Inquinamento: la situazione in Veneto

Abbiamo nei giorni scorsi parlato della vicenda dei fanghi che inquinanti che la Montedison di Porto Marghera continua a scaricare nel mare vicino a Venezia nonostante i divieti esistenti
Questa volta protagonista di un analogo episodio sono i fanghi scaricati da un'altra ditta Lafferty Monte i quali secondo l'assessore all'ecologia darvene Fabris una volta opportunamente trattati potrebbero essere utilizzati nella costruzione di strade o come copertura delle discariche urbane
La proposta di Fabris è stata avanzata al Comitato interministeriale per la tutela delle acque
L'inizio sia al Senato per risolvere il problema dello smaltimento dei fanghi prodotti come residuo della lavorazione secondo quanto stabilito da un decreto ministeriale entro il gennaio mille novecentottantasette
La discarica in mare aperto di fanghi deve cessare ciò che più colpisce è comunque il fatto che l'assessore Fabris nel corso dell'audizione ha presentato anche uno studio della Regione Veneto in cui si mette in luce che non vi sono stati danni ecologici all'ambiente marino di fronte alla discarica su questo ennesimo episodio ascoltiamo ancora una volta a Michele Boato della lista perderebbe otto di qualora da tempo si occupa della materia ecco come si può commentare quanto accaduto al Comitato interministeriale per la tutela delle a
Ma io guarda sono o non sono meravigliato del documento che dite che i fanghi non fanno male
Ne parlerò un attimo dopo invece sono molto contento del fatto che una volta tanto
L'assessore è andato a Roma portando una proposta quella che avevamo fatto ne avevamo parlato anche nella trasmissione di ieri quelle che avevamo fatto noi in questi mesi e con l'ausilio di Giorgione e dieci è quella delle riutilizzo dei fanghi come sottofondo stradale nomi invece pura e semplice di scarica a terra
E che vanno ieri che la via della discarica terra era senza sbocco
La Montedison e la regione l'avevano imboccata ma erano arrivati a termine non sapevano più come uscire da questa situazione perché non c'è una discarica sufficiente per quelle enormi quantità di fanghi che sono migliaia di due migliaia di tonnellate
Dal giorno che l'unica alternativa è un loro riutilizzo e faccio io non posso che essere contento che questa sia diventata addirittura la proposta ufficiale che è venuto a portare la Regione a Roma Regione Veneto Roma ecco Michele e in che modo delle doveva essere trattati questi fanghi devono essere essiccati perché questi fatti sono molto liquidi e quindi The analiticamente le loro quantità
Si dimezzano e anche meno e devono essere inerti tattiche non chiedermi esattamente quale reazione ma non cioè non ci sono grandi reazioni da fare con altri materiali ma soprattutto poi vanno mescolati come altri materiali inerti ricava per farle poi come sottofondo stradale diciamo che il il loro trattamento è semplicissima cioè non dovrebbero essere né costi elevatissimi
Né impianti tecnologici livelli verso la difficoltà ecco senti i fanghi di questa
Vita aveva fare ti Monte sono in qualche modo diversità e quindi della Montedison per quanto riguarda la loro composizione è anche completa quindi
Lui diamo parlando di del un quantitativo più grosso dei fan di Montedison la Montedison qui a Marghera due dite che scaricano far chiamare un è la primo tra e sono il Cai i fatti di cui si è parlato ieri e cioè due mila e trecento tonnellate al giorno
L'altra è la moglie del suo show che scarica un migliaio al giorno
Sempre Montedison anziché fare che Monterosso ai peggiori gli altri come ci diceva ieri in Monte Flos personalizzata
A monte ritenete al raccordo di riciclare lettere a farla diventare
Alternativi anch'esso ricava nei cementifici ecco perché non avesse ascoltato quanto abbiamo detto ieri
Poi ricordare brevemente di che cosa sono composti questi fanghi ecco sono i diciamo Becchetti così sono che sono piene di impurità c'è normale che su quello che viene usato in edilizia però sono carichi di impunità
Una parte di quei migliaia di tonnellate che sono meno diciamo sporche possano come un investimento abbastanza grosso che è di venti miliardi che monta e non sta già facendo sesto anno possono essere ulteriormente più pura anche inoltre depurati in maniera tale da diventare praticamente Tercio puro alternativo per certe sue ricavato questo vuol dire farne un uso pregiato e vuol dire usarli incrementi finché il risparmiando non sono arrivare dall'inquinamento dei testi ma anche risparmiando e il territorio va il territorio dei Colli Euganei pietra da dove si ricavano i testi in questo momento diverse ricava l'altra parte invece la parte più grossa sono dei fanghi meno
Diciamo
Nobili e cioè rimangono pieni di impurità in particolare il fosforo
Che nel percentuale che va dall'uno al due per cento ed è appunto la questione di cui si parla che poi diventa elemento nutritivo per il mare Adriatico voi io mi ferì quella catena che Camel Trophy inflazione anche morie di pesci
E questa parte invece dove potrebbe avere secondo la nostra proposta e anche per il suo secondo la proposta della Regione venga la Regione questa parte della barricata ricava dovrebbe essere invierà vedova utilizza meno nobile Teanum come gesso pura ma come sottofondo stradale alternativa la ghiaia il pietrisco
Ecco visto che passiamo al secondo punto visto che la Regione Veneto in pratica afferma che questi fanghi non producono inquinamento qual è la condizione ecologica del mare in qui vengono scaricati questi residui dell'
La questione è questa questi fanghi sono come ho detto prima ha una percentuale che va dall'uno al due per cento di fosforo è una percentuale che equivale a quattro milioni e mezzo di euro abitanti e cioè come il fogne di tutto il Veneto scaricassero direttamente a mare sempre depurazione
Questo nessuno si pensa che si penserebbe di accettarlo come dato normale e invece quando si tratta di fanghi Montedison chissà perché ci dite che va bene
Invitato grossa e che questo questo apporto l'apporto cioè dei fanghi è un apporto che essi si somma ad enormi altri apporti di fosforo che vanno a finire nella alto bacino dell'Adriatico pensiamo al poi
Pensiamo insomma che fare il settanta per cento degli scarichi civili che industriali che agricoli dell'Italia vanno a finire nell'Alto Adriatico
Ed è per questo che succedono i fenomeni di eutrofizzazione sistematicamente comma cura rapidità sempre maggiore perché è ben vero che anche nell'Ottocento qualche fenomeno di autorizzazione si è avverato il problema è una questione di con quale frequenza allora erano cariche istituzionali una volta ogni dieci anni adesso ha riferito che troviamo come una frequenza di una decina
Il Carpi eclatanti all'anno lungo le ringhiere romagnole ma anche su l'anno scorso fino al Lido di Venezia fino alla alito di
Ieri sera questo non può insomma non può essere negato da nessuno questa gente non può andare come hanno fatto a fare le analisi delle della zona di discariche in mare e diretti in quell'azione il quantitativo di fosforo non maggiore che in altre zone anche inferiore e quindi questo è il ragionamento e qui in questi fatti non fanno male perché tutte le lamenta che a un ragionamento Montedison che sul quale hanno speso la loro firma una decina di professori universitari che sono stati lautamente
Stipendiati dalla Montedison e un libro bianco così detto poligono nero e uscito nel luglio scorso e poi ripreso sistematicamente dalla Regione con ne come fosse la verità dirà chiaramente questa andiamo a fare le analisi nel luogo della discarica che si trova a circa quaranta miglia a destra
Dal Lido di Venezia c'è in mezzo al mare Adriatico diamogli e vediamo con che risultato hanno questi fatti e si vede che il Foscolo la percentuale di Foscolo non è assolutamente superiore cartigli e lì di guardia il problema è scientifico o squalo viene scaricata delle pacifiche spavento del mare Adriatico copia un contributo a quel fenomeno che nessuno si sogna di negare e che è l'autorizzazione
L'equivoco
Che invece bisogna stare attenti a non suscitare è stato quello che invece ha sollevato la Regione Emilia Romagna e l'anno scorso che in campagna elettorale per scaricare un po'le
Le ire di tutti il di tutti gli operatori turistici i pescatori della Riviera contro
La Regione bianca contro FI perché i privati che c'è un nesso diretto diceva la Regione fra quello scarico che questo fenomeno di autorizzazione e allo ora tutte le analisi della morte e dell'ostilità delle correnti per far vedere che non c'è la corrente che porta dall'altra una discarica alla riviera romagnola eccetera eccetera ecco questo è un ragionamento che diciamo a la coda di paglia non arriva insomma non si può dimostrare la la corrispondenza diretta o di scarico e domani alle sostituzioni la questione tutto assieme a questo scarico si somma avreste perso contribuisce cioè alle citazione del mare Adriatico che ricordiamocelo è considerato da tutti gli studiosi del mondo il primo mare aperto che sta lentamente ma inesorabilmente avvicinandosi alla morte biologica questo è la questione insomma
Ecco allora ringraziamo Michele Boato della lista verde del vento con il quale abbiamo parlato ancora una volta di inquinamento Marino inquinamento marino dovuto anche e soprattutto a questi fanghi residui della lavorazione industriale non appena avremo ulteriori novità in questo campo venne informeremo come sempre