"I Diritti dell'Uomo nel terzo millennio" convegno organizzato dalla Federation Internationale des Ligues des Droits de l'Homme (FIDH), Lega Italiana, Comitato Regionale Emilia Romagna presso l'Aula "G. Prodi" del Complesso di San Giovanni in Monte Piazza San Giovanni in Monte 2

Il quale querela Monica ventinove novecento
Autorità relatori gentili signore signore o il gradito compito in qualità di presidente del comitato regionale dell'Emilia Romagna della Lega italiana per i diritti dell'uomo
Di dare apertura questo convegno e con l'occasione ringraziare tutti voi della vostra partecipazione
La nostra città che ha già ospitato nel mese di novembre dello scorso anno incombe il congresso nazionale della lega per i diritti dell'uomo da sempre sensibile alle tematiche che verranno trattate in questo convegno è stata scelta tra quelle che in cui quest'anno si celebra si celebra il cinquantenario della firma da dichiarazioni versate della Carta dei diritti dell'uomo
L'altissimo valore dei relatori presenti ringrazio ancora per la loro presenza
Non hanno certo bisogno di essere presentati da me tutti voi riconoscete testimonia un grande la grande importanza che i temi che verranno trattati costituiscono per l'uomo che ha sta per entrare alle soglie del terzo millennio sulla prima di dare la parola al signor Sindaco che vorrà dare un saluto da parte della città di Bologna mi sia consentito esprimere un sincero e sentito ringraziamento
Al magnifico rettore professor Fabio Roversi Monaco per la collaborazione la disponibilità che ha dimostrato perché si potesse realizzare questo convegno in questa splendida sala altrettanto sentito ringraziamento debbo esprimere al signor Sindaco dottor Walter vitali
Per la disponibilità che ha dato la sensibilità che ha dimostrato a una nostra richiesta di ottenere una sede in questa città per il comitato regionale dell'Emilia Romagna
Prima di cedere la parola al signor Sindaco io desidero di nuovo ringraziare tutti voi della vostra partecipazione che è così numerosa nonostante la giornata di caldo
E soprattutto giornata lavorativa e augurando a tutti un buon lavoro per questo convegno io cedo la parola al signor Sindaco prego
Io sono molto lieto portare io saluto regolamentazione comunale al vostro convegno devo dire che la seconda volta che partecipa ad iniziative della sessione italiana della Lega
Internazionale per i diritti dell'uomo e francamente ritrovo anche questa occasione ciò che ebbi già modo di verificare nell'occasione precedente c'è una grande pertinenza nell'affrontare argomenti di straordinario spessore una grande autorevolezza della vostra associazione e dei relatori che parteciperanno a tavola rotonda di oggi che saluto molto calorosamente
Oggi affronterete il tema dei nuovi diritti e sicuramente questo è davvero il tema cruciale della nostra epoca
Tutto ciò che la dichiarazione dei diritti dell'uomo di cinquant'anni fa non poteva prevedere
E che oggi è diventato fondamentale per salvaguardare i cittadinanza di tutte le persone uomini e donne nel mondo
Sicuramente tra i nuovi diritti va considerata in modo del tutto nuovo il diritto alla sicurezza internazionale questo tema che è un tema storico della
Quis dopo la fine della divisione del mondo in blocchi e dopo la caduta del muro di Berlino della tanta nove uno spessore inedito
Anche perché i metodi di regolazione delle relazioni internazionali sono come vediamo ogni giorno
Saltati
Esiste una imprescindibile necessità di dare forza alle istituzioni internazionali preposte a garantire questo diritto fondamentale alla sicurezza ma nello stesso tempo c'è una grande difficoltà
Alla effettivo funzionamento di questi istituzioni internazionali come vero governo mondiale
Credo che questo sia un tema straordinariamente attuale che riguardano un solo parti lontane del nostro pianeta riguardato fino a pochi mesi fa purtroppo arti a noi molto vicine penso alla Bosnia penso ai Balcani
Ma in generale direi la questione il problema si pone davvero in modo nuovo e credo sia e debba essere oggetto di attenta riflessione sui modi attraverso i quali la comunità internazionale riesce effettivamente a darsi strumenti effettivi di regolazione di garanzia della sicurezza
Un altro diritto nuovo molto importante è il diritto all'informazione dubbiamente anche in questo campo occorre affrontare nuove sfide
Qui direi che lo Stato le amministrazioni anche a livello locale possono fare molto per superare una situazione di distanza di estraneità del cittadino rispetto all'amministrazione credo che possa servire moltissimo anche un uso accordato delle nuove tecnologie infine l'ultimo diritto almeno di quelli che a me preme in questo momento sottoporre alla vostra attenzione che credo debba essere salvaguardato e diritto alla conoscenza e alla effettiva appropriazione degli strumenti relativi a queste nuove tecnologie credo che mai come in questo momento sia vero ciò che è stato detto e cioè che nuove discriminazioni nuove esclusioni possono derivare proprio dalla mancanza di una diffusione effettiva della alfabetizzazione tecnologica dalla creazione di
Tassi
Nell'ambito delle quali c'è chi conosce chi non conosce chi può padroneggiare queste tecnologie che invece è destinato a essere semplice spettatore passivo di quello che accade
Credo che qui davvero ci sia tantissimo da fare per tutti per alle istituzioni scolastiche per lo Stato che ha funzioni fondamentali in questa materia per le pubbliche amministrazioni naturalmente
Anche per l'università
Bene credo che interrogarsi anche su questo tema sia strade realmente importante permettete mi vista anche la presenza del magnifico rettore di concludere questo
Io saluto ricordando che la nostra città sarà del Duemila città europea della cultura vorremmo poterci giungere anche con riflessioni approfondite attente su queste tematiche e credo che la vostra organizzazione possa contribuire magari con altre importanti iniziative come quella di oggi a cui auguro i miei migliori formulo i miei migliori auguri di buon lavoro
Innanzitutto molte grazie signor Sindaco questo suo intervento
Che è stata estremamente importante perché ha introdotto l'argomento principale del nostro convegno senza che ci fossimo consultati ed è già un fatto questa assai significativa che vero problema diritto di nuova generazione e quello della capacità di governare i processi che si stanno ponendo il mondo della globalizzazione
I brand mente prima di dare la parola al Magnifico Rettore vorrei leggervi il messaggio che ci è stato inviato dal presidente del consiglio
Onorevole Prodi
Dice caro presidente la ringrazio per la sua recente lettera per l'espressione di stima e apprezzamento che lei ha voluto Salemi riguardi qui ebbe luogo l'impegno profuso dalla sua organizzazione del campo dell'ONU per i diritti umani la lega svolge un'attività molto utile e meritoria interessandosi a un ampio ventaglio di tematiche di grande attualità e di valore sociale
Ed è perciò come un rammarico che mi vedo costretto a causa di inderogabili impegni di governo a declinare le sue gentile invito a presenziare venerdì cinque giugno presso un essere Bologna seminari sui diritti umani et sovente nel formula lei gentile Presidente egli possedeva dove tutti i partecipanti i miei più sentiti vota augurale per la miglior uscito dalla prestazione lei mio il più cordiale saluti Romano Prodi il nostro
Presidente onorario il senatore Cossiga
Che coi sapere tutte queste vicende stati impossibile da mantenere i diversi impegni Keren questi giorni ci e mi ha anche lui un messaggio di saluto
Impossibilitato a presenziare svolgeva nell'azione come avveniva vede grandemente mutuo al convegno per la lega italiana che dell'uomo sul tema delitto mai nel terzo millennio
In via tutti gli amici riuniti il mio più colluso punto eu pure di buon lavoro
Il cinquantenario della grande dichiarazione del quarantotto che fu il patto comune dell'umanità dopo gli orrori della seconda guerra mondiale
E fu preceduto e nel novecentoquarantuno dalla Carta Atlantica nella quale rosso The Church proclamarono tra l'altro la libertà dal bisogno e dal terrore non può essere per nessuno di noi un'occasione puramente celebrativa
Si tratta di indicare i compiti successivi di Ramiro
Di questo cinquantenario in particolare le lacune tuttora da colmare nell'ordinamento italiano e l'adesione dell'Italia ai grandi strumenti giuridici europei e internazionali in materia di libertà Francesco Cossiga
Ora passiamo a volo naturalmente al magnifico rettore Fabio Roversi Monaco ringraziandola per l'ospitalità dei circoli
No grazie a voi
Credo sia di particolarmente grazie al sindaco che è partecipata per essere monete apertura
Quest'Aula un'aula universitaria
è stata recuperata ad una funzione culturale
Dopo essere stata per duecento anni
Nella parte bassa il cinema dei detenuti
Nella parte alta
Il luogo dove soggiornavano non meno di cinquanta persone
Tanto grande era l'affollamento
E tanto numerose falle celle che corrispondevano
A questa
E dunque noi la vediamo
Con la massima liberalità possibile
A tutte le organizzazioni culturali
Che sono in grado di percorrere una strada alla quale comunque l'università non può essere indifferente
O perché direttamente coinvolta
Pur privi perché si tratta di argomenti
Che per l'università hanno comunque rilievo
Toccando come toccano in questo caso
Aspetti fondamentali
Delle manifestazioni di libertà della personalità dell'uomo
E l'invito c'è scritto che io faccio un intervento
E dedicato intervengo
Ma nono preparato nulla
Non ho avuto la possibilità di concentrarmi
Su quello di cui dovevamo discutere
Fino a quando
Con la consueta Pimp tempestività cioè cinque minuti prima Paulin Ungari mi invitava a pranzo io non ho potuto notare e me ne scuso
L'applauso è per un Garibaldi
Perché di solito lo dice dopo questa volta
Però
E talmente importante
Questo argomento prettamente meritoria
L'attività
Che un gruppo sparuto di persone
Anche se di grande rilievo
Cito per tutte
Frosini Vittorio Frosini
Talmente importante questo argomento dicevo
Che il qualche cosa mi sento di dire
E spero che mi perdonerete la disorganicità
Nel mio intervento
Dicevo un gruppo sparuto di persone che è cresciuto
E il rifiuto in forza della passione e dell'impegno
Che alcuni a partire da Pasquale Bandiera ci mettono Pasquale Bandiera livello
Centrale dottor Morrone a livello locale
E allora con ogni probabilità
Più persone in più e più persone si sente ritengono toccate dagli argomenti che vengono affrontati
E dalle proposte che vengono fatte
E io spero
Che ci possa essere in tempi
Abbastanza rapidi un incremento soprattutto fra i giovani di coloro che si rendono conto di che importanza abbiano ora più che mai
A livello internazionale i diritti dell'uomo
Vedete viaggiando per dovere d'ufficio molto
In questi anni
Io Miss Sorriso conto
Come non avrei potuto fare se fosse rimasto
Alloggi altri tipi di attività
Di come continuativamente
In tutti i Paesi in tutte le latitudini con strumenti diversi
I diritti dell'uomo vengono violati
In nome della violenza
Dell'autoritarismo delle dittature
Da una parte
In nome della libertà economica
Dall'altra
In questo secondo caso le ho viste nell'America latina
In misura talmente pronunciata
Da modificare profondamente
Per quello che può valere il mio giudizio sulle vicende storiche in questi ultimi cinquant'anni
Perché non è possibile
Affermare nelle carte costituzionale i valori della persona
Il diritto all'istruzione
Alle pari opportunità
All'eliminazione del vincolo del bisogno e poi vedere sistematicamente
Prosperare
Richini
Che operano contro
Questi valori che sono valori fondali del fondamentali dell'umanità
E che si possono comprimere
Anche nel nome della massima libertà possibile
Non soltanto nel nome della tirannia dell'autoritarismo
Ma io non voglio affrontare un discorso politico non c'è nel tempo e probabilmente non sono neanche preparato per farlo
Voglio dire dicendo quello che ho detto che è un problema culturale
Di un grandissimo rilievo
è un problema grosso per l'Europa è un problema determinante per l'Italia
Io credo che debba essere affrontato
Come problema culturale anche da un punto di vista culturale o soprattutto da un punto di vista culturale
Lo vediamo a livello di Unione Europea
Dove il mito della unione economica
E della supremazia
Dell'unione economica rispetto ad altri tipi di unione
Mostra più che mai in questi anni l'accorta
Dove noi riscopriamo
Antichi collegamenti
Che sono potuti restare perché hanno profonde radici culturali
Collegamenti che consentono a studenti ungheresi
Di di prender la loro presenza a Bologna ad esempio
Anche se l'antico collegio ungarico Illirico
Che esisti tu qui per tre secoli ha cessato di funzionare alla fine del mille settecento
Collegamenti che consentono ad una serie di studenti croata
E qualche d'uno serbo divenire come hanno fatto
Da me ieri per dire che loro qui vogliono venire
Anche se possono andare a Fiume o a Trieste
Perché qui li porta
Come è stato per secoli
Il flusso dei loro geni
Quindi porta un legame culturale che è stato così profondo
Con quei Paesi da potersi rigenerare
E alla loro a a allora la loro domanda
Di un supplemento di democrazia
Che diventa anche domando il supplemento di conoscenza
Che diventa domanda di affrancamento
Da una serie di bisogni o da una serie di vincoli per i quali il profilo culturale fondamentale
Non soltanto Bologna ovviamente da qui ci troviamo io parlo di questa università ma tante altre e non solo italiane
Possono dare una risposta e contribuire allo sviluppo di diritti umani
Io affronto problema dalla con il rituale delle mie attuali competenze perché altrimenti avrei dovuto prepararmi cosa che gli ha detto subito non ho fatto
Ma è possibile
Che uomini di cultura in Italia in particolare qui a Bologna
Non abbiano ancora scoperto l'importanza
Proprio per dar luogo ad uno sviluppo dei diritti umani
Di studiare a fondo
La storia le istituzioni l'economia la religione dell'Islam
Quando l'ormai ci troviamo ad avere centinaia di migliaia Islam
Ai quali dobbiamo assicurare se è vero che una federazione internazionale dei diritti dell'uomo nel tempo una pari opportunità di vivere di progredire
E pure questo un'università di tre mila docenti quale quella di Bologna non ha saputo fare ancora
Io credo e spero che lo farà questa
E l'anno prossimo al più tardi
Ma comunque saremo in ritardo
Rispetto al ruolo che le istituzioni culturali fa hanno che quello di anticipare gli avvenimenti
E di saper prevedere i flussi l'andamento della storia
Cosa che non è avvenuto
E questo è un esempio
Uno dei tanti che si potrebbe dare
Dobbiamo educare
Alla coscienza
Che lo sviluppo dei diritti
Che in questo momento sembra dover toccare il diritto anche rimanere vivi a tutti i costi
Ad avere una speranza di vita che va oltre cento anni o centocinquanta
Ad a vere se ricchi organi di ricambio in qualsiasi momento
Che quindi sta prendendo una linea vediamo
Dobbiamo far capire che il godimento dei diritti
Uguali per tutti o i diritti fondamentali dell'uomo
Può estendersi ad altri settori solamente una volta che siano rispettati i diritti basilari
Laddove non sono rispettati ed avviene in questo come in altri Paesi
E misura sempre più pronunciate nulla larga parte del mondo
A questo lavoro
Le università devono prepararsi
E per la diffusione di queste conoscenze rimangono gli strumenti fondamentali
Io faccio dono all'onorevole bandiera
Come gli avevo promesso
Per evitare detto che io mandavo Corriere urgente tre quattro mesi fa c'ho messo un po'più tempo
Faccio dono della carta dei fondamentale delle università la Magna Charta università
Fu firmata mi sarebbe piaciuto che ci fosse stato Cossiga per Looy era presente quel giorno e la tenuta passi
è stata firmata da quattrocentocinquanta rettori di tutto il mondo nello stesso giorno
è stata ripresa accolta da centinaia di altre università spontaneamente non c'è stata opera promozionale per questo
Ci sono state una serie di adesioni entusiastiche qui e successivamente
Perché ce lo hanno chiesto
Qui sono risate i principi fondamentali cui l'università dovrebbe ispirarsi
Nello svolgere la propria azione
Voi mi rode tre spedire ebbe questo è un argomento che presero interessante ma è anche deviante rispetto all'argomento diritti dell'uomo
Ma come vi dimostro subito non è così
Faccio dono a l'onorevole Pasquale Bandiera del di questo libro dove ci sono trentasette traduzioni
Che la Magna Carta
Cioè tutte i Paesi di cui almeno un'unica anzi
Raccolto questi principi si sono fatti carico di tradurla nella loro lingua originale
E questo è un fatto molto indicativo
E perché è importante
Questo è stato un lavoro di cinque o sei persone
Una rinunce in questo mi ma tu hai conosciute ricorderà Giuseppe Caputo
Il Rettore della Sorbona il rettore di
Barcellona direi da e di Lovanio assieme a me hanno redatto questo documento
Può sembrare generico ma non lo è
E comunque il frutto di lavoro di alcune persone che non conoscendosi prima si sono ritrovate in breve tempo sui medesimi valori
E per questo che ti dico che le università sono un veicolo formidabile
E coprono l'intero territorio dello
E si riconoscono
Tendenzialmente in questi principi
E quindi possono essere strumento di azione molto più semplice
Molto più agevole molto più autorevoli di altri
Non dimenticate che l'università nasce come una libera associazione
Privata e laica
Di Segar Ducci nel mille ottocentottantotto nel celebrare l'ottavo centenario
E dunque espressione di un uno dei diritti fondamentali dell'uomo
Quello come dice la nostra Costituzione non sospetta in questo articolo di nessuna partigianeria
L'articolo due della Costituzione quello di
Consentire al singolo estrinsecare la sua personalità e di svilupparla
Sia in quanto tale sia nelle formazioni sociali qui svolge la sua personalità
Cioè sia in quanto tale
Si era lì gruppi minori di gruppi intermedi nelle formazioni sociali e l'Università così nacque
Come formazione sociale
Come formazione sociale la struttura di eccezionale valore morale
Che ha realizzato presso Pannuti
Certo le la formazione sociale ha una fisionomia ben definita ma se non avevi altre persone ad aiutarti disegno così grande che ha avuto in mente non si sarebbe realizzato come formazione sociale era la Cassa di risparmio di Bologna penale
Un gruppo di persone che hanno deciso
Che occorreva
Valorizzare il risparmio
Che occorreva prestare a tassi inferiori rispetto a quelli di coloro che praticavano
La banca nell'Ottocento
Che non occorreva guadagnare tanto ma mandare avanti una struttura che facesse prosperare
Gli ha
E in tutti questi casi
Singoli associandosi tra loro
Hanno saputo dare
Sviluppo al loro diritto fondamentale di vita di lavorare per la società
A vantaggio di altri soggetti
Senza offesa per le altre citazioni che ho fatto considero l'università come la fondamentale di questi innovazioni
Che partita da Bologna
E di questo siamo molto molto orgoglioso
Di qui il richiamo che ho fatto
All'ateneo agli atenei
Come strutture fondamentali da porre
Al centro di un programma che abbia la pretesa di estendersi all'intero mondo
E voi avrete visto che molto spesso le violazioni
Dei diritti fondamentali umani
Sono state denunciate sono state combattute in primo luogo all'interno delle università e questo non è casuale
Perché è un richiamo alle origini e ai doveri
Che chi opera all'interno un certo pluralismo come docente o con il professore e o come studente dovrebbe ma io ho parlato anche troppo
Da un angolo di visuale
Fortemente parziale ho già fatto questo ragionamento con Pasquale Bandiera
Ed è basato sull'esperienza
Il trovare in ogni luogo
Più persone
Con le quali interloquire avendo la certezza di essere capiti
E arricchendosi perché ci un substrato di elementi comune è un'esperienza assolutamente entusiasmanti una delle poche soddisfazioni che si riescono a dare
Gestendo strutture pubbliche almeno nel nostro Paese
Ha detto però
Che avrei in qualche modo
Giustificato il perché ho fatto questo collegamento tra diritti fondamentali
E carta delle università
Every riassuma brevissimamente concludendo
Dice
La carta
Che l'avvenire dell'umanità Dip larga misura
Dallo sviluppo culturale scientifiche tecnico che si svolge anche
Soprattutto all'interno dell'università ma dice soprattutto
Una cosa
Alla quale per lungo tempo
Molti nostri colleghi
Pensato che l'Università dovesse essere il luogo di elezione di persone chiamate solo a pensare ciò che nelle buone università non è mai stato
Dice dicevo
Che questo implica che l'università
Assumendosi un compito di diffondere la conoscenza alle nuove generazioni
Deve rivolgersi all'intera università
Per agevolare lo sviluppo culturale sociale ed economico
Assumendo un compito di formazione permanente per interagire quindi continuativamente con l'Università medesimo
E ancora aggiunge
Che l'università deve assicurare alle generazioni future
Un'educazione è una formazione che consenta di contribuire al rispetto dei grandi equilibri dell'ambiente naturale
E della ditta
Questo si dice nelle premesse naturalmente ci sono altre cose ma delle risparmi
Da qui discendono una serie di principi fondamentali più strettamente connessi
Alle problematiche proprie
Delle singole università
Ma Traverso
Questi principi
E chiedono
Il rifiuto dell'intolleranza
L'esistenza del dialogo permanente
Tra chi alla capacità di trasmettere sapere
E coloro che hanno il diritto la volontà e la capacità di arricchire se ne perché gli studenti non sono tutte uguali
Partendo da questo
Arriva a dire
Quello a cui mi premeva arrivare con riferimento a noi stessi
E a noi italiani
A noi europei
Ma tutti i cittadini del mondo
E ciò ha e cioè che l'università nell'esplicare le sue funzioni
Ignora ogni c'è un tiraggio grafiche o politica
Gli afferma la necessità inderogabile
Della conoscenza reciproca e della interazione delle culture
Allora
Di queste che possono apparire
Parole scontate
Ma non lo sono
Per quanto riguarda in particolare i diritti dell'uomo e l'esigenza della loro tutela
L'aspetto che più rilevante che più easy più significativo in questo momento è proprio quello della necessità di conoscere ed integrare
Nel nostro Paese e questo è un dato assolutamente fondamentale
E potrebbe essere alla base con altre funzioni perché poi esiste l'esigenza di tutelare le persone che soffrono che vengono mazzate all'aperto
Basta misura sempre più prepotente e sempre più generalizzato anziché Pirlo vedo un altro problema altrettanto gravi sul quale altri si soffermerà
Però
Se si vogliono risolvere i problemi
Con prevenzione e a largo raggio la conoscenza e l'integrazione sono a mio parere lo aspetti fondamentali
Scusate se l'ho fatta troppo lunga sì non ho parlato in termini organici grazie
Naturalmente ringraziamo il magnifico rettore che ha posto un problema essenziale dal dibattito che oggi ne aveva in corso
E c'è quello del dialogo continuo che abbiamo fra le diverse culture diverse sciolta interessi niente a trovare un fondamento al principio della universalità dei diritti dell'uomo ecco passiamo la parola al professor Paolo Ungari
Sì
Ma e quindi
Mi si è visto
Reperire correndo in questi ultimi minuti ma ciò dipende dal fatto che come tutti sapete non è stato di Bologna è un gioiello
Di perfetto funzionamento
Il governo della repubblica in qualche circostanza un po'meno coi siamo alle prese con il fatto no no no no no
Non si sente
La svolta
E così sì
Dipende dalla mia statura non altissima presto ma ora abbiamo liberato
Così noi siamo stavo dicendo alle prese con il fatto che fra pochi giorni sarà Roma nostro ospite le il nuovo Alto Commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite che la signora Mary Robinson che ex già presidente della Repubblica d'Irlanda
E per ragioni di orario di norme di sicurezza ed altro
Queste venute complicata il mio compito consiste solo
Nelle tentare di tracciare
Un piccolo conto profitti e perdite
Dell'Italia come Paese
Perciò che riguarda l'affermazione dei diritti umani nel mondo
C'è un conto profitti e perdite
Dei quali abbiamo vogliosi Pera parte profitti e delle e che segna un dovere per noi per la parte perdite
A Orvieto l'altro giorno una manifestazione come questa si intitolava mille novecentoquarantotto due mila quarantotto
Per dire come ha segnalato al presidente Cossiga che non si trattano i per celebrare il cammino di un cinquantennio
Ma si tratta di indicare i doveri del prossimo mezzo secolo per noi che peraltro
Vado molto rapidamente di cosa può andare orgogliosa Alitalia
Innanzitutto noi che non che nel mille novecentoquarantotto non eravamo ancora neanche membri delle Nazioni Unite mi entrammo in seguito nel corso degli ultimi due decenni abbiamo preso la rincorsa
E da ultimo è stata italiana e francese la prima iniziativa per il Tribunale per i crimini contro l'umanità delle ex-Jugoslavia
E italiano il primo presidente di questo speciale tribunale e questo ha scongelato un blocco del problema che datava dalla pace di Versailles del mille novecentodiciannove Ida Trattato di Sèvres con la Turchia del mille novecentoventi
E l'altro lunedì il giorno quindici si aprirà a Roma
Anche questo è un riconoscimento per l'Italia la conferenza i rappresentanti diplomatici di cento e novanta membri delle Nazioni Unite per dar vita
Dopo tanto tempo al tribunale permanente e generale per i crimini contro l'umanità
Forse non tutte le regole che usciranno dotate dalla conferenza
Ah pagheranno interamente i desiderata delle dei militanti per i diritti dell'uomo
E non di meno il solo fatto che questo tribunale nasca
Che nasca con un largo consenso
Costituisce
Un tornante nella storia dell'umanità
L'altro dopoguerra questo dopoguerra avevano fallito nel medesimo disegno ora vi stiamo arrivando e io dico lasciamo fare agli imprevedibili avvenimenti politici e militari del nuovo secolo
E l'astuzia professionale dei giudici e dei giuristi per allargarne le competenze e recuperare una parte del tempo del del terreno che forse con conferenza avremo perduto
Secondo titolo di merito dell'Italia
E italiana la campagna alle Nazioni Unite per la moratoria delle esecuzioni capitali in vista del abolizione della pena di morte
Ed è qualcosa d'élite che l'Italia deve esserci essa se è vero che la pena di morte la tortura vennero per la prima volta abolite qui in base alla propaganda dal gruppo illuminista di Verdi dei Beccaria
E nel Granducato di Toscana
Sì vero che e in b in una mozione italiana Chieri uscita vittoriosa due volte la primavera dell'anno passato e questa primavera Ginevra le Nazioni Unite per la moratoria che peluria l'abolizione e sì è vero
Che i nuovi Paesi che accedono al Consiglio d'Europa prendono l'impegno di alcuni lo hanno già rispettato di abolire la pena di morte nel loro territorio
Terzo e ultimo punto del conto profitti di questa operazione favorevole all'Italia
Il Consiglio d'Europa sta elaborando una convenzione
Ho un protocollo questo si vedrà suo contro il razzismo la xenofobia l'antisemitismo e l'intolleranza
Nel quadro di questa azione la legge italiana poco nota
Perché per fortuna ha avuto poche applicazioni perché problema in meno aspro da noi però la Rete Italia nel mille novecentonovantatré contro la violenza e la discriminazione razziale
E considerata la più avanzata in Europa
E certamente farà parte della definitiva elaborazione della commissione del consiglio nella quale anche perché operate qui comunque e e successivamente della convenzione o protocollo dei consigli Europa non dico nulla su questa legge ma cito un solo particolare anche per chi è del mestiere qui molti sono del mestiere riveste un'importanza vitale la legge stabilisce che la finalità razzista di qualsiasi crimine costituisce un'aggravante che prevale su qualsiasi attenuante
Cioè togliere in mano ai giudici il consueto giochetto della compensazione tra attenuanti e rilevanti che il quale porta che in Italia in materia penale si va dal minimo di pena a scendere normalmente
Come
Non sento chiedo scusa
Nel salone
Purtroppo accanto a queste
Tre grandi iniziative internazionali delle quali l'Italia può legittimamente andrà a finire abbiamo anche alcune come posso chiamarle
Chiamiamo le dimenticanze
Italia ha dimenticato
Di ratificare
Le convenzioni europee e Nazioni Unite per la in prescritti Bilica dei crimini contro l'umanità
E negli ultimi due anni
Questa dimenticanza era diventata obbligatoria perché era in corso il processo Priebke
E perché in quelle
In quella congiuntura una ratifica da parte italiana sarebbe apparsa come una ingerenza in un processo in corso mediante un atto internazionale non si poteva più l'avremmo dovuto fare molto tempo fa
Così come
Rimane ancora il problema se questa Corte permanente per i crimini contro l'umanità
Non non non debba esser chiamata a giudicare le malefatte eventuali dei caschi blu italiani o non perché nei Paesi del mondo dove operano sempre più numerose le missioni dei caschi blu la fiducia alle popolazioni e anche condizionata al fatto che esistono giustizia imparziale
E non la giustizia del singolo Stato dei suoi ufficiali Art al riguardo
Quindi subito dopo
Passata in giudicato la sentenza Priebke si riapre per noi il problema della ratifica delle convenzioni sulla in prescrittività dei crimini dei romani contro Monica dopo che già la Convenzione europea dei diritti dell'uomo mille novecentocinquanta ha stabilito che sì nessuno può essere condannato
Per un crimine che non era configurato come tale al tempo in cui fu commesso nel quadro normativo le entro il quale venne commesso tranne che non si tratti di crimini contro l'umanità
Non va non si può invocare lei retroattività della legge che ha un grandissimo principio di civiltà nel caso di questi crimini
Secondo
L'Italia non ha ancora ratificato
E questo
E data la convenzione europea per il riconoscimento della personalità giuridica delle organizzazioni non governative internazionali
E questo si salda con un atteggiamento della nostra legislazione che bisogna saperlo e dirlo
Saldato col generale ostilità del nostro ordinamento giuridico alla libertà di associazione proclamata dalla Costituzione
Vedete la Francia sta per celebrare il centenario della sua legge organica di libertà sulle associazioni
Lo lo la nuova Ungheria la giovane operiamo sta per celebrare il decennale della sua legge
Noi in Italia ce ne stiamo ancora
Col testo unico di pubblica sicurezza del mille novecentotrentuno e col codice civile del mille novecentoquarantadue
Un'epoca peggio che ostile per la libertà di associazione
Un'epoca nella quale era programmato l'inserimento graduale dell'intera popolazione miranti a del partito unico totalitario ci diventava qualcuno gli uni all'età per esserlo stato depresso è stato figlio della Lupa
Qualcun altro fosse Balilla nessuno fosse arrivato avanguardista ma un passo alla volta c'entravamo tutti in quelle condizioni cosa potesse essere una legge italiana di pubblica sicurezza ho ricordi nel civile sulla libertà di associazione si può immaginare
Quello che non fosse che forse non tutti immaginate e che dopo di allora non si è fatto un solo passo non si è percorso un solo millimetro in avanti noi ci ci apriamo la bocca con la
Società civile la sua libertà eccetera la verità è che le tutto quello che il nostro Codice sa dire della
Delle associazioni e che se non sono riconosciute e se qualcuno contrae il loro nome ne risponde personalmente il proprio parco col con il proprio patrimonio questo e tutto chiunque
Apre spogli Codice Civile finalmente terza il DURC in una partita passiva ce ne sarebbero altre minori ma scivoliamo
E che l'Italia ha ratificato la convenzione delle Nazioni Unite e quella del Consiglio d'Europa contro la tortura e gli altri trattamenti crudeli inumani o degradanti
Ma l'Italia si è scordata di sanziona di contemplare e sanzionare questi atti questi crimini nel suo Codice Penale
In base ad argomenti che io
Non riferisco per non eccitare la commiserazione nel riso ma che dico mi sento di dire con tranquilla coscienza che sono stati in tutti questi anni argomenti miserabili
Italia sito durerebbe poco Cetto
Le prigioni italiane non sono come tu nelle turche nelle cambogiane
Ma almeno lasciatemi dire questo e la saggezza della scienza delle costruzioni insegna che le dighe si fabbricano perché servano
Né i tempi tranquilli perché servano di schermo alle passioni e del fiume o del mare emittenti torba
Quando il fiume eccitato
Quando il fiume in piena quando il mare citato non è più tempo di fabbricare Di Pietro potervi
E l'Italia riprese difese le precarie il paese di Pietro Verri degli altri che due secoli fa
Lanciano il grido dell'umanità contro la tortura è un Paese dove come tutti sappiamo casi di tortura si sono grazie anche in anni recentissimi a noi ed equanime tempo in coro al riparo
Tre partite attive
Il tribunale internazionale la legge antirazzista la campagna ONU contro la pena di morte tre partite passive il diritto di asilo il diritto di associazione la tortura Dean prescrittività dei crimini contro l'umanità
Vi sono poi dei problemi che ci attendono nel futuro
E io mi limito a citarne due perché non erano non c'è al tempo della Costituzione al tempo della dichiarazione non erano ancora ancora sono il primo
è costituito dal fatto che dall'America Latina al est europeo
Molti dei Paesi usciti dalle ditte pure hanno provveduto a sancire l'adeguamento automatico del loro ordinamento alle convenzioni internazionali sui diritti dell'uomo
Che prevalgono che in qualche caso a nord assumo rango di norme costituzionali o comunque di norme sovrapposte prevalenti nella gerarchia delle fonti enorme interni eventualmente contraddittoria
Nella nostra costruzione non c'è perché il problema non si era ancora posto
Nei lavori della Bicamerale il problema è stato posto ma la Bicamerale
Si è dissolta adesso sotto i nostri occhi quindi problema rimane aperta
L'Italia
La quale ha già sancito con una sentenza tesa per anni la sua corte costituzionale che le norme della Comunità europea sono immediatamente applicabili i nostri tribunali norme interne contrario immediatamente di sì applicabili ancora
Deve ogni volta
Attendere delle procedure che spesso sono durate anni prima per la legge per l'autorizzazione a ratifica poi per la legge di esecuzione poi per regolamento applicativo della legge di esecuzione sì che una parte di quelle che noi crediamo nostri enorme
Sono nostre norme futuribili
La seconda e forse ci tocca più da vicino noi
Siamo tutti parte del popolo televisivo ora o almeno radiofonico o tutti e due
Lo sforzo delle diplomazie occidentali
Dalla accordo di Helsinki del mille novecentosettantacinque
Fino alla conferenza di Vienna con USA ai primi dell'ottantanove badate bene prima della caduta di Berlino non dopo
è stato quello di sancire ed è sancito il divieto di interferenze di disturbo nelle trasmissioni provenienti dal dal dal dei da oltre i confini di qualsiasi Paese dell'area nord del mondo
Questo fa del nord del mondo e di un certo non mi presi del sud una immensa comunità virtuale di informazione e in quanto informazione anche di ragione
Ma il problema del tempo venturo e lo dico in una formula semplificatrice ovviamente ma spero che sia chiarita e problema e la vera alternativa in questo campo del tempo venturo alternativa fra la parabola e sistemica braccio
So anch'io che si possono variamente combinare ma qual è il punto
Centrale dell'alternativa il punto centrale è che la vostra antenna parabolica voi potete o se orientata verso il punto dell'etere dove può captare il messaggio del satellite che voi scegliete e all'interno del satellite del canale che voi scegliete
Chi ha investito nel cablare una città cablare una Regione vuole naturalmente un ritorno dividendo in termini commerciali
Io tratti sono fisse oggi ci saranno domani Paesi nei quali il padrone del campo deciderà che cosa è il bene comune Benetti sui sudditi vede no i cos'è consigliabile non è consigliabile
E questo non è un timore astratto perché vi sono Paesi del mondo non li citerò nei quali il semplice possesso delle antenne paraboliche vietato dalla legge
Esile uno più sciagurato e più vicino a lui sì gli infelici Algeria dove la legge lo permetterebbe
Ma i commandos di fare di di integralisti islamici vanno per casa per casa a stroncare a colpi d'ascia di antenne paraboliche che si chiamano le santelle appare a Diabolik di antenne di Satana
Quelli che rischiano di irrompere L'Unità nazionale religiosa di un Paese con informazioni che loro con che essi considerano diaboliche
Ora nel mondo del futuro nel mondo come dice il tema è noto come in del terzo mondo millennio
Nel mondo che rimpicciolisce sempre più il problema dell'informazione della libertà di informazione
Non è più solo quello della libertà di fondare un giornale un giornaletto
E quello di comunicare liberamente con tutto il piano con tutto il pianeta con ogni con ogni fonte Tononi fonti d'informazione di poter accedere a tutti i programmi da poter lasciare che le varie tesi sì con con fontina uno uno con l'altra
Di fronte a un monitor a un uditorio libero che il pianeta scheletri sei miliardi di uomini che voi non potete immaginare tenuto costrette prigioniero vinto prigionieri dentro
Dietro le sbarre
Di prigioni mentali costituite dal monopolio dell'informazione in un modo o nell'altro
In unitaria che siamo usciti da pochi anni dal monopolio giuridico statale dell'informazione radiofonica delle radio diffusioni circolari così si chiama così si chiamavano sappiamo bene Olimpia
Ci si c'è chi lo rimpiange naturalmente per l'istinto del monopolio eterno nell'uomo e l'istinto del monopolio di informazione eterno lì meditato e dei gruppi e dei galattici questo si tratta di sapere no non anche quando si rende virtuale o maggiore libertà di stampa
Guardando poi sotto sotto o dietro dietro si vede che si rende fu quel formale omaggio si preoccupa di accaparrarsi un controllo su aree crescenti d'informazione ecco uno uno solo ma centrale dei problemi
Nuovi dei diritti umani nel nuovo secolo i termino qui se non ci fosse
No non c'ero per Simona occorre involuto dire se ci fosse stato qualcuno glielo eppure tra
Che ne dobbiamo qui né via ci ha parlato della Magna Carta delle università
E fu un miracolo perché fu stipulata qui in Bologna da ottanta università del mondo dell'Est e dell'Ovest e del sud nel mille novecento ottantotto
Prima della caduta del muro di Berlino
E si dovette accedere punte un mi quel testo fu un miracolo naturalmente fu possibile apprezzo di alcune limitazioni
Io mi auguro che nei due mila Bologna nel suo anno citato possa ospitare una nuova conferenza chi ha proprio un nuovo testo più forte più ardito più libero e meno vago ricordando un collega di questa università neanche della mia né questa Giuseppe Caputo che fu gran parte dell'approvazione di quel testo ha insegnato nella prima carattere italiano edilizie l'uomo creati grazie
Nella leader università di Roma che fu che Pinchetti
Clienti che chiedo a lui sì nel quale per tanta parte va riconosciuto iniziativa
Promossa da Roversi Monaco di fare del nono centenario dell'onestà di Bologna la sede per una serie di grandi premi e i grandi eroi dei diritti de de de L'uomo dell'uomo nel mondo è stato uno per tutti è stato Dubcek che qui tariffe per quel premio
è stato il rettore il preside ha facoltà giuridica di Santiago del Cile sono stati tanti e tanti altri
E in questo modo Bologna affatto è riuscita a dare al suo nono centenario significato non retorico ma attuare anche noi siamo qui per occuparsi diritti all'uomo non in senso celebrativo come magazzino ma in senso attuale e guardando con sguardo fermo
E possibilmente con cuore fermo al futuro quindi
Ascolteremo ora la relazione senatore
Grazie onorevole qualifica
Io tenterò di sviluppare qualche riflessione così se mi consentirete
Un po'a ruota libera su questo problema dei diritti anche perché mi pare che l'intervento
Amico professor Ungari si è stato talmente organico onnicomprensivo esaustivo rispetto alle finalità della lega che circa la pars construens ci sia poco da aggiungere
Mentre invece credo che forse qualche riflessione più Interna se volete più problematica forse critica sul tema dei diritti credo che possa essere l'oggetto di questo mio breve spicci
Intanto che cosa sono i diritti
Io credo che non sia illecito interrogarsi alle soglie del terzo millennio su questa questione che sembra del tutto scontata
Parlare di diritti nell'epoca del politically correct della cultura anglosassone in cui il tema dei diritti si estende in misura tale da produrre dei fatti qualche volta persino invasivi della libertà individuale
Il fatto che in America non si possa dire la parola negro perché offensiva che gli indiani non possono essere più chiamati tali perché sono nativi il fatto che nei film nella sceneggiatura di un film per esempio non sia concepibile che ci sia un soggetto parte di una minoranza che fa la parte del cattivo che viene messo in una posizione marginalizzata
Fa scattare una visione è una cultura se mi consentite un po'bigotta che hanno il fa ridere ma che è la se vuole pulsione se volete di quella visione pragmatica dell'etica in cui i popoli anglosassoni uno sempre brillato una visione pragmatica dell'etica
Che tende a volere vedere sempre una connessione presente operativa certa tra le parole e i fatti cosa che invece noi popoli latini manteniamo in una dimensione così più umbratile più sfuggente più ambivalente più doppia a noi pare più saggio ma a loro piace così e questa cultura in qualche modo attraverso il cinema la televisione in media al villaggio globale
La globalizzazione arriva pioggia fino alla nostra sensibilità e fino alla nostra cultura cosa sono i diritti quindi alle soglie del terzo millennio
Io direi che il tema dei diritti è un po'come il tema della salute per certi versi noi ci accorgiamo che i diritti ci sono e vanno tutelati quando i fatti diventano storti scusatemi il calembour anzi direi che alla fine i diritti sono un po'come gli organi del corpo di cui parla senza che dice che non ci accorgiamo di a vere un fegato quando il fegato si ammala ci accorgiamo di aver un cuore quando il cuore batte male ci accorgiamo di avere le gambe quando riusciamo camminare ma noi ci accorgiamo che i diritti esistono quando qualche cosa nel funzionamento complessivo di una società nei suoi automatismi nel suo rapporto tra natura e cultura si incrina
Voglio ricordare tra l'altro che il tema dei diritti nella nostra società almeno nei termini della storia un tema non recentissimo ma certo decente e certamente figlio Dell'Anno al figlio della modernità
In fondo il diritto romano che viene considerato so di muovermi io sono un povero strizzacervelli della mutua episodi moderni in un contesto di Esperti del diritto ma insomma mi pare di poter affermare con qualche sicurezza che nella cultura del diritto romano il concetto di diritto non esiste esiste lo ius che cosa diverso
Che è qualche cosa che in qualche modo ha la stessa radice della parola vis cede la parola forza è un po'come la parola l'ex che ha la stessa radice della parola Logos cioè il tentativo dell'uomo occidentale di fronteggiare il caos della natura e quindi di imbrigliare lo all'interno dei codici della legge diritto romano padre di tutti i diritti moderno ma la cultura dei diritti della persona così come la conosciamo noi nasce con la modernità
Un nome tra il mille potrebbero essere fatte Montesquieu no Nespoli dell'Oua la divisione dei poteri la bilancia tra il potere e quindi la garanzia dei cittadini dell'essere difesi dalla violenza arrogante di un potere onnicomprensivo
Ecco ma questa modernità di cui la cultura dei diritti e figlia e operante nella nostra società
E soprattutto ha un futuro questa il quesito che io mi pongo e devo dirvi che si era giorno con l'ottimismo della volontà ma col pessimismo della ragione devo dire che sono molto perplesso perché intanto perché per esempio rifacciamo c'è Montesquieu
Quella che era la tripartizione fondamentale dei Poteri
In gara qui nel rapporto tra Stato e società civile quindi il potere legislativo al potere esecutivo e potere giudiziario oggi
Sostanzialmente prime scolata
Resa caotica ma soprattutto subisce l'influenza la presenza massiccia di tre nuovi grandi poteri che Montesquieu non aveva previsto e che sono diventati poteri dominanti
Questi testi sono rimescolare nel senso che il potere esecutivo non è più tale ma è diventato una sorta di potere legislativo allargato al potere legislativo dei Parlamenti si è trasformato in una sorta di ruolo Notari Ale che regista decisioni prese dagli esecutivi il potere giudiziario ha ampiamente queste sono cose su cui tutti ormai concordano
Direi guardando la cronaca con l'occhio della storia il potere giudiziario ha finito col diventare una sorta di potere
Diciamo così di una mi rendo conto di usare un'espressione che forse potrà non piacere a qualcuno ma non c'è nessuna livore nei confronti del gruppo dei magistrati ecco una sorta di casta fra mimica che dall'esterno del potere definito dall'elezione del popolo esercita una sorta di controllo sull'eticità dello Stato un po'come gli Junker della Germania Guglielmina un po'come il modello pensato dalla Società di Bismarck
E questo può funzionare può darsi che il caos della società in cui ci muoviamo fosse tale che persino questo può diventare un approdo del ruolo e della funzione potere giudiziario anche se farà inorridire
Un garantista tradizionale facciamo tre altri poteri che incombono e che premono
Il potere dei media presenti che Montesquieu non conosceva ma che è un potere invece onnicomprensivo
Pervasivo che anzi influente al determinarsi tutti gli altri poteri perché nell'epoca in cui le cose esistono soltanto nell'atto della loro riproducibilità mediatica un po'come l'opera d'arte nel tempo della sua riproducibilità tecnica di Walter Beltrami
Il fatto che una cosa esista soltanto se arriva la dimensione dei media fa sì che i media finiscono con l'esercitare un potere fondamentale anche sull'esplicarsi sull'estrinsecarsi dei diritti
Oggi la pena delle pene per esempio di un procedimento giudiziario è la sua mediatizzazione
La gogna telematica la gogna giornalistica alla gogna televisiva di un qualsiasi evento giudiziario ancorché nei suoi primi passi costituisce la pena delle pene questa è è sotto gli occhi di tutti abbia ragione Mortati a dire che un processo è già in sé una pena nell'epoca dei media un processo in sé è una pena al massimo dei gravi
Altro grande potere che Montesquieu non contemplava nella sua tripartizione il potere della tecnologia delle tecnocrazia al potere della scienza il potere di chi conosce oggi una modificazione
Della conoscenza scientifica in un settore qualsivoglia dalla società produce
Che esso a cascata dei cambiamenti talmente profondi talmente organica organici nel funzionamento vasta complessa da far sì che il potere tecnologico sia un potere essenziale
Un nuovo farmaco una nuova fonte energetica una nuova arma
Una nuova conoscenza fisica o chimica o biologica che si è tenuto in un cassetto produce certi affetti se immessa nel circuito della sua estrinsecazione operativa e tecnologica
In un momento in cui tra Sofia sapiente tecnica e si è scavata larghissimamente un fossato
Diventano cose diverso diversissimo
E poi l'altro grande potere che ha fortemente a che vedere con il tema della globalizzazione il potere della finanza internazionalizzato
Cioè il potere di quella dimensione imponderabile c'è fonderà bellissima ma territoriale al locale globalizzata del potere come ricchezza che è in grado di spostare in un giorno
Con fluttuazioni assolutamente caotiche stocastico
è incontro è assolutamente contabili per definizione attraverso i terminali di quei trenta mila giovani investitori telematici che muovono sui terminali delle borse del mondo
E di mille borsini masse monetarie sull'uno o sull'altra valuta circa dieci quindici volte quello che può muovere una grande banca
Come la Bundesbank per difendere i valori del marco per esempio quindi entriamo in un'era mettere la logica direi sismografi Ca'dell'economia
E quindi il concetto stesso di sovranità al quale l'idea della democrazia classica cioè va abituato come vedete si sgretola di fronte agli
Allora che dire di fronte a queste cose io credo per concludere che
Noi dobbiamo pensare alla Società che viene come una società
Postmoderna
Non tanto nel senso estetizzante che gli architetti e i filosofi dell'estetica che hanno usato questo termine hanno preconizzato
Ma come quella che io tendo a definire forse perché sono un po'in influenzati presento al genio sullo ci del posto che ci fa e che ci ospita il presente quindi che ci fa pensare a una sorta di società neo medievale
Perché neomedievale perché il concetto stesso di modernità nasce nell'Europa dell'Occidente
In un momento in cui come dire due sono i fattori fondamentali della modernità
Uno quello della sovranità e quindi quello di a vere uno stato sovrano depositario dei tre poteri della tripartizione dei poteri di Montesquieu garante quindi dei diritti delle leggi dei comportamenti individuali dei comportamenti collettivi uno Stato più o meno etico più o meno liberale ma comunque lo Stato
Come bass come contenitore di ogni bene
Di ogni male possibile
E dall'altra l'altro grande tema quello della società e dell'etica del lavoro che nasce con la società comunale mercantile e che fa definire ancora oggi gli uomini come essenzialmente ciò che fanno
Noi ancora oggi tendiamo definirci di fronte all'eterno quesito tu chi sei io sono muratore io sono un medico io sono un disoccupato io sono un professore universitario
Io sono un agricoltore cioè l'avvio noi rispondiamo la domanda ontologica tu chi sei con la risposta tu che cosa fai
Per lo più beh e questo è un frutto della cultura la modernità nasce in fondo con le corporazioni medievali no
Calzaiuoli dall'arrivo dei Medici e Speziali bene anche questo insieme alla sovranità è un altro secondo me dei grandi brand da uno della postmodernità
Noi ci avviamo inesorabilmente sia sull'onda della globalizzazione sia sull'onda delle nuove tecnologie telematiche informatica automatizzate verso una società in cui la dimensione del lavoro si affievolisce sempre di più
Lavoro che non è soltanto lo Stato nella nostra società un erogatore di reddito ma anche un potentissimo erogatore di senso
E allora di fronte a questa società nero ecumenica globalizzata
Con una forte come dire frammentazione e direi anche entro pizza azione del sistema del potere
Con uno svuotamento di ruoli valoriali fondamentali come quello del lavoro si presentano secondo me un costellazione un catalogo di Affori etiche quasi tutte insanabili
Adesso professor Ungari citava come dire giustamente ma credo un esempio pessimissimo di cattivo esercizio dei diritti e dei doveri la distruzione da parte degli fondamentalisti islamici delle antenne paraboliche
E Dio non posso che unirmi a questo scattino contro gli integralisti islamici che considero come dire molto lontani dalla mia cultura
Voi provate per un attimo di immaginare che cosa avrebbe rappresentato per esempio nell'Italia della fine dell'Ottocento
L'irruzione all'interno che sono di un villaggio della Romagna o della Calabria di un carrozzone no dal quale nel centro della piazza fossero scesi improvvisamente donne e uomini nudi che si sodo Mizzau
Cioè immagini che le televisioni francesi per esempio riversano nelle famiglie islamiche di un piccolo villaggio nella periferia di Algeri
E di Costantina sull'onda di quella specie di pogrom di immagini che tutte le sere chiunque di noi facendo zeppi sulle televisioni
Della nostra città può vedere serenamente soltanto come abbiamo vivaddio anticorpi culturali che ci consentono come dire di produrre una reazione fisiologica giusta nei confronti di una pluralità di messaggi rispetto al quale questo non ci fa né caldo né freddo
Voi provate a fare un piccolo passo indietro nella storia e vedere quale sarebbe stata la reazione di quel villaggio
Di fronte a quell'evento
Bene voglio dire che le aporie rispetto al nostro euro centrismo dei valori saranno moltissimi
E ci troveremo sempre più a vedere collidere diritti tra di loro apparentemente forse sostanzialmente inconciliabili
Per i quali noi intendiamo dire che nella nostra coscienza nel nostro common sense della nostra koinè ideologica di buoni uomini ben pensanti in senso etico del terzo millennio occidentali avveduti saggi e liberali che è giusto garantire alle donne
Afgane
Dal diritto di non essere costrette a portare il chador
E questo ci pare una cosa ovvia automatica ma con la stessa sensibilità tendiamo pensare però che debba essere garantito ai lavoratori
Islamici che fanno gli operai in Germania la possibilità di pregare alle ore previste dalla loro religione perché il diritto e la libertà religiosa e nella nostra cultura una è un elemento fondante del common sense
Allora voi capite come molte cose che sembrano apparentemente chiarissime sedare le leggiamo
Sub specie della nostra
Unilateralità e del nostro soggetto sono molto meno chiare se invece si vede la chiave dell'intersoggettività
E se io dovessi dire qual è la parola chiaro sulla quale mi pare di vedere terminare
Il dibattito sull'etica e quindi anche sul tema dei valori e quindi anche sul tema dei diritti in questa fine millennio i dire questa parola e la parola soggetti
La parola soggetto in cui la dimensione come dire anche per forza
Se volete fragile
Debole difficilmente onnicomprensiva difficilmente forte che la parola soggette soggettività reca con sé
E rivendicazioni duro del soggetto presente quanto pesante quanto importante il soggetto in medicina oggi
Il diritto delle persone di curarsi come vogliono come preferiscono come Derrick come desiderano
Guardate quant'è stata poco oggettiva la discussione sul caso Di Bella c'è il diritto di curarsi come uno vuole anche se quella non è la cosa prevista dei sacri canoni della scienza sembrerebbe di sì secondo una certa visione dei diritti secondo un'altra no
Allora il tema del soggetto però vedete in per sua stessa natura finisce con l'essere un elemento critico rispetto ad una visione forte
Onnicomprensiva a tutto tondo del tema dei diritti e quindi io credo che queste siano un po'alcune delle sfide con le quali noi dovremo misurarci nel nostro dibattito anche all'interno della lega dei diritti
Grazie
Tocca ora col
Onorevole presidente
Nella lega italiana
Per i diritti umani
Illustri colleghi Gentile signori signori
Nel cinquantennio trascorso dalla proclamazione dei diritti umani
E opportuno tracciare un bilancio consuntivo e un bilancio preventivo sul piano dottrinario oltre che su quello pratico
Il dibattito sul tema è stato assai ampio durante mezzo secolo e continua ancora a svolgersi
Mille mettono dunque a segnalarne
Solo alcuni punti fondamentali
Il più punto è che la concezione filosofico giuridica dei diritti umani ha soppiantato del pensiero contemporaneo
La precedente dottrina del diritto naturale concepito come un diritto ideale posto ci al di fuori del tempo e dello spazio umani
Ma riferito tuttavia a Gene Krupa nella sua totalità
E sto consisteva nell'affermazione e nella dimostrazione filosofica
Che esistono delle norme di carattere etico e giuridico al contempo indipendenti nella loro validità dalle particolari legislazioni storie questa concezione subì una trasformazione decisiva quanto prima nella rivoluzione degli Stati Uniti d'America e poi nella rivoluzione francese vengono proclamati diritti dell'uomo in un documento giuridico
Il diritto naturale divenne così diritto positivo
E invece di essere considerato in forma oggettiva come qualcosa in sé voluta dalla natura o dalla divinità o dalla ragione
Venne riconosciuto come esistente in forma soggettiva c'è pertinenti ad ogni essere umano in una sua significazione antropologica
Dal diritto si passò così ai diritti di cui l'uomo è portatore ritenuti naturali in quanto contrapposti al diritto soprannaturale
La dichiarazione dei diritti umani cinquant'anni fa segno un nuovo passo nella storia della civiltà umana
Quei diritti dedicare infatti ha riconosciuti non da un singolo stato ma da un'Assemblea rappresentativa dell'umanità
Sebbene a quel tempo l'umanità fosse divisa fra gli Stati coloniali e le popolazioni colonizzate
Fra Stati a regime liberaldemocratico estati a regime autoritario o addirittura totalitario come gli stati di cosiddetta democrazia popolare i quali infatti si astennero va a votare la dichiarazione nelle cui proposizioni non potevano riconoscersi
Mezzo secolo dopo il panorama politico mondiale ben diverso esso si riflette in una ideologia diffusa sull'intero pianeta che appare condivisa almeno formalmente da tutti gli Stati rappresentati nelle Nazioni Unite
Il pensiero filosofico giuridico non sia fissa più rivolta ad un cervo ideale ma si trova costretto a riflettere su una realtà il movimento ad accettarne il carattere costitutivo di laicità raccoglie in sé una puri dimensionali TAR religiosa a confrontarsi con un principio critico e non dogmatico aperta la discussione intellettuale e etica
Secondo punto
Lo sviluppo della civiltà tecnologica che si è verificato in questa seconda metà del secolo ha imposto nuovi problemi
Nuove esigenze e nuove soluzioni all'esperienza giuridica
è stato dimostrato che il progresso scientifico e tecnico non si è svolto in contrasto con quello della moralità collettiva Manzi ha condizionato e sollecitato l'adozione di nuove garanzie giuridiche della dignità umana
Che corrispondono ai mutamenti sopravvenuti nelle relazioni sociali parla trasformazione subita all'ambiente naturale ed umano
Basterà qui accennare ad alcuni di essi il riconoscimento della parità dei diritti tra uomo e donna
Che non era realizzabile
Nelle condizioni di una produzione economica in prevalenza a gestione familiare e legata al fattore primario dell'agricoltura e ama differenza di educazione scolastica fra i due sessi ancora
Il riconoscimento dei diritti umani esteso ai minorati fisici
Prima emarginati dal mondo sociale oggi a Fresi partecipi di esso grazie ai progressi delle tecniche chirurgiche e delle protesi artificiali che sono il risultato dall'avanzamento tecnologico nel suo complesso
E ancora la libertà di informazione e di comunicazione c'è di informare e di essere informati che solo gli odierni mezzi di comunicazione di massa hanno reso possibile dalla diffusione radiofonica quella televisiva su scala planetaria a quella telematica
L'avvento degli strumenti e di sistemi d'informazione automatizzata ossia dell'informatica della telematica ad essa congiunta ha fatto emergere nella coscienza comune una nuova forma di diritto umano il così detto diritto alla privacy ossia alla riservatezza riguardo al trattamento elettronico dei dati personali di carattere intimo ne è conseguita una nuova legislazione come quella recente in Italia e io non ho la giurisprudenza su temi che alle generazioni umani precedenti non avrebbero potuto nemmeno immaginare
Come il diritto di protezione dei dati esteso anche ai dati del genoma umano
Questo diritto è stato perciò definito come un diritto personale di libertà il diritto di libertà informatica che consiste nel diritto di auto decisi Oni sull'impiego dei propri dati personali
Di cui organizzazioni politiche o private siamo venuti in possesso
Esso consiste però anche il diritto di partecipazione attiva al circuito all'informazione pubblica o privata che si verifica informa automatizzata con trasmissione dei dati o nel circuito all'informazione televisiva
Terzo e ultimo punto
Va rilevato tuttavia che l'odierna Teoria dei diritti umani
Non va intesa in una forma compatta e priva d'interna tensione dialettica anzitutto accanto ai diritti umani come proprietà morale inalienabile del singolo individuo sono emerse le richieste di riconoscimento dei diritti umani attribuiti a gruppi sociali la categoria di appartenenza così
Viene sostenuto il diritto di riconoscimento alla identità di carattere etnico come distinto ed anzi contrapposto ad un diritto generico di appartenenza al genere umano
Si chiede perciò che diritti umani vengano specificati in quelli propria caratteristici per esempio del genere femminile come sono i diritti connessi alla maternità che non possono ovviamente essere estesi al genere maschile
E che pertanto si differenziano dall'uguaglianza dei diritti fra uomo e donna imponendo una diversità di trattamento giuridico economico e sociale che non nega ma ferma i diritti umani
Vengono proclamati come diritti specifici da attribuirsi a gruppi speciali
I diritti collegati al rispetto di tradizioni culturali in un'area di appartenenza etnica
Come quelli per fare un esempio rivendicati aderisce intenti degli indiani d'America e connesse a certi costumi tribali per rituali indiane americano
Potuto ottenere eretti nella loro danze rituali venissero adoperate certe droghe leggere che sarebbero altrimenti proibite ma che dal loro punto di vista appartengono a una forma di diritto umano che quello della tradizione e del costume vendiamo
Vi sono poi ancora i diritti che vengono specificati in particolari condizioni di vita associata consistenti
Perse condizioni per se stessi contrastanti quei diritti umani di libertà e di uguaglianza come sono i diritti ai detenuti in prigione per motivi politici di cui c'è stata una larga discussione a proposito di Gianni politici nell'Irlanda del Nord
Dunque la proclamazione dei diritti umani cinquant'anni orsono assegnato una importante ed anzi decisiva linea di confine storico fa il mondo di ieri e quello di oggi ma anche aperto un nuovo orizzonte di civiltà verso cui procede la filosofia del diritto del secondo Novecento ha dato i suoi contributi a questo allargamento alla coscienza umana fino a celebrare la nostra epoca come l'età del PIL e fino a stabilire l'equiparazione fra i diritti umani ai principi generali di ogni ordinamento giuridico vigente in un regime di libertà politica vedi sopra sia della legge
Si deve perciò guardare al passato all'itinerario percorso dalla mente umana ma anche al futuro
Occorre interrogarsi sul valore sulla funzione delle conquiste del pensiero giuridico confrontandole con l'evoluzione in atto nella società umana verso un mondo più unito nella sua coscienza umana grazie al circuito dell'informazione
Ma anche sposta i pericoli di una involuzioni in senso contrario e alla sua frantumazione morale per le spinte centrifughe di forza negata la persistenza di miti irrazionali e al particolarismo di interessi l'attività come quelle cui abbiamo sentito qualche esempio
I diritti umani non sono un bene morale e giuridica acquisito una volta per sempre ma sono la metto a cui li avete devono tendere gli uomini di buona volontà ai pensatori di limpido pensiero
Brevemente
Concluderei riassumendo i nostri lavori
Questo convegno come ho ricordato all'inizio
E la prioni prestazione che teniamo in giro per l'Italia in occasione della celebrazione del cinquantesimo anniversario della programmazione della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Naturalmente rinnovo il ringraziamento al magnifico rettore che ci ha concesso questa bellissima sala naturalmente alla nostra organizzazione al nostro Comitato
Di Bologna
Emilia Romagna che ha organizzato ma manifestazione mi pare che nelle dibattito che noi abbiamo qui svolto sinora a cominciare con vadano inizio dall'intervento del sito che è stato certamente puntuale linea con la vostra impostazione noi
Posso essere anche un po'stanco
Noi
Abbiamo cercato e cercheremo in tutto questo dibattito che durerà
Sei mesi
Cercheremo di dimostrare che la celebrazione nella
Dichiarazione dei diritti dell'uomo deve essere fatta in modo del tutto particolare alla soglia del terzo millennio cioè non soltanto dobbiamo ricordare quell'avvenimento importantissimo fondamentale
Nella nostra vita democratica avvenuto naturalmente dopo la guerra e nel quella particolare condizione e che segnò tuttavia un punto di avanzamento notevolissimo nel rapporto internazionale chi
Poté e ancora ricorda quel dibattito può notare che il fatto di aver raggiunto un accordo su tutta la normativa della Dichiarazione universale a cominciare dal primo articolo tutti gli uomini nascono liberi e uguali
Ebbene quell'accordo fu una vera e propria rivoluzione
Perché il dibattito duro settimane conterrà posizioni completamente differenti che vengono spesso e sono stata ancora volta qui ricordate con delle contrapposizioni che sembravano inconciliabili che vedevano divise
Dal punto di vita diverse parti da cubista etnico religioso politico e quindi naturalmente nessuno pensava che i Paesi comunisti è il mondo comunista monto sovietico potesse approvare
Nella primo articolo nessuno pensava e il mondo islamico potesse approvare del primo articolo
Ma alcuni dubitano anche nel mondo cattolico potesse approvare nel primo articolo ed infatti dibatto fu assai duro violento alla fine si raggiunge per la soluzione io ricordo spesso in queste occasioni
Che quel primo articolo fu scritto sì
In occasione della preparazione della borsa della dichiarazioni del sale dei diritti dell'uomo
Ma era già stato presentato
Nel primo testo che era nostro organizzazione cioè la federazione internazionale dei diritti dell'uomo presento alla società delle nazioni nel mille novecentotrenta con la nella quale si chiedeva appunto la programmazione di una dichiarazioni assai dei diritti dell'uomo la cerniera un'anticipazione di questa importante avvenimento e doveva essere la accordo l'intesa l'unione di tutte le varie parti dell'in cui il mondo è diviso perché si trovasse un punto fondamentale un punto di unione su questo principio della difesa dei diritti dell'uomo
E anche qui io voglio fare un'altra osservazione voglio fare una armata attuazione che ci appartiene in pieno già appartiene
E cioè i diritti dell'uomo sedi nuovi dobbiamo dire da venti Valdes settori in diverse partizioni diritti fondamentali sui diritti diritti che derivano dei rapporti economico-sociali i diritti che devono dei rapporti culturale eccetera eccetera eccetera
Come inediti fondamentale ci
Privo del diritto fondamentale cioè Togni individuo gode di un diritto
Che altri sopra di qualsiasi altro rapporto i al di sopra di qualsiasi altra autorità che esiste e altri sopra di qualsiasi altro tipo di organizzazione che viene è c'è la grande invettiva orgoglio e spesso di Antigone quanto ricordo al tuo dittatore ma tu non sai chi sono
I diritti che sono stati proclamati dagli Dei che sono al di sopra del tuo potere del potere di tutti e che appartengono a tutti gli uomini e questi diritti debbono essere fatti va bene di fronte a qualsiasi negazione che voi dittatori potete dare e strutture sociali ci possono dare questa è il punto fondamentale al quale noi restiamo dobbiamo restare ancorati quando noi proponiamo la universalità dei diritti dell'uomo intendiamo riferirci al sequestro ed è un problema che affrontiamo ogni giorno ricordavo prima noi ancora tre settimane fa discutendo si insedi nazioni unite
La nuova convenzione per la tutela dei difensori dei diritti dell'uomo USA naturalmente difficile queste cose farle ricordare a tutti noi pubblichiamo un bollettino settimanale che è diffuso in tutto il mondo essi chiamo l'osservatore dei difensori dei diritti dell'uomo nel quale riportiamo continuamente le rilevazioni che avvengono in tutto il mondo in tutti i Paesi
Conte in casi che sono assolutamente inimmaginabili per noi l'ultimo è stato quello voi l'avete retto del tentato assassinio del presidente della nostra organizzazione turca
Che si è visto arrivare in ufficio tre persone che l'hanno sparato sette colpi di pistola al petto per fortuna non è morto e si sta si sta lentamente riprendendo ma di questi casi ne avvengono dieci in ogni giorni avvengono
Boicottiamo talmente casa algerino tellurico giacca leggera enorme perché Emmanuelle appartiene
Alla lotta che noi dobbiamo condurre contro ogni forma di fondamentalismo e qui fondamentalismo religioso appuntamento contenuta Ritmo politico fondamentalismo etnico cioè è una battaglia continua che noi dobbiamo condurre è soltanto se abbiamo questo riferimento sommo vedi ferimento
Del diritto fondamentale gridato dai giudei soltanto se è lei abbiamo questo riferimento possiamo portare avanti e vince la vostra battaglia e quando
Il rappresentante del Vaticano accettò in sede di Nazioni Unite
Quarantotto anzi nel quarantasette questa dichiarazione
Fu per noi un momento estremamente parigina che vedremo allora che il dialogo poteva andare avanti è sicuramente poteva portare a soluzioni importanti per il progresso dell'umanità ecco ma
Non possiamo fermarci a questo come abbiamo ricordato ed è stato ricordato i nostri amici noi ogni giorno abbiamo un nuovo motivo di te saliti all'uomo abbiamo un uomo argomenti abbiamo nuove situazioni
E queste situazioni sono quelle darà soprattutto che derivano
Dal evoluzione tecnologica innanzitutto dalle trasformazioni sociali dei nuovi rapporti politici vedo dei rapporti internazionali ogni evoluzione di questa può trasformare
Quello che ieri era una vena di diritti in una violazione del diritto qui dobbiamo continuamente ecco il motivo che
De questa celebrazione e il significato che potevamo dare a questa celebrazione il continuo e costante aggiornamento punto dei diritti della tutela dei diritti dell'uomo alla realtà che dobbiamo affrontare
E all'evoluzione che dei soci dalle può avere se voglio restare mondo demolizione vogliamo continuare a vivere in un mondo libero e democratico ecco il significato di questo rosso di questo nostro incontro è stato giustamente qui ricordato
Nel momento in cui per ad esempio noi affrontiamo oggi i processi di globalizzazione
Che nessuno riuscirà frenare perché vanno avanti spinte da forse superiori Orsini sì forse può frenarne in campo mi nel campo nazionale che travolgono quello che prima era la sovranità nazionale inteso come azione nazionale dell'esistenza di gruppi
Noi abbiamo lo guidiamo ogni giorno abbiamo punto questi processi Capanna avanti e che ci pongono situazioni completamente nuove ebbene se non riusciamo ad affrontare questi progressi a governarli sicuramente ognuno di questi poltrona violazione dei diritti dell'uomo e gli ho ricordato prima avevo ricordo aveva il problema è che ci voglia che ci si può pure in campo finanziario
E ci si può voci se non riusciamo a governare questi processi da un giorno Amato e l'abbiamo già vissuto e subito non la pittura incute banconote vive
Di tutte le speculazioni che hanno distrutto l'economia di alcuni Paesi e di molti individui e quindi
Non non tu don dobbiamo pensare che quando parliamo di questi problemi parliamo di problemi astratti vadano problemi concreti che riguardano il singolo individuo che riguardano la comunità riguardo alle Nazioni ecco perché
Noi parliamo noi ricordiamo
Perché abbiamo i diritti di nuova generazione cioè rispetto ai fondamentali via via Pessi evoluta la la sicura di che si sono avuti rapporti su un grande nome situazione abbiamo udito agevolazioni cioè nessuno poteva pensare prima lo ha ricordato Paolo a questo problema importantissimo del diritto della comunicazione televisiva
Tranne non esisteva nella e che ci ha posto e pone importanti c'è ripone ancora io ricordo che nella convegno che è stato tenuto ultimamente in Svezia vestiti è stato posto con estrema serietà il problema dell'influenza dalla trasmissione di divisione alla formazione dei bambini è un praticamente in mutande il controllo venuto a vedere ma questi problemi dobbiamo dare delle risposte nel senso della tutela dei diritti generali non possiamo dare delle risposte nel senso di una chiusura di una negazione invece qui dei diritti perché ha libertà di comunicazione una grande libertà che dobbiamo tutelare ma il fatto che la comunicazione non debbo offendere in qualche modo i diritti del cittadino è un altro aspetto e dobbiamo cercare di risolvere di affrontare e che soprattutto si affronta ritorno a questo problema che è il più importante di cui ci dobbiamo discutere cioè il problema dei diritti dei bambini che può ricordare ad esempio nel che nella convenzione di Oslo le Asturie tutte le associazioni dei giornalisti voto questo problema ed essere stata una auto limitazione appunto del mondo della informazione rispetto al ruolo che può avere queste informazioni qui da noi dobbiamo creare di giorno in giorno delle situazioni che ci consentono di affrontare queste nuove situazioni ecco faccia
Ce l'ho ricordato prima
Gli errori ho detto che il sito che ha introdotto entrando nel vivo del nostro dibattito
E che
Quello che noi chiamiamo mai il diritto di quarta generazione
E c'è la costituzionalizzazione di questi diritti
In che modo per riusciremo a controllare
Non vi è più la possibilità che un singolo Paese un gruppo di Paesi che l'Europa sola ad esempio possa fare questo noi abbiamo l'obbligo di costituzionalizzare questi delitti sul piano mondiale e di avere delle strutture internazionali che ci consentano appunto di tutelare i diritti dell'uomo sia con le convenzioni che noi
Come dicevo prima stiamo portando avanti sia contende precise normative in questo presente nel campo finanziario di giorni se non riusciremo a dare una struttura che riesce a governare la globalizzazione in campo finanziarie quinta a controllare come diceva prima Fabio che
Nel momento in cui l'evento due sono duecento cinquecento mille miliardi di dollari vengono trasferiti da una banca di Singapore a una banda di Londra va bene con la possibilità di provocare School degli sconvolgimenti economici questo avvenga con il controllo pieno che
Questi fondersi stavo sul serio e che vi sia la possibilità di controllo sull'utilizzo di questi fondi ed è grosso problema che hanno in questo libro si sta discutendo inseguire delle azioni del ed è il nuovo ruolo che dovrà avere la
Il Fondo monetario internazionale ma è anche l'altro importante problema
Sul quale noi ci siamo intrattenuti a lungo nella nostro convegno mondiale che abbiamo tenuto lo scorso novembre attaccare
E cioè quello di avere un controllo sulle grandi istituzioni internazionali queste le tema deve il nuovo moderno del dove dobbiamo affrontare dobbiamo vedere in che modo si possa dare un regolamento e quindi una possibile di controllo sull'attività delle multinazionali sull'attività delle grandi organizzazioni internazionali sull'attività dei venti centri internazionale a cominciare dal Fondo monetario cioè
Che questi abbiano al loro interno una struttura democratica e quindi la possibilità delle organizzazioni dei cittadini di poter difendere in sede Ivo diritti mette e il grande problema che noi dobbiamo affrontare naturalmente mi ricorda Paolo
C'era bisogno d'amore che di tutto questo noi
Spesso non ci accorgiamo ci accorgiamo soltanto quando siamo stati abbiamo ricevuto una mazzata alla testa abbiamo ricevuto e allora però dobbiamo porci questo problema che esiste già e non dobbiamo capire che che l'importanza dei diritti quando i diritti ci vengono negati
Lo dobbiamo ai riconosce che noi possediamo dei diritti
E dobbiamo e abbiamo la responsabilità noi stessi difendermi e per questo possa aderire ecco vie
Questa forma queste forme direi vecchie e nuove uno autorganizzazione USA vede ha celebrato biglietti a Bologna il suo centesimo anniversario di vita las il mese scorso abbiamo ricordato a Parigi
Con la partecipazione del presidente della Repubblica francese gli altri ed è uno dei motivi dalla lettera che il re del Giusti che Prodi mi ha mandato e che vi ho letto stamattina figlio Rico dalla prosa sbattere
Il presidente privati piantato dalla riunione della nostra consorella lega francese
Ne ha parlato e tu non sei venuto a Bologna alla celebrazione della nostra decentrata che tali ancora per fortuna subito con questa lettera scusandosi naturalmente inviandoci un saluto ebbene noi io noi abbiamo questa abbiamo questa necessità vediamo
Che queste organizzazioni
Ed è la storia di volo che sono sempre state che sanno del quelle che derivano dalla capacità dei cittadini difende i propri diritti siano sempre più forte siano sempre più organizzati ad esempio la capacità di far valere il proprio punto di vista rispetto ipotesi questo punto colloquio diretto e continuo fra i poteri e le organizzazioni dei cittadini questo è il nostro ruolo io vi sono grato per essere più diede voci a darci una mano nel portare avanti questa nostra iniziativa
Allora io volevo ringraziare tutti parlavo prima proprio su ruderi abbiamo una battuta ci è venuta naturale oggi siamo stati privati di un diritto quello dell'aria condizionata
E pazienza si vede che
Avevamo dovevamo sentire un po'il caldo lo se c'è qualcuno che vuol fare qualche domanda abbiamo ancora il tempo per
Potter
Dar modo ai relatori di rispondere
Prego
Ho sentito molte cose interessanti ce n'è una però di cui si parla poco o zero limitativa
Ed è la questione dei radianti chiamati anche comunque gergo americano gli old man
Pensate quante disgrazie si potevano evitare in Italia se non ci fosse quel maledetto Codice Rocco che ha creato delle difficoltà enormi all'attività radianti istiga
Voi sapete che nel negli Stati Uniti dove ci sono delle distanze di grande
Ci due negli Stati Uniti dove ci sono dei grandi distanze è un continente
Spesso in occasione di
Abbiamo che
Emanare allarmi a lunga distanza altro che i telefonini della Galleria d'arte ve ne sono burattinai
La dimensione delle catastrofi
Con le quali si devono cimentare certi popoli
Quindi in questi popoli doveva la legislazione in questo campo non è
Praticamente molto fatto affidamento sulla possibilità deve
E Manara
Questo è un problema che spiace certamente ai nostri organi
Perché il codice Rocco il predisposizione di polizia di Bocchini sono tuttora
Sono tuttora
Orientati nel senso di ostacolare questo tipo di comunicazione che poi una forma di radiocomunicazioni
Professore ci dia una pensa fino a
Grazie
Va be'ci sono altri interventi può evocare
C'è qualcun altro che vuole intervenire
Aveva
Una subito andrebbe e si dai cazzotti abbia scritto molti anni fa un libro che e migliore sull'argomento per la sola e può dedurre che l'unico e delicato come vittoriosa Alfredo Rocco
Un lì il codice Rocco fu emanato nel mille novecentotrenta
Il capo della polizia Bocchini continua a lavorare per un certo tempo
E in Italia alle spalle del codice Rocco aveva con Guglielmo Marconi inventato
La comunicazione senza fili le radio le radiocomunicazioni qui eravamo in buona posizione per occuparci di erariale
Noi eravamo non esistevano ancora per verità queste tecniche di allarme immediato su grandi aree si sarebbero potute immaginare Possi
Che nessuno per perché nessuno per allora proponeva oggi è un problema allora era un problema a cui do ragione umana poteva pervenire ricurvi nelle comune commercio
Tutti i tecnologici ancora no ancora non eravamo arrivati il problema è un altro di carattere legale prego
Sento a ragion veduta perché si praticava già
Distanze Italia Australia si può sì
Pratica avevo e di antiche
Ho boicottato in tutti i modi possibili lo dico nomi e cognomi dall'ammiraglio pressioni il quale aveva la responsabilità di una istituto Superiore di telecomunicazioni viale del Re Roma il quale vedevo ponte e il fatto che qualcuno
Facesse ciò che lui non riusciva a fare profondendo quattrini dell'erario
Si parla di una questione di
Di Santa Palomba e tante altre cose su cui non voglio annoiare uditorio ma su siccome non sono tanto giovane io Cerro a quei tempi e quindi
Io per credo che sono notizie di prima mano perché io c'ero
E il io mi scuso se non c'ero
Però voglio dire questo
Conosco credo bene il codice Rocco riconosco una letteratura su Bocchini che era un uomo non privo d'l'ingegno ricordo per chi
Non c'era
Che quando un famoso avvocato del
Cioè i suoi colleghi le compare del
Relazione per
E qualche anno dopo si immaginò di ricattare Mussolini e Bocchini dopo una auto dell'
Perché pensava di giocare sui termina prescrizione penale il re di potuto sopportare lo scandalo si trova l'appunto di Bocchini a Mussolini
Che Mussolini al
Nel seguente modo è un ricatto talmente trentino che fa schifo sbatterlo alle isole come effettivamente avvenne ora è vero che sistemi radio
Di comunicazioni sono fatti per questo allunga e anche a lunghissima distanza altrove Autore
Lo scatto Uto
Con conseguenze operativi tutti i destinatari
Non c'è dubbio che come sempre nel nostro infelice mondo ciò che è possibile che la tecnologia rende possibile e spesso reso impossibile dagli interessi costituiti e qui e quindi se questa risposta
Da che ci sono
La se non c'è
Il quale ha detto una cosa che questa riguarda la teoria dice ma allora vogliamo davvero mette a disposizione la pornografia occidentale dei bambini arabi dei
I nostri amici delle leghe limite Gomorra il sud del Mediterraneo ce l'ho sempre detto Piano noi vogliamo l'informazione occidentale
E quindi almeno la radio occidentale per la televisione pensiamoci un momento poi ritrasmette cose che
Le nostre mogli i nostri figli non devono per
La ragione vedere qui questo motivo di gradualità racconta questo non vuol dire però che noi possiamo immaginarci dimettere
Le mutande al mondo ristabilire dopo l'indice
E di proibiti l'indice delle trasmissioni televisive proibite c'è un problema
I bambini non posso e non debbono vedere ma
Guardiamo all'Italia tutta la stampa
Pornografica di cui sarebbe vietata la vendita ai minori si trova tranquilla mentre sposta negozi chioschi giornali e nessuno e più stante ha mai chiesto la carte d'identità un ragazzo che venisse a chiedere de di comprarla molto meglio preparare medio i porno shop tedeschi o inglesi dove almeno ed
Con la carta d'identità un adulto consenziente che si dovrebbe supporre che sappia che sappia che sappia quello che fa in generale la libertà fare conti dei pericoli contro i nuovi pericoli bisogna creare Mou
Nuove precauzioni in questo senso il problema è reale ma se voi volete lo dico per Meluzzi non c'è Maria
Qualcosa come settecento ricchissime principesse terapia se un pit sono a caro prezzo a voi abbonati ventiquattro ore su ventiquattro in contatto con interamente per pescare da internet tutta quella roba i loro sudditi non non dovrebbero vedere io a me queste trasmissioni francesi anche italiane perché in la mia mano il Sissi quando diciamo che vengono fatte in ore notturne tratte perché i nostri bambini non non le vedo nostri bambini se siamo fuori stanno alzati Franci
Al mattino esattamente per vedere quella roba qui Europa dovrà essere
Vietata in un modo nella
Non solo in certi orari Menem ma è ma in assoluto in questo non c'è offesa però non immaginiamoci ripeto che ne possiamo mettere le mutande al mondo e impedire
Giunone che comunica ha in sé stessi suoi rimedio può averli da parte da da parte di chi se di chi sa esercitare noi siamo
Un universo dominato dalla informazione libera d'informazione invece asservita o chiusura tra è molto peggio
Credete che nei paesi dopo l'informazione censurate si stia meglio dal punto di vista morale
Io
Coscienza penso di poter rispondere
Cioè Paolo Ungari ha ha ha parlato di questo fatto allora è bene la lega internazione riti dell'uomo deve tutelare i diritti stessi noi oggi ci troviamo di fronte a questa massa
Che proviene da altri Paesi mi riferisco all'ISU no cittadini dell'Africa e mia colpi io ti sia che voi conoscerete che sul giornale uscita poco tempo fa una pratica che è stata fatta su cui lei credo libiche o
O suo organi sessuali
Cioè che riprendono
Dizione
Locale questa fa era io non lo so io sono qui mi fa piacere che allora c'è c'è identità allora messa
è le fa mi fa piacere per c'è quindi
Ecco mi fa piacere che c'è quindi identità di vedute in Asia di pensiero perché il dibattito che io voglio fare questo perché in realtà si rischia di far passare dietro ad un fatto culturale di tradizione un fatto che così
E allora evidente che
Ande va bene però di fronte difatti come si deve comportare non lega insieme a come si deve comportare un cittadino un uomo che vuole che vengano nel suo simile diritti fondamentali della persona che l'
Posso dire subito è un grande problema del quale non si sa tutto alcune famiglie originarie dell'Africa nera hanno chiesto alle nostre unità stendere praticare a spese della mutua quell'operazione di di atroce tortura sulle bambine che va sotto il nome di infibulazione UE scissione secondo a
Non si osa neanche pensare nipote cosa c'è di atroce in questa pratiche
Perché molte mamme africane chiedono
Sito oggi in Europa e in America per sottrarre le loro bambine alla cerimonia per cui sono passate loro primo perché è una tortura una tortura delle peggiori secondo per chi provoca disturbi fisici e mentali a breve medio e lungo termine
Terzo perché riposa su una concezione
Che
Ancora peggiore del fatto stesso cioè che la donna deve essere capace di riproduzione ma non deve provare piacere dell'atto sessuale questa e la ragione per cui si pratica quella mutilazione infantile ora per buona sorte le cose convegni a parte stanno anche un po'migliorando a dicembre scorso la Corte Suprema del Cairo ha dichiarato illegale questa pratica
Testi alla mano non c'è nel Corano nella pratica barbarica che si è sovrapposta ad alle alle convenzioni religiose di alcuni Paesi di alcuni Paesi islamici
Attaccare dovevamo con Pasquale l'anno scorso nel Senegal la pratica e già abolita per legge è scomparsa da tempo mano a mano e la pratica che che è una pratica che che che che che che che che che retrocede
Ma che noi possiamo ammettere e per fortuna il buonsenso di nostri medici si è rifiutato a questa pretesa
Perché così come
Dovremmo allora mettere tutto tre prendo dal commento del suono siccome ci sono più concezioni culturali del mondo sono tutti uguali che ognuno fa quel che gli pare no ognuno può fare quel che vi pare su se stesso infine un certo perché le nostre leggi vietano grazie al cielo anche l'auto molto integrazione anche la sottoposizione volontaria la torture simili
Ma uno non può in numeri concezioni culturali dei e e accusando noi di euro centrismo dire che può fare quello che gli pare Fife i bambini o sulle sue donne
O altro per quota di batteri tuttora tortura e altro per buona sorte la storia del mondo ha una linea progressiva e finché questa parte del mondo avrà una certa forza di persuasione morale e anche di vitigni Bindi di indipendenza militare noi cercheremo di espandere il messaggio dei diritti dell'uomo che non dimentichiamolo mai non è un messaggio neutrale Ovidio in belle un messaggio combattente non significa ognuno fa quello che gli pare significa la dignità umana deve essere affermata e difesa anche quando noi abbiamo lo Stato italiano quando ha imposto con la forza l'alfabeto ai bambini di centotrenta anni fa non ha fatto una violenza ha compiuto un atto di libertà
E sono i capi delle comunità zingare i più consapevoli in Europa che oggi ci chiedono di imporre la scuola ai loro per perché ci dicono un popolo che al novantadue per cento gli alfabeti non potrà mai né conoscendo esercitare nessun diritto e romantico parlare di di ti devi zingari senza istruzione almeno almeno elementare obbligatoria
Ecco che dei diritti dell'uomo l'elemento tolleranza verso le convinzioni di tutti elemento forza per imporre il minimo no di tutela della vita e della dignità umana della maggioranza si fondono sono diritti dell'uomo non è
Idea romantica che ho ognuno la pensa come mi pare no ognuno per sé come vi pare ma le leggi delle Nazioni e le leggi oggi della comunità internazionale tutti erano un minimo di standard di dignità di libertà di quindi Bindi indipendenza a anzi anche contro quelli che dicono diffide Emilio e ne faccio quello che voglio io non è vero il figlio l'essere umano che la comunità mondiale deve difendere
Nuovo Arcore un po'che merita un altro convegno debbo dire che la posizione che ha esposto prolungare quella che da noi sempre lo statuto e per la quale ci battiamo ed è quello sul quale troviamo ampli i consensi in tutto il mondo anche soprattutto nei paesi musulmani i Paesi africani i quali ritengono soprattutto nel nostro organizzazioni che vivono in quei Paesi temo che soltanto portando avanti questa azione l'universalità e diritto quali noi riusciremo a può a Ovada alimentare lo sviluppo e la città di debba svetta l'aspetto più importante
Perfetto