Marcia di Natale per l'amnistia - Intervista di RaiNews24 a Rita Bernardini

Le acque Cina diretta per gli aggiornamenti è partita la marcia dei radicali il giorno di Natale per l'amnistia la giustizia e la libertà molte
Le adesioni da Mario Marazziti tra Comunità Sant'Egidio al Sindaco di Roma Ignazio Marino andiamo subito in diretta con il nostro inviato Roberto se ci buongiorno Roberto dove vi trovate
Buongiorno Lorenzo Buon Natale siamo vicinissimi al Ministero di Grazia e Giustizia come dice Rita Bernardini segretario del Partito Radicale loro la manifestazione molto partecipata lei poco fa ha ricordato le tappe che negli ultimi mesi ci sono attraversate dal discorso di Giorgio Napolitano
Pronunciato alla Camera nel giorno del suo insediamento e naturalmente questo stop questa pausa comunque che la politica ha dato alla procedura di un'eventuale richiesta di amnistia che al momento non non va avanti
Ma il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha fatto molto di più
A inviato un messaggio solenne alle Camere cosa che è prevista dalla Costituzione e che non aveva mai fatto quindi ha scelto questo tema il tema della giustizia
Il tema delle carceri perché il nostro Paese possa rientrare nella legalità costituzionale e quindi nella
Democrazia
E
Lui ha elencato il messaggio era molto lungo elencato tutti i possibili provvedimenti che si possono fare
Ma ha ammonito il Parlamento stiamo attenti che non possiamo permetterci un giorno di più di rimanere nella situazione in cui nelle carceri si pratica la tortura
E nei tribunali c'è un affollamento di processi per cui la loro durata non è ragionevole
Giustizia ritardata significa giustizia negata e il Presidente della Repubblica che ha posto questo messaggio chiaro al Parlamento per tutta risposta ricevuto
Quasi silenzio nel senso che se n'è discusso in Commissione giustizia ma all'Aula della Camera
E l'Aula del Senato non ne hanno mai fatto un'occasione di dibattito cosa che meritava perché il messaggio dell'otto ottobre
C'è mostruosa disperata nelle carceri
Il doppio del dei carcerati detenuti e moltissimi suicidi situazione carceraria
Difficile anche per gli agenti penitenziari cialtrone recente la notizia purtroppo drammatica
Di un agente che ha ucciso un'altra gente e poi si è suicidato alle Vallette di Torino ma è per lo stress a cui sono sottoposti
Perché gli agenti di Polizia penitenziaria non sono contenti di praticare quei trattamenti nei confronti di detenuti
Sono in grave deficit di organico insomma è tutto un sistema impazzito ed è tutta la comunità penitenziaria supplire anche i direttori qui noi abbiamo rappresentanze di
E sindacati di polizia penitenziaria di direttori censiti perché è il più grande
Organismo sindacale dei direttori previdenziali perché stanno qui grazie alla risorsa hanno
Che da cui da Marco Pannella che lotta da una vita
E può andare una risposta decisiva grazie a voi vi restituisco la linea grazie
Al rito per gli ordini al più tardi grazie Roberto presenterebbe sapere sognavo a che