Conferenza stampa del Ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini

Non pensiamo intitolare questo l'ha distribuito senza sapere perché il
Bene
Quindi trovato facciamo una sola immagino
Io
Mitigare un attimo
Quando siete pronti me lo dite per conto suo
Allora
Ma
Innanzitutto io devo davvero ringraziare tutti i gruppi parlamentari
Di maggioranza e di opposizione perché per una volta è stato possibile fare sia in Commissione che in Aula fu un lavoro approfondito di confronto prescindendo dalle collocazioni in maggioranza o all'opposizione che ha consentito di
Migliorare il provvedimento correggerlo integrarlo anche in alcuni punti qualificanti questo credo che sia un dato molto importante perché
Sono davvero convinto che l'investimento del nostro Paese su se stesso cioè sulla propria sul proprio patrimonio di beni culturali e monumentali storici sulla bellezza la creatività sia una cosa che deve appartenere a tutti
Indipendentemente dalle divisione dagli scontri che fisiologicamente ci sono tanti altri campi e credo sia un segnale importante per un investimento complessivo del Paese sulla cultura
E vide fretta o è stato migliorato in molti punti particolare alcune novità
è stato introdotto
Un credito d'imposta un altro tax credit nei confronti
Di chi vuole recuperare o riaprire vecchi cinema
Siamo
Di fronte a un enorme patrimonio che anche un valore sociale oltre che culturale nei centri storici nelle periferie urbane di vecchi cinema che hanno chiuso o stanno chiudendo perché non ce la fanno più
Questo credito di imposta che vale soltanto per il cinema esistenti alla data del primo gennaio mille novecentottanta quindi Candy che hanno una presenza storica non per le nuove multisala
Che vivono sul mercato da sole credo che sia un fattore importante è una misura nuova sperimentale
Ma che io spero
Consentirà di tenere aperti o di riaprire molti cinema storici
Per cui le comunità locali sono legate che appunto non soltanto valore culturale ma popolare sociale
Ci sono delle misure nuove sia per le città che hanno partecipato al programma capitale europea della cultura ma soprattutto l'introduzione di una novità qui io credo molto la capitale italiano della cultura
L'Italia avrà la capitale europea o con un intervallo di tempo molto lungo perché i Paesi sono ventotto
E in più Italia un patrimonio enorme di città d'arte di borghi di piccoli centri
E come abbiamo visto il meccanismo della Capitale Europea della cultura mette in moto un processo virtuoso di progettazione di divida sono interventi che funziona anche al di là della città che ha vinto
In questo caso penso che
Italia delle cento città
E dei mille borghi possa mettere in moto un meccanismo virtuoso per cui ogni anno tranne l'anno in cui c'è la capitale troppe assegnata al nostro Paese potrà mettere in moto un meccanismo virtuoso di competizione sana di di di progettazione
Che servirà
Anche questa ad un investimento sul vostro patrimonio sulla nostra capacità di offerta culturale poi ci sono delle norme nuove sulle start-up turistiche
Anche in questo caso un incentivo fiscale ci sono norme nuove che estendono anche all'interventi sugli immobili
La ristrutturazione degli alberghi
Norme nuove che consentiranno di riclassificare nel rispetto delle competenze regionali ma di riclassificare gli gli alberghi e il nostro Paese
E c'è una norma importante
Che introduce nel nostro ordinamento la possibilità che i pareri delle Soprintendenze
Non siano in appellabili
Ma possano essere sottoposti su iniziativa d'ufficio o su iniziativa di altre amministrazioni come i Comuni possa essere sottoposti ad una verifica ad una Commissione di garanzia che entro dieci giorni quindi senza far perdere tempo
Consentirà di avere una verifica sulla parere del sovrintendente quindi
Non toglie nessun ruolo perché una completa è una competenza che resta interno mi batte ma è evitare il rischio che è sempre insito quando un parere è comunque inappellabile indiscutibile
Bene
Potremmo devo chiederle ministro che il Ministero ha un'idea di quanto in termini di gli investimenti può produrre il bonus almeno nell'immediato
Difficile da quantificare anche se ovviamente nella norma c'è una copertura previsione ma poiché Villar bonus non ha
Ne è un tetto minimo né un tetto massimo rispetto alla singola donazione cioè vale se si dorme a dieci euro si situano dieci mila euro
E non ha nemmeno un tetto massimo speso un tetto raggiungibile cioè lo scopriremo io spero che sia una un impatto molto forte che coinvolga imprese piccole grandi talvolta privati svolga mecenati peraltro in questa nelle sede di conversione è stata fatta un'ulteriore modifica
Che chiarisce che l'armonioso vale anche nei confronti di fondazioni no profit private
Che però intervengono sul patrimonio pubblico
E quindi è un altro estensione importante
Io io spero ci sia una grande risposta l'ho detto altre volte lo ripeto adesso davvero non ci sono più alibi
Per troppo tempo si è sentito dire che in Italia le donazioni dei privati non c'erano perché non c'era un gettito fiscale adesso c'è un incentivo fiscale tra i migliori se non il migliore d'Europa e la vediamo se queste imprese questi privati si faranno avanti
Posti collare magari anche a investitori e soggetti stranieri
E naturalmente l'incentivo fiscale vale per le imprese che pagano le tasse in Italia
Io so che c'è un grande interesse e di mecenati stranieri come capita tot già capitata al nostro Paese a cominciare dall'intervento dei taxi al suo
Sua Ercolano e per i bambini quelli che hanno in mente il mecenatismo davvero in altri Paesi contraddizioni molto più lunghe
Nostra almeno in questo secolo la possibilità di legare il proprio nome all'intervento su un bene monumentale o archeologico conosciuta in tutto il mondo è una grande opportunità so che c'è un interesse
Questo prescinde dal tale che valgono per gli italiani stiamo lavorando anche su questo fronte
Sul fronte delle assunzioni dirette da parte degli enti nei musei eccetera anche qui possiamo contare i numeri di giovani assunti
Non è possibile fare il numero è stato introdotto un principio molto importante che in deroga i tetti della pubblica amministrazione si potranno assumere Giovanni storici dell'arte archeologico tutte le compagnie lauree e le competenze maturate in
Nel settore dei beni culturali anche in questo caso il Parlamento è intervenuto poco d'accordo Falconi sottoscritto con il Governo letta che era stata inizialmente prevista per fine a ventinove anni e fino a quarant'anni perché sapete bene che purtroppo
La disoccupazione nel nostro Paese cresce ci sono moltissimi giovani professionisti che hanno più di ventinove anni non hanno lavoro
Bene
Grazie
Audizione