Comitato politico nazionale del PRC (Roma, Hotel Ergife)

Contro
Dobbiamo continuare ridurre capire parliamo
Nel come eravamo
E conseguente nel corso del Presidente del Consiglio grazie al Parlamento
Ha detto niente Pubblico a
Parma va oltre no qualcosa o no
Giudice ordinario relazione
Faremo un passaggio rapido anche chiedere al determinazione di Taranto
Meglio diciamo
Il vigile conclusione del mandato sconosciuto nazionale quindi espressione
Sulla fase
Citazione a paese indebolendo Rusconi politico
Nocumento né
Noi però non risponde problemi che nascevano dalla nostra scene della nostra determinazione del presidio sfuggono conclusiva
Durante la maggioranza
Oltre
Su questa base cinquanta come protagonisti un esponente del governo sulla base mostrarmi l'imposta politica che abbia consegnato soci fondatori misurazione dei costi
Tremendo sarà programmatica va bene quindi
La discussione sui singoli non ci sarebbe il minimo di quest'ultimo
E includere abbiamo scelto anni iniziativa
Religioso difficili storia recita rovesciati
Una concessione oggi ma sufficientemente seppure
Nostra Commissione
Recentemente e non c'è è ancora fondi così come gli aggiustamenti
Appello bisogna dello stesso
Io negli anni il costruito Brandolin
Tuttavia già con la volontà invece cinque quindi bere
Abbiamo promosso inoltre come forza politica seconda confronto
Almeno
Se non vi è anche dalle modalità dell'auto undici controlli tali rinvia della della maggioranza lei presidenza del Consiglio abbiamo avuto sostanzialmente è stato
Le linee programmatiche
Che abbiamo discusso
Politiche nazionali perché
La retorica presidenza considerava verso vengano sempre sulla da forze politiche
Qui il giudizio che gli avvocati subito signor teorie poi confermato direzione
Il su quella base si poteva considerare dei passi in avanti
Siano
Stanchezza nella struttura Russia condotta io credo che questo insomma consigliano confermare doppia alla luce discusse il Presidente del Consiglio Marrazza
Per questa ragione
Noi pensiamo che la fa
Noi abbiamo preclusi
E che
La copia che vogliono nuovo o svolta o rottura resta all'ordine del giorno
La l'azione del governo così come viene proposta non è indipendente la svolta ma non so per questa ragione noi non abbiamo nessun
Da realizzare un investimento politico che punta a perseguire questo obiettivo in questo quadro che ci siamo detti
Ai confermando per intero anche di fronte alle risposte insufficienti per noi l'indispensabilità dello sport
E per questa ragione
Che ci siamo indirizzati già come orientamento diciamo nella direzione precedente che vediamo confermata
Dal esigenza di chiarezza di impostazione confonde l'impostazione del Presidente del Consiglio di una fiducia critica che investa
Su un banco di prova come la finanziaria che ci stava di fronte ai tempi dell'autunno
La possibilità di verificare se esiste questa possibilità ancorché perseguiamo con grande determinazione di realizzare quello che oggi non c'è cioè la svolta
Sulla base anche di qualche elemento positivo che vogliamo consolidare sciogliendo ambiguità e ci sono anche su questo punto e puntando a una costruzione forte d'iniziativa politica di movimento che tuttavia ma che per noi questa determinazione
Noi non devo poi chiamo la parola d'ordine dello scorso Comitato politico nazionale la rimettiamo all'ordine del giorno svolta o rottura abbiamo a questo una processo ricca che sia in grado di consentire una terrificante
I contenuti
Che ci troviamo a esaminare a me pare rispondano
Del tutto precisamente a questo giudizio che diamo
Ci sono dei passi avanti
Non c'è l'arrivo
Nel discorso del Presidente del Consiglio su alcuni di questi passi avanti si sono introdotti tuttavia anche qualche ambiguità che andrà sciolto
I passi avanti noi dobbiamo lavorare per consoliderà
La svolta
E il nostro obiettivo
Da guadagna con una battaglia politica che si presenta difficile e che noi dobbiamo saper sviluppare interamente
So dalle posizioni già emerse che ci sono compagni che non vedono
Neppure questi passi avanti che ci sono stati probabilmente ci sono compagni che si pensa che oltre a questa impostazione non si possono dare
Io penso al contrario che il giudizio Nagy che abbiamo dato sia suffraga ambire dall'analisi compiute delle produzione che ha illustrato il Presidente del Consiglio
Ci sono dei passi avanti
E io credo che noi quale che sia il giudizio complessivo che diamo dobbiamo essere interessati a valorizzare anche il più piccolo il più modesto il più compromissorio dei passi in avanti
Siamo in una situazione davvero drammatica ricca di sociale del Paese
Ogni elemento che lenisce
Un sofferenza un disagio sociale è un elemento di crisi drammatica che introduce anche una parziale avvicinamento la soluzione di questo problema nuovi non dobbiamo rivendicava con una bandiera dobbiamo costituirlo
Per costruire dei prestiti d'iniziativa e di lotta capaci di un contante anche di fiducia nella possibilità di sviluppo del movimento
Trovo che sarebbe del tutto sbagliato un atteggiamento diciamo snobistico anche nei confronti dei risultati compromesso
E il fatto che non ci sia una svolta come non c'è
Non deve oscurare questa nostra capacità di valorizzazione ed iniziative
Così
Su due leggi immature
L'impegno che il Presidente del Consiglio ha assunto di un'approvazione
Entro l'anno
La legge per la riduzione dell'orario di lavoro e la legge sulla rappresentanza sindacale
Costituisce un elemento di impegno noi dobbiamo sottolineare e su cui dobbiamo mobilitarci perché avvenga nel tempo più breve possibile il fatto che intervenga entro l'anno dall'impegno del governo non vuol dire che bisogna aspettare il trentuno dicembre
Si tratta di nuove all'iniziativa affinché il più rapidamente possibile sull'uno e sull'altro terreno
Elementi decisivi per lo sviluppo del movimento in Italia la riduzione dell'orario di lavoro come una pallina da sindacale sì posso sulla base dell'impegno preciso del governo realizzare rapidissimamente l'approvazione di questa legge
L'impostazione generale sulla politica economica ci è venuto riconoscimento
Di una tesi che per quanto evidente anzi evidentissima
Tuttavia il governo tendeva a nega
Quella cioè secondo cui la crescita non dà una risposta ai problemi dell'occupazione il fatto che fosse evidente è del tutto evidente basta guardare la dinamica dal novantadue al novantasette del rapporto fra il prodotto interno lordo l'occupazione con un prodotto interno lordo che cresce dell'otto e una occupazione che cade quattro
Non lo rendeva meno diciamo così resistente
E dunque anche pericolosa un affidamento del governo nella crescita
Sembrava insomma che l'azione dovevano fosse guidata essenzialmente dal fatto che bisogna alimentare la crescita condizione resa più acuta dal fatto che la carità oggi subisce un rallentamento pesante e persino qualcuno insinua il rischio di elementi detrazioni specie
Come l'unica possibilità di intervenire nella politica economica per affrontare il problema disoccupazione c'è nel discorso il presidente del Consiglio si dica che sono parole ma le parole sono importanti quando si parla di politica
Il riconoscimento esplicito che la crescita non è in grado di affrontare i problemi l'occupazione che ci vuole un intervento della politica
Quando poi questa politica diciamo si manifesta impegni programmatici appunto ci troviamo di fronte precisamente a qualche passo in avanti emanato turbato tale mancanza da svolto
E quello che passo avanti avviene sul terreno intanto dagli agenti
Si sa che un discorso questo molto impegnativo molto difficile vorrei cogliere l'occasione per ribadire che noi coerentemente con la linea che ci siamo sempre aperti non abbiamo rivendicato non rivendichiamo e non mai vendicheremo né posti di governo nei posti di sottogoverno
Noi abbiamo fatto noi abbiamo fatto un discorso che ha a che fare con la valorizzazione di un obiettivo strategico di intervento del mezzogiorno e di una strumentazione necessaria per perseguire quegli obiettivi
E a questo ci atteniamo strettamente sì abbiamo indicato anche i soggetti
Da investigare e da organizzare dai dai disoccupati di lunga durata ai lavoratori socialmente utili
Per dire che la non solo ci proponevamo un obiettivo non astratto quello dell'Agenzia pesante dall'agenzia capace anche di assumere per realizzare i progetti ma individuavamo così come gli obiettivi di Progetto prioritario le applicazioni prioritarie anche le possibilità di organizzazione della forza lavoro necessarie per perseguire quegli elementi
Viene qui un'apertura che noi consideriamo non non sufficiente ma importante necessarie
Con l'ammissione al Presidente del Consiglio che bisognava assume almeno lavoratori specializzati e di alta professionalità
Per poter costituire i nodi della rete su cui riorganizzare il lavoro nell'Ohio stana regionali più esposte
E sebbene con la formula di taglio sviluppo si cerca di indicate una risposta ai problemi che i lavori socialmente utili
Questa risposta era era sembrata nella prima interlocuzione col presidente del Consiglio più alta e più impegnativa
Su questo terreno mi è sembrato di cogliere nel suo discorso alla Camera il ritorno di qualche ambiguità
Sia sulla modalità delle assunzioni che sulla è una frazione di questi l'avvocato mi sembra evidente ragioni a tutti chiaro
Che una remunerazione che sia girarci attorno le cinquecentocinquanta seicento mila lire al mese sarebbe inaccettabile rispetto alla dinamica e alla opposizione invece importante di un loro politici di assunzione
Passi in avanti cauti ma passi avanti come quella della rimodulazione delle spese
Per nel Mezzogiorno per infrastrutture e anche per operare
Degli sgravi fiscali compatibili con nelle politiche europee
Che noi non dobbiamo demonizzare
Tanto più quando vengono proposte come sono con elementi di fiscalizzazione da compensare con l'introduzione di una tassa come la carbon tax cioè di una tassa ecologica che da questo punto di vista significa introdurrebbe una qualche significazione di Helmut mutazione ma anche qua si tratta di vedere
Come ancora una volta una richiesta parziale
Su viene in contraddizione con richieste invece di riorganizzazione complessiva delle politiche di intervento nel Mezzogiorno
Noi se siamo in grado di apprezzare queste tessere del mosaico non possiamo invece denunciare il fatto che a queste tessere del mosaico alta non se ne aggiungono necessaria formano un quadro accetta
Per cui noi che non siamo contrari
Alla politica degli sgravi fiscali per le imprese nel Mezzogiorno specie quando questa si contrappone alla politica della flessibilità salariale della ricostruzione gabbia salariale cioè un intervento sulla struttura del costo del lavoro invece che sul salario
Non possiamo non constatare che ancora una volta si indica una direzione di marcia come quella degli incentivi alle imprese mentre invece interventi sulle persone che lavorano e sui disoccupati troviamo una totale sordità
Per cui arriva da un lato gli sgravi alle imprese ma non viene considerata la nostra richiesta di dotare di un pacchetto di gratuita dei servizi i giovani disoccupati di lunga durata del mezzogiorno me viene accolta una richiesta di forte finanziamento
Del fondo per la riduzione degli orari di lavoro e dunque resta sbilanciata la politica di incentivi a favore delle imprese e non invece in direzione complementare e equitativa dei lavoratori e dei disoccupati per questa via
Entriamo precisamente nella considerazione che ci fa dire che la svolta non c'è
Non c'è
Non c'è perché sul terreno dell'occupazione ci sono questi elementi che pure lui non disdegnano
Ma non c'è una pediatra organizzazione della politica economica e sociale per la lotta alla disoccupazione
Non c'è con me c'è una pigrizia francamente
Ad affrontare i temi della giustizia sociale della giustizia distributiva che ancora gli ultimi dati della povertà mettono in luce in maniera così clamorosamente drammatici
Non c'è sul terreno della organizzazione di una svolta compiuta sul terreno d'Europa la disoccupazione
Non c'è sulle politiche industriali
Su cui francamente cala un silenzio assai preoccupato
Anche perché insistono situazioni di crisi drammatiche che si incanta discoli logorato
E per una ipotesi di soluzione che andrà verificata ma che sembra tuttavia rispetto al elemento di drammatico oscurità delle settimane scorse aprire uno spiraglio costa quello guadagnata dalla lotta dei lavoratori e dei sindacati Ansaldo
Ci sono invece una moltiplicazione di casi aziendali che parlano di crisi del licenziamento
Dalle Postalmarket alla Sirti alla Elsag per non parlare del guaio costituito sull'informatica Olivetti dal palco e su questo terreno non c'è una resipiscenza non c'è una correzione non c'è un indirizzo di politica industriale di politica di programmazione
Che intervenga poi in questa direzione forte in modo da allocato risorse fare a politiche strategiche anche rispetto al Mezzogiorno scegliere teste di politica industriale in grado di connettersi
A quell'elemento pur apprezzabile che dovevano propone di valorizzare la manutenzione degli ambienti delle cose e delle persone che costituisce indubbiamente una un elemento che si organizzato potrebbe essere di qualche significato
Così come non esiste
Come dicevo
Una risposta convincente sul terreno di giustizia sociale
Dida
Gli ultimi dati sulla povertà
Da questo punto di vista confermo tutta la nostra nasce acuti Simone
Non è soltanto l'elemento quantitativo centosessantasei mila nuovi nove in più in un anno
Che pure qualcosa dell'etica
Ma sugli elementi qualitativi che sono ancora più allarmante e indicano un punto di alla a me per la politica di governo il fatto che povertà investano direttamente il lavoro dipendente
Che si concentra in larga misura nel Mezzogiorno che investono con le famiglie il cui capo fa prevalentemente con il capo famiglia meno di trentacinque anni
Dice cioè di una nuova qualità dalla povertà
E come si fa allora di fronte a questa mondano raccogliere alcune nostra di proposte
Avanzata con grande forza nel documento programmatico da quella dei ticket a quello dei dei diritti sulla scuola a quella appunto del pacchetto di servizi per i disoccupati ad una politica per i rinnovi contrattuali
Che dia una risposta anche per questa via a questi stessi problemi anche introducendo un sistema di garanzie di fronte invece lo sfondamento flessibilità invece abbiamo lo shop la proclamazione della rottura delle trattative nel pubblico impiego da parte cecità creare e espone spetta un appuntamento così difficile come quello dei metalmeccanici sembra manifestarsi una totale sordità nel governo
Dunque dunque passi avanti
Su cui bisogna lavorata consolidato le sciogliendo le ambiguità che in esse esistono ma non c'è la svolta per cui ci siamo abbattuti
Per questa ragione il Presidente del Consiglio può certo chiedere una fiducia piena ma noi non possiamo Trabuglio imperfette
Noi avremmo voluto esprime una fiducia piena alla fine di un confronto in tempi brevi che guadagnasse la svolta per cui abbiamo lavora
Questo elemento non è intervenuto
Tuttavia non ci sono degli elementi di impedimento che non ci consentano anche con un investimento di fiducia di di politica e di lotta
Il potere a dislocata in avanti questo stesso obiettivo
è questa la ragione per cui proponiamo di sciogliere il mandato dello scorso Comitato politico nazionale con un mandato ai gruppi parlamentari a esprimere una fiducia critica nei confronti del governo però una fiducia critica dunque una fiducia condizionata alla possibilità di mettere avrà luogo i passi in avanti e di operare in progress la svolta che noi proponiamo come indilazionabile
Su questo punto vorrei chiudere
Voi su questo terreno non possiamo avere degli scarti
Possiamo e dobbiamo avverte un investimento in un tempo più lungo e più maturo
Ma non per non possiamo pensare Titti pubblicare
Il terreno che noi ci siamo proposti di costruire segnato dal binomio o svolta otto
La derubricazione di questa
Di questo terreno sarebbe la sconfitta del Partito
Ma ancora di più sarebbe la sconfitta di quelle attese che anche in un clima
Fortemente appesantito di disaffezione disincanto in qualche misura si sono rimesse in moto di fronte a questa nostra determinazione
Spiegano tutto misurare anche nelle nostre feste di fronte a un partito di cui avevamo misurato insieme anche nelle scorse occasioni da faticosi citava difficoltà di un lungo lavoro c'è una rianimazione c'è una rianimazione importanti
Che noi dobbiamo sapere col
Dobbiamo guardare agli elementi strutturali del Paese che chiedono questo svolta e a quelli politici
In questi giorni c'è stato
Un ulteriore appesantimento del clima politico un'offensiva della destra
Un'offensiva che prende di mira direttamente il principio di legalità
Non è in discussione semplicemente l'attacco a questo o quel magistrato a questa o quella emessa e davvero il principio di legalità che sottoposto ad un'aggressione sistematica
Da parte di questo test
E io penso che noi dobbiamo avere una capacità di replica sul terreno politico culturale di grandissima ambizione
Non cioè forzarlo negli ambiti e nei limiti dell'iniziativa parlamentare io penso continua a pensare che la discussione non possiamo fare serenamente sulla commissione d'inchiesta che ormai diciamo così lontana dalle possibilità di un suo rese continua a pensare
Che uno sbarramento forte e determinato sistematico che impedisse a questa Commissione di intervenire rovesciando letta
Sui magistrati intervenendo sia sui percorsi processuali da un lato che a sindacarne suoi atti dall'alto
Ma che aprisse un grande problema politico di e storico di fare i conti con gli anni ottanta con una classe dirigente coinvolta su cui invece la mancanza di un giudizio storico definitivo consente la riapertura di nuovi spazi a protagonisti quel ceto politico sarebbe un'operazione significativa
Tuttavia su questo si può discutere si può riflettere si può vedere quali sono le forme più adeguate quello che non si può non vedere e in questo apprensiva della destra una nuova minaccia sovversiva che ha bisogno di una grande offensiva politica e culturale
Sotto questo sapere vedere come molti elementi di restaurazione relazionale si muovono
Abbiamo con grande passione mosso un dialogo che intendiamo continuare con il mondo cattolico
Convinti come siamo che lui in questo mondo cattolico esiste una sensibilità grandi questioni sociali
Il rifiuto al dominio del mercato
La critica al pensiero unico che ci possono trovare interlocutori attenti e interessati
Ma noi non possiamo per questa ragione sacrificare una difesa dello Stato laico
Che invece oggi viene sottoposto ad un'aggressione francamente clericale che noi dobbiamo contrastare anche questa con grande determinazione con grande capacità iniziativa con buona pace ai promuove una nuova cultura in grado di intervenire su questi terreni
Dice
E c'è non tanto sotto traccia
Quel discorso che abbiamo analizzato di nuove forze conservatrici della restaurazione che possono a pensare di muoversi su un terreno pregiudicato precisamente dalla disaffezione dal disincanto ed alla sfiducia anche per questa ragione non mi convince la discussione che oggi è presente nel centrosinistra
Una discussione che sembra insomma riguardava le forme della politica alta se l'Ulivo derivano essere un soggetto e non so bene di che cosa
Il problema dell'offensiva contro le destre e contro il tentativo di restaurazione neo centrista muove precisamente da un elemento che riguarda il rapporto tra la politica e il Paese la questione della scuola
Ed è per questa ragione che noi non possiamo deprecata assolutamente questa questione
Bisogna saper tuttavia che contro la svolta lavorano forze potenti
Si è visto sono riuscite imprigionate almeno in parte l'azione del Governo anche in questa direzione nuovo dall'Europa
Come si è visto dall'offensiva che molti commissario orpelli esplicitamente hanno indirizzato nei confronti anche del più timido tentativo del governo di uscire dal quadro delle politiche neoliberiste
Muovono anche
Da forze moderate interni e come si è visto sul caso clamoroso della scuola dove di fronte al tentativo
Che sembrava consolidarsi di un prolungamento di una di due anni dell'obbligo queste hanno tentato di infarcire uno con l'introduzione delle scuole professionali
In modo per quella via di a Coverciano addirittura il significato di questa valorizzazione della scuola pubblica
Si vede sul problema anche delle agenzie
Dell'intervento pubblico in economia
Dove una parte del sindacato ha mosso una offensiva violentissima appena sia determinata la possibilità di configura un intervento pubblico in grado di realizzare finita
Nella costruzione di uno occupazione non semplicemente subalterna la logica dell'impresa
E del marchio
In questa condizione
Anche alcuni elementi di quadro generale prospettata dal governo meritano di essere ulteriormente l'effetto
Sul tema della politica estera come sulla politica della politica interna ci sono questioni di principio
Che vanno affrontate con una grande attenzione
Il Presidente del Consiglio su alcuni di questi terreni ha mosso un'opinione condivisibile penso alla questione della magistratura
Dello stato di diritto alla sua replica forte
All'offensiva della destra
Su altre
Ha mostrato l'ambiguità che conosciamo come sulla politica estera
Dove tuttavia evitato toni di forzatura nei nostri confronti
Mentre su una questione di grande civiltà come la scuola ha mantenuto intatta tutta l'ambiguità su un punto cruciale come quello del finanziamento della scuola privata
Dunque passi avanti ambiguità mancanza della scuola
E insieme invece il carattere indispensabile della medesima
Noi non possiamo stare guarda non possiamo avere un atteggiamento attendista
Insisto perché questo è un punto cardine dalla linea che proponiamo la nostra fiducia critica vuol dire che manteniamo all'ordine del giorno la posizione dello scorso Comitato politico nazionale ho svolto otto l'autunno sarà decisivo
Noi dobbiamo essere capaci di un appello alla Società italiana
Questa questione non può essere la questione di Rifondazione Comunista meglio questa questione la questione della svolta non può essere il solo la questione di Rifondazione Comunista
Non può essere confinata in un nuovo braccio di ferro esclusivo tra Rifondazione comunista e il centrosinistra fare Rifondazione comunista e il Governo
Novità adesso dobbiamo appellarci alle forze attive della società alle forze critiche anche colei che non condividono interamente la nostra piattaforma nostre sterminati ma che sentono il carattere di asfissia
Di un'azione politica come qual è in corso il cutter totalmente privo di capacità di attrazione per il Paese
Di mobilità
Di costruire una terreno di confronto politico programmatico
Di muovere delle iniziative di lotta
Io ho trovato davvero un segnale interessante
Il dibattito di ieri promosso con forze sindacali alla festa di Liberazione a Milano
Non solo intera nel nostro partito ma esterna a CGIL fuoriesce e in particolare con forse crede che la CGIL mi è sembrata l'introduzione di straordinario interesse
Non voglio non voglio da cui ricavare chissà cosa voglio dire che su molti e molteplici terreni queste interlocuzioni oggi vanno attivati da subito e noi dobbiamo trovare un elemento come ha riordinato ad azionare parti
Per questa ragione io penso che dobbiamo dieci già decisa in questo Comitato politico nazionale l'impegno a una grande manifestazione nazionale nell'autunno nazionale a Roma su questo punto programmatico e politico della nostra iniziativa
Appunto per mettere al centro dell'azione complessiva del partito in tutte le sue articolazioni questo tema politico fondamentale
In altre parole noi proponiamo di aggiornare la scelta la linea dello scorso Comitato politico nazionale in questo passaggio che consideriamo non definitivo ma interno a quella verifica e a quella scelta che ci siamo proposti
Coppa nella proposta che di facciamo per quanto riguarda la discussione è la seguente
Noi abbiamo avuto nella precedente riunione un ampio molto ampio dibattito
Per definire l'analisi valutazione della situazione le nostre proposte
E abbiamo lasciato in sospeso la decisione relativa all'atteggiamento tanto Tare nei confronti del governo sulla richiesta di fiducia presentata dal medesimo
Quindi nella discussione di oggi alla riunione di oggi dopo la relazione l'informazione precisa del compagno Bertinotti
Io credo che non si tratti di riaprire il dibattito dibattito l'abbiamo fatto
Si tratta di avere una una esplicita valutazione è una decisione da parte del comitato politico in conclusione io propongo a nome anche dei compagni della presidenza di avere delle dichiarazioni di voto quindi non un dibattito delle dichiarazioni di voto
Mi auguro
Sintetiche succinte possiamo prevedere un tempo che cinque minuti per ogni dichiarazioni di voto e essenziali cioè compagni non debbono credo ripetere e ribadire scusa
Le valutazioni completo politiche complessive ma valutare e definire il proprio punto di vista sulla proposta che è stata avanzata dal compagno Bertinotti per quanto riguarda il mandato l'indicazione che noi diamo ai gruppi parlamentari
Per questo c'è una segreteria come l'altra volta composta dal compagno Caprili dal compagno paglia avuto dalla compagna
Pittoni che raccolgono queste iscrizioni ripeto
Mi pare dovrebbero essere essenziali
E non numerose le dichiarazioni di voto che esprimono dei punti di vista ben precisi e definiti
Credo anche che noi dobbiamo prevedere di tenere una riunione senza intervallo
Sono le undici e pochi minuti e undici quindi noi possiamo proseguire credo per per un paio d'ore per potere avere alla fine la nostra conclusione dei nostri lavori
Se mi si passa qualche intervento
Allora
Le ripeto le dichiarazioni di voto dovrebbero essere poi ognuno faccia quello che crede e compagni dovrebbero essere dichiarazioni di voto che esprimono
Un punto di vista o coincidente nuovo contrario o dubbioso nei confronti della proposta del segretario del partito
Ma non si tratta di rifare la discussione su questo io cercherò di intervenire anche nel corso delle dichiarazioni medesime per riportare se dovesse essere necessario i compagni e le compagne alla all'alla sintesi necessaria
Allora vi viene segnalato alla primo iscritto alla Coppa mio salvato storico la prova quando sono stato
Silenzio compagni
A me sembra
Che noi siamo davanti ad una scelta
Senz'altro impegnativa per il nostro partito
Ma impegnativa anche
Per l'insieme
Non tanto delle forze di questa maggioranza
Ma per l'insieme delle aspettative
Che ci sono nel Paese
Una scelta che Berio dovrebbe tentare da una parte di segnare delle rotture dispetto al disincanto che abbiamo potuto misurare negli scorsi mesi in queste ultime settimane
Ma soprattutto dovrebbe essere in grado di segnare un investimento è stato detto di fiducia
Io trovo compagni che la decisione che ci ci accingiamo a prendere
Che è quella di dare una fiducia critica al governo
Ambiente alcune valenze positive ma allo stesso tempo ha in sé
Innanzitutto un messaggio simbolico che io considero inquietante e allo stesso tempo negativo
Messaggio simbolico e quello di una politica che fa molta fatica non solo a districarsi nei meandri del quotidiano ma fa molta fatica a segnare di passioni la vita sociale culturale e civile di questo Paese
Oggi la chiamiamo fiducia critica in altre stagioni fiducie siffatte venivano definite fiducie balneari
C'è un aggiornamento di linguaggio ma mi sembra che ci sia una continuità di pratica vecchia
Che è quella della politica
Che c'è che innanzitutto di risolvere non non dando risposte efficaci alle spettabile dei cittadini le questioni più attuali più brucianti ma che cerca innanzitutto di risolvere questioni attinenti a se stessa
E ai suoi conflitti interni questo in larga misura riguarda tutte le forze politiche in misura sicuramente significativamente diversa noi stessi nel senso che credo che queste questioni siano uno più dentro le politiche di altri ma in una ma voglio dirlo anche noi non ci sottraiamo questo voglio citare soltanto per esemplificare il mio pensiero la vicenda della discussione intorno all'istituzione di una commissione d'inchiesta
Io non sottovaluto affatto
L'esigenza storico politico culturale di ricostruzione di quello che è accaduto
Non so per loro motivo che voglio definire etico ma anche perché nel presente e se non c'è un'inversione dirotta molto forte nel futuro la corruzione può essere molto presente
E però la Commissione inchiesta così com'era stata proposta
Era e rimane indubbiamente l'arrogante pretesa
Di un esponente dell'opposizione inquisito processato e condannato di sottrarsi al controllo di legalità
E al tempo stesso rimane era ed è la voglia da parte di qualche altro leader di continuare a trovare spazi di confronto per portare avanti ragionamento sulla riforma
Noi siamo stati stretti in una prima parte in questa tenaglia e anzi voglio qui dirlo abbiamo da subito detto un sì seppur condizionato all'istituzione di quella Commissione che in me personalmente ha generato grandi perplessità
Fatto questo esempio come potrei farne altri io credo compagni che la il rinvio continuo che facciamo
Fase dopo fase non giovi affatto alla politica neanche alla nostra azione
Nell'ultima direzione si era stato presentato un quadro dal segretario
Che in estrema sintesi mi era sembrato suonasse così tutti Ciserano sono resi conto che la verifica era in parte inventata e a verifiche metatesi si sottrae tutti si sono resi conto che il varo appuntamento è la prossima finanziaria
E quindi un ragionamento che discendeva anche da questa consapevolezza forse non era così non è non era così per tutti ragionamento fatto dal presidente del Consiglio
In Senato e alla Camera mi era sembrata mi sembra andare in altra direzione
Di quel ragionamento e dei punti di avanzamento dei punti critici o condividono l'esposizione che qui è stata fatta
Ma c'è RAI c'era e c'è in quel ragionamento un punto politico importantissimo che non possiamo sottovalutare
Punto politico importantissima è il ventuno di due anni ventuno aprile due anni fa era stato dato un consenso a questo governo per governare
Questa è l'alleanza queste sono le forze di maggioranza io voglio così ha detto il presidente Prodi non soltanto stare al governo ma governare questo Paese
E noi abbiamo aggiunto passi in avanti ma aspettiamo i fatti i fatti non si aspettano i fatti si cerca di determinare le
E mi sembra ancora una volta che invece nel nostro atteggiamento prevalga quello che anche i gruppi ho definito la cultura della interdizione una forza politica non può continuare e non ha un suo ruolo con la cultura dell'interdizione
Cari compagni io avrei capito di più
E poi se con qualche sofferenza con qualche preoccupazione una riflessione che dicesse ma non ci sono gli elementi la svolta non c'è
E allora andiamo alla rottura devo dire che capisco meno
Quest'altro ragionamento in cui si dice alcuni elementi ci sono la svolta non c'è e allora però la verifica la facciamo fra tre mesi
Credo che in questo ci sia un attendismo che non è assolutamente da condividere per questi motivi io alla fine esprimerò un voto di astensione
E mi auguro che realmente il partito passa sprigionare quella capacità innanzitutto culturale politica significativa per costruire in questo Paese le condizioni reali di un progetto riformatore
Che da troppo tempo abbiamo messo all'ordine del giorno ed è all'ordine del giorno del Paese ma che anche e in parte soltanto per responsabilità nostra non riesce ancora a venire alla luce
Compagno Crocetta chiesto sull'ordine dei lavori prego
Dei compagni scusate io credo che noi lo dobbiamo votare alla fine su un testo
E non votiamo sulla relazione che ci ha fatto il segretario perché quindi noi vorremmo che si conoscesse prima di fare la dichiarazione di voto che si conoscesse il testo su cui votiamo perché credo che sia importante se noi rischiamo di farle fare una discussione politica dato che poi in concreto si vota dicevo sul testo e quindi sul testo si fanno le dichiarazioni di voto non su una relazione che il segretario e ci ha fatto
Quindi sarebbe opportuno conoscere fin da ora fin da subito il testo
No siamo dichiarazione siccome sono interventi su dichiarazione di voto
Il voto io volevo sul testo nuovo sulla relazione che il segretario ha fatta tranne che non c'è scritto che si approva la relazione e conseguentemente stavo però vorremmo conoscevo io ritengo che sia opportuno e giusto conoscere il testo su cui votiamo
Va bene per adesso formulato un testo ne daremo conoscenza ai compagni intanto credo si possa continuare la parola al compagno Maitan poi Crippa
Qui ci sono state moltissime iscrizioni poi decideremo
L'orario di chiusura di questo nostro dibattito e conseguentemente faremo parlare i compagni che rientro entro quell'orario propongo comunque la chiusura delle iscrizioni
L'accordo così resta stabilito avanti mi pare che poi dobbiamo quello verificare i qui
Se e le premesse che sono state poste quindici giorni fa solo rispettate o no questo è un dal punto di vista beninteso dal testo era maggioranza
Il compagno Bertinotti ha ha detto quindici giorni fa la svolta riformatrice serve qui ed ora non c'è tempo per rinvii quindici dice che la svolta non c'era però si chiede un rinvio
Non solo ma io ho la sensazione che non è che faccio un processo alle intenzioni io son convinto che i compagni che propongono l'invio al decoro chapeau potranno pure pensare che ha e e a settembre ci sarà la vettura ma io penso dice Aversa che si sono messi in una logica per cui la rottura non ci saranno eletti a settembre
Già alcuni argomenti che sono stati avanzati potranno li risentano già proiettando nel futuro tra due mesi quando ci dirà che certi passi in avanti si sono concretizzate
Ora secondo me i passi davanti o non ci sono o sono scatole vuote quando ci si dice e ed è la legge sulle rappresentante sindacale di quale legge
Vogliamo vedere di chiedergli estratta perché è quella che è già passata è una cosa che favorisce le grandi burocrazie sindacali e molto meno le espressioni reali della democrazia sindacale
Se e le trentacinque ore io
Cioè a quella che è già stata per settore pubblico quello del settore pare dico quella è già passata per va be ora secondario io chiedo ancora una volta non so che l'obice risponderà o se può rispondere o non risponde
La legge il Progetto legge sulle trentacinque ore quale è stato presentato secondo me non serve ambiente per diminuire la disoccupazione questa è la mia opinione mi si dimostri il contrario
Oppure si dice a noi faremo la battaglia in questo in questo senso ma questo questi impegni non vengono prese Berlino ha valore è una dichiarazione di voto e quindi è ovvio che io voto contro la proposta che è stata fatta e devo dire però che voglio fare qualche considerazione di carattere più generale
Perché perché qual è la vera giustificazione il solo argomento che è stato adottato anche l'ultima seduta della direzione
Da parte dei compagni che hanno delle reticenze
Da una direzione diciamo per così dire diametralmente opposta alla mia per difendere la il collega di continuo e di continuare a sostenere questo governo c'è un argomento che occupano la folla espressi in forme paradossali ha detto o così perché è la mia la migliore soluzione possibile dal contesto data o metalli di berlusconismo
Ecco io credo che in questa banca dati è una un'alternativa che non sussiste perché non esiste nessuna possibilità vuoti divo un vent'anni di berlusconismo è diciamo uno spauracchio che non esiste
Quello che invece di cui sono profondamente convinto è qui ha sedato anche fautore della sua introduzione
è che se continuiamo così
La destra avrà diciamo delle strade spianate di fronte e in questi giorni qualunque la faccenda della commissione dei corsi di di inchiesta d'indagine per favore diciamo qui non siamo neanche alla critica politica diciamo qui siamo alle risorse riscopre Giacobbe il grottesco
Ora quindi io credo ricevute quindi e che noi dobbiamo tener conto nove di quella che è de e e l'ultimo punto che volevo solo delle trattare la situazione del partito
Io non so se il compagno Bertinotti vede un altro partito da quello che vedo io può darsi certo luglio conosce molto a Berio Nadia come muovere per più bello il più io oppure avviato abbastanza secondo me la situazione del partito è estremamente grave
E penso che alla direzione dobbiamo affrontare questo problema discutere nell'interesse comune perché qui nessuno ha interesse che questo partito si sfasci o ci si può attendere del suo contenuto
E infine li vorrei tirare una precisazione compagno Bertinotti che ha fatto una lunga intervista quote Rossana Rossanda
Quando dice da soli non ce la facciamo
Io voglio capire di che cosa ha di che cosa parliamo
Ai costumi da un partito comunista non ce la facciamo da soli in questa fase siamo noi soli che possiamo cominciare cominciare questa impresa
Oppure significa che a oggi per le rate attuali non va cioè non Bastiano noi abbiano tovaglia se io dico questo sì ma qui sta il punto
Tutte insomma Italo paletot è netto che il Mezzogiorno ha una posizione è vero Vincenzo del Veneto banche a tanta parte dal caso per aria da bravo dall'opposizione allora per legarci con questi per trovare interlocutori chiedendogli a Baghdad a dire
Vi sbagliate se l'opposizione cominciate pure abolire appoggiare questo governo ma per favore insomma agli apparecchi condizione proprio per allargare la nostra influenza guardi di rompere con questo nome
La parola
La parola
E al compagno Crippa poi Ferrando
Io sono fra quelle con Panico e compagne che non sente
La riunione di oggi è come un passaggio formale
Non siete per un confronto di merito dite ripete
Volete vivere direi
Spostando la finanziaria utilizzando il semestre bianco per prendere le distanze dal Governo
Questa è l'accusa che c'era stata rivolta lo più tardi di quindici giorni fa
Rappresenta ed è stata presente anche nel dibattito interno al partito
Ed è stata esplicitata anche sulla stante
Abbiamo risposto unici in quel momento
Presentando le nostre proposte
Alla discussione sulla verifica e dichiarando la nostra disponibilità ed operai tutti e sei in tal senso per una verifica in tempi brevi
I risultati della verifica ci dicono
Che c'è il proseguire di una pratica vecchia
Tempi più lunghi
Luogo dove la verifica si deve esercitare legge finanziaria
Ma la cosa che a me appare più negativa nel perseguire la pratica vecchia
Il minimalismo
Nelle scelte immediate che mal si rapporta all'altra armati città che tutti insieme abbiamo denunciato dei problemi che il Paese scrive
E in modo particolare di quella parte del Paese reale di cui noi vogliamo essere portavoce
Siamo di fronte aiuteranno la pausa
Che ci veniva rivolta
è diventata realtà
E questa accusa
è diventata realtà in quello che io considero incolpevole silenzio
Da parte dei protagonisti di questa e come se lo fosse successo Ye
Bisogna avere una verifica chimerico subito e in tempi dati la soluzione e l'esatto opposto
E tutti i sostenitori di questa accusa oggi Franco silenzio dentro e fuori il nostro partito
E allora io dico che noi che avevamo creduto adoperato per un confronto di merito in tempi ristretti dobbiamo riconoscere che usciamo dalla verifica sconfitti
Dalla verifica non vedo emergere la svolta che il Comitato politico nazionale ha richiesto a stragrande maggioranza l'altra volta
Io non sottovaluto
L'importanza dei pochi risultati che abbiamo ottenuto
Ma non possono registrare che questa scelta minimalista cioè la verifica non rappresenta una concreta risposta all'emergere di una condizione di ingiustizia sociale sempre più alta del paese
Al crescente disagio alla delusione di massa insieme la sfiducia
Al diffondersi del sentimento dei stranita della politica che abbiamo denunciato
Non rappresenta una concreta risposta
Ad una società che si sta drammaticamente spaccando con contraddizioni sociali di classe sempre più occulte
Tutto ciò io credo che si sta concretamente manifestando con la vertiginosa crescita della disaffezione al voto
Che è la forma primaria della partecipazione alla politica
Possiamo motivare
Che la svolta non è stata resa possibile dal mutare atteggiamento in primo luogo del segretario dei Democratici di sinistra D'Alema e poi dagli altri esponenti di partito
Questo può servire a tutti voi per ricordarci che ci sono anche gli altri
Non c'è
Nell'anno l'acquisizione per del dato della svolta anche una nostra responsabilità io credo di sì
E risiede soprattutto come non si hanno dati al confronto
Non con la necessaria forza
Il partito nel suo insieme protagonista e dica
Chiedo a tutti
Di rispondere perché ad una giornata di mobilitazione decisa con i segretari regionali e segretarie delle maggiori federazioni
Per il dieci qual è stato l'esito di questa giornata di mobilitazione che c'è stata del Paese
E questa svolta non è stata resa possibile anche dal fatto perché quando ci si presenta con la visione catastrofica
Se nel confronto si determinò gli elementi di crisi quando ci si presenta al tavolo della trattativa e la nostra controparte
Dopo l'unico nel quale vogliamo discutere saggia in partenza che comunque l'oggetto della discussione non è fra il prendere o lasciare e chi invece discute per ottenere risultati
Ma esclusivamente il prendere e la differenza proviene se il prendere e quello che oggetto della trattativa o quello che passa per il convento se la nostra controparte scena
Che siamo di fronte al fatto che si prende quello che passa per il convento voglio vedere chi si pone in termini di confronto per acquisire quello che tu dici eterne opponendo tutte le compagnie a tutti i compagni un altro interrogativo
Può anche essere vero che abbiamo evitato
Che la crisi tornò al governo che la destra attorno al governo
Domando a tutti
Da questa risultato della verifica
Ma a destra è stata scalfita non si presenta più forte io sono contento che la destra luce batte demonizzando la destra si batte facendo la battaglia politica
E la destra lo posso vedere la sconfitta solamente le elezioni politiche la voglio vedere sconfitta già nel mese di novembre sulle elezioni amministrative fra un anno per le europee fra due anni per l'elezione regionale
Io credo che alle compagnie cari compagni l'episodio con decisione scegliere o stare con il politichese del Palazzo o stare con le problematiche drammatica del Paese reale per quanto mi riguarda sto a con il Paese reale
Comunico che alla fine della riunione si terrà una breve riunione per la presidenza del Collegio nazionale di garanzia nell'aula numero cinque di questo Palazzo
La parola al compagno Ferrando poi il compagno Nesci
L'ultimo Comitato politico nazionale del signor deciso a maggioranza contro il padre sparare su specialmente dalla minoranza di andare a una verifica stringente col Governo sulla base dell'impostazione o svolta o rottura io chiedo a questo Comitato politico nazionale sonno invero rispetta l'opposizione della minoranza appunto risultata minoritaria ma di assumere con coerenza ed è terminazione l'impegno che la maggioranza del gruppo dirigente si è assunto formalmente e solennemente davanti al partito e alle masse lavoratrici di questo processo
Questo Comitato politico nazionale è stato convocato a cavallo tra l'intervento del presidente del Consiglio alla vigilia del voto non per coniugare al il futuro lo ha svolto la rottura ma per assumersi oggi la responsabilità di una scelta e credo che oggi la scelta vada Prensa e Assunta compie la consapevolezza e responsabilità tanto più che mi pare che i contenuti offerti dalla parifica cui si è voluto accertare sono davvero inequivocabile
Si dice la svolta non c'è per Ford discussione fiducia indicativo che tutti lo riconosciamo ma c'è di più
C'è il ribadimento integrale da parte del Presidente del Consiglio del governo dell'indirizzo politico e strategico che ha seguito per due anni e che ha portato a questi risultati nel Paese
Cioè ma non c'è l'impedimento alla svolta francamente cosa dovrebbe accadere per capi fosse l'impedimento alla svolta dei contenuti sono esplicite
Nabil contributivi e fiscali all'impresa all'interno del Paese più incentivato dal mondo come dice Visco a vantaggio dei profitti no le risorse per finanziare la flessibilità del lavoro attraverso la moltiplicazione dei contratti d'area per i quali si prevede lo snellimento procedurale
Anche perché dice Treu è il modo migliore per continuare
A incentivare le imprese agevolando il nodo di Bruxelles programma di opere infrastrutturali cui si permette l'accesso al capitale privato secondo il modulo sperimentato in Inghilterra dal governo conservatore dimensione del fino al signor concetti che ha abbassato drasticamente gli effetti occupazionali in termini di lavoro a tutto vantaggio dei profitti e con l'aggravio di costi e tariffe per i consumatori poi l'ulteriore sviluppo delle privatizzazioni strategica da parte di un governo che l'anno scorso ha già realizzato il record e privatizzazioni per qualcosa come trentotto mila miliardi si può procedere oltre ma noi chiedevamo le linee di indirizzo e queste sono le linee di indirizzo ma li attendiamo i fatti le concretizzazione ma le concretizzazione e le articolazioni sono per definizione le articolazioni e concretizzazione di questa linea di indirizzo che è un fatto fissaste ristoranti al fatto che determina cascata tanti altri fatti materiali nella costituzione materiale del Paese dalle condizioni delle masse come del resto è accaduto in questi due anni
Delle concessioni che in ogni caso sono qualcosa di diverso dai passi avanti perché sono tese a strapparci il consenso a un indirizzo strategico immutato persino le concessioni sono un futuro a più ampi
A meno di non voler non pensare assumere come concessione l'ulteriore sviluppo del lavoro interinale con nuovi affetti destrutturazione sul lavoro
Oppure il mancato oggi un cimento dell'obbligo scolastico a sedici anni che è stato vissuto dal grosso dell'opinione pubblica non come un passo in avanti ma come un passo indietro non rispetto al nostro programma ma persino gli aspetti più elementari e scontati dal programma dell'Ulivo e allora
Quali sono i fondamenti di Merritt per questo prodotto dalla fiducia e fiducia critica care compagne e compagni fiducia capirti quella fiducia critica è quella che abbiamo dato al governo per due anni
In cui la critica magari parlante è rimasta parola impotenza in cui quello che ha contratto e la fiducia
Persino Marini oggi sui giornali USA sarcasmo nei nostri confronti vogliono dare la fiducia critico ma che diano la critica critica sarebbe sempre quel che conta è la fiducia e dal suo punto di vista arancione
Perché significato di un voto non dipende dai gli aggettivi con cui lo si accompagna aria dipende dal suo contenuto materiale dagli insetti immateriali che un voto produce nella concretezza di una situazione politica e della lotta politica di Grass
Ed è evidente che da questo punto di vista oggi un voto di fiducia critico non critico significa del fatto
Nella continuità del sostegno al governo
E qui alle linee dominanti della borghesia italiana che questo governo sia incaricato per due anni e si incarica tuttora di realizzare di portare avanti
Conclude elemento in più aggravante rispetto al passato
Che questo voto di fiducia lo diamo in una situazione Muzzana
Quando il governo conosce il suo massimo di logoramento di impopolarità quando persino dal punto di vista dell'immagine
Gli indici di povertà denunciano pubblicamente il fallimento del governo sul versante del lavoro ma non è una volta si diceva
Da parte dalla maggioranza si dava fiducia come elemento di dialetti trazione con le attese del ventuno aprile oggi noi tutti diciamo che queste attese sono retribuite ha seguito la politica fallimentare del governo e purtuttavia ribadiranno
L'indicazione della fiducia ma non è evidente
Che tantopiù Locci rispetto a ieri tanto più oggi questo voto è totalmente del sincronizzato rispetto al senso comune dal paese e tanto più oggi porta cento concluso all'osso dell'un ulteriore dell'astensione
E al carburante dello sviluppo delle destre
E infine ha concluso
Gli effetti di questo voto di fiducia sarebbero anche molto pesanti e penalizzanti per il partito
Che un partito stanco stremato da due anni di sostegno al governo senza alcun risultato
Un partito sballottato per due anni per all'aspettativa di una rottura sistematicamente alimentata dall'annuncio di una verifica risolutiva che non c'è mai stata
E poi le frustrazioni della mancata Mottura dell'inevitabile compromesso e in questo quadro il partito è stato sospeso nel limbo incerto di un'attesa infinita logorato impossibilitato a programmare il suo radicamento sociale e territoriale a su iniziativa di massa crepa si chiedeva poco fa
Perché non ha avuto seguito all'indicazione della mobilitazione generale del giorno dieci
Ma è solamente per un difetto organizzativo dei gruppi dirigenti o no neanche per il fatto che questo partito non si mobilita neppure sui sulle sue proposte programmatiche se non sa lo sbocco come si fa
Se non testualità la certezza di una collocazione Salus visuali faccia petali una prospettiva Romolo inviare in questa situazione occorre cioè e io credo appunto che occorra sceglierà fronte dalla chiarezza del Presidente del Consiglio la chiarezza del ritiro dalla fiducia a questo governo e credo anche che occorra partire da questo passaggio così drammatico impegnativo
Della situazione della crisi dal partito
Apparire una verifica democratica sovrano del partito stesso
Che faccia un bilancio onesto dalla politica ai due anni che sottoponga verifica i gruppi dirigenti alla gestione politica di questo partito e credo che questo possa essere fatto in un congresso straordinario dal partito di cui sono matura mi pare
Tutte le condizioni politiche e che si presenta addirittura come sbocco necessario per odio d'uscita da questa crisi
Racconta
Con la i rispetto ai tempi che ci siamo dati
Sono costretto a intervenire e compagni mi perdoneranno ma è mio dovere farlo e quindi io prego i compagni di restare nell'ambito dei cinque minuti che abbiamo stabilito per queste dichiarazioni di voto
Prego Nesci poi Rizzo
Certo che se l'interpretazione che si dà della fiducia critica quella che da Fernando evidentemente saremmo di fronte ad una resa ma io non credo che sia così io non credo che sia così
Io credo che invece l'impegno che abbiamo assunto è stato quello di un cambio profondo nell'indirizzo di politica economica del governo e questo io credo che non si possono misurare semplicemente con un vertice di maggioranza
O con le dichiarazioni di intenti del Presidente del Consiglio che certo sono importanti le parole contano moltissimo ma dobbiamo vedere dei fatti concreti e io dico di più io credo che noi anzi dovremmo utilizzare il periodo in cui che ci separa dalla presentazione della Finanziaria con una forte iniziativa del partito
Un'adeguata iniziativa del partito per mettere in evidenza i punti essenziali di questa svolta
Perché è vero non ci saranno possibilità di proroga non ci potrà essere un'altra proroga tra virgolette dell'esistenza di questo governo
Ho
Ravizza Remo i contenuti di una svolta all'interno di quel documento di programmazione economico finanziaria che segnala effettivamente ha la capacità di una svolta o altrimenti non ci potrà essere che la rottura questo è del tutto evidente non ci potranno essere altre dilazioni di tempo in questo senso perché non ce la facciamo più a reggerlo nelle periferie non ce la facciamo più tappa il giorno nelle periferie
Allora questo è il punto essenziale misuriamo fino in fondo la capacità e la volontà effettiva di questo governo di voler fare una svolta la misuriamo dentro la Finanziaria benissimo misuriamo la lì dentro io segnalo due punti per brevità uno la totale assenza dell'intervento
Dell'intervento del presidente del Consiglio delle politiche industriali
Una assenza devastante almeno per quanto riguarda le aree Della mia Liguria
Una assenza devastante
E io ritengo che da questo punto di vista certo un fatto positivo che ci sia chiuso un accordo dopo la lotta dei lavoratori e del sindacato su un saldo che comunque marca una arretramento occupazionale è preoccupante finché non è certo questo un fatto positivo ma io aggiungo una questione se non ci sarà un impegno forte e un indirizzo politico di politica industriale vero
Quella che oggi sono state definite cioè esuberi congiunturali diventeranno esuberi strutturali perché o c'è una strategia di fondo da parte del governo o altrimenti anche questa notte avranno avuto un'ulteriore passaggio certo avremmo salvaguardato per qualche anno forse i siti produttivi ma circa ma saremo punto a capo tra qualche tra qualche anno e la stessa cosa vale sulla politica dei servizi io ho sentito il il l'intervento del presidente del Consiglio
Attraverso la radio che ha parlato dei servizi pubblici locali ancora una volta come un elemento in cui introdurre ulteriori elementi di concorrenzialità certi su questo terreno e è evidente che diventa difficile persino trovare come dire una possibilità di cittadinanza per alcuni servizi gratuiti la concorrenzialità non ammette la possibilità di avere degli interventi di gratuita nei confronti di cittadini disagiati in questo senso noi dovremo incalzare con iniziative politiche diffusa forti fortissimi a una straordinaria mobilitazione del partito a partire da settembre
A partire
Se ce la facciamo anche da subito ma ho l'impressione che saranno alcuni problemi organizzativi
Ma comunque a partire da subito con una fortissima iniziativa di carattere politico perché l'unico modo che abbiamo per chiudere definitivamente questa partita eleggere la finanziaria come davvero la
La verifica conclusiva né questa fase politica che a quel punto va smontata la rottura inevitabile ma è l'ultima volta
La parola al compagno Rizzo poi Giordano
Compagni compagni spesso parliamo
Di politicismo
Mi chiedo se
Invece di valutare una messa a valore dei risultati
Risultati bisogna poi ancora vedere concretamente la legge sulle trentacinque ore la legge sulle rappresentanze sindacali
I lavoratori socialmente utili l'impegno per il Mezzogiorno le sedi metterà valore
Questi risultati seppur parziale che si fanno dire giustamente sono passi in avanti non ancora la svolta
Se non cadiamo in una sorta di trappola
Che è quella che tende anche Prodi quando parla di fiducia piena e noi rispondiamo con la fiducia critica e altri rispondono con un dibattito sugli aggettivi
Io non so quanto questo dibattito sugli aggettivi si possa essere utile
Il nostro giudizio sereno ed è unitario deve essere unitario
Ma chiedo a voi chiedono a voi se non sia il caso proprio per rivitalizzare una mobilitazione del partito a rivitalizzare il partito
Mettere a valore questi risultati seppur parziale e chiedere chiede ai lavoratori chiedere i cittadini italiani
Se non ci fosse Rifondazione
Se questi risultati sarebbero praticabili se non si fosse Rifondazione comunista se non ci fossero i comunisti se oggi parleremo della lezione sulle trentacinque ore se oggi parleremmo di possibile assunzione ammesso Mezzogiorno cercare cioè di capire quanto conti il nostro partito e quanto sia necessario valorizzare i risultati che otteniamo
Ecco io credo quindi che non possiamo fare una valutazione di puro invidio
Perché se ne vogliamo una mobilitazione del partito per ottenere di più per ottenere risultati concreti noi non possiamo cadere noi stessi in una sorta di politicismo
A me interesserebbe che lavoratore parlassero di questi temi concreti e non tanto stessero disquisire assieme a noi sugli aggettivi
E qua c'è un problema per la mobilitazione al problema dovuto al contesto al contesto
Temporale delle ferie ma anche un contesto di un partito
Il cui stato non può essere letto positivamente
Io non so se nelle nostre feste
C'è una ritrovata rinnovato protagonismo so che c'è una difficoltà io credo che la riscontrino tutti
Nella mobilitazione aggiornate mobilitazione del del dieci ragiona Aurelio quando diceva
Che è stata una giornata fiacca
Ma è stata anche presieduto appunto da una riunione dei segretari dalle grandi federazioni segretario regionale che erano presenti in undici su quarantaquattro
E quindi una discussione sullo stato del partito sulla capacità del partito per mobilitarsi premente va affrontata va affrontato in fretta
Se non ci fosse a Rifondazione se non ci fosse Rifondazione ci sarebbero probabilmente degli spostamenti a destra ci sarebbero le destre
Detti questo convitato di Fo di pietra che sono le destre
Un convitato di pietra che va a letto
Nella sua interezza io non so se c'è un disegno univoco non credo ci sia un disegno univoco delle destre ma la pericolosità delle destre non si può avvertire sul tema dalla giustizia
E non avvertirà ad esempio su un disegno più globale
Che sicuramente vede anche l'attacco questo impianto di governo l'attacco alla presenza dei comunisti nella maggioranza parlanti parlamentare
La destra pericolosa io dico la destra è sempre pericolosa la destra pericolosa quando unisce l'attacco al governo con l'attacco alla magistratura quando unisce la capacità di Di Pietro di disarticolare lo stesso fronte contro la destra quando anche è possibile ottenere dei risultati lo abbiamo visto anche nella vicenda complessa dalla commissione io credo che da questo punto di vista al sovversivi smog classi dirigenti
Sia ben più forte e ben più presente
Di quanto noi lo abbiamo
Dipinto
Il partito può e deve contare in questa condizione ma può farlo esclusivamente e qua concludo se avremo la capacità avremo la volontà di non sottoporre l'anno le nostre valutazioni la nostra azione
A un elemento di pura tattica politica ma anche di mettere a valore quei risultati perché la messa a valore dei quei risultati e l'unica condizione per ottenere una mobilitazione che sposti ulteriormente i rapporti di forza
Questi punti
Che abbiamo elencato e che si ha elencato anche al presidente del Consiglio
Sono obiettivi parziali sono un punto di partenza e non un punto di arrivo
Ma se noi li vogliamo considerare tali dobbiamo avere la capacità la forza e la volontà per promuovere la mobilitazione per ridare fiato al partito e per ridare senso una battaglia altrimenti si confine Remo davvero solo nelle disquisizioni giornalistiche che possono interessare parti dell'opinione pubblica ma che non costituiscono un'avanzata per questo nostro partito che può e deve contare di più
La parola al compagno Giordano puoi Cuffaro
Se c'è una cosa vecchia lo dico con fraterna sincerità del Siviglia
Che noi non possiamo registrare
E l'idea che il programma del governo si misura con il bilancino come una sorta di minimo comune del mondo denominatore delle forze che compongono attualmente la maggioranza
Io credo che una lettura di questo tipo darebbe per noi una collocazione di interni ITA ad una coalizione che ha come elemento univoco dentro di sé
Il programma e alla fine un Intermite al progetto dell'Ulivo
E questa interpretazione lo dico con altrettanta sincerità
Sarebbe la negazione della svolta che non è il minimo comune denominatore delle forze che compongono l'attuale maggioranza
La svolta a una necessità che è determinata dal quadro sociale ed ai bisogni sociali e delle est esattamente le cose che qui ci venivano dette da Aurelio Crippa
Ed è rispetto a quelle necessità che noi dobbiamo confrontarci
E verificare se c'è o no una svolta né tanto meno ma qui veramente non c'entra il Siviglia né tanto meno noi possiamo verificare cosa che sarebbe addirittura peggio
La svolta
Dal grado di gestione
Che noi potremmo ottenere nell'attuale compagine governativa come a dire
Che è determinata dal fatto che noi governiamo una macchina la quale cambia e diventa una Cinquecento una Lamborghini a seconda da chi la governa no non stanno così le cose
La svolta deve rispondere ai bisogni ai contenuti e al processo riformatore ed è per questo che noi confidiamo in un processo che ci porta ad una verifica reale sulla Finanziaria
Perché la drammatizzazione sulla NATO che altri hanno voluto e la richiesta di una verifica in dieci quindici giorni che altri ci hanno detto
Io credo che non dobbiamo subirla passivamente dobbiamo fare emergere al contrario con grande forza i contenuti
La svolta non c'erano ragioni compagni che l'hanno detto perché mancano punti qualificanti che possono determinare in maniera inequivoca che la svolta al contrario ci e sistemi e sono la politica industriale la qualità dello stato sociale una chiarezza sulle questioni della scuola guardate che persino sulle cose positive che noi lì determiniamo come ipotesi di movimento c'è qualcosa che inquina perché c'è un nuovo protagonismo politico della Confindustria che unifica le forze dell'opposizione e fa breccia persino la maggioranza
Fausto diceva che un fatto importante che si che il gol il Governo e la maggioranza si impegnano ad ottenere la legge sulla rappresentanza la legge sull'orario io son d'accordo con lui
Ma non voglio dimenticare che in queste ore quelle leggi soprattutto quella sulla rappresentazione problemi non ce ne sono più in queste ore le leggi vengono bloccate per un'iniziativa interno alla maggioranza
Ed è per questo che noi dobbiamo chiede una svolta che abbia una direttrice di marcia inequivoca si possono e si devono fare dei compromessi
Ma il punto all'indirizzo verso il quale questi compromessi si possono e si devono fare se al contrario si sceglie ecco il deposito nel pro del processo che abbiamo messo in campo se al contrario si sceglie se questa classe dirigente si candida a governare la stabilità dell'unificazione monetaria in Europa non sarà praticabile non sarà possibile la svolta che noi al contrario tutti quanti ospiti
La parola e al compagno Cuffaro puoi Musacchio
Ma compagni io credo che più di altre volte
Occorre che
Nel prendere posizione
Agiamo con grande serenità
Evitando
Che avendo una casacca o è un'altra
Si voglia vedere per forza
Otto l'ottimismo con il pessimismo
Il risultato che è stato ottenuto
Io credo
Che il partito si è mosso i compagni di
Che hanno avuto gli incontri abbiano agito con intelligenza
E che abbiamo ottenuto un risultato importante
E a me pare che non solo è importante
Perché ci sono alcuni punti di forte contenuto innovativo
Li ha messi in evidenza compagno Bertinotti
Ma perché si sono introdotti dei concetti
Che in realtà
Nell'avvio all'avvio di questa coalizione di governo di questa maggioranza erano assolutamente negli atti
Mi riferisco per esempio
Alle dichiarazioni di Prodi e le ha sottolineato anche il compagno Bertinotti
Di una necessità dell'intervento pubblico perché
Il mercato lo sviluppo l'espansione
Nonché erano
Nei occupazione come abbiamo visto si è passato attraverso una serie di fallimenti
Nel correggono negli orari giustizia senza intervento pubblico
Noi abbiamo una situazione di divaricazione sociale
Aggravate e cresce
Ecco a me pare che
Abbiamo
Ragioni di valorizzare ciò che è stato ottenuto
Non c'è ancora la svolta certo non c'è
Ma attenzione quando lo rivendichiamo una svolta dobbiamo anche sapere
Entro quali coordinate abbiamo agito e quali sono le forze con le quali ci misuriamo
Se noi
Volesse muovere un programma
Di sinistra avanzata con una coalizione come questa io credo che noi pretenderebbero delle cose irragionevoli e anche velleitaria io credo che sia necessario incalzare
Ed è anche
Diciamo nel corso
Dei prossimi mesi
La capacità di una forte mobilitazione che espose sempre più a sinistra se possibile l'asse dell'azione politica di questo governo
Credo che ci sia lo spazio per una forte iniziativa
Per i movimenti per alleanze sociali e politiche scopriamolo anche questo elettorato che vota per i Democratici di sinistra incalza diciamolo anche sul terreno che posso dire delle confronto sul territorio e poi convergenze unitarie che ci possono aiutare
Per per l'obiettivo per quell'orizzonte politico per il quale noi lavoriamo e che io spero si possa consolidare se non in questa legislatura in una prossima legislatura
Vedete io ritengo che è partito e la segreteria ci propongono
Una scelta seria
A meno che non vogliamo considerare il rinvio a settembre
Qualche accento ve lo fa temere
Come un periodo di maturazione di una rottura ritenuta comunque inevitabile
Se fosse questo compagni se fosse questo
Allora non si tratterebbe soltanto di tenere sotto tiro il governo per le sue realizzazioni ma si tratterebbe di tenere sotto tiro il Paese in uno stato di fibrillazione che finirebbe pagare tutti
Alienando c'è anche il consenso anche il consenso di coloro i quali hanno avuto fiducia in noi hanno avuto fiducia nella storia sa nostra affermazione innovatrice riformatrice
Ecco
Questo stato di fibrillazione le tensioni continue
Non solo giovano a destra
Ma io credo che queste sollecitazioni finiscono anche per far pervenire
Al nostro partito consensi sia sulla destra e sulla sinistra
Perché a un certo punto ad alzare troppo il tiro
E poi ad accettare delle cose diciamo ragionevoli nel quadro di una situazione politica ed è evidente che c'è anche un contraccolpo non solo nella pubblica opinione ma anche nel nostro partito e c'è anche si irrita
C'è anche orrendo ma scusami sì
C'è anche chi invece pensa che siamo noi a causa della fibrillazione del resto abbiamo visto che dopo ottobre in una certa misura l'abbiamo pagato con il voto in modo particolare tessuto
Ecco io mi meraviglio che accompagnò Crippa ponga il problema che non è riuscita la manifestazione del dieci luglio non solo riduce la manifestazione io mi ma spettavano compagni evidenzio l'organizzazione dicesse Luigi perché
è inerte il partito
Quali sono le ragioni banchieri lei
Se avessi la sua responsabilità
E sono molto preoccupato compagnie perché sia il valore dell'Ulivo che quelli del PDS
Ma anche come dire questo continuo sussulto accentuano la delusione
Vela quante fatta in questo Paese favoriscono l'attacco della destra che guardate e pericolosissima anche per i mezzi di informazione che ha cessione concludo subito
Io non so se seguite attenta mentre i canali tesi né di Berlusconi e in che modo procede all'attacco e in che modo abbondante Servolo poi angeli mistificazione le nostre posizioni per fare un'aggressione che non riusciamo a contrastare
E sono d'accordo allora con segretario
Sono d'accordo che occorre frequentare replicare con forza sul Perù culturale pendeva dalla giustizia alle cose che sappiamo su sul piano politico ma anche con una grande iniziativa di massa neanche di propaganda
Penso anche che non possiamo piccolo leggo tremendi
Considerare passivamente il problema Cossiga
Un reingresso della vecchia destra dalla Democrazia cristiana
Porterebbe ad una restaurazione che prima di tutto pagherebbe meno proprio regole non possiamo essere insensibile direbbe che facciano buone casomai ci sostituiscono perché sarebbe un grave problema per Italia democratica
E poi c'è un problema lo stesso intervento di tipo che lo dice del partito nella turbolenza che abbiamo in alcune settori
Della sua unità della sua gestione della sua organizzazione
E mi pare che si imponga una riflessione del Comitato politico nazionale al più presto anche in ragione dei prossimi appuntamenti politici su questa questione che non è più rinviabile grazie
La parola adesso è accompagnò Musacchio poi Diliberto
Compagni che hanno fatto l'intervento quelli che lo faranno possono fare anzi sono invitati a fare un loro loro stessi un resoconto venti righe mantenere ti via questa indicazione evitate di avere poi delle discrepanze tra un intervento e l'altro da consegnare ai compagni del giornale per la pubblicazione nei prossimi giorni martedì prossimo quando sarà d'accordo allora prego USA grazie presidente
Ma io sono d'accordo con la relazione di Bertinotti
Credo che sia fondamentale per non ritenere la bussola della linea politica che ci diamo e quando dico temeva la bussola linea politica mi riferisco anche al senso delle parole contenute nei documenti che andiamo approvando nel corso delle nostre riunioni perché quello è l'elemento decisivo per avere quella capacità di iniziativa soggettiva forte fondamentale per incidere pesare nella realtà
Anche per tenere insieme il livello più alto possibile iniziativa del partito questo punto rimessa
Non credo che fosse un problema di Crippa la riuscita o meno dell'iniziativa del dieci credo al contrario che fosse un problema dell'insieme del gruppo dirigente allargato di questo partito essere consapevoli della partita che noi giocavamo
Dicendo quello che abbiamo detto tutti insieme svolta un rottura
E io sono convinto che abbia fatto bene il segretario oggi a riconfermare questa impostazione in cui entrambi i termini hanno un significato forte e ci richiamo al massimo di capacità soggettiva d'iniziativa politica mi pare che la relazione fosse equilibrata nel riportare lo Stato della noi eravamo stati aggrediti dopo la vicenda della natura considerata uno strappo considerata qualcosa su cui richiamare all'ordine a Rifondazione comunista
Siamo riusciti a determinare una discussione che è stata sull'altro
Da questo punto di vista ed è stata anche nel merito della politica internazionale
Da questo punto di vista non vedo nessun rischio di politicismo abbiamo discusso di questioni sociali abbiamo discusso di profilo complessivo di questo governo ivi comprese le questioni internazionale
Ci viene detto la relazione io sono d'accordo che c'è qualche passo avanti
Ma che questo passo avanti è innanzitutto ambiguo e soprattutto non riesce a definire il terreno complessivo di una svolta e dunque che questa svolta non c'è io sono convinto di questa impostazione e la trovo equilibrata perché corrisponde a quello che verifico nella realtà concreta dell'iniziativa politica minore ed è partito
Quando si comincia ad affrontare la vicenda dei lavoratori socialmente utili si comincia ad affrontare una vicenda importante
Ma l'ambiguità contenuta nel modo con cui si affronta questa vicenda rendere la nostra vita politica non facile e non semplici perché le risposte da dare a questi lavoratori non ci sono ancora quando si dice che manca del tutto l'iniziativa sul terreno dalla politica industriale si dice qualcosa che pesa
Fortemente sul nostro rapporto con i lavoratori io l'altra mattina sono stato alla manifestazione drammatica della Belleli davanti al ministero dell'industria bene l'impatto non era dei più facili
Assenza di politica industriale significa trovare a volte anche i manganelli invece che una capacità di risolvere il problema
E da questo punto di vista dunque il tema della svolta rimarca il tema di un'identità complessiva che non c'è
Un'identità più complessiva che non è demandata francamente alla possibilità semplicemente di avere un manovratore al posto dell'altro perché se così fosse sarebbe fin troppo facile ma
Assolutamente al tema della cultura di fondo di questa maggioranza e di questo governo
Sbaglio o noi abbiamo discusso affondo di temi di identità culturale
Come dire qualificanti in primo luogo se c'è o non la necessità di un intervento della programmazione e di un intervento della politica sull'economia
Ho addirittura se intervenire sui lavoratori socialmente utili significa assistenzialismo o se invece bisogna intervenire solo assistendo appunto l'impresa in questo Paese
Per questo non è un discorso di
Vuota aggettivi stazione le parole sono pietre quando diciamo critica diciamo precisamente critica cioè diciamo che la fiducia che possiamo dare è abbinata a questa consapevolezza dello stato della e diciamo dunque che la svolta non c'è e ciò è grave perché la svolta è indispensabile dobbiamo essere convinti di questo che la svolta sia in dispensa
C'è materiale su cui lavorare
Da questo punto di vista Ferrando non condivido noi lo siamo di fronte a un continuo continuarsi di fallimenti da Rossi iniziativa politica no se noi possiamo porci l'obiettivo della svolta è perché abbiamo costruito materiale politico su cui questa
Ipotesi non ebbe l Italia in una precostituite in un senso o nell'altro
Parlo ancora di quei lavoratori socialmente utili che sono figlio anche di quell'accordo compromissorio sui cento maledetti cento mila maledetti e subito parlo di un lavoro sul sindacato che pure qualcuno dovrà prendere atto al fine che è stato fatto
Temo riproporsi sempre lo stesso stato dell'arte nel nostro rapporto con le forze
Organizzato dal movimento operaio che pure però sono attraversate da una grezzi forte da una crisi forte rispetto a questo quadro politico e sociale
Parlo delle rotte industriali dove questo partito lo voglio dire perché è un partito che ha le sue difficoltà ma è un partito che ogni volta si ravviva nel conflitto lo voglio dire ai compagni
I compagni che stavano lì davanti al ministero condusse la Belleli erano tanti compagni nostri i compagni che hanno fatto la vertenza dell'Ansaldo è un'ottantina e sono tanti compagni rossi un partito che dentro queste lotte dentro questa conflittualità ci sta
E che poi magari però soffre l'incapacità di definire tutti insieme il senso delle parole che pure tutti insieme abbiamo scritto
Ma stavolta appunto è indispensabile ho detto che se no appunto la rottura cioè due parole forti che la Finanziaria promettendo di banco decisivo di questo dobbiamo essere convinti della responsabilità che ci assumiamo
Quando diciamo che la sede svolta è indispensabile lo diciamo per un'analisi politica non per una stanchezza soggettiva cari compagni
Lo diciamo perché siamo convinti che proprio rispetto a quella che è una partita aperta con la destra e cioè il logoramento spesso della base sociale di una democrazia socialmente connotata
Che passa attraverso il logoramento del rapporto tra le sinistre i lavoratori e le istituzioni la grande CISL è un cambiamento di senso del sindacato così come costruito nel secco
E quindi dietro questo logoramento è vero non è vero che lo stesso demo Partito Democratico della Sinistra Oviesse attaccato da destra sull'ipotesi ulivista questo logoramento prelude a una sconfitta tragica nei confronti della destra
E dunque noi abbiamo bisogno di impedire il logoramento precisamente perseguendo la svolta o la rottura così come abbiamo stabilito nei nostri documenti
Prego
La parola al compagno Diliberto poi Izzo
Io concordo con la proposta politica che ci è stata avanzata dal segretario del partito
La voterò editori compagnia votarla quindi non tornerò sugli argomenti qui esposti da Bertinotti e proverò ad approfondire o soltanto un punto
Che credo tuttavia centrale nella riflessione mostra della fase che sul come vigili dobbiamo affrontare questa difficilissima fase che ci aspetta così da adesso
Sino al momento dell'autunno in cui come Bertinotti ci diceva dovremo portare a compimento questa verifica processuale come è stata chiamata
Perché io non mi nascondo come altri compagni hanno qui ricordato che c'è per il nostro partito uno autentico rischio di logoramento in una fase di processualità
Ancora l'incertezza sostanzialmente
Però proviamo a ragionare su come affrontare questa fase per provare poi ad arrivare al all'autunno appunto alle cose non alle parole
Un po'più attrezzati di come siamo adesso
Noi chiediamo la svolta svolta riformatrice
Svolta che
Non riscontriamo al momento attuale nella nelle parole del Presidente del Consiglio e tuttavia riconosciamo
Che ci sono dei passi avanti
Nell'elaborazione che ci è stata offerta punto d'approdo
Io vorrei dire fraternamente a molti dei compagni che sono intervenuti dopo la relazione del segretario
Che mi invece non aveva a questo punto come vedrete noi dobbiamo per davvero come chiedeva Bertinotti valorizzare questi passi avanti
Dobbiamo valorizzarli
Perché questa discussione che c'è tra noi non può essere una discussione schematica per cui ci sono quelli che valorizzano risultati e quelli che dicono che Prodi sostanzialmente non ha fatto nulla
Perché questa non è una discussione politica questi una logica come dire di schieramento passatemi l'espressione che non ci aiuta non aiuta il partito questa frase
Noi dobbiamo
Ma perché io sono risultate strappati dai nostri esperti
Altrimenti che ci stiamo a fare
Non facciamo azione politica
E questi risultati io vorrei ricordarlo ai compagni
Nell'ambito complessivamente di un ragionamento di Prodi che è un ragionamento moderato come non potrebbe non essere questi risultati non solo dei risultati disprezzabile
Primo
C'è un dato di fondo il ragionamento di Prodi che per la prima volta parere nelle dinamiche del Governo per la prima volta e cioè si dice
La crescita economica e il risanamento di per sé non portano aumenti occupazionale
E dunque è la prima volta che c'è una missione di questo genere voi direte tutto ciò è ovvio sì per minori
Non lo era per il governo
La politica
Cioè l'azione del Governo deve intervenire direttamente per
Creare le condizioni di nuovi posti di lavoro
E in questo senso noi dobbiamo valorizzare il fatto che lei quattro punti essenziali
Che il governo ha evidenziato per l'aumento dell'occupazione sia stato inserito anche in questo caso per la prima volta il tema della manutenzione
Manutenzione di cose di ambiente di manufatti e di persone che è esattamente quello che noi abbiamo chiesto per due anni
Dobbiamo valorizzare che arriveremo la trentacinque ore che vi sono passi avanti sulle sui lavori socialmente utili un sull'obbligo scolastico sulla rappresentanza sindacale sulla tassa dell'ecologia la carbon tax
E dovremmo valorizzare un punto che non ho sentito
Che però badate che è importantissimo
E cioè il fatto che sulla politica estera le parole del presidente del Consiglio sono state significative
Quello che è il punto meritano il più ascoltato tranquillamente come sempre ti scongiuro ascoltami prova almeno
Sulla politica estera
Il governo stiamo facendo questa verifica perché se perché è accaduta la vicenda da Lamberto cioè politica estera
E il governo è partito dal dire sulla politica estera voi chiederemo pronunciamenti chiari alla maggioranza
Alla maggioranza nel discorso di Parodi quando si è parlato di politica estera sia il fattore in quel momento al Parlamento nel suo complesso
Quindi non ad un vincolo di maggioranza sulla politica estera come prima in un primo momento appunto di governo chiederanno voi
In altri termini si è preso atto che esistono e permangono delle differenze di fondo sulla politica estera che non sono al momento conciliabili
Sulla giustizia aggiungerei
Che la presa di posizione netta
Forte del governo la più forte nell'ambito del discorso di Prodi come è evidente spiazza
Secondo me positivamente anche per minori
Lo schema per me è immortale
Di Pietro Berlusconi cioè lo schieramento tra due punti di riferimento che sono per noi entrambi mortali
L'intervento del presidente del Consiglio a nome della maggioranza in questo caso non solo del governo aiuta in un'operazione di rivalutazione del tema della giustizia nord in una logica giustizialista e sostanzialmente di destra come quella di Di Pietro
Sulla base dei sogni abbiamo chiudere
Noi ci accingiamo a dare una fiducia critica critica nel senso che da un lato attendiamo i fatti cioè la traduzione del discorso programmatico del proprio del Presidente del Consiglio in provvedimenti dunque finanziarie collegati
E al contempo però nel senso che chiediamo al governo una maggiore incisività un maggiore coraggio in senso riformatore
Il punto è come otteniamo queste due cose
Limitandoci a chiederle
Io credo che o non mettiamo in campo insieme alla battaglia parlamentare alle dinamiche tra gruppi dirigenti per capirci
Un momento il movimento possibile io non voglio essere ingeneroso con i compagni
Che si battono in una situazione difficilissima e che oggettivamente hanno difficoltà a mettere in campo movimento il movimento dovunque possibile ma allora mettiamo in campo un movimento fuori dal Palazzo
Che crei le condizioni di massa
Per andare a questo scontro con il governo per ottenere la svolta o sarà una svolta non ci sarà
Dobbiamo saperlo che le semplici dinamiche dei gruppi dirigenti ristretti non ci porteranno a questo
Allora io credo che la nostra azione politica la nostra azione politica di oggi sto chiudendo Presidente all'orlo estrazione politica di oggi
Posso assortite dei risultati se da un lato ci sarà uno scontro un conflitto dentro la maggioranza e dunque all'interno di una cornice unitaria senza la quale risultati come evidente non si raggiungono
E dall'altro sue fuori dal
Diciamo appunto dalle dinamiche dei gruppi dirigenti si è costruita con quei pezzi di tessuto sociale antagonista di cui tanto parliamo ci sarà un minimo di movimento
In questo senso e ho chiuso io
Avverto un pericolo cari compagni un pericolo che voglio qui esplicitare
Ed è che noi stiamo sottovalutando nella fase che si vive il pericolo del ritorno in campo prepotente della destra da non sottovalutare
Vi è una destra eversiva autenticamente eversiva guidata da Berlusconi per un verso ma dall'altro guidato dalla Confindustria dai dagli input delle banche centrali europee
E in parte per per altri versi da pezzi della gerarchia ecclesiastica pezzi non tutto ma pezzi influenti della gerarchia ecclesiastica
Old Boy riusciremo a rispondere anche attraverso una battaglia culturale quella che una volta si chiamava la battaglia delle idee quindi fuori ancora una volta dalle ristrette dinamiche della delega del partito
A noi a noi gruppo parlamentare hanno il gruppo dirigente o se no saremo sconfitti
Perché il disegno di sostituirci di cancellare questa maggioranza
Lo dico alla all'amico compagno carissimo Fernando che pur uscire subito la Manzin o con la mente entrarci fretta è coerente in questo
Solo la classe dirigente di questo Paese che ci vogliono espellere dalla maggioranza
Non è un come dire
Uno un auspicio il nostro la moto l'uscita dalla maggioranza può accadere può cadere
è in atto un disegno per cacciarci dalla maggioranza perché siamo un ingombro una forza comunista che ancora sta nella maggioranza con un peso determinante quindi condizionante stanno cercando di cacciarci
Siamo un impaccio un ostacolo al dispiegarsi della logica dal mercato
E allora io credo che noi dobbiamo insistere sviluppare un'azione per la svolta riformatrice
In quanto quella svolta può garantire anche a questa maggioranza di andare avanti
Perché dall'esito di questo scontro dipenderà come ho detto ovviamente non ci torno lo scorso intervento al comitato politico
Dipende dal non soltanto la fase
E anche molti dei prossimi anni
Dipenderà anche la natura e la identità del partito che uscirà da questa frase il tipo di partito riuscirà per questa frase la sua natura alla sua identità di partito comunista di massa
Per la quale ciascuno di noi ha speso spende e almeno per quanto mi riguarda continuerà a spendere la propria vita grazie
La parola al compagno di liceo poi Forgione
Secondo me sarebbe opportuno che non
Coniuga Assimoco più tutti questi binomi
Da quanto stiamo colloquiando i binomi tipo autonomia radicalità autonomia e unità
Partito di governo perché lo partito fermezza e saggezza
Oggi stiamo coniugando
Ci porta ho rotto
Non mi sembra che tutti questi binomi si portino poi tanta fortuna
Dal momento che non riusciamo a portare d'importo neppure no
Vedete io sono tra quelle penso non non pochi anche dentro questa falla
Kallon aver mai creduto
Al binomio della svolta o rottura perché lì come mai tanti altri
Gli abbiamo fatto la battaglia contro il patto di desistenza
Oggi voglio dire ci sembra logico non crederei a quest'altro binomio
Perché noi denunciamo già un'ora che non era solo un patto di desistenza
E cioè non era un colto tecnico elettorale come si voleva far passare leggiamo un rarissimo
Che era un accordo politico-programmatico perché il fatto stesso che questo partito dopo un'elezione si impegnava a far nascere il governo e poi a farlo crescere no a sostenerlo a farlo crescere perché di questo si è trattato fino al punto che Prodi arroganza di chiederci
Di non usare più
Mettere in discussione o come è capitato quell'errore come dire
Di percorso quell'incidente di percorso che capitolo a ottobre
Perché di questo si trattò allora oggi non ci è più consentito voglio dire di cadere in quella in quell'errore e perciò ci chiede praticamente
Di fare un nuovo governo tirare per tutta la legislatura e ce lo chiede subito eppure subito una risposta
Bene io penso che se noi da questo Comitato politico nazionale non desideriamo non decidiamo subito
Che ci deve essere la rottura con questo governo
Ebbene non ci potrà mai può essere una verifica
Noi qui sancì primo definitivamente la continuità di tutta la legislatura del governo Prodi non ci potrà essere nessuna veri checché se ne dica finanziaria compresa
Benigno che questo partito si sta assumendo evidentemente nota già sarà assunto qualche giorno fa questi impegna perché il fatto è che stamattina non si riesce e capire l'importanza di questo Comitato politica evidentemente perché molti Ciarallo per sfondare che questo accordo già è stato fatto
Evidentemente perché altrimenti qui
Questo sarebbe stato il momento più decisivo
Per Roma per la grande discussione se nulla sul binomio svolta o rottura
E quindi penso che se noi decidiamo
Non con il binomio ma con la trattativa e quindi con l'accordo la concertazione
Con la mediazione che c'è stata che non mi pare
Che quest'altra voce RAI era compresa nell'ultimo comitato politico nazionale perché veraci volto rottura non vi era trattativa non Piera riflessi una non piena rinvio
Ebbene sì noi qui stiamo sancendo che ci dovrà essere almeno così si dicono anche se io già ho detto che per me questa sarà l'ultima occasione per per decidere
Tutti i compagni finora intervenuti compresa la relazione hanno riconosciuto
Che non vi è stata né sulla scorta
Ma che ci sono state dei passi in avanti
E io aggiungo dei ipotetici passi in avanti nel senso che anche a ottobre
Si disse che era giusto sostenere il governo perché ci aveva dato un'ipotetica disegno di legge sulle trentacinque euro come se fosse un po'la panacea di tutti i mali
Oggi si riconfermano una legge eventuale legge sulle trentacinque ore con un eventuale sulla democrazia
Io vorrei ricordare che
Mille novecentonovanta dunque consigli autoconvocata dissero gente esplode la democrazia siamo al novanta otto si distraggono di una legge
Voglio dire bastano queste per farci per farci dire insomma che ci sono state dei passi in avanti
Ma io
Obelischi in questi giorni nel partita ma è una mia impressione ovviamente
Che che è una certa difficoltà e non vi è dubbio che sto dice Macrì risultate della verifica addirittura Aurelio diceva
Che dobbiamo prendere atto che vi è stata una
Che usciamo sconfitti da questa verifica
E io sono pienamente d'accordo su questo
Anche perché vedo che vi è una grossa difficoltà
Del gruppo dirigente
Vi è una grossa incertezza indecisione
Tutto questo fa anche emergere una crisi
Del gruppo dirigente
E del partito visto poi anche le scarse mobilità Tione che vi sono che non vi sono state voglio dire il dieci anzi l'ho visto l'ho proprio stato nessun tipo di mobilitazioni il dieci in concomitanza voglio dire con la questione
Oltre a questa crisi ci sembra evidente che è una risposta al nostro corpo del partito bisogna darlo nell'immediatezza
Nell'immediato così potare quando un gruppo dirigente intriso Rosita solo attraverso un congresso
è un congresso straordinario
Non aspettando i tempi lunghi anche perché questo secondo me era una verifica che già si doveva fare all'indomani del voto dell'APPA post-elettorale
Questo noi continuiamo a Ravenna e conseguenze di
Ieri all'interno del partito perché nel momento in cui è venuto meno nel Partito d'immagine di opinione lei nel momento in cui sono venuto meno quest'altro binomio
Ecco che ci troviamo in una profonda crisi e chiare
Nel momento in cui
Andiamo e io mi auspico che ci andiamo nel breve tempo a un congresso straordinario e chiare che dobbiamo anche prendere atto che la stessa linea congressuale è stato un fallimento
E per cui da subito
Perciò ritengo importante a questo Comitato politico nazionale dovrebbe uscire da questo Comitato politico nazionale l'unica cosa che sarebbe
Qua più coerente rispetto a tutto ciò che abbiamo detto in questi mesi eccetto di posti all'opposizione nel Parlamento e nel Paese
La parola al compagno Forgione poi calante
Scusa Forgione cd rom ci orientiamo compagni si siete d'accordo per quanto riguarda tempi del nostro dibattito di potere chiudere gli interventi le dichiarazioni di voto
Di sentirla verificatisi Bertinotti alle tredici e trenta va bene così
Va bene
Così resta stabilito allora prego Puggioni
Le dichiarazioni del presidente del Consiglio io credo che confermano l'impianto delle conclusioni del nostro precedente Comitato politico nazionale
E confermano anche la scelta che in quel comitato politico avevamo fatto di ivi accettare anche la ristrettezza dei tempi
Ma sapendo che nella ristrettezza dei tempi veniva meno anche il carattere processuale di un confronto politico svincolato da logiche politici Ste
Che avrebbe opportuno dovuto portarci ad analizzare nel merito questioni che necessariamente al momento della finanziaria del bilancio dello Stato devono trovare la conferma concreta io credo che se avessimo dovuto decidere oggi sulla base di queste dichiarazioni di queste dichiarazioni programmatiche non potendo valutare politicamente
Soltanto i segnali positivi di disponibilità ma i contenuti concreti di una svolta e di un'iniziativa politica in grado di rendere visibile al Paese un nuovo corso riformatore dell'azione di questo governo se oggi fossimo stati chiamati invece a dare una valutazione compiuta io non credo che noi oggi avremmo potuto dare un consenso pieno e una fiducia piena a questo governo per questo io condivido la relazione del segretario cioè una fiducia
Che coglie i tre aspetti che venivano segnalati nella relazione segnali positivi segnali negativi ma non una svolta come noi la intendiamo e come il nostro popolo ci chiede
Io lo ripeto questo perché sarebbe sbagliato
Mettere a valore non è risultati come è stato detto che va a mettere a valore gli intenti
Gli intenti non sono la concretezza di una politica e non solo le risposte concrete che la drammaticità della questione sociale oggi oggi oggi oggi pongono per questo
Io credo che la verifica di questo processo politico rimane tutta aperta deve avere un carattere processuale deve essere frutto di un confronto nelle istituzioni e fuori dalle istituzioni
E questo ce lo chiede il nostro popolo ed io vorrei che l'accompagna il nostro popolo non solo gli iscritti e non è solo quello che frequenta le nostre feste il nostro popolo e un'area sociale
Diffusa
Che vive in questo momento una grande sofferenza del nostro popolo e quello che vede aumentata la povertà il nostro popolo è quello che vede aumentare il PIL non l'occupazione e rispetto a quelli sto allora noi non dobbiamo cadere nel politicismo dobbiamo ottenere risultati che siano visibili a questa parte del Paese che chiede a noi spesa rappresentanza politica io lo so bene
E c'è il pericolo della destra figuriamoci se non lo so bene in Sicilia nel Mezzogiorno dove la destra oltre a tutte le cose che ha e anche con l'uso della mafia ma da quando siamo nati da quando siamo nati e anche nel dibattito interno allo scioglimento del piccino dicevamo che la destra va combattuta sul terreno sociale
E va combattuta sul terreno sociale operando una rottura delle politiche seguite negli anni ottanta
Di quei processi devastanti ripassi iniziazione che erano andati avanti
Va combattuta sul terreno politico e culturale recuperando autonomia critica alla sinistra ecco anche il nostro rapporto con il Governo il nostro tenere assieme il binomio autonomia
E unità tenere assieme la radicalità di una proposta politica di alternativa
Dentro un confronto continuo serrato con una maggioranza di centrosinistra e con la sinistra ma moderata pone oggi un punto di verifica cinque sto nostro rapporto tra questo progetto politico la nostra identità e i percorsi concreti di un governo eppure noi abbiamo sostenuto e grazie al vostro sostegno a contenuto anche il quel massacro sociale che altri volevano e altri gli chiedevano qui davvero c'è un punto di verifica io credo dell'anno tra cultura politica ed è la nostra scelta di costruzione e della natura di questa costruzione del partito di bassa siamo a un bivio quindi l'occupazione lavoro Mezzogiorno ma anche scuola in alcune dichiarazione d'intenti positivi in altri segnali positivi in altri ancora in altri ancora ambiguità
E sempre da sfondo questo sostegno alle imprese che non riesce a forzare
Le logiche del mercato e le logiche di un ritorno neo liberale della politica soprattutto soprattutto nel Mezzogiorno e badate bene che questo problema non è un problema solo nostro nel Mezzogiorno il PDS investito
Da una crisi drammatica di gruppi dirigenti e di politica
è un pezzo grande del dibattito interno allo stesso PDS e il rapporto col Governo un pezzo grande di quella crisi e di quel dibattito ha come temi anche alle questioni che noi discutiamo e allora perché l'essere noi
Timorosi perché il sereno inibiti nel dispiegare tutte le potenzialità di una proposta politica che può parlare a una parte più grande della sinistra che non sia che non sia la nostra per questo allora io credo che l'autunno per il momento vero della verifica perché lui dobbiamo anche come dire mettere alla prova il passaggio dalle dichiarazioni di intenti alla concretezza delle risposte politiche
E alla verifica anche di quanto riusciamo a conquistare in questi mesi che ancora non c'è e che proprio perché non c'è tutti assieme stiamo dicendo noi dice noi oggi non parliamo di svolta di svolta compiuta anche sulla giustizia cari amici e cari compagni
Cosa sta avvenendo sì c'è il pericolo della destra
Ma quanto di questo attacco della destra di oggi è frutto anche dall'aver accettato sul terreno della giustizia uno scambio tra centrodestra e centrosinistra quanto oggi questo attacco della destra ha trovato la strada spianata
Nella proposta politica che sono venute avanti in questi anni anche nella Commissione bicamerale io l'ho letta l'intervista l'intervista di D'Alema e ho letto anche la dichiarazione del presidente del Consiglio
Bene sulla difesa della magistratura ma noi dobbiamo dire qui dov'è la maggioranza e dov'è il governo su tutti i pacchetti e tu tutti i pacchetti per la giustizia il pacchetto Flick fermo e lo sappiamo perché fermo perché il Partito Popolare c'è un accordo con il Polo perché i diniani Ciano l'accordo con il Polo e che quindi la riforma della giustizia per la quale non ci siamo anche spesi depenalizzazione sistema delle garanzie dove sono ferme perché questa maggioranza lì non regge e allora qui dobbiamo incalzare
C'è il pericolo della destra certo che c'è il pericolo della destra ma ieri a Napoli Folena ha avuto come proposta politica nella convenzione nelle nella degli stati Gene adesso la giustizia del PDS esattamente due richiesta della destra la depenalizzazione delle reato di finanziamento illecito dei partiti
Per la depenalizzazione di falso in bilancio c'è un regalo a quelle imprese eversive che vogliono chiudere con un colpo di spugna il rapporto di corruzione tra economia politica e modernizzazione del sistema capitalistico
In questo Paese l'altro una delle richieste del porno che è stata avanzata in questi anni c'è la depenalizzazione delle del reato di finanziamento illecito e allora anche qui nome sulla commissione d'inchiesta abbiamo detto il carattere che poteva avere una commissione di indagine per analizzare sovversivi Isma'delle classi dirigenti dentro la modernizzazione capitalistica degli anni Ottanta altri volevano un'altra cosa ma anche qui io credo che noi dobbiamo osare di più cari compagni
Sulla giustizia dobbiamo osare doppie di più dobbiamo insistere di più
Per evitare di regalare a Di Pietro
Un bisogno di giustizia di garanzie ma anche di tenuta democratica nella lotta alle organizzazioni criminali che Di Pietro che Di Pietro non può avere allora qui quando parliamo del pericolo della destra
Di una destra eversiva come sta emergendo anche in questi giorni il pericolo della destra è frutto anche dei cedimenti della sinistra del centrosinistra e qui allora il tema del recupero della nostra autonomia
E rispetto al governo ed entro un'azione autonoma del governo rispetto alla destra è tutto aperto io non vorrei che come dire ossessionati dal pericolo della destra
Dovremmo ancora un moderatismo che ci faccia come dire confondere spesso in una frontiera indefinibile tra noi e il centrodestra certo che c'è il pericolo dell'UDR figuratevi se non lo sappiamo in Sicilia dove c'è le l'unico Presidente della Regione dell'UDR ma la risposta qual è quella del centrosinistra che propone come dire politiche simili propone politica simili per sottrarre alla destra più eversiva il centro moderato e quindi Cop tarlo dentro il centrosinistra perché alla fine così
Andrà a finire e allora ecco perché la svolta
La svolta perché abbiamo bisogno come dire di una rottura sono le classi dirigenti di questo Paese che vogliono espellere dalla maggioranza è il vero
è vero ma a metà
Le classi dirigenti di questo paese possono anche tolleranti accettarci all'infinito in questa maggioranza c'è quindi se perdiamo il nostro carattere alternativo e la nostra autonomia non è vero che vogliono espellere ci vogliono espelle Arci
Se riusciamo a conquistare una svolta nelle politiche economiche e sociali se riusciamo ad incidere nei processi di destrutturazione del vecchio sistema di potere delle vecchie classi dirigenti tutto quello che non sta avvenendo
La classe dirigente del nostro Paese
Non vorranno la nostra espulsione se come dire noi siamo una delle componenti di questa governabilità e di una stabilità che loro vogliono che loro vogliono a critica e depotenziata della carica trasforma attrice ecco allora cari amici e cari compagni perché io ritengo che noi dobbiamo tenere aperto
Tenere aperto quel benone ebbe nome sono belle solo brutti non lo so mantenere aperta quella proposta quella proposta quella proposta politica
E cioè che se non c'è una svolta visibile ma non a noi e al nostro partito a questo Comitato politico al nostro popolo a quell'area di sofferenza sociale che adesso qua e di ho finito
A quell'aria di povertà che si allarga nonostante il contenimento del Police liberale che non siamo riusciti ad ottenere grazie alla nostra azione alla nostra azione di governo se non c'è quella svolta
Se non c'è visibilmente un nuovo corso riformatore io non credo che noi riusciremo a dare una risposta positiva né al nostro popolo né al nostro progetto nel nostro progetto politico
Credo che l'essere tollerati da una maggioranza che va in una direzione diametro Monte opposta a quella di un processo di trasformazione del Paese del Paese esattamente il disegno opposto a quello che ci siamo dati quando abbiamo dato vita ad una forza comunista e faceva della politica unitaria della propria autonomia la natura stessa della sua essenza ma faceva anche del confronto per l'egemonia
La sfida a tenere aperta ancora la questione dell'alternativa
E il caso italiano per questo per questo io credo che non abbiamo alternativa a tenere aperte le conclusioni del prossimo congresso e ad avere il punto dell'autunno come il punto di verifica della praticabilità di questo nostro progetto
La parola al compagno calante cuori Losappio
Il reciproco assordante non ascolto decidiamo in questo Comitato politico
Far temere insomma che l'interpretazione che gli stiamo complessivamente dando non sia molto costruttiva questa è la mia percezione diretta quasi fisica
Dico quel che penso con molta nettezza io apprezzo più che in altre occasioni nella relazione di Bertinotti in cui ritrovo equilibrio e concretezza
Perché evita una scelta politica di subalternità fattuale alla realtà che ci circonda
Una realtà invece sulla quale non rinuncia a incidere per quel tanto o quel poco
Che la nostra capacità ci consente nelle circostanze in i rapporti di forza dati
Ho voluto usare questa espressione per pubblichiamo come dire i classici che forse non viene male non ai classici nostri daranno scialle i miei classici vedi a Machiavelli
Tanto per intenderci è la necessità che in queste nostre riflessioni si tenga conto di quella che lui chiamava la qualità dei tempi e la necessità di porre argini contro l'avversa
Fortuna e di farlo per tempo incerto su questo tema del porre argini qui dentro ci sono opinioni diverse quali sono gli argini da porre dove vanno posti se siamo capaci e quali
Di porli in e allora dal mio punto di vista le risposte a queste domande partono da due constatazioni sapendo che è un punto di vista relativo parziale parzialissime no
A me paiono però questi punti di vista realistici imprescindibili ed in uso per valutare sia il risultato i risultati della verifica sia le prospettive per il prossimo futuro dapprima costatazione sempre relative ai rapporti di forza
E che nella confermata incapacità di produrre da fuori e dall'alto movimenti sociali credo che questo dobbiamo dircelo da fuori dall'auto non siamo riusciti fino ad oggi a produrli ed è prevedibile ed è prevedibile
Che sia alquanto difficile produrli anche il futuro
In questa situazione ecco il nostro Otto e mezzo per cento delle politiche che è andato via via declinando spera provvisoriamente in tutte le prove amministrative successive
Noi non possiamo concederci come il centro dell'universo né politico nel sociale bisogna vedere
Il senso della misura e appunto dei rapporti di forza sia fra le classi sia nelle relazioni
Politiche non per accettarli non per subirli potrà trovare le vie giuste per modificarli
In caso contrario ve lo dico con chiarezza una serie di compagni che sono intervenuti noi perché Remo io credo di soggettivismo inconcludente di soggettivismo
E inconcludente
Si tratta invece di valutare realisticamente quanto incidiamo nella classe operaia nel mondo del lavoro tra le forze democratiche e di sinistra
E poi altrettanto realisticamente di valutare quanto queste nel loro complesso incidono nella cultura e nella società italiana con questo metro io credo che allora dobbiamo valutare di risultati concreti
Della verifica
Che io non me la sento c'è altro di giudicare un successo
Ma neppure una sconfitta ma neppure una sconfitta
Mi pare invece che essi siano dei mattoni utili per la costruzione di un edificio quello appunto della svolta
Che dobbiamo consolidare completare nel tempo che ci resta perché se non riusciamo a realizzare entro la fine della legislatura
Una effettiva svolta di governo che sia capace di fare da sponda un mutamento degli equilibri sociali allora le elezioni sia che esse vengano a scadenza regolamentare
Sia che vengano a scadenza anticipata
Restituirebbe o comunque ha lo spessore reazionario della società italiana il pieno controllo anche dello strumento governativo
E ha usato questa espressione spessore reazionario della Società italiana di compagni come me meno giovani ricordano essere un'espressione tipica di Giorgio Amendola
Per ricordare che la storia di questo Paese è sempre stata assegnata tranne rare eccezioni dà il prevalere assoluto nella società
Di questi comporre eh sì allora esse tornassero tutti gli strumenti del potere del dominio allora la sovversione dall'alto che già oggi si incarna negli atti di Berlusconi e nelle parole del redivivo Craxi avrebbe tutti i mezzi
Per compiersi problema quindi non è di avere paura uno della destra e di sapere quanto pesa la destra in questa società e che cosa si può fare appunto quali argini possiamo fare
Per contenerne l'ulteriore espansione altrimenti faremmo felici per l'appunto un funzionario importante della Confindustria come Innocenzo Cipolletta il quale ci ricordava la settimana scorsa saperi Corvo Judi la sulle pagine del Corriere della Sera che il principale in ingombro al pieno dispiegarsi della propria strategia dalla strategia dei poteri forti di questo Paese era presenza
Di rifondazione comunista merita maggioranza e perciò la svolta ma la svolta vera è indispensabile appunto perché su questo ci giochiamo tutto ci giochiamo almeno molto moltissimo per noi e per le prossime generazione e quindi a me pare che noi dobbiamo evitare giudizi autolesionistici e controproducenti e valorizzare appunto come ci diceva il segretario ciò che abbiamo ottenuto
Anche per infondere nella nostra gente la fiducia che altro ancora si può conquistare e che quindi si può e ci si deve impegnare per ottenerlo
Perché credo che il modo migliore per convincere la gente a starsene a casa si è appunto quello di dimostrare noi stessi che nulla si può strappare neppure stando nelle posizioni meno sfavorevoli nelle circostanze per l'appunto Patti
La seconda constatazione che mi preme sottolineare di corsa sentire comune prevalente nel nostro elettorato e chiudo per davvero almeno nell'elettorato che io conosco ci sono i compagni i quali giudicano che di migliorista stia diminuendo la credibilità della nostra azione politica in questo ambito io credo che sia assolutamente vero per quel che conosco
Ma questo fenomeno soltanto in minima parte a me pare
Che derivi del giudizio che noi saremmo invischiati nel quadro politico esistente a me pare che altro sia il motivo e che la diminuzione progressiva della nostra credibilità avvenga da qualche cosa consiglio qualche compagno di leggerselo
Da qualche cosa che viene studiato è stato studiato un articolo recentissimo sulla crisi di ottobre
Fatta alla luce della teoria dei giochi
Da qui risultano o alcuni elementi di fondo e credo importanti almeno per la riflessione e cioè che il nostro partito lancia da tempo un messaggio politico contraddittorio incoerente
Nella percezione diffusa
Del nostro mondo di riferimento nel quale quindi viene a poco a poco messe in discussione la serietà l'affidabilità dei comunisti se posso parafrasare un altro
Dei miei maestri Palmiro Togliatti noi non siamo più quelli che dicono ciò che pensano né che fanno ciò che dico
E in questa percezione vi è un crescente senso di disillusione nei confronti di questo partito con le conseguenze che facilmente si possono
Chiudo
Parola compagno Losappio poi Capponi
Ma prossima settimana scendeva giù in Puglia il presidente del Consiglio Romano Prodi
Per un'iniziativa attinente ai temi del lavoro nel Mezzogiorno
Ora come compagni possono immaginare la presenza del premier
In una realtà come quella pugliese sui temi dell'occupazione del lavoro è una presenza di grande rilievo significativa
Siamo infatti una Regione che è attraversata da forti processi di modernizzazione
Perfino l'innovazione tecnologica
Ma questi processi di modernizzazione ed innovazione
Convivono e anzi aiutano una crescita a dismisura della disoccupazione
In sostanza noi abbiamo nella Puglia una volta definita Lombardia del Mezzogiorno
Un processo di crescita di crescita economica di sviluppo economico che comporta un processo di crescita della disoccupazione cifre alla mano
Allora in questa situazione se viene giù il Presidente del Consiglio a parlare di lavoro a parlare di sviluppo a parlare di mezzogiorno è una cosa importante perché da un peso politico e perfino simbolico alla questione
Bene Romano Prodi da a Manfredonia
Va a Manfredonia a inaugurare il contratto d'area
In un incontro come gli industriali del Veneto con l'associazione degli industriali locali con gli enti le autonomie del posto
Cioè e significato politico in una realtà in cui però fino alla CGIL ha avuto difficoltà a frenare la fuga
Per verso la moltiplicazione dei contratti Daria che stava ormai diventando galoppante anche dello stesso sindacato eppure c'è riuscita in qualche maniera il significato politico di un gesto così importante così emblematico
Da sottolineare come quello della presenza del Presidente del Consiglio una regione Meridione sta nella fra virgolette inaugurazione e benedizione dal contratto dai Manfredonia
Ora questa sottolineatura che è peraltro aveva già visto scendere in campo anche il ministro Visco e Ciampi stesso
Io la voglio sottoporre alla vostra attenzione
Non per una sorta di guerra di religione operava a definire una inconciliabilità di programmi che pure mi pare evidente perché sottolineare con la presenza del premier e che la di sia per lo sviluppo del Mezzogiorno è quella dei contratti d'aria è una cosa che come dire si diversifica abbastanza da quello che sono le nostre proposte no io la voglio verificare per capire qual è l'aspetto sociale
Cioè sul tessuto della gente le Mezzogiorno dei nostri giovani disoccupati di lavoratori cacciati dalla produzione questo gesto questa presenza a questo tipo di modello che Effetti determina che contraccolpi determina naturalmente non hanno avuto una crescita astensionismo
Naturalmente non abbiamo avuto lo sviluppo del populismo fascista
Naturalmente non abbiamo avuto nelle ultime elezioni amministrative il ritorno dalle forze politiche di centro con i vecchi comitati elettorali a far breccia nei quartieri popolari e nella classe operaia
E non soltanto a sostituirsi alla vecchia Democrazia cristiana nei confronti ceto medio ma io voglio raccontarvi questo episodio assolutamente significativo
Cioè nel Salento un importante gruppo calzaturiero che il gruppo filantropi
Non gruppo che opera con grande disinvoltura a livello internazionale operano Maria opera in Albania avuto sul Corriere della Sera non ora in un articolo relativo alla utilizzazione dei bambini schiavi questo gruppo più tanto è gestito da un padrone vecchio stile in cui non è possibile per il quale non è possibile la presenza del sindacato
Qualsiasi delega sindacale viene fatta CISL e CGIL quella che sia ordine licenziato l'operaio ha costretto a ritirarla che poi c'è un'altra caratteristica questo padrone vecchio stampo
è amico di Massimo D'Alema alcuni mesi fa
Prima della campagna elettorale di Lecce di comparazione della campagna elettorale di Lecce il segretario nazionale dei tessili della CGIL il compagno Agostino Megale rompe il muro ed entra all'accento del padrone nell'insegnamento centrale di Casarano insieme al signor affinando
Come è conosciuto dai suoi operaio il motivo di questo accreditamento
Dei vertici nazionali della CGIL quindici giorni prima che il compagno Cofferati scendesse a Lecce
Per un'iniziativa diciamo anch'essa in corso d'opera rispetto alle elezioni che poi sono andate come sono andati al motivo concludo il contratto orario
Il signor pianto voleva anche lui un contratto d'aria
Non l'ha voluto
Io leggo sulla stampa regionale che l'altro giorno è stato siglato il primo raccordo con le organizzazioni sindacali un accordo di gradualità con luci
Cioè l'ex CISNAL a dimostrazione di come i vecchi referenti risultano più credibile alla prova dei fatti quando i nuovi falliscono
Io mi chiedo e concludo ora operaio uno su dieci uno sul venti di quell'azienda che volesse sganciarsi dal ricatto pesantissimo e voltare a sinistra e orientarsi a sinistra uno supplenti dandogli altri diciannove ormai minimali di quel tipo di ceto politico e produttivo
Quando vede il proprio padrone a braccetto con segretaria nazionali tessili
Per un accordo per un patto per uno scambio politico-elettorale ancora la volontà di votare a sinistra totali nettamente Alleanza nazionale oppure proprio non va a votare
Ecco compagni questa realtà del Mezzogiorno
La parola al compagno Capponi poi Montanile
Io temo compagni e compagne l'epilogo
Di questa vicenda della verifica politica possa tradursi in un calo della credibilità della coalizione nel suo complesso che aveva nel suo complesso strombazzata o l'alternativa di una verifica di alto livello di una rottura invece ci troveremo di fronte sostanzialmente al al Val piegarsi a un accordo provvisorio balneare come è stato scritto
Ma temo questo è il punto che mi interessa maggiormente che essa si ripercuota in una chiave duri in una caduta di credibilità del nostro partito
Noi avevamo detto svolta o rottura in termini contingenti immediati
Non c'è la svolta ma non c'è nemmeno la rottura io temo
Che si riproponga la questione derivata dal fatto che ormai a mio giudizio da tempo è giunta il campo linea una modalità di fare politica
La dico così scontenta a destra e a sinistra e cioè incapace di dare la tranquillità che chiede e chi vorrebbe noi come componente della stabilità del governo
Ma rende anche perché i vorrebbe ci vorrebbe fuori dal governo incredibile la nostra capacità di giungere ad una rottura nei confronti di questa maggioranza e questo governo io credo cari compagni e compagne che noi siamo schiavi
Di una obiettivo e di una parola d'ordine è irrealistica
E velleitaria
E cioè quella di imporre un rovesciamento della politica perseguita da questo governo
Per dirla col Guicciardini come ricorda Armando Cossutta non si può chiedere al bue di fare la corsa del cavallo al bue si può chiedere di accelerare il passo di essere più resistente di essere più ben curato ma non si può chiedere che correva come un purosangue e credo che ancora oggi andare nelle piazze
Diciamo così assumersi la responsabilità con toni accalorati di additare questa prospettiva politica una prospettiva diciamo così che si carica di una responsabilità che non sapremo mantenere ok comunque se così si impostano le cose renderà è del tutto evidente inevitabile
Diciamo a ottobre una rottura nei confronti di questo governo come sarà la Finanziaria ci si domanda un po'retoricamente ma compagni e compagne come sarà la finanziaria è stato scritto
Nel documento dalla programmazione economica e finanziaria è stato dichiarato dalle dichiarazioni che Prodi ha reso l'altro giorno tenendo conto anche del fatto che le misure innovative che vanno valorizzate io sono d'accordo non trovano posto nella Finanziaria ma sono disegni di legge o provvedimenti che non avranno posto in questa in questa legge io credo e mi avvio alla conclusione
Che non si sia arrivati al punto limiti e come qui è stato detto del rapporto tra questo governo e le masse lavoratrici e popolari
Credo che il bilancio di questo governo non possa essere rappresentato come un bilancio catastrofico altrimenti la gente sui decessi eccidio manderebbe ma voi che cosa ci siete stati ci si è testé ci state a fare
Altrimenti la gente ci direbbe ma perché non rompete oggi senza aspettare la vacanza di agosto contando che forse la vacanza di agosto possa introdurre modifiche nella politica di un governo che giudicate catastrofica io credo che dobbiamo dare un giudizio equilibrato vero equilibrato
Politica diciamo così più a mio giudizio ancora oggi rende i rischi e i pericoli di una rottura superiori concordo pienamente con chi l'ha detto alle potenzialità che può vedere che risultati che può strappare la permanenza di una nostra la la la collocazione di una nostra permanenza all'interno di questa maggioranza conflittuale per strappare risultati anche maggiori di quelli che sono stati diciamo così in questo in questa verifica in una qualche misura acquisiti quindi io scommettere naturalmente in questa maggioranza con questa presenza conflittuale certo che la fiducia non è mai data per sempre è evidente che come dire noi siamo giorno per giorno chiamati a fare una verifica tra
La superiorità diciamo di una nostra permanenza dentro la maggioranza è l'esigenza di una di visione e di una rottura al momento valutando tutte le questioni politiche a mio giudizio ma maggiormente potenziale favorevole per le masse lavoratrici popolare che noi rappresentiamo la permanenza in questa maggioranza vorrà infine dire
Poiché come dire
Curiosi i ricorsi della storia
Ecco i maestri sembrano oggi diventare allievi
Questa cosa a in assoluto giusta ci vuole che una disillusione delle aspettative delle masse nei confronti della sinistra e del governo favorisce la destra
è una cosa sulla quale io ho riflettuto
Come i compagni ricorderà questo era uno dei cavalli di battaglia della critica molto forte che tirchi viene dal pc
Rivolgevamo al pc negli anni settanta e negli anni Ottanta e cioè quella di praticare una politica moderata che causava un una sfiducia un qualunquismo e quindi faceva perdere consensi faceva avanzare allora nulla destra ma le forze disorientati ora il punto compagni non trascurabile
A me pare che sia quello che ci è stato come dire una qualche cambiamento della situazione
E cioè mentre in quegli anni
C'era come dire unna potenzialità di un movimento di sviluppo e la politica del PCC allora era un tradimento rispetto alle potenzialità di quel movimento oggi siamo in una situazione esattamente rovesciate
Nella quale purtroppo adesso non possiamo fare la storia dell'Italia di questi anni in cui molto spesso anche nel nostro referente sociale tra classi lavoratrici patavina un'ideologia del tutto diverse nella quale molto spesso il più delle volte non c'è più una coscienza di classe
Prevale la richiesta guardate i lavoratori socialmente utili noi a mio giudizio non decreto in voto tra cui dico così naturalmente alcuni ne prenderemo ma diciamo perché prevale il la richiesta non di una risposta di lotta ma di una risposta di come dico vero che molto spesso ho finito Presidente può assomigliare a quelli dei vecchi termini
Clientelari che davano i vecchi governi per cui io credo che questa diciamo così questo rischio rimanga in piedi naturalmente ma vada un po'meglio riflettuto e la situazione vada meglio compreso perché a fare le sparati alzare la voce a fare la voce grossa tra di noi
è facile riceverà applausi quando si va nelle fabbriche compagne e compagni ci sono andata anch'io
E si parla non soltanto ai nostri quelli convinti ma si parla tutti ci si rende conto che le cose stanno un po'diversamente e che le urla non servono se non c'è una politica di classe e comunista
La parola al compagno Montanile poi il premier
Ma compagnia e compagnia sul preoccupata
Tre volte nello svolgimento di come si sta svolgendo il comitato politico prima per il carattere
Che si vuole dare di adempimento formale
E burocratica questo comitato politico secondo per
Lei motivazioni che qui si portano a sostegno della proposta del segretario e cioè alcuni compagni ritengono proposte difensivista che che sostanzialmente dicono così
Ci vogliono cacciare e hanno tentato di cacciarci da questo governo
Siamo realisti puntiamo siamo con i piedi per terra perché dobbiamo sapere d'essere cosciente del rapporto sa del rapporto di forza tra le classi oggi
Io credo che oltre a queste due questioni che mi preoccupano mi preoccupo un'altra cosa l'altro ieri ho partecipato al comitato politico della federazione napoletana dove alcuni compagni anche autorevole si interrogavano Stucchi
E perché aveva aperto a questa verifica se questa fosse stata una verifica fare una verifica abbiamo subito o se questa è stata una verifica che abbiamo chieste o abbiamo rivendicato ho scelto di fare io credo compagni che c'è molto di sé disorientamento tra di noi nel corpo del partite negli organismi dirigente la prima questione Kuyt voglio tentare di dare una risposta il la verifica come si è posto
Allora compagni non c'è dubbio che la verifica è partito dopo il voto nostro sulla NATO
Ebbene il voto nostro sulla NATO
è stato un voto che a è è stato legato a questo anno di questi mesi anni ingresso del nostro partito in questa maggioranza
E non c'è dubbio che chi ha chiesto le forze del centrosinistra che hanno chiesto una verifica
Sì dopo il nostro voto contrario all'allargamento della NATO non c'è dubbio che li hanno mosso lo una necessità di ritenere di mantenere o di assestare un altro colpo al nostro partito per farlo
E per farlo essere un partito che si muove dentro una gabbia dei della organizzazione mondiale dell'economia capitalista dentro un paese che deve che che deve accettare che accetta il cui governo accetta un le e i diciamo i fondamenti Cardini fondamentale del economia capitalistiche anche della svolgimento della globalizzazione in atto e e credo che noi tutti dobbiamo aver presente
Che il tre grande vede recante le tre grandi questioni che se un di fronte annui il Fondo monetario internazionale
Su cui questo governo su cui questo governo e tanti governi europei hanno demandato al governo francese e perfino a Chirac una ipotesi di lotta per una funzionamento diverso del Fondo monetario internazionale
La seconda questione in diciamo il Trattato di Maastricht e le le coordinate della politica economica continentale europea e che e questo governo ha a seguito è la nostra funzione è stata una funzione sostanzialmente correttiva per evitare eccessi da dei diciamo da evitare che diciamo di farle ricadere sui nostri sui soggetti
Sui soggetti che noi vogliamo rappresentare la terza questione era la NATO cioè un un elemento che fondo monetario nazionale e cioè il grande strumento dell'organizzazione finanziaria internazionale poi cefali grande strumento del e lo dell'economia continentale europea e poi la NATO che è il braccio armato per garantire lo sviluppo capitalistico e pensiero unico globale in questo in questo continente in questa situazione
In un governo che si sono sorretto da una maggioranza dove c'è un partito come il nostro
Che ha posto il problema del superamento della NATO aveva un ministro degli esteri che concordo invece l'allargamento della NATO non c'è dubbio che è stato un atto di rottura di non considerazione di un partito
Come il nostro
Il fatto che noi abbiamo dovuto votare contro è stato diciamo la leva su cui si è sia sia richiesta la verifica
Perché si accetta Rifondazione Comunista in questa maggioranza SEL Rifondazione Comunista sta dentro i cardini di un governo borghese che organi con lo sviluppo capitalistico al pensiero unico nel mondo
Questa è la sostanza delle questioni ora noi abbiamo abbiamo avuto una parte dell'Ulivo che hanno chiesto la verifica abbiamo fatto bene a non rilanciare la verifica abbiamo fatto bene a raccogliere lingua a raccogliere il guanto della sfida
Chiediamo richiamo giustamente alzato Quintilio anche se diciamo noi per per quando insomma per per la mia formazione politica la mia esperienza per la mia posizione quelle per quello che penso io
Alzare il tiglio raccoglierà la sfida è sfidare questo governo su una verifica e arrivando alla delle nazioni ho svolto ha detto o rottura
No a me era chiaro che questo governo perché questo guerre non potevo farlo perché si apriva così la crisi per mantenere Rifondazione Comunista dentro una una un delle coordinate nazionale e internazionale
E dare a Rifondazione comunista un compiti di rappresentanza del malessere sociale punto e basta non è un compito della trasformazione riformatrice di questo Paese sia di questo Paese sia a livello globale
E quindi siamo di fronte a questa a questa questione ora ma il risultato della verifica
Il risultato è la verifica è stata quella che noi conosciamo
Passi avanti dieci segretario qui non una svolta e la terza cosa che mi preoccupa è appunto questo non c'è la svolto dicono alcuni compagni ma c'è la richiesta di votare una fiducia critica ebbene condanne la seconda ma se è vero quei che tra di noi ormai e larga e largamente condivisa
L'analisi della situazione Occidente cioè non tutti quanti insieme
Anche la relazione del segretario diciamo molto forte più di me forse più efficace di ciascuno Dinoi hanno posto un problema di difficoltà oggi hanno evidenziato i caratteri di una crisi profonda della democrazia nel nostro Paese del declino elettorale
Qua questo tutto questo il lungo insomma di fronte a un governo di centrosinistra
Abbiamo diciamo posso abbiamo analizzato l'insuccesso della manifestazione del venti giugno a Roma e non entusiasmo della manifestazione alternativa a Napoli allora se è vero questo noi non possiamo sempre dire il modo difensivo guardiamo a quello di ai rapporti di forza attuale noi dobbiamo tentare di dare una risposta a due durante questione ma si può Kent si può pensare
Che si va si continua giudicare le cose giorno per giorno
Rispondendo alla singola questione senza sciogliere un nodo fondamentale
E cioè quello che è possibile con questo governo
Con con questa maggioranza e con Ciocchetti che si avvia una politica riformatrice solo per il fatto che noi siamo dentro a maggioranza in questa maggioranza ed è possibile un recupero del conflitto nel nostro Paese il recupero del rapporto di forza attuale
Attinge senza a prescindere da una riconvocazione del nostro partito noi siamo arrivati a siamo arrivati qui
A dire ho svolto rottura ma noi un attimo sosta ma noi ci siamo a posto il problema di riverificare
Quello che è stata la nostra scelta io sono uno di quei compagni che ha condiviso la prima versione per esempio della della di quello che si si chiama Ugo certa politiche che va andavo sotto il nome della Resistenza la prima versione era appunto questo
Tentare di punjabi di andare a a collocare il nostro partite in una direzione di costruzione di un blocco antagonista l'irrigazione di reciproco dieci riproposizione di una riorganizzazione lucrative Paese basato sul tipo sotto il buonismo e non sul del moralismo
Senso di dire che noi non possiamo accettare una riorganizzazione più grande del Paese il seguendo una svolta autoritaria in questo Paese vi sono tre grande forza fondamentale
Il centrodestra
Il centrosinistra
La sinistra antagonista e radicale che è alla necessità ristabilire un distacco netto da quello che sono gli obiettivi riformatrici dal punto di vista della democrazia del nostro Paese ma anche dal punto di vista sociale ed economica nella nostra scelta politica
L'ingresso nella maggioranza è stato non è stato una violazione della prima versione
Della della Resistenza su queste è una interrogativo che noi ci dobbiamo porre ora siamo Dino di fronte a una nuovamente smonta ammise una Greco siamo di fronte a una nuova conclusione
A una nuova violazione che è quello di video svuoto rottura annuncia svolto non c'è rottura
Io credo che noi dobbiamo fare un'operazione di Ezio posso chiedere
Posso chiedere a questo Comitato politico di valutare almeno di ritornare alla prima fase della Resistenza in cui questo partita si può si pone il problema di uscire dall'ambito di imbastire che sta dentro la maggioranza
Una maggioranza che non può avere nessuna funzione riformatrice per cominciare a parlare a organizzare una manifestazione in autunno con tutta la forza antagonista liberare le forze antagoniste cominciare ad annunciare che non siamo più in questa maggioranza al di là del voto e vediamo sulla fiducia e mettere così così davvero a verifica la questione
La questione del rapporto con questo con questo governo delle sue possibilità
Riformiste se questo governo si ritrova anche se faccio notare qualche anno fa noi sostenevamo che in questo processo di riorganizzazione capitaliste nomi sullo spazio di riformismi che tengono questo sono le cose che vorrei vorrei porre quindi pongo un problema di perlomeno di dire
Che non ci sono più la condizione essendo la svolta distanti questa maggioranza seconda questione liberare forze antagoniste andare in autunno all'organizzazione di una grande manifestazione nazionale non più non solo del nostro partito ma di tutte le forze
Che oggi solo disponibile a una a a lavorare per modificare il rapporto di classe e non prendere atto del rapporto che abbiamo oggi
Venier poi Proietti
Compagno Crippa ci ha detto che usciamo da questo confronto con lei resto della maggioranza sconfitti
Una sconfitta che lui ha individuato nel nelle sue cause in una serie di comportamenti io credo
Che questo giudizio lo possiamo dare solo se non vediamo qual è la difficoltà del percorso che stiamo seguendo nel confronto con il resto della maggioranza e nella nostra collocazione politica
Noi siamo passati e stiamo passando compagni dalla desistenza alla richiesta di una svolta
E lo abbiamo fatto attraverso fasi progressive di affinamento della nostra posizione e di modificare la nostra posizione rispetto il quadro politico
Oggi noi chiediamo una svolta e quindi un accordo che ci convenga completamente pienamente sotto il profilo programmatico noi chiediamo un compromesso dinamico come era stato detto un confronto per punti
Come era stato anche una fase del nostro atteggiamento politico chiediamo una svolta e quindi un accordo diverso di qualità diversa e profonda
Profondamente diversa rispetto alle il pure alla precedente fase politica e reazione nostro partito io credo che questo deve essere un elemento di consapevolezza piena nel nostro partito
Perché dobbiamo sapere che cambierà qualità dell'azione politica nostra e che questo percorso è un percorso difficile
E allora i risultati della verifica dell'incontro e del confronto con il resto della maggioranza sono utili o sono negativi rispetto a questo obiettivo che ci poniamo e cioè la costruzione di un accordo di programma con il resto della maggioranza
Io ritengo che sono risultati utili qualcuna letti amati mattoni per la costruzione di un di un accordo certo non esaustivi non sono appunto la svolta come ci ha detto il compagno Bertinotti relazione che noi vogliamo ma sono elementi utili
E allora io vorrei che ci interrogarsi mo'in questo Comitato politico su come otteniamo però l'obiettivo di fondo e cioè questa svolta in questo Paese e il rapporto tra noi resto della maggioranza
Come impieghiamo questi mesi per costruire le condizioni perché era prossimo confronto sulla Finanziaria non sia era sterile la ripetizione degli ultimi elementi di confronto tra noi e il resto della maggioranza e cioè se noi come facciamo che accanto a noi
Ci sia un ammonimento un movimento che dal basso spiega per la realizzazione di una svolta perché non è possibile pretendere una svolta un quindi una modifica di fondo degli atteggiamenti politici dei partiti della maggioranza senza che ci sia una prospezione bene del paese
E allora qui ed ora
L'ho già cercato di spiegare nell'ultimo comitato politico la mia opinione c'è un problema anche di comunicazione
Della nostra atteggiamento noi dobbiamo costruire elementi di alleanza elementi di affinità con una parte dell'opinione pubblica di sinistra in che in questo Paese insoddisfatta
Che vuole la svolta ma non ci segue su certi atteggiamenti
A non capisce certe nostre
E propensioni
E allora qui dobbiamo invece secondo me costruire un sistema di alleanze per la svolta la manifestazione che lanciamo non desta una manifestazione di Rifondazione Comunista
Deve essere un percorso e ha senso solo se è un percorso che unisce forse è diverso e con cui interna ad raggiungiamo rapporti
Perché insieme potremo non sulla sulla sull'insieme della maggioranza per costruire l'asse che poiché nella finanziaria un un da un'asta un salto di qualità nell'azione le azioni di Q di governo ecco perché serve riprendere quell'offensiva unitaria che già chiamata nella relazione del segretario che lasse nella direzione nazionali che ci ha portato a confronto con l'arresto della maggioranza
Un'azione unitaria per stanare le difficoltà degli altri perché non ci sono solo le nostre difficoltà in questa fase ci sono anche le difficoltà degli altri dobbiamo farlo
Aiutare che scoppino le contraddizioni delle altre forze che si uniscono Tondo no è un asse una massa critica capace di pretendere un cambiamento politico sociale in questo Paese
Se no da soli non ce la faremo e saremo di nuovo di fronte al problema dell'uso è l'unica arma che abbiamo a disposizione e cioè il nostro ruolo determinante la Camera dei deputati ma con quell'arma non la spuntiamo una svolta reale del Paese dove la spuntiamo una svolta reale se abbiamo un sistema di alleanze
Che significa anche capacità di comunicazione con l'opinione pubblica più larga rispetto al nostro elettorato e chiudo dicendo una cosa il compagno Diliberto diceva che da questo confronto
Può cambiare la natura stessa de e la la cultura stessa che me che infonde l'azione politica del nostro partito io sono profondamente convinto quando abbiamo fondato questo partito
Lo abbiamo fatto per i lavoratori per i nostri cieli i ceti sociali di riferimento per i comunisti ma l'abbiamo fatto anche per il Paese
Cioè quella pendola di cui si parla Bertinotti nell'intervista con la Rossanda la pendola dobbiamo aggiustare e il Paese e questo nostro Paese
E allora se abbiamo una pendola che tiene prima di romperla e poi chiedo di questo al compagno Bertinotti e non averne un'altra
Dobbiamo tenercela senese lotta buchi e non perde acqua e quindi il problema della nostra nazione è quella di costruire una politica utile per l'intera società italiana e in questo senso va posto il problema della destra
Noi non problema elettorale elettoralistico ma di come noi diamo il senso di una nostra azione che si pone come responsabilità il rappresentante di classe la rappresentanza dei ceti sociali
Che a cui vogliamo riferirci ma nello stesso tempo quale interesse generale l'interesse di tutta la società italiana rispetto a questa Valdanito abbiate già venti e assume le proprie responsabilità
La parola al compagno Proietti poi Paoletti
Credo sia evidente compagni che ci troviamo in un momento abbastanza difficile difficile per il Paese difficile per la sinistra difficile per il nostro partito
Il problema è che non possiamo stanziare i problemi
Abbiamo detto che c'è bisogno di una svolta
Ma la svolta non è che c'è bisogno per noi c'è bisogno per il Paese per i cittadini
Per i lavoratori per i disoccupati per i pensionati
Ma che significa la svolta per questi cittadini
La svolta significa sperare in una qualità della vita migliore
La svolta significa speranza di un lavoro almeno speranza se non la certezza di un lavoro
La svolta significa sperare per il Mezzogiorno in un riequilibrio degli squilibri territoriali del nostro Paese questa è la svolta
Ma cari compagni
Noi pensiamo che questa svolta sia possibile realizzare
Domani
O non consideriamo questi problemi che hanno bisogno di anni di una nuova politica economica per il Paese
Hanno bisogno di un progetto serio di programmazione di questa nuova politica
Hanno bisogno di un governo che con coerenza e con rigore atleti quella politica è la verifica giorno per giorno
Questa è la prospettiva della sfortuna
Voi cari compagni ci illudiamo se pensiamo che i cittadini possano credere
A la propaganda
Che domani offriremo con questo governo il lavoro che domani offriremo la risposta ai problemi del Mezzogiorno
Che domani offriremo in una mondializzazione quali è quella che si è verificata per quanto riguarda le produzioni ai mercati la possibilità di una qualità della vita migliore
I cittadini sanno che per realizzare tutto questo ci vuole tempo
Il problema è che i cittadini di hanno bisogno di avere la speranza che questo sia possibile questo è il punto
Ma dobbiamo saper offrire e s'è costruito questo governo questa nuova Alleanza che ha avuto la maggioranza nel Paese
Non è il paese del Parlamento dice paese poi le forze della maggioranza forse sono altre ma insomma nel la maggioranza del Parlamento
Be'questa da questa maggioranza la il Paese ha bisogno di sperare che qualcosa cambi che si va in quella direzione
Allora la domanda è questa
Noi dobbiamo contribuire o no perché questa speranza sia viva perché il cittadino possa sperare e alla svolta prima o poi Sarri questo il punto e qual è la tattica
Per arrivare a tutto questo per realizzare questo obiettivo io ho l'impressione che l'atteggiamento che abbiamo avuto in quest'ultima fase
Non sia quello che dia una mano
A ridare speranza questo nostro Paese che si possa realizzare l'ha svolto
Perché è chiaro che o c'è la svolta o altrimenti qui la sinistra va indietro qui c'è il rischio di una destra una destra che è ridiventata pericolosa lo sapevamo che era pericolosa
Ma oggi i segnali di un aggravamento
Della involuzione ulteriore di questa destra sono chiare
Un eventuale
Presidente del Consiglio Berlusconi e oggi sappiamo che cosa significa
A questo punto di fronte a questa situazione
Noi dobbiamo cercare di intravvedere se è possibile con questo quadro politico realizzare l'obiettivo di dare speranza a questo nostro Paese
Se questa speranza pensiamo che non sia possibile offrirla beh forse è necessario metterlo in crisi il Paese mettere in crisi il governo
Se invece entrambe diamo in questa alleanza la possibilità di intervenire per introdurre gli elementi del cambiamento allora dobbiamo realizzarlo ma allora a questo punto cari compagni
Noi pensavamo
Ho svolto crisi dicevamo nell'altra riunione del comitato politico per la verità era uno di quelli che non ero d'accordo con questa formulazione perché sembra quasi che noi abbiamo una equidistanza tra svolta e e crisi di governo
Beh io non credo che noi dobbiamo apparire nel Paese come quelli che hanno un'equidistanza che pensano che sia la svolta che la crisi siano più o meno
Diciamo alla pari sulla stessa lunghezza d'onda no noi dobbiamo essere per la svolta poi può darsi che ci troveremo di fronte alla necessità della crisi ma noi siamo solo per la svolta perché questo serve al Paese
Allora cominciamo
Qui dobbiamo vedere se è possibile creare le condizioni perché a questa svolta si arrivi ma siccome dicevo che la svolta sono quelle cose molto grosse che hanno bisogno di anni e di programmazione e anche di stabilità di governo per garantire quegli obiettivi a questo mondo io mi domando se rinviare
La questione svolta ungheresi a settembre sia una cosa credibile
Pena riceva il compagno Bertinotti
Che non c'è stato il tempo per verificare se esisteva la possibilità di mettere almeno le coordinate di una nuova politica economica industriale immagino agricola della politica del turismo delle infrastrutture
Del dell'innovazione tecnologica eccetera eccetera
Bene se questo non è stato possibile in questa fase pensiamo sia possibile durante il periodo d'agosto
E che a settembre invece sia matura la condizione per realizzare questa nuova politica io non credo che sia così e quindi troveremo forse ha ragione ma i tanti infonde la stessa situazione di ora
Ci sarà bisogno a questo punto di darci un momento
E vedere anche quali sono i tempi e anche un momento nel quale abbiamo la necessità di verificare in una stretta con le forze della maggioranza
Se riusciamo no a definire almeno le linee le coordinate di uno nuovo politica di programmazione economica dentro il quale ci può essere la speranza
Per i cittadini e quindi non farà fallire diciamo questa prospettiva della sinistra che da questo quadro possa andare oltre e fino ad una maggioranza più avanzata
E più avanzato a sinistra
La parola al compagno Proietti poi scusa Paoletti la compagnia Paoletti poi vediamo che cosa facciamo
Bene i compagni
A me sembra sia dal dibattito dell'altro Comitato politico nazionale che da quella di oggi che ci sia un convitato di pietra
Non nominato da nessuno ma che io forse tanti altri compagni sentono molto pesante sulle spalle
Questa presenza sulle spalle è la legge elettorale e attaccata questa collegata a queste il referendum antiproporzionale Di Pietro e simili e annessi e connessi
Io credo
Che in questo nostra verifica
Che continua che dovrà progredire in questo processo di cercare di spostare avanti contenuti
Che rispetto al il discorso di Prodi dovranno essere io spero io credo mi sembra la relazione del segretario che io condivido
Porta in questa direzione dovranno essere spinti più avanti nelle nei punti che hanno il premo non i punti App
Ha principalmente a cominciare da quello del lavoro e dell'occupazione e dello stato sociale naturalmente
Ma noi dobbiamo tener conto del fatto
Che una nostra presenza nella maggioranza di governo ovvero o no se dovesse verificarsi le non dovesse verificarsi di condizioni
Per starci in autunno
Pesa e peserà moltissimo su quello che succederà a livello di legge elettorale e anche di riforme istituzionali ma quelle sembrano accantonate a me in questo momento preme la sopravvivenza del partito nelle istituzioni a me preme il mantenere la voce
Delle classi più sfavoriti e dei lavoratori di tutti quelli che a noi fanno riferimento e che noi vogliamo rappresentare anche se non sono gente nostra ma il popolo le masse
E se senza o con la ridotta e scarsa nostra presenti in Parlamento questa voce non l'avrebbero questa voce non ci sarebbe e dunque qualche un compagno ha detto bisogna pensare a cosa vorrebbe dire se non ci fosse Rifondazione Comunista io voglio anche dire gambe pensare cosa vuol dire se non ci fosse Rifondazione Comunista in Parlamento
O se ci fosse giusto per dire qualche cosa a livello testimoniale ma non contasse come il pacchetto
Come pacchetto di presenza di fronte a una politica sempre più politicista una tecnica politica che non appassiona
è chiaro che il malessere sociale che il non vedere dei risultati e porta alla disaffezione ma anche la politica politicista che la gran parte delle forze politiche sul tappeto oggi stanno facendo a cominciare dal tatticismo di D'Alema scoraggia demotiva
E allora di fronte a queste di fronte a un sindacato che sempre di più rappresenta solo se stesso e non rappresenta e non da voce ai compagni e sui posti di lavoro ai ragazzi di vent'anni che non voglio fare turni di notte di domenica perché appuntano vent'anni questi operai
Oppure compagni che vengono chiamati esuberi e del quale trionfalmente si dice che ce n'è solo ottocento invece che mille sei bel trionfo insomma questo
Questa politica industriale ecco di fronte a queste cose io credo che noi siamo una sponda una nostra presenza forte ed importante e quindi mi è piaciuto molto
E il segretario abbia detto bisogna valorizzare ogni piccolo passo del governo e spingere per andare avanti e farne il nostro terreno di iniziativa materie od iniziative fruttuoso se si fa sperare appunto dei risultati
Ho già avuto occasione altre volte di dire che nella nostra me nel nostro documento congressuale un punto importantissimo il validissimo e a quello degli obiettivi parziali ecco gli obiettivi parziali risultati che si possono ottenere sono quelli anche che il rimorchi vanno alla politica
Tanti e tante persone non dico tanti compagni che magari sono motivati lo stesso ma tante persone
Che hanno riguardano come sponda per il loro disagio sociale e un'altra volta a volta un'altra cosa voglio dire non bisogna avere il polso di quello che è il senso comune del Paese su certe condizioni nel senso comune del popolo comunista e anche non comunista su certe questioni e mi riferisco alla questione della Commissione d'indagine e della giustizia
Condivido in pieno quello che ha detto nel suo intervento la compagna Ersilia
Che davvero evidenziava Nichi Vendola è stata la più visibile del partito nel dire un no deciso a questo tentativo
Delle delle inquisito eccellente appunto di sottrarsi allo Stato di diritto e al controllo di legalità
Perché sono anch'io d'accordo che su certe situazioni e certi anni bisognerà fare una riflessione storica ma non è né qui e ora il momento di fare perché tanto la Commissione non sarà una commissione di studio non raccontiamoci storie non sarà una commissione di chiarimento storico sarà sarebbe stata una commissione per bloccare il giudice a garantire una certa impunità magari per in vista appunto di riforme istituzionali nella direzione che a noi non piace e anche di una legge elettorale in una direzione che non è detto che fosse la nostra e dunque io credo che non bisogna essere più visibile più incisive tutto il partito intero
Quando ci sono queste cose perché davvero il polso del Paese su queste cose va sentito
E non si può dare adito a ad ambiguità qua cose che magari alcuni le intendono nel modo in cui sono state dette ma molti invece che leggono o i film i giornali molto più superficiali o ascoltano
Solamente i telegiornali magari quelli dell'avversario nostri non ne abbiamo si sono un po'meno peggio un po'peggio ma insomma nostri non ne abbiamo
Possiamo dare adito essere fraintesi e quindi bisogna bisogna fare molta attenzione acquisto
Lascio finisco qui perché non voglio occupare altro tempo
Noi compagni siamo arrivati abbiamo superato di pochissimi minuti le tredici e trenta
Io mi trovo in una situazione molto imbarazzante
L'impegno che abbiamo assunto è quello di chiudere il dibattito a quest'ora è tale la parola al segretario ci sono ancora quattordici compagni iscritti a parlare
Se se voi ritenete so che la cosa
Ripeto su questa voi all'assemblea decidere dove possiamo anche sentire un paio di altri compagni però non più di tanti perché non perché non possiamo poi inutile che fissiamo e stabiliamo dei limiti
Che cosa facciamo
Tengo su tutti ha parlato cinque minuti da quello cinque sei
Va be
Diamo la parola allora il segretario al compagno Bertinotti
Io penso che malgrado
Diciamo la forma necessariamente un po'contratto che questa discussione
Abbiamo avuto la possibilità di ascoltare un uno spettro
Di posizione
Chiedo scusa questa volta non si può mandare i resoconti anche da parte di chi non ha preso la parola perché sono dichiarazioni di voto le dichiarazioni di voto dovrebbero servire per orientare il voto dei compagni potranno mandare depurano anzi mandare in rosso cotto solo quelli che hanno preso la parola scusami bottone paio
Lo spettro di Paul di posizione o almeno di preoccupazioni di di suggerimenti e io credo dunque che dobbiamo fare
Ancora uno sforzo che non compiremo qui tutto in questo Comitato politico nazionale
Ma dovremmo mettere il partito nella condizione di poterlo fare
Anche serve a accettata la proposta che abbiamo avanzato
Nel corso dello sviluppo di questa iniziativa perché indubbiamente siamo a un passaggio molto impegnativo e difficile
E allora ci sono delle cose diciamo così che non ha che non riguardano un'esigenza di puntigliosa riaffermazione di tesi ma invece proprio di messa a fuoco di una volta tanto più necessario quanto la foto difficile
Io infatti capisco del davvero lo dicono no retoricamente capisco
Il bisogno che molto forte né con la compagnia I compagni ed anche Mino
Di un chiarificazione diciamo definì questa questa io trovo che sarebbe davvero irresponsabile espungerlo con un atto di volontà in indubbiamente noi siamo dentro un percorso che stand volgendo a una tappa conclusiva non c'è dubbio se questo siamo per usare una metafora ferroviaria
Stiamo andando verso la stazione di testa perché non è che finisce il cammino stazione di testa si può scendere a da una parte e dall'altra prenda un'altra in un'altra direzione ma e diverso l'attraversamento di una stazione ordinario dall'arrivo alla stazione di testa noi stiamo approssimandoci alla stazione testo non c'è dubbio su questo
E qui anche il tormento dei compagni e qui anche diciamo così la cosa secondo me è comprensibile
Del tentativo
Ddl della possibilità anche di dire questo percorso che ha concluso in un senso o nell'altro
Lo trovo cioè in qualche misura fisiologico non non mi sento di fare una operazione politica diciamo di di chiusura vi interessa discutere questa posizione perché sento che in qualche modo sebbene in una maniera che io non condivido perché mi pare francamente una in anticipazione tuttavia e è vero che coglie un punto di sofferenza
Un'esigenza cioè di chiarimento
La linea che noi abbiamo praticato con tanta energia e contante anche fatica
Di prima arginatura
Rispetto alla politica prevalente dal Governo
Ne ha parlato tante volte e poi un tentativo di avviare degli elementi dinamici che introducesse una frase fino a questo bilancio che ci ha indotto sia sul tema la soggettività politica del Paese che sul terreno della materialità delle condizioni sociali apporre appunto
Il termine
Ho svolto otto
Vorrei dire ai compagni ci hanno fatto questa osservazione circuiti siamo di fronte a una coppia che implica una certa Doni invece all'analogia con altre coppie della nostra la passione che implicano una coniugazione
Noi quando diciamo autonomia e unità diciamo Tobia e unità non autonomia occulta e anzi
La capacità di efficace la nostra iniziativa di per del partito e connessa a questa possibilità di coniugazione qui no i due Tamino stare insieme inteso alternativi
E prima ho poi su questi temi bisogna scegliere il ponte sapesse oggi in prima questione di tempi siamo al momento delle scelte secondo qua se fossimo oppure quando ci arrivassimo quale sarà l'elemento lascia io penso che noi e in questo senso io trovo che il bilancio oggi e per forza un bilancio interlocutorio
Non non bilanciato non bilancio compromissorio la nostra testa
Un bilancio interlocutorio perché questa volta per usare la metafora sportiva in una partita che ha più tempi noi non siamo al tempo conclusivo
Non lo siamo badate perché io continuo a pensare che ai compagni che anche un termine
Che un appuntamento come quello del bilancio dello Stato non possa essere considerato ordinario
Ho detto che erano in molti che si muovevano in questa direzione non ho mai detto che erano tutti ho sempre avuto preciso che il Presidente del Consiglio pensava invece di una cosa da fare nei limiti stringenti anche per repliche altre manovre su questo punto
Ma io ho apprezzato il fatto che anche posizioni lontane dalle nostre comuni
Convergessero nell'idea che essendo questo governo appoggiato a una coalizione originale
Fatta di due schieramenti il centro sinistra e noi con programmi diversi
Anche l'ultima affermazione di Sergio Cofferati su questo punto secondo cui pragmaticamente la finanziaria e l'anno che questa descrive e il tempo su cui realizzare un elemento di misura complessiva di uno spezzone idea politica sia realistico realistico a me pare francamente questa idea di un cutter talmente indefinito in cui non ci sono picchi entro cui poter realizzare più efficacemente la verifica piuttosto che un'altra non mi convince
Non mi convince cioè l'idea che sia irrilevante rispetto alla possibilità di fare intende al Paese l'una o l'altra scelta
Il terreno in cui si decide quanti soldi mettere sulla scuola quanti sulla sanità quanti ne sposta al fisco che operazione Fai sul mio sull'occupazione quali elementi collaterali su fai sulle politiche industriali su altre menti
Cioè su una su un elemento che non riguarda soltanto come si dice adesso con una banalità sconcertante
Il soltanto il numero dei miliardi che ha investito dalla finanziaria ma il complesso l'operazione che su quella viene fatta quantitativa e qualitativa
Da questo punto di vista mi sento di dire che non per un atto volontaristico il protrarre oltre il momento di difficoltà in cui realmente stiamo
La partita
Ma per un elemento che ha a che fare con un carattere ancora indefinito della medesima
Mentre si approssima un appuntamento di grande importanza in una condizione come l'autunno io trovo che sia realistico muoverà un prolungamento di questo percorso scelto politicamente
E mentre decidiamo il prolungamento di questo percorso cioè diamo a quel carattere di Scelta o svolta ottengono un elemento di progettualità in più
Che non c'è impedite che noi crediamo noi facciamo secondo me anche un investimento che dice alle forze democratiche del Paese badante badate che riguarda anche voi questo passaggio
Diremo anche quelle foto quella triste a un patto siamo un partito paziente come vedete chi cerca tutti gli spazi che sono determinanti
Ma non potete attendere il fatto che invece venga disattesa la grande questione che poniamo sul tappeto che quell'appunto da svolto della fattura
E per questo
Che e non per una pignoleria
Che bisogna avere bene in mente per chi fa questa opzione
Che non si tratta di ottenerne qualcosa in più
Ma qualcosa di diverso non qualcosa di più qualcosa di diverso
Ed è questo l'elemento che deve guidare la nostra azione io non ho nessun imbarazzo a rivendicare gli elementi positivi insisto anche il più piccolo e il più precario di passi avanti
Mi pare un'esigenza fondamentale la politica sempre che il proprio non alla condizione di saperi capacità perché se dico che la voce e mente utili sono investiti da una proposta che può nuove la loro condizione poi non posso essere così infantile da considerava già positiva è acquisita quando ancora in ballo come quanto saranno assunti e qual è la saloni colorate motivo
Perché allo allora si faccia un'operazione politici allora sì che invece di rivendicare un merito indica il passaggio faccio un'operazione per sbandierare in qualche modo un risultato acquisito e invece no devo a valorizzare il punto di passaggio che organizzato intanto guadagnare con quelle forze si coi lavori socialmente utili un rapporto una relazione per animali insieme a loro una battaglia politica e sociale
E così si potrebbe andare avanti così come quando mi viene un'apertura sul terreno anche di impostazione
La crescita non basta da sola
A generare la lotta alla disoccupazione
Devo sapere che siamo alla emessa di un possibile discorso di efficacia dall'OPA disoccupazione e che tono le grandi questioni irrisolte del mix tra politiche di riduzione d'orario politica industriale politiche per il Mezzogiorno operazione di manutenzione insomma un corpo di politica con l'abbiamo eccolo qui il qualcosa di diverso non li qualcosa in più
L'Indirizzo come dicevamo nel nostro comitato politico precedente
E rispetto a questo
Io penso che così bisogna muoversi su tutti i terreni
Qui anche evitando elemento invece di secolarizzazione ma compagni
La questione della legge sulle rappresentanze sindacali unitarie
Che oggi è come è stato ricordato fine dalle esistenze considerevoli
Essi certo un terreno di mediazione ma è un terreno immigrazione su cui ci stanno tutte le forze sindacali oggi nella sostanza
E se se potessimo aveva approvato una legge sulla rappresentanza sindacale uscirà in molti a una condizione di instabilità della rappresentanza che ha visto la prevaricazione sugli elementi democrazia sindacale e a volte anche l'impedimento alla crescita di esperienze significative
Ma insisto quando dico questo allora Smith unisco l'esigenza della svolta no
La sottolineo appunto con quel qualcosa di diverso che dobbiamo tenere ed è
L'interessato al suo onori io credo che uno degli elementi di operazione politica che dobbiam fare contemporaneamente alla processualità della scelta e quello dell'allargamento del fondo te delle forze politiche e sociali coinvolte interessate dalla battaglia su questo punto non ce la facciamo da soli ha questo significato Livio davvero per quale ragione vedere attribuire
L'opinione che posso dire una stupidaggine come non ce la possiamo fare da soli affari dopato comunista su cui siamo impegnati evidente quello tocca farlo noi
Alle appunto tetti fittizie ti chiedo di apprezzare un poco di più insomma la mia può modesta capacità politica insomma
Mi pipa mi pare evidente il paradosso di uno che posso dire non partiamo da soli accostò a fare il processo di costruzione del partito su cui siamo qui tutti impegnati alla naturalmente anche con opinioni diverse Dio che non partiamo da soli a guadagnare svolto
E che nasce quindi da qui l'esigenza di una ricerca di alleati pensa di convergenza di attivazione di fronte sociale
E anche da qui il fatto che la considerazione spiedo che su questo potremmo essere d'accordo che il fatto che il suo zio l'opposizione e con esso
Parte importante di aria di crisi industriali altro ancora non dice che sono univocamente all'opposizione dal punto di vista politico dice che sono contro
Ma sono contro da una diversità di posizioni politiche e di interesse sociale il problema per noi certo di intercettare tutte queste opposizioni a una pura a un elemento moderato di una politica su cui cerchiamo l'intramoenia comunque dal Governo ma l'operazione che siamo chiamati a fare è quello di cercare di intercettarli per renderla univoca politicamente è unificata socialmente questo elemento non ci viene regalato da un'oretta di posizione e me la sono portata lo pose pone noi potremmo essere opposizione ed opposizione potrebbero non incontrarsi ugualmente ugualmente non non ti determina per nulla una rendita di posizione il fatto che invece sta al Governo se l'opposizione come si vede concretamente il problema che sai oggi maggiore anzi a prestito mai l'opposizione è il problema di come intercetti attivamente queste diverse molteplici forme di opposizione però organizza
Ma in un processo che ad un segno politico poco comune è una capacità di un di interloquire e un processo in un processo unitario
Voi
Credo dobbiamo realizzare con molta puntualità il punto di passaggio in cui sia desidero lucidamente difficoltà
E un'analisi critica che appunto muovendo dalla realtà sociale non ci torno più perché su questo mi per il punto di vista sia unico
E muovendo
Anche dall'analisi del logoramento delle soggettività su cui tante sono intervenuti
E propone perciò anche a partire dalla colonizzazione che sul terzo e dalla individuazione dell'invivibilità che in esse si sono addensate ancora troppo il problema dello sport qui c'è un punto obiettivo di differenza fra di noi
L'ho detto prima lo ripeto vorrei che fosse apprezzato da tutte le compagnie a tutti i compagni che si tratta davvero di un dibattito reciprocamente rispettoso e vorrei che facessimo tutti uno sforzo per andava precipuamente percepito dal partito e anche all'esterno come reciprocamente rispettoso io trovo infatti che ci sia un'alternativa esplicita a questa linea che ne proponiamo
Che abbiamo sentito qui negli interventi di alcuni contatti
Che
Era diciamo già presente nel comitato politica nazionale precedente quando questi compagni propose una linea alternativa a quella
Ha svolto delle rotture ma che debbo dire onestamente piena giornata oggi sulla base di un'analisi di un bilancio di questa verifica cioè non non è vero che semplicemente la riproduzione della vecchia posizione c'è un aggiornamento scrivete di dissenziente ma riconosco che non è semplicemente avevamo detto cottura quindi farcela dice guardate diversamente da quello che noi pensiamo che la maggioranza credo pensa che io penso leggeri gli elementi positivi non ci sono e sostanzialmente la svolta non è atti che non non è perseguibile non ci sono le condizioni
Politiche sociali K seguirlo prevalentemente politiche dunque
Contiamo ad oggi nei è inutile procrastinare una certa perché tanto le sta scontando questa è una rinata avanti rispetto
è fondata appunto su una diversità del bilancio e soprattutto su una dire sa ipotesi di prospettiva ed è una posizione ci alternati ce n'è un'altra posizione alternativa io come e dire lo dico proprio con molta serenità
C'è un po'anche la possibilità che venga essa stessa esplicitata in un in un ma con altrettanta evidenza in un ordine del giorno voto conclusivo insomma con una proposta insomma diversa quando il compagno Capponi
Sostiene che quella che presentiamo non è una linea
E che in ogni caso
La svolta nel nel intensità che nuovi insieme attribuiamo Calcata di questo secolo
Non è perseguibile in questi rapporti di governo non storia adesso sarebbe antipatico agli elementi di convergenza una folata posizione che c'entra questo dice una posizione che promuove al loro un atteggiamento in cui la rottura viene espunta dalla nostra ipotesi politica si configura cioè come un'alternativa però io allora preferisco che invece di continuare semplicemente a denunciare riunione a maggio avanza come inesistente venga avanzata può positivamente un'altra linea Esopo e sta si tratterebbe di un confronto altrettanto chiaro come quello che cerco di contabili che propongono un'alternativa di cui al punto faccio
Io penso appunto che invece va il Comitato politico nazionale dovrebbe decidere diversamente dall'una e dall'altra di queste alternative di dare una prosecuzione processuale alla linea del Comitato politico nazionale precedente cioè svolta o rottura dislocandosi sulla Finanziaria in attorno a quel periodo elemento di una chiarificazione che oggi abbiamo determinato soltanto interni interlocutori
E chiaramente
E chi ha e che mantenere aperta è per noi una questione che non riguarda un'istanza di bandiera
Ma riguarda invece un'esigenza che noi pensiamo indispensabile il Paese perché questo è poco
Ci sono i compagni che dicono ma
Vogliamo essere realisti voi dia questi compagni mai abbiamo presentato un documento per favore non diciamo così
Diamo il nostro confronto meno trasparente perché è del tutto evidente che non è qualche documento una Bibbia non è un prendere o lasciare ne abbiamo discusso a lungo dello scorso Comitato politico nazionale vero distinguendo tra Indirizzo e singoli temi dunque il chiarimento che il punto di vista è avvenuto
Ma se ci sono appunto se c'è un volto l'idea che questa politica si possa guadagnare soltanto in un lunghissimo periodo anch'quei credo bisognerebbe discutere approfonditamente perché vedete compagni io non è che sono contrario al gradualismo se si trattasse di andare verso la svolta diciamo gradualmente ma sicuramente se ne può discutere
Sui tempi di conseguimento e questa svolta rispetto agli elementi possibile scollamento del Paese ma sarebbe un discorso realistico ma io via faccio il dubbio cari compagni che se non c'è la svolta non si va gradualmente da sola svolta si va gradualmente in una motivazione cioè nel ripristino di una politica neoliberista seppure temperata ed è questo il punto non è non è la questione del quand'dove la questione della direzione riproponiamo ancora comunque così grande forte dal momento in cui il carattere interlocutorio consente ancora di dire che questa strada è aperta
Ma non consente di pianificare un passo significativo per acquisire il senso di questa di questa svolta vedete è facile dire
Che ci muoviamo a volte con sussulti contrattualistico
Prima del San
Dove il livello dalla nostra proposta e poi in qualche modo adatta
Vorrei che fosse riconosciuto almeno
Che questo eventuale adattamento e fatto sempre per riaprire un processo è spesso abbiamo riaperto non nego anche qui
Che sia intervenuto un elemento di affaticamento su questa linea perché è una linea che non la puoi produrre in definitivamente
E non può essere caricata solo sua traspare faccio notare tuttavia care compagne cari compagni che senza questo procedimento noi oggi sapremo alla cottura non
La svolta cioè faccio notare che può ben essere benissimo che noi su questa linea che altre definiscono contrattualistica e rivendicativa dalla finanziaria due anni fa la fine Zaia scorso questo confronto abbiamo preso oltre ha ottenuto risultati inadeguati sebbene io continuo a pensare che abbiamo tenuto anche risultati importanti in ogni caso senza questa metodologia oggi tendenzialmente che si sta consumando noi avremmo già consumato la rottura con il suo contrario o mi sbaglio altamente per altrimenti perché chiederemo la svolta il punto è che abbiamo maturato tutti insieme l'idea che quel la fase è stata acidamente arrivando alla conclusione tanto da chiedere una dissolvenza in direzione della svolta ma la svolta insisto precisamente Parker una può essere caricata rivendicativa su ai vendicativa mente su di noi ai guarda il compra esso delle Poste la maggioranza è il complesso delle forze a maggioranza che come sistema deve schierarsi in direzione riformatrice noi possiamo oggi è tentare la pervasività di una nostra politica un'operazione coinvolgimento
Ma no ma non ci sia non possiamo non lo facciamo neanche noi affidarsi a un braccio di ferro da questo che promuoviamo un appello alle forze politiche alle dita soggettività questo suo iniziativa e tra queste concepiamo una manifestazione non anche lì semplicemente come una carica ma invece come una messa in moto di un processo complesso nel Paese
Che costruisce diciamo così
La possibilità di realizzare questa processualità
Ed estrema meritano una riflessione che noi produciamo
Vita difficile non vedere che oggi siano più forti di dei
Seppure più deboli dell'altro ieri riverso non sono sempre uguale come la sinistra non sono sempre uguali l'analisi politica deve consentire agli aggiornamenti a meno di di fissare ognuno nella propria fissità ideologica ma sappiamo che poi non è vero perché i fatti hanno la testa dura Cambiano profili biologici inattuale
Grandi costruzioni e piccole costruzioni le destre sono più forti ieri
E ce ne siamo accorti quando no però hanno trovato giovamento dalla crisi di una strategia che noi avevamo cercato di combattere seppure senza riuscirci
Cioè la linea della reciproca accreditamento e della ricerca cioè al centrodestra e centrosinistra azione canta ancora gli alti un'intesa più accorta che quella che è fallita con la Bicamerale
E chi ha determinato da quella via un rilancio di queste destre sia nella loro componente neo centrista che in quella diciamo così estremista
Su come sappiamo Foggia questa possibilità di manovra più aggressiva insisto la disaffezione il leasing
Tutto e la sfiducia sono degli elementi
Sono l'acqua in cui nuota questo pesce noi non possiamo pensare di vincere contro quello senza prosciugare questa e non si può dire
Semplicemente che noi oggi non abbiamo la forza che hanno avuto movimenti
Comunisti e poi gli avvocati c'è progressisti in altre però io perché il compito inedito e precisamente dato da questa esiguità delle nostre forze rispetto al con Vito
Ma questa questione non è dell'auto blu devo praticabile per questo chiede un sovrappiù di intelligenza politica di fantasia chi lotta per l'egemonia di capacità di convergenza
Ed è precisamente quello che abbiamo cercato anche di inventarci con questa in questo passaggio in questo pazzo agì in cui
Io credo
Noi non possiamo pensare di risolvere
Ma difficile viviamo di fronte con uno scatto volontaristico
Noi abbiamo di fronte un processo seppure non di lungo periodo a anzi di breve periodo io credo credo davvero care compagne cari compagni che noi rischiamo una situazione difficile ma stare in modo molto molto peggio qualora scegliessimo una delle due alternative alla politica e stiamo proponendo
Staremo peggio se scegliessimo oggi
In questa fine di luglio in questa fine di luglio a pochi mesi dalla finanziaria la coltura staremmo peggio
Se noi scegliessimo oggi di dire che abbiamo fatto quello che è possibile dove in avanti ci aspetta soltanto una propensione migliorista che l'unica spendibile in realtà dentro un quadro sostanzialmente ha definito
Può darsi a sì è vero che il partito sta in difficoltà in entrambi questi casi io credo che il partito andar via Cortina
Penso perciò che bisogna costruire
Questa linea che non è una linea di compromesso tra di noi in mediazione
è una linea che mantiene la barra il timone di una volta che attribuisce un altro passaggio processuale
Ha un terreno che altrimenti sarei del pregiudicato interni chiamano aumenterebbe con un solo difficoltà del Paese ma anche quella del partito hanno ragione
Le compagnie i compagni che chiedono una riflessione di fondo di lungo periodo sistemata organizzata sullo stato del partito hanno ragione abbiamo un partito
Generosissimo
Che tuttavia certo affaticato in primo luogo perché non dirlo dalla difficoltà della nostra collocazione politica cioè il fatto che un'ora
La sostiene la condivide intensamente non vuol dire che questo rende come dire possibile la cancellazione delle difficoltà che in vista in questa linea Sonia difficile
E dire che nei confronti dei quali spesso persino psicologicamente
Un militare
Terzo può disporsi con una richiesta di liberazione da un elemento di Topa complessità di di di troppa gravosità di continua tensione
Un partito peraltro fondere di
Visioni in terrone difficili persino da padroneggiare in tanta parte del partito medesimo sottoposto spesso
Ad attacchi che tendono ad essa distruttivi non può che essere un partito su offerente quando introdotto qualche elemento di ottimismo tentavo semplicemente questa consapevolezza di una storia difficoltà
Volevo dire che queste grandissime difficoltà questo logoramento che
Arriva anche dalla difficoltà di una situazione in cui
Menta per un lungo periodo noi siamo riusciti a far valere insieme il nostro contributo critico la maggioranza
E una collocazione autonoma che consentiva la gente di essere apparsa fa direttamente con la formula meno male che ci siete voi progressivamente come esca in qualche misura inevitabile anche se non obbligatorio ha visto ridimensionare questo elemento di autonomia fino a essere interamente coinvolto nella divisa nel lettura della dinamica compressiva dalla maggioranza ed anche quindi con una difficoltà di poter configurare precisamente per il ruolo che faticosamente non risparmia in questa condizione certo il logoramento è possibile anche per noi peste i tratti ci sono ma io penso che quando gli hanno lanciato
La proposta della svolta e con essa la radicalità della nostra impostazione ho svolto cottura noi abbiamo rianimato parti consistenti questo perché
Io sono preoccupato oggi di questa difficoltà nel passaggio
In un passaggio che appunto non essendo la conclusione del percorso mai sento nell'itinerario di questo percorso rende difficile se non c'è una chiara impostazione politica un'efficacia di gestione di questa linea
Ein de difficile la sua decifrabili tale
Cioè la domanda risposta alla domanda dove andiamo Mui stabiliamo un percorso per sciogliere questa domanda e abbia un'impostazione politica per sciogliere ma diverso l'impostazione politica chiara altra niente io penso noi rischieremmo di non farcela i problemi grandi anche di futuro che riguardano l'Ing identità del partito il suo profilo ideologico politico culturale il nostro essere cioè Rifondazione Comunista stanno certo in parte in questo passaggio difficile
Come in altri momenti della storia del nostro partito ci sono dei passaggi che muovono o indicazione della rifondazione oppure se non affrontati così produrrebbero una class fin qui in passaggi topici siamo riusciti a portare avanti un'istanza di Rifondazione io spero che scemo che questa volta
Compagni e alla all'espressione della opinione dalla volontà del comitato politico bisogna che ci siano alcuni scrutatori che possono computare ai voti nomino scrutatori il compagno Muzio il compagno leoni la compagna Lazzi il compagno Giorgi il compagno De Angelis il compagno Fazi rese e il compagno Melchiorre compagni sfruttatori sono pregati venire qui a fianco della presidenza Muzio dovrebbe coordinare il lavoro di questi compagni prima ancora desidero ricordare i compagni del comitato politico che la proposta che alcuni compagni hanno basato nella precedente riunione di cooptare nel Comitato politico nazionale il compagno ci impone altri compagni questa proposta verrà affrontata in una successiva riunione del Co evitato politico nazionale per quanto riguarda i documenti noi ci troviamo di fronte a due testi mi pare che ci siano stati distribuiti vero li avete visti tutti un testo è proposto
Da alcuni compagni membri della direzione Ferrando Grisolia Maitan Montanile Ricci e Turigliatto UE da altri mi pare trentadue trentatré e compagni che non ha l'ho sottoscritto ma che hai sotto insomma si impegnano votare questo documento e l'altro documento e presentato dalla Presidente alla segreteria del nazionale del partito io procederei mettendo ai voti prima il documento che considero di Mino la
Ci sono obiezioni a questa procedura no per votare sarà periferico ovvio voto non soltanto i compagni i membri del comitato politico ma che alzino la la il cartoncino il cartellino in modo che si possono meglio computare i voti allora metto ai voti la proposta di Ferrando Grisolia Maitan ed altri chi è d'accordo alzi la mano alzi il cartoncino
Possiamo computare compagni ci chiedono di computare quei trentotto trentanove comitato politico è d'accordo che si faccia così
Ci sono altri oltre a coloro che l'hanno sottoscritto a passate disposti a
A votare ci sono alti i disposti i critici d'accordo di votare questo documento non ho capito poi bisogna contare anche gli altri chiaro allora
E
Allora
Poi allora va bene che il tipo di trentanove compagni che hanno fatto la proposta ce ne sono altri no chi è contrario alzi la mano a passare chi si astiene
E quindi questo documento è respinto con trentanove voti a favore adesso abbiamo il documento proposto dalla segreteria del partito su questo documento è stato presentato
Do un emendamento dai seguenti compagni Cuffaro spedisce cuccetta Proietti e Tripodi l'emendamento avete sottomano il testo l'emendamento propone di di abrogati sopprimere il sesto capoverso di questo documento siccome è scritto molto bene spaziato potete rapidamente vedere qual è il sesto
Di il sesto capoverso
Il sesto capoverso dice esattamente la fase aperta non è quindi conclusa due ponti l'accoppiata svolta o rottura resta all'ordine del giorno
Allora scusate compagni
C'è bisogno di illustrarlo si illustra da sé no no no un minuto solo o soprattutto va bene
Io guardate prendo la parola sotto l'impressione nei cinema fine i delle conclusioni del segretario silenzio il documento conclusivo approva
La sua relazione iniziale ripropone tutti i motivi per i quali può diamo la svolta mi pare che sottolineare di nuovo questa storia della coppia svolta o rottura dire anch'a loro volta l'impressione di una forzatura davanti al Paese perché non possiamo rovesciare la cosa edile le forze della maggioranza che la rifiuta se ero si assume le però la responsabilità della rottura perché io credo che in questo senso nominiamo anche gli altri e attori che devono dare una risposta alle nostre sollecitazioni e qui e quindi io propongo che sia cancello nata la la questa frase che ha letto il già il presidente eventualmente che sia sostituita una frase in cui indichiamo la responsabilità degli altri per una rottura la gente ci capirebbe meglio
La segreteria del partito per la Presidenza non condivide questo emendamento e quindi non potrà voterà contro questo emendamento viene posto ai voti quindi prima l'emendamento e dopo l'insieme detto come
Entro
Chi è d'accordo con questo emendamento è pregato di alzare la mano gli scrutatori però si contano facilmente
Sono i sei presentatori o ci ha messo no altri
Scusate otto altri laggiù in fondo
Qui sono tutti avete contato
Nove
No no no ma giochiamo
Allora
Alle nove Foti a favore chi vota
Contro è pregato di alzare la mano
A passare chi si astiene
Ci sono contate per piacere uno
Il brutto attori mi dicono quanti sono gli ospiti
Va
Bene
Beh ma è l'emendamento
No abbiamo proposto è un emendamento all'emendamento nel caso che fosse stato accolto ovviamente faceva parte del documento
Veniva Scar nato dal documento siccome è stato respinto a larga maggioranza qualche giorno gli astenuti pre allora l'emendamento non viene accolto alcol voti contrari a larga maggioranza nove voti e a favore e tre astenuti allora adesso procediamo alla votazione del documento del suo insieme naturalmente
Nel testo che è stato proposto e distribuito chi è d'accordo è pregato di alzare la mano
A passare chi è contrario
Trentanove voti
Chi si astiene
Come
Come
Va be'
Ne terremo conto per le prossime occasioni
Allora è stato approvato a larga maggioranza con trentanove voti a favore sei sette otto
Come
Non ho capito
Ah scusate gli astenuti quanti sono
Silenziosi lectio
Nove astenuti ecco allora viene respinto viene approvato con trentanove voti contrari nove astenuti grazie ai compagni da sé
A