Processo "Orsa Maggiore II" ai presunti affiliati alla cosca del boss Nitto Santapaola

C'è da sola
Arena Giovanni contumace
Fu ad un medico con il nuovo
Si proceda con l'appello
Barbagallo Giuseppe
Assente per rinunzia avvocato Antonino Crepaldi
Barcella Salvatore assente per rinunzia avvocato Michele Ragonese
L'avvocato Dragone fugge
Quando viene daremo la preferenza per procedere battaglia o santo
Avvocato Carmelo quali avvocato Giorgio Antonucci Campanella Calogero presidente avvocato Gaetano Bruzzone avvocato Angelo D'Amico Caponnetto Anastasio assente
Avvocato Salvatore Pappalardo
Cardillo Alfio
Avvocato Salvatore Pace
Coco almeno
Soffocata Antonella Padova via avvocato Filippo frazione
Commesso Giovanni
Avvocato Gaetano Bruzzone avvocato Francesco Antinucci Crisafulli Francesco assente per rinunzia avvocato Giuseppe Passarello
Cristaldi Salvatore
Avvocato Salvatore Pappalardo avvocato Alessandra Tanase
QT sporco Edoardo
Avvocato Giuseppe Passarello
Davanti a Marcello
Avvocato Francesco Russo avvocato Valeria Rizzo
De Arrigo altissimo
Avvocato Enzo Cannarozzo
De Manuele Natale avvocato nello pugliese avvocato Ornella Valenti Ercolano Aldo
Avvocato Catania merluzzo avvocato Maria Giuffrida Ercolano Salvatore assente per rinunzia avvocato Vincenzo Pisano avvocati Emilio Tommasi Fichera Alfio
L'avvocato Gino aggressiva da tenere nella discussione Giammusso Francesco avvocato Mario Brancati
Binotto Angelo assente per rinunzia avvocato Leonardo Bonfante avvocato Rosario Brancato
Mi dottor Carmelo assente per rinunzia avvocato Leonardo Bonfante
Lo Castro alti
Avvocato Salvatore Ragusa ma non c'è un Francesco presso la federazione russa avvocato Francesca diede inizio Marletta Ernesto
Avvocato nello pugliese avvocato nella Valenti va Uggeri Nicolò
Assente
Avvocato Angelo D'Amico avvocato Maria risieda martedì santo
Avvocato Francesco Hunting
Nel Tonini Salvatore
Avvocato Francesco Antille avvocati Salvatore Pesce Nardo Sebastiano assente per rinunzia pronunziata insieme avvocato Franco Bassanini Pavone Emanuele assente per rinunzia avvocato Michele Ragonese Privitera Mario Giuseppe
Sì sì presa si era messo in testa avvocato Salvatore Ragusa
Ritiene a Mario
Avvocato Salvatore visibile policy Pietro
Avvocato Michele Ragonese avvocato Carmelo passatista Pulvirenti Antonino assente per rinunzia avvocato Salvatore che Atene nell'URSS Pulvirenti Giuseppe assente per rinunzia avvocato Enzo Guarneri rammenti Girolamo
Avvocato Michele Ragonese avvocato Salvatore Catania Belluzzo Santapaola Benedetto presente
Avvocato Giuseppe Rapone avvocato strano dagli arresti
Santapaola vincendo del cinquantasei assente per rinuncia avvocato Rossello leggeri avvocato Giuseppe Lipera
Scalia Vincenzo Santoni
L'avvocato Mario Brancati
Chi morì Francesco assente per rinunzia avvocato Fernando stampata Terranova Carmelo assente per rinuncia avvocato Franco Auteri
Tropea Giovanni avvocato Francesco Russo
L'avvocato Giorgio Antonucci
Tutto ciò Salvatore
Avvocato Giuseppe Passarello
Ventura Andrea
Avvocato Sebastiano Bordonaro parte civile per Claudio Fava avvocato Vincenzo Scudiere Elena Fava avvocato fa giustizia
Sì per i siciliani avvocato Fabio Di Elena Fava Claudio Fava quale legge di Corridoni Maria avvocato Adriana l'altro Ordine dei giornalisti sulla BNL ministero degli Interni avvocato ma era comune di Catania avvocato Russia avvocato Brass associazione della stampa
Io che sono presenti in aula l'avvocato Passarello l'avvocato armato l'avvocato Russo l'avvocato Jan nello l'avvocato Bentivegna l'avvocato lato riso avvocato Titta
L'avvocato Scuderi l'avvocato Giuffrida l'avvocato Franco Russo l'avvocato Valeria Rizzo l'avvocato Cattani Pubblico ministero può presentare
Pregherei tutti gli avvocati cortesemente di spegnere i telefonini cellulari si sono creati dei disturbi delle altre udienze grazie prego scusi lumini su su questo disco
Così l'avvocato il pilota non escluso il Pubblico ministero c'era una richiesta da fare per signor marrone quale deve essere sottoposto a visita specialistica cardiologica che presenti lo specialista acqua alta desiderava essere autorizzato ad andare per fare la visita a ritornare poi da un avvocato alla Corte non risulta
Che ci sia questa autorizzazione laddove ci fosse e nella discrezionalità del mandorlo rinunciare presenziare all'udienza per sottoporsi alla visita
Dovrebbe quindi rinunciare andare
Se intende rinunciare
Se è vero il Nunzio momentaneamente per poi se l'ho voluta proprio attraversare un problema che si potrà rendere attuale successivamente comunque dipende dalla disponibilità delle scorte in carcere per l'intanto lei rinuncia
Venite alla lei intende rimanere qui
Non ci risulta che ci sia questa autorizzazione alla visita dovrebbe esserci sì ma dovrebbe essere comunicato dalla direzione della casa circondariale a me non risulta
La donna e passa in possesso di questa attestazione comunque due sono le cose volendo rinuncia per l'intanto ed è libero di sottoporsi alla visita diversamente rimarrà sanguinoso
Proprio voglio rinunciare per il momento poi rientrato al proprio popolo Luigi questo è un problema che si renderà male quando finirà la visita e sempre che lei lo faccia presente beh ripeto poiché queste navette creano un notevole disagio sia le sporte che naturalmente al personale della polizia penitenziaria occorre che si valuti in partenza questa esigenza
Già nella mattinata comunque per l'intanto lei intende rinunciare
E allora data per il momento in attesa di altro riscontro che mi pervenga dal carcere io per consentire il suo allontanamento dovrei avere la sua rinuncia al signor Maggio
Questo poi lo chiederà il suo avvocato linee disporremo in conseguenza sgombero avvenuto il topo ecco che vorrebbero riconosce se doveva essere presente questo perché Bagarella valuteremo dopo in peggio allora se sarà possibile dato l'orario anche perché non so a che ora si potrà protrarre quanto si protraggono Trane questa visione va bene quindi per l'intanto rinuncia e poi eventualmente il suo avvocato formalizzerà la richiesta e allora la parte prende atto della rinuncia dell'imputato ma anche un a presenziare all'udienza la scorta quindi può provvedere a disporne
La ritraduzione presso la casa circondariale aver ristretto
Prego Pubblico ministero
Sostituzione di tutti i difensori non presenti l'avvocato Giuffrida
Analizzeremo adesso
Le altre dichiarazioni di collaboratori di giustizia che hanno fatto riferimento all'omicidio Fava
Iniziamo da Amato Italia che è stato sentito all'udienza del trenta gennaio delle mille novecento novanta sette
La signora Amato
Riferito di avere avuto una relazione sentimentale con l'imputato mancheranno Francesco
Relazione iniziata nel mille novecentosessantadue
La signora si trasferisce a Catania
Dalla relazione con il mangeranno nel mille novecentosessantanove nasce Francesco Patarino
Nel mille novecentosettanta la signora rientra a Siracusa dove va ad abitare in via Salvatore Monteforte
Nel Periodo in cui la signora
Si trova a Catania
Conosce alcuni personaggi storici
Della mafia catanese alcuni dei quali lì il possiamo trovate nelle dichiarazioni di Calderone come ad esempio Fuzio Giovanni uscendo ho altri personaggi della famiglia Ferrera come tunica Fatuzzo
Ricorda che
Il Mangione in quel periodo aveva un processo di contrabbando di sigarette
Vi erano con rimasti
Da scontare sedici mesi di carcerazione in quel periodo ottiene varie proroghe per la esecuzione del l'ordine di carcerazione
In quel periodo quindi
Capitava che il mangio no
Vivesse in
Regime di clandestinità inattese dell'ordine di carcerazione
Ha conosciuto Santapaola Benedetto nel mille novecentosettantacinque
Aldo Ercolano lo ha conosciuto a Fontane Bianche tra il tra la fine del mille novecentosettanta e gli inizi del mille novecento ottanta
La signora ricorda che alla fine di agosto addirittura a settembre dice a settembre
Dopo
Sostanzialmente l'omicidio di del generale Carlo Dalla Chiesa mentre si trovava ancora a Fontane Bianche mangio hanno le chiese di ritornare Fontane Bianche evidentemente in villeggiatura richieste di tornare a Siracusa per ospitare un amico
In quel periodo mangeranno
Si trovava alla per la ionica
Dalle dichiarazioni non solo di Calderone ma anche
Di alcune persone che sono state sentite come testi in questo processo ad esempio Rita lenti che all'epoca
Gestiva la alterna ionica sappiamo che in quel periodo proprio alla per la ionica sì incontro nel Billè giorno personaggi di diversa estrazione
E comunque hanno villeggiante o anche in epoca precedente personaggi di di diversa estrazione
Lo stesso Santapaola Benedetto a dileggiato parla per la ionica lo stesso professor con Pagnini a villeggiatura alla Perla ionica
Si danno appuntamento hard Agnone Bagni
E
Dopo una serie di segnalazioni
Attraverso le autovetture la signora aggiunge al lacrime che nella zona industriale di i capitani nella statale cento quattordici
In quell'occasione la signora era in compagnia del figlio Francesco
Da un camion uscente Nitto Santapaola che sale dentro l'auto dalla signora una Mini Minor
Vanno a a Siracusa
Scartati scortati dice la signora da un'auto dei carabinieri
E aggiunge commentando
Questa
Curiosa è singolare circostanza Nitto era forte forte su tutto i i punti di vista
Loro pagavano o pagavano e ottenevano tutto siamo a pagina ventisette ventotto nel verbale
In tante in tali cose sono state aiutati da carabinieri e polizia pagina quarantaquattro
E a proposito della Perla Ionica
Dice la signora Nitto faceva capire che è una era una cosa sua
E
Proprio l'occasione The il discorso alla per la ionica nella quale vi erano interessi economici dei Cavalieri del lavoro
Abbiamo tratto l'occasione per chiedere alla signora quali fossero i rapporti della organizzazione con i Cavalieri del lavoro
La signora ha dato ha dato alcune indicazioni su un persone a lei vicino che
Erano come dire erano state assunte
Dalla dei Cavalieri del lavoro ricorda Pippo mangeranno dello stesso Francesco Paperino che erano stati assunti dei Costanzo
E dice neppure lavoravano si prendevano lo stipendio e non ci andava
In quel periodo Santapaola quindi latitante si trasferisce a Siracusa
E
A proposito sempre di questi rapporti con i Cavalieri del lavoro la signora ricorda una circostanza in cui il mangeranno presente Santapaola si era irritato per un comportamento di Salvatore Santapaola fratello di Nitto Santapaola
Che era andato a chiedere duecento milioni ai al Cavaliere Costanzo senza che il mance non e lo stesso Santapaola ne fossero al corrente
La pattuglia dei carabinieri segue
Prima di lasciare
La signora e il suo ospite segue la macchina sino a Scala Greca perché evidentemente al di là di quel punto non si vuol far conoscere dove viene dove è ubicato il posto dove il passeggero deve andare ricorda la signora che Nitto Santapaola dorme e in quel periodo nella stanza del figlio con vie un letto a castello
E rimane
Per circa sette Nesi in quella casa
Cioè nel periodo che va sostanzialmente dal settembre del mille novecentottantadue al l'aprile del mille novecento ottantatré ricorda da qualche parte poi la signora che per la domenica delle palme del mille novecentottantatré Benedetto Santapaola si allontano dalla la sua casa
Ricorda che in quel in quel periodo di tempo
I Santapaola si in conto con diversi personaggi di Palermo e addirittura qualcuno che veniva dall'America
Le frequentazioni di Aldo Ercolano erano assidue un giorno sì e un giorno no
L'UI dice la signora non muoveva pedina se non lo sapeva lo zio e quindi veniva molto frequentemente e veniva spesso anche nello nato
Ricorda la signora che
Dopo o mentre il Santapaola si trovava in
Nella sua abitazione
Aveva modo di Leggere
Il giornale i i siciliani
E ogniqualvolta il Santapaola leggeva i siciliani sì irritava per il contenuto degli articoli
E addirittura sì lamentava durante questo suo Periodo di il permanenza
A Siracusa si lamentava con Aldo Ercolano dicendogli ma non dirigenti i giornali
Santa Paola leggeva di tutto la stampa loro all'Espresso
E ricorda in particolare che c'è stato un pericoloso c'è stato un articolo che lo aveva fatto esplodere è andato fuori di testa
E si lasciò andare a commenti nei confronti del giornalista Fava questo buffone qua
Con riferimento appunto all'autore del l'articolo questo buffone qua che ha messo questo articolo
Accade poiché Aldo Ercolano
Va a trovare lo zio
Tra la fine del mille novecentottantadue e l'inizio del mille novecentottantatré dice la signora in dibattimento con cortese Antonino
E al Santapaola che evidentemente si lamentava per qualche articolo che aveva visto ebbe a dire non ti preoccupare che questa cortesia te la fa Luís
Ricorda la signora che successivamente qualcuno dell'organizzazione dando addirittura seguire il Fava anche a Palazzolo città paese di origine del Fava
E ricorda addirittura il commento che Santapaola faceva con la signora
Lo sai che il giornalista e compaesano tuo
Nel senso cioè della appartenenza la stessa provincia di Siracusa e ricordo appunto che lo volevano uccidere a Fava volevo lo voleva uccidere a Siracusa per fase intente re come si dice nel gergo che la mano veniva da Siracusa
All'incontro con cortese era presente anche Patarino
A domanda specifica risponde che mangio hanno non era presente
Aggiungendo che Mangione evitava di essere presente perché c'era troppa confusione
Tuttavia va detto che la stessa signora aveva dichiarato a pagina cinquantotto che all'incontro con i palermitani ciuccio era presente ribadisce che lei poca dell'incontro e tra la fine del mille novecentottantadue e l'inizio del mille novecento ottantatré
Si sa una contestazione a pagina sessantotto del verbale
Sulla base di precedenti dichiarazioni rese in istruttoria dalla signora a proposito dei del Periodo in cui era avvenuto l'incontro
Perché
Nel verbale del nove dodici ottantatré la signora fa riferimento ante un incontro che è avvenuto prima di andare via nel mille novecento ottantatré e quindi quella occasione della domenica delle palme
Delle mille novecentottantatré mente nel verbale del ventisette quattro mille novecentonovantacinque far riferimento al Periodo prima del Natale mille novecento ottantadue
Prima delle feste natalizie del mille novecentottantadue a questo punto la signora precisa che cortese in effetti è venuto due volte
è venuto anche un'altra volta ed erano presenti Aldo Ercolano Nardo Sebastiano ed penso Santapaola
Ed era venuto in questa occasione prima appunto della domenica delle palme delle mille novecentottantatré
Epoca a partire dalla quale il Santapaola poi sì allontana dalla sua pump dalla sua abitazione
E addirittura ricorda l'episodio che e ci fu qualche problema per il parcheggio delle auto nel cortile sottostante la sua abitazione
In effetti poi Santapaola nell'aprile si allontana da Siracusa e l'amato la lo accompagna nella zona di Mione bagni
Il cinque gennaio del mille novecento ottantaquattro
Che coincide anche con il compleanno della signora Amato la stessa prende appunto dalla televisione la notizia della morte di tifava
E e collega quanto aveva avuto modo di percepire nel corso degli incontri con il cortese
Quanto era successo per la per la presso dalla televisione
Ricorda di essersi recato nell'ufficio di Corso Sicilia di Aldo calcolano o comunque del padre di Aldo Ercolano
E ricorda un commento di Aldo Ercolano al quale appunto la signora
Raccontava di aver ha preso la notizia della
Morte Del Fava e ricorda questo con mente questo commento beh Luís si è comportato male
Chi si comporta male si aspetta questo
E tutto questo avrebbe il mescolano detto con un moto di soddisfazione con un atteggiamento di compiacimento per cui Anto per quanto era accaduto
Nell'occasione era presente anche Pippo mangiano fratello di salute di Francesco mangeranno
La signora ricorda anche altri particolari accaduti in quel periodo che non hanno attinenza
Come dire con il tema processuale specifico ma che la signora ricorda per dire che in fondo quando è stata sentita non ha detto tutto quello che lei e e tutto quello che e a sua conoscenza perché vi sono tanti altri episodi e peraltro è facilmente immaginabile come in sei sette mesi di permanenza
In quella casa la signora abbia acquisito un patrimonio di conoscenza e di informazioni per quello che era sotto la sua percezione diretta evidentemente notevolmente superiore a quello che si può come dire sintetizzare anche nel modo più analitico possibile in un verbale di esame infatti ricorda il trasporto di auto con armi prima del come epoca prima dell'omicidio di dalla chiesa e ricorda che di quel trasporto di armi si occuparono Aldo Ercolano ed Enzo Santapaola
Precisa che fu la prima delle due volte
Che delle prime la prima dei delle due volte in cui si è incontrato con il cortese che Aldo Ercolano rassicurò lo zio che il favore l'avrebbe fatto cortese
Per quanto riguarda il cortese
La signora ricorda
Di aver conosciuto il padre del cortese nel mille novecentottantanove dopo la scarcerazione del figlio
In effetti nel verbale del ventisette aprile del novantacinque aveva dichiarato che questo conoscenza se era delle mille novecentonovanta novantuno
E ricorda appunto l'occasione di un incontro con il padre del
Del cortese che lei accompagnò o nel posto dove abitava il Patarino ricorda che nell'occasione il
Cortese aveva portato formaggi e dolciumi ma ricorda anche che e il
Cortese sia legato già si è recato più di una volta a Siracusa e e in particolare nel negozio nella boutique che la signora gestiva
Da una descrizione fisica delle
Parte del cortese
Quarantacinque cinquant'anni appesantito malandato si trattava di una persona di campagna dimostrava di essere più vecchio di quello che aveva pochi capelli
Quando il cortese è stato sentito dinanzi a questa corte si è avvalso bella ha facoltà di non rispondere per la verità la pubblica accusa aveva chiesto che si desse atto dell'aspetto fisico
Del cortese la richiesta non veniva accolta per la opposizione
Del difensore del cortese abbiamo cercato anche di produrre abbiamo chiesto di produrre tre foto segnaletiche che riguardavano periodi diversi della vita
Del cortesi ma anche questa richiesta non è stata accolto dalla Corte voglio dire però che comunque la descrizione che il la signora Danto
Del cortese padre
Delle cortese Antonino e certamente una descrizione che corrisponde perfettamente a quella che la realtà del suo aspetto
Ricorda in sede di controesame
I particolari di quella conversazione con il
Santapaola in occasione dell'apertura di un articolo dei siciliani
Avevamo già detto che la signora aveva riferito che in occasione in una determinato occasione il Santapaola aveva come dire
Era rimasto profondamente turbato dalla lettura di un articolo
E la signora sull'episodio si limiterà a dire che non ha dei ricordi precisi si imita dire che il Fava prendeva parte del popolo prendeva parte per le
E quindi prendeva parte del popolo prendeva parte per le persone che erano fuori di queste cose e quindi per lui era nocivo
Il primo
Sì gli avvocati vogliono prendere posto
Avvocato russe avvocato strano grazie prego Pubblico ministero può proseguire
Quindi ritorniamo al controesame la signora a contestazione ricorda esposi Pubblica ministero avvocato Russo si può accomodare grazie
Che l'appello di non disturbare l'udienza che sta proseguendo l'intervento del pubblico ministero
Considerare che sono qua ogni giorno legittimando il prosieguo dell'udienza solo attentissimo faccio il mio dovere questi cioè queste censure a me paiono perlomeno di cattivo gusto grazie
E questo non esclude che anch'io continuo a fare il mio dovere quindi la prego di non disturbare in udienza può proseguire pubblico veniva
Quinti ricorda
Il
La NATO Italia che il Fava scriveva anche per altri giornali quali dice la signora la Gazzetta del su tutt'
A contestazione emerge anche che in occasione di quelli l'incontro
Con auto Ercolano lo stesso aveva detto la signora che Pippo Fava si era meritato quella fine per tutto quello che aveva detto contro di loro siamo a pagina cento tre
Sono state fatte poi domande sulla successiva latitanza di Santapaola la signora ricorda che i Santapaola
Fu alle Intini
Ma ricorda anche che trovò appoggio presso i Costanzo
E e in definitiva la latitanza in quel periodo successivo
Alla sua permanenza Siracusa era stata curata da Costanzo e nato Sebastiano in momenti DiVersi
Ricorda in particolare a proposito del Costanzo che infatti quando aveva lasciato il Santapaola la signora lo aveva lasciato in una stradetta di campagna da dove poi si va a finire nella ha proprietà di il Costanzo vicino Agnone bagni
Ricorda la signora che
Durante la permanenza si parlava di appalti si parlava di buste e di sorteggi e in definitiva si fa no anche si fanno nomi di politici con i quali la organizzazione aveva e manteneva contatti
La signora non ricorda
Il contenuto specifico degli articoli o comunque delle prese di posizioni non le ricorda in dibattimento
Si contesta il verbale del nove dodici novantatré a proposito appunto delli articoli e delle prese di posizioni Del Fava contro la mafia e contro i Cavalieri del lavoro
Di cui la signora aveva parlato nel percorso delle dichiarazioni rese in istruttoria
Il figlio Paperino era in casa e quindi conferma che il Patarino era presente a quell'incontro ma non sa precisare se a ascoltato quelle incontro e non ricorda neppure con precisione se e successivamente ha avuto modo di commentare con il figlio le circostanze di quelle l'incontro
A domanda di uno dei difensori la signora ammette che il figlio cioè dire Patarino ebbe a a raccontarle che Aldo Ercolano voleva ucciderla
Nel verbale
Delle dicembre del novantatré
La signora verbale del dicembre novantatré che
Reso dinanzi al pubblico ministero la signora aveva riconosciuto in fotografia il cortese
Si fa rilevare da parte della difesa che in quella come dire
In quella individuazione fotografica la signora riconosce il cortese come uno degli autori dell'omicidio Fava ma la spiegazione che la signora dai quella che e in definitiva lei ha fatto un collegamento tra come dire la notizia del l'omicidio e il ricordo di quell'incontro
Si ritorna su questo incontro sul contenuto delle frasi scambiate con Aldo Ercolano
La signora avrebbe detto ma ammazzavo Macarie Tissot e Luís rispose chi sbaglia paga si meritava così perché ha parlato troppo
Per quanto riguarda questo incontro
La signora collocarlo spesso nel mille novecentottantaquattro la difesa
Cerca di approfondire il è come dire il profilo temporale di questo incontro e ovviamente
E molto interessata a questo tipo di indagine perché nell'ottantaquattro Aldo Ercolano ha sofferto diversi e periodi di carcerazione
In effetti la signora da una data che corrisponde ad un periodo in cui sicuramente Aldo Ercolano e libero la signora dice credo che fosse primavera avevamo già detto ieri
Che Aldo Ercolano pertanto detenuto nel febbraio del mille novecentottantaquattro è stato arrestato il ventiquattro febbraio del mille novecentottantaquattro per la detenzione di un'arma
Ma veniva scarcerato il ventuno marzo del mille novecentottantaquattro e veniva nuovamente arrestato per la rapina alle Poste centrale
Nell'agosto del mille novecentottantaquattro
Voglio dire cioè che la indicazione temporale dell'incontro e perfettamente compatibile con lo stato di di Bertagna di Aldo Ercolano che proprio per il giorno di primavera
Per il giorno di primavera era stato scarcerato perché appunto e scarcerato il ventuno marzo del mille novecento ottantaquattro
Si fanno domante per verificare se la signora ebbe a commentare con qualcuno la notizia della televisione e la signora e come dire dubbioso sul fatto di poterne averla e di poterne
Aver parlato con i figli forse addirittura con mangiano ma non ha dei ricordi precisi
Da una perfetta descrizione del cortese Antonino con gli occhiali intervista robusto diritti corporatura
Ricorda che la figlia Silvana ha saputo dopo cioè non all'inizio ma ha saputo dopo che il Santa Paola era ospite a casa sua
Da anche una indicazione sulla suo rapporto di conoscenza
Con da Agata Marcello e peraltro in sede di esame dinanzi di interrogatorio dinanzi al pubblico ministero la signora aveva fotograficamente individuato il il D'Agata
Attraverso appunto la individuazione della a foto
E aveva parlato del parla al dibattimento del D'Agata con riferimento a il Jolly Hotel AGP di ogni cioè da una indicazione dove al motel Agip sostituisce la il nome il la denominazione jolly Otelma fa sempre riferimento all'Agip per
All'Ondina
Va detto che la signora da su richiesta della difesa una descrizione fisica del
Dai Gatta che potrebbe apparire la signora comunque ha fatto una individuazione fotografica nelle mille novecentonovantatré o novantacinque comunque in occasione dell'interrogatorio
Dicevo in dibattimento da una ricostruzione una descrizione del fisico di i D'Agata che potrebbe non appare potrebbe apparire non pertinente alla reale fisionomia delle l'imputato
Tuttavia va detto che il Pubblico ministero produceva perché parlava
Del Daga da come persona con i capelli con con con i capelli Ricci e mossi
In effetti se noi teniamo presente la fisionomia del D'Agata oggi non corrisponde a questa descrizione tuttavia il pubblico ministero ha prodotto in quella udienza o comunque in una udienza successiva
Delle foto di Marcello D'Agata dove ovviamente ci sarà stato un periodo in cui D'Agata i capelli ce li aveva in quantità maggiore di quello che e per il suo aspetto attuale la la pubblica accusa appunto prodotto
Queste foto foto dell'epoca dove certamente seppure egli e stempiato però è evidente che
La descrizione che la signora fa
Sia della capigliature comunque sia dell'aspetto fisico
Può ritenersi almeno noi riteniamo che non sia incompatibile con la rappresentazione fotografica del D'Agata all'epoca dei infatti
è stato sentito Patarino Francesco all'udienza del ventotto gennaio del mille novecento novantasette
Fa riferimento
Alla
Permanenza di i Santapaola Benedetto nella sua abitazione di Siracusa
Dal settembre del mille novecento ottantadue
A febbraio marzo del mille novecentottantatré che poi diventa aprile nel momento in cui si fa la contestazione in ordine alle precedenti dichiarazioni perché nelle precedenti dichiarazioni aveva sei aveva detto aprile
E quindi il Patarino così giustifica dicendo che in fondo marzo aprile sono periodi passa i vicini tra di loro per cui non ritiene di aver come dire ha commesso un grosso errore
Sostanzialmente il Paperino conferma il racconto della madre
Atto
Con riferimento alle modalità attraverso le quali il latitante era stato condotto a casa la sua ma questo ovviamente ai fini della l'episodio omicidiario ci interessa poco tra le persone che vanno a trovare il Santa Paola Siracusa ricorda Pipolo Ercolano salvo Salvatore Santa Paolo Aldo Ercolano Enzo Santapaola
E The notissima gente tra cui dice anche cortese
Quel cortese di cui ora dovremmo parlare Corallo Piromalli cioè quest'ultimo un noto personaggio della Calabrese che evidentemente dimostra tutto questo come
Il Santapaola fosse anche in contatto con personaggi della 'ndrangheta calabrese
Dice il
Il Patarino che il
Che gli comprava giornalmente i i quotidiani e periodicamente i siciliani
E ricorda che il
Santa Paola
Faceva segnali
Negli articoli che
Toccavano i Cavalieri del lavoro
Ogni volta che veniva Aldo
I faceva vedere questi articoli e si lamentava che si stava perdendo tempo a uccidere il Fava in un'Alitalia così ogni Aldo presente il cortese gli disse che questo piacere gli avrebbe fatto passare Di Nuzzo in uso cioè a dire
E il
Cortese
Che
Appunto a come nome quello di Nino all'epoca patavino aveva sedici anni
All'incontro con cortese se contro la ricostruzione di i Patarino erano presenti sia Aldo Ercolano che il mangeranno Francesco cioè il suo suo padre naturale e ricorda che cortese venne e prima delle feste natalizie del mille novecento ottantadue
L'articolo riguardava i i cavalieri di cui Santapaola
Dice il Patta Dino era molto amico
E ricorda che ebbe a sapere che furono effettuati anche dei controlli a a Palazzolo
In effetti prima parla di Pechino e poi dice Palazzolo cioè come dire che la organizzazione volesse curare di seguire il Sava anche nella suo paese Natale a proposito della presenza di mancia hanno o comunque delle frequentazioni di Manciano in quel periodo con o la signora Amato Italia e quindi anche con Santapaola ricorda che mangiano andava a trovare a Siracusa
Il Santapaola almeno due volte alla settimana
Ricorda che quasi mai sono venuti a trovare quindi con riferimento alle altre persone che venivano quasi mai sono venuti a trovare Zio Nitto senza la presenza di mangeranno
Tra il mille novecentottantanove il mille novecentonovanta al carcere di Brucoli
Patarino e cortese si trovano nel come dire a nello stesso carcere
E
Al Paperino viene detto di mettersi a disposizione del cortese che era un amico della organizzazione per difficoltà di il comunicare perché
Il cortese aveva il divieto
Quindi per difficoltà connessa al fatto che probabilmente il cortese aveva un divieto di incontro con altri e detenuti
Sì riuscì a come dire incontrarsi
Attraverso il campo di calcio perché probabilmente
Probabilmente il
Patarino o il cortese faceva parte della commissione che si occupava del delle partite di calcio quindi attraverso questo particolare stratagemma riuscirono a incontrarsi cortese racconta se conto quanto riferisce Paperino racconta che era riuscito ad essere prosciolto
Dal dalla imputazione per l'omicidio Fava
E dal duplice omicidio di Adrano e abbiamo ricordato attraverso la deposizione del colonnello guardate che il giorno dell'omicidio Fava si verificò un omicidio abbiente mille un duplice omicidio andranno
Quindi cortese racconta al
Alta trino che è riuscito ad essere prosciolto
Donne del duplice omicidio di Adrano perché Pelleriti che lo aveva chiamato in causa lo aveva come dire contemporaneamente accusarlo
Di infatti e che non avrebbe potuto materialmente compiere per il come dire la distanza tra Catania che verranno e comunque per il breve intervallo di tempo
Che sarebbe ci sarebbe stato tra la consumazione di dei fatti
Dice Patarino gli fece capire che l'omicidio Fava era stato commesso Daloui mentre quello di avranno era stato commissionato da Luís
Ricorda i commenti del Paperino
Che ricordava che se che insomma aveva andato incontro un grosso pericolo perché avrebbe potuto prendere l'ergastolo per l'omicidio Fava
E parlava come se dice Paperino fosse a conoscenza o fosse stato Luís l'Autore del l'omicidio
Il pubblico modi ministero contesta il verbale del tredici dodici del mille novecento ottantatré
Allorché a pagina quaranta di quel verbale aveva detto che espressamente il
Il
Il cortese gli aveva detto di essere l'Autore delle l'omicidio
Ricorda
Il e ovviamente qui c'è da dare e lo faremo poi successivamente quando prenderemo in esame il controesame del difensore
Andiamo avanti per adesso si fa riferimento ad un incontro dopo la scarcerazione con il padre del e cortese
Si incontra con il padre del cortese perché il patrigno si era messo a disposizione
Del cortese spesso
Ci sono due o tre volte
Di incontri e addirittura si fa hanno regali e denaro perché sapeva che il cortese era un amico della organizzazione
Si precisa che stato Aldo Ercolano a far sapere al cortese che a far sapere al Patarino che il cortese era un amico della organizzazione questa circostanza i Patarino la conosce attraverso la madre che era andata allarme che quindi si era come dire era venuto a conoscenza di questa circostanza
Cortese ovviamente sapeva che il patavino era il figlio di mangeranno
Ricorda
Che durante la latitanza
Di Patarino stesso
Venivano a trovarlo diverse persone Aldo Ercolano Enzo Santapaola Nino Pulvirenti Salvatore Pulvirenti e a contestazione ricorda anche che tra le persone che lo venivano a trovare vi era anche il da Agata
Per quanto riguarda la latitanza successiva di Santapaola cioè il periodo successivo a quello in cui era stato lo ospite della madre
Ricorda che il Santa Paolo era stato in una tenuta dei Costanzo nella zona suppergiù di Agnone Bunny
Mangio non si dà latitante dopo se i ministri che Santapaola dal via da Siracusa il cortese non aveva Danto nessuna indicazione sulle armi utilizzate per l'omicidio
Si ribadiscono i rapporti tra l'organizzazione malavitosa di cui stiamo discutendo i Cavalieri del lavoro si parla degli scambi di favori
Per l'aggiudicazione di appalti e le assunzioni presso i Cavalieri del lavoro di appartenenti alla organizzazione
Di cosa nostra si dà una descrizione fisica del padre del cortese che corrisponde alla come dire all'aspetto reale del
Del cortese spesso
E quindi possiamo a questo punto parlare del controesame
E inevitabilmente si ritorna all'incontro
Natalizio del mille novecentottantadue
Sì contesta che nelle dichiarazioni del tredici dodici mille novecentonovantatré il
Patarino aveva fatto riferimento alla circostanza che l'arma utilizzata per l'omicidio Fava sarebbe stata consegnata da Aldo Ercolano
E si ritorna a discutere del l'incontro al carcere
Di Brucoli dove
Era venuto quella conversazione a proposito del
L'omicidio Fava
Patarino chiarisce
Il
Contenuto di quella conversazione
Cioè precisa che c'era stata una riunione secondo quanto gli era stato riferito al c'è stata una riunione
Dove
Il cortese
Aveva chiesto all'Aldo Ercolano se poteva dare un aiuto nella guerra che il gruppo del cortese stava svolgendo ad Adrano
E de Aldo Ercolano in contropartita gli aveva chiesto la a corte sia di appunto portare a compimento l'omicidio Fava
Tutto questo anche attraverso il sistema delle contestazioni si chiarisce ma Patarino precisa che in verità non posso dire se in effetti poi l'omicidio è stato commesso dal
Dal cortese
O se invece è stata una Aba ante Ria del cortese spesso
E quindi
Si tratta di comprendere che cosa realmente può essere accaduto in effetti cioè nelle dichiarazioni rese alla pubblico ministero impressione che poteva cogliersi era era quella di una a conoscenza
Delle l'episodio attraverso una affermazione espressa di assunzione da parte del cortese di responsabilità in ordine al l'omicidio
Ma in effetti e già in quella occasione il Patarino aveva come dire precisato l'antefatto della dell'incarico dato al pappa dato al cortese cioè aveva precisato che sostanzialmente in una particolare strategia in base alla quale si richiedeva per la vicenda per la situazione di Adrano il l'aiuto da parte di Aldo Ercolano in questa o in questa riunione in queste discussioni il
Aldo Ercolano aveva chiesto in cambio
Un favori in cambio dell'aiuto che la organizzazione avrebbe dato ad andranno si era chiesto in cambio la come dire un aiuto per la consumazione dell'omicidio Fava
E quindi sicuramente c'è stato
Una richiesta finalizzata a questo scambio di favore di favori
Certamente cortese fa riferimento alle accuse di Pelleriti per quanto riguarda l'omicidio Fava e per il duplice omicidio di Adrano
E quindi in base a questa discussione Paperino trae la convinzione che cortese sia effettivamente l'autore dell'omicidio
Voglio dire che nel momento in cui il Patarino dice al pubblico ministero che espressamente il cortese gli aveva detto di essere
Autore del l'omicidio Fava bisogna capire qual è stato il contesto
Del discorso il contesto del discorso
E quello dello scambio dei favori di cui il cortese mette al corrente il Paperino
E poi gli parla della sua vicenda relativa all'omicidio Fava e al l'omicidio al duplice omicidio
E in questo con testo evidentemente la nel momento in cui il
Cortese dice che rischiava l'ergastolo avrebbe rischiato l'ergastolo per l'omicidio falla se non ci fosse stata questa in
Compatibilità o quasi incompatibilità temporale tra i due omicidi ovviamente il Patarino trave il convincimento
Per lui quasi Espresso dal cortese tra il convincimento che effettivamente il cortese e l'autore del l'omicidio voglio dire cioè che se usciva alla senso di tutto il discorso
Non ci può essere una sostanziale contraddizione tra le affermazioni fatte da Patarino nel corso delle dichiarazioni rese al pubblico ministero e le dichiarazioni rese al dibattimento
è stata la conseguenza
Delle circostanze riferite dal cortese al Patarino che inevitabilmente ha indotto il corte ha indotto il Patarino stessa a ritenere che il cortese
Abbia apponi effettivamente eseguito l'omicidio voglio dire il cortese non ha fatto nulla nell'incontro con il Patarino non ha fatto nulla per non farti credere al Patarino spesso che egli non fosse l'autore dell'omicidio ma tra questo e il fatto che il cortese sia stato effettivamente l'autore dello micidiale passa qualche cosa e credo che questo sia il senso
Di tutto il discorso Patarino in merito alla vicenda cortese
Voglio dire per il
Paperino eccome se gli avesse detto espressamente posto che gli ha parlato dell'omicidio Fava del pericolo che egli corre o avrebbe corso per questa vicenda giudiziaria nello stesso tempo gli parla di quella riunione in cui catanesi e dirigente di Adrano si decidevano tra loro la strategia della guerra evidentemente a quel punto è come se egli avesse detto e quindi il Patarino ritiene e che il riteneva che il cortese fosse il
L'esecutore di quelle l'omicidio
La difesa fa poi rilevare la contraddizione
Che vi sarebbe nel fatto che da una parte Patarino o
Più volte a precisato che il padre mangiarlo cercasse di tenerlo al di fuori
Delle vicende della famiglia tra virgolette
E la circostanza che un discorso così riservato come quello che si è svolto tra il cortese il Santapaola avesse proprio il patto a Dino come testimone
Ma la risposta che dà Battarino e come dire esaustiva e secca in merito a questo argomento egli dice che già
è una contraddizione che mio padre che pure mi vuole tenere estraneo a tutte queste vicende mi porta Santapaola casa sette mio padre che pure dice di volermi tenere estraneo a tutte queste vicende
Conduce Benedetto Santapaola che latitante è latitante perché ricercato al seguito della uccisione del generale Dalla Chiesa è evidente che la contraddizione e di mio padre
La contraddizione e nella come dire
In re ipsa per il fatto spesso che
La vicinanza con un latitante automaticamente e prima ancora di qualsiasi discorso omicidiario determinava particolari responsabilità o la possibilità o la prospettiva di responsabilità
E allora pianto la concussione
Delle
Dichiarazioni
Rese dalla signora manto che dalla Patarino Francesco
Possiamo
Dire che
Innanzitutto
Effettivamente
Santa Paola è stato ospite della signora Amato in un periodo di tempo immediatamente successivo alla emissione del provvedimento restrittivo nei suoi confronti per la uccisione del generale Dalla Chiesa
Dovremmo dire che
Da tante indagini cui si è fatto cenno
Processualmente nell'ambito della di Orsa Maggiore associazione
Risultava che i Santapaola fosse latitante nella zona di Siracusa tant'è che era stato predisposto un servizio di intercettazioni
Che è durato diverso tempo
Quindi Santa Paola e latitante a Siracusa
E la signora Amato da delle e indicazioni circa come dire la attenzione che il Santa Paola dava
Così l'attenzione che riponeva nella lettura dei i siciliani che
E comunque un fatto
Come dire coerente con la personalità del Santapaola
Voglio dire
Che il signor Santa Paolo non ha
Mancato mai nel corso di questo processo
Di
Segnalare lui spesso gli articoli di giornale che lo riguardavano
E disegnare Louis spesso ricordiamo nel processo
Dinanzi al presidente Quartararo di portare Luís spesso
Facendo delle dichiarazioni spontanee un articolo di giornale
Nella quale si ipotizzavano accordi tra collaboratori di giustizia tant'è che poi venne svolta
In quella sede un approfondimento di indagine per verificare questa circostanza
Voglio dire il personaggio Santapaola e certamente una persona che si tiene al corrente
Di tutto quanto accade attorno alla sua persona
Più di una volta si è lamentato per quello che hanno scritto i giornalisti che lo ha fatto pubblicamente quinti e una persona che segue
Quello che scrivono i giornali
E addirittura sembra più informato della signora Amato Italia o dello stesso pubblico ministero che inavvertitamente
In una delle domande poste
Parla del settimanale i siciliani mentre Santapaola quando fa le dichiarazioni spontanee all'udienza del ventitré gennaio mille novecentonovantasei
Parla di mensile dei siciliani cioè evidentemente ha una conoscenza dei siciliani
Che
Ha una conoscenza
Dei siciliani che gli consente anche di fare delle valutazioni dice se io cioè i siciliani escono uscivano ogni mese ci sono giornali che escono ogni giorno e dicono male di me allora avrei dovuto ammazzare tutti
Ma voglio dire già questa indicazione che gli dà così puntuale
Sulla periodicità con cui va in edicola il
Andava in edicola i siciliani mi sembra che costituiscono una conferma che effettivamente egli curasse la lettura non solo dei siciliani voglio dire ma di tutti i giornali che
Parlavano della sua vicenda ricordo anche nel processo Santapaola più tre una dichiarazione spontanea nella quale ha fatto riferimento ad un articolo non so di quale rivista
Che aveva dichiarato aveva scritto delle cose che Luís riteneva offensive nei suoi confronti credo che fosse la rivista Oggi o Gente non ricordo più comunque se andiamo a prendere
Il processo Santapaola più tre troverete anche questa indicazione cioè è una persona attenta né potrebbe essere diversamente ma il personaggio nello specifico sicura di di queste cose
I siciliani
Escono
Il dalle indicazioni di
Riccardo Oriol S e dalle dichiarazioni di Claudio Fava
Risulta che il primo numero dei siciliani
E andato in edicola il ventidue dicembre del mille novecento ottantadue
E quindi
Anche
I commenti fatti da Benedetto Santapaola con la signora Amato
Sono sicuramente compatibili con quanto o
Concretamente è avvenuto cioè il primo articolo
Dei siciliani
Che contiene
Il primo luglio siciliane che contiene l'articolo sui quattro cavalieri dell'Apocalisse e proprio il numero che andato in edicola il ventidue dicembre del mille novecento ottantadue
E il fatto che comunque anche se si fosse come dire lamentato
Di
Fava anche prima della come dire della
Del primo numero dei siciliani non sarebbe un fatto strano se si tiene presente che in fondo
Fava era ben conosciuta da Benedetto Santapaola nel senso che abbiamo visto le vicende del giornale del sud
Abbiamo visto quale il tipo di interferenze sono accadute nel senso che ha seguito della pubblicazione di diversi articoli
Addirittura c'era stato il
Danneggiamento del gennaio dell'ottantuno ma tutti tutta una serie di articoli successivi hanno visto una serie di interventi della proprietà
Interventi da proprietà in un periodo nel quale ancora la contrapposizione
Tra Ferlito e Santapaola non è netta perché le cose dei Genova da lì a qualche momento cioè in quel periodo
E quel periodo è un periodo nel quale sì
Difendeva da parte del Santa Paola si tutelava la organizzazione criminale latu sensu non c'era una distinzione
Specifica che ci sarà poi dopo la morte di Ferlito dopo la frattura che si determina all'interno della famiglia voglio dire che
Nel caso specifico del Ferlito l'intervento e fatto dal parente del fallito ma dico per tutti gli altri episodi che potrebbero teoricamente interessare persone che successivamente
Si sono schierate con il Ferlito voglio dire all'epoca all'epoca non può questo discorso a vere una rilevanza decisiva
Ricordate che lo stesso reca diceva sembrava un giornale della Polizia un giornale della questura cioè il tipo di intervento
E il tipo di attenzione che Santapaola poneva nei confronti del giornale del sud era come dire un intervento di carattere generale perché dava fastidio comunque che quel giornale sì occupasse così specificatamente delle vicende della criminalità catanese
E peraltro dopo il licenziamento e durante l'ultima fase della direzione del giornale del suo degli impegni del Fava impegni anche pubblici contro la mafia non sono mancati quindi storicamente
Abbiamo provato
Che il primo numero di siciliani del dicembre del ventidue dicembre ma anche prima per ragioni di attenzione che di forte conflittualità con il Fava esistevano
E peraltro questi incontri con cortese sono due come risultano dalle dichiarazioni quanto meno dalle dichiarazioni della signora della signora Amato
Che e più specifica con riferimento al secondo incontro perché addirittura ricorda l'episodio delle difficoltà per il parcheggio delle auto ricorda che in quella occasione era presente
Era presente anche Enzo Santa Paola e comunque la prima dichiarazione che la signora fa nella prima dichiarazione che la signora fa colloca l'incontro con il
Con il cortese
Poco prima che Santapaola si allontana dalla sua dalla sua
Dalla sua abitazione e quindi in questo contesto
Mi pare che il riferimento che si infatti a questo episodio
Debba essere inteso in questi termini un'attenzione di Santapaola nei confronti del personaggio Fava un attenzione del
Bel Santapaola nei confronti dei siciliani appena vanno in edicola un'attenzione che viene come dire
Ulteriormente
Portata alle conseguenze estreme durante tutto il periodo in cui i siciliani vengono o pubblicati
E quindi sin dall'OLAF sin dall'ora sin dal Periodo in cui Santapaola che a casa della signora Amato
Si delinea la intenzione omicidiaria nei confronti di Giuseppe Fava e in quel periodo che
Venne dato incarico al
Cortese di portare a compimento questa azione delittuosa
Senonché a un certo punto per ragioni
Che noi in questo momento non conosciamo il cortese
Non venne successivamente delegato per la commissione dell'omicidio
C'è una fase in cui cortese nell'ambito di questi accordi con l'organizzazione di appunto di Cortese ma organizzazione del dignità di cortese c'è quindi una fase in cui il cortese e incaricato di commettere l'omicidio
Per ragioni che non sappiamo in questo momento
La
Famiglia decide di portare a compimento l'omicidio in altro modo
Cortese a questa indicazione va
E detenuto al carcere di Brucoli si incontra con mangia on Francesco che aveva visto tanto tempo prima e il mangiano dice il si incontra con Patarino Francesco Patarino dice che in un primo momento non lo aveva riconosciuto in effetti bisogna tener presente che l'incontro
E dell'ottantadue ottantatré e il successivo incontro al carcere e nel mille novecentonovanta quindi il tempo è trascorso
Trovandosi davanti al figlio di mangeranno
Il cortese
Ritiene di poter parlare liberamente
E ricorda la sua vicenda
Facendo intendere o comunque facendo cadere il Patarino nella convinzione che sia proprio lui l'Autore del l'omicidio potrebbe teoricamente anche aver detto qualche parola in più per come dire assecondare il convincimento del Patarino ma potrebbe anche essere accaduto che proprio le circostanze riferite dal cortese proprio per la come dire il
Il modo in cui erano state riferite avevano determinato nel Patarino il convincimento che il cortese fosse l'autore dell'omicidio d'altra parte noi abbiamo agli atti le dichiarazioni di altri collaboratori di giustizia
Dei quali magari poi parlo più specificatamente
Come è fatta di come mal Vania eccome grazioso Giuseppe
Che confermano quali fosso lo i rapporti tra il cortese e il padre del cortese e la organizzazione Santapaola
Quindi è un dato costante la vicinanza delle cortese con la organizzazione del Santa bravo
Mi occuperò adesso della posizione della delle dichiarazioni di Pulvirenti Giuseppe
Sì Pubblico ministero avvocato illustri della polizia penitenziaria c'è informato che il detenuto Mangione ha completato la sua vita e quindi se ne può disporre la ritraduzione in aula ascolta potrebbero mi scusi Pubblico
Sì
Quindi Pulvirenti Giuseppe è stato sentito all'udienza del quattro dicembre del mille novecento novantasei
Pulvirenti
Nelle dichiarazioni rese nel settembre del mille novecentonovantaquattro al Pubblico ministero
Aveva
Quando cioè aveva iniziato a collaborare con la giustizia
Aveva affermato che l'omicidio Fava era un omicidio che apparteneva alla organizzazione Santapaola ma aveva detto questo
Prospettando questo suo dire come una intuizione
Fondata sulle come dire
Su quello che aveva ha potuto capire nell'ambito della organizzazione
Tutto questo come vedremo è stato oggetto di una serie di contestazioni da parte della difesa
Perché
Al
Al dibattimento invece Pulvirenti ad Antonio delle indicazioni più precise sulla riconducibilità dell'omicidio alla
Gruppo Santapaola
E cioè ha detto che la sua fonte in ordine la sua fonte di informazione in ordine a questo omicidio e il genero Piero pugliesi
Dice che l'omicidio si è verificato in un periodo
Tra l'ottantadue e l'ottantatré Pulvirenti non è mai preciso nelle date anche di quelle relative ad omicidi commessi direttamente dal lo stesso
Dice al dibattimento che pugliesi ebbe a riferirgli senza una specificazione però degli esecutori del delitto ebbe a riferirli bella
Dell'omicidio dopo Poppi giorni dopo un paio di giorni
Il movente del delitto
E dovuto al fatto e ricollegato al fatto che il Sava parlava male
Del Cavaliere Costanzo
Ricorda che in quel Periodo egli era latitante
Ed era latitante in quel periodo anche il genero Piero pugliesi
Ricorda che la sua latitanza alla passata in diversi l'ha trascorso in diversi luoghi tra i quali anche il casolare la campagna di altro Longo cioè dire altro Giammarco
Ricorda
I particolari di quella irruzione dei carabinieri avvenuta il sei gennaio del mille novecentottantaquattro cioè non ricorda la data ma ricorda le circostanze di quelle l'intervento dei carabinieri
Chi era presente in quell'occasione ricorda che era presente Piero pugliesi e
Anche Angelo grazioso c'era granché Agnolo Carmelo
E ricorda che tutti riuscirono a fuggire tranne il Longo e il granché Miolo che addirittura neppure tentarono di fuggire perché probabilmente erano gli unici per i quali non viene nessuna pendenza nei loro confronti
Ricorda
Di ripeto di aver ha preso
Del l'omicidio Fava proprio dal pugliesi
A questo punto il Pubblico ministero contesta al
Pulvirenti quanto risultava dalle sue dichiarazioni rese precedentemente in cui malgrado le insistenze dei pubblici ministeri che e questo è bene sottolinearlo perché poi d'anche dagli stessi verbali
Sì evince dello stesso verbale che è stato acquisito attraverso la contestazione si contesta si contestava già nel momento in cui il Pulvirenti diceva che di questo omicidio non sapeva nulla direttamente
Non me lo ricordo può essere magari che me lo hanno detto
Ma in ogni caso non dava delle indicazioni su questo omicidio non dava nessuna indicazione sulla fonte delle sue informazioni ma si limitava a dire
Che era una sua intuizione che quel le quell'omicidio doveva essere per forza dalla parte nostra così si esprimeva il Pulvirenti
Già in quell'occasione il Pubblico ministero gli faceva rilevare che appariva estremamente improbabile sul piano logico che un personaggio del suo rilievo non fosse
A conoscenza della l'omicidio Fava attraverso appunto notizie più precise
Gli si contesta allora questo come dire mutamento di atteggiamento del Pulvirenti
Dopo la sua collaborazione
Cioè all'inizio della sua collaborazione il Pulvirenti
Spiega poi alla in sede dibattimentale all'inizio della sua collaborazione Pulvirenti
Voleva
Che
Tutti i campi gruppo
Collaborassero
E quindi in un primo tempo e gli dice avevo lasciato alcune cose
Sperando che fossero i capigruppo e quindi tra questi Piero pugliesi
A raccontare gli episodi di cui erano a conoscenza
Anche perché dice Pulvirenti tante volte capitava che io davo l'incarico a tizio capogruppo per la consumazione di un omicidio e poi avveniva che a quell'omicidio partecipavano quindici persone
Mentre quindi io sapevo che l'omicidio lo aveva fatto Tizio
Risultava poi concretamente che a quell'omicidio avevano testi partecipato un sacco di persone
E allora credo che si possa chiarire quale stato il significato del l'atteggiamento di Pulvirenti
Pulvirenti è una persona rozza nel modo di esprimersi ma e certamente una persona
Che e intelligente
Perché anche per fare il criminale bisogna che si sia intelligenti per farlo ad un certo livello voglio dire
Pulvirenti
Si è preoccupato
Proprio per tutti quei discorsi
Che si fanno nelle Aule di giustizia
Si è preoccupato di assicurare la originalità del racconto
Sui fatti omicidiari
E quindi per dar per un maggior credito
Sul tuo il profilo dell'attendibilità
Ai capigruppo
Nel suo originario progetto
Vi era il desiderio che fossero i capigruppo
Appena iniziata la collaborazione fossero loro a parlare e a riferire degli omicidi ai quali lui aveva certamente notizia
Ma è il storia il fatto
Che se il collaboratore X parla di un determinato omicidio
Il giorno dopo il collaboratore
Io posso hanno che dovesse parlare dello stesso omicidio sarebbe meno credibile
Abbiamo più di una volta
Come dire segnalato
Che non è possibile automaticamente togliere attendibilità alle dichiarazioni per il semplice fatto che una dichiarazione
Per il semplice fatto che una dichiarazione sia successiva all'altra
Ma evidentemente
Il
Il Pulvirenti ha compreso che se avesse anticipato Luís
Il
Gli episodi avesse anticipato Luís
Il discorso su alcuni omicidi ovviamente soprattutto di un omicidio così importante come l'omicidio Fava
Avrebbe
Come dire andava incontro Luís e colui che si fosse pentito
Ha due tipi di inconvenienti
Appunto il fatto che il discorso successivo non sarebbe stato originale sotto il profilo della attendibilità secondo quelle che sono le
Ricorrenti contestazioni da parte dei difensori
Voglio dire anche
L'ho già detto altre volte lo debbo ripetere in questa circostanza anche se si dovesse pentire tutor Reina si dirà Totò Riina appresso lei
Il ha preso le sue informazioni dall'ultimo
Della manovalanza della sua organizzazione questo il discorso che viene fatto e proprio per questo bisogna essere attenti agli automatismi Pulvirenti ha capito
Che se
Avesse anticipato queste cose il rischio sarebbe stato questo e allora
Per i fatti
Come l'omicidio Fava e comunque per una serie di fatti importanti
Ha voluto che fossero i capigruppo coloro che aveva la responsabilità del gruppo a parlare di queste circostanze
E nello stesso tempo ha evitato un altro rischio o voleva evitare un altro rischio quello di essere impreciso su delle indicazioni che meglio di lui proprio perché costoro si erano occupati della fase più esigue ti esecutiva
Il pericolo che di imprecisione perché costoro invece avrebbero potuto dare delle informazioni più precise
E infatti lui dice io l'incarico lo davo a una persona e poi l'omicidio lo facevano in quindici persone
E infatti nello stesso processo questo è accaduto perché quando poi
Fallito questo suo tentativo di portare alla collaborazione
Alcuni capigruppo
Qualche volta è caduto in questo tipo di imprecisione perché l'omicidio veniva poi eseguito da persone
In più di quelle che erano previste e qualche volta diverse da quelle che erano previsti e lui
Corre il rischio di essere smentito rispetto a per circostanze
Dalle quali egli ha invece il ruolo di mandando comunque se non di mandante trattandosi di fatti dell'organizzazione
Santa Paola nei comunque a conoscenza
E questo io credo che sia la chiave di lettura del
L'atteggiamento processuale di di Pulvirenti addirittura Pulvirenti dice in un primo tempo in un primo momento
E lui stesso
Si rende conto nel momento in cui lo dice
Dei limiti del suo discorso
In un primo momento
Per invogliare per stimolare la collaborazione aveva detto in un primo momento cerchiamo di dire le cose nostre
Le cose cioè che ci appartengono come gruppo
Ma egli stesso diceva
Che questa cosa non poteva essere mai non poteva essere mai perché nel momento in cui la diceva per incitare alla collaborazione si rendeva conto che questo discorso non era poi praticabile nelle estreme conseguenze perché un omicidio tira l'altro in un fatto omicidiario era possibile che ad un fatto omicidiario partecipassero anche persone del gruppo Santapaola quindi questo suo originario progetto diciamo prima le cose nostre che certamente che probabilmente all'inizio aveva intenzione di praticare si è scontrato
Lui stesso se n'è accorto
Si è scontrato con la intima connessione di fatti e ruoli nella consumazione degli episodi per cui
Era una una cosa che non poteva andare nel momento in cui si rende conto che Piero pugliesi tanto per fare il nome il cognome Piero Puglisi non aderisce alla all'invito
Alla collaborazione rivolto a tutti i collaboratori di giustizia allora a quel punto decide di parlare Luís e infatti e infatti se
Parliamo per estrema ipotesi
Altri quel gruppo si dovessero pentire in merito a questo episodio certamente si dirà lo ha detto Pulvirenti lo hanno saputo da Pulvirenti lo hanno saputo nell'ambito del processo
E quindi la strategia di
Di Pulvirenti e invece una strategia
Di una persona
Che si è convinta saranno state vicende personale sarà stata sarà stato quello che è stato si è convinto che la
Come dire lo Stato
Almeno con riferimento a quel periodo storico in cui ha operato questa scelta lo Stato aveva vinto
E quindi
In questa prospettiva
Invita
Alla collaborazione
Quando questo Progetto non può essere realizzato per coloro che non hanno aderito all'invito allora si lancia si lancia Luís
E non è certo questo il sistema perché
Attraverso dico la indicazione dei fatti omicidiari quella non è questa la strada per la colla per come dire convincere alla collaborazione
Voglio dire è stata fatta una domanda da parte di uno dei difensori
Quasi che l'accusa gratuita fosse lo strumento per convincere l'aspirante collaboratore a collaborare
Non credo che sia questo
L'iter logico seguito da Pulvirenti che certamente è una persona anziana con tutti i limiti che abbiamo che abbiamo già detto e quindi tutto questo spiega a nostro modo di vedere spiega il mutamento di comportamento processuale di Pulvirenti
E così potrei aver esaurito
Tutto il discorso del controesame di Pulvirenti
Perché attraverso il controesame di Pulvirenti
Sostanzialmente è venuto fuori quello che ho detto io abdica abbiamo agli atti
Il verbale
Di dichiarazioni rese nel settembre del mille novecentonovantatré dove Pulvirenti si ostinava a dire che non sapeva nulla dell'omicidio Fava se non lo la sua intuizione che quell'omicidio era
Del
Del gruppo Santapaola c'è qualche volta che dice non ricordo se me l'hanno detto che c'è una indicazione vaga e comunque l'indicazione di radio di uno che è il capo
Della organizzazione alleata e una persona adesso caduto in disgrazia perché collaboratore di giustizia ma certamente sino al giugno del mille novecentonovantatré
Era il braccio armato si diceva giornalisticamente della organizzazione Santapaola non era il primo arrivato
Perché
Si è ostinato malgrado le contestazioni che il Pubblico ministero faceva Allulli in sede
Di interrogatorio dinanzi al pubblico ministero di diceva ma è incredibile che lei non sappia nulla dell'omicidio Fava perché obiettivamente è incredibile
Che Luís non potesse sapere nulla dell'omicidio fa
E poi spiega spiega che la sua fonte e Piero Puglisi si è quel Piero puristi che certamente per quello che abbiamo detto ieri
Era al corrente del l'omicidio Fava perché lo doveva fare lo doveva fare
E poi per qualche ragione che non conosciamo
Non venne alla fine come dire delegato anche lui per commettere l'omicidio
Eppure il pubblica indici anche delle indicazioni che possono chiavi di lettura per capire qual è e il grado di informazione anche di gran Cagnola
Perché ci dice Piero pulisci con grande Agnolo erano come fratelli
Come fratelli
E questo l'ulteriore spiegazione delle conoscenze di gran Cagnoni
Che può essere stato
Al motel Agip uscì e noi riteniamo che può esserci stato ma che se non c'è stato
E comunque i in ambedue le ipotesi avuto informazioni precise da parte di Piero purissimo
E mi pare ripeto di avere esaurito questo discorso
Sul sull'esame sul controesame di
Di di Pulvirenti ripeto tutto il controesame del l'avvocato Ruggieri
è fondato su tutte le dichiarazioni le avete agli atti tutte le dichiarazioni
Prese da
Pulvirenti al Pubblico ministero che sono appunto di negazione del
Delle dell'episodio
Di negazione di conoscenza specifica delle l'episodio
E comunque anche attraverso quella vettura potete cogliere i segnali di una conoscenza più precisa di quella che genericamente come intuizione voleva prospettare in quella in quella fase
E va detto anche di una
Contestazione che è stata posta l'altro difensore
A proposito di una indicazione che il Pulvirenti
Rende al
Al Pubblico ministero
E cioè sostanzialmente si contesta
Che quanto era stato sentito dal pubblico tra il pubblico
Quanto era stato sentito dal pubblico ministero
Cioè un passaggio apparentemente oscuro delle dichiarazioni di Pulvirenti dove si dice
Che l'aveva capito se conto il mio in tutto
Il magistrato gli dice ma in tutto si basa su circostanze su fatti siamo a pagina cinquantadue di quel verbale
In tutto si basa però su circostanze su fatti Pulvirenti dice senza circostanze così
Qualcuno ce l'aveva con Pippo Fava
No no me l'hanno fatto capire non me l'hanno fatto capire mai dottore e allora in base a che cosa questo in tutto
Lei ha detto che era stato qui c'è
Una serie di puntini per cui la trascrizione e poco chiara
Pulvirenti dice era Successo Maurizio ha detto sono stato io
E allora io lei capisce era
Incomprensibile le dico va per dire mi sta capendo per la verità non è poco chiaro
Il magistrato chiede Maurizio chi
A volare
E chiede questo l'ha saputo adesso ma prima prima completamente
La contestazione del difensore di uno dei difensori
Sarebbe
E anzi finalizzata a
Come dire mostrare un'ulteriore contraddizione di Pulvirenti
Pulvirenti cioè che se conto l'assunto dibattimentale mentiva
Nella fase dell'istruttoria nella fase istruttoria e che pur mente entrò nella fase istruttoria aveva indicato Maurizio Avola come autore dell'omicidio
Voglio dire che se fosse vera questa lite interpretazione del difensore credo che l'accusa ne avrebbe guadagnato ancora di più significa cioè che il
Chiavola munizioni aveva detto
Aveva assunto
La paternità
Del
L'omicidio il suo ruolo di esecutore dell'omicidio
Prima che il Pulvirenti iniziasse a collaborare
E quindi se siamo o
Quei venti con i tempi dovremmo dire che
La a affermazione
Di
Di Maurizio Avola è ancora più attendibile
La verità è però
Che il riferimento di Maurizio Avola
Il riferimento a Maurizio Avola deve essere intenso probabilmente
Come
Cioè con riguardo alle notizie giornalistiche
Che già erano apparse sul
Come dire sul
Sulla partecipazione di a vola all'omicidio Fava vado per ipotesi
Perché nel
Nel giugno del mille novecentonovantaquattro
Vi era stato quell'articolo che
Qualcuno
Ha detto
Finalizzato a delegittimare a vola in cui si parlava da una parte dell'omicidio Fava e dall'altro della l'omicidio delle generale Dalla Chiesa come fatti dei quali Avola avrebbe parlato
Quindi se fosse vera
La interpretazioni del difensore credo che l'attendibilità
Diavola e nello stesso tempo di
Di Pulvirenti non sarebbero diminuite
Se invece il significato da dare e quello che probabilmente il
Collaboratore fa riferimento alle notizie che giornalisticamente a a appresso
In fondo il risultato non cambia lo stesso perché
Il Pulvirenti ha semplicemente
Continuato a dire dinanzi al pubblico ministero in quella fase io dell'omicidio Fava posso intuire per l'omicidio Fava perché le cose si intuiscono che l'omicidio Fava è stato fu come dire Cosa Nostra è cosa dalla nostra parte da questa parte dice
Pulvirenti
E poi fa un riferimento ad Avola per dire poi ho saputo pochi posso appunto
Che ho saputo l'ho saputo come lo avevano saputo tutti a seguito di i questa notizia di queste notizie apparse sul giornale in ogni caso
Tutto questo non sarebbe venir meno la coerenza del discorso di Pulvirenti che prima non vuole parlare perché vuole che gli altri
Portino al come dire alla conoscenza del giudice tutte le cose
Di cui hanno Diretta contezza e poi visto che questo progetto
Per alcuni non era riuscito soprattutto con riferimento a episodi così clamorosi
Pulvirenti rompe gli indugi e parla Luís di quel
Fatto di e di quel fatto clamoroso
Per la verità non è assolutamente incredibile che il genero
Capo del gruppo anche se all'epoca non uomo d'onore
Non abbia ha preso dal
Suo show dal genero
Un informazione di questo tipo e ricordate le preoccupazioni che grazioso Mario riferisce
Che a volo aveva in carcere proprio perché pure lì sì aveva parlato troppo aveva confidato troppo
Al Samperi ma ovviamente non si deve escludere anche all'altre persone delle quali certamente si filava come inevitabilmente si fidava di Pulvirenti e come inevitabilmente si fidava di granché Agnolo il rapporto con il quale da tutti i collaboratori di giustizia viene rappresentato come un rapporto di
Intensa amicizia
Inoltre la stenotipia
Potrà seguire
Pino razze è stato sentito all'udienza del diciannove marzo del mille novecentonovantasette
E ha fatto riferimento
Ha delle indicazioni
Che aveva ricevuto
Damascati
Michele
In un periodo appena successivo alla scarcerazione di quest'ultimo nel mille novecento
Ottantasei
Indicazioni secondo le quali Autori del l'omicidio
Sarebbero stati Avola Ercolano e Marcello D'Agata
Pino ratio dice di non sapere degli altri autori di cui invece ha saputo attraverso la vettura dei giornali
E spiega che il Mascardi
E per riferire questa circostanza perché
Anche Luigi doveva
In un certo
Momento
Doveva occuparsi delle l'omicidio
Il
Mascali poi tante in discrasia
Perché
Temeva addirittura di essere
Posseduto dagli spiriti o qualcosa del genere
Per cui non era più attendibile dinanzi al organizzazione
Che sia per questo fatto sia perché parlava troppo delle cose che faceva
Era stato sarebbe stato poi ucciso
Va detto
Che il
Che il Michele Mascali
Certamente in quel periodo
Aveva una assiduo al rapporto di frequentazione
Con Aldo Ercolano
Questo ovviamente lo diciamo
Ai fini della valutazione dell'attendibilità delle dichiarazioni di Pino ratio
Perché ad esempio dalle dichiarazioni
Del
Collaboratore Cariolo Antonino
All'udienza del diciannove marzo mille novecentonovantasei
Risulta che il Mascali proprio con Aldo Ercolano
E assieme a Previte da Mario personaggio diverso
E omonimo a quello che è imputato in questo processo
Ebbero a commettere uno pc un omicidio a Messina omicidio Paul per il quale
è stato chiamato a rispondere soltanto il Privitera Mario
E questa vicenda voglio dire può costituire un riscontro
Alla attendibilità delle indicazioni date
Dal
Dal Pino ratio
E va detto anche che Pino Lazio
Già in quelle memoriale
Che aveva
Che poi è stato depositato è stato acquisito al al processo aria pulita
Aveva indicato il l'omicidio Fava come uno degli omicidi sui quali era in grado di riferito per cui sotto questo profilo non può certamente diversi che la indicazione che gli fornisce
Alla udienza dibattimentale del diciannove marzo novantasette sia una come dire una indicazione nuova
La verità e che Pino ratio aveva indicato aveva fatto una sorta di memoriale di episodi omicidiari dei quali avrebbe voluto parlare poi non era stato sentito
Anche perché
All'inizio della sua collaborazione prima che egli fosse diventasse destinatari di un programma di Prodi protezione
La Procura della Repubblica aveva voluto verificare
La sua attendibilità tutto questo inevitabilmente ha comportato dei termini dei tempi lunghi tempi più lunghi nel l'esame delle sue dichiarazioni e questo spiega perché
Il collaboratore non era stato non è stato sentito in ordine a questo argomenti
Grazioso Giuseppe
è stato sentito all'udienza del nove gennaio del mille novecentonovantasette
Prezioso Giuseppe fa riferimento alla circostanza che egli sapeva nell'ambito della sua organizzazione anche se non sa precisare la fonte sapeva che il l'omicidio era stato commesso dalla organizzazione Santapaola
Fa riferimento a piccoli accenni e comunque alla circostanza che l'omicidio è stato circondato da una particolare come dire
Interesse a evitare che
Interesse a De evitare che se ne parlasse
Spiega poi che quando iniziò la collaborazione di a volare Maurizio
La organizzazione e in modo particolare Piero pugliesi e Nino Pulvirenti nutrivano preoccupazioni che appunto attraverso le dichiarazioni diavola Maurizio si potesse arrivare al l'omicidio Fava
Va detto anche che il grazioso ricorda e lo avevo già anticipato quali fossero i rapporti tra il cortese e il
L'organizzazione Santapaola
E spiega quali furono i complimenti della organizzazione di fronte all'accusa
Che era stata portata
A carico del cortese come autore delle l'omicidio
Cioè
Nell'ambito dell'organizzazione era chiaro che cortese era estraneo quell'omicidio però anche vero che ulteriormente viene confermato questo rapporto
Di vicinanza di alleanza del cortese con l'organizzazione Santapaola e addirittura in sussidi economici che venivano forniti al cortese
E quale fosse il rapporto di colleganza tra le due organizzazione sembrerebbe confermato dalla circostanza che
Il
Padre del cortese che il fratello del grazioso addirittura si adoperarono per farla scomparire dei cadaveri
E proprio perché si pensava che sulla base delle dichiarazioni
Veri collaboratori di giustizia e comunque di quelli che in quel periodo stavano fornendo chiarimenti all'autorità giudiziaria si potesse giungere alla identificazione dei calare gli stessi
Dirige dello Giuseppe abbiamo già detto a proposito delle indicazioni che gli ha dato sul progetto di attentato nei confronti di Claudio Fava e dimenticavo di dire che anche Pulvirenti e Giuseppe
Ha dato analoga indicazione indicazioni sul Progetto di attentato nei confronti del figlio
Del fa parte cioè della dirittura e uno di coloro che avrebbe dovuto partecipare come ho già detto al l'attentato ma poi il disegno venne abbandonato per la presenza
Di forze dell'ordine
Ma bagna è stato sentito all'udienza del tre gennaio del mille novecentonovantasette riferisce di aver appresso da Pulvirenti che il
L'omicidio
Sì che riconduceva alla famiglia Santapaola
E di aver assistito mentre era in carcere nel mille novecentottantaquattro
A commenti alla come dire alla East alla formulazione di commenti negativi sul conto del Fava commenti provenienti da Carletto Campanella da Aldo Ercolano e Vincenzo Santapaola che in quel periodo erano detenuti
La indicazione del Pulvirenti e datata mille novecento novantuno
Anche ma Albania riferisce del progetto di attentato nei confronti di Claudio Fava
Abbiamo già in più occasioni anticipato
Con brevi riferimenti
Il contributo di Castelli Salvatore
Castelli Salvatore che è stato sentito all'udienza del ventuno marzo mille novecento novantasette
Nell'ambito del processo per gli omicidi
Attraverso Castelli Salvatore comunque attraverso le contestazioni perché
Il suo racconto dibattimentale e spesso
è stato spesso interrotto la contestazione che facevano riferimento alle dichiarazioni precedenti
E
Attraverso appunto il confronto tra le vecchie dichiarazioni e le nuove sia comunque un quadro
Delle interferenze
Del Santapaola e quindi del Gramsci
Nella
Conduzione del giornale del su tutti
Cioè a dire dei diritti interventi in considerazione di articoli che erano apparsi sul giornale subito
E ricorda il Castelli quell'episodio che poi
è stato riferito sostanzialmente anche da Claudio Fava
La presenza di i Santapaola all'interno del uffici della
Degli uffici di Gramsci per segnalare alla all'Aiello
Che questo tipo di articoli non poteva essere tollerato e la successiva telefonata
Del Gramsci al Fava perché sì in qualche modo si evitasse che gioco avvenisse
E c'è anche un con riferimento specifico alla visita di Santapaola che in qualche modo preannuncia vincente del danneggiamento del il giornale del sud
Cioè che dice che prima o poi qualcuno
Bella malavita catanese avrebbe incendiato il
Il giornale avrebbe incendiato la sede del giornale proprio per questo tipo di articoli
Castelli fa anche riferimento
A seguito di una domanda della parte civile fa riferimento anche al ai contributi chiamiamoli così
Che vennero tanti
Dalla Graci vennero dati in al onorevole Aleppo in considerazione dei dei finanziamenti che l'assessorato
Regionale all'Agricoltura aveva fatto avere ai Cavalieri del lavoro e segnatamente al Graci
Ricordo appunto che venne consegnata all'onorevole Aleppo la somma di quaranta milioni questo per fare giustizia
Del contenuto di alcuni articoli apparsi sui siciliani che facevano appunto riferimento a questa sorta di elargizione di e i finanziamenti in favore dei dei Cavalieri del lavoro
Presidente
Facciamo la pausa
E poi venire pensarla per direttamente per consentire appunto presidente D'Alema farà vorrei fare investor non entra se non le dispiace
Lunedì la la metà diciamo all'erario ulteriore
Prego Pubblico
Avevamo già detto del delle dichiarazioni di Castelli Salvatore va detto che Castelli Salvatore è stato sentito anche nell'ambito del processo Santapaola più tre all'udienza del ventitré febbraio mille novecentonovantacinque e in quella occasione a come dire spiegato l'inizio dei rapporti tra Santapaola e Ingrascì ha fatto riferimento alla Bomba collocata davanti alla banca agricola peste nera e e comunque al tentativo di estorsione fatto nei confronti del Gramsci all'intervento
Di Santapaola e di Francesco di Rosario Borromeo per risolvere questa vicenda alla circostanza che poi il si scoprì che l'autore di questa estorsione sarebbe stato un tale Camilleri
Peraltro lontano parente di Gramsci che venne ucciso da lì a qualche tempo
Sono entrate nel fascicolo del dibattimento
Anche le dichiarazioni del rese dalla l'imputato di reato connesso Aiello Placido
Che si è avvalso della facoltà di non rispondere credo che sia stato citato non vorrei ricordare male ma credo che sia stato Aiello Placido sia stato
Citato
Attraverso le dichiarazioni di Aiello che certamente non è un collaboratore di giustizia imputato di reato connesso sono stati comunque
Ricostruiti alcuni momenti dei alcuni momenti relativi all'inizio dei rapporti tra Santapaola Ingrascì
è stata sostanzialmente ripercorsa
La stessa vicenda di cui aveva riferito il Castelli ovviamente dà risposte Dante dal d'Aiello Placido sono o molto con riduttive rispetto a quelle indicazioni che erano state date dal castello rimane comunque la la circostanza dell'interessamento di Santapaola per quanto riguarda la estorsione alla banca
Alla banca popolare e attraverso le dichiarazioni di cast di Aiello si ricostruiscono anche i rapporti tra Santa Paola e il Gruppo Gramsci per quanto riguarda il sistema degli appalti e delle estorsioni
Per cui il Gruppo Gramsci era stato costretto in un certo periodo in relazione Hardy i cantieri di Pacheco e
Virtù c'è un riferimento specifico alla somma mensile che veniva data a Rosario romeno di venticinque milioni per come dire da citare le richieste estorsive
Il risultato peraltro confermato attraverso Aiello Placido il l'intervento dell'avvocato tipico che era stato incaricato di di controllare più butta vicino l'andamento del giornale del sud per alcuni articoli che erano stati
Erano stati pubblicati
Il
La Yellow
Esclude
Espressamente una
Contestazione
Che egli era stata mosso contestazione non in senso tecnico una contestazione dicevo che gli era stata mosso sulle basi delle dichiarazioni di
Castelli Salvatore
E aveva fatto riferimento
Ad una particolare circostanza
In cui penso Santapaola
Che evidentemente temeva di essere coinvolto in un determinato o episodio
Nel corso del quale avrebbe fatto uso di una pistola calibro trentotto
Aveva chiesto al la Yellow spesso
Di
Sparare con quella pistola di sparare con la pistola dell'Aiello perché glielo aveva una pistola Navarra da quella del Santapaola
In modo da poter avere dei reperti da consegnare alla professor compagni per una perizia che avrebbe potuto compromettere il Santapaola spesso queste sono le dichiarazioni di Castelli Aiello tuttavia esclude che una siffatta circostanza sia realmente accaduto
Faremo adesso
Di Brusca Giovanni e di Sino Angelo
Brusca Giovanni che è stato sentito all'udienza del tre aprile del mille novecentonovantasette
A proposito dell'omicidio Fava a precisato che
Che la come dire la paternità dell'omicidio
Può attribuirsi alla famiglia catanese di Cosa Nostra
In base alla considerazione che durante gli assidui rapporti di frequentazione
Con gli esponenti della famiglia catanese di Cosa Nostra
Nessuno
Di costoro aveva chiesto come dire chiarimenti in ordine al l'omicidio Fava
Da questa circostanza il Brusca desume che proprio perché in occasione di altri fatti omicidiari
Da parte di Catania si chiedeva laddove non si fosse a conoscenza delle l'episodio si chiedeva si chiedevano notizie ai palermitani
E fa alcuni esempi concreti in cui appunto gli esponenti della famiglia catanese di Cosa Nostra si informavano presso Palermo per sapere
Notizie sulla consumazione di questi omicidi da ciò Brusca Giovanni desume che in ordine al l'omicidio Fava proprio perché tutto era tranquillo
Queste almeno sono le dichiarazioni che rende al Pubblico ministero quando viene sentito
Proprio perché tutto era tranquillo e gli desume che il l'omicidio doveva necessariamente anche in considerazione del fatto che trattavasi di un omicidio latitante doveva essere stato commesso
Dalla famiglia e catanese infetti quando viene sentito al dibattimento e ancora più preciso nel senso che riferisce di averne parlato
Con il padre
Dobbiamo tener conto del fatto che Brusca e come dire figlioccio di Salvatore Riina quando però il Pubblico ministero e dello stesso pubblico ministero che li contesta che nelle dichiarazioni rese al pubblico ministero aveva detto qualcosa di meno cioè nel senso che la sua era una deduzione
Che nasceva dalla mancanza di in forma dalla mancanza di richieste d'informazione dei catanesi
Mentre invece al dibattimento ha detto qualcosa in più ha detto cioè che probabilmente che forse ne aveva parlato con il padre
Tuttavia dico a seguito di Conte di di questa contestazione ha chiarito
Che probabilmente il significato delle parole va attribuire al Busco e nel senso che appunto lui voleva dire che nessuno ha chiesto informazioni da parte di Catania per cui egli ha concluso che l'omicidio non poteva non s non poteva che essere stato fatto proprio dai catanesi
Brusca è stato anche sentito
Sul ruolo che Luciano Liggio aveva
A Palermo prima del suo arresto
Luciano Liggio era il capo mandamento di Corleone
Il ruolo di capo mandamento di Corleone che poi venne assunto da Totò Riina che successivamente ancora divenne anche capo della provincia
Accorpando quindi le due cariche quella di capo mandamento e e di il capo provincia
è stato chiesto anche quali fossero i collegamenti che il Liggio mantenesse dal carcere con i suoi e affiliati
E Brusca Giovanni ha indicato in Marino Giovanni nipote
Del litigio e uomo d'onore
Recentemente arrestato come pure documentalmente abbiamo provato nell'ambito della cosiddetta operazione grigie indoor
Ha indicato appunto in Marino Giovanni la persona che attraverso i colloqui al carcere
Poteva riferire i messaggi privi di il grigio all'esterno e contemporaneamente portare a ligio spesso i messaggi che provenivano dal
Non si può continuare in questo modo avvocato Pace mi dispiace devo dirlo a lei però credo pregherei la polizia penitenziaria di garantire un minimo di silenzio nell'aria e che adiacente a quella dell'aula bunker perché c'è troppo ormai
Potrà seguire il Pubblico ministero
Siino Angelo è stato sentito all'udienza del sette gennaio del mille novecentonovantotto
è stato sentito nell'ambito di e diverso i diversi i tempi
Ovviamente analizziamo la parte che riguarda l'episodio omicidiario
Del Fava pertanto sino diverse volte ospite nell'azienda di Gramsci
E basta e pertanto ha conosciuto personalmente il Gramsci
Avuto modo anche di incontrarlo perché facevano lo stesso lavoro e per questioni divini e per ragioni inerenti ad appalti pubblici in particolare ricorda che Graci voleva aggiudicarsi uno degli appalti dell'assira tradito e castagni
E ricorda che in quell'occasione i vertici i mafiosi di Palermo decisero che l'appalto andava assegnato invece al cavalier Costanzo siamo all'anno mille novecentonovantuno
Lo stesso sino attraverso grosse irregolarità fece a giudicare l'appalto a Costanzo
Carmelo Costanzo reggino Costanzo tenevano rapporti direttamente con con Riina o comunque tramite il geometra Lipari
Ricorda un episodio
Di un incontro in cui il Costanzo consegnò
Al sino al cento milioni a titolo di anticipo sulla aggiudicazione dell'appalto di Trecastagni
I rapporti tra Costanzo il Rina inizio negli anni settanta allora quanto Riina Provenzano e ligio erano latitanti nella provincia di Catania e furono
Spesso ospitati da Costanzo
Tale ospitalità dice Rina determino un senso di gratitudine di Rina
Dice il sino
E il Rina tramite il sino fece aggiudicare ai Fratelli Costanzo i lavori di San Cipirello e a Corleone siamo negli anni ottantotto mille novecentottantanove
Costanzo si rivolge a Salvatore Celeste che lo zio di il Siino capo della famiglia mafiosa di San Cipirello per i lavori nella provincia di Trapani
Sono state poi fatte domande in ordine a Salvuccio Marchesi
Salvuccio Marchese era parente dei Costanzo dice il sino avuto modo di incontrarlo diverse volte e in particolare in occasione dell'aggiudicazione da parte dei Costanzo dell'appalto relativo alla caserma dei carabinieri di Monreale
Egli specifica che questa aggiudicazione fu un colpo di cotone rapina perché fatto contro il potere del sino spesso al quale il Rina aveva assicurato che avrebbero comunque pagato come gli altri in effetti poi di Costanzo non pagarono nulla all'Hui personalmente
Ricorda poi che ebbe modo di il sentir parlare di Giuseppe Fava sia da appartenenti all'associazione e sia da rappresentanti dell'imprenditoria
Ricorda in particolare che gliene parlò Gaetano Graci Enzo Aiello Pasquale Costanzo
E Peppe Calandra che era colui al quale si rivolgevano per contattare il Costanzo e che riceveva il sino quando questi giungeva negli uffici dei Costanzo
Riferisce di un episodio di cui aveva parlato Gramsci in ordine al tentativo di avvicinare Fava che
Avrebbe chiesto una enorme somma di denaro dice Siino per averlo ha preso dal garage Higashi irritato gli disse
Angelo Füssen Cossa di scippare ICI di corna
Rammenta che i commenti sul Fava erano decisamente negativi
Nel chiaro tentativo di delegittimare il personaggio e ricorda in particolare un'occasione in cui accompagnandoli Gramsci a Taormina
Dove era in corso la ristrutturazione di un albergo lo stesso Gramsci vi disse che il Sava gli stava creando dei problemi anche in ordine a quel lavoro
Altri commenti negativi sul Fava ebbe modo di sentire da Pippo Eraldo Ercolano ed a mangiarlo
I quali esprimevano dice il Siino un odio viscerale nei confronti Del Fava
E a conoscenza che il Fava aveva un giornale che lui chiama siciliano
Che prima lavorava presso un diverso giornale il fama e che pubblicava vari articoli e dava fastidio al potere economico catanese
Ne ho sentito parlare in modo terrificante da Gaetano Graci
Ha conosciuto Marcello D'Agata presso il suo bar e ricorda che una volta il dai capelli fece la cortesia di farmi restituire uno orologio che gli avevano rubato
In sede di controesame ricorda i commenti negativi sul Fava fatti anche da Salvo Lima al quale in termini altrettanto negativi con il quale interni altrettanto negativi si era Espresso anche Drago l'onorevole Drago da Catania
Ricorda e lo avevamo già anticipato ieri l'intento da parte di tutti delegittimare il personaggio Fava
E ricorda e precisa come questo boh atteggiamento quello cioè di dell'Ict dare
Le persone sia un tipico atteggiamento mafioso prima di uccidere le persone
E a proposito di quella determinata richiesta
Di quel tentativo di contattare Fava risponde che comunque Fava aveva dato una risposta negativa
Parla anche dei rapporti tra all'onorevole Aleppo e Gramsci
E cioè fa riferimento al fatto che l'onorevole Aleppo aveva fatto aggiudicare a Graci un appalto per lavori da eseguirsi al Naro
Sostanzialmente il sino ha dato una conferma
Di quelli che sono sono stati negli anni per cui è processo i rapporti tra la mafia e l'imprenditoria e specificatamente quali sono stati i rapporti addirittura di letti con il mondo criminale palermitano
Di alcuni e imprenditori quali il cavaliere Costanzo e in modo particolare
Va ricordato la presenza del
Del ligio e anche di dottor Reina e di Provenzano a Catania
Sui commenti che sono stati fatti al sono stati fatti in merito alla persona Fava abbiamo ho già detto ieri e abbiamo segnalato come appunto si trattasse
Perché questo lo dice lo stesso sino non perché lo diciamo noi che avremmo mille motivi sulla base delle carte processuali per dirlo ma perché lo dice sino spesso che si trattava di i tentativi di come dire dell'Ict penale il Fava e quando si è fatta rilevare da parte di uno dei difensori
La circostanza che sembrerebbe contraddittoria che all'interno spesso della mafia e quindi nell'ambito stesso dei rapporti con sino sì cercasse di accreditare questa tesi sino ha risposto seccamente
Che lui era un personaggio salottiero e quindi era proprio mirato questo parlale colui male di Fava perché proprio per che il sino aveva questa capacità di diffondere anche nel
Volete di Catania e Palermo questa circostanza costituiva voglio dire il veicolo più appropriato per farlo
Anche il sino
Ha confermato la conoscenza con quel Marino Giovanni nipote
Di Luciano Liggio
Ricorderete che è stata acquisita una documentazione carceraria
Attestante
Gli incontri al carcere
Tra Marino Giovanni e Luciano Liggio
In un periodo immediatamente precedente alla consumazione dell'omicidio
Presidente i collaboratori di giustizia sono stati esaminati tutti prima della pausa
Può essere opportuno prendere in esame
Le dichiarazioni di due testi che sono stati sentiti che non sono stati ancora presi in considerazione dal Pubblico ministero proprio perché sì aspettava
Che venisse introdotto come è stato già fatto il discorso dei collaboratori di giustizia
E mi riferisco innanzitutto alle dichiarazioni rese da Stella Salvatore all'udienza del nove luglio mille novecentonovantasei
Non sento avvocato
Mi chiedevo se possibile non scompare questa argomentazione un po'meno offrendomi incentivare l'edizione da un po'di fastidio non
Si può disporre
Titolo o c'è una finestra aperta non molto veramente avanziamo vedemmo per quanto è possibile
Quindi Stella Salvatore
è stato sentito all'udienza del nove luglio del novantasei
Ricorderete ma comunque le riassumo le circostanze per le quali Stella Salvatore è stato sentito
Ah vola e anche gran Cagnola hanno fatto riferimento a quelle determinato Claudio che
Originario di Faenza
Era stato basista
Per una o più rapine commesse a Bologna
E che conosceva da lunga data Marcello D'Agata
Avola poi aggiunge che era stato proprio il Claudio che noi abbiamo identificato senza ombra di dubbio in Claudio bassi
Era stato proprio il Claudio bassi a dare una indicazione su Fava che aveva visto all'interno del palazzo di giustizia e siccome vi erano difficoltà
A individuare
La individuare i Fava all'auto che utilizzava l'abitazione
Del Sava
L'ostello e lì il i bassi a cui evidentemente
D'Agata deve avere chiesto qualche indicazione sul fa lo aveva chiamato al palazzo di giustizia
Siccome si riferisce la parte diavola che
Il
Cognato del
Claudio era stato vittima nel mille novecentottantatré
Di una richiesta estorsiva
Alla quale
Sarebbe stato interessato lo spesso Claudio bassi
Che poi nella vicenda avrebbe assunto il ruolo di colui che sistemava aggiustata l'estorsione stesse abbiamo quinti sentito così come era indicato nel capitolato di prova lo Stella Salvatore stesa Salvatore
Che e proprietario
Ho colto meno
E contitolare
Di un avviato negozio
Di vario genere credo si tratti di maiolica arredamenti di questo genere
Il quale
Ha innanzitutto confermato una circostanza
Che risultava dalle dichiarazioni di
Diavola cioè il fatto che effettivamente un ordigno era stato collocato nel mille novecento ottantatré
Credo che faccia riferimento adesso vado a memoria con un decreto che parli Di Maggio
Oggi lungo Di Maggio marzo del mille novecento ottantatré
E ricorda che questo fatto era stato denunziato
E dalle e dichiarazioni del dello Stella sembrerebbe che poi nessuna somma di denaro sia stata versata
E che in qualche modo gli ignoti estortori sarebbero stati da citati attraverso il riferimento che lo Stella
Al telefono
Aveva fatto al nome del ma passò
Si spiegherà anche che questa indicazione del mal passò tutto
Era stata fatta dal padre dello Stella su suggerimento
Di un non meglio identificato maresciallo Fichera dei carabinieri che
Riteniamo nelle vesti ufficiali era intervenuto in questa in questa vicenda
Quindi viene riscontrato il fatto oggettivo del della bomba non viene riscontrata la
Il versamento di una somma di denaro ma sul punto anche a vola non è sicuro
Se cioè era stato dato soltanto un regalo di cinque milioni
In ogni caso il lo Stella negato
Che la vicenda abbia avuto conseguenze ulteriori
Sono state fatte tre domande al allo Stella che riguardano il tema processuale innanzitutto se egli e socio per il club della stampa
Perché indicazione diavola riconduceva alla Claudio come persona che frequentava il club della stampa
Il lo Stella dice di essere socio
Da
Cinque anni quattro cinque anni o sei anni comunque da un periodo relativamente recente credo dal mille novecento novanta
E spiega anche attraverso quale sistema
Era stato diventato socio del crebbe della stampa
Abbiamo scoperto attraverso
L'esame diversi testi che per essere soci del club la stampa basta essere presentati da due giornalisti
Nel caso di specie
Il lo Stella era stato presentato
Dal figlio
Del giornalista Galata che noi abbiamo cent
Sito
Per ricostruire il rapporto proprietà direzione del giornale sud
In quanto appunto lo Stella era quei Tanino de amico di infanzia del figlio del
Galata
Il quale quando era stato sentito aveva confermato la circostanza
Che lo Stella e socio del club della stampa
Da un periodo come dire coerente a quello indicato dallo stencil ma non ha potuto escludere
Che lo Stella ancor prima di
Diventare socio ufficiale socio del tre per la stampa abbia potuto frequentare il club spesso d'altra parte noi riteniamo e il fatto di essere stato amico d'infanzia
Proprio del figlio di colui che lo presenta
Ai fini della iscrizione costituisce motivo per ritenere sul piano logico
Che certamente prima della iscrizione ufficiale proprio attraverso l'amico calata
Abbia potuto frequentare il
Club de la Stampa appare inimmaginabile che di punto in bianco
Il signor Stella decide di diventare socio verterebbe la stampa
Tutto questo inevitabilmente deve essere stato preceduto da un minimo di frequentazione con un ambiente nel quale egli riteneva per varie ragioni di potersi trovare bene
Nel caso di specie il secondo socio presentatore
Sembra essere stato proprio Toni zero uno accanto al Galata
L'ostello ovviamente a escluso di aver Press di aver frequentato in epoca più remota il club della stanza
Gli è stato chiesto se conosceva Marcello D'Agata
Lo conosce
Da moltissimo tempo
Lo conosce da moltissimo tempo perché lo Stella si recava
Spesso la sera quando era più giovane direi molto più giovane
A prendere i panzerotti
E capita ma quindi che si salutavano Giau Marcello
Quindi anche se il discorso finiva lì
Dice il lo Stella
I viene chiesto se
E al corrente di altre
Attività
Del dare atto oltre quella del rifornimento
Prima risponde no ritenendo che la domanda fosse finalizzato a sapere se era al corrente di attività illecite
E poi spiega è che e a sua conoscenza il fatto che il D'Agata era interessato ad una società immobiliare la euro Evil con sede in via Messina
E ricorda che il dare appunto avesse
Ha lavorato in questa in questa società
Ricorda anche
Che dei giornali nel mille novecentottantaquattro
A seguito della rapina all'ufficio postale
E quindi delle notizie sulla Stampa aveva saputo che il da Agata era stato arrestato e quindi aveva saputo di attività illecite e quanto meno contestate
Tali da legittime are l'arresto del da casa spesso
Ricorda che
Nel mille novecentonovantaquattro
Si era recato proprio alla euro edile
Per vedere se la società l'azienda immobiliare
Poteva occuparsi di vendere uno suo immobile ubicato in via Vecchia ogni anche se poi la cosa
Non ebbe seguito nel senso che la
La agente immobiliare non riuscì a vendere l'appartamento
I viene chiesto come fa a sapere come aveva fatto sapere
Che il D'Agata fosse interessato in qualche modo alla società euro edile
Risponde il lo Stella di aver appresso questa circostanza
Da suo cognato
In quanto il bassi suo cognato si conosceva con il D'Agata
Anche se poi non sa precisare da quanto tempo si conoscesse con il da casa stesso
E spiega anche
Come ebbe a sapere che il da Agata si conoscesse con il bassi
Perché alla fine del mille novecentottanta alla fine degli anni ottanta
D'Agata Marcello era venuto nel suo negozio
Per comprare della merce
Dicendo che era stato mandato da suo cognato Claudio Massa
Barche almeno con riferimento a quella data
Il
Lo Stella ebbe consapevolezza che il
Italia per si conoscesse con il bassi
Gli abbiamo chiesto poi dove abitasse il
Il bassi e dove aveva abitato il bassi
Prima abitava in via
Acque casse al numero tre e quindi dietro il motel e vicino sulla Costa Azzurra
E successivamente a abitante o
Dove abita tuttora ritengo in una zona vicina a
Così per la cosiddetta piazza delle balle
Da notare che quando era stato sentito dal pubblico ministero che gli aveva chiesto se fosse ancora in possesso delle cassette attive alle telefonate estorsive ricevute
Aveva risposto che probabilmente ne era in possesso
Mentre quando viene sentito al dibattimento dice che quelle cassette erano state cancellate e quindi non non poteva più fu produrle
è stato sentito poi Cannavò Salvatore e andavo Salvatore
E
Colui che secondo le dichiarazioni diavola si sarebbe occupato del rifacimento del muro sotterraneo del
In garage
Ha messo al mondo il Agip
Per eliminare le tracce di quei Proietti che erano stati esplosi il pomeriggio prima della consumazione dell'omicidio
Chi Cannavò ai escluso di essersi occupato di un attività di questo genere
E tuttavia è emerso che conosce Avola Maurizio
Che conosce la agenzia immobiliare
Euro edile
E che ha
Rapporti con la
La ditta Zappulla
In quanto il Rampulla non sa pure io Rampulla era un giovane che ha lavorato con me molti anni fa il Rampulla e uno una delle due persone
O quanto meno è il titolare del azienda che si è occupata dei lavori che furono portati furono posti in essere nella casa di via Mannino share fari per togliere le tracce
Del l'omicidio di Leo che era stato commesso proprio in quella casa per la verità il
Maurizio Avola aveva detto che la ditta incaricata era proprio il Cannavò
Rimane il fatto che i due dipendenti che furono controllanti in quella occasione uno dei quali era Fresta Carmelo nipote di quel Fresta Salvatore imputando in questo processo è poi morto
Rimane il fatto che il Fresta Carmelo l'altra persona controllata
Quel giorno
Erano andati nel cantiere
Del
Nel cantiere del
Cannavò come credo si dovrebbe desumere
Dalle dichiarazioni che sul punto sono state rese dagli ufficiali di polizia giudiziaria che hanno riferito in merito appunto al controllo di determinate persone nelle vicinanze della casa
Di Maurizio Avola dopo la consumazione dell'omicidio comunque nei giorni successivi alla consumazione dell'omicidio
Su espressa domanda del Pubblico ministero il
Camminavo esclude di avere avuto alle proprie dipendenze
In un un tale
Scalia Gaetano che dalle indagini compiute dalla polizia
Risulta aver compiuto una rapina assieme a carbonaro Ernesto
Il Cannavò ha escluso di avere avuto mai alle proprie dipendenze un tale di questo nome addirittura nel pericolo che il Pubblico ministero ricordasse male il nome abbiamo fatto due nomi quello di Scalia Gaetano e di Scalia Vincenzo ma per entrambi i cognomi per entrambi i nominativi il Cannavò a escluso che personaggi di questo nome siano stati mai assunti alle sue dipendenze presidente Fini qui a questo punto
Fare allora riprendiamo alle quindici udienze sospese
Se si nomina difensore d'ufficio in sostituzione di quelli non presenti l'avvocato di ogni e signor Presidente mi scusi io volevo semplicemente sottolineare che gli altri difensori che sono interessati personalmente
All'omicidio si sta trattando che sono sempre stati puntuali evidentemente avranno ritardo di poco di pochi minuti
Quindi la prego cortesemente di autorevolezza certamente lei mi scusi lei risottolinearlo altri finiani manca anche l'avvocato dei collaboranti per cui non ritengo che si possa procedere
E decisivo perché non potremmo iniziare allora pubblico ministero aspettiamo l'arrivo dell'avvocato nato e tolleriamo
La mancata presenza degli altri avvocati
Signor
Fare di tutti i difensori non presenti l'avvocato Ezio Luzzi
Perché non vediamo ignora l'avvocato ed offese quando prego Pubblico ministero
Ci occuperemo adesso
Se i risultati del
Perizia balistica
Ricorderanno i giudici popolari
Che la perizia era stata disposta
In relazione innanzitutto alla necessità di individuare
Il tipo la classe di appartenenza dell'arma che era stata utilizzata per la consumazione dell'omicidio
E si trattava voi di verificare se nei reperti che sono stati rinvenuti
Nel corso del del sopralluogo effettuato dalla polizia scientifica
Di il fosso lo delle tracce
Come dire riconducibili all'uso di una pistola silenziato
Ma si era chiesto anche ai periti
Di verificare se l'assenza
Eventuale di tracce riconducibili all'uso di una pistola silenziato
Può o
Escludere
Necessariamente l'uso di una arma silenziato
Se cioè quindi l'assenza di tracce determini necessariamente la esclusione della utilizzazione dell'arma Cynthia
La perizia balistica che è stata depositata in atti
Conclude nel senso che non vi sono tracce
Evidenti riconducibili alla
Uso di una pistola silenziato
Ma nello stesso tempo attraverso
Anche le
Indicazioni chiarimenti lenti grazie integrazioni che sono state fornite al dibattimento i periti sono stati tassativi anche nell'altra considerazione cioè a dire che la
Mancanza
Di tracce
Riconducibili al silenziatore non esclude che nel caso
Specifico posso e dal caso specifico in generale possa essere stata utilizzata un'arma silenziato
Il pubblico ministero ha già
Chiarito
In sede di requisitoria per l'omicidio di di Mauro Nunzio all'udienza del sette febbraio del mille novecentonovantotto
Ha già e chiarito che il la funzione del silenziatore
E quella soltanto di moderare il suono
Cioè non è ipotizzabile che l'uso di un silenziatore annulli tutti
I possibili o tumori che la esplosione dei colpi determina
I periti avevano già nella prima perizia depositata
Erano giunti alle stesse conclusioni cui sono giunti
Nella
Perizia che è stata depositata successivamente
In quanto ricorderete era stata sollevata un'eccezione
Attinente al mancato avviso o uno dei consulenti di parte
La se conta perizia
Che pure è stata arricchita da alcune prove sperimentali
Eseguite con la partecipazione dei consulenti di parte
E giunta alla alla stessa conclusione
Di
Innanzitutto una certezza nella identificazione
Del calibro ed è il modello dell'arma che è stata utilizzata per la conservazione dell'omicidio
Si tratta cioè di una pistola modello una pistola sette sessantacinque
Modello settanta
Come i periti siano arrivati a questa a conclusione e subito ed è facile dirlo sulla base delle loro dichiarazioni
Nonché delle motivazioni espresse nella consulenza
L'impronta di espulsione e tutte le altre e tutti gli altri elementi presi in considerazione non lasciano dubbi sul tipo e sul modello dell'arma utilizzata
Sono state sollevante
Delle osservazioni in sede dibattimentali
Da parte della difesa
Con riferimento ad alcuni problemi o con riferimento ad alcuni profili particolari
Cioè a dire la circostanza che
Nel momento in cui sono stati effettuati effettuate le prove sperimentali
Non si è fatto non si è fatto uso di un silenziatore
Del tipo di quello
Indicato dal collaboratore Avola Maurizio nel corso delle dichiarazioni dibattimentali
Con riferimento in particolare
Sia
Alla particolare combinazione
Maschio o femmina cioè silenziatore maschio e
Canna femmine
E sia con con riferimento alla non utilizzazione
Di una particolare
Materia che era stata indicata dal collaboratore che pure si era soffermato sulla struttura del
Silenziatore cioè a dire novanta
I periti
Hanno venne chiarito in sede
Dibattimentali come certamente non è un elemento di disturbo non è assolutamente un elemento di disturbo
La introduzione di una sostanza di una materia come l'ovatta che ciascuno di noi
Ha presente
Nella sua consistenza nella sua morfologia non è tale da determinare particolari abrasioni sul proiettile quindi non è un elemento che poteva incidere ma il discorso è comunque
Che anche
Nella ipotesi di una
Di un montaggio di silenziatore maschio con femmina i periti hanno con canna Femina hanno dimostrato
Io do per presupposto alcune considerazioni che avevamo già fatto all'udienza
Quando ho parlato dell'omicidio di Mauro e le avevo fatte quelle considerazione proprio per
Poter procedere più rapidamente oggi cioè e quel tipo di montaggio in cui il
La canna della pistola riceve all'interno il
Il silenziatore e questo è il modello il tipo di silenziatore che è stato ipotizzato da è stato indicato tavolo come usato in occasione dell'omicidio
I periti mi pare che hanno come dire motivato abbondantemente
Che anche la utilizzazione
Di un
Tipo così fatto di silenziatore
Tenuto conto della struttura del silenziatore tenuto conto del montaggio quanto struttura delle silenziatore
Sia
Buona quanto il montaggio sia buono
Quindi nel senso di assicurare la qua serietà tra il
Tra la canna e il silenziatore
Anche nell'ipotesi in cui il silenziatore e maschio
Si può intervenire attraverso una serie di operazioni tecniche
Che sono ben indicate nella nuova perizia
Attraverso quindi delle operazioni tecniche per cui possono essere eliminate
Le possibilità di lasciare tracce sul proiettile che si trova a percorrere il canale della canna e poi del silenziato
E quindi e affermato la possibilità tecnica
Di realizzare un tipo di silenziatore di questo tipo
Scusate il bisticcio
Tecnicamente
Ci sono
Come dire ce lo spazio sia pure ridotto
Tra il proiettile e
Il silenziatore
Per realizzare un tipo di silenziatore in cui il proiettile
Passi
Senza essere
Intaccato senza lasciare tracce
E ovviamente quando si parla di tracce
Riconducibili al silenziatore occorre parlare di tracce costanti ripetitive solo in quanto hanno questi connotati possono essere definiti e tracce e per la verità nelle prove sperimentali
Che sono state fatte alla presenza dei consulenti di parte
Si è accertato che i testi i reperti teste non presento no
Usati cioè provenienti da un'arma silenziato non presento hanno delle tracce riconducibili all'uso del col del silenzio e una
Affermazione che
I periti hanno
Espressamente indicato nella nel loro lavoro
Scusi presidente soltanto
Lo dicono espressamente a pagina cinquantuno
I proiettili recuperati in apposito contenitore con novanta sono state osservate al microscopio fotografati sulle loro superfici anche quanto tirati col silenziatore Cassetti
Metallici interni non sono state riscontrate tracce di abrasione striatura asportazione di materiale introflessione tale da poter essere riconducibili all'impiego di un silenziato
Hanno ripeto spiegato che anche nell'ipotesi particolare del silenziatore
Usato nell'occasione dell'omicidio Fava secondo le indicazioni di Avola Maurizio il risultato non sarebbe cambiato
Perché un buon tecnico riesce a realizzare questori questo Effetto di non lasciare tracce
E qui i bisogna dire
Che il mandato che era stato conferito ai periti era quello di analizzare i reperti cosa che è stata fatta
E nello stesso tempo di stabilire sulla base dell'esperienza sulla base di quelle che sono la e di quelle che la preparazione dei due periti e le le prove sperimentali che sono state fatte se
Il l'assenza delle tracce
Sia necessariamente o meno
Esclude necessariamente l'uso del silenziatore questo dovevano fare i periti questo hanno fatto
Non è stato dato in carico
Diverso ardite i periti
E peraltro lo stesso professor compagni
Che è stato sentito
Su richiesta della difesa ha stabilito ha stabilito detto
Che
Un buon artigiano può realizzare gli stessi risultati di un silenziatore prodotto da una fabbrica nel senso di evitare che siano lasciate tracce di silenziato
E questa e una affermazione
Che non piace ai al consulente
Della difesa che si lamenta ripeto del fatto che non è stata effettuato un esperimento con un'arma silenzi anta del tipo di quella descritta dalla dalla Romolo
Ricorderete che in quella serata in cui tutti eravamo particolarmente stanco Pubblico ministero sono costretto a interromperla avevo pregato stamane di spegnere i cellulari
Può proseguire con scusi
Ricorderete che in quella serata in cui eravamo tutti particolarmente stanchi
Alla fine il pubblico ministero aveva fatto una domanda tra al consulente di parte
Se cioè
Il consulente di parte
Aveva effettuato delle prove
Con un silenziatore del tipo di quello
Descritto dal collaboratore di giustizia
Ricorderete che il consulente di parte ha risposto
Più o meno non era compito nostro
Fare un tipo di esperimento di questo tipo
Per la verità sentiamo invece a vedere
La consulenza di parte
Di cui i pubblici ministeri non avevano avuto precedentemente contezza
Perché il consulente di parte ha risposto alle domande dei pubblici ministeri
Senza che la difesa
Al contrario di quanto aveva fatto il Pubblico ministero che aveva depositato con largo anticipo la consulenza del proprio consulente
Questa consulenza
è stata depositata correttamente sotto secondo il codice ma certamente non acconsentito
Al Pubblico ministero di poter leggere quella consulenza prima che venisse depositata
E ovviamente il consulente ha parlato ha parlato
Eravamo tutti ben attrezzati con i nostri consulenti ma certamente una cosa vedere e leggere una cosa e seguire soprattutto nozioni che con le quali non hanno non sia necessariamente una familiarità eccessiva
In verità andando a guardare la consulenza di parte
Ci rendiamo conto che
Il signor Romanini che tanto ha criticato i periti d'ufficio perché non hanno fatto un'operazione di questo genere
In effetti aveva a disposizione un silenziatore
Del tipo di quello
Indicato da Fatah da
Davo la
O quanto meno di un silenziatore artigianale maschio
Cioè proprio quello che si dice che i periti non hanno fatto
A pagina
Non è indicata la pagina
Credo che sia foglio cinque in effetti il consulente di parte ha effettuato solo ai fini della individuazione delle distanze di espulsione
Una prova con un silenziatore artigianale
Maschio
E infatti si è andata a vedere le foto
Se andate a vedere le foto in particolare la foto numero
Cinque
I consulenti il consulente
Aveva a disposizione un silenziatore maschio
Che ha
Montalto
Su una pistola evidentemente con filettatura Interna
E affatto le prove
Soltanto per stabilire la distanza di espulsione
E poi per poter trarre da una serie di tre da tre serie di colpi
Delle conclusioni statistiche
Che dovrebbero fare a pugni
Con altrettante prove altrettante sedi di colpi in numero maggiore
Fatte dei periti
Sì
Assume di fare una statistica
O si vorrebbe fare una statistica sulle distanze di espulsione attraverso tre serie di colpi
E si contesto i risultati che certamente vogliono indicare soltanto delle linee di tendenza fatte dai periti con un numero maggiore di serie di colpi sparati
Ma quello che è importante e che il perito di parte aveva a disposizione un silenziatore del tipo di quello ipotizzato
Davo la quantomeno un silenziatore maschio
Eppure
Eppure
Dice di
Non aver provato
Quali sono gli affetti
Del silenziatore
Evidentemente sul proiettile perché si è curato soltanto del bossolo e ha calcolato la distanza
Mentre nella foto numero sette abbiamo
Come dire una cassa
Che serve per
Come dire prendere i proiettili
E voglio dire mi sembra veramente strano
Che un consulente di parte che voglia criticare i risultati di una perizia d'ufficio
Avendo avuto a disposizione un silenziatore maschio
Si dirà ed è giusto anche dire questo che è una pistola mo'dell'ottantuno e non è una pistola modello settanta
Con una leggerissima variazioni ma ciò che
Voglio dire interessava sapere e quale erano visto che loro hanno fatto una prova di questo genere quale fossero
Stati di risultati di una prova di questo genere
Io mi rifiuto di credere francamente
Che chi avuto a disposizione dei proiettili
Utilizzati
Da un'arma silenziato tra
Silenziatore maschio poi non abbia avuto quanto meno la curiosità scientifica di andare a vedere che cosa avevano che tipo di tracce
Erano rimaste su questi Proietti eppure il consulente di parte a domanda del Pubblico ministero ha detto che non ha fatto
Prove e ovviamente il Pubblico ministero non sapeva perché non l'aveva letto perché non gli era stata data la consulenza di parte e quindi ha fatto la domanda come dire al buio
Eppure
Ripeto se avessi avuto davanti
La sua relazione gli avrei chiesto ma come lei a pagina cinque dice di aver fatto la prova e non sa
Quali sono i possibili risultati quali sono gli affetti del silenziatore sui Proietti
Io francamente mi rifiuto di credere che il consulente Romanini non abbia analizzato questi risultati che poi ci venga a dire che non è compito suo può essere ma fino a un certo punto
Perché in un contraddittorio in cui si confrontano le idee non basta dire tu non hai fatto la prova che dovevi fare
Bisogna dire io ho fatto la prova e ho visto che i risultati sono diversi motivo per cui falla la prova e confrontiamo io risultati
Tutto questo non è accaduto
E allora
Proprio questo comportamento
Dei del consulente di parte
A mio modo di vedere conferma
Quello che è stata quella che è stata la indicazione
Dei periti
Ricordate quello che diceva a balzi io posso fare potrei fare
Un silenziatore che lasciata un montaggio tale da far lasciare tracce
E un montaggio tale da lasciare tracce
Perché tutto come dire
E affidato al grado di competenza
Del l'artigiano che opera
E in fondo a ben vedere anche
Da quello che dice
Il consulente Romanini quanto
Immodestamente viene messo alle strette
Dal Pubblico ministero sulle
Conseguenze
Su varie affetti
In conto anche Luís dice che tecnicamente possibile e la stessa risposta che dà il professor compagni
E in più il fatto che abbia avuto a disposizione un silenziatore di quel tipo e abbia fatto delle prove perché
Il geometra
è andato al banco di prova con tanto di documentazione francamente non ci credo che dopo essere stato al banco di prova aveva avuto questa pistola
Ha sparato e ha calcolato soltanto alla distanza di espulsione
Non gli è venuta questa curiosità di vedere quali sono
Gli affetti sui Proietti
E allora io credo che il discorso che fanno i periti
Motivato
Ma anche dal punto di vista del bollo senso sia un discorso logico e coerente
Dovremmo dire
Al signor Romanini
Che a Catania abbiamo Esperti
Che hanno particolari capacità di questo tipo
Avremmo dovuto dirgli che Catania avuto un certo signor Bonanni
Che affatto armi
Che ci sono state impigliate anche dalle case
Costruttrici
Cioè Iginio catanese e versatile ed è versatile anche nel campo della balistica
E la nostra criminalità organizzata fatto ampio uso negli anni
Di questo tipo di artigiani
Del proiettile o dell'arma
E quindi
La possibilità di un artigiano di un buon artigiano e una possibilità
Che a Catania diventa probabilità
E
Fare un tipo di discorso
Che escluderebbe vorrebbe escludere validità all'assunto degli dei periti solo perché non si è fatta la prova
In concreto
Contraddice anche alcuni principi secondo me di logica
Voglio dire se teoricamente possibile
Che un buon artigiano riesca a realizzare un tale prodotto
Qualsiasi altra prova in concreto
Diventa inutile rispetto al compito che è stato affidato ai periti
E come se noi scusate il confronto
Ma lo faccio solo per comprendere meglio ci trovassimo di fronte ad un quadro di Picasso
E pretende Simo di farne un altro sì
E impossibile e impossibile perché c'è una persona sicuramente diversa da quella che l'ha fatto
La capacità professionale la personalità dell'artigiano e sempre diversa
Da qualunque altra persona che non sia quella che ha fatto l'opera stessa
E nel caso di specie
Che fosse una persona capace che fosse una persona particolarmente
Idonea
Dipende anche e dimostrato anche dal tipo di filettatura che si è fatto cioè proprio la difficoltà
Di la maggiore difficoltà
Che richiede il montaggio con filettatura Interna significa giacché la persona è una persona che ha queste capacità
E sì a queste capacità
Non credo che sia necessaria particolare preveggenza nel fatto che il buon artigiano si preoccupi anche di porre in essere tutti quelli accorgimenti che sono necessari per evitare che rimangano traccia
L'eliminazione delle barriere all'interno della cammina
Diventa una operazione che per chi ha già fatto questi ha come dire trenta e trentuno chi ha già fatto questo tipo di operazione
Certamente non si perderà nel realizzare
Un elemento in più che serve a coronare coronare ancora di più il risultato del suo intervento
E allora
Credo il discorso sulla mancata prova attraverso il silenziatore diavolo diventa soltanto un pretesto
Per discutere
Ma non può questo tipo di discorso
Avere una valenza da escludere come dire il significato del lavoro fatto dai periti
Per quanto riguarda
Gli effetti
Del come dire della cultura sul quale
L'effetto sul quale si è discusso ricorderete che
I periti di i periti d'ufficio hanno come dire puntualizzando
Che il tempo trascorso
I lavaggi
Cui inevitabilmente i reperti sono stati esposti nel periglioso lungo di tempo perché i versi sono stati gli accertamenti peritali
Magnifica no
La consistenza nel caso specifico del criterio che l'arma silenziato lasci lascia un come dire un eccetto di cottura maggiore
A parte che voi avete agli atti
Nelle foto credo che sono settantatré settantaquattro
Gli effettivi cultura e la differenza di questo effetto di cultura maggiore o minore che nei teste
Sono stati come dire prodotti dall'Arma silenziato e dall'Arma Nunzi renziana
E siccome ognuno di noi agli occhi per guardare potete verificare
Quale sia questa grande differenza
A prescindere poi dai discorsi
Che sono qui avete le foto settantatré settantaquattro e settantacinque analizzata di vedete se in che cosa consiste sotto il profilo della quantità questa differenze
Ma in ogni caso c'è tutta questa attività di lavaggio
Sulla quale
Il geometra Romanini vuole
Saltare
E poi abbiamo scoperto quando gli abbiamo fatto delle domande
Sì capita
Che viene fatto un tipo di lavaggio con la ossigenata o addirittura con il laser
Abbiamo scoperto che tutte queste cose in fin dei conti avvengono
E vorrei dire avvengono in misura maggiore di quel che il geometra romaniche sicuramente persona competente non voglio
E non mi permetterei di fare delle valutazioni sulle sulle competenze ma certamente
Certamente opera in una zona meno calda
Della nostra
Dove questi fatti avvengono con una Totti colare
Periodicità
E il geometra ci ha detto che secondo la sua prassi
Secondo la sua prassi
Il perito che effettuata un lavaggio di questo tipo informa sempre
Prima di effettuare operazione di questo tipo
Informa sempre il Pubblico ministero
Circostanza che nel caso di specie
E assolutamente improbabile se si pensa che il professor compagni a come dire marcato senza chiedere nessuna autorizzazione alla Procura della Repubblica ha marcato
Il i proiettili per identificarli
Convenzionalmente questo tipo di operazione che certamente più forte più consistente del lavaggio posso le compagnie l'ha fatta senza chiedere autorizzazioni anni su quindi che poi non siano stati lavati tenuto conto che i proiettili sono
Rimasti
Almeno ventiquattro ore quelli che erano all'interno del Canada e comunque sono rimasti
Diversi anni a sua disposizione
Io credo che neppure questo tipo di discorso sia praticabile
I reperti sono rimasti è un dato oggettivo
Rispetto al quale e con il quale ci dobbiamo sempre confrontare
Questi reperti sono rimasti per dieci anni
E forse anche di più
Nelle mani del professore compagnia
è un fatto oggettivo che non può essere smentito
Ci sono domande che il pubblico ministero ha fatto prosegua
Proiettili sono stati consegnati quasi all'inizio di questo processo
Quando ci siamo posti il problema
Sì questi proiettili erano nell'ufficio del corpo nell'ufficio corpi di reato
Professore compagni venne invitato i diffidato a consegnare subito con un verbale
Di consegne
Quei reperti quindi quei reperti hanno una storia una loro storia
Che oggettivamente va segnalata alla corte
Un altro discorso
Che si fa
Da parte del
Geometra com'geometra
Romanini
E quello relativo alla distanza dei bossoli
E per la verità noi non abbiamo capito bene qual è il suo punto di vista
Perché da una parte
Ci fa intente che
La serie di colpi sparati con una delle due pistole
A una distanza di espulsione maggiore
Da quella dei reperti Fatah
E quindi sembrerebbe che dia per scontato che quella come dire la posizione dei Proietti o dei bossoli dall'altra invece
Fa delle valutazioni
Che sempre però escludere che quella sia la distanza vera nel senso che dovrebbero essere a suo modo di vedere dovrebbero essere state come dire trascinate
E quindi la distanza sarebbe stata falsata
Rimane però da chiarire
Che se è vero che il dottor
Ecco consulente Romanini citando il professor compagni ricorda che le distanze in cui si trovano i bossoli un sopralluogo debbono essere aumentate
Di circa un metro e mezzo per tracciare una verosimile distanza con l'arma al momento degli spari
Questo perché le distanze erano state calcolate dalla ruota
Posteriore
E per cui Romanini dice tenuto conto di quella che era la posizione dello sparatore se contro la ricostruzione della perizia compagni bisognerebbe aggiungere un metro
E cinquanta
Per la verità però compagni di Romanini sbaglia a fare i calcoli
Ha sbagliato di poco ma sbagliato
Ha sbagliato perché se noi dobbiamo aggiungere
Un metro e cinquanta alle misure che erano indicate nel corso del sopralluogo
Che voi vedrete
Nel verbale
Di sopralluogo
Ricorderete nel verbale di sopralluogo si parla di distanze di due venti
I sette ottanta dice io e cinquanta
I sette ottanta e di otto cioè rispetto alla ruota posteriore
Se
A questa distanza noi dobbiamo aggiungere un metro e cinquanta i valori che sono stati indicati nella scheda Romanini sono dei valori inesatti
Perché
Quel tre e cinquanta che viene indicato deve essere invece tre e settanta
Il nove e dieci
Deve essere nove e trenta
Il sette ottanta diventa otto
Il nove dieci diventa nove e trenta
E il nove e trenta diventa nove e cinquanta
Cioè e proprio un calcolo credo
Facile facile
E allora anche a volerci
A voler seguire le vie delle medie
In quella in quello schema che e allegato alla sua perizia
Dovremmo dire che la distanza media
Dei colpi esplosi per l'omicidio Fava non è sette e settantasei
Ma è sette e novantasei
Sì dai piccola cosa saranno comunque
Il perito il consulente di parte ha sbagliato a fare il casco
E certamente non è cosa da poco in una perizia
Dove si pretende di insegnare qualche cosa o comunque si criticano i risultati del della
Perizia d'ufficio
Il problema
Delle medie io lo segnalo soltanto
Cioè fare una media
Tenuto conto una media aritmetica tenuto a contenuto conto
Che i bossoli
Si trovano
Due all'indietro e sinistra uno si trova alle spalle della macchina e due si trovano in avanti
Bisogna fare effettivamente cinque somme
Cioè sommare
Il metro e mezzo a ciascuno a distanza di espulsioni
Come si sarebbero dovute fare due somme due sottrazioni
E un altro operazione non meglio specificati tenuto conto che la posizione di bossoli e quella e come si fa a fare una media tenuto conto che è un dato sul quale tutti hanno raggiunto le stesse conclusioni cioè il fatto che la posizione dello sparatore
Può essere cambiata durante la sparatoria
Gli adulti addirittura i periti hanno spiegato il perché
Due dei bossoli che si trovano sulla destra della macchina si possono trovare in quella situazione perché probabilmente nel momento in cui si accascia il Fava lo sparatore
Inevitabilmente pur mirando che il bersaglio si sposta in posizione parallela alla macchina
E come si fa allora a fare una media in queste circostanze ma in ogni caso in ogni caso lo spesso lo stesso perito di parte lo stesso consulente di parte
Ha dovuto e dovuto giunge alle stesse conclusioni della perizia d'ufficio
Che i colpi esplosi da una pistola silenziato
Lasciano
I i bossoli ad una distanza maggio
E questa è una conclusione
Che e la conclusione
La quale erano giunti gli stessi periti d'ufficio
E per quanto riguarda la distanza in cui sono stati trovati
I bossoli
Va detto che si è discusso
Del calpestamento di questi boschi
E va detto che calpestamento dei possono non è la stessa cosa che rotolamento dei boss
Lo schiacciamento il calpestamento del bossolo è cosa diversa
Dal dare un calcio al bossoli
E non si capisce perché se si fa l'ipotesi
Del rotolamento per quale motivo si deve solo pensare
Che il
Rotolamento e l'allontanamento del bossolo sia avvenuto
Verso l'esterno
Sia avvenuto per allontanare
I bossoli dal luogo di sparatoria
Perché non si può pensare sì effettivamente c'è stato questo effetto
Che qualcuno delle persone accorse proprio mentre andava verso il luogo l'omicidio abbia ancor più avvicinato i bossoli che invece si trovavano ad una distanza maggiore
Perché bisogna parlare del rotolamento soltanto in una direzione
Sul piano teorico se si fanno ipotesi si debbono formulare anche le contro ipotesi che debbono avere altrettanta validità sul piano logico della tesi che si rifiuta
E se dobbiamo ragionare come ragiona
Il geometra Romanini che dice che non si può ragionare sui ma e sui sì poi sui se
Io debbo segnalare perché è un dato oggettivo
Non perché voglia per forza speculare sulle cose
Mai abbiamo un verbale di consegna
Della Polizia scientifica
In cui si parla di cinque bossoli
E di un proiettile deformato
Cioè il proiettile e deformato secondo questo verbale
Dei bossoli
Non si dice assolutamente nulla
E questo è comunque un altro dato
Che va preso in considerazione se vogliamo essere sottili fino in fondo
L'ultima cosa che mi che premeva dire
Riguarda
L'effetto io
L'effetto che ho per il quale il consulente
Il perito d'ufficio
Il il consulente di parte perdo
Ne ha parlato
E poi allegato
Due pagine scritte in inglese che dice che non ha potuto tradurre perché non ho avuto tempo
E allora io consiglierei alla Corte la lettura
Di questi fogli in inglese
E solleciterei la corte a tener conto di quanto il dottor balzi ha detto a proposito dell'effetto
Gli ho
E innanzitutto
Il
Il Co il Romanini si è soffermato su questo effetto io
Che determinerebbe quinti
Lo sfregamento del proiettile con
Con con la la canna con il silenziatore
A desunto questo perfetto io e l'Oua calcolato migranti in cui lo ha calcolato facendo riferimento al programma e bit
Programma ebbi che sta per esteri horror balistica s'che Stasi unificare
Quelli che sono gli effetti balistici Esterni
E allora andiamo a guardare cosa significa io
Che significa imbardata
E allora ci renderemo conto che il famoso effetto io
Che il geometra
Romanini ha sbandierato come elemento che determinerebbe sicuramente in considerazione
Del particolare struttura del
Silenziatore produrrebbe questo effetto devastante
Infetti non è altro se conto la letteratura balistica
Che l'oscillazione del proiettile rispetto all'asse ideale di moto
Che si verifica soltanto dopo che il proiettile e uscito dalla canna e si impatta nell'atmosfera
Quindi l'effetto io all'interno di una canna all'interno di un silenziatore e qualche cosa che non ha assolutamente cittadinanza e se hanno
Se si prendesse in esame si prendessero in esame quelle pagine scritte in inglese
Vi renderete conto che
Non si parla assolutamente di silenziatori
Ma si parla di un Effetto che si verifica soltanto nel momento in cui il proiettile esce dalla canna e in impatta nell'atto mosse tant'è vero che nella si parla appunto del vento e tutte altre indicazioni
Che a nostro modo sommesso di vedere non hanno nulla a che fare con il sistema del silenziato
E allora io avrei concluso sul tema della perizia
Balistiche
Nel senso di ritenere
Che
Il risultato della perizia e tale da non poter escludere che nel caso Fava sia stato utilizzato un un'arma silenziato
A questa è soltanto la conclusione
Dei periti
Noi riteniamo che nel caso specifico in relazione a tutto il materiale probatorio che abbiamo esaminato
Possiamo concluderei che effettivamente l'arma utilizzante e un'arma silenziato
Da tutti i testi che sono stati sentiti
Non è emerso un elemento dico un elemento che posso a far dire che l'arma era un'arma normale cioè non c'era il silenziatore
L'unico teste Foresta
Che parla
Che dice di aver sentito
Riferisce di aver sentito
Dei colpi
E quali non aveva dato nessun peso e lo dice dopo una serie di contestazioni di colpi
Ai quali non aveva dato nessun peso che gli sembravano dei Petar ti
Abbiamo sentito il teste Leo che era nelle stesse condizioni
Di tempo e di luogo del Floresta e non ha sentito nulla
Il che non significa che foresta non abbia sentito ma foresta o non posso aver sentito significa che foresta ha sentito in modo attenuato quelle che sono quelli che sono i colpi di una pistola sparata con una arma silenziato
E dovete tener conto che Floresta
Ha una pistola sette sessantacinque che usa al poligono perché è una guardia giurata e certamente dovrebbe essere in grado anche se non la utilizza fuori ma certamente le prove da sparo le fate
Dovrebbe essere in grado di capire proprio perché addirittura una sette sessantacinque anche se di marca riversa accertamento un'arma che gli consente
Di
Percepire la differenza tra un anno ha silenziato è un'arma non silenziato
E infatti dice che solo colpi tipo petardi ai quali non attribuito nessuna
Importanza e non attribuito nessuna importanza anche perché non ne ha parlato con nessuno queste la prova più evidente che per lui non avevano nessuna importanza
Perché se fossero stati dei colpi di pistola se avesse percepito che erano colpi di pistola ne avrebbe parlato con tutti non ne ha parlato con nessuno
Ha soltanto collegato ne ha parlato in questura perché è evidente poi ha collegato ha potuto collegare che quei colpi erano dei colpi
Di cui comunque doveva parlare con la polizia che gli chiedeva o con l'autorità giudiziaria che gli chiedeva se aveva sentito qualche cosa
Leo non sente niente
Rapisarda Angela la guardarobiera non sente niente
Ferrari Maurizio e buona fede Stefano noto o con un altro nome che non ricordo non hanno sentito nulla
E abbiamo già detto ieri come addirittura tenuto conto della indicazione oraria che evita il Ferrari e della in credibilità sul piano della attendibilità della indicazione di
Buona fede che parla di una che dice di essere uscito alle ventuno e quindici abbiamo spiegato che tutto questo è assolutamente improbabile tenuto conto della situazione che egli ritrova dopo
Se si tiene conto della indicazione data da buona fede uscita alle ventuno e cinquanta se si tiene conto di quanto riferisce giusti sull'orario in cui è stato avvertito se si tiene conto di quanto dichiara Conti Mario in ordine ai tempi in cui signor Santonocito lo ha avvertito della esploso della esplosione dei colpi attutiti
Avvenuta dieci minuti prima
A modo
Nostro modo di vedere
Abbiamo la
Convinzione
Che buona fede Ferrari si trovassero a casa e non hanno sentito nulla e se per caso fossero già usciti certamente si sono lasciati alle spalle nelle AA
Nel come dire nella fase immediata del loro allontanamento da via dello Stadio sessantadue si sono lasciati alle spalle i colpi di pistola senza aver sentito nulla
E allora
Ripeto che
Questi elementi fanno ritenere che sia stata effettivamente si iniziata l'arma che ha sparato
A farlo
E abbiamo già detto ieri che nessun interesse particolare
Poteva avere Avola a caricarsi di un ulteriore riscontro che non poteva in anticipo
Tre vedere di cui non poteva in anticipo prevedere il risultato
E abbiamo già detto che analoga indicazione data per l'omicidio di Mauro e per l'omicidio
Di Finocchiaro
E rileggendo le carte
Perché l'altra volta l'avevo detto in termini di probabilità adesso ho letto ho riletto il confronto
A volare Sgroi Cosimo
E da quel confronto risulta così come amo l'aveva dichiarato al Pubblico ministero che per l'omicidio di Mauro il il Ian metro del silenziatore
Era ancora maggiore di quello utilizzato l'omicidio di sale questo per spiegare come a maggior ragione per l'omicidio di Mauro non si possono vedere apparentemente tracce ricollegabili all'uso di un silenziatore e lì c'era una situazione diversa dei luoghi perché lì effettivamente c'è una scivola
Torre
Tutto può essere successo
E quelle indicazioni sul giornale che sono state utilizzate per dire che Avola
Attinto dal giornale le notizie sull'omicidio
Non solo
Invece il segno e non possono essere invece il segno della consapevolezza
Degli investigatori che hanno lasciato come dire
Trapelare
La loro sensazione che effettivamente l'arma era silenziato proprio perché nessuno aveva sentito i colpi di pistola
Perché in effetti questo omicidio è un omicidio che si consuma in una
Serata
Più vostra di gennaio
Senza che nessuno abbia contezza del fatto se non il passante
Che stava andando a prendere l'acqua alla fontanella di via dei costi nessuno si è fatto vivo
Non può essere tutto spiegato
In altro modo
E allora
Cominciamo a parlare delle conclusioni
Il racconto diamola
Il racconto diavola
Si salta con le risultanze
Della istruttoria
In modo perfetto
Abbiamo un
Itinerario
Che
A una tappa particolare
La tappa
A casa pillola
La tappa
Per la quale i cinque si fermano per sostituire si dice
Le cartucce
Le cartucce nuove a quelle vecchie
Anche se Avola non sa a spiegare il motivo
Avevamo proposto una spiegazione e questo punto questo punto la faccio io la spiegazione
Possibile
Della cambiamento dei Proietti
Il fatto che quei proiettili fossero uniti posso lumi di perché le armi
Della organizzazione venivano tenute o comunque del gruppo di ogni avvenivano tenute o nel garage
In via feudo grande
Oppure nel posto di frutta
C'è una giornata piovosa
E la possibile utilizzazione di proiettili
Umidi
Può determinare il fatto che l'han che l'aula l'arma sinceri
Andate a vedere io purtroppo in questo momento non non riesco a trovarlo
Ma
Stranamente per una
Coincidenza di questo processo
Cioè un collaboratore di giustizia si tratta di mal Magna Filippo
Che fa riferimento a proposito dell'omicidio Giordano
Di un certo discorso avuto con battaglie a proposito di un'arma che si era inceppata
Fa riferimento al fatto che l'arma si è inceppata
Non perché l'arma non funzionasse
Ma perché i proiettili erano uniti
Andate a guardare purtroppo non riesca a dare indicazioni ma ho dato l'indicazione dell'argomento
Ma bagna che certamente gli armi e di problemi sul funzionamento delle armi se ne intende
Aveva
Capito
Che
Ed era la come dire la
Osservazione che attraverso il nostro consulente di parte avremmo voluto processualmente introdurre la espongo come mia opinione ma certamente è un'opinione
Che ha un fondamento
Tecnico
Ma vanno a casa di Fill Oromo
Solo per questo
Ah vola a una rappresentazione dei fatti
Sa soltanto che Aldo Ercolano gli ha detto dobbiamo passare
Perché dobbiamo cambiare i proiettili
La verità che per altre strade
Abbiamo conseguito
Delle
Degli accertamenti
Che ci consentono di poter
Fondatamente spiegare
Questo passaggio a casa Phil loro
La verità e che
Il signor Filocamo
Conosceva
La cameriera della signora Fava
E questo è un dato
Assolutamente non trascurabile
Nella discorso motivazionale che la Corte dovrà fare
Abbiamo due coincidenze strane in questo processo
La cameriera la signora Nigro Maria
E il signor Ciro Shell Isso
Ciascuno dei quali si trova al posto giusto nel momento giusto nella ricostruzione di questo delitto
Il signor Ciro scelse l'amministratore della Pancaro che sta proprio sulla sede dei siciliani
E la signora Nigro Maria
Che poi scopriamo
Frequentava
La salumeria
Di cui abbiamo parlato
Aveva con i titolari della sono una via un rapporto che non è certamente quello soltanto di cliente e fornitore
Perché vi si recava
Fuori tagli orari di lavoro
E perché mai il signor Filocamo e caduto in una serie di contraddizioni così incolmabili quando lo abbiamo sentito a proposito di questo rapporto di conoscenza con la signora Nibbio
Perché mai a escluso di avere avuto le frequentazioni al di là della visita a Palazzolo perché mai quando la stessa Nigro
La ammesso questa circostanza
Perché mai ha voluto spostare lei poca della visita
A Palazzolo
Dopo essere caduto delle contraddizioni nelle contestazione
Contestazione che gli venivano formulate dal pubblico ministero
Perché mai ha detto che non sapeva è e probabile possibile sul piano logico che il signor filologo non sapesse
Che la signora Nigro lavorava presso la casa della signora Elena Fava e possibile e possibile e immaginabile che nel corso di tutte queste discussioni
Non abbia mai saputo questa circostanza la stesso Nigro sia pure riducendo molto il suo discorso ha detto che lo doveva sapere addirittura lei gli ha detto che c'era andato una volta con la signora Elena circostanza questa che non sappiamo se vera ma certamente e comunque emblematica del fatto che la signora Nigro in qualche modo ci ha voluto far capire che i signori Phil loro lo sapessero
Di questa
Di questo suo rapporto di lavoro con la signora
Fava
E perché mai allora
Fill ora mo'
Cerca dopo aver detto che l'incontro è stato nell'ottantaquattro
Perché mai poi ritorna indietro cadendo dalle contraddizioni che abbiamo già segnalato
Dalle quali non si capisce più se egli sapesse o non sapesse posto
Che dice che se il fatto fosse avvenuto dopo certamente l'avrebbe saputo perché è un fatto clamoroso il che significa che evidentemente doveva sapere che si trattava della figlia di fa
E allora
La signora Nigro è stata uno strumento inconsapevole
Noi riteniamo nella migliore delle ipotesi
Uno strumento inconsapevole di chi attraverso lei voleva attingere informazioni sulle abitudini
Non solo dalla signora Fava che sarebbe poco
Ma proprio di Giuseppe Fava
E inevitabile
Proprio per la circostanza
Che la figlia di Elena Fava recitava nella commedia pensaci Giacomino
E inevitabile che
In quel periodo nel periodo dell'inizio delle recite
Ci sia stato
Una presenza più assidua o telefonica o di presenza Del Fava a casa della figlia
Per portare la bambina per andarlo a prendere o addirittura attraverso gli incontri che la signora Elena con il Papa
Sicuramente hanno fatto al Teatro Stabile in occasione la signora per andare a prendere la bambina
Il Giuseppe Fava per andare a vedere la bambina che recitava
Non si tratta di informazioni
Importanti di informazioni rilevanti che chi vuole uccidere assume per vedere
Quali sono i possibili spostamenti se sono previsti
Cambiamenti di itinerari
E allora
Passare a Gravina di Catania non è solo passare
Per sostituire i proiettili
Perché questa è la verità che conosce
Soltanto a volare la parte di verità che conosce solo Avola
In tutta la consumazione di questi omicidi di questi ventidue ventitré fatti omicidiari che abbiamo esaminato c'è sempre una verità
Che non appare e che pure va ascoltata doverosamente
Pentiti sanno o quello che hanno visto
O quello che gli è stato riferito
Ma
Abbiamo anche sperimentato come spesse volte gli incarichi per la commissione di un omicidio vengono date più persone senza che l'uno sappia dell'altro
Proprio perché
Spesso
Sì dall'incarico prima uno poi si cerca di utilizzare un'altra persona e magari
Va be'incaricato un'altra persona ad esempio dall'omicidio Condorelli
Avalla non sa che prima era stato dato l'incarico a Samperi e poi Samperi lo non lo aveva ha portato a termine per le ragioni che abbiamo già detto e così e così certamente Aldo Ercolano non è che para contare tutto ad Avola
Ti dà una indicazione che può essere vera e di fatto hanno sostituito i proietti ma potersi i Proietti sul piano teorico possono essere stati sostituiti per la Regione per la ragione che più prospettato ma potrebbe essere soltanto un passo motivo
Sostituisco i proiettili frattempo cerco di capire di sapere dove si trova Fava anche se poi il signor sul loro ma in quella circostanza
Poteva non sapere nulla nello specifico ma certamente questo passaggio in relazione
Tutta la ricostruzione del fatto eternamente singolari ed è veramente singolare che la signora Nigro dorma in un sonno non interrotto da quella tremenda tragedia del cinque gennaio non sente telefono
Non sente i pianti che anche nella forma
Discreta possibile debbono certamente
Essere sentiti da chi sta accanto
è andata a letto addirittura
Alle otto e trenta alle venti e trenta non si è più risvegliata si è svegliata all'indomani mattina non ha chiesto niente ha spiegato che non chiedeva niente perché a casa Fava spesso si facevano riunioni di questo tipo quindi non aveva
Che cosa chiede
Non aveva né ecco non aveva che cosa chiede neppure di fronte sicuramente ad un volto di una persona che aveva pianto per tutta la scena non chiede niente
Non chiede niente
E
A febbraio
Si allontana si allontana non di cento mi allontano non voglio più lavorare
Si allontana
Per Carnevale
Riceve la visita
Del signor se il loro hanno la moglie del signor Fiennes loro e fa sapere alla signora fallo che non intende più tornare perché il lavoro eccessivo
Sono circostanze
Veramente singolari
Della fine di un rapporto di lavoro e sono circostanze che attengono tutte in un contesto estremamente particolare dicevamo
Della signor
Ciro scienza zio
E certo una presenza inquietante
Una coincidenza Stra
Occasionale voluto e certamente strana
L'itinerario di Avola
Venne rappresentato in quello schizzo
Che rappresenta dico meglio la sosta
Gli interessi dei siciliani
Ma c'è una
Come dire una ricostruzione che
A nostro modo di vedere non lascia assolutamente
Alcun dubbi
E c'è un una discesa verso Catania raccontata nei minimi particolari un racconto troppo dettagliati
Troppo particolare
Non essere vero
E abbiamo già detto come come si spiegano
Le ragioni di
Apparente contrasto
Con gran Cagnola
Abbiamo formulato diverse ipotesi ma tutte passano attraverso un grado fortissimo di consapevolezza del fatto
La parte di Piero pugliesi e Piero pugliesi che poi in forma granché mignolo in forma Pulvirenti e tramite Pulvirenti
Anche grazioso Giuseppe e Lou Reed la fonte inequivocabile di informazioni
Delle l'episodio omicidiario di cui stiamo trattando
I ricordi di a volo sono troppo puntuali Avola il nove marzo
Nel primo interrogatorio
Un interrogatorio che finisce alle tre del mattino
In cui racconta
La maggior parte dei fatti in cui vuole parlare e racconta gli episodi
Cosiddetti delitti eccellenti l'omicidio Fava e l'omicidio Lizio
Come
Quelle cose
Come
Le cose
Di cui prima per prima vuole
Svuotare
Il sacco
E da quel particolare del numero di targa della macchina
Dovremmo immaginare una volo a Maurizio
E l'abbiamo già detto altre volte
Che si sia studiato il giornale le carte del processo che sia in grado di dire
Il numero di targa della macchina
E poi attraverso attraverso
L'ultimo interrogatorio
Quello questo sottoposto a Torino
Acquisiamo un altro dato un altro dato
Che costituisce un ulteriore elemento
Della credibilità diavola
Gli viene chiesto della sua storia con una ragazza tedesca
Come è finita come non è finita
E a volare
Ricorda che proprio quella sera
La sera del cinque gennaio
Quella storia finiva definiva
Alla sera al rientro in quella lunga serali
E non è riuscito il tentativo per la difesa di dimostrare chissà che cosa in relazione questa ragazza e al rapporto con questa ragazzi
Di cui sappiamo poco e probabilmente la difesa sa più di noi ma certamente
Addirittura abbiamo conseguito un ulteriore elemento Avola deciso non rifiuta mai
Il dialogo con la difesa
Lo abbiamo s'volta diverse volte detto anche le domande che non hanno apparentemente attinenza col processo perché non sono informazioni che sono contenute nel processo risponde sempre
Anche la difesa più di una volta e ha dovuto riconoscere la lealtà nella risposta perché avrebbe potuto non rispondono dire corse diverso
E rispetto a questa a questa ragazza
Conferma
La relazione con questa ragazza esclude
Abbia con la stessa fatto viaggi nel Periodo in contestazione
E addirittura ricorda il particolare che non può non ricordare proprio per l'associazione di idee con la sera dell'omicidio Fava
Che proprio quella sera
Il suo rapporto con la
Signorina
Finirà
E allora
Possiamo dire che gli elementi che sono stati acquisiti
Inchiodano alle loro responsabilità
I Santapaola
Le ascolano
Il
Giammusso e in Italia
Non mi stancherò di dirvi andate a Lecce
Gli articoli dei siciliani
Troverete nominato
Più di una volta signor Santapaola Benedetto
Si parla dei rapporti con i palermitani
Si parla anche dell'omicidio della chiesa
E ripeto
Al di là
Di quella che è la storia di quell'omicidio
Certamente i siciliani seguivano in quel periodo la pista Santapaola per l'omicidio della chiesa
E i rapporti con i palermitani la guerra all'interno
Tra i Ferlito
E Santapaola
Tutto il grande interesse per il traffico internazionale degli stupefacenti questo è un altro tema
Ripetutamente
Passato in rassegna sia dei siciliani che dal giornale del sud ed è un tema di quelli particolarmente
Che stanno particolarmente a cuore
Dell'imputato Santapaola Benedetto che rispetto alla droga sempre detto
Io
Non
Ho mai partecipato ad attività illecite di questo tipo
E quindi
C'è un movente fortissimo un movente fortissimo
Perché si uccide un giornalista è questa la domanda
Che la corte inevitabilmente si deve porre
Perché si uccide un po'istigatore
Si uccide per le indagini ci porta certamente uccidere per un movente personale se si trova e se riscontrate
Si uccide un investigatore per le indagini che ha fatto
Perché colpito o non doveva colpire
Tante volte o qualche volta
Si uccidono altri professionisti
Per il tipo di lavoro che fanno
Che cosa hanno fatto prima di essere uccisi e quindi dovette porti questo interrogativo perché si uccide un giornalista perché si uccide un giornalista Catania
In un particolare momento vissuto dalla nostra
La città
Che abbiamo visto dall'una e dall'altra parte
Dalla parte del giornale del Sud dalla parte della Sicilia come un Periodo
In cui c'è stata una sottovalutazione del fenomeno mafioso e chi invece non l'ha sottovalutato
E fa avanti è uno di quelli e certamente una persona che inevitabilmente si è sopra esposto
Come sempre accade
Quando si è soli e quando
Sia il coraggio di gridare le proprie verità anche se le stesse saranno poi come dire conclamati a distanza di qualche tempo
E quindi si uccide perché un giornalista come Fava è scomodo
Perché un giornalista come Fava invita a meditare a riflettere e diventa un personaggio scomodo non soltanto per
I suoi antagonisti che appartengono alla criminalità organizzata
Ma in qualche modo diventa un personaggio scomodo
I suoi stessi colleghi per quei colleghi che non hanno deciso di seguire la stessa strada
Per coloro che preferiscono rimuovere piuttosto che affrontare le situazioni
E allora Fava e veramente solo
E non credo che il processo abbia offerto la benché minima
Strada alternativa per trovare un altro movente
E per trovare altre soluzione
è un delitto di mafia e finalmente una sentenza potrebbe lo deve dire
Non bastano più le proclamazione che si fanno fuori dalle aule giudiziarie
Occorre senza nessuna retorica ma con la autorità e l'autorevolezza che può avere una sentenza pronunciata in nome del popolo italiano che si stabilisca dell'omicidio fama
Caldo
Che l'omicidio Fava e un omicidio di stampo mafioso
è un omicidio di stampo mafioso che riconduce inevitabilmente
A Benedetto Santapaola
E se lascia intravedere
Ma più che intravedere vedere
Oserei dire altre responsabilità
Altre responsabilità di persone
Alle quali comunque in ogni caso la morte di Fava ha giovato
L'ascesa dei cavalieri del lavoro e contemporanea alla morte di far
E inevitabile affrontare questo tema
Le indicazioni del processo sono troppe per poterne eludere
Santapaola è stato ospite dei Costanzo
Così dice Amato Italia e Patarino Francesco
E abbiamo prodotto la documentazione dalla quale risulta la proprietà dei Costanzo che la proprietà credo scia che si trova vicino
Alla zona di Agnone banco
Prina litigio Provenzano sono stati ospiti di Costanzo
Ligio è stato presente a Catania
Voleva già ucciderlo tanto tempo fa
Ha querelato ha querelato Sava e abbiamo prodotto agli atti
La
Documentazione relativa a questo episodio in relazione ad un servizio televisivo del mille novecentottantuno credo ottantadue
Ha querelato fa aveva querelato Vittorio sintonia regista del servizio
Televisivo
E anche su quel versante gli elementi che sono contenuti nel processo sono
Veramente abbondanti
Per non ritenere che anche l'episodio
Ligio abbia influito sulla determinazione di uccidere fa
E quindi se è un delitto mafioso se un delitto
Che va attribuito non solo però
Per quelle considerazioni di ordine sistematico ma anche perché gli atti del processo ci portano al di là degli iscritti ci portano sempre
Da Santa Paola se Luís e il responsabile se Luís il mandante di questo omicidio che maturato certamente come ideazione
In anni precedenti non è un omicidio
Immediato un omicidio covato pensato magari sì è atteso che Fava cambiasse
Ordine di idee ma
Come avevamo detto ieri Fava
è un lupo solitario e andato incontro alla sua morte
E gli elementi del processo
Credo che siano abbondanti anche per la responsabilità degli altri
Imputati degli altri tre imputati
Che sono raggiunti da elementi di responsabilità
Che come dire si colgono da tutto il processo con quelle specificazioni che sono state fatte quando si è parlato
Del contrasto tra granché Agnolo e Avola
Volevo
Volevo anche dire
Non ho analizzato il confronto Sgroi
Fava
Sgroi Avola Aldo
Confronto a proposito del silenziatore
Bisogna dire che Avola
Riferisce
Di aver portato il silenziatore
Da Sgroi
La circostanza che l'officina di Sgroi non si trovi un torneo
Non è un elemento per ricostruito in termini di Fante sia il racconto di fa
Il racconto di diavolo scusa
Innanzitutto se tenente
Presente il confronto
C'è qualche battuta
Che lascia intravedere già dalle parole che il signor Rossi brogli qualche dimestichezza con i sensi attori delle armi ce la quando dice che i silenziatori delle marmitte sono diverse da quelle leale che e lo dice lo stesso Avola che subito
Lo o
Lo fa rilevare che significa che comunque è ampia egli conoscenza e comunque se andate a guardare
La trascrizione delle intercettazioni telefoniche
Che sono state fatte
Sulle utenze in uso a Sgroi Cosimo
A parte insulti per il magistrato
Conduce per le indagini a parte il fatto di non parlare per telefono
Per paura che le telefonate il contenuto delle telefonate possa essere interpretato da chi probabilmente loro temo intercetti il telefono
C'è un riferimento
Alla circostanza
Che il signor Sgrò IVA
A lasciare
L'attrezzatura al tornio per il lavoro cioè a dire in questa vicenda non bisogna dimenticare che se Sgroi non hai tornino a casa sua
C'è la da qualche parte
Dai verbali di interrogatorio che ritengo siano stati acquisiti sono stati acquisiti
Al fascicolo del dibattimento perché lo score si è avvalso della facoltà di non rispondere
Risulta che anche i fratelli hanno un'officina
E comunque il fatto che egli sia meccanico rende particolarmente facile
La possibilità di accedere ad un torneo e infatti a pagina cinquantotto
Delle intercettazioni telefoniche mentre partiva con una sua amica
Dice di essere stato dal Torniero e egli ora
Ho lasciato il lavoro per domani
La esclamazione che fa il signor Cosimo a pagina centoquarantanove della trascrizione meno male che non ho tonni
Le cose perché se io sapevo che avevo tonni cose che poi tu te ne vai la a farteli da quello cioè si desume che
Il signor Cosimo comunque la disponibilità di un torneo con il quale operare in tutte le circostanze che si rendono necessari
Credo quindi
Di non dovermi più ripetere
Gli elementi di responsabilità sono sufficienti più che sufficienti per l'affermazione di responsabilità di tutti gli imputati in ordine ai reati che sono stati loro contestati
Ovvero
Dovrebbe proseguire con le altre imputazioni
Quarto d'ora di pausa sospende l'udienza
Pubblico ministero può proseguire il suo intervento sì grazie Presidente
Alcuni imputati di questo processo oltre che per i fatti omicidiari di cui abbiamo signora discusso sono anche imputati
Per il diritto di associazione per delinquere di stampo mafioso
E alcuni anche Perri diritti legati al traffico di stupefacenti
Dovremmo quindi trattare la posizione di alcuni di questi imputati che segnatamente sono Piero pugliesi il quale dovrà rispondere anche deve rispondere anche per i diritti cui articoli settantatré settantaquattro DPR trecentonove novanta
Elena Giovanni che deve rispondere ancora il diritto associativo quattrocentosedici bis oltre che degli articoli legati al traffico di stupefacenti
Di Barcella Salvatore quattrocentosedici bis Coco Carmelo quattrocentosedici bis commis Giovanni quattrocentosedici bis ai delitti legati al traffico di stupefacenti
Crisafulli Francesco quattrocentosedici bis QT Spoto Eduardo quattrocentosedici bis e anche i diritti legati al traffico degli stupefacenti
De Manuele Natale soltanto il reato associativo di stampo mafioso Marletta Ernesto reato associativo pallone Manuela reato associativo
Il Pulvirenti Giuseppe il collaboratore di giustizia risponde in questo processo solo il delitto associativo era il procedimento che proveniva dalla corte di Assise di Siracusa
Scalia Vincenzo sia il quattrocentosedici bis che gli articoli legati al traffico di stupefacenti Tropea Giovanni
L'associazione di stampo mafioso Sottani
Presidente c'è l'Auditorium Barcella l'avevo
Tagli a Santa
E anche battaglia sarà
E allora non lo sentiamo questo genere di commenti controlleremo queste ovviamente non delle difese no meglio le difese pacata non era rivolto a lei e fin tra Fabio
Dal ministero prego
Credo che non ci sia da sempre morire subito pubblica li facciamo
Nonché la verifica
Presidente il Pino Puglisi
Deve cioè corrispondere anche dei delitti legati al traffico di stupefacenti e segnatamente l'associazione finalizzata al traffico con la contestazione fatta fino al novembre del novantatré è i delitti di detenzione e vendita cessione e acquisto di sostanza stupefacente
Il io pugliesi è stato giudicato
Nell'ambito del processo cosiddetto aria pulita
Per diritti
Legati al traffico di stupefacenti però la sentenza non è passata in giudicato qui risponde dei fatti che sono stati oggetto di istruttore dibattimentale
Per essere il policy legato all'associazione
Cosiddetta Cosa Nostra
E prima di trattare gli elementi che ad avviso che l'accusa lo vedono coinvolto nel traffico degli stupefacenti dovrà naturalmente farsi
Chiarirsi il rapporto fra l'associazione finalizzata al traffico di stupefacenti l'associazione di stampo mafioso
Il diritto di quell'articolo settantaquattro
Nasce dopo il quattrocentosedici semplice
Ma anticipa il diritto di cui all'articolo quattrocentosedici bis
Prima era la vecchia legge sull'isola facenti comprendeva l'ipotesi associativa all'articolo settantacinque
Perché il legislatore ha voluto
Enucleare una fattispecie autonoma rispetto ai reati associativi che diverse anticipando la soglia della punibilità danno contezza di una disvalore che il legislatore da a queste consociazione di che anno per programma delittuosi determinati delitti
E perché ricevo vuole creare una fattispecie associativa diversa che ha come programma delittuoso la realizzazione degli articoli quegli articoli dei diritti con gli articoli settantatré
E quindi di cessione venti è stupefacente evidentemente perché il bene giuridico tutelato
E diverso
è diverso intatti la norma di quell'articolo settantaquattro le caro amico l'articolo settantacinque tutelavano il
Anche il diritto alla salute mentre le norme con l'articolo quattrocentosedici Codice Penale quattrocentosedici bis oltre che l'ordine pubblico in particolare il quattrocentosedici bis tutelano anche l'ordine economico
Questo chiaramente a degli affetti anche a livello probatorio
In quanto bisogna dimostrare per questa associazione
Di cui abbiamo tanto discusso abbia per finalità anche la consumazioni diritti legati al traffico degli stupefacenti
Ne la semplice appartenenza all'associazione di stampo mafioso
Consente di concludere per l'appartenenza alla associazione legata al traffico di stupefacenti questo concetto e ampiamente chiarito la sentenza il maxi uno di Palermo acquisita agli atti di questo processo
Laddove appunto si chiarisce il rapporto fra le norme
La norma associativa legata al traffico degli stupefacenti è quella di stampo mafioso come si richieda un di più
Per dimostrare anche l'appartenenza all'associazione legata al traffico di stupefacenti perché se è vero che questo che questa serie di delitti è stata curata dalle associazioni
Di stampo mafioso e in particolare da Cosa Nostra e anche vero che non la semplice appartenenza a Cosa Nostra determina responsabilità anche per il delitto di cui l'articolo settantaquattro
E questo perché perché è emerso anche nel corso di questa istruttore dibattimentale che non tutti gli appartenenti alla associazione mafiosa
Abbiano contribuito abbiano investito denaro anche per nel settore degli stupefacenti
E quindi occorre dimostrare che in quel traffico gli stessi siano abbiamo verificato presidente aperta e Pubblico ministero in effetti battaglia Santo rispondeva di quattrocentosedici vista la sua posizione è stata stralciata intralcio state decise inoltrarono separato giudizio
Dicevo quindi occorre dimostrare che si sia direttamente interessato al traffico stesso
E per certi versi
Più semplice la dimostrazione probatoria
Per quanto riguarda l'appartenente all'associazione di stampo mafioso che anche legato l'associazione finalizzata al traffico di stupefacenti
In quanto l'associazione finalizzata al traffico di stupefacenti fatta dai cosiddetti uomini d'onore comunque gli appartenenti all'organizzazione mafiosa mutua
Parecchie delle regole dell'associazione mafiosa anche per la gestione del traffico di stupefacenti
Vuoi il rapporto gerarchico vuoi gli omicidi commessi terra la violazione delle regole vuoi il finanziamento che viene posto in essere proprio dai vertici per quello che è stato dimostrato dall'associazione di stampo mafioso
E vedremo che numerosi sono i delitti di cui si è discusso anche attraverso i riferimenti che i collaboratori di giustizia hanno fatto
E che sono stati consumati proprio per quella violazione delle regole
Commesse da questo o quell'altro appartenente o all'associazione stessa o associazione contrapposta proprio nella gestione di questo settore
Per quanto riguarda il tiro pugliesi signor Presidente gli elementi d'accusa hanno dimostrato un coinvolgimento dello stesso
Nel per così dire nel settore degli stupefacenti che risale già
Agli inizi degli anni ottanta
E in particolare
In quel canale di approvvigionamento degli stupefacenti di smercio degli stessi che noi abbiamo o definito per così dire il canale milanese con quella Fiorito Salvatore
Di cui tanto si è detto o nella parte associativa la prima parte associativa di questo processo
Ebbene chiarire che lati sono il traffico di stupefacenti per Cosa Nostra costituito la prima degenerazione
Della struttura stessa
In quanto si abbraccia questo settore questo sì a questo interesse nel settore degli stupefacenti subito dopo l'interesse che si era avuto per il contrabbando
E proprio per raggiungere questi lauti guadagni
Viene utilizzato vengono utilizzati quei canali che a suo tempo erano stati già utilizzati per il settore il contrabbando
Ma proprio quel settore aveva determinato una serie di rapporti
Necessitati dalla conoscenza di quei canali fra uomini d'onore e uomini d'onore e uomini che non erano uomini d'onore con non avevano i requisiti per divenire
Il che aveva determinato anche secondo quanto potrete leggere nella sentenza al Massimo di Palermo la prima degenerazione e la struttura di Cosa Nostra
E anche nel corso di istruttori di questo processo Emerson sono emersi contatti fra uomini non d'onore e vertici dell'associazione stessa faccio riferimento al gran cannolo al Madonia proprio per la gestione di questo o settore
Ebbene chiarire anche
Che solo chi investe in questo traffico o rispondere dell'associazione per quanto riguarda i vertici e questo va detto anche perché ero pugliesi
Subentra anche quel ruolo particolare ricoperto nell'ambito della struttura che gli consentiva anche di determinare o di punire coloro i quali nell'ambito del settore degli stupefacenti violasse lo in qualche modo da regole anche dell'associazione
Quando abbiamo trattato
è l'abbia fatto in più occasioni
Questo settore noi abbiamo parlato
I due vertici della associazione legata al traffico degli stupefacenti gestito dalla famiglia catanesi Cosa Nostra o comunque da personaggi Cosa Nostra che operavano nella provincia di Catania
Indicando in Santa Paola Benedetto e in Madonia Giuseppe quei vertici
Poi
Abbiamo
Segnalato e lo faremo anche in questa sede
Tutti quei canali che consentivano sia l'approvvigionamento
Delle sostanze sia lo smercio delle stesse
E a tal proposito cita mo'Milano conferito l'autoparco è proprio in questo o particolare Canale si inserisce il ruolo di per oculistica e distacco a Milano i suoi cugini
Il canale di Francesco mangiarlo che segnatamente nella provincia di Catania per come ebbe a dire la stamperia ricoperto quasi una posizione di monopolio
Il canale di Ercolano Sebastiano il capogruppo della stazione con quel Franco guardo Franco Longo che è stato processato e condannato alla prima parte di questo processo
E il canale di Madonia in particolare si faceva riferimento al Madonia e al Santapaola per la conoscenza che gli stessi avevano con Lester quindi con quei canali internazionali che
Che altro intervento e sono costrette a disfare
Non consente a questi interventi guardi la stava morendo altrimenti sono costrette a disporre l'allontanamento
Altri canali autonomia direttamente Autorizzati di volta in volta dei vertici l'organizzazione sono i canali di Giuseppe Cau Lullo dei canali di cui ha parlato ma vedremo il mal vaglia Filippo
E poi diciamo seguono nella struttura verticistica gli uomini d'onore più di spicco che hanno investito in questo settore come il Samperi ancora il Piero policy e via via i singoli componenti
Della dei gruppi di cui si compone l'associazione che non si occupano ripeto dello smercio al minuto ma che a propria volta vanno acquistando lo stupefacente secondo appunto alla loro scala gerarchica da chi vista li precede la Scala stessa provvedendo poi a gestire con gruppi autonomi lo smercio delle sostanze stesse
Vi dicevo dei due vertici
E io ritengo che sia stato dimostrato da questo processo
Soprattutto attraverso le dichiarazioni di Calderone
Che già alla fine degli anni Settanta inizi degli anni ottanta il vertici dell'organizzazione Santapau Janne investono nel settore degli stupefacenti
Infatti nel settantotto comincia ad operare
Anche in favore di esponenti della famiglia catanese quel Ciulla Salvatore che il fornitore diretto della fiorito e dei Rinzivillo che operano la città nella milanese
Il Ciulla Salvatore vedremo
Conobbe di basetta nel settantotto cioè il fiorito attraverso Nicolò ma Uggeri appunto il basetta da quel momento divenne il referente nella zona il milanese per la famiglia catanese di Cosa Nostra
Vi dicevo
Che noi abbiamo indicato in Madonia Giuseppe Nitto Santapaola i vertici di questa organizzazione per una serie di elementi che erano emersi nel corso di istruttoria innanzitutto la contestuale presenza per il canale milanese
Di Fiorito per conto della famiglia catanese Cosa Nostra e dei Quinzi Grillo per conto della famiglia del Madonia
Antonio e crocifisso Rinzivillo
Il secondo elemento lo amo indicato nella Forte presenza di esponenti della famiglia di Caltanissetta
Nella zona di Catania in particolare il Madonia aveva a ancora qui a Catania i nipoti
Francesco Lucio ottusa Giacomo Ursino soggetti che ricorderete gestiscono anche attività economiche che hanno avuto rapporti di compravendita con esponenti della famiglia catanese di Cosa Nostra
Il terzo elemento derivava da tutta una serie di indicazioni che provenivano dei collaboranti a cominciare da Castelli che ebbe a parlare di acquisti fatti a Franco Romeo Romeo Rosario già nella agli inizi degli anni ottanta da Madonia
Dai rapporti del Pino Puglisi stesso con esponenti la famiglia di Caltanissetta proprio per l'acquisto di stupefacenti dei quali ha riferito Creazzo su Giuseppe
E i rapporti segnatamente indicati dal trenta nolo per l'acquisto di sostanza stupefacente esattamente un chilogrammo di urina proprio da Madonia sostanza che viene poi consegnata da Giacomo Ursino cui titolare
Vecchio titolare perché adesso credo che non esista più non è più o il Lussino il titolare del negozio mobilitata di via Reali
Anche il Trento Ligorio aveva riferito di questi rapporti in occasione di un'estorsione che veniva
Consumate in danno della
A ditta Costanzo ditta che sappiamo protetta
Dalla famiglia catanese di Cosa Nostra estorsione per la quale il prezzo poi venne corrisposto attraverso uno storno di sostanza stupefacente da parte della famiglia catanesi Cosa Nostra
A il gruppo di treni turiboli legato al gruppo di Madonia
Anche il Giuseppe che ha un rullo o personaggio
Per certi versi autonomo rispetto alla struttura associativo di cui si discute ma che comunque ha avuto un rapporto importante con la questa struttura ha riferito che l'acquisto di un chilogrammo di cocaina per conto di Piero pugliesi da gente di Madonia
Il Samperi ha fatto riferimento ad acquisti fatti da esponenti della famiglia di Caltanissetta il finora actio ha parlato e l'acquisto di un chilogrammo di droga da Madonia e e poi la gestione dicevo dei canali internazionali sia da parte il Madonia che del Santa Paola
Vi dicevo degli omicidi consumati
Proprio per
La prima posizione delle regole
Della associazione Cosa Nostra violate da questo o quell'altro appartenente a gruppi malavitosi l'omicidio di Giovanni Mavilla
E di tale Giacomo pizzaiolo custodi che avevano acquistato droga dal gruppo di Picanello in parte non pagandolo o o in parte pagandolo con un assegno proventi ricettato quindi provento di rapida l'omicidio di Nello Cannavò ucciso da Samperi anche perché aveva preso troppo potere e riforniva anche gruppi avversi di sostanza stupefacente
E su questo omicidio non riferito Pulvirenti Samperi granché mignolo
Autunno
L'omicidio di Merino Shirin Cione che aveva comprato da Ferone non pagando il prezzo ne parlavano omicidio di Salvatore Stivala appartenente al clan Cappello Savasta
Lo stivale la era uno dei soci di Bonanno e Stefano bonario di cui tanto abbiamo detto anche parlando all'omicidio Marchese
Stando alle dichiarazioni che ha presso la convivente una le conviventi il Bonanno ferito Maria
E dell'omicidio boh stivale ha parlato Avola Maurizio l'omicidio di Stefano buona nello stesso vecchio Santa Pogliano del quale hanno detto si avrà sia la ferrite Maria
Presidente adesso molto brevemente cercherò di passare in rassegna dichiarazioni collaboranti che riguardano però più specificamente la posizione del Ulissi
Il calderone non parla specificamente il Poli si parla di come si origina quel traffico di stupefacenti il verbale quello del dodici febbraio del novantasei
Di questa origine questa gestione del traffico di stupefacenti parla anche Gaspare Mutolo all'udienza del tredici due novantasei
E proprio degli investimenti che segnatamente il Santapaola il manzo hanno avevano fatto già agli inizi degli anni ottanta in quel settore vorrei segnalare che nel per quanto riguarda l'attività di riscontro e dichiarazioni di Gaspare Mutolo
Vi sono tutte quelle intercettazioni telefoniche anche con esponenti della famiglia catanesi Cosa Nostra segnatamente Nicola ma Uggeri
E dalle quali si evince cono appunto tutta quella serie di apporti che poi sono stati venne enucleati nella parte motiva della sentenza del maxi uno di Palermo cui facevo riferimento e i rapporti li ha avuti il Gaspare Mutolo anche con Cristaldi venerando e con il Salvatore Cristaldi
Di l'omicidio di giovani Maviglia parlato Fini sta per Salvatore l'udienza del due febbraio del novantasei
E
Anche se non fa riferimento direttamente alla Piero pugliesi di segnalavo importanza delle dichiarazioni di sulla Salvatore esaminato l'udienza il ventiquattro cinque novantasei perché il fornitore di quel dicevo della corrente di quella Canale milanese che faceva capo a Fiorito per conto della famiglia catanesi Cosa Nostra ai fratelli Rinzivillo per conto della famiglia Madonia
è un uomo d'onore
Dal settantasette della famiglia di re Sultana il sulla
Il stabili subito la sua residenza a Milano e e da conoscere nel settantotto Benedetto Santapaola
Anzi nel settantasette che l'anno della sua filiazione conosce Benedetto Santapaola e che si era recato in un in quel contesto temporale proprio nel palermitano
Il sulla proprio agli inizi degli anni ottanta è ancora il perito della guerra con i Ferlito si arreca spesso a Catania e quando cercava di incontrare il Santapaola faceva riferimento
A un amico di un suo amico Savoca l'amico il Pulvirenti Giuseppe dopo il Pulvirenti Giuseppe vedremo da riscontro pieno a queste le dichiarazioni del Ciulla e in particolare in merito ai rapporti che riuscì ad istaurare già a quell'epoca fra il giullare Santapaola spesso
E il Ciulla parla della interessamento di Nicola ma Uggeri che lo mette in contatto con i fiori
In carcere aveva già sconosciuto il carretto Campanella altro personaggio che cura il settore gli stupefacenti abbiamo visto Maugeri aveva un cugino a Milano
Questo particolare ce lo riferirà anche gran taglio lo Carmelo noi non lo conoscevamo che quindi un riscontro ben preciso
L'arma Uggeri per senta un su cui fa al Ciulla un suo cugino il Fiorito che poi vedremo entra in rapporti diretti proprio con l'Impero pulitissima di solito il traffico
L'anno in cui conosce il suo rito l'avevo già indicato forse e il settantotto e quindi parla il Ciulla di questa attività di fornitura e dei fratelli Rinzivillo e del Fiorito
E precisa che molto spesso egli si riforniva all'estero soprattutto di cocaina che faceva arrivare dal Cile e dalla colui abbia
A consulto salvo Antonino che ricorderà la corte
Il braccio destro braccio destro di Fiorito proprio nella gestione del traffico nel milanese
E cita un'espressione il Ciulla che poi vedremo Paolo adoperata spesso agli altri collaboranti della settore
Catanese
Catania vuole i soldi
Significativo perché da una prima indicazione su quella ripartizione in quote che
Per la gestione del traffico il milanese quote che andavano a esponenti di vertice della famiglia stessa segnatamente Santapaola Benedetto Ulissi Piero
Aldo Ercolano e il Pulvirenti
Dicevo del Pulvirenti Giuseppe che riscontra il sulla per quanto concerneva quella rapporto di conoscenza di frequentazione fra il Ciullo il Santa paura agli inizi degli anni ottanta
Il Pulvirenti ne parla al nel verbale nei verbali di interrogatori di esame del nove e dieci maggio novantasei
Ma aveva anche riferito
Di
Personaggi del palermitano con i quali avevano avuto con rapporti proprio per l'approvvigionamento di sostanza stupefacente parla di tale Franco e Paolo
Parla del ruolo particolare di Piero pulitissimi e di mal Dianne nella gestione di questo settore vedremo che univoche sono indicazioni anche degli altri collaboranti Zambelli e gran Tognolo dello stesso ma al bagno sul punto e parla di quel traffico milanese di Ituri basetta che
Risale agli inizi dell'ottantatré
Il Pulvirenti ha chiarito che fra i personaggi che molto spesso si recavano a Milano proprio per anche per prelevare il denaro
Provento di quel traffico erano Gran pignolo Carmelo Pippo grazioso Claudio Samperi i cugini di Piero policy che addirittura erano stati distaccati dal policy stesso in quella zona per consentire di tardare un aiuto al Fiorito nella gestione di questo enorme traffico
Ebbene chiarire che questo penale opera prevalentemente presidente negli anni ottantatré ottantaquattro ottantacinque
Anche perché poi il ferito spesso viene arrestato resterà in carcere per un certo arco di tempo uscirà dal carcere alla fine degli anni ottanta vedremo avrà un incontro ancora una volta con Benedetto Santapaola per la gestione di questo traffico ma quel canale avendo il ferito lasciati i suoi uomini continua a funzionare
Quella collocazione temporale posto che il Piro policy deve rispondere
Di questa delitto Perrot un ampio arco temporale quindi bisogna anche far capo alla vecchia normativa all'articolo settantacinque dalla vecchia legge sugli stupefacenti cielo stando al Ciulla questo traffico nella milanese
Si svolge prevalentemente per quanto è a suo diretta conoscenza nell'ottantatré ottantaquattro ottantacinque poi Ciulla verrà arrestato a sua volta ma dirà gli stessi fratelli continuavano a rifornire il gruppo di Fiorito e dir Rinzivillo queste notizie io le avevo anche al carcere
Del diciamo della gestione di questo traffico il milanese ha parlato grazioso Giuseppe all'udienza del ventidue l'udienza il ventitré aprile del novantasei e del coinvolgimento segnatamente di Piero Pulizie di Granta ignoro Carmelo in questo settore
Ha detto il grazioso il basette la droga la vendeva alla grande
E parla dell'accordo delle quote con Catania tre quote una Tuccio una Piero uno a Fiorito quella di Piero io pugliesi da divideva la dividevano colla divideva anche il suocero colpire
Gli anni di riferimento sono ancor una volta ottantatré ottantaquattro ottantacinque presidente
A questo
Traffico dirà il grazioso ma ce lo chiariranno anche gli interessati prendevano parte il stamperie il Gran pignolo che spesse volte si erano recati nel Milanese
Parla del regalo fatto al pugliesi dal basetta di una Maserati come parte del provento di quel traffico e di un azzardo regalata al granché il
Fa un riferimento a un contesto temporale diverso circa i rapporti fra il Fiorito e il gruppo Santapaola perché sappiamo il ferito Diarra arrestato se non sbaglio pollo o l'ottantaquattro ottantacinque presidente
Rivede dirà il grazioso il fiorito nel novantuno novantadue è in quell'occasione il Piero cui vizi disse al grazioso Giuseppe di aver accompagnato il ferito dal Santa paura in quanto dovevano riorganizzare meglio il traffico o proprio nella zona del milanese
Parlerà poi di quell'altro canale che fa riferimento al Maggiolino e del ruolo di Carmelo Mungiu in Santonocito Carmelo altri imputati questo processo
Il traffico di stupefacenti e fa riferimento un rapporto diretto che i cugini Del Piero pugliesi che gestivano per conto del Piero il settore il traffico di stupefacenti avevano avuto con il Carmelo Burgio uno scambio di stupefacenti avvenuto a dire della grazioso Giuseppe proprio vicino la propria dite alla gente pasta fatto questo che aveva fatto adirare
Il grazioso Giuseppe in quanto proprio vicino la propria vita si mettevano a compiere queste attività diciamo invece perché poteva destare di Terni attenzione a parte le forze dell'ordine
Parla di e nello Cannavò ucciso da Samperi per droga il vicino al bar tandem al bar di di Mascalucia luogo d'incontro di parecchi esponenti all'organizzazione del Santa Paola del Malpasso otto di questo omicidio parla anche il trentennio
Parla di Ercolano Sebastiano cioè il capogruppo della stazione e di quel Franco guardo c'è Franco un obbligo
Gestiva alla grande anche per conto del d'Ercolano per il traffico
Fa riferimento a un episodio particolare che aveva visto coinvolto anche il Piero Colussi e cioè la l'acquisto di stupefacenti nella a zona di Bari dove si trovavano in soggiorno pubblicato alcuni componenti dell'organizzazione stessa di questa benedetta vicenda riferiscono anche il Tau Lullo Giuseppe
è il
Un altro soggetto che in questo mettono ricordo il cognome Marcello il nome che è stato poi arrestato codino da qui a poco presidente
Rapisarda Marcello Rapisarda è bene chiarire subito che sia il tavolo che Rapisarda non solo collaboratori di giustizia il Catullo non lo è mai diventato
Il anche se aveva fornito l'imminenza al suo arresto venne colpito l'ordinanza
Orsa Maggiore aveva fornito delle dichiarazioni a Missori e aveva coinvolto anche al cui ha chiamato in correità altri esponenti dell'organizzazione
Il Marcello Rapisarda è uno dei generi di Greater che vittima dell'usura perpetrate in suo danno ed esponenti del traffico del ma il bassotto
Si decide di operare in favore di questi esponenti stessi vuoi anche per scavarsi un po'della situazione economica gravissima
Quindi personaggio insospettabile che da un un certo arco temporale si dedica al traffico di armi al traffico di stupefacenti
Nulla di questi viaggi quello a Bari e le cose vanno male i frati sarda Marcello verrà arrestato è proprio una partita di droga che veniva doveva pervenire al vero Pulici stesso ne parlo solo per questo motivo più diffusamente
E da quel momento inizia a collaborare con l'autorità giudiziaria dai è bene chiarire che successivamente
A
Alla loro audizione allora esame del processo Orsa Maggiore
Sono stati coinvolti poi una vicenda giudiziaria proprio per traffico di stupefacenti gestita l'autorità giudiziaria di Roma
Vicenda per la quale vi erano anche del intercettazioni ambientali questo dimostrazione la loro competenza nel settore degli stupefacenti tuttavia ripeto queste dichiarazioni della Tau Lullo e della Marcello Rapisarda coincidono perfettamente
E si riscontrano con quel rassegnate dagli altri collaboratori giustizia nella specie grazioso Giuseppe e con gli elementi emersi nel corso di istruttore dibattimentale
Parla anche il grazioso Giuseppe della vendita di sostanza stupefacente da parte del gruppo di Madonia alpino pugliesi al Samperi parla del ruolo a tal proposito svolto dal nipote il Madonia Tusa
Dicevo di Samperi che è stato esaminato l'udienza del sei maggio novantasei che fa riferimento
Innanzitutto alla a gestione del traffico da parte del mangiarlo Francesco
è a quella canale che faceva capo al Fiorito
Parlando o appunto dei suoi spostamenti continui accompagnando a volte il trenta Nola volte l'ho lo stesso tiro policy
A Gallarate comunque nella zona il milanesi doc grava rifiorito proprio per prelevare le quote di spettanza della famiglia catanesi Cosa Nostra
Dirà il Samperi che a Milano vi si è recato fino all'ottantasei sappiamo che anche successivamente all'arresto
Della del Fiorito funziona quella struttura dalla Fiorito messa su nella zona del Milanese peraltro dal resto del Fiorito è avvenuto quando il ferito Sico trovava in compagnia del grazioso Giuseppe che nell'occasione
Collaborante che citavo poc'anzi che l'occasione era riuscito a fuggire
Parla del regalo della Maserati a cui risiede la Saba GRA cannolo anche il Samperi è importante perché il Samperi fa riferimento quel tal grullo Giuseppe di cui dicevo poc'anzi perché con questo caldo uno Giuseppe previa autorizzazione così come impone un regola della organizzazioni viene autorizzato un attimo diciamo un altro canale di approvvigionamenti sostanza stupefacente Canale
Nella disponibilità della caudillo Giuseppe il Catullo
Io conosceva dei ragazzi della Pakistan ma che lavoravano nella propria nera di riassetto che lo stesso gestiva uno di questi ragazzi lavorava anche al banale che era e quindi attraverso questi ragazzi
Perviene
Pervengono ingenti quantitativi di sostanza stupefacente che in favore della organizzazione del Santapaola del mercato
Parla il domicilio nello Cannavò all'udienza del sette maggio novantasei della droga del traffico gestito per conto l'organizzazione dal Corano Sebastiano
I Madonia Giuseppe dei nipoti Lucio Francesco Tusa
è il policy Dial Samperi lavoravo la droga coi cugini Salvatore Domenico D'Alessandro e con il cognato Mazzali
Ma tanto è coinvolto anche quella vicenda di Bari il in Orazio pure riferito
Di questo traffico
E dal ruolo ricoperto dal Piero Puglisi nel settore
Ricorda le raccomandazioni che faceva il Pulvirenti di stare attenti perché basta che prendono uno di noi per trova polacco Olona tutti quanti
Parla delle quote
Che
Furono messe per l'acquisto di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente che il mangiando a fare all'estero e di un investimento anche a tal proposito del io ero pulitissimo
Parla dei rapporti con Madonia per l'acquisto di stupefacente
E della consegna che gli aveva fatto Giacomo Ursino a quel proposito
E nient'altro di particolare
Almeno per quanto riguarda la posizione del Perù pugliesi
Ha riferito su questo traffico un altro con lavorante Costanzo Sebastiano all'udienza il tredici tre novantasei e cugino di Leonardi
Giuseppe lo cito soltanto ma questo visto che si parla di struttura associativa dimostra come interessi anche dell'organizzazione giungessero fino alla zona di Augusta
Stando alle dichiarazioni anche del Costanzo
Della di questa vicenda regalo al traffico di stupefacenti riferito anche fare una Giuseppe ventotto due novantasei lucido solo per completezza fa riferimento l'omicidio o di Perricone Carmelo ha rapporti che ha avuto a tal proposito proprio con i vertici dell'organizzazione e segnatamente con Aldo Ercolano
In particolare questo soggetto che ha acquistato dall'organizzazione del Ferone dello sostanza stupefacente non pagando lecco come subentra daccapo dal regolo organizzazione che non consentiva agli affiliati di Conso di acquistare sostanza stupefacente da altri gruppi da qui la punizione del Carmelo Perricone determinata dagli stessi vertici della famiglia Santapaola
Anche Avola Maurizio ha fatto riferimento a
Al traffico di stupefacenti seppure ha chiarito che le sue notizie non sono mai dirette ma erano notizie acquisite attraverso Marcello D'Agata ricorda solo un'occasione in cui appunto per lo sbarco di stupefacenti italiota ebbe a incontrarsi con il mangio il Francesco e grossi investimenti ha chiarito il davo la facevano sia Santapaola mancherebbero pulitissima il bassotto L'Aldo Ercolano
Quindi di altro poi parla degli omicidi che vi dicevo consumati per le ragioni legate alla violazioni di regole traffico degli stupefacenti cita Avola
L'omicidio di che Paolo BBC c'è Paolo vitale ed di Emilio montavo lo cita l'omicidio stivale all'omicidio di Merlino Shirin Cione omicidio Di Stefano Bonanno
Spiegando di volta in volta
Le ragioni segnatamente per quanto riguarda il Paolo De Pisis cioè il Paolo vitale l'Emilio montava uro ricordo che erano soggetti legati prima al Tuccio che poi successivamente si allontanarono per una serie di di sapori del Piccio spesso e poi vennero eliminati
Il Tuccio ha chiarito o Laura curava anche questo settore degli stupefacenti fra l'altro il Tuccio aveva anche interessi nel canale cosiddetto milanese per lo smercio della sostanza stupefacente
è stato sentito anche
Carbonaro Claudio l'udienza il trenta aprile novantasei si tratta di soggetto che opera l'organizzazione del ragusane
Gruppo dominante carbonaro riferito appunto dei rapporti che ha avuto con esponenti del famiglia catanesi Cosa Nostra anche carbonaro Silvio all'udienza del trenta quattro novantasei ha fatto riferimento a questi rapporti
Scaravilli Salvatore
All'udienza se due novantasei che fa riferimento a un incontro avuto segnatamente con Carletto Campanella con Aldo Ercolano in quanto avevo una grossa disponibilità di droga leggera che proveniva dalla ragusano e avevano chiesto l'autorizzazione appunto a chi quella situazione di monopolio deteneva nella Città di Catania per poter procedere Hallo smercio della sostanza stessa
Scavo Giuseppe esponente dell'organizzazione
Del
Legata più che altro all'organizzazione del Malpasso otto che già opera zone di Giarre Riposto gruppo comunque di Acireale anche se ha una sua autonomia questo gruppo di scavo Giuseppe mi ha parlato di questi rapporti legati al traffico di stupefacenti segnatamente con il granché Agnolo all'udienza del diciassette diciotto aprile novantasei
Rapisarda Marcello che quel soggetto che vi dicevo poc'anzi arrestato coi a Bari ha riferito di quella vicenda dei rapporti con gli esponenti del clan del mal passò tomi di Enza il ventiquattro aprile novantasei
E il capo d'uno Giuseppe alla medesima udienza ha riferito del traffico gestito appunto pro previa autorizzazione unitamente alla stamperia il Piero pugliesi
Il Samperi l'aveva conosciuto in carcere ma iniziare un rapporti biossidi frequentazioni intorno l'ottantaquattro ottantacinque
Quando il Samperi frequentavo la panineria gestita dallo stesso Catullo Rolling Stones il Samperi quindi aveva ottenuto l'autorizzazione per quella l'utilizzo del canale del pachistano se così lo vogliamo chiamare e quando diciamo gli interessi divennero ingenti il intervenne nella gestione di questo traffico il Piero pugliesi
Colloca questa attività fra l'ottantacinque e l'ottantasei e l'ottantasette presidente
E riferisce anche dei suoi rapporti con guardo Francesco cioè il braccio destro di
Ercolano Sebastiano perché lo stesso Franco Longo aveva più volte ceduto sostanza stupefacente anche al Piero pugliesi
Parte della della sostanza stupefacente che arrivava attraverso il PACS dal Pakistan
Il Piero cui visita faceva avere anche a Milano cioè al Fiorito proprio per consentire un lo smercio più pronto
Parla dei suoi rapporti
Creditori nei confronti del pugliesi che doveva dare al d'autunno secondo quanto ha riferito trentacinque milioni sempre per
Una partita di droga
Per gli si gli si era chiesto di chiarire quanto ammontava diciamo questo stupefacente che in quei due anni riuscirono ad avere dal Pakistan ha parlato di venti trenta chili di cocaina
E poi parla della rapporti con Dino Cammisa persona vicina agli Ercolano del sua visita all'autoparco un luogo utilizzato anche
Sappiamo che era gestito prevalentemente da uomini Giminiano
Utilizzato anche per lo smercio di sostanza stupefacente
Ricorda anche di essere stato minacciato da tiro policy dei cugini perché
Occasione gli tolse addirittura la macchina sua abbiam fu per un debito che ritenevano di avere un credito che riteniamo di avere nei suoi confronti
Parla anche del gran Caliolo che aveva conosciuto e dei rapporti con il fiorito
Nell'ottantanove ha chiarito il
Frau Lullo ha acquistato un chilogrammo di cocaina per conto di Piero pugliesi da gente di Padania così sì Espresso il il caucciù
Ferlito Maria
Ferito Maria che collaboratrice di giustizia non è che si è avvalsa poi la facoltà di non rispondere quando venne citata al dibattimento
Ha ha reso dichiarazioni che sono state acquisite e che sono importantissime Program comprendere anche come un arco temporale ben preciso
L'organizzazione della Santa Paola del Malpasso Tosi occuparsi del traffico di stupefacenti il verbale di interrogatorio e quello del trentuno luglio non ottantasei
E quello del
Tre agosto mille novecentonovanta
Ricordo soltanto che l'ha ferito Maria
è stata convivente di Stefano Bonanno quindi ha avuto modo di vedere come il convivente fosse coinvolto nella gestione
Di attività illecite e parla segnatamente del traffico di stupefacenti parla di rapporti col volendo collo Salvuccio Marchese ricorderete che ne abbiamo parlato trattando di quella vicenda
E di come il il Bonanno stesse così in qualche modo distaccandosi dalla l'arresto del gruppo dalla organizzazione del Santa Paola fatto questo che poi determinò almeno secondo la ricostruzione che noi abbiamo fatto la morte del Buonanno stesso questa dimostrazione come non si può non si possono violare le regole
Specialmente in un settore così lucroso quale quello del traffico degli stupefacenti
Abbiamo conosciuto il Samperi vedrete si potranno leggere queste dichiarazioni io la cito soltanto perché consente di acquisire ulteriori elementi circa l'esistenza di questa associazione legata al traffico degli stupefacenti
Io avevo citato anche Castelli Salvatore perché era uno dei personaggi che pure fu convivente prima del buon anno della ferito Maria
Accompagnò il teste di Salvatore Franco Romeo cerume un rosario o da Madonia per quindi prima l'ottantadue per l'acquisto di sostanza stupefacente
Poi hanno riferito con dovizia per di particolari di questa attività lucrosa Dino Cosentino di Paola Rocco Leonardi Giuseppe Cambria Giovanni all'udienza del Cambria all'udienza del venti marzo novantasei
Confermano
Quella gestione del traffico di stupefacenti con fiorito con toni da sette il coinvolgimento videro policy dei cugini proprio in quel traffico
Il Cambria segnatamente parla cita ricordo notazione cui nell'ottantacinque ed accompagnare insieme al Massimino Salvatore il il turista setta anzi chiedo scusa i cugini di Piero pugliesi a Milano e il gran Caliolo proprio per che dovevano essere portati giù poi i proventi di queste attività parla anche il Cambria della regalo dalla Samp da parte il ferito granché migliore
A conferma di quanto ha riferito anche il Garante Miolo circa i rapporti con Madonia
Ricorda il Cambria che nell'ottantotto ottantanove li garantendo l'acquisto sostanza stupefacente che proprio gli consegnò il Giacomo anzi uno dei i nipoti Francesco ottusa
Al new Caprice negozi immobili viale Vittorio Veneto
Parte di questa droga non venne diciamo pagata da parte del garantendole Carcagnolo chiarito perché la destinata alla Foti
E questo divenne oggetto di discussione nell'ambito della associazione stessa e determinò o l'intervento di Aldo Ercolano adirato nei confronti del gran pendolo di aver avuto un rapporto diretto fra con il Madonia rapporto che secondo l'arco l'hanno proprio per la caratura del cantando lo non lo poteva avere
Dicevo della garante non lo Carmelo
Che era stato il primo a parlare dei rapporti fra Nicola Maugeri e fiorito
Rapporti che hanno trovato riscontro ma le dichiarazioni del GRA intendono hanno trovato una fortissimo riscontro proprio nell'acquisizione documentale di alcuni atti relativi a una perquisizione operate nell'abitazione del Fiorito
Nella l'anno ottantacinque
Esattamente l'undici ottobre del mille centottantacinque in quell'occasione vennero identificati oltre che familiare del Fiorito nenia Antonino Mangione Concetta non John Giuseppe il fratello di maggio il
Francesco altro soggetto concordemente indicato come e braccio destro del fratello Francesco nella gestione del traffico di stupefacenti a Catania
L'udienza dicevo come queste acquisizioni documentali che sono il verbale di fermo differito Salvatore salva Antonino che il suo braccio destro D'Alessandro Giuseppe la capra Gerardo Delli Santi Cosimo
Quindi gli atti relativi alla perquisizione costituiscono un fortissimo riscontro racconto il GRA cannolo che come altri hanno fatto in particolare il grazioso Giuseppe e il Samperi riferiscono con dovizia di particolari della gestione di questa attività da parte il fiorito e dal ruolo che la stessa aveva il Piero pugliesi
Presidente io mi limito a segnalare solo le circostanze che hanno un rilievo PRI Piero Tulli si in effetti se dovessimo esaminare proprio in questo settore il racconto dei collaboranti
Impiegheremo tantissimo tempo e penso che già se ne è parlato abbastanza indirettamente nella nell'ambito di questo processo quindi per quanto riguarda la posizione del Piero pugliesi
Noi riteniamo che siano acquisiti gli elementi raggiunge l'affermazione di responsabilità dello stesso presenti vorrei segnalare che è stato anche contestato il diritto di cui l'articolo settantatré e è stato indicato anche per le singole cessioni
Comunque disponibilità è stupefacente un dato arco temporale
Nell'ambito della prima parte di questo processo riteneva corte con un provvedimento che noi non rispettiamo ma non condividiamo di annullare ritenendo generico il capo di imputazione spesso e in quanto o i singoli episodi non erano specificamente indicati nella come tempus commissi delicti eccome località ora io vorrei chiarire che dal racconto di tutti i collaboranti emergono tutta una serie di di disponibilità di acquisti cessioni sostanza stupefacenti fra esponenti stessi alla medesima organizzazione secondo un rispetto di una terminata scala gerarchica che hanno imposto poi all'ufficio di procura di contestare anche questo delitto quindi noi riteniamo che non vi siano gli estremi
Gli estremi per dichiarare impreciso diciamo volo il capo di imputazione vuoi per l'indicazione temporale vuoi per la località in quanto dimostrato che e riteniamo di averlo fatto che il singolo esponente della associazione
Ha operato nell'associazione legata al traffico di stupefacenti per un certo arco temporale
E fatto riferimento a tutti quei rapporti così come emergono dalle dichiarazioni dei collaboranti non vi è spazio per dichiararlo nullo se mai
Si può ritenere non dimostrato ma non Di Carlo nullo perché diciamo quelle cessioni e quella disponibilità di sostanza stupefacente abbraccia lo stesso arco temporale di contestazione dell'associazione così come è stato emerso nel corso d'istruttoria dibattimentale
Qui noi riteniamo di di fare questa precisazione e che sia anche dimostrato il delitto di cessione di stupefacenti fra l'altro ogni collaborante parla di una seri innumerevoli di rapporti con questo o con quell'altro esponente proprio per l'acquisto vendita
Di sostanza stupefacente quindi non può che avvenire in quei termini diciamo la contestazione
Perché dovremmo indicare così dei singoli periodi cui fanno riferimento ad esempio io mi sono sforzato di chiarificazione come cioè fino al novembre no Presidente io nel corso appunto all'intervento chiarito
Ho voluto chiarire gli anni proprio perché
Riteniamo di aver dato una indicazione precisa comunque sia emersa una indicazione precisa del corso l'istruttore dibattimentale per chiarire in che periodo esattamente si è intensificato sì avuto prevalentemente questo traffico
Proprio per il canale della basetta presidente noi abbiamo fatto riferimento tanto per prendono esempio perché proprio in questo settore la responsabilità della policy appare sicuramente più evidente abbia fatto riferimento ad un inizio
Checco lo chiamo dell'ottantatré ottantaquattro ottantacinque ce ne parlo Pulvirenti garante Agnolo
Posso
Quindi dicevo per quanto riguarda esempi canale milanese quello che ho chiamato il canale milanese sia il grazioso Giuseppe sia il Samperi sia il granché Agnolo
Sia il Pulvirenti fanno riferimento innanzitutto agli anni ottantatré ottantaquattro e ottantacinque il Samperi fa riferimento all'anno ottantasei
Poi il grazioso Giuseppe fa riferimento proprio a rapporti direttamente con fatto Fiorito e pugliesi che risalgono all'inizio del novantuno per quanto riguarda il canale di dica autunno quello del Pakistan di cui parlano il caudillo stesso il il granché nodo è il Samperi abbiamo un arco temporale ben preciso ottantasei ottantasette e con o alcuni quesiti anche nella ottantotto ottantanove stando le dichiarazioni del autunno
Per quanto riguarda poi i rapporti con Madonia già aggiungiamo agli anni novanta per quanto riguarda i pugliesi stando alle dichiarazioni di gran Caliolo e di Samperi e anche di autunno
Quindi il presidente vorrei dire di istruttore dibattimentale
Ha chiarito quali sono almeno a nostro avviso per carità quei sono gli atti il Periodo interessato più direttamente all'associazione
E riteniamo che è specificamente per gli episodi che abbiamo segnalato che questo periodo e che questa diciamo questi elementi hanno trovato puntuali il riscontro reciproci dalle dichiarazioni dei collaboranti stessi
Ecco perché ho fatto quella discorso presidente e noi non riteniamo generica la contestazione fatta per l'articolo settantatré nel capo di imputazione
Non avremo altro mezzo quindi per quanto riguarda la posizione di Piero pugliesi esiste un'associazione finanza al traffico di stupefacenti che mutua le regole dalla organizzazione madre non tutti
Si occupa di stupefacenti chi investe in questo settore nel risponde e chiaramente deve rispettare anche secondo a Skara giacché a queste regole fra l'altro il grosso incentivo la possibilità di guadagni enormi certamente a come dicevo prima comportato una degenerazione proprio della organizzazione stessa che consentiva a esponenti anche di basso livello di avere contatti con esponenti o con vertici dell'organizzazione stessa proprio per la cura di questo settore addirittura sono non uomini d'onore come sempre il Tau Gullo o il Rapisarda che hanno un ruolo molto importante proprio per la dizione questo traffico segnatamente il Tau nullo
Ne il Fiorito risulta comunque un uomo d'onore
Della famiglia catanesi Cosa Nostra pur gestendo per tanti anni un assetto importantissimo siete un po'del suo ritorno stato coinvolto in numerosi procedimenti anche condotti da altre autorità giudiziarie segnatamente quella
Della di Milano
Arena Giovanni Presidente e uno di quegli imputati che risponde oltre che di quattrocentosedici bis anche di associazione articolo settantaquattro settantatré D.P.R. trecentonove barra novanta ricorderete innanzitutto
Quanto già suddetto D'Arena proposi un omicidio Romeo della tentata estorsione Standa del tentato omicidio di Giordano Giuseppe quindi io ho d'opera dette diciamo quel quelle circostanze rappresentate in quella parti requisitoria per quanto riguarda la posizione associativa dell'Arena Giovanni riferito il Rocco Di Paola
All'udienza del ventisei ventisette ventotto marzo novantasei ne parla a proposito la scorta fatta Samperi durante il periodo della semilibertà
E ha parlato anche di una partite di un chilo di cocaina che tu l'amato Salvatore Amato altro componente dell'organizzazione doveva appunto cedere alla all'Arena Giovanni e la rima Giovanni nato a dividere con lo stesso Rocco Di Paola
Arena appartiene al gruppo di Claudio Samperi Rocco Di Paola che è molto vicino al gran Candoni in conseguenze anche molto vicino agli uomini più direttamente a contatto con il Claudio Samperi
Poi parla dell'Arena anche come figlia l'organizzazione stando un po'al ruolo che avrebbe ricoperto nei vari settori di illecito curati dalla organizzazione
E
Parla appunto del periodo in cui cercavano Piaggio proprio con Arena Rocco di paure drena cercavano Piergiorgio Pantano ultimo uno anzi pare il penultimo dei fratelli
Pantano che rimasto in vita ve n'è un altro che credo sia invalido
A acquistato o e comunque avuto rapporti con Arena per la gestione degli stupefacenti nel novantuno novantadue e novantatré stando le dichiarazioni Rocco Di Paola
Claudio Samperi all'udienza il sei sette
Cinque novanta sei nove cinque novantasei e ventiquattro luglio novantasei ha parlato appunto dei rapporti con Arena Giovanni
Fra l'altro fa parte del proprio gruppo ricorderete Conso detto per omicidio Romeo e l'incendio stanze
Lo stipendio o che i membri dell'organizzazione ricevo do gli affiliati ricevono lo prelevava direttamente da Natale dire mondo dichiarato Samperi
Faceva parte del gruppo di fuoco appunto per conferma il ruolo di chi gli era che avrebbe avuto anche nell'ambito dell'associazione d'avena faceva parte del gruppo di fuoco che attenzionava in piazza di riforma di Risorgimento meno basista cioè Calogero
Carne
Punto poi parla del
Degli altri componenti diciamo di questo gruppo di fuoco che indica in Crisafulli Francesco Pinuccio Di Leo Giovanni Cambria che il cugino
E il cugino di Rocco Di Paola che si chiama pure Giovanni
Partecipa al sequestro ricorderete ne abbiamo parlato per la vicenda si grosso del responsabile della Città Mercato frate Emilio presso la circonvallazione insieme a Francesco Crisafulli
Partecipa al tentativo di sequestro e di eliminazione di Alberto ci dona dove del più bel quali Samperi ha avuto un ruolo diretto stavolta in quella guerra con i Ferrera si colloca nell'anno trentanove
E poi l'omicidio tentato omicidio Giordano Giuseppe ottetto
Si occupava di droga
Ha rapporti con parecchi degli esponenti del gruppo di Picanello quel gruppo che faceva capo Calogero Campanella che gestiva secondo le convergenti dichiarazioni collaboranti proprio una vasta fetta del traffico di stupefacenti
è fra l'altro essendo un esponente del proprio gruppo il Samperi mandava spesso l'Arena a prelevare la droga rifornirsi la droga al gruppo di Campanella sempre per conto del Samperi stesso
Ha un lavoro Ezio tredici maggio novantasei
Aveva parlato l'aveva indicato anche come uno dei partecipi all'omicidio Romeo
E all'incendio Standa
Conferma la circostanza che prendevo lo stipendio di Raymond che si occupava di droga sappiano ho detto che Navona parla per quanto riguarda settori super assenti per sentito dire la sua fonte prevalentemente il
D'Agata Marcello granché glielo Carmelo udienze quattordici quindici sedici febbraio novantasei
Parla l'omicidio Romeo
Ancora l'omicidio di Carmelo basista gli appostamenti di cui ha già aveva detto il Samperi
E della
La gestione del
Settore gli stupefacenti sostanzialmente l'arena faceva capo comunque al Samperi per
I singola Quist ma poteva anche acquistare a sua propria volta così come facevano i vari componenti l'organizzazione droga dal San pari stesso e Smart Ciarla per suo conto cosa che ha detto il Carcagnolo il l'Arena faceva
Grazioso Giuseppe udienza ventidue ventitré aprile novantasei gruppo di Samperi vicino granché né ore Tuccio parla della vicenda della c'è seste presidente non abbiamo parlato indirettamente l'Arena è bene chiarirlo è stato assolto da quella vicenda in quanto almeno questo noi riteniamo non vi è la motivazione la sentenza perché vi erano solo le dichiarazioni grazioso Giuseppe
Le dichiarazioni accusatorie con la raggiunge un e quindi non si era trovato secondo certa giurisprudenza riscontro a quelle dichiarazioni tuttavia ne parla quel proposito sappiamo quanto importante è stato l'apporto di grazioso Giuseppe proprio per quella vicenda perché riscontrato
Dalle parti offese di quella vicenda stessa nel suo dire
Centrato la stante
L'Albania Filippo udienza dell'undici aprile novantasei
Le indicazioni sono molto generiche squadra di Samperi vicina granché nolo del resto i vari componenti organizzazione si devono conoscere fra loro Cambria Giovanni udienza venti ventuno ventidue marzo novantasei e tre aprile novantasei
Gruppo di Samperi ha conosciuto scavo il Cambria personaggio vicino sia Samperi calca anche nolo quindi da una buona conoscenza di aree
L'ha conosciuta all'ottantotto quando Samperi faceva la semilibertà ottantotto ottantanove di si vedevano quasi ogni giorno o al tempo la guerra con i Ferrera
Ha fatto con Arena emerge un altro ruolo della dell'Arena una rapina al Banco di Sicilia
Banco di Sicilia vicino alla stazione di Catania la basse era stata fornita un tale da Guido che era però guardia giurata
Poiché un assalto organizzato un furgone oltre portavalori
Parla l'omicidio Romeo
E indica il giovane a rendere Eduardo corrisposto come soggetti che assassinarono il novantadue Francesco Pantani
Parla della Renault anche come e partecipò un altro omicidio nel quale in effetti si è ucciso una persona sbagliata quindi M. continua ad emergere questo ruolo di Khyber nell'ambito l'associazione dell'Arena
E poi parla del programma di sequestro di un uomo politico di Acireale che il Campria doveva appunto portare a compimento con l'Arena su incarico di Nuccio coscia poi però non se ne fece nulla
Si occupava di droga per conto di Claudio Sabelli Cosentino Antonino udienza del tre e quattro aprile novantasei
Parla appunto della un ruolo nell'ambito del gruppo di Samperi
E
Indica
Il luogo sostanzialmente la vittima dell'estorsione dalla quale appunto il l'Arena prelevava all'osso il suo stipendio per l'organizzazione
E sarebbe il cantiere di Santo notaio di Misterbianco azionista
Sappiamo come appunto il era stato indicato dal Samperi come diciamo fonte dello stipendio il del Natale di Raimondo che appunto controlla la zona indicata dalla Cosentino Antonino come della quale ricade diciamo la vittima l'attività estorsiva
Coinvolgimento l'omicidi meno basista che queste circostanza trova riscontro secondo le indicazioni del Cosentino
Paperino Francesco l'udienza il ventiquattro e ventinove maggio novantasei parla del periodo della semilibertà della scorta Samperi della ruolo dell'Arena a tal proposito
Il Patarino aveva un gruppo di ragazzi che operavano a Siracusa ha detto il Patarino che molto spesso si rifornivano al gruppo di Samperi e la droga gliela consegna la propria aveva Giovanni
Ha fatto una rapina con Arena in una banca di Siracusa parla dell'attentato Alberto Cigliola di cui già avevamo detto
Estremamente generiche le indicazioni Carrillo Antonio l'udienza del diciannove tre novantasei sull'Arena l'ha conosciuta al carcere di Piazza Lanza appartiene all'organizzazione Cariolo il braccio destro di spargere Luigi Presidente alla la consumo perciò carceri alza Lanza appartenente all'organizzazione Santapaola scavo Giuseppe udienza diciassette diciotto aprile novantasei
Nel riferire ai suoi di Fini dei suoi difficili rapporti con quello di Andrea cioè quel campione Andrea che molto spesso sconfinava nella zona di scavo
Parla appunto di una intervento di Giovanni Arena e Codispoti Eduardo per la mediazione di un attività nell'estorsione la macelleria la Vhernier
E ne parla anche a proposito rapporti avuti sia con Arena che con cui disposto l'altro imputato che risponde di quattrocentosedici bis anche in questo processo
Perché due appartenenti al proprio gruppo Giuseppe Finocchiaro e Santo con la Motta
Si voleva allontanare dal gruppo stesso inserirsi nel gruppo di granché nolo che fra l'altro all'epoca era al carcere e quindi vi furono una serie di incontri per dirimere diciamo all'interno questa vicenda
E Arena che ho portato una base per una rapina che poi comunque non venne consumate
Ricordo che l'Arena è l'ultimo latitante rimasto tale
Di questo processo presidente
Dicevo di Codispoti Eduardo
Che deve rispondere di quattrocentosedici bis settanta e settantaquattro DPR trecentonove barra novanta
Claudio Samperi e parlo udienza sei sette nove cinque del sei sette nove maggio novantasei
Gruppo di Samperi sin del perito la semilibertà quindi ottantanove
Di fare la scorta si occupa di stupefacenti rapine domicili parla l'omicidio Stra mondo della tentato omicidio
Lo Giordano ricorderete che questa indicazione il stamperia dare venne fatto oggetto di contestazione solo al dibattimento come uno
Ok faceva da staffetta alla a quella del gruppo di fuoco a bordo la quale appunto prodiera anche i poco Anna Giuseppe che poi morì in quella circostanza
Vendeva droga per conto appunto del Samperi spesso
Avola Moritz ne parla all'udienza del tredici maggio novantasei gruppo di Samperi
Parla del ruolo di chiedere anche del corrisposto
E parla di un omicidio commesso a Mascalucia probabilmente non lo cita dovrebbe essere omicidio sta mondo
Cui aveva fatto riferimento il Samperi appunto parlando del QT sport cambia Giovanni udienza venti e ventidue marzo novantasei
Rapina al Banco di Sicilia
La quale aveva parlato proprio con Giovanni Arena assalto al furgone sulla Catania Messina c'era anche Arena
Chiaramente qui sia data dopo disposto molto
Deve chiarire che il cui spoken Arena appartengono allo stesso gruppo e quindi molto spesso non assieme anche nella Commissione chiaramente era illeciti che abbiamo già citato parlando dell'Arena omicidio Romeo ho detto
Omicidio di Francesco pantano del novantadue l'avevo già citato rapine a Lamezia Terme proprio con il Cambria dalla fine della novanta iniziò il novantuno provento cento milioni circa
Fa riferimento una rapina che alcuni spot avrebbe fatto con Crisafulli in una banca di piazza Trento della scorta Samperi
E della coinvolgimento il settore di stupefacenti di Paola Rocco udienza ventisei ventisette ventotto
Marzo novantasei
Lo indica come che in gara per un omicidio commesso a San Berillo poi c'è l'omicidio di Acicastello
Parla di una rapina
Ne parlano anche altri collaboranti di questa rapina consumata in danno del di una banca della viale Vittorio Veneto stati nella nella quale venne addirittura sequestrato il figlio del direttore di banca
Parla la rapina a un furgone portavalori e traffico di stupefacenti teneva la droga di Samperi Franco Agnolo Carmelo Paratico disposto l'udienza del quindici due novantasei del due maggio novantasei lo conosce da bambino gruppo di Samperi faceva la rapina con i poliziotti cioè con il bambino e il baccello spacciava droga
Parlo al ruolo di killer e del periodo di scorta Samperi durante la semilibertà analoghe sono le dichiarazioni grazioso Giuseppe arrese udienza del ventidue quattro novantasei Lunardi Giuseppe l'udienza del cinque aprile novantasei
Riferisce di una circostanza particolare quando il piano pugliesi saputa
Della saputa sì la notizie dalla collaborazione intrapresa collaborazione di Samperi ebbe a consolare il cui rispondo che essendo appunto componente del gruppo il Samperi poteva essere coinvolto più di tanti altri della dichiarazione accusatore Samperi stesso avendo commesso punto svariati omicidi e reati anche di altro genere con il Claudio Sabelli
Del ruolo nell'assetto al traffico di stupefacenti parla anche Paperino Francesco l'udienza il ventinove maggio novantasei
Scavo Giuseppe
Inutile che ripeto quanto ho già detto a proposito di Arena parla appunto del QT Spoto all'udienza del diciassette diciotto
Aprile novantasei diciannove aprile novantasei
Marcella Salvatore
Risponde soltanto del oltre che degli altri fatti cui si è detto del quattrocentosedici bis cioè non risponde di il traffico di stupefacenti
Noi riteniamo che la sentenza di condanna per omicidio Riotta passata in cosa giudicata il contenuto delle dichiarazioni diavola
Che e
Il merito di aura di cervello e del Pino in merito ai fatti omicidiari di cui si è discusso del tentativo di omicidio lo ricordo anche del Salvuccio Marchese dell'omicidio di Samuele Ventura fatto questo che non si tratta
In questo processo del tentato omicidio di Claudio Fava del coinvolgimento del rapine
Con stimoli Francesco ne parlerà anche il Pulvirenti Giuseppe di questo coinvolgimento del parcella di questo rapporto proprio con il franco stimoli per la consumazione di una serie di rapine dove i poliziotti e segnatamente il Barcella doveva prender parte dicevo tutte questi elementi già rappresentati ampiamente esigono l'ufficio da fare ulteriori considerazioni a proposito la posizione gravissima del Barcella per questo processo
E direi che lo stesso si può dire per Pavone Emanuele che deve rispondere anche di quattrocentosedici bis omicidio cult abbiano le parlo Mauro il cervello e da qui non tentato omicidio Salvuccio perché se ne parlano
I medesimi collaboranti la sentenza passata in giudicato per l'omicidio Leotta la partecipazione al tentativo di uccidere Claudio Fava
E quindi non riteniamo di dover raggiungere altro già si è ampiamente detto anche per quanto riguarda la posizione associativa del Pavone chiaramente non si può prender parte questo vale anche per gli altri
Imputati di omicidio e di associazioni la si può prender parte un fatto gravissimo un omicidio in particolare
Gli omicidi trattati in questo processo senza che vi sia un rapporto di fiducia di affiliazione all'organizzazione stessa quindi anche quella semplice circostanza già conferma denota la il coinvolgimento la partecipazione e l'associazione di cui si discute
Di Marletta Ernesto
Si è detto a proposito del l'omicidio Condorelli e dei riscontri che sono stati trovati alcuni episodi di cui si è parlato diffusamente
Ricordate anche della rapina Savona se ne parlò anche in occasione di quel l'omicidio questo attività di riscontro proprio per quel delitto la rapina salone è stata documentata
E quindi anche per questa circostanza
è un riscontro ben preciso Avola Maurizio ne ha parlato in udienza il tredici e quattordici maggio novantasei gruppo ed Emanuele fa riferimento alla rapina Savona punto dimostrare documentalmente partecipa al tentato omicidio di lo puzzo di Filippo Lo puzzo
O
Vecchio collaborante collaboratore di giustizia
Che comunque era coinvolto per almeno per questa vicenda in un seri dissapori per ragioni legate ad una donna
L'omicidio è stato organizzato ad Emanuele diciamo capogruppo o capo del gruppo in cui è inserito il Marletta secondo le emergenze processuali sempre di Claudio ne parlo l'udienza del sei
E sette maggio novantasei lo conosce dall'ottantatré ottantaquattro lo ebbe a conoscere posso il pesce di Franco lombardo e lo vede anche nel molto spesso l'agenzia di pompe funebri che è uno dei luoghi di riunione del gruppo
Del Castello Ursino che faceva capo private Emanuele omicidio Condorelli già si è detto aveva gestivo negozi in viale Mario Rapisardi di ricambi con svaghi e me Cosentino Antonino ne ha parlato in udienza del tre aprile novantasei
Apparteneva al gruppo ed Emanuele aveva una casa affittata lineari Cosentino il capogruppo di Neri quindi ben conosceva le persone che più di altre frequentavano la sua zona
Poi è stato sentito in ordine alla rapina esagonali ispettori Tudisco l'udienza il ventitré cinque novantasei che appunto riscontra il coinvolgimento del l'imputato di cui si discute in quel fatto delittuoso
Corbis Giovanni
Come Sturani quattrocentosedici bis settantatré settantaquattro pr trecentonove darà domani
Ricordate quando si è detto a proposito del commis per l'omicidio Paratore
Ne ha parlato poi il Samperi Claudio udienza del sei sette otto e nove maggio novantasei il gruppo I di Capello che faceva capo Carletto Campanella gioco un po'di tutto soprattutto ma anche di droga
Di usura di bische sappiamo che queste attività gestite al gruppo di di querelle hanno trovato anche riscontri tale gestione della bisca che era uno dei luoghi il riscontro se n'è parlato anche proprio uno dei luoghi di incontro chiedo scusa se ne è parlato a proposito nella posizione di un altro imputato di questo processo già condannato sua nidi Rinaldo Renato di cui faceva parte di al gruppo di Picanello
E la droga era fra l'altro una delle attività più cospicue di quel gruppo
E il commissario era stato più volte compatta contattato dalla Samperi proprio quando il Samperi acquistavo si approvvigionava di sostanza stupefacente dal Carletto Campanella
Prendeva la droga il Coni se nei pressi del bar di Picanello che fa angolo con la strada dove abita la madre di Carletto Campanella
A o l'abolizione parlo udienza del tredici e quattordici maggio novantasei gruppo Picanello coinvolto l'omicidio dei fratelli vino rosso
L'omicidio con Ombretta del barbone tedesco di Ognina nella rapina a Bari nella finta rapina Altino Aiello e a Restivo
Parla poi della coinvolgimento o della nel Commissione omicidio che fu consumato a Paternò non ricordava i cognomi quando o insieme agli assegnata e per consumare questo l'omicidio si aspettava la scarcerazione appunto degli assegnata stessi imputati di questo processo
Ne parla a proposito l'estorsione la siciliana come uno di quelli che andavano a prendere lo stipendio l'estorsione pagano a mare fatto che seppure
Non ha trovato riscontro tra via emblematico
Stando anche all'assoluta reticenza dei i titolari del ristorante quando sono stati esaminati in questo processo
Ne parla proposi l'incendio la Costa Azzurra fatto avvenuto in data venti febbraio intanto nuove come è stato riscontrato documentalmente come episodio Laura indica fra i partecipanti il Cordisco ex responsabili Comics
E parla ancora del Comics per il coinvolgimento in un omicidio di una persona che lavorava la cooperativa cadrà in una cooperativa dove lavorava anche nato là non ricorda esattamente il cognome anche se poi dice forse si chiamava Pistorio però non ne sono sicuro
Ne parla del comincia anche a proposito resto sono la Mediterranea mobile coinvolto nel traffico di droga del gruppo e di Capello
E ricorderete che Laura parla del commissario anche a proposito o del suo coinvolgimento del ruolo di staffetta che gli avrebbe avuto per l'omicidio dei fratelli Marchese
Era fuori compì
Cioè di Leo
Sappiamo che poi ad entrare erano stati proprio il Crisafulli Giuseppe lavoravano Rizzi
Rocco Di Paolo udienza ventisei ventisette marzo mille novecentonovantasei
Gruppo di Picanello riconducibile al vice di Richard per Giuseppe uno dei capigruppo poi eliminati dall'organizzazione stessa è uno dei capigruppo di di Pica né
Vendeva droga il Comisso e con Vincenzo Caudo uno inteso Enzo Turco Comi sapendolo droga anche al Rocco Di Paola spesso ciò avvenuto lo colloca nella novantadue
è la cocaina
Della portava che vendeva il commissiona portava fra Al-Quds o il cugino di Cristaldi quel Sutera Francesco di cui abbiamo già detto
Durante la guerra con i Ferrera il Rocco Di Paola partecipa parecchi appostamenti unitamente al Tomis
Parla anche di alcune rapine commesse e con il commissario
Ribadisce poté aver acquistato più volte stupefacenti dal cordless cambia Giovanni udienza del venti
Ventidue
Marzo novantasei
Coinvolto nella rapina nella banca di via Vittorio Veneto quella cornice questi persone che vi dicevo
Questa rapina proprio a proposito del commissario ha parlato anche il Rocco Di Paola
Sono personaggi questi sir Rocco Di Paola si Cambria sia il comici tutti direttamente coinvolti in questo episodio quindi le notizie sono dirette
Gruppo di Calogero Campanella si occupava di droga con Enzo Turco trova riscontro appunto anche attraverso Cambria quanto dichiarato dal poco di Paulo circa questa vicinanza con il Catullo di incenso da parte del commis
La guerra con i Ferrera
Quando cercavo le persone a San Berillo gli otto studenti quel periodo
Perché glielo Carmela udienza quindici e sedici febbraio novantasei
Riferisce notizie convergenti circa la posizione del codice Pin inutile che ribadisco le medesime cose rispetto convergenti rispetto a quanto già dichiarato Rocco Di Paola e dal Cambria Giovanni
L'Albania Filippo udienza undici e sedici aprile novantasei
Lo conobbe il comincia a caccia di Piazza Lanza l'ottantanove si occupava il traffico di stupefacenti in quei di Capello
è lo incontro spesso quando il Barbaglia ai della necessità di parlare con il che salvi Salvatore soprattutto per una estorsione che gestivano
Do nella in un ristorante della zona e di Agnone Bagni Crystal Salvatore all'epoca era latitante sappiamo che dopo l'arresto di Carletto Campanella il vertice del gruppo sostanzialmente divenne il Cristaldi Salvatore
E durante quel periodo della latitanza appunto il bagno aveva bisogno incontrare Salvatore Cristaldi
La cui latitanza era gestita fra gli altri anche dal Comiso oltre che dal cugino Franco Muzzio supera Francesco
Sulla miti
Rinaldo e qui l'imputato di cui vi dicevo ammette i suoi rapporti di conoscenza nel corso del suo esame che comunque fa parte degli atti di questo processo udienza è quella dell'uno agosto novantasette ridente
Metti conoscere il commis questo a documentare già frequentazione punto fra i componenti del gruppo di Picanello
E ricordo appunto di essere stato controllato verrà solo con negare con i comici più occasioni proprio di Capello
E è stato sentito proprio in ordine alla posizione anche del connesse al varo Cavezza l'ispettore grezza all'udienza del diciotto sette nove ottantasei
Quanto in data ventisei dieci ventisei ottobre novantatré
Operare un controllo di un gruppo cospicuo di persone ritenute tutte inserite poi processati e che per questo nel gruppo di chi cadendo nei pressi del bar Mokambo si tratta appunto del Times Giovanni Tomaselli Anton imputati questo processo Scalia Vincenzo di Paola alto Di Bella Gaetano Marletta Salvatore Marciante Filippo zucchero Nunzio Cristaldi Salvatore
Siccome furono controllati saltavano disponibilità di telefonini proprio per acclarare i rapporti di conoscenza perché molto spesso sapete gli imputati hanno detto di trovarsi lì casualmente magari erano al bar ciascuno per i fatti propri non erano assieme agli altri siamo per acclarare questi rapporti fra gli stessi per come era avvenuto il controllo è stato sentito il
Cavezza la cui relazioni di servizio con che fa parte degli atti di questo processo vorrei i segnalati un controllo operato in data uno quattro ottantanove questo anche come riferimento
O documentale circa il momento in cui
E l'attestato una frequentazione del
Del Comics con gli altri componenti del gruppo di Picanello un controllo l'ottantanove la guerra il tempo la guerra con i Ferrera Comics Giovanni viene controllato a bordo della macchina con lo scaglia Vincenzo è indossa un giubbotto antiproiettile significativo appunto
Per quell'epoca atteso il rischio di poter essere colpiti da nell'ambito di quella guerra fredda di cui tanti collaboratori di giustizia hanno riferito
Scalia Vincenzo
Deve risponde il quattrocentosedici bis settanta e settantaquattro
Vale quanto si è detto per il controllo con il commis poc'anzi
E circa le dichiarazioni di i al varo Cavezza perché fa partì quel gruppo di persone controllato
Dalla polizia in quel contesto alla vicino invocando imputato per l'omicidio Paratore
E anche questo comici operato l'omicidio di un personaggio comunque che per tanti anni ha avuto a che fare con l'organizzazione di prender parte già questo omicidio anche perché era poco conosciuto dalla vittima
Infatti i collaboranti fanno riferimento a un suo inserimento del gruppo di Picanello che risale alla fine ottantotto ottantanove sappiamo di quel controllo ottanta nuove con il
Con il commissario e dicevo prende parte a questo omicidio ho fatto emblematico perché il Paratore non conosceva lo Scalia
Dino razzo ne parla l'udienza del sette cinque novantasei aveva conosciuto al carcere e lo indica come componente del gruppo di Campanella garantendo lo Carmelo ne parla all'udienza del quindici e del sedici febbraio del mille novecentonovantasei
Lo indica come il Genoa di Antonino testa liscia poi chiarisce nel corso dei cittadini ricorda edera che ho parlato di questa vicenda proposito dell'omicidio Paratore poi chiarisce appunto che si tratta dello Scalia Vincenzo inserito il gruppo di Campanella viene incaricato Carletto Campanella Cristaldi per l'omicidio Paratore già si è detto ne dà una descrizione fisica detenuto per rapina
Avola Maurizio ne aveva già parlato
Sia per l'omicidio Paratore sia per la rapina alle poste centrali di Bari
La finta rapina di Restivo si occupa di droga Samperi Claudio udienza del sette cinque
Novantasei che lo indica come appartenente al gruppo di Picanello coppia fissa con commesse con il quale ha fatto il liceo Paratore e Campanella si vantava di questo ragazzo il cognato si chiama di cose gestisce una viva e la zona circonvallazione
Signor Presidente per quanto riguarda la posizione lo scaglia in ordine al quattrocentosedici bis riteniamo che gli elementi siano abbastanza ricchi per consentirne affermazione della responsabilità cosa diversa invece deve dirsi per quanto riguarda di delitti quegli articoli settantatré e settantaquattro invero abbiamo soltanto le dichiarazioni de relato diavola Maurizio il Samperi Claudio al dibattimento non ha ribadito quanto
Dunque genericamente alla detto dal Pubblico Ministero circa il coinvolgimento
Dello Scalia anche nel traffico di stupefacenti quindi non riteniamo che vi siano elementi sufficienti per a fermarne la la penale responsabilità in ordine a questi fatti delittuosi quindi ne e ne va chiesta l'assoluzione per non aver commesso il fatto
Coco Carmelo
L'imputato di quattrocentosedici bis
Ricorderete coinvolto le due stazioni fratelli Rapisarda nella estorsione alle concessionarie estrazione venuto fa un terreno estorsione la Neri
Coinvolto nell'omicidio di Arturo carta dialogo vi sono tutta una serie di patti X cioè quei controlli sul territorio che attesto né sui rapporti frequentazioni con i componenti della organizzazione del Santapaola
Ne parlano
Avola munizioni
All'udienza del quattordici in quarantasei con la cognizione di causa perché il Coco fa parte del gruppo di Ognina come Kate Laura sin dall'anno Milano centottantotto
E fra l'altro proprio
A dimostrazione della sua partenza al gruppo del Montella vi è un controllo che viene operato in data diciotto due novantadue
Proprio alla Motel Agip di e con Carmelo le Ruzzo Nicola Giammusso Franco Presta Salvatore e lo stesso Avola Moritz questo ad attestare appunto riscontrare sul punto le dichiarazioni diavola
Ha fatto dei finti furti al sì grosso la rapina al Banco di Sicilia la rapina Likud in Liguria salone raccoglieva gli stipendi omicidi di Arturo cauta abbiano e anche i Samuele Ventura
Claudio Samperi ne parla all'udienza del sei sette maggio novantasei gruppo di ogni vero
L'ha conosciuto l'ottantanove novanta per una rapina fatta piazza Trento in banca faceva prima il barman al Jolly hotel portava lo stipendio al Samperi
Sia Ricciardello Giuseppe che da qui no Giuseppe all'udienza rispettivamente del quattordici due novantasei del ventinove marzo novantasei parlo ampiamente del ruolo del corpo nell'ambito della struttura associativa
Se ne è in qualche modo già parlato per gli episodi delittuosi quei coinvolte quindi non aggiungo altro
Rocco Di Paolo udienza il ventisei tre novantasei
Parla di una rapina in banca fatta proprio con il Coco dallo stesso Di Paola con il corpo
Non aggiunge altro che anche all'Europa Carmelo parla del Coco come appartenente al gruppo di
Marcello date dall'udienza del quindici
Febbraio novantasei
La stesse circostanze sono
Rappresentate da scavo Giuseppe all'udienza del diciotto aprile novantasei che in un'occasione in cui si era recato proprio al Motel Agip sente chiamare il Kokoda l'altro appartenente al gruppo poi ucciso ammesso Carbonare
Quindi vi sono senza elementi per a fermarne la penale responsabilità anche in ordine ha detto associativo
Crisafulli
Francesco quattrocentosedici bis il soprannome Cazzaro sapete cugino Vituccio
Coinvolto nell'omicidio Romeo
Quindi come uno viene drappo indicato dai collaboranti con uno di quelli che prende parte a questa guerra con i Ferrero e l'ottantanove fra l'altro sappiamo come il Romeo fosse uno dei più temuti avversari dell'epoca e quindi la semplice partecipazione questo omicidio denota anche a grossa caratura del Crisafulli a o l'ammonizione dall'udienza del tredici maggio novantasei
Ne parla a proposito la rapina alle poste centrali l'ottantaquattro
La quale ha ora prese parte direttamente quella ai danni del Banco di Sicilia omicidio Romeo se ne è parlato parla del coinvolgimento del Crisafulli per un omicidio commesso a San Filippo Hassan Birillo nomi la vittima si chiamava Pistorio quell'appartenente alla cooperativa Hakata di cui dicevo poc'anzi l'omicidio sarebbe stato commesso assieme Giammusso e a Fontaniva
Lo indica come
Uno dei killer per l'omicidio calli assieme a con Lucio Salvatore Santapaola
Ha fatto svariate rapine ad Aci Catena et Acicastello saperi Claudia in sei sette e nove maggio novantasei
Lo indica come appartenente organizzazione sin dagli anni ottantatré ottantaquattro alla fonte rapporti con il tutto il resto Samperi aveva a sua volta rapporti molto stretti con il Salvatore Tuccio
Lo indica come il rapinatore come uno di quelli prende parte la rapina alla apposta centrali domicilio Romeo lo indica come uno dei partecipanti gli appostamenti verranno omicidi meno basista
E poi lo indica anche come mandante per
L'omicidio di una persona che dà fastidio la propria moglie Fuller Giovanni Arena che chiese l'autorizzazione re il Crisafulli ha percolano per la consumazione questo omicidio
Ha partecipato l'incendio Standa
è ha dichiarato il Samperi fortuiti Tuccio ha incendiato edifici Miceli Antonio che era la persona con i quali con il quale Tucci aveva rapporti è nella sede degli uffici della Micelli era ed poi sua locazione la Amalia Del Tuccio
Ha partecipato il Crisafulli a che al tentato sequestro di Alberto Cisolla che accadono Carmelo ne parlo udienza del quindici e sedici febbraio novantasei lo indica come rapinatore
Cugino Vituccio l'ha conosciuto però nel novantuno nel novantuno e poi lo indica come parte di uno dei partecipanti domicilio Romeo e la guerra con i Ferrera
Pulvirenti Giuseppe all'udienza il dieci cinque novantasei lo ricordo soltanto come cugino di turpiloquio
Che ebbe modo di incontrare una sola volta
A questo dimostrazione anche della lunga militanza nella organizzazione per potere in contrappunto il Pulvirenti Giuseppe doveva avere il Crisafulli rapporti con esponenti di spicco dell'organizzazione stessa lo sappiamo che tipo di rapporti aveva con il Tuccio
Attilio Francesco ne parlo udienza del ventinove e trenta maggio del novantasei
Come componente del gruppo Vituccio e e lo indica fra i partecipanti l'attentato Alberto Cylone
Fa parte la scorta di Samperi
Convergenti sono sullo punto anche le indicazioni Leonardi Giuseppe all'udienza del quattro e cinque aprile del novantasei
In particolare Lunardi l'ha conosciuto l'ottantasette al mare in quell'occasione c'era anche Girolamo arnesi faceva parecchie rapine con loro lo indica come il punto uno del ripete attori alla la rapina alle Poste
è a proposito della lunga militanza l'organizzazione quando vi erano ancora i contrasti compila era il Leonardi indica il Crisafulli come uno di quelli che insieme al Piero pugliesi
E ad Aldo Ercolano presso parte un incontro appunto con il il era in quell'occasione erano tutti armati
Di Paola Rocco udienze ventisei ventisette ventotto e ventinove marzo del novantasei
Rassegna le altre indicazioni che avevano già riferito i collaboranti alla guerra con i Ferrero l'attentato Cylone alle rapine consumate dal Crisafulli Cambria Giovanni udienza del venti marzo
Nel novantasei
è fornisce l'indicazione particolare che ulteriormente acclara le responsabilità l'organizzazione per la vicenda si grosso infatti unitamente al Cambria il Crisafulli prende parte a degli ASP appostamenti
Fatti vicino allo Sheraton o perché dovevano sequestrare ho detto Città Mercato ricorderete quanto disse appunto il fatto Emilio
Che nella abitava appunto prima lo share da me poi in quel complessa accanto lo Sheraton Benusiglio ha quindi noi riteniamo che siano ampiamente riscontrate sul punto le dichiarazioni del
Cella Cambria stando proprio a quanto dichiarato dello stesso frate Emilio
Il sequestro però che esce il cambio non venne fatto in quell'occasione che colloca nel tempo all'incirca nel novanta
Parla dell'ottantanove novanta Cambria
Grazioso Giuseppe udienza ventidue aprile novantasei rapine alle poste centrali
E parla punto il grazioso Giuseppe a tal proposito di come il Paolo dei pizzi dell'Emilia il Paolo De Pisis cioè il vitale Paolo che prima era vicino al gruppo il Tuccio vedendosi esclusa la partecipazione a quella rapina in quanto venne indicato fra i componenti appunto il chiedo a prender parte alla rapina il Crisafulli si allontano appunto dal
Dalla Tuccio stesso poi sappiamo che successivamente verrà ucciso ecco anche questo circostanza la partecipazione la rapina Clara ulteriormente la lunga militanza del Crisafulli nella organizzazione
Del Santa Paola in merito al Crisafulli hanno anche riferito con le dichiarazioni convergenti rispetto a quelle già rassegnatevi cervello sette all'udienza del quattordici due novantasei Albania Filippo l'udienza l'undici aprile novantasei Cosentino Antonino all'udienza del tre aprile novantasei
Cariolo Antonio all'udienza del diciannove marzo novantasei
Emanuele Natale
A nostro avviso basterebbero già le risposte date dal D'Emanuele a proposito della
In occasione del suo esame per acclarare la mafia sita dello stesso e segnatamente
La due circostanze le risposte date a proposito di due domande che erano state poste dal ufficio del pubblico ministero perché utilizzava la macchina blindata
Come mai fu oggetto di attentato risposte che diede in quell'occasione sono assolutamente incredibili
Non penso di dover aggiungere altro per quanto riguarda quella quelle sane comunque del De Manuele parlano
Numerosi collaboratori di giustizia
E ne comincia a parlare calderone Antonino sentenza del dodici due novantasei
Ebbene chiarire che Emanuele Natale seppure milita nell'organizzazione del
Del Santa Paola da lunghissimo tempo
Tant'è vero che l'attentato si colloca già in epoca in cui vi era la guerra con Ferlito
Diventato uomo d'onore secondo le convergenti dichiarazioni di Pulvirenti Avola e Samperi fra il novantuno e novantadue
E il Pulvirenti fra l'altro fu il padrino del di Manuele
Questo perché perché essendo diciamo appartenendo volesse da vigile sanitario quindi essendo un impiegato in qualche modo appartenente Hallo o allo stato secondo l'ottica l'organizzazione
Non poteva divenire uomo d'onore eppure il calderone lo condotte sin dall'epoca in cui egli frequentava Catania sappiamo che è poi fino all'ottantadue ottantatré il calderone si allontana da Catania
E per un'occasione particolare perché aveva bisogno fra l'altro di documenti che gli servivano per espatriare e proprio in quell'occasione ed Emanuele gli mandò direttamente a casa degli impiegati
Senza che il Calderone si scomoda se per andare a come cari dalle persone comuni di andare direttamente sugli uffici comunali per farsi documenti
E fra l'altro dice il Calderone
Proprio per questa circostanza che era diciamo Vigile Sanitario comunque impiegato comunale non poteva divenire uomo d'onore ma vi era anche un'altra circostanza per la quale non poteva divenire uomo d'onore era massone
Non che non lo Possati venire comodo loro massone ma questo quando ovvie un'autorizzazione ben precisa che all'epoca di Calderone ancora non era stata data
E i rapporti fra la massoneria e la Cosa Nostra erano molto stretti
Detto il calderone chiaramente in rapporti reciproche utilità quindi molto spesso poteva anzi poteva capitare che è quella che è una detto di Cosa Nostra proprio per restringere questi apporti
Venisse fatto punto tale seppure massone comunque occorre un'autorizzazione che all'epoca meno per quello che era la conoscenza del Emanuelson venne data
Avola Maurizio ne parlo udienza del tredici quattordici e quindici maggio novantasei
Inutile aggiungere quanto si è detto a proposito del l'omicidio di Domenico compro Condorelli che viene proprio organizzato può da anche da componenti del gruppo del Emanuele e di tutta l'attività di riscontro che se da fatta per quella vicenda certamente emblematico stiamo parlando dell'omicidio di un uomo d'onore quindi anche questa circostanza di mandare uomini appartenenti al proprio gruppo vallette paletta significativamente
Capogruppo del Castello Ursino per Agorà
E e uomo d'onore dal novanta trafficare in armi e trovo che si occupano del controllo del cimitero
E anche questa delle funzioni al cimitero e della gestione degli interessi indubbi nella vita formalmente intestata alla fratello
In merito alla compatibilità diciamo di questo ruolo e di questi interessi
Già si può cogliere punto da tutto questo
La figura del Emanuele che strettamente partecipa o ad attività dell'associazione che riguardano prevalentemente il settore economico non disdegnando comunque anche attivi di organizzare attività di altro tipo come ad esempio l'omicidio di Domenico Condorelli
Ricorderete che proprio nell'agenzia di pompe funebri se ne parlo anche nel corso dell'esame del De Manuela venne rinvenuta una parte di arma
Certamente almeno per quanto ci riguarda questa circostanza non fa che riscontrare le dichiarazioni dei collaboranti poco credibile
Diciamo il contenuto della risposta data a tal proposito di Emanuele certamente per l'accusa a ricetta di gioielli provento di una rapina consumata a Milano in via Montenapoleone
Interessato alla gestione acquascivoli assieme ad Aldo Ercolano Tomaselli Santapaola Benedetto Rapisarda Giovanni Di Grazia Francesco anche di questa attività economica e dell'attività di riciclaggio
A tal proposito operata hanno riferito parecchi collaboratori di giustizia e comunque è stato oggetto della l'esame del dei Manuele di produzione documentale da parte dell'intesa del Emanuele ma noi riteniamo che proprio quella coinvolgimento non faccia altro che acclarare quanto hanno detto l'ago nel Samperi da altri collaboranti
Pulvirenti Giuseppe ne parla all'udienza del dieci e undici maggio novantasei dice lo battezzato io
Quindi nel novanta novantuno
Il Samperi invece colloca questo momento della battesimo nel novantadue Avola ricorderete ho detto novanta quindi parla il novanta novantuno sembra ecco più probabile che si collochi in questo arco temporale il battesimo del demand
La cerimonia per una casa di Cesarotti erano presenti Nitto Santapaola ed Ercolano Marcello D'Agata Eugenio Galea
Aveva parecchi attività economiche questa circostanza
Da lungo tempo il demone non ha nascosto si occupava in svariate attività il nei settori più vari
Finché era impiegato dirà il senatore il quello con gli enti non si poteva fare un uomo d'onore poi non venne fatto aveva un gruppetto di ragazzi vicino asse facevano anche estorsioni Carcagnolo Carmelo udienza il quindici e sedici
Febbraio novantasei del due maggio novantasei lo indica anche come uomo d'onore chiaramente sono tizio de relato prese molto abilmente o da gruppi dice da Samperi
Si occupa di usura titolare di un gruppo responsabile del gruppo al Castello Ursino è parla
Parla di una attività is di usura nei confronti di Mario bellissimo comincino di un cognato del cognato del gran Cagnola di questa attività vedremo che
Lo fa riferimento anche un altro collaboranti di giustizia
Albania Filippo
è stato sentito all'udienza del dodici tredici e sedici aprile novantasei quando riferito dal D'Emanuele ha conosciuto nell'ottantacinque vicino al Castello Ursino
In quell'occasione era in compagnia di Leonardi Giuseppe e doveva portare dei manuali l'ambasciata del Malpasso
Gruppo Santapaola di quel parente uomo d'onore al novantuno anche il mal bagna fa riferimento a questa circostanza
E appunto parla della momento in cui ebbe interessare il D'Emanuele portando una cartina topografica di un luogo che
Secondo il malva anche gli altri componenti l'organizzazione poteva diventare edificabile quindi a un ho chiesto l'interesse del de Manuele a tal proposito ma il tema lo vede in quell'occasione siamo nel novantuno novantadue quanto avviene questo episodio risponde che quella
Che quel luogo era destinata a piazza e quindi non se ne poteva far nulla poi parla dei alcuni incontri la Pan coloro ricorda sono stati sentiti parecchi dipendenti da Pan coloro del de Manuele e sappiamo o perché lo dicono più con la cura anche in questa occasione il Valdagno che anche la Pan colore uno dei luoghi dove si poteva incontrare punto il D'Emanuele che diventava quindi metà da parte degli esponenti l'organizzazione proprio per contattare per le varie necessità il Emanuele
è ricorda di aver accompagnato il di Emanuele proprio in una località dove il Pulvirenti era latitante
Contrada Palazzolo acqua rossa nel novantadue
Cosentino Antonino
L'udienza del tre e quattro aprile novantasei lo conosce ottantaquattro ottantacinque
L'ho incontrato gli enti quant'era latitante ah va al corrente
Nell'ultimo Periodo il novanta apprende che è stato battezzato l'apprende attraverso il Pulvirenti del quale gli nipote acquisito
Grazioso Giuseppe udienza ventidue aprile novantasei
Conosce lunga data il di Emanuele organizzazione Santapaola
E parlo appunto dall'attentato cui avevo fatto riferimento poc'anzi reincontrato spesse volte a Mascalucia al bar tandem
Ove il Emanuele si era in portato in più occasioni per incontrare il Piero pugliesi
Cambria Giovanni udienza il venti marzo novantasei conoscente Emanuele ottantasette ottantotto presentato Dida Claudio Samperi al Castello Ursino
Erano andati a parla con D'Emanuele per alcuni problemi conseguenti a delle rapine che aveva consumato un ragazzo appartenente al gruppo ed Emanuele Nuccio Marino tocco di Paolo udienza il ventisei e ventisette marzo novantasei
è punto riscontra quanto dicevo poc'anzi circa quell'attività di usura che secondo le indicazioni del più collaboranti sembrerebbe espletare il Emanuele patti ricorda di un episodio di aver dato dei soldi ad usura al cugino di un dipendenti di Emanuele dipendente del pompe funebri
Non aveva pagato il Di Paola in quell'occasione gli aveva tolto così di forza la macchina allora il D'Emanuele era andato cosiddetta sa dove andare a cercare il Di Paola
Facendo lì restituire appunto la macchina a la persona in questione nel contempo però di firma un assegno con il quale con il quale appunto corrispondeva egli stesso il prezzo che la persona che ha ricevuto il denaro ad usura dalla Di Paola doveva dare
E però commenta India quell'occasione Etò dove gli dei dire però che anche il nodo che non si comporta così terrà quell'altra vicenda in cui rimasto coinvolto quel suo parente col suo cognato sappiamo quel gran Caliolo che il Mario bellissimo
Quindi abbiamo un riscontro incrociato attraverso le dichiarazioni di Rocco Di Paola e garantendo lo per questa vicenda Leonardi Giuseppe viene sentito all'udienza del quattro aprile novantasei
è e approdi a proposito dei traffici che Leonardi gestiva volte entrando in conflitto con il padrino ad Augusta ricorda di e venne a trovarmi in occasione di Emanuele quanto intervenne inni a favore
Di un soggetto o al quale stavano facendo l'estorsione in quel tempo era il titolare di una discoteca e intervenne appunto il De Manuele
Anche Leonardi sa che il di Emanuele diventato uomo dolore figlioccio del Pulvirenti
Sud e Manuele hanno riferito Scuto Rosario in udienza il quattordici marzo del novantasei Cariolo Antonio all'udienza del diciannove tre novantasei
Ferone Giuseppe
All'udienza del ventotto e ventinove febbraio del novantasei
E parla appunto di parecchi interventi del di Emanuele per alla gestione di alcune attività economiche che
Esponenti del suo gruppo
Stavano portando avanti ecco questo acclarata un punto di vista diverso di un appartenente alcuna organizzazione contrapposta
Il ruolo che il Emanuele avuto parla dell'attentato l'ottantuno ottantadue la faida compì lei era l'autore di quell'attentato rivendicato dal Ferone in Michele Vinciguerra viola Francesco
Esponenti di quell'organizzazione che all'epoca appunto consumo l'attentato
In danno del D'Emanuele riferisce appunto di questa vicenda all'udienza del sei marzo del mille novecentonovantasei
Scaravilli Salvatore sei due novantasei
è il collaborante che fa riferimento a quel momento in cui il Emanuele aveva in animo di con la forza di inglobare quella negozio di di pompe funebri
Riconducibili a Pietro Latorre personaggio che era amico dello stabile e dello Scaravilli quindi a tal proposito intervennero per cercare di per impedire che il Emanuele portasse a compimento il suo programma
è punto info degli incontri con le quali prese parte anche Salvatore Santapaola fratello di Benedetto e Pippo Ercolano
Del demanio e le ha parlato anche l'udienza il sette
Febbraio novantasei finissaggio Salvatore ancora l'episodio del la Torre
E parla appunto di un carico di cento chili di marijuana che vengono portati proprio all'acquascivoli e in quell'occasione c'era anche Carletto campanello
E parla del tentativo di espansione
Del Emanuele
Anche e nell'attività di gestione dei lidi
E ricorda la vicenda del dottor Miccichè è stato oggetto
Dell'intervento l'avvocato Morana
A tal proposito questi episodi è stato ampiamente e discusso quindi lo cito soltanto oggetto le dichiarazioni del fili stadio
Presidente gli elementi acquisiti nel corso di istruttoria dibattimentale devono portare da di sull'accusa necessariamente l'affermazione di responsabilità del Emanuele
Per il reato associativo rimane l'ultimo imputato Tropea Giovanni udienza quattrocentosedici bis
Ricorderete uno
Se ne è parlato proprio sull'omicidio di Giordano Salvatore
Chiarisco che il
Tropea Giovanni
Secondo le convergenti dichiarazioni dei collaboranti segnatamente Asolana Samperi che anche non lo Patarino Valdagno Rocco Di Paola
Cambria Giovanni fa parte del gruppo della bowling riconducibile a Santo battaglia e l'altro Fichera un fratello del Tropea Nuccio che è imputato pure in questo processo invece componente del gruppo di di Capello
Più questo perché molto spesso i collaboranti fanno riferimento ma distingue la posizione del propria Giovanni da quella del fratello Lucio nel corso dello raccolto le ha riferito Avola Moritz all'udienza del tredici quattordici e quindici
Maggio novantasei
Lo indica come uno dei responsabili l'omicidio di Saro Bosso che era un confidente di giovani balia inteso Averna di carbonaro per l'omicidio di carbone Ernesto
è colui il quale si accompagna proprio a quel santo battaglia che è uno dei la capogruppo insieme al Fichera del bowling
Saperi Claudio udienze sei sette e otto maggio del novantasei
Gruppo di Santo battaglia
Il soprannome e quello di barone l'abbiamo visto promozione parlato a proposito dell'omicidio Giordano e nient'altro di particolare riferisce Samperi Campagnolo Carmelo
Udienze quindici e sedici febbraio novantasei e due maggio novantasei oltre quello che già era emerso per le dichiarazioni collaboranti lo indica come uno dei responsabili
Dell'omicidio di Carmelo Perricone così come Algren Cagnola ebbe a confessare lo stesso Tropea Giovanni battendo Francesco parla ora presenta le medesime circostanze già esposte agli altri collaboranti all'udienza del ventinove e trenta maggio novantasei
E Filippo va al bagno ne parlo in udienza del dodici e tredici aprile del novantasei
Lo indica come
Da
Questo il malvagio fra cui Paulo udienza ventisei ventisette e ventotto marzo del novantasei
Sono convergenti inutile che ripeto le stesse cose comunque convergono con le dichiarazioni già rappresentate degli altri collaboranti lo stesso vale per quanto ha detto Cosentino Antonino il tre aprile novantasei e Cambria Giovanni in data venti ventuno e ventidue marzo del novantasei
Viola Francesco l'udienza del sedici tre novantasei in sede di individuazione di persone aveva fra gli altri conosciuto il Giovanni Barone
Con il quale si era incontrato in qualche occasione unitamente al Santo battaglia questo acclara appunto dal punto di vista di un esponente di un gruppo contrapposto l'appartenenza del Tropea all'organizzazione di cui si discute
Ricordate che Alfio Fichera l'udienza del trenta luglio novantasei processo della dottoressa Quartararo ammesso riconosciuto per Gianni del resto è stato più volte controllato
Tra esso quella Baggio al Faro Biscari annesso al distributore di benzina che era il luogo di riunione degli appartenenti al gruppo del bowling
Numerosissimi sono i patti X non Sossella corteggia né alla disponibilità presidente io ritengo che siano stati già acquisiti perché a suo tempo ne facemmo richiesta però ne abbiamo ancora la disponibilità se ciò non è stato fatto
Sì
Dovrebbero essere tutti appartenuto agli atti del processo diciamo associativo Saul
E l'imputato Angelo Santapaola processato già la prima parte di questa procedimento l'udienza del trentuno luglio novantasei ermetici e rapporti conoscenza conto per Giovanni e battaglia Santo e un altro componente di quel gruppo quindi gli elementi raccolti anche per il Tropea consentono di affermarmi la penale responsabilità in ordine anche questo delitto
Presidente noi
Abbiamo riteniamo di aver finito nella trattazione dei vari episodi singole posizioni ma noi intanto scusi dovremmo rassegnare richieste finali avremmo però bisogno Presidente di
Un attimino rivedere le carte proprio per concludere quindi io non so se ritiene se questo lo possiamo fare all'udienza odierna oppure la presidenza potesse indicarci una prossima udienza in cui potranno fare c'è soltanto questo lavoro di chiusura che comporterebbe poco tempo che sia
In una mezz'ora
Pubblico ministero soltanto per completezza io ricordo ricordo
Risulta agli atti che l'imputato pure Pulvirenti Giuseppe di solito centosedici si si spella concluderemo soltanto riteniamo che va sono sulle dichiarazioni del Pulvirenti per affermarle la responsabilità quindi indirettamente lo storico decisi siccome non l'abbiamo menzionato punto ed è il decreto del ventotto settembre novantatré centosei tra l'altro presidente io Pulvirenti
Ha già delle sentenze passate in giudicato per l'associazione per questa imputazione gli atti provengono da Siracusa ed è come componente diciamo della Cosa Nostra
Quindi noi assegneremo superando le sto dicendo che volevano lo ricordavamo la come la lega sembra già emblematico allo stesso risposte da dal Pulvirenti oltre che tutte le emergenze al processo di non riteniamo di dover spendere ulteriori parole perquisire io lo ricordavo perché rientra tra gli imputati quindi per una questione di competenza che
Era sfuggito
Alle conclusioni del Pubblico ministero dunque la Corte a questo punto Pubblico ministero dovrebbe l'unica udienza disponibile come lei sa per una lunga pausa dovuta concomitanze con altre udienze e quella del venti prossimo venti marzo e sono previste però le conclusioni delle parti civili quindi Pubblico ministero dovrebbe in apertura d'udienza il presidente Theodore chiudere il tempo appunto di di leggere richiesto non credo che ci sia e allora la Corte si potrebbe tanto societarie per sciogliere appunto
La questione di costituzionalità aveva già preannunciato
E quindi si riserva anche perché pregiudiziale rispetto al alle modalità con le quali verrà disposta la traduzione di alcuni degli imputati di questo procedimento quindi la corte si riserva
E allora sciogliamo le riserve in ordine alla questione di costituzionalità è stata prospettata l'altra sera
La Corte ha avuto modo di visitare in questi giorni nel presente procedimento le difese hanno censurato l'articolo due
Se la legge sette gennaio novantotto numero undici per dedotto contrasto con gli articoli tre ventiquattro dieci undici tredici
E ventisette dalla Costituzione ciò premesso la Corte osserva quanto segue il disposto di quell'articolo centoquarantasei viste le disposizioni di attuazione del Codice di procedura penale
Inserito dall'articolo due della legge sette gennaio novantotto numero undici ha sancito la regola della partecipazione al dibattimento distanza degli imputati detenuti che si trovino nelle situazioni di cui alla succitata norma
Dalla lettura del testo normativo si ricava che per l'operatività del collegamento audiovisivo accanto alla sussistenza di un presupposto di carattere generale connesso ontologicamente alla natura dell'imputazione contestata e alla sua sussumibilità
Nel paradigma normativo di cui l'articolo cinquantuno comma tre bis del codice di procedura penale
E necessaria anche la sussistenza del media almeno uno dei dei presupposti enucleati alle lettere a di e ci dall'articolo centoquarantasei bis
In particolare necessaria la ricorrenza di uno dei seguenti presupposti sussistenza di gravi ragioni di sicurezza o di ordine pubblico
Di
Dipartimento di particolare complessità insieme necessità di evitare che fondandosi luogo a questa particolare forma di partecipazione si determinano ritardi nello svolgimento di esso ci sussistenza della condizione di detenuto soggetto a regime di sospensione delle normali regole di trattamento di quell'articolo quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario
Proprio con riferimento a tali ulteriori presupposti non può sfuggire all'interprete che mentre la sussistenza di quelli di quelle lettere a e di e apprezzate discrezionalmente dal giudice che procede il presupposto di cui alla lettera c implica automaticamente l'obbligo del ricorso al collegamento audiovisivo
Le situazioni contemplate dalla norma sono comunque tutte peculiari e sintomatiche della ratio sottesa all'intervento del legislatore
Cioè quella di realizzare attraverso il processo penale telematico sia esigenze acceleratori dei tempi della giustizia penale i cui mi sono gravemente condizionati dalla contemporanea tendenza presso diverse autorità giudiziarie di processi a carico degli stessi imputati
Sia esigenze di sicurezza accentuata anche in relazione a specifiche situazioni esterne di ordine pubblico
Nonché esigenze di buon andamento dell'amministrazione giudiziaria
Si tratta pertanto di esigenze connesse alla necessità di porre una remora alla sostanziale elusione nella prassi delle finalità cui è preordinato il particolare regime carcerario di cui all'articolo quarantuno bis e all'ulteriore necessità di ridimensionare i notevolissimi costi delle traduzioni degli imputati da una sede giudiziaria all'altra
Con grave dispendio di uomini e di mezzi e pregiudizio per l'asperità gestione dei processi
La deroga appare pertanto giustificata dalla tutela di valori costituzionalmente garantiti secondo il tradizionale schema del bilanciamento di interessi che i legislatori è chiamato a operare nella sua discrezionalità sicché
Sotto tale profilo non si ravvisa la sussistenza del dedotto contrasto della normativa censurata con l'articolo tre della Costituzione
Rientra d'altronde anche della discrezionalità del legislatore la scelta dell'immediato operatività della normativa per i processi in Cosso
Va peraltro rilevato che la norma di chiusura della legge del novantotto numero undici e l'articolo sei che sancisce come termine di efficacia delle disposizioni relative alla partecipazione dibattimentale istanza
Quello del trentuno dicembre due mila
Perché rende evidente che l'intervento legislativo che si connota per la sua temporalità è stato determinato necessita di ovviare a una situazione attuale ma contingente
Ai sensi del comma settimo dell'Aci dall'articolo centoquarantasei bis sono previste poi delle eccezioni alla partecipazione dibattimentale distanza
Se occorre procedere a confronto o ricognizione dell'imputato o ad altro atto che implica l'osservazione della sua persona il giudice ove lo ritenga indispensabile sentite le parti dispone la presenza dell'imputato nell'aula di udienza per il tempo necessario al compimento dell'atto
Del pari non si ravvisa alcun contrasto della normativa in questione
Con il principio di cui all'articolo tre della Costituzione per quanto attiene all'ulteriore profilo evidenziato dalla difesa sci cioè quello della previsione di operatività della partecipazione dibattimentale a distanza per la limitata categoria dei reati di quell'articolo cinquantuno comma tre bis del codice di procedura penale
Con una illogica esclusione vitale peculiare forma di partecipazione per gli imputati soggette a regime di quell'articolo quarantuno bis che dovessero rispondere di reati non di criminalità organizzata di competenza pretorile
La ragione della diversità di trattamento si spiega ragionevolmente tenuto conto che nei dibattimenti relativi a procedimenti per reati non di criminalità organizzata
Non sono configurabili per la connaturata concentrazione e speditezza di tali dibattimenti quelle esigenze di sicurezza e di ordine pubblico che rendono necessario il collegamento audiovisivo
Proprio per scongiurare gli effetti negativi connessi alla lunga durata dei dibattimenti
Fisiologica nei soli processi di criminalità organizzata
I reati di competenza pretorile non sono poi tipicamente a struttura concorsuale con altri associati sicché non viene meno l'esigenza in tali processi di porre una remora ai contatti dei soggetti sottoposti a regime di quell'articolo quarantuno bis
Tra di essi e con le stelle
La questione comunque perderà concreta rilevanza con la riforma ordinamentale del giudice unico che sarà effettiva dal gennaio del novantanove
Del pari inconferente appare richiamo delle difese al dedotto contrasto della normativa che ha introdotto la partecipazione dibattimentale a distanza con l'articolo ventiquattro della Costituzione
In proposito va rilevato che la partecipazione dibattimentale a distanza deve avvenire con le modalità e secondo le cautele previste dall'articolo centoquarantasei bis comma terzo
Cioè con modalità idonee a garantire la piena articolazione del diritto di difesa
Quando viene disposto intatto il collegamento a distanza
E attivato un collegamento audiovisivo tra l'aula di udienza il luogo della custodia
Con modalità tali da assicurare la contestuale reciproca visibilità delle persone presenti in entrambi i luoghi e la possibilità di Udine quanto viene detto
E vedendo quanto viene detto
Se il provvedimento adottato nei confronti di più imputati che si trovano a qualsiasi titolo in stato di detenzione in luoghi diversi ciascuno e posto altresì in grado con il medesimo mezzo di udire e vedere chi altri
E poi sempre consentito al difensore o un suo sostituto
Di essere presente nel luogo dove si trova l'imputato
Il difensore o un suo sostituto presenti nell'aula di udienza l'imputato possono consultarsi riservatamente per mezzo di strumenti tecnici da ogni proprio tali disposizioni che assicurano la contestuale reciproca visibilità e l'immediatezza della consultazione oltre all'assistito il suo patrocinante
Rendono evidente che attraverso gli strumenti tecnici
Si realizza il pieno rispetto del principio di effettività del contraddittorio di oralità e di immediatezza del dibattimento
E pertanto la pienezza di una difesa anche in momenti cruciali qual è quello di formazione della prova che comunque si è ormai esaurito nel presente procedimento nella fase della discussione
Anche il controesame distanza dei testi a carico comunque affronto di un a fronte di un controllo effettivo della difesa non può funerale il principio del contraddittorio
Si tratta peraltro di una prassi ormai collaudata con il sistema delle videoconferenze largamente praticato per l'esame e controesame dei collaboratori di giustizia
è innegabile d'altronde che attraverso l'evoluzione degli strumenti di comunicazione cui non può rimanere estranee l'amministrazione giudiziaria si va delineando una nuova morfologia dell'azione scenica del dibattimento i cui protagonisti si confronteranno contestualmente
In una dimensione spaziale che può anche non essere unica da un punto di vista materiale
Non esiste d'altronde alcuna specularità tra il principio del contraddittorio e la continuità fisica dei soggetti che lo ha fatto uno dovendosi intendere la partecipazione al processo dell'imputato in senso sostanziale e non formale la lesione del principio di quell'articolo ventiquattro della Costituzione è stata dedotta dalla difesa anche con riferimento a una compressione dei diritti difensivi che subirebbe l'imputato che usufruisce del gratuito patrocinio
Secondo quanto dedotto dalla difesa la normativa del gratuito patrocinio non consente infatti all'imputato
Di usufruire di due legali con la conseguenza dell'impossibilità di ricorrere alla nomina di un sostituto prevista invece dalla legge sette gennaio novantotto numero undici
Anche a voler prescindere da lì rilevanza della questione nel caso di specie non usufruendo del gratuito patrocinio nessuno degli imputati soggette a regime di quell'articolo quarantuno bis del presente procedimento il rilievo non appare conducente
Nella specie non è in discussione l'assistenza di due difensori ma l'eventuale necessità di ricorrere alla nomina di un sostituto
E laddove tale nomina si rendesse necessaria essa integrerebbe un onere suscettibile di rimborso gravante sull'erario come spesa sostenuta per rendere effettivo l'esercizio del diritto di difesa
Non sussiste nemmeno il contrasto della normativa censurata con gli articoli dieci e undici della costituzione
Sotto il profilo che la partecipazione dibattimentale l'istanza violerebbe l'articolo sei della Convenzione europea per la salvaguardia dei Vietti dell'uomo poi disposizioni di cui al Patto internazionale sui diritti civili e politici adottata a New York il sedici dicembre del sessantasei
Tali convenzioni sono stati ratificati in Italia rispettivamente in base alla legge quattro agosto mille novecentocinquantacinque numero ottocentoquarantotto
E alla legge venticinque ottobre settantasette numero ottocentottantuno
Cioè in base a leggi ordinarie e le norme relative non hanno rango costituzionale e non si possono qualificare né come norme di diritto internazionale generalmente riconosciute dovendo queste identificarsi solo con le norme consuetudinarie
Né con le norme che pongono limiti alla sovranità nazionale
Sul punto confronta decisione della Corte costituzionale numero centottantotto del mille novecentottanta
Il collegamento a distanza d'altronde è un'esperienza recepita anche all'estero per esempio adesso si fa frequente ricorso negli Stati Uniti
Con la realizzazione dell'interazione tra la Corte e il luogo della custodia
Le disposizioni impugnate non appaiono in contrasto nemmeno con gli articoli tredici e ventisette della Costituzione
I rilievi a riguardo formulati da una parte delle difese solo frutto di equivoco interpretativo
A parere della Corte
Trovando la loro causa non già nelle norme della legge mille novecentonovantotto numero undici ma nel provvedimento ministeriale il trattamento penale differenziato che è uno dei presupposti per la partecipazione dibattimentale a distanza
Avverso tale provvedimento una parte potrà proporre reclamo il giudice di sorveglianza
E pertanto la tutela delle sue ragioni
Troverà adeguata protezione nel sindacato dell'autorità giudiziaria ordinaria
La stessa Corte costituzionale peraltro con sentenza ventotto luglio del novantatré numero trecentoquarantanove ha dichiarato infondata la questione di legittimità costituzionale di cui all'articolo quarantuno bis secondo comma legge ventisei luglio settantacinque numero trecentocinquantaquattro
Infine privo di pregio appare il rilievo della difesa che ha dedotto la contrarietà della normativa in questione al principio della pubblicità del dibattimento
Il collegamento a distanza implicherebbe la violazione di tale principio perché il pubblico non potrebbe accedere all'aula di udienza virtuale
Che pertanto solo attraverso una fictio sarebbe equiparata all'aula di udienza dove si e della corte
Il principio di pubblicità del dibattimento come la Corte Costituzionale ha avuto modo di affermare vede invero ritenersi indirettamente costituzionalizzato all'articolo uno comma secondo dalla Costituzione
Confronto in tal senso decisioni della corte costituzionale dodici del settantuno e venticinque del sessantacinque
Nella specie tuttavia attaccati rilievo che l'immagine televisiva dell'aula di udienza virtuali essendo trasmessa nell'aula di udienza o vi si trova la corte e visibile anche dal pubblico sicché la pubblicità
E di fatto garantita sia pure in via mediata si osserva
E trattasi di rilievo decisivo che è di tutta evidenza che la deroga dell'accesso del pubblico nell'aula di udienza virtuale appare pienamente giustificata essendo operata in funzione della tutela di beni di rilevanza costituzionale ma di quelli di sicurezza e di ordine pubblico
La stessa Corte costituzionale d'altronde confronta la decisione del mille novecentottantuno numero settantuno affermato il principio che l'esigenza di pubblicità del dibattimento
Pur nel suo innegabile rilievo costituzionale non costituisce un diritto inviolabile dell'uomo e quindi le relative deroghe si sottraggono alle censure della corte costituzionale quando siano operate in funzione della garanzia di venti rilevanza costituzionale
La questione di costituzionalità prospettata dalle parti appare pertanto prima facie manifestamente infondate
Nella specie si procede per diritti rientranti nella previsione dell'articolo cinquantuno comma tre bis del codice di procedura penale
E undici degli imputati del presente procedimento sono sottoposti a regime di cui all'articolo quarantuno bis
Ricorrendo per tanti presupposti per l'applicabilità della partecipazione dibattimentale a distanza
E avendo la Corte ricevuto assicurazione in esito all'informativa richieste alla propria ordinanza del ventotto febbraio novantotto con la quale era stata revocata altra ordinanza del ventisette febbraio novantotto
Si dispone che a decorrere dall'udienza del venti marzo novantotto sia attuato il collegamento a distanza per gli imputati del presente procedimento sottoposti a regime di cui all'articolo quarantuno bis
Segnatamente Campanella Calogero Cristaldi Salvatore Ercolano Aldo Nardo Sebastiano mangio Francesco ma se il Santo metto di Salvatore pugliesi Pietro rammenti Girolamo Santapaola Benedetto ed Ercolano Salvatore
E quindi l'udienza di rinvii o per che quella del giorno venti in questa prima aula bunker
E ovviamente per la quale tutti gli imputati che non sono sottoposti a regime di quell'articolo quarantuno bis sarà disposto la traduzione in via ordinaria invece internet imputati che sono sottoposti a tale regime e qui appunto appena indicato dovrà attenersi nella attraverso il sistema del video collegamento presso le direzioni delle case circondariali ove appunto gli imputati sono stati destinato
E per quanto riguarda il programma dei lavori devo dire che Pubblico ministero accogliamo la sua richiesta di potere operare le conclusioni in quella data con la speranza che si potrà concludere in tempo bene perché rimane confermato come il programma dei lavori praticamente
In
Dopo l'intervento previsto delle parti civili proprio per quella data con la conclusione per il giorno scusi
Senta non solo parole
Cioè lei altro letti a disposizione l'indicazione di tutte le case circondariali presso le quali si ottiene ipoteche legali sì che adesso si la corte d'assise si inserisce volevo chiedere questo disegno il giorno ventinove il Nobel cedente
Se finora analizziamo in grado di poter evitare proprio alle case circondariali sul con una conferma definitiva lunedì mattina per una questione di tre locali no siccome il cancelliere scuote la testa un aggiuntiva oggi alla parte qualche anch'egli a tutti all'arena estiva dalla parte perché la mia attività e disposizione cancelliere essendo tema buongiorno venti procuratore pubblica concluderà con le sue richieste
Si era stabilito un calendario degli interventi difensivi a questo punto credo però anche possa slittare dobbiamo esaminare quest'allora mi sono avremmo concordiamo sa se il programma dei lavori mi oppongo abbiamo presente quando ci dica le l'indicazione vicende attuale problema epocale
Ora scegliendo attuale presidente sulla Venere attuale fanalino trattarla risponde il suo intervento non è prevista nemmeno non parlavo solo nell'sì ma è un problema nostro della difesa dico oggi non abbiamo no venti possiamo senz'altro discuterne concludente d'altri