Rassegna di Geopolitica. Cambiambiamenti climatici e analisi geopolitiche

Venerdì il sei giugno due mila quattordici buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale oggi con una variazione di geopolitica ci occupiamo di ambiente che geopolitica ieri
Cinque giorni è stata infatti celebrata la giornata mondiale dell'ambiente che secondo il sito on line della rivista geopolitica Limes
è un'ottima occasione per riflettere sui legami tra temi ambientali e conflitti di potere dunque il tema dell'ambiente e la geopolitica questi temi
Lei messa propone dieci link sul proprio sito internet dedicati alla relazione tra ambiente e geopolitica
Noi ne abbiamo scelti due il primo l'articolo del direttore di Limes Lucio Caracciolo il cambiamento climatico e conflitti di potere di oggi e di domani
Il cambiamento climatico scrive Caracciolo è uno dei fondamentali fattori di qualsiasi analisi giù politica sul mondo di oggi il riscaldamento dell'atmosfera prodotto la concentrazione dell'anidride carbonica gas serra
Che nella seconda metà di questo secolo tra due mila cinquantadue mila settanta sarà doppia rispetto a livello toccato prima della rivoluzione industriale
è infatti un macro fenomeno designato incidere su tutti gli aspetti della vita associata non escluse le strutture istituzionali le politiche
Non si possono capire i conflitti di potere attuali senza considerare quanto sono influenzati da mutamenti la configurazione geofisica dei territori prodotti dall'innalzamento delle temperature e dalle conseguenze sociali e politiche da esso prodotte
Le quali sono molto diverse a seconda degli spazi geografici su cui impattanti insomma si riscaldamento fenomeno globale i suoi effetti sono molto specifici e Variati
Ma insieme a questa diversità bisogna considerare nella valutazione geopolitica del cambiamento climatico le peculiarità di continenti e nazioni diverse anche sotto il profilo sociale ed economico
Prendiamo per esempio l'Africa qui il riscaldamento dell'atmosfera significa accelerare la desertificazione
E questo vuol dire più farne più povertà più migrazione alla ricerca di regioni meno ostili alla vita umana
Un altro esempio sonori solo degli arcipelaghi passivamente esposti all'innalzamento del livello delle acque marine altro affetto da riscaldamento l'atmosfera un evento che essa letteralmente cambiando la faccia del pianeta
Ci sono poi i fenomeni climatici estremi visibile ormai in tutto il mondo Occidente sviluppato compreso
Tutti questi fenomeni hanno il potere di incrementare il rischio di conflitti di origine climatica la caccia alle risorse naturali e comincio dall'acqua è un vettore di guerre desiato diventare sempre più visibile nel prossimo futuro
Si pensi solo l'importanza del controllo delle falde acquifere che della Valle del Giordano nel caso israelo palestinesi o alla competizione per le acque del nido che tocca principalmente Etiopia suda Egitto
La conoscenza di questi rischi e ancora limitata ma sarà una delle frontiere dell'analisi strategica nel prossimo futuro come dimostrano le risorse impiegate dalle maggiori potenze mondiali per lo studio delle conseguenze geopolitiche del cambiamento climatico così
Lucio Caracciolo direttore di Limes all'articolo intitolato il cambiamento climatico e i conflitti di potere di oggi e di domani
Altra segnalazione abbiamo scelto dai dieci link di approfondimento ad altrettanti articoli
Che sviluppano il concetto di interconnessione tra ambiente e geopolitiche abbiamo scelto un altro articolo solo dedicato al fenomeno dell'ente respinto
Dire cosa siamo parlando un articolo firmato da Roberto provveda e Alessandra Fava assoluta avrai vinto arriva in Europa
Dopo la corsa loro nera loro blu la nuova risorsa preziosa su quegli speculatori hanno puntato lo sguardo la terra
è il fenomeno delle quei avvenga letteralmente accaparramento della terra
Cioè l'acquisizione da parte di privati o di enti governativi stranieri del diritto di sfruttare terreni coltivabili solitamente ne fanno le spesso popolazioni locali che perdono così la loro principale fonte di sostentamento
Il fenomeno è cresciuto in maniera vorticosa nell'ultimo decennio secondo i dati forniti nell'aprile del due mila dodici dal portale coerente metri x
Che monitora il fenomeno del
Cruente Wedding nel mondo a partire dal due mila sono stati attivati mille duecentodiciassette contratti
Per lo sfruttamento sulla scala di terreni agricoli questi contratti tre sono circa ottantatré milioni di ettari di territorio poco più del due per cento dell'esenzione mondiale delle terre coltivabili
La maggior parte dei quali situati in Stati africani come il Sudan la Tanzania l'Etiopia la Repubblica Democratica del Congo
Seguono poi aree dell'Asia e dell'America latina ma dove nasce questa rinnovata fame di terra
Per tutta la seconda metà del Novecento proseguono gli autori i prezzi delle derrate agricole sono mantenuti molto bassi
Tra il due mila sette due mila otto invece una serie di eventi concatenati come la scarsità dei raccolti le cattive condizioni climatiche illimitate scorte di prodotti agricoli in alcuni Paesi
Ha determinato una forte impennata dei loro prezzi questo momento unita al costante decremento dalla popolazione e si prevede che nel due mila cinquanta la terra arriverà nove miliardi di persone
Ha fatto scattare l'allarme in alcuni Paesi fortemente importatori di materie prime agricole cui del Golfo pensi con l'Arabia Saudita ma anche
In Corea del Sud e il Giappone e da qui è iniziata la corsa all'accaparramento dei terreni negli strati più poveri
Non è solo l'aumento dei prezzi dei prodotti agricoli a risvegliare l'interesse per la terra anche il venisse esse degli agro carburanti cioè i carburanti derivati dalla trasformazione di prodotti agricoli
E la recente visita finanziaria hanno contribuito al dilagare del glam problemi il fenomeno non è quindi destinato ad aumentare nei prossimi anni anche perché molto limitati sono stati finora gli interventi per arginarne l'espansione
L'unico organismo internazionale a fare una mossa concreta contro l'accaparramento delle terre
è stata la favola che nel maggio due mila dodici è approvato lì linee guida per i regimi fondiari e l'accesso alle risorse ittiche e forestali varate dalla Commissione sulla sicurezza alimentare
Il documento ha individuato principi e pratiche i quali governi tutto il mondo dovrebbero ispirarsi per garantire un più ecco accesso alla terra me che l'elaborazione di tali linee guida rappresenta un primo passo a livello legislativo contro questa nuova forma di colonialismo
Le sue direttive non sono cogenti quindi sono ben lontane dall'essere risolutive
Da qualche tempo poi gli accaparratore di terre hanno messo gli occhi sui suoli più fertile d'Europa e quanto mette in evidenza un rapporto intitolato dolente Conso inflation renderebbe in tempi poi France Europe
Studio realizzato dal coordinamento europeo via Campesina che da ENS of dovendo che mette in guardia sul pericolosa innalzamento del livello di concentrazione delle proprietà delle terre europea perché cosa emerge
Dal Rapporto emerge un dato insospettabile in Europa il tre per cento dei proprietari di terreni agricoli
Detiene il cinquanta per cento di tutte le superficie agraria una situazione paragonabile a quanto vi è attualmente in Paesi come il Brasile la Colombia le Filippine
Dopo un delicato mania Serbia Ucraina multinazionale fondi sovrani straniera nei fatti spostato il mirino verso l'Europa occidentale
La prima i cosiddetti P.I.C.S. con in testa Regioni come Andalusia e Catalogna come Germania Francia Austria sono diventati oggetto di speculazione economico finanziario da parte dei colossi attive nell'agrobusiness
Per gli hedge found delle aziende cinesi espansione e degli oligarchico Rossi
E l'Unione europea certa in questi anni con la politica grave comune la PAC non ha frenato il diffondersi del fenomeno anziché o ha favorito tramite l'elargizione di sussidi destinati quasi esclusivamente alle grandi aziende agricole
Una politica non lungimirante che da un lato di fatto impedito l'ingresso nel mercato privo di nuovi soggetti piccoli proprietari
Tra l'altro confermato la volta di più quanto il vecchio continente sottoscrive il problema della terra che non viene considerata alla stregua di un bene comune ovviamente il fenomeno ha già avuto ripercussioni considerevoli con anche alcune derive
Violente e questo è quanto scrivono Roberto Roveda che Alessandra fa lasso l'articolo intitolato il Land corrette in arriva in Europa
Ed è uno dei dieci a sé ma qualcun altro del direttore Caracciolo che clima essa propone
Per riflettere su questo collegamento interconnessione la relazione tra ambiente e geopolitica
Celebrando ricordando la giornata mondiale dell'ambiente che si è tenuta nella giornata di ieri per riflettere come scrive il sito on line sui legami tra temi ambientali e conflitti di potere
E dunque con questa segnalazione sicura che l'appuntato odierna della rassegna di geopolitica un saluto da Lorenzo rendi ci risentiamo lunedì mattina alle ore sette