Forum PA 2014 - Semplificare la semplificazione

Però non per nulla uno due
Provo a tutto
O
Ecco
Bene
Altre
Allora
Grazie
Proprio
A
Dirà
Per
Però
A
Dietro diciamo questa questo slogan
Io vorrei affrontare sotto diciamo il
è il tema
Di
Quali strumenti
Lei
Ragioni
Delle difficoltà
Che incontra semplificazione che se il Paese sta messo come sta adesso
Ci sono certamente anche altri fattori figuriamoci ma certamente
Il peso della burocrazia
E
A diciamo una parte fondamentale è quindi
E c'è stata
Una oggettiva evidente difficoltà delle politiche
Desertificazione a dare i risultati concreti e tangibili che è il tema
Sollevato dalle associazioni imprenditoriali quindi io lo
Oggi vorrei diciamo
Siamo
In una fase comunque di innovazione del Governo quindi siamo abbiamo davanti forse speriamo un paio di stabilità e quindi e anche questo è il momento
Per ragionare su quello che non è andato ma soprattutto su quello che deve andare
Perché
Diciamo quello che ci interessa è capire
Come facciamo a far funzionare la semplificazione
Ecco questo è un po'il tema che sottopongo ai nostri interlocutori mi rendo conto che non è facile i nostri interlocutori che sono
Le Regioni
Cioè i livelli istituzionali lanci purtroppo è potuta venire
E
I rappresentanti delle associazioni imprenditoriali
Come si fa scusate a fare andare avanti
Riesce rosso in mano a mano
C'è
C'è
C'è qualche cosa
Mi sembra che lo sviluppo
Va beh adesso vengo lì Antonio fino che non non mi porta i presentatori
Magnetico
Basta che me lo impone
No
C'è comunque
Nessuno esatti
Allora il
Primo pena
Che volevo
Affrontare ovviamente
Quali sono le ragioni per cui
La semplificazione incontrare difficoltà anche cosa dobbiamo fare B
Il primo tema
Che oggi forse siamo in condizioni di affrontare meglio è la semplificazione in Europa
Siamo
Come è noto buona parte non
Delle complicazioni vengono anche dalla disciplina europea poi naturalmente noi non ci faccia
Mancare niente quindi c'è il gol plaid England presentimento in sede di di ricevimento però certamente la disciplina europea
Fa la sua parte siamo alle soglie del semestre di presidenza europeo
E forse in una condizione in cui il nostro Paese può contare
Di più che in altre stanze speriamo
E quindi il tema della semplificazione e di una riduzione degli oneri regolatori della proporzionalità per le PMI devono divenire un grande tema europeo oltre che nazionale
Per questo è necessario dare un forte nuovo impulso alla politica europea di smart regulation con la collaborazione degli stakeholder del puntando
Con determinazione ad una riduzione degli oneri che derivano dalla legislazione europea
Io penso
Che in Europa si possa fare di più mettiamola così mettiamola in positivo
Si è parlato molto di better regulation di sbattere Collection eccetera però io credo che ci sia la necessità di un maggiore impulso
E soprattutto di obiettivi concreti visibili e percepibili anche qui
Disabile e imperiese
Perciò
Diciamo noi crediamo che sia
Fondamentale quello e in questo senso ci muoveremo anche con gli altri del nostro semestre a me definire
O un programma e obiettivi di riduzione degli oneri regolatori a livello europeo
Quindi primo l'Europa secondo l'attuazione sappiamo che questo
è il problema numero uno
Perché potremmo fare un lunghissimo elenco di norme importanti
Frutto anche del lavoro del dell'impegno nostro delle associazioni imprenditoriali
Che però è rimasto
Lì sulla carta
Certo
Sempre
A
Cui
Siamo
Tante norme ma porti risultati
Adesso io naturalmente
La
Sembro diciamo la storia mettendo in modo un po'brutale per capirci
La semplificazione non è riuscita a dare risposte efficaci
Quindi il primo problema da affrontare è la scarsa attenzione all'attuazione scarsa attenzione all'attuazione che essi
In primo luogo
La
Vediamo un po'
No
Va bene facciamo che che ritorniamo alle
No
Nell'agosto economico-sociale nipote delle risorse hai trovato imbrogliano dall'amico vediamo ecco allora magari di treni al giorno di persona
A ho capito anche gli stalli io lo legge dovesse si andava verso grazie
Ma il disegno tecnologica allora dicevo
Quindi qui i problemi che noi abbiamo davanti come siccome si fa assicurare il risultato io l'ho qui ripeto cose che ci siamo detti dicevo non sono novità mi rendo conto però forse
Primo superare la logica delle norme manifesto che diverse
E la tentazione norme manifesto è fortissima perché poi è entrata nell'idea che l'annuncio che gli annunci invece di fare la conferenza stampa si fanno con le norme che ti consentono di fare la conferenza stampa dopodiché con quella norma
Non ci si può fare niente è oppure sono previsti provvedimenti attuativi mai adottati bensì amo ai controlli pensiamo alle zone a burocrazia zero cioè gli elenchi qui potrebbero essere
Infiniti
Quindi servono norme direttamente operative
Norme scritte in italiano anche questo lo diciamo da anni le regole ci sono un problema e di farle rispettare
Per assicurare il risultato quello che serve
è anche
Mi impegno a tutti i livelli a partire diciamo dal vertice
Per l'attuazione delle semplificazioni più rilevanti rimaste inapplicate
Applicazione vuol dire
Verifica dei risultati vuol dire capacità di introdurre i correttivi che sono necessari
Significa coinvolgere gli stakeholder in tutte le fasi dei del processo significa
Lavorare sulla cultura e sui comportamenti quotidiani delle amministrazioni
è
Da questo punto di vista è sicuramente
Importo decisiva la cooperazione tra Stato regioni e autonomie come diciamo sempre al cittadino alle imprese non gli interessa nulla di sapere
Di chi è la colpa della complicazione quello che interessa è non avere complicazioni
è
Quindi la cooperazione che già abbiamo sperimentato nel tavolo istituzionale ha mostrato quanto può essere utile in questa collaborazione attraverso elaborazioni condivisa norme le linee guida che sui controlli
L'istruttoria e la modulistica la misurazione condivisa degli oneri il tutto in collaborazione con le associazioni imprenditoriali
Quindi noi abbiamo sperimentato le potenzialità ma anche ci siamo scontrati con grandi resistenze
L'esempio più tipico
è quello del modello dell'Aula abbiamo fatto uno Oscar accontato le riunioni che abbiamo fatto e io non mi ricordo più
Ventidue non sia una cosa di questo genere
Per produrre in tempi rapidissimi volta a settimana facendo lavorare tutte le Regioni e gli uffici Comune eccetera eccetera
E dopodiché dal ventinove luglio il Ministero l'ambiente non
Non ha mai dato un ritorno serio sul modulo unico per l'ambiente
è
Quindi noi abbiamo vissuto le potenzialità della collaborazione ma anche le difficoltà in una
Fase
In cui questo lavoro è questa collaborazione è stata
Sì sicuramente almeno per la parte
Diciamo del Governo
Volontaristica piena di buone intenzioni ma senza il necessario investimento politico
Che oggi sta arrivando finalmente perché proprio oggi c'è stato il primo
In diciamo un primo passaggio di una accordo politico tra Stati tra Governo Regioni e autonomie sulla riforma della pubblica amministrazione la semplificazione
E per quanto riguarda la semplificazione eh
Si dice
Però con la forza dei ministri del dei Presidenti delle Regioni dei sindaci che
La strada semplificazione quella del tavolo della collaborazione non è
C'è l'impegno adottare subito in modo che c'è l'impegno a valutare l'agenda per la semplificazione
E via dicendo quindi io spero che questo lavoro possa
A vere l'impulso
E contribuire
A affrontare il problema della mancata attuazione l'agenda è di ne abbiamo parlato avevamo cominciato a parlare a Forum dell'anno scorso quindi è un po'l'ideale
Dia vere un'agenda che definisce obiettivi qui la vedete diciamo molto
Dove sta manda avanti qui la vedete molto gli obiettivi sono ridurre i costi tempi rafforzare la trasparenza ma l'idea dell'agenda eh quella
Può andare avanti ancora ancora ecco è quello di un'agenda che definisce obiettivi attuazione
Delle del diciamo della semplificazione in materia edilizia qual è il punto di partenza dove vogliamo arrivare
Che ci sia il suo addio decisorio che vengano ridotti i tempi medi dei permessi di costruire che venga adottato il modello unico adesso sto facendo degli esempi e che per ciascuno di questi obiettivi sia descritto all'intervento le scadenze
è le responsabilità e le modalità di controllo dei risultati
E questo può essere fatto sull'attuazione sempre può essere fatto sull'ala può essere fatto sullo sportello unico delle attive da produttive non tanti obiettivi cinque o sei di un programma approvato dal Consiglio dei Ministri e con l'intesa
Sentite le associazioni imprenditoriali e con l'intesa con le regioni è che si faccia un lavoro
Che renda trasparente ha fatto molto in collaborazione con le associazioni imprenditoriali cioè noi dobbiamo vedere quante Alois si concludono nei termini quante allora vengono rilasciate quanti sono i tempi medi del permesso di costruire ma lo possiamo fare in tutti i Comuni scegliamo insieme alle regioni ad ANCI e alle associazioni imprenditoriali ognuno per la sua parte
Le realtà in cui possiamo fare il monitoraggio per diciamo ma
Monitorare diciamo questi risultati nel modo più esteso possibile
Quindi tra l'altro gli obiettivi della nuovo ciclo di programmazione dei fondi strutturali da cui deve che hanno una linea di azione in questo senso ci posti spero che ci possano
A a attuale vedete qui certo PUA non siamo
Ci sono gli indicatori numero di Regioni che ha
Hanno adottato percentuale di popolazione coperta dal suo decisorio dello sci edilizia rispetto cioè
L'idea è di un programma
Adottato
Ad alto livello che però definisca degli obiettivi
Misurabili certamente vuol dire cambiare completamente il mondo
Di rapportarsi che solo quello di produrre norme
Chiesta
Parlo del livello statale
Vivamente il livello regionale e locale molto di più si è confrontato in passato con questi problema di
Qui c'è l'esempio del modulo un
Unico perché un modulo unico dell'edilizia ormai siamo veramente in dirittura d'arrivo sono arrivate anche le osservazioni agli ordini professionali quindi manca
Una riunione di chiusura con tutte le associazioni per raccogliere definitivamente e poi
Dovrebbe essere chiuso
Quindi quel sito è uno dei modi però spero che dal dibattito vengano altri contributi per intervenire sull'attuazione
Terzo abbiamo detto che l'Europa la mancata attuazione e terzo partire da quello che ci chiedono i cittadini alle imprese se
Ambra una cosa banale qui avete dette la graduatoria è che viene dalla consultazione
E noi vediamo poi ci ritorno
O un attimo
Che al primo posto vengono il fisco e l'edilizia sia per cittadini e per imprese e questo ci dice quanto il Paese
Sia
Più unito nella domanda di semplificazione di quello che uno potrebbe aspettarsi
Naturalmente poi
Incidere vedete ci sono l'autorizzazione a inizio attività d'impresa e il DURC e la sicurezza sul lavoro da un lato e dall'altro l'accesso alle prestazioni sanitarie la disabilità
Gli adempimenti in materia di lavoro e previdenza
Non solo ma
Dalla consultazione
Sia quella delle associazioni imprenditoriali che qui partecipano direttamente che
Da quella diciamo dei cittadini vengono indicazioni molto chiare molto precise
Qui voi trovate quello che ci dicono sul fisco
Troppe troppi adempimenti troppe scadenze che si sovrappongono regole poco chiare che cambiano continuamente diciamo
Sono cose semplici che esprimono il senso comune di tutti ancora vediamo quelle sull'edilizia
Troppe amministrazioni troppi adempimenti troppe spende troppi interlocutori a cui rivolgersi
Penso di lunghi le autorizzazione per i tempi dell'autorizzazione paesaggistica e soprattutto degli interventi di lieve entità sino alle cose paradossali del cittadino che scrive che per una
Che per progettare quattro loculi cimiteriali del volume complessivo di dieci metri cubi si ci sono voluti dodici elaborati progettuali Enna tre copie
Ma è così
Effettivamente tra l'altro
E qui ha dovuto avvenga ecco per avere il Genio civile quinta trasportata mano al Genio civile che era pure senza ascensore l'accesso alle prestazioni sanitarie per esempio qui e nei le nei suggerimenti dei cittadini e delle imprese ci sono tante soluzioni ragionevoli qui ce n'è una delle tante e ma poi vengono anche dalle associazioni ovviamente
Tanti malati cronici hanno scritto dice perché io devo andare due volte al mese erano una volta ogni due mesi dal medico a prescrive per la prescrizione di un farmaco che devo prendere probabilmente per tutta la vita
Naturalmente mi rendo conto che si tratta di piccole quote però se non ricorrendo a cose che riguardano alcuni milioni di persone naturalmente
Che siamo in queste cose ci sono l'angoscia dell'Inter
Rettore che non riesce aprire che sta lì che aspetta da due anni perché gli manca quel pezzo di carta ma le storie che noi conosciamo anche inutile
Questo
Però che cosa ci dice
Che per rispondere alle domande di semplificazione del Paese
Non ci possono essere
Zone franche
Dalla semplificazione
E noi in questi anni ne abbiamo avute tante
La sicurezza sul lavoro siamo riusciti a farli semplificazioni ma per i provvedimenti attuativi non siamo riusciti a vederli
L'ambiente
Le difficoltà enorme il fisco
Ponti
Il paesaggio
E
Diciamo quindi il cantiere allora questi temi queste priorità vengono dei cittadini ma sono le priorità che le Regioni fanno un posto in Conferenza
Vengono dalle associazioni perché si chiedo i temi prioritari alle associazioni può essere che ce ne sia qualcun altro ma questi
Ci sono sicuramente oggi la Commissione bicamerale per la semplifica
Non è
Presentando gliele i risultati dell'indagine conoscitiva ha riproposto questi temi quindi voglio dire è che vi sono c'è una convergenza
Tutti sono convinti che questi insieme a tanti altri ho fatto solo degli esempi è
Sono nodi ineludibili
Però questo significa aprire un'idea per cui non c'è la contrapposizione
C'era
Esigenza di semplificazione e tutela degli interessi pubblici siamo in un abbiamo un sistema che ci ha costi insopportabili e tra l'altro non tutela efficacemente
Nemmeno gli interessi pubblici perché non è che
Il paesaggio in molte aree del Paese è particolarmente tutelato o l'ambiente in questa situazione quindi in realtà il nostro obiettivo eh semplificare
E diciamo è
E e diciamo
Mantenendo anzi forse migliorando i i livelli
Di tutela
Tra
Ha avuto un ruolo in passato e nel nuovo orizzonte europeo
Vogliamo oggi rilanciare sia pure in forme diverse anche più leggere le attività di misurazione degli oneri non solo non solo degli oneri regolatori non solo gli oneri amministrativi ma degli agricoltori e dei tempi
Perché noi sappiamo quanto correnti
Il problema
Dell'incertezza dei tempi quindi potere deve dire anche il tema della dei tempi eh
Decisivo qui
Faccio solo un accenno che trovate nella slide con di che vedete nella slide che poi sarà
On line
Non è mia qui c'è
è vero che
Va beh cerco di usare di più anch'io posso urlare allora
Su questi questo parlerà
Francesco
Con una breve in un intervento diciamo un po'sulle novità sulle metodologie
Eccetera quindi
è alle soglie la partenza del nuovo programma
Degli oneri
Altrui richiamo
Rapidamente
E concludo perché
Altri nodi ineludibili a cui era avrei voluto dedicare
Più tempo ed etico non solo qualche accenno
Il primo è prevenire le nuove complicazioni noi
Abbiamo sperimentato il primo anno di attuazione del Bilancio degli oneri e anche delle disposizioni sugli oneri introdotti eliminati e il risultato è stato sconfortante
Perché solo un'amministrazione ha fatto il Bilancio cinque hanno dichiarato che
Cinque hanno dichiarato
Che
Non avevano introdotto oneri probabilmente
Questo
E
Sei non hanno proprio dato segni dignità
E
Punto quattordici amministrazioni subentri adesso il trovarsi davanti hanno presentato la redazione del bilancio di queste
Diverse non hanno preso in considerazione tutti gli atti normativi adottati in un solo caso sono stati quantificati con più talmente gli oneri introdotti di conseguenza malgrado la collaborazione delle associazioni imprenditoriali
Che che molto fattiva e noi abbiamo avuto un quadro che da quello che emergeva dalle amministrazioni
Nessuna complicazione e neutrale sulla semplificazione lo hanno dichiarato nemmeno le semplificazioni fatte
Intendo immaginato di un Paese in cui tutto
Era meraviglioso se non se non fosse stato delle associazioni ci hanno
Segnalato e sono pubblicati
In allegato alla relazione tanti casi di oneri introdotti quindi
Ora evidente
Che
Diciamo qualsiasi azione di semplificazione vanificata se
E
Non si investe
Nella prevenzione delle complicazioni esse
Non si lavora sia per cambiare la testa cioè delle amministrazioni ma per
Ha adottare
Degli strumenti
Chi sono alla portata qui il problema è
E anche quindi di a vere diciamo un forte
Diciamo impegno generale su questo punto che è un punto decisivo tra l'altro
Abbiamo visto che l'unica amministrazione che ha presentato il bilancio in realtà non l'aveva
Presentato all'inizio è
Aveva detto li comprò il provvedimento e noi abbiamo detto però non avete fatto la quantificazione ci hanno chiesto come dovevano fare la quantificazione eh
E abbiamo un po'aiutanti colmano anche la mano e l'hanno fatta quindi diciamo e questo è successo nel giro di qualche giorno quindi
E
Non è diciamo una cosa impossibile
Oppure
C'è una diciamo qui diciamo c'è una questione cruciale che riguarda
L'intera presidenza del Consiglio
Quindi anche il ruolo del darle sulla RAI due eccetera che però è fondamentale come quella dell'attività sistematica
Io ho scritto eliminare il gol preti indietro stanca ma vuol dire anticipare cioè
Prevenire l'introduzione del gol pretende
E
Eliminarlo in modo sistematico altri nodi che io qui non affronto solo quelle del riordino della codificazione che pure sono importanti e della digitalizzazione in conclusione
Questi sono alcuni temi che ho voluto sottoporre
Alla discussione
Oltre diciamo a questi nodi agli altri di essere sorrette vorrei evidenziare alcune condizioni indispensabili per il successo delle politiche di semplificazione
La prima è
Il coordinamento da regia unitaria delle politiche di di semplificazione
Chi è
Quella di avere
L'OCSE chiama leadership politica l'impegno politico al massimo livello è perché questa è la condizione per vincere le resistenze questo io sto ragionando sul Governo ma
Non sto ragionando solo sul Governo
Ma questo vale per la Regione e vale per il Comune barrette qualunque e livello di governo
Vale per per le stesse associazioni
C'è il tema della semplificazione
Conta se c'è un impegno diciamo
Al al massimo livello c'è la necessità del rafforzamento delle strutture dedicate
Alla semplificazione che
Sono ancora molto esili ma non lo dico per quello è un tema generale nelle Regioni e le strutture direi che si sono mediamente più rafforzata e più presidiate anche questo ci ha consentito ma anche loro come noi hanno un problema di coordinamento perché riuscire poi a coordinare
E tutti i settori e o o no i ministeri
E dicevo un problema fondamentale
Ma c'è un problema di indotto a mare
Ciascuna amministrazione di
Sto Dink di avere incardinati in ogni ambito non voglio fare un ufficio per la semplificazione e in ogni Ministero dico che però in ogni Ministero ci deve essere una struttura che si occupa anche di questo in modo continuo in modo costante
Che bisogna costruire una rete di disse amplificatori
Il
E così e questo è fondamentale per esempio per la RAI Tre o per la quantificazione dei costi perché è chiaro che se lo fanno gli uffici legislativi
Non funziona perché poi non conoscono i processi il loro compito di confezionare le norme
A
E ovviamente l'ulteriore rafforzamento
Del diciamo
Della consultazione dell'ulteriore rafforzamento della consultazione in particolare delle imprese e e delle loro associazioni questi metà
Erano le condizioni
Altre condizioni indispensabili per il successo delle politiche di semplificazione grazie
E vorrei diciamo chiamare diciamo forzare diciamo un break ve diciamo approfondimento su alcuni
No di fondamentali delle metodologie il primo e quello della misurazione Francesco
E il secondo lo dedicherei alle
Metodologie alle tecniche di semplificazione anche perché questo ragionamento
Anche perché questo raggio
Diciamo queste metodologie riguardano noi ma sono ormai condivise cioè non non riguardano più solo noi perché sono metodologie condivise ancora vedete sbaglio
Abbiamo d'intesa quindi sono condivise
Tra tutti i livelli di governo
Sia Molise
Allora ho quattro slide e quindi
La
Diciamo le cose che vi dirò derivano da due novità che
Programma di misurazione prevedere che sono state già
Accennato ad atteggiarsi già fatto prima nasce no cioè
L'idea che non basta più misurare ridurre solo gli oneri amministrativi cioè quelle che derivano
Dalla
Trasmissione di informazioni all'Amministrazione pubblico od alla loro conservazione
Ma anche tempi di attesa e quelli che ne chiamiamo oneri conformità sostanziale cioè i costi che derivano da adempimenti che modificano il processo produttivo i prodotti
Ho anche il diciamo attività nel diciamo nella vita quotidiana delle delle persone qui non non soltanto informazioni
In secondo luogo che si prevede di estendere questa attività non solo alle impresse ma anche ai cittadini
Dico anche che noi sappiamo benissimo che a livello europeo mentre molti Paesi sono concentrati sulla sua misurazione e riduzione degli oneri di conformità sostanziale
Molti meno nessuno credo sui tempi di attesa che significa che un problema tipicamente nostro
E molti meno sono quelli che si stanno occupando anche di cittadini
Ora quali sono le difficoltà che derivano dalla misure finito
Dalla misurazione di queste altre di questi altri diciamo presa tra gli appelli questi argomenti riguardo ai tempi innanzitutto che non esiste un concetto univoco di tempo del procedimento
In generale anche nella nel nella concezione comune per tempo si teme la durata della procedura in realtà
Diciamo so che molti di voi sono appunto addetti a lavori quindi sapete benissimo che la durata di una procedura il frutto di tempi parziali che possono essere tempi morti tempi d'attesa tempi di lavorazione tempi di passaggio da un ufficio un altro
La durata del procedimento è frutto di una serie di durata e parziali che sono a loro volta il frutto di difficoltà ostacoli inefficienza ed incapacità
Che possono avere motivazioni diverse
In secondo luogo i tempi non sono addirittura più degli oneri
Il frutto dell'attività di un'unica amministrazione molto spesso la durata finale di un procedimento è frutto diciamo nella del dell'intervento di più amministrazioni
Il che ovviamente significa che misurare queste qui questa variabile quella del tempo e diciamo richiede necessariamente la collaborazione di amministrazioni diverse
Riguardo agli oneri di conformità sostanziale le novità rispetto a quello che abbiamo cinque esperienza degli ultimi sette anni
Ci ha insegnato e che innanzitutto sono molto più vari degli oneri amministrativi gli oneri amministrativi ripeto sono fondamentalmente i costi che derivano dalla necessità di trasmettere elaborare conservare informazioni stiamo comunque parlando di informazioni
Mentre invece gli oneri di conformità sostanziale possono essere i più vari il filtro
Ambientale piuttosto che la porta antincendio piuttosto che il sistema di misurazione del sistema di pesatura esserci tutti quei
In quegli adempimenti di natura punto sostanziale che incidono su come un prodotto realizzato o sulla sull'attività produttiva sul processo di produzione che quindi eterna non dei dei costi che vanno misurati in modo diverso
Inoltre le informazioni sono in genere omogenee tra settori
Abbastanza omogenei tra settori gli oneri conforme da sostanziare lo sono molto di meno perché un'impresa che opera un determinato settore
Economico può avvenire proprio perché appartiene a quello specifico settore dunque a una fa parte di una certa filiera produttiva Corriere
Costi che non sono gli stessi un'altra impresa sono diversi tra imprese che nascono imprese che sono matura
Si sa che diciamo spesso c'è un una una chiara denuncia di oneri sproporzionati non soltanto su imprese piccole ma anche sulle spese nuove
E spesso si dice che il motivo per cui cioè un freno alle start-up soprattutto in alcuni
Settori che invece in altri contesti economici trovano una una diciamo
Dinamica molto più
Positiva deriva anche dalla sproporzione dei costi regolatorio
L'altra cosa e che possono essere associati a benefici molto consistenti e questa
Diciamo un aspetto molto delicato cioè mentre finora noi abbiamo visto gli oneri amministrativi come il frutto di scartoffie che possono essere ridotta che tanto non fa male a nessuno se riusciamo
Qui bisogna stare un po'più cauti nel senso che questi costi reggimento
Che certamente in alcuni settori saranno molto consistono molto consistenti possono essere abbinati anche a benefici molto consistenti cioè in altre parole possono essere giustificati molto di più
Degli oneri meramente amministrativi e al tempo stesso questa può essere una facile
Scusa per tenerli in vita così come sono quindi la sfida qui andare a misurare ma stare attenti a misurare quelli che possono essere ridotti
Infine sono anche frutto questo una cosa leggermente più tecnica sono anche frutto di investimenti pluriennali gli oneri amministrativi sono tipicamente oneri o infrannuali o annuale gli oneri di conformità sostanziale derivano in genere da costi di un'intesa sostiene
Una tantum o comunque periodicamente dopo un certo numero di anni il che significa che se io voglio fornire una stima annuale del carico degli oneri sostanziali sulle imprese italiane non posso caricare su un unico anno
Ad esempio se io devo comprare un filtro ambientale né che l'anno prossimo Bhutto
Questo il trovi dura almeno cinque anni sei anni sette anni probabilmente la frequenza della sostituzione dunque del sito del costo dell'intesa sostiene correttamente impostato dalla norma
Che prevede ad esempio che superato un certo numero di tempo quei costi vanno riso sostenuti perché e questo ad esempio
Non lo so adesso dicendo una cosa che però va indagata può e essere un un settore diciamo un aspetto da da approfondire cioè potremmo trovarci davanti a disposizioni normative che prevedono
Una sostituzione dunque un rinnovo dei costi
Senza tener conto dei di come la tecnologia avanza questo è un tipico difetto dell'attività normativa cioè che è troppo lenta e non potrebbe che essere così rispetto a quelli che sono l'innovazione tecnologica
E che potrebbe suggerire ad esempio una regolazione non per di tipo prescrittivo ma per Standard ancora di più di quanto non lo sia oggi
Riguardo hai e c'è poi un'ultima cosa e qui non ho segnato che
Del si chiama salde spesso ci ricorda
E cioè che gli oneri di conformità sostanziale possono non essere solo oneri di fare
Ma anche oneri di non fare
Chiedi e dato fare qualcosa che vietato costruire una certa distanza ti vietato adottare un macchinario che supera un certo
Allora
Mentre gli oneri di fare di obbligazioni diciamo di di di acquistare qualcosa ritiene un comportamento sono relativamente semplici da stimare lo sono molto meno quelli di non fare perché è molto più difficile sapere quanto te costato
Non avere un comportamento piuttosto che
Tenerlo
Riguarda i cittadini le tre cose diciamo altre sfide che mi sembrano più rilevanti sono queste
Innanzitutto diciamo superato un certe una certa difficoltà iniziale per noi è stato abbastanza semplice in questi anni attribuito un valore economico al tempo medio che un'impresa impiega per svolgere alcune attività amministrativa
Perché abbiamo ricavato delle statistiche su quello che il costo del lavoro del costo orario
Lordo delle imprese per i cittadini una cosa come capite molto più complessa anche qui si addivenisse minuti me qual è la valutazione del che darli a suo tempo non avrei una statistica diciamo una distribuzione normale delle risposte
è questo il motivo per cui molto probabilmente conviene misurare innanzitutto i costi in termini di tempo speso e poi porsi il problema di come tradurre questo tempo in denaro
In secondo luogo la classificazione dei cittadini per gruppi può parlare in base alla regolazione considerata a differenza di quello che accade per l'impresa cioè mentre se guardo al al all'impresa io posso immaginare delle dei raggruppamenti abbastanza usuali ad esempio per dimensione per settori di attività economica per i cittadini cambia molto s'sto misurando i costi della disabilità piuttosto che i costi verrà acquistare casa piuttosto che cosa cioè la classificazione del dell'universo che sto misurando cambia profondamente a seconda del tipo di norme che esso
Valutando
E infine il peso degli aspetti qualitativi
Ad esempio la chiarezza delle informazioni il fatto che sono reperibili fatto che capisco cosa mi chiedi il fatto che so dove andare possono essere molto più significative per i cittadini che non per le imprese
Per una serie di motivi quello probabilmente più significativo che
Il diciamo l'esternalizzazione di alcuni servizi da parte cittadini minore rispetto a quello che le imprese fanno
E quindi se questa somma difficoltà come intendiamo procedere primo confermando un criterio diciamo che ci ha sempre guidato in questi anni quello della selettività non si può misurare tutto non ha senso costa troppo e
In assoluto non abbiamo i soldi perché sforzo è chiaro
Però anche se le avessimo non varrebbe la pena farlo questo il punto e dunque conviene essere molto selettivi
Sulla base di quelle che sono le indicazioni che vengono dalla dalla consultazione va be'su questo sito è stata già molto diciamo chiaro
In secondo luogo proseguire nella collaborazione con associazioni di categoria amministrazioni regionali e locali io qui consentitemi vedo questa collaborazione in modo molto diciamo o anche
Pragmatico cioè
Queste cose non si fanno da soli c'è la missione banalmente non ha le informazioni per procedere a valutazioni di questo tipo
E quindi o
Sposti il carico della ricerca della misurazione e anche la condivisione di obiettivi all'esterno pure questa cosa non riesce a farla
Per i cittadini
Diciamo il poi ce c'è anche un'altra considerazione cioè che alcune delle tecniche di rilevazione che utilizziamo
E che utilizzeremo necessariamente richiedono il coinvolgimento delle associazioni e dell'amministrazione regionale e locale
Per i cittadini come vi dicevo bellissime devono essere basate sui tempi che devono essere se tempi di attesa se i tempi di spostamento per raggiungere ad esempio un ufficio per ottenere un servizio
Ma anche spesi ovviamente materiale c'è necessità di acquisire beni e servizi inoltre
Occorre prestare attenzione a costi anche per soggetti diversi dai destinatari diretti
Al cittadino che deve recarsi al municipio uno della città di Roma e abbiamo il figlio non so dodici mantovana stando a quello di prendere la macchina piuttosto che il taxi e anche il problema di coinvolgere un soggetto diverso con la compagnia per ottenere questo servizio perché ad esempio cittadina disabile anziano non ha la capacità di ottenere quel servizio e dunque sono costi sociali si può dire perché normalmente vengono considerati
Gratis invece non lo sono
Sulle tecniche di rilevazione
Diciamo il nostro obiettivo principale sarà quello di essere parsimoniosi usare le informazioni che già ci sono e ce ne sono tante molto spesso non messi a sistema
Archivi casi di studio indagini già realizzate da amministrazioni regionali e locali che nel corso mai di molti anni hanno realizzato e hanno a disposizione un bacino d'informazioni molto ampio vanno messe a sistema non ha senso
Diciamo fare sempre tutto daccapo
Valorizzare la consultazione con esperti intermediari naturalmente questo non significa che le indagini dirette non saranno svolte così come abbiamo fatto in questi anni sia di tipo telefonico sia di tipo diretto
E infine una nuova metodologia di misurazione che abbiamo definito in questi in questi mesi che si affianca quello utilizzato in passato che ne chiamiamo focus temi
Acquisiti attinge affatto cenno prima
E che cambia un po'la prospettiva della misurazione cioè noi finora abbiamo misurato adottando un approccio verticale cioè guardavamo le aree di regolazione separata e dalle altre misure l'ambiente la sicurezza sul lavoro la prevenzione incendi e così via
Quello che abbiamo imparato devo dire fondamentalmente grazie alla diciamo al confronto continuo con chi rappresenta l'impresa che dunque SPSAL effettivamente come vanno le cose al di fuori
Abbiamo capito questo tipo di misurazione per quanto molto valida fa perdere una parte diciamo del del delle difficoltà che le regole generano
E che sono difficoltà che derivano dall'interazione tra le norme dalla loro sovrapposizione cioè note parole per ma non è soltanto quanto ci costa una procedura
Ma cosa nel frattempo altre amministrazioni di sa
Vedendo mentre si è tenuto a svolge pentimenti per quella procedura e ad esempio il problema per cui si concentra in certi momenti dell'anno alcuni adempimenti
Oppure il fatto che
Amministrazioni diverse di chiedono la stessa informazione sono tipiche lamentele vengono dalle imprese e che non possono essere colte da attività di misurazione che ragionano in modo normativo cioè guardando i settori diciamo giuridici come la ripartizione ministeriale per intenderci non funziona così e dunque il modo per il modo più semplice ci sembra per misurare questo tipo di valutazioni faro attraverso degli approfondimenti di natura qualitativa andando presso l'impresa non delegando come ho fatto finora
A un rilevatore che per quanto bravo ovviamente non ha le competenze che può avere un'Amministrazione che diciamo a come come missione quella di di misurare semplificare e dunque andremo noi
Presso un piccolo gruppo di impresa
Partiremo dalle start-up qua e cercheremo quindi di farci raccontare dall'impresa
Effettivamente cosa e nella vita quotidiana come si traduce la vita quotidiana il carico che le regole producono indipendentemente come dicevamo figlia da chi le sta introducendo
Ed è un approccio secondo me che
Ripeto inizieremo dall'impresa però penso sia l'approccio valido anche per i cittadini
Anzi potrebbe essere anche
Ha replicato bidoni diamo e chiudo un po'più nel dettaglio di cosa intendo per focus PMI riportandoli la struttura dei pensionati rilevazione che abbiamo finora elaborato
Noi chiederemo qual è il peso degli adempimenti rispetto alle altre difficoltà in fase di avvio dell'attività di impresa
Se è difficile in che misura è difficile venire a sapere che esistono degli adempimenti in fase di avvio
Per un sotto insieme degli elementi che l'intesa cd indica come quelli più onerosi lunghi complessi gli chiederemo le le quattro cose che vedete scritte quindi se si rivolge all'interno all'e sterno quali sono i costi esterni il tempo delle risorse
Interne la durata delle procedure
I costi adeguamento sostanziale
Che appunto definito prima quali sono le principali sovrapposizioni contraddizioni duplicazioni normativa se queste si replicano nel corso della vita dell'intesa oppure se sono concentrate nella fase di start-up infine Sissa
Che alcune semplificazioni sono state già introdotta
Capite che naturalmente questo tipo di indagine prego diciamo prevalentemente di natura qualitativa cioè noi non pensiamo che questo tipo di per questo fine deve essere non è sostitutiva ma in aggiunta rispetto ad altre indagini cioè non pensiamo di diritti di utilizzare questo focus per raccogliere informazioni statisticamente rappresentativa ma per imparare direttamente dall'impresa
Quali sono i margini di semplificazione che finora magari ci sono sfuggiti grazie
L'onda metodologiche Carolina sulle tecniche e di consultazione è e Carolina
Come Francesco hanno preparato hanno predisposto per il progetto e quindi
Diciamo un po'un gas gestito dal formazione
Un manuale sia sul fronte le linee guida per la misurazione non solo a livello nazionale ma anche a livello regionale e locale e diciamo le e linee guida
Per la consultazione telematica
Le slide sono belle ma non così belle come quelle che ha fatto per me proverà Caroline
Una
Va bene però mi sento in colpa finora meno anzi
Anzi
Buonasera a tutti io cercherò di fare un po'il punto con voi
Sui principi che oggi regolano il modo di fare consultazione
Quindi perché perché ultimamente nell'ultimo periodo si parla tanto della necessità di coinvolgere i soggetti interessati all'interno del processo decisionale
Si parla tanto di ascoltare i cittadini e l'impresa
Prima di regolare
Però non altrettanto spesso si si fa cenno alla a come correttamente si debba procedere per poter fare una buona consultazione
Ora né nell'ordinamento italiano in realtà mandiamo una disciplina organica della consultazione pubblica
Esistono insomma delle norme che regolano il coinvolgimento dei soggetti interessati all'interno di alcuni tipi di procedure di audizione degli atti per esempio quando gli atti sono sottoposte metodologia di analisi di impatto
Oppure ci esistono delle discipline che regolano la partecipazione dei soggetti interessati all'interno dei processi decisionali delle autorità indipendenti
Ma non esiste esiste una disciplina organica quindi per poter diciamo individuare i principi a cui fare riferimento dobbiamo elevarsi a livello internazionale noi come Italia naturalmente possiamo
Fare riferimento alla Commissione europea e alla all'OCSE
Ora l'OCSE include i principi della buona consultazione all'interno dei principi più generali della qualità della regolazione individuando la consultazione con uno strumento di qualità della regolazione
La Commissione europea invece da negli standards minimi e dei principi a cui fare riferimento
Per la partecipazione
Quindi prima la comunicazione del due mila e due verso una cultura di maggiore consultazione dialogo ha dato i principi di Standard dopodiché con la nuova comunicazione riscritta
A si la Commissione ha annunciato di voler rivedere le proprie linee guida di porre rivedere i principi anche a base di una
Valutazione dell'attività svolta negli ultimi anni
Dalla stessa Commissione relativamente alla consultazione
Quindi
Io cerco di naturalmente di
Di aggregare lì in tre principi principali insomma rilegge rilevanti innanzitutto la necessità di rendere trasparente l'attività di consultazione
Cosa significa concretamente stabilire un patto partecipativo renderlo pubblico e quale rispettarlo che può sembrare una una banalità però non è detto che che accada
Innanzitutto la trasparenza sia all'inizio prima di fare consultazioni significa stabilire
Un altro atto partecipativo cioè definire chiare regole di ingaggio e cioè che deve partecipare alla consultazione
Io BTP che si pongono alla base dell'attività di consultazione il contrasto del regolatorio in cui si inserisce
E
Ma io obiettivi della norma su cui si intende consultare ora glielo sondando al insomma sul piano generale senza individuare espone con quale tecnica si intende consultare i soggetti destinatari
Però in generale si fa riferimento
Alla alla necessità di rendere chiari noi gli obiettivi e soprattutto rendere chiaro l'utilizzo che si intende fare delle osservazioni pervenute una volta chiuso il processo di consultazione
Egli arriva la parte forse più difficile che anche la Commissione nella sua attività di valutazione a definito un punto critico della della della parte insomma della dell'ala trasparenza del processo
Di di consultazione e cioè
Ed ero bisogna pubblicare gli esiti della consultazione cioè dare conto di chi ha partecipato e di cosa ha detto innamoro in generale e spesso si fanno dei report di sintesi
A molte volte soltanto quantitativi e cioè
So hanno partecipato tot persone alcune volte
Io lo dico anche a valle dell'esperienza fatta con l'ufficio per la semplificazione si dà conto anche di contenuti di queste osservazioni
Per non fare una buona consultazione naturalmente si dovrebbe procedere alla pubblicazione
Integrale delle osservazioni pervenute e su questo nascono naturalmente due problemi uno in ordine alla
Naturalmente al rispetto alla tutela della diritto alla privacy di chi partecipa
Quindi è naturale che se nel patto parte partecipativo sì spiega che i contributi verranno pubblicati evidentemente questo questo questo problema si può ovviare a questo problema
Oppure si si si sia arrivata mamma fare dei mi compromise rispetto alla alla pubblicazione o meno delle delle versioni integrali nel momento in cui si richiede da parte della della sottratto partecipanti di nonna
Di non procedere a pubblicazioni per questioni di ordine pesanti economico se un'impresa
Ma la parte invece il rischio politico che ci si assume nel momento in cui si pubblicano alle osservazioni Inter tali e che poi si deve dare rendere in qualche modo conto del loro accoglimento o meno all'interno del processo decisionale questo un aspetto
Più complicato perché mettere trasparenza su quanto pervenuto
Rendere il processo decisionale aperto alla a critiche da parte di soggetti esterni su nulla perché alcune osservazioni anche ragionevoli non sono state poi prese in considerazione
Un
C'è un esempio
Poi io ho sottoporre e
Rispetto a
Alla consultazione a cui prima Silvia poi Francesco hanno accennato e cioè le cento procedure da semplificare
Per questa consultazione noi abbiamo cercato insomma di rendere il più possibile pubbliche le osservazioni pervenute anche quelli che magari non entreranno nel processo decisionale perché magari gli indirizzi politici saranno altri
Attraverso un report
Più ammesse link o così potete insomma missionari Lupoi
Sul sito semplicità Italia appunto Gobbo punto it
Un secondo principio da rispettare nel momento in cui si conduce una consultazione pubblica naturalmente parlo Samperi consultazioni pubblica e con
Sottratti come imprese cittadini non con le associazioni imprenditoriali
è rendere il più possibile accessibile attività di consultazione cioè se non poniamo ci poniamo un principio base no della della comunicazione della
La filosofia anche cioè
Se è un qualcosa accade e nessuno la diede a questa cosa accade veramente allora
Se una consultazione si svolge ma nessuno per qualche motivo tecnico Ovo di accessibilità
Di conoscenza non riesce avvenga appuraste a partecipare alla consultazione anche significare la consultazione è stata svolta veramente probabilmente no
Quindi i principi internazionali ci dicono che dobbiamo aprire il processo discende ci son Ale il più possibile
A tutti i soggetti potenzialmente interessati che l'attività di consultazione per poter essere veramente accessibile deve essere adeguatamente pubblicizzata
Che perché i soggetti possano veramente contribuire in modo corretto occorre dare loro il tempo di farlo e c'era stabilire una durata adeguata del periodo di consultazione
Un altro principio questa volta adottato dalla venissero che è quello di raggruppare le consultazioni svolte mela
Nella nello stesso cioè dallo stesso soggetta o in realtà lato mistero camion il portale io io e poi si in Europa e realtà
Aggregato tutte le consultazioni svolte danni direzione a nello stesso punto di accesso cosa che per esempio da noi
In Italia manca
Questo consente ai soggetti interessati di poter accedere a tutte le attività di parte partecipazioni in modo tale da poter scegliere quella
Anche a adesso più congeniale
Un terzo principio rendere efficace l'attività di consultazione
Significa sostanzialmente raggiungere gli obiettivi
Che ci si prefigge da parte della decisone naturalmente gli obiettivi possono essere molti PC
Ci può essere l'obiettivo della legittimità rispetto all'adozione di un provvedimento che magari altrimenti
Sembrerebbe un po'
Diciamo di parte dispotico per esempio oppure e il principio quello per cui la consultazione bisognerebbe che si facesse è quello di consentire veramente i soggetti che partecipano di
Immettersi all'interno nel processo decisionale di avere voce in capitolo cioè di fare in modo che le loro osservazioni vengano poi prese realmente in considerazione
Come si fa c'ammesso che un decisore voi chi ha veramente raggiungere questo obiettivo di inclusione occorre superare dei
Diciamo degli impedimenti tecnici innanzitutto la tempestività della consultazione rispetto al processo decisionale
E cioè
La consultazione si dovrebbe fare il più possibile anche nel momento più possibile anticipato rispetto alla decisione finale cioè se la decisione finale una decisione deve essere presa in un mese non è possibile consultare
Ora se invece si procede a una consultazione Ina
La difficile poter elaborare correttamente le osservazioni pervenute e arrivare A e di metterle nel processo decisionale
Un secondo impedimento tecnico e l'analisi delle osservazioni pervenute ora a seconda del tipo di decisione naturalmente i soggetti interessati sono più o meno ampi la platea di soggetti
Quindi se vediamo un'autorità indipendenza allora avremo dieci interlocutori un comun per un Comune è un'attività di tipo infrastrutturale ne avremo magari un milione quindi è possibile che il diciamo il plesso esso di consultazione ossidi il
Il processo regolatorie c'era porti tanto tempo per l'analisi dei dati da posticipare la decisione sia ovvia a questo problema facendo dei le consolle dazioni anche un po'più strutturate di un normale notizia incombente c'è fare in modo che alcuni dati pur lasciando la possibilità ai soggetti di interessati di di a per i campi liberi in cui esporre per ridendo fattive progetti che alcuni campi siamo chiusi per poter scremare a priori lei è cioè classificare a priori le osservazioni ricevute
Noi leggiamo un altro esempio preso dall'ufficio per la semplificazione Sunna
Precedente consultazione fatta cento procedure c'ha burocrazia diamoci un taglio che ha durata a tre anni e che ha portato anche se sul lungo termine comunque l'adozione di suggerimenti all'adozione normati
Di suggerimenti pervenuti attraverso il canale della consultazione quindi per esempio il documento di identità che scade il giorno del compleanno è stato suggerimento avanzato da un cittadino qui di è possibile fare entrare nel processo regolatore delle Delli dei suggerimenti e naturalmente possibile c'è stato possibile perché la consultazione durata tanto la possibilità di analizzare i dati era abbastanza ma anche quindi è stato possibile procedere a questa attività ora e non il rientro manchi solo la Commissione procede ha detto di procedere a un anno a revisione ed le linee guide degli standards e appuntato alla
All'altra sparendo sa insomma dei degli esiti e alla calendarizzazione poi delle consultazioni quindi
Insomma quando si fanno poi le consultazioni occorrerebbe programmate per tempo però quella è un'altra storia
Penso di aver finito poiché per qualsiasi cosa
Carolina allora siamo al
Giro di tavolo darei la parola Stefania Multari di Confartigianato
Buonasera a tutti ringrazio possibile della parola e dell'invito
Semplificare la semplificazione ovviamente un titolo che lo diceva Silvia nel suo intervento introduttivo vuole può essere assolutamente una sfida ad accogliere che non possiamo su
In nessun modo almeno dal punto di vista delle imprese e degli imprenditori
Più eludere e dico il perché
In contemporanea rispetto alla consultazione ormai sono dal due mila otto che è stato attivato il tavolo per la misurazione degli oneri amministrativi nel quale chi ha visto direttamente coinvolte le associazioni di rappresentanza Confartigianato tra queste
E la scelta che Confartigianato affatto come le altre su in molte delle occasioni è stato a coinvolgere gli imprenditori
Semplicemente per una ragione perché nessuno più di chi quotidianamente vive sulla propria pelle il peso della burocrazia
Noi in contemporanea rispetto alla consultazione fatta dal Ministero e funzionalmente rispetto alla consultazione
Nella quale alla quale hanno accennato Silvia così come Carolina così come Francesco abbia fatto una consultazione dei nostri imprenditori e non solo
Dalla quale nessun elemento l'imprenditore non si pone il problema
Dell'origine della norma non si pone è se si tratta di un regolamento comunale di una legge regionale di una norma statale di una norma europea si pone il problema dell'impatto concreto e reale che sulla sua vita
A sulla sua vita ovviamente professionale sulla sua qui vita produttiva
A
E questo è tanto più impattante quanto più le imprese di minore dimensione
Potremmo disquisire non è questa la sede se o meno il problema potrebbe essere risolto dalla dimensione di impresa ma anche chi rappresenta imprese di maggiore dimensione sento ugualmente forte il carico della burocrazia
Quindi è importante dare delle risposte concrete a problemi concreti
Si è parlato prima di Howard
La tempistica non è indifferente che devo prima Silvia mentre in terminato il suo intervento Carolina
Quando abbiamo avviato la misurazione degli oneri amministrativi in materia ambientale perché ricordavo il due mila otto e non volevo dire cose non non vere
Mi si viene confermato ne ho fatte due ricordavo anche io una nel due mila otto e successivamente nel due mila nove
Ed è stata
Forse
Secondo ed è stata una misurazione importante che ha visto ogni organizzazione di rappresentanza coinvolgere anche i propri imprenditori per capire per vedere dove poter semplificare
E parlavamo solo ed esclusivamente di oneri amministrativi
è stata talmente importante che comunque nel decreto-legge semplifica Italia mi sono o o un piccolo schema perché non volevo dimenticare diciamo dei dei momenti importanti
All'articolo ventitré del sentirmi che Italia decreto-legge febbraio due mila dodici una norma punto l'articolo ventitré introduce l'autorizzazione unica ambientale
Per il per la quale
Avevamo fatto una misurazione degli onere missili quindi parliamo di stima dei risparmi sulle imprese è pari a settecento milioni di euro
è ovviamente l'abbiamo dato la massima diffusione di questo impatto ricordo quando forse quando fu il giorno del Consiglio dei Ministri uscimmo tutte le associazioni di rappresentanza se non ricordo male dicendo la materia mi pare che una delle più pesanti da un punto di vista di un euro burocratico per l'impresa
Potrà avere d'altronde la
Non si andavano a non si interveniva sugli oneri sostanziali ma semplicemente su quelle ministeri unificando delle delle autorizzazioni
La faccio breve settembre due mila e dodici il Consiglio dei Ministri approva pre linee preliminarmente il decreto attuativo dell'Aula novembre due mila e dodici la conferenza unificata il Consiglio di Stato esprimono i propri pareri sul decreto attuativo
Il decreto viene passa in Consiglio dei Ministri Hamidi PR a marzo due mila e tredici
Rimane due mesi nel limbo viene pubblicato in Gazzetta Ufficiale il ventinove maggio del due mila tredici quindi entra in vigore a giugno del due mila e tredici
A giugno del due mila quattordici mi sono permesso io in qualche ventinove maggio due mila quattordici siamo ancora inattesa
Della modulistica unificata
Per un processo di misurazione degli oneri amministrativi che è partito due mila otto due mila e nove
Come si fa a spiegare a degli imprenditori e quali non si può dire se non
C'è una stima di risparmio di settecento milioni
Dal due mila otto al due mila e quattordici che ancora queste norme non sono operative e non possono avere un impatto sulla loro vita aziendale
Ecco perché è una sfida che non possiamo più eludere semplificare la semplificazione
Come possiamo farlo e quali possono essere gli strumenti in campo ormai da tanti anni come organizzazioni di rappresentanza Confartigianato come gli altri colleghi che interverranno
Diamo proviamo a dare un nostro contributo concreto ma
Dobbiamo insieme cogliere la sfida e l'opportunità a cui accennava Silvia e vorrei aggiungere qualche elemento in più
Siamo in un momento storico per il nostro Paese importante è stata lanciata ormai quasi un mese fa scade domani scade domani una consultazione sulla pubblica mi stazione chiedevo prima si dei dati di quante sono le risposte ad esempio noi abbiamo risposto anche come associazione di rappresentanza dando delle nostre proposte potendo al nostro interno una consultazione
Ma in contemporanea siamo all'avvio di una nuova legislatura europea
Perché l'Europa da questo punto di vista rappresenta moltissimo un'opportunità
E lo dico perché hanno la fortuna di potermi confrontare abbastanza sistematicamente all'interno dell'organizzazione di rappresentanza alla quale aderisce Confartigianato che voglia come alcuni colleghi delle altre organizzazioni europee
Che a loro volta si confrontano con i loro con i loro Governi con le loro strutture di semplificazione ed è fondamentale che tutti quanti cogliamo insieme l'opportunità
Ha quindi nel semestre di presidenza italiano di focalizzare l'attenzione ma concretamente magari individuando e insieme delle priorità perché ovviamente non si potrà tagliare tutto bisogna
Individuare delle priorità e portare a casa dei risultati concreti perché altrimenti rischiamo tutti quanti perdonami se in via di perdere di credibilità e di affidabilità nel momento in cui il risultato non è concreto e tangibile per l'imprenditore così come per il cittadino
Quindi mi permetto di richiamare alcuni principi che secondo me ci potrebbero aiutare anche nell'ottica di quelli che erano gli i quattro punti finali cui tu di qualità lanciati
In primo luogo e lo dico parlando anche in rappresentanza di Confartigianato che quindi rappresenta le micro e piccole imprese le imprese artigiane un'applicazione coerente verrà di quel Finzi molto resta del principio pensare innanzitutto al piccolo
Che fa riferimento alla proporzionalità e che deve vedere le norme applicabili in primo luogo ex senza oneri eccessivi sulle imprese di minore dimensione
Coniugato con il principio ogni quanto sono solo parole se una norma deve essere applicata su una volta sentivo prima altri relatori fare riferimento al fatto che più volte capita che la stessa norma sia applicata
In in maniera differente momenti differenti così come dare maggiore
Valore alle esperienze concrete pratiche so che magari il pragmatismo quando si parla quando si fa riferimento all'Aja
Che è una normativa perfetta ma che ci consente di avere un'analisi dell'impatto della regolamentazione formale non sostanziale nella misura in cui non abbiamo una quantificazione reale degli oneri
è un coinvolgimento diretto e concreto
Delle associazioni degli stakeholder di coloro che vivono quelli cui facevo riferimento prima gli imprenditori che vivono quotidianamente con la norma sulla propria pelle
E noi abbiamo vissuto insieme lo dico a chi sta da questo lato del tavolo il confronto sull'attuazione
Delle norme contenute nello Statuto dell'impresa
Dove dobbiamo andare a quantificare gli oneri abbiamo
Imparatu insieme individuato insieme delle modalità per quantificare impatto di quelle norme allora
Se è una valutazione di impatto se è un teste PMI ce lo dice l'Unione europea
C'è e ci deve essere allora facciamo in modo che questa valutazione di impatto individuando ripeto delle priorità e delle sperimentazioni perché non sarà non è possibile applicarlo a tutto
Possa essere
Utilizzata
Per alcune fattispecie con un coinvolgimento diretto degli
Delle associazioni una consultazione pubblica laddove si si lo si racconti
Io per esempio mi riguardavo recentemente una normativa comunitaria che riguarda l'impresa
Che è stata approvata dal Parlamento europeo e probabilmente sarà oggetto di successiva di successive
Analisi successivi esami da parte della futura Commissione del futuro Parlamento che quello relativo alla sicurezza generale prodotti che ha un impatto diretto sulle imprese italiane perché si parla della tracciabilità dei meeting la possibilità di valorizzare la tracciabilità dei prodotti nell'ottica del consumatore ora l'analisi di impatto che il Parlamento europeo ha fatto su prima l'ha fatta la Commissione poi ha fatto il Parlamento europeo andava quantificare sa in che misura valutare se in che misura
Questa norma poteva essere un'opportunità o meno per per ovviamente gli imprenditori perché comunque la tracciabilità comporta degli oneri aggiuntivi che poi possono avere per un valore sul mercato allora
E non l'abbiamo chiesto anche a livello comunitario poter sottoporre questo tipo di valutazioni che vengono normalmente fatte solo dagli uffici così come vengono fatte come viene fatta l'hai oggi come oggi a livello
Ad un confronto di una consultazione limitata nel tempo che dia la possibilità di verificare ex-ante quale può essere l'impatto di una normativa può dare la possibilità di capire se quella norma di ma deve essere accettata perché anche questo bisogna rischia a volte è meglio non avere una norma che averne una che comporta maggiori maggiori oneri maggiori costi o magari inattuata
Così come
Decidere e anche in questo caso il ruolo che non vorremmo svolgere come sistema Italia sarà fondamentale se
Seguire quell'indirizzo comunitario di valorizzare maggiormente i regolamenti rispetto alle direttive
Sul fronte comunitario che ci consentirebbe di eliminare alla base il fenomeno del cosplay timida
Perché voi tutti mi insegnate che un regolamento sia non ha bisogno di un recepimento
Però in quel caso si tratta di come il sistema Paese riuscirà a fare massa critica sul fronte comunitario perché
Ovviamente non posso non essere legati il Parlamento europeo la Commissione europea la proposta della Commissione europea comunque la rappresentanza permanente il Governo il ruolo che il Parlamento italiano il Governo italiano può svolgere in questo in questo momento perché ovviamente siamo Regolamento Valle vere gli interessa non non è scritto diciamo bene per quello che l'impropria un impatto positivo sulle imprese di minore dimensione o su
Determinati settori produttivi tra le
Ovviamente non c'è poli su una possibilità se non quello di attuarlo direttamente le tutto molto più complesso però un Regolamento rispetto alla direttiva lo pongo sul tavolo potrebbe essere un'opportunità significa voler cogliere
Eliminare quindi quelle quel golpe ed in
Per cui a livello nazionale che abbiamo una norma che è praticamente ci ci vieta di recepire le norme comunitarie le direttive comunitarie in maniera più stringente piccolo particolare che
Non è attuata
Purtroppo e veniamo all'attuazione datazione fondamentale l'ha detto Silvia
L'elemento Howard insomma secondo me è sufficientemente esemplificativo per dire quanto tempo può necessitare una norma ben scritta dove gli uffici hanno la ATO in maniera non indifferente con una tempistica quante riunioni citava prima so che poi magari forse dopo ci sarà una una specifica proprio su questo tema
Nella consultazione che è stato fatto visto che c'è una delle domande che è relativa al fatto senti misura le norme possano essere direttamente operative sa in che misura a volte il concerto tra i Ministeri possa rallentare questo tipo di
Diciamo la l'attuazione stessa delle norme noi abbiamo a parte le norme di interesse sulle imprese che oggi come oggi dell'interesse del del nostro mondo produttivo
E che oggi come oggi non sono state ancora attuate e
Partendo dagli ultimi tre Governi e sono sicuramente ancora troppo numerose
Però
è anche vero
Che
La
La la non attuazione delle norme
Può da un lato
Bloccare l'operatività
Dall'altro va a da incidere in maniera sicuramente sostanziale
Su quello che il sentimento relativamente alla semplificazione che hanno i cittadini e le imprese così come e visto come come sono scritte le stesse norme devono essere esenti ci chiare di facile di facile di facile
Comprensione per tutti io per esempio in quella che è stata la le conclusioni dell'indagine conoscitiva prestata compiuto dalla Commissione per la semplificazione ho trovato molto in tante alcuni dati forniti uno dalla Corte dei conti che diceva se non ricordo male che ogni uno virgola due norme
Entrata in vigore ce ne ce n'è una che viene che viene abrogata
Ed un'altra che faceva riferimento alla
Necessità di
Verificare immediatamente la pronta attuabilità verifiche per verificabilità della stessa norma e questo per chiudere il cerchio e per dire semplicemente che l'elemento che finora è mancato sul quale noi dobbiamo cogliere la sfida
E quello di verificare realmente e concretamente come le misure di semplificazione
Che ci sono state sono state tante alcune di queste sono state anche attuate ci auguriamo che sempre di più lo saranno quelle che già ci quelle che già sono in essere
Hanno avuto un reale concreto impatto perché ovviamente in questo la
Accennava prima alla Progetto Rifit la valutazione di ex post sulle norme e quindi dove nel caso poter intervenire per modificarle e assolutamente
Essenziale
Grazie
Va a
Nos personali dirigente
Della semplifichino agenda e la semplificazione e dell'Agenda digitale della Regione non
Grazie buongiorno a tutti
Allora
Tema di questo sloveno semplificare semplificazione Loreo uso tre
Parole chiave
Metodo competenze e strumenti metodo
La è vero che la laddove verifichiamo l'aspetto voi prioritario è quello dell'attuazione di norme che vengono introdotte l'ordinamento però come dire è fin dal momento in cui si attiva un processo di produzione legislativa che poi ha degli oggetti note gli output che bisognerebbe affrontando come abbiamo fatto fatto da un esempio in Lombardia con
Un approccio che guarda all'aspetto ovviamente normativo procedurale a quello
Organizzativo tecnologico cattiva informazione
Allora
Per fare per affrontarlo gente ad esempio abbia citato più volte e poi ci sarà un piccolo intervento della di architetto Lanzetta che
Tratto ringrazio compirà invece ha scelto dell'Arpac agitare la nostra soluzione rispetto ad altre e quindi presentiamo brevemente poi in cinque minuti allora
Per fare quando ci vuole un qualcuno che ovviamente
Sa
Governare in un certo tipo ma bisogna mettere insieme tutta una serie di competenze che accanto agli esperti di diritto vedono anche esperte di gestioni dei di processi di analisi
E l'ingiunzione processi
I informatici no Technology
E anche chi poi essa formare le diciamo sia il il funzionario pubblico imitazione che devono essere formati per gestire al meglio con le procedure che da cartacce diventano digitali non deve dare un problema perché bisogna fare imparare a usare in modo intelligente fino ad oggi altrimenti rischiamo di portarle complicazioni ci sono livello cartacce
Anche nel digitale quindi mettermi se quindi finalmente come dire speriamo che tutto il mondo è come dire in una volontà forte di arrivare una vera semplificazione si capisca che queste competenze devono lavorare insieme
Terzo sono gli strumenti allontana parte sulle tecnologie che molto aiuto né può indicazioni dal caso ma anche l'ultimo normative
Dicono che le procedure messe di processo iniziative devono essere gestiti scusano intermodalità telematica allora
Quindi l'uso di tecnologie e poi quelli che vengono definiti anche dal Governo nelle negli ultimi documenti strumenti decelerazione l'azione amministrativa cosa vuol dire
L'esempio Carosi Pecorella oggi sapete che in passato anche altri esempi
E nel famosi quarantaquattro punti sono già indicati con me
Solo come come dire Paroli paroline ma anche fanno capire che c'è la vita almeno sulla per ora c'è una volontaria dal CONI reso allora
Al di là dei tempi che chiede dovrebbero dettare l'azione di Bari enti coinvolti bisogna che immaginare delle situazioni in cui se è un Ministero non adotta il decreto che per legge gli ha fatto attribuito come competenza
Questa purché questa diciamo decisione finale viene avocata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e abbiamo avuto un esempio nella decreto cresce due punto zero proprio per le norme sull'agenda digitale
E ha sempre viste la possibilità di intervento del della Presidenza Consiglio Ministri che si andava a sostituire al Ministero che non adottava i termini previsti vita al decreto ovviamente
Diciamo queste cose qua che
Così sono molto semplici ma sappiamo quanto quanto cosa vuol dire nell'andare a cambiare anche il modo di lavorare e questo vale anche
Per le Regioni
E le autonomie locali che sono chiamate nelle conferenze nel quale si trovano gli accordi con livello centrale anche loro attenersi tempi certi quindi
Immagino
Un sempre guardando come un processo che deve portare alla semplificazione e l'oggetto che queste metodologie si possano applicare però bisogna anche essere
Non si può poi ritrovarsi situazione dove per
Io adesso non entro nel merito una un soggetto che è tenuto ad adottare come prima non lo fa e tutti rimaniamo
No del dell'esito finale proprio per questo
Poi vedremo nel dettaglio il inizia nell'esempio viario che ha portato con il lavoro importantissimo dalla funzione pubblica a definire insieme tutti i soggetti coinvolti un una modulistica unificata
Almeno nel nostro caso appena permesso Regione Lombardia di dire facciamo prendiamoci questa responsabilità questo rischio
Arriviamo nel totale comunisti bonificate regionale a partire da quella parte del Sindaco confidando che adesso entro il venti giugno noi l'approveremo ufficialmente
Confidando che o il
Per cui non c'è bisogna cambiare tutto no diciamo così
E abbiamo proprio lavorato insieme a tutti Sogema non vuol dire fare come gli ha fatto il tavolo regionale permanente sull'acqua vuol dire poi avere dei gruppi di lavoro sull'aspetto formativo
Normativo e Technogym applicativo farli lavorare insieme abbiamo vi porto questo esempio perché poi lo vedrete nel merito abbiamo lavorato con i rappresentanti bravissimi di
Assolombarda Confindustria Unioncamere ma come schermo modulo schermo
Le correzioni condivise insieme ore e ore di lavoro riunioni continue
Ma erano disponibili sono venuti ce l'ho fatto tanti sì suggerimenti abbiamo provato anche a un'altra cosa che ci chiedono sempre se abbiamo le formazioni in casa dove diamo come dire caricarle noi non possiamo chiederlo e allora vuol dire andare a prendere le banche dati integrate tra loro
In
In sintesi
Quando sento parlare di semplificazione della gente semplificazioni e la sento parlare questo senza mettere vicino anche l'agenda digitale e la riforma del Pubblica amministrazione
Continuo a pensare che abbiamo un approccio non
Serio fino in fondo perché sono strettamente legate non
Uno guarda dirle io e dice è una riforma autonomia cali analogie
Se uno l'ha studiata dalla riforma del rinvio
Dice ma arriverò mai un punto di di caduta c'è questa riforma autonomie locali sempre nell'ottica di poter poi gestire processi e procedure molto semplice il digitale che va incontro alla città di imprese ma siamo sicuri che quella riforma
Pago direzione io dico Dino
Ma lo dico solo io lo dicono no quindi spero che si possa un approccio che il Governo sta portando avanti quanto diceva prima simile quest'idea di un'alleanza dove questi temi sono tutti messi insieme
Poi ci devono essere però i tecnici che lavorando sinergicamente con
Successioni imprenditoriali stakeholder che hanno interessi puntuali rappresentanza se arrivano all'obiettivo finale dico sempre un'impresa vi immaginate l'impresa che stabilisce le istruzioni per l'uso rispetto un programma
E i
Le pubblica ma non già programmati la stessa cosa
Obbedire c'erano le in qualche modo le istruzioni per l'uso ma non c'era il programma non c'era il motivo
Questo ci fa dire che l'approccio che deve vivere ma se io biondi e occhi oggetto è
Una modulistica unificata nazionale
Quando esso con il decreto devolvere diciamo turistica
Qui come dire sappiamo che si è già
Così categorico dall'altra parte
Tempo no quindi voglio dire uscire col decreto ma lavoro complesse faticoso
Ma
Rosa poi c'era anche nessuno è gravame diciamo
Quindi
Chiudo lasciando costi così facciamo vedere molto sinteticamente
Il lavoro che abbiamo fatto nel merito per arrivare a una laburisti sembra d'entrata che non sono sarà uno come dire compilabile on line offline ma avrà anche quelle che si chiamano perché la parolina che si sente spesso anche su tutto ma in un altro convegno
La lei specifiche di interoperabilità per permettere ai sistemi camerali ai ai sistemi che gli enti locali hanno perché c'è la sorte era ospite di fornisce di gestire un procedimento che non è non si esaurisce
Nel sistema camerale presso il Comune con Regione Lombardia lì non c'entra bassi cogliere è un processo complessivo dove ogni pezzo di avere le stesse regole sessista
Lascio la aspetti detto Lanzetta
Efficace odiavano
Che accorpa in sette titoli abilitativi il cui ruolo diciamo di semplificazione fondamentale quello di aver creato una parte generale
Elaborata appositamente che ha raccolto un po'tutte le parti generali con le informazioni generale dei sette titoli ed è qui la grande semplificazione di questo modello
Riducendo il carico diciamo di informazione per l'impresa ovviamente accorpando tutta la parte diciamo in generale e sistemati Zandolin sette titoli si è creata anche una semplificazione contestualmente
Concependo il modello in funzione di una gestione telematica sono stati anche ottimizzati contenuti informativi lavorando come anticipava il dottor SOFA anni in stretta collaborazione
Con diciamo gli esperti informatici il modello prodotto a livello diciamo giuridico dei gruppi di lavoro i giudici amministrativi è stato concretamente inserendolo nel sistema informativo ottimizzato
E quindi già pronto per una compilazione diciamo snella veloce da parte dell'impresa
Il lavoro quindi di Regione Lombardia è stato contestuale diciamo nell'elaborare il modello è nel definire come anticipava l'esperite le specifiche tecniche di Interreg viabilità tre sistemi formativi esistenti perché in particolar modo la Regione Lombardia esistevano già abbiamo fatto un censimento diciamo all'inizio di questo lavoro
Numerosi sistemi informativi sia relativi e sette titoli abilitativi che ovviamente venivano già rilasciati seppure autonomamente
Sia sistemi informativi che autonomamente già gestivano processi diavolo pur in assenza di modelli e quindi ci siamo creati il problema come fare per non rendere vano anche l'attività il lavoro di tutte queste software house piuttosto che iniziative diciamo che erano sorte
Creando appunto una Regione Lombardia che forse abbiamo un ruolo più di governance a livello territoriale rispetto a singoli soggetti coinvolti nel processo un documento unico diciamo modello di interoperabilità tra tutti questi sistemi formativi che definiscono proprio le modalità telematiche di comunicazione trasferimento dati tra tutti i soggetti diversi coinvolte nel procedimento abbiamo enti pubblici abbiamo il suo appeal comuni abbiamo le Province
Abbiamo alle autorità ambientali nell'
Vi abbiamo anche le auto che sono soggetti pubblico-privati neppure entra nel procedimento
Abbiamo il gestore abbiamo tanti soggetti che si relazionano si è stabilito diciamo un cuore minimo di informazioni di di elementi che devono essere contenuti in tutti i sistemi informativi facendo salvi diciamo
Le altre aspetti ora il
E si è già detto appunto che è un anno praticamente che è in vigore la normativa nazionale al Regolamento Howard
E se in attesa di questo modello unico attuale le impresa soprattutto in Lombardia ali lo chiedono con una urgenza in tutti Italia
Però lombardi abbiamo tante imprese anche piccole imprese
E lo l'hanno chiesto e per questo l'iniziativa della Regione insomma di di procedere comunque ovviamente come appuntò garantiva Oscar fra siamo rimasti sempre nell'ambito del modello diciamo nazionale anche perché abbiamo partecipato per tanto tempo diciamo queste riunioni a livello nazionale e quindi la base e quella l'abbiamo solo ulteriormente ottimizzate anche adeguata alla normativa regionale di settore vivamente
Si diceva che il contesto diciamo di predisposizione di questa documentazione a un tavolo permanente regionale materia diamo questo doppio istituito
Nell'ottobre del due mila tredici e oltre alle varie competenze diciamo regionali partecipano a questi lavori attivamente Unioncamere Lombardia ANCI Lombardia l'Unione delle Province l'ARPA
E tutte le associazioni di categoria interessate Oscar citava
Assolombarda Confindustria ma anche Confartigianato ha collaborato molto anche Chennai sono c'erano un po'tutti i soggetti che hanno partecipato attivamente alla predisposizione sia del modello
A livello teorico generale ma anche della sua traduzione informatica erano lì presenti sempre tutte le riunioni
Proprio per cercare di rendere il modello operativo da subito ora tra gli indicatori si è parlato dell'importanza della riduzione dei tempi ma come elemento di semplificazione anche dei costi sicuramente una compilazione on line o di modello Howard
Inciderà diciamo a vantaggio dell'impresa e sulla riduzione di tempi e costi
E la questo è un esempio diciamo abbiamo questa parte generale dove è una delle funzionalità diciamo che sono state inserite nel sistema informativo
Che gestiti est che gestirà a partire da fine giugno questo il sistema né ad esempio la funzione del precompilano cioè abbiamo degli automatismi diciamo questo sistema informativa ad esempio se il gestore inserisce il codice fiscale
Con una il tasto precompilano endovena automatica no
Diciamo precompilate tutte le informazioni del nome e cognome Sessa da se nasce la cittadinanza e luogo tutte ce ne sono tante diciamo di queste automatismi perché
Se sfruttato diciamo il collegamento anche banche dati esistenti sia regionali sia non
Proprio per rendere la compilazione del modello più snella più veloce fluida
Dove è stato implementato il modello in un sistema informativo che Regione Lombardia danni e messo a disposizione gratuitamente le imprese lombarde che sia qui proprio della gestione di tutti gli iter autorizzatorio delle delle piccole entità dell'impresa e quindi l'attività produttive anche con in un impatto ambientale del sistema muta
Il modulo unico di trasmissione atti
Che è stato proprio specificamente studiato per ai cittadini per l'impresa e per gli enti per gli intermediari quindi l'accesso è molto semplice anche tramite CRS chiunque può registrarsi a delle
Credenziali di accesso e carica diciamo tutte le domande di autorizzazione
Nel mutato il mentre sono disponibili già alcuni modelli unificati esemplificati abbiamo la sia degli agriturismi la scia quel certificato di agibilità abbiamo implementato tra Sezione sulle Ferra negli ultimi due anni che gestisce non solo l'invio delle domande ma gestisce proprio tutto l'iter autorizzatorio
E quindi abbiamo anche la Conferenza dei Servizi gestita on line per le autorizzazioni l'unica e parzialmente per le comunicazioni per la procedura di effettiva semplificata che la nuova la novità diciamo del fare
Anche il Comune gestisce diciamo on line alle comunicazioni edilizia libera quindi tutta la parte del fare e qui immutata esserci ci sarà l'Aula proprio a brevissimo non prima in una prima fase solo
Nell'invio della domanda però noi ospitiamo di riuscire magari a mettere a disposizione gratuitamente non solo di imprese ma a questo punto anche degli enti che devono gestire sua poiché non sono sempre attrezzati
E le Province anche la gestione telematica in tutto il procedimento perché in realtà questo gruppo di lavoro questo tavolo permanente non completa diciamo la sua attività solo con la predisposizione del modello di assestamento di interoperabilità
Ma anche vuole predisporre anche i moduli elimina diciamo amministrativi per la gestione dell'istruttoria
E quindi anche il modulo di autorizzazione dell'Aula ed è il prossimo passo così come un tariffario avo unificato un po'sul modello del tariffario AIA che Regione Lombardia
E non oltre un anno fa
Che sicuramente urge serve perché anche la modalità di calcolo degli oneri è un problema in questo momento perché le imprese devono calcolare sette oneri diversi relativi e sette i titoli diversi invece accorpando le creando dei fogli di calcolo automatici e
Inserendo
Anche degli sconti e per le imprese virtuose come è stato fatto per l'aia e Lombardia ad esempio perché dotati certificazioni ambientali cioè diamo anche infusa queste certificazioni ambientali questa l'intenzione di Regione di di inserire poi
Questa questo tariffario all'interno del sistema informativo in maniera tale da fornire un aiuto proprio sostanziale l'impresa
Quindi cosa fa il muta per l'Aula
Innanzitutto l'intenzione cioè l'aver creato diciamo questa a questa informatizzazione nel sistema sardo innanzitutto per avere un archivio telematico di tutte le domande di Aula
Che sarà dice diciamo che vengono ricevute ma anche delle stanze rilasciate perché altrimenti le province ne abbiamo dodici Lombardia ognuno gestisce
E quindi non abbiamo diciamo un punto comune anche di archivio per il monitoraggio futuro
E questo serve anche un luogo diciamo fisico dove in conservare la documentazione tecnica allegata che non viene spedita
Ma risiede fisicamente Sistema informativo perché troppo pesante per cui non si riuscirebbe in questo modo chiunque può accedere visualizzarli al limite stampare qualche serve però lì rimane diciamo la sede anche le prescrizioni e tutti i dati ambientali utili per il monitoraggio abbiamo parlato degli oneri le ha la funzione di Precorvi l'azione di informazioni già disponibili presso la piazza
E quindi non si chiede più all'impresa informazioni che la pubblica amministrazione ha in casa ma si cerca di recuperarle direttamente i sistemi informativi diceva Sovani
Nella compilazione anche offline della modulistica perché i moduli sono molto corposi
E quindi spesso sappiamo che la banda larga ultralarga non è una realtà in tutta in tutti Italia in anche in Lombardia
Per cui spesso il sistema va fuori e e si rischia di dover compiere daccapo in questo modo lo si compirà tutto anche offline automaticamente caricandolo viene caricato tutto il modello
Quindi anche questo è un aiuto
Poi ci sono delle formazioni supporto ce la guida
C'è anche un editing agiografico e che consente di localizzare automaticamente sulla cartografia mettendo in comunicazione anche con banche dati che regionali diciamo
Che danno informazioni sulla vincolistica e qual è e quant'altro ovviamente il sistema è perfettibile però insomma lo modificheremo poi pian piano grazie
Anch'si è tanto devo dire che sentendo Stefania che mirano mi ricordava quello che è avvenuto ero sconfortato pensando quanto lavoro a abbiamo messo
Con così pochi risultati devo dire non l'avevamo organizzato ma diciamo questa
Esperienze Regione Lombardia ci dà fiducia il problema che ci sono tutte le altre Regioni entrare una best practices che dimostra ma che tra l'altro diciamo alla fine
Diciamo questo lavoro esso io vorrei presentare al Ministero dell'ambiente questa
Di essa no
Per gli riguardante che il modo in un modo carta in più no che noto accade più ecco
Voi andate so che avete un treno allora che a farsi insieme
Grazie Silvia buona sera a tutti
Ma
Io
Inizio come dire con una riflessione se volete anche anche banale noi siamo il il Paese in Europa che ha il maggior numero di micro imprese oltre quattro milioni ed oggi siamo qui
Fare delle infissione commentare del lavoro svolto con un titolo del convegno che a semplificare la semplificazione
Invito
Questa come dire poco potrei salutarvi
E direttive
Perciò lo stesso un'approfondita del titolo del convegno quasi quasi drammatica
Volevo ringraziare Carmine Francesco per le
Pillole metodologie che non sono solo state di come dire di di stimolo ma devono essere anche di difesa perché probabilmente ciò che è mancato in questi anni appunto anche il metodo quindi bisogna recuperare in primis il metodo per cominciare a indirizzarsi sulla sulla retta via
Mi mi viene da dire che parlare di della riforma è la burocrazia fosse potremmo anche definirla
Senza senza mezzi termini come la riforma delle riforme
Perché adesso al al di là del di titoli che quotidianamente si rincorrono o o su cui sui giornali insomma sulla bocca
Di tutti coloro che in qualche modo sia cittadini che organizzazioni imprenditoriali sono impegnare a confrontarsi con con le pubbliche amministrazioni con le articolazioni dello Stato a a tutti e a tutti i livelli
Dico riforma delle riforme perché dentro abbiamo abbiamo puntuali forma della P abbiamo la riforma del Titolo quinto abbiamo la riforma fiscale ad esempio
Dovrebbero dovrebbe essere in dirittura d'arrivo da e di arrivo il decreto legislativo sul
Sulla riforma del del catasto
E sappiamo fra l'altro che il fisco è uno degli argomenti in assoluto in assoluto più sentiti
Dalle dalle piccole imprese tra l'altro anche qui sconvolge un dato
Insieme alla funzione pubblica tra i tanti tanti lavori che che abbiamo fatto di di misurazione da ultimo c'è stato un'ulteriore esercizio
Nel cercare di
Selezionare quantificare alcuni degli adempimenti fiscali che risultano essere maggiormente non solo antipatici ma come dire anche ridondanti rispetto alla loro alla loro utilità
Salto come dire sono misure che da tempo segnaliamo e
Non riusciamo ancora però a tradurre in in atti concreti poi sentiamo il direttore generale del
Del MEF che come dire quasi con le orecchie basse passatemi il termine riconosce che rispetto alla Germania abbiamo un gap sugli adempimenti fiscale di oltre settanta
Ore annue di di tempo che si sottrae all'attività lavorativa PR quando faccio soltanto un riferimento ad una delle semplificazioni di carattere fiscale che
Riguarda la responsabilità solida e negli appalti estesa alle ritenute fiscali
Che da sola vale
Ma sarebbe un miliardo virgola duecento milioni se fosse appunto attuata ed è
Pur avendo quasi un consenso unanime non riusciamo
A tradurla punto in
In un atto che un atto concreto questo probabilmente appunto è uno del dei grandi limiti faccio una un'ulteriore riflessione di carattere generale però perché ne quando parliamo di semplificazione
Oltre che considerata come la riforma delle riforme dobbiamo anche considerare
La la semplificazione come qualcosa che ha tre derivate all'interno una semplificazione di carattere legislativo amministrativo ed organizzativo non mi dilungo su sul sui tre aspetti non
Anche perché non esce non è necessario però deve esserci un approccio organico
Perché come
Una una delle ultime riunioni che abbiamo fatto sulla Conferenza dei servizi nel ragionare in che modo
Si possa intervenire su uno strumento in qualche modo per l'appunto offrire una soluzione di semplificazione e al di là del dei vari interventi che possono essere fatti è assolutamente condivisibile
Se volete la riflessione quasi scontata e di sebbene servirebbe
Prima una semplificazione organizzativa c'è diminuire disboscamento i i livelli di governo che che sono chiamati in causa del resto
Prima Stefania faceva riferimento
Al alla Corte dei conti che diceva per ogni norma che esce dall'ordinamento ne entrano uno non entra
Intra uno una virgola due questo come dire è assolutamente
Emblematico di della situazione così come
Sempre nel nel nell'ambito delle delle audizioni svolte dalla Commissione bicamerale della semplificazione poi dato ripreso nelle nell'indagine finale viene detto
Dalle dalle Province che fra i Comuni e le regioni ci sono oltre settemila ente settemila enti somma con questi numeri
Si fa fatica a pensare
Di di poter intervenire in modo incisivo per
Per tradurre e portare effettivamente sulla sulla pelle degli imprenditori questo appiglio dovuto ad una semplificazione della propria della propria attività e anche dell'anno in qualche modo della della propria vita
Io penso che noi fatta questa premessa di carattere generale dovremmo concentrarsi su su quattro aspetti sostanzialmente
Il primo aspetto riguarda
La qualità della legislazione dicevo in premessa
Quattro milioni di micro imprese nel nostro Paese e ancora la situazione è quella che brevemente ho cercato di descrivere mi fa un po'rabbia pensare che e gli Stati Uniti d'America già negli anni Ottanta con
Reagan istituivano una agenzia per la
Misurazione della dell'impatto delle delle normative e
Mi fa ancora come dire più rabbia pensare
Il al carattere strategico che è stato appunto segnala questo a questo organismo visto che
è stato posizionato praticamente nel executive officer del Presidente
Degli Stati Uniti questo perché lo dico perché uno dei problemi che chicche che sicuramente riscontriamo nel
Nel nostro Paese una frammentazione della capacità di intervenire in modo organico incisivo s'
La
Sulla semplificazione brevemente la funzione pubblica al darle il mise il Dipartimento per gli affari europei comunque ha fatto a vario titolo intervengo insomma tema come dicevo prima poi ci troviamo in situazione dove la mappatura
è assolutamente
In uno stato
Avanzato vedi anche da ultimo risultato della della consultazione con
Le cento proposte semplificazione che poi insomma sostanzialmente e con coincidono c'è una forte convergenza con l'analisi che abbiamo sempre fatto eppure perché non riusciamo a tradurre
Probabilmente perché ripeto anche qui c'è una questione di metodo di governo della semplificazione dove uno spezzatino del genere non consente di tradurre poi il lavoro in fatti che siano
Effettivamente riscontrabili
Quindi qualità della legislazione di che deve essere sicuramente tra le linee direttrici da percorrere e qual è la situazione significa affrontare
Realizzare la ed in modo diverso fare anche in modo che per conoscere la scheda e non non ci si debba rivolgere a chi l'ha visto perché oggi è quasi impossibile vedere una scheda e prima ancora che tale poi nel merito
Per la realizzazione Stefania faceva riferimento al test PMI alla valutazione di impatto insomma tutti strumenti che devono essere necessariamente anche con quelle pillole metodologie prima abbiamo
Ci sono stati egregiamente illustrate devono concorrere ad un obiettivo
Chiaro che cos'è la qualità della legislazione a questo poi bisogna affiancare
Una effettiva attuazione operatività delle delle delle norme non non entro perché erano sarà stato già detto e comunque sommare è evidente che non possiamo
Pensare che la semplificazione si risolva con
Spot o con conferenze margine del
Delle presidenze delle del Consiglio perché questo anzi ottiene alla lunga un effetto un effetto boomerang
Abbiamo poi un grande problema legato alla certezza dei tempi e degli degli strumenti
Parliamo di semplificazione esempio mi riferisco molto brevemente
All'istituto del silenzio assenso al
Quello della della scia ma in realtà poi strumenti nati per semplificare che come dire ad una prima valutazione sono assolutamente funzionale semplificazione vediamo che non danno non riescono a dare la certezza attesa probabilmente
Bisognerebbe
Che ci sia che si ci si limitasse anche verso una scelta più netta del
Nell'ambito del nelle delle competenze della delle pubbliche amministrazioni magari limitando il potere di autotutela in alcuni casi quindi vedendo
Beh circoscrivendo in modo attento il perimetro però dando maggiore certezza di istituti che sulla carta è un fatto l'esempio ma potrei sicuramente fare anche degli altri
Pur essendo stati salutati positivamente quando si chiede agli imprenditori quali sono i riscontri poi di fatto si fa la domanda e sia per la risposta con l'elenco delle lamentele
Un altro un altro punto fondamentale in quest'ottica appunto organica di intervento per cercare di
Dare i prossimi anni dei titoli diversi al
A questi momenti di di riflessione ma
Molto velocemente l'informatizzazione attraverso attuazione Agenda digitale la dematerializzazione in questo caso penso da ultimo al burqa
Perciò speriamo che intervenga in tempi brevi deroghe attuazione
Perché così com'è sicuramente ci piace non vorremmo però trovare a commentarceli trovare commenta cessa dalla banca come è successo che la banca dati appalti e standardizzazione
E
Metto anche accanto alla standardizzazione della della modulistica
Con un fortissimo coinvolgimento una fortissima cooperazione di tutti i soggetti coinvolti per fare in modo che
A volta che appunto si
Si arriva alla definizione di un
Di un modello poi ci siano delle varianti veri veramente minimi ma non possiamo fare in modo che
Come dire il Paese che vai moderno Petroli assolutamente assolutamente in insostenibile
Ultimo aspetto che non non è stato citato forse per la la la rilevanza che in merito almeno sulla mia riflessione
è così è l'aspetto dei controlli aspetto dei controlli fra l'altro credo come ci insegna anche un po'l'esperienza internazionale degli ultimi anni
E un elemento essenziale per andare verso
La qualità della legislazione che diceva appunto inizialmente
Avere modo di poter da una parte semplificare l'azione di controllo dall'altra acquisire le informazioni che provengono da
Dall'attività di controllo e quindi di conseguenza potere orientare l'attività del legislatore peso
Modificare la normativa e sicuramente quelle sono due facce della stessa della stessa medaglia
Spiace spiace ricordarlo ha purtroppo quando si parla di controlli l'OCSE cita Italia come beh practice
Non non mi dilungo ulteriormente perché fa altro molte cose sono state sono già state dette e vi ringrazio per l'attenzione
L'affare Rolla Rocco Zifarelli di Confindustria
Anch'io ringrazio monsignor per il cortese invito non a questo incontro porto i saluti di Antonio mattoncini che oggi occupato nell'assemblea annuale di Confindustria
Io mi lite mi limiterò ad alcune suggestioni considerata l'ora considerate anche gli interventi dei miei colleghi
Credo che l'attuale fase diciamo delle politiche semplificazione sia un po'sospesa tra il già il non ancora
Il già quello che insomma abbiamo visto uno ma anche negli interventi precedenti dato sia da una proficua collaborazione che negli anni si è costruita
Sia con la funzione pubblica sia con altri ministeri
Un esempio utili di questa collaborazione dato al decreto del fare di circa un anno fa dove effettivamente sono state
Adottate misure non miracolistiche basate sull'esperienza sulle concrete difficoltà incontrate da
Piano impresse e
Lo diciamo in gran parte erano misure autoplay cattive che erano a costo zero
Altri esempi di proficua collaborazione che abbiamo avuto per la modulistica unica anche se con le difficoltà che ha detto a maggio sono state evidenziate un buon un buon risultato abbia avuto con l'acquisizione d'ufficio dei documenti né certificazione
Pertanto credo che ci sia anche un altro dato diciamo questo anche
Sentito soprattutto dell'associazione in tintoria che forse andrebbe estesa anche al pubblico nel senso che
Il semplificazioni la situazione imprenditoriale mediamente si occupano i giovani quindi nei vari gruppi di lavoro dove andiamo vediamo che c'è questo rinnovo generazionale forse
Ecco adesso che si sta parlando e staffetta generazionale sarebbe verde note anche dei ruoli delle amministrazioni pubbliche negli uffici semplificazione ci fossero dei giovani
Possibilmente non laureate sono in giurisprudenza perché la semplificazione richiede anche altre specializzazioni abbia bisogno di economisti statistici informatici come ha dimostrato anche l'incontro che ha
Poi c'è la parte del non ancora certo e una parte molto complessa
Una diciamo in proprio ieri in Commissione affari costituzionali e Confindustria
Evidenziato ad esempio la necessità di inserire i livelli minimi di semplificazione a legislazione esclusiva dello Stato questo per dare
Ovviamente copertura legislativa
Forte agli interventi che si sono succeduti negli anni dobbiamo andare avanti diciamo in questa operazione metodologica sulla misurazione degli onesto stanziali poi c'è il classico tema della governance che diciamo non è un tema nuovo
E che credo appartenga anche ad altri esami dal nostro ordinamento
Ovviamente non l'abbiamo detto in diverse audizioni parlamentare che c'è bisogno di un organismo multilivello in cui operano lo Stato e regioni enti locali con la partecipazione anche le associazioni imprenditoriali
E a questo si aggiunge anche un'esigenza di una guida al più alto livello politico che noi
Più volte abbiamo individuato nella Presidenza del Consiglio dei Ministri
A questo poi si aggiunge il problema della programmazione quindi della gente di interventi estemporanei
Si può citare su questo il classico esempio delle zone a burocrazia zero ieri c'è stata l'ennesima pronuncia è stata depositata l'ennesima pronuncia la Corte costituzionale dove appunto queste misure sono stati dichiarati incompatibili con il nostro ordinamento
Perché ovviamente non si può andare a invadere secondo queste modalità
Le materie di competenza concorrente o esclusiva delle Regioni poi abbiamo le classiche zone esenti fino a oggi la semplificazione pensionata finiscono documentazione antimafia salute e sicurezza sul lavoro e così via
Poi c'è anche il problema del bilanciamento degli interessi pubblici nonché ministro diciamo tutti interessi pubblici dismessi biodegradabili perché è chiaro che
Soprattutto le attività industriale qualunque attività industriale ha bisogno di essere e va a incidere sicuramente su interessi pubblici sensibili tra virgolette
è chiaro che attraverso questi tavoli a questo lavoro dobbiamo riuscire a contemperare queste esigenze altrimenti
Come diceva il presidente Squinzi appunto stamattina l'assemblea pubblica di Confindustria c'è il rischio di avere una legislazione in palese contrasto con l'articolo quarantuno della Costituzione
Poi c'è l'altro tema che quello che io chiamerei della meditazione legislativa questo
Alla collega Multari viene prima dell'autunno leggendo un po'sulla semplificazione Genna Audino nel suo famoso saggio conoscere per deliberare diceva che le leggi frettolose né partoriscono altre
A loro volta ma studiate che creano un groviglio inestricabile a cui nessuno calati i piedi c'è e questo fa parte un po'della cultura amministrativa e legislativa del nostro Paese e certamente la misurazione
Se si riesce a creare uno strumento di governance un po'più forte possiamo cominciare possibilmente ad una staffetta generazionale la TIA si potrebbe cominciare ad affrontare propriamente
Essa non sono discorsi di medio lungo periodo
Poi e c'è un problema che io chiamo della paura l'abbiamo detto anche in altri gruppi di lavoro insomma tengono di più o meno tutti ci vediamo la stessa compagnia di giro
Abbiamo una cultura formalistica ancora nella piana qui vedo anche alcuni dirigenti pubblici
è chiaro che
Classico problema delle conferenze di servizio e che spesso si ha paura di decidere per responsabilità penali operare
Su questo dobbiamo avviare una riflessione altrimenti ogni misura di semplificazione che va ad incidere su interessi sensibili rischia di fermarsi
E poi c'è una paura anche verso le amministrazioni
Che le impresse diciamo registrano pensiamo al caso dell'indennizzo da ritardo perché ovviamente il rapporto tra pubblica amministrazione impresa e nonostante la duecentoquarantuno non è ancora paritario
E quindi sia sempre un po'paura di inimicarsi soprattutto nei casi in cui le imprese agiscono nei confronti della PAT tramite consulenti aste
E poi c'è un ultimo tema che io chiamerei che quello del coraggio
Si deve avere il coraggio di portare avanti le idee semplificazione sia da parte delle della delle amministrazioni competenti si era parte le associazioni imprenditoriali perché molto spesso
Se scorriamo i lavori parlamentari
Vengono fatte delle come di degli aggiustamenti emendativi che a volte rischiano di far deflagrare tutta la misura
Io credo che su questo si debba avere come lei ci ha insegnato come ex ministro eccome citando Benedetto Croce un atteggiamento che è sempre non certo impaziente ma fermo e combattente grazie
Rocco anche ben delitto al coraggio ma anche andare in pensione
Allora buonasera a tutti io sono d'aria Luciani e non so pane come c'è scritto della Regione Lazio
Sono ben contenta di parlare adesso anche se siamo rimasti in pochi ma evidentemente siamo tutti interessati ancora questa tematica così stimolante
Perché sentendo le riflessioni di dei colleghi che mi hanno preceduto posso portare una testimonianza diretta di di questo
Dico uscissero fa mi sono presentato allo stesso
Di di questo nostro primo anno di di nuovo Governo e a Borgione posso dire al nuovo Governo regionale perché c'è stata una un impulso di di grande rinnovamento e grande innovazione quindi seppure in breve tempo siamo riusciti a mettere in campo e anche a realizzare
Una serie di interventi di iniziative che si collegano con tutti gli elementi che che ognuno dei miei predecessori qui a citato
Quindi il tutto è stato concluso parto dall'atto più recente che è un patto per il lavoro lo sviluppo che è stato siglato giusto appunto alla luce
Della importanza e della rilevanza della concertazione con tutte le associazioni maggiormente rappresentative che è stato sottoscritto il trenta di aprile
Ed è un patto che
Contiene una serie di intenti condivisi
Tra la Regione e le parti sociali e e una serie di prese d'atto da parte dei delle associazioni delle delle attività chiuse realizzate definite
Sempre ovviamente nell'ambito se
Precisazione io mi sto riferendo in quest'ambito c'è stato un ampio riconoscimento dell'importanza
Della riorganizzazione della governance quindi
Un un intervento interno
Che ha senz'altro ridotto a un notevolissimamente i costi dell'Amministrazione ma anche reso più efficiente l'attività amministrativa perché
I sono stati eliminati i due Dipartimenti ridotte le direzioni regionali da venti a dodici eliminate una serie di ARE locali fino a circa trecento trecento
Determinando naturalmente una concentrazione del lavoro e una maggiore ottimizzazione delle risorse umane
Questo è stato l'input diciamo di apertura del nuovo Governo anche e successivamente è stata realizzata la centrale unica degli acquisti e con un grandissimo risparmio di oneri amministrativi
E
Ed è stata poi
Prevista realizzata a dicembre
La prima è il primo intervento di
Riduzione riordino delle società pubbliche
Quindi nell'ambito delle società che agiscono nella nel settore dello sviluppo economico sono state accorpate cinque società in una sola
Realizzando un risparmio di tre milioni di euro a carico delle casse del bilancio della Regione quindi questo sono stati dei momenti diciamo di di primo avvio
Di semplificazione che hanno ottenuto grande apprezzamento da parte delle associazioni di categoria e
E e con con l'esortazione peraltro ad agire nello stesso modo anche in altri settori ad esempio
Nel settore dei trasporti e della modernità e la mobilità d'esempio nell'ambito degli enti parco dei Consorzi di bonifica
Quindi sono tutti interventi che nella agenda di semplificazione regionale sono state inserite calendarizzati
Nell'ambito di di questi interventi definiti sessanta sia realizzata anche la cabina di regia per la programmazione dei fondi europei
E questo è molto importante ovviamente sempre Ai fini di quelle che sono le ricadute positive nella mondo imprenditoriale in particolare per cui
C'è stata una rimodulazione dei fondi strutturali due mila sette due mila tredici
Sbloccando una una cospicua somma centonovanta milioni che sono stati appunto atterri attivati a favore delle imprese proprio
A seguito della del periodo di crisi
Inoltre sono state realizzate delle degli interventi normativi importanti sono state e fatti interventi di delegificazione ad esempio con il testo unico dell'artigianato
Che è stato approvato proprio ultimamente in Giunta ancora dell'esame del Consiglio
E all'inizio di questo mese è stato approvato e contiene parecchie norme e e interventi relativi allo snellimento delle delle pratiche da parte delle le imprese artigiane
Così come una una facilitazione di di accesso ma anche a la l'apertura l'iscrizione alla modifica la cancellazione dagli albi provinciali perché ancora non c'eravamo adeguati in realtà
Alla alla comunicano alle procedure di comunica
Così come contiene anche una eliminazione di alcuni organi regionali come le Commissioni provinciali dell'artigianato
E questo è stato frutto questa decisione di una condivisione anche questa con le parti sociali e con le associazioni che hanno
Insomma ha dato il loro apporto anche critico però poi i tavoli hanno portato ad una condivisione Divella dell'eliminazione di questo organo proprio per una
Semplificazione dell'attività e riduzione degli oneri sia a carico dell'Amministrazione ma anche a carico delle delle intese
E è in lavorazione un testo unico molto importante relativo al commercio
E ci auguriamo di poterlo quantomeno approvare in Giunta prima dell'estate
Così come abbiamo intrapreso un lavoro molto importante nell'ambito lo sportello unico seppure anche qui purtroppo
Con una tempistica un po'anacronistica quello che i colleghi della Lombardia hanno illustrato relativamente all'Aula è in realtà quello che noi siamo
Facendo per quanto riguarda lo sportello unico attività produttive e quindi per tutte le procedure che afferiscono alle attività produttive non soltanto il settore del commercio come
Spesso diffusa nell'ambito degli sportelli unici ma come un servizio per tutte i settori economici quindi industria artigianato agricoltura turismo servizi alle imprese e via dicendo con tutte le
E diciamo derivazioni né che che si generano nell'ambito dei rapporti fra i vari uffici regionale che enti devono intervenire nel gestione del procedimento
Ed anche i vari uffici e extra regionali e quindi tutti gli END procedimenti che che va
Che vengono in in essere a seguito dell'attivazione della procedura presso il suo
Abbiamo costituito un tavolo tecnico al quale questo in ottobre al quale partecipano a una serie di Comuni
Scelti diciamo secondo la loro particolare tipologia di gestione dello sportello unico
E quindi ci sono
Sua pende la lega la sua Penco menzione le Camere di commercio sua par autonomi o anche e SUAP associati
E e a questo tavolo abbiamo invitato anche la Camera di commercio le quali partecipano attivamente con noi
E lavoriamo sulla base del sistema dalla piattaforma informatica Ninfo camere
Implementando le modificandola
A secondo appunto dell'esigenza del nostro territorio territorio
Ai fini di una standardizzazione e delle procedure e della modulistica è un lavoro molto impegnativo molto lungo proprio perché lo vogliamo rendere effettivo
Ed estenderlo a tutti i settori economici
Però riteniamo che seppure l'obiettivo sia particolarmente complesso di poterlo
Riuscire a step successivi
Riuscire a definire in modo da renderlo fruibile da parte di tutti i Comuni per rendere naturalmente
In ambito di semplificazione un servizio di eccellenza all'utenza e
Che possa trovare la stessa tipologia di procedure e di modulistica ovunque si trovi nel territorio regionale
Naturalmente
Sono molti gli interventi di semplificazione che sono inclusi nell'agenda regionale
E al momento non mi dilungo a precisarne altri però ossia in ambito amministrativo che in ambito legislativo
Andremo a tappeto diciamo a a a a mettere in atto tutte le gli interventi che avremo programmato
Vi ringrazio
Tutti gli
Bianchi e i nostri interlocutori contributive
Di grande attualità comandato alla discussione
E grazie a chi
Scusi hanno detto scusate non all'inizio del cinque minuti va bene non ambiscono
E allora il giudice
La modulistica la Regione Valle d'Aosta
Mi scusi tanto ma
Diciamo
Ho avuto delle informazioni scusate mi
Non è un problema sono anguilla emozione di cognome quindi sono abituato a essere che l'ultima in ordine alfabetico
Poi ha detto anche la Valle d'Aosta e ultima in ordine alfabetico il quindi per fortuna non siamo proprio gli ultimi anche a livello innovativo anzi sono qui per presentarvi Finest modulistica
Che è un progetto del Selva il server Consorzio degli enti locali dalla Valle d'Aosta e in Valle d'Aosta e rappresenta l'ANCI regionale
Aggruppa settantaquattro comuni otto Comunità montane quindi in sostanza tutti gli enti
Locali Della Valle d'Aosta
Il saldo fornisse agli enti soci servizi associati nell'ambito della formazione ed alla consulenza fornisce inoltre schemi di regolamento tipo e appunto la modulistica tipo
Per
Per quanto riguarda la modulistica tipo
Quello che ha fatto accenno è stato mettere on line a disposizione sull'intero sito dedicato
Tutti i modelli tipo per la presentazione delle istanze agli uffici degli enti locali quindi per presentare l'istanza comuni e Comunità montane
I cittadini professionisti libanese hanno come riferimento un unico sito e un unico modello tipo
Per la predisposizione dei modelli tipo il salvasse affidato al personale degli enti locali
E ha istituito sette gruppi di lavoro in modo da esaurire completamente al fabbisogno di modulistica all'interno degli enti quindi abbiamo il gruppo di lavoro per l'Ufficio tributi Ufficio Tecnico servizi sociali
Commercio polizia locale
Demografico ed elettorale e
Dovremo servizio idrico integrato
In tutto sono a disposizione dei cittadini
Circa poco meno di duecentocinquanta modelli per la presentazione delle istanze e un centosettanta modelli sono a disposizione in aria che si è fatta sul sito per il personale degli enti locali per la gestione dell'istruttoria
Tutto questo attraverso un unico portale
E con la massima condivisione con tutti gli attori coinvolti
Gli attori e ovviamente sono quelli del territorio quindi è stato anche possibile concretizzare il progetto che grazie all'appoggio della parte politica che per il Selva rappresentata dal consiglio di amministrazione
E grazie al personale degli enti locali che in parte ha lavorato con noi per la predisposizione in parte
Può muove la modulistica tipo presso i cittadini
E in ultimo abbiamo condiviso i modelli tipo a seconda del settore in cui di andavano incidere con l'Amministrazione regionale
Piuttosto che con altre organizzazioni rappresentative per esempio gli ordini collegi professionali della Valle d'Aosta per quanto riguarda i modelli in materia di edilizia ed urbanistica
Quindi finestra un Progetto ampiamente partecipato e condiviso e per quanto riguarda le prospettive future
Abbiamo intenzione di potenziale la trasmissione telematica delle pratiche che ancora non esiste non è obbligatoria vogliamo andare in questa direzione ovviamente per de materializzare e
L'auspicio è quello di semplificare anche le norme
Attraverso l'utilizzo di partendo dei modelli tipo insomma
I modelli tipo mettono in fila i contenuti e anche come abbiamo sentito più volte oggi le discrepanze tra una norma e l'altra
Partendo da questo contenuto è possibile riorganizzare sia i processi che la normativa di riferimento
Mi avevano detto cinque minuti quindi ancora un paio di minuti a mia disposizione vi faccio vedere il sito che abbiamo messo a disposizione dei cittadini valdostani residenti anonima
Abbiamo pensato con Tito ha un sito facilmente navigabile
Che abbia un'ottica sul destinatario e non sugli uffici quindi organizzato non per uffici degli enti locali ma per argomenti
In modo che il cittadino con un massimo di tecnica possa raggiungere il modello che cerca
E
Mantenendo comunque sempre alato un menu che permetta di ritornare alla pagina iniziale in modo da
Garantire appunto l'ha capito navigabilità la ricerca dei modelli tipo
Per quanto riguarda quello che abbiamo sentito anche oggi quindi la partecipazione della cittadinanza abbiamo riservato un'intera sezione a
Che abbiamo chiamato aiutarci a migliorare
Per raccogliere le segnalazioni di coloro che utilizzano i nostri modelli è una customer satisfaction on line dove noi gestiamo le risposte che ci vengono date le osservazioni che ci vengono presentate
E le utilizziamo migliorare non solo i modelli tipo ma anche il sito e il fai da te ci sono all'interno del sito
Infatti all'inizio avevamo scelto per esempio formato in Word evitabile siamo passati al PDF evitabile proprio perché c'è stato segnalato che il PDS
è compatibile con qualsiasi sistema operativo e abbiamo introdotto l'evitabilità proprio per permettere la compilazione dei modelli attraverso il computer e quindi il salvataggio anche dei dati inseriti
In ultimo oltre però per terminare mai siamo
Come ce la siamo felici di essere qui a presentare questo progetto perché un progetto in cui abbiamo creduto
E è un progetto che ci ha permesso anche in questi giorni di essere i cui di partecipare alle altri convegni oltre a questo e a vedere che
Comunque sia siamo
Abbiamo centrato anche uno dei famosi quarantaquattro punti di cui abbiamo sentito parlare in quest'Giovanni che per la precisione il trentanove quindi abbiamo già standardizzato in Valle d'Aosta dal due mila undici la modulistica tipo per l'edilizia l'urbanistica
E quindi anche per per il Selva e per la Valle d'Aosta è comunque motivo di grande soddisfazione quindi vi ringrazio a livello
Grazie ancora delle inconveniente ma è stato molto utile perché saranno
Ne usciamo contenerli con qualche elemento di fiducia in più
Nel senso che
Speriamo che
E lavoriamo a nessuno non è questione di gli auspici ma di impegni perché alla
Ancora al convegno di forma dell'anno prossimo possiamo parlare di risultanti grazie ancora tutte
Abbiamo sempre sulla breccia e le