I fatti della settimana
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15:10 Durata: 52 min 4 sec
Nuova puntata dei fatti della settimana torniamo allo scorso fine settimana con le elezioni regionali in Basilicata Marco Pannella aveva sospese do lo sciopero per quarant'Tore sciopero totale della fame e della sete era andato a Potenza proprio per seguire gli ultimi momenti di campagna elettorale lei fasi le prime fasi di voto e poi per occhio da Potenza Marco Pannella è stato protagonista della consueta conversazione domenicale curata da Massimo Bordin sentiamone un andrebbe passaggio dedicato alle elezioni in Basilicata
Devo dire che per quel che riguarda queste elezioni
Costituiscono l'ultima perché non ce ne poteva essere una più recente di questa
L'ultima dimostrazione
Che sono elezioni antidemocratiche in uno stato tecnicamente
In flagranza dei peggiori reati secondo il diritto positivo anche nazionale ed internazionale
Di fatto appunto non sono non hanno nessuno connotato democratico e devo dire che come radicali un apporto di studio
Appunto lo diamo di conoscenza basta avere sentito o fare delle norme fatica di leggere
Gianni Betto col Centro d'ascolto i dati che fornisce
Che sono davvero scandalosi
Penso
Ma il problema è che non abbiamo i mezzi per aiutare abbastanza un po'Gianni Betto e quindi il materiale anche lui raccoglie individua
Perché norma avuto in questi anni mai
L'onere e l'onore di una critica
Degli scienziati
Della comunicazione
Anche quelli accademici
Però tutto questo
Resta informazione unicamente di Radio Radicale
Perché non
Passa non viene usata in nessun luogo sennò ognuno per meglio comprendere come riuscire a difendere l'anti democrazia che mi sembra riconosca
Ormai da decenni
Solo
Nel virus del Partito radicale del virus radicale della galassia radicale un pericolo
Diritto tale alterità politica non ideologica si comporta di conseguenza noi qui appunto abbiamo avuto
Un
Come inizio affollatissimo è venuto solo giù due giorni di Beppe Grillo era affollatissimo
Perché
Ma perché come è noto Grillo non va in televisione ma il regime mandare la televisione
Sempre da Grillo e pone e
I migliori exploit
Oratorio e quindi anche ideologici
Ed altro di livello al
Nel cuore delle trasmissioni con più di cinque quattro tre milioni di ascolti e su questo abbiamo documentato complessivamente non rivendica
Ci troviamo in questa situazione sono consentite ai cittadini italiani
Di conoscere giudicare quindi noi il numero
Che corrispondere quello che può
Essere consentito i cittadini italiani di ascoltare e
Quindi valutare e giudicare Grillo
Per il livello
Viene assicurato
Da un numero di ascolti consentiti piazzati lì eccetera che corrisponde in una settimana al quello che per noi corrisponde al sette otto mesi
Semplicemente questo se
Poi mettiamo
Una serie di altri dati che sono quelli
Diciamo che il contraddistingue
Questi hanno sviluppo tecnologico degli strumenti di comunicazione sappiamo che
Oggi
Sempre più
Abbiamo
Nelle forme
Di comunicazione
Che inseguono ogni momento della verità
Del cittadini delle persone tant'è vero che
Oggi le intercettazioni costituiscono
L'arma più facile
L'arma più
Usata
Perché la più
Congrua la più
E come alle vecchie dittatore a vecchie dittatore
Cioè tutt'al più nella vecchia dittatore era possibile visto il potere di comunicazione esistente consentito nelle osterie nelle nella vita privata delle persone
Di
Esprimersi
Di avere posizioni convenzioni eccetera adesso invece appunto come stiamo vedendo
Oggi cosa o a ieri intercettazioni vivendola
Adesso ci sono già altre cose internazionali oggi che vengono fatte e sono tutte
Intercettazioni formalmente
Illegali un uso illegale di queste tre istituzioni ma se un uso abituale di massa
Con le istituzioni ed ora passiamo a parlare di referendum all'Ufficio centrale per il referendum presso la Corte di Cassazione ha respinto le richieste di referendum depositate il trenta settembre relativamente ai quesiti sui immigrazione deroghe divorzio Brera abolizione del finanziamento pubblico I partiti ed otto per mille la Cassazione
Preso atto che le firme dichiarate dai promotori sono circa duecento mila e quindi inferiori al numero minimo prescritto
Non si è però espressa rispetto alla memoria con la quale il trenta settembre di radicali Mario Staderini Michele De Lucia Simone sapienza e Marco Perduca hanno denunciato gli ostacoli alla raccolta firme determinati dalle viola ogni dei diritti civili e politici dei cittadini e riconosciuti dalla Costituzione e dalle convenzioni internazionali andiamo Adas portare sull'argomento quanto ci ha raccontato Mario Staderini
Pertanto che erano unicamente i tavoli radicali ai quei tavoli ufficiali quelli dei Comuni
Fruita i referendum sulle libertà civili e quindi criminali finanziamenti alla politica la religione
Abbiamo anche consegnato insieme a Michele De Lucia Simonetta rientra Marco Perduca che tra i quindici promotori erano diciamo in delegazione
Per la consegna come prevede la legge anche una dichiarazione una memoria
Nella quale insistevamo con l'ufficio centrale della Corte di Cassazione nella richiesta di referendum nonostante fossimo noi stessi a dichiarare che erano duecento mila
Le firme quindi inferiore alla soglia dei cinquecento mila ma proprio perché e volevamo sottolineare documentando lo anche in questa memoria come la mancanza di tutti i giorni necessari arrivare alla soglia minima forse credibile avesse delle
Delle connessioni dirette con la violazione dei diritti civili e politici dei cittadini italiani che erano state commesse se anche dalle istituzioni della Repubblica durante l'intera campagna referendaria in particolare fascia faceva movimento alla situazione che ci siamo trovati davanti
Quella che
E normalmente rappresenta un ostacolo per chiunque voglia promuovere referendum e che in questo caso è stato un ostacolo che si è rivelato insormontabile in pratica
Abbiamo durante la campagna referendaria è riportato quindi con poi ulteriori allegati che abbiamo raccolto successivamente che useremo a un altro fine poi vedremo perché
Abbiamo ritrovato quelle che erano state
Le gli impedimenti la diciamo da un certo punto di vista l'assenza del servizio pubblico di autenticazione delle firme che in particolare in alcune città aveva impedito sul non limitato
L'aggregazione su dei banchetti i referendari perché quando qualcuno ci segnalava la disponibilità
A raccogliere le firme non avevamo un'autentica dove da potervi fornire a quel punto abbiamo solo la possibilità di scegliere di così fan tutti cioè di raccoglierle senza
Rispettare la legge questo l'abbiamo evitato ma questo ha impedito anche di mettere in moto dei meccanismi di aggregazione
Così come abbiamo ritrovato
Tutta una serie di difficoltà che sono insite nel procedimento di raccolta firme disciplinato da una legge ormai antica del nelle novecentosettanta anche rispetta violazione tetti per molte settimane
In alcuni Comuni alcun comuni importanti parliamo anche di capoluoghi di provincia è stato impossibile per i cittadini firmare perfino
All'interno
Dell'ufficio comunale perché era assente il funzionario il funzionario o delegate così mille altre difficoltà dalla
Dal dalla diciamo dalla
La certificazione fino alla vidimazione delle firme sino alla circolare che ottenemmo il ventisei luglio
Da parte del Ministero dell'interno dopo una serie di diffide legali di manifestazioni sotto il Viminale che portò e il Ministero a riconoscere
Il dovere da parte delle del degli enti locali ma anche di quei cancelli e di quei tribunali e di quelle procure che sono previste
Essere tra i fornitori di funzionari pubblici pronti a certificare bene questa circolare del Ministero che tenemmo dava indicazioni ben chiare ben precise che però sono state totalmente non rispettate come abbiamo documentato da parte del da parte del
Degli enti dell'il delle altre istituzioni italiane questo qua ad aggiungere a porzioni di una situazione in cui gli obblighi di informazione rispetto
Alla campagna referendaria sono stati elusi oltre credi perché già inferiori a quelli che la legge la Costituzione dovrebbe prevedere insomma e allora
Su questa base abbiamo chiesto alla Cassazione di comunque valutare la nostra richiesta di referendum e la risposta è stata che ci è giunta con un atto
Mandato all'Ufficio entrale deperire del per il referendum la Corte di Cassazione vada quello appunto di
Prendere atto della nostra dichiarazione del circa duecento mila firme per questo motivo quindi non procede all'esame e anche della nostra memoria perché la Cassazione ha ritenuto essere non di sua competenza
E grazie acquisto atto che abbiamo ottenuto dalla Cassazione proprio perché le firme le abbiamo depositate
E potremmo denunciare portare
Questa
Questa realtà italiana proprio perché venga garantito a chiunque non solo ai cittadini
Che sono appunto diciamo intere alleniamo spalleggiati da una grande partito da una grande organizzazione i criteri sindacale per consentire anche a tutti i cittadini o anche i movimenti politici che non appartengono a queste
Categorie di poter avere effettivamente il diritto a promuovere referendum e per questo infatti
Presenteremo o nelle prossime settimane ci stiamo già lavorando da alcuni alcune settimane infatti da subito dopo
Deposito delle firme un ricorso contro una denuncia contro lo Stato italiano al
Comitato diritti umani dell'ONU che è un organismo indipendente che a Ginevra che fa la massima diciamo così giurisprudenza in tema di diritti umani per quanto riguarda l'ONU
E che dovrà valutare e le violazioni alle al Patto internazionale sui diritti civili e politici degli dei cittadini che l'Italia sottoscrittori ha sottoscritto proprio in sede
Di una delle così
Proseguiamo con il nostro percorso e nello scorso fine settimana si è consumata la cessione all'interno del PdL con la costituzione di Forza Italia e la nascita di nuovo centrodestra
Sogna Martina ha chiesto un commento al deputato di Forza Italia Luca D'Alessandro
Intanto dobbiamo partire da un presupposto che Berlusconi da sempre è un leader che ha cercato di essere
Inclusivo e per creare il rassemblement dei moderati quindi mai e poi mai avrebbe cercato una spaccatura ricordo
Che già in passato e che il PD Follini anche agli stessi tempi vicini ha dovuto inghiottire Bocconi molto amari ed è stato disposto a farlo sempre il nome della compattezza della coalizione perché anche lì e lui ha sostenuto che la maggioranza del Paese e moderata e come tale
Essendo maggioranza Ricci e quando la maggioranza non è unica permette questo è il problema e quindi ha cercato in qualche modo di
Di ricordarlo e ed è la sua stella polare
Ieri quindi ha sostenuto intanto una cosa che io condivido e cioè che Hillary non era una diversità di valori perché
I valori della libertà di valore della dei garantire
Noi il valore del meno tasse per tutti è un valore che che unisce sia coloro che sono e confluiti in Forza Italia che a coloro che hanno deciso di tardi il problema è un problema
Diciamo personale riduttivo nel senso che secondo me
La questione pecche che ha determinato questa spaccatura è una questione anche di diciamo di più P. di strategia a livello diciamo di il
Come può un po'come posso dire strategia in virtù individualista delle scelte future che si potranno determinare e cioè
La questione della decadenza e riduttivo definirla una questione diciamo personale su Berlusconi perché la questione della decadenza riguarda anche come noi si debba fare al Governo e non è solo quello che dice Berlusconi peraltro io che condivido la prima copia parolacce che non si può stare agli stessi banchi con chi sta facendo l'omicidio politico accelerando i tempi
Violando le norme
Per quanto riguarda quello che è avvenuto in
IMI aggiunta e per quanto riguarda la questione del voto palese ignorando la possibilità che la figurino possa essere diciamo prego prevedere
E cosa che è prevista solo per il futuro e non per il passato e possa essere anche costituzionale incostituzionale
Non è solo questo il problema il problema è anche
Una questione di né fra virgolette strategia politica cioè io se al Governo modo garanzie che e poi mai staccato la spina
Non ho un potere contrattuale e questo è un elemento che non è consigliere personale è un elemento dirimente
Cioè noi questa è una vecchia teoria quando si ci si chiede al governo siccome partiamo dal presupposto che il PD mai e poi mai avrebbe preso i nostri voti se non avesse avuto disperato bisogno
Questo dava al PdL una forza politiche contrattuale
Tale da diversi e voi volete andare avanti vogliamo fare un Governo idealmente voi dovete assolutamente concedere allori determinate questioni che possono essere quelle economiche che possono essere così del garantismo e quella della
Non eliminazione del leader del centrodestra per via giudiziaria
Quello
Che io invece vado là e dico signori in qualsiasi cosa voi facciate io
Non dico nulla non faccio una pace del Governo perdo quella forza quel potere contrattuale che mi permetterebbe in futuro di di agire anche nell'interesse degli elettori e parlo per esempio delle tasse delle tasse sulla casa eccetera quindi come dire non sono solo questioni
Personali poiché sono intervenuto anche queste ma nell'ambito di un di un dibattito che a mio parere si è molto incattivito e ha in qualche modo riteniamo alcuni rapporti non tutti perché come ha detto Alfano ieri come dico io nel mio piccolo oggi
Io moltissimi amici dall'altra parte moltissime persone d'altra parte hanno molti amici tra di noi e quindi
Questo è fuori discussione
Sì e comunque in Italia nella Costituzione esisterà separazione dei poteri no beh lei ad esempio non teme che aver incentrato negli ultimi mesi no il dibattito politico e il destino dell'italiano perché ovviamente legato Polo del Governo
Sulla decadenza di Berlusconi posare sfiancato i vostri elettori cioè noi non abbiamo i consensi però io ritengo di no per vari motivi prima di tutto la divisione dei poteri vale per tutti assoluto di noi
Noi non riconosciamo come corretta con la sentenza emessa da un giudice
Che aveva espresso parere in precedenza
De contraddice due analoghe sentenze che invece diceva una cosa esattamente opposta ma al di là di questo noi riteniamo che sia in atto un'operazione birra eliminare dal panorama politico l'unico leader che ha agito per cercare di lavorare per quanto riguarda gli aspetti economici nell'interesse degli elettori delle loro tasche e quindi questa della rabbia che abbia decadenza non è
Una questione che è molto semplicisticamente si vuole definire personale di Berlusconi perché qua non parliamo di un cittadino comune o di un di un deputato comune parliamo dell'IReR dell'intera coalizione di centrodestra quanti eliminare per via giudiziaria in questo modo con questa fretta significati togliere a un dieci milioni oggi direttore in passato anche CDC
Un leader che agiva nel loro interesse per quanto riguarda l'economia per quanto riguarda le loro finanze personali e quindi di non è lei che è molto riduttivo dire che è un interesse personale la decadenza toglie dal panorama politico il personaggio principale aiuti retta
E lo fa in modo del tutto discutibile
Giovedì ventuno novembre si è tenuta davanti alle carceri di tutta Italia una mobilitazione straordinaria dei radicali perché sia data una risposta alle sollecitazioni contenute nella messaggio alle Camere il presidente Napolitano di questo appuntamento si era parlato durante radio carcere condotta come i nostri ascoltatori ben sanno da Riccardo Arena notiamo a sentire un passaggio di Marco Pannella
Io do anche stasera a mezzanotte e riprendo anche lo sciopero della sete
Perché i presidenti delle Camere non hanno nemmeno Arpac perché mi risulta convocato i Presidenti dei Gruppi per direbbe
Quando dibattiamo il messaggio del Presidente della Repubblica al suo interno assolutamente no naturalmente
Questo è una delle cose l'imbarazzo della scelta l'abbiamo
Perché sicuramente in questo modo dove dobbiamo mettere l'accento
A
Qualcosa che
Non non si giustifica
Cioè questa e di creare il cafonaggine istituzionale tra le altre cose cioè il Parlamento rimane resta indifferente rispetto ma esaminiamo dall'innesto riguarda
La seconda nella terza personalizzate aree pubbliche avverso il Presidente del Senato Grasso Grasso ella Presidente
Della Camera dei deputati Laura Boldrini dobbiamo credo ormai abituarci
Ad avere
Come bersaglio come obiettivo delle cose precise in corso
Perché su questo
Naturalmente con la stampa ne abbiamo
Collanti democrazia della cosiddetta Repubblica italiana
Beh
Credo che se ci si abitua ecco perciò prima dicevo anche ma avete spiegato che il ferro crede ma sono partiti
Cioè voglio dire non so se esistono situazioni contrattuali con riserva l'agenda ma io siccome ho sentito già da diverse persone quindi devono essere in moltissime
Perché di questo grande Cisal nulla e a questo punto un tempo c'erano anche le associazioni consumatore
Che erano molto più attivi di quanto oggi non si avverte che sono è vero anche su queste
Cose
Precise ma gravissime
Perché appunto
Per esempio Rita momento fa diceva fece quest'anno
Batteremo tutti i primati quanto a vicino ai morti indagini è morto in carcere certo questo va detto per dare pure
Il parabola contro l'assuefazione notizie un elemento del cui si finisce per al suo fare
E abbiamo quello che succedeva anche nella Germania nazista le altre cose
Si sapeva quando si sardo è una no ma qui da noi ci saremmo allo formale ed ufficiale e ad un certo punto poi però oggi ci ha abituato ai giudici succede cento
E ci sia il suo infatti è vero in questo modo affetti per omissione
In realtà veramente complici di queste malefatte di Stato allora io ricordo i nostri ascoltatori questo sì queste manifestazioni si terranno in diverse calci tagliare
Dopodomani giovedì ventuno ottobre dalle ore nove ma vi ricordo anche che potete trovare tutte le varie carceri due bis verranno organizzati quesiti
Sul sito www punto radicali punto i tipi quindi insomma se qua c'è qualcuno lo sente inedito penso che
Fino a metri imprese queste c'è qualcuno che ascolto pretende pensato basta di bando su www punto RAI punto it in troverà tutte le città dove in questo momento sappiamo di certo sul Pizzamiglio istituiti il cui il giornale così si può anche
Che la è immediatamente se c'è qualcuno che alla notizia che in un altro rende centosei cantieri
Nel quale di queste iniziative dovrebbero in qualche misura
Arrivare a forme totalizzante
Cioè che sono le carceri in quanto tale che vivono questi momenti
Di lotta assoluta
Direi di presidiare di lotta non violenta
Forse
è un po'inutile che noi continuiamo a dirlo ma che vede di lotta
E la questione giustizia e la condizione di illegalità dello Stato italiano continuano ad esse oggetto di censure condanna da parte dell'Europa
Il comitato contro la tortura del Consiglio d'Europa proprio
Durante la scorsa settimana inviato benissimo richiamo sentiamo andiamo a risentire in tema Sandro Gerardi del Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei intervistato da Sonia Martina nacque o quest'
Suo rapporto è soltanto l'ultimo di una di una lunga scia perché prima di queste sono
Abbiamo avuto il secondo rapporto generale del Comitato per la prevenzione della tortura dopo di questo abbiamo avuto dopo il secondo rapporto il settimo rapporto sempre del Comitato per la prevenzione della tortura
E in tutti questi rapporti il Consiglio d'Europa più volte stigmatizzato il comportamento del Governo del Parlamento italiani
Che nonostante fossero stati più volte sollecitati a porre rimedio alla
Alla cronica cronico sovraffollamento dei nostri istituti di pena di fatto non ha mai adottato
Provvedimenti legislativi o amministrativi efficaci per porre
Rimedio a questa a questa situazione devo dire che questi rapporti realtà poi si rifanno anche a delle precise e puntuali pronunce anche dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Pronunce nelle quali giudici europei hanno stabilito chiaramente che l'incarcerazione non fa perdere un detenuto il godimento dei diritti garantiti dalla convenzione anzi a maggior ragione
I diritti fondamentali della persona vanno garantiti proprio nei confronti di queste persone che sono più pulite labili perché si trovano nelle mani dello Stato ecco tutti questi bellissimi principi che sono ovviamente anche sanciti
Dalla nostra Carta costi personale però tengono continuamente disattesi all'interno dei nostri istituti di pena questa è una situazione cronica tanto è vero che recentemente la Corte europea dei diritti dell'uomo adottato anche la procedura della sentenza pilota la famosa sentenza Torregiani
Ecco la quale i giudici europei hanno dato un un ultimatum un termine ultimo l'Italia trarre provvederà a questa per rimediare a questa situazione cioè il ventotto maggio del due mila e quattordici
Se entro quella data all'Italia non
Adotterà degli strumenti delle delle delle misure efficaci e durature per
Ovviare alla sovraffollamento carcerario scatteranno delle pesantissime sanzioni economiche pecuniarie nei confronti del nostro Stato che tutti quanti noi come cittadini saremo chiamati a
A pagare quindi è una situazione veramente che noi come dicevi anche tu uno radicali conosciamo molto bene non dimentichiamo che Marco Pannella dall'undici novembre scorso ha ripreso questo lo sciopero totale della fame
E se la gente proprio per le costringere proprio per le sollecitare il Parlamento
A innanzitutto a discutere con una sessione straordinaria
In Parlamento le misure da adottare i provvedimenti legislativi da adottare per le un trovare un rimedio a questa situazione anche sulla scia del messaggio delle Presidente della Repubblica di qualche di qualche settimana fa
Diciamo che a nostro parere è l'unico strumento che ad oggi nella situazione data
E sarebbe in grado di a far rientrare lo Stato italiano nella legalità costituzionale e l'amnistia e l'indulto anche perché tutti gli altri stupendo in tutti i altri provvedimenti legislativi di cui si discute in queste in queste settimane Parlamento sono tutti provvedimenti che
Avrebbero degli effetti a lungo termine qui si tratta di una situazione che invece e e veramente emergenziale e al limite della veramente della legalità anche oltre la legalità costituzionale quindi si tratta di trovare un rimedio a questa situazione di flagranza criminale in cui lo Stato versa da a diversi lustri ormai non soltanto da da poche settimane quindi
è una situazione che o viene affrontata con questi strumenti eccezionali che sono l'amnistia o l'indulto oppure il nostro Stato fra poco fra pochi mesi fa
Dentro il ventotto maggio due mila e quattordici sarà sottoposto queste pesantissime sanzioni pecuniarie a livello europeo come no ad occuparsi dell'asta
Natura nelle P.D.L. tra Forza Italia e nuovo centro destra spaccatura che c'è stata anche al Parlamento europeo
Raffaele Baldassarre che è il capo delegazione di Forza Italia Parlamento europea spiega a David Carretta perché la rottura si è verificata anche Cal Parlamento europeo esigenze di visibilità politica
Noi abbiamo cioè cade in ogni modo ieri
Mantenere unito la delegazione pur nelle diversità che rappresentano
I vari gruppi collegati al politica italiana quindi
Pur nella nuova SCO posizione Forza Italia nuovo centrodestra
Fratelli d'Italia sarebbe stato opportuno mantenere un'unità delegazione
Ma ci siamo scontrati davanti alla
Pervicacia
Decisione di voler dare vita ad un gruppo autonomo fra l'altro largamente minoritario perché
Si tratta di sei
Forse sette deputati a fronte di
Quindici sedici imputati che aderiscono Forza Italia
Terre diventa mentre sottolineare l'aspetto
Visibilità
Di autonomia di questa nuova
Organizzazione
Avrà un suo
O gruppo un suo Ufficio di Presidenza forse
Come dire la
Delle esigenze
Di essere rispettosi delle del del del quadro politico romano gli ha indotti a fare questa scelta
Ne prendiamo atto con
Con amarezza ancora una volta
Le regole di maggioranze e minoranze non hanno funzionato perché la minoranza quando è tale
Decide di andarsene ma a torniamo a parlare della giornata di giovedì scorso giovedì ventuno novembre quando si è tenuta la mobilitazione radicale
Giornata che serviva a ricordare alla politica il messaggio di Napolitano per dare forza al Ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri che ha definito
L'amnistia un imperativo categorico morale in quel giorno si sono tenuti diversi si tiene coordinati da Luigi Mazzotta membro della Giunta di radicali italiani davanti alle carceri dove i familiari sostano Spini sapere ore prima di poter incontrare per un colloquio il proprio congiunto detenuto sono state coinvolte diverse uscita e noi vogliamo tornare a sentire Marco par nella insieme alla segretaria di radicali italiani e Rita Bernardini alla carcere di Regina Coeli anche per una visita ispettiva il Presidente della Repubblica
Che ha fatto un messaggio alle Camere che noi condividiamo totalmente e il Parlamento non lo discute nemmeno il quindi siamo qui perché il Parlamento rispetta il Presidente a Repubblica
è stata costretta
A il Parlamento è stato costretto a difendere il quello Galan
Giovanni dormiva
Del cancelliere nessuno gli elettori perché lei del Primo Ministro della giustizia del si era pronunciata per la riforma attraverso l'amnistia
Quindi siamo qui per aiutare
Il nostro Stato o uscir fuori dalla sua condizione
Di flagranza di reati il PEF i
I maggiori vietati che possono essere imputati dimostrato oggi come un tempo allo Stato nazista o fascista resta di destra
Quindi
Siamo qui
Per la mole delle istituzioni del diritto siamo ancora una volta davanti a una di quelle strutture carcerarie qui siamo a Regina Coeli
Dove
Indubitabilmente vengono praticati trattamenti inumani e degradanti e noi radicali raccogliamo ogni giorno di più
Queste testimonianze ma molte sono anche alla Corte europea dei diritti dell'uomo ci sono ben tremila casi
Siamo qui per il rispetto della legge veri il rientro nella Costituzione
E siamo qui per la riforma della giustizia perché questo problema delle carceri non potrà mai essere
Risolto senza una profonda riforma della giustizia che ha alla sua base come ha detto la ministra della giustizia cancellieri l'amnistia
Ne abbiamo avuto un ministro che ha detto occorre rispettare la Costituzione che cosa vuol dire questo che attualmente non è rispettata
Quindi è un riconoscimento un'attestazione della situazione che sta vivendo
Il nostro Paese
E di una ministra chiesta lavorando
è di fronte alle tante resistenze anche di chi dentro il Parlamento non ha voluto nemmeno prendere in considerazione il primo
Messaggio alle Camere fatto dal presidente Napolitano proprio sulle carceri
E sulla giustizia ed ancora la drammatica situazione che si è avuta in Sardegna dopo l'alluvione di lunedì
Sentiamo Luciano Mura ASS senatore di Sinistra ecologia e Libertà ai microfoni di Claudio Landi a partire dai fondi stanziati per l'isola
Beh adesso ci sono sono state individuate in maniera certa forse non sono tutti quelli di cui c'è bisogno però rappresentano già un significativo passo in avanti rispetto a ieri quante risorse cinquanta
Tre milioni
Io perché
Tra cui
Vanno distinti venticinque liberate dal patto di stabilità e il ventisette che sono individuati sul fondo del dissesto idro logico altri cinquanta milioni per il due mila e quindici e in più tutte le anticipazioni che sono previste a carico dell'ANAS per ricostituire la viabilità ora ci stiamo allora
Ci siamo mosse nella direzione giusta e per quello che riguarda
Investiti più generale un piano più generale per il riassetto del territorio non è che stia benissimo
Questo è oggetto dell'articolo che esamineremo più avanti è invece stringa
Legge di stabilità e in fase di predisposizione un metro un emendamento del relatore siamo in attesa per capire quanto in più ed in meglio si potrà fare per
Il territorio nazionale che vive una condizione di malattia ormai cronica i lavori in Commissione Bilancio
è un po'fatica
Proseguo la fatica perché la legge di instabilità è nata come dire con con una configurazione non certo molto molto soddisfacente per le sorti del Paese c'era
Giunti quasi in conclusioni di questa puntata dei fatti della settimana e vogliamo farvi riascoltare Rita Bernardini segretaria di radicali italiani nella consueta
Intervista del venerdì in cui si è parlato della situazione politica e degli impegni di radicali italiani a partire dal risultato elettorale in Basilicata dopo
Le elezioni in Basilicata va be ascoltando il dibattito effettivamente che si è avuto dopo questa presentazione della lista della Rosa nel pugno
Abbiamo ascoltava bello zero quarantotto per cento
A
Un suo significato di sconfitta
Beh io credo che sia per i risultati della lista amnistia giustizia e libertà kit per i risultati del Basilicata
Nulli abbiamo arricchito il nostro dossier della peste italiana
Che segue se pensiamo solamente alle regionali non solo a quel che abbiamo ricordato adesso e che è avvenuto in
Piemonte ma se che a quel che è avvenuto in Lombardia con l'elezione di firmi doni di Formigoni a quel che è avvenuto nel Lazio
Quando appunto si voleva presentare fuori tempo senza la documentazione necessaria la lista del P.D.L. lì c'è stato un eroe radicale
Che veniva presentato da Berlusconi come un energumeno che aveva impedito con la forza
Ai delegati del PdL di presentare la loro l'istante era un non violento che se stessa per terra e
Ha fatto riflettere in questo modo coloro che erano adibiti all'ingresso delle liste dovevano far rispettare le regole ma insomma e in quei io credo che
Per
Rapidamente prefiguro la data del primo dicembre anche avendo parlato con il tesoriere di radicali italiani per la prima riunione di direzione
E stiamo riflettendo anche sul fatto della convocazione proprio per queste urgenza strane sulle quali dobbiamo discutere
La la convocazione del Comitato nazionale di radicali italiani che è venuto fuori dalle congresso di Chianciano
Prima di quella che è stata per anni e la scadenza della prima riunione che in genere veniva fatta sempre all'inizio del mese di gennaio dopo la Befana
E io credo che occorre andare ad una convocazione prima sì più rapida a dicembre perché evidentemente
Questi queste scadenze devono essere affrontate sappiamo quello che ha significato Paolo
La non presenza la mancata presenza al Parlamento europeo di di una formazione di ispirazione radicale federalisti europei
Dall'assenza di Marco Pannella di Marco Cappato ma insomma tutti gli altri che sono stati fondamentali essere soci ritroviamo
Né un Parlamento europeo sempre più indebolito
E con spinte
Anti euro per gli stent beh forse questo diciamo che
Diciamo che in questo è per questo ha pesato molto l'assenza
Dei radicali alla Parlamento europeo io non posso non ricordare
Bettini e quando disse
Prima delle elezioni delle ultime elezioni e Pannella sarebbe stato candidato alla nella il che non ha il PD non avrebbe candidato non avrebbe accettato come non accettato
La presenza di Marco Pannella
E nelle liste del PD presenza che ha visto poi l'elezione di nove
Radicali perché Pannella è un padre della Patria e che quindi doveva andare al Parlamento europeo e che ci sarebbe stato un plebiscito per
Pannella da questo punto di vista naturalmente nuovo anno nemmeno non si sono sognati lontanamente di candidarlo abbiamo avuto una presentazione autonoma
Che e ha avuto un risultato significativo superiore al due per cento ma che non è stato sufficiente anche perché nel frattempo PD e PDL si erano messi d'accordo per elevare la soglia
Per entrare al Parlamento europeo insomma proprio
Sembrava una cosa mirata
Così come
Radicali italiani io lo ripeto spesso e ci tengo a questo perché credo che sia un nostro punto di forza
è soggetto costituente del Partito radicale non violento transnazionale e tra spartito cioè così come spero pecche ci sia la possibilità anche di convocare presto
Il congresso l'Assemblea diciamo dei del fronte italiano del Partito Radicale transnazionale
Che credo abbia un grande significato perché da tutti noi
E un il modo di vedere la politica e le scadenze politiche e le azioni politiche
Spron Pinciana Lizzano in dolci da
Dal modo di intendere la politica in Italia e naturalmente le tentazioni di cadere
Nella attualità anni li inutile attualità politica di tutte le forze politiche che si confrontano e la tentazione e c'è anche per noi e anche in noi
E credo che dobbiamo avvalerci e farci forza invece di questi strumenti
A volte anche
Deboli per mancanza di risorse
Che però con costanza abbiamo costruito negli anni come il Partito Radicale
Ed ora riascoltiamo Gianni Cuperlo candidato alla segreteria del Partito Democratico intervistato da Massimo Bordin è che ci parla di legge elettorale io penso che noi dobbiamo per il punto il punto di principio è il punto di principio per essere sintetici come lei chiede mai più con queste regole mai più con il porcellum non ce lo possiamo permettere ma non è più una questione legata un braccio di ferro tra noi e la controparte
Che fosse il centrodestra o altri è un problema legato alla qualità della nostra democrazia perché si rischia davvero di incrinare in modo permanente definitivo e quasi irreversibile
Il rapporto tra una parte importante del Paese milioni di cittadini e le istituzioni ancora il dato dell'astensione in Basilicata non è legato ovviamente
Il porcellum però ci dice come il voto di Roma peraltro
Che c'è un problema profondo da questo punto di vista
Quindi dire mai con il porcellum significa dire due cose uno lavorare e difendere la nostra proposta che io ritengo la più convincente quella di un doppio turno di collegio che garantisca allo stesso tempo il diritto dei cittadini tornava scegliere loro rappresentante
E la certezza della governabilità del Paese cioè sapere la sera dello scrutinio chi ha vinto le elezioni che guiderà l'Italia per i cinque anni successivi
Se non ci fossero le condizioni
Per arrivare a questo risultato se non ci fossero le condizioni numeriche c'è una maggioranza in Parlamento disposta
Ad approdare a questo risultato io penso che la soluzione alla quale si può ragionare della quale si può ragionare è un ritorno ad una legge che abbiamo già avuto che nel bene e nel male ha garantito la governabilità del Paese anche con dei limiti che si potrebbero però correggere mi riferisco alla legge ma il Mattarellum con cui si è votato
Prima dell'introduzione di questa nuova legge elettorale di Calderoli e quando dico con delle correzioni mi riferisco al fatto che per esempio questa mattina ad Agorà
Il sindaco di Firenze a ipotizzato una Mattarellum con delle correzioni che prevedono un premio di maggioranza del venticinque per cento e quindi il superamento della quota proporzionale per chi ci ascolta ma sono cose che gli ascoltatori di replica alle Maginot conoscono il Mattarellum funziona il settantacinque per cento collegi uninominali venticinque per cento una quota proporzionale
Vorrei far notare e non lo dico con tono polemico lo dico come un punto di come dire di soddisfazione perché una buona notizia
Che l'ipotesi avanzata questa mattina dal Sindaco di Firenze esattamente la proposta di legge depositata nel mese di maggio prima firma Anna Finocchiaro al Senato
E cioè il ritorno al Mattarellum con delle correzioni su che eliminino esattamente gli aspetti lo scorporo le liste civetta la quota proporzionale che erano state oggetto di forti critiche
Su quel modello e quindi prevede esattamente settantacinque per cento assegnato tramite i collegi un venticinque per cento di premio di maggioranza da assegnare
Alla coalizione all'aggregazione delle sigle che nei collegi abbiano ottenuto almeno al quaranta per cento degli eletti con un premio di maggioranza nell'ordine del quindici per cento o comunque tale da garantire
A quel punto una maggioranza almeno del cinquantacinque per cento che significa consentire di avere una maggioranza omogenea nei due rami del Parlamento
Mi fa sinceramente piacere quindi nessuna polemica che il Sindaco di Firenze oggi abbia
Riconosciuto che la proposta avanzata da da dalla presidente Finocchiaro è una buona base di riferimento e della
Possibilità di poter
Aveva un tavolo di confronto con il centrodestra proponendo al centrodestra la lega il Movimento cinque Stelle
Di trovare una soluzione condivisa perché l'ultima battuta e doverosa
Dobbiamo chiuderci alle spalle anche la stagione nella quale le maggioranze variabili di legislatura in legislatura si cucivano addosso come un abito di sartoria la legge elettorale che gli faceva più comodo perché non funziona così nelle democrazie mature non funziona così
Ci si siede al tavolo si discute qualcuno ognuno rinuncerà un pezzo delle sue verità e delle sue convinzioni ma troviamo finalmente un asse metto una legge elettorale che consenta a questo Paese di sapere come voterà non la prossima volta ma per i prossimi cinquant'anni
L'ultima cosa perché so che poi lei ha un impegno però varare la legge
L'ultima opera più importante almeno per i nostri ascoltatori credo il rapporto fra il Partito Democratico il mondo radicale il Partito Radicale
Stato diciamo molto complicato delle opere usare uno femminismo nel mondo alternativo ad una con alterne fortune siamo nella fase della pena a Chamot che lì ma io viva ecco io non faccio testo perché sono fazioso in questo caso esso che che ho una una rapporto
Non solo positivo con con a sono convinto che l'esperienza che abbiamo condotto nella penultima legislatura con la delegazione radicale
All'interno dei gruppi del PD della Camera e Senato è stata complessivamente un'esperienza importante e positiva e soprattutto sono Comuni tutto al netto di quelle che possono essere le le differenze di giudizio su singole questioni di singoli passaggi della vita politica e sociale del Paese
Che in quel centro sinistra largo in quel disegno di alternativa radicale al quale facevo cenno
C'è assolutamente bisogno che questo pezzo della sinistra italiana del progressismo italiano del radicalismo italiano non so come definirlo
Sia compreso e abbia ruolo autonomia voce piena cittadinanza per quanto mi riguarda se
Dal nove dicembre dovessi essere io ad assumere la responsabilità così onerosa di guidare il Partito Democratico lavorerei esattamente in questa direzione
E concludiamo con il consigliere comunale radicale a Roma Riccardo Mancini che ci parla della proposta
Di radicali di istituire l'anagrafe pubblica di rifiuti a una delle prime proposte di delibera che abbiamo depositato l'estate scorsa appena avviato alla consigliatura appunto la delibera che
Istituisce l'anagrafe pubblica relativa alla raccolta recupero allo smaltimento agli impianti dei rifiuti solidi urbani
Una proposta di delibera che evidentemente per competenza riguarda il territorio di Roma capitale e il ciclo dei rifiuti di Roma Capitale e che prende spunto da una proposta di legge regionale che era stata presentata dal gruppo Lista Bonino Pannella nella consigliatura
E che non era mai tarda nemmeno calendarizzata
L'abbiamo realizzata grazie all'aiuto davvero prezioso di Massimiliano Iervolino anche
Diciamo il nostro esperto in materia di rifiuti da membro tra direzione i radicali italiani la proposta prevede che ci sia una
Pubblicazione on line e da parte del Comune di Roma di tutti i dati qualitativi e quantitativi relativi al ciclo o dei rifiuti quindi tutta la filiera fino alla produzione che viene ogni giorno fatta dai cittadini
La produzione complessiva la produzione pro capite di rifiuti
Quindi la quantità ma anche la qualità come questa viene avviata agli impianti di trattamento cosa esce dagli impianti di trattamento sempre in termini sia qualitativi che quantitativi
E quindi cosa viene avviato al riciclo cosa invece viene diventa combustibile da rifiuti
E
Tutte le caratteristiche relative alle alle discariche e quindi la capienza delle discariche le caratteristiche
O con cui vengono autorizzate le discariche
E tutto quello che riguarda gli impianti anche di recupero energetico quindi l'ubicazione la proprietario i dati relativi ai controlli
Questa questa proposta qui allo scopo
Diciamo di risolvere una delle questioni centrali che hanno riguardato il problema dei rifiuti negli ultimi anni cioè proprio la mancanza di conoscenza dei dati per cui il dibattito avveniva subacuti assolutamente
Varie ed aleatorie e anche diciamo nel momento in cui verrà effettivamente attuata
Il avrebbe in il merito di ricostruire un minimo di rapporto di fiducia con i cittadini non dimentichiamoci che fino a pochi mesi fa
Venivano leader tardi nella discarica di Malagrotta a Roma dei rifiuti non trattati quindi in violazione della legge delle normative
Europee
E però neanche su questo fatto c'era la certezza perché nessuno effettivamente conosceva i dati complessivi di produzione di rifiuti e quindi nessuno poi poteva dire che
Gli impianti di trattamento della città erano in grado di lavorare ogni giorno tutti quanti i rifiuti rifiuti trattati
Siamo così giunti alla conclusione dei fatti della settimana meno rimane come sempre che ringraziare i nostri ascoltatori per perciò è seguito sin qui e naturalmente indicarmi a rimanere in ascolto per il proseguo dei programmi di Radio Radicale
Vasco
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