Puntata di "Notiziario del mattino" di sabato 30 novembre 2013 condotta da Roberto Spagnoli .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 27 minuti.
09:00
9:15 - Senato della Repubblica
11:00 - Parlamento
9:00 - Roma
11:30 - Roma
15:00 - Roma
16:30 - Roma
12:00 - Napoli
9:00 - Catania
9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
Questa dunque a Radio Radicale buongiorno ecco c'era Conta metodo la prima edizione del notiziario di questo sabato trenta novembre Roberto Spagnoli al microfono due giorni fa a si sono diffuse voci
Secondo cui SISS né i quesiti referendari sulla giustizia promossi dai radicali non avrebbero raggiunto le cinquecento mila firme necessarie
Posso sin d'ora preannunciare che il comitato promotore del referendum sulla giustizia giusta presenterà immediatamente dopo la conoscenza della decisione ufficiale della Corte Suprema di Cassazione un nostro fiducioso ricorso questo è stato il primo commento di Marco Pannella
Che poi riprende questo argomento questa mattina lei in un'intervista pubblicata dal quotidiano romano il Tempo la riascolteremo poi nella replica di stampa e regime al termine di questo notiziario secondo Marco Pannella appunto in questa intervista di Alberto Di Maio sul tempo la bocciatura dei referendum sulla giustizia dipende dalla cattiva raccolto delle firme gestite dall'allora P.D.L. o almeno così inizia l'articolo
I leader del radicali chiarisce anche che nel partito di centrodestra più di qualche dirigente ha remato contro la decisione del Cavaliere di sostenere la battaglia dei radicali lui comunque non si arrende
E prepara il ricorso anche se la situazione sembra disperata così inizia a punto questo articolo che poi cita alcune parole di Pannella secondo quale c'è stata una mancanza di esperienza non da parte dei radicali aggravata dall'assenza di informazione anche adesso continuano ad arrivare a decine di migliaia di firme di andar con i Comuni bisogna vedere come le valuterà la Cassazione
E ci sarebbero anche delle disposizioni per la comunicazione dei quesiti che non sono state rispettate la Cassazione deve considerare anche questo dice Pannella ha detto Panella il tempo
E ancora può e si è detto ha detto che si aspetteranno ovviamente le motivazione la Cassazione credo comunque
Dice Pannella che ci sarà modo di recuperare e riuscire a soddisfare le mancanze che saranno evidenziate e comunque non si possono rifiutare le firme che arrivano dai Comuni
Inoltre ci sono precedenti che ci spingono a pensare che i magistrati valuteranno in modo formale ma non pretestuoso
Così tra l'altro punto banale quest'intervista sul tempo nel quale poi confluiti ribadisce che anche se quesiti salteranno i radicali non si arrenderanno
E sull'amnistia dice tra l'altro Pannella sono convinto che il Parlamento non l'approverà ma la battaglia appunto continua così e queste alcune alcuni Stati da quest'intervista sul tempo di oggi e poi la risentiremo nella replica di stampa e regime ma sentiamo come ha commentato punto questa vicenda la segretaria di radicali italiani Rita Bernardini ieri con Giovanna Reanda nel corso dalla consueta intervista settimanale
Mi è stata resa nota da punti della Cassazione
E ieri abbiamo visto insomma
Mai nelle agenzie
Hanno diramato questa notizia del mancato raggiungimento del quorum delle cinquecento mila firme
Ermanno ricordato le fonti della Cassazione quello che quotidianamente siamo abituati a leggere su alcuni giornali voci della Procura
Sicuramente questo corrisponde agli auspici delle partito dei magistrati dell'Associazione nazionale magistrati che naturalmente questi referendum
Li hanno visti e di vedono come fumo negli occhi
E che da trent'anni impediscono all'Italia di avere una riforma della giustizia con una classe politica dobbiamo dirlo
Che li ha abbondantemente assecondati insomma
E
Insomma noi in particolare Sergio D'Elia a chiamato ieri la Corte di Cassazione
In più i funzionari al più alto livello erano abbastanza scienziati di Cuba
Di questa notizia che era stata diffusa
On line ci hanno detto hanno detto Sergio D'Elia che il conteggio era ancora in corso e che l'ufficio centrale del referendum sarebbe tornato a riunirsi
Il due dicembre lunedì prossimo
Io ho voluto ribadire ieri e ribadisco oggi che il fatto che a presiedere
Il d'ufficio centrale del referendum sia
Il dottor Corrado Carnevale
Anche qui è chiaro che il suo voto vale un otto e magari da Presidente riterrà anche di attenerci questo non lo so però
Esso che
Sicuramente farà valere la legge a partire o almeno rappresenterà
Quella voce che si può richiamare alla Costituzione alla legge cioè al diritto dei cittadini
Di promuovere i referendum un diritto che rischia di essere vanificato
Da che cosa da a una pubblica amministrazione assolutamente e inadeguata una pubblica amministrazione abbiamo visto che attraverso i Comuni
Un chi dimentica
Le date e si dimentica i timbri dimentica di autenticare
Le firme dei cittadini sbaglia la data di vidimazione in chi ancora in questi giorni sono arrivati nell'ultima settimana Zulli plichi dai Comuni
Così dunque Rita Bernardini segretaria di radicali italiani ieri sulla vicenda di queste voci
Venute da non precisate fonti della Cassazione secondo le quali i quesiti referendari sulla giustizia promossi dei radicali non avrebbero raggiunto e cinquecento mila firme necessarie ieri poi c'è stata una un'altra notizia che riguarda comunque anche
Di passati iniziative referendarie dei radicali
Quella che riguardavano il finanziamento pubblico dei partiti perché nella giornata di ieri il Procuratore regionale della Corte dei conti del Lazio Angelo Raffaele De Dominicis
Ha sollevato una questione di legittimità costituzionale contro le leggi provvedimenti che hanno di fatto reintrodotto il finanziamento pubblico ai partiti
Dopo che nel che che era stato abolito con il voto referendario del mille novecentonovantatré
Per vent'anni con una caterva di leggi camuffate ha spiegato De Dominicis la politica ha illuso i risultati del referendum del novantatré in cui la maggioranza degli italiani si espressi in maniera contraria al finanziamento
La questione di legittimità costituzionale è stata sollevata dal Procuratore regionale del Lazio in via incidentale nell'ambito dell'indagine istruttoria aperta nei confronti dell'ex tesoriere della Margherita Luigi Lusi
La riforma dello Stato della pubblica amministrazione è ormai improcrastinabile per superare le inefficienze contro la delusione il Di
O della partecipazione in politica lo ha scritto il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel messaggio inviato al congresso della Partito Socialista Italiano che si è aperto ieri a Venezia
Ma la fine del Popolo della Libertà la nascita del nuovo centrodestra la rinascita di Forza Italia che è passata l'opposizione del Governo letta
Hanno cambiato in questi ultimi giorni il quadro politico in questa situazione con il cambio di maggioranza parlamentare c'è il rischio che il processo delle riforme
Possa deragliare che ha grandi lo ha chiesto al costituzionalista Francesco Palermo senatore del gruppo delle autonomia
Il rischio cioè se le logiche politiche prevalgono sulle logiche di sistema Regione pensa cosa avverrà
Guardi io voglio continuare a pensare che debbano prevalere le logiche di sistema altrimenti non si capisce che cosa altro servono le riforme costituzionali se tutto è piegato la logica politica in media fatta allora non servono nemmeno le riforme io penso che
Sia abbastanza assurdo che chi a votato con convinzione per tre volte
Il disegno di legge costituzionale poi improvvisamente una folgorazione sulla via di Damasco dovuti più la quarta volta allora se questo è il clima allora non serve nemmeno fare le riforme sospetta che qualche componente componente di una ex maggioranza faccio questo ragionamento
Ma è possibile quello che si legge che si dice io continuo a pensare di no perché il secondo me delle due l'una o
Servono le riforme e allora questo è del tutto indipendente dalle logiche di maggioranza e minoranza oppure prevalgono le logiche contingenti politiche di maggioranza e minoranza e allora in questo clima le riforme non si possono fare e se si facessero sarebbero peggio
E dopo la decisione di Forza Italia di non sostenerlo giustamente il Governo lo dico Marletta e più forte tra grandi a chiedo ha chiesto al Ministro della salute Beatrice Lorenzin che aderito nuovo centrodestra
Il Governo alla forza nei numeri e nella qualità diciamo di una maggioranza che oggi non ha più possibilità di tirarsi fuori dai doveri del e degli impegni che si è preso tra le più alibi io non me li sono mai sentiti sinceramente non credo che le abbia neanche il Partito Democratico perché ora hanno al loro congresso speriamo che abbiano diciamo finita una fase di parlamentarizzazione anche loro dei le deleghe dinamiche interne e che tutti insieme si lavori per le cose che deve fare un Governo di la le intese e cioè le riforme istituzionali di intese mi scusi ricorribili no no alle intese sono sempre larghe sono i numeri un pochino più ristretti però ci sono tutti i numeri per poter andare avanti la ma la maggioranza che ha avuto la scorsa notte per la fiducia il Governo sono numeri che sono stati ottenuti nell'arco diciamo negli ultimi quindici vent'anni tre o quattro volte quindi i numeri sono molto ampi sono sufficienti per poter lavorare bene quali potrebbero essere a suo avviso ovviamente avviso il suo ruolo nella sua formazione politica punti due o tre punti diamogli prossimi dodici mesi il Governo proporrà le riforme costituzionali innanzitutto perché se tra maggioranza e l'utenza la maggioranza dei diversi si deve trovare per il bene dell'Italia e quindi quella è assolutamente necessario questo aldilà nella composizione del gol ma noi abbiamo un'altra dinamica e cioè di una classe dirigente dell'Italia che di fronte alla riforma costituzionale dell'assetto dello Stato si deve assumere la propria le proprie responsabilità colgo prevedere e veramente in con possibile per riciclaggio e dopo le riforme costituzionali insieme alle riforme costituzionali perché sono due cose che vanno in un anno diciamo di pari passo quelle misure necessarie a permettere all'Italia di uscire atterrare da questa crisi pesantissima che attanaglia gli atti e l'economia reale del nostro Paese e dell'Europa e quindi innanzitutto l'abbattimento del debito e l'abbattimento della pressione fiscale
Programma di lungo periodo di tempo
L'Italia ha bisogno di programmi di lungo periodo bisogna cominciare a farli PAI ed importante che chi viene dopo di me i continui a fare
E la crisi si sta si fa sentire molto per quanto riguarda i dati sulla disoccupazione che resta ai massimi nel nostro Paese mai massimi dal mille novecentosettantasette il dato medio nazionale e del dodici virgola cinque per cento
Sono però dato raggiunge un record veramente poco un po'con di cui andare molto poco fieri
Ne hai nei del Teson sotto i trent'anni siamo al quarantuno virgola due per cento di senza lavoro tra gli ha per trenta che sono uno milione il taglio dei consumi frena l'inflazione ma calano anche le retribuzioni
E la nostra la nostra economia continua a restare in recessione
In tutto questo il Governo il letta rimanda la fiducia dopo le primarie del Partito Democratico avverte poi giocherò in attacco il sulle primarie ripeteremo pratico ieri c'è stato il confronto televisivo
A Sky TG ventiquattro tra i tre candidati alla segreteria Cuperlo Civati Renzi un confronto senza scintille tutto giocato sulla sul fair play come si dice in questi casi
Sì e per quanto riguarda il Governo Renzi è cupo è arrivato la promozione seppure non con la sufficienza mentre Civati lo ha lo ha bocciato intanto il nuovo centro destra
Dato al fanno due giorni fa nella conferenza stampa dei ministri nuovo centrodestra giovedì aveva avvertito comunque letta
Avvertito che comunque la vita al Governo dipende appunto dai voti in Parlamento il nuovo centrodestra e ieri è stato depositato il simbolo del nuovo partito quello che si chiamerà nuovo centrodestra con Alfano
Torniamo adesso a occuparci
Del caso dei ma noi italiani dei fucilieri di Marina italiani detenuti in India si è tornati a parlare della possibilità in questi giorni di una condanna alla pena di morte una ipotesi che è stata smentita dalla Sottosegretario agli Esteri Staffan De Mistura e ieri anche Ministro degli esteri Emma Bonino
Intervenendo proprio radio radicale ha ricordato che lo stesso Governo indiano già smentito che si potesse applicare la pena capitale il portavoce del Ministero degli Esteri indiano
Ha sottolineato e torno Bonino
Ha ricordato lui stesso che già in una dichiarazione al Parlamento il ventidue marzo scorso il Ministro degli esteri indiano aveva escluso la pena di morte di questa vicenda Claudio Landi ha parlato con Giorgio Tonini vicepresidente del gruppo del Partito democratico al Senato
E componente dalla Commissione esteri di Palazzo Madama
La prudenza è d'obbligo il processo in corso e quindi bisogna a questo momento
Tenere un atteggiamento il più
Sobrio possibile per noi intralciare in nessun modo il lavoro della difesa
Ecco lavoro della difesa anche lavoro della diplomazia perché mi pare di capire è anche leggendo molto presenze ma cercando di capire quello che succede
Con l'India propri atteggiamenti non particolarmente sobri che ci sono stati prima di questo Governo non hanno certo favorito il nostro rapporto con l'India e la vicenda dei della la conclusione della vicenda e del mare o sbaglio
No questo è anche la mia opinione l'
Come dire un conto è consentire a due cittadini italiani per di più due cittadini italiani individua
Il la vicinanza l'attenzione di tutto il Paese altra cosa ferme argomento polemico spesso strumentale affini di piccola politica italiana anche apprezzo com'
Diretti
Atteggiamenti
Grotte certamente nazionalistici che francamente
Non hanno nessuna ragionare non sarà più gravi
Ma più tardi qualcuno l'avrebbe definito agli inizi del Novecento nel nove nel primo Novecento no esattamente un po'un poco teschio può ridicoli
Ci vorrà ancora un po'di tempo ci vorrà un po'di tempo perché il processo è appena cominciato e concesso comunque compresso
Che avrà bisogno del suo svolgimento per di più
è evidente che c'è anche un risvolto politico perché anche in India come in Italia c'è chi
Vuole utilizzare questa vicenda piccola politica locale e abbiamo le elezioni nella prossima primavera le elezioni in India e quindi
Anche questo elemento va tenuto nel conto non saprei dire se incerto che ci possano essere delle relazioni sul calendario voglio dire il PD
Però tenerlo racconto almeno a livello commerciale senta alle recentemente lei stessa ha interloquito in sede di audizione con il viceministro De Mistura proprio sulla faccenda dei nostri due marocchini cosa le ha chiesto alla vice ministri e quale risposta ottenuta
Ma io ne ho nel mio intervento che ho fatto
Due settimane fa nel corso di questa audizione mentre ho espresso assoluto apprezzamento per l'operato del Governo in particolare del Governo letta
Che ci è dato un metodo di lavoro mi pare molto molto utile e molto produttivo coordinando tutti i vari ministri a Palazzo Chigi poi con la figura dell'incaricato speciale
Beh devo dire che a me retta
Incomprensibile un passaggio di tutta questa vicenda cioè perché l'Italia la particolare la magistratura militare italiana non ha esercitato l'azione penale quando era in grado di farlo
E cioè nelle due circostanze nelle quali
I Marosi sono stati inviati
In Italia dall'India in licenza diciamo così
Peraltro a dimostrare che non c'è come dire nessun accanimento nessuna violazione i diritti umani essenziali da parte dell'India
Ecco a me era parso anche un segno polacchi che io mi sbagli naturalmente va un messaggio in codice neanche tanto
Critico da parte dell'India come dire se volete esercitare l'azione penale vi mettiamo nella condizione di panchina ma ci sembra un po'è un ordine di vin dipendenti quindi esattamente a quel punto sarebbe stato una controversia tra magistrature
Via Cartia Bollate
Senza
Tirare dentro i Governi insomma tocca coinvolgere i Governi
E le stiamo sui temi di politica internazionale s'mentre sale la tensione nel mare della Cina dopo che Pechino a ha istituito un anzi ma di difesa unilaterale che riguarda le isole Saint caco contese tra Cina e Giappone ha mandato una propria portaerei i caccia sì e caccia aerei che a me americani e giapponesi hanno sono penetrati in questa zona di difesa ieri a ella c'Cina ha fatto seguire gli aerei americani giapponesi da propri caccia anche la Corea del Sud in allerta in una situazione che coinvolge anche l'isola di formosa la Taiwan
Emette appunto sale questa questa tensione nel nel Pacifico a proposito di Europa Cina dei rapporti tra Europa e Cina
Questi rapporti punto soffrono uno squilibrio che l'ambasciatore italiano a Pechino Alberto Braida Ninì Adelfia definito strutturale un deficit commerciale che colpisce misura netta mentre minore soltanto la Germania e proprio l'ambasciatore per la linea spiegato a Claudio Landi le ragioni di questa sofferenza non solo italiana ma che riguarda tutta l'Europa
Il deficit di molti Paesi europei diciamo il deficit dell'Europa perché poi e l'Unione europea come tale a una un l'avanzo di cento cinquanta miliardi di di euro che è un disavanzo strutturale questo è il dato due mila dodici
Che è in proporzione simile a quello o analogo insomma quello a quello italiano
Il risultato è dovuto a cosa è dovuto ad un anno un processo graduale che si è andato
Intensificando negli ultimi dieci dodici anni particolare da quando la Cina è entrata nell'organizzazione mondiale del commercio di quel momento i Paesi occidentali hanno abbattuto le loro le loro frontiere le frontiere doganali
E pian piano i prodotti cinesi hanno invaso i nostri mercati
Questo a mio avviso è stato fatto
Pensa immaginare un'adeguata rete di protezione chiede avrebbe potuto forse meglio proteggere il nostro continente
E questo è stato un vantaggio naturalmente per chi è venuto in Cina a produrre
Per poi esportare i propri prodotti proprio in Occidente in America in Europa ma questo è avvenuto ai e purtroppo questa minore la mia valutazione a discapito delle piccole e medie imprese e comunque in genere a discapito
I sistemi economici europei che hanno sofferto e continua a soffrire questo squilibrio di concorrenza tra
I costi di produzione in in Cina e in altri Paesi emergenti e quelli molto più elevati evidentemente europei
E qui come come si può affrontare dato che difficile insomma ritornare a misure protezionistiche davo ottima osservazione allora bisogna guardare avanti certamente non si può tornare indietro ai tempi in cui vi erano le bare le barriere di protezione
Sebbene e non non bisogna immaginare
Il protezionismo come una ideologica e morale
Si tratta che mai di regolare le protezioni così come noi siamo ad esempio protezionisti noi europei
In agricoltura non siamo o dell'industria ma potrebbe essere il contrario di fatto eh va beh è così ma in ogni caso per rispondere a sua domanda occorre
Occorre andare avanti occorre quindi che la Cina
Apra il proprio mercato molto di più di quanto o non lo sia
E tutti abbatta le barriere FIAT tariffari che ci sono ancora ventidue e che dipendono dal proprio accordo di accesso all'Organizzazione mondiale del commercio
Sia quelli non tariffarie personali che non sono molto pesanti suppongo quelle non paritarie perché in tutti i Paesi estasiati ci le barriere non tariffarie sono molto consistente dato bravo e poi diciamo delle
Riduzioni negli investimenti da parte decidete nei confronti del delle imprese straniere ci sono settori rispettivi ci sono addirittura dei settori interdetti
Poiché e uno quadro di violazione del
Della proprietà intellettuale che colpisce in particolare le piccole e medie imprese che molto hanno investito nel nello sviluppo di determinate
Tecnologie insomma di ciò e poi cioè il pretore del
Degli appalti pubblici qui è tuttora precluso sostanzialmente alle imprese
Il premier sommaria molto da fare per concedere per consentire all'impresa del nostro continente e quindi anche quelle italiane
Di giocare e le proprie e capacità alla pari nelle CIPE ma ciniche e nei riguardi anche delle imprese cinesi concorrenti
E no a ventisei minuti notiziario del mattino di radio radicale come come ogni stavolta da sul momento della rubrica cinema e cinema cura di Gianfranco Cercone
Un saluto agli ascoltatori di Radio RAI
Si sa che soltanto mi racconti cinematografici o letterari poco importa più grossolani o più schematici
Che ogni atto di un personaggio ha origine da un movente venne circoscritto e definibile con precisione mentre invece non me ne vorrà conto
In un atto e perfino in un gesto di un personaggio
Confluisce tutto il suo carattere e la sua storia che
è complessa e contraddittoria diciamo come in effetti è la vita di cui ogni raccontò realistico vorrebbe essere un po'un'imitazione
Ora la storia almeno apparente del film il passato via Scarpa radi che un'eccellente regista iraniano il film però è il prodotto è ambientato in Francia
Ecco questa storia fondamentalmente un'indagine su un suicidio
Perché una donna francese sposata un arabo immigrato ha tentato il suicidio sotto gli occhi del marito tanto da finire in coma
Se lo chiedono fra gli altri marito ma anche la sua amante e la figlia della mamma
Frati è una natura di raffinato e sa bene che a una domanda simile non si può trovare una risposta certa e definitiva
Forse sulla decisione della donna ha pesato soprattutto la scoperta del tradimento o da parte del marito
O forse invece quella scoperta non è mai avvenuta o comunque non ha più il marito abbastanza da uccidersi per lui
Forse ha pesato di più una umiliazione terribile subita sul luogo di lavoro o forse all'origine del del gesto c'è soltanto una depressione dalle cause insomma abili
In ogni caso il marito adultero e la sua amante non trovano una soluzione all'enigma che liberi dal senso di colpa ma nemmeno che sia per loro una condanna definitiva
Farà Arisa sa anche gli ogni indagine indaga anche sulla persona stessa dell'investigatore per esempio mette a nudo la sua logica o i suoi pregiudizi
In questo caso l'indagine infaticabile su me stesso un mistero indissolubile che non appena
Finalmente sembra messo a fuoco rivela un aspetto nascosto che confonde conclusioni acquisite
Ecco questa indagine forse proprio l'espressione di un rimborso che attraverso la ragione circa di guarire c.d. marginale sì senza però riuscirci mai
La storia come dicevo si svolge in Francia precisamente a Parigi e in Francia si sa il divorzio e direi tradizionalmente legalizzato e una scena del film e sembra messa apposta per evidenziare la chiarezza e la semplicità della sua procedura
E tuttavia sarà per la commistione di culture diverse il matrimonio e l'adulterio di cui si tratta lo anticipavo tra un arabo immigrato i due donne francesi
Sarà forse per un antico retaggio cattolico fatto sacche il vincolo del matrimonio a quanto pare nel profondo dell'animo
Può essere percepito ancora come sacro tanto da esporre chilo viola a un'intima dannazione
E nel film la donna e messo sotto accusa dagli altri personaggi più dell'uomo
E a quanto pare la forza di volontà non basta a liberarsi dal peso di tradizioni che pure sono avvertite opprimente
Frati è una radure finissimo la prima parte del suo film
Non sembra che uno spaccato di vita di una famiglia francese altamente civilizzata dove gli immigrati sono pienamente integrati ma una cronaca e come la quale non sembra che succedere niente di rilevante invece senza forzature
Mantenendo sempre una misura di verità di comportamenti nelle psicologie descritte
Farà di sottolinea inquietudini che angosce che Israele hanno progressivamente un conflitto lacerante che poi infatti finisce per
Scoppiare per deflagrare
Dunque un film di alta qualità da non perdere il passato di a Scafati un saluto da Gianfranco Fini a cuore
E siamo arrivati alle nove e trenta minuti al termine di questa prima edizione del notiziario di radio radicale
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