Il Maratoneta - Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Buon pomeriggio bentrovati al maratoneta trasmessa all'Associazione Luca Coscioni per libertà e ricerca scientifica in studio cosa De Falco
Oggi sabato undici gennaio due mila quattordici
Approfondiamo alcune iniziative dell'associazione Coscioni che si sono svolte durante la settimana in particolar modo ossea e la settimana si è aperta con un'importante conferenza stampa che vi trasmetteremo sulla tematica
Del la dell'Insiel concreto esercizio della
Possibilità di a vedere approvate le leggi di iniziativa popolare
Un'attività dell'associazione Coscioni in quanto come saprete da Nesi associazione Coscioni ha raccolto prima le firme
Per proposta reggenza dia popolare e sulle donazioni per regola sia legale e non volta realizzata la raccolta firme è in attesa che il Parlamento si interessi non solo formalmente ma concretamente di questa proposta di legge
Poi parleremo di un'
Altra piccola grande vittoria dell'associazione sul tema della barriere architettoniche in particolar modo
Della come delle abbiamo in corso una battaglia giudiziaria per vedere applicate
La normativa che prevede l'abbattimento sistematico la piena accessibilità della
Della città dei luoghi di lavoro e anche nelle
Dei principali edifici alle persone
Diversamente abili ebbene sono anni che abbiamo incardinato più procedimenti giudiziari
E ci sono delle importanti novità all'ulteriori vittorie giudiziarie e speriamo che
A queste seguano anche l'applicazione da parte dei Comuni e dei soggetti interessati di queste cause di questo che ne tratteremo la seconda parte della trasmissioni
Facendovi intervistando l'avvocato Alessandro Gerardi che da tempo se ne occupa infine di aggiorneremo su alcune notizie anche pubblicazioni interessanti che riguardano l'associazione che troverete in edicola
Questa settimana Nora cominciamo appunto con ascoltare la conferenza stampa che si è tenuto lo scorso
Otto gennaio presso la Camera dei deputati una conferenza stampa a cui hanno preso parte
Marco Cappato tesoriere associazione Coscioni Filomena Gallo seniores azione Coscioni ma soprattutto anche altri rappresentanti nel cui dei comitati promotori di
Ed è numerose proposte di legge che giacciono
Nei cassetti della Camera del Senato alla della Repubblica degli e legittimità popolare sono più di venti erano rappresentati in questa conferenza stampa
Pietro Soldini Responsabile ufficio immigrazione della CGIL e Giovanni Cerri Presidente di quorum zero più democrazia proprio in riferimento alla proposta di reggenza che popolare su l'azzeramento
Dei rifiuti ebbene come al solito nel metodo radicale di fronte
Alla si spediscono tutte si è attivato l'illegalità si spediscono tutte le strade per cui conseguire l'obiettivo è in questo caso
Preso atto che le proposte di legge di fatto non hanno nessuna prospettiva di essere approvate se
Si si aspettano i tempi parlamentari altri residua una raccolta firme bene la sua azione Coscioni radicali hanno riunito tutti coloro che hanno il comune interesse e
O da oggi iniziano una
Campagna perché sia reso Correale e non solo formale la possibilità di partecipazione diretta alle scelte democratiche legislative del Paese anche cittadini mediante strumenti democrazia diretta
Con questo di lascio all'ascolto della conferenza stampa il primo oratore che Marco Cappato
Buongiorno a tutti iniziamo questa conferenza stampa
Di presentazione di un appello di un'iniziativa congiunta di comitati promotori di leggi di iniziativa popolare
Sono qui presenti
Oltre a
Filomena Gallo che con me
Rappresenta il Comitato per la proposta di legge sull'eutanasia legale io sono Marco Cappato
Ci sono Piero soldini della CGIL a nome del Comitato per la proposta di legge per nuove norme sulla cittadinanza
Giovanni Cerri a nome del Comitato quorum zero è più democrazia e Massimo Piras a nome del Comitato per la proposta di legge rifiuti zero
Io inizio a questa conferenza stampa dando lettura di un appello che è stato sottoscritto da questi comitati ed altri comitati
Delle ventisette ventisette proposte di legge di iniziativa popolare che giacciono in discussione
Nel Parlamento italiano
L'appello si intitola articolo settantuno il popolo esercita l'iniziativa delle leggi appare parlamentari per la trattazione entro due mila quattordici delle proposte di legge di iniziativa popolare
Noi sottoscritti
Promotore di proposte di legge d'iniziativa popolare validamente depositato in Parlamento ciascuna con il sostegno di oltre cinquanta mila cittadini espresso attraverso sottoscrizione autenticata e certificata
Nel corso della legislatura precedente e nell'attuale
Considerato che
La Costituzione italiana stabilisce all'articolo settantuno che il popolo esercita l'iniziativa delle leggi mediante la proposta da parte di almeno cinquanta mila elettori di un progetto redatto in articoli
Considerato che il potere di esercitare l'iniziativa delle leggi che i costituenti attribuirono al popolo non è l'Egitto e ma mente interpreta abile riducendolo al mero atto formale di poter depositare proposte di legge corredate dalle cinquanta mila firme
L'esercizio dell'iniziativa delle leggi da parte del popolo è davvero tale soltanto se il Parlamento dedica un effettivo e pubblico dibattito alle proposte presentate
Delle quali anche l'eventuale mancato accoglimento dovrebbe essere adeguatamente motivato attraverso il dibattito nelle Commissioni competenti e in Aula
Sottolineo questo passaggio nelle Commissioni competenti e in Aula perché assume una particolare rilevanza rispetto alla proposta di modifica del Regolamento della Camera dei Deputati che in discussione
Oggi stesso alla Camera nel quale più diffusamente parlerà Filomena Gallo
Proseguo con la lettura dell'appello essendo noi portatori di richieste diversissime nel contenuto anche confliggenti e proprio per questo essendo uniti
Dall'obiettivo nel metodo di ottenere rispetto all'ascolto dei milioni di cittadini complessivamente firmatari
Delle proposte validamente depositate
Chiediamo al presente il Presidente delle Camere ai Presidenti dei Gruppi parlamentari e ai parlamentari tutti
Di deliberare con la massima urgenza un programma di lavori straordinario per la messa in discussione entro il due mila quattordici in forme tempi adeguati all'effettivo coinvolgimento dell'opinione pubblica
Di tutte le proposte di legge di iniziativa popolare giacenti da anni o da mesi
Affinché il Parlamento sia tenuto in modo vincolante al rispetto del dettato costituzionale
Tale programma straordinario dovrà essere seguito da una riforma dei regolamenti delle Camere che definisca un canale prioritario per la trattazione delle proposte di legge d'iniziativa popolare in un tempo non superiore ai dodici mesi
E più ci sono le prime adesioni però prima di dare
Le adesioni e anche conto delle anche delle altre presenze qui oggi
Vorrei subito
Dare la parola iniziando da Piero soldini ai rappresentanti
Dei comitati promotori perché questo un elemento fondamentale dietro questi comitati dietro queste persone rappresentate in questo appello qui
Ci sono come minimo cinquantamila cittadini
E ci sono come minimo gruppi e organizzazioni che hanno sollevato dei problemi concretissimi e urgenti all'attenzione del Parlamento Piero soldini e che spiegherà
Appunto il senso della sua adesione della presenza qui
Buongiorno a tutti io sono Piero glielo Soldini Responsabile immigrazione della CGIL nazionale e la CGIL una delle organizzazioni che ha aderito alla campagna all'Italia sono anch'io
E che ha raccolto diciamo oltre duecento mila firme su due proposte di legge d'iniziativa popolare una riguarda la riforma della legge sulla cittadinanza
E l'altra riguarda la il diritto di voto alle elezioni amministrative per illecita Dini extra comunitari diciamo immigrati di Paesi terzi
Si tratta di due argomenti sui quali il Parlamento ha però diciamo nel corso delle ultime tre o quattro legislature a diciamo lavorato ha presentato decine e decine di proposte di legge
Il problema è che
Queste proposte di legge non hanno mai diciamo raggiunto l'obiettivo di normare appunto
La legislazione vigente schematicamente nel merito insomma
Questa è una campagna di cui si è parlato molto
Rispetto alla proposta di riforma della legislazione sulla cittadinanza il tema che noi abbiamo sollevato e quello
Di consentire
A
Hai la cittadini immigrati nel nostro territorio che vivono qui stabilmente di acquisire la cittadinanza italiana diciamo con maggiore facilità rispetto a quello che è previsto dalla legislazione vigente
Il tema che è stato evidenziato molto molto diciamo dei mass media dal sistema dal circuito mediatico
è quello dello ius soli fra del diritto per i bambini se di origine immigrata che nascono sul territorio italiano
Ed è l'elemento diciamo che ha suscitato più sensibilità da parte dell'opinione pubblica nella vostra proposta comunque non si tratta soltanto di
Consentire attraverso appunto l'istituzione dello ius soli la possibilità che i bambini che nascono qui sia o riconosciuti italiani
Nella nostra proposta che è molto più articolata si affronta la questione della cittadinanza in modo complessivo e quindi la possibilità che anche la naturalizzazione degli adulti sia più
Certa e più un semplice e più ravvicinata
Riducendo il numero degli anni di permanenza e diciamo riducendo in qualche modo
I i requisiti di reddito di alloggio che oggi impediscono diciamo alla gran parte di questi cittadini di acquisire la cittadinanza italiana e quindi continuare a stare in una condizione di
Cittadinanza di serie B
E un l'altra cosa che pone la nostra proposta di legge è che bisogna rivedere anche le procedure per questa
Quel questo riconoscimento che oggi sono assegnate esclusivamente e insindacabile mente
Al Ministero dell'interno e quindi la decisione
Poi alla fine riguarda è una concessione diciamo la cittadinanza
Non è un diritto soggettivo
E e la verifica riguarda diciamo essenzialmente questioni di polizia questioni di sicurezza
Non non è legata ad una conoscenza effettiva richiamo di quel lavoratore di quel cittadino nel suo territorio nella nostra proposta noi prevediamo
Che la l'istruttoria di questa richiesta di questa domanda di cittadinanza sia a affidata non al Ministero dell'interno
E quindi poi alle prefetture quindi alle forze di polizia ma al Sindaco quindi all'autorità più vicina al cittadino
Sul territorio questo oltre ad ad essere diciamo come
Un elemento di civilizzazione del rapporto fra
Ed il cittadino l'autorità che li deve riconoscere la cittadinanza avrà anche un effetto diciamo di snellimento delle procedure burocratiche
Perché immaginate
Decine e decine di migliaia di domande che
Sia addensano tutte in ufficio al Ministero dell'interno è una cosa infatti oggi
Diciamo nessuno in grado neanche di seguire la domanda che viene presentata
E e invece averle dislocate diciamo ognuno il suo Comune
E quindi la possibilità che
Il Sindaco e la la l'autorità pubblica locale possa avere un rapporto molto più diretto di conoscenza diretta di riconoscimento quindi le effettivo della cittadinanza
Che fine hanno fatto queste due proposte di legge sul piano formale sono depositata in Parlamento a la la prima quella sulla cittadinanza è
Assegnata alla Commissione affari costituzionali la seconda sul diritto di voto amministrativo
è assegnato alla Commissione affari costituzionali e affari esteri congiuntamente
Dopodiché il Comitato non è mai stato coinvolto diciamo nella discussione non è stato mai audito dalle Commissioni i competenti
E quello che sappiamo e che apprendiamo dai giornali e che ci dice la stessa amministra chi anche è che lei sa diciamo da sette mesi
Che è al Governo discutendo di questo argomento con grande passione come sappiamo sono lo sappiamo che un tema che comunque la ministra ha poi
Nella discussione politica soprattutto quello dello ius soli
Se ne sta discutendo tra le forze politiche se ne sta discutendo discutendo con persone o personalità non si sa bene chi siano dopodiché però il Comitato che ha presentato la proposta di legge con oltre
Duecento mila firme non è stato coinvolto in questa discussione e la preoccupazione quindi da questo punto di vista per noi è doppia
La prima è che non se ne faccia nulla come accaduto in tante legislature e che quindi questo problema
Contini diciamo essere tramandato nel tempo la seconda è che se si decide
Perché sembra appunto che ci sia adesso una maggiore sensibilità da parte delle stesse forze politiche
Ne parlano in molti insomma di questi temi soprattutto della cittadinanza da Napoli dal Presidente Napolitano
A adesso alla alla
Alla al nuovo Segretario del PD Renzi che
A ha sollevato il problema appunto come una delle emergenze del del di questa fase politica
Però
La possibilità è che si possa chiudere questa partita
Con diciamo una legge una riforma
Bluff che magari apre sul piano simbolico a questa questione dello ius soli e però
Resta diciamo immutato il quadro generale
Rispetto alla dimensione di un problema che invece
è molto più grande molto più complesso con appunto noi l'abbiamo voluto registrare quindi a questo punto l'appello è fondamentale
Perché le proposte di legge d'iniziativa popolare possano avere lo spaccio e il ruolo possano avere un iter procedurale certi talk
Che e queste proposte possano arrivare
E al in Aula essere discussa dal Parlamento
Perché è ben strano appunto come viene scritto anche nell'appello che in sessanta anni di storia della costituzione e dello stesso articolo settantuno nessuna legge dello Stato insomma
Di iniziativa popolare e arrivata importo e quindi è evidente che
Il principio è giusto e sacrosanto e occorre che la norma che lo consente sia mio modificata
In questo senso mi pare che ci sia anche un'impostazione
è una sensibilità da parte del Presidente della Camera che c'è stata più volte dichiarata
Mi pare che ci sia una discussione che si è aperta anche
Tra i gruppi in Parlamento per la modifica dei regolamenti lo dobbiamo vigilare perché questo avvenga perché ci siano tutte le garanzie perché il lavoro
Deve dei comitati e le centinaia di migliaia di cittadini che hanno
Attivato diciamo questa procedura per arrivare a ad esercitare il diritto
Diciamo a riformare le nostre leggi possa effettivamente trovare applicazione grazie
Grazie a Pietro Soldini che abbiamo lasciato parlare un po'di più perché voi ne avrete presentate più di voler allora Occhetto Giovanni Cerri a nome del Comitato quorum zero più democrazia
Mantova tutti
Io sarò molto sintetico la nostra proposta di iniziativa di rese popolare
Introduco vuole introdurre elementi istituzioni di democrazia diretta nella Costituzione italiana di fattiva modificarla
Primo elemento fondamentale da cui spende più o meno il nome quorum zero è più democrazia e abolire assolutamente il quorum
Nei referendum perché questo questo avanti non partecipazione che in realtà decide anche per chi va a votare da assolutamente da togliere
Altri strumenti sono revoca degli eletti
Iniziativa di legge popolare al voto popolare e cioè i cittadini propongono raccogliendo determinato numero di voti una prova un'iniziativa una legge che il Parlamento obbligatoriamente deve discutere altrimenti va a referendum conferma referendum deliberativo senza quorum
Poco perché possono essere e diciamo così messe a referendum le tre proposte quella del
Comitato quella del Parlamento e oppure non cambiamento
Ah beh avevamo messo a insieme anche in questa legge una
Al momento delle delle votazioni cittadino determina attraverso un meccanismo che si basa sulla media dello stipendio Istat
Del del cittadino italiano determina quanto dovrebbe prendere i parlamentare attraverso un meccanismo di moltiplicazione da uno a dieci
E non mi dilungo ulteriormente perché ci sono anche altre proposte cioè praticamente noi abbiamo raccolto un po'dalla Svizzera che è il nostro modello e anche dalla California
La volontà immettere nella nostra Costituzione delle reali foglietti democrazia non dico di retta perché la democrazia né la parola stessa significa
Potere al popolo cosa che
Oggi abbiamo solo diciamo così eufemisticamente durante la votazione
Delle leggi elettorali
Lasciamo perdere
Invece vorrei ribadire molto questa quest'iniziativa che è stata appresa vorrei enfatizzare la perché finalmente
Cercheremo abbiamo parlato anche prima cercheremo di coordinarci i dare più spinta possibile come comitati dei
Che l'iniziativa edilizia popolare cercheremo di sviluppare almeno su internet con tutte le nostre potenzialità che ovviamente io parlo come cittadino puro
Non abbiamo molte però
è già un buon segno che va anche nella direzione della nostra proposta di quorum zero ecco ringrazio gli organizzatori passo la parola però grazie
Grazie a Giovanni Cerri hanno presentato con zero più democrazia la parola a Massimo Piras a nome del Comitato per la proposta di legge Rifiuti zero
Sì buongiorno anche noi abbiamo condiviso ovviamente questi iniziativa profondamente nel senso che
Riteniamo che oggi qui sia rappresentato quel pezzo d'Italia che vuole partecipare concretamente dare un proprio contributo
E rispetto a o come dire una gestione del Parlamento in cui vediamo che spesso gli atti le norme che escono non sono esattamente quelle che noi ci attendiamo
Il contributo che stiamo dando riteniamo sia importante perché esistono migliaia di cittadini che hanno una forte formazione dal punto di vista scientifico culturale
Che sono in grado assolutamente di poter confezionare e presentare un progetto concreto che possa essere in qualche modo a supporto di quello che l'attillati da legislativa
Rifiuti zero ricordo a tutti credo che tutti abbiamo sotto gli occhi il tema della terra dei fuochi l'aver ripreso
Una questione che in campo da dieci anni in Italia
Sull'attivazione di una gestione del ciclo dei rifiuti che non punti più alla distruzione o al sotterramento di risorse ma punti come l'Europa stessa sta disegnando all'orizzonte in cui si vada
A gestire tutto questo in forma di recupero di materia informa di creazione di centinaia di migliaia di posti di lavoro
Che stiamo parlando di occupazione locale e di possibilità di
Partecipazione dal punto di vista di imprese piccole medie e grandi
Nella riprogettazione e nella produzione di nuovi di nuovi materiali quindi anche di nuova designer nuova tecnologia
Da questo punto di vista la nostra legge credo che
Tra l'altro Stalin in qualche modo per essere calendarizzata quindi ne siamo tra gli ultimi arrivati e quindi
Diciamo da questo punto di vista quello che lega l'amiamo non è tanto il il principio del quando sarà esaminata
Ma il principio che nel momento in cui si vara modificare il Regolamento che la traccia di cui abbiamo
Visione in questo momento
E riteniamo che i parlamentari debbano prendere atto che i cittadini chiedono che laddove si spendono tempo soldi ed energie a titolo volontario e gratuito
Questo sia riconosciuto come un obbligo dal punto di vista non solo dell'esame
Ma della
Rappresentazione quindi dell'illustrazione presso le sedi competenti
Se non addirittura anche alla
Possibilità che l'esame sia seguito da parte di un rappresentante uno più rappresentanti nel Comitato anche in sede di interruppi parlamentari
Dico questo perché riteniamo che questo progetto occulto ogni progetto di cui ognuno è portatore
Si era come dire il risultato di mesi se non anni di lavoro e quindi riteniamo che debba essere anche
Messi in atto un confronto concreto tra noi e le istituzioni a cui Luo affidiamo grazie
Grazie a Massimo Piras del Comitato per la proposta di legge rifiuti zero per quanto riguarda il Comitato per l'eutanasia legale
Non entro nel merito della proposta se non per dire che forse il divario tra quelli
Sessanta per cento ed oltre di cittadini che i sondaggi danno come favorevoli e lo zero assoluto di assunzione di responsabilità delle forze politiche
Su questo tranne i radicali sono un po'le due cifre che danno la ragione della difficoltà di una discussione parlamentare che però noi riteniamo doverosa proprio per il coinvolgimento dell'opinione pubblica che l'elemento
Fondamentale
Da esigere nel dibattito parlamentare un dibattito parlamentare ci deve essere e deve essere fatto
Coinvolgendo ti fronte all'opinione pubblica
è un comitato il nostro oggi che venne rappresentato qui innanzitutto ci sono Mina Welby e Carla Welby saluto Rocco Berardo che tra l'altro credo che abbia dato una mano anche
Sulla
Proposta sui rifiuti Matteo Mainardi che ha coordinato la campagna sull'eutanasia legale poiché la mia Rampello Valentina Stella Paolo Izzo che sono qui quindi
Non mi dilungo su questo sul punto di merito voglio dare conto delle altre
Degli altri primi firmatari che sono
Che hanno aderito presentano con l'appello la proposta di legge custodiamo la storia quella sull'adeguamento alla media europea del di stipendi degli organi
Di rappresentanza la riforma della geografia giudiziaria
Il Comitato per il contrasto alla evasione fiscale e naturalmente i comitati
Che sono qui rappresentati che hanno intervenuto del Comitato l'eutanasia legale in quanto segretaria dell'Associazione Luca Coscioni
Presente qui affidamenti Filomena Gallo Filomena Gallo che
Interverrà ora anche su la proposta come avete visto
Faccio un passo indietro l'appello chiede due cose
La riforma dei regolamenti parlamentari per dare tempi certi alla discussione in plenaria in Commissione
E
Una richiesta più politica che si può fare anche al Regolamento vigente cioè che i capigruppo e i parlamentari si mettano d'accordo per riservare
Una quota delle proposte di legge in discussione all'iniziativa popolare in modo che entro il due mila quattordici riforma non riforma quella
Diciamo pregresso di ventisette proposte sia smaltito
Quindi ci sono due richieste politiche che si rivolgono per realizzare rispetto dell'articolo settantuno della
Costituzione la questione del Regolamento che qui presente alla conferenza stampa l'onorevole Melilla è in corso di discussione e oggi pomeriggio ci sarà una riunione e anche su questo chiederei affido quella Gallo di intervento
Ma prendo spunto appunto dalla nostra la proposta di legge d'iniziativa popolare che ci ha consentito poi di avere un incontro con la Presidente Boldrini ha qui noi abbiamo chiesto
Chi in realtà una pronuncia sul principio nonna di garantire
La messa all'ordine del giorno di una proposta di legge o un'altra ma del principio che alla base della proposta di legge di iniziativa popolare dobbiamo ricordare che
La nostra sostituzione esce fuori da guerre dittature e nel momento in cui i padri costituenti
Hanno voluto sancire su con la Carta costituzionale il rispetto e riconoscimento di diritti e garanzie ai cittadini italiani
Hanno previsto la possibilità ai cittadini di poter intervenire su leggi con l'istituto del referendum
O di poter proporre delle proposte di legge di iniziativa popolare
E allora
Dare valore
A quei cittadini
Che appunto come dicevano gli amici qui presenti
Impegnano tempo lavoro studio affinché
Quella sgomento che ritengono che sia meritevole di attenzione del Parlamento
E che possa diventare una una legge sul proposta normativa formulata dalla dal cittadino Arringhi all'esame del Parlamento che è sovrano questo è un compito fondamentale del porto del Parlamento
Per rispettare la volontà del cittadino che elettore ed
Che vuole intervenire a quel processo nel processo decisionale che appartiene al legislatore
Ora senza entrare nel merito di ogni proposta di legge che potrebbe essere migliorata potrebbe essere emendata in corso di discussione ma che deve arrivare alla votazione
Noi abbiamo chiesto appunto alla Bultrini ogni Trento preciso su
La messa in discussione della la Presidente Boldrini ha chiesto i capigruppo di garantire effettivo e tempestivo seguito parlamentare alle proposte di legge e oggi appunto
Nella riunione che ci sarà per la riforma del Regolamento verrà che esaminata la proposta di modifica per quello che
Attiene progetti di legge di iniziativa popolare questo serve anche realtà
Per riaprire quei canali di comunicazione tra istituzioni e società e in un momento importantissimo nel nostro Paese
In realtà
Abbiamo letto la proposta di modifica dell'articolo cento glissa dell'articolo cento sette e anche per quello che riguarda le petizioni e la pubblicazione delle petizioni
Riteniamo che
In questa proposta di modifica debba essere
Imprevisto l'audizione
Dei rappresentanti dei comitati promotori
L'obbligo di dodici ore l'audizione obbligatoria non consentita cioè assistiamo troppo spesso norme che riportano il termine è consentito
Dovrebbe essere inserito il termine è previsto come elemento obbligatorio perché
Meglio specifica quello che in una relazione a volte non è un esaustivo
Inoltre
Riteniamo che dovrebbe essere previsto che
Sia
L'Assemblea
Che è sovrana a decidere senza togliere il ruolo fondamentale delle Commissioni di parere sulla proposta di legge di
Un
Una prima valutazione ma riteniamo che debba essere il Parlamento a decidere di considerare quella proposta di legge o di non considerarlo
Perché gli elettori
I cittadini i cittadini che hanno sottoscritto con cinquanta mila firme per proposta di legge anche più noi abbiamo avuto l'esempio ad esempio
Della proposta di legge sulla legalizzazione dell'eutanasia
Anche dopo il deposito negli uffici della Camera e della proposta di legge delle firme continua ad arrivare firme i cittadini firmano on line
E quindi
C'è stata una volontà che continua
Al
A volersi sottoporre all'attenzione del legislatore una tematica che ha ritenuto importante
Quindi vorremmo
Che fosse considerata in questa riforma
Non una valutazione della Commissione che
Decide di prendere in considerazione o no la proposta di legge ma una valutazione che poi rimandi al Parlamento quindi all'Assemblea
Che ha l'obbligo di esprimersi sulla presa in considerazione e quindi rimando in Commissione o sulla non prese in considerazione della proposta di legge quindi in realtà
Anche il nostro essere qui in questo momento e propositivo
Perché importante ritornare sulla modifica dei regolamenti parlamentari per poter rendere attuato
L'articolo settantacinque l'articolo settantuno e gli articoli della Costituzione che prevedono anche le petizioni e enorme è far sì che non rimangano degli articoli che prevedono una fattispecie su cui il cittadino si basse si fonda
Però
Poi i fatti quella fattispecie può rimanere in eseguita nel momento in cui queste proposte le petizioni o altro arrivano nelle sedi parlamentari
Grazie a Filomena Gallo è ora se ci sono domande da parte dei giornalisti
Intanto voglio specificare che
Per ringraziare IPA Scalfarotto per averci
Concesso l'utilizzo della sala stampa noi non abbiamo invitato a intervenire parlamentare che pure sappiamo esserci
Anche a favore a sostegno di queste proposte perché questa voleva essere proprio la presentazione dell'avvio
Di un'iniziativa congiunta dei comitati promotori
Però ovviamente oltre ora sottoporre la proposta anche
Agli altri
Comitati promotori appena abbiamo coinvolto gli altri comitati e le altre organizzazioni in invieremo
Le la proposta dell'appello a tutti i parlamentari e poi come Giovanni Cerri ricordava abbiamo già iniziato a
Discutere di inizi di azioni concrete che nella
Diversità e distinzione degli obiettivi ciascuno che
Io per esempio molti condivido ma che rimangono ovviamente distinti rispetto a ciascun comitato quello che ci unisce e che per noi
Il Parlamento entro il due mila quattordici deve
Esaminare arrivando anche i denari a
Può essere anche per dire semplicemente di no non ne vogliamo discutere non ci pare adeguata ma bisogna farlo pubblicamente e arrivare in plenaria
E queste ventisette proposte
Un po'ogni un po'alla volta riservando le un canale privilegiato
Se oltre a questo che può derivare da un accordo politico c'è anche come ci auguriamo una riforma
Parlamentare dove noi abbiamo i suoi suggerimenti le proposte molto meglio perché questo garantisce anche per il futuro perché permanentemente questa attenzione ci sia appunto fare questa
Specifica se ci sono appunto delle domande altrimenti possiamo
A chiudere la conferenza stampa come Koutati sappiamo bene che
Nostro obiettivo sarà è quello di fare circolare l'informazione anche tra le reti di cittadini che queste proposte hanno attivato non so se volete aggiungere aggiungere qualcosa che mi son dimenticato
I semplicemente una nota a margine credo che questa possa essere l'occasione
Per cominciare a coordinare la cittadinanza pensanti e chi agisce
In un contenitore forse il più ampio che possa non sono sostenere la norma regolamentare ma avviare anche un discorso di effettivamente gestire questo potere costituzionale che oggi è praticamente
Ho lasciato
Grazie alla sua qui la sua né c'eri aggiungo che io brevissimo pensiero
Cioè in realtà l'articolo uno della Costituzione dice che il potere appartiene al popolo credo che lo esercita ma qua non riusciamo mai a esercitarlo quindi queste iniziative di coordinamento di coordinamento queste continui stimoli perso
E chi in teoria esercita tuttora il pal potere perdonatemi se lo dico in questo ambiente ma ormai in maniera oligarchica
E mi vengano invece
A seguire i dettami della Costituzione perché qua non li stiamo seguendo grazie
Grazie
Ringrazio Giovanni Cerri che si chiude qui la conferenza stampa sull'appello articolo settantuno il popolo merci dall'iniziativa delle leggi appello il parlamentare per la trattazione introdurmi le quattordici delle proposte di legge d'iniziativa popolare grazie a tutti
Abbiamo ascoltato la conferenza stampa immigrazione zero rifiuti e Tara sia subito la discussione delle leggi iniziativa popolare tenutasi lo scorso otto gennaio presso la Camera dei deputati
Adesso trattiamo come anticipato da lei l'indice di questa rubrica di disabilità di rimozione delle barriere architettoniche lo facciamo festeggiando in qualche modo una importante
Sentenza del TAR di Roma
Innestata anzi voluta fortissimamente voluta dall'Associazione Luca Coscioni dal nostro Presidente e dal nostro valorosi Simo avvocato nonché dirigente l'associazione Coscioni abbiamo in collegamento Alessandro Gerardi
Operatori ecco ti disturbiamo per l'ennesima volta per aggiornarci su una battaglia ahi noi vedremo perché ci
Si viene a dire ahi noi pluriennale rispetto a iniziative l'associazione Coscioni sul Comune di Roma
Perché proprio ieri
Il TAR ci ha dato ragione non ha dato ragione tanto noi quanto ha se dato ragione alla alle andrà ha ricordato l'effettività di alcune leggi e l'opportunità che se vengono rispettate in particolar modo rispettate le sentenze
Delle Tribunale di Roma ecco Alessandro io non l'ho detto otto detto un po'ma non troppo atte
La descrizione dei fatti e poi contestualizziamo la Campania è stato davanti associazione
Cercherò di essere noi abbiamo ottenuto come associazione Coscioni ne abbiamo parlato più volte anche nel corso delle maratone da un importante pronuncia nel due mila dodici nell'aprile del due mila dodici un'importante sentenza con la quale il Tribunale civile di Roma
Ha condannato una Roma capitale a mettere a norma cinque marciapiedi dove sono ubicate le fermate alcune fermate nel centro storico quindi alle primo Municipio di Roma perché
Presentavano un riassuntino quindi non era un accessibili alle persone disabili che è costretto a muoversi sulla sedia a rotelle non poteva accedere a questi
A queste fermate degli autobus
Quindi abbiamo citato in giudizio il comune di Roma Roma Capitale comportamento discriminatorio come dicevo il Tribunale civile ci ha dato ragione ha condannato
Per Roma capitale a mettere a norma questi marciapiede in più a risarcire il danno non patrimoniale cagionato a Gustavo Fraticelli oltre a pagare ovviamente le spese legali
E in quella sentenza il giudice del Tribunale civile ha dato un anno di tempo a Roma Capitale per mettere a norma i marciapiedi per eliminare le barriere architettoniche né è ovviamente però il capo della sentenza che riguardava il risarcimento del danno era immediatamente esecutivo
Ebbene dopo uno il Comune ha impiegato circa a Roma capitale impiegato circa un anno per mettere a norma questi marciapiedi poteva sicuramente farlo anche in tempi un po'più brevi visto che non si trattava di opere particolarmente complesse si trattava soltanto di eliminare queste
Questi rialzi continui sui marciapiedi comunque rispettato i termini da questo punto di vista che erano stati imposti dal Tribunale civile però per quanto riguarda invece il risarcimento del danno a tutt'oggi il Comune di Roma non ancora inteso
Liquidare questa somma a Gustavo Fraticelli né a pagare le spese legali e non è questo l'aspetto di poco
è di poco conto perché e si tratta comunque di un di un danno cagionato a a causa diversa condotto missiva che va avanti data decenni da Roma Capitale perché tutti i marciapiedi come non abbiamo potuto appurare tramite anche una importante relazione tecnica di dell'architetto Vittorio Cerea Dini tutti i marciapiedi qui del centro storico e anche e anche in periferia a Roma
Esso non sono a norma quindi ci sono tantissime barriere architettoniche quindi è una situazione che va avanti si è incancrenita e va avanti ormai da da decenni sotto tutte le amministrazioni di destra di sinistra
è è dicevo nonostante questo nonostante nelle nostre denunce nonostante le pronunce del Tribunale però Roma Capitale fatta
Insomma è un po'restia a uniformarci alla legge alle I pronunciamenti delle tribunale per questi motivi abbiamo fatto ricorso al TAR o cosiddetto giudizio di ottemperanza ci siamo rivolti al Tribunale amministrativo regionale del Lazio
E abbiamo chiesto alla ai giudici amministrativi di costringere Roma capitale a a pagare questa a a liquidare il danno a Gustavo Fraticelli c'è stata la sentenza come dicevi tu proprio ieri
Il tribunale accolto ricorso il giudizio di ottemperanza
E ha intimato a Roma capitale di pagare entro trenta giorni questa somma a Gustavo Frigerio tra le spese legali
è e nel caso in cui io Roma capitale non dovesse ottemperare entro i prossimi trenta giorni allora verrà già ed è già stato nominato un commissario ad acta il Prefetto nella persona del Prefetto di Roma
Il quale si sostituirà l'Amministrazione comunale provvederà al pagamento di queste somme
Non è tanto la gravità della della del comportamento di Roma capitale non soltanto nella somma in sé per sé considerata il danno è stato liquidatori danno non patrimoniale nel caso di specie in cinque mila euro
La cosa grave il ma anche l'indifferenza il mancato di eletto dell'Amministrazione comunale nei confronti di persone disabili di persone che soffrono quotidianamente un disagio e patiscono quotidianamente tutta una serie di difficoltà nel muoversi nel spostarci nella nella capitale
è questo insomma dal nostro punto di vista è abbastanza grave noi ci saremmo aspettati che magari sotto questa Amministrazione che si è insediata da poco il come dire il l'atteggiamento il comportamento
Potesse cambiare a da questo punto di vista forse speriamo che nelle nelle prove nei prossimi mesi ci sarà anche un modo
Di avere un incontro con gli amministratori capitolini per capire e che tipo di condotte che tipo di interventi sono messi in cantiere sul sulla sul fronte dell'eliminazione delle barriere architettoniche
Perfettamente il tra l'altro quel quello per cui facevi anche riflettere che il capo appunto del del
Del liquidazione dei danni sofferti da Gustavo è importante perché con l'associazione con la tua azione il ricorso a innovato una giurisprudenza reso vivo ma vivificato una norma quella sulla discriminazione
Delle persone e mi diversamente abili in questo settore innovando in qualche modo ordinamento perché non era così pacifico quando tu teorizzava modella dello spirito inizio di questa di questa legge che lei ci venisse dico
Sciuto sotto questo punto di vista e particolarmente proprio
Partente importante riconoscere il danno spesso oggettivo della persona che rispetto a tra virgolette
Problematiche di urbanistica di Sistel pianificazione amministrativa ecco a livello soggettivo si può i tumori procedere in questo senso
è stato riconosciuto come scusa se ti interrompo così come dicevi un tutù un diritto soggettivo del disabile a da potersi ovviamente spostare liberamente della città come tutti quanti i cittadini
E e quindi nel caso in cui questo diritto non viene riconosciuto sulla base della legge sessantasette del due mila sei l'Amministrazione si rende responsabile di un comportamento di una condotta discriminatoria e per questo è chiamata anche risarcire il danno cagionato appunto al disabile
Perfetto tra l'altro polo su questo questi profili e sul problema le i piani di abbattimento delle barriere architettoniche famosi per BA
Con Gustavo Fraticelli ma su Roma abbiamo coinvolto anche il consigliere comunale Riccardo ma ci si sta cercando di avere un'interlocuzione diretta soprattutto per incidere sulle per processi
Di esecutivi nelle nevi capitolati di appalto in cui sia previsto pacificamente quello già che la legge prevede ovvero la eliminazione o in questo caso non si dà per Ignazio la mamma pianificazione pere
Non fare barriera architettonica non incidono solo sui disabili ma anche su tutte le persone non c'erano le famiglie carrozzine ma anche tutti gli anziani in qualche modo ecco è un problema che riguarda
Prima o dopo tutti una una città accogliente
E facilmente accessibile io volevo solo trattenersi ancora un paio di minuti perché in realtà contee
CRIF col tuo esperti se l'Associazione non si è limitata al caso singolo coinvolgendo un dirigente nel pianificare costruire questa attività ma si è allargata in una e a di manifestare la disponibilità
Lei rispetta i casi che
Come si come dice il motto dal corpo dei malati e al Corpo dei disabili ecco incontrano quotidianamente le varie realtà italiane a volo d'angelo cinque descrivere quali quali fronti aperti o quelli che abbiamo già
Bensì l'associazione Coscioni ha messo in piedi messa soccorso civile questa questa azione insisto su impegno e di aiuto nei confronti delle persone disabili che molto spesso incontrano queste difficoltà nella nella vita quotidiana nello spostarsi sì nelle
Nell'accedere a servizi pubblici e però non hanno gli strumenti poi per difendersi non non lo fanno non si rivolgono alla l'assistenza legale quindi molti casi lasciano le cose così come stanno e non non fanno nulla per cambiarle noi diamo questo strumento
A tutte le persone disabili questa
Consulenza e assistenza legale gratuita e abbiamo volta circa due tre anni abbiamo aperto questo fronte abbiamo e fatto già molti ricorsi
Molti ricorsi che sono andati tutti a buon fine tranne uno per il quale è pendente un appello ricorsi contro non soltanto Amministrazioni comunali ma contro Rete ferroviaria italiana contro le Poste italiane contro
ATAC contro oltre che il contrappunto Roma Capitale altri e altri Comuni devo dire che su questo su questo un problema delle barriere architettoniche della Mandela Elena accessibilità e soprattutto al servizio trasporto pubblico locale
Abbiamo sempre incontrato della andrebbe dei giudici molto sensibili rispetto a questo tema è che per la prima volta si sono confrontati con questa legge la sessantasette delle due mila sei
Che ancora oggi è fatta poco azionata anche e soprattutto dalle associazioni dei disabili ci sono pochissimi precedenti giurisprudenziali su questo devo dire che le sentenze che l'associazione Coscioni fino a questo momento è riuscito a tenere sono tutte sentenze come dicevi anche tu innovative che fanno giurisprudenza e che quindi potranno essere utilizzate
Nel futuro un domani da qualsiasi associazione che volesse poi tutelare i diritti delle persone disabili su questo fronte quindi questo risultato molto importante molto significativo che l'associazione con pochissime risorse economiche e finanziarie riuscire a ottenere quindi questa somma
è e importante quotidiano possiamo dire ci inorgoglisce non soltanto attivatore di legalità ma promotori di giurisprudenza
Sensibile rappresentati capo all'ordinamento che ormai si è stratificato
Del il sul tema della disabilità
Dove ti ringraziamo moltissimo ovviamente come avete sentito disponibilità che la sua relazione da tutte le persone che vivessero questo problema ovviamente che se fossero in grado di ben circostanziata uno di danno espiazione
E analitica e insomma essere solidi e la volontà di manifestare di chiedere l'applicazione delle leggi a favore la propria mobilità ecco possono contattare l'associazione Coscioni ad info chiocciola Associazione Luca Coscioni punto it
E ci oppure andare sul sito contattarci direttamente per vedere rispettati i loro diritti noi ringraziamo Alessandro Gerardi consigliere generale la sua azione Coscioni avvocato pioniere di questo tema anche
Disturbiamo
Mensilmente quasi perché per festeggiare spesso ecco gli arresti giurisprudenziali su questo su questo fronte grazie a lei grazie cos'è uno degli ascoltatori
Ed ora in conclusione la puntata di aggiorniamo su alcune comunicazioni su alcuni comunicati dell'associazione in particolar modo partiamo da una notizia che di cui siamo molto contenti e un modo diverso dal solito per comunicare su temi
Talvolta anche
Pesanti o dell'associazione in parte al mondo che segnaliamo che nel
Mensile in edicola Why Ledda
C'è prese narrata la storia del caso Stanica anche attraverso dei fumetti ebbene alla fine il frumento c'è una sorpresa come con traditrice del
Del professor Vannoni troverete anche Filomena Garfin aveva Gallo se il Segretario associazione Coscioni in una identica inedita versione
Fumettisti che è una cosa molto molto carina che ci sembrava importante sottolineare tutte trovare in edicola a riguardo pare entrando nel merito delle novità
Dell'associazione Coscioni vide leggiamo un comunicato che
è stato fatto dalla stessa Filomena Gallo lo scorso mercoledì
Che sì chiede l'errore di Balduzzi fin quando sarà irreparabile
Ieri l'ennesima bocciatura da parte della rivista Nature della festa Mina e le indiscrezioni trapelate dall'articolo dialisi ormai botta riconfermano quanto già emerso da troppo tempo la Stamira foundation guidato da Vannoni Andolina
Elaborato un prodotto inefficace pericoloso per i pazienti non ha rispettato le regole vigenti nella comunità scientifica nazionale e internazionale
Ha imposto una clausola di riservatezza alla Commissione di esperti che serve solo a proteggere gli interessi di stabilità
Quanto ancora dobbiamo aspettare affinché la vicenda venga chiusa definitivamente purtroppo l'ex ministro Balduzzi ha commesso un errore gravissimo elevabile al momento
Di dare seguito
Allora quelle funzioni ha imposto decisione politica laddove l'AIFA l'Istituto superiore della sanità la comunità scientifica la Procura di Torino avevano già avvertito della pericolosità del presunto trattamento
Che non ha fondamento scientifico e che può essere pericoloso per la salute
Malati di e Merlo scientifico siano rispettati questo l'auspicio l'avvertimento
Di
Filomena Gallo e a seguito delle ulteriori articoli usciti sul
La rivista autorevole rivista Nature ma sempre sul caso staminale proprio ieri venerdì dieci gennaio
è stato pubblicato anche un importante articolo
Sul Corriere della Sera firma di Mario pappagallo
L'articolo era intitolato le dosi di Stamira erano da topi cure pubbliche soldi abbandoni e dall'articolo emergono le aspetti molto particolare in soprattutto se la testimonianza anche di
Una persona che aveva accompagnato il marito
Fino a alla fine nel percorso di cura e che
Marito che recentemente
Scomparso di leggo soltanto l'incipit dell'articolo poi l'intero iter l'integrale lo trovate sulla sul sito la sua azione Coscioni
Sull'azione Crocioni l'Associazione Luca Coscioni punto it
Insieme a tante altre approfondimenti che da sempre abbiamo cura di
Riportare sul nostro sito insieme alle campagne in corso
L'inchiesta della Procura di Torino sostanza sulla Stanica foundation si allargata con nuove acquisizioni ieri il Procuratore Raffaele Guariniello aggiornato le carte di alcuni casi già ascoltato in precedenza
Il signor Umberto morto lo scorso lunedì mattina si sarebbe aggravato subito dopo l'ultima infusione a Brescia secondo il racconto della vedova Milena Matarrelli della stampa
Per la cura avrebbe sborsato oltre cinquanta mila euro
E nel corso di articolo la signora mostra il conto da questo è l'ordine di grandezza
Riferisce c'hanno messo davanti questo foglio l'ottenuto prelievo di midollo due mila euro preparazione cellule ventisette mila euro otto mila euro edizione due mila cinquecento euro cure per la cura crioconservazione
Ma l'ambito va estesa precisa di aver pagato molto di più
E l'articolo continua su altri esempi di pazienti che hanno pagato e
Evidenzia lo stesso articolo come dalla relazione ed esperti ministeriali villa
Le la cura l'infusione conterrebbe dosi omeopatiche le cellule staminali di staminali mesi in chi mali cellule tra l'altro che non sei
L'indifferenza dei neuroni ma
Producono ben altre
C'è ridurle e che la quantità anche delle stesse cellule sarebbe idonea per dei topolini non certo per per gli esseri umani questo articolo è molto interessante Mandel mi riporta anche un'altra novità
Aggiornamento nel senso che l'Agenzia R. italiana del farmaco l'Aifa a dirlo è diffidato agli Spedali Civili dal procedimento rilevamento e al trasferimento di campioni cellulari riferibile al cosiddetto meglio sta mila
Che azienda ospedaliera che se non vi subito uniformata chiudiamo la
Puntata e anche la
Il richiamo a questo articolo con l'amara riflessione della
Della signora Matarrelli che la rilasciata alla stampa essa riferisce secondo i medici mio marito doveva vivere nove anni dalla scoperta della malattia invece è morto dopo cinque anni appena magari per cercare di farla guarire tutti i modi
Io le accorciato la vita
E con questa riflessione che dà anche il polso ed è uno spaccato delle problematiche
E che si incontrano quando si cerca e si si si perseguito giustamente la speranza di cura e in qualche modo sistema
Non garantisce i malati dal
Possibilità di
Per venire incontro a metodiche non di comprovata efficacia
Ci ritroviamo a continuare a riferirvi della
Del Lazio vicenda stabiliva che sempre meno medica e sempre più politico giudiziaria
Con queste notizie si conclude la puntata odierna del maratoneta ringraziamo violenza affari per la parte tecnica sottocosto De Falco a risentirci
Il maratoneta
Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica