Notiziario dalla guerra alla droga

Buongiorno omette di cinque novembre dal caldi astenersi ed a Radio Radicale notiziario del fronte del lavoro Anthrax della guerra alla gioca
E oggi più questa puntata ci occupiamo un attimo di quello quello che riguarda le strategie sulle politica sulle droghe rispetto all'Unione europea
è un argomento particolarmente interessati naturalmente specialmente per noi
è un argomento che in questo momento dovrebbe essere di forte interesse per tutti i Paesi europei anche in vista
Dell'appuntamento elettorale che ci sarà avverte tra pochi mesi
Per quanto riguarda le politiche sulle droghe
L'Unione Europea diciamo che ha conservato una autonomia agli Stati per cui ogni nazione ha il suo tipo di registrazione
Per quanto riguarda le sostanze stupefacenti tutti comunque più o meno in armonia con delle convenzioni uniche ONU sugli stupefacenti
Però molto diversificate fra loro tanto che all'interno dell'Europa vediamo esempi di registrazioni completamente diverse
E questo è presente anche negli aspetti naturalmente negativi specialmente rispetto a quello che può essere il punto di vista di un giovane europeo
Che si può spostare all'interno dell'Unione europea senza alcun tipo di limitazione perché si viaggia ormai senza passaporto unicamente con un documento d'identità
E ci si trova a passare dalla situazione tipo quello olandese
Dove per quanto la legge sia diciamo una scorciatoia di legge quella che consente Copy Shop però in effetti coffee shop si può entrare tranquillamente acquistare
E consumare cannabis senza incorrere nessuna sanzione
E poi si passa appunto da queste realtà a quella spagnola dove è possibile coltivare in casa fino a sei piante e poi si passa all'Italia alla Francia
E anche altri Paesi dove le leggi sono particolarmente severe e la cannabis viene presentata come la via d'ingresso
Che conduce a una tossicodipendenza seppure la sostanza e più pesanti a una morte certa
Quindi ragazzo naturalmente potestà e molto disorientato da questa diversità di strategie di politiche e anche diciamo per tre completamente fiducia
In quelle che sono le direttive le leggi e in quello che viene detto intorno alle commenta
All'interno di questa libertà diciamo di legislazione nazionale e ci sono però delle strategie dell'Unione europea in materia di droga la prima è stata emanata nel negli anni due mila cinque due mila dodici
Nel dicembre due mila quattro il Consiglio europeo ha approvato la strategia dell'Unione europea ma credo che il primo periodo appunto due mila cinque due mila dodici
Si prefigge di raggiungere un elevato livello di tutela della salute e di benessere integrando l'azione degli Stati membri destinata a prevenire e ridurre l'uso di droga e tossicodipendenza
Dice ancora il preambolo mira inoltre ad assicurare un elevato ripeto di sicurezza per la popolazione intraprendendo azioni intese a contrastare la produzione di droga e il traffico transfrontaliero di droga
Nonché rafforzando i meccanismi di coordinamento comunitari in modo da garantire che le misure siano complementari a livello nazionale regionale e internazionale
Come sintesi di questa strategia che è stata messa in atto appunto dal due mila cinque al due mila dodici due obiettivi generali sono indicati in due
Il primo è quello di contribuire al conseguimento di un elevato livello di tutela della salute deve essere e coesione sociale
La seconda quella in cui l'Unione europea e Stati membri mira ad assicurare un elevato livello di sicurezza per la popolazione intraprendendo azioni intese a contrastare la produzione di giocare traffico transfrontaliero che gioca e dimensione
E direzione dei precursori
E quindi vediamo come si parla di rischi per la salute rispetto appunto alla tossicodipendenza e l'uso di droghe eccetera ma ancora nel due mila cinque non si trattava di quel rischio della salute che sono venuti poi alla ribalta
E sono stati quantificati dalla recente rapporto della Global Commission cioè di quello che è la diffusione di HIV AIDS paritetici all'interno della popolazione dei tossicodipendenti
E dall'evidenza dei fatti è il risultato che è più le nazioni hanno applicato strategie di riduzione del danno
E politiche di bassa soglia e meno questa diffusione è stata massicciamente dei Paesi che hanno conservato legge proibizionista e fino al punto
Di appunto non consentire strategie di riduzione del danno lei infezioni sono aumentate vertiginosamente e differenze
Sono sensibili soprattutto a livello appunto di dati le strategie rettificate sempre per il due mila cinque due mila dodici
Sono queste sono state già si concentra su due settori politici il contenimento della domanda e la riduzione dell'offerta e su due tematiche trasversali la cooperazione internazionale e la ricerca l'informazione e la valutazione
Diciamo che da qui in poi da questo poi riassunto in sintesi di quelle che sono gli obiettivi generali e le strategie si passa poi in questo documento a tre paginette di
Diciamo molte belle parole però poi che possono essere interpretata in mille modi e messe in atto in una vasta gamma poi di opzioni il settore politico contenimento della domanda
Sono state individuate le seguenti priorità potenziare l'accesso e l'efficacia dei programmi di prevenzione e sensibilizzazione
Potenziare l'accesso e programmi o alle misure di intervento tempestivo potenziare l'accesso e programmi di trattamento mirato e difesa diversificato potenziare l'accesso ai servizi di prevenzione e trattamento dell'HIV e AIDS
Qui c'è da dire sempre continuando il discorso di prima che potenziare l'accesso e servizi di prevenzione e certamente a che voi DS vuol dire anche modificare delle relazioni
Perché si è visto che uno dei principali Fendi che il tossicodipendenti o comunque il consumatore a a rivolgersi ai servizi sanitari è proprio quello di poter essere qualche dato come consumatore o come tossicodipendente
E questo attiene le persone lontane da quella che una prevenzione sanitaria
Poi da altre strategie settore politico riduzione dell'offerta abbiamo visto contenimento della domanda si tratta di potenziare l'accesso
Riduzione dell'operetta si parla di seguenti priorità rafforzare la cooperazione dell'Unione europea in materia di applicazione della legge
Intensificare l'efficacia e la cooperazione fra gli Stati membri prevenzione dell'importazione esportazione illecita di stupefacenti
Rafforzare la cooperazione in materia di applicazione della legge indagini penali e scienza forense intensificare gli sforzi in materia di applicazione della legge nei confronti dei Paesi terzi
E quindi appunto come vi dicevo si tratta comunque di obiettivi generali e anche abbastanza nell'insieme e generici
Tanto è vero che poi andiamo a vedere i risultati di questa primo documento pista e nelle tematiche trasversali cooperazione internazionale e informazione
Ricerca valutazioni molto bravi meno di metà di una pagina derivi sperma semplicemente perché poi li ritroveremo in quello che il documento che invece va dal due mila tredici al due mila venti
E invece passiamo a vedere i risultati di questa prima
Qui una parte
Di strategia due mila cinque due mila dodici andiamo a vederlo con
Il rapporto dell'Unione europea sui delle problematiche legate alle droghe che essendosi
Dato che dato nel due mila dodici e quindi rispetto agli anni
Precedenti al due mila dodici cita esattamente la misura di quanto queste strategie
Messe in atto dal due mila cinque due mila dodici con atto dispendio fra l'altro di soldi pubblici
Di quanto siano servite a risolvere i problemi sia nella direzione
Auspicata dal documento sia in generale per quelle che sono
Le più vita che ognuno di noi può ben vedere per quanto riguarda il mercato degli stupefacenti naturalmente
Da un punto di vista antiproibizionista attività quella di
Evitare i consumi problematici più possibile evitare le tossicodipendenze cioè evitare quelli che sono i problemi legati all'abuso e alla dipendenza
Più che non all'uso
Al consumo
E quindi vediamo un po'questo documento di riassunto del due mila dodici della situazione in Europa rispetto alle dogane
Ed io dunque dice inizia così negli ultimi anni le principali caratteristiche dello scenario europeo in materia di stupefacenti sono rimaste relativamente stabilito il consumo di droga rimane alto
Ma si intravedono alcuni cambiamenti positivi con livello record di erogazione dei trattamenti
Associati ad alcuni segnali di riduzione per quanto riguarda l'assunzione di droga per via parenterale nuovo consumo dei beni al consumo di cocaina
E l'uso di cannabis a smorzare questo ottimismo dice il documento tutte le sue la preoccupazione che la disoccupazione giovanile
E taglia i servizi possa far emergere i vecchi problemi vediamo nel dettaglio quello che loro definiscono comunque un risultato in un certo punto di vista
Positivo per quanto riguarda la cannabis qui il documento viene diviso rispetto alle sostanze prese in esame per quanto riguarda la cannabis benché si segnalino tendenza alla diminuzione soprattutto nei paesi
In quel consolidata da tempo
Un'alta prevalenza del consumo di cannabis non l'OPA rimane alto
Rispetto agli standards storici potendo contare su un mercato Angeli attivamente solido si osserva inoltre la crescente varietà di prodotti di cannabis disponibili
E dunque per quanto riguarda la cannabis non c'è stato nessun caso del consumo anzi si fa presente il problema costituito dal fatto
Che esistono Vito doti
Il per la maggior parte fra l'altro sintetici
Per quanto riguarda l'eroina e gli altri oppiacei questa è la sintesi del documento in una situazione generale caratterizzata da una maggiore disponibilità di trattamento per i consumatori di eroina
Gli indicatori mostrano una tendenza in calo sia per il consumo sia per la disponibilità di questa droga e quindi una tendenza in calo però non un calo effettivo perché se si parla di tendenza ovviamente non si parla di Carlo effettivo
L'Europa è una delle principali destinazioni per le sostanze controllate e svolge nutro limitato ruolo cui appunto di transito per la droga di Rezza verso altre Regione
America Latina ASI occidentale e Africa settentrionale sono importanti aree di approvvigionamento per le droghe che entri in Europa
Tuttavia la dinamica dell'attuale mercato credo che tale per cui altre regioni del mondo stanno assumendo una maggiore importanza l'Europa e anche una regione produttrice di cannabis droghe sintetiche
Mette praticamente tutta la cannabis prodotte dirette al consumo locale alcune droghe sintetiche vengono fabbricati anche per essere esportata in altre regioni
La crescente disponibilità di nuove sostanze psicoattive non controllate de trattati internazionali sul conto degli stupefacenti uno sviluppo relativamente recente sui mercati europei e della gioca infatti relativamente decente
C'è anche uno di quadro in cui si fa menzione dei
Delle metodologie
E degli indicatori usati per quantificare i risultati si parla di sequestri naturalmente di gioca impianti di produzione Sbai dell'dati sequestri di prosa ripercussioni chimici reati legati all'offerta di droga attrezzi dato che al dettaglio eccetera eccetera
E
Viene in mente come della Global Commission sia indicato anche il bisogno di decorreva degli indicatori diversi perché sarebbe interessante anche quantificare quante persone finiscono in carcere qual è il danno economico e sociale delle politiche tradizioni ste
Qual è la ricaduta a livello appunto di malattie infettive cosa che invece non viene presa un granché in considerazione
Nel lungo periodo si è osservato in Europa in generale un sostanziale aumento del numero di sequestri di droghe illecite
Che nel due mila undici è stato pari pari a un milione e si è trattato per la maggior parte di piccole quantità di droga confiscate dei consumatori ma in questa cifra rientrano anche le partite di diversi chilogrammi di droga sequestrata trafficanti produttori
E quindi si parla di un aumento del mondo dei sequestri
E l'atto e si ripete discorso la cannabis certamente la droga più frequentemente sequestrate in Europa la cocaina occupa il secondo posto con circa il doppio
E sequestri denunciati rispetta dal termine e e rovinato abbiamo detto appunto della cannabis abbiamo dei soldi del delle rovina abbiamo detto dei nuovi cannabinoidi sintetici
Passiamo poi a la cocaina
Sulla cocaina ci dice in Europa esistono due tipi di cocaina siamo al rapporto del due mila dodici dell'Unione Europea e sui consumi e sul fenomeno droghe in Europa
Il più comune dei tipi di cocaina e la polvere di cocaina un sale cloridrato meno facilmente reperibile la cocaina crackata ed assunte nella del fumo
La cocaina è prodotta dalle foglie di coca quasi esclusivamente in Bolivia Colombia Perù ebbene trasportati non OPA sia per il genere a sia via mare
La principale porta di traffico non l'OPA sembra quella che attraversa la penisola iberica Spagna e Portogallo anche se il gusto più frequente dei container
Potrebbe spiegare da cresciuta importanza dei grandi poeti belgi olandesi e di altri Paesi dell'Europa occidentale diciamo che questa analisi trascura completamente
Quella che abbiamo visto essere invece la tendenza crescente degli anni Duemila e cioè il mercato che attraversa l'Africa e poi si muove via mare e via aereo dall'Africa verso l'Europa
Fra i recenti segnali diversificazione di voti di traffico della cocaina ci sono singole grandi sequestri che hanno colpito poeti di Bulgaria Grecia Romania e i Paesi baltici
Non tutta la cocaina che raggiunge il nostro continente proteste commercializzate quindi sono stati anche smantellato un certo numero di lavoratori clandestini
Nel due mila undici in Europa sono stati segnalati circostante sei mila sequestri di cocaina ciò significa che sono state se questi intercettate sessantadue
Tonnellate di questa droga e qui si parla di una diminuzione notevole rispetto al due mila sei anno in cui si è raggiunto il valore massimo delle tonnellate sequestrate di cocaina erano state in centro venti
Non è chiaro conclude poi il il paragrafo che riguarda la cocaina non è chiaro in che misura e cambiamenti nella quantità di cocaina sequestrata
Nei Paesi europei rispecchino cambiamenti complessivi dell'offerta sul mercato europeo variazioni e l'applicazione della legge o introduzione chilowatt oggi operativi da parte dell'organizzazione di trafficanti di droga c'è questo resoconto
Fra l'altro posta anche dei grossi elementi di dubbio teniamo
Presente che nel nelle nel sette fa dei precedenti ci sono stati ingenti finanziamenti
Appunto per mettere in atto le strategie dichiarate nel documento che vi ho letto prima
E comunque era in vigore dal due mila cinque due mila dodici quindi sette anni di tempo anche per fare delle votazioni che si sperava o almeno poteva essere auspicabile
Che fossero leggermente più chiare che non dirci in quattro righe non è chiaro in che misura evidentemente la quantità di cocaina sequestrata rispecchino eccetera
Eccetera
Quindi vediamo come a fronte di un sbandierato il risultato positivo in realtà poi non
Nei dati singoli non si ritrovano a grossi cambiamenti positivi c'è anche un paragrafo che riguarda le nuove dopo che molto conto fra l'altro non è che venga detto tantissimo anche se invece sappiamo che
Anche dai rapporti dell'ONU queste nuove sostanze sono in omento tanto che stanno per sorpassare addirittura le la cocaina che era al secondo posto fra le sostanze consumate in Europa
E dunque a fronte di questo di questo rapporto che in qualche maniera segna un certo fallimento per quello che riguardava i risultati auspicati dal documento presentato due mila cinque due mila dodici
Quello che è stato fatto e replicare in maniera forse appena appena più approfondita e più diciamo interpretata replicare un po'quella che era la strategia dell'Unione europea due mila cinque due mila dodici perché notiamo un documento
Strategia dell'Unione europea in materia di droga due mila tredici due mila venti che un po'più lungo
E circa il doppio delle pagine però sostanzialmente ripete pari pari quelle che sono state le parole espresse in quello precedente non è non ci sono grossi elementi di novità la presente strategia dell'Unione europea ma deve in materia di deroghe
Fornisce un quadro politico globale di priorità riguarda la politica dell'Unione europea ma di permettere di droga il quadro di scopi gli obiettivi la strategia serviranno da base per due piani di azione quadriennali consecutivi dell'Unione europea in materia di droga
La strategia si basa innanzitutto sui principi fondamentali del diritto dell'Unione Europea diciamo questo non era contemplato nel documento precedente però sempre per fine di parole si tratta
Per cui si riafferma teoricamente su tutti gli aspetti colloqui su cui costruite all'Unione rispetto della dignità Stato di diritto diritti umani
Salvaguardia della salute pubblica eccetera eccetera si continua con
Quelle che sono l'appunto la strategia vera e propria gli obiettivi
Si parla sempre di contribuivano a Costituzione quantificabile la domanda contribuire a prezzi perturbamento del mercato e vedo che lecite incoraggiare il coordinamento dà forza all'ulteriormente il dialogo e cooperazione dell'Unione europea
E contribuire a una migliore diffusione dei risultati dell'attività di monitoraggio
Strategia strutturate intorno ai settori strategici la riduzione della domanda di droga e la riduzione dell'offerta di droga c'è la stessa cosa identica che diceva nel documento precedente nonché tre temi trasversali coordinamento cooperazione internazionale
Ricerca informazione e monitoraggio e valutazione
I suoi due piani di azione successive elaborati dalle presidenze di turno nel due mila tredici e nel due mila diciassette fornivano l'elenco delle azioni specifiche con un calendario Repetti responsabili degli indicatori e gli strumenti di valutazione
E quindi vediamo come nell'insieme grosse novità non ce ne siano stati perché i risultati non sono stati ottenuti i documenti dell'Unione europea su questa materia rimangono in ogni caso notevolmente carenti ed è auspicabile invece
Da ogni punto di vista non soltanto dal punto di vista di professionista dal punto di vista di chiunque abbia veramente a cuore come si dice in genere in maniera retorica la salute dei nostri ragazzi
è auspicabile che invece sia maggiormente analizzato prese in considerazione anche interessanti esperimenti come quelle dei sette del Portogallo
Che in Europa precarizzato il consumo di tutte le sostanze stupefacenti già da dieci anni
Con una serie di cambiamenti legislativi ed ha ottenuto degli ottimi risultati almeno dal punto di vista di quelli che sono
I consumi problematici e le tossicodipendenze
Se infatti il consumo non è diminuito ma non è nemmeno meritato poetessa né paventato se si legalizza del consumo schizza Erhard espelle invece no consumano schizza fatta le stelle e sono dieci anni quindi voglio dire un esperimento che ha avuto il tempo
I manifestare i suoi aspetti quello che invece diminuito e il consumatore ma anche quella di pendenze e questo di particolare interesse
Appunto per la tutela vera ed effettiva della salute pubblica purtroppo questo esperimento del porto Carlo
Non è stato molto ripreso e analizzato Aliper dell'Unione europea è stato invece ripresa da Rizzato dalla Global Commission che diciamo sull'evidenza del Portogallo ha poi costruito
Insieme a tanti altri dati naturalmente il primo documento
Che ha prodotto ormai tre anni fa
E con questa piccolo excursus su quelle che sono le strategie le politiche subito che in Europa grazie per avermi ascoltato po'martedì da Claudia stessi ed a Radio Radicale