Berlusconi rompe sulla Bicamerale

Radio radicale ieri rottura almeno sembra sulle riforme Costituzione ali con l'intervento del leader di falsità Alia Silvio Berlusconi la risposta del leader di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini e del presidente della Commissione bicamerale per le riforme istituzionali Massimo D'Alema tema al centro della rottura anche in questo caso tema diciamo così apparente la ai poteri di scioglimento del Presidente della Repubblica in realtà il leader di Forza Italia sembrerebbe scontento dell'intero processo di riforma costituzionale sia sul piano della forma di governo che su quello del federalismo fiscale sia infine sul piano piuttosto delicato della giustizia abbiamo ora ai nostri microfoni l'ambasciatore Sergio Romano politologo editorialista del Corriere della Sera allora
Innanzitutto ambasciatore la prima domanda è ovvio secondo lei è vera rottura oppure ci sono ancora margini di mediazione
Probabilmente ci sono ancora margini di mediazione colpito noi vediamo soltanto la punta dell'alterco qualche negoziato
Abilmente divieto continua la mediazione del presidente della Repubblica i tentativi di D'Alema il quale certamente non desidera essere sta il presidente di una Bicamerale fallita forse lo stesso Berlusconi alta la posta per ottenere qualche cosa di più ma indubbiamente
La crisi
Reale la crisi è reale perché il problema nasce a partire da una riforma mal concepita per un disegno costituzionale incoerente
Ed evitabile una cattiva riforma produca lungo la strada imputati discussioni contraccolpi in questo genere sente ambasciatore qui oltre che una cattiva riforma sembrerebbe però che ci sia anche un pessimo percorso di costituente di riforma costituzionale
Ma è inevitabile credo che
Si confermi così chi riconfermi vero ciò che era stato detto all'inizio e cioè che una Commissione bicamerale nella quale sono presenti i partiti leader dei partiti ciascuno con le proprie esigenze particolari
Con la necessità di giocare al proprio schieramento è inevitabilmente destinata a produrre un compromesso nel momento in cui Berlusconi la probabilmente sperato che questo compromesso includesse anche la riforma per la giustizia credo che il centrodestra Forza Italia in particolare abbiano chiuso gli occhi su quelli che erano gli aspetti più incoerenti della riforma interno soprattutto i rapporti fra Presidente della Repubblica e il Presidente del Consiglio poi quando sia
L'occhio su quel piano cioè su quello della giustizia e non mi avrebbe ottenuto ciò che desiderava ecco che è saltato di nuovo il tavolo debbo dire che tutti questi sono problemi che interessano il concernono la classe politica alla quale nemico Bertini accuserà vicenda duttilità cui verranno a vicenda di avere corso difficile o addirittura di averlo fatto fallire ma noi cittadini interessa un'altra cosa noi cittadini interesse a che questa riforma ce la può indipendentemente dalle intenzioni di Berlusconi indipendentemente dai problemi dell'interventi dall'inno vogliamo una riforma che funzioni non si cambia la Costituzione per godersi poi trovare qualche anno poco alle prese con un giocatore
Inutilizzabile quindi non mi interessa molto se devo dire la verità di chi siano le responsabilità in questo percorso sbagliato trasmettere perduta il risultato Menardi
Non lo è mai stato non lo era nemmeno nello scorso giugno quando si è avuta l'impressione che l'accordo ci fosse era chiaro già all'ora che era un risultato cattivo mediocre ed è cattivo e mediocre perché la strada pezzo era quella sbagliata queste riforme di questo respiro non si fanno in Parlamento non si fa non si cambiano le regole del gioco con giocatori i giocatori potranno sempre cambiarle in modo da nemmeno al prossimo gol
Questo non giusto non è corretto la strada corretta era quella dell'Assemblea costituente non versi voluta da scegliere perché ne pagano le conseguenze adesso naturalmente ciascuno dirà che è colpa dell'altro sentiremo partecipi
Palleggio di responsabilità questo fa parte della politica questo naturalmente atterrato per così dire davanti della scena per parecchio tempo ma non è questo il problema il problema è che si è scelta la
L'aver parlato assieme prodotto un risultato mediocre io non voglio che con questo megastore risultato mediocre l'Italia debba vivere per cinquant'anni ecco ma questo punto secondo lei che cosa succede o meglio lo salto
Credo che l'unica da un punto di dal punto di vista del cittadino cioè da chi dovrà vivere con questa riforma costituzionale è meglio che non si faccia mi rendo perfettamente conto che questo significa un piccolo terremoto politico mi rendo
Toccherà l'atmosfera per parecchio tempo
Sarà irrespirabile perché nessuno vorrà uscire con il cerino in mano tutti cercheranno di accusare l'altro D'Alema dirà che è colpa di Berlusconi il quale non ha ottenuto ciò che desiderava in materia di giustizia avrà in parte ragione Berlusconi dirà che è colpa di D'Alema il quale si è lasciato condizionare dai popolari sulla forma dello Stato da una parte del suo per il cuore da altri gruppi sul problema della giustizia gran parte ragione tutto questo renderà l'aria per parecchio tempo irrespirabile a vogliamo voglio dire l'aria che respira abile per un po'di tempo godiamo vivere con una cattiva riforma costituzionale per mezzo secolo io ho l'impressione che sia meglio respirare aria cattiva per un po'di tempo
Ambasciatore non recentemente sono state appunto le elezioni amministrative che hanno visto un un certo successo dei dei in vari cespugli democristiana a new deal le componenti centriste più o meno definite così dei due schieramenti e della stessa UDR dire del Presidente Francesco Cossiga ora appunto questo fallimento della commissione Bicamerale secondo lei sta rinascendo la democrazia cristiana
C'è una grande notte migliorativi Democrazia Cristiana naturalmente in quelli che hanno fatto parte che rivendicano qualche volta anche giustamente voglio dire i meriti di un partito che è pur sempre assicurato prosperità del Paese per un certo periodo il problema è che se rinasce la Democrazia cristiana e ripeto sul piano umano e psicologico posso capire che questo sia molto attraente per chi ne ha fatto parte se rimarca la Democrazia Cristiana salta il bipolari
Cioè saltano le premesse perché ritardi apposta cambiare sistema politico i cattolici in politica con il loro partito con un partito cattolico significano inevitabilmente una costellazione che va dal centro alla destra per a testa la sinistra solo un partito non più centro sono un partito h dove il centro che deborda sulla sinistra né sulla destra tenuto insieme dalla militanza cattolica tenuto insieme da un perché colare legame con le gerarchie cattoliche tutto questo avuto in Italia una lunga fase Toni tassello il conto nuovo in quel modo di bipolarismo non avremo mai perché avremo un partito all'interno del quale tanto per intenderci Dossetti e i suoi vere e saranno dovranno convivere con Sturzo e De Gasperi il loro reti con un partito colleghi piccola virgola è impossibile se rinasce la Democrazia Cristiana la
Riforma costituzionale oltre al bicamerale fallisce delle sue premesse comunque ecco ma mi par di capire un'altra cosa secondo me sarebbe un partito Polo dei Modena anzi
Su basi nuove ha detto
Il problema è che il giorno in cui questo raggruppamento di sport per ora centriste fosse compiuto finirebbe per attrarre anche da un'altra parte del mondo cattolico quella che ha scelto di stare fin d'ora con l'Ulivo pretesto alle prossime elezioni regionali in Friuli
Assisteremmo a una collaborazione fra R il Partito Popolare che cioè tutto in Francia il preannuncio di quello che potrebbe essere una vera e propria rinascita della Democrazia Cristiana
Quindi quindi lei dice se non è zuppa e pan bagnato fino alle persone che
Rinasce la Democrazia cristiana e di democrazia cristiana in quell'area ci ha mutato strategia il bipolarismo non si farà più ma esiste il bipolarismo eliminando il braccio visto non esiste indubbiamente una tendenza verso i poteri
O forse addirittura in una parte dell'opinione pubblica viene accettazione dell'idea che il bipolarismo è una buona soluzione molti altri indubbiamente lo contestano ma il bipolarismo negli anni in cui non basta occorre che sia incoraggiato facilitato da una legge elettorale che mi induce gli elettori a fare delle scelte alternative ora questa legge elettorale in una nei Comuni esiste noi abbiamo constatato contatteremo al secondo turno di queste comunali che indipendentemente dalla frammentazione del quadro politico le cose finiscono poi per ridisegnare il secondo uno schema bipolare perché c'è una legge che costringe la gente a diverse quale tizio volesse Antonio ma laddove non c'è una legge che costringe cittadino a fare questa scelta inevitabilmente il bipolarismo ammirare i rimpalli tira lo lo costa tre potevo alle politiche finché avremo leggi elettorali come quelle che abbiamo avuto per il Parlamento e per il Senato bipolarismo non potrà mai essercene veramente il modo modo permanente funzionale
Mi par di capire
Paghiamo lo scotto del fatto che non si è voluto una riforma politica le come quella propugnata da Pannella con l'uninominale secco insomma perché quello dell'uninominale ecco certamente uno degli incontri non
Personalmente ho l'impressione che il doppio turno di collegio sia meglio su questo naturalmente si può discutere nessuno ha la ricetta in tasca nessuno può essere certo che una legge elettorale produrrà da sola il risultato desiderato è un fattore importante forte decisivo nel senso che se non c'è la buona legge elettorale le cose vanno certamente male io ho avuto l'impressione che sempreché non bastasse la legge elettorale che occorresse anche creare attraverso il sistema politico una figura di internazionale con un mandato forte la terrore letto dai suoi concittadini con dei poteri visibili e tangibili non quelli che nell'attuale riforma prevede se il Presidente della Repubblica perché ho sempre avuto l'impressione che le due cose legge elettorale da un altro da un lato elezione di un giudice internazionale dall'altro fossero complementari in altre parole si sostenesse una vicenda come questa tra Forte un leader nazionale inevitabilmente raggruppa intorno a sé una maggioranza raggruppa contro di sé dico gli oppositori e poi che forte necessari al governo del paese è inevitabile che tutti ci pensino due volte prima di meter finiti gli spetta e di litigare che appartengono a un campo te
Pone in qualche modo con voi conoscano comunicando concluso con l'opposizione bene la ringraziamo ringraziamo Sergio Romano ambasciatore
Ore politologo editorialista del Corriere della Sera buon ascolto come sempre alla radio radicale abbiamo ora ai nostri microfoni Augusto Barbera costituzionalista del Partito Democratico della Sinistra esponente del Partito democratico della sinistra non ti nonché protagonista del comitato referendario Segni allora professor Barberi innanzitutto ieri rottura almeno sembra sulle riforme costituzionali tra Berlusconi e le altre forze politiche innanzitutto qual è il suo giudizio
Ma sono preoccupato
Perché al di là del merito del Progetto che faceva acqua oltre parte sia per quanto riguarda il federalismo sia per quanto riguarda la forma di governo e preoccupante per la giustizia comunque rimaneva un tentativo attraverso il quale le forze politiche deporre le protagoniste dei processi di riforma costituzionale
E invece c'è stata questa forte battuta d'arresto che sembra preludere addirittura a un fallimento la Commissione stessa bisogna quindi riprendere in mano l'iniziativa e credo che l'occasione dato dal raccolto delle firme per il referendum maggioritario sia
Sia pronta per l'opportuna l'unico portarci
Consentire di mantenere aperto il processo riformatore ecco non ci sono solo le firme raccolto dal comitato Segni ci sono anche i referendum proposti dal dalla Lista Pannella sempre in tema prove di riforma elettorale tra l'altro
Ma che ci faccio politica nei comuni decreti comunali abbiamo proposto di fare insieme raccolta di fare insieme i banchetti
Purtroppo finora non si è riuscito spero che questo sia il momento adatto per riprendere insieme ricettiva sarebbe grave
Se dovessimo arrivare noi a quattrocentonovantanove mila firme e la Lista Pannella a quattrocentonovantanove mila firme a quel punto diceva in Italia
Inoltre quindi lei in qualche modo ripropone nuovamente in palio in qualche modo un collegamento con la Lista Pannella
Rapporto ma dire che il giudicare abbiamo lo stesso quesito quale perfino nelle virgole notificato a non impegnarsi insieme però ci sono anche gli altri quesiti quello sulla responsabilità civile dei magistrati quello sul finanziamento pubblico dei partiti
Ma questo esposto Petacci dei magistrati
Non credo che vada a toccare uno dei punti centrali da questo istruzione italiana è un punto importante non è la questione centrale
Per quanto riguarda il finanziamento pubblico dei partiti di sicuro è importante non c'è dubbio che è importante si può trovare un accordo anche su questo io personalmente non amo molto quel quesito referendario però il comitato referendario in quanto tale
E favorevole anche a raccogliere firme su quel quesito importante muoversi siamo già ai primi di giugno senta professor Barbera proprio sulla custodia dei referendum ieri li
Ovviamente nazionale ha detto stessi affacci ipotesi neo proporzionalista e nuovi aderire Ambra aderiremo alla raccolta delle firme lei che conche commento che giudizio dà
Che tu che esiste perché ci sono certe ipotesi neo proporzionalista
Non dobbiamo dimenticare che il sospetto che molti hanno che Berlusconi abbia alzato il prezzo sul semipresidenzialismo per avere un semi presidenzialismo davvero ero alla francese ma che in realtà poi pensa in caso di fallimento come sta fallendo con il potere sia un ritorno alla proporzionale
Si dice il cancellierato espressione cancellato espressione priva di senso cancellato significa soltanto il Presidente Consiglio viene eletto dal Parlamento anche da noi i sindaci venivano eletti dei consigli comunali
Il cancellierato significa spostare l'attenzione sulla forma di governo e legge elettorale
E cioè quindi una legge trovati proporzionale
Con premio di maggioranza o con clausola di sbarramento cioè dei palliativi che anche tre avrebbero il problema senta professor Barbera Marchini con questa tiene una crisi futuro forse fallimento della come
Bicamerale della riforma costituzionale sembra fossato ovviamente ipotesi semi presidenzialista lei l'ha sempre criticare questo tipo di impostazione almeno come veniva fuori dalla bicamerale qualcuno riparla di premierato negativa
Ma io dico che la gente a rischio non capirebbe nulla io dico una cosa molto semplice italiani devono erettili direttamente chi ci governa così come hanno eletto direttamente i sindaci a legge sulle strade tecnici un'ottima legge non va bene quella per l'elezione dei consigli comunali proprio visto anche nei giorni scorsi
Quindi noi dobbiamo elegge chi ci governa io personalmente per riconoscere che il primo ministro
Ma c'è anche la possibilità di eleggere direttamente un Presidente della Repubblica che governi come in Francia scegliamo ora una OLAF il punto e
Mi pare che si lei che chi governa questo il punto di fondo ed è quello che i cittadini capiscono poi tutto il resto sono così importanti intendiamoci
Ma che però vanno messe successivamente un'OPA successiva prima bisogna prendere questa decisione politica
Infatti dopo la Bicamerale si sono arenati proprio perché l'Abate non c'era questa decisione poi di Guido c'è l'ambiguità di fondo perché prima l'ipotesi dell'elezione diretta del premier e veniva attorno a un il premier fantasma
Il rapporto Salvetti iniziale e poi perché si pretendeva di legge direttamente dalle il presidente La Repubblica fa per legge ai cittadini ma senza poteri di governo ecco prima bisogna fare questa scelta politica se la Bicamerale avete fatto questa scelta politica
Elegge direttamente chi governa molto
Faccile tolto senta ma secondo lei questo volevo un vero fallimento oppure no oppure all'ultimo Siria noteranno in qualche modo i termini del negoziato fra partiti no
Non lo so certo che Berlusconi ci ha abituato molti colpi di scena quindi può anche darsi che ci sia pure una ricucitura
Io mi auguro che ci sia una ricucitura ma su una ipotesi sulla linea chiara anche interessi tutti italiani che ci sia quindi non gli è chiaro e cioè effettivamente reggersi governa un federalismo comune effettivo decentramento politico di governi e degli
Poteri di governo e per quanto riguarda la giustizia togliere i messaggi trasversali mandati magistrati quindi mi mi pare di capire lei non è non è molto contento se c'è il fallimento il problema è
Secondo lei che il testo non andava bene bisognerebbe approfittare per migliorare il testo
Se c'è la volontà politica che rinnovano viceTotti andare in una direzione siano se non l'alternativa che c'è l'uso dello strumento del referendum ma l'unica cosa certa è che abbiamo e questa siamo ci stiamo avvicinando al traguardo dei duecento mila firme
Non è un traguardo esaltante per adesso però incoraggiante eroe nel senso che sharing rispondono
Abbiamo tempo fino a metà luglio dobbiamo in questi giorni proprio in questi giorni fin da questo fine settimana incrementare il numero di banche questo ha risposto in positivo d'altro canto
Tutto quello che di positivo è stato costruito in Italia lo si deve ai referendum novantuno e del novantatré nell'ambito proprio epidermica questo dovere ingenerosi deve alcune iniziative referendarie
Sì nel fisco riforma il sistema politico probabilmente le che poi premiato insieme anche una lista Pannella nel mille centonovanta b
Come geopolitico l'elezione diretta dei finché ci quel tanto di The Radical gestione del sistema politico che abbiamo il fatto che nelle ultime elezioni italiane abbiamo culture abbiano potuto scegliere tra un il Presidente del Consiglio tra Prodi e Berlusconi
Siamo entrati in Europa per quel tanto di stabilità che ci ha dato spia maggioritario tutto questo è dovuto in più rispetto al voto diciotto aprile novantatré dobbiamo riprendere in mano questa iniziativa non contro i partiti non com'
Il sistema della rappresentanza ma per favorire quanto il tema rappresentante non riesce invece a oculare in questo momento bene la ringraziamo negli ultimi professor Guzzo Augusto Barbera costituzionalista buon ascolto come sempre da Radio radicale