Puntata di "Notiziario del mattino" di lunedì 2 giugno 2014 … condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 21 minuti.
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11:01 - CAMERA
8:30 - Senato della Repubblica
9:00 - Camera dei Deputati
11:00 - Senato della Repubblica
12:00 - Parlamento
12:00 - Parlamento
13:00 - Senato della Repubblica
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Radio Radicale sogno te cinquantatré avrete Aversa studio per questa prima edizione Anderle notiziario
Parleremo allora come stazione settimanale di ieri con Marco Pannella
Pane è tornato sulla richiesta di dimissioni del premier Matteo Renzi ancora su questo argomento sentiremo le valutazioni e ora di Valerio Spigarelli e di Pierluigi Mantini ci collegheremo poi Como vizio
Bolognetti per parlare di carcere
Quindi ascolteremo il messaggio del Presidente Napolitano agli italiani per il due giugno
Infine parleremo diretta F con una intervista senatrice guerra e di Europa collegandoci contabili Carretta chiuderemo come sempre con l'analisi dell'informazione tipo da parte della Centro
Da scotto
Diretto da Gianni in vetro cominciamo allora con la voce di Marco Pannella dalla consueta conversazione settimanale
Dominicale con Massimo Bordin
Nel corso del quale Pannella come diciamo prima tornato a parlare della richiesta
Le dimissioni di Matteo Renzi reo di non rispettare nella posizione dal Capo dello Stato Napolitano né i richiami della Commissione europea per i diritti dell'uomo sentiamo
Un estratto dalla conversazione di ieri
Io quindi da una parte
Contesto
Lì diciamo anche delle qualità politiche che l'UPI esprime
E le scelte politiche ma il problema che pongo
Chiedo a voi contro
La legalità né più né meno anzi di più di quanto non fosse contro la legalità
Lo Stato mussoliniano perché aveva chiesto solo lo Società delle nazioni
O quello tedesco
Che venivano condannati e proprio a livello di diritto ma torno a dire il conto è fare un altro quindi abbiamo questa situazione
Oggi il capo del partito di a maggioranza
Questo è esplicitamente contro il rientro nella legalità rispetto al diritto internazionale nazionale vigente del nostro Paese
Quindi lunga una continuità con motivi riversi e via dicendo con lo Stato fascista e nazista assolutamente continuità
Proprio di questo tipo si che sembra una cosa enorme delle potrebbe essere ridicolo in altre condizioni la storia purtroppo
Ma il senso del tragico bene quello che di
Così dunque Marco Pannella ieri nel corso della conversazione con Massimo
Bordin e vi ricordiamo che potete riascoltare integralmente alla conversazione
Questa mattina a partire dalle undici subito dopo la rassegna stampa sulle carceri a cura di ristretti orizzonti e che trovate queste tutte le altre puntate in edizione audio-video sul sito di Radio Radicale mura di ore di tale punto etti
Della richiesta di Marco Pannella parlato ieri Lorena Durso nel corso di osservatorio giustizia con il Presidente delle Camere penali italiane l'avvocato Valerio Spigarelli
Vorrei partire da un dato cioè la politica deve non tanto
Invocare l'intervento dei tecnici
Per per risolvere le questioni politiche perché è una questione politica quella di teneri o non prevede in una condizione disumana i detenuti italiani ma devi assumerci delle responsabilità politiche
Ora
E prescindiamo per un momento da quel che è stato fatto prescindiamo dal balletto sui numeri di cui abbiamo già parlato in diverse occasioni
Io vorrei comprenderete obiettivamente il Governo ma anche il Parlamento possano dire ad oggi scaduto quel termine che la Corte europea dei diritti dell'uomo o c'aveva dato
Che
Veramente quel problema è stato risolto oggi
Non ci sarà risolto quando tutte le riforme andranno a regime avranno i loro paletti e via discorrendo parleremo pure delle tante che magari della magistratura
No dell'oggi
Il problema è risolto io non penso che oggi quel problema sia risolto
Era il presidente delle Camere penali italiane Valerio Spigarelli intervistato da Lorena Dulce ascoltiamo adesso commento di un altro avvocato ed ex parlamentare Pierluigi Mantini lo ha intervistato un franco Palazzo
Ma le iniziative di una come me lo sono sempre ad un tempo provocatorietà
Piene di elementi di verità e in questo caso la richiesta di dimissioni
Non è una conseguenza giuridica perché l'inadempimento c'è ma la sanzione diciamo così di questo inadempimento
Non sono necessariamente le dimissioni che sono un atto squisitamente
Discrezionale e olimpico tuttavia
L'inadempimento c'è c'è perché come ha ricordato già da una battuta dona precedente pronuncia anche del della CEDU poi della corte
Costituzionale infine è un
Richiamo molto forte con il messaggio
Per il Capo dello Stato alle Camere all'adempimento sulla questione ARCI incontrare del
Supplemento incivile di pena e che
Unitaria affligge ai propri detenuti ai propri cittadini in carcere
Con negando lo spazio vitale essenziale
Per
La detenzione in condizioni civile
Era l'avvocato Pierluigi Mantini già parlamentare intervistato da Lanfranco Palazzolo si terranno già a Roma in tutta Italia le celebrazioni per il due giugno per la festa
Dalla Repubblica ieri per l'occasione della Presidente della Repubblica Napolitano ha inviato a tutti gli italiani
Attraverso il sito internet del Quirinale un vizio messaggio ascoltiamo
Buon due giugno a tutti gli italiani
Celebriamo quest'anno la festa della Repubblica con animo più fiducioso
Perché si è fatta strada la necessità
Di forti cambiamenti in campi fondamentali
Perché l'Italia può parlare a voce alta in Europa e contribuire a cambiarne le istituzioni e le politiche
E infine
Perché si sono moltiplicate nella nostra società e specialmente tra i giovani le manifestazioni di volontà costruttiva e di spirito di iniziativa
Sono questi i fatti che devono prendere tutti noi più fiduciosi sapendo che la fiducia nel futuro e la condizione essenziale per tornare a crescere e a progredire
In questi
Pesanti anni di crisi l'economia e la realtà sociale del nostro Paese hanno conosciuto gravi passi indietro
Come dice il livello insopportabile cui è giunta la disoccupazione soprattutto quella giovanile
Sì questa deriva si è fermata se registriamo segni sia pur deboli di ripresa
Il problema è ora quello di passare rapidamente alle decisioni e alle azioni
Che possono migliorare le condizioni in quanti hanno sofferto di più per la crisi e aprire la prospettiva di un nuovo sviluppo per l'Italia il da farsi e ormai delineato
Determinanti sono le riforme strutturali tra le quali già in cantiere quelle per le istituzioni e per la pubblica amministrazione per il lavoro e per un'economia più competitiva
Auspico un confronto civile in Parlamento una ricerca di intese che è dovuta per ogni modifica costituzionale
è però tempo di soluzioni non di nuove inconcludenza
La strada del cambiamento passa per molte altre innovazioni ma proprio perché se il lunga e complessa si richiede continuità non instabilità tenacia non ricorrente incertezza
Questa necessità
Che ho sempre richiamato è stata largamente compresa dagli italiani
E lo dico guardando obiettivamente all'insieme delle posizioni politiche che si sono confrontate in occasione nella recente consultazione elettorale
Il cammino del nostro Paese verso un futuro migliore passa egualmente non dimentichiamo
Attraverso una lotta senza quartiere alla corruzione alla criminalità all'evasione fiscale ed è un cammino che non può essere inquinato e deviato
Da violenze intimidazioni integralismi di nessun genere
A tal fine tutte le forze vitali dello Stato e della società sono chiamate a cooperare
Ecco quel che dobbiamo insieme augurarci nel festeggiare l'anniversario della nascita della nostra Repubblica della rinascita della nostra democrazia
Questo non quello del massaggio dal Presidente della Repubblica Napolitano agli italiani in occasione del due giugno
Cambiamo argomento una delle questioni aperte del decreto il per fare l'esame delle Commissioni Bilancio e Finanze del Senato riguarda l'aumento dal venti al ventisei per cento dell'aliquota fiscale sulle rendite finanziarie che rischia di creare
Una disparità nella tassazione dei dividendi azionari tra partecipazioni qualificate non qualificate
In pratica i piccoli azionisti piccoli risparmiatori
Rischiano di pagare più dei grandi azionisti che possiedono quote di controllo e nessuno dei due casi si tratta di rendite parassitarie come ha spiegato i nostri microfoni la relatrice del provvedimento la senatrice del Pd
Maria Cecilia guerra intervistata da Federico Punzi
Accetto che Niccheri capirete che Marco benissimo che non se lo rende che nessuna di quelle di questo parlando si era verificata di redditi redditi di capitale o plusvalenze
Ecco allora che contengono l'impiego del capitale quindi non c'è niente di tachicardia cefalea che stiamo dicendo il ponte per cui si è scelto di aumentare questa percezione anche nella consapevolezza che non era
E che credo una
Una necessità di fare interventi che siano di tipo redistributivo perché la torta in questo momento non si sta allargando
è qui non è che io diciamo spostare il prelievo se quelli che mi chiedi di che comunque sono
Molto concentrati cercano percepiti larghissima parte immettere loro varietà che forme capitarci sui depositi a quegli appunti azionari di cui stiamo parlando
Percepiti larghissima parte dalle pressioni
A più alta carica quindi al migliore condizione economica e quindi è più facilmente possano sostenerlo per permetterci poi anche dei intervento
FIAT se le le
Sulle impegno
Quello più utili Edge found perché
Sono escluse le persone più povere o le persone che comunque combina avrebbe dipendenti è sicuro praticamente sulla vicenda il decreto beni fino al ventisei mila euro
Gregorio sicuramente l'incremento è ritirato spiegare quali sono
Finisce dietro il piacere di istituti Iraq fatte per cinque in Italia facile rimane comunque ai fini qualunque forma di percezione
E anche delle critiche però le percezioni e poi scende necessarie per fare e così fondamentali che lasciato fa differirne la giustizia le strade alle scuole e che paghiamo c'era una permette
Era la senatrice del Pd Maria Cecilia guerra intervistata da Federico Punzi
Cambiamo ancora tema Jean-Claude Juncker vede centoquattordici euro deputati e del Partito popolare europeo europeo potrebbero non bastare per ottenere l'incarico di condurre le consultazioni proteine la Presidenza
La Commissione dell'Unione Europea mettergli i bastoni tra le ruote nella cammino credo potrebbe portare a guidare l'organo esecutivo dell'Europa soprattutto David Cameron secondo quanto ha scritto Der Spiegel Roma
Il premier britannico ha minacciato di portare alla Gran Bretagna fuori dall'Unione europea se Juncker dovesse essere nominato Presidente ma di tutto ciò e anche di altro se vuole ce ne parla da lì Carretta che abbiamo in linea da Bruxelles buongiorno Davide
Buongiorno a voi lo avevamo già raccontato la scorsa settimana Devid Camerano guida il fronte del i capi di stato di governo che essi of pone alla nomina diciamo un po'di un terra Presidente dalla Commissione europea nonostante il fatto che il suo partito il PPE abbia ottenuto
Seggi nel nuovo euro Parlamento le dichiarazioni però riportate da Der Spiegel vanno in qualche modo ridimensionare primo sono indicati azioni su quanto vorrebbe detto Cameron ad Angela Merkel durante il vertice della scorsa
Settimana
E soprattutto Cameron ha detto non posso garantire che il Regno Unito rimanga nell'Unione europea con
Juncker come Presidente della convinzione perché per frase perché lo stesso Cameron ha promesso in caso di rielezione nel due mila e quindi sul referendum dentro o fuori dall'Unione europea due mila etici asset dopo aver rinegoziato il rapporto con
L'Unione con la stessa Unione europea
Insomma ci sono molti condizionali da questa frase di Cameron e soprattutto per il momento la sua battaglia rimane minorità perché al sostegno
Solamente di tre paesi
Che sono l'Ungheria la Spezia e l'Olanda se il Parlamento europeo dovesse sostenere massicciamente conclude Juncker e io che ero dovesse ottenere
Il sostegno esplicito e definitivo di Angela Merkel di Matteo Renzi che sono i due leader più forti in questo momento in Europa molto probabilmente
Diventerebbe Presidente della Commissione c'è da dire anche che
Altri giornali hanno riportato altre indica che ogni per esempio il presidente francese con solo onde
Avrebbe rilanciato una candidatura francese
Il suo ex ministro delle finanze Pierre moscoviti al posto
Il conclude Juncker la proposta che però sarebbe caduta nel vuoto insomma siamo ancora nelle prego trattative nelle speculazioni in questa vicenda son Claude Jun che era la prego
Enzo della Commissione vedremo quali saranno le novità questa
Rimane a tra dei negoziati tra Parlamento europeo e Consiglio europeo nel frattempo però
Oggi la Commissione pubblicherà
Un con importanti documenti che riguardano
La governance economica della zona euro il
Tizio
Su i conti e sui programmi di riforme
Per il paesi della moneta unica ma non solo di tutta
L'unione europea l'Italia
In qualche modo
Uno dei Paesi egli diminuirà dalla
Commissione che secondo quanto
Abbiamo potuto raccogliere negli scorsi giorni dovrebbe
Il Re per l'ennesima volta l'aggiustamento strutturale del deficit non è sufficiente manca uno zero virgola
Sei per cento di PIL cioè
Circa otto nove miliardi cosa significa in termini concreti
Oggi ci sarà una riunione del collegio che deve decidere se lanciare un early warning un avvertimento preventivo Alitalia sulla situazione dei conti rispetto di tutte le regole del patto di stabilità
Specialmente
Questo early warning verrà lanciato però rimane il fatto che in vista
Delle
Nuove regole che verranno implementate in particolare una quella della riduzione di un ventesimo anno del
Della porzione sopra il sessanta per cento di debito di PIL l'Italia probabilmente dovrà fare di più in
Per aggiustare il suo deficit
Strutturale in modo da rispettare pienamente le regole del fatto di stabilita
E per l'appunto mancano circa otto nove miliardi la Commissione pubblicherà anche le raccomandazioni specifiche per Paese quelle che riguardano l'Italia saranno molto simili
A a quelle dell'anno scorso
Necessità di riformare il mercato del lavoro liberalizzare i servizi che riformare soprattutto la giustizia che è troppo lenta ed è un peso per l'economia le raccomandazioni dovrebbero essere sette otto ve ne daremo conto nel corso della giornata è prevista una conferenza stampa di Olli Rehn il Commissario agli Affari economici né
Intorno alle sedici prole tutto istituire la linea
Grazie a delicatezza buon lavoro infine parliamo di informazione in tv e facciamo il punto sulle presenze televisive nei telegiornali delle emittenti
Dalla cosiddetta servizio pubblico con la nota di Gianni Betto direttore della Centro d'ascolto dell'informazione radiotelevisiva
Buongiorno
Nelle scienze politiche viene detto regime una forma di governo che esercita un sistema di controllo sociale sulla popolazione
Specialmente quando è strettamente correlata identificata con una personalità un gruppo politico che li assume un ruolo dominante
Un regime si caratterizza oltre che spesso per caratteri antidemocratici con violazioni delle libertà civili e individuali anche per l'autodeterminazione finalizzata alla sopravvivenza né più lungo periodo del regime stesso facendo spesso ricorso a forme di propaganda disinformazione demagogia i populismi fino a un caso limite di violenze repressive
Questa e la definizione di regime che trovate seguiti previa
Nella televisione italiana e consuetudini che alcuni temi considerati sensibili cioè quelli che potrebbero far riflettere il cittadino R verrò consapevole delle proprie scelte siano con poco presenti nell'agenda di telegiornali trasmissioni o negati del tutto
In campagna elettorale e poi questi temi subiscono un ulteriore attenuazione poiché potrebbero determinare e spostare il riflesso del cittadino che in quel momento assume il ruolo di elettore
Altri temi sono stati invece con maggiori o minori il risalto in base all'opportunità del momento
Faremo due esempi
Uno è quello del cosiddetto caso Marocco caso molto presente in tv fin d'ora il quindici febbraio due mila dodici da allora sono trascorsi due anni quattro mesi quattro ministri degli esteri e tre Presidenti del Consiglio i seicento quarant'e notizie nei telegiornali del servizio pubblico fino all'insediamento del Governo Renzi la media di notizie dedicate alla vicenda ma era di venticinque notizia al mese con il picco maggiore escludendo i primi giorni dopo l'evento durante il Governo letta
Dal ventidue febbraio di quest'anno la media mensile è dimezzata tredici notizia al mese
Un altro esempio è dato dalle notizie relative alla scadenza dei termini della sentenza contro Italia e del Consiglio europeo dei diritti umani relativo al trattamento inumano e degradante riservate di detenuti reclusi nelle carceri italiane
Scadenza che con molta probabilità portante porterà ad una sanzione economica che graverà sulle tasche del cittadino italiano
Su questa notizia il cittadino italiano ne ha saputo soltanto un mese fa per pochi giorni e solo per l'iniziativa di sciopero della sete di Marco Pannella e per le sue condizioni di salute poi più nulla di nuovo silenzio
Dicevamo che un regime fa spesso ricorso a forme di propaganda disinformazione demagogia il populismi buongiorno
Era ed al direttore della Centro d'ascolto dall'informazione radiotelevisiva Gianni dette per chiudere vi ricordiamo che attiva la nostra medley ascolto chiocciola Radio Radicale punto e ti per i vostri commenti anche solo per dirci che ci ascoltate
Mentre perché segue Radio Radicale anche dalla Roma e del Lazio
Possibile vederci su Radio radicale TV alla canale ottocentotredici del digitale terrestre sono e quindici dall'agenzia non c'è niente di particolare da segnalare e quindi vi lasciamo all'ascolto della replica di stampa e leggi
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