno dei temi su cui più frequentemente si esercita al magistero del Presidente della Repubblica
Rivolgo a questo proposito un riconoscente pensiero
A un esponente storico del vostro partito
A Mirko Tremaglia
Piatto
Che ha portato avanti solitudine
La sua battaglia per il riconoscimento dei diritti politici degli italiani all'estero
Cioè l'orgoglio in tutti noi
C'è l'orgoglio in tutti noi
Di avere finalmente coronato questa battaglia con insuccesso oggi
Il riconoscimento di tutte le forze politiche
Per cui
E l'elemento
Che determina
Una grande valutazione positiva sul lungo percorso questa battaglia si colora di successi e perché diventa minimo comune denominatore di tutte le forze politiche
Il presidente Fini
Ci ha proposto nella sua relazione una visione moderna della politica
La politica come strumento per governare la complessità non solo quella della grande globalizzazione internazionale ma quella del riformismo graduale quella che riesce a trovare una sintesi tra esigenze della modernità e forza delle tradizioni
Fra diritti civili e sicurezza per i cittadini fra mercato e solidarietà
Non vergogniamoci di affermare una dimensione sociale della politica non non mi piace
Non mi piace
Non mi piace il conservatorismo compassionevole
La carità appartiene alla sfera dei sentimenti umani non alla politica alla politica a Licci compete al riconoscimento dei diritti la promozione si vivere la persona umana la tutela giuridica di coloro che le altre accettando posizioni socialmente ed economicamente più deboli
Penso ai minori agli emarginati
E non in un'ottica solo nazionale ma con la mente il cuore che per troppo tempo abbiamo chiuso il abbiamo avuto chiusi
Con in mente la mente il cuore aperti alle grandi questioni internazionali
Alle popolazioni diseredati oppresse
Alle grandi disparità di questo mondo globalizzato all'Africa agli Stati del Sud del mondo in cui ancora oggi esiste la schiavitù anche se il mondo libero e sviluppato fa finta di non accorgersene dobbiamo recuperare anche questa capacità d'indignazione che abbiamo smarrito
E sul futuro dell'Europa l'ultima parola
è bene chiarire subito una cosa nessuno vuole essere ingenuamente europeisti
Tutti siamo consapevoli che l'Europa ha finora funzionato a scartamento ridotto
Tutti vogliamo che ci sia meno burocrazia e più democrazia attraverso una riforma dell'Unione ma anche attraverso meccanismi istituzionali che diano più coeso alla voce in in Europa dei parlamenti nazionali
Tutti sappiamo che gli interessi dell'Italia sono stati troppo spesso poco tutelati nel contesto europeo
In queste ore drammatiche per Israele e la Palestina si percepisce ancora di più il bisogno d'una politica estera e di difesa comune per l'Europa
Eppure ma la grado tutto questo
La strada dell'Europa che ci indicò Alcide De Gasperi è l'unica percorribile e brusche frenate su questo cammino non sono nemmeno pensabile
Le vostre tesi congressuali
Il lavoro che Alleanza nazionale si svolgerà il Parlamento europeo fanno limpidamente in questa direzione
E infine infine l'Italia
Ha bisogno di una politica aperta al dialogo sociale
Io non credo che le manifestazioni di piazza se sono pacifiche vadano derise né sottovaluta
Credo invece sia necessario nel momento in cui il terrorismo si fa minacciosamente a sentire
Fare ogni sforzo per valorizzare il dialogo non solo come fattore della coesione sociale ma anche così come strumento essenziale attraverso cui realizzare il programma di governo
Cari amici grazie di avermi accolto con l'amicizia di sempre
Auguro ad Alleanza Nazionale al suo leader al vicepresidente del Consiglio dei ministri un proficuo lavoro nei prossimi anni al servizio dell'Italia e degli italiani
Fazio a nome di tutta l'Assemblea per questo bellissimo intervento davvero non formale ma pieno di tante considerazioni e riflessioni sulle quali io credo che noi possiamo e dobbiamo convergere il presidente della Camera dei deputati onorevole Pier Ferdinando Casini
Davvero di rinnovo il ringraziamento fruibili voi tutti noi lo stiamo facendo con questo applaudo affettuoso tutte le volte
E per l'apprezzamento
Allora adesso amici
Intanto vi comunico che i lavori proseguono senza l'interruzione
Per il pasto cioè ciascuno può naturalmente uscire dalla dalla sala del congresso ma noi continuiamo a lavorare
Detto questo ci saranno ora due interventi di dieci minuti ciascuno dei sottosegretari Alfredo Mantovano e Mario Baldassarri subito dopo prenderà la parola il ministro Gianni Alemanno
Poi il viceministro Adolfo Urso
Poi l'onorevole Italo Bocchino e così via quindi Alfredo Mantovano Mario Baldassarri
Gianni Alemanno Adolfo Urso Italo Bocchino e poi vi dirò il resto adesso Alfredo Mantovano per dieci minuti e poi Mario Baldassarri per altrettanti minuti
Poco dopo dopo
Cedente care amiche e cari amici
Congresso nazionale è una tappa importante del percorso di un partito
Questo congresso e ancora più importante perché a distanza di un anno da Napoli
Cioè dal momento in cui abbiamo definito il contributo di Alleanza Nazionale al programma di centrodestra e indispensabile un momento di verifica dell'attuazione di quel programma
Ma una verifica indispensabile anche perché in quest'anno è successo qualcosa e raccogliendo l'invito del presidente Fini limito il discorso al settore di mia competenza quello della sicurezza
L'ultimo anno ha fatto assistere è stato ricordato più volte prima a eventi terribili che hanno già fatto modificare alcune norme penso per tutti alla legge sul terrorismo
Ma che esigono interventi ulteriori sappiamo bene quali sono questi eventi dedicherò un cenno a ciascuno di essi li riassume in quattro voci principali terrorismo interno Alpiaz
Sì dall'area dell'antagonismo terrorismo di matrice islamica criminalità
Ripresa del terrorismo brigatista le nuove Brigate Rosse hanno la necessità di mantenere dimensioni circoscritta e per non farsi individuare ma ciò non toglie che cercano un consenso e che hanno un nuovo programma politico tragitto negli esiti aberrante nell'insieme che però può fare proseliti tra le organizzazioni similari
Si propongono come una sorta di sindacato partito
Chi fa politica con le armi
E che con le armi punta non rivendicare grandi trasformazioni sociali ma a inibire a interdire le scelte del governo soprattutto quelle in materia di mercato del lavoro
Per questo anche per queste
Non bisogna cedere sulla strada delle riforme e in particolare di quelle relative al lavoro non si tratta soltanto di non rendere vano il sacrificio del professor Biagi e prima ancora del professor D'Antona
Si tratta anche e soprattutto di rendere inefficace nei fatti la minaccia brigatista
Di non fare in modo che le scelte del terrorismo influiscano sulle scelte della politica nazionale una destra di governo questo non lo consentirà mai in quest'anno di governo ed è la seconda volta
Si sono intensificate le iniziative nell'area dell'antagonismo e a Genova abbiamo visto di che cosa sono stati capaci ma i no global voglio dirlo con estrema franchezza non sono terroristi
Non lo so ma ideologicamente il loro riferimento il Sessantotto meglio la decomposizione del posto sessantotto le Brigate Rosse sono ferme al quale ho leninismo al mille novecentodiciassette leggiamo il loro documento di rivendicazione per ritrovare tutto questo al chiodo Gismondi biologico
Non sono uguali nelle modalità operative confonderli con i terroristi sarebbe un grave errore una destra matura e di governo deve avere capacità di tra di operare distinzioni
Aggiungo senza condividere nulla dei no global
Deve guardare con attenzione senza demonizzazione alla trasformazione di quell'aria in un soggetto politico perché questo può venderla può contribuire a tenerla a distanza dall'area del terrorismo
Terza voce il terrorismo di matrice islamica soprattutto dopo l'undici settembre in pendenza del conflitto in Medioriente
Anche in questo caso porsi problemi in prospettiva volesse vuol dire esser capaci di distinguere l'integrazione dello straniero cui noi guardiamo non può attenere esclusivamente al mondo del lavoro
Deve estendersi anche alla cultura in senso lato di cui quello straniere porta perché portatore
E qui a Bologna non solo per ragioni di tempo rinvia a quanto ha detto e ha scritto in proposito magistralmente il cardinale di Bologna Giacomo Biffi
In molti Stati a maggioranza musulmana
Le scuole islamiche nelle quali si prospetta la distruzione dell'Occidente non sono circoli clandestini o minoritarie c'è una letteratura popolare abbastanza diffusa in quei Paesi che lancia continuamente messaggi in questa direzione
La minaccia terroristica islamica non può e non può essere soltanto un problema di indagini dopo che un reato è stato commesso deve essere prevenuta Monte con un lavoro molto più articolata e complessa
Di questo la destra italiana è chiamata a farsi carico con tutta la sua capacità di approfondimento non devo ricordare che la gran parte dei dirottatori dell'undici settembre non erano clandestini ma erano regolari perfettamente inserito
Ultima voce
La criminalità di ogni tipo organizzate diffusa che non ha cessato e non cessa di operare le organizzazioni criminose non sono scomparsi
La mafia non è scomparsa con la mafia non si condivide perché la mafia è una metastasi e con le metastasi nessuno può Bonaire convivente
Alle forze di polizia
E alle loro esigenze vorrei dedicare un cenno conclusivo
Dalle precedenti maggioranze abbiamo ereditato un disastro anche in questo settore
All'extradeficit di trentasette mila miliardi di lire si sommano tante voragini di deviazioni più circoscritte riscontrate nei singoli settori soltanto per la logistica stazioni dei carabinieri caserme
Abbiamo trovato novecento miliardi dispense senza copertura finanziaria prima dell'insediamento di questo governo
Ma c'è un'eredità ancora più pesante
La demoralizzazione la demotivazione delle donne e degli uomini delle forze dell'ordine
La presenza di Gianfranco Fini a Genova in occasione del G otto non era come ha detto qualcuno strumentale
Ma era il simbolo della vicinanza anche fisica della destra italiana a chi ogni giorno esce di casa senza essere sicura di ritornare la sera è servita a chiarire meglio e più di qualsiasi altro discorso
Che Alleanza nazionale non abbandona nessun poliziotto nessun carabiniere nessun finanziere e più in generale nessun uomo delle istituzioni che svolgo onestamente con dedizione il proprio dovere
Che non si scarica vi si assume responsabilità sul campo quando forse le responsabilità dovrebbe essere ripartite su più livelli
Ma questo tipo di vicinanza oggi non basta e finito il tempo delle solidarietà e dei riconoscimenti esclusivamente verbali servano riconoscimenti di tatto
Quella contro il crimine contro il terrorismo e una guerra
Ogni guerra bisogno di mezzi e di uomini motivati e gratificati lo ha ricordato il presidente Fini nella relazione di apertura
Questo governo non può limitarsi a incrementi di stipendio simbolici e quindi io militanti per le forze di polizia questo governo deve investire i mezzi in strutture di sicurezza
Ci stiamo impegnando in Parlamento per l'approvazione della legge sull'immigrazione e sarà approvata nei tempi più rapidi e siamo impegnati in prima fila a farlo ma lo dico anche in questo caso con estrema franchezza
Questa legge sarà un flop clamoroso
Se non sarà accompagnata da milioni di euro
Da destinare all'acquisto dei macchinari per l'identificazione dei clandestini
Alle spese per il riaccompagnamento delle espulsioni ai meccanismi di integrazione di accoglienza dei rifugiati veri alla formazione e all'addestramento delle nostre forze dell'ordine
La proposta di alleanza nazionale per la sicurezza
Varare al più presto una Finanziaria bis dedicata esclusivamente alla alla sicurezza che affronti quello che il presidente del Coni del consiglio ieri qui ha definito la prima emergenza nazionale
Se la prima emergenza nazionale si tratta di varare una manovra di aggiustamento che contenga le voci che ho appena descritto
Una manovra che consenta di impostare un lavoro strategiche
La destra di governo è sufficientemente matura per comprendere che sul fronte della sicurezza i risultati non si ottengono tutti e subito noi non stiamo correndo la Milano Sanremo non si risolve tutto in una tappa
Stiamo correndo in il Giro d'Italia
E pur avendo già affrontato delle tappe di montagna importante capire tutti che il Bilancio andrà fatto all'attivo il salto di qualità c'è quando si ragiona in termini strategici
Per impostare la strategia sono necessarie tre cose uomini e mezzi anzitutto gli uomini nelle forze dell'ordine e gli abbiamo e abbiamo anche le donne lo dico non soltanto per Alessandro ma perché ci sono e sono validissime
Il non so cosa il nostro compito e tutelarli e sostenerli di più e fornire loro di strumenti per operare nel ma è necessario anche un terzo elemento l'aiuto della Provvidenza ma con quello la destra italiana ha da sempre un conto corrente aperto di Alleanza Nazionale rivalità
Grazie al sottosegretario Alfredo Mantovano per le cose che ho detto anche
Per il tempo per le il rispetto del tempo che ha mantenuto adesso il viceministro per l'economia che l'esponente più significativo
Del del nostro partito sotto il profilo appunto delle
Sul piano della della politica economica Mario Baldassarri per dieci minuti prego
Grazie presidente
Io credo che il tredici maggio dell'anno scorso abbia lanciato un messaggio che almeno per ora la sinistra nona voluto o potuto capire
Ed è il messaggio di una democrazia compiuta
Nella quale gli elettori i cittadini decidono chi governa e chi fa opposizione per cinque anni
In una democrazia compiuta in una democrazia dell'alternanza
Purtroppo c'è una differenza profonda fra chi sta al governo e chi sta all'opposizione
Chi sta all'opposizione può scegliere fra due strade
Fare l'opposizione legittima democratica nella piazza
Lasciando vuota l'opposizione più seriamente democratica nel merito dei problemi nelle proposte nei dibattiti in Parlamento
Ma questo è un problema della sinistra perché lasciare l'opposizione solo nella piazza significa non preparare il progetto dell'alternanza
Da un lato ci può confortare
Perché se la sinistra non comincia a ragionare su una proposta da fare ai cittadini la prossima volta vuol dire che non solo saremmo costretti a governare per tutta questa legislatura ma probabilmente per molte altre legislature
Ma chi è al governo non a questa scelta
Chi è al governo deve dimostrare giorno per giorno la coerenza tra il progetto politico in base al quale ha ricevuto il mandato diretto dagli elettori e gli atti concreti
E gli atti di governo il governo della Casa delle Libertà sia costituito con un programma molto chiaro
E posso sintetizzare in due parole
Rilanciare lo sviluppo economico nel nostro Paese perché le aree condizioni di migliore solidarietà e giustizia sociale
E io ho inteso il mio personale impegno politico in Alleanza nazionale
La presentando Alleanza Nazionale nella parte della politica economica
Come il Baluardo che deve garantire la solidarietà e la giustizia sociale dentro un progetto di libertà e di sviluppo economico
Non esiste sviluppo economico senza giustizia sociale
La giustizia sociale la solidarietà sono fattori di produzione
Perché con la coesione sociale si fa sviluppo economico si aumentano le risorse ma questo ci assegna una doppia responsabilità noi dobbiamo e stiamo costruendo due stati sociali
Uno stato sociale che allarga le opportunità le occasioni di lavoro verso i giovani verso le donne verso il sotto è uno stato sociale delle opportunità che deve ridurre il numero dei poveri
E il secondo Stato sociale è quello che deve garantire a chi rimane indietro nella società perché questo avviene sempre una protezione collettiva
La sinistra
Ritiene di aver inventato la solidarietà allo stato sociale e ha agito negli ultimi anni al governo in Italia aumentando il numero dei poveri
Riducendo le risorse a favore dello stato sociale e della solidarietà
Noi non dobbiamo commettere quest'errore la nostra scommessa è la sintesi
Tra le risorse che debbono essere create e la destinazione delle risorse che in primo luogo deve servire a sostenere i deboli
Ma i deboli non sono solo di anziani che vanno curati che vanno garantiti nella loro pensione
Sono anche i giovani esclusi dal mercato del lavoro che debbono entrare nel mercato del lavoro che debbono costruire il proprio futuro che devono costruire la propria famiglia
E badate parliamo tanto di demografia ma il ritardo dei giovani nell'ingresso al lavoro fa crollare la natalità
E se uno non può sposarsi prima dei trenta trentuno anni e non ha figli poi a distanza di tempo ci ritroveremo i problemi di buchi nel sistema pensionistico di mancate garanzie per tutti ecco la sintesi
Che Alleanza nazionale con le sue radici di valori deve concretizzare nelle scelte di ogni giorno
Questo abbiamo fatto in questi primi otto mesi di governo l'abbiamo fatto in mezzo a mille difficoltà
Avevamo chiaro in mente il progetto appena arrivati
Al governo dopo il tredici giugno tredici maggio dell'anno scorso abbiamo presentato per la prima volta in Italia
Un documento di programmazione economica e finanziaria spalmato sui cinque anni dell'intera legislatura dove abbiamo scritto e disegnato quelle riforme strutturali che questo governo ha il diritto e dovere di realizzare i numeri li ho voglia di ovviare con i numeri avevamo predisposto una manovra di venticinque mila miliardi all'anno per cinque anni per realizzare quelle riforme che rilancia sullo sviluppo e dessero concretezza
Alla giustizia alla solidarietà sociali
Ci siamo trovati di fronte a Dio situazione ben diversa da quella che ci avevano raccontato prima
E questi pochi minuti vorrei utilizzarli da un lato per dirci almeno tra noi liturgie della sinistra e le faticose realizzazioni che abbiamo già ottenuto come governo ma soprattutto le prospettive le proiezioni per i prossimi anni di governo appena arrivati al governo ci siamo trovati di fronte ad un extradeficit di venticinque mila miliardi
Non è una polemica è una realtà ritorna etica e la sinistra se non ci crede ancora lo vada a chiedere al presidente dell'Istat al governatore dalla Banca d'Italia e ragioniere generale dello Stato che hanno confermato
Come istituzioni pubbliche
Non di parte
Che hanno confermato con l'ultimo dato di venti giorni fa che l'anno scorso abbiamo avuto un disavanzo dell'uno virgola quattro per cento del prodotto interno lordo cioè di circa zero sei per cento in più dell'obiettivo messo dal governo Amato cioè di circa dodici tredici mila miliardi in più
E poiché i noi da settembre a dicembre nelle ristrettezze del bilancio pubblico nel rallentamento dell'economia che in seguito agli attentati dell'undici settembre abbiamo comunque fatto una manovra di contenimento del deficit dieci tredici mila miliardi
La somma fra dodici mila tredici mila a casa mia a casa nostra magari in una casa della sinistra va fatta venticinque mila miliardi non sono numeri al lotto sono dati ufficiali dell'Istat della ragioneria generale dello Stato ed è la Banca d'Italia
Imparino a leggere i documenti ufficiali e istituzionali e imparino a leggere anche i documenti che escono dal Parlamento
Perché dal Parlamento è uscita la legge finanziaria del due mila due
In quelle condizioni per tappare i venticinque mila miliardi di buco abbiamo dovuto alzare la manovra a trentaquattro mila miliardi e ci siamo trovati nelle condizioni di poter usare soltanto nove mila miliardi
Ecco il ruolo nella Casa delle Libertà ecco il ruolo di Alleanza Nazionale avevamo meno risorse abbiamo ottenuto di destinarle a tre obiettivi precisi
Tre obiettivi perché se ci sono meno soldi bisogna cominciare dai più poveri
E abbiamo portato a un milione le pensioni minime a un milione le detrazioni per i figli e mille cinquecento miliardi in più per la sicurezza ovviamente dopo gli attentati dell'undici settembre
Questa somma fa nove mila miliardi questo è quello che abbiamo fatto con la finanziaria del due mila due
E l'aumento a un milione delle pensioni minime è legge dello Stato dal primo gennaio del due mila due
Ancora molti pensionati non hanno ricevuto questo momento ne hanno diritto dal primo gennaio per la semplice ragione che vinse si è inventata un modulo di autocertificazione di otto pagine
E quindi è opportuno che anche la riforma della burocrazia
Trasformi la pubblica amministrazione al servizio del cittadino per rendere operative le leggi che il Parlamento liberamente approva e non per intralciare e mettere zeppe nella realizzazione concreta di queste leggi
Questo abbiamo fatto nella difficoltà e se non fosse stato vero
Poi tutti capite che avremmo fatto subito almeno la riforma dell'IRPEF se non altro demagogicamente con venticinque mila miliardi avremmo già fatto metà della riforma dell'IRPEF per le famiglie abbiamo avuto la responsabilità di mantenere fede al Patto internazionale stabilito in Europa potevamo anche buttarla a mare
Ma abbiamo avuto la coscienza della patria che vale anche nei numeri
Quando un trattato internazionale è firmato dalla Repubblica italiana qualunque sia il governo che si alterna al governo si rispettano i patti internazionali quel tono e l'abbiamo fatto sulla nostra carne perché abbiamo rinviato di un anno
Una delle colonne portanti della nostra politica economica che la riforma dell'IRPEF per a ridurre la pressione fiscale sulle famiglie consapevolmente l'abbiamo fatto per rispettare i patti europei
Ma a questo punto
Occorre che come maggioranza di governo manteniamo la barra dritta cento potremmo anche noi mobilitare le nostre piazze ma la responsabilità di chi sta al governo
è di mobilitare la maggioranza in Parlamento per realizzare ed approvare le riforme
Quel quadrante delle riforme strutturali
Che vanno dalla riforma fiscale alla riforma del mercato del lavoro alla riforma del sistema pensionistico dello Stato sociale per dare più garanzie più certezze soprattutto i poveri ai più deboli e poi a tutti
E infine la grande riforma della modernizzazione del paese la riforma delle infrastrutture e la necessità di riprendere in mano
Cosa che è stata dimenticata dalla sinistra degli ultimi anni la responsabilità della politica industriale di questo Paese
Perché noi vogliamo fare sì le privatizzazioni ma non come accordi più o meno sottobanco con alcuni grandi gruppi vogliamo fare le privatizzazioni come perno della politica industriale chiudo presidiare i nostri grazie
Due finali riflessioni
Che riguardano le riforme
Cari amici le riforme costano è stato detto da tutte le parti
Ma se le riforme costano occorre creare le condizioni per avere le risorse per pagarle
Noi non faremo mai le riforme addebito come hanno fatto i governi della sinistra
Non dimentichiamoci che l'ultimo atto di campagna elettorale della sinistra fu il famoso bonus fiscale spalmato su tutti quattordici mila miliardi di cui nessuno si è accorto quattordici mila miliardi buttati
La responsabilità di governo ci deve costringere a fare le riforme creando le risorse necessarie ecco allora e sulla riforma del mercato del lavoro
è certo che occorre allargare le opportunità
Le occasioni di lavoro è incerto che in una parte occorre modificare anche l'accesso al lavoro con l'articolo diciotto ma occorre estendere questo a tutta la politica degli ammortizzatori sociali
E gli ammortizzatori sociali
Non sono un fatto semplicemente che costano ma occorre costruire un meccanismo
Che quando l'economia va bene
Accumula le risorse per averle pronte quando l'economia va male
E crea quindi condizioni di passaggio
E occorre dentro gli ammortizzatori sociali inserire non solo il sostegno sui redditi ma soprattutto il bonus per la formazione perché dobbiamo accompagnare chi perde il lavoro alla ricerca
Di un altro lavoro
Questa è la linea
Di sviluppo e solidarietà di Alleanza Nazionale dentro la casa delle libertà
Questo è quello che dovrà essere scritto nel prossimo Documento di programmazione economica e finanziaria del prossimo mese di giugno
Per cominciare sin da oggi sin dal due mila tre la realizzazione concreta di quelle riforme che abbiamo in parte dovuto svettare questo è il senso delle tele che chieste in Parlamento per realizzarle entro la legislatura non si tratta di fare manovrina umano corrette in corso d'anno si tratta di realizzare fino comodo
Gli obiettivi che Alleanza Nazionale la Casa delle Libertà hanno proposto agli elettori e gli obiettivi in base ai quali hanno ottenuto il consenso dei cittadini italiani per tutta la legislatura blaterare Mario grazie
Al professor Baldassarri
Che ha nove punti di penalizzazione per non aver rispettato i tempi aveva sport adesso per un saluto il vicepresidente della Camera dei deputati onorevole avvocato Alfredo Biondi tenete presente che collegato a questa sala
Ormai piena non possiamo accogliere altre persone c'è una sala per mille posti
Che appunto essendo collegata acconsente al pubblico di ascoltare tutti gli interventi presidente Biondi prego
Care amiche e cari amici della presidenza e di qua
Voglio dirvi
Gli ho chiesto di parlare
L'opera ambizione personale o per partecipare al concorso Voci nuove ma perché volevo ringraziarvi per l'invito ringraziare Fisichella in particolare
E perché sono amico di Franco Fini
L'amico
è un termine confidenziale qualche volta usato a sproposito
Chi sono gli amici della buona sorte sono tanti
Quando essa diventa buona sempre meno sorprese
Mi sono gli amici
Che hanno
Come si dice Espresso l'allora amicizia in epoca non sospetta io invece l'ho espressa ideale poca sospetta quando era sospetto che è un liberale forse è d'accordo con chi aveva chiuso fuori dell'arco costituzionale in maniera vile ed ingenuità una grande forza popolare e sociale
Ringrazio donna Almirante per avermi fatto un giorno l'omaggio di chiedermi di commentare quel bellissimo libro solidi i discorsi parlamentari Di Giorgio Almirante io
Lo feci con commozione e lo dico con riconoscenza
Un grande parlamentare
Un grande italiano un grande oratore un grande uomo che ha saputo coniugare i sentimenti della propria storia personale con la difficoltà di fare l'opposizione verrà
Perché ho
L'inizio
Con questo con questo spirito
Di amicizia e di sentimento solidale
Ho avuto il piacere di ascoltare grande discorso che ho fatto Ferdinando di Pier Ferdinando Casini poco fa
Di leggere e di ascoltare i miei brani che trasmette per fortuna radio radicale una gran parte degli interventi sono svolti nei giorni scorsi e anche quello dei rappresentanti stranieri
E hanno dimostrato
Che esiste è oltre le Alpi
Qualcosa che ci riguarda e che è la storia di un'Europa civile dove l'umanesimo cristiano l'umanesimo liberale l'umanesimo sociale convivono in una grande sintesi nelle quali si colloca la nostra tradizione la nostra storia la nostra speranza di futuro
Ecco cosa volevo dirvi discorso breve tra amici
Tra amici si capisce al voto c'è un bel libro della Gismondi ormai un po'vecchio Lessico famigliare che dice quando si fanno pure le ore basta un gesto uno sguardo una voce per ricordare che ci sono gli amici bene ora le luci sono accese
Sono atti di sesso con governo nuovo sola Chiesa sulla maggioranza forte sono accese sulle nostre speranze e sulle nostre certezze molte grazie
Grazie
Alfredo Biondi per queste sue parole appassionate
Allora colleghi al spompato e mi
Adesso parla Gianni Alemanno poi Adolfo Urso
Ho capito
A che la signora Almirante delizie
Grazie allora adesso il ministro Gianni Alemanno posato un punto
Grazie
Innanzitutto volevo dire che prima quando scorrevano i nomi è volata qualche fischio questo non va bene qui ricordate non siamo tutti fratelli e su questa base
è su questa base dobbiamo costruire quella grande alleanza nazionale noi vogliamo
Bene cari cari delegati sono passati sette anni dalla congresso di Alleanza Nazionale
E io credo che
Giada saggiamente Alì questo congresso
Possiamo dire che questi sette anni non sono passati invano
E questo non solo perché esprimiamo componenti nel Consiglio dei ministri
Non solo perché siamo un partito stabilmente al di sopra del dieci per cento e che anzi miriamo ad andare oltre con i risultati elettorali
Ma perché la vera prova che questi sette anni non sono passati invano
Io credo che lo abbiamo avuta proprio dalla relazione di Gianfranco Fini azione del presidente del partito
L'abbiamo da perché in questa relazione noi abbiamo sentito e ascoltato
Le ragioni di una destra che dice con chiarezza
Che gli esami solo finiti
Che riesce con chiarezza che non servono altre svolte di questo partito più o meno centriste
Che non serva a niente anzi è deleteria ulteriori cambiamenti nel simbolo manomissioni di questo genere
Ma soprattutto io credo che abbiamo sentito una destra
Che sa essere riformista e moderna senza bisogno di tingersi di colori ideologici lontani dalla destra italiana dalla tradizione da destra italiana
Abbiamo sentiva parlare l'azione di Fini di una cultura saldamente radicata nei valori comunitari
Abbiamo sentito parlare per l'umanesimo del lavoro che viene dalla grande tragica insegnamento di Giovanni Gentile e che ci insegna nel senso chiaro in quella di quella tradizione sociale della destra italiana
Mi ha fatto sinceramente impressione leggere sul Sole ventiquattro Ore
Proprio un commento un articolo dedicato all'umanesimo del lavoro che era un articolo rispettoso attento dettagliato la dimostrazione insomma che oggi questa destra
E circondata da Rispetto d'attenzione è centrale nella vita politica italiana senza avrei bisogno di fare il mimetismo senza avere bisogno di colorare il sì i toni ideologici DiVersi
Senza avere bisogno di subire quell'equazione che per lungo tempo c'è stata addosso secondo cui una destra compiutamente democratica
Sarebbe soltanto una destra totalmente libera liberista non è vero
Non è vero non è vero
Noi oggi siamo una destra democratica saldamente democratica
Perché siamo saldamente ancorati alle nostre radici popolari
Siamo una destra democratica
Perché
Sappiamo che bisogna essere oggi alfieri della democrazia proprio per arrestare le derive tecnocrati le derive del pensiero unico che oggi rischiano di avvelenare la globalizzazione del nostro pianeta
Siamo una destra democratica perché nel momento in cui parliamo di nuova economia sociale di mercato lo facciano in consonanza con tutto il centrodestra
Ma lo facciamo sottolineando che la nostra lettura l'economia sociale di mercato ha detto trasudazioni Fini ma detto anche oggi il presidente Casini
Questa è la mia socia di mercato non deve essere letta in chiave paternalista
Deve solo col mio sociali mercato che è nuova perché è radicato su principi di partecipazioni di sviluppo civile
Allora
Questa questa destra per giungere a questo risultato chiudendo definitivamente lungo periodo
Della del vento della deriva liberista delle pressioni reitero direi quindi veniva da principio centrali culturali politiche nei confronti nostri che pretendevano imporci lo spogliarello ideologico spogliarlo mentale infinito
E con la chiusura di questa realtà certo non ha contribuito soltanto la destra sociale
La della duna contribuito lealmente tutte le componenti sono presenti in questa grande congresso
Ha contribuito ad essa sociale con la con la sua impostazione ma ha contribuito anche la Destra protagonista con la termine giusta sfortunato del fanfare in termini economici ha contribuito nuova alleanza con la definizione la centralità la principale Country Party il partito della nazione come differimento io credo insomma che noi abbiamo posto le basi per una destra democratica ha forti radici identitarie sociale ora però il presidente ci ha chiesto di declinare
Dalla sua relazione la sua impostazione delle precise conseguenze programmati o noi oggi in questo dibattito oggi quando tutti i vari rappresentanti di Alleanza Nazionale dall'OPA su questo palco è già cominciato
Noi dobbiamo utilizzare questo momento per vedere lo sviluppo concreto per fare in modo che da questa impostazione questo inquadramento venga un'azione di governo un'agenda di governo per sia precisa e coerente
Perché se oggi ma siamo arrivati a questo punto per andare avanti per crescere per superare il tetto del dodici per cento dobbiamo dimostrare che questi temi non riusciamo a svolgere con forte iniziativa politica con forte visibilità
La visibilità della destra nel centrodestra non si costruisce con la polemica nei confronti degli alleati di governo ma si costruisce con l'iniziativa politica con le idee chiare e quei punti approva precisa
E allora io svolgerò questi queste mie riflessioni su due punti
Che uno a quello Intini aspetta punto vista istituzionale come ci ha chiesto al presidente Fini che quello della politica agricola e l'altro che è quello del rapporto fra riforme e dialogo sociale
Cominciamo con la politica agricola
Tale tranquilli non vi annoierò comunque pazze e polli alla diossina
Ma io credo che invece la politica agricola
Che purtroppo continua
Essere un po'dimenticata parlavo prima con Altero Matteoli ho notato nel lunghissimo elenco che il nostro presidente del Consiglio ha fatto ieri dicendo le tante cosa abbiamo fatto non ha parlato né di agricoltura né di ambiente e questo ci ha un po'dispiaciuto perché
Perché molte cose si stanno facendo in questi campi
E saluta sono cose che non sono affatto neutre da un punto di vista culturale non sono affatto neutra da un punto di vista ideologico hanno una grande valenza dal punto di vista programmatici questo perché perché vedete
In questi nove mesi di esperienza governativa il momento più duro più difficile
Però messo alle politiche agricole italiane e quando si va a sedere nel Consiglio dei ministri agricoli dell'Unione Europea
Ogni mese non ci riuniamo ci guardiamo in faccia ci confrontiamo e devo dire che momento duro e difficile
Perché la misuriamo realmente tutti i problemi che abbiamo denunciato che abbiamo sottolineato in termini considerazione dell'Italia all'interno dell'Unione Europea
Sì cari delegati è vero l'Italia deve risalire la china deve avere più spazio deve avere più considerazioni Europa e non è un dato non è un principio
Di carattere ideologico o di carattere astratto e nude cifre
In agricoltura
L'agricoltura italiana vale il sedici per cento per l'agricoltura europea riceve in termini di erogazioni nonostante il Mezzogiorno nonostante che il sessanta settanta per cento al nostro territorio montano e collinare riceve appena l'undici e il dodici per cento delle erogazioni comunitarie in agricoltura
L'agricoltura comune noi diamo più di quello che riceviamo
E quando a fronte di questa cosa vediamo che ancora oggi l'Unione europea non ci riconosce ad esempio il diritto ad avere la sede per autorità alimentare a Parma come riconoscimento per la supremazia della leadership internazionale nelle aste all'alimentare
E si pensava addirittura dimettere questa sede a pezzi di
è la patria nelle arene fritte
Ed era cucina nordica
Noi vediamo che qualche problema c'è e questo problema va affrontato
Patto contava perché negli anni passati
Classi dirigenti comportò senza veli entità nazionale dell'interesse nazionale
Classi dirigenti compreso all'interiorità nei confronti del patto europeo classi dirigenti che sapevano
I doparsi fare scusare in Europa le politiche assistenzialiste di spesa facile venivano fatte qui in Italia queste classi dirigenti
Questa classi dirigenti hanno svenduto pezzi importanti della nostro interesse nazionale in Europa
Non hanno saputo a puntare i piedi quando era necessario hanno accettato impostazioni che oggi ci penalizzano profondamente va bene che oggi sarebbe sbagliato
Pensare che la difesa per la nostra agricoltura in Europa come di tutti gli altri compatti si possa condurre semplicemente giocando in difensiva ragionando in termini di un interesse nazionale difeso intenso ristretto
Chiudendosi difendendo sì o cercando di fare un muro contro muro non è così che l'Europa si difende l'interesse nazionale
In Europa l'interesse nazionale si difende se si sviluppa un'idea di Europa compatibile fortemente collegata con quelle che sono le realtà dell'interesse nazionale
Oggi ad esempio in agricoltura c'è una concezione l'agricoltura comune costruita sul modello continentale se noi vogliamo dare più spazio all'interesse nazionale
Dobbiamo fare una grande opera progettuale culturale per imporre un'agricoltura che dia più spazio l'agricoltura mediterranea che dia più spazio l'agricoltura di qualità che il nostro riferimento principale
Allora se si riesce
A fare questo tipo di politica
Questo divo riproposizione di elaborazione allora si potrà riuscire a riequilibrare
La logica l'interesse nazionale senza rinunciare ad essere alfieri di quella integrazione europea in cui abbiamo sempre profondamente creduto
Io sono cresciuto cantando Europa nazione non me lo dimentico affatto all'Europa
All'Europa ci credo profondamente però so anche che per essere buoni europei bisogna essere prima dei buoni italiani perché
Perché se noi non riusciamo a costruire questo equilibrio in termini chiari in Europa si sta male anzi l'Europa può diventare una iattura
Allora in agricoltura nostra sfida e nei prossimi mesi
Aggiunge si attuerà revisioni medio termine Agenda due mila la revisione di medio termine ha poi agricola comune in quella sede saranno rivisti tutti i parametri complessivi dell'erogazione delle scelte strategiche delle politiche sull'agricoltura in quella occasione io voglio che al mio fianco ci sia il Presidente del Consiglio Berlusconi diceva il Presidente del Consiglio Gianfranco Fini perché vedete quando in Europa si parla di agricoltura in Francia si muove il Capo dello Stato se vuole Presidente Chirac non si fa la revisione di medio termine in Europa se prima non si fanno le elezioni francesi e muovendosi in questo modo l'agricoltura francese sta la difesa fino in fondo
Questo deve avvenire anche in Italia non basta il ministro Guidi agricole bisogna che ci sia un segnale convergente di tutto il governo italiano nel dire che l'agricoltura in Italia importa ma potreste chiedere perché in agricoltura in Italia importante perché questo settore che per lungo tempo è stata considerata marginale arretrato arcaico Bon al centro dello sviluppo al nostro Paese perché importa beh terribilmente importante
E per niente importante nella fase della economia globale perché l'economia globale si vince quando si produce i prezzi più bassi e noi sappiamo che la siamo perdenti perché c'abbiamo la sfida del terzo mondo oppure si vince quando si produce qualità irripetibile
Quando si produce la più alta qualità
Ebbene ognuno di noi girando per il mondo
Dal Giappone fino agli Stati Uniti percorrendo a tutte le latitudini hanno visto ognuno di noi ha visto che la cucina italiana la cultura enogastronomica italiana
La dieta mediterranea queste realtà hanno conquistato una vera leadership nel mondo
Fino a qualche anno fa
Fino a qualche anno fa i francesi ci stanno davanti fino a qualche anno fa il vino francese i prodotti francesi o la cucina francese prima considerata il massimo
Oggi gli abbiamo totalmente cancellati non esistono più e non è questo un fatto di aggressione contro gli amici francesi è un dato di riconoscimenti
Fioriscono in tutto il mondo i ristoranti italiani fiorisce in tutto il mondo la ricerca la nostra cucina italiana
E allora questo cosa vuol dire
Bene vuol dire che noi possiamo esprime una qualità nel settore agroalimentare che è ripetibile che vince
E che noi possiamo trasformare in una grande risorsa economica per stare bene economia globale per vincere l'economia globale per fare economia per fare sviluppo ma se è vera questa leadership morale e culturale questa non si traduce dal punto di vista economico perché anche qui dal punto di vista internazionale abbiamo dovuto registrare la concorrenza sleale di chi imita i piloti italiani la concorrenza sleale di chiusa il tricolore sui prodotti e che non erano magari nulla ti appare con l'Italia richiusa nomi italiani di chi invece rischierebbe di dignità di scrive made essi Italy fatto come in Italia lei se è molto piccolo leggete e in questa maniera si ingannano e si confondono milioni di consumatori in tutto il mondo
Ecco perché una agricoltura forte
Nella filiera agroalimentare può essere la base per riconquistare questa spazio per fare nell'agro alimentare è una delle punte centrali una delle punte di diamante però sviluppo al nostro Paese in Europa e nell'economia globale
Maretta
Ma vedete questa cosa e importante
E va sottolineata non solo perché siamo i migliori ma perché dobbiamo capire anche perché siamo i migliori
Siamo i migliori perché la nostra cucina viene dalle nostre tradizioni Piano sta cultura e alla nostra identità
Viene alla nostra cultura comunitaria
Il rapporto che c'è
Non soltanto fra noi componenti non ha patria comune ma quando del territorio quelle alti antitetici sono sedimentate nel tempo che hanno fatto agricoltura che lo fa Covotta alimentare quelle arte antica che hanno plasmato il territorio che è bello chiesto bendato che è stato coltivato per migliaia di anni ai nostri agricoltori ai nostri agenti
Quella è stata la nostra forza
Caravà veneta lo vedete ne che nell'economia globale esista assistita identità se sia lirici Sesia rapidamente anzi vince l'economia globale se si è consapevole a comunità nazionale e allora
E allora
Allora
Cari delegati
Cari delegati cari militanti lo vedete
Che il punto di riferimento la linea che ci ispira sulle politiche agricole che spira Alleanza Nazionale
E la linea di quella profonda rivoluzione conservatrice
Chi dice
Noi possiamo fare la rivoluzione possiamo modernizzare possono cambiare le strutture possiamo fare un grande lancio verso il futuro non stop Paese e della nostra nazione
Solo se sappiamo conservare i valori solo se sappiamo conservare identità solo se queste identità questi valori diventano il punto rinvenimento Alda e la modernizzazione
Io credo e qua concludo
E qua con cui dal mio intervento io credo che tutto questo oltre lo sforzo che stiamo facendo come Alleanza nazionale entro il ministero le politiche agricole ringrazio tutte le persone che in questo momento venendo alle Poste stupire dalle vostre tradizioni mi stanno aiutando in quel ministero ammetterlo sue a mandarlo verso avanti ho portato tutta gente nostra dentro quel ministero
Per dare un segnale chiaro da questo punto di vista
Io credo
Io credo
Io non credo che ci siano è comunque da questa parte agricola ci sono due cose importanti da dire privo che dovremo chiedere insieme caro Gianfranco
Alla nostro amico ministro Tremonti uno sforzo serio
L'investimento su questo versante ma uno sforzo che non è assistenziale
E lo sforzo del volano verso lo sviluppo la prossima finanziaria deve essere veramente un finanziere agricola e agroalimentare perché noi se scommettiamo se investiamo su questo settore avremo un ritorno mille volte superiori ma anche fatemelo dire
Io chiederò al Consiglio dei ministri e se necessario anche al Parlamento protezione rispetto alle pressioni costanti e quotidiani che vengono nei confronti nostri settore agroalimentare da parte di quelle multinazionali che pretendono di farci prendere prodotti attacca e non ci servono
Io sono amante la ricerca scientifica
Credo nell'innovazione tecnologica credo in tutta le realtà della ricerca scientifica e tecnologica e lo stiamo dimostrando aumentando gli investimenti sulla ricerca del ministero
Ma ritengo che se dobbiamo usare o non usare gli OGM in agricoltura lo dobbiamo decidere noi liberamente e democraticamente confrontandoci il fino in fondo in questa realtà
Non bisogna fare ce lo deciderà altrove perché queste scelte poi incidono sull'immagine del mercato incidono sono stata dizione inciso sapevi dal nostro prodotto
Questa è la parte relativa al discorso di riforma vediamo l'altro aspetto
L'aspetto delle riforme e del dialogo sociale
Su questo tema interverranno oltre la faccia tosta aggiunge oggi pomeriggio anche Pasquale riesco despoti Oreste Tofani è un tema caldo il giornale oggi mi hanno parlato notevolmente
Ed è un tema che secondo me è stato già ampiamente impostato azioni Gianfranco Fini
Perché quando Gianfranco ha sottolineato del nostro proprio è sì quello di fare le riforme ma che la cifra la nostra azione di governo e legata fa le riforme col minimo di conflittualità sociale possibili ha dettato una nicchia
Noi dobbiamo fare in forme dobbiamo modernizzare questo Paese ma dobbiamo far bello nel nome e nel segno la coesione sociale
Anche perché noi possiamo fare riforme migliori ma se poi succede come è successo in questi mesi che le ore di sciopero omento nel mille quattrocento cinquanta per cento
E queste opere di sciopero sono meno produttività meno salario meno economia che circola io credo che poi alla fine il bilancio non sarebbe positivo non sarebbe di vincente per la nostra economia nella sfida globale
Allora quindi fare le riforme con il dialogo sociale fare riformare una linea precisa da questo punto di vista allora vedete da questa realtà da questo congresso secondo me deve nascere un segnale preciso e anche una precisa assunzione di responsabilità
Perché oggi non è più il caso di parlare dell'articolo diciotto
Noi abbiamo votato in Consiglio di ministri questa questione non oggi parlare di stralcio significherebbe in qualche modo dare un segnale negativo da parte del governo significherebbe dare un segnale che serve concepito in termini cedimento ma ma sul tappeto del Governo con tutte incisioni da prendere c'è un'enorme vastità di problemi sullo sviluppo economico sulla realtà delle riforme sociali
Ci sono gli ammortizzatori sociali ci sono le privatizzazioni c'è la politica per il Sud c'è la politica delle varie vede che cominciare da quella fiscale che darà il segno della politica economica e sociale di questo Paese
Tutto questo si deve fare utilizzando lo strumento del dialogo sociale
E quello strumento non significa pensare che qualcuno possa dare Betti io avere il diritto di veto su quella del governo cioè la politica a sempre la supremazia rispetto alle mediazioni sociali
E quando qualcuno a rinunciare a quello soppresso supremazia l'ho fatto non perché non comprendesse questo problema ma perché non aveva la forza democratica popolare sociale per fare questo tipo di scelte quando tema è tornata indietro né perché D'Alema si è fatto convincere a Cofferati
Ma perché D'Alema sapeva di essere Presidente del Consiglio che stava alla presidenza del Consiglio di fronte a una minoranza nel Paese sapeva di rappresentare la minoranza il centro sinistra che è arrivata al Governo soltanto tramite di alchimie parlamentari questa realtà
Tutto questo in questo governo non esiste
Noi siamo un governo che ha vinto le elezioni siamo largamente maggioritario nel Paese abbiamo tutta la legittimità democratica per esercitare la sovranità della politica
Ma se validare la politica passanti dalla capacità di comprendere che la partecipazione non è solo partecipazioni politici e anche partecipazione sociale ma anche capacità di coinvolgere le parti sociali scelte decisive di questo Paese
E legare insieme in queste scelte
Perché vede il grande punto bere buono in questi mesi è stata del governo di centrodestra anche qualche modo diviso i comparti del dialogo sociale
E in qualche modo isolando ognuno da parte degli altri abbiamo mandato Maroni sul versante della al mercato del lavoro Tremonti sul versante all'economia ogni ministro si è mosso per conto proprio questo non è possibile
Perché il dialogo sociale se non è mera consultazione se coinvolge convincimento che sia necessario aggiungere sia opportuno che sia utile aggiunge negli accordi sociali
Deve essere interdisciplinare delle gare argomenti diversi deve chiedere e dare questo è il punto centrale su cui bisogna muoversi
Certamente il ministro Maroni col ministro del lavoro oggi deve tanto chiedere al mondo sindacale al mondo i lavoratori dipendenti ha poco da offrire in quanto ministro del lavoro perché ovviamente chiede flessibilità pedonale risorse economiche per poter dare altre cose
Ma la flessibilità e in particolare il problema della legislazione sui licenziamenti non si può affrontare
Non si può affrontare senza fare discorso sugli ammortizzatori sociali
Senza cioè dire quanto investiamo nelle tutele di chi perde il lavoro quante investiamo sulla realtà delle persone che rimangono magari a cinquant'anni pane difficilissimo poi trovare un lavoro cosa noi offriamo sulle tutele per questa di queste persone
Ugualmente
L'estorsore l'attivo alle privatizzazioni può diventare un grande laboratorio
Si può diventare un grande laboratorio di quella partecipazione dei lavoratori nelle imprese che noi abbiamo sempre collocato con un dato centrale dello sviluppo sociale nel nostro Paese
Lo può essere perché
E non è solo un problema di diritti un problema di scelte economiche
Se noi oggi se noi oggi sappiamo che è finito il tempo delle colonialista dell'intervento dello Stato nell'economia in senso di poter possedere pacchetti azionari si sappiamo questo
Neanche possiamo pensare di affidare tutto il grande comparto le nostre non preso saputo quali dobbiamo per privatizzare ai venti del mercato planetario punto e basta
Dobbiamo trovare delle forme di radicamento nel territorio dobbiamo avere la garanzia che ci siano pacchetti azionari che rimangono guai in terra italiana che rimangono in queste in questa realtà radicata nel nostro paese per fare questo
Se non interviene lo Stato
Come lo Stato non deve intervenire devono intervenire l'azionariato popolare deve d'interdire azionate dipendenti deve intervenire cioè quella grande realtà popolare che garantisce il fatto che il nostro capitalismo i capelli ma italiano sia un capitalismo gli apporti radici
Dal punto di vista popolare a cui pensa territoriale e che garantisce le scelte strategiche dell'impresa
Quindi la privatizzazione come grande laboratorio per tentava di fare veramente la partecipazione delle imprese dei dei lavoratori dentro l'impresa e ancora al tavolo del sud
Per il tavolo del sud deve partire e deve partire sulla spinta di Alleanza nazionale perché di Sud ancora abbiamo parlato troppo poco e dobbiamo farlo sentire la strategia del sud vincente la strategia del sud e vincente se è strategia interdisciplinare se le dalla legge obiettivo con la realtà del e quindi ai grandi infrastrutture corale alta la programmazione negoziata con la realtà di Sviluppo Italia praticata da Napoli alla sicurezza il tavolo per il sud mettere sul tappeto il grande problema nostro Mezzogiorno e porsi l'orgoglioso obiettivo in questa legislatura riusciva ammette lo stesso livello regione sud per le regioni del Nord
E poi ancora la previdenza
Prada grande realtà
A cui il popolo italiano è legato perché legato alla dimensione le pensioni non a caso il governo di centrodestra scende dall'il primo segnale portando elevando le pensioni minime all'ultima finanziaria
Anche il tema previdenza la vista in termini chiari perché non possiamo campa alla giornata
Dobbiamo sapere come va la spesa pensionistica dobbiamo mettere sotto controllo istituti di previdenza dobbiamo cioè sapere garantire e ci salva pensioni non Salt al proprio alloggi ma anche per il futuro e dire ai lavoratori guardate che questo intervento lo Stato è una garanzia di continuità tra le generazioni
Quindi ci sono problemi enormi
Allora caro Gianfranco io credo che Palazzo Chigi si deve assumere le proprie responsabilità
Non è un caso che i tavoli del dialogo sociale sono perso Palazzo Chigi non è un caso che noi gli abbiamo legato sempre una tradizione politica della Stato italiano in quei livelli i punti in cui ci si incontrava fra le parti sociali
Palazzo Chigi
E io vorrei tanto che fossi Tap come dice lenta il consiglio deve prendere l'iniziativa e dire
Va bene
Sull'articolo diciotto sull'articolo diciotto
Non ci siamo intesi sull'articolo diciotto andiamo avanti ma l'indomani del sedici del sedici aprile
Movimento sindacale che cosa vogliamo fare vogliamo continuare a non parlare vogliamo costruire una politica economica e sociale vogliamo fare il luogo tra il Paese senza un confronto stringente senza la ricerca di un accordo su questi temi mi oppure vogliamo research al tavolo di un quadro coordinato intelligente definito dando garanzie dando garanzie riferibilità di affidabilità anche lì azione di governo alle varie parti sociali
Io credo che questo sia possibile io credo che non siamo in un tunnel senza via d'uscita in cui inevitabilmente tutto il mondo sindacale si di Stati e diventa nemiche di denti nemico dal governo di centrodestra e questo lo dico non perché
Penso che questa cosa derivi dalle buone intenzioni lo dico perché ci sono precedenti precedenti piani reggente anche lontani
Mille novecentottantaquattro
Riforma la scala mobile com'è passata la riforma la scala mobile come vincere faremo è minacciata ottantaquattro in cui il socialismo riformista cercava di staccarsi dal massimalismo di sinistra
Passate che su quel referendum una parte consistente del movimento sindacale che fu contro il ritorno ripristina la vecchia scala mobile e si spaccò il fronte insisteva un pluralismo
Tempi più recenti Patto sul lavoro di Milano firmato la CGIL dalla CISL dalla guida l'UGL il nonna dalla CGIL
Avviso comune sui contratti a tempo determinato anche quale CGIL è rimasta isolata
E tutti gli altri tutta la restante parte del mondo sindacale ha firmato insieme agli imprenditori un avviso comune nonostante le minacce governa il centrosinistra
Ma in quel momento c'era ministro lavoro salti che minacciano i sindacati riallinearsi la CGIL disse faremo esattamente al contrario posta avviso comune eppure si riuscirà a rompere la logica l'unanimismo sindacale
Allora
Io non posso credere
Che se si è riuscito a questo se è stata possibile questo in termini rottura dell'egemonia e sindacali
In termini effettiva pluralismo intermedi assunzione di responsabilità di ogni singola sia se è stata possibile questo durante un Governo di centro sinistra perché non dovrebbe esserlo possibile durante un Governo di centrodestra
Perché non dovrebbe essere possibile costruire questo rapporto e su questo la poco a fare in modo che la modernizzazione del Paese vada avanti costruendo a questo grande rapporto questo grande consenso diffusa nel Paese
Contatore Pubblico impiego quando Fini si è seduto al tavolo data dal pubblico impiego alla fine voi pensate che il sindacalista CGIL erano contenti di firmare quel contratto
Nettamente migliore contratti offerti dalla micio persiste io non credo che erano contenti ma l'hanno voluto firmare perché quell'intervento è stato chiaro è stato determinato gli ha permesso di conto degli interessi dei patti sociali ed alla difesa dei lavoratori dipendenti insomma
Io credo
Che se noi
Io credo che se noi riusciamo a riannodare questi figli
Faremo in modo che largo la maggioranza di centrodestra sia una maggioranza che anche nella realtà la rappresentanza sociale si ribadirà come una maggioranza interclassista
In cui ci sono gli imprenditori i lavoratori autonomi ma anche lavoratori dipendenti che sono ancora la maggioranza dei lavoratori di questo Paese io credo
Che se noi riusciremo a lavorare su questo terreno
E partendo
Dalla definizione del Documento di programmazione economica finanziaria trovando cioè le risorse proprie sociali legando le politiche di sviluppo quali quindi e sociali
Bene noi dimostreremo che anche in Italia come in Spagna è possibile avere delle relazioni sindacali migliori con un governo di centrodestra rispetto al Governo di centrosinistra
Aznar è il forte in Spagna perché la politica sindacale centrodestra spagnolo è una politica sindacale funziona e gli stessi sindacati insignis la riconosco il ministro lavoro spagnolo un rapporto migliore che ha di rispetto a quella che avevano col ministro lavoro che veniva espresso dal podio socialista
Se tutto questo è possibile io credo che noi possiamo lavorare credo che soprattutto che sia compito di Alleanza Nazionale fare queste dobbiamo dare un segnale agli amici del sindacato UGL un sindacato che ha saputo essere controcorrente momenti difficile durissimi
Dobbiamo dare
Un messaggio
Dobbiamo dare un messaggio chiaro ai lavoratori dipendenti anche dentro pochi posti di lavoro perché è chiaro che se uno Prodi per lavoratore dipendente vede tutte le sigle sindacali che scioperano o che parlò contabili al governo
Può avere dei dubbi anche se ha consapevolmente scelto nella realtà del centrodestra
Dobbiamo dare un messaggio anche a tutti coloro che magari nella CISL e sono esattamente la metà degli iscritti a CISL lo dicono tutti i sondaggi di opinione hanno votato per il centrodestra pur facendo parte di quel sindacato allora tutto questo e possibile e non l'abbiamo condensato in un ordine del giorno
Che presenteremo oggi e che lo presenteremo non come iniziativa di corrente perché questo ordine del giorno pedala firma anche io resto però orfani che non sta dentro la destra sociale ma è il relatore della legge sulla la legge delega sul mercato del lavoro e in questo documento noi elenchiamo gli argomenti su cui su cui si può fare il dialogo sociale
Chiediamo che sia coordinato da Palazzo Chigi chiediamo che trovi nel DPEF lo spunto per far ripartire questa realtà spiegando chiaramente spiegando chiaramente
Il discorso è l'articolo diciotto deve essere immerso in questa rete di discorsi di trattative e di approfondimento di scambio rispetto a quella data al piano sociale se noi faremo questo
Il pericolo sarà sventato non avremo una sinistra che ha ritrovato in questa battaglia la sua bandiera e che invade di nuovo con le bandiere rosse
La nostra capitale come è successo qualche settimana fa questo noi non lo vogliamo vedere
Vedete
Vedete
Il cioè c'è una realtà che non ritorno a sottolineare il mio Dio a concludere
Quella realtà che noi dobbiamo sottolineare quella alleanza nazionale è riuscita a interpretare in questi anni una grande capacità di presenza alla realtà sociale soprattutto componendo un fatto
L'Italia non è diventata percorso lo scorso secolo come adesso impartito
Prima comunista e poi stabilmente via dal centrosinistra perché sempre dalla parte del centrodestra c'è stata la capacità di rappresentare ampi strati popolari la capacità di rappresentare un blocco interclassista
Lo ha fatto a modo suo la democrazia cristiana spesso con metodi che non ci potevano piacere che non possiamo sottoscrivemmo lo ha fatto l'ha rappresentato in termini popolari
Lo deve fare il centrodestra e deve farlo giocando suo strumento la partecipazione se noi comprendiamo questo se comprendiamo che proprio partendo dal radicamento dei valori sociali dentro l'identità nazionale si sconfigge il rischio di una supremazia la maggioranza della sinistra bene allora noi potremo fare in modo che questo Governo di centrodestra riesca veramente accoglie il proprio Beattie
E allora
Io invito tutti i delegati agli alle l'appartenenza al di là delle degli ferimento tutti i delegati che leggono questo di ragione che credono in questa missione di Alleanza Nazionale a firmarlo in maniera tale da mettere in condizione il presidente Fini di accettarlo non come la vittoria di una parte su un'altra parte o altre sciocchezze di questo genere ma comune dei una rivendicazione
Ma come una rivendicazione in quella grande identità sociale rappresentano Alleanza Nazionale
Vedete in questi giorni di congresso nei congressi provinciali si è mosso un grande popolo il popolare sta italiano
Quasi duecento mila iscritti come ci ha detto il presidente Fini e la sua relazione si sono mossi di casa hanno partecipato ai congressi provinciali hanno votato hanno scelto liberamente i presidenti provinciali di ogni federazione
Un grande rito contemporaneamente comunitario e democratico
Un grande rito di Rifondazione che ci ha fatto riprendere spazio forza energie in questa grande missione politica e noi abbiamo di fronte
Noi abbiamo potuto articolarsi parlare su componenti diverse abbiamo aperta a tutto il dibattito aperto abbiamo prodotto documenti ha dovuto fare senza cadere in logiche correntizie
Perché tutti quanti ci siamo riconosciuti in una grande leadership del punto di equilibrio fra le varie componenti dei vari anni di questa grande alleanza nazionale abbiamo dimostrato anche in questo di essere un partito maturo di essere un partito democratico di essere un partito in grado di governare
Il nostro Paese
Ora noi dobbiamo andare avanti
Dobbiamo non accontentarci degli risultati ottenuti
Vedete
C'è una c'è un grande sogno noi possiamo realizzare
Un sogno che si chiama la Nuova Italia la Nuova Italia si diceva
Quel sogno ti appartiene nostri Parma che apparteneva al padre il Risorgimento che apparteneva a chi è morto dello scorso secolo sul Piave oppure sulla sulla realtà sulla realtà del
Nella nel deserto africano il samoano nelle steppe russe
Quell'ideale
Quell'ideale il TAR
Voglio ideale che animava
Quell'ideale che animava i nostri ragazzi degli anni settanta
Che sono morti col tricolore in mano
L'ideale
L'ideale che ci ha fatto scegliere
Quell'ideale che ci ha fatto scegliere consapevolmente fino ad eliminare il simbolo per la Fiamma tricolore sulla sulla tolda di alleanza nazionale
Perché vede il simbolo questo simbolo non è soltanto l'omaggio alle nostre radici
E anche io ricordo di quando sventolare il tricolore era difficile constatava è una lotta contro corrente
Allora
Questa nuova Italia
Questo legame profondo
Identità sociale e identità nazionale questa rappresentanza questa nuova Italia ecco oggi siede al Consiglio dei ministri
Con tutta con tutta l'umiltà possibile
I nostri rappresentanti sono sono consapevole dei propri limiti sanno che gli hanno bisogno di tutti quanti voi per esercitare l'azione di governo sanno insomma di rappresentare non delle singole esperienze personali ma i rappresentanti di una grande comunità militante
Questi questi rappresentanti sono chiamati oggi a dire che quell'antico ideale Nuova Italia è un ideale realizzabile
Forse questa è la volta buona e la volta buona che questa Italia
Possa finalmente a vere uno stato delle istituzioni una realtà moderne operativa all'altezza della propria identità nazionale
Quello che non ci sta bene però che ci ha sempre fatto soffrire la grande divergenza fra questa forza comunità questa realtà identità minacciato e sporadicamente a questa grande potenza storia nostra identità nazionale
L'estrema debolezza pesantezza insufficienza tristezza grigiore dello Stato italiano
Forse queste è la volta buona
Se Alleanza Nazionale
Sarà affiderebbe alle tradizioni e impegnati in fondo l'azione di governo se saremo tutti quanti altezza è la prova porzione Cuesta la volta buona
Nuova Italia si proietterà nel mondo per economia globale nel futuro messe e quella grande nazione europea che noi meritiamo di essere io Alitalia viva alleanza nazionale
Cose
Per favore per favore rimanete rimanete ai vostri posti perché sui siti sordida all'Aula per favore
Va detto ai vostri posti
Il balletto ai vostri posti il vostro apprezzamento lo potete esprimere con l'applauso
Prima ha detto ai vostri posti
Via
Molto bene grazie a Gianni Alemanno per il suo intervento adesso può intervenire il viceministro Adolfo Urso
Poi sono previsti prevista
La onorevole gironzolava Vertova
Voi Italo Bocchino Franz Turchi intorno alle sedici sedici e trenta sono previsti i colleghi Francesco Storace Ignazio la Russa Mimmo Nania Tremaglia Servello e così via
Allora adesso Adolfo Urso prego grazie presidente grazie congressisti grazie amici
Il grande grande
Intervento dell'amico Gianni Alemanno già dato consapevolezza di quello che abbiamo fatto in questi meravigliosi sette anni da Fiuggi in poi e che peraltro ci è stato ricordato poco fa da alcuni interventi di alcune rappresentanze qualificate dei paesi della Europa che stiamo costruendo
Dagli interventi della presidente gollista
Che voglio dire sottolineare ha definito
La destra italiana un modello di successo politico noi che eravamo una anomalia fino a pochi mesi fa così definita da alcuni osservatori politici siamo stati definiti oggi un modello di successo politico per le destre e per l'Europa e dobbiamo essere contenti e soddisfatti di queste ore
Da quello che ha parlato e ha detto prima il leader irlandese Collins
Che parlando di Gianfranco Fini
Lo ha definito il leader delle destre europee pensate il percorso che abbiamo fatto nell'indicare con Gianfranco Fini il leader delle destre europee
Da più già da oggi abbiamo fatto un enorme strada abbiamo designato è dilaniato una grande forza tranquilla
Una forza forte nelle propri denti
Tranquilla perché misurata nelle parole netto
A chi lo abbiamo tutto questo
A chi Gianni Francesco che sono qui sul palco atti Maurizio atti Ignazio atti dobbiamo questo dobbiamo anche ovviamente a chi non è più qui
Dobbiamo anche ovviamente io voglio ricordarlo ma come si concluse
Il congresso di Fiuggi
Gli amici che sono il palco in molti tra voi erano presenti a come si concluse quello straordinario congresso pieno di angoscia e di speranze si concluse con un uomo che ci chiamò sul palco ad alcuni giovani
Chiamo a Francesco Gaetano Gianni chiamo Maurizio piano Ignazio al pelo ed altri e ci fece fare una foto una foto di una generazione era la foto di Fiuggi
Oggi caro Mirko quella foto e giustamente la foto del governo del paese
E Cuesta quoto di allora che rimane nostri cuori quella foto ci costrinse a farla chi non c'è più chi porta nemmeno immaginava che potesse diventare così brevemente la foto del governo del paese
Quell'uomo si chiamava si chiama perché sta con noi Pinuccio Tatarella
Oggi noi siamo al centro di questo percorso di grande costruzione
Lo siamo perché stiamo costruendo comincerà già nelle mani della nuova Italia
Lo siamo perché stiamo costruendo la nuova Europa
Io prima quando ascoltavo i rappresentanti delle destre europee mi ricordava uno dei percorsi che ho fatto le mie missioni internazionali quando sono stato a Praga poche settimane fa a Praga in quella che è la capitale una delle capitali europee una città europea per tanti troppi anni esclusa dall'Europa ebbene a Praga
L'interprete mi ha portato a piazza San Venceslao nella piazza centrale di questa grande capitale e lo ricordo perché ieri poco fa
Abbiamo ascoltato i leader di alcuni esponenti dei Paesi dell'Est che finalmente rientreranno in Europa e in quella piazza a Praga c'è una lapide c'è una lapide di un giovane come noi c'è una lapide un giovane come noi che non c'è più
Una rapida di un giovane che sognando di riportare con forza con determinazione il suo Paese la tua città al centro d'Europa trenta anni fa
Si bruciò vivo
Quel nome quel nome ricorda e molte nostre canzoni quel nome deve essere presente nei nostri cuori oggi che ricostruiamo l'Europa quel nome si chiamava si chiama Giampà latte a cui abbiamo dedicato a tante nostre sofferta canzoni a cui dobbiamo dedicare questa nuova Europa che stiamo costruendo che sta costruendo
Gianfranco Fini
Perché è un partito Gianni qui se voglio un piccolo non appunto ma sotto ogni natura a un partito che certo è oggi oggi un grande partito o di una destra democratica oggi ma non solo oggi perché noi siamo sempre stati e la nostra storia un partito di destra democratica ebbene quel partito questo l'uso non pone è partecipare alla stesura della Costituente europea oggi quel partito partecipa col proprio leader alla stesura della costituente europea noi la destra italiana che non è tra i costituenti come ha ricordato anche Pier Ferdinando Casini quando ha citato sostanzialmente citato
L'arco costituzionale ebbene la destra italiana e oggi e oggi rappresentata nella Convenzione europea scrive le regole di questa meravigliosa riunificazione europea
L'unificazione che avverrà in questi anni
Nel decennio della costruzione riunificazione chiederà con la testa al governo dell'Occidente ed Europa
Perché come diceva fino all'inizio della sua relazione se noi dovessimo riconvocare oggi dopo qualche anno dopo appena tre anni i leader di quelli che allora erano i leader dei Paesi dell'Occidente ci ritroveremo che al governo dell'Occidente
Al governo delle Americhe degli Stati Uniti del Messico dell'Argentina
Al governo della maggior parte dei governi europei oggi ci sono forze coalizioni di centro destra oggi noi siamo nel cuore d'Europa
E stiamo costruendo questo nuovo percorso
Prima Gianni Alemanno citava giustamente quello che ciascuno di fa ciascuno di noi fare il suo compito di governo ciascuno di noi fa per costruire questo nuovo percorso
Della riunificazione europea
Questo nuovo percorso della globalizzazione io partecipo ovviamente dei vertici del ministro del Commercio con l'estero come viceministro delegato abbiamo partecipato insieme a Gianni Alemanno
Nella riscrittura delle regole della globalizzazione quando lui citava col cuore il ministro dell'Agricoltura i nostri prodotti agroalimentari
Quando lui citava la difficoltà che si hanno a farsi titolare del mondo ebbene noi oggi stiamo riscrivendo le regole della globalizzazione quando nell'ultimo vertice del double Pio
A Doha nel Qatar
Quando a Doha nel Qatar siamo riusciti a inserire tra le regole del nuovo round negoziale da da brutti o
Un principio del tutto nuovo quando siamo riusciti a inserire tra le regole di quello che sarà inevitabilmente sarà le nuove regole del commercio dell'economia degli investimenti nel mondo
Regole a cui tutti i Paesi dovranno attenersi dovranno attenersi i Paesi dell'Unione europea i Paesi delle Americhe ma anche la Cina
Chi ha aderito al dub hip hop ma anche la Russia chiave Rita o che aderirà tra Brera e nel prossimo anno al dub hip hop quando siamo riusciti a inserire tra quelle regole
Il riconoscimento e la tutela dei prodotti d'origine controllata tipiche geografica dei prodotti di qualità del nostro settore agroalimentare
Lo abbiamo fatto certamente per difendere e per tutelare uno dei settori principali della nostra agricoltura del nostro toraco alimentare
Lo abbiamo fatto affinché fosse possibile tutelare il nostro prosciutto al nostro parmigiano del mondo
Lo abbiamo fatto per difendere i nostri interessi ma l'abbiamo fatto anche con l'animo e lo spirito della destra l'abbiamo fatto anche collane nello spirito di coloro che vogliono difendere i diritti del popolo
Perché sino a quel momento nell'ambito del da politico dell'Organizzazione del commercio mondiale
E il diritto del mercato
I diritti di proprietà intellettuale degli individui e i diritti di proprietà dei mercati che si aprivano dell'epoca della transizione alla globalizzazione
Inserendo riconoscimento dei prodotti d'origine controllata abbiamo inserito un altro diritto e l'abbiamo fatto consapevolmente abbiamo inserito nelle regole del commercio mondiale degli investimenti della concorrenza
Che varranno per tutti i popoli abbiamo inserito il diritto di proprietà intellettuale del popolo
Perché i prodotti d'origine controllata tipiche geografica sono la proprietà intellettuale dei popoli come si sono formati configurati storicamente nei suoi prodotti agroalimentari
Come si sono realizzati dell'invenzione tra le generazioni abbiamo inserito un nuovo diritto accanto al diritto dell'individuo del mercato il diritto dei popoli nel fare questo abbiamo cambiato le regole della globalizzazione
E l'abbiamo fatto consapevolmente come uomini di Governo del nostro Paese ma anche come uomo di destra
Ebbene in questo processo continentale che si sta realizzando che vedrà la trasformazione di quello che una volta il mondo bipolare
In un mondo multipolare e che vede in ogni gran capo del mondo la sfida delle nostre impresse
La sfida delle imprese italiane
Delle piccole e delle micro imprese italiane che sono il novantadue per cento dell'impresa italiana
La spina dei nostri imprenditori che sono presente a Timisoara come a Varsavia persona presente a Marrakech
Come negli Stati Uniti noi dobbiamo supportare questa sfida con quello che sino ad oggi è mancata
Con un sistema paese con un sistema Paese che sappia pensare di sostegno alle proprie imprese che sappia accompagnare nel mondo per lei sappia anche far crescere
Perché avere così tante piccole e micro imprese significa avere troppe impresa immane
Per questo abbiamo necessità di rimuovere gli ostacoli alla crescita
Di rimuovere gli ostacoli alla crescita delle piccole e medie imprese di rimuovere gli ostacoli la crescita della nostra economia nazionale di economia che ha bisogno di essere sempre più internazionalizzata
Noi siamo un Paese che attrae o scrissi né i capitali stranieri
Abbiamo
Il una capacità di attrazione di capitali stranieri che è pari allora zero virgola nove per cento di quello che viene attratto nel mondo
Siamo un Paese che non riesce a ancora creare una cultura d'impresa tale da poter attrarre gli investimenti stranieri e siamo un Paese che investe dopo poco all'estero
Abbiamo bisogno di crescere e di far crescere la nostra economia
Per questo anch'io sono convinto che bisogna andare avanti sulla strada del riformismo sulla strada un riformismo solidale
Mettendo insieme le necessità del mercato con le necessità della società
Modernizzando
Nella solidarietà
Secondo quel riformismo soli dare e c'è sempre che ci ha sempre contraddistinto ma dobbiamo anche consapevolmente direi che non possiamo a restarci sulla strada delle riforme non possiamo piegare la testa così come ha fatto la sinistra diventi di fronte agli arcaici veti di alcuni che presumono di avere un diritto di imporre il proprio parere al Paese
E per questo se la sinistra italiana
Ha piegato la testa di fronte a Cofferati e Agnoletto sessi arroccata nella difesa della conservazione noi non possiamo rinunciare alle riforme
Per piegare la testa a Cofferati e Agnoletto noi dobbiamo andare avanti sulla strada delle riforme certamente inserendoli in un contesto sociale mandare avanti riformando gli ammortizzatori sociali e insieme riformando l'articolo diciotto
Sostenendo i più deboli del sistema produttivo che sono le piccole e micro imprese e chiudeva il mercato del lavoro e sono coloro che il lavoro non c'era per questo è importante che la destra italiana sia all'avanguardia delle riforme solidali in questo Paese per questo è importante che essa sappia indicare al Paese come noi sappiamo indica are
Qua se le sono le riforme necessarie
Per costruire un futuro migliore per costruire unitaria migliore per costruire un'europa Miroglio un'Europa in cui le nostre imprese i nostri lavoratori debbono stare
A testa alta
Una roba che per costruirla meglio dobbiamo attrezzare meglio il nostro Mezzogiorno nel Mediterraneo si sta avviando un processo Marcora continentale di costruzione di un'aria di libero scambio del Mediterraneo
Che vedrà la partecipazione da qui al due mila e dieci
Dice circa ottocento milioni di cittadini ottocento mila cittadini europei ottocento milioni di cittadini dell'aria del Mediterraneo un'area di libero scambio che vedrà sostanzialmente tutti i paesi europei più i dodici tredici Paesi che si affacciano sull'altra sponda del Mediterraneo
Al centro di questa il libero scambio c'è l'Italia al centro di questa di libero scambio c'è il nostro Mezzogiorno noi dobbiamo costruire quelle grandi infrastrutture che permetterà al nostro nel soggiorno di togliere i benefici di questa transizione nei confronti della globalizzazione nei confronti del commercio le grandi infrastrutture corridoi europei le grandi infrastrutture italiane
E insieme i problemi legati ai problemi energetici ostruire questo significa costruire un futuro per il nostro Paese lo possiamo e lo dobbiamo fare dal Governo del Paese
Possiamo e dobbiamo farlo insieme al contesto sociale ben sapendo che non dobbiamo ripercorrere gli errori della sinistra italiana
Gli eroi di una sinistra che è giunta al governo dopo tanto lungo tempo si abbarbicata nei palazzi si è chiusa nei palazzi anche perché era giunta al governo attraverso i ribaltoni di Palazzo
E ha pensato che tutto si fermasse nella logica delle piazze e nella logica dei palazzi
Noi siamo aggiunti al governo invece attraverso libere elezioni e sappiamo che dobbiamo essere sempre in collegamento volte Stuto sociale del Paese sappiamo che dobbiamo sempre parlare al Paese
Berlusconi ieri diceva godere parlare spiegare le riforme al Paese
Noi pensiamo che dobbiamo parlare e spiegare le riforme ciascuno di noi al nostro Paese le riforme che vogliamo per fare quello di oggi
Uno nostra avversario politico sul Corriere della Sera dice oggi Arturo Parisi quello che è stato il fondatore della Margherita facendo un'intervista ha detto di invidiare la destra italiana inviti o il centrodestra e la destra italiana dice perché loro cioè noi guardiamo al futuro mentre la sinistra italiana è rimasta a Barba legata al passato
Lo dice Parisi lo riconosce Parisi lo riconoscono ormai un po'tutti in Italia e in Europa
Consapevole di questo noi dobbiamo mantenere un forte radicamento sulla nostra struttura sociale in quelli che sono i corpi intermedi del nostro Paese in quello che è la straordinaria Società civile del nostro Paese
In quello che sono le confederazioni di categoria
E l'associazione di volontariato in quello che sono i sindacati ma che sono anche le associazioni culturali in quella straordinaria Società Civile che il corpo il tessuto e la vite e l'anima del nostro Paese
Per questo abbiamo bisogno di un partito che sia assediamento un partito della nazione un country party un partito del territorio
Un partito pensante laboratori rivede classe dirigente è un partito presente nel PRIT usate la nostra vita però società per cui avviandomi velocemente alla conclusione in questo intervento
Voglio dire che e davvero importante quello che è accaduto in questo congresso tutti pensavano e ci saremmo divisi saremmo divisi che ci saremmo contraddetti ti saremo contrapposti
Siamo invece uniti fortemente uniti in un progetto politico
Consapevoli che il nostro progetto politico il Progetto della nostra nazione e quando quando
Noi ci guardiamo sappiamo che guardiamo la classe dirigente del nostro partito sappiamo che guardiamo la classe dirigente della nostra nazione ciascuno di noi animatore congressi il dibattito del partito
Ma ciascuno di noi a e sembrava accanto a sé nel suo portafogli nel suo cuore una sola tessera che la tessera di Alleanza Nazionale che la tessera del nostro partito che ha in qualche modo la tessera dal nostro Paese
E questa testa lo dicevano alcuni prima a un simbolo e io come gli altri sono affezionata a questo simbolo
Anche perché ricordo che questo simbolo lo ha disegnato un mio carissimo amico che qui in questa sala e lo portammo per discutere la classe dirigente del partito
E il simbolo
Non del nostro passato ma il simbolo del nostro futuro e il simbolo che non ci siamo dati che abbiamo scelto quando abbiamo fatto i conti della storia noi gli abbiamo fatto quei ponti
E li abbiamo fatti prima e meglio dagli altri
Oggi noi facciamo i conti con il nostro futuro di voglio ricordare dei tante missioni internazionali che ho fatto quello che abbiamo fatto quello che ho fatto nella terra di Israele e della Palestina
Quando incontrammo quando incontrai Shimon Peres il ministro degli esteri israeliano Shimon Peres si inoltre un'ora e mezza di colloquio non mi chiese non si Chiesa noi
Da dove veniamo che cosa eravamo che cos'è la destra italiana
Mi parlò e ci parlo di quello che noi potevamo fare che l'Italia può fare per portare la pace in Palestina ci chiese come fare il Piano Marshall
Come intervenire per fare l'impianto di desalinizzazione o l'impianto di energia elettrica per la Palestina o come canalizzare il Mar morto
Ci parlò mi parlò discutemmo per un'ora e mezza di questo quando uscimmo dalla sala i giornalisti italiani che erano lì presenti non ci chiesto non chiesto dal Shimon Peres cosa amo discusso
Non si chiesto loro del Piano Marshall e non si chiede solo di quello che l'Italia o l'Europa poteva fare per Israele per la Palestina degli argomenti del nostro colloquio
Ci chiesto i giornalisti italiani chi è solo
A Shimon Peres se la testa aveva notato il sei luglio aveva notato segni di razzismo o di antisemitismo nella destra italiana Shimon Peres rimase sorpreso e stupito
E rispose ovviamente vino questo per dirvi chiaro mai noi abbiamo un posto nella politica internazionale ci è stato riconosciuto ma ancora ci sono in Italia coloro che pensano che noi dobbiamo superare i conti o gli esami con la storia
I conti ed esami con la storia li abbiamo fatti a Fiuggi l'abbiamo superati
A pieni voti e ovunque nel mondo ci vengono riconosciuti
Dovrebbero riconoscere anche ancora alcuni alcuni politologi italiani alcuni alcuni giornalisti italiani che sono invece abbarbicati anch'essi ha un passato che ormai dietro le spalle
Oggi in questo congresso con la relazione che abbiamo ascoltato con quelle che ascolteremo invece siamo facendo i conti con il nostro futuro
Tocca a noi farlo
Tocca a noi della destra italiana nel governo che abbiamo costruito con i nostri alleati
Tocca agli italiani che rappresentiamo a quella maggioranza degli italiani che finalmente rappresentiamo Rocca ai nostri giovani che sono la nostra forza tocca ai nostre forze hanno L Aquila Europa
Poco a fare questo percorso questo nuovo percorso se a Fiuggi siamo riusciti prima e meglio da altri
A uscire dal decennio della grande transizione riuscendo a costituire una coalizione maggioritaria del Paese
E facendo della destra un modello per l'Italia per l'Europa oggi da Bologna da questa città che una volta era governata dalla sinistra
Dobbiamo invece fare stiamo facendo il compito con il presente e per costruire il futuro qui da Bologna quando sembrava impossibile che vincesse una posizione di centro destra tre anni fa con Guazzaloca e con i nostri esponenti siamo riusciti a sfatare questo mito
Qui da Bologna la palestra di governo poco guardare con fiducia con tranquillità e con serenità
Agli anni della grande costruzione
A questi primi dieci anni del nuovo secolo in cui saranno riscritte le regole fondamentali della nuova Europa che stiamo costruendo
A questi dieci anni dell'ossequio in cui saranno riscritte le regole del commercio dell'economia mondiale a questi dieci anni del nuovo secolo in cui tornerà centrale nell'economia del mondo qui il Mediterraneo
E per far tornare centrale del Mediterraneo del nostro Paese dobbiamo costruire quelle infrastrutture quelle regole
Che possono permettere alle nostre piccole medie microimprese ai nostri imprenditori ai nostri lavoratori ma anche e soprattutto ai nostri disoccupati ai nostri giovani
Di sentirsi partecipi di un unico grande enorme Progetto del Paese che il progetto della comunità
Nazionale italiana
Che risiede dei confini della patria ma anche fuori dalle confini per la patria della comunità nazionale dispersa del mondo ma qui oggi finalmente unita con noi
Grazie anche al riconoscimento morale che gli abbiamo dato col voto ebbene questo che il nostro grande progetto di costruzione per questi dieci anni
Lo possiamo fare
E lo dobbiamo fare uniti qui a Bologna perché questa della nostra forza questo è quello che ci hanno lasciato chi oggi non è più qui
Questo è il timore che ci hanno consegnato
E possiamo dire a chi non c'è più che quel testimone del testimone che ci è stato consegnato nel passaggio di mano tra le generazioni del passaggio del secolo della storia quel testimone non è caduto per terra
Quel per Simone e nel cuore di un governo d'Italia quel testimone e nel cuore e nel governo d'Europa
Grazie aveva col foro ciò
Allora adesso
Un rapido intervento dell'onorevole Miroslav va bene covando vicepresidente del gruppo parlamentare del partito dei cittadini democratici della Repubblica Ceca
Deve deve partire subito dopo abbiamo l'intervento dell'onorevole Italo Bocchini Bocchino e poi dell'onorevole Franz Turchi
Signor presidente segnalare signori
Va in scena no
Prima che cosa voleva dire resta purtroppo non parla italiano così bene come voi tutti che siete adesso lì io sono da Prada preferiscono parlare oggi si a Bologna in italiano vere che ha la lingua vale per voi la lingua materna eterne della di devo dire vale lingua Malta Berra
Nanna mia è troppo difficile parlare dopo questi ministri due due che parlano prima perché soprattutto signora ora se ha parlato da targa di eccitabilità Odeion vivo ha parlato dalla Storia di Anna alla stanno un po'emozionata perché questo è un momento molto forte appena la Storia maestra
Signor presidente al signore e signori Italia dunque per noi stranieri non è soltanto uno stato di una bellezza intensa s'apprende ente extraordinary io né alla sua capacità di aderire adesso ambiente naturale fino addiverrà lenire espressione non solo una forte un'anta Miss Sherman di equilibrio architettonico è probabilistico di genialità artistica e di sapere tattico che hanno acconsentito di saprà vivere a declino del suo ruolo politico essa Italia uno stato Pilotta del Europa Consob votare no con Alleanza Nazionale
Come è stato Piero Thai Italia tanti compiti molto importanti per noi tutti che sappiamo che io al mondo no assolo nord posseduti
Ovest o parente ma anche vincere la destra e la sinistra sono questi compiti chiare
Signor presidente ogni tanto tutti parliamo e diciamo che io il tempo è molto caro allora per vesto voleva adesso solo ringraziare voglio ringraziare per invito di questo congresso voleva ringraziare per tutti che mi aiutano soprattutto se ignora ce l'hanno
Il mio amico signor Fiorini con cui sono stati acqua per qua tre anni in consiglieri Anderle ROPPA e voglio ringraziare anche l'ambasciatore nell'alle accuse Repubblica Ceca signora Paolo Paiola ringrazia ringrazio voi tutti
Credo che è questo Congress sarà molto importante buone Buono per voi
Buoni a dire ancora una volta ringrazio
Grazie alla signora Miroslav ma nel cova prego
Il signor Chirac hip è
Sul
Pur
Signore e signori
Signor presidente cari amici e amiche ideale di Alleanza Nazionale permettetemi di ringraziarvi sia nome mia personale sia a nome del mio partito per avermi invitato ad assistere al vostro congresso
Per me un grande onore ma anche un grande piacere potere parlare più avanti a voi
Per questo voglio ringraziarli
Parlo poco letale hanno voluto deporre a me a voi nella vostra parla lingue
Spero che mi capperi che nonostante il mio pessimo accento
Chi è il partito APR delle sobborgo un partito nato tredici anni fa ha vinto tre volte le ultime elezioni
Radicale ha partecipato abbiamo perfettamente dodici pazienti dei voti e sette deputate abbiamo comunicato una politica economica liberale ci siamo battuti per più rigore nella spesa ipoteche e per Allen conduzione dei referendum alla nostra democrazia
Ma soprattutto abbiamo impegnato le nostre campagne elettorali nella riforma dei sistemi di pensioni e soprattutto per mettere fine all'attenzione di Pamela che in paesi che quotato in più ricco del mondo offre ai slavo atto quei dal suo settore privato il nostro partito ha il sostegno di un suo indicato di lavoratori di molti in picchiati di anzi indicato agricolo il vitivinicolo di commercianti attuazioni che del fandom non l'istituto familiare
La nostra Fossa e la nostra condizione quella di combattere per delle idee giuste e per i valori e questo l'abbiamo in comune con voi
Seguiamo nota vicino la politica italiano italiana e Foppa tutta la posta politica in sennò al Governo italiano e voglio dire che siamo hai posto fianco
Più di venti mila italiani devono nel sul Lussemburgo come il responsabile di Alleanza Nazionale in Lussemburgo il genio retta e siamo pronti a sostenere l'effrazione lussemburghese dal vostro partito da affrontare le prossime competizioni elettorali
Ma abbiamo un altro combattimento da condurre insieme quello dallo Europa che vogliamo
Non questa o Europa che conosciamo e che è stata modellata dai governi socialisti
Non questo Europa di quattordici milioni di disoccupati
Non quarto Europa che ha Franz combatto i nostri agricoltori il mite che gli enti distrutti
Invece di permettere loro di vivere Condi loro lavoro non questo Europa tecnocratica che si allontana sempre più dai suoi cittadini non questa Europa Pietro
Peder Ale che alcuni sognando e dove le decisioni otto prese a Bruxelles eccedendo i parlamenti nazionali all'angolo
Di consigli comunali durante le ultime elezioni o europee lo slogan del mio partito e da o Europa si ma non così come voi
Vogliamo noi Europa che rispetti le nazioni e le culture
Che la componente quando come voi vogliamo noi Europa più liberale più democratica più solidale con i più deboli come voi vogliamo noi l'OPA
Che abbia un ruolo rilevante nella politica mondiale uno e Hopa che non guardi e impotente a quello che ci succede nel mondo come attualmente fa in Medio Oriente
Questa sfida coi europea lo vogliamo fare con gli amici dal gruppo operano Europa delle nazioni
Resta sfida la vogliamo tenere conto vedi dente Fini conti istriana Muscardini e con Alleanza Nazionale tutta questo è il messaggio che sono contenute dire a nome del mio partito
Grazie per l'attenzione e Sempre Avanti con Gianfranco Fini
Grazie grazie all'onorevole enti adesso la parola l'onorevole Bocchino
Cari amici congressisti caro Presidente
Giorni fa un intelligente ed acuto osservatore politico
Ha notato che il nostro congresso e la relazione introduttiva di Gianfranco Fini
Rappresenta un importante tentativo italiano del ritorno alla centralità dalla politica
Il ritorno alla centralità polare della politica dopo un decennio difficile per la politica italiana
Soprattutto per le polemiche che ci sono state nei rapporti tra politica e giustizia nel nostro Paese
Soprattutto per i troppi dibattiti con pochi risultate poche soluzioni sulle riforme da adottare riforme istituzionali da fare che poi non sono state fatti fino in fondo se non a colpi di referendum nell'inizio degli anni Novanta
Oppure i lunghi dibattiti gli inciuci le trattative di Partizan sui meccanismi elettorali che poi dopo non si sono rivelati produttivi almeno nel risultato parlamentare
Proprio quando si discuteva ancora di questi problemi con una scarsa centralità della politica è avvenuto nel mondo qualcosa di imprevedibile
L'undici settembre la tragedia di New York
La tragedia del popolo americano Mato Gebbia di tutta la cultura occidentale che si è dovuta confrontare con un problema alla quale in cui al quale in quel momento non era preparato ha riportato al centro sia la politica sia la nazione oggi la politica è tornata centrale nelle scelte proprio mentre si credeva invece che gli assi di decisione si stessero spostando verso altri mondi
è ritornata a centrare la nazione in quelle ore concitate dopo l'attentato alle Torri Gemelle voce non ha chiamato nell'Onno né altri organismi internazionali
Bush ha chiamato il leader delle Nazioni europee ha chiesto ai singoli leader delle nazioni europee la solidarietà e l'intervento al fianco degli americani per sconfiggere il terrorismo internazionale
Un fatto tragico drammatico ha riportato la centralità della politica la centralità della nazione che troppo presto erano stati archiviati
Per troppi anni si era fatta strada tuttavia che potessero esserci degli organismi sovranazionali capace di governare le cose del mondo
La globalizzazione era stata confusa
Era stata confusa non compresa come uno sviluppo inevitabile come un progresso che bisogna guidare che bisogna riuscire a gestire senza subire ma si era convinti che la globalizzazione portasse anche la globalizzazione delle decisioni affidate a soggetti terzi affidata alla tecnocrazia con la tecnocrazia che sicuramente è pericolosa e che invece deve essere contrastata dal privato dalla politica
E allora è ripreso il dialogo per quanto riguarda il rapporto tra le nazioni ma abbiamo visto nel caso citato dei problemi sul terrorismo internazionale e lo vediamo anche nel ruolo che stanno svolgendo le nazioni a partire dall'Italia per quanto riguarda la crisi mediorientale
E allora Alleanza Nazionale la terza italiano non può essere Prodi non può essere spettatrice di questi grandi cambiamenti internazionali
Deve essere attorno ed essere anche attore protagonista e questo ci è consentito con il grande risultato che abbiamo raggiunto con la nomina del nostro leader Gianfranco Fini al rappresentante del Governo italiano nella convenzione per l'Unione europea
Questo oltre a essere il raggiungimento di un sogno per la mia generazione ma soprattutto per le generazioni che mi hanno preceduto
Cioè quello di sedersi dopo essere stati considerati esclusi dal cosiddetto arco costituzionale oggi potersi sedere al tavolo dei costituenti europei con il proprio leader è non solo il raggiungimento di un sogno
Ma è anche e soprattutto chiede aggiunge Vento di un grande obiettivo politico
Oggi e che l'Unione europea nel senso politico viene non allargata come ha detto Fini ma unificata e politicamente diventa quella che l'Europa è stata ed è culturalmente e artisticamente quella che è stata ed è geograficamente
Ne è in questo momento proprio mentre va avanti questo processo soffia in Europa lo stesso vento di destra che con un anno d'anticipo e soppiatto negli Stati Uniti d'America
Dopo l'elezione di Bush abbiamo visto i primi segnali positivi dell'amministrazione Bush negli Stati Uniti d'America nella politica internazionale
Poi la Spagna già aveva un governo di destra è seguito il vento italiano poi dopo i portoghesi vai Paesi scandinavi c'è in Occidente un vento di destra che ci vede coinvolti e che ci deve vedere protagonisti
Ma destra italiana che esce da questo congresso
E la destra il che è una destra uguale a quelle europee che avanzano e governo in altri Paesi
Conservatrice dei valori e modernizzatrice nel governo delle società che dobbiamo cercare di migliorare di modernizzare
è una destra capace di coniugare il valore della tradizione dell'identità nazionale con una forte spinta modernizzatrice l'ha capito ed oggi lo ha spiegato abbastanza bene
Inutile rivista pure dalla sera persino uno dei leader della Margherita Parisi che ha detto di indicarci questa nostra capacità di guardare al futuro e di avere sempre al primo posto in agenda la modernizzazione del Paese
AN quindi deve proporre la società italiana un grande progetto di crescita di modernizzazione ancorato ai colori dell'identità nazionale
Modernizzare il Paese significa modernizzare le proprie strutture soprattutto Gianni Alemanno ha fatto riferimento ai problemi che riguardano i rapporti tra politica burocrazia nel nostro Paese
Lui ha parlato di una sorta di spoil system nostrano nel senso dice ho cercato di portare quanta più gente di al ministero io mi pongo un altro problema molto più profondo
Noi dobbiamo capire chi è che forma la classe dirigente del nostro Paese ne vogliamo sapere come si forma la burocrazia del nostro Paese altri paesi occidentali hanno fatto delle scelte chiare
L'ha fatta la Francia con una scuola per la pubblica amministrazione che veramente terza che veramente indipendente che veramente come autori di The garantisce un burocrate terzo rispetto alla politica
L'ha fatto e gli Stati Uniti d'America con un altro modello lo spoil system inattuabile in una realtà come quella italiana dove il mercato del lavoro privato non sarebbe in condizioni di riassorbire le persone uscenti dal mercato del lavoro pubblico
Però dobbiamo porci il problema che culturale e profondo riguarda la modernizzazione del Paese su a chi spetti preparare la classe dirigente per evitare che la centralità della politica venga frenata
Da una presenza di una burocrazia che stratificata negli anni non risponde a chi rappresenta il popolo italiano
Non servono svolte centrista ha ragione manico Alemanno ma serve uno sforzo importante per la centralità di Alleanza Nazionale
Centralità all'interno della coalizione anche riequilibrando quanto più possibile i rapporti di forza specialmente negli enti locali centralità nel governo centralità del parlamento centralità nella società italiana con i nostri valori
Questo per costruire delle nuove prospettive di crescita per il Paese garantendo con la nostra azione politica e con la nostra azione di governo come ci ha detto già da tanto tempo Ignazio la Russa il conferimento di tu più valori di destra alla Società italiana
L'abbiamo già fatto
Certo nessuno ci potrà dire come ha già citato il presidente nazionale la sua relazione fate qualcosa di destra
Quando nelle ore concitate del G otto dopo il tragico incidente che ci fu tra carabinieri e manifestanti
Mentre l'opposizione irresponsabilmente chiedeva subito le dimissioni del ministro Scajola mentre era in corso il più importante vertice internazionale che esista in una nostra città e mentre c'erano grosse perplessità da più parti i leader della destra italiana ebbe il coraggio di andare a Porta a Porta
Decidere immediatamente che la barra dalla tenuta dritta a favore delle forze dell'ordine di chi con un'uniforme rappresenta e difende lo Stato italiano anche anche contro soggetti che invece pensano manifestando
Di poter portare distruzione
L'abbiamo fatto quando il presidente del nostro partito da San Patrignano ed è simbolica la sede annunciata la nascita della DNA dalla direzione nazionale antidroga sul modello americano cioè di un soggetto centrale che posso lavorare dall'ottica lotta per la lotta alle tossicodipendenze
Non solo importante la scelta normativa
Ma importante il messaggio messaggio che parte da San Patrignano cioè da quel luogo laddove Vincenzo Puccio che ogni tanto veniva portato in catene davanti a dei magistrati che confondevano il modello di recupero comunitario
Con invece un modello non democratica
Quando il ministro Gasparri ha bocciato il contratto di vendita di RAI Way ha detto qualcosa di destra ha detto che gli interessi nazionali valgono più di ottocento miliardi di lire per la gaffe dalla RAI
Quando il ministro Alemanno difende l'agroalimentare italiano fa qualcosa di destra perché difende prodotto dalla nostra terra perché dipende il prodotto dalla nostra cultura rurale della quale tutti quanti siamo figli
Quando si firma il contratto per il pubblico impiego si dà un segnale a quel ceto medio che l'elettorato di riferimento della destra italiana
Quando con la legge Tremonti con l'aumento delle pensioni minime si danno dei segnali quale attività produttiva con la piccola e media impresa quel meraviglioso giardino di bonsai dell'economia italiana
Ho a soggetti non garantiti dei quali dobbiamo necessariamente occuparci si fa sicuramente qualcosa di destra
E allora abbiamo già dimostrato in un solo anno con il lavoro dei nostri uomini al Governo e con il congresso che chiuderemo domani di non rischiare gli algoritmi commessi già ad altri partiti del passato
L'errore più grave che è costato caro a molti e quelli di confondere il Governo con l'amministrazione del Paese
Sono due questioni diverse
Beh non vogliamo amministrare il Paese perché l'amministrare il Paese basta un buon amministratore delegato per amministrare il Paese può bastare un po'burocrate noi vogliamo governare il Paese perché per governare a differenza di amministrare non ci vuole solo la capacità di orientare numeri e persone ci vogliono dei valori ci vuole una cultura ci vuole una storia ci vogliono dei delle grandi comunità di riferimento che vogliono cambiare il nostro Paese
Si tratta in sostanza di pensare ad un partito che sia guida per la società italiana e non un partito che sia specchio di una società italiana che ha già vissuto troppi traumi dalla politica dei decenni passati
Questo nostro ruolo da protagonisti tra l'altro coincide con un momento di grande cambiamento che è un cambiamento planetario
Le nuove tecnologie il nuovo modo di comunicare sta cambiando il mercato del lavoro ma sta cambiando anche la politica sta cambiando il rapporto con la burocrazia
Riuscire a comunicare l'avvento di internet lamento delle nuove tecnologie stanno di fatto cambiando il modo di dialogare di dialogare nel commercio dialogare nella cultura dialogare dalla formazione
Nell'istruzione e se cambia questo mondo se ci sono gli sconvolgimenti
Anche
Geopolitici con
L'Europa che torna ad essere quella che era come un'Europa unita con il mondo della produzione che si sposta in altri Paesi ma dobbiamo notare quello che sta accadendo si sta spostando la produzione d'una materia prima in Asia in Africa perché queste frutto dalla globalizzazione
Ma non dobbiamo aver paura di quello che accade sì chi la grande industria si sposta giustamente dal punto di vista dell'Oro interesse economico a produrre dei paesi dove la manodopera costa meno
I problemi attrezzarci comitali ad essere il pontile nel Mediterraneo dell'Europa unita
Perché se la materia prima si produrrà in Asia e in Africa per essere consumati in Europa dovrà passare per il canale di Suez dovrà passare per il Mediterraneo e dovrà trovare un pontile rappresentato dall'Italia
Venne infrastrutturato per poter raccogliere queste
Basti pensare che il porto di Gioia Tauro il primo porto del Mediterraneo di transhipment basti pensare che l'evergreen a presso il porto di Taranto che nel giro di pochi anni diventerà uno dei più importanti porti d'Europa se non il primo porto d'Europa è uno dei più importanti porti del mondo
Il problema è questo è una scommessa della modernizzazione della destra italiana
E infrastrutturare poi il Mezzogiorno per fare in modo che dietro queste realtà ci possa essere l'intermodalità ci possono essere le industrie che fanno le finiture ci possa essere
L'accoglienza per quel grande mercato di consumo che l'Europa che può essere rappresentata proprio dalle nostre realtà meridionale
La centralità del Mediterraneo quindi può essere una grande occasione rispetto a questo ci vuole una maggiore serenità il Medioriente una maggiore serenità del Mediterraneo la maggiore ostilità nei Balcani
Dove dobbiamo sicuramente esercitare un ruolo quanto più forte possibile proprio perché siamo più interessati di altri paesi europei
Servono quindi infrastrutture per diventare economicamente produttivamente d'occupazione a mente il pontile d'Europa del Mediterraneo
è qui che si gioca anche il ruolo del Mezzogiorno io il dovere di fare un passaggio sul problema del Mezzogiorno il Mezzogiorno ha bisogno di occupazione l'occupazione sia con la produzione la produzione sia se ci sono infrastrutture
Abbiamo bisogno di due cose di infrastrutture di sicurezza e sappiamo che queste due cose sono nell'agenda del nostro dove
A questo protagonismo della destra italiana quale finisce a condotte ha contribuito una grande classe dirigente io ho una decina d'anni di meno forse qualcuno di più
Della generazione che oggi siede al Governo
E io sono orgoglioso di aver vissuto la mia vita del mondo giovanile con quella generazione perché pensare che le stesse persone con tanta passione portavano avanti il mondo giovanile senza poter mai immaginare oggi quindi celebrare così la destra di governo siedano in Consiglio dei ministri è motivo d'orgoglio ma è soprattutto esempio per le nostre generazioni
Affinché non ci si faccia mai confondere dal potere e dalla gestione si tenga sempre dritta la Panda la banca dell'identità e dei valori del nostro partito
A questo protagonismo caro Fini
Vogliamo contribuire noi tanti giovani dirigenti formati dalle organizzazioni giovanili formato da lavoro politico negli enti locali quei tanti giovani dirigenti che stanno emergendo che fanno i vicesindaci gli assessori consiglieri regionali gli assessori regionali sul territorio
E chi si stanno impegnando e si stanno formando ancor meglio di chi come noi e passato dalle organizzazioni giovanili ma non ha avuto ahimè per noi la possibilità di passare allora attraverso esperienze di governo negli enti locali
A questo questo momento occorre ma forzare a mio giudizio la linea di valorizzazione degli enti locali trovano anche delle maggiori occasioni di visibilità dei nostri tanti amministratori
Di cui dobbiamo approfondire l'ottimo operato sul territorio che spesso non riesce ad essere circuitare atto e ad essere reso noto ai loro corpi dobbiamo avviare una profonda riflessione sui temi che riguardano appunto il territorio partendo anche dall'esigenza di un vero e proprio processo di liberalizzazione dei servizi che stenta a decollare e che riguarda proprio il futuro del territorio
Io voglio fare qualche accenno e mi avvio a concludere
Il problema dei trasporti in Italia
Abbiamo una normativa che è comunitaria che porta alla liberalizzazione dei trasporti ma non riusciamo non riusciamo ad uscire dalla cultura del monopolio
Non riusciamo ad uscire dalla cultura del monopolio pur avendo delle realtà regionali che potrebbero essere da sole competitive nel settore dei trasporti
Vale per il trasporto ferroviario e fare dei trasporto Elio dove addirittura rischiamo la colonizzazione da parte di compagnia di altri paesi vale per il trasporto marittimo
Il problema dell'Energia appena ci si sieda dialogare con un imprenditore cilene posto il problema che l'energia in Italia costa tra il trenta e il quaranta per cento in più di altri paesi europei
Questo per alcuni errori come quello del nucleare che oggi ci porta da veri rischi perché le centrali sono poco oltre i confini del Paese ma non i vantaggi di quell'energia alternativa
E quindi abbiamo questo ma abbiamo anche un altro problema il problema di un monopolio che non si riesce a scalfire nel campo dell'energia
La liberalizzazione di settori strategici come trasporti come l'energia l'abbassamento delle tariffe la concorrenza devono far parte di un impegno di modernizzazione dalla destra italiana
L'unico settore che in Italia è stato liberalizzato e quello delle telecomunicazioni
La prima liberalizzazione che è stata fatta in Italia fu il secondo gestore GSM quando entro la Omnitel e quel decreto porta la firma ancora agli atti di Pinuccio Tatarella
Questo dimostra chi è statalista e chi invece è a favore della liberalizzazione del nostro Paese
E proprio per questo per favorire questo processo di crescita che in una grande convention ad Arezzo con tutti gli amici di dal protagonista a novembre abbiamo approfondito la tesi del Fanfani cioè di questo ruolo che lo Stato deve avere senza da un lato lasciar fare al mercato e senza tornare a produrre panettoni o a gestire aree di servizio lungo l'autostrada
E su questi temi che vuol crescere una buona parte della classe dirigente che sul territorio anche con questi congressi provinciali che sono stati utili per tante ragioni per il confronto che c'è stata e per la possibilità che è stata data a tutti gli iscritti di votare
Punto a questa grande comunità che ad Arezzo ha voluto lavorare sul tema del folk pare che siano selezionata con i congressi provinciali che non abbiamo voluto definire caro Fini la maggioranza operosa di Fini
Operosa per contribuire a far crescere i nuovi dirigenti con stesso spirito identitario e modernizzatore di chi oggi sia dal governo e guida rapporti gruppi parlamentari operosa caro Presidente per contribuire al grande salto di qualità programmatica che questo congresso ci garantisce grazie
Grazie all'onorevole Bocchino prego l'onorevole Franz Turchi
Prego di prepararsi presidente il muro
Buontempo
Il senatore Roberto Salerno
Amici io
Oggi qui
Sicuramente da da giocare
Volevo poter portare quello che un contributo dall'Europa
Da quello che è il nostro trampolino nostra visione che abbiamo sicuramente in questi giorni
E qualcosa di determinante di fondamentale in qualcosa di no
Sicuramente per quanto mi riguarda la grande attenzione che è stata fatta dalla relazione di Gianfranco Fini sull'Europa è stato un qualcosa che mi ha riempito di gioia
Quando due anni e mezzo fa
Esattamente proprio Gianfranco insieme a Pinuccio Tatarella
Insieme a mio padre mi chiesero di fare questo grande passo inizialmente pensavo oddio forse saremo esiliati andremo a finire lassù
No
La risposta che vediamo proprio in questi giorni risposta data proprio dal mio presidente rispetto a questa grande tematica che è l'Europa dimostra sempre di più la centralità di questo discorso e quanto possiamo essere fondamentali noi come destra
E lo rivendico come destra in Europa vedete
Proprio il fatto stesso di poter dire che con la destra insieme al PPE insieme sicuramente alle porte di centro potremo essere determinante
All'interno di quel grande parlamento che Strasburgo è un grande obiettivo è qualcosa che sicuramente dobbiamo vedere noi come il nostro binario fondamentale
Essere adesso e piano piano tutti i giorni fino alle prossime europee con l'allargamento per i nuovi paesi che entreranno all'interno
Di questo Parlamento fondamentali per avere una maggioranza è qualcosa che ci deve riempire di gioia a chi ha visto la destra in momenti difficile in momenti nei quali parlare di destra sembrava quasi una parolaccia
Quando dire destra gradirei essere emarginati quando
è grazie a loro
Che noi giovani siamo qui è grazie a loro che questa fiamma dietro di noi a infrangibile
Questo sì questo lo dobbiamo dire con grande concretezza un grande sforzo
E verso questo obiettivo che la destra in Europa deve essere un qualcosa di nostro tutti i giorni costantemente con grande passione con grande determinazione possiamo facendo possiamo portando avanti
Grazie agli stimoli che ci vengono dati da ognuno di voi da quelli che sono i consiglieri comunali dei municipi delle regioni deputati senatori ognuna con le proprie responsabilità
Che cerca di portarci le tematiche che noi dobbiamo portare in Europa la pensione il collegamento relativo con gli enti locali con voi tutti è qualcosa che noi dobbiamo sempre ricordare e mai dimenticare ecco un grande obiettivo la destra in oro e non tante altre discussioni che ho sentito riguardo a quelle che potevano essere qualche problema in termini nostri di identità o di valori o qualche fuga in avanti no qua è stata ribadito che la destra è fondamentale in Europa e come tale non entriamo orgoglioso
E dall'altra
Dall'altra parte abbiamo un altro grande ponte questo però nella società
E la destra da portare nella società da portare in quegli ambienti dove vi ricordate nella Prima Repubblica in questo tacito accordo che c'era tra la Democrazia cristiana e il Partito Comunista la democrazia cristiana ricopriva i ruoli relativi a livello governativo e dall'altra parte il Partito Comunista entrava in tutti gli ambienti della stampa della cultura del giornalismo della scuola nostro grande compito in questo momento deve essere proprio di entrare in quei mondi sempre di più non di essere emarginati Manzi dimostrare sempre di più che la destra nella scuola nel giornalismo nella cultura può dare tanto questo è l'altro grande obiettivo che abbiamo di fronte hanno e che noi dobbiamo avere sempre tutti i giorni come un qualcosa di incessante anche i momenti nei quali forse tutto questo potrebbe cadere rispetto a tante altre polemiche questo deve essere il nostro obiettivo rispetto invece alle tematiche che ho sentito qui di chi rivendicava la possibilità di legittimarsi
Di poter citare sdoganamento i vari e io dico chi non ci siamo sdoganare qui da soli che noi ci siamo legittimati da soli che non abbiamo bisogno di nessuno per ce lo venga a dire né tanto meno Violante né tanto meno D'Alema al quale gli auguro di utilizzare la legge di un grande personaggio già stato citato come Mirko Tremaglia mi ha detto
Alla questo viaggio in Stati Uniti ebbene lo vedremo allora votare sicuramente come cittadino all'estero nei confronti di qualche nostra elezione amministrativa che vedremo nel prossimo
Periodo questo è un augurio che posso fare nei confronti di coloro i quali devono restare
I nostri nemici
La polemica non deve essere all'interno la polemica che ho sentito anche oggi rispetto a tante argomentazioni votanti lanci in avanti deve essere fatta al di fuori i nostri obiettivi devono essere quindi sconfiggere la sinistra il centro sinistra
La mia domanda è
Chi è che non è sociale all'interno del nostro partito chi è chi è all'interno del nostro partito
A
Una peste era come quella di Alleanza nazionale e vede quel simbolo quella fiamma c'è sottoscritto Movimento Sociale Italiano e come tale noi dobbiamo rivendicare un qualcosa che non è discutibile sicuramente ma dobbiamo vedere oltre
A quello è stato un grande discorso quello di Gianni Alemanno sicuramente io dico per carità
L'articolo diciotto qualcosa che porta è stato sbagliato interni di comunicazione ma noi sicuramente un passo indietro rispetto al sindacato non lo faremo un qualcosa che noi non vogliamo dare né come immagine come dialettica il dialogo sicuramente lo vogliamo il dialogo con tutte le parti sociali il dialogo è qualcosa che deve rimanere sempre aperto ma fino a un certo punto
Quelle che sono le nostre posizioni le vogliamo portare avanti fino in fondo perché perché se da una parte ieri ho sentito Bossi che diceva riformare riformare riformare ebbene io dico invece vicino al mio Presidente vicino a Gianfranco Fini il quale ha creduto in un giovane tutto a un tratto nel candidarlo
E beh io dico uniti uniti uniti si può vincere e si può avvincere Sempre portando avanti la nostra proposta questo è il vero slogan che noi dobbiamo portare avanti
Abbiamo avuto grandi personaggi all'interno del nostro partito Giorgio Almirante Arturo Michelini Melville Romualdi grandi personaggi che noi dobbiamo ricordare e soprattutto noi giovani lo dobbiamo fare
Ma dobbiamo anche dire
E quando si parla la linea politica del nostro partito si dice quale allora la prospettiva bene io dico dobbiamo credere in quello e alla linea politica presentata le relazioni di Gianfranco Fini
Non peraltro ma perché abbiamo visto cosa ha fatto e cosa ci ha dato speravamo nell'inferno nell'emarginazione siamo al Governo siamo al governo a livello italiano e siamo addirittura a livello istituzionale in Europa
Che cosa di più ci poteva dare Gianfranco lo dico semplicemente per la stima e l'amicizia che ho verso di lui lo dico proprio come ragionamento politico come tale bisogna vedere i fatti e i fatti sono questi un percorso storico che la destra dall'emarginazione a quello che poteva essere il limite dell'arco costituzionale cosiddetto siamo riusciti ad arrivare in posizione che forse mio nonno mio padre tutti con i quali hanno creduto anche le battaglie del Secolo d'Italia e le battaglie di un qualcosa che veramente è stato nostro
E potevano sognare suo sogno si è realizzato un qualcosa che addirittura tutti i giorni vediamo sempre di più importante la Convenzione europea Gianfranco all'interno di questa convenzione come colui il quale dovrà costruire la nuova Europa
Questi sono i nostri obiettivi non è il pericolo comunista non è il terrorismo non l'abbiamo visto il terrorismo che noi dobbiamo combattere combattere tutti i giorni come qualcosa di normale di costante senza fare passi indietro
Questi sono i messaggi che noi dobbiamo dare costantemente ma mi saggi politici concreti di un percorso politico della destra in Europa della destra e la società
Sicuramente con i nostri ideali coi nostri valori con le nostre battaglie due per tutti
Una la famiglia
Ma la famiglia intesa lo dico sempre come padre madre fedi altro non lo accettiamo
Non è il nostro non è della destra non è qualcosa che noi possiamo vedere anche rispetto a quello che leggiamo sui giornali in questi giorni è qualcosa che noi sicuramente non vogliamo neanche discutere e dall'altra
Qualcosa che abbiamo visto l'undici di sette alzare tutto a un tratto subito dopo dai pompieri una bandiera
Ebbene noi quella bandiera l'abbiamo alzata sempre l'abbiamo sostenuta il concetto di patria che mi vediamo dietro di noi è stato un qualcosa di nostro è difeso anche in momenti difficili
I momenti nei quali forse qualcuno ci attaccava già solo perché eravamo a favore della nostra patria del concetto come tale bene questo noi lo dobbiamo portare avanti sempre come punto
Fisso
E rispetto a questo sicuramente poi ci sono tutti gli altri obiettivi che sono il lavoro l'occupazione l'immigrazione
Perché che noi sicuramente non siamo per la garanzia delle illusioni e non siamo come coloro i quali dalla sinistra dicono
Beh voi siete forse xenofobi è ma allora voi siete contro l'immigrazione già solo per un fatto ideale preconcetto no
Noi siamo anzi
Molto vicini a tutti coloro i quali vengono strappati dai loro territori dalle loro nazioni perché per fame vengono qui pensano di trovare la loro patria il loro sogno di poter lavorare
Ebbene quando poi arrivano qui e non trovano un posto di lavoro cascano nel problema della criminalità ebbene noi per questo diciamo no tutto questo la diciamo pittori quali vengono qui devono essere garantiti
Nello stesso modo ma quando hanno un contratto di lavoro
Quando hanno un qualcosa di serio in mano che mi permetta di vivere nel vero senso della parola all'interno del nostro territorio nazionale questo vuol dire essere di destra questo è qualcosa che noi dobbiamo sentire tutti i giorni legato alle passioni che ognuno di noi anche in termini giovanili a chi è giovane come me
Costantemente vuole portare avanti vedete ai giovani intanto vorremmo fare le rivoluzioni no
I giovani in questo momento vogliamo credere in un grande e bellissimo sogno vedere sempre di più la destra vincere vedere sempre di più di poter amare l'altro grande paese grazie
Grazie all'onorevole Franz Turchi
Prego la signora Melloni Giorgio
Però
La signora Meloni
Signorina
No
Va bene sì Tamburrino
Non essendoci la signorina prego l'onorevole generazione pollo presidente del partito democratico e Moccagatta albanese
Riprendere il podio
è uscito
Tornando
Sì rispetto il signor muro Luigi
Prego
Io ringrazio la presidenza
Di avermi concesso la possibilità di intervenire non in quanto persona ma quale presidente di una delle più importanti federazioni nel nostro partito quella di Napoli
Ringrazio perché mi dà l'opportunità di esprimere brevissimi concetti sarò europeo come promesso
Rispetto ad alcune esigenze che nella nostra realtà intendiamo portare avanti e che chiediamo al partito a livello nazionale di interpretare con la sua forza programmatica le sua capacità di governo
D'altro canto io che sono sindaco di un'isola l'isola di prossimità mi trovo a mio agio a parlare da un palco che somiglia a una nave a una nave
Che
Ha bisogno di un grande condottiero
Qual è il nostro presidente Fini
Ma che ha bisogno di un grande equipaggio qual è il nostro partito un equipaggio compatto unito che sappia trovare nella sintesi delle proposte come qui siamo facendo a Bologna la capacità sapessi prospettare come forza di governo
Un partito che grazie all'elezione diretta dei presidenti delle federazioni ha avuto la capacità di mettersi in discussione
Ha dimostrato di essere un partito vivo presente fatto di persone che seguono la politica
Che rispettano con grande forza la forza della tradizione e di coloro che per tanti anni hanno rappresentato la linea politica del partito che hanno avuto la capacità di trasformare un partito di grandi dell'orgia che ancora persistono in un partito di governo di valori e di grande qualità
Queste novità però non bastano c'è bisogno che dal momento congressuale di grande entusiasmo si passi alla capacità di proposta
E il nostro partito la nostra federazione napoletana in preparazione di questo congresso nazionale
Ha preparato un documento
Un documento studiato insieme a tutta la classe dirigente della Federazione di Napoli e provincia impreparazione al Congresso per chiedere al nostro partito al nostro Presidente nostri ministri ai nostri deputati
Di far sì che il Mezzogiorno d'Italia che Napoli non sia più una questione come più volte si è parlato ma diventi un'operazione c'è una scelta chiara una risorsa come molto chiaramente anche nel programma nazionale si parla una risorsa che però ovviamente non può essere uno slogan deve essere fatto di impegni concreti i progetti di leggi di interventi una classe dirigente si vuole confrontare su queste ragioni
E proprio per questo che noi intendiamo presentare una proposta completa e complessiva che ci aiuti tra l'altro a sconfiggere quella che io definisco l'anomalia Campa
Cioè in una regione dove il centrodestra riesce a vincere in maniera larga elezioni politiche abbiamo i tre maggiori enti la Regione
La Provincia il Comune di Napoli ancora governati dal centrosinistra un centrosinistra rissoso
Preoccupato dell'impiegato solo su se stesso sul lotto di potere interne che sta riversando sulla società campana sul Napoli su tutta la regione la sua grande crisi di identità
Le chiediamo al nostro governo
Nell'apprestarci a far sì che una nuova classe dirigente possa sostituire quell'attuale al governo della Regione Campania
Chiediamo al nostro governo di essere presenti del Mezzogiorno d'Italia nella Campania Napoli per far sì che le nostre proposte che sono proposte studiate che hanno avuto anche grandi svilupperà grandi prospettive nella breve prova della presidenza Rastrelli
Possano essere di nuovo la nostra linfa vitale per sviluppare il discorso politico della destra e Dina
E quindi nel concludo il mio intervento nel rispettare l'impegno preso di essere breve io mi auguro che il nostro presidente
Faccia quello e sono certo che lo farà mi ha detto quando mi ha salutato presidente della Federazione
Mi ha detto chiaro muro saluto la tua vittoria che la vittoria di tutta Napoli mi impegno avvenire nella vostra città far sì che una vittoria di base diventi una vittoria di tutto il partito grazie
Grazie al Presidente muro onorevole Buontempo
Onorevole Buontempo brilla
Richiamo richiamo signora Meloni rientrata
No
A loro il senatore Roberto Salerno
Credo i più che il dolor poté il digiuno
Bello Musumeci Presidente della Provincia
Di Catania eurodeputato
Nemmeno
Il presidente della regione Abruzzo Giovanni Pace
Presidente della regione Abruzzo Giovanni pace
Anche lui non c'era
L'onorevole saliamo Salvia
Allora probabilmente vi invito a fare un quarto d'ora di intervallo
Queste vedute del trio colpiti dal chiamare rinunce
Ah ecco è arrivato è arrivato il presidente pace
Ogni intervallo abolito
Caro Presidente spero
I congressisti non non me ne abbiano perché ho bloccato il quarto d'ora
Di sospensione
Intanto l'apprezzatissimo intervento
Del nostro presidente di Gianfranco Fini
Ha affrontato anche il tema delle Autonomie locali del federalismo
Io voglio richiamarmi a questo perché desidero fare un discorso sottolineando alcuni problemi alcuni temi che finora non sono stati toccati non ce n'è stata non ha necessità
Io però la ravviso
Partendo dalla considerazione che questo congresso arriva in un momento particolarmente importante significativo per la vita del nostro partito
Che forza nel governo e che guida con i partiti alleati
Le amministrazioni di centinaia di comuni di dieci di province e di due regioni
All'eventuale interrogativo se la destra in questo congresso si esprimerà all'altezza della situazione che vive che dire nel Paese a mio giudizio si può rispondere positivamente e i commentatori politici credo che siano su questa linea almeno da come abbiamo letto finora sui giornali
Ma chiedo che dobbiamo riflettere anche su come la destra si comporti quando fa il Governo non soltanto in sede centrale ma a tutti i livelli istituzionale io voglio farla signor Presidente questa riflessione amici congressisti ma voglio dire anche al Congresso che io presidente della mia regione l'Abruzzo
Di cui vi porto il saluto ho bisogno dell'aiuto del mio partito io desidero fare il mio intervento congressuale per sottolineare questo ritengo che sia un esigenza
Diffusa è sentita anche in altre realtà io ho bisogno dell'aiuto del mio partito o anche poi ma della fase delle varie riflessioni che poi si vanno compiendo e consumando nella fase congressuale ed ho bisogno di aiuto del Governo
Ed ancora di più ho bisogno dell'aiuto degli uomini che come Alleanza nazionale sono all'interno del governo ho bisogno del supporto il partito
Per verificare la elaborazione di programmi anche di settore per la ricerca di una sintonia con le impostazioni programmatiche delle altre situazioni in cui siamo presenti ho bisogno dell'aiuto del partito per i collegamenti necessari con gli assessori ad esempio delle altre Regioni per razionalizzare i confronti che sono utili solo se si sviluppano dentro un quadro programmatico è sotto una sola regia ho bisogno del governo perché i trasferimenti delle risorse programmate siano Celeri e non restino sulla carta
La lentezza penalizza le regioni la lentezza penalizza la Regione come l'Abruzzo di cui io sono presidente
Ho bisogno del governo perché mi consenta di realizzare le opere e le infrastrutture che servono a far crescere la mia regione
Credo di poter raccomandare un'attenzione particolare ad AN su queste esigenze in relazione al fatto che il federalismo è in itinere
Tutto sommato faticoso
La devolution ci deve ancora lavorare il Parlamento Lattuada riforma del titolo quinto della Costituzione appare oggi
Più una enunciazione che una riforma credo che Fini lo abbia illustrato e quindi non ripeto quel che ha detto su cui concordo pienamente
Fatto sta che ad esempio non esiste una norma transitoria per l'applicazione di quella riforma per il trasferimento delle deleghe insomma appare tutto da inventare
A questo proposito la riforma della Costituzione consente alle regioni di darsi un proprio statuto un nuovo statuto di darsi nuove regole
Elettorali di darsi una nuova composizione dell'Assemblea legislativa che potrebbe aumentare o diminuire di numero assegna all'assemblea legislativa la dignità di un Parlamento
Ma un mancato raccordo e l'assenza di norme transitorie ed attuative fanno assistere e qui voglio portare una esperienza che sto vivendo come presidente della Regione in questi giorni
Fanno assistere ad un TAR ad un tribunale amministrativo regionale che scioglie il Consiglio regionale scioglie la Giunta rendendo nullo dichiarando nullo in Abruzzo il passaggio che due anni fa vide la vittoria della Casa delle Libertà
E vide la elezione nella mia persona a primo presidente della regione eletto direttamente
Dal popolo
C'è il concreto rischio come ha rimarcato lo stesso Fini di una conflittualità che è già sfociata in diversi ricorsi alla corte
Costituzionale io partecipando l'altra settimana
Ad una tavola rotonda che è stata indetta dal presidente del TAR dell'Abruzzo sottolineato proprio quest'aspetto
Che non si regge
Alla riforma costituzionale anzi appare dalla riforma questionare appare proprio il contrario non si legge che il TAR dopo
La riforma possa intervenire sulle questioni di un Parlamento perché tale un Consiglio regionale
è come se il TAR del Lazio
Andasse o fossi andato nel passato a sciogliere il Senato della Repubblica o il Parlamento ogni dove la Camera dei deputati del Parlamento italiano mal dentro questa congerie di incertezze e di impossibilità a procedere nella riforma vi sono delle deleghe
Ma alle regioni non sono state trasferite risorse correlate anche da questo punto di vista la sinistra ci ha lasciato una bella eredità
Ma ritenuto ciò
Io che sono uno dei due presidenti di regione di alleanza nazionale nel panorama italiano
Desidero interrogarmi insieme con voi
Sì stiamo riuscendo ad attuare in Abruzzo la politica che avevamo disegnato da destra per tutti quanti cittadini
Se siamo stati capaci di ridurre progressivamente il gatto che ancora ci separa dalle regioni del centro nord
A tale proposito gli indicatori economici si offrono un tasso di disoccupazione costantemente
Al di sotto della media nazionale ed una prodotto interno lordo regionale in crescita
Ci offrono una ritrovata fiducia del sistema imprenditoriale nelle scelte di un governo regionale che sostiene la piccola e la media
Impresa che rappresentano l'autentico tessuto economico della regione Abruzzo la spina dorsale del nostro sistema
Il mio bilancio della mia finanziaria si caratterizzano come Malvo PRA
Senza addizionali
Ne tassa sulla salute né interventi sul costo della benzina né tasse automobilistiche
Nemmeno l'IRAP ovviamente e l'ovviamente sta nel senso che al contrario sull'Iraq abbiamo
Apposta una forte riduzione pari al venticinque per cento
Da questo punto di vista credo di poter dire che come Regione Abruzzo siamo stati originali rispetto al panorama che ci è stato offerto da tutte quante le altre regioni d'Italia
Abbiamo infatti cancellato tutte le tasse di concessione regionale ne erano una settantina non esistono più tranne tre farmacia Caccia e pesca ma abbiamo
Nel contempo licenziato e finanziato una legge per consentire alle giovani coppie
Di prendere i mutui per la prima casa senza pagare interessi che arrestano a carico del bilancio della regione Abruzzo
Abbiamo finanziato la legge per la famiglia diamo contributi per il sostegno alle donne disoccupate che siano inattesa di un bimbo e che ci regalino la gioia di un vagito
Completiamo la Rete di metanizzazione per tutti e per tutti i comuni e per tutte le frazioni dei comuni di Abruzzo abbiamo finanziato la riqualificazione urbana alla ristrutturazione dei centri storici riservando una quota alle aree interne il problema dell'Abruzzo e il problema del riequilibrio territoriale
Perché si verifica una differente produzione e diffusione spalmatura della ricchezza la ricchezza sì produce
Nella zona più effervescente di questa regione che è quella della
Parte costiera verso il mare ma questa ricchezza non si spalma armoniosamente
Sul resto della regione perché mancano infrastrutture cerchiamo di realizzarle abbiamo finanziato per questo anche la legge quadro sulle aree protette
Abbiamo dato
Spazio di risorse al fondo per le politiche del lavoro
E non abbiamo voluto trascurare
Quell'importante importantissimo capitolo per la regione abruzzese
Che conta un milione e trecento mila abitanti ma che conta un milione e trecento mila abruzzesi che vivono fuori dei confini Italia cioè gli emigrati lungo cento anni di storia dell'emigrazione hanno fatto davvero davvero onore a questa meravigliosa
A questa meravigliosa regione non abbiamo voluto trascurare il momento importante io credo doveroso che il sistema delle regioni italiane
Ma Alleanza nazionale deve sentire per l'Argentina che in questo momento sta vivendo un momento davvero drammatico nel corso della sua storia
E io credo che ci dobbiamo ricordare tutti quanti del sogno argentino che ha accompagnato la speranza dei nostri abruzzesi che sono andati
In quella nobile ed ospita dissi ma nazioni non soltanto gli abruzzesi ma tutti quanti gli italiani
Ho bisogno del governo perché acceleri con il Parlamento la riforma del sistema fiscale nazionale
Le Regioni potranno chiedere ulteriori fiscalità solo se il sistema fiscale centrale
Libererà la capacità contributiva cioè se diminuiscono le imposte al centro allora la Regione può pensare di far pagare qualche cosa per proprio conto è per le proprie risorse
Ma se la capacità contributiva centrale non sarà liberata secondo me le regioni abruzzesi non possono andare
Aggravare il con un carico fiscale che ha toccato il tetto
Sulle spalle di cittadini che non ne possono più
Abbiamo bisogno del governo
Perché ci dia ci trasferisca le risorse
Per le quali si è impegnato non possiamolo voi sottrarre fondi alla socialità e alla solidarietà per fare ad esempio quelle opere quelle infrastrutture per le quali sono state appunto delegate le alcune funzioni governative e qui mi riferisco al pacchetto Lunardi di cui parlerò tra qualche secondo abbiamo bisogno del governo però sappiamo che dobbiamo per conto nostro
Fare molta attenzione all'Europa al rapporto con le strutture comunitarie di Bruxelles all'Inca la memento delle risorse europee verso la Regione badando però a fare estesa essendo capaci di spendere le somme che ci vengono assegnate il dramma del sistema regionale italiano dell'intero sistema regionale italiano credo che sia
Proprio questo il sistema delle regioni non è stato capace
Finora distendere tutto quando quello che nel corso degli anni gli è stato assegnato dall'Europa sotto questo aspetto io come regione Abruzzo credo di poter stare tranquillo
Infatti avete letto amici congressisti sul Sole ventiquattro Ore di un paio di mesi fa
Che noi siamo l'unica Regione in Italia ad ad aver speso nel rendicontato
Entro il trenta giugno dello scorso anno tutti quanti fondi POP che ci furono assegnati siamo stati Luna che l'unica Regione d'Italia ad aver saputo e potuto fare questo
Per questo abbiamo preso la premialità relativa stiamo attualmente spendendo bene senza ritardi
è il monitoraggio lo facciamo semestralmente tutti quanti fondi che si riferiscono al Piano di sviluppo rurale altrettanto studia e qui pure ci troviamo al primo posto in classifica altrettanto stiamo facendo per gli altri fondi strutturali
Ma le risorse europee
E il presidente Fini ha fatto un richiamo nobilissimo all'Europa al valore che rappresenta e ai rapporti che dobbiamo avere con agli altri paesi fratelli di Europa noi come Regioni
Il rapporto con l'Europa deve essere finalizzato per cercare di opere ulteriori risorse
E questo possiamo farlo soltanto se saremo capaci di partecipare ai bandi a Progetto cioè di fare progetti di presentarvi e di lingerie bandi al di fuori dei fondi strutturali noi abbiamo appostato in bilancio una importante fetta di risorse al fine di fare quote di cofinanziamento abbiamo bisogno del governo ed abbiamo bisogno di Alleanza nazionale che il mio partito
Perché non voglio ne posso trascurato le provvidenze del pacchetto Lunardi
Che per l'Abruzzo prevede interventi per la viabilità il sistema degli acquedotti e l'ecologia il CIPE ha deliberato per l'Abruzzo il pacchetto Lunardi lo scorso ventuno dicembre a tal proposito devo fare due comunicazioni la prima
è una comunicazione un ringraziamento che devo a Nino sospiri
Sottosegretario alle Infrastrutture che Corea Bruzzese mi ha aiutato
E sostenuto in questo impegno io gli porto la gratitudine via e del mio governo regionale
La seconda riflessione che io di queste di questi fondi di queste risorse ho bisogno subito
Non posso aspettare dieci anni
Se fossi costretto ad aspettare dieci anni sarei costretto a vincere altre due volte le elezioni io invece mi appresto a vincere un'altra volta la prossima
Quel poi vedremo ma ho bisogno subito di questi fondi perché altrimenti non saprei come fare ad affrontare una crisi
Che mi si apre con la dismissione di alcuni insediamenti industriali nella mia regione ed in particolar modo con l'impoverimento della presenza
E degli investimenti da parte delle aziende statali che si apprestano a diventare private
Non trascurò di attivare in regione Abruzzo un sistema di controlli interni che prima non esisteva
Prima significa fino a qualche mese fa
Il controllo di gestione il controllo strategico quello amministrativo e contabile e la valutazione dei dirigenti
Qui amici di Alleanza Nazionale
Signor presidente del Congresso presidente del partito
Amici congressisti io qui
Chiudo
Il mio intervento e chiudo il mio saluto
Qui ribadisco
Il mio impegno a servire il mio partito che è la storia della mia vita così come la storia della vita di molti di voi qui ripeto a me stesso
Che il partito si serve
è il partito si fa crescere
Se ognuno di noi ce la mette tutta a fare sempre e comunque il proprio dovere nelle istituzioni ove era presente il partito nella società nella famiglia
Si serve il partito anche essendo padre di famiglia perbene il marito o mogli affettuosi
Nei rapporti con gli amici di partito con gli amici bisogna essere sempre leali
E sinceri con gli amici di partito che sono e restano sempre amici
Anzi più amici di prima quand'anche si dovesse verificare una divergenza di vedute su alcuni aspetti della vita politica quando si dovessero interpretare in maniera diversa
Io credo di dover portare questi sentimenti
Che sono peraltro il sentimento del mio popolo il sentimento dell'Abruzzo ma questi sentimenti
Che mi si sono formati dentro perché ho avuto la fortuna di una buona famiglia voluto la fortuna di un grande partito
E di grandi maestri che nel corso di cinquant'anni di appartenenza e di fedeltà mi hanno insegnato questo e tante altre cose Buonconvento
Grazie onorevole Pace l'onorevole Saglia o il ovale Viviano
Non c'è ancora l'onorevole Saglia allora l'onorevole avevano Leo Valeriano prego
Un augurio
Grazie presidente
Cari amici
Tutti
I congressi sono luoghi
Dove si deve parlare di politica naturalmente
Ma penso che siano anche luoghi dove è consentito fare
Delle proposte
Oggi ogni settore della nostra vita
E invaso e viene condizionato dalla potenza dell'informazione
Cultura e informazione
Sono legate tra loro perché anche la cultura
è informazione non dico una cosa nuova ovviamente
Si comunica con gli spettacoli col cinema con i libri con i quadri con le canzoni e cultura informazione dovrebbero entrambe essere libere
E non limita
Però
Come sapete
Nella seconda metà dello scorso secolo ma ancora oggi sia ancora oggi
L'appartenenza al mondo intellettuale
E stata legata alla militanza di sinistra
Per molto tempo uomini di cultura che non erano funzionali alla sinistra
Venivano
Cancellati
Portati a una condizione di inesistenza
E inesistenza culturale
Significa impossibilità di comunicare
Credo che sia giunto finalmente il momento di riappropriarci di tutto quel filone di storia e cultura che c'è stato finora negato
E che deve recuperare il suo legittimo spazio in quanto espressione della tradizione nostra autentica di questa nazione
E non dimentichiamoci
Della cultura relativa al territorio in cui viviamo
Che offre soluzioni da non accantonare che possono essere validamente
Essere usate come correttivo degli inevitabile globalizzazione
Abbiamo detto che siamo consapevoli del fatto che dobbiamo impegnarci seriamente per garantire all'Italia un nuovo modello di sviluppo che non si riduca la semplice crescita economica ma che si era veramente che sia veramente sociale
E non nelle affermazioni verbale ma nei risultati
E abbiamo detto che è necessario garantire le giuste e naturali esigenze di solidarietà e giustizia sociale senza dimenticarci di perseguire la crescita delle singole persone nelle comunità a cui appartengono tutto questo in breve
Significa favorire nel nostro Paese l'affermazione di quel modello di economia sociale di mercato di cui molto si parla e per il quale ancora oggi poco almeno al mio parere si è fatto certamente il problema il problema è quello di pilotare i cambiamenti anziché subirli
E di riuscire a farlo affrontando la modernità pur sapendo conservare la tradizione
Per superare questo problema dobbiamo affrontarne un altro
Riappropriarci in modo operativo dei diversi settori culturali che ci appartengono
Non limitando la cultura solo a quegli astratti ma impegnandoci operativamente anche in altri settori di interesse che potrebbero sfuggire ad esami superficiali
Per esempio lo studio continuo dei diversi frammenti della società e dei suoi bisogni
Il modo di operare in maniera diversa secondo la necessità nei territori in cui viviamo
La pressione della pubblicità dei media e le sue conseguenze non solo a breve tempo la ricerca e la redazione di dati particolari che riteniamo utili per far conoscere la lista all'esterno la comunicazione tra le diverse ramificazioni del partito
Con e tra gli stessi amministratori che spesso non sanno neppure come si comportano gli altri e così via
Per quanto detto ritengo che possa essere molto utile e questo per la questa la mia proposta
La costituzione di un gruppo di studio con effettive competenze nei diversi settori della cultura che possa avere una reale funzione di supporto per individuare studiare mutamenti d'opinione
Necessità indotte
Punti fragili
Anelli deboli della catena sociale suggerimenti raccolti possibilità utilizzabili
Naturalmente dovrebbe essere anche un punto di raccordo con la cultura appiccicose di ufficiale insomma un gruppo operativo nuovo con il compito di studiare continuamente le variazioni che si verificano nella società italiana proponendo elementi che possano essere di utilità per coloro che si trovano ad amministrare la cosa pubblica e che proprio per questo motivo hanno poco tempo per dedicarsi a questo tipo di indagine
Dovrebbe essere qualcosa di molto agile nel suo stato nello stesso tempo anche abbastanza articolato in cui ognuno dei partecipanti abbia il compito di interessarsi di un frammento specifico del tessuto sociale
Anche le tessuto culturale il quale messo insieme agli altri aiuterebbe a formare un mosaico completo della situazione del momento
Non propongo una cosa totalmente nuova lo so
Ma lo sarebbe nel modo di operare e nell'utilizzo delle più moderne tecnologie di indagine
E questa è una cosa che sappiamo fare e citerebbe anche a valorizzare quell'enorme quantità di elementi culturali che abbiamo avuto in eredità da chi ci ha preceduto del resto e concludo
Sono convinto che ci siamo guadagnati il diritto di presentarci nel panorama politico italiano come grande forza innovatrice che ha la capacità di porsi al centro dei grandi processi di modernizzazione per guidarli e non per subirle
Anche perché è ormai dimostrato che Alleanza nazionale
Con le forze che la compongono ha tutte le capacità che sono necessarie per porsi come guida per la modernizzazione sociale istituzionale ed economica dell'Italia vi ringrazio
Grazie aveva guardiano
L'onorevole Menia
Favorevole Melia
Che mi ha scritto qua quindici tre
Gente onorevole Buontempo
Bisogna più io
Il senatore Roberto Salerno
Once
Nello Musumeci Presidente Provincia di Catania
Non c'è
Scopelliti Giuseppe
Parlo domani
E allora
C'è qualcuno che ha chiesto di parlare
C'è qualcuno che desidera senza averlo chiesto
Venga
Nel momento nel momento in cui inizia a parlare dica il suo nome così dolorosi Iva registro
Grazie avevo chiesto di parlare quindi più o meno atteso comunque questo il momento per parlare io sono un consigliere comunale che viene dalla Toscana dalla città di Follonica e sono un imprenditore e devo dire uno dei non molti imprenditori soprattutto nella rossa Toscana che sì interessano attivamente di politica in Alleanza nazionale
Mi ha fatto veramente molto piacere
Ascoltare le parole del nostro presidente anche oggi in quelle di Gianni Alemanno che hanno inequivocabilmente Espresso la non più discutibilità della nostra posizione sull'articolo diciotto mi hanno fatto enormemente piacere ma non come imprenditore in quanto appartenente militante ad Alleanza Nazionale e anche a qualcosa che vi era prima
Questo perché sottolineando la portata sociale
Del provvedimento che prevede la parziale
Gradualmente
Delle garanzie verso chi nome garantito
E questo credo che possa rappresentare un orgoglio per chi Corleone noi la socialità lappone veramente al primo punto della propria azione politica non davo però sottrarmi come imprenditore
A far presente un altro un altro rischio cioè se queste due indicazioni sia espresse da Fini che oggi ribadite
Da Gianni Alemanno non saranno puntualmente confermate in ogni manifestazione in ogni comportamento da parte del partito noi rischiamo di avere tutti gli svantaggi di questa posizione che potrebbe apparire ambigua e non trarne i vantaggi che invece meritiamo quindi ci vuole chiarezza senza dimenticarsi della nostro portato sociale era solo questo che volevo ricordare auspicando come un po'tutti quelli che hanno discusso su questo argomento
Che forse è mancata la comunicazione è mancata la comunicazione
Da parte del governo
Sottolineo che a mio avviso è mancata anche la giusta comunicazione da parte del nostro partito mi auguro che la mancata comunicazione
Non dipenda da una giusta corretta e globale convinzione
Della portata della modifica che stiamo per apportare un importante materia di legislazione del lavoro grazie sono stato certamente nei tempi e spero che ci sia qualcun altro potrebbe grazie
Grazie a Simone Turrini
Ricomincio
Allora l'onorevole Buontempo
Non dà segni di vita
Bello Musumeci nemmeno
Roberto Salerno
Nemmeno
L'onorevole Menia
Nemmeno
Adesso sono più battuto se andare io a fare un bel discorso
Oppure se evitare un'altra mano nuovo volto prego
L'onorevole mi troppi prego
Identificati
Più creare però
Volevo partecipare agli amici che saluto
E li saluto anche per dei e lega degli scritti di Alleanza Nazionale del comune di monopolio e più in generale della provincia di Bari
Volevo partecipare
Il mio grado di soddisfazione
Per un congresso che
Un rischio
Forse ce lo sta facendo correre
Quello di un'overdose c'è di felicità che forse i più di noi non avevano messo in conto
Però
E mancato
Un accenno a situazioni di periferia
Che vengono vissute all'interno degli enti locali
Io sto vivendo da poco l'esperienza di una carica assessorile
Quella al Bilancio e le Finanze al patrimonio
Che mi sta chiarificare Ando
Ancor meglio
Il quadro delle esigenze che questo nostro partito deve decidersi ad affrontare io sono reduce uso questo termine
Per il tempo che è trascorso
Sono reduci da due mandati parlamentari
Supporti al Senato della Repubblica
Ma devo affermare
Che questi mandati
Non mi hanno aiutato
A superare quelle difficoltà
Contro i quali impattano di amministratori periferici
Di Alleanza Nazionale
E sono difficoltà
Che rischiano di sminuire
Il lavoro in compiti
Di allentare la tenuta della volontà di quanti c'era attorno di dare il proprio servizio politico
Sul fronte delle problematiche locali
Noi abbiamo necessità di rivedere e rivedere al meglio
Il sistema dell'organizzazione del partito
Che sul fronte degli enti locali
Non occorre alcun supporto
A chi
E costretto ad affrontare tematiche e problematiche
Che lo trovano disarmato foss'anche delle conoscenze più recenti
Sugli sviluppi di una legislazione che ha reso estremamente difficile
Il mantenimento di posizioni dignitose nello svolgimento di ruoli tanto significativi per le comunità amministra io peraltro sono corso qui a riempire il vuoto di oratore che non c'erano
Ho avuto la possibilità nella fase precongressuale di riempire altri vuoti
La domenica delle Palme sono andato a presiedere
Un congresso provinciale a Benevento
E lì ho avuto il piacere di fare un bagno caldo di amicizia di umanità di Ray avendo scoperto rapporti umani con soggetti che in quel comune hanno avuto la capacità di esprimersi a livelli percentuali unici da record
Vi saranno sicuramente gli amici di Benevento che verranno qui
A intrattenersi
A me
Compete il dovere di sottolineare queste realtà piacevolissima che riempiono di soddisfazione per un'appartenenza comune per una coabitazione in una stessa casa politica
Ma proprio sulla scorta di queste prese d'atto
Che la maggioranza di noi può fare se non ha già fatto credo sia condivisibile il richiamo ai vertici del nostro partito
Dissi porgere
Un'attenzione particolare e l'attenzione deve passare anche attraverso l'organizzazione in forma decentrata sul territorio a livello almeno regionale disporre di informazione dei livelli amministrativi di Alleanza Nazionale
Queste le scuole incerto non esauriva hanno il compito in una prima fase di licenziamento di attestazioni di riconoscimenti ma queste scuole forse ancor più si noti verranno si giustificherà hanno nel tempo con lo svolgimento di un ruolo sistematico di aggiornamento
La dinamicità della politica il sotto gli occhi di tutti ma ancor più deve essere sotto gli occhi di tutti una inattesa da parte degli avversari politici dinamicità dell'azione di governo di centrodestra
L'intervento
Di Berlusconi
Ha consentito una segna visiva di quanto è stato già prodotto ebbene quelle realizzazioni di governo hanno sicuramente nei riflessi operativi a livello delle realtà amministrative locali
Da quelle regionali a quelle provinciali a quelle comunali ed è in derivazione di questa velocità di azione del Governo
Che bisogna cercare di innestare un rapporto adeguato nella velocità di azioni di operatività delle amministrazioni locali abbiamo quindi bisogno noi di dare un supporto tecnico di conoscenze adeguato alla complessità la quantità alla qualità
Dei problemi che poi sono la cartina di tornasole la lente di lettura della capacità vera politica degli amministratori di Alleanza Nazionale
Perché politica altro non è se non capacità di Anteo vedere i problemi spianando per essi la strada dell'assoluzione
E con il problema della formazione amministrativa rimane anche in piedi il problema dell'assistenza concreta alle fasce più deboli dei cittadini amministrati
E qui io l'invito lo rivolgo al sindacato di destra
Un caldo invito caldo per l'appartenenza che mi lascio alle spalle di anni di servizio sindacale per la CISNAL
Ho diretto in tempi andati
Ormai siamo oltre il decennio il dipartimento della funzione pubblica della Civis
E avevo anche visto lo avevo dichiarato reiteratamente nei tavoli delle trattative avevo ante visto che l'assenza di una difesa strenua all'interno della pubblica amministrazione mi avrebbe comportato alla dissoluzione
Noi stiamo vivendo un momento di smantellamento delle strutture dello Stato uno smantellamento che poteva avere un senso
Se fosse rapportabile ad un momento di creazioni di deflusso di Venezia vip funzioni e compiti
A vuoti periferici decentrati ma noi abbiamo visto che il processo di smantellamento delle strutture dello Stato è un processo motivato unicamente ragionieristica mente come così ragionieristica mente si sta smantellando la sanità pubblica
Perché i conti non consentono di reggere costi inusitati lievitati con sistemi clientelari digestivo
Eh sì clientelari sono stati i motivi di gestione della sanità
Altrettanto si può dire perché su per certi aspetti inflattivi
Dei grandi dalla pubblica amministrazione
Ora il partito ha bisogno in periferia delle linee maestre della conoscenza dei problemi e della linea maestra dell'assistenza operativa delle esigenze di quanti ritengono di doversi affidare a delle strutture a degli organismi deputati a svolgere questo ruolo sociale
Io chiudo questo mio breve intervento
Fiducioso
Che gli appelli da me rivolti possano trovare ascolto e ancor più possano trovare momenti risolutivi a vantaggio della nostra parte politica che vantaggio anche della comunità tutta
Grazie per l'ascolto
Grazie Mitrotta e l'onorevole Gramazio
Grazie presidente
Pur se l'ora non è una delle migliori
Alcuni appunti
E alcune riflessioni su questo congresso vanno fatte
Perché questo è un momento sicuramente importante per la destra italiana
Fiuggi
è stato il momento del cambiamento
Forse anche un travaglio forte
Per chi per anni aveva militato sostenuto combattuto all'interno di una destra
Che era stata opposizione che era riuscita a mantenersi pulita nello scalo di Tangentopoli io amo sempre ricordare una frase di Giorgio Almirante quando degli anni ottanta
Chiamò i consiglieri comunali dell'allora Movimento cosciali italiano ad essere nei singoli comuni il carabiniere a salvaguardia degli interessi della gente fu un momento particolare
Fu anche un grande momento di rilancio politico per quella destra
Che aveva un ruolo quello di mantenere alto e saper mantenere alto
L'impegno politico che nel quarantasei quarantasette i nostri padri se però prendere subito dopo il conflitto mondiale
Oggi questa destra cambia il suo ruolo assume una responsabilità politica che è quella del Governo della gestione del paese
Sesto a livello di Municipio ho chiesto a livello di provincia teso a livello di Regione o a livello addirittura di Parlamento e diede d Italia intera
Ma un ruolo di riscatto la destra l'ho avuta
Nel momento stesso in cui
Gianfranco Fini
Entra di diritto
Nella Costituente europea
A rappresentare non solo la destra ma rappresenta il governo italiano penso a quel riscatto per i tanti e tanti italiani di destra che negli anni quarantasei quarantasette
Con la fondazione della Costituzione italiana furono chiamati fuori non poterono partecipare alla stesura della Costituzione repubblicana
Oggi la presenza di Gianfranco Fini del ruolo costituente europeo riscatta quella tradizione riscatta quell'impegno e far sì che la destra
Diventi oggi un punto di riferimento europeo
Ma ci sono anche i riferimenti regionali e nazionali che dobbiamo rispettare
E noi facciamo Lerna su una delle regioni più importanti senza togliere niente all'amico pace e all'intervento di poc'anzi
Ma un punto di riferimento forte di questa battaglia politica è sicuramente deve essere il modello Lazio
Così come rappresentato dal governo regionale così come rappresentato da Francesco Storace che ha voluto nel modello Lazio lanciare i temi del cambiamento
Dell'altra volta ma anche del consolidamento di ciò che la destra deve essere quando diventa forza di governo il cambiamento dei ruoli anche il ruolo specifico e una destra deve saper assumere nel momento che intende diventare come lei è diventata nel Lazio e poi in Italia un punto di riferimento importante
E noi su questi punti di riferimento a questi punti di riferimento dobbiamo dare le risposte dare il sostegno forte incondizionato
Qualcuno ha pensato anche prima di questo congresso
Di poter contrapporre al modello Lazio altri modelli politici
Ma non ci sono stati
Altri modelli perché il modello forte del cambiamento perché riferimento forte del cambiamento perché è il cambiamento si è visto nel Lazio con il governo regionale del Lazio se è vero come è vero che qualcuno sperava nella nostra regione di vedere sconfitto ai congressi
Provinciali dell'intera regione
Il modello Francesco Storace disse qualcuno durante un Consiglio regionale che volevano vedere sconfitto Storace nella sua città
Nella città di Roma dove la destra poi sale
Ha dato al modello Lazio un riferimento politico che parte ancora prima e parte da Palazzo Valentini dalla conquista della Provincia dall'insediamento di Silvano Moffa a presidente della provincia di Roma
Ma alcuni aspetti vanno a mio avviso ha ulteriormente evidenziati durante questo congresso
E la destra non può perdere
L'occasione di dire che il cambiamento passa attraverso le Regioni e può passare attraverso le Regioni anche e principalmente per quello che le regioni maggiormente governano è il sistema sanitario regionale
è il sistema della sanità regione per regione e non ci può essere riferimento politico più importante
Se non il cambio di rotta se non la volontà politica di esprimere nelle regioni dove si governa un nuovo grande ruolo politico della destra
E questo ruolo grande della politica di destra
Va evidenziato e lo ha evidenziato benissimo oggi nel suo intervento Gianni Alemanno ma evidenziamo con il come concetti di politica
Come impegno come governo e come impegno di governo noi non dobbiamo da militanti e da dirigenti del partito lasciare soli i nostri i nostri parlamentari ma lasciare soli i nostri presidenti delle Province o delle regioni ha fatto poc'anzi pace un appello forte
Affinché le Regioni governate dal centrodestra e in particolare le Regioni governate da Alleanza nazionale abbiano il dispetto che devono avere da parte del governo centrale ma io dico che non devono avere con la mente
Un rispetto ma il governo centrale per quelle regioni deve avere un occhio particolare
Deve rispondere alle scelte politiche
Delle regioni governate dal centrodestra e i nostri dei nostri rappresentanti nel governo devono sostenere
Gli sviluppi i cambiamenti che le Regioni governate da Alleanza Nazionale hanno determinato e stanno determinando ecco il significato quindi
Bello secondo congresso di Alleanza Nazionale onorevole non più sino mi avvio alla conclusione vile caro e caro Presidente sì io credo che noi dobbiamo a questo congresso
Il ruolo di una destra che deve cominciare a preparare una grande classe dirigente e sia classe dirigente a livello di municipi di comuni di province di regioni di governo nazionale
Ma a fianco al governo nazionale ai governi regionali ci sono i grandi cambiamenti delle grandi scelte politiche e sociali e sindacali che dobbiamo rispettare
Gianni Alemanno ha ricordato il ruolo dell'UGL
Della nostra gloriosa UGL ieri CISNAL
Che è un punto di riferimento del mondo del lavoro che noi dobbiamo incondizionatamente possedere se vogliamo avere un referente politico sindacale importante che guardi ad una tradizione politica che è quella della destra italiana Vieri destra di opposizione oggi grande scelta di governo
Quindi concludendo caro Presidente
Non possiamo non ricordare da questo palco che sembra e vuole essere una nave che guarda al futuro il ruolo
Che la destra italiana di opposizione ha saputo mantenere scegliere
Negli anni di Arturo Michelini e di Giorgio Almirante e che la destra di governo col Gianfranco Fini deve potenziare una ultima battuta
Quella di Gianfranco Fini la sua relazione non è stata la relazione di un leader politico
è stata la grande relazione di uno statista per guarda al domani non solo del suo partito ma di un'intera coalizione per vuole essere dominante non solo oggi ma anche per il domani grazie
Grazie all'onorevole Gramazio
Invito l'Assemblea tributare applauso di saluto all'ambasciatore Linde rappresentante della Repubblica di Cina Tai Wan
Grazie ambasciatore prego l'onorevole Landi di Chiavenna di prendere la parola
Presidente Ramponi amici colleghi di Alleanza Nazionale
Ieri un quotidiano intitolata è nata una nuova destra
Io credo che qui oggi a Bologna noi celebriamo la crescita l'evoluzione una spinta culturale della destra che è nata
A chi uccide che si è consolidata nel suo percorso culturale nella sua evoluzione non solo di uomini ma anche di qualità di ragionamento attraverso le conferenze programmatiche
Di Verona e di Napoli
Quindi noi oggi celebriamo la conferma il consolidamento di questo percorso forte credibile di una destra democratica di una destra che vuole guardare al proscenio al palcoscenico non solo nazionale ma anche europeo e noi abbiamo celebrate stiamo celebrando anche non solo successo del nostro partito ma anche l'affermazione il ruolo strategico del nostro presidente del partito di Gianfranco Fini
Che nella sua relazione introduttiva segnato una passaggio storico porta Alleanza Nazionale fuori dai confini
Nazionale per proiettarla in Europa e oltre l'Europa come forza politica credibile e affidabile ricca di contenuti politici e culturali ma specchiata anche nella sua intransigenza valoriale
Una destra quindi che è protagonista sul palcoscenico dopo l'undici di settembre
Quella data modificato gli equilibri le alleanze esasperato le contraddizioni fra nord e sud del mondo ha riacceso focolai di guerra e mai sopiti
Su quel palcoscenico si celebra quindi il futuro del mondo e l'Italia è chiamata a fare la sua parte per poter
Rendersi è veramente essere un parte della affidabile sono in gioco equilibri delicati
è in gioco la costruzione del soggetto politico Europa e uno dei più importanti
Molto del prossimo futuro dipenderà da quale Europa
Riusciremo a scrivere improbabile tre in questo senso il ruolo di Gianfranco Fini ha un ruolo fondamentale
Perché se sapremo scrivere una Costituzione liberi di Perale svincolata affrancata anche da quelle logiche di un provincialismo protezionistico molto dipenderà quindi da fine soprattutto da Alleanza Nazionale
Quindi via e credo abbia confermarmi a confortato molto sentire anche da Fini
Che governare non significa solo gestire il potere ma anche necessario dimostrare di essere capace di avere idee e programmi all'altezza del compito
Il respiro internazionale della testa ricordato Fini non è solo una necessità dettata dai tempi e men che meno dal suo ruolo in seno alla Convenzione europea
Il respiro internazionale della destra del nostro partito una scelta precisa
Chiara Ricci profonde nel nostro convinto europeismo e dei valori occidentali in cui crediamo per la e per la difesa dei quali molti di noi hanno deciso di assumere responsabilità politiche per difendere da dentro la politica
Quelle idee quei sentimenti che abbiamo alimentato coerentemente quando eravamo espressione non della politica ma della società civile
E quella società civile è stata chiamata negli anni passati ad assumere un ruolo di supplenza ad una classe politica e di governo
Che era diventato autoreferenziale e che non godeva più della stima e del della riconoscenza del proprio elettorato
Allora contro quella classe politica Alleanza Nazionale allora al Movimento Sociale ha svolto un ruolo forte di critica una critica
Che si fondava su dei principi di etica di morale che vorrei che oggi a ricordare con tutta la forza e con tutta la certezza che il consenso del nostro partito può dare anche a questa svolta di crescita morale culturale della nostra classe politica
E perché contro quella classe politica propria combattuto l'allora Movimento Sociale la maggioranza silenziosa tutti coloro che si richiamavano al sei penso etico della politica
Noi abbiamo il dovere di costruire anche una classe politica una classe di dirigenti del nostro partito che sia all'altezza della situazione
Forse in questo congresso si è parlato poco di strutture di partito
Si è voluto forse correttamente giusto mentre sottolineare l'importanza del nostro partito della destra di governo al governo
Ma una qualche importante e seria riflessione anche sull'organigramma del partito sulla necessità di costruire una classe dirigente all'altezza degli impegni
Forse questa riflessione dovrà essere fatta anche nei prossimi giorni
Io ho sentito alcuni interventi importanti oggi pur esprimendo una linea in diritto di terza la quale guidata da quella di alcuni esponenti anche di Alemanno devo dire che ho trovato nei suoi ragionamenti un patto su una forza di di chiarezza che mi hanno francamente colpito e meraviglia
Però voglio anche dire che la storia di Alleanza nazionale è una storia fatta di varie componenti
I vari componenti che provengono da storie da culture anche riversa vengono da culture liberali cattoliche liberali
Ma credo che tutte queste componenti di Alleanza nazionale siano unite nel ritenere che la storia della politica italiana ha superato il concetto dello statalismo dell'assistenzialismo del consociativismo dei cedimenti alle piazze la nostra storia è fatta di una storia di una destra moderna che sa guardare allo sviluppo sa coniugare come molti hanno detto solidarietà e mercato
E in questa strada credo si potrà si potrà come sono certo si troverà
L'unità e l'unitarietà del nostro partito
Ma dobbiamo avere però evidentemente anche più coraggio
Un coraggio nell'affermare quelle che sono le nostre posizioni le nostre battaglie fondamentali ho sentito nei giorni scorsi
E non più tardi di ieri anche il ministro posto in richiamare all'attenzione volto alla grande battaglia sul problema dell'immigrazione però vorrei ricordare a quest'Assemblea che Alleanza nazionale già nella scorsa legislatura si è impegnata molto fortemente e molto seriamente
Nel valorizzare il proprio ruolo nella difesa e nella battaglia della legalità
Nella difesa e nella battaglia quindi dalla sicurezza del territorio nel Rispetto peraltro anche del valore
Che la solidarietà umana nei confronti degli extracomunitari deve portarci a sottolineare però quindi chiedo anche a questo nostro partito molto più coraggio nell'affermare nel riaffermare delle nostre battaglie battaglie di principio sul quale noi evidentemente abbiamo ancora molto molto da dire
Quando Fini ci richiama alla necessità del dialogo anche con tutte le forze sociali noi non possiamo che condividere il senso delle finalità del suo richiamo
Purché il richiamo del dialogo non resti monologo tediosa inutile soliloquio
Cioè un aereo che si infrange contro il muro del pregiudizio ideologico delle posizioni di rendita della conservazione culturale e dell'interdizione politica allora ragione Fini ha ragione anche Alemanno quando ci richiamano alle nostre responsabilità di forze di governo e ci dicono che dobbiamo dopo il sedici di aprile dialogare con le forze politiche ma dialogare non vuol dire però accedere alle piazze eccetera e quindi al ricatto della concertazione e della politica
Noi crediamo che Alleanza nazionale posta diventare soggetto forte politicamente strategico nell'attuare quelle riforme e quelle riforme che sono state illustrate da Gianfranco Fini ed altri non sono contro la società
Non tendono a fare più ricchi ricchi e più poveri poveri non tolgono garanzie ma invece le allargano e le danno opportunità a chi ne è privo
Quelle riforme che ci faranno passare da uno Stato assistenziale uno Stato solidale da un'economia assistita e caritatevole che premiava pochi e rendeva molti sudditi
Quelle riforme cinque daranno la possibilità di accedere a un'economia che valorizzando l'intelligenza dell'individuo e la meritocrazia della persona
Saranno capaci di creare condizioni opportunità per molte persone soprattutto per i nostri giovani quelle riforme che sapranno realizzare quindi una società più giusta una società con meno Stato e più mercato una società dove lo Stato sia padre non padrone
Dal quale non diffidare anzi del quale essere e sentirsi amico una società più libera liberale e solidale
E vorrei concludere questo mio breve intervento ricordando una frase scritta nel mille ottocentoquaranta dato appeal
Quello che sopra ogni altro caratterizza e negli occhi i socialisti di tutti i colori di tutte le scuole è una sfiducia profonda per la libertà
Per la ragione umano un profondo disprezzo per l'individuo preso in se stesso al suo stato di uomo
Ciò che li caratterizza tutti è un tentativo continuo vario incessante per mutilare molestare in tutti i modi la libertà umana
E l'idea che lo Stato non debba soltanto essere il direttore della società ma debba essere il padrone di ogni uomo il suo precettore il suo pedagogo in una parola e la confisca in un grado più o meno grande della libertà umana
Allora io vorrei fare tesoro di questo insegnamento perché da Bologna Alleanza Nazionale esprime una linea unitaria per una destra che sia veramente protagonista Libera liberale solidale una destra etica una destra di governo e non di potere una destra che sia artefice garante del futuro italiano del futuro della nostra Europa grazie
Allora la parola all'onorevole Saglia nel mentre l'onorevole Saglia si reca sulla tribuna desidero leggere
Un messaggio inviato al congresso dall'onorevole Graham Watson dello European liberal democrazie
Messaggio per il congresso di Alleanza Nazionale
Il nome del gruppo liberale del Parlamento europeo ho il piacere di augurare
Uno sviluppo per il congresso sereno e di successo
è importante che i partiti politici condividono l'obiettivo di costruire un'Unione europea più forte
Baluardo di pace democrazia e rispetto per la legge lavorino insieme su questi importanti temi che oggi sono accettati da tutte le forze democratiche se saremo in grado di fare questo potremo con successo passare da un ventesimo secolo sanguinoso ad un nuovo secolo in cui il potere il genio e la compassione del genere umano siano utilizzati per creare un mondo più giusto nella stabilità e nella pace Graham Watson
La parola all'onorevole Saglia
Grazie Presidente chiedo scusa Parma per risposto con puntualità al suo appello cari delegati di Alleanza Nazionale
Corre l'obbligo brevemente di dare conto di un lavoro che in questi mesi ha visto molti nostri militanti dirigenti attivisti
Rendere possibile un dibattito anche all'interno del partito nell'ambito dell'ufficio che si occupa dell'industria dell'energia per Alleanza Nazionale
Per la comprendere quali possono essere le linee politiche e programmatiche che possiamo mettere a disposizione ceda del nostro presidente di Alleanza nazionale tutta al fine di accompagnare lo sviluppo di questo nostro Paese
Noi crediamo che innanzitutto si debba inaugurare una nuova stagione di politica industriale
Che sia innanzitutto diverso rispetto a quella che è stata la politica industriale del centrosinistra
Che è stato un tentativo dirigista di governare l'economia mentre invece a noi piace più ricordare sottolineare quello che è un po'lo slogan che è stato ripreso anche dal presidente cioè il far fare
Cioè la necessità di costruire le condizioni perché è l'impresa l'economia si possono sviluppare nel Paese
Ed allora non possiamo trascurare il fatto che la crescita del sistema delle imprese in Italia
Riguarda soprattutto l'analisi e la soluzione di tre fattore di costo secondo che sono senz'altro il costo del lavoro
Il prelievo fiscale il costo dell'energia nel nostro Paese oggi si è parlato molto della necessità della riforma del mercato del lavoro
Noi crediamo che prima ancora di entrare nei temi che hanno riguardato il dibattito in questi mesi e che forse ha ragione il presidente Berlusconi non sono stati debitamente approfonditi
E comunicati alla gente agli italiani il problema sia quello di calibrare un nuovo metodo di rapporto de con le parti sociali
Perché è questo governo il governo di centrodestra ha fatto bene a superare la concertazione come metodo perché alla concertazione è stata un'espressione di un diritto di veto nei confronti di qualsiasi tipo di riforma un diritto di veto che sia esercitato nella conservazione delle cose
E quindi per un governo quale è un Governo riformista come quello della Casa delle Libertà il diritto di veto non può essere considerato un strumento della politica ma altrettanto è necessario riempire di contenuti quello che il tema del dialogo sociale perché se è vero che anche i termini hanno una loro importanza
Altrettanto importante che il governo di centrodestra sappia superare l'antica triangolazione fra governo sindacati e industriali perché è il dialogo sociale sia un elemento di confronto fra tutte le parte sociali che sono ben più complesse
Dei lavoratore dipendente dell'industria ma che riguardano tutta una serie di sistemi competitivi da allora se i termini come dicevamo hanno una loro importanza bisognerebbe anche in qualche modo sancire la ripartenza di questo dialogo
Attraverso un convergenza sociale cioè attraverso una ricerca delle soluzioni possibili
Ma perché poi sia in capo all'esecutivo in capo la politica ha il dovere e il diritto in virtù del mandato elettorale di poter trovare soluzioni e quindi calibrare scelte che costruiscono le riforme in questo Paese allora si può parlare
Della riforma dello Speak to dello Statuto dei lavoratori degli ammortizzatori sociali cioè di tutte quelle strutture del mercato del lavoro che fanno e che devono liberare il mercato del lavoro del sistema delle imprese
Da quello che è stato un vincolo statalista eccessivo che non gli ha consentito appunto di svilupparsi
Ed allora questo non è un problema di quanti gradi socialità vi è nel nostro sangue una quanto di essere capaci ad essere destra riformista riformatrice
Nel nostro Paese ed allora parlando di impresa non possiamo non ricordare che il nostro tessuto produttivo è fatto soprattutto dal sistema della piccola e della media impresa
Personalmente vengo da una provincia che è quella di Brescia
Che ha avuto il suo sviluppo attraverso questo tessuto imprenditoriale ma che oggi è consapevole credo come tutto il tessuto imprenditoriale italiano che quando De Rita diceva che piccolo è bello è altrettanto vero che nell'economia globalizzata piccolo vuol dire anche doversi confrontare con mercati più sviluppati e dove probabilmente vi sono minori vincoli da un punto di vista legislativo
E che allora la politica industriale di questo Paese deve consentire una crescita del piccolo e consentire quindi all'impresa di crescere anche attraverso lo strumento della leva fiscale anche attraverso il sostegno di una riforma degli istituti di credito in Italia
Che prima o poi bisognerà pur cominciare a mettere nell'agenda politica perché è l'accesso al credito è un problema non indifferente per il nostro paese lo sviluppo economico della nostra economia e perché è l'istituto di credito le banche debbono riuscire ad accompagnare lo sviluppo del Paese in un sistema virtuoso
E in ultimo come dicevo in principio il tema del costo dell'energia su questo un lavoro approfondito è stato fatto all'interno del partito il Governo sta muovendo i primi passi per riuscire ad aprire il mercato energetico per consentire una liberalizzazione compiuta
Nel tema dell'energia elettrica e del gas
Teme certamente articolate ma che riguardano ognuno di noi perché se questo governo si ripresenterà agli elettori
Dando un segnale alle imprese alle famiglie che era riuscito in quell'impresa che la sinistra mai riuscito neppure ad avviare cioè alla possibilità di ridurre i costi dell'energia nel nostro Paese
Visto e considerato che questi sono un freno notevole per lo sviluppo dell'economia sono certo che noi potremo ripresentarci agli elettori avendo avviato quelle riforme che ci eravamo impegnati ad assumere in campagna elettorale
Ed allora ho concluso credo che il governo di centrodestra Alleanza nazionale in particolare con il suo leader Gianfranco Fini
Abbia il dovere di riannodare i fili del dialogo ma che il dialogo non si possono esercitare a tutti i costi ma perché la nostra spinta riformista possano essere effettivamente portatrice protagonista
Di un nuovo patto per lo sviluppo dell'Italia grazie
Grazie un annuncio un annuncio i componenti della commissione verifica Poteri ripeto i componenti della Commissione verifica Poteri debbono riunirsi immediatamente
Presso l'ufficio della Segreteria del congresso che si trova alle spalle di questa sala in quella direzione grazie
Ed ora
Un'altra rimonta facciamo allora il senatore Roberto Salerno prego si accomodi per il suo intervento
Siccome ritardo intervento breve
Grazie presidente
Io vorrei ricordare i dati che in questi giorni i giornali hanno riportato io credo che debbano essere ricordati anche durante il congresso
E sono i dati della nostra forza politica i centoquarantasei consiglieri regionali quattrocento tre consiglieri provinciali cinque mila cinquecento due consiglieri comunali trecentonovanta sindaci due presidenti di regione
Ventisette sezioni regionali quarantatré sezioni provinciali ottocentotrentanove assessori comunali
In totale sette mila e cinquecento eletti tra Regione Provincia e Comuni sette mila e cinquecento militanti
Che per motivi di ideali di appartenente se vogliamo anche di ambizione di desiderio di fare politica rappresento nel nostro partito negli enti locali
E rappresentano la porta organizzata che si confronta con i problemi della gente quelli più sentiti e questi sono dati statistici
Poi ci sono quelli non statistici quelli non scritti dei giornali
Che corrispondono all'altra donna alla straordinaria forza di volontà al sacrificio alla battaglia quotidiana al compito arduo è durissimo in quanto e l'amministrazione più vicino alla gente
Che nell'immaginario collettivo deve garantire sicurezza sociale ordine pubblico talvolta addirittura anche vantaggio personale e familiare
Sono sfide quotidiane che sempre gli uomini di questo partito accettano da chiunque arrivi ancora prima di capire se è una sfida che possono vincere o possono perde Caro Presidente questo è un grande partito che non è sorprendente Nema Repetti e nei volantini ma è una grande comunità politica invidiabile da tutti i partiti dentro e fuori casa delle libertà
Una comunità motivata una formidabile porto adulta con una grande virtù la fedeltà
E i sentimenti i sentimenti per la nostra tradizione
Per le nostre radici per la nostra identità ed una grande propensione a misurarsi con alleati e versare il e a rispondere alla gente in tutte le realtà in tutte le grandi città
Come non ricordare qui
E invitare ad una plaudo tutti i consiglieri comunali da Mazara del Vallo a Rovereto in tutto il territorio nazionale i nostri rappresentanti i nostri eletti in tutti le istituzioni Province Regioni comuni
E io Presidente devo ringraziarti
Per aver finalmente dato il via ad un congresso che ha rimesso in moto il partito a rimbalzo in moto i militanti gli eletti ha dato un voto per ogni spirito come un grande segno di svolta e di stile democratico un grande partito che come ho detto
Era di Kato come detto anche tu presidente e vicino alla gente e per questo deve essere sensibile alle pensioni esterne interprete ed anzi era
Un invito a tutti e per il presidente siamo un partito che ha violando il sentimento del grande cuore contiene alle volte siamo definiti un corretto no perché vogliamo anche sognare e se vogliamo Tognana è anche noi vi chiediamo di coltivare un sogno un sogno italiano come il pentito interviene in quel paese vicino d'oltre oceano grande alleata fece un sogno americano
Io credo che ci debba essere un sogno italiano ed emettere quel primato e ha realizzato un grande torneo italiano e per questo io dico che siamo sulla strada giusta per realizzarlo e chiudo dicendo viva Alleanza Nazionale viva la patria viva l'Italia gara
Senatore Salerno
Adesso iscritto a parlare l'onorevole Roberto Menia
Cari Hamilton
Penso che sia capitato ognuno di noi abbiamo inteso fino a quando abbiamo cominciato magari molto giovane
A fare politica
Riteniamo quindi inteso la nostra milizia politica come
Un servizio alla nostra gente
Ci sia capitato di chiedersi il senso profondo delle azioni dell'agire nostro e del partito che rappresentiamo
C'è un interrogativo sulla missione
Che abbiamo noi che a questo partito è fondamentalmente quello che ci poniamo ogni giorno cioè che cosa resterà olio penso che sicuramente nulla resterà delle nostre piccole beghe di corrente per esempio
Poco resterà del nostro interrogarsi intorno alla miglior composizione che so del consiglio d'amministrazione della RAI molto di più resterà se questo governo di centrodestra e dall'Ansa nazionale dentro questo governo saprà dare un segno profondo della sua presenza un segno che rimanga
Non è piaciuto tanto lo slogan cui abbiamo aperto salutato questo congresso
Vince la patria
Io penso che il senso profondo dell'agire di un partito di destra quale Alleanza Nazionale
E quello di interpretare e seguire e trasmettere il senso profondo della patria dell'italianità
Io penso che il senso profondo del nostro agire e di ciò che lasceremo che lascerà questo partito
E proprio oggi quella della ricostruzione per davvero di una coscienza nazionale
Finire la sua relazione
A citato non a caso penso quelle parole
Famose a proposito Della Morte della patria
Ha citato filosofia ha citato per esempio Benedetto Croce che dice l'amore di patria è un concetto morale
Nel segno della patria vivono i nostri più nobili ideali e vivono i nostri più austeri doveri
Io penso che interpretare all'altra milizia politica nel senso profondo nel rispetto di un dovere nel senso profondo di un imperativo morale
Beh sia la cosa più bella e più nobile e che farà sì che di questo partito rimanga qualche cosa
La ricostruzione della coscienza nazionale dicevo Alleanza nazionale come il partito interprete della identità nazionale profonde
Dante diceva Habemus profondissima simile
Abbiamo dei segni profondi interiori che ci caratterizzano in quanti italiani perché il nostro agire italiano perché i nostri valori di riferimento sono italiani d'Italia quella volta non esiste non esisteva
Noi siamo italiani in quanto figli di una nazione in quanto
In quanto anime profonde di quella nazione che ciò che è stato le generazioni che sono passate generazioni di oggi quelle blu istone quello che sarà domani
Ed allora
L'interrogativo profondo intorno al valore della nazione ed al senso della nostra politica all'interno della nazione per essere italiani ed esteri europei perché non ha senso essere italiani senza essere europea e non si può essere europei senza essere italiani
Beh secondo questo concetto secondo queste stelle polari
Dell'Oriental assedio ritengo il nostro agire il nostro fare politica
Questo si fa poi su fatti concreti
La cosa più bella più apprezzato tantissimo la
L'intervento che ha fatto ieri Trantino
Trantino che ci ha ricordato se si può essere nostalgici a quarant'anni ma io lo sono un po'di quel movimento sociale che faceva volare gli aquiloni
Faceva volare gli aquiloni perché si dava la forza la forza del pensiero degli ideali
E se restando intente ma di aquiloni e quindi Giovanni passo in sé qualcosa di nuovo oggi nel sole questo qualcosa di nuovo è questa destra moderna bella da vedere destra democratica destra di governo se qualcosa di nuovo oggi c'è nel sole e c'è nella realtà italiana è perché ci sono radici profonde e non siamo finiti radici profonde perché non potrebbe esserci una nazione senza radici profonde
Noi abbiamo il diritto e il dovere di interpretare questo estere modernamente patriottico non patrioti solo di retorica ma interpretando per con con tutte le conseguenze del caso
Io ieri debbo dire anche se molti di questo congresso hanno tributato un applauso al ministro Bossi perché poi non è se non bisogna sempre essere politicamente corretti almeno io che non ho responsabilità particolare io posso anche fare
Non mi sono sentito per esempio di allinearmi all'applauso di chi non ha interpretato quello che ha chiamato un bel ma spesso i briganti il passaggio del cosa del genere
Una figura nobile della storia nazionale come non ha o io non mi sono sentito quel famoso giorno al parlamento e tanti hanno fatto bene a fare come me siamo usciti dall'aula quando bisognava dimenticarsi per ragion di Stato
Che quel ministro della Repubblica oggi
Aveva vilipeso quello che è un simbolo fondamentale il tricolore nazionale del nostro essere patriottica che allora io richiamando me stesso e tutto il mio partito al dovere di coerenza verso tante cose dico che ogni tanto anche l'applauso non obbligatorio farlo
Vedete a proposito per esempio
Del costruire l'identità nazionale dell'essere identità nazionale
Le riforme che questo governo che questo governo deve compiere si fanno nel solco e nel segno
Di un'interpretazione corretta di quello che è il messaggio storico della destra
Io a proposito di l'ubriacatura federalista che ha contagiato tutti italiani debbo dire anche qualche piccola riserva se lo o meglio essendo sentendomi figlio di questa tradizione italiana sia un federalismo posso credere
Beh posso credere a quello dei comuni che sono poi ciò che ci è stato tramandato perché l'umanesimo perché Rinascimento perché la grande tradizione dei comuni italiani intorno a questo è sorta e allora se si può costruire un federalismo solidale in Italia si costruisce con il federalismo delle città e dei Comuni non credo qui neocentralismi regionali
E su questo dobbiamo fare un ragionamento serio all'interno del partito anche se ci sono i governatori anche le c'è il partito degli assessori regionali anche anche se anche se io so senatore Fisichella giusto aveva ragione e dovrei dovrei velocizzare lo farò
Ma mi lasci dire ancora mila si deve ancora qualche cosa
Io penso di fronte al nostro essere nazione
Che l'identità nazionale
E ciò che saremo anche domani e noi dobbiamo profondamente interrogarsi a ciò che sarà di fronte a ciò che l'Italia sarà domani il fenomeno globalizzazione da una parte il fenomeno immigrazione dall'altra parte
Dire che sia antiglobal è ridicolo perché siamo immersi nella globalizzazione ma esiste una globalizzazione positiva cioè la trasmissione delle conoscenze che cioè tutto ciò che in positivo si trasmette in tempo reale
E farsi che i popoli che le genti che gli uomini che le donne e gli uomini ogni parte del mondo possono progredire nella loro vita civile nella loro vita sociale mila materiale economico
Ma ciò che invece uccide le nazioni so che uccide al popolo Rizzo crucci dei popoli va va serenamente ma drasticamente contrastato
Allora di fronte a questo io dico difendiamo la nostra identità nazionale che è lingua nazionale per esempio
Un dato fondamentale dell'essere nazione ed unità linguistica noi dobbiamo anche attraverso atti di governo
Ridare dignità alla lingua italiana che è elemento fondamentale e costitutivo dell'essere italiani ecco il senso profondo per esempio il riconoscimento costituzionale della lingua italiana come lingua ufficiale dello Stato ecco perché di fronte ad altre ubriacature quelle per cui tutte le minoranze in qualunque caso hanno ragione diamoci attenti a proposito dei tanti diritti delle presunte minoranze linguistiche attraverso le quali simile a quello che è un principio fondamentale dell'odio dell'identità nazionale dell'unità nazionale ovvero l'unità linguistica ma nella scorsa legislatura abbiamo provato una legge che delirante a mio modo di vedere quella che parifica l'italiano lo citano il il popolare pulire Roma c'è pure i rom in quella lingua in quella legge
E poi e qualcosa saremo domani ma vogliamo che i nostri figli domani possano dicono se l'Italia per l'Italia abbiamo conosciuto noi noi siamo fieri di essere italiani da riconosciamo le nostre città le nostre piazze il nostro cuore gli italiani le nostre cattedrali quello che è passato attraverso i secoli in altre grandi geni dall'alta bella gente
I nostri capolavori dell'arte siamo stati baciati da Dio se il settanta per cento del patrimonio artistico mondiale italiano ma che cosa saremo domani e allora la questione immigrazione senza pensare a grandi scudi senza pensare a muri di Berlino che non si terranno più su ma anche questa va sotto questo profilo studiata l'immigrazione deve essere contenuta perché noi dobbiamo integrare chi arriva con un dovere di solidarietà ma li dobbiamo integrare per essere italiani domani tra cinquant'anni le nostre città si devono riconoscere la nostra lingua si deve parlare i nostri figli devono pensare italiano come noi siamo stati italiani
E questi sono ragionamenti di fronte ai quali un partito serio dice anche quando non è troppo politicamente corretto perché qua politicamente corrette ultimamente pare solo e Salgari devi essere pure per forza pare e allora
E allora e concludo poco veramente che serve avevo tante cose da dire io penso che ognuno di noi poi
Sia figlio oltre che della sua famiglia delle situazioni in cui nasce il portato Pia
E allora visto che sono sette anni che in questo partito non un congresso non si faceva più hai visto c'è tutta questa bella platea di italiani a cui voglio bene
Ed essendo figlio di un popolo quello dell'esilio istriano lasciatemelo ricordare
Le nostre città io vorrei che gli italiani se ne appropriasse o della loro memoria storica vorrei che agli italiani sapessero gara Busa di Dalmazia era la quinta Repubblica marinara italiana vorrei che l'Italia mi ricordassero Sebbenico di Niccolò Tommaseo
Vorrei che gli italiani ricordassero Zara che era Diadora che aveva bizantina e a terra vorrei che ricordasse dalle arcate romane di Pola vorrei che ricordassimo fiume localista vorrei che ricordasse la folla dicevo che la pietà seria vorrei che ricordasse no Parente operaio gli apparenti un vorrei che ricordasse no Capodistria che diede i natali a Nazario Sauro uno di quelli però è che l'Italia di oggi non conosce sicuramente più perché a scuola sicuramente lì dove non si studia più la notte del dieci agosto notte di San Lorenzo prima di essere impiccato dal mille novecentosedici lascia delle parole bellissime un giuramento che io sento come mio e penso quell'ognuno di ognuno di noi di noi gente di Alleanza Nazionale
Scrive al figlio Nino
E tu gioca su questa patrimonio e farlo giurare i tuoi fratelli che sarete sempre e dovunque e prima di tutto italiana
Bene
Grazie a Roberto Benigni adesso rapidamente il delegato Egidio Chiarella e poi dopo il presidente della Regione Lazio Francesco Storace
Presidente
Amici congressisti era doveroso anche per la Calabria portare un saluto a questo congresso importante e dare
Un contributo per una proposta legata ad un ragionamento
è un momento esaltante mai secondo me è un congresso è stato
Così
Di alto livello proprio perché ricco di emozioni di tensioni di storia
Con o un modo di essere e di apparire che veramente segna in Italia una svolta importante
Con l'intervento magistrale del presidente del partito onorevole Gianfranco Fini
In apertura di questo congresso si sono gettate le basi per un futuro in cui la destra italiana ormai assume il ruolo riformatrice
Dove finalmente ecco in questo nostro paese nessuno ci potrà dire che dobbiamo sostenere altri esami per soddisfare la ormai falsa presunzione posizione altrui fino ad oggi purtroppo in piedi quale collegio giudicante della storia con il suo i risultati che tutti conosciamo
La destra e governo e lo è senza ribaltoni
Senza trabocchetti senza trucchi o strani opportunismi di potere fine a se stesso
La destra e storia e quindi attraverso l'azione storica arriva al governo e l'Italia che oggi ha bisogno di questa destra
Presidente Fini
Di questo nostro leader di questi nostri uomini che siedono al tavolo del governo di questi amministratori di questi consiglieri comunali consiglieri regionali e provinciali
La nazione l'Italia ha bisogno di questo popolo
Perché questo popolo o di destra ha il sangue nelle vene diciamolo
Perché si emoziona perché a un popolo che si impegna si espone combatte
Perché si interroga e riscopre la sua grande identità necessaria come ha detto prima Kimi ha proceduto necessaria per consegnare alla storia un futuro diverso
è un popolo che parla di valori
è un popolo che non dimentica mentre poi la sinistra sfascia le vetrine e inganna i lavoratori questo nostro popolo però grazie a Dio vuole l'ordine nel rispetto dei ruoli e della libertà della persona quale fondamento della crescita umana collettiva in direzione della sacralità della vita
E sulla scia luminosa diciamolo con orgoglio di quella stella polare
Che ha incominciato a guidare il nuovo percorso della destra italiana
Da Fiuggi verso la conquista della grande responsabilità per governare e far crescere la nostra patria che oggi vincente perché così farà vincere per fare l'Europa e allora la mia considerazione velocemente
Apprezziamo il nostro partito a tutti i livelli perché la scrive alta incardiniamo la sua forza propulsiva sul territorio con l'azione corale degli eletti chi amministra chi sta nei consensi istituzionali a vari livelli conosce bene il polso dei problemi del territorio che lo ha eletto e deve poter ricostituire
Un corpo unico fondò il partito dobbiamo insomma plurale comprendere alla gente che noi ci siamo sempre
è questa la nostra grande sfida non siamo un partito qualsiasi in ogni espressione della Quotidiani pro-capite così ci vuole la gente
E dobbiamo nella coalizione
Alla quale apparteniamo delegato Chiarella e pignolo conclude o le tolgo il microfono perché oltretutto lei mi avevano parlato segnata
Arresto ha un titolo il suo intervento è stato sviluppato tutt'altro genere di argomentazioni mi faccia la cortesia concluda
Dobbiamo rafforzare la nostra forza motrice sicuramente
Dando al settore sociale che per noi è determinante dare al settore sociale
Quella forza importante che non è sicuramente espressione della sinistra come falsamente ci sto è stato detto in questi anni perché la socialità il modo di essere nei valori e nelle condizioni delle persone disagiate non hanno colore in quella lesioni cutanee in una poi sicuramente Rudar percorre grande pagina di storia grazie
Adesso ha la parola il presidente della Regione Lazio Francesco Storace
Mimmo mondiale abbiano
No cari l'ordine esiti anche qualche volta la sanzione
Cari delegati radicali ma non ha resistito caro Presidente del Congresso
Presidente Fini
Vorrei se possibile
Parlare sottovoce
Ragionare con ciascuno delle migliaia di nostri delegati
Che solo oggi qui
E vorrei dire qualcosa anche a chi ci onora della sua attenzione
Ai numerosissimi giornalisti presenze
Penso che ci sia una cosa che non è stato ancora raccontata di questo congresso
Questo
è il congresso di un partito vero di uno dei pochi partiti i beni di questo nostro Paese
Un partito
Chi ha passione anima
Un partito fatto di gente che avrà più la politica che il semplice esercizio del potere
Questo partito
è fatto di tanti soldati
Soldati di un esercito che non ama essere sottovalutata
E il tredici di maggio
Caro Gianfranco ce lo hanno dimostrato i nostri militanti
In una giornata
Poi c'è stato chi ha ci ha rimesso
Sul piano della consistenza elettorale
Non è riuscita a far prevalere le ragioni di una propria identità nella nostra alleanza
Pensiamo la lega pensiamo il Biancofiore
Quel dodici per cento
Davvero fu un miracolo popolare
Che non è chiaro la realtà virtuale del sondaggi e afferma la politica del Sud no è Caravà Pica navi Polaris nel bipolarismo più difficile credo che era rappresentato dai leader che si scontravano in quella campagna elettorale
Ecco perché penso che tutti noi dobbiamo ringraziare i nostri straordinari circoli in tutta Italia
Territoriali d'ambiente
Tutti coloro i quali si sono mobilitati
E ci hanno portato a questo congresso dal Governo dalla Repubblica
La voglio dire tutto questo con grande simpatia perché davvero possiamo dire a Berlusconi
è impossibile non volere bene
Berlusconi è un personaggio straordinario
Però sapete io lo voglio dire anche a lui con grande Rispetto simpatiche amicizia
Ma come si dice a Roma conoscevo ce Vò
Occorre capire che quando si entra nella casa di Alleanza Nazionale
In una casa come abbiamo dimostrato certe volte avremmo mordersi la lingua di sapere se il citare ironiche ai soprattutto autoironia che a Gianfranco Fini ha dato forza un partito che essi è capace di sorridere quando si parla delle splendide gambe nelle nostre delegate ma preferiamo parlare dal quale è calata età Daina di tanti perché maestra vogliamo dalla politica vogliamo ragionare
Vogliamo discutere
Ma anche capaci di litigare e di rimetterci a parlare un secondo dopo
Queste cose vanno dette per rispetto
A centinaia di migliaia di persone
Che ci hanno portato a bordo ricordate Gianfranco
Centinaia di migliaia di iscritti che hanno eletto a una nuova classe dirigente del territorio
Direttamente senza delegare alcune congressi anche quelli veri
Sia quelli unitari sia quelli conflittuale
In cui si sono cimentate le varie candidature
E oggi quelle centinaia di migliaia di persone sono rappresentate qui al congresso di Bologna
Sì
A Bologna
Di Guazzaloca
L'abbiamo salutata quella vittoria con commozione
Sapendo
Che forse davvero avevamo vinto ad una terra che sembrava impossibile
Ma abbiamo anche l'orgoglio di poter dire
Che Alleanza Nazionale già prima si era cimentato in competizione altrettanto difficile forse nel clima dall'epoca può ancora più difficile la vittoria di Silvano Moffa in provincia di Roma
Si aprì allora una stagione straordinaria
Poi cerca
Arrivano anche le Regionali persino quelle regionali del Lazio
Quella sfida che sembrava impossibile fu resa possibile non per una candidatura giusta ma perché il centrodestra e Alleanza Nazionale in testa furono capaci di raccogliere attorno a quella candidatura uno straordinario movimento di popolo
Questo voglio dire
Perché senza il nostro popolo non si va da nessuna parte perché Alleanza Nazionale e il serpentone al grande progetto politico del centrodestra
Serve a tutti loro
Serve a chiunque
Voglia essere consapevole che da quelle parti riparte la nostra storia
La storia che ci porta ad oggi al congresso della destra al governo
E se devo esprimere un segnale di gratitudine nei confronti di Gianfranco è quello di averci creduto
Sì averci creduto fino in fondo anche quando bisognava ingaggiare bracci di ferro con gli alleati
Alleanza nazionale quando ha deciso di scommettere le ha viste le scommesse
E da oggi questo congresso
Ha la stessa importanza di quei momenti
Questo congresso che abbiamo chiesto con forza
L'abbiamo ottenuto
Al costo di apparire come insopportabili rompiscatole
è un congresso come questo
Può essere letto in due modi
Soprattutto perché a un congresso unitario
Vale anche spiegare che cosa vuol dire per me congresso unitario
è un congresso convintamente unitaria
E questi due modi
Che possono essere letti diversamente ma anche insieme
Stanno in due parole
Un congresso di Bilancio un congresso di rilancio
Il bilancio è straordinario l'abbiamo detto
è stato raccontato da più oratori da questa tribù
Abbiamo vinto le elezioni siamo al governo del paese
Il tema del rilancio sta nella scommessa successiva
Che cosa dobbiamo fare per restarci a lungo al governo del paese
La vinciamo nel Paese che c'ha promosso a pieni voti come seconda forza della coalizione
Cioè indicato questo Paese individuato come la prova la parte più attenta al valore sociale della politica e della persona come portatori di valori forti e consolidati come coloro che possono dare impulso equilibrio e sostanza al cambiamento affinché esso possa realmente portare benessere giustizia sociale sviluppo ad ogni livello della comunità nazionale
Vediamo in Italia
Che ha compreso
Che sette anni di centro sinistra la devono penalizzare rallentando la crescita vanificando gli sforzi dei lavoratori e degli imprenditori sbarrando la strada e Giovanni lasciando soli con se stessi persino anziani e disabili
Questo è il popolo che ci ha dato fiducia
Lo vogliamo dire una volta per tutte
Abbiamo vinto con Berlusconi perché il centrodestra è stato capace di trasmettere agli elettori un messaggio di speranza nel futuro
Senza il collante del potere lo abbiamo fatto ed era elemento più straordinario della vittoria di maggio
Quei sette anni dall'opposizione senza poter gestire potere se ci hanno dato fiducia è stato anzitutto perché l'avevano persa in quelli che governano perché ogni padre ogni giorno che guardava suo figlio e suo nipote
Aveva il terrore del destino di domani cosa succederà l'angoscia la paura del domani è stata una grande responsabilità dalla sinistra
Ecco
Aver dato
Al nostro popolo
La certezza di poter tornare a sperare rappresenta un patrimonio di fiducia che dobbiamo saper capitalizzate
Proprio per rendere strutturale un consenso che abbiamo ricevuto soprattutto in alternativa a chi gestiva il potere per questo tocca a noi e per questo tocca ad Alleanza Nazionale
Dobbiamo fare qualcosa però
Per rendere fruibile questo patrimonio dobbiamo attrezzarci come un'avanguardia di governo a livello territoriale
Non ci basta prestare i nostri uomini migliori
A un progetto di governo
Ma tutto il partito
Dal centro ai più sperduti circoli di periferia deve partecipare alla individuazione dei grandi temi da porre al centro del dibattito politico e alle scelte dell'esecutivo lo merita proprio il grande impegno che i nostri militanti come ricordava poc'anzi
Hanno profuso nell'ultima campagna elettorale
Dimostrando ancora una volta la loro grande forza interiore l'adesione interessata alle idee della destra e l'amore verso questo Rocco simbolo chiamano tutti chiamiamo tutti ero vorrei dire anche a queste ai giornalisti e inseguono sogni irrealizzabili che è il primo ad amare si dichiara Gianfranco Fini
Non scherzi no ma con la nostra storia
Con quello che rappresentiamo
Con le nostre tradizioni stiamo guardando al domani abbiamo diritto di farlo liberi da condizionamenti
E questo partito da costruire nel territorio l'ha fatto anche per dare un valore al lavoro di tanti amministratori
Nei comuni nelle province nelle regioni che hanno effettua all'opera di governo prima del tredici di maggio convincendo loro sì che anche la destra convincendo gli italiani che anche la destra ha le carte in regola per governare il Paese sulla base dei principi della politica del fare dalla trasparenza
Alleanza nazionale in questo caso questo quadro si è sempre distinta come forza popolare movimentista
Proprio noi possiamo e vorrei dire dobbiamo avviare anche all'interno della coalizione una coalizione che va alla forza
Perché vogliamo
Crede ancora di più da questo congresso che la grande forza dragato e libertà dobbiamo avviare all'interno della coalizione una competizione positiva e costruttiva con gli altri alleati
Affinché il cambiamento non abbia battuta d'arresto
Ieri il Presidente del Consiglio vi è piaciuto nella maggior parte delle cose che ha detto
Ha parlato davvero da leader di tutta la coalizione
E non da capo del partito di maggioranza relativa caro Gianfranco vorrei che lo facesse tutti i giorni perché non è pensabile quel che accade in periferia
Noi ha ragione Crispi non solleviamo mai un problema di visibilità
Non abbiamo la necessità di apparire a tutti i costi
Il problema è contare e determinare le scelte politiche
Soprattutto in questa periferia in cui è più difficile far capire ai nostri ragione agli alleati
è stato più facile a mia Gianfranco far capire a Bossi e Tremonti
Che il tema del federalismo a doppia velocità
Doveva essere cancellato dall'agenda politica che in certe situazioni provinciali convincere i nostri alleati sulla necessità di non incaponirsi persino su un piccolo sindaco di un piccolissimo comune nel nostro territorio
Lo dico con grande rispetto di tutti
Perché tutti capiscano che è finito il mito che le elezioni si vincono
Solo con candidature presuntamente moderate sicuramente centriste quel mito lo abbiamo già frantumato
E se questo è accaduto do adesso per il valore delle persone anche qui
E ne abbiamo di personalità da mettere in campo
In ogni amministrazione
E perché la destra è riconoscibile per un dato anzitutto
Perché la dimostrazione vera politica che vogliamo governare davvero per trasformare la società e non per accontentarci dell'amministrazione si siamo per la politica e non per il mero esercizio di poteri e allora vedete in questo bar occorre guardare anche alla prospettiva che è rappresentata dalle elezioni europee
Noi abbiamo il dovere di interrogarci su che cosa è necessario fare
Per arrivarci preparati
Su quale
Messaggio lanciare
Molti parlano della struttura
Dobbiamo ragionarci ancora ma con rapidità
Vedete come d'incanto almeno dai titoli dei giornali sembra sparita
Persino la sterile Rita delle voci sulle cifre delle componenti interne
Finisce ha chiesto all'inizio del percorso congressuale L'Unità
Io risposi a Gianfranco de L'Unità doveva essere un traguardo di cui essere tutti convinti non qualcosa che dovrà essere imposto dobbiamo costruirlo insieme questo percorso
Io voglio dire con chiarezza che domani Gianfranco Fini sarà votato con convinzione
Ma non basta nemmeno questo
E lo sa anche il presidente dalle piacerebbe che da lunedì accadesse una cosa
Io Gianni
Io Gianni Maurizio Ignazi
Gianni Maurizio Ignazio alta era un minimo Adolfo potessimo davvero considerarci tutti parte di una squadra una squadra invita
Che non ha bisogno di un abito appelli che è una bisogno di medaglie da lunedì
Questo può essere un obiettivo da raggiungere
Vedete neanche piacerebbe contare cantare raccontare la magnifica storia al trenta per cento dice il ventotto undici al trentuno di una componente che si chiama destra sociale
Se non capiamo
Che dobbiamo dalle verità vita una nuova storia cento che poi resteranno le componenti peseranno le componenti perché è chiaro in un partito un trenta per cento si fa sentire del resto come dimenticare Fiuggi
Raccontava ieri sera Gianni avevamo in due
Quella sera in cui c'era stata anche l'annuncio di una scissione
Perché c'era chi non credeva alla svolta al svolta e se ne andò dal partito
Eravamo in due e non avevamo soprattutto dietro le nostre spalle
Una levatrice giganteschi
La levatrice di Tutino
Perché è giusto che che che è stato sempre al fianco se ne può tradire ma siamo tutti terribilmente orfani di Pinuccio Tatarella bene senza quella straordinaria levatrice
In quell'Assemblea eravamo due
Solo due mila delegati pensate dall'uno per mille e poi ha rivolto l'Eugenio Roberta Angelilli e tanti altri
Ah sì al due per mille al trenta per cento e qualche pezzo di strada
è stata fatta
Siamo cresciuti in questo partito
Nonostante lui sia stati dipinti per anni da una caricatura massmediatica come una sorta di opposizione interni come si discutere equivalesse a dire sempre di no
Ma davvero qualcuno può pensare
Che in qualunque anfratto del partito ci possa essere una qualunque piccolo o grande personalità del partito che si possa permettere il lusso di mettere in discussione l'uomo che ci ha portato alla qui capitelli italiana
è una caricatura
Discutere autoradio
E oggi bisogna fare ancora un'altra cosa
Bisogna preparare il terreno per quel che deve accadere da lunedì che deve partire proprio da questo congresso
Che deve partire dai nuovi presidenti provinciali voluti dal nostro popolo
Ci sono state delle novità
Il nostro partito
Nelle grandi città
Vincenzo Pisano muro a Napoli Tricoli a Palermo diario a Firenze dando a Milano guardate che il nuovo classe dirigente si afferma nel territorio
Che sarà inevitabilmente più forte dei presidenti delle Regioni dei ministri sul territorio perché sono stati votati dagli iscritti
Avranno una straordinaria responsabilità sulle spalle
Probabilmente per qualche tempo il forte per sempre dovevo mettere al bando la parola commissariamento dal nostro vocabolario interno
Perché la volontà popolare non si può mai con gli italiani
Ebbene sa tutto di noi accompagnare
Queste persone
Nel territorio
E per alcune vedi Gianfranco giovedì hai dato davvero al Paese oltre che a noi una grande lezione di politica
E qualche gli è più piaciuto i commenti del giorno dopo il riconoscimento
L'uomo di Stato
Hanno tutti commentato con questo termine
Permettimi
Permettimi di dirti un'altra cosa
Risulta molto spesso da questa tribuna la parola mito visto che Bossi ha detto Finelli amico anche qui noi siamo un po'più amici di Rue rispetto a Bossi dieci che è sacrosanto tutti guardano Esterno dodici fuori quasi che non ho qualche volta un po'
E allora
Io voglio dire all'uomo di partito in questo caso e non all'uomo di Stato
Non trascuriamo
Perché questo è importante
Lo dice uno che è consapevole di una cosa io l'avrei mai vinto le elezioni regionali
Senza quella che davvero possiamo definire la straordinaria macchina da guerra di Alleanza Nazionale di Roma e del Lazio da sola non andavo d'arresto
Noi dobbiamo far piombare di nuovo quei motori e in tutta Italia
Perché alle europee dobbiamo spiccare il volo ci credo in quel che ha detto la destra non si ferma al dodici per cento c'è una potenzialità enorme nel territorio io continuo a dire inascoltato ma non è la prima volta che mi capita e sono sicuro che non sarà nemmeno l'ultima
Che serva un coordinatore
Che risolva problemi
Che non si possono più affrontare la pratica di governo perché questo problema vero
è un tema io voglio sottoporre all'attenzione del Congresso soprattutto per il posto
Bene
Se è vero che da lunedì riparte quel percorso
Per cui riusciamo a costruire una squadra per cui nessuno di noi parla più a nome di una corrente cessi riusciamo e non avrà più senso dire io si è Tundo malati acuti disponibilità chi ha più capacità pitture individuerà i con equilibrio
L'equilibrio che che proprio
Nella sintesi di cui sei capace
Ma davvero con tutti gli straordinari incarichi che abbiamo dobbiamo aggiungere qualche altro tasso di personalismo interno alla completa penso
Che le risorse ci siano
Il bando si tacciate individua
L'ha fatto presto
Vorrei che via della Scrofa
Tornasse a respirare politica e a raccontare all'Italia questa nostra bellissima avventura di governo
E poi il c'è un'altra cosa importante
La cosa importante che io ci tengo a sottolineare della tua relazione
Qui davvero cioè considerato l'autorelazione tuoi amici e sai anche te ne ringrazio che se ci sono soldati di un esercito
Non ci sono nemmeno colonne
Perse l'altra caricatura un po'ridicola alla quale ci tocca assistere come se la classe dirigente di Alleanza Nazionale non esistesse provino a guardare in altri partiti si ricorda un solo personaggio oltre il leader questa classe dirigente che si è formata sul territorio sul campo a fatica può essere giudicata positivamente o negativamente ma c'è e lì vitale guida
Ecco
Siamo tutti più maturi dicevo responsabile
Consapevole di una sfida diverso e quindi alla c'è una cosa che ho sentito molto bella che ha detto in qualche congresso provinciale Adolfo Urso
Qui non si misura la classe dirigente di Alleanza Nazionale qui si misura la classe dirigente dell'Italia
Ed è qualcosa di straordinariamente bene poter dire questo e qualcosa che fino a qualche tempo fa poteva sembrare un soldo
Ma non è che ha realizzato un sogno è proibito sognare ancora
Sia proibito pensare
A qualcosa che possa accadere domani
La volontà di costruire una destra che sia autenticamente consapevole delle sue potenzialità pensare in grande attrezzarsi a questa sfida
Verso le elezioni europee e fatto bene
Stava bene
A tagliare corto su quello scialbo dibattito
Che anche qui gli osservatori esterni dire Sterne interessare ci volevano far precipitare in questo dibattito sull'ingresso meno nel Partito Popolare Europeo
In Europa potevo arrivare con messaggi chiari
Io Robot dobbiamo lancia fino alle prossime elezioni
Quella che dobbiamo definire costruire l'alternativa alla socialdemocrazia che passa lo si voglia o no per un'Unione Europea che sia responsabile politicamente e democraticamente
E questa alternativa non può essere rappresentata dal Partito popolare europeo che oggi conosciamo
Quell'alternativa lo ricordava Gianni Alemanno sta male
Passa da una destra
Che ha creduto sin dall'adolescenza nel mito europeo
Quello lo potete contare nel mondo deve essere capace di politica non esercitarsi solo il ritiro finanziari di sapore tecnocrati
Un'Europa che sia finalmente capace di dettare condizioni
Sarà quella che riuscirà ad imporre persino la pace in Medioriente
Global head atteggiata nella tua relazione
E qui a questo congresso con quella relazione Sonata finalmente la voce di chi rifiuta l'equazione più odiosi quella sì volgarmente strumentale per cui la Palestina sarebbe la sinistra estrae la destra Northampton chiarezza due papale due Stati figura parla tutti
Messaggio chiaro
Occorre essere capaci di realizzare
Deve fare
Questa Europa lo propone l'Italia e anche questo serve
A vincere la paura del domani l'angoscia di cosa potrebbe succedere perfino in casa nostra ecco perché ci ho un'iniziativa forte in media e per far questo nemmeno peccato sognare anche una destra che sia capace di battersi più un allargamento dell'Europa in direzione mediterranea che unisca
Nord sud del pianeta che sia capace di sintesi della propria rappresentanza
Vorrei chiedere a tutti quando verrà il momento della fine del G otto sostituito da undici due in cui ci sia lo stesso tavolo un americano è un europeo che parla per tutta la loro
Sintesi
Ancora
La dizione di culla della civiltà cristiana quella sua vocazione sociale
E quello che tentiamo di fare anche noi ogni giorno sia pure dal governo più ridotto di una regione destra
Come rottura di vecchi tabù
Destra portando dell'istituzione che governiamo i valori tradizionali di quell'Italia profonda che andiamo è destra dell'istituzione quando diciamo basta alla storiografia ufficiale di impostare la visibilità e destra quando nell'istituzione lanciamo l'allarme sulla questione morale cioè non intendiamo lasciare come bandiera ad una finestra in fabbrica salvata dalla Gianni Davoli da una magistratura compiacente
E testa quarta proponiamo alla legge sulla famiglia tanto tra la sonorità proprio parlare
Testa Guanda pratichiamo quelle politiche sull'immigrazione Testa quando scegliamo appena nostra gioventù
L'alternativa ai centri sociali dai gli Agnoletto sei cadaveri rappresentati Marcela inalterata retta una persino abbandoniamo risposta al diritto alla speranza per i malati deturpare il monte di terra vari cerchia va rispettata
Ma qualche limite io non ci sto a vivere in un mondo in cui si rispetta solo odierni bello Kjaerum ricco anche era handicappato ha un diritto è una versa ora è una strada a rispettare
Destra testi no da da altroché ad esistere e resistere resistere questi doveva venire
Tutto verso lontano da essere sono patrimonio di una regione
Poi di alcune ore al giorno
Portiamo al governo dell'Italia
Facciamo
Vivere
Questa destra
è tradizione del Paese
Questi e la destra che costruiamo
La destra che certe pone anche qualche interrogativo
Qui sta il punto e la voglio dire proprio in conclusione del mio intervento
Vedete
è ovvio
Molti in questi giorni si sono soffermati
Sulle questioni legate
All'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
Il Congresso sta prendendo una piega importante
Io confido che fuori di qui
Prevalga davvero l'intelligenza che si comprenda che se non vogliamo rinunciare a tutelare il lavoro
E perché attendiamo
Riprendiamo l'impegno del nostro governo
A mantenere impegni precisi
Opere infrastrutturali
Qui Giovanni Pace ieri ci ha raccontato oggi ci ha raccontato qualche problema nella sua regione a realizzare presto Leo
Formazione
La sburocratizzazione
Il calo della pressione fiscale abbiamo indicato queste coordinate con chiarezza al popolo italiano
Abbiamo promesso questo
Dove farà aumentare il numero dei lavoratori
E lo vorrei dire Poma presidente Berlusconi velieri giustamente con orgoglio ha citato i dati positivi sulla ripresa dell'occupazione nel nostro Paese
E giusto raccontarlo con orgoglio
Perché è stato il nostro
Punto di forza contro la sinistra l'aumento dei disoccupati l'aumento da povera gente
Si è invertita una tendenza e lo voglio proprio al congresso anche le regioni hanno accompagnato questa tendenza
Il racconto la soddisfazione che nella mia regione
Abbiamo superate di gran lunga la media nazionale
Dei nuovi occupati
Mi sono dati Istat non vi Emilio Fede
Lo abbiamo fatto
Senza bisogno di modifiche all'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
Abbiamo dato più formazione all'impresa
Siamo rimettendo in moto i meccanismi col Governo per nuove infrastrutture
Stiamo costringendo la nostra burocrazia
Cito un'espressione di Mario Baldassari al lavorare per la società e non per se stessa
Abbiamo ridotto l'IRAP
Per la piccola e media impresa
E governo dell'economia che non parla solo di finanza ma declina un linguaggio sociale
Ecco Fini ha detto davvero apprezzabile
Ha affermato la volontà di riformare è giusta
Con il minimo conflitto sociale
E quindi è giunta l'ora
Di preparare l'offensiva del diavolo
Io non pretendo di convincere nessuno tanto meno Gianfranco delle mie riserve su una riforma che è diventata simbolo di una lotta ideologica queste vere
E non chiedo nemmeno di seguirmi nella mia convinzione di natura costituzionale
Che riguarda il ruolo delle regioni con la riforma federalista voluta dall'Ulivo
Riserve di natura costituzionale sullo delle regioni dice nemmeno questo
Ma io
Mettiamo da parte ciascuno che risente molto bene però si stava individuava una strada uno strumento per attuare quel teorema che Gianfranco qui ha illustrato dalla tribù e oggi c'è uno strumento uno strumento che sono felice che non sia di una corrente
Quel documento
Di cui ha parlato il magistrato mente stamattina il ministro Alemanno
E indica un percorso non lo strumento che ancora più importante anzitutto per due firme che arreca perché vuol dire qualcosa per chi governa le istituzioni
Avere le firme giuste al momento giusto
Quella del sottosegretario al lavoro Pasquale due
E quella del relatore di maggioranza
L'onorevole Oreste Tofani
E davvero importante sapere a quali correnti appartengo o non è meglio sa bene che essa voglia Alleanza Nazionale
Che è dicono ha ragione Fini dal sedici aprile chiudiamo il muro contro muro riavviamo prego parliamo le ragioni del dialogo possibile
E poi
Vediamo se riusciamo a ragionare
Con serietà sobrietà e serenità
Vicende credo allegato lo stesso presidente Ghazi attorno al tema del mercato del lavoro
Proviamoci lanciamo questo segnale lo dico anche perché e quindi giaceva viva più al congresso
E ci sarà pure un militante dell'Unione generale del lavoro che si sente a disagio del militare del sindacato nel partito abbia allo stesso modo vogliamo dargli la possibilità a quel nostro militante di poter dire non ci stiamo alla partita del lavoro della riforma
Vogliamo per creare le condizioni per far sì che non sia più un dramma
Attraverso gli ammortizzatori sociali attraverso la formazione attraverso gli incentivi alle imprese non sia più un dramma perdere il lavoro nel momento in cui sarà facile ritrovare il lavoro ecco perché
Il riposizionamento la tempistica
Su questa questione e importante
Ecco lo dobbiamo dimostrare all'Italia
Che abbiamo capito che non è solo un problema di comunicazione anche qui rischiamo di essere paradossali poi Berlusconi dirci che non sappiamo comunicare
è difficile crederci lo dobbiamo sforzarci di capire come far valere le nostre ragioni senza che ci attribuiscano fili diversità perché abbia
Occorre lavorare riprendendo proprio quel libro bianco
Tutto quel libro bianco di Marco Biagi
Dimostriamo così all'Italia che cerchiamo davvero l'affermazione di quel valore rappresentato dalla coesione sociale che è proprio Fini ha rivendicato nella sua relazione davvero
Possiamo decidere una svolta utenti tutta nostra e non di qualcuno in particolare sembra mai dovrà ora possiamo essere deciso del nostro futuro
Mai come ora dobbiamo dimostrare di essere all'altezza
Cari amici e delegati possiamo affrontare davvero la nuova avventura che riparte da lunedì con la passione che ci caratterizza con la solita voglia di batterci con lealtà un guasto al congresso sia diretto più Europa più patria più destra sono le nostre bandiere sono i nostri valori è il messaggio che ha doppiato offrire all'Italia era speranza che dobbiamo affidare al nostro popolo è il futuro che dobbiamo costruire per i nostri giovani caro Gianfranco della tua relazione hai detto che la tua ricandidatura alla presidenza del partito non è personale
Ma è la ricandidatura di una classe dirigente tutta intera avanzano cessano degno di farne parte
So sono che è tutto io quando ci ha chiamato abbiamo risposto ad essi abbiamo affrontato scritta note invece i decibel si vede sembravano possibili allora sei sembra emersi rischiava di questa comunità Diego pensarci ancora
Prima di selezionare la classe dirigente che guiderà il partito Conte nei prossimi anni
Guarini a far prevalere personalismi traditori dei siti secondo utilizzare ciascuno di noi tra i due mila delegati ci riconosce
Ciascuno di noi
Le nostre anzi
Le nostre convinzioni le nostre capacità quel che siamo tutti quanti insieme stati capaci di costruire
Se sceglierà e altri
Nessuno qui dentro te ne vorrà perché ti ringrazierà sempre per averci fatto vivere questa straordinaria avventura chiamata Alleanza nazionale e allora avanti a partire da lunedì di questa grande apertura inoltre quell'alleanza nazionale Alitalia
Grazie a Francesco Storace
Adesso la delegata Giorgia Meloni
Dove Giorgia Meloni
Ecco la la giovane coordinatrice di Azione Giovani
Il sedici va be'dopo la la la Georgia parla Ignazio la Russa ma lo avevo già detto a più riprese
Aspettavo Renato alle femmine afferrò
Giusta congratulazioni
Dunque buonasera a tutti
Sì
Io
Io ritengo che un confronto ampio come quello che sta caratterizzando
Questo va
Ingresso
La sua fase precongressuale compassata rescindere da una riflessione
Profonda sul ruolo dell'organizzazione giovanile di Alleanza Nazionale
Ci tengo a salutare a ringraziare
Coloro che commenta stanno condividendo questo momento di reggenza di Azione Giovani ci tengo a ringraziare Francesco Grillo Nicola Caldaro onere Emanuela Antilia quei ragazzi che
Si sono
Presi la briga di portare avanti la dignità di questo mondo giovanile è innegabile e Azione giovani oggi abbia un ruolo centrale
In un momento storico unico come quello che questo partito fa attraversando è innegabile che il lavoro disinteressato di tanti ragazzi che hanno scelto
Di donarsi di sacrificare qualcosa di loro stessi per contribuire con le proprie mani alla costruzione di un futuro migliore
è una risorsa che questo partito ha il dovere di valorizzare
Perché se è vero che Alleanza nazionale il partito dell'identità e del radicamento
è altrettanto vero che in quell'identità in quel radicamento il mondo giovanile ha avuto un ruolo fondante
Azione giovani oggi non è solamente l'organizzazione giovanile di un partito al governo dalla nazione
Azione giovani è la principale organizzazione giovanile della coalizione di governo L'Unità che può vantare una storia è un'identità decennali
In molti si chiedono oggi in molti si chiedono
Come faremo a conciliare la nostra anima antagonista la nostra anima movimentista con le esigenze dettate da un percorso di governo ecco io credo che chi si pone questo problema non abbia compreso a fondo la maturità del nostro mondo
Non a caso nel documento di Azione Giovani al congresso
Abbiamo voluto definire l'organizzazione giovanile una comunità di ribelli
Vedere noi non consideriamo ribelli i manifestanti instancabili signor no coloro che distruggono piuttosto che costruire come dimostrano i fatti di Genova coloro che da sempre anche pongono l'ideologia all'appartenenza e che lavorano vedi per difendere gli interessi di partito piuttosto che gli interessi del popolo italiano
Noi consideriamo ribelli coloro che contribuiscono con le proprie azioni
Alla costruzione di un nuovo domani
Coloro che si impegnano in prima persona per modificare una realtà se non li soddisfa abbiamo voluto parlare di comunità di ribelli consapevoli di quanto sia cambiato il nostro ruolo
Dagli anni in cui tutto quello che ci veniva chiesto era la capacità di testimoniare la nostra esistenza
Oggi c'è di fronte a noi quella stagione che noi abbiamo sognato per anni una stagione che ci permettesse di passare all'azione di concretizzare la nostra visione del mondo di trasformare in atti concreti le rivendicazioni che abbiamo portato per anni nelle piazze
Di applicare le nostre risposte e anche di giudicarne i risultati
Per questo abbiamo voluto portare come contributo alcunché al secondo congresso di Alleanza Nazionale
Un documento fatto esclusivamente di proposte per il governo dalla nazione
Perché riteniamo che la politica
Quella nenia
Quella che non è dettata da interessi contingenti ma che vuole recuperare il suo senso più autentico debba ripartire dalla capacità di dare una speranza alle giovani generazioni debba ripartire la capacità di costruire no una nuova classe dirigente
Chiediamo al governo ad Alleanza Nazionale
Di impegnarsi concretamente
Per la soluzione
Del disagio giovanile
Sulla mancanza di luoghi di aggregazione
Sulla partecipazione degli studenti alla vita delle scuole e delle università
Sulle droghe sui problemi legati alle devianze giovanili sulla tutela del diritto alla vita
Chiediamo solo verrà citare alcune proposte dell'organizzazione giovanile ha portato al congresso nazionale l'istituzione a livello nazionale di quelle comunità giovanili di cui parlava Francesco Storace poc'anzi
Chiediamo la possibilità di usufruire degli sconti per accedere al circuito del tempo libero
Chiediamo la riduzione dell'Iva sul costo della musica
La liberalizzazione dei testi scolastici
L'istituzione nelle scuole gli sportelli attivi
Di prevenzione del disagio giovanile gestiti dalle associazioni di volontariato
E dalle realtà che da sempre operano nel campo della prevenzione all'utilizzo delle sostanze stupefacenti chiediamo infine
Istituzione di un fondo nazionale per gli aiuti economici alla gravidanza che possa sostenere le madri e le famiglie in difficoltà economiche fin dal momento del concepimento
Perché che lo chiamino & Iorio vedo per noi rimarrà sempre un bambino e ha dei diritti che devono essere riconosciuti e garantiti
Queste alcune delle proposte non le ho citate tutte verrà motivi di brevità evidentemente con le quali ci siamo presentati a questo appuntamento
Noi di contro ci impegniamo ad essere quell'organizzazione aperta e dinamica capace di rappresentare le categorie ai giovani disoccupati gli studenti medi e universitari le giovani coppie
Non siamo e non vogliamo essere il partito dei piccoli non siamo e non vogliamo essere il trampolino di lancio per percorsi di carattere individuale
Non siamo e non vogliamo essere un'organizzazione giovanile che vive all'ombra del suo partito
Noi
Stiamo quel laboratorio politico e culturale che ha per gli ha precorso i tempi
Siamo
L'avanguardia
Siamo il termometro del mondo giovanile siamo quell'organizzazione che ha cresciuto la gran parte della classe dirigente di questo partito male noi siamo i custodi di quella patrimonio valoriale di quello slancio di quella passione senza i quali tutto si ridurrebbe a mera gestione del quotidiano
E allora ribadire il primato della politica sull'economia
Rivendicare la questione morale la tutela del diritto alla vita
La difesa delle identità e delle patrie l'amore per il proprio popolo e per la propria terra
Riscoprire una solidarietà che vada oltre la squallida demagogica della sinistra e quella dimensione comunitaria che l'unico antidoto all'era del di dell'individualismo e dell'indifferenza
E poi tornare a parlare dei grandi temi di politica estera con quella maturità che oggi ci consente di ricavare per l'Italia un ruolo preciso
Azione giovani come Alleanza nazionale come il governo italiano
Non può sottrarsi oggi
No a una sostegno forte nei confronti di un popolo fratello come quello argentino al quale va tutta la nostra solidarietà azione giovani come Alleanza nazionale il governo non può sottrarsi dalla lotta al terrorismo internazionale
E non può sottrarsi dalla capacità di giocare un ruolo attivo per una pace giusta in Medioriente che deve sicuramente garantire il diritto alla sicurezza e all'esistenza del popolo di Israele ma che non può prescindere dal diritto sacrosanto per il popolo palestinese di avere una patria
Sulle magliette di Azione giovani in questo congresso c'è scritto
Amo solo ciò che difendo
Sono questi valori che stiamo esaminando sono queste idee
Abbiamo bisogno di contro di un partito che creda veramente
Nel suo mondo giovanile
Che sappia valorizzare uno più e meglio di quanto non sia stato fatto in passato
Che sappia mettere a disposizione maggiori spazi maggiori risorse maggiori mezzi
Questo mondo ancora bisogno di molte cose
Sicuramente ha bisogno
Prima di tutto
Della sua autonomia
Ed è la possibilità di celebrare un congresso perché i giovani dell'organizzazione possano scegliere liberamente da chi farsi rappresentare perché vedete per quanto noi possiamo essere orgogliosi e lo siamo
I rappresentare un'organizzazione che per noi ha significato tanto
Questo mondo non merita di essere guidato da qualcuno da cui un'altra vita liberamente scelto di farsi rappresentare
è il principio beh la democrazia e il principio della partecipazione
è il principio dell'autonomia
è il principio della libertà
Io concludo e vorrei concludere con una citazione di Tolkien immancabile in particolar modo in questa stagione
Che avrà il nostro documento
E che ne è uscita
Non tocca a noi dominare tutte le maree del mondo
Il nostro compito di fare il possibile per la salvezza degli anni nei quali viviamo
Sarà di candore il male dai campi che conosciamo
Al fine di lasciare a coloro che verranno dopo per la sana ripulita da coltivare grazie
Grazie alla giovane delegata Gorka Belloni
Adesso prende la parola
Presidente Ignazio la Russa
E poi il presidente Domenico Nania
Ignazio la Russa
Prego
Senta che ho anche pagato
Se poi dico sciocchezze
Intanto credo che
Non cadere però stavo per fate un complimento
Prima del mio intervento vorrei dire una cosa e credo che il mondo giovanile sta veramente ritornando su un percorso di protagonismo di di centralità nella nel nostro movimento e credo che una proposta che mi hanno pregato di avanzare
Con in qualità di presidente dalla Commissione Statuto la voglio dire subito adesso quello di consentire ai dirigenti nazionali
Di azione giovani può decidere ha poi al momento opportuno il congresso di partecipare quanto meno anche senza diritto di voto ma con diritto di parola l'Assemblea nazionale mi sembra un cambiamento importante
Che debba essere sicuramente approvato già da questo congresso
Grazie ai giovani
Di Azione Giovani
Caro Gianfranco
La tua relazione
è stata importante
è stata vincente
Sì
Qualcuno
Che rannicchiata piegato che non avevamo spessore
Che non avevamo contenuti
Siccome ha trovato molto spessore molti contenuti
Isolati per carità ma c'è qualche giornale ha detto mamma mia che che che roba importante che roba noiosa è chiaro che non li accontenteremo mai tutti ma io credo che la tua relazione
Era come noi la volevamo la desideravamo
Esclusa sei poi non farò più citazioni e spero che non non voglio strappare l'applauso quindi anzi non fatelo
Ma io ho pensato
Mentre tu finire di parlare ieri
A Pinuccio Tatarella voglio dirlo con un briciolo di commozione la pausa voglio lo facciamo non a me
E lui
Che non capiva niente di calcio
Di calcio proprio era era negato una volta durante
L'unica partita che riuscì a fargli vedere tra il primo del secondo tempo quando giocatori cambiano la metà del campo
All'inizio mi disse ma perché i giocatori di una squadra hanno indossato le maglie dell'altra questo era Lucio Tatarella
Lo che non capiva niente di calcio
Aveva un mito
Per sintetizzare un successo politico quando la cosa andava bene diceva hai fatto un po'ecco Gianfranco lui ieri hai fatto gol con tutti noi per tutti noi chiamati Ferrari
Eppure
Basta tornare indietro
Non di anni come diciamo sempre ma di pochi mesi
Prima dell'undici settembre
E allargando lo sguardo uno scenario internazionale
Possiamo accorgerci come
Nel mondo si respirasse un'aria diverso
Sembrava assodato
Che
I termini i valori di patria
Di politica di storia addirittura Fukuyama aveva teorizzato la fine della storia ve lo ricordate
Non dovessero più avere significato
E globali smog l'esperto deteriore della globalizzazione
Sembrava avesse percorso facile strada facile
Poi c'è voluto un dramma un dramma immenso un dramma immane che noi ci auguriamo non debba più più ripetersi
C'è voluto il crollo di un simbolo dell'Occidente
Libero ma ricco e potente e forse cieco simbolo delle due torri che crollano sotto assalto del terrorismo mondiale c'è voluto quelle vendo per far capire al mondo
Che c'era bisogno della storia che c'era bisogno della patria che c'era bisogno della politica
E tutti abbiamo davanti agli occhi l'immagine
Di quei pompieri
Davanti a Ground Zero
Che non innalzano cartelli come forse avrebbe fatto qualche sindacalista nostrano chiedendo la garanzia del posto di lavoro o chiedendo le responsabilità di questo o di quello ma quei pompieri che con la mano sul cuore e dietro lo sventolio della loro bandiera cantano l'inno nazionale ecco abbiamo sentito un brivido tutti abbiamo capito
Che è un merito che ci apparteneva sia pure in un momento drammatico cominciava a spirare nel mondo e non a caso
Gli Stati Uniti agricoltura abbiamo avvertita spesso come diversa post forza incentrando ci troppo
Sul McDonald piuttosto che su una cultura dell'America più profonda abbiamo avvertito
In qualche modo
Che quello che stava avvenendo
In America poteva riguardarci e dicevo non a caso l'America
Per costruire una coalizione
La più importante della storia
Una coalizione che battesse o quanto meno contrastasse il terrorismo non si è affidata agli organismi internazionali Nunzio fidata all'ONU alla NATO alle tante sigle che esistono ma ha dovuto ricercare con gli Stati con le nazioni una uno l'incontro per fare della identità nazionale messa insieme alle altre identità nazionali del mondo occidentale una grande forza capace di difendere la nostra civiltà è lo l'abbiamo capito
Di non essere più soli
Per anni
Questo vendono un c'era anche il spirava il vento opposto
Ma noi
La gente di destra
Va di quella destra che difficilmente si poteva addirittura qualche volta persino nel nostro partito chiamare tale ricordate siamo di destra non siamo diversi oggi sembrano mille anni la data che questo non avvenga più
Noi
Non avevamo sbagliato
Quando avevamo sempre ritenuto che fosse importante
Fare politica con la P maiuscola politica per passione
Politica per scelta politica per difendere le nostre idee quando avevamo iniziato un percorso che oggi sembra affascinante ma che ieri anche il nome al nostro interno non sembra era da tutti facilmente condiviso
Da Gianfranco Fini
Che diventa segretario aveva detto la politica italiana alla nascita travagliata quanto travagliata soldi non ci conosce
Non può capire il profondo travaglio che c'è stato nel dar vita l'Alleanza Nazionale non l'ho fatto ovviamente Gianfranco credo di poterlo fare io ricordare le sue parole di Fiuggi l'ho fatto in tanti congressi provinciali voglio farlo anche qui
Quando ci commossa dicendo che lasciavamo la casa del padre dov'eravamo nati e cresciuti per andare incontro a una nuova casa di una nuova grande famiglia che nasceva sette anni fa Gianfranco quella famiglia l'hai fatta nascere nata e qui davanti a te ed è una grande famiglia
Che oggi guarda per un attimo solo
Indietro prima di guardare al futuro e vede in questi sette anni una cavalcata non solo di successi certe o una cavalcata di voglia di rispettare quel patto che spingemmo Chiugi tutti quanti
E oggi
Tutti insieme possiamo dire avete detto tutti negli interventi di prima
Il sogno lamenta l'obiettivo che ci eravamo prefissati a Fiuggi l'abbiamo raggiunto
Una destra di qualità modesto europea una destra moderna uno destra riconosciuta come democratica perché democratica lo era già prima oggi è riconosciuta da tutti poco pratica
Una destra di governo al Governo
Gianfranco a ironia della sorte un uomo di destra
Di un'Europa martoriate sconfitta tutta l'Europa nel quarantacinque che varrà riscrivere
La storia e la Costituzione i diritti di una nuova Europa che nasce oggi con il governo italiano certo ma con Gianfranco Fini
A rappresentarla
Se questo il percorso vincente
Se questa è la parte della celebrazione
Perché
Diciamolo francamente ogni tanto avvertiamo un malessere
Un leggero malessere
Io credo proprio per questo
Credo che il nostro mondo la nostra comunità
Con la dei rischi
Di appagamento
Noi non siamo fatti per celebrare vittorie noi siamo fatti per inseguire sogni per fissarci nuove mete per avere nuovi obiettivi
E senza un nuovo obiettivo
Senta nuovi sogni da inseguire tenta nuove mete Gianfranco
A volte anche tra di noi umani antiche prevalere il grande prevale quello che c'è in tutti gli uomini l'ambizione la gara individualismo il personalismo
Il rimedio
Non è una modifica organizzativa un arrivo una modifica
Statutaria un incontro tra i colonnelli che c'è ci sono i colonnelli vuol dire che Fini è un generale che noi siamo una caserma ma noi siamo un partito c'è un lire e ci son dei dirigenti politici il rimedio non è
Una soluzione tecnica il rimedio ai nuovi obiettivi
Il nuovo sogno da inseguire io credo che ce ne abbiamo uno grande che sembrerà può sembrare banale
Ma tale non è se ci pensate bene e quello di
Dare alla destra dare
Scusate abbiamo dato al governo più destra
Ma la nuova meta deve essere quella di dare alla società
Più valori di destra
Sembra banale detto così non voglio l'applauso perché già beh che sta dicendo tanto di quale destra parliamo parliamo
Di quella destra che
E nata più
Ma che qui a Bologna stiamo definendo nel dettaglio stiamo facendo capire a tutti che non è un qualcosa in divenire ma è una realtà già esistente
Una destra laica interclassista una destra che non crede alle utopie e non a Totti mi che si batte per il libero mercato ma anche contro i suoi eccessi e le sue degenerazioni una destra
Che non do demonizza la ricchezza ma che pretende una corretta ridistribuzione della testa una destra meritocratica che concede però pari opportunità di studio o di lavoro a tutti una destra
Che ci vede a quei valori per il quale ci siamo e ci stiamo già partendo in Parlamento io voglio fare solo degli esempi ringraziando Pier Ferdinando Casini proprio tre giorni fa è passata per la prima volta dovrà tornare perché una modifica della legge
Della Costituzione italiana in Parlamento una nostra proposta sembra niente è un fatto però sintomatico e simbolico illa
La dichiarazione ufficiale nella Costituzione che la lingua ufficiale della Repubblica e l'italiano pensate solo qualche tempo fa sembrava che andasse nella direzione opposta così come una mozione sulla droga
Sulla inversione di tendenza nel sulla nel combattere questo flagello che noi vogliamo determinare per la cultura della vita contro la cultura della morte
Per dire noi i meccanismi che hanno costretto tanti giovani
A prendere il metadone a rimanere vincolati come delle larghe alla droga secondo un meccanismo che solo la sinistra ha potuto ritenere di solidarietà e anche lì è stata votata in Parlamento
Già una mozione che in verità nella nuova direttore tentate
Anche in finanziaria l'inversione di tendenza che Fini ha richiamato molto forte che dovrà continuare
Il riconoscimento alle forze dell'ordine senta la cui motivazione non può essere vera lotta al crimine senza riconoscimento morale oltre che economico che noi vogliamo loro dare allora
Questa destra questi valori nostri
Nella società deve metterli vedete dicevo può sembrare roba da poco pensate
Pensate ai pericoli se ciò non avvenisse
Pensate al percorso della Democrazia Cristiana
Che i nostri padri hanno combattuto anche dal primo giorno in cui nacque diciamolo ma che forse riconosciamolo
Aveva non solo una ragione ma anche valori e ideali che difendeva nell'immediato dopoguerra ma che a un certo punto della sua storia negli anni ottanta ma direi anche prima già negli anni settanta comincio a pensare complice il consociativismo che quel che importa asse
A lei era solo il potere per il potere il governo per il governo per il resto toccasse pure alla sinistra occupare gli spazi della cultura della scuola del giornalismo della televisione dell'arte e del cinema della musica e via via di questo passo bene
Con noi questo non sarà possibile
Noi non facciamo politica per amministrare noi non siamo soltanto
Con un compito di gestione alla destra credo spetti il compito a volte anche con un po'di forzatura di portare tutta la coalizione
Sul lavoro che sia di penetrazione culturale della società più valori culturalmente quindi ma anche più destra politicamente nella società destra protagonista
Destra sociale destra senza aggettivi come vuole come vuole il torace e condivido pel trasferita aggettivi
Che intercetta il sentire comune la tradizione italiana il senso di religiosità di questo popolo il senso civico familiare destra capace di incarnare quella centralità della politica che recentemente Veneziani già segnalato in uno splendido articolo su un quotidiano
Centralità sui temi anche di stretta attualità articolo diciotto
Vedete
La conclusione anche del dibattito congressuale io ho firmato la mozione
E l'ordine del giorno firmato lo sa Gianni subito fra l'altro era firmato dalla relatore che vieta protagonista intima Gianni Alemanno quindi non è che era con una cosa era era naturale farlo va fermata perché credo che quella
Sia una posizione assolutamente aderente alla relazione di Gianfranco Fini a quello che tutti insieme sia pure con accenti diversi avevamo sostenuto io credo che siamo tutti stati capace di convergere
Verso una posizione unitaria su questo tema che rende più forte la destra e più forte anche alla coalizione di cui facciamo parte vedete
Noi sull'articolo diciotto abbiamo sostenuto e continuiamo credo d'accordo tutti adesso a sostenere che l'articolo diciotto non è un totem da salvare o da abbattere
Noi non siamo
Né per le forme di B però sindacalismo che nessuno in questo partito mai sostenuto né tanto meno apprezziamo accenti di turbo capitalismo che non appartengono assolutamente alla nostra storia voi al contrario
Abbiamo cercato anche con la relazione di Gianfranco
A dare l'esempio a dire che su questi temi non solo Alleanza nazionale tutto il governo deve avere forte capacità di ascolto bisogna avere la voglia
E sentire il dovere
Di ascoltare senza prevenzioni ciò che è la controparte o la parte non la controparte la parte sociale ha da dire per converso Cerrito
è giusto non solo pretendere forte capacità di dialogo e forte desiderio di dialogo da tutte le parti sociali ma è giusto anche lasciatemelo dire non so di polemica
Non dico all'interno che non lo è di sicuro ma non sono i polemica verso nessuno
Non possiamo neanche accettare non accetteremo mai che il concetto di concertazione significhi diritto di veto che la CGIL può porre alla politica e al governo su questo non ci staremo mai
Centralità della destra in tutti i temi
Le posizioni di destra si contendono di essere centrali nelle scelte tentate all'Europa Neuro scettici né euro entusiasti ma come è stato detto euro realisti pensate alla giustizia
Nei per garantirti né forcaioli abbiamo ripetuto alla nausea che noi siamo garantisti
Nella fase del processo ma inflessibili nel pretendere pervenga espiata la pena nella fase successiva alla condanna ecco anche qui
La nostra centralità e immigrazione
Dori imprese edili
Nel difendere il rispetto delle regole contro l'immigrazione clandestina aperti più di ogni altro nell'accoglienza verso chi viene per lavorare accettando la nostra cultura nelle nostre leggi fratelli tra fratelli
Centrali
Sul tema della scuola
Dove il far fare che abbiamo tanto predicato da subito l'idea di ciò che intendiamo
Far fare al privato la scuola privata tarpare al pubblico una scuola pubblica più forte altrettanto forte senza scelte di campo
Aprioristiche o peggio suicide vedete
Io credo che se noi saremo capaci
Devi starci
Queste nuove mete permette di dare più valori di destra alla società culturalmente e politicamente anche in Breve nell'agenda del governo il nostro compito continuerà
Ad essere non solo centrale ma affascinante appassionante
E noi
Se non sentiamo così la politica non non nulla sappiamo vivere
Gli altri nella gestione ammettiamolo
Ci sopravanzano non dico nell'esercizio
Del potere in forma clientelare che mi auguro non lo faccia più nessuno ma anche nell'esercizio del potere ricercando il consenso noi
Siamo un passo indietro e questo a volte lo vediamo nei riflessi dei risultati elettorali amministrativi noi abbiamo bisogno della
Lo dicevo prima
Della politica che cambi del rinnovamento del cambiamento della capacità di dare idee alla società ma l'abbiamo fatto
Vedete L'Espresso commentando un po'questi giorni ho detto che forse qui al congresso abbiamo fatto l'elogio della professionalità politica
Ancora una volta non so se era una critica un elogio ma comunque non hanno capito nulla
Noi non siamo per la professionalità politica a volte capita e non c'è niente di male che si faccia solo politica perché
A certi livelli non si può fare altro ma la politica per noi e passioni non è mai professione lo sappiamo
E lo sapete voi
Cari delegati cari congressisti
Poi c'è Totti avete attaccato nella vostra vita almeno un manifesto o quanto meno avete distribuito almeno un volantino o almeno avete speso una parola per difendere le vostre idee
E se queste idee cioè quei per queste idee
Molti di voi non hanno certo avuto paura
Di rischiare qualcosa lo dicevamo negli anni Settanta parafrasando Pound non debbo ripetere
L'agitazione sapevamo di valere molto non voi valevano molta le nostre idee e perciò abbiamo deciso Sempre che per le nostre idee valesse la pena rischiare qualcosa
Se è così è stato cari amici
Caro Gianfranco
Sarà così domani dopo il congresso
Ci sono stati accenni
E io ne sono lieto
Di grande volontà di porsi in una posizione centrale da parte di Gianni Alemanno di grande volontà di unità
Da parte
Di Francesco come potrebbero non esserci da parte mia
Tu sai che se Destra protagonista che speriamo domani non ci sia più bisogno di dirlo
Ma ancora siamo in questa fase congressuale in cui siamo arrivati dopo tanti congressi provinciali e saluto lasciatemelo dire i tanti presidenti provinciali eletti anche insieme ad altre componenti da Destra protagonista i tantissimi delegati di Destra protagonista
Se
Se sono disposti gli amici Gianni
Storace gli altri parleranno dopo
Immagina se non lo possa essere io
Tu sai le seconde Strimone
Non solo come tutti sinceramente
Qualcosa di più non ci è mai passato per la testa di mettere in discussione la tua linea politica che avevamo assieme a costruito ancora una volta quindi su questo terreno
Che ci vede tutti i finiani doc
Ecco non voglio escludere nessuno tolti i finiani doc
Credo che ci troverai puntuali
Questo percorso inizierà a Gianfranco e mi avvio veramente alla conclusione e io sono certo che potrà iniziare partendo da Roma
Walter omettendo il centro di questo partito nel bene e qualche volta persino nel male nel bene come porta come data elettorale nel male a volte come miccia di certi contrasti che poi si espandono in diverse parti d'Italia e io mi auguro che già domani e dopodomani a Roma e poi in ogni parte d'Italia venga meno qualsiasi motivo di conflitto
Cioè quel proverrà io sono sicuro che al prossimo congresso di Orlando quando sarà fra due anni fra quattro fra sette come l'altra volta
Quando sarà daremo me lo auguro
Ancora quei anche prima voglio voglio fare una confessione sette anni fa
Al congresso di Fiuggi io avevo telefonino sempre acceso
Perché stava per nascere il mio secondo figlio che è nato subito dopo il congresso e si chiama Lorenzo ahimè alla mia tarda età
Fra pochi mesi dopo questo congresso nascerà Umberto abito non è fare troppi spesse dei dei dei concretizzano aderendo alla famiglia troppo numerosa la vita ogni tanto a Gianfranco ti pregherei
Fra sette anni dicevo forse meno
Speriamo bene
Ci guarderemo insieme
E io sto a concerto
E se avremo fissato questi obiettivi queste mete
Noi vedremo una società dove i giovani assai più di oggi sentirò sentano l'orgoglio di essere italiani
Vedremo un'Italia dove le donne sanno di contare per quel che sono e non per quote o protezioni legislative terremo una Italia dove gli agli anziani è riconosciuta da tutti la gerarchia dei capelli bianchi vedremo un'Italia dove la solidarietà sia vera e la socialità non sia un freno alla modernizzazione vedremo ancora io me lo auguro una famiglia in cui a nessuno venga più in mente che possa essere tale pur con rispetto verso tutti anche in famiglia quella composta da due persone dello stesso sesso ed è un'Italia in quel crimine sia combattuto la porta dell'ordine motivate per retribuita che soprattutto abbiano la riconoscenza degli italiani vedremo l'Italia in cui gli immigrati stiano fianco a fianco con noi rispettando le regole in cui un'Italia essere di destra
Significhi essere i continuatori
Di una grande cavalcare cominciata nel momento più buio della nostra storia
Quando i nostri padri
Ebbero il coraggio non rincorre né odio né vendetta ma di parlare di pacificazione i continuatori di una grande cavalcata in cui tanti giovani
Penso a marchio Amico lattoni che sono qui con noi oggi
E a tante prima di loro
Che ci hanno lasciato
E a tanti che sono ancora qui pronti a far politica in cui i giovani ditta però il nostro diritto chiesi
Di poter gettare il seme verranno in Italia
In cui estere direi la significa
Esterne gli eredi di chi questi elementi affatto fruttificare un'Italia in cui un grande leader ha saputo ridare non solo centralità e dignità ma capacità di vincere alla nostra comunità Gianfranco Fini
Grazie
Grazie a Ignazio la Russa
Adesso prenderà la parola Domenico Nania coi il ministro Tremaglia adesso il presidente dei senatori Domenico Nania
Nel corso nel corso di questi anni
Ho incontrato
Parecchi presidenti della Provincia che mi hanno raccontato di come
Sono riusciti Baretti Presidente della Provincia di Alleanza Nazionale che mi hanno raccontato di come sono riusciti a costruire un modello di sviluppo ecocompatibile
In grado per esempio sull'artigianato sull'agricoltura sul turismo di ridurre la disoccupazione e creare posti di lavoro senza rivolgersi necessariamente al cemento
Durante questi anni ho parlato a lungo con sindaci
Che mi hanno chiarito come sono riusciti per esempio a trasformare un rifiuto in una risorsa
Ho ascoltato con attenzione assessore ai servizi sociali che hanno snocciolato dati
Per dimostrare come il volontariato nel quale crede la destra
Non abbia nulla a che vedere con quel terzo settore che a sinistra è stato utilizzato come assistenzialismo o peggio ancora come cliente lirismo ma che noi abbiamo interpretato ancora una volta per creare lavoro occupazione e sviluppo domani
Ho parlato con parecchi amministratori
Penso fra i tanti a Tommaso Foti a Piacenza a Roberto Salerno Enzo Raisi qui a Bologna aderì lotti a Pippo Scalia per citarne alcuni
E tutti si sono confrontati a cuore caldo con i problemi del Paese e hanno risolto quei problemi penso ai nostri assessori regionali
Che affrontando i problemi sul campo a Presa Diretta con i problemi sono stati apprezzati soprattutto dai nostri avversari politici
Per non dire dei tanti sindaci la Coni Agostinacchio Cicchetti Arezzo finestra lo stesso Viespoli oggi a prezzi altissimo sottosegretario al lavoro per non dire ancora dei mille e mille provvedimenti della giunta Storace
Che ha affrontato grandi problemi a che ha trasformato affrontando questi problemi
Risolvendo mi risolvendo lì grandi questioni che riguardano il Lazio Rea che riguardano anche l'Italia l'aiuto per esempio alle giovani coppie povere
L'aiuto sui libri di testo
Ebbene per non dire dei nostri deputati
Dei nostri senatori che io voglio ringraziare uno a uno del nostro prestigioso e autorevole vicepresidente del Senato Domenico Fisichella
Ebbene amici congressisti Cuesta e la classe dirigente di Alleanza Nazionale nel maestre
E sono rimasto molto amareggiato e credo come me anche tu Gianfranco siamo rimasti tutti molto amareggiati nel leggere ancora una volta nelle parole per esempio di franchi sul Corriere della Sera
Oppure ancora nelle analisi che non sappiamo fondate su quali dati di Miazzi
Perfino nelle parole di Sergio Romano che pure c'è tanto caro
Parlare di una grande distanza
Tra la classe dirigente di Alleanza Nazionale e il suo leader no io lo voglio ribadire con forza lo voglio ribadire con conventio con convinzione tra la classe dirigente di Alleanza Nazionale
E il suo leader non c'è un'abissale distanza
Perché non c'è un leader che è stata davanti è una classe dirigente che stai lontano di dietro ma c'è una classe dirigente che accanto al suo leader ha costruito giorno dopo giorno quarto partito
Questua e noi lo dobbiamo ribadire con forza
Perché accanto al leader di Alleanza Nazionale sono tanti altri compiti che ci attendono e anche perché diciamocelo tra di noi
Una classe dirigente di partito di un partito
E di un partito per di più che per tanto tempo è stato tenuta all'angolo si è trasformato in questi anni in una classe in una grande classe dirigente del paese
Dunque abbiamo fatto la nostra parte l'abbiamo fatto fino in fondo
E dobbiamo essere tutti consapevoli in sede politica della circostanza fondamentale che lavorando insieme abbiamo costruito in Italia una democrazia normale bipolare dell'alternanza
La Palombara qualche anno fa parlando della democrazia italiana di quella della Prima Repubblica pensate amici congressisti ha sostenuto che in Italia non era pensabile una democrazia diversa da quella all'italiana
Come dire il popolo italiano è un popolo di furbi se non di cialtroni si merita la democrazia che ardono questa classe dirigente guidata dal suo leader ha dimostrato in questi lunghi anni di saper costruire in Italia una democrazia bipolare e dell'alternanza
E abbiamo fatto bene al Paese
Perché è stato detto con forza
Se non avessimo costruito questa democrazia tutti insieme il Paese avrebbe corso seri rischi come qualche rischio sta correndo in questi ultimi tempi
Il paese cioè in questi lunghissimi anni se non avesse avuto alleanza nazionale e la destra politica guidata da Gianfranco Fini
Avrebbe corso il rischio di uscire da questa lunga ed interminabile è difficile ed insopportabile transizione probabilmente verso il trasformismo attraverso il ribaltonista e di turno o verso l'egemonia
Tanto caro a quella sinistra che attraverso una lunga lunghissima opera di inquinamento iniziata decenni fa
A come dire cercato di conquistare gramsciani a mente la società civile i settori vitali della società italiana
Ebbene noi ce l'abbiamo fatta e ce l'abbiamo fatta soprattutto Gianfranco il tredici di maggio
Ce l'abbiamo fatto amici di Alleanza Nazionale classe dirigente di Alleanza Nazionale il tredici di maggio quando per la prima volta abbiamo come dire costruito la democrazia come le altre la democrazia europea la democrazia dove c'è
Chi vince e chi perde ma dove non c'è mai vince per sei preti perda per sempre
La democrazia cioè dove finalmente finalmente è stato consentito a chi si trovava all'uopo giovane vinti da dare al governo non era mai successo durante la Prima Repubblica era sempre la DC che vinceva
Gli altri evidentemente spartivano discutevano sinto ricavano sulle piccole percentuali malati ci diceva sempre
E gli altri per devono sempre il tredici maggio grazie agli elettori abbiamo conquistato una democrazia normale bipolare Eura per europea dell'alternanza
E questo è un risultato significativo perché ci deve fare molto riflettere ciò che sta avvenendo in questi giorni
E soprattutto quel preoccupante è assordante silenzio si ascolta provenire dal centro sinistra
Ma che fine ha fatto il centrosinistra
Ha scritto Panebianco cosa dicono i leader del centrosinistra dove si trova Amato Dini per fatale ma
Dove si trovano coloro che ci hanno parlato di un'Italia normale
Come si comportano di fronte ad una realtà dove questo centro sinistra giorno dopo giorno si sfarina
E quel che resta rimane in ostaggio di una sinistra che si identifica sempre più a sinistra e che è ostaggio preda ora dei no global pensate a Genova oppure della e toghe rosse
Pensate alla normativa sulla rogatorie oppure dei Nanni Moretti di turno dei girotondini di un sindacato che vuole fare politica e da ultimo dare i fondi Rifondazione Comunista
Noi abbiamo costruito con il tredici di maggio non solo la casa della libertà ma attenzione ribadiamo con forza il centro destra
Ma lo abbiamo costruito perché Gianfranco Fini ha detto alla lega posti abbandonati grado il miraggio dell'indipendenza della Padania o non possiamo stare insieme la
Abbiamo costruito il centro destra ma sulla nostra piattaforma sul nostro progetto su un programma concreto di cambiamento laddove in questi giorni il centrosinistra invece
Si avvicina a Rifondazione comunista
Ma sui temi di Rifondazione Comunista
Fino al punto tale
E lo stesso il giorno dopo del delitto di Marco Biagi pensate il giornale Liberazione per bocca del suo segretario
In testa ala che in Italia c'era uno Stato repressivo e oppressore Carrie diceva dispacci della democrazia
Se questo avviene se questo succede
Se l'alleanza il centrosinistra la costruisce su Rifondazione comunista ebbene il bipolarismo Gianfranco la democrazia governante la Democrazia europea la democrazia per la quale abbiamo tanto lottato diventa a rischio
E diventa a rischio perché per una frase e sempre circola nei nostri ambienti e cioè perché l'avversario politico se il centro sinistra si riconosce su Rifondazione comunista diventa il nemico il male da abbattere
Tant'è che vogliono costruire la coalizione sull'emergenza e non su un progetto tant'è che sospendono che per battere il male si mettono insieme pur pensando alla su tutto esattamente in maniera diversa
E allora
Dobbiamo stare molto attenti
A questa fase delicata dello scenario politico e dobbiamo incoraggiare chi dall'altra parte comportandosi come avversario ha offerto a noi alla classe dirigente di questo partito al suo leader Gianfranco Fini
Oggi ha dato offerto un complimento di grande significato Arturo Parisi ha scritto oggi sul Corriere della Sera
Ha scritto a me il centro destra pensa al futuro laddove la sinistra in bagagli alta e ferma è persa i nomi immobilismo che la porta a conservare il passato
Il centro futuro un po'più di centro destra un complimento penso al futuro e perché voi capite
Questo è un dato che emerge chiaramente agli occhi di tutto il centrodestra pensa al futuro ed è certo come voi capite meglio di me
Che se è facile pensare al futuro per un partito che è nato ieri o che è nato oggi se è facile farlo per Forza Italia per la lega
Partiti di giovane età pensate che complimento è per noi che rappresentiamo la destra che dietro di sé
Ha una storia secolare essere parte integrante di una coalizione che pensa al futuro che vuole costruire davvero il futuro
Il centro destra pensa al futuro ed è qui spiegata la nostra identità Gianfranco l'ha descritta con Maroni con parole mirabili che respirando scolpiti nella nostra memoria la nostra identità
Radice futuro la destra tradizione Progetto
Futuro Progetto domani parole che si rincorrono l'un l'altro
Aprire varchi e risolvere i problemi di costruire i fatti spiccare il volo non dimenticare chi resta indietro portarsi dietro il bagaglio Berlusconi ha detto Letta lei
I identità i impresa inglese
Internet Fabio Granata ieri parlando diceva c'è una quarta ai
E cioè l'identità
L'apartheid è la destra ma ce n'è una quinta
Caro Fabio la Padania
Identità italiana la quinta ai che caratterizza e fa la differenza tra noi e gli altri all'interno di un centrodestra che resta una coalizione che vuole modernizzare cambiare il Paese
Ma che lo vuole fare
Come si conviene alla destra italiana e alle peculiarità storiche di cui la destra
Politica italiana è stata sempre portatrice una destra che vuole afferrare il futuro aprire varchi verso il futuro ma che cambiando e modernizzando la società ed il sistema porge sempre la mano a chi il resta indietro noi non siamo né a destra che vuole costruire il domani costi quel che costi ma noi siamo una destra che nel domani vogliamo portarci quanto più cittadini possibile quanto più italiani possibile
Ecco perché
Andando a concludere queste mie riflessioni voglio dire adesso abbiamo un altro grande compito lavorare per creare un nuovo soggetto politico abbiamo costruito in questi interminabili anni
Dal novantadue in poi il bipolarismo italiano il centrodestra in Italia adesso dobbiamo lavorare per costruire il centro destra in Europa non perché ci piacciono le formule
Ma perché parlare di centrodestra in Europa significa parlare dell'Europa come un soggetto politico significa non parlare dell'Europa soltanto come un'area territoriale dove fino ad oggi si è discusso di finanza di mercato di moneta
Ma cominciare a discutere di un'anima di un messaggio di un progetto di un futuro pare il bipolarismo europeo significa presto
E significa dunque e all'interno di questo bipolarismo europeo ci vogliamo stare ma non per perderci dentro gli altri che debbono svolgere la loro parte
Ma che star starci come una destra che fa la destra noi vogliamo costruire il centro destra europeo e all'interno di questa destra
Portare i nostri valori
Ebbene concludendo guardiamo al futuro
E vogliamo da questo punto di vista ribadire con forza per il nostro deve essere un partito di destra in Italia come in Europa
Che sappia ascoltare soprattutto chi non è di destra
La relazione di Gian Franco ha avuto il merito di non parlare al popolo di Alleanza Nazionale meglio solo al popolo di Alleanza Nazionale
Gianfranco ha parlato a tutti ma ha parlato soprattutto in maniera arresti rassicurante equilibrata Serena
A chi non è di destra noi vogliamo un partito di destra che sappia non solo dunque ascoltare chi non è di destra ma che sappia parlare a chi non è di destra
Ma vogliamo anche diciamolo con forza
Perché diversamente non potremmo mai davvero sul concreto coltivare il sogno che coltivano vogliamo anche sapere attraverso un partito di destra a cogliere ancora e di più anche chi non viene da destra
E vogliamo per fare questo giorno dopo giorno un partito amico un partito nuovo da questo punto di vista un partito non autoreferenziale un partito che guarda ai soggetti dal cambiamento un partito amico dei futuri soggetti protagonisti sulla Stampa di ieri è stato messo in evidenza per esempio che la società di domani sarà molto caratterizzata sarà ancora di più caratterizzata dalla presenza degli anziani gli anziani
Sottolineo gli anziani e poi c'era un'altra notiziola però in Giappone gli anziani
Hanno sono più sani ed hanno più potere ecco una società un partita amico all'interno di questa società non degli anziani perché sono deboli e da proteggere ma perché ha debbono avere più potere più rappresentanza perché sono i saggi nella nostra società e nella società di domani per sarà una società del sapere
Un amico un partito amico dei giovani
E non possono ancora essere un pezzo della nostra organizzazione ispettore giovanile l'organizzazione giovanile di Alleanza Nazionale
Ma che debbono diventare nella realtà di domani un universo giovanile protagonista da un dentro ad Alleanza Nazionale ma accanto ad Alleanza nazionale della trasformazione del cambiamento la grande a Silone giovani di domani dovrà essere una organizzazione e interprete dell'universo giovanile accanto ad AN chi fra di voi non ha registrato molto spesso il commento di qualcuno che dice guarda ti presento un giovane di quarant'anni
Non dobbiamo meditare anche su questo
E poi un partito amico delle donne ma sul serio o partita nido delle donne perché nella società del sapere
L'arma che conta non è la forza fisica e non è neppure il reddito Larranaga e conta il sapere
è il sei la politica e dedizione e servizio e sacrificio e cura delle nuove generazioni un partito amico non si pone sul serio il problema
Di come avere al proprio interno e di come conquistare al proprio esterno più donne se è vero come è vero che negli Stati Uniti d'America e in Inghilterra prima di Blair le donne votavano a destra
Ebbene concludo dicendo un partito di destra che fa la destra sui valori sulle riforme sulla società un partito che non parli a se stesso un partito caldo aperto diffuso responsabile
Che sappia essere e pensare europeo insieme ce la possiamo fare insieme Conte Gianfranco ce la possiamo fare
Grazie a Mimmo Nania
Grazie anche per la Corte situazione
E allora adesso il ministro Tremaglia e poi la Presidente Muscardini
Mirko Tremaglia
Apre la parola
Lui
Lunga vita
Molte volte il mio stato
Difficile per
Perché arrivano i sassi
Il bullone vi erano le aggressioni
E noi però sapevamo respingere
Con la grande forza d'animo che avevamo
E con una morale assoluta che ci rendeva sempre fortissima
Ma
Mi è capitato proprio oggi mi sta capitando
DS
In grave difficoltà nel parlare per gli applausi
Io ho ricevuto
Questa mattina
Ieri con la relazione di Fini questa mattina con la relazione dicasi
Seguiranno profondamente commosso
Anche perché è vero
Quegli applausi vero tanto per me
Quanto
Per una grande battaglia una battaglia di civiltà
E io ho sentiti
Profondo del mio cuore
Indirizzati
Anche per chi non c'è più
è difficile
E cari amici mica era
Ma bisogna essere forti più forti e che noi dobbiamo continuare le nostre battaglie così come abbiamo fatto tanti anni fa
Tantissimi anni fa
Il pregio sono un uomo antico
Non sono certamente vecchio ma antico certamente
Con
Una un calore è una forza
Cheli provengono soprattutto dagli esempi
Questo non è non può essere un intervento retorico ma profondamente sentito quando Vito abbiamo visto i nostri ragazzi cadere negli anni di piombo però lui lui ogni ragazzo che veniva ammazzato allora è un dolore quanti tipico per Almirante
Il quale da quegli avvenimenti costruiva e ricostruiva attorno a noi una volontà che è una volontà di vittoria dopo tante sconfitte
E allora prendiamo l'esempio
Dico ai clienti
Anche per vedere
Se noi abbiamo partecipato a una stagione il profonde idealità come sono state quelle di allora
Ma non sono
Non certamente composizioni di restaurazione che abbiamo navigato fin dalla nascita
Ma di grande rinnovamento
Non salutare e non rinnegare questo era il motto nostro in una modalità che è una modalità assoluta che lo abbiamo rispettato il Sempre per noi e per i nostri figli
Per i nostri nipoti quando il Pd non ci sono più
Perché vedete io non passò il testimone ma ho avuto il testimone
Da mio figlio
Sono ancora nuove sono erede sono un continuatore che non mollare e non mollerà perché le battaglie non finiscono mai
Queste
Una volontà assoluta
Che mi fa essere fiero
Di avere appartenuto al Movimento Sociale Italiano al glorioso Movimento Sociale Italiano
Al glorioso Movimento Sociale Italiano
Che insegnò subito come viene dall'Europa delle battaglie contro gli avversari ma il nome di Alitalia non nel nome dalla parte e Almirante ci diceva sempre che noi non dovevamo essere derisi dal popolo italiano
Anche se talvolta era contro di noi avevamo inchinarci davanti al popolo italiano
Affaticato e ammalato depresso sconfitto
Perché lo dovevamo poter portare insieme a noi ai vedere una patria e un'Italia diverso dai più bella e più forte più dignitoso
Il movimento sociale italiano
Sì qualcuno ha detto anche prima che noi dovevamo abbandonare dolorosamente la casa del padre ma non dovevano abbandonare il padre
Soltanto la casa
Per essere più forti
E per essere certamente più decisi ci hanno insegnato tutto
Ci hanno insegnato in politica estera
A votare è sempre tutti i trattati europei isterici da quello di Roma a tutti
Per indicare la nostra volontà europeista che continua ed esegue più forte tanto è vero
Siamo riusciti in un momento tra i più depressi
Della politica estera dei rapporti internazionali ad esprimere il nostro leader
Addirittura i vertici dall'Europa nella Convenzione europea
Ma fu allora pur nei tempi dal settantacinque quando arrivavano sulle teste europea puntati contro di noi contro le nostre case contro le nostre città gli SS venti dell'Unione Sovietica più a un lavoro che Almirante citiamo
Per dire in Parlamento ma non solo in Parlamento
Dovevamo scendere in campo per sposare il Pershing e Cruise americani per difendere l'Europa la nostra gente le nostre famiglie
E quali erano le trote di coraggio necessarie giuste sacrosante
E allora se la politica estera un senso noi dobbiamo costruire l'Europa non ancora costruita perché è politicamente invia strategica non ancora appunto grazie Fini
Che ci metti le mani come tu sai fare quando si tratta di costituente di costituzione con la Boétie tu hai all'Europa un'Europa
Del reparto è un'Europa delle nazioni lettura presente ai massimi livelli
Ma è stato pure il movimento sociale italiano
Ho voluto una grande impostazione sociale che noi continuiamo per la difesa della produzione a difesa del lavoro alleanza con tutte le categorie gli agricoltori commercianti gli artigiani gli operatori economici
Umberto mi pare
Che sia giusto continuare
Su questo parallelo nel momento in cui noi ricordiamo
In questa continuità che non è soltanto una continuità ideale dopo i tentativi di demonizzazione dissacranti dal Movimento Sociale Italiano continuiamo ebbene Movimento Sociale Italiano ha aperto alla società italiana
Era aperto nei momenti più difficili
Quando era bambina mia mirante inventò nel mille novecentosettantadue settantatré nel settantadue eravamo arrivati addirittura con cinquantasei deputati nel Parlamento italiano
E prima carica grazie in prima siamo addirittura negli anni cinquanta quando il movimento sociale italiano in alleanza con le destre aveva conquistato in via amministrativa le più grandi città del sud da Napoli la pariglia Taranto a Catania a benzina
A Salerno e via dicendo sono cose che rimangono nella vita politica della nazione italiana così come rimangono le aperture ai governi e addirittura con voti determinanti dei capi di Stato nelle elezioni dei capi di Stato come è stato seria per Leo allora
Adagio
Cioè c'è un insegnamento
Abbiate fece addirittura la Costituente di destra per la libertà dicendo agli italiani di entrare tutti nel Movimento Sociale Italiano il coprifuoco
Se volete in piccola parte perché la partitocrazia era troppo forte
Era il nostro nemico la partitocrazia una battaglia di quarant'anni di opposizione alla partitocrazia e alla corruzione rivendico perché è così difatti voi abbiamo imparato
Con un finale entusiasmante
Che è stato quello
Della relazione del segretario del Movimento sociale italiano dell'onorevole Gianfranco Fini il quale ha saputo tra
Questo Santi ficcante insegnamento
Dal nostro Movimento Sociale Italiano e ha fatto il grande salto di qualità con Alleanza nazionale
E che è andata avanti dove Almirante non aveva potuto
In questa acquisizione
Degli italiani in questa preparazione di questo rinnovamento in queste riforme
Che hanno avuto però il padre
E presto mi pare
Che non sia un insegnamento io lo faccio per me stesso
Anche perché devo avere sempre di più forza perché come ho detto non posso mollare non devo mollare
Perché è così noi possiamo dire
Che è un nuovo targato come sono io è divenuto ministro della Repubblica ringrazio Fini ringrazio Petruccioli
Ringrazio il capo dello Stato ma questo diventa per me è un fatto di responsabilità è un impegno civile
Però metà dei soprabiti dalle parti dei partiti in un senso di italianità fortissimo io come educazione di tutta la mia vita
A proposito della quale
Ha ragione Fini
Non dobbiamo mai confondere la storia con la politica
Ed è questo il senso grande anche questo dei tentativi del movimento sociale italiano la pacificazione nazionale che deve continuare
E deve giungere un risultato positivo definitivo dopo cinquant'anni dalla fine della guerra
Pacifica azione fra gli italiani
Ed è per questo che nessun avversario politico mi ha mancato di rispetto di stimato in considerazione
Quando io ho rivendicato tutto il mio passato e non ha mai rinnegato nemmeno un attimo della mia vita dicendo che questa è la storia della mia vita che si confronta con la storia altrove ma che non viene messo certamente nella politica di tutti quanti giorni
E questo è vero
Ringrazio il Capo dello Stato
Ma che un giorno ci ha detto
Il valore della patria
Nella sua continuità dal Risorgimento ad oggi
Ringrazio anche altri
Che appartengono politicamente ad avversari
Che hanno capito almeno per un momento la situazione
Quando il quattordici marzo del due mila e uno
Alla Camera dei deputati
Scritto nello stenografico il presidente della Camera rivolgendosi a me a me ha dichiarato
Quelli che verranno dopo di noi
Sì riconnettere hanno noi
Nella misura in cui
Sapremo trasmettere loro
I principi
E lei
Per i quali
Noi abbiamo combattuto
Diverso il tra noi si rivolgeva a me
Ma che tutti tutti identifica una storia del nostro Paese come si identifica la sua vita ecco questi sono i termini civili dei quali si possiamo e dobbiamo confrontare ma detto questo e affidiamo alla storia così ha voluto Alleanza Nazionale a Fiuggi e così è
Nella relazione di Fini
Noi abbiamo vista una relazione
Veramente straordinaria
La relazione io l'ho definita da Presidente del Consiglio
Perché non è stato un discorso
Esclusivamente rivolta una destra
Ma rivolto all'Italia nell'insieme dei suoi problemi
E allora vi dovete consentire una brevissima lettura
Dei
Di un pezzo
Che Marzio scrisse
Sulla destra
E che mi pare molto chiaro
E molto preciso
Da destra
Una destra
Che Azria lo posso leggere
Proprio al congresso di Alleanza nazionale perché lui non è privo meglio e qui vicino a me
Ma parlo io quel Lori
Una destra che aspira ad essere movimento degli italiani
E non partito fra i partiti
AN deve presentare i valori propri e ciò che è stata definita la cultura di destra
La consapevole grandezza della nostra storia delle esperienze che hanno segnato la vita del popolo italiano cercando di evitare visioni fazioso partigiane e di superare definitivamente ferite lacerazioni ancora aperte e di riconciliare le memoria ancora divise
La destra crede fermamente nella patria viene la necessità che l'onorevole D'Oglio la dignità del nostro popolo siano preservati di pesci AN deve essere una corsa di modernizzazione e di riforma della società italiana come movimento di valori di programmi così come lavorati a Fiuggi nella conferenza programmatica di Verona
Dal mille novecentonovantotto ribadito il manifesto dei principi nel quale ancora più riconoscibile e l'identità di Alleanza Nazionale e dal quale risultano le fondamentali scelte in difesa del senso dello Stato e dell'unità nazionale
Nell'esaltazione del diritto alla vita e per la libertà nordico e la sicurezza la giustizia sociale la cui difese quotidianamente richiesta dagli italiani
AN ritiene altresì che la corruzione e il finanziamento illecito ai partiti sono stati il carattere peculiare devastanti della partitocrazia italiana gli abbiamo rappresentato nella cosiddetta Prima Repubblica l'intreccio indissolubile tra politica e affari
E dunque fondamentale contro ogni tentativo di restaurazione d'imperio peli lavamento e per constatare quanti nei più diversi settori sono al lavoro per fare torna indietro il nostro sistema politico contrastare il nostro sistema politico e le nostre istituzioni
Carissimi
Io potrei continuare ma non credo
Gli avevo
Forse
Mi debbo richiamare solo alla grande battaglia
Alla battaglia di Civita che noi abbiamo intrapreso ecco anche questa caro Fini
In una grande continuità quella per il voto agli italiani all'estero che ha una data
La data il ventidue ottobre mille novecento e cinquantacinque una battaglia che duetta quarantasei anni solo la forza di gente come noi che ha capacità che ha tenacia che soprattutto a vede poteva far vincere contro tutti con l'ostruzionismo spaventoso non solo ma abbiamo avuto la possibilità la forza la capacità e la fede di trascinare convogli altri di altre forze politiche
Per giungere ad un evento spalancò
Milioni
E milioni di cittadini italiani
Chi erano stati estromessi dal consesso civile
Sono ritornati in mezzo a noi milioni e milioni di cittadini italiani per la prima volta con i loro diritti sono entrati nella Costituzione dalla Repubblica per la prima volta dopo l'unità d'Italia in cento anni noi siamo stati chiamati per la prima volta di fare e di arrivare a L'Unità dagli italiani ci troviamo di fronte a questo fatto veramente eccezionale unito
Davanti all'unità degli italiani
Unità degli italiani che vuol dire agli italiani all'estero che si ritrovano
Nella loro patria con la loro patria del tutto dalla patria
Senza più abiure senza più distinzioni senza più mischiamo cementi senza più discriminazione hanno tutti i diritti in chiaro Fini tutti e lo dico alla classe dirigente sensibile di Alleanza Nazionale
Ero dobbiamo dire quotidianamente alla classe politica italiana
Che gli ha sempre ignorati
Noi con questa grande operazione dal venti di dicembre del due mila e uno definitiva li abbiamo fatti rientrare nel sistema Italia e oggi hanno tutti i diritti senza esclusione alcuna
E allora e allora ci dobbiamo battere e allora dobbiamo essere capaci e allora dobbiamo far sì che gli italiani al mondo possono seminare possono costruire nel nome della patria come ha detto Fini nella sua relazione lo ringrazio di cuore
Attenzione sono una risorsa è solo una richiesta una risorsa e una richiesta cioè può dire tradotto in lire
Ridotto a favore dell'Italia di centonovantuno mila miliardi di lire in un anno una grande un'immensa finanziaria
Beh poi si apre con questo voto definitivo con questa unità degli italiani si aprono grandi impegni grande responsabilità grandi programmi grandi progetti affidati al ministero per gli Italiani nel mondo che mi onoro di presiedere
Con tutta la forza con tutta la volontà con tutta la tenacia che ho dimostrato ho dimostrato combattendo per tanti anni per tanti decenni insieme alle illusioni alle delusioni alle ferite agli stress alle sconfitte
Ma sempre per ricominciare da capo come siamo capaci noi per poter arrivare a vincere
E allora
Allora concludiamo
Se così è
Abbiamo nello scacchiere mondiale trecento e cinquanta parlamentari di origine italiana
Abbiamo il quindici per cento dei sindaci negli Stati Uniti d'America di origine italiana abbiamo negli Stati Uniti d'America ne parlavamo ieri con la delegazione americana abbiamo per più di tre mila e quattrocento associazioni italoamericane così tagliamo in tutte le parti del mondo
Abbiamo le forze in campo abbiamo gli istituti di cultura abbiamo istituti del commercio estero abbiamo le camere di commercio abbiamo queste cose
Abbiamo la stampa abbiamo trecentonovanta testate giornalistiche abbiamo centinaia di Nadia di televisioni forza
Va in onda il mondo essere inondati in Italia dagli italiani che sanno che cosa vuol dire l'amore della patria
Entro il trenta sei italiani trattati come cani
Questo perché noi diciamo non dimentichiamoci mai del nostro passato mai le sofferenze subite dai nostri emigrati pere confrontiamo con quelli dei disperati che molte volte arrivano senza colpa certamente in preda alla fame e alla disperazione e l'accoglienza ha detto Fini è un fatto non solo di umanità
Ma è un fatto di civiltà ma avvicinando certamente due parole di fondo la solidarietà alla legalità bene italiani nel mondo ecco noi siamo pronti
Ad assumere tutte le nostre responsabilità e così abbiamo fatto facendola secondo viaggio negli Stati Uniti d'America dopo il crollo delle Torri e la barbarie del terrorismo in nome dell'Italia tutta andando a pregare nella cattedrale con il messaggio del capo dello Stato e così abbiamo fatto ancora nella terza morte uscita significativa andando era la May per celebrare il sacrificio dei nostri caduti che non possono essere mai dimenticati
I nostri caduti per la Patria
Quanti appuntamenti tanta volontà continua il faremo e faremo che faremo a giugno il secondo premio per gli italiani nel mondo sull'Altare della Patria
Con la partecipazione del Capo dello Stato italiani più bravi italiani più forti
Italiani eccellenti che si sono distinti in un secolo di storia e che sono già arrivati da noi per dire tutta la loro il loro amore tutta la loro ammirazione faremo alla fine di quest'anno
Su un convegno internazionale per i ricercatori e per gli scienziati italiani residenti all'estero anche per dimostrare quanto l'Italia da nel mondo capacità per cervelli per operosità per industria Rita
Ecco questo è un segnale che si deve concludere con la tv di rito la tv di ritorno e ho concluso colpire
Vuol dire che noi aprendo la televisione faremo una convenzione con le ali con la RAI l'ho già parlato con il presidente della RAI noi saremo in grado di poter
Di poter far vedere agli italiani in Italia
Quello
Come operano dove sono come lavorano gli italiani si aprirà una grande finestra culturale una grande finestra politica una grande finestra economica
Tanto che avendone parlato col presidente Berlusconi ha subito compreso l'eccezionalità
Perché quando tutti i giorni tu vedi quello che fanno gli italiani nel mondo gli italiani Italia conoscono italiani nel mondo si collegano con gli italiani nel mondo operano sul piano societario con l'Italia nel mondo scatena un business
Immenso per la nostra gente radicali all'altra Italia
Da un supporto eccezionale
Agli italiani che sono in Italia cari miei
Progressisti
Cari italiani
Se mi ascoltate io vi ringrazio
Perché mi avete dato
La possibilità di parlare con voi
Se permettete perché siamo in una meravigliosa nostra famiglia
Dove vi è un leader dove viene un presidente
Sì mi vuole tanto bene
E che viene da me
Ricambiato
Il giorno in cui
Il giorno in cui io sono andato
Per fare il giuramento da ministro
Ho detto al Capo dello Stato
Un presidente italianissimo
Siamo lutto insegnare a tutti che cos'è Rino nazionale cos'è il tricolore della patria ho detto che dedicavo
Questo evento ammansito
E allora
Ho salutato Marzio
è un giornalista ha scritto
Eppure rimane la speranza
Il più nuovo di tutti
Sia il vecchio Mirko Tremaglia
Che va bene Buontempo quel solo ma c'era di mezzo un ideale e dopo tanto tempo
Ha qualcosa di fragrante
E profumato dentro di sé
E con un gesto antico indica con libri fra il serio
Dove lo aveva il piglio Marzio
Volto da pochi mesi
Questa mossa dei padri antico
Le piante il figlio
Ma tira diritto perché nella vita
C'è un compito da adempiere
Prese il suo figlio di umanità
Che vale come una benedizione
Anche solo per questo
Il mito quirinalizio
Avuto qualcosa qui davvero esatto
E Gianfranco Fini
Gianfranco Fini
Che mi è stato tanto vicino
A me a mia moglie promoter il maschio
E i figli di variazione ha così commentato quel giorno
La tragedia la polvere ingiustizia proponimenti cuore di ciascuno di noi
E poi ha detto ma c'è un angelo
Qui nome Marsilio
Un angelo custode al quale chiediamo di aiutarci perché i nostri sogni di ragazzi
Divengano realtà
Caro Gianfranco i soli qui vengono realtà e allora io come le avevo e difficili dico
Grazie maestro perché le ferite grafica Franco grazie Gianfranco che fin qui verso la vittoria la vittoria dell'Italia
A Mirko Tremaglia
Adesso come ho detto prenderà la parola Cristiana Muscardini
Poi poi
Ugo Martinat
Se poi ho rispetto va bene poi di Colombo del poi Silvano Moffa bello Musumeci più etica
Adriana Poli Bortone Cirielli granata Pezzella volevo dire due cose la prima è questa che abbiamo avanti
Senza sospensioni dei lavori fino
Alle ore ventiquattro come massimo naturalmente c'è ancora un gruppo nutrito di iscrizioni a parlare e vedremo se ci sono i colleghi la seconda cosa è che domani mattina vi prendiamo alle ore nove e trenta la giornata di domani la giornata conclusiva quindi e quindi previsto alla replica del presidente del partito c'è poi una serie di adempimenti
Della giornata di domani gentilizio come dicevo alle nove e trenta parleranno otto agli altri li cito non necessariamente parleranno nell'ordine in cui adesso li richiamo ma nomi che sono previsti tra gli altri sono quelli di Viespoli Matteoli Ramponi Gasparri Briguglio Siliquini Scopelliti quindi stasera andiamo avanti il Congresso va avanti fino alle ore fino a un massimo di delle ore ventiquattro domani mattina riprendiamo alle nove e trenta con prelievo di puntualità però adesso la Cristiana Muscardini
Dove
Prego presidente Muscardini
Presidente Fini
E siete congresso delegati ovviamente e intervenire dopo Mirko
E dopo Marzio
è un momento di emozione
Io parto velocemente da una ricordo
Di questa Bologna nel mille novecentottantasette
Quando l'amico onorevole Berselli
Mi disse vieni che spiana facciamo insieme a Piazza Maggiore
Il comizio che danni ci impediscono di fare torniamo Ari consacrare la piazza
Alla libertà
Degli uomini che non vogliono essere sotto la sinistra e il comunismo quello stesso giorno c'era il comizio di chiusura Vigliano in piazza Duomo la città mio collegio elettorale
Ma non è che neppure un dubbio
Feci una scelta politica è una scelta di sentimento venni a Piazza Maggiore e quando torna Emiliano a comizio finito poi per una manciata di voti persi il seggio alla Camera
Perché in quell'epoca di Pantano ha perso qualche voto
Ma valeva la pena di perdere quel seggio
Per venire a Bologna a vedere quella splendida piazza perché da allora cominciamo il ritorno a libertà di questa città e di questa regione un percorso forse lungo
Ma che ci ha portato oggi alla soddisfazione di avere un sindaco che da questo podio ha detto le cose che ha detto l'altro giorno e ad a vere a Bologna
Gente eviterai capace di riportare la propria e libertari intelligenza nel resto d'Italia
E a Bologna voglio ricordarmi anche di un altro fatto legato alla mia gioventù Don Marella
L'aiuto ai bambini abbandonati ai deviati
Ai soli e allora ancora rinnovare la speranza della figura di un Dio che si è fatto uomo
Nella speranza che ogni uomo riesca a ritrovare il suo odio in una società nella quale sempre di più importa ciò che appare e sempre meno ciò che invece esiste ed è Caro Presidente
Unilaterali iscritti è ultima tra i dirigenti
Ti presento è il lavoro che il gruppo ha fatto in Europa
C'hai dato un mandato mi hai dato un mandato abbiamo credo nel miglior modo possibile assolto il compito che tu impartito ci avete affidato
Oggi non c'è soltanto un gruppo europeo
C'è addirittura una formazione politica transnazionale che porta il nostro stesso nome alleanza alleanza per l'Europa delle nazioni
Non c'è da costruire è una destra in Europa
Perché è in Europa qui a destra c'è Vita edittale già costruita in questi anni il silenzioso sacrificio da Pai tutti coloro che deputati o funzionari
Hanno collaborato e aiutato alla costruzione e all'ampliamento di un Progetto
Oggi in Europa ce la rende questa alleanza più forte
E da rendere percepibile a livello nazionale in Italia
Che questa alleanza non è uno stratagemma da congresso non è un fiore all'occhiello è è un movimento di vorrei politico che è politica vuole fare in tutti i Paesi dell'Unione europea
Ma rivolgendo un messaggio anche a coloro che fuori dall'Europa vivono ma che si sentono partiti nazionali e partiti di destra
Caro Presidente quei fattori intervento da leader
Oggi o meglio da domani o dal medico come dice qualche
Altro amico e dirigente
Avremo da occuparci di come rendere la nostra organizzazione in grado di potere portare avanti quel grandioso progetto che tu ci ha indicato
Come portare agli iscritti ai alla periferia ai dirigenti di qualsiasi grado e ruolo la capacità e la voglia
Di continuare a rammentare il proprio lavoro i un lavoro che le pause morosi col lavoro degli altri
E così con il tuo intervento di giovedì abbiamo almeno chiarito due punti importanti per il futuro della nostro partito ed è il nostro Paese
Abbiamo chiarito che non esiste l'ipotesi di un partito unico sul quale qualcuno ogni tanto tornava a lanciare frecciatine può mai immaginare Issac Wali
Sconclusionati scenari non esiste l'ipotesi neppure remota
Di un partito unico
Così come non esiste l'ipotesi di un'alleanza nazionale
Che avendo alle spalle un gruppo politico forte in Europa che avendo alle spalle un partito europeo da lei fatto nascere e da lei guidato dovrebbe improvvisamente decidere di mettersi a rimorchio di altre formazioni politiche
No Alleanza nazionale è nella famiglia europea della destra lavorerà
Certamente
Con il gruppo popolare elaborerà certamente
Con il gruppo liberale altra importante famiglia dell'Europa ma con la sua autonomia e con la sua capacità di continuare a essere polo aggregante verso altri Paesi verso altre formazioni verso altri spiriti liberi
E allora presidente
Quale Europa vogliamo molte cose sono state dette date soprattutto io vorrei aggiungere una considerazione
Se l'Europa fosse stata quella che Alleanza nazionale aveva ancora anni fa guidato come meta oggi forse viaggerebbe o meno sul terrorismo se l'Europa che è un anno fa riceveva Massud il comandante Massud che chiedeva aiuto contro i talebani e che veniva a denunciare l'escalation del terrorismo internazionale e che nelle conferenze stampa
Gridava aiuto contro un terrorismo chi sapeva avrebbe colpito nei Paesi occidentali sei l'Europa da allora
Avesse dato ascolto
Ed avesse organizzato diversamente la sua politica estera e la sua politica di aiuti
Oggi forse il terrorismo non sarebbe arrivato alle punte estreme che data undici settembre davanti continuiamo a vedere
Un'Europa perciò indipendente rispettosa dei popoli e dei rispettivi Stati rispettosa delle sue tradizioni un'Europa capace di battersi il favore dei milioni di cittadini che in Europa vivono ma anche capace e qui mi rivolgo all'amico di sempre
Mirko Tremaglia perché la sua tenacia diventi anche la mia tenacia o un'Europa che ricordati tutti i milioni di euro pay che vivono in altri Paesi oltremare
I portoghesi irlandesi Hickory assi gli spagnoli italiani milioni e milioni di persone che devono essere capaci dire essere ricollegati alla propria parte naturale
Che devono ritrovare un ponte con l'Europa tradizionale degli Stati in un nuovo afflato che possa insegnare al mondo
Che non esiste soltanto la cultura anglosassone che non esiste soltanto una imitazione sterile di quello che avviene in altri grandi paesi ma che può esistere una strada latina una strada europea per costruire una via diversa per la mondializzazione
Politica studio visione
Competenza Intelligence di allora capacità anche di affrontare alcuni grandi temi correrebbe regia non soltanto in base alle necessarie scelte che i grandi faranno chi chi sarà o non sarà
Il nuovo i nuovi responsabili di enti importanti come veri ma la certezza da parte di Brianza nazionale
Che la posizione strategica dell'ENI per la concezione geo politica della politica stessa
Per potere
Usare le risorse energetiche base imprescindibile acché il progresso continui
Devono essere scelte che nascono dalla volontà di riportare vedi a quella sera prima di certe sue scelte che stanno eliminando la sua capacità di ricerca e di produzione
E così vale anche per il problema dell'informazione perché io credo che noi dovremmo anche affrontare la necessità di definire che è l'informazione non può e non deve più essere confusa con il convento
Questa è la chiarezza che il Polo deve fare che la casa libertà del fare nel momento in cui si appresta a varare nuovi incarichi per le reti televisive
E noi chiediamo dall'Italia e dall'Europa
Signor presidente chiediamo che Alleanza Nazionale affronti i tempi umani necessari per comprendere il progresso la mondializzazione e la tecnologia
La società avanza a velocità supersonica ma non sempre di individui sogni in grado di poterla seguire come abbiamo detto no all'Europa a due velocità
Diciamo no ad una società che renda alcuni sempre più capaci e porti emarginando altri a condizioni di impossibilità di progresso
Tempi umani per il progresso rispetto delle peculiarità di ciascun paese
Band etto presidente
Israele la Palestina hanno diritto ad essere due Stati
Due Stati e due popoli e hanno il dovere di vivere in pace nel futuro
Ma vogliamo anche sapere e lo diciamo modestamente e sommessamente
Perché è dall'Europa non si sono levate delle voci contro il terrorismo che hanno ammazzato soltanto negli ultimi mesi tante centinaia di CD e in Israele e vogliamo anche sapere
Tutti i milioni di Euro che sono stati dati ad Arafat per
Perché è il suo popolo potessi avere cultura scuole strade e case perché quei soldi non sono stati utilizzati per il benessere di quel popolo da per arricchire qualcuno o per comprare delle armi
E vogliamo anche sapere
Qual è
La vera posizione del mondo arabo che si schieri finalmente perché se la Palestina è ridotta nella situazioni di miseria che le singole persone ogni giorno vivano
Questo è anche dovuto a un silenzio colpevole di un mondo arabo ricco che su questo problema non ha voluto confrontarsi
La pace non può nascere soltanto dalle tavole di mediazione
La pace può venire soltanto se Vieri implacabile volontà di fare giustizia nel rispetto della verità nel rispetto degli singoli e degli Stati
Caro Presidente noi siamo in una società in cui la disperazione e sempre più grande
Ogni giorno sui giornali leggiamo che i giovani senza apparenti validi motivi si uccidono
Giovani giovanissimi che si tolgono la vita persone disperate che non trovano nella società collocazione speranza
Abbiamo bisogno di combattere
Imiti estetici che vogliono rendere tutti belli Eric di abbiamo bisogno di ridare ai nostri giovani ai tanti giovani che non hanno più il senso della politica
Abbiamo leggerà il dare ancora la voglia di credere nella vita
E allora poniamoci il problema
Sì a volte gli stessi mass media non pongono modelli ingiusti modelli che rendono difficile
Per i giovani comprendere qual è il sia il momento di svago e quale sia invece un messaggio di vita
Io credo che dobbiamo avere il coraggio anche di dire
Che è difficile immaginare un Paese libero e con una giustizia giusta
Quando i processi si cela però in televisione dimenticando che fino a prova contraria
Vi è ancora la presunzione di innocenza basta col fare spettacolo sulle disgrazie le tragedie altrui anche Cuesta vivaddio ecco extra
E non soltanto apparire in televisione o apparire sui giornali
Destra valori ma questi valori vanno enunciati e poi vanno realizzati io a questi valori la destra si deve dedicare smascherando i persuaso Orio occulti che in questi anni hanno così fatto male a tante generazioni gli ha tante donne a tanti uomini
Si è parlato
Non sa se in maniera marginale o meno in questo congresso Mina presenze al femminile
E di una richiesta perché nelle elezioni europee ci sia una rappresentanza più vasta delle donne voglio ricordare agli altri gruppi parlamentari che al Parlamento europeo dove le lezioni preferenziale
Su un nove deputati di Alleanza nazionale tre sono donne per cui in Europa non abbiamo bisogno di lezioni di questo tipo i voti ce li siamo conquistati con le preferenziali diverso è quando ci sono i collegi uninominali è diverso è quando non ci sono criteri chiari per sapere atti sono assegnati
E allora il problema e quello di riuscire a dare a ciascuno di noi
Il rispetto delle competenze alle quali a quel posto
Il problema non è ancora lottare
Per difendere certi diritti che le donne si conquistano sul campo
Anche tenendo conto che molte volte lo dico con l'assoluta serenità
Molte volte gli uomini poi s'incontrano a cena
Scherzano
Parlo di donne e la mattina dopo danno di incarichi ad altri uomini
Forse il problema è cambiare mentalità della politica e cambiare un tipo di cultura di approccio di approccio di dispetto personale ripeti tornare ai ruoli ma il vero problema non è questo il problema è com'era con ricordava avvenga prima se possibile chiedo di usciamo da questo congresso dando anche una speranza ai Giuliano dalmati e a tutti coloro che hanno avuto disto delegati i loro diritti
Presidente due ultime osservazioni
L'esito tragico che è diventata l'immigrazione
Da un lato la necessità con lei ha ricordato della tua relazione
Disse agire un diritto d'asilo che sia valido in tutti i Paesi dell'Unione
Dall'altro quello di colpire non soltanto i trafficanti di uomini non soltanto i clandestini ma di colpire quei governi dei quali dei loro paesi si praticano quotidianamente delle guerre tribali ossia applicano leggi che vedono le donne in affidate
Questi Paesi non possono continuare ad a vere gli aiuti dell'Unione Europea se non cambiano io mi aspetto che devono avere per i diritti civili ed umani
Rispetto alla riforma rispetto all'Europa rispetto all'identità nazionale
Ricordiamoci la difesa della nostra lingua ma la difesa e lo studio della storia e della filosofia la politica non può essere soltanto tecnicismo non può essere soltanto internet per la filosofia e la storia la conoscenza del sé
E le ipotesi per il futuro perché si concretizzi quello che un giorno mio padre scrisse in un libro
Cittadino
Io vivo tra coloro che verranno
Lui disse nel quarantacinque
Ed io nel due mila e due dico ancora grazie alla mia famiglia e al mio partito perché io vivo perché qualcuno ha mai segnato che la cultura della vita vince se si ragiona con la testa e si chiama col cuore
Grazie
Grazie
Il trio a Mosca muschio Rubino per il suo
Il vice ministro Ugo Martinat andiamo così Martina
E poi e poi e poi
Oreste Tofani
Il senatore Oreste Tofani
Grazie ma residente in regola
Io portano via l'Assemblea pochi minuti perché condividendo totalmente la relazione Gianfranco Fini avendo il compito di parlare di un tema che è quello delle infrastrutture credo sia necessario dare solo alcuni flash importanti e significative sull'amministrazione perché noi siamo partiti con lo slogan per fare affari ma io credo che il nostro slogan debba essere aggiustato nel far fare nel fare noi nel fare bene nel fare presto
Ed è uno slogan che io ho adottato a livello ministeriale cercando di recuperare quello che era un sistema legato alla cultura della sinistra
Alle leggi della sinistra sui lavori pubblici
La Merloni nasce come legge del sospetto nasce come legge della sinistra che considera gli otto mila sindaci italiani come dei soggetti in libertà vigilata e confida nel mondo dell'editoria come dei soggetti in libertà provvisoria pronte ad essere riassunta arrestati da questa e allora bisogna modificare bisogna modificare tre quando si fa politica non si fa solo strade
Ho avuto strade o ferrovie o forti ove rapporti ma sita soprattutto un taglio politico diverso
A quello che è il sistema italiano che impedito per dieci anni e ha costretto l'Italia in questi ultimi anni a retrocedere
Da prima nazione europea come eravamo nel vino centosettantacinque in Autostrade
E il ferrovie ad essere oggi la sesta nazione europea
Allora far fare ma fare e fare bene e soprattutto recuperare e dare soprattutto i segnali polizia mi civile isolato poche settimane fa sale a
In Calabria a Cosenza inaugurare un nuovo ponte
E l'Anas ha adottato ormai ufficialmente l'inno nazionale per tutte le inaugurazioni per dare un segnale politico chiaro che un'opera pubblica che si apre si inaugura non è un'opera pubblica per quel Paese o per quella città o per quella regione
Ma un'opera pubblica dello Stato italiano un'opera pubblica per il sistema Italia
E proprio in questa logica in questo contesto che recuperando residui dell'Anas per oltre due mila ottocento miliardi
Abbiamo deciso come ministero di destinarli tutti alla Salerno Reggio Calabria perché segnale politico vorrei finire di parlare del problema del Meridione senza mettere i soldi per il Meridione
E allora oltre i due miliardi di Euro due quattro mila miliardi che eran già destinate a finanziaria questo ministero ha recuperato uno virgola quattro miliardi di Euro cioè due mila ottocento miliardi che saranno destinati totalmente al fermo a Reggio Calabria ma no un giorno iscritti a bilancio
Nel mese di settembre partiranno le gare caro o completare quasi totalmente a Salerno Reggio Calabria e abbiamo preso un altro impegno e ho preso l'altro impegno a nome della destra che queste opere sarà completata nel quarantadue mesi successivi perché così sarà amici miei
Perché bisogna dare i segnali forti e precisi io soprattutto che questo ministero ma soprattutto gli uomini di destra che vanno in certi ministeri diano il segnale che le cose sono cambiate che sono cambiate in meglio che si procede all'interesse degli italiani di tutti gli italiani e dando segnali come mi ha voluto dare ho voluto dare per il cosiddetto profondo su perché l'Italia lunga e stretta diversificata si farà poi anche lo Stretto di Messina si parano altre opere ma intanto inattesa di progettare pare costruire noi cominceremo a progettare e appare a costruire subito le grandi opere grande brutture per il Nord per il cento per il Sud
La sinistra ha devastato il nostro Paese noi dobbiamo ricostruire il nostro Paese
Quindi caro Presidente
Noi siamo qui per mandare questo messaggio io credo che chi segue i giornali quotidiani Il Sole ventiquattro Ore che settimanalmente dice cosa facciamo a cosa abbiamo fatto abbiamo cambiato le leggi che stiamo cambiando
Ma oltre a cambiare legge stiamo cominciando ad operare per gli italiani sono stufi di pagare le tasse Tano vedere realizzate le proprie opere
Io credo sia fondamentale
Per uno Stato per un governo per gli uomini di destra prendere i soldi al popolo italiano e il minuto dopo investire questo denaro del popolo italiano infrastrutture i sistemi troppo tempo è passato troppo tempo si è parlato per troppo tempo la sinistra ha promesso cose che non ha fatto lasciando residui passivi non utilizzati portando via dalle tasse italiane i soldi per fare delle cose
E nulla fa noi stiamo operando credo che sia un segnale di questa destra di questo governo ma soprattutto di una destra
Forte e radicata che non si vergogna di essere destro di essere faziosa quando deve essere fazioso di fare le pulizie di casa quando deve farle di cambiare i dirigenti che non funzionano arrivando come ho fatto all'inizio subito al commissariamento dell'Anas
A sostituire persone incapaci di operare arrivando a cambiare personaggi che non funzionavano più funzionavano in un con una certa addirittura voltaggio a sinistra per arrivare veramente a dare al sistema Paese alla nostra azione nostra patria delle risposte
Credo che questa sia le cose migliori che noi possiamo dimostrare abbiamo qua quattro anni davanti in questi quattro anni faremo altre cose per potersi trovare nuova i prossimi congressi
Ma sui giornali e nelle piazze con i cittadini dicendo c'avete votato celebrato fiducia la vostra ritmo fiducia è stata ben riposta
Per chi ha votato destra che votato Alleanza Nazionale ha scelto uomini capaci ha scelto persone in grado di dare risposte italiani volevano grazie grazie grazie al collega Martinat adesso il senatore Oreste Tofani ecco le sedie
Ovviamente debbo ancora richiamare una volta ancora una volta richiamare i colleghi ad una ad un uso discreto del tempo ecco non voglio dire di più
Grazie signor Presidente
Congressisti
Gli eventi indubbiamente hanno dato il taglio quello che sarà il mio intervento
Soprattutto perché l'argomento
Che all'ordine del giorno riguarda la delega sul lavoro su questo tema
Abbiamo ampiamente lavorato tutti
E il riferimento a uno degli aspetti più delicati è stato ampiamente detto ridetto e richiamato l'articolo diciotto
Alleanza nazionale ha dimostrato veramente quella che è la propria essenza
Di un movimento politico che ha radici nel sociale un movimento politico che segue
Con la necessaria attenzione senza alcuna ipocrisia
Le necessità e le esigenze di dare delle risposte date risposte a chi è questo il primo grande quesito
Perché se noi affrontiamo il tema a prescindere dalla situazione che vide l'Italia potrebbe addirittura qualcuno più distratto apparire un esercizio culturale se non addirittura una incomprensibile scelta
Come abbiamo avuto l'Italia dopo il tredici maggio l'abbiamo avuto con dei dati pesanti per quanto riguarda l'occupazione
L'Europa a una percentuale del sessantatré virgola cinque per cento di occupazione parlo di media europea l'Italia sta oltre i dieci punti in meno
Il Mezzogiorno supera i venti punti in meno di occupazione in confronto alla media europea
E le donne del Mezzogiorno sono oltre trenta punti in meno alla media europea potrebbero essere freddi numeri mai da questa situazione o da questi freddi numeri che noi dobbiamo fare il ragionamento
Dobbiamo portare avanti con determinazione una proposta tale crea bilanciati
La possibilità di trovare nuova occupazione ma soprattutto che inserisca nel mondo del lavoro giovani e purtroppo anche meno giovani che in tutti questi anni non riescono ad avere anche la prima occasione per poter lavorare e allora che cosa ha fatto Alleanza Nazionale anche nel ruolo che sovente continuano ad avere quale relatore di questo importante
Disegno di legge d'iniziativa del governo sul lavoro è quello di far sì che si possano coniugare quelle che sono le tutele e quando parlo di tutele non parlo solamente di tutele per alcuni ma parlo di tutele per la stragrande maggioranza che non le hanno e nello stesso tempo dare altresì la possibilità di modernizzare quello che si dice in gergo e me ne scuso per il termine che non condivido ma si capisce meglio mercato di lavoro mercato del lavoro a poter essere attiva e dinamica
Non si incrociano in Italia domanda e offerta non si riesce ad avere un momento di sinergia tra chi cerca lavoro e chi propone lavoro
E allora alleanza nazionale lo ha fatto in Commissione l'appalto in Parlamento dicendo innanzitutto non mettiamo ghigliottine di tempo
Vogliamo portare avanti un ragionamento completo cura giuramento che posso essere arricchito un ragionamento che possa dare quei brutti
E poi interessa una tutti che maggiore occupazione
Ci siamo trovati di fronte invece a un fuoco di sbarramento
Che è un fuoco di sbarramento essenzialmente politico di oggi do ma noi non abbiamo abbassato la guardia di fronte a queste affermazioni anzi abbiamo ancor più approfondito e migliorato
Quello che dev'essere il percorso che riguarda un tema così importante quale il lavoro
E lo abbiamo fatto l'abbiamo continuato a fare anche durante questo congresso
Abbiamo Godiva appare quando abbiamo proposto nel momento in cui si tenevano le cadute di alcune tutele abbiamo proposti invece tutele vere tutele importanti tutele nuove perché a me viene di fare una domanda e la domanda omaggio a tutto quel mondo che si è messo in contrasto totale con la quale governo e con la maggioranza
Ma quando in Italia è stata già avviato quel processo che viene definito di lavori atipici quali tutele ha dato quel governo di centrosinistra
Quando in Italia è stato avviato sostenuto è accelerato il lavoro interinale che rappresenta anche la possibilità di lavorare a solo una settimana o qualche settimana l'anno quale tutela sono state date
E allora questo collegato sul lavoro non è solamente l'articolo diciotto che come voi sapete benissimo non tocca assolutamente i diritti dei lavoratori è solamente una sperimentazione
Temporale ed è previsto che in questa sperimentazione vi sia la verifica non dico oggetti lontani dal mondo del lavoro ma di sì alla verifica
Delle parti sociali per determinare se la sperimentazione è positivo oppure se la sperimentazione deve essere archiviata
Ma ciò nonostante io ho l'orgoglio di poter dire a nome di Alleanza nazionale va condiviso anche da tutta la maggioranza della casa della libertà di aver proposto un emendamento ancora sulle tutele per questi soggetti che non hanno tutte quelle di fare in modo che se vi dovesse essere un licenziamento illegittimo venga mutuato lo stesso articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori per quanto riguarda il risarcimento
E cioè che un datore deve versare quindici mensilità
Che significano quindici mensilità in termini di numeri significano non meno di cinquanta milioni beh allora bisogna ragionare se è un esercizio facile e comodo per il licenziamento osserva invece un meccanismo diverso
Come nelle altre parti d'Europa di dare un indennizzo ecco a colui il quale Oppo lei dovette dovesse essere licenziato
Ma oggi c'è il fatto nuovo
Questo congresso Alleanza Nazionale tutta Alleanza nazionale
Perché Alleanza nazionale che ha queste caratteristiche
Ha portato avanti un discorso molto ma molto più definito nel senso che non vogliamo coniugare insieme tutte quelle che sono le tutele le cosa voglio dire quando faccio questo ragionamento voglio dire che bisogna rivedere gli ammortizzatori sociali e allora dico anche sindacati attenzione che c'è il fatto nuovo il fatto nuovo è data dalla volontà e deve essere verificata è sicuramente si avrà il segno positivo da parte del governo di voler mettere liquidità per la riforma degli ammortizzatori sociali
E allora noi avremo un uno scenario completamente diverso perché se oggi esiste da un punto di vista critico parlando degli altri Paesi d'Europa dove si dice sì è vero che non c'è
L'obbligo di reintegro però ci sono maggiori tutele sociali bene questo governo le sta provando
Bene questo governo vuole dare maggiori tutele sociali allora i sindacati quelli che non hanno ovviamente la schermatura ideologica di contrasto penso che il Patto Nuovo ce l'hanno il fatto nuovo nasce da questo
è in questi termini io auspico e mi auguro che si riprenda al più presto il dialogo perché dovrà essere un dialogo costruttivo per l'Italia perché se non dovessimo portare avanti un processo di ammodernamento
Un processo di nuove tutele un processo che dia certezze e se dovessi o rimanere come stiano noi andremmo ancora una volta a certificare una disoccupazione crescente il governo e concludo presidente
A un elemento importante per poter investire sugli ammortizzatori sociali
Perché la media italiana di fronte a quell'europea per quanto riguarda l'intero impianto sociale
è di tre punti al di sotto quindi non è una forzatura ma è uno dei tanti errori che questo Governo di centrodestra vuole correggere
Cosa che ha prodotto una miopia di sinistra tese essenzialmente a propagandare e non essere concreta
Congressisti io vi ringrazio per questa opportunità sia pure complessa nella spiegazione essendo più termini tecnici che ragionamenti politici
Però sono convinto qui anche da questo congresso Alleanza Nazionale con lui diceva tatoo una risposta si riapra la trattativa ci sono gli argomenti per la trattativa cioè il prossimo documento di programmazione economica e finanziaria che prevederà
Forti sostegni agli ammortizzatori sociali e allora avremo un quadro più equilibrato va be'mo'soprattutto l'Italia che vuole uscire dalle secche grazie buona serata
Grazie onorevole toponimi Nicola Bono
Si stima in questi giorni di congresso mi vengono in mente le assise congressuale del movimento sociale italiano
Quando senza avere neanche un assessore in tutta Italia ci battevamo animatamente sui temi del buongoverno e prendevamo di dare lezioni a tutti
Eppure in quell'apparente velleità c'era tutta l'essenza di una comunità politica e umana
Chi aveva una cultura di governo e che si sentiva naturalmente vocata al compito di gestire le sorti della cosa pubblica
Oggi che abbiamo concluso la nostra lunga marcia abbiamo un dovere innanzitutto intestarci il compito di rinnovare la politica coniugando i nostri valori le nostre idee e i nostri progetti alle azioni di governo
L'opzione di Tony Blair
Noi segnali forti
Ma soprattutto dal battere definitivamente la sinistra in tutte le sue multicolori articolazione
Una sinistra in crisi di identità ma non doma
Anzi proprio per questo estremamente pericolose perché ai limiti di una crisi di nervi
I girotondisti i movimentisti i sindacalisti e perfino i riformisti non sono da sottovalutare
E se la destra dovesse commettere l'errore di ricorrere all'esercizio del potere svincolato dei valori il rischio enorme e che sia di nuovo la sinistra ancorché divisa
A interpretare le anzi le attese e dettare le nuove parole d'ordine che una società complessa come quella italiana anela
Per questo dobbiamo dare le risposte
E dimostrare con le nostre ricette di governo quanto danno affatto la sinistra agli interessi degli italiani
Sforzandoci al contempo di elaborare politiche innovative come stiamo tentando nel campo della fruizione dell'immenso patrimonio culturale del turismo delle attività culturali un furbo uno dei primi obiettivi che ci siamo posti è stato di dare corpo allo strategico tema dello sviluppo economico legato alla cultura un tema affascinante
E per il nostro Paese certamente fondamentale su cui in passato molto è stato detto ma quasi nulla è stato fatto
In questo settore per la prima volta abbiamo introdotto politiche radicalmente innovative e in linea con i nostri lavori basandoci sul principio di mettere il patrimonio culturale al centro di processi di sviluppo sostenibile
La svolta sta nel considerare i beni culturali non solo un giacimento concetto passivo
Ma soprattutto una risorsa attiva una sorta di capitale che va impiegato per produrre altri beni stimolare gli scambi sviluppare occupare investire da qui la scelta del governo con l'articolo trentatré della finanziaria di privatizzare la gestione dei musei delle aree archeologiche e paesistiche
Una rivoluzione copernicana assunta anche alla luce del fatto che negli ultimi dieci anni mentre i visitatori dei musei italiani sono passati da ventuno a trenta milioni l'anno
Nello stesso periodo negli Stati Uniti sono passati da novantuno a ottocentosessantacinque milioni
Grazie all'investimento di quattro miliardi e mezzo di dollari che hanno costituito la base per la creazione di centocinquanta nuovi musei e la razionalizzazione di decine di altri
Ciò prova che aumentare qualificare l'offerta di cultura fa crescere la domanda non quindi una privatizzazione
Come invece è stato fatto nella sinistri stima Francia dove possibile per chiunque comprare se vuole anche la Gioconda
Dei beni culturali ma al contrario una grande operazione tutto ricantata verso l'attrazione di investimenti privati in un ambito in cui finora si era investito poco e quasi esclusivamente con spirito da mecenate
Per creare insieme a sviluppo e occupazione una grande crescita della domanda di cultura all'intero Paese ovviamente non ci fermeremo all'articolo trentatré
E infatti stiamo lavorando a ben altri e più ambiziosi progetti
Mostre itineranti affitto di bene culturale non esposti si pensi che sono ben sette milioni quattrocentoquarantatré mila i reperti non esposte nei musei per mancanza di spazi pari al settantadue virgola sei per cento non che intendiamo dare massimo impulso all'attuazione dei sistemi turistici locali e dei distretti culturali
Già previsti da una legge cui abbiamo a suo tempo attivamente concorsi una strategia quella dei sistemi turistici locali che facendo perno sui beni culturali
Nella loro accezione più ampia punta organizzare il territorio in funzione di un armonico piano di sviluppo turistico ottimizzando gli investimenti pubblici e stimolando l'attrazione dei capitali privati
Il sistema turistico locale ha soprattutto il compito di produrre e promuovere il prodotto turistico locale
Quale portato delle specificità artistiche architettoniche archeologiche e monumentali ma anche della valorizzazione e messa a sistema degli altri beni culturali del territorio e cioè dei prodotti agricoli
Tipici di quelli enogastronomici
E artigianali e di quant'altro in grado di esaltare i sapori i colori la qualità della vita di aree geograficamente delimitate che ha centinaia compongono il meraviglioso per le virtù caleidoscopio nazionale
Questa è la migliore risposta si cinture significa alla globalizzazione
La sfida della localizzazione e cioè la riscoperta della identità di un territorio organizzato che ne esalta la sua unicità il riproducibilità e originalità
Questo anche per rispondere all'amico Veneziani non è solo dire qualcosa di destra ma fare cioè applicare concretamente le idee della destra nella gestione della cosa pubblica
è ovvio che una siffatta strategia e basata oltre che sull'essenziale sinergie con le regioni soprattutto sulla collaborazione con gli enti locali veri soggetti dello sviluppo
Territoriale particolare quelle localizzate nel Mezzogiorno
Ma una strategia di tal genere
Ambizione maggiore occorre far sì che la cultura diventi concretamente il principale strumento di sostegno alla competitività dell'intero sistema Paese
Nei processi dell'economia mondializzata non vince solo che riesce a produrre al prezzo più basso il prodotto migliore
Ma che riesce a produrre un prodotto unico originale non clonati questo è chiaramente il caso del nostro Paese che non solo può e deve puntare decisamente sulla sua specifica peculiarità ma che possiede un bacino naturale costituito da decine di milioni di potenziali consumatori privilegiati nel mondo che sono i nostri connazionali all'estero
Verso i quali occorre elaborare politiche mirate che garantiscono soprattutto la continuità e qualità dei rapporti nel tempo
Anche in questa direzione ai Beni culturali abbiamo avviato strategie nuove a cominciare dalla elaborazione il disegno di legge sul sostegno del libro in Italia e nel mondo oltre che della conoscenza e diffusione della lingua italiana
Già oggi l'italiano volevo e la dodicesima lingua più parlata nel mondo e sono circa settanta milioni i soggetti che a vario titolo la parlano occorre però fare di più
Soprattutto con i discendenti dei nostri emigrati
Gli italiani di seconda di terza o di quarta generazione che sanno di essere italiani ma non parlano la lingua non sono mai stati in Italia e non sanno cosa possa significare il vero senso della italianità per queste persone di concerto con il ministero per gli Italiani nel mondo magistralmente guidato da Mirko Tremaglia che tanto sta già facendo occorre produrre ogni sforzo possibile a partire dalle pratiche di diffusione
Della lingua ma anche alla produzione di nuovi strumenti di coinvolgimento come l'organizzazione di pacchetti turistici mirati il turismo di ritorno
Non solo inteso come un viaggio alla ricerca delle proprie radici ma come strumento mirato ad assicurare al nostro Paese flussi turistici fortemente motivati
Anche questa è un'ipotesi di un ulteriore tassello nella costruzione di una strategia per garantire la competitività del sistema Italia nella sfida imposta dalla globalizzazione
Una politica quindi anche nel campo editoriale
Capace di respingere il sillogismo cultura uguale sinistra inventato dalla sinistra per esaltare una pletora di mediocri
Mentre un vero discorso culturale prescinde da qualunque etichettature ideologica a parte che grandi scrittori e poeti del Novecento sono per la quasi totalità catalogabili Polo con la doverosa sfumature a destra
Ciò che ci contraddistingue dalla sinistra e che noi non puntiamo alluso settario del potere per mortificare la produzione culturale
Come ha detto bene infine nella sua relazione è nostra ferma intenzione garantire un sistema culturale e informativo che consente il libero accesso a tutti
Compresi quei soggetti che hanno orchestrato un attacco tanto strumentale quanto ingiustificato contro il Governo in occasione del Salone del libro di Parigi accusandoci di avere imposto un regime onorevole boh ancora nuovi concludendo grazie era giusto il minuto che mi manca
Scusi allora poi il regime c'è stato quando la sinistra ha manipolato la cultura come ha voluto e in parte c'è ancora
Perché non abbiamo potuto in quanto non ancora scaduti rinnovare buona parte dei componenti dei vari comitati commissioni tende strumentali dove ancora quasi un anno dalla vittoria della Casa delle Libertà
Permane la medesima nomenclatura che in questi decenni ha imperato
Noi abbiamo solo uno pretesto quella che il governo sia messo nelle condizioni di governare anche attraverso la nomina di soggetti di sua fiducia
Non necessariamente scelti in base alle appartenenze politiche ma riconosciuti idonei all'obiettivo di garantire insieme al pluralismo di tutte
Le espressioni soprattutto la qualità
Delle produzioni artistiche che nella letteratura nel cinema nella prosa in tutte le altre attività culturali e l'elemento fondamentale per consentire al nostro Paese di riconquistare i livelli di eccellenza che merita di raggiungere queste sono le cose che stiamo portando avanti di forte discontinuità con il passato innovative e di destra passi tutto ciò credo meriti e non solo di essere conosciuto ma anche di essere messo sistema perlomeno sul piano metodologico
Per questo occorre un partito ancora settecento che sotto la guida di Fini concretizzi una struttura agile ma incisiva centrale rispetto alla gestione delle soluzioni
I loro diversi livelli luogo politico in cui si elaborino le tesi si individuino gli obiettivi si razionalizzino le azioni si rigiri sui risultati
Un partito aperto ma autorevole presente operante capace di costituire la garanzia che la destra in Italia e in grado di governare cambiando in meglio il Paese e contemporaneamente di continuare a fare sognare di Italianieuropei
Grazie sottosegretario Bono prego l'onorevole Silvano Moffa
Presidente
Cari delegati del secondo congresso di Alleanza Nazionale
Qualche settimana fa
Preparandosi all'appuntamento congressuale
Abbiamo promosso a Roma una serie
Di appuntamenti di Forum dedicati ad alcuni temi
Che abbiamo ritrovato con grande soddisfazione al centro della relazione del presidente Fini
Il tema della centralità della destra della nuova forma partito tra leadership e identità
Del lavoro tra partecipazione competizione del territorio da localismo e globalizzato
Temi assolutamente importanti quel forum aveva anche un altro significa un significato più interno quello di superare la logica degli schematismi correntizia quello di comprendere quale fosse la forma partito più adeguata
Intorno a cui costruire la prassi amministrative politica che potesse discendere da quella visione e da quella progettualità politica ampia complessa articolata che è stata al centro della riflessione
Del presidente Fini
Era ed erano quei forum una grande occasione per far comprendere a tutti noi come fosse necessario fare un grande enorme salto in avanti
Ora
Dopo l'articolata relazione di Fini
Credo sia corretto chiedersi se tutto quello che noi ci aspettavamo
è stato effettivamente esaurito
Da quella relazione se tutto quello che si attendeva l'assise congressuali congressuale sia in effetti venuto e allora vengo subito al punto anche perché la sintesi del ragionamento richiede di concentrarsi soltanto su alcuni punti
La domanda che io pongo a me stesso
E che pongo a voi è la seguente
Con la relazione ampia profonda capace di tracciare la linea e le linee di una destra che al governo della nazione e che vuole progettare il futuro
Sia di fatto esaurita la funzione del congresso
Basta è sufficiente tratteggiare gli scenari del nuovo millennio maligna immergersi a riflettere nella e sulla retta della rivoluzione tecnologica e dell'accesso dove le opportunità vanno e vengono alla velocità della luce
E dove la posizione acquisita sui mercati mai come nel tempo presente avuto così scarso valore
E dove per dirla coi Schumpeter il vento della distruzione creatrice è diventato un vero e proprio uragano per mettere a posto la nostra coscienza di uomini di governo
Basta tutto questo
Io sono enormemente grato affini
Per aver voluto offrire a tutti noi una lucida analisi della complessità del mondo nel quale viviamo
Perché è proprio della complessità di quel mondo che noi dobbiamo occuparci dei suoi rischi dei suoi limiti ma anche delle sue straordinarie potenzialità
Oggi in politica
Vince come vince nell'impresa e nella società chissà governare la complessità
In questo contesto globale e Complesso l'integrazione economica ha mandato all'aria i mercati protetti
La deregulation ha distrutto i comodi Monopoli e internet ha ridotto molte barriere in cumuli di macerie
In un mondo compresso ci sono anche bisogna dirlo i capitalisti di ventura che investano milioni di dollari per finanziare campi di addestramento per terroristi che ad alzo dare tre ribelli dell'industria
Società come compatte Nobel Westinghouse Kodak Nissan e altre centinaia di impreviste si sono trovate a dover combattere per conservare il proprio ruolo in un mondo messo sottosopra
Ha scritto Hamel
Come l'età dei lumi scalzo il potere temporale della Chiesa cosiddetta della rivoluzione tecnologica Dini era l'autorità delle imprese industriali dominanti sulla sfera commerciale
E se questo è vero nel mondo globale Noè ancora più guardando il nostro Paese dell'Europa
Perché in oggi che tutti ci diventi a difesa di definiamo federalisti ci accorgiamo che avvolto oscilliamo tra questa idea di essere una nazione a volte soltanto affermata ma mai definitivamente costruita e la spinta più localistica che a volte si tramutano in veri e propri deliri politici
In questa ricerca dell'equilibrio
In questo a trovare un coerente disegno nell'arcipelago della diversità forse stai uova vincente di una destra di governo che oggi si candida a costruire una Europa diverso dal passato
Ma proprio quella Europa alla quale noi ci stiamo riferimento è un elemento mancante nel tempo della costruzione di un'Europa sociale
è un Europa dove il neoliberismo costituisce intorno a Città del del sicure un muro della ricchezza
Che la protegge avrebbe dalle povertà produttive dal caos a sud e a oriente sembra abbastanza scontato ormai
Che l'economia in quanto momento possa provocare atteggiamenti egoistici da parte di arie forte
E la vera sfida è quella per coprire a livello europeo come a livello interno che proprio un federalismo che non sia coeso che non sia solidale
Io sia capace di superare il disequilibrio diseguaglianze può costituire al nostro Paese un ulteriore elemento di squilibrio tra il nord e il sud dell'Europa cioè il nord e il sud dell'Italia
Ecco perché la questione è questa sociale diventa centrale
E allora anche qui una breve e rapida riflessione noi dobbiamo chiederci che cosa è oggi lavoro un mezzo uno strumento un fine
Il lavoro è cambiato
E forse non ce ne siamo ancora sufficientemente apporti
Forse non se n'è accorto anche sicuramente non se n'è accorta neanche la CGIL nel suo recente congresso il cavillo lavoro è cambiato le suorine colori dei luoghi
Ieri
Eravamo dominati dalle tute blu dai colletti bianchi
Oggi prevale il grigio con qualche tocco di nero ma anche i mille colori della multiculturalità il lavoro è diventato meticcio
Il tempo del lavoro enormemente cambiato i nostri nonni vivevano trecento mila ore ne lavoravano la metà dal sito vinciamo a lavorare presto la mattina e diventavano subito grandi noi e i nostri figli ridiamo almeno settecento mila ore ne lavoriamo settanta mila il lavoro però pesa più del dieci per cento della vita
E i mercati la Società dei lavori oggi non esiste più il lavoro in quanto tale esistono più mercati è più lavori e il collocamento pubblico non riesce ancora ad essere al passo con il collettamento priva e allora ecco il tema centrale intorno al quale la riflessione e soltanto a via a riflettori intorno l'articolo diciotto
Io non mi sono mai molto riscaldato per l'articolo diciotto non perché non ne rilevarsi le incidenze in una attuale costruzione di un lavoro ancora vecchio delle sue regole rispetto ai passi avanti alle trasformazioni che sono avvenute
Ma proprio perché ritengo che la sfida è più ampia e più complessa
E oggi diversamente dal passato il lavoro non è più prima e sopra va ogni altra cosa un fatto economico
Oggi è soprattutto un fatto sociale ecco perché occorre costruire un nuovo sistema di regole costruire lo statuto dei lavori chessò pianti lo statuto dei lavoratori ed ecco perché era importante ritrovare una unitarietà di intenti intorno alla questione sociale
A questo autentico DNA che caratterizza la destra nel nostro Paese e anche a livello internazionale
La socialità cresce laddove evidentemente ci sono contesti culturali liberi da pregiudizi sul proprio laddove c'è la capacità di interrogarsi e di riflettere laddove evidentemente
C'è anche la capacità di interrogarsi su quella che è la costruzione di una politica sociale che va aggiornata rispetto agli schemi ti hanno contraddistinto le politiche sociali del ventesimo secolo
E allora rispetto a questa sfida Rispetto a questi appuntamenti chiediamoci
Il nostro partito
La nostra forza politica è in grado di enucleare un ceto dirigente che sia all'altezza delle nuove sfide un nuovo ceto dirigente su io lo vedo crescere nella realtà della destra del nostro paese della nostra nazione
Lo vedo crescere nel territorio negli enti locali delle amministrazioni delle Province e delle Regioni
Laddove si è cementata la capacità di sviluppare una cultura di governo che non è evidentemente soltanto la cultura dell'amministrazione ordinaria ma è qualcosa di più
Evidentemente la capacità di estrapolare un modello di governo di fare in modo che ci sia un tratto distintivo della destra per governare attraverso una politica che sia capace di interpretare la complessità del sociale e di fare in modo e i soggetti politici nuovi che si muovono in una società siano presenti nella costruzione dell'azione politica e non soltanto riferimenti ultimi
Le scelte che vengono dall'alto
E allora il partito io credo che il congresso non possa esaurire questa da grande domanda sul tipo e sulla forma di partito del nuovo millennio
Non è possibile perché nessun partito a pensarci bene è ancora stato in grado di capire qual è di la sua fisionomia il suo ruolo per le nuove sfide che si preparano in questo nuovo millennio
Io credo che allora sia necessario prendere atto della necessità che chiuso a questo congresso superata quella che era la logica dello schematismo correntizio si debba tutti lavorare per costruire una buona forma del nostro partito per fare in modo che ci sia una vera e propria conferenza organizzativa per fare in modo che finalmente dalla prassi si passi alla costruzione di un soggetto politico nuovo di un partito comunitario
Di un partito saldato con il territorio capace di innervare cultura istituzionale di trasferire il senso dello Stato e senso delle istituzioni che sono valori di destra non dimentichiamo un partito che sappia guardare alla governance più che al governo mentre un partito che stacca capace saprà essere capace di dare il segno di un tratto distintivo anche nel sistema delle alleanze un grande partito
Certamente non chiede posti di potere però
Voglio dirla anch'io fino in fondo quando ieri
Ho ascoltato Berlusconi e quando stamane ho ascoltato l'intervento accorato appassionato dell'onorevole Biondi bene io colpo una frase importante proprio dell'onorevole Biondi il quale ci ha detto con grande franchezza e con grande spontaneità la destra italiana
è stata per molto per troppo tempo tenuta ai margini della cultura e della politica
Beh allora io non chiedo
Che come ha detto Berlusconi
Si debba venire della RAI un Santoro di destra un viaggi di destra un Luttazzi di destra
Anche perché se questo ove è vero
è pur vero che un certo modo di rappresentare la società i suoi diritti i suoi costumi a volte spiando la dal buco della serratura
Magari esaltando il malcostume piuttosto che la buona creanza come alcune trasmissioni di Costanzo quella è una televisione che non ci appartiene che non ci piace che non fa parte della nostra cultura
E allora più spazio in Rai ai nostri intellettuali ai nostri giornalisti sia il vero
Un uomo di destra un uomo veramente libero deve chiedere oggi al mondo dell'informazione più pluralismo e più obiettività ma anche più professionalità
Ma c'è una visione della vita e del mondo che noi vorremmo che ha volesse possibilità di azione incidere anche dei mass media
Ci sono idee nuove che chiedono anche in RAI diritto di cittadinanza e credo sia arrivato il momento di smantellare quello che è stato un vero e proprio potere della sinistra in questo Paese
E allora se dobbiamo costruire un federalismo freezer lavoriamo finalmente costruire un partito capace di incidere nella società e capace di essere visibile
In quanto completamente portatore di un progetto di cambiamento beh io credo e anche su questi strumenti operativi anche all'interno delle amministrazioni
All'interno dei ministeri avviamo la quella grande riforma della burocrazia cerchiamo di ripulire Cuenca anche lì nei quali non si riesce a trovare qualcosa che stia in sintonia con questo grande progetto di rinnovamento
Alleanza nazionale ha un grande futuro innanzi a sé
Purché trovi la consapevolezza delle grandi sfide vedere grandi volontà che finalmente si ritrovano su un livello più alto di quel correntismo che non può a parte alla nuova stagione della destra italiana e della destra europea
Grazie
Grazie signor umano lo Musumeci
Sì
Se non c'è
Dopo grazie presidente amiche amici congressisti
Si è parlato poco
Di enti locali si è parlato poco di governo locale
In un congresso
Di grande entusiasmo come quello che stiamo vivendo
Si è parlato poco
Della destra come elemento di discontinuità di rottura col passato
Negli enti locali in quegli enti cioè dove abbiamo verificato
La concretezza della bontà
Del nostro governo della nostra capacità di essere amministratori
Venivamo da una esperienza Lori decennale di cultura dell'opposizione e non avevamo una cultura di governo
E quello che non sapevamo fare lo abbiamo imparato sbagliando lo abbiamo imparato giorno dopo giorno
Nessuno avrebbe scommesso una lira allora non c'era ancora l'euro
Sulla nostra capacità di vincere la sfida l'abbiamo combattuta e l'abbiamo vinta
Eppure si è parlato poco di governo locale
Si è parlato poco anche nella sintesi ufficiale che il partito ha consegnato alla stampa sui rappresentanti istituzionali si parla dei nostri parlamentari delle regioni si parla dei comuni si parla dei sindaci
Non si parla dei presidenti di provincia
Una dimenticanza sicuramente
E non una scelta politica lo escludo però è indubbio
Se questo partito attraverso le province
è riuscito a testimoniare una grande capacità di tenuta è una grande capacità di rinnovamento
Lo dico a nome dei colleghi presidenti delle Province di Alleanza Nazionale
Ma lo dico anche come presidente di una provincia che resta simbolo nella storia politica della destra italiana
Quella di Catania fu l'unica provincia conquistata dal Movimento Sociale Italiano quando ancora non c'era il Polo delle libertà e la conquistammo generosamente inducendo la sinistra fuorigioco al primo turno a votare per noi ma voglio anche ricordare che quella di Catania fu la prima provincia in Italia conquistata dalla destra
Con me
Tantissimo impegno
E con altrettanto impegno mantenute
Aprimmo in Sicilia nel febbraio del novantaquattro la stagione del cambiamento affidato al centrodestra
Una primavera anche ci ha portato a conquistare comuni e la provincia di Messina a conquistare assessori comunali e provinciali a conquistare altri amministratori locali
Una primavera che ci ha portato fino allo scorso anno
Alla conquista del cento per cento dei collegi
Alle politiche in Sicilia
E tuttavia mi si consenta di dire
Che questa Sicilia anticipatrice
Mostra anche
Un evidente stato di malessere
Un malessere politico e organizzativo
Io credo che non sia possibile provare soddisfazione
In una regione nella quale il Polo conquista il cento per cento dei collegi e Alleanza nazionale è l'unico partito che attende ad altri
Io credo che ci sia ben poco da rallegrarsi in una regione nella quale dal novantasei a oggi il nostro partito ha perso duecento quaranta mila posti io credo ci sia poco da rallegrarsi in una regione nella quale alle ultime regionali abbiamo perso un cinque deputati regionali
Io credo che non ci sia nulla di cui correre
Se vinciamo
Che non sia possibile
Provare soddisfazione se in un comune in una provincia guadagniamo due assessori al tavolo delle trattative
Quando poi nel confronto con gli elettori perdiamo o un consigliere comunale o un consigliere provinciale perché la capacità di una forza politica non si misura soltanto dall'abilità al tavolo nella trattativa con gli alleati
Si misura attraverso il consenso con gli elettori è lei è lì che si misura la conta di un fatturato politico amministrativo stiamo perdendo la testa
E dobbiamo correre ai ripari
I problemi sono di carattere organizzativo e di carattere politico
Noi siamo per la regionalizzazione del partito
Lo dico innanzitutto da siciliano ma credo che il problema riguardi tutte le regioni italiane non è possibile che la Sicilia per la sua specificità per la sua insularità per il solo fatto di essere detta Ventricelli una carta costituzionale come lo Statuto siciliano
Non debba avere un'autonomia politica e organizzativa nel rispetto delle linee generali affidate dal partito occorre un coordinatore eletto dalla base legittimato alla base eh no nominato da Roma con tutte Rispetto per la gerarchia del partito ma noi non possiamo predicare il decentramento fuori e poi all'interno moltiplicare la legittimità e il coinvolgimento e la base nella nomina dei coordinatori regionali che non sembra rappresentano i legittimi interessi di tutta la base del partito a volte le tentazioni umane per carità
Possono portare anche a compiere scelte sbagliate
Noi pensiamo che la Regione siciliana ma anche le altre regioni
Debbono avere autonomia decisionale ogni regione e ogni coordinamento deve diventare un laboratorio politico nel quale elaborare strategie che siano adatte alla regione nella quale si opera
E questo Fini lo sa ed è d'accordo perché venendo in Sicilia più volte ha detto di essere favorevole alla regionalizzazione del partito nella nostra isola ma il problema non è soltanto organizzativa o è anche politico
Noi perdiamo in una regione dove contiamo il venticinque per cento e disoccupati
Noi perdiamo in una regione dove abbiamo a disposizione soltanto centoventidue milioni di metri cubi d'acqua e sappiamo già che il venti di giugno non ci sarà più una goccia d'acqua per le campagne siciliane mentre nei centri urbani l'acqua sarà erogata con turni di otto dieci giorni
Noi viviamo in una regione dove quaranta mila giovani precari non sanno disegnare il proprio futuro le donne sono già in menopausa l'uomo i sono già con i capelli bianchi e da anni da anni vivono in questa condizione di precarietà noi viviamo in una regione dove ormai non siamo stati più capaci di gestire il consenso delle fasce deboli e allora se il centrosinistra non c'è se Forza Italia avanza se il centro democratico cristiano avanza perché Alleanza nazionale perde
C'è una ragione cento
Non siamo più capaci di interpretare la voglia di cambiamento non sappiamo più stare accanto agli ultimi non sappiamo più stare accanto ai non garantiti non sappiamo più stare accanto agli emarginati abbiamo perso la nostra vocazione popolare sociale pendenze
Abbiamo tutti gli uomini tutte le risorse tutti i numeri tutti gli argomenti per potere dare risposte alla famiglia la scuola la società ai cantieri alla strada le campagne alle imprese perché non farlo
Perché non farlo forse perché siamo convinti che conquistare un comune una provincia sia un punto d'arrivo e non invece un punto di partenza forse perché ci sediamo sugli allori
Forse perché abbiamo dimenticato che quando si governa la cosa pubblica e lo dice chi da otto anni governa la terza provincia del Mezzogiorno d'Italia
Quando siamo chiamati a scegliere fra ciò che ci appare giusto e ciò che ci appare utile
Dobbiamo scegliere senza indugi ciò che ci appare giusto perché non possiamo mai pensare
Di tonno e dietro una politica di piccole clientele dove altri sono molto più capaci di noi abbiamo il dovere di interpretare invece non si riconosce più
Né i partiti del centrosinistra e in alcune aggregazioni della Casa delle Libertà e allora milizie
E mi avvio alla conclusione
Dobbiamo recuperare
Dobbiamo recuperare alcuni valori in Sicilia come nel resto d'Italia se vogliamo arrivare al venti A ventidue al venticinque per cento dei consensi se non vogliamo vivere di rendita dobbiamo parlare agli italiani e spiegare perché
Perché
Ad esempio la lotta alla mafia
Ha subito negli ultimi anni un calo di tensione perché si chiedono gli italiani gli assassini dal giudice Falcone dalla moglie dalla scorta sono già tornate libertari vigilia
Walter
In una Italia governata da Alleanza Nazionale
I cittadini si chiamano partono persa non sappiamo rispondere e invece dobbiamo fare di più nella lotta alla illegalità alla alla usura alla estorsione dobbiamo tenere alta la tensione un malessere che diventa malattia e noi che non sappiamo proporre per Api dobbiamo recuperare la nostra memoria senta Nostalgia ma con legittimo orgoglio
E dobbiamo affidare questo compito ai nostri giovani i quali se si fossero dedicati di più a indagare fra le pieghe della nostra realtà storica
Avrebbero accertato che Giorgio Perlasca lo abbiamo avuto anche noi del movimento sociale italiano un uomo Pitigliano un grande italiano
Che venne accusato e condannato a morte dalla corte del sud
E che nel quarantanove venne assolto dalla corte d'assise di Perugia con una sentenza che ognuno di noi dovrebbe incorniciare a casa propria per essersi prodigato quale diplomatico è quale uomo politico soltanto nella difesa
Dei perseguitati ebrei degli internati italiani
Costui non era un oscuro funzionario di qualunque pubblica amministrazione era l'ambasciatore della Repubblica Sociale Italiana Berlino Filippo un punto ministro degli Esteri Mussolini
Ecco ma ritorno le pagine che ognuno di noi bene andare a riscoprire
Per poter ritrovare la propria memoria volevo vedere onorevole guru Gilda prego un minuto e ho concluso grazie e allora un appello a tutte le componenti
Il maresciallo della Sicilia e un malessere generalizzato diffuso in tutte le regioni
Io chiedo
Al questo mio partito più attenzione alle periferie
Più attenzione alle realtà locali
Più autonomia dei coordinamenti regionali
Attraverso una modifica dello statuto del nostro partito che consente alla elezione diretta dei coordinatori regionali è un problema che riguarda tutte le componenti ex su quali non ci si può assolutamente a dividere
Non si può assolutamente continuare a guardare
Alla realtà di un partito che si accontenta di vittoria effimere
Quando poi nei rapporti con la gente noi perdiamo il contatto e non appariamo spesso più credibili più attenzione
Out Polo che vince ma più attenzione anche ad un partito che perde se vogliamo essere capaci con la nostra storia con la nostra fede col nostro coraggio col nostro entusiasmo
Di sapere trasformare in contento autentico l'apatia e la rassegnazione di tanti italiani che ci guardano con fiducia ma che non riescono ancora a riconoscersi sulle nostre posizioni
Perché da noi si aspettano un linguaggio di destra
Una strategia di destra un atteggiamento di destra un coraggio di destra un partito di destra degno della nostra tradizione
Grazie onorevole Musumeci prego l'onorevole Cirielli
Cari amici congressisti
Mi rendo conto innanzitutto dell'orario è anche soprattutto
Che i temi importanti sono stati affrontati
Credo con dovizia capacità e con Grande stento di partito ai nostri leader io sono dirigente nazionale del lavoro ma credo che in linea di massima
Mi giustificherete se non via borderò ulteriormente con il problema
Dell'articolo diciotto e in generale
Su queste questioni io l'unica riflessione sul lavoro e poi con lei parlare brevissimamente del problema giustizia perché c'è un problema giustizia
Oltre che nel Paese anche all'interno di Alleanza Nazionale
E forse anche all'interno dalla casa libertà
Vorrei soltanto ringraziare il presidente Fini anche se non è presente per una bellissima intervista
Che hai lasciato sul capitolo dove ha rilanciato con forza il tema della partecipazione dei lavoratori agli utili dell'azienda
Delle aziende ha rilanciato con forza questo tema che ci appartiene tradizionalmente non soltanto per una motivazione ideologica ma perché siamo convinti oggi più che mai
Che di fronte alle sfide della globalizzazione
è necessario che il partito e necessario che l'Italia sappia trovare nuovi elementi nuovi stimoli che possano far convivere in maniera determinante
Il capitale e il lavoro
Ovviamente il partito il settore lavoro di Alleanza Nazionale ha presentato già una legge in tal senso che è una legge di delega al governo per emanare uno o più decreti legislativi
Entro centottanta giorni
Per una norma che riconosca e alle alle aziende l'opportunità di varare ovviamente con una codecisione collaboratori uno statuto partecipativo che sarà quindi un atto libero da parte delle aziende dei lavoratori e che consentirà una serie di agevolazioni soprattutto fiscali che dovranno incentivare questo importante documento per la colonia per l'occupazione
Abbiamo titolato
Un convegno importante su questo tema
Con flessibilità
In cambio di partecipazione credo che il partito da questo punto di vista debba impegnarsi a fondo ma so già che il presidente della commissione Lavoro alla Camera Benedetti Valentini sta facendo il possibile perché la norma abbia un iter accelerato
Io però vorrei dire brevissimamente due cose
Sulla vicenda giustizia
Lo dico perché
Abbiamo ascoltato e sappiamo tutti qual è la posizione di Forza Italia ma qual è la posizione nel complesso della Casa delle Libertà
Sappiamo tutti che è vero che ci sono alcuni magistrati che hanno usato il loro ruolo nonché un'autonomia imparzialità ma l'hanno usato per fare politica
Ma sappiamo anche che ci sono tanti magistrati che fanno il loro dovere che sono la stragrande maggioranza alleanza nazionale da sempre si battè e fonda i suoi valori non soltanto sull'ordine e la sicurezza
Ma la difesa della legalità credo che da questo punto di vista sia importante che AN alla camera e nella Commissione giustizia abbia una posizione coerente con quello che dice il nostro leader con quella che è la nostra linea politica
è giusto che il processo possa dare tutte le opportunità
A chi delinque a chi sbaglia ma è altrettanto giusto che non si formi una sorta di corsa a ostacoli per raggiungere la verità sarebbe un fatto grave
Non si combatte certamente la criminalità in questa maniera allora va bene giusto processo va bene un processo garantista ma allora cerchiamo innanzitutto di fare in modo che le pene
Siano quelle giuste
Facciamo in modo che le pene siano scontate in carcere facciamo che la valutazione della recidività
E quindi delinquente incallito sia trattato e nella rete a distribuzione della pena ma nelle esecuzioni in maniera diversa rispetto a colui che delinque nella l'abbiamo
Sono convinto che non basterà pagare meglio i rappresentanti delle forze dell'ordine
Che vanno certamente stimolato e necessario dare poi al processo alla legge allo Stato l'opportunità dislocare sanzioni certe e definitivo e lancia un'ultima provocazione
Con la speranza vi fu sottosegretario giustizia mi fa piacere vederlo qui in aula
Di Alleanza nazionale
Cinque gradi di giudizio
Tra primo grado appello Cassazione tribunale del riesame di Bulgaria libertà
Quindi ci sono ampie garanzie
Si passa incominciare a guardare all'idea di rendere
Subito
La sentenza effettiva almeno nel primo grado
Guardate che oggi come oggi sul cento per cento delle sentenze soltanto il dieci viene dieci per cento viene scontata in carcere
Credo che questo sia il più breve il problema più grave credo che Alleanza nazionale
Debba combattere la criminalità in maniera effettiva in maniera concreta sono convinto che il nostro leader il nostro governo saprà fa sentire la sua voce
Grazie onorevole Cirielli
Onorevole Granata Fabio
Il presidente è chiaro che l'orario è soprattutto il livello la durata di questo dibattito mi impone e ci impone gli avere dei tempi ragionevoli negli interventi
Io credo che la relazione del presidente Fini abbia tracciato una linea che poi ovviamente ha condizionato tutto il dibattito che ne è seguito
Ma lo ha condizionato e l'ha condizionata non soltanto per quanto riguarda i contenuti io credo che quella relazione quella lunga e profonda relazione da uomo di Stato da capo di governo
Ha tracciato una sorta di cifra culturale e politica dell'intero congresso perché da questo palco
Nelle numerosissime relazione che ne sono seguite
Si è avvertita
Una crescita notevole per quanto riguarda una capacità di esprimere cultura di governo sì avvertito entusiasmo si è messo da parte e finalmente è quello sporto che abitualmente nelle nostre fino a qualche tempo fa era molto diffuso cioè lo sporto dell'autoflagellazione
Si è data l'idea di una destra Serena di una destra tranquilla di quella che Mimmo Nania definisce la destra del sorriso
Si è data l'idea di una grande forza politica che consapevole non soltanto delle proprie radici della propria memoria storica del proprio percorso culturali intellettuale umano sociale
Ma che è consapevole del fatto che questa forza politica può diventare l'interprete di una linea modernissime attuale come anche la scenografia all'estetica di questo congresso vetta una linea modernisti de attuale
Per incarnare caro presidente Fini una certa idea dell'Italia
Quell'Italia moderna quell'Italia che è pur avendo chiarissimo il senso della tua terra dice delle proprie appartenenze
Già oggi primeggiano al mondo del design nell'arte del gusto nel senso estetico nella capacità di interpretare la modernità
Questi Italia esiste già ma occorre che ci sia una politica che rinvia il seguito dell'orgoglio dell'appartenenza e una guida un Progetto che faccia di questi Italia un grande progetto di crescita sociale e civile politica e culturale del nostro popolo
Io allora quella relazione ha creato questo clima
Perché il problema della linea politica dell'identità di Alleanza Nazionale oggi si pone esattamente nella misura in cui riusciremo a far diventare questo partito in parte stiamo già riuscendo a farlo
Cinghia di trasmissione di tutte quelle esperienze concrete di governo perché la nostra non può che essere ormai un'identità in movimento un'identità che si misura non su un tratto ideologico ma su un tratto di capacità di interpretare i valori che non sono parole ma che devono essere vissuti in una politica in una prassi ecco una capacità di interpretare questa certa idea dell'Italia io credo che qualche tempo fa
Presidente Fini in una importante manifestazione presso la Valle dei Templi di Agrigento la presidentessa del Fai del Fondo Ambiente Italiano la professoressa Crespi ebbe a dare una definizione dell'Italia bellissima
Vista in fondo l'Italia la patria i valori dell'Italia della patria cosa sono se non do le nostre coste la nostra arte la nostra cultura la nostra memoria la nostra capacità di essere allo stesso tempo un popolo antico ma con una grande capacità di proiezione nella modernità
E allora tutto questi o non può e non deve essere lasciato all'egemonia del linguaggio della comunicazione della sinistra
Deve essere rivendicato comporta all'interno della Casa delle Libertà un ruolo per Allende che non può che essere nostro quello di rimettere al centro della nostra riflessione politica questo bagaglio
In incredibilmente importante di valori e sono valori vissuti allora qual è il problema e concludo presidente qual è il problema
Del partito
Qualcuno ieri alla fine della relazione del presidente Fini diceva ma del partito non è che se ne sia parlato molto il problema del partito è un grande problema di tipo organizzativo
Non è un problema di creare o di ragionare o di litigare o di separarci sulla cosiddetta identità
L'identità è chiara sono i grandi temi della legalità della sovranità nazionale
Della sento religioso o spirituale della vita nel senso di una politica che deve tornare ad essere l'attrice principale di ogni cambiamento agli ogni movimento
Ma gioca incontestato organizzati pelliccia allora credo che sarà importantissimo per creare questa cinghia di trasmissione di consenso
Tra quello che è il partito già esprime con il suo leader e che esprime al livello ovviamente diverso sì ma non meno efficace dei vari livelli di governo comunale provinciale regionale dei vari ministeri
Deve esistere un partito che si organizzi in modo tale da essere interlocutore delle categorie e delle sensibilità del mondo universitario dal mondo gallerie d'un partito che sta qui a parlare il linguaggio della modernità è che sia credibile come interlocutore all'interno del Polo con una grande forza che prende la sua grande capacità di proiezione di Progetto dalle proprie radici
E allora non è un caso concludendo che voglio sottolineare il fatto
In questo congresso si sono Nando scontate normalizzata per la prima volta benissimo due fatti molto distanti l'uno dall'altro il senso senz'altro moderno stento senz'altro
Dando ampia delle tesi di Fini è della nostra classe dirigente l corde del sentimento le corde del radicamento comunitario le corde della nostra storia della nostra appartenenza che quando sono state toccate da volti del relatori dai principali relatori del Congresso hanno fatto scattare in piedi questo congresso
Ecco questo binomio che ci richiama passioni antiche caro Peppe Nanni
Identità e modernizzazione radici ma allo stesso tempo capacità di essere modernissimi capacità di imparare una tradizione che non deve diventare ne deve essere una sorta di cappa ideologica credo che siamo a buon punto su questo
Tipo di progetto su questo cammino lo siamo perché abbiamo un leader che lo incarna lo siamo soprattutto perché è cresciuto un gruppo dirigente che riesce a creare una condizione di ragionamento politico legato a questo tipo di impostazione alla del problema del partito
Concludendo non è il problema dell'identità ma è un grande problema di organizzazione del partito stesso
Ha scritto entro la pausa un buon governo è quello che opera tenendo conto di tutto ciò che di meglio è pensata e conosciuto
E il miglior governo è quello che traduce il più rapidamente possibile il miglior pensieri in azione
E in questo quadro della Società italiana di oggi c'è molto di nuove interessante e si tratta quindi di noi per noi gli esteri interpreti all'altezza di questo ruolo di saper interpretare questo nuovo che non è il nuovo che avanza di qualche anno fa ecco per capirci
Prima si sono citate alcune questioni
Credo che nella nostra storia nella nostra memoria siano divisi da alcuni principi alcuni nomi quello che diceva Paolo Borsellino ognuno per quello che è ognuno per quello che si sa ma forti di questo radicamento dobbiamo guardare alla costruzione di una forza e Stienta al padre di una modernità e di una ideologia italiana che il sì la destra ma che soprattutto l'identità complessiva di questa nazione
Nel mondo oggi è riconosciuta come ora l'opzione di avanguardia di modernità ma che deve costruire un suo sistema politica sociale all'altezza di questo progetto
Grazie onorevole Granata ha la parola l'onorevole Antonio Pezzella seguirà cui Francesco Minutillo
Caro Presidente cari congressisti
La lontananza di scadenze elettorali permette di cogliere a questa Assemblea nazionale un obiettivo fondamentale
Discutere in assoluta serenità del futuro di Alleanza Nazionale
Guardando tranquilli in faccia alla realtà di affrontare il nodo centrale il problema dei problemi che è rappresentato dal significato e dalla funzione che intendiamo attribuite alle nostre Assisi nazionale
In questo congresso la destra di governo non può sfuggire infatti alla necessità di dare soluzione rispetto alla funzione del Congresso stessa
Funzione che superata l'epoca della settimana in vetrina di un orgoglioso partito di minoranza non è e non può essere soltanto l'occasione per rimodulare una forma organizzativi interno per quanto se ne avverte forte l'esigenza una funzione che non può considerarsi nemmeno esaustiva nel momento in cui il dibattito impegnato viene noir nell'analisi dei futuri
Prossimi scenari e nell'individuazione di scelte e strategie per l'aggregazione del consenso a tanto gli organi che questo congresso dovrà darsi a cominciare dall'Assemblea
Nazionale dalla direzione nazionale sapranno rispondere con altrettanta serenità e Conticini Siva puntualità nell'immediato futuro
I nostri congressi nazionali in definitiva devono diventare l'appuntamento anzitutto pelare ivi beh per la verifica che la destra compie davanti al Paese degli obiettivi raggiunti e per i quali ci siamo impegnati in campagna elettorale
Il bilancio consuntivo perciò che passa e preventivo foriero di nuovi obiettivi e traguardi rispetto ai quali come se fossimo in piena campagna elettorale andiamo ad impegnarsi e per i quali andremo ad articolare partito sindacato e uomini di governo
Il congresso nazionale di Alleanza Nazionale deve diventare il nostro maggiore mente mediatico con il quale prima ancora che con gli alleati di governo ridefinire di formulare rilanciare l'alleanza con i nostri lettori e con la grande opinione di tutti gli italiani da questa angolatura non intendo porre nuovamente all'attenzione del Congresso problemi e questioni che saranno già state e che sicuramente saranno ancora affrontate da quanti mi succederanno ma altro
Chissà quanti di noi già prima di venire qui a Bologna hanno riflettuto si mutamenti della geografia del partito rispetto a qualche anno fa
E qui a quanti hanno trovato spontanee spiegare il ricambio delle nostre risorse umane con la nuova distribuzione del consenso della destra politica nelle diverse aree del Paese
Senza che a momenti nemmeno la band bumper pochissimo si è chiusa un'altra fase storica quella nella quale guardavamo al Sud come tomba del sistema
E non perché si sia chiusa una fase politica col passaggio dal ruolo con l'avvento del maggioritario da unica alternativa
Al quadro delle alleanze quanto perché troppe ragioni hanno determinato una crescita diffusa e generalizzata il consenso in aria inconsuete o impensati tradizionalmente ostili mentre il Mezzogiorno tradizionale serbatoio di voti ha visto e vede tuttora più quella rare per densamente il consenso
C'è un capo di consenso nel Meridione a dispetto del passato che pesa negativamente nella consistenza complessiva di Alleanza Nazionale per il ruolo di governo che svolge i vari livelli di responsabilità
Ed è questa una negatività sulla quale ora che si comincia a riflettere o intervenire e di intervenire
E proprio per non tradire la funzione che vorremmo fosse assegnato a questo congresso
La riflessione deve partire da Bologna e deve essere collegata rispetto al ruolo di governo e agli obiettivi che porremo darci oltre a quelli che abbiamo assunto e si quali in verità siamo in ritardo
E cominciamo allora
Ad affrontare il Mezzogiorno in maniera assolutamente e coraggiosamente nuova senza paura di scavi
Vede i luoghi comuni e fuggendo da facili tentazioni intellettuali
Ecco perché non citerò cifre nei dati statistici
Che servono solo a puntualizzare con precisione una realtà che la nostra responsabilità impone dare per scontata per tutta la classe dirigente va sollecitata l'analisi e la riflessione sul Meridione perché Alleanza nazionale voglia inaugurare per il Mezzogiorno quello che potremmo definire la stagione della concretezza
Una formula di attenzione e intervento cioè intesi come esplicita azioni articolazione degli stessi valori e degli stessi motivi fondanti di Alleanza Nazionale
Con i vari i nostri valori fondanti in questa stagione della concretezza significa generalmente accentuare i connotati tradizionali della destra
Probabilmente mai mai come in questo momento infatti talune emergenze del Mezzogiorno rappresentano esasperazioni amplificazione di carattere nazionali
E il caso del fronte sicurezza
Ad esempio che oggi è sicuramente un problema nazionale
Ma in quest'ambito altrettanto sicuramente emergenza soprattutto del Mezzogiorno dove Alleanza nazionale deve diventare figura di riferimento per il ritorno dello Stato ha controllato totale del territorio
Anche se nella circostanza alcun cedimento M. è stato registrato Alleanza nazionale deve riprendere con decisione anche sul piano formale il ruolo da il ruolo di avanguardia all'interno della casa della libertà
Perché si superi il concetto di lotta alla criminalità e si lanciò il pesce la sfida legittima dello Stato a trecentosessanta gradi contro le organizzazioni criminali
Liberando con le con la forza intere aree del Mezzogiorno dalla mostra di mafia camorra e 'ndrangheta
Una precisa strategia
Anche in termini comunicazionali di propaganda
Dovrà impedire in futuro che un semplice secoli dei improvvisato legittimamente da un partito alleato
Posso a scalfire il radicato convincimento che Alleanza nazionale e insieme agli altri ma egli coglie applicabili mente prima degli altri in questa sfida alla primitiva organizzata
Un nuovo e più forte
Pacchetto sicurezza quindi anche se affrontare di petto la stile della Crimi dei tassi significa in gran parte del Paese o aumentare il livello di sicurezza e quindi la qualità della vita
Nel Mezzogiorno d'Italia attirando cambia capitali per le politiche di investimento e restituendo ai cittadini serenità emotivi per fare impresa
Significa recuperare la vita stessa
E probabilmente mai mai come in questo momento anche la questione italiana dell'economia dello sviluppo e principalmente emergenza meridionale
Anni fa molte volte ci siamo confrontati e scontrati sulla diverse opzioni prevalenti
Che ritenevamo di dover scegliere l'interesse le nostre regioni e delle nostre città
Oggi nell'aria del mercato globale e senza frontiere abbiamo qualità del compito giacché è un Paese come qualsiasi azienda sana
Prima ancora di avventurarsi alla ricerca di nuovi in certi segmenti di mercato consolida quelli propri tradizionali
Il segmento di mercato più forte dell'azienda Italia e quello collegato alla sua storia alla sua cultura i alle vocazioni naturali del territorio operazioni di sviluppo queste che rappresentano quelle certezze
Che da solo determinano quello che convinzione dobbiamo chiamare prodotto italiano
Prodotto Italia e l'insieme della colpevolezza del nostro Paese che per il fucile reddito e fa economia di mercato
E sotto questo profilo non vi sono dubbi che la forza trainante del Meridione e rappresentata dai suoi prodotti e dal turismo
Nel Meridione più che in ogni altra aria oppure Anna commenta Ana coralmente al resto del Paese
Il che significa necessità rispetto alla storia e alla cultura
Di dirigere le nostre scelte politico bensì in base agli investimenti che valorizzino il patrimonio artistico culturale architettonico orientando flussi finanziari per il disinquinamento delle nostre coste
Apprezzando la visibilità dell'hotel Italia
Occorre una strategia chiara per recuperare non solo una radice popolare comunitaria ma mettere a rendita un'offerta culturale e turistica realmente fruibile
Che nel Meridione vive ancora all'anno zero a dispetto della potenzialità quanto meno pari se non superiori a quelli dei Paesi che vivono di solo turismo culturale
Capita spesso per non dire sempre che molti di noi ci si percorra migliaia di chilometri per ammirare opere
Monumenti musei che tranne casi eccezionali si fanno riflettere con amarezza sull'incuria e sulle inespressa potenzialità economica del nostro patrimonio
è in questa direzione che il governo deve andare avanti speditamente sulla realizzazione dei distretti culturali
Per quanto se ne possono individuare imputazione degli episodi storici e artistici per il recupero dell'identità e della memoria storica ed in rapporto allo studio preventivo degli effetti occupazionale
Oggi sicuramente vanno ripensate le formule di intervento
Più che organismi o enti che in verità preoccupano per la volontà più o meno dichiarata vi parrà concorrenza PPI assistenza o consulenza
Dobbiamo immaginare la costituzione di fondazioni per il Meridione
Come al nord e al centro che dotati delle necessarie minime risorse
Possano svolge le funzioni di monitoraggio mirato e di Elia di e di avanguardia esploratrice per tradurre praticabili interventi all'esecutivo
Ecco perché è una stagione della concretezza che produce risultati visibili inafferrabili rappresenta in ogni caso
Quando
Comunque avremmo dovuto fare ecco perché le scelte di governo coerente con i nostri connotati nel recupero delle nostre radici popolari
Affrontano e risolvono questioni nazionali meridionali sollecitando per quest'ultimo lo sviluppo auto propulsivo esuberi il dualismo economico rompendo l'atavica visione degli interventi straordinari
Nessuna tentazione intellettuale
Superiamo anche qui coraggiosamente la considerazione di un Meridione visto come mercato di consumo di prodotti e servizi realizzati altrove
Chiediamoci realisticamente e con altrettanto coraggio però se non risponda al vero e la crisi economica della produzione italiana non sia ancora determinata dalla incapacità dei vari governi almeno per di tutelarli se non promuoverli
Il che non significa partecipare alle varie esposizioni che si tengono in tutto il mondo quando non si è capaci di presentare nel senso di per giungere a destinazione i prodotti che pure sono richiesti
Ancora oggi nel le medie aziende che impongono i loro prodotti all'estero vincono le scommesse personali senza aiuto di nessuno
Con lo spirito pioneristico degli anni Venti o dell'immediato dopoguerra
Nessuna tentazione intellettuale e né sul luogo comune ma è pur vero che l'affacciarsi mercati europei per le aziende settentrionali rimane affidato per lo più a quello spirito pioneristico mentre la produzione artigiana e che le industrie ma le foto via del Mezzogiorno non vorrà aveva Masella stiamo scontando con grande attenzione però si renda conto che minuti varato
Allora e nell'incedere di queste proposte il Presidente del Consiglio aveva indicato pochi ma qualificanti punti che sembravano dare risposta a quesiti che ci stiamo ponendo
La stagione della concretezza si articola in pochi nodi cruciali evidentemente in definitiva che devono ispirare la la nostra politica di Crotone di governo
Tutela e valorizzazione del patrimonio artistico architettonico e naturale Alleanza Nazionale dei Cooper alla storia della comunità nazionale in epoca Tione di crescita e sviluppo economico
Tutela del prodotto Italia sui mercati mondiali Alleanza Nazionale artefice della esportazione dell'affermazione insieme all'immagine dei nostri prodotti nel mondo
Realizzazione delle grandi opere Alleanza Nazionale deve imporre le prime pietre per spingere il Paese a riprendere il cammino della storia della città
Lotta alla criminalità Alleanza Nazionale anche a dispetto degli improvvisatori di no di turno Biba dice con forza che la sicurezza e la legalità sono temi
Che fanno parte del nostro corredo genetico tolleranza zero contro la canaglia che soffocano ogni possibile sviluppo che si sono sostituite lo Stato
Quindi io mi affretto alla conclusione caro presidente certamente
E perché è giusto così naturalmente il Meridione per quanto riguarda le altre nazionali per quanto riguarda gli uomini eletti per quanto riguarda me uomo di questo Meridione diventa un punto nodale e cruciale della nostra politica ed è nostro impegno grazie
Ringrazio onorevole Pezzella
Non si sconforta i perché abbiamo lo stesso panorama che c'è in aula quando ci sono le discussioni generali c'è solo il presidente pochi intimi che ascoltano discussione generale è la stessa cosa c'è nelle Commissioni
Quindi noi ripetiamo esattamente il panorama ratificato per quanto riguarda il tubero ma sicuramente attento per quanto riguarda la attenzione da dedicare agli oratori l'onorevole l'onorevole Francesco Minutillo
Francesco Minutillo
Non c'è si intende che abbia rinunciato
Il senatore Pellicini
Neanche il senatore Pellicini c'è allora si intende che anche il senatore Pd Licini abbia rinunciato l'onorevole Enzo Fragalà
E ecco l'onorevole Fragalà che a passo lesto si avvia al vostro
Caro Presidente
Cari congressisti
Magari a avessimo nelle aule parlamentari
Questo numero di deputati o di senatori quando ci sono le discussioni generali quindi credo che alla fine il Congress verso esca alla meglio in questo confronto io debbo subito o rivolgervi una riflessione che riguarda la questione giustizia
La questione giustizia che i congressisti iscritti di Alleanza Nazionale sanno come in questo momento particolare
Significativa per quanto riguarda il programma della Casa delle Libertà che intende riformare che intende cambiare l'Italia
Intende soprattutto cambiare un servizio sociale come quello della giustizia che in questo momento è assolutamente paralizzato non funziona
In una condizione che vede milioni e milioni di italiani
Afflitti da una aspettativa che non si realizza mai cioè quella di avere una risposta alla domanda di giustizia che si rivolge
Nei confronti dello Stato ebbene io devo ringraziare il presidente Gianfranco Fini
Avere in una parte della sua relazione fatto una significativa distinzione cioè la distinzione divide completamente la la questione della sicurezza dalla questione della giustizia e del pro cesso perché vedete carissimi amici
La questione della sicurezza è una questione a cui la destra italiana ha sempre tenuto come valore fondamentale e che in questi cinquant'anni
Le i vari governi di centro di centrosinistra e di sinistra hanno sempre tradito nel senso nel senso che il procuratore generale della Cassazione nella relazione di inaugurazione dell'ultimo anno giudiziario ha dovuto comunicare
A tutti gli italiani che è in Italia su c'è in Torre atti commessi vengono o accusati nonno identificati vengano accusati come autori
Dei reati commessi soltanto quindici Soggetti su cento cioè l'ottantacinque per cento dei reati commessi
Rimane impunito perché è ignoto l'autore del reato allora la questione della sicurezza
Non c'entra niente con la questione della giustizia del Processo
Perché fin quando noi non avremo non avremmo impiegato le risorse necessarie le intelligenze necessaria una strategia politica assolutamente congrua rivolta agli apparati di sicurezza agli apparati investigativi
Cioè a quel sistema di prevenzione del reato di controllo del territorio per prevenire il reato e inutile
Che parliamo di certezza della pena è inutile che parliamo di sicurezza perché il cittadino buone che il reato non si commetta prima che venga punito il cittadino vuole essere sicuro sul territorio e tutto Weston non si combatte nelle aule di giustizia non si previene e ne attraverso i processi ma si previene attraverso il rafforzamento di quell'apparato preventivo e di quell'apparato investigativo che in tutti questi anni
Nona consentito mai
Mai di raggiungere delle statistiche europee rispetto alla identificazione degli autori dei delitti commessi quindi quindi quando Gianfranco Fini ha detto che Alleanza Nazionale
Assolutamente convinta che nel Processo le regole del garantismo cioè la certezza della prova deve essere un valore assolutamente irrinunciabile
A questo valore si deve accompagnare la certezza della pena che succede invece in Italia in Italia succede che il nostro apparato giudiziario
Rivolto è stato rivolto in questi anni apparsi Kell appena sì scontato prima della sentenza prima del riconoscimento della colpevolezza del cittadino accusato e magari quando il cittadino da accusato diventa condannato questa pena o per prescrizione o per le lungaggini processuali o per tanti altri motivi non viene scontata
Noi sappiamo che nei sistemi anglosassoni è esattamente il contrario nessuno Abba in carcere prima che una sentenza non lo indichi come colpevole autore del reato però quando quella sentenza lo riconosce
Autore colpevole per quel delitto e allora si aprono le porte del carcere si aprono in modo assoluto allora le riforme
Le riforme che la Casa delle Libertà e che Alleanza nazionale
Si deve assumere si deve assumere per far sì che il sistema giustizia in Italia diventi finalmente un servizio sociale che renda al cittadino o vittima del reato ho accusato del reato
Un nuovo una risposta alla domanda di giustizia che sia equa che sia rapida che sia assolutamente efficace
Vado alla conclusione tutto West o la prego onorevole Fragalà continui pure
Tutto questo tutto questo cari amici congressisti lo si deve fare avendo in mente che se c'è una posizione
Di impermeabilità alle riforme
Se c'è una posizione di difesa dei privilegi se c'è una posizione in cui non si vuole da parte della sinistra politica e della sinistra giudiziaria mutare nulla questa è proprio la questione giustizia
E allora lì noi dobbiamo incidere nel momento in cui ieri mentre celebrava amo la seconda giornata del nostro congresso la parte politicamente schierata la parte militante del sindacato dei magistrati addirittura sospendeva la le attività giudiziaria in tutta Italia
Per quindici minuti per opporsi
Per criticare le prime Duel riforme assolutamente significative
Che la Casa delle Libertà ha portato in porto e sta portando in porto cioè la riforma del CSM di quel Consiglio superiore della magistratura testato in tutti questi anni
In pratica lo strumento della politicizzazione del controllo dell'intera magistratura
Da parte della sinistra politica facendosi facendo sì amici congressisti facendo sì
I magistrati
I magistrati perdessero la loro autonomia la loro indipendenza e soprattutto l'acqua no la loro imparzialità
Per che attraverso il CSM le loro carriere i loro trasferimenti le loro prospettive professionali erano condizionate sono state condizionate
Da famiglie giudiziali e di sinistra che controllavano attraverso le correnti ideologiche l'intera magistratura italiana abbiamo riformato
La legge elettorale del CSM eliminando il controllo delle correnti diminuendo il numero dei componenti togati rendendo il CSM
In una condizione appena si andrà a votare da giugno in poi in una condizione
Di finalmente restituire alla stragrande maggioranza dei magistrati italiani
Quella serenità che viene dal fatto di essere veramente indipendenti e autonomi perché vedete cari amici congressisti l'indipendenza e l'autonomia
Della magistratura e soltanto deve essere considerata soltanto uno strumento per tutelare il vero valore che è quello della imparzialità perché perché un magistrato e rassicurante nei confronti del cittadino solo sei imparziale
E l'indipendenza e l'autonomia deve servire a garantire l'imparzialità certamente nessun cittadino sarebbe rassicurato da un magistrato indipendente autonomo per essere settario o per essere parziale
Allora rispetto a questo
Ieri
Lo scontro è stato durissimo da parte del sindacato nell'arco di tali da parte di quella parte schierata e militante del ma del sindacato dei magistrati perché Rispetto alla riforma del CSM le correnti
Naturalmente avvertono il pericolo di perdere il controllo del
Delle promozioni delle carriere e delle prospettive Maggi
Ma il per le prospettive professionali dei magistrati è dall'altra parte temono che con l'altra riforma quella che in cantiere dell'ordinamento giudiziario finalmente sì introduca il principio della produttività del lavoro dei magistrati affinché il servizio sociale e giustizia
Possano da parte dei cittadini avere dei risultati assolutamente concreti e consenta soprattutto Vigorelli
Sì o più Borotra Kaladze volesse avviarsi tentasse di Vado immediatamente alla conclusione versione dall'altra parte amici congressisti consentire che finalmente
Come è in tutti i Paesi del mondo la prospettiva professionale la carriera dei magistrati
Venga collegata è legata alla meritocrazia alla produttività alla efficienza e soprattutto al valore professionale dell'imparzialità che per i magistrati il valore
Più importante
Allora amici voi avete assistito quest'anno l'inizio delle attività giudiziarie è delle stesse attività politiche nel nostro Paese avete assistito che queste attività sono state legate
Al alla
Al grande
Al grande scandalo di uno magistrato di altissimo livello che ha concluso il suo intervento di inaugurazione
Dell'anno giudiziario
Con la famosa frase resistere resistere resistere resistere nei privilegi resistere nel corporativismo resistere e la difesa nella difesa di un controllo politico della società attraverso attraverso l'amministrazione e la giustizia
A questo grido noi dobbiamo rispondere
Corno pacatezza con serenità e con tranquillità ma porno assoluta assoluta determinazione a fare delle riforme avvio della giustizia la bandiera della Casa delle Libertà perché l'Italia cambi proprio nella pardon Bellassai costituzionale
Ed è l'aspetto legislativo in cui i cittadini sono stati in questi anni i più penalizzati e i più perseguitati grazie
Grazie onorevole Fragalà
Richiamo ancora il senatore il senatore Pd Pellicini se fosse presente in aula
Perché ha chiesto di intervenire sabato pomeriggio sabato sera e quindi sull'esercito europeo due ore la NATO
Adesso l'onorevole va dottoressa Paolo Querci Assessore alle Politiche
Sociali del provincia di Roma prego prego Paola
Poi si prepari l'avvocato Berti di Perugia
Presidente contesti e anche che l'Italia non è numeroso
Per me comunque un grande onore poter intervenire qui al congresso di Alleanza Nazionale
Ed ancora di più essere un rappresentante istituzionale di questo partito in particolar modo nella provincia di Roma come assessore alla cultura e alle politiche giovanili
E di cultura vorrei parlare
Nella relazione del presidente Fini è stato sottolineato come il problema legato al pluralismo culturale libero accesso al mercato della cultura rappresenti un'importante questione di libertà
Sono infatti pienamente convinta
Che se si vuole conquistare la libertà e la possibilità di arrivare al cuore all'anima degli italiani si debba fare in modo che missaggi non siano veicolati solo da intellettuali di sinistra scrittori di sinistra autori di sinistra cantanti di sinistra artisti di sinistra giornalisti di sinistra
E purtroppo è ancora così e ancora tristemente così
Vorrei aggiungere inoltre che il consumo culturale di qualità
Forma e prepara le professionalità in tutti i campi ed è quindi strategico anche per l'economia per anni per anni persone di livello mediocre sono state trasformate in geni dall'apparato culturali di sinistra da una vera e propria cinghia di trasmissione strutturata mediante una perfetta macchina di occupazione del settore
Oggi noi dobbiamo sostituire a quella che era la lampada di Aladino della sinistra un meccanismo basato invece sulla libertà la meritocrazia la frana creatività
In questa Assise qualcuno temeva che non si dicesse qualcosa di destra appaltando la frase di un film di Nanni Moretti
Più che dire cose di destra e vari discorsi di destra noi stiamo qui perché dobbiamo attivare politiche anche a che abbiano una forte con un atto connotazione identitarie di destra
Perché queste lo devono fare conforta coraggio e dolore ogni giorno i nostri ministri che sono il nostro orgoglio i nostri presidenti di regione e presidenti di Provincia dei Comuni delle circoscrizioni
A me le frati decadenti non piacciono
Il PM tra
Non vere mancare la destra quella basata su valori forti che affondano le loro radici nel sociale precedibile difetti
Tornando al discorso della cultura vorrei ricordare la mia breve storia istituzionale
La nostra vittoria quella della provincia di Roma fu per la sinistra una tragedia inaspettata stiamo parlando infatti del mille novecentonovantotto e Roma si sa e la politica si sa in Italia un po'romanocentrica
Questo risultato ebbe dirompenti amplificazioni ed iniziò a scricchiolare qualcosa nello schieramento avversario
Dopo la vittoria mi fu assegnata la delega di assessore alla cultura fu investita di un incarico enorme ancora oggi voglio ringraziare il presidente Fini e tutti quelli che hanno riposto fiducia in me che spero di non aver deluso
Comunque
Da assessore alla cultura aveva acquisito il diritto di entrare a far parte di istituzioni culturali di rilievo quali il piano dell'opera il Teatro di Roma il Conservatorio di Santa Cecilia
E molte altre e mi sono ritrovata di fronte a vere e proprie roccaforti della sinistra
Dove dall'ultimo degli Cherie al primo dei dirigenti quasi tutti possedeva una tessera del Partito Comunista leggevano per lo più l'unità ed erano iscritti alla CGIL
Oggi dopo tre anni e mezzo al Teatro Stabile della Capitale siete Giorgio Albertazzi siamo riusciti a mandar via un altro splendido esempio di falso genio di sinistra chiamato Martone uno che a fronte di risorse economiche cospicue ha speso miliardi per mettere in scena spettacoli che in alcune serate hanno totalizzato quattro spettatori
Quando la forza di governo della Provincia siamo andati a sollevare il coperchio che nascondeva sperperi e bugie la loro risposta è stata la solita la gente non viene a vederci perché non è all'altezza perché non arriva a comprendere la nostra arte no
Non è così e non può essere così latte appartiene a tutti e non appalti s'è un po'intellettuali
Purtroppo questa è una storia vecchia che mette a nudo una realtà triste delle gerarchia avversarie e cioè che molti militanti di sinistra
Sì auto collocano in una dignità visto pratica denunciando spesso anche nella valutazione dei risultati elettorali una sottile scarsa considerazione della capacità popolare di scegliere
Per far capire che lo stile è cambiato
Che oggi al governo della Provincia di Roma e della Regione Lazio ci sono uomini di destra
Quest'anno la stagione programmata dal Bertazzi Aprilia comma rappresentazione teatrale classica è largamente amata perché parla della nostra storia cioè il giglio c'è fare questo significa portare i nostri valori e la nostra identità nella cultura
Dopo grandi sforzi sacrifici in veste di amministratori locali siamo riusciti quindi ad aprire nuovi piccoli spazi nel mondo della cultura che i nostri uomini attualmente al governo oggi devono allargare e potenziare
Oggi siamo orgogliosi di vedere che ai nostri incontri partecipano anche personale volti noti che fino a qualche anno fa quando ci incontravano stentano a salutarci perché parlare frequentare un esponente di destra avrebbe potuto essere compromettente nella loro carriera
Niente
Di fronte ai delegati provenienti da tutta Italia da quelli che sono arrivati questa sera dobbiamo chiederci qual è il nostro compito quale deve essere la nostra missione
A mio avviso deve essere quella di dare il massimo supporto e la forza necessaria a far crescere un nuovo ceto intellettuale e nuove leve in grado di portare anche le nostre tante quelle di Alleanza Nazionale i nostri valori le nostre intende è la cultura
Non sarà facile perché tutti siamo stati ostaggio di un pensiero a senso unico che veniva millantato come cultura e purtroppo siamo tutti un po'prigionieri di certi stereotipi
Per concludere
Sono convinta che la destra che governa saprà cogliere la voglia di cambiamento di cui ha bisogno d'Italia anche nel settore della cultura
Solo in questo modo riusciremo ad aver vicino artisti intellettuali professori universitari attori cantanti giornalisti registi scultori sceneggiatori scrittori
Credo che vi sia ancora una forza
Inadatto perché c'è vammi a una vera e propria missione di pace per per far cessare questa occupazione indebita del settore cultura da parte della sinistra
E una missione di pace Settis i dispetti ha bisogno di persone preparate e le persone preparate hanno bisogno di formazione quindi per farlo quindi per farlo dobbiamo permettere alle nuove generazioni e di potersi formare con strumenti adeguati in un ambiente molto orale non o meno non omologato liberò e quindi anche evidente tra grazie
Grazie
Dottoressa Guerci permette che io mi riconosco totalmente nella sua esposizione soprattutto per quanto riguarda il peso che il Partito Comunista avuto non la cultura e la necessità che noire contrastiamo può con affermazioni con interventi positivi come per i che ha fatto lei un quelli che seguiranno adesso
Adesso
Ho una serie di nomi avevo chiamato prima l'avvocato Berti di Perugia è presente
No si intende che abbia rinunciato
Poi abbiamo qui il delegato
Nel Spinelli di Sant'Angelo non è presente
Poi il delegato Franco Santellocco
Non è presente
Il delegato Roberto cipolla di Pistoia
Non è presente
Il delegato Francesco stagni
Non è presente
Il delegato Tommaso
Botta auto
Bottalico Bottalico
Bottalico CEE
Non c'è il delegato Orlando russo
Di Messina
Non c'è il delegato Francesco Martire
Francesco Martire non c'è
Bene
Voi il delegato Antonio onorevole Antonio Serena
Onorevole Antonio Serena non c'è
Il delegato Raoul Russo
E ha negato
Il delegato Nicola basco
Ma scorti nascosti
Non c'è il delegato Corrado Olivotti di Firenze non cioè
La delegata Monica paterno di Sessa
Proveniente dalla Francia e se è venuto
Se è venuto fin da dal dal dalla Francia fin qui dovrebbe
Essere interessata a parlare
Ripeto
A delegata Monica paterno di Sessa
A l'argomento che va avrebbe voluto trattare è AN i rapporti politici con i delegati del comitato italiani nel mondo all'estero
C'era tanta passione nell'intervenire nel giustificare la sua presenza ma vedo che l'orario forse non combina con altri impegni della signora Monica paterno di Sessa
Il delegato Sergio marchi
Il delegato Fabio Sabbatani schiuma
Fabio Sabbatani schiuma
è un consigliere comunale di Roma
Onorevole Papa Fabio Sabbatani schiuma
Non c'è
Allora
Onorevole Benito Paolone
Si è iscritto a parlare
Pure non lo vedo
Va bene
L'onorevole
O meglio Maria Ida Germontani
L'onorevole Maria nata a dormire testimonianza sicura
No sì si era presentata qui aveva detto che sarebbe venuto fra poco Alfredo Desio
A De Sio Alfredo De Sio
L'onorevole Grammar e Domenico Gramazio
Già parlare
Onorevole il delegato Ruggero Jannone
Delegato Bruno dorato
Di Stoccarda anche questo è un italiano all'estero nove veramente estero Stoccarda punta Europa allora il
L'assessore Carlo Borsani
Il delegato Carlo balsa Nini
Il delegato Michele Mari sbirri sì
Non c'è
Delegato Vincenzo Tatulli
Il delegato Giorgio di Tangeri
E così un'altra serie
I nomi
Delegato
Dove
Cento rame delegato cento rame che è presente
Interrompe la monotona vettura
Il delegato Giorgio La Porta che dovrebbe seguire se fosse presente forse ascolta la il mio appello se si prepara Giorgio la Porta di Roma
Che intende parlare sulla proposta di creazione di un dipartimento delle politiche giovanili prego Centola
Grazie presidente
Vito
Fa parte celebrativa e anche il numero non elevato comunque superiore
Al contenuto medio di una cabina telefonica e quindi già siamo su buoni livelli
Mi impedisce per fortuna di adoperare Toni da comizio cercherò di proporre qualche ragionamento
Su temi che oggi agli sono state accennati e che hanno a mio avviso una relazione molto importante con il futuro dell'azione di governo anche con la vita
Del partito di Alleanza Nazionale
Il primo punto riguarda proprio le prospettive di Alleanza Nazionale in termini via Europa c'è scritto qua sul slogan del congresso nasce l'Europa come frase finale dello slogan e abbiamo detto che tutti non vogliamo un Europa burocratica
Altri partiti della corazza coalizione della Casa delle Libertà hanno in più occasioni anche violentemente criticata questa prospettiva di una oligarchia europea rappresentata da burocrati
E ovviamente noi dobbiamo dire qualche cosa in più
Dobbiamo proporre qualche cosa in termini europei Roboamo proporre delle idee e delle linee di tendenza che sappiano dare un'anima più politica all'Europa che non sia come è stato detto anche oggi né qualche intervento una sintesi del nazione europee perché una sintesi assomiglia un po'a una omologazione la cosa migliore sarebbe invece un incontro tra identità nel rispetto delle sovranità nazionale
Ecco no una idea forza centrale dell'Europa come nella nostra tradizione non solamente recente ma anche più antica quella che appartiene un po'che ha mobilitato le coscienze della mia generazione dicevo che uno dei problemi dell'Europa in questo momento è quella di una scarsa capacità di innovazione invece di una di un eccesso di burocrazia una burocrazia in cui l'Italia è scarsamente rappresentata soprattutto nei gangli decisionale un cammino di maggiore rappresentatività rappresentatività che l'Italia deve fare per affrontare alcuni temi che sono centrali come vi dicevo non solamente un problema di maggior ruolo alla politica delle piccole e medie industrie caratterizzati identità nazionale italiana
E un'identità diversa da quella degli altri Paesi europei economia dalla Germania dalla Francia dalla stessa Inghilterra è fatta prevalentemente di grandi industrie come noi sappiamo è stato ripetuto più volte sull'economia italiana invece si ispira ad un modello completamente diverso quello dalla micro industria molto spesso
Quello del made in Italy un'ampia esigenze non corrispondente pienamente quelle che sono invece gli interessi dei grandi gruppi industriale che non sono certamente vicina anche per sensibilità almeno non sempre
Al
Linea culturale della destra italiana anche dell'attuale governo
Questo però non vuol dire che non dobbiamo sottovalutare il borgo il ruolo della grande industria in campo internazionale perché per far crescere sui mercati internazionale anche là
La competitività dell'Italia c'è bisogno di una serie di servizi finanziari di marketing
Professionale di cui noi oggi abbiamo scarsissima disponibilità che cosa significa tutto questo significa prevalentemente
Che
Si tratta di dotarci di una strategia che miri a far crescere la dimensione delle medie industrie a dare loro una strategia per portare a livello di competitività internazionali cioè per poter valorizzare portare sui mercati anche i prodotti italiani di eccellenza che molto spesso sono prodotti di nicchia
Una secondo tema che voglio trattare rapidamente anche per come dire per il lo Ro Lamia attività professionale quello che riguarda lo spazio data la cultura in questo congresso è stato uno spazio rilevante devo dire nel nell'intervento della presidente Fini meno importante negli interventi che si sono succeduti se non
Per una esposizione di
Iniziative proposte molto spesso sono iniziative di assessorati ora delle sottosegretari sedeva importanti ma che non danno il senso dell'importanza che invece ha
Una radicamento culturale all'interno della destra soprattutto per vincere un antico atavico complesso di inferiorità che ha caratterizzato la destra italiana un complesso di inferiorità che non ho mai avuto
Una giustificazione
Che oggi soprattutto anche la luce di riconoscimenti di intellettuali importante di altre parti politiche ancor meno
Ragione di esistere questo che cosa vuol dire vuol dire che abbiamo risolto i problemi di un radicamento culturale della destra assolutamente no
Perché non può funzionare a destra il modello
Dell'intellettuale organico che ha contraddistinto cinquant'anni di vita politica italiana non funziona perché modello gramsciano e quanti anche nel nostro ambito hanno cercato di ripercorrere questo modello hanno commesso degli errori clamorosi
Non vale nemmeno
Il modello del intellettuale militante del soldato politico impegnato nella cultura perché è un modello trattarlo
Che noi dobbiamo rifiutare il modello dell'uomo di cultura non può che essere quel di una creazione libera autentica molto spesso scomoda molto spesso critica ed è proprio di questo che c'è bisogno anche in questo congresso
Nel corso del quale si sono levate poche voci critiche quindi poche voci costruttive
E ce ne sarebbe un grandissimo bisogno perché proprio in questa parte del governo ma anche a probabilmente di un collegamento diretto Alleanza Nazionale in in in particolare con quella che è la base elettorale esiste una classe dirigente di governo una classe dirigente regionale molti classe dirigente a livello di comuni e di province ma il raccordo con la sensibilità specifica
Dalla popolo italiano sia in sede nazionale che nelle comunità locale un raccordo molto spesso lieve inconsistente comunque insufficiente e ciò che denunciano tutti
Di molti convegni in molte occasioni molto incontri privati ma bisogna dirlo in questa sede in questa circostanza farne argomento di riflessione per le prossime riunioni perché altrimenti succede quello che è accaduto per intenderci con la revisione del dell'articolo diciotto e per molte altre
Circostanze in cui la base si è sentita poco informata
Adeguatamente
Poco adeguatamente preparata rispondere alle osservazioni che sono venute in molte circostanze quindi è molto importante a mio avviso
Incentrare la nostra attenzione su questi temi rivolgere una riflessione particolare cercando di evitare magari nelle prossime circostanze te lo dico con convenzione
Delle eccessi
Di autocelebrazione per assumere un sottotono che più si addice ad un partito di governo
Preferire la riflessione ai toni di comizi che provocano consenso emotivo
Nello spazio di dieci minuti ma poi lasciano poco in termini di repressione di stimolo per il futuro
Quindi più riflessione meno emozione l'emozione invece deve contraddistinguere l'attività quotidiana e caratterizzare quella unità della persona
Che deve significare un rapporto concreto tra quello che si dice in sede pubblica e l'azione giornaliera dell'amministratore del deputato del ministro del sottosegretario
Unità della persona che vuol dire distinguersi per i fatti per l'azione per i rapporti personali è in molti casi per la proposizione divide vi dico con altrettanta chiarezza che non mi sono piaciuti alcuni atteggiamenti di avanspettacolo
Che ci sono state in questa congresso io ho sentito delle signore umiliate per alcuni atteggiamenti che hanno suscitato l'attenzione di organi di stampa livello di stampa rosa o giù di lì o stampa scandalistica ma atteggiamenti che non pongono problemi che non danno un contributo diverbi riflessione
E quindi non sono in sintonia con quelle che la nostra autentica sensibilità ecco c'è un pericolo
Su cui vorrei richiamare infine l'attenzione chiudendo il mio intervento che spero sia apprezzato se non altro per la brevità ed è quello che riguarda un ultimo pericolo come dicevo una delle crisi
Più spettacolare degli ultimi questi anni fare quel della sinistra la sinistra che era diventato una banca d'affari è stato detto sinistra tutto una sinistra sa sia una sinistra incapace di pensare perché Sarsina di potere
Se noi non abbiamo quella capacità di interrogarci anche criticamente
Sui temi che affrontiamo e Deacon pronta che anche al di fuori di questa assise congressuale correremo il rischio di diventare una destra sax sia
All'interno della quale si discute di posti nel consiglio di amministrazione
Di chi indicare per una presidenza
Di quelli sono quelli che sono i nostri amici più cari da mettere in questo o quel posto ma non sia più l'Energia che anche un'energia spirituale e morale
Per progettare il produrre per dare una indicazione alle giovani generazioni che sono vagamente di destra ma come spesso avrete notato sono solo vagamente di destra e anche all'interno del partito appaiono troppo spesso interessate più alle percentuali di posti
E non alle battaglie ideali grazie
Grazie
La parola il delegato Pelamatti
Si deve preparare per cortesia delegato Vincenzo Tatulli che sarà seguito dal delegato Ruggero Iannone
L'entusiasmante discorso dell'onorevole Fini si è basato su una premessa
Non dobbiamo più misurarci col passato dobbiamo fare i conti col futuro la stampa ha colto il senso di questa affermazione titolato spesso è finito il tempo degli esami
è importante operare perché l'esonero dall'esame non comporti per noi la promozione alla omologazione a modelli altrui a modelli falsi
A Fiuggi anche con sacrificio abbiamo accettato di aprire lo statuto dell'ex MSI DN ha idee ed esperienze diverse e persino opposte per dare contenuto alla intuizione istitutiva di Alleanza Nazionale
Siamo diventati una grande famiglia
Abbiamo superato la cosiddetta Nostalgia del passato per guardare al futuro dalla patria consapevoli del fatto che essa ha bisogno di tutte le migliori energie
Purtroppo per dure in Italia una Nostalgia alla rovescia
Che ancora ci rovescia addosso ricostruzioni storiche distorte ad opera della storiografia comunista
Non vorremmo trovarci ancora il venticinque aprile a subire la mistificazione sistematica in chiave comunista dei fatti di sessanta anni fa
Da cui le distorsioni del tipo resistenza resistenza e ancora resistenza che entrano nell'immaginario collettivo
Vorremmo che anche in Italia si realizzi
Ciò che l'onorevole Fini ha enunciato nei confronti dell'Europa riunificazione che sana le ferite militari e politiche della guerra civile l'Unione europea
Che si compirà nei nei prossimi due anni al termine dei processi di riforma dei trattati dell'Unione
Noi di Alleanza Nazionale
Di tutte le provenienze
Che siamo giunti a riconoscere insieme la grandezza dei valori di libertà
E di onore patrio per i quali si batte anche fino al sacrificio della vita la nostra migliore gioventù vogliamo che anche in Italia sia superata
Definitivamente nella verità e nella giustizia la guerra civile
Perché la nostra orgogliosa affermazione
Che non abbiamo più bisogno di esami non si risolva nella implicita ce accettazione degli altrui faziosi criteri riesame
Dobbiamo avvalerci di un affidabile Centro di Studi storici a cui appoggiare i nostri giudizi e i nostri comportamenti
Abbiamo l'onore di avere avuto tra noi un giovane di altissime qualità morali ed intellettuali riconosciute anche dagli avversari Marzio Tremaglia al suo nome intitolato una prestigiosa fondazione
Non può essere non può esservi inventare l'Istituto storico di Alleanza Nazionale
Tra due anni cadrà il sessantesimo anniversario del venticinque aprile data ahimè convenzionale della fine in Italia della seconda guerra mondiale
Non è possibile promuovere l'erezione di un tempio della memoria alla memoria di tutti i caduti della Seconda guerra mondiale
Magari meno grandioso di Redipuglia ma pur sempre di altissimo valore ideale centro della memoria storica condivise di cui gli italiani hanno bisogno
Si è parlato in un recente passato di una onorificenza a tutti i combattenti della Seconda guerra mondiale
Ci siamo però ricordati che l'epurazione postbellica ha ingiustamente cancellato dai fogli matricolari i combattenti della parte soccombente privandoli persino del ricordo di quegli anni duri
Si può riaprire questo discorso riparare questa ingiustizia
Servirebbe a reintegrare pienamente nel tessuto vivo della nazione tanti spiriti che ora si appartano in uno sdegno Orso distacco negativo per tutti
è compito primario di Alleanza Nazionale all'interno della casa della libertà guardare al futuro tenendo alto il valore della bandiera e il senso della patria come segnale condizione
Della perdurante capacità della nostra nazione di rappresentare in Europa una tradizione di civiltà la completa pacificazione nazionale è un alto obiettivo che non dobbiamo fallire
Perché sia completa la vittoria della patria che ci porterà ad essere soggetto importante e credibile nella nuova Europa che nasce e ringrazio
La ringrazio anche per la proposta che aveva fatto
Delegato Vincenzo Tatulli Tatulli seguito come ho detto dal delegato Ruggero Iannone
Vincenzo Tatulli del e Tulli e di Molfetta
Grazie parlerà sul Mezzogiorno e politica
Grazie signor presidente grazie amici delegati
Che posso dire dalla Ruah di questa nave che vi proietta nel futuro
Posso dire di sognare se ci fosse stato Fini avrei detto Capitano mio capitano dalla sua di queste navi
Non c'è spero che qualcuno glielo riferisca
Questa prua che mi lancia in questa immensa e qualificata platea ci sono andati ad ascoltarli ringrazio tutti quanti
Pochi ma buoni
Grazie a tutti
Se dovessi con uno sguardo guardare quello che è successo nel corso di degli ultimi cinquant'anni direi che affermi
Come punto di riferimento impassibile forte di quest'della società italiana
Siamo diventati sempre più punto di riferimento di questa società e siamo giunti in un percorso tortuosi Simo
Fatto di sofferenze
Di di momenti in cui abbiamo pagato grossi tributi
Posso dire che siamo passati dalla dal qua dopo quarant'anni di protesta porte sulla piazza sulle piazze
Sì ho qua siamo passati alla proposta al confronto e siamo arrivati al Governo spero che questa non sia l'ultima tappa perché se è vero come è vero che
La la politica a risposte cicliche nella storia abbiamo fatto cinquanta anni di opposizione speriamo di fare cinquanta anni di governo e spero che sia un auspicio che ci possiamo permettere
E dalla procura di questa nave da cui sono passati prima di me qualificati
Prima prima colonnelli ma poi amici
Di questo partito
Non so se se importante letta mi riferisco a quello che mi ha anticipato con l'intervento di Dini di di Mirko Tremaglia non so se fa differenza
La mia età rispetto alla sua o viceversa ma posso dire semplicemente che fra tutti quelli che sono passati di qua ho letto lo stesso dire viene allo stesso sangue che scorso che scorre nelle vene di ognuno di noi
Cinquant'anni cinquant'anni di sofferenza cinquant'anni di piazza
Che ho come l'impressione si vadano spegnendo in un senso di omologazione e di correntismo che spero rientri quanto prima sul sulla strada venga ripensato quanto meno io ritengo che non sia produttiva questa parte
Questa parte della nostra storia così come spero che l'auspicio di più di tutti gli intervenuti sia quello da sia quello di ritornare da lunedì paese un'unica forte famiglia che si rilancia nella storia in maniera forte e decisa
Io credo che se dovessi fare se dovessi come dicevo prima dare questo sguardo alla storia dovrei fare sono due tre citazioni per per raccogliere giustificare questa presenza di tutta la nostra aria in questa fase della politica italiana e voglio solo ricordare quello che mi ha insegnato il partito il Movimento sociale e Almirante innanzitutto a ad essere uomini prima di essere politici io credo che ancora oggi questa lezione possa essere data i nostri militanti possa essere portati in piazza possa essere presi vissuta da ognuno di noi
E possa essere decisiva per il cambiamento dello Stato
Io credo che credo che il nostro segretario non ha bisogno di avere radiografie di a vere analisi sulla propria piattaforma programmatica presentata in questi giorni il nostro segretario e punto di riferimento di un'area vastissima che non è divisa
E che che non possa essere mostrata divisa almeno agli occhi dell'Italia l'Italia si aspetta da noi una grande lezione non possiamo presentarci come un'area divisa in più componenti in maniera più o meno differente differente percentualmente io credo che tutti quanti da lunedì potremmo dire gridare ad alta voce di essere di Alleanza Nazionale al cento per cento di a vere sangue
Con radici fondate nel MSI in AN al cento per cento di essere uniti al cento per cento e di proiettarci decisamente il futuro al cento per cento uniti
Puniti sono convinto che si possa vincere uniti sono convinto che si possa fare grande questa nostra nazione io credo che l'Italia ha bisogno del ruolo di un partito così forte
Io credo che l'Italia ha bisogno di un partito così deciso e non possiamo fermarci a ritenere di avere di avere assunto DS arrivati a un punto critico dalla nostra situazione rettorale che possa essere il dodici tredici quattordici quindici per cento
Io credo che se Fini il nostro segretario oggi ottiene più del cinquanta per cento del consenso degli italiani
Credo che quello sia un punto di arrivo di tutta la militanza e dalla base del partito io credo che tutti quanti debbano aspirare a questa percentuale credo che tutti quanti possiamo farcela
E per questo vorrei esprimere un ultimo un ultimo concetto a favore di questa compattezza credo che credo che da domani saremo tutti a fianco di Fini per fare grande la ancora una volta la storia di questo partito e per perché questo sia possibile
Ho pensato di di ricordare quello che nel congresso di Fiuggi disse lo scrittore Francesco Grisi
Vai avanti Fini vai avanti con tutto il nostro consenso
Per tutto quello sia perché siamo d'accordo con te per tutto quello che hai già detto che ha già fatto e persino per quello che hai detto che non è ancora fatto e figuriamoci per quello che non hai ancora detto che non è ancora fatto grazie
Grazie
Adesso la parola Ruggero Iannone
Giovinazzo in provincia di Bari argomento usura tassi interessa i tassi di interesse anticipate da aziende del Meridione
Prego
Ruggero delegato Ruggero Iannone grazie signor presidente
Cari amici grazie per questo folto pubblico che ha la possibilità di ascoltare un problema che sicuramente è stato già trattato dal lo porto come proposto per quanto riguarda il problema dalla questione meridionale
Che sicuramente si riferisce al problema dell'infrastruttura al problema della occupazione al problema della criminalità
Ma non è soltanto questo
Ci sono altri aspetti che io voglio così evidenziare
Proprio perché la mia natura di bancario vi pone la necessità di sottoporre all'attenzione del del pubblico qui presente ha necessità di valutare attentamente le problematiche inerenti alla all'usura
La necessità dell'accesso al credito che non sempre le aziende del Meridione riescono teneva perché questo
O riferimento l'usura e all'accesso al credito
Perché questo grosso problema questa piaga che un fatto di natura nazionale ma sicuramente riguarda le popolazioni del Meridione non è legato solo ed esclusivamente o problema legato alla famiglia al cittadino ma alle piccole piccole-medie aziende che non avendo la possibilità di poter realizzare la loro attività perché non hanno la possibilità di accedere al credito sono ahimè qualche volta costretti a ricorrere a mezzi illeciti per poter avanti una propria azienda
Perché questo la causa sicuramente è nata dal fatto che
Il sistema bancario italiano
Dopo la legge Amato che ha portato così come una serie di fusioni per incorporazione per l'acquisizione delle varie banche anche meridionali
Non ha posto una valutazione di carattere generale tra aziende del Nord e agente del suo va bene ma c'è una differenziazione tra lui e gli altri mentre aziende del nord non hanno necessità di di dover presentare offrire faremo fideiussioni bancarie ho garanzie di carattere personale o patrimoniale ora tutto questo invece succede nel Meridione
E non soltanto in Puglia che io voglio così rappresentati ma certamente in Campania in Basilicata in Calabria in Sicilia
Ora la ricetta questo cosa o questo cosa voglio dire che molto spesso le aziende del Sud non riescono a decollare e quindi via avere la possibilità di creare Investimenti e quindi occupazione perché pago tassi d'interesse che sicuramente sono superiori rispetto alle stesse aziende che piccole metti
Nei confronti delle aziende del Nord
Questo problema io ritengo cattolica benone
La pregherei però di di sintetizzare pretese i cortili e poi magari coi suoi amici continua anche fuori sì ho capito grazie e allora io invito Alleanza nazionale attraverso
Gli organi istituzionali quale appunto di i ministeri il ministro Baldassari
Noi abbiamo qui delle figure rappresentative della Puglia abbiamo il consigliere regionale Sergio Silvestris abbiamo il consigliere provinciale Pignataro che ai quali io invito di creare appunto una piattaforma un programma un tavolo di trattative
Che cosa che con DVD Provincia Regione e Comune e soprattutto Governo affinché questo problema della dei tassi di interesse quindi all'accesso al credito a parte le piccole e medie aziende possa essere in qualche modo approntato per perché si chiede le nostre aziende del Meridione possono in qualche modo a vere una riduzione dei tassi offrire opportunità di sviluppo anche di carattere lavorativo grazie
Grazie si chiude così la terza giornata di dibattito del secondo congresso nazionale di Alleanza Nazionale
E domani la ceduta riprenderà alle ore nove e trenta per la quarta e conclusiva al seduto del nostro congresso
La replica del presidente del partito Gianfranco Fini è prevista intorno a mezzogiorno
La seduta è tolta
Naturalmente domani mattina ci saranno interventi stabilitisi importanti delegati grazie buonanotte e una era facciamo un governo
Forse