"L'errore giudiziario" V seminario di Diritto e Procedura Penale organizzato nei giorni dall'8 al 10 maggio 1998 dalla Scuola Superiore di Diritto e Procedura Penale "Giovanni Falcone" presso il Centro di Cultura Scientifica Ettore Majorana

Visco che rubiamo i partecipanti a questa splendide giornate ricina
Al sole all'ambiente però dobbiamo pure cominciare e quindi il mettiamo a prendere posto
E apriamo così questo nostro seminario che ormai il quinto che teniamo qui
Aderisce ospiti del centro di cultura scientifica Ettore Majorana
E di questo ringrazio ancora una volta il professor Zichichi che con tanta generosità ha voluto che acconsentito che inserissimo né i lavori di questo tempio della scienza possiamo dire anche una scuola di diritto
Che certo non ha molto a che vedere collo rigore estremo delle materie che abitualmente si trattano team questa a una prestigiosa ma
Al quale alla quale materia la nostra noi cerchiamo sempre di conferire un tasso di
Credibilità in un momento in cui le difficoltà nel rendere visibile
Accettabile da tutti questo nostro mondo dalla giustizia
Sempre più difficile
E quindi abbiamo sulla pretesa di raccogliersi qui in questo ambiente così carico di significati e che consente di affrontare i lavori anche di un seminario di diritto con quella pacatezza con quella capacità di riflessione con quella serenità che tutto quello che ci sta attorno ci consente di garantistici
Anche gli altri anni abbiamo fatto delle esperienze estremamente positive abbiamo discusso le nostre discussioni sono anche uscite fuori da quest'aula non so tutti influenza abbiano avuto nella impostazione e nella risoluzione dei problemi che gravano sul nostro mondo sul mondo giudiziario ma contrariamente a quanto pensano molti io credo che parlare di questi problemi è sempre utile
Riflettere e discutere tra Dinoi e sempre produttivo perlomeno di un arricchimento personale che poi ciascuno di noi trasferisce nella sua attività nell'ambito delle proprie attività professionale a seconda di quella che ciascuno Dinoi esercita abbiamo scelto per questo seminario un tema che ci è sembrato anche questo rispetto agli altri che abbiamo trattato negli anni scorsi di grande attualità di grande impegno
Perché proprio in questo momento di difficoltà
In questo nostro mondo nel quale si inseguono con rincorse verso obiettivi e verso soluzioni che spesso non corrispondono non rispondono alle esigenze reali
Di riorganizzazione del sistema giudiziario
E quindi di garanzia di un giusto processo
L'errore giudiziario e un momento è un dramma che incombe nel nostro mondo e nel processo stesso
In tutti i suoi momenti perché noi riteniamo che questa nostra discussione questo nostro incontro possa servire a scandagliare
A esaminare a riflettere
Su tutte quelle che sono le anomalie che oggi gravano sul nostro sistema e sull'organizzazione complessiva del mondo giudiziario
Perché riteniamo che l'errore nonno è soltanto quello che che posto alla fine del lungo ahimè forse troppo iter del processo
Ma l'errore
E anche quello che ci sia neve si manifesta in tutti i momenti dello sviluppo procedimentale processuale ed è ogni momento di anomalia ogni momento di crisi del sistema
Che può determinare ingiustizia può determinare
Danni può determinare mortificazioni delle persone non soltanto nell'aspetto più acuto
Della libertà personale ma anche in quello egualmente rilevante del prestigio personale
Della collocazione sociale della onorabilità della persona
E purtroppo in questo momento in questo nostro e poca siamo ormai abituati ad assistere a troppi errori a troppi sacrifici
A troppi guasti che questa nostro dando determina vorremmo su questo riflettere
E vorremmo cercare assieme di individuare anche le cause possibili di questi errori di questi grammi di queste sofferenze che il sistema imprime
Spesso che determina su coloro che sono soggetti alla iniziativa giudiziaria certo non proprio con riferimento al posto in cui ci troviamo e a quello che è scritto su questo banco
Che e la formula di di razze sull'anti particella non possiamo pretendere che l'amministrazione della giustizia risulti scientificamente perfetta nel suo sviluppo nelle sue conclusioni l'errore sia lì da sempre
Ed è insito all'interno in un sistema che non è capace e non può essere in condizioni di costruire o di ricostruire una verità reale ma e sempre soltanto in condizioni di ricostruire una realtà virtuale
Più vicino possibile alla realtà questa è l'ambizione e l'obiettivo che dobbiamo tutti porci ma che purtroppo spesso presenta larghi margini di errore ecco lo sforzo di tutti e attraverso tutti gli strumenti possibili attraverso soprattutto la buona volontà di ciascuno di noi
E e deve essere quello di cercare di ridurre nella misura massima possibile l'errore su questo ci intratterremo su questo discuteremo tutti abbiamo organizzato i lavori in tre sedute di relazione dibattito soprattutto per il quale chiediamo l'intervento di tutti i partecipanti domenica poi affideremo alla riflessione
Dei politici che alla fine sono coloro i quali attraverso la organizzazione
Normativa del sistema sono quelli che sono chiamati a offrire soltanto un soltanto normativa ma anche organizzativa del sistema sono chiamati a offrire i mezzi e gli strumenti perché il processo corrisponda a criteri di giustizia e editti ed i limiti nella misura massima possibile l'errore giudiziario
Ringraziamo tutti i partecipanti oggi e qui avremo o delle relazioni che provengono da personalità di altissimo prestigio nel tanto della magistratura anche della politica dell'avvocatura
Cioè dire in tutte quelle componenti attraverso le quali questo nostro sistema si realizza e attraverso le quali speriamo di ricavare suggerimenti riflessioni che possono contribuire a migliorare il nostro
Dopo ora la parola a l'avvocato Mario Gallo presidente del consiglio dell'ordine di Palermo che tanto significativamente con tanto impegno sostiene queste nostre iniziative
Che oggi sono intestate al coordinamento distrettuale delle camere penali della corte d'appello distretto della corte d'appello di Palermo e che citerà il suo saluto
Manifesterà anch'egli l'impegno dell'avvocatura nella sua più vasta dimensione per la risoluzione di problemi che noi secondo un criterio settoriale inevitabile
Trattiamo sotto il profilo prevalentemente penalistico
Avvocato Carlo
E allora ripeto buona sera perché tra l'avesse sentito
Quale presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati di Palermo il privilegio e l'onore di porgere il saluto degli avvocati palermitani e l'augurio di buon lavoro in ordine questo incontro
Che rappresenta un momento di elevata impostazione dei problemi Dotti due giuridici per una problematica che è particolarmente delicata
Talmente delicata che io non sono verso i pc civilista in condizioni di rientrare
Neanche sfiorare nella problematica della
Quella relativa alla all'errore giudiziario
Posso parlare da cittadino da cittadino posso dire che l'errore giudiziario non si dovrebbe verificare anche se l'errore nelle cose umane
Noi dovremmo tutti quanti ciascuno nell'ambito dei ruoli che ricopriamo adoperarci al meglio perché l'errore non avvenga io uno slogan in forza del quale sostengo
Che per quanto riguarda l'avvocatura gli avvocati sono i custodi della legge i soldati dei cittadini e quindi debbono dare il meglio di se stessi per l'affermazione del principio di giustizia
Nelle pugni a certe volte leggere nei giornali che allorquando un un imputato viene assolto si parla di sconfitta della procura della Repubblica o del Pubblico ministero dell'udienza
Per me non è una sconfitta del Pubblico Ministero dell'udienza non è una sconfitta della Procura della Repubblica
è una vittoria della giustizia e due di questo dobbiamo essere lieti
Vittoria della giustizia nel senso che certamente il Pubblico ministero d'udienza alla Procura della Repubblica ha fatto compiutamente completamente integralmente come è giusto che sia il proprio dovere
Se poi l'imputata è stata sciolta assolto ritengo che i cittadini debbano essere pienamente soddisfatti perché giustizia è stata fatta
Sia nelle ipotesi in cui l'imputato venga condannato sia nelle ipotesi in cui l'imputato venga prosciolto appunto ripeto nell'ambito delle delle potrà se il proscioglimento non vedo la sconfitta di nessuno
Vedo la realizzazione del principe giustizia perché noi questa cultura dobbiamo sempre più approfondire e perseguire la realizzazione del Principe giustizia la certezza per i cittadini che la giustizia è un servizio che va reso in maniera asettica senza particolare animosità è senza prevenzioni vieni via alcun genere
Io quand'ero giovane a lungo devo dell'amicizia di un sostituto procuratore della Repubblica di quel tempo sono passati ed è più di cinquant'anni circa con quale certe volte mi intrattenevo a passeggiare per le vie di Palermo era un uomo rigoroso
Ricordo che una sera
Discutendo con lui del film In nome della legge io ebbi a manifestargli il mio apprezzamento per quel magistrato che era il protagonista del film quel pubblico ministero con il sostituto procuratore della Repubblica si si sei si chiamava
Adesso mi sfugge il nome
Specie perché ma gli enti mi disse giovane Gallo
Quel giudice a me non piace perché insidia la moglie di un altro quella era la cultura del magistrato di quel tempo
Questa deve essere la cultura certamente non rapportata ai tempi che si sono modificati nel senso che non ci deve essere spirito di parte nessuno deve vincere deve vincere la giustizia
E sulla base di questi presupposti detenute Gargano ulteriormente vi auguro buon lavoro e grazie per avermi ascoltato
Questa figura così carismatica
Così importante del nostro mondo mantiene quella carattere
Quella immagine del l'uomo saggio moderatore delle opposte esigenze nel processo delle opposte posizioni del processo
Proprio rappresenta in maniera assolutamente emblematica la figura del giudice quello che poi alla fine si assume la responsabilità
Del giudizio della destino di chi è sottoposto appunto al giudizio e al processo parte siete Santiapichi affidiamo di dirigere questi lavori questa sera
La devo dire che personalmente mi piacerebbe moltissimo
Quindi la vernice ed ascoltare
Discussione su tutt'altra materia
Approfondimenti
Sulla storia di questo luogo
Più a lungo
E ciò vanno sì
Ma probabilmente radicato
Nel Settentrione e per la sua origine e prima
Mi piacerebbe
Ripercorre i percorsi
Seguiti da
Dalla colonizzazione greca quando ancora non era come organizzazione della Magna Grecia
E artici parlar la decifrazione
Di questa civiltà
Che
Con le due perle di Segesta
E di ieri ce dall'apparire lasciato memoria disse
Ma
Sono un magistrato
E quindi
Devo cercare di stare entro i limiti
Della mia professione volevo dire semplicemente e non farà alcuna relazione mio lasciato cioè brevissimi accenni a tre casi di errore giudiziario acclarati dal giudice ci sono spunti nient'altro
Che per una riflessione su tre casi pratici di errore giudiziario
Lo devo dire che tradizionalmente alla nostra dottrina
Non aveva avuto simpatia per l'errore giudiziario
Non era tutto
La letteratura giuridica
C'è
Una birra una monografia
Parce sepolti tesi tra Bonanni Matisse oggi che c'è ben poco d'altro
E neanche nella letteratura non giuridica ci saranno
Casini
Di errore giudiziario come si possono trovare ad esempio nella letteratura francese abbiamo avuto tradizionalmente scarsa attenzione
Se non per la alle osservazioni sulla Storia della colonna infame di Manzoni ed altri
E lì qualche anno addietro
Ho curato sulla rivista la pubblicazione
In uno studio specifico di un giurista tedesco sull'orrore giudiziario
E questo giurista tedesco insistette molto
Sulla necessità di una verifica
In sede di indagini sostenendo che un'alta percentuale di casi di errore giudiziario aveva
La sua radice
Durante dei preliminari indagine
E questo giurista suggeriva con un procedimento a una sorta di prova del nove Ungar ripetuto o ripercorrere occorre una volta è ancora due volte tre volte dell'indagine
Al fine di cogliere l'eventuale terrore che già c'era in questa indagine non so se da noi questo percorso possa essere fatto e tuttavia qualche cosa dovremmo fare
Nei confronti di di questa gravissima conseguenza di una disattenzione di chi ha svolto le indagini Eric quell'indagine a valutata
Nei tre casi più mi sono permesso di richiamare alla vostra attenzione il dato comune costituito dalla confessione del ventotto
E c'è un vasto che prima dove di questi falsi preoccupa particolarmente perché sono stati i casi giudicati con tre gradi di giudizio
E non solo contro i gradi di giudizio ma addirittura con l'aggiunta di un giudice di rinvio
E gli errori erano già visibili
Percepibili
Con l'impiego dell'ordinaria attenzione
Già
Nel primo nel secondo niente altro grado del giudizio
E si trattava
Di valutazione compiute
Tre giudici istruttori
Da Cortina finissimo
Da corti d'assise d'appello per una fatevi fresco reintrodotte e dalla Corte di Cassazione ed ai giudici in sede di replica
Aggiungo
Che si trattava di un film pure di questi casi
Erano stati sottratti all'ambiente
Le quali diritti ai cori processi si riferivano rossa di conseguenti perché quest'ambiente era considerato ambiente omertoso e non era la Sicilia i casi ci riferivano ad omicidi consumati
In due piccoli centri della Bassa padana e quindi i giudici che erano stati investiti di questi casi erano altri perché qui a
A quelli naturali era stato tolto il processo per legittima suspicione
Il che dovrebbe farci molto riflettere
Su come mai
Nonostante tre anzi quattro gradi di praticamente quattro gradi di giudizio e nonostante la morte i figli fissità degli sguardi
Questi errori giudiziari siano stati commessi grazie do la parola darebbe il primo chiederei all'Ansa collegarci
Io devo convincerli
Iniziare un convegno sul loro
Tricolore che mi riguarda io vedo con gioia di essere designato come presidente della corte d'assise d'appello di Venezia dopo essere stati in precedenza designato come presidente del tribunale di Verona
Né l'una né l'altra alternativa rispondono a verità anche se se siano
Non devo fare saggio Greco dice che il la speranza è il sogno di uno che si è appena svegliato di un suo inviato alle cinque e mezza di questa mattina è una speranza lontana parto da questo questo tipo di orrore che ci mette in condizione di capire subito di cosa stiamo parlando l'errore è uno spostamento da un aspettativa e pochi ma di due mesi fa Siena contro all'avvocato professor Pecorella concluso in una pubblicazione della camera penale che riguardava il processo invisibile io mi sono occupato delle dinamiche della decisione e poi ho fatto la postfazione di un giudice a Libero
Ed ho esordito ricordando che nell'antico Egitto la dea della giustizia che era la dea della dell'armonia
Che era la dea della matematica quindi era la terra delle regole lui doveva partire dall'idea che un giudice che assolve un colpevole se lo assolve nel rispetto delle forme non commette l'errore giudiziario perché il valore dominante nel nostro sistema non è la ricerca della verità ma è quella di impedire che venga condannato un innocente non a caso la revisione e solo invano in parte fatta questa premessa io vengo da una cultura variopinta la definisco così perché prima ha fatto la libera professione è stato l'esame di procuratore come ho fatto l'esame di Stato di avvocato ho preso altre lauree che perché sentivo il limite della di una laurea solo dogmatica come quella in giurisprudenza
E sono arrivato a concludere e ogni giorno che passa mi conferma in questa ipotesi che non l'ha più possesso di verità
E quindi mi devo accontentare tantomeno possiedo la verità nel rispettare nel modo più profondo le sue regole quando gli è stato dato questo tema
Io ho ragionato in termini infortunistica stradale se mi dessero un'indagine sugli infortuni mortali
La prima cosa che controllerà lei sarebbero i dati di ingombro delle nostre strade per seconda regola verificare se assieme ai dati di traffico c'è un dato relativo alla violazione delle regole
Allora sia una strada con cento camion che passano in tutte le direzioni ogni dieci minuti mi devo aspettare un errore giudiziario e quindi un errore da traffico corrispondente al volume degli affari
Se invece mi trovo di fronte a vasca basso volume di traffico e ha un alto un'altra un'altra infortunistica stradale devo pensare che c'è da parte di quegli utenti di autoveicoli uno scarso rispetto delle norme per fare questo cosa ha fatto
Sono impazzito perché noi abbiamo un lista perché adatti meravigliosi abbiamo Ministero di Grazia e Giustizia con enormi fior fiore di teste pensanti purtroppo quello che manca e il raccordo tra i dati allora ho chiesto
Se mi potevano dire quanti erano le riparazioni per ingiusta detenzione a livello nazionale non c'erano però io nel mille novecentonovantaquattro avendo avuto la sventura di far parte delle prime del mille novecentonovanta delle prime sezioni che si occupano di riparazione per ingiusta detenzione avevo preso i miei dati veneti del territorio veneto la cordata di Venezia che gli avevo generalizzati arrivando ad un dato di circa duecento unità verranno questo dato è un dato sottostimato e vediamo perché
Teniamo i dati di ingombro del sistema giudiziario
Noi abbiamo purtroppo con tutta una serie di di schede domani vedo di stamparle quindi le mettono a disposizione di tutti noi abbiamo uno strano sistema penale che ha votato all'impotenza per il suo modo stesso di proporsi noi in camere anno per anno circa due milioni ottocento mila delitti quindi una montagna di questi delitti l'ottantuno per cento sono a carico di autore ignoto quindi ne rimangono cinquecentododici mila di questi cinquecentododici mila delitti siamo in grado di recuperare possibili autori in duecentoquarantacinque mila persone perché tante sono le persone mediamente giudicate nel quinquennio che ci precede nel segno anzi le sedi Ennio che si procede di questi duecentoquarantacinque mila giudicati i condannati sono solo centottantotto mila
Allora lievito tutti i passaggi intermedi veniamo i dati se noi facciamo uguale a cento
Il valore dei diritti con un autore ignoto nel vecchio codice
Nel mille novecentonovantasei trentun dicembre mille novecentonovantasei il numero indice non è più sotto cento mai centosedici quindi abbiamo un sistema di processo al penale
Che peggiora conta continuamente quello che provato generali sembra voler dimenticare e che ogni anno ci vanno i dati dell'anno i dimenticano quello che solo gli economisti invece sembrano capire che quello che conta non è il valore di quel momento ma è la linea di tendenza
Noi abbiamo una linea di tendenza che sta tendenzialmente portandosi ad una linea Candela
Perché questo perché se il valore medio dei delitti continua ad aumentare e il valore degli impuniti continua a diminuire vuol dire che c'è qualcosa che non funziona
Se poi passiamo alla entità delle pene la situazione è veramente paradossale perché un attimo di pazienza intanto quanto tempo quarto d'ora venti minuti
Allora vediamo i numeri indice dei condannati per delitto insieme al diamo un numero cento
Ai condannati per delitto nel mille novecentonovantuno ne abbiamo centoquaranta condannati nel mille novecento qualche novantacinque sempre un dato positivo
In realtà è un dato che va interpretato perché
I condannati per delitto secondo la specie di pena inflitta nel quinquennio novantadue novantasei sono solo duecento e cinque mila e cioè sono pari
Alla cinquantanove persone sessantuno per cento dell'intera massa dei condannati l'altro quaranta per cento sono soggetti condannati alla sua una multa
Quindi noi sprechiamo tutto il nostro sistema penale per produrre cento e ventidue mila condannati per anno se poi guardiamo l'entità della pena inflitta
Scopriamo cosa
Che la fascia di condanna prevalente su tutte ventisette virgola tre per cento di condannati riguardano pene detentive che variano da tre a sei mesi per produrre una pena detentiva da tre a sei mesi non scomodiamo tre gradi
Un primo un secondo un terzo grado senza dimenticare poi quello che succede nei vari passaggi intermedi con gli annullamenti dalla Cassazione
Che le persone condannate a pene superiori a due anni di reclusione sino all'ergastolo costituiscono soltanto l'otto virgola quindici per cento dei condannati per delitto a pene detentive
Il che significa che il novantuno per cento di nostri condannati sono condannati appena inferiore ai due anni di reclusione con le ovvie conseguenze in tema di sospensione Consagra pena e quant'altro
In assoluta sintesi perché questo lo scenario nel cui noi dobbiamo nel quale dobbiamo collocare l'errore giudiziario noi abbiamo un sistema penale che negli ultimi dieci anni produce ogni anno quasi tre milioni di diritti
Di cui sono cinquecento mila nei confronti di autore ignoto
E riesce a denunciare solo duecentoquarantacinque mila persone per anno ne condanna per delitto centottantotto e per pena detentiva solamente centoventidue
Riesce a dare una condanna superiore ai due anni di reclusione ripeto condanna formale su carta e non condanna eseguita
Solo per dieci mila persone per anno io non sono il ministro di Grazia e Giustizia ma con questi dati rifletterei se vale la pena di mantenere ancora un sistema teorico repressivo quale quello che noi siamo costretti ad applicare giorno per giorno
Siamo quindi arrivati allo scenario adesso all'interno dello scenario io devo recuperare i problemi da responsabili della roba giudiziario cosa ho fatto per recuperare niente di trascendentale ho preso tre filoni informativi
Il primo è quello dato dalle azioni di risarcimento ex legge cento settantasette ottantotto
Sono esaurimento dei danni cagionati nell'esercizio delle funzioni giudiziarie che la riguardano responsabilità civile dei magistrati
Questa legge si sancisce la responsabilità per danni patrimoniali o anche non patrimoniali
Se derivanti da privazione della libertà personale per atti e provvedimenti che risultino pastine se dal magistrato condono la dolo o colpa grave in esercizio le soluzioni ovvero per diniego di giustizia dei dati che sono riuscito ad ottenere dal ministero di grazia e giustizia il quadro complessivo delle azioni proposte è il seguente lo posso dire perché sono dati enormi
Azioni proposte novantacinque trenta inammissibili ventiquattro pendenti sei mille novecentonovantasei azioni proposte ventitré inammissibili sette dipendenti sedici dando vanta sette fino al ventisette ottobre novantasette azioni proposte ventinove i che significa
Che fatto uguale a cento le azioni proposte le dichiarazioni di inammissibilità sono trentasette virgola otto per cento le azioni pendenti sono sessantadue procedimenti esauriti nessuno
Quindi questo settore nel quale non possiamo demente
Domande di riparazione per ingiusta detenzione qui cambia lo scenario cioè non cambia lo scenario cambiano i colori perché il panorama è sempre quello
Dati questa volta del ministero del Tesoro
Ed è sembra strano che quando si farà l'azione e al negli anni giusti nei libri erogazione l'anno giudiziario a Roma e dei singoli distretti di tutto ci si occupa meno che delle riparazioni di ingiusta detenzione quando questa è la cartina di tornasole del sistema
Democratico non democratico di qualsiasi Paese civile
Dati del ministero del Tesoro
Ministero del tesoro da novembre dal novantacinque all'ottobre del mille novecentonovantasette
Il numero complessivo delle domande per ingiusta riparazione è stato due mila cinquecentosettantatré insisto col dire domanda
Con la seguente graduatoria di progressività scalare in relazione al distretto di corte d'appello interessato
Allora io ho fatto un quadro che poi vi farò vedere sono sette colonne con altrettante tabelle con dati i valori assoluti valori relativi è stato faticosissimo ma è stato un Lilli la cosa più difficile è stata pensarlo
Io cosa ho fatto ho fatto due statistiche ho recuperato la popolazione per ogni distretto di Corte d'Appello al trentuno dicembre mille novecentonovantasei
Poi ho recuperato per ogni distretto di Corte d'Appello l'entità delle condanne prodotte da quei giudici di quel singolo territorio e quindi ho dato un numero indice
Di delittuosità da condanna parametrato alla popolazione esistente ovvi e alla alla alla produttività di quei giudici
Dopo di che ha fatto una graduatoria delle domande riparazione per ingiusta detenzione per vedere se c'era conformità difformità
Rispetto ai dati che dovrebbero esserci sovrapponibili e cioè ritornando al discorso infortunistico se io cento camion che vanno avanti indietro in un'altra strada solo dieci camion devo pensare
Che si è rapporto non è da dieci a uno quanto meno signora parto per cinque a zero in realtà abbiamo completamente rovesciato tutto
E qui dobbiamo sfatare alcuni miti
La graduatoria ottenne ottenuta prendendo popolazione e condannati pone al primo posto per migliaia di condannati cioè con abili nella misura di sei virgola seicentosessantasei condannati per delitto ogni mille abitanti la corte d'appello di Trieste non si può dire profondo Nord Est ma altissimo nord est
Al secondo posto abbiamo a Taranto e al terzo posto abbiamo Lecce al quarto posto Genova Quinto Catania sesto L'Aquila settimo Palermo l'ottavo Cagliari a non a Torino al decimo Firenze
E all'undicesimo Reggio Calabria dodicesimo Campobasso al tredicesimo a Bari tutti questi settori sono quelli che fanno Angelo rispetto alle altre corti d'appello che hanno invece un quozienti di condanna inferiore a quello espresso dalla popolazione ma qua non abbiamo ancora fatto nel suo discorso in termini di responsabilità per ingiusta detenzione
I dati offerti sotto quel profilo invece sono i seguenti
Ogni cento domande presentate nel distretto della Corte d'Appello di Reggio Calabria
Ne corrispondono
Quarantacinque a Milano
Trentanove a Venezia trentotto a Firenze trenta Genova
Settantasei a Napoli sessantanove a Roma sessantuno cala a Catania
Cinquantotto a Palermo
Allora qui abbiamo un qualcosa che non funziona cioè noi abbiamo un eccesso di domanda rispetto ad una realtà che non dei che produrrebbe produrre minore richiesta
Allora
Cominciamo subito con salutato sia assoluto e relativo se noi sommiamo
I distretti di Corte d'Appello di Milano Torino Roma Napoli e Venezia questi da soli esprimono il quaranta per cento delle condanne nazionali
Se invece abbiamo quanto producono di errore giudiziario siamo una cifra nettamente inferiore
Se esaminiamo
Quindi fatto allora cosa ho fatto io ho detto qua c'è una ragione
I casi sono due o in queste corti d'appello poi lo vedremo anzi non anticipo le conclusioni le faccio dopo allora ne ha tenuto subito un'idea andiamo a vedere
Cosa succede in Corte di Cassazione tutte le volte in cui si contende dello Stato su libertatis e andiamo a vedere cosa succede in Corte di Cassazione quando nel corso riguarda cose altra rispetto lo status libertatis
Ho misurato i i tassi di accoglimento cosa al coperto
Che mentre l'annullamento anche parziale provvedimento riguarda il venti virgola novantasei per cento di ricorsi presentati in Cassazione i dati sono Istat maglioni lavorati io
Tutte le volte in cui ci troviamo di fronte ad un ricorso in materia di status libertatis gli accoglimenti sono il ventisette virgola due per cento allora cosa vuol dire
O c'è una maggiore attenzione sul punto della corte regolatrice per cui è più attenta e rileva più errori di quanto non è rilevante che mente
Oppure ci troviamo di fronte ad una meno rigorosa applicazione delle norme da parte dei giudici di merito per ciò che tiene le questioni dello status libertatis
La terza variabile che io ritengo invece plausibile e quella di una maggior opinabilità
E una minore l'informazione per tutte le questioni giudizi di fatto e giuridiche che sono sottesi alla ricerca di un'armonica tutela e contemperamento le ragioni del singolo accusato rispetto a quelli della collettività
Passiamo
Alla a l'altro livello di controllo dell'errore giudiziario ed è la riparazione dell'errore giudiziario dopo procedimenti in sede di revisione e c'è l'articolo seicentoquarantatré
I dati che ho recuperato dal ministero del Tesoro
Concernono solo trentanove casi allora significa che ogni anno abbiamo dalle sei alle sette persone che ottengono giustizia a seguito di revisione qual è l'agrario dello stato è di circa sei miliardi
Di circa sei miliardi con una media per singole autorizzazioni di Parlamento trivalente circa centocinquantadue milioni voi tutti sapete che c'è diverso tetto per la riparazione per ingiusta detenzione rispetto l'errore giudiziario
Adesso guardiamo qual è stato l'esborso dello Stato lo Stato ha pagato a titolo di riparazione per casi per tre mila centocinquanta casi di riconosciuta di ingiusta detenzione
Sessantun miliardi trecentocinquantacinque milioni cinquecento un mille duecento e venticinque lire i dati come vedete se finiscono col duecentoventicinque non possono essere del ministero del Tesoro
Ha pagato invece cinque miliardi novecentoventotto milioni seicentotré mila per i casi di riconosciuto errore giudiziario posso quindi nel giro di dieci minuti trarre le conclusioni di tutto il mio dire saltando ovviamente dal raffronto con quello non potevo stare tutto il passaggi le argomentazioni analitiche
Allora
Quello che ho proposto prima cioè questo Ca'questa gravi in graduatoria di e ci si evita di sovrabbondanza di pletora di domande di riparazione per ingiusta detenzione non significa che in quei distretti di Corte d'Appello ci si trovi di fronte ai giudici Altino diversi rispetto a quelli di territorio dell'intero territorio nazionale perché ci troviamo di fronte ad un caso di rapporto che poi interpretato in termini economici in termini di domanda ed offerta
è chiaro che se ne o un giudice in una corte d'appello che è particolarmente sensibile o disponibile all'accoglimento delle domande quel giudice presto o tardi avrà più domande di tutti gli altri giudici l'intero distretto il territorio nazionale secondo l'inerzia dell'Avvocatura dello Stato nel proporre ricorso tutte le volte in cui ci si trovi di fronte a liquidazioni eccessive o sistematicamente dei massimi
Terzo l'altro profilo che non possiamo dare non posso dare io perché pura avrà gli strumenti ci sono ma non ho il tempo perché faccio il giudice a tempo pieno e non ricercatore per conto di me stesso la terza è la frequenza in quel distretto di particolare livelli di gravità delle imputazioni che impongono consentono di impongono l'intervento cautelare
Ultimo l'orientamento della Corte di Cassazione
Io sono passato io ho avuto mentre agli inizi di questa mia attività di interpretazione della norma io ho avuto sentenze annullate perché hanno dato il massimo
E sentenze annullate con un principio di diritto completamente contrario in situazioni analoghe perché di cui diverse sezioni la Corte di Cassazione diversamente interpretavano
Poi mi sono trovato di fronte a diverse interpretazioni della stessa sezione in diversa composizione collegiale questo per garantire la reductio ad unum che la nostra corte regolatrice dovrebbe assicurare tutti noi
Allora abbiamo iniziato con eliminare uno stereotipo abbiamo visto che non è vero che Palermo Milano producono più riparazioni per ingiusta detenzione degli altri perché il nord est d'Italia e in vetta
Abbiamo visto altresì che a ogni persona che ogni cento persone condannate per delitto a Milano
Se ne sono novantacinque a Torino ottantaquattro a Roma settantasette a Napoli settantacinque a Venezia sessantasette Firenze sessanta Bologna quarantanove a Palermo quarantasette a Genova e quarantacinque a Bari
L'altro profilo che ci interessa e e ogni anno
Abbiamo di media quattrocento persone che hanno titolo per essere risarcite dallo Stato se noi parametriamo queste quattrocento persone che è un numero non grande
Al numero dei condannati significa che ogni due mila cinquecento imputati ripeto ogni due mila cinquecento imputati ce ne sono quattro che si troveranno nelle condizioni per pretendere d'ottenere una equa riparazione per l'ingiusta custodia cautelare subita ora riparazioni temi indicati nel seicentoquarantatré
Che il raffronto tra questi esiti numerici delle due tipologie di errori segnala però un indice importante del rigore con cui giudice della decisione finale valuta le affermazioni di responsabilità dell'accusati peraltro io devo dire che anche un solo accusato diventato vittima innocente del processo è una realtà penoso sulla quale noi ci dobbiamo interrogare
Non sbaglia Remo in modo imperdonabile se non facessimo di questo dato esperienziale un elemento prezioso nel nostro bagaglio critico nei momenti io sono un giudicante faccio solo ho sempre fatto il giudice in una foto Cusa
E devo dire che non sempre facile decidere è più facile decidere sulla responsabilità e molto più difficile decidere sulla condizione di libertà di un soggetto che non è ancora definito il suo rapporto con lo Stato
Quello che io propongo in questa sede e che ognuno di noi deve agire con la presenza della sana paura dell'errore
E il pendolo della coscienza deve oscillare molto bene in modo armonico
Sapendo toccare egualmente con pari frequenza i due punti distali ed equidistanti che costituiscono le ragioni dell'accusa e quelle della difesa se il giudice non lo fa diventa una parte e non serve più a nessuno grazie
Credo che dobbiamo discutere su questi dati sì certo si deve dobbiamo discutere un pochettino
Causa cognizione
Do la parola
All'onorevole neri
Permettetemi un ricordo personale
Quarantasei anni fa
Do atto per la prima volta in pretura nato a Roma avvocato per la sua fa
Grazie agli organizzatori grazie
Presidente Santiapichi per queste
Parole di affetto che ha voluto
Riservarmi che troppo vicino anche perché mio padre ormai manca da parecchi anni
Che continuare a incontrarla nel percorso della mia vita e motivo di gioia e nello stesso tempo di rammarico per non poter condividere con voi
Tanti momenti importanti che ho la fortuna di vivere in questi ultimi anni
Il tema è un tema stimolante sono stato tentato a lungo
Ti rispolverare se così posso dire visto che oggi facendo il deputato poche occasioni di esercitare la mia professione
L'aspetto professionale della vicenda
Guardando poi e l'insieme dei relatori rendendomi conto che di fronte a questi giocatori
Bene avrei fatto a fare quasi lo studente ad ascoltare perché lo spessore culturale e scientifico è tale da suscitare la massima ammirazione e la massima attenzione da parte di tutti ho deciso che forse era meglio non rispolverare nulla e e continuare a fare ciò che sono stato chiamato a fare in questo periodo cioè il politico
Peraltro ringrazio gli organizzatori per avermi consentito di anticipare a oggi la mia presenza previsto per la tavola rotonda conclusiva quindi presentiamo anche per di fatto anticipare quello che magari sarebbe stato il taglio del mio intervento in quella sede
Cosa può fare la politica di fronte
A un tema di questo tipo
Cosa può fare la politica oggi nel momento in cui
Si parla di riforme per la giustizia non solo nell'ambito delle riforme costituzionali attualmente in discussione alla Camera
Ma anche nell'ambito delle riforme ordinarie cura da fare con legge ordinari cioè la politica come però affrontare una tematica così complesse per la quale per la verità non è che ci sia una grande massa di materiale a cui attingere un tema tutto da sviluppare deve interrogarsi secondo me
Su quelli che sono i parametri di uno Stato di diritto che debbono essere calati in una sera fa il diritto praticato
Per vedere se c'è una rispondenza tra un sistema giudiziario complessivamente inteso e questi parametri
E quindi se essendoci questo rispondenza e generalmente la capacità di essere rispondendo alle regole del debbono giudica di processo
Che debbono presiederà processo si sia una situazione accettabili
Perché intanto il campo va sgombrato da una convinzione Secondo me erronea
La tendenza del processo deve essere quella di me di accertare la verità
Sappiamo tutti che
Alla fine bisogna accontentarsi del fatto
Che il processo accerta la migliore verità possibile sostanzialmente
La verità assoluta non è Forza patrimonio dell'uomo lì non è certamente patrimonio una vicenda processuale tranne nei casi di prove talmente evidenti
O di confessioni piene riscontrate che davvero tagliamo la testa al toro per cui abbiamo sotto forma di eccezioni che conseguentemente conferma la regola
La conferma appunto dal fatto che di norma nel processo bisogna accontentarsi di quella che viene definita la verità processuale
Cioè la verità che emerge dagli elementi che tramite il processo e nell'ambito del processo vengono acquisiti
è un tema estremamente delicato
Creonte nazione delegato in questi giorni
Perché
Credo che in una riflessione attenta sul tema dell'errore giudiziario non possano portarci per esempio alle recenti discussioni che si sono sviluppate attorno alla riforma dell'articolo cinquecentotredici del codice di procedura penale
Perché se la verità del processo e la verità processuale quindi una verità relativa che però se raggiunta nel rispetto delle regole processuali deve essere soddisfacente per il cittadino perché comunque ci dal migliore dei risultati possibili
E chiaro che
Tanto più la formazione degli elementi di prova nell'ambito del processo e assistito alle regole che ne garantiscono la genuinità
Tanto minore sarà il rischio di sbagliare
Dando una fugace occhiata a questo scritta dall'avvocato Pasini
Peraltro
Per un momento davvero bisogna soffermarsi nello differenza tra errore e ingiustizie
Perché è vero quanto scrive l'avvocato presi
L'errore
Se non accompagnato dall'ingiustizia a volte poco visibile
L'ingiustizia sempre quella che più scuote la coscienza di coloro i quali osservano dall'esterno dicendo
Sarò fra circa dieci giorni a Milano
Arrivare alla vicenda di Tortona che credo sia uno a dei casi chi più ha scosso la coscienza di questo Paese in tema di
Errori giudiziari
E debbo dire era la prima volta che lo faccio pubblicamente
Che allora
In preda a un relazione anche o soprattutto il motivo di fronte a quella sentenza
Rifiutando inconsciamente
La possibilità
Che gli accertamenti di un processo e quindi l'esito che veniva fuori in una sentenza potessero
Essere talmente farmaci da produrre un errore talmente macroscopico
Mi conforta i dicendo beh in fondo insieme a Tortora erano stati assolti anche dei camorristi si guardi non c'era dubbio dell'appartenenza all'associazione anche se nel caso specifico venivano fuori
E debbo dire che non molto tempo dopo cominciai a vergognarmi di questa forma di scatto
Non è così
Che si poteva e si può risolvere il problema dell'errore giudiziario
Specie quando l'errore giudiziario è sconosciuta in una palese ingiustizia
Però lo sforzo che barriera poi ho fatto
Professionalmente nella mia attività spero di esserci riuscito almeno in parti
A a a coronare con successo lo scorso è stato quello di
Ridurre il margine del dubbio all'ambito più ristretto possibile
Curando sempre l'acquisizione di elementi oggettivi di valutazione della fattispecie che veniva sottoposta
Ebbero ringraziare alcuni di coloro i quali vi sono stati maestri l'inizio dell'attività professionale uno di questi oggi brillantissimo avvocato dimostrando che una condizione che io abbia sempre che probabilmente dovremmo pensare di più a una preparazione comune delle professioni forensi per poi vedere come articolarla sarebbe una strada da percorrere
E e diede un un'impostazione pragmatica
Che mi è sempre stato estremamente utile però non ha risolto i problemi e qualche volta
Ho dovuto prendere atto di decisioni che potevano essere migliori di quelle prese non perché fossero tutto sbagliato qualche volta lo sono state pure
Pone alla politica per tornare al punto di partenza
Come per oggi sul piano concreto
Cioè producendo norme incidere in termini positivi per la soluzione di un problema che non sarà poi di fatto mai risolto in termini assoluti quello di evitare che all'esito di un processo si sia prodotto alcun risultato sbagliato c'è l'errore giudiziario
La politica deve porsi
Il problema di un sistema normativo
Che
Dia delle regole
Attraverso il rispetto delle quali poi pervenire a risultati oltre che corretti sotto il profilo regolamentare anche giusti sotto il profilo del rispetto del Napoli
In questo senso io mi sento di condividere di difendere la riforma recente dell'articolo cinquecentotredici del codice di procedura penale risponda un elementare principio di civiltà giuridica accusato deve essere messo in condizione di poter sì difendere di fronte a chi lo accusa
Tant'è che nessuno ha contestato questo principio ho davanti a me il collega
Ovviamente parlo del magistrato Caselli col quale abbiamo scambiato anche
Opinioni approfondite sul tema in più di un'occasione qui non è in discussione la validità del principio giuridico che il sistema attuale dei super cinquecentotredici il problema si pone in relazione ai processi istruiti prima della della modifica della norma e che secondo le regole vigenti all'epoca erano correttamente istruiti cioè erano istruiti e nel rispetto delle regole operative su per arrivare a un risultato processuale
E tuttavia
Una recente sentenza del della cassazione sollevato poi in maniera eclatante il problema anche se
Non c'è ancora un'uniformità di vedute circa la retroattività della norma che la disposizione transitoria peraltro
Portava escludere ma io mi domando
Mi domando in questa sede in relazione al tema di questo convegno
Se noi arriviamo con un processo istruito secondo le vecchie regole nel quale stante la il retro attività disposta dal transitoria dalla norma transitoria
Allora disposizione del nuovo testo cinquecentotredici non si applica ad arrivare a un processo che condanni all'ergastolo finché ci sarà
Di un soggetto
Io a identica situazione che viceversa viene istruita nella vigenza dall'attuale no
Potremmo trovarci di fronte al risultato paradossale che in assoluta parità di condizione un tizio deve spiegare il carcere Bitonto Giovinazzo
Un problema della quale dobbiamo farci carico per lo meno nella veste di politico sento di dovermi fare carico
Ed è un problema che si può davvero portare
Perché in assoluta identicità di situazioni noi possiamo avere due risultati processuale diametralmente opposte
Ed entrambe rispondente a quei criteri oggettivi di verità processuale cioè dico d'Italia viene assunta regolarmente nel rispetto delle regole perché questo sarebbe il risultato
Di fronte alla quale noi ci troveremmo
Di fronte a questo tipo di situazione io
Mi sono interrogato allora mi sono venute in mente che sono ritornate mentre alcune nozioni universitarie di norma processuale con effetto sostanziale che per un anno il diritto sostanziale probabilmente una norma di questo tipo non è esclusivamente un'arma
Il diritto processuale ma
Ecco il il punto sul quale ci dobbiamo interrogare perché oggi parliamo di errore giudiziario poi c'è
L'altro aspetto
Che è quello che tante volte ha fatto sollevare gli allarmi soprattutto da parte degli Inca Roca Univela spetti che credo nessuna persona di buonsenso possa disconoscere noi abbiamo in Sicilia in particolare comunque tutte le zone dell'Italia
Centro-meridionale particolarmente infestate dalla criminalità organizzata di stampo mafioso
Grossi problemi per la distruzione dei processi grossi problemi complessivi di gestione dei processi stessi di sicurezza
Degli imputati collaboranti abbiamo oggettivamente un difficoltà in più rispetto ai processi per fatti non di mafia che avvengono
Sia nell'Italia centromeridionale sia nel resto dell'Italia
E qui però dobbiamo ancora una volta scusate la divagazione Tora chiudo subito perché questo centrato o mi rendo conto col tema tuttavia era opportuno che lo dicessi visto che in qualche modo richiamato matematica
Che richiama questi altri argomenti
Però portano a renderci conto di una cosa probabilmente in questo Paese abbiamo smarrito
Nel senso che il confine tra la politica della sicurezza e la politica della giustizia
Abbiamo avuto la forza e la tendenza a scaricare sul sistema giudiziario
Funzioni e prerogative che dovrebbero appartenere all'esecutivo
Il tema della sicurezza è un tema che non appartiene
All'amministrazione della giustizia non c'è uno che appartiene alle competenze specifiche dell'attività di colore
Solo se recuperiamo il senso di questo limite forse riusciremo ad individuare delle
Per soluzioni più adeguate
E di ieri la presentazione in una conferenze stampa che abbiamo tenuto a Roma di una nostra proposta di riforma
Della legge Gozzini
Che dei risparmiatori perché credo la stampa ne abbia parlato però proprio per quanto riguarda l'aspetto della sicurezza e c'è un aspetto interessante viene rilevato come le risoluzione del quarantuno bis siano sostanzialmente affidate al ministero dell'Interno cioè un'autorità amministrativa per quando altissimo profilo dispone della libertà di un individuo che per Costituzione dovrebbe essere invece imitabile soltanto attraverso un provvedimento giurisdizionale
Peraltro a questa normativa del quarantuno bis è sempre sottoposto alle forche Cantù Coutinho e della temporaneità e ogni volta bisognerà andarsi a confrontare sulla opportunità di o sulla necessità di lettura di proroga
Abbiamo previsto una giurisdizionalizzazione della gestione del cosiddetto carcere duro
E dall'altro lato va istituzionalizzazione di queste norme di sicurezza che sono quindi da un lato viene meno la temporalità dall'altro lato viene ripristinato secondo questa proposto un principio costituzionale fondamentale della libertà personale del cittadino non può essere limitata o soppressa
Se non per intervento dall'autorità giudiziaria quindi con le garanzie di un giusto processo
Perché chiuso la divagazione ritornando subito al tema del convegno perché
Questo tipo di iniziative
Da parte di una forza politica che continua a credere fermamente che era una effettività della pena sia uno degli elementi fondamentali
Per la sua riaffermazione dei principi di legalità in un paese perché se non si ripristina i principi e le responsabilità secondo il quale ci sono delle regole chi viola con le regole è chiamato a pagare secondo le sanzioni previste dall'ordinamento giuridico
Qui non funziona più nulla
Perché se la multa per divieto di sosta diventa eventuale ci troviamo come di fatto ci troviamo la città intestato con le auto in sosta in doppia fila perché eventualmente talvolta saremo chiamati a pagare una multa
Magari non troppo salata
Allora
Il rispetto delle regole
La capacità di assicurare un percorso di legalità assoluta nel momento in cui c'è la verifica processuale quindi vengono verificate
Gli elementi vengono verificati gli elementi oggettivi di prova che possono portare almeno all'affermazione di responsabilità soltanto
Il rispetto delle regole Paul-Henri du
Certamente non eliminare il pericolo dell'errore giudiziario
Non più tardi di ieri
Parlando con un amico che è stato nel passato pubblico funzionario
Mi diceva di un non sapeva nemmeno che venisse un convegno sull'errore giudiziario racconta un'esperienza di vita ringrazio Nanterre Padreterno di un'intuizione che gli era venuto
Se trovare un giorno un soggetto che aveva chiesto un appuntamento che si era presentato nel suo ufficio per
Parlare con luglio alcune cose che lui avrebbe dovuto fare epicentro aveva una valigetta in mano
Si sedette parlarono a lungo e se mi chiese tre cose assolutamente inconcludenti dopodiché passati dieci minuti parlando di queste cose perché non c'entravano nulla peraltro con la sua funzione
C'è la ringrazio molto per la cortesia ed è uscito fuori mentre accompagna sulla porta
Appena poco più in là questo incontro un'altra persona dice tutto fatto tutto a posto
Gli si illumina
Non si sa perché lampadina mentre si avviava verso riuscito chiese sotto di fermare il soggetto già lei cosa porta nella valigia morale della favola in quella valigie c'erano tanti biglietti
Da raggiungere la cifra allora perché situato nello Candiani fa di cento milioni che era rispettabilissima che sarebbe stata bellissima ginocchiere impressionante Amleto da cui si riferiscono i fatti
Cos'era accaduto a quel punto a quel punto fu la persona incontrata fuori dalla porta del pubblico funzionario comincio a Stream sostanzialmente
Il tizio con la valigetta si era recato dal pubblico funzionario millantando all'altro che era socio in un'attività che per ottenere un certo provvedimento bisognava ammorbidire la posizione del pubblico funzionario si trattenne dieci minuti dopo avere prelevato dal fondo delle aziende i cento milioni
Si trattenne dieci minuti andò fuori sostanzialmente si era appropriato dei cento milioni senza neanche fare menzione
Mi disse questa persona ieri sera se dieci anni dopo
Nell'ambito di non so quali vicende della vita il tizio ha trovato si coinvolto infatti il processo un processuali penalmente rilevanti
Avesse raccontato che mi aveva corrotto io sarei stato nella impossibilità di dimostrare la mia innocenza se non avessi fatto fermare uscito perché era venuto c'erano i testimoni che era venuto che era entrato con una valigetta e c'era il riscontro tecnico bancario c'era tutto il provvedimento
Era stato fatto in precedenza
Perché era un provvedimento dell'ordine cioè c'erano tutti gli estremi io sarei stato nella materiale impossibilità di dimostrare che aveva parlato di tre scemenze dall'incontro con una persona ci saremmo trovati quindi di fronte ad una fatte su aiuto alle fattispecie ricostruita secondo tutte le regole processuale con carattere di oggettività che spesso manca e che si vorrebbero bene che avrebbe portato a un risultato
Di profonda ingiustizia credo che a questi livelli l'errore giudiziario sia difficilmente evitabile perché quando poi le circostanze con Giovanna per creare una realtà apparente talmente convincente da superare ogni ipotesi di vendita effettiva ci siano scarsi mezzi le difese
Ma nell'ambito del processo
è chiaro che
E infatti Zare nel senso buono del termine le regole del confronto del contraddittorio e quindi la capacità di sottoporlo a prove di resistenza agli elementi di prova che vengono introdotti
Il problema vero è scontro
Un tema che se mai sopita la polemica sul cinquecentotredici
Sarà certamente ripreso quando si ricomincerà a parlare perché di fatto però ora si sussurra ma prima o dopo diventerà temi di discussione la riforma duecentonovantadue c'è tutto il problema
Verdura
Oggettività degli elementi di prova acquisiti nel processo che sono l'unico elemento per ridurre fisiologicamente la possibilità di un errore giudiziario
Credo che proprio al di fuori di queste regole
Noi potremmo discutere se vogliamo anche sul piano etico ma con scarsa efficacia fino ad ora e ho concluso davvero
La politica ad un complice
Cioè temperare la capacità di analisi sulla base delle regole fondamentali
Sentite nella Carta costituzionale
Cercando di essere il meno condizionata possibile
Da discorsi tuttavia importantissimi
Ma nello stesso tempo valutando anche le problematiche di tipo negli scorsi vengono posti
Vengono poste perché certamente
Il rischio di buttare il bambino insieme all'acqua sporca si corre sempre e tuttavia credo che noi non possiamo rinunciare a percorrere per intero con la strada che passa portare il nostro Paese a poter dire di celebrare
Processi giusti per arrivare aggiusta sentenza
All'avvocato Pasini
Dunque quando Nino Mormino proprio una volta incontrato in Cassazione mi ha chiesto se venivo qui aderisse con i mesi fa fare questa a fare questa relazione io ho detto subito di sì
Anzitutto perché ero molto lusingato
L'invito tra il prezzo penso che esso contiene
Ma devo dire il tema mi appassionava
O meglio
Non posso dire che mi interessasse insieme allora da oggi mi emoziona
Solo dirmi parlare di errore giudiziario subito crea in me in quel coro di emozionante poi faccio l'avvocato in qualche modo tutta la mia vita
Si proietta
Così sopra il cavallo bianco sopra l'eroe che evita d'errore giudiziario
Ho incontrato pensarci cosa diavolo venivo dire qui aderito commentato a ad angosciarmi ma preso un senso d'angoscia inciucio di terrore e devo dire che la prima ed unica reazione era quella di una terrorizzata speranza
Che cos'è l'errore giudiziario certamente un evento qualcosa che avviene contro la volontà e tuttavia qualcosa che avviene ed è un evento che speriamo che non venga Carugo
Era una risposta banale in qualche modo anche se a frutto risposta di un'emozione
Non bastava non basta evidentemente
E allora benvenuto in mente un mio amico che io non relazione qui da un antico chiama primo Giovanni primo il mio primo Giovanni
è stato vittima di un errore giudiziario
è stato condannato deve assolutamente innocente
Tuttavia è purtroppo per lui che sia innocente però sappiamo Lugli io formali che sui figli pochissimi anni
Nessuno l'errore si è abbattuto su di lui come un'assoluta catastrofi certamente ha lottato s'è dato da fare ricorso appello Cassazione e quant'altro
Non c'è stato nulla da fare
Ed è
No condanna perché è accaduto oggi lui mi dice che non discute più consente
Grazie tende a considerarla quando gli occhi gli H di parlarne con qualcuno o di parlarne con se stesso
Di considerarla una sentenza corre
Perché così facendo almeno di termine garantisco la compassione di qualcuno proprietà diametri tra sospettoso neutralità di altri ancora ha tuttavia sopravvivono
Ma cosa accade accade allora che la catastrofe dell'errore ha mutato il falso invero
Perché Giovanni non è
Quell'uomo innocente specchiato travolto da una catastrofe ma tuttavia buono non ha mai combinato nulla di male nell'oscurità
Per tutti coloro che lo incontrano una persona certo va bene ma che in una fase straordinaria della sua vita ha commesso
Una azione
Non altamente terrificante
E quindi tutto il suo passato tutto suo vissuto tutto il suo essere mutato non esiste più giocherà lui esiste ciò che quel verdetto ha sanzionato
Conosco Paolo secondo Giovanni che è stato giudicato dagli stessi giudizi che hanno giudicato il primo traguardo
Così si chiamerà Paolo Francesco e Maurizio
Anche lui è stato condannato ed anche questo secondo Giovanni innocente e tuttavia quel giudizio è stato un giudizio assolutamente complessa ci son stati fatti straordinari Paolo se addormentato
Sull'altro giudice è stato preso da scatti d'ira durante la il processo il più faccio degli esempi evidentemente straordinari
Il Pubblico ministero non è stato sufficientemente persuasivo le prove Neumann angosciato convinzioni forti
L'iter processuale è stato tale che ai più a tutti coloro che hanno assistito
è parso che Giovanni tennis condannato ingiustamente
E Giovanni ha lottato e ha trovato una grande solidarietà né gli amici i parenti sul gruppo sottane in contanti
è stato tuttavia condannato e per un caso straordinario perché poi le cose San Vito numero condanna anche questa condanna passata in giudicato ma questo Giovanni ancora sorpassa non è un uomo che ha commesso qualcosa di orribile muscoli un uomo a cui è accaduta una disgrazia
Dalla quale disgrazia ne è uscito ma tutto il suo passato per la gente che gli vuol bene per gruppo sostare per chi costruisce lo lo lo frequenta ancora quello
Ed allora dico tra questi due
Straordinario venti cosa ne esce qual è la risposta che io chiedo la prima risposta emotiva è che il primo Giovanni è stato oggetto
Di una sentenza
Giusta ma sbaglia
E secondo Giovanni è stato invece vittima di una sentenza ingiusta sbaglia
Per il primo dell'anno e non c'è pietà
Nessuno si devozione alla passione attività non si sveglia e lui ha perso il suo passato un uomo distrutto
La catastrofe totale per il secondo Giovanni invece
La paura la passione civile si è risvegliata e lui è diventato quasi un simbolo di giustizia di lotta e ha trovato e trova in se stesso la forza di continuare a vivere e di mantenere il suo passato
E allora
Come mai questi due eventi rispetto a un risultato che i tempi proposito probabilmente è perché noi io gli amici di questi due Giovanni queste due persone
Riconosciamo ingiustizie non riconosciamo l'errore
Lo riconosciamo
Forse più l'ingiustizia e meno l'errore o forse addirittura solo ingiustizie e solo lo shock devo dire che quando mi sono dato questa risposta auto pagamento di sollievo della mia angosciati qualcosa
E però subito dopo l'angoscia mi riprende perché vuol dire che può accadere che ci sia una sentenza giusta perché Paolo Maurizio il dovere di Francesco hanno seguito tutte le regole di un giudizio per giungere alla sentenza e quindi è una sentenza giusta ma tuttavia quella sentenza verrà e la catastrofe è tale da cancellato il passato ad un uomo
Ed è assolutamente irrimediabile
E allora
Cosa significa che probabilmente acclamate che il giusto non coincide con il vero
Può accadere che ci sia una giustizia con un coincida con il vero o viceversa
Allora
Tutto quello che io ho studiato tutta la mia passione tutti i costi coloro che sostengono che il processo è uno strumento di ricerca la verità m'ingannano
Che devo fare
Cos'è cosa mai allora il processo sedici giusto non coincide con il vero
Il
Allora ha avuto un altro tipo di risposta vero si dimostra
L'esatto l'esattezza e quindi di converso l'errore si dimostrano due ci sia
Se nel processo per cercassimo il vero evitassimo terrore
Dimostreremmo le cose André non un ufficio del registro
Dimostriamo la nostra tesi ci viene dato un timbro riusciamo tra qui
Non è così peraltro non andiamo d'ufficio il registro andiamo in tribunale
In un tribunale accade che l'accusatore ritenga che Marco sia
Colpevole di orribili e straordinarie colpe nefandezze che l'avvocato invece ritenga che in quello stesso Marco Osio comoda bene buonissimo assolutamente innocente
Sì è l'accusatore che l'avvocato si danno da fare per persuadere il Tour
E allora
Significa che io passo la mia vita
A persuadere
Che nel Tribunale
L'arte che io
L'accusatore tutti applichiamo
L'arte delle persuasione l'arte del personaggio nella retorica
La retorica è una scienza un'arte dimenticata oggi io temo che se
Un avvocato che uscì uscisse dalla dall'arringa dal dal tribunale gli si vicina una personalità bravo avvocato lei svolto straordinario argomenti retorici però magari la prende per un insulto
Non non non gode di cattiva strada
Ed è un'arte e mi piace citare una pagina scusate se leggo
Che
Ovvio
Che a queste
Che gode di particolare Gatti pertanto come
L'autore cito de Oliviero del bullo introduzione alla retorica
Si dice che la retorica non è nata ad Atene meno investì delitti elleniche intorno a quattrocentosessantacinque dopo l'espulsione dei tiranni e la sua origine non è letteraria giudiziaria i cittadini che erano stati derubati dei tiranni reclamarono i loro beni guerra civile fu seguito innumerevoli contesa giudiziaria
In un'epoca in cui non esistevano avvocati bisognava fornire i contendenti in un momento di difendere la loro causa
Un certo Corace allievo del filosofo Empedocle culto allora con la collaborazione del proprio discepolo tisi un'arte oratoria
Raccolta di precetti pratici accompagnati da esempi azzurro delle persone coinvolte in controversie giudiziarie Corace dà inoltre la prima definizione la retorica come artefice di persuasione
E poi che Atene manteneva conosciuti Sicilia rapporti assai intense evinto evitava persino dei processi adottò immediatamente la retorica retorica giudiziarie dunque priva di valenze letterarie o filosofiche
Ma che rispondeva alla necessità di enorme portata non essendoci avvocati contendenti facevano ricorso dei logo autobiografica
Specie di scrivanie pubblici che redigevano le arringhe difensive che poi venivano lette dinanzi ai tribunali degli stessi contendenti
I rettori dotati di un senso spiccato del pubblicità offrirono i contendenti logo graffi uno strumento di persuasione che si pretendevano imbattibile
Capace di convincere chiunque di qualunque cosa una retorica siffatta argomenta partire non dal vero ma del verosimile
C'è da dire queste novità vede per noi come per i greci infetti Senna ambito giudiziario si conoscesse la verità non ci sarebbe più un ambito giudiziario e tribunali si ridurrebbero uffici del registro
Ma il problema per noi come per i greci e che le cattive cause hanno bisogno dei migliori avvocati
Che meno una causa e buona più essa dovrà far ricorso alla retorica è imbarazzante in tutto il film restano invece lungi dall'esserlo imbarazzati i primi retoriche si vantano di far trionfare le cause meno difendibili di rendere più forte ragionamento più debole non slogan che donna tutta questa epoca
Allora questa è l'arte che io l'opera ogni giorno atei che si è così descritta
Ha avuto come dico pessima stampa è pessima
Gli Enza Platone riteneva che fosse soprattutto nella sua specificità che è la dialettica il peggiore degli strumenti in mano alla mente umana
Perché poteva consentire al rettore di spiegare tutto il contrario di tutto ed era un'arte quindi tesa solo al male se non avesse avuto un fine e quindi non poteva essere lasciata nelle mani dei rettori degli avvocati o di quant'altri ma essere affidata per evitare che avesse un fidei
Ma il Baggio
Essere affidata per l'appunto ai saggi
E risorse tutto nel mito della Cavese governa perché il fine doveva giustificare l'utilizzo dei della retorica che ha salvato poi arrestato otto ore dicendo che invece non è così è certo che la retorica è uno strumento è solo uno strumento ma è utile
Utile a capire utile soprattutto a capire le ragioni entro il discorso anni ritengo dico entro il discorso cioè garantisce all'uomo l'unica cosa assolutamente come sopra la parola
E garantisce che si faccia giustizia che si possono ottenere giustizia usando solo della parola e del confronto degli argomenti e devo dire che era utile non solo quindi ho tutte della giustizia ma soprattutto davanti per libertà
E tanto nel quinto secolo questo era parte integrante dell'edizione gli ateniesi che molto metodo precipuo degli ateniesi per di eseguire la pena di morte era convincere il condannato
Adesso una bere la cicuta
E allora mitico questa la mia arte oratoria con questo strumento ogni giorno io devo cercare di evitare gli errori e tuttavia l'abbiamo appena detto per l'arte che serve rendere forte all'argomento debole
Ed allora proprio dalla retorica
Non solo non evito l'orrore moltiplicò
C'è un errore che deriva dalla stupidità dei giudici
Dalla
Insufficiente conoscenza dei giudici dell'uno e dell'altro di tutti e tre ancora quando su un collegio di uno solo dalla straordinaria bravura del dell'accusatore dall'altrettanto straordinari procura all'avvocato che tram di usano i loro strumenti proprio per rendere forti argomenti deboli posso combinare l'una e l'altra possibilità di errore e allora la
Il meccanismo dell'orrore invece di essere imitato messi commenta in modo straordinario
E devo dire a questo punto non mi angoscia nel pensare quello che io sto dicendo
Era straordinaria no Massimo se così è
Come facciamo a restare entro il discorso devo dire che quest'anno cioè non era stata solo mia
Perché si è tentato nella storia della civiltà occidentale spesso di evitare appunto questi rischi
Allora prima di tutto si sono cambiati i giudici vorrei invece dire affidare la decisione del giudice prassi affidata regolarlo formano e per via dello sciamano nasce affidata da Dio
Abbiamo avuto allora inno all'ora sentenze assolutamente giuste
L'errore neanch'io
Possono commettere ingiustizie
Ma poi ho avuto sentenze quasi sempre sbagliata il primo Giovanni
Non aveva
Era l'unico non esiste un secondo Giovanni che potesse gridare contro le ingiustizie
Prima Giovanni era travolto dall'assoluto giustizia di Dio e d'altro canto Giobbe fu punito sette volte da Dio
Perché innocente testimoniasse la grandezza di Dio
E quindi io ho già un altro dubbio così facendo
La giustizia diventa volontà di potenza e poco male ma travolti della nostra libertà totalmente se tentato allora sempre nella storia della civiltà occidentale ed eliminare la retorica
Non contavano più allora
Gli argomenti dell'accusa negli argomenti della difesa né tanto meno le prove
E anche le prove su un argomento retorico e perché anche le prove sono la rappresentazione di ciò che è stato di fronte a Paolo Maurizio Di Francesco
E quindi la rappresentazione di per sé non è
Fatto che nasce s'esaurisce
Allora abbiamo eliminato perché anche la rappresentazione dei fatti accaduti
Può indurre in errore
Si delineava la retoriche se veniamo gli strumenti della retorica quindi le prove tratti rimane chi rimane confessione
E allora non si è più cercato nella verità nel verosimile
Non si ci si è più affidate alla
Al ma si è cercata la colpa del reo
E l'unico strumento per ottenere la colpa loro e la sua confessione
E l'unico strumento di ricerca confessione sono le tenaglie nella sua carni o l'orrore nel all'orrore nella sua mente
Anche per questa via così come quando abbiamo cambiato i dodici abbiam perso la libertà
E allora
Che ti rimane firmare che malgrado tutto malgrado la
Enorme falla città fallace
Del dell'uomo magari anche la sua cattiveria e noi dobbiamo tenerci Paolo Maurizio Francesco e il processo dentro il discorso
Perché
Dobbiamo rassegnarsi a salvarsi salvare libertà rispetto alla verità ma soprattutto dobbiamo probabilmente accontentarci del giusto
Accontentarsi del giusto e non cercare il vero
E tuttavia qualcosa dobbiamo fare dobbiamo limitare gli errori e se io sono di fronte
Ah dei giudici chiudevano deceduti decidere quando sono persuasi credevo persuadere devo giungere un punto nel momento in cui Lanza e discute sito dicono a b pasta
Ho raggiunto la persuasione
Allora scusate se vi tedio con un'altra vettura le sue Carlo Michelstaedter pieno stranissimo personaggio fortunatamente ha riportato in auge da Adelphi
Caro Michele stette per
All'inizio del secolo
Un ragazzo goriziano che fece una tesi di laurea questo ed è probabilmente il più bel testo di Filosofia del Novecento italiano terminata la tesi di laurea caro amico stretto Succiso
E allora scrive la persuasione
So che voglio e non no cosa io voglio un peso pende ad un gancio e per Pender soffre che non può scendere non può uscire dal gancio
Perché quanto il peso pende e quanto pende dipende lo vogliamo soddisfare lo liberiamo dalla sua dipendenza lo lasciano andare che sazi da sua fame del più basso e scende indipendente fino a che sia contento dicendo
Ma in nessun punto raggiunto fermarsi lo accontentò corpus scendere per il prossimo appunto supera in bassezza quello che so ogni volta tenda e nessuno dei punti futuri sarà pare ad accontentarlo
Che è necessario stare alla sua vita fintanto che non spetti più basso
Ogni volta fatto presente ogni punto gli sarà fatto un vuoto d'ogni attrattiva conclude essendo più basso cosicché non il punto esso manca dei punti più bassi io più queste lo attraggono
Sempre lo tiene in un qualche fattore del più basso infinito gli resta pur sempre la volontà di scendere che se in un punto di fosse finito in un punto potesse possedere l'infinito scendere dell'infinito futuro in quel punto nessuno sarebbe più quello che è un peso
E allora se il giudice è colui che deve costruirsi e giudice come il peso ed è attratto che scende i miei tre giudici quelli di Paolo Maurizio Francesco crediti dei miei due Giovanni
Cominciano e scendono vengono attratti perché sanno cosa sono dei giudici cercano
Non un anno cosa vogliono
Il terzetto
E cercheranno sempre rispetto ascolteranno con passione saranno come
Travolti dalla dall'ethos dell'accusatore cioè dalla sulla capacità di rendersi simpatico
Saranno affascinati dal discorsi degli argomenti l'uno via l'altro
Saranno poi anche impressionati dalla dal patto Asper difensore perché nel mondo il verosimile che quello che noi pratichiamo quando facciamo dei processi non del vero Manuel De Rossi piene serve la passione serve tutto
Perché tra il vero e il falso Gondor verosimile tutto quello immenso territorio di passioni emozioni fatti incontri il vizio vissuta che per l'appunto ciò che
I leader che che fa il sapere umano è
Allora in Paolo Maurizio Francesco scenderanno come il peso
E non saranno mai convinti
Tant'è che a un certo punto nel processo che io faccio che sono tutte c'è un momento terribile
Apparrà Berto l'accusa abbiamo visto le prove
Io ho parlato
D'un tratto c'è un momento di sospensione io probabilmente anche l'accusatore vorremmo fermare tutto immediatamente dire fermi ancora qualcosa da dire o devo correggere ciò che ho detto gli stessi giudizi che si alternano un momento di terrore
Quindi c'è un momento di assoluta incertezza distaccarsi stallo delle venti delle passioni in quel momento escono
Torneranno Paolo Francesco Maurizio con il verdetto e da quel momento ci sarà il verdetto non saranno più loro
Non saranno più dodici perché il giudice cerca domanda non non si accontenta la anche perché per l'appunto
Della della verità o del verosimile del momento in cui il verosimile coincide con un vero verosimile coincide con la persuasione dato sulla regione sia totale
Ma già non è e tuttavia accusa difesa i giudici fanno e portano a termine ogni giorno questa attività che non dovrebbe compensi con per finirà mai eppure finisco
Perché tutti seppur non sanno che vogliono e non hanno cosa vogliono sanno che devo
Ad un certo punto sanno che si tenne si deve fare giustizia e allora quel momento di sospensione momento creativo escono i giudici torno con un verdetto
Che nel mondo del verosimile l'unico fatto vero
Ed è talmente vero che ha disintegrato passato per quanto vale
Montagna talmente insormontabile
Che ha fatto al vero il falso
Ciò colui coloro che credono che quella condanna al primo Turani abbia affermata la verità
Fanno vero il falso
E lo fanno in forza del verdetto confortato una sentenza che l'unico fatto assolutamente straordinaria l'unico fatto nel mondo Delio Rossi
E tuttavia devo dire questo
Cioè cresce non mi angoscia
Se il giusto non coincide con il vero c'è il falso in tutto il settore questo meccanismo si io mi devo accontentare del giusto ma non cercare il vero
Devo comunque sperare
Che ci sia giusto
Il giusto vedere
Creare una assoluta tranquillità
E allora
Continua pensarci e tuttavia pur nel sistema giudiziario nella retorica complessiva del giudizio in questo sforzo di creare la persuasione di persone doveva persuadere i giudici
E ci sono gli errori perché tutti sappiamo che siamo e quindi sappiamo poco se non sbaglio
E quindi c'è l'appello Cervignano del giudizio di legittimità sì caso quando è il caso cioè anche da giudizio di revisione cioè tornare indietro
E anche qui però cambia tutto
Perché di tutto possiamo fare
Ma il verdetto cioè
E allora anche il primo Giovanni
Il primo non si non sarà potrà prendere chessò con il sonno di Paolo con la stoltezza di Maurizio con l'ira di Francesco il terzo giudizio o cose di questo genere
Ma argomenterà contro il verdetto cercherà di ti cambia per l'appunto di cambiare non di eliminare
Meglio andare secondo Giovanni perché di palese l'abitazione delle regole durante il processo ha reso il senso della giustizia dell'ingiustizia allora si attaccherà quel momento quel sonno io dimostrando il sonno di un giudice diremo che il verdetto ed ingiusto
E va cambiato perché frutto del sogno nel brodetto frutto del sogno certamente non è un verdetto accettabile nel tuo
Ma tuttavia il primo Giovanni continuerà
Là sotto
E ancora una volta io arrivo a questa terrificante conclusioni
Perché Mauro Francesco Maurizio hanno subito perfettamente le regole del giudizio hanno seguito perfettamente schemi di persuasione e quindi nel loro proposizioni sono corrette
Ma il giusto non coincide con un vero e quella vita disintegrazione cos'è allora l'orologio
A questo punto io sono disperato in questi mesi in questi giorni disperazione assoluta eminentemente volta allora ci fu il terremoto di Lisbona che non esiste non poteva esistere terremoto di Lisbona perché fuori dalla regione e così via proprio tutti l'errore giudiziario non può esistono e fuori dall'eurozona tuttavia è una catastrofe
Noi dobbiamo sperare di ignorarlo ma sapere che c'è
è una catastrofe assoluto
E che sia una catastrofe
Provato
Dalle norme
Dai paracarri contro l'orrore andando perché da dagli strumenti di l'impugnazione in particolare la revisione
Badate poiché il verdetto uso sempre per aver detto che è il fatto quelle sentenze respirazione del fare
Il verdetto esiste ed è questo fatto assolutamente incommensurabile ed è un fatto che ricompone l'ordine sociale
Se è sbagliato disintegra novità ma se è giusto ricompone l'organo sottratti quindi va difeso il sistema deve difenderlo sia perché poi bisogna aggiungere a un punto di di chiusura nel punto in cui si fa ciò che si vede ma va difeso e tutto il sistema lo difende
Prendiamo per esempio l'articolo seicentotrenta la revisione
Primo comma mi dice due sentenze antagonista non possono esistere ed è vero ma non ci si pone il problema non esistono perché l'uno è giusta l'altra sbaglia
Cioè l'una corretta la erra non esistono perché in natura io non nasco due volte una volta uomo una volta donna
E per il fatto di esserci due sentenze sono ingiuste per il fatto desistere
E quindi vanno cassate il sistema non si pone il problema del vero o dello dello sbagliato si porrà il problema secondo comma lo stesso indica lei gli errori
Come dire gli orrori interni al giudizio nella formazione del giudizio immediatamente riconoscibili in cui siamo tutti d'accordo corre ricominciare al cambiamento nelle norme macigno il punto di d'arrivo il punto di che salva il sistema è il terzo comma lettera C laddove ci dice si fa la revisione quando ci fosse siano si danno delle provette da sole unita ad altri
Siano tali da rendere palese il diritto all'assoluzione di ritorno innocenza dell'imputato
A parte la stravaganza di dire ci sono delle prove che è fatto che nasce di fronte al giudice la rappresentazione del fatto di fronte al giudice
E la diamo atto al fatte nel mondo reale fuori dal dei tribunali
Ma sono straordinarie come dire risolto il morto
E quindi duchesse è stato condannato per aver ucciso vai assorto
Il sole nasce
La sera ritrovata al mattino quindi quella sentenza straordinario asse Paolo Francesco Maurizio
Hanno giudicato dell'innocente della colpevolezza di Giovanni
Perché è ragionevolmente hanno pensato
Che quel morto era morto e che solo seguisse il suo corso sentenze giuste ha cambiata mai giusta
Per questo il senso il fatto catastrofico straordinario ti costringe a cambiarla ma non ti costringe a dire che è sbagliato
Nel momento in cui io dico questo salvo sistema
La sentenza fare giustizia era ancora giustizia allora
Io mi accontento ovvio disperso
I commi devo accontentare del giusto
Vado in cerca del vero vivono il territorio inverosimile certe mi rimane ancora la domanda ma reggevo poi un adesso non so citare documenti all'autore ma in un articolo di un a commento all'articolo cinquecentotredici elusi diceva ancora ma insomma il vero e unico compito del processo e cercare la verità
E cerca la verità io dico mi preoccupo mi preoccupo porre sapendo che nel momento in cui mi preoccupo possono anche rispondere no non cerchiamo la verità
Cerchiamo il vero si viene cerchiamo la nostra libertà mi faccio tutte persone forse non ha tuttavia poi in fondo penso che non si è nemmeno sbagliato dire cerchiamo la verità
Perché nella mia vita di ogni giorno di cittadino di avvocato la vita di ciascuno di fronte vi sono io credo che questa milizia se possibile
Se continua ad avere la ragionevole speranza che da qualche parte si possono distinguere ragionevolmente il torto e ragione
Giusto è superiore di giusto vero
E ma tuttavia poi gli strumenti sono questi
Allorché stufare giusti
Su Croce
Ma io temo temo
Non è un timone una
La consapevolezza insomma credo che sia fare giustizia sia ancora una volta la migliore e più forte l'espressione della volontà di potenza
Nella Medioevo tedesco idoneo la nobiltà della casamatta l'importanza della casamatta
Non si praticava mai nel luogo e nel o nel tempo in cui si vinceva con le armi si organizzavano il giudice le le fortune economiche
Con la forza delle armi la potenza degli eserciti nobiltà la potenza la casata nasceva nel momento in cui il principe amministravo giusti
Tanto è vero che il luogo
Dove nacque la grande terrazza di Sgurgola il castello di Tirolo dato il corpo
Ma il luogo in cui nasce la nobiltà diciamo Amanda straordinarie Potenza si riconosce da tutti
La straordinaria potenza degli degli Asburgo e tanto Touré schermo
Un piccolo castello molto lontana abbandonato ma lì per la prima volta sì è ministro giusti
E allora tutto mi torna in qualche modo
Mi torna e continua a dire beh piuttosto che cambiare i giudici piuttosto che rinunciare alla retorica facciamo giustizia entro il discorso
Garantiamo la parola garantiamo il diritto di libertà sopportiamo gli errori
Perché nel momento in cui io restavo te le disse a suo tempo badate che la retorica diretti che strumento utile a capire inutile attivi nel giustizia torto lo dicevo per i cittadini
Ma aveva fondato le basi della Società lire occidentale
Lo diceva per i cittadini perché amministra giustizia funzionale per i cittadini e non per gli schiavi
Ma tuttavia oggi che il diritto di cittadinanza è connaturato all'estero uomo almeno in questa parte dell'Occidente
Beh io credo dobbiamo accontentarci cerchiamo il giusto facciamo giustizia contro il discorso
Verso destra ok è molto grave
Per questa
Lezione di moralità
Chi
Perché come vecchio
Il il
Vincono tanti anni fa era una persona che allora verrà letta fiera dei suoi
I ne chiedo il ragazzo il segno che il processo
Processo genio che il processo non avremo l'ascolto
Che il processo quindi alla fine a se stessi
Da l'insegnamento di Satta
Un insegnamento che poi riprese
In un romanzo per il quale qualcuno chiama
Al paragone con Tommasi di Lampedusa
Il guaio de del della prova come argomento molto dal dialettica dei punti di vista
Il rapporto tra il vero e il verosimile che a un certo punto il verdetto esce dal disconosce
E fa del bianco e nero e del nero il bianco
E allora probabilmente
Noi giudici non abbiamo né a più la possibilità di sottrarsi
Al giudizio che cifre perché ripercuota addossarmi noi nomino
Vede giudicato sul Consiglio Giustizia un secondo ingiustizia
Ma è nell'avere impiegato un metro che si può ritorcere contro di noi
Faccio una parola professore Scajola
Dopo le profonde riflessioni di sulla logica del giudizio
Dispute in prima persona dall'avvocato il mio intervento sarà invece in chiave prevalentemente tecnica perché queste la mia formazione
E in un momento dedicato molto al dibattito costituzionale
Prendere le mosse proprio dalla Carta costituzionale
La legge determina le condizioni inutili per la riparazione degli errori giudiziari
Così lei cita l'ultimo comma dell'articolo ventiquattro della Carta costituzionale
Si tratta di una formula generica estremamente sintetica che pur affermando l'esigenza imprescindibile della riparazione dell'errore giudiziario
Ora per appunto tale rinvio al legislatore ordinario per la individuazione delle condizioni e del modo
Un primo dato si impone alla nostra riflessione dire differenza tra errore giudiziario tout-court ed errore giudiziario riparabile
Tra l'una e l'altra categoria porre un rapporto da generasse pesce
Spetta alla dispersione di tate legislatore ordinario selezionare all'interno dell'area vastissima ed in determinabili a priori dell'errore giudiziario le fattispecie ritenute meritevoli del rimedio riparatore
E a questo scopo come è stato già evidenziato il testo di una tradizione storica inveterata
Ben più risalente dell'età dei codici appresso che da sempre indotto ad ancorare l'errore riparabile all'ipotesi del proscioglimento a seguito di tradizione di un precedente giudicato penale di condanna
Istituto che per tutelare la stabilità del giudicato è stato sempre regolato in chiave di assoluta eccezionalità
Sotto un profilo teorico generale la Kategoria errore giudiziario con nota un fenomeno patologico verificatosi nel sistema processuale
Sia errore come evidenzia l'emblematica etimologia latina ogniqualvolta l'esperienza si allontani da una prestabilita Retta Via
Ogni qual volta quindi nell'ambito del processo un singolo procedimento e più ancora le sue conclusioni risultino difformi dal modello Astra
Modello finalizzato un tempo si insegnava e ancora oggi la Corti costituzionali insegna
All'accertamento della verità nella più assoluta tutela dei diritti fondamentali dell'uomo e delle imprescindibili esigenze di tutela dalla collettività
Verità e terrore sono dunque gli estremi del più imponente tra i rapporti dialettici che entrano in gioco nel processo penale
Un rapporto dialettico sofferto e complesso proprio perché la frontiera dell'accertamento dalla verità
Deve essere conseguita nel processo ad opera di uomini e avvalendosi di strumenti e di metodi umani fallibili per definizione e aperti al disco dell'errore
Proprio per questo motivo avuto riguardo alla tratta tra la tradizionale configurazione dell'istituto connessa alla previsione di un precedente giudicato di condanna
è sempre apparso profondamente ingiusto lasciare per intero al cittadino dapprima erroneamente condannato e di seguito prosciolto il testo dell'errore giudiziario dal quale si è rimasto vittima da qui l'esigenza di prevedere a livello costituzionale il meccanismo riparatorio anche sei nei sopra indicati termini di carattere generale
Emblematiche appaiono al riguardo le parole che pronunciò Girolamo Bellavista nel corso del dibattito svoltosi nell'Assemblea costituente
Ha proposto di quello che poi sarebbe divenuto il quarto sull'ultimo comma dell'articolo ventiquattro della Costituzione
Questo diritto osservava Bellavista deve essere circondato da garanzie da Ferron da modi che lo rendono veramente alta affermazioni di giustizia
Affermando il diritto alla riparazione degli errori giudiziari noi affermiamo una cosa veramente grandiosa che supera ogni ideologia particolare perché investe l'ideologia di tutti
La creatura umana è una cosa sacra e diventa sublime quando è ingiustamente calpestate
Tornando all'ora al disposto costituzionale
Come a tutti voi noto sin dall'inizio si aprì un intenso animato ribatte
Che diede luogo a interpretazioni non omogenee che cercheremo di schematizzare la nostra esposizione il primo problema che si è posto è se l'istituto della revisione che costituisce il presupposto per ottenere la riparazione dell'errore giudiziario
Abbiamo meno rilevanza costituzionale
Sotto il profilo della previsione esplicita la risposta deve essere negativa
Atteso che l'intero tessuto costituzionale non rinveniamo espressi riferimenti al tema del giudicato e della revisione l'articolo centoundici parla solo il ricorso per Cassazione
La risposta invece non può che essere positiva sotto l'aspetto della previsioni implicito in quanto il riconoscimento del rilievo costituzionale della riparazione dell'errore non può non estendersi allo strumento finalizzato a rilevare in tal senso si è peraltro chiaramente espressa la Corte costituzionale afferma affermando testualmente che l'istituto della previsione e preordinato alla riparazione degli errori giudiziari
E tende a soddisfare un'esigenza di giustizia sostanziale che ha riflesso nei principi affermati proprio dall'articolo ventiquattro dalla Costituzione
La seconda questione che si è posta in dottrina F. lì seduto e la riparazione sia inquadrabile o no nella categoria dei diritti soggettivi o se piuttosto vada inserito in quella degli interessi legittimi
A prescindere dai richiami alla nozione di diritto soggettivo che troviamo nei lavori preparatori della Costituzione
La soluzione di inquadrare la riparazione nell'ambito del diritto viene imposta dalla collocazione topografica
Della riparazione degli errori giudiziari nell'ambito dei diritti che disciplinano i rapporti tra cittadino essa
Autorevole dottrina osservato che l'articolo ventiquattro comma quarto si ricollega all'articolo due della carta costituzionale che tutela i diritti inviolabili dell'uomo
Analoghi concetti sono stati ribaditi dalla Corte costituzionale
Che ha testualmente affermato che il diritto alla riparazione costituisce sviluppa del più generale principio di tutela dei diritti inviolabili dell'uomo
Assunti in Costituzione tra quei diritti che stanno a fondamento dell'intero ordinamento costitutore pubblicano
E specifica ante sia stata tutta nelle garanzie conosce tutto giornalmente tutelate quali i diritti individuale di libertà
La legge numero cinquecentoquattro del mille novecentosessanta modificando sia pure con notevole ritardo l'articolo cinquecentosettantuno del Codice di procedura penale del mille novecentotrenta diede una prima attuazione al dettato costituzionale
Passando dal concetto di soccorso a quello di diritto di cui è titolare proprio la persona vittima dell'errore giudiziario
Il punto a merita di essere sottolineato l'originale disciplina prevista dal Codice del mille novecentotrenta ancorata la riparazione dell'errore non solo all'esito favorevole della revisione
Ma anche all'espiazione della pena detentiva non inferiore a un certo minimo
E soprattutto alle condizioni economiche o idonee ad evidenziare uno stato di bisogno dell'interessato e della sua famiglia rendendo così
Utile una riparazione pecuniaria del sofferto a mero titolo di soccorso
Inutile dire che questo meccanismo dell'IVA altro nodo il senso dell'istituto in quanto raccordata alla finalità riparatoria allo stato di indigenza
Anziché al dato oggettivo dell'errore giudiziario
Si tratta come abbiamo visto però attendere più di un decennio dall'entrata in vigore la Costituzione perché si pervenisse proprio con la citata legge del mille novecentosessanta al definitivo transito dell'equivoco del soccorso
A l'orizzonte del diritto riconosciuto a prescindere dalle condizioni economiche del soggetto
La terza questione investe la natura giuridica dell'obbligo dello Stato di provvedere alla riparazione
Talora si è fatto riferimento alla responsabilità statale per atto lecito
Tale era alla responsabilità tale statale per atto illecito talora ancora ad una fondamentale esigenza del nostro sistema giuridico
Che posto la la conformità di ogni attività statuale ai limiti e alle forme costituzionali
La quarta questione infine investe l'individuazione del concetto di errori giudiziari
Che è alla base del diritto costituzionale alla riparazione
Se cioè l'errore sia Fava quello che si sia radicato in una sentenza passata in giudicato
E successivamente è soggetta con esito positivo un giudizio di revisione ovvero se l'errore si estenda a misure restrittive della libertà personale rivelate sì successivamente ingiusta
Come è nata la Corte costituzionale con la sentenza numero uno del mille novecentosessantanove
Non avere da dichiarato l'illegittimità costituzionale della disciplina del codice del mille novecentotrenta ma si era limitata a sottolineare l'esigenza di opportune appropriati interventi legislativi
Per conferire al disposto costituzionale concretezza e determinatezza di contorni al fine di dare pratica attuazione alla volontà del legislatore costituente
Il problema come note ormai normativamente superato in quanto il Codice di procedura penale in attuazione di una specifica direttiva dalla legge delega nel mille novecentottantasette
Prevede sia l'errore giudiziario derivante da giudicato riconosciuto erroneo sia il nuovo istituto della riparazione per l'ingiusta detenzione
Qualche breve cenno ora alle convenzioni internazionali
Ratificate e rese esecutive nel nostro Paese
Sì al Patto internazionale sui diritti civili e politici sia il sistema dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Fanno espresso riferimento ad un diritto di impegni Enzo collegato all'annullamento di una sentenza di condanna passata in giudicato
Perché un fatto nuovo successivamente scoperto di massa che si è verificato un errore giudiziario
Le stesse carte internazionali prevedono espressamente e anzi in modo più ampio il diritto alla riparazione in tutte le ipotesi di custodia cautelare disposta Tantra leggerlo
In particolare la Convenzione europea per i diritti dell'uomo
A prevedere il diritto alla riparazione dell'errore giudiziario
Il diritto alla riparazione della detenzione contra legem
Rinvio per al testo scritto ulteriori osservazioni soli testi convenzionali
Mi limito a osservare che il sistema della Convenzione europea dei diritti dell'uomo raggiunge il più elevato profilo nella previsione di caratteri distintivi di quello che dovrebbe essere il giusto processo
Con la consapevolezza che il prevenire il verificarsi dell'errore giudiziario
Va attuato attraverso precise scelte di metodologia del processo piuttosto che attraverso istituti che tendono a rimediare un errore che si è già verificare
Qualche breve scenda conclusivo e qualche considerazione di carattere generale
Il veggente assetto normativo dalla revisione e della riparazione degli errori giudiziari nonostante la necessità di ulteriori interventi legislativi come peraltro già sottolineato dallo stesso legislatore nella relazione che ha accompagnato i lavori preparatori del codice appare in linea di massima lineare e soddisfacente
Interrogativi che permangono e che sono già stati evidenziati dai relatori che mi hanno preceduto riguardano invece la capacità di questi istituti a funzionare in maniera equilibrata non solo come rimedi per attenuare le conseguenze di errori già verificatisi ma soprattutto quali deterrenti nei confronti di tale fuori e soprattutto nei confronti di eventuali abusi nell'uso dalla custodia cautelare
Al riguardo dati allarmanti sono stati recentemente evidenziati dal professor Carlo Federico Grosso vicepresidente del Consiglio superiore dalla magistratura cito testualmente le notizie apparse sulla stampa
Dal mille novecentonovantadue al mille novecentonovantasette lo Stato è ripartito tre mila duecentoventiquattro persone che avevano subito una custodia cautelare ingiusta cioè cinquecento persone all'anno e quindi più di una al giorno
Sotto altro profilo come già messi in evidenza un altro relatore la legge del mille novecentottantotto che ha dilatato i casi di responsabilità civile per i danni cagionati nell'esercizio delle funzioni giudiziarie
Si è rivelata nella prassi applicativa di scarsa efficacia e ha dato luogo a delicati problemi
Di coordinamento con la disciplina dettata dal codice di procedura penale
La strada giusta allora non può essere che è quella di rimuovere sia a livello normativo che a livello di prassi giudiziaria tutte quelle cause che possono dare luogo all'errore giudiziario
Sia nella sua accezione tradizionale di giudicato erroneo sia in quella di ingiusta detenzione
Riteniamo che un passo avanti nella tutela dei diritti di libertà del cittadino sia stato compiuto dalla legge numero trecentotrentadue del mille novecentonovantacinque
Che è a tipizzato in modo più dettagliato rigoroso le condizioni legittimati dice delle misure coercitive
Il relativo procedimento applicativo tentando così di ridurre la possibilità nella prassi di abusi nel ricorso alla custodia cautelare
Ancora più complessi però si presentano i percorsi finalizzati ad evitare il generarsi degli errori che vengono a radicarsi nel giudicare
Atteso il già articolato ed ampio sistema dei controlli che si attuano attraverso il sistema delle impugnazioni e che non sono più di là Tabili
Il nostro sistema processuale rispetto a sistemi processuali degli altri Stati e quello che si caratterizza per un ampio ricorso agli strumenti delle impugnazioni quindi sotto questo aspetto
Il sistema e soddisfacente
E allora a parte la necessità di una sempre maggiore professionalità dei ma e dei giudici e dei pubblici ministeri appare necessario assicurare sempre più spazio al contraddittorio
Tra accusa e difesa e recuperare il valore dell'oralità nel momento di formazione della prova
Si tratta come è stato recentemente scritto di rimettere al centro del giudizio di responsabilità in ogni momento della vicenda processuale la prova acquisite formata secondo rigidi moduli anche formalmente rispetto a Rutelli fini del diritto di difesa recuperando quinti il momento di garanzia dell'attività alla giurisdizione
Sembra dunque questo è il dato di fondo un sistema processuale
Potrà dirsi autenticamente in linea con l'esigenza di tutelare i diritti fondamentali dello e con l'esigenza altrettanto rilevante di tutelare le persone offese dal reato eletto e l'esigenza di tutelare la collettività
Soltanto attraverso congegni ampia ed efficace di riparazione dell'errore giudiziario ma soprattutto dotandosi sul piano della per sfilarsi di tale errore
Il samba il metodo di formazione della prova che occupa in questa prospettiva un ruolo determinante
La forza del contraddittorio e la sua capacità di porrebbe la contrapposizione dialettica di travestire antitesi le premesse della sintesi affidata al giudice
In tal vado sì attuerà quella retta via ironia in linea di principio a prevenire il formarsi dell'errore riparabile e il più delle volte il irreparabile grazie
Grazie professore Scaglione volevo chiarire
Un'affermazione mia incidentale non è cassata dicesse perché il processo non avesse scopo in senso assoluto se Satta sosteneva tempo cessava Ibba
Come scopo attenere in un momento di riflessione mia devolversi tumultuoso della società la parola al dottor tassativi
Grazie grazie presidente
Io vorrei cominciare col a ricordare a tutti noi che
L'errore purtroppo molto frequente
Talmente frequente che il quotidiano siciliano più diffuso più eletto Giornale di Sicilia
Addirittura pensato di istituire una rubrica
Attraverso la quale ufficialmente riconoscere i propri errore
Basta sfogliare le cronache per trovare Rory di ogni tipo in ogni campo stampa informazione prove di manovra
Errori medici di calcolo errori per quanto concerne i compiti scolastici fece addirittura un genere letterario errori ovviamente purtroppo anche giudiziaria
Tenete refusi ed errori che
Brillante corsivista di un settimanale
Nuoto ormai non più nuovo il diario proprio in questi giorni a parlato di una specie di trionfo rimise
De quella pensiero di inizio che vede nell'errore un valore fondante
Per cui tutta la metafisica tutto il pensiero umano comportamento umano le istituzioni le strutture sociali prenderebbero il pilota qualche errore
Per quanto riguarda il nostro Paese quando si parla del match anche ricordare
Pressoché subito una certa qual diffusa tolleranza
Perdonismo condoni Isma'anche qui nei settori più svariati re terroristi mafiosi e corrotti e corruttori gli inquinatori ai costruttori abusivi per non parlare di
Un certo revisionismo storico
Perché si può intendere anche nel senso di recuperata tolleranza rispetto all'intolleranza del passato
Diffusa tolleranza per l'orrore ma
Allo stesso tempo un tipo di errore un genio che errore una categoria di errori per cui non c'è praticamente nessuna tolleranza ora non illudiamoci noi magistrati avvocati
Professori universitari che l'intolleranza sia nei confronti dell'errore giudiziario no
Ed è uno scherzo naturalmente ma poi mica tanto l'intolleranza e nei confronti dell'errore arbitrale Roma
L'errore loto arbitrare all'errore dell'arbitro di calcio se in questi giorni una campagna
Per arrivare alla cancellazione dell'errore per arrivare alla verità sembrava di fare assoluta capace di spazzare via tutte le nebbie che prevede interventi legislativi amministrativi tecnologici molto avanzati moviole Mochi Onori sensori computer
Che fa sembrare questa riforma pessima più urgente e impellente di quelle istituzionali e udite udite una riforma questa che vede d'accordo tutti destra sinistra Berlusconi D'Alema
Fini Bertinotti
Ben venga però uscendo dallo scherzo questo convegno perché certamente l'errore giudiziario è un errore molto più
Serio il problema è molto più importante
E non è giusto che l'attenzione sia distolta dall'errore arbitrale per quanto appassionante possano essere
Allora parliamo di errore giudiziario
Io vorrei
Richiamarmi alle considerazioni che
Recentemente almeno recentemente per il nostro Paese il testo del novantacinque per quanto riguarda la dizione francese soltanto recentissimi sicuramente proprio in questi giorni tradotto in Italia
Paul Ricoeur ha scritto
Come libro intitolato il giusto che raccolta di molte sue conferenze una di queste intitolata l'atto del giudicato
E ci ricorda ci insegna ci spiega che giudicare significa molte cose in progressione
In primo luogo significato debole di giudicare giudicare significa propinare esprimere un'opinione su qualcosa
Poi c'è un secondo significato più forte giudicare significa valutare
E qui ci insegna ricredersi introduce un elemento strategico che esprime preferenza apprezzamento approvazione
Poi c'è un ulteriore grado di forza del concetto giudicare significa ritenere vero O giusto o legale
E poi l'ultima istanza del giudicare che prendere posizione
Quel giudizio procede dall'unione
Dell'intelletto con la volontà
L'intelletto considera il vero e il falso e la volontà decide
Nella cornice del processo
L'atto del giudicare ricapitola tutte queste significazione opinare valutare ritenere vero giusto prendere posizione
è il problema ci dice Rick diventa allora per quanto riguarda il processo
Domandarsi a quali condizioni l'atto per giudicare nella sua forma giudiziaria possa ritenersi autorizzato possa ritenersi competenti
Richter pone quattro condizioni
L'esistenza di leggi scritte
La presenza di un quadro istituzionale fatto di tribunali corti eccetera
L'intervento di persone qualificate e competenti indipendenti incaricato istituzionalmente di giudicare
E finalmente un corso un percorso ci diceva
L'avvocato Pasini di azione il processo appunto le regole che sostanza del processo
Un corso di azione di cui il pronunciamento del giudice costituisce il punto terminale
Quando queste condizioni siano rispettate
La decisione è autorizzata è competente potersi corretta
In quanto tale
Addirittura incompatibile con
La configurabilità stessa di un errore
Però evidentemente
Una decisione siffatta autorizzata competente corretta
è una decisione che si pone su un piano diverso da quello del merito del contenuto della decisione
Per quanto concerne il merito le prospettive delle varie parti dei vari soggetti interessati le prospettive comunque tout-court possono essere diverso
Condivise o non condivise quelle dell'uno dagli altri giuste o sbagliate a seconda appunto della prospettiva convincenti o non convincenti perché questo
E di nuovo
Soccorre
L'insegnamento di ricca
Perché ogni giudizio
Per quanto corretto
Per quanto come dicevamo prima da un certo punto di vista ineccepibile perché rispettoso delle quattro condizioni fondamentali
Odio giudizio postula umbra
Un ma al di là di se stesso
Sul piano giudiziario caratteristica del giudizio appunto quella di
Interrompere il gioco degli argomenti il gioco del contraddittorio parte del convincimento
Mettendo un punto finale
Ma questo punto finale è provvisorio
Quanto meno finché sono aperte le vie del ricorso perché alla fine da qualche parte in qualche momento ci dovrà essere ci sarà comunque un ultimo punto di arresto se necessario addirittura sanzionato
Dalla forza pubblica
Allora ecco le prime possibili conclusioni
Se sono rispettate le condizioni perché si abbia un giudizio cornetto
C'è da un certo punto di vista da una prospettiva molto particolare tuttavia trattenersi presente
Incompatibilità con l'errore ma il giudizio postula un babà al di là di esso
E sono i ricorsi
E questo ma questi una
Possono portare
A divergenze
Quello che Lanza CIA definito come scorso scostamento rispetto alle aspettative
Le divergenze
Lo scostamento rispetto l'aspettativa di solito vengono definite come errori ma in realtà errori non sono
Sono piuttosto l'essenza stessa del contraddittorio l'essenza stessa della dialettica del dibattito processuale
Tanto premesso sì perché ho cercato di permettere almeno in una certa misura vero
Allora
Posso riacquistare la via
Abitudinaria tendenza il mio ruolo anche se trasferite sostanzialista
Cercando di sgombrare il campo da una serie di equivoci di luoghi comuni purtroppo molto diffusi diffusi anche perché alimentati
Da strumentali campagne di disinformazione qualche volta anche da una certa superficialità
Sensazionale Istica dominante in alcune sicuramente soltanto alcune cronache giudiziarie
In primo luogo comune
Qualsiasi provvedimento di un giudice riforme tra le richieste del pm rivela un errore giudiziario
Niente di più alto visto che parliamo di errore giudiziario
Se un GP su richiesta del pm emette un'ordinanza di custodia cautelare per un grave reato magari omicidio
Che poi annullata dal Tribunale della libertà si tratta di errore giudiziario quindi epatologia o di normale fisiologica del procedimento giudiziario
Oggi è diffusa l'opinione che casi simili si trattava di errore giudiziario
Ma allora spontanea la seconda domanda
E se poi la Cassazione annullasse il provvedimento del tribunale la libertà confermando l'ordinanza del Gip e l'impostazione dell'accusa chi avrebbe commesso l'errore giudiziario
E che cosa si dovrebbe dire per estremizzare proprio l'argomento di quel tribunale la libertà che
Resta scarcerato l'omicida se questi durante la libertà avesse per disgrazia dovuto commettere un altro delitto un altro omicidio
Secondo luogo comune qualsiasi provvedimento giudiziario
Perfino le informazioni di garanzia equivale a condanna anticipata dell'indagato
Sì che ogni successiva anche parziale smentita dell'impianto accusatorio di partenza sarebbe spiega di un errore giudiziario
Prescindere dalla sofferenza di cui proprio a dire qualcosa che comunque l'intervento
Del magistrato penale anche a livello soltanto l'informazione di garanzia può causare metri sofferenza raddoppiata da sofferenza raddoppiata se questo intervento dovesse essere in qualche modo non rispondente al vero
C'è comunque questo problema che io ho cercato di
Tradurre in questo secondo luogo comune
Secondo un luogo comune
E che rappresenta la miglior dimostrazione dello stato davvero patologico non tanto della giustizia quanto di un certo approccio al tema giustizia
Ispirato spesso consentitemi di ripeterlo dar ragione strumentale di ostilità nei confronti di ogni iniziativa giudiziaria
E frequente di questi ultimi tempi in particolare in certi settori del mondo politico e dell'informazione
Dunque ci sono a mio modestissimo avviso luoghi comuni
A fronte dei quali occorre ribadire alcuni concetti
Che soprattutto per gli addetti ai lavori sono sono sicuro assolutamente banali e che tuttavia necessarie in questa situazione ricorda
Il nostro sistema processuale si ispira giustamente al principio laico
Della ricerca della verità ma della verità acquisita nel contenitore delle parti e quindi siamo lontani dalla ricerca ad ogni costo della verità assoluta ricerca tipica del processo inquisitorio
Ciò posto
Conseguenza immediata è che le decisioni sono il frutto di valutazioni probabilistiche avvocato Pasini ce l'ha detto
Parlandosi di angoscia probabilità in questo caso interfaccia dall'angoscia
Valutazione probabilistica secondo regole prefissate dalla legge
E secondo l'apprezzamento dei fatti da parte del giudice
L'imputato viene condannato quando il giudice lo ritiene colpevole al di là di ogni ragionevole dubbio quando invece il dubbio permane l'imputato viene assorto
Possono succedersi susseguirsi valutazioni diverse del fatto o della colpevolezza dell'imputato da parte dei giudici DiVersi
Ma questa è la garanzia del nostro sistema per limitare e contenere il più possibile giudiziaria
L'errore giudiziario
Il rischio di condannare un innocente o di assolvere un colpevole
Forse non è eliminabile forse può essere soltanto contenuto l'avvocato Mormino ce lo ha detto e il sito
La parola ed è l'avvocato Mormino della natura della giustizia umana
Così che nulla ovviamente può rassicurarci sul fatto che l'ultima decisione
Perché ultima sia quella giusta
Ma ciò che conta è che se riconosciuto non può non essere riconosciuta come tale dal sistema
Ma la filosofia la fisiologia del procedimento penale prevede
Proprio per evitare uno spazio eccessivo
Per l'errore giudiziario proprio per cercare di contenere questo errore
Il succedersi di fargli le fasi del procedimento
Delle quali appunto giudici difendersi rivaluti non gli elementi di responsabilità a carico delle indagato
Se li sono pronunzia di segno diverso nelle varie fasi questo è sintomo di buon funzionamento del sistema
Non di cattivo funzionamento del sistema o peggio di errori giudiziari
Al contrario l'errore giudiziario è più facile
Nei sistemi
Aspramente
Come sviluppo
Senza riserve inquisitori
Perché in questi sistemi non nel previsto giudice di appello si decide in unica istanza
Sicché l'errore giudiziario se non c'è e perché non appare e perché in quanto noi databile nel procedimento nei successivi fasi
Del nelle successive fasi del procedimento non si appalesa
Allora autentico errore giudiziario non è frutto di una valutazione degli elementi di prova diversa da quella fatta da un diverso organo giudiziario perché questo ripeto e l'ordinario funzionamento dalla giustizia
L'autentico errore giudiziario e quello che deriva dalla violazione delle regole fissate dalla x
Se un giudice valuta le prove a carico dell'imputato e lo assolve
E tale soluzione delle correttamente confermate in appello e in Cassazione
Quella è una sentenza giusta
Ma rimane sentenza giusta anche se in ipotesi soltanto in seguito dovesse emergere uno un'inoppugnabile elemento di colpevolezza a carico dell'imputato
Che per il principio del ne bis in idem non potrebbe più essere processato per quel fatto
Avremo una sentenza giusta fondata su un indiscutibile Errore giudiziario l'orrore in questo caso di aver assunto un colpevole
Sono questi se vogliamo gli inevitabili ma inevitabili paradossi della giustizia
Quindi l'origine del tormento dell'angoscia di chi giudica
L'errore giudiziario ce lo ricordava ancora l'avvocato Mormino è sempre in agguato
Ciò che conta e che siano emessi provvedimenti giusti nell'ambito di provvedimenti giusti cercando gli antidoti capaci di contenere
Le possibilità di errore
Cosa vuol dire questo che occorre restituire a ciascun provvedimento giudiziario il significato il ruolo che la legge le attribuisce
Una sentenza di condanna deve fondarsi su elementi di prova ben più consistenti di quelle necessarie per un rinvio a giudizio per un'ordinanza cautelare
Di più
A tutt'affatto diversa e l'emissione di un'informazione di garanzia rispetto un rinvio a giudizio rispetto a una corda
Archiviare un procedimento per il quale si si è messa ordinanza di custodia cautelare non equivale ad ammettere un errore giudiziario
Così come l'eventuale sentenza di assoluzione dopo il rinvio a giudizio l'ordinanza cautelare non rivelano un errore giudiziario
Essendo perfino possibile senza scandalo
E sia lo stesso pubblico ministero
Il quale richiesto e ottenuto l'ordinanza di custodia cautelare signora dà poi conto nel dibattimento che gli elementi già sufficienti per la misura cautelare non lo sono altrettanto per la condanna
Così che lo stesso problemi restano potrebbe richiedere a volte richiede senza scandalo al giudice la pronunzia di una sentenza di assoluzione
Ma se invece qui lo dico senza intenti polemici davvero
Cercando di invitare tutti e gli avvocati insieme ai magistrati attaccata distesa riflessione su questo che considero un elemento e Nicoloso se un certo c'è una certa tendenza dovesse ulteriormente svilupparsi
Ripeto
Sia attaccata alla riflessione di tutti su questo punto
Se invece ogni sentenza di condanna
Viene fatto oggetto di polemiche contro il giudice accusato di appiattirsi sul piede
Ogni sentenza di assoluzione viene strumentalizzata per accusare il pm di aver commesso un errore giudiziario sul per avere sostenuto l'accusa in un certo processo
Il risultato possibile
Ma pericolosissimo
Per l'avvenire stesso che la giustizia in Italia nel nostro Paese
Può essere quello di creare un clima
Meno ritornino
Era un esercizio sereno obiettivo libero della giurisdizione
Cercare di mettere i giudici e pm sul banco degli imputati gli imputati sul banco dei giudici
è un'opera pericolosa
Che può avvelenare il rapporto cittadino e istituzioni e in ultima istanza analisi nuocere alla democrazia
Creando artificiosamente nei cittadini ostilità nei confronti dell'istituzione giudiziaria
Il che
Specie in Sicilia qui non devo convincere nessuno sono sicuro che ne siamo tutti assolutamente convinti
Che specie in Sicilia è doppiamente rischioso
Perché in Sicilia il disorientamento del cittadino il suo distanziarsi dalle istituzioni giudiziarie a Gemona l'opera della mafia pronta a proporsi come interlocutrice
Tutte le volte che sia ravvisabile un momento anche solo un momento di disaggregazione del rapporto stato cittadinanza
Se ho ancora qualche minuto ma se non lo prego veramente di togliermelo perché forse ho sbagliato calcolo altro errore il calcolo dei tempi ne faccio ammenda
Vorrei concludere prospettando alcuni possibili rimedi
Un primo rimedio visto che il tema anche quello dell'informazione di garanzia delle ripercussioni pesantissime che può avere sull'esistenza stessa l'avvocato Pasini non c'era
Non ce la farà mai ricordato a sufficienza questo problema davvero angoscioso
Primo rimedio possibile rivedere la disciplina del segreto investigativo in modo da allentare la tensione l'attenzione sulle indagini preliminari
E su atti come l'informazione di garanzia che vengono oggi sovraccaricato di significati ulteriori rispetto a quelli riconosciuti dalla legge
Nello stesso tempo amplia tu
Gli abiti di segretazione effettiva perfettina intendo sanzionata delle indagini preliminari di una fase quanto meno iniziale delle indagini
Altro rimedio la riforma del processo penale
Hanno ragione
Gli avvocati
Per certi profili ma profili
Di grosso spessore
Quando lamentano forme di squilibrio ancora oggi anche dopo il nuovo cinquecentotredici fra accusa e difesa
L'obiettiva centralità assunta dalla fase delle indagini preliminari
Il progressivo molte volte così lungo da apparire vergognoso allontanarsi nel tempo del dibattimento
Il peso e la durata a fronte di tutto ciò delle misure cautelari
Sono altrettanti elementi hanno ragione gli avvocati non c'è dubbio che cospira no a ridurre il ruolo del difensore
Che si debba tendere a dibattimento anni e anni per esercitare la sua funzione rischia di intervenire vale soprattutto troppo tardi inutilmente non c'è uno squilibrio
Per non parlare della difesa d'ufficio che nel nostro Paese è praticamente inesistente ancorché tocchi nel disinteresse pressoché generale almeno un quindici venti per cento degli imputati non è Prodi squilibrio che problema di assenza di fatto della griffe
Ma se questi sono i dati strutturali della giurisdizione penale oggi
Se questi sono i fattori
Che rappresentano le cause organiche degli squilibri tra accusa e difesa
E nella direzione della riforma di questi momenti del processo del processo tout-court perché questo momenti fondanti del processo
Che occorre mollare
E tutto questo l'ho letto stamattina sulla presentazione del convegno
Che il tema sarebbe stato anche questo oggi non ne ho sentito parlare quindi probabilmente vado fuori del seminato valore tra stamane e quindi due cose l'avevo preparata e tutto questo con la separazione reperire una niente a che vedere
Anzi
Scaricare i giusti risentimenti
Che sono originati dall'assetto squilibrato tra il processo alla struttura simmetrica che esso ha assunto scaricare questi problemi sulla questione dell'identità della carriera sul rapporto di colleganza tra PM giudicante
A me sembra consentitemi
Un atteggiamento quasi consolatorio in ogni caso elusivo dei nodi reali
Non possiamo dimenticare un dato
Che tutte le analisi di Psicologia sociale
Mentre Fidenza come dato elementare
E cioè che io ruoli intesi come complesso di aspettative che si appuntano su una determinata figura professionale i ruoli contano molto più dei rapporti individuali
Di collegamenti derivanti da comunanza di carriera frequentazioni le amicizie personali dall'andare insieme a prendere il caffè lo stesso bar
Se non si crede a questo evitato è stato oggetto di molteplici studi sociologici
Bisognerebbe imboccare coerentemente una strada senza uscita
Che ci porta a sospettare
Dei rapporti e quindi alla necessità di recitativi
Anche quando si tratta non solo di rapporti tra pm e giudici ma anche tra giudici di primo grado i giudici di appello o di legittimità
Che controllano al pari di quanto fa il CIP rispetto al pm l'operato dei loro colleghi
E si dovrebbe decidere non solo i rapporti di colleganza manchi ogni altra forma di familiarità di collegamento
Anche più generico anche più di sé disinteressato
La verità anche se secondo me che i ruoli contano eccome un controllore è un controllore un giudice è un giudice la parte civile nel processo penale spesso più agguerrita più aggressiva del PM
E poi il difensore il patrono di parte civile sono colleghi non di rado amici
E anche per capire le ragioni di appiattamenti gli appiattimenti veri o presunti dei giudici
Sui Pierre vale più una riflessione sui meccanismi di funzionamento del processo chiedo un ragionamento e sulla comunanza di carriera per esempio il sovraccarico di giudice di controllo
Sì a Cipro o tribunale dà libertà obiettivamente favorire l'accusa che scarica sul tavolo dei giudici fascicoli voluminosi che spesso manca il tempo
Di studiare in maniera profonda questi sono i problemi reali non una separazione delle carriere mi sia consentito ultimissima considerazione
Un possibile terzo rimedi
E qui senza averne uguale titolo ruolo non posso che le agganciati alle parole davvero molto alte
Dell'avvocato Pasini
Sappiamo tutti che criterio regolativo fonda fondamentale fondante del diritto penale
è lì che è il concetto di stretta necessità
Il diritto penale incide pesantemente sui diritti sulle libertà individuali ha una capacità straordinaria purtroppo
Purtroppo per necessità
Di infliggere sofferenze
La giustizia penale
Può essere intesa come medicina molto avara
E in quanto tale come medicina da somministrare soltanto
Secondo le indicazioni tassativamente prescritti dalla legge soltanto nelle Tosi dalla legge medesima stabili
Abbiamo imparato sui banchi di scuola leggendo Beccaria
Beccaria ci ha insegnato la necessità che costringe gli uomini
Ma il diritto di punire
Tutto il più conclude Beccaria e abuso e non giustizia ecco la consapevolezza della sofferenza lo strumento della giustizia penale inflitti
La consapevolezza allora di adoperarlo secondo il principio di stretta necessità
La consapevolezza per richiamare ancora Beccaria che tutto il più abuso che non giustizia e con la consapevolezza che
Il magistrato deve cercare di avere specialissima avente presente non soltanto a parole ovviamente non soltanto negoziazioni teoriche ma anche nelle prassi quotidiana
Se questo fosse
E questo è sicuramente il proposito di ciascuno di noi e se non ci riusciamo e per i nostri limiti soggettivi davvero siti errore dovrebbe inevitabilmente continuare a parlare ma i limiti di contenimento dell'errore sicuramente
Più tranquillanti rispetto a quello che può essere secondo certe prospettazioni
Di parte la realtà attuale grazie scusate mi soprattutto per le
Ringrazio il dottor Caselli perché cerco di circa consentito di ampliare il discorso e diciamo fermare dal nostra attenzione su punti così incisivi delle problematiche consigliere sapere se c'è qualcuno che intende intervenire
Se avessi Drava sapere se c'è qualcuno che intende intervenire
Prego
Marcello Petrelli avvocato del Foro di Lecce
Io sono venuto questo convegno con un mio pallino nel senso che ho cercato di studiare un po'prima di arrivarci
Intendendo non soltanto ascoltare ed eventualmente intervenire stima dato dalle relazioni ma anche proporre molto modestamente alcuni testi su cui riflettere intorno al nostro tema testi
Non appartengono propriamente al mondo giudiziario e forse è un bene perché la tematica dell'errore giudiziario per quanto sia una problematica prodotta dal mondo giudiziario
Non appartiene nel momento della sua riflessione al pensiero giuridico in senso stretto ma quello filosofico
Il problema che l'errore giudiziario pone e innanzitutto un problema definitorio
Mi è stato possibile rinvenire almeno due grossi testi
Che trattano la problematica dell'errore è in qualche modo da delimitano nel pensiero moderno un primo testo è un testo di campioni
Tratto dalla critica della ragion pura
In quei campi definisce quello che a suo avviso è il la sul lusso gli UDC quello che ancora oggi penso si possa tradurre come l'errore giudiziario
Questa definizione di canto si trova nella parte introduttiva l'analitica trascendentale
Nel momento in cui si tratta di parlare della capacità di giudizio in generale
Cito questa posizione di canto perché e in qualche modo estrema estrema anche perché come si vedrà subito è una posizione del tutto priva di qualunque riflessione su un'etica del giudizio e cioè su quel problema che mi sembra tutti oggi e penso in generale in questo momento
Colleghi no alla riflessione sul giudizio sull'errore giudiziario in particolare
Per Cantù il problema della suggerì io dissi dell'errore giudiziario dell'errore in senso proprio e soltanto un problema teoretico ed approderà teoretico assolutamente insolubile
Perché perché la capacità di giudizio
Un talento particolare vicecampione il quale non può essere insegnato ma può essere soltanto esercitato il suo contrario
L'incapacità di giudizio e ciò che si definisce tecnicamente sempre camper parlare la stupidità e contro tale difetto non c'è assolutamente rimedio
Perciò un medico giudice un uomo politico può avere in capo molte belle regole patologiche giuridiche e politiche
Al punto da poter diventare egli stesso un profondo insegnante in proposito e tuttavia cadere facilmente in errore nell'applicazione di S perché manca di capacità naturale di giudizio
E questo diciamo e un estremo
All'altro estremo piazze rei Benedetto Croce
Perché Benedetto Croce
Perché Benedetto Croce nel nella filosofia contemporanea è stato non solo colui che ha ripreso
Una teoria dell'errore che dopo Cartesio non aveva più avuto alcuno sviluppo teoretico ma perché ha formulato
Un principio che avrà antitetico rispetto a quello di canto e cioè ha chiarito quali siano i risvolti etici del giudizio
E questo in una teoria celebre ribadita in molti scritti ma soprattutto nella filosofia della pratica in cui Croce introduce la nozione di natura pratica dell'errore teoretico
Un errore teoretico e è possibile soltanto allorché un elemento appartenente non alla teoremi sì ma la sfera pratica cioè alla sfera dell'abolizione alla sfera degli interessi alla sfera delle passioni si introduce e turba
La però resi medesima questo per dirlo in sintesi veramente estrema un errore che come tale non può essere mai di buona fede ma è sempre un errore censurabile che deve essere sanzionato secondo Croce
Qual è l'importanza della dottrina Della Rocca di Croce non soltanto quella evidentissima
Sta sotto gli occhi di tutti nel momento in cui un errore giudiziario spesso si verifica e cioè che il giudice a errato perché non ha conosciuto correttamente non ha conosciuto compiutamente perché è stato sviato da se stesso nel proprio atto conoscitivo
Io trovo importanza di Croce anche per in un'altra in un'altra
In un altro aspetto
Con una anacronismo deliberato farei succedere al pensiero di Benedetto Croce piazzando nell'attualità immediata
Un pensiero che forse intermedio tra Croce e Cantoro anche tra Croce Cartesio de quello di Alessandro Manzoni
Che è stato incidentalmente citato dal presidente Santiapichi io considero Alessandro Manzoni il più grande pensatore italiano dotato di realismo giuridico
Sono convinto che le sue due opere maggiori siano opere interamente dedicate al diritto e alla filosofia del diritto e sono rimasto assolutamente colpito e più che angosciato come diceva poco fa l'avvocato Pasini nel rileggere la Storia della colonna infame e soprattutto nel rapportato alla intimamente con le tesi iniziali del romanzo principale
Io credo che la Storia della colonna infame non ci ponga sotto gli occhi soltanto la più nella forma più passionale e anche più retoricamente
Efficace una storia di un errore giudiziario in errore voluto da giudici che Bollero sbagliare e che se però mentre giudicavano di sbagliare
Credo che Mazzone abbia individuato anche due elementi genetici delle rate giudiziario
Un primo elemento credo che sia questo come penso si sappia la redazione dello scritto la Storia della colonna infame fu un modo che Manzoni scelse per rispondere ad un'altra celebre trattazione su quello stesso argomento su quello stesso processo agli untori compiuta da Pietro Verri nelle osservazioni sulla tortura la replica di Manzoni voleva essere al Verri voleva essere questa la causa di quell'errato giudizio non fu un
Istituto processuale deviato cioè la tortura la causa di quello Stato giudizio fu una passione deviata dell'organo giudicante
E quindi non attraverso una riforma dei codici ma attraverso in qualche modo una riforma degli intellettive e della moralità di questa Inter letti è possibile superare il problema dell'errore giudiziario sembra dire Manzoni
E questo naturalmente contro tutto quell'Illuminismo penale che ancora oggi continua a illuminare e ha orientare tutta la nostra riflessione sul diritto penale sul diritto processuale
Manzoni credo che dica una cosa anche molto più importante straordinariamente più attuale nel prosieguo dell'analisi egli collega
La nascita di quel mostruoso errore giudiziario ad un fenomeno che io non poteva ancora collocare all'interno degli istituti processuali ma noi sì e cioè l'organizzazione della impunità l'organizzazione della impunità
Costituisce la tesi originaria e principale dei Promessi Sposi
Cioè e il concetto attraverso il quale e possibile comprendere come il livello normativo il livello delle grida c'è soltanto un livello superficiale
Che le grida e le loro riforme non possono attingere ad un livello più un livello più profondo della realtà che è quello costituito dalla organizzazione insistono sul concetto di organizzazione della impunità di questa organizzazione dell'impunità il convento al processo degli untori nella Storia della colonna infame da una prova concreta senza l'impunità e senza l'organizzazione dell'impunità quell'errore non avrebbe materialmente potuto prodursi quelle confessioni materialmente non avrebbero potuto prodursi
Ecco perché credo che Manzoni sia pur mascherando storicamente questi sono i dati rivolgendosi apparentemente a quel Seicento che palla diplomaticamente se
è una crisi che l'Italia
Varato ma che forse ci troviamo
Allora sì Conca degli errori del giudizio dei problemi etici adesso con
Non dite il se la semplice riflessione hanno
Deve delle liti profondi da semplice riflessione normativa e soprattutto Cia
è oggetto di riflessione
L'organizzazione dell'impunità che costituisce mi riferisco a questo punto
A questo tema in tutta la sua
Sandro breve Bernasconi nel suo testo sulla collaborazione processuale l'oggetto principale delle nostre riflessioni di oggi e della genesi dell'errore giudiziario Manzone la mente intesa
Ci sono altri
Una parità di trattamento c'è qualcun altro che occorre intervenire chiamando il
Perché chi vorrà intervenire potrà farlo anche nella giornata di domani sia la sessione del mattino che in quella del pomeriggio
Ma siamo stati tutti presi
La e coinvolti dall'
Che abbiamo ascoltato dagli Inter
Bello che ci hanno impegnato e non ha pure pensato per un momento di Inter
Pere per recarci sul terrazzo dove vanno preparare
Noi
Ciascuno
Andare a cena dove ritiene di fare ormai conoscete il il nostro sistema di ospitalità e però vi comunico che dopo cena ci rivedremo tutti nell'
Appena vicini
M per degustare dei dolci per ascoltare della musica e comunque
Fare tutti assieme vi ringraziamo della vostra attenzione dallo sta partecipando e la ringrazio
Purtroppo si adotteranno questa sera il dottore Caselli che ha voluto
Impegnarci anche con questa sua est
Te relazione il procuratore generale che ha voluto
Della sua presenza e così tutti gli altri che sono intervenuti grazie a domani