Comizio conclusivo della Festa di Liberazione org. dal Partito della Rifondazione Comunista presso il Palavobis

Allora compagne e compagni cittadine e cittadini
Il saluto del partito che qui rappresentato al tavolo della a volo al palco dalla Presidente della membri della direzione gran parte dei membri dalla direzione
Ai gruppi parlamentari
E dalla segreteria del partito il saluto appunto nostro è indirizzato a tutti voi
Che i talloni provenendo anche da lontano avete scelto di passare questa calda serata di metà luglio ascoltando dopo le belle canzoni dall'antifascismo del lavoro
Nella lotta Vivanti Ivan Della Mea
Le parole che fra poco vi rivolgerà il direttore di Liberazione questa è la festa la conclusione politica dalla testa del nostro quotidiano Liberazione
Si parlerà poi compagna appunto San dopo
Poiché
Poi seguirà e sarà un passaggio molto molto importante per il partito della sinistra politica e sociale
Seguirà l'intervento intervento conclusivo di questa nostra offerta di grande orientamento politico del nostro segretario al quale va l'abbraccio affettuoso di tutti noi
è un momento molto difficile e complesso questo nostro in cui si è collocata anche la nostra festa
Quella risultato elettorale e poi sarà al centro di altri interventi quel tredici Di Giulio
Per noi è stato assai brutto è anche inatteso nello spessore della sua negatività in quanto è precipitato sul partito e lo ha scosso
E riflesso anche precipitato questo risultato sul cantiere allora aperto era il tredici giugno dalla vostra festa io vi devo confessare che avemmo dei dubbi
Però si era al punto di non ritorno
Qualche dubbio aleggiava pesante
Ci si domandava l'un l'altro tra i compagni tra i costruttori di questa festa noi ce la faremo non ce la faremo
Oppure ancora come risponderà la gente
Quella che non ci ha votato più oppure si è messa in aspettativa e così ci si interrogava poi nel vedere quel venerdì dall'apertura di ventidue giorni fa
Questi i vialetti di questa cittadella
Che noi ogni anno Rifondazione per circa un mese poco troppo poco noi facciamo vivere dentro una periferia deserta è bollente di asfalto come queste come oggi ebbene nel vederli popolati di giovani di famiglie di curiosi appunto della gente
Ebbene come si dice a Milano noi abbiamo tirato il fiato abbiamo respirato di sollievo
Forse c'era ancora Ethan ascolto non ci dicemmo
Possibilità anche grandi di una ripartenza tutta da giocare
Però i nostri guai non finirono lì perché davvero abbiamo alle spalle un brutto Giulio questo giugno del novantanove per la qualità il corpo del ballottaggio di tre settimane fa il ventisette per una manciata di voti in quella provata in retromarcia che è stato il ballottaggio per la Provincia
Noi abbiamo perso ahimè questo governo istituzionale per tre mila ottocentosessanta voti dello un milione quattrocento mila votanti dal secondo turno che hanno fatto questo non nulla di differenza
Ed allora provava grande amarezza con la notte poi di capito come capito ai compagni di provare acuto guardando ancora uso un termine milanese con il magone perché succedeva in Piazza Maggiore a Bologna
E trovammo questa amarezza nell'assistere alle sventolare delle bandiere con le croci celtiche che infangano il bel cortiletto di Palazzo Isimbardi la Provincia
Abbiamo perso
E così purtroppo però la battaglia continua deve continuare
Obiettivo anche di questa festa e di questo comizio conclusivo è di strutturarci per dare battaglia
Aperto fatali
L'avremo nelle Aule Regione Comune Provincia sappiamo che insufficiente ma la daremo e non solo simbolicamente
Ma soprattutto tre che hanno fatto filotto nero triangolo cercheranno l'attacco sul territorio
Diventa allora il Comune come le periferie come questa periferia Lampugnano
Il territorio è il quartiere che diventano il luogo o i luoghi del contrattacco
Da cui fare affermare idee di sinistra idee sociali e idee politiche e di converso faccio non a caso questo passaggio attento le cose che succedono la nostra regione
Sconsigliare con il nostro contrattacco
La Brivio dentro una scorciatoia di alle antisemiti spera anti
Con i quali si può preparare una nuova sconfitta sinistra e non l'inizio della risalita che noi qui votiamo allora da Milano e dalla Lombardia si può ripartire come altrove ci può risalire
Proviamoci compagne e compagni territorio periferia condizione materiale lavoro pensioni da qui ripartire allora la festa
La peste appunto una prima sommaria verifica delle nostre possibilità di ripresa
E se si vuole un primo terremoti indagine e ancora se si vuole un sondaggio interno ma di quelli veri questo sondaggio certo se anche la festa come il quartiere lasci ascoltò lo si ascolta
E per esempio cominciamo ad ascoltare non l'abbiamo fatto
Quei cinquecento meravigliosi tra compagni e compagne
Che dal stasera ma da ventidue giorni sono il motore quarto fresca
Ora queste compagnie questi compagni sono negli spenta stanno lavorando per il partito e ci stanno ascoltando
Ed a toccare insieme compagne carissimi compagni che ci state ascoltando voi costruttori di questo quartiere delle idee libere
Ascoltate anche il ringraziamento di tutto il partito
Che il partito ora quivi rivolge perché la ripartenza siete già a voi e il vostro lavoro e il vostro entusiasmo son le vostre idee attraverso voi compagne e compagni noi possiamo ben dire che malgrado tutto malgrado tutto noi ci siamo e quindi più che ringraziarvi o non solo ringraziarvi io vorrei che tutta la festa poi presente al via come un aspetto in un grande abbraccio collettivo
Resta allora anche verifica di una condizione nella ripresa
Chiesta anche o Castione per lanciare con un'analisi critica anche un piano di iniziative
Una definizione di grandi priorità e di strumenti per avvicinarle
Guardate io attendo con ansia penso che sia così se riconosco anche per voi l'intervento del nostro segretario
Sarà decisivo di grandi orientamenti allora voi al piano
Noi cominciamo da qui a portare i primi contributi io vorrei che uscisse da qui non insieme gli elementi di una specie di semilavorato politico
E il semilavorato politico sta già nell'aver posto a titolo della festa
La grande questione la questione delle questioni della pace e della guerra
Rileggendo questo tema da un prisma di differenti punti di vista l'abbiamo traguardato giurista e lavoro dell'ambiente
Dell'informazione
Premettendo ai quaranta dibattiti tanti ne abbiamo sepolti attorno a questo ed altri temi premettendo
Lo dico con un po'di commozione
Non più un augurio come facemmo l'anno passato cui certo ricordate
Ma un anticipo di benvenuto
Che ora in cui noi inviamo una donna coraggiosa in un carcere lontane
Oggi possiamo dire alto e forte vento ornata Silvia
E poi aperta mi avvio rapidamente a concludere ci sono i concerti da Elio le Storie Tese ai Modena
Alla musica classica con Mozart e il cinema letteralmente esploso quest'anno e ovviamente i ristoranti ove prosegue credo con successo la nostra ricerca della qualità
E poi la libreria e poi le associazioni e poi la presentazioni di libri di video e poi anche i ricordi e perché no come quello ricco in cui della Spagna repubblicana ci parlo una quindicina di giorni fa commuovendosi il nostro caro comandante Giovanni Pesce che qui la presidenza
La terza allora
La festa allora è tutta qui domandiamoci retoricamente è un successo di pubblico sì
è un successo di pubblico come e più dell'anno scorso o che ci fu un passaggio superiore al mezzo milione di persone stasera siamo a mezzo milione di persone con il conteggio dei ventidue giorni
è un successo di carattere economico oggi lo si può dire che è un successo di carattere economico Bring you superiore dell'anno passato e il quanto che non vi dico lo si legge dal sorriso largo del nostro mitico amministratore
Successo anche politico guardate una delle precondizioni perché vedete e concludo
Se c'è una cosa che per davvero mi ha colpito in questi ventidue giorni la voglio verificare con tutti voi compagna di qui al di là di questo parco la novità e il clima tra i compagni cosa che non c'erano passato
è la registrazione di una consapevolezza una certa coesione dei giovani come degli anziani
Quasi si annunciasse una specie di patto di solidarietà tra di noi che ci vuole
è il guardare diritto negli occhi che vedono un ritorno e che vogliono un ritorno della stessa sincerità della stessa franchezza quindi consapevolezza solidarietà
Sincerità compagne e compagni per ridare nuovo slancio respiro idee entusiasmo al nostro dal partito a Rifondazione comunista grazie
Grazie ora il piacere di dare la parola al direttore di Liberazione compagno Sandro Curzi
Cari compagni
Giorno stasera sedici
Per l'onore che i compagni di Milano mi hanno dato di parlare in questa manifestazione
E prima nei ristoranti girando nella festa
Ho salutato molti di voi
Ho ritrovato antichi amici e compagni di tante battaglie di questo mezzo secolo
Ho conosciuto però
E di questo sono particolarmente grato ragazze e ragazzi intelligenti
Certo molto moderni
Nelle idee
A volte discutendo con loro ho sentito anche delle grandi diversità
Ma ho scoperto delle ragazze e dei ragazzi
Comunale urologia precisa identità e questa è una cosa molto importante giovani liberi
A cui forse piacciono le patatine fritte o i pessimi hamburger
Ma rifiutano
Ma rifiutano l'individuo pubblici
Criticano il partito il sindacato per i ritardi per certi riti superati
A volte anche per troppi opportunismi
Ma vogliono me l'hanno detto lei parlando
Hanno capito vogliono
Sentono che la democrazia ha bisogno di un partito di un sindacato forte
Cioè oggi chi predice cari compagni la fine di ogni identità la fine della storia
La fine di ogni ideologia
Si dice che l'individuo Holly è libero libertario
Lo dice lui Berlusconi
Lo dice la Bonino lo dice purtroppo troppe volte anche l'amico e compagno Veltroni
Dicono che l'individuo è libero e libertario
A loro piace
Rifiuta questo individuo che a loro piace
La memoria
Rifiuta ogni ricordo ogni collegamento con il passato
E circa così nel vago di volta in volta magari cambiando un capo da seguire e da imitare
Appunto cari compagni
Vorrei però tutti uomini e donne pubblici
Cioè Liberi di schiacciarsi quando vogliono
Sulle autostrade affollate
Liberi di accoltellare sì
Per un rigore negato
Ma sempre flessibili
Di fronte a qualsiasi potente
Io vedete compagni a questo individuo
A me questo individuo non piace
A fuoco
Ascolteremo
Insieme il compagno Bertinotti
Di lui
A me piace
La sua straordinaria modernità coniugata però sempre
A valori sia identità precise a scelte di classe
Anche se a volte queste stesse scelte possono costare anche dei voti
Per questo ho accettato cari compagni
Di dirigere deliberazione
Proprio quando Bertinotti ha saputo fare compiere al Partito della Rifondazione Comunista
Una scelta difficilissima
La scelta della diversità
Della notte al pensiero unico eravamo ma
Vede
E che vorrebbe
Risolvere tutti i problemi tutti sempre a qualsiasi condizione all'interno del governo
Ma di questo dirla vi parlerà certo meglio di me il compagno Bertinotti ora compagni due parole sole
Tra noi
L'anno e voi
In altri tempi si diceva adesso chiudiamo la radio e la televisione ma qui non possiamo farlo però voglio parlare dei componenti faccia a faccia guardandoci negli occhi e lo dico anche
Ai compagni dirigenti della federazione di Milano
Una bellissima festa
Bellissima
Molto ben organizzata l'ho visitata
C'è tanta gente
Ma
Il compagno segretario non ha detto quanti abbonamenti a Liberazione sono stati fatti in questa festa quanti i giornali sono stati venduti in questa festa
Vi prego compagni ragioniamo per un secondo solo all'insieme
Il nostro è un piccolissimo giornale
Povero
Grazie ma è povero abbiamo poche appartiene
Non abbiamo in Cina ma non l'abbiamo la cronaca di Milano non abbiamo le cronache locali spesso lo dico sempre ai miei redattori abbiamo tanti errori qualche volta ci sono anche pezzi non scritti in buon italiano
Ma è l'unico giornale ve lo dico con fierezza di cui solo il corpo io non so dire direttore
L'unico
Se non
E non nascondere tra suo pentita
Per tenere comunista
Eravamo solo
Nell'opporsi alla guerra guardavate le televisioni guardavate ai giornali anche alcuni giornali che a volte sembrano nostri amici
Eravamo soli nella posizione di lotta ma questa sporca guerra
Siamo spesso rosso lei ha davvero a denunciare cosa accade nelle fabbriche italiane oggi sorretti la grande stampa scoperto i morti sul lavoro
Sono mesi che ogni giorno cerchiamo di segnalare questa terribile storia con i nomi
Con i cognomi di giovani di uomini che perdono il loro lavoro che sono assassinati mentre compiono il loro dovere siamo soli a protestare contro una flessibilità che vorrebbero ci fu scenica tutti
Fuselli sempre legati al vento dei potenti
Siamo soli l'altro giorno ci guardavamo guardato il pacco dei giornali siamo stati contenti
Ma solo noi avevamo tutta la prima pagina
Su quello che si vuol fare della nostra scuola somma a difetti della Costituzione repubblicana fare diritto
Il cinque aprile a una scuola pubblica
Solo
Difesa di quei diritti
Che sono i nostri diritti di cittadini della Repubblica italiana
Sull'Ulivo a non criminalizzare tutti i giorni i pensionati come fosse solo loro i responsabili della tragedia dico il totale
Non siamo stati invitati
Non siamo stati invitati
Alla scena dell'avvocato Agnelli
Dove erano presenti
Beni buoni Sector giornalisti italiani non siamo stati invitati e siamo grati di questo all'avvocato
Io adesso compagno finito allora cosa che ci dovevamo dire io appunto del
Questa
Io vi chiedo
Lo chiedo a ciascuno di voi uno per uno
Vorrei avere i vostri nomi uno per uno di fare una grande cosa un sacrificio
Tutte le mattine alla stessa edicola non varia do all'assenza edicola tutte le mattine a chiedere liberazione
Solo in questo modo potremmo farcela
è un grande lavoro organizzato corale che possiamo fare insieme se migliaia
Di compagni di compagnie tutte le mattine rendono questa abitudine di andare all'edicola e di pretendere la copia di Liberazione compiremo un atto importanti insieme comprare Liberazione
Vuol dire ogni mattina in quell'edicola gridare insieme noi voi tutti insieme
State attenti ci sia ma
E ora la parola al segretario del partito compagno Fausto Bertinotti
Già
Grazie
Grazie
Cari compagni che ai compagni
Vi confesso che sento
Questo mio discorso
Un discorso difficile
Vi chiedo davvero
Gli fanno insieme
Per quello che è possibile fare insieme un comizio
Di svolgere insieme ai nostri pensieri
Le nostre preoccupazioni
Le nostre speranze
Un comizio difficile perché io avrei voluto parlargli
Dopo un successo elettorale
Che premia se non
Tanto e non solo la nostra linea politica
Ma il lavoro quotidiano di tante compagnie tanti compagni che hanno fatto una campagna elettorale difficilissima senza mezzi con mezzi poveri
Una condizione di difficoltà politica stava finendo
Dobbiamo invece parlare
Con il linguaggio franco di cui sono capaci i comunisti
Quando sentono il peso della loro responsabilità di una sconfitta
Di un risultato pesante
Un risultato negativo
Ed è anche per questo io vorrei dire davvero da questa tribune
Alle cinquecento compagne e compagni
Che lavorarono esistente e che hanno costruito questa festa
E che adesso ancora tengono viva negli spende come viva qui in questo comizio che da lì parte la nostra risalita d'acqua però poi l'acqua impegno se a questa capacità pietre una comunità
Il successo di questa festa
Indica una possibilità
Indica quanto grande la passione dei compagni ma anche quale può essere la strada della ripresa
Perché questa festa riesce
Perché all'indomani della la sconfitta tante compagnie tanti compagni si dannano l'anima lavorando
Davanti alle cucine il caldo a mettere il piede gli impianti a costruire una festa perché dice
Io credo che riesca in primo luogo perché questo partito è capace di fare
Perché questo capriccio questo partito quando è spronato a fare
Dai il meglio di sé
Forse diamo il peggio nelle riunioni stanche che noi facciamo tra di voi senza parlare alla gente ma diamo il meglio di noi quando facciamo
Quando costruiamo
Quando cioè costruendo la festa ci rivolgiamo agli altri
Ai bisogni degli altri non è forse un bisogno elementare gode la socializzazione
Di incontrarsi in un luogo non del privato dalle gerarchia del capitale
E invece vissuto come proprio
Questo spazio e anche tu e lo ha poi tu a quella donne a quell'uomo che viene qui la sera edifici questo lo spazio trasferita questo l'abbiamo strappato al mercato al consumismo all'avversario e anche due
è il partito che fa
è il partito che realizza tanti di società
Come diceva Antonio Gramsci delle casematte dove tu occupi dei presidi che sono tuoi
Un partito che fa che realizza società dovremmo impararlo non solo compagne e compagni
Per i faticosi che generosi venticinque trenta giorni della festa ma per tutti i giorni dell'anno sapere far la società e facciamo della festa di Liberazione costruire relazioni
Rapporti sociali praticare agli obiettivi
Così possiamo imparare dalla sconfitta
Diceva un grande rivoluzionario del nostro tempo
Che le sconfitte a volte possono essere maestre più efficaci delle vittorie
A sapere imparare la lezione della sconfitta
E noi allora dobbiamo non interrogarci
Ragionare intanto fa non separare la riflessione l'autocritica il pensiero critico dall'iniziativa immediata conquista in una società nei luoghi di lavoro o di studio ai costruire un rapporto tanto tanta gente si è spezzato questo rapporto
E perché si è spezzato
Forse perché tanti non condividevano i nostri obiettivi non ci credo
Forse perché tanti non hanno considerati giusta alcune delle nostre proposte non ci credo
Io credo che in tanti si sono separati da noi non sono andati a votare
Perché non hanno avuto fiducia nella possibilità di realizzare gli obiettivi che ci siamo indicati perché non hanno creduto efficace la nostra azione perché ci hanno guardato con un indubbio come interrogativo ma questi che dicono queste cose cosa fanno per realizzarle
E così si sono interrogati criticamente fosse persino importanti sono di questa sera c'è qualcuno che non è andato a votare più attento c'è l'astensione sia più efficace del voto e noi dobbiamo riacquistare la conquista di tutti quelli che sono tenuti tutti tutti
Ieri come
Vieni con noi ad aiutarci a cambiare a correggere rompe il nuovo catechismo il verticismo il linguaggio per iniziati quel parlare di politica che agli altri sembra politichese e invece ritornare sui bisogni concreti della gente
E noi dovremmo allora da qui dice che noi vogliamo costruire
Per costruire un'idea un'immagine una realtà di questo partito che parla ai bisogni della gente comune
E dovremmo da cui lanciare la proposta
Di una grande manifestazione nazionale a Roma il nove ottobre per rilanciare la piattaforma sociale del partito ai disoccupati piazzale fuori qualora pensi ai lavoratori pensionati artigiani alla gente di passaporto
Cominciare talora
Cominciarono a tornare in campo
A organizzare la sottoscrizione per la manifestazione
A scrivere con le proprie mani su un pezzo di carta
Con dei volantini elementari le tue parole d'ordine
A riprendere l'iniziativa a mettere un cartellone davanti alla fabbrica in cui schemi sopravviene comune il nove ottobre non più basta nessuno sia solo ricostruiamo la fiducia in noi stessi
Fare e pensare
Lavoriamo a un'operazione politica ambiziosa
La discussione impegnato del Comitato politico nazionale del partito in tutte le sue componenti
Ha tentato di a ragionare a fondo
Sulle ragioni di una sconfitta
Sulla strada per risalire
E abbiamo individuato una ricerca che proponiamo a tutto il partito
Cioè vogliamo chiamato a tutto il partito a discutere nei circoli ne assorbe anche con quelli che non partecipa alla vita del partito
Discutere dei nostri obiettivi sociali qual è la nuova questione sociale di oggi
Discutere nel partito
Quale partito abbia di quale partito che bisogna sì il partito è indispensabile non di un partito antagonista c'è bisogno di un partito di alternativa c'è bisogno c'è bisogno diciamo la parentela di un partito comunista questa spietati bisogno chiamai ma del quale partito questo vogliamo ragionare rituale nuova comunista bastano le nostre strutture basta il modo con cui siamo autorizzati oppure c'è un eccesso di chiusura
Oppure tanti ci vedono come distanti
Chiusi inerente ai propri fortilizi
Invece che apre anche la società
Ricordata ricordiamo cos'è stato il movimento operaio nelle fasi più creative
Usare strumenti ha costruito
Il sindacato le leghe le cooperative le case del popolo le case della cultura quali sono oggi le nuove tasse il Papa lolitas della cultura le nuove forme di organizzazione sociale che noi dobbiamo costruire dobbiamo lasciare solo un'iniziativa generosa di chi ci prova a fare l'associazionismo il centro sociale dopo il partito tra Rifondazione comunista deve costruire socialità banconote otto capacità di costruire
Energia reali
Piattaforma sociale
Un nuovo porto comunista
Il tentativo di ricostruire per rendere più credibile la nostra politica
Un'area con tutte le forze della sinistra di alternativa
Io non so cosa le mostre
Non sono solo nostra sono anche gli altri località un se poteste ma noi non dobbiamo dare i voti
Noi non dobbiamo guardare agli altri con un atteggiamento saccente
Dobbiamo dire noi ci siamo voi siete disponibili aprono strada con noi
Su alcune grandi discriminanti contro la guerra contro le politiche neoliberiste contro questo governo che ha un impedimento a qualsiasi nuova politica progressista lavoriamo insieme
Ma voi parti della sinistra sociale della sinistra sindacale il Manifesto pezzi dei verdi delle altre realtà dei centri sociali insieme associazioni di pace e di altro costruiamo un telaio
Violazioni con il quale confrontarci con le forze della sinistra moderata e di governo sul destino delle sinistra in questo Paese in Europa così sconvolto
Do delle sconfitte che non toccano solo noi toccano tutte le sinistre e toccano in primo luogo il fallimento della sinistra che al governo ha smarrito le ragioni fondamentali dalla sinistra
Esplodono
Questa ricostruzione
Muove da questa prima nostra iniziativa di oggi
In cui vorremmo presentare a tutto il partito
Il senso
Di questa nuova piattaforma sociale
Di questo nostra volontà di rimetterci a camminare meglio può opporre con il popolo e con il linguaggio del popolo
Ci hanno presentato come dei conservatori
Qualche volta forse siamo sembrati dei conservatori al di là delle nostre intenzioni
Ma soprattutto hanno teso a ghettizzare ac a oscurare il PCI e noi dobbiamo riconoscere compagne e compagni che non siamo riusciti a farci considerare necessaria
Necessaria giovane disoccupato
Necessariamente il giovane studente
Non ci sono io artigiano del corpo pensante non ci sa io zero otto
Non siamo riusciti ci hanno sentito a volte come quello che dicevano delle cose giuste
No non in grado di ottenere
Noi credo dobbiamo liberarci
Di questa immagine
Che non ci consente di stabilire un rapporto in particolare con i nuovi settori della città
Voi comunisti
Dobbiamo riprendere il coraggio di sfidare l'innovazione
Per potere essere in grado di sbagliare
Il tentativo anzi la strategia vincente
Della nuova borghesia Delvecchio nuove destre
Che ha usato l'innovazione come una clava contro le conquiste dei lavoratori
L'innovazione Noli innovazione bisogna imparare a confrontarsi con la realtà dei processi altrimenti noi siamo sfidati
Questa borghesia e questo capitalismo entro e capace di grandi innovazioni regressive distruttive delle conquiste della classe operaia ma innovazione appunto dinamismo
Noi allora
Vogliamo porci sul terreno di questa sfida con un'idea geniale
L'idea generale a dire a tutte le realtà di questa società che sono frantumate trattano
Cos'è la consegna oggi ne riconoscono non è forse la solitudine
Non le posso isolamento non è forse il fatto che tanti anche quali che sia spengono talché si astengono perché non si sentono piante di un movimento tirato ostruzione di un progetto di un partito e a Roma più educati a quella possa essere la protesta
Ma tu come lista a quell'isolamento io credo che noi dobbiamo sapere avanzare una nuova idea cilena
Per strappare ognuno dalla solitudine e la nuova idea generale che vogliamo proporre è quella di costruire con una nuova piattaforma una protezione una garanzia una tutela sociale per tutti e per tutti nella nuova società moderna è così sfidare approvazione
L'innovazione sta usate viene usata contro le conquiste
Voi abbiamo difeso le conquiste
Ma non siamo riusciti a rimuovere la sfiducia la gente
Certo la destra
Le forze del centrosinistra
Hanno usato violentemente i processi di ristrutturazione di organizzazione di motorizzazione
Contro le conquiste dei lavoratori
La cosa ma la cosa più evidente il tentativo di mettere generazioni nulla contro gli altri
Cosa l'ha fatto se non Dio non gioca il tuo avversario non è il padrone che non dirà posto non è il padrone che distrutta non è il padrone che ti contiene precario ma invece proprio come mandai un pensionato quarantuno per passarlo contesa politica militare e l'avvocato noi parliamo ribalterà pensioni fa una battaglia afferma può capitare questa grande capolista già papà
Ma questa volta dobbiamo essere noi a spiazzare inoltre passare noi vogliamo difendere fino all'ultimo la più piccola delle conquiste la pensione INPS ma per farlo compagne e compagni dobbiamo partire dai giornali dalla pacchetto tale per cui i proprietari trentatreesima è questa la sfida innovazione
Vi propongo compagne e compagni un esempio un grande esempio
Che i compagni di maggiore storie conoscono bene
Voglio proporvi come modello di questa nostra
Di questo nostro rinnovamento politico culturale di questo nuovo progetto politico
Dove i propri
Di pensare all'esperienza della CGIL
Degli anni Cinquanta
Della CGIL di Giuseppe Di Vittorio
Vorrei proporvi
La storia di una grande organizzazione di classe
Popolare nazionale
Che venne sconfitta drammaticamente da un avversario pericolosissimo si chiamava FIAT il più grande gruppo industriale del Paese
Che stava battendo le strade appunto che la modalità azione che cambiava tutto il sito produttivo le tecnologie l'organizzazione del lavoro
Quegli operai comunisti dalla FIOM socialisti
Esistevano infatti tra chi aveva ragione
Avevano ragione loro ad una maggiore gli operai della Fiom malvagio dalla CGIL
Chi aveva tolto la Fia chi aveva torto i sindacati collaborazionisti
Eppure
Eppure la FIOM venne sconfitta in drammatiche elezioni commissioni interne
Quasi condannata a un ruolo marginale scomparsa dopo grandi lotte poiché aveva subito la repressione ricordate la parti confino dove venivano ghettizzati comunisti gli uomini dalla FIOM ledono dalla FIOM
Un sindacato collaborazioni stava spesso collaborato a mettere in un angolo questi stessi militanti
Ma la CGIL di allora compagne e compagni
Non si chiuso dicendo abbiamo ragione
E gli altri sono cattivi avevano ragione e gli altri erano obiettivamente nativi ma la FIOM e la CGIL dissero non abbiamo capito il cambiamento che cambiava le carte con cui dovevamo giocare
Dobbiamo cominciare a capire la facoltà per tornare a essere vincenti noi dobbiamo capelli ai cosa accadrà evitata piantonare alternativa convincente
Così
Dobbiamo spezzare l'assedio
Ma è cominciata ai giovani qua difendere pensioni
Hai cominciato a implacabili per dare forza alla lotta dei lavoratori dell'industria dal pubblico impiego
Poi cominciare dalle donne
Per riformare difenderlo sto sociale
Costruire nuovi protagonisti di una stagione di lotta
Unificare quello che loro dividono
E io credo compagni e compagne
Che la nostra piattaforma deve partire da una corda un'idea nuova
Che chiunque abiti in questo Paese
Donna uomo no
Giovane o anziano
Lavoratore disoccupato tutti tutti debbano avere dai diritti
Uno è detto
Ed è la garanzia sociali esigibili tutti
L'innovazione spezza pompe divide
L'innovazione né tra i settori in competizione con l'altra
L'innovazione Falcone a qualcuno e fa precipitare nel vortice tanti altri tanto è vero che in Italia ormai ci sono due milioni e mezzo di famiglie povere sette milioni di poveri d'Italia la conseguenza di questa innovazione capitalistica
Ma se tu vuoi essere forte devi costruire questa battuta cinema impedire che dividono
Chiedere una quota di occupazione di reddito di stato sociale per tutti
La sconfitta della sinistra
Deve portarci una riflessione radicale
Pensiamo a Bologna
Sconfitta delle sinistre
Io so che tra noi c'è stata una discussione c'è una discussione
Ciò che però noi e stata preso male da alcuni compagni
Il titolo di cui mi sento talmente corresponsabile
Che condivido con il direttore di Liberazione
Sandro Curzi
Salviamo Bologna debbo dirvi compagne e compagni che non mi pento che noi avevamo il dovere ad indicare un pericolo ribatte al CIPE appianare organico e se oggi possiamo dire AIDS e al centro sinistra è colpa vostra o se avete terza prova per l'abbiamo fatta coraggiosamente Agata cento atletica la proponiamo
Adesso nessuno può dire che colpo agli altri
Lì sia determinato la sconfitta che parla del futuro dell'Italia
Li chiede una riflessione di fondo
Richiede non solo a noi ma soprattutto io l'altra di cambiali correggere
E chiedo di farlo
Con un'operazione impegnativa che noi facciamo per parte nostra menta la chiediamo agli altri
A tutti i livelli a livello della linea del partito
Per interrogarci oggi su come si fa
A fare un'opposizione efficace e credibile
Care compagne cari compagni io non ho cambiato idea
Il partito non ha cambiato idea
Noi abbiamo salvato la possibilità per il futuro l'Italia per l'esistenza di una sinistra alternativa
Quando di fronte alla svolta moderata di Prodi abbiamo avuto il coraggio di rompere con quella maggioranza abbiamo salvato la prospettiva
Abbiamo salvato una prospettiva compagne e compagni
Ma questo ci carica di responsabilità
Che non abbiamo saputo affrontare sì cacce efficacemente
Perché è stato giusto e necessario da quella scelta Marlon a dall'opposizione del pianeta e credibili poi obiettivi
E questo è più difficile
E questo chiede che il partito si rinnovi in un rapporto con la società
Capace anche di innovare
La sua forma di organizzazione
Lo richiede queste scelte
Quanto al processo di americanizzazione sono avanzati in quest'Italia
Anche le ultime azioni non c'hanno parlato anche di questo
Delle Bonino che vengono sulla scena
Come l'altro ieri era sulla scena la lega sono fenomeni complessi non prendiamoli sottogamba perché c'è una parte anche dalla nostra gente che viene intrappolata in questi discorsi perché appaia una forma di protesta la politica però si avvertono che invece sono forme di conservazione di questa politica magari qualche rapporti di forza
Ma noi non possiamo pensare quindi superare questa tendenza all'americanizzazione se non costruiamo degli anticorpi
Come ci si presenta la società italiana oggi di fronte a noi
Cuore la condizione sociale in cui vive il Paese
Dodici per cento disoccupati
Un lavoro degradato abbiamo parlato tante volte
Facciamo un'inchiesta cerchiamo di capire
Ancora stima nascosto due morti a Genova
Trentasette morti nel porto in un anno
L'Italia ha un record negativo in Europa quattro morti al giorno di infortuni mortali sul lavoro e noi l'abbiamo detto mille volte che non è la conseguenza di un caso di una fatalità no e che sono caduti i rapporti di forza dei lavoratori è il padrone fanno fatica voglio con la conseguenza e quarta votazione
Ma fatta questa giusta denuncia come facciamo noi a entrare in campo contrastare a combattere a cambiare
I dati dell'Istat ci parlano
Di un'altra conferma della nostra previsione quella secondo cui ormai le assunzioni sono soltanto quelle che si chiama in linguaggio sociologico contratti atipici vuol dire che sono contrario Time a portare contratti a tempo determinato contate formazione e lavoro contratti a termine
Cioè sono tutti non contratti
Cioè sono tutti mancanza di contatti
Ma come si fa a non vedere che questa marea di lavoratori che crescono sempre di più che sono tutti giovani
Che sono spogliati di proteina di diritti
Non sostituiscono per niente la disoccupazione che rimane come prima sostituiscono invece i lavoratori stabili che si riducono nelle grandi e nelle medie aziende ma se è così qualche risposta abbiamo questo problema se non dando una forza contrattuale e di legge a questi nuovi lavoratori in modo che possano far valere però rivendicazioni
Precarietà ho detto prima povertà due milioni e mezzo di famiglia sette milioni di persone chi sono
I barboni di un tempo
No sono spesso famiglie di lavoratori di gente che lavora che è ritornata nella pubertà
Chiesta sospinta dalla povertà è uscita con la storia ricca e lotta di classe in questo mezzo secolo loro e loro famiglie vengono ricacciato indietro schiacciate in una condizione appunto di di povertà che mancanza di di diritti elementari
Di possibilità di a fatica faticato a difendere la dignità di una persona
Decidono portico nel mondo
E crescono le ingiustizie crescono le ingiustizie
Questi lavoratori metalmeccanici hanno scioperato eterna Mesic per guadagnare ottantacinque mila lire d'aumento lordi al mese quando ci sono amministratori delegati che guadagna un milione di ogni mese
L'ingiustizia che cresce che diventa beffarda
Lor signori avrebbe detto forte bacio
Hanno celebrato il centenario della FIAT
Posso dire
Che ha raramente
Il Paese la società civile
La decenza intellettuale dei suoi cittadini
E il risultato è offesa come la questo centenario
Un lungo spot pubblicitario
A favore dei padroni del vapore
Questi Anjelica questa fine
Che sembravano essere
E penso a unificare la crescita del Paese
Senza che nessuno si alzasse arrivano a voi famiglia Agnelli Dove eravate e quando è nato il fascismo in Italia è chiamato a
Aveva te
Volevate quando i lavoratori dalla FIAT al Lingotto fischiava da Mussolini dove eravate e dove eravate
Negli anni cinquanta quando invece lui alla tolda di comando con Valletta costo arrivate i reparti confida discriminazione
Ma non vi chiediamo sarà il passato vi chiediamo del presente e dal futuro diteci se considerata accettabile il solaio attuale dei lavoratori però prima di un milione quattrocento mila lire al mese lavorando però mezza intervalli vantaggio sì
Vorrei ricordare all'avvocato Giovanni Agnelli che suo nonno
Molti anni fa
Propose sul suo giornale la Stampa
La riduzione dell'orario di lavoro a trentacinque come l'aspettiamo ancora adesso danni protetta i lavoratori continuano invece a farmi ormai intollerabile quale papa che
Lì dove sono i diritti
Ma invece c'erano c'hanno presentato una gamba una grande cantina patinata
In cui tutto era chiuso nella produzione di automobili senza interrogarsi neppure sui danni ambientali sullo sviluppo distorto sulla incapacità di questo sistema di da un po'una risposta di occupazione di sviluppo i giovani
Un vero inchino
Nei confronti dei vecchi e nuovi padroni
Debbo dire che ho considerato al limite della decenza
Che ha presentato agli onori a questi padroni siano stati i rappresentanti del governo e persino per i sindacati
No
Questa Italia non ci piace
Questa Italia delle innovazioni capitalistica non ci piace
E non ci piace un governo che presenta un documento di programmazione economica e finanziaria
In cui non c'è nulla lunga nulla
Che riguardi un solo dei bisogni sociali al Paese
In cui la crescita e ridotta niente uno e tre per cento
Una crescita che qualunque economista chiunque anche in più borghese dei borghesi
Economisti
Dove tra i conoscesse totalmente inefficace rispetta la possibilità ai combatta la disoccupazione
Ci si a Catania
Un documento di programmazione economica e finanziaria in cui non c'è nient'altro che i tagli l'unica cosa che ci faceva i tagli
E cosa volete che tanti no
Direttamente o indirettamente tagliano sempre su quelli cioè sulla spesa sociale
Su questa Italia già così gravata ancora un'idea di ulteriore restringimento
Ma allora ma lo fa davvero compagne e compagni non c'è bisogno di una svolta di un cambiamento siti c'è bisogno
Il fatto è che noi dobbiamo riuscire a renderlo credibile questo cambiamento
E questa operazione difficile
è difficile anche perché
Non è solo italiano
A essere massacrato socialmente il mondo
Il mondo
Dicono i comunisti devono continuare ad occuparsi
Perché siamo tra i pochi che sappiamo
Che la tua condizione qui a Milano a Sesto Cinisello
O a Bologna vicenza Genova
Dipendono dalle grandi tendenze nel mondo per lo sappiamo lo sappiamo siamo in pochi
Tanta gente non lo capisce una delle ragioni per cui abbiamo una difficoltà a costruire anche la nostra disattiva mai così
L'ONU
A provocare appuntato dei dati clamorosi guardate ormai questi padroni proprio fanno come vogliono cioè se ne sfottono totalmente anche dell'analisi non è più come prima che in qualche modo contrastano i risultati tutti dice le cose vanno malissimo ricorsi ebbe cioè non è che non è che ci sia un elemento di contro il pensiero unico CEE ma consiste nell'estendere dalla politica tutti i ragionamenti impegnativi
Allora noi sappiamo dal rapporto dell'uomo che sentite bene
I tre più ricchi del mondo tre persone non tre milioni trenta milioni tre persone
Hanno un reddito c'è l'equivalente del prodotto interno lordo di tanti Paesi che occupano sei cento milioni di persone tre persone hanno mentito che copre il primo dissente cento milioni di persone
Questo è il mondo in questo fondo della globalizzazione capitalistica si affaccia la guerra come necessità di tenere sotto controllo quei seicento milioni li che fai con poi in casa puntato esco
Questa è stata la guerra dei Balcani
Non ne voglio parlare qui abbiamo discusso tanto bianco storiche iniziative coraggiosamente
Può anche darsi che la nostra opposizione alla guerra sabbia penalizzato non torneremmo indietro di un ex la nostra battaglia contro la quale elemento costruttivo protagonista
Questa guerra è stata la guerra della NATO se il governo dei potenti di un nuovo equilibrio intagliata nel mondo
E del tradimento datate lasciato democrazia di centrosinistra della vocazione all'autonomia delle quote a farsi partner
Di questo governo oligarchico del mondo
C'è bisogno allora di un nuovo orizzonte internazionalista di una politica di pace di collegarci con maggiore proseguano ed ha saputo fasi in cui a tutti i movimenti della pace
Per propone non solo la cessazione di molte delle guerre
Ma la critica dalla politica e dalla pace pronto la politica dalle cure
Una nuova idea di modello di sviluppo di nuovi rapporti internazionali
Un nuovo rapporto dell'Europa
Comunisti
Le forze di alternativa possono essere protagoniste di questa ricostruzione qui e nel mondo
Noi
Siamo chiamati a questo compito difficile
E per riuscirci compagne e compagni
Torna la lezione fondamentale ricominciare dai problemi di classe
Dai problemi del popolo
Dai problemi delle popolazioni
Appunto costruire una nuova piattaforma sociale in cui ognuna possa vedere raccolto il suo problema
Io con io ci sono sonori in quella rivendicazione possa partecipare
E poi però in tutte insieme provare che obiettivi comuni che ti dicono una forza di combattere anche su quali specifici
E cominciano i problemi
Costruì un'alternativa al documento di programmazione economica la finanziaria
Guardate tonale attacco la tensione
Vorrei dirlo ed Italo quelli che si sono astenuti dicendo avete visto però che astenendoci ed emozione ma
Sì no no dell'utilizzo dei perché torniamo
Torneranno in autunno nell'attacco delle pensioni e non te la cavi con l'astensione se vuoi batte all'attacco e tensioni deve ricostruire movimenti lotta partecipazione scioperano lotta però
Attaccano le pensioni
Ora questo governo attacca anche il sindacato il sindacato il suo alleato mi fino a ieri
Anzi fino a oggi ancora purtroppo
Annullato dentro il patto della concertazione
Eppure il Governo D'Alema per pur di portare l'attacco alle pensioni va anche all'ascolto con questo sindacato con questa CGIL che per fortuna sembra riscoprire qui almeno in invece che sul diritto di sciopero dove non lo scopo uno scatto di autonomia bene avanti facciamolo valere facciamola valere ma Kampala vale anche ai compagni dai compagni ci dobbiamo essere noi in prima fila
Perché se vi aspettate che lo faranno gli altri non lo fanno se non c'è una capacità di iniziativa reale dai comunisti dalle fonti alternative
Noi proponiamo
Alle altre forze della sinistra alternativa di costruire insieme una proposta alternativa al documento di programmazione economica e finanziaria e alla finanziaria spesso noi riproporremo da parte nostra le ragioni della svolta
Ma dentro la nuova battaglia Sivieri proponemmo
Perché continuiamo a pensare che la finanziaria non possa essere costruita sulla prosecuzione degli orienti antisociali
Del Documento di programmazione economica e finanziaria
Sì riproporremo l'abbattimento dei ticket sanitari e ne faremo un grande tema di lotta sociale
Ai proporremo conto i nuovi finanziamenti alle scuole private la gratuità dei libri di testo per tuttavia tutti
Ai proporremo l'eliminazione dell'ICI sulla prima casa questa vergogna che continua piazzista in un paese prevede evasioni clamorose
Hai poco avremo l'aumento di pensioni al minimo ormai precipitata in una condizione di povertà inaccettabile
Riproporremo una protezione sociale per i giovani disoccupati
Anche per favorire il loro ingresso nel lavoro un pacchetto di diritti di gratuita
La scuola assistenza sanitaria trasporti accesso ai servizi principale e anche un soldo per non lasciare un'intrapresa alla possibilità di una voglia nuova occupazione
A Palermo nel Mezzogiorno una nuova battaglia per trecento mila posti di lavoro su programmi reali
Non per l'assistenza ma per il lavoro continuano a indignarsi perché qualche giovane meridionale non vuole venire al nodo lavorare il lavoro per andare al Sud non sarebbe meglio dare cadevano Real no
Proporremo una sfida su una pentola risorse
Sì lo so
Hanno fatto come se non ci fosse più
Prestigiatori interessati hanno fatto svanire dalla realtà un elemento consistente noi lo ripeteremo
Facendo banchetti scrivendo manifesti poveri
Facendo volantini ai conteremo per tutta la finanziaria che in Italia c'è un'evasione fiscale per uno spazio che vada a centotrenta duecentoquaranta mila miliardi dieci finanziarie
E favorevoli si attiva dal governo italiano in Europa
Per accogliere la proposta premio Nobel
Per l'economia Tobin per tassare i movimenti speculativi di capitale che costruiscono le più grandi ricchezze tra i Paesi del mondo
Ma non ci saremo solo le grandi proposte ne faremo anche di specifiche piccole si piccole italiana l'anno scorso i
I pensionati sotto i venti milioni lordi cioè le pensioni dei lavoratori
Hanno avuto
Una riduzione del potere d'acquisto del cinque sette per cento
Cioè a parità di condizione siccome le tasse
Hanno pesato di più su questa per non sulle pensioni alte cioè pensioni medio-basse quelle sotto i venti milioni lorde questi lavoratori hanno perso il cinque sette per cento il loro potere d'acquisto
Nel frattempo con l'introduzione della nuova tassa io nata le grandi aziende
E i grandi istituti di credito hanno pagato meno tasse per una mia Antares di tredici mila miliardi di lire
I sindacati hanno detto va modificato lì ancora noi riproponiamo la sfida avanti in questa finanziaria ci deve essere una riduzione delle tasse per i pensionati bassi è un innalzamento delle tasse tra le grandi società finanziarie terrà la grande impresa
Tanti obiettivi
Non li ho gli assunti tutti ne ha indicati qualcuno tra da un senso ma io vi voglio dire compagne e compagni che non basta perché vedete queste cose da Ombretta anche l'anno scorso perché non ha funzionato
Forse perché non siamo riusciti a trovare un bastone una spinta la creazione di un prima certo riguarda in primo luogo la strategia politica di questo parliamo ma anche l'efficacia dell'azione
E allora noi gli proponiamo di ingaggiare una grande campagna contro le ingiustizie
Vi proponiamo di organizzare una campagna da Hopa
Che arriva fino alla manifestazione di ottobre con obiettivi precisi in ogni federazione in ogni città in ogni comune
Pronta anche entità Serrao raccolta di firme raccolte infine milioni di firme per appoggiare la nostra proposta di legge di giustizia sociale
Una proposta che non chieda risorse chiede solo il coraggio di un atto di giustizia elementare
Noi siamo colpiti
Dalla manifesta esibizione di ricchezze offensive in queste Paesi
Basta essere un grande calciatore per declinare miliardi
Basta estrarre
Nelle miliardi talaltra pagate dalle grandi società sportive con i nostri soldi visto che hanno avuto ridotte le loro tasse tenga cercavano sulle piccole associazioni sportive ma
Siamo indignati anche da tanti entity di questo Paese
Allora avrebbe avanzato una proposta di legge semplici elementari
E vi chiediamo di mobilitarci in ogni luogo per raccontare in ogni luogo almeno una fiaba di sostegno la legge la seguente
Fissato un minimo
Per tutti coloro che hanno un rapporto con il pubblico diretto o indiretto grandi commessi dello stato da lamentare di di Togni Geas ministri magistrati generale di ogni genere
Fissato un minimo che il minimo
Del lavoratore del Pubblico impiego di più basso livello si stabilisca il massimo dieci volte tanto dieci volte tanto
Dieci volte tanto un aumento anche del cinquanta per cento i benefici provento di quello ma una volta fissato quel tetto nessuno più in Italia neoministro da un parlamentare via un generale abbia un magistrato possa prendere più tutti qual è la data
Una legge precisa primo Massimo attento a quello tutto il voto
Non ci resta un nano
Così non si risolvono i problemi della finanza pubblica padrone di questo ne parliamo
Sì è solleva un problema di equità
Diamo almeno il senso di un'abdicazione di marcia che qualche cosa e spende attraverso le politiche fiscali anche agli altri ma noi compagne e compagni facciamolo fino in fondo questa campagna
Non diciamolo in un comizio organizziamo le forze diamoci degli obiettivi entriamo del paese e proviamo a produrre questa onda d'urto un partito piccolo che propone una grande è semplice idea un'idea di giustizia lasciare
Ne abbiamo già parlato in campagna
E su questa base e su questa base rilanciamo ricostruiamo
Anche più altre proposte se ci riusciamo a. C su queste domani possiamo ingaggiare un'altra magari già in autunno perché no
Forse il salario minimo
In una condizione in cui i lavoratori vengono penalizzati vengono schiacciati nella proponevamo quanto lavoro nero cioè quanto lavoro precario
I contatti sono mai massacrati
Allora è forse vero che è una legge che dica che meno di un tanto per l'ho lavorato non puoi andare sotto è un argine contro di sé reazione può diventare una proposta di legge un'altra battaglia e altre battaglie prossimo sale per conquistare un minimo di lavoro davanti i top a quelle che sono disoccupati
Per conquistare un minimo di diritti sociali per tutti De Donno come vorrebbero per fare lo Stato minimo che sarebbe Soltan
Tutto lo Stato che si occupa dei totali male mentre lascerei chiede la competizione per guadagnare legati ai Catherine contrario
Una misura egualitaria una posizione sociale
Che guardate avevi ai file questione di civiltà non solo quelle economiche non solo il salario non solo di passione anche il diritto alla difesa
Dei consolati dalla giustizia si un patrimonio un un patrocinio garantito per tutti dalla società comoda elemento di quotazione dei confronti per ingestione sale e anche dell'ingiustizia giuridica una protezione per tutti e per tutti e costruiamo un'idea di eguaglianza elementare occidentale una grande battaglia Isetta una grande battaglia scelta
Dobbiamo insomma prova a cambiare registro
Introdurre un elemento di rottura
Quasi uno shock
E su quello e costruire la spesa Piva
E appena qualsiasi politici
Riattivare il partito rimettono al centro la nostra Costituzione dedica il grande come una grande attenzione
A costruire una solidarietà grande una capacità di lavoro
Gli avanzare una proposta tutte forse la sinistra alternativa da questo demo e qui siano poste amici Pinto
Per metterci insieme lavorare insieme senza scorciatoie organizzati visti che federazione invenzioni paiono mettiamoci insieme lavoriamo sui poveri dalla gente ciò che pensa ai costumi da movimento iniziative culturali
E aprire un confronto una sfida anche con i DS
Il nostro dissenso non potrebbe essere più grave muove dal più bravo dei dissensi con la guerra
Si fonda su una critica radicale alla politica economica di questo governo e di D'Alema non potrebbe essere più forte la nostra critica
Ma abbiamo il dovere noi eppure siamo una forza quantitativamente modesta d'attiene anche loro che su questa strada
L'Italia si danna
Che su questa strada ritagliate assolva il Modena sul modello americano
E verso il verso il modello americano oggi sono colpite le fonti alternative ma già domani sullo colpiti persino i sindacati che lo considerano responsabili e che potranno essere colpi e anche loro e dopodomani saranno colpite anche alle forze la sinistra moderata del rimarrà soltanto il campo aperto ai popoli ai padroni di sempre
Apriamo interlocuzione critica non corretti alle qualcuno goffamente perché voi anche a voi entrare nel gioco noi vogliamo orientare nella società non nei giochi della politica apriamo una prospettiva forte però
Interlocuzione che dica queste cose ma
Lo sapete che alle prossime prevedersi voterà di nuovo per le elezioni regionali piccola desiderio andarci come a Bologna oppure invece bisogna cambiare qualche cosa
Anche la vivacità anche lo sconto IRAP il senso la nostra gente c'è una battaglia di contenuti di programmazione di nuova idea dello stato sociale di nuovi diritti può essere fatta noi ci poniamo questa costruzione
Lavoriamo indicazione dall'autunno e nell'autunno proporremo anche su questa costosa del movimento se ne avremo la forza compagne e compagni un obiettivo politico la crisi dal governo D'Alema realistica da destra e perseguita
Governo D'Alema è un impedimento a questo confronto
è un'ampia diventa la crescita
è un impedimento alla risalita
Il governo D'Alema logora tutta la sinistra è come dice il caso di Bologna oggi portata sino l'attacco al sindacato della concertazione
Ma rischia di essere soltanto il valutato i poteri forti e di un'innovazione capitalistica che scade nel testo profondo del Paese
Noi dobbiamo sapere a spezzare questo seggi contro il lavoro contro le sue conquiste contro la sinistra radicale contro l'esigenza di cambiamento
Per spezzare l'assedio dobbiamo ricostruire nostro approvato con il malessere sociale
Con l'assenteismo con la sfiducia e questo è il senso che vogliamo dare a campagne d'autunno ai partiamo da qua
Dai bisogni concreti della gente
Per riconquistare una nostra identità di comunisti
La politica
è in primo luogo la capacità di affrontare le questioni del lavoro della vita dello studio dalla gente sia anche dello studio
Prepariamoci a questo tu
Prepariamoci a una scuola che diventa sempre di più
La scuola della divisione della frantumazione sociale
La scuola della competizione ho visto mai girare dei dépliant che dicono avviene in quella mia scuola pubblica nella mia scuola perché nella mia scuola ci sono i viaggi la tecnologia e l'innovazione si prepara la strada
Alle scuole per i figli dei ricchi io la scuola e per la fiducia di comuni
La squalifica di reti sono a quella che darà buoni titoli di studi le altre planano misconosciuti
E intanto il governo apre alla parità tra scuola pubblica e scuola privata come nessun governo democristiano aveva avuto il coraggio di fare Incas
Una grande battaglia nell'autunno
Che ha una quadro di protezione sociale generali e dentro il lavoro lo studio costo sociale lo sviluppo nuovo diverso sviluppo
Nuove risposte ai bisogni soggetti nuovi
Sì in primo luogo risposta alle questioni materiale al portone
Ma come diceva non si vive di solo pane
Dobbiamo compagne e compagni per rendere forte la nostra iniziativa politica
Ma gli appaia e Noè ai giovani il problema del futuro
Di un futuro che viene a loro sottratto
Noi dobbiamo tornare a interrogarci su quale tipo di società vogliamo
Per voi per tanta parte della mia generazione comunismo socialismo
Al di là delle vicende storiche di questo secolo Tazio delle sue sconfitte persino i suoi tragedie significa una ragione di vita della politica
L'idea di una fuoruscita
Da un sistema di Sophie sfruttamento degli hacker nazione capitalistica
L'idea per quanto ritardata per quanto rinviata di una Città futura
Ma perché oggi quindici sedici sette anni cosa vuol Tigra comunismo socialismo cosa colpire dobbiamo essere voi in grado di riproporre una nuova idea di socialismo di comunismo con cui parlare alle nuove generazioni nuovamente
Mediaticità futuro ma di nuovo scelta di nuovi rapporti tra gli uomini di mutamento profondo dei rapporti sociali
Andiamo al Duemila
Vorrei poter arrivare a una ragazza ha guardato tentò buttò fuori da questo
Da questa bella festa volentieri iscriviti prendi la tessera di Rifondazione comunista del due mila non è un atto simbolico è un investimento sul futuro ma io sento compagne e compagni
Che glielo dico ma per poterlo dire con maggiore efficacia devo aprire gli spalancare leader porta di questo partito per deviare il sì aveva etica sia litigare
A sollecitare anche queste grandi domande di cambiamento
Che modifichi il nostro modo di fare riunioni di discutere di costruire i gruppi dirigenti ma che ci aiuti anche a progettare il futuro
Molti anni fa
Un grande comunista
Antonio Gramsci
Di fronte a un cambiamento di epoca del capitalismo sconvolgente
Arrivava a colori si chiamerà poi il fordismo
Cioè la nuova grande fabbrica
La tecnologia di serie
La nuova organizzazione la produzione insieme a quello
Una parte delle culture che venivano dagli altro oceano
Scrisse un libretto impegna molto impegnativo
Si chiamava si chiama poi americanismo e fordismo
Alla critica di un comunista a quella innovazione di cui coglieva però in tutto la sfida che portava a sua cultura
Alla cultura di con la sua cultura di comunista poi chiedeva una nuova progettazione
Noi siamo un passaggio di questo genere
Nessuno di noi compagni e compagne autorevolezza la Sapienza l'intelligenza di quel grande comunista
Ma quel grande comunista insegnò una strada parlo del partito come un intellettuale collettivo
In quarta intellettuale collettivo vieni anche tu
Costruiamo insieme la battaglia di domani applicabili sia pulito e di una nuova società riapre atti ha un bisogno gatto in futuro che sia il nostro