Presentazione dell'appello per la convocazione di un Tribunale Internazionale di opinione sui crimini perpetrati sulla pelle dei migranti viaggiatori

Ok
Allora buongiorno a tutti e grazie di essere venuti da aver accolto il nostro invito
Io fa sull'introduzione
Velocissimo perché poi la parola vai protagonisti di questa
Di questa esperienza
Abbiamo voluto
Costituirsi in un comitato informale
Che
Potesse andare oltre la commozione effimera ogni volta che c'è uno faccio nel Mediterraneo
Diciamo che questo una costante
Purtroppo
Nella quotidianità troviamo
Queste queste stragi alla fine ci siamo assuefatti è già quasi non ci facciamo caso
E i dati dicono questo for très europee che questo Europe questo gruppo
Che lavora su
Il Mediterraneo sui morti nel meritano calcola che dal mille novecentonovantaquattro sono morte ventimila persone e lo fa utilizzando la cronaca dei giornali
è un
Resoconto giornalistico diciamo così sui numeri che riportano i giornali
L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati ci parla di ventitré mila morti dal due mila in quale negli ultimi quattordici anni ci parla di ventitré mila morti
Ma non parla solo del Mediterraneo Manti quelli che provano ad arrivare in Europa cioè nelle frontiere europee ventitré mila multe stiamo parlando di numeri imponente per difetto
Questo sicuramente poi ci sono tante altre cifre che vengono dati
Al di là dei numeri anche se fosse uno solo che muore cercando di seguire il suo sogno pure a distanza aree le persecuzione la guerra
E anche la miseria anche questo dovrebbe preoccupare tutti noi nel febbraio nell'ottobre dell'anno scorso
Abbiamo visto ogni tipo di di lacrime su quello che succedeva dopo un po'
Quello che è successo tutti questi più di trecento morti
Passato alla pagina diciannovesima dai giornali dopo un po'nascere come eravamo più nessuno di questo è diventato abitudini
Rispetto a questo numero importante di persone che si spostano
Qual è stata la risposta della comunità internazionale della Comunità europea dell'euro dell'Italia
In generale dell'opinione pubblica
L'Europa ha risposto dall'inizio dell'anno due mila con lo spostamento della frontiera con un dare in appalto il lavoro sporco che quello del controllo
Dal contenimento di delle persone che volevano sfondare le le frontiere ha esposto
Costituendo un'Agenzia
Che usufruisce di ingenti finanziamenti sempre per
La repressione di chi
Si vuole spostare dai posti sfruttate del pianeta verso i luoghi dove si consuma la ricchezza odore semplicemente sia la possibilità
Dividere
E questa è stata fondamentalmente la risposta dell'Europa l'opinione pubblica dicevamo si commuove però poi non ci siamo già abituati come vedere gli uccelli che volano porte
Ci siamo abituati in ogni abbiamo deciso un piccolo gruppo
Di fare una proposta a fare una proposta organica che potesse agire in diversi
In diversi ambiti uno è quello della pressione politica a livello internazionale questo non un problema che riguarda solo l'Italia non è un problema che riguarda solo i Paesi africani questo riguarda la comunità internazionale nel suo insieme ma riguarda Antonio uno di noi ognuno di noi e collocato per in qualche modo e in questo e in questo problema allora
è pensiamo
Che
Sia necessario ridefinire una politica europea per quanto riguarda le frontiere una politica d'accoglienza aperta i corridoi umanitari per evitare le morti nel è questo ci pensiamo che sia il minimo
Chiede che l'Europa deve andare
Anche una politica di accoglienza che abbia senso
è soprattutto del quello che ci ha fatto che ci ha messo insieme perché fin qui è opinione diffusa
E quello di avviare la costruzione di un tribunale internazionale perché secondo noi ci sono delle responsabilità stiamo parlando diversa prestito da persone scomparse stiamo parlando di più di venti mila persone
Che non si sa che sono in fondo al mare o che comunque sono morte cercando di attraversare le frontiere nel Sahara
Al confine con la Bulgaria la Turchia la Grecia
Seduta nell'Iraq tanto che per parlare anche del del dell'altra parte la sponda e questa risposta de spostamento di frontiera ci sembra che che sia proprio quello che
Il contrario di quello che dovrebbe fare l'Europa che assume questa responsabilità
Complessivamente e su questo un pensiamo anche che il Trattato di Dublino vada superato
Non si può pensare che solo i Paesi del sud Europa dove c'è e l'arrivo per ovvi motivi
Devono dare una risposta la risposta deve essere europea senza scaricabarile per cui noi abbiamo lanciato un appello che ora vi presentiamo
E qui ci sono alcune delle facce di chi ha lavorato a questo stato un'idea
Deve Enrico Calamai che
Diplomatico che su questi termini ha lavorato molto
Dal punto di vista sia professionale che dal punto di vista umano che intellettuale Enrico avuto l'idea ma perché siamo con le braccia incrociate vedendo quello che sta succedendo proviamo a fare qualcosa ecco diciamo che lui ha dato l'impulso che è stato raccolto da
Francesco Martone che ha animato e ha convocato un po'di gente e abbiamo cominciato la a lavorare insieme per cui qui Enrico parlerà porterà l'idea iniziale che che cosa c'ha motivato
Poi non vogliamo essere sempre e gli altri a a parlare pensiamo che chi ha il vissuto deve avere la possibilità di parlare anche in prima persona
Per questo vedete un tavolo molto colorato
Oltre me ovviamente che soprattutto è fatto da protagonisti da chi su questo ci lavora abbiamo e il padre Moissié Zerai che già tutti conoscete dell'agenzia
Averci a che
Un punto di riferimento fondamentale per i richiedenti asilo per le persone in difficoltà e che era molti anni si occupa
Di di questa problematica abbiamo
Se diamo investe sfiora assai Priore storpiato il nome completamente lui mi perdonerà per questo
Luino e del
Un comitato eritreo solidarietà per revoca più cambia mentori anche lui è una persona in prima è in prima persona impegnato su questo terreno
Abbiamo anche
Con noi la ringraziamo lei in modo particolare per la sua presenza qua a metri Ascianghi che madre di uno dei ragazzi scomparsi perché si porti la sua testimonianza dunque abbiamo
Voluto in un tavolo così e infine non c'è non c'è posto quattro poi loro lo facciamo parlare
Arturo Salerno e che avvocato dell'associazione progetto diritti che
Uno insieme a Francesco Enrico dei primi che era lavorato a questo per cui io passerei subito la parola c'è questo nel mio ruolo qual era
Un po'dirigere il traffico ho già detto più o meno dove dove dobbiamo andare Tucci prima di passare unico
Sì scusi Mercedes Frias
Sono a Sestri associazione prendiamo la parola
è un fatto che negli ultimi settant'anni la comunità degli Stati ha elaborato un corpus giuridico in materia di promozione e tutela dei diritti umani
Che è andato acquistando peso sempre maggiore nell'ambito del diritto internazionale
Ma è altresì un fatto che gli stessi Stati
Nel loro elefantiaco funzionamento contt quotidiano continuano a calpestarli ciò vale anche per le cosiddette democrazie avanzate del mondo occidentale e per la stessa Italia
E quanto accade da troppo mai nei confronti di richiedenti asilo e migranti che non dimentichiamolo hanno anche essi pieno titolo nel rispetto dei loro diritti fondamentali
E in particolare del diritto alla vita
Furono gli albanesi i primi a subire increduli quel mix di astuzia pregiudizio e forza
Che sarebbe culminato nell'affondamento di un loro barcone con tutto il carico di umanità dolente ad opera di una nave della nostra Marina militare
Ma sarebbe provenuta dal sud del mondo attraverso l'altra sponda del Mediterraneo mentre Bush senior vagheggiava di un nuovo ordine mondiale
La spinta che continuamente si rinnova e ancora spaventa l'Europa opulenta del nuovo millennio
Al punto di farle andavo annoverare l'immigrazione clandestina tra le principali minacce da cui difendersi nell'ambito della politica di sicurezza comune
Ed è difficile quando sono in alto mare o in mezzo al deserto distinguere gli immigrati dei richiedenti asilo
Intendiamoci gli Stati hanno il dovere di difendere le frontiere Costea acque territoriali specie in congiunture come quella attuale caratterizzata da venti di guerra il Medioriente
E ai confini dell'ex Unione Sovietica
Hanno il diritto di dotarsi di leggi finalizzate al controllo dell'immigrazione così come di stabilire accordi bilaterali con Paesi di dubbio democraticità
Da un punto di vista formale senza entrare in questa sede nel merito dei singoli contenuti ciascuna di queste attività normative o pattizie nelle città
Il problema sta nelle ricadute sui non cittadini che tali attività vengono ad avere nel loro insieme quanta svolgerle di concerto sono tutti i soggetti regionali
Stiamo parlando dell'operato anche omissivo degli Stati europei della stessa Unione europea e della stessa nato
Da una parte degli Stati africani di attraversamento dall'altra
E per contro della difficoltà per un'opinione pubblica tutto ora delimitata da confini nazionali di arrivare a ricostruire il quadro complessivo
Stiamo parlando di un combinato disposto che ha fatto del Mediterraneo e dello stesso deserto che ormai
Possiamo considerare come gravitante intorno un immenso Vallillo
Non dissimile nella sostanza alla terra di nessuno che divideva
Le opposte trincee del fronte durante la Prima guerra mondiale protetto da filo spinato minestra punto ogni di ferro
Per massimizzare il numero dei morti ad ogni tentativo di attraversamento
Ed è vi invalicabili tardi questo argine che frantuma le ondate di disperati alla ricerca di una qualunque via di fuga a costringerli a mettersi nelle mani degli scafisti anzi
E dobbiamo dirlo con forza e tutto questo che produce il lavoro sporco degli scafisti
Non possiamo non dirci che è estremamente improbabile che un barcone
Possa sfuggire ai controlli incrociati continuamente in atto da parte di aerei tronista Atelli ETI
Elicotteri sofisticate apparecchiature radar etc e che lo stesso accade per i gruppi che si avventurano nella traversata del deserto nella speranza di raggiungere il Mediterraneo
Non possiamo non dirci che esiste la possibilità almeno che vengano inquadrati seguiti fin dall'inizio
E lasciati a percorrere fino in fondo il loro calvario nell'ambito di una strategia di deterrenza finalizzata decima Arne il numero nell'impossibilità
Dislocati care del tutto il fenomeno
La logica di quello che nei fatti un'aberrante dumping di vite umane sembra essere né colpisci uno nei gruppi cento o mille
Ma il fatto sorprendente che anche se nel colpisci cento continuano a tentare di arrivare perché privi di alternative in fuga come sono da dittature terrorismo
Catastrofi ecologiche e miseria estrema e che Risi troppo spesso da noi stessi provocate
E allora ecco che il fronte viene spinto sempre più in là fino a renderli impercettibili nella tragedia del loro respingimento
Distesi nell'ambiente impensabili e inesistenti perché
Quod non est in actis non est in Mundo
Sono in una parola i nuovi desaparecidos e il riferimento non è retorico e nemmeno polemico e tecnico e fattuale perché la densa apparizioni è una modalità di Stern
Io di massa gestita in maniera che l'opinione pubblica non riesca a prenderne coscienza o possa almeno dire di non sapere
Ci dicono adesso che con Frontex con Mare Nostrum
Vengono tutti salvati e ben venga ma non possiamo più illuderci non possiamo più accettare che torni ad affiorare l'asino solide delle vittime con titoli come quelli apparsi in questi giorni
Naufraga gommone settanta dispersi oppure nella barca Pozzallo quarantacinque morti
C'è in tutto questo qualcosa che rientra nella categoria dell'intollerabilità del diritto ingiusto
Secondo la formula elaborata dal giurista tedesco ratto Russo al termine della seconda guerra mondiale
Lo ha detto di recente d'altronde il nostro Presidente del Consiglio
L'Europa non può salvare le banche e lasciar morire madri e bambini
Il che ammonta a riconoscere l'esistenza di irresponsabilità saldo scaricarle sulle spalle altrui
Di fronte a ventimila morti a noi sembra sia il caso di parlare di crimini di lesa umanità
E come cittadini italiani ci aspettiamo altroché battute autoassolutorio all'inizio del semestre di Presidenza europea
Con questo documento chiediamo al nostro Governo di intraprendere i passi necessari a smantellare la situazione di fatto e di diritto che causa di tali crimini
E ci proponiamo di portare avanti un'attività di inchiesta affinché le eventuali eventuali responsabilità di quanto finora accaduto vadano chiarite e perseguite
Con quella che dovrebbe essere l'unica vera arma della civiltà il diritto
Chiediamo l'aiuto della stampa più qualificata per abbattere il muro di gomma dell'inconsapevolezza dell'opinione pubblica e avviare fin da subito un percorso di verità e giustizia
Dobbiamo interrompere questa catena infame porre al più presto fine a un meccanismo che costantemente rimescola vittime e benessere
Trasformando ci in collettività subalterna e silenziosa di una democrazia che non può essere altro che forma vuota ove non accompagnata da autentico rispetto dei diritti umani
Sedi
Grazie a tutti mi chiamo si diano sulla su base io vengo dall'arretrerà sono in Italia dal due mila sette
Sono entrato con la barca come altri sono arrivato alla un po'd'uso a due mila nove
Io sono arrivato con la barca gomma
Noi
Specialmente parlo del mio paese perché sono R tre e devo
Spiegarvi l'attualissimo azione dell'arretrato così capisce anche perché stiamo venendo in Italia o perché stiamo uscendo dal Paese
Ricrea in questo momento un dittatore
Beh stiano un dittatore che tuttora ogni giorno un dittatore che
Mette in detenzione ogni giorno
Avendo tutto questi problemi alle tre gli scogli giorno Dante loro Paese passando Sudan Libia deserto per arrivare in Italia in queste tutti
Viaggi che devono passare
Sempre Moioli alla gente nessuna l'ha raccontato chi è a morto un deserto che è morto nel mare che è morto in Libia
Non solo ha scritto non su un giornale
Posso dire non sul porse esagerato però
Si scrive poco
Non solo ci ha chiesto quando siamo arrivati in Italia come siete arrivati io non ho mai visto un giornalista arriva a chiedermi perché a me comma il comma sei arrivato
Noi siamo arrivati vicino Lampar USA senza accorgevano nessuno non è vero cominciamo portato nessuno con satelliti con gli altri sicuramente ci hanno guardato
Questo vuol dire sono uno può entrare lampo ad usare senza
Essere
Ricattato ho visto vuol dire che l'Europa non è sicura
Vuol dire che dall'Africa o dell'altri Paese possono entrare in Europa
Per dire che non siamo protetti
Questo vuole arrivare quelli che muoiono nel mare o quelli con voi o no
Ogni giorno possa dire perché quelli che sentiamo sono pochi ventimila Parma sono pochissimi scontati Issing
Quindi quelli che
Quando arrivano su con la mente ci vedono
Sono incidono vuol dire che non non siamo un protetti
Quelle che ragioni è questo
Poi
Voglio dire queste cose quel quando sappiamo sono morti quaranta cinquanta o quattrocento non sulla chiesto perché
Nessuno ha chiesto chi è responsabile di questa cosa si parla del tre giorni due giorni in giornali erano solo chiede chi prende la responsabilità di piste gente
Chi riporta queste ragazze con voi o no nel mare chi avvisa loro famiglia anche
Loro famiglia non sanno niente dove sono all'idea
Deserto in Africa
Sono morti sono sparsi un posto che non si conosce
Questo vuole dire che non siamo
Nella lista dell'umanità sono è così vuol dire che non si non siamo nella lista vuole dire sono considerano che muore ventimila persone nel mare d'Europa che non risponde niente o non aiuta a niente vuol dire che non siamo nella lista
O possa dire
Se l'Europa non lo sa questi sta succedendo
Vuol dire che non
Non sta
Europa non ci sta ci stavo dire che Europa che dice lui siamo poteri Europa che dice noi siamo
Sotto controllo Rizzuto vuol dire che Europa non è vero sono vede queste cose questo consenso non
Da responsabilità a chi la spinto sono andati la responsabilità a chi non ha accettato sono Honda la responsabilità a chi poteva salvare puro non hai salvato
Per quello che diamo in Europa di impegnare
Di aprire altri canali per arrivare perché migrati arriveranno
Se mettiamo maniere solo se mettiamo una barca per accettare su quanta cioè seicento persone loro arriva l'anno arriveranno perché c'è il problema al loro Paese io credo che ex risolvere problema
Dei loro Paese risolverebbe tutto
E
Se sappiamo che devono arrivare
Che perché dobbiamo aspettare metà muoiono metta devono arrivare
Perché non lo diciamo aprire altri canali che sicuramente arriveranno questa per gente perché sappiamo questi gente ce li hanno problemi
Questo voglio dire che
Io impegno fino alla fine per
Chiedere chi è responsabile
Quando siamo quando arrivano in Europa Europa ci dice che debbono avere in Italia o siamo obbligati divari in Italia
Anche i tagliandi aveva
Essere aiutata da altri Paesi deve essere uguale la accoglienza agli altri cosa devono essere un standard OPA non un Paese ce l'avrà la sua Standard anche le altre Europa
Poi quella anche spostano dell'altra rospo stare da un Paese all'altro Paese anche rischia nella vita nascondendo
Ho pagando trafficanti arricchendole gente che porta da un paio di un altro Paese
Per evitare tutto queste cose
Potrebbe
Avere una linea o un tribunale che vede indicargli o cosa sta succedendo la verità Cosenza
Non quelle tra diverse due sia il giornale che scrivono cos'è la verità sentire degente che già hanno passato questa linea sentire le famiglie a caschetto alla loro figli
E punire quelli gente che responsabili
Grazie mille sapete domanda rispondo dopo
Grazie
Se la morale comparabili buongiorno dottor
Che in buona misura parli Antonio con serie cui
Matti se chi parli non italiani
Nuova censire lasciare chi posta da questi
Se e non farò e scomparsi
Cattolico Smart essa di mille Onlus
Monaci poco del Perù
Che moltissimo e azzecca con sette assonanti
E le
A Lampedusa
Mentre
Dici scanner notte CNS però uno
INPGI occhi Monti spalle al vecchio lei giornali ed eletti li visioni ius
Gettare le Avec moi a Voeckler Napolitano Riccardi
Cicli il Papa
Omologanti Elia VQ dedussi tutto
Dice parole avete e ci sono e o un fa ma non paga inversamente a
Come citiamolo piglia a Bruxelles
Ma igiene vigili pattuizioni
Gestione
Su quella ferite o Montis o li tutti vi sono
Mettiamoci essi tu e li ha senso tanta assolto
Non sono un democristiano x ottavo madri che prima lettura gioco Geppetto tutti i settori la verità
E infine tutti che leggi
Ciao buongiorno a tutti se non evidenzia invece di stona Roman dalla deve dalle due mila dodici cerco la mio figlio era Mohammed erano questi
Logico che era
La all'accorpare di Tunisi la corpetti Tagliani perché non c'erano alleno stili figli ancora perché era
C'era suo figlio molto ammette ugualmente che avrei fatto a Roma c'è un Silvio che lui in l'auto politici che io non voglio attorno a Tunisi sto atta a in Italia adesso c'erano anche i cinquecento persone in
Non c'erano
Tutti e non lo so che erano morti tutti al mare oppure dimmi solo la verità che c'erano dove stanno
I nostri figli
Tutto
Sì grazie così e c'erano tanti problemi in in Italia perché c'erano tanti e tanti personale che non c'è c'erano da quest'anno solo voglio sapere le la serietà
Grazie
Buongiorno a tutti
Soprattutto
Voglio ringraziare
Il Comitato che ha
Lavorato chiare lavorato questo appello perché
Volevo richiamare l'attenzione di tutta la comunità internazionale ma
Soprattutto in questo fase
Di presidenza di turno dell'Italia dello tutta la comunità europea che l'Italia si faccia
Da portavoce
Di tutto di queste le nostre richieste
Si parla qui di desaparecidos
Abbiamo sentito alcune cifre di
Ventimila persone scomparse questo la cifra per difetto giustamente
Solo nel due mila quattordici siamo già arrivati a quota più di quattrocento persone che sono morti
Bisogna arrivare a cercare una soluzione
A questo problema
Però non si risolverà affinché la politica che
Viene portata avanti dalla comunione dalla Comunità europea è quella di esternalizzazione dei propri confini
Giustamente
Mercedes diceva prima che il lavoro scorre sporco lo fanno gli altri
Allora
Si noi forniamo nel due mila otto due mila nove il periodo che c'erano i respingimenti in mare
La Libia di Gheddafi di allora faceva gli affari sulla pelle dei ed dei migranti
Nonché la cosa è cambiato oggi e la stessa e rimasta tale
Anche oggi l'Italia continua ad aiutare la nuova Libia dando fondi formazioni e anche
Strumenti militari e così via
Non lo si somma entro però ivi migranti profughi chi sono ottenuti nei centri di detenzione
Devono pagare settecento mille dollari a persona per
E sarà il rilascio atti quindi i miliziani che controllano i centri dette
C'è un e ci guadagnano sulla pelle dei migranti
Formalmente il Governo riceve aiuti dall'Italia e
Dall'Europa quindi ci guadagnano doppiamente
Quante persone sono scomparse nel nulla
Non solo quelle cui sono morti nel Mediterraneo
Quanti sono morti nei centri di detenzione quanti sono morti durante il cammino nel deserto
Quando venivano portati caricati dentro questi camion container
Che venivano rimandati da Tripoli verso Kufra
Quanti lungo questo percorso perdevano la vita
Chi si assume la responsabilità di questo
La Libia faceva quello che faceva su un mandato dell'Italia
Perché l'accordo Italia-Libia prevedeva che lì la Libia doveva impedire l'arrivo di queste persone
Sulle coste
Libiche da cui potevano partire quindi i respingimenti non sono in mare i respingimenti anche nel deserto
Tutt'oggi è in atto le persone vengono abbandonati nel sud della Libia al confine con il CIACE con il Niger
Di recente abbiamo avuto più di ottanta persone morti di fame di sete nel deserto perché qualcuno li ad abbandonarli
Nel due mila undici abbiamo CEO il caso di cui si è occupato anche il Consiglio d'Europa
Il sessantatré persone morti di fame di sete nel Mediterraneo lasciati per quindici giorni non è che non sono stati avvistati perché sono stato io ad avvisare la Guardia costiera italiana
Ho chiamato io la NATO
A Napoli ho chiamato io la Marina militare italiana dicendo la presenza di questo imbarcazione con settantadue persone
Sono stati avvistati al punto che un elicottero li ha dati biscotti da mangiare acqua da bere e poi sono stati lasciati lì per quindici giorni
Solo che questa volta abbiamo avuto dei testimoni
Il nove sopravvissuti
Ma nel due mila nove sono morti altri settantacinque persone nel il Parlamento di responsabilità tra Italia e Malta
Anche loro sono rimasti lì per
Oltre venti giorni
Non sa non si sapeva chi doveva soccorrere l'Italia diceva non è competenza mia Malta diceva lo stesso
Erano nel territorio di nessuno
Allora
Nel due mila
Undici sono stati altri trecentocinquanta persone
Morti
Forse perché nessuno sa
Il regime eritreo ha detto ai I familiari no i vostri figli non sono morti
Allora dove sono
Dal due mila undici adesso ad adesso questi trecentocinquanta persone non c'è notizia
Eppure
In quel momento lì il quel pezzo di mare era controllato dalla NATO
Loro sono partiti per fuggire dalla guerra che era iniziata in Libia
La NATO arriva il mandato chi proteggere i civili che fuggivano eppure queste persone sono scomparsi nel nulla trecentocinquanta persone tra donne uomini i bambini
Poi
Tutto quello che è successo dopo lo sappiamo fino I morti proprio di
Di ieri altri quattordici persone
Allora
Allora accertare le responsabilità per esempio il tre ottobre ci sono delle responsabilità che vanno verificati chiarite perché era un'omissione di soccorso perché sono arrivati dentro lì
Dentro casa di fatto
I sopravvissuti a Nora hanno raccontato testimoniato
Che sono stati avvicinata due imbarcazioni una del quale
Asta fatto a circolari Gatto intorno alla loro imbarcazione quindi ha sentito le loro urla le loro richieste di aiuto
Per uno nessuno li ha soccorsi non è stato manco segnalato
A quanto pare
A
Alle autorità competenti
Della presenza di questi
Quindi qualcuna ha commesso un omissione di soccorso perché questi trecentocinquanta persone allo quasi settanta persone che sono morte sono morte perché qualcuno affatto una negligenza
Ha fatto finta di non vederli
Diceva
Se l'azione che non non siamo nella lista
Perché non sono nella lista tra gli esseri umani considerati tale
Da poter da proteggere da salvare se fossero stati dei turisti in difficoltà
Il mondo
Tutto sarebbe corso per
Per salvarli
Solo che
Erano dei migranti dei profughi quindi dei problemi che arrivavano
Perché sono considerati tali
Allora in questa presidenza di turno nel sud dell'Italia
Verrebbe
Assumersi tanto le sue responsabilità all'Italia perché certe tragedie sono sto successe dentro le acque italiane
E collaborare anche per cercare una soluzione
Del problema a partire
Tali paese di origine sei oggi gli eritrei fuggono sei oggi somali fuggono oggi i sudanesi del Darfur fuggono perché ci sono ancora dei problemi irrisolti
Allora
Come Comunità europea che soluzione vogliamo dare il mare nostrum non è una soluzione
Va benissimo che ha salvato più di trenta mila vite umane benissimo
Però
è una
Una pezza che è stata messa
Il problema da risolvere è rimasto a monte
Quindi ci deve essere una linea di politica estera comune della Comunità europea per risolvere questi problemi alla radice
Non andando a braccetto con i portatori di turno
La recente visita del viceministro
Italiana in Eritrea
A me mi lascia perplesso
Quale
Che progetto c'è dietro
Se noi dobbiamo
Italia o qualche altro Paese deve fare la stampella a qualche dittatore che sta lì lì per cadere
Per interessi geopolitici o altri interessi economici salviamo i dittatori per proteggere i nostri interessi perché questo è quello che ci rispondono al Ministro al Ministero degli esteri
Noi dobbiamo difendere gli interessi degli italiani in quel Paese
Ma
I sei milioni di eritrei che stavano soffocati da questo regime non interessa nessuno non sono interessi dell'Italia
Ho i somali che
Dal novantaquattro ad oggi sono
Allo sbaraglio nelle mani dei
Signori della guerra che controllano il Paese
Fino a quando devono andare avanti così
Però qualche qualche
Potente di turno che ha interesse in America ancora mantenuto la sua base
Allora
Interessa che viene messo da quello che stiamo vedendo
Prima i Disney esprima l'economia oltre legge omonimia
Politica regionale perché in base a quale interesso corrisponde
Poi i popoli che se ne frega
Che vadano
Chi riuscirà chi è fortunato ad arrivare i Dico in qualche Paese che riesce a rischio a riceverlo bene
Gli altri sono sacrificati lì
Per
Interessi maggiori
Quello di controllare
L'accertare a del
Del Corno d'Africa
Perché non vogliono soltanto in cui
Nel deserto e nel Mediterraneo ma anche dall'altra parte nel Mar Rosso per attraversare dal
Dalla Somalia da Gibuti verso lo Yemen verso i Paesi del Golfo quanti altri
Migliaia e migliaia sono morti
Quanti ragazzi minori non accompagnati arrivati in Italia sono scomparsi nel nulla
Quelli sono un altro di Sappada visitors
Che fanno cercati vanno
Perché le mamme come lei anche in Eritrea iniziò che in Somalia e Sudan stanno aspettando risposte
Perché sono morti i nostri figli perché sono scomparsi nel nulla io ciò di recente alcuni famiglie che mi stanno scrivendo che la mamma è morta durante il viaggio nel
Nel deserto però i figli è arrivato qui
Il Papa sta in Sudan e inattesa nessuno io risponde non si sanno che fine ha fatto questo questa figlia eppure per cento è arrivata a Lampedusa
Come mai scompaiono questi ragazzi
Quattro mila minori spariti nel nulla dai campi profughi in Sudan
Quattro mila non
Uno due
Forse venduti nei paesi
Aracri perché abbiamo scoperto ci sono bambini che vengono venduti nei Paesi arabi per usarli per la corsa il cavallo o su cammello
Ridotti però in condizione di schiavitù
Chi risponde
E noi con questo appello con questo Comitato si vuole cercare di
Trovare delle risposte e
Individuare chiare responsabilità laddove ci sono
E cercare anche la soluzione del problema
Io spero che la stampa e
La politica
Non solo italiano ma italiana ma anche a livello europeo si impegnino per trovare
Una via di uscita rispettosa dignitosa per
Queste persone perché chiudendo le porte fino adesso si è sempre solo favorito il traffico di esseri umani
Più si alzano i muri più favoriamo i traffici i trafficanti perché loro ci stanno guadagnando
Con i respingimenti è nato il caso Sinai
Perché i primi che ci hanno chiamato nel due mila nove nel due mila dieci sono stati quelli gruppo di persone che sono stati respinti dall'Italia verso la Libia
Per cercare un'altra via sono andati verso l'Egitto e per arrivare in Israele la sono stati catturati
Dai beduini che poi
Sappiamo che cosa sta succedendo tuttora nel Sinai
Grazie a Dio e molto minore rispetto a prima però però i trafficanti si sono solo spostati
Quando gli esercito egiziano ha cominciato a bombardare il Sinai si sono spostati verso il sud per la zona di Assuan
Continuano a loro quello che facevano prima continuano sequestrarle persone continuano a ricattare le famiglie
Anzi adesso il problema si è allargato se ci sono dei covi dove vengono tenuti nel Niger in Ciad e anche in Libia nella zona di Kufra
Io continuo a ricevere di persone che mi segnalano
Persone sequestrate persone famiglie che sono stati
A cui chi è stato chiesto un riscatto il riscatto da pagare
Se noi vogliamo portare avanti questa politica di esternalizzazione del confine sempre verso il sud però non ci interessa quello che succede nel
Nel sud
Perché vengono abbandonati nel deserto muoiono o vengono finiscono nelle mani dei trafficanti e poi alimentano il traffico di organi il traffico di esseri umani
Allora il
La responsabilità
E tanto si parla dei diritti
E adesso proprio neanche un mese la consenta nazionale ha istituito una Commissione che di inchiesta che
Farà
Un'inchiesta sull'Eritrea sugli abusi sui lo violazioni dei diritti umani però
Gli stessi inquisitori i loro Paesi sono quelli che collaborano per
Tragedie di questo genere non c'è neanche la credibilità
Quindi
Grazie per questa possibilità per questa iniziativa speriamo che si riesca a ottenere
Qualche risultato grazie
Sì io sarò velocissimo chiudo chiudo velocemente la la cosa
Il noi
Lanciamo questo appello oggi io credo che Errico e gli altri hanno mostrato il senso del del ragionamento che che vogliamo fare non si tratta soltanto di registrare
Una strage
Almeno trentennale continua costante annunciata rispetto alla quale tutti gli strumenti che potevano essere posti a disposizione non sono stati
Messi in campo in cui l'indifferenza si è trasformata in
Contributo alla causa azione degli eventi mortali che si sono succeduti in termini che possiamo definire di vera e propria stragi queste un arco
Sento che ha una
Riconoscibilità fattuale ma evidentemente una qualificazione giuridica che ne vogliamo andare ad a cercare
E
E lo vogliamo fare oggi apriamo questa campagna oggi
Proprio in coincidenza con la l'apertura della Presidenza italiana della semestre di presidenza italiana dell'Unione europea vogliamo dire dopo le elezioni europee
Anche in coincidenza con l'apertura dei lavori del nuovo Parlamento europeo
Che oggi
La questione della tutela dei diritti umani e della vita umana è una questione fondamentale per quanto
Riguarda l'identità dell'Europa questa è l'Europa che noi vogliamo costruire queste l'Europa nel suo senso e il suo significato storico più importanti
Ma oggi parlare di tutela della vita e dei diritti umani prescindendo dal fatto che si è determinato in questi ultimi trent'anni in Europa accanto all'Europa con l'Europa dentro complice partecipe
Una
Strage continua di persone
Nel mare del Mediterraneo nelle zone limitrofe particolarmente il deserto nel deserto del Sahara e domo se ci ha detto ci ha ricordato quanto il
La
Rettore amento di quella frontiere di quel pericolo che fosse determinato dagli accordi bilaterali che intervenivano con i Governi europei da parte della Libia per esempio eccome è avvenuto con l'Italia
Lo vogliamo fare adesso noi vogliamo proponiamo questo Tribunale
Di opinione interna tale perché sia uno degli strumenti di raccolta dei dati di valutazione delle ipotesi anche di carattere giuridico
Di
Determinazione di indicazione di ipotesi di responsabilità concrete da parte di persone di istituzioni di governo
Quando noi ci troviamo dopo tanti anni a valutare fenomeni storici che nel momento in cui si verificavano apparivano normali vediamo come criminali anche atti
Che erano considerati legali al momento quante leggi che hanno contribuito a costruire apartheid schiavitù distruzioni
Dei safari gli il fenomeno delle delle scomparse desaparecidos in altre parti del mondo erano al momento considerati fa
Atti legali io credo che un'indagine per un crimine di lesa umanità come lo qualifica per rigo è un'indagine che viene dall'accordo
Prendere in considerazione i comportamenti
Le azioni le omissioni le connessioni i concorsi
Gli atti le consuetudini ma anche gli atti normativi
Che sono stati adottati siedono determinato attraverso questa serie di passaggi questa serie di omissioni questi anni
Il fatto che
Ancora adesso noi abbiamo nel due mila e quattordici con il questo macabro conteggio delle persone che si trovano sotto al mare
Abbiamo cinquecento persone scomparse nel due mila quattordici si faceva un calcolo che in Italia su sessanta persone arrivate una è scomparsa l'uno virgola sessantasette per cento le persone che sono arrivate e morto e nel male
Nell'area nello specchio di mare in quella situazione geopolitica che ci raccontava domo se prima cioè quella con Tipper controllata con tutta la tecnologia siamo di fronte a un fatto Giurì talmente rilevante è questo il quesito che noi poniamo lo vogliamo fare in modo autorevole in modo ragionato ma non vogliamo fermarci al Tribunale di opinione ma crediamo che oggi prima di opinione sia lo strumento
Di raccolta dei dati di avvio di una dotte di avvio di
Sistematizzazione di elementi di indagine che pure esistono perché poi si arrivi
Alle Corti europee
Alle alla giustizia comunitaria alle giustizia nazionali dei diversi Paesi e anche alla giustizia internazionale anche attraverso la costituzione di organismi ad hoc che valutino questa grande strage di nuova disse a rinnovi desaparecidos sono la grande star
Cioè contemporanea e non possiamo ignorarlo e non possiamo
Permettere che fra vent'anni si riguardi indietro questa vi
Senta come si è guardato alla alla schiavitù all'apartheid o a chissà quale altro fenomeno che e si chieda scusa
La vogliamo verità e giustizia vogliamo ricostruire l'identità delle vittime vogliamo individuare se ci sono responsabilità e i colpevoli vogliamo che alla pronunzia della colpevolezza segua quello che un ordinamento giuridico
Determina le sanzioni risarcimenti
Questo è l'avvio di un percorso che deve essere di giustizia internazionale di giustizia europea di giustizia comunitaria e di giustizia nazionale tutti gli strumenti di fronte alla
Violazione dei diritti umani fondamentali devono e possono essere attivati ce lo ricordava il ricopre la mai prima è una produzione normativa che or mai è diventata produzione che è patrimonio comune e noi questa dobbiamo fare perché di fronte a questo fatto non si può girare la testa non si può girare la testa
Rispetto a quello che è successo trenta
Ho quaranta anni fa in America latina non si può girare la testa rispetto a quello che è successo in Sudafrica non si può girare la testa di fronte a quello che è successo in Armenia non si potrà girare la testa e non dobbiamo già da subito girare la testa
Di fronte a quello che è successo e sta succedendo qui anche perché
Questo è il dato noi crediamo che l'anticipazione a dodici cioè la fenomenologia
Patologico in corso degli strumenti della gente la indagine sulla verità e della giustizia può oggi contribuire affermare la strage noi dobbiamo
Ricercare la verità non dobbiamo perdere la memoria dobbiamo chiedere giustizia ma dobbiamo impedire che la strage Contini questo è il senso di questa appello noi oggi ci siamo convocati qui per renderlo pubblico con le prime firme
Che sono state raccolte prendiamo da adesso pubblico questo appello e ci rivedremo a settembre in un incontro che crediamo intento il quale si può costruire concretamente i passaggi dei percorsi
Di questo sentiero di verità e di giustizia che vogliamo perseguire
Grazie a tutti
Se ci sono domande
Stefano
Ma dog Stefano che alieni e quinto piovesse come giornalista che da qualche anno tenta invece di raccontato delle storie che non vengono raccontate ovviamente per piccole testate perché
Nella stampa mainstream difficilmente c'è spazio per per la verità da questo punto di vista
Ma anche per i dirigenti e politica da questo punto di vista mi interessa più utilizzare il secondo canale quello del del ruolo politico
Non sono qui per dire mi impegno non per dire ottima cosa
Come Rifondazione Comunista e sono responsabile nazionale migrazione di Rifondazione Comunista
Oltre che riconoscerci totalmente nel
Nell'appello intanto prendiamo l'impegno prendo l'impegno personale di
Cominciare a lavorare insieme a voi dimettere
Le mie energie le mie poche competenze comunque in comune con con voi
Scusate classica
Classifica
Le mie poche energie in comune con voi ma soprattutto quello che vorrei tentare di fare una cosa molto semplice
Ho già parlato di quello che si sta facendo con alcuni rappresentanti
Della lista l'altra Europa considerasse la che ha portato finalmente degli europarlamentari in italiani attaccamento europeo
Sto invitando che il gruppo del cure
Che il gruppo in cui la lista iscritta
In qualche maniera si muova anche fattivamente ovvero vada a visitare quei luoghi vada a parlare con le persone che sono arrivate
E porti a Bruxelles
La denuncia necessaria perché questa voce non deve fare di me restare limitata in Italia ma deve andare a Bruxelles
Io mi impegno a proporre anche un incontro fra gli eletti e le persone che stanno lavorando
E noi che stiamo lavorando al
Al tribunale
E chiudo soltanto una piccola cosa sì ci sono i desaparecidos del deserto ci sono quelli del mare ci sono quelli che non sappiamo dove sono morti
Ma c'è anche a manuale a mano ed è un ragazzo che era arrivato in Italia era arrivato a Roma
Ed è morto nel più grande spazio occupato che c'è in Europa a il Sellam Palace all'Anagnina
E molto probabilmente di stenti perché queste istituzioni queste non riesco neanche a garantire un ragazzo di vent'anni che ce l'ha fatta di poter continuare a sopravvivere
Penso che anche questo sia l'ultimo caso probabilmente di difesa umanità come giustamente la definito Calamai
No grazie vi ringrazio voi io volessi
Sono Marisa Nichi sono del deputata del gruppo sei e sono qui per dirvi che siamo
A disposizione totalmente disponibile a fare tutte le iniziative i necessari e indispensabili per voi voi condividerle proprio per le portare avanti questo progetto fondamentale terrestri dove ci ha fatto una serie di azioni di interrogazioni ma
Siamo qui ecco questo è
Tra loro due lo volevo dire una cosa secondaria una battuta
Tra le cose che indichiamo nell'appello qual è strumenti conoscitivi finalizzati ad avviare un percorso di giustizia vi è quello delle con i Parlamenti e delle Commissioni parlamentari d'inchiesta credo che non debbano essere iniziative di singoli gruppi se non gli diamo forza ma chiedo a voi parlamentari occhi
E comunque collegato alle forze dei dei gruppi parlamentari europei che si attivi un arco il più possibile ampia e trasversale risorse perché sia dire si creino Commissioni parlamentari d'inchiesta
Sui i nuovi desaparecidos sui morti del deserto e sui morti del Mediterraneo
Grazie
Per essere deve essere dobbiamo ricercare