Radio Carcere: informazione sul processo penale e la detenzione

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Un popolo italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale tagliato d'appello di Palermo Seconda Sezione
Cinque affidabilità la voce
Buonasera buonasera bentrovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena mentre prosegue lo sciopero della fame dei radicali ciò può della fame per chiedere che vengono assicurate cure mediche alle persone detenute mentre si chiede che lo Stato non si con porti come il peggiore dei criminali lasciando morire delle persone detenute malate proprio VAC mentre credo tutto questo nelle carceri italiane si continua a morire nell'indifferenza più totale e si continua a morire perché essenzialmente
Nelle carceri nelle singole celle non vale più la regola non vale più l'ordine ma regna solo e soltanto l'abbandono l'abbandono delle persone l'abbandono di poi determina la morte la bando di persone che per la disperazione decidono di rinunciare a vivere e così senza che siano aiutate da nessuno senza che siano controllata nessuno queste persone un giorno prendono un pezzo il lenzuolo e si impicca non c'è il una conia che può durare anche quindici minuti oppure l'abbandono di chi è malato ma
Pur chiedendo disperatamente di essere curato in carcere in carcere non trova risposte non trova cure mediche ma trova ma trova purtroppo Salt do la morte esattamente ciò che è avvenuto in questi giorni nelle carceri italiane carcere dove nel giro di pochi giorni un ragazzo di ventisette anni si è impiccato e dove un detenuto ma la e non curato è purtroppo deceduto ancora due morti nelle carceri causati appunto dall'abbandono e dalla illegalità ma vediamo vediamo meglio cosa è successo
Pavia venerdì diciotto luglio
Giorni Bianchi di ventisette anni
Si impicca nella sua cella del carcere di Pavia
Giovanni Bianchi che era sottoposto a misura cautelare ed era in attesa di giudizio atteso che il suo compagno di cella uscisse per andare a fare l'ora d'aria per poi togliersi la vita
Da quanto si è appreso pare che i giorni in passato avesse già tentato il suicidio eppure eppure non sembra in carcere venisse sottoposto a un controllo adeguato
Con il suicidio di giorni salgono a ventidue le persone detenute che si sono tolte la vita nei primi sette mesi del due mila e quattordici ovvero una media di oltre tre suicidi al mese
Palermo martedì ventidue luglio giochino selvaggio di cinquantaquattro anni è detenuto nel carcere Pagliarelli muore all'ospedale civico di Palermo dove era stato trasportato d'urgenza dal carcere
La morte di Gioacchino selvaggio non è certo un evento imprevedibile e inatteso
Visto che il giochino selvaggio da tempo soffriva di cuore e di ipertensione tanto che spesso quando era detenuto chiedeva l'aiuto del medico
Sta di fatto che ieri sera Gioacchino selvaggio si è sentito male nella sua cella ed è poi
Morto in ospedale
Con il decesso di Gioacchino selvaggio sono settantanove le persone detenute morte
Nella prima parte del due mila e quattordici ovvero una media più oltre undici decessi al mese
Settantanove decessi molti dei quali causati dalla negazione del diritto alla salute in altre parole omicidi colposi
E già omicidi colposi ebbene però ripeterlo con queste altre due persone detenute morte sale settantanove il numero dei detenuti che hanno perso la vita nei primi sette mesi del due mila e quattordici ovvero una media di oltre undici morti al mese undici morti al mese settantanove necessità del carcere tra cui bell'ventidue sono stati suicidi ma oggi purtroppo viviamo anche una strana coincidenza infatti il numero ventidue e numero ventidue non sia soltanto il numero delle persone detenute che hanno rinunciato a vivere
In nelle carceri o che sono state indotte ha rinunciato a dire ventidue il numero dei due sono anche i giorni in cui Rita Bernardini Segretario di radica italiani sono della fame proprio perché aveva il Governo al Parlamento di garantire cure adeguate e per i detenuti Rita Bernardini che qui con noi e che saluto subito ciao Rita ciao buonasera atti a tutti gli ascoltatori allora intanto Rita una domanda doverose sorge spontanea come stai visto che sono di due giorni che non mangi ma
Ritengo di stare bene anzi molto bene perché
Quando si corrisponde anche fisicamente alle cose in cui si crede le cose tutto fila liscio e devo dire che anche il fatto che oltre duecento trenta cittadini
Si siano associati con la non violenza questo Satyagraha che vede impegnato anche da molto tempo Marco Pannella con alcuni giorni anche di sciopero totale della fame della sete
Ebbene questo è un appoggio veramente significativo e importante
E chiediamo semplicemente con questa forma di dialogo in cui come dice Marco non è che mostriamo i muscoli
Chiediamo ascolto lo chiediamo soprattutto alle istituzioni che fino a questo momento sono state latitanti ma veramente colpevolmente latitanti
E chiediamo che si intervenga su che cosa l'hai detto lei ricorda Tutu nelle carceri non è e garantito in alcun modo
Il diritto alle cure ecco perché il programma
Non su
Non sul territorio zainetto e fra l'altro noi abbiamo voluto indicare un caso emblematico che è quello di Provenzano
Un boss mafioso
Che non è più in grado di intendere e di volere fino
A qualche giorno fa si alimentava con il sondino nasogastrico adesso non è più possibile anzi glielo hanno tenuto troppo a lungo
Per più di un anno adesso è
Credo che sia avvenuto già in questi giorni gli hanno fatto un intervento chirurgico e per un'alimentazione forzata una PEG all'intestino
Per cercare di fargli assorbire inutilmente qualche nutrimento e soprattutto le medicine che deve crea un tumore alla prostata
All'Alzheimer eccetera sembra non è una provocazione è la verità perché lo Stato non si comporti peggio di prudenza è certa
Anche perché pensate la stessa delegazione dell'ONU
Che è venuta in Italia dalle sette alle nove
Di luglio scorso nel meravigliarsi di come mai le istituzioni italiane non avessero accolto l'appello di Napolitano per un provvedimento
Di amnistia ed indulto approfondito anche altri aspetti
E ha detto che il regime delle quarantuno disse non risponde ai criteri e di giustizia internazionale quindi c'è anche questo
Che purtroppo in Italia non viene tenuto in alcuna considerazione ma
Nel caso del boss mafioso Provenzano abbiamo
Addirittura l'incompatibilità con la detenzione non con il quarantuno bis
Addirittura Salus sospeso è stato però di casi di questo tipo ecco hai tu hai citato il detenuto che è morto al Pagliarelli mi pare giochino selvaggio Gioacchino segnalato da tempo muore evaso attento chiaro che in un carcere anche perché non ci sono le strutture adeguati
In un carcere di determinate malattie non si può essere curati noi abbiamo
Per esempio al carcere di Opera so sicuramente di un caso di un trapiantato di fegato
E per quanto e opera un centro clinico un così anche gli operatori in queste ore è stata sapere se il prodotto Galanda che di cui è stata data l'autorizzazione a procedere oggi alla Camera ecco
E un sì ecco proprio su dove c'è un cd ti diciamo che poi anche in centro laico si era detto centro diagnostico vale davvero tristemente noto al Pagliarelli metrò cercavo conferme di questa luce su qualcuno dalla Sicilia mi diceva ma qualche
Lì c'è il medico ventiquattro su ventiquattro sì è vero che ormai da
Ma ci sono pure novecento detenuti quindi un medico che farsi fa
Silvan parte questo ci sono proprio delle terapia e delle cure che non vengono la Regione non possono
E praticamente i detenuti che devono fare un controllo
E voi pensate quanto siano urgenti controlli cioè il cuore
E vengono messi in lista d'attesa assurdamente certo aspettano mesi e mesi sperando che il successo qualcosa essi capita che quel giorno non è disponibile la macchina della polizia penitenziaria
Insiel salta il quel turno e quindi aspettano ulteriori mesi e mesi incendi succede ancora di peggio il magistrato sorveglianza a vista
Con il ricovero perché verifica l'incompatibilità carceraria qui ricordarlo diede seguito perché magari ma anche il mezzo da cui si evidenziano siamo alla follia
Ma di questa follia non si occupa anche Enrico Ferrari insieme al professor Massimo Favarin a ha spesso aspettiamo che il
Torni linea con noi Livio Ferrari emendato che lo dico agli ospedali giornaliste fondatore del associa centro ascolto francescano di Rovigo nonché da più di vent'anni volontario proprio nel carcere di Rovigo Emilio Ferrari che insieme al professor Massimo paroline Pavarin hanno presentato il quattordici luglio a Firenze il manifesto mi
Preciso no un manifesto che vuole sostanzialmente cambiare il modello penitenziari attuale perché questo modello secondo loro ma non so tanto secondo loro ha fallito evidentemente né i suoi scopi vediamo se riusciamo a recuperare il collegamento con Livio Ferrari
Non c'è una regia ok meglio voraci lasciamo cavo buonasera allora liceo Ferrari io lo ricordo come garante dei detenuti
Facciamo
Al valico Ferrari d'in prima di tutto parliamo del vostro il vostro importante manifesto non più insomma ma prima di tutto tu condividi la lotta non violenta dei Radicali che chiedono soltanto al Governo al Parlamento di garantire cure cure adeguate per i detenuti
La condivido e mi meraviglio che sono da soli perché alla fine fra tanti discorsi che si fanno si trovano spesso e
Solitari a portare avanti delle lotterie governanti dicono tanti fanno discorsi ma nella pratica poi tutti i giorni i detenuti si giocano la loro storia
No completo quando e si è proprio questo va insomma veramente l'inizio di questa iniziativa dei radicali sarebbe quasi ovvia in un Paese dove
Dove dove dovrebbe regnare lo stato di diritto no stiamo parlando di non far morire la gente in carcere e quasi ovvio che dovrebbe essere così o no
Potete non dovrebbe essere dentro
Secondo me lo stiamo perdendo pensiamo già pensa galoppante soprattutto per quello che adesso con un le riforme costituzionali stiamo buttando a mare tutto quello che è stato costruito
Con la democrazia è una lotta Como tutta una serie di passaggi epocali le nostre all'IVA e lo stiamo votando di alcun colpo di mano
Rispetto al quale poi i cittadini non dimostrano
Non tutti ma la maggior parte uno che non sono più una certa tensione una certa Cogliati invece riprenderci piazza dei permessi la propria storia
Cittadini sono informati da questo sistema dei media insieme dei media sia pubblici che privati quindi sono influenzati
è da al bombardamento che ascoltiamo in televisione
Movimento l'evasione parti in gran parte di movimento alla Livio Ferrari e lo dicevamo prima insieme al professor Massimo Papalini che salutiamo idealmente sono tante volte lo spieghi meglio carcere ordinario di diritto evidenziate dall'Università di Bologna voi il quattordici luglio avete presentato a Firenze il vostro manifesto che si chiama proprio non previsione un modo un manifesto che ha uno scopo ben preciso cambiare radical in più proprio il modello penitenziario attuale perché perché questo modello ha fallito nei suoi obiettivi nel suo Vescovi insomma seguite l'esempio di Basaglia e con i manicomi o sbaglio
Assolutamente sì ci sono mille motivi per dire no a questo carcere perché prima di tutto bisogna ridurre
I la sofferenza delle persone che vivono dentro a questi luoghi
E e poi proprio come viene colpito rimasto l'ultimo composto Manin come area di un'organizzazione sociale che è nata nel mille settecento siamo nel due mila quattordici noi guardiamo da tanti anni
Con queste idee che ci vengono date Piano Carcere e facciamo quelle facciamo uscire qualcun altro Cerri
Contro la Corte europea ma questo è un vestito parecchio cacceremo un vestito vecchio nordiche strappato tutte le parti
E continuamente c'è chi vuole metterci delle pene invece di buttarlo a vantaggio di un modello nuovo che palpata i presupposti di rispetto dei diritti e delle dignità delle persone indipendentemente dal reato che hanno commesso
Ecco proprio e voi Domenici prima gli operai al telefono che la vostra posizione non è proprio radicalmente abolizionista in qualche maniera e ripensare si sa evidenziare io non significa e di pensare al carcere non significa proprio che la detenzione venga esclusa nelle vostre proposte o sbaglio
Ma all'abolizione con qualcosa che non è stato mai in passato
è una storia di anni fa noi guardiamo alla realtà
Sicuramente per diversi soggetti per una storia per me è un lavoro di aiuto di coscienza di recupero ci sono
Per le necessità che passano anche attraverso dei luoghi che noi chiamiamo di nuovo libertà ma questo deve partire tutto da una cosa fondamentale
Cioè che deve esserci il rispetto delle persone e soprattutto
Non si possono riportare le persone alla legalità rispetto delle regole
Se non sia rispetto alla legalità per regole da parte dello Stato e questa è la chiave la chiave di lettura di base più di tempo assolutamente
Ecco quindi cambiare modello evidenziarlo cambiare l'idea attuale di carcere un un'idea di sanzione che tra l'altro ci portiamo come giustamente tu ricordarglielo Ferrari ci portiamo appresso da mille settecento forse è il momento di poter cambiare
Soprattutto perché poi
Se guardiamo bene a parte qualche caso elencazione dei poveri nemica cioè di coloro che non sono in grado di difendersi con altre risorse economiche e culturali ed è il caso della vendetta perché poi
Anche come diceva Rita prima
La informazione i tifosi qual è quella di andando avanti con
Microfono a uno familiare che era stato condannato
Chi ha ucciso un proprio caro edili ma come comandata lui se no che non bastano mai eccetto che non basta a maggior ragione di più ecco
Non è una società questa prostituta
Della legge del taglione una scelta che noi dobbiamo riproporci spacca guardarci in faccia delle proprie fatiche dei propri fallimenti
Ma che stante perdona
Da questi presupposti dobbiamo partire ferma atteggiamento diverso
Certo ecco voi Treviglio Ferrari insieme al professor Massimo Papalini ma insieme a tante persone che vi seguono sul sito sul vostro sito tutto che io voglio ricordare www punto non prigione appunto è u e insomma gettate il sasso
Al di là dello stagno oggi oggi come oggi parlare di superamento della realtà carceraria così come fatta oggi
Sembra appunto come e parlare nel nel Seicento di abolizione della tortura quando la struttura era una una prassi o no
Sì perché poi pensiamoci bene l'inefficacia preventiva del carcere è un problema
So di comunicazione perché tutti hanno davanti agli occhi
Aspetto è la realtà
Che questo non avviene che tutti i presupposti per il quale il carcere è stato creato sono assolutamente inefficace fallimentari però nessuno vuole toccarli ma dietro c'è anche un qualcosa di più triste
Che fa parte un po'anche della nostra storia di questi ultimi anni ma di tanti anni forse
Che è quello degli interessi
Ci sono tante l'economia del degrado la chiamiamo noi purtroppo non c'è solo il MOSE di Venezia meno
Altri scandali c'è anche il carcere che si porta dietro tutta una serie di interessi che passano dall'edilizia che passò
Dal dal da coloro che un porcaccia degli editori sopra diritto che passano con tutta una serie di situazioni compreso un numero Erice esagerato inutile
Che Alitalia che con la Polizia penitenziaria numero che nessuna nazione al mondo a come il nostro comunque ecco indotta questo in tutto questo sfacelo non siamo i soli nel senso che
Non preso è un manifesto che parte
E viene promosso a livello europeo perché grazie agli altri paesi europei la Francia la Spagna insomma non è che stanno meglio di noi
Vivono magari la politica francese la politica spagnola al coraggio di affrontare il problema la nostra non sembra che vere questa consapevolezza e di avere un problema un
Ora o alla sulla modalità di vendersi bene diciamo che chi sta dentro il carcere come abbiamo visto mercato italiano ammazzato e i cui genitori ancora chiedono di un
E che in Francia qualche anno fa sì guardare Sua Edmondo il carcere produce legalità e giustizia produce solo perché sicuramente vendetta fatto in questa maniera
Grazie poi ci sono questo dobbiamo dirlo le gradazioni dei trattamenti inumani e degradanti che variano da Paese a Paese ma la cosa incredibile del nostro Paese
è che questo sistema
Costa quasi tre miliardi di euro all'anno cioè il sistema degradato carcerario che abbiamo posto perenni li ha di di euro all'anno e il oltre il novanta per cento è destinato al personale
Cioè di quei tre ne solamente il dieci per cento viene speso per il trattamento penitenziario quello che dovrebbe essere destinato
Alla rieducazione al reinserimento sociale dei condannati teorizzare che Regina Coeli che Suma il convento e mille seicento degradato Cirio Roma corso di Olbia l'obiezione undici milioni all'anno il faceto in conto esercizio duecentosei
Certo
Diciamo che la chiave di volta il passato è stato del novanta
La legge che ha istituito ora Polizia penitenziaria e il dipartimento alla messa vecchia azionaria ha cambiato completamente i giochi ha creato una lobby così forte in questi anni attutisca con Ministero gavettoni tutti
Quello quello negli occhi quindi cambiare il modello di carcere come vuole il manifesto non prigionia significa anche voi cambiare tutti questi meccanismi che voi ritenete che forse lo sono perversi e che ruotano intorno alla dedizione così
E cambiare proprio l'idea e l'idea possiamo partire dall'idea che sia questo caso perché quella afflittiva che è quella che attraverso il male arrivi al bene dobbiamo partire dall'idea invece che aver rispetto di coloro che è un fatto anche del male
Partire anche da
Sempre si esempi che abbiamo davanti agli occhi ma che dobbiamo andare tanto lontano
Pensiamo alla Norvegia pensiamo alla Danimarca i Paesi grazie troppa dove sia un atteggiamento completamente diverso dove non esistono ergastolo da trent'anni o l'ergastolo ostativo che abbiamo in Italia che è
è una vergogna sulla quale noi perché tutti rinfacciano cittadino se legga sosta dia veramente una vergogna
Massima voglio dire queste cose sono davanti agli occhi ormai da anni davanti
Di tutti il Presidente Repubblica richiama
Sì quell'altro richiama il persino il Papa ci mette in mezzo però qualcuno fa qualcosa sembra che una volta che in Italia abbiamo tirato fuori il problema poi il problema rimarrà a vita perché poi nessuno se le interessa erogherà
E
Cambiare atteggiamento euro di riprenderci in mano con forza i nostri territori le nostre libertà e i diritti soprattutto delle persone perché qui si tratta di ingenti ruolo Rizzoli convegni
Il caso del bambino Giacomo a Sollicciano per sei anni mamma mia esso
Uscito la scorsa settimana perché il giudice finalmente si mette in testa di fare applicare la norma salta
è assurdo erano non sono cose che non
No no no ma lei è Livio il caso di già quel bambino di sei anni e mezzo tenuto a Sollicciano lì non solo c'è un aspetto di assurdità c'è poco un aspetto di legalità dice qualcuno che ha commesso più di un reato e
Sì ma appariva e cercando intanto c'è chi paga
Credo che se andiamo a cercare chi sono gli autori del reato il PD mi ha fatto dell'illegalità ma
Paga e Chieppa e come hai detto tu prima con i numeri drammatici che tutti gli anni di recarmi in Spagna con una propria vita perché poi
Il patto di
Che a me mi fa sempre impressione non riesco assentirlo senza far finta che sia normale
Che ci dicono
L'assessore che ci dice l'Associazione dei medici per ingenti carichi secchi fine CIACE il novanta per cento esce comunque turbe contro il rendiconto malattie che non aveva prima di avvicinarsi al dato pazzesco noi condanniamo le persone accettare il male
Esatto storica e son questi i dati che noi con un nostro dossier abbiamo trasmesso al Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa
E dossier che peraltro non è stato consegnato ai singoli rappresentanti ma oltre all'aspetto del sovraffollamento
Denunciavamo quante era previsto dalla sentenza Torregiani che non parlava solamente di sovraffollamento
Ma parlava anche di cure parlava
Della situazione proprio di vivibilità del lavoro della possibilità
Di studio e tutte cose che appunto in Italia sono anzi per per quel che riguarda il lavoro da quel che so addirittura sta diminuendo la percentuale perché ancora sono tagliati i fondi
E di coloro che hanno la possibile erano il venti per cento che hanno la possibilità di lavorare nel carcere
Allora l'idea Ferrari e voglio ricordare ancora il vostro sito del vostro manifesto pro non prigione ovvero www punto no qui sono appunto è un un sito dove tra l'altro è possibile anche aderire al vostro manifesto vero
Si stanno aderendo diversi intellettuale e
Mettiamo dentro anche tutti i conti giudiziario non ce ne sono arrivati dal maestro unico
Non siamo partiti contro diciamo in Sardegna senza grandi clamori il prossimo passaggio sarà a Firenze ventuno ventidue novembre una convention internazionale economici che arrivano dall'Inghilterra dalla dallo dall'alto dalla Francia e un contributo anche di tanti altri in Italia perché vogliamo lanciare conforto messaggio però dobbiamo stare attenti
Perché c'è il rischio anche a volte per alle proposte delle grandi proposte però qui c'è un aspetto importante quello della nostra commenta come società in un momento brutto storica mezzi previste dalla nostra storia italiana perché non vogliamo continuare a chiedere cose giuste immobili di lusso
Dobbiamo anche cercare di creare intorno a un mondo più giusto nel settantotto a norma del Paese del il carcere e anche la lotta dei diritti civili in tutti i giorni che
Tutto la politica di questi ultimi anni sta calpestando assolutamente sarebbe sbagliato viverla diversamente ragione leader Ferrari bene e grazie a Livio Ferrari grazie al professor Marzio Pavarin io vi ringrazio per questo manifesto non risoluti come vede ascoltato coi Simona tanti argomenti uno legato all'altro grazie Livio Ferrari e ci vediamo magari a Firenze il ventuno e ventidue novembre grazie abbiamo esautorato se ecco era Livio Ferrari giornalisti allora andremo sul sito per servire andiamo sul sito www onde no preciso nel punto è opera aderire a questa
Iniziativa che può sembrare pazzoide da poiché vi sentite le argomentazioni sentito ridere argomentazioni Livio Ferrari sembrano molto più ancorate
Alla realtà che certa ma quando non può dichiarare ridurre in un modo sensibile la recidiva poi che poi queste cioè nel discorso
Ma Livio ha un po'Oscar tanto il principio abolizionista
E io a questo proposito ricordo che tanti anni fa nel Partito Radicale c'era una docente canadese che si chiamava Maria andrebbero tramanda che invece
Proprio puntava all'abolizionismo che significa potere a bere
Altre strutture
Diverse dall'ex carcere che però veramente si adoperino per recuperare la persona chi ha sbagliato PR avvenire una persona migliore in grado di camminare
In questa società e poi quando mi sembra una posizione mai cioè è vero Livio travi prima sull'abolizionismo se l'attimino distaccato troppo dopo nelle sentendo di parlare c'è invece la sua posizione siamo
Ho
Siamo invece sia così
E poi lo si attacca le parole però insomma no
Siamo sicuramente vicini io lo sottoscriverò quest'appello e mi auguro
Che proprio ci siano anche di sia indicato un po'il percorso attraverso
Quali iniziative promuovere
E poi alla fine cose concrete perché la Gesa ogni arrivare a questo le recenti rimane qualcosa di astratto
Che non si realizzi ma il contributo del professor Massimo Pavarin vedrà che poi in qualche maniera porterà poi anche alla alla concretezza allora Rita l'abbiamo detto anche prima insieme a circa duecentotrenta cittadini da ventidue giorni senso poteva fare perché vere come abbiamo detto già prima che lo Stato non si comporti come Provenzano che non si comporti come idee Provinzano concluso il mio problema secondo me negando il diritto alla salute delle
Il detenuto ecco è
Hai ricevuto risposta in questi giorni dalle istituzioni la guerra dalle istituzioni sicuramente no però ho avuto dei sostegni che naturalmente mi hanno fatto hanno fatto a Marco Pannella molto piacere va bene davamo per scontato il sostegno di Luigi Manconi chianche ha scritto degli articoli
Quello del professor c'era ho avuto che conosciamo eccetera ma è una cosa che mi ha fatto particolarmente piacere è stato di scegliere ieri con oggetto vicinanza
Una e-mail da parte dell'ex capo della codici della questura di Roma Dimaio il dottor Francesco Di Maio se mi consente mi piacerebbe proprio la legge perché il testo
E a me atto che vi ha autorizzato alla diffusione sì sì sì sì glielo ha chiesto di essere autorizzato era una nota chiaramente personale
E quando gli ho chiesto se potevo rendere oltre a questa e-mail mi ha risposto non ho problemi si tratta di un credo di un cittadino molto addolorato
Allo
Diamo che cosa ha scritto l'ex capo della narcotici
Che ho sentita l'altra sera Radio Radicale probabilmente le radio carcere sul tema carceri e sto seguendo la vostra drammatica scelta di continuare lo sciopero della fame
Per richiamare l'attenzione della comunità e della politica su questa vergogna nazionale
Ammiro ma con grande preoccupazione il vostro coraggio una preoccupazione è duplice prima perché in ballo la vostra incolumità e questo mi rende inquieto
La seconda se vogliamo per certi aspetti anche più grave è che un Paese già più volte condannato per una vicenda indegna
Di una nazione che si ostina a proclamarsi civile
Per il comportamento adottato verso detenuti costretti a regimi afflittività
Giustamente considerati Verardi lì equiparabili ad una tortura ha bisogno questo Paese di vittime civili per decidere su un tema così scottante e che coinvolge tutta la collettività
Capisco ci sono forse cose più importanti come le nomine europee o quelle delle grandi aziende di Stato a chi può importare una qualche decina di migliaia di carcerati
Ma questo in tutto il suo dramma è indice di un qualcosa di gravissimo che nessun proclama né slogan che sia di destra o di sinistra può cancellare serve l'otto da tempo il patto sociale
La nazione è una pura espressione geografiche il divo più che mai
Mi sento un nostalgico del regno borbonico
Almeno in galera andavi a Santo Stefano e respirabile un po'd'aria di mare
Bravo Di Maio bravo condividiamo riga per riga aveva la risposta che chi ha che chi ha scritto ma tra l'altro ecco c'è un filo tutto lì che si sta creando in questo ponte radio carcere spontaneo perché quando Di Maio fa riferimento in questa Menichetti ha inviato
Allo smaltimento dello Stato sociali in fondo e gli si ricollega anche se involontariamente a quello che ci diceva
Livio Ferrari attraverso le ripensamento del modello carcerario odierno quindi attraverso il superamento di questo modello carcerario noi dobbiamo pensare a un nuovo modello sociale cioè qua non è solo il carcere che non va bene
Qua e tutto un sistema sociale che si sta disgregando e se tu
C bis se ci pensiamo
Forse il filo conduttore è la mancata corrispondenza di quello che si fa e quindi il governo delle cose rispetto
A principi fondamentali che pure sono scritti nella nostra Costituzione che sono scritte nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo che sono scritti nella Carta ONU
Cioè c'è una sistematica violazione delle leggi e quindi poi dello stato di diritto
E questo è il nodo che alla fine il modo di legiferare il modo di applicare le leggi il modo di governare
E non corrisponde a principi fondamentali che abbiamo scritto
C'è un'idea quando l'articolo ventisette della Costituzione dice determinate cose che la Pina deve tendere alla rieducazione del condannato e non può essere contrari al senso di umanità
Quando ci dice che è punita ogni violenza fisica un morale nei confronti delle persone che arrivano e nel male aveva presunzione di non colpevolezza ESA l'atto quando quando ma anche quando parla di sanità e delle diritto alla cura e alla libertà di scelta
Cioè sono tutti i principi chi sono scritti
Su solo scritti e spesso tradotti
Malissimo Baggiani selvaggiamente sì ma infatti la grande esso non voglio negare troppo il tema ma visto che è una stagione di riforme almeno annunciate
Oggi in gran parte per quanto riguarda la giustizia ma in fondo anche per quanto riguarda un
Una certa tipologia di detenzione
Parliamo di giustizia di giustizia la grande riforma sarebbe quella di applicare la legge attuale di renderla più razionale ma di applicarla perché se noi applicassimo già la legge attuale
Cioè intanto aveva avuto un successo che trova abbiamo avuto negli ultimi vent'anni ma in più capiremo meglio cosa riformare Senna le sopra siamo pieni di leggi la maggior parte inapplicata Chuck ma soprattutto quello che è intollerabile
è come ha detto il Presidente della Repubblica nel suo messaggio alle Camere come ripeto delle da fallita Marco Pannella che
Quando si è rotto il principio del rispetto della dignità umana a quel punto c'è l'obbligo di intervenire subito
Per interrompere una violazione che non è tollerabile
In uno Stato democratico e invece tutto questo non avviene
Ricordiamo la la sentenza Torregiani
Che pure è costata lavoro estatica perché insomma ci sono state migliaia di detenuti che hanno fatto ricorso di fronte a questi trattamenti che pure potevano essere osservati
Dai magistrati di sorveglianza lei ricevute riconosciuti
E le denunce che pure sono state fatte in ambito parlamentare eccetera ecco nonostante questo nulla si è fatto è dell'otto gennaio
Del due mila e tredici quella sentenza
Per non parlare poi della sentenza sull'Imam riceve che era del due mila nove serpeggia li avevamo nel due mila nove comunque la prima sentenza sentenza sull'in mano dice la politica sia si è resa conto abbiamo il problema delle carceri farci caso
Beh si è resa la politica è una mia dall'Italia si ma si è resa conto io credo soprattutto non tanto per la sentenza Sulejmanovic e che è stato un momento ma
Per l'incessante opera credo soprattutto di Marco Pannella e dei radicali beh siamo arrivati all'indulto del due mila e sei
Che pure è stato fatto senza l'amnistia ed è stato pure scritto male si è prefisso e poi la popolazione si è siamo arrivati nel due mila otto due mila e nove eravamo quasi settanta mila detenuti con un aumento sistematico di ottocento detenuti al mese sì
Insomma tutte le azioni non violente i Ferragosti in carcere dove la norma bene o male centinaia di Parlamento da lì per la prima volta hanno visto un carcere hanno sentito la puzza e lessi perché voi avranno fatto visite molto leggera diciamo
Però comunque per qualcuno è stato anche scioccante sette vite a proposito di riforme oggi il ministro Orlando ha fatto queste affermazioni lì proposito sempre di giustizia
Le soluzioni condivise sono quelle che garantiscono le maggiori possibilità di successo le soluzioni condivise sulla riforma della giusto dire che non si vogliono assumere responsabilità va bene ciò che forse non è giusto
Ciò posto per la vita
Le soluzioni e condivise garantiscono il successo di riforme anche se scritte quei piedi non ho capito fa c'è una riforma scritta male Marco divise in Parlamento garantisce il successo la riforma si devo venire il ministro certa no ma soprattutto perché per loro condiviso
Non significa chi attraverso un confronto le aree un vero confronto in cui ci sono parti
Che dialogano no
Pur né la lealtà di un confronto poi si arriva magari ad una soluzione terza che comunque limpida
Loro condiviso lo intendono che prendo un pezzo di qua quello che vuole quello che vogliono le diverse fazioni vengono fuori guazzabuglio di di legge questo queste quello che riescono è proprio il modo di
Legiferare un conto è Maea ecco queste affermazioni mi Sollano infatti segna evidentemente la il baratro che esiste tra la realtà percepito dal Parlamento e la realtà dei che c'è nei tribunali perché ciò che può sembrare
Un ottimo successo parlamentare perché la riforma è stata fatta in modo con la condivisione quindi tutti l'hanno votato questo papocchio poi magari
Si traduce in una riforma ma scritta quando il politico serio dovrebbe pensare ha scritto una riforma efficace ben fatta per i cittadini lo stanno lì per questo spostandoli per condividere senso infatti tu guarda quello che stanno combinando con questa storia del decreto sui risarcimenti
C'è una cosa virtù ognuno sa
Chi è nasce vergognoso è proprio sì sì sì sì ma una cosa vergognosa stazioni consente
Alla lega di fare la solita sceneggiata quella che abbiamo sempre denunciato no perché poi per far passare queste schifezze
Loro hanno bisogno degli altri che si oppongano un molto
Capito e quindi dicono va be'almeno questo lo facciamo passare non certo e poi appunto il prezzo della tortura lo hanno stabilito ingannando la Corte europea
Dei diritti dell'uomo che aveva chiesto rimedi effettivi
E pratici queste questi risarcimenti
Miserabili ignobili quindi non si potranno nemmeno ottenere sarà difficilissimo teneri né che non c'è fatto una puntata cento capace soltanto c'è soltanto la speranza che qualche per quanto riguarda i SAL cimento monetario degli otto europee
Ci siano dei giudici civili monocratici seri che colgano il punto debole di questa normativa che stabilisce che fissa ex legge risarcire tutto risarcimento del danno otto euro al giorno quando i SerT quando invece se si parla di risarcimento del danno il giudice può partire dagli otto ero e salire su
Quindi una se ne rimane solo questa speranza certo c'è l'impossibilità di fare l'istruttoria
Anche questo riguarda anche lo sconto di pena un giorno
Dieci
Per il magistrato sorveglianza per il giudice civile
Nei diversi aspetti sarà impossibile capire se io agli atti sono veramente i giorni passati in con in violazione articolo tre sarà impossibile perché io in dieci del Sole stancarci e da quindici anni faccio l'istanza ma c'è sorveglianza ho girato ottanta carceri e come fa il maggiore sorveglianza capire
Il se nel due mila otto in quanto ingenti stavo San Michele Alessandria poi a Genova poi apparire il fatto che credo che non sia stabili Vito i forse poi ci saranno interpretazioni da quando parte cioè se è possibile riverificare chiede conclusi
Le detenzioni loro dirigono su cui chiedere per chiedere un lutto poi chiedere il lo sconto di Sezze espulsa in carcere poi chiedere lo sconto di pena
Entro sei mesi dall'entrata in vigore del decreto produce giusto in carcere da vent'anni con gli enti
Va bene da uno a rubarci diabolica voglio voglio vedere questo voglio vedere quest'aspetto quello che a me e sembra veramente singolare è che preso proprio la legge non c'è scritto a ad un ritardo di Napoli chiedere lo sconto di pena
E periti tre anni precedenti tra tutti insieme ci scritto questa norma si oppone alle prove visto niente capitolino si ho capito essi e tu dici se non è previsto io posso specificare per cinque
Vorrei del vorrei vederlo nella pratica è quello che sembra
Ecco per esempio sul giudice civile cioè non è che uno può fare la domandine l'istanza come la fa
Per il magistrato una sorveglianza non ci vuole un avvocato ma traccia perché adesso dal
Da
Giugno c'è il processo telematico
E chi è che ha la possibilità di fare cioè gli avvocati e come fanno come fanno poiché a controllare tutte le fasi
Del procedimento ci vuole un avvocato
Sì però questo vale anche per
Sia assumente per il giudice civile bisogna avere umano avvocato civilista però anche farsi consigliare anche per quanto riguarda lo sconto di pena farsi consigliare anche da un avvocato penali sta per fare la richiesta perché qualche giorno fa e c'è scritto la persona detenuta adesso non mi ricordo in quale carcere in cui
Queste persone diceva in questa lettera diceva a me ma hanno rigettato lo sconto di pena perché non ho indicato
La cella quant'era grande e quanti detenuti era c'erano dentro la cella
E certo che tra rigettato in ogni richiesta va fatta la richiesta fatta motivata specificando cella per cella giorno per giorno violazione del
Azioni però da questo punto di vista insieme a ristretti orizzonti stiamo elaborando per il magistrato di sorveglianza non per il giudice civile
Una un modello diciamo in cui tutte queste cose poi siano effettivamente indicate cioè ci si lo stravedeva per l'ha detto Francesco Morelli e presso questo modo Bello sarà sarà disponibile così stamattina ce n'era una prima versione di trovava Vavà approfondita anche arricchita di particolari perché altrimenti vengono rigettate
Essi fasce perché il basito degli Anza sa che è difficile l'istruttoria e quindi appena vede che c'è una lacuna nella domanda rigetta
Mi sembra
Questa relazione non dico condivisibile ma carico però a questo aspetto diciamo può superare la fase dell'avvocato diciamo se vengono date indicazioni chiare grazie sempre meglio farsi aiutare da qualcuno
Quel direi consistenti pro molti soldi oppure che lo fa per spirito di militanza
Ma detto questo per il gruppo ENI civile io credo che sia in
Di sradicamento impossibile farlo senza riuscissimo assolutamente per il civile impossibile poi speriamo bene incrociamo le dita di questi risarcimenti somma hanno partorito questa
Sta ulteriori schifezza era presa in giro quelle del del decreto legge sul risarcimento i detenuti una presa in giro e non si sono rimangiati la cosa della custodia cautelare ed è quella cambierà l'il decreto alla Camera e poi sensato
E e qui c'è una nota anche dell'Unione delle Camere penali ma insomma sono in tanti anni
Minaccia Unione camere penali che in questo modo se non sbaglio minaccia una una sì una iniziativa non so se sarà di sciopero proprio sul discorso sia di questo della custodia cautelare che sui risarcimenti accesso
E perché perché il Governo si è di nuovo come sempre piegato all'Associazione nazionale magistrati appena abbagliato un po'subito ha deciso di cambiare perché lì c'è una norma al di là del risarcimento e della
E della del si al cemento del danno e del lo sconto di pena cosa che ci chiedeva la la dalla Comunità Europea qui noi stiamo vedendo in questi termini rimedio no no dei rimedi effettivi sì sì però dico e al di là di questo in questo decreto c'hanno infilato come spia l'ho capita come malcostume del nostro legislatore c'hanno infilato una norma che non c'azzecca niente direbbe Di Pietro ovvero hanno modificato l'articolo duecentouno direbbe Di Pietro la fermata duecentosettantacinque R. così razionale prego e si stabilisce che il CIPE non può mettere in carcere in misura cautelare una persona se prevede che in caso di condanna questa persona possa essere condannato alla pena entro i tre anni quindi possiamo riaccendere all'affidamento in prova e servizi sociali
Stava sospeso questo se se se avverto un non è che si è discusso
Come al solito come capita e non è che si è discusso sul nucleo essenziali questo decreto cioè caro Orlando questo decreto sul risarcimento è una porcheria lo cambiamo perché noi voi parlamentari siamo persone più serie e vogliamo creare
Davvero un risarcimento effettivo per i detenuti do non si stanno concentrando su questo si stanno concentrando su questa norma relativa la misura cautelare
Esatto siamo un Paese meraviglioso pervenirci in vacanza
In certe voce anche con difficoltà anche anche su quello no in più non abbiamo avuto una presa di posizione della Commissione Affari costituzionali della Camera
Che è vero che è Espresso giudizio positivo sul decreto
Però anche rilevato che sulle queste misure risarcitorie
Ha chiesto alla Commissione giustizia se siano pienamente rispondenti ai principi stabiliti dalla Corte europea dei diritti dello quello che dicevamo insomma
Nella richiamata sentenza Torregiani e al principio di proporzionalità di matrice costituzionale per legge qui vengono considerati tutti
I casi
Otto euro
Esatto e quel punto quando tu legislatore parli di risarcimento del danno in continente di indennizzo non vogliono gli ariosa ascoltatori non può imporre il quantum sarà il giudice monocratico che Camber valutato caso per caso stabilirà se Arena merita a otto Euro dieci euro venti euro Rita Bernardini ne merita e dieci capito e perché o ogni caso è diverso esattamente questo
E
Insomma c'è anche un urlando da un mese ma insomma c'è anche questo dubbio diciamo Espresso talmente dalla Commissione affari costituzionali presieduta da Paolo Sisto so che ha votato a favore
Cioè ha sostenuto la tesi di Sisto anche
Gianni Cuperlo questa mi ha fatto piacere perché insomma
Parte le
Come vecchia conoscenza in Commissione giustizia nella passata legislatura ma insomma lui
Hanno avuto modo di conoscere Marco Pannella quand'era consigliere comunale a Trieste pensate quanti comunque Gianni cupole una persona che si studia le carte le leggi e
Cosa strana
Vi sembrerà strana le capisce pure quindi non mi stupisce la sua presa di posizione
Va bene ride abbiamo può otto milioni all'osso disposizione dicevamo tuo ormai seda ventidue giorni quasi ventitré in sciopero della fame con te e tu hai avuto anche la visione di circa duecentotrenta ai cittadini ma diciamo come un cittadino che ci sta ascoltando in questo momento può aderire a questo lotto non diventa perché le persone in carcere non muoiano
Ecco
La cosa è semplicissima si può andare sia sul sito del Partito Radicale non violento transnazionale tra spartito e basta digitare su Google Partito Radicale compare sub-ambito
Oppure su quello di radicali italiani anche questo San basta digitare su Google
E poiché ci sto c'è una diciamo così una Scheda da riempire e si può anche mettere un commento ci sono dei commenti veramente molto belli
Di persone di tutti l'gli strati sociali possiamo dire certo cioè sicuramente il parente del detenuto ci va più bene
E questo ci fa piacere però ci sono anche docenti va be'impiegati docenti
Professor avvocati
Che sostengono molti cittadini semplicemente illuminati esaltare Marcus gabbie devo dire che c'è un uno zoccolo duro di chi riesce in qualche modo
A a trovare degli spiragli delle di informazione e e quindi ha una certa consapevolezza
Voglio quindi nell'in questo invito e mi auguro che poi comincino ad arrivare anche dalle carceri cioè questo tipo di e sostegno per questa iniziativa che va avanti
Ne arriva voglio citare una lettera che ne è arrivato da parte di un detenuto di opera uno di quelli ostinati che insieme ad altri due detenuti
Mi aveva richiesto il bollettino per iscriversi ai soggetti radicali
Ebbene ha dovuto fare una fatica immensa
Per poter fare questa iscritte servire perché gli venivano apposte mila fino a che mille ostacoli diciamo
Fino a che lui ha deciso di denunciarlo ho detto io a questo punto faccio uscire all'esterno e allora a quel momento si è tutto appianato
E ci è arrivato il quattordici di luglio ora il suo versamento e quello di un altro detenuto del Caliolo vera si sono iscritti e si sono iscritti in questo caso al partito radicale
E però qui segue queste due detenuti hanno faticato mole dialisi metterli in un primo momento gli ho detto che non era possibile per loro iscriversi in base al quale
Marinara non potevano utilizzare
I soldi ogni detenuto a Napoli Bricolo conto così Bretton quei soldi per iscriversi ad un partito perché non posso tanto meno evidentemente aperte poi dopo di fronte alle obiezioni all'insistenza
Sono riusciti a farli però ecco noi siamo veramente onorati accetti di a vere questi due detenuti caparbi poiché i salari invece ci sono riusciti
E invitiamo altri tanto più che nella lettera si chiedevano come mai gli altri non non non lo fanno da più carceri e lo sanno che non non arriviamo
Corsia come Partito radicale che come Radicali Italiani a nemmeno a mille iscritti
E allora i detenuti pensano che ecco pensano che non si può non uno non si possa iscrivere un partito dal carcere invece potrebbe farlo altri detenuti non sanno pavimento agli altri partiti non possono fare con altri di uno di questo sto dicendo pensano che
Essendo avendo dei precedenti penali uno non si fosse scrive al partito radicale invece sì noi abbiamo scritto né i nostri statuti che chiunque
Si può iscrivere
Ai soggetti dell'area radicale non facciamo preclusioni per nessuno da noi non ci sono i probiviri
E riteniamo che ogni iscrizione sia un arricchimento sia per noi ci dà la forza per andare avanti ma anche per la persona che poi la fa questa iscrizione
E lo stesso vale Perrelli iniziativa non violenta e il sostegno che non necessariamente deve comportare lo sciopero della fame oggetto
E ci sono tante forme per rendersi attivi queste lettere che ci arrivano sono per noi ossigeno anche perché
Spesso ci danno idee e ci danno forza
Io per esempio norma adesso sto chiedendo a qualche deputato lo chiederò a Roberto Giachetti di presentare un'interrogazione parlamentare
Perché voglio che finalmente si e faccia chiarezza su questa storia della cosiddetta capienza regolamentare
Cioè può essere non credo che sia la nostra testardaggine nonno però insomma il generale un elemento fondamentale della violenza Torregiani i famosi tre metri
E ci vorrei che si rivolgesse ero al Ministro della Giustizia domande precise alle quali si deve rispondere
Con un sì o con un no e non in base a un decreto legislativo del settantasei via esatto quello della famosa camera da letto male ed erano matrimoniale
Va beh perché
Adesso l'asterisco di cui abbiamo più volte parlato
Quello che diceva
Che i numeri delle capienze regolamentari possono dispiegare variare eccetera perché ci hanno le sezioni di uso e quindi
Non sono quarantanove mila i posti ma sono quaranta mila quarantacinque mila quarantatré mila
Ma l'asterisco è stato ampliato
Perché il Ministero della Giustizia credo tramite il DAP ha scritto che tenete presente che noi
Nella capienza regolamentare teniamo
Presenti il decreto legislativo del diritto alla salute il settantasei esatto e quindi significare che si parli di una metratura di otto nel guardi non lo dico io qua più nordici invasi sei e sette sette matrimoniale siete Sasi quattordic'cinque più per ogni detenuto aggiuntivo altri quattro metri misurare
E secondo loro se è la paragonano a la raccomandazione del Comitato di prevenzione della tortura europeo
E che invece parla di sette metri più quattro una cosa del genere Walter vantarsi ancor ora no ed accuso convinti di questo ora se andiamo a vedere questi numeri non esistono da nessuna parte
Nelle cartacei salita esagerati carceri Pordenone una vecchia fortezza di mille duecento ma ci possano e camera da letto da quattordici ma riguardi più quattro metri quadri presieduto in più
Senta Regina Coeli carcere mille seicento
Possibile che esista questa precisione nel computo di tutte le cenno ma non praticando chi mano negli anni tre metri quadri dalle ma non hanno mai misurati perché nelle lettere in modo che Masi a favore su questa cosa qua il ritenuti ecco perché siamo pignoli dare Jerry Broglio qui
Che tengono anche conto rette di detenuti che nel computo dell'ascella non può essere inserita la superficie del Bucci
E cioè nella zona Bagnasco e cucina perché stavano insieme in quasi tutte le carceri si cucina dove
Si va anche in bagno
E immobili o va sottratto questo l'ha detto la corte l'ha ribadito la Corte di Cassazione è una cosa l'ha ribadito la Corte europea dei diritti dell'uomo insomma
Fondante l'aria o no far fare questa interrogazione è importante grazie interpretativi perché abbiamo scaduto il nostro che abbiamo più nostra pardon la disposizione che ricordo a chi ci ascolta e divenuti ma che i cittadini liberi che se volete aderire anche voi a questa lotta non violenta
Perché lo Stato italiano non si comporti come Provenzano come intenzioni criminali ebbene andate sul sito
Partito Radicale o sul sito radicali punto liti e lì aderite a questa
Lotta non violenta perché non è una cosa ovvia che nelle
Carceri si sconti sì una pena ma non si muoia per una pena una pena legale semplicemente legale io ricordo
Il coraggio grazie torneremo dopodomani giovedì ventiquattro luglio alle ore diciannove e quarantacinque ma prima di salutarci ecco i nostri contatti
è dunque vi ricordo i nostri recapiti ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate se serve da poco uscito dal carcere chiamate se avete subito un'ingiustizia del processo sia come persona offesa sia come imputati vi ricordo anche il nostro sito internet ovvero radio carcere punto com le ricordo che ci potete trovare sia su Facebook
Che su Twitter su Facebook infatti c'è la pagina di radio carcere ma ci potete trovare anche cercando Riccardo Arena soffre poc'
E su Twitter basta cercare radio carcere e così ci potrebbe seguire anche su Twitter e poi soprattutto le persone
Detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per noi sono così importanti perché ogni settimana
Documenta no le condizioni disumane e degradanti presente nelle carceri italiane scrivete radio carcere questo l'indirizzo
Radio radicale
Rubrica
Radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque
Roma scrivete scrivete scrivete radio carcere lo ripeto sempre non lasciate che le ingiustizie che subite rimangano protette
Dal silenzio maledetto silenzio e da quelle quattro mura vi informo che è sempre in più carceri si stanno creando questi comitati per la missiva e per la giustizia l'obiettivo è arrivare a duecentosei comitati per l'amnistia per la giustizia
Presenti in due
Tu sei casi italiani quindi scrive e dice anche per dirci se avete costituito il Comitato
Per la misti e per la giustizia inviateci ovviamente anche le vostre firme a dimostrazione della costituzione del Comitato in quel carcere lo sapete lo sapete
Che purtroppo siamo precisi io ringrazio Fabio Ambrosi per l'assistenza in regia video Grazia Lorenzo Bruschi dell'assistenza in regia e grazie grazie di cuore a tutti voi che anche questa sera da una a casa da una macchina da un camion e dalla cella solo affollata veloci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di radio carcere di informazione sul processo penale e la detenzione
Vi ricordo che con radio carcere
Torneremo dopodomani giovedì ventiquattro luglio alle ore dieci a nove E quarantacinque non mancate a tutti voi a tutti voi davvero un caro un caro saluto da Riccardo Arena
Il nome del popolo italiano il tribunale sempre
Trentacinque Codice di procedura penale
Ma del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo Seconda Sezione
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