Il disegno di legge sulla trasmissione delle sedute parlamentari; L'indebitamento di Radio Radicale in attesa che l'iter legislativo, per la proroga del contratto di servizio, si compia dopo sei mesi dalla scadenza e durante i quali è stato, dal governo, più volte assicurato un rapido e positivo esito; Secondo il Presidente della Camera dei Deputati Violante il contratto di servizio con Radio Radicale rappresenta un vero e proprio finanziamento pubblico per il Partito Radicale; Radio Radicale non sarà più organo della Lista Pannella
E Radio Radicale parliamo del disegno di legge sulla trasmissione radiofonica delle sedute parlamentari disegni di legge
Che dovrebbe ci auguriamo riprendere il suo esame il suo iter alla Camera dei deputati nei prossimi giorni lo facciamo con l'editore di radio radicale Paolo vigevano proprio per fare intanto il punto sui tempi ma soprattutto per cercare di approfondire meglio anche i contenuti di quel
Il provvedimento è quello che questa emittente invece si aspetta dal lavoro del Parlamento Paolo partiamo intanto dai tempi la conferenza dei capigruppo della Camera la presidenza Violante si erano impegnate la stessa presidenza dalle con lei era impegnata per perché questo provvedimento avesse un iter piuttosto veloce ma così non è stato fino a questo momento che succederà nei prossimi giorni ma non non nuove informazioni spettacolo che avete già dato da Radio radicale nel senso che è prevista una martedì mattina in Commissione settima una fase procedurale nell'acqua faceva son previsti nell'ordine del giorno annunci del comunicazione del presidente la commissione preside forse qualche novità potrebbe emergere abbiamo il disegno di legge che numerato quattro sette otto due alla Camera sul a trasmise al Parlamento e su radio radicale che è previsto come ultimo punto dell'ultimo giorno della settimana che il giovedì e giovedì prossimo e con nessuna previsione di calendarizzazione per Laura formare salvo un impegno dichiarato da tutti i partiti di esaminarlo e in qualsiasi momento di introdurre un ordine del giorno e lei previsioni che venivano fatte erano per una notturna di lunedì diciotto ma il problema qua che una sessione notturna vuol dire hanno area approvare il disegno di legge così come non consentire un minimo di dibattito non consentire votazioni sostanzialmente perché se niente niente c'è qualche emendamento e
Manca il numero legale perché la notte si sa il si viva tendenzialmente per alzata di mano qualcuno richiede salta tutto ma quindi è uno scenario assolutamente non plausibile rispetto a quello che nel merito del provvedimento che lo ricordiamo rispetto a quanto è stato hanno
C'è altro gennaio dal presidente del consiglio da quanto nel disegno di legge Maccanico invece presentato al Senato a febbraio
Era
Enunciato quello cucito senatore un testo completamente diverso certo allora partiamo
Ma intervenire su questo tema anche modificano le chiavi esaminarlo punto per punto in tutti gli aspetti la la prima questione è quella che riguarda la proroga a fronte di una richiesta esplicita che veniva da Presidenti della Repubblica dal presidente emerito della Corte costituzionale da oltre cinquecento parlamentari di una proroga di tre anni di una sospensione dell'efficacia del contratto di servizio ecco questi due elementi non ci sono stati nel provvedimento che uscito dalla cerca il
Perché la strategia è ben chiara strategia è quella di dare
O promettere ossigeno a Radio Radicale per dosare uno in questa fase assolutamente togliendolo da sei mesi a questa parte perché il ventuno novembre sulla Convenzione a oggi noi ci troviamo con l'indebitamento dei benissimo dell'ordine dei diciotto miliardi di debiti concreti di tutti nei confronti dello Stato e peraltro incerti il almeno per quanto riguarda appunto l'importo della convenzione e che questa strategia che ha portato da una parte a violare re sistematicamente da parte del governo gli impegni assunti con atti formali parlamentare ricordo la l'ordine del giorno del ventuno maggio mille novecentonovantasette prevedeva che in vista era esplicito un ordine del giorno della termine della convenzione con radio radicale settore produzione il governo si assumeva l'impegno comunque ad assicurare la continuità
Non prevedere soluzioni di continuità nel servizio fino alla completa realizzazione della rete da parte della RAI il che
è stata un assolutamente disattesa questa impegno perché ricordiamo che quando a dicembre esce il contratto di servizi cosa prevede Maccanico cosa prevede che da Jane Meglio inizi a trasmettere il dal primo gennaio le sedute parlamentari il la RAI e comunque in forma assolutamente inadeguata e comunque ben sapendo dal nove dicembre sapeva perfettamente dal primo di gennaio non sarebbe fate in condizione di all'epoca immesso Maccanico si era limitato a Cantona
Un
Somma appare ad accantonare quindi neanche a renderla utilizzabile una somma che consentiva una propria solo fino al trentuno gennaio quindi il già allora la linea era chiara quella di dosare le promesse nei confronti di ratificare gli impegni implorazione esplicitare impegni precedentemente assunti e il favorire invece la realizzazione della lettera tant'è che quando sedici gennaio il così ai ministri annuncia il disegno di legge gara sospensione della articolo quattordici e quindi
Si interromperà Rizza azione della lettera pro poca della convenzione all'epoca era fino al trentuno dicembre nel novantotto il
Ministro Maccanico ministro delle Poste delle comunicazioni sottosegretario vita si guardano bene dal dar corso come chiedevano i senatori a vita all'in l'inviata attuazione di questo provvedimento lo fanno sparire per un mese la consentono autorizzano la realizzazione della quarta rete ma io quinta seconda deve delle versioni
Comunque della Rete parlamentare della RAI GR Parlamento in modo tale che quando inizia il dibattito al Senato la Rete c'è già e già in funzione il dieci febbraio e il al Parlamento è posto di fronte al fatto compiuto di fronte al fatto compiuto che quindi
Non
Determina condizionamenti nei confronti l'attività di parlamentari stessi con la lettera è una rete che non ha nessun obbligo però rispetto alla nuora
Altro
L'avrete Rye svincolata dagli obblighi previsti dall'articolo ventiquattro della Mammì perché sono quelli di essere esclusivamente dedicata ai lavori per abitati parlamentari ribadita nell'articolo quattordici della contratto di servizi quindi in violazione come te programmazione di entrambi gli obblighi e è svincolata ovviamente dalla convenzione cui siamo obbligati noi che siamo costruite trasmette il sessanta per cento delle sedute parlamentari quindi migliaia di ore all'anno
Con obblighi
Controllabili controllati sistematicamente essenza per ora l'alcuna
Corrispettivo riconosciuto allora la
La rete RAI ha ha cominciato a trasmettere anche se ha come dire non non credo che si possa definire concorrenziale rispettano altrettante se non altro comma copertura del territorio perché a meno che non ci siano stati fatti nuovi nelle ultime settimane credo che la rete RAI copre abbiano
Allora se ne vanno avanti nelle acquisizioni questo non c'è dubbio quindi più il tempo passa più si consolida quella posizione in una poi si consolida ancor di più per gli impegni che vengono assunti all'interno della RAI di strutturazione specifica di assumere personale che di fatto non viene assunto direttamente dal GR Parlamento ma che viene assunto per altri tipo internamente viene troverà trasferito e in questo caso e quindi vengono a dare una risposta poi alle pressioni dall'esterno perché se devono assumere o dovranno assumere quelli di dell'unità piuttosto che di liberazione piuttosto quelli che e quella è la via
Su questo giocare con le sinergie insomma che su cui lavora GR Parlamento c'è qualche possibilità qualche
Azione politica viene anche questa radio della Lista Pannella possono entrare ma l'abbiam tentato tutte le strade possibili in termini di azioni giudiziarie in tutte le sedi giurisdizionali
Possibili dal tribunale ordinario al Tel alle sedi internazionali autorità garante per l'antitrust e al TAR e quindi sono in corso iniziative di tutti i tipi e tutte su tutte le sedi ovviamente
Sappiamo quanto poi il l'insieme dei meccanismi messi in atto dalla presidenza attuale RAI presidente Zaccaria che il più chiaro esponente
Del di una cultura e di una formazione che del prime primissima Repubblica nel modo più esplicito che con capacità professionale in cui formatisi in quel contesto estremamente
Chiare tante il la capacità di che a di mettere a a zittire qualsiasi opposizione ci fosse magari con la precedente gestione e quindi ci troviamo di fronte a un comportamento della magistratura comportamento del anche delle tesi giuridiche che vengono avanzate in sede parlamentare da parte del se se Zaccaria da parte del ministro Maccanico che sono ancorché in violazione di qualsiasi norma sulla concorrenza sono hanno
Loro peso diciamo tutte si
Una delle iniziative che ho avuto buon esito è stata appunto quella del ricorso all'Autorità garante per l'antitrust
Cioè oltre ante scuole per la concorrenza di mercato
Che ha inviato la segnalazione al Parlamento segnalazione che è stata rimandata a casa da a Maccanico Zaccheria che appunto hanno detto questa non si applica al caso di specie
Il gli ostacoli maggiori alla Camera i deputati sono venuti in maniera implicita ed esplicita alla Camera alla Camera dal dal PDS insomma che si è opposto alla sede legislativa in maniera più o meno esplicita per l'appunto
Per quanto peserà ancora questo partito RAI all'interno del PDS secondo te qui il problema è che abbiamo che alla Camera
Una situazione in cui l'impostazione politica del del problema è stata data non solo dal capogruppo Mussi ma anche incontri che ad azioni dal presidente Violante quando presidente Violante dice queste un finanziamento a un partito questo finanziamento recuperabile al finanziamento pubblico apre la strada a
Prese di posizione che
Sarà possono avvenire venire da qualsiasi parte politica equiparando il finanziamento del servizio alla finanziamento ai partiti evidente che in questo caso tende a creare un discredito anche nei confronti delle altre parti politiche
Ma è una battaglia politica però intenzione
Se n'è evidente che la partita sia finanziamento pubblico contro convenzione da radio radicale è evidente che qua ci troviamo di fronte a una mistificazione perché il servì sito che radio radicale rende chi ha sentito in questi giorni l'intervista o l'intervento del Presidente del Censis de verità
Che dichiarava e raccontava molto pienamente molto dettagliatamente come
La nostra attività sia da esempio anzi lo citava come unico esempio di comunicazione efficace efficiente
Della pubblica amministrazione sull'attività della pubblica amministrazione questo è un ulteriore riconoscimento rispetto a quanti ne sono arrivati dai centinaia e centinaia di parlamentari e non stiamo qui a elencarli nell'arco degli anni
Il tentativo è un tentativo quello che viene fatto di discredito nei confronti di questa attività che pertanto Goff fu quanto T-Red violento e pericoloso
A questo punto però torniamo alla domanda che veniva fatta pure questa radio qualche settimana fa che cosa volete che cosa vuole la di radicale vuole la proroga
Di questa convenzione per altri due o tre anni vuole o non vuole la gara questo punto vuole che la Rai partecipi a questa gara nel suo assetto
Quale oppure no non è quello che vuole radio radicale e quello che vogliamo come forza politica come o quello non è quello che vogliamo per radio radicale
E quello che chiediamo e che il Parlamento e che i partiti i gruppi parlamentari si muovano secondo una INEA che quella coerente con le linee politiche di politica economica del Governo della maggioranza come dichiarate in tutti gli ultimi anni che vanno verso un sistema di privatizzazioni ovunque è possibile sostituire al pubblico il privato e questa è il punto cardine del
Della battaglia politica abbiamo condotto finora in difesa di prese di posizione del parlamento ma di prese di posizione di posizioni assunte dal governo contro queste posizioni ed è contro queste posizioni che si sta muovendo il partito RAI mai il partito dei poteri burocratici che di fatto gestisce la politica italiana in questi anni
A fronte della proposta chiara del Governo che peraltro nasceva per iniziati dall'iniziativa parlamentare di tutti i gruppi parlamentari
Si faccia la proroga si faccia la convenzione si facciano a gara quale possa partecipare rara
A questo punto è venuto fuori dal Senato un pastrocchio nel quale si prevede genericamente che il in via di principio che servizio venga fatto il medesimo servizio non un servizio pubblico in genere ma quello specifico servizio venga fatto sia da un soggetto privato che dalla concessionaria pubblica si prevede che non venga sospese o come chiedeva il garante per la concorrenza il l'articolo quattordici contratti di servizio uno che fa consente alla RAI di realizzarla retta
E si prevede che in questa fase la RAI anche senza corrispettivi
In incrementi del cannone
Possa continuare a trasmetterà le sedute parlamentari quindi siamo su un piano di una genericità assolutamente non plausibile all'interno di una norma quella fa una norma che dice che la RAI può trasmettere senza incrementi dei canoni mentre sono rimasti in piedi l'articolo ventiquattro mimiche istituiva la Rete parlamentare
Il servizio e dall'altra l'articolo quattordici kilowatt collocate quindi che in questa fase si va a consolidare o una linea che è quella che porta a Roma
Lo svolgimento da parte alla espropriazione da parte della RAI di radio radicale del servizio della gara svolta per ventidue anni in modo assoluti con certificati di
Plauso e che successo indiscutibili o dall'altra parte questo doppio regime che in prospettiva non non ha senso non altro senso che è quello di costringerci poi a tira a tirare la cinghia e ha estinguersi perché in questo provvedimento cosa c'è c'è la riconferma del consenso al servizio in non più di undici miliardi mezzo centocinquanta milioni cifra sì che corre che significano se in prospettiva ci sarà una gara quello sarà il tetto mano dichiarano si parla peraltro nel frattempo c'è solo la propria convenzionale medesime cifre quando è noto che che peraltro sotto altri aspetti era stato chiesto al Parlamento di rendere incompatibile l'organo di partito con lei se lo ammoniva Tito con lo svolgimento di questa gara ma che radio radicale non sarà più organo di partito è un fatto acquisito
Va cessazione d'attività la Lista Pannella la chiusura della Lista Pannella è una prospettiva a brevissimo termine
E quindi non si potrà più usufruire di quel contributo quindi a questo punto vi beccate quel comma quella cifra che tutti quanti noi sappiamo essere inadeguata perché la RAI quando ha dichiarato ufficialmente suoi useremo ufficialmente non ha mai smentito per un servizio di quel genere la quantificato in venticinque miliardi all'anno voi becca tenetevi un terzo di quelle importo perché i dieci mila e i dieci miliardi poi con l'IVA siderale corrispondono solo otto e allora a questo punto il si va verso un'estinzione di Radio Radicale per impossibilità di svolgerlo a quelle cifre
E quindi i punti d'attacco che occorrerà avere in Parlamento se si vuole difendere il servizio si vuole difendere la linea politica del governo se si vuole difendere la legge come si è evoluta in questi anni
Il sono quelli del ripristino della gara e la gara significa che si deve essere scelto un soggetto per svolgere questo servizio una gara cui può partecipare o meno la RAI perché la Rai però sei partecipa alla gara deve parteciparvi alle condizioni che stabiliva l'Autorità garante per la concorrenza cosa significa che la RAI può partecipare alla gara
Con una delle tre reti principali quindi ci deve essere l'abrogazione dell'articolo quattordici che autorizza questa quarta ritenere
E la possibilità di partecipare come delle tre reti perché allora questo è un regime chiaro e si partecipa come emittenti come concessionari perché è una parola che è un termine assolutamente equivoco nel normative specifiche Italia come mittenti si partecipa a parte sono i privati partecipare dopodiché se la RAI non vuol partecipare cos'era non si abroga l'articolo quattordici allora si faccia la gara soltanto tre privati
A questo punto
Sì adegui il corrispettivo e sarà che da prima volta vince pure radio radicale magari ma nelle volte successive incomincerà crearsi adeguando il corrispettivo che sarà comunque inferiore a quello che era previsto dalla RAI come costi impropri qui a carico del contribuente a carico dello Stato attraverso il canone comunque il si creano dei concorrenti oltre a radio radicale a questo servizio e si potenzierà un mercato disservizi che può solo che crescere migliora ore se e condotto attraverso queste logiche in alternativa c'è soltanto la possibilità di far sì che la RAI occupi espropri questo servizio
Ancora una volta anche questo servizio distruggendolo inevitabilmente e spegnendo una voce come quella che di radio radicale che con questo servizio consunto vivere per tutti questi anni
Ora io vorrei concludere intanto ricordando che proprio su questa battaglia politica ci sono molti cittadini in sciopero della fame in queste settimane
Una iniziativa che ripresa negli ultimi giorni di aprile che Stan proseguendo sta andando avanti anzi continuiamo ricordarli potete aderire a questa iniziativa vorrei concludere però facendo il punto anche sull'il i provvedimenti legislativi legati anche quest'la vicenda perché la questione del riassetto globale della emittenza del piano delle frequenze è una questione collegata qualche settimana fa in modo piuttosto veloce il Parlamento ha licenziato la proroga delle concessioni per le televisioni c'è il mille centotrentotto cioè il disegno di legge che dovrebbe dire rimettere a posto tutto questo dottore che però come dire sembra Vito l'avere vita ancora piuttosto lunga e quindi una vita piuttosto travagliata all'interno del Parlamento perché tutto si può fare su questo che gli amici sono anche con la vicenda di radio radicale un esempio quello
Oro clamoroso della rapidità con qui quel disegno di legge e passa tra Camera e Senato non più di una settimana quindi quando vita quando Maccanico governo vogliono un provvedimento passa e passa di corsa
Il per quanto riguarda l'undici trentotto che citare che la legge di riassetto quello ormai lo deciderà Zaccaria in Parlamento non c'entra niente lo i questi convegni che si tengono in giro è sentito vita avete sentito Zaccaria da radio radicale
è lì che si fa e si prendono le decisioni son loro che prendono decisioni quando dice provvida privatizzazione mai Zaccaria poi si corregge ma comunque una battuta che è scappata molto chiara privatizzazione mai e lo decide lui non lo decide il e Louis Saha che di esser lui a deciderlo dopodiché con strafottenza dice è un problema del Parlamento ben sapendo che in Parlami tanto il controllo crea la RAI che ha il potere burocratico sul Parlamento è tale che il Parlamento non può e non ha la possibilità concreta almeno una la volontà e questo è molto più grave
Di di venire il surge getto legislatore in questa materia riformatore questo non accadrà e perché chi stabilisce l'iter di quel disegno di legge professor Zaccaria presidente dare e questo accadrà è inedita per cui si costituiscono reti AN RTI come cavolo si chiama la rete senza pubblicità si discute in altre sedi completamente al di fuori
Perché si fa ricadere solo su quell'aspetto la discussione con l'aspetto tecnico quando invece bisognerebbe
Flint condurre al Parlamento la possibilità di dare attuazione al referendum davvero e al di là di cui della formalismo che il referendum abrogato solo la norma che prevede che la RAI non debba esercitare partecipazione dello Stato per cui e sull'abrogata con la i cittadini cosa chiedevano che venisse privatizzata privatizzare cosa significa privatizzare significa o vendere una rete significa rio ricondurre a e anche a a una gestione economica la RAI il che significa non consentire che la RAI abbia questi mille miliardi che oggi di sprechi vengono quantificati e mi pare nemmeno contestato come cifra denunciata sui giornali da molti interventi da molte i analisi fatte dei bilanci RAI questi mille miliardi sono una massa di potere di
Enorme attraverso la quale la RAI può assorbire gestire fare quello che vuole e quindi rispetto e la prospettiva che va avanti questa nello specifico settore poi significa che io li l'ordine delle radio non avverrà se non quando si saranno sistemate le frequenze trarre che il contratto di servizio segnate ricordo sono l'equivalente di tre reti nazionali private e qua il silenzio del soggetti privati le reti nazionali di assunzione dei mittenti che si accontentano di a vere dei contentini che gli vengono dopo anni di mancata attuazione della legge contentini che poi sono assolutamente vergognosi perché in questo provvedimento
Sono stati introdotti questi contenuti
Ma riscrivendo norme che erano già scritte che già esistevano inapplicate semplicemente quindi le garanzie di applicazione di queste norme non ci sono se non alcuni termini perentori dal temporali che come al solito però non hanno carattere dalla perentorietà ma dell'ordinario detta e quindi sulla sul su rischiano anche questa volta di rimanere inattuale
Bene allora io concludere qui questa conversazione per fare il punto un po'su questa vicenda su questo provvedimento legislativo che sarà speriamo nelle prossime settimane all'esame
E la camera dei deputati grazie vigeva grazie