Un nuovo Iran? Cosa si nasconde dietro la "charm diplomacy" iraniana

Sostanzialmente due scuole di pensiero lo abbiamo sperimentato anche in un convegno e come Commissione esteri abbiamo fatto qualche giorno fa con Lispi
Secondo una scuola di pensiero sostanzialmente
La
Le sanzioni hanno a tal punto
Influenzato l'assicurazione iraniana e
Cambiato
Gli equilibri politici
Che in sostanza
L'one Ibiene ad essere il crocicchio
Di più intendenza e che però vogliono superare
Quella precedente
Più estremista diede rappresentata ti al maneggiate e
Quindi si apre in sostanza una scommessa
Fra
Una
Posizione moderatamente chiamiamola così riformista che innova comunque rispetto alla linea assolutamente estremista precedente
E questo mette in moto
Dei meccanismi caratterizzati inevitabilmente da una profonda ambiguità
E da una profonda doppiezza anche una doppiezza accentuata anche dal
Sistema duale che caratterizza l'Iran da un lato
Una
Relativa
Democrazia con il voto dall'altro lato una gerarchia assolutamente concentrata dotata di fortissimi poteri
Però
Questo a messo in moto un meccanismo
Evolutivo rispetto alla situazione precedente
Che è stato sostanzialmente colto al volo
Dagli Stati Uniti d'America e con maggiori resistenze anche dalla Francia dagli altri Paesi
Per evitare che una risposta totalmente negativa
Come dire riconsegna se alle posizioni più
Autocratiche teocratica che
Reazionarie di quel Paese le il potere in modo tale da aprire una scommessa
Che pur con tutti i suoi elementi di ambiguità può determinare una evoluzione positiva
Su questa ipotesi che qui
Rappresento nel modo più schematico e diciamo così elementare possibile si innestano valutazioni che
Fanno perno anche sulla complessità di una
Società che nel suo mondo giovanile
Presenta forti elementi innovativi e che attraverso anche le nuove tecnologie sostanzialmente mette in questione le paratie lei strutture e le
Arretratezze precedenti
Per cui
In sostanza la scelta
Americana che poi apportato a questi accordi
A
Questa
Questo retroterra
Di valutazioni che vanno al di là degli stessi che vanno al di là delle stesse intese delle stesse intese realizzate
Che hanno una
Diciamo così una durata di sei mesi con
Evidentemente
L'auspicabile monitoraggio di tutto quello che avviene nel corso di questi sei mesi per quello che riguarda
Poi tutta la vicenda attinente alla
All'arricchimento dell'uranio alla blocco entro certi livelli e così via poi c'è un'altra scuola di pensiero
Che non è
Puramente teorica perché poi ha il suo punto di diamante
Nel
Nello stato nelle valutazione di una parte cospicua dello Stato di Israele
Israeliani non di tutti gli israeliani però
Che dice in sostanza
Che
Rovani è un il suo Ministro degli esteri sono
Degli abiti degli abilissimi adesso la dico in termini un po'Rozzi venditori di tappeti ma che coprono
Una realtà che simile
A quella precedente solo che
Certamente anche si devono fare i conti con il fatto che la Società iraniana è stata
Fortemente colpita se non
Se non
Piegata dalla durezza delle sanzioni
Che quindi si vuole
Prendere al volo
Un'attenuazione di questo ma che
Nell'accordo stesso ci stanno tutti i pericoli e tutti i rischi che non si riesca a bloccare poi alla stretta
Il
Processo di arricchimento dell'uranio che arrivi fino alla
Alla alla bomba atomica quindi si tratta di un'operazione di mistificazione né di una
Trappola nella quale
Nella ricchezza diciamo così del
Deve qualitativa del dei gruppi dirigenti iraniani sono stati presentati all'Occidente
Persone di indubbia raffinatezza politica e culturale in primo luogo proprio Rovani in primo luogo il Ministro degli esteri e poi tutto un altro diciamo così il retroterra
Qualcuno dei questi personaggi abbiamo avuto modo di conoscerlo alla Commissione esteri ma e tutto sostanzialmente una mistificazione una copertura una trappola
Nella quale se ci si cade poi si creano i presupposti di drammi futuri
Io sto di mi rendo conto di che sto dando una rappresentazione non scientifica e neanche diplomatica e neanche sofisticata ma una estremizzazione delle due tesi
Però eh su queste due tesi
Sia di analisi sia di indicazione politica che
Ci si sta che ci si sta
Misurando
Personalmente io reputo
Che come dire
Sarebbe un errore non misurarsi con un'articolazione che il voto della chiede anche un'articolazione della situazione politica italiana il voto ha messo in evidenza
Con tutti gli elementi di
Cautela e di
Circospezione
Ma come dire
Perdere l'occasione della possibilità
Che in una società che certamente
è attraversata da tendenze molto differenziate
Con
Una realtà giovanile che esprime elementi di costume e di cultura
In parte innovativi rispetto a quelli
Della teocrazia dominante
Ebbene come dire sottrarsi totalmente ad un confronto su questo terreno potrebbe anche
Rappresentare un errore e un favore fatto alle tendenze più Ugo pericolose che certamente esistono e sono fortissime nella società e iraniana
Ecco
Io mi fermo qui
Voi ho visto che avete
Una
Una
Serie rilevanti di in interlocutori e di esperti di grande livello che purtroppo io non ho qua non posso ascoltare perché devo correre adesso alla Camera dove c'è la commemorazione di Mandela ma
E quindi
Per quello che ci riguarda noi
Il vero non c'è più nessuna possibilità di programmazione dei lavori parlamentari e quindi delle scadenze che e degli impegni che ci prendiamo
Peggio di me vedo il senatore Quagliariello che non è neanche che non è neanche presente ad una convegno che l'unica organizzato quindi le sue colpe sono molto minori le sue colpe sono molto minori delle mie ma entrambi siamo scusati
E idee di augurio e vi auguro dell'Unione vi auguro buon lavoro vi ringrazio di questo convegno e mi auguro che ci sia una struttura tale per cui questo convegno poi
Non rimanga soltanto affidato a quello che vi dite ma possiamo leggerci nei testi fondamentali in modo tale
Da arricchire le nostre conoscenze vi ringrazio
Io ringrazio il presidente Cicchitto per il suo contributo e per le sue gentili parole rivolte ai nostri lavori prima di in aprire la tavola rotonda e di affidare la parola nostro moderatore chiappe è arrivato da Washington il dottor Emanuele Ottolenghi e ci tenevo però a rivolgervi brevemente il saluto dell'Ambasciatore Giulio Terzi che e purtroppo non potrà essere qui presente con noi però ci ha mandato un suo saluto e che vi leggo brevemente perché ci fa piacere
Le sue parole affidarle al a questo lavoro e a questa giornata di studi su un tema che alla Fondazione molto Carra sulla questione iraniana che certamente tra le più complesse cruciali affrontato dal nostro Paese nell'ultimo decennio
Ci sono alcuni punti che io vorrei porre all'attenzione dei nostri studiosi qui oggi ovviamente alla vostra attenzione
E passo al suo intervento leggendo l'ovviamente
Dice l'ambasciatore Terzi vi dice l'ambasciatore Terzi perché è tutto il dibattito sul tema ero Agnano conta molto ed essere partecipi a un evento di questo di questo tipo è molto importante qui porno voi
Perché adesso o ci consente di analizzare un percorso che ha guidato principalmente
Da tre concetti il concetto della reversibilità il concetto della verificabilità e il concetto infine dell'affidabilità
La reversibilità in un clima di Ciampi promessi le maglie a Lentate delle sanzioni generano aspettative e pressioni
Che rendono particolarmente complesse sono riannodare
Il caso di non compriamo assiro Agnana invece il congelamento delle centrifughe e dei quantitativi di uranio arricchito e della filiera del plutonio è reversibile con un semplice giro di cacciavite
Per quanto concerne la verificabilità
Sottolinea che se e come ribadito in questi giorni dalla guida suprema una precondizione posta dall'Iran è che nessuna delle infrastrutture nucleari esistenti dovrà essere smagliante smantellata
Interrogano era della tenuta dell'accordo graverà su verifiche e controlli ci verrà dunque a un sistema di verifica ed eccezionali proporzioni senza precedenti nell'esperienza dell'Aja
Per quanto riguarda invece l'affidabilità sottolinea che la novità delle lettere di Romani è rappresentato dalla decisione della leadership iraniana di accogliere riterrà alte gesti occidentali importo calare quelli del Presidente urbana
Per uscire da un isolamento devastante per l'economia del Paese ecco credo che queste riflessioni possano essere utili ai nostri lavori e con questo lui e dico gli auguriamo buon lavoro
Signore e signori buon pomeriggio grazie speciale alla Fondazione Magna Carta per aver
Organizzato ora così rapidamente un un incontro così importante con voci così autorevoli sono molto
Dietro di essere qui per poter introdurre l'argomento e poi moderare
La sessione di oggi pomeriggio mi permetto di fare
Qualche commento introduttivo sulla sul tema
Che di cui ci occupiamo oggi e particolarmente sull'accordo firmato
A Ginevra il ventiquattro novembre ultimo scorso il John entrano facciano che non è un vero e proprio accordo perché dobbiamo ancora avere la definizione
Degli elementi tecnici per la sua attuazione però ha dei contenuti importanti è certamente una svolta rispetto all'esperienza
Dei dieci anni perché hanno preceduto l'accordo di negoziati tra la troika europea e gli altri tre
Membri del consiglio di sicurezza da un lato che il Governo della Repubblica islamica dall'altro quindi
Mi permetto di fare qualche commento introduttivo e poi sono sicuro che tutti temi verranno via via toccati dagli altri dagli altri relatori
Con colleghi nella mia fondazione in cui tutti
Ci occupiamo più o meno a tempo pieno di Iran ci siamo interrogati negli ultimi due settimane su quale fosse il modo migliore per descrivere gli eventi del ventiquattro novembre il contenuto degli accordi
E l'analogia che mi sembra più adatta mi è stata suggerita da una persona molto più saggia e lungimirante di me ed è sostanzialmente questa immaginate di
Un maratoneta
Il quale
Nella lunga faticosa
Faticosa da un punto di vista sia fisico che psicologico GA
Ora
Per vincere lungo percorso e sconfiggere battere gli avversari si trova con un vantaggio ormai insormontabile
Si trova non
Sulla dirittura d'arrivo diciamo a un a un paio di chilometri dalla fine della corsa quindi ancora comunque qualche
Qualche distanza da percorrere deve fare buona gestione delle sue risorse fisiche psicologiche però ha un vantaggio ma insormontabile
E cosa fa questo maratoneta si ferma per aspettare gli avversari
Quello che è successo il ventiquattro novembre con la firma del gioco entrano faccio un tra l'Iran e le sei potenze che hanno gestito non nella comunità internazionale il negoziato nucleare per una decade
è esattamente questo la comunità internazionale
Dietro la leadership americana ed europea con l'aiuto titubante e non sempre non sempre sincero e convinto in Russia e Cina aveva creato un'architettura complessa
E obiettivamente difficoltosa da gestire oltre che da costruire di norme internazionali
Approvate sancite dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e
è una struttura complessa di sanzioni a livello dell'ONU a livello europeo e di alleati occidentali di sanzioni secondarie americane che avevano
Messo sostanzialmente il regime iraniano con le spalle al muro
E avevano creato le condizioni per finalmente forse arrivare un punto in cui
Il regime iraniano si trovasse davanti a un dilemma esistenziale scegliere cioè tra la sopravvivenza
Della Repubblica islamica
Ho il soccombere de la Repubblica islamica nel suo persistente desiderio di avere un'arma nucleare o quanto meno la capacità di costruirla sotto la pressione economica
Delle sanzioni che quando si parla di concessioni minime delle sanzioni che possono essere in qualche modo
Immediatamente abolite qualcosa o mai l'Iran non si comportasse
Bene nei prossimi mesi ci dimentichiamo la fatica politica diplomatica ed economica
Che costruire questa complessa architettura è costata nel corso dei dieci anni passati
Il principio fondamentale di questa architettura è sancito in sei risoluzioni
Se sulla base del capitolo sette della Carta dell'ONU approvate dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e queste sei risoluzioni cinque delle quali sono state approvate all'unanimità ripeto no
Nella medesima forma il testo
Il principio secondo cui l'Iran è e non adempiente delle su dei suoi obblighi secondo il Trattato di non proliferazione nucleare e ha quindi l'obbligo
Pena conseguenze gravi di sospendere immediatamente tutte le attività di arricchimento dell'uranio e le attività collegati inclusa ricerca e sviluppo
L'accordo del ventiquattro novembre sostanzialmente a
Demolito le fondamenta su cui sia possibile sì sì sì SIS si trovavano si sono costruite queste sei risoluzioni dell'ONU perché pur non riconoscendo
Nell'immediato il diritto all'arricchimento perché nel testo c'è scritto nulla è sancito in questo accordo finché tutto non sarà stato risolto
Nella parte finale l'accordo è scritto a chiare ed esplicite lettere che in un accordo finale l'Iran manterrà la capacità di arricchire l'uranio
E quindi in questo apparente contraddizione
è insito
Il il il sabotaggio di una struttura complessa costruita con fatica battaglie diplomatiche
Durante una decade e che dava la legittimità internazionale a chiedere che l'Iran sospendesse le sue attività
L'Amministrazione Obama sostiene che il costo di questo accordo sia molto limitato
L'Amministrazione parla di sette miliardi di dollari in attenuazione della pressione economica attraverso le sanzioni nel corso di sei mesi
E e sostiene che queste sanzioni siano irreversibili
Quello che non dice è che in realtà l'economia non funziona come un pallottoliere
E voglio darvi degli esempi nell'accordo di Ginevra
L'Iran otterrà delle agevolazioni e delle attenuazione della pressione delle sanzioni in tre principali sera della sua economia
Lì e l'esportazione del settore petrolchimico che è il secondo settore di esportazione delle economie Rania non
Il settore automobilistico
E l'aviazione aviazione civile per quanto concerne e pezzi di ricambio assistenza e così via
Il settore petrolchimico dal primo ottobre
A oggi
A conseguenza non
Dell'attenuazione le sanzioni che non sono ancora state attenuate perché come vi dicevo prima occorre adesso a vere
Un un lavoro di tecnico tra i diplomatici su come attuare queste queste clausole dell'accordo
Ma da un punto di vista puramente di impatto psicologico dal primo ottobre quando si è cominciato a parlare di alle di azioni e le sanzioni nel settore petrolchimico il settore petrolchimico iraniano e ho montato di valore di quasi il quaranta per cento
Aveva un valore aggregato di venti miliardi di dollari sulla base della della valutazione delle delle Società iraniana nel petrolchimico nella borsa iraniana venti miliardi il primo ottobre
Ieri mattina il la borsa iraniana il settore petrolchimico valeva trentaquattro miliardi di dollari quindi soltanto l'impatto psicologico
Di questa allevi aziono dell'aspettativa
Che questa società ricominceranno a vendere prodotti petrolchimici ha portato a una loro rivalutazione di quasi quaranta per cento che comporta quindi tutta una serie di benefici non calcolati non previsti l'Amministrazione americana e dei suoi alleati europei
Per principalmente regime perché il settore petrolchimico in Iran è quasi interamente di proprietà di
Enti legati al regime e su questo aggiungo un elemento importante un terzo dell'industria petrolchimica in Iran appartiene alle guardie rivoluzionari
Quindi nel momento in cui noi diamo una una lady azione la pressione sanzionatoria al settore petrolchimico diamo sostanzialmente una fonte di profitto alle guardie rivoluzionari che sono i principali
Attori negli nei tentativi le attività di profili frazione nucleare e a che hanno il maggiore interesse a garantire che questo accordo non sia
Uno strumento di contenimento e verifica del programma nucleare secondo gli obblighi internazionale ma sia uno strumento di mistificazione come diceva il presidente Cicchitto prima per garantire a regime con
Un consenso o un'acquiescenza internazionale di
Arrivare alla alla alla alla possibilità di costruire una un'arma nucleare
Lo stesso vale per la il settore automobilistico il settore automobilistico non si non sembrerebbe essere una cosa così così a pericolosa
Ma soltanto sei mesi fa
In un lungo rispose del Washington post abbiamo scoperto che l'il settore automobilistico iraniano
Aveva attraverso le società controllate direttamente da leader supremo acquistato delle fabbriche in Germania
La cui tecnologia può essere usata non soltanto per la produzione di parti che vanno
Nelle automobili
Ma può essere utilizzata anche per la costruzione di centrifughe quindi la tecnologia
Del settore automobilistico come del resto il settore petrolchimico può essere anche utilizzata nella industria nucleare quindi abbiamo agevolato
Le importazioni Rania né in un settore estremamente delicato per la proliferazione
Laddove di nuovo
I principali azionisti di queste società sono legati al leader supremo e alle Guardie rivoluzionarie e al Governo iraniano e soltanto in ultima battuta e in percentuali molto minime al settore privato
Non solo abbiamo fatto questo l'impatto psicologico dell'accordo ha dato un e norme colpo di di di un di vitalità all'economia iraniana vi faccio un esempio
La valuta iraniana che era crollata negli ultimi due anni e atta a seguito delle sanzioni sul settore bancario su contro la banca centrale italiana e per lo Stato centrale l'economia
Si è rivalutata del cinque per cento nelle ventiquattro ore successive la firma dell'accordo
Quindi non solo c'è un beneficio diretto calcolato l'Amministrazione di sette miliardi di dollari
Non solo c'è un beneficio indiretto
Di un aumento del valore delle società che beneficeranno di questa alle di azione a cagione della psicologia del mercato che si è spenta quindi maggiori profitti per queste società
Ma c'è stato anche un aumento del valore di questa società
Grazie alla rivalutazione della moneta che ha ovviamente anche degli effetti benefici indiretti per la stabilità dell'economia
E questo prima ancora che noi andiamo a calcolare il valore della legazione le sanzioni per tutti i servizi
Collaterali che sono previsti dal tra dall'accordo cioè
Se si permette all'Iran di per esempio
Con ricominciare esportare petrolio si permette l'Iran riottenere polizze assicurative sulle navi si permette all'Iran di ottenere servizi portuali SIOPE si permette l'Iran di ottenere servizi finanziari quindi tra l'altro
Stiamo dando all'Iran di nuovo un canale bancario
Per condurre tutta una serie di attività quando abbiamo un'esperienza di dieci anni in cui sappiamo che l'intero settore bancario
è stato sostanzialmente subordinato agli interessi la proliferazione del regime e sappiamo anche che non esiste in Iran nel settore bancario un'istituzione finanziaria indipendente
Perché tutte le grandi banche regna nessuno nelle mani o del Governo o delle Guardie rivoluzionarie o del leader supremo
Ma c'è un problema ancor più profondo né in questo accordo
Per e per quanto riguarda la visione dell'Amministrazione Obama adesso alleati occidentali sull'idea che se gli iraniani violeranno d'accordo possiamo in qualche modo rimettere in piedi sono struttura struttura delle sanzioni come se non fosse successo nulla
Il problema qual è
Che le sanzioni sostanzialmente sono un principio aberrante in una sistema economico di libero mercato sono aberranti perché si sta chiedendo sostanzialmente alle società occidentali
Di rinunciare ad attività di profitto e a a investimenti promettenti in nome di un principio politico ora gli americani sono in grado di farlo meglio di noi perché perché da ormai da trentaquattro anni
La loro
La Comunità economica imprenditoriale accettato il principio secondo cui non si fanno a fare con l'Iran
E quindi per loro è molto
Meno costoso e molto più molto più facile continuare a sostenere questo sistema sanzionatorio perché nel breve lasso di tempo di sei mesi
Non si tornerà a fare affari con l'Iran rapidamente per gli Europei diverso perché noi abbiamo accettato le sanzioni a malincuore per un principio politico
E valido che associ soppiantato l'interesse economico
Ma sostanzialmente che è stato attuato in parte dai governi e dalle società e dalle imprese
Per paura delle conseguenze legali di una violazione quindi la cosa che ha guidato principalmente la reticenze la riluttanza del settore economico europeo e asiatico
A rientrare nel mercato iraniano fino adesso è stata la paura delle conseguenze le sanzioni nel momento in cui l'accordo è stato firmato a Ginevra
Alla paura si sostituisce la ovviamente la molla principale dell'economia che l'aspettativa di un profitto
E lo abbiamo visto abbiamo visto il presidente dell'ENI insieme a tanti altri Presidenti essi o di compagnie internazionali petrolifere
Fare la fila per andare a vedersi con la ministro del petrolio ogni anno a Vienna l'ultimo incontro dell'OPEC lo vediamo con le industrie automobilistiche che erano presenti in Iran a fino a maggio dell'anno scorso
Quando sono intervenute le sanzioni americane che stanno tornando immediatamente firmare contratti
Tra sei mesi se l'accordo non funziona tutte queste tendenze queste pressioni da ritornare a fare affari con l'Iran renderanno molto difficile il la volontà di in qualche modo ritornare
Al ventitré novembre come se non fosse successo nulla
Ma c'è un problema ancora più ampio anche se questo accordo fosse in realtà un buon accordo
Il problema di fondo e che l'Amministrazione Obama e i loro alleati occidentali europei prima va in prima battuta
Hanno non solo sminuito e indebolito il regime sanzionatorio che era uno degli strumenti
In mano alla comunità internazionale per convincere l'Iran adempiere i suoi obblighi
Ma molto rapidamente l'Amministrazione Obama ha gettato alle ortiche gli altri due strumenti fondamentali che portavano l'Iran al tavolo negoziale e tenevano pressione sul regime
Per raggiungere un accordo e questi due elementi sono prima di tutto il timore prof
Do e radicato che esiste a Teheran
Che l'Occidente voglia in ultima analisi rovesciare il regime degli ATO la e a riportare portare la democrazia una democrazia occidentale o comunque un regimi amico alla guida del Paese il cambio di regime
E la seconda ovviamente la minaccia credibile di un'azione militare si dirà non dovesse adempiere ai suoi obblighi
Nel giro di poche settimane il Presidente Obama ha sostanzialmente rimosso
Entrambe le minacce dal tavolo in questo modo primo il Presidente è andato alle Nazioni Unite
A settembre e in un discorso alla comunità internazionale ha detto in parole esplicite e chiare
Che l'Amministrazione gli Stati Uniti non intendono rovesciare il regime riconoscono sostanzialmente la legittimità del regime della Repubblica islamica a Teheran
E quindi la prima
Paura del regime che l'America alla fine voglia ribaltare gli Ayatollah espanda è svanita e la seconda è il fatto che
Obama nel suo un e la sua gestione della crisi siriana in cui prima ha detto
Linee rosse noi non tollero avremo mai l'uso delle armi chimiche
Poi ha detto no intente ridevamo l'uso
In su su grande scala delle armi chimiche non soltanto
Poche dozzine di vittime
Poi è arrivato quello dopo ha detto no noi correvamo
Intervenire militarmente però dobbiamo andare al congresso prima poi cercheremo di trovare un accordo con i russi invece alla fine sostanzialmente ma dopo aver mandato segretario PRI a fare un discorso Cerci di anno in cui era pronto
A lanciare l'attacco
Con Igli Mirage francesi pronti a partire anche loro il Presidente è andato a giocare a golf
E questo è il messaggio
Che la comunità internazionale ha dato all'Iran quando l'Iran era economicamente in ginocchio il messaggio è stato abbiamo scherzato
Non prendete ci sul serio
E quindi è inevitabile che questo accordo che ha degli elementi non particolarmente negativi almeno dall'atto tecnico delle concessioni o delle ispezioni che l'Iran adesso deve accettare
Ma nel contesto è un accordo che sostanzialmente toglie
La pressione all'Iran
E riduce il vantaggio che l'Occidente aveva faticosamente costruite guadagnato nel corso di dieci anni rispetto al regime degli Ayatollah in un momento critico perché l'Iran oggi grazie
A dieci anni di balletti idee di giri di valzer diplomatici è riuscito a trovarsi sulla soglia di un programma nucleare che può produrre
Armi nucleare qualora ci fosse questa volontà e quindi
Abbiamo sostanzialmente commesso un errore senza che ce ne fosse stato bisogno è un autogol
Si può ancora rimediare però io credo che sia
Importantissimo prima di tutto capire
Quale
Problematica si è stata assist sia stata inserita senza che fosse necessario in un momento così critico del dialogo con l'Iran ho preso fin troppo tempo ci sono persone qui
Competenti quanto e più di me per parlare di questo argomento e quindi
Nel ringraziarvi passo adesso la parola e i miei colleghi prima di tutto Luca la bella che si è laureato nel due mila e due
Con l'Università del Sussex relazioni internazionali ha conseguito un master l'anno successivo sempre passasse ex del signor analista presso presso il Cesi dal due mila e sette
La sua l'intervento dottor Di Bella sarà
Sull'evoluzione degli equilibri economici del regime alla luce
Della elezione De Luca dottor Di Bella grazie
Allora signor sia innanzitutto buon pomeriggio
Il mio ringraziamento preliminare va alla Fondazione Magna Carta
Che ringrazio per avermi incluso in un panel così illustre in cui normalmente io non avrei
Posto
Come
Detto dal dottor Ottolenghi sono la lista che si occupa dell'Iran al Centro studi internazionali al due mila sette
E sono qui oggi per parlare degli equilibri economici del regime iraniano alla luce del degli accordi di Ginevra o dell'ingresso di nuovi sulla scena politica
E per fare questo l'intenzione di fare un
Un intervento
Abbastanza provocatorio e per farlo devo lasciare alla porta devo tentare di dire dimenticare quelli che sono i precetti precetti professionali nel mio lavoro da analista fondamentalmente la cautela
Particolarmente quando siamo
Sulla cuspide di un
Di un accordo che deve ancora concretizzarsi perché come detto in precedenza
Si tratta non solo di un accordo provvisorie ma di un accordo provvisorio le cui
I cui dettagli tecnici devono essere ancora
Fissati nero su bianco in particolar modo vorrei sottolineare il fatto che la verifica fondamentale di questo Accordo di Ginevra prove imprevedibilmente anche di quello successivo se ci sarà
è il fatto che l'AIEA pone firmataria di questi accordi corti fra Repubblica islamica ed il cinque più uno
Quindi
C'è
Oltre tutto nella grande incertezza di questo accordo ci sarà la magagna di risolvere il vulnus giuridico-legale
Che che consentirà all'Aiea di far parte di questo accordo di verificare che sia così detto questo la mia provocazione iniziale che lancia si gli equilibri economici del regime veramente dovremmo parlare di disequilibri economici del regime se c'è una cosa su cui tutti gli osservatori dell'Iran
Da una parte o dall'altra degli schieramenti sono tutti unanimemente concordi nel fatto che la Repubblica rivoluzione islamica ha disatteso lei aspettative economiche lì tante persone che erano scese in piazza nel settantanove per cacciare lo sa
Il fatto che
IMO stasa fin
I desideri i diseredati degli oppressi così
Tanta provenienza avevano nella retorica di Khomeini sono ancora lì anzi crescono secondo alcuni calcoli rispetto aveva dello Scià siamo intorno ai quindici milioni di persone sotto una soglia di povertà stabiliti dallo stesso Ministero dell'economia iraniano
Il fatto che esistano fondazioni caritatevoli che per le nove di Boniardi inclusa proprio la Bonino abbiamo sto sapiente
Che dovrebbe occuparsi di alleviare la sofferenza dei meno abbienti il fatto che queste si comportino più come dei ciò Stefan subiti Wall Street piuttosto che
Che
Effettivamente delle organizzazioni che supportano gli oppressi è un un triste dato di fatto ne sono più di cento di Bologna e controllano circa il venti per cento del
Del Piero iraniano e sono sottoposte ma fondamentalmente nessuna
Nessuno supervisione sul monitoraggio all'infuori di quello che la guida suprema
Guida suprema che è un altro dei grandi pilastri economici del regime
Ultimamente c'è stata la pubblicazione di un brillante spose da parte della Reuters degli assetti finanziari che fanno capo alla dei tre era a Bari alla la
Fondamentalmente la Corte di Khamenei Milan
Controllarla
L'organizzazione che controlli cioè sette si chiama setta del gestisce centinaia di società interessi per un ammontare circa novanta miliardi di dollari
Spaziano da appunto dalla
Dall'immobiliare al farmaceutico all'automobilistico e sicuramente anche all'energetico
Fra
Fra gli altri grandi potenti economici sono come sappiamo anche i Pasdaran il cui potere in auge non solo politicamente dopo il due mila nove ma
Chiaramente
Anche in questi ultimi anni di sanzioni grazie al favore politica di Ahmadinejad dal due mila cinque in poi grazie anche alla leso delle compagnie internazionali i Pasdaran né con la loro compagnia la facciamo l'ampia hanno potuto
Sostanzialmente fare ma abbassare
Fare altre attività di scoop linea di tutte quelle
Qui gli ambiti che erano rimasti orfani di know how internazionale e oggi
Compagnie connesse in vario modo i Pasdaran controllano fino al trenta per cento gli assetti nazionale dell'economia
Indi diciamo in questo contesto il potere dei Pasdaran in auge politicamente de ed economicamente diciamo i Pasdaran son quelli che dal punto di vista economico sono insieme
Sono messi
Bene nel caso di di di un successo dei delle dei negoziati sul dossier nucleare iraniano è l'apertura del delle sanzioni il crollo del dell'isolamento e sono tutto sommato a loro va bene anche se continua visto che
Le sanzioni li hanno resi siano resi Milano da sola fosforico consolidarsi economicamente a livello interno
E storicamente i Pasdaran figurano in maniera proveniente
Fra i gestori dell'economia
Sommersa iraniana il contrabbando fatto che
Di passare la sono i difensori dentro del regime dai nemici interni ed esterni questo caso esterni
Diciamo
Tutte le principali base di Pasdaran sorgono vicino ha confini a dare più o meno sensibile quindi consentono
A storicamente hanno consentito ai comandanti dei passanti
Arricchirsi e di gestire imperi economici non ufficiale grazie alla manipolazione appunto del del contrabbando
Volendo riportare questo questa questa situazione di di di grande disequilibrio nel contesto dell'Accordo di Ginevra non non credo che si possa negare che qualsiasi vantaggio economico
Derivante da questo accordo iniziale su Ginevra finisca nelle tasche dei soliti noti
Il cui nomi più o meno abbiamo fatto è chiaro che
La sovranità nei saranno quelli che
Ci guadagneranno più più di più direttamente
Solo ed è qui che
Comincia la mia provocazione solo immaginando un
Un eventuale beneficio indiretto nei confronti di romani possiamo noi evidentemente cercare di di di di vedere del positivo il famoso se il Parlamento e Klaus
E indiretto perché Rovani non hanno un
Una una fazione dietro di lui
è in grado di di di generare profitti sicuramente sulla scala degli ATO viene abbassato
I talenti però visto che il team negoziale il suo e che in generale un Presidente in Iran ha solo un ambito dove può veramente godere di diciamo libertà d'azione che all'economia tutti gli altri ambiti importanti particolarmente quelli che hanno
Un
Un valore un alto valore strategico potere del Presidente era annesse veramente limitato limitato da compromessi scomodi sì
Con poteri
Poteri istituzioni molto più potenti che non hanno
Un anno diciamoli l'inconveniente di dover essere letti quindi sono anche
Meno ricattabile in questo contesto diciamo
Il gli otto miliardi o i venti miliardi che consentono forse a Khamenei di guadagnarsi un po'uno spazio uno aprile in uno spazio per respirare una libertà d'azione molto ridotta
Che in questi sei mesi dovrebbero o potrebbero consentire al Presidente effettivamente di
Di andare a ad intaccare il regime di fare fare un po'di progressi sicuramente
Hanno dato un il l'accordo
Di Ginevra ha dato un busto alla confidenza del alla fiducia del Governo romani subito dopo abbiamo visto Rovani rinviare il Ministro degli esteri sarete a assoluto nel Golfo in quasi tutte le capitali arabe del Golfo
Parlare DTP diplomazia e fare lasciamo fare il SerT
Solo dopo la firma del dell'Accordo di Ginevra il Governo Rovani è riuscito a trovare il coraggio per arrestare Babak esame Gianni un
Un membro della claque di Ahmadinejad che si era macchiato
O che aveva gestito una frode di due miliardi di dollari danni del Ministero del petrolio
Insomma vediamo solo dopo questa questo primo accordo provvisorio Rovani riuscire ad alzare un po'la testa recentemente ha fatto anche una intervista alla Financial Times in cui si è azzardato a parlare di Siria di Ginevra due
Ambiti in cui il presidente iraniano fondamentalmente zero voce in capitolo sono sono ambiti del politici iraniani che
Appartengono ad altri ad altri poteri diciamo che
Ultimamente se vogliamo anche sforzarci a leggere qualche cosa di positivo in quello che è successo eroi che è stato abbastanza candido a
Da di fronte a una platea di studenti ha detto che sia vero
Importante arricchire l'uranio ma la mia priorità è quella di arricchire gli iraniani ritornando quindi al punto che l'economia e già gestiva dossier economico sia fondamentale fondamentalmente il mandato di un Presidente Milana solo con un
Avendo successo sul dossier nucleare sarà in grado Rovani di sprigionare l'economia iraniana dai
Dai blocchi e
Attentare di conseguire quello che
Veramente la finalità in Iran o dovrebbe essere la priorità in Iran trovare un milione di posti di lavoro l'anno
A quegli studenti che escono dall'università perché si uniscono la forza lavoro soltanto in questo modo effettivamente un Presidente di Rangoon Presidente come Rovani può effettivamente avere successo
Internamente ed in questo ottica che possiamo avere almeno
Una piccola garanzia garanzie tra virgolette con la g minuscola
Per quanto riguarda le genuine intenzioni di progresso di domani sul dossier nucleare s'nei rapporti con
Con il mondo esterno è poco di certo Ginevra non è una procedura di certo Ginevra non è il migliore degli accordi possibili sicuramente come
Io stesso ho esordito ci sono ci sono ancora molti nodi al pettine da risolvere ma importante sempre rapportare quello che succede a livello internazionale a livello
Interno lo scontro fra fazioni interne che da sempre caratterizza la Repubblica islamica Ronie al capo di una fazione la fazione più debole ci sono fazioni molto più forte di lui
E che tenteranno in qualsiasi modo di
Ostacolare possa votare il progresso sul piano internazionale comuni giocato partite sul piano internazionale e contemporanei simultaneamente sul piano interno
Un numero di variabili che questo che questo diciamo
Che questo fatto genera è tale
Da veramente impedire il lavoro di una lista come me nel senso che
Ci sono talmente tante variabili che potrebbero
Sono suscettibili di cambiare sia il calcolo di romaniche il calcolo della comunità internazionale che di fatto
Siamo io davvero in un punto in cui dobbiamo fare forse il famoso li possa essere
Pensare che
Non essendo possibile trovare un accordo migliore in questi sei mesi forse vale la pena di rimanere vigili aspettare e vedere dove vanno a fare gli iraniani e la Presidenza Ronie
E sperare che questo non sia un'ulteriore pausa che consenta alle centrifughe che continuano a
Aggirare velocità supersonica di arricchire
Oltre le linee rosse di Obama
Tutte quante le altre persone che tracciano linee rosse
Grazie
Grazie al dottor Di Bella
è un onore adesso la bella pardon è un'ora adesso introdurre Fiamma Nirenstein è molto difficile fare fare onore chiedono ore
Ah si ammala viste le l'iter
Tanti anni di attività pubblica
I meriti accumulati l'importante contributo al dibattito in Italia altrove principalmente sul Medioriente ma non solo dirò solo due cose che naturalmente giornalista e scrittrice è stata
Membro della Camera dei deputati nella precedente legislatura è stata vice Presidente la Commissione affari esteri
E comunitarie la Camera dei deputati è Presidente dell'Assemblea mondiale dei parlamentari ebrei
Ha vinto premi letterari grazie a moltissimi libri tutti interessanti che vale la pena di leggere che ha pubblicato nel corso degli anni
Opinionista editorialista scrive per il giornale ha scritto per la stampa panorama la lista e lunghissima a te la parola e grazie per essere con noi
Emanuele si approfitta del fatto che siccome lui presiede nessuno ha elencato le molteplici e numerosissime
E titoli d'onore che gli spetta a noi dal punto di vista culturale intellettuale della sua partecipazione ti intento più prestigiose più importanti
Del mondo quindi non so se lo farà qualcun altro ma io voglio fare un omaggio a Emanuele allora dunque io devo parlare il mio
Topic è quello della di che cosa succederà allora che cosa
Che cosa succederà dopo però prima
Prima di parlare di questo mi sembra che proprio per un riprendendo quello che
è già stato detto dai precedenti oratori bisogna sottolineare un fatto fondamentale
Allora questo accordo
Stabilisce prego
Sulla base del consenso internazionale e come dicevano e le ho obliterato indo le decisioni dell'ONU e le prese di posizione degli aerei AA
Stabilisce che l'Iran può arricchire l'uranio
Non cancella la Arak che invece
Arricchisce sulla plutonio e che quindi è in grado di sviluppare la sua catena in Terna fino alla realizzazione della bomba atomica
E lascia dentro e il territorio iraniano anche se con l'impegno di di degradare e l'uranio già arricchito il venti per cento
Le quantità dei uranio arricchite fino ad ora che si sacche ormai avevano raggiunto la quantità
Non è che era stata indicata come la linea rossa anche da Netanyahu o all'altra Assemblea dell'ONU
Ora questo che cosa significa bene allora significa che se anche per ora andasse tutto bene tutto questo
Resta nelle mani di una decisione politica questo il punto
Cioè se domani non c'è più ruoli anni
Viene letto di nuova forma di energia adesso faccio uno scenario molto pauroso ma realistico però ecco è tutto possibile che succeda una cosa di questo genere un consiglio un qualsiasi rovesciamento politico porta
Alla possibilità immediata da parte dell'Iran
Di riprendere l'arricchimento dell'uranio in funzione della bomba atomica ma e siccome
Appunto non sono state né distrutte né consegnate le centrali quelle modernissime che le le dove si dice le centrifughe quelle modernissime che erano state acquisite recentemente questo ci mette
E in una condizione in cui tutti quanti ormai sappiamo perché siamo diventati tutti dei grandi espressi il problema di arricchimento dell'uranio e queste curioso perché nessuno ci pensava prima
Ecco la cosa può essere fatta molto rapidamente quindi lo stato delle cose tutto affidato
Alla volontà del Signore diciamo chiusi nel senso che si psichici passi possiamo andare avanti con questi possiamo verificare che in questi sei mesi sono stati bravi possiamo
Vedere che si faccia un accordo migliore di quello che non sia stato fatto finora se cambia la volontà politica nelle loro mani c'è ancora tutta la possibilità di arrivare alla bomba atomica e siccome e qui vengo al mio punto della volontà politica dell'Iran mi sembra che non abbiamo nessun segnale che ci possiamo fidare la situazione
è molto è molto drammatica allora che cosa succederà io ho soltanto ancora
Dodici minuti dieci quindi devo spiccia armi molto invece le cose da dire sarebbe sarebbero tante sarebbe notate come
Come per tutto il nome allora io vorrei dire questo a me più ancora di tutte le dichiarazione ma molto impressionato quella del portavoce della Estonia si alza in piedi
Alla conferenza stampa subito dopo l'agreement stazione in piedi un giornalista di Canale dieci israeliano
E gli disse ok riceviamo agreement ma proprio ieri Khamenei
Ha detto israeliani sono dei cani rabbiosi che devono essere distrutti e poi tuttora folla li ha gridato morte all'America morte all'America
Lei cosa come commenta questo fatto ha chiesto lui ha portavoce devastanti era venuto lì a presentare la dirimente
E quello che ha risposto noi non commentiamo questo tipo di fenomeno
Parole testuali cosa significa questo non è una questione né di buona educazione neghi mancanza di capacità diplomatica qui si tratta di una questione molto più fondamentale perché
La questione iraniana non è mai stata solo sul nucleare
La questione iraniana è la questione
Di un Paese
Che nel corso di tutti questi anni ha minacciato neanche nell'ambito delle istituzioni internazionali un altro Paese per esempio all'ONU un altro Paese membro di distruzione
Ha esportato con proprie con prove il reputa veri che sono state anche oggetto di tre righe di di giudizi di tribunali in tutto il mondo
In
A mostriamo il mondo intero con la sua esportazione del terrorismo perseguita i dissidenti imprigionato li uccidendoli
L'ABI dalle donne e impicca gli omosessuali è un Paese che presenta una questione morale di per sé al di là della questione della della questione del nucleare
Tutta questa politica dei sorrisi non è stata soltanto fatto a parte i lucani è stata fatta anche innanzitutto da parte di Obama e poi da parte di tutti gli occhi di tutto l'Occidente di un po'da nei confronti di un Paese si fatto
Una tale un tale tipo di atteggiamento e un atteggiamento distruttivo l'atteggiamento distruttivo
L'atteggiamento distruttivo nei confronti del nostro modo di esistere nel nostro modo di concepire i rapporti internazionali del nostro modo di vedere direi
I i valori
Della vita della politica eccetera quello è un Paese che ha delle minoranze perseguitate che sono gli azeri i curdi IBA luci gli arabi delle venne parliamo nemmeno
Che insomma siamo siamo al di là di tutto che propaga una teoria fondamentalista attesa
A stabilire il califfato mondiale e impegnato attivamente in questo di tutto questo che cosa ce ne facciamo noi
E ce ne facciamo una una
Un una cosa da appendere al molo inattesa
Di vedere quanto loro possono essere cortesi nell'ambito di una conferenza internazionale è qualche cosa di
Terribilmente devastante io trovo devastante per
Il futuro
Della
Per il futuro dei rapporti internazionali perché io credo che non esisteva solo il Paese indispensabile va bene
Che che a Obama non come diceva Clinton che che Obama invece ha cancellato l'attore dal suo dizionario che esisteva anche una morale indispensabili va bene
è stata morale di Chennedy è stata la morale di Reagan è stata morale di Clinton dalle parti nostre statura morale della Thatcher e
End somma di tanti altri politici che avevano questo emblema questo è stato
E questo non è stato cancellato quando nel due mila e nove e Obama chiede di cancellare le parole
Laterale jihad islamica da tutti i documenti americane e di cancellare ogni riferimento al fatto che c'era un islamismo in sorgente
E chiesi mostrare una faccia bellicosa su tutta quanta l'orbe terracqueo e chiede appunto di dimenticare poi andò al Cairo pagando ad Ankara insomma fece tutti quei movimenti che hanno disegnato
La sua politica fino a questo apice supremo che viene dopo quello descritto
Prima legato anche alla faccenda siriana fra mille situazioni
Quando Obama a
Ha promosso all'esame di ambiti milita consesso internazionale la fratellanza musulmana insomma sono successe tutto ciò che insomma voi sapete benissimo che cos'è un'organizzazione
Fondamentalista islamica che anche sta dalla parte sunnita così come invece
Da parte sciita lira nel capo fila seguita di Hezbollah è ora dalla Siria
Ecco è una un'organizzazione fondamentalista che a sua volta ambizioso programma
La fondazione del califfato mondiale non sono sciocchezze sono cose molto importanti che poi portano con sé una quantità di gesti bellicosi perpetrati attraverso il terrorismo che infatti se guardate la carta geografica
Sta invadendo il mondo allora qual è la mia tesi a mia tesi è questa
Il gesto di Obama che è un gesto sicuramente
In buona fede teso a stabilire la pace
Di fatto raggiungerà l'obiettivo contrario cioè l'eredità che noi riceviamo da questa da questo trattato da questa da questo accordo e che secondo me appunto lascio agli atti ribalta il tema della verificabilità uno eccetera che come dicevo io prima e tutta relativa perché legato a una prospettiva politica ecco quello che io ritengo
Dalla mia conoscenza della questione islamica sempre ispirata da visto che il mio maestro
Che Bernard nove se che insomma finora no no ma è sbagliato nella
Nell'analisi nella
E nella prospettiva
E io credo che invece noi ci avviamo ad una situazione molto molto drammatica che cade su una altissima infiammabili tra del Medioriente
Che si colloca sulla su i postumi delle delle primavere delle primavere arabe che ci hanno lasciato o o dei terremoti locali in cui
Sostanzialmente quello che si vede e quello che si è visto insomma fino ad ora che secondo me ora sta denota avviando
è e il
Il ci mise c'è il rischio e le il
La la
La spaccatura la spaccatura sunnita sciita che ha che sta cambiando tutto faccio solo un esempio faccio l'esempio dei curdi che sono trenta milioni di persone va bene i quali stanno in Iraq
In Siria e in Turchia
Che vogliono un loro Stato io ho visto per esempio che da dalla dall'Iraq già hanno fatto una pipeline che manda il loro petrolio direttamente I loro o compagni di etnia
Che stanno in Turchia e da questo si capisce benissimo che persino quelle linee della del degli accordi Sykes piccolo del mille novecentosedici quando furono spartiti deve clausole spartiti il le ossa
Dell'Impero ottomano ormai stanno andando in pezzi vista Sisters sta cambiando stanno cambiando tutti
I confini del Medioriente fisso queste ci si mette questa situazione C sette questa situazione allora diciamo diciamo questo questa situazione è molto complicata però
Mi sembra di poter la riassumere in questa maniera
Ci sono molti che corrono sul carro del vincitore e questa è una bella scocciature perché insomma vedere che le l'Egitto dissi sì per esempio
Ha preso una posizione molto moderata sulla sulla Siria perché sta attendendo una mano verso l'Iran non fa piacere però è un è un dato di fatto vedere che l'America anni sono completamente scansati non se ne erano nessuno
Nessuno li ritiene più un alleato plausibile e che vi aiuterà
Futuro tant'è vero che sia il Ministro della difesa
Che il Ministro degli esteri russo sono stati appena ricevuto in Egitto e quei tappeti rossi e proprio come dire una danza di cambiamento
Di di alleanze legate a una situazione in cui questo gesto degli americani viene evidentemente letto come gesto aggressivo con un gesto offensivo come gesto che
Non ha luogo a procedere intanto si spaccano all'interno dell'universo sunnita va bene
Tutte le varie le varie
Entità maggiori l'Arabia Saudita che è vicina l'Egitto
è in insomma
è in una posizione molto preoccupata molto agitata perché il suo maggiore antagonista
E naturalmente l'Iran l'altro la il il il capo il Capovilla il vertice di questo universo cita un Paese di ottanta milioni di abitanti
Di molto molto vasto molto lieve molto rilevante pauroso ecco però appunto se è lecito invece prende una posizione diversa rispetto all'Iran e bisognerà vedere
Come svilupperanno i rapporti intermittente accennavi al fatto che sono stati fatti tutta una serie di unioni che gli iraniani si sono mossi per cercare di ricostruire dei rapporti
Incartare hanno i paesi del Golfo eccetera ho notato questi movimenti connotato questi movimenti
Ma non crediate che questi movimenti ricostruisca in una situazione una situazione
Di di pace perché questo lo può
Credere soltanto chi non conosce il mondo islamico perché il mondo islamico in questo momento
E scosso prima di tutto da questa spaccatura verticale che liberamente si sviluppa per quanto gli accordi valgono fino a un certo punto gli accordi sono dei pezzi di carta volatili vero
E questo è uno degli elementi l'altro elemento fondamentale e qui guardate dobbiamo guardano molto bene perché quello che ci troveremo a fronteggiare
Prossimamente
è quello
Della rinascita del rafforzamento chiamiamola di Al Qaeda ma io qui invece
Mi riferisco un po'a tutti questi gruppi
Salafiti estremi di cui la maggior parte vediamo muoversi in Siria concorde di ieri
E in Iraq naturalmente con aggregazioni che arrivare un po'da tutte le parti tutti in Europa hanno già espresso la paura di quando torneranno da noi particolare in Russia i giovani salafiti che sono
Andati perché ormai la nostra immigrazione ne produce parecchi di questi ragazzi si calcola circa mille
Mille cinquecento stiano SCO stiano combattendo in Siria dunque noi questo insiti il Sinai ha completamente sconvolto anche a sua volta da movimenti
Di di gruppi di gruppi
Che distinti
Quanto alla Libia è meglio che non abbiamo il discorso perché la Libia non ce l'abbiamo proprio sui piedi va bene ed rischia di di di di trasformarsi in un accordo
Di di di tutto di droghe di immigrazione clandestina di che i turisti ecco
Io mi domando una cosa ma
Obama pensava che questo accordo la cassa e questa situazione è vero il contrario è vero il contrario
Il questo questo accordo che fa vedere che l'estremismo islamico più acuto quello che dal settantanove
Va bene si presenta come l'apice della dell'aggressività nei confronti dell'Occidente eccetera Lince perché queste quello che è successo che c'è stata una vittoria e queste cose le date
Sono cose che nel mondo islamico a differenza
Di quello che avviene da noi vengono apprese molto rapidamente la memoria la memoria storica dell'Islam è tale per cui appunto
Bin Laden che pure era sunnita
Si evitava sempre a ripetere che
Che erano che c'erano stati sette cento anni di dominazione islamica si riferiva alla Turchia naturalmente all'Impero ottomano e che ora era avvenuto il il suo era poi c'erano stati dopo
Poi dopo c'era stato la riconquista
Cristiana così veniva letta e che adesso toccava
Di nuovo all'Islam ma di
Dia di recuperare e il suo posto
Quindi
Noi dobbiamo avere molto presente
Che tutta questa danza occidentale
Di accudire mensa con l'Iran e e poi ci sono stati accordi sottobanco anche con la Siria di Assad si è venuta a sapere in questi giorni che gli uomini
Dell'amministrazione americana non solo parlavano da mesi giacconi picconi con gli iraniani il che ci dimostra la visse ideologica di Obama che era già in moto prima che si presentassero tutti sintomi
Della crisi ma anche con anche quei siriani mediata
Siccome la Siria siccome Assad insomma per motivi tecnici
E Iman gli americani non ci possono parlare allora ci hanno fatto parlare gli inglesi però gli inglesi
Hanno svolto in questo periodo una mediazione cosa dice questa mediazione in buona sostanza la stavo venendo fuori proprio oggi è venuta fuori questa cosa da da Israele venuto fuori
Che dice
E con Assad l'accordo sarebbe questa noi noti si manda proprio avviati si darà un pezzetto
Insomma quello solito che si è sempre detto la parte costale unità Damasco da una striscia intenda in cambio di che cosa in cambio del fatto che te ci tiene fermi i che disse questa
A destra cambio del fatto che te ci tiene fermi ticket visti
Questi sono
Fa vedere quanta importanza sotto banco già si dà a questa a questa questione se io l'altro giorno e con questo concludo poi forse c'erano delle domande
Ho visto Domenico Quirico quello che era stato nelle che è stato nelle mani Petta per tutti questi mesi LAN contratto a Torino e e l'unica contava lui diceva
Al CAD CAM è cambiata completamente la sua mi dite detrazione ormai completa dovunque si trovi
Risponde a un centro quest'idea che si tratti di queste è una vecchia idea l'idea distratti di una marchio di fabbrica che viene prestato
Come si dice che viene prestato a dei gruppetti un bravissimo queste quello che si è usato tutti noi che Schioppu piano di queste cose abbiamo segretata dire Alcatel ma è un franchising
Non è più così accade cambiata profondamente dalla Libia allo Yemen Al Qaeda è un esercito alla Siria soprattutto a può chiamare Giobatta nostra la puoi chiamare come ti pare
Quello è un esercito va bene allora io dico questa è la realtà
Islamista che ci sta di fronte Obama
Si è illuso di fare una serie di accordi e si è illuso che Ginevra possa essere la Capitale di un mondo Cobham mista
Che in cui
Sia corna con l'Iran anche poi ora mese prossimo con la Siria vengono Fini firmati
Degli accordi questi accordi rispetto
All'idea che alla o altro barre che tu devi morire in suo nome non sono niente
E e e quindi era di questo secondo tema che ci si doveva occupare innanzitutto rispetto all'Iran che produce
Ancora
E uranio arricchito
Il cui scopo nella testa della
Del grande Ayatollah Khamenei e io non so se anche in quella di Luca mitezza forse può darsi che Lucania via al primo posto come dicevi tu nella sua testa un benessere immediato del suo popolo però
Questo non ci garantisce purtroppo niente perché
L'Iran se non c'è un regime change e sinceramente
Non mi sembra di vederlo alla Giunta all'orizzonte più darsi che io mi sbagli ma insomma se non c'è un regime change quello è l'Iran e il fatto che noi nemmeno lo mettiamo più in discussione
Come occidente ci fa apparire
Come dei poveretti cioè
Quando si preferisce essere amati essere rispettati non si è né Amati nel rispettati
Grazie Fiamma per aver
Riportato all'attenzione su questioni non non propriamente sono tecniche per nucleare ma vere ampliato il nostro il nostro orizzonte mi sembra un'ottima transizione al nostro prossimo relatore all'ammazza le strade
Che un ricercatore a Helsinki in Finlandia dove lavora alla nasce lo difensive versetti e al Dipartimento di Studi strategici e di difesa
Sales amministrazioni signor se le strade a ha lasciato l'Iran
Nel mille novecentonovantasei dopo avere lavorato per molti anni come attivista per per i diritti dei curdi iraniani
Essendo il percorso permettere di aggiungere un una scusa questo piccolo aneddoto personale
Stamattina venendo da Washington in transito ho avuto il sono piacere di incontrare
Nella nell'aeroporto di Londra l'ex ambasciatore iraniano in Germania secco senno Saviano che era ambasciatore quando un commando
Di assassini mandati dal Ministero dell'Intelligence iraniana uccise
Otto attivisti curdi Rania nel ristorante di Micol rossa a Berlino naturalmente secondo me questi questi su questi soldi sono aneddoti un una un perfette illustrazione del nostro problema un nulla il diplomatico nominato personalmente dal presidente allora Cassano Gianni
All'ambasciata iraniana di Berlino che con tutta probabilità aveva quindi una complicità se non altro indiretta nell'esecuzione di questo attacco terroristico oggi eh
Girare liberamente per il mondo con me
Con tutte le le le prerogative
E i vantaggi di un ex diplomatico che oggi anche offre lo ha un istituto della prestigiosa Università di Princeton mentre i diritti più elementari
Dici Tadini Regnani che appartengono a minoranze
Non persiane continuano a essere calpestati e anche che anzi sono stato che hanno cominciato a essere calpestati ancor più duramente
Dopo l'elezione di Rocca anni c'è stato un aumento di arresti di esecuzioni di attivisti curdi BA luci e di altre e di altre quindi è veramente un piacere
Dare la parola adesso alla NASA le strade che ci parlerà di diritti delle minoranze in Iran e relazioni con i vicini della Regione signor Sarezzo ne parlerà in inglese grazie
My name is avanza le strade ai
Sosta sulla legalità sfidi fa ognuno anche Vespa traendo il Sud è ribadito che Baldini Urania se si vuole scende permessi Canfora impoverirsi
Ammonisce noi una niente Andrea finisce Citizen Alois svolti in finisce Minesso rinforzare una fare stime Twist annosa trafficante partecipanti Anna o hanno essercene intere
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Io in ai sistemi da Parma recante aneurisma e ottanta anti Isowamwen ai dia
Eseguire una imponente
E unanime abbassarci sotto definita ormai
Anche accerta
Però ritrovo stante sanzione versetti San bruschette cyclette rurale cherchez
Mette il running aumenta han detto è che a otto mai dovrà esserci fronde defezione versetti versa ex
Arci ARDIS
Attendibili media corretti tanto Once quindi uno animi Co. media top news story insinuante
Ante azioni tese ai top divide media ai talk disumane gli stessi prezzo relationship vicini Ivan anzi finisce Defence University inaccessibilità ormai
UAL appena Archer desta anche Fortini CP Pallante indici media Ovadia Fini sopportarmi
Andrea
Fini spettano quale associandosi anche mister ritrovo Händel last momenti Haendel fruizione Gros ad entrare per Cuba effettuarla invitavo e Vicentis defensive nei versetti
A stime a pioggia hai detto qui e Troise Bindi
Big Mestre quarti crei
Tra in circolare in marcia fuori privati di piazza anch'esso Nike ANSF tanto
Vecchio calmai mai l'est come Serge Baudo e cerchi ASEM laccioli ante economiche a favore Schuman mai conta calabresi sia ricco ancora e Cles tre anch'io franche somma cioè
Tengo d'occhio estraggo forfora making ISAE diversa perché insegnante
Grazie al al dottor Sala estate
Per il suo intervento adesso ritorniamo
All'italiano con last but not least femminili un'espressione inglese ma che mi sembra molto adatta per introdurre il dottore Milano stornelli che è signor essercene coordinatore
E i programmi per il Mediterraneo Medioriente presso il Comitato Atlantico italiano si occupa di Medioriente in particolare la regione del Golfo i rapporti di partenariato tra la NATO il Paese nella regione relazioni transatlantiche
E politica estera degli Stati Uniti quindi nel suo intervento ci riporta
Ovviamente alla questo la grande questione sottostante la discussione di oggi cioè
Tirando negli Stati Uniti del contesto regionale grazie
Va buonasera a tutti ringrazio della moderatore per la per la presentazione e ringrazio soprattutto la Fondazione Magna Carta per quest'invito io ho lavorato con la Fondazione per per anni e quindi anche se diciamo con una diversa divisa mi fa molto piacere essere qui oggi
Il tema che mi è stato assegnato è molto vasto cercherò di riassumerne i punti essenziali in modo da capire dove siamo oggi ho cercato di farlo diciamo fornendo un quadro di analisi tecnica
Partendo dal titolo del del convegno Jean diploma sì da parte del del nuovo corso iraniano in realtà non si trattava di della prima volta
Ma che il Teheran
A via una un nuovo corso punto di vista diplomatico dal punto di vista dell'immagine cercando di accreditarsi come fattore di stabilità come interlocutore l'incredibile legittimo nella regione
Dobbiamo fare diciamo qualche passo indietro arrivare alla alla fine degli anni Ottanta quando quando la guerra tra Iran e Iraq che stava per per terminare Raffa Ciani prende diciamo la la Presidenza e quindi
Per cercare di attrarre capitali internazionali Investimenti da parte della comunità internazionali per ricostruire il il Paese per far ripartire diciamo il modulo il motore dello sviluppo interno dopo le fatiche della della guerra diciamo decide di immettere da parte quella che era stata la
A me o a punto di vista retorico la politica estera iraniana una retorica fortemente anti occidentale quindi mettendo dal mettendo da parte la sfida gli aspetti più legati alla figura di di Khomeini da poco scomparso diamo in modo da proiettare a livello internazionale un'immagine diversa
Della Repubblica islamica e questo tentativo viene accompagnato anche da una diciamo da una distensione era meno tra un tentativo di distensione con i Paesi arabi del del Golfo
E diciamo il il tentativo di manichini lasciando discostare di Raffaele nella Francia mila lasciamo diploma si dia da Franco Ciani porta dei dei risultati concreti perché nonostante vari fibrillazioni politiche
Tra tra Ilana Europa siamo nella prima metà degli anni Novanta dal punto di vista economico al successo perché i Paesi dell'Unione europea
Alla metà del degli anni Ottanta diventano in blocco il primo partner commerciale dell'Iran
E ramo questa lasciarmi Promazina prosegue lungo gli anni della presidenza di di Catania e i rapporti
I economici tra Repubblica Snami ha richiesto l'America iraniana e Unione europea si rafforzano ulteriormente nonostante le varie tensioni a livello politico
La Jean diploma siccome è stata definita di di Romanini prende spunto da quella di lasciando all'azione Ciani fondamentalmente perché
Anche oggi diciamo l'Iran si trova in una fase difficile dal punto di vista economico la inflazione molto alta disoccupazione molto alta e
Questo già prima diciamo del rafforzamento delle sanzioni energetiche da parte della comunità internazionali per via del programma nucleare che sono andate
A diciamo a intervenire a peggiorare se vogliamo una situazione dal punto di vista economico già precaria per cui
La leadership iraniana ha bisogno di fare ripartire l'economia a livello interno di di di accrescere la ricchezza interna per ridurre il malcontento e quindi ancora una volta ha bisogno di una crescita
Per gli investimenti internazionali diretti diretti all'Iran e questa Jean diplomarsi a una differenza rispetto a quella
Lancia applicata da Rafsanjani a suo tempo perché non si rivolge semplicemente unicamente
Agli europei ma riguarda anche di negli Stati Uniti
Quindi esigenze economiche in particolar modo della attuali della Repubblica islamica hanno fatto sì che nella il Teran diciamo forse più disponibile a raggiungere un accordo per quanto riguarda il suo programma nucleare di e di qui quindi la disponibilità
A a siglare questa diciamo questo interim agreement a a Ginevra con con il cinque più uno d'altro canto
Come già la SACE ANIA diciamo negli all'inizio degli anni Novanta anche l'attuale leadership iraniana sta avviando a meno da un punto di vista tattico
Un un una riavvicinamento con i Paesi arabi del Golfo infatti subito dopo l'accordo di Ginevra c'è stato un tour de Ministro degli esteri iraniano diciamo nei paesi nei Paesi arabi del golf è stato in particolar modo in coalizione Luhmann e in
In Qatar e il Ministro degli esteri degli Emirati Arabi Uniti ha visitato terraneo incontrato appena proprio romani non tariffe il ministro gli assegnano anche incontrato il Ministro degli esteri turco
Con cui sembra esserci diciamo un riavvicinamento che riguarda anche anche la Siria
E va messa in evidenza anche con la il comunicato stampa la la nota con cui l'Arabia Saudita a ha salutato
La l'accordo raggiunto a a Ginevra l'Arabia Saudita siamo il Paese che con diranno e maggiormente in conflitto a livello regionale per il per via della della frattura diciamo tra sunniti e sciiti che si sta ripercuotendo sulla stabilità dell'Iraq
Diciamo come dire il motore il combustibile principale della guerra civile in Siria
E a ciononostante rabbia salita a a salutato positivamente con un incrociamo come un un passo avanti positivo l'according dalla raggiungimento dell'accordo a
Anna a Ginevra
E questo perché perché i Paesi del Golfo in particolar modo abbia saudita probabilmente temo nonché un diciamo di maniera indietro rispetto al punto di vista politico da un punto di vista diplomatico rispetto
A diciamo a questo processo che non lo così di riavvicinamento tra Iran i Stati Uniti che in corso quindi
Temono che il un'eventuale la prossima tra Iran e Stati Uniti vengono fatte venga venga ben venga fatta a loro spese quindi
Unica cercano anche siti di costruire in qualche modo le proprie relazioni con con l'Iran da parte degli Stati Uniti si parla insistentemente di Schiff tu Iran quindi
Di un tentativo da parte della l'attuale Amministrazione americana di creare un diciamo di costruire una un work in partnership una sorta di Bocchino relationship tra i due Paesi
Che possa portare dei benefici dal punto di vista dalla se la sicurezza della stabilità in diversi quadranti geopolitici della Regione e va osservato che questo non è personalmente
Una non può essere questo tentativo diciamo di creare una un modus vivendi gol con l'Iran non può essere solamente a scritta una tendenza dell'Amministrazione Obama
Che sicuramente fin dall'inizio ha parlato chiaramente diplomazia della mano tesa con a conteranno si è parlato di un della volontà di Obama di raggiungere un grande che in con la Repubblica islamica alieni Agnana livello regionale però troppo semplicistico diciamo ridurre la la questione alla esclusivamente all'Amministrazione Obama
Perché perplessità rispetto alla situazione geopolitica degli Stati Uniti soprattutto nell'area del Golfo a erano state espresse già all'inizio degli anni ottanta
Da analisti autorevolissimi ed diciamo di matrice repubblicana e non democratica già
All'inizio degli anni ottanta
Veniva posta la questione della dell'eccessiva dipendenza della politica estera degli Stati Uniti in Medioriente dall'Arabia Saudita dopo la caduta del della dello Scià in in Persia
E
Il problema diciamo del rapporto un po'complessa o tra Stati Uniti Arabia Saudita ha accompagnato la politica estera americana per i due decenni successivi
E la questione del rapporto tra Stati Uniti Arabia Saudita riemersa subito dopo l'undici settembre dove a molti analisti ancora da parte repubblicane non democratica hanno
A gran voce denunciato questa questa alleanza
La maggior parte degli attentatori dell'undici settembre erano di cittadinanza saudita ad esempio ma in generale se guardiamo la politica estera americana settantanove in poi
In un certo qual modo possiamo dire che l'undici settembre in poi anche il frutto amaro indiretto più più o meno indiretto della rapporto con ancora abbia saudita quindi
Questo diciamo è da ed aree da considerare non a caso
L'intervento in Iraq nel marzo due mila tre
Era anche
Volto a a separare a sganciare in certo qual modo i destini negli Stati Uniti in Medioriente
Dall'Arabia Saudita e non era assente diretto sembriamo unicamente a creare quell'effetto domino quella che avrebbe dovuto ridefinire gli equilibri geopolitici
In chiave anti Agnana ma reale diciamo con il il tentativo di di di di di ridefinire gli equilibri geopolitici dell'area doveva coinvolgere anche lavabi
Solita e il
L'intervento in Iraq
Nonna uno ha avuto a buon fine
Gli americani si sono diciamo sono stati costretti o hanno preferito diciamo di ritirarsi un ritiro che possiamo considerare un ritiro diciamo il più ampia portata umbro proprio ritiro dal dal Medioriente che sarebbe dovuto completare con con l'Afghanistan
Gli americani niente non intendono avere più un ruolo diretto onde cura un nel diciamo nel nel quaranta del giornale mediorientale non vogliono avere più un ruolo attivo
Ciononostante vengono richiamati in causa durante la la primavera araba venerdì chiesto un è un ruolo di leadership americana soprattutto in in Siria agli americani
Sono costretti come dire a rientrare nel gioco meglio mediorientale in maniera a quanto riluttante perché fondamentalmente contrari a a destabilizzazione della Siria per quanto
Assab diciamo fosse alleato del dell'Iran la si chiama Divella è l'architrave e della della della la struttura di sicurezza mediorientale fin dai tempi degli accordi statistico
E quindi la destabilizzazione della Sidi avrebbe comportato
Altri
Problemi forse maggiore della maggiori della permanenza al potere di Assad come
Come alleato dell'Iran e non a caso il Segretario di Stato Hillary Clinton
Non appena sciamo
Scopre Lepini tumulti in insidia dichiara che Assad è una un riformatore quindi cerca di come ieri darli una una una una legittimità politica volta diciamo a impedire
Un'escalation della della della conflittualità in Siria non ci dimentichiamo che la sia non era inserita nell'asse del male
Perché l'asse del male includeva in Anita che Corea del Nord e questa somma è indicativo di importanza strategica della del del del Paese Indino oltre
La l'Amministrazione Obama ha rivali appena riaperto l'ambasciata americana a Damasco quindi l'intenzione di Calvi spetta la Siria erano molto diverse
Però gli Stati Uniti politicamente sono stati costretti a a prende una posizione netta dal punto di vista politico perché diciamolo la essendo la Siria alleato diciamo del dell'Iran nel Paese
Che pone diciamo i maggiori problemi attualmente per per la sicurezza americane euroatlantica in generale
Quindi anche se gli stalli sono costretti politicamente
A prendere diciamo parte nel conflitto insidia contro Assad il loro supporto allorquando all'opposizione si mantiene sempre diciamo piuttosto piuttosto blando ramo più a a parole che con e
Con atti concreti negli Stati Uniti sono posti alla alla distribuzione diciamo di di armi pesanti hai libere abbia ribelli agli agli oppositori di di Assab
E hanno apparentemente contribuito alla training addestramento di alcune unità diciamo quelle considerate più moderate da un punto di vista politico e ieri Giosa ma non appunto tali da
Fare in modo che quindi è glieli l'equilibrio sconfitto diventasse a favore dei dei ribelli e comunque si sono opposti fin dall'inizio
Alla al alla
All'utilizzo di combattenti islamisti ICI islamisti museo di in in Siria
Dichiarando già vada annus dai inserendo giovato al muso da nella lista delle organizzazioni terroristiche e
Scontrandosi in questo
Con l'approccio diciamo diverso di Salgari e via di soluzione di di Arabia Saudita i e Qatar
Un po'incautamente Obama a tracciato siamo le famose linee rosse
Individuando appunto nell'utilizzo di armi chimiche lei limite che Assad non doveva superare quindi
Obama in sostanza diceva Lassad
Sei libero come dire di
Di di di combattere la l'opposizione interna usando tutte le armi convenzionali mezzi convenzionali che vuoi
Per favore non non oltrepassare questa linea altrimenti mi interessa in difficoltà questa storia che lo sia stata la la la la ratio della dell'approccio americano non a caso
Quando
Il primo caso riutilizzo di armi chimiche insidia emerso senza entrare diciamo su senza voler da col bimbo da da attribuire la responsabilità agli belli o alla Sardegna insomma è un altro un altro discorso
Come è già stato ricordato ramo Obama ha cercato di in qualche modo di evitare e lontana aree la linea rossa che era stata superata
Dicendo che non ci sono ancora prove sufficienti e sono necessarie nuove indagini perché attenti avrebbe dovuto prendere dei provvedimenti provvedimenti essendo la linea rossa
Riguardante le armi chimiche è stata superata il secondo caso di utilizzo di diciamo di armi chimiche in Siria sarà ancora più eclatante quindi
Per Obama era praticamente impossibile dice dire non ci sono non ci sono proprie dell'utilizzo bisogna fare altre indagini perché i video comunque
Erano erano evidenti da quel punto di vista l'ora e quindi è stato costretto a
A minacciare una un intervento
Su come è stato poi gestito diciamo politicamente era un punto di vista
Della retorica questo questa fase diciamo della crisi siriana da parte l'Amministrazione Obama post Musa possiamo voglio muovere delle delle critiche perché comunque
Sì Obama che crea rinunciamo non hanno chiedo hanno dimostrato c'è una grande che di bibita nel nel
Nel gestire diciamo la la minaccia
Di un intervento contro contro la Siria facendo trasparire una mancanza di reale volontà di potervi concretizzare
La minaccia che diciamo che stavano
Invece
Lanciando nei confronti della della Siria l'accordo sullo sull'eliminazione
Delle Annichini che da parte del regime siriano costituisce per gli Stati Uniti come dire una sorta di di di salvezza perché in questo modo sono riusciti a svincolarsi sia dalla dalla guerra civile in Siria che da da quella che era la pressione in particolar modo dell'Arabia Saudita quindi tornare abbia sordità di intervenire
Contro la Siria gli americani non intendevano continuare a a seguire le linee di politica estera di sicurezza dell'Arabia Saudita nel nell'aria del degli anni Medioriente minacciando la loro intenzione quello di diciamo di portare avanti il discorso di ridefinizione degli equilibri dell'Area
E per farlo Quetta fare questo hanno rilanciato il il negoziato il tentativo di conciliazione con con l'Iran
E di qui diciamo giungiamo a al recente accordo di di Ginevra
Riguardante il il nucleare l'accordo la lasciato insoddisfatti molti in maniera in maniera comprensibile perché diciamo comporta sicuramente delle criticità soprattutto in in prospettiva l'Amministrazione Obama
Altri dei Governi diciamo del cinque più uno in generale hanno salutato questo
Questo accordo con un primo passo
Verso diciamo una una una uni un accordo un accordo credibile comprensivo sulla questione del del nucleare
L'accordo di Ginevra a un h a ma anche su un un precedente e non è un precedente positivo
Perché già nel due mila tre i la troika europea Francia Germania e Gran Bretagna si era recata a Teheran nel firmare la cosiddetta dichiarazione di Teheran era l'ottobre due mila tre se se non sbaglio
Riguardante sempre la il programma nucleare iraniano anche con la dichiarazione fu salutata
Diciamo in maniera molto fatica da parte dei Governi europei ma anche gli Stati Uniti come dire avevamo dato una il loro avallo a alla alla alla alla stipula diciamo di questa di questa dichiarazione che prevedeva
Diciamo la da il compimento da parte iraniana di ambiti di pasti concreti verso la la la la la la messa in sicurezza del proprio programma nucleare
Questa dichiarazione è rimasta rimasta sulla carta e dopo dieci anni diciamo Xpress sopraggiunta è sopraggiunto l'accordo di di Ginevra che cosa ci dice che la l'Accordo di Ginevra con avrà un destino diverso rispetto alla dichiarazione di ter annerire dieci anni fa
Non c'è una risposta mia a questa domanda c'è una differenza però rispetto a dichiarazioni di Teheran e a tra le dichiarazioni Teheran e l'Accordo di Ginevra
Poiché atterranno nel due mila tre non c'erano gli Stati Uniti
In questo caso l'accordo a Ginevra è stato firmato dagli Stati Uniti e quindi questo come dire potrebbe camminando insomma è l'auspicio
Che mi sento quindi di formulare in questa sede dovrebbe dovrebbe come dire essere una maggiore garanzia
Della credibilità di questo ramo nuovo processo riguardante il programma nucleare iraniano che è stato avviato a Ginevra
Allo stesso tempo va osservato che la
Contrapposizione tra Iran e Stati Uniti tra Iran e Occidente in generale e anche tra i rami Israele va molto oltre la la la questione nucleare nasce primarie
Una ha quindi è una questione di diritto di tipo di tipo ideologico che affonda le sui radici nella nella rivoluzione islamica del del mille novecentosettantanove ideologicamente nel nel Comini sono quindi anche se Iran eri i cinque più uno dovessero raggiungere un accordo
Sul programma nucleare iraniano che facesse felice anche Israele paradossalmente il problema della conflittualità tra Iran e Occidente non non si risolverebbe così perché diciamo si tratterebbe di raccordo morti
Di natura escluso meramente tattica destinato a andiamo a durare
Diciamolo lo spazio di un diciamo un breve spazio nel breve nel breve periodo per quelle che sono le esigenze diciamo tattiche di breve periodo
Da parte iraniana quindi il problema che va affrontato con la Repubblica islamica iraniana è un problema di tipo ideologico ed esiste la questione nucleare che non sono
Quindi è in cima all'agenda delle delle delle preoccupazioni nel campo la sicurezza da parte dell'Occidente ma c'è anche l'aspetto ideologico che va che va considerato e da parte occidentale
Per recuperare i persiani è fondamentale da scudo cooperare la Persia i persiani da un punto di vista geopolitico era un punto di vista strategico ormai come dire
Un qualcosa che è diventato indifferibile per questo si spiega come dire il rilancio delle il tentativo di rilancio da parte mi dicano delle relazioni con con
Con Teran la la partnership in politica essenze troverà sicurezza con l'Arabia Saudita è divenuta insostenibile questo cominciamo e sta come dire emerso emerso già da diversi da diversi anni
E quindi per l'Occidente in questa fase recuperare IP Persiani è diventato indifferibile sarebbe come dire cambierebbe il mondo porti una avrebbe un impatto positivo in diversi quadranti geopolitici non solo in Medioriente nel Golfo ma anche nel Caucaso
Forse anche meno non sono nella nell'Oceano Indiano e in in Sudamerica e nelle vantate nelle mante e questo diciamo sarebbe anche di giovamento per per Israele quindi apro oltre alla questione nucleare visto che siamo in una fase in cui
Ci ci viene richiesto di dialogare
Di di stabilire delle delle relazioni dei contatti con la Repubblica islamica Agnana
Il dialogo deve essere affrontato ancora un punto di vista ideologico da un punto di vista intellettuale filosofico gli Stati Uniti l'Occidente in generale danni hanno dimostrato
Di aver accettato la Repubblica islamica iraniana così come
Perché non ha non hanno non anni inizia nel novantanove con moti studenteschi al novantanove sia nel due mila nove con le lacrime quello quindi le proteste ci sono state dopo delle sommarie lezione contestati Ahmadinejad
L'Occidente non ha mosso un'ora non ha mosso un dito quindi vuol dire che non vuole muovere un dito e quindi
A ha accettato la legittimità all'esistenza delle pubblicazioni Garagnani
Partendo da questo da questo presupposto non si può che mangiamo porta arrivare una riconciliazione che deve essere deve essere ideologica quindi bisogna
Ma stabilire un diciamo un dialogo aperto e costruttivo con la Repubblica islamica in questo momento anche da un punto di vista intellettuale gli ideologico in maniera tale medietà verificare la disponibilità dell'attuali e dell'attuale il regime
Appunto perché siamo in una fase in cui come dire di dialogo in cui anche i Governi
Dell'Europa degli Stati Uniti hanno hanno avviato ufficialmente delle delle iniziative di di dialogo
Vi ringrazio dell'attenzione sono delle domande sono a disposizione grazie
Molte grazie grazie anche al
Al pubblico che Stato fu così paziente fino adesso abbiamo un posto Rato sui tempi abbiamo ancora un po'di tempo spero per fare
Avere un po'di dibattito interventi dal pubblico vorrei
Sì sì sì però lascia facciamo un giro di interventi dal pubblico e baby prego di di ma fare degli interventi Barresi
Domande principalmente do la parola prima di tutto al signor da ultimo a Rimini Presidente l'Associazione rifugiati politici iraniani Italia grazie
Prego breve per favore
La lettura che io vorrei dare di questo accordo è una lettura molto dura molto sanguinario molto sanguinoso epigoni d'onore
Perché
Mostro era l'angolo
Se il mosso è sceso in campo a che fare degli accordi a Ginevra
Lo ha fatto solo mettendo all'occhio della continuazione della costruzione della bomba atomica e non nell'occhio per suo abbandono
Allora inevitabilmente questa questo accordo grazie Abacus Obama
Lascio due vittime per strada
La prima e il popolo israeliano il secondo il popolo iraniano
Allora un accordo di cattivo gusto che inevitabilmente porterà il modo
In una quota catastrofica con il terrorismo non una comunque una guarda convenzionale
Non con mezzi convenzionali con mezzi scelti dal regime iraniano che sono quelli che già è sperimentato per tanti anni in Israele in Europa in America allora
Bisogna
Insisterei bisogna dire che al macello sono israeliani in un primo figlia italiani al secondo fila e nove andiamo verso una guerra o molto molte cattivo grazie
Grazie grazie a lei grazie all'epoca di dare subito la parola all'ambasciatore Guido Lenzi adesso grazie
Con un raggio consistente
Ma sempre molto brevemente non mi sorprenderebbe se come diplomatico adotterò un approccio un po'diverso io trovo che
Conosco l'Iran ci sono stato da ragazzo ci sono tornato per tre settimane quattro anni fa in macchina quindi somma so so di che cosa parlo del decreto inviti quale Paese farlo
Da Podestà diplomatico Troqe estremamente utile avere riportato l'Iran nel
L'insieme della comunità internazionale
Piuttosto che tenerlo fuori sarà molto più facile adesso poter poterlo
Costringere o comunque esporre di fronte alle proprie responsabilità c'è un accordo transitorio e provvisorio al sito verificabile
Perché ha una serie di ulteriori
Scadenze anche dal punto di vista degli impegni ulteriori impedito dal prendere l'Iran quindi
Dell'Iran è ormai sotto osservazione
Era molto più difficile poter da parte del
Dell'Occidente del mondo libero dell'allargarsi essa Israele vorrei dire
Dell'Arabia Saudita
A poter tentare di contenere l'Iran dal di fuori con una serie di misure ultimative di carattere
Con con tentativi di
Minacce militari conti e del quale si era parlato sarà più facile farlo adesso
Perché lei era lo stesso si è impegnato a questo ad un certo comportamento d'accordo assieme alla comunità internazionale
Insomma come al solito come si dice spesso anche al di fuori degli ambienti diplomatici
Che è meglio avere cura persona dentro la tenda piuttosto che fuori
Ripeto nessuno può garantire che il rapporto di forza fra pastorali il Governo fra
Khamenei che romani
Si sviluppi in senso più
Disponibile ad un
Ad accondiscendere a certe aspettative dalla comunità internazionale e degli altri Paesi dell'aria
Però almeno avremmo la possibilità di tenerlo sotto occhio e questo è molto importante saputo e soprattutto al mattino si dà potestà politico
Inoltre mi chiedo e lo chiedo anche hai agli
Ai membri del pane di oggi per questo forse la domanda che dobbiamo farci si può sostenere che
L'Iran
A ha finalmente scoperto che la sua politica di
Intimidazione e il suo tentativo di presentarsi come Paese egemone nell'area
Giocando su Hezbollah in Libano su Hamas innanzi a casa e nel nel rapporto israelo-palestinese
Ha raggiunto i suoi limiti che non che non è più in grado di avere che la sua stessa dominazione della grande
Siria ovvero il tentativo di
Bashar Assad di imporsi come
Come Paese dominante inserire sappiamo che erano Insiel sia Nixon ritirati
Tre o quattro anni fa quindi già quello era un passo indietro dei siriani e dell'Iraq si può supporre che l'Iran
Sì si è resa conto che la sua tentativo di imporre la propria egemonia anche con lo strumento
Nucleare nell'aria
è fallito comunque non ha raggiunto i propri scopi e che quindi cerchi altri morti
Di mantenere la propria influenza nell'aria non antagonisti ci come quelli che ha perseguito negli ultimi da tanta settantanove praticamente poco camere ma dei sistemi più subdoli più diciamo politicamente
Meno contundenti da un punto di vista politico questo è una domanda
Subito la parola fiamma che vuole rispondere
Avvio di un accordo volevo dire due o tre cose la prima cosa ho sentito da vari interlocutori qui citare il fatto che
Ci sono questi colloqui fra i saluti
Lire hanno e che questa
Come dicevo prima e l'ho accennato questo questo si chiama saltare sul carro del vincitore non ha nulla a che fare
Con un'autentica prospettiva di pacificazione di equilibrio niente
Questo ve ne accorgerete ben presto questi paesi del Golfo lasciato dello stato di certi Paesi del Golfo e l'Iran essi odierno va bene Miranda sta sostiene la minoranza nel Bahrein meno sosteneva si asterrà
Molto più ferocemente adesso così come sosterrà tutti i gruppi che lì sono amici e questo creerà di nuovo anche se col Baran si sono incontrati proprio in questo primo questa lettera
Di nuovo una quantità di sconto quello che è vero invece e che i sauditi vari Bin
Qualche cosa che sono tutti quanti figli nipoti di quei cinquanta filiere hanno tutti detto se l'Iran si fa la bomba atomica perbacco di avete dato il permesso al loro di seguiti arricchire
L'uranio che pensate che noi non faremo lo stesso tutti quanti nel rapporto con il Pakistan che era già stato stabilito per l'acquisto della bomba atomica
Stanno facendo dei giganteschi passi avanti questa è la verità
Tutto il resto se ci avvaliamo suonare il violino ce lo sogniamo umane in realtà le cose non vanno nella direzione
Della pacificazione ma è una direzione e opposta
Poi
La questione che che che l'Iran forse si è reso conto si i suoi governati ambasciatore sono senz'altro resi conto
Che le sanzioni che stavano portando corretto te a una situazione un cui il maratoneta appunto che eravamo noi aveva quasi vinta la corsa e questo Gallo ha fatto
Affatto affatto cercare questo ripiegamento ma qui se uno ha studiato un po'la cultura islamica e il mio amico certamente
Mi darà ragione sa benissimo che il ripiegamento e la la e la il è insolvente e la il
Va bene la resa sono proibiti e
Non è una cosa che si fa non si può fare non si può fare si può invece secondo quello che è scritto nel Corano cercare la strada dell'ALDE section quello si può fare perché se la del SEC
è necessario per garantire la sopravvivenza è una Bisaccia necessaria
Quindi io vedo questa De Santis anche di lunga durata eventualmente
E che a questo punto mette noi che invece siamo abituati all'idea che il compromesso è indispensabile perché noi viviamo tutti la tutta la la diplomazia internazionale vive di compromessi va bene per questo ho detto prima stiamo tradendo principi della nostra diplomazia io non credo non credo assolutamente che
La nostra diplomazia
Abbia lo stesso il significato della loro il metterlo sullo stesso terreno è uno svarione di carattere
Culturale del di dimensioni gigantesche guardate che il dialogo fra le culture consiste in questo consiste nel conoscersi
L'uno con l'altro non consiste nel riportare ai propri parametri da culture altrui ed è un errore
Che non si deve fare bisogna capire che quando che lo dice Haug poi dopo ti taglia la testa non si non si non serba capita in questo modo a capita per come stanno
Realmente le cose ho finito
Ho finito scusa una piccolissima un ecco e sta il pennello sott'occhio sott'occhio senz'altro un vantaggio ma è
Troppo poco questo vantaggio di tenere l'Iran
E sott'occhio in cambio del permesso che gli abbiamo dato che non aveva secondo tutte le cose citate per prima da da Emanuele da parte dell'ONU
E a causa delle ispezioni del VIA e abbia ricchi di arricchire l'uranio adesso c'era questo permesso e quindi
E tenendo sott'occhio e troppo poco rispetto a questo permesso che gli abbiamo dato è quello di su una cosa su del suo la mamma lasciatela
Ci sono altri interventi dal pubblico la signora quindi proporrò può presentarsi per cortesia
Io sono
Proporvi
Ha mandato
Direi una
E in questi
Cento giorni romani quattrocento persone sottesa giudici
Chiuso tranquilli
Noi dobbiamo sopportare godersi
Quando
E
Nostre
Da sempre tecnicamente io io
In tanti anni ci avete
La libertà incapace in Iran
I dieci anni non sono i medici che nessuno inglesi americani reca portato fino quindi
Che ora
Questi quattrocento persone ci sono tante donne che sono è stati impiegati tanti giovani
In tutti i giovani annuale
No in tutti i giovani torniamo a leggere che ci saranno cinque seppi etnie
Mancini a
Vengono indicati
In questo momento venire all'incapace prigionieri politici terminasse alle isole della non hanno indennità e nessuno dice niente
Il resto questi accordi gli iraniani poligamia andina contorni niente né d'accordo queste sanzioni noi siamo
Siamo contenti
Primo ma sono anche succedere io che non possono andare direttamente
Verde nella penombra sino all'economia mia mamma la seduta
Basta ricordare
Questi rilievi
Sotto questo
Io non riescono
Tutti tutti questi discorsi
Nardinocchi sui diritti umani
Diritti umani diviene avversità assistito
Indicazione dice niente
Noi siamo in sciopero della fame nessuno dice niente
Grazie a lei grazie alla sua per la sua testimonianza
Io credo che essendo quasi essendo noi ormai giunti quasi alle alle diciotto sia sia giunto il momento di
Di portare a fine questo evento e quindi suggerirei
Che ognuno di dei partecipanti facciamo un commento conclusivo
Sono stato molto liberale nei tempi che ho dato a me stesso e a tutti gli altri adesso sarò più stretto vi chiedo di parlare tutti e due minuti per cortesia cominciando al dottor la bella tra
Allora sì
Ovviamente
La
La questione dei diritti umani è fondamentale io ho avuto solo ho cercato di rispettare sicuramente ho sforato i quindici minuti del mio intervento
Perché dovevo trattare le questioni economiche nel nel mio intervento ci sarebbe stato spazio evidentemente per
Discutere del fatto che
Rovani sul discorso dei diritti umani di regimi politici non ha non è riuscito a mantenere nemmeno il forse più
Più elementare dei suoi iniziali residenziali promesse che dovrebbe riguardarlo direttamente se non altro per questioni di una ai fini di una possibile rielezione
Ovvero lo la scarcerazione dei leader della protesta del due mila nove
Musa via carrubi che sono in ancora agli arresti domiciliari da oltre trenta mesi credo e questo ci deve dare e questo è successo in qualche cosa che evidentemente lo riguarda così da vicino ci deve dare la misura del suo insuccesso su tutto il diciamo
Dossier dei diritti umani dai tre mila Regioni politici al al nelle più recenti esecuzioni evidentemente trova materiale del fatto che altre persone ha con l'inverso generali non esattamente il Presidente in questo momento ma in generale
Diciamo nel contesto dell'architettura istituzionale dell'Iran che è una Chinese Box dentro non Cheney svolte con il il fine ultimo di lasciare il processo decisionale nelle mani di una ristrettissima cerchia di persone grazie
Sta anche voi ma sforiamo pressing dubito che a volte
Human rights Baldeweg una niente domestica al funk ove si però ribadendo vuol Saccani NTV Anand quasi di fra in vicende
Passano romani hanno Ahmadinejad e va dai Tozzi
Asstra all'uopo a Scarlett provate dissi Gelmini sfama nei rami Ezio crolli del Mac o la benzina Balotelli un a niente
Il re niente domestica al fine tra le sedi annichilire fu Haider avreste fronte beh sale del SFOR olandesi UE niente publish nove voti unanimi chi poco is differente
Da anni i Urania Inga Ormanni già fai Thing Ford Chiumarulo ai
Anteo Wang su un fase passerebbero Presidente Cenci attenti INRAN tempistica
Chiama voi voi
Voglio dire che
Sì mi prendo un minuto per dire alla signora che lei lo sa perché c'era io ho posto la questione esattamente nei termini in cui l'ha posta lei cioè ho detto la questione iraniana non è solo la questione del nucleare
Noi venendo a un compromesso plateale come questo insomma centrale la politica mondiale con l'Iran veniamo a compromesso con la nostra coscienza
Non soltanto con la nostra sicurezza qui ci sono due problemi uno è quello della sicurezza e l'altro è quello
Fondamentale dei nostri valori e del modo in cui noi intendiamo la vita e noi siamo contro la persecuzione delle donne
E l'impiccagione degli omosessuali dalla persecuzione di chi ha idee diverse dalle nostre e l'uccisione per la strada dell'ogni festanti tutto questo deve essere sempre e la diffusione del terrorismo e tutto il copie in tutto il globo vero perché questo poi la cosa farne
Questo deve essere parte del dibattito deve fare parte del dibattito non deve essere solo il nucleare al centro e per questo insomma la nostra cautela deve andare anche in questa direzione
Se se grazie mi permetto allora io di dire le ultime due parole concludere osservando come effettivamente abbiamo duramente lungamente criticato l'accordo oggi però l'accordo c'è
è la realtà con cui noi dobbiamo adesso confrontarci sono pienamente d'accordo con l'ambasciatore Lenzi che
Tenere sott'occhio sia un bene sia importante però il problema che noi dobbiamo
Affrontare nei prossimi mesi
Non è il principio della dell'utilità del tenere sott'occhio ma quali sono i parametri
Perché noi ha di nuovo per usare un'analogia siamo in una situazione in cui abbiamo
Un un un
Un criminale che ha
Ripetutamente violato delle leggi
E stiamo discutendo quali sono i termini della libertà vigilata
Questa è la situazione allora una persona che si è macchiata di di di certi reati
Per esempio nel programma del reame penale dove ha utilizzato armi da fuoco ha ucciso persone eccetera eccetera eccetera
Non gli si può dare il porto d'armi
Non gli si può dare un diretti poi tenere l'Armenia in casa però o noi ogni giorno veniva a verificare se è sposato le chiavi
Il problema dell'accordo è che lascia troppi spazi al regime per violare il principio secondo cui l'Iran non può avvenire né armi nucleari nella capacità di costruire
E il problema di fondo secondo me in questo accordo non è soltanto nei suoi termini ma anche il fatto che
In certe circostanze realtà le minacce hanno un loro ruolo positivo
E lo abbiamo visto nel comportamento diranno nell'ultimo anno il Primo Ministro israeliano va alla all'Assemblea dell'ONU nel settembre due mila e dodici con un un rozzo
Primitivo e provocatorio fumetto in cui dice questo la bomba
Questa è la linea rossa duecentocinquanta chilogrammi di uranio arricchito il diciannove virgola settantacinque per cento se voi arrivate a questa linea
Io vi bombardò
E l'Iran cosa fa smette
Di arricchire di accumulare l'uranio al diciannove virgola settantacinque per cento in altre parole la minaccia
Nel contesto diplomatico è uno strumento come ce ne sono tanti altri e non solo funziona ma nel momento in cui è credibile scongiurare il rischio
Di un vero e proprio conflitto quindi su questa scorta io credo sia importante che i nostri diplomatici nel mese che seguiranno
Facciamo tesoro delle esperienze passate perché l'obiettivo di tutti e di evitare che un regime oppressivo ed essi portico possa avere accesso alle armi nucleari grazie a tutti per essere venuti buonasera