Notizie dal Medio Oriente: un resoconto dagli insiedamenti dei coloni Israeliani, situati nelle vicinanze della c.d. "linea verde" tra Betlemme e Gerusalemme

Da Israele abbiamo mano il caccia con lui facciamo un punto sulla situazione in Medioriente anche perché mano alloggi sta facendo una specie di giro tra ivi insediamenti per vedere come dire con i propri occhi qual è la situazione visto che si parla di possibili di apertura del dialogo nonostante gli attentati la grave tensione che continua allora Manuel che cosa stai vedendo dove ti trovi adesso
Dunque quel giorno adesso mi trova Bettelli che è un interessamento abbastanza vicino alla linea verde dove attualmente vivono quattro mila famiglie di ebrei ultraortodossi
E negli ultimi due anni è stato costruito qui del TAR mora concludendo la costruzione di un'altra colline attigua all'insediamento già esistente nella quale entro io credo entro pochi mesi sarà completamente finita la costruzione potevamo entrare altre mille famiglie sono famiglie i gli album otto-dieci persone con molti figli quindi i circa altre dieci mila persone che potranno entrare a vivere qui e la costruzione sta andando avanti a tutta forza e non c'è da stupirsi che questa sia una difficoltà di Saronni ad accettare il rapporto Mitchell rapporto Mitchell che
Blocco totale per la costruzione degli insediamenti compreso quello che viene definita ingrandimento incremento
Naturale demografico questo la situazione in cui a effettuare quindi insomma ci sarebbero queste
Migliaia di persone che continuerebbero ad arrivare presumibilmente nei prossimi mesi è una difficoltà oggettiva per pensano ancora siamo al al confine con la linea verde quindi diciamo molto vicino poi ai territori abitati ai palestinesi
Siamo dentro il territorio abitati dai palestinesi siamo oltre la Linea Verde ma vicino alla linea verde siamo nella zona fra Betlemme e Gerusalemme questo insediamento che proprio si affaccia su un villaggio palestinese che qui a poche decine di metri e a cento metri nell'altra direzione perché arriva la linea verde e rientra nei confini di Gerusalemme tipi Israele prima del settantasette dodici chilometri a est sarebbe Clem dieci chilometri a Ovest c'è
Gerusalemme l'
Non voglio fare discorsi già un po'civili e i prezzi delle case sono molto più bassi da quelle parti lo sarà
No no i preti quelli sono più bassi e ci sono enormi agevolazione agevolazioni governative si tratta di una popolazione dal reddito molto basso che praticamente non lavora e che viene ingrasso a parte mantenuta dallo Stato in tutti i casi venti dal servizio militare vivono in condizioni di solito di estrema povertà loro quartiere centrale sono Gerusalemme mi lascia ribatte la virtù Mubārak e il venire in un insediamento come questa Bertarelli è sicuramente un acredini dal punto di vista di qualità della vita non so dirti quanto questa situazione qui sia rappresentativa di tutti gli insediamenti gli altri insediamenti so che si sta continuando a costruire per esempio a UTL un piccolo insediamento vicino a Ferroni dove ieri è stato ucciso un Giovanni di ventitré anni mentre viaggiava in macchina è la terza vittima di quell'insediamento e nell'ultimo anno venti nuove famiglie sono andata a vivere lì Baliesi trattati ideologia mentre qui si tratta più che altro di un fenomeno sociale e questa è una differenziazione che va fatta all'interno del pubblico degli insegnanti c'è una minoranza ideologica c'è una grande maggioranza che è venuta dagli insediamenti per motivi sociali la difficoltà del vivere oggi negli insediamenti a un pochino estremizzato letto con le posizioni anche chi è venuto per motivi sociali ieri provato che coperto più razionalista di quello che era in un primo tempo la valutazione che che arrivasse veramente cosa che però sembra più che mai lontana Walter Chiari latte a una prospettiva di pace reale e contenti
Con delle ricompense contaminazione Tazio agevolazioni statali una buona parte potrebbe abbandonare lasciare queste calde senza troppi problemi quanto meno la maggioranza che è venuta per motivi sociali
In termini diciamo di geografia del voto scusa in gran dire da questi insediamenti come quello che stai vedendo oggi quanti sono i voti per la destra nazionalista dagli ultraortodossi piuttosto che per il Likud
L'insegnamento specifico di dove dove sono ora tutti i voti sono per gli ultraortodossi è un è un insediamento omogeneo ce ne sono due di questo genere nella queste Inc pure questo e altro si chiama Immanuel e qui voto omogeneo ai partiti ultraortodossi ci sono due partiti ultraortodossi questi due partiti si dividono l'elettorato per quanto riguarda il primo ministro qui ci sono state tutti quanti voti per Ariel Sharon e nelle prossime elezioni presumibili mentre saranno tutti quanti voti o per il Saronno o per una cagna out tradizionalmente questo è un elettorato che va a destra nel Primo Ministro e ai suoi partiti specifici che lo rappresentano in Parlamento partitiche vengono i loro interessi dal punto di vista monopolio del rapinato monopolio delle il dell'ebraismo ortodosso esenzioni dal servizio militare agevolazioni mensili che vengono pagate dallo Stato per permettere di continuare a studiare e cose di questo genere
Magari può sembrarti banale sono in seriamente a dice appunto sostanzialmente omogenee anche come popolazione dove assolutamente impossibile che vivano quindi arabi israeliani o palestinesi o che non vadano anche a fare la spesa in
Ma non solo a raggiungere demanio palestinese anche un ebreo laico non può vivere in un posto così e c'è una commistione del dell'insediamento che
Paglia alle richieste ET entrare a vivere nell'insediamento esso accessi sarà ente persone che hanno lo stesso stile di vita di capire che questi sono quelle che sono vestiti di nero con i broccoli ai a ieri quelli di Brooklyn gli Stati Uniti ha imposto che questa popolazione cui stiamo parlando
Comma una parte ma tollerante per intenderci ma non
Parliamo un po'invece dello scenario più generale dei rapporti né della situazione di questi ultimi giorni ci sono novità che ci ci può raccontare dunque dal punto di vista politico a questo punto la situazione è la seguente
M che ieri si è incontrato separatamente con la commissione degli israeliani riprendersi corrette con quella dei palestinesi e ha presentato una proposta il compromesso americano sulle in base ai documenti presentati prima dagli israeliani e dai palestinesi che aspetto la risposta delle parti nota bene non sono neanche riusciti a riunirsi tutte e tre le commissioni assieme ed è stato incontrarsi separatamente con gli italiani e con i palestinesi le differenze esistono le seguenti palestinesi vogliono prima di tutto un ritiro degli israeliani e vogliono quanto più rapidamente possibile entrare nel dialogo politico e posporre quanto più possibile la il disarmare le milizie armate che sono nei in territori per evitare di fronteggiare l'opposizione all'autonomia israeliani invece vogliono esattamente il contrario vogliono prima di tutto che ci sia una chiara lotta contro il terrorismo e solo in un secondo tempo arrivare al dialogo che include appunto il programma Mitchell che come dicevamo prima include il blocco nelle costruzioni negli insediamenti questo il punto su cui i primi dovrà fare età a dopo che avrà avrà posto la sua proposta di compromesso dovrà valutare le risposte che riceverà da israeliani e palestinesi per quanto riguarda invece la preparazione del perché c'è Peter Herut un gran viavai all'interno della diplomazia araba dove c'è chi tira per formulare la proposta saudita in una maniera più oltranzista più dura più difficile da accettare per Israele e chi invece più sulla linea morbida come Mubarak azzardare in Giordania uno dei punti centrali come verrà formulato l'articolo che riguarda il rifugiati se si parlerà di una soluzione giusta Orsi si parlerà di un ritorno alle terre
Quindi tre
Per questo Mubarak non è ancora chiaro sembra o meno l'interrogativo che riguarda te Arafat andrà o meno a questo stammi sarà risolto probabilmente all'ultima ora per quanto riguarda vita degli anni dipende da come va alla situazione terrorismo e c'è una pressione americana finché il Carella permette ad Arafat e di andare a Beirut per quanto riguarda Arafat dipende da quale sarà la formulazione sul problema dei profughi che verrà accettata dai dirigenti a
Forse non è altro che dire di risentirci più tardi intanto grazie arrivederci