Intervista ad Alfonso Celotto sulle polemiche collegate all'iter parlamentare della riforma costituzionale

Radio radicale con il professor Alfonso Celotto docente ordinario Professore ordinario di Diritto Costituzionale all'Università a Roma Tre vogliamo tornare a occuparsi come facciamo settimanalmente con lui di diritto costituzionale di riforma nella fattispecie costituzionale perché il Senato va avanti
Viene da dire a tappe forzate rispetto alle decisioni assunte ieri in Conferenza dei capigruppo dopo che insomma in due giornate ma giornata e mezza di seduta si era arrivati a
Tre votazioni in tutto però
Professor Celotto intatto da punto di vista della
Del merito qui si sta discutendo di importantissime riforme si sta cambiando l'architettura del sistema parlamentare sistema il sistema di superando il bicameralismo paritario
E si sta ridefinendo la serie di competenze e li ciascuna delle due Camere
Si può fare insomma anche anche il tempo poi dalla dalla forma delle cose
Per come vengono fatte vista l'importanza
Vorrei
A memoria ricordavo nella
Marittimo così serrato e in ogni caso hanno ragione regolamento alla mano
I parlamentari di opposizione a dire quello che dicono oppure la maggioranza aveva il diritto legittimo di muoversi come poi ha fatto con la cosiddetta ghigliottina
Ex solo color giornate molto caute in ogni tento perché mandato a toccare un punto nevralgico del rapporto maggioranza minoranza
Sicuramente i regolamenti parlamentare attuali alla prevede ormai da vent'anni fin dai mitologici ostruzionismi soprattutto radicali
Prevedono tutta una serie di contingentamenti inghiottire che possono consentire di procedere a Marte a marce forzate
Il problema event a questo punto un problema di peso politico di una decisione qui non stiamo facendo una legge sulle saline in Sardegna
Stiamo parlando della più importante riforma costituzionale mai fatta cioè
Eliminare il bicameralismo perfetto passare un bicameralismo differenziato modificare radicalmente la composizione
La Camera alta quindi probabilmente ci vuole un po'più di attenzione alle minoranze Papa come tempi di vita della questione
D'altra parte larghi centotrentotto dalla Costituzione prevede un procedimento di modifica complicato lungo ma volutamente complicato il lungo le quattro delibere il referendum eventuale proprio perché ci ripensi bene
Il ministro boschi
Un po'a rassicurare tutti ha detto che comunque vadano le cose ci sarà il referendum ma per dare la parola al popolo e affinché possa confermare o meno questa riforma e così
Ma ha probabilmente dico che questa notte Totò tutto qui per i centoquaranta caratteri ad un po'
Ho presto eccessivamente la questione perché il referendum costituzionale oggi è un referendum eventuale e doppiamente eventuale
Cioè il referendum possono te innanzitutto non si raggiunge la maggioranza dei due terzi quindi la maggioranza qualificata
E poi referendum voterete richiesto
Quindi questo che cosa vuol dire
Vuol dire che noi oggi per avere un referendum perché vogliamo interpretare in Bonam partem quello che dice il ministro posti i miei proposti da un lato giacché aspetta di non raggiungere la maggioranza e due terzi quindi di fare una riforma costituzionale
Comunque la maggioranza assoluta quindi una riforma di parte
Invece la Costituzione Austria maggioranze amplissime nella riforma perché la costituzione di tutti e in secondo luogo
Si aspetta tempi lunghi perché quel referendum a Chieti e prendo un po'richiesto dalla parte dei parlamentari possibilità cinque Consigli regionali da cinquecento mila elettori
Però ci vuole quasi un anno a chiedere l'effettuare un referendum ricordiamo mercati due mila uno due mila sei il referendum costituzionali effettuati dove
Dall'approvazione della riforma al voto il referendum Cicchitto quasi un anno
Cosa c'era noto dal punto di vista della
Dell'iter sicuramente ha avuto un aiuto Presidente Consiglio Renzi da quanto ha detto il Capo dello Stato
Martedì scorso nel corso della cerimonia del Ventaglio perché
Dire
Come ha detto Napolitano
Che il bicameralismo
Rappresenta un'anomalia ottimo del tempo
Della costituenti individuata come quadro uno dopo l'approvazione della Carta costituzionale
Insomma per il Presidente del Consiglio da una una mano a mano tanto più alla luce soprattutto sicuramente voglia può essere utile
Pd pubbliche bicamerali Bolivia un ritardo di
Ma ne siamo tutti consapevoli da almeno una trentina d'anni
Poi da quando si è cominciato a parlare di divisione organi e la parte seconda da quando sono create le commissioni di studio penso la Commissione Bozzi qualche Commissioni bicamerali
La dignità Iotti la D'Alema che sono tutte con milioni che sono andate a raccontare pochi punti nevralgici
Piva dell'assetto costituzionale e hanno proposto per quanto mai riuscita ad approvarle
Riforme profonde anche del bicameralismo altra parte noi da tempo e diciamo che una delle grandi istituzioni del progetto legislativo è il bicameralismo perfetto
Anch'essi anche che va detto
Con alcuni accorgimenti nei regolamenti parlamentari i tempi potrebbero comunque essere ripetitivo a Costituzione invariata
Dal punto di vista della gestione dell'Aula dicevamo negli ultimi due o due giorni è stato al centro dell'attenzione il Presidente del Senato Grasso
Per come ha gestito
I tempi il calendario dell'Aula certo
Presidente del Senato non ha avuto un'agenda facili in mano no ed è stato prima contestato dal Partito Democratico perché ha concesso votazioni segrete perché troppo garantista
Esatto dall'altra parte però ieri insomma qualche mugugno esse c'è stato pure posizione che si è recata
Ce l'avevano su tutto dalla maggioranza ma insomma perché è troppo che gli ordini la questione accapo o da qui e
Non è facile ruolo del Presidente del Senato della Camera ma
Restano soprattutto in questi casi però posso sottolineiamolo avviene un Presidente della Camera un Presidente Renato
Che sono alla prima volta al primo incarico forse non li facilita neanche incentivi e difficoltà
Perché ovviamente problemi probabilmente e il primo momento della legislatura veramente caldo in Parlamento in cui si tratta i par bilanciare due valori confliggenti muro e la rapidità della petizione
E l'altra e lo ripeto di più
Da così largo
Delle minoranze della discussione abbiamo visto che ho rispettando i tempi ordinari hai votato in due giorni tre emendamenti
Quindi praticamente solo per votare nel considerare le migliaia di emendamenti ci mettete rimarrebbe non vedi un'altra parte invece dove vuole andare avanti
Ricordiamo che la riforma pur
Se vale per le quattro votazioni parlamentari
Quindi comunque acquistata nomina di tre metri cubi comunque di olio alcuni mesi di valutazione e approvazione
Per cui non è facile in questo momento e nere in mano l'Assemblea tenti alla mano calendario alla mano questa riforma se va avanti
Dovrebbe essere approvata
Entro l'anno prossimo oppure non non si farebbe in tempo con le quattro letture
Ma diciamo che dipende anche quando dall'eventuale referendum perché se ci mettiamo il referendum ci vuole un anno in più
E
Le quattro letture le quattro letture potrebbero essere approvate in dodici diciotto mesi perché ora facciamo tentiamo un percorso più lineare possibile pensiamo che veramente disperato riesca a chiudere
Adesso prima della pausa estiva a quel punto settembre si riapre alla Camera il dibattito ovviamente e non credo che la Camera non faccio nessuna modifica e quindi dovremmo tornare al Senato in prima lettura per cui
Almeno verso la fine dell'anno potremmo avere la prima deliberazione teorica e l'anno nuovo delle due Camere interesse uguale a quel punto ho passati tre mesi
Poi bisogna fare la seconda deliberazione sia prova abolire correre a far presto arriviamo all'estate prossima per avere un testo da
Poi sottoporre eventualmente al referendum che non si raggiunge la maggioranza e se si vuole anche dar seguito all'ASP del Ministro delle riforme
A meno che non sia tutto un bluff sa o meglio quello che
Non sia un bluff ma sia reale la minaccia di elezioni anticipate in caso di ulteriore stallo nell'iter della riforma e li salterebbe tutto
Ma sicuramente è sicuramente dove siamo di fronte a una nuova via no
E il terzo Governo in fondo che non esce dalle urne perché abbiamo avuto il Governo punti il Governo lette il Governo Renzi che sono comunque aggiustamenti politici
I elezione difficili le ultima elezione qua di questa legislatura apportato alla sostanziale pareggio tutto quello che sappiamo la legge elettorale dichiarata incostituzionale quindi forse
Ci può essere anche necessità di un'elezione che ritenuto le cose con un sistema nel con una legge elettorale diversa ora questo
Veramente e solo veramente del Presidente del Consiglio forse neanche illustra le idee chiare in questo momento che non è un punto facile
Capire che conviene andare a votare o conviene andare avanti ed anche per andare a votare
Serve una ragione o un pretesto un pretesto può essere quello delle mancate riforme
Staremo a vedere professor Celotto intanto noi la ringraziamo davvero tanto comunque il pretesto
Servirebbero le dimissioni a quel punto il Presidente del Consiglio si potrebbe far sfiduciare serie volesse comprare c'è riuscito solo Prodi a farsi sfiduciare
Valente l'unico che Berto una crisi parlamentare ne ricordiamo avuto una sessantina di crisi di Governo tutte con dimissioni del Presidente del Consiglio
Solo Prodi è stato spiegato in Parlamento tutti altrui da ultimo legga ricordiamo l'epicentro del primo video a quel punto per Napolitano comunque
Insomma sarebbe la terza al terzo scioglimento anticipato di legislatura per un Presidente che al secondo mandato che noi che insomma grosso modo non intende fu compierlo interamente
Sì credo che anche fisicamente che molti intestino cosa rara volermi altri sei anni di mandato eleggibili e leciti no d'altra parte d'altra parte certo a fronte delle delle dimissioni del governo Renzi mi sembra veramente l'unica soluzione
Sia quella elettorale l'unica è
Bisogna che parla la legge elettorale
Perché la Corte Costituzionale certo ci ha lasciato un sistema che è un proporzionale semplice con un voto di maggioranza e di preferenza unico però probabilmente farò degli aggiustamenti legislativi
E allora rimettiamo la macchina del tempo indietro torniamo al tempo presente vedevo quel che accadrà nei prossimi giorni già da a partire data lunedì martedì al Senato con il ritorno perché adesso Laura si sta occupando del decreto competitività il ritorno
Del riforma in Aula grazie davvero al professor Alfonso Celotto docente di Diritto Costituzionale all'Università Roma Tre
Grazie tempra voi buona giornata