Agi China 24 - Radio Radicale: le notizie e gli approfondimenti della settimana dalla Cina

Radio Radicale altri scenari che quattro bentrovati chiarire agli ascoltatori chiamo giunti alla nuova appuntato nuovo appuntamento con l'alla rubrica di Radio Radicale in mia collaborazione con il portale dell'ATI dedicato alla Cina chi vi parla Valeria Manieri abbiamo in studio
Francesco Radicioni collaboratore e di Radio Radicale trovato futuri
E abbiamo in collegamento aiuti agli obiettivi corrispondente collaboratore per ADI sana ventiquattro ben trovato
Mentono vada Valeria ben provato Francesco è un buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale
Quei partiti ma non abbiamo davvero molta diplomazia all'ordine del giorno per riottenere le nostre notizie nostro approfondimento riparleremo ancora
Diciamo di della zona della istituzione da parte della Cina riguardo all'identificazione di Area di difesa dei stanca it
Che comprende
Oltre a alle aree del sud coreani e giapponesi di Taiwan anche l'area
Delle isole contese con il Giappone di cui abbiamo veramente ampiamente parlato nelle Corte puntate a proposito sempre di vento parleremo OPA di un argomento correlato dell'importante irrigidita del vicepresidente americano giova by the andrà in visita a Pechino
Che tra l'altro ha parlato anche di quel cantiere scempi frizioni
Con la china e ovviamente ha sviluppato altri argomenti n rifiutato parleremo di un altro incontro diplomatico importante
Non privo devo dire che i polemiche tratti di l'attività del Primo ministro britannico a Pechino del Camerun
E tra l'altro alcune critiche che ha ricevuto anche per
Gli incontri dello scorso anno con i c'è la mamma non solo anche qualche bacchettata o meglio qualche freno a mano tirato da parte dell'Unione Europea quando Cameron chiarezza diciamo
Chi indossa nessuno la necessità di un accordo di libero scambio tra Cina e Unione europea e do la parola subito aiuti Dario Bonetti per partire proprio dalla vicenda delle isole contenta un po'come ci sta sviluppando questa
Intenda e dopo poco più di una settimana dall'istituzione della
Area di difesa e di identificazione cinese
Sì come ricordate Valeria una settimana diplomatica molto intensa per Pechino con l'arrivo cinque stamattina di del vice Presidente statunitense giù Baiano a Pechino
E con invece l'arrivo lunedì scorso di due giorni fa di David Cameron il Premier Blair antico
Bajram
è arrivato stamattina a Pechino nella sua seconda tappa
Asiatica era stato a Tokyo arrivato a Tokyo lunedì mattina dove ha parlato stia ovviamente con il Primo Ministro Cintola perché con il Capo di Gabinetto Yoshida su su vari temi ma soprattutto sono in particolare cioè quello della dittatura resistenze identification don creata al ventitré novembre scorso dai cinesi sopra il mare cinese orientale che a provocato
Diciamo più di una reazione in nei paesi dell'Asia dell'arte orientale quindi Corea del Sud e Giappone
Laddove dice il Presidente americano aveva dichiarato proprio nell'attuabile significa recentissima Tokyo come una profonda preoccupazione
Di Washington per i tentativi di modificare lo status quo del marchio mediorientale reporter partiamo proprio da questa dichiarazione
Che i quarto un po'il il leit motiv delle dichiarazioni americane degli ultimi dieci giorni oramai quindi dalla creazione della della nuova del nuovo spazio aereo cinese
L'Amministrazione americana è preoccupata appunto che la la l'attenzione posta
Subire un'escalation nella zona e allo stesso tempo però sto cercando di calmare le acque venerdì scorso per esempio il il Dipartimento della Difesa americano e il Segretario alla Difesa ciò accade a tetto alle compagnie aeree di informare le autorità cinesi qualora Castro per entrare nel nello spazio aereo nel nuovo spazio credo creato da Pechino una mossa che è fatta anche molto apprezzata
Da dalle dare dalle autorità cinesi e il Ministero degli esteri
A apprezzato appunto il il certo americano anche se poi ha detto comunque il il Giappone sta cercando di politicizzare questa disputa
By della Tokyo a rassicurato il
L'alleato lo storico alleato
Giapponese sul al fatto che l'America non
Approdi la nuova creazione dello dello spazio della difesa ma allo stesso tempo ha chiesto
Sia
A Tokyo che a Pechino l'apertura di un canale di comunicazione su questa su questa nuova su questa nuova
A Rea aerea quindi possiamo dire su questo nuovo spazio aerei o che la Cina a istituito il Giappone mantiene una linea dura al momento potremmo dire tranquillamente più dura di quella di Washington
In cui sostanzialmente il Giappone dice alle proprie compagnie aeree non rispettate le direttive che vengono da Pechino
E il confrontato siamo il l'incontro degli scorsi due giorni sia concluso con un tentativo
Di pacificazione in qualche modo di alleggerire una tensione che potrebbe invece e scalare
Come si dice in gergo in gergo militare l'opinione dei degli analisti
Su questa questione diciamo va dal secco rifiuto
Commedia ad esempio di Al Gore Luttwak avvicendamenti quattro aveva sentito negli scorsi giorni della nuova Area di difesa aerea cinese perché sostanzialmente va a toccare
Luoghi che sono della sovranità di altri Paesi e quindi stiamo parlando delle isole contese con il Giappone
Le fiancate fu come vengono chiamate dal Giappone che l'amministrare il diavolo più invece secondo il nome cinema di Pechino che le ha rivendicato punto
E queste quelli partono punto da questa da questa opinione invece a un'opinione un po'più
Come dire morbida nel senso abbiamo sentito anche
Pietro Batacchi che direttore della rivista italiana di difesa
Che dice invece che Pechino
Teme il contenimento ed è uno dei grandi temi della politica estera cinese
E si vede appunto in qualche modo contenuto nelle al all'interno di una striscia di isole
Nella prima fascia costiera che discendono dal Giappone fino a tale domanda che Gaza rendono difficile l'istituzione di linee di comunicazione all'interno
Del del mare cinese orientale e quindi
Questo la la mossa di creare la dizione un monumento do per
Cercare di farsi largo all'interno di un'area geograficamente strategicamente molto importante per la Cina
E fra i più bravi giovani a proposito di questi due argomenti toccati e l'area diciamo il tentativo appunto di modificare lo autoscuola nel margine di orientare le preoccupazioni di Washington e a proposito ovviamente dell'avidità di Dubai della con è da dire
Ma diciamo così leggendo buona parte degli editoriali apparsi sulla stampa cinese in questi giorni e sembra che in qualche modo Pechino sia rimasta sorpresa
Da questa sopra reazione che c'è stata da quasi la totalità degli attori della comunità internazionale diciamo probabilmente si aspettava questo tipo di intervento da parte del Giappone non c'l'aspettava invece di trovarsi di fronte a un blocco a un blocco unito e abbastanza io abbastanza deciso su questo su questa zona di difesa aerea tanto che secondo quanto ha scritto il Los von Josh Baudo e c'è stato in qualche modo il tentativo dopo la violazione della difesa aerea da parte
Di due di cinquantadue americani diciamo così un tentativo di gettare acqua sul fuoco incinta
Antonio appunto di isolare la posizione giapponese da quella americana della Corea del Sud
E e dell'Australia tanto che sembra che proprio in questo contesto la visita di job by D'Anna in Asia orientale e possa inserire in qualche modo un elemento di e stabilizzazione per l'intera
Per l'intera area dando anche così all'Amministrazione americana una importantissima carta a da giocare insomma da tornare vuoti intonso potrebbe tornare a far sentire in modo determinato la propria
La propria voce nell'aria della dell'Asia Pacifico dall'altro lato Pechino ha più volte detto che le zone di difesa aerea che appunto sono state istituite in quei nel corso degli mi decenni non vengono create per aumentare il rischio di conflitto bensì appunto per per ridurlo specificando anche attraverso i propri comunicati stampa poi ampiamente ripresi dalla stampa cinese come le le zone di difesa aerei in fondamentalmente vanno a creare e maggior tempo e maggior margini di manovra per intercettare aerei non identificati e quindi inviata ere con loro
Lo una comunicazione capire meglio quali sono effettivamente le loro le loro intenzioni e tuttavia sempre dall'ATO cinese se si vuole rimanere e sul dato di stretta cronaca esse in è difficile poter immaginare che o poter credere che la Cina potesse effettivamente esser disposta a rimanere a lungo senza una propria area di difesa e di identificazione e via
Visto che già sono all'incirca una ventina i Paesi del mondo che l'hanno istituita nel corso in dagli anni Cinquanta
Da ad oggi ce l'hanno una serie di potenze regionali perché abbiamo detto c'è la il Giappone e ce la la Corea del Sud ce l'all'Indonesia
E inoltre le autorità io sempre retorica cinesi hanno più volte specificato come una una zona di difesa aerea Nurra
Senta né una zona di sorvolo esclusivo né una no fly zone una nei humus un'estensione dello spazio aereo oppure una limitazione
Della libertà di sorvolo internazionale quindi insomma o anche un tentativo da parte di Pechino di per ridurre queste reazioni francamente ho posso composte che ci sono state
Che ci sono state da parte della comunità internazionale anche perché da questo punto di vista
Il diritto internazionale questo è bene ricordarlo non regola queste zone di identificazione di difesa aerea
Nel senso che il il diritto internazionale appunto lascia ai singoli Stati il diritto di di crearle di crearle più o meno più o meno liberamente dall'alto e abbiamo vi so come tanti altri Paesi hanno hanno goduto insomma di di questo diritto cioè è un altro elemento secondo me anche questo abbastanza abbastanza importante da e da sottolineare anche se
Si rischia di entrare in una sorta di di porto delle nebbie e che però è tutto interno alla alla politica alla politica ci mise e cioè i rapporti tra l'Amministrazione e in modo particolare il Ministero degli esteri con le Forze armate perché appunto al di là del merito della questione
Le modalità con cui in quest'occasione Pechino a ha agito e ha portato avanti appunto questa questa decisione hanno permesso in un solo colpo di riportare da un lato Washington lo dicevamo al centro dell'Oceano Pacifico e con Baiano e che in queste ore si sta dimostrando appunto essere un attore un attore in grado di svolgere un'azione di iter pacificazione l'appunto la funzione del pompiere regionale nella nella regione e come difensore dello status quo quindi una nuova
Massiccia internazionalizzazione delle della questione Marcianese orientale
E e in secondo luogo questa decisione di Pechino è riuscita a incrinare diciamo così le ottime relazioni che Pechino era riuscito a
Era riuscito a costruire sia con la Corea del Sud
Che con Taiwan dando quindi l'idea
L'idea di avere in qualche modo ricreato una sorta di fronte compatto anticinese tra buona parte dei paesi dell'Asia dell'Asia nord-orientale che a causa appunto di una politica estere diplomatica di Pechino che è stata letta come forse eccessivamente forse eccessivamente aggressiva e probabilmente è proprio in questa chiave che va letta dopo un una partenza di questa zona
Di difesa aerea con molto molto muscolare
Una reazione tutto sommato abbastanza abbastanza cavo tale autorità di Pechino hanno scelto di non soffiare eccessivamente sul vento nazionali l'istante sulla stampa i toni sembrano abbastanza abbastanza moderati insomma in qualche in qualche modo tranne contro il Giappone che invece continua a essere
Diciamo così
L'obiettivo vero di tutti di tutti questi attacchi come aveva anche il Global Times nei giorni scorsi massacri
Come cioè nel senso la la vera anomalia erogativo per cui è stata creata la disse otto poter
E glielo contenere ottenere il Giappone esatto cioè l'impressione che Pechino in qualche modo stia tentando in questo momento di fronte a questo fronte compatto che si è venuta a creare di trovare il sistema per per ridi ridarlo cioè avendo un atteggiamento determinato con se Ulla contente idee con Washington molto meno aggressivo e molto mi l'humus scolare rimanendo invece ci si molto muscolare molto decisa e molto determinata nei confronti del Giappone chi può dire se gli riuscirà
E approvati da di Global Times quotidiano cinese tra l'altro dato piuttosto all'attacco contro ho Derrick Cameron il Primo ministro britannico pure precisato come dire la occasione per introdurre l'uno l'ultimo argomento
Però oggi appunto l'avidità di Cameron in chinare il quotidiano con la barca interno anzi diciamo non è stato tenero nei suoi confronti ha parlato peraltro di un patto non scritto tra Regno Unito Francia e in Germania
Per affrontare la questione del Dalai Lama ovvero dicendo che in qualche modo ogni volta che in questi tre Paesi hanno contatti con i leaders irrituale
Diventano assunti altri due identificano la loro attività diplomatica compitino e in conclusione
Diciamo
Rivolgendoci direttamente ad eventi Cameron pura augurando in qualche modo una piacevole permanente in Cina fa per dire con questi articoli
Parlare Regno Unito come non tanto una grande potenza agli occhi cinesi ma un vecchio Paese europeo adatto per via dare
Studiare diciamo che in realtà invece le ambizioni dei David Cameron che era alla guida di una delegazione tra l'altro di centinaia di imprenditori e britannici era di tutt'altra natura in qualche modo era ambiziosa tanto da spingere
Il leader britannico il Primo Ministro a dichiarazioni forse un po'incaute augurando idonei libero scambio al più presto sul lungo periodo tra china ed Europa e in alcuni e diciamo considerare anche il portavoce della Unione europea in qualche modo e frenato su questi su queste dichiarazioni Eugenio
Che hai ricordato più o meno perfettamente la la situazione le bordate del del Global Times sulla rivista di Cannero non sono passate inosservate
E hanno fatto il giro del del mondo in qualche modo passando attraverso le grandi agenzie
Internazionalizzati
Cameron petendi Justice un accordo stando alle cifre un alle cifre ufficiali pari a circa cinque virgola sei miliardi di di sterline in
Ispettori
L'accoglienza da parte dei esterni perché
è stata diciamo estremamente gentile sotto il profilo istituzionale anche filippina detto che arrivato il momento il presidente cinese si disciplinato
Che è arrivato il momento per Cine e Regno Unito di approfondire le proprie
Tra le proprie relazioni diplomatiche commerciali
No diciamo che inesperti questa abilità diplomatica del premier britannico ha avuto come ricordavi un'accoglienza molto meno formale molto meno tenera da parte
Dell'opinione dell'OP pubbliche e dei media appunto il l'editoriale di ieri del Global Times augurava sicuramente un buon viaggio alla una buona permanenza in Cina
Al capo all'allora primo ministro
Per i cani con però allo stesso tempo punto faceva notare che insomma non creda di venire qui e di presentarsi come una grande potenza perché agli occhi dei cinesi e l'Inghilterra è solo un vecchio Paese europeo buono per viaggiare
E per studiare e oggi
O un'altra nuove polemiche sono arrivate da un può
Dove il
Premier britannico venerdì scorso quindi due giorni prima di partire alla volta di Pechino aveva aveva creato il suo account e aveva chiesto agli utenti
Cinesi di di formulare delle richieste
Di delle domande sul sul viaggio sul viaggio diplomatico di Cameron in Cina e le domande sono arrivate sono arrivate chiedevano quand'è che
Per esempio una delle più delle più ripresa stato quand'è che la l'Inghilterra ridarà i tesori cinesi custoditi al British Museum
E per dirne per dirne una e quindi anche in questo caso altra fonte di imbarazzo per la
Per la diplomazia britannica da parte degli da parte dell'opinione pubblica cinese e poi c'è stato all'uscita che avete ricordato prima di Cameron sull'Unione
Europea cioè la del fatto che arrivato a Pechino al primo giorno idee evita il il il premier britannico ha parlato di cui come obiettivo a lungo termine nella collaborazione tra Cine Unione europea dell'istituzione di una di un Free Trade Agreement e quindi di un accordo di libero scambio tra i due blocchi
Ed è stato invece questa volta ha bloccato da a Bruxelles e che ha giudicato prematuro questo questo accordo e con la dichiarazione di Cameron ricordiamolo arriva a poco più di una settimana dalla conclusione del sedicesimo stabilito
Tra Cina e Unione europea di novembre scorso in cui appunto si è parlato di
Trattati per accordi
Bilaterali tra Cina e Unione europea ma anche la Camera di Commercio europea in Cina ha confermato che
è ancora presto per parlare di una di una
Di un accordo di libero scambio e questo tipo di dichiarazioni fanno poi sostanzialmente il gioco
Della Cina nel dialogo con l'Unione europea perché
Possono essere prese ad esempio da Pechino perché è uno dei ventotto Paesi dell'Unione ha proposto o qualcosa in più qualche accordo in più
Che potrebbe appunto fare comodo a Pechino anche se questo poi non si riflette nella posizione ufficiale di Bruxelles
Proprio quel
Qualcosa ragioniera ma sulla sulla quindi Enza diciamo così sull'accoglienza va riservata dalla Global Times a al premier britannico non c'è da stupirsi insomma tra tra Pechino e Gran Bretagna ci sono delle questioni storiche mai risolta che affondano le loro radici almeno nell'Ottocento nel cosiddetto secolo secolo dell'umiliazione e non è caso che infatti su cui puoi gli altri social network cinesi siano proprio siano proprio questioni storiche che vengono che vengono ancora riaffermate per
Un
Una vicenda che nel agli occhi dell'opinione pubblica ai cinesi cioè le guerre dell'oppio eccetera eccetera non sono mai state veramente pienamente risolte insomma con cui la Gran Bretagna non ha fatto agli occhi dei cinesi mai pienamente i conti
E d'accordo per questa settimana mi fermerei qui grazie ancora ad Eugenio punti il mio collaboratore corrispondente vera di scena ventiquattro da Pechino grazie ancora e grandi azioni
A fra circolari Cioni in studio Auditorium corrispondente anche lui da Pechino per radio radicale tiri tenteremo la prossima settimana riproposto stessa ora