"I lombardi per la costituente dei democratici di centro"

I questi nostri lavori Ajaria Missy Milena Bertani Maurizio Bruni e Mario Scotti che a turno tre siederanno i lavori di questo nostro di questa nostra Assemblea
Li preciso subito che non ci saranno interruzioni di sorta quindi dopo la l'intervento dei relatori
Procederemo a immediatamente al dibattito secondo una serie di interventi che sono già peraltro richiesti e che quindi sono numerosi e e naturalmente sarà richiesto quindi a tutti di avere la capacità di sintesi
Quindi chiedo a Milena Bertani dall'inizio dei lavori di questa nostra
Ringrazio mani netti di avermi affidato la presidenza di questa giornata io vi voglio solo intrattenere con alcune brevi riflessioni che ho scritto per la giornata di oggi
Cari amici oggi siamo stati chiamati a questo importante appuntamento per il nostro partito
E ci si di Lombardo esprimerà la sua posizione per la Costituente dei democratici di centro
Ogni momento che aveva per obiettivo una costituente non è mai stato considerato dagli storici una semplice riunione ed esponenti del mondo della poi non è mai stato considerato dagli storici una semplice riunione gli esponenti
Del mondo della politica che condividono medesimo Progetto
Il motivo è prioritario era invece la riorganizzazione della vita civile mediante l'emanazione di principi fondamentali
Alla fine di questa giornata il nostro impegno non potrà che essere quello di indicare qual è il nuovo ruolo del Centro cristiano democratico nella nostra realtà
E quali sono i punti irrinunciabili per avere un partito moderno europeo che risponda principalmente stanza regionale proiettate in un contesto più vasto
Insomma amici noi oggi vogliamo essere protagonisti di una pagina dalla dalla storia del partito in questa regione che prossimamente sarà chiamato a esprimere uomini che rappresentano le loro con un comunità in una dimensione europea
E per compiere questo passaggio per rispondere pienamente a questi obiettivi nessuna meglio di noi può far propri tutti quei cliché che gli italiani hanno attribuito nel corso della storia e Lombardi
Laboriosità serietà efficienza capacità di innovazione
Questo nostro Paganica il DNA di chi vive si muove e contribuisce anche facendo politica delineare un modello lombardo
Milano e la Lombardia si sono svegliate mi hanno deciso di prendere il ruolo che è sempre stato lo rassegnato nell'ambito del quadro generale del Paese ossia quello di traendo d'avanguardia
Se accanto alle straordinarie capacità del mondo imprenditoriale professionale la Lombardia riuscirà a consolidare una leadership politica in grado di assicurare una corretta e lungimirante amministrazione
Capace di proiettarsi in uno scenario a tutti gli effetti europeo e per questo internazionale
Allora le nostre forze potenzialità potranno essere finalmente espresse è questa una delle ragioni degli obiettivi che si deve prefiggere CCD nel suo processo di riorganizzazione rinnovamento
La nuova primavera politica è un evento troppo importante perché passi sotto silenzio
Stanno i connotare cambiamento riuscendo a far percepire in primo luogo i cittadini il peso specifico del soggetto politico che vogliamo definire in media purtroppo sono più attente litigi politici alle dichiarazioni del leader che rimbalzano dalle agenzie piuttosto che agli sforzi di chi come noi del CCD ha il coraggio di mettersi in discussione per poter effettivamente rappresentare un punto di riferimento per gli elettori
Non dimentichiamo che chi decide di accordarci la sua fiducia è anzitutto un cittadino una persona che vuole sicurezza per sé e la sua famiglia un lavoro una casa un territorio in cui possa condurre né esistenza serena
L'obiettivo della politica deve essere allora quello di creare le premesse affinché le linee che caratterizzano CCD il suo modo di essere presente nella vita sociale le sue chiavi di lettura per interpretare la realtà
Si traducano in atti amministrativi che recepiscano
Le istanze dei cittadini e contribuiscano a rendere riconoscibile la presenza del CCD e del Polo delle libertà nei governi locali
Un esempio fra tutti è quello del nostro modo di interpretare valorizzare il mondo del volontariato una straordinaria ricchezza che Lombardia come in altre parti d'Italia riesce a sostituirsi in ciò che uno Stato moderno dovrebbe essere in grado di dare sui cittadini
Pensiamo a chi opera negli ospedali nelle case di riposo nei centri di accoglienza
Pensiamo perché l'abbiamo vissuta in prima persona il volontariato di Protezione civile
Il modello CCD è riuscito a far crescere in maniera esponenziale questa realtà lombarda che da un ristretto numero di persone trovato nel novantacinque quando la Giunta regionale si insediò oggi ha superato la soglia di diciassette mila volontari
Cittadini che al di là delle proprie convinzioni politiche hanno voluto aderire al nostro progetto alle nostre ai alle modalità con cui intendiamo gestire questa forza lanciando la Lombardia come regione guida in Italia in Europa
E questa la politica dei fatti Imeri parlano e non servono parole per commentarli la splendida realtà della Protezione civile non l'abbiamo scoperta voi esisteva già e CCD il Polo delle Libertà saputo svegliarla
E ci si dia regionale è stato anche protagonista del risveglio del motore economia nazionale la Lombardia contribuendo a consolidare il suo ruolo non solo dal punto di vista economico ma anche e soprattutto da quello politico
Perché la rinascita di Milano e della Lombardia e targata Polo e riguarda due livelli ministro attivi quello comunale e quello regionale
Una delle menzogne esemplari inventati in questi anni e quella che dipinge gli uomini del centrodestra geneticamente incapace a reggere ruoli di governo e l'esempio della Regione quello del Comune di Milano unito a quello di tante altre realtà amministrative locali è significativo di questa grande capacità che anche il CCD ha contribuito a costruire perché amici anche nella nostra regione senza CCD il Polo non vince
Con la fine degli anni ottanta il progressivo disfacimento del sistema politico nazionale si unisce una crescente difficoltà dell'economia nazionale a tenere il passo con le mutate condizioni competitive
La somma dei due processi approfondisce quello smarrimento di prospettive che già si era manifestata in forma embrionale un decennio prima
L'assenza di prospettive divide frastagliata l'arco delle reazioni si estende dalla chiusura corporativa l'individualismo esasperato dalla perdita del sentimento tradizionale di responsabilità personale alla frammentata contrapposizione degli interessi parcellizzati
La lega che ha impersonato gran parte di questi sentimenti ottiene in chiave di rivolta un crescendo di successi almeno fino al novantaquattro
E successo crolla quando la coscienza civile capisce che l'unità del Paese è il punto di partenza per una vera riforma dello Stato e non altre ricette spacciate per tali
Ma il passaggio cruciale quello che nelle altre realtà internazionali avviene Ferente diverse dalle nostre è rappresentato dalla capacità di separare la dimensione amministrativa da quella politica organizzare il sistema dei trasporti far funzionare i semafori dentro efficiente sistema di raccolta smaltimento dei rifiuti assicurare l'erogazione dell'acqua la pulizia delle strade piuttosto che la disinfestazione primavere primaverile sono tutti problemi di amministrazione
La politica è cosa diversa
Se all'altra competono le soluzioni a queste assegnato il compito di offrire un progetto di società metterà a regime un sistema di governo articolare risposte bisogni interessi differenti
Non bisogna quindi correre rischio né di credere che si debba sottostare a condizioni politiche perché si possa amministrare nel modo migliore nel che la politica si esaurisca nella buona amministrazione dopo aver assicurato una corretta amministrazione dopo aver recuperato le virtù migliori della sua lunga tradizione e CCD abbisogna di ridisegnare il proprio ruolo all'interno del contesto politico attuale caratterizzato nella maggioranza di governo dall'incoerenza politica e dalla mancanza di coesione delle forze che lo sostengono con il risultato di ottenere null'altro che l'instabilità
E CCD il Polo delle libertà ai governanti alla Regione Lombardia del Comune di Milano e nelle altre realtà locali ha dimostrato invece estrema compattezza offrendo prova anche di intelligenza e flessibilità nel sapersi dare quegli aggiustamenti
Che ne hanno garantito la continuità di azione politica e amministrativa non esiste progetto politico dell'attuale governo i provvedimenti emanati sono palliativi per mascherare situazioni di difficoltà pesanti sia per i cittadini che per le istituzioni
Gli elementi di novità che dovevano già caratterizzare un Governo di sinistra come quello di Prodi e che dovevano essere risolutivi delle motivazioni che avevano consentito alla lega in Usher e crescere in maniera esponenziale in pochissimo tempo si sono tradotti in una serie di norme
Che non attorno alla riforma federale dello Stato
Il federalismo dell'Ulivo e maschera Tura di una nuova interpretazione del centralismo
Che tanto attese riforme delle leggi Bassanini hanno semplicemente decentrato alcune competenze senza stabilire come e quando gli enti locali potranno disporre delle risorse necessarie e cioè di schiuma
Con la scusa di riservarsi un ruolo di programmazione nazionale in diversi settori strategici di fatto il governo deciderà ancora come devono essere gestiti i fondi che trasferirà le amministrazioni periferiche
Io sento e possono essere tanti questo il più significativo perché To con interesse che non è solo quella individuale
Esiste una sostanziale differenza tra il progetto politico della nostra area quello dell'attuale governo
Ogni nostra scelta improntata sulla centralità dell'uomo inteso come soggetto con il quale stavo rare un dialogo e confrontarsi sulle sue aspettative suoi bisogni
Gli altri nella loro arroganza ritengono di poter legittimare il raffronto statalista attraverso lo strumento della concertazione anteponendo all'individuo il gruppo organizzato oggi cittadino tende a identificarsi non più in un partito ma nel suo letto ha sorretto chiede di rispondere alle istanze che consentano di migliorare non solo la sua vita ma anche quella del contesto nel quale esso si trova ma soprattutto che dal suo letto di non tradire il mandato elettorale che gli ha affidato perché è un cittadino oggi decide di votare CCT perché gli uomini del Centro cristiano democratico hanno dimostrato il loro elettori di rispondere appieno a quelli che sono i punti fondamentali di un rapporto fiduciario coerenza e lealtà
La chiarezza che pure elemento fondamentale viene dopo gli altri due fattori perché si può essere chiari anche quando si propinano all'elettore cambiamenti di rotta durante il percorso giustificando di come fondamentali nell'interesse di tutti
E ci si di Lombardo una con forza sono a ribaltoni una presa in giro non solo per gli elettori che avevano accordato loro consenso e candidati nelle liste del Polo che ora si ritrovano sostenere l'Ulivo
O ancor peggio come accade non Bardia non hanno ancora deciso da che parte stare qualificandosi come alternativa di centro
Ma quali il centro ma quale alternativa alternativa a chi forse a chi ha svolto correttamente il mandato che gli è stato affidato privilegiando gli interessi dei cittadini alle pruderie da poltrona
Allora lasciatemelo dire le sirene di D'Alema sono al corrente fin cardo che ha incantato solo una banda di stonati grazie
Lascio la parola al segretario regionale Luigi Manin enti
Cari amici
Sbagliamo se riteniamo che oggi si conclude una fase della vita del nostro partito iniziata esattamente cinque anni fa
Ma altrettanto siamo in errore se pensiamo che questa fase ne segua una diversa che la cancella e la sostituisce
Oggi noi continuiamo un percorso che con coraggio abbiamo iniziato quel diciotto gennaio del novantaquattro che ostinatamente ci siamo imposte di continuare nonostante incomprensioni
La rottura e preoccupazioni senso di disorientamento che in alcuni passaggi hanno messo a dura prova la nostra militanza ed il nostro impegno
Oggi noi in Lombardia con soddisfazione e con convinzione mettiamo a disposizione il nostro essere partito questo partito la nostra coerenza politica la nostra fedeltà agli elettori e dagli alleati noi stessi palco struttura per costruire con tutti coloro che ci credono seriamente
Un nuovo soggetto politico una casa comune dei moderati il partito dei democratici di centro
Lo esige l'attuale momento storico politico
La prima considerazione ovvia ma fondamentale è che siamo passati dal governo Prodi al governo D'Alema abbiamo già avuto la conferma che l'operazione dell'Ulivo e della leadership di Prodi alto non era è un espediente tattico
Per l'attuale bozza voti cattolici e moderati cioè consentire ad una forza minoritaria postcomunista litri di avviare senza verifiche elettorali di a di arrivare senza verifiche elettorali al governo del paese
La seconda considerazione la presa d'atto della violazione da parte dell'UDR di una norma etica e sociale quella del rispetto del patto con gli elettori per i parlamentari che vi hanno aderito e quella dell'atto costitutivo dello stesso partito
La sua precipitosa entrata nel governo D'Alema ha dimostrato come la costituzione di una forza di centro come terzo polo in un sistema bipolare e che non si pone in alternativa alla sinistra
Sia una non Maria fallimentare con lo sbocco inevitabile nel trasformismo nella sottomissione all'egemonia dalla cultura ed è la politica laico marxista ed in alternativa stando anche i fatti di questi giorni e di queste ultime ore probabilmente anche la sua autodistruzione
Esiste una grande voglia di cento ma in un contesto bipolare e noi dobbiamo interpretare immettere cercare questo consenso è questo il momento nel quale ci viene legittimata la nostra azione politica le nostre scelte
Il nostro modo di stare nel Polo
Ma perché questo accada
Occorre che le nostre ragioni siano ben comprensibili alla gente
E devono spingerci ad una ad una visibilità all'interno del Polo che cancelli definitivamente l'impressione di una nostra sudditanza verso Forza Italia e ci consenta di dare corpo al nostro progetto
Che ci fa collocare come forza politica fedele alleata ma distinta dalle altre forze del Polo
Un progetto che non vuole creare nervosi all'interno del Polo ma che io posso ma che lo posso spingere fuori da uno stallo di sterilità politica
Un percorso che lo vogliamo fare con tutti coloro che si riconoscono nella costituzione di quel centro democratico che meglio corrisponde alla domanda di novità politica che i moderati italiani si aspettano
In particolare non ci rivolgiamo a quanti hanno creduto nelle buone intenzioni iniziali dell'UDR e ne hanno poi contrastato la sua deriva verso sinistra
A quanti hanno proseguito del CDU la battaglia per tener fermo il proprio un coraggio politico ideale
A quanti si sono gelosi talmente dedicati al tentativo di ricostruire una presenza democratica cristiana e da tutti i popolari delusi della politica di sudditanza al Partito Democratico dalla sinistra
A quanti hanno conservato coltellate ideali liberali ideali repubblicani cresciuti nel dopoguerra sotto il segno dalla collaborazione degasperiana ed intrecciati oggi con le grandi famiglie liberal democratiche europee
A quanti soprattutto in Lombardia hanno militato in militano nell'area socialista riformista alternativa alla sinistra
Perché tutti insieme
Diamo vita alla costituente dei democratici di centro dei moderati insomma che si proponga come riferimento di quell'elettorato che sempre di più anche in Lombardia si rifugia nel non voto o nel voto di protesta
L'odierna giornata è il primo e non c'è atto conclusivo atto di una strategia di attenzione relazione confronto e particolare dialogo
Che noi intendiamo sviluppare con quel vasto mondo delle piccole e medie imprese delle vecchie nuove professioni del vasto mondo religioso associativo culturale sindacale ed assistenziale
Che non ha voce non trova rappresentanza disse dei propri valori delle proprie idee nell'attuale quadro politico
Di tutti coloro insomma che non sono e non si sentono parte del blocco sociale produttivo di conservazione oggi al governo del paese
Quel blocco conservatore
Grande industria organizzazioni sindacali governi tecnici e postcomunisti
Teso a difendere la domanda e gli interessi delle categorie protette garantite sulla cui esigenza si è costruito dal novantadue ad oggi dalla scomparsa dalla DC e dei suoi tradizionali alleati il sistema decisionale del governo di questo Paese
Da una parte i sindacati confederali la Confindustria che occupo solo peraltro che in uno dei venti milioni di lavoratori i governi tecnici che cercano di omologare in maniera subalterna a se stessi quell'alta parte
Quelle realtà che rimangono sostanzialmente ai margini del modello complessivo di sviluppo e quindi delle scelte decisive qualificanti ma che rappresentano la grande maggioranza dell'elettorato moderato italiano
A loro noi ci rivolgiamo e con loro noi vogliamo costruire la nostra casa comune
A questo progetto noi contro il con questo progetto noi continueremo ad allargare e dare respiro al Polo ma non basta per ricominciare a vincere
Abbiamo un compito importante fondamentale da svolgere oltre all'allargamento del Polo dobbiamo recuperare il consenso della protesta
Vedete le manifestazioni il loro affetto durano al massimo qualche giornata congelano solidarietà ma non producono durevole consenso
Il mezzo non può che essere dare vita al partito della proposta avevamo detto anche nel nostro congresso regionale conquistata insomma l'elettorato che non vota poche soprattutto nelle zone più industriale della Lombardia vota lega
Ed a proposito dalla lega assurdo continuare nella linea di criminalizzazione poste in atto nei suoi confronti anche da alcuni amici del Polo per comportamenti che attengono al passato
Continuare così serve solo a regalare la lega ed il suo consenso alla sinistra
Così come dopo il via libera dato referendum è su pure supposizioni diverse va comunque un postato un dialogo e un confronto sull'eventuale quanto probabile quanto introvabile riforma della legge elettorale
Farsi carico delle sue che sono anche le nostre proteste significa costringere a scegliere il capitale s'statalismo ce a scegliere tra il capitale statalismo centralista della sinistra e la nostra volontà federalista riformatrice
Significa insomma per dirla come dicono anche qualcuno di loro se non vogliono perdere gran parte dei loro elettori obbligarla a stare con noi o quantomeno hanno stare con la sinistra
Certo io non credo che nell'immediato in questo quadro politico e con questo sistema elettorale sia pensabile e possibile alcun accordo organico con la lega
Ma il fatto che in diverse realtà lombarde noi con loro abbiamo fatto un comune percorso l'opposizione delle amministrazioni di sinistra
Denota un comune modo di vedere di agire
Che va continuato ed alimentato non conosco e non so dire se questo faccia parte del gioco o del blocco padano sono però certo che è la strategia che poi portare gli elettori moderati al governo dei Comuni e delle Province della Lombardia del nord Italia
E che poche azzarda le forze di sinistra dai governi locali
Ma la proposta politica
Deve dare corpo a soluzioni concrete sui vari aspetti che caratterizzano il centralismo avvocato distruttivo di questo Governo delle e delle forze che lo sostengono
Forze che in passato si definivano progressiste o addirittura rivoluzionarie e conto apporvi invece la nostra volontà e capacità innovativa e riformatrice nostra e del Polo delle Libertà
Ecco perché dedichiamo la prima parte di questo nostro convegno ad una serie di interventi che mirano a delineare il partito dalla proposta lombarda
Un partito che vogliamo collegato con l'Europa e colpa in Europa col Partito Popolare Europeo un partito che faccio una serie di proposte
Una proposta sull'imposizione fiscale che ora inique da Sissi ante che tassa più editi virtuali che reali
Una proposta di vero federalismo che recenti competenze non come la Bassanini solo funzioni un federalismo che consenta alla Lombardia di dotarsi di un suo statuto speciale speciale
Ed una sua autonomia impositiva non aggiuntiva ma sostitutiva di quella statale
La proposta di una maggior flessibilità del lavoro contro le trentacinque ore limitano straordinari introdotta da questo governo
La detassazione degli utili reinvestiti che contribuisca miglioramento tecnologico e la competitività aziendale
Una proposta di sussidiarietà e solidarietà aveva che consiste che consenta la presenza concorrenziale qua iniziativa pubblica e privata in materia scolastica sanitaria ed assistenziale
Una proposta di politica estera che ci tuteli da folli migrazioni e da pericolosi inconcepibile asili politici un progetto per la sicurezza lo sviluppo delle nostre città delle avremmo Edmond metropolitane
Ho voluto dare al mio intervento un calata trattamenti improduttivo e certamente non esaustivo
I relatori ed il dibattito che seguiranno sono convinto potranno formulare una proposta organica di novità e di grande interesse per tutta la società lombarda
Questo partito però noi lo vogliamo realizzare su tutto il nostro territorio
Un partito aperto all'apporto al contributo all'adesione dei destinatari del nostro impegno dei del nostro appello e della società civile che riteniamo essenziale per arricchirlo cappotto incisivo con la società moderna nel suo complesso
Un po'un partito con una fatta caratterizzazione autonomia regionale
Non è certo questa una richiesta di indipendenza del partito nazionale ma una riforma federale dello Stato come quella che lo vediamo auspichiamo necessita di scelte politiche economiche di alleanze diverse al Nord rispetto al resto del Paese
Diverso infatti in questa parte del Paese e la stessa articolazione presenza di forze e di equilibri politici
Non è che siano non è penso è possibile pensare di essere artefici di un successo elettorale amministrativo ed europeo se non si è presenti in ogni realtà territoriale
Anche le recenti consultazioni amministrative hanno confermato che il consenso ai partiti viene sempre più da un effetto indotto dalla presentazione
Le presentazioni toccano valori dei quaranta settanta per cento in quasi tutti i partiti e quindi da uno sforzo individuale di accostamento
Che non può esserci se non ci sono punti di riferimento locali e se questi non sono attivi e dinamici
La loro mancanza la mancanza di questi punti di riferimento rischia di relegare il consenso del voto di opinione ai candidati sindaci o presidenti della Provincia già venti elettori su cento non votano alcun partito
E e sì che di partiti mi pare che non è mai Gino se tutto ciò è vero e non ho motivo di ritenere che non lo sia voi capite quanto sia necessario dare un forte segno di novità
Dare un forte segno di novità all'elettorato quello che andiamo a fare oggi è e vogliamo che sia non una cosa normale ma un evento straordinario
Ci attendono le prossime primavera consultazioni elettorali e amministrative che potrebbero significare che debbono significare la vera affermazione di questo evento
Ma se il fascino di questo grande progetto non ci consente di soffermarsi ed indugiare
Io sono qui oggi a dirvi che noi dobbiamo pur noi del Centro cristiano democratico vogliamo essere i protagonisti gli animatori gli artefici di questo grande disegno
Non so se ci riusciremo
Visto lo stimolante pago adesso alte contenuto culturale e programmatico credo che ci debba essere il massimo nostro impegno e la convergenza e l'adesione di voi tutti oggi qui presenti
Così come siamo e dobbiamo essere che se non se la dovessimo fare svanisce ogni nostra ragione di esistere ed ogni prospettiva di alternativa a questo governo e da questa politica di regime
Penso che nessuno di noi si è disponibile il rassegnato a perdere e tanto meno a rischiare di sparire
Io non lo sono coraggio amici abbiamo un grande disegno
C'è bisogno di un forte impegno esaltanti saranno le soddisfazioni
Ringrazio il segretario regionale per le parole che ha usato questa mattina credo che siano
Delle parole molto belle per chi ha militato in questo partito e per chi vuole entrate come mai per costruire veramente una forza che
Consenta di di fare di questo momento l'evento straordinario mentre che dall'onorevole di Tabacci di predisposte per la sua relazione volevo segnalare agli amici in piedi che ci sono diversi posti vuoti a sedere se vi spostate in avanti potete tranquillamente occupare questi posti grazie
Cari amici
E con un
E con una certa emozione che
Stamane prendo la parola qui all'hotel Michelangelo
In una sede abitualmente vedeva riuniti molti di noi
Lungo un percorso politico c'è stato assai complesso anche qui in Lombardia
Eppure denso di soddisfazione di prospettive
Di risposte date
Ai problemi della nostra gente
Debbo intanto ringraziare gli amici del CCD lombardo
Cominciare da Marinetti per la disponibilità con la quale
Ci sono collocati all'interno di una riflessione politica che io ritengo imprescindibile
E credo senza alternative
Forse quello che stiamo tentando di portare avanti è l'ultima occasione
Perché
Delusione chiediamo coltivati in questi anni così tormentati hanno assicurato anche le coscienze più forte
Credo sia l'ultima occasione
E credo che convenga guardare ad essa con grande generosità
Con entusiasmo con forza
Il CCD offre la sua coerenza l'impegno di questi anni
La disponibilità dei suoi quadri dirigenti
Una guida
Come quella di Casini che si è rivelata efficace
E d'altro canto noi ci vediamo qui esattamente ad un anno di distanza dall'Assemblea che il CCD autonomamente aveva promosso a Roma il diciotto gennaio dello scorso anno nel corso del quale essendo stato invitato avevo tratteggiato quel che intendevo fare in quel periodo che poi era lo sbocco nell'operazione UDR e io credo che oggi come allora
Le valutazioni che noi portavamo erano esattamente le stesse
Si trattava e si tratta di costruire in Italia
Un polo di centro popolare democratico alternativo alla sinistra
Fortemente legato ai problemi dell'evoluzione politica economica e sociale del Paese
E in quell'Assemblea del CCD per la verità presente Mastella
Avevo riscontrato che il popolo
Del vostro partito aveva
Una intenzione seria onesta
Si muoveva su quella lunghezza d'onda
Ed è venuta da quell'Assemblea un sostanziale via libera all'operazione
Che poi ebbe
Tra battute d'arresto
E
Contraddizioni evidenti
Grande difficoltà a partire anche se perdendo qualche pezzo si concretizzò nell'Assemblea del due di luglio
Ma siccome al di là delle intenzioni
Quello che conta poiché il percorso politico senziente che sia in testa
Indubbiamente la fretta di alcuni di tornare al governo con un'operazione assai strumentale
Posto che soprattutto la gran parte di loro era stato eletto all'interno di un di una procedura di alternativa esattamente eletto dal popolo
E peraltro la volontà un po'narcisistica del presidente Cossiga
Di ritenere che
Una grande capacità
Di gioco potesse far premio anche sulle condizioni della politica hanno finito per mettere
Quella formazione che doveva essere depositaria di un grande Progetto in realtà a gestire una fase
Di passaggio politico al minimo livello dando l'impressione di una ricerca spasmodica del potere e creando le condizioni per un distacco rispetto al potenziale elettorale
Il suo il siluramento di Prodi e la sostituzione di Prodi con D'Alema
Dopo la Offerta clamorosa che l'onorevole Bertinotti aveva fatto di avvitamento di una crisi politica che avrebbe dovuto portare alla resa dei conti
Dice lunga su come sia distrutto in pochi giorni un patrimonio che era potenzialmente di grande rilievo
Ed io in quei giorni hostess in ogni atto con serena fermezza una posizione diverso avendo sostenuto la necessità che si dovesse in quelle condizioni dar vita ad un governo di ampia solidarietà nazionale ha lo scopo di completare il processo di riforma istituzionale di darci un nuova legge elettorale e di andare a votare
Queste erano le cose che in maniera seria si dovevano fare
Essendo venuto meno un patto elettorale che pure aveva ottenuto il consenso degli elettori nel mille novecentonovantasei ed essendo già stato grave
Aver consentito un cosiddetto ribaltone nel nel mille novecento novantaquattro al seguito dell'insuccesso del governo Berlusconi io credo che tra le tante cose che noi dovremmo cominciare a digerire come italiani è che i meccanismi politici devono crescere al loro interno
In termini di qualità in termini di moralità
E atteggiamenti che la gran parte dei cittadini europei già conoscono devono diventare anche i nostri atteggiamenti abituali vogliamo essere in grado di dire ai nostri concittadini
Tantissimi essi tanti nono in maniera da farci comprendere se vogliamo evitare uno scivolamento che ormai porta un elettore su due starsene a casa
E a guardare con grande distacco la vita politica italiana e le sue evoluzioni
Il contrasto sul sul passaggio politico del governo D'Alema fu subito evidente anche se io mi trovai
Pochi giorni dopo qui al Michelangelo a spiegare
Ad un gruppo di amici lombardi molto increduli che non restava altro che prendere atto di questa cosa dopo aver formalizzato
Con una lettera molto argomentata le nostre diverse posizioni al presidente Cossiga perché il disegno dell'UDR era definitivamente fallito
Io ho capito in tre giorni e che non era facile spiegazione perché l'attrazione del potere e forte
E diffusa che in molti frangenti in molti versante in molte direzioni
E spesso l'italiano pensa che in fondo chi acquisisce il potere e furbo per definizione
Che non importa il modo come lo acquisisce e che una volta che c'è la comunque cambia anche la natura stesse della sua immagine
Un po'machiavellica questa impostazione certo anche nel passato ci sono stati fenomeni di questa natura ricordo
Negli anni Ottanta scontri
Tra alcuni di noi ma comunque il gruppo dirigente democratico cristiano
Lombardo e il Partito Socialista
Ricordo che uno dei temi di fondo di quello scontro e alla ricerca del potere per rovesciare le ragioni del consenso no la ricerca del consenso per giustificare le ragioni del potere ecco io credo che questo sia un male
Non del tutto
Fugato dentro la coalizione democratica del nostro Paese noi dobbiamo essere in grado di misurarci e di misurare i consente si ricevuti per il progetto politico che prospettiamo ai nostri concittadini e conseguentemente
Di gestire il potere le responsabilità che derivano dal consenso ricevuto l'idea
Distorcente di usare il potere per cambiare i rapporti di forza al di là del Progetto che si porta avanti è un'idea che non va da nessuna parte o che comunque provoca porta
Guasti così gravi che alla fine riducono anche i margini di sicurezza democratiche in una realtà come la nostra
Dopo questa Assemblea fatta al Michelangelo ci sono stati una serie di incontri con Casini dove abbiamo riflettuto e ragionato insieme sul che cosa si potesse fare io sostanzialmente detto l'Ulker disponibile
A riprendere quel progetto là dove si era interrotto e a utilizzare insieme tutte le risorse ed energie
Che secondo me c'erano e ci sono potenzialmente sul territorio per far camminare lungo il tragitto della stabilità democratica in maniera più rapida la vicenda politica italiana
Devo dire che Casini è stato assolutamente capace di vedere la prospettiva che si apriva attento e da lì è partita l'idea di avviare una serie di consultazioni regionali d'incontri provinciali
Sfoceranno venerdì sabato e domenica dell'Assemblea nazionale che porterà alla costituente dei democratici di centro che certo si innesta sulla struttura
E sulla realtà esistente del Centro cristiano democratico ma va oltre quella esperienza come è naturale che sia e credo che
Li debba essere la vostra soddisfazione
Di poter concorrere in maniera decisivo e determinante alla realizzazione di questo progetto può in questi anni avete tenuto fermo una posizione
Avete determinato un saldo ancoraggio in Europa avete cioè valorizzato come ho detto con una battuta
Che
Tutt'altro che irriverente un marchio che merita di stare sul mercato con il rispetto di tutti e credo con una crescente attenzione degli elettori
Ora
Dei partiti che aderiscono al Partito Popolare Europeo
L'unico che è utilizzabile per un'operazione di questo genere per il vostro marchio perché gli altri non sono utilizzabili
L'UDR che ha trascinato con sé il marchio del CDU è finita
Rinnovamento italiano è un affare di famiglia
Il Partito Popolare Europeo il paio con la italiano è nella sua grande maggioranza orientato verso il cosiddetto gruppo di Atene
Che è una parte minoritaria del partito popolare europeo che pensa di tradurre in sede continentale lo schema dell'Ulivo Italia ecco perché questo nostro di oggi
E l'unico contenitore utilizzabili ed è quello
Sul quale si può innescare un grande processo di riaggregazione politica al centro
Prendendo atto che siamo all'interno
Di una schema bipolare ormai ineludibile
Ed è questo un altro punto sul quale conviene essere precisi alcuni potrebbero essere rassegnati altri convinti altri soddisfatti ma lo schema nel quale noi siamo inseriti politicamente uno schema bipolare
Il che vuol dire che la lotta politica italiana nei prossimi anni si svolgerà sempre di più attorno a due poli contrapposti alternativi
D'altro canto l'ammissibilità dichiarato dalla corte
Dal referendum abrogativo della quota proporzionale accelera questo schema bipolare e costringerà al Parlamento italiano a dare ossi una legge elettorale
Ecco completamente bipolare e maggioritarie io non voglio entrare nel merito di questo discussione tra di noi potrebbero esserci anche sensibilità diverse se torniamo indietro nel tempo
E guardiamo alle esperienze delle maggioritarie uninominali del secolo scorso non dovremmo essere armati di grande entusiasmo cioè il rischio di una frammentazione
C'è il rischio che ognuno una volta seduto in Parlamento rappresenti se stesso però è un fatto che i cittadini italiani in questo momento prediligono una forte semplificazione della politica e noi se vogliamo fare politica dovremmo stare all'interno di questo schema
Certo uno schema che deve essere però qualificato dal nostro riferimento all'Europa
Ed è qui
Che torna in funzione il marchio il rapporto col Partito Popolare Europeo il chiarimento dentro il Partito Popolare Europeo
Perché saremo volenti o nolenti costretti ad importare attraverso una nuova Maastricht della politica e comportamenti europei
Dovranno diventare anche i nostri
E a questo proposito vorrei dire però che così come non ci sarà un Ulivo europeo
Non ci può essere un polo europeo
Cioè così come l'Ulivo europeo e è un'esperienza provinciale lo L'Ulivo italiano da Sorrento provinciale nazionale che non è trasferibile uno in Europa dove c'è uno schema bipolare
Da una parte le grandi tradizioni socialdemocratica dall'altra le grandi tradizioni liberaldemocratiche popolare così non è trasferibile in Europa lo schema del polo italiano
Si tratta di organizzare in Italia questo è il passaggio
Un'area di centro destra di stampo europeo in grado di vincere dove il centro sia il centro e dove la destra democratica sia la destra democratica
L'idea è di confondere i ruoli rende meno forti le prospettive di successo tant'è che pure nel novantasei e spesso Berlusconi lo ricorda e questo dovrebbe insegnare qualcosa malgrado la maggioranza dei voti sia trovato alla maniera di per quindi si deve organizzare un centro destra di stampo europeo in cui il centro i suoi collegamenti europei siano coerenti con la politica europea
Quale la destra con i suoi collegamenti europei che noi guardiamo con grande attenzione
Alla decisione che Alleanza nazionale ha fatto al movimento gollista europeo che è d'ispirazione antifascista e che nel suo Paese in Francia sostiene la lotta più dura di frontiera nei confronti di le Pen
Se Alleanza Nazionale aderito a questo fatto noi crediamo che debba essere salutato come una definitiva acquisizione alla sponda democratica certo
Anche quel movimento dovrà importare voi comportamenti orientamenti atteggiamenti che siano coerenti al modello che in Europa si dichiara di sposare perché certe cadute certi atteggiamenti che non sono propri del loro capo che secondo me è un uomo intelligente cartacce
Mettono difficoltà creano problemi e una mentalità un modo di essere certo ha bisogno di passaggi talvolta generazionale ma noi siamo convinti e consapevoli che la definitiva acquisizione di Alleanza nazionale dentro la logica democratica possa e debba essere raggiunti così come è necessario che Forza Italia questo il punto il Polo provinciale italiano non è nello schema europeo completi la sua adesione al PPE io non capisco perché si sia rimasti a metà del guado con una partecipazione personale dei parlamentare di Forza Italia al Partito Popolare Europeo senza un'adesione politica a pieno titolo di Forza Italia
Perché questa è la condizione ve veramente distintiva attraverso l'adesione piena al Partito Popolare Europeo
Può assumere secondo la mia opinione una configurazione stabile in condizione di far vivere Forza Italia oltre il suo fondatore
Questa è una questione decisiva perché ricordo a chi ha conosciuto anche direttamente la storia italiana di questi ultimi decenni che i grandi partiti popolari hanno continuato la loro esperienza politica al di là del loro fondatore i quali sono stati riconosciuti invita anche post mortem per i loro grandi meriti
Penso a De Gasperi penso a Moro penso agli altri fondatori dei grandi passi Cisco fisici italiani
L'idea che un partito possa vivere attorno ad una persona in quanto tale è l'idea che non dà respiro non dà prospettive e io credo che meriti
Per il grande seguito elettorale che Forza Italia di ancorarsi dentro il tessuto sociale del nostro paese dentro il tessuto civile diventando uno stabile e punto di riferimento perché la rendita di posizione del novantaquattro che ha visto la contemporanea distruzione di tutti i partiti del centro
A seguito anche di vicende giudiziarie non ancora del tutto approfondite completate nei loro del loro procedere e dei loro effetti devastanti quella rendita di posizione non esiste più
Quell'entusiasmo
Che aveva determinato la nascita di Forza Italia di fronte alla distruzione di storie di partiti di storie personali non è più riproponibili in quanto tale oggi anche Forza Italia e costretto a muoversi dentro l'agone
Della durezza della battaglia politica in condizioni totalmente diverse muta
E si predisponga quindi ad operare per la costruzione di un Centro democratico popolare di ispirazione laica e cristiana Chirone la federazione di centro
Di cui parlerebbero oggi giornale non si tratta di mettere insieme Demichelis e preti con tutto rispetto
Serra
Certo nella loro storia
E per il loro ruolo ed immaginare che per questa via sita vita ad una formazione di centro la storia dei socialisti in Italia non è una storia che si può condire via così d'altro canto chi guarda alle recenti elezioni amministrative pressi N
Non può non avere notato che cosa ha significato il richiamo di quella tradizione
E io credo che una esperienza non diverso da questa si potrebbe registrare tra qualche mese alle elezioni europee e noi non dovremmo guardare a questo fatto con ostilità
Pretendendo che questo avvenga all'interno del Polo
Perché comunque questo fatto è liberatorio nei confronti della realtà della sinistra italiana che in Italia non è socialista mai postcomunista e chi come voi conosce la propria realtà delle Province lombarde essa che nella tradizione socialista c'è un forte contenuto antagonisti nei confronti di quella postcomunista
Missione il suo ruolo in condizioni totalmente mutate senza pensare DRG mentali o all'interno di uno schema che appare più la logica strumentale a Dio di affibbiare qualche maglietta a qualche dirigente politico che vorrebbe riprendere un ruolo al di fuori di un contesto che riscriva la storia italiana e la ricollega e la ricollega le proprie tradizione questo è quello che penso io
Io non ho la pretesa che questo sia il valore per tutti però io sono disponibile a fare questa cosa e non altre cose
E credo anche che questo sia l'ultimo tentativo
Lo dico per me perché così prima liberiamo il campo meglio è non solo interessato
A vivere di Nostalgia
Io rivendico la mia matrice democratico cristiana è la mia storia da esponente della Prima Repubblica non mi nascondo dietro un dito non voglio vernice armi come diverso perché io sono stato tutto intero dentro quella storia
Che a vedere come sia snodata la cosiddetta secondo Repubblica appare in tutto il suo fulgore ed in tutta la sua Capac
La sua capacità io credo
Chi dovrà essere di riconosciuto a compiutamente dalla storia del nostro Paese però siccome non vogliamo vivere di ricordi di rimpianti
Noi vogliamo collocare queste iniziativa politica nel cuore di questo grande passaggio di trasformazione della democrazia italiana
In presenza di mutamenti epocali che sono intervenuti dentro uno schema bipolare nel quale vogliamo scegliere delle prospettive diverso
E non sui su dei giochi di parole vedete
Quando io sento
Che l'onorevole Berlusconi costruisce la sua alternativa attorno ai temi dell'anticomunismo io
Dico la verità trovo la fragilità di un percorso di questo non perché non debba essere rivendicata l'alternatività che è fuori discussione noi dobbiamo essere nettamente alternativi
Allo schieramento egemonizzato dai Democratici di sinistra tante che l'idea di dar vita ai Democratici di centro vuol dire che siamo esattamente altra cosa
Rispetta ma non si può continuare a vivere immaginando che gli italiani percepisco una prospettiva politica diversa per il solo affermare di essere alternativi a qualcos'altro dobbiamo essere capaci di depositare l'attenzione del Paese un progetto politico economico e istituzionale alternati certo quando diciamo che il modello emiliano
Non ci interessa anzi noi lo contrastiamo diciamo una cosa che il signor giudice
Ma la capiscono soprattutto i cittadini emiliani anche se hanno una grande difficoltà a liberarsi da quel modello con qualche eccezione come accaduto recentemente a Parma
Eccezione che andrebbe incentivate coltivata anche nei meccanismi che hanno determinato a Parma insuccesso dell'amico Baldi che come è noto è partecipe di questa nostra esperienza lo possono conoscere
I cittadini della Toscana qui dell'Umbria ma non tutti i cittadini italiani perché non tutti hanno vissuto quella gestito del potere
Così
Insinuante
Che ha tradotto l'idea del controllo sociale
Che noi abbiamo imparato nell'immagine gramsciana la tradotto nel concreto ecco noi certamente siamo per la nostra concezione democratica alternativi a questo modello però dobbiamo trovare dei modi per rappresentare
La maniera con la quale l'Italia
Vuole impostare in Europa si tratta secondo me ed è uno slogan che vi do di costruire in Italia i cittadini europei portando l'Europa in Italia
Vedete quando voi pretendiamo
O meglio è e il Governo D'Alema il presidente del Consiglio che pretende di esportare sui livelli europei il suo schema di triangolazione
Forze sociali egemonizzata dalle tre grandi tra virgolette centrale sindacale la Confindustria
In Libano poche identificate famiglie e spesso in contrasto con la stragrande stragrande maggioranza con quella miriade di piccole e medie imprese che costruiscono il sistema fondante dell'economia italiana più un governo che di fatto è minoritario questa triangolazione dovrebbe essere il modello sul quale si costruisce il comportamento positivo dell'economia italiana con il quale si costruisce il modo di stare in Europa ecco non credo che questo sia un modello esportabile
Con buona pace per il nostro amico D'Antoni che spero pure guardi con attenzione a quello che stiamo facendo io non credo che sia quella la prospettiva anche perché vedete
Le tre centrali sindacati del lavoro dipendente che sono quelle politicizzate in realtà oggi organizzano per il sessanta per cento dei pensionati ventisei talmente orari di redditi e di rendite sacrosante
Ma che hanno interessi radicalmente diversi opposti Rispetto alle giovani generazioni alle quali lo devono dare delle risposte importanti euro solo nel sud del Paese
In termini di occupazione di qualità dell'occupazione c'è un contrasto ho visto alcuni giorni fa e quindi ne possiamo parlare anche noi che l'avvocato Guido Rossi a esposto con una certa efficace una teoria sul profonda modifica del sistema previdenziale in Italia ecco si tratta di andare in profondità su queste cose come dice spesso per farmi intendere
Il giornalista Panebianco giornalista ospitato sul colle della sera fondi che scrive ma spesso in contrasto con la linea complessiva dal giornale o dei giornali italiani che stanno quasi tutti nel coro ecco io credo che con quel modo di ragionare noi dovremmo fare i conti quella è l'Italia che ho detto io un'Italia che libera energie e risorse che scommette sul proprio venire
Che non pretende che tutto sia regolato da uno stato sociale
Che anziché a liberare opportunità chiude dentro
Delle degli schemi prefissati garantisce che ce l'ha dentro ma non libero risorse nuove
Perché bussa per entrare in Italia come in Europa ecco questa è l'Italia che vedo come cambiare quindi accrescendo la nostra competitività poi parlerà asseriti che di queste cose
Sa parecchio anche fare esperienza professionale ed il Parlamento europeo e quindi da qui da queste ragioni nasce l'idea della costituente dei democratici di centro
Che come ho detto poggia sul Pcb ma va oltre il CCD raccoglie le esperienze di coloro che hanno creduto nell'idea dell'UDR
Si allarga allo schema
Diciamo dei partiti di ispirazione laica elemento fondamentale noi anche se sarebbe nel nostro diritto non stiamo ricostruendo la democrazia cristiana
Che non è proponibile e anche per il rispetto di quella storia quella storia è finita
Non perché ci dobbiamo difendere perché per non sarebbe un'accusa sarebbe io credo anche dignitoso è anche dignitoso che qualcuno pensi a questo ma non è riproponibile sul piano storico sul piano la sua F effettuabilità quella è una storia chiusa
Lo stiamo rifacendo la DC e quindi dobbiamo fare un'altra cosa collegando invece le tradizioni che sono state alla alla base dell'intuizione degasperiana
Questo è il modello di partito il modo di riferimento culturale per sul quale noi dobbiamo andare
è una costituente presuppone la convergenza di più soggetti di più forze
Ma soprattutto presuppone di saper parlare ai tanti tantissimi ormai la maggioranza nel paese di quanti guardano con grande sospetto alla politica potranno usare le parole di Berlusconi al teatrino della politica che però evidentemente ognuno di quelli che sono protagonisti della politica e contribuisce ad aumentare quindi è evidente che questo teatrino della politica
Vede un elettore su due che non gli interessa la respinge soprattutto al Nord
Dopo il passaggio forzato verso il voto alla lega oggi che non si ritiene più neppure la lega interlocutore potenziale di grandi prospettive civile per questo Paese la gente dove va
Stare a casa
è calato il voto alla lega ma è calato l'adesione alle urne
E noi dobbiamo guardare in quella direzione perché li abbiamo ragioni per ritenere e ci sia un grande giacimento civile nel quale possiamo affondare con il nostro progetto politico
Certo non abbiamo molti mesi davanti c'è un passaggio avanti noi che si chiama elezione
Europee
Il tredici di giugno si vota per il Parlamento europeo e questo e l'ultimo treno che passa per registrare i rapporti di forza democratici all'interno del nostro Paese
Tutte le discussioni che si faranno dopo non potranno essere fondate sui sondaggi perché la politica non si fa con i sondaggi si deve tener conto c'era tu gli orientamenti della gente
Ma la politica democratica si fa sui risultati e il passaggio elettorale che è più funzionale a registrare quei risultati è il prossimo passaggio per il Parlamento europeo
Dove si vota con metodo proporzionale e con possibilità di scelta dei candidati e dove la costituente di centro
Dovrà organizzare delle liste fortemente competitive e in grado di rappresentare un vastissima porzione dell'elettorato per raccogliere quell'adesione se il suo progetto passerà nella pubblica opinione che sono fondamentali ai fini della costruzione
Nel nuovi assetti politici democratici in Italia è in euro ecco queste sono le ragioni per le quali io assieme ad altri amici ma spero anche con quelli con i quali
Pur continuando a parlare
Ho verificato esserci delle Riserve
E vorremmo fare questo e altro con gli amici del CCD soprattutto che ringrazio ancora per la disponibilità e sia ben chiaro
Non si tratta di chiudere la vostra storia anzi semmai di esaltato all'interno di un contagioso diverso è molto più impegnativo ma con tanti altri io credo possono arrivare anche la presenza di stamattina
Vostra è confortante e come niente grandi occlusioni
Ho visto amici che non vedevo da molto tempo vuol dire che siccome le antenne
Di un certo popolo non sono andate distrutte se certe persone sono tornate vuol dire
Qui le loro intende funzione un coro vuol dire che il progetto che abbiamo in testa una capacità di camminare e quindi io trovo conforto dalla presenza di stamattina di molti amici e credo che con loro potremmo fare un passaggio importante
Ringrazio l'onorevole Tabacci per le parole che ci ha detto ma soprattutto per il suo punto di vista qualificante sospetto quello cioè l'obiettivo di questa costituente saluto
Gli amici che sta tutti gli amici che sono presenti ma in particolare vorrei porre un saluto a senatore Enzo Berlanda a Sandro Fogli vice capogruppo regionale di Forza Italia e all'onorevole Maiolo
Se ciascuno di voi volesse portare poi un saluto all'interno dell'Assemblea fatte ad aperti tra presidenza adesso cedo la parola
All'onorevole secchi che ci introdurrà un argomento molto interessante il Partito popolare europeo la politica italiana
E con questo
Argomento io cedo anche contemporaneamente la presidenza Maurizio Bruni
Bene caricamenti buongiorno tutte un vivo grazie al CCD dalla lombarde per l'invito che ha rivolto a me
Ad intervenire questa mattina partecipare vostri lavori e che un evento rivolto a tutta quella componente del CDU che
A respinto la Scelta falsità
Nel passaggio dalla Costituzione
Del governo D'Alema ha ritenuto de de sociale se dal progetto di per ritenuto attraverso quel passaggio come giustamente ha detto Tabacci
Fallito rispetto ai propositi del due luglio e di tutti i lavori preparatori che c'erano state e ha deciso di cercare una propria autonomia
In ambito politico al fine di dare il contributo che riuscirà a dare Attraverso i propri rappresentanti nelle istituzioni elevare il livello dei propri guai delle propri militanti apro gente che vadano nella direzione della costruzione del centro del moderatamente nettamente senza alcuna ambiguità alternativo dal semestre e per questo motivo noi abbiamo iniziato un lavoro ovviamente all'interno decisivo che nel frattempo si è trasformato in associazione
è un lavoro verso l'esterno dialogando con grande interesse
Comma Pier Ferdinando Casini con tutti gli amici del CCD sul Progetto de costituente siamo classici di centro dialogando con tutte gli altri soggette
Le altre realtà coinvolte nel Progetto in tre e mezza l'amico Tabacci e nel contempo abbiamo guardato con interesse anche ad altre proposte sul tappeto come
Più vicino al microfono abbiamo guardato con interesse anche ad altre proposte di cui si discute in questi giorni è come la federazione annunciata da Forza Italia
Noi riteniamo che si debba fare il possibile affinché l'obiettivo che accomuna
Queste varie iniziative le due più importanti naturalmente sono quelle menzionate
Non Giuseppe si traduca in una sorta di contrapposizione strada stessa certe i tempi possono essere diverso i percorsi possono essere riverse ma l'obiettivo indubbiamente resta comunque e non c'è riserviamo dei partecipare
Alla
Convention la chiamo così ma credo vada codificata come il per la prima riunione di un'assemblea a valenza trasmessa al nuovo soggetto politico prevista per sabato domenica e lunedì
E proprio nella nostra assemblea di ieri che si è svolto a Roma
Abbiamo dato mandato a a quello che abbiamo chiamato nostro esecutivo provvisorio dei frasi del genere usando bene di pochi giorni e che ancora abbiamo le modalità della nostra partecipazione a questo passaggio
Quindi un cordialissimo saluto anche da parte del CDU lombardo voi sapete che la Lombardia siamo riusciti a mantenere
Un gruppo regionale all'interno del Consiglio regionale un gruppo consigliare CDU che pure è un segnale importante nonostante tutti i problemi attraverso cui siamo passate
Della voglia di rimanere fedele almeno per una parte di quello che era partito CDU al nostro progetto
Che era quello di dare che è quello di dare il nostro contributo grande piccolo quello che riusciremo a fare
A obiettivi molto molto in sintonia con quelli di cui parliamo stamattina e poi altri amici presente certamente sottolineerà hanno questi aspetti a me è stato chiesto de svolgerà commuove qualche riflessione
Senza portarmi via naturalmente troppo tempo sul tema PPI politica italiana sono facilitato in ciò da quanto già detto
L'onorevole Tabacci quindi integro alcuni fatti
Svolgo alcune mi riflessione in proposito
I fatti quali sono abbiamo tra due settimane anzi tra due settimane a quest'ora si starà per concludere il Congresso europeo del PPE a Bruxelles
Prima di allora vi sarà una importante riunione che si svolge credo domani o su ovvie sei già iniziata oggi a Istanbul della udire
E vi è stato un importante passaggio lo scorso week-end a Madrid
Di raccordo tra alcuni dei principali partente facente parte del PPE che ha ha ribadito la leadership per per lo meno riferimento
Nei confronti di azionare a quale personalità più autorevole di dei nostri amici che opera novelle istituzione dopo che il cancelliere Kohl
Ha subito risultato perché elettorale che tutti per quindi con una sorta di riferimento onorario Asmaro il riferimento effettivo
E significativamente in quella riunione nessun italiano è stato si sa sto credo per nonna riproporre i nostri problemi di divisione
A ovviamente possono interessare ma danno anche un certo fastidio monopolizzato l'attenzione su cose abbastanza marginale dal punto di vista delle altre e poi per evitare interferenze nei problemi spagnoli come già si è verificato mondo moltissime settimane fa era significa teme invece la presenza del brutto l'ex primo ministro irlandese
Esponente del gruppo di a Terme
Ma a sottolineare il fatto che il gruppo di Atene è una cosa un po'diverso da come ci viene presentata in Italia
è il gruppo di coloro che o per convenzione hanno fatto una certa una certa scelta e sono sostanzialmente solo gli italiani
Ovvero per motivi contingenti nazionale
Andò dovuto sposare un modello di centro s'innesta la piuttosto che un modello dei alternatività con la semestrale
Quindi quando qualcuno anche molto autorevole parla di centro senese loro per o non cadete assolutamente nella trappola dei credere che esista un modello del centro Semestre europeo non esiste assolutamente viene il centro se ne starà austriaco
Dopotutto alla ampia ingombrante presenza bella Partito liberale che impedisce agli altri liberale di nome e non di fatto naturalmente che impedisce agli altri due di avere la maggioranza
Vi sono situazioni che hanno spiegazione storiche nazionali come l'Irlanda come in una certa misura anche nel Benelux ma in nessun Paese il centro sinistra è una scelta se non per motivi di necessità allora non non ha nessun senso di dire è un modello è una sorta di a scappatoia quando o di valvola di sfogo quando non si riesce a fare niente di meglio il vero modello è l'alternatività che noi troviamo in Germania
A in Francia in Spagna nel Regno Unito e anche nei paesi più piccoli a basti pensare alla realtà del nord dall'Unione Europea
Quindi questo è importante per capire bene la portata di quello al gruppo che è vero che la minoranza di sinistra all'interno del PPE minoranza in tutti i sensi
Circa meno di un terzo di era
E che però a delle spiegazioni molto eterogenea al proprio interno che non consentono nessun tipo di troppo facile troppo comoda generalizzazione
Il passaggio dei strambo e dell'utile cos'è l'ordine e l'Unione dei democratici europea che è una sorta di PPI e
Che comprende alcuni dei partiti PPI in particolare quelli tedeschi
Il partito gollista i conservatore inglese
E Forza Italia come membri a tutti gli effetti più altri che vi risparmio
E il tema all'ordine del giorno è la fusione dell'utile col PPE
E se questa verrà realizzata
Evidentemente tutti questi partiti che vi ho menzionato non ancora membro del PPE ne faranno automaticamente parte
Il problema qual è non è se ci sarà perché io sono convinto che certamente ci sarà e i tentativi di me di dare vita a un partito
Al più di destra sul modello della un del gruppo parlamentare UPL Unione per l'Europa non ha mai non è mai decollato
I tempi dipenderanno da valutazione che ha soprattutto hanno a che fare con
Il problema della Arpe arancione del neogollista di come si presenteranno all'elezione dei che strategia seguiranno però non dimenticate che nelle ultime elezioni europee il neo gollisti si sono presentati con il neo democristiano in Francia ed è stato solo dopo un risultato elettorale che ha deciso di dividersi in due gruppi
Quindi queste dinamiche sono sul terzetto sul tavolo l'unica cosa che noi sappiamo è la tempistica maturerà tutto ciò prima del congresso operare inviato dopo il congresso
Non siamo in grado di dirlo
Il congresso sarà un momento di scontro tra la folla maggioranza dell'alternatività la sinistra è quella minoranza nota come gruppo di attende oppure no
Mi spiace dover vedere lo vedremo a dai fatti perché si intrecciano con queste queste orme calcolo dei nei vari Paesi legati al prossimo passaggio elettorale che via via vengono vengono di parenti però non illudiamoci
Che il percorso nel medio periodo non sia qua sto e coloro che rivendicano una sorta di purezza dal loro punto di vista quindi auto Defendente siccome tale e quindi compatibilità con le nuove arrivando non potranno che o prendere atto di questa situazione oppure andarsene in un qualche tipo di altro
Raggruppamento
Perché perché il grosso tema politico abbiamo sul tappeto in Europa
è legato alla evoluzione istituzionale da un lato ma anche politica dall'altro l'evoluzione politica fede
Una netta maggioranza dei governi a guida socialista nel consiglio del minestrone
E dopo la bella idea dei dare a D'Alema alla presidenza del Consiglio
I rappresentanti socialisti hanno anche la maggioranza qualificata alla Consiglio europeo cioè a Beatrice quindi possono imporre ove applicabile del loro decisione a tutti gli altri
Quindi c'è chiaramente un problema di riequilibrare questa situazione e la novità istituzionale invece che è che con il Trattato di Amsterdam i poteri del Parlamento europeo sono state ulteriormente ampliate
Non solo in campo legislativo ma anche dal punto di vista del rapporto con la Commissione europea e la vicenda che avete visto la settimana scorsa cioè di minaccia di sfiducia e minaccia di crisi è solo la prima avvisaglia di quello che può succedere
E dei conseguenza il tema dei temi è tentare di riequilibrare attraverso un PPE più ampio possibile
E quindi potenzialmente maggioritario all'interno del Parlamento europeo il ruolo della Partito socialista all'interno del Consiglio europeo
E essendo questo il tema dei temi voi capite che a spazi per strumentalizzazioni nazionale equilibrismi manipolazione belle dicendo europea funzione nostrana credo di poter dire non ne esistono solo frammenti
Bisogna cercare di dichiarare questo stato di cose con la massima fermezza e naturalmente al ruolo del CCD consentite dovrà fare auto incensa azione se io come rappresentante del CDU davvero del PPE ho fatto di tutto per fare entrare come partito effettivo nei tempi più brevi che erano possibile e sono ben lieto di averlo fatto
E il CCD è l'unico partito che è percepito tale partiti oggi facente parte del partito
Il gruppo è un'altra cosa come il riferimento
Diciamo senza alcuna contraddizione senza alcun timore di piroette dall'oggi al domani a me
Di quella che è la vera maggioranza sia a livello del partito oltre a livello di gruppo quindi quanto è stato detto da Tabacci mi trovo ovviamente del tutto consenzienti
E i grandi temi che ci vedono divise
Rispetto allo schieramento del PS che per fortuna molto eterogeneo al proprio interno e questo consente tutto nasce de
Operazione in extremis altrimenti già adesso noi avremmo la situazione di minoranza sia al consiglio gioca in Parlamento
Ciò che ci deve ed è ciò che si contrappone sono poi quei temi di fondo su cui brevemente si è soffermato anche Tabacci che
Di cui parliamo troppo poco in Italia di cui si parla in tutto il Paese cioè come riuscire nella buona sostanza a salvare tutti gli aspetti positivi dal motto europea o modello di vita diciamo
Un po'come l'american way of life c'è anche alla loro prima nove of Lions
A fronte dei rischi
Ed è il problema è di aggiustamento che la globalizzazione comporta
E a fronte del fatto che non lo possiamo naturalmente
Nel cercare de ripensarsi oggi il più possibile mangiare anche le sementi ma dobbiamo avere un'attenzione fondamentale nei confronti della equità intergenerazionale quindi avere una visione che si proietti nel futuro e non cerca come purtroppo a volte pro spesso si è fatto in passato ho detto pensare solo all'oggi
Detto in altre parole il problema di adattare l'economia sociale di mercato alle condizioni odierne non di buttarla mare ma de tenere conto dei nuovi venti sorride nuovi problemi e di che cosa fare per e naturalmente l'unione economica e monetaria al Trattato di Maastricht è stato pensato da una classe dirigente
Democristiano comunque del centro moderato proprio in funzione di questi Oviesse
E oggi noi corriamo il serio rischio che la nuova classe dirigente europea
Espressione anche io credo di poter dire di timori dell'elettorato nei confronti di tutte le novità che sono state messe sul tavolo
E beneficiata dal fatto che dopo dieci quindici anni di un partito governo tutti hanno voglia di cambiare
Per la mancanza di un programma proprio alternativo rispetto a questo perché all'opposizione non avevano granché bisogno
Rischia di demolire anche non deliberatamente semplicemente per incapacità
Di azione di governo efficace il Castello l'edificio che è stato costruito concreto d'accordo ed ha tutta l'altra classe dirigente europea più vicina
Voi avete visto il tentativo di attacco all'indipendenza dalla banca centrale che vuol dire ammazzare la moneta unica prima ancora che si afferma
Avete visto il passaggio relativo la Commissione Europea dietro cui vi è un desiderio di rinazionalizzare le istituzioni il più possibile
Avete visto tutta la diatriba sul bilancio comunitario che può contenere diatriba non solo sui soldi ma anche sull'allargamento sulla riforma delle principali politiche e così via
Con il serio rischio che non si tratti di proporci un vero modello ottenne alte certo più dirigismo più statale Isma'più regole minute più tasse eccetera questo l'hanno certamente mentre ma il vero rischio che ci demolì escano l'edificio sin qui costruito senza costruire la conca di alternative e nel frattempo combinando tutta una serie di guai in settori estremamente delicato l'amico Rizzardi circolo perché sapete di fianco a me sa benissimo come sia stato possibile in campo fiscale compiere qualche progresso
Estrema destra promettente dal nostro punto di vista perché consente di conciliare l'esigenza di alcune soluzioni comune con una sana concorrenza che alla fine produce sistemi fiscali meno pressioni questa è la nostra linea fondamentale
Che cosa hanno in mente gli attuali ministri delle finanze il cartello delle tasse cioè mettiamoci d'accordo per le aliquote e le più elevate possedere è solo un esempio per il vero come la nostra uso un mostro perché credo che gli obiettivi di fondo ci trovino tutto il comune tutti accomunati e magari anche ampi pezzi del percorso si troveranno comunali
Ma la nostra azione politica
Deve tendere a salvaguardare ovviamente nel rispetto tenuto conto delle nuove condizione nella quale l'Europa e l'Italia quindi si trovano ad operare il fronte più preziosi e di un lavoro iniziato cinquant'anni fa e che sarebbe del tutto demenziale lasciare a queste incapaci con soleva dire
Abbiamo fatto l'Europa non per darle socialiste sta di fatto che l'hanno in mano loro adesso cerchiamo di sfilargli dalla il più possibile per lo meno attraverso gli strumenti
Elette elettorale l'appuntamento del tredici giugno e anche se possibile facendo saltare qualche governo e riequilibrando Attraverso questo passaggio anche l'assetto di potere all'interno del Consiglio europeo molte grazie
Cari amici
Prima di dar la parola all'amico Serafino Generoso o alcune notte organizzative anche per favorire in miglior dibattito
Noi aspettiamo l'arrivo dello speriamo creato se non tardi l'onorevole Casini noi provvederemo a questo ordine dei lavori dopo gli interventi dei relatori segnati
Vi sarà o l'intervento dell'onorevole Casini o si aprirà il dibattito per il dibattito necessaria una sollecita richiesta scritta di iscrizione anche per di intervento anche perché già molte sono le richieste del intervento che bisognerà anche valutare i tempi che mai poi ci troviamo in modo che gli amici possono esprimersi al meglio
Per cui vi chiedo di rivolgere alla segreteria organizzativa per questo adempimento
Ora do la parola compiacere l'amico Serafino Generoso
Che i ci parlerà de di Milano della mia città che indico estremo piacere
Cari amici dalla prima alla seconda Repubblica
Questo è pienamente però
Siamo più della prima che della seconda
Mentre stamattina
Venivo in macchina
A questo convegno mi chiedevo se questo convegno sarebbe stato di combattenti o di reduci
Perché il rischio
Soprattutto avendo partecipato ad una
In conferenza stampa che non ha avuto nessuna risalto sulle principali testate milanesi e nazionale mentre ha avuto un discreto rilievo risalto su le testate
Secondarie locali
Ti testata primaria solo il giorno e l'Avvenire hanno parlato della presentazione di questo convegno avevo l'impressione che tutti quanti intendessero a considerarsi di Renzi vicino a voi siete quelli che
Avevate dei posti di responsabilità
Qualche anno fa e che adesso
Essendo in qualche misura passati indenni rispetto a mille trappole di ripresentate
Al giudizio
Dell'elettorato in una formazione politica che in qualche modo rappresenta una continuità rispetto a quello che c'era che c'era prima
Ora io devo dirvi che dopo aver sentito la relazione di Marinetti
Relazione che mi ha dato in un certo senso la carica e l'intervento lucidissimo di Tabacci
Io devo dire che noi possiamo rappresentare realmente
Una componente di combattenti
All'interno del Polo delle Libertà
Anche perché sappiamo e mi rivolgo a coloro che possono dare una grossa mano a livello locale
Di combattenti
Il Polo per la libertà a livello locale che ha veramente pochi se è vero come è vero che
I risultati che consegue alle elezioni politiche non hanno una traduzione a livello a livello locale
Perché allora la nostra funzione
Dovrebbe essere anche quella
Di cercare di dare una voce di dare una rappresentatività
A quelle realtà che in sede locale
Guardano sicuramente al centro o al centrodestra e che o non vanno a votare oppure per l'inadeguatezza delle candidature preferiscono votar dall'altra parte perché se si presentano candidati poco affidabili l'elettore medio
E l'elettore di centro che un elettore responsabile e non un elettore
Comunque eterodiretto come può essere quello uno di sinistra sceglie il candidato che da maggiore affidabilità di guida dell'ente dell'ente locale
Quindi questo quadro di bipolarismo bipolarismo da cui irreversibile dopo la missione forse del referendum per l'abolizione della quota proporzionale alla carriera
Questo quadro di bipolarismo il nostro ruolo sarà suolo a mio avviso essenziale a mio avviso è stata giusta anche la posizione di Casini
E di Fini
Che hanno spinto Berlusconi
A far a dare l'indicazione di votare favorevolmente
Alla al prossimo referendum
Perché in caso contrario avremmo corso grossissimi rischi
Di avendo voi ripeto un elettorato più
Permeabile rispetto all'altro
Di radicamento su questo tema nel nel nostro elettorato come già avvenne all'inizio degli anni novanta da parte dei riferendo a referendario
Quindi siamo in una situazione
Ritengo di non ritorno
La nostra posizione di persone di centro
Alleate con la destra democratica e certamente in sintonia
Lo diceva prima molto correttamente secchi
è certamente in sintonia con delle posizioni
Degli altri partiti
Popolari europei
L'alleanza tra
I democristiani austriaci è i socialisti austriaci
è un'alleanza che non può fare testo non può essere equiparata l'alleanza tra
Marini e Cossutta perché i socialisti
Austriaci possono avere una posizione politica assimilabile a quella si Schietroma DTP caviglia di Craxi ma non certamente più a sinistra più a sinistra di Craxi e l'alternativa
In sede europea è tra Partito popolare
E Partito socialista e illiberali devono optare se allearsi o con i socialisti o con o fondi profondi popolari cioè con i rappresentanti con i rappresentanti della del centro
In questi giorni
Sta venendo avanti una idea
Appoggiata dei nostri amici su cui io ho qualche perplessità
Che è quella delle norme antiribaltone
Perplessità proprio dal punto di vista della costruzione costituzionalità perché
Il mandato mandato di carattere generale perplessità circa
Una rafforzamento delle oligarchie di partito e non non viviamo proprio in un sistema come dirò dopo completamente democratico
Perché non tutti i partiti hanno un sistema democratico interno accento al cento per cento il problema a mio avviso della coerenza e della affidabilità agli impegni presi di quelli che vengono eletti
Può essere risolto solo attraverso una miglior scelta da parte dei partiti dei candidati che si presentano alle elezioni
Non mi stancherò mai di dire che il Polo per le libertà
Era maggioritario alle elezioni del mille novecento e novantasei
Sulla scheda proporzionale
Ha perso le elezioni evidentemente perché c'era qualcosa che non funzionava per quanto riguarda le candidature su
Quindi
Il problema di una reale rappresentatività di quelli che vengono candidati è il primo problema del Polo delle libertà e noi da questo punto di vista
Una mano possiamo darla sicuramente
Io non dico che bisogna arrivare per forza alle primarie ma un criterio di selezione che sia diverso da quello utilizzato l'ultima volta è un problema politico che si pone se non si vuol correre il rischio di perdere le elezioni perché il candidato che
Reale rappresentante del territorio
Per deve spiegare perché cambia Massa lei che era leghista anzi prima era sono
Extraparlamentare di sinistra quando faceva l'editore non so se lo fa ancora poi ha fatto il candidato a Roma per la lega
Poi ha fatto una manifestazione contro il fisco per cui è stato candidato da Forza Italia
A Legnano e poi dopo Legnano non s'è più visto le faccio solo un esempio ma posso fare l'esempio di Vertone etica e di tanti altri e questi grandi questi candidati che non sono raccordati sul territorio con maggior facilità
Si muovono da una posizione politica dalla posizione politica all'altra io credo che questo sia un modo
Veramente veramente veramente cruciale
Devo dire che sono molto contento d'aver trovato tantissima gente
Credo che tutti abbiano la percezione che qui
Non stiamo facendo una scommessa non c'è niente di sicuro
Non ci sono collegi da regalare
Si tratta di
Costruire
Una realtà che si innesti su quello che già c'è e sulla coerenza di quello che del centro perché di quello che gli accenni niente deve andare disperso dobbiamo recuperare
E utilizzare le energie
E di tutti quanti
Per cercare di portare questa terza gamba del Polo
Ad una percentuale che sia bassa percentuale assoluta rispettabile
E che possa consentire al Polo di vincere
Perché
All'interno del Polo delle Libertà
Sanno perfettamente che questo problema esiste altrimenti perché parlerebbero di andare oltre il Polo
Ma andare oltre il Polo
Non può consistere in cinquanta milioni con i pattisti e socialisti con risultato finale di trovarsi poi con qualche
Consigliere regionale in meno perché è passato con i pattisti
Il problema reale
E invece cercare un raccordo con l'elettorato dei socialisti l'elettorato
Di parte del partito popolare gente che
Per forza d'inerzia vuota su una certa posizione politica ma che noi sappiamo che sul temi fondamentali vicino a noi
Sui temi della giustizia e più vicina a noi ma perfino Dalla Chiesa oggi Dalla Chiesa
Io lo lo ricordo del mille novecento
Novantadue
Quando faceva delle manifestazioni organizzano delle manifestazioni allucinanti
Becere sotto il palazzo Chigi giustizia con dei cartelli e disuguaglianze bambino mandarli tutti a casa mandali tutti in prigione parlo di Natale di novecento novantadue ebbene le posizioni che oggi
Rappresenta
Faccio riferimento per esempio oltre allo SDI a sei
Cioè io non capisco perché Segni debba continuare a stare in quella posizione
Tra l'altro in grande contraddizione rispetto a quello che sta sostenendo rispetto referendum perché se c'è un partito proporzionalista e sicuramente l'UDR
Certamente quella di Mastella e probabilmente anche quella anche quella di di corsi
Quindi il tentativo di costruire un partito dei cittadini
Che dia voce a coloro che non sono rappresentati come diceva Tabacci dalla grande
Alleanza che di fatto si è formata tra interessi forti e coloro che meglio di altri possono garantire interessi forti
Vedete amici nella Prima Repubblica quando gli interessi forti che devono qualcosa si è trovato di fronte chi Craxi di Andreotti
Anche di Forlani
I De Michelis
Cioè gente che riusciva quanto meno ad essere pari e così e non solo diciamo i grandi interessi ma anche
Quando gli alleati che devono qualcosa
Avevano di fronte a delle persone che rispettavano gli impegni internazionali ma avendo come
Primo punto di riferimento l'interesse del nostro Paese la politica estera di Fanfani negli anni cinquanta la politica estera di Moro portata avanti in termini di estrema dignità
Ora le contraddizioni che ci sono rispetto ai nostri tradizionali alleati
Non sono il portato di un convincimento di difendere gli interessi del nostro Paese
Ma di un ricatto interno alle forze di maggioranza da parte di estremisti e continuo a sognare la rivoluzione anche dopo che il muro di Berlino è caduto il comunismo è finito la vicenda di o Cioran estremamente estremamente emblematica
E io credo che interessi forti a devono maggior facilità di dialogo con gente come D'Alema o come Fini rispetto a dei leader realmente rappresentativi dell'elettorato maggioritario del paese a cui non possono rinfacciare niente perché a D'Alema possono sempre tranquillizzarlo dall'Europa sono sempre tranquillizzarlo dicendogli ma scusi ma lei è quello che quel ragazzo che qualche volta qualche bomba c'è certo è migliorato però venga qua venga ancora vostri da un'altra volta che ne riparliamo però lei è molto maturato
E affini che possono sempre dire prossimi hai fatto la trentaseiesimo a Fiuggi impresso arrivato Fiuggi due mi sembra però tra quarant'anni di diranno
Fatto di trentasei però insomma stia break fluido esteri fare uno sforzo perché non si capisce come mai questi ce l'hanno sempre stiano sempre comporrà mai son passati sessant'anni ottant'anni dalla fine cento anni dalla fine dalla fine della guerra
Quindi io credo che
Gli attuali
Grandi leader siano certamente più condizionabili dei grossi interessi rispetto non so rispetto a Chirac
Chirac che parla con il presidente della Confindustria francese lo vedo diverso da D'Alema che parla che parla che voi perché dalla convinzione forse avrà così un altro diciamo con chi ha messo lì fosse la somma sembra che siano roba abbastanza abbastanza abbastanza riversa Teresi forti
Poiché i suoi sugli interessi forti e tutti dicono no a voi usate fa frasi fatte non esistono non è vero interessi forti è una così un frasario sociologico
Ma interessi forti ci sono perché io ho assistito ad un fatto estremamente emblematico
Dopo sette anni di Mani pulite vi sono liberati due posti in prima fila inaugurazione dell'anno giudiziario
Hanno chiamato Romiti e il presidente dall'Assolombarda c'è prego accomodatevi
Da che livello di rappresentatività reale possono posso non possono avere
Possiamo parlare
Del tema
Per il quale sono stato officiato
Dopo cinque anni
No dopo sette anni dopo sette anni di Mani pulite
Io ho letto ieri sui giornali che
Per la classifica
Di trasparenza si International la corruzione Italia aumentar tra la stessa cosa è stata ripresa da The Economist
E allora devo dire che
C'è un qualcosa che che non funziona
Perché il fatto
Estremamente emblematico perciò tutto queste inchieste e poi la funzione la corruzione
Aumenta
E allora vuol dire che
L'operazione è stata un'operazione che non è riuscita
Che non è riuscita per battere alla corruzione e l'uscita magari per
Trovare
Per dare una mano uno sbocco
Ad una soluzione politica piuttosto che ad un'altra cioè voglio dire
Se
Io ieri
Gli ho avuto una serie di processi ieri ho avuto un altro
L'avvocato assolto bene in quel processo
Per le tangenti
Al PSI Ancona ATO Craxi
Perché l'ARSIAL morto quindi Craxi non poteva sapeva tutto
Per le tangenti alla
Alla Democrazia Cristiana Citaristi
Per le tangenti
Al PDS due funzionari
E come mai
Non so mi sembra sia una domanda abbastanza abbastanza retorica ora io non voglio dire che
Non hanno condotto le indagini che sono scorretti no per carità io credo ho fiducia dedicare nella nella magistratura però
Come dice
Diciamo fiducia ho fiducia nella magistratura composta da magistrati corretti
Però devo dire che
Il fatto fa pensare no
E in ogni caso c'è una sorta di ingiustizia perché quel quel quei quei quattrini non socio fermati nelle tasche dei funzionari
Del PDS ma immagino siano andati a destinazione e allora a questo punto il problema
Di una indagine seria reale come è stata chiesta
Per verificare quello che è avvenuto e come si finanziava la politica
è una cosa su cui dobbiamo insistere
E da mettere in atto in qualche misura direttamente da noi se non viene istituita una Commissione parlamentare
Per cercare di arrivare alla verità beh queste preliminare rispetto ad una soluzione politica che non può non esserci perché nel momento in cui in alcuni partiti vi sono delle condanne gli esponenti politici
E in altri partiti non ci sono una soluzione politica si impone perché si crea una discrepanza una distinzione di di trattamento che non mi sembra sia una cosa una cosa giusta come non mi sembra assolutamente
Corretto mantenere in piedi un reato solo di illecito finanziamento che è punito con una pena superiore al furto uno va a ruba trenta milioni cinquanta milioni becca due mesi
Lecito finanziamento se ti danno tutte le attenuanti vale quattro metri cioè non puoi prese in meno di quattro mila è una cosa allucinante tenendo presente che ormai questo reato si applica solo nel Periodo metà da metà novantuno a febbraio novantadue proposto dal novantadue veto finanziamento è diventato un po'difficile
Siamo però dalla per sei mesi è un reato che sta in piedi per sei mesi
Giovanardi ha insistito a lungo finché venisse venisse
Dichiarata la depenalizzazione Casey depenalizzato tante cose reati in materia ambientale
Il le missioni di è segno di assegno a vuoto no questo reato non può essere depenalizzato e se non può essere depenalizzato c'è una ragione
A questo punto la devo aggiungere che se tanto impegno tanta forza tante energie
Sono state impiegate per combattere la corruzione con i risultati poi che conosciamo queste stesse energie sono state distolte rispetto
Alla prevenzione che è il vero problema di questi giorni
Ora io mi chiedevo negli ultimi anni
Però sono sei anni e mezzo però faccio politica però mi sono chiesto durante tutti questi anni quando la situazione a Milano ma soprattutto nell'hinterland milanese
è diventata veramente estremamente preoccupante da questo punto di vista perché non si facesse niente
E noi abbiamo mediamente due volte all'anno di ladri sul balcone in provincia di di Milano viviamo tutti coperti e protetti da blindati e da inferriate perché entrano in casa da tutte le parti ora non è più possibile non puoi uscire la sera una situazione che
Solo i morti dell'inizio di di quest'anno ha evidenziato in termini diciamo brutali e Twenty ma era una situazione
Che era già esteriormente percepito da parte da parte dell'elettorato quindi io credo che lei le iniziative
In materia di sicurezza di potenziamento
Della presenza delle forze dell'ordine devono essere assolutamente appoggiate
Con la ridicolizza azione
Di quei palliativi che sono stati
E e proposti perché io sentirmi ministro degli interni che viene a dire
Golia pubblico sia adesso non riesco a imitarla come voi ciò che ho detto che è un po'difficile
E dire sì perché adesso il sindaco di Milano potrà partecipare
Al comitato per l'ordine pubblico
E avrà il diritto di convocarlo credo che abbiamo trovato una soluzione grosso passo in avanti per i problemi della lotta alla criminalità miseramente siamo livello
Con rispetto al ministro e siamo veramente al livello allucinante ci vogliono
Dei provvedimenti
Più diciamo di maggiore impegno
Ci vuole soprattutto come
Sosteneva
Il procuratore generale presso la Cassazione Zucconi Galli Fonseca nel mille novecentonovantacinque
E contro quello che sostiene oggi in un'intervista a Repubblica Guariniello
Una distinzione di funzioni tra polizia giudiziaria e Pubblico ministero
In Italia l'attività investigativa assolutamente finita
I processi di Mani pulite si sono basate prevalentemente su confessioni
Ma l'attività investigativa
L'attività investigativa oramai non la fa più nessuno la polizia giudiziaria c'è chi fa l'assistente del Pubblico ministero chi sta dietro quell'altra scrivania un sacco di gente a detta alle scorte ma l'attività investigativa in Italia
Oramai ha chiuso si tratta di riaprirla e per riaprirla ci vuole una netta distinzione
Di funzioni la polizia giudiziaria ordinata dal pubblico ministero ma con un potere di di autonomia
E veniamo
Per chiudere al tema della immigrazione
Io ricordo
Che nel mille novecento
Ottantotto forse ottantanove ottantotto per lo stesso lavoro ma raggiunto Tabacci
Era appena stata varata la legge Martelli che consentiva
Un controllo delle
Immigrazioni
Perché una certa interpretazione della legge Martelli dava la possibilità del contingentamento
E allora come
Responsabile
In sede di conferenza delle regioni dagli assessori al lavoro
Al congresso di Bari ho presentato un documento che forse per super cerca superficialità tutte le Regioni hanno provato
è venuta giù ira di Dio
Finetti
Mi accusò di essere d'accordo con i democristiani francesi che stava facendo l'alleanza con l'utente
Ma quello che più era sconcertante però
è stato il fatto oltre
Mentre il responsabile Esteri dalla Curia mi diceva non ce la facciamo più
Il suo capo invece continua a parlare tranquillamente di politica dell'accoglienza
Quindi c'è stata una grossissima
Il responsabilità una grossissima superficialità nell'affrontare questo problema io condivido invece quello che finalmente qualche prelato va dicendo come monsignor Maggiolini che parla di
Che dice che gli stranieri non hanno un diritto di invasione
Quindi la politica dall'accoglienza
Questo slogan
Che già
Molto condizionato ha fatto esplodere la situazione anche sul fronte della criminalità perché basta vedere le percentuale di reati commessi da extracomunitari
E non c'è Paese al mondo che non regoli in qualche misura gli ingressi io capisco che in Italia è più facile entrare che gli altri Paesi perché abbiamo migliaia di chilometri di coste
Però una drizzato va data
Perché i voti alla lega nascono anche da questo da problemi concreti che noi non siamo stati in grado di affrontare e per finire sullo sullo sullo sviluppo
Il governo Berlusconi non è stato in condizione di fare niente perché è durato pochi metri noi però e parlo come nostra entità all'interno del Polo abbiamo delle grosse responsabilità
A livello locale soprattutto a livello regionale
Devo dirvi in tutta sincerità che io finora ho sentito solo dei proclami
La gente non ha la percezione di una linea di politica amministrativa del centrodestra alternativo alla politica della sinistra
I cambi di maggioranza i cambi di giunta avvengono all'insegna di un continuismo e di una prosecuzione delle cose che erano in corso che non danno l'idea del cambiamento
Non si può dire che si discosterà se non si disboscate che si taglia se non si taglia
Occorre una nuova politica
E parlo soprattutto livello regionale con la vocazione di un sacco di leggi che danno dei benefici che finiscono per essere gestiti dalle centrali cooperative e che non arrivano a mio avviso a coloro che hanno veramente che hanno veramente bisogno
Da questo punto di vista credo che una revisione debba essere fatta su tutta la normativa che si riferisce alle agevolazioni creditizie
Se abbiamo la possibilità di andare in banca a prendere i soldi per
Una un mutuo per la casa quattro virgola cinque per cento tutta una certa legislazione in materia di agevolazione per l'acquisto dalla casa non ha più senso
E non ha più senso perché sappiamo poiché questa questa queste erogazioni sono non vanno direttamente ai beneficiari vanno invece in modo mediato attraverso delle organizzazioni o attraverso delle impresa quindi bisogna dare dei segnali precisi da questo punto di vista con un segnale preciso
Tanto per rimanere nel campo della cooperazione deve essere fatto anche a livello nazionale per distinguere dalla cooperazione vera che è poca rispetto alla cooperazione fittizia che quasi tutta quindi non è più possibile che questi lavorino in una sorta di l'inquilino in una sorta di privilegio dal punto di vista fiscale perché questo inquina il mercato e questo
Non può essere giusto
In un paese che intende essere uguale nei confronti di tutti di tutti quanti da questo punto di vista io mi sono veramente stupito negli anni scorsi perché quando si rimproverava a Berlusconi
Di avere degli interessi in gioco
Non si rispondeva chiedendo alla sinistra di andare a verificare
Quanti supermercati Coop ci sono in giro nei comuni e quanti interventi di edilizia convenzionata sono state erano stati realizzati dalle cooperative legate a loro
è evidente che a livello locale e chiudo un grande sforzo noi dobbiamo farlo
Perché siamo vincitori a livello nazionale
Come
Proiezioni come eccome eccome sondaggi mentre facciamo fatica a livello lo a livello locale da questo punto di vista il nostro ruolo nel recupero di tanta gente
Che ha voglia di fare
Ne recuperò vigente che un anno che non ha cominciato a far politica a trentacinque quarant'anni quando ha capito
Ma che ha cominciato a far politica quando aveva diciotto anni con tante idealità e anche con tanto illusioni questo recupero nuovi dobbiamo farlo per dare una mano questo paese grazie
Grazie all'amico persino generoso pure il suo intervento
Estremamente analitica e puntuale io desidero ringraziare per essere qui con noi
E dallo senso anche alla dimensione del nostro convegno amico Gigi Farioli capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale della Lombardia
Roberto Predolin capogruppo di AN a Palazzo Marino
Antonella Maiolo presidente della Commissione sanità sempre del Comune
Angelo Giammario presidente della Commissione ambiente sempre del Comune di Milano insegnano anche la presenza di Italo del nero che ringrazia segretario cittadino del CDU
Ora molto molto contento di questa presenza che non è solo simbolica ma e di partecipazione dice economica tanto sta seguendo il dibattito era ne sono estremamente lieto
Perché siano convinti che questo di oggi è un momento che serve alla nostra città serve alla nostra nazione serve a chi crede in uno schieramento alternativo alla sinistra
Ma non faccio l'intervento adesso naturalmente dopo la parola all'amico Giovanni Verga chiedendo ai relatori adesso dato che il tempo purtroppo si sta contraendo settori riescono a mantenere il loro interamente circa un quarto d'ora per lasciare poi lo spazio adeguato al dibattito
Io spero di essere ancora più contenuto rispetto all'indicazione del precedente Bruni anche perché
Io dopo per acquisite
Le
Considerazione di politica generale che mani inetti Tabacci ma la stessa Bertani e secchi hanno svolto e dopo per acquisita anche una introduzione che mi agevola molto che ha fatto adesso Serafino Generoso sui temi della città
E peraltro lo schema dell'incontro nostro di oggi che è uno schema che tende dai momenti di definizione della linea politica ad andare in momenti della definizione progettuale essendo quindi un momento di progettualità mi ha impegnato a fare una riflessione su un argomento specifico
Aree metropolitane e Serafino ma introdotto a questo perché di fatto ciò che emblematica mente ha sempre rappresentato e rappresenta le aree metropolitane è l'immagine del disastro da un punto di vista della sicurezza personale e collettiva la conflittualità e la delinquenza
Aree metropolitane il disastro delle espansioni a macchia d'olio senza identità aree metropolitane la congestione la difficoltà a muoversi la difficoltà a usufruire dei servizi e io voglio dire una cosa siccome siamo a Milano siamo in Lombardia non siamo fuori dal mondo che questi vent'anni dal settantacinque in poi sono un po'di più ormai sono stati il momento tragico e traumatico della collasso delle aree metropolitane perché perché in sé l'area di Milano avuto governi di sinistra o verde sinistra fino all'ultimi governi Formentini
Che hanno dato un colpo di grazia nella mancanza di progettualità a queste a ma ci son dei problemi di natura culturale e politica
Chi aveva prima esaminato questo tema negli anni Sessanta e Settanta aveva capito alcune cose juventino remunerativo arrivato il segretario nazionale Pier Ferdinando Casini
Mi sembra un saluto doveroso anzi credo tutti noi facciamo
Caldamente dicevo quando i primi hanno affrontato questo problema avevano capito una cosa fondamentalmente che il problema delle grandi aree urbane delle grandi aree metropolitane si sarebbe risolto soltanto attraverso schemi di collaborazione
Fra realtà centrali è realtà periferiche tra centro e hinterland con momenti quindi di costruzione di solidarietà tra questi livelli
Noi negli anni ottanta abbiamo visto che il maturare prevalentemente di condizioni di conflitto tra questi livelli ma di più
Negli anni ottanta si è resa ancora più drammatica la logica della separazione dei ruoli ed è la non collaborazione tra le istituzioni sociali tra i soggetti sociali ed economici
E i soggetti istituzionali che d'altronde non poteva essere diversamente
Perché i principi della sussidiarietà e della solidarietà che sono propri della cultura cattolica laica e socialista
Non potevano e non non sono stati certamente ispiratori della cultura marxista e socialdemocratico modernista
Che sviluppata in questi anni
In una parola oggi tutti parlano di sussidiarietà ma neppure il governo Prodi e neppure il governo D'Alema l'anno applicata per noi la sussidiarietà e qualche cosa per cui esiste il primato della persona del corpo sociale
Del sistema imprenditoriale culturale rispetto a quello statuale che deve garantire il funzionamento di questi soggetti quando oggi
Su tutto il tema grosso dell'emarginazione della delinquenza
Si deve costata che i ponti vere in di attenzione e di risoluzione del problema
Stanno nella grande quantità di volontariato e di risorse del mondo cattolico e anche del mondo laico a riguardo ma che lo Stato e le istituzioni hanno fatto poco
è la costatazione di una esatta sconfitta di queste realtà allora noi dobbiamo rivendicare con forza
Che se questi soggetti di cultura e cattolica e di cultura laica sono stati e sono il Baluardo utente ecco rispetto al dilagare della delinquenza noi dobbiamo fondare la nuova società sul primato di questi soggetti è questo il punto
Su cui dobbiamo lavorare perché poi tutto il disegno tutta l'architettura delle istituzioni o a questi punti come punti fondamentali oppure non riesce a governare a livello nazionale
C'è oggi in atto
Una preoccupante Processo lo sanno gli amici regionali in particolare è il processo di queste Bassanini ripetute e continuate loro lo vivono sulla pelle perché stanno cercando di applicarle
Nel modo migliore pur dentro questa questo quadro che è un quadro stretto e vincolante
Bassanini uno due tre R decreti quant'altro fatti solo per sburocratizzare ulteriormente il sistema e quando si parla di burocratizzazione si parla dell'interlocutore finale dell'utente del cittadino del corpo sociale che ad un certo punto è portato a rispondere alla burocrazia alla quale burocrazia nello schema gramsciano e marxista risponde soltanto al partito
Allora noi dobbiamo essere fortemente alternativi a questa impostazione
Noi non vogliamo essere dentro una società ancora oggi distante poco marxista leninista gramsciana noi siamo per il sistema delle libertà allora sistema delle libertà
Vuol dire che questo primato dei soggetti sociali economici e culturali deve essere ribadito e vissuto dentro il sistema delle istituzioni nella nostra realtà non solo milanese cittadina ma intorno a Milano c'è una quantità fantastica
Vi associazioni ed i livelli di aggregazione da un punto di vista degli interessi personali come degli interessi collettivi che non vengono aiuta allora dobbiamo muoverci in questa direzione e nel muoversi in questa direzione dobbiamo fare anche l'altro passaggio più strettamente istituzionale una volta consolidato questo prima concetto che ho voluto esprime che non si può
Che fare che un livello istituzionale istituzionale superiore faccia quello che fa un livello istituzionale a livello inferiore
è un processo non solo di sburocratizzazione
Per quanto ho potuto cercato di bassa quando ne ho avuto delle responsabilità è inutile
Che la Regione si metta anche fare e continua a fare le cose che può fare benissimo un comune che può fare benissimo una provincia perché purtroppo le regioni anche loro sono diventate dei neo centralismo la presidenza Formigoni aiutato questa il processo inverso cioè il processo di decentramento il governo del Polo a livello regionale si sta battendo in questa direzione
Noi abbiamo bisogno però di fare delle battaglie politiche su questi punti perché non è soltanto il livello di governo regionale che se non è confortato dalle battaglie dei porti ti può portare avanti questi disegni c'è bisogno
Di una grande iniziativa culturale e politica riguardo l'autonomia nella tradizione autentica dei cattolici e dei laici non è mai stata ne separatismo né Anarchia autonomia è sempre stata collegata al concetto della responsabilità e al principio della responsabilità e noi dobbiamo lavorare in questa direzione in questa direzione proprio perché ritorno alla riflessione iniziale le aree metropolitane devono diventare dei punti in cui ci sia il riconoscimento delle specificità e delle identità purtroppo Milano si è solo dilatata sul territorio portando nella periferia sempre più lontana dal centro gli aspetti e le caratteristiche deteriori del disagio della insicurezza della congestione dalla grande città ci sono due temi lecito e poi finisco che devono essere assolutamente affrontati con forza e con determinazione nel sistema dell'area metropolitana il problema dell'ambiente che vuol dire la nostra salute
Il problema della mobilità che vuol dire il consentire le relazioni su questo nostro territorio se è vero come è vero
Che il il sistema degli inquinamenti dove non è solo l'aria non è solo l'acqua dove non è solo il suolo il sistema complessivo
Della inadeguatezza rispetto alle nostre esigenze personali si sta esaltando noi dobbiamo fare una inversione di tendenza ma qui con un'attenzione però
Noi dobbiamo realizzare le opere in questo siamo alternativo a tutto il vero Disma o di maniera
Perché i Verdi hanno sempre impedito che se realizzasse qualunque cosa perché per portare a casa il consenso hanno bisogno di essere conflittuali la nostra logica non è quella del conflitto
La nostra logica è quella delle opere che ha una tradizione che viene da lontano e lo stesso vale nella mobilità nel muoversi sul territorio
Non è un problema
Di automobile un problema complessivo di muoversi dentro questo sistema una ricerca di Federlombarda di alcuni anni fa
Diceva che il costo del ritardo rispetto alle normali ipotesi di mobilità nell'area
Metropolitana era di più di cinque mila miliardi all'anno il costo del ritardo quello che paghiamo tutti noi quotidianamente
Allora voglio dire qui ci vogliono interventi strutturali non è più il momento di ritenere che i tagliandi e superficie sono per le tute blu e le metropolitane sono per i colletti bianchi qui è il momento di invertire la rotta di capire che le strategie generali sono quelle di un recupero di governabilità
Ho detto che sarei stato contenuto nei tempi lo voglio essere davvero una battuta su recuperiamo
Se vogliamo veramente aprirci a una battaglia forte come quella che la Costituente dei democratici di centro vuole realizzare ricostruiamo una cosa
Ricostruiamo una grande passione che è stata l'espressione della cultura dei cattolici democratici impegnati in politica in Lombardia ma che state insieme la dimensione dell'umanesimo sociale di area riformista e della cultura della democrazia dell'area laica liberare recuperiamo una cosa
Gli eletti
Democristiani socialisti socialdemocratici liberali repubblicani quando sono risultati eletti sono sempre stati interpretazione della realtà complessiva che gli aveva eletti non è mai stato così
Per le realtà di espressione marxista e di espressione Grancia noi dobbiamo ritornare a quella connotazione che poi è stata quella che ha fatto grande il nostro Paese negli anni passati grazie
Grazie per l'intervento Gianni Verga che in una giornata fortemente dedicata alla politica fatto grossa intervento politico
Lo ringrazio è suo stilema ha dato veramente un taglio molto preciso a a problemi che per noi sono veramente da affrontare e da risolvere estrema che con il piede vincitore
Io prima di dare la parola annoso segretario nazionale che è con noi di corsa e lo ringrazio moltissimo a nome di tutta l'Assemblea per poter essere venuto partecipare a questa fase
Di crescita che parte da Milano qui la sua presenza qua evidentemente è più che significativa io prima do la parola però all'amico Graziano Massioni sul tema delle politiche sociali ed amministrazioni locali
Grazie dire che i campi di trattazione
Scusate rispetto a questa problematica sono Bari inizierei innanzitutto parlando degli anziani scusa parla vicino al microfono perché anziani una categoria sociale è sempre più numerosa che occupano passerà rilevante nella società
Ma quali sono i bisogni
Di queste persone
Penso sia inutile elencarli
Restano tuttavia i problemi da risolvere e allora un comune soprattutto se piccolo come può organizzare un'assistenza a loro favore
Esiste anzitutto la necessità del rilievo del bisogno che una volta identificato deve trovare soluzioni adeguate
L'anziano anche in presenza di una famiglia necessità in alcune occasioni di un'assistenza particolare anche in funzione dell'attuale trend di vita di una famiglia che vive al passo coi tempi
Con esigenze sicuramente diversa da quella del passato
Si può sicuramente dire che l'obiettivo da perseguire quello di lasciare l'anziano nella sua casa nel suo Paese
E allora serve un servizio di assistenza domiciliare dove si possa pensare all'igiene all'acquisto dei beni di prima necessità ad un servizio di pasti a domicilio e ad uno spazio dedicato alla ricreazione assistita
Per quelli più sfortunati allettati e non autosufficienti è prevista dalla legge attuale in assistenza infermieristica domiciliare
è del tutto evidente come questi servizi strutturati nel modo attuale comportino una spesa sociale che soprattutto per le piccole realtà locali è insostenibile
E allora cosa fare
Io credo che occorra creare ed incentivare una cultura di volontariato peraltro già presente in molti posti che possa integrarsi con servizi sociali convenzionati tra i comuni
Occorre rivolgersi alle strutture del privato sociale che possano rendere servizi efficienti ed a costi contenuti
Sbagliano coloro i quali pensano no esistenza gestita solo dal pubblico
Sarebbe infatti molto difficile disporre di un servizio elastico e dimensionato ha reale bisogno che può variare da situazione a situazione e la realtà ce lo dimostra
Questa è una battaglia che dobbiamo combattere se vogliamo dare un'assistenza efficace e puntuale a costi ridotti
Un ruolo fondamentale né pensiamo kora restituito alla famiglia
La famiglia che con tutte le sue problematiche legate i figli al mondo del lavoro alla scuola deve tornare ad essere protagonista di questa società
Nel diffondere valori veri e modelli educativi che permettono di creare una realtà di giovani
Capace di approfittare di affrontare le sfide del futuro senza paura con sicurezza con coraggio sapendo di poter contare su delle certezze
Ma quale modello organizzativo di Società dobbiamo pensare per perseguire gli obiettivi di cui sopra occorre innanzitutto una politica di reale sostegno alla famiglia che può partire da un attenzione alla pianificazione urbanistica l'introduzione ad esempio di norme che consentano piccoli ampliamenti alle abitazioni ove possibile che garantiscano la salvaguardia dell'integrità familiare e permettano così ai figli di restare vicino agli anziani genitori
Le recenti disposizioni di legge introdotte dalla Finanziaria ci sembrano sinceramente poco e soprattutto foriere di incertezza
Si chiede ai Comuni di intervenire con un sostegno economico per l'acquisto dei libri nella scuola dell'obbligo senza specificare i tempi di rimborso e soprattutto senza specificare il contributo assegnato
Posto che nella Finanziaria autorizzato una spesa non superiore a duecento miliardi per l'anno novantanove
Ma i Comuni già tartassati ed in condizioni di ristrettezze economiche come possono far fronte a questo impegno sbandierato dal governo
Lo stesso discorso si può fare per quanto riguarda gli assegni ai nuclei familiari con almeno di tre figli minori e per quanto riguarda l'assegno di maternità
Come può un'amministrazione locale sbilanciarsi con questi sostegni economici quando lo stesso Governo pone comunque dei limiti al bilancio negli stanziamenti
No questo cari amici e vendere fumo
E illude dei cittadini su risorse di che diventa impossibile mettere a loro disposizione
In virtù di meccanismi perversi sicuramente incomprensibili hanno detto i lavori con il rischio di far ricadere sulle amministrazioni locali responsabilità circhi mancati finanziamenti
E allora gli enti locali dovranno contare sulle proprie forze e sulla fantasia che non manca agli amministratori
I cittadini hanno bisogno di certezze se non è un primo concetto di aiuto viene data a partire dalla dalla creazione non più dei classici asili nido con costi pubblici esorbitanti
Ma Progetti per un servizio di baby parking
Oggi sempre più indispensabile con la progressiva femminilizzazione del lavoro qualificato e dell'imprenditorialità femminile che non possono più prevedere lunghe assenze per congedi di maternità
In sostanza i Comuni mettono a disposizione gli stabili ed il privato gestito il servizio
Esiste poi un problema legato alle scuole materne nella stragrande maggioranza non statale e comunale da tempo queste strutture vivono con l'aiuto d'amministrazioni locali ma soprattutto con l'impegno del volontariato e dei genitori
E bene ha fatto la Regione Lombardia stanziare finanziamenti a favore di queste strutture al di là della demagogia che attanaglia la sinistra visto che lo stesso problema si è posto nella regione rossa per eccellenza vale a dire l'Emilia Romagna
Bisognerebbe dire nostri consiglieri
Della dei dei Democratici di sinistra
E allora noi dobbiamo per proseguire con determinazione delle nostre scelte perché era una società libera anche nei percorsi educativi per i nostri figli
Un problema parte riguarda la scuola lo Stato in questi anni sta attuando la riforma scolastica con un obiettivo cento quello di trasmettitori esperire tutti i costi a carico degli enti locali senza alcuna maggiorazione delle somme erogate
I problemi legati al trasporto scolastico gravanti ancora una volta totalmente sui Comuni non sono di facile soluzione
Se si considera che la cosiddetta razionalizzazione ha portato alla soppressione di scuole non certo sottodimensionate ma con l'unico obiettivo di salvaguardare il corpo docente
I problemi creati i comuni costretti a trasportare sessanta settanta bambini infrazioni o capoluoghi distanti chilometri fanno forse parte della riforma
Molti enti sono trovati sono trovati nelle condizioni di dover costruire nuove scuole vuole strutturare in modo da radicali preesistenti con spese anche di miliardi senza poter contare su alcun sollecito aiuto da parte dello Stato
E mi pare questo il modo della riforma di riformare la scuola un altro problema riguarda il disagio giovanile
Quali prospettive e quali interventi può fare mente locale rispetto a questo tema
Sappiamo bene che i giovani oggi vivono una realtà complessa e senza guida
Occorre innanzitutto stabilire delle regole di vita
è ormai intollerabile a mio modo di vedere concepire la chiusura di bar e discoteche che sembrano essere diventati gli unici luoghi dove i giovani possono trascorrere il loro tempo libero ad orari impossibili
Quando invece per un sano equilibrio psicofisico dovrebbero pensare a riposo
Non ci siamo mai fatti una domanda e cioè quali costi sociali comportano le stragi del sabato sera o l'andazzo che si vive in questi luoghi dove l'alcol e la droga sembrano e sembrano essere i padroni assoluti
E allora si abbia il coraggio come autorità locali con il sostegno dello Stato di imporre la chiusura degli esercizi pubblici in orari accettabili
E ciò anche per garantire il repo Aso a quelle persone che hanno la sfortuna di vivere vicino a questi ambienti
Ma quali alternative possiamo dare ai nostri ragazzi
L'ente locale deve diventare a nostro modo di vedere protagonista nella promozione di associazioni culturali e creative che sappiano coinvolgerli
Pensiamo ad esempio l'organizzazione di gite in montagna estive e invernali alla promozione di compagnie tra tali ad animazioni guidate da persone esperte
Insomma tutte quelle iniziative capaci di stimolare i ragazzi oltre la frequentazione di luoghi viziosi
Tutto questo non comporta grandi investimenti
Ci vuole come dicevo solo un po'di fantasia ma purtroppo esiste la triste realtà di giovani vite mi dall'alcolismo e dalla tossicodipendenza ed a loro dobbiamo doverosa attenzione e assistenza
Intanto l'organizzazione di conferenze mirata che possono educare i giovani a non cadere in questi vizi poi l'aiuto di concerto con le associazioni di volontariato e parrocchiali alle comunità di recupero esistenti sul territorio nel circondario
E da ultimo non per ordine di importanza l'aiuto agli handicappati psicofisici e agli emarginati
Per quanto riguarda gli handicappati riserve oggettivo problema riguardo al loro trasporto ad esempio presso enti in grado di dare loro educazione assistenza
è sicuramente una soluzione costosa ma che riteniamo fondamentale per lasciare a queste persone la vicinanza della propria famiglia dei propri genitori in alcune ore della giornata
Anche in questo caso non basta il mezzo di trasporto ma necessario coinvolgere volontari pensionati che possano dedicare parte del loro tempo a svolgere questo servizio ed anche in questo caso viene in dubbio la riduzione di costi
Per quanto riguarda gli emarginati occorre dare loro soprattutto un'assistenza di aiuto concreto ricercare soluzioni occupazionali e residenziali
Sono queste iniziative che richiedono soprattutto un grande lavoro di attenzione individuando per ogni situazione la soluzione otto un ottimale che comporti un reinserimento nella comunità della vita sociale
Dell'elencazione dei bisogni abbiamo avuto modo di vedere come accanto ad iniziative senza costo ve ne sono altre comunque comunque gravano sui bilanci comunali lo Stato non può essere assente nella politica sociale che deve essere naturalmente concordata con il Comune
In sostanza anche in questo campo è necessario ribadire che lo Stato la Regione nel redigere leggi che disciplinano la materia
Non sono vicini alle valutazioni di chi opera costantemente sul campo
Continueremo ad avere norme che volano molto alto e proprio perché volano alto passano sopra alla soluzione dei problemi
Noi invece se vogliamo essere protagonisti della società e conquistare consensi dobbiamo avere come obiettivo principale la soluzione concreta dei problemi cittadini
E da ultimo permettetemi una considerazione di carattere politico e cioè che il rilancio del nostro partito vi sarà nella misura in cui sapremo essere protagonisti nella società per la soluzione dei problemi vissuti ogni giorno dalla nostra gente
E sono sicuro che con il coraggio delle nostre idee e con la nostra forza
Io dico che questa è la volta buona
Sicuramente riusciremo a trovare a conquistare quei consensi tra la gente che tutti ci credono e sono sicuro ci dà grazie
Devo dire che condivido l'ottimismo di passioni
Condivido l'ottimismo di mafia Olli che spero proprio sia realizzi e lo ringrazio per un intervento appassionato come da persona che vive la realtà amministrativa
Ne viene chiesta una piccola inversione di ordine del giorno che comunico
Lo so ma
Viene appena prima di lasciarla svelto sì prego sarà grazie
Il tema che mi è stato dato il fisco equo e quindi più leggera anch'io cercherò di esprimere alcuni concetti di sintesi perché altrimenti non basterebbe tutta la giornata
La pressione fiscale derivato due fattori e la spesa pubblica meno il deficit ammesso dal patto di stabilità di Maastricht
Per cui è chiaro che il totale del prelievo fiscale sfugge abbastanza a scelte diciamo del ministro delle Finanze
E a monte la politica che da una scala di gerarchica di valori di costi chiaramente deve spendere bene e le ho già sentito gli interventi deve essere efficiente
La pressione fiscale però è un grosso problema in questo momento penso molti avranno sentito parlare della Direttiva Monti del codice di condotta
E della concorrenza fiscale che però viene contrastata in presenza di due situazioni quando è scorretta o quando è dannosa
E chiaro che invece tutta l'Unione europea ammette la competizione fiscale cioè se lo Stato spendendo meno riesce a tassare di meno le imprese le imprese andranno in questi Paesi
Nel primo anno novantotto no in cui siamo stati ammessi alla moneta unica l'Italia ha chiuso come fanalino di coda del prodotto interno lordo
Con meno del due per cento di incremento contro l'Irlanda che ha superato l'undici per cento e questo perché perché in Irlanda le imposte sulle imprese sono infinitamente più bassa dell'Italia
Poi vedremo che Visco dice che le ha ridotto e non è vero le aumentar te su chi lavora in Italia le ha ridotte su cui produce all'estero
Quindi torniamo al discorso che è stato già fatto da chi mi ha preceduto e che non abbiamo concordato di Renzi fa piacere che convalida quanto pensavo
Che la politica fiscale fatta nell'interesse dei poteri forti non è fatta nell'interesse di chi lavora e questo è molto importante perché fermo restando il totale e purtroppo totale non cambiano spesa pubblica meno deficit il ammesso dal dal patto di stabilità
Imporre le tasse in un modo anziché in un altro molto importante tratterò alcuni temi che credo siano significativi primo tema che mi ero segnato il volontariato e mi ha fatto piacere che molti che mi hanno preceduto ne hanno parlato tra cui Milena Bertani
Il nostro Governo ha fatto la cosiddetta legge non profitto ONLUS e qui anzi raccomando le forze politiche presenti una cosa fondamentale
Questa legge prevede una Authority una delle tante otto Oricchio Commissione di vigilanza il governo la vuole mettere a Bologna perché a Bologna perché a Bologna c'è professor Zamagni amico di Prodi che ha fatto questa legge sciagurata
Per favore mettiamo l'Authority a Milano perché come è stato detto la Lombardia è il cuore del volontariato che sarebbe una tragedia se il cuore del volontariato legale andasse a Bologna perché volesse alle cooperative di questo poi ne riparlerà o ancora quindi prima cosa non perdiamo questa opportunità perché fondamentale comunque questa legge anche qui sarebbe lungo parlarne
E talmente sciagurata che il ministero ha fatto la circolare dopo sei mesi una circolare incomprensibile dire peggiore di tutte le cercare riforma Visco
Poi ha aperto un sito internet che si chiama fac frequenti aste querce non ce l'ha detto a tutte le associazioni scriveteci per i vostri quesiti
Per tre giorni per fortuna che sia riuscito a stampare Mello e poi del solo metto in un mio libro che esce la settimana prossima per Il Sole ventiquattro Ore sono uscite le dieci risposte ufficiali del ministero nessuno aveva capito niente ecco allora questo però significa che quando in una classe bocciano tutti gli allievi vuol dire che i professori non sanno spiegare e comunque la prima conseguenza anche questo lo scritto su ventiquattro ore mi han contestato ma appena riconosciuto che è vero questa legge ha reso tutti gli asili diciamo enti parrocchiali non parrocchia li ha resi enti commerciali cioè gli ha distrutto regime fiscale ecco questo è il frutto di questa legge inoltre un'altra cosa che anche questa l'ho denunciato su ventiquattro ore e credo sia da posto l'altra sera solo col voto al Senato
Dal primo gennaio del novantotto con una manovra veramente vergognosa pensate che sono due commi dell'articolo diciassette della precedente legge finanziaria che ha per oggetto norme sui mezzi di trasporto quinquennio centra hanno tolto l'esenzione sulle prestazioni di volontariato delle associazioni
Per mettere il quattro per cento alle cooperative consentì di scaricare l'Iva
Ecco questa norma ha portato al venti per cento le prestazioni socio sanitarie delle associazioni
E per fortuna dopo questa campagna stampa sembra che stia rientrando però per un anno è stata fatta una norma per le cooperative contro le associazioni e contraria anche la direttiva comunitaria tratto perché sicuramente la direttiva comunitaria ma ammette
Quindi qui c'è ecco direi per non stare anche per essere sintetico
Dopo ognuno dei fatti che sto constatando
Faccio subito le proposte che bisogna mettere un programma primo rifare questa norma questa norma è folle ha distrutto tutto volontariato dal punto di vista fiscale le associazioni le tempistiche ecco quindi bisogna intervenire e questa norma bisogna rifarla
E siccome è prevista un'autorità di vigilanza per favore che venga a Milano cioè che non che non c'è scampo
Secondo norma sciagurata l'IRAP
L'IRAP ha anche qui parliamoci chiaramente la cadenza detta è stata voluta dei poteri forti tanto per non far nomi della figlia
La FIAT gli ultimi stabilimenti li ha fatti in Brasile in Turchia i prossimi di fa in Cina e in India
E allora è chiaro che chi non produce in Italia lira vi sta bene perché l'IRAP e io faccio parte di un gruppo di lavoro a Brussel la comitato fiscale europeo
Quando abbiamo spiegato cos'era l'IRAP il professor Redler che al santone dalla fiscalità europea cosa mi ha risposto avete fatto un'imposta su chi lavora in Italia che fa pagare le tasse anche chi perde perché l'IRAP e costruita in modo che siccome non è deducibile e nessuno ha imposto europee che gli assomiglia deducibile in deducibile per cui non solo si paga sul lavoro ma poi chi ha poco margine sul lavoro rischia di pagare anche le imposte su un reddito che non ha sempre nel mio gruppo di lavoro europeo quando ha raccontato l'IRAP e volevo fare un confronto europeo cinque sapere che gli inglesi sono al massimo dello humour no però sono molto concrete
Quando io ho detto cose la lira abbia detto tienila segreta perché è un'imposta così scema rischi che te la copia no ecco quindi per l'idea che punto siamo
Per sei Babi dell'IRAP Visco poi anche mio amico perché non è che sia un mio amico De Franco Gallo dicono che è bella et rappresenta la cosa sta Gianni di Bologna
Per iscritto messo va bene a chi guadagna tanto con poco personale ma scusate questo nostro obiettivo quello di non dare lavoro ecco e tra l'altro quello che veramente fa specie sono i sindacati che non l'ha anche attività
Poi non stupiamoci se la grande industria sta licenziando perché è un'imposta sul lavoro e quindi non vuole pagarla lei questo mi sembra abbastanza evidente no ecco quindi l'IRAP va rivisitata certo non occorre dire torniamo alle vecchie ILOR altre cose non è necessario
Però va rivisitata nel senso di renderla più semplice
E soprattutto di rendere deducibile perché le quattro imposto europee che non sono identiche perché non c'è una una bestialità come dirà per tutta Europa
Però son tutte deducibile la ieri spagnola la task professione nella che aveva per storia la loro sulle storie quindi perché dobbiamo andare fuori dall'Europa
E sapete cosa raccontano gli gli gli amici di questa imposta dice bella perché c'è in due degli Stati Uniti ma scusate vuol dire che i cinquanta degli altri Stati Uniti non l'ha voluta primo
E se con ciò che non c'è in Europa quindi a noi cosa interessa interessa vedere cosa fanno nel Michigan interessa vedere cosa fa l'Eurostat quindi qui sicuramente anche con l'amico secchi ne abbiam parlato più volte
Qui c'è qualcosa che non funziona cioè lasciamola ma portiamola su qualcosa che sia compatibile con l'Europa e con il lavoro in Italia questo soprattutto altro tema i privilegi delle cooperative me le ho già scritto prima di aver sentito che mi ha preceduto ieri tra l'altro era a Firenze per un convegno e son riuscito a tornare dopo tanti anni vedere il convento di San Marco a quei dipinti evangelico
E tornando alla stazione per un edificio di questi dell'Ottocento fiorentino che imitavano il Rinascimento insomma Capello Capello che bello era la Coppa Toscana
E perché è ovvio quando uno guadagna presenta la Coop Lombardia guadagna quattrocento miliardi all'anno solo al proprio andar via è un paragone che evitasse ecco allora da qui deriva un corollario perché allora o favoriamo la cooperazione va be c'è la fabbrica in fallimento del personale rinuncia liquidazione si mette in cooperativa
Ma non può essere la stessa cosa della Coop Lombardia dalla Coop Toscana che guadagnano centinaia di miliardi e non pagano e Rita
Si dice perché
Reinvestono e come allora torniamo un discorso che invece credo che nella nostra area si sta rifacendo detassiamo chi investe ma non perché si chiama Coppa o perché si chiama la ditta detassiamo King resta questo discorso no e quindi per farlo dobbiamo togliere i privilegi perché i privilegi vanno finanziati è stato già ricco detto da chi mi ha preceduto
Ecco qui invece poi c'è la cosa più grave che è uscito in Gazzetta ufficiale l'altro ieri e il trenta che ho sentito il giorno della dell'inizio del nuovo questo nuovo partito attenzione a Roma ci sarà un grosso movimento di tutti i professionisti d'Italia perché Visco solo Luís coi sindacati hanno passato una norma prete passata sotto silenzio
Per cui i dipendenti dovranno fare i modelli sette trenta soltanto con i sindacati
Perché i sindacati essendo in crisi di consenso mentre prima presente in ma Milano ce n'è uno che funziona benissimo si chiama suo K fatto dall'Assolombarda per aiutare le aziende e anzi vi posso assicurare io ho fatto per tanti anni dirigente d'azienda per fare professionista
Che i dipendenti molti dipendenti non vogliono andare al sindacato raccontargli le loro questioni personali del modello settecento ecco invece l'altro ieri cioè in gazzetta non ho ancora visto ma dalle sintesi che conosciamo il dipendente è obbligato andare dal caso dei sindacati è chiaro che questo è un modo per dirgli fai la tessera e attenzione
Questo Regolamento Visco dice che il sindacato può fare il caso solo se almeno mi pare cinquanta mila iscritti quindi vuol dire che i sindacati minori vengono tagliati fuori e quindi vedete torna a quanto ha detto ripeto me ne ho già segnato prima di sentire gli altri che è stato detto
Seconda cosa ieri al punto era a Prato dal sindacato dei ragionieri ed esso stanno tentando di recuperare che almeno i professionisti possano costituire dei Caf tra di loro per dare un servizio che danno anche gli altri per quale motivo ecco qui vendiamo ci conto
Che ci sono centinaia di miliardi che vengono spesi per questo servizio chiaramente sottratti ad altre funzioni fine questo anche gravissimo cioè gravissima e sicuramente l'espressione delle idee dell'ideologia che ci stanno dietro
Le sanzioni tributarie ecco siamo l'unico Paese praticamente al mondo che con le nuove norme sulle sanzioni tributarie fa applicare le sanzioni agli impiegati non più alle ditte ma gli impiegati poi la ditta è corresponsabile no scusate se la ditta fallisce l'impiegato andranno vende di casa sua ecco anche questo è una follia veramente assurda cioè stiamo andando esattamente al contrario quindi quello che veramente fa rabbia
Anch'io son tanti anni mi occupo di queste cose credo anzi nel futuro io scherzando dico
Che che si occupa di fiscale rischia di diventare un ai lender l'immortale no perché fanta anche di quelle cose assurde che dice primo palle sistemeranno no solo che bisogna avere pazienza ecco quindi pensare non è un'epoca in cui stiamo andando in Europa
Di aver introdotto unici al mondo praticamente che quando l'azienda non so non è stato fatto una fattura magari per centinaia di milioni
Quella sanzione viene applicata al dipendente non viene applicata all'azienda
L'azienda è corresponsabile
E se l'azienda fallisce ecco io scherzando quando ci questa norma dicevo
Verrà il giorno che la moglie del capo contabile se fallisce l'azienda farà fare una dichiarazione di morte presunta perché è l'unica cosa che hanno messo dentro nella norme che la sanzione esce dalla persona solo se muore
Ecco quindi però non mi sembra che questo è un modo sicuramente andare in Europa quindi anche questa norma va completamente rifatta cioè questa norma e scellerata
E ripeto quello che fa specie è che i sindacati abbiano dato il consenso a una norma che per la prima volta al mondo fa pagare la sanzione al dipendente e poi all'azienda non all'azienda e solo in casi chiaramente i dolo e colpa grave o dipendente
Ultima cosa la chiarezza del sistema noi oggi abbiamo un sistema che di una complicazione incredibile perché perché è stata evidente abolita l'ILOR d'accordo introdotta l'IRAP però l'Iraq si applica su una base imponibile complicatissima si paga addirittura l'Iran sui contributi all'INPS ecco figuratevi che senso ha una norma di questo tipo
Poi c'è la famosa ditta Duvall incanta X no infatti quando siamo andati un po'contestare l'IRAP ci ha letto però non dite mai che c'è la ditta
Ecco latita è una cosa che complicatissima credo cosa che in questa sala in un convegno fiscali ha parlato per mezza giornata no però qual è il discorso che all'estero nessuno sa più quante l'aliquota di tassazione delle imprese in Italia
E perché potrebbe essere il trentasette il quarantuno ma anche il trecento per cento perché Colin deducibilità dell'IRAP se l'azienda dei margini bassi si pagano le imposte anche sulle perdite
Ecco allora questo dobbiamo fare perché se vogliamo ecco i Fatimidi c'era proprio un anno fa la presenza di cos'è il ministro ha detto facciamo un comitato per capire perché le aziende non investono più in Italia ma per quasi non investono più in Italia
Perché evidentemente quando gli chiedi quant'è l'aliquota d'imposta anche lo puoi dire perché la base imponibile è diverso da quello di tutta Europa perché c'è tutto questo giochino ma poi concludo
La ditta scusate premia chi immette denaro nelle aziende accerto c'è un problema che a livello mondiale si chiama l'asse in capitali slash cioè c'è stato anche un convegno internazionale però si risolve in modo diverso
Ma altrimenti l'effetto di non è in compensazione in accumulo dell'IRAP perché scusatemi se io ho cinque dipendenti
Pago l'Iran su cinque persone in più ci pago le imposte sul reddito perché deducibile
Se metto una macchina investo o due vantaggi non pago più l'IRAP è una riduzione dell'IRPEG ecco allora quindi tornando al discorso di prima posto che il carico fiscale totale
Le scelte poi se applicare appunto lira plaudito altro sono scelte che poi ricadono sull'occupazione quindi non stupiamoci S con queste norme appare continuando a dire a parole
Che si vuole favorire il lavoro come realtà stiamo inducendo chi può andare all'estero e chi resta ad essere a subire non la pressione ma l'oppressione fiscale grazie
Grazie
Grazie professore Azzariti credito l'amico Marcello Di Tondo
A avviarsi per il suo intervento desidero comunicare la presenza e ringraziare per essere intervenuti tra nove l'onorevole Massimo De Carolis presidente del consiglio comunale di Milano
L'onorevole Ignazio la Russa per
Prego ritorno grazie
Cari amici vogliamo anelli confuso passaggio di una ricerca difficili equilibri politici ed istituzionali mentre i riferimenti culturali ideali vanno chiedendo alle certezze scompaiono le nuove sfide si affacciano debbo dire
Che trovo un atto di grande coraggio di grande intelligenza politica quella del CCD Pierferdinando Casini
Nell'aver voluto contribuire a dare risposta di contenuto e di partecipazione a questi problemi con un progetto che è una sfida quella della Costituente democratici di centro
Mentre avrebbe potuto continuare a godere delle rendite di posizione che gli derivano dall'essere uno dei tre leader nel Polo con il compito di rappresentare come si suol dire banalmente la gamba cattolica di quella coalizione
Ma la realtà e sempre più complessa di schematismi ideologici e organizzativi e costringe sempre a riflettere a misurarsi con serietà e con rigore sui problemi
E flemma oggi a nostro parere e capire perché il popolo che pure rappresenta come già detto la larga maggioranza la realtà economica e sociale del Paese sembra aver perso la sua spinta propulsiva alla sua capacità di aggregare altre personalità
Ed altre intelligenze faccia da qualche tempo fatica ad anche ad attirare i suoi stessi elettori catturati che magari si rifugiano astensionismo forse è proprio vero
Che le sole manifestazioni muscolari che pure da ministro io che la concreta presenza
Di una maggioranza non più silenziosa presente nel Paese non possono sostituire necessità di far crescere una coscienza collettiva convinta diffusa basta partecipata
Che era presente una forte risposta politica disegno egemonico di quel blocco sociale e istituzionale
Come già ricordato quello dei soliti noti che cercano di giocarsi l'intera partita dentro un circuito che si è fatto ancora più stretto e che si vuole far credere a rappresentativo dell'intera realtà nazionale
Noi dobbiamo opporre al circuito stretto del potere circuito largo della democrazia della partecipazione della rappresentanza
C'è il tentativo di occupazione pervasiva dell'intero scenario italiano ma per fortuna questo Paese ha fortissimi anticorpi culturali al suo interno e possiede una struttura sociale ed economica democratica e pluralistica che gli consenta di riflettere di analizzare di reagire dimostrando in concreto che esistono in realtà due modelli due visioni due letture dalla Società delle sue trovando delle sue aspirazioni delle sue speranze
Due modi di progettare di concepire di vivere un progetto di futuro per il Paese
Tra di loro certamente alternativi alla sinistra caro Presidente Cossiga rispetto all'intercettazione togliattiana del pensiero di Gramsci tesa al controllo della società
E caratterizzato da una pericolosa visione salvifica che pretende di determinare a priori quello che giusto positivo moderno pulito intelligente offrendo una sorta di cerchio magico nel quale è sufficiente entrare
Per essere salvati mentre al di fuori sta una realtà che per definizione viene descritta come inquietante arretrata conservatrice vagamente criminogena in tutto quello che esprime
Sul piano produttivo sul piano professionale sul piano politico
Ed allora tocca anche a noi dimostrare esistono due modelli due visioni due progetti su questo versante
Dell'estremo centro moderato e riformatore particolarmente qui in Lombardia dove l'evoluzione economica e sociale già ci mostra quali sono i crocevia del futuro ai quali noi vogliamo collocare il nostro Paese anche rimettendo in moto alla politica
Non più quella stucchevole del circuito stretto delle tessere cari amici ma quello esaltante innovativo del circuito l'arco delle idee dei progetti delle risposte delle proposte per la partecipazione di persone degli individui della gente
Noi cattolici liberali che ci ispiriamo alla visione pluraliste laica della società dell'economia e delle istituzioni e per le elezioni politiche di governo di De Gasperi ed Einaudi
Non abbiamo certamente lo stesso progetto di Futuro e non abbiamo la stessa visione di società
Che possiede la sinistra comunista e quella postcomunista
Ma non abbiamo nemmeno la stessa visione della società dell'istituzione dell'economia dei cattolico sociali che si ispirano del visione dogmatica ed etica di una libertà non come valore in sé ma come mezzo per l'affermazione di certi fini
Di uno Stato pervasive accentratore che fu di Dossetti dei suoi seguaci i post comunisti
Vittime inconsapevoli di un incancellabile tiene a marxista che tuttavia pesa nelle scelte e nelle azioni politiche culturali e di governo pensano che la ricchezza debba essere prodotta con l'intervento determinante dello Stato
In una dialettica strumentale tra classi sociali potenti fortemente organizzate conflittuali sino a metà degli anni Ottanta ed oggi con un rapporto dialettico ed ampiamente collaborato all'interno del blocco sociale egemone di cui parla lo stesso Bertinotti che infatti non a caso non è mai stato comunista
E di cui il preoccupante patto sociale ha recentemente firmato tra Confindustria e sindacati confederati e governo rappresenta l'ultima manifestazione
Ritengono loro che a valle delle mediazioni definite all'interno del circuito magico del potere
In cui convivono classi sociali auto referenti e garantite ai gruppi di potere potenti dispositivi la ricchezza debba tornare ad uno Stato centrale pervasivo per essere distribuite governata secondo criteri che garantiscono un blocco sociale vecchio imputabile e conservatore
Quello dei grandi gruppi economici e finanziari quello dell'organizzazione sindacali confederali quello dei partiti cui prevale una visione accentratrice dogmatica della realtà noi cattolici liberali pensiamo invece che la ricchezza si produca fondamentalmente attraverso il ruolo diffuso l'operoso di persone di impresa e di comunità
Che ci viene dalla visione pluralista e laica di De Gasperi ed Einaudi così profeticamente lucide attuale e che ci offre chiavi Sperati di lettura
Tra aiutarci interpretare i cambiamenti e novità
E l'evoluzione tecnologica economica e sociale dei nostri tempi noi pensiamo che esista una fondamentale differenza riguarda tra il capitalismo che incontro e sintesi di poteri forti organizzati all'interno del quale le rappresentanze si pesano non si contano e che non a caso dunque può esistere svilupparsi anche in Paesi autoritari quale agente della Cina
E l'economia di mercato che vive e si sviluppa con il contributo di mille soggetti economici e sociali
Operanti condizione dipartita politica reale di autentica concorrenza economica
E pensiamo inoltre noi
Che lo Stato debba svolgere i ruoli esclusivi di regolatore della rappresentanza politica delle garanzie costituzionali
Di fornitore di servizi pubblici fondamentali efficienti riequilibratore di solidarietà sociale diffusa
Occorre innanzitutto superare gli schematismi ideologici astratti partire da un'analisi della realtà quale essa veramente cercando di comprendere direzione di marcia le future evoluzioni la Società industrialista
Da cui promana il blocco conservatore che domina la scena politica oggi al potere ma che è fortemente minoritarie nella realtà italiana è ormai le nostre spalle e mai come a Milano questa cose diverse
La società italiana
Partitamente evolvendo come tutti i Paesi occidentali avanzati verso forme di forte cambiamento scandito dal irrompe dalla Società del terziario dallo sviluppo dell'informatizzazione
Dalla crescita costante di forme di imprenditorialità individuale diffusa dal crescente ruolo del modello dei distretti industriali caratterizzati da forme etica tipicamente italiana di piccola e media impresa
La nostra età che si evolve caratterizza debutta ai contesti economici sociali produttivi e incide profondamente sull'esperienza e sulle reazioni sociali sull'abito dei familiari sulla cultura sulla formazione sugli atteggiamenti psicologici milioni di individui
L'economia va evolvendo dal materiale e l'immateriale dei prodotti ai servizi dalle strutture di individui dalla manualità né intelligenza con tutto quello che questo processo coinvolto in termini di cultura di scuola di formazione legislazione su cui occorre pure riflettere dare risposte un giorno all'altro
La risposta a questa domanda di forte di forme di cambiamento alla gente una sfida che si vince prima di tutto con un impegno comune di ricerca di analisi e di confronto
E come indeciso investimento sulle generazioni più giovani proprietari del futuro e dunque sulla scuola sulla cultura sulla formazione individuare sulla innovazione
Sul rilancio del gusto di saper affrontare e vincere sfide difficili e competitive liberandoci dalla cultura deteriore dell'assistenzialismo te di vedendo illusione
Che lo Stato possa essere dispensatore di soluzione per tutte e per tutti
Occorre recuperare i principi ispiratori di fondo su quel primo dibattito a confrontarsi articolare la nostra proposta al Paese
Occorre recuperare degli anni di De Gasperi e di Einaudi innanzitutto il principio che faceva della responsabilità individuale il valore etico al quale ispirare comportamenti personali e l'attività professionale sociali di ogni individuo
Occorre rilanciare il senso della imprendibili di vita individuale come avvalora del quale terminare la nuove legislazione economica e sociale del Paese
Noi dobbiamo dobbiamo capita capire far comprendere che nessun Paese al mondo ritardi in particolare può permettersi i tassi di occupazione all'americana e garanzie di protezione sindacale europea sono inconciliabili
Dobbiamo accettare il fatto come dicono Monte Baldassarri che non possiamo pensare di stare contemporaneamente con i giovani pensionati giovani disoccupati sono inconciliabili
Dobbiamo accettare come ineluttabile comminare recentemente riconosciuto
Non economista deputato pidiessino Michele Salvati il fatto che lo sviluppo di un Paese severamente Tana e produce diseguaglianze che vanno accettate ma certamente per rispondere l'ispirazione che distinguono la nostra visione di fondo previsioni profondamente di Beren sterpaglia capitaliste che non ci appartengono tali diseguaglianze vanno a Tel permettere equilibrate con uno spirito intelligente non settario
Di autentica solidarietà sociale nei confronti delle deporre dei veri poveri e degli emarginati
Grazie
Grazie al cielo di fondo
Subito dopo l'intervento nostro segretario si aprirà senza soluzione di continuità interventi preordinati liberi io voglio ringraziare altre autorità del consiglio comunale di Milano che sono intervenute qui con noi
Il consigliere Paolo Massari il presidente della Commissione traffico e viabilità Armando Vagliati a questo punto con enorme piacere dalla parola nostro segretario nazionale onorevole Casini
Penso che sia stato già detto molto e mi fa piacere che a dire
Le cose che si sono sentite questa mattina c'a parlare dei problemi non di vicende astratte
Siano stati anche amici
Amici veri amici da sempre che in questi anni però avevano fatto un percorso politico diverso da quello del cento cristiano democratico
E questo è il senso
Del nostro lavoro di queste settimane
Della assemblea costituente di Dom venerdì sabato e domenica prossima a Roma
Voglio intanto per questo ringraziare gli amici del partito qui in Lombardia che in una condizione difficile hanno ottenuto
Impieghi una nostra rappresentanza in condizione difficile perché qui la concorrenza è tanta penso alla presenza così importante e significativa di Berlusconi che qui ha iniziato la sua avventura politica
Penso alla importante presenza della destra cui simboleggiata dal volto rapace scientifica alcun sospetto e che penso beh penso alla lega per cui c'è una concorrenza anche all'interno del mondo moderato Lombardo però
Io questo
L'ho detto è stato elemento di riflessione con Bruno Tabacci con altri amici un esperimento di questo tipo non può nascere se non passa dalla Lombardia
Cioè un esperimento ambizioso che è quello di cercare di portare nuove forze
E anche di assecondare un processo di trasformazione del Polo per le libertà in qualcosa di diverso e poi dirò quello che penso in proposito
Non riesce
Se non passa attraverso la Lombardia e Milano che è la capitale morale diciamo così del nostro Paese per cui Caro professore non vi darà una mano a portare l'Authority da Bologna a Milano perché l'ultimo a cui lo può chiedere soffro io veramente batterà ancora trovato l'ho trovato quasi di cattivo gusto attraverso la sua rete però la riflessione politica che è quella che mi sembra importante è che uno partito
Di medie dimensioni che si vuol far crescere una realtà politica non si può far crescere se non si passa al vaglio all'esame del salotto buono della politica italiana che questa Regione certo con le difficoltà che ci sono che non è che mi sfuggono
Ma anche con la convinzione che la sfida poi non può essere rinviata deve essere affrontato
E è inutile dire che ci sono stati anni difficili
Anni difficili in cui noi abbiamo tenuto in piedi
Con coerenza lasciatemelo dire
La bandiera di quei democratici cristiani che non si erano rassegnati e far vincere la sinistra
Da Martinazzoli alla degenerazione finale della democrazia cristiana all'esperienza del Polo per le Libertà nel mille centonovantaquattro alla sconfitta del novantasei
Noi abbiamo cercato di dare voce e rappresentanza a quei democratici cristiani che sulla scorta dell'Europa ritenevano che il loro sposto fosse nell'alternativa alla sinistra
In questi mesi si è discusso molto di terminologie il più delle volte assolutamente
Si tratta ma
Già parlare di un centro alternativo alla sinistra come si sta facendo e stanno facendo tutti in questi mesi
E poi pensare che questo centro lo si costruisce andando a far vincere D'Alema e portando a Palazzo Chigi è una cosa che per una bambino delle elementari è incomprensibile e credo che
Non possa che essere incomprensibili per tutti noi d'altronde io non voglio infierire su questo perché con onestà
Francesco Cossiga ha detto ieri l'altro il mio disegno politico è fallito io tutt'al più posso dire di averlo capito e noi possiamo dire di averlo capito qualche mese prima
Ma non potevano fallire per questa ragione
Perché qualsiasi iniziativa e qua vorrei fare un discorso serio su Berlusconi
Qualsiasi iniziativa
Che partisse nell'aria moderato col grado di ostilità con cui è partita l'esperimento dell'UDR nei confronti di Berlusconi non può che finire satellitare a sinistra
Cioè se noi li accettiamo
L'idea di ritenere che l'anomalia in questo Paese
è che un grande poi imprenditore sia sceso in politica pertanto prima o poi bisogna liberarsi di questa anomalia perché questa è la tesi
Della sinistra che ha sposato Cossiga in questi mesi di esperienza dell'UDR finendo per ritenere il suo avversario non la sinistra ma Berlusconi se si parte da questo presupposto non si può
Che finire per disgregare i moderati non costruire nulla di positivo il che non significa non vedere i limiti dell'esperienza di Berlusconi che tutti vediamo
Ma capire che la vera anomalia italiana amici è che il signor Generoso sia stato messo alla gogna come è stato messo che Forlani sia andato ai servizi sociali D'Alema
Cioè la vera avvera anomalia italiana è quella di una vicenda storico-politica ricostruita secondo i binari dei vincenti
Da quell'anomalia possono essere discese altre anomalie ma senza la valutazione su quell'anomalia che il dato caratterizzante
Di questa grande mistificazione italiana che c'è stata in questi anni non si può capire nessun'altra vicenda io non scarico
Contro beh non partecipo e io ritengo che noi non possiamo né oggi né domani partecipare a un processo di delegittimazione di Berlusconi
Quando si sa che se Berlusconi avesse fatto le scelte di convenienza che gran parte della grande impresa italiana fatto avrebbe risolto ad esempio i suoi problemi giudiziari come hanno risolto i grandi industriali italiani
Questo lo voglio dire perché
Deve essere un punto fondamentale
Nel costruire qualcosa di diverso da Forza Italia
Cioè la premessa che io faccio oggi
E motivata
Ancor di più proprio dal fatto che noi abbiamo scelto un percorso diverso
Che oggi è possibile e che quattro anni fa non era possibile
Per noi oggi è importante trasformare il Polo delle Libertà italiano in un centrodestra europeo
E abbiamo la possibilità di fa perché si sono determinati appunto fatturazioni politiche che ieri non c'era
Lo abbiamo vinto le elezioni
Perché siamo stati un nel novantaquattro un grande fatto di novità Berlusconi soprattutto è stato un grande fatto di novità e ha avuto il merito storico di scongelare la destra italiana
Vi ricordate quando noi chiedemmo Martinazzoli di concordare con la destra una candidatura contro Rutelli per il Comune di Roma
Martinazzoli preferì candidare il signor Nessuno e accettare l'emarginazione della nostra esperienza politica consentendo alla destra di fare quello che fa
Perché amici quando il centro e schizzinoso nonché di voti a destra Ida la destra prende i voti al centro
Cosa che fece copiosamente Gianfranco Fini innestando un processo di ampliamento della destra italiana che in altro caso non ci sarebbe stato se la DC avesse avuto il coraggio
Di occupare stabilmente il centrodestra la la non sarebbe sorto l'Alleanza Nazionale quindici per cento ma questo ormai discorso che si fa con i se perché poi la vita politica inutile tornare a ritroso questo è quello che si è determinato
Ma per la responsabilità deve allora classe dirigente la democrazia cristiana perché una volta cadute le contrapposizioni ideologiche non ci sono più motivazioni per cui la gente non debba votare a destra a sinistra non ci sono più Riserve di caccia
Anche noi parliamo tanto di centro ma stiamo attenti che se non diamo contenuti a parlare di centro facciamo un'operazione astratta perché la gente oggi si dichiara di centro poi vota a destra o sinistra
è interessante il sondaggio che Mannheimer affatto diverse volte su questo tema
Il cinquanta per cento degli italiani si dichiara di cento e il il il novanta per cento di quel cinquanta dichiara che voto il Polo Ulivo
Perché non c'è più onde di volta in volta la vittoria dell'uno o dell'altro competitor è determinato dal grado di intelligenza con cui si convincono questi questi elettori che però non hanno più remore andare a destra a sinistra
Ed è giusto che non le abbiano più nemmeno ad andare a sinistra parliamoci chiaro perché il processo di trasformazione in Italia ha ricordato anche da sinistra
Perché è oggi abbiamo subito un processo di maturazione perché le cose sono cambiate
Perché Forza Italia col nostro indispensabile aiuto è entrato nel gruppo parlamentare del Partito popolare europeo
E questo allevato via una sorta di a di considerazione internazionale sull'anomalia di Berlusconi perché Forza Italia entrato nel gruppo del PPE al pari dei conservatori inglesi che sono una forza di grandissima
La visione politica
E perché Alleanza nazionale
E anch'io credo di aver dato un mio piccolo contributo come Fini sa su cui in questa direzione
è approdata nel salotto buono europeo cioè una grande famiglia come quella gollista che nasce storicamente nella lotta antifascista perché questa è la tradizione e le origini del dunque c'è una possibilità oggi
Proprio sul grande tema dell'Europa di avere un processo di trasformazione del centrodestra che si pratica nell'alternatività Lassini stacco i collegamenti internazionali che sono necessari
Di qui nasce anche l'esigenza di collocare nella politica italiana una formazione politica come quella che può nascere dal seme del Centro cristiano democratico
Che consenta quegli elettori che non vogliono votare a destra e che non sono convinti da Berlusconi di a vere una interlocuzione posti sibila
Io ritengo che forse può anche nascere qualche concorrenzialità forse ci può anche essere qualche gelosia ma queste concorrenzialità e gelosie sono solo espressioni di miopia politica
Perché ciascuno uomo intelligente mediamente intelligente capisce
Che questo tentativo che noi dobbiamo fare un tentativo che va assecondato all'interno del centrodestra
Perché se riesce questo tentativo si recuperano e non si regalano voti moderati all'altra parte come purtroppo noi abbiamo fatto dal mille novecento novantasei impone
Su quali contenuti anzitutto io qui vorrei introdurre il discorso del referendum
Perché io so benissimo perché ne ho parlato mille volte col mio amico Giovanardi che in quanto a testa dura credo che non ha ben conto in tutt'Italia
Ma naturalmente sapete il grado di amicizia e di stima che ho nei suoi confronti per cui lo dico scherzosamente
Io certo non ritengo referendum una panacea
Ma io ritengo che noi come polo dobbiamo schierarci massicciamente senza esitazione per il sì
E lo dobbiamo fare noi del porno e lo dobbiamo fare noi di questa formazione politica perché dobbiamo caratterizzarci per la diversità
Questa formazione politica che si crea questa iniziativa che dal CCD poi vi spiegherò i dettagli tecnici perché sono pure i dettagli politici
Ma questa costituente
Non può far nascere un altro piccolo partitino che difende alla Mastella o alla Buttiglione il suo particolare magari il suo tre per cento invece del due suo quattro invece al tre se partiamo con questa mentalità abbiamo già perso la partita
Questo tipo di proporzionalismo
Conto al di là del fatto che poi referendum certo ci sarà bisogno preminente di una legge che riesce davvero a rendere maggioritario questo referendum se no è vanificato tutto ma quello che oggi noi rischiamo la difficoltà
Che il referendum comporta il tutto per la sinistra amici
Davanti a un governo D'Alema che riporta di vent'anni indietro la politica italiana che nasce su un doppio inganno uno nei confronti nostri perché ci sono deputati saltimbanco che vanno di là
E gli altri ingannati sono gli elettori dell'Ulivo che avevano scelto Prodi non D'Alema davanti a questa vicenda noi non possiamo che riappropriarci di quella novità politica che è stato l'elemento caratterizzante del popolo
Se
Noi abbiamo dubbi su questo punto se rischiamo di fare la sponda con chi in tutti Italia sta patrocinando di ribaltoni regionali
Se rischiamo di non riuscire a capire che lo schieramento politico perché il referendum è un dato politico non è un dato tecnico tecnicismo giuridico
Che si sta schierando otto attorno al referendum è molto semplice da una parte chi vuol tornare indietro nella politica italiana
Chi vuol difendere le piccole rendite di posizione proporzionali e magari non è nemmeno d'accordo in queste elezioni europee dimettere uno sbarramento del tre per cento per la rappresentanza
Chi vuole continuare nella logica dei ribaltoni perché la conseguenza
Della messa in discussione del bipolarismo è il ribaltone regionale e chi invece ritiene che nel mille novecentonovantaquattro noi non ci siamo trovati per caso da questa parte
Noi abbiamo scelto il bipolarismo e il fatto che il bipolarismo italiano non funzioni ancora non è una buona ragione per dire che dobbiamo tornare indietro dal bipolarismo
Noi guardiamo a Lussemburgo amici non guardiamo all'Austria guardiamo la Germania la Francia l'Inghilterra e non continuiamo a scommettere sul fatto che il nostro Paese deve essere per forza a Romano
Non possiamo adeguarci agli altri non possiamo adeguarci agli altri possiamo adeguarci portando in un sistema rigidamente bipolare ognuno la tradizione
L'esperienza la potenzialità politica che ha per cui non un annullamento indistinto
Ma una anche se volete orgogliosa rivendicazione a volte della propria identità ma non si può chiudere la partita con l'identità non si può in un recinto del cinque del dieci per cento costruire delle barriere basate sull'identità
C'è un processo di trasformazione mondiale dei partiti politici
Perché io penso che ci sia una grande superficialità anche in chi parla
Dire ma qui si rischia di passare dal bipolarismo al bipartitismo
Sì si può rischiare di passare bipartitismo ma non certo al bipartitismo cui due partiti di cui noi siamo figli non certo con due partiti ideologici non certo con i due partiti del passato il bipartitismo è una formula completamente diversa che per la prima cosa richiede un processo di trasformazione delle formazioni politiche
Perché i partiti diventano grandi comitati elettorali al loro interno hanno delle correnti politiche esattamente come sono oggi i partiti
Ma c'è una forte connotazione sull'alleanza e sulla possibile alternativa che la gente ha davanti
Cioè scegliere una strada o scegliere un'altra
Ma restituendo anche lo scettro alla gente
Perché questo è uno dei grandi delle grandi discriminanti io capisco che questo discorso che richiede anche un mutamento culturale un discorso molto completa però io sono convinto che questo diventa una una delle cartine di tornasole del fatto che vogliamo meno costruire qualcosa di diverso
Scusate
La federazione di centro che ha fatto nascere Berlusconi è un apprezzabile tentativo di recuperare gli amici socialisti altri amici nella diaspora ci mancherebbe altro
Uno può scegliere andare in Forza Italia in mille modi se uno ha più piacere della foglia di fico della federazione di centro ci va con quella e io credo comunque che l'arricchimento di Forza Italia è un fatto che io vedo positivamente perché sono amici sono alleati è il partito guida la nostra coalizione per cui ci mancherebbe altro
Ma poi non si può dire quello che ha detto De Micheli si ieri
Che il Papa e il primo passo della dunque che lui col Polo non c'entra niente e che vuol fare una cosa diversa che bisogna dire no al referendum che lui comunque andrà in lista con il di alle elezioni europee ma allora scusate
è un ulteriore pasticcio che rischia di alimentare
Bisogna che ci sia chiarezza io credo che noi gli abbiamo in questi mesi
Ha avuto un bagaglio acquisito un bagaglio di serietà di coerenza che è quello che vogliamo spendere
Tenendo presente quello dico agli amici del CCD
Che è stato indispensabile il tentativo che assieme abbiamo fatto in questi mesi in questi anni abbiamo tenuto in piedi una barriera una bandiera di coerenza però oggi dobbiamo essere così intelligenti di capire
Che è importante la coerenza che è importante la lealtà
Ma che se non ci aggiungiamo qualche cos'altro se non diamo delle connotazioni forti per cui convinciamo la gente a votarci tutto questo rischia di essere insufficiente una cosa apprezzabile ma insufficiente
Allora
Questo centro si deve costruire su valori e interessi voglio dire solo due cose sui valori
Penso a un centro
Io non voglio disperdere la mia identità di cattolico moderato davanti a un mondo cattolico che nell'Ulivo rifluisce secondo la tradizione dossettiani da noi siamo i protagonisti di una tradizione degasperiana
Che però si è già congiunta con la parte migliore del mondo laico con la prima democrazia cristiana
De Gasperi non fece un partito clericale fece un partito laico di ispirazione cristiana e clericale fu un certo a un certo punto Dossetti foggiano avuto Fanfani non fu mai De Gasperi allora quando quando e io poi voglio arrivare ad alcuni temi scabrosi
Abbiamo una grande crisi della famiglia italiana basta perché pensare lo ha detto anche il Papa ieri alle separazioni che aumentano alle convivenze ma davanti a questa crisi della famiglia italiana
è giusto ad esempio che gli enti locali o il Governo centrale perché questa è nella discussione oggi ad esempio in Francia Parisi chino le unioni di fatto di due conviventi dello stesso sesso con le famiglie regolari
Io non ho pregiudizi di ordine sessuale se due uomini voglio vivere assieme o se due donne voglio dare dire assieme
Ma credo che se sono persone perbene non devono chiedere
E pretendere le tutele giuridiche ad una giovane coppia che si deve sposare
Allora questo è un problema che divide chi va in chiesa la domenica o chi non ci vanno questo è un problema che a mio parere viene visto come opprimente da chi ritiene che non si debba disgregare la società italiana
Credo che sia un problema che vede assieme
Chi ha il dono della fede chi non c'era
Ed è un grande tema unificante di cattolici e laici esattamente come la scuola
Noi dobbiamo discutere coi repubblicani coi liberali che saranno con lui alla Costituente certo se avessero l'anticlericalismo di maniera da titolo sui giornali di la Malfa discuteremmo
Ma la parte migliore del mondo laico sa
Che il tema del pluralismo scolastico educativo si coniuga con un concetto di modernizzazione nella competizione tra pubblico e privato nasce una migliore qualità della scuola italiana e questo vale per tutti
E potrei fare il mille altri esempi dal tema della
Certo con una parte del mondo laico sì ma non certo con chi sarà con noi domenica
Dunque io credo che su questi valori noi abbiamo la possibilità di fare un ragionamento assieme a tanta parte del mondo laico che di fatto è già nel nostro partito che se non lo è
Ci fiancheggia ci apprezza da tempo
E qui quali certamente venerdì sabato domenica nove premi intenzione di stringere un rapporto più approfondito dando vita questa costituente dei democratici europea e di cento gli interessi un uomo politico non deve vergognarsi tutelare interessi
Noi vogliamo dare voce agli interessi di un ceto medio italiano di una piccola e media impresa di un mondo del commercio dell'agricoltura dell'artigianato che è il grande vessato da questa consorteria che si è creato
Quando governo sindacato Confindustria si trovano bisognerà che qualcuno abbia il coraggio di dire che il re è nudo tutto perché questa concertazione
Che oggi poi per farsi una plastica facciale hanno chiamato in un altro modo allargando i soggetti ma la sostanza non cambia
è una concertazione tra soggetti minoritari perché il sindacato rappresenta una parte minoritaria di lavoratori italiani
Perché la Confindustria rappresenta sempre meno le piccole e medie imprese le partite IVA che nascono e muoiono in questo Paese è sempre di più i grandi interessi organizzati che da una rottamazione all'altra tendono sempre proprio caro al destino di chi vince
E dall'altro il governo un soggetto minoritaria
Allora
C'è la possibilità di fare una politica economica nuova professor Rizzardi amico di Tondo che avete vi siete approfondirlo fermati su questo amico ma fiori
Ma io credo di sì se si ha il coraggio che non può bere un governo che parla i trentacinque ore di posti lavoro socialmente utili
Ma che in realtà è il figlio di un ideologismo post sessantottino che glieli aveva espresso da Bertinotti oggi espresso la Consulta ma che i veri alleati all'interno del PDS
Perché non è Bertinotti e Cossutta che sono forti di per sé sono forti perché hanno un potere di attrazione culturale rispetto ai DS
E i dieci italiani non sono i socialisti non sono i laburisti inglesi non hanno fatto il processo di trasformazione di Tony Blair che lei va al salario alle casalinghe perché dice queste lo Stato assistenziale stiamo parlando dello Stato inglese immaginatevi come assistenziale rispetto allo Stato italiano
Chi sono i soggetti deboli questa è la domanda che noi ci dobbiamo fare venerdì sabato domenica chi sono i soggetti deboli i soggetti deboli sono i nostri figli
Che dovranno pagare un carico previdenziale che è tre volte quanto abbiamo pagato noi perché c'è uno squilibrio generazionale ci sono fasce sempre più piccole di uomini e donne in età di lavoro che mantengono fasce sempre più larghe di pensionati
Altro che sciopero generazionale c'è l'esplosione sociale perché sarà profondamente iniquo che noi in questi anni abbiamo mantenuto un livello di vita alto
Scaricando gli oneri con le politiche di indebitamento sulle future generazioni allora qui bisogna che una forza politica dica anche qualcosa di impopolare
Dica ad esempio che se vogliamo abbassare le tasse perché lo sviluppo possa rimettersi in marcia e si possono creare posti di lavoro bisognosi trovare un riequilibro del sistema previdenziale certo che nessun politico dice queste opere
Andare a dire che bisogna toccare il le pensioni
Ma quali
Non le tensioni sociali non le pensioni che sono anche già poco dignitose che avrebbero addirittura alzate ma lo squilibrio inerziale c'è
Vogliamo fare una forza politica che dice delle cose serie diciamo queste cose se vogliamo essere una forza politica che continua invece a a diciamo ad accarezzare per il pelo lettorato amici la gente oggi è sempre più scaffale
E contribuiremo a creare un partito un'entità politica che sarà delegittimata dalla gente
Non vi parlo di altri temi perché adesso qua tardi Occhiuto scappar via non non penso che sia la sede ma guardate quello che è successo sulla politica estera
Dal caso salari ai bombardamenti anglo americani l'intervento nel Kosovo è un intervento umanitario
Bisogna avere il coraggio di direi di no a una certa impostazione che viene da parti del mondo cattolico per cui ogni volta che si tira una bomba bisogna a vere questa sorta di terzomondismo diritto di neutralismo di ritorno
è un'impostazione vecchia così con un'impostazione vecchia di chi dice non richiamiamo ci perché ormai non c'è più no prima potevamo onori armarci perché il bipolarismo mondiale tra Unione Tor sovietica Stati Uniti
Significava era la regola che teneva ferma tutti oggi è la fase dell'esplosione dei conflitti regionali
è un paese come il nostro che è a due passi da un'area calda come quella del Mediterraneo non può accettare le impostazioni politiche di una sinistra
Che ad intermittenza si trova o secondo le convenienze si recuperare proprio atlantismo me
Beh insomma di campi ce ne sono tanti
Queste sono rivive inflessioni alcune proprio cioè alcune a Flash che noi dobbiamo fare creando una forza politica che si basa sul doppio binario inizialmente da un lato il Centro cristiano democratico che va avanti coi suoi organi collegiali lesioni e dall'altro una costituente
Dei democratici europei di centro che crea il presupposto per un allargamento politico ma qui non si tratta di aggiungere un posto nella nostra tavola si tratta di ristrutturare assieme questo edificio è di farne un altro
Si tratta di rimetterci in discussione come sempre ci siamo messi in discussione in questi cinque anni
Perché oggi vivere di rendita nella politica italiana non è più possibile e oggi abbiamo campi e potenzialità enormi noi possiamo fare cose straordinarie
Possiamo colmare anche certe difficoltà che il centrodestra centrodestra che però parliamoci chiaro
Le vicende anche la marcia di sabato ragazzi in questo Paese abbiamo una classe dirigente un establishment schierato a sinistra per convenienze per i problemi giudiziari perché il mondo della cultura e dell'informazione è stato avvicinato esseri e e seminato dalla sinistra diciamo anche la verità perché hanno fatto un'azione culturale profonda Melato tale ignavia dell'ultima democrazia cristiana perché se no qui finisce che finisce che questa è stata una congiuntura noi dobbiamo fare anche un profondo processo di autocritica quella democrazia cristiana finale che esca finanziava l'esplosione sociale per cercare di non perdere consensi politici è stata la causa delle difficoltà che il nostro Paese ha avuto in questi quindici ultimi anni attuate Tangentopoli il problema non è a Tangentopoli che c'è stato in tutto il mondo
Per il finanziamento della politica è stato un problema che ha riguardato tutti da Mitterrand a tutti i grandi leader che sono santificato in Europa
Il problema della Democrazia Cristiana è stato un'altra è stata l'illusione che l'esplosione della spesa sociale e certe ambiguità di convivenza con la sinistra potessero rendere infinito
Il quarantenne nato della democrazia cristiana allora
Questa vicenda è un'altra vicenda da esaminare perché se no non ci capiamo nemmeno in futuro se non cerchiamo di fare sono un'operazione di restaurazione allora io voglio terminare dicendo
Che ai democristiani agli amici che da un po'di tempo anche che non vedevo eccetera qui non si tratta
Di fare un'operazione di Nostalgia con le nostalgie non si fa politica
Si tratta di rendere protagonisti in mettendoli in un progetto politico nuovo amici che in qualche modo si erano distratti
Avevano avuto altri problemi
Non erano andati a votare erano stati in panchina ma si tratta di mettere in un progetto politico nuovo che consente anche di dare quel supplemento
Di cultura politica al Polo
Quell'aiuto più significativo nei confronti dei nostri alleati riuscendo a produrre una operazione politica che a mio parere ha grandissime potenzialità io sono convinto e termino che la pasticcione Elia su cui non mi sono intrattenuto perché chiara a tutti voi
Le ambiguità questo D'Alema pensavamo che fosse il cappio del mondo si campione del mondo della politica italiana ma quando è andato a Palazzo Chigi ha visto che campione del mondo era rischia di essere in realtà un dilettante allo sbaraglio
Allora oggi noi siamo nelle condizioni che se riusciamo anche alle prossime elezioni
A presentare una squadra di Governo credibile con una leadership
Politica che possa consentirci di andare oltre i consensi delimitati nel perimetro del centrodestra noi possiamo vincere le elezioni
Ma chi sta per costruire una forza politica come noi stiamo per costruire non si tenne solo porre il problema di contribuire a far vincere il centrodestra
Si deve porre il problema di come riusciva a governare il centrodestra il giorno dopo aver vinto
Perché vedete con colpi di teatro
Si può vincere una volta ma il problema vero è come si consolida nel Paese un processo di recupero dei moderati
Questa cosa la sinistra lo ha fatto la lunga marcia della sinistra è partita anni fa sì radicata nel mondo della cultura dell'informazione e quello che oggi hanno ereditato è stato questo processo di sedimentazione allora noi vogliamo fare questo non abbiamo fretta di andare a lezioni proprio per questo perché vogliamo poi consolidare un processo di guida politica del nostro paese dei moderati che in altri Paesi è stato possibile
Vedete arrivare in Spagna non ha fatto una non ha preso delle scorciatoie
Non ha vinto per colpite atto ha perso ripetutamente le elezioni ma costruito una forza politica estremamente nuova
Che anche in termini di identità non è venuta a ricreare una continuità con le vecchie impostazioni democratica cristiane spagnole che erano state spazzate via
Ma ha saputo favorire un processo di trasformazione della destra agganciando adesso alla parte migliore più illuminata del centro politico spagnolo
Si è creato su questo un squadra di Governo che sta avendo risultati perché la Spagna è il paese che in un anno ha prodotto il quaranta per cento del monte ore di tutti i posti di lavoro che si sono creati in Europa
Perché sul piano del fisco sta facendo processi trasformazione norme perché sul piano della politica estera e della sua affidabilità si è riuscita addirittura se in un piccolo paese rispetto al nostro sostituirà vitali allora io non aggiungo altro credo che ci siamo capiti credo e vi chiedo collaborazione nell'assecondare questo progetto certo ogni volta che si fa qualcosa con le persone e naturalmente
Ci sono problemi di di posti di viva però ricordati di una cosa che se questo progetto un progetto che va avanti ci sarà spazio per tutti se ragioniamo nel piccoli ridotti del passato saremo così miopi che non ci sono sparse per nessuno
Mentre ringraziamo tutti l'amico segretario nazionale Teresa è stato con noi per averci detto
Tutto questo apro il dibattito esterne
Invitando come primo intervento preordinato la panico Giannino Testori e chiedo l'Anica Bertani di riassumere la Presidenza dell'Assemblea
La
Rogatoria scardinare acceso il semaforo sarà
Nove
Questa
Ce le manine generalista
Cerchio del procedimento concordare
No no si informa
Assumendo
Riprendo rilasciata a sentir e all'assessore Testori di poter effettuare suo intervento aspettiamo organetto di di di relax qualche mappa un poeta di relax
Seguendo
Si allontanano particolari era deve fare sindaco amici appena accennato e già spaccato infatti all'allenatore agli atti sanno e intervenire l'assessore Testori grazie ho capito accomodate momento io sarò molto breve perché non voglio che Pavel via da data anche l'ora del tempo
Questa
Gli omicidi dire Brambilla sono già seduto
Opporci
Economiche
Se situato chi vuole ascoltarmi può sedersi
Chi lo vuole ascoltarmi dovrebbe uscire la perdita c'era un po'di disattenzione non si può chiaramente
Parlare
Sì sa
Senza vero Burgess degli ascolti no no no validi vedere a quelli che io alla Ford come dire chi chi non vuole sentire poi uscire così almeno quelli che sì per me lo sento
No io avevo
Un tema particolare sedo assessore all'educazione del Comune di Milano ovviamente tema che mi riguarda è il tema della scuola
E in particolare il tema della parità scolastica
Quindi altro partito sta vivendo una fase di costituente
Che per me devo dire entusiasmante
Perché veramente il adeguarsi come ha detto prima il nostro segretario alle nuove realtà
Alle nuove esigenze della politica della società italiana
Secondo me questo questa fase costituente è una fase non solo di ripensamento ma di ricostituzione di un gruppo che deve riprendere rigore politico e quindi anche elettorale nel nostro Paese sempre nell'ambito della coerenza che abbiamo sempre dimostrato
Perché secondo me molto importante questo abbiamo sempre cercato di essere coerente dei non solo coi nostri programmi condotti principe ma anche come elettorato è questa la gente penso che lo riconoscerà
Sulla fase costituente che si allarga e si richiama tutti tutti quegli italiani a tutti quei politici
A tutti quegli elettori
Che ci richiama ai valori molto semplici ai valori nella personalità umana ai valori della singola persona
E ai valori della libertà di ciascuno
In questa fase costituente quindi necessario
Chiarire
I punti fondamentali del nostro programma
E anche le nostre valutazioni sui vari problemi
Che sono infiniti
Della società in cui viviamo
Ovviamente come ho detto prima io fatto provvedo a scuola
Qualità di assessore educazione mi sembra che il mio compito sia questo
Non c'è dubbio
Che uno degli aspetti più importanti
Per lo sviluppo
Della nostra società
è quello della scuola
Che riguarda il futuro dei nostri figli i nostri nipoti che riguarda il futuro delle nuove generazioni italiana
Ma vorrei che considera sequestro che che la qualità dell'informazione della formazione della formazione
Per i giovani
Sono elementi essenziali ai fini di garantire ai cittadini non solo una cultura di carattere generale
Ma anche la preparazione specifica
Nel campo delle attività loro lavorativo nel futuro
Ma non solo questo
La scuola e la formazione
Serve per rendere i nostri Giovanni i nostri cittadini futuri competitivi al confronto di altri cittadini degli altri cittadini non sono dell'Europa
Ma di tutto il mondo
Data l'enorme a espansione dell'attività economiche quindi anche lavorativa in tutto il globo terrestri
La scuola italiana quindi si deve preparare
Ad una sfida
Alla fine oltrepassa i confini dell'Italia
In quanto deve esser posto
Nelle condizioni di servire a cittadino un servizio adeguato alle reali necessità
Tocca ovviamente nell'ambito di delle libere scelte ecco i nostri un richiamo i nostri valori delle libere scelte di ciascuno
Per far questo occorre che
Tutte
Le strutture scolastiche siano esse statali o non statali
C'è l'opposto nelle condizioni di collaborare insieme in via sinergica
Nel compito che non è certamente facile
Di educare formare i cittadini il gioco in città
In questo contesto e quindi particolarmente attuale
Il tema della parità
Scolastica
La cui soluzione consente consentirà senz'altro senza alcun dubbio un miglioramento del nostro sistema educativo
Ma
Tenuto presente il modo come è stato impostato questo tema
In sede politica rischia di ritardare il processo di riforma attualmente in atto
Ovviamente per risolvere il problema della parità scolastica Dobrea ricorre astrazione
Bisogna riferirsi ad una norma ben precisa
Che è la norma della nostra costituzione
E qui basta richiamare gli articoli tre
Trentaquattro e trentatré trentatré trentaquattro
L'articolo tre è molto generico lo chiamano dopo ma per quanto riguarda
Distruzione dei cittadini
Sono gli articoli trentatré e trentaquattro che rinunciano dei principi che non hanno bisogno di essere chiariti perché sono inequivocabili
E che soltanto interpretazioni assolutamente distorte
Possono travolgere
è opportuno perché tante volte citate revisione orario si parla sta parità scolastica
Che si
Secondo me nessuno ha le idee chiare su questo purtroppo neanche anche nell'ambito delle di tic certe forze anche cattoliche che sostengono sostengono le tesi che costituzionalmente sono
Sono superate
Possono non solo di una infatti inattendibili
E questo perché perché c'è un articolo trentatré dalla costituzione che dice chiaramente che enti e privati hanno il diritto di istituire scuole e istituti di educazione
Qua c'è anche la Giunta senza oneri per lo Stato
Ecco ma dall'altra parte vi sono gli altre norme introdotto l'articolo trentatré
E dell'articolo trentaquattro che dicono è anche questo grazie capirle e quindi basta leggerle
La legge nel fissare i diritti e gli obblighi
Delle scuole non statali
Parla quindi il quale non statali
Che chiedono la parità unicamente devono assicurare deve assicurare la legge
Ad esse piena libertà ai loro alunni
Un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni delle scuole statali quindi vuol dire che gli alloggi le frequenti
Squadrista taschino statale devono essere messe in grado di assoluta parità ecco qui il problema il Progetto dalla parità
Aggiunge
L'articolo trentaquattro
I capaci
E i meritevoli anche se privi di mezzi
Hanno diritto di raggiungere livelli più alti
Degli studi e qui senza distinguo ovviamente fra alunni che frequenta la scuola statale e non statale quindi tutti questo lo dice la Costituzione
Quindi non credo possono sussistere dubbi
In ordine alla esatta interpretazione
Di queste norme della costituzione lo Stato
Non può perché non lo vieta chiaramente alla costruzione finanziare direttamente pagare la costruzione l'istituzione di scuole nuove private
Ma per contro è tenuto a garantire ai cittadini la libertà di Scelta fra scuola statale e non statale ad assicurare agli alunni delle scuole non statali comprese ovviamente le scuole materne
Un trattamento pari a quello delle scuole statali sino al compimento ovviamente dell'obbligo scolastico ma in più ma in più è tenuto lo Stato ad aiutare quanti capaci e meritevoli svolgo scelgano la scuola non statali per proseguire gli studi
Perché è importantissimo perché evidentemente
Ripeto basta basta sentire legge i giornali siti la televisione queste cose non sono state chiarite assolutamente
Questo orientamento oltretutto è stato confermato da una sentenza della corte costituzionale quindi interpretazione autentica della della della legge fondamentale del nostro Stato
La quale ha affermato il principio che in tema di diritto di diritto allo studio finalmente di fornitura di libri
Di testo gratuito di gratuiti il il
Era consentito è consentito in base costruzione in quanto il il i libri comunque il diritto allo studio è finalizzato agli alunni e non alle scuole carta chiarisce
Quindi
Evidente del dibattito tra può ascoltare non statale attualmente in corso è frutto
Di strumentalizzazione politica da parte della sinistra
E che questo porta ad una disinformazione totale e noi dobbiamo invece cercare di recuperare questa rinforzi dislocazione attraverso un'attenta un'attenta valutazione anche interpretativa delle norme
Tutto questo ha creato Mutu voluto secondo Secondo me ma penso che sia ovvio da tutto un una insieme di di volontà politiche
Che si di un certo modo si si confondono
Ha creato un clima di contrasto di contrapposizione fra scuola statale e non statale che va in direzione opposta a quello a quello che dicevo a quanto corre come dicevo prima per migliorare
Il nostro sistema di coattivo per adeguarlo ai tempi per Vendola competitivo
Non soltanto all'interno del nostro Paese Barreto competitivo nei confronti dell'Europa avendo competitivo nei confronti del resto del mondo
è il futuro del nostro Stato qua
Ma questo su questa interpretazione di
O volontà di contrapposizione contrasta anche con la tradizione
Di totale integrazione
Fra i diversi tipi di scuola che è una
Storia del nostro Paese
A Milano vi sono
Scuole di grandi tradizione pubbliche e private
Scuole materne ma comunali statali e private
Scuole di istruzione
Primario lì c'è università
Parliamo della Lazzari al San Carlo delle norme ma anche del Parini parliamo del Manzoni
Università dalla Cattolica alla Bocconi alla Statale
Tutte istituzioni che hanno
Insieme contribuito a formare affrontare nel miglior modo
Formare cittadini alla Alba affrontare nel miglior modo
La competizione anche a livello europeo
Noi con la collaborazione delle scuole materne private
Come Assessorato educazione in un anno abbiamo risolto il problema
Delle liste d'attesa delle scuole materne curve le squadre scuole materne avevamo settecento bambini strategist adesso abbiamo cinquecento posti in più disponibili queste sono le realtà queste sono le cose che si fanno non le parole ma gli atti che i fatti
Ovviamente in un clima di scontro in un clima di contrapposizione questo si poteva non si sarebbe potuto fare
Cedere quindi partiva principio dell'assoluta parità
Fra gli alunni che frequentano le scuole statali e non statale
Questo in base al in giusta esatta interpretazione delle norme della legge costituzionale
Dalla necessità di garantire a tutte le famiglie e a tutti gli studenti
La totale libertà di scelta
Senza qui ecco ho letto prima che aveva richiamato poi l'articolo tre senza della sostituzione senza distinzione di sesso di razza di lingua di religione di opinioni politiche di condizioni personali e sociali che verrà questo il contenuto del massaggio che debba dobbiamo dare noi sul problema della parità scolastica è in gioco una partita di civiltà di progresso sociale di valore europeo
Ringrazio l'assessore Testori e lasciata Ramallah il consigliere Maurizio Bruni
Cari amici la caduta evidente delle ideologie ha spiazzato un tre un Paese
Un mondo politico che sulle ideologie era costruito
Si parla di comunismo e di anticomunismo ma è inevitabile ritenere io non credo che il comunismo ormai è morto qualcuno ci crede ancora qualcuno se resta attaccato ma il comunismo è morto
Persino patetico vedere Cossutta la televisione con la faccia del dello zio buono che parlava della bontà nel capitale dell'analisi marxiana
Capisco a questo punto cosa stia capitando
Non si può più in incolpare
Di comunismo chi dice ormai comunismo non c'è più
Sud dove c'è ora il conflitto e la distanza tra destra e sinistra fra centrodestra e centrosinistra
Ormai sappiamo che questa distanza sta sul concetto di Stato sul concetto di società su come il cittadino può vivere nei rapporti con lo Stato
Abbiamo evidentemente una concezione statalista Ica
E abbiamo una concezione se vogliamo più liberale
Direi che il taglio moderno il taglio vero che noi dobbiamo sostenere e con vigore perché è il taglio vincente si ispira alla sussidiarietà
Sia essa verticale c'è una falsa sussidiarietà
Dall'alto elargiamo via via più in basso Stato regioni province comuni e così via dei benefici e delle autorità ma non questa è l'ottica della sinistra
Una sussidiarietà orizzontale in cui e dal cittadino
Dalla Società elementare che la famiglia dalle aggregazioni di cittadini che nascono le istanze
I bisogni ed esigenze a cui lente immediatamente superiore
Può e deve intervenire quando inferiore ne abbia necessità questa visione moderna di sussidiarietà è quella che ci separerà Sempre dalla sinistra
Questa è la visione del vecchio ceto medio quello che se esistesse ancora resiste non lo so di quel comunque sentire moderato che non è rappresentato dalla sinistra
Non è rappresentato certamente da
Uno elemento abbiamo una frammentazione di partiti italiche è chiaro che questo centro non riesce ancora a rappresentarsi ecco noi riteniamo per questo che rappresentiamo un evento un evento nuovo
Quando diciamo che vogliamo essere un nuovo soggetto politico col coraggio
Che ha detto
Casini vuol dire non viviamo sulle nostre posizioni
Posso concludere il discorso che potrebbero anche andarci bene a titolo personale tue segretario nazionale altri hanno ruoli importanti significativi che bello andiamo avanti così tanto no
Ci rimettiamo in gioco ha detto una frase veramente che ho apprezzato ci rimettiamo in gioco e ripartiamo in un nuovo soggetto politico in un qualcosa però che ha una grande ambizione che l'ambizione di aggregare
Le persone che finora non si sono sapute riconoscere pienamente in Berlusconi che non si è saputo riconoscere nella destra che non si vogliono riconoscere nei partiti della sinistra e ci aggreghiamo su un'immagine europea c'è un'immagine forte che un'immagine vincente dire che questa scelta politica è una scelta di intelligenza
Lasciamo perdere quello che è avvenuto l'UDR sino alle fughe l'idea iniziale primigenia dell'UDR era questa che sta rinascendo in questa sala
Noi possiamo e dobbiamo ripartire dall'idealità noi possiamo e dobbiamo ripartire dagli uomini
Perché e attraverso questi due binari che cresce che va avanti
Un treno della politica vincente un perché non lo vogliamo fare vincente
E mi piace che parte da Milano che ancora una volta il rito ambrosiano che si impone per primo
Agli occhi del Paese
Mi piace che parte dalla Lombardia che la Regione sicuramente più vive che la regione che sicuramente più soffre per quello statalismo
E
Mi piacerebbe solo ricordarlo spiacerebbe ricordare le polemiche vedi Rosi Bindi con con con noi col nostro governo regionale per dimostrare che non abbiamo ragione continuiamo ad avere ragione a tener duro contro un centralismo romano che non può sopportare
Ecco
Il rito ambrosiano ci consente di partire per riproporre al Paese un luogo politico di fermezza Serena ora siamo in un momento in cui c'è solo bisogno di essere qua e lavorare non avremo è evidente benefici immediati aveva forse anche dei disagi immediati
Delle piccole perdite ma momento non ha importanza a questo importante il cammino che noi vogliamo fare perché vogliamo lavorare per il futuro migliore per noi per il futuro migliore per i nostri figli
Ecco io dico che per questo e oggi ho vissuto tra tutti gli amici presenti ci ritroviamo con entusiasmo oggi ho sentito l'entusiasmo che non vedevo da anni ci ritroviamo con coraggio
Qualcuno era era esitante ma espresso dei timori è giusto ma credo che il coraggio in questo momento coraggio
Ragionato su sia necessario ci ritroviamo con pacatezza per ripartire in un'avventura che noi crediamo sarà compiuta sarà veramente bella quando avremo visto e ne sono convinto che i cittadini ci capiscono
Che il Paese ci appoggia che cita il suo voto quando avremo la responsabilità di realizzare il nostro Progetto realizzarlo nelle comunità locali
A realizzarlo nelle Province nelle regioni nello Stato
Quando potremo di realizzare ciò che sappiamo è ora necessario per un Paese che così non può andare avanti
Abbiamo visto tanti tagli tanti obiettivi politici io mi limito a lanciare ma chiaramente lo riprenderemo in altri argomenti due temi su cui io penso oltre a qua a tanti altri dialetti è opportuno che noi impostiamo una riflessione uno ero sempre accusato il tema della famiglia non abbiamo una politica familiare
Mi sento dire che può essere un anche una cosa falsa ma che per avere un posto in casa popolare o da qualche parte del genere le coppie di anziani fanno la separazione legale perché Luís singolo riesce a ottenere la casa se con la moglie non gliela danno
E allora in i figli
Atterriti perché si questi anziani coniugi a settembre si separano
Può darsi che sia vero lo devo verificare ma se fosse così è un'altra dimostrazione che la famiglia non è considerata nella politica italiana
E l'altro grande argomento
Su cui io continuano ad esistere finché avrò la fortuna di farmi per politica e la tutela del minore
E prima dei minori è un po'è un problema enorme in grande crescita e ancora non adeguatamente compiuto i minori devo solo la nostra risorsa futura
Sono cioè in cui noi puntiamo è necessario che le politiche siano politiche di tutela di crescita serena di spazi
Siano politiche tali da minimizzare i anche i drammatici fatti di cronaca Sinopoli dire che cambino certe impostazione culturale che vedo nel minore solo un oggetto
Io chiudo questo breve intervento con una
Affermazione io sono orgoglioso
Di essere nel centro cristiano democratico sono orgoglioso di aver appartenuto a questo partito che ha sostenuto battaglie lei sta sostenendo al Parlamento le sta sostenendo nella regione
Battaglie serie e oneste battaglie mai cupamente ideologica battaglie però a viso aperto per portare avanti i nostri valori
Sono orgoglioso che questo partito è arrivato in questo punto sono orgoglioso in questo momento di partecipare alla nascita di un soggetto politico con queste caratteristiche essere popolare
Di avere una respiro europeo di partire dall'impostazione di valori umani
Comuni al sentire laico fortemente sentiti da sentire cattolico
Sono convinto che questo nuovo OPA nuovo soggetto politico potrà essere veramente l'architrave del futuro della politica italiana e sono ripeto orgoglioso di partecipare in questo momento alla sua nascita
E non a caso il consigliere Bruni e e lascio la parola Anna consigliere Scotti capogruppo del CCD in Regione Lombardia
Credo che
Oggi dobbiamo dare atto al segretario regionale i colloquia voluto questa Assemblea
Perché ritengo che da molti anni
Esso perché se non lo si parla di politica e i problemi e quindi le grandi rivelazioni fatte questa mattina hanno dato a noi un grande entusiasmo
Però siccome oggi parliamo
E se si parte dalla Lombardia
Questo progetto assieme come tutti gli amici del Centro cristiano democratico all'Italia
Io voglio
Qui
Fare un intervento perché credo che ogni soggetto politico che nasce e si allarga abbisogna di vasi profonde
In una fase tanto delicato nella vita politica al nostro Paese con l'avvicinarsi delle scadenze elettorali di questa primavera
Con l'appuntamento fondamentale nelle elezioni politiche europea
Ritengo e ai valori del cattolicesimo liberale e popolare
Che hanno guidato le scelte lei parte della democrazia
Possono essere ancora appunto il differimento per il nostro futuro
Il crollo delle grandi ideologiche del ventesimo secolo in non significa cala politica devi essere priva di ideali ridotta la difesa di interessi privati
Credo invece sia ancora possibile date dare grandi ideali alla politica
Ricercare forme nuove e più umane
Tipica per l'uomo
Per pesto bisogna confermare allevati dalla nostra azione politica valori concreti
A difesa della vita è il pieno riconoscimento della dignità umana
Il pluralismo educativo culturale e informativo
La concezione pluralistica e sorvegliare nella vita economica e sociale
Nel pieno accoglimento del principio di sussidiarietà
La riforma dello Stato sociale centrate sulla famiglia il valore della libertà non contrapposto a quella della solidarietà
Premesso tutto ciò nel solco tracciato da De Gasperi
Credo necessaria alla costruzione di una nuova casa comune
Favorendo convergenza tra cattolici e laici in un partito un moderato alternativo alla sinistra
Il centro nel nostro programma stalla difesa della persona umana e della comunità
In cui lei essa si sviluppa e si espande difendere la persona e difendere la vita dal concepimento fino al termine naturale
Ed è infondere l'ambiente in cui ne sarà e si svolge sia quello naturale che quello morale e spirituale
In questi valori dedichiamo la nostra attività politica in collaborazione con chi vorrà Codisa condividere questo percorso
Nel luglio del novantasette durante il congresso raggi regionale il segretario Marinetti nel suo intervento tracciava la fotocopia di quale partito doveva essere il CCD
Un partito unito un partito aperto all'apporto di nuove adesioni e soprattutto dalla società civile
Un partito anche di cattolici ma non dei cattolici che vedesse la presenza organica di elettori di area liberale e socialista
Un partito radicato ai vari livelli territoriali
Un partito con forte caratterizzazione e autonomia regionale certo vogliamo insistere superstar perché nel dibattito politico sul piano istituzionale noi vogliamo che si la riforma sia una riforma federalistica
Che allo stato dei centri non con la mela lascia Ninì Cassano ed è decentramento solo burocratica
Ma vogliamo un federalismo solidale ma per far questo bisogna che ci sia anche un partito con favore trattare realizzazione regionale
Sull'Avanti al parco oltre che in questi anni ben venga la Costituente per i democratici dicendo
L'obiettivo è di costruire la casa comune dei moderati sull'avanzo della convegni convinzione è un centro non si costruisce con la super subalternità la sinistra
Mai l'alternatività dance
Dobbiamo lavorare concretamente apistiche affinché si concretizzi il passaggio del Polo italiano allargato al centrodestra europeo
Un progetto leghista decisamente ambizioso che non divide ma che anche lei che se ci riusciremo ci porterà sicuramente alla lontana sicuramente ci riusciremo con la capacità e la lungimiranza dei nostri dirigenti
Con l'impegno dei nostri militanti perché è forte in noi il senso del dovere nei confronti della comunità delle nostre comunità locali ma soprattutto dalla comunità nazionale
Ringrazio il capogruppo astratti Lassalle altri imparavano ad Adalberto Gavazzi capogruppo ci si diconsi tre di mi consiglio comunale eliminando
Sì e cento anche scusate la presidenza al presidente Storace nettare
Ottica grazie Milena
Carissimi amici tramite come molti di voi sanno ho l'onore assieme all'amico Testori di rappresentare e tenere alta la bandiera del nostro partito nel consiglio comunale di Milano
Facciamo parte di una maggioranza qualificata e scelto dal nostro partito
Non per mere convenienze elettoralistiche e soprattutto non solo nella nostra città ma nell'intero territorio nazionale
Per serie convinte scelte politiche ed ideali che si rifanno alla lunga tradizione dei cristiano democratici in politica
E che tanto peso hanno avuto nella costruzione e nello sviluppo della democrazia nel nostro Paese
A Milano il complesso risulta particolarmente arduo
Non ho bisogno di aggiungere molto a quanto nel bene e nel male la stampa i mass media hanno evidenziato per esempio ci si problemi di sicurezza
Una migliore organizzazione dei servizi di lavoro eccetera si tratta di riuscire a togliere questo nostro amato città dall'oscurantismo in cui le amministrazioni precedenti l'hanno fatta cadere
Fortunatamente la maggioranza diventa ogni giorno
Una vera e propria squadra pur nel rispetto della specificità e caratteristiche di ogni forza politica e di ogni persona cioè la componente riesce a parlare una sola lingua
Quella che intende ridare a Milano il posto che le compete a cominciare col soddisfare le esigenze primarie dei cittadini quale appunto la sicurezza e i servizi
Lavorando per la città e per i cittadini
Indirettamente lavoriamo per il nostro partito in quanto solo la ripresa della fiducia da parte dei cittadini nei propri amministratori permette ai primi di riprendere fiducia anche nella politica e nei partiti
Sì perché noi del CCD non intendiamo essere amministratore improprio e per il proprio tornaconto personale come accade per il partito dei sindaci noi siamo ci sentiamo parte di una famiglia
Il nostro partito che intendiamo fare sempre più grande
Costruendolo sul consenso delle persone
A questo proposito ritengo molto importante e significativo per il nostro futuro
L'operazione in atto per la Costituente dei democratici di centro con lo scopo non solo di ampliare la nostra base di aggregare coloro che condividono i nostri valori
Tutti oggi soprattutto a sinistra parlano di riaggregazione del centro
Ma usando lo slogan solo per dar vita ad un loro partito un movimento ad uso personale o di potere
Noi dobbiamo e vogliamo riaggregare sui valori che hanno sempre caratterizzato la nostra storia
Quei valori che nel momento di di più grave crisi della politica del nostro Paese nessuno ci hanno fatto scendere l'alternativa alla sinistra ci hanno permesso di vincere in compagine
Le elezioni nella nostra città ci devono far fare un agguerrito opposizione nel nostro Paese e soprattutto perché l'appuntamento del prossimo devono far chiaramente intendere agli elettori che la nostra collaborazione europea e nel PPI
Quel più prive che in Europa e alternativo alla sinistra nonostante quanto ci vogliono far credere che altre forze politiche
Che strumentalmente usano la loro collaborazione col PPE per legittimare la nostra scelta di potere in Italia
Questo mi sento di chiedere al nostro segretario la nostra posizione deve essere sempre chiara nel piccolo comune comodino Europa la gente premerà mi la nostra coerenza grazie
Grazie al capogruppo Gavazzi la parola Signorelli Giuseppe segretario di provinciale di Lodi non c'è allora passiamo a un altro
Cale stagni non c'è ma venato collazione andate tutti a mangiare questi segretario Lucio levi tutti i segretari provinciale San Dario di Ternana facciano allora
Dario Di Gennaro
E allora chiamata ai segretari vecchietti siamo senza
In alcuni allora siamo in pochi ma tutto sommato sul
Le cose che volevo dire osservano comunque ai luoghi e ai tanti che sono fuori
La mattina dove abbiamo avuto una bella presenza chi per la verità
Per come io conosco la realtà democristiana provinciale di Milano lombarda è una gran bella rampe rimpatriato democristiana
La verità la presenza era prevalentemente di amici che hanno militato nella Democrazia cristiana
Alcuni già attivi con il CCD altri si erano più o meno congelati e chi si stanno scongelato rapidamente
Il problema potrà entrare subito una prima conclusione da questa constatazione il problema
Dei quadri della costituente dei democratici di centro non non ce l'abbiamo
Anche perché la riattivazione
Di energie e di esperienze di professionalità anche nella politica perché no
Credo possano essere molto rapida Berlusconi ci ha messo un mese a costruire il nuovo partito noi possiamo metterci quindici giorni a ricostruire i quadri praticamente in tutti i Paesi di questa nuova realtà
Partendo tra l'altro la realtà esistente del CCD
Questo amici purtroppo non risolve il problema vero politico che abbiamo di fronte
Che la
Fonte la costituente dei democratici di centro ha di fronte e che è il problema del rapporto con l'elettorato
Purtroppo in tutti quelli che hanno fatto politica
è rimasta che hanno fatto politica nella Democrazia Cristiana rimasto inevitabilmente un una riflesso condizionato
Che ci ha condotto nella vita per tanti anni che quell'ok certi quantità di voti di consenso erano comunque garanti
Non è più così
Non è più così nessun senso
I neanche nei nelle misure piccole non è più così diceva bene Bruno Tabacci
Noi non rifondiamo la Democrazia Cristiana
Quella è una storia luminosa importante che la storia vera poi si incaricherà di evidenziare come dovuto ma in realtà quello che vogliamo costruire un fatto nuovo diverso adeguato a tempi che sono cambiati rapidamente
Ecco allora che quel Rizzo lesso condizionato dei tanti quadri
Combattenti mi va bene la definizione di Serafino non reduci
Che sicuramente ci sono sul territorio quel riflesso condizionato può essere un problema un problema vero
Insieme con un secondo problema che voglio sottoporre le cose l'attenzione che è quello che sconti con cui ci confronteremo nel giro di qualche mese
E cioè il problema del rinnovo
Del di tante amministrazioni locali
Centoventi centosessanta non so quante sono complessivamente dovuto rispetto alle quali il lavoro della costruzione delle liste così facile ai tempi della Democrazia Cristiana anzi troppo facile o troppo difficile se volete perché c'era solo il problema del litigare sulle liste
E sulle posizioni lista ricorderete tutti parlo con persone che queste cose le hanno vissute quanto me
Dicevo il problema delle liste si scontrerà ulteriormente con la nostra situazione complessiva nel Polo delle libertà
Perché ed è questa un'altra contraddizione che abbiamo di fronte
Nella
Costituente che andiamo a costruire cinque almeno abbiamo detto una presenza importante di qualità
Che hanno esperienza che hanno capacità politica e ormai io credo una carenza appunto di voti discusso laddove la controparte ma non è controparte alleato politico Forza Italia o l'impresa di l'impressione che nelle realtà periferiche abbia carenza lasciatemi dire di esperienza politica in termini di quadri
E abbia invece tanti voti tanti voti che non sono di quei quadri locali e questo è un altro un'altra anomalia
Sono vuote in franchising
Sono voti che arrivano nel nome di Silvio Berlusconi nel bene e nel male
Non è una critica è una è un dato di fatto con cui dobbiamo confrontarci
Noi vorremmo chiesi il Polo questo polo riformista un dato e ricostruito senza buttar via nulla di quello che c'è e chi possa fare un discorso non più della politica in franchising come una volta
Quando certi il marchio ha sempre un significato in politica ma c'era poi il radicamento vero della gente vera che aveva fatto anni e anni di lavoro nei paesi e che poi diventava sindaco oggi troviamo degli amici sindaco che lasciano perplessi lasciano perplessi perché non hanno i voti loro li hanno presi
Non hanno quindi quel radicamento ovvero di rapporto con la gente che è essenziale per una una una vita democratica
Per una responsabilità che credo che queste tematiche che sembrano forse teoriche non so a voi sono il problema che abbiamo di fronte noi dobbiamo pensare tutti come
Tenuto afferma la barra strategica che Marinetti Tabacci Casini
Hanno con puntualità individuato la strategia è chiara
Lo dobbiamo fare tener ferma questa strategia ma al tempo stesso poi dobbiamo declinarla penso agli amici autorevoli di livello nazionale
Con prese di posizione puntuali semplici semplificate non interpretabili sui contenuti
Quelli che interessano alla gente
E questo potrebbe già far qualcosa produrre qualche movimento di opinione
Ricordatevi che il limite nostro n dobbiamo andare a recuperare quell'opinione di quel e letture su due che non vota che ha ormai purtroppo come dire digerito fino in fondo una serie di slogan antipolitica contro i partiti contro questa politica che sarebbe sporca che sarebbe contraddittoria che sarebbe negativa se non addirittura delinquenziale se
Allora ci
Ferma la barra delle strategie individuate le potenzialità anche di questa strategia che io vedo accettarla alcune connotazioni quindi di contenuti anche questa mattina sono tenuti importanti
E apprezzabili contributo in questo senso Fini dal livello nazionale una serie costante di prese di posizioni univoche e chiare
Sei sui contenuti medesimi e poi la ricostruzione di un tessuto di presenza di mobilitazione di animazione in mezzo alla gente nelle comunità locali che è tutto da fare
Fortunatamente partiamo da quei quadri che dicevo all'inizio che certamente sono un punto di riferimento importante per questo nuovo radicamento ricordandoci però tutti
Chi vi parla per primo che quei quadri che una volta incontravamo come quadri della Democrazia Cristiana che oggi incontriamo sotto un marchio parzialmente diversificato una volta avevano dietro tanta gente oggi
Io come loro non è vero che abbiamo dietro tanta gente
Questo è il nostro problema è il loro problema e il problema di questa realtà politica che andiamo a costruire
Un morto e concludo su questa
Su questo fatto esemplificativo
Per ricostruire un tessuto e quello di riprendere con costanza con efficacia e poi con puntualità di prese di posizione il collegamento con gli interessi costituite
Con le realtà associative questo collegamento è vago
Le attuali formazioni politiche lo tengono in maniera molto strumentale ricordate
La cinghia di trasmissione tutte vecchi vecchi dibattiti ecco un ricostruire in continuità e con precisione questo tipo di raccordo funzionale a quelle prese di posizione su contenuti concreti che interessano la gente semplice univoche costanti
Anche questo può essere un modo per fare breccia in una opinione pubblica quella soprattutto che non va a votare sicuramente refrattaria
Che per il momento anche da questa nuova fase costituente può vedere tendenziale confusione non è confusa la nostra linea
Ma in questa fase nella confusione generale anche là un fatto nuovo rischia di aumentare la confusione se la chiarezza delle strategie non verrà declinata con sufficiente continuità i media chiedono e richiedono questa continuità
A definire veramente un fatto nuovo che vuol crescere e muore aveva il respiro che gli amici che mi hanno preceduto hanno giustamente voluto dare grazie
Grazie all'amico di Gennaro la parola e il giglio
Ne abbiamo prese
Egidio ferma caricare degni
E la parola
No io voglio solamente che rimanga traccia come richiesta al segretario del seicento sempre il giornale favorevole e sono due le considerazioni che devo fare
Una in riferimento alla città di Milano
Dove purtroppo il partito non esiste esistono gli iscritti e mi pare che siano novecentocinquantuno giù di lì
E non esista invece alcuna struttura non c'era nel comitato cittadino né qualche altra forma di aggregazione per poter svolgere un minimo di vita politica quindi io chiedo formalmente al segretario qui presente
Che in quel di Milano
Venga ripristinata ho attuato perché mi pare che non sia mai si sia mai verificato
Gli studenti gli organi democratici
Gli organi statutari insomma ecco troviamo il modo di far sì che queste novecentocinquanta persone abbiano possibilità di partecipare alla vita del CCD io mi auguro che non si
Venga fuori dopo anni di completo abbandono ne con la trovata dalla gestione commissariale perché vorrebbe dire prorogare ulteriormente in questa situazione di fame
La seconda considerazione invece
Rivolta all'amico Tabacci
Purtroppo non c'è
Mi pare che nella sua diagnosi
La sua terapia anche o esplicitata apertamente oppure sottintesa
Abbia minimizzato un punto che io considero invece molto importante
E che considero anche il punto
Principale della caduta dello sforzo del tentativo del Presidente Cossiga
Mi pare credo di averlo ascoltato Ten talmente che Tabacci
Abbiamo sviluppato tu il suo programma che dovrebbe poi di venire dopo discussioni naturalmente che tutte quelle forme arcaiche che verranno creati dal nella nuova struttura che si andrà a definire domeniche in quel di Roma
Che mi pare si chiami costituente
Parco andiamo a chiamare questi tu
Abbia Tabacci minimizzato al minimo il problema Berlusconi
E dico il problema Berlusconi intendendo dire problema Forza Italia
Io credo chi
Il fare assiduamente perlomeno essenzialmente
Sulle possibilità operative né ecco da parte nostra nei confronti del di Forza Italia e di Berlusconi sia un errore perché credo che come Cossiga ha sbagliato nel preventivare che Berlusconi avrebbe fatto un funerale di terza classe
Invece ha dovuto ricredersi e arrivare addirittura la conclusione di dire
Io mi ritiro perché il mio progetto è fallito ecco il fallimento di Cossiga sta proprio nel fatto che ha preventivato in un modo completamente sbagliato
La posizione di Berlusconi costretta
L'ora agli amici che hanno posizioni di responsabilità attualmente nel CCD
Io raccomando per evitare che noi si possa cadere anche in tentazione perlomeno di errori di comportamenti al comando di sviluppare
Questo tema
Senza personalizzazione
Nel modo più ampio possibile
Anche perché c'era il rischio da una parte di non che non si verifichi quello che noi andiamo a preventivare
Dall'altro anche di logorare se non cosa viene condotta in termini direi salotto logorare di rapporti esistenti nell'ambito dalle istituzioni locali e mi riferisco regione nella provincia dove noi siamo parte di queste maggioranze a siamo a parte molto molto limitate ecco io mi limito a queste due considerazioni
Vi assicuro che il mio è un ragionamento dettato esclusivamente da Fini obiettivi politici fatelo per nessun motivo del rapporto di amicizia personale con Berlusconi perché Berlusconi si sa politicamente scendere bene e la dimostrato e lo sta dimostrando grazie
Grazie Egidio la parola Volonté
Segretario provinciale di Milano
Trovarsi a cinque anni dalla fondazione del Centro cristiano democratico
Per un'Assemblea Anna nazionale può e deve essere occasione per ripensare affondo l'esperienza vissuta e per delineare la strada da seguire per una presenza più forte ed incisiva
Nello scenario politico italiano
è innegabile che il CCD si è caratterizzato in questi anni ed in particolare nella fase difficile vissuta nello scorso anno
Per la lealtà nei rapporti con gli con gli alleati e per la coerenza con i principi che ne avevano mo'motivato la costituzione anche a costo di lasciar allontanare esponenti e quadri del partito che hanno subito la suggestione di altre richieste
Abbiamo d'altra parte la certezza che queste fratture
Siano state largamente compensate da un maggior consenso dell'elettorato che riconosce il valore di un comportamento politico lineare e rispettoso del mandato ricevuto tuttavia noi riteniamo che il CCD potrà aumentare il proprio peso politico
Se è solo saprà sviluppare positivamente altri aspetti essenziali per un partito
Il quadro politico nel Paese caratterizzato da un bipolarismo che è certamente in imperfetto soprattutto nell'ambito dell'attuale maggioranza segnata da convulsioni e contrapposizioni in buona parte personalistiche
Ma che appare sufficiente allo stato attuale delle cose per bloccare o comunque ostacolare ulteriori significative aggregazioni di altre forze politiche
A meno di di fratture determinate dalle prossime alla scadenza è chiaro che parlo del al referendum elezioni d'Europa elezioni del Presidente della Repubblica
Anche la lega Nord pur rappresentando un potenziale interlocutore poiché interpreta ESP esigenze e tensioni in cui possiamo riconoscerci ha sinora mostrato un livello di affidabilità
Troppo basso per poter essere considerata una possibile un possibile soggetto di un'alleanza organica
E quindi soprattutto in direzione dalla della lettorato e delle sue aspettative che dobbiamo impegnare le nostre energie in particolare indirizzandosi a quei cittadini che non partecipando alle alle votazioni hanno manifestato non il disinteresse per la politica ma la sfiducia nel reale impegno della classe politica per la soluzione dei problemi che mi assillano
Il fallimento dalla bicamerale ed il conseguente venir meno di qualunque disegno di riforma delle istituzioni
Generano i cittadini la sensazione che nulla si possa e si voglia cambiare in un sistema che appare sempre meno idoneo per il governo di un Paese che nel futuro dovrà misurarsi quotidianamente con gli altri partner d'Europa
Il disegno riformista deve essere rilanciato con forza dal CCD sui temi del federalismo delle strutture parlamentari dell'elezione del presidente La Repubblica della giustizia del sistema elettorale
Il fallimento della bicamerale e all'evidente incapacità dell'attuale maggioranza di attuare riforme
Riforme che siano sostanziali
E si può per questo utilizzare la procedura dell'articolo centotrentotto della costituzione legittimano la richiesta di dar vita ad un'assemblea costituente
Il trionfalismo con cui si è celebrata la missione fra i Paesi dell'euro non è stata seguita da una reale riflessione su ciò che significa essere in Europa
Sul funzionamento delle istituzioni della comunità e sulle modalità di selezione di una classe politica per il parto per il Parlamento di Europa
Sulla compatibilità fra il nostro sistema fiscale penalizzante per le imprese italiane e la competizione con gli altri Paesi sull'inefficienza e lo l'onerosità
Di un sistema amministrativo che scoraggia l'insediamento di industrie nel nostro Paese
Sul sistema delle infrastrutture per collegarci fisicamente con l'Europa e sui temi delle loro realizzazione sul nostro sistema scolastico e formativo che deve essere finalizzato a rendere effettiva la libertà di circolazione per lavoro
In tutti gli aspetti della vita economica e e sociale l'ingresso in Europa potrà avere delle conseguenze più o meno incisive
Ma la avrei la riflessione sul significato reale di questa svolta storica appare tuttora inadeguata
Riforme ed Europa sono oggi l'elemento strategico su cui occorre assumere una posizione chiara e forte ma vi sono anche aspetti cruciali sui quali quadri del CCD attendono una precisa risposta
La nostra la nostra collocazione
Nessuno può ne pone oggi in discussione la nostra appartenenza all'area del Polo e la nostra adesione ad un sistema P bipolare
Occorre però che in questa alleanza regole e comportamenti siano definiti con chiarezza e non debbono essere oggetto di scontri e
Il malumori gravi
è inammissibile il ripetersi ad ogni campagna elettorale di atteggiamenti volti a marginalizzare il CCD
Avvalendosi del potere politico decisione che l'ordinamento degli degli enti locali attribuisce al sindaco
Noi non vogliamo confondere il comportamento di rappresentanti locali dei partiti alleati ed in particolare di Forza Italia
Con le motivazioni che determinò la nostra presenza del nel Polo
Non siamo però disposti a consentire ulteriormente a nessuno di abusare della nostra lealtà
Per questo motivo si ritiene quindi necessario nelle prossime elezioni dei prossimi mesi
Poter assumere posizioni libere da impegni di schieramento
Se non vi saranno in questi mesi
Fatti concreti che comprovino la volontà di ricambiare la nostra lealtà con il necessario rispetto per la nostra presente
I nostri alleati non possono nemmeno per un istante
Di dimenticare che questo reali rispetto dovuto ad ogni forza politica seriamente e correttamente impegnata per lei all'esercizio dei dei diritti democratici
è dovuto a maggior ragione ad un partito come il nostro che nasce da una grande esperienza politica che è stata determinante per la crescita democratica e sociale del nostro Paese
Ne possono di dimenticare
I nostri interlocutori più attenti agli aspetti mercantili dalla politica che i voti del nostro elettorato sono spesso apporto determinante per la riuscita dei candidati del Polo
Identità politica
Riteniamo noi che il sistema di valori che sono all'origine del CCD ha trovato sinora difficoltà tradursi in una proposte e progetti in grado di contribuire a rendere ben Chiara la sua identità politica
Su alcuni temi vi è stata una oggettiva difficoltà di
Comunicazione
Non siamo stati in grado cioè di far capire all'esterno le nostre precise proposizione su altre vi è una esigenza di approfondimento di elaborazione a cui ho da occorre dare precise risposte
L'Assemblea se vuole essere momento innovativo della vita del CCD
Dovrà comprendere anche la messa a punto di proposte chiare sviluppare il dibattito su temi concreti ponendo in chiara e evidenza come sia possibile essere presenti all'interno dell'area politica del Polo con una propria spiccata specificità Cosenza in questo tipo di contesto la da direzione provinciale di Milano ritiene essenziale
Che nel nome del partito rimanga un esplicito preciso fa riferimento all'ispirazione cristiana
è importante
Che si confermi la nostra continuità con una tradizione che oltre a sostanziare
E in più e motivare la nostra adesione alla PPE si caratterizza con chiarezza entro il centrodestra e verso il mondo cattolico riteniamo infatti un grosso errore
Lasciare al solo pipì
L'esclusiva rappresentanza dei valori dalla dalla tradizione democratica cristiana
Nel solco di questa tradizione dobbiamo rendere evidente come si possono ben coniugare la effettiva solidarietà con un sistema liberale del democratico che tutela la persona
Ma nello stesso tempo la apre la responsabilizza e le offre gli strumenti e le possibilità per valorizzare le proprie specifiche potenzialità dobbiamo ribadire e rafforzare le posizioni già espresse sul tema della giustizia le cui dal i cui errori le cui disfunzioni strutturali e procedurali rappresentano il più grave problema per la nostra società
Occorre inoltre rendere più sistematici ed organici i rapporti con le categorie economiche e sociali con il mondo del lavoro della scuola e della cultura cercando di a rafforzare la nostra la nostra presenza se la fase dell'Assemblea non sarà sufficiente si dovrà pensare a creare altre occasioni ed altri momenti per rafforzare e corso di e consolidare la nostra immagine
L'organizzazione del nostro partito in questi anni il CCD ha potuto reggersi sull'apporto di Chia
Fermamente creduto in questa scelta politica
E da quindi dedicato tempo ed impegno per consolidare la sua presenza nelle istituzioni e nelle nostre comunità l'assemblea che andremo a fare la prossima settimana
Potrà essere sicuramente l'occasione per console per consolidare lastre la struttura organizzativa del CCD
Sia per l'apporto di nuovi amici che siamo certi sapranno unire armonicamente il loro impegno a quello di chi ha già operato e sta operando nel partito sia per la messa a fuoco di alcune regole che riteniamo essenziali per la sua vita interna
In una articolazione interna coerente con i principi e di valori da noi affermati potrà essere elemento distintivo e qualificante o rispetto alle altre forze alleate
In coerenza con l'affermazione del federalismo nelle istituzioni in rete riteniamo utile la valorizzazione dell'io organismi nostri regionali facendo elemento portante delle strutture Tel nazionali
In coerenza con il principio di sussidiarietà riteniamo essenziale l'autonomia degli organismi locali e provinciali
Per la selezione delle candidature nelle diverse prove elettorali e l'indizione dei nostri congressi
In coerenza con la con questo nostro preciso impegno e con la e con la distinzione di ruolo tra il nostro partito momento di collocarmi dico lo scollegamento tra comunità e gli organi di governo e le istituzioni riteniamo corretta l'applicazione del principio di incompatibilità tra cariche di partito e cariche istituzionali questo è un punto preciso quale occorreva che si discuta ma che non si discuta solamente ma che si prendono degli impegni chiare
Noi riteniamo quindi che con queste ed altre iniziative il CCD potrà assumere un ruolo ben più incisivo del proprio apporto quantitativo
E nostra ambizione pensare ad un CCD già presente nelle sedi istituzionali non perché beneficiario di un premio di fedeltà ma perché è soggetto
Positivo in grado di costituire una certificazione di qualità
Grazie all'amico Renato Volonté la parola Lorenzo Pacini
La cosa che mi premeva di più l'hanno detto i privati gli oratori due quindi
E per una ripetere
Questa Assemblea due momenti
No è come il primo tempo quando gioca Ronaldo
San Siro naturalmente pieno voi appena tirano fuori Ronaldo Baggio e qualche d'un altro purtroppo anche il pubblico se ne va
Quindi abbiamo due momenti no il primo tempo il secondo tempo il secondo tempo e quelle di gente come me di serie B di serie C perché anche se non lo fossimo certamente Marinetti e qualche d'un altro lo pensano
Scusami sa
Tale io scusa siamo in democrazia e devo dire 'ste cose già Sanasi mancherebbe cioè i carri mi viene il mal di fegato ecco perché dico questo perché dico questo
Perché pensare
Che una città come Milano non è riuscito in tanti gli anni a creare un comitato cittadino con un vero congresso
E quindi con un'elezione vera all'interno del partito mi sembra una cosa fuori dal mondo
Oggi si celebrano congresso il partito comunista cioè scusate i diessini celebrano il loro congresso addirittura Nando Della Chiesa
C'è la prova celebra il proprio congresso con voto segreto quindi siamo c'è gente che ci stanno dando queste lezioni
Io sono qui però per dire sì a tutto a tutto quello che ha detto Casini per esempio sono disposto a dire sì al referendum
Anche se mi dispiace molto che quel referendum l'ha fatto
Ce l'ha presentato un uomo come Di Pietro no Di Pietro ha voluto la morte della democrazia cristiane che che mi dicono gli altri presentato da Segni un altro che ha voluto la morte della democrazia cristiana e da Occhetto che insomma non lo so cosa faceva fino all'altro ieri quando sentiva dici perdeva l'equilibrio però noi diciamo di sì
Diciamo di sì anche a questi amici che avevano cercato di fondare l'UDR poi io non ho capito bene le ragioni per cui poi dopo non sono rimasti perché sono usciti e compagnia bella perché il Manzoni voi forse cioè molte di voi penso che lo sa
Sapete Manzoni scrisse I promessi sposi è un romanzo bellissimo
Li ricordo
Molto cristiano poi para lasciava il figlio in galera no per non pagare i debiti del figlio
Quando si è trattato ha diritto di andare a riscattare col maresciallo Radetzky il figlio Filippo no dopo le Cinque giornate di Milano ebbe anche lì dei problemi
Così mi pare
Mi pare così mi pare o così mi appare mi auguro che possano essere smentiti in queste cose
Su quello che ha detto anche di Gennaro sono d'accordissimo l'importante di Gennaro che non si crei qui le stesse cose che si creavano in via Nirone
C'è che alla fine comanda rate sempre può e ve ne frega alate di tossire così caro Di Gennaro
Io mi ricordo fui eletto addirittura consigliere fuori dopo non s'è capito bene cioè ecco che non si verificò questo io sono d'accordissimo e dico dissi va bene sono a disposizione cosa mi dovete far fare lavoriamo produciamo consensi purché questi consensi poi all'interno Contino perché non vorrei che crea anche qui si verificasse Penati adesso siamo tutti bravi visto che fra sei mesi si volta allora sarei candidatura tutta vera dai ragazzi qua volevo sebbene e andava a lavorare dai ragazzi
Non ce ne potete più venire a racconta anche perché il fatto che a Milano l'anno hanno voluto creare una segreteria cittadina
è un indice che c'è qualche cosa che al pc nell'aria allora quando c'è qualche cosa nell'aria noi che siamo cristiani e cattolici dobbiamo stare attenti dobbiamo stare attenti anche perché come cristiani e come cattolici più ci perseguitano
Più ci piace
Perché ci difendiamo bene in queste cose qua ci difendiamo molto bene
Quindi dico care Kalem attenti insomma queste cose qua noi saremo vigili vigileremo parecchio su queste cose
L'altra cosa che volevo dire
Che non venga nessuno in mente la storia di commissariare cioè
Anche perché siamo stufi di commissari che vanno che vengono cambiano partiti se queste gocce non vorrei che poi magari fra sei mesi a qualcheduno locandiere nota che cambia partite no cioè anche perché io qua mi volle che gli dico
Delitto Germano avete ancora cambiare i commissari ma a cioè queste cose succedono veramente
Coordinato Watteau allenatore già più bello coordinatore poi vuol dire che sarà gradito mi auguro che sia gradito soprattutto agli iscritti
Poi pregherei proprio questi signori che sono seduti no veramente sono scappati tutti non sono più seri
Non c'è più nessuno
Azione gas previsto io sono spiegate
Cosa stia
Devo cambiare cognome mi devo chiamare i casi che pure io qualche durata così sa a me piace la gente che partecipa adesso purtroppo siamo in RAI cioè quello Gerry fai c'è il Mérimée Asti il meglio anche perché ecco il voi
E con noi che alla fine faremo qualche cosa perché gli altri hanno sentito epoca salverà cioè parlavate elezioni poi tutti quando giocava più Ronaldo il fenomeno
Che poi si fenomeni vorrei sapere che cosa hanno prodotto
Cioè perché anche lui mi piacerebbe capire c'è per esempio faccio un discorso su quello che diceva l'amico di tondi ceti medi produttivi o solo un ceto medio produttivo
Cioè ma diamole quelle spiegazioni finimondo se Guarani quattro milioni e ti fan pagare due milioni di affitto mi devi dire tu a me con gli altri due milioni come fai a vivere a Milano sono queste le risposte che bisogna dare cioè vale barzellette perché se no le cose belle le sappiamo dire tutte
L'esempio di primo Manzoni ha scritto I promessi sposi però dopo alla fine era una se te cioè non era uno che proprio capisce quindi queste cose qua bisogna stare attenti
Altra cosa più democrazia all'interno del partito
Più democrazia all'interno del partito perché proprio quando si crea il bipolarismo e cari signori
Palazzine rimane sempre che la segreteria nazionale dei sbatte lei candidate tu ti trovi sempre le stesse persone no più democrazia all'interno
Più democrazia all'interno e la scelta dei candidati sia contatto dalle primarie che sono che devono essere fatte assolutamente e che all'interno anche del Regolamento ci sia anche la mozione di sfiducia nei confronti di colui il quale poi è stato eletto
Questo secondo me è estremamente importante perché alla fine se siamo capaci di andare a fare le tessere le tessere è l'anticamera di andare poi a voi mentale anche il voto a convincere le persone
Solo la sinistra base della decisione che le tessere non valevano niente perché non sapevo proporre voti
E l'abbiamo visto poi quando sono andati a finire altrove o soprattutto quando c'era la proporzionale si candida Hall al Senato collegio sicuro uscivano se Carlo Stasi gli stessi personaggi si candida o la Camera prendevano tre botti
Qualcuno ha preso anche uno quindi anche sua madre l'ha votato e che è pericolosissimo cioè ricordiamoci di queste cose qua per il resto se su tutti i fronti
Sì su tutti i fronti
Ma che ci sia un missile anche all'interno del partito
Ci sia democrazia all'interno del partito ci siano le primari per i candidati
Io non voglio vedere che arriva il figlio del principe no solo perché ha un bel cognome a Olanda la pelata tattili Cesare se abbiamo tutte le pelate andiamo di moda mi candido e mia lettura no basta specie nei collegi uninominali vogliamo le primarie interne
Grazie esclusa
Grazie all'amico
Se noi dobbiamo lamentarsi qual più di qualcosa alla segreteria nazionale che mi ha dato che adattò la Lombardia nessuna candidatura nonché ce n'è imposta perché ne avevamo solo uno quindi non è e ce ne abbia date molte
La parola Lucio levi segretario provinciale di Como
In ha ricevuto Ninetto avvocato sì vanno fuori perché gli ho parlato a imbuto
Sì sono contenta di essere qua oggi
Però oggi a Como
è una giornata di lutto cittadino
Perché
Se qualcuno ha seguito la cronaca hanno ammazzato don Renzo Beretta
Che era un parroco di frontiera a Como
Quanto
Quanto don Renzo Beretta era il parroco del quartiere di Ponte Chiasso che il quartiere
Che sta nei pressi della dogana con la Svizzera
E per cui uno dei quartieri più presidiati dal problema del immigrazione degli immigrati
Dove Enzo Beretta che ha sempre aiutato gli immigrati è stato ammazzato a coltellate per poche lire
E la mia paura
Che credo sia la paura di tutti che credo che quello che ci spaventa di questa gente
E che per molti di questi la ditta non vale niente
Si può ammazzare una persona anche per poche lire
La mia domanda in quale razza di società sono vissuti negli ultimi cinquant'anni
Che cultura dominava le donazioni per avere un così scarso senso del valore della vita soprattutto della singola vita del singolo essere umano
E allora quando io scelgo di stare contro la cultura di sinistra scelgo anche di dare importanza ad ognuno di noi
All'unicità di ogni singolo essere umano che è più importante vale di più del popolo o della massa considerati nel suo complesso
Non posso ancora credere che l'Ulivo abbia potuto vincere
Che gli italiani come molti cittadini di paesi ex comunisti abbiano avuto paura del nuovo della libera iniziativa
Di una proposta di diminuzione del controllo pubblico e di priorità della creatività delle persone
E sono convinto che solo con coraggio e determinazione potremo sconfiggere
Il muro di resistenze e incomprensioni che verso questa nostra proposta liberale ancora hanno i poteri di fatto religiosi economici finanziari e sindacali
Eppure sono convinto che le persone hanno cominciato a capire
Capire che il modello culturale della sinistra è il modello sconfitto da questo secolo
Lo Stato centralizzate autoritario l'ideologia e l'utopia hanno perso
E con noi con il nostro modello culturale di società vi è la dottrina sociale della Chiesa
Basta rileggere la Rerum Novarum giù fino alla Centesimus annus per trovare la profonda ribellione contrarietà allo statalismo
La libertà di ogni singolo è un nostro fondamentale principio
Benedetto Croce scrisse che la libertà a perse non soltanto il futuro magliette erano e l'essenza dello spirito umano
è come dicono San Bernardo e San Tommaso l'immagine di Dio nell'uomo
I diritti delle persone preesistono allo Stato e il diritto deve garantire il massimo spazio alla libertà di scelta della persone in tutti i campi
La funzione dello Stato è di impedire che la violenza e la frode si impadroniscono della società
Ed è quella di sussidiarietà rispetta la libera iniziativa della società che si organizzi le strutture a partire dalla famiglia
Come possiamo oggi non dire superata la nostra Costituzione quanto come il soggetto in essa è la Repubblica e non la persona quanti ne sei diritti vengono riconosciuti
Ed è quindi da
Antonio Rosmini diceva che la prima fonte del diritto alla persona
Ma cos'è la democrazia
Robespierre da intese come possibilità degli uomini di esistere in società solo delegando tutti i diritti ad un potere unico è sovrano
Ne scaturì il terrore giacobino e dunque all'uso della ghigliottina
Il nostro concetto di democrazia è invece quello da cui nascono gli Stati Uniti d'America
Ed è quello da cui nasce la tradizione della Chiesa cattolica dell'insegnamento di Lione tredici e Pio dodici
La tradizione cattolica non accetta il concetto giacobino di sovranità popolare né quello adesso assimilabile di rivoluzione
Poterci chiamare democratici significa per nove ridare il giusto significato al termine democrazia
Ciò che proponiamo è una concezione fondata sull'autonomia dei vari ordini sociali e politici
Che partono da ognuno di noi
La famiglia la scuola l'impresa il lavoro di associazioni sociali civili e politiche nella loro originarietà
Il comune la Provincia la Regione e lo Stato ogni livello reciprocamente ordinato e di autonomia nel suo ordine
La nostra democrazia una democrazia articolata in cui esiste la cooperazione di soggetti autonomi e in cui lo Stato deve garantire libertà e compatibilità in questa azione non può essere dimenticata la forte esigenza dell'uomo sopravvissuta al crollo di ogni utopia il desiderio di giustizia sociale
La persona diritto alla vita all'educazione allo studio al lavoro alla famiglia
La risposta questi diritti non può più essere di tipo assistenziale
L'assistenzialismo ci ha portato allo statalismo cioè al continuo impiego di risorse attraverso il fisco
Ma siccome la società civile che produce ricchezza né affidare solo allo Stato la tutela dei diritti del bisogno riduce il livello a cui essi possono essere soddisfatti
Questi sono i temi alla radice del nostro far politica
Su questo dovremmo confrontarci nel dibattito con le altre formazioni politiche
E di fronte a queste riflessioni appare assurdo e tragico
Che questa partita non si giochi perché da anni bisogna ridefinire le regole del gioco
Io sono stanco noi tutti quei in questa sala penso siamo stanchi l'agente tutte stanca salvato il principio della possibilità di scelta diretta di chi ci governa
La formula più o meno apparentemente favorevole ad uno ad altra formazione politica non importa più a nessuno credetemi noi italiani siamo in grado di capire una volta stabilite le regole del gioco come fare se vogliamo meno un partito al potere però attenzione le autonomie locali sono una necessità è la logica conseguenza della nostra visione della società sono il modo di stare insieme delle moderne società sono la logica conseguenza del villaggio globale
Chiamiamolo federalismo per far contenti molti dei nostri conterranei ma insomma basta indugi l'autonomia locale va realizzata l'Italia è una cultura la Padania hanno l'autonomia o federalismo che dir si voglia è un atto di libertà la rispondenza ad esigenze organizzative diverse di territorio e tessuti socio economici disomogenee tra loro
Voglio però concludere questo mio intervento pensando a noi che oggi ci impegniamo e ci teniamo nel fare attività politica
Io credo che sia maturo il tempo perché la nostra strategia cambi e condivido la strada che insieme qui si è intrapresa
Via condivido tanto più perché con un pizzico di orgoglio posso assieme agli amici dico vuol dire
Che è una strada che abbiamo intuito con anticipo promuovendo e portando nel dibattito interno del partito le ragioni di un allargamento della nostra proposta politica
Attraverso anche via riformulazione della nostra presenza e del nome di Democratici di centro
Di questa riflessione politica delle proposte concrete sul da farsi nella nostra azione politica la direzione provinciale di Como ha elaborato già dall'estate scorsa una borsa
Che oggi ho consegnato nella versione definitiva
In modo che venga ufficialmente a far parte degli atti di questa Assemblea
Spero però che prima delle proposte rinasca nel nostro partito da passione l'amore per ciò che facciamo e un profondo orgoglio verso le nostre idee la nostra cultura e le nostre radici molti cittadini attendono di seguire uomini veri che veramente credono in qualcosa e si battono per realizzare e ora di alzare la testa ci vuole un po'di coraggio e magari anche un gruppo di piccoli eroi perché dobbiamo fare sperare alla nostra nazione che in politica non ci sono solo uomini senso onore
Che si inventano un qualche partito svendono devo vedere la loro cultura per questioni di persona del potere ci voglia in realtà giustizia passione se si vuole che le persone ci credono e ci seguano
Certo da strade ripide difficile ma per compiere grandi passi non dobbiamo solo agire ma anche sognare
E non solo pianificare ma anche credere
Di fronte alla disillusione al disimpegno della gente ci giochiamo una delle ultime partite perché dare credibilità alla politica e sarà la nostra battaglia per la libertà l'uguaglianza e l'amicizia del popolo italiano
Perché per rubare all'altra parte
Una frase di John Kennedy
Noi possiamo ingannare un uomo tutte le volte gli uomini tutti una volta ma non possiamo ed è vero ingannare tutti tutte le volte
Grazie a lucciole la parola alla Mirko Cinelli segretario provinciale i giovani
Si prepari Enzo Ferrari rappresenta nel CCD gli mancano
Un giorno a tutti
Ed è stato abbastanza esaustivo il convegno di oggi a me spetta soltanto il compito di puntualizzare alcuni problemi
Che secondo me sono di ordine nazionale per cui in questi giorni i fumi di guerra che hanno trovato tra le tante di soluzioni possibili
Sì sì tra le tante soluzioni possibili possibili quella della conservazione del suo potere obiettivo che l'UDR avuto entrando in questo suo in questo esecutivo il cui collante fin dal novantasei
Era ed è stato solo l'occupazione della stanza dei bottoni e il segno tangibile delle difficoltà di quella che noi definiamo la sindrome della minoranza di governo
La risoluzione probabilmente potrebbe trovarsi in un sano maturo bipolarismo
La cui fondamenta in Italia sono ancora troppi urlata porsi perché intorpiditi da una mediazione senza fine che la maggior parte degli elettori ormai ripudia di fatto aumentando le fila del non voto
La nostra coerenza l'alleanza del Polo è sempre stata chiara
Costruttivo ma disattesa dei nostri naturali alleati ai quali abbiamo sempre comunque espresso fiducia la costruzione passa attraverso la capacità di aggregare non era Nostalgia di ricomporre un centro che decida di volta in volta il quadro politico mutando le alleanze gli ho parlato al mono e rievocando la strategia delle mani libere al quel ceto medio che la DC di De Gasperi guardava come al naturale punto di equilibrio che la sua politica economica e sociale
E per il quale si costruì quella scala
Lungo la quale una larga parte sarebbero saliti su un livello di redditività di sicurezza e di prestigio
Il consenso ideologico fu pagato con il miracolo economico
Oggi non siamo in presenza di questo miracolo economico né si prospetta nel prossimo futuro alla faccia questo purtroppo del buonismo ed il fateci lavorare degli ultimi presidenti del Consiglio
Che non tengono presente che i ceti medi posso divenire i terminali nervosi di un inedito sentimento di opposizione
Credo fermamente che il nostro momento costituente possa diventare il volante che il Polo cerca da qualche tempo per quel risveglio anche in termini elettorali che ci permetterà senza ribaltoni o aiuti strani da parte della magistratura
Alla quale una certa sinistra e ormai abituata di poter guidare il Paese trasformando il buon governo per il bene di tutti grazie
Lorenzo afferrare
Saluto porto il saluto tutti degli amici CCD di Mantova
Noi abbiamo nelle settimane scorse abbiamo riunito la direzione provinciale per discutere un po'questo progetto che oggi è stato presentato qui a Milano
E avremmo preferito espone non solo da parte della Provincia di Mantova che penso anche delle altre province
Esporre prima tutti i nostri pareri per poter poi alla fine trarre una valutazione di e quello che le Province pene pensavano penso no su questo progetto politico
No in modo
La l'andamento dei del convegno è stato così è stato pieno di grandi nomi mentre le proposte delle Province vengono emarginate verso la fine e diremo semplicemente quello che noi abbiamo valutato sul progetto politico
Di di vietato da Casini
C'è da dire una cosa che nel progetto politico sono stati questa mattina da parte di Casini chiari che alcune cose soprattutto per quanto riguarda il discorso di questa costituente che si dovrà decidere e fare a a Roma questa qui costituente da quello che almeno è apparso dire da Casini impostata su due binari la il binario dove i critici di rimarrà come partito e quindi continuerà coi suoi organi
Elettivi e un'altra binario in cui verrà a crearsi questo che il il centro democratico in effetti non avevamo capito un'altra cosa meno quelle che erano state le notizie apparse sia dai giornali ma anche dalle comunicazioni
E c'era apparso invece che il CCD doveva convergere in un partito unico costituito da una larga base gli aderenti
Ma abbiamo visto invece che la la c'erano quello che il progetto politico è leggermente diverso di quello che abbiamo discusso in ogni caso il parto il quello che è la direzione provinciale del partito a Mantova Camusso ha valutato positivamente per quanto riguarda l'allargamento del partito positivamente il progetto
L'unica preoccupazione che ci siamo posti almeno per quanto riguarda l'allargamento è stato quello
Di
Dare la massima disponibilità a tutti di poter partecipare soprattutto impegnarsi nel partito che lavorare per il partito
Ci siamo scomparsi però di dire ma queste persone che poi entrano nel partito vengono per lavorare vengono per dare un contributo politico al partito o vengono solo perché pensano di trovare casa oppure incarichi oppure anche sedie da occupare ecco questa è una delle delle domande che noi avremmo avuto
Diciamo portare all'inizio del dibattito e con la platea ora piene con i nostri rappresentanti nazionali ancora presente
L'altro problema che era il discorso del simbolo su questo simbolo che ormai la gente conosce che ormai la gente che è abituata a vedere nelle schede anche elettorali perché poi alla fine si ci dobbiamo confrontare in campagna elettorale
è un simbolo che rimarrà è un simbolo che verrà cambiato e in quale modo verrà cambiato
Dovremmo
Prestare questo simbolo nuovo costituente ecco questo è un'altra domanda che il partito si è posto a livello provinciale noi abbiamo detto che questo simbolo dovrà rimanere sia per quanto riguarda il CCD se rimarrà incisivi oppure se se il partito dovrà convergere questa verso questo nuovo costituente che rimanga anche per l'anno lo scrittore legato poi al simbolo c'è anche il discorso di Cristiano si è parlato dalla possibilità perlomeno dalla fu scritta
Si è parlato di dover togliere questa dizione che nel nostro simbolo era scritta cioè cristiano
Su questo problema c'è stato un ampio dibattito direi che la maggior parte del partito Mantova si è schierata sul fatto che questo concetto rimanga possibilmente nel simbolo
Ma soprattutto
Nella impostazione del nostro partito perché i valori a cui ci siamo
Riferiti sono quelli lì abbiamo partecipato vi hanno lavorato in questi anni di sacrificio per portare avanti i concetti che erano stati stabiliti all'inizio nella costituzione del CCD
E quindici consideriamo il concetto di valori cristiani che abbiamo ereditato diciamo da ex di democrazie cristiane che vogliamo portare anche in futuro nella nuova realtà che si va a costituire
Che poi
Il partito se un partito laico quello è scontato come era la DC un partito laico deve essere la DC deve essere laico anche erano costituente ma para i valori a cui noi dobbiamo felice sono e devono essere quelli che ci hanno sempre ispirato per quanto riguarda il Progetto poi a livello europeo di partecipare al Partito popolare europeo credo che non ci siano problemi
E noi siamo ben felici di partecipare alla costruzione di di questo grande partito europeo che nel futuro penso sarà indispensabile per la gestione di tutto a quella che è l'area politica europea
Ringrazio
Grazie a Ferrara la parola Alessandro la prosa in rappresentanza del Centro Studi Europa giovani
Marchini
All'attacco ma è non è la prova classica lana
Daniela rasare a Natale la prerogativa a Arena la NASA una sono non è rappresentante per giovani CCD
E in quanto giovane vorrei parlarvi dei giovani dei giovani Milano Milano non è priva come può sembrare di giovani di centro
Cristiani e democratici
Non è vero che i giovani non hanno più valore
Non è vero che i giovani sono solo estremisti intolleranti
Ho graffitari incivili
Ci sono giovani moderati giovani che aspettano risposte e certezze
I giovani pronti a lavorare
Vicino alle istituzioni politiche con l'entusiasmo di cui sono portatori
Sono molti coloro che si incontrano per discutere non solo di partire di calcio o di sport in genere
Ma anche commentare spesso non positivamente
Gli avvenimenti quotidiani di una Metropolis necessariamente sempre più multirazziale
Avvenimenti di cui conosciamo bene i valori di tolleranza
E di rispetto multietnico
Una metropoli sempre più futurista nella tecnologia massmediatica e nella comunicatività ma nel contempo retrograda né pregiudizi e nei valori incerti e impalpabili
Valori che depista e allontanano dalla realtà quotidiana della famiglia del lavoro dello studio e dei rapporti umani
I giovani meno frivoli ascoltano osservano e traggono conclusioni non affrettato ma ben ponderate
Conclusioni mature sagge che permettono di affrontare con serenità e consapevolezza anche i cambiamenti politici
Milano ha bisogno di essere riorganizzata ha bisogno di dare certezze a questo potenziale giovanile
Che per quanto maturo e cosciente di una realtà politica attuale si sente un po'trascurato un po'messo da parte siamo i giovani toglievano
Essere protagonisti dei cambiamenti sociali
E hanno in sé la potenzialità e l'entusiasmo per far i giovani sono anzi siamo il futuro indiscutibile della società
Che cosa voglia vogliamo una riorganizzazione Interna una sede ben definita
Con poteri altrettanto ben definiti un chi fa cosa ma soprattutto come viene fatto un costante riferimento presente nella vita cittadina sociale economica e politica i giovani questo lo pretendo
Dobbiamo motivare i giovani alla vita di partito
Riconoscerne le qualità
E importantissimo stanziare dei fondi
Dei fondi affinché i giovani possano effettuare azioni perché no Marchetti di sviluppo e creare nuove risorse
Non si può non puntare sulle nuove leve affinché le nostre idee ed energie si garantiscano un futuro
Idea sgomenti non ci mancano è un programma ben dettagliata in corso di stesura ed è per questo che noi del Centro Studi Europa ci siamo portati avanti
Con riunioni convegni serate discussione più o meno infervorato e da spiriti caldo
E concludo che i giovani democratici di centro esistono e hanno tanta voglia di fare grazie
La parola al Giacomo Stoppini
Se c'è
Oppure Luigi lì lana esca
E anche nel Regno d'assalto temi tutti a pranzo
Al milioni
La millesimi
Coordinatrice provinciale di Bergamo
Porto i saluti del CCD rivendicano
Con dispensa di stazioni voglio evidenziare che i che in questo ultimo anno ITC di provinciale evidenziano ha profuso il massimo impegno
Al fine di dare una presenza significativa e concreta all'interno della Provincia c'è l'impegno ha richiesto il massimo sforzo da parte di tutti gli amici che hanno continuato a credere nella valenza politica della nostra presenza
Per cui si sono attivati per diffondere le ragioni del nostro modo di fare politica ed il primo segnale positivo è stata la notevole risposta dei tesserati
Non sappiamo benissimo che non bastano le teste ma bisogna lavorare sul territorio con delle linee politiche chiare e coerenti ponendo al centro il cittadino con tutte le sue varie esigenze la individuale la famiglia il lavoro in Outer l'ultimo l'impegno sociale
Queste riusciamo a farlo meglio se possiamo contare sull'appoggio costante della segreteria regionale in arsenale
Mi preme evidenziare che abbiano sempre avuto un bellissimo rapporto sia con il segretario regionale Luigi Marinetti sia con l'onorevole Casini
Comunque è opportuno che questi momenti istituzionali di dialogo siano più continui
In merito all'argomento specifico di questa giornata devo dire che dopo un lungo dibattito a nostro interno è emersa chiaramente la volontà di condividere questo nuovo progetto politico
Sperandeo che sia il risultato della fase di completamente no intraprese nel nostro partito in questo ultimo anno
Cioè tutti noi l'elemento insindacabile eh che il nostro partito conservi tutti quei valori che sono stati il momento di spinta per la nascita del CCD e di costante aggregazione
Riteniamo opportuno non mettere sul piatto della bilancia la nostra identità al fine dittatori dell'arrivo di forze nuove in Italia tutta i prossimi appuntamenti letterari devono costituire un banco di prova importante non solo per evidenziare la tenuta del partito ma ci deve essere un chiare segnale di rilancio
Tutti noi ci auguriamo che il nostro cammino che inizierà oggi era il massimo apice nella conferenze nazionali sia compresa dal nostro attuale letterato
E soprattutto riesca ad attirare quei cittadini che hanno sparso il loro voto in altri partiti
Dando più forza all'unico partito dice interno inserite nel Paola
Concludo e ringraziando l'amico Luigi Marinetti per l'impegno profuso profuso e la chiarezza con cui ha esposto le motivazioni politiche che ci portano verso il nuovo progetto buon lavoro a tutti e grazie
La parola Matteo corna
Matteo corna
Mi chiamo corteo del porto saluto alla platea dei giovani democratici il nostro gruppo formato da ragazzi che credono di poter essere parte attiva e propositiva nella costruzione del proprio venire e del futuro della nazione
Il lavoro che ci siamo prefissati non è privo di difficoltà anche perché al giorno d'oggi gli adulti tendono sempre più a non ascoltare i giovani di loro se ne parla soprattutto per sottolinearne l'esclusione dagli ambienti centrale sistema
Per evocare una generazione senza lavoro senza certezza senza fiducia nelle istituzioni insomma una generazione sul suo futuro certo tale da poter essere definita come qualcuno ha fatto una generazione fantasma
Che vada alla ricerca di qualcosa che non ancora trovato di qualcuno disposto ad ascoltarlo
Ed è proprio qui che deve entrare in gioco giovanile di un partito il quale ed essere in grado di trasmettere quei valori nobili germogli di una società atta a garantirgli un futuro secondo i migliori auspici
Mentre i giovani portandone avanti i loro problemi lottando se necessario per ridare ad essi quella voce che hanno perso a casa mia trasversale logico adulti sta presenti tutti i partiti
Che venga visto logico adulti lista che modificando l'idea relegati in una nicchia emarginando ridona corretta crescita sociale
Fondamentale che il partito non vedono il giovane solo una mera riserva attingere momenti in cui è necessario braccio per distribuire volantini uso intonare bandiere per dar colore alle manifestazioni
Ma invece colgo l'occasione per far crescere formando la quella che sarà la futura classe dirigente dell'Ulivo il grave errore come se il passato dei partiti cento è stato proprio di quell'ordigno costruire un ricambio generazionale
Motore del propulsore il perpetuarsi di un sano democratico ideale
è necessario per riguardo l'azione del partito che mi sempre più frequentemente giovanile affinché i affinché insieme si possa studiare delineare forme strategie lungimiranti ma da applicare rigorosamente finalizzata a salvaguardare i diritti e gli interessi della nostra generazione
è superfluo ricordare i problemi tipici angosciano poche distanti se ne vede la soluzione come la mancanza di lavoro per tutti la scuola la casa famiglia
In particolare occorre profondere energie nelle Simoni affinché si creino le condizioni che garantiscano Tutu sicuro e dignitoso lavoro
Che possa essere base bruschi Lupo sociale ed ostacolo con le forme di devianza che immancabilmente si manifestano quando non vi è la garanzia di un posto di lavoro
La sorpresa che invece ci ha rivelato questi anni di governo delle sinistre è stato una drastica riduzione di posti di lavoro malgrado l'astuto e false promesse Prodi gatte in campagna elettorale
Di contro sotto la cui tutti e l'aumento della delinquenza forte della benevola accondiscendenza da parte di comunisti storicamente compra
Compressive verso coloro che delinquono attraverso demagogiche giustificazioni sociologiche
Per vestire questa tendenza stabile portato una coraggiosa riforma scolastica ma la scuola oggi sostanzialmente ma mente manovrato delle sinistre del lungi dall'essere quella efficiente struttura delegata la formazione ideale morale tecnica degli studenti no non parte sia in più la recente riforma scolastica che dietro la logica perversa di numeri porta lo studente a diventare un piccolo meccanismo una piccola docile guardare quello rosso gregge
Non parliamo poi della parificazione fra pubblico e privato ci hanno dato dei tassisti dimostrandosi Lori per i tassisti negando di fatto la scelta d'istruzione più consona che deve essere libera imparziale
Muri di classe fanno comodo perché fomentano gli animi rendendolo credendoli manovrabili
Il fenomeno dell'immigrazione appesantisce già tanti problemi del nostro Stato andando il perché a ripercuotersi in larga misura proprio sui giovani occorre una revisione della legge che da un lato tutti gli si rasta comunitario che nel nostro Paese per lavorare onestamente ma dall'altro sappi punire in maniera giusta e adeguata chi pensa di trovare il nostro Paese un'inchiesta Bengodi dove spadroneggiare suo piacimento sulle spalle i come recenti fatti c'hanno dimostrato anche sulla pelle degli onesti
Occorre che il giovane si è visto come una fondamentale riscossa per il Paese una risorsa che sappia portare un'aria di rinnovamento e di entusiasmo tipico proprio del mondo giovanile spero vivamente che non si guardi più adesso una forza da utilizzarsi esclusivamente in determinate circostanze
Passiamo esposizioni partecipare attivamente alla vita del suo Paese perché solo così si potrà andare avanti costo costruendo insieme il futuro grazie
Grazie all'amico
Salutiamo i rappresentanti dei federalistica sono qui in sala e diamo la parola a Roberto Cazzago segretario regionale dei federalisti
Senza scorta saluto
Tutti gli amici idolo sola scopri che sono cassa coccola essere perché non è la stessa cosa parliamo avversari vorrei segnalare niente no tra l'altro da tanto devo dire due cose proprio sul federalismo tanto gli auguri e saluti a tutti io ero già qui in questa sala quando c'era il congresso del CCD in Antartide ricordo che parlai a portare il saluto prima delle conclusioni di Mastella che concluse questo tipo di convegno un po'di tempo è passato i cambiamenti sono avvenuti su scala nazionale ma anche regionale molti cambiamenti troppi ma credo che in questo secondo Repubblica doveva abituarsi averne sempre di più
Qualche piccolo cambiamento abbiamo fatto anche noi
Benissimo
La costituzione dei federalisti che avvenuta due anni fa sorso e sulla base di un progetto
C'è l'idea era quella di dire quindi federalismo ne stanno parlando un po'tutti gli specie nel Nord Italia ma poi non si capisce mai di cosa essi parlano e allora Novoli assieme ad altri sono un gruppo abbastanza numeroso articolato un po'in tutta Lombardia abbiamo predisposto un disegno di legge
Che prevede una repubblica federalista italiana unica indivisibile però con delle regole
Questa cosa è se concretizzata nel senso di un abbiamo presentato sia alla Camera che al Senato
Il progetto di legge e fatto il progetto di legge abbiamo esaurito come dire la nostra funzione perché il nostro obiettivo era di dire mettiamo dei paletti sul federalismo tanto questo un argomento che nei prossimi anni diventerà un elemento centrale dove discussione politica
Val la pena sapere che rispetto a questa cosa qui esista un progetto ne confonde quale misurarsi sono parliamo di suoni nuovo vuoti come spesso usato ad esempio quelli della lega ma non è una polemica che poi non interessa ma di fatto si parla di federalismo senza poi sapere cos'è cominciamo col dire cose e allora questo abbiamo fatto
Abbiamo esaurito la funzione avendo esaurito la funzione bisogna porsi il problema di che cosa fare
Se vogliamo andare avanti a fare altri progetti oppure se vogliamo in qualche misura continuare oppure iniziare ad occuparci di politica
Devo dire che almeno come come federalisti non è quello di dismettere la schermo ovviamente già deciso perché non ha più senso mantenere in piedi una struttura pronta oggetto che non c'è
Siamo molto attenti e particolarmente interessa a questa ipotesi di costituente della democrazia di centro che è stata lanciata dalla Direzione nazionale del CCD
Il ripresa se mi è consentito ancora meglio dalla direzione regionale lombarda vedovo delle quali non abbiamo un'attenzione speciale simpatia e consenso rispetto a queste cose
E per dire che comunque per quanto ci riguarda vorremmo poter e portare avanti nostro tipo di esperienza
Che è un'esperienza di tipo più intellettuale e culturale in anche di cose concrete stamattina l'ho sentito relazioni interessanti basate su sociali nuovi non no credo che porteremo colto di questa natura
Portiamo cosa di altra natura che però
Qui e spesi non Partia potranno esserci utili saranno utili al nuovo partito che sembra costruire perché si tratta di argomenti principali con i quali noi ci dovremo andare a misurare per comma i guardate che le grande differenziazione
Fra destra e sinistra tendono sempre più ad assottigliarsi al punto che diventa estremamente difficile
Se venisse qui un oratore a raccontarci in un'intervista quarto d'ora quali sono le differenze fra destra e sinistra credo che non sarebbe in grado di farlo le differenziazioni vere io credo che avverranno anche da noi e soprattutto da noi fra chi è federalista e chi non lo è
Senza bisogno di fare un partito per questo ma trovare comunque invece dell'Isfol via degli spazi così questa mi pare che sia una questione importante sulla quale dovremmo andare a scegliere
Ed è per questo che io vedo pensiero fisso nella giornata di oggi si sta a riferirsi di Brescia e di Bergamo omonima hanno Sondrio che sono qui con me
Per potere fare un ragionamento assieme compiuto tenendo conto anche delle risultanze che emergeranno dalla Costituente di settimana prossima Roma
Ho da aggiungere alcune cose l'ispettore questo resede stamattina questo il vantaggio di chi parlato poi nella sessione pomeridiana
è che tanto parlato anche a poca gente
E questo fa onore presenti naturalmente
Però parlare davanti a poca gente è più facile fare il ragionamento
Più stonato vantaggio si è già sentito cos'hanno detto gli animi allora per esempio io ho seguito con grande attenzione tutti gli interventi da mi ha colpito in particolare quello di Bruno Tabacci
Che in larga misura ho condiviso anche per il coraggio che abbia avuto denunciare a dire attenzione che il meccanismo può all'Ulivo non hanno più tanto senso il primo posto un altro problema che in Lombardia e la città di Milano hanno una rilevanza storica della Seconda Repubblica dalla per Repubblica in poi molto importante che è la questione socialista
Ora questo partito che si apre bisogna stare attenti a non commettere errori perché per dire io che sono sempre stato laico di formazione io credo come molti come molti milanesi minano voi sapete che le formazioni laiche fino al mille novecentonovantadue rappresentavano la maggioranza relativa all'elettorato Ferra che conosce meglio di me queste cose lo può confermare
Ora non bisogna più ragionare in termini vecchi rispetto alle vecchie sigle ma se dobbiamo dire che non bisogna più ragionare in termini tecnici sulle vecchie sigle non lo deve fare più nessuno altrimenti ognuno poi alza la sua bandiera capite bene che non si finisce mai con queste cose
Ora rispetto a questa grande massa che è rappresentato dall'elettorato laico di Milano e della Lombardia
Questo partito si apre davvero o tende a fare in qualche misura una vecchia democrazia e che si era formato ridotto se fosse così per quanto mi riguarda al di là della sincera amicizia che mi lega amici Marinetti a Mario Scotti io
Sono lieto gli assetti compri oggi ma da domani non ci vediamo più perché non è solo il prezzo vietare le molisano da grande
Anche se ho stima rispetto per tutti coloro che sono stati democristiani fino a ieri ma da domani dalla Costituente non ha più nessun senso
E allora per essere davvero laici bisona con atti concreti andare in questa direzione senza legarsi in mediazioni interne che poi francamente non si capisce anche perché poi chi non partecipa a queste mediazioni
Cioè per dire visto dalla platea
A me ma come molti altri di quelli che non che prestati non ci è sfuggito che era un po'monocratico questo
Messaggio lanciato no da tutti i relatori attenzione guardate io lo dico fraternamente ma è un errore è un errore rispetto ad una forza politica che guarda al futuro e che tende ad ingrandirsi
Perché se ci si chiude all'interno solo perché bisogna fare qualche mediazione
Ma questo è una sciagura ma un punto di vista politico vuol dire non sopravvivere più
Poteva essere ridotti a percentuali irrisorie vuol dire Pozzo non contare nulla aver ragione segretario di Milano prima pochi interventi fa quando dice ma insomma lei quindi al Polo nessuno ci sta ad ascoltare siamo i parenti poveri
E vero c'è molto l'arroganza di Forza Italia su queste cose qui
Ma molto conta anche il valore dei numeri che è sempre importante ed è importante che politica per potere contare di più bisogna avere alleati che siano più tolleranti ma bisogna anche potere contare di più in termini elettorali bisogna raggiungere la somma di queste due cose
Quel che diceva Tabacci era perciò da me molto condivisibile apposto su un problema troppo semplicistico sul disco sulla questione socialista
Ciò che ha detto noi
Consideriamo con un certo interesse il fatto che De Michelis con i suoi abbia aderito a questa mica Federazione di centro che hanno lanciato oggi sui giornali quelli di Forza Italia anche guardiamo con altrettanto interesse
Al fatto che ci sia un allargamento dell'Aprilia dei socialisti democratici come per esempio è venuto a Brescia l'elezione amministrativa
Questo di guardare con interesse fa parte di un modo nuovo di essere politica
Ma è semplicissimo ed è riduttivo dalla questo né socialista
Forse Bruno Tabacci non lo sa ma guardate che la stragrande maggioranza degli elettori socialisti in particolar modo la stragrande maggioranza degli elettori socialisti milanesi nel mille novecentonovantaquattro ha votato per il Polo
è una piccola minoranza di elettori socialisti quelli che si sono riconosciuti dalla posizione dello SDI e che poi sono confluiti nell'Ulivo
E allora noi non dobbiamo dare per scontato che ci sia un ritorno di fiamma un amarcord dove poi la gente vada perché tutti prima o poi torno a terra del padre la politica non consente questo ritorni di fiamma
Non è più pensabile fare la vecchia Democrazia cristiana si illudono alcuni esponenti socialisti per quanto autorevoli essi siano
Di rifare il vecchio PSI non c'è più spazio la gente non è d'accordo con loro bisogna cambiare le carte
Bisogna so che moderni nel modo più aggiornate
E allora se questa ero la mia sensazione poi non lo so professor Mannheimer custodiva visto che lui sondaggista principale della nazione Italia
Ma se questo è l'analisi che facciamo noi dobbiamo sapere che livello di competitività
Da un punto di vista culturale e persino anche di di fisico di odori
Fra coloro che votavano socialista e coloro che sono gli eredi del vecchio comunismo cioè il PDS e così forte che questi piuttosto votano scheda bianca ma non fanno a votare a sinistra
Noi non dobbiamo dare per persa questa cosa qui solo perché è molto democraticamente dobbiamo Mostar attenzione rispetto a questo fatto
Attenzione silos ma attenzione anche a tutti coloro che oggi sono scoraggiati dall'attività politica e che non vanno più a votare che nel novantaquattro in massa hanno votato per il Polo e specificatamente per Forza Italia
Se oggi Forza Italia non ci riesce più a fare queste cose è un problema che si deve porre principalmente Forza Italia
Io non ho mica la ricettività sono problemi loro poi hanno tutti questi scienziati attorno ci mancherebbe altro
Perché loro hanno necessità alla fine di fare una federazione di centro
Alla Lega andò tredici formazioni hanno fatto un sacco il sole e attorno solo il giro dei satelliti pericolo questi sono i partiti e le associazioni
Che assieme quando uno riconvocheremo che non quando si Como con loro quando uno di comprensione di Forza Italia che sono il sole quando richiamiamo messi assieme noi ci chiamiamo federazione
Allora dipende da chi viene convocato dove come e quando e così avverrà per tutte le cose ma capita bene ma questa è una cosa che è sorto odio sui giornali ma finisce domani mattina
Se si vuole cambiare bisogna fare una cosa tutti assieme io assieme a molti grassi elette su questo io vorrei solo fare una garbato appunto rispetto alle cose interessanti intelligenti che ha detto il segretario nazionale casi
Io ho apprezzato molto la sua relazione anche la sua apertura
C'è stato un passaggio però verso la fine di di poche battute che mi ha lasciato un po'così così quando Casini ha detto
E tardi non abbiamo il tempo di fare grandi ragionamenti perché dobbiamo andare insomma via
Io sono andato a pranzo anche la fine la Bertani perché l'ho vista che era due tavoli dal mio ma lui nella conclusioni senza dare spiegazioni vice pertanto è chiaro che andiamo avanti con queste due strade la Costituente e
CCP
Cioè ricevette in sintonia
Queste due organizzazioni procedono per trovare poi un un luogo comune che potrebbe essere non l'ha detto Casini potrebbe essere il congresso del diciotto aprile quell'ipotizzato dai giornali
E allora poi se va bene c'è spazio per tutti
Questo è una cosa giusta talmente giusta talmente ovvia che noi potremmo considerarla uno FIOM
Certo che se va bene c'è spazio per tutti e se la strada prosegue polemici bene alla fine ci diremo tutti i fidanzamenti si confermò primo poi con un matrimonio
Ma una strada così rischia avere il fiato cortissimo perché rischia di essere una brutta copia in sedicesimo della federazione di centro che ha presentato alla stampa Forza Italia stamattina
Se io potessi dare un consiglio onorevole così ammesso che mi sia consentito e ammesso che lui l'abbia voglia di ascoltarlo gli oli suggerirei di proseguire con questo coraggio che sta destando nei suoi confronti e nei confronti del CCD
Comprensione ammirazione da parte di molti che non hanno mai votato per il CCD e che forse probabilmente non lo voteranno mai se non si ha la forza e coraggio di cambiano andare avanti
Questa forza azione fino in fondo soprattutto oggi che il CCD lisce per usato per usare una brutta parola rimasterizzato
Voi capite bene che soprattutto qui non partirà nel Milanese
Se viene la mia amica assessore regionale
A fare un'assemblea pubblica di recente con Mastella non c'entra niente perché guardava cinquecento voti che opinabile mica li perde
Riguardano perché questo è il meccanismo che abbiamo nel senso che l'immagine pubblica che adesso al CCD o un'immagine molto più forte di quella che CCD aveva sei mesi fa è questo un patrimonio che ci si vendica lo si può puntare al re ecco il sei maggio
Allora
Giorno senza fare i percorsi paralleli perché sui percorsi paralleli tanto poi noti che non si vuole Scirea oliere domenica alla costituente nazionale del CCD ma quei nodi tanto arrivano anche se ci dal diciotto aprile non ci sono ci sono sempre e in più abbiamo due anni due mesi e mezzo di Casini d'incomprensioni e forse di litigi ma conviene
E dopo si sono subito la lezione europea ma allora se ci sono dei problemi se ci sono da incomprensioni sugli amori subito nelle strade così vediamo
Io chiaramente sono per dire sciogliamo le subito e proseguiamo assieme su questa strada uniti laici e cattolici o lavoro
Grazie all'amico Roberto nulla farò lotta alla conclusione sanitaria io ora regionale manine suonato come prima
Sposiamo puntuale alle quattro figli mamma
Credo che siccome dobbiamo finire verso le cinque dovrete sopportarmi avevano in quanto tempo allora
Io però sono sempre molto telegrafico anche perché di solito riesco a non essere prolisso ed è uno dei difetti che ho mi dicono che è uno dei difetti che opera preferisco proseguire su questa strada
E vi devo dire che la giornata così come si è svolta ha dato un contributo sicuramente positivo a quello che è il dibattito che l'avevamo impostato l'amore per la relazione iniziale quello di oggi non è l'ultimo atto è solo il primo atto è il primo giorno di un atto di un percorso che intendiamo proseguire
E vorrei sgombrare l'equivoco quando ne diciamo alcune cose e perché le vogliamo fare e lo dà quando diciamo che apriamo il partito in maniera seria mettendo in gioco tutto quello che c'è tutto negli stessi
Ero diciamo seriamente e lo diciamo in maniera inequivoca quindi io rispetto a questo confermo la disponibilità e sull'i tempi i anch'io sono un po'perplesso sui doppi binari doppi binari rischiano di non aver di non portare o portare in binari morti e portare non pota dalla stazione quindi sostanzialmente io sono perché si faccia semplificazione e rispetto a questo credo che
Anche tutti i problemi che cresca che sono attinenti alla questione congressuali eccetera se non posti immediatamente se non risolto immediatamente possono creare un contenzioso U ulteriore che sicuramente non porta a soluzioni ferirsi per quanto riguarda il nostro il nostro il nostro percorso quindi io quello che ho detto e lo riconfermo riconfermo perché credo che sia necessario fare chiarezza in tutte le Province sia perché credo che sia indispensabile mettere in moto subito questa macchina
E al limite anche la conquista delle energie e delle disponibilità e se la macchina è una sola poi in mente il prodotto e anche migliore più essenziale se le macchine sono più d'una il rischio vero è però queste è una delle cose che nella settimana
Nei giorni che si trova ai quali si troveremo anche a Roma cercheremo di dipanare cercando al limite di rivendicare a secondo delle situazioni locali che ci sono una certa autonomia in modo da poter Fava decollare il progetto in una maniera più complete più più completa e più coordinata e io devo dire con molta tranquillità che noi Dinoi nessuno ha voglia di fare la guerra a nessuno dei nostri alleati l'abbiamo detto chiaro e tondo stasera questa mattina relazioni che sono state abbiamo cercato di dare anche un contenuto di proposta alle questioni specificatamente che abbiamo delineato
Ecco non abbiamo detto che faremo qualche cosa alternativo
Figura da operazioni cento in questo momento terra Dio leggere sui giornali stamattina
E e che alcuni già andato in Forza Italia si son portati fuori per dissi che sono qualche cosa di diverso ma di fatto sono già andati in Forza Italia
E altri che comunque voglio dire al di là della sigla non vedo molto attivo presente sul territorio altri capito dicono facciamo il doppio doppio percorso cioè secondo me la gente ha bisogno di chiarezza non ha bisogno di equivoci
E quella secondo me è una cosa che si pone nell'ottica dell'equivoco
Noi vogliamo fare qualche cosa di chiaro
Però rispetto a questo vi diciamo con molta tranquillità che noi federazioni non ne faremo
Io sono l'opinione che la Costituente ha detto
Per quanto mi riguarda le giornate a disposizione non di più ma al limite pochissimo tempo a disposizione
Se il tempo fosse necessario per far maturare significative ed ulteriore adesioni ma solo in questa ottica attinenti tanto vale fare
Ramazza con quelli che ci sono e mettersi assieme ed andare fuori a cercare il consenso perché consenso non lo si fa
Con itinerari coi colonnelli ma lo si fa con la opinione con la gente che ci guarda che ci ascolta e che ci vota quindi e credo di avere con estrema rapidità detto che noi vogliamo un'apertura vera e seria in Lombardia a tutte queste forze che sono le forze laiche che sono le forze riformiste che sono le forze socialiste
No perché noi e voglio dire stiamo male senza dico ma perché secondo me questo progetto non è un progetto di riedizione della Democrazia Cristiana ma questo è un progetto di nuovo soggetto politico dell'area liberaldemocratica e riformista socialista e cattolica
Che si pone all'interno del Polo in una collaborazione leale ma distinta sia da Forza Italia che da Alleanza Nazionale
Non lo so se ci sia ancora qualcosa da aggiungere ma credo che fare chiarezza sia il nostro preso maggiore e in questa chiarezza noi diamo anche proposto un documento conclusivo che se avete pazienza però leggo pure via leggo il intanto l'ordine del giorno che molto più sintetico del documento conclusivo di questa conferenza e che però accennai problemi e alle enunciazioni che abbiamo fatto in questa in questa sede
Dice i democratici i cento lombardi ritengono che la crisi del sistema politico italiano operata se l'inizio degli anni Novanta nuovi da suo ragione nella mutazione del quadro internazionale di fallimento dopo la caduta del muro di Berlino
Che l'attuale situazione politica sia rappresentata da un bipolarismo anomalo in cui di fronte ad un centrodestra coerente omogeneo si contrappone una somma di partiti improvvisati disomogenea aggregati su basi di Meo poteva che si è in atto un tentativo di isolare quanti hanno governato l'Italia nel periodo in cui sono stato da Giunti livelli di libertà e benessere mai conosciuti nel Paese
Che solo la riaffermazione dell'attualità dei valori o delle e delle idee delle coalizioni politiche culturale cattoliche e liberali laico riformiste siano per l'evoluzione sociale ed economica del Paese
Che sia necessario lanciare un appello di immunizzazione speranza a quanti sono diffusa che nell'astensionismo che nel disimpegno i Democratici di Centro lombardi concretamente intendono riconoscersi nel Partito popolare europeo di colpo Aznar riesca a sono innovatori e di alternative alle nostre zie laico marxista e dallo spirito conservatore di quanti un tempo si consideravano otto otto progressista o addirittura rivoluzionari
Si collocò nessi interni esiti in sintonia e sinergia con gli altri alleati del Polo contro gli equivoci del governo dal tema per riportare l'Italia fuori dalla stagnazione dalla riduzione della produzione e dell'occupazione degli ultimi anni
Propongono il rilancio del ruolo dalla politica dei partiti contro quanti hanno fatto dell'antipolitica
Motivo di demagogia e superficiale depressione credono nelle autonomie sociali ed istituzionali basate sull'etica delle responsabilità personale e comunitaria
Sono convinti che la vera sfida federalista si è quella che di creare gli Stati Uniti d'Europa attraverso una diminuzione del potere centrale
Ed un progressivo aumento dei compiti ai governi regionali chiede ed è al governo e del parlamento dell'Unione Europea
Favoriscono la sussidiarietà intesa come primato delle persone dalla realtà sociali economiche culturali
Sono per la cultura del lavoro nel rispetto nel solco di una tradizione come quella della terra di Lombardia sembra Fertile d'intrapresa economica solidale che in passato si è sposata con un mi una ma un umanesimo liberale e riformista
Si batteranno per l'alleggerimento da attuare cavi carico fiscale attraverso una netta diminuzione del bilancio dello Stato è una foto all'istituzione di risorse economiche alle famiglie e dall'impresa
Credo che abbiamo detto un po'tutto quello che dovevamo dire
Spero che i lavori il i contributi che abbiamo che abbiamo ricevuto anche in questa sede si era fatto propri poi dei delegati che verranno alla all'assemblea nazionale delegati che Pera delle quali abbiamo raccolto appunto segnalazioni numero quasi sufficiente dopo appena debordante rispetto a quelle che sono le necessità che vi dice dedica che non vi leggo perché sarebbero lungo elenco sicuramente a tutti comunque sarà data la possibilità di partecipare a questa Assemblea o come delegati o come invitati quello del numero non fosse
Fosse elevato è sicuramente un bel gruppo questo che va a Roma perché sono più di cento venti persone che si presenta all'assemblea nazionale che certi ed uno di di loro possa dare un contributo che che proprio ma che sia anche frutto del dibattito e del e confronto che oggi si è stati in questa stanza grazie a tutti
Angela sì
No
Sa
Sa figurano nomi