"Le nuove vecchie polemiche sul caso Moro" servizio realizzato con materiale d'archivio

Le registrazioni tratte dall'archivio di radio radicale che riproporremo tra breve hanno questa volta per oggetto il caso Moro al centro di una nuova polemica tra l'attuale Capo dello Stato Oscar Luigi Scalfaro è un ex ministro degli Interni durante il sequestro Moro Francesco Cossiga
In una delle ultime esternazioni
Signor Presidente della Repubblica
Ha ribadito i suoi dubbi sull'assassinio di Aldo Moro dicendo tra l'altro che i brigatisti non furono altro che dei colonnelli e non degli strateghi dell'antistato e che dietro di loro lavorava contro le istituzioni pratiche un altro livello immediata la replica di Cossiga che oltre che chiedere all'ex compagno di partito su cosa basa i suoi dubbi ha sottolineato come Scalfaro in passato su quel tragico avvenimento non ha mai dichiarato niente di particolare
La prima registrazione che vogliamo far riascoltare che del diciannove maggio mille novecentosettantotto quando alla Camera si discusse in sostanza per la prima volta del sequestro e dell'uccisione dell'ex presidente della DC Aldo Moro
Durante i giorni dal sequestro il parlamento venne espropriato
Della sua funzione di controllo sulla politica del governo che di quel caso che i partiti dell'unità nazionale in nome dell'emergenza discussione ovunque tranne che nella sede istituzionale più appropriata
Che scontiamo dunque quanto disse quel giorno il presidente del consiglio di quel periodo Giulio Andreotti si tratta di una sintesi che la successiva elettrica dei deputati radicali Emma Bonino e Marco Pannella
Onorevoli colleghi
Io credo che veramente ognuno di noi forse oggi più più durante le terribili giornate le terribili nottate
Dei lunghi giorni dal sedici di Marco al nove di maggio oggi stenta che sembra quasi incredibile quello che accaduto all'onorevole Moro molti colleghi hanno ricordato giustamente che il vuoto che egli ha lasciato è un voto incolmabile non è retorica il dirlo e non riguarda solo la Democrazia Cristiana
Dinanzi al ricatto dei rapitori
I quali avevano cercato di piegare lo state noi non difendiamo un'immagine astratta dello Stato
Nel difendiamo un momento particolare verso il quale ognuno di noi sente tutta la sua insufficienza dove li prendiamo costato come concetto allo Stato come garanzia
Non a caso proprio i giorni in cui si presentava il Governo Moro è stato rapite non avevamo il dovere di questa permette d'che del resto è stata condivisa
Non solo dalle forze politiche di maggioranza e ne fa testo anche il documento qui presentato e ne fa testo la discussione del quattro di aprile
Ma è stata condivisa anche da altre forze parlamentari questa per mezza
Noi ci rifiutiamo di credere che sia stata non usciva anche per la stessa salvaguardia della vita dimore avevamo a che fare con persone che certamente credo volevano ottenere e la morte di Morella umiliazione dello Stato e la rottura di un determinato difficile equilibrio di carattere politico
Di deve per questo che noi sentiamo perfettamente
In una serenità di valutazione di aver fatto il nostro dovere e mi dispiace qui non mi riferisco davvero a alcune espressioni che sono state dette mi riferisco al averle utilizzate qui politicamente la famiglia nella sua
Qualcuno
Situazione di lutto e di disperazione può dire qualunque cosa ma utilizzare certe espressioni averle qui ripetute da parte di alcuno mi sembra che sia stato un qualche cosa che non è giusto e contro il quale noi dobbiamo protestare
Anche perché certamente dove sapevamo benissimo che fissando una linea di serietà una linea di intransigenza fissavamo anche una linea permanente di condotta
Che riguardava non un momento ma riguardava tutta una situazione italiana e porte ci voleva più coraggio per questa linea che non per una linea diverso ma mi spiace di aver dovuto dire questo mi sembrava peraltro di non poter lasciarlo passare non soltanto nei confronti viene nei confronti di tutto il governo e nei confronti di coloro che hanno sostenuto il governo in questa difficilissima vicenda
Vorrei concludere dicendo che del resto lo ricordava stamane
Spinelli il mondo intero e Moro ci ha insegnato quanto sia importante tener conto dell'opinione che nel mondo sia delle cose italiane
Il mondo intero Espresso ammirazione e rispetto per l'Italia che non ti è spezzata su contro questo urto criminale degli assassini
E io credo che sia proprio continuando nel cammino di una
Recuperata possibilità i vita tranquilla degli italiani
Di una continuazione di riforme sociali di un proseguimento nell'attuazione del programma di questo governo per la cui formazione Moro lavorò con tanta convinzione con tanta passione e con tanto suo rischio personale non pensavamo allora a quelle a rischio ma certamente a rischi di carattere politico pensavamo noi poteva pensare dubbi continuando su questa strada io credo e lavorando intensamente
Per le parti che tutti coloro che vogliono essere operatori di disgregazione trovino una loro sconfitta io credo che noi da un lato facciamo il nostro dovere e dall'altro onoriamo lo diciamo noi lo sappiamo dire
Deridere o meno dei onoriamo quella memoria di Aldo Moro che da quest'Aula certamente non scomparirà mai
Onorevoli colleghi
C'era Giulio Andreotti che il diciannove maggio mille novecentosettantotto alla Camera casco stiamo adesso anche una sintesi dell'intervento di Emma Bonino
Senza però lei ha usato a ventuno mila cinquecento uomini signor Presidente del Consiglio tutti i giorni durante l'episodio Moro
Fare ma in realtà il problema nostro avviso non è solo quello quantitativo
Il problema molto più importante è quello di avere una politica attrezzata a fare che cosa
Se noi siamo terzo ha detto diventato un insulto estere libertaria altrettanto essere garantisti perché il garantismo di fine Ottocento come ha detto il collega Gargani è una cosa che ci dobbiamo scordare eccetera eccetera
Ma pur ribadendo questo
E non è detto che noi siamo per l'ordine ma semplicemente che riteniamo che la strada da seguire per raggiungere a difendere e conservare l'ordine democratico è un'altra
Rispetto a quella che voi insistentemente da dieci anni a questa parte vuole perseguire di emergente Nember diventa di legge più grave in legge più grave ma riteniamo che i problemi sono altri
Ed è quella di avere uno a cui la polizia attrezzata alle indagini
Apprezzata e che quindi colpisce a colpo sicuro non è quello che con la mente delle retate
O non è quella che è pelle guidata guida parlale così come è stata guidata male sicuramente in questi episodi del caso Moro
E forse non è del tutto sbagliato il pensare che queste caterve di inefficiente che si sono palesate nel caso Moro sono persino troppe per pensare che siano solo inefficiente sono veramente un coacervo Bin efficiente
Portano veramente altro aspetto il delle Brigate Rosse non trovano un'emanazione greca dal Viminale così come lo era l'avanguardia nazionale o delle Chiaia
Ma che vi sia come è stato detto anche ma avremmo voluto avere una smentita smentita che può entrare autentico è incomprensibile
Ora può essere convincente il tono nella misura in cui lei riesce a spiegarsi alcune contraddizioni macroscopiche
Che non possono preparare come unica chiave d'interpretazione l'inefficienza della polizia
Ecco io credo che l'atteggiamento data dal che è quella di teppista teorico ad altissimo livello
Temi che a un certo punto che era sembrata in un'intervista che fece clamore su Repubblica del collega Macaluso altra intervista esce oggi ha un'anima e quindi a mio avviso almeno degna di essere creduta ma cresce oggi ecco noi riteniamo che non sia possibile
Dopo questa continuità di stragi impunite
Che io ho potuto alternarle in questo intervento ecco non è pensabile a nostro avviso che è la strategia della tensione stia chiudendo un certo giorno che gli episodi di questi due mesi riguardano tutt'altro che non c'è continuità tra queste cose
E che la politica è solo inefficiente è anche troppo patatine scaricare il tempo è tutto sulla polizia
Su queste persone che certo muoiono nel nell'adempimento del loro dovere a cui era a tutti alziamo un pensiero commosso siamo tutti commossi manca ma in realtà scaricare quelle che sono altra deficienti di apparati statali sul sempre sul tempo già poliziotta ci sembra veramente un modo di scaricabarile estremamente grave comunque non convincente
Perché l'inefficienza della politica in questi giorni sia talmente ripetuta e putacaso stia infine montagne così incredibili che creano le manco se lo facesse apposta riusciva appare una cosa di questo tipo
Per arrivare a via Gradoli pare ci sono volute due soffiate
Perché la prima è stata interpretata come il paese di Gradoli vicino a Viterbo la seconda via Gradoli finalmente si arriva in via Gradoli ma poi c'è una porta chiusa
E chiaramente non viene nessuno ha in mente di lasciare un piantone o di segnalarlo alla questura che un appartamento non era stato perquisita
Stimolare il rubinetto attira aperta
Quando va bene terre Veneto aperto con successiva allagamento inventa dall'appartamento si preferisce la scenografia di massa perché perché poteva forse bisogna dare all'opinione pubblica e anche se è un comune e però qualcosa bisogna radar
Ecco signor Presidente del Consiglio
Le nostre riflessioni su tutto quel parco su tutta questa vicenda
Impressioni
Che sicuramente
Ti portano per la prima valutazione del momento politico estremamente grave
Perché ti sembra che la funzione di controllo del Parlamento sull'operato del governo
Oggi non esista più
Ho segnalato all'alcune poche risposte che il sottosegretario Lettieri che ha voluto dare in merito ad altre presidente erogazioni
Del tutto insoddisfacenti la ragazza nata ieri all'inizio del suo discorso che era confortato dalle prese di posizioni dal Parlamento del quattro aprile sul caso Englaro ancora una volta era all'epoca l'episodio venuto fuori perché si rispondeva ad alcune interrogazioni
Sul caso Moro ma noi riteniamo che un dibattito in Parlamento è tutt'altro che la risposta alle interrogazioni
E pretendiamo che la camera oggi per la prima volta coltellate porta per la prima volta firmò un documento comune sul caso Moro perché per cinquantaquattro giorni nessuno è stato in grado non non che ha voluto affrontare qui questo problema
E allora signor presidente è quello che più voti terrorizzare alta
E che la mancanza di controllo del Parlamento sulle che refurtiva
Che nasce da una mancanza di opposizione evidentemente è un segnale estremamente grave
Per la democrazia e per il Paese
Una cosa molto grave che le permette infatti di venire qui a fare la relazione che lei ha voluto fare di esattamente mezzo Anna
Del tutto insoddisfacente
Ma proprio perché in altre sedi lei ha occasione di dibattere molto più lungo e molto più a fondo con i partiti della maggioranza di questi problemi e quindi probabilmente il Parlamento e per me è una formalità
Perché credo che altrimenti non è pensabile
Dopo l'episodio che ha sconvolto non solo il nostro Paese
Ma che è stata al centro del mondo intero che un presidente del Consiglio di cui tutti poi peraltro perché da trent'anni e sulla scena della vita politica conosciamo la la labilità l'acqua quando all'oratorio tutto quindi non era una cosa nuova
Si presenti per la prima volta a fare un mattinale
Che
Se mi consente può fare qualsiasi tipo di no perché i dati del ministero degli Interni sono pubblici lei questo ha fatto noi abbiamo voluto contrattuale degli altri episodi e dalle altre cifre
Con una valutazione che porta e di parte sicuramente
Ma dando un contributo a questo dibattito che non può essere fatto solo di concambio di dichiarazioni
Ricordare a noi stessi a lei e a tutti gli altri
Che farete una continuità in tutto questo periodo esiste
Che è troppo facile scaricare tutto sull'efficienza o pseudo tale del singolo poliziotto dalla polizia
E mandare poi questore troppa ASI riterrà questura del Prenestino per l'ordinaria amministrazione ma strada quante cose di ordinaria amministrazione capitano a tutti oggi tutti in questi giorni l'epurazione al firmi per esempio l'operazione che non aveva riscontro in Italia che forse l'ha avuta dico nel dei servizi segreti inglesi ma e capita oggi dopo l'episodio morto
Pilade napoletana troppo che viene mandato a dirigere una cultura periferica sempre per l'ordinaria amministrazione è preoccupato e scaricare queste cose ed è troppo fragile per non dire banale
Quell'analisi strada sociologica per cui tutto il problema rivale dei giovani drogati o cappelloni Lazzati da pseudo ero io signor Presidente con questa sua anali evidentemente proprio non non ci ritroviamo ci sembra veramente anche incredibile far risalire tutto quello che è successo
Certo l'emarginazione esiste ma fa risalire tutto quello che è successo ai capelloni ai drogati Laudati dal PCI al terrorismo che sembra veramente incredibile gran
è iscritto a parlare l'onorevole
Così Emma Bonino alla Camera il quindici maggio mille novecentosettantotto e ascoltiamo adesso quanto disse quello stesso giorno in quella stessa sede Marco Pannella
Signor presidente signor presidente del Consiglio colleghe e colleghi
Vicepresidente del Consiglio l'articolo novantasei della Costituzione
Fra le città lo ricordo a me stesso il Presidente del Consiglio dei ministri e i ministri sono poste in stato d'accusa
Dal Parlamento in seduta comune per reati commessi nell'esercizio delle loro funzioni
Nell'articolo precedente nell'articolo novantacinque dopo averci ricordato che il Presidente del Consiglio dirige la responsabilità politica generale del governo
E detto che i ministri sono responsabili collegialmente degli atti del Consiglio dei ministri e individualmente personalmente
Degli atti Dell'Oro di caste
Il lungo il puntuale intervento della presidente del nostro gruppo
Che come spesso accade perché questa forma non solo esteriore penso di omaggio al Parlamento lei è solita darlo spesso si apprezza il consiglio una certa attenzione
A chi parla
Con questo intervento
In filigrana il signor Presidente del Consiglio
Chi crede ad articoli novantacinque novantasei
Chi crede lo Stato di diritto
Chi crede alla certezza del diritto chi crede le regole del gioco non poteva non leggere
La consapevolezza che se siamo giunti a momenti nei quali dei criminali pretendono di far passare dei processi
Che sono delle esecuzioni come processi popolari e democratici alternativi a quelli che non lo Stato non sa fare
E perché
Il processo continuo di verità e di ricerca della verità nella quale consiste la democrazia politica e parlamentare
Da trent'anni quotidianamente negata nel nostro Paese
E lo è sempre di più negli ultimi anni
Perché il venire a cessare
Di opposizioni vere forti
A spostato
Questo processo di ricerca della verità almeno a livello politico al di fuori degli alberi nei quali la prudenza democratiche vorrebbe
Che questi process si svolgesse
In filigrana dicevo dietro la puntuale documentazione che ci ha fornito la presidente del gruppo parlamentare radicale
Ci sono reati certi quanto meno abusi e omissioni di atti di ufficio
Sicuramente attentati ai diritti civili e cittadino sicuramente costantemente sempre più crescente attentati magari preterintenzionale non più corposi ormai
Probabilmente in alcuni casi dolorosi attentati alla costituzione
Dei quali noi siamo convinti che non possono non essere
In linea di principio imputati come possibili responsabili anche i massimi magistrati dello Stato
Perché non sappiamo che in quella Teoria lunga signor Presidente del Consiglio
Difatti appena evocati dalla collega Bonini
E che non costituisce forse altro che un dieci per cento di quello che potrebbe essere raccontato da lei o potrebbe essere raccontato da forze politiche non di opposizione
In questa lunga teoria
Beh sicuramente iscritte alla teoria che legittimava Aldo Moro nel momento in cui si rivolgeva nella massima lucidità
E con tono
Pari a tutti i suoi interventi precedenti quando diceva il sacrificio degli innocenti in nome di un astratto principio di legalità
è inammissibile
Eppure il giurista Moro
Non aveva mai affermato questo
Che cosa con questa proposizione Aldo Moro iscriveva e ci scrive e riscrive
Che glieli negava ufficialmente
La concezione dello Stato di diritto quello per il quale in realtà e alla legalità non può essere mercante Giata dinanzi a nessun altro principio che non sia divenuto legalità il suo stesso
Cioè l'astrattezza della vita umana che non esiste ma in quanto tale ma cosa per lei vite umane le singole vite umane no io credo che la lettura di questa proposizione del giurista loro
Ed è presidente della Democrazia Cristiana Moro del più prestigioso della vostra classe politica intendeva dire una cosa diversa
Precisa perché non troverebbe riscontro del suo insegnamento esplicito di giurista di professore d'università e nei suoi scritti immagino di questi trent'anni anche oltre
Quando dice il sacrificio degli innocenti in nome di un astratto principio di legalità sicuramente si riferiva al fatto che il principio di legalità
In questi trent'anni
Non è stato applicato per scelte dovute dalle circostanti e l'altro ieri ed è divenuto astratto o era ed è astratto nel momento in cui pretende di essere applicato da una classe dirigente
Chi ha invece uniformato il suo governo della società
E il governo delle cose che aveva attorno al principio della doppia verità principio teologico e principio mondano assolutamente rispettabile perché trova direi storicamente dire antropologicamente e culturalmente
Le sue profonde giustificazioni che poi ritrova le sue radici in tante altre componenti altrove ci sarebbe detto di più
Probabilmente il principio pura e semplice della ragion di Stato mentre noi in Italia più per prime pertinentemente possiamo e dobbiamo parlare
In fondo di quel principio della doppia verità che non a caso poi sì è riemerso contro contro le posizioni contro gli scritti contro la cultura marziane di Engels lì dove la rivoluzione cosiddetta marxiana e si è fermata
In Paesi di cultura variamente cattoliche populista
E appunto ma portato a quella pratica del potere politico stalinista che era una incarnazione anche se ha di nuovo dico il principio della doppia verità ed è la liceità
Della uso del potere e della legge in modi diversi
La legge come strumento di protezione dell'inerme
Come strumento di protezione dell'umile dalle tentazioni di se stesso della sua povertà ed è la sua umiltà da parte di chi è eletto è riuscito
A divenire colui che ne governa alla vita il destino la possibilità di salvezza contro i pericoli del male del demonio o de gli altri demoni che attorno ad un popolo in un Paese in relazione
Sempre posto a manifestarsi la congiura capitalistica la congiura imperialistica o la congiura erotica signor Presidente del Consiglio del suo lapsus effettivamente per esempio pronunciato l'altro giorno
E che come lei sa da una serie di intellettuali
Di destra ma non so da una serie di intellettuali viene appunto individuata comune degli elementi del crollo della nostra civiltà il cosiddetto permissivismo no ecco la perdita dei valori abortì ISMU il l'apologia della droga l'omosessualità la sessualità ecco la velocità poiché per cose che vediamo scritti Uri come simbolo in fondo del decadere del disanima
Ecco moralmente della vita di un popolo si da poi crollate signor Presidente del Consiglio
Quindi mi pare che questa frase di Moro
è la frase chiave della vicenda della quale avremmo dovuto parlare
Astratto principio di legalità e anche noi il sedici marzo avemmo un riflesso contraddittorio dentro di noi o ci rendemmo conto che dovevamo superare una con tradizione noi non violenti
Che riteniamo ma non solo da Toro in poi son cose molto occidentali norme in problema di Gandhi o meno
Ma nello violenti che riteniamo che il dovere della disobbedienza rispetto all'ordine ingiusto ed è la non collaborazione con la violenza in nessun caso addirittura dell'obiezione di coscienza
Contro la legge
Pillole pagarmi la sanzione
Ecco e quindi non collaborare nemmeno cercando di fuggire alla sanzione ingiusta della legge ingiusta sicché
Lei evidenza della ingiustizia della sanzione faccia esplodere lente Lorbek interverrà abilità spero ricca di quella legge bene noi non violenti certo più di ogni altro avremmo dovuto gridare nessuna trattativa nessuna possibilità di accordo niente
In modo nel momento in cui è preso e preso dai pirati e peso dei ladroni come nella storia come Svetonio ci è stato raccontato
Ci racconta in quel momento non è più quello
Che gli altri hanno creduto di prendere il carisma dello stato della religione o altro i nel momento stesso in cui è catturato
Non è catturato alle colonne con lui si libera dal suo corpo è altrove resta povera cosa nella nana di coloro che si sono illusi di potere catturare lo stato la Chiesa e la religione di la ricchezza non ci sa che cosa
Era questa
Una delle è invece non ci sentiva di dire con chiarezza
Immediata con durezza
Nessuna trattativa lo Stato non tarda perché perché sentivamo perché sapevamo perché da vent'anni ci siamo costituiti in forza radicale proprio in base alla constatazione signor Presidente del Consiglio
Che lo Stato di diritto nel nostro Paese non esisteva in data che astratta come scriveva Aldo Moro era il principio della legalità perché altrimenti signor Presidente del Consiglio
Quanti ministri quanti presidenti del Consiglio non avrebbero dovuto essere processate in questo nostro Paese magari assolti o magari condannati
E ancora una volta in questo dibattito mentre appunto sottolineiamo
Che il passato insegue impietoso entro qualche volta agli occhi
Di chi ha riconquistato spera di potere riconquistare l'innocenza di un momento signor presidente del Consiglio senza la confessione senza passare attraverso questa Cuna cruna d'ago
Ebbene ci veniamo a trovare in una situazione illusoria perché il vostro passato li insegue
Le vostre non innocente
Le vostre impunità ci inseguono e fanno sì che questo è stato non aveva la credibilità e non l'ha avuta in sostanza del dire in nome del diritto noi non trattiamo con chi che si chiama inoltre era un atteggiamento puramente negativo già altri l'hanno detto cosa significa non trattare
Trattare governare una situazione è quello che comunque si fa tant'è vero abbiamo udito dall'onorevole la Malfa abbiamo udito da altri colleghi dire l'unico modo per trattare questa situazione per governare per salvare la vita è quella di non trattare cioè la strategia del dialogo la strategia del confronto amministrata attraverso quest'arma tecnica della non trattativa anziché l'altra ma su questo io penso che i fatti purtroppo abbiano parlato
Ma mi pare certo che dal sedici marzo
Era purtroppo facile individuare quali fossero i rischi la citazione che avevamo dinanzi uno Stato non è abituato a custodi della legalità e uno Stato che non può chiamare sia pure condivida spontanee come la sua il sedici marzo signor Presidente ma ci vorrà pure dovranno pur essere in qualche posto
Questi uomini e queste donne e lei crede davvero che non sia in qualche posto ci sono E lei crede signor Presidente del Consiglio andiamo oltre
Che non ci sia gente che dica lo Stato che questi uomini ci sono non ci sono
Lei è del tutto sicuro signor Presidente del Consiglio che informazioni giuste
Non siano arrivate anche dei punti terminali o nel punto più lettere Minale
Durante questa situazione
Coloro che si che studiano ricche scrivono gli terrorismo ci dicono che no
Ci dicono che è impossibile
Ci dicono che dei gruppi terroristici che non solo di dieci o venti persone ma gruppi terroristici di centinaia e centinaia di persone non possono dire quasi matematicamente
Non essere se non altro per l'incidenza del caso del calcolo di probabilità offrire un fronte troppo vasto alla informazione alla delazione contro di loro
E allora lei è proprio sicuro che le informazioni giuste non sia remino in qualche posto
Lei è proprio sicuro che padre mitra Frate Mitra abbia detto come può aver detto in molti casi menzogne parlando della sua convinzione
Che effettivamente le Brigate Rosse avessero all'interno dello Stato delle complicità precise signor Presidente così la ma niente affatto io credo che anche lei sa
Che attorno a lei
E limitiamoci a dire queste
Perché ciascuno di noi
Non può rispondere di nessuno nemmeno di se stesso forse in certe circostanze ma che attorno a lei chiunque è sospettabile di avere commesso un errore o di appartenere ad una linea politica che non è quella ufficialmente percorsa
Perché è indubbio signor Presidente del Consiglio
Che delle lotte di potere all'interno di questo Stato ci sono stati è indubbio che lei non ha protestato quando per esempio defenestrato da un certo ministero
Mentre era in Giappone le interpretazioni che sono state date in Italia da moltissimi era di una lotta all'interno
Della regime e della Democrazia Cristiana fra contrapposti interessi in connessione con un diverso uso da fare probabilmente dell'amministrazione dello Stato in relazione a temi e a problemi che sono abbastanza pertinenti alla vicenda della quale stiamo discutendo
E quando abbiamo visto passare uno dopo l'altro i giorni della detenzione del collega Moro si aggiungeva un altro motivo di pessimismo e di timore dall'altra parte
Ci chiedevamo ma dopo venti trenta quaranta cinquanta giorni
Un uomo dall'intelligenza di Aldo Moro
Un uomo che vive a tutto il peso in ogni istante del giorno o della notte a comprendere spiare ogni segno attorno a lui
Con questa magnifica con questa splendida morali enzima capacità di voler vivere affermare la vita sua e degli altri che testimoniava ogni giorno
Non ha raccolto ha raccolto necessariamente delle verità aveva sicuramente colto dei sospetti aver acquisito delle interpretazioni probabilmente su la forza delle Brigate Rosse
E questo si aggiungeva come timore
Appunto contro la possibilità di riuscire a liberare Aldo Moro e potremmo escludere che il presidente Mauro l'ex Presidente del Consiglio ma loro si sia trovato lì a dovere apprendere quali
Negli ambienti per lui al di sopra di ogni sospetto magari facevano parte di questa strategia della tensione possiamo escludere che ritorno aggiunte delle dei tasselli di verità non ancora completamente conosciuti in una cioè nella quale un dubbio signor Presidente del Consiglio il Partito comunista lo ha ripetuto per anni e allora riscritto su Rinascita
Qualche settimana fa e che questo stato e a livelli molto alti che sicuramente ha delle brecce e delle brecce pericolose a favore della strategia della tensione e quindi della politica dell'assassinio del terrorismo
Non mi pare un caso e che voi abbiate fornito
Voi maggioranza
Non solo voi
Governo o lei signor Presidente del Consiglio
Una riprova
Della esattezza della formazione di Aldo Moro l'astrazione di ogni richiamo alla legalità
Che venga da questo regime e da questa maggioranza politica
Perché dal primo momento
Dopo dal sedici marzo quello che è accaduto nel nostro Paese è chiaro
Sì sono disattesi doveri costituzionali
Dal sedici marzo quello che secondo in una legalità non astratta ma concreta doveva essere fatto non è stato fatto
Quando si dice democrazia
Beh dimentico non dimentichiamo che di democrazia parlano tutti parlava però non parlava forse anche i colonnelli greci sappiamo benissimo doni o il ricordo nelle orecchie di quando ero figlio della lupa e sentivo dire appunto che l'Italia era la grande proletaria e la vera democrazia
Rispetto alle demo Pluto grazie eccetera esterne ebbene la demografia e qualcosa pittoricamente individuabile è questa democrazia con queste leggi questo stato
Cioè significa democrazia certezza del diritto
E soprattutto e anche al rispetto delle regole del gioco
Bene quale certezza del diritto
Abbiamo nel nostro Paese quale certezza del diritto ma la certezza del diritto e certezza del diritto sostantivo e procedurale
In democrazia il momento procedurale è probabilmente ancora più fondamentale di quello apparentemente sospette Ivo regole del gioco il come comportarsi
Il come stare insieme
La codificazione di queste regole procedurali e sostanza della democrazia prima ancora di altre parti che appaiono non procedurali e quindi dovrebbero potrebbe apparire più sospensive ancora
In termini di caratteristiche di fondo dell'esistenza della democrazia
Le regole del gioco sono state violate
Immediatamente
Signor Presidente del Consiglio è vero è vero che abbiamo tutta una letteratura adesso di nuovi giuristi che si affacciano all'orizzonte
Quali tendono a verificare sull'articolo quarantanove della costituzione il temutissimo enunciato che se ne può trarre tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere
Nel metodo democratico a determinare la politica nazionale è vero che a partire dalla situazione attuale si tende ormai a posteriori a far discendere da questo articolo quarantanove
Non so quanti altri principi è come se avessimo un nuovo titolo un titolo quinto non so il titolo terzo diverto terrà della Costituzione i partiti politici
Ma io capisco comunque e che non possiamo avere una nozione astratta del diritto
Che era la Rete cha di Marco Pannella all'ex Presidente del Consiglio Giulio Andreotti pronunciata del diciannove maggio mille novecentosettantotto durante il primo momento di dibattito alla Camera sul sequestro e l'uccisione di Aldo Moro
Leonardo Sciascia fu parlamentare radicale membro dell'apposita Commissione parlamentare d'inchiesta sulla strage di via Fani che il sequestro e l'assassinio di Aldo Moro la strategia agli obiettivi perseguiti dai terroristi
Che su quei fatti fu anche autore di una relazione di minoranza e di un libro L'affaire Moro
Io ho solo l'opinione che il luogo dove è stato un grande statista che è stato un grande politicante
E credo che il mio giudizio sia il più obiettivo possibile man mano che ho io
Andavo leggendo le corse dei morosi iscritti di Moro
Man mano che lo lo conoscevo meglio in quello che aveva nella sua vita privata negli affetti nell'intelligenza delle cose
Ho rimpianto che quest'uomo non sia stato veramente un grande sacrificio
Che quest'uomo non Sicilia adoperato per questo Paese proprio nel senso del grande umorista
Quindi
Vivevamo piuttosto scettico piuttosto pessimista non credevano che italiane e Cantù più mancante nella democrazia
Per cui non ha fatto altro che e medicare da politicante
Ha sempre media e
Ecco perché si aspettava anche nel suo caso
E simmetria
Ecco era un cattolico italiani senza senso dello Stato
I cattolici italiane non l'hanno mai avuto hanno avuto Ance
Una specie di di nei riguardi di questo Stato che abbia tutto il potere temporale venga dei target si è insediato a Roma
Ed era fondamentalmente laico
Prima di diventare democristiano
Anche nella quale quota
Della
Capivo per ottenendo nuovamente che Morrone non è stato un grande statista e noi naturalmente condivido questa sua definizione di loro pro la domanda che riprovevole perché volevamo era questo se immaginiamo ovvero assurdo
Per turnover ridotto punto di vista ho probabilmente anche per assurdo in senso globale ma quello che sicuramente lo sono i cori prima devo dell'assurdo che invece ha giocato un grande statista lì non per mistificazione ma perché credo che vada effettivamente per farlo libertini
Ecco ammettiamo che sabato
E onde avere un garbato dovrebbero vedere e allora diciamo vero verrebbe meno uno dei presupposti del suo per oppure oppure no uno
No perché probabilmente le lettere di Moro
Non sono ascrivibili per o meglio vendetta riconoscono libiamo perché non è un grande statista nel periodo automatico di cui lei parla
Ma laddove invece fosse uno stabile conservato uno statista in maniera spappolate ricca e allora le lettere sarebbero state false riportate sicuramente vale riducendo che forse del Moro che al posto dei loro prospettato l'amarezza che veniva dalla tradizione risorgimentale liberale un punto dello Stato eccetera probabilmente non avrebbe scritto quelle lente
Questo sui punti magico per loro era avvocato a media
Piumati
Vanificare ogni cosa non e allora ha scritto quelle lettere credano propriamente noi avevamo indicato per tutta la verità e continuano a farlo anche perché
Non non poi così il presupposto probabilmente che assumo
Moro non è stato un grande statista perché perché mi pare che una parte della Pertile che proprio su questo presupposto
Perché il Moro non è stato un grande statista debellata virgolette perché vorrebbe nell'ordine che depositando dello stato non come mistificazione ritenevano probabilmente sicuramente lo aveva tengo a ricordare lavorando dicono non mi piace un po'tutto il libro è il fatto che il nuovo è l'amore insomma se se fosse stato un altro probabilmente avrebbe avuto un comportamento diverso
Ma in un Paese come l'Italia con ma il partito al potere comunque il personalità
Loro non poteva essere che vuole
No non so se eseguiremo bene
Cioè
Voi avete se Moro non è lavoro Nobel cosa allora potremmo dire questo
Lei sostiene e che sicuramente ragione perché il mondo non è stato un grande probabile l'idolo delle persone in buona fede quindi correttamente non ripercorreva dovrebbero dare nidificazione quindi possono sostenere magari documentando lo non lo so come Marco Varvello nell'angolo
E vi dico dove devi morire glielo ha avuto il tempo dello Stato quel talento nello Stato che lei nega i fondi per quello da dove venite alleghiamo vivibilità di motivare Moro avete avuto questo periodo va dove gli nega
E il suo appello
Le richiederebbe una una minima parlano no perché io continuerei a negarlo ecco viene anche va bene e allora dico io mi io me ne vado vorrei chiarire prima io mi baso sui concrete
E dovuto un comportamento
E valori nella collana editoriale vorrebbero
Il in particolare Bobo probabilmente a ma quando mi
Basandomi su quei temi su quel documento quella personalità io non posso che negare che fortuna del capitano molto più affermare non aveva il senso del locale
Se qualcuno in una dimostrare il contrario
Io io l'aspetto di una norma come come Fabio Montale che cosa nuova passato pertanto i governi pertanto i ministeri accresce dunque dove che cos'è che il regista di un loro grande statista
Io credo nulla c'è qualcosa che possiamo indicare del Moro costruito
Non non ha fatto ancorché che tentare degli atti comodamente
In questo Paese dove via convoca quindi sono un po'difficile e si vede oggi la sua assenza
E piuttosto che in più di tanto
La mediazione di loro comincia avete ricevuti dalla tutto insomma e difatti questi i governi che si sono succedute sono produca l'ingegno dalla contravvenzione della provvisorietà la luna da un momento all'altro si squaglia Nussbaum
Ma no si conclude con il seguente danno tratto a dal né finzioni di Budget
Tutti tranne però anche l'incontro dei due giocatori di scacchi fosse stato casuale questa fase lascia capire che la soluzione sbagliata iniettava inquieta orribili negativa di sospetti avrà un'altra soluzione è la vera può dirci qual è chiaramente qual è la lana funzionano
Che io non so la vera soluzione
Ma la soluzione che che appare la soluzione che mi hanno dato il giornale la soluzione che ne ha dato la stampa
Non è che ammenda è labile
In effetti questo libro pur essendo consiglieri
Impegnato sulla realtà possibili un sindacato col fatto un preciso
La il vento come come una panca sia Borghesiana alla borghesia ecco
Proprio nel dello scrittore che più volte cito nel libro
è un fatto reale gravissimo che però si svolge in una dimensione borghesia
A proposito della conclusione delle domande specifiche e loro non ce ne siano
Rinuncia ai propri organi e parlando della conclusione con le parole di Borders
Ci si voleva restare a domanda
Così ad un lettore svolto che potrebbe apparire quasi che lei concludendo con parole non sue e per esempio iniziando il libro con la frase di Canetti
Così cosa che ripeto alle toghe sporche vorrà potrà rivela molte volte non si sia voluto esporre tra virgolette
Tutti sanno quanto fra fra si esponga però ecco per quale motivo e inizia con una parte di Canetti non prevedo con una frase su due per qualcuno è morto al momento giusto e e veramente una frase pesante e veramente la fatidica il realmente la frase più mostruosa di tutte ecco perché e però va be'solo letterario iniziare con citazioni
Come spesso vera verrebbe anche in altri libri oppure no ha un significato preciso
No la la citazione nel costerà ha una funzione ed è di appropriazione ecco
Io mi servo della citazione perché una corsa è stata Giada e e spesso è stata detta meglio di quanto io potesse dire l'agitazione a questa funzione perfette questo ce lo insegna pure Borders
Quasi tutto è stato scritto
Non ci resta che scrive
Era Leonardo Sciascia nell'ottantuno quando nel corso di un dibattito con degli studenti
Romani effettuato in occasione della presentazione del suo libro L'affaire Moro ribadiva le sue posizioni sulla figura di Aldo Moro
E sul caso del sequestro e dell'uccisione dell'ex presidente della DC
Più del quattro luglio mille novecentottantaquattro alla Camera si discussero le conclusioni del lavoro svolto dalla commissione d'inchiesta parlamentare su quegli avvenimenti
Esportiamo quanto dissero in quella sede
I deputati radicali Massimo Teodori Marco Pannella
E ormai un anno
Che la commissione d'indagine sul commissione parlamentare d'inchiesta sulla strage via Fermi
Nota come Commissione Moro
Ha concluso
Depositato le sue conclusioni con le relazioni di maggioranza delle relazioni di minoranza
Ed è più o meno da un anno forse poco meno
Che il gruppo radicale pone costantemente apposto costantemente in conferenza dei capigruppo all'attenzione dei presidenti dei gruppi all'attenzione della presidenza
All'attenzione del Parlamento la richiesta di discutere di dibattere in un momento unitario e solenne le conclusioni di quella inchiesta su quello che unanimemente giudicato una delle vicende centrali della nostra storia repubblicana e della storia delle istituzioni e della democrazia nel nostro Paese dell'ultimo decennio
Come il presidente sa come forse i colleghi non sa e non lui in maniera ostinata
Abbiamo posto una conferenza dei capigruppo la necessità che le conclusioni di una siffatta commissioni d'indagine non potevano restare
Consegnati soltanto ai volumi scritti ma che avevano bisogno di un momento pubblico dibattito come del resto presidente ben lo sa perché la nostra ostinazione
Si ripete continuamente che altrettanto abbiamo fatto i seguitiamo a fare per le conclusioni della commissione Sindona
Ma io credo che non è un caso che c'è stata questa resistenza
Da parte di gran parte dei dei gruppi da parte della conferenza dei Paesi capigruppo in generale del Parlamento a voler discutere le conclusioni della commissione di indagine non è un caso non è un caso perché in realtà questo Parlamento
Questo Parlamento ama portare con sé i misteri della storia italiana i misteri della vicenda italiana che servono soltanto in quanto nutrono
La lotta politica in quanto possono servire per la lotta per bande all'interno della partitocrazia
Quello del Della vicenda mio Moro del caso Moro certamente non è il solo mi spero non risolto della storia italiana di questo periodo e allora questo Parlamento nella sua stragrande maggioranza dei gruppi e delle forze che lo compongono non vuole usare gli strumenti che agli strumenti di discussione di pubblico dibattito di trasparenza
Per fare chiarezza su i grandi misteri grandi casi della questione Italia della storia italiana
Norberto Bobbio scriveva qualche tempo fa in un saggio sulla democrazia il potere invisibile la nostra storia recente
è stata attraversata da troppi oggetti misteriosi
Perché non si debba riflettere sulla fragilità e sulla vulnerabilità delle nostre istituzioni democratiche sull'opacità del potere opacità come non trasparenza
E poi se l'esistenza di Ucraina accanto un imperi o dominazioni s'resta un'ipotesi non è un'ipotesi ma una drammatica realtà
Il ritorno degli arcana se edizioni s'sottospecie dell'azione terroristica il terrorismo è un caso esemplare di potere occulto che attraversa la nostra storia
Ecco dunque arcana
Dominazioni s'si tengono con gli arcana sedizione disse gli Accademia dei potere non trasparente si tiene con i misteri del terrorismo
E ci sono voluti gli scontri interni alla partitocrazia
Gli scontri per costringere a discutere delle conclusioni della Commissione Moro in questo Parlamento c'è voluto non c'era
La richiesta legittima e logica che una commissione d'inchiesta avesse il suo sbocco naturale e immediato in un grande dibattito pubblico parlamentare non questa ovvia esigenza di democrazia per portare qui
La discussione sul caso Moro e sulle conclusioni della Commissione d'inchiesta ma ci sono volute ancora una volta lei faide partitocratiche c'è voluto l'onorevole Formica con le sue teorie esposte
Alla Commissione dei due ci son volute le l'uso delle dei frammenti e dei richiami al caso Moro alpina delle lotte e quindi ti oggi interni al mondo partitocratico per riportare finalmente in Parlamento dopo un anno che i radicali
Hanno ostinatamente chiesto insistito per questo dibattito per riportare in questo parlamento un momento di necessario dibattito eccome
Nelle settimane del sequestro dell'onorevole Moro il Parlamento o spirito ed esautorato perché anche allora si trattava
Di coltivare gli arcana dominazioni se attraverso la non trasparenza
Dal direttorio dei partiti
Così fino ad oggi gli stessi partiti gli stessi gruppi hanno fatto in modo che non si facesse questo dibattito che si è arrivati a questo dibattito ancora una volta soltanto per un impulso Esterno soltanto perché sulle pagine dei giornali o in altri luoghi sì USA estive riusare il caso Moro lo si può usare perché i misteri permangono al fine delle lotte politiche partitocratiche
Di questi giorni di cui ognuno questi giorni conoscenza e non è un caso colleghi deputati
E non è un caso che mentre da una parte i giornali la stampa l'opinione pubblica in realtà e tutta giocata dietro all'uso che si fa
Dei grandi casi di mistero della storia italiana eccome attraverso questi casi si droga la politica e la lotta falsa politica non è un caso che poi quando arriviamo a questi dibattiti parlamentare signor Presidente
E io vedo un'aula che in molti settori quasi vuota segno questo forse di fatti tecnici di presenza di commissioni ma certamente del fatto che il Parlamento ancora una volta e svilito come il luogo nel quale si confrontano le opinioni si confrontano le tesi si confrontano le posizioni
Il quesito di fondo su cui io mi voglio soffermare colleghi arrivando al merito del conclusioni della commissione
E circoscrivendo il mio intervento la mia illustrazione della mozione con la quale noi richiede chiediamo che sì proceda ulteriormente attraverso gli strumenti che possono essere individuati un'altra Commissione inchiesta o altri tipi di strumenti si procede ulteriormente a chiarire i misteri
Le cose non chiare nel vicenda Moro il quesito di fondo su cui io voglio soffermarmi e non già tutto l'universo del caso Moro ma il quesito che proprio Leonardo Sciascia
Nella sua relazione stringata relazione di minoranza della commissione d'inchiesta poneva perché Moro non è stato salvato
Dei cinquantacinque giorni
Cioè non già i quesiti perché è stato rapito perché perché perché perché ma un punto che è il punto centrale su cui poi tutto il resto da cui tutto il resto nato perché Moro non è stato salvato nei cinquantacinque giorni scrive Leonardo Sciascia come quesito centrale
Da quelle forze che lo Stato pre pone la salvaguardia alla sicurezza Allen comunità dei singoli cittadini della collettività e delle istituzioni
Questo è il quesito che io voglio porre qui come il quesito centrale così come Leonardo Sciascia lo poneva come quesito centrale alla sua relazione di minore e a questa domanda centrale perché Moro non è stato salvato aggiungere altre domande ad esse connesse e dessert discendenti chi ha operato perché non fosse salvata
Quali organi non hanno funzionato e perché questi organi non hanno funzionato e di chi è la responsabilità del non funzionamento degli organi che erano preposti alla funzionalmente al
Ma salvare morì
Negli anni durante i tragici cinquantacinque giorni
E nei mesi successivi
Fondato un quadro attraverso le dichiarazioni ufficiali del governo attraverso il direttorio dei partiti attraverso la stampa
Tutti allineati su una determinata sul partito della fermezza fu dato un quadro rassicurante dei comportamenti dei servizi segreti e delle forze dell'ordine fu dato un quadro di efficienza un qua fu dato un quadro che dava l'idea che si faceva quello che era possibile che era possibile fare su tutti i piani
Bene noi oggi nel momento in cui discutiamo le conclusioni della commissione d'inchiesta e grazie alla commissione di inchiesta e non solo grazie la commissione d'inchiesta noi sappiamo che tutto ciò è falso
Non sappiamo che fu una grande operazione di menzogna collettiva e di falsità collettiva quella tirare l'impressione che gli organi dello Stato che i servizi di sicurezza che le forze dell'ordine e quanti altri si impegnarono su questo fronte fecero quello che dovevano e potevano fare
Noi sappiamo che ci fu una grande operazione di mistificazione in quei giorni e nei giorni successivi e questo noi oggi lo sappiamo con molta precisione e allora dobbiamo riflette dobbiamo riflettere perché nulla funzionò in quei giorni perché nulla fu fatto funzionare i io che non cresce funzionare perché non funzionò io credo che queste siano le domande su cui dobbiamo concentrarci perché sono le domande che tuttora rimangono aperte
Le domande noi molte cose abbiamo acquisito dalla commissione d'inchiesta ma alcune cose non sono state risolte e tra il punto centrale
Che non è stato risolto dalla commissione d'inchiesta così come è stato risolto dalle vicende giudiziarie e la verità del perché i servizi di sicurezza in un funzionario forze dell'ordine non funzionano e allora è necessario è necessario una pedante ricognizione colleghi di quello che era il panorama che noi oggi conosciamo di coloro che si mossero in quei cinquantacinque giorni nel periodo di quello che era la situazione precedente e di quella che è stata la situazione successiva c'era il servizio di sicurezza militare il SISMI
Che la riforma era avvenuta voi lo sapete nei mesi immediatamente
Immediatamente precedente il sequestro dell'onorevole Moro era avvenuto tra la fine del mille novecentosettantasette l'inizio del mille novecentosettantotto con la creazione di due
E anche missili il SISMI esiste noi sappiamo che per quanto riguarda il SISMI
Era diretto dal generale Santovito noi sappiamo che era una struttura in piena efficienza
Noi sappiamo oggi con molta precisione che mentre da una parte l'altra struttura dei servizi quella del SISMI era una struttura inesistenza e poi ci arriveremo grave leggeremo in maniera precisa noi sappiamo che il SISMI
Con i suoi tre mila uomini e cose con la sua continuità della struttura rispetto al Sid precedente che lo aveva preceduto edito da cui aveva ereditato
Ebbe con e era una struttura in piena capacità operativa e nulla felice e noi sappiamo che a capo di quel servizio
C'era il generale Santo Vito appartenente alla p due
Non sappiamo colleghi che ci fu una grande mobilitazione
Di comitati e strutture particolare
Sappiamo
E fu opposto
In operazione il comitato interministeriale di sicurezza
Il Cis comitato interministeriale di sicurezza composto come era composto e che dall'altro lato fu formato un gruppo tecnico operativo un gruppo tecnico operativo
Diretto e presieduto dal sottosegretario Lettieri composto da tutti gli altri da tutti gli altri gravi delle diverse forze dell'ordine
Composto da del prefetto di Roma dal questore di Roma dai generali gli Orsini De Sena afferrare Santovito Grassini giudice
Cioè da una serie di personaggi che noi ritroveremo poi nelle liste della P due ma sappiamo anche
Che sia il comitato interministeriale di sicurezza
Sia il gruppo tecnico operativo politico in realtà nulla fecero lo sappiamo queste sono delle cose accertate dalla commissione quindi sappiamo che si muovono
Questi strutture particolare strutture di Esperti e strutture di coordinamento ministeriale ministeriale ma che nulla fanno e annulla arrivano sappiamo che nelle strutture di esperti vengono inseriti dei personaggi come il tre il professor Franco Ferracuti collaboratore fisso del SISDE che poi ritroviamo nella lista P due ma andiamo avanti in questa rapidissima ricognizione andiamo avanti
In questa rapida ricognizione
E ci accorgiamo
Che in altri luoghi e momenti e nodi della vicenda delle forze dell'ordine dei servizi segreti incontriamo dei personaggi
Particolari il generale Siracusa hanno responsabile dei posti di blocco a Roma anch'esso appartenente alla P due
Il commissario Cioppa figura
Sembra secondaria ma in realtà assai importante in tutta la vicenda Moro che è quel commissario il quale non arrivo non volle forse al rivale abbia creato la segnalazione della casa di via Gradoli novantasei avvenne immediatamente dopo il rapimento
E poi altre volte tra cui addirittura anche la famosa seduta spiritica con il professor Prodi
Sappiamo che venne confusa con la loro località omonima e che la polizia andò nel covo soltanto
Un mese dopo o forse anche di più dal giorno in cui era stato segnalato al commissario ciò
Ebbene
Noi colleghe oggi Frei misteri centrali importanti della questione Moro
Non sappiamo non conosciamo il luogo dove fu tenuto prigioniero non conosciamo il luogo dove fu ucciso
Ma sappiamo che il commissario Ciocca ricevette immediatamente dopo il sequestro la segnalazione di via Gradoli che ha viaggiato lì non si andò anzi si andò
E avendo trovato una porta chiusa tutto fu lasciato come prima ma sappiamo anche altre cose
Sappiamo per esempio che i verbali della questione Gradoli le tracce della questione Gradoli non sono mai stati ritrovati
Quello che dovrebbe essere una normale
Operaia di archivio in realtà non è stato mai trovato un rapporto sulla questione Gradoli anzi questo rapporto è scomparso se esisteva
E allora dobbiamo chiederci questo commissario coppa Cioppa appartenente anch'esso alla P due
Perché questo commissario Chopper è stato poi elevato per i meriti
Del caso Moro per i meriti della sua azione durante il caso Moro è stato fatto dice
Direttore del SIS di con il generale Grassini
E prosegue le indagini sul caso Moro dopo Moro e le prose che attraverso tutti i colleghi lei prosegue attraverso attraverso la consultazione con Gelli
Che gli viene preferito che gli viene indicato dal generale Grassini come una fonte importante per le indagini per le indagini scottanti e per le indagini sulla questione Moro e sulle questioni di terrorismo e di altre una fonte importante
Per il servizio non sappiamo tutto questo di del commissario ciò
Ma allora
Il commissario Cioppa
Diviene direttore persiste
Però dobbiamo chiederci
Il SISDE quest'altra branca del servizio segreto che probabilmente doveva essere proprio la branca operativa in questo periodo riguardando le questioni interne che cosa nei due sistemi in questo periodo
I colleghi sanno
Che qui anche qui incontriamo
Un grande mistero Colletti un grande mistero perché il sisma de fu istituito in seguito alla nuova legge sui servizi segreti
Fu doveva essere istituito il ventidue maggio mille novecento settantotto a scadenza di sei mesi dall'entrata in vigore della legge ma improvvisamente il trenta gennaio mille novecento settantotto fu sciolto l'organismo che precedeva il SISMI che era il servizio di sicurezza alias ispettorato antiterrorismo presieduto e diretto da sentire questa è una questione molto importante signor presidente e colleghi
E la questione forse centrale su tutto il caso Moro il caso Moro noi non lo comprenderemo e non potremo rispondere alla domanda
Perché Moro non fu salutato se non comprendiamo chi perché e per quale ragione fu smantellato l'ispettorato anti terrorismo diretto da Santillo che era l'unica struttura non casualmente
Che era arrivata
Era sulla buona strada e io parlo di cose documentate in questa Commissione e in altre Commissioni
Era sulla buona strada di due questioni fondamentali che si incrociano e si tengono in quel periodo della storia italiana ispettorato antiterrorismo era l'unica struttura che era sulla pista da una parte
Del terrorismo e delle Brigate Rosse e aveva
Un apparato di conoscenza come nessun altro forse in parte il parallelo organo del generale Dalla Chiesa che non a caso anche suo push oltre e anch'esso commesso in condizione di non operare durante i cinquantacinque giorni
Dicevo l'ispettorato antiterrorismo di Santillo
Era l'unico organi che aveva una conoscenza
Approfondita in quel momento in quella stagione delle vicende del partito armato delle Brigate Rosse ma aveva
Una conoscenza approfondita anche di qualche altra cosa della P due
L'ispettorato antiterrorismo di Santillo è l'unico organismo fra i vari organismi dei servizi segreti in Italia annessi e connessi le varie branche e lo era l'unico
E noi oggi lo sappiamo con certezza era l'unico organo che fece che
Relazionò con tre note successive del settantaquattro del settantacinque del settantasei sulla struttura e sulla pericolosità e sulla composizione e sulla natura della loggia P due sull'attività di Gelli
Bene noi abbiano un organo dello Stato l'unico organo dello Stato
Che conosce
Approfonditamente la P due che conosce che è sulla buona strada di conoscere le questioni del terrorismo e delle Brigate Rosse tant'è vero che quelle fotografie
Che vengono subito mostrate di cui mi pare diciotto su ventidue eroi giuste provenivano degli attivi di Santillo e questo ispettorato
Viene sciolto viene viene disgregato due mesi prima
Quasi come un preannuncio quasi una come una precondizione affinché si realizzi la vicenda Moro e soprattutto si realizzi la non salvezza il non ritrovamento di Moro viene smantellato due mesi prima
Del di quel fatidico cinque verso
Questo è un nodo importante
è uno dei importante colleghi perché noi dobbiamo capire perché fu smantellato e chi vuole lo smantellamento dell'ispettorato sentirlo ma su questo
Basta privarsi basta affidarsi alla relazione di maggioranza
La relazione di maggioranza dice delle cose molto chiare e molto gravi
E molto gravi a questo proposito a pagina cinquantaquattro la relazione di maggioranza dice la commissione non ha potuto avere risposte convincenti sul perché l'ispettorato antiterrorismo
Costituito sotto la direzione del questore Stenterello il primogenito giugno settantaquattro sia stato
Nel pieno boom del terrorismo disciolto e perché non è che sia stata utilizzata l'esperienza organizzativa ed il personale ha detto
Ispettorato venne disperso nel giro di ventiquattro ore comune nota di Cossiga U arrivata inaspettatamente mi pare del trenta gennaio
Venne dal giorno alle da un giorno all'indomani dei medici la i seicento uomini sentirlo vennero dispersi le strutture vennero disperso dice sempre la relazione di di maggioranza all'ispettorato
Poi diventati divenuto servizio di sicurezza aveva agito nel corso della sua breve vita con una struttura agile e snella e soprattutto con una direzione unitaria alle dirette dipendenze del capo della polizia
L'ispettorato antiterrorismo cito ancora dalla relazione di maggioranza abbia cominciato a costruire una mappa dei movimenti eversivi
A raccogliere informazioni sui singoli presunti terroristi in una visione unitaria del fenomeno la sola capace di consentire un corretto apprezzamento e una lotta efficaci
Gli stessi interrogativi è sempre la relazione di maggioranza la commissione si è posta in ordine alle esperienze accumulate dal nucleo antiterrorismo costituito nel maggio settantaquattro
Presso il comando carabinieri di Torino che di che svolse un importante lavoro investigativa ai tempi del sequestro Sossi
Bene allora è la relazione di maggioranza tipici perché è stato sciolto l'ispettorato antiterrorismo questione centrale alla alla questione alla quesito che noi abbiamo posto e e allora bisogna rileggersi
Rileggersi le risposte
Reticente
Oscure ambigue in alcuni parti false
Che l'onorevole Cossiga ha dato di fronte alla Commissione
Perché la commissione o alcuni membri della Commissione hanno chiesto ragione dello scioglimento di sentirlo perché è stata avvertita la centralità del non funzionamento dei servizi in quei giorni come l'elemento cardine l'elemento funzionale alla strategia che ha portato Moro all'assassinio di Moro che ha portato al suo non ritrae commento perché qui si tratta di una strategia nella quale
Ci possono essere state delle convergenze politiche generali e delle convergenze funzionali specifiche e strumentali e certamente l'operato dei servizi si pone in questa convergenza
Che ha portato al non ritrovamento e all'assassinio dell'onorevole Moro e allora i commissari della Commissione d'inchiesta si aprivano questa centralità
Di questo nodo dello smantellamento dell'unica struttura che esisteva in Italia e lo ripeto l'unica struttura che non casualmente
A conosceva anche la verità allora nel settantaquattro settantacinque settantasei sulla P due sono gemelli e sul loro carattere e solidi arcana dominazioni is
Come si chiama che si tengono sempre con gli arcana sedizione
Perché fu sciolto il servizio di sicurezza
E la risposta
Ambigua risposta non genera dicevo risposta che contiene alcuni passaggi falsi dell'onorevole Cossiga di fronte alla commissione Epiro quali sono
Perché fu sciolto il servizio sicurezza e di sicurezza lo scioglimento una conseguenza della legge
Ad un certo momento si ebbe la sensazione che vi potessero essere delle resistenze nell'attuazione della riforma ed allora si decise di procedere e vennero emanate le disposizioni per cui il city airport chiamato pur cambiato in SISMI ed a capo del nuovo organismo uno minato generale Santovito
Anche se non si trattava del vecchio organismo con un nome diverso per cui inattesa che che si costituissero gli organi del SISDE si passò al servizio di sicurezza SBS fino alla prima applicazione della riforma alle dipendenze del sì
Per quanto riguarda l'arruolamento richiamo l'attenzione sul fatto che in base alla legge non vi è nessun potere d'autorità di passare d'autorità il personale al SISMI e al SISMI in quanto nessuno può comandare in base alla legge a prestare servizio in questi organismi
L'arruolamento è fatto su base volontaria passò al SISDE chi volle farlo di quelli del servizio di sicurezza
In realtà qui l'onorevole Cossiga dice il falso di fronte alla commissione perché noi sappiamo che la maggior parte degli alti funzionari
Dell'ispettorato antiterrorismo ex DS che chiese di andare al SISMI altissime fu rifiutato dal SISDE perché esiste non doveva esistere non ci doveva essere questa tanto è vero che si cosche durante
Che durante e cinquantacinque giorni di Moro il SISDE non esistente il SISDE aveva solo meno di dieci membri gli altri erano stati erano stati dispersi ebbene
Dice ancora Cossiga ricordo che al momento dello scioglimento dell'ex
UBS è sorto per quelli che non vollero non chiesero di andare assiste un problema
Gli uffici politici infatti dovevano essere la destinazione naturale di costoro me avere ma vi era il fatto
Che c'era il capo dell'ufficio politico che era più anziano per cui queste sono le realtà da pubbliche amministrazioni alcuni di questi chiese loro di non andare agli uffici politici proprio per motivi di collocazione
Quindi
La domanda che io sto riponendo era stata posta in Commissione
Era stata posta misto all'interno Cossiga che non ha risposto che ha dato come voi avete visto dalla mia citazione delle risposte ambigue delle risposte che non sono chiare e allora colleghi
Sei sismiche
Esisteva ma non ho però
Se i vari comitati gruppi tecnici operativi si riunirono e non fecero nulla
Se l'ispettorato antiterrorismo era stato sciolto e sei Sisme non fece nulla se la questura di Roma
Specie quello che dice che non dico io che dieci l'allora procuratore generale della Repubblica di Roma Pascalino in quei giorni si fecero operazioni di parata più che di ricerca
E il questore di Roma ridicolmente come è stato sottolineato da Leonardo Sciascia invece alla commissione che mancavano gli uomini per pedinare i sospetti e per allacciarmi finiva e c'erano quattro mila e trecento agenti in funzione
A Roma per azioni di carattere spettacolare per azioni di carattere
Spettacolare
E allora se tutto questo vero
L'antiterrorismo sciolto la questura di Roma che fa operazioni di parata
Il generale siracusano che fanno le perché fanno i posti di blocco
Ma dopo tre giorni di ridicolmente si ritrova l'automobile che era servito per trasportare Moro nello stesso posto al rinvio a poche centinaia di metri da dove era stato rapito se il commissario Cioppa non va abbia Gradoli
Allora la domanda
Colleghi che noi dobbiamo opporci
E la domanda
Che Totti gli uomini giusti al posto giusto
Avevano in tasca la maggior parte
La tessera della P due
Il generale Santovito il generale Grassini e
I membri cooptati nei gruppi tecnici operativi il generale del giudice e altre che partecipavano che partecipavano ai ai vari comitati che nulla facevano e allora
E allora se tutte queste cose ma io potrei andare avanti con una lista ma non devo rifare qui inchiesta dei punti scuri dell'inchiesta voglio arrivare al nodo che la questione perché l'onorevole Moro non fu salvato
E se c'è stata reticenza da parte del ministro dell'Interno Cossiga
Da parte del ministro del presidente del Consiglio di allora onorevole Andreotti
E degli altri responsabili politici e governativi nel dare delle risposte che ci permettessero di chiarire i misteri e allora noi dobbiamo domandarci
Dobbiamo se queste reticenze per mantenere i misteri per mantenere ulteriormente i misteri e non arrivare alla verità con la commissione d'inchiesta
Come in quei giorni si volle esautorare il Parlamento e fare tutte opera di non trasparenza
Fuori da queste Aule quando dobbiamo richiede dobbiamo chiederci se tutto questo è un caso o se c'è qualcosa
Che va al di là del caso dobbiamo Tirelli questo in primo in primo luogo certamente la questione della P due ma devo dire romeni P due
Al punto giusto gli uomini giusti al punto giusto della P due anche qui non ho tempo per citarlo ma io sono rimasto stamattina ieri stupefatto
Come dalla prima relazione Anselmi alla seconda relazione Anselmi ci sia un completo cambiamento
Di analisi e di giudizio sul caso Moro e sulla vicenda mo'
Ma come può accadere che come può accadere che da una parte il Presidente del Consiglio dei ministri interno danno delle risposte ambigue sulle queste questioni così importanti e poi ci tornano su magari come l'onorevole Andreotti
Per sollevare questo o quel particolari ma rivendico come poca diretti
Che addirittura la onorevole Anselmi
A distanza di poche settimane di via delle decisioni completamente opposte diverse dopo aver soci sollevato in maniera
In maniera
Forse demagogica in occasione delle elezioni il problema della presenza della P due nel vicenda Moro e basta che voi vi leggiate l'una accanto all'altra quello che scriveva un mese fa nella penetrazione Anselmi
Il ruolo della P due nell'episodio politicamente più grave decisivo dell'eversione di sinistra il sequestro e l'assassinio l'onorevole Aldo Moro
Per un condizionamento esercitato sull'azione degli apparati dello stimato dalla presenza al vertice DS di uomini poi apparsi come appartenenti alla loggia P due e ricorre recito sempre anche del caso Moro di manifestazioni le più significative della presenza del rapporto uccelli servizi segreti nelle più delicate vicende del Paese
Con le connotazioni che questo rapporto sono state attribuite nella parte della relazione ciò specificamente delle dedicata ci si riferisce alla circostanza emersa durante l'audizione del commissario Cioppa e via di seguito il capo della Loggia agiva dunque Gelli
Come un elemento pienamente inserito al massimo livello in uno dei gangli essenziali dello Stato imposizioni quasi ufficialità questo scriveva
La
Relazione la prelazione Anselmi a proposito del ruolo di Gelli per una serie di elementi che non sto qui a riportare che sono venuti alla luce durante i lavori della commissione P due e a distanza di qualche settimana a distanza di qualche settimana è scomparso tutto questo dalla relazione insieme allora questi misteri continuano
Questi misteri continuano a percorrere questa vicenda continua percorre non dare la risposta se tutto questo può essere stato un caso il fatto che tutti gli agirono concordemente
Che non fecero nulla
Che fecero se perciò delle cose fecero delle cose inutili che tutti gli uomini della P due erano in certi luoghi in cui non far nulla o il fare le cose sbagliate il commissario Ciop il gruppo tecnico
Il gruppo tecnico operativo
I capi dei servizi segreti
I vari generali
Se può essere un caso che furono funzionali al non ritrovamento del l'onorevole Moro
E allora noi dobbiamo constatare oggi
Che dà i risultati della commissione d'inchiesta
C'è un interesse convergente
Un interesse convergente che porta allo stesso risultato che è risultato del perché l'onorevole Moro non fu ritrovato
E in questo interesse convergente ci sono tre partiti cari colleghi cioè il partito antiparlamentare che agì in quel momento
Quando il Parlamento fu esautorato dal Direttorio dei partiti
E fu messo in mora il partito anti parlamentare se è vero che il direttorio dei partiti cui e il direttorio che effettivamente è quello che fu al comando
O delle azioni per il ritrovamento dell'onorevole Moro per le azioni in quei giorni certamente il partito antiparlamentare con il Direttorio dei partiti e con la sua sottosezione del partito dalla fermezza
Con verze verso quel risultato il secondo partito
E quello delle forze dell'ordine dei servizi segreti
Che nulla fecero fecero cose inutile e il terzo partito incrociato con il primo con il secondo è il partito delle della P due e per gli uomini della P due e allora se questo è vero colleghi noi vi chiediamo
O come abbiamo chiesto ostinatamente per sei mesi
Noi vi chiediamo se è possibile chiudere questa vicenda
Se è possibile seguitare a non dare risposte se è possibile non dare risposte
Quante brigatisti non sono stati interrogati
Quante cose ancora non non sappiamo su tutto questo quante risposte non sono date è possibile chiudere questa vicenda è possibile riconsegnare
La vicenda Moro al campo degli atti alla dominazione disse degli arcana restrizioni sui che stanno si riferiamoci soltanto a una questione io
Non è Volos non è voglio sollevare Perlini per questioni di tempo e prezzo ingoia ma una importante i famosi documenti ritrovati a via Monte nevoso
E i documenti rinvenuti a via Monte nervoso nel inverno mille novecentosettantotto dal generale della chiesa noi sappiamo abbiamo delle dichiarazioni
Di una brigatista
La portavoce delle BR ha detto cose che richiedono una verifica pronta e non solo per motivi di ordine processuale lo traggo da una cronaca del suo interrogatorio del sei luglio mille novecentottantadue dai corpi di reato sequestrati
Il primo ottobre settantotto nel commento milanese di via Monte nevoso
Sarebbe sparito una cartellina di cartone contenente le fotocopie di tutto quello che Aldo Moro scrisse
La Brioschi atteso da dare a questa sparizione un significato politico
Ha messo in relazione il nome del generale Dalla Chiesa che diresse l'operazione di via Monte nevoso con quella del presidente del Consiglio dell'epoca Giulio Andreotti la conclusione cui evidentemente la Brioschi ha voluto portare da queste chi è stato attaccato ai evitato che si conoscessero ulteriori particolari sul pensiero dello statista assassinato accusa grave se provata qualcuno avrebbe fatto tempestivamente sparire tali carte perché certe affermazioni di Moro non sarebbero state gradite all'onorevole Andreotti
Questa è una testimonianza della brigatista Brioschi ma abbiamo anche altre testimonianze sul Ministero di via Monte nevoso
Abbiamo le testimonianze rese in commissione Moro ed anche in commissione P due abbiamo la testimonianza di Licio Gelli
Il quale Licio Gelli dice il caso Moro non è finito
E che Licio Gelli aveva saputo
Che il generale Dalla Chiesa abbia scoperto delle carte via Monte nevoso e che era uno dei documenti assai dubbie imbarazzanti
Per i vertici politici e di governo e per Giulio Andreotti e che questi documenti erano stati portati via dal covo e coperti dal segreto di Stato
Vi sono due testimonianze
Quella di nobili ebbi coppette incrociate sul Gelli
Che nel dicembre mille novecentosettantotto incontrando nobili e incontrando separatamente coppe IP parla del segreto di Stato apposto alle carte di via Monte nevoso da parte del presidente del consiglio Giulio Andreotti che lei ha sottratte che non sono mai state ritrovate
E allora io ho citato il ministero di via Monte nevoso
Ma i misteri tanti tanti altri misteri possono essere citati
Quello che voglio dire con questo
Con questi spunti alla introduzione della nostra mozioni
E che oggi si assume gravi responsabilità
Quel parlamento e quelle forze politiche de'quali decidono di consegnare il caso Moro
Con i misteri che hai messo e che le le con le domande a cui non è stato dato una risposta di consegnare e di chiudere il caso Moro
E di consegnarlo a quelli scheletri dell'armadio della vita politica e della vicenda italiana
Perché se voi farete questo
Se la nostra mozione la nostra indicazione di andare a fondo attraverso tutti gli strumenti possibili può essere una nuova commissione d'inchiesta possono essere altri strumenti per dare le risposte necessarie
Che occorre dare sulla vicenda voglio se questo non sarà affatto
La vicenda Poro come quelle tante altre da piazza Fontana forse in poi
Saranno consegnate sarà un una bomba una serie di bombe che saranno consegnate alle faide della partitocrazia per le lotte armate fra i partiti e lo avete visto in questi giorni
E allora il Parlamento ha di fronte alla fine una scelta oggi l'unica scelta possibile
è quella di lavorare perché la storia politica continuino ad essere sia sempre di più anche attraverso una pietra sopra la questione dei misteri del caso Moro una storia di bande armate
Criminali che agiscono attraverso i partiti e con i partiti che non vogliono conoscere la verità perché vogliono usare i misteri e le mezze verità
Nelle nelle faide reciproche
E questa è la strada che si può scegliere se questo dibattito si chiuderà con un puro confronto disposizioni
Formali e con dei compromessi a scapito della verità per la ragion politica e per la ragion di Stato pure l'altra strada
E quella che si cominci a saldare
Quel tanto di democrazia facendo quello che è strettamente connesso con la democrazia
Non c'è democrazia se non c'è trasparenza
Non c'è democrazia se lo ci sono dei processi trasparenti
Non c'è democrazia se non si risponde ai misteri e se i misteri rimangono a portata di mano di chi li vuole usare contro la democrazia questa è la grande scelta che oggi tutti noi tutti voi avete è una grande responsabilità vedete come verrà volete assumere e in quale direzione
Grazie all'onorevole erano
Era il deputato radicale Massimo Teodori il quattro luglio mille novecentottantaquattro alla Camera
Durante nel dibattito sulle conclusioni
Dei lavori della commissione d'inchiesta parlamentare sul caso Moro
L'ultimo intervento che vogliamo proporvi è quello svolto da Marco Pannella in quell'occasione
Il due aprile abbiamo una seduta spiritica dei dodici persone
La Camera getta la commissione accetta accetta ideologicamente questo fatto
Badate lati e perciò ideologica importante
Dodici persone fanno l'alcol e il piattino gli scrive Gradoli
è un problema fondamenta non si può sorridere
Perché era che se noi lasciamo passare questo signor Presidente
Il Parlamento italiano significa che ritiene ideologicamente acquisita la prova della validità ed anche le sedute spiritiche e di questo tipo
Le attività perché ci deve essere una spiegazione
Chi è che dice Gradoli
Chi dice che vado lì
Sono dodici persone familiari egli appropriato
Sia pure con ritardo dire che chi è il professor palloni grande Balla fatica Lalla così che avrebbe immediatamente informato la magistratura poiché che proprio non è chiaro ma sette giorni dopo la notizia ufficiale
E a questo punto ancora graduali
A Gradoli
Di cui trentadue ore prima non c'è sfondato la porta non si è fatta si è scusate sì è mancato ad un ordine preciso del magistrato esistono pure dei codici per queste cose
Il Maggi perché è indubbio che è più grave che il magistrato ritenga che una cosa sia stata compiuta che non è stata compiuta piuttosto non si sia fatto nulla nella ricerca delle verità fattuale
Ed è fuori grazie
A un certo punto si va a Gradoli
In Regione Lazio
Settantaquattresimo chilometro dodici
Ma attenzione
Informata
La signora Moro
Estremamente preparata pur nel tormento di quelle ore
La signora Moro dice ma avete guardato le pagine gialle
Io devo pensiamo lista
E anche qualcun altro avesse detto Gradoli che già alla famiglia Moro
La prontezza
Avete guardato le pagine gialle
Abbiamo guardato e non risulta
La signora Moro controlla fa presente afferma lei
Su questo in quei momenti vale la parola al ministro degli Interni quanto quello della signora Moro le dice dico al proprio al ministro degli Interni
E invece c'è e il ministro degli Interni dice non c'era o cambia discorso
Sta di fatto che nessuno malgrado la osservazione banale dalla signora Moroni chiunque
Dopo essere andato a Gradoli Badia Gradoli
A via Gradoli si arriva il ventotto e qui si arriva perché perché è stato lasciato deliberatamente non come è stato detto
Un quarto della tubatura no no no no no
La doccia telefono
Lasciata aperta
Per giorni
Sì e non si può
Signor presidente
Risolvo dei quarantacinque vi sono almeno voglio e numerati ventidue fa
Di questa gravità e o di questa asintomaticità
Che noi dovremmo per quel che mi riguarda
Ma nell'economia di questo intervento
Enrico subito per quanto mi riguarda
Si traduce nella richiesta di incriminazione di denuncia
Del presidente del Consiglio Andreotti e del ministro degli Interni Cossiga per concorso
In omicidio nell'ambito e nel quadro di un unico disegno di criminoso volto ad usurpare le funzioni e poteri della Repubblica
Nell'ambito dell'economia di questo intervento non mi è consentito di onorare la vostra attenzione qual è il frutto di uno studio di una riflessione che può essere partigiana per limiti non partigiana per passione
Un piccolo fa sappiamo sia pure poi con alcune conversioni partitocratiche dell'ultima ora
Tina Anselmi
Ai nel corso di due campagne elettorali
Quella dell'ottantatré e quella di quest'anno affermata chiarissimamente con interviste qui con prove che riprova la Stampa di Torino l'anno scorso si chiama proprio questo lei ha detto
E ritenere invade rispondere di fatto della commissione P due
Tina Anselmi
Gli stati maggiori dei servizi di sicurezza ma anche dall'esercito
Diciamo che coloro che erano della P due
Avevano probabilmente operato
Perché la vita di Moro non fosse Salvato
Ebbene domanda
Se questa ipotesi compagni comunisti e accettabile gli otto attuali intervento del compagno spagnoli ieri
Di essere andato molto avanti per quel che ci riguarda tutti
Quando ha riconosciuto e sottolineato che all'interno del partito della cosiddetta permetterà sicuramente due componenti avevano operate Lula democratica comunista chiamatela come volete
Altra quella della P due
Ed è importante adesso questo salto gli analisti e di consapevolezza rispetto al passato
Perché scartare allora l'ipotesi che coloro i quali per omissione o per interventi chiuderemo per interventi puntuali non per omissione di intervento
Vogliono e possono temere
Il concorso nella per finito
Aldo Moro
Non possono avere negli anni precedenti elementi precedenti
Signor presidente
Consentito o addirittura provocato
Assassini
Nell'ambito della strategia della tensione
Due cose pentiti non hanno mai detto
Sul web cartolarmente
Non hanno nulla da ottenere ora perdere
Hanno detto le cose più Barney dire tagli più incredibili non han detto dove han tenuto e non sappiamo dove era prigioniero Aldo Moro oltre a via Gradoli signor Presidente
Poi via via Gradoli
è tempo oltre al diario vado ricorda significherebbe allora esortare dinanzi alla porta lo spirito che viene a dire qualche cosa e via dicendo ma un'altra accoderò erano valide toghe bensì in almeno tonificare arrivi solo a Frattini delle forze dell'ordine che non sono stati mai rivendicati dalle BR ed ai quali non si è mai trovato riscontro che li ha ammazzati quei dodici
Quali nessun giudice ha potuto sapere e le BR hanno sempre confermato in avere nulla a che fare soprattutto nella primavera altrettanta sette nell'autunno settantatré
A tal fine di forze dell'ordine
Il momento animati ma recrudescenza aprile-maggio settantasette
E poi il rimane per i successivi
Ma noi abbiamo acquisito agli atti di questo Parlamento
Esisteva un'operazione di questo genere su tutti i giornali e le televisioni noi gli abbiamo mostrato
Le fotografie di tempeste
Con delle pistole non d'ordinanza ovviamente non d'ordinanza per il partito e per
Che miravano contro le forze dell'ordine
Il Messaggero Repubblica il dodici maggio mille novecentosettantasette quarantacinque o quarantasette ragazzi e la squadra mobile ed altri costretti a travestirsi da teppisti dovevano tirare armati nei confronti dei carabinieri di Velletri
Diciottenne o ventenne a piazza San Pantaleo
Il governo mente per sette mesi dicendo che le forze di polizia non avevano sparato
Noi abbiamo documentato che avevano sparato noi abbiamo documentato e da parte dei cosiddetti teppisti costretti dallo Stato quale tali
Allo Stato da chi non usurpa vero occupava costrette attraversa il film magari da autonomo di via veloci e addio rivolgiti rispettava l'UDC e morì perché Moro diceva
Io di qualcuno diceva a via dei Volsci e cioè l'Adr volti passavano le armi dei palestinesi i miei figli e via dicendo e la politica e i nostri servizi segreti nel nostro Stato mentalmente vero collega Rognoni
Era quello di comportarsi nei confronti del Nord dei palestinesi di tutte le code ivi compresi gli attentati gli altri al fine comportati con la liberazione di costoro e Moro
Attento giurista
Dava valore ricostituzione di diritto materiale a questi episodi perché Moro non aveva cessato di arte giurista come
Quando vi scriveva dal beneficio degli innocenti in nome di una Ratto principio di legalità
è inammissibile non diceva emanate alla teoria costituzionale
Solista Mauro riceva in base ad una l'atto
Nemmeno in teoria più valido
Ad un astratto ecco il giurista Moro ad una l'atto afflato dalla realtà storica giuridica dal nostro Paese per martellato principio di legalità non potete dopo in termini di diritto positivo esercizio del governo noi abbiamo stabilito che il la
Dinanzi al pericolo diceva Moro e vite umane
C'era lo stato di necessità concetto giuridico che a torto o ragione il maestro ritiri
Aldo Moro invocava
Dimostrando che in nulla alle otto e cinquanta fetta di quel giorno come avete avuto bisogno di sostenere per cinquantaquattro giorni l'uomo accordo sagace profondo riproduttivo
Negativo era divenuto un file un drogato un alienato delle sue capacità anche quelle politiche con impostazioni diritto che non sono state o queste che ho mai fatto le mie signor presidente
Nell'arco quindi di questi giorni
Perché appunto non mettere nel conto
Probabilmente
Mela P due aveva manat con il terrorismo nero
Aveva la P due M&A con quell'ora perché escludere
Avere analizzato la possibilità
Che tutte queste entro e non del dirigente dell'apparato dello Stato erano state vanificate signor Presidente
Io utilizzo dedicata unito altri colleghi altri Coccaglio finire battaglia stamattina questo fatto sfasciato che abbiamo ricostruito dallo signor presidente
Tempi sette ore troppo
Su ventidue foto
Diciotto e non esente senso per gli ascolani perché erano di affari
Felice la questura di Roma io non ho ben capito
Quelle foto erano dell'archivio per intenderci Santella come chiedo scusa erano della Ivo sentirlo
Ma nella pilota rapido perché se ne sta vi erano da tre a quattro cento
Foto e terroristi e con
Che signor Presidente che nel cauto nel terrore nell'angoscia di quelle ore stampare una cernita in ed il mento è data
Fotografa per quanto attiene all'Italia tutta attraverso la televisione che c'è ora i era effettivamente a via Fani
Chi era davvero intuizione Walter chiamo scelta sapevano
E si danno perfino due plotoni Gallinari tutto Gallinari era lì echi dalle due foto delle due la spillatura nel due nomi le due patate il Prospero Gallinari elemento centrale e l'azione penale dica a Roma teme il concepimento per l'azione del suo stile
Allora chi non l'abbiamo mica accertato chi sapeva tante e dov'erano confluite le indicazioni del quindici marzo interrogazione urgente le indicazioni del del dieci marzo quelle del quindici marzo da chi era
Quelle poi mano a mano su Gradoli
Questo dato come aveva detto e l'ha fatta questa selezione
Da trecento alle dati da fare
E quale in seguito veneta
Si fanno
Come a Catania
Si facevano signor presidente quando si combatteva la delinquenza con i motociclisti che erano molto
Appariscenti si organizzavano a Roma le retate le parate i blocchi di quattro mila agenti e chi aveva il coraggio di dichiarare che non si aveva dodici agenti
Era il controllo il pedinamento i Piperno e pace quando il questore stesso dichiara eravamo certi della loro contiguità e quindi
I pedinavamo a per mancanza di uomini ad intermittenza
E diciotto giorni venti trascorsi prima di andare alla tipografia Adriatica sempre in quel periodo ma signor Presidente
Signor presidente cosa accadeva intanto che decideva queste cose qual era lo scontro reale Guetta la domanda alla quale dobbiamo rispondere il contesto tu quale dobbiamo ricco leggere il testo
Di quei giorni
è proprio così in quel momento in Italia c'era l'unità nazionale e le Brigate Rosse inermi chi erano questi
Su questo terreno comprava la cronaca politica richieda di questo ora lo scontro o non piuttosto
Per esempio il diciotto gennaio la Corte costituzionale presieduta da Elia con un grande lavoro anche attenzione del presidente Moro
Aveva coraggiosi rimanente temeraria mente fatto fuori quattro referendum radicali che era un erano un elemento pericolosissimo di referendum quello sui codici penali faceste
Sui reati di opinione sui codici militari sui tribunali militari oltre che sul concordato nel quale ammettiamo bianche una Corte Costituzionale vera politica avrebbe potuto esprimere sorride diciotto gennaio
E il diciannove febbraio un mese dopo non si inizia grazie
A Adelaide Aglietta segretario del partito radicale che accettando di far parte di quella giuria Torino consente quell'inizio del processo ai leader storici delle Brigate Rosse che centocinquantaquattro
Cittadini uno dopo l'altro non avevano reso possibile perché in quel momento la paura regnava la paura nella fermezza o meno e avevano assassinato Croce il presidente d'ordine avvocati Torino e tutti coloro che andavano avanti
E la gente diceva né con queste pietre né con questo Stato non né con le BR né con lo Stato comunque storta
Posizione mai nostra
Perché Adelaide Aglietta scendi e lo Stato lo sceglie come un dramma lo scegli accanto al presidente Barbaro lo accende rifiutando la Storta procediamo con le condanne a morte del Fiaccone da quel momento dal diciannove febbraio siamo centesima
Signor presidente
Il cinque aprile a quel processo
E poi il dodici
E poi il ventisette vengono comunicati ancora il ventisette aprile il processo viene detto che è possibile salvare Moro
In quel contesto cosa faceva la Camera dei deputati il suo potere la sequestra
L'EPR affascinavano un uomo il potere politica usurpa la Costituzione chiudeva la Camera dei deputati l'aria priva solo per stroncare l'ostruzionismo radicale volto ad andare al referendum sulla legge Reale
Sull'aborto solo l'inquirente sulla marito veniale di referendum che ero referti dalla falcidie
Di compromesso storico del diciotto gennaio
Lo scontro allora che cosa minacciava l'unità nazionale
Minacciavano
Quelli aperti uniche avevano provocato è costretto ai compagni comunisti addirittura votare per un governo indolore al quale porta nel nella notte avevano deciso di non votarlo più
O invece l'insidia della messa ai voti del Codice fascista che avrebbe
Impossibile la fine avrebbe dovuto rompere l'unità nazionale
Perché come sul rivolge la sinistra i laici avrebbero dovuto essere uniti e quindi l'imperativo categorico era impedire che il popolo italiano fosse chiamato ad ma era una lotta quel terra lotta di quei giorni ed è per nascondere questa legge
Per nascondere questo scontro per nascondere il fatto che altri finanziaria in Spagna delle BR avevano ritenuto il dovere di stare il più alto il pennone dello stato di diritto fiduciosi che la libertà può sconfiggere ad pensa no non lo segno Tarlac degradando lo Stato a livello di coloro che detenevano loro per loro infamia e per loro Regolamento pubblicare ogni giorno su Repubblica
Sul Corriere della Sera sull'Unità stessa ma con maggiore discrezione pubblicare i comunicati delle BR dalla prima ultimare i ma a ogni gambizzato propaganda ad ogni gambizzato premio Corriere dalla piena della P due l'avevamo già dichiarato a dicembre
Corriere della sera ma che Baliani pitture organizzazione criminale Repubblica
Quella che deve ancora spiegare perché il titolo il sedici marzo era
Moro antilope copre
Tolto dopo l'assassinio di
Fu nel frattempo è non è
Noi eravamo stati Federico quando Aldo Moro da lì parlo in difesa di cui compagnia nata in paglietta lo interrotto non risulta intero interrompemmo io
Ero
Era tutto
Ma certo ci parve tragica
Quella difesa rimo
E quindi anche perché torni Repubblica tragico
Ma non appena l'uomo e se questa
Chi sentiamo dire in tutto il transatlantico vero ricordati a questo punto è meglio che muoia ha scritto questa lettera noi chiedevamo tutta la strategia contro la presidenza ma uno cominciamo all'ANCI ai segnali opposti perché le BR non credano che abbia perso valore quello che hanno in mano e dichiariamo dopo dopo giorno dopo giorno quel pei la crescita di un uomo di Stato di un CDA democratico per il quale voteremo la presidenza la Repubblica
Il giorno in cui lo libereremo sarà libera
Ma non ci si consente
Non si io non il Regolamento la reale peso le commissioni l'articolo ventisette che non ci viene consentito di usare arbitrariamente nella tua sofferta grande dignità di uomo
Il Presidente che giacobina mente ritiene ILOR deve salvare la patria pur violando il diritto Pietro Ingrao quali compagni comunisti che gli rimproveravano figure che il grande decoro l'evidenza di cui
Tormento e di quel dialogo che pure conduceva con nuovi fino all'estremo limite dell'apparenza di poter far conto Conseil congiungere difesa del Regolamento del diritto di difesa della patria che l'Italia proprio perché
Compagni comunisti anche Peto dopo
Che quella linea che sembrava vincente poteva tre perdente per loro per tutta la sinistra qualcuno lo aveva capito prima di loro ecco l'applicazione di quegli anni prima di loro che era completo e si era fatto comprendere all'anticomunista iniziale Celli
Che lattante che ammettono se volete applicata in Italia
Dando i comunisti altre
Invece che mandandoli via
Poteva provocare al sei Democrazia Cristiana tre partiti borghesi
Poteva provocare lo schiacciamento e il rovesciamento dei rapporti di forza è così che quella P due inizialmente tutta tesa contro con i tempi di indurli spagnolo
Sono battuti Sindone spagnoli il potere di Gelli Ortolani diventa più grande si organizzano
Con il Corriere della Sera con le alleanze con la P due con delle sordità degli errori e delle illusioni dei compagni comunisti e a quel punto invece sostengono
Lo scontro
Via governo unità nazionale e Brigate Rosse il resto di niente ma lo sostengono come diceva Dante mi come i fatti ce lo dimostrano costantemente promuovendo
E costantemente
Probabilmente anche sostituendo in azioni pratiche in assassini puntuali quanto ce n'era bisogno il terrorismo quando non rispondeva alle esigenze distante
Tutto qui quello che i compagni comunisti hanno capiti nel settantanove
Alla fine del settantanove dopo che gli è stato dato con tanta mala grazie ad Andreotti e dagli alti il benservito
Loro lo avevano capito nel settantasei settantasette
Le menzogne alla commissione P due signor Presidente del Presidente del Consiglio Andreotti il quale dichiara di non aver saputo fino all'Elenco alla pubblicazione degli elenchi Rita trionfi barocchi che esisteva una loggia P due
E che Gelli fosse altro che diplomatico argentino è agli atti
E agli atti
Questa menzogna patente era evidente dopo che per quattro anni con interpellanze gli avevamo chiesto signor Presidente
Allude al ministro degli Interni spiegato il perché della sua consuetudine di contatto con quello che venivamo in uno strumento parlamentare associazione golpista e associazione criminale
Il fatto che il quattro febbraio il segretario del partito comunista ha fatto verbalizzare la stessa dichiarazione
Il segretario del partito comunista e quattro dal paio verbalizzato la dichiarazione dicendo signor presidente io no alla pubblicazione dell'onorevole particolarmente al veramente dei doveri lo sono il suo discorso e voglio dire che recano pochi vini
E per la conclusione e prego credo che Letta via quanto me che erano il potere di accrescere discrezionalmente
Tempo concesso dal Regolamento ma che ho il potere dovere invece di farlo rispettare sette sorridente allora però mi consentiranno ad attenderlo terminato di parlare di fare un richiamo regolamento
Questo bensì allori continuino a parlare l'onorevole cioè Pannella e nove io volevo il malato trentuno io volevo fare una inutile di aggredire CUP
Volevo la corruzione senz'altro
E se crede che abbia anche quei minuti di tolleranza che mi pare fanno parte non dei poteri ma addirittura della prassi della nostra sempre
Comunque e così evidente signor Presidente che io sono appena all'inizio
Appena all'inizio della illustrazione del richiamo di circostanze di fatto
Sulle quali
I regolamenti multati della nostra assemblea non ci consentono di fornire il nostro apporto di parlamentari perdite pur
Devono concludere per dire questo
La somma di indirizzi e di prove riconoscenza da parte
Del Presidente del Consiglio del ministro dell'Interno dell'appartenenza
A
Organizzazioni
Sopra il CIPE rispetto alla legalità ufficiale dello Stato di gran parte dell'apparato loro sottoposti
Il mancato adempimento della informazione al Parlamento su questi fatti la copertura sistematica data al signor Presidente
A menzogne e falsità gravide questore di Roma e dei capi della polizia in ordine a fatti degli anni settantasette settantasei e settantotto
Il combinato disposto di quanto abbiamo acquisito dalla P due e da quella Commissione Sindona della quale ancora non si può discutere avremmo dovuto discutere tutti quanti assieme
Tutto questo mi fa ritenere che per la maggiore sia la responsabilità specifica nella fattispecie giuridica di concorso in omicidio premeditato di quanto non fosse legittimo attribuirlo a Toni Negri come è stato fatto per quel delitto di ARGEA lato che ricordiamolo fu delitto conseguenti ad una rapina ad una tentata rapina nella quale dare quindi la premeditazione dati accento cinquanta centosei la premeditazione per cui
No no
Non lasciamo stare perché devo ricordare questo dato in giurisprudenza tanto io non lo so lo so che qui esiste un grande avvocato e se tu quando qualcuno invade il tour
Settore sempre venire natura ma iscritti a parlare di ascolteremo volentieri di conseguenza signor Presidente volevo semplicemente dire questo noi siamo stati impossibilitati a siamo impossibilitati noi tutti del regolamento di questa Camera di fare il lavoro che dovremmo davvero fare in proposito come abbiamo fatto nel passato mi auguro che a proposito dalla Sindone potremo forse recuperare tutto questo raccomando alla Giunta delle elezioni di equiparare quanto meno dell'interpretazione come già è stato fatto in altri canali a quella deroga prevista per atti legislativi anche per quel che riguarda le mozioni degli ordini del giorno come noi avevamo d'altra parte chiesto in questo caso e e dovrà riservare signor Presidente ad altra una che non sia questa parlamentare lo svolgimento delle nostre motivazioni e delle analisi che ho diamo dovere di compiere e che ho tentato di compiere questo ma tutto questo
Grazie onorevole Pannella anche per la sua comprensione do la parola all'onorevole
Era Marco Pannella la Camera dei deputati il quattro luglio mille novecentottantaquattro si conclude qui questo spazio di informazione realizzato con registrazioni tratte dall'archivio di radio radicale dedicata ancora una volta al caso Moro
Avete ascoltato Giulio Andreotti Emma Bonino e Marco Pannella il diciannove maggio mille novecentosettantotto alla Camera
Durante il primo dibattito parlamentare su quell'evento
L'opinione di Leonardo Sciascia sul caso Moro espressa dallo scrittore ed ex deputato radicale nell'ottantuno durante un dibattito con degli studenti romani
E Massimo Teodori a Marco Pannella alla Camera il quattro lui ottantaquattro durante la discussione sulle conclusioni della Commissione parlamentare di inchiesta sulla strage di via Fani