Lo scontro tra Governo e Sindacati sulla riforma in tema di lavoro, con particolare riferimento alla modifica dell'art. 18 dello Statuto dei Lavoratori che disciplina l'istituto del licenziamento del lavoratore subordinato

Radio radicale parliamo della questione lavoro parliamo dell'articolo diciotto ma parliamo specialmente dello sciopero o generale di pochi minuti fa la notizia la direzione il direttivo della CGIL ha deciso lo sciopero generale l'ha deciso da sola la confederazione di Sergio Cofferati abbiamo i nostri microfoni Maurizio Sacconi Sottosegretario di Stato ha
Da uno dei protagonisti della di tutte le vicende legate alla delega su per la riforma del mercato del lavoro sottosegretario del governo Berlusconi allora secondo dottor Sacconi come innanzitutto un primo giudizio su questo sciopero generale
Ma credo che la CGIL abbia finalmente
Compiuto un percorso che
Abilità dichiarato sin dal primo giorno di vita di questo governo prima ancora che questo Governo ha iniziato ad operare era ipotizzato l'organo generale la CGIL si pone chiaramente a capo di un quel popolo antagonista di quella ridottissima minoranza peraltro molto attiva e molto partecipe di tutte le manifestazioni che in qualche modo contesti non il governo e lo fa non svolgendo una funzione sindacale genuina inseguendo un disegno di riorganizzazione della sinistra su basi fortemente conservatrice mi pare di capire secondo le
Ma esclusivamente politica assolutamente politica quale sindacato riduce a occasione di un tavolo negoziale
Con la sua naturale controparte ma compra l'aspirazione a modificare norme che non condivide
Però sempre il sindacato è un soggetto tattico negoziale pragmatico
Che cerca di cogliere ogni opportunità per conseguire gli obiettivi che sia da
Senta non solo la CGIL
La notte sembra di capire almeno a leggere dai giornali che invece CISL e UIL si siano dichiarati a favore della prosecuzione del dialogo per i prossimi due mesi come proposto dal presidente del consiglio Berlusconi a prima vista ovviamente poi qualsiasi comparazioni storiche del tutto inadatta sembrerebbe un po'la ripetizione della famosissima vicenda Dellas la mobile quando CGIL CISL e UIL si spacca lei che ne dice
Io credo che il paragone sia assolutamente
Cantato nel senso che questa notte
è su trentotto organizzazioni presenti al tavolo sono una la CGIL si è rifiutata di partecipare al mega cioè atto che è stato proposto tutte le altre organizzazioni dei lavoratori e tutte le organizzazioni degli imprenditori hanno aderito alla proposta del governo
La CGIL ha scelto comunque consapevolmente l'isolamento come dicevamo prima CISL e UIL mi sembrano più esplicitamente orientate a partecipare al tavolo consapevoli dello scontro che si aprirà anche dei luoghi di lavoro e io sono fiducioso che oggi come allora nel mille novecentottantaquattro il mondo del lavoro e nel frattempo si è ulteriormente evoluto saprà distinguere tra
La rappresentanza dei suoi interessi è invece un'operazione politica noi non abbiamo cercato la rottura del movimento sindacale accerto abbiamo voluto evitare e tutto il sindacato finisce con finisce con un accodarsi
Alpi segno politico nella CGIL e quindi ciò abbiamo fatto non illudendosi che CISL e UIL Cisal UGL impacci facessero uno sconto sulle nostre proposte
Attraverso la proposizione di un'ulteriore fase di dialogo che come è avvenuto non poteva benissimo essere rifiutata ora
Finiamo con una vera stagione negoziale come sarà questa ecco quella prossima domanda come sarà effettivamente questo nuovo processo ma questa nuova fase negoziale sottosegretari
Sarà diretta fra le parti del che l'incontro tra le parti
L'eventuale avviso comune che se potranno produrre la data nove recepito attraverso emendamenti che proporremo al Parlamento noi offriremo una assistenza tecnica al negoziato anche per monitorarlo sulle materie sulle quali le parti non raggiungeranno un impegno
Prenderei monotono ma iniziativa sulla base del dibattito che si sarà prodotto che e quindi ma lascerete le parti sociali da sola parte l'assistenza tecnica un
Casa interverrete con qualche mediazione spaghettoni con una delega cioè le potature perché questo è il metodo oltre a tutto
Ed è praticato in Europa
Commissione europea largamente utilizzata questo metodo non rinunciando tuttavia ad una propria responsabilità come non faremo noi alla fine di questa fase di negoziato diretto pazienza sottosegretario ieri
Rocco le parti cioè da Palazzo Chigi sembreranno ci sarà un altro incontri cui tra l'altro l'estero proprio protagonista sulle questioni se non vado errato del Collocamento che successe in quella sede
Noi riteniamo che successe andando mettere un tetto della stessa delle candele peraltro si sovrapponeva ad una delega precedente che abbiamo ereditato
Francesco Tura
E che quindi abbiamo esercitato in conseguenza dovremmo stralciare una parte della la delega proposto al Parlamento
Cioè abbiamo proceduto a
A riordina
Aree tutta la materia del collocamento ordinario cioè tutti quegli adempimenti che le intese devono o realizzare nei confronti del collocamento pubblico i modi con i quali il collocamento pubblico organizza le proprie funzioni ne abbiamo introdotto la graffe dei lavoratori cioè un sistema che consente di monitor fare il cittadino in età di lavoro lungo tutto l'arco della sua vita lavorativa come presupposto per servizi al cittadino che esse disoccupato in cerca di lavoro non lo lascino a se stesso
Questa è la vita del governo riuscire a costruire un mercato bene organizzato efficiente quindi protettivo verso il cittadino che cerca lavoro non abbandonandolo alla ricerca disperata Riccarelli dei canali più vari ma non come Nobu nessuno di questi davvero efficiente davvero trasparente
Offrendoci un agevoli l'incontro fra domanda e ho e i servizi di formazione un vero e proprio diritto alla formazione
Soprattutto della cittadino cerca pare di capire che su questo c'è stato il consenso di sembrare meno di CISL e UIL
Assolutamente sì devo dire che perfino la CGIL non è mi sembra mosso particolari critiche al testo finale sostanzialmente la condiviso
Quindi siamo riusciti ancora a realizzare su aspetti concreti della riforma del mercato un largo consenso era un
Nel dire indiscutibile operazione di modernità il superamento del vecchio collocamento va
Dato tutto sulla chiamata numerica che oggi è stata sostituita dalla regolare la chiamata nominatività il
Insomma noi procediamo lungo una strada di modernità credo che questa registrerà crescenti consensi tra le parti sociali perché è fin troppo evidente
Entrato le cui inefficiente sono pagate soprattutto da
Tal soggetto più debole cioè dal cittadino perché non ha lavoro ok vuole migliorare la propria lavora insomma in conclusione sciopero generale da parte della CGIL con prosegue per Davis il il dialogo tra le parti sociali che io credo che sarà importante verificare davvero quante persone aderiranno allo sciopero della CGIL
A tesi informazione sui numeri dovrà essere contrattata per informazioni molto precise
In passato lo sciopero della FIOM per esempio della sola organizzazione dei metalmeccanici aderenti alla CGIL è stato unità
Anche se la manifestazione a Roma ha avuto molti aderenti come ho detto prima c'è un popolo molto minoritario che può essere composto anche di qualche decina di migliaia di persone che contro e molti tirano fare qualcosa di più che contro il Governo e chi mobilità ad ogni occasione è buona
Per contestare ancor più il governo
Ciò non significa che la piatta può essere piena ma anche la fabbrica allo stesso tempo può essere piena
Ammoniti erano controllerete attentamente
Perché è bene che la realtà virtuale non non fatti non prevalga
Troppo spesso oltretutto organi d'informazione compiacenti
Verso un certo ambiente politico e sindacale hanno smentito sul reale dimensione della contestazione della protesta
Io sono convinto che il mondo del lavoro non non seguirà questi pifferai Carlin che vogliono portarlo nel corso
Bene la ringraziamo Dio sono Maurizio Sacconi sottosegretario di stato altresì sottosegratario scusare
Qualcosa come anagrafica