Puntata di "Speciale Giustizia" di giovedì 26 dicembre 2013 , condotta da Lorena D'Urso .
Tra gli argomenti discussi: Diritto, Giustizia, Penale, Riforme.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 2 ore e 3 minuti.
Rubrica
09:30
15:00
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10:00 - Roma
9:00 - Eupilio (CO)
9:00 - Bologna
9:29 - Treviso
10:00 - Milano
12:30 - Chianciano Terme (SI)
17:00 - Reggio Calabria
Buonasera a tutti benvenuti all'ascolto lo scusare giustizia da Lorena Durso dunque ormai lo sapete i radicali
Hanno scelto il venticinque dicembre il giorno in a tale per tornare a chiedere attenzione alla problema delle carceri dei carcerati si sono messi in mare cioè per le vie del centro di Roma chiedendo amnistia giustizia e e libertà un corteo che ha visto la partecipazione
Di Marco Pannella e Emma Bonino ma anche di tanti parlamentari di ogni schieramento o politico
è di malagiustizia si muore si muore anche per gli dal sovraffollamento le condizioni disumane cui sono costretti detenuti di attese di giudizio ma anche dissidenze ed è per questo che noi vogliamo continuare a parlare
Di queste tematiche di di carcere in particolare lo facciamo attraverso un convegno un convegno che si è tenuto il tredici dicembre scorso a Roma presso la Sala Europa della Corte d'Appello penale
Dal titolo vale la pena prospettive di riforma del sistema sanzionatorio il convegno era organizzato dalla Camera Penale di Roma
E vi hanno partecipato il responsabile del centro studi della Camera penale l'avvocato Francesco Petrelli
Che sentiremo in apertura del del dibattito il professore Andrea sereni ordinario di diritto penale all'Università di Perugia
Il dottor Emilio Emilio Di Somma direttore generale delle esecuzioni penali esterne del da appellare dipartimento l'amministrazione penitenziaria l'avvocato Giuseppe Rossodivita avvocato il segretario del Comitato radicale per la giustizia
Piero Calamandrei
E il dottor Carmine Castaldo giudice per le indagini preliminari del tribunale di Roma ma iniziamo ad ascoltare il primo
Intervento quello dell'avvocato Francesco Petrelli responsabile del centro studi della Camera Penale di Roma
Qualcuno dei relatori mi chiedeva cosa fossero quegli strani disegni
Che ornano vanno lo sfondo dei nostri manifesti che vedete affissi fuori dall'Aula né e che sono stati riportati anche sui pieghevoli che hanno
Dato diffusione alla nostra iniziativa
In realtà quelle che sono rappresentate su quella data
Su quella manifesto sono le piantine di alcuni carceri statunitense ed europee
La più bella in alto a destra dovrebbe essere la piantina del carcere di prego mille allora a a Londra poco distante dal Parlamento nei pressi del Tamigi
Le altre sono le piantine delle carceri di pianto
In Belgio di Philadelphia e di Pittsburgh
Tutte queste piantine si contraddistinguono per una caratteristica al tempo stesso simbolica e funzionale
Ci sono tutte carceri costruite tra la fine del Settecento e i primi dell'Ottocento
Sono ovviamente ispirati all'idea di Jeremy Bentham che elaborò proprio la struttura del Parma ottico né come struttura
Tipica razionale illuministica del carcere nel quale si utilizzavano le risorse per cui pochi sorveglianti collocati al centro di questa legge era potevano controllare un gran numero
Dei prigionieri era il famoso panottico con
Cioè l'idea appunto di un controllo razionalizzato
L'idea di utilizzare queste piantine non ha soltanto ovviamente un
Un interesse di tipo grafico anche se
La loro vista può essere anche sotto questo profilo di esteticamente piacevole e cioè
L'idea di fondo di cogliere tutto sommato
All'interno di questa struttura una metafora su quella che è la storia del carcere
Perché evidentemente all'interno di quella struttura radio Centrica che aveva ispirato la forma del par notti con
Se è andata nel tempo elaborando udite anche simbolica
Della centralità del carcere come il rimedio unico e totalizzante di tutto un intero sistema oppressivo retributivo
Securitaria io ed autoritario
Della pena intesa appunto dei termini diurna ossessiva costruzione tutta incentrata intorno all'idea della card Cerizza azione
Questo presuppone un'idea per così dire centripeta che porta verso questo centro carcerario ogni riflessione sul possibile rimedio sanzionatorio
E allora oggi qui
Noi vorremmo cogliere l'occasione per immaginare invece
Perché da quel centro si riparta hanno delle forze centrifughe che in qualche modo disperdano questa idea di centralità del carcere come unico rimedio ai fini della sanzione
L'idea che nasce in quella battuta nota di Fo col
Quando diceva che il carcere quella detestabile istituzione della quale non possiamo fare a meno
Ecco l'idea che noi vorremmo oggi cogliere invece l'idea di una detestabile istituzione della quale noi non vogliamo fare antenna
Ricollocando dei termini non di una come dire di una idea di assoluta necessità di una struttura ma al contrario dell'idea
Di un rimedio che sta tutto nelle nostre mani e dunque nelle nostre mani la possibilità di disarticolate farlo e di trovare forme più moderne di rimedio altri tutto
Non li abbiamo ovviamente come ricordava il Presidente chiamato a discutere oggi di questo tema le istituzioni coloro che hanno partecipato utile diverse Commissioni alle
Nuove ipotesi di riforma del sistema sanzionatorio abbiamo chiamato di magistrati abbiamo chiamato coloro che all'interno delle strutture istituzionali e delle agenzie dello Stato
Hanno lavorato in concreto per darci il loro contributo rispetto a quelle che sono le effettive risorse delle quali disponiamo rispetto anche all'efficacia dei possibili rimedi
Abbiamo così Canato il dottor Carmine Castaldo che ci porterà la sua esperienza diretta in materia il professor Andrea
Sereni per l'accademia che oggi avrà anche il compito di sostituire il professor Fara Antonio Fiorella purtroppo indisposto per ragioni di salute influenza dovuta radar al clima
Emilio Di Somma che ha fatto già parte del DAP oggi direttore generale
Manette
L'avvocato Giuseppe Rossodivita che ci porterà il contributo che l'esperienza del Foro della politica
E la dottoressa Raffaella Falcone
Che ha avuto un ruolo importantissimo all'interno del ministero che porterà in questa sede anche la sua grande esperienza essendo stata per moltissimi anni nonostante la giovane età magistrato di sorveglianza
Io credo di poter lasciare la parola
Al professore Andrea sereni perché così cd illustrerà quali sono gli spazi perché l'Accademia immaginato per questa
Riforma che sarebbe davvero una riforma per noi epocale grazie
Io intanto volevo ringraziare
Veramente di cuore per la Camera penale di Roma
Per questo invito di cui sono onorato mi sarà impossibile sostituire il professor Fiorella tenterò a così fare la mia parte ma allora carature la struttura dell'accademico
Che lui incarna per me impossibile coprirla
Ho devo anche dire subito che Dio soprattutto di questi in questi giorni sono particolarmente grato alla Camera penale perché
E e poi volevo alla fine lanciare un'iniziativa comune vanta una cosa proposta una specie provocazione se vogliamo anche al al confine tra la realtà nell'utopia su quello che si potrebbe fare
E la Camera penale ha dei meriti importanti ricordo qualche giorno fa qui l'Unione delle Camere penali nella
Appello interessi importantissimo che ha fatto in un momento anche difficile un atto di coraggio per esempio contro l'introduzione del reato di negazionismo posizione se vogliamo scomoda difficile
Un appello che
Io comunque
In una lunga lista di accademici abbiamo firmato proprio perché volevamo in fondo dare un segnale importante su quello che deve essere il compito oggi del diritto penale
E molte delle cose dette dall'avvocato Petrelli ricordava Bentham ricordava questo modello non poco vediamo anche del del carcere
Che poi fu un po'rilanciato proprio da da football in sorvegliare e punire ci riporta ha un'idea importante che ormai fa parte della
Nostra riflessione danni
E che è quella di sostanzialmente per togliere al carcere alla istituzione carcere all'istituzione totale carcere quella centralità perché invece continua a da avvilente
Sia nell'applicazione cautelare
Misure cautelari sia naturalmente come e questa è l'aspetto che io più tratterò perché sull'aspetto che l'aspetto cautelare secondo me viene a Capena dopo viene a cascata
Sia per quello che è proprio la concezione del diritto penale la concezione del diritto penale
Rimane ancorata alla pena detentiva come quella sanzione che da l'identità il profilo identitario al
Diritto penale
Ho però e tempo adesso siamo diciamo tutti un po'sotto la pressione della sentenza Torregiani
Sentenza Torregiani decida per una scadenza importante se non erro il maggior
Al maggio dell'anno prossimo
Una sentenza importante perché e pone questo problema drammatico del sovraffollamento come questione che incide sulla dignità del detenuto
Ci pone il problema non solo di organizzare mai meglio la risposta dei ricorsi contro il problema del sovraffollamento che poi l'aspetto diciamo che la sentenza dalla Corte europea tratta
Ma naturalmente a a monte ci pone il problema della risoluzione di quelle che sono
I problemi strutturali indicati dalla sentenza Torregiani che poi determinano il sovraffollamento nelle carceri e questa emergenza
Che è un'emergenza
Che in parte con l'indulto del due mila sei era stata
Diciamo parzialmente risolta ma se non vado errato l'effetto del debutto durato stimo tre anni perché l'effetto di tre anni si ha praticamente risolto forse anche meno
E c'è e secondo me la aspetto prioritario è quello di capire nel lungo periodo perché ci sono naturalmente in cantiere dei provvedimenti normativi delle discipline che verranno poi affrontate spiegare da lì relatori che poi faranno seguito ci sono delle discipline in cantiere che proveranno a diciamo ad attenuare questo problema oltre alla questione straordinaria dell'amnistia un'altra mischia un indulto che lo si vedrà in sede politica
Ma io credo che sia invece importante
Per non dimenticare non dimenticare mai che la strada maestra deve essere quella lo dico subito in apertura della riforma finalmente del codice penale
La riforma del Codice Penale qui parlerò quindi questo tensione di parlare oggi la riforma del codice penale
Che deve avvenire e proporrò anche un metodo per farlo avvenire questo benedetto miracolo che la riforma del Codice penale o io qui vorrei con livello anche di chiacchierare fra di noi
Ricordare e quella cosa strana è che abbiamo vissuto in questi giorni con la
Dichiarazione di illegittimità della legge elettorale in certi suoi profili il premio di maggioranza lista bloccata c'è poi vedremo le motivazioni ed è sorto tutto una
Putiferio sulla legittimità del Parlamento allora sul cominciare trasmissioni televisive ma se la legge illegittima allora al presidente del numeri legittimo ma che per diamo sia mille Gitti lì perché abbiamo percepito stipendi sulla base di legge di stabilità non averti ed Egitto insomma tutta una catena di illegittimità una specie di principio della nullità derivata ordinamentale per cui
Andremo tutti i mali che sarebbe un'implosione generale ma al di là di questo paradosso che poi si sono scomodati grandi giuristi ma attenzione c'è fosse neanche bisogno di ricordare che siamo tutti legittimi nonostante tutto è pronto
Beh nel siano scomodati gran per ricordare che lo Stato può andare avanti lo stesso però resta questa tensione fortemente problema pratico ma anche una tensione emotiva
Impegno civile alla riforma della legge elettorale perché in Parlamento questo è un dato di fatto c'è una maggioranza chi agisce con un rapporto di forza numerico che però effettivamente non è legittimo c'è questo verso
Senza essere Grillini però non non si può negare e io mi domandavano noi penalisti che abitiamo il sottoscala dalla Costituzione e che darla mille hanno il primo gennaio mille novecentoquarantotto
Continuiamo ad applicare un codice penale che di pregevolissimo la fattura ma nato in camicia nera saremo illegittimi no al quadrato al cubo
Per perché è incredibile ma uno si parla della legge elettorale ma noi applichiamo un codice che sia pure con riforme e cambiamenti interventi della Corte Costituzionale nove la pregevolissimo della Corte di Cassazione su molti punti tutto quello che voi dal Codice è quello
Codice nato dalla mente di nazionalisti passati poi al fascismo che hanno dato pure una certa impostazione che era quella dell'epoca che in parte recuperato la tradizione liberale e sarà degli hanno in gran parte non eppure sappiamo quel codice e non si riesce a Schio dare nessuna
Una cosa incredibile ma è così o e io volevo ricordare qui ma proprio brevemente che noi
Abbiamo
Progetto non Progetto Rizza
Nuovo Codice penale risale agli anni Novanta Progetto Pagliaro Pagliaro dal nome del Presidente della Commissione ministeriale che provvedette tra cui c'era già Fiorella fra l'altro che è stato uno dei professori che ha mantenuto sempre il testimone della riforma posso
Sta davanti più che ha potuto
Progetto Pagliaro anni novanta
Progetto Grosso Carlo Federico Grosso Commissione grosso duemila
Poi
Progetto Nordio
E infine Progetto Pisapia due mila sette con questo effetto al di là della bravura dei tecnici che l'hanno provato di tutte
Ma questi progetti scandiscono anche i cambi di Governo
Mentre cover noi cambiava nuova Commissione azzeramento del vecchio lavoro si ricominciava con un altro lavoro quindi potremmo vedere se centrodestra centrosinistra dai nominerei non lo faccio per discrezione ma insomma
Dai nomi dei Presidenti vedi già il cambio di Governo il cambio di Commissione
Ogni volta che poi il Parlamento ha cessato ha chiuso i battenti il Governo è caduto questi lavori sono rimasti la a a riempire gli archivi del ministero Rebibbia
Lega delle università delle associazioni culturali eccetera ma non se n'è fatto nulla adesso ci sono nuove Commissioni importanti la Commissione Fiorella la Commissione Palazzo
è che lavorano su profili più specifici non su una riforma del Codice ma su dei tanti particolari se vogliamo ma abbiamo veramente un materiale enorme
A disposizione che se solo ci fosse la voglia e l'interesse e vedremo poi come il propongo proporrò una mia idea grandi per un po'utopistica ma voglio proporre
Si potrebbe veramente andare verso un nuovo Codice Penale vediamo quali sono quelle che secondo me nelle diversità dei progetti sono le linee che dovrebbero essere se
Ho allora lo rimaniamo al profilo delle sanzioni
E interrogarci ma da tutti questi progetti cosa viene fuori quale deve essere il nuovo come deve essere
Diciamo strutturato il nuovo diritto penale partendo dalle sanzioni nuovo diritto penale partendo dalle sanzioni deve essere strutturati in modo che
Ferma restando
Della pena la funzione retributiva perché su questo credo che non si possa per ragioni varie non si possa rinunciare ferma restando la funzione retributiva della pena
Noi dobbiamo orientarci più in modo netto e deciso verso la valorizzazione della funzione di prevenzione speciale
Che si connette maniera spetta all'articolo ventisette della Costituzione cioè alla così detta funzione rieducativa della pena
Che è bene intendere non in un modo pedagogico sorpassato ma come risocializzazione l'integrazione sociale del del Reno
Quindi funzione rieducativa e quindi funzione di prevenzione speciale contro il rischio di ricaduta contro il rischio di recidiva
E limitazione forte a quella che la funzione di prevenzione generale quindi
Il collegamento retribuzione prevenzione generale va questo binomio che ha avuto una grande parte
Nella storia del diritto penale
E che spesso ha portato a un surplus di carcerazione ma non solo in Italia in Europa gli Stati Uniti famose politiche la tolleranza zero un sovraffollamento i carcerati quindi non è un fenomeno solo nazionale ma è stato un fenomeno diciamo entro certi limiti
Globale
Questo binomio prevenzione generale pena retribuzione in senso etico retributivo appunto va
Un po'in qualche modo non di come soci in soffitta ma
Fortemente ridimensionato quindi valorizzazione delle funzioni della pena senso retributivo perché la retribuzione sì
Perché la retribuzione al di là di implicazioni etiche eccessive e anche quel concetto che porta alla proporzione fatto prima cioè la garanzia della proporzionalità fatto bene quindi evitare
Che poi la pena possa avere delle fughe in avanti verso la prevenzione a carattere
Eccessivo
E dall'altro sviluppare diciamo una politica della prevenzione speciale queste è l'orientamento che mi sembra essere
Comune a tutte le proposte di riforma che vi ho citato naturalmente possono cambiare i termini tecnici ma la linea di indirizzo ecco
Se la prevenzione generale
Questo aspetto fondamentale che poi non viene mai nominato ma per una cosa secondo me fondamentali se la prevenzione generale perde di importanza non dico che
E non abbia importanza ma perde di importanza quindi significa anche che tutte quelle leggi che ogni tanto si fanno dell'allarme sociale femminicidio vanno riviste
Con più prudenza con minore enfasi con minore valore simbolico
E bisogna capire dove allora il diritto penale una legittima prevenzione può arrivare perché oggi il diritto penale più quello di Zanardelli che distinguevano repressione da prevenzione
Oggi diritto penale non lo dico di più solo in termini di depressione radici sette prevenzione e repressione perché a dire solo repressione eccome se perdi qualche cosa
Ma quando noi diciamo prevenzione e repressione dobbiamo ricordarci che l'espansione verso la prevenzione dei rischi grossi se va verso la prevenzione generale
Osserva verso quella prevenzioni capillare modello quelli hanno dove cioè cerchi di intervenire dappertutto con sanzioni da tutte le parti
In questo senso per esempio non è neanche ancora del tutto indagato il profilo del collegamento fra responsabilità degli enti per esempio responsabilità delle persone fisiche
Con l'esplosione dei modelli organizzativi col Piano nazionale anti corruzione che prevede anche di una serie di regole preventive che vanno può entrare nella vita di un pubblico funzionario che deve dichiarare tutto
Non può far niente se fa qualche cosa scatta la sanzione disciplinare non è che sia una bella idea e bisogna capire che la prevenzione
Può essere anche
Un fardello che quello che poi l'esercizio della libertà comune tende anche dei momenti degli spazi normali di militanza e sembra del tutto in trasparenza se fare una cosa devi
Censita deve essere
Riportata pubblicamente è insomma sono delle intrusioni non da poco ma ci sono delle finalità importanti alla base perché arriva nessuno disconosce la lotta alla corruzione fenomeni degenerativi però il costo in termini di libertà e non è che bisogna dimenticarlo
Ho allora in tornando scusate questa divagazione che poi divagazione fino a un certo punto ma che ci fa capire tornando al tema nostro più strettamente
Che limita la prevenzione generale deve innanzitutto significare ma questa è un'opera imponente
E che alcuni progetti si sono posti revisione
Anche delle pene detentive
Che non ci illudiamo resteranno sempre un momento centrale della della sanzione penale perché Russo possibile pensare il contrario tanto più in un Paese che la criminalità organizzata e criminalità legato alla corruzione e criminalità terroristica talvolta insomma
Però le
Sanzioni detentive devono a vedere devono trovare un allineamento verso il basso
Questo è un problema di ristrutturazione della parte speciale del codice delle leggi speciali
Progetto Nordio si era posto il problema forse più degli altri progetti e cioè noi abbiamo la pena nel massimo che ha ventidue
Trovarmi come quindici dei giorni ventiquattro anni per esempio si può dare un'indicazione come faceva lo scrive il Progetto Nordio a vent'anni
Lavorare sui limiti edittali riavvicinare in tema questo lavoro che va fatto ripeto fattispecie settore il settore di avvicinare le forbici edittali perché ma per carità la distrazione da giudiziale un punto fondamentale ma
VAC contenuta perché se no al magistrato stesso non è in grado di orientare la bene
E quindi il lavoro sulle sanzioni ed Italia abbassamento generale
Revisione delle forbici
è una il problema di ingegneria giuridica fondamentale e che fa l'attimo oggetti non hanno neanche realizzato per dire la verità ci hanno dato le linee ma non hanno fatto perché poi c'era ma il tempo che cadeva rigore indica che la Commissione
Vi si ricominciava il ballo
Ma in realtà questo lavoro fondamentale io ancora voi che siete tutti più esperti di me
A livello pratico nella peggiore delle ipotesi quanto me
Ma io dico ma si può ammettere un sistema si dice della depenalizzazione sovraffollamento carcerario io lo dico subito che io posizioni imporrà di Galileo
C'è l'avvocato consigliere Meta conforto sulla tutela penale degli stupefacenti opposizione
Ma io ma e se non ricordo male avvocato mi dia conforto articolo settantatré la pena normale da sei a vent'anni
No
Se avventate lungaggini club come quello da una circolazione di cose settanta quinto comma va beh ma quinto comma ci deve arrivare perché se no stai e se non vai al quinto comma sono sei vent'anni
Altro gola Giovanardi Fini è stato abbassato il limite per vedere
Pesanti diciamo invece innalzato per le nel regime o e poi quell'altro esempio io ho sollevato un'eccezione di costituzionalità non ricorso per Cassazione che tanto mi prenderanno del Mato secondo anno Cassano ancora prima che entro in Aula
Sull'articolo settantaquattro
Allora va la pena per i promotori da venti a ventiquattro
Pomodori organizzare gli apicali
Ma lei parteciperà sta messo peggio io l'eccezione l'ho fatta la da dieci a ventiquattro
E una si crede che il reato strutturato su Pedro Escobar del cartello di Medellin non so se vive ancora Bonanno se buonanima perché con la vita che facevano Inter usciti la mattina non sapevi sedentaria sì
Ma a volte e quel reato è applicato pure acqua proprio all'età di direttiva con tutto rispetto che vanno rischiando
E che quand'egli vedi un po'Spes paesaggi da dieci a ventiquattro anni e ricordiamo che il reato associativo in Italia anche qui per lagune definito
Per dirla cozzi con Bauman è un asset che sono associazioni liquide
Cioè
E a volte sono associazioni di conversazione perché siccome dice l'altro orientamento giurisprudenziale credo ancora sempre verde per il quale se non vado errato l'intercettazione telefonica può fare un'intercettazione ambientale può fare
Prova anche senza necessità di riscontro esterno voi anche avere
Al programma ecco poi avere la droga parlata che vada dieci a ventiquattro anni chiedi un abbreviato l'abbreviato praticamente rivendevo PPT
Bene perché se l'abbreviato
Ben arredati da sedici anni abbreviato non il più famoso del Sole vera non c'è spazio perché per
Scompare
Nella
Posizionamento della vena dalla quale poi scendi Marco Manzardo che prima alzare il prezzo e poi abbassano il prezzo marzo-aprile azzardo un'cioè sta allora ritenute un saldo negativo
Stesso dice allora uno e voglio dire quando si fanno discorsi sulla una rivisitazione del sistema penale e più concretamente perché io capisco che potevano in questo ragionamento può anche
Sul ragionamento che va debordando perché poi lato pratico creare dei problemi nella loro anche
Immediatezza però è e ci sono queste storture del sistema generali è qui bisognerà pura prima poi mettere mano
Ho e questo è un aspetto fondamentale un altro aspetto fondamentale io prendo l'esempio spunto qua poi dato che chiudendo brevemente tanto so dei relatori che
Diranno cose molto più specifica delle mie quindi sto tranquillo con la coscienza
Ma un altro problema importante sarà quello per esempio di introdurre una sorta di articolo trentasei come nel Progetto Pisapia del due mila sette
Dove
E si dice criteri per l'applicazione della pena prevedere che il giudice determini sono criteri per un'eventuale legge delega
Prevedere che il giudice determini la vena con provvedimento analiticamente motivi Pivato entro il limite della proporzione con il fatto commesso quello che dicevamo di prima retribuzione come proporzione alla colpevolezza e all'offensività all'offesa
Avendo riguardo alla finalità di prevenzione speciale con particolare riferimento all'inserimento sociale del condannato e con esclusione di ragioni di esemplarità punitiva
Ecco questo è un altro aspetto che dovrà governare la pena del futuro cioè
Indicare chiaramente al giudice guarda che la pena non può essere strumento di politica criminale di intimidazione ma queste ragioni di prevenzione generale devo rimanere fuori già dalla comminatoria di tale se non in termini misurabile punto fuori
La prevenzione generale è ovvio che non può stare in sede di posizionamento della norma ma va ridimensionata e comunque la sentenza non può orientarci a ragioni di allarme sociale pensiamo a tutti quei processi
Che di volta in volta all'anno a toccare interessi culturale punto rischio di femminicidio stalking dove l'allarme sociale può diventare uno un nemico contro il diritto di difesa sia pure non scritto da nessuna parte ma oneri fece della pena o la misura di sicurezza Dick cautelare ancora prima
Quindi vedete che ci sono dei
O a cambiamenti di culture e di orientamento culturale che dovranno essere scritti nelle leggi scritti nelle leggi
Ho poi salto alcuni passaggi per inviare dare un'altra indicazione che secondo me è fondamentale e poi parleranno i relatori sicuramente
Che è quello di
Aumentare la moltiplicare
Diversificare il sistema sanzionatorio
Questo è l'altra strada grande
E diciamo scommessa l'altra grande portato precipitato logico di questi progetti che vi ho citato che arrivano al due mila sette popoli delle di ulteriori lavori delle Commissioni
Ovverosia bisogna prevedete che la pena detentiva
Sia sostituibile con sanzioni
Prescrittive
E interdittive link capisci incapacità azione dove è possibile con criteriologia gli eventuali oboe qui la tecnica reputo bisogna mettersi al tavolo non è possibile meno milioni sono in grado tavola Rotundo ad un convegno ma ci sono proposte per cui con criteri di ragguaglio otto UTIN alcuni casi da determinate classi di reato Conella mediazione del magistrato che a quel punto anche un compito importante purché guidato bene dalla legge
Possa
Convertire commutare la pena del carcere della detenzione in carcere con sanzioni diverse che possono essere anche le sanzioni interdittive
E le sanzioni prescrittive pensiamo ai rapporti familiari maltrattamenti in famiglia non ti vuoi più avvicinare alla casa
Famiglia lavare al tetto fa
Domestico devi stare lontano non non
Ecco ai delle prescrizioni comportamentali e vediamo come va la cosa cioè delle sanzioni che anche diminuiscano la durezza e la conflittualità ma cercherò in un certo senso anche un po'di ricomporre dei rapporti minimamente
Civili dove è possibile perché poi non è che tutti i fatti possono essere trattati con lo stesso metro di durezza non è il mondo
Ecco quindi questa è l'aspetto la valorizzazione della confisca già Baldazzi diciamo che c'è poco la su questo da dire perché la confisca già una
Strumento di a sparsi notevolissimi misure di prevenzione parliamo qui sono capitoli che vanno diciamo collegati insieme
E poi un altro aspetto che anche la Commissione Fiorella recentissima istituita presso il Ministero della giustizia ha portato avanti porta avanti è quella secondo me
Della riconciliazione auguro autore vittima valorizzando le condotte riparatoria
In particolare quindi risarcimento del danno
Qui va hanno introdotte delega un segno di non punibilità uso estintive del reato
Devo dove
E il pagamento risarcimento del danno la condotta riparatoria mette fatta entro prima che venga aperto il dibattimento annualmente si danno dei termini
Prima che venga messo il decreto penale di condanna naturalmente si danno delle limitazioni temporali in modo
Ma
La possibilità di uscire dal circuito penale e uscire oltretutto con un risultato positivo
Cioè risultato che la vittima pensiamo alla truffa a un'appropriazione indebita un reato societarie presepi reati societari hanno casi del genere perché poi sono i reati applicati poco però sono già previste queste clausole queste clausole vanno estesi
Io penserei anche qui lancio anche una proposta concreta per esempio per i reati fallimentari
Perché reato fallimentare c'era stata giurisprudenza recente che nel reato fallimentare apportato innovazioni profondissimo sentenza dalla Corte di Cassazione non è stata molto bene accolta nell'ambiente però
La sentenza che vede il reato fallimentare al centro l'evento di danno agli interessi alle garanzie patrimoniali del credito ma se quello è l'interezza
Quand'anche il reato consumato perché già c'è giurisprudenza sulla bancarotta riparata che apre alla possibilità di una fuga dalla pena
Sì si ripara il fatto di bancarotta prima dell'intervento della sentenza dichiarativa e già lì c'è una giurisprudenza all'avanguardia
Ma perché no quand'anche ci sia il reato consumato e dopo si provveda a soddisfare tutti i creditori poi si discuterà sulla misura se paga ma perché continuare con un reato che fra l'altro pure lì pena da tre a dieci anni quando può evita di società che hanno beni diverse
Le manipolazioni del mercato hanno ben ancora diverso c'è un po'questa
Diciamo frantumazione
Delle comminatoria di tali ma io trovo che anche per i reati fallimentari e molto più importante che i creditori vengano aiutate a ritrovare i loro soldi loro risparmi
E spesso la sanzione penale può fungere da deterrente età una spinta contrattuale cioè sbrigati a sanare la situazione che perlomeno si chiude una partita penale nello stesso contempo si fanno sedici tra virgolette
Coloro che aspettano soddisfazione tutta la massa dei creditori per quello che si può è un altro aspetto che avrebbe un'importanza non da poco
Ultimo e quindi diversificazione delle strategie sanzionatorie
Maggiore attenzione alle condotte riparatoria ampliamento della sfera della querela della procedibilità querela di parte anche qui la Commissione Fiorella fa degli innesti inutile andare nel dettaglio ma sui reati contro il patrimonio anche quello là querela di parte può avere un'importanza notevole ampliamento sulle lesioni anche sui reati contro la persona quindi ci possono essere degli spazi importanti
E poi altro spazio importante lavorare ancora sulla depenalizzazione
Qualcosa si continua a fare io non su questo piano non so quanto si riesce a setacciare a selezionare
Soprattutto per quei reati che diciamo più inferiore in gol fanno le aule giudiziarie però è un altro aspetto che si va portando avanti selezionando quella diminuendo sempre più verso un diritto penale non minimo ma perlomeno più contenuto
E poi la alla un altro aspetto sul quale anche interessante lavorare quello della a condizioni di Prodi improcedibilità della particolare tenuità del fatto cioè sul modello
Sia del sistema penale minorile sia del
Il giudice penale di pace dove
Si può pensare a una formula di diciamo pure di archiviazione
Quando il fatto è particolarmente debole dal punto di vista dell'offesa e dal punto di vista delle ricadute in termini di colpevolezza di danni effettivi hanno sì e pericolosi del reato
Qui ci sono due scuole di pensiero prevedere questa possibile archiviazione per tutte di unicamente le figure di reato oppure solo per alcuni gruppi di reato a soluzione più praticabile e la seconda perché la prima
Rimane molto difficile sarebbe praticabile in un'ottica di
Vi abbassamento delle vene di un ridimensionamento generale del diritto penale a quel punto questo si potrebbe anche pensare con una clausola generale in teoria non esclusa
Da certe categorie di reati
Non tocco l'aspetto della eliminazione abolizione dell'ergastolo perché quello naturalmente collegato anche qui a quella rivisitazione generale delle bene
Aria abbassamento delle pene a quel punto anche l'ergastolo potrebbe essere semmai lasciando per i crimini contro l'umanità dei reati del male assoluto ma
Due Conso stipuli data reclusione di lunga durata di massima durata come pure per esempio nel progetto
Nordio
Avevano o fare lo stesso progetto Palazzo più di cui parlerà poi dal dottore
Ho e questi sono diciamo le linee molto generali oltre non vado lascio spazio ai relatori la mia proposta qualità io la mia proposta
Ma perché
Non si lancia in questo momento lo storico così particolare una un
Non si porta avanti una innovazione dal basso visto che questo codice penale se aspettiamo i Governi purtroppo non si riesce
Sarebbe bello ecco per esempio che le università si consorzi per consorziarsi ero in un progetto diritti di forme di ricerca finanziato e quelli sarebbero soldi Benedetti
Sull'idea di un codice della scrittura redazione di un codice penale o di una legge delega venne fatta su cui si lavora un anno no con le mutevolezza dei Governi che tanto si combina niente ma le università le camere penali
Mettersi insieme tra virgolette dalla società civile e finalmente come a volte accade nei periodi di cui noi siamo in un periodo di crisi economica tremenda
La rivoluzione frane alla Bastiglia l'abbatterono diceva dice lei
Non per ragioni di fame ma perché popolo francese in quel momento dove pure la crisi economica imperversava nel mille settecentottantanove avevano pure
Una vocazione per le per i grandi ideali di giustizia per la riforma perché era una rivoluzione per il delitto
Facciamo anche noi cioè prendiamo spunto da questo difficile momento del Paese per rilanciare un'idealità forte una riforma del Codice penale e facciamolo dalla base visto che dal vertice non si riesce grazie
Io allora a questo punto voglio dare la parola al dottor
Emilio Di Somma attualmente direttore generale volete
Perché il suo punto di vista mi pare
A questo punto fondamentale perché
Il dottor di Somma ha ricoperto degli uffici ha ricoperto il copri degli uffici
Che offrono o uno sguardo privilegiato sul mondo delle carceri zonazione
Diciamo così il suo percorso e dal dentro e fuori dal dà atto
Al web per l'esecuzione interna all'esecuzione esterna
Per cui davvero ci può dare un quadro assai completo di quello anche lo stato dell'arte della condizione
Dell'esecuzione carceraria oggi l'Italia allora la domanda che io gli voglio fare
Dal quale poi ovviamente potrà svolgere la sua relazione ma abbiamo sentito di
Quante ipotesi di lavoro sono sul
Sul tappeto
Secondo la sua
Esperienza è capace di farci una diagnosi ed una prognosi della situazione e dirci
Sì questi rimedi saranno effettivamente utili per darci un sistema sanzionatorio più moderno più democratico e soprattutto più efficace
Grazie
Grazie tant'è che intanto grazie dell'invito e grazie di sospenderla
L'istituto ma
Se avete tempo
Intanto
Devo dire che
Mi sembra da un po'di giorni forse da qualche mese
Linee come insomma
Cioè ne siamo passati
Attraverso anni gli ultimi perlomeno più vicino
Due mila undici
Mille dieci denunce libiche
Vince programma piatto non si parlava più di niente non si poteva ragionare di nulla non si elaboravano l'operaio si elaborava nel chiuso delle le stanze queste cose scivolando sulla parte insomma neanche quello sfacelo
Quindi
Vedere da
Un anno e mezzo
Sebbene io ho delle delle intelligenze sopite permanente delle capacità
Di ragionare delle capacità di elaborare
Le capacità anche andare a riprendere cose erano già state scritte entro il
Adesso a parte
Alcune idee assolutamente moderne
Ma mi occupo da quarant'anni e passa di di questa materia cominci questa mattina avvocato Petrelli mi si è fermata colpisce nella poi
Superati intoccabile tutti quanti gli altri
Ma se ogni tanto prima di andare un convegno per scrupolo di coscienza
Si prende un testo per dire andare per fare questa cosa vediamo troviamo scritte esattamente le stesse cose eventuale stiamo ancora parlando oggi e non nulla nulla si è verificato se non se non poche cose
Il problema è che quelle poche cose che si sono verificate perché hanno trovato una concretizzazione poi ne sono state realizzate
Faccio un esempio eclatante permette più di tutti che è quello dell'ordinamento penitenziario e settantacinque
Che ripeto ancora per l'ennesima volta bellissimo ordinamento penitenziario scritto bene una bella legge comprensibile una delle ultime leggi comprensibili nel nostro Paese e
Che
Forse è stata un po'timida in alcuni passaggi sistema di vita interno poteva essere affrontato con maggiore decisione la parte relativa alle misure alternative
Ma essere più coraggiosa però insomma sissignore venivamo da danni di situazioni molto delicato e molto complesse
Scrivere scrivere in una norma che nel sito far passare una legge in settantacinque
Dopo anni di discussione
Che le Camere devono essere bene rate riscaldata eccetera eccetera eccetera e si sapeva che a legge entrata in vigore quelle cose non c'è
Intorno rischierà grosso perché
Lo stavo più di fronte a un interesse stanno di fronte a un diritto e la legge dice così su queste cose mi devi dare
E
E però voglio dire bene si è fatto all'epoca lanciare il cuore oltre l'ostacolo e a partire anzi
Muore nel muovere i primi passi in quella direzione ma che si è fatto perché
Sono trascorsi quasi quarant'anni o più di quarant'anni quasi quarant'anni insomma mi pare che si è realizzato in minima parte quello che c'è scritto nulla
Inizio allora
è vero che mi sembra di vivere un sogno io spero che il sogno diventi realtà perché è bellissimo che
Poteva che essere venduti giacciono nei cassetti
Via nulla testi di modifica del
Codice penale è ancora una volta del Codice di procedura penale
Questo in uno si domanda perché non tocca al Consiglio vanno educati il Codice di procedura penale ha toccato due volte sconfitti chiusa sbagliato una serie di cose
Si che giacciono lì e non sono mai stati tirati fuori
Le le parti politiche alle quali potevano far riferimento quei testi hanno sostanzialmente prodotto testi quasi identici comunque sostanzialmente identici buona parte buona parte coincidenti
Qual è la ragione per la quale sono stati per lo meno portati in Parlamento poi Parlamento poteva riuscire quello che voleva non sono neanche usciti dalle stanze dalle stanze
Delle sanzioni
Quindi è chiaro che la preoccupazione è che tutto questo diventi realtà c'è
Un piccolo segnale della
Di quanto sia giustificata una preoccupazione e dato alle cose che ci ha poc'anzi detto dottoressa balcone e cioè che la legge approvata nell'estate
Era
Ben più corpose ben più coraggiosa
Non ci sono stati stante ma non ci si è dovuti fermare
Non c'è niente da fare allora
è chiaro che pizzico di scetticismo secco però
Siccome
Non bisogna mai arrendersi semina comunque sperare che
Le cose
Bocchino la strada giusta
Io sono
Speranzoso le cose perché in parte già sapevo che in parte in modo più compiuto
Intanto cioè cioè spostare il Prefetto al Comune mi sembrano comunque dei buoni passi in avanti mi sembra comunque
Muoversi nella direzione di capire che il sistema sanzionatorie insistiamo penale del nostro Paese deve poggiare su due
Sicuramente il carcere
Male necessario
Sicuramente però c'è gran parte dei comportamenti che ricadono nell'ambito penale che possono essere San spostarmi debbono essere sanzionati diversamente
Questo perché perché così si restituisce anche al carcere la sua capacità di fare svolge un compito è un compito utile e di rispettare i previsioni della Costituzione d'altra parte
Anche l'articolo ventisette metro poco citato
Conte abusato non dice che Lapenna del carcere deve tendere alla rieducazione citi le pene devono tendere all'educazione imputare
Costituendo istruire costituzionale si è mantenuto una posizione e che consente di spaziare e di muoversi a seconda delle esigenze delle necessità
Il problema qual è il mondo delle misure alternative e che
Io mi auguro stia uscendo ma non sono affatto sicuro tenuto invece la situazione c'è ancora assolutamente identica
Che
C'è un l'opinione pubblica
Molto preoccupata dalle
Dal problema della sicurezza
E non c'è
Probabilmente nessuno che abbia interesse a far capire come va affrontato il problema sicurezza eccome
Non sia sufficiente
Trasformare creare una figura di reato per farsi che ci sia una certa sicurezza
Nel Paese acquistare
Invece la strada che è stata imboccata spessissimo negli ultimi anni in questi giorni sono sempre l'esempio io posso anche sull'accordo sul fatto che questa cosa che dico adesso inizia si è recato però mi mi spaventa
Il fatto che di fronte a un fenomeno grave come quello del piano terra dei fuochi
Con tutto quello che c'è dietro e quello che significa il fatto che c'è la terra dei fuochi non ci sentiamo la coscienza tranquilla perché abbiamo detto che accendere bruciare le immondizie
E questo è il problema è il vero problema è tutto là perché scrivere la norma non costa niente
Fare tutto il lavoro bisogna fare alle spalle per evitare che poi in quella
Il comportamento sia avviato che sia sanzionato che poi
Di voi dite di neanche
Perché se io fossi camorrista dovrei preoccuparmi di fatto del Corano si diventata reato macho tremila altri reati già fatti per i quali sono pronto se non restano finire in galera uscirne più
Nonostante il Michigan all'ergastolo probabilmente
Figuriamoci se non vi preoccupate del fatto che accenni di indizi e questo è il reato
Le dico una cosa impopolare anche nei confronti delle donne io sono critico anche nei confronti del femminicidio per la verità perché non ho capito perché perché bisogna fare il femminicidio sette bis marzo questo per dire che
è giusto ma evidentemente giusto io mi vergogno anche di dire certe cose che il sistema deve poggiare su due pilastri uno è la penale si procederà in termini di esecuzione penale esterna
Il timore è che
Che passi l'equazione che meno carcere significa meno sicurezza questo la grossa preoccupazione in questo nonostante patto lire normale conoscono tutti questi studi
Più o meno scientifici più o meno credibili ma insomma sostanza qualcosa a livello dicono e cioè che c'è una percentuale di disciplinare
Diventano diciotto diciannove per cento per coloro i quali scontro ma penso alternativa cioè qui dal carcere
E del sessantotto settanta per cento del colore più o meno restrittive quattro studio ci sono sono tutti coincidenti quindi
Non dovrebbe dovrebbe essere dovrebbe essere pacifico che quella era stata in bocca al Marco Simone nella sostanza non è così altrimenti già si sui ormai sono già risalenti nel tempo quindi questi sono dati cinque sei sette anni
Quindi insomma qualcosa sarebbe già accaduto indici fino ad oggi tranne che in quest'ultimo periodo la politica
E qui prospettate probatorio che ce l'ha toccato il tasso giusto ma dove la politica dove stava politica
Noi siamo stati nella scultura sfortunate sul sto andando avanti mi rendo conto in modo un po'confuso perché c'è stata l'ACI rimane dice
La famosa storia di tre metri quadri danni incalcolabili che ha prodotto quella sentenza sulla storia tre metri quadri quindi potete neanche immaginare perché si è arrivati a dire che sostanzialmente eravamo sovraffollati perché siccome sino a venti metri quadri
A tutti i detenuti se io so x metri quadri invivibili di dove ognuno detenuti i riferimenti qua dice bisogna avanzano pure quindi abbiamo scoperto all'improvviso che non avevamo più sovraffollamento
Perché le sentenze già leggerle bisogna leggere da cristiani Sindico dal da giuristi ma perlomeno da persone che hanno un minimo di capacità di comprensione quindi
La sentenza sacrosanta anche quella ma che ha prodotto danni incalcolabili nella perché l'allarme la linea che stava passando dalle che se io dico ritenuti
E non è così ma le cui l'Europa non dice niente Vespa abbiamo avuto il colpo di fortuna questo punto dalla Francia colpo di fortuna incredibile
Perché se non ci fosse l'autore già io non so se oggi
Mi staremmo qui a discutere di queste cose con provvedimenti così stringenti fatte a nato a spron battuto già quasi pronti
Con un anno possibile allestito sullo sfondo per carità la parolaccia amnesie sta scritta in Costituzione capito perché bisogna scandalizzarsi danza scritte in Costituzione si chiede ci sono dei momenti in cui ha un senso anche la missiva ci mandi ne abbiamo abusato
Non mi sembra che poi a seguito degli anni si sia pure numerose che ci sono state nel nostro Paese sia successivo stress catafascio chissà quando quali tragedie ma
Però ecco il
Le
Io quello che vorrei cercare di spiegare il seguente
Perché c'è bisogno che esistano due due mondi che sono debbono essere necessariamente tra di loro interdipendenti medico ma anche
Averle ciascuno spazio autonomo di azione
Se ne guardiamo il nostro Paese abbiamo avuto presenze dal novantuno al due mila dieci detenuti da trentasette mila sessantanove
Tranne periodo del due mila sei del
L'indulto proposta un decremento assolutamente fittizio
Indulto che avuto due terzi del Parlamento come padre partenze governati ma il giorno dopo è diventato figli di nessuno immediatamente il giorno
Nello stesso periodo dell'ultimo dentisti questo decennio
Le pene detentive sono passate da seguire quelle non detentive silenzio altrimenti sono passati da sessantasei mila duecento del novantuno alle venti mila nel due mila undici
E ciò nonostante gli effetti di leggi come la ex Cirielli le quali progetti si è parlato
Che pure limitavano fortemente i criteri di concessione di un sito internet e quindi perdite qual è la prima riflessione negli anni la dei soggetti che sono entrati circuito sanzione penale in senso lato è cresciuto
Ma sono quasi stati son tutti quasi stati sempre indirizzati verso il sistema carcerario
La seconda osservazione riguarda la condizione in cui si trovano i condannati nel momento in cui accedono alle misure alternative
La macchina maggior parte quindi c'è un dato positivo provengono lo stato di libertà e non dal carcere
E questo ha comportato che nonostante nel nostro Codice penale fino ad oggi da domani probabilmente non sarà più così non esiste un sistema articolato impegni ottenuti dal carcere declinazione dissipato sull'ordinamento penitenziario
Si è andata formando un'area penale non detentiva in gran parte autonoma rispetto al carcere
Anche anche indenni d'Europa nel suo complesso si deve si può constatare un fenomeno di crescita delle persone che entrano nell'area della sanzione penale nel suo complesso
Per esempio il tasso di crescita nel due mila undici in un'Italia in Francia l'Inghilterra è stato il ventuno del il ventuno virgola sette per cento per l'Italia del trenta per cento in Inghilterra e del trentacinque virgola quattro per cento in più
Vi potrei dare anche i tassi di detenuti per per abitanti insomma è sempre un tasso piuttosto elevato molto più elevato nel
Negli altri Paesi che nel nostro
E
Per esempio vi dico solo questo il tasso complessivo di sottoposti a sanzione penale sanzione penale tutto compreso fuori e dentro eh dall'Inghilterra di cinquecentonovantotto mentre vitali per l'Italia di cento qua
Cosa vogliono dire tutte queste poche considerazioni
Intanto che non è vero che l'incremento delle pene alternative comporta la riduzione delle pene detentive
E che quindi lascia in libertà soggetti soggetti che delinque è questo voglio dire in piedi preoccupati della sicurezza già può essere una buona notizia posto che sia una buona notizia che la gente sta in carcere
Inoltre il il tratto distintivo della nostra situazione carceraria rispetto a quella degli altri Paesi europei soprattutto Francia Inghilterra Spagna Irlanda e Portogallo stanno il tanto il fatto di avere troppo di troppi detenuti rispetto a quindi in questo Paese di questi Paesi in cui abbiamo parlato quanto
In alcune caratteristiche
Tanto noi abbiamo troppi detenuti in attesa di giudizio
Trentotto quaranta per cento anche se sono diversi sistemi processuale negli altri Paesi per cui
Come condanne vanno in esecuzione già dopo il primo grado totalmente scendere
Abbiamo la più alta densità
Di detenuti per cento posti disponibili centocinquantasei detenuti su cento posti
Questo tra i Paesi dell'Europa dei quindici Bellanova allargato può darsi che contenga anche lotti località
è troppo alta la percentuale
Dei condannati che spiegava prima in carcere strutturali condannati in esecuzione dipenda solo il ventisei per cento in Francia il ventisei per cento in Inghilterra e pulite ottantadue per cento unità
C'è un bilancio paura
L'Italia un tasso complessivo di soggetti sottoposti a sanzione penale sempre quindi fuori dentro inferiore alla media europea cioè centoquarantaquattro dispetto e trecentottantaquattro mila duecento
Questo che ci fa pensare che siccome ragionevole che ci sia un fenomeno di sensibile crescita dei soggetti sottoposti a controllo penale
Teniamo conto anche del fatto
Parliamo sempre di situazioni evidenziarne legate demolito capienze quarantaquattro mila quarantacinque mila quarantasette mila posti lo dicevamo trent'anni fa erano sempre quelli posti valutazioni tenute cresciuta arrivata
A sessanta mila abitanti neanche facile che ci sia una percentuale nei giorni prossimi commetterne
E se questa tendenza si dovesse confermare e speriamo di no poche speranze per le
L'età che va in gran parte di questi soggetti dovrà nella situazione data necessariamente rimanere nel
Di Priverno
Mi auguro che su questo dicendo accada dovrà riversarsi verso il mondo delle misure di esecuzione in comunità e queste queste cose che abbiamo ascoltato così ci dicono ci danno qualche speranza in più
Il problema è far capire all'opinione pubblica che la pena non detentiva non è un anno un piccolo
Perché è chiaro che
L'opinione pubblica pensai l'affidato in prova al servizio sociale uno che ha commesso reati fiscali
Pensa che sia così
Vorrei dire che con le risorse che attualmente amministrazione penitenziaria
Particolare nel settore dell'esecuzione penale esterna poco ci manca che sia così è perché insomma diciamo corretta mi appresto a queste questioni non nella forma
Del controllo di polizia che non compete al l'esecuzione penale esterna al servizio sociale gli IPSIA vale
Ma punto nella forma del rispetto delle prescrizioni delle regole che sono state che sono dati che sono imposti se rispettate sono anche fastidiose sono
Sono
Perché tratti
Quindi
Tutta la partita di questa operazione di applicazione di queste misure si gioca anche nello sviluppo del non carcere a favore
A favore del
Del del delle misure delle misure alternative delle quali abbiamo parlato io
Conosco ahimè carcere abbastanza bene
L'uso del carcere dagli la rispetto ridotto perché perché il carcere carcere calma
Se si regoli minime
Si parla di danni da enti giovamento
Va necessariamente seguite
Io dico anche che
Punire con una misura alternativa significa sostenere il cammino di una persona
Con
Personale specializzato con
Più professionalità sono chiamate dovrebbero essere chiamati a seguirlo con
Attori di una probe Ascione che è una cosa seria
Quale forse qualche cenno pure fatto con un operatori volontari e e anche con la partecipazione la più attiva possibile della comunità esterna
Arrivo a dire anche che potrebbe anche non essere vero probabilmente invece il Veneto che i costi dell'esecuzione penale esterna siano inferiori a quelli del carcere
Ma non può essere certo il minor il minor costo del carcere generali ma quasi ci si orienta ancora adesso presso il carcere non verso l'ANCI l'ordine l'alternativa non deve essere e non è non è stata pensata come una misura di ripiego così medio di tipo previdenziale è invece un sistema più efficace perché consente che la la la pena sia espiata in un contesto sociale aperto che
E caratterizzato da dall'alto da un'interazione molto fortunati prevede
La libertà della persona e morsi Lollo le spalle grosse responsabilità moltissimo quello che non fa il carcere pervenuta al carcere sbotto i portato avanti come è accaduto fino più o meno fino ad ora nonostante l'ordinamento penitenziario strabici eleggerà completamente diverse
è è una pena che deve avvalersi dell'intervento in strutture pubbliche del privato sociale deve essere svolta nel rispetto nel rispetto
Quindi è una pedina e da sicurezza come e più del carcere perché
Come dimostrano che si studia i quali ho fatto cenno ha la più ampia possibilità e probabilità di restituire alla società
Persone un soggetto che ha compresi tra di noi ha accettato regole epidemici
Sulla sugli strumenti che sono stati messi in via perché io dico che poi da un certo momento in poi la situazione è cambiata
Rizzi qualche segnale qualche spiraglio di luce si è cominciato a vedere il perché quando siamo arrivati a sessantatré mila detenuti finalmente
Si è cominciato ad accendere parliamo dell'attenzione
Da parte della classe politica diciamo
Noi devo dire che molto modestamente dal due mila e sei dal due mila sette due mila otto avevano cominciato a non dare
Gli appunti di di segnalazioni guardate che qui stiamo crescendo di mille persone al mese guardate che la situazione è insostenibile guardate guardate guardate niente
Due mila dieci e cosa ci inventiamo il il piano di edilizia
Seicentocinquanta milioni di euro per costruire
So quanti
è però poi per fortuna centonovantanove prevede anche investire in questo anno di questo anno di detenzione domiciliare ora giudiziari micidiale chiamarmi sull'alternativa al carcere sito di fatto lo è insomma
Il numero delle persone che poi dal l'entrata in vigore di questa legge fino ad oggi
Possiamo osare di undici mila persone molto diluito nel tempo però sono pur sempre vicino persone io non credo
Non lo dovrei dire da direttore generale dell'esecuzione penale esterna deve dire però so per certo invece faccio finta di non saperlo che siano molto seguiti stanno a casa stanno a casa disciplina discorso si fa l'altro
Fatto questo poi
C'è stata
Una hanno ecco questa questa legge però ha avuto il pareggio di
Cominciare a dire
Che bisognava mettere mano a una riforma complessiva delle misure alternative alla
E quindi probabilmente anche prendendo spunto da quella previsione di legge si è arrivati a
Certo
Di questo tipo di incidente
Poi c'è stata la legge Severino chiamiamola così che hanno limitato il
Non porte girevoli apportate diciotto mesi ha fatto a tutti Collegio affiancato giustamente e poi c'è stata questa legge di questa estate
Inciso sostanzialmente su
O sulla civili molto meno di quello che ci si aspettava ma insomma ha prodotto ha prodotto degli effetti benefici sicuramente
Ecco
La vera la vera rivoluzione comincerà quando queste cose diverranno verranno regge quando per esempio troveranno
Vasco discussi sono invece già in fase avanzata dispersione della messa la messa alla prova lei la reclusione da tutti offrono al domicilio quella è la vera
Quella è la vera affermazioni proteici ma quello è il vero ed ero pronta eccellenti faccio passare per il carcere non solo ma
Durante
Mentre è in corso il procedimento facciamo questo esperimento ciò questa cosa
Vediamo come va fino al punto da poter arrivare alle istituzioni del del reato e all'applicazione invece di lavori di pubblica utilità perché io mi auguro che miracolo Torregiani c'è anche questo di spingere
Ed è davvero però perché è stato dato un panino molto stretto andrebbe direzioni istituti penitenziari la strada imboccata è stata imboccata è quella giusta anche anche le altre Commissioni so che hanno
Hanno lavorato bene la Commissione Joss dalla Commissione nel palazzo gli altri sono state nominate dominante già adesso
Io mi auguro che duri questo questo momento di gli sveglio dell'intelligenza dell'inquilina
Della buona volontà e la capacità di fare e che la politica questa volta ci sia ci sia ci sia giusto perché quella che si è sentito molto di molto la mancanza del sostegno sostegno una polizza
Nel suo discorso so no emersi alcuni passaggi critici secondo me di grande interesse
La questione dell'opinione pubblica la questione del ritardo della politica la questione della sicurezza
E mi pare che siano tutti i temi cari a Giuseppe Rossodivita un avvocato
Che affatto anche dell'impegno civile come dire una indetti inabile modalità di esercizio della professione
Credo che a questo punto sia lecito necessario darle la parola grazie
Se ovviamente ringrazio
La Camera Penale di Roma che ritenuto innanzitutto di organizzare questo appuntamento
E poi anche di concede la possibilità concedermi la possibilità di questo solamente ringraziare di esporrei diciamo quello che
Un impegno civile politico anche
Rispetto alla vicenda dei della pena generale
Di cose ne abbiamo di spunti ne abbiamo sentiti moltissimi da tutti di rivelatori
Finora intervenuti conosciamo nella dottor di Somma il suo impegno e la sua anche dedizione rispetto
A ai temi dell'appunto dell'esecuzione penale esternare quei numeri che ci ha dato in termini di comparazione sono veramente
Devastanti per
Illustrare la situazione nella quale
Ci troviamo che io continuo a definire da tempo a tutt'oggi una situazione di vero e proprio nel Medioevo giuridico del diritto e dei diritti umani
Lei ha detto la vera rivoluzione comincerà
Quando è che comincerà la vera rivoluzione innanzitutto culturale su questi su questi temi
Da parte e dell'opinione pubblica e da parte degli operatori del diritto di tutti coloro che si occupano di
Questa materia sotto i vari
I profili e le varie responsabilità che hanno
Il tema della sicurezza
Della percezione da parte dell'informazione della della dell'opinione pubblica di queste questioni
A mio avviso a nostro avviso lo dico perché non mi conosce evidentemente io sono qua in qualità
Cioè come dire di persona impegnata nella nella nel mondo della giustizia per per i radicali sono segretario del Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei che tra l'altro a lo rivendico il merito
Di aver rapportato a Strasburgo tanti casi appunto di
Detenuti trattati in maniera in termini in maniche degradanti e tre di questi nostri ricorrenti assistiti appunto da noi sono coi tre dei sette protagonisti della sentenza Torregiani
Dicevo l'informazione lì dicevo la percezione dell'opinione pubblica queste tutte queste questioni sono strettamente legate ma non è questo il tema del convegno e quindi non non non ne parlerò ora
A sardo è una questione di legalità e che la questione della legalità dell'informazione in in Italia
Gli uffici verrà Procura di Roma hanno avuto moltissimi moltissimo occasione di occuparsi della legalità
Dell'informazione da parte della concessionaria del servizio pubblico hanno ritenuto di occuparsi in un modo che ritengo assolutamente insoddisfacente
E tante e tanta è perché sappiamo tutti che
Non esce non c'è un ritardo della politica è la politica o meglio la pipa artigiana partitocrazia che lottizzare un'informazione pubblica e non solo
Che
Governano quindi i sentimenti dell'opinione pubblica strumentalizzando le proprie finiti accusa la conservazione del potere molto semplice
La vera rivoluzione innanzitutto in questo Paese inizierà quando la Procura di Roma deciderà l'età di interessarsi seriamente
Del fatto che appunto di l'informazione non non non stiamo attuando e l'Area e ognuno la fa come gli pare ci sono anche lì delle leggi
Che sistematicamente vengono violate
Ma non è questo il tema il tema invece che io volevo porre l'attenzione del del della del convegno è un altro cioè fa riferimento sempre ovviamente alla discorso della pena
E parte da una riflessione molto semplice
Oggi
Ieri oggi domani
I detenuti e
Le persone che sono in custodia cautelare stanno subendo dei trattamenti legali innanzitutto
O stanno subendo dei trattamenti illegali
Tecnicamente illegali perché quando il nostro Codice Penale parla poi vedremo appunto se e mai arriveranno importo queste riforme ma quando il codice penale parla di pena della reclusione
O parla di appunto arresto
O quando il Codice di procedura penale parla di custodia cautelare in carcere
Il modello legale che tracciato
Oggi a partire dai codici
Ma a monte costituzione Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Regolamento ordinamento penitenziario Regolamento di attuazione dell'ordinamento penitenziario quale modello disegnano della pena della reclusione della pena dell'arresto
Ho della custodia cautelare in carcere
Disegno non modello che profondamente divergente
Da quello che in concreto abbiamo nella realtà e partendo da questo interrogativo diciamo con a abbiamo cercato di sviluppare un ragionamento che potrebbe pur
Care
Dottor di Somma a
Far iniziare questa rivoluzione già da domani
Se si volesse se solo si volesse se solo non fosse predominante a tutt'oggi
La necessità di tutelare la ragion di Stato piuttosto che lo Stato di diritto
Per perché
Quando quando noi andiamo
A eseguire oggi un ordine di esecuzione della pena
Andiamo ad eseguire un ordine di esecuzione che sappiamo essere sostanzialmente illegale
Se la magistratura se la giurisdizione si facesse carico di questo dando le risposte che a nostro avviso già sono segnate nell'ordinamento
Probabilmente la politica perché è facile sempre dire la politica la politica sappiamo benissimo che la politica è quel che
E se ci troviamo in questa situazione perché il Parlamento non ha mai inteso legiferare in un certo senso anche rispetto all'uso illecito azioni non ci volevano Torregiani già erano questioni abbondantemente note eppure Parlamento la politica decliniamo né in questo termine è latitante
E allora noi ricorriamo alla giurisdizione
A alle come dire a
A quell'ultimo momento
Teorico di affermazione dello stato di diritto insieme a Marco Pannella
Abbiamo notificato a seicentosettantacinque soggetti un atto di significazione e diffida
Quest'atto è stato indirizzato non solo al Presidente Napolitano al Ministro della giustizia al Commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa la Corte europea dei diritti dell'uomo
Ma anche a tutti i procuratori capo della Repubblica italiana tutti i presidenti degli uffici G.I.P. appresso i tribunali della Repubblica italiana
A tutti i direttori delle case di reclusione
E a tutti i magistrati di sorveglianza della Repubblica Italia tutti gli uffici capi uffici di sorveglianza della Repubblica italiana seicentosettantacinque soggette a quota i quali è stato diciamo offerto lo spunto
Di
Per riflettere in ordine a quella che possiamo definire la richiesta di una moratoria della esecuzione delle pene illegali che a tutt'oggi vengono praticate e disposte
Dai
Dalle procure che si occupano dell'esecuzione e abbiamo anche
Il a questo tavolo giudice delle indagini preliminari e da parte dei giudici delle indagini preliminari nel momento in cui per esempio applicano con la custodia cautelare in in carcere
La sentenza Torregiani non non può più permettere a nessuno di fare l'economia della conoscenza
Del dato per cui oggi in Italia strutturalmente perché ce l'ha detto appunto la Corte ONU per i diritti dell'uomo strutturalmente si violano dei diritti umani fondamentali
Cioè avvengono appunto disposte ed eseguite pene non conformi non solo ripeto alla
Costituzione alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo ma non conformi proprio
A a quello che è stato definito dai magistrati che hanno sollevato le questioni di legittimità costituzionale sull'articolo centoquarantasette a quello che
Uno Iusco oggi Enzo un
Parliamo proprio quindi di diritto internazionale consuetudinario sotto il parliamo di quei diritti elementari in base ai quali tutti noi oggi siamo
E insieme come dire
Cerchiamo di stare insieme in modo in modo civile siamo all'abbiccì la dignità umana
Di questo di questo si tratta e
Con una
L'approccio tipico dei diciamo dei magistrati dei dei giudici non italiani quindi molto più pragmatici e meno anche
Bizantini nella
Nell'andare ad individuare tutta una serie di soluzioni a problemi che vengono
Anch'essi poi spesso coperti da riflessioni
Magari interessanti da un punto di vista eleganti da un punto di vista giuridico ma anche poi
Lasciando sullo sfondo quello che il
Il fuoco della della vicenda i giudici a Cortona edilizio l'uomo hanno detto
Appunto che sotto i tre metri quadri qui Corsico discorso otto e tre metri quadri non ci sono appunto queste
Questi trattamenti inumani e degradanti equiparabili sostanzialmente alla alla tortura
E anche qui
Io non mi non non stare troppo a sottilizzare le differenze tra trattamenti inumani e degradanti tortura sempre di dignità della persona dell'essere umano
Parliamo ma la Corte europea dei diritti dell'uomo ha detto ha detto anche altro giustamente il dottor di Somma diceva le sentenze Pisogne leggerle bisogna saperle leggere semplicemente
Come dire da cristiani se non da giuristi
E sopra la la Corte europea dei diritti dell'uomo ci ha detto pure attenzione non è un problema solo dei tre metri quadri ma anche se siamo a quattro cinque sei metri quadri
Siamo in una situazione dove bisogna andare a verificare se c'è luce se c'è aria se c'è acqua se c'è gente se c'è privacy se c'è tutto questo
Oggi chiunque abbia visitato non
Solo nelle sale colloqui ma anche al di dentro
Le carceri sa benissimo che
Una situazione devastante io avuto
La la possibilità di visitare tante volte le legarci neanche come appunto in passato
Consigliere Regionale Lazio c'è questo potere ispettivo
Pensate c'era qualche ministro che nel neppure sapeva dell'esistenza di questo potere ispettivo per andare ad indicarci
Pertanto
Dicevo la Corte europea ci ha dato quindi dei parametri molto molto molto chiari molto lineari molto semplici
Tre metri sotto tre metri quadri no sopra i tre metri quadri ci devono essere tutta un'altra serie di situazioni attraverso questa lettura dell'articolo tre della convenzione
E o appunto europee che l'uomo ci ha anche cristallizzato ci ha definito quello che è riportato dell'articolo ventisette della Costituzione
Quando appunto l'articolo ventisette ci dice che la pena non può consistere in un trattamento contrari al senso di umanità
Allora leviamo tutte lei elucubrazioni che pure sono state fatte intorno a questo tema e diamoci dei paletti
Sono contrari al senso di umanità quelle pene che sì
Eseguono che vengono eseguite in difformità dall'articolo tre della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Questo ce lo ha detto la Corte costituzionale non solo con le ultime sentenze con la quale rigettati l'ultima sentenza con la quale era dichiarato inammissibile le questioni sul centoquarantasette
Ma ce l'ha detto anche perché noi sappiamo che le norme della Convenzione europea dei diritti dell'uomo integrano quali norme interposte il parametro costituzionale dell'articolo centodiciassette della Costituzione
Nella parte in cui appunto impone
Di conformare la legislazione in tema di incorri derivanti al dagli obblighi internazionali quindi questo è il quadro
Allora con questa diffida dove abbiamo
Spiegato queste queste situazioni molto elementari tutto sommato e e che sono state ben declinate anche dai
Giudici dei tribunali di sorveglianza che hanno sollevato quelle questioni di legittimità costituzionale non senza qualche contraddizione guardate
Che poi frutto evidentemente sempre di un certo un modo di DPB ragionare perché
Nelle ordinanze di rimessione alla Corte costituzionale c'è una descrizione splendida davvero di che cosa è
Quindi l'articolo tre l'articolo ventisette e quei magistrati dicono guardate che stiamo parlando di un diritto che non è comprimibile
Per quello che appunto abbiamo studiato che non è comprimibile nessun caso neanche in caso di guerra neanche il caso di terrorismo neanche in caso di terrorismo internazionale
è un diritto quello alla dignità della persona che non può essere in alcun modo compresso
Benissimo allora poi però spiegare perché la questione è stata sollevata sul centoquarantasette non su centoquarantasei
Cioè centoquarantasette del Codice penale che prevede la sospensione facoltativa dell'esecuzione della pena piuttosto che centoquarantasei che prevede la sospensione obbligatoria
Nella esecuzione della pena perché aveva duecentoquarantasette come dire lasciava un margine di discrezionalità nel valutare i casi di maggiore pericolosità sociale allora dice poi
Guarda che qui non
Possiamo andare a bilanciare se c'è un caso con centoquarantasette di
Particolare pericolo sociale siamo noi a decidere sì
No scusate allora o e comprimibile o non è comprimibile
Se il diritto alla dignità dell'uomo non è mai comprimibile di fronte ad una situazione di palese violazione dello stesso non c'è pericolosità sociale che tenga
Sempre secondo diciamo un modello che è quello dello stato di diritto SEPA ognuno può fare come gli pare questo ecco esattamente il tema per il quale nuovi ci troviamo in questa condizione
Allora che cosa abbiamo fatto
Abbiamo esposto questa situazione
E siamo andati a
Chiedere
A coloro che
In
Con diverse responsabilità in diversi momenti hanno però appunto la responsabilità poi di mettere sostanzialmente
Nero su bianco o un'ordinanza di custodia cautelare o un ordine di esecuzione pena e abbiamo detto guardate
Qui bisogna
Incardinare un circolo virtuoso
Perché non è con i compartimenti stagni per cui no io sono Pubblico Ministero emetto l'ordine di esecuzione pena poi non mi interessa quello che succede perché
La responsabilità
è del provveditore regionale che mi deve indicare il carcere dove deve andare
Oppure del direttore delle carceri qui non possiamo continuare a nasconderci dietro ad un dito tante innanzitutto a nascondere dietro ad un dito la nostra coscienza
Di persone spero tutti quanti che hanno
Diciamo deciso di
Operare nel mondo del diritto innanzitutto per amore del diritto
Di fronte a queste situazioni si potrebbe semplicemente e l'ordinamento Giappone
Già cita una risposta
Il Pubblico Ministero nel momento in cui metto un ordine di esecuzione pena ai sensi del seicentocinquantacinque del Codice di procedura penale primo comma a da svolgere una serie di a accertamenti ufficiosi
Per i quali appunto poi va a vedere quanto prima residua quanta deve scontare eccetera eccetera benissimo
Noi abbiamo detto nell'ambito di questi accertamenti ufficiosi
Dato che c'è la sentenza Torregiani che chiede che che che indica chiaramente che strutturalmente c'è una situazione di violazione dei diritti umani nella nostro territorio nelle carceri italiane
Andate
Ciascuno per la propria parte perché questa di fidelizzare anche direttori delle carceri appunto ai tribunali di sorveglianza ma anche
Al ministro quale capo della poi del DAP eccetera eccetera a cascata andate a chiedervi
Il Pubblico Ministero a domandare il direttore del carcere a rispondere ancor prima il direttore il provveditore regionale se ci sono posti che siano conformi
Articolo tre della Convenzione europea dei diritti dell'uomo nel caso in cui questi posti non ci siano
Non ci fossero
Tutto obbligo Ministero che cosa
Devi fare
E metti ugualmente un ordine di esecuzione cioè elmetti
Un ordine di esecuzione ad una pena che sei consapevole essere divergente dal modello legale tracciato dalla Convenzione europea dalla Costituzione eccetera eccetera
Cioè sostanzialmente
Sono radicale e dico le cose così come sono sostanzialmente se consapevole che sotto con una persona dei maltrattamenti come minimo
Ah ma io sono obbligato ad emettere l'ordine di esecuzione di pena altrimenti compiremo omissione di atti d'ufficio
No
Perché abbiamo cinquantuno del Codice penale
Che va a scriminante
Che andrebbe a scriminante
La condotta del pubblico ministero che di fatto
Paralizza l'emissione dell'ordine di esecuzione e lo andrebbe a fare
Inadempimento di una norma giuridica
Scritta nel nostro ordinamento come dice l'articolo cinquantuno dalla Costituzione quindi il Pubblico Ministero o il G.I.P. nel momento in cui dispone una misura cautelare in carcere oggi con la se
Pensa Torregiani non può più fa finta non può più fare l'economia
Dal chiedersi dove andrà questa persona come sarà trattata questa persona
E noi riteniamo che sia delittuoso non farlo non porsi questo interrogativo oggi sapendo per esempio per i magistrati di Roma quali sono le condizioni di Regina Coeli
Una moratoria appunto di fatto giustificata dall'esistenza di questa situazione di fatto dall'esistenza del cinquantuno del Codice
Del Codice penale che lo consente una moratoria appunto di fatto rispetto alla esecuzione di tanto degli ordini
Di esecuzione pena quanto della esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare e perché qui non è il tema se c'è un contrasto tra norme giuridiche interni e norme sovranazionali
Noi sappiamo che il giudice nel momento in cui
Rinvenga questo contrasto deve innanzitutto ce lo dice la Corte costituzionale interrogarsi sulla possibilità di o dare una lettura che sia costituzionalmente orientata delle norme interne
E
Per vedere appunto si un'interpretazione di questo tipo può salvare
Dalla questione di legittimità costituzionale o dalla incostituzionalità una determinata norma interno
Ma qui non c'è un contrasto tra norme
E lo dice la Corte appunto bisogna leggere le sentenze la sentenza del Torregiani ci dice chiaramente qui c'è una situazione di fatto incompatibile in modo radicale strutturale con le norme della Convenzione europea
Perché le norme italiane le norme dell'ordinamento interno sono
Perfettamente in linea con le norme dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo solo che anche se
Vengono costantemente violate ora una deviazione minima rispetto al modello legale
Diciamo tollerabile ma quando questa violazione e di così tanta gravità
Che va a ledere appunto uno dei diritti umani fondamentali guardate lo continuiamo a ritenere l'Italia un Paese civile ma ci vuole veramente tanto coraggio per continuare a credersi un Paese civile nel momento in cui siamo in queste condizioni
Ed è quello che ha fatto la Corte costituzionale tedesca Corte Costituzionale tedesca lasciando stare poi l'esperienza anche della occorre
Federale della della California la Corte Costituzionale per iscritto molto semplicemente
Di fronte a una lesione così grave
Della diritto fondamentale alla dignità dell'uomo la pretesa punitiva dello Stato si deve fermare
Non ci sono ragioni di Stato non ci sono motivi di
Opportunità non ci sono ragioni che possono portare a conculcare questo diritto
Allora io dico se la giurisdizione
Cioè se la magistratura italiana da domani
Iniziasse ad applicare il diritto su questo punto su questo tema
Come dire non si tratta neanche di invocare una sorta di obiezione di coscienza mi rifiuto di mandare
A mio avviso è un dovere
Giuridico il possa da una norma giuridica che quindi
Non può far altro che
Portare il ragionamento sulle seguiamo il diritto a quelle conseguenze nessuno fino ad oggi
Sarei ben lieto di
Come dire confrontarmi su questo tema ha detto quello che è scritto in questa diffida sono sciocchezze dal punto di vista giuridico
Nessuno ha detto perché non penso che
Possa sostenersi
Noi sappiamo che in passato il diritto alla dignità dell'uomo è stato conculcato per motivi
Brutti per motivi razziali
Per motivi etnici se oggi nuoto lega e chi ha il potere di ius dicere continua a tollerare la lesione del diritto alla dignità delle persone quali siano i delitti che hanno commesso non mi interessa
E non ci deve interessare come operatori del diritto a nessuno deve interessare
Perché c'è questo diritto che è fondamentale che sta lì alla base se oggi noi continuiamo a tollerare questo il nome della ragion di Stato
In nome della necessità di continuare a dare risposta la pancia della gente che vengono veicolate da quell'informazione malata
Domani
Possiamo
Benissimamente come in passato continuare a conculcare questo diritto fondamentale per altre ragioni
Per motivi di orientamento sessuale religiosi etnici razziali se noi tolleriamo che accade qui se continuiamo
Giorno dopo giorno a continuare che questo accada ci stiamo è come dire siamo costruendo la strada davvero verso il nostro inferno come società
Spero
Risposte non ne abbiamo avute soddisfacenti rispetto a questo a questo tema
Diciamo c'è stato quello che in altre occasioni viene definito muro di gomma
Uno assordante silenzio però non ci si abitua verso sessant'anni che viaggiamo nell'assordante silenzio e continueremo
Anche nel con
Altre iniziative e ripeto secondo me oggi la magistratura quando far finta di nulla rispetto a questo perché si sente il dovere di supplire
Tutto sommato a questa situazione in cui la politica non si muove ma io come faccio hanno un
Privatamente con diversi esponenti tra magistrati ma come facciamo ma noi non possiamo non no c'è il diritto quella la nostra stella polare
E se oggi la magistratura si comportasse si iniziasse ha comportato in questo modo noi avremo da domani la calendarizzazione in Parlamento dei lavori per la riforma anche del Codice Penale grazie
Ovviamente puntuale
E provocatorio
Ma mica tanto insomma no su alcuni temi mi pare ci sia poco altro da dire complimenti a tutti perché siete stati tutti nei tempi anche perché bisogna lasciare spazio all'intervento più complicati
Perché è quello di sintesi quello di chiusura e quello che viene un po'riassumere
Tutte le questioni che sono state
Trattati dal punto di vista anche della magistratura
Il dottor Carmine Castaldo al quale lascio il duro compito di dare compimento
Le
Ai lavori di questo convegno almeno alla prima parte di lavori di questo convegno perché poi seguirà una tavola rotonda di uguale daremmo sfogo dialettico agli argomenti agli argomenti trattati
Dottor Castaldo a lei la parola grazie
Buongiorno a tutti un doppio ringraziamento quello di prammatica per essere stato invitato
Vorrei dire senza enfasi per me un onore essere invitato da un consesso di avvocati soprattutto se poi questo consenso espresso dalla dalla Camera Penale che nel
Come dire è un organo rappresentativo di di assoluto rilievo perché svolge le funzioni penali
Il secondo ringraziamento come dire mi viene estemporaneo ed è quello di prendere la parola dopo l'avvocato Rossodivita che
Da parte sua illustrato quell'atto di significazione diffida che è pervenuto in tutti gli uffici giudiziari
E che dirigenti degli uffici giudiziari hanno trasmesso a tutti i singoli magistrati sia giudici che pubblici ministeri
Quindi qualcosa di cui si è parlato
E molti devo dire colleghi hanno tutti rilevato la fondatezza in diritto delle argomentazioni svolte in questo atto di significazione diffida
Molti hanno pensato che però avesse un contenuto più come dire provocatorio che
Di
Effettivo invito a porre in essere condotte conformi all'atto di diffida questo è in diritto all'atto di diffida tutto sommato si chiede una persona di assumere una certa condotta
Io condivido parte quel principio che in base al quale se una persona dice un qualcosa che non offende nessuno tutto sommato non ha detto niente
L'avvocato Rossodivita detto qualche cosa sicuramente
Viva riconosciuto il merito di aver combattuto una una battaglia che effettivamente da anni svolge il Partito radicale per i detenuti io la ricordo quando ero adolescente quindi insomma
Qualche annetto al passato
è riuscito insieme all'altro avvocatessa che ha nel ricorso Torregiani patrocinato la causa dei dei detenuti che appunto hanno lamentato al trattamento inumano e degradante
Ad ottenere una sentenza pilota ecco questo è un aspetto pure che va evidenziato non voglio entrare nel campo della
L'avvocato Rossodivita
Però un aspetto da sottolineare che la sentenza pilota come sapete è un provvedimento giurisdizionale che in qualche modo fotografa una situazione
Ne accerta l'illegalità quindi è un contributo importante di accertamento
E sospende di fatto il giudizio
Almeno in parte per i ricorrenti e per tutti gli altri soggetti imposizione Anna
Quindi lo Stato italiano se entro il famoso con ventotto maggio due mila quattordici non ottempera ai
L'ordine
Della della Corte di Strasburgo si troverà ad essere inadempiente
Verrà condannato a importi in denaro a titolo di risarcimento a giusto titolo di risarcimento nei confronti di soggetti che lamenta per anno e proveranno ovviamente
Il trattamento inumano e degradante e molto probabilmente l'importo in questione sarà pari
A
Una piccola manovra di bilancio dello Stato perché ahimè signori purtroppo
Nella nostra condizione economica attuale la spinta
Del Bilancio la spinta economica purtroppo manovra l'agire politico né possiamo trovarci d'accordo finché vogliamo sui principi però poi alla fine
Siccome da qualche anno vigere il principio della riforma a costo zero dobbiamo comunque fare i conti con con le casse dello Stato
Ed allora in questo ultimo periodo voi tutti avete notato un fiorire di di messaggi
L'autorevolissimo chiaramente una del Presidente della Repubblica sulle carceri
Commissioni sono state istituite presso dire la totalità delle istituzioni preposte alla giustizia Ministero della giustizia
Consiglio Superiore della Magistratura credo che vedo che è previsto dal
L'intervento di Paolo Auriemma che come sapete attualmente consigliori e il consigliere al Consiglio Superiore della Magistratura
C'è appunto questa Commissione Giostra che anche sei intervenuta sulle
Sui punti di di riforma che la che chi mi ha preceduto che ha illustrato io ovviamente non vanno non vi annoierò con una ulteriore tassonomia
Perché alla fine ripeto le argomentazioni dell'avvocato Rossodivita credo che impongano quanto meno una risposta
Al a livello istituzionale
Resta il fatto che
Tutti questi soggetti
Come singoli o riuniti in Commissione hanno rivolto alla al Parlamento al legislatore meglio più che al Parlamento non sono sicuramente i caduti nel vuoto sappiamo benissimo che attualmente in Commissione giustizia
E in è stata approvata di recente un
Un disegno di legge in materia di custodia cautelare che rivede gli oneri motivazionali del del provvedimento
Tutta una serie di riforme si potrebbe dire che dovrebbero andare nell'immediato ad un effetto obiettivo la riduzione della popolazione carceraria
Per farci che le carceri italiane possano
Somministrare il pretrattamento piace finali finalmente conformi all'articolo tre
Della Carta fondamentale dei diritti dell'uomo quindici il trattamento che deve essere umano e non degradante
Sono provvedimenti chiaramente strutturali dipendono in una Nolli non li andrò a a ripetere
Sullo sfondo chiaramente cioè la possibilità di una missione dell'indulto io chiaramente parlo a titolo personale sono provvedimenti che a me
No scandalizzano
In questo senso se effettivamente le carceri italiane finora hanno omissivo una situazione di illegalità
Io ho molto rispetto per
I nuclei di accertamento dei provvedimenti giurisdizionali la Corte di giustizia a Strasburgo ci ha detto questo contenuto di accertamento e in effetti una situazione di illegalità
Una situazione di illegalità cui hanno contano
Contribuito varie fattori
Sappiamo bene anche qui quali sono un eccessivo ricorso alla carcerazione
Un'eccessiva durata dei processi anche quelli comune indagati ed imputati detenuti
Un fortissimo numero di detenuti tossicodipendenti un altissimo numero di detenuti stranieri
Sono tutti dati strutturali che temo
Nessun provvedimento volto a mitigare i trattamenti sanzionatori in atto o futuri
Possono in qualche modo a sapere effetto
Nel tempo vale a dire le carceri effettivamente si porranno svuota la liberazione anticipata se rapportata dai quarantacinque giorni a sessanta giorni benissimo
Agiamo sotto altri istituti molto bene ma inizialmente dal professor sereni ricordava gli effetti degli in tutto chissà perché dopo lo svuotamento del carcere magicamente
Più o meno magicamente diciamo cioè un successivo riempimento può essere poi una questione di tempi spot trascorrere un anno un anno e mezzo due anni ma le carceri comunque
Sì riempirlo ahimè le carceri sono una carta assorbente sociale mi molta riesco dalla una sigla la citazione di
Sorvegliare e punire e punire di di Ugo
Ed è
Un piacere che mi rimandata ad anni in cui ancora ma vuole eccetera per purtroppo l'attività lavorativa ai mezzi sanitari di share molti devo ammettere che anche in parte
Sono inaridito
Però in qualche modo rammentare che il carcere uno strumento di controllo sociale e questa poi era la
Come dire era il nucleo portante del del del Messaggio volti analogo
Sì carcere come controllo sociale carcere appunto come carta assorbente per eliminare quelli che erano considerati nemici dello Stato
Uso volontariamente un linguaggio che non è attuale era il linguaggio che si usava negli anni settanta era linguaggio del maggio francese
Gli intellettuali di sinistra ma non solo di sinistra usavano comunemente queste
Queste categorie e allora ripeto né nel piacere del del ricordo di questa citazione
Io
Debbo dire visto che in ogni caso debbo una risposta l'avvocato Rossodivita che perché la sollecita e ha ragione a sollecitarlo perché lo fa con le armi del del diritto e sono armi forti sono armi efficace ovviamente
Avere
Chiedo scusa avere un diritto non basta lo sappiamo tutti ci vuole qualcuno che lo riconosca
L'avvocato Rossodivita mi pare che chieda il riconoscimento
Di questo diritto
Io ahimè potrei anche come qualcun altro mi pare di perché aprire abbia fatto rispondere
Con una designatori ed incompetenza l'avvocato sa bene che il G.I.P. quando emette una misura cautelare non la esegue
L'esecuzione a cura del del pubblico ministero forze IGP pre erano gli unici destinatari della sua diffida
Che non è quanto meno non sono direttamente e di un diritto investiti perché come si sa bene nella fase delle indagini preliminari che l'unica in cui opera ovviamente il G.I.P.
Si trasmette l'ordinanza applicativa della misura cautelare per l'esecuzione del al Pubblico Ministero però ripeto è una vetrina teoria di competenza solo formale diciamo così perché poi alla fine siamo tutti un po'Causi dici
Questo però quanto meno come
Operatori del diritto non voglio dire giuristi perché non
Non mi voglio inserire in categorie in cui probabilmente non
Non avrei la la la statura di appartenere però ecco non posso chiaramente che come dire
Concordare che secondo appunto quei ragionamenti giuridici
La verifica delle condizioni del carcere di destinazione
Può essere inserita e anzi probabilmente deve essere inserita tra gli accertamenti che si fanno in materia dedica esecuzione delle misure cautelari e poi anche di esecuzione delle pene
Mi permetto però di
Rilevare una circostanza
è un accertamento sicuramente dovuto
Ma non è un accertamento
Uso un termine civilistico di pronta soluzione
Mi spiego meglio come sappiamo tutti che ci sono delle carceri
Molto affollati ma ci sono altre carceri che non sono affatto molto affollate
Siccome ahimè debbo rispendere rispondere in diritto
Giustamente in diritto l'avvocato Rossodivita invoca l'articolo cinquantuno Codice Penale
Ma sappiamo bene che l'articolo cinquantuno codici penali pone un'unica strada al soggetto che commette un reato che quella appunto
Di non poter evitare in altro modo la commissione del reato
Ne dovremmo accertare che nelle strutture penitenziarie italiani non c'è neanche un posto che corrisponde e i criteri dell'articolo tre della CEDU
Per poter
Ospitare chiaramente può sembrare un Motegi contano per poter custodire il detenuto
E debbo dire e qui passa un po'all'esperienza giudiziaria quotidiana perché sennò mi accorgo di essere forse è stato un po'troppo astratto che non tutti sarebbero poi troppo contenti in ipotesi
Di
Passare da una potenziale detenzione a Regina Coeli a
Una
Possibile o certa detenzione
In un carcere la Sardegna richiamo un carcere la Sardegna solo perché c'è il mare in mezzo nonché carceri della Sardegna siano umana nel
Però
E
Perché
Ahimè
Purtroppo ci ha imposto
E sappiamo pure che questi sono desideri assolutamente come dire legittimi desideri vi do un nome più giuridico aspettative
Ci sono aspetti familiari ci sono parenti che possono visitare il il detenuto sicuramente a Regina Coeli e non
Nel carcere lontano della della Sardegna
Ci sono delle modalità di trattamento che a quanto mi risulta in parte stanno cambiando all'interno delle carceri più sovraffollate
Cioè una maggiore tolleranza dell'apertura delle porte delle scelte
Io direi qualcosa si sta muovendo
Perdonatemi
Mi rendo conto che la seconda citazione aveva dato veramente quindi fuori limite massimo però forte tutto scandalo è vero niente non traduco perché è un principio che noi che operiamo con il diritto ci confrontiamo in leggero
Sicuramente è uno scandalo prestato
Ed è bene che ci sia stato perché nella sentenza Torregiani in effetti l'Italia non fa la figura di un Paese civile questo mi sento di addirittura da
Da cittadino sia pure
Magistrato sono qui invitato in qualità di magistrato quindi è chiaramente sono tenuto a un certo qualcuno
A un certo livello di linguaggio però sicuramente ad assicurare che litania come è stato neanche come dire come popolo visto che chi sta in carcere sta
In carcere il nome del popolo italiano
Sicuramente non è una figura una figura positiva
Però debbo dire che
Sia pure per questo termine prossimo alla scadenza sia pure perché la sentenza Torregiani in qualche modo si inserisce nel filone dell'Europa ce lo chiede ne sappiamo che il nome dell'Europa ce lo chiede
Dobbiamo
O compiere i sacrifici in più più vari
Differenziati
Nella nostra vita quotidiana però ecco l'Europa ci sta chiedendo questo un'attivazione sicuramente c'è
C'è un livello di consapevolezza maggiore uso il cui termine pura Busato però ecco l'importanza della provocazione di quell'atto di diffida anch'io personalmente non mi sono offeso devo dirlo questo blog letto
Con
Con attenzione cercando appunto di valutare la situazione in verità mi sono chiesto qui entro un po'più nel tecnico la specifica efficacia per quanto riguarda le misure cautelari
Perché richiamo alla Corte Costituzionale tedesca è sicuramente corretto ma lì si parla di penne
Quando si parla di misure cautelari chiaramente ci troviamo di fronte ad una situazione in parte riversa c'è un'esigenza di
Immediata tutela
Di un bene giuridico c'è una anticipazione degli affetti dalla sentenza di condanna
Questa è la nozione dogmatica spero che il professor Severino ma dai contesti no di tutela processuale
E se tutela deve essere non può che essere immediata e allora ripeto a quel punto non so se è possibile procedere con una sospensione
Dell'esecuzione di ordinanze applicative dalla custodia cautelare in carcere perché si creerebbe come dire una sorta di antinomia tra al dover procedere immediatamente
E non poter procedere allora a quel punto diventa ancora più pressante la noche la necessità di dover procedere con la coccarda scarcerazioni
Magari mandando l'indagato padre di famiglia al carcere sabaudo piuttosto che a Regina Coeli
Magari con un
Regime detentivo un po'più attenuato io in questa direzione ciò che molti
Direttori dei carceri sono più sensibili rispetto a una volta per esempio ritorno sul punto sull'apertura delle celle sul consentire la circolazione dei detenuti molto molto utile
è un modo di affrontare il problema
In senso buono in parte tipico di noi italiani noi cercare poi comunque di fare appello anche al buonsenso
Di fronte ripeto alla difficile attuazione di un diritto perché ripeto il diritto esiste ma poi bisogna che qualcuno prima lo riconosca e poi che invidia attuazione
Sono fasi che possono comportare tempi non necessariamente breve lì ben vengano i termini anche capestro che ci dall'Europa
Però ecco nelle more io ma spero che in qualche modo lo Stato che questo
Il momento indegnamente rappresento diciamo l'istituzione
In qualche modo sappia far fronte a questa emergenza dei rubo cinque ma meno di cinque minuti per prima del pasto
Siamo in tempo perché vorrei sottolineare un aspetto della questione che mi sta particolarmente a cuore
Le cause del sovraffollamento sappiamo sono molteplici abrogare professor sereni eri parlava di diritto penale minimo
Mi evocava uno slogan pure dalla magistratura associata penale degli anni Settanta meno penale per più penale io non so chi se lo ricorda qui ci sono
Vedo abroga di giovani ma anche insomma meno giovedì e miei coetanei
Si sosteneva appunto che meno erano le fattispecie penali più erano le fattispecie costituzionalmente orientate a beni tutelati
Dalla
Dalla Carta costituzionale era la possibilità che questi beni che necessitano tutela penale dovessero in qualche modo tutelati dall'azione giurisdizionale quindi
Tra le tante cause oltre acquista cioè evidentemente quella della durata dei processi
Io affermo un principio veramente da comune cittadino volutamente un anno non essere tecnico in questo momento se lo Stato si prende la responsabilità
Di porre una persona in carcere
Dette immediatamente processare
Io credo che su questo noi dovremmo tentare in tutti i morti di avere provvedimenti legislativi coerenti
Un processo che inizierà dopo un anno dalla carcerazione
A mio avviso è un processo che sicuramente non rispetta la ragionevole durata del processo che intanto pieno slitti IVA se vi è lo stato di detenzione dell'imputato
Perché anziché aspettare il processo a piede libero può anche essere una comoda come dire anticamera per giungere a una
Possibile
Probabile quasi certa prescrizione ma per chi è detenuto deve intervenire credo nell'interesse di tutti
Un processo molto rapidamente e la strada tecnica potrebbe essere quella di rendere il rito armenti immediato obbligatorio entro i sei mesi o altro numero di ben
E che
Si si possono ipotizzare entro sei mesi dalla carcerazione
E
Essendo un termine acceleratori o che non vorrebbe essere canzonatorio chiaramente
La violazione del termine dovrebbe essere assistita da una sanzione processuale adeguata
E questa sanzione processuale che non deve aver riguardo agli atti del processo ma allo stato di detenzione non può che essere quella della perdita di efficacia e dà la misura cautelare
Se il processo non iniziare entro sei mesi
Se il giudice sostiene i vari gradi di giudizio che vi sono gravi indizi di colpevolezza e che quindi vi è prognosi fondata di condanna allora processo deve iniziare entro sei mesi se non
Inizio entro sei mesi
Il soggetto ditemi liberato e attende la sua sorte a piede libero anche qui in tempi auspicabilmente rapidi
Ma comunque
Sentenze di
In merito che arrivano anni dopo una carcerazione e in ipotesi si concludono con l'assoluzione dell'imputato sono condannino all'immagine dalla giustizia praticamente
Come dire
Infinito uso un termine anche qui non giuridico però
Io credo che
Anche questo in qualche modo però sfoltire ebbe le carceri perché il problema dei detenuti in attesa di giudizio che noi abbiamo e piuttosto rilevante e anche qui credo che l'Europa prima o poi
Qualche sentenza pilota sarà indotta
Dotta
Ecco con l'intervento del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Roma Carmine Castaldo si concludeva la prima parte della convegno che si è tenuto il tredici dicembre scorso
A Roma dal titolo vale la pena prospettive di riforma del sistema sanzionatorio un convegno organizzato dalla Camera penale
Di Roma con il responsabile del centro studi della stessa Camera penale l'avvocato Francesco Petrelli con
Il professor Andrea sereni ordinario di diritto penale all'Università di Perugia con il direttore generale delle esecuzioni penali esterne del dapprima tuttora
Emilio di somma con l'avvocato il segretario del Comitato radicale per la giustizia
Piero Calamandrei Giuseppe grosso di vita al convegno nella seconda parte ha partecipato anche la segretaria di radicali
Italiani Rita Bernardini assieme alla dottor Paolo Auriemma
Magistrato membro del Consiglio Superiore della Magistratura al Sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale di Roma Mario Palazzi al vice Presidente della Camera Penale di Roma
Paola Rebecchi è naturalmente contiamo di farvi ascoltare anche questa a seconda parte del del convegno
Nei nelle prossime puntate dello speciale giustizia intanto per questa sera ci fermiamo qui a tutti grazie per l'attenzione dalla D'Urso donna buon ascolto i successivi programmi radio radicale
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