Conversazione settimanale con Rita Bernardini

Dice quarantuno minuti è correo indiretta radio radicale e come sempre ogni venerdì a quest'ora è il momento dell'intervista settimanale con la segretaria di radicali italiani Rita Bernardini è che segue alla rassegna di stampa e regime di massima un ordine il potere di ascoltare sul nostro sito in streaming scaricarla in podcast così come tutti gli altri programmi del nostra emittente a partire ad che dalla intervista che andiamo a realizzare adesso e cioè quella con la segretaria di radicali italiani Rita Bernardini che salutiamo buongiorno Rita
E ho saluto a tutti gli ascoltatori evita insomma sentiva di sentirsi dobbiamo ricordare che ci ascolta che tu sei in sciopero della fame dallo scorso trenta giugno perché hai degli obiettivi chiari hai chiesto al governo al parlamento di pronunciarsi
E di intervenire soprattutto su tre fronti cioè su un unico fronte ma che diversi aspetti a partire dalle morti in carcere dal sistema se così si può chiamare sanitario in carcere o meglio dalla dal sistema che porti ad ammalarsi pur matematicamente quasi ogni detenuto
E poi da una vicenda quella
Che viene considerata scandalosa che però viene anche considerata simbolica e dello stato dell'arte sulla giustizia le carceri italiane oggi Bernardo Provenzano
Il dibattito e sei staccati di un dargli o meno l'alimentazione artificiale abbiamo visto qualche giorno fa però formalmente un detenuto in quarantuno bis e tu dici sono tre Procure che dicono di non considerare più necessario questo regime di carcerazione speciale per l'utero sia spetta c'è stato un rinvio a all'autunno
Rispetto a questa decisione partiamo da qui Rita dal Satyagraha che trovare il sostegno di Marco Pannella e di oltre duecento militanti compagni radicali come ricordava
Ieri Gianni e lilla deputato di Sinistra ecologia e libertà che ha voluto dirlo in Aula alla Camera
Che ringraziamo per il sostegni in realtà siamo abbiamo superato le trecento fra il nord e Dionigi perché ieri
C'è arrivata una bellissima lettera da parte di Totò Cuffaro che è detenuto
A Rebibbia e insieme al gruppo universitario Lucilla di non appreso una seconda laurea non possono terza in carcere
E insieme al gruppo universitario di giurisprudenza hanno raccolto
è altre adesioni e settantotto per l'esattezza che ci portano alla numero totale di trecentosei
E fra l'altro Totò Cuffaro Milvia a una lettera aperta per il sostegno alla fatti Agra
E dobbiamo dire che
Che firmata appunto da queste settantotto più topo Cuffaro
Detenuti dobbiamo dire che quando viene inviata i radicali una lettera aperta
è aperta solo per Radio Radicale perché poi queste notizie non passano non non sfondano il muro dell'informazione comunque
Io lo ringrazio e ringrazio tutti i detenuti e di Rebibbia perché ci danno forza cena veramente Miglio Ogno perché e purtroppo le notizie che e riceviamo sono drammatiche
Sulla condizione delle nostre carceri poco fa ha ottantatré tramite ristretti orizzonti abbiamo appreso la notizia di un altro suicidio avvenuto nel carcere di Padova
Il detenuto si chiamava Giovanni Pucci
E così come l'altro ieri abbiamo rivelato la notizia di un altro sui siti avvenuto nel carcere di Trento
Insomma la mattanza continua in più in più ci arrivano lettere e di detenuti
Uno per esempio ieri mi ha scritto che poiché è stato detenuto e stava all'improvviso e stava seguendo un alter un vecchio reato stava seguendo una cura per
Salvare uno io sospese
Tutte le cure per l'ingresso in carcere aperti solo che adesso rischia di perdere anche l'altro
Ma è un veramente un continua da questo punto di vista perché sappiamo tutti sanno tutti
Che non solo in carcere ci si ammala e idee facilissimo essere affetti da gravi patologie in carcere
Essi cuore proprio per
Perché non funziona la sanità penitenziaria e non in grado di seguire i casi più gravi
Rita dicevamo di
Questa discussione che
Parlare dell'intervento di Melilla è avvenuto all'interno di un di un provvedimento da a margine un provvedimento che proprio nelle intenzione almeno come viene presentato intanto in negativo da parte degli oppositori lega ma anche una parte del
Negli altri Gruppi di opposizione che ne parlano di indulto e amnistia come sempre la queste Polito dietro delle palle parchi perché Luna aiuta l'altra non far nulla stanze mette
Io a fare parliamo poco e appare male qui è intervenuta dando atto a veline aver detto una cosa vera in Aula
E perché hanno fatto questo provvedimento perché ce l'ha chiesto la Corte europea dei diritti dell'uomo quando ha condannato l'Italia
Nel gennaio del due mila e tredici e ci ha chiesto anche di prevederei di risarcimenti per chi ha subito la tortura in carcere i trattamenti inumani e degradanti
La Corte europei chiedeva che questi risarcimenti fossero effettivi e idonei ad offrire una riparazione adeguata
E che cosa deciso il Governo che ha proposto il decreto legge il Parlamento che l'ha approvato allora ter ogni giorno di tortura
Otto Europ per chi sta fuori dal carcere e deve fare la domanda entro sei mesi dalla scarcerazione
E invece uno sconto di un giorno tu hai subito dieci giorni di tortura bene ti tolgo un giorno dalla prima che deve ancora scontare questo è il succo
Di Quetta vergogna che cosa ha detto Verini ma guardate questo rivolgendosi soprattutto ai deputati della lega
Che lo attaccavano detto appare attenti che così abbiamo risparmiato centinaia di milioni e di Euro cioè con questo prezzo al ribasso
Che abbiamo previsto ne spenderemo anziché e trecento quattrocento cinquecento spenderemo venti milioni di Euro questa lo stanziamento che è stato fatto per tre anni
E io dubito oppure che che arrivi a questo stanziamento perché la procedura è molto difficile da seguire
Bar rivolta al magistrato di sorveglianza per chi naturalmente in carcere mentre per gli altri per il risarcimento diciamo in denaro
Ci si deve rivolgere al giudice civile
E questo non lo può fare direttamente il detenuto con una semplice domandine
Ma è necessario ha detto che c'era l'obbligo del processo telematico avere un avvocato che si faccia carico di questa cosa
In più sappiamo come sono intaccati sia i tribunali civili sia
Quelli del magistrato di sorveglianza che non riesce nemmeno a fare dietro all'ordinaria amministrazione e il gioco affatto per cui purtroppo la cosa le cose stanno
In questi termini era previsto anche era prevista anche un'altra modifica che poteva
Averi un senso sulla custodia cautelare mappe che l'Associazione nazionale magistrati come al solito con una
Prospettato sulla custodia cautelare questo nel caso in cui
C'era una televisione di pena inferiore ai tre anni
Ed è hanno fatto tante e tali esclusioni per cui insomma questa custodia dovrà alla fine essere fatta necessariamente in carcere in un Paese dove abbiamo un record europeo e cioè che il quaranta per cento dei detenuti sono in custodia cautelare una cifra altissima
Vergognosa per un paese civile che vuol dire che c'è una giustizia lentissima oberata che non riesce a far fronte alla la risposta che si attendono i cittadini
Da uno Stato democratico milioni e milioni di procedimenti penali e civili pendenti era partiva d'acqua la nostra
Proposta di amnistia sul penale EPR eliminare quei procedimenti che ed appunto magari ramo destinati come sono destinati alla prescrizione
E liberare le scrivanie dei magistrati
E nostra proposta portata integralmente dal Presidente della Repubblica il recentemente anche dall'ONU che è venuto lo abbiamo ricordato da Radio radicale in una visita
I rispettivi da qui in Italia non è di tre mesi fa di un anno fa Ebel di luglio dell'inizio di luglio di quest'anno e l'onore spiega questa delegazione
Sulle dell'ONU sulle pene arbitrarie ha detto ma come mai non è stato ascoltato il
Nel saggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano dell'ottobre dello scorso anno
E ce lo chiediamo anche noi perché non sia stato ascoltato e soprattutto ci chiediamo e questo contenti minacce anche
Un obiettivo del nostro sciopero della fame perché l'informazione è veramente
Non adesso non mi viene il termine più spregevole terre definirla perché
Questa crescita ed importante non esistita salone eletti tant'è che l'unico comunicato tra l'altro anche questo interessante la notizia è arrivata dalla Svizzera un fatto accaduto in Italia
La notizia è stata data dopo due giorni
Un comunicato da da Ginevra
Ma è rimasta al confine
Italo svizzero sostanzialmente
Italiano non trattato niente nessuna informazione per cui
Ecco che questa iniziativa anche con i sostegni questa iniziativa non violenta
Che stiamo portando avanti con Marco Pannella che pure insomma sapete a seri problemi di salute
Eh ma anche tanti cittadini parenti i detenuti radicali domani è prevista per esempio una manifestazione a Caserta
E di compagni dell'associazione radicale legalità e trasparenza
Niente sono onorata di aver partecipato al loro congresso di sabato scorso ecco siccome ci andrà il Papa cercheranno di farsi vedere di farci sentire
E di raccogliere altre partecipazioni a questa lotta non violenta questo fatta grazie
Il dato intanto in queste giornate se impegnata come
Come sempre da molti mesi anzi anni a questa parte sul fronte
Poi antiproibizionista perché
Prosegue l'attuazione di autodenuncia disobbedienza civile che come notava Marco Pannella prosegue sotto l'attenzione di tutti quelli che non potrebbero far finta di non vedere
Visto che in Italia vige il principio della obbligatorietà dell'azione vedo che c'è un'autodenuncia una diciamo tutto avanzare del sole in calo non vedesse carta canta come dire
E però invece continua ad esserci questo plurimo regime di gestione della vicenda droga
Da parte delle autorità asseconda cioè di chi
Commette il reato quello che secondo la legge può può essere o meno un reato a seconda di dove lo si commette e cambia anche l'interpretazione la legge nastro
Guarda grazie ad Antonella soldo una compagnia radicale che faccia parte del comitato nazionale dire anche la vice Presidente del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani
Siamo un po'ricostruendo anche tutta la mia vicenda giudiziaria perché insomma parte da lontano nel mille novecento
Novantacinque certo Marco fanno nella iniziato nel settantasette
Io ricordo che questi annidi antiproibizionismo hanno ho portato
Via via delle modifiche importanti perché prima definiva in galera in semplice consumatore di sostanze stupefacenti
Beh dopo le modifiche di legge che ottenne Pannella pace fa del referendum del novantatré credito
Che stabilire sanciva la non punibilità dei top Silveri consumatori diciamo otto sito dipendente
E quei però le referendum è stato tradito poi dalla legge Fini-Giovanardi
Non è che è stato dichiarato legge che è stata dichiarata può incostituzionale recentemente dalla Corte costituzionale ma che
A produttori i suoi gli architetti
I
Cancro cancerogeni ex carcere oggi nella Società per ben sei anni
Abbiamo avuto una legge incostituzionale che tradiva il referendum per ben sei anni in questo lo stato di diritto italiano
è bene ricostruire un po'a tutta questa vicenda delle disobbedienza civile in particolare in questi ultimi tre anni due anni dal due mila e dodici
Stiamo lavorando e questo devo dirlo grazie all'associazione la piantiamo che è un social cannabis trend pugliese
E abbiamo fatto questa farebbe Laterza disobbedienza civile sulla cannabis terapeutica perché teoricamente in Italia le leggi ci sono cioè la legge nazionale
In diverse regioni ci sono le leggi che regionali ma nei fatti eh impedito
Alle persone e che possono essere curate con dei farmaci a base di cannabis
è nei fatti ha impedito perché le altre in tutta Italia che debbono solamente sessanta pazienti
E per chi invece a denaro ma quanto venendo può andare nelle farmacie
E comprarsela però al prezzo di trentacinque euro al grammo e da questo punto di dirmi di vista posso dare intanto una bellissima notizia che proviene dalla Puglia
è una notizia veramente clamorosa perché il Consiglio regionale
Con il quale l'associazione la piantiamo di Andrea Triches coglie luci aspiri hanno collaborato giorno dopo giorno convincendo la politica
Ebbene approvato all'unanimità questo Consiglio regionale pugliese
Una delibera sulla produzione di cannabis affini terapeutici ma con questa precisazione
Che e praticamente ha autorizzato una produzione autonoma
In Puglia questo che cosa vorrà dire e i nostri amici e compagni hanno creato
L'Associazione La piantiamo ha creato una S.r.l. ad hoc
Che è in grado di coltivare confezionare e distribuire la cannabis terapeutica attraverso un sistema controllato e strutturato
Il modo tali che ci siano sempre in avanti al centro di tutto mantenendo i prodotti apprezzi accessibili a tutti
Lo sapete quanto costerà al grammo quanto costeranno al grammo le infiorescenze
Un Euro e cinquantacinque
Quindi
Confrontate lo ma addirittura a questo punto posso dire anche con il mercato nero perché costa cinque euro mensili al grammo i spesso invece va in tutt'Italia i malati sono costretti
A rifornirsi a questo dal mercato
Ma quanto alla disobbedienza civile che ha ricordato entro questa settimana avverrà la Simina l'abbiamo annunciato
Insieme questa volta farà un'associazione a delinquere portandosi nell'Ovest che farà insieme alla presidente di radicali italiani Laura far sconti
E insieme anche a Marco Pannella che
Ci auguriamo non abbia improvvisi impegni
Con le cliniche che in questi giorni sta frequentando molto per tutta una serie di indagini
E Grandetto Rita che anche rispetto al tuo annuncio di indennitaria udienza civile c'è stato
Zero zero capiamo non notizia alla fine diciamo la verità si tu scrive un comunicato vuol ci vuol poco a fare il copia incolla è una mia metterlo su un sul per presto delle agenzie no c'è anche il minor si chiede un'inchiesta ho dovuto fare veramente un Cascino per
Poi alla fine l'ho passato credo Adnkronos
Ma con due giorni di ritardo
Tra l'ho dovuto rimandare insomma è una forse va poco fa poco tempo fa non succedeva questo
No no guarda la
Peretta nessuno Partito Radicale Nonviolento però un'altra il partito di tutti i soggetti
Ad esso collegati eh veramente micidiale e
Poco insomma
Questo mi convince oggi è il venticinquesimo giorno ad andare avanti in
Questa iniziativa perché poi
E noi lo abbiamo verificato la fretta non è nei nostri confronti la fretta
Nei confronti del Paese la situazione sotto agli occhi di tutti e perché ci ascolta Rita questo però è un motivo in più per chiamare lo zero sei sei ottobre sei riscriversi ai soggetti della galassia radicale al partito radicale era radicali tagli agli altri soggetti tanto più
Scritta Orsini per chili si è reso conto perché diciamo che la maggior parte del Paese non può rendersene conto perché guardate
Telegiornali guarda le trasmissioni di approfondimento dove serve anche al nuovo
Dove c'è l'amica gru eccetera eccetera
E quindi non quei
E chi si è reso conto della vera situazione del vero nodo da sciogliere in questo Paese perché un conto ex supplire
Dieci anni vent'anni trent'anni ma quando si arriva a quarant'anni di violazione
E niente leggi fondamentali della nostra Costituzione e la fretta diventava veramente micidiale
Vediamo che sono più preoccupati a rispondere
Alla Libia
Si lamenta di questi otto Euro si lamenta del giorno di Foggia che non nube che lei vede
Nei velieri un senatore aveva strappato la Costituzione perché non veniva rispettato va bene sulla tortura
Sui trattamenti inumani direbbe e degradanti vengono viene rispettata la nostra Costituzione ecco e da qui con loro ascoltano
La Libia il potere costituito Renzo Piano accumulo da la Libia circa di rispondere ma non guarda sulla tortura abbiamo risparmiato spendiamo poco
Non vi preoccupate e e non ascolta chi circa
Di idee
La Costituzione
E soprattutto di renderla viva
Rita turo ci avviamo alla conclusione però abbiamo un appuntamento perché tu domani sera sarai
A Firenze è un evento perché sarai lì nell'ambito di di una festa che di solito diciamo i radicali possono ascoltare attraverso Radio Radicale mass
Non per la presenza radicale
Sì guarda nell'ambito della festa dell'Unità di Fiesole cioè c'è un'associazione che si chiama l'altro diritto
Coordinata da Giuseppe Caputo che ha deciso di invitarmi perché non non credo che venga deciso certamente dalla festa dell'Unità comunque
Ci sarò è una delle rarissime volte in cui sa siamo invitati
E saremo anche noi e ci sarà anche Radio Radicale nell'aree presso l'area verde di Monte Ceneri a chiedo che il dibattito inizierà
Alle ventuno e trenta e di cosa si parla
E si parla di guerra alla droga e il titolo è è ora di finirla per noi da quel dì però insomma cercheremo di spiegarlo
E sarà presente saranno presenti anche esponenti di Forum droghe del CNCA
Del comodo coordinamento nazionale comunità di accoglienza
E discuteremo uno di questo mentre la nostra disobbedienza civile prosegue e ricordo questa documentata giorno dopo giorno con la crescita delle maglie
Su Facebook e sui social network sui siti radicali