Libia, un interesse nazionale per l'Italia

Buongiorno ci accomodiamo
Comune
Adesso risaltano anziché
Buongiorno a tutti voi benvenuto in questa sala che ora raramente ho visto così affollata vendete sta già
Un buon inizio di questa
Di questa giornata così importante saluto tutti i relatori che sono presenti in aula tutte
Le utilità alcuni ci devono anche lasciare verrei per impegna
Che erano previsti ma insomma hanno voluto modo in molti a essere presenti qui
Ci raggiungerà Sottosegretario
Marco Minniti io saluto anche gli ospiti che sono giunti da da fuori per questo importante incontro fa ed il nel le Minna Mustafa Abu Sugar Anna Anna Pravo se in particolare
L'evento di oggi rappresenta un momento di approfondimento nei rapporti
Tra il nostro Paese nostro sistema economico italiano e quello libico
Network globale che l'agenzia di internazionalizzazione della Camera di commercio di Roma e che per questa occasione rappresenta anche il sistema delle agenzie di commercio di un dell'intero sistema camerale italiano ha deciso di realizzare questi iniziative in quanto
Noi riteniamo all'internazionalizzazione una strada obbligata per il nostro sistema economico italiano
Quindi tolgo un attimo il cappello di Presidente di questa agenzia prendo quello di vicepresidente nazionale di Confindustria
Per sottolineare una situazione economica
Che indubbiamente presenta sul mercato interno ancora grandi difficoltà nei giorni scorsi avete visto che anche il Governo segnala con positività il fatto che il PIL è a crescita zero anche in altri termini non avremmo definito una grande opportunità e che oggi ci sembra invece
Voglio dire è un segnale
Che schiarisce davanti a noi un un percorso migliore però se c'è un aspetto sul quale indubbiamente il Paese sta producendo risultati importanti e noi ci auguriamo ne produrrà ancora in futuro proprio sul fronte dell'esportazione
Il sistema italiano in in questi anni dopo diciamo il calo del due mila nove che era un calo complessivo dell'economia mondiale
Ha fatto grandi grandi sforzi sul proprio sul fronte delle esportazione quest'anno registreremo un nuovo un nuovo record in termini di volumi raggiunti
Un nuovo record che va a diciamo anche in un sistema dove indubbiamente le monete non ci stanno certo aiutando e mi riferisco particolarmente diciamo sulla
Sulla sul rapporto euro-dollaro che continua a crescere e che non riflette naturalmente
In trend delle nostre economie anche in un contesto come questo
L'Italia col suo sistema di qualità di eccellenza di prodotti ad alto valore aggiunto star raggiungendo risultati importanti e noi su questo fronte
Vogliamo insistere riteniamo che
Lo scenario mediterraneo che ha subito dei grandi stravolgimenti in questi anni
Possa offrire al nostro sistema delle grandi opportunità naturalmente
Lo lo sono ancor di più per il sistema romano che si pone al centro del Mediterraneo e che quindi
In qualche modo si offre ai Paesi del Mediterraneo con una struttura molto solida e molto organizzata
Io quando ero Presidente degli industriali di Roma mi piaceva affermare l'idea che Roma forse la Capitale
Del Mediterraneo lo fosse anche economicamente perché il sistema industriale che si offre me al Mediterraneo più completo
Perché è fatto di di produzione di manifattura di servizi di di grandi reti integrate ed è una vera capitale non solo di cultura di tradizione di storia ma è una grande capitale economica
Che peraltro produce il il dieci per cento del PIL nazionale quindi
Spesso siamo
Siamo abilitati a guardare Roma come la città della grande burocrazia o dei grandi istituzioni o del Governo in realtà è una grande capitale economica che col suo sistema
Mano fattori ero che le gira attorno è una realtà che si può nel Mediterraneo della più grande realtà mano fattori era anche a dispetto di altre
Più completa ripeto proprio su che cosa sui siti sui servizi ad alto valore aggiunto sulle alte tecnologie sull'innovazione sul trasporto sulla difesa sulle lo spazio sull'energia quindi un grande blocco
Di opportunità che si offre alla al al Mediterraneo sistema
Il ruolo dell'Italia nei confronti della Libia è un ruolo importante
Lo testimonia anche la presenza del consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio letta che io ringrazio di essere qui un attento osservatore
Nell'ultimo G otto sono emerse chiaramente le indicazioni affinché l'Italia assuma un ruolo preminente nella stabilizzazione della Libia
E questo diciamo è emerso ancor più importante nei colloqui che si sono avuti del Presidente del Consiglio letta e il
Presidente degli Stati Uniti
Obama
Lo stesso premier libico Zidane ha riconosciuto questo ruolo affidato all'Italia e quindi dal punto di vista
Non solo economico ma politico l'Italia a un grande ruolo nella stabilizzazione di questo Paese e mi permetto di dire dell'intera area che si affaccia sul Mediterraneo
Io velocemente
Cito solo alcuni dati economici per voler ribadire oltre la natura politica anche l'interesse economico che le nostre imprese hanno verso questo sistema
L'Italia nonostante
La situazione congiunturale rimane un partner importantissimo dei Paese nordafricano il ventidue virgola quattro per cento il ventitré per cento dell'export
Della Libia destinato all'Italia quindi noi siamo per la quel Paese per il il il Paese libico il principale
Il mercato di riferimento
Per quanto riguarda l'Italia la Libia e il decimo Paese per quello che riguarda l'importo con un valore che ha spiegato i tredici miliardi di euro nel due mila dodici purtroppo
Si è ridotto ad agosto di quest'anno a sette miliardi di euro naturalmente sui prodotti
Come greggio gas naturali e comunque derivante la destinazione di petrolio
Le potenzialità quindi sono molto forte anche se il diciamo le le fasi degli ultimi mesi lo hanno fortemente ridotto
Le nostre esportazioni sono tornati invece a livelli consistenti rispetto a quelli del due mila e undici sono aumentate del trecento per cento
Hanno raggiunto i due virgola quattro miliardi di euro in particolare anche qui in quelli che noi definiamo i settori ad alto valore aggiunto derivanti dalla raffinazione e dei vari macchinari
Prima
Naturalmente del due mila quindici il il nostro punto di riferimento più importante sull'importazione di materiali greggio vera
Prossima la produzione di petrolio a uno virgola cinque milioni di barili al giorno un livello che purtroppo si è bruscamente ridotto dopo le elezioni
Nel due mila dodici ma nell'ultimo anno ha visto un brusco rallentamento ancor più forte dovuto alla fragile situazione interna
Nel due mila tredici la produzione di petrolio si è fermata ma ce lo dirà meglio
Bellodi ha una quota di cinque seicento mila barili al giorno e purtroppo negli ultimi tempi siamo arrivati sotto quota cento mila barili al giorno quindi si è praticamente quasi annullata
Per la produzione di petrolio
Io voglio citare invece alcuni dati che riguardano al di là del settore energetico che verrà naturalmente molto bene esplorato oggi
Il mille potenzialità che offre il mercato libico naturalmente una volta che ci sarà una possibilità di maggiore stabilizzazione naturalmente maggiore sicurezza anche per le nostre imprese
I costi della ricostruzione sono stati stimati tra duecento
E quattrocentottanta miliardi di dollari da effettuare nei prossimi dieci anni
Recentemente il Presidente delle piccole imprese dalla Camera di Commercio di Tripoli annunciato parlando la stampa di una serie di agevolazioni fiscali molto molto importanti
In particolare ha citato l'esenzione delle tasse per i primi sei anni di attività la defiscalizzazione degli utili all'abbattimento delle barriere doganali come possibilità diciamo
E incentivi alle imprese che andranno ad investire
Secondo anche per il Lazio volevo citare visto che siamo in questa casa dicevo la Libia grande riferimento purtroppo ancora i dati invece sono in controtendenza rispetto ai dati nazionali non abbiamo esportazioni significative esperanto ci sono anche ridotte rispetto a quel livello che vi ho indicato del venticinque per cento nella
Nel secondo trimestre del due mila tredici
Io mi avvio a concludere dicendo che ripeto la Libia a grandissime potenzialità non solo sul fronte energetico ma anche sul fronte delle energie rinnovabili delle comunicazioni e dei trasporti dell'agroindustria dell'edilizia
Dei servizi integrati nel nel trasporto logistico eh un mercato per noi importante è un Paese storicamente
Nostro vicino al nostro amico è un Paese sul quale dobbiamo contare ripeto non solo per la sicurezza dell'integrare ma per la stessa
Sicurezza del Mediterraneo io credo che le politiche ed economia possono viaggiare di pari passo Valli la Libia
Costituisce storicamente dice un partner di primaria importanza
Tutto ciò potrà avvenire se il Paese naturalmente avrà certezze stabilita e sviluppo purtroppo queste sono tre parole che spesso invochiamo anche per il nostro Paese naturalmente con differenti livelli
Però è proprio vero che anche in questo siamo accomunati anche noi abbiamo bisogno di certezze e stabilità e sviluppo per le nostre imprese in Italia e quindi ci fa piacere che di oggi ne parliamo in maniera congiunta con gli amici che sono giunti liberi
Vorrei personalmente proporrei
A conclusione di questa breve breve saluto e di ringraziamento
E mi impegnerò diciamo in tutte le mie vesti non solo in questa
Il presidente dell'Agenzia ma anche come Confindustria in altre occasione affinché questo tavolo diventi un tavolo permanente
In modo da costruire con successive tappe un cammino comune tra Italia e Libia lo dobbiamo credo a questo grande Paese con cui abbiamo grandi rapporti lo dobbiamo al ruolo che l'Italia può giocare nel Mediterraneo
E mi farò portavoce un con tanti amici che sono qui oggi lo faremo tutti assieme di questo messaggio con il Presidente del Consiglio lette con le autorità pubbliche gli enti privati le in prese private e pubbliche per iniziare
Una nuova collaborazione italo libica che possa diciamo
Procedere in varie gradualmente in modo da garantire un processo che contribuisca la stabilità della Libia del mutato scenario geopolitico che coinvolge tutti noi e che possa garantire per il futuro un corretto flusso di rapporti non solo politici ma soprattutto economici grazie a tutti voi
Grazie un grazie per la nostra male al Presidente Regina per il suo intervento di saluto introduttivo e anche per
Questo impegno che ha voluto prendere
In effetti network globale e a scelto come il titolo di questo incontro Libia un interesse nazionale per l'Italia e questo crediamo che sia
Lieve dal punto di vista sicuramente degli interessi economici firmarlo e dal punto di vista dell'interesse della sicurezza di equilibri
Fra Europa Stati Uniti e aria del Mediterraneo la Libia è un luogo davvero cruciale io desidero prima di cedere la parola fa dell'ammenda che avete ringrazio di essere qui con noi
Vorrei ringraziare ancora ciascuno di voi per la vostra presenza qui
Un saluto particolare lo ha già citato sì Presidente Regina al consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio Einaudi di Sottosegretario Minniti ma davvero un assoluto tutte le istituzioni presenti alle imprese
Ringrazio in particolare perché sono giornate complessissimo me nemici Marco Forlani Leonardo Bellodi perverrà accolto il nostro invito per
Portare anche la voce di due grandi impresa
Italiane che in Libia sono presenti possono credo fornire una testimonianza la molto utile
Il mio mi taccio subito vi ringrazio ancora cedo la parola affardellamento è che il presidente del Consiglio ogni due Stati Uniti fa parte della Commissione per la di concessione
Nazionale e mi fa piacere anche segnalare un suo incarico presso l'Atlantic Council di Washington
Che anche devo dire la verità ci ha dato un ma piccola mano nell'immaginare
Questo incontro e quindi grazie molto da fare della man e prodotto ringrazio anche Monica Maggioni direttore Monica Maggioni perché dopo prenderà la parola inizieremo il nostro dibattito ancora mille grazie
Buongiorno a tutti
E grazie davvero
Per averci indicati
Desidero ringraziare i nostri ospiti naturalmente i padroni di casa e colgo questa opportunità per ringraziare tutti voi per la vostra partecipazione per non è una grandissima opportunità poiché
Siamo vicini nel Mediterraneo e quindi è importante avere come dire rapporti di buon vicinato
Attraverso questo incontro creando mancare una sorta di osservatorio no va affinché ci si possa
Si possa badare gli uni agli altri con una volta che fanno i buoni di
Fini certo può anche succedere di avere pessimi rapporti con i vicini di casa egli
Ora
In passato con regine che esisteva in Libia rapporti non erano così buoni ora ci aspettiamo davvero che le cose cambino quindi quella che abbiamo davanti è una nuova e importante opportunità
I vicini devono come dire riflettere insieme e soprattutto oggi che siamo davanti
Ad una comunità assolutamente globalizzata dove tutto integrato dove nessuno come dire vive su un'isola senza potersi senza doversi curare del resto del mondo la cosa bella
Nel rapporto tra Libia e Italia è che entrambi si trovano al centro del Mediterraneo uno a sud e l'altra nota
Quindi prima di tutto hanno una grande influenza o meglio dovrebbero avere influenza sul resto del Mediterraneo hanno una presenza
Nelle rispettive regioni di grande spicco per secoli l'Italia è stata ispirazione di culture e civiltà
Sviluppi molto concreti per l'Europa e per tutta la regione quindi mi auguro che la Libia possa evolvere e diventare
La stessa cosa a sud
Esercitando un'influenza positiva così come in realtà già avrebbe dovuto essere negli ultimi cinquant'anni ma questa possibilità non c'è stata non perché il popolo libico non sia in grado naturalmente
Ma perché tutto iniziato nel mille novecentocinquantuno con la costruzione dello Stato
E non ha avuto scelta purtroppo nel mille novecentosessantanove
Chi è abbastanza vecchio ricorderà il colpo di Stato e tutto questo ha distrutto il processo di costruzione dello Stato nazionale della Libia nel mille novecentosettantasette Gheddafi
Leader
Della coalizione del della forza diciamo che ha effettuato il colpo di Stato ha preso in mano il Paese
E a quel punto nello studio in Libia non esisteva un vero Stato ma solo delle istituzioni preposte alla sicurezza ma soprattutto al servizio del del leader dell'epoca e dei sulle del suo regime
Esistevano dei burocrati il cui compito era quello di rendere il minimo diciamo dei servizi alle persone affinché potessero
Semplicemente sopravvivere ma certamente non crescere e non prosperare su questo
Ha privato il popolo
Di tutto e questa situazione è andata avanti molto lungo come dice un mio amico in Libia tutto inizia di colpo tutto inizia all'improvviso però ci sono voluti quarantadue anni e i libici per rendersi conto che non ne potevano più
Certo vi sono vari fattori che hanno avuto influenza sull'ambiente sull'atmosfera una rivoluzione in Libia non è arrivata dal nulla i fattori gli elementi sono stati tanti i regimi i dittatori
Amano l'isolamento
Non
L'isolamento pacifico che un isolamento che in qualche modo consenta di ritenere bassa la testa delle persone
E quindi ovviamente non si poteva certo parlare di riforme
All'interno del Paese
E questo non accade mai no con i regimi dittatoriali le cose sono cambiate quando la Libia
Si è aperta sempre di più al cambiamento dopo la fretta la guerra fredda
Dopo agli inizi della globalizzazione con le nuove tecnologie eccetera eccetera sostanzialmente questa è stata la grande opportunità
Per il Paese e per i libici cominciare a capire che esisteva la libertà che esisteva la dignità che esisteva la democrazia
Esistevano culture differenti
E che non era necessario vivere così come erano vissuti i propri genitori nonché i genitori
Non debbano avere l'aspirazione cioè i genitori sostanzialmente
Dovevano scegliere tra vivere o sopravvivere tra allevare i propri figli e oppure combattere
Per buona parte del tempo e soprattutto pagare le conseguenze di quella situazione
I giovani
In Libia
Molto spesso
Lottano tantissimo hanno una vita durissima mano perché non ne abbiano il diritto
Di avere una vita diversa ma semplicemente perché devono scegliere la scelta in cui quando vi è un regime è davvero difficile sono certo che
In tutto il mondo esistono situazioni analoghe comunque per quanto riguarda il futuro arriviamo i giorni odierna rivoluzione la rivoluzione libica
In realtà non è nata dalla Libia e basta è stata un po'l'esito se vogliamo risultato della collaborazione
Della comunità internazionale l'Italia all'Unione europea le Nazioni Unite gli Stati Uniti per la prima volta
Tutti questi soggetti si sono in qualche modo messi insieme applicando la cosiddetta responsabilità di tutelare di proteggere il nostro popolo il concetto mi auguro
Non devi fare come dire diventare un'esperienza da non ripetere mai più perché guardate che cosa sta succedendo oggi in Siria è un ottimo esempio
Che dimostra come il ritardo ad agire impegno proattivo della comunità internazionale e tale da farsi che i terroristi i criminali
In quel Paese in noi moderati i non progressisti hanno in qualche sano in qualche modo riempiendo un vuoto quel vuoto va riempito ma nel modo giusto perché altrimenti lo farà qualcun altro
E questo lo abbiamo visto con Al Qaeda lo abbiamo visto come dire in passato in altri casi e questo è un fallimento della comunità internazionale la comunità internazionale deve agire prego
Prego concernente presto
E in maniera decisa per quanto riguarda il modello libico la comunità internazionale si è impegnata a supporto del popolo a supporto della democrazia della libertà della dignità e di tutte le altre cose
Che fanno parte del concetto che va sotto il nome di primavera araba
Vi sono due o tre cose da tenere a mente e lo dico sempre agli amici americani ma anche ad altri
Ne ho parlato la settimana scorsa al senatore a me che in per esempio vi sono tre aspetti da non dimenticare mai
Nel momento in cui parliamo davvero di comunità internazionale e mi riferisco in modo specifico anche all'Italia
Sono tre gli elementi in gioco il concetto di valori abbiamo dei valori il valore della democrazia ha un significato e lo stesso dicasi per il valore della libertà della dignità
Per l'umanità nel ventunesimo secolo nel due mila tredici e negli anni avvenire se questo significato esiste ora noi dobbiamo impegnarci
Per far sì che questi valori vengano promossi protetti e possano ulteriormente progredire sono valori che non si diffondono
Da soli all'interno della comunità internazionale dei popoli
Vi sono altri valori che possono subentrare al loro posto valori che noi respingiamo e che sono assoluti in assoluta contraddizione a ciò in cui crediamo chi crede in questi valori è disposto a riempire il vuoto
è disposto a subentrare diciamo i giocatori inattivi invece se noi crediamo in queste cose in questi valori dobbiamo promuoverli
Allora la comunità internazionale compresa l'Italia nel caso della Libia ha deciso di prendere in mano la situazione e poi c'è il il punto del successo il problema del successo nel senso che nessuno vuole essere coinvolto in un fallimento
In un esperimento fallimentare
Nel momento in cui si decide di impegnarsi bisogna finire il lavoro
Bisogna come dire fidarsi del fatto che sarà un successo e perché sia un successo bisogna impegnarsi bisogna essere partecipi bisogna persistere non mollare bisogna anche avere un un certo grado di fantasia e creatività tutti elementi importantissimi
C'è un detto
Lo dice sempre il generale Colin Powell lo diceva il Presidente Bush e se loro ai conti e tuo diventa tuo e quindi sono fatti tuoi te ne devi occupare
Ecco è un ottimo esempio è la Libia
Ricade in questo tipo di esempi
Oggi nessuno sembra volersi impegnare in Siria
Forse perché non vogliono rompere due
Paesi di seguito ma questo è un altro discorso allora se loro ONPI e non è il tuo non è tuo ma vuol dire anche che non finisci quello che iniziato a fare e quindi crea in qualche modo modello fallimentare il modello fallimentare
Si tramuta in un problema poi c'è il terzo aspetto quello della sicurezza
Da un modello fallimentare da un lavoro non completato cosa vengono fuori e sei dei collaterali problemi difficoltà
Pensate ai confini meridionali della Libia a quante persone cercano di
Arrivare e come clandestini sull'altra sponda del Mediterraneo questi sono tutti i meccanismi che possono lasciare spazio al terrorismo a coloro che non hanno più nulla da perdere
Che hanno sicuramente in testa altri progetti
E che cerca in qualche modo di sfruttare questi fenomeni queste attività per
Avviare attività che non ci piacciono e che assolutamente rifiutiamo
Quindi cui nel momento in cui ci occupiamo della sicurezza non dobbiamo dimenticare che la sicurezza è mondiale nessuno può dire io sono al sicuro e chi se ne importa degli altri
La sicurezza è certamente è uno sforzo collettivo
L'ho detto prima bisogna agire come vicini che si tengono reciprocamente sott'occhio
Tutti noi condividiamo problemi per quanto riguarda la privacy le intercettazioni eccetera eccetera è vero anche questi sono aspetti da considerare
Ma vanno inquadrati all'interno di un brano una cornice un po'più ampia e oggi in Libia
Tenute a mente queste tre cose quello che conta di più è crescere e svilupparsi
Dunque servono la stabilità e la prevedibilità qualunque sistema per poter funzionare al meglio ha bisogno di stabilità e sviluppo la sicurezza
Fa parte della stabilità ma fa parte anche della prevedibilità è necessario sapere che si possono fare delle cose che si può pensare
E che si può contare diciamo su progetti che andranno Mammano realizzandosi in futuro vi è poi
Un altro aspetto legato alla sicurezza la sicurezza si crede garantisce stabilita ma c'è un altro risultato alla sicurezza
Di nuovo all'interno del di un vuoto che cosa significa come si fa a garantire la sicurezza in un sistema
Che ancora non è stato ben definito se non
Crediamo che la Libia non sia ancora come dire uno Stato in via di evoluzione
Ma che dobbiamo piuttosto pensare a un un nuovo Stato libico beh allora i nostri amici nostri tarda devono aiutarci a creare questo nuovo Stato libico devono aiutarci
A disegnarlo a progettarlo e in maniera nuova
In linea con un modello valido di Stato del ventunesimo secolo creare un nuovo Stato nel ventunesimo secolo e qualcosa di completamente diverso ritengo
A livello proprio di strutture da quello che poteva essere in passato dobbiamo abbandonare diciamo
Le tradizioni antiche
Visti i tempi in cui viviamo e tutte queste sono sfide la sicurezza l'economia lo sviluppo la politica la scuola la cultura
Tutti questi elementi vanno rimessi insieme fino a creare un nuovo modello che può certamente avere un grandissimo successo perché la Libia perché la Libia
Ha delle potenzialità tanto per cominciare la Libia ha una popolazione non eccessiva quindi ancora di dimensioni diciamo gestibili
Tutti sono alfabetizzati tutti guardano al nord e libici non guardano est non guardano a ovest non guardano l'Egitto non cercano di emulare diciamo l'esperienza egiziana non guardano
All'Algeria
Se non guardano nemmeno all'Africa nel senso l'eredità del sud no dei sistemi dei regimi africani che ne sappiamo anche essi essere affetti da molte carenze Gheddafi per molto tempo
Ha cercato
E di
Eliminare l'identità nazionale libica parlava di identità proponevano identità islamica araba africana ma non ha mai sviluppato l'identità nazionale libica e questo è un anno sfida al momento per il mio Paese
Quale potrà essere il futuro di questo Paese secondo me è un futuro rose voluminoso un futuro positivo vie molto entusiasmo molta speranza
Tutti ci auguriamo
Che l'
Sempione direi un Paese nuovo in via di evoluzione non possa che tramutarsi in un grandissimo successo
Come ho detto c'è tutto ci sono le persone
Cioè la popolazione c'è l'ubicazione geografica vicini ottimi validissimi e questo non è di poco conto è un Paese
Che ha
Alcune valide strutture l'avete visto coloro che sono venuti Libia durante la rivoluzione ma è anche un Paese con delle risorse finanziarie un Paese che non dipende dalle Nazioni Unite per gli aiuti nel dare tre organizzazioni
è un Paese che però ha bisogno di costruire e qui torniamo al problema della stabilità e della prevedibilità
Quando si parla dell'India in genere si citano numeri quali il numero di armi nelle strade ebbene
Gli amici italiani che sono stati in Libia
Ben sanno che in realtà ed ero che forse ci sono tutte queste armi ma non vengono utilizzate per uccidere le persone occorre commettere dei crimini
Anche nel corso di litigio magari sì litigano però arriva fino a un certo punto e poi tornare indietro
E come si la gente sapesse che in qualche modo deve fermarsi perché basta
Con la guerra nessuno vuole ritornare a quei tempi questo fa parte un po'della cultura delle persone non vogliono far parte delle persone
Di un sistema diciamo bellicoso
Le armi in Libia
Vengono utilizzate mappale due scopi
Per i negoziati economici e politici
Quindi
Terrà
L'imposizione della volontà politica oppure per cercare di fare applicare determinati diritti economici o cose del genere come si risolve quest'il problema pe certamente la situazione della sicurezza in Libia non rappresenta una minaccia dal punto di vista delle armi
E più un discorso di gestione diciamo dei degli esiti trovare
Un tipo di impegno e oggi in modalità per cui si afferma le proprie idee non con le armi diciamo così e questo è importantissimo contemporaneamente esiste anche
Il cosiddetto equilibrio del terrore nessuno può imporre alcunché agli altri la paura della Libia
E che possa arrivare una rivoluzione un altro colpo di Stato ma questa paura non c'è più perché in realtà nessuno
Può imporre il proprio volere sugli altri e questa è una cosa valida positiva non è una cosa buona una cosa positiva dal punto di visto delle dinamiche politiche però è anche problematico questo aspetto perché può creare l'APPA l'analisi
Nessuno può fare nulla di male ma allo stesso tempo nessuno può fare nulla di bene nessuno può approvare una legge nessuno può smettere di lavorare la Libia in un certo senso sta
Ma affrontando un problema politico oggi tutti parlano della Costituzione bellissimo va bene avere un contratto sociale la Costituzione ma la Libia ha bisogno di un contratto politico labili Libia
Ha bisogno di definire quello che si intende per con il nuovo Stato quali debbano essere le regole del gioco che devono essere seguite da tutte è solo a quel punto
Credo che probabilmente nelle persone diranno ok basta con le armi venite vele anch'pure a prendere oggi però chiedere alla gente di rinunciare alle armi anche se non le usano e come come dire dire loro
No guarda forse è meglio se li usiamo noi
E allo stesso tempo vengono le persone hanno allargato le usano non so come dire quindi certamente vero bisogna un modello alternativo concludo
Affermando che l'ambiente l'atmosfera in Libia naturalmente importantissimo in questo momento
L'atmosfera
E densa di valori e di opportunità
I libici
Grazie
Hanno bisogno di relazioni internazionali a livello strategico ma anche economico culturale e educativo
Bisogna in qualche modo cercare di capire come aiutare da un punto di vista strategico questo Paese
Fare il buon vicino quando serve diciamo e numero due
Lo sviluppo economico e vero è fondamentale però deve agganciarsi anche ad altri aspetti
Voi
Sareste IMI Ili vicini e terra creare dei legami economici è chiaro che prima bisogna istituire dei legami culturali educativi bisogna capire chi è l'altro bisogna creare
Un partenariato a lungo termine è qualcosa che in realtà esiste già tra la Libia e l'Italia ma che va
Rinforzato d'Italia e sicuramente in una posizione ottimale per svolgere un ruolo attivo ed importantissimo soprattutto nel campo dell'economia della scuola della cultura
E anche dello sviluppo politico degli sviluppi politici
Bisogna pensare in maniera un po'creatività ha come sviluppare diciamo questo approccio tutti voi sicuramente
Avrete in qualche modo una responsabilità nei confronti della Libia e naturalmente a questo punto mi fermo ma resto a vostra disposizione per qualsiasi
Domanda grazie Marchese lamenta grazie grazie veramente
Presidente del che è stato molto importante quello che lui ci ha detto e tutto sommato ci ha già costruito la traccia del ragionamento che andiamo a fare nel momento in cui conclude dicendo
Ci può essere una partnership che è di tipo strategico ma la partnership di tipo strategico funziona solo se c'è anche l'economia mala economia funzione ma solo se i legami diventano di gestione di uno spazio comune anche al Mediterraneo di
Educazione di cultura quindi sembra che il framework e quindi la traccia
Di un possibile lavoro insieme
Ci sia già allora
Darei la parola questo punto al Presidente dell'Indian quale si Institut alla Presidente dunque Bush e Gore terra continuare lungo questo percorso e concentrarsi a questo punto direi che se andiamo a muovere verso l'ambito economico a tutti i nostri interlocutori chiederei di poter rimanere nei dieci minuti così da aprire poi un un confronto
Tra tutti grazie
Vuole
Buongiorno a tutti
Questo
Sto ascoltando la mia traduzione la produzione di pane o del mio discorso all'inglese allora ripeto buongiorno a tutti vorrei ringraziare gli organizzatori per questo invito e vorrei ringraziare tutti voi per essere qui per parti
Aver deciso di partecipare a questo evento credo innanzitutto che sia importante sottolineare alcuni spunti
E sto parlando dei nuovi rapporti tra la Libia l'Italia che vanno indietro nel tempo e sto parlando del flusso e dal nord assurda dal sud al nord tra le due coste
Del Mediterraneo
Dei rapporti che è molto importanti ai quali teniamo moltissimo noi riteniamo che il nostro destino sia quello di un costante flusso viviamo
In un mondo in cui siamo molto vicini e nessuno riteniamo può vivere senza l'altro arco perché sarà necessario lavorare insieme perché non ce la faremo insieme o nessuno di noi ce la farà questo
CIDA
L'importanza del nostro lavoro comune inoltre vorrei cominciare
Dalle parole sottolineate dal signor Fantini è vero
Il abbiamo un problema di sicurezza credo che sia normale è qualcosa di atteso dopo la rivoluzione in cui le persone hanno assunto il potere nelle proprie mani
Quindi
Luogo sa che il kalashnikov rappresenta il potere e ed f necessario per poter fare un passo in avanti considerare alcune cose vediamo qualche cifra se guardiamo il Paese abbiamo sei milioni di persone uno milione e mezzo di persone lavora nell'Amministrazione statale
Quindi ricevono spesso Ornella salario anche multiplo ovvero il nostro sistema ma non è ben controllato quindi
Volta non abbiamo il controllo della spesa pubblica per la stessa cosa avviene in Italia in ogni caso il cinquanta per cento del nostro bilancio
Viene speso per i salari
Della Amministrazione abbiamo il venti per cento che viene utilizzato per le sovvenzioni
Mentre noi
Sì spendiamo una somma enorme per sovvenzionare
I carburanti mentre altri Paesi spendono somme ingenti ricerca e sviluppo
In passato avevamo il sessanta per cento che lavorava per l'Amministrazione il quaranta per cento per l'amministrazione pubblica mentre oggi abbiamo solamente il dieci per cento di persone che si occupano del settore privato il dieci per cento vuol dire che praticamente non esiste un settore privato in Libia
Tutto ciò deve essere cambiato se vogliamo un futuro la rivoluzione ha dato libertà al popolo il popolo adesso si sente libero questo vuol
Dire che il popolo all'opportunità può fare qualcosa ma non sa cosa fare ecco perché è necessario aiutare il popolo a capire a cosa può fare
Il giovane quando nel kalashnikov of ha bisogno di vedere
Che può aprire un potere diverso un potere che non si basi sul detenzione di un'arma
Parliamo dei giovani non c'è non necessariamente istruiti noi
Abbiamo settanta mila laureati l'anno
Abbiamo però giovani che si laureano ma che nonno trovano posto di lavoro quindi nelle università creiamo disoccupati ecco perché Aem porta anche per far capire alle persone che lasciare il proprio fucile significa trovare qualcosa in un contesto in cui
Le persone sono scoraggiante non vedono quale possa essere dottor
L'alternativa per questo è necessario creare una nuova cultura è necessario far capire al Paese che è possibile cambiare è possibile convincere i giovani Carrie-Anne Falcone s'ha da fare che possono realizzare delle cose ecco perché è importante cambiamento anche apponi e dico ed io credo che l'economia sia una delle strade per la soluzione dei nostri problemi
Ma per poter arrivare a queste soluzioni non possiamo affidarci all'amministrazione allo Stato perché crei dei posti di lavoro dobbiamo creare un
Contesto dobbiamo cambiare un contesto arcaico che blocca ed impedisce le persone dall'assumere
Dal intraprendere
è necessario quindi potenziare il settore privato
In questo momento sono state aperte molti negozi molte attività commerciali piccoli negozietti in questo momento
Vi è uno fiorire di botteghe
Di negozi e ognuno oggi cerca di aver non è Baggio perché vede che ciò che fa il proprio vicino e comunque è senz'altro qualcosa di positivo è un inizio
Questo
Porta anche talvolta a problemi abbiamo avuto anche dei problemi di rifornimento di carburante e questo ha portato alla blocco del Paese per alcuni giorni comunque ciò che poi
Tante dire alle persone
Che non hanno
Qualifiche che non hanno competenze quale può essere il loro futuro ecco perché è necessaria la creatività ma allo stesso tempo importante l'istruzione
Al contempo dovremmo aiutare il popolo ad avviare i delle piccole imprese esse e in questo senso molto interessante l'esperienza delle piccole e medie aziende italiane
Perché in in allibiti in Libia quando si parla di piccola e media impresa e tutti sono interessati all'idea purtroppo non sanno che strada intraprendere come è possibile creare delle piccole e delle medie prese
è necessario che ci sia
Piano un programma
Che venga dato alle persone la fiducia nel futuro
Quindi senz'altro
Questo un aspetto importante se guardiamo all'economia libica
Questo è uno dei fattori che inibiscono
La crescita vi è una carenza di investimenti questo dovuto al nostro sistema
Legislativo portando con è possibile accedere al credito sebbene esista
Presso le banche fondi disponibili diciamo che il contesto che non consente che non incoraggia
L'accesso al credito quindi dobbiamo cambiare il contesto normativo in questo senso abbiamo bisogno di aiuto dall'esterno dobbiamo apprendere e dai modelli di successo realizzare tv nelle diverse parti del mondo è quello di
Importante urbano contesto in cui si sottolinea
L'informazione l'istruzione
Ma al contempo il cambiamento normativo altrimenti le persone dissero sarebbero costrette
A violare la legge dovrebbe occorre creare invece un contesto normativo che
Elimini le barriere esistenti e che in questo senso attivi anche gli investimenti dall'esterno certamente
Nel futuro dovremo puntare
Ad una pare essere
Che si concentri sulla conoscenza
La maggior parte delle nostre l'abbiamo una popolazione molto giovane questo per noi una fortuna e rappresenta una grande risorsa come libici e quindi come possiamo aiutare
Questi giovani
A creare un futuro che cosa possono fare le aziende italiane questo è sicuramente un interrogativo molto importante di fronte a questo pubblico penso che le aziende italiane possono fare moltissime no innanzitutto alle aziende italiane capisco dalla Libia più di
Qualsiasi altra persona al mondo molti
Aziende italiane sono stati in Libia
Hanno fatto affari Liberia hanno avuto grande successo adesso naturalmente si dovrà operare in maniera diversa
Un Paese in cui non ci sia corruzione è un Paese in cui tutto sia più trasparente esisteva comunque già assecondare il rapporto con l'Italia
Quindi
Si può fare moltissimo se volete potrei darvi anche una qualche dettaglio potrei fare qualche esempio ad esempio dovremo cambiare il nostro sistema ditele comunica Simoni e
Se consideriamo il sistema delle telecomunicazioni levasse telecomunicazione passano attraverso l'Italia la maggior parte la maggior parte delle nostre formazioni passano da Palermo per esempio
Allo stesso tempo
è importante creare un sistema di il recupero diciamo di protezione civile è un servizio di protezione civile e
E naturalmente
Vi sono
Delle aziende importanti e che devono essere ristrutturate ed in particolare sto pensando anche al settore dei trasporti dei trasporti pubblici
E sarà necessaria
Una rete di trasporti abbiamo poi il settore del petrolio del gas in quei il rapporto è già piuttosto positivo tuttavia è possibile potenziarlo per il permette quindi abbiamo tutta una serie di settori in cui possiamo fare moltissimo
Quindi
Ripeto vi sono moltissime cose che possiamo fare siamo e poi posso darvi maggiori dettagli se volete
Credo comunque che il sesta un'opportunità e non voglio parlare della sicurezza perché
In ogni
Rappresentiamo una barriera estera all'Italia e l'Europa e l'Africa centrale sappiamo vi sono persone dell'Africa centrale che vorrebbero arrivare in Italia che vorrebbero arrivare in Europa non questo senso rappresentiamo
La fascia di accesso
è comunque importante capire qual è l'equilibrio che è possibile raggiungere scusa quale sarà
Il nostro ruolo
Questo è lo stesso tempo se guardiamo all'Africa i conflitti che imperversano nel
Continente africano pensiamo che cosa
Possiamo fare qual è il nostro ruolo che potremmo svolgere anche in questo contesto perché io credo
Che
Il nostro credere nelle AA democrazia e il non cessa o che abbiamo intrapreso rappresenta per noi la possibilità
Di essere Cuffaro di speranza anche per gli altri Paesi africani grazie anche al vostro aiuto
Andreste siti Christian voglio bieco ASS esempi grazie grazie
Portano anche al senso del nostro essere qui stamattina perché parlare di
Interesse nazionale per l'Italia e appunto essere all'interno del network globale dell'agenzia per l'internazionalizzazione insomma
Ci sono tutti i fili per cui il rapporto tra Libia e Italia al di là del rapporto culturale del rapporto strategico del rapporto politico
Possa diventare ancora di più e sempre di più un rapporto in cui l'opportunità e per entrambi i player di questo gioco ce lo stanno descrivendo i nostri ospiti con grandissima chiarezza
Forse il tema e poi ci arriveremo credo con gli interventi successivi e anche quello di trovare degli interlocutori che non hanno dubbi sul tipo di strategia per tre in atto che non hanno esitazioni sul percorso da fare perché loro ce l'hanno detto con grande chiarezza c'è uno scenario globale nel quale andiamo lì assestarci
Dobbiamo capire
Chi sono i nostri player futuri e chi sono le persone con le quali andare a ricostruire degli equilibri abbiamo una storia più di così credo non si possa dire dall'altra parte a questo punto la palla temo sia molto nel nostro campo ma insomma di questo parleremo
Tra poco
La parola che è ritornata in tutti gli interventi comunque è security l'elemento che la sicurezza è centrale ma non è
Come dire citato dagli altri anche in termini di costruzione di opportunità economiche e di business questo punto guardavo Empals direttamente perché
è la persona migliore con la quale direi andare verso questo tipo di argomento
Devo dire che non potevo non sorridere commenti dal signor lamentando raccontava la situazione della presenza di armi ad ogni angolo in Libia quando ci andai subito dopo la rivoluzione feci il tratto via Strada dava Tripoli a Bengasi
I checkpoint erano spaventosi kalashnikov su un lato una spalla kalashnikov sull'altra spalla kalashnikov franchi in mano referente che punta sulla strada
Eppure al quinto o sesto settimo ottavo c'è poi ci si rendeva conto che era un
Era
Era un qualcosa che avevano ma non aveva nessuna intenzione di utilizzarlo sorridevano salutavano non chiedevano neppure i documenti
Però avevano tutti questi kalashnikov fra
Esso tornando a innanzitutto sono contenta di essere qui e lo sono anche molto contenta di vedere alcuni amici e facce note che son venuti a trovarmi a Nassiriya
Imprenditori che sono già trovarmi Nassiriya durante i miei sei anni eroga son contento anche di vedere che anche se io ho lasciato il Paese molti di loro sono ancora lì presenti
E contenti di essere ancora lì per cui questa già una prima un primo passo che mi ha
Mi ha scaldato il cuore stamattina
Dunque mi è stato chiesto di parlare di sicurezza
Non mi è stato detto molto di più per cui il primo la come dopo pensato di affrontarlo inizialmente la prendiamo una mappa vediamo un po'chi opera dove
Chi a quale tipo di Barba chili usa quali web pensa e
Ma mi sono detta ma va audience con cui parlerò sarà realmente interessata a sapere con quale tipo di kalashnikov questi vanno in giro non sono più interessati a sapere
Io
Imprenditori italiano o io italiano come posso andare a fare affari in Libia
Non per turismo anche se
Il turismo è sicuramente un qualcosa a cui bisogna guardare dando l'auto ma per vedere se posso lavorarci e se posso farci affari
Per quella mia labili mia idea qua e di portare degli esempi concreti per offrire spunto poi per riflessioni successive
Come proponente non saprete perché qui son circondata da ospiti molto importanti o ho lavorato per otto anni per conto del Governo italiano in Iraq
Prima con la Croce Rossa poi per conto della Sicilia e la quale ci provvedono obsoleti dove mi sono occupata di sanità è dove facevo da intermediario fra la coalizione
E il Ministero della Sanità che come
Monica sa benissimo era infestato da essa tristi Moqtada al Sadr
E dove mi sono specializzata a come affrontare
Dinamiche del tutto diverse per noi occidentali
Tale ho accettato l'incarico di team leader per il PRT diretti al Provincia dei Construction Team del di carrelli Nassiriya dove gestito
Oltre centoquaranta persone ho gestito programmi oltre un miliardo di dollari centoquaranta persone inizialmente soprattutto italiani americani britannici rumeni
E piano piano mi sono resa conto che bisognava cominciare a usare l'iracheno cominciare Ascherio da uno con la presenza di noi stranieri e cominciare ad usare il mio Paolo locale
Ora detesto paragonare la Libia all'Iraq ci sono due Paesi completamente diversi e questo lo dico nonostante voglio molto bene AIA miei colleghi iracheni tutto a favore della Libia
Detto ciò credo che ci siano delle elezioni che si possano impostano imparare da un'esperienza italiana fatta in Iraq
Perché dico che
La Libia è molto diverso da molti altri paesi intorno la prima scoperta che feci che mi
Non so sorpresa piacevolmente sorpresa era che i libici hanno fame di know how è già stato detto prima ma hanno voglia di imparare vogliono essere alla pari col resto del mondo e sono disposti a sacrificare tempo e denaro per questo fine
Non è un atteggiamento scontato spesso nei Paesi in cui intorno se prevale l'atteggiamento tu straniero dammi soldi io la cultura ce l'ho già lascia fare a me
E coloro che son venuti in questa sala trovarne Nassiriya sanno bene quello di cui sto parlando
Io invece ho trovato che a tutti i livelli c'era un atteggiamento non i soldi li abbiamo questo è un Paese ricco mi può aiutare mi può portare al passo con il resto del mondo
E allora il primo pensiero che ebbi era con un atteggiamento del genere comunque di cose se ne possono fare sarà complicato ma c'è la base per fare qualche cosa
Quando si pensa poi la Libia si tende sempre a pensare a
Frammentazione divisione milizie contrastanti minoranze
Ed
è innegabile che il Paese sia frammentato da milizie da gruppi più o meno armati ma si tende a dimenticare
Che i libici sono innanzitutto libici
Il senso di appartenenza una nazione
è
Molto radicato in ogni libico basti pensare che le minoranze etniche che hanno causato grossi danni
A compagnie petrolifere hanno causato grossi danni anche nella globalità del Paese non voglio essere in gita separate vogliono essere ascoltate vogliono avere di quantificare seria
Assieme
Al Governo centrale non il sopravvento
Un'altra caratteristica del popolo libico è quella di riconoscere che insieme
Hanno maggiori chances di successo che non separati
Per queste da un lato sono molto nazionalisti allo stesso tempo si rendono conto che da soli senza l'aiuto il supporto di nomi stranieri non vanno da nessuna parte e credetemi di nuovo questo non è un atteggiamento comune
Nel resto della della Regione dove spesso lavorare con lo straniero e deve mette il la persona in pericolo
La logica adottata dalla Giunta libico è semplice e pervade tutti gli strati della società tutti i Gruppi senza aiuto straniero il nulla non ce la faremo mai e questa visione delle cose
Sta facendo sì che il Governo piano piano sia stia tentando di rassicurare lo straniero e coinvolgendo la Libia
Cercando di convincere che la linea un Paese sicuro sicuro certamente non solo a livello di sicurezza nel senso sicurezza fisica
Ma soprattutto anche a livello di sicurezza legale perché credo che se da un lato gli imprenditori si rendano conto che la sicurezza fisica è un problema
Esposte soprattutto la sicurezza legale che spaventa il piccolo che anche il grande imprenditore
E questo commistioni da come mai il Governo attuale stia ri negoziando molti dei vecchi contratti stipulati dal regime offrendo condizioni anche più
Condizioni migliori rispetto al passato si rende conto il Governo che deve
Cominciare a creare un indice di partenza un dato di riferimento per gli investitori interessati al mercato libico
Alcuni esempi li abbiamo soprattutto nel settore dei trasporti in cui il Governo vuole portare avanti in maniera molto più realistica rispetto al regime
Nell'arco la costruzione e nell'arco dei prossimi dieci anni di ben tre mila cento settanta chilometri di ferrovia nazionale
Progetto che ha una che una volta completato confiderà lavoro a oltre venticinque mila persone le aziende
A oggi e questo lo constato con un po'di rammarico maggiormente presenti nel settore sono coinvolte le reti delle aziende russe e le aziende cinesi nonostante mi sia
Resa conto che il ruolo dell'Italia non era per niente insignificante in questo settore prima della caduta del regime
Ho cercato di analizzare alcune se sesto orizzonti paragonando lei a chi invece
Aveva faticato di più rispetto a queste storie di successo
Ed è emerso un dato banale
Se si vuole avere successo in Libia bisogni utilizzare al massimo le forze in loco sembra una banalità non è nulla di innovativo
Ma sareste sorpresi come anche missioni diplomatiche nel Paese operano completamente diversamente
Prendiamo l'ambasciata italiana premiamo l'ambasciata americana la prima
In mezzo a Tripoli o la maggior parte degli impiegati che vivono sparpagliati per la città senza sicurezza prendono la macchina e vanno al lavoro la mattina
La seconda su una collina
Cerco andata da bar Douai
Guardie del corpo guardi dappertutto checkpoint a non finire
Con i dipendenti che se vogliono andare a Tripoli a cena non possono andarci se non scortati con guardie del corpo e macchine blindate
Di nuovo
La mia esperienza posso raccontare un aneddoto personale la prima volta che andai dovetti andare in ambasciata americana non fece una ricerca su Google maps perché ho detto sapranno dove l'ambasciata americana
Salto in macchina e comincia a chiedere dov'è l'ambasciata americana
Non lo sapeva nessuno
Poi in
In con tutto il rispetto per la mentalità lirica ma araba in generale non direbbero mai non so dove ti mandano in capo al mondo pur pur di non ammettere che non sanno dove l'ambasciata americana
Per cui sono finito i francesi sono finito comunque ho avuto finalmente il coraggio di tutte le tirar sul telefono e chiamare in ambasciata americana a chiedergli ma dove siete perché qua nessuno sa dove siete
Di nuovo sembra banale ma queste sono regole fondamentali che anche l'imprenditore deve tenere conto
Ho pensato di prendere una
Un caso il caso Siemens cioè la Siemens
Sta avendo notevole successo in Libia perché
Perché opera all'italiana ha una presenza di stranieri minima quattro per la precisione nonostante abbia otto nomi istinti sparpagliati in tutto il Paese
Gran parte dei quali
In cui CCG lavorano i libici nel caso in cui poi ce n'è Narciso necessità chiedono con fanno venire le competenze specifiche dall'estero e poi li spediscono
Gli esperti all'estero la fine sta costruendo riabilita hanno centrali elettriche
Uno dei settori parlando proprio di settori in cui c'è da fare è uno dei settori
Di quel Paese ha maggiormente bisogno opera persino in zone come cultura una zona molto pericolosa per cui
Uno si chiede cosa stanno facendo di giusto assumono locali
Non hanno bisogno di
Quelli che si chiamano Community programmi perché i loro programmi sono e qualche mese non anni o decenni
Chi invece fa molto lavoro di Community programmi
Ossia Campalto e
Rivolti alla comunità locale sono loro MD
Che è un gruppo petrolifero osteria co e la quinta scialle che fanno molti
Un ottimo molte volte molti programmi soprattutto per sensibilizzare le dinamiche tribali e locali
Ma la vera
Storia di successo in Libia è misurata
E misurata
Dimostra come in Libia non è una missione impossibile e che la sicurezza a meno che non vogliate andare a Bengasi sconsiglio di andare fino a Bengasi
A meno che la sicurezza e la la sicurezza non deve essere vista come hanno detto gli altri vero relatori come un deterrente nella maggior parte del Paese
Sono stata misurata subito dopo la rivoluzione era completamente rasa al suolo la ridiedi solo qualche mese dopo
Era sbalorditivo vedere come erano cambiate le cose in pochi mesi una città fantasma e rasa al suolo era irriconoscibile
è stata ripulita completamente dalle macerie
E adesso lì dove c'è la dove c'era distruzione adesso c'è ricostruzione
Durante la mia prima visita non potevano sorridere cartelli tra che sbucavano tra le macerie che annunciavano l'imminente tratta Istanbul misurata
Quando però quei voli cominciarono ad operare capito che i turchi avevano capito da tempo se c'era un posto accessibile e vivibile e dalle enormi potenzialità quel posto era misurata
Perché misurata beh misurata è la città
Che nonostante perché
Se storicamente in Libia a affrontato il regime di Gheddafi
Storicamente tutte le sue milizie tutti i suoi gruppi si sono uniti per combattere un nemico comune ecco adesso
Che hanno vinto contro il nemico comune hanno deciso sono riusciti a unificarsi per accogliere lo straniero unirsi per accogliere le aziende straniere
Perché quando si guarda poi una misurata non si può giungere alla conclusione che uno dei settori in cui noi possiamo aiutare maggiormente
E quello delle infrastrutture della ricostruzione nel vero e proprio senso della parola
Turche cinesi coreani e greci sono tra i più attivi Turchia cinesi a Misurata coreani greci a Tripoli
Un altro settore che potrebbe essere di interesse per noi italiani e quello dei servizi sanitari il Ministero della Sanità ha ottenuto il permesso di interagire direttamente con il settore privato il che ha alleggerito molto l'iter burocratico nonché
Diminuito la corruzione
Il Governo anche messo due mini due direttive ministeriali concedendo al Ministero della sanità di negoziare indipendentemente la costruzione di ospedali materno infantile a Tripoli Bengasi misurata Esteban
E ha concesso ai servizi di emergenza di acquisire ambulanze per conto proprio per cui e ogni interferenza da enti
Esterne in esterne a questo processo è stato tassativamente proibito
Per cui il settore sanità eh in forte crescita ed è uno sicuramente dei settori
Che ha maggiormente bisogno di investimenti ci sono delle success story anche nel settore sanità il caso della British International prospetto il gruppo
A chi ha firmato un contratto per il design la costruzione e la messa in funzione di nuovo nove ospedali
Un contratto firmato dal Ministero della sanità
Un contratto che prevede anche l'informazione e affiancamento di nuovo per tornare al tema che i libici richiedono formazione i medici è stato stranieri con
Le controparti locali
Il settore trasporti come ho accennato prima prima rovine e porti
Se è di nuovo settore da non sottovalutare l'idea del Governo attuale come anche l'idea del Governo precedente quella di trasformare il Paese in un fulcro per i trasporti tra il Mediterraneo nell'Africa subsahariana
Vi lascio solo immaginare quanto lavoro ci sia da fare tra ferrovie e porti
Altri settori pura menzionato precedentemente la fornitura di energia elettrica la desalinizzazione e non ultimo programmi di capacity building e questo non solo nel settore sanitario ma
A tutti i livelli manageriali ma anche a livelli di medio bassa manovalanza che è fondamentale per l'avanzamento del Paese
Per cui come già detto precedentemente
La Libia è un Paese vasto dalle enormi potenzialità dalle enormi risorse con una popolazione piccolissima
La linea accessibile facilmente raggiungibile e cosa che non guasta estremamente piacevole anche dal punto di vista della viabilità e dell'accoglienza
L'Italia di nuovo non voglio ripetere ciò che è già stato detto Ana vicinanza culturale unità
Al paese
Perché non è traiamo vantaggio l'Italia offre cultura knock-out capacità tecnologia progettazione su misura cosa che noi abbiamo nel nostro DNA e gli altri non hanno nel proprio DNA
Abbiamo anche le nostre debolezze tendiamo a non essere strutturati tendiamo a sottovalutare una reale conoscenza del territorio preferendo l'improvvisazione
Cosa che forse potevano funzionare prima ma che a oggi rendono la vita molto difficile in loco
Prendo ad esempio le aziende che ancora oggi sono operativi in Iraq sono avvenute in Iraq strutturate sono state presentate da il Governo italiano a strutture locali competenti
E poi a dei e contano sono riusciti a continuare nel tempo una volta che la struttura aveva lasciato il Paese
Mi rendo conto che il mio livello di tolleranza dopo tutti i miei gli anni a Nassiriya potrebbe essere deviato e potrebbe lasciare scettici detto ciò quando si può
In una nota un po'più laico quando si può tranquillamente mangiare frutti di mare lungo la costa
Di Tripoli e di Misurata senza incorrere nella vendetta di Gheddafi o senza incorrere in qualcuno che ti spari credetemi non è
Cosa da poco ed è segno di grande cultura che ha radici antiche e che ha molto in comune con noi
Grazie
Grazie era in fase allora
Insomma il
La traccia sulla sicurezza l'abbiamo avuta rientriamo proprio nel percorso di chi
In Libia è o ci sta andando di nuovo e di chi potrebbe
Vedere
Il legame tra il nostro Paese e la Libia
In termini concreti di opportunità di sviluppo dicevamo prima
Alquanto serve avere un'azione che sia un'azione comune che sia un'azione di sistema e non un'azione di singoli perché è chiaro solo all'interno di un'azione di sistema si riesce ad arrivare a un risultato di diverso tipo
Volevo sentire su questo proprio Marco Forlani che sentito dal presidente di Finmeccanica
E diceva all'inizio Misseri amen
Al lato B Nouser andava troppo ci toglie tesi mi sembrano i due pilastri su cui ragionare a parte che di questi tempi forse va bene non solo per la Libia come tipo di paradigma ma fa niente sorvola eremo e abbiamo concentrarci sulle Opportunities forse
Grazie Monica buongiorno a tutti grazie Paolo
Aurelio Perna interessante introduzione
è dunque ci sarebbero tanti aspetti di cui parlare tanti spunti
Da cogliere per quanto riguarda gli interventi precedenti
Volevo fare una una piccola correzione Anna Bravo per quanto riguarda
Il discorso dei trasporti sul che non volevo toccare oggi perché avendo poco tempo volevo cercare di sintetizzare focalizzarmi su quelli che sono
Gli aspetti principale dei nostri interessi del Paese in ambito ferroviario in realtà compartecipato proprio noi con i russi c'è tutta la collaborazione tecnologica va fornita la nostra Anzaldo STS per quanto riguarda appunto segnalamento ferroviario
E
Tornando agli aspetti più macro ecco mi piace sottolineare come noi sin da quando fu ha revocato l'embargo nel due mila e tre la Libia è uno dei Paesi su cui abbiamo assolutamente investito di più
Sia per il fatto gran bisogno di cercare nuovi mercati oltre
Ai già citati Brix e sia per via della riduzione degli investimenti in ambito difesa e sicurezza che sono stati apportati in Europa ed in particolare in Italia
Abbiamo investito in particolare in tre settori in quello e poi
Ci tengo supererebbe investito non solo dal punto di vista commerciale
Ma nell'ambito di una ricerca di nuovi investimenti i nordafricani inquinare ambita Ragno niente non altri Paesi abbiamo cercato
Soprattutto di rafforzare quelli che erano all'interno sta interessi commerciali il libere alta abbiamo investito anche a livello di delocalizzazione e di presenza industriale
E questo l'abbiamo fatto in particolare in tre settori di interesse nell'ambito elicotteristico con la nostra AgustaWestland tra i primi quattro leader mondiale nel settore
In ambito di elettronica e sicurezza per la difesa con la nostra Selex Electronic systems
Che parzialmente anche in ambito aeronautico con la nostra Lehner nautica nel cercare di fornire velivoli di pattugliamento tattico in particolare con il nostro attirare quarantadue
Quindi abbiamo investito abbiamo enfatizzato l'aspetto dei nostri investimenti in particolare nella nel due mila sei
Quando siamo andati a creare una joint-venture molto importante ed all'omelia teche che era partecipa è ad oggi ancora
Parte anche se l'attività si sono per ora arrestate partecipata al cinquanta per cento dalla Libia in compagnia fra dieci un'industria
Al venticinque per cento da Finmeccanica e al venticinque per cento da AgustaWestland che essendo cento per cento Finmeccanica quindi di fatto cinquanta per cento Governo libico cinquanta per cento Finmeccanica
E quindi questo investimento anche sulle infrastrutture di controllo dei confini libici e ed estrema importanza non solo per l'Italia ma per tutta l'Europa e per la Libia stessa visto che si è parlato molto di sicurezza sino ad ora
Ne sia nell'ottica di una collaborazione e cooperazione industriale per un Paese ma nell'ottica proprio a difesa di tutta la la la macro regione del Nord Africa
Volevo ecco soffermarmi un attimo su su su su queste joint-venture che creammo nel due mila sei e che porto
Anche hanno l'istallazione di uno stabilimento vicino altri tavoli di assemblaggio finale per elicotteri sia per l'elicottero innamora motore per gli elicotteri bimotore
A questo abbiamo aggiunto anche che qui ci ricolleghiamo al discorso anche della necessità del delocalizzazione che di creare e dipendenti e lavoro in loco con l'aggiunta di una linea dedicata alla manutenzione all'addestramento di piloti e tecnici
E quindi inviammo nel Paese e i nostri migliori tecnici che addestrare o no centinaia di di di libici
Creammo anche un buon indotto appunto a livello di lavoro
Che succede che allo scoppio della rivoluzione libica appunto nel febbraio del due mila undici vantavamo contratti in essere per diverse forniture sia di velivoli a volersi cadremmo motore che bimotore
Che però non sono mai a livello contrattuale state espletate
Come diceva anche la nostra Leni Ermanno Aermacchi che ha fornito due velivoli di pattugliamento ATR quarantadue
Il cui pagamento è tuttora sospeso ha cercato per dire la necessità appunto di di proteggere i confini
Né di Maritain Patrol di e proporre altri velivoli di pattugliamento però poi le cose sono arrestati per via della
Della rivoluzione
Mentre i contratti in essere che voglio citare c'era quello appunto dei confini meridionali libici che resterebbe una grandissima importanza
Su questo contratto le due prime fasi furono finanziate tramite fondi del Trattato di amicizia di italo-libico del due mila otto
Ed era anche in fase avanzata di attuazione e poi tutto si arresto si bloccano i conti eri
Oltretutto i vari disordini che vi furono ne hanno anche provocato alla distruzione di tutti e gli apparati elettronici di alta tecnologia che avevamo fornito sia come segue senza che come se le scomuniche actions
Che e quindi è in corso ad oggi un contenzioso al fine di essere e di cercare di essere in Borsa dati e di poter riattivare altre attività che andrebbero implementata nel Paese in ambito sicurezza
Quindi sei cercando di ratti Mitidieri avviare le attività
Abbiamo sempre un nostro rappresentante nel Paese abbiamo una bella fabbrica nuova che vi dicevo prima che però è ferma nonostante e potrebbe essere cooperativa a breve
Una cosa di cui abbiamo bisogno è
Delle varie attivazione dei contratti in essere
Nell'ambito della quale vi è bisogno della riattivazione anche dello sviluppo della George Benson Riva perché
E che ciò ci comporterebbe anche la il perseguimento di nuovi obiettivi commerciali
Poche settimane fa il ventisette novembre se non erro è venuto a trovarci il ministro nella difesa
Libico che ha garantito che verranno appunto pagate tutte le fatture già emerse ha garantito anche la copertura finanziaria per tutti i contratti
Su cui assolutamente necessario che vi sia all'implementazione
Abbiamo ripeto investito fino a che è stato possibile sia a livello commerciale industriale che tecnologico con scambi miliardi né tecnologia
Cerchiamo di risolvere il discorso delle commesse passate riattivare anche i finanziamenti e tutto ciò è assolutamente necessario per consentirci di ripartire appunto con la nuova opportunità
Commerciale
Che dopo la fine della rivoluzione
A me pare ricordato c'era stata espressa anche la fornitura e la la necessità di fornitura degli aerei da trasporto militare tattico quindi nitidi di particolare importanza in questa fase per il Paese
Il cui contratto tra l'altro era stato già negoziato precedentemente
Insieme i suoi termini i tecnici che economici ma che manca e di una validazione sia politico che finanziaria
Tutto ciò ci consentirebbe di poter fornire finalmente questo sistema integrato di controllo delle frontiere quindi che non è solo radar magari da trasporto tattico piuttosto che ricordo per i che completi quello è già previsto nel contratto precedente e quindi con la quale occorre una con il tentativo di sorveglianza sia dei confini terrestri
Che marittimi il che consentirebbe anche di metterci nella protezione della posizione di poter e a fornire anche gli elicotteri militare alle Forze armate libiche che saremo in grado di fornire
Nelle più ampie configurazioni possibile
Quindi ripeto le attività che avevamo iniziato erano molto importanti per noi
Anche in percentuale a livello mondiale su quelle che sono nostre attività prove per via delle varie dei vari requisiti che aveva al Governo libico e c'è bisogno come ci ha garantito appunto io e il ministro nella difesa in questo incontro
Di
Garantirci tutto ciò che avevamo già completato
Tra l'altro con un'ultima cosa che dimenticavo abbiamo
Con il ministro a difesa libico recentemente sottoscritto in particolare non con Finmeccanica ma con la nostra controllata selezione tra le sinistre mediare attivazione
Del contratto però un memorandum of understanding a cui ancora devono
Seguire fatti concreti
Comunque sul su ciò che è che riguardo al pagamento delle fatture cioè messe la copertura finanziaria
Per tutti i contratti è assolutamente necessaria per noi un'implementazione anche perché non parlavamo dei contratti proprio da poco quindi in conclusione dato che credo che sia passato anche sul tempo
Di cui disponevo
C'è tutto l'interesse da parte nostra ben già manifestato in passato nel cercare di proseguire le attività e anzi di implementarle ripeto in vari settori della nostra attività che sono una fanatica elicotteristica elettronica una difesa e sicurezza
E anche quella spaziale
Grazie
Grazie
Grazie a Marco perché mentre saluto intanto il Sottosegretario Marco Minniti che ci ha raggiunto dicevo grazie da Marco Forlani proprio perché c'ha tracciato un percorso concreto su quello che si è fatto si sta facendo e soprattutto si potrebbe fare
E ha in qualche modo
Rimandato anche a un dialogo politico sul fronte del Governo libico e quindi della politica libica
Una serie di risposte che sono lì e e che se arrivassero potrebbero in qualche misura avere un impatto su quello che
Insieme stiamo dicendo questa mattina
Ho lasciato Leonardo Bellodi esecutiva espresse in vieni per ultimo proprio perché il discorso Energia discorso gas petrolio eccetera era sullo sfondo di tutto il ragionamento che abbiamo fatto fin qui e mi sembrava come dire sensato dare a cui la parola
In conclusione di questo nostro primo giro
Grazie
Grazie Monica
Lieve
Voglio anche ringraziare
Gli organizzatori per dell'evento tra l'altro trovo molto
Azzeccato
Le ragioni che adesso vi dico il titolo
Mi piace molto in un po'meno il disegno perché sembra che giriamo intorno
Ma libico e priorità però
Allora il titolo mi piace perché
Effettivamente il discorso della Libia è un discorso è un discorso che riguarda l'interesse nazionale
In pieno noi diciamo sempre che i francesi gli inglesi gli americani possono decidere o meno di occuparsene
E posso decidere un po'qual è il loro margine no dico però che un po'di più che un po'meno a seconda di quella che è la
Diciamo così la le priorità internazionali agenda internazionale in questo momento per esempio c'è un grosso e ha giustamente forse attenzione sulla
Sulla Silvia sull'Iran
Ecco noi questo margine di manovra come Italia e non ce l'abbiamo nel senso che i problemi libici sono necessariamente di per la metà degli anni
Dunque volenti sono lenti per noi la Libia è
Sempre la priorità numero uno della nostra della nostra agenda
Altri posso dicevo diversamente noi non possiamo farlo
Ecco perché trovo il titolo particolarmente azzeccato perché effettivamente
Per tutta la serie di ragioni il il l'Italia e la Libia sono strettamente legati B ci sono innanzitutto ragioni diciamo così di carattere culturale e storico che ovviamente non sto qui a ripeto perché tutti inutile le conosciamo
Ci sono delle regioni geografiche sono ovviamente come ricordava tempo fa Gheddafi quando ha lanciato un paio di libri di un paio di missili su Lampedusa
Ci ha fatto capire che in realtà Lampedusa era più vicina a loro
Che a noi no e poi ovviamente ci sono delle ragioni di carattere
Di immigrazione fondamentale
Vengono ovviamente nel momento in cui ci sono i problemi di immigrazione purtroppo ci sono come abbiamo visto drammaticamente nei mesi passati ovviamente l'approdo
Non dico finale ma con cui il primo approdo è sicuramente l'Italia e poi ci sono ovviamente temi che riguardano un po'più nuovi Comerio vicino che sono quelli ma anche l'Italia
Come la sicurezza degli approvvigionamenti di ovviamente la situazioni precedenti
Che ha un duplice un duplice
Filo noi cioè lega annui e lega molto anche la Libia dal momento che il cento per cento novantanove punto nove periodico del PIL libico e deriva dalla produzione di Oglio e gas
Poi ci lega anche proprio da un punto di vista Fabio penso Mattei fisico
Di di facilities infrastrutture perché l'unico modo che questi signori hanno per esportare il gas presso il green Stream
Che lega appunto il sito di merita che è un po'
Nord testa di dite al nord ovest là dentro i poli lega appunto all'Italia la legalità
Come sapete la Libia conta da un punto di vista del petrolio poco meno dell'un per cento della produzione totale mondiale dunque insomma non è una gran cifra ma per quanto riguarda l'Italia dice
è una cifra molto più rilevante parliamo del venti venticinque per cento e anche per quanto riguarda il gas noi abbiamo un sistema in Italia
Di bilanciamento nel senso che noi possiamo non possiamo importare tutto il nostro gas da nord no Dorian parte portarlo dal nord ed assoluto dunque in questo contesto la rete i due Paesi
Principali cioè l'Algeria e la Libia per noi sono estremamente estremamente importanti dunque
Tutto questo no
Fassi che interesse nazionale per l'Italia è proprio il titolo azzeccato
Allora qui volevo dire un paio di cose innanzitutto approfitto la presenza del Sottosegretario Minniti perché
L'Italia per tutti i Paesi
Per
Forse eccetto per la Francia ne sono a loro hanno diamo anche un pochettino differenti è il punto di riferimento in Libia
Io credo che sia così più miti sappia molto meglio di me che quando nei consessi internazionali il la prima cosa che viene chiesto al Governo viene chiesta anche noi perché mutatis mutandis perché noi dica di sovrano abbiamo ben poco
è che cosa ne pensate la Libia quale indietro per la situazione oggi in Libia e quant'altro cioè ci vedono come diciamo così dei frantoi runner ci vedono come degli interlocutori che si devono occupare di te
Devo dire che
Nell'ambito della rivoluzioni i nostri delle persone e la Presidenza del Consiglio sapete chi mi riferisco e ovviamente anche nostri profezia hanno giocato un ruolo fondamentale molo che
Ancora oggi credo le istituzioni libiche riconoscono
E mi piace poter pensare
Che quel ruolo che abbiamo giocato in quei drammatici momenti
è un qualche cosa che oggi ci viene ci viene riconosciuto e non ci viene riconosciuto solo da un punto di vista economico proprio civili riconosciuto come vicinanza e a proposito di vicinanza
Volevo incombeva volevo
Raccontare un piccolo aneddoto ma non tanto il parla della storia quanto per parlare poi dopo per riferirmi al presente noi
Non abbiamo
Ormai lasciato la Libia neanche nel periodo
Più più drammatico no
Siamo stati i primi andare a Bengasi dopo quindici giorni dallo scoppio della rivoluzione abbiamo fatto un po'una
Diciamo così un calcolo abbastanza cinico se volete perché noi avevamo un po'eravamo in e messi in mezzo a un dilemma nel senso che i il futuro era a Este cioè in Cirenaica
Peccato che tutte le nostre liste le azioni o il novanta per cento l'assicurazione scorsa a Ovest cioè controllate da
I signori di Gheddafi che vi posso assicurare che in quel momento
Non è che proprio fossero così perdenti non nessuno sapeva bene che cosa che cosa fare più che noi avevamo questo dilemma se si dà e che cosa facciamo già procedimenti
Proteggiamo le installazioni e la gente che stava lì
Oppure vediamo qual è il il futuro sommano anche educa andiamo a trovare questi signori orali ci siamo mossi un po'
In modo kosovara ci siamo mossi in questo in questo ha c'abbia siamo andati a trovare signori a Bengasi
Ma dall'altra parte
Abbiamo Prodi abbiamo continuato la produzione di gas Haouam fa qua fa un campo siamo stati l'altro alla scorsa settimana nel sud della Libia al confine con
Con l'Algeria dunque nella parte Ovest sotto il controllo di Gheddafi che produce gas e quale gas serve per alimentare le tre centrali elettriche
Della Libia che provvedono dice così danno dell'eticità più o meno l'ottanta per cento la popolazione libica
Ecco questo
Questo gas era imbarcato cioè non si poteva produrre gas idrocarburi ai sensi la risoluzione delle Nazioni Unite la diciannove settanta diciamo settantatré
Quello che mi aveva fatto e qui ovviamente non con l'aiuto ma con una
Diciamo così l'appoggio essenziale da parte
Da parte nostra Governo e quello di chiedere una deroga alle Nazioni Unite al fine di poter continuare a produrre gas
Nella convinzione che ovviamente questo gas servendo per
I cittadini
Ecco era gas è che rientrava in quella che la risoluzione diciassette operazioni ente che diceva dobbiamo proteggere l'atto epurazione e popolazione indipendentemente dal fatto che fosse a est a ovest a sud in centro ecco
Ed è tutto questo devo dire che è un qualche cosa che
Che è riuscito nel senso che qua famiglie abbiamo operato dando gas alla Libia durante tutto il periodo della rivoluzione
Dico questo concerto con i ma soprattutto di poco questo per con una certa
Amarezza perché
è paradossale il fatto che fino all'altro giorno giacché noi durante l'evoluzione abbiamo operato e prodotto gas
E invece poi negli ultimi mesi questo non siamo più riusciti a produrre gas a causa
Di queste di alcune diatribe diciamo così
Tra i le milizie e le Cadile poi voi sapete che butto lì purtroppo le milizie non coincidono perfettamente con le cabine dunque
La situazione particolarmente
Vero è che sono molto più pacifici libici qualcuno anzi proprio l'altro nascoste ma ci ha detto che in Libia ci sono tante armi quanti in Afghanistan e in ira che messi insieme no
Ed è vero anche che non sparano quasi mai ci preoccupa quel quasi nel senso che insomma
Ovviamente un unico incontro quello che lasci proprio non sa poi no anche se questo sia
Tra il novantanove per cento che non sparò quell'un per cento che invece qualche problema di uso dell'arma ce la
E dunque
Noi in questo momento abbiamo ritorno abbiamo ripreso andando la produzione
Di qua fa qualche giorno fa però dico questo come punto di rammarico perché è un peccato che tutto questo diciamo che in questo momento rallenti
L'altra Sezione però vedete noi abbia fatto un grosso dipende nell'ambito e non della mia direzione dipende anche la la IPA gli studi Dini così politici e quant'altro e di ciò gli analisti di scenari ECA
Ecco l'abbiamo camminato completamente sulla Libia perché nessuno si aspettava che la Libia cadesse da un giorno cioè
Entrassi in questo Tumino
Da un giorno all'altro
Però
Non abbiamo sbagliato una cosa cioè nessuno si attendeva
Che da un giorno all'altro ci fosse unità Paesi efficiente un ritorno alla democrazia eccetera
Sono stati quarant'ci sono stati quarantadue anni di dittatura
In questi quarantadue anni come voi sapete recidive Gheddafi proprio per mantenere il controllo ha eliminato tutte le istituzioni eliminato alle alle la magistratura eliminato diversità ha eliminato
L'esercito la polizia e quant'altro dunque
Con questa diciamo così catastrofi istituzionale certo nessuno si poteva aspettare ragionevolmente aspettare che si passasse da un
Da dal buio a alla luce della democrazia agli stand occidentali e quant'altro questo
Appunto qualche cosa che
Ecco ecco perché noi siamo così diciamo così ottimisti perché vediamo questo percorso con un percorso difficile ma chiaramente necessario
Monica diceva giustamente
Che il petrolio il gas sono per la Libia in questo momento tutto è un peccato che sia tutto perché in realtà un Paese che ha
Un patrimonio artistico meraviglioso a potrebbe avere un turismo e quant'altro ecco però
Cioè
In questo momento questi signori hanno bisogno delle rendite petrolifere voglio fare due calcoli e poi dopo rilancio
Loro producono i libici producono più o meno
Un milione e otto hanno una punta di un milione e otto di barili al giorno un milione e otto di barili al giorno fanno all'anno
A cento dollari al barile
Sessanta miliardi di dollari più o meno no sessanta miliardi
Poi ovviamente avvenuta sconto che mettiamo a sessanta mila lire
Secondo le nostre stime coi sono stime somma che vediamo un po'anche se con il Governo il fabbisogno statale e di più o meno quarantacinque miliardi di dollari il che ci dice due cose la prima e che si producessero
La totalità con facevano come facevano precedentemente avrebbero un disavanzo positivo da un punto di vista del bilancio dello Stato più dunque un margine per fare altre cose
La seconda che se non producono abbiamo hanno un grosso abbia hanno e hanno un grosso problema
Perché ecco in un momento in cui ovviamente qui a Bush e Gore diceva giustamente sottolineava il fatto che la maggior parte
Dei cioè la maggior parte una grossa parte del bilancio statale infatti i salari gli stipendi e soprattutto in sussidi
Ecco questo è un qualche cosa su quali di tutto riflettere perché è un problema che e comune non solo
Alla Libia ma anche agli altri Paesi e da un dato che cioè l'Algeria l'Egitto alla Tunisia che cosa succede in questi Paesi ciò da conseguente
Il prezzo della benzina è sovvenzionato altamente sovvenzionata costa tracce cioè non coraggio praticamente uno va
Hai ricevuto e non costa niente d'accordo
Grazie alle primavere arabe i consumi di questi Paesi sono esplosi
Il che ardue ripercussioni la prima ripercussione
è che
Questi i Governi devo spendere molto di più
Perché tutto sussidiato
Il secondo
La secondo ripercussioni e si entro un circolo vizioso è che dovendo dare più benzina per i consumi domestici ne hanno hanno meno petrolio
Da vendere sul mercato internazionale ma è lì che fanno i soldi
La vendita sul mercato internazionale e dunque il combinato disposto tra sospese maggiori da un punto di vista interno
E minori introiti perché hanno meno prodotto da vendere ecco questo fasi che tutti questi Governi si sta interrogando su che cosa fare tra qualche anno perché le proiezioni tra qualche anno mostrano
Che insomma
Sì sono e siamo visto che il nostro interesse che ci sia una Libia stabile sono e siamo un po'tutti nei guai
Ora mi riallaccio un po'a quanto detto ma avete all'inizio e cioè che è importante ovviamente che questi Paesi
E sia dei Paesi che attraggono investimenti no perché ovviamente attraendo i Ministeri invece punto bisogno di
C'è bisogno di maggiori cioè si può scontrini più produrre di più e rilanciare un po'una già anzi lanciare un'economia che
Fornisca
Più fondi e più soldi al alle bilanci statali perché è indubbio indubbio che nei prossimi anni ci sarà bisogno fisso
Concludo con una nota che non è una nota relativa al nostro settore dell'Energia ma è una nota relativa al discorso della dei giovani del del testo ecco
Tutti i nostri interlocutori questo è già stato diciamo così toccato un argomento ma voglio ribadirlo in quanto così ne siamo testimoni un po'di otto tutti i nostri interlocutori
Mi deste cento di sinistra Lele cambi le li ama siti
Di tamburi e quant'altro tutti fanno una sola richiesta una richiesta no c'è un minimo comun denominatore che quello di formazione per i giovani
Perché in questo momento
I giovani hanno un senso di frustrazione e un senso di disagio che crea queste tensioni sociali
Loro si sentono diciamoci traditi perché ha detto abbiamo fatto l'evoluzione parentesi
Se tutti quelli che dicono che ha fatto l'illusione di sovranità fatta la guerra sta per finta in dodici ore non Linda un annota usava comunque c'è un senso è una rivendicazione sociale che non possiamo trascurare
Allora
Tutti dicono questi giovani hanno bisogno non tanto di uno stipendio che ce l'hanno già
Quanto di vedere un futuro che non c'è niente di peggio del senso di frustrazione e di delusione dell'aspettativa ecco io credo che
Questo è un qualche cosa sul quale
La collaborazione tra le nostre istituzioni e ovviamente l'impresa e possa veramente fare qualche cosa
è un qualche cosa che sicuramente credo sarà al centro della Conferenza che il Governo italiano una conferenza che sarà fondamentale credo stia organizzando per il mese di febbraio perché voi sapete che a febbraio
C'è questo grande
Punto interrogativo nel senso che l'otto febbraio scadono questo fatidico diciotto mesi che nei diciotto mesi del Congresso e con esso si era dato per
Scrivere una Costituzione no siete una riga
Però e dunque si deve vedere che cosa succede dopo il l'otto febbraio immediatamente dopo credo che ci sarà questa grande Conferenza e in uno dei punti principali sia proprio quello cioè
Come
Far sì che sparisca il senso di disagio di frustrazione di dei giovani che poi ci sono ovviamente loro che in questo momento solo anche giustamente la causa principale di tutti questi confronti che incerto male
Bene non fanno la Libia grazie
Grazie grazie a Leonardo Bellodi e tra l'altro Leonardo mi spingeva una sorta di Mea culpa personale di categoria perché è in realtà c'è Vincenzo Niro insomma qua malissimo ma fa niente lo dico lo stesso perché quando lui dice hip problemi di ci sono problemi italiani e quindi sottolinea questa vicinanza io non posso fare a meno di pensare che noi non sotto che fatica possa fare per pubblicare un pezzo di Libia
Io sofferta certamente da direttore quanto invece
Troppo spesso consideriamo la Libia una cosa in qualche modo chiusa dal punto di vista della notizia se non c'è un grosso guaio da raccontare di nuovo e ci dimentichiamo che invece al centro
Di un percorso evolutivo di tutto il Mediterraneo ma certamente di un percorso evolutivo
Che chiama in causa direttamente al nostro Paese anche volendo banalizzare Leonardo per quello che tu dicevi per quella famosa percentuale di importazione inviato al sud
Che potrebbe rendersi particolarmente importante nel momento in cui ci fosse qualsiasi tipo di problema da nord
Quindi
Come si diceva una volta se non è solo per amicizia e anche per interesse ma insomma state attenti a quello che sul cede in Libia questo vale anche e
C'è anche stima Panella che attento di nove mediamente da noi invece ci distrae diamo
No comunque dicevo il discorso secondo me è proprio questo cioè cercare di ricordarci anche nel nostro racconto quotidiano di questa centrali no perché poi aiuta probabilmente anche chi falle politiche viceversa perché sappiamo quanto i sistemi poi si intreccino
Allora mi sembra assolutamente giunto il momento di dare la parola al Sottosegretario Minniti e perché per aiutarci Aris situare tutto sommato il Paese all'interno di questa dialettica che abbiamo cercato di raccontare insieme questa mattina
Grazie nel monitor grazie a tutti ringrazio innanzitutto
Forniti da
L'amico Paolo messo per l'invito
Ma soprattutto grazie per l'iniziativa
Noi dovremmo un po'più parlare del Mediterraneo del Nord Africa dell'Olimpio nel nostro Paese
Dovremmo parlarne di più perché lì si gioca una partita cruciale una partita cruciale per la sicurezza del Mediterraneo
Si gioca una partita cruciale per gli interessi del nostro Paese a me fa molto piacere che finalmente si dia si sia sotto Granata in qualche modo il termine interesse nazionale
Non siamo un paese un po'strano per un certo prive avuto anche paura di pronunciare il termini interesse nazionale
Cioè c'è un interesse non
Ma
Fare
Legittimamente debba essere tutelato considerato che qualcosa che va oltre anche lì gli interessi delle singole aziende pur qui rappresentata è una cosa che riguarda il Paese la sua collocazione internazionale
Il suo futuro la sua capacità di costruire relazioni costruire rapporti permanenti di costruire pezzi di sicurezza che sono sicurezza nostra ma sono anche la sicurezza degli altri
Dobbiamo occuparci di tutte queste questioni perché noi siamo collocati al centro del Mediterraneo
L'Italia è una media potenza regionale la sua forza sta nell'essere al centro del Mediterraneo deve svolgere questo ruolo
E se non c'è ce lo dimentichiamo veniamo meno anche ad una
Mandato non
Non definito attraverso fatti ufficiali ma un mandato che la comunità internazionale ci ha dato
Badate quando noi giriamo il mondo parliamo con il nostro interlocutore di politica estera quando si parla del Mediterraneo e la ferita entrare in particolare la Libia la si considera un territorio nel quale l'Italia
Se ne deve occupare
Non dico che ci viene dato mandato privilegiato diciamo ma lì ci dicono occupate
Non dobbiamo occuparci
Ce ne stiamo occupando naturalmente
Sapendo che lì il quadro che è un quadro abbastanza delicato
E come tutte le istituzioni
Di crisi si presentano contemporaneamente con spazi di opportunità ma anche con rischi enormi
E noi dobbiamo sempre vedere il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto
C'era un grande filosofo destinabile
Che un certo punto ha spiegato che la forza della dialettica stava nel vedere il bicchiere insieme mezzo pieno e mezzo vuoto
Non so che può apparire quasi un'astrazione mentale ma è la forza della filosofia non con alcuni momenti dobbiamo ritornare ai fondamentali del pensiero
E cioè pensare che il bicchiere contemporaneamente mezzo pieno e mezzo vuoto
Nel senso che noi abbiamo di fronte delle straordinarie opportunità ma abbiamo anche dei fronti di fronte rischi che in questa sede sarebbe sbagliato sottovalutare
La Libia interesse nazionale si
Ma la vicenda libica
Un interesse importante per l'Europa
Per l'intera comunità internazionale e un interesse importante per gli Stati Uniti
E
Lì si gioca una partita a mio avviso importantissima e lei l'esito della vicenda di questi atti ma è di questi mesi sarà molto importante per il futuro del Nord Africa e del rapporto all'Europa e nord
Se posso dire una cosa
Forse andando un po'oltre insomma e noi dovremmo pensare che nei prossimi decenni
Un pezzo fondamentale del futuro dell'Italia l'Europa si giocherà nel continente che sta dall'altra parte del Mediterraneo cioè l'Africa tutta intera
E l'Europa dovrebbe affrontare questo tema da Europa non soltanto come singoli Paesi che ne fanno parte
E quando dico questo tocco un nervo scoperto come del tutto evidente
Seconda questione
Sulla vicenda libica si riflette dobbiamo dircelo qui con grande sincerità
Una scacco uno scacco politico uno scacco tra virgolette non vorrei esagerare nel definirlo quasi storico delle
Cosiddette primavere arabe
Non c'è dubbio che noi oggi dovremmo riflettere colloca la vicenda ripiegamento una via dopo più di scena c'è uno scacco
E c'è uno scacco di quello che è avvenuto
Perché è avvenuto per tante cose anche forse di una certa responsabilità dalla comunità internazionale che doveva di più aiutare quel percorso che si è aperto
E forse siamo stati un po'troppa guarda
Ora però dobbiamo sapere una cosa che è fondamentale ma dobbiamo stabilizzare quella parte dell'Africa stabilizzare la sapendo che stabilizzerà significa che non si può più tornare indietro
Cioè non si può più tornare a quel
L'antico rapporto che l'Italia ci aveva è che l'Italia che l'Europa ci aveva con l'Africa settentrionale è cambiato tutto
Dobbiamo ricostruire una nuova relazione dobbiamo ricostruire un nuovo che libri o per esso li costruivano correlazione dobbiamo parlare in questa sede io sono contento che ci siano anche esponenti dell'INPS
Della comunità culturale e Libia che si è fermata anche fuori dai confini nazionale di quel Paese lo dobbiamo parlare un linguaggio di verità sulla situazione attuale della nicchia
E voi mi scuserete io penso che dobbiamo dirci le cose per come sta
Non siamo di fronte ad un passaggio delicatissimo
Delicatissimo perché insomma stavo dicendo un termine forse un pochino più forti osato noi abbiamo fatto qua in Italia nei giorni scorsi ad un'assemblea parlamentare della NATO
Che sia di unità d'Italia e a uno dei punti ha discusso della vicenda libica naturalmente
Non se n'è accorto nessuno ma
Non è un problema drammatico perché sono naturalmente noi vediamo i problemi nel momento in cui diventano rischi
Se sono opportunità non ci interessa
Nel senso che mi è stato anche spiegateci sì ma insomma discutendo sa cioè c'erano tutti ce l'hai Giordani gli algerini ed egizia c'erano tutti però diciannove
Sta valutando diverse diventa senza essere
Ecco per esempio
Se c'è un è un'emergenza sbarchi allora il problema diventa importante se l'emergenza sbarchi perché adesso siamo in inverno
E quindi probabilmente si pensa non è più troppe vedremo quando sarà la prossima volta se ma insomma non siamo abituati così comunque che non solo noi è una tendenza un po'più cercare
E
In quella sede egli ha usato un termine forse un pochino più crudo poi mi sono quasi pentito di averlo pronunciato insomma ma
E poiché è rimasta agli atti lo ridico non siamo di fronte a un passaggio critico della vicenda specifica critico sia un passaggio critico perché lì la situazione critica
E critica perché c'è
Come dire è un circolo vizioso
E noi abbiamo una facilità delle istituzioni
Una fragilità della rappresentanza politico istituzionale di quel Paese molto fragile
E questa fragilità caco stabilità corrisponde una situazione
Di altrettanta fragilità sul terreno economico
L'avvocato Bellodi il Presidente dell'ordine storico chiamo avvocato insomma se sono solo i minori ciò se si può fregiare questo tiro sedi fa piacere che lo chiariamo Cardazzo ai vice presidente dell'ENI una grande
Azienda italiana con la quale noi ci sentiamo spesso per ovvie ragioni dice
E
Ci ha detto quali sono le opportunità
Quanto è importante l'industria estrattiva in Libia e quanto è importante anche per noi
E tuttavia non sfugge a nessuno che noi oggi abbiamo un quadro
I dati sono impietosi da questo punto di vista
Le potenzialità
Posto
Rivoluzione uno virgola sei
Milioni di barili
Attuale trecentocinquanta mila
Ci ha parlato debba getta annuale che potrebbe esserci attraverso l'industria dell'estrazione petrolifera del gas in questo momento il Budget è questo da quattro miliardi di dollari al mese
Nel primo semestre due mila tredici a duecentocinquanta milioni
Di dollari
Adesso
Poi comprendete che così abbiamo una situazione che si riconosce
Una fragilità politica istituzionale
Che determina una situazione delicatissima sul terreno delle economie
Una situazione dell'economia che determina una situazione delicatissima sul terreno dalla fragilità politica e sociale perché lento e così te con strettamente insieme soprattutto in un Paese
In cui noi abbiamo
Come
In tanti paesi diciamo tra virgolette forti sul terreno energetico abbiamo non vuoi fare energetico che nel momento in questa voce viene meno quel Uefa riceve nemmeno quello di cui si è qui parlato cioè che sono i trasferimenti alla popolazione tutto questo crea un'attenzione fortissima
Create zone fortissima che si riflette in una cornice di sicurezza che è una cornice di sicurezza obiettivamente delicatissimo
Una cornice di sicurezza che ci riguarda sotto tutti quanti gli aspetti
Sotto l'aspetto tra virgolette del controllo del territorio
Qui c'è un tema gigantesco che quello delle milizie che si sta incominciando affrontare poi dirò qualcosa su questo ma c'è un tema gigantesco
E le imprese che vi lavorano e Libia sanno quanto sia importante il problema del rapporto con le milizie
Ma non ce ne una il problema
C'è una cosa e poi
Complicata sotto
C'è un problema che riguarda i flussi migratori
Naturalmente quelle che arrivano in Europa non sono libici
Ma dalla Libia passò tutti quanti i flussi migratori dal centottanta
C'è un problema che riguarda il terrorismo e non c'è dubbio che dopo la vicenda del male una parte è stata spinta ad andare verso nord c'è un problema della sicurezza dei confini non ritorno ritornerò poi alla fine su questo
C'è un problema più in generale come dire di di di un degrado di una cornice di sicurezza che particolarmente preoccupante
Voi mi direte ma
Tuberi tutto nero no
Ci sono stati segnali importanti
Ci sono le due fatti che a mio avviso non molto importanti
Primo fatto è venuto a Tripoli
Certo punto voi avete visto e
Sono intervenute le forze governative e questo è molto importante
Chi le milizie quel caso la ministra di Misurata ha lasciato Tripoli ma la cosa più importante che lì è avvenuto
E che la popolazione di tipo lì si è schierata con le forze governative
E c'è stato anche uno sciopero
E per dire non vogliamo che ci sia una frantumazione c'è stato una sosta in attivo della popolazione che io considero molto importante
A Bengasi
Sezione altrettanto complicato
Se le forze governative per la prima volta hanno affrontato il tema delle milizie di Ansar Arceri
Non sarà Sharia che per loro stessa diciamo dichiarazione pubblica si sentono collegata ad Al Qaeda
Cioè non è che non è un'informazione che dall'Intelligence italiano l'intelligenza ce n'è una dichiarazione pubblica lo dicono loro
E anche lì a Bengasi l'elemento positivo che la popolazione si è schierata con le forze governative noi apprezziamo molto lo dico sinceramente questo il fatto che ci sia un segnale di un impegno delle forze governative sul terreno Della sicurezza di quel Paese
Nelle settimane scorse venuto qui il ministro della difesa
Libico Altini
Apprezziamo il lavoro che si sta facendo lo lo diciamo veramente lo apprezziamo
E tuttavia dobbiamo sapere che non siamo ad un passaggio delicatissima e cruciale
Per il quale questi elementi che ci sono devono essere rapidamente consolidati
Devono essere rapidamente consolidati
Sapendo che l'Italia
Investe molto
Sulla
Esito della vicenda di più
Ci investe in termini di formazione per quanto riguarda le forze di sicurezza alle forze militari di quel Paese
Noi abbiamo un impegno straordinario impegno dell'Italia è previsto per la formazione delle forse Armate delle forze di polizia medico e di ventisette milioni di euro cioè non è una lira
Qui stiamo già formando
Gli abbiamo formati c'è una parte che già ritornati indietro adesso un'altra parte ritorna Centillo all'impegno italiano è
Veramente consistente
E perché noi pensiamo che
Sia un interesse fondamentale
Della comunità internazionale che lì ci sia una costruzione dello Stato che reca
E che regga anche attraverso la sfida della democrazia
Contemporaneamente però e vado rapidamente alla conclusione
Noi dobbiamo
Comprende perché
è una corsa contro il tempo
O si fanno alcune cose rapidamente o le situazioni possono deteriorarsi al punto tale che positiva Putin un rito
Cosa bisogna fare questa è la mia opinione naturalmente insomma in
Bisogna fare fondamentalmente quattro corse
La prima c'è bisogno
Di un ruolo molto forte dell'Italia
Questo ruolo molto forte l'Italia a mio avviso deve tuttavia avvenire dentro un quadro in cui la comunità internazionale
Attraverso le sue principali agenzie
Metta la Libia al centro della sua gente
E quando dico attraverso le sue principale agenzia penso innanzitutto le Nazioni Unite
Al centro e la sua città
Nel senso cioè che per intenderci e immagino uno scenario in cui ci sia
Con riferimento che è quello che la comunità internazionale nel dentro quello scenario l'Italia agisce agisce con la forza l'impegno la passione
Il nuovo perché al tabulato fitti c'erano dei
Che possiamo metterci
Secondo punto
Questo impegno italiane questo impegno della comunità internazionale deve muoversi innanzitutto
Attraverso uno sforzo straordinario per ricostruire un clima di concordia nazionale
Di concorda nazionale sul piano
Politico tutte le istituzioni
Insomma
Primo fra tutti so io non so se verrà rispettato il termine per la
Elezione l'Assemblea costituente quelle un punto
Se c'è bisogno e che i segmenti che rappresentano politicamente quel Paese si partiva
E la comunità internazionale deve lavorare perché si agevoli tutto ciò
E si comprenda che senza un clima di concordia nazionale la partita è difficilissimo
Perché accanto a una concorde tra virgolette politica bisogna ricostruire un minimo di Concordia territoriale territoriale c'è una gigantesca vicenda che riguarda i rischi di una separazione di quel Paese c'è in questo momento un Governo provvisorio della Cirenaica
C'è una pensiamo realisticamente che l'esito della vicenda libica possesso una separazione in due tra Cirenaica e Tripolitania
è un esito soddisfacente tutto ciò per la comunità internazionale io penso la dica al ventinove un esito non soddisfacente nemmeno per gli stessi libici
Se uno spiraglio
E per esempio chi è di i ben informati sanno per esempio che nel Governo provvisorio Tirana e che non ci sono né il Ministero degli esteri il Ministero ha difeso
E perché si dice che quello è un segnale per voler dire che quella non è una scissione separatista ma è la spinta per una ricostruzione federalista
Ora noi siamo un Paese esperto di queste cose quindi comprendiamo anche tutto diciamo non è che
Insomma saputi sappiamo anche abbiamo know how ce lo possiamo mandare
Anche lì a studiare diciamo ecco le esprime ecco ma insomma
Per devi le cose sono necessarie ma tutto questo va affrontato
Anche perché è una parte fondamentale problemi qui discussi riguardano le questioni della Cirenaica e se non siamo parlasse ma è tutto una grossa diciamo permettiamo pestiamo la quale
Nel mortaio scende non so se gli amici libici capiscono cosa vuol dire che stiamo la cui ammortamento e giriamo a vuoto ecco sono sia un termine per essere più precisi
Seconda questione
Ricostruire un con la cornice di sicurezza
E quindi affrontare il tema delle milizie ora in parte questo stato affrontato una parte è stata già recuperata dentro le forze di sicurezza libiche che naturalmente vanno preparate quante strade quello che stiamo facendo lo sentono stanno facendo gli Stati Uniti
Che stanno facendo tanti Paesi ultima arrivata anche la Turchia che è molto impegnata da questo punto di vista
Un programmino non banali
C'è un problema di controllo del territorio
Forlani ha parlato del contro i confini in questa cornice sicurezze contro le confini essenziale
è assolutamente essenziale
è una partita cruciale che qui si gioca si gioca per la sicurezza
Oltre
Il territorio africano ma fondamentalmente anche per la sicurezza della Libia
Contro i confini
E l'uso delle nuove tecnologie per il controllo dei confini avere un rapporto molto stretto sapendo che lì ci sono programmi che sono state qui illustrati sui quali non ritorno
C'è bisogno
Di avere un programma di integrazione
E di disarmo delle milizie integrazione e disagi
Sono due facce della stessa medaglia
Sapendo che in questo quadro si gioca una partita fondamentale perché poter garantire la sicurezza del territorio consente anche di aprirsi annue prospettive economiche
Insomma chi è stato in Libia sa perfettamente che avrebbe un Paese bellissimo
è un paese che diciamo tra virgolette
Potrebbe fare del turismo una delle sue carte fondamentale del turismo tra virgolette ambientale e del turismo storico-culturale valide Celletti se mai non siamo a Roma nettissima agli atti una cosa strepitosa
Lo dice
Minniti dell'altra vita diciamo quello che si occupava di filologia classica che non c'entra in maniera con la strepitosa cioè e quando si studiavano queste cose nettissima cioè quando io ho avuto la possibilità di vedere le pratiche ed emozionato
Perché avevano spiegato da quando ero ragazzo studiavo questa cosa che quella era un'prego cioè una strepitosa cento immondo deve poterla vedere
Non so se è chiaro e il Colosseo
C'è l'emozione l'impatto è quello
è un bene dell'umanità per questo ne dovrebbe occupare nazioni
Terza e ultima questione ho finito e mi scuso per l'ho fatta lunga
Riguarda le questioni economiche
Lì c'è una priorità
Che serve per spezzare il circolo vizioso
La priorità non è varati e su questo lo dico sinceramente sono è chiaro che le corretto Bellodi sono cose che sappiamo che giusto dire
Non c'è dubbio che
Noi guardiamo anche in termini tra virgolette diciamo di prospettive per il nostro Paese per l'Europa
Noi sappiamo perfettamente che se ci dovesse essere Dio non voglia ma una collasso re dell'Africa settentrionale siccome diciamo gli approvvigionamenti energetici peritare sono il trenta per cento vengono la segretezza
Noi oggi con la combattiamo con le targhe alterne per l'inquinamento ambientale ritorneremo alle targhe alterne non per inquinamento ambientale ma perché manca la benzina e per fortuna è un Paese che si è molto rinnovato vigente non si ricorda le targhe alterne per la benzina io il ragazzo e mi ricordo e quindi sotto effetto
Ma non è solo questo
Il tema degli d'interesse
Per la ripresa dell'attività estrattiva non è soltanto un interesse che ci riguarda perché tocca un po'impersona i nostri bisogni
Perché quella una condizione fondamentale per poter affrontare attraverso appunto la possibilità di avere un Budget la coesione sociale che si è aperto i tipi
Il tema fondamentale lì sono le nuove generazioni
E quindi pensare che il piano di ripensare industrie Sativa deve servire per costruire un piano del lavoro scusatemi la brutalità del termine porrete coimputati se mutandis dite cosa ce ne corre tutti i Paesi di Ciampino del lavoro vogliamo fare qua lo vogliono fare la chance soltanto
C'è un Paese e il mondo che interdipendente ma un cioè ecco pensare giù
Cioè costruire per loro una prospettiva dei momenti in cui appunto c'è stata una gigantesca rottura politico istituzionale
è una censura di quelle che pensare alla storia di quel Paese Today pensare a nuove generazioni di avere anche
Qualche risorsa per poter pensare a nuove generazioni lo si fa soltanto se non rimettiamo in piedi un'attività
Perché se non rimettervi piede quell'attività
è chiaro che noi avremo
Il collasso del Bilancio
Perché con quelle cifre che ho detto prima da quattro miliardi
A duecentocinquanta milioni non si legge circa non si può Riccio
Ma voi vedete che tutte le cose il punto uno due tre li possiamo fare diventare tre due uno ma sono tutte tre
Parti di una stessa operazione bisogna farle contemporaneamente insieme
Io ho concluso
E vi ringrazio per l'attenzione che avete voluto manifestarmi voglio dire che il Governo italiano su questo non soltanto impegnato ci crede profondamente
Insomma
Lascerebbe ed è qui è un sottosegretario insomma e fate finta diciamo che è una cosa un po'più uno più importante e diciamo così il possesso del serve sempre zero ma ci crede veramente
Per le ragioni che ho precedentemente detto
Guardate
Io lo so che la partita è difficile
Però noi dobbiamo affrontarla con la consapevolezza di quel Paese che essa
Che l'ICI giochiamo
La prospettiva
Mai come adesso
La prospettiva di un Paese tra virgolette tra i più forti del mondo l'Italia e nel G otto è uno dei grandi Paesi industriali il secondari la seconda
Seconda manifattura europei dopo la Germania
Mai come adesso la prospettiva di un grande Paese industriale collegata alla prospettiva di un Paese in via di sviluppo
Di ricostruzione non perché c'era da ricostruire
Rapporti di
Sudditanza cita ricostruire da costruire rapporti di cooperazione con pari dignità
Rapporti di cooperazione compari dignità
Mai come adesso
Guardandosi allo specchio guardando la Libia vediamo l'Italia
E io mi auguro che gli amici libici guardando allo specchio e vedendo l'Italia vedono altrettanto la Libia si facciano questo abbiamo affrontato con il giusto approccio e nella giusta maniera una questione che per quanto ci riguarda e sempre di più cruciale grazie
Grazie Sottosegretario limite se servisse una conferma ulteriore somma le agenzie stamattina sul discorso della sicurezza battono la notizia l'ultimo attentato in Cirenaica derma contro la sede di uno dei pochi partiti che erano sopravvissuti contro Al Qaeda e per questo ma è un tema che c'è
Direi Paolo a questo punto ci possiamo avviare verso do la conclusione di una mattina che è stata molto intensa per cui ringrazio tutte le persone che sono voluto intervenire e vorrei soprattutto ringraziare rinnovare il saluto al network globale della Camera di commercio di Roma
Al Presidente Regina che ha organizzato questa mattina che devo dire di grandissimo interesse grazie a tutti buongiorno
Ma