Il digiuno di Franco Corleone per ricordare e risolvere la vicenda di Adriano Sofri; Marco Pannella si autodenuncerà, in Inghilterra, per possesso di droghe leggere e la recente disobbedienza civile antiproibizionista dell'Eurodeputato Marco Cappato nello stesso paese

L'ex sottosegretario alla Giustizia Franco Corleone da oggi digiuna per la vicenda di Adriano Sofri Corleone dicono di
Ma in realtà forse più che un digiuno per Sofia rifiutò per che noi terroristi guardiamo otto aspettato ori una vicenda che rischia di creare assuefazione abitudine e forse anche di dimenticare che Adriano Sofri
In carcere ormai complessivamente quasi cinque anni nonostante scriva su quotidiani o settimanali
E quindi c'è un rischio di
Non solo dimenticare che questa vicenda ma anche di dimenticare il fatto che come ho ricordato al presidente della Repubblica i a fine mese pena scritto nelle carte il trenta marzo due mila diciassette quindi una data che equivale a un fine pena mai ecco d'acquisto ho pensato a una catena umana con un'iniziativa appunto parte con questa prima settimana di digiuno e poi via via io penso aderiranno molte altre persone
Per
Ricorda insomma ricordare una vicenda che è unita per per l'Italia ma non solo per l'Italia e che Rita una
Attenzione per trovare prima o poi una soluzione quindi una catena umana di solidarietà di amicizia e soprattutto per fare delle cose anche degli atti piccoli ma in una settimana chi aderirà questa catena potrà fare tante tante cose oltre al digiuno che serve in qualche modo
Impegnare a ad avere un po'più di tempo nel lungo l'aggiorna h e che e anche in qualche modo a testimoniare questo questo impegno ma soprattutto piccole cose che possono essere quelle di scrivere delle lettere ai giornali di telefonare agli amici di i insomma fare a seconda delle possibilità di ognuno fare qualche cosa perché su questa vicenda non non si depositi appunto vola polvere e quindi produrre una tragedia
Abitazione dunque che avrà una dura tardiva stimano oppure
Ma per quanto mi riguarda chi sarà questa prima settimana poi che ha credo che la settimana successiva ci sarà consigliere
Comunale di Roma Silvio Di Francia e poi di credito via via tante persone io credo che dovremmo coprire il il lunghissimo tempo che vieta avanti con queste persone che in qualche modo si danno la mano per insomma perché Sofri non sia solo nel carcere di Pisa insomma una una catena lunga se teniamo conto appunto della del fine pena che ho ricordato io mi auguro vivamente che la sua se non avvenga avvenga prima però ecco quello che i deve essere chiaro che non è uno sciopero della fame per
Una soluzione immediata del problema però una una cartina di di solidarietà di amicizia che si snoderà lungo i membri mi auguro non gli anni che qualche cosa succeda prima però insomma Farrar però sapere anche a molti che magari leggono soffrire sono colpiti vita la cute i dei suoi giudizi che magari non sanno che è in carcere pensano che scriva queste cose da una casa in campagna
Senti tu nei giorni scorsi ai è scritto nel timone scorse scritto al president's e Ciampi e hai avuto risposta a nome del capo dello Stato dal suo consigli e
Giuridico Salvatore Sechi Ticosa altissima qui la a me è partita una risposta non scontata non solo non banale questo evidente ma insomma non scontata perché vi sono alcuni pur
Di che lasciano pensare che vi sia una considerazione diversa della vicenda rispetto al passato innanzitutto la dichiarazione del Presidente Ciampi di conoscere bene la com'lei è tormentata vicenda processuale secondo la consapevolezza della mutazione teleologica cioè del fine che la Pina subito quando quindi arroccata allungati istanza di tempo dei fatti e soprattutto se restrittiva della libertà personale ecco questo mi pare richiamo al del lusso della della pena in questo caso specifico oltre che come Prix ci più costituzionale mi pare una novità importante e ancor più forse significativo e l'invito per quali che viene dal Quirinale di fare qualcosa perché chi Salvatore il Consigliere che chi dice proprio sempre a nome del presidente che o occorre il formarsi di un largo consenso politico che sociale sull'esigenza di chiudere definitivamente capitoli dolorosi della storia della Repubblica
E dice e aggiungere che occorre muoversi in questa direzione per trovare soluzione anche al problema umano Balleri rappresentato
Per il quale la via processuale ormai preclusa ecco mi pare che questa invito a a muoversi occorre muoversi ecco mi pare che mia spinto ancora di più
A pensare che non ci sono sbarramenti preclusioni ma che occorre fare qualche cosa per perché questo
Sì porte si aprono
Se chi fa anche riferimento all'ordinamento italiano alla mancanza di una e la possibilità di una grazie a da parte di Ciampi d'ufficio diciamo meno fronti di qualunque detenuto tenta il caso in questione è quello di Sofri
E e in un certo senso il il giorno l'ho dato interpretazione accende i fari sul ministero competente e responsabile cioè vi
Della giustizia Roberto Castelli che in settimana ha risposto in un certo senso e ha ribadito se vogliamo la sua indisponibilità cose di questo tipo in modo indiretto ma poi
La la sostanza è quella ma diciamo che questo punto però le posizioni cominciano a chiarirsi nesso
Uno si può fare scudo del Quirinale per dire che un provvedimento ma non si può adottare
Allora chiariamo chiariamo Castelli ha detto in pratica se non c'è una richiesta diretta da parte dell'interessato e cioè Sofri non non possiamo procedere in realtà intanto richieste di grazia per Sofri sono già state prese non dall'interessato direttamente ma lo hanno fatto altre alcuni parlamentari per esempio alcuni senatori e poi Tucci di sì visto che il sessanta del ministero di giustizia vera anche un'altra possibilità
Il nuovo Codice cioè noi continuiamo a dire il nuovo codice di procedura penale ma in realtà più di solo tredici anni quattordici insomma comunque nel nuovo Codice all'articolo seicentottantuno il quarto comma dice che anche possibile la grazia d'ufficio ovviamente questo fa parte poi delle confezioni della responsabilità di un ministro della giustizia e adottare questa via o no quello che non si può dire che non esista questa possibilità ma
A parte questo questo che può apparire un dettaglio ma testimonia un poco indie tempi che che viviamo ma mi pare che sul sulla vicenda
Da insomma complessivamente intesa uno degli imputati Bompressi la domanda di grazia personalmente l'ha presentata e questa non è stata trasmessa al presidente a Repubblica perché il momento non era opportuno ignorare la Silone i fatti di Genova in cui le forze di polizia erano sotto accusa B adesso sono passati ferimenti da quella la vicenda se non sbaglio tomba mi pare che forse anche una riconsiderazione perché
Altrimenti mi pare che è un gioco delle tre carte dire che ci vuole la domanda quando un imputato fa la domanda non la si presenta al Capo dello Stato si impedisce al Presidente della Repubblica di esercitare quella che
E una una comunque una alcuna responsabilità è un potere del Presidente della Repubblica credo che così non se ne esce più io penso quindi che altri lati queste risposte un po'estemporanee bisogna costruire questo questo consenso
E e
Poi spingere perché
Intanto ci sia la
Trasmissione al Quirinale delle domande di grazia che ci sono poi il Presidente della Repubblica valuterà
Si assumerà la sua responsabilità quindi non trasmetterlo e significa insomma non consentire al presidente della Repubblica di esercitare il suo potere senti però c'è qualche responsabilità qualcosa dall'imporre
Darsi da parte del centrosinistra su questa vicenda
Insomma le responsabilità sopra
Insomma sono ante probabilmente non solo su questo argomento ma diciamo che fino a un certo punto
Era impossibile fare alcunché perché erano in corso libero cioè e quindi fino ad allora si poteva anche pensare che ci fosse un giudizio diverso insomma arrivò petto a quello che poi è accaduto a Venezia e poi in Cassazione quindi diciamo che fino a un certo punto allunga è dopodiché eravamo sotto credo giacché con Radio radicale ne abbiamo parlato di questo punto io devo dire che per quanto mi riguarda proposti in più occasioni esplicitamente che questa vicenda andava risolta vorrei risposta prima delle elezioni e più che mai chiusa il giorno dopo il risultato elettorale ma insomma così non non vietato per prudenza io credo per
Paura che queste entrate le polemiche elettorali insomma però a questo punto non insomma certo non ha più senso stare dire anche Tommasi dire quello che si sarebbe poi c'è attuare adesso cioè una situazione nuova perché la vicenda processuale si è chiusa e c'è è una definizione insomma in qualche modo senza penso che ecco cominciano a essere intollerabile mi pare proprio su questo allora
Ci avevano conclusione dicevamo dell'
Presidente anzi del consigliere giuridico di Ciampi che auspicava un
Una condivisione rispetto alla necessità di superare ma una pagina e della storia d'Italia e anche situazioni come quella appunto di Adriano Sofri diciamo di questa grande mobilitazione che inizia oggi con
L'ultimo digiuno qui mi pare
Purtroppo guardiamo le questioni le cose della giustizia le polemiche sulla giustizia non sarebbe mai il momento per iniziare accerta una
Una vicenda di questo genere perché il rischio che io vedo è sempre quello di mettere assieme cose diverte la vicenda di Sofri è uno Unique un ma che assolutamente non
Non vada messa in mezzo ad altre questioni perché altrimenti non
C'è anche dal punto di vista proprio dei dei contenuti della significato della vicenda faremo solo pasticci quindi insomma bisogna attenere su binari diverti tutte le dice questo non vuol dire che sulla giustizia non occorra insomma a risolvere alcuni notti che ristorno insomma però questo è un altro un altro capitolo di un'altra discussione quindi io mi ha auguro che questa vicenda anche perché in onda insomma la purtroppo l'attualità dei delle ore e dei giorni abbia una sua vita autonoma e nel corso di certo tempo riesca a convincere molti che danno oggi quasi per scontato che ci possa essere questa persona in carcere per
L'eternità
E chiediamo su un'altra vicenda Franco Corleone fra l'altro soffrì è stato nella stampa italiana appunto in quegli spazi che Adriano Sofri ha sui giornali pochi spazi ma che tu ricordavi anche spesso colpiscono per le cose che scrive Adriano Sofri dal carcere di Pisa diciamo sordi a ricordato proprio di recente le vicende processuali che hanno visto Marco Pannella e gli altri radicali sottoposti appunto a procedimento in Italia per disobbedienza civile in materia di il proprio di non droghe proprio questo oggi Marco Pannella il sì autodenuncia e la per possesso di cannabis in Inghilterra dove a Manchester dove oggi c'è la prima udienza di un procedimento a carico di Marco Cappato europarlamentare radicale di un parlamentare in
Al democratico parlamentare di un altro capitolo sul sulla
Ma sull'antisemitismo in materia di droghe e di non trovi si apre a Manchester
Né sarà una coincidenza ma oggi è anche il giorno in cui alla Camera dei Deputati viene discussa una mozione del CCT
Firmata dal capogruppo Volontè in cui descrive una Porsche
Sibila il svolta della politica già non entusiasmante italiana sulle sulle droghe noto oscurantista
Beh una svolta che mette in discussione tutto il lavoro di base delle unità di strada
A favore delle comunità come San Patrignano e soprattutto anche la limitazione della somministrazione del metadone sia nel tempo che nelle quantità quindi oggi inizia la discussione che domani ci sarà il voto quindi abbia può un fronte italiano molto alla ma anche da questo punto rivista anche questo fa parte del capitolo delle cose delle occasioni perdute io ricordo di avere lavorato privata
Con una commissione al ministero e purtroppo il quel risultato che sarebbe stato di cambiamento del per eliminare le contrade gli oneri della legge attuale dei comportamenti purtroppo è rimasto nel cassetto e oggi invece questa maggioranza vuole una stretta molto molto forte anche nelle nell'efficiente insomma
I gestione che possono essere considerate positive in Italia per tornare a un
Costringere molti giovani nelle strade insomma quindi oggi mi pare una coincidenza queste iniziative inglese con la realtà italiana molto
Impressionante
Grazie allora Franco Corleone