"RAI: di tutti di più. Le nuove ragioni del servizio pubblico tra i diritti dei cittadini ed esigenze del mercato" VIII Congresso Nazionale USIGRAI (Unione sindacale giornalisti RAI) Salone principale del Sorrento Palace, Via S. Antonio Sorrento (Napoli) 9-11 Novembre 1999 in collaborazione con la Giunta Regionale Campania, l'Amministrazione Provinciale Napoli, l'Amministrazione Comunale Sorrento, l'Azienda Autonoma di Soggiorno di Sorrento

Possiamo
Quindi
La prima richiesta
Collega venne perimetri
L'occhio di bue
Sono contento di aprire centosei eccetera
Io ad adesso questa relativa piccolo piccolo contributo Walter Pedrinelli
Sulla parcellizzazione Trento
Delegato rappresentante della rete
Dette la relazione della commissione sicurezza prevista dalla legge cioè venti sei novantaquattro volevo anzi a Natale è stata trenta avevo parlato di questo perché non se ne è parlato finora non se ne è parlato nella relazione ritengo che sia importante anche quando si parla di tecnologia di introduzione di nuove tecnologie nelle redazioni credo questa c è un tema
Questa nitriti diventerà fondamentale e quindi non è da trascurare
Si è parlato dicevo in questo comunque
Nella relazione Di Natale in altre di servizio pubblico come offerta globale di interesse generale mi piacciono comunque anche le identificazioni funziona visti che che sono state fatte funziona liste Giulietti Natale che hanno parlato di alfabetizzazione informatica
Il presidente Zaccaria ha parlato di crescita tecnologica come terreno di confronto pubblico privato
Personalmente considero la tecnologia un mezzo con il quale il servizio pubblico fornisce informazione su temi ed a fasce sociali
Prive di profitto di mercato in questo caso la nostra crescita tecnologica e garanzia di un'informazione di qualità
è apparso chiaro ieri che a questo sviluppo è legata però la nostra stessa sopravvivenza
Una cosa e certe
Da quell'ormai citato celebra il congresso di Trento di cui ha parlato Giulietti questa RAI ha perso
Ho credo io che abbia perso la centralità dell'informazione
Credo che il presidente Zaccaria quando parla di produzione e vendita non pensi ai telegiornali non logicamente pensi poco alle rubriche giornalistiche
E molto a quelle produzioni fece un varietà talkshow che saranno gestiti da holding tra virgolette privatizzate
Importante hanno affermato tutti relativi relatori e che venga identificata la parte che deve restare integrante nel pubblico ancora fra virgolette noi a Trento ci hanno una piccola parte di questa parte
Ne sono personalmente credo a tutte le redazioni regionali logicamente ne sono personalmente
Orgoglioso
Ho lavorato nel privato e comprendo bene quello che il presidente Zaccaria intende per quota di mercato credo però che il concetto vada rovesciato dice Zaccaria due sviluppo di mercato non si ottiene con il cannone questo detto lo dobbiamo pensare che grazie al canone possiamo ampliare la nostra quota di mercato il canone ci consente o dovrebbe consentire di crescere in qualità specializzazione e informazione
Credo che la crescita tecnologica sia indispensabile in tutto questo ma al centro del servizio pubblico ci sia Stato rimanga l'uomo
A Trento non ci lamentiamo tra la nostra quota di mercato non ci lamentiamo della concorrenza e nostro share è elevato superiore in certi momenti al cinquanta per cento
Sono però l'apertura di nuovi spazi di nuovi contenitori tra virgolette questo perché un termine abbastanza pericoloso in orari modulari differenziati da regione a regione perché il pubblico a comportamenti di vita Diversi secondo le latitudini
Possa garantire la crescita culturale professionale parlo appunto di specializzazione di credibilità del nostro servizio pubblico
Per questo mi rammarico che la chiusura di alcuni importanti contenitori non solo locali
E aspetto l'avvio d'Italia per esempio una rubrica di cui si sta parlando partire come dire stima la prossima
Per vedere se rappresenta quello spazio nuovo di cui se parla
Accanto agli spazi però le sedi regionali hanno bisogno di risorse autonomia e capacità di specie
E risorse devono essere certe così come delle nostre realtà dove erano quegli introiti pubblicitari che la riforma lasciato a disposizione parliamo appunto della prima riforma
Della raccolta pubblicitaria disposizione delle emittenti private locali pensate che ancora oggi a distanza di quasi dieci anni dall'ASP cessazione della raccolta pubblicitaria locale arrivano telefonate in redazione per informazioni sulla possibilità promozionale negli spazi a pagamento
Non è una nostalgica quella che Omar
Un segnale di una possibilità di mercato tra virgolette che ci siamo chiusi
Non come relazione logicamente anziché anche se più di una volta mi è stato chiesto imita queste persone che la telefonata di quantificare il costo di un servizio all'interno del telegiornale darà di Trento non era e non è il giusto referente ma cucito perché mi pare che il mercato
Ne sia interessata al mercato locale d'altra parte ho scoperto che un ragazzo di ventun'anni guadagna quasi tre milioni al mese scrivendo da casa dura tre recensioni per una rivista informatica
Mi è stato presentato come capo redattore di questa rivista e cosa sorprendente può legittimamente vantarsi di esserlo
Mi fa piacere che la Serventi Longhi poi arriverà anche lui
Non solo non c'è più un solo sindacato non c'è più nemmeno una regola certa in questo senso e l'ordine dei giornalisti si è già suicidato da tempo
Qualcuno può anche aggiungere per fortuna
Da noi in Trentino dove il confronto tecnologico non è ancora soffocante ci servono maggiori investimenti non solo in tecnologia e questa è una cosa importante perché venendo qui su questo trenino della Circumvesuviana pensava a quello che accade
Da noi con la Val Sugana e pensavo alle redazioni locali cosiddette o regionali
Le quali rischiano di diventare quelle che sono per la ferrovia attualmente i rami secchi da un punto di vista tecnologico terra sazia importante noi
Ci vantiamo e ci siamo orgogliosi di sentirci da parte piccola della parte che deve essere certamente pubblica così è stato detto
Però nello stesso tempo cullando cinque sta cosa giustissima rischiamo appunto di vedersi privati di mezzi e diventare dei rami secchi poi discuteremo su chi dovrà salvare i rami secchi qualche tentativo così inserito altre rubriche regionali sono queste sono delle tentazioni che possono anche qualcuna è stata da sindacato fermato in tempo da noi in Trentino dove confondo tre cose appunto non ha corso porcate ci servono oggi maggiori investimenti in uomini e dai fatti di costruire la rete di informatori distrutta dal la riforma fiscale quindi c'era questa mattina che c'è qualcosa e ne prendo atto e sono contento perché noi una buona rete che andata distrutta
C'è la possibilità di rivedere i contratti eliminando Riva chiare il peggior nemico dell'iter la presenza di informatori locali
Prova a parte quello del quale lusitani non mi sembra sia stata ancora in prestito è quello di programmi Stir registri registi delle regioni autonome
Trentino Alto Adige Val d'Aosta diventati giornalisti professionisti grazie all'intervento dell'ordine regionale
Che li ha scritti d'autorità nell'elenco praticante in questi giorni promosso in sede d'esame quindi sono turisti professionista tutti gli affetti sono pochi sono circa una ventina in queste due regioni che ho citato
Sollecitano però un contratto in un ruolo redazionale giornalistico non solo negli spazi pochi e poco visibili che oggi gestiscono nella struttura di produzione ma anche in quello della redazione in Trentino ipotizzano tra l'altro come spazio un'osmosi tra produzione redazione
E chiudo con una riflessione sul contratto si è parlato di risorse certe per la RAI dobbiamo parlare di risorse certe anche pelli gli uomini della RAI
Mia madre che è stata un pioniere è stata una spettatrice pioniere del cinema vi racconto ancora oggi della commozione che aveva nel vedere fin la cieca di Sorrento e la capisco
E poi dice anche che si commuoveva con il padrone delle Ferriere
Qui la capisco un po'meno io l'ho sentito alti lamenti sul disponibilità economiche credo che siano in parte giustificati e per questo visto che il presidente contratto non ha portato molto ossigeno nuovo bisognerà cercare tra le pieghe del portafogli che sono tante
E io Violante dice qualche consenso capitalizzare quelle voci dello stipendio oggi aleatorio festività notturni trasferta oggetto di continui attacchi di ristrutturazione
Di contenimento capitalizzare queste voci significa incrementare anche la pensione integrativa di cui si parla tanto
Non mi trova devo ancora capire bene il funzionamento della proposta dell'articolo undici così per quel poco che ho sentito l'acquisto nel posto giusto per approfondire e mi sembra che l'articolo undici comunque
Si è usato come meccanismo di compensazione che rientra ancora in quel in quella in quella logica dell'attribuire delle
Così dell'incentivi non capitalizzati in questo momento e fosse invece poco perché abbiamo capitalizzato proprio poco nel mega contratto è il caso di vedere altre di usare altre parole
Una parola che essa per la riforma dei ruoli e delle funzioni una riforma che come ho detto ruoli funzioni interno delle redazioni regionali ma credo anche nazionali questo però è un problema che non conosco
Una riforma che come ho detto altri hanno già fatto forse in maniera anche troppo
Avanza
Per me tutto vi ringrazio
Collega Carinelli ha rispettato autonomamente il limite io sono costretto però adesso a ricordarlo non l'ho fatto con lui dal primo intervento perché ero molto richiesto intervento limite di otto minuti
Dopo il quale via video da
Sì con l'intervento del collega Pino Bruno Di Bari cent'
Cari colleghi il mio intervento prende spunto da una frase contenuta nelle tesi congressuali
Disegno complessivo guardare la generalità dei comparti RAI resta quello di un'azienda che preferisce rinviare o addirittura ostacolare l'adozione delle nuove tecnologie
Una ipotesi che condivido appieno che rapporto con una sorta di provocazione
La nostra azienda con le sue scelte anzi sarebbe meglio dire con le sue non scelte sta costringendo ma i giornalisti e lo ricordava ieri Roberto Natale a diventare noi giornalisti nostro malgrado gli scemi del villaggio globale prossimo venturo
Qualche tempo fa Furio Colombo ha scritto che le professioni cambiano con lentezza esasperante tanto da non notarlo nemmeno e poi improvviso ti prendono di sorpresa come ho fatto della natura
Nella nostra professione
Le tecnologie sono arrivata lentamente fino a una quindicina di anni fa le macchine per scrivere elettriche le prime banche dati video terminali e quasi d'improvviso il personal computer
Il satellite il digitale interne
Una trasformazione che può sembrare benevola ma inflessibile che può anche sembrare aperta in fondo diciamo tutti posso salire a bordo quando voglio ma fa pagare ai ritardatari prezzi sempre più alti e non lascia alcuno spazio alla Nostalgia
è ovvio che tra noi e la macchina le macchine siamo noi più forti ma a patto che quella macchina quelle macchine le si conosca si impari addominale per non farsi dominare
Cercherò di dimostrare questa tesi per pudore tralascerò l'esperienza dei media statunitensi ed europei tra loro e noi purtroppo il gatto si misura in anni luce ma anche restando in Italia il divario rischia di tagliarci fuori dal mercato dei new media
E di questi giorni notizia che il gruppo Romiti sta investendo cento miliardi di lire per creare il più grande porta all'italiano su internet
Tra pochi giorni sarà inaugurato il sito italiano della CNN frutto di un accordo miliardario tra il network americano il gruppo editoriale Repubblica L'Espresso
Mediaset on line
Promette investimenti enormi in questo settore a breve
Questi porta al offriranno informazione prodotti di sviluppo economico shopping elettronico accesso gratuito alla rete e adesso che anche in Italia gli investimenti pubblicitari su internet cominciano a movimentare grossi numeri
Questi porta al conquisteranno importanti fette di mercato
Sono soltanto due esempi ma tutta la grande e media editoria italiana ha deciso di considerare strategico l'intervento sulla Rete
Entrati nell'anno notizie Ranieri che ieri sul Corriere ha sede su Repubblica ottocento mila persone avranno fatto un acquisto via internet volume di affari entro il novantanove due mila cinquecento miliardi di lire
E la RAI
Almeno per le poche notizie di cui siamo a conoscenza leggendo i giornali poi le scarne circolari aziendali non c'è molta comunicazione interna
Ha costituito Reinecke ce lo ricordavano ieri i dirigenti che sono intervenuti che dovrebbe essere l'organismo che sovrintende era alla strategia aziendale in questo campo
Ma la nostra presenza anche secondo una recente circolare del direttore generale sembra obbedire più a logiche individuali che complessive ci sono prodotti di nicchia come il Golem del Giornale Radio quei dossier di Rai News ventiquattro e le finestre news sul porta al del gruppo Infostrada
Ma sulla homepage non girano banner pubblicitari chissà perché di spegniamo la pubblicità sulla Rete eppure siamo uno dei siti più cliccati nel nostro Paese
Ne viene ancora proposta la commercializzazione di un prodotto che abbiamo soltanto noi immenso archivio dell'immagine
A chiacchiere tutti quanti siamo orgogliosi ma poi non mi non lo commercializza
Penso anche ai prodotti proposti altri gruppi grandi gruppi editoriali come nemici telefoni cellulari in America la CNN a ricavi immensi con questo servizio in Italia ci ha battuto sul tempo Lanza eppure già nel novantacinque novantasei la TGR ha lanciato prima in Europa un sito internet che offriva la possibilità a tutti gli italiani nel mondo di ascoltare indaga l'audio nel novantacinque il GR di tutte le regioni un sito che offriva enormi potenzialità di investimenti pubblicitari per tutte le aziende che volevano raggiungere il target di cinquanta milioni italiani nel mondo
Ebbene quel sito invece di essere potenziato è stato addirittura chiuso con l'unificazione TGR digitale se non è masochismo questo
E non si veste non si investe neanche su un altro filone culturale che potrebbe garantire un feedback economico e di immagine
Penso all'alfabetizzazione informatica ne parlava ieri Giulietti indispensabile in un Paese che continua ad accumulare ritardi sull'innovazione tecnologica
La più grande industria culturale italiana cioè la RAI affida questo compito una rubrica mediamente che è fatta bene mai collocate collocata in spazi di palinsesto assurdi e inoltre quasi del tutto appaltata all'esterno
Forse sarò male informato ma ha mediamente non mi risulta lavorino giornalisti RAI
Pensate che da poco più di un mese c'è un canale satellitare in chiaro si chiama i Vision che trasmette ventiquattro ore su ventiquattro programmi di divulgazione tecnologica con un linguaggio semplice e accattivante
Ieri Giletti diceva ci vorrebbe un nuovo non è mai troppo tardi
Però è già tardi non averci pensato
A volte ho l'impressione di lavorare e vivere in un'azienda schizofrenica
Da un lato c'è il dottor Jekyll e che annuncia l'avvio di nuovi canali satellitari per sarte cui si aggiungeranno i due frutto dell'accordo con il Sole ventiquattro Ore la RCS
Dall'altro c'è mister Hyde che lascia tutti o quasi tutti i suoi giornalisti a lavorare con tecnologie di quindici anni fa
Tempi che in questo settore nel settore tecnologico significano archeologia così tra una redazione l'altra non possiamo neanche scambiarci un'e-mail
Non possiamo veicolare documenti sonori e visivi
Siamo costretti a bruciarsi gli occhi davanti a terminali con i quiz cristalli liquidi consunti a spingere tasti di funzione perché la RAI non ha ancora scoperto l'esistenza del mouse
E le saletta di montaggio almeno per quel che riguarda le sedi operiamo ancora con il giocattolino i semi professionale di editing analogico la post produzione resta un sogno
Le salette abiti sono Scalchi scatole vuote perché non c'è stata la formazione dei tecnici questa situazione si impatta pesantemente sulla qualità del prodotto cosa a cui teniamo moltissimo ovviamente perché le tecnologie in sé non sono niente se non si pensa cosa dobbiamo fare
Si impatta pesantemente sulla qualità e sui tempi della lavorazione siamo costretti a fare telegiornali anni settanta perché con questi mezzi non si può fare altrimenti
E poi ci meravigliamo dei dati di ascolto quando anche la più scalcagnata delle tv private ormai lavora con il digitale insomma si ha l'impressione che i giornalisti siano marginali perché non si investe su di loro
La conferma lo conferma anche l'inadeguatezza della formazione lo accennavo prima tutto è affidato al volontariato
Sia chiaro che la formazione alle nuove tecnologie all'uso sapiente di internet non può essere affidata soltanto gli informatici l'interfaccia giornalistica indispensabile e vanno valorizzate le risorse interne all'azienda
Saranno i giornalisti a fare editing
Da indiscrezioni raccolte in azienda se ne è parlato anche ieri qui ho colto segnali sinistri sull'idea che il nostro Menaggio menta dell'evoluzione della nostra professione è sempre più facile cogliere battute sul fatto che in futuro dovremo essere noi a fare l'editing dei nostri servizi
La tendenza stando a queste voci battute
Sarebbe quella di far subentrare i giornalisti montatori quando il digitale prenderà piede anche in RAI
Dapprima saranno soltanto legno usi servizi di cronaca attualità da un minuto poi chissà dovremmo farlo anche per gli speciali servizi approfonditi che comportano un intervento di post produzione
I nostri dirigenti direbbero in proposito che in fondo nelle altre grandi stazioni televisive si fa già così una circostanza falsa per molti versi ma che rischia di alimentare una pericolosissima spirale
Il caso RAI le telematico e l'ultima perla di una concezione sbagliata burocratiche antiche tanti economica dell'introduzione delle nuove tecnologie è indubbio che il relais tradizionale fosse anacronistico altrettanto in USA e altre
Ho già vinto otto minuti
è impossibile
Credimi
Va bene peccato avevo altri due minuti
Chiudo semplicemente dicendo Ehud volevo parlare in in
Del resto solo questa cosa il re telematico così come fatto costringe le sedi regionali a collegarsi con Roma sul telefono tradizionale sulle linee Telecom siccome lei deve essere accesso perché non abbiamo una intranet siccome lei deve essere acceso dodici ore al giorno per essere funzionale qualcuno ha calcolato che questo costi di Telecom di linee Telecom duecento milioni l'anno per ogni sede che
Sarebbe una spesa che si aggira sui due miliardi se non è introduzione sbagliata delle nuove tecnologie questa grazie mi spiace
Grandi Mammoliti Firenze
Leggerò un documento che è stato condiviso e firmato da quattordici colleghi della redazione di Firenze
Gli ultimi tre anni sono stati delle redazioni regionali della RAI anni di grandi cambiamenti l'unificazione delle due testate TG tre sui TGR l'aumento degli spazi informativi la ristrutturazione divisionalizzazione dell'azienda
Almeno uno di questi cambiamenti era addirittura auspicato da tanti di noi penso alla moltiplicazione di TG e rubriche ma l'aspettativa della base era quella di un miglioramento delle condizioni e della qualità di lavoro aspettative andate in gran parte deluse anzi doppiamente deluse perché questo miglioramento non si è ottenuto
Eppure a gestire questo nuovo sforzo editoriale ci sono molti ex dirigenti di questo sindacato la presenza del sindacato non è molto sentita devo dire dalle redazioni locali in particolare da quella di Firenze
Almeno per queste ultime vicende
Nella nostra redazione c'è un malcontento crescente una frammentazione dovuta in parte alla debolezza dimostrata da questo esecutivo nei confronti degli attuali dirigenti Rai
In parte in gran parte devo dire al peggioramento della qualità del lavoro la moltiplicazione degli impegni che non sembra tener conto degli organici delle dotazioni tecniche attuali quindi non tiene conto della realtà esistente in RAI
Sembra dominata da una logica mettiamo la bandierina su tutto quello che ci danno che riusciamo a strappare cioè non legata invece a una strategia editoriale che vuole il prodotto giusto al momento giusto e al giusto orario soprattutto vorremmo cioè capire la logica insita nel potenziare l'informazione locale nella fascia meridiana e pomeridiana di scarso ascolto in concorrenza con programmi di intrattenimento molto più popolari
Come se non fosse l'informazione locale il prodotto di punta della Rete Tre futura rete senza pubblicità
Stiamo sperimentando la schizofrenia di un editore la RAI che da una parte dice di considerarci un prodotto che tira
Dall'altra lesina immensi e gli spazi strategicamente editorialmente più importanti
Questo scarso peso politico editoriale dell'informazione regionale fa il paio con il modo in cui si è consumata l'unificazione delle due testate che prima condividevano la Terza Rete
Primo caso al mondo in cui il piccolo ha inglobato il grande il T tre nazionale ha continuato imperterrito la sua politica di scarsi e scostante i rapporti con le sedi locali
Ma ne rimane un giornale che quotidianamente fa più ascolti della sua versione nazionale e che avrebbe delle potenzialità ancora maggiori
Ma che ha risorse sempre più residuali oltre ai già citati risibili orari di palinsesto
Ad una rubrica nazionale come dell'Italia fatta a Firenze sono stati da un anno lesinato i mezzi tecnici per realizzarla
Invece un programma dirette come ABCD o come cavolo si chiama di Mirabella anche questo fatto a Firenze per RAI Educational ha visto l'arrivo prodigioso di due specializzati e un montaggio digitale Avid da noi mai visto prima oltretutto questa nuova attività produttiva della sede ci ha messo addirittura nella condizione
Di vederci privati di tecnici che prima lavoravano esclusivamente per TG e GR e naturalmente vi lascio immaginare che quelli riservati alla produzione sono quelli dalla professionalità più esperte più di vecchia data
Questo paradossalmente in concomitanza con l'aumento di richieste informativa che ci viene dai nuovi TG Ore dodici pulmino agricoltura Neapolis e chi più ne ha più ne metta
A questo si aggiunga una conflittualità costante sulle dotazioni e la manutenzione dei mezzi tecnici con una sede che ci vede sempre più come uno dei tanti prodotti in essa realizzati scusate se scendiamo per un attimo le nostre miserie quotidiane ma qui si parla di aggiornamenti tecnologici bene noi non abbiamo alcun lettore di cassette in redazione analogica e non dico digitale
Le telecamere mancano di manutenzione si fermano all'improvviso una volta vivaddio si è bloccata mentre parlava Veltroni mai stato purtroppo un caso isolato per il resto si si rompe sempre quando parlano dei poveri cristi la loro riparazione siccome deve essere inviata a Milano dura sei mesi
In studio la regia televisiva manca un interfono le comunicazioni tra regia e studio avvengono con un telefono urbano chi conosca il numero di telefono urbano del nostro studio televisivo può parlare indiretta con il conduttore del nostro TG è un caso incredibile di democrazia giornalistica interventistica rimandare anche non
I computer e internet che naturalmente va be
Sono un sogno vi lascio immaginare io ho avuto la sfortuna di dare la mia e-mail a vari uffici stampa non abbiamo più il
Che è stato tolto data due settimane internet quando riaprirà fra qualche mese dovrò passare una settimana a spulciare tra comunicati stampa vecchi dimmi
La sede oltretutto effetto della divisionalizzazione offre tutta una serie di prodotti e di servizi quando gli offre ha un costo industriale addirittura fuori mercato ce ne potremo ottenere alcuni di questi servizi a minor costo all'esterno in appalto anche se questo non sempre di qualità
Una scelta quest'ultima del ricorso in esterno
Che di fronte alle crescenti richieste di prodotto informativo poteva dire addirittura diventare obbligata e a quel punto mi chiedono e come potremo legare la quantità a quella famosa qualità che un tempo ci faceva parlare orgogliosi di qualità RAI
Sono queste le cose che avremmo voluto discutere col nostro sindacato e se qui invece abbiamo devo dire ha avuto ben pochi riscontri notando ben poca conflittualità rispetto a quella dosate necessario intendiamoci esercitata negli anni passati
Tanto da farci pensare a un'intrinseca debolezza del nostro sindacato nei confronti dell'attuale dirigenza di chi tre Rai Tre terrà in generale
Apro una parentesi a titolo personale io ieri ho ascoltato la relazione di Roberto Natale
La condivido in gran parte Beppe Giulietti faceva notare che sui trentasette pagine trenta sono di approvazione delle grandi linee strategiche della RAI io non mi indigno anzi trovo legittimo è normale che un sindacato possente condividere le grandi linee strategiche di questa azienda
Quello che trovo un pochettino più strano è che in quelle sette pagine di feroci critiche nei confronti dell'attuale dirigenza per lo stato in cui le testate della RAI versano quelle nefandezze come ha detto il direttore generale non siano state concretizzate in questi ultimi due anni non dico in un'ora di sciopero in un minuto di sciopero un minuto di astensione audio-video qualcosa
Per dire che la situazione era veramente
Chiudo la parentesi personale occorre sciogliere un nodo rispondere con chiarezza
Se è per questo editore l'informazione locale importante allora vogliamo una dimostrazione tangibile di questo sono anni che chiediamo mezzi punti di riversamento nuovi informatori in ogni provincia ci viene risposto con equivoche convenzioni con enti locali e tv private
L'ultimo caso che ci riguarda
Il nuovo Televideo regionale toscano i cui contenuti saranno per la logica delle cose sempre più giornalistici e gestiti non da noi non dalla redazione ma da una cooperativa la Mandragola in cui la Regione ha un'influenza e una parte sempre dominante questo come anticamera ammessa dagli stessi vertici regionali di un accordo da noi sempre osteggiato secondo il quale sarà un consorzio regione tv locali a farci da finestra sulle realtà provinciali
Un rischio per quei residui di autonomia che ancora ci restano residui resi ancora più evanescenti da ritmi di produzione tali da vanificare spesso approfondimento e completezza della notizia
Tutti questi problemi sono stati più volte segnalati dalle nostre assemblee di redazione che avevano anche dato mandato al Cdr di aprire una vertenza con la sede con la testata impegni devo dire purtroppo del tutto disattese dal Cdr e dall'Usigrai
Dunque per tutto quello che da Santa nato dei giornalisti RAI formato deciderete rappresentanti nazionali insieme non c'è venuto in questi ultimi anni noi i firmatari di questo documento
Siamo orientati ad autosospendersi dall'Usigrai alla fine di questo congresso in attesa di segnali più tangibili di qualche cambiamento di qualche inversione di tendenza
E qui chiudo con una chiosa personale questa cosa si tratta di una scelta molto dolorosa molto difficile soprattutto per molti di noi tra i firmatari che sono entrati in questa azienda con delle selezioni dei concorsi
Per cui dobbiamo dire grazie all'Usigrai di misurarsi che m'ha fatto piacere sia stato ricordato ieri grazie all'Usigrai di Beppe Giulietti grazie in generale al sindacato dei giornalisti RAI
Vai verso questo sindacato abbiamo un debito di gratitudine immenso
Però immenso non vuol dire acritico e soprattutto non vuol dire infinito se vogliamo delle risposte su questa anomalia del T tre che o non è mai partito o se il partito non ci piace davvero come partito che cosa dovrà essere questo ti tre e poi
Sulla Benedetta su Benedetto assetto tecnologico degli strumenti di lavoro e dei ritmi di lavoro e degli appuntamenti via grazie
Grazie Mammoliti ieri ricordava Natale la presenza di colleghi dei servizi pubblici europei diamo la parola
Al presidente dell'Associazione giornalisti spagnoli Alfonso Diez che anche caporedattore di tv e Spagna
Bisogno
Del Pew con lavoratori per tranquilli le spagnolo perché credo che direi più le parole spagnola ENI il mio italiano piccolo ne scusi me pentole farlo così
Ieri hanno parlato due persona che mi sono più prossima non conosco me ne sono più prossima per la mia azienda il direttori generali ha detto che tutta la responsabilità dei problemi della RAI credo capire
Del significato ed i lavoratori conosco bene tutti direttore generale della televisione spagnola della radio televisione spagnola hanno detto lo stesso mi si indica atto sommo il vero sul pavimento
E tutta la debolezza della televisione
E ha parlato di un'altra corsa che Mele Youth cercano e cerca di me perché ha parlato di un liberi di un libro di un giornalista spagnolo che ha fatto la scuola con me ha fatto una primaria
Li conosco correnti cinque anni cinquant'anni corrente otto anni ha questo di una lista
Sì
Sì Bonino avete scritto questo libro io
Voi felicito la mia felicitazioni perché questo libro è una vendetta
Questo libro non è un vero libro di un giornalista della Rai non è veramente un giornalista alla RAI e un giornalista che è stato ha passato
Otto anni cinque anni alla RAI e affatto un libro Comuna vendetta
Contro la RAI contro i suoi colleghi contro il suo Kama camera ma che è il mio camera ma in quando io faceva e il corrispondente di guerra e l'inviato speciale che era lo stesso conosco bene tutta questa è storia per quello
Questo libro è un'esca Chisso
E non è un capolavoro
Sì la realtà sì la verità che desidera per la RAI e il direttore generale e la verità dei libri dei libri via spagnolo poche una RAI dove la credibilità è minima
Una RAI dei telegiornali
Piene di VGA
Una RAI senza etica giornalistica senza deontologia
Senza nulla questa e la televisione spagnola chi voglia l'autorità spagnole o i libri queste la televisione spagnola che voi
Del sono qui per parlare un po'ove la televisione spagnola voi a parlare la televisione spagnola
è una televisione un po'e speciali adesso non abbiamo Cannone e non abbiamo anche il soldi dello Stato
Solo abbiamo alla televisione pubblica
Il soldi della pubblicità e la il credito la finanza centosedici così solo laddove la sia momento infine agitazione e Porto Santo abbiamo un presupposto settecento miliardi che non abbiamo pagato adesso per quello è una vera è un vero casino questa situazione
E il direttore generale
Bah la televisione Dessì designato sedi censite attorno per il proprio governo
E il Partito Popolare che adesso nel governo e adesso tre anni e mezzo
In questo tre anni e mezzo ha designato tre direttore generale diverso tre la prima direttrici è una direttrice che non è malato mi ha creduto le parole di andare quando ha parlato dell'Indipendent sia dei giornalisti della libertà d'espressione tutto questo per guadagnare l'elezione questa direttrice
Che tutte queste parola il tentare fare una radio televisione pubblica Independiente è stato nuovi emersi sovrastato nove messi dopo hanno eletto undici putativi del Partito popolare che ha lasciato
E il Congresso dei deputati per andare a fare il direttore generale della radio televisione spagnola
Beh questo tipo dati non è un deputati normale è un divo date che prima I è stato condona Conde nato Conde nato con i magistrati per abuso di potere sedici abuso del potere per prevaricazione nei comuni e non carico che prima aveva affatto
La sua personalità l'abbiamo conosciuta bene alla radio televisione pubblica la pressione della società
A diventato e il cambiamento e nel cambio nuovo di direttore generale adesso abbiamo un direttore generale che non conosciamo nessuno perché sappiamo che fa tutto che dicevo che erano Vegas l'arme non sappiamo che fa un'altra cosa poiché nessuno e professionale della radio televisione spagnola
Sicché
Mi piace molto ascoltare Chacarita galletto che almeno tutta la squadra della Rai della minaccia della RAI sono uomo della RAI boh
Questo è una vantaggio per noi la squadra nella direzione sono cinquanta per cento incarico più gli Uri importante più buono sono de fuori sono della strana sono della sede del partito popolare
Venuti tutti che comandano e in questo momento la radio televisione Spagna
La radio delle e alla Spagna a la RAI la radio televisione spagnola che nazionale e a sei che sono regionale che sono pubblica anche sei diversa il suo parere si nella sua sono a questa questa televisione pubblica regionale
Hanno una hanno qualcuna differenzia perché hanno diverso partiti a governo dei questo in Regione e la pluralità e un po'più anche la pluralità della radiotelevisione le madri che e governa anche il Partito Popolare me e il Presidente
Sembra credere un po'più di una libertà d'espressione sembra credere con beh ha detto Zaccaria che Antena tre
Della Spagna e contro il canone Antena tre non è contro il canone della radio televisione spagnola perché noi non abbiamo Annoni
Antena tre è contro la radio televisione spagnola perché è contro la radio televisione spagnola perché l'Antena tre adesso e comprata per il Partito Popolare attraverso per la compagnia telefonica che c'è e il collega della scuola abbia Snark e il presidente della telefonica e ha comprato Più che
Metti le comunicazioni per fare una rette grande
Deve giornali televisioni e radio favorevole al Partito popolare favorevole andar dopo il tempo che sia il governo per ritornare all'odierno al governo al attimo giusto le elezioni perché è la prima volta non aveva nessuno oggi a una Granterre
Che che cosa hanno fatto per i giornalisti
Con i giornalisti il Partito popolare quando sei arrivato al potere hanno fatto una politica un po'similare alla dichiarazione che il presidente bidella quando è arrivato dopo il golpe il colpo di Stato e l'Argentina io stava là io faceva l'inviato speciale ascoltato io che ha detto
Prima andiamo uccidere uccidere servizio ma dare uccidere andiamo uccidere a i terroristi e il rivoluzionario dopo a il sua Mickey
E dopo atto di quello che guardano questi non so fare della traduzione ma credo che se capisce questo e che hanno fatto alla radio televisione al telegiornale hanno lasciato fuori a tutti i giornalisti
Che sono lavorando in tutto il tempo prima hanno posto il sui giornalisti
Con la tessera il Partito Popolare
E anche hanno lasciato fuori alle amici cala osservatori atto di quello che guarda lo hanno lasciato fuori e la lasciare fuori un giornalista alla radio televisione spagnola non è lasciarlo senza lavoro e in questo momento e ritorna dopo perché siamo di questo non so come si dice in italiano della Pantigliate contrattuali siamo contrattuali ecco e i contrattuali che non sono e in un incarico
A un soldi vicino al cinquanta per cento dei soldi normale
Questo è una vera repressione questo è una persecuzione veramente brutta perché si tu non sei
Non fa tutto questo che dice e coglierlo i ministri mettendo telefonata tutti i giorni e anche e il portavoce del governatore questo Toussaint che diventa senza e cinquanta per cento del tuo soldi e cinquanta per cento dei soldi di un giornalista della radio televisione spagnola e e e il cinquanta per cento per cento del cinque per cento del solito e voi dai soldi voi perché noi abbiamo come soldi al cinquanta per cento che ha colpito il vero del soldi veri giornalisti italiano
Capire che cos'è vivere con il venticinque per cento dei soldi oggi per ognuno chi mi ascolta cui questa è la situazione vera
Per prima volta in tutta la storia della radio televisione spagnola i magistrati della Giunta elettorale centrale si capisce che cos'è la Giunta elettorale sono i magistrati che lavorano
Vicino la par condicio vicino la par condicio
Per prima volta
Per prima volta in tutta l'Historia tre volte
La giunta ha condannato ha condonato alla direzione della RAI
E l'elezione e scorsa le elezioni che se hanno fatto alla Catalogna per la manipolazione per il controllo per che manca perché manca finezza Como riceva un mi un vecchio leader politico italiano perché manca finezza per fare la manipolazione e la fai
E maniera brutta in maniera
Senza nessuna in Spagna sedici categoria nella categoria sia pure i libri giornalistiche senza nessuna possibilità per farlo bene
E per la prima volta anche
E il cinquanta per cento di con sentieri dei consiglieri del consiglio d'amministrazione hanno lasciato e il Consiglio e il mese scorso
Tutti i consiglieri socialisti hanno lasciato il Consiglio perché perché non fanno nulla nessuno perché no
Poi guardare i documenti perché il direttore generale non parla con lui perché il direttore generali non fa la riunione del Consiglio perché alla Spagna e il direttore generale è un capo assoluto perché a tutta la tutta la e la poliziotta Gobierno
Che c'è in questo momento è partito socialista prima affatto
Qualcuna cosa simile meno costi minuto maglia abbiamo arrivato una situazione come questa maglia abbiamo arrivato e se poi dimostrare si ha dimostrato più volta che in questa legge adesso
A l telegiornale non c'è un problema de sì
Se c'è al telegiornale o non lo si Sedai la notizia una notizia un'informazione di del Partito socialista ove
Altri e partiti no no no no no no no non è questo quando se tale informazione del Partito popolare sono tolte tutti sono Arcangeli vizi sono tutti buono tutto se fa boom
Veramente bene la la Spagna va bene benissimo perché sono luglio governo si fa uno informazioni del Partito Socialista orde la Ischia la la sinistra unita che sono i vecchi comunisti più e altri si separi quelli se fa la informazioni emerse fare in fa maggiore quando Gonzales o abitavo qualcuno di questo fa così
Sì dice una cattiveria o fa qualcuna con saper ridere dell'UI per fare la Contra propaganda questa è la situazione io saluto perché credo che il tempo anche piccolo per me
Capito bene deve essere così
Io saluto questo compendio
Perché lui o il desiderio di avere alla alla radio televisione spagnola un convegno così noi siamo un terzo dei giornalisti che sono alla RAI
Siamo cinquecento cinquecento cinquecentocinquanta credo che la RAI sono mille cinquecento siamo un terzo me e il mio desiderio è fare un convegno come questo con il proprio la proporzione dei delegati che c'è cui il lavoro che si fa che io ho ascoltato perché credo che il più buono grazie tante per l'invito e grazie tante per essere
Grazie al collega di tocca Andrea Riscassi di Milano
Io farò come Celli non leggo un discorso preparato mi son fatto condizionare da ciò che è stato detto ieri da alcune cose in particolare dapprima era un riferimento di Beppe alle storie personali
Io qui sento legittimano sente anche che si era legittime critiche al sindacato personalmente il primo congresso cui partecipò anche perché come dice Beppe forse sono di quelle che non ha piegato la schiena negli anni duri
In quest'aula ci sono anche persone che mi conoscono perché ho lavorato in altre televisione quando non poté lavorare qui
In questi due anni che sono stato assunto e che mi sono iscritto lo stesso giorno in questo assunto al sindacato
A me pare francamente anche come membro del Cdr che l'esecutivo Usigrai pur nei limiti di una il sindacato nell'operatività di sindacato abbia fatto tutto quello che si poteva fare
Non si può credo valutare l'attività del sindacato su un minuto su un'ora di sciopero ma magari mi sbaglio dicevo che non seguirò il discorso che mi ero fissato perché il ciò che è successo ieri mi ha un po'condizionato c'è chi qualcuno che Inter utopia aveva detto che Celli e Zaccaria gli sembravano al dottor Jekyll e mister Hyde a me sembravano più platealmente i due poliziotti quello cattivo e quello buono quello cattivo che entra ti prende a cazzotti
Ti spaventa si toglie la giacca suda è quello buono invece cerca di mediare
Però tutto è legittimo sia l'arrabbiarsi sia il cercare di mediare ciò che stupisce rinvia il se gli interventi di Celli che di quelli di Zaccaria che delle sette o otto pagine di contestazioni mosse da Roberto Natale la sua relazione di queste loro non facciano cenno
Hanno parlato delle piattaforme andito stiamo lavorando però sulle contestazioni vere su cosa ha fatto la l'azienda per migliorare qual è la qualità del prodotto che offriamo e quindi migliorare le tecnologie le strutture nelle quali noi giornalisti lavoriamo su questo non hanno risposto
E quindi su questo secondo me va insisti cioè bisogna insistere a che punto sono le tecnologie l'azienda sta andando due velocità da un lato ci parla che si si deve lavorare sul sul satellite dall'altro mancano gli strumenti oggettivi di lavoro e di lavoro
Come pensa un'azienda di andare avanti senza i telefonini per i giornalisti senza biglietti da visita senza computer sono litanie che ci ripetiamo da troppo tempo però sono l'Italia e che vanno a incidere sul sul lavoro di tutti i giorni
Porto de degli esempi abbastanza se invece
Mancano i corrispondenti moltissime Regioni io vengo da una regione che ha perso moltissimi corrispondenti a undici province lo ricordava anche il presidente della regione Sardegna Lombardia undici province di queste undici province sono intrecci sono dei corrispondenti
Una delle province più note in forse di cui leggerete speso sul giornale quella di Brescia
A Brescia la RAI non ha più un corrispondente da svariato tempo
Lì per i primi diciamo fin quando è partito l'allarme perché Brescia perennemente sotto allarme sicurezza droga è perennemente sotto allarme quando è partito il primo allarme sicurezza si è stato coperto dagli appalti ora turno i redattori girerò
A voi mi dite come è possibile che un'azienda pensi a a realizzare una rete alternativa all'accollando sa insieme all'Ansa pagando Lanza in tutta Italia e non pensi al fatto di fare di trovare delle formule flessibili parola
Che immagine Presidente Celli quando meno arrabbiato possa apprezzare per trovare dei corrispondenti mi sento parlare di informatori ma guardate il lavoro che fanno gli informatori per noi risulta completamente inutili parlo a livello di sedi perché c'è già Lanza che fa dei formatori
Perché non troviamo delle formule per far sì che gli i corrispondenti divengano ad esempio degli articoli due e con possono quindi non andare a incidere sul bacino del il numero degli del
Delle fonti anche di te Leccino per attori che non venendo costituiti vengono sostituiti da appalti
Perché la no e la qualità del lavoro nostra personalmente parlo da redattore ordinarla si elimina va sempre più scadendo gli esempi sono all'ordine del giorno però faccio un esempio che non che riguarda Milano ma che riguarda anche il lavoro di tutti voi
Ne parla un po'di tempo fa Milano c'è una un osservatorio che di cui sentirete spesso parlare che si chiama l'Osservatorio di Milano
è un costituito diciamo da un uno resta la responsabile e dalla sua segretaria
Questo l'Osservatorio di Milano produce tutti i giorni dei documenti che dicono a Mila no a in Italia son partiti i cinque mila di persone per il ponte dei morti e son tornati altrettanti a Brescia ci sono cento mila persone che in Ingoli non pasticche
Questi signori non hanno nessun elemento su quali basarsi cioè non è un istituto demoscopica o si chiama Osservatorio di Milano ma non a fonti ha perso finanziamenti dalla Camera di Commercio dal Comune non ha più uno straccio di fonti
Cosa accade non non seguendo e non potendo noi verificare o non volendo nel verificare le fonti che da Milano non c'è non vedrete mai dei pezzi in cui di si dice secondo l'Osservatorio di Milano son partiti in otto milioni perché non è vero o perché o questi sono son sballato
Ciò che succede che nel giardino alle radio TG uno TG due e anche a volte ti tra nazionale appaiono pezzi dice secondo l'Osservatorio di Milano otto mila di persone sono partiti per il weekend non è vero
Non è vero ma la pigrizia nostra di giornalisti perché dunque più comoda leggere sulle agenzie che son valide nota milioni e fare rimodellare un servizio dell'Ansa piuttosto che telefonare verificare magari con gli stessi colleghi di Milano sulla autenticità di questa notizia è troppo difficile
L'azienda ci poi ci da come strumenti sempre ce la siamo strumenti sempre più limitati gioca sulla nostra pigrizia e alla fine noi diamo informazioni che sono quell'osservatore mila che vi assicuro potrebbe essere anche l'Osservatore Andrea Riscassi avrebbe la stessa autorevolezza
Mi avvio alla conclusione riferendomi sempre alle parole di di ieri a me fa da milanese fa piacere che il presidente Zaccaria parli di capolavoro di gioiellino del T tre ore dodici
è un T tre che si che si fa con pochissime persone sfruttando moltissimo il lavoro qualcuno ieri sera se ne lamentava anche delle sedi regionali
Però l'impressione è che si voglia fare di questo di tre ore dodici la foglia di fico di questa unificazione diciamo un po'difficile per usare un equilibrio femminismo tra il TGR il TG tre
Perché non è un caso che gli esperimenti della Rete della del testata giornalistica del T tre su l'unificazione avvengano tutte a Milano il TG tre ore dodici al modellino di unificazione la faccio dice trentatré dice ai modelli dell'unificazione e non a caso si fa Milano anche se virtualmente ci tengono a a sottolineare ora io mi chiedo
è un questo lo strumento per far capire che oltre quello non si va o è questo il primo passo per andare oltre c'è possibile immaginare poiché sarebbe mai possibile immaginare dei conduttori dalle sedi regionali mandati a Roma condurre una fascia da Roma lo vedo difficile
Allora quando si parla di gioiellino non lo so ma non lo si parla permettono in bacheca si dice questo gioiellino poi magari non lo è non l'ho detto io ha detto Zaccaria cerchiamo di vedere cosa se ne può tirar fuori non usando semplicemente come foglia di fico
Di alcune difficoltà mi sembra francamente un po'inutile
Chiudo sull'unificazione che è un tema che a me sta a cuore che vedo che
Insomma viene vissuta molto male a me francamente sembra un po'difficile che si vada verso questa unificazione tra la TGR il TG tre con tutti i problemi che comporta per le sedi regionali dal fatto di essere sì agenzie di servizio per i i TG uno TG due giornali radio sia di diventare diciamo corpo di vivo e operativo del T tre nazionale a me sembra francamente che Secci unificazione ci deve essere perché comunque non l'abbiamo decisa nomina decisa i vertici aziendali l'unificazione deve passare anche da noi
Mi piacerebbe
Lo dico pubblicamente
Che le riunioni che si dica che si svolgono la sera di settore fossero magari per quanto riguarda il T tre nazionali T tre regionale fatte insieme
Perché se è vero che c'è unificazione credo che viva Dio i problemi vagamente possono essere uguali o se non sono uguali perché magari non sono uguali si possa arrivare a un confronto e ottenere una una linea comune su questi problemi
Concludo con una insomma un un'impressione sgradevole che quella dell'impressione che mi ha fatto il Presidente Celli ieri
Io Mona massima stima per per tutti e per le opinioni di tutti ciò che non sopporto ciò che mi dà veramente fastidio da parte di un dirigente aziendale che si comporti da padrone io credo che la relazione di di Roberto Natale non fosse sulla falsariga di una canzone del nord Italia quella di ciò il padron dalle belle braghe bianche cala le palanche non chiedevamo soldi non non si chiedevano
Cose pazzesche si chiedeva innovazioni tecnologiche si chiedeva di non assumere persone ottocento milioni l'anno mentre si fa aspettare quindici giorni un articolo uno punto quattro
A queste risposte queste domande legittime se ha risposto con un atteggiamento padronale o fatte così o chiudo a me sembra che questo possa essere da stimolo per il sindacato che spero continuano a essere retto da questi uomini per essere più incisive più cattivi nei prossimi tre anni grazie
Vado sempre a tutti i colleghi questo limite f r o perché il continuiamo ad avere richieste d'iscrizione ora la parola un altro ospite a Domenico Ferraro presidente della Casagit
I colleghi un grazie Mendo doveroso e non formale
Questo invito al vostro congresso
E proprio partendo dai congressi dell'Usigrai
Nei giorni scorsi leggevo la mia relazione
Al congresso del mille novecentonovantasei abbonarsi la Casagit e alla vigilia del rinnovo degli organi
Dibattito sulle cose da fare
Era come sempre attento
Serio articolato
A distanza di tre anni è possibile presentare in questa sede
Dei Bilanci complessivamente positiva perché il gli obiettivi prefissati in quell'occasione
Sono stati tutti o quasi tutti raggiunti
In sintesi
Abbiamo dato fortuna la grande fortuna di cui di risanare lente
Abbiamo lavorato molto con l'aiuto del sindacato dalla Fnsi allargare la base contributiva mi ricordo la nascita dalla Casagit due
Abbiamo negli ultimi due anni
Rilanciato
Il comparto delle prestazioni ad un livello più alto
è l'ultima forse meno importante
Delle cose
Ho detto prima
Abbiamo da qualche mese
In via di il strutturazione una sede nostra negli uffici
Ancora sono diciotto i mesi
Che ci dividono dalla conclusione della legislatura
Sono ancora due i percorsi da completare
La riforma dello Statuto
Vorrebbe essere
Molto simile a quello presentato la Federazione nazionale dalla stampa
E un Progetto ambizioso di prevenzione
Io
Dovrebbe non molto oggi eccessivo tempo al vostro dibattito
Lascerò
Paura presidenza del congresso
Il documento Cavani poi dovuto discutere leggerli
Però alcune cose le devo dire
Perché ritengo che nei rapporti RAI Casagit sia una cosa importante
Casagit così l'hanno lavorato insieme intensamente
Negli anni passati
Raggiungendo degli obiettivi che sono sotto gli occhi di tutti e sono molto importante
Certamente il primo unito
è stato il presidio della salute
Creato a Saxa Rubra
Il secondo
Sono stati sopralluoghi abbiamo fatto come Casagit invito dell'Usigrai dell'azienda nelle varie serie di giornali
Per cercare di capire
Fino a che punto fosse tutelata la salute dei giornalisti
Il terzo è stato il corso
Di formazione
Del rappresentante della sicurezza
Per una cinquantina una quarantina di colleghi RAI
Che dovrebbe oggi nell'ambito dell'azienda
Essere
I dottori
Di quello che il decreto legislativo sei due sei e che riguarda la tua la salute del lavoratore dipendente nell'ambito la propria azione
Va be'la relazione l'Oberto Natali
Che conclude
Ovviamente il messaggio
E inviato ai dirigenti e ai
Torno alcuni interrogativi sulle cose che lui ha detto ha scritto
E sulla possibilità
Lei leggendari potessero offendersi o meno
Io non sono ho notato natura relazione
Una serie
Vendere ai quali discorso spera nella replica
Sulla tutela la salute dei giornalisti
RAI e non reali
Noi abbiamo questo preciso forte della Casagit delle prossime giorni celebra i suoi venticinque anni i ritardi
Attaccata su due fronti colleghi e in maniera pesante
Ma il venticinque e ventisei novembre faremo due giornali di studio
A Roma
Il primo dedicato
Alla riforma Bindi terra
In questa riforma c'è un articolo l'articolo nove che mette in discussione essere dei fondi integrativi del Servizio sanitario
Abbiamo invitato anche il ministro per cercare di capire
A che cosa succederà alla fine del percorso
Che il ministro ha cominciato a fare dal ventitré giugno quando è stato approvato dal Consiglio dei ministri con delle grandi spero che la sanità del famoso decreto legislativo Bindi ter
Entro sei mesi entro centottanta giorni devono essere emanate le regole
Io credo che la materia sia così complessa complicata
Se non sono poco non sono pochi gli ostacoli
Che sono sul percorso di questo decreto legislativo già nella finanziaria leggevo stamattina quello per quanto riguarda i medicinali e quant'altro
La proposta del ministro Bindi inserita nel decreto legislativo è stata bocciata
Dalla Commissione al Senato che sta discutendo la finanziaria dei
Perché lo saranno ancora di più gli ostacoli
Andrà ad affrontare nei giorni nei mesi seguenti
Ne dobbiamo capire alla fine se noi abbiamo diritto io dico che abbiamo tutti i diritti di questa terra di sopravvivere come Casagit nata venticinque anni fa
Oppure ci dobbiamo adeguare
Ad una concetto al momento senza contenuti per quello di Yasser di trasformarci in fondi doc che significherebbe
Prende soltanto qualche prestazione
Senza peso
Da quella che poi la riforma complessiva del della sanità pubblica
Secondo aspetto al più presto dibattito andremo a fare anche
Con
Il ministro delle finanze
Per con
Il parlamento nella sua espressione che a presidenza della commissione Finanze mi ruba dalla Camera
Benvenuto
Che cosa una volta salvata l'essenza della Casagit attuale
Per cosa andremo a pagare noi giornalisti perché la Casagit dal di fuori di quest'questo braccio di ferro frettoloso noi giornalisti come agevolazioni fiscali
Non abbiamo capito ancora bene che cosa il Governo il ministro Bindi
Il Parlamento vogliono dal
E cercheremo poi nel giorno successivo anche alla luce dell'assicurazione della norma assicurazioni ha avuto un
Dal Governo dalle istituzioni dal Parlamento
Cosa aspetta i giornalisti all'inizio operazioni figlio faremmo un torto è un grande dibattito
Sulla qualità della vita le giornaliste sulle malattie da stress
Sono
Nostro morbida di costruire nel futuro della Casagit tutti un ampio ventaglio di prevenzioni per cercare
Per cercare poi cercare di continuare
In maniera sostanziale
Adesso che tutelati per quanto riguarda la nostra salute è un bene
Lo ripeterò fino alla noia non assolutamente monetizzabili
Colleghi io finendo
Nella seconda giornata che faremo di questo riflessione
Verranno fuori i dati preoccupanti
Sono aumentate quello del cinquecento per cento
Le malattie ad oggi quindi le tecnologie nell'azione
Sono aumentate di molto
Le malattie cardiovascolari
Abbiamo anche una fascia notevole bidoni da problemi
Psichiatrici
Cioè la depressione la nostra nella nostra categoria sta prendendo
Sarà aggiungendo priva di molto alti io spero di vedere molti di voi nei prossimi giorni al nostro a marzo assemblea perché sarà un'occasione per parlare di questo di altro amo al riguardo alla salute grazie
Grazie Ferrara Maurizio Torrealta era Ignis
Sono realtà
Io negli USA
Simon Herbert che premio Nobel dell'Economia diceva c'è un bene che scarseggia molto al giorno d'oggi ed è l'attenzione dei potete immaginare quanto scarseggiano un'assemblea di giornalisti ma teniamo presente questo dato
Che
è un dato di ci torna utile a capire
Cosa sta avvenendo nel l'informazione intanto vedo subito una notizia che può aiutare via capire cosa sta venivo a Rai News ventiquattro
L'assemblea della relazione di regni USA indetto uno sciopero per le giornate di giovedì e venerdì sciopero video e da odio per protestare contro la mancanza d'organico che produce un prodotto di bassa qualità
Per contestare conto il non riconoscimento di certe qualifiche ne abbiamo già parlato
In precedenza c'è un termine si parla tutto inglese voi lo sapete adesso si dice tale poi per dire di dita Von si dice il capo dei rischi per dire caporedattore così pensavamo non nel piano editoriale
L'ufficio del personale ci ha spiegato che invece i loro dizionari lo traduco in maniera diversa e vuol dire solo capo servizio
E c'è un alto poco panche aspetto l'esperienza di RAI News ventiquattro che il venti per cento dei persone che vi lavorano hanno contratti
A tempo determinato uno punto quattro uno depotenziato pur svolgendo le stesse mansioni che svolgono gli altri colleghi
C'è quindi molto timore rispetto a questa esperienza c'è qualcuno che dice questo è un cavallo di Troia per portare diritto l'azienda la modificazione delle qualifiche dei giornalisti
è un esponente compresa quella di RAI news ventiquattro deve essere analizzato in maniera complessa la netta fra le calli però vittoria forse non è esatta fosse meglio pensare a una sorta di
Il carro armato una macchina che funziona molto bene
Non c'ha dei difetti ma soltanto anche funziona bene ciò le nuove tecnologie cento c'è il rischio che da una certa da un certo settore dell'azienda questa esperienza
Venga utilizzata per portare nuove figure professionali in effetti se voi ci pensate
Il trattare i file di testo il file di audio infallibili di Offaly grafici sul computer modificarne i fatti le funzioni professionali e nei fatti trasforma riporta sul desk
Quello che invece stava nel sette di montaggio c'è i si dava un appiglio alla direzione per cercare di fare quello che è il sogno bocconiano quello che è già successo all'Alitalia
Una sorta di nuovo contratto per nuove figure professionali voi lo sapete c'è Luciano
I piloti che lavoro che Alitalia non certo Salani piloti di Teramo per Alitalia Team ne hanno un altro svolgono lo stesso lavoro hanno soltanto fatto il contratto troppo tardi bene se questo avvenisse si chi fosse davvero questo tentativo aziendale di modificare la figura del giornalista di de qualificarla di fare di cosiddette Laine Brevi solo capi servizio in fasce d'orario molto intensi di lavoro con molta responsabilità
Bene io credo che sarebbe un suicidio di questa azienda per un semplice motivo
Non perché non ci sia oggettivamente questo processo in atto ma perché chiunque batti chi nell'Ariete nel mondo dell'informazione globale sa che c'è uno slogan che viene pubblicato in continuazione penso a Baiardo e futuro Lodi tipo toccato incalliti
E lo dico in continuazione siccome si parla sempre più inglese lo diciamo in inglese contento il the King il contenuto deve essere messo al posto delle
Se noi chiamerete andiamo per cercare un contenuto
Se noi facciamo del giornale con le notizie ANSA andiamo nel sito l'anziano andiamo nel sito di RAI news ventiquattro se ne facciamo una poltiglia
Mescolando le notizie danza e le le linee andiamo a vedere questa poltiglia o nelle della Reuters che c'è un sito e ci presenta lo stesso prodotto oppure nelle agenzie che ti danno lo stesso accesso
Il prodotto deve avere un valore aggiunto il prodotto deve essere il contenuto che noi offriamo per questo che io penso che è una strategia di questo genere la paternità sia deleteria
Voglio dire infine Conti perdere l'unico prodotto che la RAI può vendere la propria credibilità in questo mondo che sommerso da disattenzione perché siamo bombardati informazione dare se guadagnata sul campo credibilità affidabilità
Se noi diamo un prodotto dequalificato sconvolgendo l'organigramma delle redazioni mettendo persone non qualificate non dando responsabilità chi deve averla il prodotto farà schifo
E quindi non sarà in grado di resistere al mercato globale
C'è un altro slogan che si dice sempre contendente King l'ex Beatle dei monarchi creiamo una monarchia adeguata
A questo contenuto e questo è quello che secondo me l'azienda deve fare mentre il contenuto come primo obiettivo è contenuto di uniformazione accurata professionale che dia un cambio valore aggiunto e su questo creare le strutture adeguate
Io credo che l'informatica italiana abbia dimostrato quest'anno di produrre parecchio penso al al grande lavoro giornalistico camuffato due colleghi Bonini e Davanzo che hanno scoperto un il così detto russi Angelica uno scandalo di dimensioni internazionali voi pensate che nella nostra tenda ci fosse stato un direttore che a un giornalista che gli andava a proporre di fare un lavoro su questo argomento perché la Del Ponte mi ha fatto capire che potrebbero esserci
Che potrebbe esserci un certo turnover che avrebbe le informazioni sui fondi neri e del Cremlino voi pensate con una direttore Nosa testate avrebbe potuto accettare di fare un servizio su questo argomento io sinceramente lo dubito e questo vuol dire purtroppo che nel mercato d'informazione alcuni fanno un lavoro interessante coraggioso che dà dei prodotti altri no altri fanno una marmellata che a tutti i gusti e non è nessuno
Allora io credo che sull'esperienza di RAI news ventiquattro si debba capire che tecnologie devono essere sostenute e e propongo che se la cava faccia un come dire una commissione operativa non consultiva che siti che garantisca che rese per tecnologie vengano diffusi più possibile e si controlli il livello di qualità di queste tecnologie quando sento l'intervento dei colleghi delle sedi sono spaventato non credevo che la situazione fosse così così arretrata
E la Telecom propone nel mese di dicembre dei contratti del modem ADSL che vuol dire che permettono un da odori di nega e mezzo ore di informazioni una qualità video molto superiore le videoconferenze che non abbiamo i contatti sono da centocinquanta mila lire al mese cioè è incredibile la fetta di mercato è molto molto più avanti delle potenzialità delle aziende di utilizzarle non andiamo nelle sedi RAI questo questo feudo sono fatte Buti capoluoghi di regione non abbiamo nelle sedi RAI
Il e la possibilità di avere accesso a internet e di utilizzare questa tipologia è molto più a basso costo di quanto sono stati utilizzati fino adesso
Allora io credo che davvero il sindacato deve lavorare su due livelli paralleli salvaguardare il prodotto incalzando l'azienda perché ci sia il rispetto e il coraggio sul sul prodotto giornalistico e l'ispettore poté senta dei giornalisti per i soli suicidio
E dall'altra parte garantire la diffusione massima più luce più accurata
E quali tali e quali in tutte le le sedi della RAI perché questa è l'unica maniera per rispondere alla sfida che stiamo che stiamo affrontando e e nessun ambiguità su questo da una parte ci sono gli amministratori e dall'altra parte ci sono i giornalisti i giornalisti che eleggono un ultimo l'ultimo articolo di PC Magazine senza sapere l'inglese
E vogliono fare emergere sono deleteri per questa azienda
E così il i manager che si inventano di essere giornalisti sono deleteri per la professionalità e la serietà di questa azienda
Pena molto interessante nella relazione del segretario l'accenno a quanto dobbiamo fare perché erano se formazione sia in sinergia con le altre reti europee non presto possiamo pensare di andare a la battaglia d'informazione
Che ci aspetta da soli dobbiamo avere delle alleanze e delle sinergie che tra l'altro ci permetterebbe di avere un prodotto qualificato con poca spesa con le altre televisioni pubbliche europee
Abbiamo già degli esperimenti in questo senso abbiamo scambiato abbiam degli scambi settimanali di prodotti di magazine o che ne ha fatto quello suo andrò che so che è stato diffuso in Rete ed ha avuto una certa circolazione
Cioè che sono certo certo di essere breve quindi sia a livello però che a livello regionale spiega il sindacato si faccia promotore di questa di queste sinergie chiudo brevemente c'è un alto bene estremamente scarso in questo periodo ed è l'entità io son convinto Comerio non so perché valgono più i codici che che le leggi son gomito con codice di etica professionale dia un valore aggiunto al nostro prodotto
Credo che quello che noi possiamo dare per superare la disattenzione totale un prodotto che abbia un valore anche dal punto di vista deontologico e tipo questo l'opinione pubblica può darla
E rispetta l'etica faccio un invito al sindacato sono o da Santa stanco di vedere contrattazione che finiscono con la promozione dei il CDR nel corso delle delle contrattazioni credo che anche il sindacato debba cercare visto quello che ci aspetta uno sconto parecchio delicato e parecchio grosso
Dico utilizzare al massimo quelle regole etiche che si era dato per impedire che si crei quella situazione di disagio quanto un CDR viene promosso nel corso del constatazione che l'assetto un certo imbarazzo per quanto riguarda il direttore generale che ci invitava fare libri sui nostri colleghi io ne ho fatto uno l'ho fatto fuori dalla RAI
Avuto delle denunce perché per i servizi che ho riportato ed i servizi infatti dalla RAI sono andata all'ufficio legale ho chiesto se l'ufficio legale grazie anche all'appoggio del sindacato avrebbe potuto colpirmi nelle cause che derivavano da testi riguardano servizi chiamati non da l'ufficio legale ha consultato il direttore generale emanato risposta negativa quindi evitiamo che tonica su questi argomenti finisco candidando nell'esecutivo del
Musica
Grazie per la
Federica Sciarelli ventitré
Allora anche mi ripresento che Hitler non mi viene ancora fate vedete le eccedenze no
Secondo un'altra medicina fa il quale ha parlato prima fatta nella depressione insomma allora io a vedere come se la satira terra io ho fatto un concorso Di Natale quelle prima di Natale ho fatto un concorso non dieci mila persone
Un giorno io sono conduttrice purtroppo così ricevo un sacco di lettere vedete riceviamo disabili sono tipo che cosa ti vorrei fare in un angolo buio so queste cose così un po'inquietanti da diventare rosso giorno ricevuto questa lettera
Dei dei nostri dirigenti tutta contatto detto brave di che carini mi scrivono no vado a leggere per favore non fate
Fate dei politici
Io mi sono molto le danno una terra natale perché poi forse nazionale mettendo dentro negarsi vengono se non sono mancati però io all'idea che sia un'azienda seria i dirigenti sei politici telefonano dicono avete sbagliato Indirizzo non sono
Prendono il
Nostro collega che ha fatto telefonare dai politici lo prendono a calci che lo mettono a pulire i cessi perché dei dirigenti
Forti che non mostrano debolezza nei confronti politici questo fanno no chiedere a tutti noi ne ha fatte referenti politici perché ci sono alcuni di noi che non l'hanno mai fatto
Allora io dico questo io voglia essere tutelata venerdì reggenti per quanto riguarda questo ma anche dal nostro sindacato e questo lo chiedo con forza la prima volta che intervengo
Non congresso sindacale io voglio essere tutelata perché è vero che noi ci portiamo ancora appresso dei pesi
Morti fortissimi che vengono dalla lottizzazione io voglio essere tutelate perché mi considero una persona che la cura io entro la mattina alle dieci e mezza Scola alla sera verso le otto e un quarto
Sono circa dieci ore no noi però abbiamo il e straordinari forfettizzato c'è gente che io vedo che mi dà tanto l'idea che i lavori a part-time
Allora io dico questo ne siamo un'azienda in cui si ammette di Kashgar inedite
Aveva in tre minuti scendi Demi o i nomi dei sette nani o i nomi dei tuoi vicedirettori io azzardo i nomi dei sette nani perché i nomi dei medici direttori sono tanti sono tanti sono anche in sovrapposizione alcune
E rassicura eppure sette nani sacrifici a ricordarseli tutti però allora io dico questo
Io voglio essere tutelata dal sindacato perché nelle aziende chi accetta di fare il dirigente sa che può se non funziona se non lavora si viene trombato può andarsene a casa io non dico rimandati a casa per carità perché ci sono alcuni nostri vicedirettori che hanno avuto delle dei posti diversi che hanno fatto dimostrato naturalmente diversa per lavorare
C'è un caso da noi in cui un vicedirettore ha fatto un passo indietro e diventato caporedattore e io lo stimo moltissimo per questo è stato difficile fare un passo indietro ma ha dimostrato di saper fare caporedattore
Io a divertirsi aprono le occasioni per carità ma non è possibile che noi siamo un'azienda dove dice direttori trombati hanno l'occasione di fare dei POR dei lavori bellissimi che un ragazzo
Che appena entrato casomai come serve per svolgere molto meglio e quindi o corrispondenti o Quirinale o Vaticano questi o magari facciamo quelli che entra anche sono bravi non riusciranno mai a raggiungere nulla
Perché abbiamo quest'esercito di trombati in giro per la RAI gli si dà l'occasione se questi signori non sono capaci
Siano liberi di scegliere un'altra azienda di andarsene da un'altra parte
E questo il sindacato secondo me deve tutelare quelli Dinoi che lavorano
Perché queste persone costano e costano tanto perché qui in RAI ci sono dei precari che hanno quarant'anni e che stanno aspettando fortemente di avere un contratto c'è un contratto di lavoro che case lasciano pure famiglia ma è possibile che devono aspettare
Dieci anni e lavorare comunque produrre
Cioè hanno questo qui poi perché io dico che vicedirettore tromba di quelli che costano tanto oppure questi direttori che arrivare presentano questi stipendi miliardari se ne vanno
S'accontenti di aver fatto questo passaggio in RAI e ti credo eterna questo io sono entrato per caso
Io sono dice che avrà io devo al sindacato e fatto carriera vecchio viaggiava andava dappertutto eccetera c'erano quelli che facevano telefonate e io non ero inviato ai loro sì
Dopodiché il sindacato ma mi hanno spiegato se tu vai al sindacato di sono diventate inviata io sono vicecaporedattore spacciamo la vertenza il paritetica cacciare senza però non zero battibecchi arrivare dall'alto attraente intanto c'era la solita lascia malgrado scusate se mi permetto di per prima no allora il problema
Poi io mi picco come c'è Piazza Affari tuoi Roberto non ti credo
E il problema è che
Io sono vicecaporedattore quindi non potevano entrare in una riunione che ha fatto Celli con i nostri dirigenti
Dove c'è un surrogato redattori ciò perché proprio me era venuta voglia di entrare siccome da Norcia Marcon caporedattore dono detto io entro questa scusa così e non hanno avuto il coraggio effettivamente di buttarmi fuori perché diceva perché faccia una serie diciamo vattene sono sono entrato e ho assistito un incubo cioè quello che ci ha detto Mimmo depressione e gli occhiali che verso Porto infatti che imprimono portavo creando stare in Senato e cioè un incubo allora la parola che ha usato quando ci ha guardato in faccia e agli altre caporedattore vicedirettori tantissimi naturalmente una sala piena perché se avesse credo chiamato solo i redattori saremmo ma di cinque o sei
Siete obsoleti obsoleti è un termine mi ricorda tanto non so perché con la esuberi no mila insomma l'idea allora siete obsoleti selezione di perché ci sono delle nuove tecnologie
Borsino le sapete usare siete fuori dal mercato
E tra l'altro a me nessuno ma dalla sua mamma è venuta tesserino quello che ho scritto mio codice internet ma l'Inter permette non ce l'ho e quindi neanche so posso dimostrare l'azienda che io non so usare internet data cioè allora il problema è questo
è vero che noi non possiamo fare
Le fotocopie dei nostri telegiornali è vero che se noi ci abbiamo tre quindi finalisti che vanno in Australia tutte e tre si metta a farlo spicce con lo stesso canguro dietro
Poi se Celli dice ma scusate che c'è una da fare in tre è difficile giustificare c'è vero che noi dobbiamo fare uno sforzo per fare delle cose differenti e secondo me siamo tutti capace se ne non c'abbiamo il problema di stare a guardare capisce non ci dia il buco vicino nostro tra l'altro del nostro stesso
Servizio è vero questo però il discorso di Scelli è stato altamente drammatico cioè lui ha detto che se noi non abbiamo più risorse che se noi non riusciamo a comprare i diritti del calcio e tutto il resto non avremo la pubblicità e noi praticamente siamo finiti e che tolte dipendenti se valgono quanto i diritti di un uno spettacolo che serve per fare entrare la pubblicità se licenziamento di Toto dipendenti valgono questo è meglio dice anziane quelli perché sennò senza pubblicità noi siamo finiti
C'ha fatto tutto un'altra spiegazione sul fatto che le nuove tecnologie dobbiamo pagare c'era e c'è questo telefonino
Fantastico io poi ci tornerò con mio figlio che appena esce perché dice che c'è un telefonino io mai visto in giro per il mondo sono dappertutto in cui aveva fette ricamate tutto quanto interviste eccetera
C'ha anche spiegato che c'è una un computer
Che è un luogo che praticamente in pagina che fa tutto nel telegiornale un robot che Costanzo Mario che quanto ho capito che premiato smette prende le agenzie se ne scrive eccetera
Allora io vorrei finendo interventi di questo Celli che mi spiace non c'è perché si applica non se n'è andato
Per fare sesso ci sono anche le bambole gonfiabili ma la qualità non è la stessa
Grazie Sciarelli Damiano Venturelli
L'esecutivo
Anche
Giudice di toglierla perché
Attenzione a Vienna
Condividendo la relazione di del segretario Natale che ovviamente anche frutto dell'India lavorazione di interesse QT io non vi parlerò dei temi generali e mi dispiace perché avrei voluto dire qualcosa
A è un argomento specifico tenerci gli operatori scenari futuri del nostro lavoro apriamo le danze dall'ottantanove ad oggi
Siamo passati da quaranta mesi alla prima sperimentazione alle attuali duecentoventi colleghi
Con le ultime sei innovazioni di quest'anno le otto che partiranno dal gennaio due mila il capitolo e quali praticamente chiuso restano una decine di colleghi per i quali c'è un impegno dell'azienda
Alla novazione da effettuarsi al compimento dei due anni di attività da professionisti
Perché questo è un risultato che premia la linea di quello che a suo tempo i più anziani ricorderanno chiamammo il contratto di solidarietà
Accettando che per dieci anni una limitazione della retribuzione pur di garantire l'accesso al contratto nazionali di colleghi di tutte le relazioni della RAI
Come Voltaire come molti sanno più volte spesso alcuni dissensi per esempio sulla questione dalla col cosiddetto accordo valigette
Ma quando l'esecutivo ha deciso di portare avanti questo progetto io l'ho difeso sempre con coerenza e non perché abbia cambiato idea ma perché ritengo che le questa è la linea decisa dal sindacato e da tutto il sindacato e quindi va difesa bene questa corro comunque ha rappresentato un passo in avanti rispetto alla reale parità economica fatte decine operatori redattore
L'equiparazione dei minimi però raggiungere un risultato storico ma fai anche in parte con l'autofinanziamento forse qualcuno non lo sa bene
Cioè con la perdita in busta paga di alcune indennità economicamente rilevanti e comunque lasciando ancora aperto un vistoso divario economico tra la retribuzione di un giornalista per immagini
E quella di un giornalista dipenda una differenza che attualmente di circa diciassette milioni all'anno correvo chiarire che non sono
Pochi
In questi ultimi tre anni iter e cineoperatori hanno assistito impotenti ad uno svilimento
Dal proprio ruolo giornalistico rispetto al prodotto sempre più spesso la produzione di immagini per l'informazione si fa all'esterno delle relazioni non solo con i molteplici contributi che le fonti autonomamente realizzato ma specialmente con il ricorso ai servizi di immagini
Esterni che a volte realizzano anche parti pregiate del nostro lavoro un fatto in preoccupante crescita che richiede un forte impegno del sindacato della Federazione della stampa saluto Serventi Longhi in direzione del ridimensionamento di questo fenomeno rimarcato turnover è stata la giustificazione di questa escalation
Un progetto in realtà mirante a portare all'esterno del servizio pubblico la produzione di immagini per l'informazione
Sfruttando la deregulation del settore che permette a chi non è iscritto all'ordine dei giornalisti ad aziende che non applicano il contratto nazionale di lavoro giornalistico di operare indisturbato
In questa direzione stiamo già lavorando ad esempio nella un'associazione stampa di Puglia in cui sono state retto nel luglio di quest'anno vicepresidente colgo anche anzi l'occasione per porgere al Congresso tutto il congresso Usigrai il saluto del presidente Felice salvati della giunta e di tutto il direttivo pugliese
Ma più che più che dalle piccole aziende occorre partire dalle situazioni più consolidate cono che per economicamente dei grossi network nazionali per quanto riguarda la contrattualizzazione delle dei
Dei colleghi operatori di ripresa che lavoro nella redazione
Questo mancato rispetto delle regole fa apparire noi della RAI
Dei privilegiati nel mercato odio visivo
Un'accusa che non possiamo accettare visto che dietro ogni piccolo progresso Federici operatori della RAI hanno fatto ci sono anni di battaglie legali e sindacali che sono state condivise da magistrati da parlamentari ed a tutti i giornalisti e non solo del servizio pubblico ma anche sul tema dei turnover però abbiamo ottenuto qualche risultato seppure parziali ma con i primi reintegri posizioni vacanti che vanno estese anche alle sedi non soltanto
Nonostante questo qualcuno ci vuole ancora al di fuori di me del mercato e lo fa centralmente impoverendo il nostro lavoro rendendo sempre più simile a quello dell'operatore di ripresa
Sottraendo la carica innovativa figura professionale lettere cineoperatore prevista negli accordi l'ottantanove del novantacinque hanno pensato di renderci non competitivi e quindi gradualmente eliminabili dalle redazioni
Impedendo o limitando Ribéry cineoperatore di raccogliere testimonianze dichiarazione audiovisivi non consentendo l'accesso nelle salette di montaggio impedendo qualsiasi apporto redazionale alla costruzione della notizia
Non si è fatto un danno solitarie cineoperatori lo si è fatto a tutte le redazioni della RAI
Peggio come se questi contributi sono stati visti come segno di efficienza se forniti ai servizi e cioè spesso al di fuori delle regole deontologiche dalla professione per contratto di lavoro giornalistico ma a chi giova tutto questo
Come mai qualcuno suggerisce che proprio il sindacato dei giornalisti che non vuole che si applicano questi accordi
Dopo le continue insistenze fatte da me e dal segretario Natale dall'esecutivo
Siamo riusciti ad aprire uno spiraglio in questa direzione la Costituzione almeno altri tre per il momento di un gruppo misto sindacato azienda che verifichi rimuova gli ostacoli frapposti all'applicazione di quelle a coordinare diverse redazioni
è un altro risultato importante spetterà al prossimo gruppo dirigente del sindacato rendere attiva questi in i intesa estendendo a tutte le testate da
L'esempio di quanto accaduto nella relazioni Rainews ventiquattro è illuminante
Quando l'azienda ha avuto a disposizione una tecnologia matura e di un'importante opportunità di mercato ha immediatamente fatto cadere
Steccati insomma insormontabili che dividevano la figura professionale del giornalista da quella del montatore a noi del sindacato non è rimasto che prenderne atto pur con le opportune garanzie
Non è meglio invece riuscire a prevedere a governare il nuovo che avanza
Basta guardarsi intorno per capire dove lo sviluppo tecnologico sta portando la professione nel settore audiovisivo sono sempre più diffuse le implementazioni di più specializzazioni all'interno di una stessa figura professionale
Lo sviluppo delle tecnologie di ripresa e di di montaggio digitale consentono già da oggi l'utilizzo di mezzi di ripresa sufficientemente leggeri semplici e con ottime performances da poter essere usati da chiunque
Chi potrà impedire ai giornalisti di domani di realizzare il testo nelle riprese di montaggi digitali di un pezzo secondo i primi risultati di una ricerca su internet che stiamo portando avanti con i colleghi fattorini accenna metatesto una tendenza già in corso la BBC ad esempio sta avviando un progetto che autorizzabili ai giornalisti in alcune aree del Paese
Ad essi specifica l'autorevole servizio pubblico inglese viene richiesto di effettuare testi riprese e montaggio digitale del materiale girato rimanendo in Europa France trova la rete regionale del servizio pubblico francese ad opera alcuni reporter in grado di gestire in piena autonomia l'intero processo produttivo di un servizio televisivo
Ciò succede con ottimi risultati anche in Spagna nella Rete Telecinco di Mediaset
Negli Stati Uniti questo breve già consolidato non sono la famosa degli occupanti
Ma anche in altre televisioni del circuito K FS nella rete collegata al New York Times e poi nelle redazioni decentrate e come freelance presso la Bbc l'Abc Eva insieme Corsi di Lidia giornalismo sì tengono regolarmente in diverse scuole a Bologna e a Perugia anche italiani
La miopia nel non voler prevedere uno dei possibili sviluppi della professione giornalistica nel nostro Paese ha permesso che la figura professionale come quella del per forza Collins
Sì sì
Io misurato dieci minuti avesse esitato indicare Peter giornalista fosse inserita nel contratto e sindacali confederata hanno stipulato con la e Ferretti
La Federazione emittenti radiotelevisive un fatto gravissimo per sottrarli implica la FNSI una figura professionale pregiata e squisitamente giornalistica pensare che nel novantacinque
In un documento inviato alle fine sia all'Usigrai riferisce operatori della RAI chiedevano di fare una sperimentazione in questo senso all'interno del contratto giornalisti ah rendono ancora aperto oggi il dibattito non siamo solamente noi vecchi
Dici o di provincia ma anche alcuni giornalisti di penna che chiedono di poter sperimentare l'uso di telecamere digitali un tema non di retroguardia ma attualissimo con i quali il sindacato dovrà affrontare pur con le dovute cautele trattandosi di possibili specializzazioni
Della professione non di un Morella generalizzati ed è sensibile a tutt'
Un argomento di grande interesse per un numero crescente di per i giornalisti
Per sperimentare
Scusa
Perché non sperimentare qualcosa di simile
Per copia per esempio vuoti di organico del corrispondente perché non utilizzare alcuni Tizio che possono inviare in una in redazione immagini dichiarazione nota redazionale da rielaborare
Ora usare tal quali sarebbe un lavoro fattibile già da oggi con le regole assistenti se esistenti sia solo l'azienda lo volesse
Per avere trasformazioni così grande occorra concretezza e cambiamenti graduali condivisi dal maggior numero possibile di colleghi innovazioni che realizzino convergenze convenienza economica normative non si può non si deve regalare nulla agli editori
Lavoro svolto in questi tre anni con le Commissioni nuove figure e nuove tecnologie si parla che le professionalità dell'evento derivanti dall'utilizzo di internet e integrazioni
Fra in pagine impaginazione per editing e messo in onda di immagini e testi la veste grafica le riprese digitali sono aspetti in grado di modificare profondamente il lavoro il modo di fare questo lavoro modifiche che richiede una riflessione più ampia di una valutazione attenta di tutto il sindacato
Puntando da subito sulla formazione sull'approccio pragmatico l'intervento e figure sulle figure professionali
I tre giocatori sono pronto ad affrontare le sfide del futuro e chiedono subito la piena applicazione dalla figura professionale la gestione reale piene delle immagini con lettere cambia con le valigette non solo delle testate ma in tutta la redazione e sino a domani sono disponibili a fare a sperimentazioni in questo
Occorre lavorare sui profili di carriera
Perché l'attuale due sono oddio
Chiedo scusa al Congresso io devo caldamente la pagina avevo calcolato credetemi stanotte dieci minuto tagliato
Mi date un minuto solo chiudo brevemente
Quindi le altre cose sono state dette voglio dire molto bene da Roberto Natale la sua relazione quindi
Si tratta soltanto di rafforzare
Certe linee di tendenza di renderle come dire di dare più corpo a l'azione dal sindacato ringrazio e mi scuso ma
Grazie Venturelli Gabriele Cescutti presidente della impicci
Io cercherò di dire rapidamente la situazione del nostro istituto mi consentirete anche sempre nell'ambito di otto minuti qualche considerazione di ordine
Anche a proposito quanto è accaduto ieri e che purtroppo
Cominciamo dall'Impregilo Lemper GM istituto privatizzato questa privatizzazione non ce la dobbiamo con questa giorno dopo giorno che significa e significa che dobbiamo dimostrare di avere il diritto di essere autonomi garantendo la poi garantendo la riserva di cinque annualità delle pensioni secondo quanto nella finanziaria del novantasette ha stabilito ecco per arrivare a mantenere questa nostra autonomia noi abbiamo dovuto compiere in questi quattro anni una serie di atti che sono stati straordinari anche impopolari
Il popolare per esempio quando abbiamo dovuto come tutti sapete attuare una manovra di contenimento della spesa che certamente non è stata accolta da applausi all'inizio
Perché nessuno può essere accolto da applausi quando taglia qualcosa
E tuttavia è stato un elemento assolutamente indispensabile che poi è stato capito ampiamente ritengo dalla categoria perché ci ha consentito di potere dimostrare anche al parlamento e al governo
E quando noi andiamo a richiedere delle modifiche legislative ad esempio sulla legge quattrocentosedici abbiamo già compiuto comunque in maniera autonoma la nostra quello che dovevamo compiere al nostro
Abbiamo anche avviato come credo sappiate perché lo abbiamo diffuso ha raccontato una nuova politica ispettiva nell'ambito delle aziende e questo ci ha creato nuove impopolarità non fra la categoria
Ma sicuramente nell'ambito del panorama editoriale gli editori non sono stati affatto contenti tutti gli editori
E credo che vi siano molti editori che oggi si augurano che qualcosa cambi e che magari si ritorni a quel che accadeva in passato cioè una politica molto più tranquilla è molto più comprensiva
Questo ci spiace
Tuttavia non abbiamo nessuna intenzione di cambiare anche perché questo è l'unico modo per continuare a garantire la stabilità del nostro istituto noi abbiamo dimostrato e lo stiamo dimostrando anche con l'ultimo bilancio di assestamento del novantanove qui c'è sempre un sigaro Chiappini nasce è pesante è un simulacro di unità l'attacco
Abbiamo dimostrato diceva che i massetti non soltanto attraverso i bilanci positivi abbiamo consolidato l'istituto ma attraverso un'inversione di tendenza che è il risultato più più importante di questi quattro anni e cioè il rapporto fra entrate contributive e spese previdenziali
Nel novantasette nel mille novecentonovantasette l'istituto era arrivato ad avere una percentuale del novantanove per cento cento lire incassate con i contributi novantanove spese per pensioni
Era un un una percentuale assolutamente pericolosa che noi abbiamo cercato con fatica di riportare indietro questo è il dato che sottolinea quindi in precedenza ci siamo riusciti
Nel novantasette siamo arrivati siamo arrivati
A a diminuirla Nova nel novantotto siamo arrivati a diminuire adibirla novantasette per cento quest'anno nel bilancio di assestamento del novantanove siamo arrivati al novantasei e uno per cento
Lo stesso tempo che ci sottolinea quanto si debba continuare una politica di rigore un rigore che ci ha consentito ma consente alla categoria soprattutto di avere un istituto che è solito che si sta consolidando ma che si dovrà consolidare ancora
Ci sono dei segnali anche negativi ed è per questo che credo debbano essere sottolineati la disoccupazione sia pur frenata in quest'anno sta dando nuovi segni di ritorno abbiamo dovuto porre nel bilancio preventivo del novantanove del due mila diciassette miliardi a Baget e quindi di segnali negativi devono continuare a renderci prudenti la ispettive le ispezioni è uno degli elementi più importanti di questa nuova gestione ci hanno consentito di avviare una verifica di tipo anche sindacale
Che mancata ma anche una verifica di Ricupero di fondi che oggettivamente non entravano nelle nostre nelle nostre casse nelle casse della categoria
Lei ispezione annotato in quattro anni una certa un accertato pari a oltre ottanta miliardi
Desidero sottolineare una cosa perché a questo riguardo è stata fatta anche della disinformazione questi ottanta miliardi naturalmente per gran parte sono frutto di opposizione da parte delle aziende ma noi proprio per questo motivo anche se abbiamo una piena coscienza che le prove documentali raccolte sostengono e civili condurranno poi alla fine a ottenere l'ingresso di questo denaro abbiamo cautelativamente escluso dallo la presenza di questa somma abbiamo cioè istituito un fondo svalutazione per ottantadue miliardi in maniera che la categoria possa essere tranquilla che i bilanci attivi che sono stati approvati non ne abbiano delle delle delle intromissioni anomale
Quel denaro arriverà ma oggi è come se non esistesse in maniera quindi che si possa essere tranquilli sulla realtà dei delle dei dei bilanci attivi
Per quanto riguarda la ispettivi lei le ispezioni ecco su una ispezione devo fare un un accenno anche ad una ispezione
Perché se non lo facessi
Come per lei un peccato di omissione noi siamo abbiamo compiuto come voi sapete una ispezione anche la RAI
L'abbiamo fatto l'anno scorso e lo abbiamo fatto con un atteggiamento che io non esito a definire assolutamente disponibile
L'abbiamo fatto soprattutto d'intesa con il sindacato il sindacato quello nazionale ma il sindacato anche l'Usigrai CIA accompagnati e siamo sempre stati assieme nelle trattative con l'azienda
Un'azienda alla quale ha dato fin dall'inizio la disponibilità a discutere
Perché evidentemente gli argomenti e soprattutto le prove dei nostri ispettori avevano raccolto erano tali da consigliare una discussione che conducesse ad una possibile intesa
Una intesa naturalmente che sarebbe stata compiuta nell'interesse dei colleghi mi riferisco in particolare a coloro ne hanno accennato alcuni precedenti interventi a coloro i quali pur lavorando periodicamente
Nell'ambito della RAI con contratti a termine programmi stile gesti per esempio e incontrati assolutamente di tipo giornalistico non avevano né hanno l'applicazione del contratto giornalistico
Mi riferisco a tutti quei colleghi appunto che vengono definiti come precari
Abbiamo posto il problema con il sindacato che ringrazio ancora per la disponibilità e per l'appoggio che ci ha dato e abbiamo verificato che esisteva interesse a trovare un'uscita che non fosse conflittuale
Anche perché da parte nostra abbiamo posto sul tavolo un elemento sicuramente positivo che non vale soltanto per la RAI ma che vale per tutte le aziende
E cioè la possibilità per l'istituto perché ne abbiamo la facoltà di potere un giorno discutere eventualmente approvare una un'eventuale condono che diminuisca il peso delle sanzioni nei confronti delle aziende che accedono ad una transazione
Sempre nell'interesse dei colleghi perché tutto questo naturalmente deve anche prevedere non soltanto a mio avviso ma ad avviso di tutti che vi siano anche le regolarizzazioni per coloro che sono coinvolti in questa vicenda
è durata dieci mesi la trattativa una un confronto a volte marcato a volte un po'meno convinto ma dieci mesi e curato sembrava che ci si arrivasse poi alla fine a tutto
Cambiato e ci si è detto non soltanto all'istituto ma anche al sindacato che le cose non hanno non potevano continuare che si andasse pure ad una conflittualità
Ecco tutto questo è spiaciuto noi abbiamo seguito comunque l'avvio della conflittualità l'arrivo e concludo
Ritengo anche lei dovrà dire in questa fase che mi auguro che sia ancora possibile riprendere una trattativa meno conflittuale
Però questa disponibilità lo dico a questo congresso come l'ho detta in altre circostanze non deve essere scambiata questa disponibilità terra quiescenza nella pazienza deve essere scambiata per debolezza
Se ciò dovesse accadere noi continueremo senza enfasi ma assolutamente con la massima determinazione nelle azioni giuridiche che le leggi di questo Paese ci obbligano ad avviare la tutela dei colleghi a tutela dell'istituto e quindi a tutela della categoria
E sono certo che se ci sia ciò dovessimo essere costretti avremo anche in questa occasione la piena intesa e la piena solidarietà del Sindacato nazionale e del sindacato Usigrai vi ringrazio e vi auguro buon
Stefano Balassone del consiglio d'amministrazione
Grazie per l'invito al Congresso la prima volta che ho avuto occasione di assistere compresso
Versante
Mi spiace anziché
Pietire invasione
La rassegna dal campo della nomenklatura dei problemi delle esperienze
Appaia ogni tanto
Arrivo al dunque per quanto per come la vedo io il congresso il l'Usigrai importante associazione che non si è mai sottratta davanti al per quanto mi ricordi al compito di misurarsi anche virgolette politicamente chiuse le virgolette
In altri termini attenuto l'esperienza se non ricordo male i due livelli del del quattro
E della problematica poiché l'organizzazione del lavoro delle delle condizioni retributive contrattuali e via dicendo
In effetti i due livelli si tengono e lì bisogna stare attenti e questo contributo che voglio portare a non fare errori di grammatica
Perché il oggi noi siamo costretti a ad un'alternativa abbastanza secca netta parole chiare
Puntare sullo sviluppo dell'azienda
E in questo caso tutti i problemi moltissimi che ci sono quelli mutamento delle figure professionali tempi di riconversione formazione
Costruzione di contenuto son d'accordo col contento il The King è il punto
Allora questi si risolvono in avanti
Sviluppo
Cluster la l'altra strada è no il il l'azienda un perimetro chiuso
Allora è inevitabile che tutto finisca in una sorta di guerra civile interna
Per lo sviluppo è una condizione essenziale per risolvere i problemi in avanti
Senza lo sviluppo e altrettanto inevitabile che il
Bene o male ognuno guardi fisso negli occhi di collega considerandolo un costo anziché una risorsa e lo perché i costi più robusti cercheranno di per essere un minuto di più di quelli meno robusti fintanto che l'ultimo poi tesserarlo spegne la luce
Questo è un punto allora perché dico questa cosa
Perché il
Vorrei suggerire dato che c'era un cenno in questo senso nella relazione introduttiva
Sulla sulla RAI le risorse cosa salta intendere servizio pubblico
Nel due mila e via dicendo beh attenzione il se noi diciamo cose che
Come
Dieci anni fa potevano esser dette senza provocare catastrofi tipo ci sembra giusto che la Rai non faccia telepromozioni perché perché pensiamo che sia un valore una sorta di come dire diversità
Burocratico istituzionale
Il il tenere le distanze da quel che accade nel mercato cose di questo genere
Bene ne dobbiamo sapere che rinunciamo mercato di settecento miliardi che rafforziamo una posizione di monopolio altrui nel mercato
E che il rinunciamo ha una quota importantissima dello sviluppo perché nel rapporto con la risorsa pubblicitaria sedime notizie davanti che dice che vuole fare della pubblicità e quello è abituato a fare pubblicità no il e così con uno con la macchina compra anche gli accessori
Il viene da chi guarda fisso negli occhi pure l'ultima da non tutti in continuazione fisso negli occhi
E il il e ti dice allora naturalmente vorrei fare quattro spot tre minuti ditele promozione ce l'avete una cosa come Striscia la notizia
Dice no non ce l'abbiamo perché non sai le telepromozioni pensiamo che per il servizio pubblico nel due mila sì è una cosa che fa poco chic diceva beh ma inventate delle cicche
No applicate guadagnate di guadagnate di soldo direbbe la persona di buonsenso davanti l'unica cosa che sarebbe difficile spiegare agli e che invece il cioè
Il discorso del dell'a priori della diversità
E vado concludendo non ho molte cose da dire il la prevede la diversità porta anche a di discorsi buffi sì
Il
Qualcuno ieri aveva il timore che innescando la leva dello sviluppo sì posso dover rendere conto agli azionisti anziché anziché a chi
Mi domando
Cioè il nella se miri se se l'unico sviluppo che posso avere e in direzione delle risorse di mercato
Allora come vado a prendere risorse di mercato con con con i carabinieri
Dove andarli a prendere con una logica di mercato certo questo un po'come la cosa delle telepromozioni
E il e cedo che qui devo saper come dire farmi forte della logica di mercato e non essere soggetto passivo riguardo alla medesima materie che ogni azienda a esattamente questo problema
Cioè quello di avere una identità nel mercato da questo punto di vista l'unica risorsa che abbiamo siamo mi tolgo noi cioè la il l'unica vero asset che abbiamo da investire nello sviluppo
Nel mercato della dell'azienda esattamente l'insediamento dell'azienda in questo grande in questa grande comunità che la comunità italiana è una setta enorme
Ma
Avrei difficoltà a spiegare ai posteri che noi anziché investirlo no ci come dire il facciamo del del dei giri strani mentali per tenerlo invece fuori
Questo è il momento in cui ha un valore e va investito per non perderlo
Perché io altrimenti il rischio di come dire di una non indolore è questo il punto
Di una indolore spegnimento perché spegnimento per forza se non ti sviluppi scomparì non c'è l'alternativa di prestare come stiamo
Il i non indolore è scontato
Perché il a questo punto come dicevo l'unica il come dire l'unica testa su cui battere no e quella del questo costo troppo quell'altro cioè un continuo portare al Monte dei Pegni
Pezzi o o dell'azienda o delle aspettative o delle professionalità d'un tempo senza poter offrire vere e proprie alternative
Quindi io dei due io penso che i due profili e ho terminato che sono nella tradizione per quel che ho capisco dell'associazione cioè la capacità di parlare a chi fa le regole
E il dovere di al sindacato di amministrare di interessi ebbene facciamo attenzione a non metterle vicino meccanicamente
Cioè prendendo come dire un omaggio un po'estrinseco aprioristico
Cioè cercando di dar ragione un po'a tutti no e e poi perché queste due cose non ormai si tengono strettamente è nella superamento Della minorità dell'azienda nel mercato
Che risiede la possibilità dello sviluppo dell'azienda e quindi della messa a valore delle risorse anche professionali ho fatto un lungo giro nelle sedi una delle prime cose che ho fatto appena preso l'incarico e delle grandi risorse professionali che nell'azienda sono contenute grazie
Grazie
Elio Cadelo del GR
E con molto piacere colletto nell'introduzione delle tesi congressuali a firma del segretario e la Federazione nazionale della stampa Serventi Longhi
Quanto abbia già rito della ritrovata fiducia nel sindacato unitario da parte dei giornalisti non iscritti
Serventi Longhi parla di nuove elezioni è una delle tesi proprio quella sull'Unità del sindacato va addirittura più avanti
Afferma l'avvenuto superamento del rischio di una scissione ed il recupero de L'Unità si sta sostanziale della categoria
Che fornirebbe attraverso la riaffermazione dell'unicità del sindacato dei giornalisti della RAI cioè attraverso l'Usigrai la premessa alla chiusura anche formale delle lacerazioni
Certo questa l'aspirazione di tutti manuale ancora una realtà non possiamo dimenticare che il Seagram mai nominato delle tesi di questo congresso ma ricordato dallo stesso segretario della Federazione nazionale della stampa
Sta proseguendo una battaglia giudiziaria nel tentativo del riconoscimento dell'identità sindacale
Sapete bene che io insieme a molte altre sono tra quelli che riscritti da poco intenzionati a lavorare per tentare una ricostruzione dell'Unità sostanziali rispetta delle differenze
Per raggiungere questo obiettivo è evidente che tutti noi dobbiamo darci una mano uno sforzo da parte nostra c'è stato superando anche importante diversità di punti di vista
Ora auspichiamo che nella cassa comune dell'Usigrai abbiano spazio e posizioni diverse per non perdere quest'importante occasione di ricostruzione dell'unità sostanziale e formale
Detto questo passare al tema che a noi preme di più del proprio ruolo funzione e resistenza dei giornalisti nella RAI nel prossimo futuro
Più generalista del TV satellitare e tv tutte operazioni già in atto assieme alla sperimentazione di RAI news ventiquattro
Su di noi lampeggiare di un progetto la fondazione capo di una holding operante nel settore delle telecomunicazioni e con tanta largamente l'attacco della direzione come anche notato una delle tesi a pagina undici
Ad una presunta tendenza al conservatorismo da parte dei giornalisti e del nostro sindacato come ci ha ricordato ieri Cellino insomma loro innovatori contro una categoria corporativa e veline che si ostina avrebbe ancora a coprire le gambe ettari
Apprezziamo molto le proposte contenute nelle attese nella relazione del segretario che coraggiosamente lanciano suggerimenti per un aspetto più equo e razionale
Ma non vediamo o meglio vediamo troppi pochi interrogativi tre vediamo invece il rischio che si cerchi di dare un contributo ad un progetto del tutto diverso da quello realmente netto
Per esempio oltreché sperimentale qual è la reale funzione di RAI news
A me sembra la punta dell'iceberg del nuovo modello informativo a cui si dovrebbe ispirare il nuovo assetto delle testate
In tal caso ci sembra ovvio domandarci se sia sufficiente la difesa dei livelli occupazionali cosa invece Tanzi ci dedica impegnato sulla identificazione della nuova cultura del nostro lavoro così come ci viene prospettata
Mi riferisco sempre per continuare con gli esempi battello apposta con la sua diffusione avranno più una funzione di Tele cineoperatori quale sarà la funzione degli inviati quale sarà la funzione di giornalisti
In una delle tesi ribadita l'importanza di esserci sui temi più controversi sul luogo dei fatti di essere fonte di fare pluralismo
Ma come si farà ad ottenere tutto questo se le notizie arriveranno tramite agenzia il servizio di compreremo via internet
Il preteso di Roma vento non è forse un modo per ridisegnare il ruolo del giornalista e il sindacato si sta chiedendo verso quali obiettivi ci stanno portando le incertezze da una parte l'accentramento dei poteri e anche giornalistici da parte dei vertici agenda aziendali sta creando nelle redazioni Visaggio confusione e disaffezione al lavoro e all'attività sindacale
Permettendoci di fare un accenno critico alla gestione del sindacato di questi ultimi anni è possibile che nessuno Cynthia ancora accorto che il criterio della flessibilità del lavoro è stato già applicato in RAI
Senza che il sindacato abbia mai definiti in anticipo le regole
Ce ne riferiamo al fatto che parti importanti di TG GR trasmissioni delle lettere
Sono ormai sono realizzate e coordinata condotte da personale precario
Non possiamo accontentarci né tanto meno cantare vittoria per avere mantenuto i livelli occupazionali quando assistiamo continuamente l'assunzione dall'esterno
I direttori vicedirettori capi redattori inviati come nel caso di Michele Santoro
Tutto questo mentre decine di nostri precari continua ad essere a tutt'oggi precario
Senza parlare degli scivoli miliardari che prima nove nostre redazioni di importanti professionalità e mettono in crisi le casse dei litigi che costruiscono però le nostre pensioni
Diciamolo chiaramente la tentazione di stracciare il contratto da parte dell'azienda in nome di una pur necessaria modernizzazione e forte e l'unica visto la difesa di un sindacato nei confronti di queste tentazioni e la difesa del contratto nazionale il lavoro
Queste a nostro avviso deve essere e sarà il terreno di scontro con i vertici riconoscere a questa attende il merito di aver vinto la sfida con la Fininvest sul piano dell'ascolto
Non ci esime dal denunciare la pressoché totale assenza della RAI e mercati televisivi internazionali i nostri prodotti sono provinciali e per questo non vendibili all'estero
Anche l'informazione ancora limitato ai confini del Palazzo e quelli della cultura locale
Compriamo tutto quello che ha rilevato europeo e internazionale pensate solo a casa un mito
Oggi tutti sanno che il futuro delle aziende radiotelevisive consiste nel fornire il mercato globale di prodotti originali ma su questo aspetto Marai e già in ritardo
E se ce ne sarà e cioè e se ce ne accorgeremmo troppo tardi anche livelli di occupazione non saranno più difendibile
Guardando questo panorama interno non dobbiamo dimenticare quanto sta accadendo al Senato dove già in atto lo studio per la privatizzazione della RAI la commissione apposita sta studiando il modo e i termini permette l'azienda sul mercato
è evidente che il prossimo contratto nazionale integrativo di interventi deve tener conto i futuri assetti editoriali
Per evitare che per questo ne derivi un ulteriore penalizzazione per la nostra professione che come abbiamo già detto anche a forte rischio di disoccupazione
E ora naturalmente due parole sulla radiofonia
Fraterno risolto problema della diffusione del segnale la scarsità di mezzi tecnici per sempre denunciato tutti i comitati di redazione oggi trovano un'azienda stranamente solerte nelle soluzioni modernizzatrice
Ma bisogna dirlo si tratta anche in questo caso di soluzioni esclusivamente tecniche tendono a verificare la figura del giornalista stravolgendo molti punti anche lo stesso contratto e non intervengano né sulle linee fondamentali nessuna funzione né sulle linee editoriali scusa nessuna funzione che Radio RAI deve avere nel panorama informativo nazionale
E anche in questo caso si pongono interrogativi su come sarà ridisegnato il nostro prossimo futuro
Interrogativi che il sindacato deve sciogliere al più presto se si vuole come la frase forme di moda rimanere sul mercato salvaguardare l'identità dei giornalisti di Radio RAI
Avviene non ce la fa tanto per il suo intervento io chiedo ai delegati che non l'hanno ancora fatto di ritirare i loro accrediti in segreteria
E alla commissione verifica poteri di collocarsi sempre presso la segreteria che formata dai garanti più Boccadoro Mascia angeli Moscatelli e Petacco
Ma
Io desidero ringraziare molto in moto per nulla formale
Perché in particolare
In questi ultimi mesi non ho avuto un rapporto facile con la mia ex azienda e invece voglio pubblicamente dare atto
A Roberto Natale non solo in questa congiuntura ad avere avuto sempre con lui e attraverso lui quindi più in generale il sindacato un rapporto per me molto sempre molto ricco anche sotto il profilo umano
E mi spiace ieri di non aver potuto seguire
Il
La fase del congresso fino a ieri sera ho ascoltato soltanto un pezzo di dell'intervento del presidente del sottosegretario vita
Però sono giustificato in quanto ero alla scuola
Di Perugia a
Nella commissione per l'esame
Dei ventiquattro mi pare ragazzi e ragazze che stanno facendo il master
Che rimane anche quella per un ormai alla mia età un'esperienza per molti versi straordinaria
Perché con tutto quello che in qualche modo ruota intorno ti Problemi di difficoltà anche sotto il profilo o economico e occupazionale
Scoprire che ci sono ancora ragazzini così straordinariamente motivati
E così straordinariamente disposti a fare un un un'attività professionale secondo il profilo certi versi anche un po'ingenuo ma certamente alto
Pure sul terreno etico civile è una grande consolazione
Questo congresso mi ha molto colpito e io ringrazio
Roberto Natale per quanto mi riguarda tutt'al più a pelle e non carino
Anche questa apertura alla dimensione europea
L'interesse che ci ha offerto la testimonianza
Del collega della tv spagnola
E dico questo perché
La riflessione che ne possiamo trarre che io comunque ormai
Fuori dalla RAI sento di dovervi dare
Perché uno accetta l'invito interviene non per fare un gesto formale
E che nella natura
Nella natura dell'azione sindacale
E nella natura del ruolo del giornalista
Non necessariamente
C'è il conflitto
Ma c'è sempre in gioco un valore di autonomia e di indipendenza
E io di questo ringrazio molto una tale anche in questa congiuntura perché la sua relazione che ho potuto leggere ieri sera
E un segno
Evidente
Del legame che rimane
Non con una conflittualità del piffero ma con una riaffermazione dell'autonomia e della indipendenza del ruolo del giornalista di questo in modo non formale ci sono molto grato
Ma c'è da aggiungere anche che non ci sono non so se il collega francese spagnolo c'è ancora non ci sono caro collega età del loro non ci sono neanche nei nostri Paesi
Noi prima di voi grazie a Dio e forse anche con qualche contributo italiano
La democrazia
Spagnola ha potuto avere meno traumi e nelle stesse condizioni del franchismo
Ci sono state condizioni di totalitarismo di dittatura meno dure perché noi avevamo avuto il fascismo e perché eravamo approvati prima la libertà ma non ci sono condizioni del loro
Tant'è vero che chi che ormai alla mia età
Ed è uscito dalla RAI
Può dire
Serenamente vedo ricollego Morrione che è stato come nel comitato di redazione figurarsi negli anni Sessanta
Fine anni sessanta
Che noi ci siamo scontrati con direttori generali che si chiamavano Bernabei
Ci siamo scontrati con direttori generali che si chiamavano villi De Luca
Ci siamo scontrati condirettori generali che si chiamavano Pasquarelli
Personalmente mi sono trovato anche dolorosamente a diciamo essere incompreso dal direttore generale che poiché ha definito ieri come ho letto sui giornali io non c'ero mi ha molto rammaricati
E quindi anche sotto questo profilo paradossalmente
Uno che ha tutta questa lunga esperienza anche l'impegno di lotta sindacale
Se dovessi oggi
Tu facevi giustamente i popolari di Spagna criterio a comando i socialisti prima
Il potere alternativo e dialettico quanto vele conflittuale col morto misti
E nelle aziende spesso vestono di aziende pubbliche
Il conflitto è in qualche modo o conflitto il ineliminabile
Però al collega torre alta di cui ho molto apprezzato vorrei anche dire
Che a differenza di chi sostiene il nuovo come cultura dell'oblio
Che nei limiti delle condizioni
Orari
Noi apriamo fatto c'è qui il collega Remondino
Abbiamo fatto le inchieste
E sono andate in onda sia che ci fosse il direttore generale Agnes oggi fosse direttore Pasquale
Sia che ci fosse il presidente del consiglio De Mita sia che ci fosse presente nel consiglio Andreotti
E nei limiti di questa testimonianza io non la rivendico la rivendico come un patrimonio complessivo del giornalismo radiotelevisivo
E per dire che questa è la strada
Di cui l'azienda non deve vergognarsi l'azienda nel suo insieme e se l'azienda se ne vergogna non si devono comunque vergognare i giornalisti radiotelevisivi
Tutte le tecnologie tutti discorso innovativi
Non potranno mai prescindere da questo modo di intendere
Il difficile è straordinario privilegiato mestiere che noi facciamo
Ma se noi non facciamo questo nella società italiana specie in questa fase di transizione spese conico problemi enormi che era ma voi pensate che un po'di cultura tecnocratica un po'di presunzione
Tecnologica da solo a risolvere questi problemi di fondo che sono i problemi della vita democratica etico civile di un Paese che è allo sbando altrimenti
Noi su questo terreno abbiamo la consapevolezza e la dignità del nostro lavoro anche quando veniamo emarginati e messi da parte irrilevante non solo perché il tempo non solo perché il tempo alla lunga come diceva ricordava sempre Pertini e galantuomo ma perché senza una prospettiva di questo genere
La Società italiana nel suo insieme che non va da nessuna parte se non vai indietro e si disgrega e si spreca un paio
E poi caro Segretario
Questo problema del mercato
E questo grazie dobbiamo capire che noi siamo in una frontiera talmente difficile e in cui non c'è nessun mercato perché c'è questa cosa squallida del duopolio in Italia non c'è nessun mercato non c'è nessun pluralismo autentico e quindi noi siamo ricattati su questo terreno
Quale mercato Confalonieri e Celli solo il mercato
Guardiamo quindi una prospettiva e guardiamo anche che sono la stessa natura del servizio pubblico il ricatto che ci viene fatto come giornalisti ma perché la BBC è un esempio che fa schifo
L'Inghilterra con tutto il suo thatcherismo e il nuovo laburismo di Blair la fa schifo
E noi dobbiamo guardare chi a quale modello per pensare al servizio pubblico radiotelevisivo
La BBC non è un esempio
Interessante qualificato comunque al quale fare riferimento a maggior ragione dopo anche il contributo del collega spagnolo che c'è stato che questa mattina io
Solleciterei molto che si procedesse in quell'abitazione di uno schieramento unitario dei giornalisti europei
Anche perché c'è bisogno di questo Spezia testo ma non soltanto quando ci sono i drammi della portiera anche nella parte costruttiva non solo per tutelare giustamente i i i corrispondenti di guerra a cui i nostri colleghi generosi che vanno a fare i servizi ma come fondamento della concezione della dell'informazione come elemento inscindibile dal percorso sul chiudo chiudo subito rapidamente
Scusate io poi sono fortemente mi piace mi faccio prendere un attimo su
La vi chiedo scusa
E vi voglio dire tu impressioni no rapidissimo
Ma io ormai ho un sacco di tempo libero sto scrivendo un libro immaginarsi uno con rissa solo parlare rimetto pure a scrivere
E viaggio molto l'Italia vado per convegni
Parrocchie partiti ricorrenze
Ascolto soprattutto la RAI ecco tutte le difficoltà
Ascolto
La radio della servizio
Ma è possibile Antonio Velluto
Con tutte le battaglie che abbiamo fatto sulla doppia testata
Sulla qualificazione sulla specificità del mezzo
Che uno debba sentire alla radio i telegiornali
Che è una leva sentire all'alba
Debba sentire a ma questa forse è la nuova tecnologia e una nuova visione manageriale oppure c'è un vertice a tentare che non conosce dei problemi
Pagare un collega che poveretto disputano per radio perché dice come vedete la le immagini mentre va in onda il servizio
Oppure cari amici mi è capitato potrei citare il giorno di sentire alle diciannove il giornale radio
E risentirlo Filippo il convegno ahimè per non pagare l'albergo degli organizzatori che erano straccioni più di me
Che ormai sono pensionato e tornavo in macchina e risento il giornale della mezzanotte che fa i primi sei servizi
Identici
La registrazione delle diciannove
E questa è la Novara
E noi su questa base andiamo al potere politico che ha i suoi problemi
E rispetto al quale abbiamo pochissimo
Scarsissima credibilità
Mi addolora
Finito
Sentire
Quello che dice Mammoliti
E mi addolora che ci siano colleghi che si autosospendo Laval
Cagliari sia in atto uno scontro politico culturale
Di fondo in questo
E in cui
Senza nessun amarcord spettano otto giga
Venendo a Sorrento ieri sera in macchina è peccato
Una parte che
Ripensava ora
A una delle prime volte in cui sono nulla Sorrento
Come sapete sono vecchio con intenzione
Nel sessantasei
E si teneva non c'era questo gesto di albergo proprio perché è arrivata lì ha un pongono lungo comunque poi la trattativa quindi Golfo Betty non c'era questo gesto d'albergo stavamo in quello vecchio del tasso vacanza
E c'era pensate un po'mille novecentosessantasei
Presidente del consiglio Aldo Moro
Segretario della DC Mariano Rumor
E c'era chi volte qui un fondamentale
Convegno nazionale
Per il rinnovamento della Democrazia Cristiana
Mille novecento sessantasei
Voi sapete com'è andata a finire
Ma quando io sento ve lo dico con molta franchezza
Il segretario del maggiore partito italiano
Che alle soglie del Duemila
Fa l'originale scoperta del rinnegato cauti che c'è qualche problema nel rapporto tra libertà e democrazia dico ragazzi la situazione et una gravità ITA utili
Non sappiamo davvero dove andiamo e in ogni caso il giornalismo radiotelevisivo per la sua storia complessiva
Non può assistere impotente a questa deriva o a rinunziare alla sua parte irresponsabilità di assunzioni dire cosa che ho finito Mammoliti dal sindacato non ci si autosospende
Anche se le motivazioni possono essere interamente condivisibili nel sindacato chi si sta
Si combatte lo si cambia per rendere migliore il giornalismo RAI veri visivo è sempre migliore la il servizio pubblico della RAI grazie
Grazie
Fulvio Fammoni per la CGIL
Io vi ringrazio per l'invito
Intervengo con piacere al vostro congresso
Perché abbiamo una sintonia comune tante iniziative comuni con la Federazione nazionale della stampa
E con l'Usigrai
Poi se me lo passa solo permettono rapporto anche di amicizia con Paolo Roberto che è uno dei motivi devo dire non l'unico assieme con la lettura delle agenzie stampa ieri sera che mi hanno portato a superare qualche problema logistico
E voi scegliete sempre posti molto belli per fare il congresso ma che richiedono un po'di tempo per riuscire ad arrivare intervenire non con un bel come ho scritto una prossima allergiche aperta l'accordo ma con un intervento di persona appunto a questo vostro congresso
Venendo qui in treno ho visto che i giornali di oggi
In centro le notizie dei vostri lavori sulle polemiche del direttore generale
Io ho letto la relazione di Roberto e mi pare davvero un messaggio affrettato ingeneroso
Voi siete il sindacato dei giornalisti RAI ovviamente parlate molto della vostra attività e della vostra azienda
Ma il centro delle riflessioni di quella relazione e la definitiva riforma del servizio pubblico e aggiungo del sistema di comunicazione
Un osservatore più attento avrebbe dovuto calcare molto di più attenzione frasi sulle prime righe della relazione inviata
Estrapolo un paio mi mi scuserà il l'accetta di entrare estrapolo un paio di frasi
Non commemorare vecchie centralità da monopolio
Le ragioni della presenza di un servizio pubblico forte capace di stare sul mercato di vincere sul mercato ma non legittimato solo in risposta alle esigenze di mercato
Ecco affermazioni importanti non solo condivisibile se sui dilemmi sentire comuni e l'attività che stiamo svolgendo
Che ripropongono un concetto forte di qualità proprio mentre esplodono centinaia di canali centinaia di iniziative
Per questo è giusto dire che servizio pubblico e assieme qualità e prestigio
E assieme dimensione e produzione
La dimensione è un fatto nuovo ma certo oggi più importante
Hai parlato tu nella relazione hanno parlato molti interventi docenti di qui di euro
Ora il meccanismo dei cambi fissi e le certezze che da fra i tanti mutamenti significa e significa era nel prossimo futuro
Un afflusso molto più elevato di capitali esteri nel nostro Paese
Saranno capitali di investimento ma anche tanto capitale speculativo
Questo si concentrerà nei settori in cui si prevede alto tasso di sviluppo e di redditività o almeno presunti tali e quello della comunicazione è certamente fra questi
Questo meccanismo comportò un po'mutamento profondo nel panorama imprenditoriale italiana
La teoria del piccolo è bello fonte di tante fortune nel passato non regge perché fa il tema della diversione della dimensione della diversificazione dell'attività con uso della Rete il tema delle multiutility che leggiamo tutti i giorni discutiamo tutti i giorni
è sicuramente un tema nuovo che noi dobbiamo prendere in considerazione
La logica delle simmetrie ha limitato questo sviluppo le nuove tecnologie accelerando questo processo
C'è chi ci pensa
La discussione sulla dimensione in tv europea un esempio di chi sta pensando a questo tipo di processo il processo in atto
La RAI non può essere fuori perché questo è il futuro queste prospettive
Però nel parlare di futuro e di prospettiva non voglio parlare di un futuro non incerti
Di un futuro regolato una volta tanto per questo mondo dell'emittenza e della comunicazione
Regole prima
Che guidino la nascita di un mercato vero
Che portino alla liberalizzazione e una volta tanto coordinate o almeno non contraddittorie fra di loro
E per questo che come dite in questo vostro congresso
Il mille centotrentotto la discussione e l'approvazione un'urgenza
Ma è per questo che insieme insistiamo che questo debba essere un percorso per lo meno coordinato contestuale
Con la legge di riforma dell'editoria con la legge di riforma per la legge quattrocentosedici
Almeno su temi fondamentali come le regole antitrust le risorse e la pubblicità che non possono non trovare
Un disegno comune nelle nuove regole che devono guidare questo
Questo è merito ma d'altronde che il sistema
Della comunicazione e preminente interesse generale non lo diciamo solo noi del sindacato
E l'inizio del testo del mille centotrentotto che ha depositato Parlamento
Che la libera concorrenza su questo occorre dare ragione che Stefano libera concorrenza non condizionata
Come spesso si viene trovare in queste discussioni è soltanto uno dei quattro punti fondamentali
Su cui la legge dice che il sistema delle comunicazioni debba essere debba essere fonda c'è un'urgenza ci sono tempi
Abbiamo l'accenno l'urgenza dell'approvazione di una legge
Per vedere se una volta tanto in questi settori
Riusciamo a mantenere una sequenza logica che prima regole di settore
Poi liberalizzazione superamento dei tanti monopoli vera concorrenza non concorrenza presunta e infine ingresso di capitali privati anche all'interno delle aziende un percorso corretto formale
Come si usa dire in questo per
Ecco perché avremo bisogno di tutta la legge
Non soltanto di un pezzo della legge delle regole sull'emittenza locale sugli affollamenti pubblicitari sulla radiofonia sulle posizioni dominanti finiscono sui vado a chiudere subito
Sulle nove torna tecnologie che riguardano il digitale
Stralciare pezzi di questa legge sarebbe un errore
Ma col passare del tempo occorre che sappiamo tutti che ci sono rischi realistici in questo senso lo deve sapere prima di tutto la politica
Noi non vogliamo la separazione dei pezzi del disegno del disegno di legge ma la RAI deve essere un'azienda che può crescere non può restare in una situazione
Bloccata deve diventare un'azienda che può funzionare con le normali regole di un'azienda e per questo anche per i tempi di chiusura dell'IRI c'è un'urgenza dell'approvazione dei tempi temi specifici che riguardano che riguardano il servizio pubblico servizio
Poi adesso non c'è tempo
Discuteremo anche assieme dei meccanismi della privatizzazione
Tu Roberto ne fai un accendo per quanto riguarda i temi dell'azionariato abbiamo temi specifici che assieme dovremo discutere verificare che riguardano l'azionariato in quanto tale il ruolo del sindacato in quanto tale che secondo noi naturalmente e naturalmente un'altra cosa
Discuteremo che cosa significa ingresso di capitali privati qui non si sta parlando di privatizzazioni ingresso di capitali privati nella logica di unitarietà di una
Organizzazione che non è più l'azienda che tempo che cominciava a definire Cruccu per quello che c'è adesso e per quello che diventerà
Nel prossimo nel prossimo futuro ma allora ancora di più logica vera di direzione unitaria di questo di questo gruppo che non è solo divisionalizzazione
Uno dei punti su cui è bene ricordare questi sindacati
Perché dico al plurale
Non sono certo posti in una logica appunto di trasformazione di carattere aziendale
Allora la prospettiva la indomito giornale innovazione e lo sviluppo deve riguardare tutto il gruppo
Non singole parti
Sia le nuove attività che quelle più specifiche magari meno redditizi tutto il gruppo del Niguarda per questo e ho finito davvero
Fra le regole generali ci sono regole che riguardano il lavoro
Regole di rapporto e regole contrattuali finisco davvero subito
Il lavoro là dove l'etimo ti può essere considerato un costo o una risorsa se un costo non siamo d'accordo
La taglio via per dirla la brevità che la questione che la questione comporta
Se è una risorsa non bastano atti di principio
Occorre far capire che una risorsa il sindacato non è utile solo per gestire le ricadute delle scene
Un valore un atto di principio senza alcuna forma di vecchi cogestione o consociativismo e poter discutere
Prima prima che vengono effettuate delle scelte fondamentali tener conto nelle singole diverse attribuzioni dei punti di vista dei punti di vista del lavoro
Questo perlomeno sulle cose che ci vedono distacco sui temi Sole ventiquattro Ore corrieri singoli settori attività non è bene queste cose sapere ed altri
Saremmo stati saremo stati d'accordo almeno non litighiamo sulle cose su cui siamo d'accordo
Questo Celli non l'ha ancora detto a noi non l'ha detto voi nel nostro congresso la relazione di Natale meritava questa risposta continueremo a chiedere questa risposta per decidere il profilo vero delle nostre relazioni future
Ho finito vi ringrazio e a Natale
Pongo a riposo sabato e domenica appuntamento per il tanto lavoro che dobbiamo fare nelle prossime settimane
Accettandone Paolo Giuntella del TG uno
Giuntella
Roberto Morrione direttore Roberto Morrione direttore
Se dovessi i due parole e di assumere il tipo anche un po'di stato d'animo con cui partecipò tuffo quotidiani a un congresso dell'Usigrai
Potrebbe essere definito tra passato presente di futuro
Per quanto riguarda il passato sento il dovere di ringraziare in particolare Beppe Giulietti con per alcune parole molto buone che ha avuto nei miei confronti ieri egli in un nota evidentemente da addentrarmi su questo percorso perché mi porterebbe fuori dal discorso se non altro per il futuro
Quindi accolgo il suggerimento di Roberto Natale non la parola Nostalgia peraltro non c'è solo la Nostalgia tra i sentimenti che abbiamo vissuto nel passato ma anche tante altre cose forti di vario tipo
E e guardare invece al futuro passando però per il presente voglio anche ringraziare il presidente Zaccaria il quale i ha avuto parole di incoraggiamento devo dire lo ha fatto con un grande presenza e grande partecipazione fin dal primo momento in cui è nato Rai News ventiquattro
Per aver sottolineato un lavoro che ha definito straordinario
Con me e una definizione che credo abbracci soprattutto il lavoro il sacrificio di una redazione
Che i realmente impegnata al di sopra e al di là delle proprie forze come non mi è mai capitato di vedere in una indi vita professionale oramai piuttosto lunga i
Voglio anche sottolineare per ciò che riguarda il presente che quelle risultato straordinario di cui ha parlato il presidente Zaccaria
è stato ottenuto come lui ha detto vincendo una sfida
Con un numero di giornalisti che un terzo forse anche qualche cosa di meno della redazione dell'ogni uso della tv e spagnola
Che è molto meno multimediale in meno complessa della nostra
Con una redazione internet diciamo specialistica
Che circa un quinto di quella di Repubblica L'Espresso di oggi
Cioè di Kataweb che peraltro si prepara a moltiplicare le proprie forze le proprie risorse nel passaggio entro l'anno a un sinergia estremamente e pesante con la Cnn
Voglio però dire qualche cosa sul futuro mettendo come dire i piedi nel piatto su una tematica che è forse la tematica centrale del di questo congresso anzi sicuramente e sulla quale peraltro devo fare i complimenti a Roberto Natale perché ho trovato molti spunti di grande interesse
Nella sua relazione ho trovato però un limite e su questo voglio soffermarmi perché ritengo che sia anche i limiti
Delle decisioni del vertice aziendale per quanto riguarda il rapporto con l'innovazione tecnologica
Qual è il limite il limite è che nonostante tutto ci si è soffermati solo su quella che viene chiamata all'innovazione di processo
è vero che si pone come obiettivo del tutto generale però una innovazione di prodotto ma non c'è su questo né un'elaborazione né un impegno ad andare approfondire con proposte concrete e fattibili questo tipo di percorso
Bene io credo che questo stesso problema sia di fronte al vertice aziendale
Per ora il vertice aziendale sta vivendo l'innovazione di processo per quanto riguarda le tecnologie e la multimedialità di cui Rai News ventiquattro è certamente un concentrato
Non sta a me qui in questa sede non ne avrà il tempo neanche ma credo che varrebbe la pena forse con un seminario anche di cui credo il sindacato potrebbe essere un elemento di promozione o di organizzazioni anche con l'azienda evidentemente entrare in questi contenuti multimediali perché allora noi vedremmo che l'innovazione di prodotto e già potenzialmente in campo
Ed è il motivo per cui io sono interessato a questa impresa insomma io ho fatto tante cose testate giornalistiche della RAI ho vissuto sempre con l'analogico adesso mi trovo
A metabolizzare a gestire un complesso processo di digitalizzazione che peraltro anche se oltre all'innovazione di processo di portata estremamente complessa grandi contenuti potenziali di innovazione di prodotto
I ho sentito anche da alcune cose che diceva
Maurizio Torrealta i un mio compagno di lavoro su questo percorso anche giuste con alcune preoccupazioni cosa e tuttavia qui qualche parola in più va spesa
In questo momento il ruolo la ridefinizione qualcuno l'ha chiamata la legittimazione del servizio pubblico passa per le innovazioni tecnologico di processo e di contenuto
Questo è il punto di saldatura che bisogna trovare e che ancora non è stato trovato neanche nell'azienda guardate io non credo
Che ci sia imminente questo pericolo di trasversalità dei processi produttivi delle nuove tecnologie
In maniera devastante nell'organizzazione del lavoro e quindi anche nella contrattualizzazione dei giornalisti ci sono delle tendenze che sono tendenze generali su questo la relazione ha già fatto intravvedere dei percorsi interessanti ma non credo molto di più
Se non altro permettetemi una piccola battuta paradossale se l'ipotesi del cavallo di Troia che è stata nominata da Maurizio Torrealta
Fosse vera cioè se si volesse utilizzare Rai News ventiquattro per portare come cavallo di Troia in questa cittadella dell'analogico del servizio pubblico devastanti elementi di innovazione dei processi di lavoro dell'organizzazione e quindi dei contratti delle funzioni e così via
Sarebbe molto curioso perché l'azienda in questo momento come dimostra quello sciopero che sta per essere svolto dai giornalisti Rai News ventiquattro a questo presunto cavallo di Troia sta togliendo le ruote
Quindi sarebbe molto curioso e ovvero forse dovrebbe scrivere
Il suo poema in in una maniera un po'più vicina
Alle strisce e
De la guerra dei Galli contro Giulio Cesare perché questo cavallo sarebbe già fermo davanti a Troia
Per carenza di risorse per problemi di turni e così via quindi io sono certo che non è questo l'elemento fondamentale però è evidente che questo è una delle componenti tutto di tutto questo
Qual è allora l'elemento che dovrebbe interessarci il fatto che il servizio pubblico oggi in queste battaglie di globalizzazione ci sono di fronte in Europa di fronte a un'offensiva
Soprattutto del grande capitale multinazionale ma anche negli Stati Uniti d'America che hanno nell'innovazione tecnologica l'arma vincente il prodotto in più per dominare guardate non solo i processi della comunicazione ma i processi dello sviluppo mondiale
Allora il processo della comunicazione tutto ciò che porta dentro di sé deve essere visto dai servizi pubblici sono d'accordo non solo d'Italia ma d'Europa
Come la grande occasione per cercare un valore in più e trovare nella convergenza multimediale quell'elemento quel volano dello sviluppo non solo economico ma anche economico
Di un Paese che ha poi se è uno sviluppo culturale
C'ha un una serie di valori
A collegamenti radici profonde nel territorio bene l'Italia a che cosa e di fronte se non a questo tipo di Travaglio e di processi
E dove si cerca oggi di rinnovare se non attraverso la multimedialità la pubblica amministrazione gli enti locali
Le grandi associazioni culturali fino al volontariato oggi la Rete e il grande strumento in più per partecipare a questa trasformazione e chi può se non il servizio pubblico che devi anzi fa dare questo valore aggiunto esser interlocutore l'interfaccia di questo processo
Finisco immediatamente
Questo è un primo elemento è il secondo elemento è che attraverso questo si recupera un rapporto con il territorio
Quindi per ciò che riguarda la RAI con le sedi regionali con tutti i problemi che hanno ma qui vertice aziendale deve cogliere quest'elemento comune elemento di sviluppo e quindi di risorse da investire
E infine l'elemento internazionale non c'è regione italiana che non abbia di fronte o di fianco una grande realtà internazionale che sta investendo il nostro Paese
Questo vuol dire i Balcani ma vuol dire anche l'Africa vuol dire in Medioriente vuol dire Leste collegato ai Balcani e così via e allora su questi percorsi
Che c'è un'innovazione di prodotto
Che va studiato con una grande progettazione che non vedo ancora in atto all'interno dell'azienda collegata al Paese e a tutte le sue radici e dove la convergenza multimediale non diventi più uno spauracchio
Ma qualche cosa da vivere da protagonisti e credo che anche il sindacato con questo tipo di salto di qualità e di analisi e non solo chiudendoci
Come in qualche misura ha fatto ad esempio nella descrizione di RAI news ventiquattro nella relazione
Pure eccellente del segretario soltanto in una difesa
Vecchia superata fuori dai processi reali che si stanno compiendo il su questo chiamare l'azienda ad assumersi le sue responsabilità e a percorrere insieme queste strade grazie
Paolo Giuntella allora adesso è arrivato
Scusatemi non da un attimo all'antidoping
L'unico investimento e l'insediamento che l'azienda a in questo Paese se non ti sviluppi scompare
Ha detto Balasso vorrei ripartire da cui questo perché secondo me
A partire ma questo chi dobbiamo immaginare un nuovo sindacato questo un congresso bellamente di svolta nel senso chi per la prima volta ci troviamo un nuovo assetto societario
Il problema è capire se dobbiamo essere oggetti cambiamento la innovazione o sociali
Io non credo che noi possiamo essere contrari
Sarebbe suicidio
Suicidio no nostra categoria
A un ente norme esportazioni cambiamento tecnologico innovazione grazie
Il problema è come il problema è se
Lo dobbiamo fare
Subendo
Ho come interlocutori dell'innovazione come dunque anche proprio
Io credo che di fatto noi la sfida con il mercato l'abbiamo già accettata
Da quando c'è una concorrenza
Forte sia pure
Purtroppo monopolistica nella settore concorrenza noi siamo già finiti nel mercato tutte le tv pubbliche non loro OPA sono di fatto del mercato anche nei paesi in cui la TV pubblica
è molto più forte e a meno diciamo concorrenza chi imita
Il problema è capire riflette
E questo deve fare il sindacato
Sugli obblighi
Residuali
In virtù anche
Delle nuove sette societari
E sulle autonomica
Sul rapporto tra autonomia e ricerca per invece risorse sul mercato rapporto tra autonomia professionale completezza correttezza affermazione
E pubblicità
Da questo punto di vista anche la tendenza
A l'intreccio informazione intrattenimento
Che è una tendenza non soltanto italiana
Ma che fuori e soprattutto nei programmi le tette noi comincia a esserlo talvolta invece anche nelle news
è un problema enorme
E questo intreccio non può essere affidato soltanto alle proteste o i mugugni redazionali
Al rapporto redazione articolo sei ma deve sicuramente trovare
Un dibattito e quindi un sostegno critico
In un'associazione che ha appena detto palazzo va bene
Ho nel sindacato
Che ponga questo problema come problema
Aziendale il problema di tutti i giornalisti
Io credo che restare sul mercato
Significa non regalare
Non relegare esclusivamente al camice bianco impiegati in redazione
La fabbrica dell'informazione
Sono via computer scaricando immagini di agenzia lo speech montaggio fatto dalla stessa
Nelle grandi tribù e uno per questo esiste
Ma esiste per paradosso un grande rafforzamento invece del settore
Dei tele cineoperatori degli operatori del montaggio
Non c'è truppe anche nelle situazioni più scomode di guerra
L'abbiamo visto questa primavera
Di tv anche molto minori straniere in cui non ci sia anche in fondo
Allora il problema è non rifiutare modo suicida
Un processo che comunque ci passerebbe se lo rifiutano se lo rifiutiamo aprioristicamente sulla testa
Ma il test al tempo stesso invece al contrario guidarlo
Perché non si mortifichi lo specifico l'autonomia la ricchezza di patrimonio della sì come dice Balassone giustamente l'unico investimento e l'insediamento che l'azienda in questo Paese
Io credo che
Un grandissimo investimento della RAI in questo paese era anche
Un
Forte insediamento professionale
I montatori gli operatori una qualità in più una ricchezza che fa mercato che è stata dilapidata anche perché non è stata messa o è stata ritirata Dalmine
E su questo problema è chiaro che esiste dunque un insediamento che anche umano è un investimento che anche umano professionale
Noi vogliamo che il sindacato ci dica questo tipo di investimento di certezza
Di specifico nostro
L'unico specifico che non è stato assaggiatore ombre più oscure al clientelismo alla lottizzazione
Questo tipo di specifico
Che riguarda anche molti giornalisti
Non solo
E certamente maniera precisa
Operatori montatori
Che fine farà rispetto al processo di innovazione quale noi vogliamo essere come soggetti
E tipo di carenze continuano a coesistere su questo terreno
Che tipo di primordiali vita restano dal punto di vista delle tecnologie redazione quando si va fuori
Si pensi soltanto alle di Siegfried colta
L'uso di internet non da parte
Dei redattori
Ma dal fatto che ci sono poche uscite poche macchine
Che magari Simo avere la possibilità di avere portatile
Collegabile con Inter
Ancora un punto
è o non è una linea del sindacato
Questa particolare associazione
Che ha sempre avuto una tradizione non soltanto contrattualistica e rivendicativa
Stabilire diventare interlocutore il soggetto
Sul terreno appunto
Della non notizia della ridimensionamento delle non notizie
E io direi che su questo terreno paradossalmente non c'è soltanto una questione professionale poetiche
Ma c'è
Una scelta editoriale
Non c'è solo il problema di quanto residuo di servizio pubblico resta ma c'è addirittura ci sono passano scelte di Merck
I paradossi e questo nessuno ci dice che gossip più rossa
Concerti incredibili eccessi l'esaltazione non notizia siano sul mercato più delle notti
E su questo noi dobbiamo in quanto
Dovremmo essere legati alle notizie dobbiamo avere una voce
Dobbiamo essere sa oggetto e non soltanto esecutori e mugugna tutti
Io lo voglio porle la questione sul problema visto sul mercato
Di vedere se è possibile ancora
E io credo che lo sia in alcune tribù stranieri onore
Che la notizia notizia
Appiah mercato si rivolga a un target che esiste
Che possano fa accrescere la vendita complessiva del prodotto
Mentre invece troppo spesso nessuno è in grado di dirci in che misura incida favorevolmente o meno l'anonimo
E anche su questo io credo che il sindacato debba essere coinvolto nel nuovo indice di qualità eccetera eccetera
Che i dati debbano essere anche dato
Distribuiti
A chi fa le notizie i giornalisti
Non soltanto chiusi
Piccole nicchie del dirigenziale e che il sindacato debba essere coinvolto
Sui criteri
La modulistica di interviste la raccolta dei sondaggi perché altrimenti noi non sappiano non possiamo fino in fondo fidarci di cui nel patrimonio concludo
C'è anche l'Avanti
La radio sembrano più un patrimonio Amato Dallara dai giornalisti anche per la RAI molti ma basta salire in macchina e ci si accorge che invece di RAI uno che pure oggi ho letto che poco fa che la più ascoltata si trova Radio Maria Radio Subasio molto più diffusa Radio dimensione suono davanti al baretto virili che io frequento davanti a via Asiago
Si ascolta radio Subasio e non Fatima uno due
Questo significa porci
L'interrogativo che cosa fare dell'altro degli altri investimenti degli altri insediamento che cosa resta di unitario e che cosa compra né tra noi
Tra la divisione uno all'altra divisione
Io non vorrei appartenere anche se in parte ci appartengo al secolo passato
Comunque
Quando mi dicono
Che sono o persone di tutte
Rispondo che preferirei essere un ippocastano
Senatore senta rappresentante dei Verdi
Abbiamo preannunciato ieri che ancora oggi ci sarebbero stati interventi
Grazie grazie dell'invito io ieri ha preso con i voti della finanziaria anche oggi devo ritornare di corsa
Ma ci tenevo ad essere presente a questo vostro appuntamento e vorrei raccogliere alcune sollecitazioni fatta nella relazione Di Natale continuo a pensare che la scommessa che ha di fronte la RAI detta con uno slogan si è quella di fare più mercato e più servizio pubblico
Più mercato inteso non tanto come concorrenza all'interno del duopolio esistente ma come capacità di pensare uno sviluppo che ponga la RAI come grande impresa moderna di produzione culturale che quindi gli assegni da questo punto di vista un ruolo nella nostra società molto precisi
Più servizio pubblico perché questo è lo scopo sociale della RAI da cui non si deve mai prescindere
Abbandonare sottovalutare questo scopo è a mio giudizio l'equivalente di scegliere per lo smembramento e la svendita della Rai perché guardate nel momento in cui la difesa dell'unitarietà della RAI alla lunga funziona solo se c'è un criterio politico morale etico che supporta questa scelta altrimenti si apre un percorso come già in altre fasi della vita politica della RAI nel suo rapporto con le istituzioni
è successo si apre un percorso in cui scatta la contrattualizzazione politica e quindi la scelta sul futuro della RAI in funzione di quello che all'uno o l'altro partito questo può rendere all'uno l'altro grande interesse
I cosiddetti può forti poteri forti può convenire
Io credo che da questo punto di vista una riflessione debba essere fatta con molta attenzione la RAI ha ragione nel chiedere oggi risorse ma o sono legate a un rilancio di qualità
A una funzionamento migliore del servizio pubblico oppure si innesca un meccanismo e in qualche modo perverso nessuno mi convincerà mai a votare un aumento di fondi col criterio che bisogna aumentare l'audience della Rai
O di una Rete
Perché se non mi si dice che cosa è finalizzato tutto questo è difficile capirlo e badate non è una cosa astratta perché noi abbiamo in vigilanza
Ancora depositato un progetto di nuova Rai Tre in cui si dice ogni punto di audience vi costa quaranta miliardi quindi se voi volete un servizio pubblico di qualità
In realtà ci dovete dare dei soldi per un mentale l'audience senza mai dire però in che modo invece la qualità può produrre audience senza mai dire qual è il rapporto tra la qualità e gli ascolti perché poi noi vediamo episodicamente che ad esempio un la trasmissione sull'eclissi solare in piena estate fa milioni di ascolti il che vuol dire che c'è un problema di inventiva di qualificazione di ricerca che non esce mai invece come proposta da parte della Rai
La RAI approntò faccio una provocazione perché a remi la RAI ha pronto un canale digitale sul volontariato sociale
Dica di sì e io credo che il Parlamento è pronto a stanziare quindici a venti miliardi per supportare un'operazione di questo genere
Però
Celli e Zaccaria dopo averci detto molte volte in audizione in vigilanza eccetera che era necessario innanzitutto mettere a posto la macchina per poter correre
Era quindi necessario prima riassetto industriale dell'azienda per poi fare programmi prodotti e allora si dicano
Sì citino le sfide informative e culturali sociali che la RAI vuole pigliare nel prossimi anni peraltro noi abbiamo di fronte nei prossimi mesi il rinnovo del contratto di servizio cioè il luogo istituzionale deputato proprio a fissare quali sono gli impegni di servizio pubblico che la RAI può prendere io credo che solo con questo meccanismo si è possibile stabilire appunto un percorso virtuoso fra risorse qualità e crescita della RAI altrimenti vi è una situazione di blocco
E vi è una situazione di difficoltà di cui credo poi i giornalisti paghino in primo luogo le conseguenze da vari punti di vista
Un altro elemento si è parlato nella relazione di fondazione io condivido quello che viene detto nella relazione
Il servizio pubblico non può rispondere solo al Parlamento la Fondazione deve avere fonti di legittimazione diverso da Regioni e Comuni l'associazionismo il mondo della scienza della cultura
Vanno rappresentati cioè vi deve essere un percorso per staccare la RAI dei fatti vi è anche un però un problema di controlli ad esempio si dice noi temiamo la pluralità in qualche modo di strutture di controllo oltre all'autorità alla vigilanza rischia di esserci la Fondazione
Però il problema è che nessuna di queste strutture capiterà
Non funziona l'autorità non funziona la vigilanza che dopo aver fatto una prima mozione di indirizzo sul pluralismo non è mai riuscita a concludere
Elementi Reali d'indirizzo di servizio pubblico in questo c'è una responsabilità delle istituzioni c'è una responsabilità e Commissione che va invece sollecitata imputata perché altrimenti la vigilanza funziona soltanto sulla base dei fatti di cronaca che possono durare due giorni
E conquistare le prime pagine dei giornali ma non hanno mai respiro dal punto di vista dell'indirizzo reale delle modalità di funzionamento del servizio pubblico in termini effettivi e quindi io credo che oggi paradossalmente sia necessario richiedere che gli organismi di controllo controllino effettivamente perché soltanto da una dialettica di questo tipo è possibile stabilire un rapporto positivo tra i vari mondi che attorno alla questione dell'informazione
Sì muove
Ma voglio dire e chiudo con questo il rapporto tra informazione e politica e anche un rapporto più complesso della stessa meccanismo di struttura partiti Rai
L'Usigrai mette nella reazione è messa in evidenza un rapporto positivo tenuti Graja col mondo del volontariato e dell'usura
Ma questo diventa notizia politica all'interno della Rai è abbiamo quante volte abbiamo visto che invece tutta questa tematica viene da una parte relegata in alcune trasmissioni senza riuscire mai ad assumere il ruolo della ribalta politica pur facendo il mondo del volontariato e dell'associazionismo momenti importanti iniziativa Poli
E questo devo dire riguarda anche le questioni ambientali come tante volte o sottolinea abbiamo fatto fare come Verdi una ricerca sugli telegiornali della RAI negli orari severa serali verificando quanto ambiente cioè noi avevamo fatto fare una ricerca analoga per l'anno mille novecentonovantasette
L'abbiamo fatta rifare per i primi sei mesi del novantanove proprio perché a un certo punto in un convegno
Zaccaria si impegnano e disse ma questo fa parte del passato vedete che la nuova gestione cambia in maniera radicale la situazione i risultati stanno nel titolo dell'iniziativa che si terrà il ventisei novembre che dice la notizia che non c'è
Allora la domanda che faccio è perché i temi che secondo l'eurobarometro secondo i dati di sondaggio internazionali riguardano l'ottanta per cento dei cittadini europei spariscono e nei TG della RAI e Grazia Francescato ha fatto una settimana fa una conferenza stampa sul cibo e modifiche genetiche mai stanziamenti consona questo tutto questo grande tema delle biotecnologie
Del nei telegiornali serali Grazia Francescato è andata regolarmente in onda perché i dati dell'Osservatorio di Pavia vengono
In maniera pedissequa rispetta però
Il contenuto delle biotecnologie era sparito gli si è messo in bocca una banale dichiarazione su Veltroni perché doveva essere osservato lo spazio dei Verdi ma non era interessante il contenuto dei veri ecco questo è un nodo che io credo vada posto
No no che va posto all'informazione alla RAI ai giornalisti io credo che per concludere la domanda che tutti noi dobbiamo far sì e non solo quante informazione cioè io non credo sia oggi possibile misurare il ruolo del servizio pubblico nei minutaggi dell'informazione
Ma dobbiamo sempre più qua chiederci qual è la qualità dell'informazione che si fa e quindi quali sono le scelte che anche dal punto di vista giornalistico vengono fatte perché noi non possiamo accettare una sorta di riedizione Isma'nel sistema informativo in cui l'agenda dell'informazione e per molti versi anche del sistema politico viene fatta da alcuni conduttori da alcuni scelte editoriali
La richiesta di pluralismo oggi richiede una pluralità di temi che si affacciano all'informazione richiede la possibilità per temi emergenti di affermarsi e di vedersi riconosciuti e io credo che questa dimensione di una nuova informazione oggi spetti innanzitutto alla RAI
Spetta innanzitutto a chi ha funzioni appunto di servizio
Gilberto Squizzato delegati delle reti cioè
Record goccia nostro ospite della BBC
Benissimo allora intanto diamo la parola Claudio Valeri legale
Io sono già fallito naturale certe frange che è particolarmente invitare abbiamo tutti terrorizzate
Costo della giornata
Io vorrei fare un discorso sul filo della memoria
Però anche un discorso così con una certa carica di ottimismo per quanto riguarda il
Vent'anni di Ryu partecipato a molti congressi e molte poche dell'azienda del sindacato dei giornalisti verrebbe voglia di raccontare
Quante cose solo cambia quanto la vita professionale e l'attività sindacale questo anche un microcosmo RAI
Più che essere condizionate abbiano in qualche modo condizionato
L'evoluzione di un mutamento politico sociale e di costume in questo Paese
Credo che abbiamo avuto una funzione che questo sindacato ha partecipato alla rottura di schemi che sembravano intramontabili
E occorre dirlo perché qualcuno si è dimenticato qualcuno molti non lo sanno e perché sarebbe un errore sottovalutare un'attività che è costata molta fatica
Che ha portato
Molti che si sono impegnati nel sindacato sceglierà schierarsi tra polemiche e valutazioni talvolta ironiche che penseranno questi giornalisti della RAI imporre concorsi
Dare contratto giornalistico e televisivo per attori stabilire regole e con molte delle cose acquisite molto del nostro motore non sto patrimonio è un tempo trovavano soltanto dei sorrisi benevoli quanto carichi di avvelenata commiserazione perché dicevano così va il mondo non cambierà invece il mondo
In qualche modo è cambiato anche ci sono ancora dei problemi
Ma credo che la storia di questo sindacato vada mostrata con orgoglio perché pur con tutti i suoi difetti sui ritardi e le sue incertezze le sue contraddizioni questo sindacato dei giornalisti RAI è stato in fondo un punto di riferimento per tutti
E ora occorre andare avanti e quindi riprendere l'invito Piero per trattare nella sua relazione di ieri a non indulgere non curarsene nostalgiche
Questo io credo non sia un sindacato da battaglie di retroguardia non è un sindacato che ritengo una casta è un sindacato che si apre al nuovo che vuole cavalcare le novità le sollecitazioni le sfide tecnologiche
Noi non siamo chiusi in noi stessi sappiamo che riprende il il vecchio sarebbe un po'come motivi
Ma bisogna ragiona un bisogno e persi travolgere dal nuovo o dal presunto uno
E ci sono cose Natale l'ha detto nella relazione che comunque un sindacato deve fare
Per occuparsi della difesa dei posti di lavoro deve sapere costruire occasioni per nuovi posti di lavoro e anche per la e di numeri
Pianta organica stipendi normative di condizioni di lavoro e di qualità del lavoro
Deve puntare i piedi un sindacato sulle cose solide da sempre terreno di battaglia di ogni organizzazione sindacali non credo che questo sia il vecchio
Deve farlo proprio perché ci sono le nuove tecnologie proprio perché sono all'orizzonte le grandi concentrazioni deve farlo proprio perché c'è il nuovo ad affrontare da seguire e posso soprattutto da governare
Non è a noi che il nuovo fa paura ma non si pensi che il sindacato dei giornalisti della RAI si rende conto accetta considera che non si può fare altrimenti siamo parte dalla storia di questa azienda vogliamo continuare attivamente planetario
Per questo vorrei parlare
Non soltanto di chi c'è i che in qualche modo garantito nella RAI
Ma anche e soprattutto di chi lavora e non c'è ancora di chi non è garantito di chi offre con fatica e passione la propria opera e non sa ancora se questa sarà la sua azienda se lei sarà il suo futuro il suo lavoro e parte della propria vita
Parlo dell'esercito dei precari detti di ovvero a tempo determinato giornalisti a tempo gente che lavora sodo ebbene giovani ma non soltanto giovane perché si tratta di un esercito di trentenni e oltre ormai ai quali l'azienda affida servizi importanti in rubriche giornalistiche di prestigio per prodotti di qualità e di audience e che alla fine di ogni stagione non sanno quale sarà il loro futuro
E si e se ci sarà per loro un futuro in RAI
Nella
Discorso che ha fatto ieri Beppe Giulietti
Per cui ha toccato un punto
Mi pare molto importante quando diceva si tratta un generale
Su di noi ma io ne parlo soprattutto di questi colleghi perché si tratta di persone si tratta di ansie si tratta di cose vere non soltanto i numeri inorganico
Ecco io voglio fare questo discorso dedicato
Ai
Ai colleghi precari per proprio perché
Oppure un'anzianità aziendale proprio perché ho avuto delle responsabilità nell'Usigrai proprio perché mi ricordo i tempi della lottizzazione
Selvagge io credo che il sindacato debba avere il coraggio di un'iniziativa forte nei confronti dei precari
So quanto Roberto Natale sia impegnato in questa battaglia potrà anche per le sue
Origini
Ma io suggerisco per esempio che un rappresentante di quest'antica e Bali da parte dei lavoratori giornalisti posso entrare a far parte ovviamente a titolo consultivo magari a tempo comunque dell'esecutivo dell'Usigrai perseguire questa battaglia perché si tratta di centoquaranta centocinquanta corse più colleghi quindi di più
Addirittura di una testata nazionale un segnale va dato io credo che debba essere dato un segnale forte riconoscibile impegnativi
Si guarda nuovo e allora perché non ricordare che questo sindacato anche in passato anche quando in azienda ben pochi guardavano al nuovo si impegnò in battaglie di profondo rinnovamento anche di rielaborazione delle caratteristiche professionali del giornalista
Perché non ricordare la battaglia per la contrattualizzazione De Felice operatori e allora dieci anni fa ci prendevano in giro non si non ci credeva quasi nessuno eppure adesso si riconosce
Il valore del giornalismo per i nati e forse dovevamo essere più decisi dovevamo chiedere reale inserimento di questi colleghi nelle redazioni dovevamo noi stessi promuove diversi modelli di organizzazione del lavoro comunque questa battaglia
La prima parte può essere proseguita
Andiamo avanti si sappia però che il mestiere di giornalista non andrà in soffitta
Che il giornalista userà le tecnologie ma che per spiegare alla gente
E cosa vogliono dire quelle immagini che senso ha quel patto che è stato acchiappato da un satellite in quella parte del mondo cosa pensa la gente quali riflessi avrà sul futuro di una comunità quel dato episodio tenete a tutto questo c'è bisogno
Della professionalità di un giornalista
Anzi ce ne sarà sempre di più
Perché saremo bombardati da immagini e informazioni che dovranno essere sistemate messi insieme spiegate valutate commentate
Ecco che sia questo sindacato concreto quanto capace di dibattere analizzare e discutere
Non sarà sicuramente facile credo però che sia possibile e chiedo che sia tanto più possibile se saremo uniti bisogna forse lasciare perdere molte delle punti José polemiche del passato e andare avanti si trovi il modo per camminare assieme e almeno per garantire un futuro a chi incomincia a fare il giornalista RAI adesso
A questi giovani e a tutti coloro che saranno le voci di domani e che mi auguro saranno anche gli attivisti di questo sindacato nei prossimi anni
Grazie
Rimanere dei
Ci porti notizie dell'ospite della BBC
No
Diamo la parola a Federico Pirro delegati di Bari
Un informazione di servizio hip antologia alle tredici e quarantacinque allo stesso posto di ieri della colazione di stamattina mentre per stasera vi ricordo che siamo ospiti del sindaco di Sorrento
Professore convinto al ristorante il Mulino
Si va naturalmente a piedi sono dieci minuti massimo dall'albergo verso la piazzetta di Sorrento poi lo ricorderò ancora una volta perché perdite di tempo è stato tolto scusabile spero di essere un aperitivo gradevole per la colazione
Dunque non è un fatto rituale ma dire che la relazione di Roberto Natale ed approvate al mille per mille
Qualcosa che risponde a quello che si è senza quello che crediamo nel sindacato quello che crediamo debba essere il sindacato perché criticare con intelligenza e criticare perché l'azienda nella quale si lavora e non è una fabbrica di mattoni
Ma e l'azienda che contribuisce a creare il consenso nel Paese a far capire cosa accade nel Paese no significa amarla significa voleva migliore perché con l'azienda si difendono i valori che si identificano con una società democratica che intende innovarsi e rinnovarsi con l'azienda si difendono il diritto dei cittadini il diritto dei cittadini a servizio pubblico il diritto del Paese alla comunicazione gestita dall'intera società e per la società
Ecco perché un servizio pubblico non può significare ottusa neutralità il microfono messo via registrare che tutto il decreto sulla sulla par condicio liberticida basta dopodiché sentiamo non sentiamo le ragioni indifesa come quando certi provvedimenti vengono sintetizzati dalla voce del giornalista ma alle opposizioni vien data voce possono spiegare nella maniera migliore perché sono contrari
Ecco
Si dà più possibilità ai tifosi di capire cosa ha detto Gaucci io reclamo la moviola per informazione politica io reclamo la par condicio per l'informazione politica perché non può rimanere
Il primato di chi ritiene che stia per cambiare il vento e quindi vuole già precostituirsi delle situazioni
Io ho capito perché spesso dal centrodestra Retz sono sceso in campo anch'io perché dal centrodestra si inneggiato spesso sulla il nuovo sistema spagnolo l'ho capito stamattina
L'economia un boom e poi il cinquanta per cento della dirigenza dell'azienda della loro RAI e governativa appunto come accadde qualche anno fa quando nella RAI entrarono a dirigere le varie testate
Tutta gente di quel cinquanta per cento
Quindi
Su questo c'è da fare chiarezza io per questa ma questa azienda perché ritengo che ci dia la possibilità per fare chiarezza in questa direzione così come per l'unificazione
Un reato impossibile secondo alcuni non lo so certo non è un processo facile
Questo Paese è stato unificato almeno sulla carta un secolo e mezzo fa quasi ma non mi sembra che i risultati siano ancora quelli ottimale quindi non c'è da meravigliarsi che le cose vadano così piuttosto mi sembra interessante che si tenti ripida ricconi del discorso alla larga perché non si possono ignorare delle pregiudiziali di natura culturale e di esperienza ormai ventennale su questa terza rete
Ecco perché ritengo invece che sia possa dare quella sì risultati da non voluti cominciare dal T tre delle ore dodici che è stato molto apprezzato da Zaccaria perché davvero comincia a essere quello che forse dovrebbe essere almeno così non intendiamo
Il telegiornale unificato così come negli approfondimenti dove la partecipazione è molto più allargata
Noi quello che temiamo che faccia da sé di ostacolo è proprio il dato concetti concettuale che si è concretizzato in questi in questi ventitré anni perché forse dovrebbe essere l'informazione del pittore
Poche ore dopo TV meno panorama nazionale filtrato dal centro fa forse più panorama nazionale col mosaico delle sedi e invece vediamo che c'è una cesura netta e chiare che difficilmente allo stato delle cose potranno mai compenetrare
Altro dato concettuale che abbiamo lamentato con Celli quando è stata bare qualche sera fa e che proprio manca per le sedi la cultura dell'investimento
Ecco a forse ha ragione l'azienda quando destina buona parte delle sue risorse per recuperare delle professionalità e nel tempo sono emigrati altrove però mi piacerebbe che facesse anche questo per le sedi regionali
Vuole che anche per le sedi regionali ci fosse la cultura dell'investimento non limitata la carta delle fotocopie che con la stessa manca ma che anche lì si cerchi il Santoro che andato via e che si cerchi di recuperarlo se può agevolare e migliorare l'approccio vado alla conclusione mi sembra giusto far dare anche un contributo di proposte
C'è una che coltivo particolarmente
Io sottopongo questa questa proposta all'esecutivo attualmente al congresso perché non vedere se nell'integrativo quella di conduttore sia una qualifica
Qualificata nella forma e nella sostanza quella di capo servizio ed altro
Io mi spiego vip sono latori di un esperienza che immagino riguardi anche le altre sedi cioè uno fa conduzione che significa avere visibilità
Con ciò che ne deriva guadagnare anche qualcosa di più rispetto ad altri redattori ordinari ma porta con sé sempre questo carico di insoddisfazione
Non ha utili non invia non è capo servizio sembra che solo quello sia il riconoscimento alla professionalità la conduzione a fatti importanti io dico che se divenisse
Da un punto di vista formale ripete sostanziale allo stesso livello di inviato e capo servizio forse si comincia deve poter dire parlate allora è stato fatto inviato Meza proprio servizio è stato fatto con tutto invece ci dobbiamo dire
Uno è stato fatto inviato uno caposervizio trapelate conduttore invece no
Potrebbe cominciare a darsi maggiore dignità a questo ruolo e quindi contrattualmente definirlo meglio
Per quanto riguarda una voce che va girando sulla una rivisitazione della rappresentanza
Beh sempre bene di vedere certe regole vede in questo ambito purché però abbiano di mira una snellezza e una maggiore praticità si hanno di mira la prevaricazione no
Dico no non come lo gridava Prodi ma conosce
Infine un'ultima cosa il altra proposta che faccio e questo mi viene dall'esperienza della commissione contrattuale
Esaminiamo che possibilità c'è di creare una sorta di coordinamento ho quasi finito finito anzi un quasi coordinamento con i colleghi di Mediaset
Perché dico questo se siamo concordi nel dire che da una parte e dall'altra le logiche imprenditoriali sono le stesse quindi anche i danni sono gli stessi e vi indico un elemento forse da alcuni sottovalutato ma che ritengo molto importante
Nella nuova piattaforma contrattuale della Federazione stati inserito una voce per me nuova il mobbing terrorismo ideologico e quant'sapere che è stato proposto
Da un collega di Mediaset e la dice lunga sulle condizioni di lavoro in quell'azienda che tanto ritiene di essere migliore della RAI concludo dicendo ancora una cosa
Esaminiamo la sua Corsaro Berto perché proprio rientra anche nella nella più uscita della tua relazioni questo allargarsi il più possibile
Non per un'altra cosa ancora su un'altra cosa ancora ogni tanto sento dire il sindacato e cosa ha fatto questa è un'espressione che certe volte di è diventata quasi un luogo comune perché poi cerchiamo di chiederci cosa si vuole veramente dal sindacato perché si chiede soldi
Non è questo il momento si chiede di dire la sua sulla organizzazione ma non la volete cogestire in realtà si vuole un sindacato come le tre scimmie che non vera che non parli che non senta e appena parla dà fastidio
E fa arrabbiare e di fatti sindacali cosa ha fatto
Maxi ire ha fatto incassare l'azienda macchiato lo volete di più voi appetito
Grazie Federico allora concludiamo la mattinata con il secondo intervento di un collega del servizio pubblico europeo Trevor goccia il bene della National Union of giornalisti giornalista della BBC
Ringraziamo anche Angiolina Merchiorri del TG due che delegata che si è prestata per la traduzione
Prima che cominci quest'ultimo intervento vi dico che l'appuntamento e alle quindici puntuali
Prego la commissione verifica poteri di riconvocarsi dopo pranzo alla segreteria e per i comunicati che ancora non l'hanno fatto di ritirare gli accrediti al collega Cucciari
Però
Cari colleghi grazie per Daniello Pitto unità oggi di intere Salvini alcune parole che prove attirati in italiano
Poiché amo molto l'Italia la sua lingua
Ogni anno trascorro Lemieux perché fanno USA in Umbria voto a scala dove ho avuto un moto utili conoscere lei cosa che più o in provata a pranzare
L'atto oppure lo approva per saggio la cucina
La cucina per questo motivo iniziato qua stanno a studiare italiano ha istituto italiano di Londra
Ma purtroppo non sono ancora loro
In in grado di parlava a loro correttamente
Due parole si domanda come Friedman ha tutto sommato feci
è pronto per una grande
Due parole su di me sono stato corrispondente estero caro Ettore smise Agency undici anni in Africa Asia medio oriente
Nelle e Tuccimei dieci otto
Se appartengano come capo sensuale per sinti Catto
Avete sofferto abbastanza pasta italiano poniamo alle inglesi
Grazie
Guai cioè investire ai New a questa riunione Miceni né celeri hanno cinque c'erano dei cross io rompete Giocasta dominava Agnus armeni in modo Cello fonemi
Quando sono arrivato ieri sera mi sono reso conto di essere un incontro sindacali in Italia fino all'Inghilterra rettifiche tutti nei vestiti e ritenuti più telefonini ah io come quanto era assegnaste tre quindi se l'uccello femminili altresì mamma mia
Ho persino incontrato una persona ieri sera che ne aveva due di telefonini
Sui firmware zoppa ma io ogni anno e palestrati centrato smembrata sto qui c'è però si stava smussa puntando
Quello che BBC innanzitutto qualche parola sul mio sindacato a trentadue mila iscritti di cui due mila e settecento circa lavorano alla BBC
BBC visto quello spiega est ammessi Sasco qua Blacks Vespro casta la dissidente enti servizio pubblico più grande del mondo e di maggior successo dorme in Giappone Durham sette Gisele sprigiona ma come diritto che mentre Nils Mexès quanto maestro influenzò un calcio in sketch esce un signor i programmi prodotti fiction documentari notiziari
La rendono l'istituzione culturale più influente d'Europa
Io doppi pullulavano Davies seri Series Maffei se in quei c'è Charms ve ne iniziò si senti fai io estremi
Però le persone che la dirigono dicono che la BBC ha davanti a sé la sfida più grande più difficile dei suoi settantacinque anni di storia
Beh questo è un sguardo curava Nas Maneggio Fund se avesse schermi erotti Egitto cioè nove cd question si accinge Spanish e non a Morciano sopra i vagoni
Il problema è se la BBC avrà abbastanza denaro per finanziare le sue produzioni nell'era della tecnologia digitale che vedrà una grande espansione nel numero dei canali a disposizione
Le consuete spese totali sopra col ruolo proprio serve sprawl cast su quale Maniero Melania
Legato a a questa considerazione e il dibattito sul ruolo che il servizio pubblico svolgerà
Imponendo BBC One Street nasce uccello Virna quella ex fai Massimo Mairie nacque s'la Mambro e quindi sono cioè dove sono mai se avesse
In Gran Bretagna la BBC ha due reti televisive nazionali cinque reti radiofoniche nazionali in numerose stazioni televisive e radiofoniche regionale per il cioè sembrava sociale se vogliamo anche spalmata su ciò che sono ha mai rivelare cose ma nessuna pubblicità molta pubblicità a differenza delle rivali ittico
E spesso Barellai sul sui o parlando di Guantanamo USA ciò oggi e quindi o nel primo anno lanciato verso
La BBC finanziata da un canone di cento uno che pagato da tutti i colori coloro che pur
Che stralcio venga stavo seduto Million tra
La somma totale raccolta con il fallimento e di due mila milioni di
Va Dellai senso il sesto Mines privi sei chiamare Nissan sta in Saving Face sentiamo effettiva ma spazzolini sappi che inflisse and Lies musei che ci serve per le città di poche la ora se stato queste fandonie
Ma il sistema del canone significa che la BBC possono incrementare il suo entrate se il governo approva un aumento del non è mai popolare o se la BBC accetta altri tipi di
La BBC auspica invece indispettiti Gigi tu IG anzi a seguire stessa pista in cemento Eastman
La BBC ha grandi ambizioni per le digitale dice di aver bisogno di un aumento sostanziale per realizzare questa
Dettagli secreta ma in giorni diciamo così anche Spain deciso che insieme
Spera la BBC di creare una serie di nuovi canali e di espandere l'uso di internet
Quando segna privi si legge che i tempi tutte sto MoPI Tursellino BBC Falco ramengo padri e insieme Square in fai vi è s'danzereccia dove sull'Aurelia
Un manager uno dei più importanti prevede che entro i prossimi cinque anni ci saranno più persone che decideranno la programmazione che la BBC attraverso internet piuttosto che attraverso la radio o la tv
Da un ampio new jazz TG torcia Amoruso Abc i nomi Licci rivisti mio disco in tipo
A cura di principio sparito in poi mani Pippo numerosi nuovi canali digitali come BBC noleggi di disinnesco uniformi esistono già ma non raggiungono
Del Capo Mannu esiliato in serio imperfette ma invece sopravveniente pendente messi senza Charlot in superficie Fund ingordo BBC il governo in questo momento sta prendendo in considerazione le proposte di una commissione indipendente incaricata del governo stesso
Che ha il compito di cercare futuri possibili modi per finanziare la BBC
Let me ci SMA di scontro per supportare su questo tipo di Walt Gegè Pons cercare né cioè twenty four causa chi era come ce l'ha più sull'ai sensi poté per legge pensare
La proposta più controverse quella secondo la quale chi vuole il servizio digitale dovrebbe pagare ventiquattro Council in più all'anno cioè ventiquattro tanto oltre al canone
Perché me lo sciopero Castrese ma anche voi Armani sei tessuti scava iscritto compagni acque mani Giove sei che certo secondo
Le reti commerciali hanno reagito male a questa proposta e dicono che questo aumento scoraggi tali persone dal comprare i decoder digitali necessari per ricevere il segnale
Ma nessun provoca stessa una Prius russe questione in tal senso c'è Max baccalà ivi si è c'è chi detesta incendi
La BBC Asoka Blacks pressoché Marisa che scende c'è comunque ispira fusca occupa in un pro casco inferiori s'
Le reti commerciali ma non solo si interrogano anche su un altro punto fondamentale sospinto dai manager della Della divisi cioè che la BBC come servizio pubblico dovrebbe essere presente in tutti i campi giocare un ruolo importante essere all'avanguardia in in ambiti che vanno dalla tecnologia la produzione il Kitchen di documentari notiziari
No io il mondo visto Pennywise esce picchiava e non a Flamini insomma insegna insomma standards
Il nostro sindacato crede che la BBC dovrebbe ricevere abbastanza denaro per mantenere i suoi livelli di qualità
Peter squilibri linfa Lacroix determina papà ex Vespro cast asmatici fashion sopra jeans eccede in quale città dei trans
Come la Rai anche noi crediamo che su un'emittente di servizio pubblico abbia lo stimolo necessario per produrre i suoi programmi di qualità essermi c'è di tutto ma su campo emersa quei poveri il cielo pensiamo ai Guns n'Roses foto paure UPI quelli veri Thomas che in un cesto in quota cento lasciato solo alle reti commerciali crediamo che il servizio televisivo e radiofonico per il pubblico ridurrebbe rapidamente drammaticamente la sua qualità
Ha finito molto grazie anche a Vienna Roberto grazie
Grazie a tutti voi allora ci vediamo alle tre in punto
Impegnato dalla commissione verifica poteri Torricelli addosso il Palio
E allora secondo Lazzaro Pappagallo c'è
Cazzola dentro una bambolina
Davvero amici se c'è qualche collega influente che può chiamarmi altri
Fa un favore a tutti noi
Chi è il primo Lazzaro Pappagallo
Ho capito offerto dalla domanda
A allora mi dispiace poter parlare di fronte da pochi presenti
Una delle sfide che il sindacato il sindacato unitario deve affrontare nel più breve tempo possibile è rappresentata dall'individuazione dei nuovi criteri per l'assunzione dei giornalisti in RAI io mi presento faccio parte
Dalla scuola di Perugia sono dei giornalisti a tempo determinato che proviene dalla scuola di Perugia ancora non assunto
L'ultimo contratto indicava due categorie per le assunzioni i professionisti del primo biennio della scuola di giornalismo di Perugia e i precari che avevano superato i seicentocinquanta giorni di lavoro all'interno delle testate giornalistiche aziendali
Complessivamente una settantina di giornalisti quasi interamente assorbiti
Chi resta ancora fuori in questo momento dovrebbe sempre secondo le regole stabilite dal contratto integrativo essere assunto entro la fine dell'anno
Ecco che allora con il Duemila si ripropone la questione di affrontare il turnover il ricambio di giornalisti che lasciano la RAI o le nuove opportunità di lavoro all'interno delle testate ricorrendo a nuove assunzioni
Il mio compito il mio sforzo è quello oggi di ricordare a sindacato che professionisti provenienti dalla scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia secondo e terzo biennio che da anni due anni e mezzo per il secondo biennio sei mesi per quanto riguarda il terzo biennio lavorano a tempo determinato nelle testate RAI vogliono essere considerati un elemento essenziale ed imprescindibile nelle scelte che saranno fatte per le prossime assunzioni
Prima però di esaminare per quali ragioni vorremmo vedere riconosciuta e tutelata con pienezza la nostra presenza in azienda riassumerei in breve cosa è Perugia
Perugia è una scuola di giornalismo radiotelevisivo nata nel mille novecentonovantadue
Ad oggi ha prodotto una settantina di professionisti di questi trenta quasi tutti dal primo biennio sono assunti in RAI a tempo indeterminato
E quasi quaranta lavorano in azienda a tempo determinato è una scuola numero chiuso si accede per titoli ed una selezione pubblica si superano una serie di prove dalla lingua straniera dall'inglese alle prove di cultura generale
Poi si fa un tirocinio di due anni che sostituisce il praticantato nelle redazioni ho parlato di tirocinio ma in realtà si tratta di lavoro prima magari un po'virtuale poi sempre più concreto reale favorito dagli stage che si fanno anche in azienda
Il tutto sotto la benedizione lei cita della RAI una benedizione che ha poco di spirituale molto invece di materiale l'azienda di Stato e l'ente fondatore della scuola con l'Università di Perugia ma soprattutto coraggio investe un miliardo e duecento milioni l'anno nella scuola
Nell'aspetto più visibile più appariscente questo significa collegamenti in Rete postazioni multimediali sul modello di Rainews ventiquattro docenti giornalisti che operano quasi tutti in RAI
Mi aspetto forse un po'meno evidente ma altrettanto tangibile significa che la RAI investe su ogni singolo selezionato un centinaio di milioni
Dunque non un'opera piglia un'associazione di beneficenza ma una spesa un investimento che l'azienda forte del suo ruolo di servizio pubblico realizza e che Khomeini ogni azienda che investe nel reclutamento del suo personale vorrà speriamo recuperare proprio i giornalisti che ha contribuito a formare già da questa sintetica descrizione emergono i caratteri fondamentali danno vita a Perugia trasparenza e merito nella selezione finanziamenti cospicui della RAI e formazione di alto profilo culturale e professionale tecnologica secondo quello che dovrebbe essere il modello del servizio pubblico
Anche quest'ultimo è elemento da non sottovalutare
E non segnino queste parole troppo generiche o retoriche completezza dell'informazione e ricerca dell'obiettività non sono ideali astratti percepiti nella loro vaghezza Maguire concrete nell'azione di ogni giorno pezzo dopo pezzo
Chiusa questa introduzione ritorno al nodo assunzioni aziende sindacato avrebbero potuto replicare il modello degli ultimi anni le due liste
Un modello che ha garantito almeno due cose un turnover equilibrato e pochissime contestazioni almeno a cose fatte da parte di chi era nelle liste e soprattutto da parte di chi era fuori dalle liste
Questo modello appare oggi saltato nell'ultimo contratto integrativo si stabilisce che il reclutamento cito dal contratto del personale giornalistico a tempo indeterminato avviene tramite selezione un criterio che elimina il ricorso a nuove liste
Ci sarebbe da spiegare perché si vuole ricorrere ad una selezione per quanto riguarda Perugia c'è stato detto che non poteva essere ripetuta una formulazione come quella dell'ultimo contratto integrativo cioè una riserva di assunzioni per i giornalisti del primo biennio
Perché si sarebbe opposto l'ordine dei giornalisti inserire una clausola che privilegiasse la scuola di Perugia a danno di altre scuole di giornalismo avrebbe dimostrato che Perugia e una scuola aziendale violando i patti Hitachi Tita ordine RAI al momento della nascita dalla scuola
Se da un punto di vista formale il ragionamento non fa una grinza permettetemi di fare almeno due rilievi il primo di ordine proprio formale la stessa identica contestazione poteva essere mossa nei confronti di Perugia primo corso
E pure in quel caso c'è stata la volontà politico aziendale e politico sindacale di superare eventuali obiezioni dall'ordine e dalla Federazione nazionale dalla stampa
Io mi chiedo il perché la ragione siamo diversi nostri predecessori penose prove di ammissione erano diverse la RAI ha speso meno soldi hanno non risulta
Secondo tizio né di ordine invece sostanziale
Si riuscirà di usciremo ad uscire una buona volta dall'equivoco Perugia scuola Zen dalle sì o no diciamolo francamente fino a quando la RAI resterà l'unica azienda editoriale che finanzia Perugia la scuola di Perugia e una scuola aziendale
Sissignore una scuola di un'azienda che fornisce il praticantato o preferiamo partita di non veder niente e perderci in discussioni sterili che servono sono nascondere un patto chiaro un fatto che non ammette repliche
Fatto sta che ricorrendo le argomentazioni che abbiamo contestato non si vuole ripetere i modello lista né si vuole citare tout-court la scuola di giornalismo di Perugia
Si chiede si propone si impone per ragioni di trasparenza e merito una almeno per noi nuova una ennesima selezione un duplicato avremmo voluto un altro percorso ma diciamo fin d'ora che se selezione sarà la faremo e la supereremo non temiamo una selezione pulita trasparente che non contenga trappole perché abbiamo già superata una basata su identici principi di merito e trasparenza e vorrei ricordare che i diritti dei cittadini che voi richiamate nel titolo
Questa di questo congresso dell'Usigrai possono essere in qualche modo tutelati anche dalla fiducia che si crea nei confronti di giornalisti che la gente sa essere puliti essere liberi
Vorrei però capire come la RAI o l'Usigrai possano in ipotesi accettare che qualcuno di noi venga tagliato fuori dalla selezione
Come possono giustificare non solo con noi davanti a noi ma davanti all'opinione pubblica che sono stati buttati via centinaia di milioni che si forma un giornalista si crede Luís e poi lo si scende a parametro zero si direbbe nel calcio
A libero mercato e perché no anche alla concorrenza
Per evitare che questo accada è necessario che se selezione sarà si tenga il nostro passato in conto nel dovuto conto
In termini di punteggio di accesso la selezione
E quando dico passato dico scuola di Perugia e se non si può scrivere nero su bianco scura di Perugia si scriva scuola di giornalismo radiotelevisivo siamo pur sempre la sola in Italia con questa storia così specifica e perché il mercato radiotelevisivo e diverso con la carta stampata
Si scrive a titolo di studio
C'era Lauria si scriva lingua lingue straniere si scriva conoscenze tecnologiche cioè tutto quello che non sono a Perugia ma fa un giornalista professionista radiotelevisivo pronto le sfide di un modello produttivo che abbiamo visto è sempre sul punto di cambiare pelle di anno in anno
Se invece le nuove regole non saranno fissate possano fissate molto in là nel tempo se insomma potrebbe scatenarsi dal primo gennaio del due mila un tanto temuto da noi far-west
Chiediamo che si possa essere assunti come tutti gli altri professionisti se il direttore di testata farà richiesta di qualcuno di noi con l'articolo sei
Crediamo che siano queste le condizioni scura di Perugia ovvero scuola di giornalismo radiotelevisivo Lauria lingue straniere aggiornamento professionale essenziali immancabili per non buttare via la nostra storia il passato di cui proviamo orgoglio piccolo ma legittimo
Condizioni che spero l'Usigrai voglia subito anche nella piattaforma congressuale
Far proprie se non vorrà fare sulle assunzioni una battaglia di retroguardia
A sindacato in questi anni riconosciamo una leale applicazione delle regole il miglioramento importantissimo delle condizioni dei contratti a tempo determinato con una forte riduzione degli articoli due e con la nascita del nuovo articolo uno depotenziato
Ed un dialogo più o meno continuo
A volte però si ha la sensazione ancora oggi di essere vissuti come un fastidio come un corpo estraneo una patata bollente difficile da gestire una scocciatura da rimuovere
Ebbene ogni volta che lavoriamo che ne abbiamo la possibilità abbiamo invece dimostrato di lavorare dentro le redazioni con loro e non in una dimensione parallela di essere prima un gallo un granello ora un ingranaggio sempre più vivo della macchina giornalistica RAI
Ci auguriamo che il sindacato si liberi dalle ultime resistenze mentali degli ultimi riflessi condizionati non si faccia scavalcare modernità da parte dell'azienda in innovazione e che sappia gestire il futuro magari partendo da noi da Perugia grazie
Ora tocca a Francesco più le ha potuto bene chiudersi no Lidia
Come
Scusa
Per esempio
Avevi mettano
No sono Francesco più chi era del Comitato redazioni televisive
Cari colleghi cari colleghi cari colleghi
L'episodio a dir poco inqualificabile avvenuto ieri non è altro che la controprova se ce n'era bisogno
Dei limiti oggettivi di una linea strategica perseguita in questi anni dal sindacato
Una linea che crede superata la logica della contrapposizione tra le parti in gioco
E che trova credibilità dai risultati positivi che tale strategia riesce a ottenere nell'immediato
O come si diceva un tempo nel breve periodo
Ma il gravissimo episodio di ieri una sorta di ciliegina sulla torta di altre gravissime
Enunciazioni sul futuro delle testate RAI conferma quanto possa essere ingenua e miope una politica del vogliamoci bene a tutti i costi
Ammettendo che
Con questo consiglio d'amministrazione o con i prossimi si riesca ad instaurare corretti rapporti sindacali
Mi pare evidente che nel medio e lungo periodo ci sia bisogno di maggior chiarezza dei ruoli e nella diversità delle posizioni in campo
Nella confusione di ruoli tra le rappresentanti tra i rappresentanti alle i rappresentanti eletti e realtà naturalmente diverse il rischio è uno solo
La sterilizzazione e la sostanziale inutilità del sindacato
Un sindacato che coincide troppo con la controparte non è gradito neanche alla controparte stessa che cercherà prima o poi di eliminare quel fastidioso doppione
Vedi l'atteggiamento irritato che il direttore generale di ieri
è evidente che l'Usigrai non si trova ancora in tale esasperata e disperata situazione ma il passo verso tale contesto non mi sembra lontana
Per uscire dall'impasse mi sembra che vi sia una sola soluzione
Una forte sterzata all'interno dell'esecutivo che nascerà da questo congresso verso un sindacato più determinato a difendere il ruolo e la professionalità giornalistiche
Una professionalità svilita e disprezzata quotidianamente e non solo
La nostra proposta è che all'interno dell'esecutivo e nelle Commissioni vi siano rappresentanti di tutte le testate giornalistiche anche quelle considerate minori
Considerati minori dall'azienda ma che come televideo attualmente in stato di agitazione
Sono fortunatamente apprezzate da ventidue milioni di utenti
Qualcuno in vista del rinnovo contrattuale vorrebbe poi dividerci tra chi vuole e chi non vuole le tecnologie il futuro
Vecchie tattiche terroristiche alle quali nessuna bocca i giornalisti italiani non temono e non hanno mai temuto le tecnologie
Benvengano gli strumenti per migliorare il lavoro è il prodotto ben venga la modernizzazione che ne vogliamo però gestire e controllare
Non accetteremo però sperimentazioni nate da logiche diverse da quelli di mercato che vogliono tout-court sacrificare l'esistente che funziona sull'altare di incomprensibili proposte di modernizzazione
Proposte mai discusse e rese note le redazioni e al sindacato che non deve rimanere all'oscuro delle strategie industriali se ci sono dell'azienda grazie
Grazie a te
Raimondo Maurizi di RAI Sport censiti
Invito tutti a considerare l'esempio di ridurli a
Cari colleghi e dei tempi di Rimini
Che partecipò a quello che considero il momento più alto dell'impegno sindacale dei giornalisti RAI
Momento di riflessione su ciò che è stato e su ciò che sarà il futuro della categoria
Di dialogo con le rappresentanze politiche e sociali e aziendali
Ed è per Rimini che non ricordo un intervento come quello di ieri del direttore generale Pierluigi Celli
Fino a ieri ero arrivato a Sorrento con uno spirito di critica costruttiva nei confronti dell'Usigrai
Per una condivisione questo non ha capito Shelley
Forse secondo il mio punto di vista esagerata da parte del sindacato
Delle scelte aziendali riguardo argomenti come la divisionalizzazione
E quindi la modernizzazione della macchina aziendale
Oggi
E soprattutto dopo l'intervento del direttore generale
Plaudo all'intervento del segretario Roberto Natale
Perché lo giudico un intervento equilibrato costruttivo lungimirante
Considerazioni che non possono essere altrettanto positive
Nei confronti di questo vertice aziendale
Che nella giornata di ieri
Ha dato non ha dato un esaltante prova di sé
Io penso che l'intervento del direttore generale rappresenti un campanello d'allarme su quelle che saranno in futuro le relazioni sindacali
E chiedo che l'assemblea congressuale esprima con forza un proprio no a questo tipo di atteggiamenti che non fanno il bene della RAI
Entro nel merito del dibattito uno dei temi scottanti di ieri è stato quello dell'indiano innovazione tecnologica
E dico che siamo di fronte siamo in una fase in cui gli editori
Parlano
Oggi della figura del giornalista impiegato
Che tradotto in termini televisivi
Sta probabilmente nel giornalista montatore giornalista tecnico del suono o della registrazione
Questo modo di procedere verso l'innovazione senza tener conto di quelle che sono le figure professionali rappresenta un limite di questa azienda
Che non è il solo costi e ricavi
Ma un insieme di anime e di esperienze matura
Si è parlato di scarto accesso a internet
Del sistema di archiviazione delle teche caldo
Il rinvio da parte dell'azienda il sistema di cablaggio
Ma a queste disfunzioni Roberto aggiungo
Il difficile approccio a quelli che sono i nuovi strumenti di lavoro per chi è in prima linea
Vedi le dirette degli incontri di calcio al
E parlo del sistema ISDN
Che come voi sapete è il sistema audio già presente nei maggiori Paesi europei
E che sostituisce il vecchio chiamato volgarmente quattro figli
I giornalisti tedeschi francesi inglesi belgi si presentano Allo stadio con una valigetta ISDN
In piena autonomia non fanno altro che collegare un appresa audio presso il baracchino presente postazione Krone
Questo non è ancora possibile per i giornalisti della RAI
La pianificazione produttiva dell'avvenimento sportivo
Non può non tener conto della certezza dell'acquisizione del diritto in tempi utili
E penso non so se vi ricordate alcuni mesi fa questa estate la vicenda Rostov Juventus
La RAI acquisito il diritto della partita all'ultimo momento
Abbiamo
Dico abbiamo perché lavoro in segreteria di redazione di RAI Sport contattato la televisione russa attraverso quella che conosce benissimo direzione del la RAI la televisione russa ha risposto se noi facciamo fare la partita in diretta in quanto le richieste sono arrivato all'ultimo momento
Non possiamo far trasmettere ventiquattro trasmissioni nazionali Russia perché voi sapete che il cui ci sono ci sono circa tra rosso per Mosca due mila e cinquecento fino
Il risultato è che abbiamo dovuto mandare la partita in differita
E siamo andati su tutti i giornali
Spesso e volentieri questa azienda si è ritrovata a trasmettere avvenimenti sportivi senza l'adeguata copertura televisiva e produttiva scusate
Perché questa azienda non esiste la figura del producer si parla di figure professionali ma non esisteva e la figura del producer
Non c'è la presenza sul campo di una vera macchina organizzativa
Così come purtroppo accade a Tele più
A Stream e anche a Mediaset
Nonostante la RAI abbia sborsato ingenti somme per accaparrarsi i diritti del calcio
Non c'è un grande supporto su come vengono garantite le acquisizioni dei diritti ma non c'è neanche una vera politica delle reti in materia di sport
Gli appuntamenti sportivi sui canali generalisti
Molto pochi attualmente
Partono spesso in ritardo trasmissioni storiche della RAI come la Domenica sportiva dribbling Sport Sera
E decisioni su quelli che sono gli avvenimenti sportivi su RAI uno RAI due RAI tre spetta esclusivamente ai direttori di rete
I direttori di rete
Che purtroppo rappresentano nonostante la divisionalizzazione Roberto dei veri e propri feudi all'interno della RAI
Per quanto riguarda lo sport non esistono più inutile pensare a personaggi come Maurizio pare sono rotocalchi sportivi spazi di approfondimento
Esiste però un canale satellitare
Che a detta del presidente Zaccaria rappresenta un momento di alta strategia dell'offerta sportiva
Io vi chiedo
Di mettere a confronto il canale è uno sport a RAI Sport Satellite
Che come ha detto giustamente Natale e alimentato quasi esclusivamente da risorse umane a tempo determinato
è giusto investire sul futuro
Sul satellite ma non nascondiamoci il fatto che almeno per i prossimi dieci anni il cinquanta per cento più uno dei telespettatori italiani
Avrà ancora le proprie case un tal un televisore tradizionale che sfrutta il sistema analogico e non il sistema digitale
Vai sporta visibile per otto ore al giorno sul canale satellitare
Sui canali analogici da lunedì al venerdì Terzoli trenta minuti al giorno credo sia troppo poco grazie
Infine ci sono stati tutti nette
Riccardo Francesconi Rainews
Colleghi io mi ritengo fortunato a lavorare per ventiquattro
Una struttura nuova la cui esperienza
Professionale ed umana davvero di altri
Forti valenze innovative sia tecnologica sia di prodotto
Domattina
Approvato a dare un assaggio di quello che possono essere le ricadute sul prodotto
Ricadute che peraltro non sono state ancora identici
A renderlo Rai News ventiquattro una è stata grande rilievo nel panorama dell'informazione
Sono molto cambiate le metodologie di lavoro dell'elaborazione della notizia che il creare quelli che sono degli Dini telegiornali ogni ora con aggiornamenti ogni mezz'
Sono molto più labili confini tra le varie figure professionali che tutti noi conosciamo
Diciamo che conosciamo coloro che lavorano nell'analogia le figlie sono figure professionali ben identificate che nel digitale tendono a contro
Cioè si creano le premesse per nuove figure professionali da un lato e si identifica un modo diverso il nuovo di trattare
Queste nuove figure professionali
Vero
La loro evoluzione sono sempre meno inseribili nelle regole che attualmente regolano la nostra professione
Però le regole che ci sono oggi ci a noi tutti ci speriamo a queste noi le dobbiamo difendere devono essere rispettate sia dall'azienda sia naturalmente da noi possiamo naturalmente cambiarlo
Ma il cambiamento non può essere frutto di una decisione unilaterale deve passare attraverso un serrato lettura faticoso incessante
Confronto con i sindacati
Non c'è altra strada
Ma certamente non siamo scemi del villaggio globale
Perché sappiamo bene
Questi primi interventi abbiamo sentito c'è l'ansia di avere nuove tecnologie avere il nuovo nella nostra rete
Non siamo disposti a studiare
Ma nondimeno però sapere prima
Ricominciare il nuovo addestramento
Che dopo non avremmo cambiato status professionale continuiamo a fare i giornalisti
La difesa delle regole
Non è guardare indietro non c'è nessuna Nostalgia
In quello che vi sto dicendo
Quello che dobbiamo temere come la peste in poco per certi versi quello che
A volte accadevano e la faciloneria con la quale oggi qualcuno
Ci vuole convincere che le regole che noi conosciamo sono di ostacolo allo sviluppo
Che le nuove tecnologie possono era se possono essere applicate
Infischiandosene delle regole che oggi ci sono Francesconi nel microfono
Vi do un assaggio
Per cercare di spiegarmi Arrigo senti quattro e l'attestato con il più alto tasso di tempi determinati di tutta la RAI
Se non mi ricordo male siano circa ventisette tempi determinate società sessanta in organico
Ma l'elemento che secondo me
Deve far riflettere e che tra questi tempi determinati ci sono anche dei graduati cioè coloro che si assumono responsabilità anche per la messa in onda
Qualcuno la definisce flessibilità
Io dico che non è questo il metodo corretto per affrontare il nodo che c'è che avanza siamo alla vigilia di un nuovo contratto
Colleghi nel sindacato un rimprovero
Siamo stati perché gli ho fatto in questo sindacato
E vado orgoglioso
Secondo me poco attenti all'evoluzione in atto abbiamo sottovalutato le ripercussioni del nuovo che avanza abbiamo secondo me peccato un po'di presunzione
Il sindacato che deve dotarsi degli strumenti per vivere da protagonista al cambiamento
Troppo poche troppo in larga parte inefficaci le riunioni della Commissione consultiva
Colleghi o siamo capaci di governare il cambiamento dotandoci di regole e strumenti chiari ed efficaci o saremo travolti
Io da questo congresso mi aspetto che esca una dirigenza rinnovata più forte
Ma soprattutto più attenta che sappia dire inno giusti al momento giusto
Un fatto che purtroppo bisogna dirlo con chiarezza non sempre accaduto a volte lasciando la sgradevole sensazione
Che sindacato Senato un po'al traino garanzie
Sindacato non deve fare il notaio anzi deve occupare con forza e autorevolezza quegli spazi anche nuovi che si stanno aprendo e che per certi versi sono già per
E poi siamo convinti comunque ed è una riflessione
Sul quale a volte non interviene su ventiquattro ci soffermiamo siamo sicuri che internet videoclip tele porto Museum e qui l'inglese si spreca perché il nuovo vicino dell'inglese per esprimersi
Siano davvero le premesse per un radicale cambiamento delle carte della catena della responsabilità
Caporedattore vicecaporedattore caposervizio eccetera
Le ho detto prima tempi determinati che per esigenze per carenza d'organico per
Scelte più altro tipo vanno alla messa in onda
L'azienda sostiene di sì
Che queste nuove tecnologie tele porti Musume possono creare le premesse per un cambio per una un cambiamento la catena delle responsabilità e su questo secondo me bisogna ferramenta per una riflessione molto profonda
Una notazione tensione collegheremo su ventiquattro certamente una punta avanzata di alto profilo io sono orgoglioso di lavorare per questa struttura
Ma c'è qualcuno che pensa che questa esperienza possa essere pedissequamente riprodotta nelle altre testate
Può darsi che questo pericolo ammesso che sia un pericolo non sia imminente
E però questa esperienza diffusa nelle altre testate
Non sarebbe per un ispirato senso del futuro del nuovo ma solo per un banale riduttivo modesto senso del risparmio
Capo servizio costa meno caporedattore
E se Rainews ventiquattro ancora a sette mesi dalla sua partenza non ancora una pianta organica definita non è un caso
Una notazione per chiudere io provengo da RAI International un'esperienza divertente stimolante
Che si è conclusa a febbraio con una scissione della testata in due tronconi
La dispersione della direzione il pubblico ludibrio sui giornali e dulcis in fundo la missione di questo consiglio d'amministrazione
Che la perché la struttura tutta aveva lavorato secondo una delibera del vecchio CDA rispettando la missione
Oggi Rai News ventiquattro produce la metà delle ore televisive previste dalla convenzione con la Presidenza del Consiglio in nome e per conto della interne sono son circa trecentocinquanta ore anzi quest'anno abbiamo fatto i conti sono quattrocento
Quindi l'età l'altra metà pena prodotto per il programma
Rai News ventiquattro fatta service interno secondo un metodo tradizionale non lavoriamo anche l'analogico facciamo al digitale pena la marcia
E lo stesso gruppo di lavoro
Della vecchia vituperata insultata anche qui RAI International cura il pacchetto forte della produzione televisiva di RAI International
Quella dell'informazione che diventa strategica se si pensa al voto per gli italiani all'estero che dovremmo dovrebbe essere ormai una realtà molto vicino
E allora perché offendersi quando si di finisce e qui sono assolutamente d'accordo con il segretario sbagliata l'operazione di febbraio
Il direttore generale ha parlato di un forte risparmio sul Budget
Io sono che quando c'è un forte risparmio o un forte scure sforamento comunque sia comunque un errore c'è stato
O da parte di chi ha fatto le previsioni o daccapo dopo da chi ad era stato chiamato a gestire il bacio
E però se qualcuno pensa che forse meglio di tornare indietro secondo me sindacato dell'occorre infermo e coerente altolà
Le trenta persone che lavorano a Rai News ventiquattro in nome e per conto di RAI International per questo trecentocinquanta ore non sono pacchi postali possono essere spostati così come è successo a fibra
Ne sarebbe accettabile equiparati sindacato si pronunciasse che sull'altare del risparmio ricordo per inciso che la produzione di RAI International cui tipico aspetto rispettosamente l'intervento del
Colleghi per mi seguiranno
Sono circa settanta miliardi di incasso
Dalle convenzioni
Per produrre le trecentocinquanta ore televisive ripeto il cinquanta per cento da consumi previsione di una società
Si spende circa cinque mila quasi concluso
Da quelle trecentocinquanta ore non riceva produrre altre cinquanta ore alla settimana con opportuno operazione di Rieti tende da distribuire sul canale
Quindi dicevo non è accettabile che sull'altare del risparmio si torni ad avere a di Forlì diffondere nel mondo un informazione
Che peraltro già fa perché avete lasciato alla carriera
Buona parte del famoso viene prodotta dalla RAI
Ma facendo venir meno uno dei principali obiettivi che dovrà International ha da sempre dal sino ai tempi dalla Ternana direzione esterna informazione per l'Italia che vivono nel mondo
Richiami all'ordine
Era soltanto un un appello finale
Noi diciamo che quando la dirigenza aziendale sbagliano e dobbiamo avere il diritto di dire chiaro e forte quando questa quando la dirigenza sbaglia senza che qualcuno si adombra
Grazie
Giusto ma pleonastico
Enza Caccavo
Redazione di pareri
Care colleghe e cari colleghi caro Roberto ha molto apprezzato nel tuo intervento che condivido nella forma e nella sostanza
Il passaggio relativo alla moltiplicazione degli spazi informativi alla ricadute in termini di carichi di lavoro sulle redazioni regionali
Al punto critico che ormai toccato il rapporto quantità qualità
L'ho apprezzato con un pizzico di civetteria perché evidentemente il mio insistere insieme ad altri colleghi su questo punto ha lasciato una traccia significativa nell'elaborazione del sindacato
Voglio dunque partire di qui e penso che l'argomento che i colleghi delle redazioni regionali vivono sulla propria pelle quotidianamente
Interessi comunque tutti i giornalisti della RAI e per una ragione precisa che spesso devo dire sembra sfuggire alla percezione vecchio la nostra specificità malessere cioè noi giornalisti delle redazioni regionali impegnati sul doppio fronte dell'informazione locale e di quella nazionale
è sempre stata definita parole una risorsa qualcuno si è spinto a definire la il fondamento stesso del ruolo del servizio pubblico che la Rai rivendica
Ma altre sono le parole altra la pratica quotidiana di fatto io mi trovo a dover riprendere il mio ragionare esattamente dove lo avevo lasciato a Boario
Senza che nulla sia cambiato avevo detto allora che la RAI non poteva continuare ad eludere la questione del doppio mandato editoriale della testata regionale e delle risorse relative a questo doppio mandato
Le novità da allora è stata l'unificazione del T tre un'esperienza su cui altri colleghi hanno già espresso il loro giudizio sulla quale non mi soffermerò se non per dire che rispetto al problema principale rispetto cioè alla doppia missione editoriale delle redazioni regionali
Non un solo elemento di chiarezza evento semmai il pasticcio l'imbarazzo chiamammo chiamiamolo come vogliamo di avere ora una testata di riferimento pur continuando a dover servire tutte le testate della RAI
Qualche volta mi capita di seguire le la mattina belli e buffo sentire i colleghi di Line che cercano di destreggiarsi fra T tre delle dodici al TG due delle undici e quindici
In una famosa assemblea all'Ergife con i vertici aziendali da poco insediati ebbi a dire che nessuna azienda privata visto che il privato ci viene sempre indicato come icona di tutto quanto è positivo si sognerebbe mai di varare un progetto che definisce strategico a costo zero o quasi
Fece anche l'esempio della Fidia che avendo definito l'appunto la sua strategia aveva addirittura edificato Melfi
La RAI si apprestava allora procedere all'unificazione del T tre le assegnava un ruolo strategico ma risorse praticamente zero o quasi e vorrei che ci si intendesse sul termine risorse
Arance essere il direttore generale ha incontrato la mia redazione gli ho chiesto quanto l'azienda fosse disposta ad investire su una regione la Puglia che notoriamente danni il confine sudorientale dell'Europa
La sua prima risposta è stata piuttosto infastidita
Non appena ho pronunciato la parola investire è scattata evidentemente nella sua mente una una equazione se un giornalista chiede Investimenti sta chiedendo nuove assunzioni
Si sono incaricati poi i colleghi nei loro interventi di dimostrargli che investire può voler dire anche sperimentare sperimentare nuove forme di organizzazione del lavoro nuove tecnologie nessuno di noi pronuncia ormai da tempo quelle due brutte parole pianta organica
Da tempo chiediamo che si parta da una seria valutazione degli impegni dei carichi di lavoro che sono che si sono stratificati progressivamente
E che continuano a crescere come crescono i nostri committenti una volta sapevamo di dover produrre un servizio per il GR per il TG uno forse per il TG due per il TG tre
Ora è praticamente impossibile anche solo ricordare quante sono le testate le rubriche gli spazi direte che chiedono interventi e contributi ecco
Noi diciamo all'azienda ma anche al sindacato
Fermiamoci un attimo a riflettere facciamo un punto sugli impegni che abbiamo di fronte regione per regione visto che non tutte le realtà si confrontano
Con gli stessi problemi e su questa base valutiamo caso per caso che cosa serve perché non tutti si possa continuare a produrre producendo contemporaneamente qualità nelle aziende normali si fa così
Tra le priorità di lavoro per il prossimo gruppo dirigente del sindacato io individuo innanzitutto questa ma individuo anche lo sterminato complessa e affascinante capitolo delle nuove tecnologie e di quanto ne deriva in termini di nuova organizzazione del lavoro di nuovo profilo professionale del giornalista
Del resto il dibattito gli interventi lo dimostrano ampiamente questo è un terreno come dire eminentemente sindacali
Bene ha fatto a Roberto rivendicare la nostra posizione che non ha nulla a che vedere con la difesa del magico ticchettio della portatile
Dire che il problema delle tecnologie e tutto nel come le si usa nel per fare che cosa mi sembra francamente una banalità e tuttavia tocca precisare perché qualche volta la banalità può nascondere delle insidie
Ben vengano vengano presto possibilmente prima della fine del due mila le nuove tecnologie se servono a farci essere più in fretta è meglio lì dove i fatti accadono
Da quando la mia redazione può disporre di un pulmino ITA
Modesta innovazione tecnologica riesce ad essere più tempestivamente presente indiretta sia a livello locale sia anche e soprattutto a livello nazionale ma se le tecnologie servano a disegnare un nuovo profilo professionale che non ha più rapporto con il giornalismo beh allora non ci siamo
Il direttore generale ci ha fatto l'altra sera a Bari l'elogio del desk e delle sue potenzialità ancora una volta dipende da che cosa il desk tratta tratta immagini fatti di cui continuiamo ad essere produttori allora va bene
Rielabora semplicemente materiale acquistato allora non ci siamo
E non solo perché questo
Ci come dire derubrica al rango di Rieti laboratori di seconda mano
Ma anche e soprattutto perché è una scelta di questo genere mette a rischio proprio quel il profilo e la dimensione della RAI
In quanto azienda che produce informazione io non conosco alcuno dei grandi colossi internazionali che pure ci vengono di volta in volta additati ad esempio che non sia anche e principalmente produttore fonte di informazione
Che disegna il profilo di una RAI in cui i giornalisti continuiamo a chiamarli così per intenderci
Stanno al desk a cucinare quanto arriva da service esterni può mettere a punto le ingegnerie societarie che vuole ma di fatto la sta consegnando
Eccetera perché le immagini sono già l'informazione meno insegnano ai colleghi telecinesi per attori e una come dire è un'acquisizione che precede la caduta del muro di Berlino
Nelle immagini che mi raggiungono al Best che c'è Gianaria la lettura della realtà fatta da un altro che non sono io
E allora Rainews ventiquattro e tanto più forte io penso quanto più la RAI continua ad essere fonte di informazione
La difesa di questo ruolo e dunque un'altra priorità che io mi permetto di indicare al futuro gruppo dirigente del sindacato con determinazione inflessibile senza cadere nel ricatto di chi ci scrive per questo nel partito degli apocalittici
Terzo punto la formazione professionale mi mi avvio a concludere
Beppe Giulietti con l'acuta attitudine accogliere i processi che contano tenuto Tinagli conosciamo ha indicato nella capacità della RAI di farsi soggetto di una nuova alfabetizzazione di massa questa volta tecnologica
Uno dei fondamenti del suo essere servizio pubblico
Va benissimo ma dobbiamo prima alfabetizzare noi stessi
Il rapporto con le nuove tecnologie è stato fin qui lasciato all'estro all'attitudine agli interessi personali di ciascuno di noi
Nel momento in cui però queste nuove tecnologie disegni hanno di fatto un nuovo profilo professionale diventano terreno precipuo del sindacato e della sua contrattazione e la terza priorità che suggerisco
Ed è positivo su questo piano che la RAI partecipi con la fine di alle trattative per il prossimo contratto nazionale
Servirà forse a renderlo più aderente alla complessità del processo di produzione dell'informazione di quanto non sia ora che ancora molto e si privato sul processo produttivo della carta stampata
Ecco questo mi premeva di dire di suggerire di indicare anche coerentemente con questo mio discorso
Dichiaro qui che mi quelli mi piacerebbe
Continuare a impegnarmi su questi terreni e do la mia disponibilità ad essere presente in una Commissione del sindacato grazie
Cioè
Paolo Pasini della redazione di Mila no
Nelle relazioni che abbiamo ascoltato ieri
I rappresentanti dell'azienda
Hanno voluto cogliere alcuni aspetti in particolare mi hanno colpito due riferimenti il direttore generale ha parlato di una sottovalutazione del cambiamento
Con un toni un po'forse sopra le righe però questo era diciamo il nocciolo centrale sottovalutazione del cambiamento
Pochi minuti più tardi presidente avvertito
Il cannone rappresenterà una quota residuale delle entrate dell'azienda in prospettiva
Combinando le due affermazioni viene da pensare che c'è un cambiamento deciso e va verso una ben ben precisa direzione
Una logica da tv commerciale
Più che diciamo di semplice privatizzazione una scelta in questo senso
Noi leggiamo le nuove ragioni del servizio pubblico come conciliare queste nuove ragioni del servizio pubblico con questa prospettiva
Parziale o globale
Cioè che senso ha oggi parlare di un cannone da riscuotere da chiedere agli spettatori allora mettiamoci per un attimo nei panni dello spettatore e accendiamo televisore
Clic
E appare Raffaella Carrà
Si dirà ok queste varietà fa parte no appare Raffaella Carla Carrà in un telegiornale
Di grande ascolto e parla di anticipazioni redatto sul programma
Lancia un servizio sull'ultima sulla ripresa di un'altra trasmissione molto popolare
Sui fatti vostri
Un successivo servizio ci parla di un matrimonio di una cantante
Beh anche questo già un un doveroso tributo un doveroso omaggio al genere come dire di cronaca rosa peccato che il servizio sia sul servizio fotografico di un settimanale
Che in esclusiva pubblica le foto di quella di quel matrimonio
Segue servizio di musica beh come io spettatore dicono che comincia a interessarmi
Ed un videoclip quale mediazione giornalistica quale commento
è un videoclip
A quel punto come spettatore ricopre forse su MTV riesco vederne di più vedi più ricche di più articolato
E già qua mi sento un po'cioè di ripagare forse un tributo eccessivo
In un'ottica di servizio pubblico ma
Non voglio fare esempi magari facili insomma
Purtroppo facilmente riguardano in genere frivolo voyeuristico
Andiamo allora vedere più in là vedo tanti TG
Molteplici
Appuntamenti a raffica tante edizioni mi chiedo da spettatore quanto queste edizioni sono diverse l'una dall'altra
Poco
D'altronde qua ci caliamo nei nostri panni professionali
Lo lo possiamo che percepire e sentire dalla nostra esperienza professionale diretta parlo colleghi soprattutto che lavorano nelle sedi regionali quanti dei pezzi che siamo chiamati a fare su un fatto di rilievo nazionale poi sono realtà diverse sono spesso chiamati a confezionare tanti pezzi simili l'uno all'altro che si di sono diversi solo come a quanto a combinazioni di parole tanti pezzi le replicabili diciamo
Pezzi fotocopia
Allora c'è poca diversificazione questo ieri è stato anche ripreso
Debbo dire
L'ottica dello spettatore è stata fatta propria anche da Giulietti quando intervenuto dicendo io vedo poche inchieste pochi approfondimenti questo
E segno di una scarsa diversificazione nonostante diciamo un'informazione chiamiamola ridondanti cioè informazione ricca apparentemente con tanti appuntamenti anche a livello di via di di radiofonia intendo
Guardiamo però gli argomenti ci siamo sentiti dire questa mattina
Per esempio che l'ambiente è una un settore un po'trascurato
Tematiche ambientali mancano
O per lo meno manca l'inchiesta su questo versante
L'economia dal punto di vista del consumatore nei TG parroco
Il capitolo della cultura non solo della musica ma generale
E anche quando la notizia e cioè quando si è sulla notizia spesso impressione di un trattamento forzatamente vista la ridondanza visto i tempi stretti di lavoro forzatamente superficiale
Ma a me vengono in mente due esempi recenti cioè io parlo per esempio non so le all'allarme ecstasy
L'allarme ecstasy Secondo me rivela forse una carenza del punto di vista dei diretti interessati cioè dei giovani
Non siamo spesso portati ad accomunare comportamenti apparentemente uguali cioè il consumo delle sostanze che ne so
Della della canna allinea lei Stasi
Quanto questa cosa viene percepita dai giovani come informazione diciamo omologata quanto noi ci preoccupiamo di dare anche un punto di vista dei diretti interessati su questo credo che va be'questo forse un rilievo
Possa essere mosso anche a livello di informazione generale c'è la televisione degli appunti anche informazione sono solo una parte non è problema però chiediamoci allora nero su un altro argomento forse meno
Imbarazzante l'allarme sicurezza a proposito dei contenuti allarmi sicurezza Milano Brescia
Quante volte abbiamo parlato e discutiamo dell'altro del Bolton e lato più oscuro della sicurezza quello che riguarda i luoghi di lavoro e guardate che le cifre sono impressionanti
Cioè fanno fanno più effetto
Dei bilanci a cui siamo costretti veramente siamo costretti ad aggiornare periodicamente sui morti ammazzati nelle staliniano di Brescia cioè i morti sul lavoro la sicurezza sul lavoro a un altro capitolo assolutamente trascurato che evidentemente confligge con l'apparente ricchezza dei dei modelli di informazione arriviamo al punto da qualità quindi cioè io credo in una logica di servizio io credo che il servizio pubblico abbia ancora un senso
E credo che ci sia diversamente da quanto sosteneva il Presidente un'alternativa percorribile
Questi sono solo esempi naturalmente ognuno di noi può farne altri però ci sono gli argomenti di settori coperti ci sono i modi trattare la notizia
Penalizzanti per me stessi che siamo Penati veramente un trattamento superficiale la qualità
Dal nostro punto di vista a questo punto non dà punti stato spettatore che cos'è oggi alla luce delle attuali condizioni di lavoro
Descrive
Lavoro di cucina sulle agenzie
Sempre più scarsa possibilità di andare alla verifica delle fonti oppure estrema dipendenza dalle fonti proprio perché il tempo è breve tra un servizio ora e l'altro da confezionare
Quando parlo di dipendenza delle fonti mi riferisco che ne so a una conferenza stampa nella quale polizia o carabinieri ci danno delle foto magari facciamo anche non facciamo neanche in tempo a capire a fare la domanda se si tratta di un fermo di un arresto stamattina parlavo con un collega a proposito degli enormi problemi che riguardano il trattamento né di certe notizie della privacy e dell'esposizione a rischio
No che è proporzionale direttamente alla scarsa possibilità di verificare alcune cose
Si afferma una rete una figura nuova il redattore polivalente che si occupa un po'di tutto tutti si occupano di tutto si perde si sta perdendo almeno questa anche la mia esperienza mi hanno una un rapporto di di specializzazione intesa proprio come crescita professionale su alcuni argomenti su alcuni settori scarsa specializzazione redattore jolly diciamo che un giorno si occupa di un argomento che un giorno di un altro tanta informazione quindi questo per dire tante informazioni uguale informazione superficiale
Con la figura del giornalista flessibile che assomiglia un po'a quello dei Fantastici quattro che flessibile essendo che cede spesso allungare il braccio perché nel capannello di giornalisti raccogliere la dichiarazione
E l'abitudine a fare domande si sta perdendo perché sempre più spesso siamo chiamati a Orgiu era un microfono e a tornare di corsa in fretta e furia in redazione
Contenuti sono anche limitati
Allora questo modello editoriale che secondo me va in quella direzione prefigurata dai vertici dell'azienda c'è un'alternativa io credo però e credo che il miracolo diciamo aziendale in questo momento se ancora che invia in archivi marchio aziendale preserva una certa forza ci sono i prodotti per esempio penso a TG due Dossier che tengono che che che si possono vedere credo solo sulla RAI ancora che c'è quindi ancora la la caratteristica del marchio aziendale forte che va preservato ma per legittimare un cannone ecco il punto è se lo spettatore o per in prospettiva di lettura chiederne un aumento occorre necessariamente
Aumentare
La la il livello di autorevolezza e di credibilità dell'informazione
E concludo occorre anche aumentare il livello di credibilità nelle nelle regole di accesso
E mi fa piacere che sia stato sollecitato più volte il tema dei concorsi
Purtroppo anche in questo caso la pratica quotidiana non dimostra che si stia andando in quella direzione perlomeno si sta andando con molta fatica basta che un caporedattore
Faccia tre contratti consecutivi alla stessa persona e ha creato un precario io credo che sia in modo ci sia un modo un po'più trasparente
Criteri di selezione che siano anche flessibili che riconoscano anche precedenti esperienze professionali su questo penso che il Congresso Possa diciamo anche lavorare una propria cioè all'interno di una mozione documento pare dei criteri di massima cioè non si chiedono soluzioni rigide assolutamente predefinite penso che anche ci siano possibili adattamenti adeguamenti però preservando un principio chiaro che il principio della della selezione grazie
Allo zero Ferri Rainews ventiquattro
Siamo usciti un po'dal seminato con i tempi negli ultimi interventi
E dei valdesi dovrebbe essere negli otto minuti
Di una cosa possiamo essere certi in questo tavolo interesse nazionale del sindacato dei giornalisti della Rai ora che stiamo vivendo è una fase di passaggio decisiva
E questo congresso lo si voglia no rappresenta un ponte tra passato e futuro perché proprio questi ultimi scorci del novantanove segnano la fine di un ciclo e l'apertura di una fase nuova
Una fase nuova che diciamocelo dev'essere anche una fase nuova da un punto di vista sindacale
Non si tratta di un pezzo da fine millennio il gruppo dirigente che sarà eletto in questo congresso avrà il compito di accompagnare la RAI nella sua fase di Massimo cambiamento lamina novecentocinquantadue quando nacque il servizio pubblico
Ad oggi ed anche guidare giornalisti nel della RAI nel nuovo mercato dell'informazione tra le lusinghe le insidie delle nuove tecnologie nel mondo nuovo dell'era digitale dove gli affari si muovono alla velocità del pensiero in una fase di passaggio in cui diventa determinante rilanciare ridefinire l'azione sindacale per anticipare orientare scelte che al contrario ci troveremmo a subire
Ai giornalisti della RAI serve oggi più che mai un sindacato che sappia proporre e non solo controbattere costruire e non solo difendere posizioni in questa fase di passaggio c'è bisogno di quanta più forza saremo in grado di mettere in campo c'è bisogno della massima unità che potremo ottenere ma anche forse soprattutto c'è bisogno di una capacità tutta nuova di proporre individuando senza pregiudizi di sorta percorsi che potranno anche essere del tutto inediti per un sindacato originali se necessario e fortemente ne avrà innovativi
Così da arrivare alla prima importante scadenza quella del rinnovo dell'integrativo con un progetto complessivo che riesca a inchiodare l'azienda proprio sul terreno che da qualche tempo dichiara di prediligere quello dell'innovazione e che alle false novità
Aziendali
Sappiamo opporre proposte che sappiano davvero scrivere il nostro futuro anche in termini di qualità della professione del prodotto
Per fare questo occorre che chi fa sindacato sia dotato delle stesse conoscenze della stessa forza di argomentazione di chi gestisce il processo di trasformazione dalla parte dell'azienda
è un passaggio chiave per arrivare a un incontro scontro paritaria io vengo qui a portare il contributo di una redazione quella di RAI News ventiquattro che vive da tempo in questa fase di passaggio alla nostra redazione è stata concepita fin dalla sua nascita come un laboratorio dove sperimentare il futuro deridere oggi la professione giornalistica di domani
L'idea tra l'altro è un certo qual fascino doveva per la RAI che poteva così utilizzano la piattaforma di lancio che sarà passo con i tempi ma un certo fascino
Diciamocelo aveva anche per noi anche per noi giornalisti anche per il sindacato proprio perché questo laboratorio ci consentirà di verificare con mano da vicino direttamente le conseguenze che del nuovo che che il nuovo poteva avere sul nostro lavoro e poi naturalmente ci prega di contro di controllare se questa famosa esportabili ITA del modello di cui si sente tanto parlare di sé questa esportabili canina poi così scontata
Come la dirigenza RAI andava dicendo in questi mesi ci siamo abituati a parlare con l'azienda convinta davvero dell'indotto abilità di un certo processo industriale dell'equazione digitale uguale nuova organizzazione
Alle obiezioni su questo tema la risposta era sempre la stessa vedrete è solo una questione di tempo il concetto sono a più o meno così
Il mercato lo richiede la tecnologia lo consente
E dunque noi noi Rai se dobbiamo soddisfare sul mercato non dobbiamo far altro che seguire la corrente lasciarci trascinare ma ne dobbiamo cominciare a riflettere sulle nuove tecnologie
E questo è quello che deve fare il gruppo dirigente a partire da venerdì a partire da quando sarà eletto il nuovo esecutivo nuove i nuovi organi statutari
E dobbiamo farlo dicendo no a questa idea il mercato lo richiede la tecnologia lo consente non è vero
I processi non sono mai ineluttabili vi faccio un esempio così ci capiamo
Da qualche anno le grandi aziende che producono impianti audio stanno lavorando all'introduzione di sistemi che sostituiscano le le vecchie compatto cassetti di Sissi e mini discreta sono questi i prodotti Philips Sonic è una spesa di miliardi campagne pubblicitarie che non si sono concluse per due prodotti che pubblica comunque scelto di non abbia deciso di non scegliere il mini dista tra l'altro pensate e la stessa macchina che quella che la RAI ha pensato
Per risolvere problemi tecnologici di una testata grande importante che ha fatto la storia di questo di questa azienda cella il giornale radio ecco propendere già narrati e pensano di risolvere con un prodotto che già
E già il vecchio
E utile sulla riflettere in questo campo su sulle sponde anche un sistema che chi naviga in internet conosce bene che l'MP3 è un sistema tecnologia tramite internet che legando indosseranno fabbrica che comprano cercato di contrastare in ogni modo quindi si diceva il mercato richiedeva per non glielo consente
Pensiamo invece a Sonetti x due colossi feriti insieme a migliaia di persone che in questi stante stanno scaricando musica dalla rete no del tutto gratuitamente
Insomma siamo poi così sicuri a viale Mazzini di conoscere le leggi del mercato nell'era in cui il business va alla velocità del pensiero secondo aspetto secondo luogo comune seconda riflessione che consegnano al cane di lavoro dei nuovi di Cupido
L'introduzione delle nuove tecnologie porta con sé necessariamente un nuovo assetto organizzativo nuove figure professionali nuovi ritmi produttivi non è vero l'organizzazione del lavoro a Rainews ventiquattro non è niente o meglio ha davvero poco a che vedere con l'introduzione delle nuove tecnologie
Infatti non nasce dalle nuove tecnologie ma da una concezione vecchia già messa in pratica da anni motorizzazioni
Si chiama lo abbiamo chiamato tempi de schizza azione
Da noi a Renault si addica trova un nome un pochettino più pretenzioso si chiama processo di tipo industriale
Insomma non so se tutto è chiaro ma tutto ciò non ha davvero niente di moderno ed innovativo
D'altronde è ora di farla finita lo ha detto Roberto Natale nella sua nella sua relazione lo ribadiamo qua con quanta più forza e possibile ora di farla finita con la favola di un sindacato cattivo che impedisce l'introduzione delle nuove tecnologie
Il sindacato non ha fatto nulla per contrastare l'avvio del nuovo al contrario dovrà tenere d'occhio l'idea di trasformare delegazioni in catene di montaggio
Altro che processo industriale come dicono loro qui si parla qui si pensa a un a un processo simile a quello che le fabbriche di quando la gente sognava sognava ancora lo Statuto dei lavoratori
Soprattutto il sindacato deve cercare di impedire che dietro lo specchietto delle allodole del mondo digitale si nasconda come di fatto si nasconde ben altra filosofia che non quella di rischino di Negroponte
Capiamoci la caratteristica fondamentale di Rainews ventiquattro non è il fatto che i giornalisti Montino le immagini sul desktop o che lo schermo si Davison più finestre laboratorio sperimentale per la RAI significa mettere in discussione le regole l'avvio delle nuove che non tecnologie del loro corredo e difatti diventato in breve il tentativo di stabilire una sostanziale deregulation
In cui far passare un po'di tutto
Dall'utilizzo improprio dei servizi a contratti a termine con incarichi di lime
Da un'eccessiva disinvoltura nel coprire di diverse esigenze fino all'elaborazione di spazi di lavoro in cui si svolge l'attività solo parzialmente giornalistica o addirittura il caso dei colleghi delle trecentocinquanta ore prodotta da RAI International una prova di servizi interno
Una testata che commissionò altra testata parte del suo palinsesto
La sperimentazione di piano più volte parlato i dirigenti della nostra azienda non è come credevamo all'inizio solo un tentativo di imporre nuove funzioni al lavoro giornalistico ma la prova diretta la prova sul campo di quelle che oggi sono chiamate nuove relazioni industriali
Che è inutile sottolineano ancora di nuovo e di moderno hanno davvero ben poco
I ritmi pressanti la grande velocità di esecuzione cioè quello che ne ridiamo
Quotidianamente la moltiplicazione delle funzioni carichi di lavoro pesanti alto livello di stress perfino il fatto che da noi il giornalista monta le immagini cioè in sostanza l'aspetto che più preoccupa
I colleghi fuori dalla sua relazione Missoni rotta solo una faccia della medaglia di RAI news ventiquattro e per essere precisi l'altra faccia del problema il punto centrale per l'azienda l'aver creato non settore a statuto speciale
Una piattaforma ideale per si tiene persino igiene strategiche via Corridoni RCS con il Sole ventiquattro Ore
Ma ancora di più un luogo dove sperimentare una sostanziale assenza di regole una zona franca che possa servire come situazioni pilota per entrare in una fase che solo i più distratti non riescono collegare a un più vasto piano d'attacco al sindacato nel suo complesso
E forse sarà utile a questo proposito informatiche la nostra testata ha proclamato uno sciopero di Ovidio che nasce proprio da queste situazioni anomale
è uno sciopero che la conosce un problema procedurale perché l'azienda nega il fatto che ne possiamo fare uno sciopero di Ovidio è un problema che comunque risolveremo ma che non ciò non toglie qualsiasi sarà la nostra decisione sullo sciopero decisione
Immediata la decisione che prenderemo adesso le nostre ragioni restano e restano fortissime la nostra redazione tra l'altro è bene che si sappia non ancora una line
Non ha una gamba un reale catena di delle responsabilità insomma ci chiediamo e questa l'idea il fatto di non ha di non aver approvato la la India innocenti quarta questa l'idea di là in corta che l'azienda vuole utilizzare in futuro
Sì e questa riscoperti Enda alle polemiche sulla piramide rovesciata o forse questo il modello che la RAI vuole esportare alle altre redazioni
Ecco questo è il problema per questo il caso di Rai News ventiquattro tocca molto da vicino ogni singolo giornalista della Rai
Perché nella nostra testata oggi stanno provando a disegnare il futuro della professione giornalistica della RAI per gli anni avvenire secondo modelli organizzativi che vanno contrastati con forza e naturalmente tutti insieme
Va bene ho passato noi non siamo del tutto soddisfatti di quello che il sindacato ha fatto finora sì
Su questa strada la corda che ha dato via libera alla partenza e canale ci ha mostrato un Usigrai sulla difensiva
Forse si poteva essere più duri si poteva vendere la pelle a un più caro prezzo ma oggi io ne sono certo questo sindacato ha imparato la lezione certe distrazioni certi atteggiamenti un po'troppo morbidi certe forme di inopportuna tolleranza non si non si ripeteranno mai più
Chiudo qui chiudo qui
Fino a qui ricordando una cosa
Intervento era un po'più lungo ma giustamente si deve interrompere l'azienda ci sta sta cercando di dimostrarsi così pronta e attenta sul mercato
Non è vero noi chiediamo qualità del lavoro perché in questo momento in questo momento in cui si moltiplicano le offerte si moltiplicano i canali sulla sulle antenne satellitare si moltiplicano le offerte all'interno di internet vince soltanto chi fa un prodotto riconoscibile chi fa un prodotto autorevole chi fa un prodotto di grandissima qualità oggi più che mai la qualità
Deve essere lo scopo assoluto del nostro lavoro sei non c'è qualità se non c'è autorevole sa se ne vanno le ragioni del servizio pubblico grazie
Ginocchiere al giornale radio di tutti noi
Colleghi io vado un po'a braccio
Può anche perché poi il documento tutto quello Tagliente tolleranza della radio vi sarà spiegato meglio e non vi annoia danneggiarci
Dunque mi fa piacere intanto che un esponente del governo della pensione sottosegretario vita ci si accordò tetto c'è anche la radio
Se sia stato un incontro casuale siccome mi è parso di capire
Spero dice il desiderio che avrà anche perché si è troppo corto che adesso i precedenti
Va bene vado Curci
Bene
Se sia stato dice un incontro casuale o se invece sottolinea la vita ritiene la radio e la radiofonia un qualcosa
Importante del servizio pubblicato è un modo di accertarlo in un futuro mi auguro prossimo vedete colleghi l'altro ieri era la radio ieri la la televisione oggi i due mezzi sono complementari si integrano cioè qui in questo nostro Bel Paese ma anche in altri paesi che abbiamo sentito richiamare il più volte intanto impuntati interventi
E allora noi giornalisti noi sappiamo perché lo sappiamo
Che cosa significa servizio pubblico nell'accezione più piene più nobile del termine
Ne sappiamo anche che cosa si vuol dire quando si parla di servizio pubblico che deve essere un veicolo di cultura e non sappiamo forse più e meglio di molti che di questo concetto si riempiono la bocca spesso ci rompono le scatole
Perché vedete uniformazione ben fatta quando in quell'arte ci sforziamo di fare ogni giorno e chi è meglio potremmo fare ove ce ne fosse patatine sì e già cultura
O se preferite può essere educazione c'è avviamento alla cultura
Perché educare ad ascoltare a pensare
A scindere la notizia importante da quella meno importa
Questo è veramente una cosa che val la pena di fare penso per esempio ma è un esempio per carità si colleghi litigi avessero più spazio a disposizione e non dovessimo discutere sempre con le rispettive reti quanti bei servizi approfondimenti inchieste potrebbero fare
Qualcuno ha citato poi il villaggio globale dell'informazione sia esso una realtà ma badate comincia a far paura
Comincia a far paura chi usufruisce dell'informazione
Quindi compito precipuo anche dei giornalisti del servizio pubblico è quello di far sì che questo villaggio globale non sia o non diventi una sorta di
Il ponte dove tutto deve essere assimilato in modo disumano
Ma dicevo della complementarietà tra radio e televisione e non vado fuori tema non foss'altro perché la radio
Quella del servizio pubblico alla nostra Lazio è fatta in buona misura da quegli stessi che poi concorrono a fare i telegiornali e mi riferisco qui soprattutto ai colleghi delle sedi regionali
Ora i colleghi delle sedi si trovano spesso nella situazione kafkiana di dover fare un uomo quasi contemporaneamente tre o quattro telegiornali e due o tre giornali radio
Così per amor di pace ma rischiando lo spostamento per professionale mi si perdoni il termine
Questi mandano alla radio quello che hanno appena detto prima ok diranno subito dopo alla televisione
Ora una situazione così fatto non è più sopportabile sarebbe ridicola se non fosse patenti
Badate bene non per non
O poco per ma per l'azienda per il servizio pubblico per quella credibilità di cui ieri si vantava
Presidente Zaccaria
Ma per fare se e il servizio pubblico deve essere comincia rifondarsi dico si diffonda situate sul territorio e dunque le sedi regionali
Che devono essere messi in condizione di far bene la tv ma anche la radio
Che devono poter arrivare sulla notizia prima dei concorrenti che devono avere nuove tecnologie e se necessario più uomini
Che debbono infine poter recuperare quella cultura radiofonica non perché se la siano dimenticata ma semplicemente perché non sono più in grado di fare la ratio
E poi se avete diciamo magari così fra noi visto che pochi fuori lo sanno fare un servizio con le immagini c'è Parolari con immagini che già parlano tasso l'assessore non è poi così fa così come non è facile raccontare far tattico una storia d'una vicenda per l'aria
E più facile con buona pace di tutti scrivere in buon italiano per carità una con uno due con undici un giornale io come molti vengo dalla carta stampata
Allora Nuccio Fava ci ha ricordato ora e concludo di essere un pensionato io non sarò la fine del mese
E dunque colgo l'occasione
L'occasione degli sciocchi e qui per salutare e ringraziando di cuore tutti
Quelli che mi ascoltano avrà la cortesia di estendere agli altri colleghi i saluti e ringraziamenti
Auguri di buon lavoro lunga vita tutti grazie
Poche agricoli
Ma guardate io
Ho interpretato l'ira di Achille con molto con molta impostazione farisaico
Fare esami che è offensiva ma non offensiva perché ha detto che era infantile la relazione
Offensiva perché
Interpretarla
La valutazione i suggerimenti
Le indicazioni contenute nel relazione come finalizzate ad un secondo scopo se il direttore generale fosse stato qui in questi nel dibattito che c'è stato fino ad oggi si sarebbe reso conto che di secondo scopo in quell'analisi non c'era assolutamente nulla
E offensivo anche verso un'altra parte di questa azienda
Verso quella parte della personale della Direzione del personale
Con la quale questo sindacato quasi ogni settimana
Si è confrontato e continua a confrontarsi per segnalare quali sono i ritardi
Le inadempienze
Le assurde limitazioni dell'operare dei giornalisti all'interno dell'azienda io non credo che la direzione del personale al direttore generale non abbia riferito regolarmente quello che noi abbiamo denunciato e farisaico lo stracciarsi le vesti del direttore generale perché per sua stessa ammissione la relazione era stata letta due sere fa a Bari
Quindi il tempo per riflettere reagire con misura e con proposte alle cose che noi stavamo dicendo ce l'aveva tutto
Seconda secondo destinatario di questa depressione il consigliere d'amministrazione Balassone il quale stamattina parlando molto di mercato
C'ha voluto anche insegnare come si deve fare sindacato nel senso che ci ha detto che dobbiamo stare attenti ad una parte all'altra e io rilancia la palla dicendo che probabilmente il consiglio d'amministrazione
Dovrebbe imparare a fare il proprio mestiere segnalando alla direzione generale o a chi per essa
Quando la RAI non fa tutte le cose che deve fare non fosse altro per far valere i propri diritti pagati a suon di miliardi
Domenica scorsa anzi sabato scorso
Mi stavo occupando di Cagliari Fiorentina
Ho avuto non solo io ma anche il collega pellicine operatore che giravano immagino un feroce litigio con gli inservienti del Cagliari Calcio
Perché a loro giudizio il collega per le cene operatore non poteva fare le riprese all'interno dello stadio
Dopodiché io ho parlato con un dirigente della società e mi ha mostrato questa lettera che poi fornirò sia alla azienda sei colleghi di Rai sport perché facciano poi loro un dossier su questa storia
Sentite che causa la lega ha scritto alle società di calcio in relazione alle riprese
Invitiamo le società ad assicurare alla RAI
Acquirente dei diritti esclusivi per la trasmissione degli highlights in chiaro e in differita dei campionati di serie A Team e serie B
L'accesso dei mezzi e del personale necessario alle riprese visive e sonore degli incontri poi subito dopo dice
Preghiamo di soddisfare le richieste di RAI in ordine al posizionamento delle telecamere anche eventualmente nel recinto di gioco
Compatibilmente con le esigenze di ripresa degli operatori in forma criptata non vi leggo il resto
Che cosa vuol dire questa cosa qui
Che la RAI che è quella che sborsa il maggior numero di miliardi su questa faccenda deve fare i comodi dei signori che fanno le riprese criptate
Ed eventualmente nascondersi come pretendeva questo dirigente del Cagliari Calcio dietro le porte delle due squadre per fare le riprese perché nel recinto di gioco dipendeva soltanto stare nel recinto di gioco dipendeva soltanto dalla disponibilità del altre emittenti poter fare o no le riprese
A questo e aggiungo anche una mia personale valutazione che ovviamente
Può valere quello che voi credete
Ma questa ostilità a fare il confronto tra la qualità delle immagini che la RAI propone la qualità delle immagini che proviene da queste emittenti private
E per evitare che si veda che si verifichi direttamente il quale la qualità differente che viene da una ripresa e dalla
Questo farebbe sì
Che non si determinasse più questa attenzione verso queste emittenti private che invece viene regolarmente riaffermata
E allora forse per tornare a prima farebbe bene il cd a vigilare di più su queste cose piuttosto che preoccuparsi di come l'Usigrai fa sindacato terzo elemento di forte preoccupazione quello che vita ha detto ieri sul mille centotrentotto
Guardate che un sottosegretario di questo governo che dice che siamo lontanissimi che c'è disattenzione che c'è disinteresse delle forze politiche su questo tema
A pochissimi mesi
Dalla scadenza dell'Ivy trenta giugno
Ci dice in quale situazione di grave precarietà non ci troviamo
E allora è positivo il fatto che noi qui abbiamo di nuovo riallacciato i rapporti con le forze politiche come Popolari DS democratici e Verdi
Però dimostra anche il fatto che noi in questa direzione dobbiamo muoverci continuare a muoverci con grande determinazione
Perché se sono veri questi ritardi lamentati dal sottosegretario io comincio seriamente a preoccuparmi sulla reale volontà politica del Parlamento italiano in ordine a questo problema
Infine l'ultimo tema l'ultimo elemento di preoccupazione è stato quanto ci è stato detto questa mattina da quattordici colleghi che hanno deciso di autosospendersi
Allora io voglio ricordare a questi colleghi a tutti noi che tre anni fa
Il segretario uscente Giorgio Bolzoni disse al segretario che andava ad essere investito
Roberto Natale non ricordo esattamente alla l'espressione romanesco ma che non gli voleva stare manca da camicia qualcosa
Nel senso che la situazione era così precaria così pericolosa
Così altamente incerta
Che il nuovo direttivo che andava ad insediarsi doveva gestire una delle situazioni più rischiosa nella storia del sindacato e della RAI da quando la Rai stesse insiste
Allora è vero che noi non abbiamo fatto un'ora e un minuto di sciopero forse neppure e totalmente vero
Però è anche vero che nessuno è stato licenziato
è anche vero che sono partite nuove esperienze professionali importantissime per la RAI
è vero che è partita l'unificazione della testata pur con tutti i limiti che questo coso che questo progetto vada determinato ma è vero sopra tutto il fatto che noi siamo andati avanti non siamo rimasti indietro non siamo soprattutto non abbiamo avuto ripercussioni sulla decisione di continuare il progetto di trasformazione di innovazione della RAI
Io quando ho sentito questo questo intervento stamattina
Pensando soprattutto alla ragione che mi ha spinto ad aderire all'Usigrai una ragione politica molto forte
Perché l'Usigrai si è presentata fin dal suo nascere come una novità politica assoluta in Italia nel paese in cui il lo schieramento la medaglia di appartenenza era la prima qualità
Questo sindacato proponeva di rompe tutti gli schemi per muoversi insieme intorno ad un progetto e allora quando io ieri ho sentito questa critica l'azione del sindacato pensato a Stanley Kubrick
Perché ho pensato a questo straordinario regista che a me piace moltissimo
Perché vi spiego perché Stanley Kubrick affatto
Dei film incredibili che per quello che mi riguarda sono stati anche una lezione culturale
Profonda due mila uno nello due mila uno Odissea nello spazio per me è stato come insegnarmi ad avere il dubbio sulla conoscenza a capire che il mondo va interpretato in qualche modo senza schemi
Ma cito Barry Lindon cito Lolita Dottor Stranamore
Full Metal Giachini
Tutti quelli che vuole
Allora io mi sono chiesto perché Sonata vedere
Ah è sua e chat
E il film dopo un'analisi sul rapporto di coppia su su questa coppia in crisi sull'immaginazione che serve ad aiutare o a rendere più difficile la vita di coppia si chiude prima dei titoli di coda con la seguente battuta pronunciata dalla bravissima Nicole Kidman dobbiamo scopare rivolta al marito
Allora io appassionato di Stanley Kubrick
Che mi chiedo ma è possibile che il quello che per me è il più grande regista posso lasciare come ultimo messaggio della sua vita artistica e umana questa frase
Se io fossi stato diciamo per la prima volta spettatore di un film di Kubrick mi sarei detto ma guarda questo quanto è banale
Perché in relazione al fatto che l'analisi della crisi di coppia veniva ricondotta a questo tema avrei mi sarei potuto limitare a dire Stanley Kubrick regista banali ma Stanley Kubrick
Per le come racconta il suo film e per la sua storia professionale artistica e ha condotto attraverso le sue nove pellicole un discorso unitario sulla vita dell'uomo sulla sua capacità di conoscere e sulla sua capacità di relazionarsi con gli altri
Scusatemi la presunzione ma il cammino dell'Usigrai alla stessa valenza il cammino dell'Usigrai parte da una valutazione generale ampia su quali sono i rapporti politici all'interno di questo Paese e poi si articola intervento per intervento
Presuntuoso questo è il mio modo di interpretare la presenza dell'uomo alla presenza politica nella collettività e io credo che su questo tema bisognerebbe riflettere un più un po'di più per questo io credo siccome mi ritirerò diciamo non non mi ricandido all'esecutivo
Una raccomandazione delegati però consentitemi consentitemi di farla
Quando scegliete chi deve rappresentare questo sindacato non pensate soltanto al piccolo gruppo dal quale provenite
Non pensate soltanto alla tutela dei difesi della piccola parte piccola o media o grande parrocchia della quale siete rappresentante
Vi prego di pensare collettivamente
A una realtà come quella della RAI che si trova ad affrontare delle sfide
Difficilissime da affrontare
Su cui ci vuole l'ha detto stamattina Cescutti
La pazienza non deve essere scambiata con debolezza
Noi abbiamo Uto molta pazienza in questi anni che ci ha fatto arrivare ancora forti a questa scadenza probabilmente se ne dovrà esercitare molta altra e la pazienza speriamo sia sempre più sinonimo di forza e non di debolezza grazie
Enrico Varriale direi sport
Buona sera colleghe e colleghi
Quando ho realizzato l'ormai famosa o per meglio dire famigerata intervista zoppo poco Bielorussia Italia
La cosa che più ha colpito me e devo dire anche l'opinione pubblica è stata la reazione del commissario tecnico
Non ti puoi permettere di fare queste considerazioni mi disse Zoff indiretta molti lui l'hanno vista non rispondendo nel merito a quelle che francamente continuano a sembrarmi critiche legittime e fatte con educazione e buonsenso
Ebbene io la stessa sensazione l'ho provata ieri dopo l'intervento del direttore generale Celli in risposta alla relazione di Roberto Natale
Anche in questo caso un come ti permetti con un'aggravante ulteriore
Zoff parlava infatti a caldo a bordo campo dopo momenti di grande tensione
Il commissario tecnico della RAI se mi passate questa definizione del direttore generale
Lo ha fatto parecchie ore dopo aver conosciuto il contenuto della relazione di Natale
Perché come ci ha detto l'aveva potuta leggere la sera prima con tutto il tempo dunque di articolare una risposta e non un'invettiva
Io penso che onestamente non si possano negare i meriti di questo gruppo dirigente aziendale
Lo ricordava ieri giustamente Beppe Giulietti paragonando la situazione attuale con quella che venne fotografata dal congresso di Boario tre anni fa
In un anno e mezzo questo gruppo dirigente ha colto risultati importanti come le alleanze internazionali e nazionali sul digitale
O la rottura della pax televisiva con il concorrente privato cui continuiamo ad infliggere per usare una terminologia sportiva significativi distacchi in temi di ascolti
Risultati colti scegliendo coi la grandissima parte dei dirigenti giornalisti e non all'interno dell'azienda altro merito questo rispetto a passate gestioni che non va sottaciuto
Ma detto questo e con la stessa onestà
Non si può dire che tutto va bene evitando di disturbare il manovratore che pare infastidirci molto per le critiche
La relazione di Roberto Natale citava situazioni e chiedere risposte chiedeva risposte su quattro temi fondamentali che ho sentito riecheggiare anche negli interventi di molti colleghi
Organizzazione tecnologie regole e prodotto
Queste risposte non sono venute dal direttore generale qui al congresso
Queste risposte dovranno venire comunque date dovranno comunque essere date al sindacato dei giornalisti della RAI in altre sedi
Risposte che vorremmo anche noi dello sport un settore sempre più strategico lo sottolineava ieri anche il presidente Zaccaria
Ma nel quale latina insiste nell'avere un atteggiamento schizofrenico
Da un lato infatti continua ad investire centinaia di miliardi nell'acquisto di diritti sportivi che sono cresciuti specie per quel che riguarda quelli caschi calcistici in maniera esponenziale
Dall'altro continua non vigilare sul rispetto di questi diritti
E da lasciare Rai sport in un ritardo organizzativo e tecnologico assolutamente inammissibile in un settore dove è fortissima la concorrenza del privato della politica e della pay tv
Proprio l'avvento di Stream ha reso ancora più acuto un problema che già più volte abbiamo denunciato in passato
Nonostante l'esclusiva pagata centinaia di miliardi la RAI sempre più sistematicamente messa ai margini negli stadi calcistici italiani
Lo sappiamo bene noi di RAI Sport
Ma lo sanno bene lo diceva prima unità anche i colleghi delle sedi regionali impegnati domenica al mente ed è lecito operatori cui molto spesso con scuse pretestuose viene negato l'accesso al terreno di gioco e quindi la possibilità di realizzare immagini originali che costituiscono spesso la cifra dico di riconoscibilità dei servizi targati RAI
Potrei citare a proposito dei cigni decine di esempi alcuni dei quali riguardano anche la sicurezza dei colleghi impegnati negli stadi ma di operai troppo tempo
Vedete questa mi pare una vicenda come si diceva una volta emblematica di una situazione aziendale più generale
Modernità infatti non è solo tagliare i costi di produzione
Cosa che la RAI ha fatto negli ultimi anni affidandosi per le riprese delle partite a service appalti
E la gli accordi con la pay tv
Il sindacato dei giornalisti che ha dimostrato di non essere ancorato a vecchi schemi quando ostaggi e di un passato che non può tornare non si è messo di traverso su questo argomento
Consapevole che i costi per una degna copertura televisiva di una ventina di partire tra serie A e serie B non potevano essere sostenuti solo dal soggetto RAI
Ma modernità e anche difendere i diritti acquistati le esclusive che quando sono del concorrente privato sono Ferreri invalicabili e quando invece sono nostre sono paragonabile ad una groviera pieno di buchi
Modernità e anche superare la rigidità di palinsesto per poter costruire intorno ad una grande evento sportivo penso ad esempio le partite della nazionale che sono sempre premiare le grandi ascolti serate televisive con un prima e un dopo partita
La contando magari anche il contorno del fatto sportivo che di spunti ne offre davvero tanti ed interessanti
Modernità e anche avere certezze di palinsesto per rubriche storiche come la Domenica sportiva e dribbling
Può avere la possibilità di scambi concreti e paritari con le reti per trasmissioni dedicate ad analizzare le trasformazioni di notevole impatto economico politico e sociale che stanno attraversando lo sport
A questo proposito devo dire che la sinergia tra Rai sport Rai tre per sfide rappresenta un esempio troppo timido ed occasionale di un rapporto che potrebbe essere ben più fecondo
Modernità infine e anche facci sapere che fine ha fatto l'esclusiva dei diritti calcistici per la fascia venti e trenta ventidue e trenta quella per intenderci che doveva servire alla Gialappa subendo
Una pace che costa da dodici miliardi e mezzo e tuttora non viene utilizzata
Su questi temi su quelli delle tecnologie queste sì obsolete rispetto anche a Paesi come la Bielorussia ve lo garantisco
Con le quali siamo costretti ad operare cure per produzioni importantissime per ascolti e ritorno d'immagine vorremmo instaurare con il vertice aziendale un confronto corretto ma deciso e senza cedimenti
Personalmente non credo che si misuri in giorni pure o minuti di sciopero la capacità di un sindacato di essere controparte credibile ed incalzante
Do per ciò una giudizio positivo sul lavoro svolto dal gruppo dirigente dell'Usigrai in questi grandi in questi tre anni
E più in generale sul ruolo che questo sindacato in cui mi riconosco dall'ottantacinque data del mio primo contratto in RAI ha svolto nella vita dell'azienda di cui rappresenta anche un'autentica memoria storica di cui si può essere orgogliosi
Oggi siamo probabilmente al momento del salto di qualità ce l'ha fatto capire anche l'intervento del direttore generale nel confronto tra azienda e sindacato
Salto di qualità su questi temi ma anche su quello molto sentito in tutte le redazioni della RAI della cosiddetta piramide rovesciata
Federica Sciarelli diceva stamane di ricordare più facilmente i nomi dei sette nani che quelli dei suoi vice direttori altri tre
Anch'io ho a mente sicuramente
Più facilmente la formazione dell'Inter di Herrera che quella dei vicedirettori e direttori passati e presenti di RAI Sport una squadra ed una panchina lunga ve l'assicuro
Natura all'esecutivo dell'Usigrai
Grazie
Paolo prese
Buongiorno
Aveva torto perché l'esempio
Paolo Ionescu
Le tre cose molto se
Polvere
Io sono su moltissime cose d'accordo con lui ed essere d'accordo con il giovane per uno per una specie di elefante sacro come salgono su quanto mi sono io
Perché credo che sia il più vecchio dei giornalisti RAI in servizio oramai dopo l'applicazione selvaggio del trentatré
E cioè sessanta anni lo compiuti ad agosto
E i trentatré anni riversamento emersi quindi sono compiuti da tanto
Secondo copione mi fa molto piacere
Tra diritti dei cittadini ed esigenze del mercato
Sembra quasi che ci sia una contrapposizione se si seguono l'esigenza del mercato non si possono rispettare i diritti dei cittadini io sono convinto che invece c'è un solo modo per rispettare i diritti dei cittadini seguendo le esigenze del mercato la qualità
Sarò noioso sarò banale
Mi ripeto cose già dette
Tante altre volte ma c'è solo un modo la qualità prima il collega riferiva nel suo excursus cinematografico l'ultima battuta di del film Hurricane reato non ho visto
Pare che vada dalla valga la pena andarlo a vedere io vi dico la battuta che ho sentito al quello che una volta chiamavo il mio telegiornale
Perché ho sentito TG uno alle otto nato in onda come ultimo servizio otto trentadue
Vincenzo Cerami che siccome ha vinto il Nobel può fare il lo sterco dire quello che vuole che parlando di Celentano dice e va in onda che lo dica Cerami fare i suoi ma va in onda al TG uno
E hanno Celentano sta simpatico sapete perché perché si è portato a letto Claudio onori poi certo dovuto sposarla però c'è andato a letto
Io ho chiamato Zaccheria accenti dicendo la cosa grave non è che si andrà in onda questa cosa di Otto e mezzo e che non succederà nulla non chiedete scusa Claudia Mori
Non prendere le distanze dal collega che ha fatto il servizio non uscite pubblicamente dicendo se se l'ho detto anche a Borrelli dicendo
Il e Paludetto Vincenzo Mollica non è possibile non si può
Ma sì docente vuole altre cose la cui telegiornale di vedette
Il giornale radio mi sentite a volte servizi del dei telegiornali nostri servizi mi ci metto anch'io ovviamente senz'anima e senza le finale montati peggio sul su argomenti cretini italiane portano il reggipetto noi chi se ne importa se ma perché truffare il pubblico sete la vecchia teoria i bordi il il il cittadino si affideranno il servizio pubblico presso informato se non inficiano il servizio cretino con le battute ricevendo tuffi a un suo diritto adesso informata
La qualità secondo alcuni significa marginalità
Essere di eccelsa qualità bisogna fare un po'dei programmi che nessuno vede non è vero io ci vengono citare poi l'alibi della RAI la ripida dagli Piero Angela
Però quarto in prima serata
A chi se ne importa non è quella la qualità del servizio pubblico di formazione servizi pubblicano stupendo con Ambra quarte che determinato in zona mare manda in onda la che nel pomeriggio per i ragazzi ma questo è un altro discorso
Noi la qualità no sa dove sta la qualità dei telegiornali dove stai chi ha detto
Che si faccia un telegiornale di qualità perdiamo ascolto che ci dice che l'ascolto si è dato solo per servizi cretini dai servizi che Videomusic probabilmente alle immagini che vide musica offensiva era molto molto migliore di quanto lo possiamo fare noi
La cosa sulla quale chiamare l'attenzione del sindacato
Sono i viaggi dei dei colleghi che vengono trasportati u a Londra o a Parigi per fare l'intervista all'attore dal cantante un regista che in batteria cinque minuti dopo l'altro si fa intervistare moda andiamo in onda stupendo pubblicità redazionale
Gratis fino a questo punto ci panchine si faccia pubblicità redazionale se bisogna fare
Per le qualità ci vuole formazione
E la formazione
Chi la fa
Io consentitemi un un'affermazione di grande presunzione un minimo di cose del segnale forse però la scuola di Perugia non dico che i gli affidino per carità ma una mezz'oretta di conversazione
Uno che sta in questa azienda dal sessantuno con il contratto sessantaquattro la potevano chiedere una volta ma non è che io i nomi di certi voleva insegnare a Perugia e mi rendo conto che hanno poco da insegnare
Se volete che brutalmente di capito che per la qualità significa anche avevi servizi televisivi con immagini con suoni noi abbiamo gli operatori che vanno in giro accompagnati da manovali che accennò che alza una mano
Il collega
Che deve fare l'intervista come come punto ricordava deve allungare il braccio perché altrimenti non esistono i fonici
Perché la RAI l'unica a non usare i fonici numero due della truppa non è un manovale baruffa unico che usa il microfono direzionale e tutto succede tutto arriva in maniera molto migliore
Il il tema dei cineoperatori altre cosa scusate che mi sembra ipocrita non la vogliamo piantarla con questa categoria questa sotto categorie sono giornalisti beh socialisti come noi esattamente allo stesso modo di di come lo siamo noi non Terracini operatore e piantiamo alcuna differenziazione di stipendio
Piantiamo la con la definizione di PTRC l'operatore che significa
Diciamo francamente giallista di serie B no se sono giovani se sono giornalisti come non che non sono giornalisti se lo sono lo sono come noi quindi guadagnano come noi
E facciamo le cose che facciamo noi con la telecamera non li facciamo con con la parola vuole fanno parte del caffè tutto qua ma se c'è la volta in cui possono fare uno e l'altro e a Parigi non li abbiamo un operatore e con contratto francesi grave porterà addirittura può fare tutto lui tutto rosso perché no sì se necessario eccezioni
Pino Bruno stamattina diceva con un po'di timore
Ci fanno fare anche l'editing prima o poi critico magari magari perché no non ci fa paura presto
Ci fa paura semmai i dove far le cose ma e io capisco i colleghi delle sedi regionali io visto sono stato a Ostia
Per parlare del del traforo del Monte Bianco vista come lavoro questi colleghi facendo testate nazionali televisive testate nazionali grati
Il notiziario regionale raggiunse originale televisivo De Martino per la sera roba da pazzi
Non non è possibile lavorare in questo modo è chiaro che alla fine lavori lavori male anche nove volte capita che si lavori molto da un ufficio di corrispondenza e che si rischi di lavorare mentre parlavo di di formazione io ho fatto la proposta d'azienda
Ai giovani che insegna qualcosa
E per fortuna che ci sono i giovani ci sono regioni capaci dei giovani con voglia di lavorare
Che insegna qualcosa io rimpiango di aver fatto la mia esperienza di corrispondente tattico cominciate cinquantacinque anni
Se avessi parte prima scuola una dispensa molto arricchente ne avrebbe dato ancora di più e quindi alle aziende replica Franco
Nelle sedi degli uffici di questo ne sa dove c'è gente
Che ha voglia di insegnare qualcosa mandate dei giovani dei giovani che abbiano voglia di lavorare Cettina sia di tutta Italia oltre semicentrali poter lavorare capacità Iman di tre mesi maneggione tre mesi a Parigi dopo tre mesi
Il corrispondente fa una diversione impedisce che il il collega Giuseppe Rossi
Ha dimostrato intatto ti fa quattro servizi giorno quindi aumenta la produttività dell'ufficio è chiaro che un ragazzo che vive con la voglia di lavorare
E il collega corrispondente dice secondo me lo manderei altri tre mesi a New York oppure questa esperienza sbocciare conclusa perché eccetera eccetera così forse si dà la possibilità
A chi ha dentro qualcosa di tirarlo fuori
E non morire non spendersi nella routine quotidiana di tutti i giorni redazione del pezzo di corsa con l'affanno da fare per la radio nazionale radio locale e così via
Io scusate ma assunzione tre gli appunti che ho preso tra ieri e oggi
E cerco di andare avanti
Divisione tra la divisione significa ecco per
Davanti poco poco Stefano Dominotti può Minutemen seminate finisco divisione sintonia significare forse una maggiore collaborazione reti e testate un maggior coordinamento Pretestato non mi sembra che sia così anzi
C'era confusione folle tra chi fa informazione nelle testate chi fa informazione varie
Siamo sicuri che
Si segue al meglio tutto questo cioè giusto che l'avete faccia informazione con la fa con i mezzi noi poté Parigi cerchiamo di risparmiare di rapportare le truppe di fare poi scoprì che Rai News ventiquattro grazie all'accordo con Friedman Cresson per l'accordo
Ti chiede una troupe pochi chiede uno studio fuori fuori dai magari per tre ore con costi pazzeschi perché devo intervistare una persona oppure che arrivano truppe di otto persone Colleges
Per l'emissario di SG uno per Parigi cinque giorni per fare per fare cinque minuti succede questo lui forse sarebbe il caso di quote di coordinare e di continuare chi fa di formazione
Caso Di Bella si parlava ieri qualcuno parlava del caso Di Bella ma noi noi giornalisti da una coscienza tecnica sul caso Di Bella
Non non sarebbe stato nostro compito forse controllare prima di cavalcare il caso Di Bella qualcuno diceva che vergogna Mediaset aveva il dibattito sugli dell'anno grazie non ce l'avevamo ma era nostro dovere parlare di Di Bella in quel modo oppure invece nostro dovere primari per l'ammenda riduzione su una cosa così grave quali la cura del tumore
Dare tante illusioni agente in quel modo o invece possiamo controllare fare uno sforzo anche di se volete di autocensura ma prima di cavalcare
La ricerca medica su quei su che canti
Controllare bene le cose
La regole dalle come diceva Giulietti le regole per le nomine c'è un solo criterio il servizio pubblico
Basta quello inutile pensare a regole particolari la cultura del servizio pubblico esiste il servizio pubblico significa fare i telegiornali senza servizi cretini significa fare i telegiornali dove come stai in buona fede si cerca di dire quello che non si e per noi la cosa più vicina possibile all'obiettività
C'è la necessità forse di un mediatore il mediatore di redazione che esiste in tutti i Paesi tutte le televisioni pubbliche con quasi tutte le televisioni pubbliche e in molti giornali cella una figura di un personaggio che ascolti
Le lamentele tra virgolette degli spettatori e una volta a settimana posso rispondere su quei casi importanti laddove certi servizi hanno diviso hanno spaccato le posso fare un'opera di mediazione da dentro la redazione verso l'esterno
Ho finito
Due sole cose
Io credo molto alla necessità e alla e alla importanza dell'indignazione del singolo che può diventare indignazione collettiva bene
Possiamo tutti insieme essere capaci di indignarci per certe cose tutti insieme combattere per certe cose con l'orgoglio con l'orgoglio di appartenenza
Fatelo dire a uno che che da tanti anni sta qui dentro ancora però ci resta non sembra ancora
Che l'orgoglio scema non c'è solamente per noi vecchi c'è anche lo Catto possente l'ho sentito tra i giovani questa questo è veramente un un momento di speranza
Giovanni mantello rosso Trieste redazione italiana
Ma alcuni cementato fa piacere sentire una vecchio leone come fra gli se che mantiene la passione per questo mestiere senza tanti soldi
E che invita ancora alla metropoli una difesa del servizio pubblico che ritengo oppure anche di democrazia per questo Paese
Poi qualcosa evidentemente non si può non dire suo apice Mitidieri soprattutto per uno che viene dalla periferia dalla Repubblica dal cento per intero dalla da Firenze Giulia
Beh i direttori ieri non facendo suo intervento ci ha privato la possibilità
Di capire meglio vogliono i problemi di limiti entro i quali con i quali oggi dovevamo scontrati
E penso che un'altra cosa che non non mi è piaciuta
Noi e le cose che si dicono sull'applicazione sulla dipendenza dei politici veniamo a sapere dai giornali non abbiamo la possibilità di telefonare caro Giorgio come stai è vero che tu hai fatto le pastette con questo o quell'altro leggiamo i giornali
Se non è vero
Risponde mestieri ci sono due modi di rispondere
Uno potrebbe dire io
Faccio di cui ancor più conciso piccole cose all'uno l'alto dirigente per fare dei grandi riforme della RAI
E l'altro deve dire quali noi siamo talmente indipendenti che facciamo tutto quanto in base a criteri di carattere professionale dopodiché le relazioni giudicano se è vero se non è vero e si confrontano ma questo modo di fare mi ha lasciato pronti molto molto malamente sorpreso di quando io vado in redazione mi dicono cosa e col direttore generale di Roxie incalzato apre sono fatti suoi
Poi vado rapidamente per Fréchet
Se qualche volta di troppo aver bisogno per l'apporto di politici anche in maniera un po'così discutibile come è stato detto Fava segretario Usigrai nella sua relazione è una cosa che noi assolutamente non ci possiamo permettere come sindacato
Se c'è una cosa l'accomuna delle cose in Consiglio dalla relazione sono tante e l'accentuazione della indipendenza totali
Della dell'Usigrai del sindacato per i politici ed è la l'unica che prima condizione per una vera unità di tutti i lavoratori di tutti i giornalisti della RAI
C'era misura in cui lui sappiamo essere indipendenti farla non ostili ma indipendente ai politici siamo in grado di unificare tutte le istanze culturali e anche tutte
Lei modo di vedere cose che ci sono all'interno che non vuol dire che c'è di se capirà vogliono modifiche non abbiamo idee non abbiamo passioni vogliamo sentimenti vuol dire che sappiamo comunque tutti quanti andare alla ricerca del meglio per obiettività senza essere influenzati da schieramenti questo l'unico modo per poter partire per una reale unità di tutti quanti i lavoratori di tutti quanti i giornalisti e l'indipendenza e l'unico modo per fare servizio pubblico seriamente
Perché io penso che noi dobbiamo essere un po'più notaio e palazzi del potere è un po'più vicini ai problemi della gente guardando le trasmissioni cono con con noi proponiamo che precederà io trovo un eccessivo lo dico anche nelle sedi regionali non solo nazionale una eccessiva vicinanza furibondo dei politici e una a volte scarsa attenzione ai problemi sembra gente
E diciamo che su un fatto riuscire a captare inabili a spiegare e a raccontare meglio quello che succede in questo Paese pronto per le sedi regionali diretta un fatto di democrazia e diventa la giustificazione
Una delle giustificazioni RAI come servizio pubblico
E qui veniamo al punto che ci interessa muto come relazione regionali
A servizio pubblico all'informazione sul territorio se ci si crede o meno io la sensazione che talvolta Pisa direzione tanto attenta alle nozioni tecnologiche non creda molto all'informazione come contenuto
Io trovo c'è uno scatto profondo e grande fra la capacità della direzione dice ed in particolare il parlare di innovazioni tecnologiche e la sua totale insensibilità al problema dei contenuti
Perché la RAI non è una l'azienda come le altre fa informazioni i contenuti sono importanti quanto le innovazioni tecnologiche
Io questa cosa voi fosse profondamente riaffermata e quando parlava di orgoglio di stare né di lavorare né ai Farisei penso che per troppo tempo noi siamo noi siamo stati troppo poco decisi troppo timidi nel difendere la RAI servizio pubblico
C'è una situazione di questo Paese che nessun Paese europeo verrebbe accettata
Una situazione di monopolio reale da parte di uno di una di una sistema di una società la quale mi stupisce sapere qual è che se si prende un quintale Linate in più nel Friuli Venezia Giulia
Ci sono molte miliardaria
Se invece si seppelliscono le leggi sulla libera concorrenza
Se si fa monopolio e si cerca di porre questo problema
I nostri commissari si voltano dall'altra parte se gli si dice guardate che così succedeva nel Bokassa Idi Amin cessi nella mi succedeva nel Katanga nei piccoli staterelli nessuna Stato europeo o nel suo Stato occidentale che ti dice civile a questo tipo di situazione di condizionamento della della politica ed alla cultura da parte di un'unica di unica proprietà
Questa cosa non suscita nessuna reazione neanche a livello politico in cui siamo stati troppo ti indichi nel non difendere RAI come servizio pubblico perché io io la la sensazione che se va avanti una logica di mercato
Fanno avere accesso all'informazione e alla cultura solamente quelli che hanno soldi computer interprete
Periodi a pagamento se noi non
Riaffermiamo la necessità di una difesa servizio pubblico come un fatto di democrazia come diritto di tutti ad avere un informazione di una certa qualità noi rischiamo di creare cittadini di serie A e di serie B anche da questo punto di vista è una cosa che secondo me si veda l'interesse è molto presente
L'altro punto che sto arrivando di Cremona sfide del mio tempo
Noi condanna cosa dicono gli stessi dobbiamo crede dov'è rimase più vicino alla gente e meno sensibili alle lusinghe del palazzo perché questo perché alle volte che voi siamo attratti in ogni cento le grandi città governo i politici
Ed è un modo per orientare in maniera eccessiva il nostro lavoro o la nostra però se informazione in un settore che poi è importante ma ha forse più importante e tutto il resto è quello che accade a Inter anche che all'intorno al nostro Paese un ultimo accenno sulla sul sul assunzioni concorsi eccetera eccetera eccetera io sono d'accordo che i vincitori di concorso devono entra in RAI sono d'accordo che portano novità portano comunque formazione tecnica accorpano conoscenze cerca però se il loro obiettivo è poi tornare comunque a Roma o a Firenze o a Milano
E vanno nelle sedi regionali sia attualmente poi chiedono di andare via creano un effettivo problema alle sedi regionali
Ah vanno rapidamente a ricopiare il centro lasciando scoperte o comunque è nato totale precarietà le sedi regionali che ogni tre mesi o a fare la battaglia per una sostituzione becco ed è un problema serio perché secondo me
Io ho solo detto favorevolissimo che si ingressi perché sono è un modo limpido in modo coerente modo corretto tutto quello che volete portare un contributo importante se però dopo un mese due meglio tre mesi non sono già più lavorare nelle sedi periferiche questo pone un problema che mi oppongo al sindacato in questa sede
Noi abbiamo operato altrettanto limpidamente pretendendo o cercando di ottenere che entrassero nelle sedi regionali
Quei giornalisti che abbiamo un contratto che avevano chiarito che erano già professioniste che noi disoccupati perché avevamo chiuso Radio un pilota rione c'era c'è luce e aperta è un modo altrettanto corretta Olimpio e ed è anche giusto di tentare di di di rafforzare le relazioni carattere locale e questo anche in modo che la una maggiore stabilità nel senso che poi uno che in Regione ho in mente anche ci rimane
Io penso solo che nel prossimo mese di confronto con l'azienda dobbiamo accentuare molto il confronto si ho finito
Sulla sui contenuti sulla qualità sul servizio pubblico dovrà essere capace di mobilitare molto e molto di più
L'opinione pubblica e la stampa su questo punto che è molto importante e purtroppo lui che sta battaglie non l'avremmo fatta prima sulla par condicio o sulla o o sui monopoli televisivi ci troviamo adesso che ogni volta che si parla si passa anti libertari cioè non è ed è una condizione alla quale dobbiamo uscire se vogliamo che la RAI abbia poi risorse per il futuro e anche via poi prospettiva chi ci lavora
Grazie
Fabrizio Masciangelo ripescare
Sono Fabrizio lasciano il delegato della redazione di pescare ecco vorrei
Iniziare intanto con il con una sensazione
Mi è piaciuto come è iniziato questo congresso perché spesso in politica nel nel sindacato nel dibattito di questo Paese le impressioni valgono più della sostanza delle cose
C'era è inutile nascondersi un'impressione io credo abbastanza diffusa
Nel corpo dei giornalisti RAI
Che nella confronto con l'azienda ci fosse qualche momento di timore di incertezza del sindacato lo scontro di ieri ha cancellato intanto questo equivoco
C'è stato invece quello che ci deve essere un confronto serio anche duro con quella che rimane sempre la controparte anche quando si è d'accordo sulle scelte strategiche la controparte che l'azienda
E veniamo a tre argomenti molto rapidamente ecco questo questo congresso mi piace anche per il titolo che ha scelto per la sua capacità di legare strategie e dimensione concreta quotidiana delle cose che facciamo nelle redazione
Il titolo resuscita in qualche modo un un idea un'idea che si era parecchie appannata secondo me negli ultimi tempi quella di servizio pubblico
Sì era molto appannata anche per colpa di quelle forze politiche sociali che per storia che per cultura avrebbero dovuto metterla centro
Della loro battaglia sull'informazione in questo paese
Non mi ha mai convinto eppure tanti continuavano a ripeterlo quasi come se fosse una cosa scontata che il servizio pubblico potesse essere davvero qualcosa fatta col passa qualcosa che dura mezz'ora con un ministro e studio intervistato da un conduttore di talk show emendamento oppure qualcosa che dura una rubrica di venti minuti e poi scompare in palestra e che parla no
E invece servizio pubblica è una cosa estremamente seria estremamente complessa servizio pubblico significa essere al servizio del pubblico cioè di chi ci ascolta di chi per quanto riguarda la RAI paga il canone
E allora forse bisogna capire un po'meglio corse dobbiamo interrogarci un po'meglio dovremmo interrogarci un po'meglio su cos'è questo servizio pubblico
Su come misurarsi per esempio con quell'opinione pubblica che è una realtà molto magmatica fatta di tante cose modellata da tante mani la politica i movimenti le associazioni che noi stessi modelli diamo attraverso la nostra informazione
Ecco la RAI probabilmente si porta dietro forse chi sa non se ne libererà mai
Una sorta di peccato originale di questa complesso Margot ma ha sempre rappresentato è proiettato troppo una faccia che la faccia politica ma politica intesa intesa nel senso di sistema dei partiti
E questo sicuramente è uno di quei ricca di che è difficile da come dire da emendare
Una delle sfide che credo stia nel titolo e nel dibattito di questo convegno e quella proprio di rilanciare il servizio pubblico nella sua definizione più alta costringere
La politica nel senso il sistema dei partiti a fare dei passi indietro perché lo dicono ma credo che non abbiano poi tanta voglia di fare di questi passi indietro e dare invece evidenza a portare alla ribalta
Tutta quell'altra realtà ampia di associazionismo di movimenti di volontariato quella complessità sociale e civile di questo paese che parte integrante di quel pubblico di quell'opinione pubblica
Se come dare voce alla complessità delle forze sociali io credo che questa è una delle stelle polari del nostro modo di fare informazione è una stella polare nei contenuti del nostro lavoro ma e qui è un'altra sfida deve essere una stella polare nella struttura futura che l'azienda prenderà questa famosa holding e qui una grande scommessa io sono molto d'accordo con una cosa che diceva il segretario ieri in apertura
La partita che si gioca intorno alla Fondazione al ruolo della Fondazione alla sua composizione a come dentro a questa fondazione
Debbano esserci forze che siano capaci di andare oltre i rapporti di forza e di equilibri
Parlamentari politici in senso stretto ancor peggio governativi la Fondazione dovrà essere altra dovreste un luogo capace di rappresentare una complessità sociale civile ben diverso
E io preferisco parlare di questo perché questo per me è un passaggio essenziale perché Senna non daremo questa struttura se non daremo questi contenuti io mi chiedo ma le tecnologie a cosa serviranno io non parlerò di tecnologie altri l'hanno fatto meglio di me
Ma credo una cosa molto semplice forse ingenua che le tecnologie sono comunque degli strumenti che devono essere al servizio di qualcosa
O noi sappiamo usarne finalizzarli ad un progetto che abbia al suo centro questo modo di rappresentare la complessità della società civile della società italiana nel suo complesso pure le tecnologie
Come dire asset Bono asse l'informazione
E se il servizio pubblico deve diventare specchio di questa completi e SITA sociale civile allora
Ovviamente diventa centrale
La scommessa del nuovo T tre il telegiornale che doveva essere il telegiornale delle mille ne parlo perché ovviamente come dire la cucina dentro la quale mi muovo tutti i giorni
Io devo dire con chiarezza una cosa per quanto mi riguarda per quello che ho capito il nuovo TG cosiddetto TG unificato non è mai nato non è neanche cominciato
Se non in quella veste formale tutta esterna di sigle di lanci che crea più problemi
Che altro
A questo punto detto che non è nata che in realtà non abbiamo portato nulla di realmente nuovo
Dentro quel contenitore le strade sono due o tornare indietro oppure scommettere davvero su questo TG unificato su questo telegiornale che deve essere specchio del territorio specie delle villetta la mia opinione
E che bisogna ovviamente andare avanti ma andare avanti per due elementi fondamentali perché l'intuizione e giusta e rimane giusta perché nel futuro dell'ALAI della della RAI della sua struttura di holding c'è una natura diversa del T tre che implicita nella diversa missione editoriale della divisione due dentro la quale sia andare avanti quindi costruire una vera Rete un vero TG territoriali uno spazio informativo in cui finalmente si realizzi quell'intreccio da cui da troppo tempo parliamo
Un intreccio prezioso fra centro e periferia fra nazionale e regionale un TG che sarebbe davvero unico e irripetibile credo nello scenario dell'informazione
Non solo italiana ma forse anche europea che sappia dare un senso unitario alla paese dei mille campani
E per fare questo però del rendere concreta questa scommessa probabilmente bisogna fare dei passi in avanti bisogna investire per esempio sulle sedi regionali bisogna investire come finanziamenti come fondi ma non solo questo bisogna secondo me a ripensare anche il loro modo di lavorare come si può fare un vero
TG che esprime che sia specchio della realtà italiana e poi avere delle redazioni che non hanno più terminali sensori dentro il territorio io vengo da una regione piccola come l'Abruzzo Malawi struttura geografica regione montuosa rende complicata e le comunicazioni bene
La sede regionale della RAI oggi a un solo corrispondente che peraltro è un vero e proprio caso che la bolla molto più di un redattore ordinario che
Se ci fosse come dire obiettività i nostri dirigenti sarebbe già stato Novato da parecchio come la redazione chiede
Questo se come noi auspichiamo da tempo come reazione questo corrispondente saranno vattene non avremo più neanche un corrispondente sul territorio abbiamo un solo punto di riversamento come fare allora come esprimere il territorio senza avere questi strumenti elementari altroché tecnologica
Sto finendo con due concetti uno
Io credo che se bisogna scommettere bisogna scommettere su poche cose poche cose decisive è inutile moltiplicare gli spazi è inutile tentare una moltiplicazioni spazi che fatalmente vada danno
Della qualità di ciò che si può produrre è bene che qualcuno comincia a pensare che nell'imponente la produzione informativa della RAI qualità e quantità non sono due variabili indipendenti ma sono strettamente connesse
Chiudo con una nota necessaria credo perché è un congresso che alla fine e leggera degli organi degli organi dirigenti l'esecutivo gli atti e tennis io dico chiaramente una cosa specialmente dopo la relazione di ieri lo scontro vero di ieri
Io credo perché nel loro complesso gli organi che verranno eletti debbano esprimere una continuità perché molti di coloro che conosco essere arrivi di questo sindacato sanno da dove vengono e ho l'impressione che sappiano dove dobbiamo andare ma debba anche raccogliere ovviamente nella complessità dei diversi organi
Quelle proposte quegli stimoli quelle soggettività che si mettono a disposizione per un lavoro sindacale non però in nome di equilibri
Settoriali di interessi particolari di testati o di pezzi di porzioni ma in nome di un'unità su un su un progetto un progetto alto un progetto da costruire tutti insieme grazie
Vi ringrazio Pierluigi nell'odierno nostra
Un doveroso grazie a nome anche di tutti i colleghi tra redazione a Paolo fra io se non per la citazione evidentemente ma perché in una battuta fotografato ciò che avviene nelle redazioni regionali e non solo ad Aosta
Be'colleghi c'è un certo godimento passatemi il termine nel sapere che l'intervento di un piccolo comitato di redazione quale è quello di Aosta e in qualche modo la risposta non al segretario del dell'Usigrai con l'esecutivo del quale condividiamo tesi analisi ma è la risposta al direttore generale c'eravamo lasciati a Boario con una sorta di slogan riscopriamo si disse allora il giornalismo il giornalismo di strada nel senso di abbandonare i desk e prendere in mano il microfono e taccuino per riappropriarsi di una professione per molti sempre più impiegatizia seppure di lusso
Bene oggi di strada ne abbiamo abbiamo fatta Molin pressione che quel giornalismo sì è ancora da venire il TG tre la TGR non ci sono più c'è invece il telegiornale tre che con il suo Grande serbatoio di uomini e professionalità non ha ancora una sua fisionomia precisa e francamente alla battuta del direttore chiodi fatta recentemente in un incontro con i comitati di redazione ci ha detto che il telegiornale tre è un po'una casa che si costruisce piano per piano pezzo per pezzo beh a me verrebbe voglia di dire al direttore chiodi cambia impresa
Nel frattempo l'azienda ha cambiato ha cambiato pelle incentivazioni cambi di maggioranza certe politiche hanno in qualche modo accelerato il turnover holding divisionalizzazione e quant'altro sono ormai termini di uso comune anche nelle redazioni più decentrate
Tuttavia la realtà è ben diversa pensiamo alle sistemare Go un vero reperto archeologico rispetto ai moderni sistemi informatici presenti nelle redazioni dei grandi ma anche dei piccoli
Giornali italiani ai mezzi tecnici sempre meno adatti alle esigenze di ripresa il ritrasmissione del segnale
Alle salette di montaggi cui apparati elettronici sono ormai a fine corsa e tutto questo mentre credo che i colleghi ne siano informati i reparti di manutenzione stanno per essere smantellati a favore dei service
Bisogna che l'azienda insomma investa di più e meglio parliamo di satellite lo abbiamo sentito ripetere più volte di digitale
Quando fare un collegamento indiretta oggi molte redazioni regionali è praticamente impossibile vi faccio
Un esempio il ventiquattro marzo scorso come tutti sapete all'interno del traforo del Monte Bianco si verificano si verificò uno spaventoso rogo che fece quaranta morti
Bene sapete se
Dopo quanti giorni la redazione regionale di Aosta nonostante le insistenze del caporedattore anche delle direttore chiodi bisogna dire
Riuscì a fare il collegamento dopo due giorni solo quando il TG uno dirotto un suo mezzo satellitare credo da Ancona
Per mandarlo su al traforo del Monte Bianco
Questo la dice lunga la dice lunga anche nel rispondere alle direttore generale che evidentemente vede un'azienda che non c'è o che è molto diverso sembra quasi che si parli di un'azienda reale quella dove i i colleghi lavorano quotidianamente un'azienda virtuale
Un altro piccolissimo esempio forse banale non degno di essere portato all'attenzione del direttore generale ma che tuttavia fotografa una certa situazione
I nostri treccine operatori prima operatori poi fortunatamente treccine operatori chiesero diciotto anni fa
Le cosiddette mascherine per le telecamere per proteggerle dalla neve e dalla pioggia perché spesso si va a Cervinia e si lavora a meno venti meno venticinque
Le queste mascherine sono arrivate un anno fa
Allora oggi dobbiamo chiederci quando il ruolo del servizio pubblico radiotelevisivo che come è noto da tempo e al centro di quello che eufemisticamente potremmo definire un ampio dibattito
Uscirà dalle analisi dalle riflessioni dalle lavorazioni per diventare una realtà libera e sana sia dal punto di vista aziendale che da quello intellettuale e culturale
Una realtà capace di stare sul mercato in quanto servizio pubblico di assicurare un pluralismo tale da consentire a chiunque
Di poter dissi riconoscere
Se la RAI deve essere di tutti come ci indica il tema di questo congresso e di più
Allora dobbiamo immaginare un'azienda molto diversa da quella attuale un'azienda dove lavora la burocrazia e la burocratizzazione lasci spazio alle responsabilità e alle capacità di chi nelle redazioni regionali lavora quotidianamente
Va bene riempire nuovi spazi con tutte le rubriche che vogliamo anche cultura piuttosto che sanità
Ma a condizione noi pensiamo che l'occupazione non sia sine asse spessa a scapito della qualità sottraendo risorse anche umane e mezzi tecnici pure all'ordinario lavoro di tutti i giorni
Sta in questo noi crediamo nel sottolineare cioè l'esigenza primaria della qualità la sfida del sindacato per i prossimi anni dovrà cioè attrezzarsi per affrontare e discutere e condividere le grandi scelte senza dimenticare però organico assunzioni contratto la borsa della spesa quotidiana
Perché se evitiamo di rispondere alle domande che vengono dalle redazioni
Su questo terreno correremo il rischio di incoraggiare all'interno del sindacato spesso fughe in avanti e chiusure oltre poiché favorire non dimentichiamo frustrazioni e soddisfazioni professionali
Dico questo essendo ben conscio che l'esecutivo non ha certo la bacchetta magica per risolvere tutti i problemi magari ma è altresì vero che il sindacato deve tentare ad di essere alternativo all'azienda
E il direttore generale ci ha fatto capire che tipo di azienda vuole Luís
E che tipo di sindacato vorrebbe e che fortunatamente per adesso non ha vi dicevo il sindacato deve tornare ad essere alternativo e interprete fino in fondo dei bisogni delle redazioni grazie
Grazie
Antonio Affaitati del GR
Care colleghe e cari colleghi buonasera a brevissimo intervento in duplice veste chiedo scusa non vorrei far preoccupare la presidenza
Duplice intervento uno a livello personale
Poi invece diciamo quello più ufficiale perché sono delegato dai delegati del giornale radio
A leggere di il nostro documento quello persona e questa è la mia voce quello personale chi molto semplice Violante questo microfono dopo venticinque anni di reni emoziono sempre
Vengo dalla radio ho sempre spesso sentito
In questi venticinque anni la sorella povera la cugina povera parente povero
Io sono orgoglioso di lavorare alla radio non ho mai pensato di lasciare il giornale radio sono però offeso terribilmente offese mortificato
Quando altissimi dirigenti dell'azienda Ina pubbliche riunioni fatte presso la mia direzione ammettono di non conoscere assolutamente l'Arcadia
Questo mi fa molto male mi mortifica e mi mi deprime in qualche modo
Dirigenti che vi sono stati imposti non li ha scelti magari potessi farlo io sono entrato facendo causa venticinque anni fa
La parte ufficiale invece è quella che io adesso prove in qualche modo legge sintetizzare deve la parte ufficiale dei delegati del giornale radio fra
Per cui abbiamo sentito in questi giorni questi questa giornata e mezzo di lavori che la RAI sta cambiando noi della radio del giornale radio
Sosteniamo che è già cambiato per quanto ci riguarda il modo di fare in formazione e proprio per questo che io vi chiedo se volete da parenti poveri ma la maniera più assoluta e anzi deve con grandissimo orgoglio
Che in nidiate qualche minuto di attenzione perché noi riteniamo che al giornale radio RAI
E un po'il modello che forse si vuole imporre a tutta l'azienda sentivo prima i colleghi vergognoso sentivo altri colleghi che ringrazio
Storici colleghi di questa azienda che hanno parlato e forse per la prima volta hanno parlato tanto di Radio ringrazio il mio sindacato io ripeto sempre che queste mio sindacato ringrazio il sindacato che si sia forse per la prima volta tutti questi congressi siamo arrivati all'ottavo congresso abbia dedicato amplissimo spazio alterati ne do merito anzi chi sollecito perché se ne parli ancora più anche perché la RAI deve tutto
Alla radio è nata con la radio e la radio e la storia di questa azienda
Noi sosteniamo che c'è questa costante
Necessità di confrontarci con quelle che sono le realtà che stanno apparendo oggi sulla mercato ci dobbiamo confrontare come azienda pubblica con altre aziende che pubbliche non sono almeno fino ad ora ma che possono stanno certamente per diventare più grandi più forti Dinoi
Leggevo questa mattina alcuni giornali e mi ha sorpreso la tempestiva puntualità saranno del tutto un caso che proprio questa mattina un paio di giornali hanno parlato in termini entusiastici degli ascolti che Radio uno
Il canale uno della radio che ha avuto questa riforma dovrebbe occuparsi soltanto informazioni poi dopo ne parlerà stranamente con tempestiva puntualità scrivono questi due tre giornali esagera e stampa in particolare che noi abbiamo un ascolto in una percentuale in più del cinque per cento
Abbiamo confrontato e a quale prezzo però abbiamo raggiunto questo risultato semplice urtato che pesa però abbiamo prego
Ringrazio Paolo fra gli S quando parlava di qualità sono un vecchio hanno delegato a leggere perché sono il più vecchio a parte il collega Ugolini sono il più vecchio della
Grazie
Sono il più vecchio della delegazione solo per questo mi hanno fregato a leggerlo
Va bene allora noi del Giornale Radio diciamo anche con una punta di orgoglio che ci presentiamo a questo congresso con due grandi novità giunte proprio dopo l'unificazione delle tre testate radiofoniche
Un canale il primo tutto affidato alla testata
Per ottenere questo risultato credetemi noi giornalisti abbiamo speso qualcosa come cinque anni del nostro tempo insieme al Sindacato nazionale come comitati di redazione che hanno preceduto quelli e quale mi onoro di appartenere
Dunque abbiamo finalmente ottenuto una canale totalmente informativo un flusso continuo di notizie gli aggiornamenti di approfondimenti dall'Italia e dall'estero poiché abbiamo però sebbene l'altra novità il canale riservato alla GR Parlamento
Che dovrebbe essere proprio per sua natura l'autentico momento almeno fino ad ora di servizio pubblico ed è rimasta invece sostanzialmente immutata l'informazione sul Jerry due e subito i tre allora ci chiediamo siamo contenti siete contenti
Dovete sapere che questa domanda c'è stata più volte rivolta dalla nostra azienda noi del comitato di redazione a nome della redazione ci chiedevano sempre spessissimo siete contenti
La risposta per l'azienda era naturalmente scontata dovevamo ad ogni costo essere contenti ovvero foga per cosa potranno fare non siamo soddisfatti perché questo Consiglio di amministrazione come vi dicevo dopo le infinite sollecitazioni
Dei vari comitati di redazione del sindacato nazionale sono riusciti a portare a casa questo risultato condimento questa riforma ma devo dire che siamo anche sicuri ed ecco perché l'appello che io rivolgo non è soltanto i colleghi della radio il giornale radio ma tutti voi colleghi
Della RAI ebbene se non avremo veramente la possibilità di realizzare checché ne dicano questa mattina questi due giornali che mi insospettiscono ripeto con questa puntualità straordinaria come se qualcuno già avesse saputo l'intervento a che oggi avremmo proposto né i delegati del giornale radio
Ebbene se non riusciamo a realizzare questo canale ci stanno prendendo loro tutti quanti in giro non avremmo pochi più alcuna chance
Noi proponiamo questa ricetta vi prego di considerarla soltanto come una battuta per essere contenti come l'azienda ci comanda
Allora la prima lo abbiamo sentito da Roberto Natale lo abbiamo sentito dai politici lo abbiamo sentito altri colleghi quella di essere ascoltare
Io ieri son venuto da Roma altri colleghi vengono dati d'Aosta Trieste da Palermo da Milano bene io credo che per ciascuno di noi
Se ha avuto la bontà di sintonizzarsi sui canali della radio abbia avuto delle serie difficoltà per inseguire le nostre frequenze si potrebbe anche dire è vero che c'è Isoradio Soravia sapete una frequenza dedicata esclusivamente a quelli che prendono l'autostrada ma che possiamo rispondere Isoradio però non serve tutte le frequenze e poi paradossalmente non so perché non ne conosco il motivo la radio Isoradio trasmette i telegiornali
Alla radio
Come diceva questa mattina Nuccio Fava dovrebbe tutto questo pomeriggio Paolo allora ne sentiamo colleghi quando mandano i pezzi in televisione rimando anche per noi spessissimo noi sentiamo
Servizi nel quale il collega dice come potete vedere da queste immagini questo succede alla radio e quindi lunghissimi Silenzi
Il secondo punto fondamentale non voglio ripetere quello che hanno detto gli altri ma sono obbligato a farlo gli altri colleghi e la qualità della informazione è un problema sicuramente di carattere generale se ne è discusso ampiamente in queste giornate di lavoro lo ha è stato credo punto portante della relazione di Roberto Natale noi della radio pur avendo un solo canale che deve o dovrebbe fare informazione ventiquattro ore su ventiquattro abbiamo in realtà una programmazione completamente ingessata
Per cui invece di approfondire un fatto di cronaca per esempio il naufragio dei profughi a largo di Otranto o magari la catastrofe che ha sterminato migliaia di vittime in India parliamo di ricette di ricordi d'infanzia parliamo di quello che la gente sogna la notte
Oppure si dà spazio trattazioni le notizie che possiamo definire leit ieri su questo Roberto Centaro tenuto in materia molto piacevo
Lo chiediamo se informazione quella che facciamo alla RAI
Quando si parla di mirtilli piuttosto che il del naufragio di Otranto e ci chiediamo
Quanti ci dicono le statistiche che sono tre milioni otto milioni dieci milioni quanti si sintonizza non sui nostri canali poi davvero riescano in qualche modo a capire che c'è stato una cambiamento rispetto
Rispetto al passato allora dove sta la novità per uno ritorce
Ed è fondamentale la differenza è che in questo modo le costiamo molto ma molto di meno perché a fare gli intrattenitori siamo noi giornalisti della radio probabilmente potreste esserlo voi domani
Noi riteniamo che questa sia la mortificazione della radio riteniamo che sia la mortificazione dei giornalisti vorrei fare un brevissimo accenno a quello che diceva direttore generale ieri a proposito degli inviati speciali io mi auguro che la sua sia non quello che ha detto ieri ma quello che dirò ora mi auguro che sia la sua una licenza poetica
Perché allora si potrebbe capire tutta la filosofia del nostro direttore generale
In una Libero che è stato pubblicato da Sellerio forse questo nome ci ricorderà qualcosa del passato
Il dottor Celli scrive a proposito dell'inviato tanto dall'inviato in viaggio che si perde ho il coraggio di spiegare a chi non parte delle spese il senso dell'arte un rimedio che si è forte si domanda
Non andare più in là di Orte mi auguro voglio vedere lo spero che questa sia licenziato poetica perché se non è licenza poetica ho qualche dubbio che mi dà la radio voi della televisione né tutti dall'azienda sto per concludere Rick sta io mi auguro che sia proprio così e non accettiamo noi della radio io non accetto più ricatti sul piano dei livelli occupazionali sui presunti favolosi stipendi e nei giornalisti dal redattore più umile
Alla mi limito che mi fermò caporedattore riceve e qualche giorno fa un settimanale ha pubblicato dico
Vi chiedo scusa per tema la vecchia generazione sono rimasta l'Olivetti trentadue ma è colpa mia
Mi facessero fare dei corsi ben vengano le nuove tecnologie non mi mandassero a Belgrado mio collega un rigori né agli altri colleghi con questo affare sono a Sorrento sono napoletano
Mi hanno mandato per sessanta giorni a Belgrado ci hanno mandato per sessanta giorni con un affare non questo il mio che si è a Napoli si dice sia quagliato sia sciolto se sono queste le nuove tecnologie io non voglio essere più presa in giro
Ho anche saputo che la mia vita vale trentaquattro miliardi al giorno in verità che mi daranno
Io ci ho perso una mano per questa azienda ho scoperto che l'azienda riconosceranno che siamo stati a Belgrado sotto le bombe colleghi che sono stati in altre zone a rischio durante la guerra sappiate che la vostra vita
E valutata da questa azienda trentaquattro mila lire trentaquattro mila lire ritorno brevissimamente a quello che più ci riguarda per quello del giornale radio noi chiediamo il vostro conforto e la vostra approvazione nel chiedere per quanto ci riguarda
Una sollecita conferenza di produzione ci sono stati dei cambiamenti sostanziale
E l'appello lo rivolgo al mio sindacato al mio sindacato Roberto ci sono stati cambiamenti sostanziali intervenuti dall'approvazione di quando il mio direttore certo dottor Paolo Ruffini presentò il piano editoriali
Riteniamo che ci sia stato un grande cambiamento nel corso di questa
Conquista perché la con queste nostre e quindi noi crediamo che sia importante questo punto la presentazione di nuovo piano editoriale
Della testata naturalmente concludo nel ringraziare un maestro che per me è stato un grande maestro riaperto Gino ci che sta per andare via sta per andare in pensione che ci sta per lasciare Alberto grazie per tutto quello che mi ha insegnato ti prego veramente vi ringrazio e grazie
Normale quindi
Vogliamo
Volevo dire che mozioni e candidature vanno presentate entro domattina alle undici parola
Provato nata nel conclude la sua relazione ieri ci ha chiesto un giudizio sull'operato suo e dell'esecutivo in questi tre anni di lavoro Milito cui non voglio certamente sottrarmi per dare il mio giudizio il mio giudizio ma penso che se quelli tra delegazioni di Venezia è un giudizio positivo sul suo lavoro e su quello che questa esecutivo forse qualcosa di più o di altro poteva essere anche fatto ma a posteriori sicuramente facile dirlo più difficile farlo nella pratica quotidiana di essere sempre certo se almeno per quanto mi riguarda per quanto riguarda Venezia i risultati sono stati raggiunti sì merito del segretario dell'esecutivo ma anche del lavoro fatto nella mia relazione del CDR in collaborazione con l'esecutivo
Perché se aspettiamo che altri facciano anche il nostro lavoro di risultati ne abbiano nel raggiungiamo
In fondo è questa la forza di un sindacato e la forza l'essenza di un sindacato come il nostro lavoro comune e solidarietà fa simili
Vedete se io è da suoi tranne che lavoro in RAI invece da molti più anni che bene o male sono impegnato nel sindacato del Veneto nella mia regione
Deposizione come quelle sentite questa mattina dai colleghi di Firenze le ho sentite molte altre volte
Dare un giudizio negativo sui mancati risultati di unificazione del T tre facile forse anche scontato
Ma non possiamo sempre accusare gli altri dare la colpa agli altri una volta sindacato una volta l'azienda una volta chissà
Personalmente credo che quel progetto si è ancora buono e per questo chiedo
Alle all'azienda in prima se la direzione secondo di ma che mantengono le proposte fatte che l'anno scorso abbiamo votato in massa e chiedo però anche il sindacato che uscirà
Alla guida del sindacato che c'era da questo congresso
Di preme su queste perché questo avvenga e per questo do anche la mia disponibilità
Se congresso raccoglierla di lavorare quali commissione perché questo avvenga e sì sì ma appunto l'assemblea voglia mettere accogliere la mia disponibilità mia esperienza e la mia voglia di lavorare
Parafrasando una celebre fase e che copiando
Un cosa che ha detto il segretario Paolo Serventi Longhi in in un'altra riunione sindacale vorrei però dire anche appunto ai colleghi di Firenze che prima di chiedere che cosa il sindacato ha fatto per noi chiediamoci cosa noi abbiamo fatto per il sindacato
Perché sarebbe bello che ogni nostra richiesta fosse sempre accolta ma sappiamo almeno Sacchi lavora nel sindacato a vari livelli in vari realtà che non è una realtà non è così nell'alta dobbiamo fare i conti con una controparte poco disponibile che il più delle volte c'è contraria e altre volte irascibile o evasiva come abbiamo visto e ascoltato ieri
Io ad esempio più che su calabrese avrei voluto sentire sia da Celli che da Zaccaria una risposta le proposte Pato da Roberto su privatizzazione public Koné Palin sull'azionariato popolare sul coinvolgimento dei soggetti a tre rispetto ai investitori istituzionali ma il partner insomma su quella RAI di tutti che è il tema del nostro congresso ma non le ho sentite
Così come avreste detto voleva avrei voluto sentire una risposta su modello di servizio pubblico delineato nella relazione del segretario o su quel valore aggiunto che per noi
Sono le sedi e l'informazione regionale
L'ho saputo faccio mie tutte le considerazioni del Bateau di notti che ringrazio anch'io sull'importanza della radio sulla difficoltà di fare radio nelle redazioni regionali costretti come siamo e lo ricordava anche Paola fresa fare molte altre cose contemporaneamente
Un lavoro difficile
Certo un discorso di parte non metto io vengo da lì sono uno di quelli che quando capita fa anche va a fare anche la sagra del cocomero ma cerca di farlo sempre comunque nel miglior modo possibile perché sono convinto che la gente che paga il canone la mia regione come nelle altre parti d'Italia voglia anche avanguardia anche il diritto di far sentire di vedere queste cose
Perché anche questo si è fatto bene se fatto con coscienza e con serietà sia fare servizio pubblico
Da tale ieri ricordava come poi appunto su questo condivido pienamente ma ripeto è un discorso di parte mia
Come l'informatica regionale
Ci sia invidiata proprio per il suo valore aggiunto da media sette citava Carlotti dico Carlotti non a caso è un veneto
Però stiamo attenti e di laguna Borile corpo
Siamo Terri però che se Mediaset se davvero volesse l'informazione regionale già ce l'avrebbe ce l'avrebbe carattere televisioni private che aderiscono circuito FRT che a Mediaset fa e l'ha sempre fatto riferimento dicevo punto parlando di Carlotti non a caso non vedo perché nel Veneto dieci giorni fa è accaduto un evento un piccolo evento che adesso vi racconto che è sintomatico di una certa situazione
Durante un convegno sull'emittenza e sull'informazione locale organizzato correlate comitati regionali televisivi del vento
Abbiamo assistito
In cui peraltro
Come sindacato abbiamo avuto
L'onore di non essere evitate
Abbiamo sentito da parte sia del mondo politico che delle televisioni private e qui apro una parete tra cui alcune che sono sardi della RAI del Veneto chiusa parentesi ma su questo si dovrebbe fare una riflessione
Un attacco ad alzo zero nei confronti nei nostri confronti dico nostri non tanto e non solo della RAI del Veneto ma nei confronti nostri della RAI intesa a trecentosessanta gradi
Il concetto che è stato espresso durante quella riunione senza eccessiva e politici che dai imprenditori delle detenute i cosiddetti imprenditori delle televisioni private
Il servizio pubblico sul territorio siamo noi e non la RAI la RAI faccia l'informazione da Roma e dal mondo
E lasci parlare di formazione regionale anzi semmai diano i soldi che spende in quel modo e che posi potrebbe risparmiare che comunque sappiamo fare meglio le cose
Sappiamo noi che ci siamo e che ci lavoriamo che non è così lo sappiamo perché il insomma tempi vadano fai contratti
Il l'informazione locale a volte è molto più attenta
Ancora Dinoi alle sarde con come lui soprattutto se le sagre appaiono e l'informazione tra il divario tra informazione tra etica
è sempre più sul filo del rasoio e sempre meno diciamo dalla parte del dottor
Io credo che questo che sia caduto nel vento non sia un episodio isolato frutto di un delirio di un presidente di Regione
Che viene non a caso da Publitalia e che nella cerchia rispetto degli amici di Berlusconi
E che già di suo finanziere Michele a pioggia e discrete ma nata a mente senza riscontri particolare le televisioni che gli sono amico un concetto proprietario dell'informazione tipico di chi viene da quella parte
Ma credo che questa situazione faccia parte sì la punta di iceberg di un progetto ben preciso
Di cui sono contro faccia le accuse quotidiane che ci vengono fatte da Confalonieri che sto per ricordate anche ieri pomeriggio e che dall'altra gli attacchi e i tentativi di delegittimazione del
Servizio pubblico della RAI che arrivano da gran parte del motto nel mondo politico
Un progetto che lo dico qui da sindacalista vado verso la conclusione che va di pari passo questo sono fermamente convinto quello della Federazione degli editori
Di destrutturare le relazioni e di distruggere il concetto di contratto collettivo di lavoro Jonah un progettò di così privatizzazione dell'informazione o di globalizzazione l'incontrario dell'informazione a tracce
Sessanta quali di cui come
Operatori dell'informazione del cuore per informazioni di servizio pubblico dovremo stare attenti
Di fronte a questo
Credo che davvero dovremmo fare tutti un passo indietro oppure un passo avanti di Pennac paghe vogliamo vederlo
Per qualche volta cerca di non dare troppo peso alle nostra polemiche intera me ma guardare davvero cosa succede al di fuori della nostra relazione da questo punto di vista non solo dal punto di vista della Croma
Perché mentre noi magari litighiamo nelle nostre botteghe Cecchi nei propri supermercati o nei propri ipermercati vende l'informazione è un tanto al chilo
Credo che questo non sia giusto
Credo che questo non ce lo possiamo permettere se davvero oltre che alla nostra professione la dignità della nostra professione del nostro lavoro abbiamo a cuore
Come dice appunto lo slogan è nostro contratto anche i diritti di chi ogni giorno ci guarda che ci ascolta pazzo
Giampiero ma no Kia Rai sport
Innanzitutto buona sera
Io volevo un attimo
Per prima cosa parlare
Ne hanno parlato un po'tutti oggi
Del discorso di Celli
Rivalutarla fa
A me è sembrato
Un discorso di un Papa
Nel corso di un Papa direttore generale che ha fatto la tirata d'orecchie
Al suo figliolo
E infatti del codice civile nello svolgimento del suo mandato assegna Celli
La diligenza del buon padre di famiglia pensate possiamo nel due mila
E ancora esiste la diligenza del buon padre di famiglia
Eppure questa è legge dello Stato esattamente come le leggi dei bilanci
E pensando le cifre
E risultati certamente lusinghieri
Non si può fare a meno di pensare che a fronte di grandi benefici per pochi
Ci sono ingiustizie per troppi
I bilanci non si fanno quadrare solo con i risultati
Il Presidente Ciampi il governatore Fazio chiedono di investire
E ci piacerebbe che l'azienda investisse
Anche per farci lavorare bene
Pensare un po'a chi la RAI la fa marciare tutti i giorni insieme
Anch'io un libro
Come cerini
Un libro molto antico
Libro che contiene molta saggezza
Mi dispiace che oggi direttore non sia qui
Perché non mi piace parlare degli assegni ma inevitabile dire
Caro Papa direttore io non vorrei che questo libro l'avessi scritto tu
Mi accontenterei che tu lo avessi letto
E se l'hai fatto
E ti ricordassi almeno quello che c'è scritto
Se quello che c'è scritto qui dentro non è entrato nel tuo cuore se non ci credi questo vecchio libro lascialo stare non fare citazioni
Stamattina abbiamo avuto un intervento preoccupante credo quello del dottor Balassone
Che ha prospettato uno scenario direi biblico a questo punto
Mi ha detto non possiamo lasciare il monopolio
Delle telepromozioni agli altri
Ma su queste cose ci pensa l'Antitrust di solito
Ha fatto ha prospettato uno scenario
Per noi molto
Quasi apocalittico
Che si potrebbe riassumere credo che mai
Fase sia stata così calzante o così o commi
Però mi sembra che
In Assemini saturi forse
Deroghe no a quello che uno dei loro compiti cioè avere delle idee per l'azienda
Forse guardando a trecentosessanta gradi anche se come ha detto lui il settantacinque per cento oggi
Delle risorse della RAI deriva dalla pubblicità
Guardando a trecentosessanta gradi si potrebbe pensare a qualcosa che non ci costringano a mandare i nostri giornalisti un domani
A reclamizzare dei prodotti industriali
E se invece le cose stanno proprio come ha detto Balassone cioè
Noi dobbiamo trovare il modo di pubblicizzare di reclamizzare queste cose
Mi chiedo quando
I signori della pubblicità
Compreranno le azioni RAI che fra poco saranno in vendita cosa ci chiederanno
Non vedo Federica Sciarelli colori ricollegarmi al suo intervento di stamattina saranno forse come nel film di Manfredi signore e signori buonanotte
Formaggino mio
Quindi idea trecentosessanta gradi invece di
Di avere una visione un po'limitata come adesso diciamo forse a novanta gradi
Roberto ha parlato di uno storico disagio al colloquio da parte dell'azienda verso di noi a costruire insieme
E non vorrei che mi fosse di più quasi un complesso di colpa e la conferma l'ho avuta
Nell'intervento di Giulietti che ha parlato di disattenzione verso la qualità del prodotto ed ENI evidentemente si riferiva all'informazione
Eh sì perché se tutti vogliono qualità felice
E questa volta è carente nell'informazione lo so
La colpa non può essere che dei giornalisti
Se l'azienda vuole la qualità la sbandiera tutti i giorni e sono anni che sento qualità
Probabilmente siamo noi
Che non siamo in grado
Allora stiamo molto attenti a cosa significa questo
è un momento molto importante non solo perché c'è un contratto non solo perché c'è una legge sulle telecomunicazioni ma perché a giugno ieri non esisterà più
Non esisterà più il nostro
Azionista di riferimento che possiede la quasi totalità delle azioni della
Quindi come diceva Celli sono nostri problemi interni sono fatti nostri allora
Dobbiamo affrontarli noi dobbiamo proporre soluzioni
E ci vorrebbe uno sforzo comune
Di tutte le persone che sono qui ma anche di quelle che sono fuori
Per trovare delle soluzioni e provarle presto perché a giugno sarà troppo tardi forse troppo tardi anche ora
Per esempio mi chiedo
Se veramente vogliamo portare il sociale nella nostra televisione
Se veramente possiamo portare anche delle cose positive delle cose buone delle cose che sono scritte anche su questo dico
Possiamo far sì che l'otto per mille e una parte di esso dedicata allo Stato per scopi sociali
Ossa finanziare al posto della telepromozioni
Questo nostro sforzo
Secondo me dovremmo creare una vera Isola dell'informazione come la chiama Roberto Natale in cui non si ha la sensazione che stiamo continuamente vendendo qualcosa
Anche quando non ne abbiamo assolutamente voglia prendo l'esempio della Borsa
Quando ci fu il boom l'anno scorso della Borsa
Era il titolo di apertura di tutti i telegiornali ogni giorno venivamo informati sui minimi vale
Sulle minime variazioni del Mibtel piuttosto che del committente Cetera
Oggi che la massaia il meccanico la portinaia possiedono Generali FIAT eccetera
Hanno investito i loro pochi soldi in queste cose
Non diamo più questo servizio pubblico
E si spiega anche parlando sempre della
Della qualità di questo prodotto sta tanto sbandierata qualità
Come mai noi che viviamo al settantacinque per cento di pubblicità ci troviamo con
Meno inchieste anzi quasi zero rotocalchi di inchiesta approfondimenti importanti
D'altra parte ve lo immaginate TV sette
Dove dopo un servizio sulle bidonville
Va in onda la pubblicità di Ciappi
Però dico anche ai nostri dirigenti
Arriva sempre un momento nella vita
In cui
Qualcuno ci viene a chiedere così come è stato chiesto in questo libro a qualcuno
Che cosa hai fatto del bene che ti ho dato
Sempre distribuito
L'ho riportato
A tutti
Oppure tenesse giovato solo perché
Ne ha reso partecipi gli altri
O no
Allora
Che stiano attenti di custode esso ad avere delle idee anche
Varie delibere per sfruttare le immense potenzialità che abbiamo sia come risorse umane che come risorse tecniche storiche direi
Noi della RAI
La nostra storia
Invece di parlarci solo di risparmi
Le truppe degli inviati sono tutti argomenti che sono stati già
Abbondantemente di squisiti alla politica chiederemmo regole certe blindare la legge sul CDA della Fondazione
Come la corte costituzionale dice Roberto Natale e direi anche come la Banca d'Italia come la Fondazione Nobel
Per avere anche degli altri scopi oltre mandare in onda trasmissioni
D'altra parte che ci aspettiamo il CDA e di nomina politica non istituzionale non c'è la cultura politica in Italia non c'è la cultura istituzionale scusa finita c'è una cultura politica
Alla politica chiediamo allora regole sulle separazioni dei compiti degli organi di controllo anche di questo ha parlato già Roberto Natale hanno gli stessi credo dobbiamo chiedere un atto di coraggio
Non dobbiamo avere paura di esigere la dignità della nostra professione la sua specialità
Ben venga una riforma intelligente alla larga invece dai manager che pensano di ridurci a una catena di montaggio
Il mercato lo facciamo noi
Siamo in grado di creare un mercato sfruttando la nostra creatività l'esperienza non certo lavorando a una catena di montaggio
Queste sono le fondamenta ne dobbiamo operare uno sforzo per essere servizio pubblico
Forse anche noi ci siamo lasciati trascinare dalla febbre delle immagini o dell'immagine per cui un TG e soltanto dieci quindici pezzi con i vivi in mezzo e questo è tutto ciò che è accaduto nel mondo oggi
Dobbiamo ammetterlo un'informazione parziale
Dobbiamo avere il coraggio di dare notizie di fare un TG ricco interessante soprattutto attendibile
E luogo comune come diceva fra chiese che l'informazione seria non fa audience tutto sta nella definizione di serio serio e una verifica della notizia e autorevolezza mancanza di errori e di smentite
Scusa servizio pubblico fornisce lo stesso tipo di prodotto informativo delle reti private allora ragione Confalonieri allora
Ha ragione radio radicale perché un utente dovrebbe pagare per avere lo stesso servizio che ottiene gratis
Grazie grazie
Walter spiega perché disperazione slovene
No bradipi a quelli
Cari colleghi collega parlo a nome della redazione slovena del T tre di Trieste
I posti dico subito che approviamo quanto detto ieri da Natale e non che non sarò moderno nel senso che voleva il nostro direttore generale mi soffermerò soprattutto sul concetto di servizio pubblico un concetto fondamentale per la nostra redazione che appunto in questo servizio pubblico offre informazione ad una minoranza in questo caso etnica
Che sarebbe sicuramente danneggiata da un offerta condizionata solo da logiche di mercato noi come servizio pubblico mostriamo informazione ad un soggetto socialmente debole una minoranza appunto che con questa informazione può realizzare alcuni diritti civili e civici
Quindi un ruolo nobile e moderno
L'azienda sembra però non essere interessata questo ruolo ed a dimostrarlo sono i vuoti di organico della nostra redazione
E la mancanza di mezzi di produzione ci aiutano i colleghi della redazione italiana ma questo è comunque una situazione precaria che non può durare all'infinito
L'azienda ci nega anche cose ovvie di buonsenso
Abbiamo richiesto che alla nostra redazione vengano assegnati alcuni operatori che conoscano anche soltanto in modo passivo la lingua slovena
Fino ad ora non abbiamo avuto risposte giudichiamo invece molto positivamente
L'impegno che i vertici della tenda hanno profuso per l'istituzione del per la l'istituzione della nuova TV transfrontaliera Linx due mila questa televisione
La cui trasmissione dovrebbe partire tra qualche mese dovrebbe unire le programmazioni in italiano e sloveno della sede RAI di Trieste con i programmi di TV Koper Capodistria
è già iniziata la fase sperimentale che da subito ci sono stati problemi non tutti i soggetti coinvolti nel progetto hanno la stessa dignità concretamente i telegiornali slovena ed italiano di Capodistria e diritti tre italiano vengono trasmessi in diretta
Mentre il nostro telegiornale viene ritrasmesso in differita anche dopo quattro cinque ore dunque comunque dopo la fine dei programmi di TV Capodistria è una situazione intollerabile
Siamo molto naturalmente scontenti e delusi non vorremmo restare nei panni di Cenerentola anche dopo l'avvio ufficiale delle trasmissioni
Anche perché l'offerta culturale di informativa di questa nuova televisione dovrebbe essere indirizzata soprattutto alle minoranze
La vena che vive nel Friuli-Venezia Giulia e della minoranza italiana dell'Istria e di Fiume un progetto quindi che demolisce antiche logiche da guerra fredda guarda con interesse allo spazio centro europeo
A frenare il progetto sono però alcun economie aziendali che non distinguono tra Spesal e investimento
Qualcuno già parla di fare la TV transfrontaliera a costo zero ci è stato detto proprio così né diciamo subito che bisogna assumere nuovi redattori tecnici ed operatori su questo punto non faremmo passi indietro
Un altro ostacolo per la TV transfrontaliera era presentato poi della famigerata divisione l'inflazione
Faccio un esempio attualmente per fare un riversamento a Lubiana o a Capodistria cosa che dovremmo fare quotidianamente
Un un riversamento all'estero occorrono quattro firme troppe per una efficace collaborazione transfrontaliera
Per questo
Chiediamo che tutta la sede RAI del Friuli-Venezia Giulia venga incorporata nella divisione due così come è già stato fatto per Bolzano chiediamo quindi al Congresso e dall'Usigrai
Di appoggiare questa nostra richiesta e per questo presenteremo una mozione una mozione che abbiamo concordato anche con i colleghi della redazione italiana
Va be'la regola è breve
L'Usigrai giura pardon l'Usigrai giudica positivamente il progetto per l'istituzione della TV transfrontaliera Link due mila che dovrebbe unire le programmazioni della sede RAI del Friuli-Venezia Giulia ed attivo Capodistria
Il fatto che due tv pubblica e collaborino ad un unico progetto e la possibilità di un futuro allargamento della programmazione anche ad altre emittenti
Dell'area centroeuropea offrono nuove opportunità di sviluppo al servizio pubblico è importante che nel quadro del Progetto la RAI inizia al più presto le trasmissioni di un nuovo TG dove no e che provveda a dotare la redazione slovena di Trieste
Dei media degli uomini necessari per produrlo lo stesso vale per la redazione italiana
L'avvio del nuovo telegiornale sloveno dovrebbe comportare anche un radicale miglioramento della qualità è un effettivo arricchimento pluralistico in senso culturale e sociale dell'offerta informativa prodotto dalla redazione slovena
Del T tre del Friuli-Venezia Giulia per questo il congresso dà mandato all'esecutivo dell'Usigrai
E da tutti gli organi competenti del sindacato di intervenire presso i vertici dell'azienda con la richiesta di incorporare tutta la sede RAI del Friuli Venezia Giulia nella divisione due dopo aver chiarito compiti e ruoli
Di ogni singolo comparto e riaffermato la centralità dell'informazione
In questo modo verrebbero eliminate dei doppioni burocratici assolutamente inutili e dannose in un contesto di collaborazione internazionale
Il congresso inoltre dà mandato all'esecutivo dell'Usigrai di attivarsi nelle sedi aziendali ed istituzionali per l'adeguamento e la copertura delle convenzioni RAI consiglio dei ministri che garantiscono il funzionamento della sede
Grazie era tutto
Grazie Walter padovani Milano
Colleghi mi sono accorta di aver scritto forse forse troppo quindi cercano di leggere
Velocemente per stare dieci minuti scusate
Del congresso di Boario ricordo distintamente soprattutto due argomenti il giornalismo di strada e la cosiddetta piramide rovesciata
Due titoli che riassumono gran parte dei nodi irrisolti nelle nostre redazioni lo squilibrio gerarchico a favore delle carriere al desk
Non ha contribuito a migliorare il prodotto non ha certamente contribuito a migliorare il rapporto tra relazioni e il territorio al novantasei ad oggi molte cose sono cambiate abbiamo rinnovato il contratto integrativo sfidando l'azienda sul tema dell'innovazione
Abbiamo saputo legare le richieste anche economiche alla qualità del prodotto e la capacità dell'agenda di stare sul mercato penso al premio di produzione vincolato a parametri di bilancio produttività gli ascolti penso l'adeguamento dei minimi lettere cineoperatori legato alla cura delle immagini della ripresa al montaggio e penso all'organizzazione delle Line che avrebbe dovuto favorire il riequilibrio gerarchico e l'applicazione
L'articolo undici laddove si parla di sviluppi professionali indipendenti da compiti di Line il cosiddetto giornalismo di strada
Ma i contratti anche quelli buoni come il nostro non possono meccanicamente superare vecchie consuetudini anche negli ultimi mesi i direttori hanno proposto e la direzione del personale ha controfirmato tante nuove nomine
Non voglio associarmi al cicaleccio contro le nomine ma anche in anche questa volta nonostante il nuovo contratto la proclamata austerità le nomine non sono sempre stati ispirati da criteri professionali
Mi domando che ne sarebbe di una parte delle nostre della nostra classe dirigente non solo dirigente se la politica delle imposizioni non si occupasse più della RAI
E mi domando cosa succederebbe se non ci fosse il contratto se non ci fosse questo sindacato impegnato quotidianamente a far rispettare le regole
L'incremento di adesioni al sindacato dimostra la validità del lavoro svolto da questo esecutivo ma rappresenta anche l'ulteriore conferma che ci attendono tempi difficile la struttura societaria della RAI cambierà le risorse finanziarie sono tutt'altro che certe l'Usigrai ripropone con forza al legislatore di necessità di reperire risorse certe per il servizio pubblico
Ma per quale servizio pubblico chiediamo soldi al contribuente saremo cioè in grado di offrire al pubblico informazioni inchieste riflessioni
Riusciremo a rappresentare l'Italia che cambia la storia con la notizia dal piccolo paese di provincia o dalle grandi metropoli i dati sugli ascolti sono per ora comportamenti nei vecchi nodi penso siano ancora tutti risolti
Non si capisce quali siano le missioni editoriali delle tre testate non si vede la diversità nell'offerta il nuovo T tre presentato come telegiornale dalla spiccata vocazione territoriale se caratterizzato fino ad ora per la distribuzione di rubriche a varie sedi
Nulla contro le rubriche o contro le sedi provengono che conoscete
Ma sfugge la logica editoriale dell'operazione ho l'impressione che si sia pensato più ad occupare spazi di palinsesto
Che a qualificare la nostra presenza sul territorio e quindi l'offerta di formazione
Penso perciò sarebbe opportuno fare della scelta
Delle scelte scusate
E prioritariamente investire nell'ambito del T tre sulle edizioni del TG e su alcune rubriche qualificate
Ho l'impressione che ci sia forte richiesta di informazione delle province italiane richiesta che non riusciamo a soddisfare complessi come siamo tra la cosiddetta informazione istituzionale e la cronaca a portata di truppa dalla metropoli
Così l'altra Italia raccontata spesso dalle agenzie o dagli appalti spesso in modo
Stereotipato
La scommessa del T tre stagno parere tuttavia la capacità della più grande redazione europea di raccontare da lontano e da vicino di coniugare perciò l'informazione internazionale con informazione di prossimità bisogna allora investire sul prodotto perché sono la qualità delle notizie determinerà la differenza tra lo stereotipo e l'inchiesta originale il prodotto il frutto del nostro lavoro ma è anche il frutto di scelte politico aziendali
è ovvio l'azienda fa l'azienda e noi facciamo il sindacato abbiamo scelto di non stare in trincea ma di sfidare l'azienda sul tema della modernità penso che questa sia la strada giusta
Potremmo
Così
Incidere sulle scelte della politica sul futuro dell'azienda sulle nostre prospettive professionali
Ma non ci si può ovviamente limitare a fare pressione sulle decisioni alture altrui nella prassi sindacali nell'elaborazione contrattuale nella vita redazionale possiamo spesso operare in proprio
Ma poi dibattito sindacale entrare nel merito del prodotto credo proprio di sì fatte salve le distinzioni di ruoli e di competenze tra le parti vi propongo perciò alcune brevi riflessioni sul nostro lavoro
Negli ultimi anni sono aumentati gli appuntamenti informativi ma non siamo riusciti ad innovare il prodotto
Non abbiamo riflettuto sui modelli produttivi delle altre emittenti europee un po'per presunzione o forse per pigrizia e ci siamo accontentati la supremazia sulla concorrenza interna i nostri servizi chiusi appaiono talvolta disarticolati tra testo e immagini
Il testo cioè la struttura portante mentre voci effetti sonori immagini che insieme al testo costituiscono la notizia mediata dal video sono considerati meno supporto il pezzo così concepito può apparire decontestualizzata è lontano dalla realtà
Dovremmo forse riflettere sui modelli produttivi e del di altre emittenti simile alla nostra probabilmente potremo su cui imparare qualcosa dagli speciali della BBC o dei pezzi chiusi di fruste dove tra l'altro il redattore non è quasi mai in campo
Sì si può fare del buon giornalismo anche Imane indo fuori campo
L'alta qualità di molti nostri servizi penso all'ottimo lavoro svolto degli inviati nell'area del Kosovo viene a volte compromessa dalla smodata e irrefrenabile smania di apparire invito naturalmente di alcuni colleghi
Va in onda in certi rari casi un vero e proprio equivoco semantico per cui il mezzo il giornalista diventa il fine e viceversa
Non si capisce se si è redattore a dare la notizia o se la notizia a volte inesistenti o incomprensibile sia il pretesto per la performance del dottore
Si scivola così nel ridicolo o nel patetico
E comunque nel cattivo gusto è solo una questione di stile ma la forma in televisione è sostanza
Sarebbe perciò interessante analizzare in presenza di esperti in comunicazione i maggiori telegiornali nazionali e regionali d'Europa potremmo forse acquisire maggiore consapevolezza delle nostre doti e dei nostri limiti insomma penso che dipenda anche da noi la scommessa sull'innovazione del prodotto
I modelli produttivi attraverso i quali lavoriamo all'esterno sono superati sarebbe opportuno mandare un messaggio agli altri sindacati impegnati nel rinnovo contrattuale per sollecitare la modifica della figura professionale dello specializzato di ripresa non si è qualificata nelle truppe delle emittenti europee
Da noi inadeguata o assist qua sente abbiamo tenuto grazie agli ultimi contratti e grazie al nostro lavoro un discreto livello normativo e retributivo in questa fase ritengo sia prioritario difendere la qualità complessiva della nostra presenza in azienda va ribadita la centralità delle redazioni della RAI
E bisogna assolutamente potenziare la nostra presenza sul territorio
La difesa degli organici dovrebbe avvenire attraverso scelte mirate affinché le assunzioni avvengano dove c'è effettivo bisogno di personale
Ha bisogno soprattutto riequilibrare gli organici dei tenerci l'operatore giornalisti altrimenti gli appalti ci si ci sostituiranno altrimenti l'esternalizzazione prevarrà esso converrà
Assieme alla centralità delle redazioni anche la ragione sociale del servizio pubblico
Ho sentito che in alcune redazioni Telesio operatori verrebbero sottoutilizzati per far lavorare gli appalti se fosse vero sarebbe gravissimo e non sarebbe tollerabile diamo quindi un segnale forte all'azienda affinché si proceda alle assunzioni
Tre redattori trentacinque operatori con trasparenza e nel rispetto della meritocrazia
Se è vero che l'innovazione la qualità sono temi sentiti a vari livelli
Proponiamo allora all'azienda un patto per la qualità dell'informazione
Un patto per stabilire una volta per tutte che l'informazione in RAI e garantite dai giornalisti della RAI
Sembra un gioco di parole ma gioco non è chiediamo investimenti sul prodotto esperienza di RAI news dimostra che quando le aziende interessate agli investimenti arrivano copiosi e rapidamente
Chiediamo l'informazione scusati chiediamo l'informatizzazione delle redazioni
Il rinnovo degli apparati audio e video nei giornali radio nei TG e a Televideo investimenti sulle risorse umane sia in termini di selezione che di formazione del personale giornalistico la valorizzazione del così detto giornalismo di strada anche attraverso l'applicazione l'articolo undici
Che non deve essere interpretato come una nuova indennità di mancata carriera
Bensì come riconoscimento al merito
Deve inoltre trovare risoluzione la materia trasferte all'estero che ricordo sono meno retribuite di sette ore quindici poi ratio
Bisogna inoltre valorizzare il giornalismo per immagini investire nella qualità per la selezione e la formazione dei colleghi
Non penso ci sia sufficiente valorizzazione delle risorse umane si ha l'impressione che l'unico sbocco professionale elettrici Prato regionalisti se in cambio non Simone
Non è un caso se negli ultimi anni soprattutto negli ultimi mesi sono aumentate le richieste di passaggio dati c o r o è l'espressione di un malessere che sindacato dovrebbe comprendere e cercare di risolvere
Ho finito è giusto garantire l'opportunità e
Al cambio mansione e legittimo che sia che siano i direttori a decidere ma è prioritario per il sindacato sciocco piante dalla mansione e di coloro che vorrebbero continuare ad esercitarla
Se l'impressione che le cineoperatori non vengano date le opportunità di crescita professionale semplice se pensiamo ai nostri sto in azienda ricordiamo
I giovani e bravi colleghi dottori ai quali sono stato offerte opportunità per i dottori sono cresciuti professionalmente io non sono un patrimonio per l'azienda ITC otto può diventare coordinatore
Ma se non è che di giornalistico a ben poco
E inquadrata contrattualmente in una sotto fascia parametrare dobbiamo allora io uscire dal ghetto e nel rispetto delle competenze bisogna garantire l'opportunità ai meritevoli e siano per il prossimo integrativo ad una nuova figura professionale organica le redazioni
Al fine di valorizzare la potenzialità umana e professionale si possono proporre mirati sbocchi di carriera e pensare a un nuovo capo servizio con incarichi legati alla cura complessiva dell'immagine del giornale la nomina potrebbe essere attribuibile sia al Ticino che alle reo
Dovremo poi abbattere il muro che separa i tre cinque operatori dalla produzione giornalistiche di qualità coprodotti e tra rete e testata si tratta di produzione che spesso vengono appaltati all'estero a gennaio si apriranno finalmente le valigette
Di montaggio si apriranno indipendentemente dalla spiaggia antica
L'ultima fase
Apparecchiatura tecniche nuove interessanti prospettive professionali per la gestione dell'immagine del c.t. il prodotto mi sembra un passo avanti per i tipici imperatore e per le relazioni
Grazie nell'Ugolini GR
Collega ecco colleghi purtroppo chi parla dopo tanti interventi probabilmente sì ripete ripeterà cose già dette e ve ne chiedo sin d'ora scusa ma c'è anche il famoso detto latino che perché tutte le verità Yuan
Te l'ho detto io
Condivido
Completamente la relazione che hai fatto e che ci ha detto ieri sera
Però con altrettanta onestà franchezza debbo dire che non sempre in questi anni passati tutto filato liscio
Qualche Buconero c'è stato
E ovviamente tutti noi ci auguriamo che venga tappato superate
Tutti quei CAP
Che ci sono stati
Cari colleghi dall'esecutivo attuale quelli che saranno nominati mai come in questo momento noi giornalisti la RAI
Abbiamo bisogno di un sindacato forte anzi direi il fortissimo
Infatti stiamo attraversando un momento molto ma molto difficile ce lo siamo detti più volte è vero ma questo è il più brutto periodo che stiamo vivendo non per questioni economiche badate bene e lo sottolineo più volte ma per il fatto che alcuni dirigenti della nostra azienda
Tra i quali anche i direttori di testata sono arroganti piani di protervia rispedire cattivi arrivano persino al ricatto
Della durezza di alcuni
Vertici aziendali e abbiamo avuto un esempio ieri sera mi pare
A questi signori non ci si può neanche avvicinare non dico per protestare ma neanche per chiedere spiegazioni
Le risposte sono sempre qui comando io
Il padrone del vapore sono io o è così oppure ti cambio posto e li subito ce ne metto un altro
Molti direttori purtroppo sono sì giornalisti ma sono dall'altra parte della barricata sono più aziendalisti che dalla parte del che dalla parte delle aziende l'azienda che da parte delle redazioni
Quindi il sindacato deve secondo me con l'alzarsi per difendere strenuamente anche singolo collega Roberto so benissimo che già stato fatto esibite Raja farlo non è ora sotto assolutamente dubbi ma ora c'è bisogno di maggiore impegno da parte di tutti a cominciare dai comitati David azioni che sono una parte del sindacato
In questi però vuole fare un passo indietro quando poi il direttore ti dice
Allora così o ti cambio posto e in quel momento che muore nostra contratto e in quel momento che muore l'Usigrai
Ed è lì che invece il CDR deve insorgere in maniera pesante
Contro questa arroganza
Parlavo di comitati di redazione che sono la base del sindacato in questi però molto spesso gli stessi componenti non sono d'accordo litigano tra di loro e quindi si spaccano danneggiando a volte un'intera redazione
Questo accade perché secondo me per la candidatura
Sono molti colleghi che subiscono pressioni e l'influenza da parte di alti gradi e la nome del CDR non dovrebbe metterci bocca nessuno ma purtroppo qualche volta accade tant'è che in alcuni cd era ci sono colleghi tirati fuori all'ultimo momento come i conigli dal cilindro del marco
Io credo che ricolleghi caro Roberto che il sindacato debba vigilare in maniera pressante anche su questo non permettere bocca a sua volta ma per evitare che ciò si verifica ancora nel futuro
Un sindacato forte dicevo poc'anzi in un sindacato forte non può e non deve permettersi più che ne nascano altri paralleli mi riferisco ovviamente la brutta esperienza
Da Sing RAI mai riconosciuto che poi abbiamo visto parallelo non è stato ma è servito solamente per accaparrare nomine è inutile fare i nomi sono abbastanza no
Molti dei colleghi iscritti al Sing RAI forse tardi ma hanno capito la trappola e si sono iscritti al nostro sindacato questo però cari colleghi ripeto non deve più accadere un sindacato forte dibatte al proprio interno ma deve evitare altre avventure del genere perché è vero che il Sing Rai non ha indebolito l'Usigrai ma non si può mai sapere cosa potrebbe accadere in futuro
Vedasi per esempio l'autosospensione dei quattordici colleghi che sono Usigrai che però si sono auto dichiara
Sospese
Promozioni
è stato già detto
Ma credo che tutti voi come me abbiate ricevuto una lettera dall'azienda a firma del direttore generale Pierluigi Celli e del presidente Zaccaria
Nella lettera cari colleghi vi risparmio la parte del testo che mi ero scritto anche per motivi di tempo in pratica con quella lettera c ritengo una massa di raccomandati e Ciucci
E che è ora di dire basta
Hanno predicato bene ma hanno razzolato male perché i padrini ci sono ancora eccome
Basta vedere alcune delle ultime nomine
Anche nella radio dove lavoro
Da noi ma anche nei TG cari colleghi ci sono validissimi giornalisti che vanno avanti esclusivamente con la forza della loro professionalità del loro lavoro
Eppure sono ancora m diciassette che vuol dire redattore ordinario
Non è affatto vero
Che non ci sono più attribuzioni salvifiche come recita una lettera ai due massimi vertici la nostra azienda
Ecco perché invoca ancora maggiore forza soprattutto per il rispetto che dobbiamo a coloro che hanno a disposizione tali sì ho che hanno a disposizione in sicuramente il loro lavoro e che non possono disporre di Paperinik su y oppure il tale onorevole o senatore che sia
Sarete sicuramente a conoscenza di un'altra anomalia della nostra azienda
Intendo sottolineare il subito che non riguarda Alberto ginocchi perché so benissimo che non appartiene alla categoria di cui stopper tirchi
Avete sentito di colleghi che hanno raggiunto limiti d'età e vanno in pensione la maggior parte di questi vengono purtroppo completamente dimenticati
Nella nostra azienda non c'è più neanche spazio per la solidarietà umana
Altri invece escono dalla porta e rientrano dalla finestra o con conta contratti di collaborazione da favola altri invece pur di rimanere accettano tutto
Ma questo è giusto
E i giovani i precari i disoccupati quando troveranno lavoro
La piaga della disoccupazione sapete sta colpendo gravemente anche la nostra categoria
Molti di questi colleghi a volte vengono addirittura umiliati con moglie e figli hanno situazioni pesanti che non sanno come andare avanti
Poi ci sono gli esperti collaboratori addirittura le grandi firme
Tutta gente questa che tra l'altro si dichiara giornalista di fama però si rifiuta di versare i contributi all'Inpgi
Il nostro istituto di previdenza che come sapete non naviga in acque tranquille anche se stamattina il presidente dell'Inpgi è venuto a dirci che ha risanato i conti sono entrati ottanta miliardi dalle ispezioni
Però ha dimenticato per esempio un piccolo particolare
Che sono stati aumentati e ti moltissimo i canoni delle case di di proprietà dell'impicci
E Fini e no no Vittorio non mi dire così
Perché adesso io c'ho il contratto premi scade tra un anno e il mio aumento sarà del cento per cento sulla base dello stipendio l'operaio Vittorio sei maestro non fare così
Purtroppo è così se non è vero ti verrò a cercare di dell'abito fammi capì che succede
Sto già facendo quindi un pezzettino
Va be'
Gli alleggerisco di tutto
Voglio solo riallacciarmi a quello che ha detto Antonio Affaitati sul
Mi verrebbe dire dire il percorso rosso meglio di uno strappo il Cellini mi querela
E voi dovete sapere che quelle cosiddette licenze poetiche ce n'è anche un'altra che riguarda noi giornalisti tutti e non solo gli inviati e in quei dice la verità dei giornalisti è come bere un bicchier d'acqua basta non si sa dove andarlo a cercare voglio solo ricordarvi una cosa che quel libretto il signor Celli nostro signor direttore generale Luca
Ma se a tutti
Dunque nel sindacato in azienda si parla inevitabile in una tecnologia si attribuisce a questo ruolo chiave nei processi di sviluppo ci si riferisce a loro quando si parla di ristrutturazione aziendale
E nei casi peggiori esatti acuisce il merito noi diciamo la colta
Di cospicue riduzioni di personale
Gli sviluppi tecnologici non vanno ostacolati governa sicuramente governati
E il governate che oggi e non può essere affidato alle sole stanze economico restrittive
Portate avanti dalla RAI la prova sviluppo non può coincidere con la scomparsa del giornalista dal nuovo dei fatti e nemmeno con la coppia l'accorpamento indiscriminato di mansioni su un unico soggetto
Da qualche anno a questa parte la forzatura dell'azienda delle direzioni testata sui modelli produttivi è diventata terreno di prova per nuove mutilazioni
Che spesso non permettono di soddisfare i target di prodotto né quelli di qualità
Gli specializzati riprese in via d'estinzione interesse relatori ridotti all'osso e il relatore fermaglio dal computer in relazione hanno liberato spazi che nel lavoro quotidiano sono ormai occupati non senza qualche pretesa
La Service l'immagine troppo in appalto rigorosamente non giornalisti ai quali viene sempre più spesso chiesto anche di raccoglie interviste che indispensabili nella confezione servizi vanno coi Nonda
Forse il mio è un allarme eccessivo forse come dice il segretario questi non fanno interviste reggono solo la famiglia fonica ma sono comunque loro in quei casi almeno interlocutori accreditati in nome e per conto del servizio pubblico
Su questo fronte il sindacato non è riuscito ancora andare oltre l'enunciazione di principio scritte sul contratto e da qui la richiesta all'esecutivo che verrà i mette in agenda questi temi
Un altro aspetto sul quale volevo
Dire qualcosa era un partito dalla relazione impropria Roberto Natale dove tra le tante cose importanti aveva provato c'è una anche un piccolo ma significativo nuovo alle micro categoria all'interno del sindacato
Bene
Doveva inserire però e le tesi contrattuali congressuali un'appendice dedicata etere cineoperatori significa ancora che un certo numero di giornalisti non è integrato in nessuna aree editoriale dell'azienda
Nelle tesi contrattuali precede amo nell'ordine il paragrafo dedicato ai rapporti con la società civile
E sarebbe effettivamente segno di civiltà se il sindacato si avviasse al definitivo abbandono di posizioni pregiudiziali e controproducenti nei confronti una parte previsti
Forse arrivato anche per noi il momento di pensare ad una sorta di anti trust sindacale un'Authority che all'interno dell'Usigrai impedisca come succede in economia la presenza di posizioni dominanti che bloccano lo sviluppo equilibrato e l'intera categoria
Infine e concludo brevissimo mi aspetto anche per i trecento oratori opportunità di specializzazione non in senso tecnico ma giornalistico
E non voglio pensare il mio futuro professionale chiuso nel piccolo spazio di una valigetta sia pure digitale grazie
Prima di dare la parola al gusto Milana RAI International vi leggo i nomi di alcuni colleghi che in parte sono stati visti che dovrebbero essere quindi presenti ma non hanno fatto l'accredito
Francesca Bardini Umberto Braccini Paola Betta Fernando Balestra
Teresa che la Giuseppe Mazzei Vaime Pedrinelli che addirittura ha parlato
Maria Colomba Zanda che questi colleghi ci sono sono pregati di
Per i taxi in segreteria
Parola dicevo
Oltre il sigaro adesso c'è anche un telefonino queste più interessante del sì
Vogliamo sotto vetro impacchettarlo portarlo nel così si deve fare devo Segrate
Dunque ne siamo quelli che hanno risparmiato tredici miliardi
RAI International sono contento che per la prima volta il sindacato ha messo nelle tesi una considerazione abbastanza forte su questa realtà aziendale che diciamocelo chiaramente per molti anni è stata trascurati
Perché è mancata
Nel in passato soprattutto una cultura nello stesso sindacato di che cosa significa fare informazione internazionale sia per gli italiani all'estero ma soprattutto non lo dimentico per gli stranieri
E questa è una piccola
Carenza nelle nelle tesi congressuali perché appunto si parla solo italiani
Ma noi riceviamo ben quaranta miliardi l'anno che non sono proprio uno scherzetto per il lavoro che dovremmo fare in ventisei lingue coprendo tutte le aree del mondo dalla Russia
Alle all'Estremo Oriente dall'Africa all'America centromeridionale
Quaranta miliardi abbiamo detto quest'anno se ne sono avuti cinquantasei è una legge del sessantadue che ci affida questo lo su questo ne abbiamo risparmiati diciassette comprendendo ci dentro la televisione e tutto il resto
Certo abbiamo risparmiato che cosa vuol dire risparmiare vuol dire aver lavorato con delle redazioni assolutamente insufficienti al di sotto di qualsiasi situazione accettabile con turni orari di dieci ore
Dove la mia redazione che dovrebbe curare i notiziari in ventisei lingue per tutto il mondo
Ha lavorato ci ho lavorato questa estate quando è andato bene con quattro persone compresi articoli due
Tempi determinati eccetera eccetera
Che producono quindici minuti di un giornale di quindici minuti italiano contemporaneamente giornali di dodici minuti per tutte le aree del mondo
Poi una seconda edizione del giornale in italiano uno Tiziana ricorra via telefono grafico e Vallenari italiani nel mondo
Più degli inviti via fax alle radio di Colonia di Montevideo di Monaco eccetera eccetera
Però la domanda quindici minuti giornale radio quante persone lo fanno ai GR
Credo che ognuno di voi sappia dare una risposta tutto questo è allucinante
Il secondo la presenza commerciale senza il consiglio dovrebbe asse venticinque giornalisti a lavorare in questo settore siamo in sei a lavorare per l'onda corta legge sessanta
Ecco i risparmi azienda abbiamo tagliato sulla pubblicazione periodica veniva mandata in tutto il mondo in cinque lingue per informare sui cambi di frequenze perché voi sapete che la radio a onde corte che l'unica che ancora oggi chi esce
Raggiungere zone più sperdute del mondo guida e missionarie cooperanti italiani e dal russo che vuole sentire quello che succede in Italia così via
Ha bisogno di un qualcosa di un supporto che indichi che in occasione di cambio orali sono dei cambi frequenze perché altrimenti si perde l'ascolto
Anche qui abbiamo tagliato la pubblicazione è stata inviata forse non si andrà e io ho già avvertito la direzione che probabilmente alla fine dell'anno perderemo un miliardo come già avvenuto in passato perché questo rientra nella convenzione la presenza del consiglio e in passato quando un altro direttore aveva perso tempo su questa pubblicazione a fine anno si sono visti chiedere indietro un miliardo dalla presidenza del Consiglio
La direzione esteri allora era interna Cha oggi ci sono sempre stati per questa azienda una gallina dalle uova d'oro
Io sono uno dei precari degli anni settanta vertenza nel settantacinque riforma assunzione dopo esperienze
A per voi giovani a trasmissioni storiche che hanno inventato tutto il modo di fare la radio e non l'hanno inventato le private che sono arrivati dopo
Sono andata a finire alla dopo la riforma la direzione est per permettere ai vari ginocchia Alberto Severi che avevano optato di andare nelle altre nelle altre testate
Beh da allora ne ho viste di tutti i colori prima la direzione esteri veniva utilizzata come porta di ingresso finestra dove fare entrare i raccomandati che non potevo andare subito al TG uno GR ma quindi entravano alla direzione
Dopo c'è stata un certo momento il rilancio della giornale Ratchet allora si sono inventati che cosa facciamo prendiamo il giornale della mezzanotte giornali inventato da noi subito dopo il terremoto del Friuli che subito si era imposto in tutto il mondo
Come uno strumento di informazione che era valido anche in Italia
Portiamo via Jona mezzanotte ma non per portare di aggiornamento
Per la scusa per portar via ventiquattro giornalisti che quindi hanno permesso al giornale radio di riportarsi facendo perdere l'azienda un altro miliardo l'anno perché la presidenza del Consiglio
Ha detto signore a questo punto vincerà mezzanotte lo fa giornale radio non è più in condizione vi tolgo con miliardo l'anno
Però intanto già mezzanotte no io sono la via ventiquattro giornalisti oggi sappiamo che ha già mezzanotte fatto da due persone da tre persone non da ventiquattro
Operazione simile è avvenuta sette mesi fa otto mesi fa la famosa scissioni di RAI International
è stata un'operazione perché bisognava lanciare Rai News l'azienda non aveva risorse non aveva perso non voleva assumere quale cosa migliore che portar via trecentocinquanta ore di produzione televisiva subappaltatori non appaltando subappaltante
Perché l'appalto siamo noi
La presidenza del consiglio ci dà dei soldi per produrre un programma noi questo programma non lo facciamo più improprio ma lo subappalti amo a RAI l'operazione era portar via altri ventidue ventitré giornalisti che nel frattempo verranno poi inseriti in una struttura di negli USA e probabilmente tra poco questo trecentocinquanta ore faranno una brutta fine
Perché quando il comitato di redazione ha posto il problema del ritorno eventuale di queste trecentocinquanta ore il direttore ha detto non ritorneranno ma se dovessero ritornare sappiate che non le faranno i giornalisti
Perché io ritengo di aver messo ormai nella programmazione televisiva abbastanza informazione presa dai TG e dalle strutture formazione del cui queste trecentocinquanta ore le darei ai programmi e non più ad una redazione
E giornalistica questi sono i dati di fatto
L'ultima Assemblea a di fatto
è in stato di per agitazione non è stata indetta un'agitazione soltanto perché si vuole aspettare congresso perché leone si era dato ci aveva chiesto ancora due settimane chiesta come azione per dare ulteriori risposte
Però ci sono alcune risposte io non so se voi avete avuto Roberto il comunicato all'assemblea la la relata il il verbale comunque semmai nettamente ve lo lascio e hippy e queste risposte sono le line non si completeranno
Le aste perché i colleghi che stanno andando via quindi attenzione in una situazione di cinque dire al sei cinque persone dove chiunque capirebbe che se si toglie un elemento ne rimangono meno ancora di quanti sono già diciamo di di una situazione già sotto organico beh verranno sostituiti soltanto nel due mila uno
L'unico inviato della testata prima del Duemila non se ne parla e alla risposta perché perché la divisione a a troppa gente che sta per sistemare alternati quindi la divisione che diretta un bluff perché diventa una zappa sui piedi a delle strutture che vengono sacrificate in nome di una di una divisione questi sono alcuni dei principali problemi ira interna cioè e di risparmio a questi problemi dobbiamo aggiungere un altro
Strutturale
Si fa un prodotto per farsi ascoltare
In Italia c'è il problema della FM c'è il dub che viene cancellato perché il direttore generale lo ha detto in un incontro con noi come uno e degli elementi di risparmio che sta agendo sul piano internazionale c'è un problema di una potenza di trasmettitori
Io ho portato perché altrimenti anche qui c'è all'interno dell'azienda ma credo anche del nostro sindacato oltre che di grandi dirigenti aziendali un'altra considerazione le onde corte non servo sono una cosa vecchia cancellata superata
Cinque anni fa già dicevano ci sono i satelliti che queste persone sono degli emeriti ignoranti altrimenti non si capirebbe perché da Radio France la docente dalla BBC a tutte le altre radio internazionali hanno continuato ad investire io vi invito ad andare a leggervi il sito internet e di Radio France International che dice chiaramente le onde corte rimangono permettono di diffondere su un vasto territorio in tutte le zone del mondo io aggiungo costi molto bassi
E senza essere sottomessi a situazioni di caratteri politico e giuridico cioè oggi nel due mila rimane lo strumento più moderno perché permette ad un Paese di essere ascoltato è solo una questione di Potenza
Quindi non è vecchio il mezzo il back e insufficiente la potenza perché chiunque di voi comunica con una radiolina sessanta settanta mila lire
Per la Philips soldi e della adesso impara sonico della sono eccetera eccetera può ascoltarsi tranquillamente da Radio Mosca a Radio France International dalla BBC quello che fanno poi la stragrande
Verso maggioranza delle persone che in tutto il mondo seguono la BBC
è chiaro che oggi accanto all'onda corta potenziate
Quindi c'è un piano i nuovi trasmettitori qui ci sono delle responsabilità non solo RAI ma anche governative perché finalmente la RAI aveva predisposto un nuovo programma per te trasmettitori
Ad onda corta dovrebbero essere sistemati in tre zone diverse del paese vendendo Prato Smeraldo facendoci un affare perché sono ormai territori e terreni edificabili quelli di Prato Smeraldo
Me la RAI deve pagare sessanta settanta miliardi lo ricordava Maccanico e non alla risponde non una interrogazione parlamentare che il piano c'era era stato approvato diciamo trovare sessanta settanta miliardi in questo Paese che vuole essere
Uno dei paesi che presente in tutte le missioni del mondo
Finisco questo concetto perché capita rarissimamente di esprimerlo se mi permette e o che vuole essere presente in tutte le istituzioni internazionali che vada timore
Che sviluppa la cooperazione però non è capace poi di trovare sessanta miliardi per farsi sentire per sostenere la propria politica la prova politica internazionale per sostenere il made in Italy il proprio prodotto la propria cultura vi posso assicurare che io mi sono letto forse sono uno dei pochi pazzi che l'ha fatto
Una buona parte delle migliaia di lettere che arrivano da tutto il mondo i nostri colleghi Mosca sanno quante ne arrivano alla casella postale che abbiamo presso la sede di Mosca ce le portano con la valigetta quanto venne sapeste l'interesse che in queste lettere c'è per l'Italia per quello che avviene in Italia per quello che in Italia si dice su questi a Benigni bene questi investimenti non sono stati fatti però è chiaro che l'onda corta
Cerco di conclude il concerto perché altrimenti rimane sospeso non è l'unico strumento è chiaro c'è lo strumento del satellite però sapete tutti però forse qualche dirigente aziendale non lo sa
Che il satellite solo per un ascolto stanziale cioè io nella mia casa nel mio appartamento posso avere una qualità
Buona per ascoltarmi notiziario ma soltanto lì
Terza strada da battere che la RAI non ha battuto se non per tre programmi che ci permettono di raggiungere l'Australia
Una parte dell'Africa e le Americhe la ridi fusione locale cioè arrivare via satellite può trovare a Mosca come a Pechino in Angola come in America Latina come hanno fatto in questi anni attraverso una serie Cordi
Da Radio France alla BBC la ritrasmissione locale inerte
Vi posso dire perché che capita da me personalmente di seguire queste cose che abbiamo avuto delle offerte interessantissimi
Dalla radio nazionale russa fino alla radio albanese di ritrasmettere i programmi in cambio di stelle di formazioni di quindici giorni l'anno di uno due giornalisti di queste radio oppure di altri programmi tutto questo non è stato portata se mi concedete ancora dove minuto più pazienza
Sul mio posso anche noi parlare non è certo no se però io non l'ho nemmeno io sono colleghi della radio che hanno fatto tre interventi se per RAI International fa un solo intervento forse qualche minuto in più credo che sia io posso anche chiudere se voi c'è l'accordo degli annoiato subito le cose che non sono interessati chiudiamo qui però c'era forse qualche altro particolare che volevo dire a proposito degli
Delle strategie dell'azienda di come si fanno gli investimenti o come si sprecano
L'attuale mi mi fermo qui tanto non è interessanti grazie
Scusami guai se delle nostre introduzione fossero nel merito capisci che
Pino leccese non sa
Pino decisamente
Cesare non c'è
Maurizio Blasi pronto
Intervento in due tempi parte privati tre parte seconda all'Usigrai
Del T tre si dice l'unificazione fallita
Oppure l'unificazione non è mai partita
Condivido queste asserzioni dalle quali però partono due strade diverse inconciliabili tra loro e contrapposte
Si può dire che l'unificazione fallita e che quindi stavano meglio prima
Si può prospettare l'idea di una sorta di passo indietro
Non mi convince
Tornare indietro dall'unificazione fallita
Significa ritrovarci davanti una TGR povera e piccola
Schiacciata da una parte dalle emittenti locali che crescono e dall'altra dall'arroganza delle giunte regionali dei consigli regionali
Tornare indietro dall'unificazione fallita da questo presupposto da cui si dipanano due culture diverse
Significa anche pensare che si possano ricostruire i fasti del TG tre degli anni di Curzi
Di quella identità che allora aveva un qualche senso nell'Italia degli anni Ottanta sia pure non condivisibile ma che oggi non è reperibile in quei termini
Quello che va fatto invece dire che l'unificazione non è partita
E che da questa asserzione si chiede di cominciare a lavorare su una unificazione che garantisca a tutti coloro che lavorano in questa testata un passo avanti
Definendone una specificità che sia più compiutamente territoriale e decentrata
Ed anche una specificità che non trascuri mai la in i eliminabile informazione nazionale internazionale che su questo canale non può mancare appena di vederlo marginalizzare
Negli ascolto
Oltretutto un'unificazione da far partire significa anche riuscire a fare del tipo dei re delle redazioni regionali del T tre non i terminali del telegiornale tre ma i terminali della RAI
Chi lavora fuori da Roma non è il terminale dei di chiodi è giornalista RAI che lavora per tutte le testate anche per quelle per cui non ha mai lavorato c'è da aspettare sforare un mondo nei rapporti possibili
Tra le redazioni regionali RAI news tra le redazioni regionali per il
Il punto vero debole della testata non è tanto una gestione del personale lenta
I problemi di organico che i comitati di redazione hanno denunciato
è che questa direzione di testata non ha offerto né a chi lavora romane sia lavora nelle regioni una nuova e grande sfida di identità culturale e professionale sulla quale ci si ritrova insieme
E l'ha sostituita con una serie di piccole proposte marginali di tipo quantitativo facendoci lavorare di più per fare cose che ci appassionano di meno questo è il vero grande punto debole su cui questa direzione di testata mostra la corda
Fine del primo atto atto secondo il sindacato
Noi non siamo il coordinamento dei comitati di redazione
L'Usigrai non è nata per mettere insieme quindici diciotto persone che in rappresentanza delle rispettive testate si siedono in una stanza e trovano un delicato punto di equilibrio su cui alla fine vincono sempre i più forti o i più prepotenti
è nata come sindacato le singole testate le rappresentano i comitati di redazione nazionali e regionali tutti quelli regionali tutti e con pari dignità tra loro
L'Usigrai sia il punto di sintesi
In cui si parla da dirigenti sindacali di tutti i giornalisti della RAI
Non avrebbe a parere mio nessun fascino
Un esecutivo dell'Usigrai il nuovo mezzo nuovo nuovo per tre quarti adesso ci si diletta analizzando come quanto e succhi si può rinnovare l'esecutivo dell'Usigrai
Non è questo il punto non avrebbe nessun fascino un nuovo esecutivo dell'Usigrai in cui ci stiamo ci stiano dieci rappresentanti di singole peculiarità e specificità
Il singole testate e in mezzo sanno Roberto Natale che deve mediare tra i vari particolari che si esprimono
I giornalisti RAI l'Usigrai nella sua storia non è mai stata una raffica di Ilio
Di io di testata di categoria di gruppo di pressione lobbistica o quant'altro
Ne siamo stati forti tutte le volte che abbiamo Pato potuto parlare dicendo noi ieri Celli aveva paura questo è il problema vero
Aveva paura non tanto del merito delle cose dette da Roberto ma che con Roberto parlava un voi questo il punto nessuno si Diletti aggio che nell'aria adesso sui nomi cognomi codici fiscali di Terna comporre prossimo Esecutivo ragionando su problemi di carattere individuale il problema vero è un altro che dobbiamo dotarci di undici dirigenti sindacali di tutti
Rispettando com'è ovvio specificità geografiche di testata ma quell'un altro discorso
Oggi ci si candida meglio
Ricordo anni e se lo ricorda chi ha più anni di me in cui sulle candidature per l'esecutivo dell'Usigrai
Intervenivano facevano pressioni forze esterne facendo capire chi era gradito a chi non era gradito quelle pressioni furono respinte in qualche caso con grande coraggio
Noi eravamo ragazzini
Ma ce lo ricordiamo quando col coraggio venivano respinte le pressioni esterne
Oggi grazie a dio quel tempo ha cambiato e ci si può candidare liberamente senza vedere se dietro questa o quella candidatura c'è il timbro di Tizio o di Caio forze esterne che indebitamente intervenivano in anni più in anni diversi da questi sulla libera scelta dei nostri dirigenti sindacali
Ma se oggi è più facile candidarsi dire io di si possono dire due cose
Una classica e dire
Io non volevo candidarmi però per spirito di servizio l'ho dovuto fare perché gli amici me l'hanno chiesto e quindi farò questo sacrificio metto a disposizione la mia candidatura oppure io mi candido perché mi diverto
Ognuno cioè i gusti i suoi c'è gente che si diverte a fare sindacato contenti loro contenti tutti o per qualunque altro motivo
O per qualunque altro motivo
Ma secondo me chi decide di spendersi
Nella fatica di fare il rappresentante sindacale deve sapere due cose
Prima di ragionare su nomi e nomi che non mi la prima cosa che deve sapere che a fatica molto più grande della fatica che si fa per costruire nomi identità identikit né nelle fasi precongressuale perché quella dopo dura tre anni
Non si spenda troppa fatica per candidarsi adesso se non si è sicuri di lavorare dopo
La seconda cosa che bisogna sapere e l'ho già detto prima è che chi sceglie di offrirsi magari alla ricerca di punti della e so del prestigio di scrivere sul proprio biglietto da visita Pinco pallino dell'esecutivo dell'Usigrai oppure Pinco Pallino della commissione sindacale lo fa rappresentando la generalità dei giornalisti della RAI
è il punto chiave su questo non possiamo recedere sul fatto cioè che i particolarismi
Ci portano a diventare un mero coordinamento di comitati di redazione il che ci impedisce di esprimere il punto su cui Celli ha paura il punto del grande progetto politico il punto in cui noi diciamo come si riforma l'azienda e Luís ha spiazzato
Se non vinciamo questa scommessa c'è regressione nella nostra capacità di rappresentanza sindacale per tre motivi
Il primo perché una sorta di esecutivo che diventa maxi coordinamento di comitati di redazione oppure che debba diventa la rappresentatività di singole testate di particolarismi e più tentato di scivolare nella difesa di corporazioni vecchie antiche nuove o meno nuove il secondo motivo per cui rischiamo da questo punto di vista che un esecutivo di quel tipo somma di particolarismi rischia di cadere nel terrore delle tecnologie e rischia di diventare ostaggio delle direzioni
I direttori di testata i capiredattori guardano con attenzione a queste cose vorrei undici dirigenti sindacali complessivi che in quanto tali sono più capaci di resistere al tentata alla rischia di scivolare nella vecchio corporativismo
Questo tipo di rischi secondo me abbiamo all'interno del complesso la forza di superare
E dibattere
Come dieci anni fa molti di noi anche riuscirono a battere il rischio che ci fossero ingerenze esterne nelle nomine oggi abbiamo a Roma
Fuori da Roma matura una coscienza trasversale in tanti comitati di redazione sulla generalità della rappresentanza sindacale e il tipo di giornalista che Celli non vuole
Il motivo vero a parer mio per cui ieri Celli è diventato una bestia e ha perso i gangheri
Non è questa o quella pagina su calabrese e che Minoli tutti insieme
Gli abbiamo sfilato via il copione che Luino eccita con grande capacità gli va riconosciuto soprattutto nelle testate nazionali
Io sono quello che porta la riforma voi siete i giornalisti che non vogliono il digitale che vi mettete di traverso e si mettono di traverso che considerano il contratto come una bardatura che frena che pone vincoli noi abbiamo rovesciato le parti lo sa
Siamo riusciti a farlo perché abbiamo costruito uno gruppo dirigente
Con
Discutibile mille discussioni che ci possono essere all'interno però fortemente compatto e coeso su questa logica di rappresentanza sindacale unitaria la vera sfida di questo congresso a parere mio
Non è se uno è d'accordo oppure no con la redazione o con la relazione di Roberto Natale sono d'accordo tutti oggi
Su quello che ha detto Roberto Natale la vera sfida di questo congresso e se si costruisce uno gruppo dirigente che squadra e che carta e che sia capace di rappresentare tutte le nostre storie
Grazie Maurizio Pinardi eccetera
Doloso
Ah non sono
A sottoscrivo tutte le cose dette da da Maurizio
Io devo un ringraziamento a Roberto Natale per la relazione che ha fatto ieri
Perché ha colpito nel segno
Al termine del mandato
Il guaio
Ha dato una conclusione egregia questi due tre anni quanti sono passati tanto da infastidire
Parecchia gente
Il main contributo
Vuole essere su una una parte
Da in precisa della della relazione di via Di Blasi un argomento
Poco affrontato se non di striscio da alcuni
E quello delle domande politici su cui poi abbiamo sentito diverse cose interessanti negli interventi di ieri sera dà vita a Zaccaria
Senza entrare nel nelle nelle pure etiche voglio prendere alcuni dati secondo me indicativi i e in positivo allora Vincenzo vita
Ha detto che c'ha fatto intendere in maniera molto chiara
Sul mille centotrentotto
Che c'è poco tempo
Che ci vuole unità per arrivare in fondo l'approvazione al completamento del del sistema
Zaccaria ha fatto un'analisi che secondo me è molto importante quando ha fatto l'analisi del rapporto tra pubblicità Cannone nel nello sviluppo dei prossimi anni e poi ha fatto un'analisi del servizio pubblico
Innovativa anche dal punto di vista teorico se vogliamo quando ha detto la parte del servizio pubblico sarà sempre più strettamente inteso sarà sempre più limitato il problema è per la televisione
Pubblica da questi due elementi secondo me ci dovrebbero spingere proprio sulla scia della dell'impostazione della relazione di di Natale a cercare di andare ulteriormente a fondo e affondare maggiormente anche sia nell'analisi che nella proposta nell'azione sindacale
Nel libretto che ci avete distribuito cioè l'articolo otto della mille centotrentotto
Non so se avete letto con con attenzione quella quell'articolo
Secondo me bisogna Scamarcio un pochino dentro perché sono vere tutte le cose che
Diceva Ruperto sulla Fondazione
Sulla sulla holding sul rapporto con i politici abbiamo sentito che evitano ieri sera mi diceva questo lo strumento per
Mettere in qualche modo un velo tra sistema politico e servizio pubblico proprio sulla scorta delle cose che andiamo dicendo danni e che sono poi i
Abbiamo sentito collega spagnolo stamattina ma se pensiamo soltanto a quello che è successo alla BBC nel negli scorsi mesi quanto quanto nomine
è di grande attualità il problema della neutralizzazione politica dei sedici dance dei servizi pubblici perché se è vero che i servizi pubblici radio televisivi hanno un futuro anche in Europa la messo al a Maastricht sia Maastricht Amsterdam
è anche vero che ad esempio nel sistema televisivo americano che viene preso come modello anche per il futuro della televisione in in Europa si sta re incominciano a parlare della necessità di e di servizio pubblico però è una formula di sì che il servizio pubblico ancora molto molto generica che noi forse proprio sulla sulla scorta del dei ragionamenti che siamo andati facendo in questi anni possiamo dare un un contributo per evitare che prevalga l'interpretazione che ad esempio da del servizio pubblico
Fedele Confalonieri o altri o tutto un una una linea di tendenza di analisi e di di proposta politica
E individuato bene il tema del nostro congresso le ragioni del servizio pubblico tra diritti dei cittadini ad esigenze di mercato proprio su questo tema dovremmo ragionare ulteriormente perché nell'articolo otto del mille cento e trentotto c'è in qualche modo una proclamazione di principio di definizione del concetto di servizio pubblico che è importante perché definisce nel mille novecentonovantanove o nel due mila che cosa si intende all'interno del sistema misto per servizio pubblico ma non se ne traggono tutte le le conseguenze allora se ne va a a leggere perbene mille centotrentotto ci accorgiamo che ad esempio con la Fondazione
Rimangono dell'invito e dell'ambiguità di fondo è vero ci sono tutti quei problemi aperti che affrontava Roberto ieri sera ad esempio chi può entrare con una diciamo l'azionariato dei dipendenti e questi problemi qui
Complessivamente il disegno però paradossalmente invece che porre un velo tra servizio pubblico e azienda rischia di ottenere giusto l'incontrario io mi son fatto uno schemino semplificato della del dell'articolo otto se andate a vedere bene
Il gli elementi di controllo e di ingerenza
Della politico sul nuovo disegno
Con Fondazione della della RAI aumentano invece che diminuire aumentano in in sede di approvazione dello statuto ministero delle Comunicazioni Ministero dei Beni culturali Ministero della tesoro
E interessantissimo ad esempio andare a vedere gli indirizzi fatti dal ministero del Tesoro sulle fondazioni bancarie che è il modello che viene preso come riferimento per per la Fondazione proposta RAI e poi si sovrappongono ai vecchi controlli
Altri controlli e allora al controllo e alle competenze della dell'authority si sommano le vecchie competenze alla Commissione parlamentare di vigilanza
E poi ancora non viene risolto il problema del canone allora questi problemi secondo me in al di là della contingenza il rischio di dover accettare quella quell'emendamento presentato agli inizi del di di di ottobre in al Senato
Con il rischio è di prendere a scatola chiusa molto pavimenti in questi mesi ne dovremmo riflettere bene nel merito di di queste cose
Per arrivare a dare anche un contributo al al Parlamento per affrontare i i temi di fondo posti nel dibattito di questi mezzi
Allora nella Fondazione c'è un accenno nella nella relazione di di Natale chi può partecipare alla alla Fondazione e quindi se non siamo noi che spingiamo per un'apertura alla società
Del della Fondazione quindi ad esempio interessante è quella quell'ipotesi accennata di
Partecipazione in qualche modo la nomina di di questo Consiglio Della Fondazione degli enti territoriali no
Ecco se non non non diamo noi della degli strumenti di di proposta e di di analisi e di proposta molto probabilmente si arriverà alla al minimo di di
E lavorazione si cercherà il punto più basso di e di mediazione e non si andrà da nessuna parte anche perché non so delle non so se avete letto questo è stata ad esempio l'analisi che faceva Giuliano Amato no
Vado alla conclusione e Giuliano Amato considerava la fondazione
Come un diaframma no c'è chi era la chiamata saracinesca chi l'ha chiamata no e non mi ricordo neanche come andrò chiamata e comunque era il diaframma la il il il momento di di di distacco dal dal sistema politico del del servizio pubblico
Ho l'impressione che stia passando l'idea opposta cioè usare questa strumentazione giuridica della fondazione e della della holding per far stare le cose tutte come sono perché ad esempio nella nell'idea iniziale della della Fondazione la fondazione dovrebbe essere uno degli strumenti principali di di controllo qui invece nella vulgata corrente
Diventa soltanto uno strumento per risolvere il problema del della della fine del deliri e per dare una una collocazione finanziaria no dobbiamo spingere in questa direzione per portare la Fondazione realmente a essere diaframma
Proposta in termini di di merito un tema che non non è stato affrontato nemmeno in quei temi viene dato per scontato che il cannone venga deciso sempre dalla dalla finanziaria e anno per anno per anno dalla dal Governo questo è un ulteriore elemento di di controllo
Perché non pensare di affari introdurre
Un elemento di neutralizzazione rispetto a questa decisione come la che essa della del sistema tedesco per la definizione del del cannone allora si si potrebbe chiudere il circuito della della del disegno del dell'articolo otto perché poi il problema è sempre chi ha i cordoni della borsa ho chiuso grazie Pinault Vittorio Fiorito il direttore delle scuole di Perugia
E non solo
Buona sera io vi ringrazio di questa opportunità di darvi un saluto e dirvi soltanto due oltre e le riflessioni su cose che hanno riguardato l'andamento del congresso
Non esito hanno contestati che una certa emozione per un fatto molto semplice un po'per fare e dal mille novecentonovantatré che io non parlo in una assemblee una seduta sindacale
Dal mille novecentonovantatré quando ho avuto l'onore di chi è dichiarare chiusi i lavori di quell'ultimo congresso al quale ho partecipato e vede quindi effettivamente c'ho una certa emozione significa che mantengo ancora una certa particolare attenzione a queste cose voglio ringraziare il segretario io non ho potuto ascoltare la relazione che ha tenuto ieri perché ero impegnato nella fase di verifica della secondo anno del corso
Biennale di giornalismo a per luglio state due giorni molto intensi e dalle nove del mattino alle otto di sera di colloqui lunghi e di verifica di tutte e ventiquattro
I vostri colleghi giovani praticanti che molto di voi hanno conosciuto durante i tre mesi e mezzo quattro mesi di starci di praticantato nelle redazioni
E allora me la sono letta la relazione del segretario lo voglio ringraziare soprattutto per due motivi perché ha fatto un riferimento preciso
Ai due temi e due punti che in questo momento ecco sono in un modo molto
Determinato e preciso il mio impegno ecco il mio incarico il mio lavoro ecco in azienda la formazione e la scuola di Perugia vedete
Io vi devo confessare una cosa che quando mi è stato dato ecco quest'incarico tutto immaginavo eccetto di potere in qualche modo dedicarmi ad una cosa ecco in modo espressamente proprio professionale ecco avendoli invece fatto per moltissimi anni ecco sul campo sul terreno sul lavoro in quattordici anni per esempio che sono stato al TG due ma prima ancora
Mi ha fatto un un certo piacere una certa soddisfazione però di andare a vedere alcune cose che erano stati oggetto di qualche mio intervento qua il congresso che puntavano sulla qualità del prodotto sulla qualità e mi in quel momento mi sono detto questo il mio programma di lavoro
Vi assicuro che il mio programma
Editoriale
Di lavoro per l'incarico avuto sulla formazione per l'incarico cui avuto come direttore della scuola di giornalismo di Perugia
Io ho trovato che lo avevamo elaborato durante l'attività del sindacato noto tale modo piacente le carte scritte i documenti
E perché ho fatto una scoperta precisa
Che nel DNA né di nascita del nostro sindacato
Dell'Usigrai
Non abbiamo mai sindacalizzati il lavoro
Non abbiamo mai sindacalizzati processi produttivi gli abbiamo professionalizzanti
E ho fatto questa scoperta
Ecco riuscendo in qualche modo a capire che il grande risultato del nostro sindacato era stato raggiunto
Quello che ci dicevamo ecco a partire dalle prime settimane io lo ricordo in modo molto lucido nel momento in cui si stendevano i primi primi testi
Con Lucio Orazi
Io lo vedevo concretamente realizzabile e vi devo dire questa cosa mi ha dato una enorme soddisfazione
Accennato il segretario ecco al fatto per esempio ecco che la formazione non può essere ecco oggetto di occasionale momento di addestramento a formazione cosa totalmente diversa
Dall'addestramento l'addestramento sul mezzo l'addestramento sulle nuove tecnologie questa cosa generica che può riguardare qualunque tipo di professionalità
La formazione qualcosa che attiene direttamente ecco alla realtà all'oggetto del nostro lavoro che attiene proprio alla sostanza vera
Ecco della prestazione de il mestiere del giornalista
Dovendo in qualche modo ecco fare una trasformazione noi passiamo a un certo punto dalla pianola al pianoforte ecco alla lo strumento e e più perfezionato ma svolgendo sempre lo stesso tipo di prestazione
Che artigianato per Ray già atto con prodotti finiti che non possono essere scadenti
Sia che faccia il calzolaio
Sia che faccio il falegname sia che faccio il pianista
Che sono artigianato i pregiati sia che faccio il giornalista
Il mio prodotto deve stare un prodotto di pareggio e allora c'è questa enorme
Sintonia tra il modo di pensare di lavorare di produrre e il modo di concretizzarlo con lo strumento
Son problemi che per quanto mi riguarda non voglio assolutamente qui trattare i li ho trattati in due occasioni appunto nell'esporre
Ecco il mio programma editoriale nel momento in cui mi son presentato alla scuola di giornalismo di fronte a tutto il comitato direttivo della scuola e qui devo dire la verità di un fatto oggetto ecco di un incerto accenno ecco nell'opportunità che ho avuto di esporre presentare il piano editoriale
Nella redazione di Cosenza che in questo momento ho l'onore
Ecco di gestire inversamente ecco questi concetti ma ho voluto richiamarli qui per dire che sono direttamente collegato al vostro lavoro
Perché questo sindacato è stato capace di non ridursi Assi intacca Lizzani il proprio ruolo ma professionalizzare urlo e non è di poco conto questo elemento ha proposto da scuole di Perugia io però questo lo devo fare come dovere d'ufficio ecco
Ci sono delle imprecisioni delle cose proprio non verrà non fondate per quel bene che sia chiaro devo correggere precisare o smentire ecco alcune cose dette dalla bravissimo collega
Della scuola di Perugia ecco nelle intervento a da parte di tutti quanti i i giornalisti ex allievi di Perugia
La squadra di Perugia
Ecco ha una sua autonomia totale
Non ne scuola della bisogna stare molto attenti e da questo punto di vista la scuola di Perugia e in condizione di formare al meglio nel modo più serio più compiuto più completo dei giornalisti che sono protezione capeggiati su tutto il mercato
Ma non è un fatto che e la RAI
E l'ordine che questa cosa in qualche modo cerca di difetti e la scuola di giornalismo di Perugia
Che non vuole essere scuola della RAI scuola dell'Università di Perugia scuola dell'ordine nazionale scuola della regione dell'Umbria
Scuola di giornalismo a livello di alta formazione e ambisce a dare delle professionalità
E possono essere da tutti e utili da tutti utilizzati
E la nostra ambizione e di avere nel giro di un anno e mezzo due anni il circolo completo della formazione giornalistica cioè il giornalista che esce dalla scuola di Perugia
Nel momento stesso in cui esce come può entrare a lavorare a Pelé Text alla convergenza digitale al giornale on line alla al al Corriere della Sera
O a qualunque altro tipo a che livello
A livello di grandissima formazioni su basi molto ma molto più alti dei corsi che fanno nelle università per i dottorati
In comunicazione o in giornalismo queste l'elemento io vi vi ringrazio per questo saluto e vi devo dire molto sinceramente molto schiettamente che il ritrovarmi fra di voi dopo sei anni ecco mi ha fatto di andare alla memoria
Tutto il lavoro che abbiamo svolto e che voi state svolgendo che forse non è stato inutile
Buon lavoro
Franco
è tutto grazie a Vittorio Fiorito per l'artigianato pregiato mi approprio aperto il cuore distratte
E questo è proprio forse l'essenza del lavoro che facciamo ogni giorno spesso molto spesso con fatica ti devo proprio ringraziare personalmente
Un'altra cosa brevissima brevissima Antonio Affaitati Marcello Ugolini l'hanno già detto prima ma questo l'abbiamo comprato insieme che sia chiaro sequenze il vero come credo sia vero che a chi ha fatto Cookers o Belgrado arrivano trentaquattro mila lire al giorno queste vanno in beneficenza perché l'elemosina noi non abbiamo mai chiesta così che non abbiamo mai chiesto di avere soldi son loro che le hanno promessi vanno in beneficenza non li accettiamo
Allora
Io voglio soltanto riprendere il titolo del nostro congresso
Perché vedete in questo titolo io ho trovato sin dall'inizio tutta l'essenza della sfida che noi abbiamo di fronte
Quando si dice le nuove ragioni del servizio pubblico quindi il sommario fra diritti del cittadino e si de esigenze del mercato io voglio cominciare dalle esigenze del mercato perché questa mattina riconosce che Balassone ma ieri anche il presidente Zaccaria ci hanno dato alcuni dati che ho trovato molto interessante
Alcune le voglio aggiunge che proprio alla fine di flessione brevemente noi non sappiamo molti non sanno chi sia professore Mario Garcia un docente dell'Università del Texas però ha fatto duecentocinquanta giornali in giro per il mondo che li continua a fare recentemente è stato in Italia ha detto due cose che mi hanno profondamente colpito parliamo di giornali dalla carta stampata
Tra l'altro appena finito di fare come si dice la nuova futura edizione del due mila del New York Times quindi insomma è uno che ci capisce bene
Due notizie ha dato un convegno che mi hanno veramente colpito la prima e questa nel due mila i giornali carta stampata pazzo saranno tendenzialmente gratuiti non verranno pagati all'edicola
Saranno per il sessanta per cento formati da pubblicità e quaranta per cento dagli articoli la prima e la seconda pagina di questi giornali che si stanno studiando ora nel mondo che usciranno forse fra qualche mese i primi il la prima la seconda pagina saranno di pubblicità
Soltanto alla seconda alla terza pagina ci sarà la prima pagina attuale voi pensate cosa significa questo
Perché mi ha colpito questo dato del professor Garcia che peraltro in Italia anche per studiare che Stalin e di alcuni giornali come il Secolo decimo Micene
Perché questo tipo di situazione di proporzione fra la pubblicità e gli articoli mutuata dalla televisione
E cioè attraverso lo strumento televisivo si stanno cambiando i giornali e se adesso sta anche avviando i giornali nel due mila e negli Stati Uniti
Questa tendenza si ripercuoterà mi è stato detto anche sulle stesse televisioni che cambieranno alloca volta perseguire questa tendenza
In poche parole la pressione enorme della pubblicità cambierà il sistema delle comunicazioni e questo ci è stato detto chiaramente anche ieri dal presidente Zaccaria stamattina da Balassone ma dove il problema
Il problema è questo che nel nostro paese questo nonostante sipario degli Stati Uniti ma nel nostro Paese le cose non sono molto distanti da quello che sta avvenendo altrove
Dati di ieri non sono vecchi i dati di ieri
La pubblicità è una intatta del dodici virgola due per cento nelle sistema dell'informe la comunicazione il quindici per cento in più sui sulla carta stampata imprese il segretario delle pene sei
Credo che potrà utilizzare nel prossimo contratto questi dati
Il nove virgola sette per cento in più sulle nella televisione di queste nove virgola sette per cento in più il dieci virgola quattro per cento nelle tv di Mediaset il nove per cento nel totale della RAI
C'è una tendenza comunque anche se strisciante per ora a fare entrare sempre di più la pubblicità nel nostro nel sistema delle comunicazioni e quindi anche il nostro lavoro perché noi siamo in mezzo bene cosa voglio dire con questo la sfida che noi abbiamo di fronte la prima sfida e probabilmente quella di riuscire a stare al passo con questo tipo di pressione fortissima che c'è sul sistema delle comunicazioni e dell'informazione
Ma quello che vogliono ricordare anche al al al gruppo dirigente della nostra azienda
E che secondo proprio i dati dell'Auditel
E il siamo noi dei telegiornali dell'informazione che portiamo avanti il maggior carico di traino pubblicitario in questa azienda sia chiaro perché questo esce ogni lunedì mattina nella tabellina di un giornale italiano Affari e Finanza di Repubblica
I i spot pubblicitari che sono legati alle trasmissioni dei nostri telegiornali sono quelle che hanno il maggior valore al valore dal punto di vista del costo contatto TG uno TG due telegiornale tre
Sono dati di fatto allora questo dimostra due cose fondamentalmente
Che
Noi siamo un vero valore aggiunto dentro questa azienda seconda cosa che poi che io credo che i nostri giornali non facciano proprio schifo e si faccia ancora servizio pubblico no
Il servizio pubblico tra Ina pubblicità si può andare insieme col mercato condizionando il mercato
Senza per questo andare a demolire chi lavora all'interno del servizio pubblico come noi giornalisti che siamo quel valore aggiunto questo deve è il punto di snodo fondamentale
Morrione questa mattina ci ha ricordato e questo è molto importante
Che la tecnologia è un punto di snodo il collega della BBC ce lo ha ricordato proprio dicendo che la più grande sfida degli ultimi settantacinque anni quel mente l'hanno anche loro
Quella sfida si fa sarà un nostro pallino un mio pallino personali si fa sicuramente nei confronti della qualità del prodotto perché si è dimostrato e su questo ha ragione il mio amico Paolo fra ieri e che la la la qualità traina anche pubblicità e quindi Traina anche con la qualità e il telegiornale del futuro
Si può fare informazione
Pulita
Si può fare informazione decente nel nostro Paese portando anche la pubblicità ma sapendo contrastare il peso che da quella pubblicità da quella massa di denaro perché quei ragazzi si parla di sedi una massa di che va intorno
Hai gli otto mila settecento ottantasei miliardi mica bruscolini
Si deve contrastare dando fiato a chi la la qualità la vuole fare costantemente e siamo noi che vogliamo fare ma siamo noi anche che dobbiamo farla qui siamo tutti giornalisti e graduati capiredattori e qualcuna anche cieca di direttori insomma quando si parla di qualità sembra sempre che questa qualità poi deve esser fatta da chissà chi o non la facciamo noi
Allora se non siamo noi a pensare di fare i pezzi decenti se siamo noi non siamo noi a a dover cambiare con la lotta sindacale il modello produttivo perché ci sia più qualità chi deve essere perché poi non vorrei che si decise di quali magari il capo redattore capo servizio e tu lo domani comincia a chiedere dodici Pezzano sede regionale
E magari quel vuole poi che ci sia il pezzo come vai Nadia in radio lo sento spesso anch'io riso radio come il TG due delle venti e trenta in cui c'è il collega appunto che si chiama l'immagine io sto mica diede guida dico ma quale immagino si sente nulla
Allora vogliamo cominciare a partire da questo congresso a porre le basi sindacali per poter cambiare ma porre anche le basi nostre culturali per potere attuare un cambiamento all'interno del nostro modo di lavorare giorno per giorno
Perché
Dobbiamo smettere di lamentarci guardate io sono convinto che questa porta pressione forte pressione che ci arriva dalla pubblicità è una pressione che va a finire nel campo delle tecnologie ci andrà strozza che se no non siamo forti da poter reagire
Le tecnologie appunto perché le tecnologie o si governano oppure questa massa di soldi e norme che girano il mondo finirà per andare a governare anche le le tecnologie quindi nostro modo di lavorare e allora la sfida questa mattina qualcuno ci ha ricordato che di il sindacato deve difendere e i giornalisti
è una stima molto importante vorrei solo ricordare in quanto coordinatore della commissione contratto di questi anni che il contratto dell'Usigrai e soprattutto l'integrativo dopo l'adeguamento del contratto della Federazione della stampa
Ha posto delle basi
Che sono le voglio dica soltanto per cenni allora il rapporto tra la qualità del prodotto sul Mall e l'ascolto cioè il premio di risultato è un dato importantissimo che non porta solo soldi ma porta un rapporto nuovo su cui non ci dobbiamo cimentare una sfida di qualità
La le l'ingresso in RAI per selezione
Quando abbiamo tentiamo cercato di spostare le e invertire la famosa piramide rovesciata facendola tornare normale
è stato fatto per la qualità e per dare più possibilità d'altri che vogliono cimentarsi anche nella gestione senza che questo fosse bloccato da chi invece aveva fatto dei passi e molti passi
Purtroppo dentro la mia pesata ne sono stati fatti molti sbagliati in passato la piramide rovesciata come l'articolo undici però devono essere applicati e se noi riusciamo a farli applicare significherà aprire degli spazi per tutti
Bisogna fare applicare l'articolo undici oggi l'azienda risponde ad alcuni direttori che l'articolo undici non si può applicare perché tanto cosa e come fare un caporedattore se uno lo fa diciamo
Con l'articolo undici ma era proprio questo lo spirito quello di invertire questa predetta piramide rovesciata e farla tornare normale
E allora questi direttori bisogna rispondere i comitati di redazione devono rispondere su questo
E allora concludo su un'ultima questione che a cui sto che mi sta veramente a cuore perché questo di questo congresso che a me piace molto ogni tanto girano delle voci va be
Va be saremo vecchi ravvisa in Germania a me poi viene sempre in mente di rispondere come diceva Nanni Moretti e io mi sento uno splendido quarantenne guida del vecchio chiaro
Però ci sono delle questioni che vanno affrontate
Io sono convinto che proprio perché c'è da un lato questo grosso problema che dobbiamo gestire sulla qualità dall'altra parte c'era questa delle tecnologie colleghi RAI news ventiquattro ce l'hanno ricordato tra l'altro da parte dell'azienda fare una trattativa mentre c'è un congresso mi sembra veramente o fa comunque mi sembra veramente un'operazione per lo meno sbagliata non si può accettare che Donato congresso il CDR sia di cui invece dove si è convocata a Roma perché
E va be cosa significa questo chiudo
Ieri la relazione di Roberto Natale la relazione dell'esecutivo uscente
Era la relazione che io personalmente condivido dalla prima all'ultima parola compreso le virgole
Che ha dimostrato che noi ci siamo abbattuto uno di quei pugni a cui è stato risposto come è stato risposto non voglio entrare nel merito però ha detto noi ci siamo
In futuro come ci saremo io non sono d'accordo con chi qui ha detto a questo microfono un paio di ore fa circa un collega che ha detto ci deve essere la rappresentanza ognuno per ciascuna delle redazioni o ciascuna delle testate delle testate scusate
Non è questo l'importante è che ci vuole un gruppo diligente di questo sindacato che sia in grado che sia Fort
Di pot per poter affrontare queste sfida futura che è una sfida da Mancini mille centotrentotto che non applicato ce l'ha detto vita il liriche a giugno che dicevano molti colleghi ci molla nel frattempo se non avremo sindacato for è un esecutivo forte questo tipo di macigno ci cadrà addosso non voglio fare terrorismo ma la situazione è estremamente delicata colleghi e allora io non voglio che ci sia o delle persone pro anche brave che però rappresentano come diceva prima Blasi uno in particolare se storia di questa nostra azienda molto importante e non invece gli interessi collettivi perché io voglio essere tutelato in maniera collettiva concludo con una frase di Bobbio proprio che porta molti dei colleghi che stanno facendo anche le unioni fuori da questo congresso guardate la forza secondo me di poi ciascuno giornalista ma soprattutto di una persona sta oltre la schiena dritta nell'umiltà L'Unità significa molte cose ma anche la capacità di saper apprezzare il proprio posto e saper aspettare e sta per imparare bisogna saper imparare a fare sindacato io lo pagato poco alla volta credo di avere finito di impararlo forse non fa Coppi sindacato però via sì con una cosa e dura è faticosa mai necessario imparare per adesso ci vuole che ha già imparato a fare questo sindacato grazie Ligorio con il
E non per l'ultimo intervento
Cari amici colleghi colleghi sono alcune brevi considerazioni a conclusione di una lunga ed esaltante esperienza sindacale di cui sono grato a tutti voi ed in particolare ai colleghi dell'esecutivo con cui con i segretari Barzoni prima e Natale dopo condiviso sei anni di fatiche anni di impegno presso che quotidiani nell'interesse esclusivo del sindacato e dei colleghi o autonomamente deciso di concludere qui a Sorrento la mia esperienza sindacale dopo sei anni appunto e questo perché ho ritenuto giusto due mandati anche se non lo prevede lo statuto sono a mio parere il periodo limite far posto ad altri colleghi nel segno dell'auspicato rinnovamento della vigenza sindacale sì sono d'accordo con quanti qui da questa tribuna hanno chiarito che la dirigenza sindacale si debba rinnovare hanno chiesto che la dirigenza sindacale si debba rinnovare nuove fresche energie sono auspicate ed house p Cambini però nella continuità di un impegno da tutti riconosciuto ad una sola condizione a mio sommesso parere e che all'entusiasmo e alle volontà che si manifestano nella fase precongressuale di in queste ore corrisponda una convinti tutta veramente convinta volontà di lavoro e di impegno ed io mi auguro sono cioè ha rotto che nei momenti nei movimenti di queste ore ci sia la piena consapevolezza di cosa significhi fare sindacato del fare sindacato nell'azienda RAI non è un pennacchio credetemi di cui fregiarsi fare sindacato sia in esecutivo che dalle post azioni dalle varie delle varie commissioni significa vanno detto altri prima di me fatica Costanza d'impegno sacrificio cambiamento dei ritmi di vita e di lavoro significa in una sola parola avere bene in mente che si assume la responsabilità
Della gestione della condivisione delle esigenze dei colleghi e di pari passo delle esigenze complessive della categoria nel presente e nel futuro ma con l'indispensabile conforto dell'esperienza e qualche volta le prime e le seconde esigenza non sempre vanno d'accordo ecco perché mi permetto di invitare i colleghi ma forse non ce n'è bisogno ad un'attenta riflessione sia perché dopo non subentri la delusione sia perché se dove se lo prevalere esigenze personali non è non è giusto lasciare o delegare ad altri colleghi un ruolo che il voto del Congresso assegna non ci sono in linea di massima orari e John mi di lavoro sindacale essere detto significa maturare la consapevolezza che per quel mandato si assume l'obbligo di rappresentare l'interesse generale della categoria e questo lo rilevava Roberto Natale nella sua nella nostra relazione di apertura dall'ottavo congresso
Non ci sono età dell'Oro ci sono età del tempo difficile che viviamo ci sono età della cambiamento dell'azienda ma anche ai nostri comportamenti quotidiani e ben vengano le prove s le attese promesse è già tardi le innovazioni ma ben venga anche la soluzione dei problemi di ogni giorno al tetto della casa all'attico al superattico
Che l'azienda si è impegnata a costruire va chiesta la verifica anche delle fondamenta giusto allargare allungare ingrandire ma è altrettanto sacrosanto chiedere contemporaneamente ripensare i problemi di ogni giorno che per non ripetere cose già dei te significa uomini e mezzi per fare un esempio specializzati o The cari ma anche regole per bandire l'estro quando è tale dell'improvvisazione significa copertura serie non a parole del territorio significa verifica costante e non occasionale di le esigenze delle redazioni regionali e non e quindi provvedervi di conseguenza se c'è il vestito delle grandi occasioni grandi firme bisogna stare attenti a che non ci sia contemporaneamente il calzino bucato come sanno bene Lucio no flussi e i suoi collaboratori nostri diretti attenti interlocutori aziendali che saluto e ringrazio la strada da percorrere lo ha detto a chiare note Roberto Natale difficile occorre ribadirlo ancor più chiaramente d'altro canto il dibattito congressuale ove mai le fosse stato bisogno lo ha confermato ecco perché il sindacato ha un ruolo essenziale da svolgere alle difficoltà politiche aziendali bisogna rispondere con un'agguerrita preparazione soprattutto predisposizione nello svolgimento del ruolo di controparte
Un ruolo di qualità la stessa qualità diceva tra gli altri fra ieri se che chiediamo all'informazione che spesso dipende anche da noi io non so se ho saputo dare il mio contributo certo ho dato meno di quanto avrei voluto e dovuto dare proprio per le darà la fiducia dei colleghi e di questo chiedo scusa spero di essere riuscito a voi il giudizio nella organizzazione di questo nostro ottavo congresso abbiamo voluto la scelta del Sud di Sorrento per la par condicio anche nella scelta dalla sede congressuale non so se tutto si è andato per il meglio spero di sì ringrazio pubblicamente e ufficialmente l'assessore al turismo della Regione Campania Andrea De Simone senza la cui vicinanza non avremmo avuto Sorrento e l'azienda autonoma di soggiorno di Sorrento di Santaniello il presidente della Provincia Mato Lamberti il sindaco di Sorrento professor Ferdinando Pinto con loro e con buona pace di alcuni nostri detrattori meravigliati il più vivo ringraziamento anche a quanti tra istituti di credito e aziende private e pubbliche ci sono stati vicini un grazie infine al general manager del Sorrento Palace Michele Guglielmo e a tutti i suoi collaboratori a tutti voi a Roberto e ai colleghi dell'esecutivo uscente il mio più saluto il mio saluto più affettuoso un abbraccio caloroso va ad Agnese Angelo Antonio d'oggi
Ma non vado via però restò sempre a fianco dei colleghi e dell'Usigrai vi ricordo che la cena e al ristorante il Mulino siamo ospiti del sindaco si va a piedi sono dieci minuti nella piazzetta di Sorrento grazie
Grazia Gregori e naturalmente allora l'appuntamento questa sera poi quello di domattina alle nove e trenta per l'ultima giornata di dibattito venga
Teorici dei documenti