Notiziario del mattino

A otto e cinquanta minuti bentornati all'ascolto di Radio Radicale questo è il nostro spazio di informazione del mattino Piero Scaldaferri regia Giovanna Reanda innanzitutto ideologia venerdì e di gennaio anche se molto è cambiato negli ultimi mesi nel campo politico e le procedure da seguire per le riforme costituzionali sono rimaste quelle originarie queste riforme restano una priorità così il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ribadito nel discorso o del messaggio di fine anno l'urgenza di riformare il nostro Paese non era così convinto però il professor Massimo villone Ordinario di Diritto Costituzionale all'Università degli Studi Federico secondo di Napoli intervistato per me da tanti anni sentiamo
No io su questo però non esita a non non condivido la posizione espressa dal capo allo Stato perché
Non credo che sia giusto sostenere oggi che le riforme siano come lui ha detto nella messaggio di fine anno obbligata è urgente
Per alcuni i motivi che credo siano abbastanza evidente percentualmente tre motivi il primo che non è il momento giusto questo permettere mano alla riforma della Costituzione
Il secondo che quella riforma che si propongono in realtà non sono quelle delle riforme giusto per il Paese utili per il Paese penso che la Costituzione non doveva essere
Modificato contro quello svolto ma la attuata
I danni ma mi mi mi pare una contestazione su tutti i fronti professore
Non è una contestazione un dissenso rispetto a una posizione che il Capo dello Stato assunto per la verità non certo per la prima volta
Arriveranno
Momento non è giusto perché perché lì c'è un un problema serissimo di rappresentatività del soggetto che dovrebbe
Porre in essere la riforma cioè dal Parlamento
Questo dal momento che abbiamo in Parlamento o meno rappresentativo in assoluto nella storia della Repubblica
Come sappiamo bene procediamo lo conosciamo fortemente distorsivo
Della neppure rappresentatività nell'Assemblea elettiva che non corrisponde affatto comunque il la Camera
Ancor più del Senato ma la mera tecnicalità del sistema elettorale con
A quello che il
Equilibrio fondamentale diciamo
Del del Paese è stato già colpito questo meccanismo elettorale dalla sentenza la Corte costituzionale quale che siano le motivazioni
Mentre la legittimità formale rimane in piedi certamente perché non hanno nessuna sostanza gli argomenti portati contro questa questo profilo la legittimazione politica sicuramente
Venuta è venuta meno mi pare che un Parlamento in queste condizioni
Posso ovviamente affrontare prendere tutte le
Le decisioni necessarie per l'emergenza
Economica che certamente non aspetta niente a nessuno può certamente fare una legge elettorale rispettosa della sentenza la Corte Costituzionale perché andranno non se ne discuta che si debba
Provvede al più presto e comunque prima del rinnovo dallo stesso Parlamento ma non mi pare che abbia titolo a mettere mano alla riforma della Costituzione che deve essere una lacuna nella casa di tutti quindi
Non si discute anche in questo Comune in queste condizioni non possa invece esserlo una riforma soprattutto se ampia
Incisiva
Poi il secondo motivo è che qui se ne è un progetto di riforma che è nato
Non un torto motivo diciamo che questo è un progetto di forma nato per
Per la sopravvivenza del governo in realtà dal primo momento è stato chiaro che serviva questo piuttosto a creare uno spazio e una copertura in un certo senso a far sopravvivere un Governo che problemi inerenti lei aveva ne aveva di suo
La seconda ragione è che le riforme proposte non sono quelle
Giuste
Piccola parte almeno per la parte in cui li prendono degli slogan ma di vent'anni
Gli ultimi vent'anni
Ci hanno mostrato
Una una serie di i luoghi comuni dell'uomo solo al comando
La la democrazia di mandato all'elezione sostanzialmente diretta da parte da parte del del del corpo del corpo elettorale dal
Il bipolarismo
Mi dica ritirato proprio spinto spinto ad estremi
E queste queste riforme si sono dimostrate
Quando abbiamo visto in vent'anni che non sono neppure non funzionano
Così Massimo villone Ordinario di Diritto Costituzionale all'Università degli Studi Federico secondo di Napoli intervistato da Claudio Landi altro passaggio molto discusso del messaggio di fine anno del Presidente Napolitano è stato quello in cui ha ribadito Tocco ali ragioni lo spinsero nell'aprile scorso ad accettare il secondo mandato presidenziale null'altro che la consapevolezza di non potersi sottrarre a un ulteriore assunzione di responsabilità personale una nazione in un momento di allarmante paralisi istituzionale la Franco Palazzolo ne ha parlato con il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri
Guardi io siccome sto attento alla vicenda la conosco l'ho vissuta dal Capogruppo nella scorsa legislatura da vicepresidente del Senato so benissimo che Napolitano aveva fatto il Catone ha lasciato il Quirinale evitata la incapacità decida dalla sinistra che come ho detto prima ha bruciato i suoi candidati uno che abbiamo votato Marini uno che ormai abbiamo deprecato Prodi e certamente stato adempia bruciarlo quando si parla tra trecentouno evidente i dati negli anni i Popolari gli attuali non avevano quei numeri che non ci fosse stato il voto contrario dei venti anni questa è la verità sui cento uno dei modi che non è che non l'abbiamo comprata che identificati uno per uno quindi reti volle bocciare Prodi perché voleva evidentemente un taglio netto con il passato
A quel punto Napolitano è stato sollecitato da tutte le forze politiche anche da Berlusconi
Dai Presidenti delle Regioni e da tutti e chiaramente il suo mandato fin dall'inizio apparso chiaro
Lo sarebbe stato allegato è legato arduo di utilizzo quanti ne ha un obiettivo principale gode la riforma
Elettorale le possibilità come riforme istituzionali che per colpa della sinistra sono state vanificate anche nel passato ricordiamo che la riforma della Costituzione per superare il bicameralismo per ridurre il numero dei parlamentari per elezione diretta del premier l'abbiamo pagata nel due mila e sei e un altro merito storico di Berlusconi il partito di Napolitano il PD a con il referendum cancellato quella
Riforma ricordiamocelo e queste cose per cui ci sono delle responsabilità storiche la parte politica che Napolitano oscurantista passatista anche riforme correva l'anno del due mila sette non era Napolitano partivamo da parte di quel partito non ricordo sue io azioni contro questa dissennata iniziativa della sinistra quel referendum impedì l'entrata in vigore della riforma della Costituzione che sarebbe
In vigore dal DPEF avremmo avuto la riduzione dei parlamentari al degrado
Il superamento del bicameralismo quindi la CRIF esplicita ed è come dire incapace di favorire riforme ventotto Napolitano ed è stato chiamato
A questo tempo supplementare che fin dall'inizio ha chiarito essere legato a questo tipo di
Obiettivo
Se si dovesse il dare norme elettorali andare poi al voto realizzare delle riforme costituzionali che vedo oggi difficili
Francamente per i tempi stretti che
Ci sono invece le riforme richiedono adotta lettura un passaggio più complesso io credo che Napolitano riterrebbe esaurita l'altro confusione quindi lo come dire a mio rischio le vicende attendo parlato al Presidente Napolitano su come stanno le cose quindi nomi ma il compito in questo né una minaccia ma è un ricatto
Lui è stato sollecitato a svolgere questa funzione ho già fatto le critiche perché
Si potrebbe dire ma il Presidente su progetti di pacificazione poter fruire poco non lo so insomma come cantante dalla Corte come sempre scorte così sarà quello accanto alla Cassazione sono e mette in totale autonomia c'è questa autonomia totale figura può anche credere a Babbo Natale da Babbo Natale gode dell'autonomia totale dalla Corte costituzionale e della
Cassazione
Io Franchetto smesso di credere da tempo dopo Natale mi piacerebbe
Mondo di illusioni
E quindi Napolitano è chiaro che il collega questa sua funzione a un obiettivo ma ripeto anche questo non mi meraviglia nel realismo della della vicenda che chi ha vissuto dall'interno la conosce bene e quindi insomma
Criticati servilismo mai ipocrisia meno ancora francamente né da un lato a me e dall'altro
Così Maurizio Gasparri Vicepresidente del Senato intervistato dalla Franco Palazzolo il segretario del Partito Democratico Matteo Renzi attraverso le colonne del fatto quotidiano ha proposto ieri al Movimento cinque Stelle un PAC tocca un patto per trasformare subito il Senato in una Camera degli enti locali e risparmiare così un miliardo di euro Renzi appai attaccato nel suo discorso di fine anno Beppe Grillo si preso meriti non suoi anche le migliori battaglie del Movimento cinque Stelle ottengono risultati solo se c'è la sponda dei democratici di questo abbiamo parlato con il deputato del PD Dario Nardella sentiamo
Quale l'abbiamo detto fin dall'inizio Movimento cinque Stelle
è riuscito a ad avere tanti consensi dagli italiani alle elezioni
Perché ha captato ha raccolto lo scontento la voglia di cambiamento il problema è che nel momento in cui sono entrati nei palazzi della politica perché
Ficili dire di essere fuori dalla politica quando poi in realtà ci hanno
Più di cento deputati e decine di senatori
Ed escono però di fatto bloccati bloccati dalla incapacità di costruire
Ossessionati solo dalla dall'attacco dalla critica dal emigrazione citavamo il boicottaggio cioè che la Repubblica che appunto il fallito ma
Non non non mancheranno altri purtroppo Renzi lancio una sfida che è una sfida
Diciamo di cambiamento e anche forse di crescita del Movimento cinque Stelle che da un semplice movimento di sterile protesta
Può diventare davvero un soggetto politico capaci di dare una svolta al Paese familiare sporca le maniche
Schema scusi tutto rapida diceva sempre inutile avere le mani pulite se poi si mettono in tasca e cioè col cosa vuol dire vuol dire accettare il futuro
Vuol dire accettare la sfida di cambiare le istituzioni recapito molto chiaramente a Grillo Alli del Movimento cinque Stelle
Noi diciamo abbiamo fatto un pezzo importante sui tagli dei costi della politica abbiamo contattato anche di più
Ma cominciamo col dire si vuole eliminare il Senato vogliamo superare il bicameralismo il che porterebbe un risparmio di costi della politica di bere un miliardo di euro che molto di più di quaranta milioni a cui voi cinque stelle
Ha rinunciato al finanziamento ai partiti
Allora su questo il Movimento cinque Stelle tentenna un giorno dice di sì e l'altro dice Dino
Prende sempre le distanze dalla politica dimenticando che ormai è pari di quella politica
Alla lunga è chiaro che la protesta fine a se stessa non porta nulla visto che noi
Abbiamo molto rispetto per gli elettori del Movimento cinque Stelle non li devi chiediamo e lo riteniamo che quel voto
Non era semplice non era semplicemente un voto antisistema ma un voto di cambiamento allora con
Perenti segretario del Partito Democratico vogliamo
Sfidare il i Grillini sul terreno del della concretezza del cambiamento
Delle riforme nell'occasione cioè subito non è il di Remo faremo l'occasione già in questione nei prossimi giorni Segretario del CIPE
Alla cognitiva dopodomani
Sabato
E ci saranno già dei ricavi molto concreti invitiamo il Movimento cinque Stelle che ci stanno giusta
Così il deputato del Partito Democratico Dario Nardella lo scorso primo gennaio il Presidente della Commissione diritti umani del Senato Luigi Manconi insieme al deputato in sella Fabio lavagna si sono recati in una crisi rispettiva al CIE di Ponte Galeria vicino Roma Andrea villa ho seguito per noi la delegazione e sentiamo quindi una raccolta di voci che appunto non sto Bilawal ascoltato cominciando proprio dal senatore Manconi
Conte galleria
L'associazione da me presieduto a buon diritto a un
Previsivi uno sportello di mediazione culturale ormai da tempo il quindi tutti sabato
Gli operatori dello successo come lavorano in più da
Io seguo l'esistenza di questa struttura in questo di
Mesi quando appunto la tensione interna si è fatta più figli fra
Per certi versi ma Espresso
Una formula di
Scontento tensione nome
Mobilitazione penso che fossero opportuno una mediazione politica tra
Il Veneto da dolore se così posso esprimermi
Dei trattenuti ti la sfera pubblica la società che sta ormai mass-media fosse garantito quindi garantivamo questo canale di comunicazione tra quelle persone che non hanno voce e
Dal punto non hanno voce si quattro mobile labbra come manifestazione estrema della loro volontà insieme poco il propenso a comunicare corrispondono radio Radicale sempre nella mensa
Il
CIE di Ponte Galeria intervistiamo uno dei protagonisti della clamorosa protesta di coloro che si sono cuciti le labbra e che
Sentiremo anche venivano da a Lampedusa non dare
Dallo se parco
Ci aiuterà a tradurre
Questa intervista Lassad che
O interviste Remo invece sulla gli schemi sentiremo anche dopo la nella lettura della lettera a Giorgio Napolitano allora innanzitutto potevo chiedere come ti chiami
Tali
Khalid chiama
Khalid
Ci voi raccontare perché sei arrivato a questa decisione a Gallo agli ex enti o sempre male tale Adderley Samuel ai Comuni accennava mandavo l'ANAS
Specialmente
Gina me li diamo al Arvo così
Addietro e siamo scappati dal nostro Paese dalla povertà abbiamo attraversato la guerra in Libia e sia sbarcati qua e in Italia
è da insomma da dal mai direttamente ci hanno portati qua senza commettere nessun ricatto
E non sanno nette e quanti tempi ancora dovranno stare qua
Vederlo la libertà e non la possano toccare
Quando si è sbarcato in Italia potessero Center ettari a
Saras
Tre nei mesi dieci il tre ottobre quindi nel e in quel naufragio
In cui sono morti TAR tutti migranti quasi quattrocento
Ecco volevo chiedere questa protesta abbiamo capito perché l'hai fatta
Avete interrotto perché avete interrotto
Ha anche alla adesso ho capito Anna nello affidata male fanno andare al mare
Mutare ante accordo Fadel favorevoli rema nessuno
Perché vecchie insomma
L'anno alla
Scusi allo
L'anno iniziata l'hanno interrotta temporaneamente perché è arrivato il Papa per celebrare la Santa Messa per forma di rispetto insomma hanno
Allo hanno smesso insomma come forma di rispetto hanno fermato una Primo poi si sono ripresi e poi grazie all'intervento sia de
Verdetto orari sui loro che insomma diventi edilizi diritto ed è l'ASP del direttore
Vincenzo edito Tino insomma piano piano alla lunga l'abbiamo insomma detti di di di lasciar perdere siano insomma se avranno da rimettere solo Rolo in salute ma
Come protesta ci hanno ragione perché sono tempi proprio disumani
Ecco un'ultima cosa otto INCE detto sei venuto punto da un Paese attraversato la guerra in Libia c'è la
Perché presenza talmente direi rimbalzava esiste assieme Liviano assolutamente via
Suona così da qui lui
Dico e Vielmi Pittelli dei conti Elides
Lui e marocchino ecco Luigi marocchino ma è venuto da dalla Libia allibito sì ecco questa
Quando sei partito dal Marocco perché se il partito
Via terra che è la quarta volta che accade sul mamme man mano adesca la Smart dimostrino l'indagine sui fabbisogni quando invece che sapremo avrebbe cecità Aprilia sostenibili
Arbore ha detto che insomma
Ai Cappato dal suo Paese perché non c'era da lavorare c'era la fame è andato insomma viveri sin qui hanno in Libia per aiutare la sua famiglia
è successo la guerra ad o voto insomma solo scaffali e venire qua quindi lui lavorava in Libia e da lì poi dovuto scappare se la guerra molto chiaro bene allora grazie che l'industria nazionale
Mi sembra senatore Manconi c'era anche
Il deputato disse
Fabio Lavagno e strozza insomma già intervenuta con un'altra visita recentemente qui nel CIE di Ponte Galeria
Che cosa
Tra i da questa visita spetta questa visita si tra la condizione
Assurdo di gente detenuta
Senza una ragione senza un tempo di questa affinate da ho sentito storie di uomini e di donne che ci raccontano che su usciti dal carcere sospetti spediti qua dentro e uscito dal carcere avevo un tempo determinato cucire d'acqua non ce la
E quindi ci chiedono semplicemente di riformare la legge
Usando buonsenso il buonsenso e quello di avere soprattutto tempi certi capacità quindi il programma sul futuro che non vada al la ricerca solo del lo aspetta domani
E questo servizio è stato realizzato dal nostro Andrea villa o che appunto è andato a Ponte Galeria in questa visita ispettiva che è stata compiuta il primo gennaio
Dal Presidente della Commissione diritti umani del Senato Luigi Manconi e dal deputato che avete appena sentito di sale Fabio Lavagnini CE è quello di Ponte Galeria a Roma cambiamo argomento
La FIAT sale al cento per cento di Chrysler e diventa un costruttore globale di auto o Sergio Marchionne annuncia così
L'intesa raggiunta per l'acquisizione del quarantuno virgola cinque per cento che ancora mancava Lingotto per completare il controllo
Il fondo sanitario della sindacato americano UE e davvero giù riceverà una corrispettiva occorre complessivo tra cachet ed erogazione straordinaria essa lasci pari a tre virgola sessantacinque miliardi di dollari
Il Direttore di Radio Radicale fa Martini ne ha parlato con il Segretario nazionali FIM CISL seminando Uliano che già da qualche settimana aveva previsto questo esito sentiamo accumuliamo
Nell'ultimo incontro Cobo Packing in Giappone nella riunione mondiale dei sindacati dall'auto quando c'ho parlato in effetti traspariva dalle considerazioni che faceva sempre cautamente
Che si stava lavorando durante l'esperto della chiusura di
E questo è importante accordo loro chiedevano fino al mese in qualche mese fa sembrava tutto bloccato proprio per questo cinque miliardi di dollari per
La loro quota di partecipazione dentro Clyde del alla fine avranno
E meno di cinque miliardi un po'più di quello che
Voleva dare FIAT la cosa che però colpisce che una una piccola parte di questi soldi usciranno dalle casse FIAT gli altri saranno soldi chi chi darà cioè FIAT prende Chrysler spendendo poco più di un miliardo e nove
Se l'operazione l'operazione che non svolta le carceri FIAT e questo ovviamente
è un'operazione importante dal punto di vista finanziario quindi non va a impattare
Diciamo sulle casse del gruppo nello stesso tempo l'operazione che viene il fatto costruita con le risorse che
Chrysler la ha costruito in questi anni di gestione si apre quindi
La cosa importante è che gran parte dell'acquisto viene
Fatto con un'operazione di ripartizione dei dividendi da parte di Chrysler è un altro pezzo che riguarda i privati verserà una quota di circa settecento
Milioni di dollari nei confronti del fondo poteva noi naturalmente diamo un giudizio complessivo positivo perché da questa fusione che
E purtroppo si stava trascinando da tempo si liberano risorse risorse importanti risorse finanziarie che potrebbero
Secondo noi fanno sicuramente decollare ancor con più forza agli investimenti che c'erano stati annunciati dal gruppo perché fino ad oggi
Chi è per fatto un investimento importante in Italia di quattro miliardi e mezzo complessivamente che ha riguardato
La gran parte degli stabilimenti però all'appello mancava allo stabilimento di Cassino dove la farà da grande rispetto e rilancio del del marchio Alfa e
Ovviamente anche le strategie per quanto riguardano modelli che
Ivan lanciati negli stabilimenti di Mirafiori non non avranno più motivo di
Attuare una politica di appesa quindi le risorse ci sono e noi indichiamo il gruppo a muoversi e muoversi in fretta
Così il Segretario nazionale FIM CISL Ferdinando Uliano sentito al nostro direttore Paolo Martini sulla vicenda Chrysler la FIAT a noi ci fermiamo qui con nani formazione da Radio Radicale o una ringraziamento a Piero Scaldaferri si aggirava una saluto a tutti voi da parte di Giovanna Reanda
Adesso stante Regina Massimo Bordin