La visita del Comitato Cittadini per i diritti umani all'ospedale psichiatrico di Trapani

Radio radicale siamo collegati telefonicamente con il dottor Roberto Cestari presidente del comitato dei Cittadini per i diritti umani la socia Leone internazionale che si occuperà in particolare di abusi e psichiatrici e proprio di questo vogliamo parlare nel l'opera di monitoraggio che da vari mesi fa questa associazione dei reparti psichiatrici degli ospedali italiani o in questa settimana il dottor Roberto Cestari a visitato
L'ospedale psichiatrico di Trapani ceppo parlare
Figlio e siamo andati a Trapani una settimana fa circa con il senatore Franco Greco che è venuto con noi e ci accompagna ne ha come altre parlamentare in precedenza certo Alfredo Ronchi e ci sarà comunque anche il futuro Edo Ronchi in queste visite nei negli ex manicomi ne siamo entrati a Trapani alle sei del mattino nostra abitudine perché si dice che a quell'orario lo facciamo apposta perché quell'orario non hanno ancora pulite in realtà la gente che vive lì e ci vive da una vita e ci continuerà ad
Vivere purtroppo sembra ci ci vive anche di notte quindi vogliamo vedere come queste persone sono in tutte le fasi della giornata
Situazione del manicomio di Trapani Pireo pertanto simile purtroppo in male a quella di molti manicomi italiani
Dalle condizioni igienico sanitarie disastrose al fatto che questi pazienti nonostante abbiano un bel parco almeno quelli ritenuti più gravi che per i gravi non mi sono tanto sembrati molti sono rinchiusi dentro il padiglione e possono uscire al di fuori perché c'è un
No spazio di circa dieci metri chiuso da un recinto metallico per cui sembra di vedere un canile quando ci si presenta
All'interno del parco si vedono vippaio ecco dottor Cesari però questo è proprio in violazione della legge perché mi pare che in malati psichici punto possono in realtà con la legge cento
Ottanta uscire quando vogliono no non è così e purtroppo non è così tutti i manicomi è una cosa molto inquietanti a me ricorda nostra spericolate
E chi all'inizio quando ci sono i poliziotti che che cercano gli alieni eccetera eccetera ci sono inquadrature ricorrenti sulle chiavi che questi hanno appesi a la cintola e chiari come segno di di potere di coloro che possono comandare in qualche modo di gestire la cosa ecco i manicomi hanno questo quasi tutti
Io l'unica eccezione che conosco e quella di Imola ci sono le chiavi le porte le cancellate le inferriate chiudono e richiudono dietro cioè sembra rientrare in un cards
C'è c'è questo tipo di di di atteggiamento quindi qui in questo certamente avete centottanta non è rispettata in nessun manicomi italiano con rarissime eccezioni
E quindi per esempio tutti i malati non non hanno garantito per quanto riguarda la loro giornata un periodo di libertà in cui possono come dire essere autonomi direttamente
Lascia lì purtroppo la situazione è questa qua questi dormono indi importi veramente schifosi tra la puzza degli escrementi non vengono assistiti come dovrebbero quelli che hanno problemi di incontinenza eccetera si alza la mattina fanno una colazione che consiste in una tazza del caffelatte buttata su un tavolo con una sedia e dopodiché hanno solo questo tavolo questa serie o l'alternativa di uscire fuori e sedersi o sulle due panchine di marmo che ci sono per fare o di stare per terra nei corridoio nelle stanze questo è quello che fanno durante la giornata io sto parlando dei reparti peggiori
Perché ci sono anche le parti in questo manicomio di Trapani come in in tutti gli altri un po'migliori ma io ritengo che si debba occupare anche di questi cioè delle persone che hanno che vivono in situazioni gravi o particolarmente disagiate
Ecco ma questi malati punto praticamente hanno una sono in lungodegenza
E chi sono quelli che sono rimasti all'interno dei manicomi sono quei venti sei mila circa e non sono pochi che sono rimasti all'interno dei manicomi da quando è stata approvata la centottanta non hanno altro posto dove andare e questo è l'unico motivo per restano lì non hanno una casa non hanno una famiglia o che egli accetta o comunque non ce l'hanno questo è l'unico motivo per cui queste persone sono qua dentro molti di questi non c'entrano niente con un amico ci sono per sarà che sono lì dentro che sono finite lì da bambini perché erano scomodi perché la famiglia non aveva da mangiare e sono ancora lì ci sono persone che sono handicap Patti sindrome di da un handicap chimici di vario genere e sonori
E questa è una situazione totalmente assurda il la percentuale di persone che potrebbero uscire secondo me è almeno del trenta quaranta per cento che potrebbero uscire autonomamente e vivere fuori ma non hanno un posto dove andare dove stare ma ci sono persone che hanno problemi perché ormai sono anziane Geri attrici che andrebbero portate in istituti geriatri sì dove potrebbero avere con l'assistenza sanitaria e
Igienico sanitaria che lei certamente non non possono avere perché queste strutture non sono più più adatte anzi talmente
Meno di applicazione della centottanta nel senso di fare delle case alloggio quindi di appunto di uscire dalla struttura manicomiale e insomma
Di fondersi nel territorio ma io ho visto qualche tentativo a Trapani la cosa più assurda è che persino il
Per così dire la per la comunità protetta cioè la così detta casa alloggio l'hanno fatta dentro al manico c'hanno usato una struttura del del manicomio per fare questo che e infonde continuare a rinchiudere lì il problema ritengo che questo sia un un'interpretazione sbagliata forse forzata da da esigenze edilizie non saprei ma certamente non non idonea poi l'altra cosa che
Abbiamo scoperto che in Sicilia ci sono persone ricoverate in manicomio dopo l'accento tanto
All'inizio ho pensato a una violazione aperto della legge poi mi hanno detto io non l'ho ancora vista che esiste tra la Regione Sicilia esistita una deroga alla centottanta che durata uno due anni per cui ancora mille novecentosettanta no ove ottanta ottantuno ottantadue hanno continuato a ricoverare gente in manicomio ma non gente che è rimasta lì è stata vista in meglio due medie può essere tornata cala gente che entrata nell'ottantuno e l'ottantadue ed è ancora dentro
E gente che tra tra questi almeno due con cui parlava potrebbero ripeto andarsene a casa anche domani se avessero una casa
Era e quindi mi pare una situazione particolarmente grave avete in programma altre visite prossimamente Alierta rendersi
Noi vogliamo continuare a come si dice battere il ferro finché è caldo certamente il momento politico non è favorevole perché
L'attenzione aggiustamento della popolazione italiana e su altri problemi che sono anch'essi molto gravi e che ci preoccupano però secondo me non si può dimenticarsi di questa gente cioè non c'è nessun motivo nessuna ragione valida per poterci dimenticare di queste persone
Bene allora grazie alla dottor Cestari e a risentirsi Rao grazie a Radio Radicale