Notiziario del mattino

Otto cinquantadue minuti per ritrovati all'ascolto di Radio Radicale l'appuntamento con è il notiziario della mattina studio sogna Martina la regia Piero Scaldaferri
Ed è delle sei quarantanove primo Twitter del Presidente del Consiglio Matteo Renzi al lavoro a Palazzo Chigi sul dossier che presenteremo al dodici marzo buongiorno così
Il premier e Matteo Renzi alle e otto il una scusatemi presidente di Confindustria
Giorgio Squinzi entrato al Ministero del lavoro per incontrare il Ministro Giuliano Poletti al centro dell'incontro ovviamente le politiche del Governo Renzi in materiali di lavoro e fiscalità vedremo poi nel corso della mattinata com'è andato questo confronto perché vi ricordo che Confindustria è stata
Piuttosto critica con né il Governo letta tant'è che gli ultimi giorni proprio del Governo letta il presidente di Confindustria aveva minaccia atto di
Salire alla Quirinale se appunto io nel Governo non avesse varato in tempi stretti dei provvedimenti per la
Ripresa dell'economia e c'è una notizia invece importante appunto di economia che riguarda Telecom Italia
E perché Telecom Italia ha centrato l'obiettivo due mila e tredici di indebitamento sotto i ventisette miliardi di euro
A fine dicembre l'indebitamento finanziario netto del gruppo è sceso ventisei virgola otto miliardi in diminuzione di circa un miliardo e quattrocentosessantasette milioni rispetto al due mila e dodici
E l'amministratore delegato Marco patto hanno dice i risultati dell'esercizio due mila tredici di riferimento di Telecom Italia ci consentono di affrontare con fiducia e il due mila e quattordici
Anche in Brasile intendiamo cogliere appieno la crescente domanda di traffico dati proseguendo ad investire in infrastrutture ed anche per questo sostiene patto hanno proporremo l'Assemblea di non distribuire dividendi alle aziende alle azioni ordinarie ma di corrispondere la cedola statutaria
Agli azionisti di risparmio la progressiva ripresa del mercato domestico ci permetterà spiega di tornare a remunerare tutti i soci nel prossimo
Esercizio e oggi Tele con lanciarlo ai Becker suo obbligazioni per cinquecento milioni cioè nel dettaglio Tele con lancia oggi sul mercato un'offerta di Acquisto per un ammontare di cinquecento milioni di titoli obbligazionari propina euro a tasso fisso con scadenze comprese tra maggio due mila quattordici
E marzo due mila e sedici e veniamo adesso alla questione della parità di genere c'è un'intervista a a Laura Boldrini intervista che il Presidente della Camera lasciato alla nostra emittente e che potrete ascoltare domani a alla
Al termine dalla rassegna stampa sono in apertura dei programmi della mattina oltre ovviamente a a trovarla anche sul nostro sito www punto Radio Radicale punto detti
Allora Laura Boldrini dice abbiamo avuto un incontro per fare il punto della situazione sulle questioni di genere ho raccolto la preoccupazione delle deputate che sono venuti a questo incontro la preoccupazione che questa legge elettorale
Non ci faccia fare un passo in avanti ma anzi c'è il rischio che ci faccia fare un passo indietro e questo sarebbe davvero un paradosso dice appunto l'arabo Oldrini al microfono può e della nostra Giovanna
Reanda e spiega e allora io mi sento di fare un appello a tutte le forze politiche a tutti i deputati reputate affinché facciano in modo che non si ritorni indietro e che venga riconosciuta alle donne la possibilità di essere candidate imposizione eleggibile ce lo dice la Costituzione spiega ancora era presente alla Camera e quindi non è solamente una questione sociale che già sarebbe abbastanza
Ma ci sono due articoli della Costituzione il tre e cinquantuno che parlano di parità e la parità APPA passa anche per una legge elettorale che te la presente questo aspetto io credo che noi dovremmo considerare questa una grande opportunità non vorrei si trasformasse in una occasione persa
Ecco queste appunto è un Laura Boldrini sulla parità di genere intervista appunto che ha rilasciato a Radio Radicale che potrete ascoltare domani mattina in apertura dei nostri programmi
Adesso ci occupiamo però di giustizia perché le misure prese finora dall'Italia contro il sovraffollamento delle carceri sono insufficienti e lo ha stabilito ieri il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa esprimendo preoccupazione per come il nostro Paese affrontando la questione in vista del ventisette maggio quando scadrà come sapete la sentenza pronunciata lo scorso anno dalla Corte europea dei diritti umani il Comitato invita quindi le autorità italiane a pensare ad altre misure anche preventive e a presentare un dettagliato che contenga non solo i tempi degli interventi previsti ma anche i dati necessari a capire se le misure adottate sono efficaci in su questa ennesima bacchettata ieri Lanfranco Palazzolo ha raccolto l'opinione di Rita Bernardini segretaria di radicali italiani
Il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa il compito di verificare
A seguito di condanne che cosa effettivamente fa un Paese e quali misure mette in atto per risolvere pattini illegalità
Allora sia sul fronte delle carceri che su quello della giusto in
Bene noi siamo pluri condannati
Dall'Europa
Perché addirittura scenderà molto più grave l'altra violazione che fa che in Italia si parla che è quella
Della giustizia lumaca dell'irragionevole durata dei precetti di processi che fra l'altro è anche un principi io costituzionale il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa è arrivato agire ormai diversi anni fa
E quindi dobbiamo interrogarci su quello
Che la situazione della giustizia
In Italia
Mette in pericolo lo Stato di diritto e quindi la democrazia erano gli anni sono passati palchi questa situazione permane
La non dicono dei radicali che abbiamo presentato dossier in materia ma gli altri si interrogano le altre istituzioni si interrogano sullo stato della democrazia in Italia
Ebbene e io vi ricordo che questa mattina alle dieci e trenta come ogni venerdì Rita Bernardini sarà ai nostri microfoni con la consueta intervista settimanale ma sono le otto cinquantanove andiamo avanti con il notiziario
Allora il Senato quasi all'unanimità approvato l'inserimento del reato di tortura nell'ordinamento italiano il provvedimento ora passa alla Camera e nel disegno di legge così come modificato dalla commissione Giustizia la tortura è considerato un reato comune e
Il fatto che sia commesso da un pubblico ufficiale e solo un'aggravante se questo limite sentiamo il primo firmatario del provvedimento che lei senatore Luigi Manconi al microfono di Claudio Landi a trent'anni dalla Convenzione dell'ONU forse
Il nostro Paese era maturo per accettare una formulazione in cui un atto di tortura è un atto di tortura e ciò bus va
Per qualificarlo come tale e per sanzionarlo come tale come si è ancora una volta
O un miliardo a questa ambiguità
Ancora una volta elevando le pene quindi insieme voluto
Di individuare la tortura solo ed esclusivamente in presenza di violenza del reiterate dopodiché si è pensato di
Intervenire
Appunto introducendo per chi procura attraverso l'atto di tortura la morte
Del torturato la sanzione massima dell'ergastolo
Ovviamente
Ho votato a favore di questo
Fattispecie anche perché il disegno di legge porta il mio nome ma non posso tacere
Dei limiti che presente
Va bene finita poco così insomma loro stralcio del senatore Manconi e cambiamo notizia ieri la Camera ha proseguito l'esame della legge elettorale anche con una seduta notturna
Oggi invece l'Aula di Montecitorio non si occuperà della riforma per consentire la celebrazione del Congresso dei Fratelli d'Italia
A Fiuggi e allora al voto finale sull'italico slitta quindi alla prossima settimana e allora sentiamo Maria Stella Gelmini di Forza Italia al microfono di Giovanna Reanda
Noi crediamo che la maggioranza procede a tentoni abbastanza sfilacciata forfettaria invece vuole
Rispettare del reale all'accordo occorrenze sulla legge elettorale
Crede che questa legge debba essere approvata quanto prima perché il Governo si deve
Dedicare alla vera emergenza del Paese perché la crisi economica
Archiviamo quanto prima la legge elettorale occupiamoci di lavoro di burocrazia evitasse dei problemi che attanagliano la vita degli italiani e su una questione di già
Ma l'accordo sottoscritto con Renzi non prevedeva
Il tema delle quote
Personalmente questa è una posizione
Interne personale non sono mai stata una tifosa delle quote
Perché non credo che si affermi la parità di genere per legge
E credo anche che la vera quota di cui abbisogna in Parlamento e la forza del merito della competenza dell'impegno
Quindi penso che quella sia una visione
Samantha Menon condivisa ma non credo che sia
Un elemento dirimente già è stato molto complicato raggiungere questo accordo lo abbiamo raggiunto cerchiamo di mantenerlo
E di approvare la legge quanto prima
Ed era Mariastella Gelmini di forse tagli al microfono di Giovanna Reanda continuiamo a parlare della legge elettorale perché gli i
Il Presidente della Repubblica con una nota ufficiale auspicato una conclusione positiva dell'iter parlamentare appunto
Basato su un adeguato consenso parlamentare Napolitano giudica inoltre o fuorviante in questa fase chiedergli di intervenire sulla materia in nome di presunte
Costituzionalità e ribadisce di non avere altro ruolo da svolgere che è quello della promulgazione del testo che sarà definitivamente approvato dalle Camere dopo un suo attento
Esame è però continua intanto l'opposizione delle Movimento cinque Stelle che ha depositato decine di emendamenti al testo in discussione alla Camera e accusa il Partito Democratico e Forza Italia di inciucio
E allora sempre Giovanna Reanda raccolto le dichiarazioni del deputato tentaste lato Danilo torinesi
è una riforma davvero pessima e con l'accordo di ieri che un vero e proprio inciucio l'hanno resa inaccettabile
Ovverossia due leggi elettorali una Camera una Senato ciò significa la totale di ingovernabilità del Paese né quanto meno lotteremo per l'introduzione delle preferenze nel modello svizzero positiva che negativa per dare poteri cittadini che oggi non hanno e per abolire quel premio che li dai cittadini la possibilità di incidere sull'attività del parlamentare eletto pochi giorni fa si sono state consegnate dal dall'INPS Servizio studi Camera delle simulazioni che sono relativo alle tre ultime votazioni in tutti e tre le votazioni il Movimento cinque Stelle per dal venti al trenta per cento dei seggi rispetto ed voti presi questo un dato di fatto e non è un'opinione
Sulla questione che già
A mio giudizio
La questione di genere secondo noi una in giganti mento di una questione nel senso che noi non capiamo come mai non si possa rappresentare una lista fatta di sole donne
Perché dobbiamo obbligare un'alternanza di generano diciamo sia le preferenze accettabile preferenze con l'alternanza di genere ma all'interno delle liste perché non perché fare liste ripeto di sole donne ci fosse una donna sinceramente mi sentirei offeso di essere obbligata ad essere inserita quando realtà azioni potrebbero essere altre e di più ancora
Ebbene sono le nove e quattro minuti l'Unione Europea condanna con forza la violazione ingiustificata dell'integrità territoriale della sovranità dell'Ucraina
Da parte della Russia e lo ha detto ieri il Presidente del Consiglio europeo ferma a fare un po'e al termine del vertice straordinario dei capi di stato di Governo dei Paesi
Dell'Unione europea sull'Ucraina e allora sulle conclusioni del Consiglio europeo ci colleghiamo adesso con il nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta pronto a David
Sì buongiorno come come ha ricordato l'Unione Europea condanna con molta forza l'aggressione della Russia in Ucraina
Non solo inizia a minacciare sanzioni ferie nei confronti di Mosca ieri capitato di governo non decide un approccio in retta
E fin da subito verranno congelati e due negoziati bilaterali uno sulla liberalizzazione dei visti l'altro su il nuovo accordo commerciale
Si tratta di una misura simbolica perché entrambi bocciati erano di fatto bloccati da tempo per questioni che non hanno a che fare con l'Ucraina
La seconda tappa possibile se non Ispra un negoziato diretto nei prossimi giorni tra
Scala il Governo provvisorio di Kiev perché il Presidente russo Vladimir Putin tributari di conoscere dunque con il quale rifiuta di parlare l'Unione europea dovrebbe adottare delle misure mirate come il coordinamento dei beni in Europa i personalità russe legge-obiettivo adesso di personalità legate
Alla invasione della
Crimea un'altra minaccia è quella tipica ancillare il vertice bilaterale tra Unione europea e Russia
Il terzo passo nel caso in cui ci fosse un'ulteriore escalation del conflitto sostanzialmente
Un'invasione da parte russa del genere toni orientali dell'Ucraina l'Unione europea minaccia gravi conseguenze per i rapporti penali anche in termini economici il che significa avere proprie sanzioni
Economiche che potrebbero toccare
Settori strategici come il il gas i leader europei ieri Carlo vorrei che
Dato una forte soste
Il mio al
Governo provvisorio ucraino oltre a promettere un'pacchetto di aiuti da undici miliardi di Euro hanno sostanze vendite promesso di firmare capitoli politici dell'accordo di ossa che le conchiglie per
Prima delle elezioni previdenziale previste in Ucraina per
Il venticinque maggio prossimo anche in questo caso è un gesto simbolico ma
Molto forte a favore
Linda nuovo Governo ucraino delle nuove autorità ucraine perché finora ce l'ha sempre detto che l'accordo di associazione sarebbe stato firmato solo dopo il voto previdenziale per avere autorità più legittimate dal voto
Popolare per intero per il futuro
Un parquet divisi sulla questione Ucraina soprattutto sui rapporti con la Russia Germania Italia erano tra i Paesi più ricchi Centi adottare una linea dura e a passare diciamo la minaccia di sanzioni dirette nei confronti
Di Mosca cosa che cosa ha cambiato le cose nel corso della giornata di ieri innanzitutto gli Stati Uniti
Hanno adottato misure mirate il congelamento dei beni e il e per l'ingresso per alcuni responsabili di tutti russi e poi
L'escalation politica
Ne all'annuncio del Parlamento della Crimea il
Otto sulla partizione sulla successione di questo territorio con la richiesta Federazione russa di
Studiare questa possibilità e la convocazione di un referendum tra nove giorni questi i due elementi che con la presenza del Primo Ministro ucraino
Che
Si è mostrato per molti aspetti moderato nei confronti di Mosca e allo stesso tempo determinato in qualche modo a proseguirà
Il percorso democratico europeo dell'Ucraina questi elementi a contribuito a spostare l'ago da bilanci a spingere gli europei su una linea più ora alle conclusioni di ieri contengono veramente
Dei
Margini di ambiguità agli europei sono
Molto più
Attaccati in qualche modo alla
Diploma sia al dialogo vogliono cercare di evitare a tutti i costi uno scontro con Mosca
Comunque risultati del vertice pertanto al di sopra delle aspettativa almeno rispetto a ieri mattina quando molti leader erano entrati chiedendo unicamente dialogo e di rinviarlo
Di rinviare di qualche giorno se non di qualche settimana una presa di posizione più dura vedremo naturalmente come andrà nei prossimi giorni tutto ancora una volta intenderà dagli eventi lì in Ucraina
Certo benissimo allora grazie a David Carretta buona giornata e buon lavoro allora adesso delle notizie che riguardano la politica estera una e da Teheran che respinge anche oggi l'accusa mossa da Israele di aver cercato di fare arrivare armi nella Striscia di Gaza perché due giorni fa Israele aveva detto di avere intercettato nel mar Rosso tra l'Eritrea Sudan una nave battente bandiera panamense carica di armi di fabbricazione siriana destinate militanti palestinesi a Gaza e così ribadisce oggi Ministro degli esteri iraniano Zahri felice non Abu giuria e lo dice durante una visita ufficiale a Giacarta il e continua il premier israeliano ben già vi Netanyahu è a Washington e all'improvviso come un dono dal cielo cattura una nave partito dall'Iran commissive a bordo solo una coincidenza ha ironizzato il ministro se Netanyahu fosse un santo e facesse miracoli credo che gli stessi israeliani ne sarebbero contenti ma se non si crede miracoli di Netanyahu o l'unica cosa in cui credere che questa sia una Buggìa così il Ministro degli esteri iraniano Mohammad Zarifa cioè
Una notizia che arriva da Baghdad perché veramente non c'è pace in Iraq con attentatore kamikaze si è fatto saltare nella provincia della Marra nell'Iraq occidentale in una zona in cui sono situati alcuni uffici governa tiri lo ha riferito l'emittente alla Arabiya senza aggiungere altri dettagli la Provincia da mesi teatro di ventisei conti tra milizie tribali jihadisti dello Stato islamico dell'Iraq del levante e forse della sicurezza
Centrale
Ebbene sono le nove undici minuti andiamo avanti con notiziario perché dal ventuno al ventitré marzo si terrà l'ottavo Congresso italiano del Partito radicale non violento transnazionale tra spartito e noi continuiamo a sentire le voci delle doppiette se ne cioè gli scritti italiani al partito transnazionale che militano e che sono eletti con altre forze politiche Claudio Landi ha chiesto il senatore Luigi Compagna del nuovo centrodestra cosa si aspetta dal prossimo congresso italiano del Partito Radicale
Una continuità e una ripresa di vivacità di quella straordinaria idea di trasformazione di un orizzonte di politica nazionale di una tradizione
In tal senso
Che portò però
Già da più di dieci quindici anni i radicali a individuale la dimensione della
Politica mode sia della riflessione sia della proposta nella dimensione azzarda nazionale
Allibite talvolta danno la sensazione di essere andati talmente avanti
Da essere stati seguiti da pochi
Soprattutto in Italia ma lo dico anche con una certa malinconia perché questo che magari è un loro pareggio li tolta poi molte volte Azzi lire fuori dal quadro politico delle rappresentanze
Elette nei Parlamenti e nelle altre Assemblee dice questo spinge in qualche modo le forze politiche dominanti del della partitocrazia tra virgolette marginali radicali perché insomma sono troppo diversi direi di
Ecco ed era il senatore Luigi Compagna quindi vi ricordo appunto dal ventuno al ventitré marzo l'ottavo Congresso italiano della partito radicale e invece ci tengo a ricordarvi se perché alle dieci e trenta questa mattina Rita per Dini saranno i nostri studi per la consueta intervista settimanale e allora terminiamo il
Qui il non Tiziano io io ringrazio la regia di Piero Scaldaferri e adesso come ogni mattina stampa e regime la replica