La vicenda Ocalan: l'Italia non intende subire pressioni e ricatti org. c/o Palazzo Chigi

Nasceva
Sarò brevissimo perché spazio alle vostre domande dato che non abbiamo moltissimo tempo causa prima
Il io vorrei sottolineare praticamente un solo punto noi siamo di fronte ad una complessa e delicata
Questione interessa il nostro Paese
Anche altri Paesi
Io vorrei sottolineare che in questo momento la mia
Principale preoccupazione nostra principale preoccupazioni riguarda l'incolumità di un cittadino italiano che è stato sequestrato in un carcere turco
Da parte di altri detenuti
Che viene minacciato nella sua sicurezza della sua vita
Ministro degli Esteri Dini ha incontrato il ministro degli esteri turco e ha chiesto che il Governo turco sia d'operi
Per garantire l'incolumità di questa persona accusato con i reati la non esiste diciamo la pratica che le persone accusate di vari reati possano essere minacciate della propria vita
I vorrei anch'io unirmi a questa richiesta si tratta di un episodio che non mi risulta chiaro
Non risulta chiaro che possa essere catturato e usato come ostaggio
Un cittadino all'interno di un carcere
Spero che le autorità turche si mettano in grado al più presto di liberare questa persona e di estradato in Svizzera così come avrebbero dovuto fare
Anche perché il nostro Paese non intende subire minacce pressioni
Condizionamenti di alcun genere
Di fronte ad una questione come quella che nata con l'arrivo in Italia
Per il leader curdo Abdullah Auchan Lanna
Che noi intendiamo affrontare sulla base delle nostre leggi
Sulla base delle procedure previste
Non lo stato di diritto qual è il nostro
Non sono procedure che comportano una decisione del primo ministro il presidente del Consiglio
Noi siamo un Paese democratico
Che deve rispettare le sue leggi
E che non intende subire ricatti pressioni o condizionamenti di alcun genere
Le leggi come sapete prevedono
Che sulla richiesta eventuale perché non sono pervenute domande ai sensi diciamo sono pervenute richieste legali di estradizione
Sulle eventuali richieste di estradizione si pronunci la Corte d'appello presso il tribunale di Roma
E che eventualmente il ministro di Grazia e Giustizia successivamente possa pronunciarsi
Naturalmente non nel caso in cui la risposta sia negativa in questo caso non ha il potere di cambiare la decisione dei magistrati
Questo uno stato di diritto
E noi siamo uno Stato di diritto e altresì noto che con sentenza della Corte costituzionale non si prevede l'estradizione in paesi dove vige la pena di morte
L'Italia è un Paese democratico ripeto che non può essere ricattato da nessuno
Per quanto dichiara il guarda la richiesta di asilo richieste di asilo è stata inoltrata in effetti risulta che il leader curdo avvia al suo arrivo presentato una richiesta di asilo
Non una misteriosa letteralmente bensì una richiesta di asilo
Che è stata regolarmente protocollata inoltrata alla Commissione competente che non sono io ma è una commissione presso il ministero degli Interni
Che la esaminerà secondo la procedura vigente
Io Fini ci sono domande
Buongiorno presidente vitale GR Parlamento problema della scuola pubblica e privata lei ha risposto offrono
Lei ha risposto
Vogliamo prima se ci sono domande su questo tema che io ho introdotto per poi passare al tema che no no non dico perché mi sembrava che i colleghi avessero una curiosità così esauriamo questo tema diciamo così del giorno
Signor Presidente sono nel Dimitri Delio la NASA televisione greca a prescindere dalla dallo stato giuridico del del del caso sono ancora e la sua valutazione personale sul personaggio Sala è un terrorista o esponente di un movimento di liberazione nazionale grazie
Guardi io non sono in grado di valutare le responsabilità personali che vengono addebitate al leader del PKK
Quindi non voglio esprimere un giudizio sulla persona
Credo che sia difficile catalogare la vicenda del popolo curdo nei termini di terrorismo
Credo che noi ci troviamo di fronte ad una vicenda drammatica che interessa com'è noto diversi paesi
Il popolo curdo vive
In diversi Paesi
Nel vicino Oriente
E che è segnata da una lotta per l'affermazione dei diritti nazionali di questo popolo
Che ha visto contrapporsi in curdi a diversi regimi i governi
Di quell'area
Si tratta di una vicenda antica
Che ha conosciuto anche certamente episodi di violenza di terrorismo
Ma episodi di violenza da una parte e dall'altra
E che certamente questa vicenda non è definibile nel suo complesso terrorismo
Poi le responsabilità personali che vengono addebitate a quest'uomo io non le conosco non sono in grado di giudicare
Signor Presidente il suo non le acque esponente delle agenzie di stampa turca l'anno dopo Yasin interagiscono volevo chiedere questo
Negativo dalle capo di DKK in Italia c'è una decisione strategica degli italiani
E se si concederà si concederà attiverà concesso al dito politico e se non verrà concesso alla Turchia estradizioni in quel sito quali sono interessi strategici dell'Italia grazie
Ma noi non abbiamo nessun interesse strategico come può immaginare diciamo
Tutto potevamo desiderare in meno che ci capitasse una una vicenda imbarazzante complessa come questa dal momento che è accaduta l'affrontiamo secondo i principi della nostra legge e secondo i valori nei quali crediamo noi siamo un Paese che crede profondamente nei diritti dell'uomo intende rispettarli si batte perché vengano rispettati ovunque
Quindi non c'è nessun interesse strategico io avevo interesse potermi occupare dei problemi dell'occupazione dello sviluppo del mio paese invece mi devo occupare di questa vicenda
Per la quale non ho alcun interesse strategico dal momento che me ne devo occupare intendo farlo onorando i valori e i principi in cui si riconosce il popolo italiano
Per quanto riguarda diciamo l'arrivo in Italia del leader curdo
Venuto in Italia perché lo hanno mandato via dal
Dalla Russia dove si trova diciamo
Evidentemente diciamo ha avuto delle ragioni per le quali ha deciso di venire nel nostro Paese non eravamo in grado di impedirglielo
Eravamo in grado di intercettarlo come abbiamo fatto
La possibilità che gli venisse in Italia era nota
Eravamo stati informati in tal senso dal governo turco non da fonti misteriose diciamo che ho qui una lettera
Intestata ambasciata della Turchia in data sedici ottobre nelle quali il nostro ministero degli esteri che viene informato della possibilità di cui si parlava insistentemente che questa persona ricercata venisse nel nostro Paese
Ci veniva segnalato anche il nome falso in codice con il quale si muoveva
Abbiamo ricevuto segnalazione da una fonte assolutamente insospettabile
E naturalmente quando arrivato nel nostro Paese lo abbiamo preso anche perché si è consegnato alle nostre utopica
Poco
Come sul punto ufficiale
Chi quale pare prova oggi fa
Perché camorra scorsa esponente del PKK non so che cosa abbiano detto io vedo qui le dichiarazioni che ha rilasciato egli stesso dice
Dall'agenzia Ansa
In data quattordici novembre ore ventitré zero uno non ho fatto alcun accordo con il governo italiano la notizia secondo cui il governo italiano sarebbe stato informato preventivamente del mio arrivo
E chi vi sarebbe stata in proposito una trattativa assolutamente infondata dichiarato questa sera brulla cucciola effettivamente questa sua dichiarazione risponde al vero
Che poi il PKK possa aver avuto rapporti con ambienti politici italiani questo che vero da moltissimo tempo
è stato persino ospitato in uno nel nostro Paese la riunione del Parlamento il cosiddetto parlamento curdo in esilio quindi questi sono rapporti politici che esistono
Tra diversi ambienti forze politiche personalità movimenti del nostro Paese movimenti del Kurdistan questi appartengono al libera possibilità di rapporti politici sarà non spetta al governo né condizionarli medicine al governo italiano non ha avuto alcun rapporto con nessuno
Più in generale
Vita medie stanco
E abbiamo letto nei giornali italiani una lettera scritta da ce l'hanno indirizzata a lei
E in qui kitsch è appunto lui ha avuto contatti con Polizzi Taliani ma anche con alcuni membri del governo lei ha ricevuto Natale lei non era dei non esiste una lettera nella quale poi c'è l'allarme dichiari di aver avuto rapporti con esponenti del nostro governo
Perché non è mai accaduto questa lettera esiste questa lettera cui lei si riferisce ma non c'è scritto questo la lettera è stata regolarmente protocollata ed essendo una lettera che contiene una richiesta di asilo
E stata inoltrata dalla questura di Roma che la materialmente ricevuta alla commissione presso il ministero degli interni che si occupa dell'asilo politico non ammette
Settore non sono io che posso concedere l'asilo politico esitano ad Amanda si parla sempre di una terza via un un la possibilità di un terzo Paese
Ad esempio Libia sì c'è una possibilità che si trova una un terza Atene tira insomma non inviarlo in Turchia a ma non darlo asilo in in Italia
E mandarlo invece a un terzo Paese c'è un una tale possibilità
Resta un'ipotesi avanzata sempre delle nella stampa italiana guardi io non so bene noi non non abbiamo queste abitudini di trafficare le persone Charme abbiamo delle leggi ed è una magistratura delle delle commissioni delle procedure una Costituzione e a tutto questo ci atterremo
La nostra legge non prevede che si trovi un posto manda ogni concediamo asilo o non gli concediamo asilo o rispondiamo positivamente alla richiesta di estradizione e ripe questo dipende dalla magistratura italiana apre un nuovo oppure rispondiamo negativamente tutto questo avviene sulla base di principi di criteri di leggi
Che sono scritte alle quali ci atteniamo intendiamo attenerci presidente
Presidente rispetto alla Germania finora non è giunta alcuna richiesta di estradizione da quel Paese lei ha avuto contatti con il governo tedesco
Assolutamente no non vedo perché dovrei aveva atti con il Governo tedesco Governo tedesco se intende procedere procedeva
Noi comunque intendiamo naturalmente
Nel corso di questa vicenda ere tutti i contatti necessari e utili con i nostri partner
Ministro degli interni Revolution Jervolino ha incontrato il ministro degli Interni tedesco oggi era un incontro previsto
Diciamo nell'ambito dei rapporti fra noi e la Germania
Non escludo che si possono avere anche dei contatti però adesso una cosa sono i contatti fra noi governo tedesco
Altra cosa che la magistratura tedesca quindi Ministero di Grazia e Giustizia di quel Paese inoltri una regolare richiesta di estradizione
Cosa che allo stato non è accaduta come lei sa ci sono quaranta giorni di tempo vetri
C'è tempo diciamo la vicenda si svilupperà secondo le norme che secondo i tempi previsti dalle leggi
Telegiornale che visto il loro dibattito politico si accede in questo momento sulle pensioni alle quali lei dalla corte tranne risposto brevemente se lo porta si può rispondere in maniera un pochino più diciamo meno succinta ossia i tedeschi sono interessati a sapere da lei se l'abbassamento di livello di anzianità delle finzioni
Significato magicamente è un aumento di posti di lavoro concretamente
Ma perché lei vuole che io entri nel dibattito politico della Germania su io posso dire semplicemente che noi intendiamo realizzare la riforma del sistema pensionistico
Che fu concordata tra il governo Dini sindacati e poi in parte corretta successivamente che per il nostro Paese intendiamo procedere all'applicazione di quella riforma
Che non prevede l'abbassamento dell'età pensionabile tuttavia la realtà del nostro Paese molto diversa rispetto alla realtà della Germania perché in Italia esistano le pensioni di anzianità
Che sono pensioni che consentono ancora oggi a cittadini che hanno trentacinque anni di contributi versati e andare in pensione anche a cinquantasette anni per i quali quindi le misure proposte Germania sarebbe un innalzamento dell'età pensionabile
Quindi io posso occuparmi della situazione italiana se lei vuole domandare
Ma siamo chiaramente una
Io questo no non mi pare sinceramente che sia un tema che merita di essere approfondito sulla base di studi è difficile esprimere un giudizio su questo
Presidente posso attese sulle prego rigurgito primo
La domanda grazie
La domanda molto breve e rapida e concisa è la seguente o lei molto correttamente devo dire si Espresso a favore di un di un rapida soluzione delle crisi che si sono aperte nelle regioni dopo i cosiddetti Libasci per usare un neologismo
E si è espresso sempre molto correttamente per un a diciamo perché il corpo elettorale venga rapidamente consultato ora la situazione è questa lei sa che il centrodestra i consiglieri del centrodestra hanno depositato le proprie dimissioni presso il notaio per sciogliere i consigli basterebbero le dimissioni dei consiglieri di sinistra ecco vorrei sapere il suo punto di vista sull'argomento grazie
E si rifece la Calabria si riferisce anche alla cantante
Carlo
Non al Molise presente
No no no per capire se l'atteggiamento verso di Bertini fatti è uguale rispetto a quello di quelli subiti dice affida riceviamo no no no ma era per capire a che cosa si riferiva in particolare per darle una risposta più precisa Ricciardi granché a va bene guardi io credo che le forze politiche
I Democratici di sinistra onorevole Veltroni ha detto Peres ama chiarezza
Sono alla ricerca della soluzione più efficace per consentire di arrivare rapidamente al voto
In quelle regioni
Nelle quali si è determinata una maggioranza diversa rispetto a quella che emerse dalle elezioni
In questo senso i Democratici di sinistra hanno presentato una legge ritenendo che questa via sia più rapida per arrivare al voto perché le attuali procedure di scioglimento anche in caso di dimissioni richiedono
Un decreto del Preside decreto e deve essere approvato dal governo poi emanato dal Presidente della Repubblica voce
Dopo di che prevedono un commissariamento di queste regioni da tre a sei mesi quindi si ritiene che si tratta di procedure molto lunga e che non garantiscono nel loro svolgimento che si possa arrivare alle elezioni effettivamente qui c'è una discussione in corso tra le forze politiche e io spero che si trovi la soluzione più adeguata io sono del parere che in questi casi giusto andare a votare
Adesso provo tuttavia che questo scandalo esploso adesso nel frattempo nel Molise il presidente del centro sinistra è stato cacciato è sostituito da una giunta di centrodestra
Senza che si facesse lo scandalo in Calabria il presidente che fu proposto ai cittadini è stato cambiato dal Polo senza che si desse luogo a scandali quindi gli unici fatti che sono accaduti sono relativi a comportamenti del centrodestra
E quindi trovo un po'discutibile che il centrodestra si mette dalla parte dei censori quanto meno diciamo devono essere dei censori censurabile
Tuttavia riconosco al centrodestra la qualità di avere saputo far bacca cioè quando li hanno fatti loro
Sono passati inosservati diciamo quando sono stati minacciati dagli altri hanno saputo sollevare notevole Baccaro
Adesso tuttavia io spero che si trovi una soluzione spetterà alle forze politiche al Parlamento il governo non può sciogliere il Consiglio regionale
Io le faccio una domanda uguale a quella della scorsa settimana perché se no lei risponde restano anzi essa come ha fatto ritornano darsele prendere sulla loro ministri delle giunte era più o meno simile
E lei ha risposto a un'interrogazione parlamentare l'altro giorno su scuola pubblica e scuola privata il principio dalla parità
Una risposta che ha
Ha avuto la la soddisfazione dei vescovi non so se uguale soddisfazione di alcuni componenti della sua maggioranza come abbia Comunisti Italiani ecco io le le sottopongo mi sopra c'è un altro tipo di domanda
E è un veramente una priorità questa della parità scolastica in una situazione della scuola che le cito alcuni esempi che lei come buon genitore credo forse anche conosce perché riguardano ventun circolo scolastico importante del centro di Roma
Che lei appunto conosce come genitore
Una scuola elementare dove e per esempio quest'anno e per i tagli della Finanziaria ci sono pochissimi insegnanti di sostegno e questo creano dei problemi
Non si fanno i corsi di lingua inglese nonostante che viene sbandierata addirittura la seconda lingua alla scuola De Mita
Non ci sono palestre
Poi visto che si parla anche di diritti diciamo civili umani giustamente per il caso del del leader del popolo curdo ecco che dire dei diritti degli insegnanti delle private di tipo religioso
Che e la cronaca insegna vengono privati di alcuni loro diritti cioè quello di poter continuare a insegnare anche se la loro situazione familiare può essere diciamo e
Discutibile perché a seconda del giudizio dei vescovi delle curie o altro grazie ma vedi innanzitutto io credo che si debba dire questo la legge di parità che è all'esame del Parlamento
è una legge che stabilisce esattamente a quali Criterium debbano attenersi le scuole private quelle scuole private che non hanno un fine di lucro per essere riconosciute come scuole che svolgono un servizio pubblico
Fra questi criteri c'è senza dubbio il riconoscimento del diritto alla libertà dell'insegnamento e dei diritti degli insegnanti
Quindi io sostengo la legge di parità mi sembra una buona legge e spero che il Parlamento approvi al più presto sotto il Parlamento è libero diciamo io come parlamentare sostengo quell'legge di parità
Penso anche che le polemiche che vengono agitate in questi giorni sono strumentali e premature noi abbiamo proposto nella legge Finanziaria un consistente aumento delle spese per la scuola per il diritto allo studio
Non abbiamo mai mai ipotizzato un trasferimento di risorse monetarie alle scuole private
Io stesso in Parlamento precisato che noi dobbiamo ovviamente rispettare la Costituzione
Abbiamo avanzato un'altra ipotesi
Che è quella di una politica per il diritto allo studio volta gli studenti alle famiglie
Che sia rivolta a tutti gli studenti indipendentemente dal fatto che essi frequentino la scuola pubblico la scuola privata lei sa fra l'altro che la quota del della scuola privata nostro stemma scolastico è minimo
Proprio per incoraggiare la possibilità di studiare anche per le famiglie meno facoltose
Una politica per il diritto allo studio senza discriminazione
Perché noi intendiamo applicare anche il principio costituzionale di uguaglianza fra i giovani
Io non credo che questo del possa suscitare quelle obiezioni di principio di fronte alle quali ci troviamo mi sembrano presa agitati e mi pare che opporsi all'aumento dei fondi per la scuola previsto dalla Finanziaria e poi un processo alle intenzioni poi posso capire che si possa
Il di
Si possono vietare i provvedimenti quando avessi verranno studiati ma questo è un processo alle intenzioni di natura agitatorio io spero sinceramente rientri perché mi pare una forzatura priva di significato nessuno considera questo aspetto neppure una priorità noi per noi la priorità e la scuola
E contrapporre le esigenze della scuola pubblica
Al diritto allo studio di quei giovani di quelle famiglie che vogliono andare a una scuola religiosa alimentare questa contrapposizione quando è del tutto evidente che invece si tratta di una questione unica
Che è quella di creare le condizioni per tutti del potere studiare alimentare questa contrapposizione mi sembra veramente un modo molto arcaico di i pensare e un modo di volere dividere il Paese io non sono fra quelli che vogliono dividere
Guardi noi non siamo intermediari di nulla siamo semplicemente diciamo il Paese nel quale è giunto diciamo il leader curdo io sono con io non so che cosa ci cosa dirà che cosa voglia
Nei ripeto spetta almeno a decisioni in materia di asilo politico ma io ritengo che sarà più agevole per chi ha questa responsabilità
Concedere asilo a chi si pronunci contro la violenza e il terrorismo noi non abbiamo nessuna simpatia per la violenza e per il terrorismo nel nostro Paese
Quindi se posso esprimere un auspicio diceva è che era venuta in Italia del leader del PKK voglia significare una sua rinunciare alla violenza e al terrorismo
E la scelta della ricerca di una soluzione pacifica per affermare i diritti del suo popolo
Se ci fosse una scelta di questo tipo
Se il governo turco fosse disponibile
Sulla base di una rinuncia alla violenza e al terrorismo
Il governo italiano sarebbe disponibile a fare tutto ciò che è nelle sue possibilità per favorire la ricerca di soluzioni pacifiche improntate ad uno spirito umanitario ed è questo il nostro ruolo noi noi in questo momento siamo semplicemente il Paese nel quale e giunto
Un signore che ricercato e che è accusato di terrorismo e che ci ha chiesto asilo e stiamo cercando di affrontare questa delicata questione sulla base dei principi
Giuridici e in quali dobbiamo attenerci
L'ultimo
No assolutamente governo italiano per ora non propone nulla ripeto se io auspico vivamente che il leader del PKK
Possa pronunciarsi contro il terrorismo contro la violenza
Qualora questo avvenisse
Ecco anzi
Cambio la mia risposta
Perché è venuta un'agenzia alle ore diciassette e trenta
Sono pronto a fare la mia parte per fermare il terrorismo ha affermato il leader del PKK in una dichiarazione nella quale invita all'ONU Unione europea di organismo internazionale per i diritti umani impegnarsi in questa direzione
Sono arrivato in Italia per aprire questa strada cioè quella di costruire le condizioni per una soluzione politica
Qualora questa posizione del leader del PKK
è una posizione che io considero importante innanzitutto perché il nostro Paese non sarebbe lieta divieto di ASPI Dio di ospitare uno che organizza e promuove il terrorismo questo non c'è il minimo dubbio
Ma è anche una opportunità per cercare una via d'uscita da un conflitto drammatico e sanguinoso
Non spetta a noi cogliere questa opportunità noi siamo soltanto diciamo
Paese che si trova in questa circostanza ripeto
Se si vorrà cogliere l'opportunità della ricerca di una soluzione pacifica di questo conflitto l'Italia è a disposizione
Ma naturalmente questa questione ripeto non riguarda noi in primo luogo
Signor presidente sono insomma schietta c'era pure corrispondente dell'enti puntano a tipo turca vorrei chiederò una cosa per quanto riguarda la dichiarazione fatta dal segretario del PDS Petroni
Lui ha dichiarato ieri la richiesta di asilo politico da parte diversa tant'è motivata qual è la sua opinione in proposito anche lei condivide diciamo unione di Veltroni
Guardi il l'asilo politico nel nostro Paese viene valutato da una commissione
Che costituita presso il ministero degli Interni
Per cui siccome io sono il capo del governo
Non sono un uomo politico riusciamo preferisco aspettare che questa Commissione si pronunci
Prezzi perché non vorrei in alcun modo Premiere su un organismo che è previsto dalle nostre leggi e che deve potersi pronunciare in prima istanza sulla base dei principi previsti dalla nostra legge
Presidente Nottola mentre Massa naturalmente con ciò le dichiarazioni degli uomini politici sono assolutamente legittime ma lei capisce e diverso se
Il Presidente del Consiglio dice una cosa rispetto
Allora nuovo forniti dicevo sono Tonezza del Messaggero breve controlli due break di domande quali colica internazionale o di politica quella collegata nazionale
Rispetto alla vicenda irachena lei non ritiene che l'ONU abbia dimostrato ancora una volta una certa inadeguatezza politica nel dirimere una controversia internazionale
Quella di politica interna se l'assoluta certificata l'impossibilità di qualunque rapporto tra la il senatore Cossiga per l'onorevole Prodi non rischia di pesare negativamente anche sui rapporti all'interno della sua maggioranza
Guardi per quanto riguarda la crisi ieri a Ken anch'io vorrei esprimere il mio sollievo per il fatto che Saddam Hussein alla fine sia stato indotto accedere alle richieste del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Io penso che la crisi si si concluda con un successo delle Nazioni Unite
Ritengo anche che la fermezza della posizione americana abbia contribuito a indurre Saddam Hussein accedere queste richieste
Spero che adesso l'attività degli ispettori possa svolgersi in modo efficace
E nello stesso tempo spero veramente che questo consenta rapidamente a di arrivare ad un superamento di quelle sanzioni che hanno prodotto gravi sofferenze alla popolazione civile dell'Iraq
Io sono per il disarmo
Per un controllo per la distruzione di armamenti di massa e sono però anche perché la popolazione civile irachena non abbia soffrire delle conseguenze
Di cui non è responsabile diciamo gli atti con più da Saddam Hussein
Poi discuteremo dell'ONU di una sua riforma questo momento la vicenda irachena si è sin qui conclusa con un esito che a me sembra positivo
Per quanto riguarda io sono dispiaciuto per questo lo scotto cioè tra presidente Prodi Presidente cossighiana
Tanto più che invece tra i due vi era un buon rapporto
Se io ricordo nel momento in cui l'UDR voto a favore del documento di programmazione economica e finanziaria presentata dal governo Prodi
O quando l'UDR con il suo voto determinante sostenne in Parlamento all'allargamento della NATO
Aiutando così il Governo Prodi uscire dal momento di difficoltà
Io spero che quindi motivi di dissapori che si sono creati di incomprensione possano essere superati
Per parte mia diciamo io ho
Lavorato per costituire la maggioranza possibile
D'altro canto il mandato a ricercare un raccordo fra l'Ulivo
I comunisti italiani l'UDR è il mandato che mi fu dato dall'Ulivo
Dato che fu la riunione dell'Ulivo che decise di ricercare un accordo con l'UDR
E
In questo senso mio nome fu fatto da Prodi
Perché mi fosse dato l'incarico per cercare di formare un governo politico con le forze disponibili io ho fatto ho agito secondo un mandato che mi è stato conferito dal capo dello Stato su richiesta dell'Ulivo e di Prodi per dare vita a questa maggioranza non ad un'altra maggioranza
Tanto è vero che quando io completare gli incontri incontra il leader dell'Ulivo e dissi loro qui ci sono le condizioni per fare un governo di questo tipo mi fu detto bene andiamo avanti quindi
Io spero che questi dissensi si superino
Personalmente credo che il Paese ha bisogno del presidente Prodi del suo impegno
Resto convinto che il progetto dell'Ulivo resta fondamentale e d'altro canto la maggioranza che sostiene il mio governo non è un'altra maggioranza perché le fondamentalmente la maggioranza dell'Ulivo con quell'allargamento che l'Ulivo stesso decise che si dovesse fare
Nello stesso tempo ritengo che Cossiga abbia contribuito con la sua scelta garantire la governabilità del Paese
Impegno di un governo di centro sinistra per cui in qualche modo ritengo che sarebbe opportuno che i due avessero fra di loro un rapporto positivo dato che il Paese ha bisogno allo stato delle cose sia dell'uno che dell'altro
Luzi Repubblica il il ministro della giustizia Diliberto ha detto basta il processo in tv il procuratore Borrelli non è d'accordo Diliberto ha risposto a sua volta che nell'agorà qui si riferiva Borrelli hanno processato Socrate qual è la sua opinione al riguardo sui processi interessati
Non so
Io io penso che il diciamo la la sinceramente non questo dibattito così non non
Non mi sembra cruciale perché non mi pare che sia uno dei problemi più importanti della giustizia italiana della tv
Io ribadisco l'impegno del nostro governo per realizzare quelle riforme necessarie perché la giustizia funzioni meglio soprattutto dal punto di vista dei cittadini
Che attendono troppo tempo per avere una sentenza questo dibattito sulla tv mi coglie impreparato ma ripeto insomma non non mi pare che si tratti di una delle questioni cruciali della giustizia in Italia
Presidente
Presidente Bracco dall'agenzia di stampa Il Sole ventiquattro Ore Radiocor volevo sapere se per la sostituzione di Bernabè alleni state pensando ad una soluzione interna o l'ipotesi di una designazione di maggio S no
Come lei sa questi pensieri competono innanzitutto il ministro del tesoro che non è qui con me
Certamente quando sarà il momento saremo tempestivi e nel compiere una scelta adeguata cioè di una persona in grado di portare avanti il lavoro positivo che è stato svolto in questi anni
Devo dire che noi abbiamo accolto con non con Gioia la richiesta di un impegno dottor Bernabé dalla Telecom
Voglio anche dire che il dottor Bernabè si è comportato con grande correttezza che ha chiesto all'azionista
Di essere autorizzato dato che egli aveva perlomeno per altri sei mesi un impegno con l'ENI di cui il Tesoro è il maggiore azionista
E in considerazione della rilevanza che Atene come delle delle maggiori imprese del Paese
L'azionista ha ritenuto di doverlo autorizzare adesso quando materie quando si compirà questo passaggio concretamente
Noi saremo in grado naturalmente il tesoro tesoro intende consultare anche presidente del Consiglio di operare una nomina efficace
Presidente cedendo
Arrivando molti ottobre
Panebianco che occupa per il cittadino italiano in questo momento più giusto al più calcistiche si e voglio sapere in azienda vedo che non se ne occupano no uno neanche partitico ci ma anche le nazionali erano piccole iniziare con il gol erano non si occupano del destino di un cittadino italiano del quale io sono tenuto ad occuparmi in primo luogo non sto al mio articolo offrono rappresenta il Consiglio rappresento tutti però altrettanto il processo mondo dal cittadino più che un giornalista
è preoccupato come me che in ogni caso va dicendo dico Giovanna porterà a qualche diciamo Claudio dal punto di vista dell'ordine pubblico usiamo questo termine perché praticamente abbiamo che si decurta Italia caso
Io estradizione qualcosa succederà temo essi invece fosse diretto ha capito perché il telecomando è un'occupazione da cittadino al Presidente del Consiglio io certamente sono preoccupato per questa vicenda perché è una vicenda delicata complessa
Chi può metterci in urto con un Paese come la Turchia con il quale noi non non ricerchiamo
Diciamo motivi di contrasto
Che ha creato allarme in mobilitazione presso gli esuli curdi in Europa anche questo popolo un popolo che raccoglie la nostra simpatia perché soffre da molti anni persecuzioni in vari paesi del mondo
Quindi è una vicenda delicata tuttavia ci è capitata sulle spalle
Noi siamo un grande paese
E che ci possiamo spaventare perché ci è capitata questa questione intendiamo affrontarla con dignità nel rispetto delle leggi e dei non
I principi tutto perché
Prima
Sia
Ma noi abbiamo chiesto con molta fermezza al governo turco di agire che ci aspettiamo che agisca grazie rimedio
Vi saluto