Puntata di "Speciale Giustizia" di lunedì 13 gennaio 2014 condotta da Lorena D'Urso .
Tra gli argomenti discussi: Avvocatura, Giustizia, Magistratura, Sciopero.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 2 ore.
Rubrica
Commissione
15:00
09:30
9:01 - CAMERA
9:05 - SENATO
11:30 - CAMERA
8:15 - Senato della Repubblica
8:15 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
Buonasera a tutti benvenuti era solito lo speciale giustizia da Lorena Durso è stata pressoché totale l'adesione alla prima delle tre giornate di sciopero proclamate da oggi a mercoledì
Dall'Unione delle Camere penali per richiamare l'attenzione sulla necessità di tutelare il diritto al a difesa
Questa mattina a Napoli si è tenuta una manifestazione alla quale hanno partecipato rappresentanti delle Camere penali
Di tutta Italia all'incontro a rappresentato l'occasione per lanciare l'allarme su una serie di questioni sensibili che ne sono
Il
Tema della difesa dei diritti dalla violazione delle conversazioni tra gli avvocati e i loro assistiti alle pressioni esercitate nei confronti dei legali per accelerare la definizione dei processi
E noi appunto questa sera vogliamo farvi ascoltare un'ampia sintesi di questa
Nel manifestazione
A rappresentare lo Stato il disagio che vivono i penalisti è stato il presidente dell'Unione Camere penali italiane avvocato Valerio Spigarelli che ha parlato di deviazioni
Del sistema accusatorio è della tendenza in atto di pretendere di trasformare
L'eccezione nella regola non possiamo garantire
Ai nostri assistiti la segretezza delle conversazioni ha detto Spigarelli che si è poi soffermato
Sulla prassi delle richieste pressanti esercitate nei confronti dei legali perché con il loro consenso
Consentano la prosecuzione dei dibattimenti quando cambiano dei giudici
Si tratta di ricatti processuali in nome della ragionevole durata dei processi ha detto ancora Spigarelli siamo stufi di processi deficit decisi da giudici che non hanno mai guardato negli occhi i testimoni
è il presidente delle dei penalisti italiani ha denunciato anche l'esistenza di progetti per la semplificazione
Del giudizio di appello abolendo il divieto della riformazione in peius
E con ciò ho scoraggiando le impugnazioni delle sentenze di condanna il rischio di subire una condanna superiore rispetto al primo grado costituirebbe un elemento di dissuasione
Così come quello di porre dei limiti I ricorsi in Cassazione di fronte a sentenze di condanna in primo e secondo grado i penalisti respingono anche responsabilità dei difensori per le lungaggini
Dei processi e peraltro non è la prima volta che lo fanno Spigarelli ha sottolineato che solo il cinque per cento dei processi vengono
Rallentati per responsabilità dei legali processi vanno letti perché sono troppi ha detto ma non vogliono rinunciare all'obbligatorietà dell'azione penale è anche pervenuto il presidente della Camera Penale di Napoli
Domenico Ciro Nuzziello ascolterete in apertura
Della manifestazione che ha ricordato come in diverse
Ordinanze di custodia sono stati riportati spezzoni di conversazioni telefoniche tra avvocati e clienti
Quando la Camera penale ha protestato detto uscì Luzzi ci hanno risposto che si trattava di sviste ci sono
State intercettazioni ambientali nello studio unico avvocato anche se è indagato quando era a colloquio con un assistito non si sarebbe mai dovuto procedere
A intercettazioni
La magistratura detto ancora
Il presidente della Camera Penale di Napoli si Luzzi ha detto dimostrate già venti sempre più autoritari e la politica è sotto scacco l'avvocatura derivi empireo questo spazio vuoto
E l'ultimo baluardo di indipendenza noi abbiamo difeso l'autonomia l'indipendenza della magistratura la magistratura
Criminalizza l'avvocatura nel corso della manifestazione è stato proiettato
Il video un video diffuso dalla Camera penale di Roma che per ragioni tecniche
Non abbiamo insomma eliminato dalla dalla registrazione
Un video relativo anche alla repressione poliziesca delle proteste degli avvocati turchi avvenuto lo scorso anno
A a Istanbul e di cui si è parlato sempre nel corso della manifestazione in particolare mi ha parlato
L'avvocato Ezio menzione membro della Giunta dell'Unione delle Camere penali ma andiamo con ordine andiamo a sentire questa non è un'ampia sintesi di questa manifestazione che
Appunto si è tenuta a questa
Mattina a Napoli manifestazione nazionale per la salvaguardia del diritto di difesa intitolerà liberi difendere e sentiremo in particolare
Come dicevamo in apertura il presidente della Camera Penale di Napoli Domenico Ucci Nuzzi l'intervento odi saluto del Presidente dell'ordine degli avvocati di Napoli Francesco Caia
Poi l'intervento del Presidente dei penalisti italiani Valerio Spigarelli del Presidente della Camera Penale di mila nuovo Salvatore Scuto
Ancora all'intervento di Anna Chiusano Presidente della Camera Penale del Piemonte occidentale
E Val d'Aosta ancora l'intervento di Giovanni Flora già presidente della Camera la penale di Firenze del Presidente della Camera Penale di Macerata bando scheggia
Del Presidente del Consiglio Direttivo della Camera Penale della Lombardia orientale Sergio genovesi e come dicevamo
L'intervento dell'avvocato Ezio menzione che è membro della Giunta dell'Unione delle Camere penali ma iniziamo ad ascoltare l'intervento dell'avvocato Domenico ci Luzzi
Io innanzitutto ringrazio
Tutti i colleghi
Che hanno inteso partecipare a questa manifestazione che non a caso è stata voluta a Napoli in quanto viviamo nel nostro Paese
Un momento drammatico di squilibri di potere
L'ultimo baluardo è forse proprio l'avvocatura e l'avvocatura in questo periodo sta subendo una serie di
Attacchi
Di tentativi di criminalizzazione proprio perché le prerogative dell'avvocatura
Sono prerogative
Fondamentali per una democrazia di fronte a squilibri di potere che si registrano nel nostro Paese
Nessuno difende
Eppure l'avvocatura ha difeso l'indipendenza e l'autonomia della magistratura nel tempo
L'Unione delle Camere penali le Camere penali italiane gli avvocati hanno sempre difeso questo valore democratico
Nel contempo
Le prerogative dell'Avvocatura di indipendenza e autonomia nel nostro Paese non soltanto non vengono difese anche dalla magistratura
Ma addirittura subiscono delle intollerabili compressioni i casi sono tantissimi la Camera Penale di Napoli ha chiesto all'Unione al Consiglio delle Camere penali di
Attenere proprio a Napoli
Questa manifestazione e allora anche in ragione di ciò io ringrazio la disponibilità dell'Unione del Consiglio delle Camere penali e ringrazio tutti voi
è presente Presidente del Consiglio dell'ordine di Napoli a cui cedo volentieri la parola per un breve saluto credo grazie
La ringrazio dell'invito di oggi domini costruzioni Marello Spigarelli
Sappiamo
Come Avvocatura napoletana italiano ed importanza all'incontro di oggi che svolge non casualmente qui a Napoli
Ed è inizia questa settimana di astensione che però vedrà da giovedì in poi come sapete la Conferenza nazionale dell'avvocatura italiana da Napoli a Castel Capuano
E dove noi certamente vogliamo un'avvocatura unica non soltanto un profilo formale ma è un profilo sostanziale
Perché grave l'attacco al diritto di Difesa Grande la darla compressione detto difesa conosciuto quel Napoli gli episodi di cui oggi parlerete parleremo con degli amici della Camera Penale napoletana mercoledì prossimo in questa sala
E gravi l'attacco al sistema democratico nel nostro paese
Il dato dell'unica un dato fondamentale perché troppe volte
Lui dovrebbe fare ammenda per quanto sono di competenza
Posizioni coerenti però che non sono sintesi di unità hanno portato sconfitte dell'avvocatura noi pensiamo che non sia soltanto un gioco di ruolo del difensore nel processo ma se il gioco la tenuta democratica del nostro Paese
E purtroppo gli avvocati come negli ultimi cento dico oggi parlerete parleremo mercoledì con i colleghi di Napoli
Siamo
Un'unica voce di contropotere di libertà di autonomia
E molte volte questa voce conviene
Transitato in maniera corretta dei mass media perché del nostro ruolo c'è un'immagine distorta
Allora in questo difficilissimo mila quattordici che si apre con questa sanzione delle Camere penali italiane lo questo primo
Convocazione simbolo di questa Assemblea qui a Napoli c'è la necessità da parte di un'avvocatura che voglia essere
Garante di un sistema democratico e interprete di quel principio costituzionale non cambiamo retrocesso
Intraprendere un percorso che dia risultati concreti non soltanto per la piena tutela dell'attività discrezionale mettendo al processo ma soprattutto di un'Italia che recuperi quei principi democratici dove la difesa e la prima garanzia il primo
Lo sappiamo che ciò non è semplice non ce lo nascondiamo le come ordine sappiamo i tantissimi iscritti di cui
Stanzoni colleghi penalisti
Il dato dell'indipendenza ma questo è un altro discorso riguarda anche il dato economico che poi
Sostanze l'autonomia e indipendenza dell'avvocato
E abbiamo conosciuto un'altra norma che non vanno minare l'autonomia economica ma bensì un istituto fondamentale per la difesa non abbienti una riduzione ulteriore dei compensi per quanto riguarda lo stesso codice non abbienti
Sappiamo che è difficile combattere contro chi
Opera livelli dell'insorgenza di decreti legislativi e poi si concreta i comportamenti all'interno dei tribunali assolutamente inaccettabili però di Pisa che svolgono svolgerà Pinto
Quindi il mio intervento di oggi non è soltanto un saluto alle Camere Penali nazionale e gli amici la Camera Penale di Napoli cui dibatteremo i temi assolutamente gravi di cui poi trattenete oggi che trattiamo nell'Assemblea di mercoledì prossimo
Ma soprattutto un invito un auspicio unità sostanziale perché l'avvocatura italiana non soltanto il proprio ruolo ma per il Paese più vivo che viene svolto in questi anni assolutamente difficile
Deve essere garante di quel sistema democratico che vede la difesa il primo pilastro fondamentale perché partendo da processo portano a giustizia che sia a misura di cittadino e possibile sperare anche minimamente nel nostro sistema Battisti
E proprio a quel Napoli dover le vicende
A base d'
Tra vicenda base l'astensione il problema delle carceri problema complesso nel ruolo di difesa
Conosce la sua estrema radicalizzazione giusto perché
Parte a questa Assemblea di camere penali e ne pensiamo e auspichiamo che si conclude fatto rivelato avvalere di questa Assemblea
Ma di tutte le parti componenti nazionale l'Avvocatura che
Nova rivela Napoli ha nella biblioteca rissa di Castel Capuano giovedì mattina proprio con lo speech ove questa ritrovata unità non soltanto formale ma sostanziale
Dia forza non soltanto le proteste delle
Legittimi dell'avvocatura Madia possono avvocatura che vuole tornare questo due mila quattordici
Bush la coscienza civile del nostro Paese partendo dal processo ripristinando spazio difensivo tuttora fissa gli imputati ma diventando soggetto progettuale per un cambiamento radicale del Paese ne siamo menti di partito al processo
Quindi ho questo spiccio questo indicazione che io spero di unità assoluta sostanziale
Porgono lenta tutti quanti voi alla Valerio Spigarelli assetare alla Giunta nemici camere penali dovuti o di
Di buon lavoro
Con la con la speranza che avvenimenti che denunziamo oggi non si abbia più a ripetere nel nostro Tribunale gli altri ai
Ringrazio il Presidente Francesco Casillo
Io
Ricordavo prima che
Napoli ha subito
Forse non a caso proprio perché
Si tratta una città che è uno snodo del nostro meridione piena di tensioni sociali piena ti contrasti di contraddizioni
Noi
Sappiamo che da
Decenni ormai nel nostro Paese di un uso improprio del processo penale
Tutti i fallimenti della politica chi si condensano nella mancata attuazione dell'articolo tre della Costituzione e cioè
L'impegno dello Stato a far sì che vi sia
Il pieno sviluppo della persona umana
Non viene attuato dalla politica ed è questo il grande fallimento della politica nel nostro Paese di fronte a questo fallimento alla incapacità di dare piena attuazione allo sviluppo della persona
Si sostituisce
Il processo penale e si
Risolvono una serie infinita di contraddizioni che dovrebbero essere risolti a monte dalla politica si scaricano sul processo penale attraverso continue criminalizzazioni il rapporto malato tra mezzi di informazione processo penale ormai da trent'anni va avanti nel nostro Paese
E per il cui sull'onda emotiva di accadimenti sociali sì le
Cifra era sì emettono decreti legge si inaspriscono pene
Facendo credere alla collettività che questi in aspri menti e questa PAM penalizzazione può risolvere i problemi della nostro paese della giustizia
E invece questa una mistificazione intollerabile
Perché in realtà non è attraverso questi interventi repressivi e che il processo non serve a risolvere questi processi questi problemi il processo è un luogo deputato all'accertamento della sussistenza o meno
Di una notizia criminis questo è l'unico scopo
E invece
Al processo si è data questa funzione assolutamente impropria repressiva intollerabile
Si è voluto Napoli
Perché a Napoli si registrano e devo dire
Come sempre accade tutte le tragedie e
Si rivelano a Napoli e che l'avvocatura denuncia poiché è un piano no si allargano anche nel nostro Paese
E per cui so che sono tantissimi i presidenti delle Camere penali che segnaleranno questi casi gravissimi di aggressione al diritto di difesa del difensore
Devo dire che a Napoli in particolare si sono registrati degli eventi gravi a cominciare dalla
Introduzione all'interno di richieste di misure cautelari e poi
Richieste di misure cautelari che sono state ovviamente pedissequamente raccolte dal G.I.P.
Specie sono stati inseriti spezzoni di intercettazioni telefoniche di colloqui tra
Difensore ed assistito
In violazione della disposizione di cui al centotre
Su questa prassi che ormai fino a due anni fa era diventato una prassi sempre più diffusa nei provvedimenti si trovavano spezzoni di
Comunicazioni che sono assolutamente vietate
Di fronte alle proteste degli avvocati
A Napoli è stato risposto ogni volta e credo anche in altri Tribunali del nostro Paese che si era trattato di una svista una svista per cui nelle informative
Erano stati inseriti questi colloqui che non erano stati poi eliminati dal pubblico ministero non erano stati eliminati neanche dal G.I.P.
Erano delle forme di intimidazione che abbiamo tollerato fin quando abbiamo detto
Con grande
Decisione
Voi ricorderete questa
Importantissima questione di difesa delle garanzie del Difensore l'abbiamo portata come Camera Penale di Napoli al Congresso
Di Rimini è diventata poi una mozione accolta da tutte le camere penali italiane
Bene
Di fronte a queste giustificazioni balbettanti e cioè che si era trattato di una svista
Noi sostenemmo
Con decisione assoluta
Che da quel momento in poi
C'erano state delle sviste ma da quel momento in poi la magistratura era stata avvisata
Era stata messa in mora da quel momento in poi se si fossero verificate ulteriori violazioni gravissime
Delle prerogative del difensore
La Camera Penale di Napoli avrebbe presentato denunzia per abuso d'ufficio nei confronti di coloro
Avessero continuato nel tollerare questa in sviste
Laddove i pubblici ministeri avrebbero dovuto educare la polizia giudiziaria a non commettere queste sviste non soltanto non mi è stato questa educazione
Ma
Vi è stata un avallo intollerabile
Che poi è stato ripreso dal G.I.P. e spesso addirittura in provvedimenti giurisdizionali
Definitivi sono state inserite
Queste prerogative devo dire
Che abbiamo rivendicato la fondazione e la prerogativa del difensore anche di fronte a delle invasioni
Di intercettazioni ambientali avvenute nello studio di un difensore
E abbiamo
Evidenziato e sottolineato che anche se quel difensore era indagato per un reato nel momento in cui era a colloquio con il proprio assistito a tutela dei diritti
Di segretezza del colloquio tra difensore assistito
Non si sarebbe mai potuto procedere alta intercettazioni ambientali dello studio di un avvocato per la sacralità
Del luogo e per la sacralità del colloquio perché un colloquio nel quale
Il difensore a
Non soltanto
Necessità di sviluppare nella segretezza il dato tecnico la strategia difensiva
Ma può
Dar luogo attraverso dei momenti
Di vicinanza verso l'assistito verso i familiari può dar luogo anche a un linguaggio che nel momento in cui e sperimentato all'interno di uno studio può essere un linguaggio che è finalizzato anche ad un conforto
Passeggero momentaneo rispetto alla tragedia che quel cittadino stabilendo e quindi qualunque nazione
Qualunque invasioni di questo momento sacro poteva non soltanto tendere a una criminalizzazione ingiustificata delle parole del difensore ma addirittura essere fuorviante per le indagini e creare degli altri disastri di fronte i quali
Noi nel nostro Paese
Ormai
Siamo abituati io non cito i disastri dei processi mediatici
Più famosi
Più spettacolari che sono caduti del nostro Paese
Io dico che è intollerabile che di fronte a uno degli episodi più gravi che è accaduto nel nostro Paese
Da quando
è
Di gente uno Stato democratico e quindi l'episodio più grave l'episodio della strage di Borsellino su quella strage che è accaduto l'errore giudiziario più intollerabile
Che una democrazia possa supportare non è accaduto nulla c'è nel nostro Paese si è cercato di dire
Chi
Forse la trattativa i servizi segreti io penso a tutti quegli alibi che i difensori tutti quegli imputati condannati ad ergastoli avranno evidenziato nelle aule giudiziarie e saranno stati
Questi alibi queste eccezioni queste
Arringhe difensive saranno rimaste nell'aria di fronte a un muro a una barriera di prevenzione e di cultura del sospetto che intollerabile per un tribunale
E accaduto a questa tragedia l'errore più giudizi giudiziario più grave del nostro Paese
E anche la stampa anche i mezzi di informazione chiedo un controllo critico su quello che avviene
La funzione della stampa è una funzione fondamentale nel momento in cui controlla i momenti di trasparenza degli snodi processuali
Non deve essere megafono di un'inchiesta giudiziaria che poi trova come nel caso che io ho citato il che ritengo debba essere citato da noi avvocati perché noi vogliamo chiarezza
Su quei gradi di giudizio in cui sono stati comminati tantissimi ergastoli
Nessuno ha fatto un'autocritica non c'è stata una parola anzi c'è stato il tentativo di criminalizzare i servizi segreti che hanno deviato le indagini
Io penso
Che in questo momento davvero di fronte
Ad una politica totalmente insipiente
Noi sappiamo tutti come è nata questa storia noi viviamo in uno stato di eccezione perenne
Le varie emergenze che si sono succedute si è iniziato con il terrorismo di fronte al terrorismo il potere politico insipiente come sempre ha delegato la magistratura
Chi ha avuto i suoi morti che vanno onorati
Che ha avuto le sue vittime ma di fronte a questi sforzi a questa supplenza poiché è stata la supplenza della criminalità economica Tangentopoli e ancora una volta la supplenza e poi c'è stata ancora la criminalità organizzata
Di fronte a questa insipienza della politica questa delega non è stata più restituita
Non è stata più restituite la magistratura ha cominciato avere atteggiamenti autoritari sempre più autoritari noi abbiamo un quadro politico terrificante nel nostro Paese
Dove la politica e completamente sotto scacco incapace incapace di resterebbe voi di redistribuire equilibrio i poteri del nostro Paese
E allora io penso che mai come in questo momento storico
Sia compito dell'avvocatura riempire questo spazio vuoto questo spazio che in maniera
Assolutamente intollerabile viene ogni giorno di più
Riempito dalla magistratura
Attraverso comportamenti vessatori nei confronti non solo di altri poteri dello Stato ma soprattutto nei confronti dell'avvocatura proprio perché l'avvocatura è rimasto l'ultimo baluardo
Di indipendenza noi abbiamo difeso l'indipendenza e l'autonomia della magistratura ma la magistratura non difende anzi criminalizza
Le nostre prerogative di autonomia e indipendenza
A Napoli oltre i casi che vi dicevo di queste intercettazioni all'interno dei provvedimenti giudiziari tra difensore e assistito
Di fronte ai quali
Devo dire nel momento in cui c'è stata questa reazione durissima non solo della Camera Penale di Napoli ma anche e soprattutto dell'Unione
E di tutte le Camere penali italiane almeno nel territorio napoletano si registra un'attenuazione
Di questo inserimento nei provvedimenti
Però
Nel contempo si sono aperti altri fronti
Si è aperto ultimamente un fronte gravissimo che tradisce anni opere aldilà del fatto in sé
Tradisce una cultura del sospetto e soprattutto una funzione impropria che la magistratura giudicante nel nostro Paese cerca di porre in essere
E cioè non vi è il giudice che deve accertare la sussistenza o meno di una ipotesi di reato mantiene un giudice che combatte e non si parla qui soltanto del pubblico ministero qui si parla di un giudice
Che ha inteso di fronte ad una
Richiesta di visita medica di un detenuto al quarantuno bis ha inteso avanzare delle istanze per ottenibile
Questa autorizzazione
Vedete
Che il quarantuno bis e tutta la legislazione di emergenza il cosiddetto Codice bis rappresenti una gravissima anomalia nel nostro Paese e soprattutto vi è una legislazione che sicuramente border line
Dal punto di vista costituzionale ma addirittura noi non soltanto abbiamo questo tipo di legislazione
Ara incostituzionale ma in più abbiamo non una parte quel quanto pubblica che dovrebbe svolgere una funzione con equilibrio che chiede
Una che dice no a una richiesta di visita medica diritto alla salute costituzionalmente garantito di un detenuto ma addirittura ci troviamo il magistrato
Che di fronte a una richiesta che ha fondamento costituzionale Baldi la propone un'interpretazione restrittiva e quindi nega questa autorizzazione del consulente
Ma oltre a negare a proporre una interpretazione ancora più restrittiva di quella che è la legge addirittura insinua
Sospetti intollerabili nei confronti del difensore che lei riterrà delle istanze di specialisti affinché questi si rechino su richiesta dei familiari presso un carcere
E addirittura si insinua
Che gli specialisti le espressioni precisa la voglio leggere perché a Napoli la conosciamo ma molti
No
Si sostiene che i reiterati istanze difensive Insiel sospette e quindi il fatto di aver chiesto la visita
E i medici specialisti i consulenti che anche inconsapevolmente potrebbero portare messaggi
Messaggi
Gravissimi all'esterno cioè non si scrive anche si dice anche inconsapevolmente si sarebbe dovuto dire
Per quanto sia
Critica abilissimo come abbiamo detto intollerabile la situazione del genere non si è detto
Del tutto inconsapevolmente ma si scrive anche inconsapevolmente cioè la regola potrebbe essere quella che consapevolmente il consulente porta messaggi all'esterno
Io dico che da un punto di vista semantico lessicale è indifendibile questa decisione ma ciò che più interessa e la cultura
E la cultura che sottende questa decisione perché questa decisione e un simbolo è un caso ma ve ne sono migliaia centinaia di casi che dimostrano che cosa che il giudice
Non è
Lì
Per
Verificare la sussistenza o meno di una ipotesi di reato
Ma e un giudice che deve difendere la collettività si arroga dei ruoli che sono assolutamente impropri rispetto alla verifica giurisdizionale
Vi è una individuazione di chi è indagato come un nemico
Vi sono due processi in Italia ma piano piano questi due processi vedrete come esso accade tutte le volte che una norma spuria si inserisce in un sistema tutto il sistema si infetta e così dai reati di criminalità organizzata
Si passa piano piano i reati di violenza sessuale reati di pedofili
Il
Cioè
Tutto il sistema si infetta e così
Di fronte a questi processi di criminalità organizzata c'è un modo di porsi del giudice questo episodio napoletano tradisce questa cultura che è intollerabile
E cioè che la cultura
Di chi dice io individuo
Come indagato quindi una persona di cui ancora si deve accertare la responsabilità un
Nemico colui il quale
Viene
Individuato e trattato come un nemico quindi con un doppio processo il processo per i cittadini comuni il processo per chi viene individuato come nemico
Tutto questo intollerabile perché sono slittamenti di una società democratica dovrebbe avere un processo per accertare o meno la sussistenza dei fatti
Vedete quanti slittamenti di senso di leggi di interpretazioni si verificano nel nostro Paese
E allora
Io dico l'oralità l'immediatezza del dibattimento che viene mi riferisco al caso del professore Panzini ma che è un caso di fronte al quale voglio dire assistiamo talmente tanto che adesso c'è in Parlamento una proposta di legge
Addirittura
Per
Stabilire che le eccezioni del centonovanta bis e cioè l'oralità nell'immediatezza possono essere assolutamente derogate per tutti i processi ecco la norma spuria
Che infetta tutto il sistema e la cultura
Del
Processo
Allora
Io
Mi chiedo
E chiedo alla stampa chiedo all'opinione pubblica di fronte forse a dei ritardi che anche noi abbiamo in passato registrato e che
Questa nuova
Giunta dell'Unione delle Camere penali attraverso anche un confronto diciamolo serrato che vi è stato
All'interno
Di un
Tratti del Congresso di Genova
E
C'è un allargamento
C'è la comprensione che non si può restare chiusi nel recinto del processo
Perché non dovremmo
Come intellettuali del processo restare all'interno del recinto del processo ma se tutto il resto deborda noi non possiamo continuare
A restare chiusi nel nostro recinto ma dobbiamo
Creare anche attraverso i mezzi di informazione il dialogo con i cittadini penso a quell'iniziativa a cui tanto teneva
L'Unione il Consiglio dei Presidenti quelli quegli interventi di lezioni sulla legalità all'interno delle scuole dove noi per vent'anni abbiamo permesso ai magistrati
Da soli attraverso l'insegnamento zoppo della legalità di intervenire all'interno delle scuole del nostro Paese per costruire
Un cittadino
Il cittadino di domani sulla legalità in maniera assolutamente fuorviante
Perché accanto al magistrato doveva esserci quantomeno un avvocato che intervenisse e che quindi raccontasse al cittadino del futuro qual è
La legalità del processo
Senza sbilanciamento in senso soltanto accusatorio ecco tutto questo sta accadendo
E io ho molta fiducia
Che attraverso
Queste
Nove
Questi nuovi approcci questa nuova lettura del nostro ruolo e del nostro inserimento attraverso un dialogo con il cittadino perché noi abbiamo ragione
E se abbiamo ragione abbiamo il dovere di trovare i mezzi
E le capacità per spiegare al cittadino tutto quello che sta accadendo nel nostro Paese
Io concludo perché sono tanti Presidenti che devono intervenire però però ci tengo a dire che
Nella
La Camera Penale di Roma
A parte preparato un filmato che sarà proiettato alla fine del nostro incontro
Alla fine del mio intervento immediatamente proietteremo questo filmato sulla vicenda degli avvocati turchi ora ora
Nessuno vuole paragonare la situazione italiana e per fortuna a quello che sta accadendo in Turchia
Però io credo che dei momenti di riflessione su quello che può accadere
E soprattutto se mi consentite
Io ne ho parlato con due o più volte con lo studioso Salvatore Maria seggio vuol professore pranzi
Un dato su quale io
Mi auguro
Sono vari discorsi c'è il discorso sul patrocinio a spese dello Stato che secondo me deve essere rivisto potenziato forse anche su questo
Abbiamo registrato dei ritardi perché non abbiamo accolto questo istituto con una SU uno straordinario istituto che realizzava davvero contribuiva a realizzare l'articolo tre della Costituzione
E cioè quindi potenziare Illy istituto del patrocinio a spese dello Stato aumentando i parametri di accesso con tutti i controlli in maniera diversa ma è un istituto che secondo me noi dobbiamo rilanciare e potenziare il nostro Paese
Però poi c'è un ultimo discorso
Prima di lasciarvi ha firmato
Io dico che l'avvocatura italiana
Decide continuare riflettere e ad analizzare la nostra storia più recente una storia drammatica senza criminalizzare nessuno noi abbiamo un passato straordinario
Di giuristi raffinatissimi di intellettuali di spessore europeo
Però lui non possiamo esimerci se vogliamo comprendere
I meccanismi che possono inficiare la nostra funzione
I meccanismi che possono portarci a una società antidemocratica noi non possiamo esimerci da studiare fino in fondo che cosa è accaduto cinquant'anni fa quando nostri colleghi venivano ritenuti
Indegni di essere iscritti a un altro degli avvocati quando nel silenzio delle università e anche di gran parte dell'avvocatura le leggi razziali soltanto cinquant'anni fa venivano promulgate nel nostro Paese
Io credo che queste riflessioni e costruttive per evitare che in futuro tutto questa possa ripetersi sia doveroso da parte nostra io vi ringrazio per l'attenzione
La parola a Valerio Spigarelli grazie
Si diceva giustamente prima ci Luzzi non ci possiamo
Parametrare
Sulla lesione dei diritti che abbiamo appena finito di vedere
Però se per un momento rivediamo quelle immagini in quelle immagini rivediamo anche molto di quello che l'avvocatura penale affatto e fa nelle società democratiche avanzate quando sa prendere coscienza
Dei diritti dei cittadini si batte per i diritti dei cittadini per evitare che
Piccole sottili prassi distorsive partano dai tribunali per finire poi ad allargare
La società ed è quello che vogliamo fare qui stamattina abbiamo voluto fare con questa astensione nazionale per le udienze
Prima di questo però concludo in il discorso su questo filmato
Questo filmato alla fine sono messo anche Wagner simpatico intellettuale dicevamo al momento su un disco di Wagner mi viene da invadere la Polonia
è come quando mettiamo un disco di rapinare invece vorremmo imbattere nuovamente i tribunali italiani e l'Avvocatura penale
E tutta l'avvocatura italiana della coscienza profonda del ruolo assolutamente imprescindibile che il diritto di difesa all'interno del sistema giudiziario perché
L'ho detto l'altra volta che sono venuto qui a Napoli proprio quando questo problema scoppio non sono venuto qui a lisciare il pelo dell'avvocatura ma semmai contropelo all'Avvocatura chiedere che all'interno dei tribunali ci sia quella stessa identica determinazione che abbiamo appena finito di vedere negli avvocati turchi per difendere il sistema processuale oltre che per difendere tuguri il diritto di difesa perché vedete
Il problema non è
E semplicemente il problema di un collega come avvenuto qui a Napoli e di tanti colleghi che vengono aggrediti quando difendono perché di un'aggressione Si tratta l'aggressione delle parole di quella per di quelle parole
è un'aggressione grave
E qui si tratta di difendere il ruolo degli avvocati di difendere anche una costruzione processuale in generale noi abbiamo notato nel corso del tempo e siamo avvertiti su questo
Che prima si parte dalle prassi degenerative prima si chiede magari blandamente all'avvocato di buttarsi dietro le spalle il sistema accusatorio chiedendo il passaggio di un pezzo di carta dal fascicolo del pm a quello del giudice
Poi si passa all'imposizione un'imposizione che una blandizie iniziale e poi si trasforma in un vero e proprio tra virgolette ricatto processuale ne terremo conto Ai fini della determinazione della pena
E poi si passa a qualcosa di diverso il successivo e poi si passa magari ad una norma
Che quella prassi degenerativa traduce indisposizione normativo
E qui il discorso che faceva giustamente domenica un discorso che va ripreso che va illuminato
Dai lui le chiama norme spuria del sistema noi possiamo definirle dalle deviazioni del sistema a Sartorio che è il processo del doppio binario sul momento acquisitivo della prova sul momento valutativo della prova si passa alla pretesa di trasformare
Quella eccezione nella regola
Nel corso di questi
Proprio dello scorso finale dell'anno noi abbiamo appreso che abbiamo poi subito immediatamente verificando che era allo studio delle
Commissioni legislative della Ministero di giustizia una norma che semplicemente liquida il principio di immutabilità del giudice così come voleva anche il frutto di un lavoro di una Commissione ministeriale precedente
Permettendo quello che è invece sulla punta della Lancia della blandizie
Quando non invece della vera e propria imposizione avviene nei processi doppio binario quello che ci ha raccontato con il suo coraggio Gustavo Pansini manda dell'
Chaco quel simulacro di processo che è un processo in cui i giudici vengono cambiati ad ogni udienza e non sapranno mai
Su che conoscenza vera reale poi emetteranno la loro decisione ecco si passa dalle prassi degenerative
Alle ai alle pressioni processuali alle proposte legislative e quindi noi dobbiamo essere pronti a difendere nelle aule dei tribunali anche con coraggio però colleghi
Anche con il coraggio personale noi dobbiamo essere pronti a difendere le regole le norme la deontologia e la dignità degli avvocati non possiamo lamentarci
Delle aggressioni alla dignità degli avvocati se non abbiamo noi una forza invece per difenderla nelle aule giudiziarie
Questo è fondamentale
Per fare questo ovviamente ci vuole il coraggio non libresco ci vuole il coraggio di chi all'interno del processo sardi avere ruolo assolutamente fondamentale
Attenzione
Non li abbiamo conquistato
Il giusto processo e io noi che la Giunta abbiamo voluto rammentare in un paio di documenti che abbiamo licenziato in questi giorni
Che le conquiste del giusto processo non furono una passeggiata non furono una passeggiata per l'Avvocatura non furono una passeggiata per la società italiana non fu una passeggiata per il sistema dei partiti
Furono
Mantenute dopo la loro immediata liquidazione con una riscossa dell'inquisitorio in due anni li guidò il codice accusatorio essenzialmente alle lotte alla consapevolezza degli avvocati
E furono dovute anche alle astensioni degli avvocati
E anche qui
Si passa dalle parole d'ordine dalle prassi in poi a qualche cosa di diverso alle Sezioni Unite della Corte di Cassazione oggi tende
Una decisione sulla come possiamo dire liquidazione del diritto di estensione dell'avvocatura un diritto di al pensione che è bene rammentarlo alle Sezioni Unite in prevenzione ma tutti noi a tutti quelli che non lo sanno non è l'esplicazione
Di un interesse dell'Avvocatura di un interesse e di categoria il diritto di astensione ci ha detto la stessa Corte costituzionale ci ha detto la stessa Corte di Cassazione
Si appartiene al diritto di libera manifestazione del pensiero per questo centrano quegli avvocati turchi
E non ai diritti economici e non agli interessi di parte bene lo vogliono semplicemente liquida
Non è stato sufficiente elaborare da parte dell'avvocatura delle norme stringenti
Non è stato sufficiente da parte dell'avvocatura accettare
La copertura della legge sulla interruzione dei pubblici servizi non è stato sufficiente da parte dell'avvocatura interloquire con l'autorità di vigilanza e quindi accettare coralmente un codice di autoregolamentazione no pretendono
Di avere comunque l'ultima parola
Pretendono che il giudice una volta constatato che sono state osservate tutte le regole che nulla c'è da dire su quel diritto di attenzione abbia comunque il pal Dino crinale per porle dire esiste pur sempre un qualche interesse che voglio tutelare per cui non accolgo questo diritto di astensione beh sappiano bene
Che se liquidare anni in questa maniera il diritto di astensione noi ci avvarremo di
Una di quelle regole che in quella norma di autoregolamentazione esistere è stata fissata e quell'autoregolamentazione checché ne dica la Sezione remittente è una normazione se Kemp secondaria che deriva da una norma primaria che la legge sull'interruzione di pubblici servizi
Bene in quella Codice di autoregolamentazione c'è scritto che quando attenta ma i diritti costituzionali l'Avvocatura non fa nessun preannuncio di astensione la fa e basta
Ed allora
Perché una manifestazione come questa perché è un'astensione come questa per dire fuori quello che dentro all'interno delle aule giudiziarie conosciamo perfettamente per dire fuori per quanto possa sembrare
Paradossale che noi non garantiamo ai nostri assistiti la riservatezza delle conversazioni e intratteniamo con loro e non possiamo garantire perché la prassi è un'altra perché la prassi è quello di ascolti che rito diamone i provvedimenti giudiziari e quella prassi è legittimata da una giurisprudenza che è una giurisprudenza limitativa che non riconosce un divieto così come invece la legge processuale riconosce espressamente tout-court di ascolto ma lo trasforma semplicemente in una inutilizzabilità degli atti derivati da quell'ascolto non è così
Non dovrebbe essere così Cuesta prassi una prassi che deve definire se la legge deve essere cambiata così come noi proponiamo da anni per mettere in chiaro quello che già dice peraltro nella sua ispira azione ancor di più bene lo facciamo e cambino l'articolo centoquattro del codice di procedura penale noi diciamo da questa Assemblea e fuori a che la stampa lo raccolga
Che i ricatti processuali cioè le imposizioni di passaggio di atti processuali il nome del totem del momento che è la ragionevole durata del processo devono finire
Noi diciamo che siamo assai stufi di vedere non processi decisi da giudici che non hanno mai avuto il bene di guardare
Negli occhi un testimone nel momento in cui stava testimoniato e lo diciamo ad una magistratura a cui noi non riconosciamo uomo di aprire difeso il giusto processo in quel passaggio storico che andava dal
Novantadue al due mila perché non lo hanno difeso
Perché hanno semplicemente permesso
Che anni di galera ergastoli fossero erogati in quel periodo storico da parte di
Giudici che ne
Ne avevamo mai ascoltato la prova risolutiva di quegli organi storni che non avevano mai ascoltato la prova risolutiva di quegli anni di galera
E quindi per la loro dignità del giudizio avrebbero dovuto recepire l'ingiustizia del sistema e anche l'incostituzionalità derivata dalla violazione dell'articolo
Se del Codice del Convenzione europea dei diritti dell'uomo ecco noi questo lo rammentiamo alla magistratura perché siamo rispetto usi
Del
Della funzione sacrale della giurisdizione ma siamo ancora più consapevoli che in questo Paese in questo sistema giudiziario c'è chi difende la libertà e non è la magistratura alla magistrature riconosciuto di
Difendere la giurisdizione di applicare la legge chi difende la libertà siamo noi che sono mettano bene in testa rispetto a taluni prassi che sono classi di vera e propria criminalizzazione degli avvocati
Non è normale fare i processi di doppio binario non è normale fare i processi criminalità organizzata e non è più neppure una questione geografica e se mai fosse stata solo una questione geografica
Non sarebbe evidentemente è stato un problema da parte nostra a protestare contro questa questione perché i processi di questo tipo ci fanno in tutte le parti d'Italia
E con gli stessi identici esempi di violazione di coartazione quando non di criminalizzazione del diritto di difesa
Mimmo ci Nunzia rammentato quel provvedimento io mi chiedo chiedo a questa Assemblea chiedo a questo foro chiedo a questo Tribunale se sia compatibile
Una affermazione come quella di dire che ero ideare delle istanze lascia un sospetto nei confronti dell'avvocato io mi chiedo se è compatibile continuare ad esercitare la giurisdizione dopo aver detto una cosa del genere sulla espulsione dell'avvocato
Le prassi degenerative prima si esercitano e poi pretendono di diventare legge noi sappiamo perfettamente che è allo studio l'idea di semplificare il giudizio di appello ma in che maniera
è allo studio l'idea di semplificare il giudizio d'appello semplicemente cancellando con un tratto di penna un principio di civiltà che quello del divieto di deformazione in peius
Per far diventare tutto il giudizio di appello una sorta di pistola puntata alla tempia di chi fa l'appello per scoraggiare preventivamente l'appello e questo lo si fa dopo aver
Trasformato molto spesso in molte molti distretti
Il la il rito dell'appello in un simulacro di se stesso in cui non si fa più la relazione in cui non si ascoltano più le discussioni difensive e questo prima si fa nelle Corti d'appello e poi lo si ascolta in Cassazione
Benissimo noi siamo perfettamente consapevoli che questo esercizio è prodromico a qualche cosa di peggio sappiamo perfettamente che in ballo l'abrogazione del principio di formazione del divieto di informazione peius
Così come sappiamo che è in discussione la possibilità di come dire normati rizzare una idea sulla doppia conforme che ebbe avrebbe limitare il ricorso per Cassazione nei confronti delle
E doppia conforme e di condanne diceva
Molto simpaticamente un un collega l'altro giorno beh se ci sono stati due e errori non si capisce perché no
Ed è il secondo non si possa censurare il primo o tutte e due bene sappiano che di fronte a cose di questo genere noi proteste Remo fortemente
Ed ancora
Noi abbiamo un residuo
Incivile
Che trasuda nei confronti della funzione difensiva tutto a la sua disaffezione addirittura il suo disprezzo
E quella norma del codice di procedura penale che permette di dilazionare l'incontro tra il difensore e la persona privata della libertà in vista dell'interrogatorio di garanzia una norma che si spiega soltanto
Con il sospetto nei confronti della funzione difensiva ma una norma che ha alla base una cultura che non è solo quella del sospetto ma è una cultura antica e dico a quella del processo accusatorio e la cultura di chi pensa che l'imputato sia un contenitore di verità che fa spremuta in qualche maniera
E la maniera migliore per spremere del fare in modo di non potersi difendere la maniera migliore per estrema è quella di dilazionare il colloquio con il difensore
Bene quella norma ma abrogata e va abrogata tout-court senza lasciarne una
Sentina inguardabile per i processi di doppio binario come pure siamo riusciti ultimamente a farà accettare in alcune commissioni ministeriali quella norma
Ma abrogata tout-court non è possibile che ci sia all'interno del codice di procedura penale una norma che grida il suo disprezzo nei confronti della funzione difensiva
Ed ancora e vado alla conclusione perché poi i fatti li racconteranno i presidenti delle camere penali quelli che debbono appunto uscire da queste aule
Noi abbiamo si parlava prima del patrocinio a spese dello Stato quella Mimmo fu una norma che vorremmo noi inizialmente pane abbiamo visto anche una piega non è distorta che richiama nuovamente in causa le responsabilità dell'avvocatura su cui io sono come dire il primo dei critici e non certamente il primo dei difensori
Però è anche vero che noi abbiamo verificato anche nell'ultimo scorcio di tempo che è sulla difesa degli ultimi e gli ultimi
Fanno parte di molte categorie sulla difesa degli ultimi sia sempre pronti a fare economie quindi ad economizzare anche
Su quello ma noi abbiamo verificato da ancor più tempo
Che abbiamo una articolo centosette che va riformato per quanto riguarda la possibilità di sostituzione del difensore perché perfino
La Corte costituzionale su questo a degli arresti che sono gli arresti nel senso etimologico del termine
Perché non riconosce un diritto alla dilazione del processo nel caso della sostituzione del difensore così come andrebbe riconosciuto ma lo subordina al totem del momento che è sempre quella ragionevole durata dei processi
Sulla cui come dire sull'esistenza di una di una di una problematica di questo genere nulla quaestio lo riconosciamo anche noi ma le cause che vanno investigate noi da tempo abbiamo dimostrato che il diritto di difesa con la ragionevole durata dei processi non ha nulla a che spartire perché processi vanno lenti perché li fanno andare lenti perché i processi vanno lenti perché non sanno organizzare il lavoro perché i processi mano lenti perché sono troppi e non vogliono Rin Cesare a un principio di obbligatorietà dell'azione penale che non esiste ma che in realtà mantengono nelle loro mani perché in quella maniera mantengono una quota significativa e sufficiente di potere
Questi sono i problemi che noi agitiamo e sullo sfondo ci sono anche le modifiche legislative di non soltanto del codice di procedura penale ma vorrei dire delle sistema in generale
Perché quando ne parliamo del diritto di difesa noi parliamo anche di della debolezza di chi lo dovrebbe garantire
E chi all'interno delle aule dovrebbe garantire il diritto di difesa è un giudice terzo di un giudice equidistante e un giudice che si diceva non lotta ma soprattutto non si sbilancia e un giudice che è sana mente indifferente all'esito del Po
Sesso perché sa che il processo non a scopo il l'unico scopo del processo e quello di tutelare la legalità di una eventuale decisione di condanna bio soluzione non conta e questo
Dopo il problema che ci affanniamo a sottoporre alla politica una politica che povera molto spesso di principi da questo punto di vista ma perché povera di fondamentali da questo punto di vista
Una politica che sempre abbracciato ad una funzione simbolica della legislazione penale venendo in treno qui apro il Corriere della Sera
E scopro ma già lo sapevo che i gli omicidi sulla strada sono sa di dimezzati
Nell'ultimo periodo di tempo strano non me ne ero accorto a sentire le invocazioni che vogliono di nuovo per legalizzare le fughe della giurisprudenza tra dolo eventuale colpa con previsione vogliono l'introduzione di una norma spuria che è una norma simbolica con questo domicilio statale apprendiamo
Senza senso senza scopo e neanche senza giustificazione rispetto ad un'emergenza che evidentemente non c'è secca l'anno gli eventi di quel tipo
E allora
Io vi lascio
Rilasciò raccontare quello che avviene nei tribunali italiani con la
Certezza che da Napoli ma non soltanto da Napoli in tutti i luoghi dove in questo momento gli avvocati si stanno interrogando sul diritto di difesa
Ci sia la stessa passione la stessa luce negli occhi che abbiamo visto in quel filmato dei colleghi turchi
Grazie Valerio
Salvatore escluso Presidente della Camera Penale di Milano
Poi è previsto l'intervento del Presidente la Camera Penale di Bologna Mazzacuva poi di Jannacci Ciano Presidente della Camera Penale di Torino
E poi Giovanni Flora e poi gli altri
Ancora
Vi ringrazio grazie a
Domenico cedute negando la penale di Napoli per la
L'organizzazione insieme all'Unione delle Camere penali questa giornata che giudico sicuramente assai importante e spero di poter poi declinare
Da qui
A qualche tempo anche l'aggettivo storica
Storica perché io credo che
Con l'esperienza che
Abbiamo accumulato negli anni e vedo per fortuna molti giovani in quest'Aula
Dati qualche parte e da qualche tempo e credo questo la
La Giunta dell'Unione Camere penali l'accolto con molta efficace con uno straordinario tempismo politico
Si stia ricominciando a respirare l'aria del mille novecentonovantadue
Cioè l'aria che quell'aria che sulla sulla
Spinta emotiva dinanzi fatti drammatici assai gravi avvenuti in Sicilia come tutti ricordiamo
L'importo
Piano piano
Anzi direi forse velocemente ad una
Deriva autoritaria e restauratrice
Della cultura della giurisdizione nel senso buono del termine non quello che viene speso normalmente danno dei nostri contraddittori
E fece sì che pian piano le stesse fondamenta del Codice del mille novecentottantotto venissero mi nate
Quella stagione poi venne
Parzialmente con molta fatica recuperata
Proprio al
Una
Decina di anni dopo attraverso la riforma costituzionale dell'articolo centoundici introduzione di principi del giusto processo
Purtroppo l'andamento della vicende storiche della giustizia di questo Paese un andamento che
Scandito dalla
Dalla dal moto del pendolo
E verosimilmente credo che no nuovamente norme nuovamente se sia
Posto colpendolo verso quella
Un'incentivazione della deriva autoritaria
Quello che ci ha raccontato Valerio Spigarelli
Assai significativo sul punto non possiamo
Certamente
Ritornare per non togliere
Lo spazio necessario ecco ai
Gli interventi che succede che su seguiranno
Quello che
Vada ben compreso in tutti noi e che
Da oggi
Se non è successo ieri
La nostra attenzione deve essere un'attenzione
Assolutamente incolore
Rilevo
è un'attenzione che non può far più far sconti all'interno della dinamica del processo
Non possiamo più consentire che tutto ciò che sia accaduto che ha costituito prassi che hanno poi inevitabilmente snaturato istituti processuali di garanzia possa continuare possono continuare ad accadere a perpetuarsi
E allora ecco la e l'esperienza
Milanese
Che l'esperienza ovviamente
Forse sicuramente meno drammatica di quella napoletana partenopea
Anche se credetemi che nelle pieghe di una di una di un tribunale metropolitano importante come quello di Milano
Accadono anche situazioni tipiche della
Vicenda giudiziaria
Del meridione di a Napoli sicuramente rappresenta la punta di diamante
Noi abbiamo avuto un problema soprattutto cori e abbiamo un problema soprattutto con riguardo alle al all'appello alla celebrazione dei processi d'appello
è un problema che si è
E come dire radicato nel tessuto della card della Corte d'appello
In maniera forse paradossale proprio con con l'arrivo delle di un giudice
Che a cuore almeno nelle sue espressioni teoriche e sicuramente anche in alcuni suoi provvedimenti giudiziari le garanzie la cultura della garanzia cercansi
Canzio però è anche l'autore insieme ad altri
Di una teoria dell'efficienza del processo che è vero che da un punto di vista appunto generale non
Non come dire non è negletta rispetto alle garanzie Manzi tende a tenerle in considerazione
Il problema però che certe terapie naturalmente quando vengono somministrati in un tessuto in un milione in un parterre di magistrati che hanno caratteristiche abbastanza
Ricorrenti cioè sono colpevolisti
Non sono particolarmente come dire ad usi ad una
A
Quanto meno
A rispolverare principi di cultura giuridica che magari nel tempo si sono persi
Sono arroganti
E spesso e volentieri non hanno nemmeno tanta voglia di lavorare
L'efficienza allora quando viene
Come dire
Appunto iniettata in questo sistema che cosa crea
Crea sicuramente la necessità presso questo posto quella quel ceto di giudici di dovere far dei numeri e facendo dei numeri fatalmente porta la conseguenza inaccettabile
Di una giurisdizione che ha
Come dire con un eufemismo potremmo dire ha perso qualità ma in realtà non è più una giurisdizione
Allora se è vero che vi è una quota di input di processi d'appello che non meriti non meritano un approfondimento perché sono strumentali per una serie di motivi che tutti noi conosciamo
Certamente altrettanto non può dirsi per tutta un'altra serie di procedimenti debba di appello che invece meritano attenzione e attenzione significa collegialità che va appunto per rincorrere numeri i numeri si è maggiormente persa
Attenzione significa la lettura
Di una relazione
Attraverso la quale le parti siano in grado di comprendere esattamente che quale è stato il lavoro di backstage chiamiamolo così di preparazione delle di quelle giudice relatore del Collegio su quella vicenda
Bene relazione collegialità non ne abbiamo più
Abbiamo in un sistema dove tutte le vacche naturalmente son diventate grigie o addirittura scure abbiamo una totale piani a ad un totale appiattimento del giudizio con una caduta precipitosa della qualità dello stesso
Davanti a una situazione del genere che era già stata annunciata attraverso
Con la venuta del Presidente Canzio che aveva già sperimentato
Il problema e la la la questione a L'Aquila e che quindi eravamo avvertiti
Della dichiarazione di inammissibilità per motivi di merito dell'impugnazione ma lì il problema culturalmente è stato affrontato e alla fine credo dopo questi due anni il
Per quello che abbiamo potuto verificare la percentuale
Di annullamento delle delle ordinanze di armi di inammissibilità ex cinquecentottantuno comma secondo e cinquecentonovantuno comma II è molto elevata
E mentre si attesta solo il cinque per cento delle dichiarazioni di ad di inammissibilità quelle che hanno appunto questa questo oggetto il resto però è rimasto lì drammaticamente presente
Da qui
Forse la conoscerete
L'iniziativa della Camera Penale che proprio sulla scia della della protesta nazionale abbia ritenuto di dover sospendere un protocollo attentati
Insomma stiamo bene cerchiamo di capirci il problema che affrontiamo non è il protocollo
Questo protocollo è in vigore dal due mila otto e la Camera penale maltempo non l'aveva nemmeno sospese sottoscritto ma solamente aveva aderito
Il tema non è quindi l'imbarcato funzionamento del protocollo il tema un altro ed è quello fu un po'su quale chiudo il tema è che attenzione
Attraverso anche le best practice come richiamo i nostri interlocutori cioè quindi le quelle quelle prassi che sono da da da promuovere perché sono sarebbero le migliori
Si inseriscono si insinuano nel sistema alcuni germi che anche da quel punto dal dal dal loro punto di vista creano poi quelle prassi distorsive
Allora il germe contenuto dal protocollo che vede come norma che può essere anche utile per gli avvocati la possibilità di discutere subito quelle quei procedimenti d'appello per cui si denuncia la discussione
Cioè diventata sostanzialmente non solo la regola è questa anche e soprattutto colpa nostra colleghe questo
Ha ragione Valerio Spigarelli quando nel suo intervento si richiama ad una funzione all'interpretazione della nostra funzione più coerente e decisa rispetto ai diritti che rappresentiamo
Ma
Diventa poi lo strumento attraverso il quale lo stesso Collegio la stessa Corte alla fine spinge ALDE
Definire tutti i procedimenti
Da qui quindi questa sospensione che ha dato fastidio quasi quando una
Una astensione domani un'Assemblea
E quindi un percorso che porterà spero in qualche modo
Quanto meno apporre davanti all'attenzione degli stessi giudici la qualità del loro lavoro cioè la qualità della giurisdizione
Con questo vi ringrazio e
Mi auguro veramente che da questa giornata possa partire una nuova stagione dell'avvocatura penalistica italiana grazie tutto
Allora il Presidente della Camera penale di Bologna Mazza Cuba
Io
Ne approfitto per invitare i colleghi ad essere a contenersi entro sette otto minuti perché sono previsti diversi interventi
Allora vi prego di essere sintetici ma Mazzacuva CEE
Allora allora Anna Chiusano Presidente della Camera Penale di Torino Anna chiusa
A proposito delle sezioni unite che devono decidere
Che devono decidere
Sul nostro diritto di assenso io ricordo gli sforzi dell'Unione di tutte le singole Camere penali per cercare di far comprendere ai colleghi che il codice di autoregolamentazione
Doveva essere rispettato perché era un Codice che avevamo sottoscritto ecco adesso tutti questi sforzi che abbiamo compiuto rischiano di evaporare
Alla luce di una intromissione indecenti io trovo gravissimo a questa situazione connessa al diritto di astensione questa messa in discussione il diritto di astensione è un'ulteriore
Aggressione ai diritti degli avvocati
Prego anni grazie
Spento
Grazie per il minimo
Anch'io ritengo che oggi sia una aggiornata importante importante
Per quello che abbiamo sentito dai dall'intervento dice Luzzi dall'intervento del nostro Presidente per quello che accade nelle nostre nei nostri tribunali
Sicuramente fare un distinguo abbiamo dei casi eclatanti son quelli di cui ci ha parlato l'avvocato ci russi che si commentano direi da soli
Ma poi abbiamo dei casi striscianti che sarà la cosiddetta goccia cinese quotidiana che si finisce che svilisce
E che fa sì che tanti nostri colleghi alla fine pur di arrivare a quello che loro ritengono un risultato giusto per il cliente
Tacciono e accumulasse intorno a
Tacciono e a quello se intorno a quei a delle richieste quantomeno singolari da parte dei giudici
è vero il il primo è sicuramente a una genesi che nel vivo russa di cui ha parlato Ciruzzo sicché infette il sistema
Ma è un'aggressione a tenaglia dall'altra parte
Questo questa goccia cinese Siniša né gli avvocati
E quindi come
Ne possiamo uscire ma secondo me
Io posso portarvi l'esempio di un caso Torino effettivamente continuare al momento essere ancora un'isola
Felice però vi presento un caso che prescinde dal processo ma è
Diciamo
Prelude a quello a come noi veniamo interpretati a quello che ha come noi siamo intesi dei magistrati viene organizzato da un'altra associazione quindi non da noi come Camera penale
Va bensì da un'altra associazione un convegno dove vengo chiamata come relatrice su il No TAV
Trattenerne tematica che sta
Che il gol credo tutti conosciamo e dove a Torino si stanno celebrando due processi
Ovviamente il l'associazione che aveva chiesto l'Aula all'interno del tribunale fa tutte le procedure
Dopodiché
Il Procuratore all'epoca capo viene concessa da una
Il Procuratore all'epoca Tatò Caselli scopre che si tiene un convegno No TAV
E in forma Barbuto nostro Presidente della Corte d'appello il quale nove febbraio dato l'adesione ho dato concesso la a un anno però fatto sta ve la faccio brevissimo e quel convegno non si eccede il prato all'interno del tribunale
Per il Consiglio dell'ordine quando io dico
Uno sfinimento strisciante perché il Consiglio dell'ordine ovviamente ha dato ha cercato di reagire ma reagito cercando di dare un colpo al cerchio un colpo alla botte
E la conclusione e quella che vi ho appena rappresentato
Ecco ma allora iniziamo dire una cosa innanzitutto noi non lo siamo degli inquilini noi siamo partiti necessarie prima cosa seconda cosa diciamo c'è anche un'altra verità
La verità e che giochiamo con carte truccate
Perché noi siamo qua a discutere della norma dell'articolo del comma
Della nuova norma del decreto legge e quant'altro ma loro già conoscono entro marzo
Perché loro non dando seguito all'articolo tre della Costituzione o all'articolo cinquantaquattro della Costituzione loro dica sì i magistrati applicano le leggi come ritengono
Quindi la legge uguale per tutti noi la legge uguale per tutti i cittadini per tutti gli avvocati ma non per loro loro ne sono esenti queste è la verità erano nel momento in cui non ci dobbiamo battere
Non possiamo batterci con le armi permettetemi il il gioco di parole legali
Con le armi che noi conosciamo perché quelle Armeni loro francamente non gli interessa ha ragione il nostro Presidente dire noi abbiamo un diritto sacrosanto di astenerci
Ma il problema che oggi comunque volente o nolente davanti alla Suprema Corte di Cassazione si discute di questo
E allora le armi son diversa e questo non non va bene e allora io credo che oggi quello che la tendoni cui
Dal punto quello che dovrebbe venire fuori da Fini da questa da questa manifestazione a quello che dovrebbe venire fuori
Nel prossimo ma dico veramente prossimo futuro perché tanto tempo io non ne vedo davanti
Io penso che si più andiamo avanti di più continuiamo apprendere queste striscianti uno strisciante eclatanti o non eclatanti ma per prendere queste batoste non ne veniamo fuori
E allora siamo chiamati al compito più difficile ma che dovrebbe per noi è stretti facile difendiamo l'avvocatura difendiamo il sacrosanto diritto della difesa
E allora facciamo come si diceva nei moti del quarantotto facciamo un quarantotto e facciamo di capire che noi esistiamo e che senza ed inoltre un bando da nessuna
Parte
Presto dobbiamo fargli capire allora iniziative almeno in
Sì ma l'iniziativa di Rho Dina e di Napoli
Benissimo all'astensione noi e voi sapete che noi sabaudi sulle astensioni siamo sempre trattata un poco siamo dei ballerini no sulle punte ma per la prima volta dico allora un'astensione turisti
Ma durissima non tre giorni ma veramente dura poche ma
Che si facciano sentire
Io spero che il Presidente adesso abbiamo l'inaugurazione dell'anno giudiziario la loro inaugurazione dell'anno giudiziario inviti le camere penali hanno metterci piede
E se noi siamo uniti e se tutte le Camere italiane penali italiane non mettono piede un segnale forte questi signori sul muso se lo prendo
Grazie
E allora Giovanni Flora
Camera Penale di Firenze
Io rinnovo l'invito purtroppo a contenere
Gli interventi perché ce ne sono cercherò di non essere incontinenti ringrazio Giovanni
Porto il saluto e l'adesione della Camera penale di Firenze come past President della Camera penale di Firenze oggi a Firenze si tiene quella manifestazione che
Voi ben conoscete perché Firenze
Ha diciamo così anticipato la astensione che poi è stata proclamata
A livello nazionale
Su
Temi che possono essere ricondotti
A quelli che l'amica chiusa richiamava la goccia cinese e che io chiamo la somministrazione quotidiana di piccole dosi di veleno
Per cui ci ammazzano senza che noi ce ne accorgiamo perché ci sono dei colleghi che non sanno neanche che mi stanno avvelenando piano piano
Perché ci sono le violazioni eclatanti come si diceva prima
Che si percepiscono molto facilmente e ci sono quelle violazioni subdole quelle mortificazioni quotidiane del diritto di difesa
E della dignità stessa dell'avvocato che forse si percepiscono
Più difficilmente
A Firenze per esempio
Sapete che son tutti cassazionista i giudici perché dal giudice monocratico alla giudice di appello fanno i cosiddetti camerone
E in Corte d'Appello adesso
Si fa il dispositivo al pomeriggio ma questo dispositivo non si trascrive nemmeno più sui registri
Per cui si ha quel come vi viene il mal di pancia e non è potuto andare una trovato nessuno che lo sostituisse per andare all'elettore rispetti va bene non saprà mai perché naturalmente il fascicolo il giorno dopo nelle mani di chi è
Ma di quel povero Cristo del giudice relatore che deve scrivere la sentenza ammessa che non l'abbia ammesso che non l'abbia già scritta prima di sentire l'avvocato come spesso e volentieri
Capita ebbene ci sono tutte queste
Violazioni striscianti che sono contenute nel documento e la Camera penale di Firenze che non sto qui
No a richiamare
Ma sottolineo proprio come si è detto finora ed è proprio giusto che sia così
Che questa è una data storica
è una data storica perché finalmente
Finalmente si dice chiaro e forte non è la prima volta che si dice
Finalmente nel senso di file per l'ennesima volta si dice chiaramente che l'Avvocatura non è più disposto
A tollerare le violazioni le mortificazioni del diritto di difesa siano essi quelle gravissime come
La intercettazione qualunque sta una cosa scandalosa è capitato anche a me
Di essere intercettato
Nel suo colloquio con
L'assistito
Ha naturalmente la giustificazione è stata se ma come si faceva affermare
La registrazione e non sarà mica capito bene che stava parlando del difensore quando invece si trattava di un procedimento penale in Corte d'Pubblico Ministero sapeva che si trattava di un procedimento penale in corso da Di Chio era difensore le aveva aperto un altro collaterale per non farsi mancare nulla
Sempre
Nei confronti del mio assistito il mio assistito viene da me appartare con me e cioè l'intercettazione del colloquio che poi il Pubblico Ministero utilizza
Io aspetto adesso la fine del procedimento e poi l'esposto naturalmente è
Arriverà sul tavolo del Procuratore generale
Ebbene vedete queste violazioni sono forse forse figlie di una cultura
Come diceva prima Presidente la Camera penale di Napoli che viene da lontano
Ormai
Imponga il diritto penale di guerra il diritto penale di lotta
Nel diritto penale di guerra lento parati di lotta le garanzie
Non ci sono il diritto parla del nemico è stato teorizzato
è stato teorizzato naturalmente da un autore tedesco guarda caso ampi
è stato teorizzato e prevede un diritto penale senza garanzie che non è un diritto non sono una grande dovranno nemmeno un diritto ricordiamoci che
Il diritto e il mondo delle regole il diritto penale ancor più nel mondo delle regole la guerra e la lotta
Solo un mondo senza regole
Alla che
Coman Amour come sapete
Le regole non ci sono ed è questo ed è questo il marcio che sta dietro
Questa cultura che si va pian piano infiltrando nei gangli del processo penale quotidiano e allora
Ha ragione
Alla chiusa non rilevo chiamo per carità slogan tipici degli anni di piombo però sia chiaro che Torino avanti ed è per questo che questo giorno è un punto di partenza e non è
Come non può mai essere un punto d'arrivo è un punto di partenza sia chiaro che d'ora in avanti non gliene lasceremo passare una
Sia a livello di progettazione politica sia a livello della mortificazione quotidiana dei principi del giusto processo e sappiano pubblici ministeri e giudici che d'ora in avanti come forse già il passato è successo non gliene nasce Remo passare una nelle aule di giustizia
Ci fosse da scomodare qualcuno della Giunta o il Presidente dell'Unione delle Camere penali
Che infatti non solo a parlare con gli uffici giudiziari dei posti dove si verificano queste cose ma che si mette la toga in udienza se c'è qualche collega timido che non ce la fa egli fa un'iniezione di coraggio perché finalmente tenga la testa alta e nella schiena dritta grazie grazie Giovanni
Bando scheggia Presidente della Camera Penale di Macerata
Poi dopo genovesi del non bar di orientare il Marconi gridi di Monza
Grazie
Quando schegge sì
Sì funzioni
Dunque io intervengo anche
Per conto della camorra penale di Camerino
Il cui Presidente non è venuto a ricaricato Mei
Di illustrare il caso Camerino peraltro il caso che a Berlino nel caso Macerata
Sono evidentemente riunirvi lì per connessione soggettiva perché hanno come protagonista lo stesso magistrato
Che il Procuratore pubblica di Macerata
Le vicende si intrecciano i fatti sono abbastanza complessi è bene che i colleghi sono riescono a capire come si sono sono dati del tempo
Tutto tutto si parte dal giorno in cui il tribunale di Camerino del Tribunale di Camerino viene decretata la chiusura perché Camerino e uno dei trenta due trentatré
Tribunali soppressi e viene accorpato a Macerata i colleghi di Camerino come ovvio protestano e tra le varie forme di protesta e c'è una
Specie di siti in
Avanti al Tribunale
Ritengono anche di fare un esposto che ovviamente viene depositato presso la Procura Repubblica di Macerata perché quella di Camerino non esiste più
In cui denunciano genericamente la violazione della privacy che consisterebbe nel fatto che
Ne strass ferimento di uomini e cose cioè dei fascicoli da Camerino a Macerata molti fascicoli erano alla lista di tutti quindi i colleghi dicono questo non si può fare bisognava usare
Migliore accortezza
Il destinatario cioè il Procuratore della Repubblica di Macerata ritiene di non essere soltanto tra parentesi procuratore proprio facciata che qualche anno fa è stato per un breve periodo procuratore pubblica di Camerino
Ritiene di non essere il destinatario in quanto Procuratore della Repubblica di queste esposto ma si ritiene lui stesso denunciato letta dai colleghi di Camerino
E quindi
Aperti si perdesse dice visto che avete denunciato la cosa veramente mi scoccia ci sono rimasto veramente male non ho gradito quindi iniziale indagini
Per eventuali reati commessi dai colleghi è reato individuato quale
Quello che tutti i giorni se commette l'Italia che normalmente l'obbligatorietà dell'azione penale spesso si dimentica cioè l'interruzione un pubblico servizio
Non lo fa per dovere d'ufficio si apre un fascicolo poi si archivia perché
Lo fa sul serio tanto sul serio che ad oggi sono indagati approssimi imputati diciassette colleghi del Tribunale di Camerino tenete conto che
Iscritti all'ordine lirica meno sono ottanta a verbale
Più di diciassette colleghi sono Camerino è veramente un piccolo tribunale
Sono prossimi imputati di interruzione del pubblico servizio si sa che la delega data la polizia giudiziaria per
Verificare
La corposità della notitia criminis è stata vera tant'è che la ditta preposta al trasporto o meglio i soggetti gli operai
Avrebbero dichiarato che si sono veramente sentiti impediti minacciati da giovane colleghe donne di trent'anni e quindi insomma il reato c'è
Questa è che a Berlino
Poi alla fine le due questioni ritornano insieme Macerata la vicenda è questa
Un
Un socio dalla Camera Penale peraltro che è stato anche Presidente per due anni la Camera Penale Macerata ci segnala
Un caso nel quale sempre lo stesso soggetto sempre lo stesso Procuratore vip i tempi sono gli stessi e stiamo parlando di due mesi fa
Lo stesso Procuratore
Con un provvedimento inusualmente lungo di una quindicina di pagine dove sono riportati stralci di intercettazioni
Che dipingono in maniera succulenza gli indagati eccetera insomma in questo provvedimento si dispone il sequestro
Di un memoriale difensivo per perché attraverso questo sempre sequestro ci sarà la prova della
Del mendacio della versione difensiva
Capisco che è difficile seguire il ragionamento
Ma il ragionamento è questo l'indagato era sotto intercettazione telefonica nelle intercettazioni telefoniche si fa chiaro riferimento a un memoriale difensivo chiesto dal difensore esperito al difensore
Il Procuratore della Repubblica aveva inutilmente tentato di
Interrogare l'indagato inutilmente nel senso che l'indagato si avvaleva sempre su consiglio del suo difensore della facoltà di non rispondere quindi ritiene tattica sua
Più o meno comprensibile di spaventare
L'indagato e di acquisire questo memoriale perché poi
Non
Nell'immediatezza non credo perché non c'era una posizione difensiva quindi non bisognava smentire la versione difensiva
Quella sarebbe stata l'acquisizione di una versione
Alla quale inchiodare
L'indagato credo Sezze se c'è una logica in tutto questo
Peraltro l'indagato che persona particolarmente fragile tutti compreso lui lo sapevano qualche ora dopo di aver subito questo sequestro si suicida ma
Noi interveniamo
Noi Camera penale richiesti di intervenire facciamo una delibera un documento nel quale sostanzialmente diciamo che a nostro parere
Il sequestro di questo memoriale difensivo è una gravissima violazione del diritto di difesa volgiamo un elementare il ragionamento sull'articolo centotre e su
Quanto insegnato
Da una nota sentenza della Corte Costituzionale del novantotto grazie
E licenziamo questo documento ritenendo di fare né più né meno che
La nostra parte
Se non che e qui si torna a bomba Camerino
In coda Siri
I riunisce a Macerata il procuratore per qualche giorno se ne sta zitto
Ed è molto inusuale per lui perché da quando è a Macerata circa sei o sette mesi
La stampa maceratese che è costituita da tre testate che hanno una cronaca
Locale e sono il Messaggero il Resto del Carlino e il Corriere Adriatico più c'è una un quarto d'ora giornale on line e che si chiama cronache maceratese
Giornali i cui giovani giornalisti vanno sempre
Diciamo tribolato più o meno per reperire notizie
Da quando
E arriva dove sono procuratore non tribolato più
Però diciamo si sono trasformati in stampa da stampa in Ufficio stampa della procura perché nei giorni che il procuratore a Macerata martedì mercoledì e metodi giovedì alle ore tredici e trenta
Pacate
In questi quattro signori vanno dal procuratore il quale oltre ad esercitare
La discrezionalità dell'azione penale esercita anche la discrezionalità della scelta delle notizie di propinare maceratese e per tre giorni alla settimana
Louise fa pubblicare detta
Proprio sotto dettatura le notizie che più interessano di solito notizie più interessano sono quelle che lui prende da cronaca nazionale insomma prato c'è
Se c'è stato il caso famoso dell'incendio dei cinesi eccetera il procuratore di Macerata sta ammonito Rando tutto il territorio per vedere se per caso come Prato
E insomma a un forte senso diciamo del marketing e molto bravo nel fare giustizia spettacolo
Peraltro e quindi i giornalisti non esercitano qualora ne avessero mai esercitato più nessuna funzione critica sono l'ufficio stampa
Ovviamente adesso questo lo dico per
Dovere di cronaca
Devo tutto quanto ciò Presidente pochi
Pochi minuti
Allora se ciò pochi minuti dico che
Luigi Procuratore rompe il silenzio
Con
Un lunghissimo comunicato nel quale
Lui
Sostiene tre cose
Dopo aver riflettuto
Ci comunica che
Quello che hanno fatto i colleghi di Camerino un cioè quell'esposto
Soprattutto quello che hanno fatto quello che ha fatto la Camera Penale di Macerata
Cioè nella averlo accusato di aver gravemente violato il diritto di difesa cosa per lui insopportabile essendo peraltro figlioli avvocati voi sapete che i magistrati che sono figli di avvocati ci hanno il ticket che io suo figlio avvocato questo di per sé diciamo al mette al riparo da qualsiasi critica degli avvocati
Lui trova intollerabile che venga attaccata la sua onorabilità professionale e dice che primo
Se ciò si ripeterà
Lui guerre lei era
Quindi lui interpreta un esposto
Di avvocati nemmeno indirizzato che nemmeno denunciano lui e una
Documento dalla Camera penale passibili di querela perché attaccano la sua onorabilità e dice alla Camera Penale di Macerata
Che
Inattesa di un'eventuale querela qualora novizi stessimo i rapporti con la Camera penale sono chiusi non ci sarà più rapporti
Con la Camera penale fino a quando questa norme chiederà scusa non solo per iscritto ma a mezzo stampa cioè dovrà pubblicare sulla stampa che camerale chiede scusa procuratore pubblica
Per avere dato quel documento ovviamente la questione
Diciamo
è tra il grottesco e e l'ilare insomma non sapeva meglio definita lo
Delirio progressiva B
Ovviamente noi abbiamo chiesto alla Giunta una delibera di sostegno che è stata prontamente pubblicata dalla Giunta
Questa delibera
Della Giunta che peraltro è stata inviata questo lo dico incidentalmente
Al anche al CSM perché un procuratore della Repubblica che dichiara pubblicamente che lui non ha più rapporti con l'Avvocatura quanto meno penalistica ma lui dice l'Avvocatura maceratese
è un magistrato che si pone in una situazione di evidente incompatibilità ambientale
La delibera è stata
Comunicati al C.S.M. so ho saputo qualche giorno fa che effettivamente arrivata
In una fase di istruttoria e sta per essere assegnata alla Commissione competente la segnalazione fatta dalla
Dalla Giunta il commento al procuratore alla delibera della Giunta e a una nostra delibera la Camera Penale di Macerata perché nello stesso periodo noi ovviamente abbiamo fatto un'Assemblea
è stato questo
Perché nella nella delibera della Giunta si faceva riferimento oggettivamente al fatto che l'indagato che era stato oggetto del sequestro era si era poi suicidato noi non avevamo nemmeno detto
La Giunta è stata accusata di essere
Ingiustamente accanita nei suoi confronti
E soprattutto che lo accusa ingiustamente della morte
Del
Dell'indagato la Giunta nel suo documento non lo accusa mette soltanto il rilievo un fatto oggettivo c'è stato un atto e c'era stato un altro evidentemente questo per lui
è un nervo particolarmente scoperto e come si allunga la morte lui minaccia fuoco e fiamme perché non è stato lui a fare uccidere il povero indagato
Possiamo concludere
In questi
In questa maniera evidentemente
Il procuratore pubblica di Macerata non riceverà mai scuse a mezzo stampa dalla Camera penale nemmeno nel caso in cui la Camera Penale avesse fatto la più grossa cappella di questo mondo siccome noi abbiamo perfettamente ragione
E lui è portatore di una visione che definire autoritaria
è poco della sua funzione
I rapporti sono congelati questo lo dico perché la Giunta lo sappiamo
Che ha elaborato una strana teoria e con questo finisco
Ha elaborato una strana teoria
Forse resosi conto che la mossa della Giunta che manda al CSM per incompatibilità ambientale ha elaborato la teoria che la Camera penale una duplice funzione una istituzionale una extra istituzionale
Per lui la funzione istituzionale l'organizzazione diciamo della convegnistica
è infatti non è venuto a un convegno che ha fatto di recente all'Università diciamo di rilevanze Rino Maenza nazionale poiché ci sarebbe secondo lui o le attività extra istituzionale che lui definisce sindacale cioè si è risorse le lampadine del terzo piano non funzionano eccetera enti presso la Camera penale
Nell'esercizio delle sue funzioni dovrebbe intervenire su questo lui ci parla quando va bene peccato che non c'è parliamo noi noi perché noi
Tutto siamo meno che un sindacato questa distinzione
Tra
Attività istituzionale extra istituzionale del tutto evidentemente un tentativo di difendersi dall'accusa qui è stata elevata di incompatibilità ambientale
Ecco le considerazioni le avete fatte voi fatti lo racconta di io li mettiamo insieme e mi pare di capire che Lazio Vendome ti ringrazio Chernobyl Camera Penale Lombardia orientale
E dopo genovesi c'è Marconi Grilli Presidente la Camera penale di Monza e poi Ezio menzione della giunta nazionale
E poi ancora il metano Sassanelli i Borbone
Non eccesso
Sì io semplificherà o
L'esposizione delle vicende che
Vedono un braccio di ferro in atto tra
La mia camera penale e la Corte d'Appello di Brescia da oltre due anni
Fondamentalmente sono legate ad una prassi che è stata introdotta in Corte d'appello di omissione della lettura della relazione
Prassi non codificata non regolamentata e applicata di quanto in quanto
In una prima occasione nel due mila undici
Si verificano che la relazione scritta consegnata un giovane sostituto d'udienza
Conteneva in realtà la sentenza la motivazione della sentenza
Vi fu un intervento durante la camera di consiglio del Presidente del Consiglio dell'ordine
Dopodiché la Camera penale non poter intervenire perché non ebbe a disposizione la documentazione e quindi sulla cura notizia
Di strade di piazza non ritenne opportuno intervenire in modo
Diretto ed ufficiale però Bottelli un incontro con una la fenomenale Presidente della Corte d'Appello di Brescia dottoressa Graziana Campanato
La quale mi accolse con grandissima cortesia innanzitutto appoggiandomi una mano sulla spalla mentre l'attendeva in anticamera poi
Facendo abitanti i complimenti per gli avvocati da lei definiti santi ma soprattutto quando si è arrivati al dunque
La teorizzazione è stata che di il processo d'appello è un processo scritto
E dunque
Cosa c'era da dire
Devo dire che mi son trovato in difficoltà ho fatto dei patetici tentativi per spiegare che si saltavano a piedi pari alcuni dei principi a presidio del processo ho ricordato in un particolare quello
Della collegialità della pubblicità dell'udienza
E me ne sono andato via
Diciamo
In modo mesto ma certamente legandomi al dito una situazione che poi è deflagrata ve la faccio breve da ultimo
Da ultimo è deflagrata nel due mila tredici in occasione di un'udienza della prima sezione penale nella quale more solito è stato chiesto al difensore
Che
Casualmente era il Presidente della Sezione dalla Camera Penale di Brescia se per sveltire i tempi
Dando il consenso omettere la lettura relazione che le sarebbe stata consegnata suo difensore
Che è una perla tra parentesi di avvocato ha detto sì senz'altro poi mentre la cancelliera consegnando la caccia agli agli alla strappato di mano per cui si è reso conto si è resa conto da solo
Che ancora una volta sia c'era stato una scivolata ricorsa dalla consigliera relatrice l'acqua onestamente ha detto beh questo punto dargliela
In questo caso vi era diciamo un'apparente
Decisione perché pur precisando le conclusioni delle parti con capacità divinatorie per la Procura Generale evidentemente che
Chiedeva la conferma
La seduta la
A relazione si concludeva in questo modo PQM
Visto l'articolo seicentocinque Codice procedura penale conferma nel resto Brescia otto ottobre due mila tredici e bla bla bla il Presidente Consigliere stesso eccetera
Dopo devo dire che abbiamo fatto una delibera un po'sofferta
Il primo testo l'ho fatto io che forse sono più passionale e
Ciò dato dentro alla garante su quello che è accaduto in Aula indipendentemente da questo fatto che è uno degli episodi
Ai quali accennava il nostro Presidente no quando si passa all'allusivo ricatto che era già successo nel precedente episodio e cioè questa collega alla difesa
Chi era subentrato un bravissimo difensore d'ufficio bravissimo aveva difeso il primo grado bravissimo nel preparare
L'appello per un imputato irreperibile si parlava di una condanna a nove anni di reclusione questa che collega subentrate in difesa di fiducia dieci giorni prima aveva depositato una memoria sollevando una questione di nullità
Che già le era stata respinta da altra sezione della Corte d'Appello
Il Presidente l'incauto Presidente che poi affatto guerra alla Carnia Camera penale
Oltre ad aver detto l'avevo detto di stare molto attenti quindi evidentemente è una prassi diffusa nella nostra Camera ma atto
La nostra Corte d'appello il preparare le sentenze prima e nell'andare a quel giudice monocratico di appello che poi gli hanno portato sui giornali ad averlo poi ci sono stati dei seguiti
Comunque per farla breve anche fatto capire ma no ma la questione di nullità l'abbiamo vista è una questione importante in parole povere esattamente come era avvenuto nel caso precedente
Che l'accogliamo se non rompi le scatole visto che questa collega era lì che ballava tra il dovere
E
L'eventuale interesse
Del proprio assistito è stata brava e ha insistito perché si astenessero
Apriti cielo qua la faccio brevissima e non
Ve la racconto siamo andati a rissa prima ci hanno accusato di essere dei patetici formalisti
Poi pericolosi sovversivi che è una cosa che invece è mia gratificato molto di più
E poi siamo arrivati ai comunicati dell'Associazione nazionale magistrati che sono quelli che mi hanno veramente fatto perdere l'autocontrollo
Comunicati dei quali si raccolse curato il popolo sulla
Integrità dei giudici della Corte d'Appello di Brescia
Si diceva più piuttosto si doveva guardare a noi non si capisce bene perché
Che ci muovevamo per puro spirito di contrapposizione
Tenete presente che io leggo questo comunicato dopo che sono stato informato da un procuratore della Repubblica Brescia che dice qui lo dico qui lo nego non ve l'ho detto io che l'Associazione nazionale magistrati era intervenuta
Invitando tutti i magistrati a disertare la nostra Assemblea
Alla quale di avrebbe invitati quindi ero già maldisposto
Ma soprattutto io vivo a Mantova e lavoro a Mantova la mia sede avendo la Camera Penale distrettuale Brescia la mattina che stava partendo per Brescia
Per andare a fare l'Assemblea avendo anche proclamato un'astensione dalle udienze e farla
Il palazzo di giustizia nell'Aula di quella Sezione e il giorno in udienza di quella Sezione
Mi leggo sulla stampa mantovana che io mi ero ben guardato di contattare pubblicizzando tutta una cosa il comunicato dell'Associazione nazionale magistrati e la sottolineatura
Della nostra condizione di soggetti non affidabili
L'Assemblea è stato una sorta di sangue Arena Tartarini Matisse popolarissima e alla presa o Fini sporcizia presenze alcuni magistrati
Risultato pratico io rimbalzi sono di natura personale quindi ai ragione
Occorre del coraggio che io vedo invece
In diversa misura a seconda delle varie sezioni della mia camera penale distrettuale aggiungo il rappresentante dell'Associazione nazionale magistrati presente
Un sostituto procuratore generale
Tre nel quale non faccio commenti ha praticamente solo quello autore poi
Del documento di risposta ha praticamente sostenuto questo
Beh ma questa è una cosetta all'ora precedentemente dovevate intervenire nell'episodio precedente e poi dov'è la Camera penale quando il
Tribunale di Bergamo a un giudice
Che fa
Quindici sentenze per l'udienza con
Motivazione contestuale
Facendo un minuto e mezzo quindi di camera di consiglio Egidio solo quindici giorni di tempo poi per valutare la sentenza
A questo quadro aggiungo ed ho veramente concluso che noi abbiamo l'esperienza di una collega arrestata
E assolta abbiamo in corso un'altra esperienza di collega che il TAR nove mesi e agli arresti domiciliari io abbiamo una condizione
Gli avvocati assali appetibili per le nostre procure della Repubblica
Tutto questo comporta per non ripetermi un sentiero obiettivamente d'attacco come è stato detto da chi mi ha preceduto grazie Sergio
Grazie Ezio menzione della giunta nazionale
Dell'Unione
Previe Marconi gridi Presidente di Monza
è presente
Certi
Siccome già Larsson attorno
Un attimo pochi minuti su
La questione degli avvocati turchi
Perché hanno anche a nome dell'Unione delle Camere penali sono andato come osservatore internazionale è un processo che si è tenuto nei giorni di Natale contro venti e due avvocati
Turchia prevalentemente del Foro di Istanbul ma non solo del Foro di Istanbul accusati con la loro associazione sostanzialmente di essere
Di aver svolto un ruolo dei fiancheggiatori
O
Compartecipi esterne di una organizzazione questa sì terrorista
Per il solo fatto di a vedere difeso membri di questa associazione
Di questi ventidue avvocati nove sono in vincoli dal gennaio dell'anno scorso gli altri lo sono stati ma sono stati in Mammano
Posti in libertà
Non è l'unico episodio
Anche se è probabilmente il più rilevante poche settimane prima si era svolto una fa una tranche dell'udienza contro quarantasei avvocati
Curdi
Anche loro per fiancheggiamento del Partito comunista curdo
Partito fuori legge per lo stesso motivo per avere nel tempo e nel corso degli anni difeso gli avvocati così come
è iniziato il giorno sette di quest'anno
Un processo contro i membri del Consiglio dell'ordine di Istanbul per abuso di potere per nona vere
Ottemperato alla richiesta governativa di
Buttare fuori sostanzialmente Illy avvocati curdi di cui sopra questo il quadro in cui si aggiunge ma l'esito in quel caso è più fortunato quanto abbiamo visto nel filmato di prima
Di quei settantasei avvocati fermati picchiati trascinati fermati alcuni soltanto per quarantotto ore altri fino a sei sette giorni
Ma allora è andato meglio per il solo fatto che erano riuniti in assemblea per decidere come affrontare ciò che stava accadendo le proteste di Ghezzi il parco come affrontarle dal punto di vista della difesa
Allora andata meglio perché portati di fronte a quello che noi
Potremmo chiamare un giudice dell'udienza preliminare
Figura sconosciuta ma lo dico tanto per capirsi questo giudice ha detto semplice scusate al alla Procura ma il reato dove sarebbe
E quindi tutti liberi in quel caso lì è andato bene anche perché si trattava di un giudice
Ordinario per dir così tutti gli altri casi di cui parlo sono di fronte ad una corte speciale
Appositamente costituita per i processi di terrorismo di criminalità organizzata e di
Processi che come dire per reati che si svolgono in tutto in tutta l'area nazionale
Bene perché
Richiamo questi elementi perché quando sento certo il quadro è però forse di o vuole è profondamente diverso
Rimango
Ste Quito quando genovesi dice che è ben due avvocati sono vincoli
Nella Lombardia orientale
Come dire le assonanze quindi si moltiplicano il quadro è profondamente diverso anche perché lì siamo con un processo con una procedura penale molto simile alla nostra
Vecchia procedura anche ottantanove
Marcon ulteriori storture
Dico emblematicamente questo lì questo tipo di processi si svolgono soprattutto sulla base di testimonianze secretate
Vale a dire ci sono i verbali ma non si sa che li ha rilasciati nemmeno il giudice
Sacchi li ha rilasciati
Tanto meno poi si dà l'ipotesi del controesame in udienza questi
Proprio non vengono sono raccolti il verbale ogni volta centinaia di pagine dalla polizia vengono risale riversati nelle indagini dalle indagini
Vengono riversate nel
Fascicolo processuale il quadro quindi è profondamente diverso ma
Certo quando si sentono atta anche lì ciò che
Come dire che conta che interessa è il dato di fatto che è sotto attacco non sono solo questi o quei magistrati
Quei ventidue di quella determinata associazione quei quarantasei vicini ai curdi o curdi essi stessi la cui il cui
A debito principale la richiesta reiterata di svolgere i processi in lingua curda invece che in lingua turca così come gli elementi di accusa nei confronti del ventidue di cui ho assistito all'inizio del processo
Peraltro concludo sul conclusosi con un leggero questa fase ridimensionamento perché quattro se Dio vuole sono stati
Rimessi in libertà forse in questo modo ridimensionando
Dando un segnale di ridimensionamento dell'intera accusa ma
L'accusa nei loro confronti che si muove udite udite sul fatto che
Avrebbero consigliato ai loro assistiti e di avvalersi della facoltà di non rispondere
Udite udite e qua siamo in piena Napoli il fatto di avere insistito più volte per mandare un medico a visitare un diciamo accusato di terrorismo
Detenuto e queste
Queste richieste di ingresso del medico sarebbero e se stesse sospette pure a Napoli mi verrebbe da dire
Bene
Il punto non su cui però volevo intervenire non era
Tanto questo quadro quanto ed è la cosa che più mi interessa che più mi ha colpito devo dire nei giorni che sono stato a seguire questo processo
La reazione degli avvocati turchi non solo di stampo lotti
Che è di una con scienziati legislazione incredibile lì di fronte a questo tipo di H attacco conclamato da parte del potere esecutivo viene
Una
Se è uscita chiamiamola pure così esponenziale della coscienza degli avvocati e si tratta molto spesso di avvocati molto giovani avvocati donne avvocati giovani talora addirittura giovanissimi
Anche perché la storia dell'avvocatura turca è storia recente ha meno di cento anni e quindi
Come diretto il corpus lo stesso dell'avvocatura che ha in qualche modo nuovo
Nuovo però non significa debole le dove non vi è il limite a quanti difensori può avere un imputato in questo processo che ho iniziato a seguire
Due mila cinquecento avvocati si sono dichiarati disposti a difendere quei ventidue
E quasi seicento erano presenti all'udienza è e come ci stavano e come ciascuno di loro
Quando è stato chiamato si è alzato per dire sono qui per difendere non questo o quello dei ventidue ma di avvocati dell'Avvocatura il diritto di difesa
Questo mi sembra
Il dato
Che io ho riportato da questo processo il processo avrà poi i suoi sviluppi cercheremo di seguirlo cercheremo
Di sostenere i colleghi perché ci sembra effettivamente esaminati le seicento pagine del capo di imputazione che
è un vero e proprio attacco politico al diritto di difesa quello che si cerca di portare avanti ma non abbiamo il paraocchi e quindi abbiamo voluto studiare ed entrare dentro alle cose
Teniamo presente questa forte risposta di questa nuova avvocatura che realmente mi sembra imprime affila in una lotta
Per le garanzie per i diritti di difesa
In una situazione ancor più difficile della nostra
E cerchiamo di raccogliere anche quegli elementi di forza grazie
Ma qua c'era una sintesi della manifestazione che si è tenuta questa mattina a a Napoli nella prima delle tre giornate di sciopero programmate da oggi a mercoledì
Dall'Unione delle Camere penali italiane per richiamare l'attenzione sulla necessità di tutelare
Il diritto alla difesa infatti il titolo della
Manifestazione era liberi di difendere manifestazione nazionale per la salvaguardia del diritto di difesa
Il Presidente dei penalisti italiani l'avvocato Valerio Spigarelli avete sentito espresso grande soddisfazione e per la partecipazione che si è registrata nella primo giorno di astensione su tematiche molto sentite dall'avvocatura penale
Che ha accolto con grande favore l'iniziativa della Giunta che ha portato alla ribalta il dibattito politico le condizioni materiali del diritto di difesa
Che sono assai peggiori di quel che generalmente si riconosce
Intercettazioni tra avvocati e clienti coartazione il diritto di difesa prassi attraverso le quali si mette in discussione l'impostazione del Codice di procedura penale violazione del principio di immutabilità del giudice sono tra gli argomenti che più spesso ha fatto notare Spigarelli
Vengono segnalati dalle camere penali territoriali e dai singoli avvocati i quali spire della scarsa considerazione che viene riservata alla funzione difensiva
E primaria di cui lui di chiudere uno speciale giustizia e questa sera
Vi ricordiamo ancora una volta che
Marco Pannella dalla mezzanotte di domenicale in sciopero totale della fame e della sete
Aiutare il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ignorato dalle istituzioni dopo il messaggio alle Camere suo amnistia e indulto all'iniziativa di Satyagraha a annuo di già comunicato la loro partecipazione
Numerose persone ha detto lo stesso Marco Pannella Radio Radicale nelle prossime ore ci organizzeremo in modo più efficace indirette ma da subito
E l'appello che ha fatto lo stesso Pannella chiunque voglia segnalare una forma di appoggio a questa lotta può farlo scrivendo a info chiocciola radicali punto it
Ed è davvero tutto termina così anche per questa sera la puntata dello speciale giustizia da tutti grazie per l'attenzione da Lorena Durso donna buon ascolto dei successivi programmi
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