Elezioni Regionali in Basilicata: intervista a Mimmo Parrella, direttore de "La Nuova del Sud"

Radio Radicale ormai due settimane anzi meno alla voto in regione Basilicata con una campagna elettorale dunque che prosegue vogliamo parlarne come sapete in Basilicata c'è una lista promossa da Marco Pannella con Emma Bonino candidata Marco Pannella con Maurizio Bolognetti soprattutto capolista e con
Una candidata Presidente della Regione che Elisabetta Zamparutti e quindi vogliamo cercare di capire meglio che succede in Basilicata quali sono gli schieramenti quali le
Le tensioni per i elettorali a che all'interno del PD visto che ci sono poi
Le vicende interne del Partito Democratico ne parliamo con Mimmo Parrella che il direttore della nuova quote di hanno uno dei più importanti della
Della Regione anche di una televisione che tra l'altro sta offrendo confronti elettorali in questi giorni che
Contiamo di dip di di proporvi attraverso le frequenze di Radio Radicale grazie alla disponibilità di parcelle della nuova tv Parrella intanto partiamo dalla dalla fine diciamo cioè dalle ultime tensione di questi giorni perché ho letto proprio sul
Vostro quotidiano di qualche tensione tra il laica Presidente Regione De Filippo il suo stesso partito democratico tensioni che peraltro sono storia vecchia la lista Pittella non è mai piaciuta tanto al PD o no
Va
Innanzitutto salutiamo ai radio ascoltatori
C'è una sorta di concorrenza interna molto forte tra la lista del presidente validità Pittella e la libertà del PD non fanno mistero che stanno votando fino all'ultimo voto per capire chi vincerà
Tra i due schieramenti alla fine il rischio per i lucani McKenzie e che ci sia una concorrenza tutta interna una è una questione come si potrebbe dire tra di loro
è chiaro che il sapere che il la lista del presidente battere il PD ufficiale
Norme
Volos specie o per il Partito Democratico Ra a un certo punto della campagna elettorale
Fu proprio Pannella denunciarlo da Potenza si parlò della possibilità che Pittella potesse essere addirittura il candidato del centrodestra ma come si era arrivati a quel punto
Si era arrivati dopo le primarie le primarie sono state uno scontro feroce all'interno del centrosinistra lucano tra una parte del PD
E gli ex DS l'attuale Governatore appunto uscente De Filippo
E Pittella uno scontro nelle primarie primarie aperte ha favorito anche il voto da parte di esponenti diciamo liberi centristi ma anche del centrodestra
E indicato di rottura perché poi le primarie
Rischiano sempre di di nuocere almeno questo la tentazione che abbiamo avuto noi in Basilicata all'unità del partito e più di qualcuno paventava la possibilità
Che Pittella potesse a votare gli amici del PdL e presentarsi in modo autonomo
Con un centrodestra un po'animare agire in difficoltà
Si poteva anche pensare a un raccordo fra il Polo usciti epiteliale del PD e centrodestra Pittella Pittella
Scusi che Pannella tra virgolette ha scoperto l'acqua calda perché questo ci diceva ed era notorio i Pittella la moda in più ventitré invece hanno sempre sostenuto che che mai c'è stato un
Un un discorso un approccio un avvicinamento col centrodestra
E invece sicuramente Pannella in quel caso aveva ragione nelle ultime ore poteva anche portarci un accordo in extremis sopra una parte del PD il PdL
Senta per nell'accordo ricordiamo come si è arrivati a questo voto perché
Il Consiglio regionale della Basilicata come altre Regioni e Stato tra volto a da una vicenda di scandali quella che sulla stampa nazionale anche per altre regioni si è chiamata rimborso poli che ha portato alle dimissioni di De Filippo
Ma il Presidente De Filippo in realtà dice anche qualche vostro interlocutore nei confronti dei fatti non ce la faceva
Più già peraltro siccome si è arrivati a questo
Diciamo che Filippo era al secondo mandato nei già dopo il primo
Meglio qualche al terzo perché il primo mandato è stato vice Governatore
Poi è stato Governatore al secondo mandato dopo tre anni
è scoppiato se così possiamo dire
E a giustificato come la goccia che ha fatto traboccare il vaso proprio l'inchiesta rimborso o poli dove praticamente quasi tutti eccetto treni
Consiglieri uscenti dell'attuale Consiglio regionali sono stati coinvolti
Nell'inchiesta d'élite dei rimborsi dei gruppi politici e i consigli
è stata la goccia e De Filippo ha detto va bene scusate il disturbo vado via perché ormai abbiamo
Abbiamo toccato il fondo non si riferiva come ha spiegato anche alla nuova più volte in trasmissione solamente all'inchiesta rimborso abolite
Bensì a un sistema politico che si era logorato su trenta Consiglieri almeno ventitré si dichiaravano di centrosinistra però poi quando si arrivava in Consiglio non di rado mancava il numero legale
Chi era assente chi era
Chi era contrario non c'era più quell'amalgama calcistica o politica
Che era auspicabile che in una maggioranza bulgara come nel centrosinistra lucano e a questo punto diciamo che De Filippo accolto occasione per togliere il disturbo ovviamente non per andare in pensione
Secondo alcuni
Sperava in una chiamata quasi immediata da parte del suo amico Enrico letta al Governo però questa ancora muore accaduto non so chi ha sbagliato qualche dato sbagliato
Contro blocchiamo le elezioni e ora siamo alle elezioni elezioni che hanno al centro come è facile immaginare tra l'altro anche la questione petrolio perché la Basilicata è una Regione che è ricca di questa
Risorsa molto a interesse date le grandi compagnie petrolifere che investono chiedono permessi estrazione e sulla questione petrolio permessi moratoria si giocano anche
Le fortune politiche diciamo dei dei protagonisti De Filippo da Presidente della Regione prima firma fece un memo hanno un po'invece anche quella moratoria ma
Entrambi questi atti sono si sono trasformati come scrivete voi nel vostro nel quotidiano come delle beffe vedette lucani la la moratoria ultima è stata bloccata poi dal Governo la moratoria sulle non sui nuovi permessi di estrazione quanto conta il petrolio nella politica nella campagna elettorale lucana
La sensazione che e che non conti poco anzi forse
E totalizzante anche nella politica Luca la Basilicata è inutile nasconderlo vive grazie al petrolio i partiti politici le coalizioni un po'cercano anche di
Di non esplicitarlo in modo in modo chiaro ma basti dire che il bilancio regionale e garantisce la funzionalità dell'ospedale più importante lucano il San Carlo di Potenza grazie fondi del petrolio
L'Università di Basilicata e viva grazie dieci milioni di euro che annualmente le viene trasferito dal Bilancio regionale dalle royalty dal petrolio
Anche le borse di studio per gli studenti arrivano
Dal dal petrolio e gli stipendi dei dipendenti dell'ex Comunità montane arrivano le fonti del petrolio
Mi sfugge qualcosa va
E tutto basato sul petrolio purtroppo sono anche piccole cifre perché la Beppa dove sta
Sottoponendo al sette per cento delle royalty su quanto è il tratto est che teniamo presente che in altre nazioni anche quelle cimici rifiutate tra virgolette se vogliamo dal Canada
Allora alla Finlandia le royalty sono anche al cinquanta per cento
Ebbene i lucani di quel sette per cento da poco innalzato al TAR a al dieci
Ottengono molto poco
E per questo chiedono in tutti i modi al Governo di come diritti considerare
La vertenza lucana perché poi i danni sono tanti e il vostro candidato Bolognetti in più occasioni lo ha messo in evidenza e non ci possono essere
Tanti danni all'ambiente alla salute umana e poi ripagarli
Con il dieci per cento di Togliatti che equivalgono a cento milioni
All'anno
Tra l'altro noi noi abbiamo intervistato Berlusconi solo qualche mese fa è lo stesso Presidente quasi un po'ironizzando ci diceva MT che ci sono
Dieci per cento di Togliatti è pochissimo e dobbiamo portare al trenta
Peggio l'hanno detto i leghisti
Mi sembra intervistati anche dalla nuova
Il vicepresidente della Regione Veneto e ci diceva mappe il petrolio forse
Una ricchezza del Veneto beh noi avremmo scatenato
Una mi rivoluzione qualora lo Stato non garantisce ritorni sostanziosi immediata
La Basilicata dicevo voi siete brave persone chiede gentilmente accogliente rispettosa e rispettabile vi accontentate
è chiaro che una campagna elettorale non può non parlare di petrolio e non può non mettere in agenda quello che dovrebbe essere nei prossimi nei prossimi mesi non tanto nei prossimi anni
La possibilità che da parte soprattutto delle popolazioni più direttamente interessate penso otto tutto quel gruppo di sindaci della Val d'Agri che in questi mesi in questi anni hanno spesso ESP il suo disappunto per
La questione ci potrebbe essere
Una risposte anche una rivolta nei confronti della classe politica regionale lucana e i voti verso soggettivi
Minori come per esempio i radicali ma penso anche al Movimento cinque Stelle
Potrebbe esserci ma a una volta allertate le liste secondo me non ci sarà
Perché mentre i cittadini sono fermi imporre più arrabbiati
Le istituzioni e i Sindaci compresi che pure avevano
Minacciata o fuochi e fiamme
Alla fine molti di loro rivediamo candidati nei nei partiti che appoggiano il centrosinistra piuttosto che che appoggiano il centrodestra
La la famigerata lista dei sindaci in controtendenza in difesa del territorio
Per chiedere più volte sul petrolio alla fine non posso dire riesce logica ripeto basta vedere
I candidati certo però la gente che gli elettori questa volta appaiono molto più motivati e determinati a non lasciarsi convincere o appagare con qualche briciola
Però il sistema politico sembra ancora reggere reggere bene anche l'urto però teniamo presente che solo qualche mese fa
Anche i sindacati CGIL CISL e UIL le associazioni di categoria hanno in qualche modo ufficialmente dichiarati DOC e sono pronte
A una sorta di marcia su Roma
Cioè come dire il disappunto c'è
Adesso bisognerebbe tradurlo in atti concreti
La questione legalità è un altro chiodo fisso dei radicali cioè la questione per cui
Il processo elettorale minato sia dalla mancanza di informazione dall'intreccio di poteri che in qualche modo condiziona l'esito dell'creativo del voto sia dalle procedure che dovrebbero essere rispettate pendono ricorsi del TAR ce n'è uno credo del Movimento cinque Stelle contro candidato c'è la questione delle firme sotto le candidature che del sud una denuncia che i radicali hanno presentato in procura Potenza Matera riguarda
SEL la possibilità che addirittura le elezioni possono essere annullate come già successo in altre regioni come è successo anche nel due mila cinque in Basilicata
Come si può andare a votare senza sapere nemmeno o se le liste sono regolari per
Ma è chiaro che è una questione
Quindi permetti che non è prettamente lucana
Tu hai citato un po'di
Di dati avvenuti fatti avvenuti nelle ultime settimane in Basilicata ma
è un problema che voi radicali avete messo già in evidenza dalla Lombardia all'archivio alla Basilicata fa parte dell'Italia
La Basilicata non ha fatto altro
Che uniformarsi i partiti le coalizioni si sono comportate come fanno i partiti un po'in giro per l'Italia
Nelle liste elettorali quello che dicono i radicali che anche noi abbiamo riportato per dovere di cronaca oggettivamente sono state
Sottoscritte l'ultimo giorno utile le nelle ultime ore sono state sono state cambiate candidature apicali cambiati candidati all'interno delle liste
Poi come abbiano fatto i partiti e le coalizioni nel giro di poche ore a raccogliere
Le firme necessarie da questo come vi dicevo ce lo devono spiegare in trasmissione proprio ieri abbiamo chiesto al consigliere regionale uscente dell'Arcella
Rispondere un po'le accuse dei radicali Consigliere
Romaniello ci ha spiegato che appello in Basilicata hardware parlamentare a un consigliere regionale a due assessori provinciali
A una pattuglia di sindaci nutrito gruppo di
Di amministratori locali
Erano loro a suo avviso sono in grado sono stati in grado in poche ore di raccogliere le firme necessarie questo questo è quanto racconta l'appello dove e chiaro però
Che come di più controlli una questione di legalità
Pietro Sini evidenti direttamente dalle istituzioni sono sarebbe necessario perché se inizia a monte
A al vagliare o comunque a non essere ligi a quelli che sono le norme irregolarmente
Noi possiamo immaginare poi quando le stanze sono chiuse quando non non c'è la possibilità dei cittadini per organi di informazione di capire quello che avviene
Ripeto
Immaginiamo purché possa accadere Parrella un'ultima domanda gliela faccio sull'informazione sul ruolo che la stampa la televisione
Si coprono per i cittadini sappiamo che molti importo del voto viene deciso sulla base
Dell'informazione radiotelevisiva voi avete anche appunto questa tv che sta offrendo dibattiti e confronti quanto è aperta la all'accesso all'informazione per tutte le forze politiche anche per quelle
Minori per poter far conoscere ai cittadini le loro proposte e le loro i loro programmi elettorali
Ma dicevo che ufficialmente
La sensazione parlo per noi dalla nuova
Ma posso sicuramente immaginare anche per gli altri per i colleghi e aperti che i Comuni la libertà non manca
E significhi a volti a e accolto da dire
Riesce sicuramente a far passare i propri messaggi ma non è l'informazione ufficiale non è quella
Della campagna elettorale tra l'altro anche è garantita dalla par condicio dalla necessità dall'obbligo di rispondere le notizie di tutti anche dei piccoli partiti e delle piccole
La formazione
è un'informazione come dire che dovrebbe e deve funzionare trecentosessantacinque giorni all'anno a un'informazione che deve essere sempre meno
Chi era alta e con i cosiddetti padroni qui non ci sono padroni imprenditoriali capaci
Di mettere le mani a un'informazione bloccarla censurarla
Certo c'è un sistema oggettivamente dove istituzioni dove i cosiddetti partiti Regioni partiti pigliatutto
Quelli che poi gestiscono la cosa pubblica hanno sicuramente più possibilità
E ti assicuro che per noi giornalisti non è facile
Cercare di di rimanere come si suol dire comma con la schiena dritta Noci noi ci proviamo ma la Coppa aumenta giorno per giorno anche se noi non facciamo nulla farà la questione dovuta all'età
In realtà purtroppo condizionamenti esistono
Noi ci sta noi ci sforziamo di no di non sentire ci sforziamo di genere occhi e orecchie in questo caso bloccate in più però il problema sussiste anche in Basilicata come sicuramente in altre realtà italiane
Grazie a Mimmo Parrella direttore della no del sud della nuova tv a risentirci grazie voglio proprio amicale