Conferenza stampa al termine dei lavori del Consiglio dei Ministri

Molto rapidamente perché è tardi
Il consiglio dei ministri di oggi affrontato vari argomenti mi concentro ci concentriamo su sulla questione sulla quale è più importante dare immediatamente comunicazione il resto troverete il comunicato stampa con ovviamente tutti
Gli aspetti
Innanzitutto sono molto contento di poter dire con sei mesi ha dato il via libera al disegno di legge di riforma della cooperazione allo sviluppo
Un provvedimento atteso da molto tempo sul quale si è lavorato lungamente qui presente il vice ministro degli esteri Lapo Pistelli
Darò la parola poi a lui per una rapida spiegazione dei punti essenziali del provvedimento
Avrete poi del materiale che come sarà in condizione di spiegare ancora meglio è una riforma che non ha molto attesa molto importante porta il nostro Paese
Ad avere finalmente una modernizzazione un aggiornamento
E soprattutto questo per noi è il senso di un investimento di una
Priorità che vogliamo di nuovo dare al capitolo della cooperazione allo sviluppo importante fondamentale al quale teniamo particolarmente
Abbiamo poi
Approvato in Consiglio mesi due DPCM
Che danno il via libera al percorso all'inizio del percorso di privatizzazione delle Poste e di ENAV
In entrambi i casi cessione di quote di non di controllo sapete che sulla questione poste nel CONS nella discorso sulla fiducia dell'undici dicembre
Avevo ampiamente spiegato raccontato e chiesto al Parlamento di darci
La fiducia anche sulla idea appunto di
Parziale cessione di una quota appunto non di controllo di Poste con l'idea di destinare ai dipendenti
Della società una parte di queste azioni attorno a questo ovviamente
Nei prossimi nelle prossime settimane nei prossimi mesi il percorso verrà costruito questi due provvedimenti di oggi DPCM sono il fatto formale che è un po'come
La
Partenza insomma la la la l'inizio della percorso che è necessario formalmente svolgerà ovviamente importante la rapidità perché
è necessario che tutto questo si svolga si compia dentro l'anno due mila e quattordici
Il ministro Lupi è presente perché
Credo importante che dia
Racconti un importante
Decisione che abbiamo assunto che riguarda
Alcune categorie di utilizzatori delle autostrade sappiamo che c'è stato una grande discussione in queste settimane
Attorno al tema delle tariffe autostradali credo che sia importante quello che ci dirà e poi
E darò su questo la parola può il ministro Saccomanni abbiamo
Deciso abbiamo approvato un
Decreto legge molto asciutto e mirato alla soluzione tutti
Quattro questioni urgenti immediate di natura
Fiscale
Che sono negate per l'appunto a provvedimenti di natura fiscale
Due questioni che hanno a che vedere con scadenze immediate una del trentuno gennaio l'altra del sedici febbraio
Quella del trentuno gennaio riguarda il fatto che se non fossimo intervenuti il trentuno gennaio sarebbe scattata
Il taglio delle detrazioni fiscali per interventi precedentemente assunti che avevano questa scadenza del trentuno gennaio il taglio delle detrazioni fiscali
Per famiglie appunto i contribuenti detrazioni fiscali
Di
Tanti tipi sono centinaia le detrazioni fiscali in questo caso sarebbe scattato un taglio lineare per norme precedenti siamo intervenuti
Niente creando una coerenza e facendo una scelta
Che abbiamo già annunciato nelle nei giorni scorsi quindi questa è la norma semplicemente che attua quelle decisioni che spostano
Dentro la sede propria la discussione sulle detrazioni fiscali che
L'attuazione della delega fiscale che il Parlamento sta approvando
Altrimenti sarebbe stato un provvedimento
Abbastanza estemporaneo e non vogliamo lavorare per appunto
A con con modalità
Non coerente così facendo invece
La discussione attorno al riordino delle detrazioni fiscali andrà in sede di attuazione della delega fiscale che il Parlamento sta per approvare quindi
Sarà
La possibilità di una discussione molto più coerente con i principi generali per l'appunto
Che la delega fiscale il Parlamento sta dando attorno a questo modo quindi
La sostanza
Non c'è nessun taglio il trentuno gennaio alle detrazioni fiscali come invece
Era stato previsto da norme precedenti che avremmo dovuto applica
Sedici febbraio dicevo sedici febbraio era la scadenza in cui le imprese avrebbero dovuto pagare i treni INAIL per
Il costo del lavoro per il loro costo del lavoro
Un costo di circa tre miliardi di euro che sarebbe dovuto essere
Appunto speso dalle imprese italiane
Abbiamo applicato il primo effettuo della
Taglio del costo del lavoro quindi della riduzione delle tasse sul lavoro che la legge di stabilità ha deciso
E non soltanto abbiamo applicato questo taglio cioè non
Vengono pagati dalle imprese tre miliardi per il due mila e quattordici bensì verranno pagati due miliardi ma abbiamo anche dato un segno molto forte
Alle imprese italiane in questo trimestre in questo periodo per spingere sulla fiducia e sulla crescita abbiamo
Deciso che questi due miliardi non verranno pagati il sedici febbraio invece dei tre miliardi che dovevano essere originariamente previsti ma che il tutto verrà pagato nel mese di maggio
Quindi diamo alle imprese tre mesi
Di liquidità in più che in un momento
Nel quale il reperimento di credito così faticoso
Crediamo rappresenti una boccata di ossigeno molto importante per le imprese italiane quindi oggi la scelta è quella di dare una boccata di ossigeno alle imprese facendo sì che abbiano terra tre mesi in più
Due miliardi di euro di liquidità che servirà sicuramente per investire per
Spingere la crescita cosa che rappresenta con una grandissimo e importante obiettivo
Dentro questo decreto quindi ho detto
Questi due punti molto puntuali c'è un punto che riguarda
Emergenza che ha toccato le zone purtroppo già colpite dal terremoto nel modenese l'alluvione
Purtroppo l'esondazione del fiume che ha portato in quelle zone che erano già sotto pressione ulteriori terribile disagi siamo intervenuti con norme che hanno a che vedere con gli adempimenti
Tributaria e contestualmente anche con una piccola norma che aiuta
L'accelerazione della ricostruzione di opere infrastrutturali della zona colpite dall'alluvione di Olbia della Sardegna
Dell'anno scorso alla fine all'anno scorso
Per quanto riguarda le altre emergenze poi ci saranno nel comunicato stampa tutti i particolari stiamo aspettando il nel colloquio con la Regione Liguria alla definizione di tutto ciò che ha a che vedere con
I danni che sono ovviamente purtroppo stati conseguenza di quanto è capitato
Nei giorni scorsi che tutti purtroppo abbiamo visto
Il primo articolo della decreto legge quello appunto il quarto
Punto di questo decreto è quello che dà il via libera all'operazione trasparenza ed emersione rispetto ai capitali italiani all'estero
Abbiamo fatto una scelta strappo il ministro Saccomanni ad aggiungere parole
Che è fatta di un doppio intervento uno riguarda questo primo articolo del decreto legge
è un secondo intervento che abbiamo deciso oggi ma che farà parte del pacchetto criminalità che approveremo nel Consiglio dei Ministri fra due settimane
Pacchetto criminalità dentro il quale ci sarà l'introduzione
In Italia del reato di autoriciclaggio che riteniamo complementare e fondamentale perché le norme sulla trasparenza e l'emersione dei capitali all'estero possano effettivamente funzionali
Quella norma sull'autoriciclaggio nel pacchetto criminalità perché quella norma è una norma che principalmente interviene appunto nell'aggressione
Hai patrimoni oggetto di attività criminali e perché è stata appunto frutto del lavoro che proprio ieri qui pomeriggio abbiamo presentato della Commissione
Presiedute dalla consigliere Garofoli
Che ha messo a punto cinque grosse proposte
Di aggressione alla criminalità e
Ai patrimoni della criminalità che rappresenta appunto
Il cuore del pacchetto criminale contro la criminalità
Che approveremo fra due settimane dentro il quale sarà appunto l'introduzione del reato di autoriciclaggio che riteniamo
Complementare è fondamentale rispetto alla norma che oggi abbiamo approvato l'articolo uno
Per l'appunto del decreto
Che
Consente
L'emersione dei capitali per l'appunto all'estero attraverso un percorso di autodenuncia
Punto fondamentale
E di pagamento per intero delle imposte previste
Il punto essenziale di questo provvedimento è che noi
Facciamo affidamento questa è la scommessa che facciamo io son convinto che questa scommessa sarà vincente
Sul fatto che è completamente cambiata la situazione internazionale oggi chi apportato nel passato soldi all'estero
In particolare in Svizzera
Si trova nella condizione questi soldi probabilmente di non poterle più usare se non utilizza il percorso di autodenuncia autodenuncia vuol dire
Ovviamente che si rinuncia qualunque forma di anonimato
Tutti i precedenti interventi in questo campo si sono basati sulla non il malato non abbiamo rifiutato di perseguire la strada dell'anonimato proprio perché riteniamo che oggi sia
Eticamente giusto un percorso di trasparenza di tracciabilità ma soprattutto perché sappiamo che oggi l'aggressione nei confronti dei paradisi fiscali e l'aggressione nei confronti
Per l'appunto dei soldi e dei
Del dei dette del dei meccanismi diciamo di copertura all'utilizzo dei soldi trasferiti all'estero
Oggi è molto forte e quindi chi nel passato ha portato i soldi fuori sa che probabilmente quello che noi proponiamo è il meccanismo che di comporterà il pagamento
Di tasse sì sicuramente che li comporterà l'autodenuncia sicuramente ma li comporterà la possibilità
Di utilizzo e emersione di quelle risorse che altrimenti
Finiranno per essere probabilmente bloccate
In questa logica che ormai
Negli anni scorsi e in particolare con la decisione dei vertici internazionali
Dell'anno scorso l'aggressione ai paradisi fiscali è una costante e questa uscita soprattutto delle banche penso alle banche svizzere
Dalla logica appunto dell'anonimato dalla logica della copertura
è il punto del quale non ci facciamo forza qualcuno mi sta a chi mi ha chiesto anche in questi giorni ma qual è il vantaggio se voi
Non garantito l'anonimato
In passato l'anonimato era il vantaggio oggi
Il vantaggio che si mette in campo il fatto secondo noi che altrimenti quelle risorse rimarranno bloccate lì
Perché l'aggressione internazionale degli organismi internazionali è un'aggressione oggi senza precedenti a quei paradisi fiscali per cui
Noi riteniamo con questo meccanismo si contempo erano le esigenze di etica
Non si tratta di scudi non si tratta di niente di tutto questo non c'è anonimato non c'è
E allo stesso tempo però di efficienza perché rientreranno soldi quei soldi emergeranno in una logica di trasparenza potranno essere utilizzate e soprattutto lo Stato
Incasserà risorse che saranno utile fondamentali come sapete queste risorse saranno finalizzate alla riduzione delle tasse sul lavoro
Scelta che abbiamo fatto attraverso
La legge di stabilità e che vogliamo assolutamente qui oggi confermare
Mi fermo qui do rapidamente quindi la parola ai tre protagonisti di questa conferenza stampa il primo il viceministro Pistelli padre della
Legge sulla
Della disegno di legge sulla cooperazione allo sviluppo Lido rapidamente la parola per rappresentare i cardini di questa proposta
Grazie
All'ultimo
Però io sarei scolastico resta l'ordinato nel percorso sono
Delle rientro dei capitali sonoro fa il TG due e dei capitali dall'estero sono destinate alla riduzione delle imposte in Italia
Invece le illeso sette letta evidenziazioni conferma ed alla riduzione del debito ma che le risorse delle privatizzazioni vadano a riduzione del debito questa è una norma europea
Nota e fa parte della nostro rapporto con lo europea è sempre stato così è sempre così sarà anche questa volta
Colgo l'occasione della domanda per dire
Quella la decisione di oggi riguarda poste che riguarda in altra
Ci sono altre operazioni che in questo anno si faranno queste operazioni consentiranno al nostro Paese di presentare quest'anno un percorso di riduzione del debito
Che rappresenterà la prima riduzione
Del debito
Generale del nostro Paese dopo sei anni di crescita continuata ecco perché ritengo che queste scelte che ripeto sono fatte di quote non di controllo e che quindi mantengono
Una proprietà pubblica
Di queste aziende però consentiranno al nostro Paese un importantissimo e fondamentale risultato che è appunto quello quest'anno due mila e quattordici per la prima volta dopo sei anni di crescita ininterrotta
Di far scendere il debito pubblico rappresenta credo insieme agli altri obiettivi di politica economica
Un obiettivo fondamentale per ridare credibilità al nostro Paese sui mercati ovviamente far sì che questa credibilità sia utilizzabile per la cresce
Vice Ministro Castelli
Grazie Presidente la cooperazione modi quelle di quelle partitario di cui si parla poco in genere
Anche se è una delle pagine belle del nostro sistema Paese sia quando interviene nel post conflitto in Afghanistan quando si fa carico dei rifugiati in Siria o quando costruisce progetti di sviluppo sostenibile nell'Africa subsahariana o nel Corno
è un mondo ripeto di cui si parla poco ma che viveva un po'imbrigliato dentro un sistema normativo vecchio di ventisette anni mille novecentottantasette
Un tempo di un mondo in bianco e nero un tempo che Carc classificava quelli che oggi sono Paesi emersi grandi donatori come paesi in via di sviluppo un Paese in cui un tempo in cui la cooperazione da un po'concepita come
Un impegno io ho fatto tutto di passione di contributi pubblici allo sviluppo di ONG che saremo appena mobilitate per le grandi battaglie contro la fame nel mondo e poi l'opera sempre quelle dopo ventisette anni cambiamo interamente il quadro
Lo facciamo con una riforma che non cade dal cielo non cade dal cielo perché è figlia di un
Dibattito molto maturo maturo in Parlamento che per tre volte la provato non d'iniziativa governativo ma parlamentare a cambiare la legge degli ultimi dieci anni
Lo fa con un consenso trasversale che ha già prodotto una base da cui siamo partiti
Lo fa a forti di un intergruppo che oggi a decine di deputati che aderiscono e che fanno diciamo lobby per questo
Per questo importante argomento lo fa a dopo dieci mesi in cui questo Governo è riuscito innanzitutto a invertire ha contato seguire l'inversione di tendenza sulle risorse assegnata la cooperazione
Ci ha riportati dentro il Global Fund da cui eravamo assente da quattro anni
E ci vede come dire e vede questo Governo scrivere un capitolo importante nei due prossimi appuntamenti che ci caratterizzeranno cioè il semestre di presidenza dell'Unione ed Expo due mila quindici un tema che è fortemente integrato è legato anche con la cooperazione
Ribadisco pure che il Presidente del Consiglio avrà messo questo punto
Fra i punti del discorso programmatico dell'undici dicembre per cui somma siamo contenti che a distanza di poco tempo siamo già in grado di adempiere a questo impegno preso davanti al Parlamento
Sostanzialmente il testo su cui avete un avete già ricevuto una Scheda compie due operazioni
Aggiorna questa fotografia e la cooperazione riportando rompo dal bianco e nero dall'ottantasette altre di o al digitale del due mila tredici quindi di fotografando i soggetti nuovi strumenti di cooperazione i nuovi principi internazionali è un'operazione di sistema e di riordino
E lo fa europei Zandonai Standard e strumenti cioè allineandoci alle modelli francesi tedesco inglesi che sono più avanti di noi in termini di normativa e anche di risorse
Vi sarà finalmente una regia collettiva perché collettiva è
La titolarità delle politiche di sviluppo che riguarda molti Ministeri sotto una titolarità politica diciamo cardine cioè quello del Ministero degli esteri che non ha dopo il perché non a caso la cooperazione definita parte integrante della politica estera
Vi sarà la possibilità per il Parlamento ma evidentemente anche per il diciamo per il più vasto che non è pubblica di riconoscere
Tutte le risorse che i diversi soggetti per la cooperazione allo sviluppo le risorse di Bilancio che i diversi soggetti gestiscono
E vi sarà questa è la vera novità sostanzialmente la nascita di una
Struttura di gestione cioè dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo
Sulla linea di ciò che già gli altri principali Paesi europei nonché gli Stati Uniti hanno per poter rientrare appunto in questo grande nuovo sistema globale
Della cooperazione internazionale e di cui il nostro Paese era privo
Non si tratterà di una di un carrozzone per prevenire qualsiasi diciamo obiezione di senso comune ma
Mi verrebbe da dire di un vascello Corsaro visti i numeri il rapporto con le altre agenzie europee
Ma che avrà il compito di rendere ancora più efficace la spesa che il nostro Paese assi attraverso i progetti gestiti in chiave bilaterale sia quelli gestiti attraverso le grande sedi multilaterali
Chiudo dicendo che istituiamo anche una
Conferenza nazionale che cooperando la per l'esperienza del Governo Monte va fatto con il Forum di Milano nel due mila dodici il quindi un momento di consultazioni con gli attori pubblici e privati
Del sistema di cooperazione e ci auspici diciamo ci aspettiamo è questa anche l'auspicio
Che esprimo ringraziando il Consiglio dei Ministri per avere sollecitamente approvato questo disegno di legge
Che il Parlamento voglia collaborare a realizzare in via compiuta e definitiva questo impegno
Con un esame sollecito e attento che ci permetterà magari anche di migliorare il testo ma che ci permetta di portare a casa l'impegno che è presente Consiglio si era assunto l'undici dicembre cioè non il varo di un disegno di legge ma una nuova legge per la cooperazione allo sviluppo
Ovviamente l'auspicio che la legge Pistelli sia rapidamente approvato dal Parlamento questo è una specie di tutti noi
Do la parola adesso al ministro Luppi sul tema autostrade
Sì grazie voi sapete tutti ma credo lo sappiano ancora più di voi e di noi cittadini che il Ministro delle infrastrutture il Ministro dell'economia in data trentuno dicembre come previsto da tutti gli atti convenzionali e concede e concessori hanno firmato ventiquattro decreti che hanno previsto
Aumenti per quanto riguarda le tariffe autostradali
Questi aumenti l'aumento è stato pari ad una media del tre virgola nove per cento a fronte di una richiesta del quattro virgola nove per cento
E come il primo principio che ha spinto il Governo ma i due ministri competenti e quello che di dare garanzie certezza che nel nostro Paese in Italia i contratti stipulati dallo Stato
Approvati per legge da un Parlamento anche se non dal nostro Governo dal nostro Parlamento si rispettano per la garanzia che chiunque vuole investire nel nostro Paese attraverso la formula del project financing a questa garanzia e possa continuare a farlo
Fatta questa premesse è evidente che l'impatto che questo aumento delle tariffe a in un momento
Difficile economico come questo sei anni di continuare cessione è un impatto che ha avuto
Da un punto di vista del suo impatto sociale ed economico un rilievo a cui il Presidente del Consiglio ma i Ministeri intero Governo non potevano restare indifferenti
Sin da subito abbiamo attivato una colloquio un tavolo di tecnico di lavoro con Lai scatta c'è l'associazione delle concede delle concessionario autostradali cedere ventiquattro
Società autostradali che hanno in concessione i tratti delle autostrade del nostro Paese
L'obiettivo del lavoro è stato di due termini individuare azioni di breve termine di brevissimo termine che potessero attenuare l'impatto
Dell'aumento delle tariffe su alcune categorie particolarmente che hanno ricevuto particolarmente disagi da questo momento le due categorie sono evidenti da una parte quella del settore dell'autotrasporto perché
è chiaro che il loro lavoro fa
Il della dell'utilizzo della delle autostrade in uno dei principali asset del lavoro e dall'altra la categoria di quella che tutti noi definiamo pendolari cioè di coloro che utilizzano le autostrade per recarsi al lavoro ogni giorno
Su questi due fronti si è concentrata l'azione del Governo e a cui oggi noi possiamo dare delle risposte
La prima sul fronte del settore degli autotrasporti
Continuiamo il lavoro dei dei tavoli tecnici con le categorie dell'autotrasporto nella legge di stabilità è previsto un fondo messo a disposizione complessivo del mondo dell'autotrasporto per già una parte di questo fondo serve
Esattamente ad attenuare
Il costo è l'impatto dell'aumento delle tariffe autostradali scadono stiamo lavorando con le tre categorie
In questi giorni sottosegretario Girlanda che ha la delega proprio per individuare le modalità concrete perché questo impatto di un aumento medio del tre virgola nove per cento possa essere il minimo possibile
Dovevamo affrontare invece
Perché è nuovo e nessuno era mai intervenuto sotto questo aspetto come aiutare la categoria dei pendolari che è molto semplice da definire non è innanzitutto una quota di gloria sociologica è fatta da tutti quelli tutti i cittadini che
Entro un tratto di cinquanta chilometri utilizzano da punto a punto
Il la sempre quel tratto di autostrada
Abbiamo individuato questo questo questa tipologia abbiamo definito i cinquanta chilometri come l'elemento entro cui stare abbiamo definito la frequenza la frequenza e se uno lo usa per lavoro la frequenza massima dovrebbe essere
Venti venti percorsi o quaranta se sono tratte in andata un ritorno e abbiamo fatto la proposta l'Associazione aveva alle concessionarie autostradali utilizzando tra l'altro già una clausola che è prevista nelle convenzioni di
Innovare per la prima volta una formula di agevolazione a barra abbonamento per queste categorie
Il la proposta che abbiamo fatto e che dico è stata accettata oggi ne abbiamo parlato in Consiglio dei Ministri e quindi accettata anche dal Consiglio dei ministri da parte dell'Associazione Italiana Società Autostrade
è quella che per questa categoria di pendolari dal mese di febbraio per un periodo sperimentale fino al trentuno dicembre due mila e quindici quindi per un perito sperimentali di due anni
Venga applicata per la tratta massima cioè per coloro che utilizzano per venti
Volte al mese e il punto a punto dei cinquanta chilometri venga applicato una riduzione della tariffa del venti per cento
La riduzione sarà progressiva nel senso che andrà progressivamente a diminuire venti diciannove diciotto eccetera fino
Al limite che abbiamo ritenuto essere quello che non identifica più la categoria dei pendolari e cioè quelli che usano
In un mese quel tratto per dieci volte barra venti se diventa percorso ho tratto è chiara andata e ritorno
Quindi
Dal mese di possiamo annunciare che dal mese di febbraio attraverso un semplice utilizzo che è quello del Telepass
Ovviamente questo questo tipo di categoria riceverà in tutta la rete autostradale italiana questa agevolazione che ci sembra una risposta molto importante perché non attutisce solo il tre virgola nove per cento di aumento medio ma iniziative ero significare ad avere attenzione questo su spinta del nostro Governo per quelle categorie che sono diverse altre che utilizzano le infrastrutture pubbliche nel nostro Paese
I lavoratori gli impiegati gli studenti quelli che sono obbligati ora o utilizzano il vantaggio che l'efficienza di una infrastruttura può dare
La seconda decisione che è stata presa in accordo e che in immediatamente in può per quattro mesi si in sedi un tavolo tecnico tra Ministero dell'economia al Ministero delle infrastrutture la nuova autorità dei trasporti
Che abbiamo insediato e che mai c'era stata e che è diventata operativa dal quindici gennaio e ovviamente l'associazione autostrada autostrade perché non lo si ritrovammo il che non ci ritroviamo il primo gennaio due mila quindici nella stessa situazione
E questo tavolo affronterà e concludo quattro temi che ci porteranno in un periodo preciso cioè da qui fino al primo giugno del
Del due mila e quattordici a polare a rivedere complessivamente alcuni punti che sono il primo
La revisione e l'India divide gli eventuali investimenti previsti sei ancora necessari se possono essere spalmati perché l'effetto degli investimenti produce un effetto dell'aumento delle tariffe
Il secondo l'eventuale spalmatura de questo di questo effetto degli Investimenti con una sempre coerentemente con le regole europee un allungamento della concessione
Il terzo eventuali studio comune
Per vedere accorpamenti di tratte autostradali che possano migliorare non solo l'offerta ma attenuare l'impatto complessivo del
Delle tariffe il quarto che è quello anche più importante
Intervenire su regimi con sulla su agevole modalità diverse di applicazione di questi principi che sono regolati da sei sistemi da sei principi regolatori ma che sono stati fatti nel due mila e sei
O nel due mila e sette e che oggi per sei anni consecutivi hanno visto il la diminuzione del traffico e non l'aumento del traffico a me sembra
E spero di essere stato molto chiaro che questa sia una cosa importante che dimostra che se si
Spettano i patti ma contemporaneamente il Governo indica una strada e delle priorità si può dare e si possono ottenere dei risultati non a vantaggio innanzitutto di quelli che noi vogliamo aiutare nel nostro Paese
Sì aggiungo che il Consiglio dei Ministri ha ovviamente accolto con grande favore questa proposta del Ministro Lupi
Di arrivare a degli sconti degli abbonamenti per la riduzione
Dei costi per coloro che da pendolari usano le autostrade e per gli autotrasportatori ci sembra questo un passo avanti molto importante voglio ringraziare
Molto il Ministro delle infrastrutture il Ministero per il lavoro che hanno fatto in questa direzione la parola al ministro Saccomanni
Io vorrei che grazie vorrei dire essenzialmente qualcosa sul
Sul decreto che riguarda il rientro dei capitali detenuti all'estero e su
Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per quanto riguarda le privatizzazioni ora per quanto riguarda
Il rientro dei capitali
Il è stato già detto non si tratta di un
Di un di un condono né di un'amnistia è un meccanismo
Di tipo innovativo che consente
Di
Ottenerne la collaborazione volontaria di coloro che hanno dichiarato dico hanno esportato capitali
All'estero senza senza veli dichiarati e la procedura di collaborazione volontaria sostanzialmente
Non prevede nessuno sconto sulle imposte dovute né altre forme come dire di
Condono in qualche modo prevede soltanto per coloro che collaborano una riduzione delle sanzioni amministrative
E una modifica
Della della diciamo della normativa per quanto riguarda le sanzioni di carattere penale
Per quanto riguarda le sanzioni amministrative
La regolarizzazione la la sanzione per la regolarizzazione è ridotta di un quarto
La sanzione si riduce fino alla metà se il contribuente trasferisce i capitali in Italia è un altro Paese dell'Unione europea o in Stati aderenti a alla agli accordi che consentono uno scambio effettivo dell'informazione
Invece per quanto riguarda la parte penale sono non viene più perseguito per
Coloro che collaborano il reato per omessa o infedele dichiarazione
Dei redditi invece per i comportamenti fraudolenti cioè
Il la frode fiscale quindi fatture o dichiarazioni false o altri artifici
Attivi per come dire non non pagare la pena è ridotta fino alla metà
Quindi diciamo questo è un meccanismo dove
E chiaramente le convenienze relative a dichiarare o non dichiarare sono estremamente estremamente diverse naturalmente come ha detto il Presidente
Vale un quadro internazionale estremamente
Diciamo innovativo il molto penalizzante
Per
Coloro che non partecipano a questo schema di dichiarazione automatica delle posizioni fiscali
Quindi questo è effettivamente una
Cambio epocale che diciamo poi potrà essere
Come dire mantenuto ha replicato nel tempo per adesso si applica diciamo alle alle situazioni diciamo in essere fino al trentuno dicembre due mila e tredici c'è tempo
Fino al trenta settembre due mila e quindici per
Presentare la domanda di regolarizzazione qui in questo arco di tempo
Ci si attende che appunto ci sia una forte pressione
Dal dal punto di vista appunto della della convenienza a a regolarizzare una situazione prima che scattino poi delle delle situazioni più difficili da gestire
I proventi di questo di questi rientri di capitale per il previsto nel decreto che vengano come si tratta di proventi una tantum
Dovranno essere utilizzati essenzialmente
Per
Per coprire spese in conto capitale
E quindi diciamo per il rimborso di debiti della pubblica amministrazione in conto capitale
Per allentamento del Patto di Stabilità per
Investimenti di cofinanziamento di progetti europei e altre forme di questo genere quindi da questo punto di vista c'è una forte come dire e valenza anche di sostegno alla crescita all'investimento che è uno dei temi fondamentali della strategia
Di politica economica che il Governo ha ha assunto fin dall'inizio che è poi sancita nella legge di stabilità
Un altro punto che volevo dire che
Diciamo
Questa misura quindi qui rappresenta il pilastro italiano per la gestione di questo problema del rientro dei capitali c'è la normativa internazionale
Europea e in sede in sede OCSE e in sede anche G venti
Che rappresenta appunto uno standard internazionale di lotta all'evasione e all'elusione
E fiscale alla allo spostamento come dire per motivi fiscali dei profitti nelle zone più più convenienti e quindi ecco in questi due
Pilastri si colloca la
Il negoziato in corso con alle autorità svizzere
Ora deve essere assolutamente chiaro che l'ho detto anche oggi ai giornalisti a a Davos che
Gli accordi con le autorità svizzere non solo in nessun modo
Diciamo alternativi o di o appaiati o paralleli rispetto alla normativa vigente italiana e si sono semmai di natura complementare
E devono essere assolutamente chiaro che
Diciamo i principi di non anonimità di non come dire
Condono o altre forme si applicheranno comunque
Diciamo e in qualunque contesto l'accordo con le autorità svizzere potrà essere contenuto quindi
Diciamo questo eh è il quadro in cui diciamo il lavoro è in corso e ci saranno ci saranno incontri futuri oltre a quelli che abbiamo avuto oggi però era importante chiarire che
Non abbiamo indenne invece sul sul tappeto due percorsi alternativi di
Risanamento di questa posizione ce n'è uno solo cioè quello italiano a cui potrà e diciamo
è essere aggiunto una eventuale accordo con la Svizzera per gestire la transizione al sistema fuori definitivo di di
Di informazione scambio automatico delle informazioni sulle posizioni fiscale per quanto riguarda le privatizzazioni
Anche qui l'informativa sarà data
Sono appunto erano dei degli atti dovuti la legge del novantaquattro sulle modalità di dismissione delle partecipazioni dello Stato Egea prevede che ci fosse questo passaggio
Per iniziare l'individuazione del del del degli intermediari che formeranno dal vai sorrette determineranno le condizioni tecniche del del processo
Ne è stato discusso nel Comitato delle privatizzazioni presso il Ministero dell'economia ma il passo formale di apertura dovrà essere questo ci saranno poi i pareri delle Commissioni
Parlamentari la cosa ritornerà al Consiglio dei Ministri
Sono appunto due abbiamo deciso di aprire con questi due
Di quel con questi due provvedimenti con queste due proposte di privatizzazione
Un programma di cui si apre spesso parlato e che svolgerà una forte funzione importante nel processo di riduzione del debito pubblico come ha detto il Presidente
Penso che ci sia lì uno interesse per avere un ordine di grandezza ripeto si tratta di società
Che non sono quotate in borsa la valutazione del dell'importo in questione deve essere ancora fatta come ordine di grandezza si può dire che la valutazione che fu fatta la del delle Poste in nei tempi recenti varia watt tradito dieci e i dodici miliardi quindi quaranta per cento sono
Tra i quattro e quattro virgola otto miliardi per quanto riguarda l'ENAV la valutazione è dell'ordine di circa
Un boom uno virgola otto due miliardi quindi anche qui il quarantuno per cento il quarantanove per cento che che si vuole vendere vale circa un un miliardo un miliardo e qualche cosa quindi queste sono le prime le prime cifre c'è l'intenzione
Di fare queste privatizzazioni
Utilizzando al meglio le condizioni di mercato il controllo rimane nelle mani de dello Stato quindi dal punto di vista strategico
Non cambia nulla però sarà un apporto di risorse di capitale privato che potrà diciamo aiutare a sviluppare nuove sinergie
Nuove
Opportunità anche di di mercato e
Diciamo posso dire che l'annuncio che
è stato fatto di queste e iniziative è stato accolto con con grande interesse al davo se non solo da parte di coloro che possono essere
Come dire interessati a questi processi come intermediari ma anche da parte delle autorità internazionali delle delle idee dei governi amici che vedono diciamo in questo
E questo processo un inizio concreto di quel
Processo di accrescere l'attrattività dell'economia italiana la competitività
E rendere appunto e il il PIL Paese più produttivo e più aperto alle alle alle innovazioni anche di tipo di tipo tecnologico e finanziari quindi da questo punto di vista
è stato molto importante che queste decisioni
Fossero fossero prese adesso perché siamo all'inizio dell'anno e questo consente di guardare al al mercato italiano anche nell'ottica del tema generale di destinazione Italia insomma come l'attuazione concreta di passi in questo sulla perseguimento di quegli obiettivi
Grazie ci sono domande
Grazie