Impresa e professioni, risorsa del paese e sfida per la politica

Ma a tutti benvenuti scusate per un po'del ritardo con il quale
Apriamo i lavori di questa giornata grazie per essere qui nonostante la pioggia il freddo il cattivo tempo
Andremo molto spediti quindi aiutate neanche voi adesso e rapido non perdere tempo prego anche tutti
Gli interlocutori tutti coloro che si avvicenderanno su questo palco di essere molto attenti I tempi perché dobbiamo recuperare il ritardo che abbiamo ho raccolto in partenza che sono Giancarlo Loquenzi mi presento sono un giornalista della radio RAI conduca zappando punto zero mi è stato chiesto di moderare questo incontro lo faccio volentieri e quindi grazie per avermi invitato bando i convenevoli vengo subito alla alla prima tripletta di saluti che aprirà questa giornata richiamo subito a parlare Alessandro Colucci del coordinatore novecento le aste Lombardia consigliere regionale buongiorno grazie
Grazie grazie
Credo che stamattina abbiamo bisogno di un applauso di quelli veri porti i sinceri che vengono dal cuore
Perché credo che
Queste iniziativa che
Stiamo realizzando a Milano importantissima è una delle poche iniziative nazionali che stiamo realizzando come
Nuovo centro destra ed è un grande segnale che si faccia nella città di Milano in Regione Lombardia nel nord del nostro Paese
Soprattutto in relazione i temi che affrontiamo questo oggi perché impresa e professioni sono sicuramente i pilastri Carbini in cui su cui noi vogliamo costruire
I contenuti del nostro partito insieme a tanti altri temi cioè una caratteristica credo del nuovo centro destra che ci differenzia rispetto a tanti altri e anche a qualcuno che è nella stessa Area
Di pensiero in cui siamo noi
E il centrodestra non vogliamo caratterizzarci
Non solo per il lavoro di organizzazione che abbiamo già avviato a livello nazionale e livello regionale a livello più locale lo sono avvicinando tanti amministratori che oggi Regione Lombardia sono oltre settecento su tutto il territorio
Regionale
E sicuramente
è importante salutarlo con gioia questo dato
I circoli che stanno nascendo in Lombardia ci siamo dati un obiettivo importante stiamo arrivando hai mille circoli è il dato di ieri che a livello nazionale si è arrivati a dieci mila circoli in tutta Italia e credo che anche questo
è un dato
L'importante e significativo
Quindi la partecipazione ma affianca questa vi dicevo i contenuti quindi la nostra identità
Allora ci starà Angelino in chiusura del nostro incontro Maurizio Lupi intanto grande piacere di salutare il nostro neo eletto perché se pur nominato e nel cuore di tutti noi e quindi come se fosse letto coordinatore nazionale Gaetano Quagliariello che è qua con noi
Nella sua prima
Sul sito ufficiale
E ci racconteranno quali sono i contenuti e le ragioni per cui stiamo al Governo però credo che già
Avere impostato la relazione nei confronti del presidente Renzis sui temi cardini fra cui anche la semplificazione quindi le imprese le professioni la diminuzione dell'IRAP per le imprese e la diminuzione delle imposte per perché per le famiglie attraverso la detrazione fiscale
Già avere impostato un rapporto sui contenuti e sul programma ci differenzia ci distingue e visto le prime uscite programma quindi al Presidente del Consiglio
Io credo che abbiamo già vinto nei contenuti oltre che all'importante squadra che abbiamo a livello
A livello nazionale
E credo che i tre ministri nominarne tre ministri sia sicuramente importante quella di Beatrice Lorenzin di Maurizio Lupi sedi
Angelino Alfano ci caratterizza un aspetto
Caro Loquenzi quello della collegialità della condivisione e delle decisioni insieme il nostro motto è insieme e credo che
Non vogliamo più perché questa è stata la nostra scelta che qualcuno civica cosa dobbiamo fare e che qualcuno decida per tutti dobbiamo decidere insieme
è questo il motivo per cui
Crediamo che con questi principi e con questi
Criteri
Riusciremo conquistare quell'astensione che è il vero nostro target perché
Poi obiettivamente ci sono tanti italiani delusi da vent'anni di rivoluzione liberale non realizzata pensiamo davanti alla grande scommessa
Una grande opportunità quella Traverso il buongoverno attraverso il nostro impegno per un piacere salutare anche l'amico Roberto Formigoni già Presidente per tanti anni di Regione Lombardia
Il saluto anche
In attesa che qualcuno faccia presentazioni diverso rispetto a quelle che posso fare io
Chi del buongoverno non a livello regionale come Roberto fatto ma a livello cittadino ha dato grandi esempi come Gabriele Albertini che ha presente questa mattina con noi
E poi devo ringraziare tutti voi perché c'è grande calore c'è grande partecipazione i relatori che
Non presento io ma questa mattina consideriamo questa mattina comunque enti in cui per i contenuti e per la nostra identità arricchiamo ancora di più il nuovo centrodestra lo abbiamo bisogno di idee di spunti di suggerimenti
Perché crediamo che possiamo
Risolvere affrontare in modo fattivo e concreto quella che è la priorità per il nostro Paese che è il lavoro il lavoro lo si affronta
In nessun altro modo se non in quello di aiutare e sostenere le imprese perché
L'impresa crea lavoro e credo che a fianco all'impresa fondamentale sia l'aiuto e sostegno delle
Delle professioni
Allora vado alla conclusione perché so che
Abbiamo tempi strettissimi
Però
Una cosa importante
Anche il senso dei corpi intermedi il fatto di avere relazione contatto con tutti coloro che ci possono rappresentare le istanze di mondi arti con l'ATI e vasti ed è per questo che questa mattina vogliamo parlare proprio con le rappresentanze del mondo delle professore dell'impresa perché devono essere i nostri interlocutori
Principale e in questo ci caratterizziamo nel termine di voler costruire qualcosa per il futuro perché
C'è chi in Italia punta alla contestazione e noi non siamo questi c'è in Italia chi punta alla rottamazione
Ma c'è chi invece come noi vuole ricostruire ma per ricostruire
Dobbiamo senza dubbio metterci insieme
Sappiamo che possiamo fare del nostro Paese ancora un grande Paese
Abbiamo le forze e le energie e soprattutto abbiamo
Gli uomini giusti perché credo che
I nostri ministri che sono al Governo
In cui vi pure riponiamo
Una grandissima
Fiji fiducia sappiamo che possano stare bene
Noi siamo coloro ma soprattutto loro lo sanno che la forza di tutti gli amici che sono qui che stanno lavorando che si impegnano è la forza di chi può un riscatto per il Paese che parte dalle zone produttive dalle zone infatti come il nord è come la Lombardia e come Milana quindi grazie buona giornata i migliori auguri
Serviva e il nuovo centro destra
Grazie grazie all'evoluzione
Chiabotto Codignola farle Catania Presidente del Consiglio regionale
Vi raccomando la stessa brevità del suo predecessore prometto che sarà ancora più vede anche perché oggi siamo qui innanzitutto per ascoltare ad ascoltare gli interventi
Che seguiranno poi nella tavola rotonda e questo già dice
Di un modo di far politica diverso
Non vogliamo fare le prediche a nessuno non abbiamo ricette preconfezionate quello che bisogna costruire come risposte lo vogliamo costruire insieme il portato resti insieme i rappresentanti delle imprese delle professioni delle categorie che sono qui oggi questo mi pare la dica lunga di qual è l'approccio del nuovo centro destra
Un approccio che parte dal basso e nonché si cala dall'alto
Però il primo applauso io quest'oggi lo dico a Giancarlo Loquenzi che è un bravissimo insuperabile giornalista ma non è lombardo
Lo voglio pagare a coloro che essendo lombardi e milanesi se li abbiamo scritto alle nove sono venuti qui alle nove
E abbiamo qualche aspettare fino alle dieci
Ci scusiamo con loro
E vi ringraziamo per il segno di serietà che ci hanno dato
Dopodiché permettetemi anche di fare un saluto particolare da Presidente del Consiglio regionale
Ai membri del Gruppo del Nuovo centrodestra il Consiglio regionale
Quindi avete tre ma in pratica ci sono gli altri cominciamo da Mario Melazzini che all'assessore alle attività
Produttive di Regione Lombardia
Di Prodi
Grazie a Mario è stato il protagonista
Di una legge per la competitività delle imprese Lombardia straordinaria che poi verrà illustrata che è l'esempio di come su queste cose
Non si fanno solo chiacchiere ma si fanno i fatti su questo ci tornerò tra un istante fate di tono salutare che gli altri consiglieri regionali Carlo Malvezzi di Cremona
Ma è una piazza da Lecco
Angelo Capelli da Bergamo
L'ultima del globo da Milano
Ci sono poi insieme a loro gruppo degli ex consiglieri vedo Gianni Rossoni prima fila e lo saluto per tanti anni consigliere assessore
C'è poi Stefano Carugo da qualche parte il sangue
Voglio li ho citati perché voglio dire a chi qui rappresenta le imprese le professioni
Che noi nove si hanno i vostri primi avvocati il vostro compito ci è chiaro il politica bisogna sapere da che parte stare
E noi stiamo dalla parte di chi si rimbocca le maniche fa impresa
Corre il rischio di
Fare i sacrifici di investire
Non sta con le mani in mano non rappresenti il lavoro improduttivo ecco noi non stiamo con tutto rispetto dalla parte dei postini sindacalizzati
Dalla parte dei lavoratori
Che ritengono che una volta avuto al posto lo stipendio un diritto e lavorare un occhio ma
Noi stiamo dalla parte di chi fa fatica corre rischi produce lavoro
E si assume la responsabilità di tirare la carretta vogliamo essere
Gli avvocati di questi e non di altro
Un ultimo pensiero
Questo però è un tempo in cui in politica un partito come il nostro deve essere capace di dire
Non solo cosa bisogna fare
Perché su questo siamo tutti d'accordo bisogna abbassare la pressione fiscale bisogna liberare il gioco della burocrazia che allacci e vincola tutto
Bisogna far ripartire la crescita ma non basta più utile
Cosa bisogna fare
Noi dobbiamo avere la capacità di dire come lo si deve fare la forza del nuovo centrodestra deve essere la qualità delle proposte
Sul come si raggiungono questi obiettivi allora fatemi dire due proposte subito
Intendiamoci noi un'azione porte per abbassare l'IRAP in tutti i posti dove pagato sto girando
Tutte le Province queste la prima richiesta che viene dall'impresa
Liberate ci dà questa tassa impropria sul lavoro nella misura del possibile siamo noi i primi protagonisti dell'abbassamento dell'IRAP e la seconda richiesta come abbiamo fatto in Lombardia
Costruiamo modalità concrete per ridurre il peso della burocrazia
Autocertificazione semplificazione questa è la strada che dobbiamo imboccare bisogna avere fiducia nelle impresa chi fa impresa non è lì per fregare chi governa chi fa impresa lì per far crescere l'economia e il Paese e noi dobbiamo avere fiducia e investire il loro questa deve essere la strada queste sono due proposte con te dette in Lombardia chiudo su questo abbiamo dimostrato in questi anni che il nuovo centrodestra sa fare le proposte
Ma poi sa anche realizzarle
Il modello di buon governo che abbiamo sviluppato in questi anni che sta continuando
Magari fatemelo dire con una velocità che non è più quella di prima perché prima la velocità
Con Roberto Formigoni a un'altra
E bisogna avere il coraggio di dirlo
E l'orgoglio di sottolinearlo
Però questo Governo sta continuando sia possibile Lombardia deve essere possibile tutta Italia il nuovo centrodestra e la garanzia che sarà possibile grazie buon lavoro
Grazie Raffaele Cattaneo abbia avuto il podio Mauro Parolini Capogruppo allora centrodestra
Alla Regione
Bene risparmio subito il tempo delle presentazioni visto che
Raffaele Cattaneo ha però Presidente del Consiglio l'ha già fatto l'UE il nostro è un gruppo di nove Consiglieri un un numero consiste ente ma
Al di là del numero che pure è decisivo per la maggioranza in Regione noi siamo quelli che stanno ponendo nell'attività della Regione le questioni di merito le questioni di contenuto
In una situazione in cui vi è un'esasperata e a volte imbarazzante attenzione all'effetto mediatico al titolo fatto soggiornare indipendentemente dal contenuto noi stiamo ripartendo dai contenuti
Sì ridiciamo perché non li diamo per scontati che i nostri punti di partenza sono la centralità della persona sono la famiglia sono il valore dell'impresa
E lavoro perché se lo queste cose non vengono dette e sviscerate i loro effettivi contenuti finisce che diventa o delle bandierine da sventolare di cui a cui
Si finisce col non credere più troppo spesso ai che in Consiglio regionale vediamo gente che ha dimenticato quali sono i suoi dati di partenza e quindi non sa più trarne le conseguenze
Noi vogliamo agire traendo le conseguenze dai
Ostuni punti di partenza che noi denunciamo quelli che ho detto prima sono i fari della nostra azione ed è per questo
Che quando ci occupiamo di riformare una legge come ha fatto il nostro Assessore Melazzini sulla competitività poi ne parlerà lui partiamo innanzitutto da i nostri ideali
Che sono in primo luogo una fiducia nella persona e la sua capacità di mettersi insieme ad altri e di rispondere i propri bisogni
Sappiamo che la politica non ha il compito di sostituirsi alle persone ha il compito di aiutarle a fare ciò che esse desiderano e a fare
Va bene
Di rendere più facile perseguimento raggiungimento dei propri desideri questo è il compito che noi abbiamo chiaro non vogliamo che la gente debba dipendere dalla pole dica vogliamo che la politica dipenda da dall'azione dai desideri dall'attività che le persone quotidianamente fanno ed è per questo
Che noi sapendo che il nostro compito è quello di trarre conseguenze ragionevoli dai nostri principi siamo molto preoccupati di ascoltare chi è portatore non solo di bisogni ma anche
Spesso delle risposte giuste
Perché
Non basta ascoltare magari in modo frettoloso i bisogni
Che ci sono nella società bisogna ascoltare ed essere attenti al modo in cui ciascuno sta pensando che sta provvedendo a risolverli allora
Questo e lavoro che stiamo facendo e per questo che oggi abbiamo fatto questo incontro ed è e per questo che stiamo facendo decide di incontri in tutte le Province stiamo ripartendo dal contatto con la gente con le persone ma non
Con la gente come categoria
Con le persone come con le loro facce e con le loro esperienze e un settore l'atto è una questione importantissima per noi
E l'attenzione che poniamo a chi di noi e in prima fila è in trincea e cioè gli amministratori locali i sindaci gli assessori
Consiglieri comunali sono quelli che hanno
Per porta un rapporto diretto e stretto con la realtà perché
Magari non gli è stato in Consiglio regionale acquista il Parlamento può anche
Tenerla fuori dalla porta questa realtà i Sindaci gli Assessori consiglieri non possono perché questa realtà bussa tutti i giorni a loro porta nella persona dei loro concittadini ecco allora da loro dobbiamo ripartire alloro diamo fiducia alloro chiediamo di essere i primi promotori di una buona politica che non è un'etichetta e che ci mettiamo a priori dicendo noi siamo quelli della buona politica è innanzitutto un compito la responsabilità perché se la politica buona si vede dagli esiti noi su questo il questo rischio ce lo subiamo vogliamo essere misurati su risultati perché o si riparte da qui o la politica non ha più senso ma noi crediamo che la politica abbia senso in questo siamo impegnati grazie
Bene grazie a tutti
Non si comincia bene attenta dei buoni onori di casa e voi li avete fatti
Come si deve
Allora mentre si prepara il neo eletto coordinatore nazionale
Scelta dal parlato Quagliariello faccio un piccolo passo indietro per ricordarci ricordarvi
Come tutto è cominciato dal ventitré novembre dell'altra hanno guardiamo
Mina
è ovvio
Allagato Quagliariello poi io
Ex ministro ho visto che il testo scritto mentre il
Al momento la truppa il Sottosegretario
Ce ne vogliono tre o quattro non so quanti
Ma anche quello diventato un corpo intermedio in qualche modo
Allora cari amici
Anzitutto
Grazie sono particolarmente contento di essere qui e di
Fare qui il primo intervento polvere coordinatore nazionale del centro del nuovo centro del
Vi devo dire
C'è una ragione anche metaforica io considerò
Ciccio Colucci uno dei miei padri politici lo conosco da quando inizia
E politicamente Alessandro mio fratellino più piccolo e penso francamente
Che
Il compito della nostra generazione possiamo essere considerate con l'allungamento della vita sia politicamente che
Anagraficamente dei signori di mezza età è proprio quella di passare il testimone
Dalla generazione che ci stata alla generazione che deve essere protagonista
E per farlo dando più forza speranza e
Capacità politica al centrodestra questo è il compito
Perché mi prefiggo io non dirò
Granché anch'io
Ci tengo
A dirlo Raffaele io sono di Napoli ma sto qua dalle nove
Vorrei
Insomma accertare
Di dare
Una mano perché questo processo di rinnovamento possa andare
Più veloce posso andare avanti meglio si possano fare e più iniziative si possano fare più iniziative soprattutto in questa parte del Paese
Che ne ha più bisogno c'era una vecchia pubblicità di quand'ero bambino che diceva metti un tigre del motore vediamo se funziona pure con la Quaglia metti una quaglia nel motore vediamo se abbiamo mai
E in questo senso
Entra il consenso ringrazio ringrazio
Per l'invito e per quanto affatto per questa manifestazione Paolo Alli che sarà
Al mio fianco uno dei miei primi
Collaboratori
Ieri sera
Mi ha chiamato abbia detto devi parlare
Venti minuti poi per fortuna la manifestazione iniziato alle dieci e quindi parlare un po'di meno
E
Io
Insomma mi sono preparato qualcosa due pensieri uno sui corpi intermedi e l'altro sull'impresa
Dedico subito una cosa che in questa
Clima di rinnovamento o della politica non bisogna sottovalutare e anzi bisogna considerare profondamente noi ci dobbiamo stare nel rinnovamento però non dobbiamo mai perdere di vista una cosa
Che esistono dei fondamentali qualcuno avrebbe detto dei principi non negoziabili che in politica esistono sente
E non c'è nessuno innovatore che li portare la sparire esistono dai tempi di Aristotele sono scolpiti nella pietra delle cose che durano e noi nel momento nel quale vogliamo rinnovare
Il centrodestra dobbiamo partire proprio da quei principi che sono stati perduti sono principi semplici per quel che ci riguarda
Per quel che concerne i temi di questa manifestazione io ne vedo tre centrali
Il primo per noi si parte dalla persone il centro di ogni cosa è stato detto e meglio di me
Da chi mi ha preceduto
è la centralità della persona la politica è un servizio per la persone
E non una viceversa come è stato purtroppo nel secolo passato
Il secondo noi siamo per la società e crediamo
Che lo Stato debba
Servire alla società
E non viceversa
Ci fidiamo della società crediamo che la società abbia dei tempi di sviluppo naturale che vada avanti questi temi sedimentazione che non perda la capienza dei padri
E che
Lo Stato
Deve servire
A
Fare andare avanti questo processo
è chiaro
Che la storia non basta sempre
In senso in senso progressivo ma
La società è quella che poi effettuai le correzioni di rotta
E dunque
Noi non partiamo mai
Dall'alto dallo Stato come i giacobini ma come i veri liberali partiamo dalla società
è il terzo principio che discende
Da tutto ciò
E che
Noi siamo per i corpi intermedi
Contro il centralismo
Sia
Quei o il centralismo dello Stato sia al centralismo della Regione sia il centralismo del Comune o del partito perché i costi
Intermedi sono un prodotto naturale della società
Sono esattamente la proiezione esterna
Di quella diventa sedimentazione
Che
Confluisce l'innovazione e sulla proposta
Della
Tradizione e i corpi intermedi solo quelli che
Voi viviamo nella nostra
Famiglia
E poi sono quelli che creiamo
Con i nostri amici facendo comunità
Sono quelli che si sviluppano naturalmente dei nostri ambienti di lavoro suolo le professioni
Noi viviamo peretta altare tutto ciò
E siamo contro coloro invece che vogliono invece per un'azione
Centralista e giacobina soffocare tutto ciò
Che abbiamo chiari questi tre principi
Capiamo anche della sussidiarietà non è una parola magica ma è semplicemente lo strumento con il quale
Questi principi se appena
Ho presente una pagina
Di un bellissimo libro del cardinale Biffi un italiano cardinale che va ai tempi della Costituente
E dice
Che già allora nel mondo cattolico del mondo cattolico ci fu una rottura tra i cosiddetti cattolici progressisti che era l'anno per la sussidiarietà verticale
Quella chieda dai Comuni passa alla Regione e dalle Regioni passano allo Stato ma che
Invece aborriva la
Sussidiarietà orizzontale quella che viene prodotta naturalmente
Dalla società ed è stato il motivo per il quale
Quella frattura in realtà al tempo della Costituente passo attraverso le diverse famiglie politiche e guide da una parte
I cattolici liberali i laici
Per
Una posizione che era favorevole a mettere insieme le due sussidiarietà quella verticale quella orizzontale
E dall'altra parte tutti centralisti
Fossero estesi
Cattolici tra virgolette riformatori socialisti una parte dei socialisti perché gli altri quelli buoni quelli liberali stavano dall'altra parte comunisti che invece di quella parola non volevano sentire
Non la volevano sentire pronunziata ecco
Io credo che il modo cinesi ripetente
è uno dei compiti del nuovo centrodestra è quello di riuscire legalmente
A
Incocciare nelle politiche effettive nelle politiche vere
Quelle due diverse
Forme di sussidiarietà
Perché se noi non mettiamo ordine nella
Sussidiarietà verticale
Guardate
Che non troveremo nessuno spazio per i corpi intermedi e per lo sviluppo della sussidiarietà
Orizzontale diciamolo con chiarezza
Oggi
Esista nel nostro Paese una sorta
Di policentrismo anarchico
Ci sono tanti
Paoli
Diciamo tra virgolette istituzionali
Ognuno
Con una sua sfera
Che si sovrappone alla sfera del vicino
Per cui
Il cittadino
Non sa a chi pacchi
Tutti ma che cosa e dunque non sa
Con chi prendersela se le cose non funzionano occhi premiare
Se le cose funzionano bene
E se questo vale per il cittadino figuriamoci
Qual è il problema
Per un imprenditore o per un libero professionista
Della sua attività deve superare
Le barriere
Di almeno un paio
Di
Provvedimenti europee qualche legge dello Stato scritta male
Che magari non ha il decreto di attuazione è poi leggi regionali ordinanze comunali se gli va bene
Si ferma
A questo e tutto ciò
Senza che ci sia
Un ordine
Quindi una
Competenza sovrappone
All'altra ma come fa
Un importo intermedio
A svilupparsi naturalmente all'interno di questa Selva di competenze combinati
Questo
è il motivo per il quale
Per buttare
Una
Verrai Anna sussidiarietà orizzontale noi abbiamo bisogno assolutamente dimettere ordine nelle nostre istituzioni e questo il motivo per il quale
La riforma del Titolo quinto quella sciagurata riforma che da una parte
Ha devoluto alle Regioni cose
Che non ci sono nemmeno che non sono previste nemmeno in ordinamenti federali come
Quello della Germania Est o del Canada pensa a te
Alle grandi reti all'Energia e dall'altra si è dimenticata anche di creare una camera di compensazione dove i legislatori nazionali e regionali si possono parlare
Bene
Questo è il motivo per il quale
Una delle cose fondamentali una delle riforme fondamentali è proprio la riforma
Del Titolo quinto
E
Su questo come sul bicameralismo non ci siamo fermati a uno slogan ecco questo vorrei dire noi abbiamo presentato dei testi di legge
Si può leggere che cosa vogliamo fare
Si può leggere come vogliamo ordinare la sussidiarietà verticale per dar spazio
A quella che naturalmente si sviluppa dai corpi intermedi e dalle
Professioni io credo che questo sia
Un grande compito
Che non dobbiamo abbandonare che dobbiamo rilanciare e lo dobbiamo rilanciare da un come tema astratto di ingegneria costituzionale ma lo dobbiamo fare insieme agli imprenditori insieme alle professioni insieme a coloro i cui alle ogni giorno fanno i conti sul fatto che su un albero della nostra città ci sono le competenze almeno di sette otto uffici per cui se quell'albero sta male non si sa chi deve intervenire
Ecco io credo
Che
Voi se facciamo questo riusciamo anche
A fare un'altra cosa
Nel momento in cui
Affrontiamo questa riforma noi possiamo anche e anzi dobbiamo mettere mano a questa proliferazione
Di partecipate che a mio avviso
è la vera frontiera dei costi della politica e del potere della stilista
Tutti gli anni di età
Tutti gli arietta vuol dire Chezzi fa una partecipata una municipalizzata solo otto è
Sì comprende che quel servizio non può esser fatto nello stesso modo e a un prezzo equivalente o minore dal privato
Impianto al contrario non fa il privato
Era addirittura
Chi deve dire perché
Non tagliare
Magari appunto un po'le unghie è facendo un po'di Mattia ai
Qualche
Qualche prebenda qui e lì però quando si tratta italiane le municipalizzate quando si tratta di andare a vedere lì dentro
Chi solo i consiglieri di amministrazione quali rapporti hanno beh allora lì
Scatta il tabù ecco contro questa
Forma di tabù io credo che noi
Dobbiamo volare alto dobbiamo dire che quella non è soltanto una politica terra
Il buongoverno e per
Il risanamento della politica quella è una politica soprattutto per aprire ai pacchi nei confronti della società nei confronti del privato nei confronti di chi rischia e chi di chi crea
In qualche modo in questo modo
Crea ricchezza e sviluppo per il nostro Paese
Ecco
Se questo
è il pensiero
Sui corpi intermedi
Ancora più brevemente
Quello che riguarda l'impresa vedete anche qui io credo che un momento di riflessione
Assolutamente necessario perché
Sono convinto noi siamo in presenza di un tempo molto diverso
Da quello
Che non solo hanno vissuto i nostri padri ma che abbiamo vissuto anche noi da giovani anche quelli che sono molti molto giovani pensateci un attimo
Quale è stata la cifra anche culturale su cui si è sviluppato tutto quanto il pensiero politico economico del secolo scorso e anche i primi anni del nuovo secolo e certa la divisione tra capitale e lavoro
Quella che è stata interpretata dai comunisti come lotta di classe
Quella che è stata coniugata invece in senso corporativo da altri e quella che
è stata al centro dell'attenzione
Anche
Della
Dei cosiddetti riformatori e degli stessi riformatori
Liberali coloro i quali
Affrontavano questo tema da parte liberale certamente non negavano questa divisione da una parte
Il capitale dall'altra il lavoro ora
Che cos'è accaduto che è una crisi in tre di Lecce ha investito una crisi che è nata
Nella dall'altra parte dell'Atlantico attraversato il mare è arrivato in Europa e l'ha trovata in qualche modo
Impreparata e questa crisi che ormai sta durando più di una guerra mondiale
Perché del Novecento perché la lunghezza di questa crisi è incredibile ha portato a una riclassificazione delle categorie con le quali noi facciamo i conti
Ora la divisione non è più quella tra capitale e lavoro ma
è quella
Tra impresa è finanza che a me molta più pregnanza e molto più valore noi
Abbiamo visto anche nella cronaca e a volte appunto nella cronaca più dura
Questa crisi ammesso dalla stessa parte della barricata datori di lavoro e lavoratori molto spesso li ha visti insieme
Nella disperazione la storia
Dei suicidi che si sono succeduti soprattutto in questa parte d'Italia e anche la storia
DTT
Viveva la sua impresa come una parte di queste come un grande contributo che dava al bene comune smentendo quella immagine dell'imprenditore
Che approfitta dall'altra parte
E
Questa
Nuova visione è stata
Anche codificata non a caso anche qui torniamo i fondamentali poste
Il testo che l'ha interpretata meglio
è stata
Quell'incredibile documento la Caritas in veritate Di Benedetto sedicesimo che quella che più ha interpretato
Il nostro tempo a proposito vedete qui anche la forza della Tino rispetto
A alcune innovazioni è probabile
Che la Caritas in veritate durerà un po'di più del Giobatta senza
Eh cari amici
Laddove appunto
Papa Benedetto sedicesimo ci diceva
Che la riforma l'ARPA dal
Principio entrando all'interno dell'attività produttiva
E facendo puri quella divisione che è stata anche del riformismo cattolico
Tra la fase dell'accumulazione la parte della distribuzione ed anzi Pappano intendo dalla solidarietà che si sviluppa naturalmente all'interno di queste comunità ecco
Metta
E la novità
Che questo secolo ha prodotto e ha prodotto naturalmente
Solo ora ne facciamo una sintesi di pensiero ma l'ha prodotta naturalmente
E l'ha prodotta
Dicevo nelle parti più Budhia della crisi molto spesso sotto il segno della disperazione il nostro compito in politica e capire questo e trasformare quel segno
Dalla disperazione farlo diventare un segno di speranza e questo quello che noi
Dobbiamo pagare e
Comprendere
Che da questa nuova vicinanza da questi dati catalogazione che vede spesso nella impresa il datore di lavoro di lavoro e lavoratore insieme
Può nascere
Una stagione di fiducia se questa cosa sarà
Supportata da legislatori che sapranno leggere il loro tempo
E sapranno intervenire e che ritengono che il par politica è innanzitutto questo piuttosto che cavalcare qualche nuovismo e qualche novità
Questo guardate il nostro compito è così come noi abbiamo presentato
Una riforma e questa deve essere la nostra cifra di serietà che non dobbiamo abbandonare né abbiamo presentato un testo
Sul Titolo quinto abbiamo te presentato un tetto
Sul bicameralismo abbiamo presentato un testo anche sulla riforma del lavoro
In modo tale che come la preghiamo voi tutti possono saperlo
è un testo
Che nasce dalla sedimentazione del lavoro di Maurizio Sacconi che è passato per anni e anni e che ha un percorso alle spalle che attraverso quel testo se il Collegio
Tanto è vero
Mi avvio
Rapidamente alle conclusioni vedete io credo
Che questo è lo schema nel quale
Noi dobbiamo calare
Le nostre discussioni le discussioni di oggi
Questo
Il nostro compito
è un compito difficile in questo momento noi dobbiamo essere
La forza della serietà la forza
Della vera innovazione dobbiamo estere la porta è un punto di razionalità in un momento estremamente difficile
Diciamoci
Le cose come stanno
Grazie
Al nostro coraggio
Questo Paese
Non è caduto nel baratro oggi
Abbiamo la possibilità solo grazie al nostro coraggio di parlare
Di come uscire dalla crisi di quali sono le strategie migliori
Se non ci fosse stato il nuovo centro destra
Se non ci fosse stato l'iniziativa di tutti quanti voi e il coraggio di tutti quanti voi
Nello scorso novembre oggi staremmo parlando
Di una crisi più grave
Che chi abitava tutte estesa anche dal punto di vista istituzionale
La legislatura è potuta andare avanti il percorso della sinistra è potuta andare avanti
Anche ringraziando
Soprattutto
Quello che può andare avanti è il processo di rinnovamento del centrodestra che noi abbiamo iniziato
è un processo
Che parte da lontano che parte anche prima della stagione che può inaugurata nel mille novecentonovantaquattro
è un processo che parte da allora
E che noi abbiamo il compito di rinnovare
Ce la possiamo appare
Se continueremo
Ad a vere quel paccheri età questo coraggio questa forza
Il nostro compito cari amici e quello che in questo Paese si possa alzare un'onda di speranza di ottimismo
Non
Dobbiamo far nulla per ostacolare questo e anzi
Dobbiamo agevolarlo come abbiamo fatto anche nel caso della formazione di questo Governo
Dove
Potevamo morire nella culla
E invece anche grazie soprattutto grazie all'azione di Angelino ne siamo usciti più forti
E ne siamo usciti anche con un metodo cosa che era sempre mancata
Prima leggetevi la lista dei nostri sottosegretari coprono tutta Italia le zone più forti dal punto di vista geopolitico e dal punto di vista politico
Si può anche contestare ma è un metodo è un metodo che si può dipendere
Davanti a chiunque
Ed è questa la strada
Che dobbiamo intraprendere
Con
Ancora più forza ma quello onda noi dobbiamo essere in grado di colorare la con le nostre proposte con le nostre
Idee con le nostre leggi
Questo è il nostro compito
Buon lavoro a tutti
Allora andiamo rapidamente perché il tempo stringe io invito a prendere posto il palco agli ospiti da tavola rotonda che sono ad Berto Baban
Gabriele noto
Giorgio merletti al mare Annarosa larga
Francesco Rivolta Gaetano Stella
Sensitive mettetevi
Io io resterò al centro buongiorno buongiorno a tutti
Buongiorno benvenuti
Sarà
Allora di spunti anche questa fase iniziale credo che ne abbia forniti molti
Io vorrei cominciare
Cercando appunto di andare avanti rapidamente quindi pregando di fare interventi molto concisi prendo spunto anche un po'dalle dalle notizie di questi giorni per esempio vorrei cominciare col chiedere al Presidente della piccola industria Alberto Baban di spiegarci il meccanismo
Un po'strano per cui
Davanti all'evidenza di alcuni segnali
Piuttosto interessanti anche se
Flebili di ripresa di crescita di maggiore fiducia dell'impresa che di maggiore fiducia degli italiani noi però abbiamo un meccanismo in
Che non traduce tutto questo in maggiore occupazione anzi l'Italia insieme a Cipro
E la Grecia e l'unico Paese europeo che continua a vedere il segno meno davanti anzi il segno più davanti agli agli indicatori della disoccupazione
Come come se lo spiega all'impresa questo fenomeno
Beh direi che è abbastanza semplice anche se poi
Nel andare nel profondo diventa complessa diciamo alla disamina però il problema è che nell'eventualità di una ripresa
Se manca un piano di visione bisogna capire che tipo di impresa noi vogliamo per il futuro dell'Italia
Ciò significa che una possibile ripresa potrebbe comprendere dell'impresa e che hanno poco poco occupazione
Allora l'idea parte dal principio di non farsi abbindolare dalle statistiche
Perché le possono essere in un certo senso fuorvianti l'idea è capire prima
Quale il Progetto per la prossima Italia
E siccome tutto il mondo a partire dalla dall'America ma anche altre state europei hanno capito che la forza sta nel manifatturiero
Il manifatturiero che genera occupazione l'idea dell'Italia e riuscire a prendere le competenze delle nostre imprese
E generare quello che il motore la ripresa
Ci sarà ci potranno essere anche dal punto di vista occupazionale se abbiamo chiaro qual è il progetto di visione
Quindi in buona sostanza io cercherei di non avere fretta nel dare il giudizio nemmeno in questa fase molto delicata di passaggio diciamo così
E vorrei
Specificare quanto sia delicato invece riuscire ad avere un'idea di quello che il Progetto
Bisogna proprio considerare quali sono le capacità le professionalità europeo che voglio serio allora un attimo di riflessione su questo quando lo vediamo sui giornali
Per la notizia planetaria del fatto che Facebook compra per diciannove miliardi di dollari borsa perché non è nulla è un aggeggino per mandarsi messaggi
Allora mi chiedo lì ci dice qua abbiamo qualcosa a che fare con questo l'Italia qualcosa a che fare con questa cosa che è completamente immateriale frutto soltanto di fantasia di intuizione di creatività e e non di fare
E però è una delle bussole del futuro che cosa abbiamo a che fare noi come Paese rispetto al fenomeno di questo genere apparteniamo che fare moltissimo perché l'algoritmo di Google abbiamo inventato noi e microchip abbiamo inventato noi
Solo che forse troppo troppe volte noi
Non siamo neanche capaci di nobilitare le nostre competenze e dobbiamo narrare l'Italia che c'è
L'Italia che è ricchissima di capacità ricchissima di competenze e non riesce a esprimersi sul mercato
L'Italia che è compressa da un sistema governativo che non dare l'input nella direzione giusta e questo che ritorno io a dire e molto importante la logica della visione
Anche in questo caso lei ha citato l'esempio della del digitale quindi di una nuova economia
Il digitale
E una frontiera molto interessante per il nuovo manifatturiero
Sposare il digitale manifatturiero torna ad
Fare in modo che l'Italia diventi non solo competitiva ma potrebbe diventare di nuovo al centro del mondo ricordatevi che in questo momento non c'è solo la logica del digitale in questo momento il mondo vuole come prodotti il bello il buono e ben fatto
E sono caratteristiche tremendamente italiana
Il senso dell'estetica il senso della creatività del designer che è richiesto in tutto il mondo persino nel gli apparati gli aperitivi digitali sono un simbolo dell'italianità quindi noi abbiamo
Un
Deformazione raccontiamo ma nel nostro Paese
Noi siamo capaci solo di dire quali sono le negatività
Noi
Ci siamo rassegnati ad un destino che non ci appartiene
Dobbiamo rivoluzionare la modalità di pensiero di accesso
E dobbiamo raccontare quelle che sono le opportunità attraverso una facilitazione del sistema di impresa quindi l'impresa non solo è in in una seria difficoltà perché si è trovata ad un cambio
Repentino
Di modello di business ma le imprese in difficoltà perché non ha lo Stato che l'accompagna e che la rende più competitiva
Questa è una logica che non funziona e che bisogna capire deve ripartire tutto nell'accompagnare il manifatturiero italiana
Deve ripartire tutto nel non comprimere l'impresa
Attraverso il sistema vessatorio per la tassazione eccessiva e ritornare soprattutto a dare motivazione
Oggi il problema più grande che al sistema imprenditoriale
E non avere la motivazione e questo è un rischio che non solo si
Può tradurre con dei segni
Poco incentivanti sul PIL o quelle statistiche che andiamo a leggere ma è un rischio che non crea una generazione futura
Che allontana i giovani che non dà un tipo di visione di quella qual è la cultura che serve per generare nuova impresa
Allora
Io penso che siamo di nuovo a un momento di cambiamento c'è stato nel due mila e sette che poi ha generato purtroppo per il sistema europeo una fortissima crisi non solo mondiale ma
Ci dice che la partita di più e l'Italia è uno di questo io vi ricordo che aver perso il venticinque per cento della capacità produttiva italiana
In realtà abbiamo perso un quarto delle competenze
Le competenze non si creano in un giorno le competenze passano attraverso non solo l'educazione scolastica ma l'educazione di competenza che arriva dall'esperienza lavorativa
Questo lo pagheremo
Lo pagheremo e quindi noi dobbiamo difendere l'impresa perché quando sparisce l'impresa sparisce una vita di cultura
Sparisce una vita di capacità la trasmissione
Nelle generazioni future ditte saper fare e il saper fare oggi un grandissimo valore nel mondo allora e la raccomandazione che faccio
E riusciremo a percepire capire che cosa significa non solo la perdita di lavoro ma
La logica di quanto costa perdere una singola comunità
Le nostre aziende che sono piccole e medie aziende nel novantanove per cento sono così in Italia sono delle piccole comunità conservare tutto conservano il passaggio dell'etica
Conservano il senso della
Che cosa significa il sacrificio
Che cosa significa il lavoro e quindi non è solo una questione
Di riuscire a capire se qual è il rapporto tra Stato e privato
è il senso di riuscire
A sapere conservare quello che è la nostra forza le competenze vengono trasmessi attraverso l'impresa
Io chiudo in questo senso qui l'impresa
Non è solo un numero non è una statistica
L'impresa è quello che ha fatto ricca l'Italia non solo dal punto di vista del benessere ma è quello che ha fatto ricca l'Italia nel trasmettere i valori se perdiamo un'impresa perdiamo questo grande contenitore
Che ha rafforzato il nostro sistema e lo ha fatto diventare vincente nel tempo e come è già stato sottolineato se non ci fosse stato il sistema d'impresa
Questo tipo di impresa italiana avremmo assistito in questi anni ha un tracollo decisamente superiore
Abbiamo visto grazie abbiamo visto quindi
L'amministrazione
Sul tema dell'impresa questa giornata però è dedicato ai prese proposizioni
E mi sembra particolarmente importante perché nel dibattito pubblico di questa fase di professione si parla poco lei diceva
Voi raccontiamo male l'Italia raccontiamo male quello che facciamo volevo chiedere allora abbiano Stella presidente
Vic in Confort professioni proviamo a raccontare bene l'Italia delle professioni che cosa dovremmo dire se volessimo raccontarla bene in poche parole per
Per ridare dignità e slancio al mondo delle professioni e a ciascuna singola persona che in quel mondo
Ma nodo delle professioni è un modo molto variegato
Composto da due milioni e mezzo di professionisti iscritti in albi professionali parliamo delle professioni ordinistiche ma poi c'è anche il modo le professioni non ordinistiche come sono state diciamo
Regolamentate l'ultima parte del Governo Monti
Danno occupazione ad oltre un milione di lavoratori dipendenti rappresenterà il dodici virgola cinque per cento del PIL anche i professionisti che appunto solo uno
Di un corpo intermedio importante della società civile perché operano a stretto contatto con l'impresa e hanno le loro competenze quotidiane
Nel districarsi delle mie le regole di queste norme spesso complicatissime
Atta assistono le imprese assistono i cittadini basti pensare l'area sanitaria i medici i farmacisti di critiche Presidente e tutte le altre categorie sono sempre molto vicino i problemi della gente quotidianamente
è un coppo però intermedio che spesso poco considerato e poco era sempre stato un po'marginalizzato e professioni sono stati sempre un po'
Per conto loro si sono arrangiate diciamo hanno le loro casse di previdenza sono autonome nella previdenza da parte spesso il i Governi non ne hanno mai considerati per quella
Forza sociale che invece potrebbero rappresentare Ottolini proroga con la sua categoria trenta giorni cioè un po'di direi auto che l'Italia è chiaro che al dialogo e rende la spinta della
Del Prota benissimo in qualche modo certamente può anche colpa nostra che non abbiamo mai ritenuto di voler avere un'interlocuzione politica ma adesso sempre di più negli ultimi anni è diventato necessaria invece dialogare con la politica cioè che politica capisca
Il ruolo delle progressioni dualismo del professionista calore ma se può fare lei e per il taglio esattamente se esattamente tante volte punto verso la fata massa critica e quindi quello che abbiamo dove ho contato poco come categorie professionali e oggi invece più che mai
Le è necessario avere anche nei professionisti la possibilità di poter svolgerò un ruolo importante anche per la politica dare un contributo infatti l'abbiamo sempre detto che
Possiamo essere molto utile la politica per esempio la lotta alla burocrazia come si diceva poc'anzi che uno dei grossi male di questo Paese perché impedisce una crescita vera
Rispetto agli altri Paesi europei noi nel ruolo di sussidiarietà possiamo molto da fare per questo Paese possiamo dare una mano a colmare quei vuoti e superare quelle difficoltà che ogni giorno l'abrogazione incombe soprattutto sull'impresa sul cittadino
Quindi laddove lo Stato non riesce ecco che ci possono essere professionisti a intervenire per sostituire questi compiti è chiaro che le quote le proprie ce ne però ci vuole un po'più da più di Baggio rispetto perché spesso accade anche come recentemente la cassa integrazione in deroga
Pochi interventi laddove
Perché noi circa ovviamente sul
Lagnanze al doglianze diciamo dell'impresa siamo anche da questo suo proprio su questo profilo no cuneo fiscale tasse troppo alte eccetera eccetera
Però anche prima si diceva il corpo unico che esiste tra datore di lavoro e
Lavoratore anche noi questo l'abbiamo sempre concepito come una realtà importanti uno studio professionale
Dipendenti e datore di lavoro lavorano insieme quindi soprattutto una perché se
Cresce la competenza del suo professionale che grazie al contributo dei lavoratori e in questo senso il mercato degli studi professionali o mercato ancora in crescita nonostante tutto anche
Sì recentemente c'è un po'di disattenzione i giovani
Questo il problema grossissimo del giovane riguarda anche i giovani professionisti che non trovano sbocchi lavorativi importanti e quindi conseguentemente non si iscrivono più gli albi professionali però il mercato dell'occupazione negli studi professionali ancora tiene nonostante tutto
Argomenti ce ne sono molti su questo tema per esempio per il sì del saldo positivo c'è un saldo positivo tra occupazioni occupati
E licenziati nell'anno due mila tredici abbiamo in più nove mila non sono grandi numeri ma vuol dire che il sistema professionale ancora tiene rispetto ad altri settori che sono ancora più in difficoltà
Non è che voglio delle suore mi chiede mezzo pieno piuttosto che mezzo vuoto però voglio dire dal modo professionale ci si può attendere una maggiore ripresa con maggiore aiuto alla crescita dell'economia e del Paese e soprattutto anche alla politica
Grazie grazie volevo dare
Dal Mahabharata presidente nazionale di Federfarma perché mi sembra quello sì un settore
Interessante da scandagliare perché mette insieme un po'l'impresa professioni aggiunge il valore aggiunto della ricerca
E quindi oltre un punto di vista un osservatorio particolarmente
Prezioso per capire come tutto questo mondo può interagire e dare di più uno
Avendo letto noi siamo delle piccole e piccolissime imprese più di diciotto mila in tutta Italia
Che lavoriamo in un mercato se vogliamo anomalo perché noi non vendiamo un bene di consumo noi dispensiamo un farmaco che un bene per aiutare l'aspetto della gente
E quindi diciamo
Un mercato fatto di uomini e di donne più donne infatti io sono Presidente donna perché San più donne che uomini
Ma ha detto bene Quagliariello cioè noi siamo dei professionisti nel chiediamo alla politica di stare vicino ai professionisti
Non siamo dei professionisti cinquantacinque mila professionisti nelle farmacie italiane più venticinque Milano laureati
Ma abbiamo bisogno che la politica CdA il coraggio la poiché ha la forza di andare avanti ecco questo questa abbiamo veramente bisogno e ci stiamo proponendo
Ci stiamo proponendo proprio medico aspetto lo stesso proprio i primi due forza coraggio
Cioè ci dovrebbe essere alla pari di noi siamo ci siamo e ci siamo proprio proponendo su quel che è stato detto prima su un principio di sussidiarietà chioma iniziato a fare in questa Regione col Presidente Formigoni poi con l'Assessore Melazzini che stiamo continuando a fare
In quelli che sono servizi amministrativi territoriali che abbiamo proposto al ministro Lorenzini di cui abbiamo apprezzato la nomina la la riconferma
Quindi una farmacia che sta ancora più vicino alla gente quindi una farmacia che fatta di professionisti ma che in fondo è anche una piccola impresa
Grazie grazie lavorato anche per la
Per la brevità con cui
Sia ha parlato volevo
Anche sentire il parere Vigli Gabriele noto vicepresidente del Consiglio nazionale del notariato anche voi diciamo come categoria molto investiti dalla
Dall'intrico e dall'intrigo del della insomma del del modo di fare italiano delle leggi delle deleghe dei cavilli della burocrazia insomma anche da lei vostro aiuto è esattamente quello un corpo di intermedio che stime TETRA
Diciamo il la regola e il fare no
Sì grazie intanto saluto tutti tengo anche a precisare che pura aggirare la carica specifica
Il punto di vista che mi sento di esprimere oggi d'intesa con la Presidente Marina Calderone è un po'quello del CUP quello del
Comitato unitario delle professioni che riunisce molte professioni non siamo solo
Una piccola parte
Io ho ascoltato con grande attenzione le parole veicolo che sono intervenuti
E mi ha particolarmente complessi convinto l'entusiasmo dell'onorevole Quagliariello ampia proposto degli argomenti veramente molto importanti
Ha parlato di
No al centralismo nel rapporto con il conto corpi intermedi ha detto no alla policentrismo anarchico e ha parlato di sussidiarietà
Ecco
Noi saremmo qui perché di analisi gli italiani sono un Paese di commissari tecnici sono tutti bravi a fare analisi e quindi non mi permetto di aggiungere delle cose che conoscono tutti
Le professioni sono abituate a lottare tutti i giorni e quindi noi siamo qui per fare delle proposte
E vorrei proprio partire da quello
Che diceva l'onorevole Quagliariello che da un certo punto di vista nel momento in cui invoca la sussidiarietà
Prende atto di una situazione di un sistema
Dello Stato che da un certo punto di vista rischia l'implosione non aiutato se vogliamo da un quadro politico particolarmente disgregato però
Il sistema dello Stato sta implodendo
Ecco le professioni sono in grado di offrire veramente la sussidiarietà come in tre modi essenzialmente
Innanzitutto con
L'outsourcing vero e proprio ha dimostrato che tutte le volte in cui il lo Stato si è affidato alle professioni per compiti delegati in outsourcing
Il mercato ne ha risentito positivamente non c'è un solo esempio
In come una professione è stata investita e non parlo naturalmente solo della nostra ma parlo di tutte le libere professioni che non abbia dato un riscontro positivo
Seconda cosa con procedimenti di innovazione e di
Semplificazione
La nostra è una legislazione totalmente schizofrenica io dico sempre riguardasse edito dal notaio ad un minimo di senso il nostro Paese con migliaia di leggi e pochissime regole
Noi dobbiamo avere molte meno leggi e molte più regole o comunque delle regole fisse perché non basta ogni tanto fare delle lenzuoli normative
Perché credendo di risolvere il problema perché le lenzuola e normative a volte aumentano un contenuto alluvionale normativo
Ecco sentendo quindi quello che diceva l'onorevole Quagliariello l'impressione dal punto di vista delle professioni globali e di essere in questo momento nel posto giusto nel senso che però noi vogliamo anche chiedere
Di mettere alla prova la politica lei dirige ottimamente conduce la trasmissione di zapping due punto zero ecco noi vorremmo una politica due punto vero che è in grado di ascoltare le professioni sempre e prendere atto delle istanze per sapendo quello che effettivamente
Le professioni possono dare perché poi c'è anche una cosa che alle volte con il Presidente Stella ci siamo condivisi sul punto c'è una sorta di radice matrice ideologica di pregiudizio nei confronti del privato
Prima si diceva la riforma dell'articolo quinto
Io mi ricordo un decreto creano decreto Tremonti centotrentotto del due mila
Undici se non sbaglio che partiva chiedendo alle alle professioni un rinnovamento e l'incipit però era inattesa
Della modifica dell'articolo quarantuno della Costituzione
L'articolo quarantuno della Costituzione parte dicendo l'iniziativa economica e libera
Nel nostro Paese se noi non abbiamo un impianto normativo adeguato e non abbiamo una politica che risponde alle esigenze dell'impresa iniziativa economica non è più libera diciamo la verità
Ed è una cosa che noi capiamo può
Guardate lo Stato
Lo Stato sta diventando per certi versi una grande mamma sta diventando addirittura uno Stato contabile
è possibile parlando di Regioni che abbiano delle agevolazioni se si si fanno pagare i cedolini delle dei propri dipendenti del Ministero dell'economia la famosa compliance tributaria deve essere ottenuta attraverso una responsabilizzazione dei soggetti che sono professionalmente deputati a questo
Io mi metto nei panni ancora una volta dell'impresa le imprese sono costrette da un sistema di responsabilità che vizia evinco dalla loro attività
Ecco perché non utilizzare per esempio i consulenti del lavoro gli avvocati i commercialisti per tutta una serie di certificazioni che possano esimere l'impresa
Dalle responsabilità
Perché
Volendo si possono approfittare non c'è dubbio perché c'è un uso c'è un pregiudizio un sospetto nei confronti del primo sembra quasi un retaggio culturale
Qua si è iscritto nel DNA di questo c'è c'è pare c'è una un pregiudizio
Che si rifà un po'all'homo homini lupus
Per cui Pubblico e morale privato è immorale come tutto ciò che fosse concorrenziale di colpo immorale
E questo
Mi creda nella legislazione si risente cioè
I professionisti ma per certi versi anche le imprese vengono viste come gente che deve sempre dimostrare qualcosa io le faccio un piccolo solo esempio da notaio
Anche se poi coinvolge l'aspetto degli ingegneri degli architetti nel nostro Paese ci vogliono tre centotrentasette giorni dico trecentotrentasette di media per avere una licenza edilizia
Però e questo ripeto invece lo dico da notaio ci sono decine di migliaia di case fantasma ora io vorrei capire come lo Stato spiega questo paradosso
Cioè
Noi siamo il Paese che nella rapporto World Bank
Sulla grado di efficacia della giustizia è al centocinquantesimo posto su centottantuno Paesi
Come possiamo attirare capitali dell'impresa le nostre
Che lavorano
Se
Seguono il foro com'i tempi di Parigi auditor andrà o di Vienna perché non possono avere la legittima aspirazione di vedere
I loro diritti salvaguardati ecco
Ripeto l'outsourcing la sussidiarietà non non deve essere solo uno slogan del momento
Io
Come ripeto rappresentante di tutte le professioni credo perché invece che una forza giovane ma sta riunendo delle teste pensanti che si stanno muovendo con un linguaggio nuovo che attenua veramente una poi etica due punto zero e che abbiano coraggio realismo umiltà per procedere con queste forme di sussidiarietà che come ripeto giovano al mercato
Internalizzando di risparmi dello Stato esternalizzano i costi
Grazie
Volevo andare da Francesco Rivolta direttore generale di Confcommercio anche perché
Voi anche insieme la Confartigianato e molti altri esercita il Pregoni se nei giorni passati anche a Roma
Manifestazione Cerase l'ha fatto riferimento nobile della marcia dei quarantamila di Torino
I quadri torinesi e poi cessa di sessanta mila Roma insomma le stanze da Confcommercio sono state in questa fase di crisi molto presenti anche in grado Lazio una vostra forte capacità di comunicarle malata di far vedere il bene il male della vostra attività
Sì
Intanto mi permetta di
Ringraziare Quagliarello perché
Non è di tutti i giorni sentire
Valutazioni di questo tipo in ordine al ruolo dei corpi intermedi anzi devo dire che
Da un poco di tempo a questa parte
Noi siamo un poco identificati con me orpelli del Novecento come un qualcosa che è oggi sopra strutturale quindi in qualche misura
Impedisce quel grande processo di rinnovamento che non si sa da chi e non si sa da come
Verrebbe promosso invece lo hanno impedito quindi grazie
Perché
Noi crediamo di essere qui come in tante altre occasioni e in tante altre circostanze a dare il nostro contributo di conoscenza
Perché noi abbiamo per primi la consapevolezza che l'impresa
E anche un bene sociale
E che sono da qui passano le linee per tracciare lo sviluppo del nostro Paese e quindi l'uscita dalla crisi
Sarebbe bene un consiglio che queste valutazione in ordine
Al ruolo dei corpi intermedi venissero anche comunicata al Presidente del Consiglio nuovo perché
Abbiamo la percezione la sensazione che noi
Ci auguriamo di sbagliare ma insomma
Che non si sia ancora accorto della nostra esistenza perché noi eravamo sessantamila merletti in piazza rapida davate sentire cioè non accoglie al cane prima
Il Presidente del Consiglio che è tutta moltissimo non attui tatto
Se questo è il segno della sua attenzione nei confronti
Di una protesta civile che voleva essere
Manifestazioni di protesta ma anche di proposta perché non abbiamo portato dei contenuti io credo che potrebbe diventare difficile il nostro rapporto con questo Governo
Perché il Grilli ritmo si diffonde con rapidità insospettata cioè questa idea
Che ci sia si debba essere questo rapporto diretto fra la politica il cittadino la politica l'impresa
E tutto ciò che
In qualche misura e luogo dove si costruisce la sintesi degli interessi ne sono anche i corpi intermedi diventa di impedimento e questo è una come possiamo dire
Una una valutazione che sta prendendo piede non solo in casa Grillini nato
E questo ci preoccupa abbiamo fatto questa manifestazione anche che non funziona tanto bene però ecco non so intanto intanto dà fastidio diciamola così intanto dà fastidio in noi abbiamo fatto questa manifestazione perché siamo arrivati
Alla fine di sei anni
Di crisi che ha davvero messo in ginocchio il nostro sistema il sistema del terziario esce da questa esperienza davvero desertificato
E siccome qui noi
Abbiamo in gioco capitali familiari piccole e medie aziende
Mettiamo in gioco speranze appunto alla famiglia anche
Questa esperienza è stata un'esperienza Thomas devastante da qui anche alcuni episodi evocati prima da Quagliariello perché
In rapporto è vero questa follia della novecento che ha tentato di dividere radicalmente contrapponendolo il lavoro e il capitale oggi
Non c'è più ma oggi va ricostruito questo tessuto e non è cosa facile vedete la fine di questa fase
Ma è ci sono i segnali incoraggianti se è vero come è vero
Che le stesse organizzazioni sindacali dei lavoratori
Hanno un qualche rapporto di frequentazione maggiore Condò incerto è un percorso lungo è una cultura che va ribaltata e lo stessa cultura che va ribaltata nei rapporti fra imprese è stato
Noi stiamo battagliando perché poi la fine dette noia questa manifestazione merletti di del giorno diciamo noi lo abbiamo chiesto nulla la politica sappiamo che i soldi non ci sono
è inutile farsi illusioni
Noi abbiamo chiesto un'altra cosa noi abbiamo chiesto semplificate ci dà vita vede noi
Abbiamo di fronte uno Stato
Che è diventato
O peso che è diventato onnivoro esattamente il contrario dell'obiettivo
Che vi siete dati anche come programma politico di tenerlo a dieta l'essenziale affamare la bestia qualche vale ma insomma noi diciamo che questa è una il rapporto ormai con lo Stato è diventato un rapporto assolutamente insostenibile io guardate siccome
Noi d'altra parte anche Angelino Alfano lo sanno gli incontri che abbiamo avuto presentiamo delle proposte cose scritte non non ci piace
Chiacchierare molto intorno voi non potete vedere ma abbiamo costruito uno specchietto una banalità al centro c'è un'impresa la vedette in blu
Tutto quello che ci è un'impresa che vende alimentare
Un negozio un supermercato un grossista tutte le caselline che vedete attorno sono tutti enti deputati a controllare quel povero Cristo che si
In mezzo
Qualcuno ha fatto anche il conto di quanto pesa in termini proprio di chilogrammi la normativa no qualche decina di chili per ogni
Per ogni procedura di autorizzazione questo un disperato solo quando vede questa tabellina si dispera prima ancora che i controlli vengono esercitati e col diciamo incominciamo da cui sappiamo
è un processo lungo ma incominciamo seriamente intanto incominciamo dirlo
Che tutti i processi o il protocollo IP progetti di semplificazione
Che fin qui abbiamo visto alla fine sono andati esattamente una direzione opposta hanno complicato la semplificazione si fa abrogando norme
Non mi rinviando a regolamenti attuativi
Noi questo chiediamo guardate su questa cosa davvero io lo dico con molto
Aspetto anche simpatia nei confronti di questa
Nuova forza politica così noi facciamo moltissimi auguri noi misure avremo
La politica in nei prossimi anni
Grazie rivolta
Confcommercio
Sarà anche Confartigianato e quindi merletti in quell'iniziativa promana farsi a farsi sentire è stato un grande successo ce la può
Anche nella contare dal suo punto di vista
Prendo in prestito uno che funzioni
Passaggio di consegne loro Confcommercio bene Polo napoletani poi magari lo poi magari lo leggono ma
Faccio fino i numeri sono numeri a però alla magari qualcuno prende male però mi devo dimenticare di essere Lombardo però faccio fatica
Sì è andata bene io fra l'altro è l'ultimo parlare ma mi ha già detto un sacco di cose rivoltano Sandretto che avevamo le bandiere più lunghe e mandato che ho parlato troppo la colpa mia se applaudivano non lo so
Evidentemente ho detto qualcosa per farmi applaudire
Vede non siamo abituati a fare due cose scendere in piazza e frequentare salotti buoni se c'è un costo e per scendere piazza motivo ci sarà per questo che ha colpito quell'occasione io
A
La manifestazione nel suo complesso
Chi ha colpito ha colpito ha colpito i nostri perché qui è un primo
Benevolo rimprovero anche NCT visto che fa parte del
Del del dell'Esecutivo
Effettivamente ci sono indicati i sessanta mila
Avremmo qualche cosa da dire sulla costruzione della squadra di governo con qualche Ministro secondo noi con conflitti di interesse anche fuori posto sui viceministri
Giustamente come diceva rivolta comunque noi non diamo un giudizio negativo a priori come non lo diamo positive abbiamo anche lavorare assieme
E giustamente come faceva notare rivolta Colenne ci dice un buon rapporto voi abbiamo visto abbiamo ascoltato gli interventi di verde non del delle
Di Angelino Alfano dove le parole che oggi abbiamo sentito sentito da Quagliariello li abbiamo sentite anche lì dentro
Poi evidentemente la buona volontà di qualcuno è andata in altra direzione io qui
Approfitto per fare tanti auguri a Gaetano Quagliariello penso che le farà molta fatica a spiegare al precedente Consiglio consoni corpi intermedi perché non ce l'ha nel DNA
Parlo di uno specchietto visto che il tre febbraio a fare
Padelle un disegnino
No no ma
Per la per l'amor del cielo perché poi
Come farà anche fatica a spiegare tante altre cose ma alcune cose che mi ricordo di essere lombarda guardo Roberto Formigoni la sussidiarietà
Nell'espletare i nostri compiti di bravi cittadini ed i bravi imprenditori
Io l'ho imparata qui
Bisogna
Bisogna sempre
Portare degli esempi concreti è senz'altro ve lo ricorderete
Pensiamo al centro delle delle analisi del per impianti termici piuttosto che tutta la partita del credito
Dove ci si è confrontati all'inizio a muso duro però portando delle cose realmente fatte sia diventati credibili se diventati attori sociali e dall'ICE è nata la reciproca fiducia
Dopodiché alla politica qual a qualunque livello essa sia compete anzi e d'obbligo che ponga in essere le verifiche ma qui entra in gioco il corpo intermedio
Che è garante sciocche vengano rispettate le regole poi certo che l'imprenditore che sottoscrive questi accordi nel momento in cui sbaglia via questo non riusciamo
Assolutamente d'accordo
Ha parlato
Di riscrivere il Titolo quinto della Costituzione va bene io qui faccio sempre mi dimentico Dino di non essere lombare quindi me lo ricordo però alla fin fine in questa Regione
Son dati non particolarmente recenti però si spende e il Veneto arriva subito dopo di noi guardano l'Assessore siamo
Con forse meno di dieci euro in più si spende o si spendeva adesso non lo so ventitré euro per ogni cittadino abbiamo delle regioni a statuto speciale che spendono due mila e cinquecento euro per ogni cittadino
Allora io dico riscriviamo
Quagliariello Titolo quinto della Costituzione però proviamo a pensare così si riducono che le specie secondo me una volta per tutte ad applicare i costi standards
Applichiamo e questa è stata perché
In automatico cade
Cade la tassazione
Quando c'è meno bisogno
Le entrate inevitabile cioè io dico tre scriveranno il Titolo quinto e la Costituzione qualche lombardo si arrabbierà perché pensare di riaccentrare la sanità quando da tredici anni qui perlomeno è in attivo
Però purtroppo
Purtroppo lo dico
è l'unica Regione che così e quindi alla fine andrà in questa direzione
E non è piacevole però applicando i costi standard io credo che si va in questa direzione ma è la sua osé ha finito il suo lavoro i costi Standa sono pronti perché non vengono applicati
Perché queste cose non si sentono Quagliariello dico lei lo dico Angelino Alfano lo dico a voi ludico Lupi voi che fate parte della squadra di Governo queste cose devono venire avanti
Perché se no non ci sarà niente da fare oggi la tassazione sugli utili di impresa che aveva sessantasei sessantasette per cento
L'utile lordo ma lei si immagina perché le nostre imprese le mie di Varese non debbano scappare in Svizzera piuttosto che quella del Veneto andare andare verso verso l'est
è chiaro che scappa con la tassazione al trenta per cento oltretutto se si assume
Agevolano ancora tutte queste belle cose ricattato belle mi permettete perché l'ho ascoltato stamattina mentre venivo in macchina vengono abbastanza vicino ma sono o sono uscite ascoltarlo
Negli ultimi tre mesi dati Unioncamere l'esportazione
Dell'artigianato è cresciuta del cinque per cento
E questo secondo me è una buona notizia
Grazie grazie anche a Giorgio merletti
Noi non abbiamo purtroppo il tempo per fare un secondo giro completo però siccome la discussione mi sembra che a mezzo in campo molti spunti e molti stimoli il se qualcuno di voi vuole aggiungere qualcosa l'intervento assolutamente consentito vedo che
Forse o no la signora
Signora prego
Io volevo dire che le farmacie non possano andare all'estero purtroppo
Perché devono rimanere in questo straordinario Paese né stiamo come questa fette una delle caratteristiche di questa impresa di questi professionisti e il fatto che siano capillare in tutte le aree di questo Paese
Abbiamo avuto una
Una volta machista che è stata uccisa pochi giorni fa a Palermo come un nostro collega che se esplicitato in questa Regione
Quindi chiediamo veramente ha ragione Merli merletti quando dice che questo principio di Susa riletta l'abbiamo imparato in questa Regione
Ecco noi ci batteremo comunque perché l'eccellenza di questa Regione ci sia in tutti Italia naturalmente affinché
Tutti i cittadini italiani abbiano una uguale diritto all'assistenza farmaceutica in tutte le aree del Paese
I cui via proprio con questo concetto si riporti i la distribuzione del farmaco all'interno delle farmacie perché spesso e volentieri si fanno grandi
Grandi così ragionamenti di di pubblico ma poi alla fine
Si è dimostrato che le regioni più così a risparmiose sono tra cui anche la Lombardia hanno cercato di lavorare stando qui c'fino alla gente che farmaci l'IVA a trovare in farmacia e non deve andare magari in uno scantinato venivano lavava per tre o quattro anni poi dopo la buttano via
Quindi su questo naturalmente solo fornita nazionale non ci batteremo proprio perché la farmacia sta in tutte le aree del Paese proprio perché cerca
Sempre di più di stare vicino a una a una salute che fortunatamente aumenta perché grazie a Dio viviamo di più e grazie anche i farmaci
Negli ultimi trent'anni viviamo sette anni di più quindi questa mi sembra una bella notizia lingue straniere comunque grato di nuova ma lo farà capiamo che è ancora due minuti in tutto
Sembra che
Anche Bava voleva aggiungere qualcosa si a me sembra chiaro qual è l'idea l'idea qual è l'impianto
Riformulare qual è l'aspetto di ingerenza dello Stato nel sistema privato
Bisogna ripensare al patto di stabilità e rifondare il patto di lealtà lo Stato deve capire fin dove può arrivare
Adesso è risente sul sistema privato bisogna ripensare
Meno Equitalia più equità dobbiamo pensare ecco e questo è un Paese di persone perbene
Degli impianti produttivi le imprese sono fatte di queste persone che hanno passione e vogliono bene a questo stato credo non è l'Italia la politica deve ricominciare a pensare che devi investire in queste persone grazie
Grazie
Gabriele noto anche ancora qualche ultima riflessione
Riflessione brevissima il Governo adesso all'occasione per dimostrare quanto sta promettendo
C'è stata recentissimamente approvata delega fiscale la delega fiscale è un'occasione straordinaria per il Governo per dare una sistemata proprio ascoltando la sua trasmissione ieri sera intervistato il mio concittadino bolla
Che parlava di questa cosa ecco Confindustria sissignore è una persona un esponente molto importanti Confindustria noi spesso abbiamo delle idee le idee uno uguali a loro perché siamo in trincea per i cittadini ecco guardate che la delega fiscale può essere l'ultima occasione per i Governi per ripristinare un corretto rapporto Stato cittadino
E non vorremmo come professioni questo lo dico con grande chiarezza
Che facesse la stessa fine dello Statuto del contribuente
Pieno di grandissimi principi
Modernissimo e totalmente inapplicato
Io vorrei che gli esponenti del nuovo Governo andassero a riprendere lo Statuto del contribuente e ripartire da quei principi perché il rapporto di fiducia quel cittadino altrimenti non si incrina non si riprende più
E poi le due altre straordinarie occasioni la riforma della pubblica amministrazione e la riforma della giustizia qui abbiamo una persona in sala non lo dico per piaggeria ma insomma è stato un ottimo Ministro di giustizia
E io possa dire posso dire che la giustizia è la cosa fondamentale e non lo dico da giurista
E quindi mi auguro siccome le imprese
E le professioni sono tutte dalla parte dello Stato
Io veramente prego a nome di tutti di considerare la possibilità di utilizzare questo outsourcing questa sussidiarietà in maniera concreta
Perché ormai per il nostro Paese e chiudo con una metafora calcistica a me piace il calcio che la palla prenda al palo vada dentro non è più la stessa cosa
E oltre a promettere dieci riforme all'anno o un al mese o chiedere cento miliardi
Non basta dire che apriremo accento panetterie bisogna cominciare a dire alla gente come mette prosciutto nel pane che a casa
E per fare questo c'è bisogno del tessuto sociale vero dei corpi intermedi delle imprese e per quello che possono fare che le professioni
Grazie anche al malato proprio da questa parte qualcuno vuole aggiungere qualcosa prego nuovi
Concorda perfettamente quello che è stato detto adesso appunto di considerare come si diceva prima bene il senatore Quagliariello appunto i corpi intermedi professionisti
Che possono dare una grande spinta al Paese e quindi di valutarlo e di inserire anche il dialogo il confronto con le categorie professionali che posso
Dare un grande contributo di idee di competenze di professionalità e dico anche di lavoro perché e ancora una grande opportunità fare professionista e anche
Per la crescita occupazionale di studi professionali e quindi di diciamo ci siamo e vogliamo essere a fianco di governo in questa
Fase critica del Paese
Rivolta all'ultima considerazione
Due Memmo su velocissimi ricordiamoci che il terziario di mercato degli ultimi dieci anni ha subito un milione di posti di lavoro
Espulsi dal manifatturiero che ha delocalizzato un milione
La seconda cosa ricordate che il turismo è una leva fondamentale e rapida di sviluppo e di occupazione investiamo circa
La legge di stabilità ultima non evoca neppure il termine turismo e questo è un fatto grave
Per le più all'ultima parola regola l'ultima parola velocissimo due cose velocissime la prima l'abbia toccato l'aspetto importantissimo le banche oggi le banche sono fuori ruolo
Tornino a occuparsi dell'economia reale se vogliamo rilanciare
Quindi ricordo alla politica che lo facciano spontaneamente oppure che lo facciano in modo come lo spontaneo ok
La prima cosa diceva prima il collega di Confindustria le piccole imprese allora non ce la se giocherà sulla dimensione di impresa ma sulla qualità del prodotto
Non ci sono santi le tecnologie oggi che ci sono in circolazione penso alle stampanti tardi la secca permettono di alle persone che hanno la materia grigia e purtroppo in Italia c'è ad
Se qualcuno è convinto e parecchia devi fare delle cose belle per un mercato che lei richiede è dovuto intervenire cresce Henderson troppa dei makers a raccontarci
Che c'è più mercato nella personalizzazione che la
Nella standardizzazione servivano che vi dicevo spiegarcela dall'America
Grazie a cui ci fermiamo grazie a tutti verrà trattato in cui
Questa mattinata io ho lasciato il palco Fabrizio Del Piero le fuori a lui anche
Introdurla Angelino Alfano maluccio ridotto il microfono
Voi questo o qualcosa
Va innanzitutto io volevo salutarvi e ringraziarvi per essere per essere qui in e permettetemi di fare un ringraziamento particolare a all'amico Paolo Alli che ha lavorato per fare questo incontro
Ai consiglieri regionali e i nostri consiglieri comuni a comunale agli amministratori a voi che siete un pubblico qualificato perché ascoltando questa
Con la rotonda questa tavola rotonda e questo convegno dai il tono e il contenuto e la sostanza di quello che è il nuovo centrodestra
Noi siamo nati solo tre mesi fa mio è solo un compito di introduzione perché poi Angelino svilupperà ovviamente i nostri contenuti lo ha già fatto Gaetano Quagliariello e devo dire che
Un uomo del sud che è stato applaudito al nord vuol dire che abbiamo ci abbiamo anche al sud una persona come Gaetano
Che
Ricevesse complimenti
Così ho sottolineato che Gaetano Quagliariello del suddetto era solo per questo che voleva dall'Unione del sud dell'UNIRE pugliese Abruzzese laziale e toscano non è lombardo perché ancora non siamo riusciti ad adottarlo
No ma volevo dire che noi siamo nati cento cento giorni fa proprio nel metodo e nel contenuto di questo incontro per il metodo e per il contenuto di questo incontro
Siamo nati insieme siamo nati per stare insieme per assumerci insieme una grande responsabilità e per dare voce nel Paese
A quel popolo ancora ma che è maggioranza del nostro Paese di centrodestra che crede come ho ascoltato che i corpi intermedi non siano un peccato
Ma che i corpi intermedi che le piccole e medie imprese che gli artigiani che le famiglie che i lavoratori siano la risorsa principale del nostro Paese e che lo Stato non li può vedere come nemici
La responsabilità che ci sentiamo perché io mi sento è enorme dopo aver
Ascoltato
Questa tavola rotonda perché proprio le le norme responsabilità di chi oggi che da dieci mesi è al Governo per cercare di tradurre in
Non solo in analisi ma di tradurre le analisi e le parole infatti
Ma questo lo possiamo fare solo insieme
Con il fattore tempo che è drammatico non c'è più tempo
Ma con la responsabilità che il solo il lavoro che ci insegna il commerciante
Il il farmacista il notaio l'artigiano
E il lavoro che deve
Di sondare il terreno deve Arar lo deve seminarlo deve far crescere la pianti cella deve in affidarla perché
Il terreno possa tornare ad essere fertile come nuovo centrodestra abbiamo anche questa responsabilità non solo quella della demagogia
Non solo con la del parlare alla pancia della gente ma è quello di
Lottando contro il tempo che non ne abbiamo più di iniziare a cambiarlo questo Paese
Permettetemi solo di dire tre cose perché noi abbiamo deciso di entrare nel
Nuovo Governo con continuità e noi
Rivendichiamo con coraggio la nostra continuità i tre ministri sono i tre ministri che facevano parte del Governo letta
E lo abbiamo fatto perché riteniamo che sia ancora il tempo doveroso responsabile di accelerare dico ancora più coraggio il cambiamento di questo Paese
Ma portando il nostro contributo faccio tre esempi perché sono le tre provocazioni che ho sentito ma su queste tre provocazioni la cultura del nuovo centrodestra dato anche risposte la prima
Il ministro Lorenzin è l'unico Ministro che finalmente nella sanità da due mesi attuato i costi standard
Questo è il nuovo centro destra purtroppo magari lo si sa poco
Ma da due mesi è legge nel nostro Paese nella sanità l'adozione dei costi standard
Poteva essere più coraggiosa nel senso che non sappiamo quali erano le proposte che arrivavano dalla Regione Lombardia c'è qui Roberto Formigoni il lavoro che era stato fatto da alcune regioni le Regioni poi hanno lavorato tutti insieme ma per la prima volta ore mai operativamente da due mesi nel nostro Paese quello che da mesi da anni tutti dicevamo che la siringa non può costare al nord molto di più il molto dieci volte di meno della siringa che viene coloro che viene acquistata al sud è una realtà del nostro Paese
Grazie al voce entro destra la nostra cultura
Perdonatemi se
Un primo passo non è il passo ovviamente definitivo perché i problemi ci sono ancora
Il cinque marzo il cinque marzo
Finalmente le famiglie italiane
Potranno fare un passaggio ulteriore
Rispetto ad un provvedimento che noi abbiamo fortemente voluto nel Governo letta il rilancio dell'ecobonus delle ristrutturazioni della filiera del mobile che veniva ovviamente legata sessantacinque per cento nel
E forse è stato una delle poche cose che ha funzionato negli ultimi mesi diciannove miliardi di euro diciannove miliardi di euro è stata la legge che come nuovo centrodestra noi abbiamo voluto fortemente non con semplicemente con una proroga ma come un'innovazione
Ma c'era un elemento che mancava
Che è quello che è stato denunciato da voi
E se poi una famiglia vuole ristrutturare la propria casa va in una banca deve chiedere trenta mila euro non centocinquanta mila euro non un milioni di euro trenta mila euro e la banca quella famiglia non gli dà la possibilità di ristrutturarla quella legge inutile
è inutile
Noi abbiamo voluto
Che Cassa depositi e prestiti mettesse due miliardi a disposizione per finanziare ritornare a finanziare le famiglie per l'acquisto della prima casa ma per la prima volta per ritornare a finanziare
Anche le famiglie che vogliono utilizzare l'ecobonus sulla ristrutturazioni come una legge glielo permette
Bene
Il lavoro fatto in questi mesi
Non c'è solo il sol dell'avvenire che arriva che cambia il mondo c'è anche il nuovo centrodestra sol dell'avvenire il mio amico Renzi
Ma c'è anche il lavoro quotidiano la fatica quotidiana di un partito come il nostro che si assume la responsabilità di passare dalle parole i fatti che permetterà con il plafond casa dal prima dalla prima settimana di marzo di permettere alle famiglie idee di andare in tutti gli sportelli bancari e finalmente di poter accedere con la garanzia della Cassa depositi e prestiti con la garanzia dello Stato con un mutuo a lungo termine non più a me a breve termine di poter accedere alle risorse bancarie
Mi diceva il Presidente della Confartigianato che a cui sottoscrivo tutto è il modo con cui
Ovviamente si può costringere
Nel senso dell'APPA coste della costruzione dell'APPA
Litiga che fagli che detta dove bisogna andare noi vogliamo che si ritorni ad una politica più forte ad una politica che si assume il coraggio delle scelte e il coraggio delle responsabilità
Concludo introducendo quindi
Il mio amico Angelino Alfano per all'intervento conclusivo
Noi tutti siamo rimasti colpiti lo dico a Franco a Francesco Rivolta noi tutti siamo rimasti colpiti colpiti nel vero senso del timo logico del termine mossi mossi perché si può essere colpiti sono il sentimento
Poi passa arrivano sessanta mila persone in piazza ma non erano tante volte ci sono manifestazioni ma sessanta mila persone erano sessanta mila
Ossa dello scheletro portante di questo Paese
Erano i piccoli medi gli artigiani negozianti eccetera e c'è un dato che lo dico ricordo a tutti noi qual è la ragione per cui
Nel due mila e nove
Con la crisi pieni in piena in piena crisi in piena crisi economica finanziaria Alitalia reggeva ancora sul fronte disoccupazione o dell'occupazione
Ricordo che il tasso di disoccupazione in quegli anni era l'otto e nove per cento anzi sette otto otto per cento molto più basso di tutti gli altri Paesi europei
La ragione era una e noi politici non ce lo dobbiamo dimenticare
Che in quegli anni reggeva ancora la piccola e media impresa reggevano ancora i commercianti reggevano ancora gli artigiani
Che pur di licenziare atti proprio di non licenziare facevano sacrifici e facevano ovviamente il possibile
E dopo tre quattro anni non ce l'ha fatta più
E quindi siamo arrivati a tassi di disoccupazione enormi come quelli che noi vediamo
Qual è la manifestazione quella
Quei sessanta mila in piazza sono
Quelli che noi vogliamo rappresentare
Nei fatti possibilmente
Con tutto quello che noi faremo e siamo nel Governo Renzi per questa ragione siamo diversi dalla sinistra siamo diversi anche da chi considera che colpì de intermedio siano un accidente
Ma ci sentiamo la responsabilità fino in fondo di poter voler amare questo Campese di cambiarla
Questo è il
La ragione per cui siamo tutti insieme
Abbiamo
Ci prendiamo sulle spalle ci prendiamo sulle spalle la nostra responsabilità nel dialogo con voi
E
Questo è il il segno di questo incontro e anche accompagnati nella responsabilità dimostrando che abbiamo una classe dirigente che esiste che non solo la sinistra è capace di mettere in campo una nuova classe dirigente
Anche dal centrodestra e la storia del centrodestra nasce ed è nata una nuova classe dirigente giovane che vuole cambiare questo Paese
Il nuovo centrodestra è questo e Angelino Alfano eh la nostra faccia il nostro interno avete la nostra parola insieme con noi di questo cambiamento Angelino Alfano
Grazie
Grazie davvero
Di essere qui in questa
Mattinata milanese
Sono
Davvero felice
Del riscontro di pubblico così qualificato gli organizzatori mi hanno detto
Che abbiamo superato quota mille partecipanti per questo
Incontro con i professionisti e quindi io ritengo ringrazio i professionisti gli imprenditori gli operatori del mondo economico che che ci sono qui
Mi permetterete ma
Io vorrei subito
Darvi alcuni dati mi sono stati forniti dai nostri uomini della macchina organizzativa
Questa mattina
E quindi con
Grandissima gioia con grandissimo entusiasmo con
Grandissimo calore
Vi dico che questa mattina abbiamo superato quota centomila iscritti al nuovo centrodestra cento mila
Centomila iscritti al nuovo centro destra li abbiamo superati perché abbiamo superato quota diecimila cinque attuali
Ogni circolo
Sapete ogni città lo sapete
Chi è composto da minimo dieci aderenti dal minimo dieci persone quindi noi abbiamo superato il cento Nicola iscritti al nuovo centro destra a cento giorni dalla la nascita e quando ne mancano ancora più di trenta dalla assemblea costituente del nuovo centrodestra è un risultato veramente straordinario se qualcuno
Ci avesse detto
Cento giorni fa che avremmo superato i cento mila aderenti al nuovo centrodestra chi in
Cento giorni forse non ci avremmo creduto neanche noi che abbiamo sempre sperato che questa nostra avventura
Poi si sarebbe trasformata in una grande start-up di successo
Non ci avremmo creduto neanche noi
Ed è
Per questo che noi
Siamo entrati
In questo Governo con la forza delle nostre idee
Oggi e ieri abbiamo sentito i telegiornali lo abbiamo letto sui giornali che da parte
Di Forza Italia e del Presidente Silvio Berlusconi si dice che l'anno prossimo si andrà a votare esatto al settembre diceva che saremmo andati a votare a novembre a novembre diceva che saremmo andati a votare a febbraio
A gennaio aveva detto che
Avremmo votato a questo aprile-maggio non è vero che si voterà l'anno prossimo perché noi abbiamo bisogno di un periodo di Governo per abbassare le tasse e semplificare la burocrazia
Aiutare le famiglie nel realizzare un programma di governo ambizioso
Nel quale noi siamo già protagonisti realizzando dentro il Governo
I nostri programmi i nostri obiettivi rappresentando noi i grandi avvocati del ceto medio degli imprenditori dei commercianti e degli artigiani in questo Governo che non può avere un'ambizione bassa o cambiare il Paese
O questo governo fallirà ha un suo una sola missione cambiare l'Italia a quella missione noi aderiamo da protagonisti e la formazione del Governo lenta alla prova lo voglio dire con grande chiarezza dove siamo presenti in tutti i Ministeri con nostre donne con nostri uomini che porteranno alta la nostra bandiera
E con grande
Chiarezza noi diciamo che ogni donna e ogni uomo che è presente al Ministero dovrà apportare lì i il nostro programma di riduzione fiscale di semplificazione burocratica di sostegno alla famiglia questo il nostro obiettivo e sono sicuro che voce entreremo
E
E noi siamo
Una start-up di successo anche perché abbiamo una forte presenza parlamentare
E proprio qui a Milano una città
Che
Ha visto un grande sindaco amministrare
Con dei giovani
Amministratori sin dal suo primo mandato i giovani i suoi amministratori e collaboratori assessori erano
L'assessore al bilancio alle privatizzazioni Luigi Casero l'assessore all'urbanistica Maurizio Lupi
Oggi è qui presente un uomo che è stato un grande il sindaco di Milano è che da oggi
Aderisce al nuovo centrodestra facendo più bella più grande e più torte più prestigiosa la nostra rappresentanza al Senato Gabriele Albertini Vieri Gabriele
Da oggi protagonista del nuovo centrodestra prego vieni qua salutata
Questo è il pubblico milanese effetti ricorda con grande gioia ecco un grande riconoscenza
Ragazzi grazie in Cellino di questa
Così generosa presentazione
E ringrazio tutti voi di essere qui è un momento di particolare emozione essere qui in questo luogo con le queste persone e con
Le categorie che sono stati invitati
Nel mille novecentonovantasette quando ero stato pescato sorteggiato come Presidente degli industriali metalmeccanici e qui ci sono rappresentanti delle professioni e dell'impresa
Avevo l'ufficio elettorale di fronte a questo teatro che era fermo era un rudere da circa quindici anni
Abbiamo
Inaugurato questo teatro rinnovato come oggi quattro anni dopo quando ci siamo presentati alla città avendo a cuore il plebiscito
Di cinquecento mila voti di cui centoventi mila disgiunti perché avevamo fatto le cose e queste reti simbolo un luogo in cui queste era per
Mi chiedo
Titolo di questi incontro imprese professioni risorsa del Paese e seguita alla politica è stato alla nostre cifre e di Governo nella città e nella Regione
Abbiamo intrapreso un'attività di governo
Con lo stesso stile la stessa determinazione la stessa onestà
Necessaria per governare un'impresa di successo e ci siamo riusciti
E questo lo devo
L'hai ricordato e mi fa piacere ribadirlo soprattutto alla qualità dei miei collaboratori come senatore non sono granché
Ma come imitatore
Nella cava abbastanza bene un giorno chiedono
All'avvocato Agnelli dice ma avvocato di che cosa è veramente orgoglioso in una vita così ampia di successi di gloria e lui rispose con la sua
Indelebile il suo indelebile eloquio
La qualità dei miei crolla educatori vi d'orgoglio
Ecco io quindi ho due grandi collaboratori che vi pregherei di venire poiché il tuo turno da Roberto ma tu sei più di un collaboratore sia è un
Fraterno amico istituzionale
Questi due signori
Che sono ministro il viceministro
Sono stati mi perdonerete questa presunzione di Albertini Boris
Facevano parte
Bella gruppo larga e la prima Giunta devo dire che un po'come è successo
Alle un hard o nello studio del Verrocchio Verrocchio sono io la botteguccia hanno superato ampiamente il maestro e ci ritroviamo qui con le vostre qualità umane e professionali
Quello che vedete intorno a noi
Quello che sta avvenendo oggi a Milano ne abbiamo aperti insieme in particolare
Mi piace ricordare Roberto quella milione
Garante con un lenzuolo cento vi enti milioni di euro di oneri di urbanizzazione che la Regione Lombardia consegnava al Comune di Milano
Per la costruzione del palazzo Lombardia
Uno dei grandi monumenti e di architettura moderna che nel due mila e dodici prese il primo premio al mondo per i più bei grattacielo una giuria di Chicago quindi anche abbiamo consegnato alla storia dell'architettura
E volendo essere ancora più precisi per il buon governo della Regione
Costo finanziario del mutuo con cui la Regione si è pagato queste immobile ed il sedici milioni all'anno idea Titti che pagava la Regione per i luoghi in cui si svolgevano alle attività che ora sono lì è di venti milioni quelli qualità urbana
E con la mia capacità Genta orale
Direi
Eccezionale contributo
Al miglioramento di tutti noi
E alla nostra vita mi permetto ora di parlare per un momento di una confidenza non è che tutte le confidenze che mi fai le racconto ma prima di essere qui oggi ci siamo visti a quattrocchi
E in quell'occasione ho conosciuto un poco più da vicino
Le qualità di leader di ministro di uomo politico le conoscevo quelle
Di essere umano di uomo le ho accolte in maniera più intime in quel colloquio
C'è una differenza
Tralascio identità e la lealtà
è una grande differenza che spesso viene confusa
E quando
Angelino Alfano con
No a voi potremmo dire con voi ora con noi ha fatto una scelta di rispetto verso il nostro Paese le sue istituzioni
Le criticità in cui vive al ramo e non consente non ha consegnato
A una fase
Di distruzione senza poter salvare
In alcun modo la persona a cui va la nostra riconoscenza e anche la nostra direzione ha fatto una scelta
Dalle realtà essere Delta io credo che questo lo qualifiche ancora di più che come un uomo politico come essere umano noi chiediamo
Alle persone a cui dedichiamo
La nostra fiducia perché prendano decisioni per noi
Nelle prende non è il bene comune
Che siano soprattutto legali l'origine la radice della parola è legge regola e la regola di chi governa e quella di fare di dedicarsi all'interesse della comunità
Un ultimo
E veramente concludo a perché e il suo momento Bondi il mio il nostro
Io sono il primo senatore in ordine alfabetico che passa dai Popolari per l'Italia al nuovo centro destra
Nuovo centro destra cui stavamo lavorando Roberto un anno e mezzo fa per il governo della Lombardia qui ho trovato tutte le persone che c'erano anche allora
Poiché è passata Maroni che ci siamo divisi ma oggi siamo ancora qui
Dicevo sono il primo che si sposta io lancio qui dopo averglielo detto in privato e so che l'avete fatto anche voi un appello al nostro Comune amico Mario Mauro pieni con noi
Da la tua in legna personali il partito al personale e mettiti insieme con il tuo manipolato diventeremo con una lei giorni e vinceremo la battaglia contro i barbari
Grazie
Grazie Gabriele l'applauso che ti accompagnato e la traccia del tuo lavoro
Gli applausi sono
Il segno di un riconoscimento e anche di una riconoscenza per il lavoro che hai fatto tu per il lavoro che ha fatto la squadra dei suoi principali collaboratori tu hai detto la cupola te lo puoi permettere da milanese un siciliano non lo potrebbe
Mai dire
Il siciliano non potrebbe mai dirlo
E
Devo
Davvero
Ringraziare con tutto il cuore
Ad avvio di questo mio
Intervento
Due persone che ci stanno dando una grande soddisfazione in Lombardia per l'impegno profuso sia questa mattina che nei giorni precedenti anche per la costituzione dei circoli e si sono
Alessandro Colucci e Paolo Alli
Paolo che
Hanno
Contribuito in modo molto molto
Rilevante all'organizzazione di questo evento
è un evento che ci scuseranno gli amici che hanno partecipato alla tavola rotonda poco fa al panel del dibattito non è dedicato a noi è dedicato a loro quindici
Useranno se questo prologo lo abbiamo dedicato annoio al nuovo centrodestra ma noi non siamo oggi i protagonisti i protagonisti sono i commercianti gli imprenditori i liberi professionisti italiani
A cui abbiamo voluto dedicare questa mattinata di studio di riflessione e di lo dico francamente e di appoggio e di sostegno chiaro è aperto
Perché tutti gli italiani sappiano che noi dentro il Governo
Rappresenteremo la voce degli imprenditori dei commercianti degli artigiani
Dei liberi professionisti e delle organizzazioni Galli rappresentano perché le organizzazioni che rappresentano i liberi professionisti gli artigiani i commercianti e gli imprenditori
Sono la proiezione
Della loro individuale e personale
Come dire Bolivia di tenere aperta una saracinesca o di tenere aperta una bottega un'impresa vedete io sono stato
Ministro della giustizia dura delle competenze tipiche del Ministro della Giustizia e la cosiddetta vigilanza sulle professioni
Poi di mio se non fossi stato travolto da questa passione giovanile sarei anche un libero professionista in quanto avvocato e la cosa che
Mi ha sempre
Connotato direi quasi sì con logica mente e che
Di fatto rappresenta
Il vincolo che lega noi del centrodestra alle professioni alle professioni e questo
Ci sono in Italia centinaia e centinaia di migliaia di ingegneri di avvocati di architetti di notai di farmacisti potrei tirarla lungo
Nel definire
I professionisti e anche tra di loro c'è un mercato e anche tra di loro c'è un mercato e molti mi hanno detto quando ero ministro della giustizia ma tu perché li difendi così tanto
E io
Ho dato due ragioni che vorrei sviluppare attraverso un brevissimo ragionamento il PRIT la prima ragione è questa
Quando
Un
Cittadino di una piccola comunità montana della Lombardia va dal farmacista
E va lì e chiede un consiglio
Quando esce dalla farmacia esce comportato dalla certezza che quel Consiglio
è stato dato in piena scienza in piena coscienza e che gli dà una mano d'aiuto quel Consiglio quando
Vada un notaio
E stipulato che lo rende proprietario di quella casa lui con quell'atto in mano ex scelto di essere proprietario della casa
Quando va a
Da un ingegnere egli chiede il progetto tattico della sua abitazione esce dallo studio di quell'ingegnere con la certezza che la sua abitazione non cadrà
Che cos'è questo legame psicologico questo stato d'animo di un italiano che entra nello studio di un professionista e quando esce fuori e confortato dalla parola
Di quel professionista sapete che cos'è
è una parolina magica
La cui mancanza in questo momento rende gracile fragile debole l'Italia la parola e fiducia
è andato dal farmacista è andato dal notaio è andato dall'ingegnere e ha avuto fiducia
E ha avuto fiducia
Non perché sa con precisione che c'è un articolo della Costituzione che stabilisce che per iscriverti a quell'ordine professionale devi avere
Fatto un esame di abilitazione per partecipare al quale esame di abilitazione o concorso ti devi essere laureato non è che sa che c'è l'articolo della Costituzione
Ma sa con certezza che per fare il notaio l'ingegnere il farmacista sei uno che deve saperlo fare il notaio l'ingegnere l'architetto il farmacista
E allora questa cosa qui esattamente la connettività
Del nostro Paese e quando viene meno questo legame di fiducia nel nostro Paese per cui
Nessuno si fida più di nessuno il nostro Paese comincia a prendere una china brutta la china
Di un Paese che deve ripristinare quei film deve ripristinare quei legami deve
Allacciare intrecciare quei fili dei rapporti che si sono
Assolutamente
Slabbrata
E a questo servono i corpi intermedi apportare la voce
La rappresentanza di queste categorie di queste associazioni e sapete perché
Perché vi è da parte di un pezzo della nostra società la volontà di smontare il sistema delle professioni e di smontare il sistema delle associazioni e delle loro rappresentanze
Ve la dico praticamente
In Italia
Non c'è uno che non si dichiari riformatore
Sono tutti i riformatori con un piccolo dettaglio che ciascuno vuole riformare le cose degli altri
Appena si tratta di riformare le cose proprie non siamo più riformatori
Perché siamo riformatori solo delle cose degli altri ma qual è la chiave per essere un riformatore illuminato uno che è in grado di dire con franchezza ai cittadini io sono dalla parte giusta semplice
Devi individuare le cose che non vanno
E riformarle e salvaguardare le cose che funzionano bisogna essere conservatori delle cose che vanno bene è riformatori delle cose che vanno male se tu credi di non riformare mai niente o di riformare sempre tutto
E allora tutto smonti anche ciò che funzione è con noi
Siamo dalla parte delle professioni perché crediamo che funzionino che vadano in io rate per carità ma che funzionino
E siamo contro a quelli che vogliono smontare un sistema che rende l'Italia un'eccellenza e che rende l'Italia una grande
Nazione fondata anche sulle professioni intellettuali e su quelle persone intelligenti che hanno studiato si sono fatte avanti e con il proprio talento il proprio merito reggono all'urto della crisi
Ecco noi siamo dalla loro parte lo diciamo chiaramente i cittadini devono sapere che noi siamo dalla loro parte così come
Devono sapere
Che noi abbiamo una bussola che vorrei diventasse per tutti Twitter attori presenti in sala e il rito imitatori il vero bastardo della mattinata e lasciando che ci deve connotare da qui ai prossimi mesi alle prossime settimane a tutto il tempo che sarà necessario
E l'asta gap prima il lavoro
Prima il lavoro se non si parte dal lavoro non si capisce l'urgenza che c'è nel nostro Paese
Ma ditemi voi se vi è una famiglia in Italia che non ha il problema di un
Professionista il cui reddito è calato improvvisando
Impedì un ragazzo bravo in gamba che non trova lavoro o di un adulto che rischia di essere licenziato non c'è più una famiglia italiana che non acque
Questo problema
E allora di fronte a tutto questo
Vogliamo o non vogliamo prendere in mano con tutte e due le mani il volante di questo Paese e portare la macchina dell'Italia fuori dalla crisi
E allora bisogna parlare di lavoro non ci può essere un altro standard che non sia prima il lavoro
Prima il lavoro su significa essenzialmente
Una visione delle gerarchie dei problemi noi siamo molto contenti per come alla fine ha preso il largo questo Governo sapete perché
Perché
Quando abbiamo cominciato a
Verificare la possibilità di farne parte noi abbiamo chiesto due cose la prima la coalizione noi avremmo detto di no
Sempre
Ad una coalizione di sinistra se ci fosse stata se il se ci fosse stato Vendola non ci saremmo stati noi mai
Non ci saremmo stati noi
E abbiamo detto se nella coalizione
E l'altezza
Se la coalizione e la stessa che ha sostenuto il Governo di Enrico Letta nove ci stiamo c'è la coalizione cambia noi non ci stiamo e non possiamo starci
E siamo stati da questo punto di vista coerenti perché non c'è stata la forza politica rappresentata da Vendola all'interno di questo Governo
E la seconda condizione che abbiamo posto è stata quella dei programmi e alla fine
è venuto fuori un trimestre di riforme come primi cento giorni che prevede essenzialmente prima il lavoro
Il fisco la burocrazia
Siamo riusciti a mettere nell'agenda fondamentale di questo Governo la famiglia e la giustizia
Quindi il fisco il lavoro la burocrazia
La giustizia e la famiglia come cornice come cornice perché scusatemi
Chi è che ha retto più di tutti di fronte alla crisi ha consentito al nostro Paese di farcela la famiglia
Che cos'è
Se non la capacità d'urto di reggere all'urto e al suo stesso tempo di urtare la crisi da parte della famiglia
Che cos'è se non questo ciò che sta salvando l'Italia
Quante famiglie tengono in casa un giovane per amore è un ragazzo per amore che si è laureato non sia ancora laureato non trova il posto di lavoro e sta a casa con i geni no ricche non hanno una difficoltà o imbarazzo a continuare a tenerlo a casa perché gli vogliono bene e lo assistono lo tutelano fin quando non troverà lavoro e quante famiglie italiane
Non mandano un anziano un mio zio
All'ospizio solo per ricambiare dell'amore che quel papà quella nonna poi non
Quello zio ha dato loro per tutta la vita
E allora noi vogliamo
Vogliamo fortemente aiutare la famiglia è come semplice con delle detrazioni visibili significative forti per le famiglie che hanno tanti figli
E dare una mano d'aiuto significa riconoscere il senso dell'essere una famiglia anche numerosa e alle imprese
Ai commercianti agli artigiani noi cosa diciamo esattamente quello che avete detto voi noi abbiamo fatto questo Governo
Nella consapevolezza
Che ormai
E lo dico
Non avendo timori di smentite
Probabilmente siamo l'unica forza politica che crede nelle associazioni di categoria nei corpi intermedi nella loro funzione sociale
E nella loro funzione ricostruttiva di quella fiducia
Tra la parte pubblica e la parte privata che oggi rappresenta il vero punto debole siccome noi ci crediamo cosa vogliamo fare anche qui non voglio fare discorsi
Troppo lunghi la prima cosa e la riforma del mercato del lavoro e qui noi abbiamo una posizione molto molto concreta e molto molto pratica
Noi
Vogliamo smontare la legge forme ero e più si smonta la forma è vero
Più saremo contenti del risultato
Della riforma del lavoro
Poi
Vogliamo diminuire le tasse sul lavoro e per diminuire le tasse sul lavoro noi sappiamo che ogni euro ogni euro che è
Tratto
Dal taglio alla spesa pubblica improduttiva cioè occorre tagliare la spesa pubblica improduttiva ogni euro
Tratto dal taglio alla spesa pubblica improduttiva va destinato a diminuire le tasse sul lavoro cioè non è possibile per essere anche qui molto concreti
Che i tagli un euro di spesa pubblica improduttiva si prenda quelle euro e lo si investa in ulteriore spesa pubblica da un'altra parte no ogni è uno dei tagli alla spesa pubblica
Va destinato al taglio delle tasse e il taglio delle tasse che con l'espressione critica quelle sul lavoro mi riferisco si chiama
Riduzione del cuneo fiscale che cos'è
è il fatto che se un artigiano riscritto a merletti
Partirà fuori due mila e settecento euro due mila ottocento euro dalla propria tasca ritiene di avere tirato fuori il giusto per pagare il proprio collaboratore ma il proprio collaboratore ne riceve mille tre
Ne riceve mille quattro ne riceve mille quattro e cinquanta ritiene di ottenere poco cosa c'è di mezzo tra mi due mila e sette e quel mille tre mila quattro che riceve in mezzo c'è lo Stato
Allora lo Stato deve fare un passo indietro diminuire quella quota di interposizione tra quello che il datore di lavoro i dalla tasca e quello che il lavoratore
Riceve in tasca e nel caso di nuove assunzioni ero pazzo e per i nuovi assunti bisogna pagarli
Senza metterci di mezzo lo Stato perché è l'unica via per facilitare le assunzioni
E l'altra questione
E l'altra questione che noi riteniamo fondamentale
E la contrattazione non è possibile che ci sia un contratto unico
Perché è un contratto unico non rende
La capacità che all'impresa che ha la piccola impresa che ha financo il laboratorio artigiano di diventare piccola comunità perché la l'approccio della sinistra qual è
L'approccio della sinistra e che
Lo scopo del
Dei del libero
Imprenditore dell'artigiano del commerciante dell'impresa e soprattutto dell'imprenditore sia quello di licenziare
C'è la la sinistra si muove sempre in una logica difensiva ispettiva per cui l'idea è
Che l'imprenditore vuole licenziare e dunque bisogna ispezionare controllarlo mentre noi partiamo da una filosofia opposta l'idea che abbiamo noi e che l'imprenditore voglia numero e non che voglia licenziare perché più assunzioni fa più investe sul futuro più investe sul futuro più cresce più cresce più fa PIL
Fatta
E mi fa reddito per tutta la comunità
E allora occorre metterlo nelle condizioni di essere sereno quando assume
Diminuire gli le tasse semplificarli le regole
è faresti che l'abito contrattuale di ciascun lavoratore il sia un abito sartoriale quella caserma esattamente all'impresa a lui
E all'imprenditore
Mentre se la sinistra si muove nella logica del contratto unico a qualcuno spara largo l'abito a qualcuno stava stretto a qualcuno verrà accorto a qualcuno verrà a lungo
Ecco questa è
La nostra strategia di fondo e su questa strategia noi vorremmo che fosse assolutamente chiara la nostra differente dalla sinistra
Cioè noi abbiamo lo diciamo i rappresentanti delle categorie qui presenti un grande paradosso che si fonda sempre sulla mancanza di fiducia tra Stato e cittadino che è questo
Ce li abbiamo un livello di inclusività dei controlli fiscali elevatissimo il livello di inclusività e altro no i controlli sono notevoli eppure
Di e tantissime evasione tanti controlli tantissime evasione
Abbiamo norme di salvaguardia ambientale
Pene tra antichissime con tantissime norme tendenti ad evitare le case abusive e abbiamo un livello di abusivismo altissimo
Abbiamo norme che regolano il funzionamento dell'impresa della sua sicurezza interna penetranti stime anche in questo caso e tantissimi casi di violazione di queste regole di funzionamento
Allora come si spiega che noi abbiamo incidenti sul lavoro evasioni abusivismo avendo regole rigide e penetranti ovunque
Si spiega nel rapporto malato tra lo Stato il cittadino se il cittadino si sente in seguito dallo Stato il fisiologico che scappi dell'unità i controlli
E allora
Arriviamo al cuore della nostra proposta se c'è questa fiducia e torno sempre alla mia premessa se c'è questa sfiducia
Noi dobbiamo superare
Con un passo in avanti da parte di uno dei due o lo Stato o il cittadino bene noi riteniamo naturale
Che il primo atto di fiducia lo faccia il
Pubblico lo faccia lo Stato a favore nei confronti dei cittadini
Come
Semplice con la burocrazia fin qui come funziona
Io
Un diritto di un imprenditore di un cittadino di un commerciante di chiunque di realizzare una cosa che deriva quel diritto deriva dalla legge
Ma
La legge non è sufficiente perché anche se la legge ti dà il diritto tu devi chiedere mille permessi autorizzazioni burocrazia conferenze dei servizi sportelli unici
Anche se la legge ti dà il diritto
Deve finire questa storia noi dobbiamo capovolgere tutto c'è la legge che ti dà un diritto tu puoi realizzare quello che la legge ti dice che può realizzare
Senza nessuna autorizzazione per mezzo
Allo stato deve rimanere il diritto il dovere il compito di controllare
Il diritto il dovere il compito di controllare se quello che tu stai facendo è conforme
Alla legge
E allora vogliamo che
Non tutto sia
Pienamente automatico perché magari il cittadino può compiere un errore di interpretazione della legge tutto quanto bene
Vada dall'in genere dal notaio dal commercialista da un professionista si faccia fare la certificazione
E subito proceda e vedrete che da mille giorni si passerà a due giorni
Questa è la chiave per rendere protagoniste le professioni
E per rendere al tempo stesso semplice facile realizzare impresa per chi ha due euro in tasca e li vuole investire per se stesso per il proprio futuro per il futuro e la propria famiglia per rendere grande il nostro Paese
Questa
Chiave
è una chiave fondamentale così come se io avessi continuato appare il Ministro della Giustizia
Mi sarei battuto per dare ai notai una serie di compiti di natura patrimoniale e di natura civilistica che oggi spettano e incombono
E gravano sulla ma il tratto dura non c'è bisogno che su una serie di cose intervenga la magistratura la sanità pubblica di cui godono i notai può essere un elemento è enorme di deflazione del carico giudiziario
Con tutta una serie di cose che potrebbero essere fatti pensata regime patrimoniale del coniuge non è che c'è bisogno al magistrato
Se Regina solo patrimoniale la la come dire la la mediazione la faccia un notaio faccio un esempio tracci incluse importanti che potrei farne
Perché dico tutto questo perché noi abbiamo una grande sfida di fronte a noi e la sfida
E quella del cambiamento
Il cambiamento non è un cambiamento generalizzato per esempio ve lo dico francamente a me la parola rottamazione non piace sapete perché non mi piace
Perché dall'idea
Che in questo Paese quasi tutto sia da buttare a cominciare dagli over cinquanta gli over cinquantacinque come se tutto passasse lo dico da protagonista
Dalla mia generazione e se come
Uno zio eccome se uno zio una mamma un nonno un parente di cinquantacinque diesel Santori sessantacinque settanta anni
Non ha
Se più nulla da dire e nulla da dare al nostro Paese non la penso così io credo che ci
Siano ancora oggi in Italia delle generazioni in campo e delle generazioni in pista che hanno tanto da dire tanto da dare per il nostro Paese e che queste
Generazioni
Meritino
Meritino
Di essere ascoltate e ancora valorizzate e noi faremo questo grande cambiamento anche attraverso alcune battaglie alcuni nostri no
Possano cambiare l'Italia
Il
Il
Partito Democratico era partito a mille scusando il gioco di parole sulla questione della
Immigrazione verso frontiere libera agli immigrati abbiamo detto di no e troveremo un punto di equilibrio intelligente che non sia uno ius soli all'americana e per tutti
Alcune frange del Partito Democratico erano partiti a razzo per smontare la famiglia noi abbiamo detto di no
E noi difenderemo la famiglia così come data prevista dalla nostra Costituzione
E avendo sempre il massimo
Avendo sempre il massimo rispetto per le affettività di tutti e anche per aperture significative verso una
Codici
L'azione di un regime patrimoniale diverso se ci sono tutte le patrimoniali necessarie ma diciamo no
Allo smontaggio della famiglia
Abbiamo detto di no alla patrimoniale dicendo che se questo Governo avesse cominciato con un sì alla patrimoniale noi avremmo opposto un forte no al Governo
Questi nostri no
Stanno
In questo momento
Difendendo l'Italia e il suo essere migliore su una serie di cose
Noi vogliamo continuare su questa strada
Vogliamo
Continuare
Perché
Abbiamo davanti delle bellissime avventure da compiere come italiani pensate in questa città all'Expo due mila quindici
Io ringrazio Roberto Formigoni per avere vinto questa scommessa quand'era presidente della Regione Lombardia
Insieme
A letizia Moratti che fu l'altra paladina dell'Expo
E ci auguriamo
Ci auguriamo di vivo cuore che quella scommessa venga giocata bene e alla grande dai loro successori perché Expo per Milano
E
Una
Grande grandissima sfida con se stessa
Sexy sarà all'altezza delle aspettative Milano sarà ancora la grande Milano se l'Expo non sarà all'altezza delle aspettative ci sarà un downgrading di questa città
Io come ministro dell'interno ho assunto l'impegno prima e lavorerò ogni giorno che ci separa dal due mila quindici per fare sì
Che Milano e la sua expo ossia mafia free e che non ci siano infiltrazioni criminali negli appalti perché solo
La libertà dalla criminalità organizzata può curare un vero successo
Di questa iniziativa perché le inchieste
Potrebbero rovinare tutto e allora noi dobbiamo prevenire
Ed essere al lavoro ogni giorno per garantire che Expo sia mafia free
E questa nostra
Milano questa grande città non sarà altro che il vessillo di un grande Paese
Il vessillo di un grande Paese pubblicitaria e noi cosa vogliamo
Noi vogliamo costruire un grande movimento politico io ringrazio Gaetano Quagliariello per
La disponibilità che ha dato ad accettare un ruolo e una responsabilità importante all'interno del nostro movimento politico
Noi vogliamo costruire
Un grande movimento politico per un grande Paese
E vorremmo che il nostro movimento politico il nuovo centrodestra
Contenesse in sé
Da un lato la collocazione e dall'altro lato nel nome il programma la collocazione perché noi siamo di centrodestra
Noi siamo con tutti e due piedi dentro la storia del centrodestra italiano
E dentro il futuro del centrodestra italiano siamo consapevoli
Che gli italiani hanno le scatole piene di sentirsi dire da vent'anni è sempre le stesse cose per poi sentirsi dire che non si sono realizzate per colpa di altri
E assumiamo l'impegno
Davanti agli italiani che se noi raggiungeremo i nostri obiettivi ce ne prenderemo in merito ma se avremo fallito non diremo che non è colpa nostra ma è colpa degli altri
Se
Riusciremo ce ne prenderemo il merito se falliremo diremo che è stata colpa nostra
E
Ma vorremmo che fosse anche il nostro programma il nuovo centro destra
Io ho partecipato
Al dibattito sulla fiducia
Di un nuovo Presidente del Consiglio a un certo punto questo nuovo Presidente del Consiglio
Durante il dibattito della fiducia
Ha detto lui che aveva perso le primarie contro Bersani
Ha detto io ringrazio
L'ha detto in Aula
Io ringrazio il Partito Democratico per avere da al il mio partito lui ha detto io ringrazio il Partito Democratico per avere dato a me la possibilità di una gara democratica attraverso le primarie che prima ho perso
E poi ho vinto di arrivare fin qui
Attraverso uno strumento democratico io mentre lui parlava pensavo ma perché maledizione il centrodestra non deve avere questa possibilità di scegliere democraticamente una leadership che possa rappresentare il futuro del centrodestra
Voluto dai propri militanti del tipo pesanti da coloro i quali non credono nella sinistra e vorrebbero scegliere
Il candidato attraverso regole democratiche perché Ardenzi e al partito democratico deve essere consentito un qualcosa che è impossibile nel centrodestra
Io sono convinto
Sono convinto che vedendo le dirette televisive
Sono convinto che vedendo le dirette televisive milioni di italiani si saranno fatte dalla domanda ma perché la democrazia che è stata consentita a sinistra sino a realizzare
Il miracolo di un under quaranta che diventa Presidente del Consiglio della sinistra non venendo dalla tradizione comunista perché tutto ciò non deve essere realizzato nel centrodestra
Noi abbiamo un grande rispetto per la nostra storia
E la nostra storia non può che essere una barca per il nostro futuro ma non siamo per nulla convinti che la storia e il futuro siano la stessa persona
Ecco perché
In questa giornata qui a Milano in cui noi festeggiamo
L'ingresso di Gabriele Albertini del nuovo centro destra
Il superamento
Della quota dei dieci mila circoli il superamento della soglia dei cento mila iscritti al nuovo centro destra
Noi siamo qui a chiedere a ciascuno di voi un grande impegno
Cercate degli altri aderenti cercate degli altri militanti spiegate
Che sta nascendo qualcosa di nuovo nel centrodestra italiano e che questo qualcosa di nuovo non tradirà le speranze le aspettative di chi ci crederà
Si è data e che questo nuovo centrodestra rappresenterà l'avvocato del ceto medio degli imprenditori delle libere professioni degli artigiani dei commercianti dentro questo come no e che sosterrà questo Governo sono
Fin quando questo Governo realizzerà quei programmi per i quali e con i quali ha ottenuto anche la nostra fiducia
Spiegate tutto questo e mettiamoci tutti insieme in cammino verso una nuova avventura è un'avventura straordinaria
è un'avventura che non si nutre della forza economica dei grandi blocchi politici ma della forza della nostra passione della forza del nostro coraggio della forza del nostro ideale ideale di chi crede in una cosa nella quale noi crediamo fortemente e ciò è
Che anche questa volta l'Italia ce la potrà fare perché è un grande Paese che sarà ancora più grande d'Europa e che tornerà a vincere
Per la forza che gli altri gli daranno ma per la forza di ciascun italiano che dentro di sé
Coltiva immatura l'orgoglio di essere tricolore di essere italiano
E allora cari amici grazie
Grazie di quello che ci avete detto
è grazie di quello che avete fatto e che farete
Pio
Non sono l'intervento conclusivo ma vorrei che per un attimo parlasse qui Mario Melazzini per dirvi in due battute in due parole che quando noi parliamo delle nostre riforme quando noi parliamo delle con
Se che intendiamo fare non parliamo di chiacchiere ma che la riforma alle riforme la trasformazione del nostro Paese
è un qualcosa di vero è un qualcosa di possibile ecco perché io invito a Mario in due batte ci tenevo a non concludere io
Questo nostro incontro in due battute a dirci la grande riforma di sussidiarietà che ha reso protagonista lui il nuovo centrodestra e la Regione Lombardia grazie a tutti i viva Milano
Viva la Lombardia viva il nuovo centro destra evviva Mario Melazzini
Effettivamente
Jolla mare in questo momento di
Essere la voce di tutti i miei amici colleghi della il Gruppo del Nuovo centrodestra di Regione Lombardia
Perché tutto ciò che ha detto nostro leader Angelino nell'abbiamo trasformato infatti noi siamo partiti da ciò che
Il bisogno abbiamo ascoltato le nostre persone le nostre professioni i rappresentanti delle associazioni gli imprenditori
E abbiamo costruito insieme proprio insieme abbiamo fatto questa nuova legge che io ho voluto chiamare Impresa Lombardia per la libertà
Di impresa di lavoro e di competitività
Che si basa su quattro principi fondamentali
Prima di tutto la fiducia l'abbiamo sentita ripetere più volte stamattina sia nel corso dalla tavola rotonda sia anche
Dal nostro Angelino Alfano
Sì darci Tucci a che deve essere soprattutto noi noi dobbiamo essere
Veramente facilitatori per le nostre imprese per i nostri cittadini
La seconda battuta fondamentale e la responsabilità responsabilità condivisa
Bidirezionale
E poi il principio di sussidiarietà vera sia orizzontale che verticale in Cina e l'innovazione ne abbiamo tradotto infatti insieme con il confronto con un percorso condiviso
Grazie
Alla volontà alla volontà soprattutto di tutti i miei colleghi del nuovo centro destra che mi hanno molto supportato
Ma soprattutto ne abbiamo risposto in tempi certi e con regole precise a quello che è il bisogno cioè al dare risposte alle nostre persone
E l'abbiamo fatto e abbiamo introdotto
In tredici articoli un articolato molto ben preciso cui ci son dei contenuti molto forti strumenti innovativi ma su soprattutto tutto ciò che
Angelino ha detto non ci siamo parlato lui non ha letto la legge ma nelle piante tradotto in quelli dagli accordi di competitività che andranno ad alleggerire le nostre imprese e con lo sgravio fiscale per quanto di competenza
Di livello regionale ma anche agendo con gli enti locali per quanto di competenza comunale quindi liberando anche insieme con degli accordi con le associazioni di categoria alle parti sociali
Ma soprattutto andando di operare anche posti di lavoro
E poi
L'altro punto fondamentale che è stato citato le banche l'accesso al credito
Un accesso al credito diversificato perché ciò che piccolo non può essere sino a quel ciò che è grande bisogno diverso
Quindi strumenti di ingegneria diversificati per le piccole e medie imprese ma soprattutto strumenti di ingegneria diversificata per le menti e le grandi con le mini BO introduzione della moneta
O mente complementare dal punto di vista sperimentale ma soprattutto i percorsi semplificati la sburocratizzazione che la tassa più alta che devono pagare le nostre imprese i nostri imprenditori
Come semplicemente con la comunicazione unica per via telematica Acri i controlli ex post tutte adesso assolutamente per via telematica sul fascicolo elettronico di impresa
Non ci potrà essere più nessuna duplicazione di controllo ma soprattutto e questo è fondamentale l'interlocutore unico l'Amministrazione è unica in modo tale che
Quello mi ha colpito moltissimo quella slide che è stata fatta vedere solo in forma cartacea di quel puntino azzurro che è l'imprenditore commerciante circondato da una miriade di soggetti che devono controllare ecco
Quella miriade di soggetti sarà un soggetto solo controllo sarà unico
Ecco questo è quanto noi siamo riusciti in pochissimi mesi perché io l'ho presentato in Giunta il venticinque di ottobre l'abbiamo portata fuori
Grazie al grandissimo lavoro soprattutto del nuovo centrodestra
Ma all'unanimità dall'aula consigliare l'undici di febbraio
Chiaramente
Devono seguire dei decreti attuativi
Ma nei decreti due attività aveva già fatti il primo sull'accordo di competitività hanno portato fuori ieri dalla Giunta
Perché le nostre imprese i nostri cittadini la nostra gente vuole risposte concrete e certe e questa è un'espressione di buona politica buona politica per il bene per il servizio per essere soprattutto concreti nel dare risposte
E quando dice del nostro astratti insieme con Alfano né diciamo a stati insieme con tutti voi perché solo insieme a voi solo facendo SCO l'altra non è in questo modo riusciamo a dare risposte concrete questo è ciò che vuole la nostra gente ciò che il nuovo centrodestra vuole fare continuerà a fare grazie
Grazie
Abbiamo concluso solo un ringraziamento ai tanti amici che ci hanno dato una mano organizzativa perché organizzare questo incontro non è stato facile e quindi un applauso e un ringraziamento a tutti loro grazie di cuore