Direzione Nazionale del PPI (presso la sede di Piazza del Gesù)

Però
Sì ma no se facciamo finta eroga settanta che si tratti d'acqua
Vi ringrazio di essere di avere aderito alla a una convocazione straordinaria
Di cui devo dar conto immagino che
Nessuno di voi ha chiesto perché una convocazione straordinaria e già questo dice come il senso di questa riunione sia stato percepito Eva esigenza di questa riunione sia stata condivisa
Cari amici e ho deciso di fare questa convocazione come voi sapete dopo avere letto i giornali sabato mattina
Già nei giorni precedenti non è che
Lo spettacolo che si ricavava l'immagine che veniva trasmessa
Dinoi del nostro partito dei nostri comportamenti dei nostri atteggiamenti fosse particolarmente esaltante
Però sabato mattina ci siamo trovati mi sono trovato e ognuno di voi ha credo si sia trovato di fronte ad una situazione che non poteva e che non può non essere ripresa
In termini molto pacati ma per parte mia molto fermi
Ho letto le dichiarazioni di Gerardo Bianco
Il partito non ha spina dorsale
Il partito è al tappeto
Ho letto le dichiarazioni di Ortensio Zecchino
Il partito è finito
L'attuale dirigenza brancola senza bussola
I signori di Piazza del Gesù questa dirigenza Vertuani
L'accordo di Napoli sono contrarissimo e via insultando
Qualcuno ha definito questi giudizi
Forzati
Strumentali ingenerosi
Per me niente di tutto questo
Sono valutazioni oggettivamente
Colpevolmente dannose e distruttive per il partito impegnato in una difficilissima campagna elettorale in quindici regioni
In diversi comuni in diverse province
Una campagna elettorale che tutti sappiamo essere decisiva per il futuro del partito
Se la coalizione di centrosinistra si gioca
La vittoria alla guida di alcune regioni il Partito popolare in questo passaggio si gioca ben di più
Per chi dovremmo andare a chiedere i voti
Per un partito che al tappeto per un partito che è finito
Con quale faccia ci presentiamo agli elettori
Il problema quindi è semplice
E la gravità delle cose dette ovviamente proporzionata l'autorevolezza delle persone che le hanno detto
Io sabato mattina ero con il presidente Mancino un
Comune del Modenese c'era una celebrazione
Poi ci siamo fermati a pranzo concerna centinaia di dirigenti
Del partito vi debbo dire
Lo sconcerto
Il disorientamento il senso di rigetto voglio dirlo perché ci sono anche persone che sono stimate anzi
E che hanno determinato per queste affermazioni a caso di questa affermazione in questo tipo di disorientamento
Nonostante i loro meriti la loro autorevolezza
Io credo che un partito sia un'associazione a cui sia di risse liberamente in cui gli organi decidono democraticamente dopo aver ascoltato le opinioni
Liberamente espresse da tutti perché la democrazia
è garantita
Ma i cui dirigenti Rispetto no le decisioni così prese
Per chi fa della difesa dei partiti la propria principale battaglia oggi
Deve ammettere che questo è un partito altrimenti che cosa stiamo difendendo
Siamo tutti bassoliniano sono finiti i partiti
Lo diciamo noi con questi comportamenti
In ogni caso queste la condizione perché io possa guidare il partito
Che si accetti che nel partito ci sta così
Democrazia libertà tutte le battaglie tutti i diritti di critiche di insulto tutto dentro il partito
E poi le decisioni del partito sono accettate da chi decide di farne parte
E in ogni caso in campagna elettorale e la prima volta che accade
Che dirigenti del partito attaccano così
L'immagine Patrick
Va bene
Diciamo che forse più grave perché oggi siamo più in difficoltà
Forse non è la prima volta nel più grave perché oggi siamo più in difficoltà
A ottobre quando sono diventato segretario
Io conoscevo lo stato del partito
Che in gran parte coincide con lo stato dei partiti
Perché abbiamo difficoltà ma tutti i partiti sono oggi in difficoltà
Anche quelli più forti
Conoscevo le alterazioni pressoché irreversibili determinate dal maggioritario
E dall'elezione diretta dei sindaci destinate ad accentuarsi inevitabilmente con i presidenti delle regioni eletti direttamente
Conoscevo gli effetti politici già provocati dal passaggio a una guida DS della coalizione pervicacemente voluta da Cossiga Mastella e Buttiglione
Sapevo che la potenza di fuoco mediatiche di Silvio Berlusconi
Si sarebbe sarebbe stata dispiegata in modo
Spietato verso Dinoi
Colpevoli di esistere e di rappresentare per lui un termine di paragone severo e scomodo soprattutto agli occhi dell'elettorato cattolico più autonome consapevole della propria responsabilità politica
Sapevo quindi tutte queste difficoltà
A me pare che al congresso noi avessimo davanti a tre possibilità
Può andare col cappello in mano da D'Alema e Veltroni
Visto che nelle europea avevamo registrato una penalizzazione che non meritavamo
Però questo era il dato
O andare col cappello in mano da Berlusconi
O tentare di riaggregare le formazioni di centro del centro sinistra
Sapendo che il tempo breve che ci separava dalle regionali forse non sarebbe stato sufficiente perché almeno una di queste formazioni dovevo fare i conti avevo detto con l'inconveniente del serenata
Ma sapendo soprattutto che noi avremmo
Dovuto tentare di rifondare le ragioni non tanto di una nostra identità che erano già note
Quanto di una nostra utilità politica in questo tempo
Noi sapevamo dal Congresso che questo era il problema davanti a noi
Rifondare le ragioni riproporre ritrasmettere le ragioni della nostra utilità politica in questo tema
Il congresso mi ha scelto perché portasse avanti questa terza starà
L'unica per la quale io ero disponibile
Secondo me è la più difficile
Quella che richiedeva da tutti noi la maggiore volontà
La maggiore Energia la maggiore disponibilità a cambiarsi
In ogni caso la maggiore unità e la maggiore generosità verso il partito e verso se stessi e quando dico verso se stessi alludo
Ai destini e ruoli personali di ognuno di noi
Questa è la strada non dimentichiamoci che abbiamo adottato al congresso di Rimini
Era faticoso
Ci abbiamo provato
Ci stiamo provando
Stiamo provando a fare cose nuove
Con le risorse che abbiamo a disposizione le risorse umane e finanziarie di mezzi che abbiamo a disposizione che sono modeste
Abbiamo tentato la strada di nuove modalità organizzative
Che a mio avviso rimangono le uniche che possono consentire ai partiti di sopravvivere altrimenti i partiti non sopravvivono
Al di là di uno qualsiasi ordinamento che ne può prevedere l'esistenza
L'esempio della Bur parti che è un partito l'unico partito in Europa che sta sopravvivendo come organizzazione
è stato l'esempio che abbiamo assunto
La comunicazione televisiva ha cambiato i costumi
La gente non partecipa più le sezioni non funzionano in nessun partito
Generalizzare dei momenti di incontro specifici gli chiamiamo focus group gruppi di ascolto chiamateli come volete
Nel mille novecentonovantanove il lavoro parti ne ha fatti settantacinque mila e l'unico partito vitale ha vinto per questa ragione nonostante i conservatori di Mesoraca esserlo governato e governato bene ha vinto questo partito perché è riuscito a riagganciare la società
Abbiamo tentato di allestire con i mezzi che avevamo a disposizione una campagna promozionale anche inedita per un partito
Così tradizionale come il nostro
Abbiamo puntato su alcune tematiche convinti come sono e credo come la maggior parte di noi ne
Che oggi la gente i cittadini chiedono alla politica di occuparsi dei problemi delle soluzioni ai problemi non c'è altra via per riagganciare un contatto con i cittadini
E ci siamo messi a parlare di problemi con quelli che ne avevano voglia con quelli che avevano la libertà mentale di convertirsi a questo modo che era il primo modo della Democrazia cristiana ma che da anni aveva non era più
Va be'ha smesso di esserlo
Abbiamo messo al centro il tema della denatalità
Ed è diventato l'argomento che ha capovolto la finanziaria
E diventato l'argomento che ci ha consentito di riaccreditare chiedi riagganciarci per quanto possibile con almeno quelle parti del mondo cattolico disposta a riconoscere che da questa parte c'era un partito che voleva porre nel centrosinistra
Delle questioni che ritiene fondamentali che esprimono esprimono
Questa nostra tradizione culturale
Anche con queste nostre posizioni abbiamo concorso ai robusti lo iniziativa del governo al punto che il capo del governo oggi va in giro a dire
La centralità della famiglia delle politiche governative
Abbiamo portato in porto la legge della parità scolastica che per la verità non ho era iniziata
Col col primo governo D'Alema
è stata superata quella difficoltà di comunicazione della riforma sanitaria al punto che abbiamo visto oggi risultati accettata
Dagli operatori e i cittadini Anco Micia tocca ampia nel senso
Il tema delle liberalizzazioni non più subite ma governate anche perché abbiamo avuto la possibilità di mettere di entrare nella stanza di un ministero economico
E di tutto questo non riusciamo a farci battuto
Perché preferiamo parlare d'altro
Perché
La politica è altro
Per me la politica e questo
E prima di altre cose questo
E non mi sento un politico di serie B perché dico che la politica è questo andiamo in mezzo alla gente andiamo spiegare un'altra concezione della politica e questa concezione
Abbiamo promosso
Alcuni convegni
Alcune occasioni di riflessione
Li avete visti
Da ultimo quello dell'altro giorno a Napoli e Milano sulle nuove impresa
Insomma queste la fatica per cercare di
Di essere coerenti con quella che io
Credo sia stata la scelta del congresso tentare di costruire un'immagine nuova è anche un percorso nuovo
Confidando ovviamente in tempi medi non Brevi perché è un partito che punta sui programmi e non su una visibilità effimera la spettacolare
Ha bisogno di qualche tempo in più
E poi ci siamo questo non ha voluto dire significare per me non significa per me
Sfuggire ad altre questioni fondamentali altrettanto centrale della responsabilità della politica
Le questioni istituzionali alludo alle questioni istituzionale
C'erano i referendum che incombevano
E adesso sappiamo anche che si saranno sottoposti al voto il ventuno di maggio
Quando è esplosa la campagna dei referendum preso posizione sui referendum sociali abbiamo chiesto al governo di assumere una iniziativa
Siamo stati il primo e l'unico partito a farlo prima ancora dei sindacati
Abbiamo creato almeno
Un minimo di attenzione
Perché la corte sapesse che nel Paese non c'era un consenso unanime nel sistema politico non c'è un consenso unanime unanime
I referendum sono passati da ventuno sette oggi siamo
Tutti più sollevati perché alcuni referendum
Che avrebbero alterato il nostro
Sistema sono stati i non ammessi
Ve ne sono diversi
Su cui dovremmo definire una posizione
Ve ne sono due in particolare
I cui effetti possono determinare al di là delle nostre intenzioni delle condizioni che finiscono i partiti e particole noi parliamo del nostro siamo preoccupati
Del nostro futuro ma insomma credo che il sistema dei partiti
Riceverà colpo pressoché mortale se passano come è probabile che passino
Questi due referendum a cui faccio riferimento quello del finanziamento pubblico è quello della legge elettorale
Per quanto riguarda il finanziamento pubblico
Non siamo riusciti
Poiché non è la prima volta che viene verrebbe viene
Abrogata la norma che prevede il finanziamento pubblico dei partiti
Non è facile inventare un'altra modalità per riproporlo
Se il regime che si determina dal ventidue maggio e poiché le elezioni prossime non sono lontanissime c'è Baccarini che mi sta guardando
Con l'atteggiamento di chissà che stiamo parlando di in materia
Quasi mortale per me per per noi sicuramente per il nostro partito perché non siamo in queste condizioni
Ed è difficile inventare una via d'uscita
In tempi utili e comunque
Tali da precedere le prossime consultazioni politiche
La strada che abbiamo individuato e quella di poiché anche altri Paesi europei sono alle prese con questo problema
In particolare in Germania dove era solo Herzog Tietmeyer stanno lavorando a una nuova legge
Parlando anche
Sì con autorevoli rappresentanti delle nostre istituzioni
Abbiamo pensato che una iniziativa del Parlamento europeo
No no una ed è ovviamente una direttiva
Europea ma una iniziativa parlamentare rivolta agli Stati nazionali
Perché armonizzino le loro legislazioni in questa materia
Indicando alcuni principi attorno a cui organizzare
Una disciplina nazionale Posse sia alla iniziativa più
Opportuna per consentire al Parlamento italiano un aggancio un riferimento una sorta di vincolo esterno anche se non è una direttiva vincolo morale
In questo senso Bodrato e gli altri nostri parlamentari europei sono fa presente che Cocilovo e Marini
Stanno lavorando ho chiesto subito Bodrato di lavorare in questa direzione
E poiché le referendum elettorale
Io sono convinto sono sempre stato convinto non debbo essere convinto che gli effetti di questo referendum
Ove si svolgesse
E ove avesse successo
Sono
Effetti perversi anche per chi li ha proposti
E quindi si deve evitare questo risulta
Anche chi ragiona in una logica strettamente maggioritarie io non sono tra questi
Deve ammettere che ci sono centocinquantacinque collegi in cui viene eletto sia chi vince e chi perde
Basta questo argomento per
Per dire dell'assurdità
Di un ordinamento
Che rischierebbe di dare in Parlamento la maggioranza una coalizione che
Non ha vinto nel Paese
E allora siamo almeno io penso che noi popolari siamo sicuramente convinti che questo un referendum
Assolutamente inaccettabile l'esito del referendum non è accetta
E allora che fare
A me pare che se ne parla
Non è che non se n'è mai parlato
Non è che c'è una decisione
Unilaterale
Ci sono decisioni di organi
Io ho anticipato una via d'uscita o quanto meno un percorso
Nel congresso
L'ho riproposta nella direzione nazionale
L'abbiamo approvata nella direzione nazionale
è stata formalizzata da una iniziativa del gruppo del Senato
Dopo essere stata discussa in una riunione del gruppo del Senato
Alla quale ho partecipato anch'io mi ricordo era presente anche il senatore Andreotti il quale
Dichiarava di condividerla e sollecitava il Presidente rinvia ad assumere una iniziativa
Che è quella della cosiddetta se nettizzazione
Lo scopo
è quello di evitare
Di arrivare ad una modifica dell'ordinamento capace di evitare lo svolgimento del referendum
In via prioritaria
In via secondaria è quello di avviare un dibattito parlamentare
Che sterilizza dico eventuale successo del referendum è consenta dopo il referendum di completare Little sulla base di un percorso che ha già registrato un consenso
A me pare che questa sia la strada
Che può
Evitare quel risultato che tutti temiamo e cioè che il referendum possa passa
Sorto lungo questo percorso
Un dibattito sul modello tedesco
Non conosco il testo perché non ho mai avuto sottomano so che alcuni parlamentari ce l'hanno io non ce l'ho
Io
Voglio dire questo
Non c'è contraddizione
Fra
Quello che io penso del modello tedesco
Che tutto positivo
Il mio pensiero è assolutamente positivo
Vorrei invitare quelli che sono alla ricerca di qualche mia contraddizione a leggere
Un capitolo di ventun pagine di un libro che uscito nel novantasei dedicato a questa cosa nono
Nessuna difficoltà dire
Che il modello istituzionale ed elettorale tedesco il modello che ha garantito maggiore stabilità ai Paesi europee
Il modello istituzionale è elettorale
Mi sono anzi meravigliato
Che essendo questa la posizione del partito
Essendo stata questa la posizione del partito
In Bicamerale poi l'esito della Bicamerale sappiamo qual è stato ma in Bicamerale
Sì sì abbandonato questo moderno
Bicamerale erano presenti molti dei protagonisti del dibattito sul modello tedesco di oggi direi tutti
Oltre tre chino De Mita
Anche Bertinotti anche Berlusconi anche Urbani cioè non tutti
Stata una occasione persa
Perché li abbiamo cambiato tutti non so perché crostate non crostate ma è stata un'occasione persa
Oggi a me pare
Che questa iniziativa che rispetto
Non abbia possibilità di
Incidere sullo svolgimento del referendum e sollecito dal referendum
E a una iniziativa così distante dall'esito del referendum
Finisse per non essere proponibile neppure dopo
Lo svolgimento dell'esito del referendum
E quindi il destino di questa iniziativa in questo momento
A mio avviso è assolutamente velleitario ma sono disposto a confrontarmi ho un'opinione non
Non è un dogma quello che io dico
A mio avviso è un'iniziativa che non produce gli effetti voluti lo dichiara
In ogni caso
Avendo letto le dichiarazioni di urbani anche in questi giorni
Quelle di Berlusconi
Avendo sentito Berlusconi dire inutile accapigliarsi adesso sul modello elettorale
Aspettiamo dopo le elezioni regionali adesso concentriamoci sulle elezioni regionali e poi dopo parliamo di questo
Io non so quale sarà la posizione di Berlusconi dopo però in questa fase un apposito posizione semplicemente politicamente assolutamente saggia siccome adesso dobbiamo andare a fare voti
Dobbiamo andare a cercare voti per i nostri candidati facciamo la campagna elettorale per sé ieri i presidenti delle Regioni
E dopo parleremo di questo
Dopo comincia la campagna elettorale detta dei referendum
In questo senso io vi chiedo di potere continuare
A portare avanti i contatti all'interno della maggioranza anche fuori dalla maggioranza
Per vedere la possibilità di fare camminare abbiamo cuoce qua presente anche Dario Franceschini qualche fondata convinzioni di questa possibilità
Questa nostra iniziativa che potrebbe produrre i risultati che vanno nella direzione da tutti auspicata anche acque da quelli secondo me che hanno in mente un altro sistema elettorale
Nel senso che si può eventualmente discuti nato il sistema elettorale se si evita l'effetto se si evita il referendum
Oh sì sì sterilizzare il referendum e non lo si sterilizza ovviamente con un'iniziativa
Proporzionale
Allora se è così concentriamoci in questa nostra iniziativa
E il diciannove aprile
Un mese prima
Del
Della tornata referendaria
Due giorni dopo l'esito delle elezioni il Consiglio nazionale si riunisce
Valute risultati elettorali e quant'altro e decidere come comportarsi sui referendum in un tempo che è non solo ancora utile è il tempo giusto perché comincia la campagna elettorale referendaria
Questa è la mia proposta
Io mi rimetterò alla decisione del Consiglio nazionale
Su tutti i referendum
Consentitemi però di dire una cosa
Io so della buona fede di molti di noi perché
Il modello tedesco basta evocare il modello tedesco per richiamare un una assonanza con quello che abbiamo dentro perché c'abbiamo ragionato sopra in passato ed erano sempre la posizione dei popolari
Io credo che i popolari che stanno discutendo di questo si muovono in questa spirito insomma di volere riprendere in un
Non ha idea che era
Che è stata la proposta del Partito popolare
Siccome però facciamo politica
Io non posso tacere
Un altro elemento
Si sa che altri forse altri stanno lavorando per un
Altra iniziativa politica
Che dovrebbe svilupparsi dopo il sedici di aprile
Si parla di una formazione nuova
Qualcuno dice che evochi
Il PPE
Fuori di metafora con l'esito che si annuncia del referendum
Una modalità altra di aderire di cambiare il campo
Mediato con dei passaggi successivi
Un disegno di questo genere di cui parlano i giornali
Citando nomi e cognomi delle persone interessate mai smentite da alcuno
Ha un vantaggio siccome tra i gli autori tra i protagonisti pare che ci siano due persone che in genere non ha mai portato fortuna
Questo dovrebbe tranquillizzarci
Ma questa iniziativa ha come presupposto
L'indebolimento elettorale del Partito popolare italiano in questa fase
Per potere pensare a dar vita a una nuova formazione che abbia queste caratteristiche occorre partire da un esito non positivo al queste elezioni regionali dei Popolari per dimostrare confermare che
Da questa parte
Accadono si producono questi effetti
E la campagna mediatica
Di Berlusconi con i suoi giornali sua riviste i suoi periodici tutti i giorni contro di noi ha solo questo obiettivi
Anche per questo io vi invito
A tenere conto
Dell'esigenza di non prestare involontariamente il fianco a un disegno
Che è un disegno che ha queste caratteristiche
Io ho già detto
E lo ribadisco io non sono
Tra coloro che pensano e non credo che ce ne sia in ogni caso io non sono tra coloro che pensano
Ha un futuro per i popolari del tipo di quello dei cristiano sociali
Non sono per andare col cappello in mano dai DS e non sono per andare col cappello in mano da Berlusconi
Il PPI può anche cambiare strategia
Perché è un partito democratico
Se si prende atto che la strada è iniziata a Rimini
Non conduce a un approdo
Sperato il PPI può anche cambiare strategia
Lo decide il PPI
E non si decide fuori dal PPI
E in ogni caso il PPI lo decide in un congresso scegliendo sì ovviamente un alto dirigente alla dirigenza disposta ad una strategia diverso
Finché questo non avviene io non ho il diritto o il dovere di reagire e di resistere a una deriva di questo genere
è mio dovere non è mio diritto
Se si decide di cambiare strategia
Lo si decide
E si cambia anche seguita e non solo segreta in ogni caso il problema non non è un ostacolo il segretario voglio solo dire questo perché
Voglio dire una parola adesso su Napoli perché era Campania perché
Debbo dire che che
Non è possibile anche su questo che
Io so che il segretario delle fa da parafulmine
Sono momenti in cui chi guida il partito chi lo ha guidato prima di me
Pace Marini
Bianco la Jervolino sa che
Al segretario compete anche questo e non è questo che mi preoccupa
Però
Anche su questo c'è un limite
Vedete il quattro di febbraio quando il partito popolando Bassolino si è dimesso da sindaco per candidarsi alla Regione
Io ho lavorato perché contemporaneamente ci fosse una indicazione di un candidato popolare
E a chi parlava come in quelle ore dicevo o tratti tu
E se porti a casa un popolare che ti sta bene a me va bene solo perché popolare ma se tratto io se ne discuto io è evidente che ho solo un'esigenza difende il partito non mi interessa
Altre
Altri obiettivi
E abbiamo ottenuto la disponibilità delle altre forze politiche su Teresa Armato
è stata candidata per venti giorni
Poi quando
Bassolino
Il ventitré ha deciso di ritirare le dimissioni del sindaco
Il giorno dopo ero a Napoli era la riunione della direzione regionale con i parlamentari e la Campania
Ortensio non ha potuto esserci c'erano altri parlamentari
Il primo di marzo abbiamo rifatto una direzione regionale domenica a Napoli c'erano tutti i parlamentari
Ho ascoltato tutti
Zecchino fatto un intervento dove ha posto un problema che in questa fase sta molto corta della riforma elettorale sulla questione locale non si è espresso
Poi c'è stato un comitato di segreteria allargato ai parlamentari che ha deciso la candidatura di Gerardo Bianco
Zecchino non non ho potuto esserci ma al telefono ma lei ha detto che era d'accordo su questa indicazione
Il dodici marzo sono tornato a Napoli al convegno sulle nuove in prese
Al quale doveva esserci anche Ortensio ma non ha potuto esserci rilievo dopo la riunione del convento quel convegno abbiamo fatto un ordine del partito ancora abbiamo confermato la nostra linea
E poi il tredici marzo
Ho ricevuto ed era al convegno dell'Enea riceva Rubbia
E tanti altri dirigenti
Valiante mi cercava
Per comunicarmi che si era creato alcune condizioni
Poi che l'indomani mattina ho visto che le dirigenze nazionali dei partiti
Non erano disponibili a confermare le intese raggiunte in loco
Ho cercato di bloccare quell'accordo
L'accordo con Valiante
Semplicemente constatando che l'accordo non c'è
E poi le cose sono andate come sapete
Se avessi avuto un altro ruolo avrei avuto anch'io la possibilità e la libertà di dire altre cose rispetto a quello che ho detto
Avendo questo ruolo non ho avuto questa libertà e ho dato il mio contributo per nobilitare quell'accordo
Avrete notato che l'articolo di Manzella di ieri riproduce esattamente la lettera che due giorni prima avevo scritto al Corriere della Sera
Ringrazio Gerardo Bianco
Per questa generosa disponibilità una candidatura
Che aveva lo scopo
Di dare dignità la posizione del partito
Come si come ringrazio Teresa Armato per la sua disponibilità anche lei per venti giorni
Alla candidatura a Napoli
Consentitemi di dire che
Ebbene soprattutto i dirigenti politici che abitano in Campania
Che diano un contributo
Di ragionevolezza di buonsenso e di non provocazione
Perché questa cosa
Il dibattito su un apolide né che finisca ebbene che utilizziamo questi trenta giorni per poter parlare in ogni regione delle nostre candidature locali
Cari amici scusatemi la lunghezza e scusatemi la franchezza
Ma voi avete capito che non ho convocato una direzione nazionale per mendicare un consenso che in campagna elettorale non si nega un segretario
Ma per verificare
Se ci sono le condizioni conosco il mio dovere e conosco la mia responsabilità ho appena richiamato a tutti tutti alla responsabilità dei militanti in campagna elettorale
E però mi sento
Nella condizione di dovere verificare
Se il partito è d'accordo
Di proseguire sulla strada intrapresa o se invece avesse cambiato idea
Gerardo Bianco
Ma io caro Segretario
Cari amici
O la sorte di subire uno strano destino
Ritenevo di scrive posso chiedere un attimo di cortesia poi
Ritenevo di aver difeso
La bandiera del partito con una disponibilità personale
Che che sfiorava il masochismo
Mi trovo caro Segretario a ricevere i tuoi rimproveri
Avendo ben chiarito che cosa significava anche la mia dichiarazione che peraltro corrispondeva tue convinzioni
Io ti dico con molta franchezza che le respingo con fermezza
Sono sdegnato ritengo ingeneroso tutto quello che è stato detto e confermo la mia convinzione che il partito è nelle condizioni che io ho espresso in un giudizio severo
Precisando anche questo il punto perché credo che questo appaia dalle dichiarazioni dalle interviste dalla lettera che ho scritto risposta Zecchino quando Zecchino ha in qualche maniera riversato su di te la responsabilità che la responsabilità non era e non era del segretario
Tu rispondi alla mia generosità
Al mio impegno per questo partito per il quale ho praticamente spesso anni impegno e passione con un giudizio che è nientemeno di essere per in qualche maniera fedifrago nei confronti del partito in qualche maniera essere uno che lavora all'interno del partito per creare difficoltà
Io pensavo che il mio fosse un appello alla riscossa che possono appello a lo sdegno
Che l'Albion fosse un appello a i quadri del partito agli assessori ai presidenti di province a tutto quel mondo che in qualche maniera ritiene che il conciliatori Isma'
Con gli altri sia il punto vero della politica invece mi trovo con il tuo rimprovero con invito rimproverò che quasi quasi fa apparire me come uno che ha lavorato contro il partito
Purtroppo la verità sono abituato da vere di queste risposte
Che in qualche maniera
E il pagamento di un prezzo di fedeltà ad un'idea ad un impegno
Che non ha mai chiesto contropartite
Che non ha mai chiesto
Riconoscimenti e che non ha mai avuto neppure ringraziamenti perché tutto freddo ringraziamento finale formale non mi convince
E credo che
Come dire non sei stato caro Segretario all'altezza del significato della mia battaglia politica che ho fatto per il partito
Peraltro sostenendo una tesi che era la tua tesi
Sostenendo la tesi che bisognava resistere perché Napoli era il caso nel quale noi per il groviglio che si era creato determinavano una sorta di autonomia e di indipendenza nei confronti di una persona
E di una politica che sottometteva il partitone pura la volontà di un partito ma ai capricci di una persona ma non voglio più ritornare perché io sono amareggiato amareggiato profondamente non la voglio neppure di esaminare questi problemi di carattere politico perché tutto mi sarei aspettato Porky rilievi di questo genere
Quando uno questo partito ha contribuito a crearlo affondarlo a costituirlo e a renderlo anche in qualche maniera orgogliosa di se stesso perché senza scontri sono stati è stato sempre perché ho messo avanti
La identità del partito non subordinandola dall'alleanza perché questa è stata la mia concezione dell'Ulivo e questa è stata la mia concezione della d'altra parte se c'è qualcuno che appunto sostiene che ormai il partito non può più esprimersi attraverso il bianco in Martinazzoli Marini De Mita eccetera bebè in davanti ma la consegna che vorrei dare a questi amici
Ero che dovrebbero accogliere la la politica del partito dovrebbe essere quella di capire che noi siamo i rappresentanti di una storia democratica
Siamo i rappresentanti di una storia democratica che la storia dei cattolici democratici
A Napoli
Con le scelte che sono state fatte che sono state scelte in gloriose
Per il modo come si sono sviluppate per il modo come si sono realizzate
Non solo rischiamo di morire socialdemocratici ma rischiamo di Merv morire bassoliniano perché qualcosa di veramente come dire incredibile per la storia come la nostra non ha voglia questa mattina di fare analisi unica cosa che ti dico caro segretare e che io mettono il permanere di missione direttore del Popolo credo che non ci sia nessuna possibilità di continuare la collaborazione che questa mattina hai stracciato grazie
Via
Anche se non c'è un documento la mia è una dichiarazione di voto praticamente
Devo dire sia per sgombrare il campo sia a Pianico che applichino che nei nostri giudizi nelle nostre valutazioni non c'è nessuna intenzione
Diciamo negativa nei
E le dichiarazioni da loro fatte sono inammissibili perché obiettivamente autolesioniste alla vigilia di una campagna elettorale così difficile
Non si può coram populo definirei chiusa un'esperienza politica senza compromettere ulteriormente le chance di una formazione politica nel nella futura campagna elettorale
Quindi su questo non come si dice volgarmente non ci piove
Ecco c'è da cambiare un atteggiamento da serrare le fila per una per uno scontro difficilissimo in cui partiamo contanti handicap non ultimo quello di una stampa in larghi settori tende scopertamente a distruggerci a a chi a metterci fuori del terreno di gioco
Quanto alla vicenda di Napoli devo dire che noi saremmo stati sconfitti se tutta la nostra linea politica fosse stata determinata dalla volontà di mettere un veto a Bassolino
Ora il veto a Bassolino c'era solo e c'era la nostra contestazione solo per la questione della struttura istituzionale che veniva a crearsi con la famosa revoca delle dimissioni
Perché sapete che c'è una una sorta di graduatoria in questo campo
La legge sull'elezione del sindaco del novantuno tenderebbe a che il sindaco investito dal popolo potesse svolgere per tutta la durata del suo mandato
L'impegno che ha assunto con gli elettori ma prescindiamo per un momento da questo spirito della legge
C'è un modo di comportarsi più o meno correttamente dal punto di vista istituzionale
Il più corretto di tutti a Martinazzoli il quale corre dopo aver completamente esaurito il suo mandato di grandi Shin Darko di Brescia
Segue in questa graduatoria
Cacciari che si dimette prima del fatidico ventiquattro febbraio e che quindi consente che il sedici aprile si arrivi ad una elezione in sede
Per il Comune di Venezia ultimo
No l'ultimo ho detto l'ultimo viene Bassolino Otel va be
Va bene adesso lo dico l'ultimo l'ultimo in questa graduatoria di comportamenti non dico di correttezza dico di comportamenti viene indubbiamente Bassolino che prima dalle dimissioni e poi le ritira e poiché ritira aprendo la strada a un a un protettorato a un protettorato in sede comunale che quota lasciami parlare che può durare quattordici Agnesi ben quattordici mesi
Quindi quindi c'è il problema non è che noi abbiamo tirato fuori questa questione o che io ho presentato quell'emendamento solo per una questione per mobilitare
L'anno il nostro il nostro contegno no quello è stato un motivo essenziale del nostro comportamento per cui possiamo distinguere
Due piani un piano un stiano che bello Stasi tolta per favore ecco dove dobbiamo tamponò stai buono
Ecco va be va bene ne parleremo ne parleremo al Consiglio nazionale ora il punto delicato era tenere distinti i due piani uno quello della candidatura Bassolino alla regione che non potevamo soppiantare in modo diretto o se alcuni amici che erano stati chiamati in causa fin da principio avessero accettato dico l'altro aspetto era quello della questione istituzionale che noi abbiamo posto risolta la questione istituzionale con la disponibilità dei gruppi parlamentari del senato della maggioranza ad affrontare il tema evidentemente la partita si chiudeva senza una sconfitta
Per la DC i già per i giornali sarà stata una sconfitta della DC ma nella realtà nella realtà è stata una condotta lineare una condotta che ha avuto non una nobilitazione ma ha avuto una sua nobiltà nobiltà che solo oggi incerto tardi ci viene riconosciuta ma che non per questo non esiste
In realtà la questione della stortura istituzionale richiama coi un problema più ampio che è quello del passaggio dai partiti cosiddetti dinosauro ai partiti personali
è un grande problema è un problema che riguarda non solo l'Italia ma riguarda anche altri paesi ecco noi dobbiamo vedere come opporci ai pericoli di questa deriva non possiamo farlo con fughe all'indietro o con nostalgie
Il problema di trovare dei contrappesi al fenomeno
Del diciamo dei partiti personalizzati o dei partiti che diventano partiti del presidente
Senza aderire alla formula più scioccante di Fabbrini del partito senza del presidente senza partito
In realtà poi un accorpamento c'è se non altro a scopi elettorali tutto questo è un problema veramente grande che dobbiamo affrontare guardando però innanzi non ripiegando
Non ripiegando sul nostro sul nostro sulla nostra storia che la storia diciamo è conclusa ecco conclusa quella storia poi ci sono altre fasi che dobbiamo affrontare con mezzi aggiornati in questo quadro anche la questione
Referendaria e deve essere valutata appunto con obiettività
La assennati Zazie ione diciamo la cosiddetta Senati dazione
Della legge elettorale per la Camera oltre a rispondere a criteri obiettivi non divaricare le possibili maggioranze di camere di Senato nella futura legislatura
Perché altrimenti non si reggerebbe nemmeno un Governo salvo gli espedienti che adottò Berlusconi nel mille novecentonovantaquattro e che voi ben conoscete
Ecco tutto questo deve indubbiamente indurci a diciamo predisporre e a batterci perché ci siano le migliori condizioni per arrivare realisticamente a una presa di posizione
Che faciliti un sistema che in definitiva non assecondi ulteriormente non solo la casualità ma anche quel trenta verso il partito personale
Di cui abbiamo parlato perché alla Bicamerale non è stato possibile difendere fino in fondo il sistema tedesco non è stato possibile per due motivi che vi dico con assoluta sincerità perché sia ben chiaro perché questo è avvenuto
Prima di tutto perché ci siamo trovati in minoranza per l'operazione lega che voi ben conoscete ma in secondo luogo perché tutto quello che avveniva nelle regioni si metteva nella impossibilità di difendere la sfiducia costruttiva le crisi in Sicilia le crisi in Sardegna
I ribaltoni in Calabria e a Napoli hanno precostituito il ter Reno perché dalla sfiducia costruttiva si passasse alle norme antiribaltone è inutile nascondersi la realtà e oggi o darsi che sia possibile ancora risalire la corrente ma non sarà facile
Perché partiamo da posizioni che sono state compromesse
Collegando le posizioni di sinistra dei DS favorevoli all'investitura diretta al di all'elezione diretta del Presidente
Ed è la regione eccetera con le posizioni della destra che voleva la rivincita rispetto ai ribaltoni che si erano nel frattempo realizzati ci vogliamo convincere di questo o vogliamo chiudere gli occhi
Di fronte a questa realtà
Per concludere io credo che la linea seguita sia in Campania sia a livello ora di vigilia
Di elezioni
Sia l'atteggiamento preso in tema
Di legge elettorale dalla direzione
Corrispondano alle esigenze della situazione obiettiva non siamo noi che siamo subalterni a qualcuno o a qualcosa sono le situazioni obiettive che si portano ad adottare l'una e conclusioni se qualcuno non può rendersene conto vuole dar la testa nel muro lo faccia ma noi verso gli elettori e verso i nostri iscritti
Abbiamo delle responsabilità a cui non verremo meno
In questa direzione anche se animata da una qualche innovativa vena censoria e inquisitoria io la raccolgo come un'occasione comunque preziosa per tentare di fare un po'di chiarezza
Tra di noi perché di questo vi è bisogno
Caro segretario
Io ho sempre considerazione
Per gli stati di animo personale e per l'amarezza di chi ha responsabilità e questo lo dico con grande forza e con grande convinzione
Da questo punto di vista io
Ti voglio dire che
Se c'è stata qualche espressione che non è mia e poi ti spiegherò
Non è questo qualche espressione che può avere ferito la tua posizione non riconosciuta indiscutibilmente di segretario di questo che è il mio pertanto questo dato del quale possiamo parlare ma verificando anche le fonti
E dirò qualche cosa su cui il tuo
Ma debbo dire che della tua introduzione
Se ho considerazione per questa parte per una ragione esclusivamente umana
Ne ho molto meno
Per una sorta di vocazione dietro logica che non è consentita al segretario
E ancor meno per una vocazione alla ricostruzione di minuterie cause cd che anche se non riguardante e imprecise
E veniamo alle questioni concrete io sgombro subito il campo dalla vicenda Napoli
Sulla vicenda Napoli io ho vissuto in un partito e anche negli sotto ora Gruppa menti dei partiti si possono vivere condizioni particolari io ho vissuto una condizione che tu lo sai
E non sei gene
Non so e sincero quando lo ignori con qualche insinuazione che avresti potuto risparmiati io ho vissuto una contraddizione
Tra il mio convincimento personale quello anche di molti amici di molti amici
Anche di molti amici che sono stati compartecipi come nella campagna nella vicenda congressuale parlo per esempio per far riferimento ad un nome concreto
Al presidente della Provincia Andrea
Che è stato il capo della lista che ha sostenuto la mia candidatura al congresso anima viva una posizione che io con grande libertà ho apprezzato non ho tentato di modificare in alcun modo piegando la da alcuna ragione perché il dibattito
Che si è svolto su Bassolino intorno alla vicenda Napoli era un dibattito vorrei dire
Che attingeva problemi di starei per dire finanche di coscienza politica e non ho voluto fare esercitare ammesso esercitare ammessi
Che non avessi avuto la possibilità alcuna pressione Andria aveva questa questa posizione io ho Espresso in pubblico e in privato in pubblico perché quando io in direzione
Ho fatto il discorso a Napoli del del sistema elettorale era o il l'affermazione della necessità di mantenere una posizione forte di autonomia del partito
Di non lasciarci piegare ad una logica insana dal punto di vista di due grandi questioni di principio dal punto di vista del modo di intendere la coalizione è un problema grande
E dal punto di vista di una questione istituzionale anch'esso anch'essa altrettanto grande nell'esprimere la mia ferma convinzione che quella dovesse essere Lavinio però aggiunto che sarebbe stato abbastanza strano se noi nel nome della rivendicazione dell'autonomia di queste grandi ragioni istituzionali poi avessimo diluito
Su questi temi politici
Queste ragioni voglio dire immagina noi sosteniamo un certo una certa posizione sul sistema elettorale in nome di un certo modo di intendere la coalizione e quindi quello che io dicevo sul piano generale era rafforzativo
Di una posizione che io sul Napoli ho assunto in pubblico e in privato
Contento con gli amici anche più cari ai quali ho manifestato con grande rispetto per le loro opinioni ho manifestato il mio fermo dissenso da ogni concessione
Che non fosse legata alla soluzione di questioni di principio erano quelle sulle quali bianco ha ingaggiato la sua battaglia e sulla quale battaglia io sono stato solidale prima durante e anche dopo e l'avevano detto con grande
Discrezione anche dopo vuole essere la sottolineatura tra l'altro del nostro anche
Della nostra diversificazione in terra che tante volte utile senza che debba ledere nessun prestigio quando tra l'altro in questo caso le distinzioni hanno finito per attraversare un po'tutti i raggruppamenti perché poi per quello che io so
La direzione l'ultima convocata mentre io stavo per uscire dal consiglio dei ministri ma ho avuto una lunga conversazione con te
Nell'ultima direzione mi pare che l'unanimità abbia deciso in quel senso io avevo rappresentato attenti come segretario il mio fermo convincimento che la direzione avrebbe dovuto essere un'altra io concluso la telefonata con la tranquillità
Che il segretario avrebbe fatto valere questa posizione ma io non ho non ho mai su questo richiamato responsabilità del segretario per cui
Questa chiamata in causa io rispondo delle mie opinioni delle quali sono convinto
Con grande forza ma anche con grande senso di misure di discrezione rispetto agli altri amici io non ero perché si cedesse in queste condizioni condivido esattamente quello che ha detto Bianco ma l'ho detto prima durante e dopo
Ci sono state queste diversificazioni quindi il caso Napoli lasciamolo da parte resta un punto di grande confusione a questo confusione io personalmente non ho dato contributi
Ma veniamo alle cose politiche alle censure
E alle questioni politiche che dietro le censure si agitano caro Segretario io potrei dire
Se volessimo
Tradurre tutto questo nostro incontro in una cerimonia dibattimentale potrei dire che io occorre sul cui interviste nella stessa ora al mattino e Repubblica il mattino la resa con grande puntualità illiberale da scorie ed asprezze quella è la mia posizione non ho mai detto che il partito è finito ho detto e ripeto qui che il partito rischia di finire se noi non abbiamo il coraggio delle nostre scelte il coraggio di scendere sui grandi temi che dissi già in Consiglio nazionale qui sono anche quelli della natalità ma non solo quelli prevalentemente perché su quelli finiamo per
Registrare un consenso largo che non rende le ragioni della nostra specificità ma i temi
Delle alleanze della riforma istituzionale della riforma elettorale sono i temi sui quali noi non possiamo
Eludere non possiamo
Diciamo così non scendere nel cuore delle questioni per assumere posizioni
Chiare e allora veniamo a queste questioni poi l'ho detto perché il partito è finito dico che il partito rischia di finire però debbo anche dire con grande franchezza che è ora di finirla
Con una criminalizzazione sottile e penetrante che si continua a fare quando ho parlato di ideologia voglio riferirmi a questo e ora di finirla con queste dietrologia per cui chi assume una posizione che vorrei dire è la posizione antica dei democratici cristiani e dei popolari
Pur sapendo che tra gli uni e gli altri si è determinata una cesura storica che nessuno di noi ignora ma voglio dire che chi assume come proposta forte sul modo di organizzare la politica sul modo di essere del nostro partito il paradigma
Che non è il paradigma maggioritario chi fa questo è in linea con la storia e con la nostra cultura e non può essere sottilmente
In modo garbato o in modo volgare come è capitato per alcune interviste che pure io ho dovuto subire nel silenzio generale nonnetta con nessuno dubitare porre in dubbio problemi ragioni collocazioni questo è che all'arte ovvero istituzionale non qualche parolina
Che tra l'altro non ho difficoltà a dire che non è stata esattamente esattamente riprodotta lasciamo da parte poi le vicende dei giornali giornali che scrivono
Alcune volte esagerando anche alcune notizie insomma anche anche da questi ambienti sono venute piccoli contributi al pettegolezzo qualche telefonata o di stile non guasterebbe perché ha funzioni
Di regia e di responsabilità grande quindi problema e lasciamo da parte il galateo su quale io credo di aver subito
Anche un asse con una un'intervista del segretario lo stesso giornale il giorno prima prima delle sottolineature delle e delle come dire e delle
Espressioni dietrologi che che vanno bandite vanno bandite perché queste determinano una incomprensione di fondo
Noi dobbiamo discutere di politica dobbiamo discutere di che cosa vogliamo fare in un illecito a nessuno dubitare
Che il sistema che viene proposto sita questa anche tu hai detto alla fine del
Sistema proporzionale sta diventando diventando il paradigma della confusione e della vocazione delle ammucchiate il sistema proporzionale noi lo immaginiamo il sistema proporzionale con una proporzionale ampiamente corretta come lo immaginiamo come il punto di coniugazione delle due esigenze fondamentali alle quali dovremmo tutto e tutti guardano governabilità e rappresentativo
Ma c'è un punto sul quale noi dobbiamo esser chiari
Perché come pretendi tu di fare seriamente questa campagna elettorale che sulla campagna elettorale sulle regionali si discuterà dei problemi di ciascuna regione ma pensiamo che ci mettiamo nel vuoto
Nel quale non si discute di queste grandi questioni durante la campagna elettorale e noi possiamo immaginare di tenere il partito a bagno Maria su questo tema del referendum il referendum
Ci pone di fronte ad un'alternativa sulla quale noi non avremmo da discutere nulla
Il no al referendum e il no segnato nelle nostre si dice ormai tutti siamo diventati biotecnologici è segnato nel nostro DNA il no al referendum per ragioni di metodo e per ragioni di merito
E questo cincischiare il nostro su questo tema con rinvii imbarazzati questo è il segno e il senso di un partito che rischia di morire altro che galateo e qui si sono introdotte delle divergenze che non possono queste si nuocciono alla nostra credibilità si sono introdotte delle divergenze che sono profonde
Gli amici carissimi che sono qui alla mia destra il capogruppo della Camera e il vicesegretario nazionale hanno manifestato pubblicamente
Nella direzione dell'appoggio al referendum io questo reputo punto
Dei necessario e imprescindibile chiarimento queste sono le questioni di cui dobbiamo parlare cari amici caro Segretario perché quello è il passaggio dal quale poi si possono di partire mille altre soluzioni mille altri tentativi mai fermo Forte il no al referendum
Come ripulsa di un sistema maggioritario di un sistema ancor più maggioritario e noi siamo già con un sistema che per tre quarti è maggioritario lo dobbiamo dire se vogliamo un di più di maggioritario Hong dimmelo di maggioritario questo è il tema politico di cui dobbiamo discutere non possiamo eluderlo con l'appello al galateo o ad altre insomma cose tra l'altro discutibili mente evocate questo il tema noi dobbiamo uscire da qui se vogliamo avere una una possibilità di ascolto
E tu hai fatto riferimento ad un incontro che avuto anche io ne ho molti ma molti credo che insomma se facessimo anche noioso di un referendum ad uso interno per una verifica di quello che lo stato d'animo di quelle che sono le indicazioni di quelle che sono le speranze
Dei nostri quadri dei nostri elettori sul tema del referendum io credo che ci sarebbero ben pochi margini di dubbio in questo senso rischia di esserci una cesura forte
Tra gruppo dirigente in realtà del partito base dirigenziale ed elettori questo il tema
Le altre sono
Sono come dire contorni aggiuntivi che non fanno risaltare la questione ed era questo il punto noi dobbiamo uscire
Da questa direzione dicendo no il Partito popolare e per il no al referendum se si dovesse andare a votare ormai credo che soltanto qualche illuso
Che vive fuori dal mondo può pensare che non si può noi dobbiamo dire no al referendum poi organizziamo nel frattempo discutiamo
Sì la legge tedesca o o qualcosa
Di diverso voi sapete che la ingegneria costituzionale costituzionale offre gambe infinite di modelli da soddisfare tutti i gusti ma il punto di partenza deve essere questi se non chiariamo questo mito devi consentire se non chiarite questo come gruppo dirigente perché questo è il punto vero sul quale noi ci divertiamo il resto sono tutte piccole cose alle quali inutile appigliarsi
Ah scusate
Intanto mi dimentico di presiedere Marini
Ma cari amici io
Mi pongo sempre un problema in direzione perché mi infastidiva o io e in direzione bisogna essere sintetici
E debbo dire che chi mi ha preceduto quelli che amano perché loro sono stati io correrei il rischio oggi di rompere proprio io questa
Necessità
Perciò mi scuso se qualche volta io mi lascio prendere da qualche affermazione che sembra o volgare o ma lo faccio per ragioni di sintesi come l'altra volta
Sull'Abruzzo al Consiglio nazionale mi trovai scritto sul Corriere della Sera che Maria aveva detto le parolacce avevo detto una cosa efficace che ma risparmiato un lungo discorso credo vecchia io qui voglio fare tre considerazioni politiche che sono quelle top toccati ovviamente nella relazione del segretario
Non si può esprimere un giudizio non per il passato ma per il futuro sulla vicenda campana
Che io l'ho vissuta come una straordinaria occasione persa
Che probabilmente avrebbe avuto qualche riflesso anche elettorale
Io sono convinto che quello che avremmo e vi dirò che non sono pessimista proprio non lo so nuovo sono per tutti noi non per Castagnetti
Nella mia valutazione ed è una delle cose che gli affezionati alle analisi dunque avrebbero fatto ne potrei parlare a lungo voi aggiungete qualcosa in più a quello che prenderemo alle regionali non so misurarlo bene
Che la vicenda campana avrebbe potuto aggiungere poi una riflessione sul problema politico nostro oggi
Che il rapporto tra noi e il somaro
Qui c'è un nodo
Che insomma
Qualche riflessione oggi e e futuro noi dovremmo fare perché da lì passa qualcosa di importante terzo Paul sul referendum ma prima di questo io voglio sgombrare il campo
L'intervista di Zecchino è stata sgradevole non è giusta non si può parlare
Lui ha chiarito io non ho letto il perché per l'ha detto anche a me perché io poi una battuta me l'ero scambiata con lui dice ma nello stesso giorno c'è pure il mattino io non l'ho letto ma insomma non ho ragioni di
Però su questo diciamo una cosa generale non per Castagnetti che guida oggi il partito
Quando un segretario eletto direttamente dal congresso
Questo segretario personale che verrà giudicato
Tutti Marie un pochino è stato ludica Castagnetti lo sarà l'elezione diretta del Congresso vuol dire questo segretario ha il diritto di portare il suo mandato a conclusione
E non è possibile che qualcuno si sveglia la mattina e rimette in discussione un congresso non vi interessa le percentuali e il sistema che porta questo il giudizio e il giudizio di una complessità in una fase di difficoltà quasi dicembre quindi chiudiamo questa cosa tutti
Io ti inviterei poiché ho letto pure in questi giorni un'intervista di uno dei tuoi collaboratori
Non c'è stamattina e si risparmia
Una di quelli ai modi di fare di prendere di petto solista Anna perché non c'è
Dove dice se è sbagliata cioè tutti lo possono fare è sbagliato che lo facciamo specialmente quando c'è una campagna elettorale non fare l'errore che ho fatto io
Guarda che io l'errore ognuno di questi che dovevano collaborare con me e in particolare quelli non facevano in casa lunghe niente
In particolare ogni tanto parlavano sui giornali l'errore mio certamente tutti voi sapete che non è stato per debolezza
Io faccio degli errori per presunzione
Per un eccesso di orgoglio su investe il suo io dicevo quello non conta niente era vero che non contava niente dentro il partito
E sottovalutarlo
Quello che stamattina hai detto
L'impatto esteri
Perché magari in Abruzzo inermi qualcuno pensava che quello fosse importante
C'è chi non codice ma ha parlato quello che il campo dell'ufficio x del partito ebbe vuol dire che sono spaccati suddivisi non lo consentirà perché ho sbagliato io caccia l'immediatamente in questo potere Pica sostituisce io un attimo
Perché tutti hanno e se sono seri non lo fanno in campagna elettorale il diritto di critica te la tieni il diritto di critica durante la campagna elettorale la fine dopo capita l'occasione ma chi collabora con segretario nominato dal segretario ecco cerca di non fare questo errore che gli ho fatto abbondantemente poiché tu quel difetto Mino non ce l'hai
Almeno così come ce l'ho io cerca ma facciamola finita con questa storia
E parlo del dopo elezioni
Perché poi io ricordo pure che qualche Leone
Qualcuno le sta qua dentro qualcuno sta fuori a luglio disse che me ne doveva andare subito
Io giusta Metis c'è il congresso era già scaduto il termine per il convento
Semmai c'è il congresso straordinario ma fatela finita
Parlo anche a risultati elettorali sconosciuti quando rivedremo se c'è una difficoltà e di tutti e di tutto il partito lavoriamo su su questa faccenda qui chi ci tiene a restare nel partito
E ricordatevi che l'immagine del partito non la farà solo il segretario
La fa il segretario la delegazione al governo e qualche altro meglio ruota attorno da allora ragioniamo su quello ve lo anticipo per quando andremo a valutare
I risultati elettorali io mi riservo dinanzi al
Di denunciare ai probiviri lo farò io dentro questo mese se ci sono smagliature perché mi sono reso conto che all'esterno queste cose che a noi sembrano
O guerre di bottoni va conferita all'esterno possono avere un impatto invece né alla gente semplice di concerto penso
Ma questa era la premessa che poteva servire conservi ero voluta fare perché se ne è discusso primo problema Napoli
Ma vedete a Napoli noi
Avevamo Castagnetti citiamo qua
E prendemmo una decisione
A Napoli noi avevamo una occasione straordinaria non per risolvere
Ma per inquadrare in maniera meno negativa per noi una polemica eterna da due o tre anni dei nostri avversari della destra e non dalla destra sul rapporto nostro dentro la maggioranza
Non per colpa nostra
C'erano le condizioni oggettive c'era il merito non ci torno sopra Manzella Tune l'ha letta Manzella l'ha detto bene come è stato ripreso avevamo ragioni da vendere
Ma non sulla personalizzazione eccessiva sui rapporti della politica a cui la gente può essere distratta hanno su una cosa fondamentale che avrebbe capito anche un idiota che passa a destra questo sta facendo una cosa che l'elezione diretta del sindaco non può consentire maggioritari dei miei stivali ad oltranza ma perché non dite a una parola quando un sindaco eletto per quattro anni ho cinque anni abbandona il suo incarico perché vada da un'altra parte
Ma difensori dal maggioritario ad oltranza ma non capite che questo è il tradimento radicale del principio del maggioritario
Questo io ho visto quando ci ha chiamato per l'Amati lo ha già fatto facendo il ministro del lavoro con quello scivolone che avete visto per secondo me la gente capisce e lo dirà pure nel volto al di là di tutte le previsioni che si fanno spero il mio cielo ritorna con la storia del sindaco oggi l'abbiamo accettato tutti perché ha una popolarità probabilmente candidato forte
L'abbiamo detto nove anche quelli che avevano qualche dubbio e io ero tra quelli e non solo io quando ha detto va be'lancio di fare il sindaco
E mi presento non è che io fossi contento però nessuno di noi ha il tè e il candidato forte lo faccia
Ha dato la indicazione giusta secondo me
E quando torna dietro il nelle nella sostanza diciamo faccio il presidente voglio fare pure il sindaco per un'altra parte una ragione straordinari una campagna elettorale una spiegazione con la gente che poteva essere con l'immortale amo questa ragione avevamo un candidato
E adesso non parliamo tra di noi facciamo ci compri insomma gli aveva messo in imbarazzo
Mi limito a dire questo
Io ci parlo Cocco qualche compagno non non ho problemi a parlare ben la candidatura che abbiamo messo in campo li aveva messi
In imbarazzo avevamo la Campania
Dove la possibilità di non essere travolti di un'affermazione c'era
E Dio solo sa
Se sulla questione politica di maggior rilievo quella che affronterà ora il rapporto col somaro Dio solo sa se un risultato da soli in Campania
Con ragioni forti perché c'erano indiscutibili con un uomo stimato che non è uno che ai difetti niente che magari metalli faccio arrabbiare mettano Gérard l'anatra colma li metteva in difficoltà io non credo ai sondaggi
Ma quando m'hanno detto che in un sondaggio era molto il buonumore
Io c'ho anche creduto perché la situazione trovato Mastella preoccupato qua alla Camera di ma non voleva andare fino in fondo perché capiva quello che starebbe significa
Mi dispiace che non c'è De Mita il compromesso non è un compromesso
Malore in campagna e quindi è un'occasione che abbiamo perso vedi io me la dovrei prendere con Valiante e me la prendo con Valiani
Perché Valiante quella mattina
C'ero io
Che a un certo punto di quella riunione io personalmente le cose che dico io me le ricordo quello che dicono gli altri un po'meno
Lei si è o è chiaro quello che stiamo decidendo
Chi c'era se lo ricorderà è chiaro che stiamo decidendo candidatura l'uomo eccelsi va avanti
E invece poi ma mi fermo qua perché morì pure troppo le sto parlando visto che le cose sono chiuse
Io posso
Non sono d'accordo
Ma poi posso anche capire qualche difficoltà locale
Per gli interessi e la provinciale coi candidati non sono d'accordo non vorrei sminuire quello che ho detto
E ma che Dario
Ci siano amici
Che un minuto dopo che abbiamo presa questa decisione che stanno in posti di responsabilità del partito
Cominciano a trafficare per dire che è sbagliato e che bisogna aggiustare a prescindere dai contenuti e dalle cose con i compagni di questo non mi va giù
Questo è sbagliato esatto di maggiore di non riguardo per il segretario è questo poi vengono gli altri
E questo c'è stato
Perché pensando che io conti ancora qualcosa che non si sbagliano qualcuno di loro è venuto pure a me e io mi sono preoccupato di fare il giorno dopo che una bevuta di ma devi fare qualcosa di fare un'intervista sul Corriere dove queste cose le dissi chiaramente egli si chiama Castagnetti non venire a rompere le balle qua dentro e chiama Castagnetti e mi risulta che la chiama
Questo no questo è inaccettabile
Perché allora nei posti in cui siamo di responsabilità lasciamo fare a chi deve guidare se no non può guidare quando dieci Miroglio due Dinoi oltre Dinoi sa attaccare al telefono e cercano da aggiustare che aggiusti
Lascio io non caro Leo
Sì cela cosa facciamo la battaglia adesso per l'emendamento non è che debbo essere facile profeta non è che passerà facilmente quella cosa è possibile che andremo per un anno in una certa situazione a Napoli
Mentre l'altra cosa per il partito era una mazzata alla propaganda di Berlusconi e dei nostri avversari di qualsiasi tipo una mazzata dura perché si sarebbe parlato molto di questa cosa era una cosa che preoccupava
Non preoccupava mi
Perché io nel centro sinistra ci sono entrati a occhi chiusi ci resto e se va male sto zitto mi metto da una parte non esistono per noi in questa fase altre scelte
Per ragioni di cui si potrebbe parlare per un'ora e lo voglio ribadire ai membri dalla direzione non ci sono noi stiamo là ci può andar bene o ci può andar male ma soluzioni di ricambio nel taschino non ne abbia
A meno che a qualcuno gli piace prendere la valigetta col duo tre cravatte reggimentale le mentine per l'alito e ammette una
Qualche volta mi è capitato di masticare dopo aver fuma molto scarno da ragazzo
Qualche gomma americana prima di incontrare qualche ragazza perché mi preoccupavo del toscano questo gliela le mentine per andare a parlare con la gente
Non esiste questa cosa allora la durezza e la forza di un confronto chiarificatore può serviranno voi all'alleanza
E poi sentir dire dentro la direzione dei DS esso dispiaciuti perché ci hanno umiliati ma e questa è una di quelle cose che mi fa girare le balle in una maniera indicibile
Lo dico più che al Balli anche agli altri
Anche attenti intendiamoci bene ma di più va be'poi leggiadri Norcia il poco di Chiari da me
Comunque questo è il primo e il secondo
E questo mi interessa molto di più
Quando io parlavo con Prodi
E per
Debbo dire un resoconto al partito hanno parlato molte volte non mi convinceva alleanza con Di Pietro
Non solo me
Convinceva
Bilancio d'acqua non convinceva parte del partito
Prodi a me mi ha fatto una testa così
Perché bisognava riequilibrare alleanza
Il non c'erano altri temi politici
Perché Prodi allora sulla scelta di fondo a pensarla come me
Come no molti Dino spero tutti no quindi non non c'erano problemi dalle però riequilibrare la perché è squilibrato
E perché lì è il punto e perché più di quanto pensassi io nel novantacinque e nel novantasei regionali e politiche sta propaganda fa presa sugli italiani cosa vi debbo dire
Poi il popolo ha sempre ragione insomma tornano lì sono lì la sinistra la sinistra la sinistra è un Berlusconi non lo fa perché ripetitivo lo fa perché ha capito gli hanno spiegato che allora quello era il tema politico
Noi abbiamo fatto il nostro congresso su questo problema
Io sono stato capace di interrogarmi auto autocriticamente cosa che non mi capita spesso su questo problema
E quando al Congresso una bella ragazza
Mi venne a chiedere
Dalla tribuna qualcuno voi se la ricorda insomma Tomelleri spiega perché insomma attuale grazie sei amico fra spero dicesse se o eri amico di Franceschini adesso io pacatamente gli dissi due cose
La prima c'era un problema del Nord di chi rappresentava la per le nostre difficoltà oggettive
L'altra
Che insomma questa alleanza e questo dialogo
E bisognava riprendere anche i somari lo dicevano allora Bolelli a Franceschini
O quella non parliamo
E poiché il problema politico era reale ed è irreale badate bene io non lo cancella
C'è ancora quel problema io sono arrivato al punto di fare un'intervista una volta per dire poi che quello guardato con maggiore sospetto la loro sono io
Fece una cosa in cui si va be'ormai l'alleanza bisogna dire che facciamo di tutto io non no nulla da rimproverare a Castagnetti nel tentativo fatto
L'unica le ha fatte tutte in parte lo so in parte lo immagina e anche altri amici bene amici ma
è arrivato il momento di dire almeno per ora
Tiriamo la una somma
Almeno per ora perché la politica si fa ora i principali avversari nostri per questo regionali sono i somari lista il punto critico il punto di scontro
Nel definire le liste per le Regionali principali sono avversari sono stati loro Mazzocca spinto anche da me
O d'accordo con me in Abruzzo ha lasciato il posto al listino a Mastella ora c'erano sondaggi diverse è vero quello di mandare non abbiamo non abbiamo fatto grandi concessioni bene Mastella che non riesci va a fare le liste e in Abruzzo è preso imposto che lì si era rinunciato lui dove sta
Ha rinunciato luglio gli ho detto io guarda noi non reggiamo poiché in Abruzzo a destra e forte comunque dicono i sondaggi dieci giorni di giornali locali che dico lo scontro tra i democristiani
Ramazzotto o tra Marini e Mastella tra questi non non la leggiamo dai solisti
E gli ha mollato il posto del listino e i somali sono stati i primi a dire loro che hanno detto mi risulta qualche volta lui e ad altri guarda che se c'è Mastella non ci possiamo stare
Non ci possiamo stare in Abruzzo hanno detta esplicitamente come non dati impostore listino a Mastella
E così ci sono tanti episodi questo è il punto nel quale perché lo fanno
Perché non hanno strategia perché sono un po'raffazzonati perché non hanno una prospettiva politica chiara probabilmente tutte queste cose messe assieme io mi sono convinto che la loro ambizione non è più il riequilibrio della coalizione
Che era un equilibrio era e resta un equilibrio nobile perché prima o poi questo discorso tornerà io non lo so come oggi questi chiaramente stanno lavorando per sostituire noi nei rapporti dentro l'alleanza
E se qualcuno di voi pensa che insomma con una posizione più comprensiva verso il somaro e di riflesso verso i DS ci difenderemo meglio quando dopo le
Regionali per fortuna andremo dopo qualche mese a ragionare di collegi non vi fate illusioni
Lo scontro più duro sui collegi sarà consumato se non riequilibriamo un pochino questo rapporto che con le regionali può essere equilibrato e nelle regioni dove sono più forti di asini Colari daranno ancora di meno di quando ci hanno dato l'ha travolto Toscana Emilia e compagnia fatevi i conti
L'interesse sul partito oggi lavorare qui e poiché per prendere i voti c'è bisogno di posizioni chiarimenti
E irrazionali maggioritario cinque maggioritario no
Io ho puntato su questo mi scaldo relativamente c'è legata alla legge elettorale come dirò
Ma noi abbiamo il diritto e il dovere di marcare una nostra posizione rispetto al suo ma se no quelli pensano che noi stiamo lì l'inattesa boccheggia Ando di avere un rapporto con loro e lì dentro c'è bordeaux
E lì dentro c'è questo di Roma e lì dentro c'è di tutto ci sono posizioni anticultura antipopolari
E noi reggiamo solo se abbiamo una minima capacità di ripresa
Io credo
Che questo discorso debba essere fatto senza disperazione
Perché io mi pongo un obiettivo minimo
Che sarà significativo per le cose che ho accennato
è possibile che ci poniamo l'obiettivo modesto che nelle regionali noi rispetto alle europee diamo il segno di una ripresa quanto tanto poco mi ma noi noi rompiamo quel muro è un pochino rischi per loro scendono da quello che avevano preso può accadere questo questo è fuori da ogni realtà
Qualcuno mi verrà a dire poi se sbaglio dopo incidente analogo maglia o infatti non è che mi esprimo la certezza matematica
Vi dico che se siamo capaci e ci muoviamo bene questo obiettivo Dinoi risalita in loro in discesa questo e forse è raggiungibile
Perché io non ci credo che alle regionali in Lombardia in Liguria in Veneto noi saremo inchiodati a quel disinteresse spaventoso che abbiamo visto e non solo la perché io parlo io spero che vada meglio alle regionali ma io io debbo parlare solo del mio collegio elettorale
Dove il partito c'è non per merito mio figlio faccio il mio mestiere insomma un venticinque per cento al comune di una città di quarantacinque mila abitanti
E il sei alle come si chiamano alle europee è una cosa sconvolgente vuol dire che non solo hanno fatto i miei più approfondito
I consiglieri comunali di quando dicevano vota per me l'Europa e non ce ne frega niente fai come ti pare
Più di uno a casa mia e il risultato è stato quello poniamocelo questo Pitti sarà dura
Segretario sarà dura pure questa intendiamo ma insomma non diamo per scontato che non sia possibile questo risalire e questo vedere se
Nel senso di blasone democristiano che c'è andato
E che in un attimo
Di sincerità gli aveva offerto un bicchiere togli champagne Maietta proprio non ce se posta là dentro
Uno di quelli che dovrebbe avere più ruoli
Allora questo è l'obiettivo però questo obiettivo per favore
Si può raggiungere visto che abbiamo fatto di tutto forse anche troppo per vedere di fare un passo avanti verso quella di aggregazione non ci siamo riusciti in tempo di campagna elettorale qualificare duramente la lotta agli lo sconto poi
Se le cose vanno bene o discretamente il dialogo riprende pure se qualcuno dice non spade questo il dialogo finisce
Lì bisognerebbe dirgli quello che scrissi al Consiglio nazionale che non voglio ripetere qui questa mattina perché sarebbe superfluo
Più breve sulla legge elettorale io dico solo che io non
Secondo me che il Partito Popolare spari al di là della strumentalizzazione Berlusconi un Berlusconi contro la soluzione
Del cancellierato alla tedesca
Sciagurato la gente nostra quella cosa la vedrebbe bene
Quindi non è questo il punto io vi faccio due domande queste le faccio al segretario anche dopo averlo ascoltato in questa sua parte con giudizi precisi
Ma pensate veramente che ci sia la possibilità di fare una legge prima del referendum una legge elettorale a questa Camera se se Luís pedala sui rulli per il governo fa peggio
Governo si prepari prepara qualche cosa
E quindi è giusto che la maggioranza ragioni sulle sue divisioni che non ci vengono a dire ma la proporzionale Portal demonio
Perché il pure urbani
Perché non è vero che c'è Berlusconi
Berlusconi ci sarà come quella sera della pochade televisiva
Se c'è un primo intervento quando si sembrava che il quorum si può aggiungersi molto prudente ieri dettero la parola da dove stava lassù
Dopo che era venuto fuori e lui era raggiante aveva vinto pure Lu
Secondo me farà come come ha fatto l'altra volta
Però insomma venire a dire c'è Urbani e Antonucci dall'altra parte c'è Fini
Io non mi mi uno si dovrebbe solo incalzare squalo a questa obiezione tutta le altre si raccolgono e si approfondisco
Ma questa ma come è possibile e aggiunge c'abbiamo un pezzo forse di Forza Italia che la benzina accatastate facendo assieme una battaglia durissima voi e si non è questo il punto le domande sono questa possibilità di fare la legge prima del referendum non c'è
Quando Castagnetti al Consiglio nazionale ha detto un momento partiamo in maniera forse pure realistica perché io pur allora pensavo che non ci fossero i tempi petto era già un mese e mezzo fa quanto è oggi non possiamo sbandare il mondo intero pensando che ci siano i tempi per la le non ci sono
C'è la possibilità di avvicinare la maggioranza su qualcosa lavoriamoci non è questo il punto
E se passa il referendum
Ci sarà spazio per andare a discutere della legge Zecchino
O anche della proposta che abbiamo fatto noi con quel recupero quello del Senato eccetera avremo molte difficoltà la proposta proporzionale onestamente
Con un referendum che passa seguono la firma per domani certe da dire io la pensavo così ma non la puoi nemmeno politicamente sostenere
Io sono convinto che ci porteranno a votare con quello che esce dal referendum
Perché questo Parlamento ma la farà la legge elettorale
E forse ha ragione Del Bono quando medici atti ahimè la lega stalla è un casino se ci faranno vota così da qualche parte chissà
Io c'ho pensato dice poi con quei recuperi erratici
Ma io non lo so se stessi in vista io nel mio collegio
Con la legge depurata dal maggioritario centocinque io proprio non fare nemmeno campagna elettorale tanto cioè letto lo stesso se stessi in vista
Perché è un collegio tale che insomma può perderà la figlia baci e botte poi prende cinquecento voti o cento voti in meno io spero che chiunque ci siano ma quel collegio dove insegnò don cioè sicuro non esiste per il centrosinistra in particolare perché c'è il rischio che perda mai la testa il centrosinistra può perdere ma può perdere per poco
E a questa e la situazione in cui si trova
Allora io vi prego non poi capisco tutto l'unica cosa che non mi convince della relazione oggi di Pierluigi e direzione lo facciamo un minuto dopo
Abbiamo meno problemi
Sì vedete che sono sincero oggi sì forse avremo qualche problema in meno
Al nostro interno
Al nostro interno fuori proporzione sbattono in con gli occhi
Ma al nostro interno beh questo non basta
Rispetto arcuate
No non è finanzia proporzionalista io ho detto sempre che poi non mi strappava i capelli per un maggioritario accettabile
Ma ci sono è una posizione perché quello affossa qualsiasi nostra velleità la massimale e la minimale quell'aspetto la massima un cammino lo ha questa battaglia io voglio capire tra i nostri iscritti c'è qualcuno che si che si si spiega bene ci diranno che siamo contro il maggioritario
Ci diranno siete contro la novità
Io qui non voglio Bodrato ma ha spiegato un po'rapporto nuovi vecchi in queste serate che noi passiamo
Abbiamo trovato un posto dove c'è un vino toscano favoloso
Attuazione ma spiega e io non li voglio dar retta fino in fondo
Ma insomma la il criterio novità non novità non può essere discriminante rispetto alle cose politiche di fondo e non vi preoccupate che si incassano i diessini ma che si grazie
Quelli cercano di vincere
E dovranno capire che ha finiranno col pregare Iddio che noi andiamo meglio di come magari rischiamo di andare non s'arrabbiano quelli s'arrabbiano se perdono non perché noi facciamo una battaglia una volta uno di loro mi disse a me però e fu una delle cose nuove nerissima mo'coi preti sei troppo duro quando il qualche giornale volutamente l'avvenire sparava per ragioni politiche che non c'ha perdonato la scelta del novantasei l'avvenire chi dirigeva l'avvenire però uno dei compagni avesse però dovresti fare più il come si dice il cattolico il tre tedesco ditelo come volete quando rimproverava Mary questo
Quindi loro
Non hanno quello che conta per loro cari amici ho finito veramente il risultato delle regionali
Tutto il resto non viene forte niente
è vero che il comunismo è finito
Ma la logica di ferro dei rapporti di forza così come l'Anteo Rizzato a loro
Dall'inizio se vi ricordate qualche letture nella prassi in tutti i paesi dove hanno dominato la logica dei rapporti di forza è l'unica verità cui crede potete sarebbe gli amici loro anzi siete amici loro mi trattano peggio
Di trattano peggio quello che conta il rapporto di forza vediamo e ho finito e torno all'inizio io mi assumo questo diritto ad associo
Che se durante questo mese
Io ti ho dato un consiglio con i tuoi collaboratori
Se riesce a farlo fai bene io ho sbagliato
Ma se qualcuno durante questo mese così duro per nove continua a rompere le balle in una direzione alla segretario il partito io per quanto mi riguarda lo deferito ai probiviri che vada fino in fondo a vedere quello che fa poi
Franceschini
Sì io vorrei che nel provassimo
A fare tutti uno sforzo
Cioè guardare le vicende che ci riguardano
Per come appaiono fuori soprattutto non cogli occhi nostri che sono pochi ma con gli occhi dell'opinione pubblica
Ecco allora forse ci accorgeremmo che come dire abbiamo ereditato
Molte abitudini della vita interna della DC che trovano ancora un grande spazio sui giornali
Che forse anche se facciamo fatica
A metterlo ma ci appassionano
Scontri personali prese di posizione Sterne
Ma che per l'opinione pubblica messe erano accettabili comprensibile in un grande partito per un partito come il nostro sono per qualcuno fastidiose
Per tutti patetiche
I nostri storto interni sono patetico
Non solo non interessa
La divisione voi per cui ognuno alimenta che ce l'ha la seconda con Forza Italia ci sono i governativi che ormai sono pronti a entrare dei democratici di sinistra tutte cose che leggiamo noi le leggono in pochi e quei pochi che legano l'impressione che veramente abbiamo perso il senso della misura un partito di queste dimensioni che continua con le rivalità interne per questo vorrei ricordare anche
Che le interviste non sono obbligatorie
Poiché molti giornali le interviste ce le chiedono per creare problemi per fare i titoli e decapitato ognuno di noi di avere un titolo diverso
Ho forzato rispetto al contenuto non sono obbligatorie
Io credetemi credo come molti di voi un'intervista contro il segretario negli ultimi due mesi avrei avuto tutti gli spazi
Uno può scegliere di non farle
Non perché siamo in campagna elettorale
Certo la campagna elettorale è andato rafforzativo ma perché non serve più cita danno complessivamente ci fa danno abbiamo dei problemi interni risolviamo c'era all'interno
Nell'opinione pubblica danno il senso di un partito che non ha più senso della misura
Allora anche per questo io vorrei dire ribadirlo
Rispetto a tutte le ricostruzioni le cose quello che succederà il segretario che si cambia io dico abbiamo fatto congresso
Con due punti fermi che non si possono mettere in discussione senza un altro congresso il primo e l'alleanza di centrosinistra voi abbiamo discusso come starci le modalità ma l'alleanza strategica di centro sinistra
E la seconda che abbiamo letto un segretario che resterà segretario per quanto mi riguarda fino al prossimo congresso voglio dirlo prima
Io spero che le elezioni andrà come spera Marini cioè con una crescita rispetto all'europea ma comunque vadano il segretario resta segretari fino al prossimo congresso dati che i problemi nel bene e nel male quindi meriti e colpe sono di tutti e non soltanto
Di una persona
Io vorrei dire
Poiché cominciamo la campagna elettorale la campagna elettorale che senza entrare nel merito delle vicende Bava andrà avanti con quindici candidati di centrosinistra le quindici regioni di questi quindici candidati non è poi malvagi il fatto che cinque sono di area popolare quindi non siamo messi così male non equilibrarsi anale
Dobbiamo affrontare la campagna elettorale spiegando agli elettori le ragioni dell'alleanza se rinunciamo a fare questo e passiamo il tempo o le giornate a spiegare che cosa non va
A spiegare solo la volontà egemonica teme certe in parte ce l'abbia detto tante volte dei nostri lettori
E non spieghiamo alla gente perché siamo nel centro sinistra risente fa fatica a crederci sembra che siamo qui perché siamo obbligati assenza di alternative sogneremmo tante altre cose migliori non si possono fare e quindi siamo costretti a sta nel centrosinistra dobbiamo spiegare che una scelta perché stiamo nel centrosinistra perché abbiamo fatto questa scelta strategica perché crediamo che la risposta sia un'alleanza tra riformismi riversi se non facciamo questo la gente non si capisce se Formentini amo
L'avversità anni finito dopo un orrendo porle
Un mi trenta diamo Baccarini trent'trenta secondi di Orly
Romano Romano
Stai zitto voi
Scusa voi tanto
Occorrono almeno lascia parlare lascia parlare voi fare più interruzioni dice secondi uno unica di trenta
No dimmelo perché il due mila e ora fai una unica e poi finisco
Baccarin manager rimasto parla aveva aveva un pochino più va bene no va bene
Vaccari lascia parlare dai
A
Bene allora dobbiamo spiegare le ragioni dell'alleanza dobbiamo anche sforzarsi noi lo diceva Castagnetti nell'introduzione più che di dire le cose che non vanno nell'alleanza che ci sono di dire le cose che vanno abbiamo ottenuto dei risultati di merito supposizioni
Su cui la sinistra era storicamente lontanissima la famiglia natalità la parità scolastica non se ne parla perché noi stessi anziché parla di queste cose parliamo delle cose che non vanno proviamo almeno in campagna elettorale a dire abbiamo tenuto dei risultati abbiamo portato la sinistra verso di noi non siamo stati noi ad aver sulla sinistra sui contenuti
Quindi queste cose dobbiamo farle sapendo che faccio una parentesi perché oggi non credo sia il momento di fare analisi politiche che le vicende di questi mesi gli ostacoli che si sono creati su un disegno che io ho sempre ritenuto strutturalmente debole cioè quello di fare un unico soggetto di tutta l'area non diessina
Disegno che costa contro una difficoltà di fondo strutturale stare insieme per la diversità da un alleato è una debolezza straordinaria
Ma costano anche sul fatto che ci sono molti egoismi molto interesse ci saranno i collegi ci sarò distrusse i posti tutte cose che ostacolano questo disegno allora diciamo anche noi
Rispetto a questo ci lavoreremo da dopo le elezioni
Che i livelli sono due c'è livello del partito cioè l'identità poi c'è il livello della coalizione non ci sono più livelli intermedi concretamente realizzabili allora noi dobbiamo pensare come salvare l'identità dentro la coalizione
Non in base a ciò che vorremmo che diventasse ma anche in base a ciò che probabilmente diventerà lo diceva Castagnetti ci piace non ci piace ma referendum ci sono due cose scompaiono i simboli di partito
Con referendum elettorale scompare finanziamento ai partiti e non è mica facile rispetto a queste due cose pensare che dopo resti tutto uguale allora a me interessa per salvare l'identità prepararmi comunque per salvare la cultura del cattolicesimo democratico viceversa ci perdiamo in queste cose
Intermedie confuse e credo rifatti realizzabili
La legge elettorale
Ma non c'è bisogno di dirlo che la proporzionale nella storia del cattolicesimo democratico siccità Sturzo siccità
Come sarebbe bello perché salva l'identità si dice che il modello tedesco non c'è dubbio con lo sbarramento un premio di maggioranza magari un po'più basso di quello che sta in Germania garantire velisti schieramenti l'identità dei partiti certo non c'è dubbio
Però prima non possiamo dimenticare
Il paese in cui siamo
Non ci sono grandi partiti il sistema ma proporzionale funzionanti in Italia perché c'era un bipolarismo di fatto tra democrazie cristiane Partito Comunista per cui la gente quando andavo a votare anche se non votava questi due partiti sapeva che votavo uno dei due schieramenti o con la sinistra concentrato della DC
Questo non c'è più il Friuli dove c'è una legge elettorale proporzionale con lo sbarramento ha fatto sì che dopo le elezioni non è possibile nessun tipo di governo ne collega né col Polo né col centrosinistra qualche qualche cosa dovrebbe insegnarci questo lo sbarramento da sola non risolve perché vorrebbe dire rispetto agli elettori che chiedono chiarezza e trasparenza vorrebbe dire che si va a votare per i partiti poi dopo in Parlamento si formano le alleanze che si ritiene opportuno fare
Parentesi con la centralità straordinaria che daremo a Berlusconi in questo perché dopo l'elezione col suo venticinque per cento potrebbe cedevoli allearsi
Quindi qualche riflessione anche nel merito dovremmo farla ma al di là di questo non possiamo prescindere
Non possiamo prescindere dal disegno politico che c'è dietro questa e cioè l'idea di spaccare su questo il centro sinistra
A Berlusconi qualcuno avrà impiega in spiegato probabilmente anche facile immaginare chi che il proporzionale è nei cromosomi di una gran parte dei popolari dei cattolici democratici e quindi utilizzare quest'arma diventa uno strumento formidabile di attrazione la cosa sta anche in qualche misura funzionando perché si evoca il proporzionale si fa fatica a dire di no
E difficile pensare non solo che Berlusconi ci creda ma che abbia un qualche interesse a farlo
Poiché è un uomo che valuta in base ai sondaggi e i sondaggi oggi gli dicono che lui vincerebbe le elezioni con una legge elettorale maggioritaria uninominale non solo ma con l'accordo con la lega le vincerebbe misura tale che non è più necessario sarebbe necessario quella parte la leg in Parlamento quindi coi voti della lega vince le elezioni poi il governo in Parlamento la forma senza i parlamentari della lega è possibile credere che uno che ha sondaggi che gli dicono questo con questo sistema elettorale lo voglia cambiare
Come si può credere questo allora non è più probabile pensare che questa sia solo un'arma strumentale per spaccare noi per mandarci nella confusione per attrarre schieramenti di fatti qualcuno meno sprovveduto lo dice Corbani ha fatto interviste questo senso così sta Crimi popolari
Allora rispetto a questo io credo che si debba anche dire il pericolo io invito anche se Ichino e quelli che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere questa cosa fare una riflessione su questo l'anno scorso si disse di no al referendum io ribadito per quello che mi riguarda che rivoterà o no
Non ho dubbi
Ma i motivi li abbiamo ripetuti mille volte Marini segretario e quasi tutti nel partito si votava no perché quelli sistema referendario produceva alcuni alcune cose totalmente irrazionali non garantiva la stabilità e ripescaggio dei secondi la casualità
Nessuno mai ha parlato di votare no per tornare al proporzionale nella campagna e l'anno scorso
E difatti dopo i referendum pur non avendo raggiunto il quorum è che si è aperto un dibattito pensami proporzionale chiedo troviamo sistema corretto
Il rischio mortale suicida di chi sta sostenendo questa battaglia così
Simbolica per il proporzionale è che sta portando per forza inesorabilmente la comunicazione a dire chi vota si vuole maggioritario chi vota no vuole proporzionale con il bel risultato che poiché è statisticamente il quorum si raggiungerà e vinceranno i sì sarà il trionfo di chi sostiene un sistema maggioritario no come immaginiamo noi
Ma un sistema maggioritario con il sistema elettorale referendario sul quale innestare come hanno detto Fini e qualche volta anche D'Alema sul quale innestare l'elezione diretta del Presidente del Consiglio
Ecco il bel risultato farla diventare una battaglia proporzionale contro maggioritario per consegnarci poi mani e piedi senza nessuna possibilità di correzione a chi dirà sulla base del grande trionfo Daisy dovremo anche fare l'elezione diretta del premier
Allora rispetto a questo riportiamo le ragioni certa io sto dicendo di hotel riportiamo le ragioni del no ai motivi di merito dicendo vorremmo sistema che funzione non quello referendario ma non confondiamo il no con i disegni a favore del proporzionale
Se non ci prestiamo
A questa pericolosissima e probabile e probabile vicenda
In questo quindi come doveva concludere questa direzione logico la la fiducia al Segretario non perché siamo in campagna elettorale per andare avanti
Ma oltre a questo io direi un'indicazione chiara il partito a presentavo Tati in questa direzione un
Mandato i gruppi parlamentari e sostenerla se nettizzazione
Le mediazioni sulle quali si sta ragionando dentro la maggioranza tra mille difficoltà perché purtroppo mentre in una fase si è potuto lavorare sulla legge elettorale
Parlando di merito quando la legge elettorale diventa tema di scontro politico quotidiano altra conseguenza inevitabile di questa battaglia proporzionalista ognuno ritorna tende a ritornare sulle proprie posizioni bandiera eremiti essa diventa più difficile
Ma si sta ragionando su un sistema che consenta di dare stabilità
Che eviti che il premier si sostituisca nei poteri al sistema parlamentare allo stesso Parlamento sta Parlamento allo stesso Parlamento e che consente a chi sceglie di non coalizzarsi dei non scomparire
Non solo a chi non si coalizza ma che eviti anche il rischio che è insito in alcuni formulazione di legge elettorale che le Regioni monocolore abbiano una rappresentanza totalitarie mi riferisco alla alla toscano l'Emilia per il centro sinistra potrebbe essere così anche la Lombardia alcune altre sale nota di centrodestra
Allora su queste basi io credo che noi dovremmo conclude questa direzione ribadendo la scelta del partito per la senatrice azione e dando mandato al segretario
Sulla base di quella scelta di raggiungere una mediazione la maggioranza è difficile farlo leggere tra le prima delle lezioni certo ma soprattutto i voti per i tempi molto difficile nazionale
Credo non sarebbe secondario se la maggioranza rifiutando la pressione che venuta finché tutta si esprima per il sì cosa che evidentemente non è possibile
Possa raggiungere un'intesa su un sistema elettorale maggioritario che funzioni che dia stabilità dei rispetti la volontà di chi sceglie di non coalizzarsi
Ma che sia anche il modo di andare al referendum dicendo la maggioranza nella maggioranza ci sarà chi vota sì e chi vota no ma si è d'accordo nella prospettiva su quello che si vuole fare si potesse fare prima prima non si possa fare prima dopo il referendum
Ma Colombo Valiante Jervolino
Guardate
Posso dico una cosa su cui siccome si sviluppa
Va
Io credo di non essere mai stato reticente sul il mio giudizio sul referendum e quindi sul mio voto decreto sul voto del partito
Mi pare che Dario Franceschini ci abbia detto
Che si sta sviluppando questo tipo di intesa stiamo ragionando su un'intesa sulla nostra proposta quella dell'assennati trazione io gli ho detto che l'importante sarebbe evitare il referendum con una legge approvata un prima osteria Lizzanello che vuol dire sterilizzare vuol dire che ci presentiamo in Parlamento con una maggioranza che dice
Noi siamo su questa linea andiamo votare chi sì chi no chi come vuole chi sta a casa ma e questo è l'impegno subito dopo
Che è l'unica possibilità questa di legge questa della simpatizza azione che è in linea anche con l'esito del referendum che non distorte l'esito del referendum che può essere poi da finisco per invece dopo dopo da ecco no
No la sua definitivo perché allora io vi ho già detto vi ho fatto capire mamma possono essere anche più esplicito che cosa voteremo al referendum
E gli ho anche proposto una data precisa
Comunque Berlusconi non ha neanche Bisato la data ha detto ne parliamo dopo le Regionali giuridico il diciotto
Il giorno dopo l'esito del noi definiremo
Ma perché è oggi complicarci la vita perché sappiamo che i rapporti tra le forze politiche sono anche così per come tali complicarci questa fatica che stiamo facendo per raggiungere l'obiettivo di un intesa della maggioranza attorno alla nostra proposta Cuesta il senso della mia posizione
Sì
Però se col se però scopre Franco ma non è che non lo sappiamo no ma non è vero io sto dicendo che il giorno in cui va be'su io io ho proposto una strada che ha solo l'obiettivo di arrivare a coinvolgere tutta la maggioranza su questo e io spero anche l'opposizione perché sei intelligente l'opposizione se interessata
Ecco queste o può essere questa può essere la via d'uscita
La mia preoccupazione è solo questa di rinviare comunque in tempo utilissimo per la campagna referendaria un pronunciamento che comunque ci sarà ed è in tempo utilissima perché faremo tutta la campagna referendaria e su queste cose ma perché oggi andare a impedire questo risultato che oggi è questo il il ragionamento che il cerchio di
Perché non attaccano Berlusconi che non ha detto cosa votare
No ma voglio dirti che campagna elettorale in campagna elettorale accadrà che parliamo delle regionali va be'volevo solo fare questa precisazione
Ore ah scusa Emilio
Colombo poi Valiante quella Jervolino
L'ordine
Veramente il comune contro ogni timore che possono nascere comincia a parlare io
Cioè che io sia lungo oggi sono solissimo
Sono proprio io sono un po'sconcertato
Cioè un partito che in piena campagna elettorale
Qualunque sia il percorso
Per arrivare liste sia stato percorso per arrivare viste
Che ha una vita difficile e a cui non vuol venne nessuno
La cui morte e desiderata da molti sano da tutti
Oggi star qui
Con una serie di dimissioni
A veramente sì
In questo caso
Se andassimo avanti lungo questa linea
A dimostrare che manca quella coesione e la forza quel minimo di forza che un partito sia pure piccolo deve avete
Allora io sono
Della
Opinione che dovremmo concludere questo momento molto difficile
Con molta attenzione
Secondo me non è nemmeno consentita l'astensione con cui talvolta ci si salva l'anima
Ti prego bianco mi hanno un po'suscettibile anche ragione alcune volte ma ma anche io sai alcune volte avrei avuto ragione fa mi sono comportato diversamente
Ti cambiano ritirò le dimissioni
Ritiro di missione
Ci sono dei momenti nei quali è necessario fare sacrifici
E tutti come è doveroso Marco ma io politicamente ritengo necessario
Politicamente non in Regione soltanto dalla formazione dell'unità ma anche come apprezzamento per le difficili
Traversie che hanno caratterizzato la segreteria di Castagnetti e le conclusioni che sono quelle che sono anche se su alcune cose
Noi si può fare qualche critica ma tutti votiamo per reiezione delle divisioni di assegni
Io voglio aggiungere solo una questione
Dovrà esserci un momento in cui discuteremo dalla legge elettorale
Certo non è questo
Ma quando io sento qui dire
Che la proporzionale
E che la che non garantirebbe la governabilità
Non dimentichiamo mai che il fascismo è nato sulla rovina del maggioritario
Sulla formazione di governo
Che erano determinate al governo da Tizio da Caio e Sempronio senza alcun riferimento a
Partiti politici o a visioni politiche ma a visione di potere
E noi abbiamo pure bisogno di dare alla gente
Qualche cosa in cui credere soprattutto ai giovani qualche cosa in cui credere
Però voi capite subito che io sono
Proporzionalista
Poi fate quello che volete
Io lo so oramai sono diventato c'è troppa roba che non va
In questi nell'applicazione di questi metodi
C'era troppa comprende nudità di persone dirupi per costituire le maggioranze non è vero che la corruzione sia stata eliminata dal sistema maggioritario comunque però non è di questo che noi dobbiamo discutere qui
Io credo che noi dobbiamo ai castagneti
Voglio dirti questo senza con questo pregiudicare proposizione o da altro
Credo che dobbiamo votare no
A questo referendum
Poi mi rimetto al segretario
Quando dirlo come dirlo nel giudicare cioè la opportunità del momento in cui dire no
Credo che sia difficile in questi pochi giorni
Di arrivare a qualche intesa
Parlamentare sul metodo
Di elezioni
Probabilmente anche su quello che propone Castagnetti ma si dopano e abbiamo questa deliberazione che è stata fatta qui e cioè come si dice di Senna attizzare la Camera e Senato iniziamo la Camera e poi discuteremo sul modo come arriveremo al questo
L'unica cosa però che io raccomando
Vede io passo però sono ancora un illuso
Egli illusi
Possono essere presi in giro
Però possono essere presi in giro
Per l'oggetto della loro illusione ma non perché ci sono fedeli a questa illusione
Io credo ancora
Che se c'è gente che conosce la nostra cultura le nostre origini la nostra storia tormentata e quello che abbiamo dato al Paese
Non può considerare
Assolutamente scomparsa
La diciamo la illusione oppure l'obiettivo di rifare ridare al nostro Paese paese lo strumento attraverso il quale quella cultura datata ai tempi nostri possa essere ripresa tre mi ha fatto mi ha ferito la una intervista di Veltroni l'altro giorno
Quando si parlava del proporzionale
La prima obiezione a Jama quindi vogliono ricostituire la Democrazia cristiana ed è
Ed è
Ma quando vogliamo finire di consentire a questi di oltraggiare ulteriormente
Il passato di cui oramai di fronte a questa realtà io credo che dobbiamo esser fieri pure essendo capaci di riconoscere tutti che orrore che noi abbiamo compiuto
Non quella
Ma non lo vende allora dire costo
E soprattutto non chiedano il nostro annientamento
Questa partecipazione al centro sinistra non può significare il nostro anch'pollame
E cioè impedire a quelli che alla credono prova che credono al governo e di continuare a credere perché dobbiamo andare in un indefinito come quello che propone Veltroni e a cui i democratici accedono mi pare troppo superficialmente
Troppo velocemente se paragonato alle radici che pure essi hanno che dovrebbero a vere
Noi non possiamo accedere opinione di questo genere
Oggi dobbiamo mantenere il seme
Autentico è vero di una speranza che è quella che io ho ancora
E per la quale è stato disposto ancora ad andare a fare qualche comizio se sono chiamato a fare
Mantenere qualche speranza che è quella che a partire da noi insieme con lo voi ed altri che la pensano come noi la sbattendo
Con questa lotta invece era per avere candidature e per avere consigli Elite è per avere presidenti e per avere posto di potere senza mai esprimere l'idea di fondo il nome dalla quale e si combatte
Siccome io sono ancora così estraneo ai tempi che stiamo vivendo da vedere questa illusione ed a lottare per questa illusione perché esso io vi dico signori miei oggi
E la giornata nella quale e non facciamo nemmeno durare troppo a lungo questa direzione
Lo facciamo nemmeno durare troppo a lungo in questa direzione
Ognuno dia la sua motivazione Breve ma tutti oggi dobbiamo a quelli che videro siete vilipesi e Dorothy siete spezzate non avete più nessuna vitalità bene dimostriamo almeno che abbiamo la vitalità superando anche i giudizi operando i giudizi sul anche sul recente passato su alcune cose sulle quale se io dovessi parlare anche io direi che su alcune cose non solo d'accordo non sono stato d'accordo
Ma il non essere d'accordo su questo o quello non vuol dire non essere d'accordo anche dopo in modo tale che alla gente non sia d'accordo con noi e non ci dia nessun consenso questa e la preghiera che io vi rivolgo è vero rivolgo veramente con l'anima di di colui che sente che se non facciamo così c'è qualche cosa che veramente si spegne e che non avrà mai la possibilità di risorgere
Famiglia
Nei ruoli nominativi
Io dovranno essere necessariamente la con uso perché non posso
Prendermi molto tempo
Però qualcosa la devo dire
Perché altrimenti
Potrebbe rafforzarsi nella mente di qualcuno nella testa di qualcuno l'idea che
Ci sia stato qualche matto ma nel nostro caso ci sia stato un partito
Che
Si sia trovato nella condizione di non avere nessuna capacità di ragionamento e di verifica delle condizione dinanzi alle quale si trovava
Questo
E un po'offensivo
E se permettete anche un poco frutto di un giudizio superficiale di chi ha guardato alla Campania
Pensando ad altre cose
O se volete in modo più sintetico approssimativa forse un poco anche Russo
Avendo salvato altrove il corpo voleva salvare l'anima in Campania
E allora il problema
Non è quello che
Dico subito
Non è quello
Che pure ha sottolineato Franco Marini è che esiste
Cioè l'occasione perduta
Per dire noi non siamo quiescenti ai DS
Però caro Franco se permetti anche questo è un passaggio che merita un approfondimento
Perché in Campania Bassolino si è candidato contro i DS
In Campania il problema non è stato mai tra noi e i DS
è stato sempre esortando tra noi e voi e le altre forze del cosiddetto centro della coalizione di centrosinistra
I DS a tutti i livelli
Hanno sempre riconosciuto pubblicamente in privato
Il candidato alla Regione dovrebbe esprimerlo il Partito Popolare
Ma gli sbarramenti sono venuti tutti dal centro e qui non è che in Campania non ci siano state le iniziative
Ventinove
Novembre del novantanove
Dopo altre precedenti che non vi richiamo
Un'intesa comune tra popolare
Rinnovamento italiano e UDEUR Repubblicani
Sosteneva che dovessimo insieme costruire le condizioni per le elezioni regionali e insieme scegliere il candidato per la presidenza della regione
Tredici
Dicembre
Invito ad un incontro comune promosso da gli stessi partiti per avviare un discorso sul programma
E lì comincio la difficoltà
Perché quando Mastella si accorse
Che si apriva effettivamente uno spiraglio per i popolari perché diventassero il riferimento della coalizione
Lasciò il convegno che temevamo all'hotel continentale
Dicendo che lui non sopportava che si costruisse la coalizione sull'asse popolari DS
Vi faccio grazia di tutte le dichiarazioni successive
Di tutti i documenti della direzione dove non voi
Il ventiquattro gennaio il sette febbraio dopo per Bassolino si era candidato invitavamo le altre forze
Per ricercare forme di aggregazione possibili con tutte le forze
Che dicendo che stavano nel centrosinistra
E quando noi contestammo immediatamente a Bassolino
Dopo che tutte le forze del centrosinistra si erano dati appuntamento al sette febbraio per esprimere il candidato Presidente perché non prima
Perché prima
Lo voglio ripetere per l'ennesima volta per chi lo ha già ascoltato
C'era stato il congresso DS ID esserci avevano pregato d'accordo con lui tutti gli altri di non anticipare candidature
Perché c'era stato il congresso regionale dei socialisti che ci avevano richiesto un'ulteriore proroga
E siccome il congresso dei DS fu intorno al venti gennaio voi c'eravamo dati appuntamento al sette per bravi il quattro febbraio Bassolino si candida
L'ho immediatamente sostenendo che quella era una candidatura fuori dalla coalizione che non poteva essere riconosciuto dalla coalizione
E qui caro Gerardo anche al nostro interno ci furono incertezza
Perché tu spesso
Il quindici febbraio sostenesse che ormai non era più il caso di discutere la candidatura Bassolino era la candidatura più forte dovevamo accettare una e procedere
Quindi ci siamo tutti convinti si sono tutti convinti all'interno e all'esterno che la candidatura di Bassolino era la più forte che intorno a Bassolino si dovesse costruire la coalizione
E questo ha avuto per nulla possibilità di discorso quando con Bassolino se è riuscita a mettere in campo la candidatura del sindaco di Napoli a seguito delle sue delle dimissioni
Ma l'allora primo senti ricordi se ti ricordi la primo lo lo aprimmo con un documento della direzione prima della tua intervista caro Gerardo
Perché c'è un documento della direzione
Se non ce l'hai te lo fornisco del sette per sette febbraio che apre questo discorso prima della tua intervista del quindici
Quindi
A seguito di quella posizione
Noi sistemo perché
Essendosi dimesso da sindaco Bassolino si riequilibrare se la coalizione
Cioè venisse fuori e la coalizione
E noi abbiamo dato l'assenso sulla candidatura Bassolino soltanto dopo che era stata messa in campo la candidatura di Teresa Armato
E soltanto dopo che Bassolino aveva accettato questa candidatura Bassolino e e la coalizione esortando dopo che si era dato un voto alla coalizione stessa
Il discorso è cambiato quando
Il ventitré e il ventiquattro di febbraio Bassolino ha ritirato le dimissioni da sindaco
Di fatto rimettendo in discussione l'intero equilibrio della coalizione
E io siccome
Temevo una decisione di quel tipo soltanto trenta minuti dopo rilasciai questa Inter vi questo questo messaggio queste comunicato
Avevamo apprezzato la disponibilità di Bassolino a candidarsi alla presidenza della Regione
Anche se abbiamo sempre temuto le difficoltà poste da questa decisione nel suo comune di Napoli ora che Bassolino riprende il suo ruolo di sindaco è necessario mettere in campo da subito una nuova candidatura per la Regione
Questo mezz'ora dopo le dimissioni di Bassolino
Quindi nessuna incertezza
Ci siamo poi visti a Napoli
Salto altri passaggi
Con il segretario del partito e un incontro con i parlamentari
Dov'è che cosa si disse
Se non si mantiene in piedi l'equilibrio della coalizione
Noi andremo da soli
E a quel punto che cosa significava mantenere in piedi la questo equilibrio della coalizione
Le due cose che sono state accennate da qualcuno
Il problema politico istituzionale perché non è il solo istituzionale e anche politica anche perché poi i due problemi non sono mai disgiunti
Che è quello del comune di Napoli governato
Per
Un anno e più da un delegato
Di un delegante che non c'è più che non ha più il potere che gli ha consentito di nominare il delegato la patria del diritto ci son voluti venti giorni per far capire questa crisi e le
Va be'ma che era sostenendo
Il presupposto perché si potesse discutere sulla candidatura al del presidente della Regione includendo tra le candidature anche quella che era già in campo che era di Bassolino
E mettemmo in campo nella certezza che non ci fosse stata retromarcia
Da parte dei DS di Bassolino la prestigiosa autorevoli indiscutibile candidatura di Gerardo Bianco che
Accettò questa questo suo sacrificio per
Nell'esclusivo interesse del partito perché non c'erano altre motivazioni per la vice
E allora
Dinanzi a questa posizione noi siamo stati bombardati per dieci giorni da tutti i livelli del partito soprattutto quelli nazionale
Fino ad arrivare
A mercoledì della scorsa settimana
Ad una dichiarazione di Veltroni che diceva in Campania bisogna ripartire da zero
Ricominciare da zero
E rimettere in campo le condizioni perché si voti al comune di Napoli
A questa dichiarazione non vece seguito una pari dichiarazione di Bassolino
Noi loro rilevammo è in un documento che la delegazione ha stilato domenica l'altra scorsa non mie
Sì disse se non ci sono queste condizioni discorso non funzione a seguito di questa ci pervenne l'invito anzi Bari inviti ai al a riunione a cui non partecipammo ci pervenga l'invito per una riunione di giovedì sera se non sbaglio
Lo
Perché si verificasse per ultimo se c'erano le condizioni per procedere
In quella circostanza si trovò Pierluigi a Napoli
Io personalmente avevo già stilato un comunicato
Nel quale dicevo che non avendoci offerto le condizioni da noi richieste io non sarei andato alla riunione ci incontrammo al partito ne discutemmo e tutti il segretario e tutti gli altri
Mi chiesero non solo di partecipare ma di avere un atteggiamento costruttivo
Io partecipai in modo
Nella convinzione che probabilmente non ci sarebbero stati
Retromarcia ma comunque partecipare
Nello spirito che avevamo concordato
Ci lasciamo con una dichiarazione di Bassolino che lui riteneva azzerate le scelte fatte e che
La questione di Napoli che noi volevamo era una questione che non poteva essere messa da parte ma che andava affrontata e ci demmo appuntamento così alla mattina successiva
La mattina successiva fu proposto il documento che tutti conoscete perché se ne ha discusso a tutti i livelli dove le forze politiche della coalizione a Napoli assumono l'impegno di promuovere un partendo dall'emendamento Elia che espressamente detto nel documento promuovono
Una
Modifica della legge
Da qui si riparte per vede verificare le condizioni della coalizione quel documento letto a tutti gli amici
Letto al segretario il quale mi chiese di andare in direzione far discutere il documento alla direzione
Cosa che puntualmente fu fatta e la direzione all'unanimità decise che si poteva procedere nella trattativa
Questa è la storia
Le altre cose sono fatti che
Dovrebbero perlomeno perché ho colto molte sicurezze molte certezze nido come negli interventi che mi hanno preceduto
Dovrebbero perlomeno manifestare la condizione del dubbio rispetto ad una vicenda che io ripeto
Non è una vicenda che
Si poteva risolvere in Campania soltanto in Campania
E quando ci siamo visti a Roma per indicare la candidatura di Gerardo Bianco già io dall'ora sostenne che occorreva un discorso più generale perché le condizioni alle quali noi ci recavamo per quella vicenda erano condizioni di carattere generale e non condizione di carattere regionale
E qui credo sia stato determinante il ruolo degli amministratori locali
Che tutti nessuna esclusa a cominciare dai massimi vertici il sindaco di Avellino e il presidente della provincia di Salerno in testa
Hanno chiesto a gran voce non nel partito
Non solo nel partito
Con interviste sulla stampa e con atteggiamenti pubblici
Che il partito non assumesse atteggiamenti di rottura nella coalizione
Tutti gli amministratori nessuno escluso
Probabilmente erano rimasti in ultimo
In tre a voler difendere ad ogni costo questa condizione
A parte qualche amico che la difesa ma poi ha dovuto prendere atto delle condizioni oggettive mi riferisco Salvatore Piccolo che nell'ultima direzione pur avendo difeso questa scelta dovette anche lui come tutti prendere atto di qual era la condizione gli umori erano rimasti probabilmente soltanto Gerardo Bianco Ciriaco De Mita e Ortensio Zecchino
Questa è la storia
Questa è la storia
Quel no sequestrati sentiamo il sottoscritto se queste opere milionario non anch'io mi rivolgo esteriormente se permette di di dei deboli vanno perché devo dire
Avevamo parlo parlo dei campani
Parla dei campani
Dopo che quel discorso era stato fatto
Ci fu la rivolta di quelli che naturalmente essendo i concorrenti dei popolari nella coalizione questo è un problema che credo vada esaminato non gli altri il resto e fantasia o se commi consentito il termine velleitarismo
Va verificato qual è il rapporto perché si possano ancora sostenere certe battaglie certi atteggiamenti nella coalizione nel rapporto con le altre forze di centro della coalizione stessa
E questo è un discorso che passa per una serie norme di problemi
In Campania probabilmente i campani hanno avvertito che questo tema da soli non riuscivano a portare sulle spalle
Avrebbero voluto forse che fosse stato l'intero partito a sostenerlo e a portarlo avanti ma ancora oggi colgo che in questo passaggio la risposta non c'è
Non c'è per cui
Credo che il rapporto con Ibs
Non sia un rapporto conflittuale da parte nostra
Cioè nel rapporto coi DS
I democratici lodevole
Sta giocando la partita contro di noi perché all'interno della coalizione non fossero e non siano i popolari quelli che rappresentano possono aggregare la condizione diversa della sinistra
Questa è la partita
A mio avviso e su questa partita io credo che l'approfondimento è necessario io su questa vicenda scriverò qualcosa nella speranza che il direttore del Popolo Gerardo Bianco me la pubblichi scriverò qualcosa riportando tutte date documenti date documenti e fatti date documenti e fatti
Perché in gamba che non genera rubati
Franco non dello dico polemicamente perché tu sai con quanto affetto ti parlo di queste cose
Sai con quanto affetto di parlo di queste cose però una parentesi ma la deve consentire una sola
La vicenda vissuta oggi in campagna nei termini in cui si è conclusa e figlia anche della vicenda di un anno fa quando consentì ma Mastella di indicare Presidente della Regione
Poi lo spiegherò meglio te lo spiegherò meglio in privato perché evitiamo evitiamo di di trattenere la direzione su questo
Quindi
Ma io non vogliono esprimere ulteriori giudizi
Voglio soltanto dire che il partito in Albania
è stato combatto costantemente in tutte le le decisioni in tutti gli atteggiamenti
Col segretario nazionale io ho ringraziato nella direzione del partito perché lui aveva sposato forse
Anche senza approfondirlo
Questa vicenda così com'era nata
Anche se poi
Non ho capito alla fine
Caro Pier Luigi quando dal tuo ufficio stampa e partum è partita per i giornali una pupilla una virgolettata dove si diceva che ci si era venduti per un assessorato
No
No no ti prego ti prego no no no ti prego otto mila come deve far dire delle sardine i fatti mi devi far dire infatti
Certo io divani e come concludo il discorso
Ma non vi arrabbiare ma non di arrabbiare ma perché gli a Rabi ma perché egli ha realizzato una campagna elettorale perché guerra sappiamo il segretario ha detto che quelle non erano sue dichiarazioni non erano solo dichiarazione a me risulta a me risulta che sono uscite dal suo ufficio stampa questo va detto perché se no non ci comprendiamo tra di loro
Dicevo il segretario ha sposato questa posizione la portata avanti correttamente e non c'è stato nessun passaggio nel quale non c'è stato un raccordo tra la segreteria regionale la segreteria nazionale nessuno
Anche quando l'ultima giornata convulsa dopo le dichiarazioni di non riconoscimento da parte di alcune forze a livello nazionale
Il segretario mi chiamò e mi disse se entro un'ora dice a Bassolino che sento uno uno da queste forze ricordo bene
Non smentiscono questa loro Presa di posizione noi andremo da soli io chiamai Bassolino vedete la potenza di questo illustre personaggio dopo un'ora Parisi
Interi democratici elude orrore Totti smentirono le cose che vanno dette
E tutti dichiararono di riconoscersi nel documento che le forze politiche avevano sottoscritto a livello napoletana quindi questa è una condizione
Gli altri problemi restano tutti
Quelli che si è tentato di legare a questa vicenda
Io invidio chi
A commento di questi fatti mostra grandi certezze io non ero
Non ne ho perché vedo le condizioni di grande difficoltà in cui versa il partito
E che credo il modo migliore per superarle in questo momento
Non sia quello di ricercare
Differenziazioni ma di fare una campagna elettorale dove non si vinca
A rimorchio di un candidato presidente ma siringa nel proporzionale
Questa è la battaglia che siamo impegnati a fare per fare questa credo che
Nobilitare aver mobilitato tutti gli amministratori locali dirigenti di partito sia stato e sia un fatto positivo altri interessi di più di questo non ce ne stanno lo avete verificato fino ad oggi lo verificherete né i giorni e nelle settimane prossime
Credo
Che anche questo fatto contribuisca
A farci dire che in una vicenda difficile come quella che stiamo vivendo anche il passaggio referendario va visto per queste difficoltà
E va vissuto per questa difficoltà
Io ho convocato gli organi regionale del fine settimana
Faremo una verifica conclusiva
Mi atterrò con tutto il rispetto che devo alla direzione nazionale al giudizio che quegli organi esprimeranno
Ritengo che non c'era altra vigilia non avevamo altre vie di uscita probabilmente non ci siamo capiti fino in fondo e non abbiamo assunto tutti fino in fondo il ruolo che dovevamo assume il ruolino poi Bindi faccio questa proposta siccome
Mentre arriva Rosetta
Se noi pro seguissimo fin verso le tre tre e mezzo c'è già un panino ma
Proviamo dopo senta intero
Va bene allora suonò quattordici persone se ci regoliamo e alle alle tre possiamo chiudere
Sentite io esce cerco di dare un contributo essendo brevissima
E chiedo scusa qualche minuto dovrò rubarmi ero anch'io sulla vicenda Napoli noni in una ricostruzione così precisa non sono in grado di farlo
Ma dandone una lettura politica per Comense nata e per come si è sviluppata voglio però fare una premessa questa direzione a qualche cosa di eccezionale
Non soltanto per il modo nel quale è stata convocata ma direi anche per il tasso di passione politica che c'è all'interno e anche per il tasso di preoccupazione di sofferenza
E credo che a questi i sentimenti Vardar risposto con un tasso di ulteriore razionalità
E giocando proprio sulla razionalità io mi sento di dire di condividere fino in fondo la relazione che ha fatto il segretario politico
Dando di questa relazione è una interpretazione più buona l'ultima parte più vera Gerardo io non credo che il ringraziamento che Pier Luigi tarpato sia un ringraziamento di carattere formale
Sono anch'io con Emilio fra coloro che ti chiedono ci mancherebbe pure di ritirare le dimissioni dal popolo personalmente tu sai che un minuto dopo l'accordo io l'ho detta in pubblico la mia gratitudine
Ed uguale gratitudine naturalmente va data e ribadita a Teresa Armato
Chiedo scusa alla vicenda di Napoli
Vedete io non riesco a vederla può darsi che mi sbagli ma ho l'abitudine di dire con sincerità le mie opinioni premesso una cosa che per quanto mi riguarda non ho mancato mai
A una metodologia che ritengo doverosa
Cioè quella di discutere all'interno del partito i problemi del partito
Di pronunciarsi semmai all'esterno dopo le decisioni del partito ed a sostegno delle decisioni del partito
E dir ritenere che appunto le nostre discussioni hanno un quadro d'insieme e correttamente è stato detto non può essere modificato
Salvo che dà un'ulteriore congresso il quadro d'insieme sono le decisioni congressuali
La vicenda di Napoli non c'è dubbio che la vicenda di Napoli nasce male
Perché nasce da un modo sbagliato del sindaco di porre se stesso in rapporto non solo ride sospetto alla coalizione ma rispetto anche al proprio partito politico
Detto questo io credo e mi riferisco alla prima venuta di Castagnetti a Napoli anche lo ringrazio per essere venuto al comitato regionale
Che l'ALDAI direi Lazzate a dischi Jena del Partito popolare sia stata opportuna e sia stata opportuna
Perché apposto una serie di problemi sostanzialmente terreni
Ha posto il problema del ruolo strategico del Partito popolare all'interno della coalizione quindi ed è la nostra volontà di non essere nei aggiuntivi Messer venti
Ha posto il problema delle regole della coalizione
E al posto correttamente il problema dell'Aja impossibilità di Luna direi oggetto di una compresenza
Del di Bassolino alla presidenza della Regione in modo diretto e in modo indiretto attraverso un vice sindaco sia pure popolare al Comune
Devo dire però che appunto rispetto a questa vicenda cioè la vicenda Napoli non può essere vista come iniziata e come è finita come se fosse iniziata e finita allo stesso modo
Perché il rispetto a queste vicende delle risposte ognuno poi è libero di valutarle positive o negative ma delle risposte ci sono state
Perché alla fine sia a Veltroni quando è venuto a Napoli ma anche ne pensate a Torino nelle varie interviste sia lo stesso Bassolino
Ha ripetuto Manolo una ma Bari a volte l'avrà ripetuto strumentalmente perché gli facevamo comodo come alleati
Però ha ripetuto la come essenzialità del Partito popolare per l'esistenza stessa dell'alleanza di centro sinistra
Dicendo con chiarezza che senza il Partito Popolare non c'era alleanza di centro sinistra
E ricordate tutto appunto il lavorìo interiore che ognuno di noi ha fatto quando sembrava addirittura possibile data anche la dialettica fra Bassolino il suo partito che si arrivasse anche al secondo punto quello del Lerna errore
E di fatto sia arrivato al secondo punto quando anche Bassolino ora riconosciuto che con una ritrovata unità del partito popolare sale ricominciava daccapo
Cioè nella sostanza veniva annulli picchiata la designazione fatta sia pure confluendo sulla stessa persona
Però se si ricominciava daccapo
E il terzo punto che secondo me è è un punto altrettanto essenziale ed ha ricordato prima Valiante al quale va dato atto di una gestione estremamente corretta
Perché in comitato regionale si è discusso anzi in tutto questa vicenda convulsa
è stata fatta e sono stati solo i popolari a farlo anche qualcosa di più perché noi siamo stati l'unico partito
Che ha fatto un convegno di studio con esperti ed amministratori locali sul programma
Proprio perché esse vero Pierluigi quello che tu dici e io lo ritengo profondamente vero Belloni incomodo per riconquistare la gente
Per riagganciare malapolitica e parlare dei loro problemi bene allora hanno né secondario il programma
Che è un partito offre per la prossima legislatura regionale
Beh ma insomma l'altro problema che noi abbiamo posto quella dei vari possibilità del perdurare di un'amministrazione comunale
Deprivata dal sindaco direttamente eletto dai cittadini è stata riconosciuta nel momento in cui è stata firmata
L'arringa emendamento Elia nel momento in cui aggiunse anche lei l'avranno fatto strumentalmente però non ha detto venti volte ha sostenuto la legittimità dell'emendamento Elia
E devo dire con grande gioia io ho letto ieri
L'articolo di Manzella che nella sostanza non soltanto dar ragione ad Elia per Napoli
Va dar ragione ai partita al Partito popolare nell'aver posto attraverso una riflessione sofferta della esperienza Napoli ora il problema istituzionale è un problema che nasceva
Da una legge mal fatta
E allora tutto può essere vero può essere vero il contrario di tutti c'è chi pensa mi hanno detto che qui sono arrivati e non dubito dei fax vigente che appunto ha parlava di resa
Mi domando guanti altri fax sarebbero arrivati se avessimo ha rotto l'alleanza
Perché io voglio fare sono due otterrebbe lievissime considerazioni
Saremmo stati a Napoli isolati di in Campania isolati i propri o nei confronti di quelle altre forze di centro
Nei cui confronti noi vogliamo avere forza attraente e queste forze di centro tenete conto che Mastella saggio sa giocare bene
Avrebbero giocato fino in fondo contro di noi lo spazio
Che noi avremmo lasciato libero
Ma c'è un'altra cosa che mi preoccupa io non credo di essere l'unica anche andata in giro a fare campagna elettorale nelle altre regioni ci siete andati tutti e cioè andate più di me
Be'c'è Harrow una preoccupazione ed era una preoccupazione molto forte
Per l'effetto Basie incentivante
Che la vicenda Napoli campani e avrebbe avuto con lei e le altre regioni e soprattutto nelle regioni e dove noi avevamo candidati alla presidenza nostri
Io sono andata ad aprire con Napolitano
Ed è stata una cosa molto bella la campagna elettorale di Gian Nicola Sinisi in Puglia a Bari
è pervenuta pur Napolitano è stata una persona anche critica coraggiosamente critica nei confronti di Bassolino
Eravamo ancora in un momento nel quale non veniva fuori in modo così chiaro in fondo la adesione alle nostre alle nostre esigenze
Bassolino ma detto ma ti rendi Napolitano marito ma ti rendi possibile
Ti pare impossibile che noi a Bari facciamo campagna elettorale insieme
Passano cento chilometri
Passa il confine di vallata diventiamo al diventiamo avversari onesto avrebbe portato dal loro punto di vista
Una un riflesso negativo in termini di motivazione ad una campagna elettorale che deve invece vedere il massimo di impegno
Posso avere torto possono aver ragione questa era la mia opinione io sento davanti alla mia direzione di e di dirla con estrema franchezza
Voglio concludere dicendo che per quanto riguarda il tema del referendum credo che la linea che emerge attraverso gli interventi Elia
Castagnetti Franceschini inizia la linea più solida più in qualche modo motivata e saggia
Voglio dire un'altra cosa
Uno ultima cosa voglio dire che esce apprezzo molto Westar Rita resa di si attiva anche in questioni ultime settimane
La segreteria politica sta facendo su temi specifici
Penso al convegno della new economy e penso per esempio al convegno sulla scuola e la formazione fra le iniziative future
E penso che in un momento in cui dobbiamo realisticamente cercare di prendere voti
Cioè rafforzare insieme
La nostra identità e la nostra alleanza
Iniziative del genere vadano fatte cercando di ricollegarci al massimo
Anche a tutte le forze politiche che ci girano intorno c'era Emilio Del Bono
Sono stata giovedì ha una bellissima riunione fatta con gli esponenti del cosiddetto terzo settore ed è lasciata dai cristiano sociali su temi quali la cooperazione sociale volontariato l'associazionismo la cooperazione in via di sviluppo età sicuro un pokerino faceva male pensare perché avremmo potuto farle noi iniziative del genere
E allora il mio invito è la mia due mila e collaborazione è quella di dire lavoriamo insieme in spirito di profonda unità
Facendo lo sforzo che ha possedette Irene per unire insieme al rafforzamento della identità e rafforzamento dell'alleanza
Grazie
Credo che borghese che si trovano
Va bene adesso vediamo adesso Rosi Bindi lasciavamo avverte
Possiamo fare magari una
Possiamo parlare passiamo parlarne Roberto comunque abbiamo raccolto lo spirito che ci aiuta a Roma ad accelerare ma mi sembra che sia giusto che il dato l'importanza che si possono vivere
Primo parlare
No no no conosco neanch'io
Vai tranquillo ma
Va bene capito
Ma io credo che il segretario abbia credo abbia fatto molto bene convocare questa direzione
E quando la telefonata di Cividini ha raggiunto
A Torino sabato
In occasione di una manifestazione
A sostegno della Livia Turco
E naturalmente spero anche in quell'occasione anche dei popolari
Pari no canonico
Va vale la pena sottolinearlo insomma di tanto in tanto
Ecco ha ritenuto come dire
Questa una occasione preziosa perché io credo che il problema politico
Sia molto serio forse varrebbe la pena non sminuire anche l'introduzione del segretario dicendo che si comprendono le ragioni personali
Non è neppure un fatto di galateo neanche semplicemente un rispetto delle regole che pure sono fondamentali e importanti nel rapporto tra Dinoi
Soprattutto per chi
E copre
Un ruolo istituzionale ma anche un ruolo politico dentro il partito io
Credo che non ci sia precedente non è la storia del Partito popolare ma nella storia dei partiti d'Italia
Che i candidati alla segreteria al Congresso che perdono il congresso s'fanno parte della segreteria che prendere decisioni mentre
Magari i ministri in quanto tali sono invitati con diritto di parola
Alla direzione e quindi
è chiaro che c'è un palese palese mancanza di rispetto delle regole ma
Anche queste che sono un fatto fondamentale di democrazia se non tra dissero qualche altra cosa si potrebbe fermare tutto ai probiviri come appunto Marini ha detto
Secondo me il problema grave che è emerso dalle interviste
E io penso che
Solo per caso il segretario si sia dimenticata dell'intervista di De Mita
Che io non considero meno grave dell'intervista di Zecchino
Ecco si pone un problema politico molto grave sul quale so bene che in campagna elettorale varrà la pena
Tenerlo presente passarvi sopra rinviarla a dopo le elezioni ma in questa direzione io credo se convocata è stata è perché ciascuno di noi su questo punto faccia una riflessione
Secondo me riemerge da sempre tra di noi un nodo irrisolto
E non è dietrologia
Chi considera il centrosinistra strategico per il Paese prima che per i popolari
Per l'Italia e io dico anche per l'Europa
E chi comunque considera il centro sinistra condizionato
Ancorché inevitabile in questo momento la situazione storica dell'Italia e anche dell'euro
Io credo che questo problema ancora tra di noi sia il risorto non so quanto a livello consapevole
Ma di fatto emerge tutte le volte ad ogni nodo
Ed è poi disseminato anche da aspetti molto come dire anche molto concreti legati poi
A i prezzi che in qualche modo si è disponibili a pagare a seconda di dove ci si colloca in questo nobile viso
Voglio anch'io spendere una parola sulla campagna è la prima volta che lo faccio
E io vorrei pregare
De Mita al quale non posso dirlo
Ma Baccarini al quale posso dirlo
Di non fare
Né sotto voce né Orlando quel tipo di interventi
Io non ho mai parlato del caso Campania
Mi sono limitata a dire al segretario che la Teresa Armato era molto brava durante l'ultimo Consiglio nazionale
Credo d'aver detto una cosa giusta
Ho avuto una telefonata con il segretario a un certo punto della vicenda
C'è un giallo della mia partecipazione ad un convegno sull'oncologia Napoli in un giorno particolarmente delicato
Ho fatto cambiare la rotta Lelio due volte visto che aveva a disposizione dal momento che venivo da Palermo un aereo della presidenza per puri fatti istituzionali
Per capire se la mia presenza lì poteva essere interpretata un modo o nell'altro
E decidemmo che era bene andare proprio perché era un fatto istituzionale
Io credo che questa vicenda sia stata una vicenda molto complessa caricata di molti significati
Vendita ne aveva uno la campagna e il Governo
La campagna è andata male con l'intervista ha voluto ugualmente colpire il governo
Quando si viene a dire colpa dei ministri che stanno in silenzio anche quando si sta in silenzio siamo colpevole
Io penso che sia finito il tempo in cui si faceva i ministri perché come ornare dentro il partito e per prendersi potere farsi le correnti
Qualcuno forse questo vizio ce l'ha ancora non mi appartiene
Tant'è vero che mi ci si rimprovera con il nome di Fanny troppa poca di politica di questi temi
Bravo coloni lo hanno l'anno ce l'avevano a prescindere da quello perché erano dei leader politici
Appunto
Appunto questo volevo dire rossa poi volevo dire queste volevo dire questo fatti i i segni sono ancora tra di noi quindi e positivi mi pare quindi mi pare evidente questa cosa io come dire tutti noi sì tutti hanno mi pare incaricato questa vicenda di qualche significato
Io
Sono tra coloro che ringraziano bianco
E che comprendono che non condividono le dichiarazioni ma che capisco
E che ha hanno apprezzato la disponibilità che anche di questo momento sicuramente del futuro
Ma la politica secondo me è un'altra cosa
Allora parte che si votava in in altre quattordici regioni e questa vicenda stava diventando un tormentone in insulti non più sopportabile altrove
Chi gira l'Italia lo sa
Secondo
Il nostro isolamento che anche altri hanno ricordato
Terzo
Quale sarebbe stato il commento qualunque fosse stato il risultato il giorno dopo
Se perdevamo era colpa nostra se vincevamo ci eravamo condannati da soli all'assoluta irrilevanza perché si vince anche senza di noi
Allora io da questo punto di vista pur sapendo che questa cosa ci è costata molto
Pur ritenendo che secondo me a chi è costata di più si chiama Bassolino perché se prima era un leader oggi non lo è più
Non lo è più non lo è più non è dentro il suo partito non è dentro il centrosinistra mi auguro che faccia bene il presidente dalla campagna
Io mi auguro invece che per la proposta fatta da Elia passi quello era il nostro significato una battaglia propriamente istituzionale
Che si fa molta fatica in questo Paese a capirle quando sono solo istituzionali mentre si è sempre capace di caricare di qualche significato politico
E credetemi x la storia non si fa con il sei ma se essi vanno usati mettiamoli tutti sul tappeto quello di Marini ma anche quelli che mi sono permessa di dire io abbiamo almeno questa umiltà di metterli tutti sul tappeto tutti
Perché se avremmo se avessimo perso una importantissima regione del del del del sud dove io ci tengo a vincere
Non ce ne facciamo niente se perdiamo la Campania e se e se gli altri vincolo e vincono senza di noi Nicola mentalità del maggioritario non si ragiona in termini di un punto in più di percentuale del proprio partito
Questo è il punto sul quale al quale siamo arrivati che io spero prima o poi decideremo e ci metteremo a riflettere su questo aspetto
Io non sono disponibile a pagare io non sono disponibile e io non sono disponibile a mettere a rischio la re la la coalizione per prendere un punto in più perché il destino di questo partito
Non è staccabile dissociati dal destino di questa coalizione ed al destino dell'Italia per la miseria
Su questo punto c'è un dato ineliminabile tra di noi sul quale bisogna fare no non ci sogniamo Canalbianco non l'ho mai detto non lo dirò mai e siederò contea salvare il partito ed ero contea salvare il partito
No vale per tutti allievo agli altri giardino c'avevo immediatamente già devo immediatamente non ci guadagnano neanche loro quando inizia la competition tra di noi abbiamo perso tutti alle ultime elezioni in né che sono state alle europee abbiamo perso tutti all'europea e in cui quando è entrato il tarlo dei democratici abbiamo perso tutti ci sono ingrassato i soltanto loro quale dirò qualche cosa sui Democratici state pur tranquillo
Questo è il punto sul quale bisogna bisogna ragionare bisogna riflettono
Alcune bianco può voglio dire posso dirti una cosa posso dirti una cosa la tua generosità
Che vada fino in fondo visto che c'è stata all'inizio in una maniera così importante vada fino in fondo
Perché anche questo può essere stato utile può essere servito il fatto che di fronte ad una candidatura ci sia stato onestamente un imbarazzo da parte come qualcuno ha detto da parte di A della coalizione è la prova evidente che non non poteva esserci la generosità dia in quella regione e tu sai perché
Anche se chiaramente qualcuno ha provato ad usare anche te ma non è stato scelto il segretario
Va be'lasciamo lasciamo perdere perché non non ce le diciamo proprio tutte perché perché si era lì che si aspettava e non a caso nei momenti decisionali alcuni non c'erano a dire cosa bisognava fare
E lavoravano dietro che lavoravano contro perché così facevano fare contemporaneamente il governo Ciampi Dario e l'imposizione interno alla alla Campania ma che vogliamo scherzarci non riguarda dei mari non riguarda De Franco sai perfettamente lo sai perfettamente che non riguarda tre lo sai perfettamente che non riguarda te Franco lo sai perfettamente che non riguarda tre
Non non nuovi guardate questo problema lo sai perfettamente sai perfettamente che non riguarda dei lo sai perfettamente che non riguarda temi ma ci sono delle cattive compagnie
Di tanto in tanto
Alle cose vanno vanno anche vanno anche un potente da questo punto di vista io definisco inqualificabile comportamento di Bassolino ha chiesti ma ho anche inqualificabile la coalizione è una cosa più grande anche rispetto alcuni suoi esponenti
No abbia turbato ha vinto lui ha perso più di tutti Bassolino cedere sempre e sia smettiamo di far polemica perso ancora di più destinato all'oblio per cortesia visto che ci sia condannato da solo
Veniamo all'aspetto del referendum
Io sono per il no al referendum
Lo dico con convinzione profonda l'ho sempre detto e lo ripeterò sono per il no
Perché ritengo che quello che viene fuori da quel referendum sia una sciagura
Però dico di no anche al proporzionale
E lo dico con molta convinzione con altrettanta convinzione perché noi siamo stati i primi a votare una legge non proporzionale porta il nome di uno di noi
Io dico di no al proporzionale perché io non mi chiamo Mario Segni il quale per inseguire le regole Stein qualunque compagnia politica
Io non sono disponibile a stare o meglio arrendere
Le regole in qualche modo ispiratori
Ispiratrici di qualche disegno politico diverso
Signori miei
Io sono convintissima di quello che ha detto Marini
Che non c'è altro posto che star qui è che non ho motivi per dubitare
Che il novanta per cento del partito la pensi così
Però ci sono due cose primo ammettiamo che c'è chi ci sta lavorando
A creare le condizioni per una cosa diversa
E il grimaldello è questa proposta di legge
Allora io
Siccome ritengo che per molti
L'unico ostacolo a creare un altro sistema politico si chiama Silvio Berlusconi
E se non ci fosse Silvio Berlusconi di mezzo e se ci fossero le condizioni perché hanno un leader diverso moderato ci sarebbe una grande disponibilità a creare in questo Paese un altro schieramento politico un altro sistema politico io ritorno sempre lei
Non si può lavorare
Pensando comunque ad un'altra corsa c'è chi lo sta facendo
Noi siamo tra coloro che devono essere chiari su questo punto se ci stanno a Ostia non ci sta
Io no io continuo a ritenere che noi dobbiamo lavorare per il bene del Paese ad un centro sinistra strategico
E chi pensa che soltanto Berlusconi l'ostacolo di ricreare una forza di centro alternativa alla sinistra in questo Paese
Con e siccome esiste continua ammettere bastoni tra le ruote indetto processo e noi siamo certamente l'oggetto principale in questo caso della spaccatura
Non è la scomparsa dell'ulteriore spaccatura perché non ci sta aspettando altro che ci dividiamo
E veniamo allora rapporto dentro la coalizione io sono da 'sto punto di vista ritengo che i democratici siano stati una sciagura e non c'è un dubbio da questo punto di vista storico con molta ciò anche perché i e perché non ci siamo messi insieme a queste elezioni
Ma tipo è molto semplice loro non avevano voglia di contarsi
Come singoli hanno preferito di contarsi come gruppo
E anch'io credo che noi dobbiamo prendere un voto in più rispetto alle europee e lavorare perché loro prendano un voto in meno rispetto alle opere
Sarà poi interessante vedere che cosa succede in Veneto ma lo dirò subito dopo perché ritengo interessante
Io comunque con tutto il rispetto
Conto io sono mi pare di averlo già detto non provocare devo solo detta pena che voglio che vinca la coalizione però dentro la coalizione è chiaro che è chiaro che se ritengo che che si debba fare questo tipo di operazione e con molta convivere
Beh mi dispiace molto che ci sia questa grossolanità tra di noi quando si fanno i tipi di valutazione politica mi dispiace molto che non si capisca
Tutto questo ma il fatto che non si capisca questo è che comunque come ho detto prima all'inizio il nodo resta irrisolto
Di che cosa si sta perseguendo
Allora io voglio prendere dieci voti in più rispetto all'Europeo spero che loro ne prendano venti in meno dopodiché lo dico se noi vogliamo che il centro sinistra sia la prospettiva politica e non stiamo lavorando per il re di Prussia
Signori miei noi l'aggregazione delle forze non diessine dentro la coalizione la dobbiamo fare perché ho la gamba di centro
Diventa forte e in questo senso bisogna vedere che cosa succede a un al Veneto e da questo punto di vista essere disponibili noi
O ancora una volta a fare il passo di maggiore responsabilità o altrimenti allestita questa alterazione politiche noi non vinciamo
Ed è qui poi che sia per la questione governo D'Alema e tutto il resto ma se saremo capaci di fare un'operazione politica
Allora io sono show come dire siccome lo so che c'è chi sta lavorando per qualche altra cosa io voglio che si dica qui che noi per con quell'operazione politica lì non abbiamo niente a che fare
Nulla fare quella che esiste questa quella quella prospettiva è tolto di mezzo Berlusconi c'è chi pensa a qualche altra cosa
Io non credo che sia possibile governare il futuro dell'Europa senza un accordo tra il nostro riformismo e quello che la sinistra
Mettere in contraddizione i due riformismi presenti in Italia un Europa significa di fatto regalare il pari il libri digitali e dove la palla destra ed è quello che sta accadendo
è su questo che io non non non riesco