La manifestazione dei radicali di fronte a Palazzo Chigi per chiedere che il referendum antiproporzionale si svolga il 18 aprile prossimo; Il ruolo processuale del pentito di mafia Scarantino; Esiste una subordinazione, come ha denunciato ultimamente Pannella, della polizia giudiziaria all'autorità giudiziaria?; L'impegno di Forza Italia sul referendum antiproporzionale; La proposta di riforma elettorale del Governo D'Alema; Le iniziative del comitato "antisequestri"

Piero Milio senatore della Lista Pannella giovedì e venerdì prossimi i radicali manifesteranno di fronte a Palazzo Chigi per chiedere a D'Alema che sostanzialmente il referendum si tenga il diciotto di aprile e che venga rispettato tutti i salari
Certo penso che dovremmo esserci in tanti nell'interesse di tutti perché si mantenga per ferma la data del diciotto aprile per il referendum nelle interesse di tutti i cittadini e non sono nell'interesse di pochi quindi penso e mi auguro che l'affluenza sia massicce per dimostrare che i cittadini stanno con noi non con gli altri in questi giorni
Sembrano importantissimi contatti ci saranno per esempio a partire da domani fra Berlusconi e D'Alema ancora una volta Forza Italia o particolare Berlusconi sembra avere posizioni diverse più temperate rispetto a quelle di AN e CCD e importante si dice quello che D'Alema offriva
Al leader azzurro per come dire convincerlo a non unirsi anche lui al arresto di coloro che chiedono il diciotto aprile che vogliono andare al referendum atto giudizio che ruolo ha per esempio il cosiddetto accordo sul giusto processo ma c'è
Sto dall'accordo sul giusto processo potrebbero derivare tanti Accord rialzi tante di tanti compromessi e perché no c'è il rischio anche di qualche
Compromissione perché evidentemente sono lontano dalla nostra formalmente Saddam possibilità che noi possiamo accettare
Queste vie di fuga strategica e che il potere d'accordo con con contropotere mette in campo noi siamo per la chiarezza dei contenuti per la chiarezza delle posizioni
Che in un sistema cosiddetto bipolare hanno o il dovere di essere evidenziate siamo quindi per le prese di posizione decise e coerenti ti gli altri facciano quello che vogliono i cittadini giudicheranno Piero concludiamo su una tua iniziativa un'interrogazione parlamentare sul personaggio Scarantino parliamo di marcia di che si tratta
Ebbe e il lo Scarantino a deposto in ordine alla strage di via D'Amelio a un certo momento dichiarato di essere stato indotto ad accusare ha rappresentato quello che lui ritiene lei è pro ove della sua estraneità alla ai fatti Daloui ha raccontato ai giudici Dick Caltanissetta e il fatto si è che la corte d'assise d'appello a fine gennaio di Caltanissetta fine gennaio assolto due
Persone già condannato all'ergastolo per la strage la corte d'assise di primo grado nel processo bis sabato scorso tredici febbraio assolto otto gli imputati per la strage tutti accusa azienda Scarantino che è stato sostanzialmente l'unico alla subirà una condanna passata in giudicato perché il suo avvocato non ritenne di dover impugnare a diciott'anni a diciannove che siano ma la cosa strana e inquietante un'altra che lo Scarantino nel fornire quello che lui ritiene le prove della sua estraneità e della induzione che altri ne ha fatto ad accusare ha presentato un interrogatorio infarcito di segnalibri un suo interrogatorio dattiloscritto
Infarcito disegna libri con delle con degli aggiustamenti e ha depositato anche tre fogli in mano scritti a stampatello di grafia e certamente non sua e che contenevano che contengono delle frasi davvero in pesanti e che io appunto ho fatto questa interrogazione perché il ministro svolga un'indagine per sapere chi come e perché ha indotto Scarantino a fare delle accuse che non re è un dono certamente un vantaggio alla giustizia perché i veri colpevoli restano sempre fuori e vengono o diciamo di converso protetti in quanto non perseguiti
Francesca Scopelliti senatrice di Forza Italia Francesca giovedì e venerdì prossimi i radicali manifestano di fronte a Palazzo Chigi per chiedere che il referendum si tenga il diciotto aprile e che venga rispettato sappiamo che forze Italia e un po'ad imposizioni un po'barricate al suo interno molto importante è stato l'incontro di domani fra Berlusconi e D'Alema il tetto dici se ci sarai e quello che vorresti da Berlusconi che Berlusconi dicesse D'Alema
Io ci sarò
Senz'altro anche perché di fronte a tante parole che si stanno consumando su questo referendum dove c'è proprio la gara a chi può strapparlo di più quasi con un diritto alla paternità superiore a quello degli altri
A fronte di tante chiacchiere giro c'è questo di questo appuntamento di giovedì e venerdì diventa un fatto concreto e credo che la politica abbia bisogno di fatti e non più di parole e quindi ci sono e mi auguro che ci possa essere una partecipazione anche massiccia di Forza Italia all'interno di del del movimento in effetti è in atto una discussione con delle posizioni effettivamente variegate che per fortuna riescono a a dialogare a confrontarsi maniera costruttiva e quindi io mi auguro che questo incontro con tra Berlusconi e D'Alema Possa come dire far sì che al governo quindi al Presidente del Consiglio venga presentata la Forza Italia referendaria riformatrice cioè la Forza Italia del novantaquattro che assume l'incarico e quindi diventa portabandiera di quel percorso di di riforme che i radicali hanno già da tempo delineato hanno già da tempo tentato con varie referendum che hanno avuto una sorte diversa da quella di questo sull'abolizione della quota proporzionale e quindi mi auguro con questa nuova identità D'Alema sappia confrontarsi con l'opposizione quindi con Berlusconi sapendo di avere davanti un opposizione che vuole veramente fare le riforme e quindi manifestando la sua vera anima riformatrice
Nei giorni scorsi cambiamo argomento Marco Pannella è tornato di nuovo su qualcosa che ha cambiato la giustizia in Italia e cioè dice Pannella la iniziativa capacità investigativa della polizia dei carabinieri
è stata distrutta a vantaggio della direzione delle stesse indagini dei pm e della funzione della polizia giudiziaria
Caselle l'ennesima conferma del tutte
Il re dei pubblici ministeri del potere che confermata oggi dai vari dal caso Marta Russo vi è un caso giudiziario che dovrebbe veramente far gridare
Per l'indignazione per la vergogna ma che non salva neanche la procura di Palermo
Dove appunto tutta la polizia investigativa che dovrebbe diventare il caposaldo per la cerca degli elementi di colpevolezza sono ormai come dire segugi asserviti a questo o a quel pubblico ministero indignazione rimane sempre ampia non certo la sorpresa cioè io vorrei ricordare qui quello che succedeva nella caserma Pastrengo di Napoli durante il caso Tortora
Quando erano proprio i carabinieri che contattavano esso Lazzaro hanno di pentiti darla in nell'uso offrendo loro champagne e donnine e perché
Con complici del teorema dei Di Pietro e di Persia partenopei quei pentiti dovevano ricitare quella sceneggiatura dichiarazione poiché ha fatto anche lo stesso me l'uso ma che non ha dato nessun risultato proprio perché anche la procura di Potenza Bully tu archiviare e quella che invece diventavano un atto dovuto se veramente c'è il desiderio di fare verità
Quindi io mi auguro che ci possa essere da far parte delle del della polizia investigativa un rigurgito di orgoglio e possano ritornare a indossare le loro divise con l'orgoglio anche dell'indipendenza dell'appartenenza e non diventare appunto il il tranviere di questo o di quel procuratore se riuscissimo a ottenere già questo in tal senso e ammirevole la proposta di e la denuncia prima ancora che la proposta di Pannella credo che si possa già segnare un percorso di fattività della nostra
Della riforma nel sistema giudiziario Giulio Maceratini presidente dei senatori di Alleanza Nazionale presidente Maceratini molto importante la data per il referendum montata che D'Alema annuncerà per la nota di venerdì prossimo da giovedì radicali manifesteranno per chiedere che il quelli il referendum elettorale si tenga il diciotto di aprile lei ci sarà questa manifestazione
E andrà avanti una no stop di due giorni e cosa ne pensa voglio sperare veramente che al di là di tutti i giochi che in questo momento
Quinto orbitano lo scenario politico italiano il presidente del consiglio il Consiglio dei ministri fissi senza indugio la Bardot del referendum
E mi pare che secondo logica il diciotto aprile al momento e l'unica data in cui si può salvare questo benedetto referendum
Senza andare d'interferire sulle altre questioni che come sappiamo sull'elezione del capo dello Stato che si devono fare a maggio
Le elezioni europee e le amministrative si devono fare a giugno quindi ottima iniziativa radicali sosterremo anche noi nel quadro di questa di questo dovere di risposta al gli obblighi che nascono dalla democrazie dirette di cui le opere non sono la massima espressione e che non possono essere in alcun modo differiti o collocati temporalmente in base a questi giochi di prestigio che purtroppo stanno a veramente inquinando l'aria politica del Paese
Domani ci sa dall'incontro fra Berlusconi e D'Alema Berlusconi andrà a parlare quale leader del Polo dunque non solo di Forza Italia lei come parlamentare di Forza Italia come e di Alleanza Nazionale come presidente dei senatori di AN cosa si aspetta anche dica Berlusconi e D'Alema proprio sul referendum sulla data e sulla legge elettorale cosiddetta Amato villone
Ma io penso che una cosa una risposta sia già nelle nelle dichiarazioni che D'Alema ha fatto quando ha sposato la legge Amato villone perché nel momento in cui il Presidente del Consiglio ha dichiarato di legare le sorti del suo governo quella legge beh il dove il capo dell'opposizione parlo di dovere il capo l'opposizione dimettersi in un in una posizione completamente contraria alla legge a cui è legata la vita del governo D'Alema
Perché si può ma questo lo escludo perché conosco e stimo apprezzo Berlusconi non si può direi di fare l'opposizione poi magari favorire la prosecuzione di un governo che non abbiamo bollato come il governo del ribaltone o dell'ennesimo ribaltone e quindi del tradimento di tutti i principi del della rappresentatività autentica del Parlamento rispetto al corpo elettorale queste un Parlamento toh che a subito questo governo ma lo ha subito nella misura in cui questo governo non arrivi addirittura a forzare le regole del gioco al punto di far passare una legge elettorale che dovrebbe sostituirsi al al referendum quando noi sappiamo perché il testo lo conosciamo che non su dice il referendum ma non potrebbe mai essere ritenuto anche
Integrativo lavoro addirittura risolutivo del quesito referendario perché è una legge che a prescindere dal merito e nel merito noi non siamo d'accordo ma a prescindere dal merito non risolve i cui siti che oppone le opere quindi non è possibile immaginare che con questa legge si voglia evitare i referendum evidente invece che una volta che si è fatto il reverendo messe come tutto lascia credere
Il sì prevarranno Cellino e non si potrà proporre questa legge come interpretativa del referendum ma il solo come elusiva delle tende quindi dovrà essere bocciato insomma comunque la si veda una situazione tale per cui credo che dall'incontro uscirà una fumata nera nessuna cordoglio è meglio così perché la chiarezza delle posizioni e quello che vide voglio
Presente un'ultimissima domanda in materia di giustizia la conosciamo anche come appunto avvocato e dunque uomo di giustizia Marco Pannella di recente dalle colonne del quotidiano il Giornale
Prendendo spunto dai casi del processo Marta Russo ma anche di quello che stava succedendo a Palermo la vicenda rosso sino De Donno Pannella dicevamo sottolinea come si sia distrutta la capacità e l'iniziativa investigativa di polizia carabinieri a vantaggio della direzione dell'indagine del procuratore del dei pubblici ministeri e della stessa polizia in funzioni di polizia giudiziaria e lei cosa ne pensa
Ma a me pare che il caso Marta Russo è il più emblematico di questa di questa perdita più che della capacità investigativa
Che al se dobbiamo dire c'è una perdita ma questa riguarda incompleto complesso tutti i pubblici poteri perché perché il sì e voluta applicare ai magistrati
Che invece un tempo pro perché rimanendo rimanevano estranee queste investigazioni eh non rispetta queste veramente terzi questo giustificava in un processo diverso come era quello inquisitorio l'atteggiamento del pubblico ministero che non posava le indagini che non aveva fatto lui e quindi era in grado anche di valutarne criticamente io resto del parere che le indagini debba fare la polizia è e i carabinieri le porte deputate ciò e che i magistrati debbano assumere un atteggiamento di estraneità di imparzialità non debbono sposare nell'accusa né la difesa lo rappresenta lo stato e quindi devono rappresentare l'ansia di verità che lo Stato porta con sé se quei sono accade ormai non accade più e si vedono magistrati del pubblico ministero che scommettono sulla condanna degli imputati e si capisce che questi lo fanno perché si sono
Sentiti sul Po i dati alle indagini che loro stessi hanno guidato e quindi non sono più i rappresentanti imparziali di una verità che può essere favorevole o contrario all'imputato ma sono i rappresentanti delle loro indagini e quindi come tali vogliono che quest'indagini portano a certi risultati allora mi pare che anche questo sia un ulteriore episodio che dimostra che è giunto il tempo di rendere i pubblici ministeri terzi rispetto i giudici e possibilmente dico io
Espressione della della facoltà di inquilini di inquisire ma anche di guardare con obiettività alle indagini che dovrebbero essere riportate nelle mani della polizia giudiziaria o comunque della polizia intesa in senso lato quindi sono d'accordo con quello che ha detto Pannella sottolineo che oggi il clima è talmente imbarbarito che noi ci muoviamo magistrati che hanno sulla toga
Il non più il simbolo della imparzialità ma il simbolo della e pesi accusatore che essi hanno che hanno
Far
Top crescere e che quindi colpivano con questa mentalità il senatore Manca del gruppo di Forza Italia senatore per giovedì e venerdì prossimi radicali organizzano un
Presidio di fronte a Palazzo Chigi perché il governo decida la data del referendum e
Perché questa data si è il diciotto di aprile lei verrà e cosa ne pensa io se posso se gli impegni parlamentari me lo consentono Verro e in quanto il problema del referendum al di là della data che io non mi pronuncio un problema serio che va difeso così come va difeso la democrazia anzi a questo proposito io dico questo che essendo l'istituto del referendum d'istituto embra dica in letti emblematicamente democratico va difeso in tutti i moti perché solo attraverso i referendum noi possiamo conosce la volontà del popolo
Non dobbiamo dimenticarci che è bene che l'istituto rappresentano sa ci sia ma anche bene che in certi momenti della vita politica di un Paese sia chiamato a esprimersi un popolo il popolo su determinate facendo quindi io difendo e di il referendum se non altro per dare efficace forza alla democrazia del nostro Paese
Renato Schifani senatore del gruppo di Forza Italia membro della prima Commissione affari costituzionali senatore Schifani regionale che seguiranno sono molto importanti dal punto di vista del referendum infatti domani c'è un incontro tra beh Rusconi e D'Alema e il venerdì precedente consiglio dovrebbe annunciare la data del voto referendario i radicali organizzano per giovedì e venerdì prossimi un presidio di fronte a Palazzo Chigi proprio perché vecchie
Si voti il referendum e lo si faccia il diciotto di aprile lei verrà questa manifestazione cosa ne pensa ma compatibilmente con i lavori parlamentari certamente
Sarò presente è una iniziativa che vuole essere uno stimolo nei confronti del Governo per determinare la data del referendum referendum che noi di Forza Italia abbiamo sempre sostenuto va celebrato e qualunque attività qualunque nostro impegno in questi giorni finalizzato a lavorare sulla futura legge elettorale non vuole essere non va interpretato come impegno anti referendario anzi al contrario sono due strade diverse due strade parallele ma il referendum come voi tu di partecipazione sociale l'elemento di democrazia diretta e ormai è nella logica delle cose va celebrato al più presto e quindi per dare al popolo la possibilità di scegliere un sistema elettorale anche se parzialmente con il limiti che deriveranno dalla tecnicalità del quesito che darà luogo come abbiamo sempre detto ad una nuova legge che non non non è certo la migliore legge della quale il nostro Paese ha bisogno che però è una legge come
Dire che sicuramente più della proposta Amato villone e vicina a quella proposta proprio da voi di Forza Italia ma sia una proposta che realizzerà in ogni caso un momento elettorale mono turno e quindi in linea con
Quella che è la nostra la nostra idea ma proprio perché noi ci rendiamo conto che il Paese abbia bisogno di una legge ancora migliore rispetto a questo testo che verrà dalla dall'eventuale applicazione del del referendum ci stiamo Sforza quando ci sforzeremo continuamente ma il fatto già che l'accoglimento del quesito referendario o determina l'applicazione di una legge elettorale mono turno e che quindi potrebbe teoricamente accontentare nostre posizioni conferma come il no lo stimo del nostro impegno non sia anti referendario ma pare voglia andare al di là del quesito referendario proprio il linea con l'esigenza di cari ai cittadini un momento elettorale il diciamo il più significativo possibile che via Lapo sì verità e di una governabilità alla coalizione che vince e che dia la possibilità ai partiti che decidono di in qualità arsi ma di sopravvivere anche l'possibilità di avere una presenza seppur limitata in Parlamento senatore Schifani dal punto di vista dicevamo di della grave
Il referendum Forza Italia è stata disegnata da alcuni organi di stampa come un partito più tiepido rispetto Alleanza nazionale del CCD cioè i partner del Polo sappiamo che però evidentemente ci
è stata una distorsione della vostra intenzione sicuramente la espressione all'intervista datato Corriere la sera da parte del presidente del nostro gruppo è stata probabilmente nei titoli nella testata nella stessa intervista un attimo travisata si voleva dire sostanzialmente che una data o il diciotto aprile o il venticinque non non non determinerà certamente alcuni rigide mento o alcuna modifica del nostro appunto atteggiamento in ordine alla esigenza di a realizzare il referendum e quindi se per caso lo spostamento di qualche settimana del data del referendum avesse potuto contribuire a far sì che il percorso su una futura intesa post referendari della legge elettorale poteva essere utile tutto sommato non ci saremmo arroccati dietro l'intransigenza è richiesta di celebrare il referendum del diciotto aprile soltanto in quest'ottica non sto presidente del gruppo si era espresso la stampa evidentemente ha voluto dare una interpretazione molto più giornalistica da scoop ma lontana dalle reali intenzione del nostro presidente del nostro gruppo opera ultima questione il governo ha fatto proprio alla
Bozza Amato villone è bianche sostanzialmente legato alla propria sopravvivenza Ascom e si spiega una un passaggio così forte se poi si vuole anche andare a cercare l'intesa con l'opposizione come pone opposizione appoggi
Per il governo su qualcosa che fortemente può farlo sopravvivere su come se la spiega lei mai un mondo diciamo che noi la interpretiamo come un gesto di grande debolezza del governo il Governo si è resoconto che la maggioranza sulla legge elettorale non c'era non era compatta ha inteso quindi blindarlo e vincolarla con un patto governativo che va al di là delle regole va al di là di qualunque ipotesi di libertà nei confronti del Parlamento laddove sul tema delle regole sul tema della democrazia deve essere lasciato fiato libero al Parlamento nella sua sovranità di legiferare mai e poi mai governo o dovrebbe intervenire su questi aspetti momento di debolezza da un lato e sicuramente una fase che ci allontana in un dibattito in un dialogo tra maggioranza e opposizione sul tema dalla riforma elettorale ci auguriamo domani di trovare in Commissione una posizione possibilista da parte della maggioranza del suo Governo sulla dialogo perché se dovessimo registrare una chiusura sulla loro proposta elettorale evidentemente qualunque margine di trattativa si ridurrebbe egli dialogo seppur
Con grande difficoltà tenuto in piedi in questi giorni verrebbe a concludersi in maniera traumatica Alessandro Pardini tirato per il gruppo dei Democratici di sinistra presidente del comitato antisequestri in seno alla Commissione parlamentare antimafia ragionata di ieri dunque questo vincolo entro della vostro comunicato con il Consiglio regionale sardo e le altre e altri organismi rappresentanti organismi locali tema sequestri avete presentato la vostra relazione azione del comitato
Che reazioni ci sono sale ma le reazioni sono state di apprezzamento di tutte le istituzioni sarde per il lavoro che il comitato commissionati mafie hanno compiuto del resto il nostro comitato era nato su stimolo proprio del istituzioni locali sarde che in occasione di un viaggio dalla cominciato in macchina gemella anno scorso chiesero appunto l'istituzione di un organismo che approfondisce il tema dei sequestri e nove in sette mesi abbiamo compiuto quasi cento dizioni abbiamo fatto un lavoro di analisi molto approfondite abbiamo una in ottobre approvato questa relazione che ieri
Ha riscosso un apprezzamento unanime naturalmente esistono dei punti di vista diversi per la risoluzione del problema
Ecco venendo al merito anche di di quello che sarà il chiude fra le proposte in termini di riforme legge sui sequestri sappiamo che voi avete delle indicazioni ben precise avete dato delle indicazioni ben precise si
La relazione da delle indicazioni del precise
L'iter legislativo di modifica della legge ottantadue novantuno la cosiddetta legge sul blocco dei beni il perché è iniziato in Commissione Giustizia alla Camera pur avendo un suo canovaccio sì spire
Ha detto il relatore onorevole Folena proprio indicazioni del commissione noi proponiamo
Come primo atto formale ma che denota l'impegno morale nei confronti di questo atto che appunto il reato venga derubricato da reato contro la per alla del patrimonio a reato contro la persona tanto per dire che il Parlamento intende mettere al centro del suo e del PD la persona umana e di conseguenza questo noi chiediamo che come atto fondamentale bene il pagamento controllato ed è previsto all'articolo sette di questa legge e che oggi ha la come finalità esclusivamente le indagini abbia invece con priorità assoluta a Liberazione ostaggio quindi il Pubblico ministero potrà autorizzare il pagamento controllato del riscatto solo non solo per implementare le indagini ma soprattutto dichiaratamente perduto e liberazione di ostaggi i segreti dunque rimangono all'
Ma sul all'attenzione della stampa egli anche delle polemiche sulla stampa della stampa registra da ultimo il caso Farina Soffiantini ma ricorderanno voti per cercare il caso Lombardini e voi
La prossima settimana avrete l'importante appuntamento come comitato antisequestri ce ne vuole parlare sino alla prossima settimana sentiremo la procura di Cagliari di Palermo ed il Milan aveva cioè le tre Procure che indagano su gli ultimi casi di sequestro di persona questo permette cercare di fare chiarezza sui tanti punti oscuri che gli ultimi episodi di sequestro hanno dimostrato credo che meriterà poi un ulteriore approfondimento anche il caso bresciano del rapimento Soffiantini