Stampa e regime
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con la stampa e regime e questa mattina e l'economia boom diciamo dominare e le prime pagine dei misure del Governo
E un titolo che
Purtroppo
Molti lettori avranno l'impressione di avere già letto ed è così
Lavorano sempre meno giovani apre così il Corriere della Sera
E anche la Repubblica lavoro sempre peggio un giovane su due a casa
E altri quotidiani parlare un po'i miei titoli di apertura su altre misure del Governo su alcune misure del Governo che sono
In uno stadio di
Alcune di attuazione altre e di
Rilettura altre e di Progetto per esempio la stampa parla dei di del provvedimento che arriva questa mattina in Aula al Senato
Alla questione dell'allargamento del bonus da ottanta euro anche alle famiglie in più numerose però c'è anche su questo un sorta di braccio di ferro all'interno del Governo poi c'è il tema RAI
Questo sciopero tal quale
Di molti si sono defilati e di cui poi
Nelle pagine interni molti quotidiani si occupano anche diffuse a mente il giornale sceglie proprio questo tema come tema di apertura alla RAI prese in ostaggio i sindacati si oppongono a i tagli
L'editoriale del direttore Alessandro Sallustri
Il Messaggero invece sceglie un tema ok del quotidiano romano per eccellenza non può certo trascurare quello degli statali
Un progetto allo studio del Governo rivela il quotidiano del Gruppo Caltagirone statali a casa con lo scivolo di che si tratta
Il Governo studia l'esonero dal servizio con metà stipendio per chi è già vicino alla pensione
Mentre bonus alle famiglie secondo il quegli euro
Romano sì allontana e libero avverte i suoi lettori che tornare alla tassa di successione peggior tappare il buco degli ottanta euro
Anche questo è un progetto allo studio del Ministero della economia con un'aliquota del venti per cento il Governo vuole portare classe quaranta miliardi all'anno
Novità anche in RAI Canone progressivo imposta sulle aziende che fanno pubblicità
E la RAI diventa un titolo di apertura forte sull'Unità battaglia finale sulla RAI nientemeno
Per il garante sciopero lo sciopero è illegittimo i sindacati sono divisi CGIL UIL confermano la CISL e si sfila
Il Governo ribadisce il taglio di centocinquanta milioni ma salva avesse di regionali il sindacato aziendale Usigrai dice valuteremo
Il piano di Renzi prevede il canone in base al reddito e la riorganizzazione delle strutture il sommario
De L'Unità sotto il titolo di apertura cita un po'il
Quadro ma abbastanza completo delle idee delle delle notizie e
E così dunque come vedete quei poi ci sono anche altri temi che
Riguarderà un'economia e le misure del Governo in questa materia che troviamo nelle pagine interne anche se i con accenni in prima per esempio la vicenda dell'Alitalia a cui è dedicato un editoriale di Sergio Rizzo
Sul al Corriere della Sera è un pezzo di Marco Travaglio sul fatto
Aproposito evocare travagli utile subito pensare alla
All'informazione sul giustizia e allora oggi c'è una novità
Perché tutti i quotidiani gli articoli più interessanti sono quelli del Corriere della Sera federale Enna e un commento di Filippo Facci sul libero
Ci spiegano che è quello che ci avevano raccontato fino a ieri praticamente forse non succederà
Forse sia Bruti Liberati sia Robledo resteranno al loro posto perché il CSM starebbe pensando a questa soluzione e non
A quella che fino ieri sembrava la più probabile insomma se non immediatamente
In con una
Con una serie
Di misure che prende le nelle Commissioni del Consiglio Superiore e entrambi i contendenti sarebbero di qui a poco usciti dalla dal dalla procura milanese
Bruti Liberati forse verso la pensione Robledo verso un altro incarico invece invece forse no
Questa è
Diciamo la la notizia per quel che riguarda il Milan
Ecco e
Per quel che riguarda la politica estera ci sono due cose da segnalare impianto una lunga intervista al Ministro degli esteri Mogherini
Sulla stampa prima della Antonella respiro vedremo cosa cosa dice il ministro mentre una questione che per
Alcuni giorni ha avuto un suo peso anche sulle prime pagine o il
E diciamo con l'apertura della settimana da lunedì si era un poco ridimensionata oggi ritorna segnaliamo sul Messaggero forse la cosa più interessante un articolo di David Carretta
La Gare de al capo della Commissione è questa la mossa della Merkel mentre Hollande frena e e e dunque quelle che appunto la settimana scorsa seria
Rubricata fra
Le possibilità eventuali molto eventuali oggi
Sembra avere preso più
Più corpo più possibili più
Più probabilità di
Effettiva realizzazione
Per quel che riguarda invece le i i temi radicali ideologia e nella giornata Dellai eutanasia perché perché in realtà la notizia
Che il fatto sceglie come tema di apertura e l'abbiamo lasciata dell'ultima perché da qui partiremo il questa sera oggi le prime pagine
Di stampa e il regime
Ed è anche il titolo di apertura del fatto quotidiano e un'intervista a un medico il professor Mario Sabatelli neurologo
Del Gemelli il grande ospedale cattolico di Roma e il titolo fra virgolette al Gemelli i malati terminali possono scegliere di morire
Assurdo che il destino di una persona debba essere deciso da chi siede dietro a una scrivania io non ho paura facciamo il bene dei pazienti
Poi un appello ai familiari una legge sul fine vita e bloccata il Governo
Essi muove dice il professore è l'articolo e di Silvia dove gli era un è un'intervista mai alcune dichiarazioni virgolettate sono porte sono riportate all'interno
Dell'articolo
Dice il professore se non c'è chiarezza legislativa io auspico che la politica decide in fretta
Mi muovo in accordo col Codice deontologico e con l'etica
Il medico di Eluana Englaro è stato prosciolto io non ho paura stiamo facendo il bene delle persone c'è anche
Una foto di Piero Welby e ricorda appunto questa questa vicenda che gli ascoltatori di Radio Radicale
Bene
Bene ricordano e conoscono la la questione
Party paradossale per certi versi è che queste dichiarazioni questo approccio viene dato un professore che lavorati nell'ospedale cattolico
Per eccellenza e il cui firmare articolo Silvia D'Onghia lo nota parlare non è un medico svizzero
Ma il professor Sabbatelli responsabile del centro slide il Policlinico universitario Gemelli di Roma ospedale cattolico quello del decimo piano nel quale sono stati curati Giovanni Paolo secondo il fratello di Ratzinger
Un ospedale dice il professore in cui le persone in fin di vita affetti da patologia come la sclerosi laterale amiotrofica allo stadio terminale possono scegliere
Se continuare a vivere artificiosamente attaccate una macchina o essere lasciate andare
Il professore sceglie di parlare davanti alla telecamera dell'associazione viva la vita Onlus rispondendo alle domande di Simonetta Tortora ci metterà fasce perché dalla sua il Codice deontologico le leggi eletti dice
E così
La la lunga la notizia le dichiarazioni del professore potete ben
Valutare quanto siano clamorose di ricordare a tutti
A quei biglietti chiusero perfino la porta della Chiesa per i funerali
E
Oggi il
Primario del reparto dove sicuramente avanti
Della stessa malattia di colui che ha portato
Ha portato alla sofferenza Welby dice nell'ospedale cattolico per eccellenza quello per cui il TAR perché
Non si vede perché senza interventi
Non si possano un certo punto e lasciar morire chi occhi sia stanco di soffrire tanto e sulla questione della della legge sul
Fine vita ce n'è un altro articolo sul fatto SI firmate da trecento giorni
E al Presidente del Consiglio e a una classe politica definite indifferente si rivolgono la figlia dirigista
Iniziali
E
E poi Mina Welby copresidente dell'associazione Coscioni e
Negli Ulivieri raccontato in questo appello quello che è successo negli ultimi mesi abbiamo tentato con una serie di iniziative pubbliche di richiamare al PIL Parlamento a quello che è un suo dovere
Imposto dalla Costituzione ovvero discutere delle proposte di legge di iniziativa popolare come quella presentata dall'Associazione Luca Coscioni con settanta mila firme di cittadini elettori
Abbiamo avuto per questa nostra richiesta e il sostegno pubblico ed appassionato del Presidente della Repubblica in cui sono seguiti gli impegni
Dei del Presidente della Camera e di molti altri autorevoli esponenti dei due rami del Parlamento e pure
A quasi trecento giorni dal deposito della legge a settanta giorni dal messaggio il Capo dello Stato nulla si muova nulla si muove così dunque la l'appello che viene
Poi citato anche però con un breve box su
Su Repubblica
Mentre
Mentre l'avvenire si dedica ancora la questione della fecondazione eterologa della legge quaranta o qui il giornale di discorsi
Riporta alla luce una espressione che ha
Come dire caratterizzato poiché il percorso di arrivo a quella legge che ora è stata smantellata praticamente dai da numerose sentenze
Di divari di vari gradi di giurisdizione in Italia
E il termine far west eterologa si rischia il far west servono regole certe il legislatore intervenga
In parole povere si tratta dal punto di vista dell'avvenire di restaurare il quello che
La al Corte Costituzionale ed altri gradi di giudizio hanno smantellato perché palesemente incostituzionale ed bisognerà pur tenere conto
Di cui sentenze ma l'avvenire
Sul tema all'attacco così
Come il Messaggero che
Avverte i lettori che intanto qualcosa è cambiato da metà giugno sarà possibile accedere alla fecondazione eterologa né i centri di fecondazione
Assistita italiani
Ciechi evidenzia il vuoto normativo e abbiamo visto un attimo fa chi è però poi viene ebraiche pro proposta una altra chiave di lettura
Nell'articolo del Messaggero a pagina ventuno
Nessun vuoto normativo spiega l'avvocato Filomena Gallo segretario dell'Associazione Luca Coscioni l'Italia ha recepito tutte le normative comunitarie per quanto riguarda la fecondazione quindi le tutele sono assicurate
Le linee guida sono quelle internazionali
Per quanto riguarda
L'anonimato del donatore o la scelta da parte del medico che dovrebbe tenere conto delle caratteristiche di reazione dei pazienti
Se poi ci vorranno introdurre nuove normative sarà il Parlamento a decidere ma per il momento il possibile iniziare nei centri opportunamente Filomena Gallo ricorda che appunto le normative europee
Sono recepiti dalla legge italiana europee non del far west fruibile
La la questione del vuoto legislativo viene così viene così
Co così anche affrontata e differiamo risolta e dalla questione della eutanasia della
Fecondazione assistita due battaglie anche di laicità
Chi i radicali hanno affrontato prima e più di altri veniamo invece ai temi della economia e del lavoro che sono oggi predominanti sui coincide
Alle pagine due tre e del Corriere della Sera vediamo la divisione
Di
Anche per aree geografiche della
Del tasso di disoccupazione naturalmente
La questione
Va vista e non tanto e non solo in cifre assolute che pure sono molto alte ma anche iper ribelli
Appunto
Come percentuali e allora
Si vada alle nove virgola cinque e del nord al ventuno virgola sette del mezzogiorno
Sta di fatto però che mentre il tasso di
Disoccupazione complessivamente inteso negli ultimi
Tre anni è cresciuto di esattamente cinque punti quello per
Per i giovani calcolati fra i quindici e i ventiquattro anni è cresciuto di sedici punti e mezzo quindi il triplo sostanzialmente e e questo
Vuol dire pure vuol dire pure qualcosa c'è un verso il vizio di eolico ma cioè bello versato a pagina tre del Corriere che parla appunto della
Della situazione del del lavoro giovanile contratti per tredici mesi e part-time obbligato la generazione dei Mille euro dal due mila e otto a oggi un milione quattrocento mila
Occupati in meno nella fascia di età fra i venticinque i trentaquattro anni e
Sulla disoccupazione giovanile non è che ci siano voi
Misure miracolose anche se esponente del Governo che viene
Intervistato e ministro
Poletti idea Roberto maniera su Repubblica
Parla delle misure prese dal Governo parla degli ottanta euro nelle buste paga per sostenere i consumi
Dell'apertura dei cantieri per la manutenzione delle scuole e poi i pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione
Però a parte gli ottanta euro il pagamento dei debiti per il resto si tratta di misure annunciate osserva il giornalista ma
Nidi questo è negato dal Ministro Di dice no Chéreau provvedimenti concreti
Ma se vogliamo vedere il lavoro dobbiamo fare sì che riprende la fiducia
Allora se non c'è gli imprenditori non investono e abbiamo bisogno di investimenti privati stranieri pubblici dobbiamo spingere molto in queste direzioni dunque nessuna misura urgente
I ministri e padovane Guidi stanno lavorando a un pacchetto di sostegno della piccola e media impresa
Dal Ministero del lavoro cela deve sul Ministero del lavoro pesa la delega sul mercato del lavoro il cosiddetto job Issac tre che a fine luglio dovrebbe essere approvato dal Senato per passare a settembre all'esame della Camera
E quando sarà legge entro la fine dell'anno cos'altro
Cos'altro dice
Il presidente di Confindustria quando dice basta storielle dice che sta diciamo sul fondo è una fotografia della realtà all'Italia effettivamente ferma ma non succede da oggi
Ecco da questo punto di liste bisogna poi la questione naturalmente si Strangio Hein
In diversi in diversi temi per esempio una certa inazione
Governativa che e non riguarda solo come dire l'effetto annuncio come chiamato ma anche
Proprio il
Il funzionamento della macchina legislativa c'è un articolo interessante sul fatto quotidiano a pagina sette che fa notare un cosa
Che troviamo con la
Renzi è il Tesoro che blocca le leggi gli articoli di Palombi e Tecce e si racconta come dal due mila e undici quindi negli ultimi tre anni
Manchino più del cinquanta per cento dei decreti attuativi per Palazzo Chigi il problema e i Ministero dell'economia
L'Italia scrive il fatto
In questi anni è stata molto governata nelle conferenze stampa a Palazzo Chigi e quasi niente nella realtà questo si evince da un paio di tabelle sulla effettiva attuazione dei provvedimenti normativi e il fatto Quotidiano potuto visione
Molte leggi infatti hanno bisogno di decreti tecnici dei vari Ministeri per entrare in vigore altrimenti restano solo un annuncio
La famosa manovra che Mario Monti in un eccesso di autostima battezzo salva Italia aveva bisogno di norme attuative per il ventidue per cento delle sue voci
Il successivo crescite Aliatti ne aveva bisogno per il quaranta per cento della finanziaria del Governo letta di nuovo per il venti in complesso da quando i tecnici entrarono in carica nel cui novembre due mila e undici
La produzione legislativa italiana ha chiesto alla macchina ministeriale di scrivere in mille trecentoquattro decreti attuativi
La risposta al momento è arrivata in soli cinquecento diciotto casi nemmeno la metà del totale
Dunque e ci sono settecento ottantasei decreti in mancanti chi lasciano come suol dirsi sulla carta dei provvedimenti di legge
In realtà il fatto
Quotidiano segnala come
Sia
A almeno questo responsabilità dell'attuale Governo ma eredità dei due precedenti perché settecento ottantasei errata
Precisa somma aritmetica dei quattrocentoventidue decreti attuativi mancanti nelle
Leggi del Governo Monti e dei trecentosessantaquattro Marilyn quelli
Del dei provvedimenti del Governo di Enrico Letta
Dai decreti invece passiamo alla ed altri ad altre questioni ancora
C'è
Un'altra questione che deve
Sempre essere
Tenuta d'occhio e sono poi i provvedimenti che vengono presi da
Organismi
Transnazionali comunitarie il caso per esempio della Banca centrale
E europea e della strategia del suo Governatore Mario Draghi parla in un retroscena Federico Fubini
A pagina quattro di Repubblica qualunque sia la decisione che Mario Draghi presenterà domani alla Banca centrale europea almeno un punto certo
Sarà la prima parte la meno difficile di un'operazione in due tappe perché
Quella decisiva per le possibilità dell'Europa di evitare una vera deflazione e per quelle dell'Italia di gestire il debito e più lontano nel tempo con ogni probabilità non prima di novembre
La posta in gioco non potrebbe essere più alta è passato più di un anno da quando si è chiusa la fase dominata dei mercati nella crisi dell'euro ora l'aria e minacciate da un malessere meno violento eppure corrosivo
E ancora una volta le più colpite sono le economie ad alto debito pubblico e privato
Ogni anno per esempio i Governi d'Italia Spagna o Francia mettono sul mercato titoli per quasi mille miliardi di euro nel farlo hanno promesso di versare degli interessi misurati sulla base di un impegno la Banca centrale europea garantirà
Che l'inflazione tende a viaggiare vicino al due per cento la promessa era implicita nei calcoli di tutti i debitori d'Europa
Il due per cento circa del valore effettivo dei loro debiti sarebbe stato doveroso ogni anno dagli aumenti dei prezzi fino al momento del rimborso ma un'inflazione azero o quasi fa saltare tutti gli equilibri
Minacce di rendere insostenibili milioni di posizioni in Europa non solo per i Governi il problema riguarda anche famiglie che hanno contratto un mutuo aziende che hanno emesso un'obbligazione ho chiesto un prestito in banca
Governatore Visco ricordare che solo per raggiungere un livello di esposizione nella media europea in Italia le imprese dovrebbero rafforzarsi di duecento miliardi
E da ottobre scorso che l'inflazione si è inabissata sotto l'uno per cento ed è da allora che la Banca centrale europea sotto pressione per reagire dagli lo sa e avverte che non teme sono la deflazione c'è un calo evidente dei prezzi
Spesso serve a chi è anche un periodo prolungato di inflazione troppo bassa
Può produrre effetti corrosivi ma se la Banca centrale europea non si è mossa con forza fino ad oggi e perché il suo Presidente non intende attivare le armi non convenzionali senza il consenso di tutti in parole povere vuole l'assenso della Bundesbank
La sola capace di fare accettare all'opinione pubblica tedesca le scelte meno ortodosse della Banca centrale europea
E così
Intanto hanno scelto di aspettare
Il voto europeo
Fare di Draghi e della Banca centrale una controversia da campagna elettorale in Germania sarebbe stato il modo più sicuro di minare la sua indipendenza
Ora però il momento di agire arrivato le scelte sul tavolo
Sono sono rotti un taglio di tutti i casi dello zero dieci per cento zero quindici è quasi scontato da tempo
Poco io poiché oggi l'Eurotower paga già interessi zero sui depositi di fondi che le banche commerciali che affidano
Da questa settimana
L'ordine dei fattori si investe un istituto che parcheggia liquidità della Banca centrale dovrà di fatto pagare una tassa
Questa mossa mica fare uscire i fondi e impiegarli ma è difficile che ottenga anche un vero deprezzamento dell'euro è più facile che le banche in prevalenza dei rischi Piazzi no
La loro liquidità in titoli di Stato di Berlino insomma domani riunione della Banca centrale europea i temi sul tappeto sono questi sono ben riassunti
Da questo articolo di Federico Fubini su Repubblica ma lei decisioni finire
Dovranno dovranno ancora attende nel frattempo però restando sempre in Europa cioè la questione appunto del
Dopo elezioni e della Commissione della Commissione europea su questo tema ci sono due
Articoli da segnalare l'articolo di fondo del Sole ventiquattro Ore firmato da Alberto Quadrio Curzio Levorin Europa scelga bene il leader della ripresa all'occhiello
Assertivo non solo rigore di questo questo imperativo la Comit se la Commissione fosse un organo tecnico ed esecutivo
Meriterebbe e solo ammirazione perché le analisi sono sempre ottime ma la Commissione anche i grandi poteri politici talvolta e condivisi con Parlamento e Consiglio talvolta autonomi
Per questo la stessa deve saper distinguere fra politica economia e decimali
Per questo la scelta del Presidente della Commissione dei commissari per il prossimo quinquennio e il ruolo del Parlamento e degli italiani nello stesso sarà cruciale
Insomma bisognerebbe prima di tutto evitare che un commissario simile a Olli Rehn assuma la responsabilità degli affari economici e monetari perché euro
Renna avuto nella crisi un potere superiore a quello di Barroso ma non lascerà in molti un buon ricordo per come ha svolto il suo ruolo e per come lo conclude
All'insegna del solo rigore non temperato da qualche apertura
Dal verbale alla crescita dunque
Individuata come sostanzialmente negativa la permanenza nel ruolo di commissario europeo dell'esponente finlandese più
Più avanti
Quadro Curzio scrive
L'Italia ha bisogno di riforme perciò ben vengano le pagelle europee così come le valutazioni espresse di recente dal Governatore della Banca d'Italia speriamo che questo Governo e gli italiani sappiano cogliere anche queste indicazioni
Senza perciò aspettare con ansia le pagelle europee bene ha fatto il ministro Padoan a smorzare l'attinenza e a commentare la pagella in modo molto sobrio
Quanto al Presidente Renzi che si accinge alla presidenza semestrale del Consiglio dell'Unione bene ha fatto a dire che prima si vedono i programmi e poi si scelgono i candidati
In questa linea ci permettiamo due consigli tenga presente che il Commissario agli Affari economici e monetari entrante peserà tanto quanto il Presidente della Commissione per il contrasto alla deflazione per il rilancio della crescita e dell'occupazione in Europa
Le personalità contano nelle istituzioni come ha dimostrato l'ottimo Mario Draghi che ha saputo modificare dall'interno essenza scassato dalla Banca centrale europea
Tenga anche presente il Presidente Renzi che non basta l'eurobarometro e per questo i Governi specie quelli legittimati dal recente voto dovrebbero chiedere un'integrazione del semestre europeo
Nel quale anche le istituzioni degli Stati membri e mettano le pagelle su quelle della unione europea
E se queste sono considerazioni diciamo vi carattere generale che però non suonano come un
Come si può dire insistere sulla
Al caratterizzazione anche del ruolo politico della Commissione a cominciare dal suo Presidente dal suo commissario
All'economia sicura a me
Una
Un'accentuazione di un reato procedura non ordinaria per arrivare alla selezione nel senso che
Non è detto che debba essere un candidato fra quelli già già in pista in qualche modo proprio a questo tipo di
Sollecitazione sembra rispondere la notizia che viene data sul Messaggero
Iscrizione sul Messaggero in prima pagina
Con la candidatura di Christine Lagarde la corsa per la presidenza della Commissione europea si complica dopo che Angela Merkel
Ha proposto a François Hollande il nome di Christine Lagarde vediamo perché le cose si complicano piccoli passi
Ritorniamo anzi occupare sui d'Italia
In una conversazione al telefono dopo le elezioni la cancelliera tedesca ha sondato il Presidente francese perché APS pronto ad accettare l'attuale direttrice del fondo monetario
Merkel ha sollevato la questione privatamente collante che non ha preso una posizione filiale mai ha detto di non ritenere che sarebbe una buona idea per l'Europa perdere la guida del Fondo monetario
Così una fonte dell'Eliseo all'agenzia Reuters
Jean-Claude Juncker capofila del Partito Popolare Europeo la formazione che ha conquistato più seggi dell'Europarlamento
Rimane favorito ufficialmente beneficio del sostegno di mercoledì gran parte dei leader popolari e socialisti ma vista la strenua opposizione del premier britannico Cameron
La ricerca di un candidato alternativo si intensifica con l'Italia e che potrebbe strappare un ruolo di primo piano nel pacchetto di nomine per i vertici comunitari
Durante il G sette che si apre oggi a Bruxelles il Presidente del Consiglio Renzi dovrebbe avere dei colloqui informali con Merkel l'Olanda e che a me non per sbloccare lo stallo nel frattempo il Presidente del Consiglio europeo Van Rompuy ha avviato
Le
Cappelli ha avviato le su due consultazioni la cancelliera tedesca non ha mai nascosto la sua preferenza per la francese l'ambiente
Considerata affidabile i socialisti hanno apprezzato le critiche lanciate dalla direttrice dell'FMI all'eccessiva ostilità nella zona euro
Lagarde poi a un altro vantaggio mettere un francese alla testa della Commissione sarebbe una risposta al crescente sentimento anti europeo in Francia dopo le elezioni
I nomi di altri potenziali candidati francesi circolano a Bruxelles l'ex direttore dell'Organizzazione mondiale del commercio Pascal Lamy
E l'attuale commissario al Mercato interno Michel Barnier
Il primo è un socialista e con l'approccio liberale all'economia il secondo e della famiglia popolare ma con un profilo sociale Hollande sembra però intenzionato a sfruttare lo scontro sul finché
Per piazzare un uomo all'UIC più vicino all'Eliseo avrebbe una contro avrebbe contro proposto la Merkel la candidatura dell'ex Primo ministro Jean Marc
Ai gol o dell'ex ministro delle finanze pr moscoviti sì
Ma il Trio Merkel camerunensi vorrebbe un candidato francese di più alto profilo come l'aria o le armi e così queste sono le
Notizie anche sulla
Sulla
Sulla partita europea apertasi dopo le elezioni nel frattempo grazie
Ad Aurelio Aversa e che intento e in relazione ora per il notiziario che seguirà questa rassegna stampa c'è una notizia ANSA
Che si potere subito perché abbastanza clamoroso arrestato il Sindaco di Venezia e altri politici la notizie un
Anzi a delle sette e quaranta se il Sindaco di Venezia Giorgio Orsoni è stato arrestato nell'inchiesta per corruzione concussione riciclaggio della Procura di Venezia
Nell'ambito delle indagini sull'ex amministratore delegato della Mantovani Giorgio Baitelli appalti per il MOSE
In manette anche l'Assessore regionale alle infrastrutture Renato Chisso secondo fonti della Procura sono finite in manette trentacinque persone complessivamente gli indagati serie vero un altro
Centinaia o fra le persone arrestate anche il consigliere regionale del Pd Giampiero Marchese
Gli imprenditori Franco Morbio lo e Roberto Meneguzzo nonché il generale in pensione Emilio Spaziante
La Procura avrebbe chiesto l'arresto anche dell'ex governatore e il ministro Giancarlo Galan attualmente parlamentari
E per il quale è necessario il via libera della apposita Commissione
La notizia è data dalla sede confermata poi da una ed anche dell'agenzia Italia una richiesta per il resto
Per il per di allarme e gli altri nomi sono quelli sono quelli che abbiamo già letto va bene poi di queste di questa indagine si posta scelti e prevederlo
Con dovizia di particolari telegiornali e poi domani quotidiani
Da dai ministeri del
Cede misteri dalle trattative
Ancora però non
Non esprime
Non del tutto non del tutto trasparenti naturalmente per
Arrivare alla nomina di un nuovo Presidente della Commissione europea torniamo invece
Alle questioni italiane i temi sui quali il Governo e oggi dicemmo in
In azione per quel che riguardi né azione o altro comunque
In fase di preparazione dei nuovi provvedimenti li abbiamo già visti perché sono segnalati nelle prime pagine ed è un'ipotesi di un'aliquota del venti per cento della tassa di successione
Avanzata le il titolo di apertura di Libero poi servizio e a pagina cinque
A allo scivolo per gli statali dello commettere stipendio uno scivolo di tipo molto particolari che il Messaggero proponete ora e all'allargamento della
Platea dei beneficiari
Sull'IRPEF che però è ancora oggetto di
Dibattito e di resistenza all'interno del corretto c'è un altro
Aspetto che vede in
Grazie fibrillazione il Governo dal punto di vista delle
Riforme istituzionali dove il tatto con anche un pezzo dell'opposizione cioè quella guidata da Silvio Berlusconi sembra oggi traballare poi vedremo
Vedremo di chi si tratta però prima c'è questa questione questa questione della RAI
Prendiamo prendiamo alcuni
Alcuni articoli cominciammo cominciamo dal foglio Marcovalerio Loprete l'articolo di
Apertura della prima pagina il partito della RAI da qualche ora non esiste più
Adesso infatti a volere essere precisi
I partiti della radiotelevisione di Stato sono diventati almeno due non c'è più soltanto il monolite pronto a osteggiare con ogni mezzo la richiesta del Governo di ridurre di centocinquanta milioni di finanziamento del due mila e quattordici
Anche a costo di scioperare il prossimo undici giugno come confermato ieri dei sindacati ma non all'unanimità ora si odono pure autorevoli disponibilità una razionalizzazione delle spese del gruppo
Questo sciopero è un errore ha detto ieri il direttore generale della RAI Luigi che è dubito così
La RAI fa parte del sistema ci è stato chiesto un sacrificio noi lo faremo contatori formula effettui dei toni Autoroutes amatori
Alla RAI a regole da leda ringiovanire
Inoltre si intercettano aperture di credito ufficiose ma convinte nelle redazioni
Per questa ragione mentre ieri le Commissioni Finanze e Bilancio del Senato approvavano l'emendamento che riduce i fondi alla RAI per contribuire al finanziamento dello sgravio dell'IRPEF sui redditi più bassi
A Palazzo Chigi si respirava un maggiore ottimismo la scissione all'interno del partito RAI è stata apertamente propiziata dal Presidente del Consiglio Renzi
E così è la terza volta nel giro di tre mesi che il taglio di ottanta euro dell'IRPEF viene brandito per controbattere
Alle solite resistenze corporative in origine c'è stato la rivoluzione lessicale lontani i tempi delle tasse bellissime di prodiana memoria
Tre mesi fa il premier ha parlato di necessarie restituzione dei soldi dei cittadini da lì discende tutto il resto Confindustria lamenta dell'esempio che una riduzione dell'IRAP sulle aziende sarebbe stata preferibile
Allora Renzi replica il presidente degli industriali Squinzi pensi quello che vuole ma gli imprenditori con cui parlo io sono soddisfatti
Susanna Camusso segretario generale della CGIL
Dice che la democrazia in pericolo se non c'è la concertazione fra governo e parti sociali evidenzi risponde che ottanta euro al mese sono più di quanto mai ottenuto dei sindacati nelle loro trattative nazionali
Ora in RAI vogliono scioperare far saltare le coperture del decreto e spieghi ai cittadini che così impediscono la restituzione dei soliti ottanta euro poi si vedrà
E
La strategia della apriscatole per parafrasare la velleità originaria dell'ex comico Beppe Grillo
Sembra che Nancy adesso l'abbia fatta propria l'obiettivo è però di utilizzare questo apriscatole pescato Dinale interessi corporativi e far prevalere quelli generali
Scavalcando e poi marginalizzato i vertici ufficiali dei cosiddetti corpi intermedi
Così almeno la vede Davide faraone deputato del Pd resiano della prima ora per tutti i tagli alla spesa pubblica accanto alle esigenze di discernimento devono essere chiari e visibili vantaggi per i cittadini
è così dice al foglio diventa più difficile il compito di chi vuole conservare certi meccanismi quasi preistorici si riferisce anche alla RAI
Della radiotelevisione distretto è in corso in queste ore un processo simile a quello che è accaduto altrove appunto a cinque CGIL o alla Confindustria stiamo ricevendo decine di telefonate da lavoratori precari così come le capiredattori
Che ci offrono consigli su come risparmiare trovare i centocinquanta milioni di necessari a fronte di chi nell'interno di alcuni Fortini
Non accetta il cambiamento aumentano poi i consensi fra i cittadini per le riforme pur radicali e si mantiene una diffusa appare sui sociale
Così dunque il il quadro che l'articolo ha il pregio di evidenziare i tratti comuni
Di
Come dire cogliere un filo che lega anche
Un uso della
Strategia degli ottantenni evidentemente non solo un uso elettorale non solo
Un uso legato alla ripresa dei consumi ma anche
Appunto un'arma brandita almeno questo questa è l'interpretazione del foglio nell'articolo di Lo Prete
Per quel che riguarda la RAI naturalmente ci sono anche
Altre e altre ieri riletture altre notizie però l'impressione generale che effettivamente
Questo sciopero sia
Sia
Una una mossa poco poco felice forse forse avventate e vediamo per esempio la Repubblica che dedica
Alla questione
Due pagine dove c'è fra l'altro un'interessante intervista di Albert del genio a un membro del consiglio di amministrazione RAI Antonio Pilati
Che dice chiudersi a riccio di fronte al cambiamento nemmeno le buone strategia la televisione pubblica deve essere mortem modernizzato e così
PAT consigliere di amministrazione nominato in quota berlusconiane già estensione della legge Gasparri
Si schiera a favore della battaglia per il miglioramento della TV di Stato aperte dal Governo la RAI spiega è un'azienda firmare a venti venticinque anni che impedisce un carico di sovrapposizioni sprechi
E cose che non funzionano attribuibili essenzialmente al rapporto col mondo
Con il mondo politico e il appunto che oggi a Repubblica evidenzia nel titolo di apertura di queste due pagine
E una rottura all'interno del fronte sindacale RAI i sindacati spaccati la CISL non sciopera più e poi c'è lo stop del garante mentre CGIL e UIL
Vanno avantieri ieri c'era una dichiarazione molto battagliera di Susanna Camusso dal canto suo
Il segretario della UIL Angeletti paragonare sobriamente il Governo alla mafia e parla di pizzo vede in
Risparmio di cento cinquanta
Di vede i trecentocinque e tre milioni
Per di più ci dice a mettere in forse lo sciopero anche l'Autorità di garanzia per appunto gli scioperi
Che ha definito però a quello in RAI dell'undici giugno come illegittimo anche se CGIL unire l'hanno confermato contestando le ragioni
Date dall'Autority il fronte della protesta però si spacca la CISL e non si non ci stai l'Usigrai traballa in mattinata al teatro delle vittorie i leader di CGIL UIL tuonano contro Renzi
Susanna Camusso è convinta che il decreto IRPEF mette a rischio la RAI nella dimensione di servizio pubblico e di grande impresa per il Paese per il Paese sulla polemica I
Interna i sindacati si infila il presidente della vigilanza Roberto fico difendo lo sciopero della RAI nella parte in cui vuole di
Dell'infrastruttura pubblica di RAI Way ma riconosce che l'azienda va riformata trasformata
Deve cambiare il numero delle testate giornalistiche perché sono troppe bisogna rivedere la forma di governance si devono ridurre gli appalti esterni che ha molto era un miliardo e tre un miliardo e quattro all'anno altro dei centocinquanta milioni
E così dunque il Presidente della Commissione di vigilanza e precisa un po'la sua posizione che sembrava molto sbilanciata diciamo
Sul fronte
Sul fronte aziendale addirittura poi
Poi vedremo però perché questa
Sia detto con tutto il rispetto è un'elencazione di titoli certe bisogna
Modificare la governance ma il il dibattito sulla
La possibilità di eliminazione del doppione fra Commissione di vigilanza il consiglio di amministrazione è già abbastanza vecchio occorrerà poi
Fare fare proposte concrete comunque insomma la questione RAI
Sta in questi termini ci sono diversi giornali che se ne occupano prendiamone due
Molto distanti politiche a mente Stefano Balassone firma un commento sull'Unità intitolato e il momento del coraggio da lei si sente avvenuta nudo per la prima perché per la prima volta perché esiste
Il Governo in carica nel rovesciare come si usa dire oggi la narrazione
Così il presidio del pluralismo viene letto come stanche eredità di lontani lottizzazioni
La presenza territoriale e commistione con il nota Bilato delle caste politiche locali
La sfida a Mediaset una semplice ammuina dentro la oggettiva consociazione del duopolio verrebbe da dire sono chiavi di lettura e non del tutto infondate
E ancora alle Torri come un patrimonio sì ma sottratto al mercato del resto processo il vizio pubblico che abbia Turri proprie per non turbare il parallelo business di Mediaset e non solo di Mediaset
Il finanziamento di fiction come una spartizione a spese della qualità tanto che i prodotti all'estero non si vendono
E sulla qualità c'è una battuta formidabile gli
Protagonista e dire di un grande chef inficiato sulla fiction
Boris l'attore glielo INPS in tempi del personaggio Pannofino pronuncia una battuta memorabile sulla qualità
Televisione
Però non ve la possiamo difendere
Bisogna andare a ripescare
E e così dunque anche il tema della qualità quindi una crisi di senso nella del servizio pubblico è anche una crisi di ricavi
Che hanno scavato un vuoto strategico scrive Balassone che può essere affrontato solo con una rapida e profonda rottura della continuità editoriali e organizzativa
E l'articolo e forse uno dei commenti milioni oggi sul
Sulla questione
Mentre
Però
C'è un'altra
O un'altra intervista interessante quella di un professore sociologo
Chi insegna al Politecnico di Milano Francesco Cilea ATO intervista dall'Unità dice viale Mazzini ormai perso lo specifico di servizio pubblico le palinsesto la RAI non si distingue
Sì adeguata una logica commerciale dunque i tagli di nove arrecheranno Berno alla azienda
Diretti il Direttore del giornale Sallustri firma un editoriale che inizia così con tutti i problemi seri che abbiamo il nuovo psicodramma nazionale si chiama sciopero RAI
E a proposito di scioperi nel mese di giugno ne sono un problema cinque generali di categoria e una decina di settore che si
Solo per stare a quelli di interesse nazionale che si aggiunga quello della RAI a me non pare una tragedia scrivesse illustri quel giorno perderemo una replica di don Matteo il film all'immortale una puntata di Chi l'ha visto e ce ne faremo una ragione
Potendo scegliere fra altri duecentotrenta canali solo restando al digitale terrestre
Non capiamo perché in questo Paese si possano chiedere sacrifici a tutti ma non alla RAI non facciamo drammi quando si fermano bus metro aerei e treni figuriamoci per chi ha visto
Mediaset sta uscendo da un piano di ristrutturazione lacrime e sangue nessuno ha urlato allo scandalo
La sette ha tagliato il taglia bile per non parlare dell'editoria cartacea non è che tutti questi signori sono figli di un dio minore anzi a differenza dei colleghi della RAI che sostanzialmente
Hanno le garanzie degli statali parliamo di lavoratori e posto di lavoro rischiano ogni giorno uno sciopero della RAI non è una sfida Renzi è un insulto ai disoccupati e cassintegrati ai pensionati
Ruvido ma non non a tutti i torti Sallustri disse che gli ha fatto dire ha visto quello che tutto sommato è un problema di informazione aumenta
Invece sulla RAI però il Governo ha un piano così possiamo concludere anche questo
Questa parte il Governo un piano ne parlai più diffusamente di altri il il Messaggero e troviamo l'articolo pagina Cina sette
Meno dei giornali è una sola Rete del servizio pubblico l'articolo e di Alberto Gentili fedele alla linea della non ingerenza in un'interferenza Renzi si mantiene distante dalla RAI e dalle beghe interne a viale Mazzini
Ma dopo la proclamazione di uno sciopero che ha definito umiliante il premier affidata una task force composta dal viceministro Giacomelli dal sottosegretario all'editoria Luca lotti e dai deputati Gentiloni e assalti
Il compito di stilare il piano d'azione per rendere la TV pubblica moderna e competitiva e libera dei partiti
Il gruppo di lavoro il partito dal Manifesto perché ATO Terenzi tre anni fa insieme al dirigente RAI Luigi De Siervo un pamphlet che l'allora sindaco di Firenze illustrò con queste parole
Oggi la RAI ha quindici canali dei quali otto ad una valenza pubblica questi vanno finanziati attraverso il canone
Gli altri inclusi RAI Uno e RAI due debbono essere finanziati esclusivamente con la pubblicità con l'affollamenti pari a quelli delle reti private
Traduzione Raitre finanziata col canone la sulla tv generalista pubblica Raiuno e Raidue sul mercato ma non necessariamente privatizzate
Di questi tempi sarebbe praticamente impossibile trovare un compratore di arresto dice uno dei componenti della task force
E così dunque è una riforma che intollerante introduca regole per una governance senza partiti
E il direttore generale intanto chiede al Tesoro l'ok per vendere RAI Way e questi sono i temi l'articolo e sul Messaggero lo firma Alberto Gentili a pagina sette
Altre riforme però tocca a noi il il Governo
Nel suo rapporto con Berlusconi nei riforme istituzionali qua cioè
Una novità prendiamo la stampa all'accordo
Vacilla sulla base delle nuove proposte sul Senato a pagina sei del quotidiano torinese l'articolo di Francesca
Schianti
C'è intesa fra Governo e il Partito Democratico
Mancherebbe sulla sul modello francese dell'elezione del Senato
Sono stati complessivamente depositati cinque mila e duecento emendamenti alla proposta boschivo udibili Marchitto non
Non sono pochi oggi in campo ci sono due opzioni sulla composizione del Senato annunciarla Finocchiaro dopo il collo un colloquio col ministro boschi è una riunione con i senatori democratici
Quello che il PD vuole portare avanti i raccordo col Governo il sistema alla francese dove a votare i senatori e un'ampia platea composta da consiglieri comunali regionali e deputati
Mentre la seconda ipotesi
Che però non incontra il favore dei democratici è quella di abbinare una sorta di listino ricandidati senatori alle elezioni regionali
Se il modello francese una proposta noi siamo assolutamente contrari sbotta prego il Capogruppo di Forza Italia Paolo Romani
E a dire il vero la proposta contenuta in un emendamento a prima firma del veneziano Marcucci non convince nemmeno tutto il PD
Il modello francese orribile Dante dice Felice Casson che insieme ad altri diciannove che firmarono la proposta alternativa Chiti ha tradotto quel testo in una ventina di emendamenti che contengono l'elezione diretta del Senato e la riduzione dei deputati
Ma soprattutto al di là delle perplessità dunque che anche le il PD si ritrovano
E il problema sta con Forza Italia una provocazione R si vuole un Senato tutto rosso a questo punto siamo pronti a rompere e Berlusconi a parlare
Apre e questo virgolettato guarda i retroscena sempre sulla stampa di Amedeo la Mattina
Berlusconi gela il grande mediatore Verdini e da un ordine di fare le barricate a Palazzo Madama e non solo potrebbe essere il giro di boa in cui forse Italia assume un assetto di opposizione più dura
Uscendo dal limbo del partito né carne né pesce
Chissà se Verdini riuscirà a fare il miracolo di rimettere insieme i cocci delle intese osservare il rapporto fra i prezzi del Cavaliere
Ma su questo rapporto sicuramente ha prodotto un brutto effettui il risultato elettorale a Palazzo Grazioli e sull'ad un campanello d'allarme guardano visto l'ultima mossa dei democratici che hanno messo in campo l'ipotesi di un Senato sul modello francese
L'ipotesi del Capogruppo romani considererei inaccettabile e
E dice ho l'impressione che il PD voglia rompere del modello francese non ne abbiamo mai parlato non mi sembra il modo più corretto per fare insieme lì riforme
Siamo di fronte all'ennesima mossa mai discussa vedremo come si usa dire
Gli sviluppi ma vediamo anche su questo argomento altri almeno altri due cose intanto urna
Una intervista sull'Unità alla parlamentare che ha rimesso in campo l'opzione francese che per la verità
Non se non lo so non saprei dire nelle trattative effettivi ma sui giornali era già comparso da diverso tempo a a riproporla e a farla passare all'interno
Del del PD e del Governo
Lo storico Michele Cortorillo il testo del governo migliore a rafforza il ruolo dei territori
Il PD sposa la sua mediazione alla francese sul futuro Senato dice al senatore
Vede il PD chilo intervista sull'Unità e
Il professore dottor risponde si sta sviluppando un confronto serrato anche con le altre forze
In primis con Forza Italia e la lega sul Pd non posso che essere soddisfatto la direzione ha fissato fra i vari paletti anche quello delle elezioni indiretta
L'opzione per quanto riguarda i Senati delle autonomie poggia sulla prassi istituzionale e costituzionale diffuso
Nei principali Paesi europee
L'obiettivo che ho avuto era quello di qualificare rafforzerà il secondo grado rispetto al disegno di legge governativo che andava migliorato
Aumentandola platea di quanti votano i membri del nuovo Senato il mio emendamento prevede un collegio formato da tutti i Consiglieri regionali da tutti quelli comunali e dai deputati
Costoro eleggono i loro rappresentanti al Senato in regione per regione così si determina una platea di decine di migliaia di elettori
Non solo avremmo non solo avremmo senatori che vengono dei Comuni e dalle Regioni con la stessa fonte di legittimità perché eletti dallo stesso Collegio
è un fatto importante sul piano della correttezza e della coerenza costituzionale
Benissimo questa più o meno è la
Architettura della proposta però Stefano Folli far notare
Che in tutte queste complicate trattative ma anche una cosa abbastanza
Essenziale home diciamo così con un eufemismo condoni rilevante
E cioè
Dietro il rebus del Senato c'è l'urgenza di definirne le funzioni costituzionali in parole povere non si tratta solo di vedere come essere elette da chi se ne è composto ma anche e non è
Facendo l'aria marginale che deve fare e che funzioni a
E questo è il senso di quello che scrive Stefano Folli che
Fra l'altro nota avendo deciso che i senatori non voteranno la fiducia al governo resta da capire come impiegheranno le loro giornate
E quindi anche definire quale sarà il rilievo costituzionale del nuovo Senato e dei suoi membri
Del resto è chiaro che passa ed è un sistema bicamerale uno monocamerale non è la cosa più semplice di questo mondo
Ci sono varie profonde implicazioni di natura appunto costituzionale ed è la ragione per cui anche i più convinti riformatori della cosiddetta camera alta non si risolvono a proporne la mera abolizione
Sì lo sa a differenza di molti suoi sostenitori ecco perché ha intrapreso un complicato viaggio che ha come punto d'arrivo non la cancellazione benzina la trasformazione del Senato e delle sue funzioni
Ma è proprio su quest'ultimo punto che ancora non c'è chiarezza
E questo è il tema che poi viene
Sviluppato e come vedete siamo a un tema che niente può tranquillamente essere definito pre
L'imminente per quel che riguarda
Invece
Tornando ancora ad un'altra questione una questione di economia cioè la questione all'Italia
Allora la proprio non c'è ancora l'accordo sul personale naturalmente ma
Impianto la marciare in avanti chiusa rapporto con gli Emirati intanto sul tema occupazionale anche i cui piove sul bagnato diciamo
Salvataggio Alitalia sul tavolo due mila e quattrocento posti in meno
Il ministro vuole ITC dice pronto a discutere sugli ammortizzatori sociali Lumière europeo è preoccupata a proposito della
Del fatto che la compagnia deve restare e europea
Quanto ai tagli dell'Alitalia anche questi sono titoli già letti e riletti giustamente il Corriere della Sera con un articolo di Francesca basso
Va a vedere i precedenti
Dai piani di Cimoli e dalle ipotesi della fusione con Air France cappella M. alla cassa integrazione per sette anni
E su tutta la vicenda cioè un editoriale di Sergio Rizzo in prima pagina Ali indebitate memorie corte
E Rizzo scrive alla notizia della lettera con cui la compagnia degli Emirati Arabi Yeti ad
Ha confermato l'interesse ad acquisire Alitalia Maurizio Lupi ha tirato un sospiro di sollievo oggi è un giorno decisivo per la nostra compagnia di bandiera
Siamo sollevati con il Ministro delle infrastrutture però c'è da dire che se siamo arrivati a questo punto e anche per colpa di chi nel due mila e otto
In piedi il passaggio dell'Alitalia alle France
Per chi ha la memoria corta ricordiamo la risoluta opposizione orchestrata in campagna elettorale a quell'operazione da Silvio Berlusconi senza che nel coro del suo partito si disse una sola sfumatura
Lo stesso Lupi ora esultante di fronte alla prospettiva dei seicento milioni di investimenti promessi dai limiti
La Bonino o come un regalo ai francesi che allora di milioni ne avrebbero investiti mille centoquaranta e grosso modo il doppio
Facendo pure digerire il boccone amaro alla i loro soci olandesi della Cappella M. chi erano stati già scottati dieci anni prima dalle decisioni dei nostri politici
Sorvoliamo pure sul fatto che la fusione con Air France ci avrebbe fatto risparmiare un numero imprecisato di miliardi ma almeno una piccola autocritica accanto all'esultanza sarebbe stata doverosa
Ancora di più tuttavia avremmo apprezzato il mea culpa dei sindacati perché se il Cavaliere i suoi contrastare una cessione i francesi per puro calcolo elettorale chi tecnicamente la fece saltare furono loro con in testa la CGIL
Forse pensavano che messo alle strette cerbero pensata con una volta Pantalone tenere in piedi una baracca che faceva acqua da tutte le parti
Senza pensare che in quel modo non si sarebbe potuta andare avanti all'infinito prima o poi la resa dei conti sarebbe arrivata
Per non parlare dei patrioti chiamati da Berlusconi a far rinascere dalle ceneri la nuova Alitalia con la vecchia precipitata nel gorgo infinito e dorato o della liquidazione
Una cordata nella quale l'interesse per il business del trasporto aereo era assai meno prevalente rispetto a quello per ritorni di altro genere I quali tipicamente aspira chi fa un investimento al solo scopo di compiacere un Governo
Non certo la migliore fra le iniziative fortemente fortissimamente sostenute dal futuro ministro delle infrastrutture Corrado Passera al tempo amministratore delegato di Banca intesa
Come purtroppo si è visto in seguito una composizione azionaria raffazzonata dove spuntare uno concessionari pubblici e imprenditori in affari con lo Stato
In larga misura disinteressata al progetto non poteva che produrre una strategia effimere di retroguardia
Puntare gran parte del successo sul monopolio della rotta Milano-Roma proprio quando l'Alta velocità ferroviaria era già sulla rampa di lancio non basta
Perché mentre ci si apprestava a salvare fra virgolette la compagnia di bandiera garantendo sette anni sette di cassa integrazione agli studenti schierati pubblici alle assunzioni zero debiti è zero concorrenza sulla Linate-Fiumicino
Si erano già poste le premesse perché in ogni caso la nuova Alitalia finisse nelle braccia dell'Air France che non a caso della cordata patriottica era azionista di differimento
Così il effettivamente di messe insieme le
Farsi del cosiddette o salvataggio Alitalia in effetti sono è imbarazzante oggi alla luce del punto ricaduta ammesso che poi sia tale
Della dell'accordo con un le tiraggio degli degli emigranti
Quando finalmente conclude Rizzo sembrava arrivato il momento di passare di nuovo la mano a Parigi
Ecco un nuovo sussulto di italianità che ha lasciato i patrioti con il cerino in mano perché a quel punto vere Franzo l'operazione non era più conveniente
E oggi per aver voluto difendere strenuamente l'italianità della nostra compagnia dei francesi la renderemo agli arabi
Con il consueto strascico di altre casse integrazione pagata a quanto pare dai viaggiatori con una tassa supplementare sui biglietti
Ma con una differenza che i sindacati questa volta dovranno ingoiare un boccone decisamente più amaro di quello che gli sarebbe toccato sei anni fa
Ci sta visto come è andata ma ci sarebbe ancora meglio se i responsabili di questo fallimento politico sindacale e imprenditoriale chiedesse una volta tanto Scopus ai italiani
E l'editoriale
Sergio Rizzo almeno apre dei vigili
Di chi
Cavalli ineccepibile c'è poco c'è poco da fare vi rivolgete il prezzo della bandiera fu PRA fantasiose espressione trovare tali da c'è il commissario liquidatore il Professore Fantozzi quando in Commissione parlamentare gli ha chiesto di più diciamo conto di
Cifre abbastanza elevate che dovrebbero comunque essere scucito ed al bilancio dello Stato
E per mantenere l'italianità della compagnia e il professore fantocci con gli ho questa espressione e disse agli onorevoli
Della Commissione signori questo è il prezzo della bandiera altissimo
Dal dal dalla questione Alitalia e dalle questioni riforme le questioni giudiziarie e poi abbiamo finito quasi
Allora la questione di Milano
Poidomani naturalmente vedremo tutte le prime pagine sul caso Venezia nel resto del Sindaco e la richiesta di arresto per l'ex
Consiglio e l'ex Presidente regionale Galanda sono notizie di
Un'ora fa intanto per i loro vediamo la questione Milano almeno con due articoli quello di Ferrarella sul Corriere
Della seria il turista che con grande attenzione segue tutte ha seguito tutte queste vicenda che ora
Sembra
Manifestare
Vicende che ora sembra virare rispetto a quello che
Il
I giornalisti e Sicilia uscivano brutti Robledo verso la l'archiviazione il C.S.M. orientato a non trasferire
Nessun rilievo disciplinare nelle relazioni presentate ieri
Però dovranno essere valutate in plenum a proposito c'è un solo mezzo di informazione che vi farà ascoltare
Il plenum del Consiglio superiore della magistratura ed è radio radicale da da decenni Miami quindi
Quando parliamo anche di servizi pubblici
Ecco questo per esempio vere un servizio pubblico che fra l'altro inerisce anche alla trasparenza del istituzioni e degli organi di autogoverno che accedono acquista pubblicità dei loro lavori
E allora afferrare scusate però quel tipo l'articolo e di Virginia Piccolillo la cronaca
Poi c'è un commento che è quello di fare le Rella che è il seguente magari lo scontro in Procura a Milano ci inutili se sono di personalismi fra magistrati stare
Rivalità fra correnti sotto elezioni del Consiglio Superiore veleni fra toghe rosse ed altre asserite tinte e magari fosse solo un problema di obbligatorietà dell'azione penale
A risolverlo nei singoli Chiacig oppongono raggiunto Robledo al procuratore Bruti Liberati basterebbero allora norme costituzionali la procedura penale la giurisprudenza di Cassazione granitiche nell'imporre l'avvio dell'azione penale
Appena vi siano gli estremi di una notizia di reato perché da lì scaturiscono fondamentali garanzie di sostanza e di tempistica per l'indagato
Alla radice dello scontro invece è una pressione atmosferica che sempre più non solo chiede il pm come è giusto
Di usare maggiori professionalità e buonsenso per minimizzare le inevitabili ricadute delle iniziative giudiziarie imposti dalla legge
Ma ormai quasi domanda anche di subordine averle a compatibilità con equilibri di volta in volta politico sociali economici
Il corto circuito nasce cioè dalla richiesta sociale che i magistrati assumano come parametro la sostenibilità dei propri atti
Adottabili solo nella misura in cui appaiono socialmente accettabili digeribili dalle esigenze delle imprese o dal momento politico dalle emozioni dei cittadini
Una domanda di compatibilità riletto e girata nell'invito del Capo dello Stato e i giovani magistrati
In tirocinio a prospettarsi le conseguenze dei propri provvedimenti in un contesto lacerato da difficoltà economiche e sociali
E nella raccomandazione del vicepresidente del CSM a farsi carico dell'impatto sistemico e dell'accoglibilità sociale dei provvedimenti
Traduzione quando l'ospedale finisce in bancarotta fra dubbi vie tangenti l'indagine deve autolimitare il proprio ritmo per lasciare qualche margine di tempo le cordate che potrebbero evitare il fallimento e licenziamenti
Se il PM di un'altra città trasmettono intercettazioni che fanno dubitare della regolarità dell'imminente asta di una municipalizzata da alcuni incasso dipende il bilancio del Comune
Bisogna oltre allo scordarsi in cassaforte il fascicolo porsi il problema che già solo avviare accertamenti possa far saltare lastre determinare il default il Comune stesso
Se è un teste d'accusa un politico e si avvicinano le elezioni occorre interrogarsi sull'effetto delle dinamiche interne a quel partito
La soluzione a questi dilemmi non è più scontata da quando l'ovvia risposta della legge che i magistrati impone di non operare valutazioni di opportunità
Dal due mila sei sta ricevendo la meno ovvia e meno Rota controspinte di un particolare sottosistema di regole
Quelle sull'ordinamento giudiziario regole che hanno consegnato ampi poteri e i capi delle Procure subdelega i ricercati
Gerarchizzare dove fortemente a differenza dei tribunali dove non a caso ciascun giudice resta invece tabellarmente impermeabile a qualunque ipotetica pressioni interne una volta che automatismi gli abbiano assegnato un processo
E quindi questo articolo diciamo
Mette bene a fuoco quale il problema mentre l'altro d'acconto della
Dell'orientamento del Consiglio Superiore della Magistratura a proposito
Delle della sorte ricevemmo dei due magistrati in lite nella Procura di Milano commentata anche questa situazione da Filippo Facci nel suo appunto quotidiano da prima pagina di Libero oggi è intitolato toga partito
Tanto tuonò che piove sabbia perché stiamo parlando della magistratura italiana che giudica se stessa il CSM infatti pare orientato a non avviare procedure di trasferimento per Bruti Liberati né per il suo accusatore
Il procuratore aggiunto che aveva segnalato gravi e documentati anomalie nella gestione di importantissime inchieste milanesi dal caso Ruby al caso seria archiviazione anche se la Commissione deve ancora ufficialmente decidere l'appuntamento per giovedì
E anche se incombe la possibilità di provvedimenti disciplinari da parte della Cassazione o del quante sigilli ma non ci crede nessuno
La mole di accuse atte a dimostrare ciò che già sappiamo cioè che in Italia esiste una totale discrezionalità dell'azione penale
Rischia di concludersi a pari e patta masse Bruti Liberati ha fatto certe cose va senz'altro punito se invece non le ha fatte va punito Robledo invece riusciranno a descriverci come relativamente normale
C'è una Procura possa funzionare così
Le Commissioni si scateneranno i bizantinismi listelli criticità che lasceranno sullo sfondo una mera lotta di potere
C'è da capire se la vicenda peserà sul rinnovo del CSM previsto a luglio c'è da capire se Bruti Liberati potrà essere riconfermato capo dell'ufficio
C'è da capire se Robledo potrà ancora resistere a Milano dopo le accuse che ha mosso c'è da capire fino a che punto cane non mangia cani in una giustizia che ormai è un canile
E così con stile diverso
Da Ferrarella farci sviluppa anche considerazioni non sovrapponibili a quelli che abbiamo letto sul Corriere della Sera ma si può forse sostenere che entrambi gli articoli hanno una loro utilità e aiutano capire
Infine dunque sul Movimento cinque Stelle
E le strategie strategie di Cirillo ieri giornate vedrebbe rilievi di relativa calma
Anche se poi l'interruzione del perennemente o i europeo resta ancora resti ancora tutta da
Da costruire c'è un articolo interessante su Cinquestelle vedo sul Corriere pagine undici ci Perna del movimento alle prese con Riba
Portarci perché ci sono le elezioni amministrative che hanno questa necessaria coda
E così
Il titolare evoca larghe intese di Grillo che messa così sembra quasi un ossimoro
Però la lega Fratelli d'Italia il nuovo centrodestra ma anche liste antifasciste si schierano a sostegno si schierano a sostegno dei candidati del Movimento cinque Stelle
A Parma vedo dove hanno già il Sindaco ci sono spaccature perché i cinque stelle scrive il Corriere si dividono fra chi è per per partecipare all'ISPO e chi temendo Grillo preferisce Dino
C'è comunque posto per tutti sotto l'ombrello post-ideologico dei Cinque Stelle
La teste la sinistra i berlusconiani epos berlusconiani leghisti più o meno duri poco importa tutto digeribile pur di ritagliarsi un posto nella piccola storia della politica nostrana e così
Hai dei ballottaggi domenica prossima modelle a Livorno trincee inespugnabile la tradizione russa la primaria sempre avvinghiate come lei deve alla filiera PC PDS DS Pd
La seconda culla addirittura del partito comunista d'Italia il ventuno gennaio mille novecentoventuno
Il l'obiettivo è uno solo battere il PD a battere muretti tosco emiliani
Già avete costretto i democratici al ballottaggio e cosa grossa sconfigge lì sarebbe addirittura epocale
A Modena con il popolo di Grillo e i suoi Guerrieri che hanno preso al primo turno il sedici virgola tre per un tecnico informatico
Ora
Insieme alla questa candidatura Cinquestelle si sono schierati nessun apparentamento ufficiale
Ma precise indicazioni di voto la lega un pezzo dei Fratelli d'Italia e l'inesauribile senatore Carlo Giovanardi del nuovo centrodestra
Che con il suo quattro per cento ha mandato su tutte le furie gli ex amici di Forza Italia tagliati fuori dal ballottaggio con loro dodici e mezzo per cento
A Livorno le alchimie tattiche sono ancora più creative
Contro il candidato del PD è il suo trentanove virgola nove marcia baldanzoso un grido di quarantatré anni ingegnere aerospaziale
E attorno a lui quasi d'incanto si ritrova da gente che ben poco avrebbe da spartire con i Cinque Stelle la lega i Fratelli d'Italia e l'UDC ma soprattutto un movimento di sinistra
Tutto antifascismo e aneliti libertari come buongiorno Livorno nove per cento al primo turno e così anche questi ballottaggi saranno un po'da seguiti intanto se vogliamo chiudere con un sorriso ebbe bisogna averlo ancora una volta un po'ha spesso di Cinquestelle e forse ma ve lo lasciamo con il punto interrogativo forse sono perfino innocenti però ieri hanno francamente è fatto divieto di tutti
Con
Un loro documento indifesa delle made in Italy nella
Nel
Nell'alimentare
E a proposito dell'assalto straniero ai prodotti nazionali veniva data la notizia che la pasta italiana e prodotta per un terzo con grano Saraceno e così con
Il
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