Sono stati discussi i seguenti argomenti: Armi, Esteri, Europa, Iran, Medio Oriente, Nucleare, Onu, Rassegna Stampa, Russia, Ucraina, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
9:15 - Senato della Repubblica
11:00 - Parlamento
9:33 - Roma
11:30 - Roma
15:00 - Roma
16:30 - Roma
12:00 - Napoli
9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
10:05 - Catania
Buongiorno gli scrutatori di Radio Radicale mercoledì ventisette novembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta diversi temi di cui ci occuperemo quest'oggi apriremo
Con
Le relazioni tra l'Unione europea l'Ucraina e alla fine anche la Russia
Tra pochi giorni in un vertice a Vilnius chi erano avrebbe dovuto firmare un accordo di associazione con l'Unione europea Salvo esserci stata una retromarcia improvvisa del Presidente ucraino Viktor Yanukovich migliaia di persone sono scese in strada a chi avrà per protestare contro questa decisione
Decisione fortemente influenzata dalle minacce nei confronti dell'Ucraina di Mosca lo leggeremo editoriale da Wall Street Journal la battaglia per l'Ucraina Vladimir Putin vuole ricreare una sfera
Di influenza
Russa e poi un commento dal Times di Londra il lungo gioco
Questo il titolo il riferimento è al grande gioco
La strada giusta per portare l'Ucraina in Europa non è necessariamente quella più rapida a proposito di Unione europea del dibattito sul suo futuro
Sul possibile successo delle forze Roscetti che alle prossime elezioni europee leggeremo anche un'analisi di Paul Taylor dal il New York Times un continente che ha bisogno di un
Nuovo sogno il titolo e poi torneremo sull'Iran nell'Accordo di Ginevra lo faremo con un editoriale dal Guardian secondo cui
La fiducia ha bisogno di tempo mantenere l'accordo con l'Iran sui binari giusti potrebbe rivelarsi tanto difficile quanto è stato trovare questo accordo
Leggeremo anche Wall Street Journal un commento Tibet Stephens peggio di Monaco del mille novecentotrentotto Chamberlain prese tempo per riaffermare assi nel due mila tredici Obama
Dall'Iran tempo per armarsi con una bomba nucleare questa
La lettura molto netta forse un po'troppo di Brett Stephens mentre la figlia o ieri
Lo vedremo
Pubblicava un'analisi sul grande ritorno strategico
Della Russia che è diventato una sorta di PV del Medioriente non solo sull'Iran ma anche sulla Siria
Ma a proposito di Russia cominciamo dall'Ucraina dal Wall Street Journal Europe editoriale di ieri dal titolo la battaglia per l'Ucraina Vladimir Putin vuole ricreare una sfera di influenza russa
Scrive il germe alla dopo la caduta dell'Unione Sovietica due decenni fa
Brzezinski scrisse che senza l'Ucraina la Russia cessa di essere un impero ma con un crei subordinate quindi agli ordini la Russia automaticamente diventa un impero
Questa ancora oggi è la posta in gioco
Nella battaglia per l'Ucraina la scorsa settimana il Governo di chi aveva fatto un passo indietro per tornare nell'orbita di Mosca
Quando ho deciso di abbandonare i piani per di firmare un accordo di associazione con l'Unione europea ed ha annunciato l'intenzione di avvicinarsi un blocco commerciale guidato da Mosca la decisione del presidente vittoria non convince
è arrivata dopo mesi di minacce ricatti da parte di Mosca
Il Presidente russo Vladimir Putin ha imposto sanzioni commerciali ha tagliato fornitura energetica minacciato cosa ancor peggiori per l'Ucraina
E i suoi Paesi vicini che vogliono avere relazioni più strette con l'Occidente l'Armenia a ceduto appunto in questa estate aderendo l'unione doganale sostenuta dalla Russia
La Moldavia la Georgia invece sembrano intenzionati ad andare avanti con la firma dell'accordo di associazione con l'Unione europea ma con una popolazione di quarantasei milioni di persone
E trovando sia la frontiera orientale della NATO l'Ucraina e la posta in gioco più importante da quando si è ripreso la Presidenza lo scorso anno Putin è diventato ancora più ostile nei confronti dell'occidente ed ha cercato di
Ricreare una sfera russa di influenza nel suo vicinato prossimo il risente dell'Amministrazione Obama nelle relazioni con Mosca non è riuscito
Ne ha venti ci pare né affermare tutto questo gli ucraini dicono che le sanzioni russe costerebbero loro quindici miliardi di dollari
Che potrebbero salire a cinquecento miliardi con la firma di un accordo con l'Unione europea
Il Governo ucraino si piega così al Cremlino ha scritto su Twitter il Ministro degli esteri svedese Carl Bildt dopo il voltafaccia improvviso di chi entra la politica della pressione brutale evidentemente funziona Yanukovich prosegue il giornale
Ha contribuito personalmente a questa debacle un sollevamento popolare
Nel due mila e quattro gli impedì
Di rubare le lezioni arrivare la Presidenza ma è comunque riuscito a vincere le elezioni del due mila e dieci dall'ora adottato una svolta autoritaria
E nel disperato tentativo di evitare un crollo del suo popolarità prima delle elezioni del due mila quindici accettato l'offerta russa di gas a basso prezzo e un allentamento
Delle sanzioni commerciali il problema e che un buon accordo con Mosca apriamo il Codice un pessimo accordo per gli ucraini che dicono chiaramente di voler un avvicinamento
Con un Occidente più ricco e amichevole della Russia decine di migliaia di persone sono scese
Le strade di Kiev negli scorsi giorni contro la decisione di Yanukovich delitti imprenditoriale si oppone invece all'ingresso nell'Unione doganale russa
La caccia tedesca Angela Merkel nel fine settimana compiuto il passo sbagliato proponendo colloqui alta
Tre Unione europea
E Russia sul vicinato orientale come se questi Paesi non fossero degli Stati sovrani da ormai ventidue anni la Germania sta anche bloccando una proposta
Di offrire alla Georgia una la possibilità di aderire alla NATO voci intorno e nel frattempo se ne sta in disparte segnalava le mani ed è un errore conclude il giornale
Ucraine indipendente che si lega all'Occidente porterebbe a un'Europa più pacifica
E renderebbe più difficile per Putin ricostruire un impero russo REM Mancini sta così
Tra l'altro il quotidiano economico
Americano il Times
Scrive invece in un editoriale di ieri si questo gioco sull'Ucraina sarà lungo c'era un grande gioco dell'Asia centrale cioè lungo gioco
Della
Dell'euro la parte più
A oriente dell'Europa la strada giusta per portare l'Ucraina in Europa non è necessariamente quella più rapida scrive il Times
La prima rivoluzione arancione riempiti Kiev di gente di intende riuscendo a rovesciare i risultati di un'elezione truccata
Ma quella rivoluzione non riuscì a convincere un'ucraina diviso a scegliere l'Europa sulla Russia nove anni dopo gli ucraini sono di nuovi strada ma molto è cambiato grazie alle prepotenze di Putin
Il sentimento pro europeo il più ampio e profondo perfino nell'est del Paese tradizionalmente Pruzzo
La questione
Non è più se l'Ucraina formalizzerà al suo avvicinamento all'Europa ma quando queste proteste infatti riguardano il desiderio dei cittadini ucraini di una vita migliore
Ma sono anche la facciata pubblica di una sporca lotta di potere il presidente Yanukovich ha provocato la rabbia chi guarda al progresso
Rifiutando di firmare un accordo di associazione con l'Unione europea che alla fine porta trend portare perfino all'adesione all'Unione europea
Io non cominci sembra aver ceduto le minacce di Putin di una guerra commerciale ma sta anche giocando con il tempo lunedì per rispondere alle proteste il suo primo ministro ha detto che lo stallo con l'Europa eh tattico
Se Kiev poco aspettare
A firmare questo accordo di associazione anche Bruxelles
Può farlo la cosa importante per il Times
è che sulle precondizioni alla firma dell'accordo di associazione l'Europa rimanga ferma il ruolo più costruttivo infatti che l'Unione europea ha giocato dalla guerra fredda in poi è stato di
Richiedere riforme profonde e sistematica i satelliti dell'ex blocco sovietico come apprezzo per l'adesione all'Unione europea queste riforme non ci sono state
In modo soddisfacente in Ucraina la sua democrazia fatto progressi ma la governance pubblica ancora opaca il sistema giudiziario e tanto corrotto quanto in Russia
Vedi progressi per sullo stato di diritto devono precedere qualsiasi accordo con l'Europa compresa la liberazione di Julia Tymoshenko i primi anni dell'indipendenza
C'erano state ragioni quasi storiche per l'Ucraina per continuare ad avere stretti legami con la Russia
L'est dell'Ucraina era legata
Alla Russia non solo dall'infrastruttura sovietica dal commercio ora anche la culla della Russia moderna ma nove anni dopo l'ingresso nell'Unione europea dei primi Paesi dell'Est europeo
Questo modo di pensare pura nostalgica politica la Slovacchia la Polonia hanno infatti un reddito pro capite tre volte superiore a quello
Dell'Ucraina i loro cittadini beneficino di diritti incomparabili dentro l'unione europea
Mentre l'alternativa che Putin propone è un'unione doganale con Russia Bielorussia
Il Kazakistan come ha scritto l'ex presidente ucraino Victoria Jushenko questa unione doganale non ha alcun criterio tranne uno trasferire la sovranità alla Russia
Economia dell'Ucraina schiacciata dagli alti costi dell'energia dal debito pubblico un accordo con l'Europa significherebbe più concorrenza ma anche
In qualche modo riforme dolorose nel breve periodo
Io non Covic potrebbe cercare di rinviare il tutto fino alle elezioni presidenziali del due mila quindici è una strategia pericolosa e alla fine autodistruttiva
Se io non convince non avrà il coraggio di sfidare puntine di indirizzare l'Ucraina verso il suo destino europeo chi protesta a Kiev oggi dovrà trovare il coraggio di farlo da solo così
Il Times di Londra proposito di unione europea su diversi quotidiani internazionali continua il dibattito sulla possibile al successo delle forze loro scettiche alle elezioni europee di maggio
Continua dibattito anche su quale futuro per l'Unione europea per esempio il New York Times
Pubblicava ieri un'analisi di Paul Taylor
Della Reuters un continente che ha bisogno di un nuovo sogno ne leggiamo breve passaggio
Se l'élite politiche europee potessero scegliere il prossimo capo della Commissione Pascal Lamy cioè l'ex capo dell'organizzazione mondiale del commercio sarebbe in cima alla lista di quasi tutti
Mi era il capo di gabinetto di certe loro il Presidente della Commissione che aveva fatto uscire l'Europa dalla depressione negli anni Ottanta abbattendo le barriere interno e per creare un mercato unico ad aprire la strada all'euro
Ora la mi dice che l'Unione Europea per rilanciare le sue fortune ha bisogno di un nuovo sogno
Fondato sulla modernizzazione del suo modello sociale di mercato che tenterà le forze economiche con le protezioni sociali questo sogno probabilmente è la ragione per cui Pascal Lamy
Non avrà mai l'incarico di Presidente della Commissione scrive Von
Ironia ma anche con ragione pur Taylor sul sul New York Times lo vediamo all'Iran ai postumi diciamo a verbale
L'Accordo di Ginevra di domenica notte alcuni quotidiani giusto lo sostengono con forza anche contro i venti contrari
Per esempio il Guardian accordo nucleare con l'Iran la fiducia bisogna di tempo mantenere l'accordo con l'Iran sui
Binari giusti a giudicare dalle reazioni iniziali potrebbe rivelarsi tanto difficile quanto è stato trovare questo accordo scrive
Il Guardian
La minaccia dei falchi in Iran per ora sembra venir meno l'Ayatollah Alì Khamenei ha definito questo accordo come un successo e non ha appoggiato il giudizio espresso da CAI hanno un quotidiano con un direttore nominato proprio dalla guida suprema
Quando questi ha scritto in prima pagina che l'accordo è durato un'ora cioè fino a quando il Segretario di Stato John Kerry ha negato di aver riconosciuto il diritto dell'Iran
Di arricchire l'uranio il leader supremo sembra confermare la fiducia nel suo Ministro degli esteri ma marcia VAD Za riff do la minaccia questa volta scrive il Guardian bene dagli alleati degli Stati Uniti in una Regione e dai democratici da repubblicani al Congresso che minacciano di rafforzare le sanzioni
Il primo ministro bene ma israeliano Benjamin Netanyahu doppiamente scontento primo perché l'accordo non smantella una sola centrifuga di arricchimento
Dell'uranio e quindi l'Iran può riattivare le centrifughe di nuovo secondo per quell'accordo limita chiaramente l'opzione militare di Israele nel momento in cui collochi continuano
Un bombardamento aereo non è più sul tavolo per Netanyahu che mette la questione IRE nucleare soprattutto il resto l'Accordo di Ginevra rappresenta
Uno scenario da incubo in cui la capacità dell'Iran di costruire una bomba non viene limitata ma la libertà di azione di Israele sì su questo torneremo poi con il Wall Street Journal che ha una visione diversa
In risposta che lui ha detto che questo accordo permette in realtà di conquistare il tempo per negoziare su tutte queste questioni
Se si fosse insistito per smantellare le centrifughe non ci sarebbe stato nessun compromesso temporaneo l'arte del negoziato in fondo e di evitare condizioni che sa in anticipo che non saranno rispettate
La difficoltà dei futuri colloqui sarà di definire quali parti dell'arricchimento
In cui girano investito così pesantemente dovranno essere smantellate con una posizione così distruttiva secondo il Guardian
L'Italia o rischia di diminuire il suo margine di manovra sul Trinity Unione Europea proprio nel momento in cui inizia la parte più importante del negoziato
Per l'Iran l'allentamento delle sanzioni in fondo il minimo che significa che Teheran deve pensare nel lungo periodo i dividenti potenziali in termini di pace per la Regione derivanti da un riavvicinamento sarebbero enormi
La decisione del Governo dello posizioni in Siria di incontrarsi per la prima volta a Ginevra in gennaio né solo un minimo esempio
Insomma conclude il Guardian occorre dare tempo entrambe le parti per rafforzare la fiducia
Il Wall Street Journal con
Soubrette Stephens non la vede così peggio di Monaco il titolo di un commento molto duro per parafrasare Churchill ormai che la diplomazia globale è stato concesso tanto per così poco
La capitolazione di Francia Regno Unito la Germania nazista Monaco
è stata a lungo sinonimo di ignominia morale diplomatica eppure né Neville ciambella n Edouard dalla dieta avevano sostegno pubblico le capacità militari persisterà Hitler nel settembre del mille novecentotrentotto
Il Regno Unito aveva solo trecentottantaquattro mila uomini del suo esercito regolare il primo Spitz file rientrato in servizio in estate
Con la firma degli accordi di Monaco non c'è stata la pace per la nostra era come aveva detto Chamberlain ma almeno l'appeacement aveva dato l'Occidente un anno per ri armarsi per contro l'accordo di Terim sul nucleare firmato domenica Ginevra
Da lire Amendola sei grandi potenze a molte delle pecche di Monaco ma nessuna delle sue scusanti Regno Unito Francia erano arrivate a Monaco militarmente deboli mentre gli Stati Uniti e loro alleati hanno fronteggiato l'Iran da una posizione di forza
Regno Unito Francia hanno conquistato tempo per lui armarsi di Stati Uniti e loro alleati hanno dato all'Iran più tempo per accumulare un ragno sviluppare la sua infrastruttura nucleare Regno Unito Francia avevano un'opinione pubblica interna in favore
Di qualsiasi accordo che evitasse la guerra l'Amministrazione Obama sta sfidando maggioranze bipartisan al Congresso per
Il bene di questo accordo
Quei finiscono secondo Brel Stephens le differenze tra Ginevra e Monaco ciò che hanno in comune due accordi del tradimento di piccoli paesi la Cecoslovacchia Israele che si erano affidati garanzie di sicurezza dell'Occidente
Entrambi questi accordi sono una vittoria per le dittature ciascuno rischia di essere il preludio al peggio dopo Monaco ci fu l'invasione della Cecoslovacchia al patto mezzi sovietico la seconda guerra mondiale dopo Ginevra ci sarà
Una nuova realtà caotiche Medioriente in cui gli Stati Uniti avranno perso influenza sia sui nemici che sugli amici a cosa assomiglierà secondo Stephens questo nuovo Medioriente l'Iran si libererà gradualmente delle sanzioni
E scivolerà verso una zona di ambiguità nucleare Arabia Saudita si muoverà rapidamente per acquisire un deterrente nucleare da Islamabad
L'Egitto comincia a valutare questa opzione nucleare nel frattempo si avvicina un'alleanza di sicurezza con la Russia quanto Israele
Non può permettersi di vivere in una regione in cui Pirani diventa nucleare Assad rimane al potere e Hezbollah guadagna forza d'esperienza militare
Le chance che Israele si lanci in un attacco sui siti nucleari in Iran sono aumentate significativamente dopo Ginevra così come le chance di un'altra guerra con hezbollah
Dopo la Seconda guerra mondiale gli Stati Uniti crearono un sistema globale di alleanza di sicurezza per evitare quel tipo di politica estera del liberi tutti che si sta affermando in Medioriente
Ha funzionato fino a quando il Presidente Obama non ha deciso di cancellarlo
Sì sentite echi degli anni Trenta nella capitolazione di Ginevra e perché l'Occidente e guidato dallo stesso tipo di uomini così durissimo Brest esterno sul Wall Street Journal
Che offre però una lettura abbastanza diversa su
Cosa Israele può fare il margine di manovra di Benjamin Netanyahu per chiudere invece un'analisi dalle figlia o di nociva sul grande ritorno strategico della Russia perché
Perché a Ginevra la Russia si imposta come uno dei più volesse iniziali del grande negoziato con l'Iran la stessa cosa che è accaduta anche sulla Siria in tutto il Medioriente
La Russia saputo abilmente avvicinarsi ai Paesi che come lei detestano i fratelli mussulmani inoltre le relazioni
Con l'Egitto sono tornate quasi livelli delle era Nasser Mosca intrattiene buoni rapporti con l'Iran l'Arabia Saudita Israele insomma
Il due mila e tredici sarà ricordato come l'anno del grande ritorno strategico della Russia anche in Europa Putin a ottenuto una grande vittoria con la questione dell'Ucraina
Putin ritiene che il collasso dell'Unione Sovietica sia la peggiore cosa accaduto nella storia e non ha mai cessato di cercare di ricostruirne i contorni
Ma la sua strategia per quanto efficace nel breve e medio termine soffre di una grande assenza quella di uno Stato di diritto senza al quale non c'è impero ingrato di durare così
Verifichiamo noi ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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