"La privatizzazione della politica" presentazione del libro di Ugo Intini (presso la Xasina del Boschetto, Villa Comunale)

C'è pure coraggio
Corace sì
Quindi
Va
Ora
Posti
Che
Da quello che posso prevedere
Si svolgerà ecco rappresentazione
Del libero dell'onorevole Ugo Intini
Dell'Hapoel
Onorevole Intini
Ogni tanto ci dà materia di riflessione con qualche su Libero
Sempre molto
Interessanti questi suoi lavori in particolare
Credo che tutti stasera Bellora comanderanno ma questo è un libro che può aprire un ruolo ha sicuramente un ruolo molto importante nel dibattito che oggi in
Massimi
Generale
La presentazione del libro ridotti offrirà anche spunto per riflessioni
Di politica attuale
Nel senso che difficilmente potremmo prescindere nel dibattito
Dal tempo e dallo spazio nel senso che
Qualche considerazione inevitabilmente finiremo col farla
Sia attualizzando il libro che di per sé già molto attuale ma rapportandolo ai temi anche della politica quotidiana e nello stesso tempo credo che un qualche riferimento potrebbe potrà essere anche fatto sullo spazio cioè sulla città nella quale stasera presentiamo il libro
Nella regione in cui ci troviamo
Che oggi sono al centro di particolari episodiche hanno riproposto Napoli e la Campania all'attenzione
Di tutto il Paese anche forse al di fuori dei confini del nostro Paese
Io non ho dubbi che questo accadrà per l'autorevolezza degli degli oratori
Cominciando dal presidente della Camera onorevole Luciano Violante dal direttore del mattino
Dottor Paolo Gambescia e naturalmente dall'autore del libro che Ugo Intini io direi di rompere il ghiaccio facendo un applauso convinto questa
Che hanno accettato di essere qui a Napoli ventiquattro luglio va be'Gambescia cessasse
è un suo dovere stare sempre con
Ma
Presidente Violante Intini insomma sono frequentatori della città conoscitore della città e quindi l'essere qui comunque rappresenta un atto di amore di interesse per questa nostra città
Voglio anche dire che il libro o di Intini perlomeno i suoi precedenti io questo non ho un cura avuto modo di leggerlo e quindi non non ne posso parlare lo confesso
Però
Secondo me anche valutabile dal punto di vista letterario diceva attenzione mo'commenti un dice un'eresia
E però non abbiamo interlocutori che i
Possono anche valutare il libro da questo punto di vista Onorevole Valiante di per sé Violante di per sé già iscritto d'ufficio nel mondo della letteratura per i suoi lavori che fa per quello che ha prodotto
Gambescia e al confine come sempre poi il confine ormai fra giornalismo e letteratura e sono confini molto
Tale dall'altro ma insomma sono sempre
Sono sempre confini ora più che mai lo stesso Intini è un giornalista che però ah ma scrivere quindi abbiamo secondo me è davanti a noi un bel ventaglio di
Proposte di ipotesi di dibattito il molto secondo me molto interessanti io darei la parola al direttore del mattino
Paolo Gambescia che non solo ci ha assicurato di aver letto il libro quindi questo estremamente importante no Aggiano Akros
E poi perché naturalmente dal dal suo ruolo ed al suo mestiere secondo me a parte il libro
E la curiosità che credo che sia un elemento fondamentale del giornalista e soprattutto di un direttore di giornale che il mostro di a vere nel dirigere il giornale
Lo indurrà naturalmente ad esaminare aspetti che probabilmente al lettore normale possono sfuggire
Allora la parola al dottor Galli
Sono già in atto a rompere il ghiaccio ma lo faccio molto volentieri
Partendo proprio dall'ultima sollecitazione
A proposito del valore letterario
Belli
Sono ovviamente un critico io sono appunto dalla parte
Ai giornalisti quella nella contano o dovrebbe raccontare
Però della sicuro
Questo è un libro che potete leggere tranquillamente la sera a letto
Che è già secondo me un grandissimo merito
Perché nonostante il tema nonostante anzi i e perché ce ne sono più di uno e angolazioni con le quali questo libro può essere letto possono essere varie
Nonostante come dire anche la durezza dei che la pesantezza di che è scritto ovviamente da un giornalista che cerca di rendere accessibile e di far comprendere il suo pensiero in modo del tutto piano criminale
E secondo me
Ugo Intini c'è riuscito
Poi si può condividere o non condividere le tesi che sostiene però sicuramente si capisce che cosa dice che Vivaldi insomma non è una cosa che succede spesso
Seconda riflessioni
Io quando ho cominciato a leggere questo libro
E la prediletto anche se
Ugo non avesse chiesto di presentarlo
Mi sono subito detto ma guarda un po'
Qui o al collega Carlo col quale la mattina facciamo le riunioni guarda un po'queste sono esattamente le cose che ci diciamo
Quando dobbiamo affrontare in modo non solo le cronachistico dobbiamo affrontare alcuni temi fondamentali del
Dove siamo oggi che cosa stiamo facendo
Dove stiamo andando perché non capiamo
Erano in sé sono esattamente le domande che
Chi vuole rappresentare ora presentarsi o darsi una spiegazione sul perché spesso sentiamo soffocata ci ci sembra di stare in un pantano no dal quale non si esce annaspiamo
Perché bisogna rispondere a queste domande
Il titolo può trarre in inganno perché ovviamente siccome noi che facciamo i giornali la televisione poi quando parliamo di privatizzazione
Subito le ci riferiamo a un aspetto di conduzione economica della cosa pubblica da una parte poi se ci aggiungiamo della politica subito pensiamo a Berlusconi
In realtà c'è tutto questo ma non c'è non è questo il libero libera una cosa molto
Diversa
è una riflessione
Su
Quando manca la politica chi la sostituisce
Intimità delle risposte
Ma quanto manca la politica
E qualcuno la sostituisce e impone le sue regole
E poi sempre vero seconda domanda a a e poi sempre vero che questo è il bene della collettività
Terza domanda che nasce da libero di Intini
Ci riempiamo la bocca di globalizzazione ma è sempre vero che la globalizzazione
è
Come dire il un nostro futuro migliore
Prepara un nostro futuro migliore
La quarta domanda
A fronte di questo mutamento che è avvenuto sotto i nostri occhi e neanche con un tempo molto lungo
In un tempo relativamente ristretto
Tutti i soggetti che erano protagonisti che sono stati protagonisti e che potrebbero essere protagonisti
Hanno capito che cosa stava avvenendo
Si sono comportati di conseguenza
E visto denti da sinistra diciamo
La sinistra è stata capace di capire
La gravità del passaggio non perché sia grave in sé ma è grave perché spesso
Come si evince dalla lettura del libro tutto è avvenuto senza che ci si rendesse conto di che cosa stava avvenendo
Salvo poi dover tirare le fila e dire
E in questo il libro diventa anche didascalico sulla sanità è accaduto questo e noi pensavamo che
Forni c'hanno fatto vedere che era necessario poi scopriamo che la sanità non funzione che sicuramente il modello che ci viene proposto probabilmente peggiore di quello che avevamo
Il crimine la sicurezza l'insicurezza
Il problema del il lavoro
Il lavoro marginale
Chi è da quella da quella parte non riesce mai a entrare invece nel sistema del lavoro garantito
E questo non significa dire no alla preside significa un'altra cosa
Significa non utilizzare quando fa Intini leggete il libro perché molto stimolante e lo ripeto quando fa la distinzione tra la lotta di classe la lotta di delle classi
Le pensioni la vecchiaia
L'espulsione dai processi produttivi ma non solo
Allora il libro è uno spaccato abbastanza pessimistico devo dire
Della nostra realtà
Che ha un punto suo centrale
Che è un tema carenti
Se si rinuncia a governare questi processi
Prevale la legge del più forte che non è detto che sia la legge migliore
Ma se ci manca un'idea da perseguire
Una volta si chiamavano ideali ma almeno un'idea
Se non abbiamo più gagliarda in un'idea si
Se non c'è un'idea forte
Tutto questo diventa quasi inevitabile
E il libro è interessante perché e diviso per capitoli ogni capitolo è come se fosse una storia a sé
è uno spaccato che viene esaminato poi quando lo rimetti tutto insieme
Un po'di di scoramento ti prende
Po'di scoramento ti prendi però bisogna bisognerebbe leggerlo anche in positivo
Che cosa possiamo fare per riappropriarci
I alcuni strumenti che sono fondamentali
Nel dibattito all'interno della società e perché questa società sia
Più organizzata
Più moderno ma anche più giusto
Ecco io credo che
Se noi vogliamo
Fare un passo avanti
Senza farci coprire dalle parole quotidiane
Pensiamo a quante parole spendiamo intorno al tema globalizzazione
New economy
Senza riuscire neanche a capire chi governa questi processi come vengono governati
è in corso un dibattito accesso anche se poi sulle
Faccio autocritica come giornalista e anche come direttore perché non riusciamo a pieno portare
Ogni giorno o comunque con una frequenza il tema sulle pagine dei giornali pensiamo all'idea che si sta svolgendo tra l'Europa e gli Stati Uniti
A proposito di chi deve governare
E come deve governare interne
Questo mostro che è nato senza regole
Anzi che fa del senza regole la sua filosofia per poi scoprire e questo è proprio come dire le semplificazione massima
Di uno dei filoni del libro di Intini per scoprire che in realtà chi non vuole le regole perché le regole le dà avendo in mano la conoscenza avendo in mano la scienza avendo in mano la tecnica e può determinare il tuo comportamento solamente offrendo occhio non offra indotti gli strumenti per utilizzare il sistema
Dov'è
Questo è una parte ovviamente del libro ma bisogna leggerlo per
Per ragionarci intorno
Io l'ho trovato molto stimolante
E se poi da questa da questo come dire affresco generale scendiamo alle conseguenze
Più vicini al dibattito politico
All'incontro scontro anche di queste ore in questi giorni a proposito delle riforme a proposito del
Controllo di chi ha delle potenzialità
Economiche diverse dagli altri
Vediamo che
La nostra vita quotidiana si inserisce in questo in questo quadro modo assolutamente
Concordante
Però io credo che
Detto queste pochissime cose che volevano essere solamente un invito a leggerlo il libero
A leggerlo veramente
Io vorrei
Fare una provocazione Intini che così poi ci spiega anche come che gli è venuto in mente di di scrivere questo libro sommando una serie di analisi
Io ho detto che e Sinistra e Libertà
La via di uscita
Secondo me non si può riassumere nel
Riappropriandosi della politica cioè facciamo che sia la politica a guidare le scelte
Perché poi facciamo i conti con un mondo che organizzato in un certo modo dove i rapporti sono ormai
Stratificati dove i confronti sono limitati perché alcune regole volendo o non volendo non lui o forse nella nostra inconsapevolezza ormai a letti sono stati fissati
Ne usciamo è possibile
E possibile inseguire almeno un'idea
Senza
è una
Sito
Mobile
Luglio credo
L'osservazione degli armeni esce
Parto dal patto iniziamo preoccupati e allarmati dalla presenza della sinistra non solidale dovuto osservare senza dice il senatore leghista e allora forse bisogna partire dei valori tradizionali bei principi base della sinistra che sono conosciamo bene eguaglianza benissimo sociale libertà
Ed è sia
E vedere quali sono le sfide a ciascuno di questi principi
Innanzitutto la sfida che porta in modo moderno al principio in libertà
Forse ce ne siamo accorti
Ma avanza
Nel mondo
Un moderno autoritarismo
Che dell'autoritarismo soft
Non hai schivato la camicia nera come quelli di un tempo parte dalla
Denuncia che la politica
Ecco a Roma
E poi ci si accorge che la politica non solo il quadro ma si dice e anche inutile
Inoltre perché ci sono si evince
Le leggi del mercato leggi dell'economia allora tanto per cominciare non spetta le leggi del mercato è già un poco deviante
E poi leggi del mercato devono essere applicato ai tecnici
Beh tecnici anzitutto dell'economia banchieri presso
Imprenditori che ci stanno a fare con indici pasticcioni
E quali occorrono ancora i tecnici del diritto e tutti i magistrati rassicurano ciò che ancora c'è bisogno cioè l'ordine pubblico rispetto dei contratti basta
Basta Barcellona di politici di meno fanno e meglio
Avanza con il trionfo liberista non soltanto l'idea
Uno Stato minimo ma anche di una politica mi
E poi c'è la sfida al principio di giustizia sociale la globalizzazione
Ha creato una concorrenza senza frontiere sul mercato del lavoro
E allora su questo mercato si che produce
Il circuito top al massimo livello grandi Menaggio che sono contesi in giro per il mondo perché hanno il mercato mondiale come i calciatori come i tennisti che si trovano a proprio agio Balotelli intorno di di orologio ricordi indifferentemente che pagano poche tasse perché guarda caso i loro profitti stanno sempre dove le aliquote fiscali sono molto basse
E che guadagnano cifre incredibili incredibile il povero Amato dipinto come Topolino
Se guadagnasse nella all'anno lo vincere però il padrone di Topolino cioè meno generosi Disney Corporation il signor esterna guadagna mille cinquecento miliardi altra no e la cosa sembra ma poi c'è il circuito in basso quello di lavoratori a livello esecutivo siano essi impiegati o lavoratori ma e per questi le condizioni
Vengono spinte della concorrenza globale in bus
Perché il capitale come l'acqua che qualunque imprenditore fornirebbe visto che un lavoratore Shanghai costa un ventesimo viola con l'azienda a Shanghai
è
Siccome il mondo è diventato piccolissimo permettono il computer
Un lavoro si può fare indifferentemente in qualunque punto del mondo in tempo reale perciò da sul serio chiude il centro di calcolo di fatturazione a Zurigo evapora bombe
Non so l'ingegnere indiano che costa duecento dollari al mese fa al programmatore di computer direttamente stando a livello non ha bisogno di stare in California o a Milano
E quindi questo spinge verso il basso
Le condizioni
Salario e di stabilità del lavoro per lavoratori dipendenti
Ci vorrebbe in questo quadro più democrazia non meno democrazia
Per rispondere a queste specie
E invece
I politici son diventati nel mondo tutti uguali dicono tutti le stesse cose i partiti sono ridicolizzato delegittimati talvolta distrutti
Che alla fine vince le elezioni chi ha più soldi botti spende meglio la sua immagine chi sorride mentre la previsione chi è più simpatico chi è più abile in questo momento la campagna elettorale americana costa sette mila miliardi un uomo politico americano che non raccolga venti milioni alla settimana e un miserabile è un candidato al Senato che speri non di vincere ma di candidarsi deve spendere almeno cinque miliardi e così i politici dipendono come i cacciatori con maglietta con sopra scritto il nome dello sponsor
Beh siamo alla privatizzazione dalla politica che lo slogan del libro e non ho inventato io emendato patto morale vecchio compare
L'ex presidente dalla Polignoto il vicepresidente dell'Internazionale socialista e una volta mi ha detto sa
Ormai non gli basta più a questi di privatizzare l'economista che va anche perché no vogliono privatizzare anche la politica ed è esattamente quello che sta accadendo anche se dimostriamo e allora chissà che fa la retorica liberista ci dice fate come l'America come nelle
Ma l'America gli Stati Uniti
è un grande esempio
Longa tutte
E tuttavia non è il liberismo il motore successione
No ci sono tre motori che in Italia non ci sono
Prima
In America ci sono in dico una battuta volutamente provocatoria ma intendo dire che in America c'è un venti per cento dei cittadini che non vota che non va a votare venendo fuori parla male la lingua vedi messicani
Sudamericani e che accettano condizioni di lavoro degli salario e di instabilità allorché quindi in Italia non vengono accettate
Secondo me ragione a torto o a ragione non vengono accettate è vero che in questo momento guardate il dibattito di questi giorni
C'è qualcuno che pensa importanti di Negri e qualcun'altro che pensa di farla parte dei negri ai giovani alle ragazze regionale
Quest'estate danno vita e questo dibattito di questi giorni
In America secondo punto c'è l'alta tecnologia che qui non c'è non è vero che l'industria cosiddetta matura americana va bene no va maluccio quella che va bene e l'industria dei computer Biotechnology altissima tecnologia
L'industria dei computer ha avuto un progresso dal novantacinque a oggi del quarantadue per cento all'anno ed è stato il motore che ha tirato dietro tutto il resto qui non c'è
Cioè delle
E poi terzo aspetto terzo motore del grande successo americano diciamo la verità
L'egemonia politica e militare degli Stati Uniti
Un tempo c'era
L'impero britannico
C'era la Compagnia delle Indie
E c'erano le cannoniere di sua Maestà britannica difendevano ingressi della consegna delle idee
Oggi
Non c'è la Compagnia delle Indie ma c'è costretta ce la City di Londra e più o meno sempre la stessa
E allora che si deve fare di fronte a farlo Gambescia osservanza e molto pessimismo innanzitutto io credo che sia ingeneroso anche perché si deve fare hanno alla nostra sinistra che che la sinistra forse graziata e più in difficoltà Europa
Poi credo che si debba seguire con i principi primo
Non mentire ai nostri militanti in un segreto non direi che abbiamo una ricetta in tasca
Che Blair per anni abbiamo sentito il Blair le che sia la un bla bla ha scoperto la ricetta non è così valigetta non c'è
Dobbiamo rifiutare un nuovo dogmatismo io ho passato anni a contrastare quello che mi sembrano al dogmatismo comunista ma adesso dobbiamo contrastare il dogmatismo liberista quello vincente oggi non dobbiamo mandare un messaggio sbagliato
Perché se noi lanciamo agli elettori il messaggio siamo liberisti anche nomi ma un po'più compassionevoli un po'meno buoni lettori dicono votiamo virtualmente privi degli stipendi dobbiamo essere sinceri
Ci troviamo di fronte a una rivoluzione grandiose quella dei computer
Forse la più grande perché ci sono state altre rivoluzioni
La leva dall'uomo
Il motore e però quelli erano rivoluzione che hanno moltiplicato la forza fisica
Velocizzato lo spostamento delle cose materiali
La rivoluzione dei computer più importante perché moltiplica la forza del pensiero velocizza lo spostamento delle idee e allora ci troviamo forse con i socialisti ai primi dell'Ottocento
Che vedevano questa grande rivoluzione industriale quella del motore
Erano entusiasti pieni di speranze ottimisti e però non dicevano viva la macchina il motore e basta è finita la politica è finita la storia no
E così noi non dobbiamo dire e viva c'è il computer risolto tutto non è così dobbiamo come facevano forse i nostri antenati rinvenuto cento diversi e viva ci sono grandi prospettive e però nel contempo vivere ci sono ingiustizie ci sono contraddizione ci sono sofferenze e le contraddizioni sono grande Grandi
Perché aumenta il distacco tra ricchi e poveri del mondo e aumento all'interno dei singoli Paesi attendibilità
Un miliardo e duecento milioni di persone
Vivono con un dollaro giorno
Cinque milioni di uomini morire di dissenteria dubbi gli anni perché non hanno accesso all'acqua pulita un tempo la distanza tra Paesi ricchi e poveri tra i più ricchi il poverello di trentacinque uno oggi di settantadue negli ultimi vent'anni questo è stato l'aumento oggi ci troviamo di fronte a un caso incredibile quasi incredibile i duecento cittadini più ricchi del mondo
Hanno un patrimonio che al quarantuno per cento
Del reddito della parte meno ricca dell'umanità
Va dunque in certi locali duecento cittadini dall'alto del mondo va bene in questo i socialisti davvero alla sinistra a me non sembra bisogna aspettare che si al Papa l'unica protestare non crede io penso che dobbiamo dire il nostro dissenso anche se oggi non abbiamo una ricetta coerente e convincente
Come lo facevamo come lo facevo i nostri antenati duecento anni fa poca ricerca si è trovata si troverà anche oggi con pazienza con pragmatismo a poco a poco magari ci sono già qui dei giovani dirigenti che troveranno questa ricette che guideranno una risposta socialista Sinistra democratica a questi problemi importante e non abbandonare i principi valori perché
Quando si perde identità
E si tende si è perso per sempre
Per limitarsi conserva si perde e poi si riduce
Io vorrei concludere
A questo proposito
Osservando
Che Nenni diceva sempre e questo vale anche per la prossima campagna elettorale e te la sei mesi e qui incontra presentata diceva sempre nessuno e veramente sconfitto sino a che non accenda di essere sconfitto
Grazie Lucchini
Anche se non li condivido alcune specifico ricomprendere bene
Ma questo
No se uno sciocco se dicessi sono d'accordo se non so se da quanto se intimi sa che se una persona sincera quindi detto così un libro di grande utilità perché non sono perché i capitoli hanno al loro turno mia e quindi sono leggibili anche indipendentemente dalla sequenza scorro quindi specie son d'accordo con papà ci piace molto facilmente
Molto bene e da un sacco di informazioni che in questi uffici entro un libro che dia informazioni su alcune questioni nodali della della nostra epoca
Non sono d'accordo su alcuni aspetti sugli aspetti politici io credo che poi vende scooter prossimo cioè noi abbiamo dal reparto certo ci sono con tutte queste cose che non vanno
La globalizzazione non è certamente soltanto bene portato anche una divaricazione nome tra ricchi e poveri
In alcune aree del mondo cresciuta la miseria e la fine del mondo invece è diminuita la miseria dipende dei dati che il il punto di fondo e queste sono accanto all'ingiustizia di tipo economico si sono saldate una serie di questioni ambientali gravissime la questione dell'acqua sarà la grande questo nei prossimi decenni presente in molte parti del mondo
Voi sapete che una delle questioni più gravi dei rapporti tra i tre prestiti alla verifica degli attacchi da prendere comprende una delle questioni di cuore che riguarda i rapporti tra turchi e curdi riguarda le fonti da qualche secondo per parte restante acquisiti uno dei grandi problemi tra Sudan ed Egitto impropria nell'uso delle contenitori tra Turchia Iraq Iran il problema di una dico che tutti hanno l'acqua e la mancanza di acqua sta creando miserie nordico dice
Un attimo fa anche Ugo in ordine presente per malattie che derivano dalla mancanza di uso di acqua spingere ricorda anche dal fatto che alcune grandi multinazionali danno a queste persone in medicina alimenti che consentisse nelle ciotole ma potrà essere consumate tipo latte in polvere ma se la capitemi inquinante questo cruccio per i danni ci sono queste qua però ecco poiché la globalizzazione è un fatto e contemporaneo c'è
Non possiamo dire se ne contraddice i problemi come faccio in modo che questa globalizzazione via più effetti positivi che negativi sabato questo vuol dire come facciamo a fare in modo che i popoli che oggi sono esclusi da globalizzazione partecipino perché questo è il punto di fondo chi partecipa ai meccanismi dell'obbligazione da protagonista ricavata edifici i problemi chi è fuori chi fuori l'assente quindi il G otto ha cercato di dare una risposta adesso vertici di Okinawa sperduta se non sbaglio facciamo partecipare all'innovazione grandi innovazioni tecnologiche informatiche questori inserita progressivamente all'interno
Se sa cosa ha detto il segretario generazioni unite dicendo
Che provi a diffondersi in esclusiva i circuiti della conoscenza
E se inseriti nei circuiti a Cosenza da questi sono tante risposte si danno però io vorrei nei limiti in cui anche che il lavoro che faccio adesso me lo consente ora interviene sulla questione politica di fondo rapporto con grande chiarezza comunque adesso
C'era questa è la sinistra rispetto a questi problemi io vorrei partire un punto vendita in Europa l'Europa è governata per mi pare quasi dappertutto tranne che in Spagna da governi di centrosinistra sinistra e sta conoscendo una fase di sviluppo più forte degli ultimi trenta quarant'anni
Questo in termini di crescita e di occupazione sta crescendo l'occupazione di diffusione della conoscenza e di riduzione del bisogno di una serie di fascicoli Pino più vicino cos'è che la sinistra deve pensare pertanto direzione nostra dal mio novecentonovanta sino ad oggi ci sono ottocentoquaranta mila posti di lavoro più in Italia il sessanta per cento dei contratti a termine entro contratti a tempo indeterminato
Perché sono cose private devono pensare vi sono tante cose ma devo dire dico insomma troppo vedere compresi un fumo dopo più complessivo la questione io sono d'accordo con l'accusa che diceva Paolo penso Gambescia un libro che e pessimisti un'intelligenza deve essere pessimistica altrimenti non diventa stupidamente consolatorie quindi bene sottolinea aspetti negativi dal punto di vista politico i voli superiore anche questi aspetti
Cioè non siamo un Paese che la quinta o sesta potenza economica del mondo nel rapporto quinta potenza esportatrice che Intini autorevoli sottosegretario agli esteri di questo governo e un Governo di centro sinistra
E sa quanto comincia ad essere apprezzato la politica estera del nostro governo in varie parti del mondo quanto importante la presenza in Italia in molte parti del mondo cosa bianconera
Sono tutti quanti a specchi e dati che secondo me sui quali bisogna riflettere accanto i dati correttamente
In clinica esposto qual è il punto otto ma quale credo che sia giusto io non credo Stati Uniti io non credo che gli Stati Uniti la politica non sia forte
E un altro politico un'altra concezione che hanno accanto agli atti giustamente citava chimiche Nieri e così via nel giungo due esauriti sono quaranta milioni di persone privi su duecentocinquanta mila abitanti privi di copertura assicurativa di tipo ci sono malattie possono ospedali faccio è chiaro questo chimiche
Cioè lo sviluppo altissimo però c'è una giustizia sociale minima
Il modello della sinistra non è questo
Un modello in cui sviluppo e giustizia sociale vanno di pari passo non c'è più siano il luogo avessimo quaranta milioni sfaccettato piuttosto sull'evoluzione per strada ci mancherebbe altro militare una quota analoga perché noi ci battiamo i dati della giustizia sociale che sono dati tipici del grande pensiero socialista ottocentesco
Europeo sono dati che sono entrati nero troppe
Cioè noi nonché non non tranne la la parentesi thatcheriana non c'è mai stato in nessun tipo di il sistema europeo di destra o di sinistra qualcosa che ha sacrificato in modo brutale i diritti delle fasce più deboli fin troppo lieve puramente e semplicemente lo sviluppo
Questo dato della liberazione dal bisogno credo che sia un punto chiave per la ecco perché ha della sinistra
Cioè intendere la libertà solo come leader cinema anche come libertà avviso
E tenere insieme libertà è uno dei tanti insegnamenti dei socialisti dell'Ottocento
E dei primi del Novecento che si è rotto con l'esperienza comunista la quale ha sottolineato la libertà dal bisogno di ispettori progredire partita la scissione
Ora mi pare che vada recuperata e quindi con tutti gli elementi anche di riduzione della libertà di agire quindi libertà di pensiero stampa diffonde consiglia sono connesse quando non pensa soltanto la libertà dal bisogno pensa anche delle strategie ora mi pare che c'è un punto di fondo di riprendere di ricucire queste libertà e di portare queste due questioni come grandi questioni attenzione e italiani l'una e l'altra
Il secondo aspetto che credo che dovremmo sottolineare che la società italiana ha solo bisogno di più libertà ha bisogno anche di più decisione
Sì guardiamo alla quantità di grandi opere pubbliche perché questo poi dato interesse del Paese che bloccato perché il sistema di decisioni sistema paralizzato dal Tata percorso da questo quest'altro io credo che questo è un altro
Grande da investiamo ci attendiamo
Risorse pubbliche investiamo in grandi opere queste grandi opere diventano servizi invece questo meccanismo
Uno dei grandi proprietari opporci e questo perché e che l'ha messa su questo giocherà niente carte
Non c'è dubbio che sia così
E come noi introduciamo e giocherà molte carte su un versante come dire che puramente
Diverse fare non è versante che questo accordo
Sì sì quali sono
Io credo che non abbiamo ancora una classe sociale che può prendere il posto della vecchia richiamare l'esperienza dalla vecchia classe operaia chiedeva in sé tanto con la quale ci siamo sono richiamati i nostri partiti c'era capacità tanto la capacità di lavoro quindi la potenza tecnologica
Quanto alla domanda di libertà cenerà non dedicata particolare ciò che ha reso fatta su tre classe frenante del nostro Paese per un paio di decenni è stato quello di mettere insieme il problema della capacità di produrre con il problema di domande diretta generali
Avere fatto sciopero manifestazioni per la legge sull'aborto non è una questione che riguardava strettamente la classe operaia riguardava quello che era un peso in libertà di carattere generale o per divorzio anche certo queste quante lettere rivalità tra di voi eccetera
Perché la classe si pone in termini generali quando vogliono esperienza eccetera
Chi sono i soggetti a pressioni questa di queste domande io credo che non c'è ancora una classe di c'è un arcipelago più quella classe ma sempre più frequentemente imbatto in persone che vanno dei venticinque trentacinque anni mi sono politicamente orientata in tutte le direzioni non non hanno una connotazione politica precisa possessi di sinistra di centro destra indipendente scientemente ne sono neutrali corrono troppo affollate tendo trappole il voto sia come dire spostabile secondo alle contingenze
Chiamo però due tipi di caratteristiche la prima mettiamo una formidabile conoscenza tecnologica della nuova tecnologia quella telematica form secondo in forza di questa conoscenza avanzano forti domande di libertà
Diversa dal passato
Ma sono i per parte sua mi sento dire molto spesso ma che motivo c'è di questi ordini professionali
Perché io in un certo punto io faccio bene voglio capire se faccio bene a Prospero interlocutori qualcuno se faccio ma gli atti per quale motivo devo entrare in questa casa
Un altro tipo di domande rivela perché per fare questa così bisogni passa attraverso due o tre quattro tipizzazioni per quale motivo
E e così via o ecco a me pare che questa grande fascia di persone sono tantissime sono dal punto vista generazionale persone giovani
Se trovassero un interlocutore
Politico che sappia esposte in grado di farlo nel loro la lingua della decisione diversa
Io credo che queste persone potrebbero diventare non so se una classe sociale ma certamente un soggetto collettivo capace di essere amico di Franco perché se la sinistra si pone io credo che si ponga il problema di un confronto come dire con parità di forze pari pari possibilità con la controparte deve anche capire a quali soggetti sociale si riporta in primo perché deforme situata sopra o che si vince come dire attorno al tavolo io temo molto compagno
I problemi del dialogo tra gli grazie
Tra le oligarchie inteso come dialogo con la società
Cioè se io parlo con con Cofferati Cofferati parla quando ad Amato D'Amato pauroso pochi allora io da politico ha parlato con sindacati si della parroco dovrebbe abbiamo parlato gruppi oligarchici
E il vero rischio più vede che sottolineando sia pure implicitamente molte parti di politiche pro questo
Questo processo di privatizzazione della politica che cosa poi opportuna separazione tra gruppi dirigenti aperto dalla società
I gruppi dirigenti diventano autoreferente in quanto non si devono di consenso reale e si pensa che circuito politico fece il futuro di Cartier in meccanismi sociali saltano sempre di più
La sa fattura tra corpo sociale oligarchie che nei gruppi dirigenti e credo che sia un'altra delle questioni che la sinistra io noto anche la questione dell'invio alcune riforme che non cambino
Molte si sono fatte a quello in cammino perché non riforme non si fanno soltanto in parte qualcosa ci ha segnato le certezze personalismi cioè o c'è un processo sociale qui le riforme si connettono una domanda sociale di quelle cose lì
E la Poli è capace di interloquire con quelle forze di corsi di come dire di tenerle con sé dentro un processo di trasformazione che non è soltanto di alcune regole e persuasione con i modelli sociali la riforma passa altrimenti cosa volete diventa una roba gioca tutta quanta a tavolino una schermaglia che francamente e poco interessante però questo è un terzo dato che io vedo un terzo compito più credo della sinistra oggi il nostro Paese quella di riconnettere gruppi e società
Cominciando a parlare con parlando con tutti gli strati attualmente la società ma parlando cominciando a mettere insieme quei soggetti che oggi non sono ancora classe
Ma che potrebbero diventarlo uniti del tuo progetto politico che era sul verso una quelle domande perché dico questo perché quelle domande di libertà e di decisione sono domande che appartengono al gran parte dei cittadini italiani
Io parlo delle libertà ripetere il dire quanta libertà dal bisogno e decisione inteso come come eliminazione degli ostacoli sul periodo non corretta realizzazione di se stessi
Perché se lo Stato invece il potere pubblico invece di essere un aiuto allo sviluppo un blocco nell'ambito di controlli capite che evidentemente ha pensato e vissuto come antagonista come nemico soggetti ecco io credo che queste siano le questioni che abbiamo davanti in questo periodo e credo anche che sia necessario avviene
Come dire spostare il il pensiero che si sta un pensiero critico
E però quando la sinistra non riesce a cogliere bene gli elementi a interpretare bene irreale sociale quella critica si fan più se stessi diventato critica poiché la sua la società è così perché nel giorno sbagliato
Certa quella questa è un po'diversamente questo all'esito del bensì tutto riferì autorità persino cioè come se dei soggetti del solito sulle Alpi modificare completamente sociale siccome sociale non si modifica come tu pensavi tu sbagliato classe sociale ed ha maturato imprese forse del PC completamente diverse da quelle pure non è una sua responsabilità
Se ricco del Senato in questo modo sopra una credo che sia utile riflettere su come si riprende in mano complessivamente abbandonata segreto contando sulle cose positive costruì
E siccome quelle positive ne sono state costruite molte l'ultimo perito ci sono anche cose negative naturalmente
Sia perché col fatto si sono fatte di errori sia perché secondo aspetto non si sono risolti alcuni spot risolve tutti alcuni non sono stati risolti dire ecco qui molto giusto col tra l'altro qui dicevo quello non mentire dire cose come stanno ma direi così come è stato sentito anche studiare quello che di positivo quel primo fatto come con fatica con sforzo progettato insieme
Nessuno ci credeva
Nessuno credeva che saremmo entrati nell'arte europea nessuno credo che a Bologna con forte prestigio internazionale nessuno credeva che siano stati questo ottocentosessanta mila posti di lavoro in più così che nessuno che oltre a questi nessuno credeva che si è poi passati tra flessibilità sessanta per cento il contratto a tempo determinato nessuno credeva che il maggior numero di di di imprese che si costruiscono nuove su del Mezzogiorno molto più nel Mezzogiorno che nel va be'anche perché lì sono saturi
Tutto questo nessuno ci credeva
Io vi invito chi vuole che a tempo così eccetera ti fai giornalista Ettore e andarsi a vedere i resoconti dei dibattiti a Camera e Senato sulle prime leggi finanziarie questa legge Touré novantasette
Per capire che cosa si pensava che laddove si pensava che andasse Italia
Allora sibili quella cosa lì perquisire successo nel due mila e si via che a regime che riesco a questo è un dato di fatto e lo dico come dire perché una visione crudamente realistica del reale che ci sta attorno come emerge dal libro intimidire cui secondo me sposarsi anche ad una visione quel quello che si fa per costruito perché questo ci dà la forza poi corrette per correggere tutti questi aspetti giustamente negativi che sotto di enti per ne abbiamo consapevolezza quegli aspetti positivi
Che sono stati costruiti me Fichera capelli che fa io dico spesso io sono uno non ho avuto il mare o in montagna
In montagna quando si è stanchi non si guarda alla punta situata dietro
La folla che fa quando la strada che di fatto apre la forzato per l'ultimo pezzo e penso che manca si guarda sempre avanti chiaro se la firma e con l'impressione che bisogna un po'guardare indietro la strada che abbiamo fatto per trarre quella forza per superare alcuni aspetti superati che sono sotto gli atti riproduttivo
Penso funzione pronti no non è andata bene
Sì no ecco qua no
Io penso questo primo giro io
Secondo giro almeno
Giustamente consentire di interloquire gli oratori
A questo primo giro porta anche
May a fare alcune brevissime riflessioni che possono servire anche questo è un po'da da provocazione
Io credo che Gambescia ci abbia convinti comunque che questo libro vada letto da bestia fra l'altro fra le righe ha detto una cosa che o mette in evidenza c'è stato un invito proprio esplicito alleggeriti più liberi
E forse anche detto un po'meno i giornali la cosa mi ha un po'sorpreso questo che fa il direttore del Mattino e penso che scrive sempre a venderle tutti e due e
Dagli altri giornali
No e
E così come sono stato davvero molto attento poi al dall'intervento del presidente Violante proprio per la per per la lealtà e la chiarezza con cui ha iniziato io non sono d'accordo su su tutto e quindi ho cercato di comprendere i motivi del disaccordo
Ne ho ricavato questa impressione poi naturalmente possiamo appunto ancora rivalutabile la l'accordo il disaccordo è sulle pessimismo se non vado se non vado errato volendo ridurre le questioni a
Ad una semplificazione
Luciano Violante dice che c'è libero un pessimismo che cui da Dwyer dovrebbe trovare un contemperamento nella constatazione che alcune cose si stanno facendo sono state fatte
Insomma non è una sinistra che governa comunque dal novantasei alla frutta perché qualche cosa si è prodotto sia fatto bene
E rispetto alle questioni di generali che sono state poi puntualmente sollevate insomma una qualche speranza una qualche via d'uscita
Che quelle che sollecitava Gambescia nel dire ma quale la via d'uscita insomma in qualche modo si possono trovare io condivido
Nel nell'intervento di Violante una cosa che sulla quale stiamo cercando un po'tutti di riflettere davvero ma insomma la sinistra deve sposare l'innovazione io di questo sono estremamente convinto non possiamo come sinistra fermarci a difendere quello che c'è a fare le barricate rispetto al nuovo perché così saremmo comunque se e sempre perdenti quindi la sinistra deve sposare l'innovazione
E c'è di più Violante dice quali sono i soggetti dell'innovazione cerchiamo di individuarli cerchiamo davvero di capirei
Se si crede se c'è un qualche gruppo sociale che si sta comunque formando in questo arcipelago di interessi in cui ormai ridotto alla nostra società
E vediamo un po'di rapportarci anche a questi che sono soprattutto giovani e questo mi pare davvero molto importante
Io ricordo che vent'anni fa in una sinistra che ancora
Analizzata la politica e la società in termini di classe
I socialisti è vero la capacità e il coraggio ripresentare un'analisi di tipo nuovo insomma la Rimini del mille novecento ottantadue
Pur se i socialisti nelle condizioni di chiudere bottega con l'analisi per Craxi e invece proporre un mode lotti collegamento con la società individuando in quello che poi diventò uno slogan i meriti dei bisogni
Su cui diciamolo pure i socialisti hanno vissuto di rendita per tanto tempo
Probabilmente questa formula oramai anch'essa superata però la ricerca dei soggetti ai quali la sinistra si deve riferire in un momento in cui i capisaldi del passato sono tramontati io credo che questo sia davvero un punto importante per cercare di pur della sinistra in condizioni di
Rivolgersi e di guadagnare consenso
E poi c'è un'altra cosa che però vorrei Hunt vorrei evidenziare nel dibattito il presidente Violante parla di qualità cioè in sostanza c'è una qualcosa di qualità che se Prodi
E che va evidenziata
E io qui distinguere senza fare il tecnicistica tra quella che è la qualità prodotta e la qualità percepita oggi credo che ogni azienda sì il la Currie
Per lavori sulla qualità percepita perché la qualità del prodotto in sé non è sufficiente a guadagnare il consenso
E devo dire hai me e probabilmente questo lo constatiamo tutti che la quantità percepita è per la verità ancora abbastanza modesta lavoriamo tutti per migliorare anche la percezione della qualità che produciamo
Voglio dico qualcosa rapidamente perché il presidente Violante che avvenuto sin qui è stato veramente gentilezza però deve scappare e quindi dico qualcosa a proposito del suo intervento molto rapidamente non è che io sia pessimista in particolare sull'Italia
Parlo poco dell'Italia parlo del contesto generale il contesto generale un contesto in cui il denaro la forza del denaro prevale schiaccia la politica
Il primo rimedio è evidente
Se a prendere atto del fatto che nella partita
E Terna storica tra denaro e politica un tempo si giocava a carte pari oggi le carte vincenti sono in mano alternate perché il mondo globale globalizzato piccolo il denaro si muove senza frontiere e la politica entro
Data delle frontiere nazionali occorre e alla pianificazione e di questo si tratta
Che alla vita del Monte dei grandi gruppi economici danno sì aggiunga una capacità pianificata dice di coordinamento dei poteri politici che oggi non c'è ancora a Okinawa si conclude poco in verità
E questo riguarda non la politica di sinistra di testo di cento riguarda tutte la politica
L'Italia
è in difficoltà perché le carte vincenti in questo mondo globale
Pensiamo al grande successo dell'Irlanda di cui si parla molto
Sono sapere l'inglese bene
Una re componente del successo irlandese che per caso loro parlano inglese
In Italia se talune imprese spinto
La ricerca scientifica
Stato e leggi
Efficienti e semplici tutto quest'Italia non c'è
C'è da preoccuparsi ha ragione Violante sulla divisione tra gruppi dirigenti e società per cui gruppi dirigenti rischia di diventare una oligarchia parve innanzitutto di quelli politici staccata dalla società stessa
E però perché questa divisione sia gravata continuamente degli ultimi anni
E io penso perché si è distrutto quello che in Italia specialmente in Italia era il tessuto connettivo della società e cioè il sistema dei partiti politici
In Italia i partiti sono stati il tessuto connettivo dalla società e persino tessuto connettivo che dava di identità nazionale perché si poteva rimproverare
Sin che si vuole il Partito Comunista dei tempi stalinisti ma un comunista siciliane uno veneto sempre comunisti erano non è che erano divisi distante
C'era una unità
Determinata dalla politica e non c'è più e in altri paesi europei come in Francia ci sono le grandi scuole c'è una grande borghesia una grande classe dirigente media che assicura l'unità nazionale la coesione nazionale taglio no
Infine e chiudo
Per magari riprendiamo a chiacchierare ma adesso grande deve andare come dicevamo
L'Italia è un caso molto particolare che il bipolarismo in Italia
Non è che ci tranquillizza perché questa sinistra rischia di perdere ma non si può permettere di perdere così tranquillamente perché la destra che va vince in Italia non è una destra normale
La destra che vince in Italia in sé tre casi anormali anzi
Unici al mondo pensiamoci come prima unici al mondo non esiste al mondo
Il caso dell'uomo più ricco del Paese che diventi capo del governo neanche in Brasile mai si è visto al mondo
Non esiste al mondo
Il caso di un Bossi perché noi vediamo dei razzisti al governo Haider ma non dei razzisti che sono nel contempo separatisti questo non si è visto mai
Non si vede al mondo e non si vede al mondo sarà un caso ma non si vede il caso
Di un ex fascista o di un partito di ex fascisti al governo mi spiace dirlo ma questi tre casi sono unici al mondo poi si potrà dire quello che si vuole ma se mi si trova un esempio al mondo
Ecco io ne prendo nota ma non lo vedo
E quindi ritorniamo alla battuta
Con cui concludevo prima di Terni che nessuno è sconfitto si malattie non accetta di essere sconfitto non possiamo accettare tranquillamente
Di vedere questa sinistra per quanto criticabile criticabili sì ma sconfitta e io penso che i modi per evitare di essere sconfitti sono primo
Cambia la legge elettorale se dico che se in tempo perché con questa legge elettorale in tutto il Nord a sinistra forse non verrà neanche un collegio denominate forse quattro cinque il che non è una tragedia per la sinistra per l'Italia perché questo divide l'Italia in modo catastrofico irreparabile
Primo
Secondo
Bisogna ristrutturare riorganizzare razionalizzare questa sinistra e la razionalizzazione semplice e quella che non c'è tempo per creare unità coesione
Nuovi partiti
C'è tempo per far sì che ciascuna area si prenda i suoi voti
I postcomunisti si prendano i loro volti imposte mo'cristiane si prendono i loro voti
Socialisti liberal socialisti i laico socialisti
C'è più difendersi propri perché qui sta il problema più grave perché un quindici venti per cento di voti che stavano dove stavano sono finiti o nel non voto o con la destra qui che si vince o si perde la partita ed è qui secondo me e Amato potrebbe dare se come io spero sarà candidato a capo del governo un contributo decisivo
Io naturalmente non posso entrare nel merito del tempo caratteristiche della destra italiana per
Per il lavoro che faccio
Posso
Volevo soltanto dire questo che c'è un cenno
Che fattura mi interessa motori ci discuto il sistema dei partiti politici volare su questo c'è il grande equivoco comunque la grande divisione ancora tra socialisti DS
Io risposta più una riflessione su questo elemento questo complice un punto
Il punto vero di divisione
Che genera rancore insomma come comprensione e così via delle varie parti e questo
E io spero che ci possa essere un'occasione ma non tra molto tempo
E questa è anche la ragione per cui una parte dei socialisti si è schierata con la destra
Questo è un punto e finché non si affronta questo punto
Finché non si affronta questo punto ci sono state responsabilità patata bisogna cominciare a parlarsi tra parlasse chiaramente
Perché perché innanzitutto io trovo una cosa molto positiva anche di questa legislatura che i socialisti stanno riacquistando un ufficio mia curiosità cosa che almeno cento imprese non avevano
E questo fatto positivo importante Primo
Secondo credo che questo rischia di divaricare piuttosto che unire perché se e così come io spero che sia così perché c'è una sinistra che socialista una centrale stabiese con altre identità
Però se non si risolve in modo come dire della incomprensione del sospetto cari miei difficile fare passi avanti punto sbatte la faccia contro Moro
Magari sarà difficile o sarà come dire doloroso fatto necessariamente importante comincia a farlo in tavole pubbliche
Però cominciare a riflettere perché ricco e tutto viene falsato eccetera degli amici
Ma il passato no naturalmente Giaretta telefona Parona cosa eccetto sappiamo come vanno le cose poi giusto che loro facciano così
Però io trovo questo è il punto vero cioè cominciare a discutere delle ragioni per le quali decaduto il sistema dei partiti è stato il colpo di Stato e la magistratura
è stato come dire prevale il una propone concezione prevaricatore apolide H porta torna alle all'intesa come De Anna connubio tra politica e corruzione non so vediamo c'è stato una cosa e l'altra probabilmente c'è stato un abuso del potere inquisitorio c'è stato un abuso tra Potenza Napoli di approntare dobbiamo faccio riscossione che non sarà facile
Sappiamo che non sarà facile però se non ce la facciamo noi chi volete che ce la faccia
Voi li qualcuno venga a spiegarci cos'è successo in casa nostra reciproca screziate
Io penso che questo è un punto c'è una degli aspetti e tanti aspetti positivi di questo di Prodi di Ugo Intini e quello che ci sollecita a questo tipo di riflessione
Devo dire il mio auspicio e che si possano io ricordo una cosa uno sottomesso Taricone poi forse no quando ci fu il dei referendum sulla responsabilità civile dei magistrati
Il il PCC schierò per i referendum insieme a voi e così via
I compagni socialisti non pensavano che questo sostegno referendum fosse leale
E la cosa mi colpì perché siccome fu leale
Ugo incontrandomi transatlantico il giorno dopo la cosa tutto possono ricordi ma ricordo tu dicesti
Sono contento siete stati leali
Era un complimento ma io mi sentivo offeso
Come si
Poste in discussione questa qua però capì qual era mi mi servì quella cosa ma ricordo bene sono per ricordare e capì qual era il quel preconcette sospetto
No devo dire che reazione trovaste partiti sono state animati insieme ad aspetti positivi anche da reciproci caricatissimo i sospetti che ha risalivano gli alimenti trenta
No da lì risale e allora io credo che veramente se vogliamo mettere in piedi perché non c'è nessuna svolta politica se non c'è un punto teorico non esistono troppe poiché senza punte teorici
E uno dei punti che ho Ricci che non abbiamo affrontato seriamente nostra discussione questo qui
Quella che giustamente invochiamo all'istruzione della al sistema dei partiti e come avvenuto per successo e così via io spero che su questo si possa in modo serio approfondito cominciare a riflettere tra di noi per presentare anche quando ci saranno le prossime elezioni un'idea di quello che è successo al nostro Paese
Che sia un'idea tale che faccia come dire che ci si ci si se ci devono essere delle ammissioni di responsabilità da una parte all'altra ci siano chiaramente cose politiche succede ma che vi è anche a quel popolo un po'disperso
A processo Ungheria come dire il segno che qui stiamo ponendo una questione di schieramento dall'altra la stiamo facendo come dire una spiegazione di quello che è accaduto e una direttrice per il futuro
E pare questo sia un un punto attorno al quale bisogna riflettere con maggiore determinazione eccomi e con una certa fretta perché il tempo non è tanto io spero che lo si possa fare perché qui attorno a questo io credo che si può ricostruire un discorso serio nelle reciproche differenze a sinistra
Chiedo scusa perché all'otto e venti devo essere a Roma perché ottenere questo in ufficio mi dispiace ripensarci occulti chiedo chiedo scusa
Intanto
Io brevemente volevo
Riportare un momento
Discorso
Su dove
Si vince dovessi fare
Partendo dalla dalla condizione deluso
Che bene leggere
I libri anzi essenziale
Ma è bene legge pure i giornali
E leggendo i giornali
Di questi ultimi tempi
Ci si rende conto che c'è qualcosa che non non funziona
Perché c'era una realtà
In movimento
Ci sono e vero è a macchia di leopardo
La Basilicata va meglio che la Calabria
Metà della Puglia va meglio
Della Campania l'altra metà non non va così bene
In campagna e ci sono dei delle isole persino felici
Persino
Dove si comincia a trovare delle difficoltà nel reperire alcune figure professionali
Eppure l'immagine
Un'immagine assolutamente negativo
Allora
Questo credo che sia un punto fondamentale che si inserisce bene negli anni
Nelle tesi del libro di intimo
Perché c'è
Ho capito un passaggio del libro di Intini a proposito della comunicazione dell'appalto
Chi detiene di strumenti
Che portano alla ribalta che interpretano
Uomini fa pietà
A uno strumento vincente
Perché globalizzazione anche
La comunicazione globale
E Perrotta
Non tener conto che questa situazione esiste
Un ente non tener conto del fatto che bisogna comunque trovare degli strumenti per comunicare correttamente
è rinunciare a ogni possibilità di un confronto
Leale
Ma io credo che ogni tanto
Chi viene sconfitto non ha non trova in sé gli strumenti del convincimento si piange un pochino troppo addosso
Si piange addosso e non riesce ad elaborare
Una strategia di comunicazione
Che permetta agli altri
Quelli che a bordo di capire
E comunque non creano neanche le premesse per
Un confronto vero serrato
Io sono convinto che ci sia
E sarebbe lungo ma in cliniche giornalista lo ha fatto e lo fa sa che questo è un problema reale del mondo della comunicazione
Dicevo c'è un problema nel nostro modo di fare informazione
Che anche quando non è schierato diventa schiera
Ma questo non è certo avviene anche perché c'è qualcuno che come dire più condizionabile c'è qualcun altro che
Cerca delle strade per ottenere prebende prestigio ma queste
E perfino poco importa
La cosa importante
Lo dicevo prima
Che cominciasse questo dibattito e che invece
Noi giornalisti
Questo sì leggiamo poco
Cioè studiamo poco
Diceva Violante in questo libro ci sono
Centinaia di unità
Rappresentazioni di situazioni e io
Sfido
I miei colleghi
A dire quante di quelle situazioni quanti di quei dati loro conoscevano o che
Come me scrivo fondi cose spiegazioni
La globalizzazione
La flessibilità il lavoro quelli che non si vogliono trasferire quelle che si vogliono trasferire ma perché non accettano
Io credo che ci sia un problema di in cultura
Che è l'altra faccia
Della privatizzazione la politica è un aspetto fondamentale
Quando io ho cominciato questo mestiere trentacinque anni fa
C'era un processo dietro
Che spesso sottintendeva per molti di noi
Anche delle scelte di tipo ideale ideologico
Ma la prima cosa che ti chiedevano i maestri quando entravi e c'erano dei maestri dei studia leggi
Cerca di capire
Se hai capito forse può iscritte
E non è detto che riuscirai a spiegare quello
Che voi
Mi sembra che si sia un po'rovesciato si sia rovesciata debba non non in tutti i casi e non dappertutto perché sarebbe assolutamente ingiusto però questo modo di fare il mestiere più per immagini ed impressioni
Più seguendo le mode che non il sentire le riflessioni che nascono
Contribuisce veramente a creare alcune delle condizioni nelle quali poi si sviluppa il dibattito in un modo piuttosto che in una
Spesso non si offre
Non ci offrono gli strumenti
E questo è secondo me
Un problema
Di un quoziente negato di democrazia open
Un po'cedente
Che noi non utilizziamo c'è chi pensa che non lo si debba utilizzare ma questo è un altro discorso
E io credo che questo sia un interrogativo vero che chi fa informazione si dovrebbe porre
Io sono convinto non voglio sopravvalutare il ruolo di chi fa informazione ma io sono convinto che
Una parte
Non secondaria di un processo di degenerazione del dibattito democratico questo Paese
Nasca dal modo con il quale la realtà viene rappresentata
Quando
Scusate questa
Questo tornare indietro ma quando io ho cominciato
Nei giornali c'era una figura assolutamente
Importantissimo
Che era non quella del cronista parlamentare era importante ma era quello che seguiva le commissioni
Parlamentare
Ce n'era uno al Senato come minimo e uno alla Camera
E il compito era quello di raccontare che cos'è il legislatore faceva
E se non è importante quello che fa il legislatore
è importante che cosa succede in Transatlantico
E possibilmente se qualcuno ha usato una mala parola piuttosto che un'altra che così fa un po'di colore
In questa marmellata indistinta
Una marmellata dove non si capisce dove finisce dove comincia di informazione dove finisce il pettegolezzo dove la politica viene trattata allo stesso modo del gossip deve sulla costa del della Costa Smeralda
Si perdono i punti di riferimento
Non si capisce
Che cosa sta accadendo
E oppio
Che non capire può anche tornare utile e non dico a destra o a sinistra dico a chi
Non persegue un obiettivo che comunque sia da proporre per essere condiviso dalla collettività
Però io credo che questo meccanismo bisogna che lo rompiamo
Non rompiamo nell'interesse del Paese e lo dico a me che faccio informazione
E vero mi dicono che ci sono troppi fondi palloncini
Spesso è solo l'incapacità di chi scrive
Ma spesso in quei fondi ci sarebbe almeno
Uno stimolo per la riflessione
Io non non sottovaluterei anzi credo che sia uno degli aspetti principali in una società organizzata
Secondo alcune regole nelle quali l'informazione sicuramente una delle regole primarie
Non sottovaluterei questo ruolo e non sottovaluterei
La necessità
Vi è un
Come dire una riappropriazione del ruolo specifico
Che deve avere l'informazione
Perché tutto quello che è scritto nel libro di
Qualche volta qui egli lo Silvi coglie a spizzichi e bocconi nelle cronache nemica
Ma sicuramente non lo si vede mai come dire organizzato in una riflessione
Complessiva che non può essere ovviamente un libro quotidiano ma forse un'attività quotidiana
Poi dicendo che si può essere d'accordo non d'accordo ma che comunque su questi temi bisogna riflettere
Bisognerebbe farlo
Ecco questo è un richiamo che io faccio a me spesso
E il libro mi ha mi ha richiamato più di una volta
A una riflessione di questo tipo
Credo che questo sia un passaggio delicato che merita da parte di chi fa la forma l'informazione
Un atteggiamento diverso
Non so se c'è la voglia
E se poi i giornalisti venderanno per questo anzi credo che non si venderanno e quindi intorno verrà se non si vendono più però forse si possono mediare le due cose
Si può fare una corretta informazione un arco informazione approfondita
Su nel sul quadro nel quale ci muoviamo e si può fare anche un giornale leggibile
Basterebbe scrivere come ha scritto questo libro Intini lo si capisce tutto lo ripeto e non è cosa da poco
Presidente incoraggiarmi suggerisce di finire e io finisco con una rapidissima riflessione io vi ringrazio ringrazio in particolare Gambescia che dice che insomma ho scritto un libro interessante ma se perché e che sono stato cacciato
Essendo stato cacciato essendo stato un po'vittima come tanti di questa rivoluzione italiana e non ho potuto più fare a tempo pieno di urgente politica neanche il giornalista ed essendo stato cacciato tempo ho avuto tempo di scrivere un po'di libri
Ma non è che io posso augurare a qualcuno di essere cacciato per avere il tempo di approfondire descrivere
I professori hanno tempo per la verità e dovrebbero farli loro questi lavori solo che i professori non sono portati a essere dei semplificato fanno le cose un po'difficili mesi giornalisti se hanno tempo di approfondire le cose le fanno semplici facile cerca di spiegargli spiegarle con semplicità
Tu sei stato molto pessimista sulla situazione dei mass media oggi
è il ragione io voglio aggiungere una battuta che poi non è tale che un tempo i mass media erano i giornali allora chi faceva i giornali leggeva i libri semplificarla
E produceva carta stampata
Adesso il mass media per eccellenza la televisione e chi fa televisione mica leggi libri nei giornali legge i giornali semplifica e fa la televisione dovrei notato meglio di me che i telegiornali son fatti sui fondi ai giornali ma perché loro norma proibiscono più niente
E quindi una sciagura
A proposito
Delle fonti
Il libro e tutto fatto combatti con fonti anglosassoni americane e queste Nicola bella cosa e che noi ormai siamo arrivati al punto che tale l'egemonia culturale americana che i dati si trovano solo lì si trovano solo sulle fonti americane un pochino qualcosa ancora in Francia si fa ma in Italia e in generale in giro per il mondo non si fa niente
E però il fatto che le fonti siano solo lì dà l'idea di una egemonia culturale ormai micidiale ed è quella che alimenta poi la rivoluzione liberista il dogmatismo liberista vincente
Concludo
Con un'osservazione su quello che ha detto Violante alla fine perché come sempre accade le cose più stimolanti e quelle più importanti vengono fuori proprio alla fine
E Violante ha detto giustamente che il punto è inutile girarci intorno il punto ed è quello della rivoluzione giudiziaria italiana e questo che ha diviso la sinistra in modo così profondo
Sino a che di elettori ai militanti postcomunisti immaginano che i dirigenti socialisti del PSI fossero una banda di ladri delinquenti
E fino a che i militanti socialisti immagino che i dirigenti
Del PDS abbiano organizzato una rivoluzione giudiziaria per farli fuori fino a che questo avviene e non è possibile ricostruire la sinistra e neanche vincere questo è il punto
Io penso che
Il dibattito interno di lì non è un caso che noi ci giriamo intorno però ci avviciniamo alla questione
Ci siamo avvicinati oggi alla questione perché Violante l'ho detto con chiarezza io vi dico come la penso che poi il punto forse centrale del mio libro anche e non solo di questo anche di altri precedenti
Io penso che in Italia ci siano state divergenze degenerazione dei partiti e del sistema politico maggiori di quelle di altri paesi moderni
Penso che il PDS abbia ha avuto la grande colpa di cavalcare la rivoluzione giudiziaria sperando di utilizzarla per far fuori gli avversari politici
Gli altri partiti e si è sbagliato perché alla fine
Che modo vittima di questa risoluzione della politica tre come non c'è più neanche quello però io penso che si sbaglierebbe vedendo questo fenomeno in chiave provinciale italiana locale
Noi ci siamo trovati di fronte a un fenomeno mondiale e il protagonista di questo fenomeno non è il comunismo una rivoluzione comunista italiana e il potere economico
C'è stato nel mondo la terza guerra mondiale quella tra Est e Ovest tra comunismo e anticomunismo che durata decenni
Durante questa guerra il sistema economico mondiale aveva bisogno di forti partiti politici
Forte Stati nazionali forti sistemi politici per combattere il comunismo finita la guerra caduto il muro di Berlino al contrario il potere economico mondiale ha avuto bisogno di deboli esiste i politici deboli partiti deboli Stati nazionali perché non ci fosse alcun freno alcun limite al potere senza frontiere appunto dei poteri finanziari
E allora guardate caso dal inizio degli anni Novanta contestualmente si è sviluppato in tutto il mondo una grande campagna di delegittimazione dei partiti e in tutto il mondo sono saltati per effetto degli scandali finanziari
I sistemi politici in tutto il mondo il Partito liberaldemocratico giapponese ha fatto la fine della DC il Partito del Congresso indiano lo stesso il Partito rivoluzionario istituzionale messicano l'spesso
I sistemi politici son saltati per effetto degli scandali in tutto il Sud-Est asiatico in Giappone in India invece Spagna col nell'ultimo caso del più clan Rosa e in tutto Sudamerica è una coincidenza io non credo che sia una coincidenza credo che sia il portato di tante cause certamente ma credo che ci fosse e ci sia un
Il disegno che è quello appunto di delegittimare liquidare destrutturare i sistemi politici perché in questo modo la pianificazione la fanno i poteri finanziari già oggi io credo che sia evidente a tutti che i poteri finanziari sovranazionali contorno molto di più di qualunque sistema politico con tutto rispetto per Okinawa
Tra
Ma