"Quattro anni di Centrosinistra. L'Italia è più forte" organizzato dai Democratici di Sinistra (presso il Palazzo dei Congressi, Sala Europa, piazza Costituzione 1)

Molti di loro sono gli stessi che insieme ad associazioni gruppi comitati
Si impegnano durante tutto l'anno per promuovere attività incontri per il proprio quartiere o per il proprio comune
Si tratta di lavoratori di pensionati di studenti di professionisti artigiani
Che in modo disinteressato senza nessun tornaconto personale si mettono al servizio della loro comunità
Per affermare idee ed avanzare proposte appartengono a quel vasto mondo di donne e di uomini di ragazze e di ragazzi che fa volontariato sono i volontari della politica
Noi la campagna elettorale la facciamo grazie alla loro disponibilità infatti non disponiamo accerto di elicotteri gli aerei ordinati
Ore
Non passa un giorno in cui non si levino le grida da parte di chi concentra nelle sue mani il più grande potere economico e mediatico di questo Paese sui rischi per la democrazia e la libertà
Forse è arrivato il tempo di dire con la dovuta chiarezza che se c'è un pericolo per il futuro della democrazia in questo Paese
Questo pericolo è rappresentato proprio da una concezione della politica dove ciò che vale e il conto in banca del leader di partito
Invece
In questo modo invece di portare l'Italia verso le democrazie più avanzate progredite la si fa sprofondare al livello dei Paesi più arretrati e sottosviluppati
Questa è se ce n'è una la vera scelta di campo da fare
Lo diciamo anche i nostri esponenti locali sia a livello bolognese che regionale smettetela di sfuggire ad un confronto sul merito delle questioni sui temi i problemi concreti che interessano i cittadini
Per riforme giardini in una campagna ideologica che produce solo ulteriore distanza ed assuefazione
L'Emilia Romagna di tutto ha bisogno tranne che di un dibattito antico
Tra novelli Don Camillo e Peppone
Quel mondo lì non c'è più è passato siamo nel due mila no l'Emilia Romagna e Bologna hanno bisogno di un Progetto di un forte e chiaro Progetto di Governo per il futuro
Perché anche in una realtà progredite forte come questa è necessario raccogliere la sfida che ci viene posta dalle grandi trasformazioni che stanno attraversando il nostro tempo
Trasformazioni che stanno cambiando radicalmente il modo di produrre lavorare studiare di fronte a questo vero e proprio cambiamento d'epoca c'è bisogno di una guida seria competente sicura
Perché noi siamo consapevoli che i prossimi anni saranno determinanti
Per far fare un un ulteriore salto di qualità all'intero nostro sistema economico-produttivo e sociale
Dunque siamo noi che vogliamo lavorare per una nuova stagione di riforme di cambiamento di governo del cambiamento
Perché sappiamo che solo così è possibile proiettare il nuovo scenario in uno scenario segnato dalla rivoluzione
Tecnologica dalla mondializzazione dei mercati quegli alti tassi di benessere quegli elevati standard di vita che tutti riconoscono a questa regione
Ma lo vogliamo fare e qui
C'è la differenza radicale con questo centrodestra senza distruggere quella ricerca la coesione sociale che è stata ed è il tratto distintivo della nostra azione di governo
Noi vogliamo cioè
Una società che di fronte a questa trasformazione non si sbaglia pesca
Non pensi di poter reggere l'urto del cambiamento rinchiudendolo sì in se stessa diventando più egoista
Perché è una società che di fronte a migrazione di milioni di persone da una parte all'altro del mondo pensa di risolvere il problema
Come ha recentemente proposto il duo Berlusconi Bossi perché canne il nostro candidato del centrodestra immediatamente appoggiato
Pensa di risolvere il problema con l'introduzione di codici fiscali o alla peggio mitraglia andò le navi di chi arriva dalle nostre parti non solo è una società violenta ma è anche una società destinata al fallimento
Occorre invece è sul serio
Sviluppare un'azione di inclusione di costruzione di percorsi capaci di governare questo nuovo mondo è quello che il centro sinistra con il suo programma ha cercato di fare trovare le risposte giuste alle nuove bis alle nuove domande ai bisogni inediti di questo tempo un programma che cerca dunque di stare all'altezza di questa sfida dagli esiti
Non scontati una sfida difficile sotto questo punto di vista c'è da essere preoccupati per l'assoluta assenza di iniziativa e di proposta da parte del comune di Bologna
Sarebbe utile infatti su questioni che riguardano il futuro della nostra città sapere dopo dieci mesi di governo se c'è un progetto Progetto Comune tra le varie forze che sostengono l'attuale maggioranza di Palazzo d'Accursio se c'è un'idea di tutta questa maggioranza su dove si vuole portare Bologna nei prossimi anni
Perché oggi Bologna appare sempre più come una città afferma immobile immersa in un clima di stagnazione che rischia di farle perdere occasioni preziose
Lo diciamo con molta modestia senza nessuna arroganza ma dobbiamo rilevare che con l'avvento di questa nuova giunta non c'è stato quel salto di qualità promesso
Non si pretende certo di tornare all'avanguardia in Italia come pure Bologna è stata ed in vari campi nel passato ma almeno di non fare passi indietro come ad esempio è accaduto con la sciagurata scelta
Di gettare nel cestino duecentoquaranta miliardi per un'infrastruttura importante come il tram
O come sta accadendo con la gestione di Bologna città europea della cultura
Quella che doveva essere una grande evento per tutta la città di promozione di Bologna a livello internazionale
Se continua così finirà nella Repubblica e la rete rubrica televisiva di Chi l'ha visto perché non se ne accorge nessuno che siamo capitale europea della cultura per il due mila
Oppure come ci siamo comportati quando tutte le città europee
Sì per sensibilizzare i cittadini sui problemi del traffico e dell'inquinamento si predisponeva no a chiudere i loro centri storici Bologna
Una delle poche in Europa faceva la scelta coraggiosa ed innovativa di non fare nulla e i risultati si vedono e che dire della scelta di non rinnovare la convenzione all'associazione della Casa delle donne per non subire violenza dicono
Ospitalità per donne maltrattate violentate persino Albertini a Milano non è arrivato a tanto preziose invece vuole fare un bando
E mentre lui preparare il bando si colpisce un esperienza utile su un tema delicato ed importante
Si mette a repentaglio un servizio di frontiera che in questi anni aiutato persone in carne ed ossa ad avere un aiuto dopo essersi trovati in una situazione drammatica e dubbiosa
Anche da questo si misura il grado di civiltà comunità
E a proposito di civiltà voglio innanzitutto di fronte la drammatica notizia della morte di due bambini nell'incidente scoppiato questa mattina nel campo nome di di Santa Caterina di Quarto di Quarto esprimere il cordoglio
Il nostro
Il fuori
Pronta tragedie di questo tipo c'è sempre da chiedersi se è stato fatto tutto il necessario per evitarlo
Noi non intendiamo strumentalizzare un fatto così grave
Avvenuto nella nostra città chiediamo però che si accertino ed in fretta eventuali responsabilità mancante o negligenze
Vogliamo voglio inoltre cogliere l'occasione per esprimere la nostra grande preoccupazione per gli ultimi avvenimenti che hanno coinvolto in un'inchiesta giudiziaria quindici agenti della Questura di Bologna
Sarebbe fuori luogo allo stato degli atti
Accostare questa situazione a situazioni ben più gravi che nel passato hanno interessato quella stessa Questura
Questo però a maggior ragione richiede che senza remore e senza indugi si colpiscano eventuali comportamenti non corretti
Solo così
Solo così è possibile continuare a garantire quella fiducia e quel rispetto che giustamente va riconosciuto a tutte le forze dell'ordine
Care compagne e cari compagni dunque noi non siamo indifferenti a questa continua perdita di ruolo e di funzione di Bologna sia in campo regionale che in campo nazionale perché questo è un danno per tutti
Anche per questa ragione continueremo a svolgere un'opposizione come dimostra il lavoro utile prezioso del nostro gruppo in consiglio comunale seria costruttiva al servizio di Bologna
Un'opposizione che avendo innanzitutto a cuore gli interessi della città non si sottrae quando c'è la necessità di assumersi l'onere delle proposte e delle scelte di governo perché noi sentiamo il bisogno di contribuire ad aprire anche a Bologna una nuova fase dove si ricerchi non le risposte più adeguate a questo cambiamento d'epoca
Sant'sentiamo la necessità che tutto ha un'aria l'Area metropolitana bolognese si predisponga a fare un nuovo salto di qualità nel governo del proprio territorio se vuole evitare il rischio del declino e della marginalità
La proposta della città metropolitana che recentemente è stata rilanciata da un'importante iniziativa assunta da quarantaquattro sindaci dei Comuni della nostra provincia essenzialmente questo
Il tentativo cioè di fornire una risposta al bisogno di rendere tutto il nostro sistema più forte e moderno efficiente nell'era della competizione globale
Dunque su questo terreno delle grandi scelte che riguardano il futuro di Bologna
Ribadiamo che di fronte ad una reale ricerca di collaborazione da parte di questa maggioranza noi non ci sottrarremo ad un confronto serio e costruttivo dobbiamo registrare che fino ad ora non è stato così purtroppo con questa impostazione dunque ci presentiamo all'appuntamento del sedici di aprire un appuntamento che apre una fase nuova una fase costituente federalista nella storia delle regioni del nostro Paese e che per la prima volta vede l'elezione diretta domande dei cittadini del presidente della Regione
Noi qui in Emilia-Romagna abbiamo lavorato per l'unità della coalizione di centro sinistra
Credo si possa dire che siamo partiti con il piede giusto infatti da tempo senza contrasti
In modo convinto tutta la coalizione di centro sinistra si è riconosciuto in un programma e in un candidato Vasco Errani è stato indicato
Come
Assicura più capace di rappresentare questo Progetto per dare nuove opportunità e nuova sicurezza alla nostra Regione
Insieme a Luís
Presentiamo una lista di partito aperta e competitiva guidata da una figura forte autorevole come quella di Duccio Campagnoli composta da personalità del mondo della che l'associazione delle proprie
Insomma da donne e uomini siamo l'unico partito che suo otto posti in lista quattro li ha destinati a candidature femminili fortemente radicati la freccetta Bologna
Care compagne e cari compagni noi abbiamo cercato di svolgere nel migliore dei modi il nostro dei il nostro compito ora in questi ultimi giorni che ci separano dal voto è necessario che vi sia l'impegno di tutti affinché il più alto numero di elettori della sinistra e della coalizione di centro sinistra vadano a votare
Sono ancora molti gli indecisi quindi non diamo nulla per scontato intensifichiamo un'opera di contatto e di coinvolgimento capace di ridurre un pericolo serio come quello dell'astensionismo
Noi ci aspettiamo un incoraggiamento ad andare avanti in un'opera di rinnovamento della sinistra di questa città
Un incoraggiamento per tornare a far vincere come avvenuto al collegio dodici le idee della sinistra e del centro sinistra
Per il secondo intervento Vasco Errani candidato presidente della Regione Emilia-Romagna
Care compagne cari compagni
Anch'io voglio esprimere la mia solidarietà umana
Alla comunità rom di questa città e a tutta Bologna
Tragedie
Tragedie come quella di stamattina dove hanno perso la vita due bambini non devono ripetersi
E lo diciamo forte e chiaro il nostro impegno su questo non verrà meno ma sarà rafforzato proprio ora che si diffondono culture
Che fanno leva sull'intolleranza per approfondire estrae steccati e fratture sociali
Il nostro impegno sarà rafforzato sulla via dell'integrazione della parità dei diritti e dei doveri della piena dignità della persona umana
Stasera segniamo un'altra tappa su questa strada che ci porta al voto regionale del sedici aprile
Un voto regionale nel quale il Polo vorrebbe semplicemente cancellare le regioni sì cancellare le regioni i candidati e i programmi di governo cancellare il federalismo l'autonomia l'autogoverno delle comunità locali e regionali
Non a caso ha bloccato a Roma i provvedimenti che completano il disegno avviato da Bassanini
è un marketing tanto lontano dalle persone dai problemi la scelta della nave corrisponda questo marketing in fondo
Si potrebbe dire non hanno il prodotto per cui parlano d'altro
Mancano di idee mancano le proposte le competenze concrete sui programmi il centrodestra semplicemente non c'è in Emilia Romagna di fatto più che un programma di governo il Polo ha prodotto un documento di opposizione allineato e coperto dietro gli accordi nazionali fatti a Roma o ad Arcore
Ecco l'Italia che vogliono del resto non si interessano meno che meno delle regioni e del loro futuro
Un esempio concreto andate al capitolo sicurezza del programma candidato del Polo in Emilia Romagna
Un cavallo di battaglia
Sul quale a Bologna poi ci si è si sarebbe aspettato un idea
Una proposta concreta originale
Niente di tutto ciò genericità approssimazione di invasione del campo dei comuni lasciamo perdere
Lasciamo perdere la regione che fa le liste separate per le case popolari per i lavoratori immigrati regolari
La Regione che dice ai sindaci che debbono fare ordinanze contro questo e contro quello che mi che metti i piedi in testa agli enti locali complimenti per lo slancio liberale
E chi ha un proprio progetto che aiuto troverà in Regione e le città che vogliono autogovernarsi
Che non vogliono subire le imposizioni di una regione pervasiva
Per inciso si comprende abbastanza bene lo scarso entusiasmo che suscitano questi temi queste tesi presso le amministrazioni e anche di diverso colore come Parma e Piacenza
Lasciamo perdere la Regione centralista impositiva non è così e non sarà così l'Emilia Romagna
La regione che è capace di cambiare ogni giorno di padroneggiare le novità e di essere sempre se stesso
Ci teniamo questi identità forte alle cose che restano che valgono che non passano
Questa Regione non passa la mano perché non ci asteniamo di fronte a nessun problema e a nessun compito è protagonista delle cose migliori delle cose che funzionano
Perché continua ad essere un esempio di governo di qualità per gli studiosi ma anche per gli istituti economici per le istituzioni preposte ai controlli e le verifiche dei conti in Italia e in Europa
Noi ieri oggi in questi mesi per questo l'Emilia Romagna non passerà di mano come qualcuno propone con poco rispetto per gli emiliani Romagnoli
Questa Regione non è chi qualcuno
C'è chi ha detto unica perché è di tutti non so se è così di fisso diffido delle frasi fatte specie di quelle troppo rassicuranti
Comunque posta della gente che l'abilità che ci lavora che ci studia che mette su famiglia che assicura e di chi l'ha fatta grande e solidale
Stalin Cima all'Europa non ha certo significato vendere l'anima di queste città aggredirmi e l'ambiente rinchiudersi costringerà la solidarietà e i servizi diffusi al contrario
Questa terra non è gialla rossa o blu non è del Polo dell'Ulivo della Quercia è una grande regione europea che vuole essere libera
Libera di andare per la sua strada con chi sa leggere il futuro dare prospettive indicare una frontiera
Qui siamo stati capaci di costruire una nuova collisione ampia e forte
Ricca di motivazioni ideali e di progetti che guardano ai problemi concreti una quali sezione che guarda al futuro alle questioni che sono strategiche per lo sviluppo equilibrato di questa terra
Che vuole riprodurre i fattori chiave dei successi della regione dell'autonomie locali prima di tutto il valore della coesione sociale
Questa felice relazione fra economia istituzioni e società
Ma anche che vuole riprodurre la voglia di rischiare ridando fiducia alle persone alle famiglie a chi ha un progetto per fare meglio per andare avanti
Che lavora per dare futuro per dare opportunità per dare serenità il tempo da dedicare assente e i figli
Che vuole accompagnarsi con chi meglio interpreta il bisogno di nuove possibilità per tutti di libertà di sicurezza nei diritti nei valori nelle cose care
Siamo cresciuti e cambiati insieme abbiamo lavorato insieme ed ora queste regione entra nel nuovo secolo e nella nuova economia
Lo dobbiamo fare senza riflessi conservatori investendo in quest'impresa i nostri valori per contrastare le vecchie e le nuove povertà e le spinte all'esclusione sociale
Sappiamo che si è chiusa una fase storica quella dei muri di un modo di fare economie di organizzare la società e se ne apre un'altra
Una battaglia per allargare la democrazia e i diritti in tutto il mondo nella quale grande opportunità per essere effettivamente tali vanno governate e diffusa
A vantaggio dell'uguaglianza e per sviluppare la libertà a dispetto dei rischi di concentrazioni di conoscenza di ricchezza e di potere
Si apre questa grande sfida e ancora una volta è di nuovo l'Emilia Romagna si trova ad essere al centro non solo per scelta ma per la propria realtà
Per il proprio dinamismo perché questo salto tempo che esattamente anche una conquista nostra
Quale esempio migliore a livello internazionale di una società Rete solidale di un'economia Rete cooperativa non da oggi
Questo mondo nuovo descritto spesso senza equilibrio come il luogo delle magnificenze o delle peggiori Street distorsioni per noi non è cosa del tutto nuova
Si potrebbe dire che cito ci abbiamo lavorato non solo per l'intensità del multimediale qui ma soprattutto per l'ambiente relazionale che si è creato da noi e che ora si propone di fare un salto sapremo farlo
Rispondo di sì senza incertezze
Noi stiamo entrando in questo secolo nuovo non con un pugno di impresa o di giocatori di borsa non con una società divise in serie A e serie B chiuse in ghetti
Generosa solo con Kia no con governanti che fanno lega solo con i loro diretti elettori
Qui è un intero sistema sociale che può e vuole accettare la sfida dell'innovazione dei mercati allargati della riforma del welfare e della sanità del mercato del lavoro il radicale
Trasformazione
Delle politiche industriali che si fanno regionali
Delle politiche del lavoro che si fanno regionali di una regione che non cala le sete dall'alto ma governa con i territori e per il territorio associando effettive e federandosi le Autonomie locali
Qui sono la carne e il sangue della storia dell'Emilia Romagna che si mettono in discussione l'economia le istituzioni la società di questa terra insieme ancora in avanti
Alla ricerca delle condizioni nuove di vita di una società forte e dolce
Competitive cooperativa
Con la determinazione di cogliere l'opportunità dello sviluppo accelerato che si profila senza lasciare indietro nessuno grandi e piccoli Bianchi e neri
Un'economia che fa perno su oltre quattrocento mila imprese una ogni dieci abitanti di gente che si è fatta da sé questi siti si sono fatti da sé
Lo dimostrano le forme diverse spesso nuove d'impresa le storie concrete di tanti successi nati in casa si procede solo facendo leva sulla qualità del lavoro sulla formazione per permanente dando una pro una prospettiva nuova di autorevoli realizzazione ai giovani e a ciascuno
Una società competitiva ma non rapace cooperative dinamica che si prende cura dei bambini e degli anziani che non si pratica ma restituissi identità
Accogliente con chiare ricerca del proprio posto nella società dura col crimine la delinquenza la faccia sporca
Delle società violente e chiuse e solidale perché la solidarietà che muove le cose età colore ad una società istituzioni che fanno di tutto per tenere il passo con e che sperimentano semplificano leggano le proprie sorti al fatto che il sistema funzioni none indicatori astratti
O a tornaconti di parte o di campanile sono queste le chiavi che danno qualità la nostra regione che la rendono forte come sistema territoriale
Che rendono l'Emilia Romagna attrattiva per le persone e le famiglie per chi vuole studiare capire per chiedere e vuole svilupparle per chi vuole investire risorse bene e il Polo
Leggiamo il programma con i quali si candida alla guida della regione sta scritto testualmente nel programma
Questa situazione destinata ad incrinare il blocco di potere che ha rappresentato storicamente la base elettorale del PC l'alleanza togliattiana tra classe operaia contadini e centimetri
Le forze del Polo devono sapersi infilare in questa contraddizione proponendo un modello di sviluppo diverso
Questo che si vuole infilare nelle contraddizioni e mira a fondare un modello di sviluppo diverso questo guerrigliero moderno sabotatore di questa sciocca pasto pace sociale e il nostro polo casareccio
Dobbiamo prendere atto che c'è ancora chi si attarda a parlare in questi termini dell'Emilia Romagna il centro sinistra è meglio certo ma non sta qui il punto
Il punto è che l'Emilia Romagna è meglio è più avanti radicalmente e la destra può solo guardarli in lontananza le spalle finché sta impantanata ingessata fra le camicie verdi e gagliardetti di una demagogia inconcludente
Viene dall'esperienza recente di questa Regione un messaggio nazionale di grande forza e reciprocità
Un messaggio che mi fa piacere sottolineare oggi alla presenza di Walter Veltroni il messaggio è semplice l'impegno e la coerenza padano
Il governo impegnate coerentemente al servizio dei cittadini delle comunità locali consolida la voglia di andare avanti
Di proseguire nell'innovazione nel giocare nuove sfide
Di guardare avanti ad un orizzonte globale al benessere nostro e degli altri
Questo modo di quote di governare poco consolidare il consenso attorno ad una nuova classe dirigente coraggiosa e onesta fondata su valori e commissioni profonde
Per la libertà per la solidarietà per la sicurezza nel lavoro nell'ambiente nella società nelle città
Stanno voi lavorare in questo modo con la voglia di Speak dispiegare in modo semplice e chiaro i risultati che sono stati ottenuti dal centrosinistra in Italia come in questa regione stanno voi
Come abbiamo cercato di fare tuffarsi senza paura in un confronto aperto Piso avviso con tutte le realtà della società e del territorio ascoltando dando valore all'esperienza e alle critiche ai suggerimenti delle persone
Facendo leva sui governi locali in una chiave di sistema collaborativo che vuole essere utile ai cittadini e pronta a scegliere a fare al servizio delle nostre comunità
Per me governare e questo tre grandi progetti che attraverso nel nostro programma elettorale
Un grande processo di qualificazione di sviluppo del lavoro e dell'ambiente per un'economia capre giornale capace di affermarsi nel mondo per le proprie qualità
Le scelte della personalizzazione delle politiche nella sanità e nel sociale pensando più ai bisogni alle domande concrete che alle strutture e alle risposte istituzionalizzate
Il compito decisivo di semplificare e sburocratizzare la Regione le istituzioni pubbliche di fronte le esigenze di vita dei cittadini
E dell'insieme della società anche facendo leve sulle occasioni straordinarie che ci offrono le nuove tecnologie
Siamo avanti in questo lavoro
Vogliamo accelerarlo
Potremo accelerarlo per ricco per il completarsi del disegno federalista promosso con le Bassanini e con il federalismo fiscale che ci dovrà consegnare un più ampio margine di autonomia
Non cade dal cielo è lavoro di quattro anni di centro sinistra in quest'Italia e di un di occasioni non mancate dall'Emilia Romagna
è questo ciò che siamo ciò che sono di fronte al voto del sedici aprile dentro una coalizione ampia e forte determinate a fare dei prossimi cinque anni
Anni decisivi per l'anno per la nuova Regione che vogliamo per l'Emilia-Romagna voglio concludere con una nota personale
Si elegge direttamente il presidente della Regione e vi assicuro che la pressione e tanta specie per chi come me non aveva mai messo in conto una simile esposizione personale ho girato tanto ho conosciuto ha imparato tanto
Ho messo in questo lavoro la spinta e il coraggio che ci vogliono se voi entrare dentro le cose dentro il problema
Voglio solo dirvi che è stata un'esperienza affascinante è unica
E tutto ciò ci dà una grande speranza per l'Emilia Romagna e per il futuro del Paese è così capisce si può contrastare questo nulla che vuole mangiarsi la politica e la coscienza democratica dei cittadini
è così che si combatte l'astensionismo il qualunquismo la distilla disillusione sulle grandi sfide che ci aspettano a questo appuntamento noi ci saremo questa Regione ci sarà
Allora la parola all'alter Veltroni
Io vi dico subito quello che cercherò di non fare
Cercherò di attenermi a questo impegno
E cioè di non farmi trascinare nel tipo di campagna elettorale che Silvio Berlusconi vorrebbe
Mentre venivo da da Rimini a cui
A Rimini dove abbiamo fatto una manifestazione altrettanto grande come questa con tante persone fuori dal teatro eccetera
Per telefono mi raggiungevano le notizie delle ultime dichiarazioni acquatiche del
Il candidato
Del capo dell'opposizione di questo Paese
Il tentativo disperato che Berlusconi sta facendo quello di trasformare questa campagna elettorale in una rissa
E una rissa secondo uno schema di drammatizzazione ideologizzazione di personalizzazione
Di aggressione politica ideologica nei confronti degli avversari che è l'unico schema di campagna elettorale che gli è propria
Il tentativo è quello che è partito già qualche mese fa con quei manifesti che sono comparsi la scelta di campo
E poi il tentativo di dire che si tratterebbe di una scelta tra l'amore e l'odio
E poi questo tentativo di dire ripetuto ancora oggi che in realtà c'è una grande posta politica che sarebbe una sorta di elezioni politiche generali anticipate
Ha ricominciato a trasmettere su Rete quattro come prima di tutte le lezioni fin di don Camillo e Peppone è una cosa sconfortante veramente sconfortante
Ieri sera ho visto anzi sabato ero del tutto casualmente a Genova il giorno dopo la partenza dell'incrociatore io visto ho letto sui giornali
Le notizie su sul varo su sulla prima giornata esistenza a bordo dove la nave di un mostra in cui campeggiano i ritratti di D'Alema di Violante di Napolitano minimo Berlinguer eccetera Coni nome in caratteri cirillico
La mia foto campeggia l'apertura di una sezione particolarmente interessante di questa moto in mostra
Dal suo Ave titolo la morte come metodo di governo e c'è la mia foto tanto per indicare una campagna fondata sull'amore e non sull'odio e
Ieri sera sono arrivato a casa e ho visto al TG due
Pensavo scherzasse invece era vero un pezzo del suo discorso di ieri hanno a Napoli dov'era ieri si è a Napoli
Nella quale ha detto a un certo punto alle persone che erano di fronte a lui come voi siete stasera di fronte a me
Immaginate che io abbia uno spadone delle mani
Che venga in mezzo a voi che lo batta due volte sulla spalla destra due volte sulla spalla sinistra e così vi nomino guerrieri missionari della libertà
Quello che mi stupisce e che non ci sia stata una risata del tipo di quella che persone normali come voi che siete qui fanno
Però vedete
Oggi è andato ancora oltre
Ci sono frase su su su Dinoi Sempre
Dissuade polemica del tipo
Sono professionisti del mendacio habitué delle Bugie sono dei grandissimi puntini puntini puntini
Cioè io non non veramente non saprei cosa rispondere non e non mi viene da rispondere e non risponderò però c'è una cosa invece sulla quale permettetemi questa sera di non tacere
Perché sono come noto dotato di senso dell'umorismo e non mi sottraggo
Però ci sono dei confini non dovrebbero essere barricati questa sera riporta un'agenzia d'Adnkronos
Berlusconi avrebbe raccontato
Una barzelletta
Di cui di cui cito tra virgolette il testo
Un signore va dal medico
Egli dice di avere Lights
Faccia le sabbiature gli consiglia il medico pensa che mi possano aiutare chiede il malcapitato non lo so però almeno la BPER hanno stare sotto terra
Ora questa
Questa qui non è una barzelletta
Questa è lo specchio di qualcosa di molto
è molto grave molto
Pesante si sta parlando di una malattia
Che riguarda purtroppo milioni di uomini sulla terra io mi auguro che tutti insieme possiamo creare le condizioni per le quali a Chiariello ai DS venga garantito un destino diverso da quello dello Stato
C'è
Qualcosa in tutto questo che racconta di un tentativo che è esattamente l'opposto dello spirito con il quale noi abbiamo impostato in porteremo questa campagna elettorale come ha detto Vasco Errani
Cioè per voi in questa campagna elettorale il tema è la scelta del candidato presidente della Regione e per questo che si vota
è per questo che milioni di italiani vengono chiamati per la prima volta con l'elezione diretta del presidente della Regione
E vengono chiamati a scegliere chi ha maggiori capacità di governo
è una scelta delicata difficile una scelta dalla quale dipende la qualità della vita dei cittadini di una regione
Noi ci presentiamo a questa scelta con due virtù importanti primo la qualità dei candidati Vasco Errani qui in Emilia
Antonio Bassolino in Campania Massimo Cacciari in Veneto Piero Badaloni nel Lazio Livia Turco in Piemonte Mino Martinazzoli Lombardia Nuccio Fava Claudio Martini Rita Lorenzetti e potrei continuare tra l'altro siamo l'unico schieramento che ha due donne candidato il presidente della Giunta regionale del Polo non c'era
Una scelta che anche quella è confermata dalla dimensione dalla presenza delle donne all'interno dei listini all'interno delle liste dei singoli partiti
Ma questa è la prima virtù cioè noi abbiamo interpretato mi pare correttamente il senso di questa spinta il senso di questa sfida
è concentrato sulle persone sulle persone che rappresentano uno schieramento e racchiudono dentro di sé
La capacità o meno di assicurare buongoverno ad una Regione
La seconda virtù è quella di un'esperienza di governo consolidate ma abbiamo governato bene dove abbiamo come ormai non voglio guardare alla storia più lunga per esempio una storia che riguarda questa Regione
Ma guardo alla storia degli ultimi sette anni guardo al momento magico del mille novecentonovantatré quando si va a votare per l'elezione diretta anche in quel caso di sindaci
E si valuta
Sulla capacità di Francesco Rutelli di Leoluca Orlando di Antonio Bassolino di Massimo Cacciari ancora e di tanti altri
Lo faremo un grande risultato in collezioni e comincio a una stagione nuova di governo
Se oggi si vedono le città italiane
Le città italiane sono molto cambiate rispetto ad allora
Intanto hanno avuto governi in condizioni di stabilità ma ci sono state crisi di maggioranza di Giunta come era prima non pensate alla vostra regione che ha sempre avuto queste caratteristiche pensate ad una città come quella dalla quale io vengo come Roma
Dove prima dell'elezione diretta del sindaco l'instabilità era permanente il cambio dei sindaci avveniva quando cambiava la maggioranza interna al partito di maggiore
Rappresentanza consiliare
E questa instabilità aveva degli effetti devastanti che tutti noi ricordiamo oggi si va a Roma si va a Venezia si va a Palermo si va a Napoli si vede città diverse città rifiorito
Con problemi naturalmente figurarsi di può immaginare che non vi siano mai città che hanno conosciuto il pregio
Dei risultati della stabilità
E lo stesso nelle province e lo stesso nelle regioni dove non abbiamo amministrato abbiamo vinto nel novantatré alle elezioni comunali abbiamo vinto nel novantacinque le elezioni regionali nove su quindici abbiamo rivinto
Nel novantotto per elezioni
Di nuovo per elezioni comunali in grande parte di tali
Abbiamo dimostrato di saper governare non è che in qualche città non abbia vinto la destra
Vinse
Lo schieramento che sostenne Formentini a Milano prima e poi ha vinto lo schieramento che ha sostenuto Albertini
E ora a Milano vedete quello che succede c'è uno spappolamento la maggioranza Bertini stesso deve prendere le distanze c'è riaffiorare di vecchi mali che in quella città purtroppo
Erano comparsi già in un passato che speravamo di avere delle davvero dietro le spalle in una città come Terni
Aveva vinto il centrodestra città storicamente di sinistra è durato poco
Perché sono entrati in crisi instabilità politica
E i cittadini di Terni che sono tornati a votare l'anno scorso hanno detto questa volta non sbagliamo più hanno scelto un candidato del centrosinistra un nostro compagno Paolo Raffaelli che ora è sindaco di quella città
E io penso che gli elettori di Bologna per quel che so per quel che vedo
E anche per la sparizione del famoso modello Guazzaloca
Che è durato poche settimane e poi è stato dissolto da un ritorno aggressivo dei partiti qui come del resto d Italia per ciò che riguarda il Polo c'è stato un
Un crescere dei partiti a fronte dell'apertura alla società civile che erano maturate nel caso di Milano è il caso di Bologna io mi auguro davvero
E mi pare questa manifestazione lo conferma che il partito qui almeno per quanto riguarda nuovi sta lavorando bene per creare le condizioni per le quali possa cadere a Bologna ciò che è accaduto in altre città nelle quali ci si è sbagliati sia fatta governare la
Noi abbiamo faticato a fare lo schieramento io non sono come sapete un propagandista di di di di quelli un po'ruspanti so bene io personalmente ho faticato per cercare di tenere unita la coalizione soprattutto in due regioni in Campania in Calabria
Però detto questo abbiamo presentato la stessa coalizione in quindici regioni
Abbiamo presentato candidati fortissimo
Abbiamo presentato candidati e schieramenti che verranno valutati dagli elettori
Le piace Nostalgia per il proporzionale
Ma
Quella nostalgia del proporzionale
Non può essere usata per dire vedete la fatica del formarsi delle coalizioni che vanno a giudizio gli autori è la testimonianza che il sistema maggioritario non funzioni
Non è vero per diversi motivi e comunque io preferisco che si fatichi prima
Poi si vada al voto degli elettori che giudicano piuttosto che tornare a com'era quindici anni fa
Quando si presentavano soli partiti poi si voltava e dopo ci si metteva o tre mesi o quattro mesi per fare una Giunta regionale sulla base delle decisioni dei partiti e non sulla base del voto dei cittadini
Noi ci presentiamo uno schieramento compatto
Credibile l'altro giorno sabato a Genova abbiamo parlato tutti insieme sullo stesso palco qualcuno di noi era al Governo nazionale qualcuno Dino era all'opposizione come Bertinotti abbiamo parlato tutti insieme
Perché insieme abbiamo condiviso un'esperienza di Governo nel corso di questi anni l'abbiamo condivisa in tante regioni tante comunità tre Province
Le forze che erano lì seppure non tutte insieme l'avevano condivisa a livello nazionale con un nucleo quello dell'Ulivo che nel primo periodo governato Rifondazione comunista è un altro nucleo è una un'altra fase quella che è succeduta al mille novecentonovantotto nella quale l'Ulivo ha governato con altre forze politiche l'ulteriore ma tutti quei partiti avevano dimostrato di saper e poter governare insiste e questa è la seconda ragione col per la quale noi abbiamo ragioni di aver fiducia e dobbiamo tenere la campagna elettorale al suo tema il suo tema è
La scelta dei presidenti e delle giunte che devono governare le regioni
Il Polo potrebbe fare una manifestazione come quella che non abbiamo fatto a Genova
Io immagino la foto di gruppo
Fini Berlusconi Casini e fin qui
Buttiglione De Michelis piccoli Rauti
Come potrebbero fare aspettarci arrivano mo'sono scordata e nel mio cuore come potrebbero fare
Un discorso tutti questi insieme
E come potrebbero farlo credibilmente
Insieme ad una persona leader di uno schieramento Bossi
Che ha nei confronti del pollo e dei suoi massimi dirigenti
Detto delle parole
Per le quali io veramente mi stupisco i se uno mi dicesse quello che Bossi ha detto a Berlusconi Pini e quello che quindi hanno e Berlusconi hanno detto a Bossi si andava da
Fascista golpista piduista
A salire no nei confronti dell'uno e dell'altro io oggi ho registrato un Porta a Porta con Casini
Un confronto civile diversamente dai toni di Berlusconi si riesce a discutere civilmente anche un qualche esponente dell'opposizione ma gli ho ricordato quando lui disse che Bossi era un un pazzo che mai ci si sarebbe alleati colui
Come si fa a non dico a appare un'alleanza insieme ma stringersi la mano quando ci sia scambiati insulti personali
La politica è vero ha una margine di di di insomma di tolleranza o di cinismo mettetela come volete però c'è un confine a tutto
Beh rivedete sullo stesso palco Bossi Rauti De Michelis Fini eccetera fare una manifestazione insieme ma lasciate stare il palco
Andiamo alla sostanza di questa campagna elettorale che è quella che Berlusconi vorrebbe mettere tra parentesi ed è quella che come ha detto Salvatore Caronna noi vogliamo invece mettere in primo piano bello immaginate
Uno schieramento di questo genere
Governare delle regioni non dico a governare il Paese ma governare nelle regioni
Con Bossi che dopo due giorni comincia a dire come comincerà a fare Berlusconi si illude non so se abbia fatto i patti dal notaio so che un'alleanza che va dal notaio non è che sia fondata sulla fiducia sulla lealtà reciproca
Allora
E tornerà così perché l'elemento dell'instabilità e legato alla manovra politica di Bossi
E altrimenti
Questo schieramento
Ha già pagato un prezzo intanto fatemi dire una cosa io non non è successo qui in Emilia perché insomma almeno qui si sono un po'
Hanno avuto il pudore di non farlo
Ma nel Mezzogiorno d'Italia
Gli esponenti del Polo en i candidati del Polo hanno chiesto a Rauti
Di far parte del loro schieramento
Nonché Rauti da solo ha deciso di votare i candidati del Polo no come Rauti ha candidamente dichiarato sono andati loro mi hanno chiesto di partecipare
Alla all'apparentamento delle forze che sostengono il candidato e Rauti e bello bello col suo simbolo con le sue idee
Che vorrei ricordare per tutti sono le idee
Di Pino Rauti di un signore che fino a qualche settimana fa mandava le cartoline di sostegno ad Haider
E che sta nello stesso schieramento insieme a Berlusconi che ha sottoscritto il documento del Partito Popolare Europeo contro Haider
Sono stato a Chieti a fare un comizio Katie è una cittadina dell'Abruzzo di una certa dimensione
A Chieti si è candidato un signore candidato del Polo
Il quale fa parte di un movimento
Che ha fatto una scissione a destra del partito di Rauti salutato richiesta di che stiamo parlando diciamo così questo signore ha rilasciato una dichiarazione che io porto con me
Che dice
Nel novantaquattro ha affermato iter è stata la persona più intelligente del mondo
Ma i tedeschi che pure sono esseri superiori hanno sbagliato gli ebrei dovevano Frigerio di tutti
Questo è quello che dice il candidato del Polo Casini devo dargli atto non lo ha sostenuto ma il pollo tutto sostiene un signore che dice queste cose poi magari Berlusconi la settimana prima era andato a Gerusalemme a far discorsi esattamente ma
Ma c'è anche qualcos'altro che è l'accordo tra Bossi e Berlusconi sull'immigrazione
Ne ha parlato prima Vasco ne voglio parlare anch'io ne voglio parlare da due punti di vista vedete
Io lo so che in politica per vincere le elezioni si può fare molto in generale non bisognerebbe far tutt'
Si può fare un'alleanza tra Diversi tra persone che non hanno nulla o non dovrebbero avere nulla in comune tra persone che si sono insultate benissimo
Diventa più difficile accettare l'idea che si possa cavalcare
Paure timori legittime inquietudini
Nei confronti delle quali tutte le forze democratiche dovrebbero avere la stessa misura
Berlusconi ha presentato questo disegno di legge firmato con Bossi che è la prima cambiale che deve
Erogare nei confronti dell'alleanza che è stata compiuta
Questa proposta di legge la si deve leggere bene è una proposta di legge contiene alcune perle straordinari l'effetto immediato sarebbe di aumentare l'immigrazione clandestina nel nostro Paese
Perché per esempio questa proposta di legge proprio sì sì sì sì dall'obiettivo di cancellare gli accordi con quei Paesi che non fanno parte dell'OCSE per farne un per fare degli esempi l'Albania o la Nigeria che non sono Paesi poco esportatori di di immigrati
Quegli accordi sulla base dei quali lo abbiamo fatto i trattati per il rimpatrio
Cioè questi Paesi si riprendono gli immigrati clandestini che noi impariamo in ragione di questi accordi che la proposta di legge farebbe saltare
La proposta di legge cita esplicitamente la possibilità dell'uso delle armi nei confronti degli scafisti
La proposta di legge
Parte le le cose sul Codice fiscale ed altro la proposta di legge a una dichiarazione una relazione introduttiva
Che parte dal principio che la società multirazziale sia un pericolo
Sia qualcosa contro cui bisogna combattere
Contrapponendo ad essa l'idea di nazione
E immaginando che questa sarebbe una sorta di nuova divisione cito testualmente tra giacobinismo e spirito cristiano
Faccio presente che le dichiarazioni più dure nei confronti di questa legge non sono affatto ma sono state quelle della caritas
Quella che ha del cardinal Tonini di oggi pubblicata sui giornali che dice si fermi quella legge è ovvio c'è una sana tradizione del solidarismo cattolico dell'attenzione nei confronti di chi è in una condizione di disagio godibili povertà che non può essere credo rimossa
Ma aggiungo qualcosa di più che mi sta a cuore ne abbiamo parlato in altre circostanze
Noi non possiamo essere
Noi italiani non possiamo essere quelli dei due pesi e due misure
L'altro giorno in Francia è stato eletto presidente dell'Assemblea nazionale fede la Camera dei Deputati francese
Un signore il cui cognome è un cognome italiano
Qualche anno fa negli Stati Uniti candidata alla vicepresidenza era una signora che aveva un cognome italiano Geraldine Ferraro
Governatore di New York
Era un signore che si chiamava Mario Cuomo
E potrei continuare
Ci sono in tutto il mondo in Canada come incivile come in Argentina
Persone che hanno altissime responsabilità e che hanno il nostro sangue nelle non è successo per caso è successo perché gli italiani sono stati un paese di emigranti
Sono stati un Paese che ha siamo stati un Paese che ha attraversato l'oceano per cercare ricchezza e lavoro dove ricchezza e lavoro cioè
E qualche volta abbiamo portato anche problemi molto seri
Credo che nessuno di noi possa far finta che così non sia stato e allora la domanda molto semplice che ci dobbiamo porre e perché quello che era giusto per noi non dovrebbe essere giusto per i giovani africani che scappano da loro confine perché non c'è da mangiare perché rischiano di morire di fame
La società multirazziale è un valore
è una realtà è un valore
Il numero degli immigrati che c'è in Germania o in Francia in Inghilterra molto superiore del numero che c'è in Italia nonostante l'Italia sia paese di frontiera
Ma abbiamo una buonissima legge la legge Turco-Napolitano giudicata in tutta Europa una delle migliori leggi che siano state definite in questo campo
E credo
Che i risultati di questa legge sessanta mila rimpatri nel mille novecentonovantanove non abbiamo rimpatriato sessanta mila persone
Sei mila solo in quest'anno
E sulle coste pugliesi in questi primi mesi del due mila è arrivata la metà della gente che era arrivata nell'anno precedente vuol dire che la legge funzione
E che non c'è bisogno come dice la proposta di Bossi Berlusconi di usare le navi da guerra
Così le chiama le navi da guerra con le quali noi dovremmo fermare e portare in territorio non so se greco o cipriota
Le imbarcazioni che troviamo noi dobbiamo fare una politica di accoglienza
Per i lavoratori che vengono qui per lavorare
E ai quali dobbiamo dare gli stessi diritti che abbiamo avuto noi quando siamo andati a lavorare fuori dal nostro Paese
E io credo da questo punto di vista che dobbiamo anche smetterla con una certa ipocrisia e ha ragione Romano Prodi c'è una certa ipocrisia perché ci sono aree produttive del Paese che non andrebbero avanti senza i lavoratori immigrati ed è venuto il momento di dire
Che poi magari si chiede lavoro di questi immigrati e poi si cavalcano la linea xenofobe e razziste
Noi dobbiamo garantire accoglienza e dobbiamo al tempo stesso garantire durezza nei confronti di chi volesse venire in Italia
Per
Svolge le azioni criminose
Lì non bisogna guardare in faccia nessuno ma sia chiaro
Questo non vale solo per gli immigrati vale anche per gli italiani che del allo stesso modo dobbiamo combattere perché la sicurezza dei cittadini la sicurezza dei cittadini ha un valore primario non esiste al mondo
Che un anziano non debba essere sicuro quando esce di casa
Non esiste al mondo che una donna non possa uscire di casa senza la paura di essere aggredita o molestata o o disturbata
è il diritto fondamentale il diritto alla sicurezza vivere una condizione di sicurezza qual è la cosa più irritante della situazione italiana
Non è la necessità di armare appunto no noi abbiamo delle straordinarie
Forze dell'ordine tutte lo voglio dire oggi in mezzo a questo bailamme nel quale Berlusconi dice l'arma dovrebbe andare a destra no
Abbiamo delle straordinarie forze dell'ordine che sono i carabinieri la polizia e la guardia di finanza che svolgo una funzione fondamentale della difesa e la sicurezza del Paese il problema è un altro problema è che per le leggi vigenti quando loro prendono qualcuno
Poiché spesso capita che questo qualcuno dopo poco e di nuovo fuori ed è questa la cosa che non deve accadere le proposte che non abbiamo avanzato nel pacchetto sicurezza che è in discussione in Parlamento vanno esattamente in questa direzione
La revisione del meccanismo della condizionale in modo tale da tener di conto di qual è il reato che è stato compiuto
E poi la revisione dei meccanismi della custodia cautelare dopo il primo grado di giudizio però anche qui attenzione senza lasciarsi andare alle ondate emotive
Perché questo Paese ogni tanto sbanda da una parte e dall'altra ogni tanto diventa iper giustizialista ogni tanto un ipergarantista e per la destra diventa ipergarantista quando ci sono i potenti di mezzo iper giustizialista quando ci sono i poveri cristi di mezzo dobbiamo tenere una barra ferma
Diritto alla sicurezza dei cittadini che deve essere garantito e assicurato dentro una società che abbia l'intelligenza di saper accogliere gli immigrati
Guardate se io fossi Bossi e Berlusconi ora sarei molto imbarazzato dopo aver presentato una proposta di legge perché i no che sono venuti sono i nodi tutte le le le forze democratiche del mondo cattolico in primo luogo il si chiede aiuto è uno solo
Ed è il sì del movimento di le Pen il quale ha detto molto interessante questa proposta di legge però vedete qui c'è una delle differenze tra la destra europea e la destra italiana
In Francia
Se la destra francese decidesse di virgolette sdoganare le penne
Probabilmente sarebbe maggioranza nel Paese in Parlamento
Ma né a Chirac né agli altri leader della destra francese m'è venuto in mente nulla di simile
Perché sono una destra democratica chissà che ci sono valori indisponibili e che non vorrebbe mai compartecipare con uno schieramento come quello di le Pen che animato da posizioni xenofobe e razzista
E però le penne
Battezza come molto vicino alle sue
Le posizioni che sono state espresse dal progetto di legge Bossi Berlusconi
è per questo che io
Torno al tema di fondo per me di questa campagna elettorale non
Gli schieramenti politici non il voto ideologico non l'amore l'odio non Don Camillo e Peppone
Errani e cane
Bassolino e Rastrelli Cacciari e Galan Badaloni e Storace
Questa è la partita delle elezioni del sedici aprile e questa partita noi abbiamo tutte le condizioni per vincerla
E per continuare quest'opera di innovazione dentro la quale guardate pesa chissà governare voi vedete qui dietro lo slogan che non abbiamo messo ci manifesti di quando si è parlato di questi manifesti son venuti da me a chiedermi se volevamo mettere qualche foto
Io ho detto di no perché immaginavo quello che sarebbe successo giro per le strade
Diverse città italiane vedo un fiorire di di di manifesti con
Cioè Berlusconi sorridente c'è Fini disegnato come Batman
Candidati vari
Insomma se ne vedono elementi tutti i colori
Ma abbiamo scelto di dire un'altra cosa
Dopo quattro anni centrosinistra l'Italia è più forte ed è una verità
Chiunque non sia accecato non può non riconoscere questa verità
E forse oggi lo stesso paese che abbiamo cominciato a conoscere dall'interno di un'esperienza di governo quattro anni fa
Oggi in Italia sta crescendo
Economicamente cresce molto
E cresce più delle previsioni
è un Paese che ha messo a posto i suoi conti
è un paese che può aspettare la legge fino a
Aria senza terrori
è un paese che può aumentare le pensioni sociali dare gli sgravi per ristrutturazione la prima casa
Combattere l'evasione fiscale noi prendiamo dieci mila miliardi in più all'anno e questo ci consentirà di ridurre di quarantacinque mila miliardi la pressione fiscale in questi anni
Noi siamo all'ottavo posto nella graduatoria europea dalla pressione fiscale e abbiamo ridotto di molte decine di punti almeno di un paio di decine di punti la pressione fiscale sulle imprese e ora passiamo ad aggredire la pressione fiscale sulle famiglie
E lo possiamo fare perché abbiamo i conti a posto e perché combattiamo l'evasione fiscale
Abbiamo affrontato riforme delicate e importanti come quelle della scuola dove abbiamo compiuto anche qualche errore
E siccome siamo gente che se sbaglia capisce di aver sbagliato l'idea di valutare la professionalità degli insegnanti italiani sulla base di un quiz era un errore
E come tale lo abbiamo riconosciuto che abbiamo però immaginato che questo non potesse significare che non dovesse significare la rinuncia alla possibilità di utilizzare mille duecento miliardi per la valorizzazione della professionalità dedizione perché in quattro anni questo governo questi governi hanno fatto l'elevamento dell'obbligo scolastico l'elevamento dell'obbligo formativo la riforma dei cicli scolastici una legge di parità costituzionale non incostituzionale la riforma dell'esame di Stato
Stiamo lavorando per una riforma del sistema universitario che ci consenta di raggiungere un obiettivo che è quello di fare in modo che i nostri ragazzi a Venturelli come i loro coetanei francesi inglesi o tedeschi
Possano trovare un posto di lavoro avendo già una laurea
Noi invece adesso i nostri ragazzi cominciano a venticinque ventisei anni
E invece attraverso le lauree brevi e attraverso il provvedimento che è in discussione in Parlamento e cioè la fine della leva militare obbligatoria noi consentiremo ai ragazzi italiani ricominciare prima e il loro tempo di lavoro e di
Per me che sono un uomo di sinistra quante volte si è detto Peter cose di sinistra per me che sono come sinistra settecentosessantasei mila posti di lavoro in più sono una cosa importante
Qualcuno dice e va be'ma sono posti flessibili il paradosso è che lo dicono gli stessi quali dicono senza flessibilità non ci sarà occupazione
Abbiamo fatto la flessibilità non quella selvaggia che vorrebbero certi settori della destra abbiamo fatto una flessibilità che contiene garanzie e diritti per chi la conosce non precariato di massa e ci sono settecentosessantasei mila persone che hanno trovato un posto di lavoro
Cinquecento mila persone sono uscita dalla soglia di povertà e un terzo di questi sono bambini
Abbiamo aumentato del venti per cento il numero dei ragazzi italiani che finisce il ciclo delle scuole
Abbiamo
Privatizzato per cento mila miliardi ma
Va be'la mente ma ci ricordiamo la destra italiana che cosa vi ricordate la manifestazione in piazza trasmessa in diretta perché ricordarci sempre che in Italia c'è il regime per il quale le manifestazioni dell'opposizione sono stati trasmesse in diretta dalle reti del servizio pubblico
Vi ricordate con le manifestazioni del novantasette in cui Berlusconi diceva che l'Italia non sarebbe mai entrata nell'euro e ci siamo entrati e poi abbandonarono il Parlamento qui ci sono diversi colleghi parlamentari
Dicendo che non avremmo mai restituito l'euro tasse abbiamo restituito al sessanta per cento dallo tassa come siamo impegnati a fare
E quanto dicevano
Prima dell'elezione del novantasei che gli imprenditori sarebbero fuggiti all'estero
E gli imprenditori sono rimasti in Italia e la polizia aumentata del duecento per cento o che c'era lo statalismo di sinistra abbiamo privatizzato per cento mila miliardi abbiamo liberalizzato e ora se ne vedono gli affetti
Chiunque di voi credo come me e ha perso il conto della riduzione delle tariffe telefoniche
C'è ogni giorno un'offerta che esce difficile stargli appresso ma questo è il prodotto della liberalizzazione della concorrenza perché prima c'era il monopolio di Stato che faceva le tariffe adesso c'è la concorrenza e guardate nulla e così utile
Come una concorrenza nei settori strategici e quello delle telecomunicazioni è un settore strategico perché noi in questi giorni stiamo conoscendo qualcosa di molto importante oggi
No Vespa mi ha chiesto di portare una persona come in questa trasmissione questo bensì ad un po'
E poi ha telefonato ad una persona che avevo conosciuto l'altro ieri a cosa di quell'emporio rischiose ma insomma
Poi ha funzionato bene una persona dalla quale non conosco le opinioni politiche quindi probabilmente poteva dire anche se insomma avevo capito che nella scelta di campo sarebbe stato con i bolscevichi secondo Berlusconi ma cioè nel centrosinistra ma una persona che fa parte di questa mo'new economy
Mi sembrava giusto che il principale partito della sinistra raccontasse
Un grande messaggio di speranza che è racchiuso in questa nuova tecnologia guardate io non sono veramente molto ottimista nonché nomine
Dà conto non veda le contraddizioni problemi ne parleremo tra un attimo ma noi abbiamo di fronte a noi siamo fortunati da questo punto di vista non abbiamo di fronte a noi una enorme possibilità di cambiamento è qualcosa di paragonabile a quello che accade alla fine dell'Ottocento con la rivoluzione industriale
Qualcuno di noi si aumentava verso il trentun dicembre l'anno scorso che in fondo sto due mila
Non non c'era niente di nuovo no era semplicemente l'anno dopo il mille novecentonovantanove invece due mila poverino ha tenuto fede alle sue promesse
Perché in tre mesi moltissimo è cambiato
L'affermazione dirompente della Rete
è qualcosa che ha cambiato quasi tutti i paradigmi e comunque sta cambiando e ricambierà
Dunque magari che è un luogo dentro il quale contano cose che nella società strutturata organizzata come lo abbiamo conosciuto contano molto meno o comunque incontrano molti più ostacoli
Più che i soldi nella Rete contro il conta il talento contano le idee
Perché se uno ha una buona idea nella Rete c'è l'opportunità di vedere la valorizza non c'è bisogno del capitale di partenza degli investimenti di indebitarsi con le banche no io ho un'idea e se questa idea funziona
Le cose accadranno faccio due esempi concreti un'azienda americana fatta da due ragazzi di venticinque anni ha fatto un miliardo e mezzo l'anno scorso di fatturato è andata in Borsa per tre mila miliardi sarà troppo può darsi
Un'azienda di giovani meridionali italiani
Formatasi grazie alla liberalizzazione del settore delle telecomunicazioni nel giro di tre anni
Che stacca i diari non sta né a Roma né a Milano
Vale in Borsa tanto quanto la FIAT
Ci sarà una sola dimensionamento una bolla può darsi tutto questo però c'è anche qualcosa di nuovo
Dentro la Rete noi abbiamo delle possibilità straordinarie lo dico a basco
Noi possiamo decretare la morte della burocrazia
La morte la burocrazia
Perché se da casa di ciascuno di voi o se in centri sociali centro anziani piuttosto che la circoscrizione un cittadino potrà andare senza doversi sbattere tra l'ufficio trentasei e la coda quarantadue
Cosa che qui abbiamo meno che nel resto d'Italia ma insomma è un problema che tutti ci dobbiamo porre
E potrà digitando una tastiera
Ho facendola digitale da qualcuno che ne abbia le conoscenze avere immediatamente stampato un certificato del quale ha bisogno oppure se con la firma di
Citare neanche di questo vi sarà bisogno questo cambierà moltissimo dell'organizzazione la pubblica amministrazione del traffico le città dell'inquinamento ambientale
è un ragazzo
Che adesso possa usufruire degli incentivi del governo con il quale i ragazzi che passeranno dalla terza media quarto ginnasio potranno aderì computer col sessanta per cento di sconto
Un ragazzo povero in queste condizioni può accedere alla stessa quantità di informazioni più ragazze dico quando mai successo nella storia dell'umanità che un ragazzo di Caserta potesse accedere alla biblioteca dell'università di Harvard o a quella
O a quella di Cambridge oggi può succedere
è una grande rivoluzione in corso ci sono problemi certo il primo problema è diffondere la conoscenza delle tecnologie evitare l'analfabetismo tecnologico evitare un mondo diviso di nuovo in classe
Difendere la privacy combattere la criminalità che c'è in questo settore ma santo Dio
è qualcosa alla quale una forza di sinistra deve guardare con grande fiducia e con grande speranza
Anche per fare questo c'è bisogno di buongoverno c'è bisogni di amministrazioni moderne
Guardate se io dovessi dire la valenza politica l'unica vera valenza politica e queste consultazioni elettorali direi che proprio il tema della modernità io vedo dall'altra parte una somma di atteggiamenti premoderno
C'è l'atteggiamento nostalgico di Rauti che nostalgico di molti decenni fa
C'è l'atteggiamento statalista di Alleanza Nazionale c'è liberismo anni ottanta di Forza Italia
E c'è il particolarismo rifugio rispetto alla globalizzazione di Bossi cosa può produrre di moderno tutto questo ecco perché la la nostra classe di governo le nostre esperienze di governo si devono caratterizzare con il profilo della modernità
Però vedete
Io in questi giorni ha usato un'espressione che naturalmente capirete ha un valore simbolico
Ho detto per me la sinistra del due mila deve essere internet e accette
Che cosa volevo dire con internet che volevo dire stare là dove c'è la modernità che cresce
Perché lì dentro la sinistra deve portare i suoi valori per accompagnare il mutamento tecnologico con il punto di vista della sinistra stesse
Quando sono stato a trovare Nelson Mandela qualche tempo fa durante i viaggi in Africa a Johannesburg
Lui mi ha ricevuto e dopo un po'che abbiamo che stavo parlando parlavamo della globalizzazione Luís nuovo di ottanta e più anni che ha passato quello che ha passato mi ha detto vedi la globalizzazione e come d'inverno
Non ha alcun senso opporsi all'arrivo dell'inverno
Bisogna cogliere della globalizzazione le potenzialità e al tempo stesso limitare le intemperie
Così si sta nella modernità non facendosi prendere dalla fascinazione acritica dall'idea che la modernità sia un giocattolo grande film americano Blade Runner nel quale
Tutto cascava pezzi i rapporti umani le case dei palazzi tutto cascano a pezzi
Ma la modernità era un ombrello luminoso che la gente portava in giro quello era il gadget tra modernità ridotto a effimero segno tecnologico no la modernità è qualcosa di più complesse
E poi l'Africa che cos'è per me l'Africa
Per me è
La sinistra che ritrova la coscienza del dolore la cognizione del dolore
Io ho fatto questo viaggio ne parlo qui e ne parlerò dovunque quindi mettetevi il cuore in pace per il resto della mia vita me continuerò a parlare perché vorrei veramente che diventasse una grande questione e ho fatto questo viaggio insieme ad altri
Sì ma Fulvia Bandoli che è venuta con me Luigi Colajanni Nicola Manca Stefano setacciare e tanti altri colleghi giornalisti
Abbiamo fatto un viaggio un po'particolare non siamo andati a stringere mani incontrare i capi di governo capi di stato sì abbiamo visto anche loro ma insomma non era il centro del ghiaccio
Vi posso assicurare che sono andato lì avendo come posso dire le difese psicologiche molto al salto sazio sapevo che tipo di viaggio stavo facendo e sapevo dove andare
E tuttavia la mia vita e profondamente cambiata da quel viaggio non riesco a liberarmi di quello che io visto conosciuta
A
E tuttavia quel viaggio a ritemprarsi ulteriormente non che ne avesse bisogno per altri motivi ma insomma l'intensità della passione politica lì ti accorgi di quanto sia alta importante la politica
Io ho visto
Ad Abidjan scusate a Conakry in Guinea sono stato nel quartiere dove vivevano quei due grazie quindicenni le chine fonde che scrisse una bellissima lettera che morirono nel vano del carrello aereo di un volo tra con Acri ed esce
Sono stato nel loro quartiere dove non era mai stato nessuno politico neanche guineano anzi ministro degli Esteri guineano con il quale aveva avuto un match abbastanza ruvido la mattina quando lui mi aveva detto lei va in quel quartiere di così
Badi che quella lettera non è detto l'abbiamo scritta qui ragazzi perché io sono insegnante ragazzi finiani non sanno scrivere in quel modo prima secondo Buddy perché può darsi che sia un caso di pedofilia legata al Belgio va be'ho capito
Sono stato in quel quartiere e dopo un po'che stavo lì attorno ho alzato la testa c'erano decine di ragazzi
Amici di agire frode che avevano addosso si erano messi la maglietta che avevano fatto stampare il giorno dei funerali di AN fa bene dove c'era la foto dei due ragazzi soprascritto le martiri della finché i martiri della
Sono stato a vedere la loro scuola
Scuola senza vetri alle finestre
Con novanta persone per classe
Scuola senza nessuna struttura
Un amico di poter mi ha fatto vedere la pagella di frode
Dove c'era scritto sul
La sua esperienza che dimostrava che poteva benissimo descritto quella quella lettera
Sono stato a vedere i bambini mutilati dalla Sierra leone
Ho visto in angolo a un Paese che produce diamanti e oro e che ha una guerra civile che dura da anni che ha fatto un milione di morti in cui ci sono otto milioni di mine sotto il terreno sono stati un ospedale pediatrico esperienza veramente più sconvolgente dove abbiamo visto bambini malati bambino morire
Bambini che muoiono quindici al giorno in cui l'ospedale che muoiono di diarrea che muoiono di malaria in collera di meningite muoiono di malattie che hanno un solo nome fanno
Perché quella persone quei bambini e le loro famiglie non mangiano quello che sarebbe giusto che mangiasse sono stato a vedere citati cento mila persone sotto le lamiere senza acqua luce fogne nate attorno alle discariche
Sono stato a vedere
Università in Sudafrica dove il quarantacinque per cento degli studenti è sieropositivo
Ho visto la tragedia di un continente e la grandezza di questa gente presidente del Mozambico quando sono stato mi ha detto che hanno rifatto le previsioni di aspettative di vita
Per il loro Paese da qui al due mila dieci l'aspettativa di vita media sarà trentotto anni cioè la metà di quello che in Italia
Allora è accettabile per noi per noi per quello che siamo per la nostra storia per le passioni che abbiamo per le rabbie che abbiamo
è immaginabile che la sinistra italiana europea adesso andrò sabato e domenica mediante la socialista parlai di queste
è possibile che la sinistra non si faccia carico del fatto che c'è una parte del mondo che sta morendo di fame e di povertà e delle ingiustizie sociali che sono prodotte da una diseguaglianza inaccettabile non è insopportabile un mondo in cui c'è chi fa la la dieta dimagrante e c'è chi muore di fame
Non è accettabile un mondo nel quale dei bambini muoiono perché non hanno da mangiare e da bere se sulla terra c'è da mangiare e da bere per tutti gli esseri umani
è una grande battaglia politica un riequilibrio della coperta delle ricchezze non è si è anche solidarietà
Caspita noi stiamo lavorando con la Sinistra giovanile si è potremo mettere i limiti alle finestre di quella scuola saremo contenti di averlo fatto sarà una goccia nel mare ma consentirà quei ragazzi di studiare meglio di come studio non è solo solidarietà però è lotta politica
La cancellazione del debito va bene
E bisogna farla a condizione però che la cancellazione del debito vada non ai governanti africani talvolta corrotti ma vada in scuole ospedali strade
Vada a migliorare la vita di quella gente
Guardate noi adesso parlo di sì io dovessi dire la mia preoccupazione per queste elezioni per lezioni per la vita politica
La mia preoccupazione si chiama astensionismo si chiama il fastidio della gente per la politica gridata parlata senza anima
Per la politica che parla sempre e solo di se stessa noi abbiamo cominciato a rompere questo gioco il congresso di Torino è stato straordinario da questo punto di vista è stato risultato molto importante l'abbiamo fatto tutti insieme quando abbiamo scritto ai che non ci siamo inventati una frase petto abbiamo voluto dire che cosa siamo e quali sono le priorità che rimettiamo dentro di noi
E più non riusciremo a dare questa immagine di noi stessi quelli che sanno governare quelli che si occupano dei problemi concreti quelli che hanno le risposte vere non le chiacchiere del politichese
Ai problemi della gente ma anche quelli che hanno dei valori degli ideali importanti
Più noi riusciremo a rompere
Questa immagine deprimente della politica
E a proposito di immagini deprimente prima di chiudere fatemi leggere un foglietto che io ho deciso di portare con me
Che racconta l'altra politica
Guardate tutto quello che sto per leggervi mi piacerebbe fosse una battuta mi piacerebbe averlo scritto che l'avesse scritto qualcuno esperto di comunicazione diabolico della sinistra no Foglietta dall'altra
è invece sono tutte citazioni testuali del discorso che Silvio Berlusconi ha fatto il nove marzo del due mila
Riportato dalla stampa da Repubblica dal Corriere la sigla dunque lui ha riunito tra gente come voi
Egli ha fornito il kit dei candidati chiamati i guerrieri della libertà
In una valigetta abbrutisce due orologi con cinturino in simil coccodrillo con il simbolo sulla cassa due paia di occhiali da sole di plastica griffati con il tricolore due gagliardetti due bandiere due forare tre cravatte
Poi per la formazione
I discorsi a braccio di Silvio Berlusconi
Titolo L'Italia che ho in mente e lì resterà
Tutti i testi di questi discorsi riportano alla fine di molte frasi queste scritte guardate sembra un vero applausi
Applausi prolungati applausi prolungati e ovazioni poi il CD-ROM per farsi manifesto e Santino come Silvio Berlusconi basta sostituire la foto
Con lo slogan assai politicamente compendio Orso o di qua o di là e posizione da assumere nella foto basta aggiungere nome e Regione più lo schema del discorso tipo che viene chiamato Orazio
Poi le linee per i candidati d'ora in poi dirò solo cose tra virgolette anche quelle che ho citato sono dai giornali queste son proprio invece di Berlusconi
Di chiedono del divorzio dell'aborto fate finta di non sentire perché ormai i sondaggi dicono che la legge accettata dalla maggioranza degli italiani non ad entrate vini al problema perché ci farebbe perdere consenso
Poi indicazioni di galateo
Attenzione all'alito pesante
State ad una certa distanza con le persone con cui parlate soprattutto dopo il pasto tenete sempre in tasca delle caramelle
Della mano sudata
Tenete un fazzoletto in tasca per asciugare la mano una stretta di mano un'asciugata una nuova stretta
Tutto ma guardi
Central che in una toilette pubblica sporca pulite alla altrimenti chi entra dopo penserà che siete stati voi a sporcare la
Ricordate di i nomi per l'interlocutore musica celestiale trovate qualcosa di lutti e vi piaccia e diteglielo alle signore fate complimenti sinceri dite ma che eleganza
Agli uomini che bella cravatta che bel sorriso
Poi qui c'è una cosa tra virgolette che non fa ridere come quella di prima non far ridere
A una convention di Publitalia aveva scommesso con Marcello Dell'Utri che per tutti avrei saputo trovare un'espressione un giudizio Gentile alla centesima presentazione mi sono visto davanti uno spastica o
E qui Berlusconi secondo Repubblica la stampa mima l'incedere di un handicappato
Non sapevo cosa dire altre risatine leggevo già il sorriso del vincitore negli occhi di Marcello poi ha trovato un bel complimento anche per lui ma che bella stretta vigorosa
Ecco e questa idea della politica così spinta costruita cinica
Che allontana la gente da dalla partecipazione noi dobbiamo essere qui si davvero l'altro
E dobbiamo esserlo con l'orgoglio di quello che abbiamo fatto e anche della nostra nuova motivazione nella nostra nuova combattività ma anche sempre con l'intelligenza che stasera mi fa vedere fa piacere vedere nelle vostre mani
Che noi siamo un grande partito
E però la nostra grandezza politica sta anche nel sapere di essere non tutto ma parte di un grande schieramento di donne e di uomini che si chiama Ulivo perché si chiama centro sinistra
Quello schieramento quella convergenza quella sintesi dei riformismi
Che è per noi l'orizzonte strategico dentro il quale ci collochiamo
Io per questo ha fiducia ho fiducia per il sedici aprile perché ho fiducia nei nostri candidati
Perché ho fiducia nella nostra capacità di governare io ho fiducia
Nella grandezza dell'idea che la politica che attraversa il nostro schieramento per questo il sedici aprile può essere una giornata importante per la vittoria di Vasco Errani
In Emilia Romagna per la vittoria che Antonio Bassolino di Mino Martinazzoli di Livia Turco di Piero Badaloni e di tutti i nostri candidati per un grande successo delle liste della coalizione dell'Ulivo del centrosinistra e per una grande affermazione del nostro partito tenevo Craxi riferì
Grazie a tutti per la partecipazione al garante