Incontro del Presidente della Repubblica con le autorità locali umbre (Sala dei Notari, Palazzo dei Priori, Piazza IV novembre)

Sindaco di Perugia Renato Locchi
Signor presidente
Perugia lei dà il benvenuto con il rispetto dovuto all'altissimo ruolo da lei ricoperto
E con il calore intenso gli accogliente di ospitalità che parte integrante dell'identità della nostra città
La sua visita in Umbria coincide con un momento drammatico della storia dell'umanità
Un lungo momento comune cominciato con gli attentati terroristici a New York e Washington fino agli attacchi ormai da una settimana al cuore del peronismo
Proprio ieri Perugia accolto duecentocinquanta mila terzo che hanno marciato lungo il tradizionale cammino della pace che dalla nostra città
Porta Dossi
E per tre giorni abbiamo ospitato proprio in questa sala l'Assemblea dell'ONU dei Popoli che si è svolta sulla base di un ordine del giorno semplice ma eloquente più di mille discorsi cibo acqua e lavoro per tutti
Abbiamo accolte ospitato con un sincero spirito di amicizia uomini e donne che sono qui arrivati da tutte le parti del mondo
Portatori come antica tradizione della marcia ma anche di Perugia dell'Umbria di una pluralità di ideali di posizioni politiche ed iniziative umanitarie di credi religiosi
è con questo spirito che il Perugia accoglie coloro che lavorano con impegno pazienza e tolleranza per un futuro più sereno e più sicuro
Che non può che nascere dalla globalizzazione dei diritti dall'equità sociale dal rispetto della vita dal rifiuto del terrorismo dal rilancio dell'ONU come sede deputata a risolvere le controversie internazionale
è giusto punire come sta avvenendo in questi giorni chi si è macchiato di Attilio immaginabili servita ai barbari gli ha scritto una pagina di sangue senza precedenti
E chi è stato concluso magari compiaciuto osservatore ma occorre anche tutelare le popolazioni Minerva che con il terrorismo non hanno nulla da spartire
Il terrorismo no si combatte su più fronti la politica e la diplomazia il controllo dei flussi finanziari a partire da quelli legati al traffico di stupefacenti e altre attività criminali
Ma si combatte anche cogliendo i terroristi la linfa vitale
A cui attingono e che opportunisticamente sfruttano per il loro manifesto politico cibo acqua e lavoro per tutti dunque
E anche pace dialogo rispetto e solidarietà in definitiva giustizia capacità di comprendere speranza qui per chi non ne ha
E anche l'impegno per risolvere le contraddizioni e conflitti a partire da quello che da troppo tempo in franchi del Medioriente
Perugia signor Presidente non vive in modo astratto distaccato questo problema
Come le altre città dell'Umbria da molto tempo e luogo di incontro di popoli culture razze e religioni diverse
Abbiamo ospitato nelle nostre due università in quella per stranieri
E nello storico ateneo che da oltre sette secoli intreccia la propria storia con quella della nostra città migliaia di giovani provenienti da quella regione del mondo
Assieme ad altri comunicati alla Regione e con il contributo di un perdita scenario di associazioni laiche e religiose abbiamo compiuto e stiamo ancora compiendo in Palestina
Interventi concreti per fornire aiuti allo sviluppo condividere conoscenze tecnologiche ed amministrative
Creare i servizi
Siamo convinti che non esistono possibili scorciatoie a quella che è la strada uniti ad obbligata garantire la sicurezza di Israele realizzare il diritto dei palestinesi a una patria con viva in pace
Abbiamo più volte ascoltato queste stesse considerazioni da lei signor Presidente ed esprimiamo la più convinta solidarietà
Più forte sostegno alcun impegno il nome dell'Italia per un futuro più giusto e per un'Europa che svolge un ruolo importante di laboratori di pace di diritti condivisi di mediazione alta del bacino del Mediterraneo e nel mondo
Signor presidente lei visita a Perugia e l'Umbria in una fase molto importante per il nostro Paese ed in modo particolare per le città le istituzioni locali e quelle regionali
L'Italia gli italiani hanno votato il sette ottobre
Sì a grande maggioranza la conferma della legge producendo una parziale modifica costituzionale per il prima definito un progetto federale dello Stato
In questa città è stata colta nel modo più evidente l'importanza del quesito referendario
E ci piace piace a noi amministratori pensare che esista un filo rosso fra la storia e la tradizione del libero comune medievale e l'aspirazione ad una moderna forma di autodeterminazione
In un contesto di unità dello Stato repubblicano ed equilibrio tale diverti realtà economica e sociale
Al di là delle diverse posizioni politiche
è emerso comunque il modo netta la volontà degli italiani di voltare pagina rispetto ad un ordinamento superato dai tempi
E dall'esigenza e aprire un nuovo capitolo altre città per programmare governare il proprio sviluppo servono innovativi strumenti soprattutto indispensabile attivare meccanismi di l'autonomia
Attribuire maggiori potere legislativa alle Regioni e più ampie competenze ai Comuni significa anche soprattutto avvicinare i cittadini alle dodici tutti perché vuol dire valorizzare i momenti decisionali locali riattivare i percorsi virtuosi l'efficienza e vendetta amministrativo
Lo sente con particolare evidenza una città la nostra che sta attraversando un momento importante della sua crescita
Compresa una crescita demografica
Una città che cerca progettare il futuro senza smarrire la propria tradizione di una identità forte sedimentata attraverso secoli di storia
Una città che sente di avere nel suo tessuto sociale le forze le intelligenze per ragionare sul futuro
Una comunità che sa e vuole cogliere tutte le opportunità della nuova Europa Perugia fatto molto negli scorsi decenni mettendo in campo soluzioni innovative di un alcuni casi per esempio per quanto riguarda la mobilità del suo centro storico addirittura esemplari
Abbiamo adesso posto al vecchio e al nuovo governo problemi decisivi per i nostri collegamenti con l'esterno
Che sono diventati inadeguati al ruolo di città capoluogo cita internazionale
Ci sentiamo l'importante realtà di questa parte d'Italia studiosi occulta
Intende fare il secondo la sua parte nella crescita del Paese
Perugia si sente a pieno titolo in quest'Italia di mezzo che ha prodotto storia bellezza e cultura
Ma anche diffuse iniziative imprenditoriali e soprattutto un modello di vita che coniuga qualità del tessuto sociale difesa delle tradizioni capacità di Nola
Anche per questo siamo coloro che si ponga il problema di quali strumenti appunto possano e debbano disporre le città per meglio rispondere alle richieste i cittadini ci fa per migliorare la nostra dignità
Il federalismo e uno di questi sul
Non è stato certo fino ad oggi compiuto tutto il percorso ma passi avanti sono stati sono certo che non mancherà il sostegno del Comune atti del Parlamento nel governo nazionale vorrà sviluppare e migliorare le proposte
Naturalmente per tutti noi sono imprescindibili due priorità la prima è che il federalismo non entri in contraddizione con l'unità dello Stato anzi del GRA deve rafforzarla e valorizzare la seconda e che il federalismo non serva a camuffare egoistiche tentazioni di autosufficienza anzi deve contribuire ad un'equa ed equilibrata crescita degli
Signor presidente dai perugini dunque ancora una volta il ringraziamento più sincero per la sua
Prende ora la parola il presidente della Provincia Giulio Pozzani
Signor presidente
Il saluto di benvenuto
Io ho l'onore di porgerle a nome della provincia di Perugia
Sulla da ogni forma di
Con lei
La maggior parte degli italiani
Sta riscoprendo il profondo significato
Dell'unità nazionale
E capisce quanto esso sia importante
Per entrare a testa alta in Europa
Siamo veramente felici di poter esprimere al il nostro orgoglio di essere umbri in Italia insieme a lei italiani
Tutto ciò
In un momento del tutto particolare
Abbiamo ricordato nei giorni scorsi
Il quarto anniversario di un terremoto
Che ha messo a dura prova la fibra tenace della nostra gente
E che occupa ovviamente gran parte delle apprensioni
Il nostro intento è quello di dare risposte tempestive ed esemplari
Ad una calamità
Purtroppo ciclicamente incombente
Che vogliamo prevenire con una ricostruzione
Capace di metterci al riparo dagli effetti più devastanti
E di garantire la migliore conservazione del ricco patrimonio culturale
Lei stesso presto ha voluto sostenere con la sua presenza la nostra decisa reazione
Intervenendo personalmente
Alla riapertura della Basilica superiore di San Francesco di Assisi
E visitando successivamente
Il campo contare in agricoltura
Ma ci permettiamo l'Inter per trarre la sua visita odierna
Anche come un riconoscimento della costanza con cui l'Umbria
Oppure un richiamo porta
All'ansia di pace
Così gravemente turbata in questo triste periodo
Coniugando la cultura laica della non violenza di Aldo Capitini
Con l'utopia sempre più incalzante del messaggio francescano
Abbiamo celebrato ieri
Con una manifestazione imponente
Che ha raccolto è unificato sensibilità molto diverso
A volte addirittura contrastanti
Sia sul piano delle analisi che nella individuazione delle prospettive
La determinazione a testimoniare
Camminando fianco a fianco per un lungo percorso dai chiaro connotato simbolico
Il rifiuto assoluto della logica del terrorismo
Della guerra
Di ogni forma di violenza
Il ruolo di coordinamento degli enti locali per la pace
Conferito al presidente della provincia di Perugia
Esprime chiaramente il riconoscimento di una cultura che dall'Umbria per vocazione si diffonde in ogni angolo del pianeta
Siamo perfettamente consapevoli
Che non saranno le marce da Perugia ad Assisi
A determinare le sorti del mondo
Ma siamo altresì tenacemente convinti che la cultura della non violenza deve continuare ad essere ostinatamente proclamata per costringere questa nostra umanità
Ad uscire dalle taverne del turismo iniziando finalmente a progettare la costruzione della Città del vino
Il messaggio forte è universale per questa terra quasi ci costringe ad esprimere non ce li sto tuttavia dai problemi quotidiani delle comunità che si sono affidate alla nostra vita politica ed amministrativa
Noi viviamo in una piccola realtà regionale che difende con chiarezza
Il pluralismo della sua storica articolazione municipale
La nostra economia non dispone di grandi numeri
Ma riesce a non passare inosservata
Anche negli scenari più ambiziosi
Per le sue dinamiche innovative intuizioni
Consentendo livelli di qualità della vita che suscitano interesse crescenti
Si chiudono per noi ulteriori potenzialità di sviluppo
Abbiamo il dovere di tenere
Nonostante il positivo esito del referendum del sette ottobre
Incombenti suggestioni di disarticolazione del tessuto solidale dell'assalto
Che con il presumibile intento di smantellare sacre di centralismo statale
Potrebbe ottenere l'effetto di moltiplicare il venti
Nuove forme di centralismo inficiando il ruolo essenziale delle autonomie locali
Le azioni di decentramento già previste
E più ancora quelle prevedibili
Lungi dall'ottenere risultati di maggiore efficienza in virtù di uno snellimento dei processi burocratici
Rischiano non essendo accompagnate da idonea i trasferimenti di risorse di personale
Di appesantire ulteriormente la mattina
E di penalizzare in maniera pericolosissima i livelli istituzionali più piccoli sicuramente
Tutti quelli non insediate in aree economicamente forti
Il nuovo ruolo attribuito alle Province
Sussidiario quasi per eccellenza all'interno della rete delle autonomie locali
Può essere soffocato da una incomprensibile attribuzione di competenze quasi mai accompagnate da risorse umane e finanziarie che permettano di corrispondere al meglio alle responsabilità sopraggiunti
La legge ventitré del novantasei per l'edilizia scolastica né ad esempio mi sconvolge
Vengono fissate per i tempi e scadenze per edifici attribuiti in maniera massiccia con risorse che non coprono nemmeno un quinto del fabbisogno stima
Ciò si ripete per la viabilità
Per le politiche attive del lavoro
Per il monitoraggio ambientale
Per la mono motorizzazione civile
Con la conseguenza di appesantire in maniera insopportabile la spesa corrente
Gli umbri signor Presidente non si prestano volentieri ad atteggiamenti più
Desiderano affidarle una segnalazione di grande preoccupazione
Per le prospettive di sopravvivenza di una realtà piccola come la nostra
Non sarebbe giusto
E a mio avviso nemmeno intelligente
Eleggo istruita mio miliardi certi ventilati progetti
Posso appartare la legittima difesa della nostra identità regionale
Credo che dobbiamo rivendicare il diritto di difendere la nostra specificità
Per essere
Utilmente
In Italia e conquistare insieme a tutti gli italiani e a parità di condizioni
Ha cittadinanza europea
Vorrei permettermi signor Presidente
Di offrirle un esempio
Significativo il ricordo di questa sua visita del nostro artigianato
La parola ora alla Presidente della Giunta regionale che l'Umbria Maria Rita Lorenzetti
Signor presidente
Sono certa di interpretare il più sincero sentimento di gratitudine e di tutti gli umbri per la sua visita
Qui in questa splendida Sala dei Notari c'è tutta l'Umbria rappresentato in ogni sua espressione istituzionale economica culturale
E cioè la gente della nostra terra che in questi giorni le farà sentire tutto l'affetto e Rispetto per la sua persona e perciò che la rappresenta
Fondamentale è stato il suo ruolo prima da presidente del Consiglio e poi da ministro del Tesoro per far sì che l'Italia tornasse a pieno titoli a testa alta nel cuore dell'Europa
Nella sua figura presidente il paese si riconosce e letterato per l'autorevolezza con la quale lei lo rappresenta
La sua presenza in Umbria è per noi motivo d'orgoglio anche perché è la prima Regione che lei visita all'indomani della conferma referendaria delle modifiche al titolo quinto della Costituzione
La via federalismo e per l'Italia di grande significato
Perché è quella che consente di fare esprimere al meglio capacità e peculiarità di ogni società regionale contribuendo significativamente alla testa coesione e unità nazionale
Il federalismo in cui noi crediamo è quello solidale
Capaci di esaltare le capacità di autonomo governo di ogni collettività
E al tempo stesso di non dimenticare se ci sono realtà regionali con differenti condizioni economiche sociali e di capacità fiscale e che il Paese cresce se tutti crescono della nostra Regione vogliamo assumere la territorialità come un valore
Come elemento di una costruzione unitaria che rifiuta nuove forme di centralismo persegue una più sostanziale unità regionale e così via permette il tema del federalismo democratico dell'Umbria policentrica
E su questi principi ispiratori che la speciale commissione del consiglio regionale sta già lavorando alla stesura del nuovo statuto regionale
Signor presidente in questa sala c'è l'Umbria
Quella stessa Umbria che ha saputo ritrovarsi il dodici settembre
Per testimoniare l'angoscia per quanto era accaduto a New York luogo
In quella occasione abbiamo manifestato la nostra solidarietà al popolo americano solidarietà che noi oggi vogliamo rinnovare
Il mondo sta vivendo ore drammatiche
La pacifica convivenza fra i popoli di tutta la terra e minacciata dalla barbarie del terrorismo fanatico integralista ma non vogliamo rinunciare una prospettiva di pace come abbiamo ribadito ieri alla marcia Perugia-Assisi
Mi permetta signor Presidente di comunicarle nostro orgoglio agli umbri
Per aver saputo accogliere ieri col nostro con uno straordinario senso di civiltà oltre duecento mila persone che hanno percorso a piedi la strada che da Perugia porta ad Assisi la ringraziamo anche Verre il messaggio che lei ha voluto darci
E ha marciato per manifestare ciascuno con le provvidenze
Un comune desiderio che tutti condividiamo profondamente che il mondo sappia trovare presto la strada della pace il dialogo della politica
Questo ci hanno chiesto quelle migliaia di persone e questo mi hanno chiesto di riferire a lei signor presidente
Il ricorso alla porta attraverso un'operazione di polizia internazionale
Che si concentri su obiettivi mirati rivolta contro chi ha di fatto rivendicato la paternità delle stragi contro la sua rete terroristica contro il regime che ne ospita le basi rappresenta per tutti un passaggio doloroso ma inevitabile
Al tempo stesso dobbiamo operare perché venga bonificato il ter Reno che alimenta il terrorismo
Rapportando l'impegno per conquistare una pace stabile fra israeliani e palestinesi e rispondendo alla domanda di giustizia che sale da tanti angoli della terra
L'Umbria signor Presidente e terra piccola ma solida solidali palloni di civiltà e di convivenza pacifica
Solidali i valori della tolleranza e della democrazia qui la qualità del vivere e cosa concreta
Generazioni di amministratori pubblici hanno saputo irrobustire una questione sociale già forte
In Umbria è stato approvato il primo piano sociale regionale un piano innovativo per dare una risposta concreta ai mutati bisogni della società
La nostra e lei avrà modo di vederlo nel corso di questa visita e terra straordinariamente ricca di testimonianze storiche
Di un diffusissimo patrimonio culturale di paesaggi naturali e rurali di grande bellezza di prodotti nostri tipici dell'agricoltura dell'artigianato eccezionali e splendidi
Un patrimonio che ne vogliamo custodire gelosamente ma non in una logica di staticità di chiusura
L'idea che vogliamo affermare e quella di una terra che porte della propria qualità ambientali e sociali sia apra in modo positivo le regioni contermini e arresto d'Italia e d'Europa
La posizione centrale dell'Umbria Lundy dati unificare un ripiegamento localistico devi invece saltare l'intento di rappresentare un crocevia e un ponte nell'Italia mediana
Vogliamo Tarelli taglia federale con la nostra storia e con la nostra cultura e con la certezza di poter ma conservare valorizzare per crescere insieme al resto del Paese
Così come vogliamo è prorettore dell'Europa federale dell'Europa dei popoli oltre che di quella monetaria
Credo inoltre che proprio questa straordinaria ricchezza possa essere messa al servizio dello sviluppo economico dell'Umbria
Puntando innanzitutto sulla qualità perché è possibile realtà piccole come la nostra possono e debbono competere nell'economia globale questa è la nostra sfida dobbiamo fare dunque leva sulla qualità mitigare i territori il lavoro la formazione e la ricerca scientifica il fare impresa all'efficienza della macchina amministrativa il riordino istituzionale insomma
Uno sviluppo che sta per generare benessere
Investendo sulla nostra posizione sociale
Devo dire che la nostra Regione sta crescendo economicamente anche se inevitabilmente risentirà del rallentamento della crescita in atto
Aumenta l'occupazione anche se dovremo andare a guardare dentro questi dati anche se resta una disoccupazione che colpisce soprattutto le fasce giovanili maggiormente scolarizzati
Per questo dobbiamo indirizzare la nostra crescita verso settori ad alto contenuto innovativo e tecnologico
Possiamo raggiungere questo obiettivo a patto che ci sia il pieno coinvolgimento dei centri di eccellenza che già operano la nostra regione a partire dall'università
Siamo comunque conta Piepoli sullo sviluppo unitario e armonico dell'Umbria passa attraverso la valorizzazione delle risorse delle potenzialità imprenditoriali
E proprio l'ultima tornata di fondi comunitari costituisce l'occasione per elaborare una strategia condivisa e ben mirata per operare nella direzione di crescita dei sistemi locali e di rafforzamento strutturale del sistema Umbria pronti a competere sulla strada del federalismo e dell'Europa
Certo anche in Umbria vi sono delle criticità disse
Cioè il problema antico dell'infrastruttura di comunicazione
Quello delle dimensione dell'impresa che stende medio piccole pagano un prezzo alto per competere sui mercati c'è il problema dell'innovazione tecnologica e la ricerca scientifica certa è un problema che investe tutto il Paese
Ma noi sentiamo quanto questo ritardo danneggi l'economia regionale
Paradossalmente quello che è uno degli elementi d'orgoglio della nostra regione la longevità degli umbri a testimonianza di una qualità del vivere che siamo riusciti a conservare rappresenta però una strozzatura economica
Perché l'invecchiamento della popolazione non fa riscontro un'adeguata crescita la popolazione attiva spesso ha affermato che in Umbria qualcuno sorpasso visto e sorride quando lo dico penombra dobbiamo fare squadra fare sistema perché non è facile fare facile a dirlo che a farlo signor Presidente
Oggi questa affermazione più che uno slogan diventato un imperativo
Posto dalla sfida della competizione dal processo di autonomia regionale del federalismo operare di più fa impresa fra pubblico e privato fra sistemi territoriali
Per competere meglio fare squadra continuando a ricercare come è già stato fatto occasioni di cooperazione interregionale con le realtà territoriale alle vicine ormai indispensabile
In questi anni lo abbiamo fatto molti passi avanti abbiamo lavorato istituzioni forze economiche sociali organizzazioni sindacali appena predisporre programmi e progetti di sviluppo
Sia in collaborazione con l'Unione Europea sia con lo Stato proprio come Governo nazionale abbiamo insomma inteso la concertazione come metodo per la programmazione negoziata
All'intesa istituzionale di programma abbiamo attribuito il compito di definire il quadro dentro cui collocare il rapporto con il Governo e gli altri strumenti contratto d'area
Patti territoriali fondi nazionali e comunitari quello di operare concretamente per lo sviluppo
Abbiamo cercato quindi di utilizzare al meglio gli strumenti di programmazione la cui nascita signor Presidente dobbiamo proprio a lei
E ci preoccupa il clima di incertezza se non di smantellamento di questo complesso di misure considerate a torto o a mio avviso come spesa pubblica improduttiva
Vorrei infine signor Presidente
Parlarne della ricostruzione nelle zone colpire la crisi sismica del novantasette
Lei stessa avrà modo di vedere con i suoi occhi ciò che siamo riusciti a fare in questi anni al di là delle polemiche
Certo per chi ha perso la casta o l'ha avuta gravemente danneggiata ogni giorno che passa rappresenta un insopportabile ritardo
Ma se consideriamo che per la prima volta la ricostruzione è stata affidata nelle mani dei cittadini da soli o in riuniti in consorzio
Devo dire con orgoglio
Che moltissimi hanno fatto presto e bene come sono orgogliosa del fatto che il costo della ricostruzione sia rimasto stabile rispetto a quanto stimato senza crescere negli anni come stabilito caso purtroppo di altre ricostruzioni
Penso che sia stata assolutamente giusta la scelta di aprire aver affrontato la ricostruzione con un impianto legislativo nuovo
Che ha saputo garantire organicità degli interventi adottando criteri di qualità rapidità sicurezza tutela della storia della natura dei luoghi colpiti
Questa stessa scelta c'è anche i posti di fronte a problematiche nuove che per essere affrontate e risolte abbisognano di aggiustamenti normativi per i quali abbiamo chiesto l'impegno sia prima che ora di Governo e Parlamento così come abbiamo chiesto di continuare ad assicurare flussi finanziari tali da non interrompere l'opera di ricostruzione
Fatto questo che viene invece messo in dubbio dal disegno di legge finanziaria approvato dal governo e ora all'esame del Parlamento e prevede un pesante taglio
Ci auguriamo che il Governo vi ponga rimedio e il Parlamento vi ponga rimedio così come si è impegnato a fare
Signor presidente
Nel suo messaggio di fine anno rivolto agli italiani lei ebbe a dire
La nostra Repubblica diventerà più forte dando maggior respiro Alitalia delle regioni all'Italia delle cento città colmando quella distanza fra il cittadino e lo Stato che un nostro male antico
E unità dell'Italia sarà quella che segnarono i padri del Risorgimento fondata non sul centralismo ma sulla pluralità delle patrie regionali e comunali
Poche parole che rappresentano da sole un intero programma politico e di governo e che per noi signor Presidente costituiscono incoraggiamento ed un impegno tratti
Signor presidente mi permetta ricordo che la sua visita in Umbria di offrirle questa opera viene Basilica San Francesco di Assisi I clowns bitter un'opera in tre volumi stampati a Berlino a Lipsia
Tra il mille novecentoquindici del mille novecentoventotto e tirata in soli cinquecento esemplari
Si tratta dell'opera più completa sulla basilica di San Francesco di Assisi
Sia dal punto di vista storico artistico architettonico sia per quanto riguarda il censimento dei documenti e degli atti dell'iscrizione degli arredi della basilica si occupa da solo uno dei tre volumi tratti ancora signor Presidente
La parola al Presidente della Repubblica
Onorevole
Presidente della Regione Umbria
Signor presidente alla Provincia di Perugia
Signor sindaco di Perugia
Autorità religions
Militare
Onorevole parli inventare
Soprattutto cari sindaci nella provincia di Perugia
Signore e signori
E per poco
Iniziare a vicenda
Sono molto felice di essere oggi qui tra voi di essere va in questa straordinaria
Nei momenti
Di difficoltà dolore
è di conforto a trovarsi in Francia
Ed è questo momento
Per noi tutti molto male
L'ansia di pace che nei nostri animi
E che in terra d'Umbria si nutre dell'ancor vivo spirito francescano è scossa dalla consapevolezza che il mondo intero si trova di fronte a una crisi tra le più gravi del nostro tempo
L'attacco proditorio disumano al New Yorker Washington
Questo atto di guerra non dichiarata è stata da brutto essere
Un'aggressione contro tutte le nazioni amanti della pace
Le organizzazioni terroristiche che si vantano di esserne stata responsabili dichiarano apertamente
Di perseguire un obiettivo di guerra totale
Mascherata sotto le sembianze di una guerra di religione che noi respingiamo con tutte le nostre forze
Come priva di qualsiasi fondamento e giustificazioni
La nostra
è una lotta contro il terrorismo
Da questa lotta non possano andare il sostegno tutti coloro che vogliono la pace
Al tempo stesso dobbiamo portare avanti intensificando ove moltiplicando le le iniziative per il progresso civile ed economico dei Paesi poveri
Cibo acqua lavoro per tutti
Dobbiamo affrontare più decisamente affinché prevalga lo spirito di conciliazione i conflitti ancora aperti a cominciare da quelle magre
Ciò lo impone ce lo comanda la nostra
Ma ora voglio rivolgere il nuovo lo sguardo il pensiero a questo nostro incontro alla per che egli ha così affettuosamente al comma
L'aria di Perugia che respira da ieri sera suggerisce pensieri di serenità che rende vacante qui struggente il confronto fra questa realtà pacifica
Le immagini di distruzione di rapine che offusca la nostra mente da quel tragico undici se
Non ha certamente bisogno di cantari a voi dell'odio di questo luogo in cui si esprimono a livelli tra più alti
L'anima italiana è già in Italia
E poi da tutti riconosciuta anche da noi toscani la particolare dolcezza no la supremazia
Della parlata ovunque
Non meno che quanto ossia la rovinosa bellezza dei vostri paesaggi intatti
Paiono affreschi
Dei grandi artisti umbri del passato
L'Umbria offre voi sapete offrire un'immagine felice
Un'immagine che è aumentata del mio anima mentre ascoltavo con molta attenzione le vostre impressioni
Sullo stato del mondo sullo stato della vostra
Mi avete offerto un quadro concreto del ministero dell'Umbria di oggi dei vostri successi come dei vostri problemi
Anzitutto che ringrazio per le parole cortesi che avete voluto usare nei confronti
D'accordo con la consapevolezza fino che esse non sono rivolte tanto alla mia persona
A vanta chi è stato chiamato ed è assente tutta la responsabilità a rappresentare al massimo
Esse manifestano un sentimento
Che esprime naturale istintivo perché il patriottismo
Segno visibile
Più forte e diffuso orgoglio di essere Italia
Chi di noi non ha avuto non ha motivo di a è l'occasione per capitare l'uno all'altro aspetto della nostra ditta italiana
Ma chi di noi vorrebbe esternato in un altro Paese
Certo non in
Ho detto chiaramente parlato accenni successi si ripropone
Un buon amministratore tra ed è principalmente ad affrontare con maggior fiducia di impegno i secondi che non mancano mai
Quando ad esempio dell'inizio alla battaglia per il risanamento dei conti pubblici primi successi ottenuto grazie alla cooperazione di tutte le forze politiche economiche sociali ci incoraggiano a coltellate sforzi
Acquistando via via maggior fiducia in noi stessi e condensa la fiducia dei nostri ma
Quella era una battaglia ed è necessario vincere creare alle condizioni di una maggiore crescita della produzione e dell'occupazione
Come per rimanere con pieno diritto nel gruppo di testa dei paesi dell'Unione Europea
Partecipi dell'avanzamento economico e politico dalla comunità di nazioni che avevamo contributo appunto
I due obiettivi in realtà con cinema neppure una raggiunto insieme
Tra poche settimane quando tutti noi europei avremo nelle nostre tasche nostri portafogli le stesse monete gli stessi biglietti di banca ci renderemo chiaramente conto dell'importanza del successo allora ottenuto
Certo qualche difficoltà accompagnerà nella nostra vita quotidiana il cambio di moneta dalla lira all'euro
Cinque c'era non poca all'inizio gli spiccioli che porteremo in tasca monete per quale ma pesanti per il loro valore che ci che ci toccherà contare centesimi
E il duo so dire che bisognerà affidarsi ai giovani i nostri figli o nipoti allora maggiore agilità mentale per farci aiutare ad acquistare dimestichezza con le monetine che ci toccherà di maneggiare
Ma vorrei invitarvi a chiedere aiuto anche ai vostri vecchi
Che non hanno dimenticato gli anni in cui anche la lira si spendere un centesimo
Vi diranno anche vanto fu triste vanta fu doloroso vedere quei centesimi addirittura la stessa unità di base perdere ogni valore
Non perdere ma ad avvertire i vantaggi derivanti dalla nascita di una moneta CUP comune europeo alcuni già li vediamo ci
Noi europei possiamo confidare agli riuscirà a contenere le conseguenze economiche della grave crisi mondiale grazie alle strutture comuni di governo delle nostre economie e alle condizioni di stabilità finanziaria se abbiamo saputo questo
Ho ricordato più volte che il patto di stabilità approvata dal Consiglio europeo di Dublino come condizione necessaria per il successo dell'integrazione monetaria porta il nome il patto di stabilità
Credo finta
La prima essendo condizione necessaria per la seconda
E dice
Anche la significative da significativa crescita di cui sono state capace la vostra provincia la vostra rigore negli ultimi anni alle sue radici nelle condizioni di stabilità della finanza pubblica che governi succedutisi nel tempo usciti a creare a preservare
E nell'accettazione generale da parte delle forze economiche sociali del nuovo cultura della stabilita seconda per
Fra tutti i segnali positivi riguardanti la vostra economia e le vostre condizioni di vita
E particolarmente significativo quello riguardante la discesa del livello e dell'occupazione
Un livello che vuole ormai diversi fisiologico
In molti comuni umbri del regista una condizione di piena occupazione
Tali da rendere necessario il ricorso a manodopera proveniente da altre regioni meno fortunate o da Paesi stranieri
E quella mano d'opera
Potere se rimanente rappresenta mezzo hanno
Ma è proprio in una società fondamentalmente sana qual è la vostra che assicura ai suoi abitanti qualità della vita e condensi condizioni ambientali servizi etiche si che decollavano ai primi posti delle classifiche nazionali
Che si vede nel più chiaramente le carenze e problemi ancora non risolti
Diversi di questi sono difficoltà comuni a molte regioni d'Italia
Penso anzitutto alle necessità di potenziare le vie di comunicazione
Condizione indispensabile per lo sviluppo di nuove attività produttive e per attirare investimenti
Come per la crescita dell'iniziative turistiche destinate ad acquistare sempre maggiore rilevanza in una regione come l'Umbria che ha un patrimonio storico straordinario
Per la trama in città e in centri minori vecchi dei valori ambientali ed artistici giustamente famose nel mondo
Il potenziamento dell'infrastruttura e più in generale la creazione di solide basi per lo sviluppo
Richiede l'azione congiunta e coordinata delle autorità di governo a tutti i livelli
è questo no cooperazione altrettanto necessaria per affrontare nel modo migliore i problemi che inevitabilmente solleva il passaggio di importanti funzioni di governo dallo Stato centrale alle autorità locali
I vantaggi né che da questa processo si attendano che nessuno conosce un benessere sono no
Una maggiore vicinanza e conoscenza da parte degli organi amministrativi della realtà locale del loro problema una più diretto e diffusa partecipazione democratica e un maggiore controllo delle scelte dell'operato degli amministratori
Un accorciamento e quindi un'accelerazione dei percorsi decisionali dell'amministrazione articolata a diversi livelli
Ma vi sono anche delle incognite e dobbiamo esserne coscienti
Per prevenirne scongiurarne dei rischi
Quali lo svilupparsi di nuovi centralissime
Il moltiplicarsi delle funzioni amministrative
O l'appeal sentimento delle strutture burocratiche il momento spesso in cui si vuole alleggerire
Accade anche che la frammentazione delle Autonomie locali sia talvolta eccessiva
Per il moltiplicarsi del numero di piccoli e piccolissimi comuni importanti ai fini della coesione sociale come per la difesa dell'identità delle tradizione del patrimonio artistico locale
Ma bisognosi di raggruppare in associazioni per poter raggiungere una dimensione operativa giusta
Per i servizi che si debbono offrire ai loro cittadini
Imparare a governare e a far funzionare bene uno Stato decentrato non sarà compito semplice
Soprattutto chi è nelle liberare
Si è tradurre in atto e lo spostamento di competenze e di risorse dobbiamo aver sempre presente il limite invalicabile
Il vincolo inviolabile consacrato nell'articolo cinque della Costituzione
L'Italia è una e indivisibile
Questa è l'eredità che abbiamo ricevuto dei nostri padri
Questo è l'impegno sacrosanto che abbiamo preso questo per me è il giuramento solennemente fatto
Occorre impegnarsi in un'opera di informazione anch'egli rieducazione cioè dalle coinvolgere gli organi di governo locali a tutti i livelli
Nella sfera politica comunque dal ministro
Per evitare delusioni e insuccessi necessari per gli ha spiegato di collaborazione progressi indipendentemente dal colore politico
Per il bene del Paese occorre in verità che un tale spirito e di buona volontà e di reciproco rispetto a ogni mille parti politiche a partire dai livelli più alti
In una democrazia il buon governo si ricorda in ogni epoche situazione su un rapporto di Gavardo
Anche a loro ma costruttivo alle forze politiche tra maggioranza e minoranze tra il governo e opposizione
Auspico
La piena ripresa di questo dialogo
Balestrieri accontentamento iniziato e per le ultime elezioni politiche
Non occorre per giustificarlo una grande crisi mondiale da provocare come già accadde in passato ricompattarsi dell'unità nazionale
E la vita della Repubblica che all'origine che lo ritiene spesso si fonda sul riconoscimento detto tale parte politiche condivida o no una piattaforma di valori un patrimonio di principi che è l'essenza dell'intero grazie
Per torna per tornare a livello locale
Dalle avanza delle autonomie come a me piace definirlo
Dagli abbracciare non soltanto tutti i pubblici poteri ma allargarsi e comprendere anche le associazioni di rappresentanza di categoria imprenditoriali e sindacali poteri autonomi
Come delle università con i nuovi istituti di ricerca ed associazioni del volontariato
Un'opera preziosa di raccordo fra i vari protagonisti di questa nuova articolata e complessa struttura di governo dell'esercitata in misura crescente anche se la realtà locali possono differenziarsi dalle prefetture
Li acquisiscono nuovi compiti e funzioni
Perché a tal fine da e per una volta acconciarsi alle nuove condizioni struttura di governo locale
E il buongoverno in questa parte d'Italia è stata messa a durissima prova dal terremoto
Di cui è stata ricordata nei giorni scorsi il quarto anniversario
L'ho ascoltato con molto interesse ciò che gli avete detto in proposito
Più tardi del però a Collegno per un incontro in cui vi propongo di fare il punto quelle rappresentante dei comuni gravemente colpiti dell'Umbria e delle Marche sull'opera di ricostruzione
Sui sui successi ottenuti come sulle difficoltà ancora da superare su d'iniziative da adottare per superarle il più rapidamente possibile
Come qui è stato appena detto
Ogni giorno che passa prima chiuso è stata restituita una casa a tutti coloro che l'hanno perduta rappresenta un insopportabile Rita
Sono d'accordo
Una parola vorrei dire anche dire qui a Perugia
Una città una città dei cui l'università inizia intorno ai quaranta mila studenti all'incirca un quarto almeno in alcuni periodi dell'anno della operative per la città sul tema del rapporto fra università e società
Perugia è oggi una delle città universitario vita
Questo è uno dei punti di forza dalla vostra vita cittadina della vostra questa capacità di sviluppo
Ma giorni chiede che vi siano legami di collaborazione creativa tra università città territorio porte
Perché la struttura stessa dei programmi dice
E di ricerca la dislocazione spesso agli studi universitari nel rispetto della piena autonomia delle università siano correlate in modo che e con spirito innovativo alle esigenze della città della Provincia della regione
So che l'importanza di questo rapporto double del presente
Perché esso si sta intensificando
Lo stesso processo sta investendo tutto l'università italiana
Lo scambio di esperienze fra di esse
Pur nella diversità delle condizioni locale delle produzioni può contribuire alla crescita l'ammodernamento di tutto il sistema dell'educazione superiore due ed era riuscito
Ne dipende in buona parte il futuro dell'Italia nel quadro dell'economia mondiale
Dall'incontro perché ho già avuto per vagliare gli allievi dell'appendice
Convalida discorsi corte l'ascoltato
Traggo la convinzione che la solita che la società umbra sta affrontando improponibili del nostro tempo con il giusto spirito creativo con la coscienza della ricchezza delle sue peculiarità
Come in uno scrigno prezioso
Bomber racchiude nel piccolo spazio tante piccole grandissime città un patrimonio straordinario dici
Questa è la vostra Forbes ma non deve diventare motivo per limitarsi a conservare il gioco dell'eredità
Per andare incontro al nuovo per creare nuovo
La forza delle tradizioni di civiltà ben radicata in questa regione e tutto il nostro Paese e cerco di grande aiuto
Ma talvolta può accadere che il viver bene serenamente
In città che sono ancora come oggi si usa dire a misura d'uomo godendo ogni giorno della vendetta intatta di paesaggi che tutti ci invidiano
Possa anche premiare la spinta a una più ardita capacità d'innovazione a una più audace progettualità
Certo in questo ponte esserci una certa saggezza
Novare non venne mai portata distrugge
No la preoccupazione
Non deve condurre all'immobilismo
Tra queste opposte esigenze
Penso sarò cioè avete dimostrato
Di trovare un buon punto di equilibrio
Dragone di proseguire con successo
Lungo il cammino che avete intrapreso a tutti voi
Buon lavoro
E grazie per la vostra affettuosa accoglienza
Per il sostegno che sento nei nostri cuori
Lo vedo ripartiamo
Viene