La Consulta del Mediterraneo & Parlamento dei Giovani del Mediterraneo

Cioè ce la siamo vista brutta
Perché le agitazioni che c'erano qua intorno
Erano delle agitazioni
Che non erano solo il normare il clima di manifestazione che è abituale in piazza Montecitorio piazza Montecitorio proprio un po'come se fosse
E in in allontani celai spacconata che è l'angolo sotto il quale si raccolgono un po'le persone che vogliono dare una comunicazione alla città che in qualche modo interagiscono anche con le loro Pertile con le loro proteste no per voi piazza Montecitorio è come se fosse un attribuita
Abituale in cui tutti coloro che sono portatori di bisogni portatori problemi portatori di esigenza occupano uno spazio uno spazio
Che cerca di fare arrivare la loro voce alle istituzioni
Stamattina questo spazzerà occupato non solo dalle parole non sono tali gesti non solo agli slogan ma un certo punto è stato occupato anche
Da
Una violenza che come succede spesso alla violenza in innesca una spirale no che diventa può diventare poi più difficile da controllare e quindi ha impegnato un po'anche le forze dell'ordine
Questo ha reso ancora più blindata questa zone quindi ne abbiamo avuto paura che anche voi poteste avere
Anche difficoltà nella ricordo pure che qualcuno si scoraggia asse perché come buona norma bisogna sempre matti messo un po'lontano dalle zone dove ci sono dei dei disordini invece che ringraziando iddio siete arrivati ringraziando iddio siete qua adesso piano piano arriveranno anche arriveranno anche gli altri
Questo mio esordio però non vuole essere un nota negativa
Vuole essere invece uno degli spunti più importanti per dire perché c'è bisogno che i giovani che ricomincino a costruire spazi di intesa di dialogo di pace
Perché c'è bisogno che la politica si offra ai giovani come la speranza di una polis migliori in cui loro saranno gli abitanti privilegiati in cui loro saranno davvero i protagonisti di un futuro diverso
Ecco allora che questo universo di giovani
Che è fatto da persone che studiano da persone che lavorano da persone che magari sono in cerca di lavoro da persone che magari
Si cimentano a volte con le difficoltà dello studio poi fatto di
Da parti distinzione
Affrontare la difficoltà di chi non si vuole rassegnare e
Di chi non vuole subire in qualche modo un mondo che funziona male di chi pensa che il mondo sia stato messo nelle sue mani
è un'utopia se volete ma è l'eterna utopia dei giovani la convinzione di essere capaci di fare più
Di fare meglio l'utopia nella speranza che hanno loro di prendere in mano il mondo ITT mostrare che sono stati come dire più bravi
Per consolarli voglio dire che questo utopia ce l'abbiamo capito tutti ed è bene che sia così perché una delle note fondamentali della gioventù
In questo senso la bellezza del vostro lavoro e poi alcuni di voi ci illustreranno anche proprio la Carta dei giovani del Mediterraneo
Si vede che
Profondamente pervasa da parole quasi fuori moda come sono le parole che rimandano a valori le parole che rimandano ideali
Le parole che rimandano a dire si può fare
Noi possiamo cambiare questo mondo lo possiamo fare anche in un modo che ci deve regalare vulnus punto di originalità
Fino adesso l'universo europeo ha guardato quasi con maggior interesse al nord Europa e in un certo senso ha distratto il suo sguardo dal Mediterraneo
E voi stessi diventiamo di moda nel dibattito europeo più i problemi che il Mediterraneo oppone che non per i problemi che il Mediterraneo è in grado di risolvere
E come vogliamo riappropriarci di queste dimensioni di un Mediterraneo culla di una nuova civiltà culla di un nuovo umanesimo un Mediterraneo in cui come sappiamo la filosofia dei greci diritto di romani
L'arte che ci viene tramandata da questi posti la stessa stesse radici giudaico-cristiane che ci vengono dalla Palestina che ci vengono teche sorelle
Tutta questa realtà che ha fatto le radici stesse dell'Europa
Ecco noi abbiamo la speranza che si possa ritornare a guardare al diritto in un modo per cui l'integrazione di questa realtà possibile
Che si possa guardare alla filosofia nella prospettiva di una logica nuova che vada oltre le contraddizioni del nostro tempo di un recupero di quell'etica
Che è stata alla base del dialogo tra i popoli del Mediterraneo di quell'apertura reciproca
Ma questo nuovo umanesimo e nelle vostre mani e a me fa piacere avere alla mia destra l'ingegner
Meritino che appartiene a quella categorie di uomini un po'visionari no
Che non solo impegnano tutte le loro energie e le loro
Come dire e le loro forze nella costruzione di un'impresa che funzioni ma che non si accontentano di in quest'impresa che funziona e che vogliono invece sentendosi
Persone fortunate per quello che sono riusciti a fare per sé e per la propria impresa
Desidero di come dire creare un orizzonte nomi non so se qualcuno di voi ha seguita la televisione in questi giorni
La vicenda la fiction su Adriano Olivetti su una sono imprenditore che ha saputo andare oltre che saputa anticipare i tempi che ha saputo anticipare soluzioni che ha saputo proporre
Ecco
Inerme Rino
Per quanto ci siamo conosciuti per le cose
Belle che io ho visto che sacche sa fare e di cui sa essere Motor promotore rappresenta anche una nuova generazione di imprenditori
Una gestione di imprenditori che non guarda soltanto alle problematiche Street del lavoro e che anche in tempo di crisi
E capace di rilanciare la speranza di rilanciare il cuore di lanciare le inerti
E invece alla mia sinistra c'è il nostro ministro Enzo mo'avverrà il Ministro delle politiche europee
Un ministro che è stato ministro tecnico nel Governo precedente che ha un ministro politico in questo Governo
Che è un ministro che rispetto all'Europa e il ministro per tutte le stagioni perché conosce fino in fondo
Il tema dello spirito dei problemi dell'Europa
Ne possiede le dinamiche
E certamente è chiamato ad essere un grande protagonista detto sms che stiamo per scrivere il primo il semestre della Grecia in cui saremo comprimari con la Grecia
E poi nel semestre dell'Italia di cui saremo privati e in queste due realtà lungo tutto il due mila quattordici
Chi più del Ministro delle politiche europee sarà colui che dovrà come dire
Marcare
La porta indicare una strada
Offrire soluzioni comporre conflitti e quindi io sono molto felice di essere insieme a questi due protagonisti uno della società civile e uno della società politica
Come
Nuova forma di dialogo nuovo modello di speranza e nuova apertura a quello che tutti insieme potremo fare quindi io darei prima
Lei parla parola litighi ermellino perché possa in qualche modo
Presentare se vuole l'tema della Consulta senza rubare la parte ai nostri giovani
E poi invece l'intervento introduttivo intervento strutturato del Ministro Moratti grazie a voi
E allora la prima cosa rende ringraziare tutti coloro che si sono poi non dico scomodato e comunque sono partiti anche da lontano pervenire per venire qui a sentire quello che praticamente è un non è un movimento non è un con un dato di carattere politico ma è un qualche cosa che si sta
Concretizzando a distanza ormai di un anno
L'anno scorso nel mese di novembre venne firmata la carta che era la carta proprio dei giovani permettere mio
E da che cosa nasceva questa esigenza giovane che non hanno o non avevano
Un un futuro comunque anche se l'avevano nel campo del lavoro si sentono molto ma molto abbandonati
Non hanno alcuna punto di riferimento e hanno necessità invece di trovare nella mondo civile nel mondo anche di carattere politico una riferimento certo
La situazione di carattere economico è tale che comunque non si può più vedere soltanto in termini localistici quello che avviene
Quindi non è sufficiente per noi vedere quelle società Abruzzo quello che succede
A Roma nel Lazio bisogna avere un'idea molto molto più avanzate che appunto quella
Di inquadrare il fenomeno dalla globalizzazione vedere in termini imprenditoriali o in termini diciamo generici che cosa avviene come sviluppo quali sono le criticità quali sono le possibilità
Di fronte a questa situazione i giovani si stanno organizzandosi sono organizzati e hanno firmato lo scorso anno appunto la carta regione del Mediterraneo
Nella speranza era ed è stato detto tra un anno ci dobbiamo rivedere per rivedere non soltanto tra di noi che siamo coloro che hanno proposto
Ma possibilmente dobbiamo allargare a tutte le Nazione che affacciano sul Mediterraneo per fare un primo momento di verifica e di conoscenza
Delle problematiche appunto che sono di carattere internazionale non sono giunti i contingenti all'iter locale
E
Ormai un anno è tassato
La seduta è stata costituita la Consulta i giovani e quindi io non mi metto da parte loro perché sono un sostenitore diciamo l'ideatore iniziale per adesso sono loro che hanno i piedi per camminare la mente per poter ragionare
Noi siamo semplicemente di supporto a quello che può essere un viaggio un percorso che loro devono individuare che devono portare avanti
E ringrazio acritica questo percorso vanno credo l'abbiano ben individuata lo stanno portando avanti con molto impegno e con molta capacità
Io volevo soltanto fare non rubare quindi lo spazio soprattutto a loro che dovranno dire che cos'è per quale motivo e che cosa stanno facendo
Tra l'altro si sono organizzate in in una Commissione di lavoro stanno sviluppando temi che sono i temi che normalmente e ci attanagliano attanagliano anche loro che vanno appunto dall'ambiente darla sicurezza del lavoro
Al diciotto con tanta sicurezza cioè in senso generale
Ma sui trasporti sulla mobilità cioè tutti i temi che praticamente sono quelli che danno dei problemi ma che necessitano di è stato elaborati per poter trovare delle soluzioni
Quindi io volevo fare l'altra sera abbiamo fatto un incontro con un gruppo di imprenditori giovani imprenditori
E io sono rimasto un pochettino frastornato perché sono arrivato un po'più tardi ho sentito quello che dicevano
Questi ragazzi praticamente dicevo noi amiamo talmente l'Italia che non ce ne vogliamo andare siamo anche disposti
A lavorare il doppio
Dell'orario di lavoro normale
Pur
Utili a far sì che
Riusciamo ad avere Irlanda la possibilità
Di rimanere come in come imprenditori in questo caso avremmo della Regione e gli imprenditori pur di avere questa possibilità di poter rimanere qui
Vengo al caso specifico erano sono degli imprenditori giovani e giovanissimi per la città di Chieti
Che quindi hanno questo tipo di di
Di di necessitati bisogna chi rimarcava no
E io le ho detto la è un errore
Cioè non è che si può bilanciare la grande volontà di poter rimanere attivo per lavorare a costo di un sacrificio che intanto debba deprimere anche quella che la vivibilità che la condizione naturale normale per poter andare avanti
Per cui la la nulla cosa che vi ho portato a ragionare era in questi termini avverto la sensazione che ho io come piccolo imprenditore
E che l'Italia è fatta non va avanti attualmente
è come se fossero dei settori settori che sono un po'troppo separati tra di loro
E che ho fatto l'esempio è come se fossero delle scatole cioè c'è una scatola per la faccia di proposito alla sanità c'è la scatola della per l'industria vi è quella della formazione e vi sono tante e tante scatole
Ma se queste scatole questi contenitori non riescono a dialogare tra di loro
è chiaro che ogni criticità ogni difficoltà che io insita nel in quel settore in quel mondo non potrà mai trovare una soluzione
La soluzione possibile trovarla se c'è sinergia se c'è capacità di individuare i problemi in tutti questi contenitori
Chi è deputato a poter fare una cosa del genere coloro che ragionano con loro che analizzano coloro che portano avanti determinati discorsi
Ed è questa la politica l'alta politica cioè il senso vero della politica e cioè
Di appropriarsi dei problemi delle problematiche che ci sono nei diversi contenitori poter rimettere sinergicamente a contatto tra di loro e trovare le soluzioni che devono essere assoluzioni
Ovviamente di vantaggio per la soprattutto per coloro che sono maggiormente in difficoltà
E allo stato attuale chi è che è in difficoltà sono difficoltà soprattutto i giovani
Non lo dal Mezzogiorno abbiamo un sessanta per cento di disoccupazione giovanile nel nord Italia fossero in grado di dire sono anche di meno però diciamo che è uno dei problemi fondamentale proprio l'integrazione in termini di società
E questi questi scatoloni che dobbiamo immaginare come se fossero dei pozzi
Dove è necessario che ci deve essere un fluido che rideva volgere questo florido avvolgente capace di poter interagire
Non può essere prelevato
Dalla potenza più forte di una pompa oppure di un meccanismo perché non fa altro che deperire ancora maggiormente l'entità
Il contenuto di quella scatola allora è necessario invece ci sia questa interazione questa capacità di poter capire problematiche diverse
è solo e soltanto così si riesce a poter andare avanti
Il questo ragionamento il ragionamento del regime ditte cioè per quale motivo esiste Irmici meriti giovani del Mediterraneo giovani che si confrontano tra di loro
Che sento la necessità di affrontare i temi che sono produttrici cioè non se non plurimi copertura come problematiche non riguarda soltanto un settore ma tutti i settori che ci sono persone in grado di poter interagire
Non soltanto tra di loro ma anche con altre realtà di carattere nazionale e internazionale questo è il messaggio queste l'auspicio
Che noi abbiamo dato e che stiamo cercando di portare avanti
è chiaro che ci vogliano
Ci vogliono anche non soltanto la buona volontà io vedo anche i miei che si sacrificano magari giorno lavoro la sera la notte devono integrare il loro tempo per poter far sì che poi certi meccanismi proposta dall'ente
Quindi probabilmente ci vorranno delle fondazioni ci vorranno
Degli aiuti anche consistenti dal punto di vista anche se poi diamo economico perché quest'anno faremo a Chieti e sarà bellissimo fare il centro storico di Chieti e qui saluto il Sindaco e saluto anche il sottosegretario vedere che è arrivato in questo momento
Diciamo che trasformeremo Chieti in la capitale del Mediterraneo tutte le problematiche saranno
Sviscerate avremo la presenza e la costituzione del primo Parlamento dei giovani del Mediterraneo verranno dalle diverse nazioni si confronteranno tra di loro uscivano fuori con
Delle relazioni tale che eventualmente sono in grado di portare sul tavolo
Con delle istituzioni istituzione che noi amiamo che non ci poniamo in contrasto assolutamente e quindi che vogliamo che possono funzionare nell'interesse ovviamente di tutti quanti ma soprattutto dei giovani
Ad essa la parola al ministro insomma Ministro per le politiche europee grazie io penso che
Questa occasione che abbiamo di incontrarci oggi su questo tema debba essere vista nella sua
Nella sua importanza perché parlare oggi di mediterraneo è di grande attualità
E parlare oggi di impegno dei giovani per il Mediterraneo e per un'attenzione europea alla dimensione mediterranea dell'Unione europea
E altrettanto di grande attualità l'attualità è legata anche ad eventi drammatici
Abbiamo tutti ancora nella nostra memoria vive le immagini della tragedia che si è prodotta
Nell'isola di Lampedusa
Che
Un esempio purtroppo di una catena di e venti drammatici
Ed a volte anche tragici che si producono nel mediterraneo
Proprio come conseguenza di
Dell'esistenza stessa di questo spazio che evidentemente
Al di là delle difficoltà fisiche di attraversarlo è uno spazio che unisce viene visto anche
Da queste persone che lasciano i loro Paesi di origine nel quali pensano di non avere un futuro e spesso compra Jeunet pensare di non avere un futuro per motivi economici per motivi
Politici per motivi
Complessivi di non vivibilità guardano al
L'Europa e
All'arrivo in Europa come
All'arrivo in una
Terra migliore non voglio parlare di terra promessa perché in realtà sarebbe molto importante queste persone avessero modo di esprimersi al meglio nelle loro terre d'origine però
Il nostro Paese ne è stato protagonista fino a decenni non lontani e non dobbiamo dimenticarlo l'emigrazione a volte l'unica soluzione per garantire un futuro migliore
Alla propria famiglia ai propri figli e a a se stessi e l'Europa
E quindi la terra in cui queste persone vogliono arrivare questo è il motivo per il quale il nostro Governo l'Italia
Ha chiesto di discutere della questione delle migrazioni al vertice europeo che si è svolto la settimana scorsa
E nell'ambito del quale il venerdì mattina per la prima volta dopo oltre un decennio
I
L'iter di tutti gli Stati europei il vertice europeo si svolge a livello di Capi di Stato di Governo come sapete
Hanno parlato di flussi migratori hanno parlato delle tragedie che spesso accompagnano questi flussi minatorie la necessità di avere un rinnovato approccio europeo a questa realtà
E si sono anche dati e questo è a mio parere un segnale di concretezza di intenti
Un calendario di discussioni che vedranno nuovamente
A dicembre gli stessi leader europei parlare della questione e poi
Anche nel mese di giugno del due mila e quattordici passando probabilmente per la tappa di marzo
Avere ulteriori decisioni anche su temi molto di visivi come il tema dell'asilo
E altre questioni che sui quali naturalmente le asimmetrie che esistono oggi fra i vari Paesi europei creano anche divergenze nel corso delle discussioni in sostanza questo esempio
Seppur
Cagionato da eventi drammatici
Però da
Allo stesso tempo credo nell'ambito del nostro incontro di oggi il senso dell'iniziativa di cui siete protagonisti i giovani per
Il Mediterraneo
E
Di quell'elemento di solidarietà che costituisce uno degli elementi fondanti dell'Unione europea del processo di integrazione europea
E che troppo spesso è stato non dico dimenticato ma indubbiamente trascurato ed ancora oggi troppo spesso viene trascurato in realtà un qualunque contesto civile organizzato
Non può funzionare se fra gli elementi che
Uniscono non c'è anche un elemento di reciproca solidarietà quel mutuo Mario torio un
Che fa parte anche dei nostri
Ricordi fondanti più bene lontani ora Europa Unione europea e Mediterraneo non può non farci pensare
Alla mitologia
Laddove il continente europeo prende il nome
Da quella
Giovane ragazza che abbandonata
Cavallo
Di questa
Pessotto Oro bianco molto bello pagheranno le sembianze assunte da zero U.L.S.S. le coste della Fenice attraversa buona parte del Mediterraneo per l'appunto quindi questa origine
Non solo etimologico semantica del nome ma anche
Mitologica della denominazione della terra europea che oggi
è in gran parte unità sotto le istituzioni dell'Unione europea
Ci rafforza nella dimensione mediterranea della medesima diceva Paola Binetti troppo spesso il
La dimensione mediterranea mediterraneo è stato dimenticato nella
Evoluzione della realtà dell'Unione europea
Questo
Vero soprattutto se si guardano agli ultimi vent'anni perché indubbiamente dopo la caduta del muro di Berlino l'apertura alla democrazia
Di quella parte Europa est che si considerava divisa dall'Occidente c'è stata un attenzione
Geopolitica maggiore dell'Europa anche per motivi legati all'allargamento verso i Paesi del
Dell'Europa dell'est e e dell'Europa del no
La dimensione mediterranea se però è riaperta in pieno in anni più recenti il
Fronte attuale dell'allargamento europeo è eminentemente mediterranea
Sono mediterranee è Mediterraneo l'ultimo Paese che entrato nell'Unione europea la Croazia sono mediterranei due dei Paesi che sono entrati insieme ai Paesi dell'est Cipro e Malta
Non può negarsi una mediterranei età alla Slovenia
Esiste quindi un elemento di forte presenza statale
Tra i Paesi membri dell'Unione europea che si affacciano sul mare Mediterraneo e nelle
Tre nella preparazione delle decisioni dell'ultimo vertice europeo proprio sul tema delle migrazioni
Abbiamo visto manifestarsi forse
Per la prima volta in una maniera motivata e coesa così motivata e coesa vorrei dire la dimensione mediterranea infatti è stato
Grazie all'iniziativa di nove Paesi tutti
E che si affacciano sul Mediterraneo che in fondo spiritualmente si sentono i terreni se pensiamo al Portogallo che è stato possibile portare avanti quel risultato importante al Consiglio europeo di cui parlavo
All'inizio dell'intervento con riguardo ai migranti e questo
è una manifestazione di una cultura
Certamente di solidarietà come dicevo ma anche di una profonda cultura di legame
Socio culturale il Mediterraneo anche nei secoli in cui si contrapponevano la cristianità al mondo islamico era
Piuttosto uno spazio di contatti non spazio di commercio con lingue franche
Che venivano parlate
Dal generi a Salonicco dai porti italiani ai porti della Spagna piuttosto che e della Grecia e del Medioriente e in questo spirito dobbiamo continuare a vedere
La dimensione del e del mare di cui stiamo parlando
Ho partecipato circa un anno fa all'incontro di un gruppo distaccati che si chiama cinque più cinque sono cinque Paesi europei Europa Unione europea
Parte occidentale e cinque Paesi del
Nord-Africa sempre settore occidentale
Inclusi peraltro appunto a Paesi come il Portogallo o come la Mauritania dall'ATO Africa che non necessariamente si affacciano sul Mediterraneo ma che sentono l'attrazione culturale del Mediterraneo
Ebbene mi aveva
Mi ha colpito molto durante conversazioni intorno
Ai tavoli quanto diceva
Il Ministro degli esteri
Del Marocco il quale diceva che era impressionante ciò che gli europei erano stati capaci di costruire nell'arco di mezzo secolo dopo due grandi guerre che poi
Io dico sempre sono stati un'unica grande guerra civile
Europea iniziata nel quattordici tra l'altro anno prossimo ne avremo il centenario sottosegretario
Si curano anche le più che le celebrazioni la memoria di questa tragedia in cui precipitò l'Europa nel mille novecento quattordici
E diceva Ministro degli esteri Marocco ecco voi malgrado questi disastri malgrado queste diversità malgrado le diversità linguistiche le diversità nazionali molto marcate
Le continue guerre che avete avuto le diversità religiose che attraversano la stessa Europa voi avete costruito in mezzo secolo da esso sono poco più di sessant'anni già
Una realtà di unione impressionante non c'è più guerre c'è la pace un valore fondamentale ce lo hanno riconosciuto col premio Nobel ma prima ancora del premio Nobel che dunque
è un riconoscimento importantissimo lo avevamo vissuto nella nostra realtà quotidiana insomma oramai
DOCUP almeno un paio di generazioni di europei non hanno conosciuto la guerra se non nel racconto chi prima dei genitori chi dei nonni e chi piano piano lo vedrà fumare veramente essenzialmente nei libri nei libri di storia
E diceva il ministro degli esteri noi
Che pure abbiamo la stessa religione che pure siamo sostanzialmente
La stessa tipologia di popolo che pure abbiamo
Dei confini che non abbiamo tracciato noi ma che sono il retaggio di e poche coloniali che potevamo più facilmente meno emotivamente unire non non siamo stati capaci ecco in questo forse
Tra le poche cose che ancora come Europa possiamo
Dare come esempio
Credo che possiamo andare fieri e allora come Italia e come paesi dell'Europa che si affacciano sul Mediterraneo noi potremmo essere veramente dobbiamo essere i promotori
Di quella dimensione mediterranea dell'Europa
Che non è contraria alla geografia al contrario e naturale nella geografia proprio per la natura di spazio che unisce del Mar Mediterraneo e non di spazio che divide
è assolutamente conforme alla storia perché se noi guardiamo al concetto di Europa che avevano
Non solo degli antichi romani ma anche per vari secoli successivi
Ed è era un concetto di Europa che inglobava tranquillamente la costa sud del Mediterraneo unitamente alla alla costa nord e allora
Possiamo realmente lavorare su questa dimensione che è una dimensione
Di oggi ma che è una dimensione soprattutto proiettata per nel domani e questo naturalmente chiama in prima linea il contributo che voi potete dare come giovani come i giovani per il Mediterraneo e come giovani europei per il Mediterraneo
Concludo ricordando che lo ha detto Paola Binetti ha fatto il riferimento ma vorrei attirare la vostra attenzione è vero che
Le due prossime presidenze nell'anno due mila e quattordici saranno la Presidenza greca e la Presidenza italiana per l'Unione europea entrambi i Paesi del Mediterraneo
Sono le due presidenze Mediterraneo
In mezzo a una sequenza prima e dopo di Presidente di presidenze centro est
Nord Europa ecco credo che durante questo due mila e quattordici sia veramente modo di investire di costruire e di andare a risultato su obiettivi come quello che ripropone
Grazie al ministro moi vero perché
Noi diciamo il possibile ma anche un'altra scadenza che sono le elezioni europee il nastro
Tutti voi voterete in queste elezioni e deve essere in qualche modo una speranza di un'Europa diversa in questi giorni si legge sui giornali o tutti vogliono uscire dall'euro oppure ci sono altri problemi altre difficoltà
Ci come dire c'è voglia di Europa e però c'è anche un vento piccolo però minaccioso Chianti euro
Invece noi vogliamo insieme a tutti voi costruite il vento dell'Europa che funziona
Il vento quindi anche che assume una responsabilità anche sul fronte poiché la rappresentanza politica di gente che crede nell'Europa non sto facendo un discorso di partenti nessun tipo di partito
Perché anzi la bellezza della democrazia è proprio la ricchezza della pluralità delle voci che si confrontano l'unica cosa che chiediamo a chi sceglieranno di partecipare a questa battaglia e diffusione dell'Europa e di credere profondamente nell'Europa
Gli Stati Uniti d'Europa rappresentano in qualche modo
L'orizzonte attraverso la quale sia Paesi come la Grecia che escono da un momento di
Difficoltà dall'Egitto e su tutti i giornali siepe siccome l'Italia che attraversano un momento di difficoltà
Sia i Paesi come la Spagna lo leggete anche questo sui giornali in questi giorni proprio che attraversano altri momenti di facoltà
Ma che questa
Questi nostri Paesi
Del Mediterraneo europeo possono davvero
Far riecheggiare ancora una volta la voce di chi non si sente marginale rispetto all'Europa
Non si sente la realtà del Sud marginale rispetto
Ad altri luoghi in cui si prendono le decisioni altri luoghi in cui si rappresentano che so io le situazioni strategiche economiche eccetera
Ma si sentono perlomeno con il privilegio di una cultura che ha fatto grande l'Europa perché comunque attraverso anche la storia del mito del mito di Europa comunque ha raccontato il desiderio di prendere il largo
Prendere il largo in senso positivo come sia una volta Duc in altum no vai avanti con il cuore grande buttando il cuore oltre l'ostacolo sognando davvero che si possa
Immaginare una
Cultura che integrata e integrante che sappia anche trasmettere poi i Paesi del Nord Africa questa famosa l'anno scorso viviamo la speranza
Della primavera araba hanno che ci sia però una primavera comunque per tutti i nostri Paesi per cui sia possibile facile interagire enti locali
In questo senso do la parola e se il Sottosegretario Giovanni Legnini che è tante cose ma che tante cose voglio dire che ha tante belle che questo senza acqua comunque tra le tante deleghe che ha c'è anche per esempio quella all'editoria sapendo che la cultura passa
Intendo in modo integrante integrale proprio attraverso questa ricchezza Nottingham della capacità di tramandare gli uni agli altri un pensiero una cultura una tradizione
E la capacità veramente di assegnarle di andare oltre il tempo la grandezza dell'Europa è anche stato alla grandezza dei suoi scritti dalla sua cultura Rosafio storia dei suoi testi no
Che ci permettano distanza di anni di ricco scoprire quelle voci e di farli riecheggiare fino ad hoc a noi e anche le nostre voci vogliamo che in qualche moto restino affidate a una speranza di futuro grazie Giovanni
Grazie buonasera a tutti grazie per l'invito
Abbiamo accolto sia perché
Paola Binetti particolarmente persuasiva allora se lo sarà
Condiviso con le la breve legislatura
Due mila sei due mila otto al Senato per i rapporti di stima di amicizia con Domenico Merlino
Tutti quanti voi che animate questa importante mi importante iniziativa che
Mi interessa tanto più che si svolgerà
A Chieti e saluto il Sindaco
Ringrazio anche il ministro ma vero il quale ministro lo voglio dire perché bene che insomma in consessi come questo e lo lo si sottolinea sono cose noto ma insomma
Credo che sia anzi senza credo eh uno dei pochissimi
Ad avere una
Autentica forte cultura europea è uno dei pochissimi in Italia ad avere un'autentica passione per l'Europa
Ad avere competenze conoscenze e quindi è uno dei senza enfasi ma lo voglio dire uno dei costruttori dell'Europa
Questa in questa questo allora lo dico perché sabauda quando lui rappresenta il nostro Paese e non da oggi da ormai da un po'di tempo
In Europa la credibilità del nostro Paese si è accresciuta aveva un riferimento solidissima quindi lo ringrazio perciò
Perché qui con noi mi può mi pongo da un punto di vista del tempi del mio territorio e quindi ti ringrazio per questo anzi potersene a Chieti quelle giornate non sarebbe sarebbe una cosa molto gradito per
Per tutti quanti noi se si trovasse uno uno spazio ma poi ho accettato perché il tema
è di enorme rilievo lo avete detto di grandissimo rilievo il Mediterraneo e il loro luogo degli eccessi se vogliamo el le tante cose che rappresenta che diceva
Madaro e bisognava proprio poco fa ma il luogo degli eccessi del luogo nel quale
Si concentra Marco al tempo stesso
Dall'anni sociale ed umani
Legate alle migrazioni nei termini che conosciamo non voglio aggiungere null'altro ma anche straordinarie opportunità di integrazione di crescita
è un luogo il Mediterraneo nel quale
Coesistono
Spero ancora per non molto tempo punte le punte più avanzate dello sviluppo europeo e mondiale penso insomma alla parte al nord del del Tirreno dall'Adriatico con le punte tra le più arretrate del pianeta
Alcune alcune
Avrei del del Nordafrica è un luogo nel quale coesistono punte massime di crisi quelle che tu richiamare adesso la la Grecia la l'Italia la Spagna dell'Europa della
Regione europea
E punte massime di
Dinamicità vivacità nel nord nel nord unito a a paesi che hanno tra i trend di crescita più elevate nel mondo come la Turchia per esempio che in tumultuosa crescita
Quindi ci sono molte cose ci sono delle molte cose che hanno bisogno di dialogare tra di loro di di di di
Di pervenire a una
Definizione alla definizione di un progetto saluto al collega libiche
E Mediterraneo dei divieti di suo di sotto ogni profilo diciamo così ed è uno dei
Più
Titolati a parlare di questo tema il mito di mezz'ora non è un'unità etnica come sappiamo nel linguistica nel religiosa né politica lo è un posto o ricca
Lo deve diventare però lo deve diventare attraverso una strategia attraverso
Politiche alcune passa in questa direzione sono sono in itinere dentro queste politica io voglio portare qui una sottolineatura
A questa alla alla alle strategia la strategia macroregionale europea
In Europa si è già sono già state costituite sono decollate due macro regioni Oltralpe quella danubiana quella del Baltico
Del Mar Baltico quindi del dei del Mare del Nord sarebbe storicamente e politicamente ed economicamente molto rilevante il contrappeso della strategia macroregionale caro regionale
Mediterranea
La madre del giorno lo sapete non è un'entità sovra statale non è una un ente in più non è una uno un'architettura ben burocratica
Ma vuole essere una politica appunto dentro una strategia
Di cooperazione di sviluppo europea finalizzato a far dialogare i territori a mettere in comune delle linee di sviluppo delle linee strategiche del a far crescere una cultura la cultura dello stare insieme
Nostro paese come è noto si è candidato con la macroregione adriatico ionica che dovrebbe vedere la luce e mi auguro il ministro ma avere è uno dei dei protagonisti di questa
Percorso europeo nel due mila quattordici quindi ci siamo e in via di definizione Presidente della Regione Marche
Coordina la nelle regioni italiane sono otto Paesi che si affacciano sulla sullo su sull'Adriatico sullo Ionio
Otto Paesi di cui credo di ricordare cinque che sono dentro l'Unione Europea e tre che sono fuori dall'Unione europea
E in via di definizione questa strategia
Tu Paola richiamava il
Queste mie deleghe io proposto sia alla Ministero degli esteri sia allarme alla Presidente Spacca
Di dare un contributo trasversale a questa strategia come Dipartimento Dell'Atti editoria dalla comunicazione istituzionale terremo un primo incontro nel prossimo fine mese credo
Appunto quello della comunicazione perché del tutto evidente che
Sono lingue molto diverse tra di loro ci sono difficoltà anzi sono sistemi politici culture
Avere strumenti
Immaginare strumenti di cooperazione per la comunicazione l'informazione tra queste Regioni e questi paesi che costituiranno la macroregione costituisce
Uno un quid pluris rispetto a
Alle politiche agli assi strategici che dovranno caratterizzare
Questa strategia
Magro regionale è un lavoro faticoso lavoro importante ci dobbiamo credere dobbiamo credere all'Europa ma dobbiamo credere anche a queste forme di di di cooperazione
Importante
Naturalmente tutti quanti noi sappiamo che il presupposto
Indefettibile
E quello del Mediterraneo come luogo Della Pace e questo è il prezzo di una
Perché sappiamo che che cos'è accaduto che cosa sta accadendo
Sappiamo anche il lavoro straordinario che sta che si sta facendo
Dobbiamo fare in modo che i cittadini possano
Non solo dialogare cooperare Alcalà a progetti di sviluppo alla crescita culturale ma dobbiamo
Fare in modo che appunto si possa finalmente circolare senza avvertire questa circolazione come un'aggressione come una invasione come un pericolo questo è un grandissimo tema
Che riguarda che riguarda il nostro futuro dunque
L'Europa la la strada una strategia
Di crescita di di cooperazione del gruppo mediterraneo è una straordinaria opportunità per questa Regione ma lo è anche per l'Europa per le ragioni del tutto comprensibili
Che abbiamo ascoltato perché non voglio qui ripetere noi le nostre generazioni ci sono i giovani che sono chiamate questa iniziativa opportunamente
Abbiamo il dovere storico e anche morale dico io di rimuovere gli ostacoli a questa a questa lavoro a questo percorso storico che che si è avviato
Di predisporre le condizioni ma poi siete voi sono i giovani che dovranno costruire questa dimensione
Questa dimensione europea mi mi è piaciuto qualche tempo fa
Ascoltare
La definizione dei cosiddetti nativi digitali NAS dei giovani dei ragazzi
Alcune caratteristiche
Che più o meno sono riscontrabili tra i nostri figli tra i nostri ragazzi l'essere
Appunto colpire la propensione alla
La circolazione per ricercare opportunità sul su scala globale conoscere
Conoscere le lingue quelle caratteristiche
Che peraltro sono quelle necessarie non
Per nel per sviluppare l'economia digitale l'economia dell'informazione quelle caratteristiche possono costituire
La condizione l'opportunità per costruire appunto tutto ciò a cui ci stiamo ci stiamo riferendo e poi chiudo dicendo che appunto
Noi dobbiamo
Fare molto di più prima in termini culturale poi in termini progettuale e poi in termini politici politico istituzionale
Per non considerare i Paesi del Mediterraneo come altri come
Estraneo diciamo al nostro vincolo non hanno i nostri percorsi di sviluppo
Non sono avvezzo alle citazioni ma questa mi è sembrata particolarmente appropriata mi sembra particolarmente appropriata
Una frase che pronuncio Aldo Moro
Qualche tempo fa entro il quale diceva appunto con una visione lungimirante che lo caratterizzava nessuna è chiamato a scegliere e trarre tra l'essere in Europa
Essere nel Mediterraneo
Poiché l'Europa intera e nel Mediterraneo questo il punto che noi dobbiamo
Acclarare fino in fondo
Ed è anche un auspicio per questa bella iniziativa che avrebbe voluto promuovere grazie
Ben sembra che in realtà davanti a tutti i turisti attratti nel Mediterraneo un Mediterraneo di opportunità mediterranee di iniziative e anche quindi possibilità concrete di renderci presenti
Il con proposte con suggerimenti con richieste
Tessendo insieme no quella Rete
Che può davvero accorciare le distanze tra tutti i Paesi del permetteranno quindi grazie per questa macroregione dell'Adriatico che ci ha descritto
Grazie per una macroregione che fa colga anche probabilmente di più o il sud o comunque il
Sud il sud-ovest denti questo nostro Mediterraneo modo da farci sentire tutti parte integrante di un altro sistema
E adesso ridare la parola al sindaco di Chieti che sono sicura che lancerà un invito per tutti per essere
Presenti nel giro di qualche settimana la
Direttamente a
Nel luogo in cui si integreranno e moltiplicheranno i tavoli tavoli di studio i tavoli di lavoro i tavoli di confronto
Sapete tutti che qui fuori c'è del materiale cui potete tutti quanti e h attingere e anche poi perché la bellezza come al solito la parola d'ordine della democrazia è sempre partecipazione no
Grazie migrazioni ore
Buonasera a tutti saluto signor ministro
Sottosegretario concorre
Abbiamo condiviso qualche passo ma condividiamo spesso le questioni che riguardano la nostra città
E chiaramente un saluto un ringraziamento particolare anche
A Domenico Merlino che il
Vero animatore di questo movimento che ormai si è creato intorno alle ragioni del Mediterraneo
Che nasce come movimento che punta e guarda soprattutto all'economia ma che poi nel tempo assunto questa veste diversa
In cui udente che è quella della cultura cioè la ricerca delle diversità nel contesto del Mediterraneo
Che si si ritrovano poi anche nelle strategie nei progetti una progettualità di carattere economico ma che non può prescindere evidentemente dalla umanità intrinseca in
In quel bacino straordinario di civiltà che il nostro Mediterraneo
Ministro ma vero proprio in questo credo avesse avuto sottolineare con talune citazioni e con il richiamo forte al all'Europa
Culla di civiltà perché
Perché fondamentalmente soprattutto le scuole anglosassoni quelle americane vedevano in questa parte
Del Vecchio Mondo
Il luogo dove crescevano e nasce vano la maggior parte delle vecchie culture delle antiche culture delle quali ancora oggi noi percepiamo con forza e quasi
Inevitabilmente la presenza Roma né
Ne fu una delle grandi animatrici fu una delle capitali
Più importanti allora del
Del mondo antico e lascio il segno di quella cultura mediterranea romana che molto spesso non li troviamo anche nei paesi dei Paesi arabi ma
Alcune
Brevissime riflessioni le voglio fare occhi approfittando della presenza di tanti giovani che poi
Mi auguro di vedere di poter con loro lavorare condividere taluni percorsi nella tre giorni che
Verrà organizzata Chieti in occasione dell'ottavo meeting internazionale grandi progetti nel Mediterraneo e allora parto da considerazioni che voi tutti avete fatto cioè quelle relative
Alla problematica oggi mediterranea riceva anche il Sottosegretario
Legnini le contraddizioni che esistono tra un Occidente un'Europa se volete fortemente vocata ad un'evoluzione continua
Ed un Paese ricchissimo un
Una parte del mondo ricchissima che però stenta a uscire da uno stato di povertà che spesso si risolve soltanto con un'assistenza
Che a volte degrada nell'assistenzialismo che i Paesi cosiddetti evoluti tendono a dare
Ma sul quale non si riesce a risolvere lo diceva anche il ministro ma vero
Dovremmo aiutarli
Perché non si debba più assistere a queste migrazioni drammatiche delle quali abbiamo potuto ahimè contare anche le vittime in in questi giorni e allora cos'è il Mediterraneo diventa
Un immaginario punte verso la speranza per tutti quei popoli
Diventa in qualche modo
Il modo per fuggire
O per sperare in un domani che sia diverso da quello
Che la quotidianità drammatica dei luoghi di provenienza offre a quelle persone che non è soltanto la povertà
Ma è anche una serie di guerra delle quali spesso il mondo non parla non si cura
Forse perché non riguardano nessun giacimento petrolifero ma sono guerre che continuano a segnare in modo violento per davvero orribile quei Paesi e quelle popolazioni loro spesso fuggono dalla guerra
Giovanni ENI diceva la pace era uno degli elementi che deve racchiudere poi i progetti del Mediterraneo ma non solo la pace ma anche la dignità dell'uomo diventa un elemento fondamentale per noi
Da offrire a chi su quel ponte della speranza e su barconi assolutamente instabili cerca di trovare in futuro
Insomma mi sembra di poter
Attraversare questo ponte atto con
Una serie di di di di tappe si parte dal problema problema del così detto Terzo Mondo ormai anche quarto mondo in alcuni in alcuni casi
Si parte dal problema che è quello ma si deve attraversare questo mare
Fatto soprattutto di umanità
Di sociale da offrire cioè di politiche sociali da offrire
E anche di risorse da condividere
Se invece di continuarli a guardare soltanto come migranti
Iniziassimo a pensare a questi nostri fratelli e sorelle come persone che possono arricchire anche noi
Forse non avremmo soltanto ad offrire loro la prima accoglienza
Ma potremmo condividere con loro nei loro Paesi partendo dai mais dei nostri paesi offrendo il nostro know how come spesso scambiano in negli incontri che organizza in Germaine Rino e offrendo loro quello che posso un farmi loro Paesi per restituire a noi
Ricchezza magari per ricompensare lo voglio dire
Per ricompensa c'è anche
Parlo degli italiani della tanta capacità di accoglienza che abbiamo dimostrato in tutti questi anni perché vero visto che l'Europa
E il Paese anzi di Stati Uniti Europa sono il sogno che tutti noi voglia vorremmo vivere da Spinelli in poi
Ma è altrettanto vero però che l'Europa in questo momento non sicura del fatto che la frontiera dell'Europa sul Mediterraneo cioè l'Italia spesso viene lasciata sola
L'Europa deve essere consapevole del problema che c'è in quei Paesi e del fatto che una sola nazione una sola parte del di distacco Uniti Europa non può affrontare non può sostenere da sola
L'Europa deve entrare nell'ordine di dire che
Le migrazioni di uomini e donne di questi tempi non sono un problema di Lampedusa o dell'Italia ma solo un problema del mondo al quale va dato una risposta
Globale
Pur affrontando la problematica locale di quei territori e di quella frontiera fisica e
Culturale che
Il loro mondo e e quello a cui tendono cioè quello che dovrebbe essere migliori o dicevate anche voi che quello che noi
Viviamo quotidianamente e allora la speranza che noi non possiamo negare a queste persone di avere un mondo di avere un mondo migliore ma
Perché
La Consulta diviene
Quasi un elemento trainante rispetto a quanto io
Detto non so con quanta quanta capacità di trasmettervi i sentimenti di quello che
Riflettevo
La Consulta diventa importante perché la Consulta diventa la fucina delle idee della conoscenza delle contaminazioni culturali
Il Parlamento dei giovani diventa che cosa l'Inter tenere da questa parte del Mediterraneo
Di quelle speranze e di quella voglia di cambiamento che in qualche modo è fallito nelle varie primavere arabe che abbiamo vissuto ma che sicuramente non è sopito voglio dire
C'è ancora quella quella fiamma che arde sotto taluni accenni che può ancora consentire a quei Paesi di uscire la cui lo Stato di non piena civiltà in cui si trovano per accedere a
Momenti di confronto di scambio di atti di crescita con
Con noi e noi e noi con loro
La integrazione
Le politiche inclusive
La conoscenza che diventa mondi momento fondamentale per la tolleranza
Perché spesso l'intolleranza frutto della mancanza di conoscenza dalla mancanza di cultura
Della volontà di contrapporre le culture quando invece le culture culture se culture sole sono hanno sempre uno momento di condivisione vi è una linea
Immaginaria invisibile anche all'interno della quale però le culture si possono fondo infondere si possono convivere attraverso lo scambio delle conoscenze
Anche nelle religioni che ora spesso anzi quasi sempre sono il motivo di contrasto esiste la condivisione di
Un unico Dio dove ci siamo di fronte a culture religiose monoteiste piuttosto che la condivisione di altri principi insomma
Perché
Il Parlamento dei giovani ed è un orgoglio per me ospitarlo in città perché il Parlamento dei giovani può diventare una risposta a tutto questo perché
E più facile insegnare un bambino
Adesso banalizzo un po'la cosa
è più facile insegnato un bambino le politiche ambientali e la differenziata
Tutte le nostre scuole fanno benissimo la differenziata che non insegnarle a chi magari ha già consolidato una cultura diversa da questo allora i giovani possono essere davvero coloro che
Crescendo e costruendo una cultura della tolleranza della
Della solidarietà della conoscenza
E della inclusione termine che poi deve sparire quando la cultura si è per davvero consolidata della della condivisione allora sì che li possiamo iniziare a discutere di un mondo diverso che non ha più barriere fisiche
Ma che non può nemmeno dimenticare che la economia
Diventa anche motivo per sopravvivere per molte persone e non possiamo tollerare che ci sia gente che vive con meno di un dollaro di un dollaro al mese e allora tutto questo
Io spero si possa
Sedimentare nel Parlamento possa costruire sempre di più le vie per integrare i nostri Paesi nostri territori le nostre
Le nostre nazioni i nostri giovani e anche per questo dopo ufficialità adesso a Domenico di questa informazione
Però per questo l'ANCI l'Associazione nazionale dei comuni a voluto dare il proprio patrocinio alla manifestazione questa mattina e il Presidente Fassino mi ha chiamato per confermarmi
Una cosa che mi aveva già anticipato ma che io
Non avevo ancora reso nota per ovvi motivi ma oggi abbiamo anche la ufficialità l'ANCI ha deciso di patrocinare questa iniziativa
Anche in ragione di quelli degli incontri che ci saranno tre sindaci nel corso della tre giorni di di Chieti e quindi
La parola che mi sembra di poter
A scrivere a tutto questo e la speranza di una cultura diversa
Mentre saluto il Ministro mo'a vero che ci lascia volevo comunque che lui sapesse in anteprima che sarà dato il premio i due mondi all'isola di Lampedusa in occasione di questo incontro che si svolgerà
Il ventuno di novembre Chieti
Quindi il premio a Lampedusa con me isola veramente cuore del Mediterraneo è una cosa che ci riempie di gioia attitudine allora il Governo ci lascia non
Però non importa il Governo ci lascia però da questa parte intorno al Parlamento e qui
Calvi
Qua
Trovarsi Bari
Che rappresento ma comunque due esempi la pietra miliare di questa realtà interpellato in cui in pratica noi abbiamo
Eccoci qua se qualcosa
Tasca insomma questo persuade pieni
In maniera molto informato allora prima di dare luogo a questo nostro scambio di idee
Conca lì perché
Parlamentare come Souad Sbai che è stata fino a
Pochi giorni fa parlamentare anche lei con noi il Parlamento italiano
Vorrei leggervi una lettera che ci ha inviato la Presidente della Camera che avrebbe voluto essere presente con noi in questo momento e e quindi voglio condividere con voi le sue parole che sono parole molto belle
Rivolgo a tutti i partecipanti alla presentazione della Consulta giovani del Mediterraneo il mio caloroso saluto e i miei più fervidi auguri di riuscita dell'evento
Sfortunatamente impegni istituzionali precedentemente assunti mi impediscono di essere con voi
Desidero ringraziarvi per l'invito che mi avete rivolto ed esprimervi il mio sincero apprezzamento per il Progetto da voi promosso
Lo spirito che anima la vostra iniziativa e quello di chi non si limita ad invocare o ad attendere che le cose migliorino
Ma si assume in prima persona la responsabilità del cambiamento
Questo spirito positivo il costo
Vivo e proprio di una generazione di giovani che non vuole arrendersi alla crisi e alle ingiustizie ma rivendica e diritti e pratica l'innovazione
Io mi che terranno e per tanti aspetti lo specchio di questa realtà nuova migliaia di ragazze di ragazzi sono stati protagonisti della primavera araba
Loro coetanei nelle piazze di molte capitali europee si sono riuniti per chiedere più democrazia e maggiore giustizia sociale
Molti giovani nel nostro Paese reagiscono alla crisi economica investendo sul futuro con la creazione di piccole imprese innovative e tecnologicamente avanzate
Da questa spinta energiche coraggiosa che si ritrova pienamente nella Carta dei giovani del Mediterraneo
E mi valori di pace e di rispetto della dignità umana nell'animano può venire un contributo fondamentale quel rinnovamento della politica che è indispensabile per ricostruire un rapporto di fiducia con le nuove generazioni
Con questo auspicio voglia accoglie il mio punto di buon lavoro Laura Boldrini
E qui siamo tutti i politici trovati atta a questo tavolo siamo persone che hanno condiviso e stanno condividendo l'esperienza parlamentare
Calit è uno dei più giovani PAR-FAS secca e più giovanissimi no perché voi fate l'altro la voi fate la lista dei giovani ed è più l'altro non ce n'era uno che aveva una faccia fra sei venticinquenne c'è un venticinque c'è perfino un venticinquenne quindi rappresenta evidentemente uno degli esempi in qualche modo più
Quindi evidenti di per sé di come l'integrazione sia possibile ed commessi e come sia possibile un'interrogazione integrazione che giunge fino ad occupare il seggio in Parlamento ed altri Parlamento in qualche modo cercare di fare cultura cercare di risolvere problemi dei troppi coetanei cercare di affrontare le tematiche in questo caso specifiche
Della realtà implicativa candide anche il coordinatore dell'intergruppo sull'immigrazione
Proprio ieri sera noi discutevamo in un determinato contesto come
Tra lo ius sanguinis e lo ius soli esistono io sculture
Ed è
Quello ius che essi in qualche modo fa propria la cultura di un Paese le speranze di un Paese ma fa propria anche
Le esigenze le narrazioni racconti di questi giovani che spostandosi in fondo non esprimono altro che quelle migrazioni interne del Mediterraneo che hanno creato quella contaminazione sana
Che per esempio ha fatto oggi un'isola come la Sicilia
Una straordinaria manifestazione di contaminazione di culture voi in Sicilia trovate né il templi greci
Ma trovate anche tutta la cultura Norman anche arrivata ma trovate anche tanti aspetti della cultura diciamo mussulmana che
Veneta proprio dal Mediterraneo culture diverse ampiamente contaminante
Se andate a Granada una bellissima città spagnola e sapete che lì le tre grandi culture si sono confrontate maniera eccezionali la cultura cristiana tipica del Paese spagnolo la cultura
Ed è atipica dell'immigrazione che da allora in tanti in tanti anni fa ci fu dalla Palestina verso la Spagna
E la cultura araba e ci siamo trovate sono due quartieri a Granata che sono straordinari
Da un lato l'Alhambra che penso che ognuno di voi avrà letto sentito non sto a raccontare che una delle espressioni più alte dell'arte musulmana e di fronte c'è l'alba Esine
Il quartiere classico storico che nel quartiere degli ebrei una sorta di detto di quello che era la realtà il brand propone e
E Granata tutti intera come città Fadda culla fatto negli anni da cullati queste di queste tre culture che hanno
Veramente condiviso e
Apprezzato gli uni dagli altri gli aspetti più tipici della cultura ecco noi sogniamo comunque
Realtà in cui
Inc pienezza di dignità tutti si possono confrontare e incontrare e alla mia destra c'è Souad Sbai alla quale
Io ho chiesto in modo particolare di affrontare due di quelle che sono le tematiche più importanti che attraversano l'orizzonte dell'integrazione del confronto delle nostre culture da un lato la cultura delle donne
Non c'è dubbio che SUAP è stata protagonista di molte battaglie importanti per il riconoscimento della dignità femminile e perché in queste ore contaminarsi reciprocamente a volte le donne possono essere l'elemento di
Che consegna un futuro nuovo ma nello stesso tempo sono anche coloro che pagano sulla propria pelle
La resistenza al cambiamento che con tutto rispetto spesso nella cultura maschile c'è no come com'è fatta di paura nei confronti della
E l'ANCI frazioni femminile o comunque dell'integrazione femminile e poi l'altro grande tema con cui ci siamo confrontati
Tante volte con sua madre
Negli anni proprio del dello scambio parlamentare e quello della libertà di religione cioè e come riuscire a vivere insieme un confronto che sia sano
Che sia costruttivo che sia positivo che si è animato di stima che si è animato di rispetto per le proprie credenze
Però nello stesso tempo che si anche animato ce lo siamo dette alcune volte di una reciprocità
Carne ci piacerebbe che ci fosse anche di più
Quando ci avviciniamo agli altri Paesi che qualche volta non troviamo
Do la parola per primo Calit non solo non tanto perché è più giovani o perdere ma perché mi deve andare in Aula
Dove stiamo votando essendo voi tutti ragazzi giovani sappiate che stiamo votando in Aula il cosiddetto pacchetto scuola il decreto istruzione
E la Presidente Boldrini non ecco il perché sta presiedendo l'Aula
E io sono qui perché avendo
Avuto il piacere di organizzare
Quest'iniziativa non mi sembrava di voler restare lontano ma li dovrà tornare a votare e votare anche per me non da pianista votare permesso il piano
Sul piano simbolico quindi la prima parola poi dopo se vuoi
Sei regolarmente libero di ritornare in Aula perché sappiamo che
è vero
Paio di cose perché quello che ci riguarda è su tutti i giornali voi domani leggerete quello che è successo in Aula che cosa si approvato che anche perché vi riguarda direttamente
E e quindi sapete che anche gli ha dato un contributo molto concreto
Speriamo
Grazie intanto questo invito fa particolarmente piacere perché
Ogni occasione sommamente anche la Camera dei deputati le nostre stanze insomma questi palazzi davvero casa dei cittadini e soprattutto dei più giovani è sempre
Una una cosa importante perché insomma siamo in un Parlamento che ovviamente
Tutti voi seguite ma che spesse volte di qui si capisce poi spesse volte me i risultati che riusciamo a raggiungere quindi ogni volta che se l'occasione anche di confronto soprattutto dentro anche le aule divide della Camera io sono contento perché
è un modo anche raccontare un po'quello che si cerca da fare di fare ma soprattutto per anche ascoltare e comprendere quello che nel frattempo se fatta si sta facendo anche nella nella società nei territori nelle nostre città
E rispetto alle tema meriteranno il del tema ovviamente dei giovani di quello che
Ne stiamo vivendo in questa fase così complicata io mi presento un attimo sono nato in Marocco e sono cresciuto
In Italia la cosiddetta seconda generazione anche se poi non è proprio la seconda perché la seconda sarebbe legata più a chi è nato
In Italia però siamo figli di due mondi di fatto e in qualche modo insomma
E quello che la nostra generazione interpretava è una generazione mediterranea tutti gli affetti che ha condiviso in qualche modo anche l'incrocio di in conto
Tra queste due sponde e che soprattutto in questi ultimi anni devo dire e ha vissuto e vive tuttora con grande ansia di grande disagio quello che poi è avvenuto
In insomma anzi seguito di quelle che poi a seconda di
Di chi ci palla possa sequestrate prima arabe voi volte arabe
E allora qui sicuramente siamo di fronte da una parte a chi ha vissuto quella prima fase che tutti quanti abbiamo dato come attenzione a come effettivamente
Una
Un'ottima notizia ossia quello che finalmente
Da parte dei giovani in particolare da parte di tante donne di tante associazioni
C'è stata una finalmente una voglia una volontà di di chiedere dignità di chiedere di beta di chiedere progresso e soprattutto di
Diventare essi stessi padrone del proprio futuro della propria dignità e questo ovviamente noi a tutti tutti in quel momento lì abbiamo guardato con grande ottimismo
A questi a questi movimenti anche perché in qualche modo incrociavano incrociano tuttora
Un e qui parlando di di di anche in qualche modo movimenti comuni e condivisi incrociavano incrociano anche quella che è una domanda che arriva anche dalla sponda nord del Mediterraneo di
Una generazione che sta vivendo anche momenti di profonda crisi
Non solo dal punto vista economico ma anche di
Una ricerca in qualche modo di una propria via Adige
Di capire anche come
Potemmo sempre più appunto guardarci nel futuro in un mondo che sempre più ridato mondo globalizzato e quindi anche
Per quei versi privo di quei riferimenti che prima magari erano molto più più chiare
Oggi però e siamo di fronte effettivamente a un cambio di rotta purtroppo dobbiamo dirlo anche capire cosa possiamo noi quale contributo possiamo dare in questa fase ai nostri coetanea con le società che
Tutto tuttora non hanno abbandonato la voglia di libertà io su questo sono
Sono certi volesse molto chiaro a noi
Un conto possiamo valutare in modo negativo l'evoluzione o involuzione di questo passaggio che a mio avviso in qualche modo era anche
Tra virgolette prevedibile perché nessuno si immaginava dal giorno dopo un modello di democrazia di libertà identico a come ce l'ho immaginati o ancora di più regole riflessa diciamo eccesso diretto di quello che oggi è appunto il modello che non ci immaginiamo
E quindi
è una fase comunque di passaggio che in qualche modo per alcuni anche fisiologica che avrebbe previsto conflitti scontri difficoltà come d'altronde è venuta anche da altre parti del mondo e non si sono cimentati
Ma dall'altra noi però abbiamo il dovere di investire in quelle forze di quella società civile che ancora oggi stanno chiedendo a gran voce il nostro sostegno non so supporto
E in particolar modo al riguardo a al a dei temi specifici tu citavi prima per esempio il tema delle donne il tema da libertà religiosa
Il tema delle pluralismo democratico il tema appunto della libertà di informazione il tema appunto
Della
Di una visione anche di società che appunto in qualche modo metta al centro le libertà individuali e allora su questo fronte io credo che noi non non basta in qualche modo fermarci
Ad una ovviamente momentanea visione negativa rispetto a come quelle cose sono andate avanti oggi notizia di oggi in Tunisia ci raccontano appunto di un Paese che a me
Purtroppo è vittima di un terrorismo che si fa una matrice religiosa ma che
Appunto va condannato che gli stessi tunisine oggi hanno condannato ma così basta pensare al all'Egitto alla piega che ha preso l'Egitto o al dramma assediano oppure ancora di più alla Libia
Quindi
Noi da una parte
Giustamente dobbiamo guarda in modo anche e dire purtroppo le cose non sono andate come ci aspettavamo però dall'altra credo che c'è oggi un'ampia fascia che sta ancora aspettando nostro contributo nostro supporto
E allora
Il il mio compito nostro compito in particolare appunto di chi è qui
E quindi vuole che è venuta futuro possibile che è soprattutto io sono insomma credo che noi abbiamo abbiamo una responsabilità comune perché il rapporto tra tra i popoli e ho colto che inevitabilmente dovrà sempre di più l'incrociarsi
Spettano a noi in qualche modo capire in che modo vogliamo favorire questo confronto
Il tema dell'immigrazione e dei flussi migratori dimostrano che
I muri sono oggi impensabili in un contesto così stretto in un Mediterraneo che tutto sommato nostro cortile di casa non è
Un oceano ma è semplicemente una un piccolo spazio dove è un piccolo spazio dove inevitabilmente diciamo incrociati allora perché non accogliere anche in questa parentesi
Di movimenti e sommovimenti che ovviamente di cui ci arrivano notizie molto negative ma
In cui però si sono aperte sicuramente rispetto al passato delle vie delle possibilità nuove di confronto diretto con le società di questi Paesi
Allora io anche attraverso il lavoro che stiamo cercando di fare nell'Assemblea parlamentare dell'una e per il Mediterraneo
Il nostro lavoro è quello di cercare questa estate in mezzo ovviamente alla tempesta che appunto tocca molti di quei Paesi
Capire come con la caduta comunque dei regimi delle dittature questi Paesi sono aperti oggi possibilità nuove di incontro diretto pratico
Con le università per esempio con le associazioni
La possibilità di
Di di di comunicare anche in modo meno meno vincolato e quindi capire anche aver la posa di sostenere direttamente
Quelle realtà che riteniamo positive che teniamo utili che riteniamo appunto debbano crescere di più in quelle società perché se oggi
La la proposta e liberale la proposta pluralista in molti casi non ha avuto successo
E sia perché c'è dall'altra parte una proposta populista islamista che fa della religione molto spesso un un elemento poiché come sappiamo in tutte le società diventano elemento un collante straordinario nelle more dei momenti di crisi e può essere strumentalizzata facilmente
Ma anche e quello che ci riguarda da italiani ed europei nel fare la capacità di investire in queste forze
E allora investire significa rivedere appunto il il nostro modello anche di interazione con questi Paesi il tema della mobilità stato citato come possiamo pretendere di aprire un dialogo con i giovani Mediterraneo se per avere un visto di ingresso anche
Perché arriva qui per fare ricerca ben quattro visita trova delle difficoltà e quindi una visione che guarda molto spesso a questi Paesi semplicemente come
E possibile diciamo collettore di solo di migranti io di clandestini questa parola brutta parola che viene usata a sproposito e quando invece non prende in considerazione a così tanti invece ci siano
Persone semplicemente persone che hanno interesse a scambiare con noi a condividere con noi conoscenza ricerca eccetera e questo è un elemento fondamentale perché è difficile parlare poi di un Mediterraneo comune asse
I i momenti di dialogo sono purtroppo acquista legislativo molte volte sia a livello nazionale ma a livello europeo ancora di più
Se mi ha una visione ovviamente
Che guarda guardato solo e all'immigrazione sono in termini di sicurezza o di prevenzione quindi questo è un elemento su cui noi potremmo fare è un po'di più
E dall'altra parte dall'altra parte quello di favorire appunto
Secondo me il l'in conto ed in conto sia attraverso i Parlamenti quindi struttura anche momenti sempre più di incontro ma
Soprattutto capire che oggi in molti di questi Paesi ci si chiede di aiutarli a creare reti
Per esempio entità professionisti letti nel campo appunto o dello sport nel campo
Della sua e del volontariato io ricordo quando mi sono recato i primi mesi dopo la caduta di Gheddafi in Libia o in in Egitto per esempio
Io ho visto il tutti raccontano di un fiorire di di associazioni sviluppi anche di quartiere eccetera
E tutti però all'esigenza di di capire
Anche il modello per esempio italiano quello che riguarda la rete degli enti locali ecco si è parlato di un Comune in molti di questi Paesi mancava un una una strutturazione anche di questa realtà
Ora in Italia a far patinato più ampi perché molti molti di questi Paesi
Molte volte non sia la la conoscenza di esperienze diverso allora internet
è accessibile ma non è sufficiente molte volte per
Favorire e avere presa di Sant'
Dato di quello che in da altre parti si fa a riguardo per esempio si è parlato della raccolta differenziata oggi abbiamo
Alcuni mi Coppo gente in questi Paesi che stanno ragionando anche su su questi temi
Però in modo concreto come possiamo aiutarli sicuramente favorendo momenti di incontro di aggiornamento su su queste tematiche infine chiude e mi scuso se mi sono dilungato
Il
Il l'ultimo nodo che è un nodo che riguarda più noi da questa parte del del Mediterraneo ovviamente con la caduta
Dei dei regimi col da questo sommovimento che ancora tutt'oggi in corso
Non trascurando quelli che sono delle oasi importanti di pace di stabilità come questa il mio Paese d'origine non perché sono marocchino ma il Marocco in questa difficile situazione rappresenta sicuramente un'eccezione dove
Insomma
Si sta lavorando nella direzione di di maggiore modernità di maggiore crescita sociale dove ci sono va già tante iniziative anche di partnership di collaborazione con i Paesi europei
Io credo che noi in questi due anni non abbiamo fatto ancora sufficiente a sforzo per capire anche
Come
La crisi da una parte che tocca l'Europa parlo della crisi economica in particolare
E anche della difficoltà di ragionare su un'Europa effettivamente politica che
Riesce a capire
Quale posizione voleva e nel mondo dall'altra parte però abbiamo Paesi
Non cito solo Nordafrica ma possono scende anche un po'più giù sul ma il paese anche africani dove
C'è una prospettiva di comunque di relativa crescita e di relativa visione di di futuro e che in questa fase
Non è non ci chiede tanto un aiuto un sostegno in termini economici come siamo stati abituati in passato a fare ma ci chiede
Una ragionamento alla pari ci chiede un dialogo ci chiede
E di condividere le conoscenze di condividere quelle che erano le le esperienza europea eccetera ma che
Vuole porsi alla pari e allora su questo non lo fa anche lo sforzo culturale di aggiornare un po'al nostro modo di guardare molte volte questi Paesi ai più giovani in particolare il perché
Molte volte non siamo di fronte anche alla generazione
Che d'altra parte ha piena conoscenza di quello che la circonda attiene competenze ma
Spesse volte non non sono competenze che hanno facilità circolare aggira eccetera quindi non avere la presunzione ecco di insegnare sa abbiamo tanto da insegnare ma potremo anche Porcino non nuova modalità dove anche in quei Paesi potrebbero si commenta ittici in questo confronto ed è la cosa che io sto vivendo in in questi mesi i l'invito tutti poi ovviamente a interagire lavora insieme perché noi il quindici novembre faremo qui a Roma la riunione della Commissione cultura dell'Assemblea parlamentare dell'UPI M.
E sarà l'occasione per ragionare modo concreto
Sul tema degli scambi di tali università in particolare
E noi in Italia abbiamo tanto da dire perché abbiamo tante esperienze tale diversità che già lavorano con questi Paesi
E sul tema dell'informazione l'informazione quindi una formazione condivisa degli operatori dei media perché anche il fatto di a presentarci a vicenda di rompere gli stereotipi e pregiudizi dieci porci
è uno sforzo che va fatto i mezzi di informazione in questo non vuol centrale grazie
Adesso la parola Suazo che veramente è un'amica con cui abbiamo condiviso tante battaglie
E con la quale condividiamo anche tante speranze speranze concrete anche di cambiamento proprio poto particolare votate a favore delle donne perché
Stante tutto noi siamo convinti che molta dell'unità del Mediterraneo d'altra parte Europa era una donna e quindi siamo molto convinti che attraverso il femminile che si realizzeranno molti cambiamenti
Te Calizzi scusami appena rifatto un messaggino dai capi stiamo votando come sapete
Anche non abbiamo una specie di
Cordone ombelicale che
Prendo solo un respiro
Da quello che ho sentito fino adesso
Peccato che c'è stato il voto adesso
Certe ho peccato perché avrei voluto faremo un incontro magari
Pertanto dette io veramente ti ringrazio per l'invito sai la stima chiaro
Perché
Che abbiamo lavorato cinque anni in maniera eccellente su
Tutti i temi tutti da la Safia donne massacrate dal la libertà religiosa
Da manifestazione che abbiamo fatto tutti i giorni
Veramente tutti i giorni
Mi dispiace tantissimo voterò
Darò anche una per la notizia
Di qualche ora fa che
La Francia ha chiesto un'inchiesta è stata accettata dopo diciassette anni
Un'inchiesta l'apertura tra qualche dell'inchiesta sulla con quell'esecuzione dei Monna sci in Algeria
E noi voi ricordate il fedelissimo Monnet Allison devo dire gli uomini e detti io io quello Consiglio perché un film meraviglio inizialmente sembra
Pesante nel nel Paese c'è veramente un film che lascia lascia qualche cosa non solo è che si ai musulmani ma a
Alla persona umana
Quegli uomini che lavoravano in questa montagna nel seria e sono stati decapitati
Loro aiutavano tutti questi monaci aiutavano i poveri aiutavano le donne aiutarlo erano quasi algerini perché sono cresciuti in Algeria
Erano uomini BPCO veramente Uomini di Dio perché aiutavano facevano dei sacrifici stretto poi faceva molto freddo non all'Atlas Atlante dal proprio dove e all'anno
Dove arrivano la loro chiesa dove non loro dispensare anch'
Dove curavano i bambini dove curavano tutti queste donne
Purtroppo sono stati
Mandati solo le loro teste
Come sono stati massacrati trecentottanta mila
Persone in quel Paese nel novantaquattro e nessuno ne ha parlato nessuno ha fatto nelle denunce nessuno mi spiace che però in quel Ministro le cose ci sto
Sarà interessante quello che che diceva prima sul cinque cinque su alcuni e Paese questi
L'Algeria
è un pesi ricco pesi ricchissimo questo si diceva aiutiamo il Sindaco evitiamo questo peso economico lo quel Paese non ha bisogno di ricchezza avvisi e di libertà
Libertà che non c'è mai stata Nigeria dove intellettuale non riusciva a esprimere il dolore
Che passava perché c'erano in sella fitti gli estremisti i fratelli musulmani che
Il signor
Fare ciò che ha deviato talmente degli altri neanche neanche gli assi Orazi perché
Sicuramente
Ne fa
Ne ha fatto parte
Quei fratelli mussulmani estremistiche continuano massacrare e popolazione giovanile
E Algeria
Non è stato nessuno ha fatto altre inchieste il perché
Perché in paese ricco noi abbiamo accordi bilaterali abbiamo il gas con loro possiamo andare contro un Paese che cita tanto gas non possiamo andare incontro
La sua
Il suo pensiero verso le donne o verso verso un uomo neanche perché loro erano non solo contro uomini erano verso
Anno contro i moderati
Vanno contro la libertà la civiltà e libertà religiosa
E tante altre cose ma nessuno ne parla perché ci sono purtroppo qui accordi bilaterali qui a qualche
Invece di quando si fanno gli accordi bilaterali vicine a questi accordi bilaterali ci secondo essere anche accordati
Per i diritti umani
Senza quegli accordi di diritti umani non ci deve essere accorto
Ok soldi ma fa bene si guadagna tanto che l'accise non essere anche accordi
Per la libertà
Per la libertà
In Algeria non c'è stata questa libertà sono morti e trecentottanta mila persone e continua continuano a morire
I intellettuali non ci sono più non ci sono giornali non si parla qualcuno mi chiede
Perché non c'è stata una primavera araba in Algeria ed ero non c'è stata una primavera araba in Algeria
E che perché sta fatta prima l'anno massacrati prima stata nel novantaquattro nel novantacinque nel novantasei nel due mila fino a oggi non c'è un giornale che ne parla
Non ci sono
E questo è è una vergogna per loro non prima una vergogna per chi
Noi niente noi lavoriamo e e denunciamo io la Camera ha sempre denunciato tutto quello che succederà dall'altra parte del Mediterraneo
Quello che non faceva
Non ha mai fatto
Vi parlerò dopo magari
Il collega
E mi
Il non c'è stata primavera araba ed primavera araba iniziata alcuni dei giovani giovani liberali più giovani che rispettano i diritti umani giovani
Normali cioè nei Comuni ecco come voi andavano e diversità però erano contro quel pensiero non era il giusto quel pensiero non ha nulla a che vedere con la Regione loro sfruttano
E qui la religione in modo laico politico ma non hanno nulla a che vedere con la religione quei ragazzi erano musulmani che combattevano per la libertà la libertà della persona libertà i torto
Capita di espressione
Appena vinta la prima cosa che hanno fatto hanno preso questi ragazzi messi tutti in galera basta ricordare i blog sono tanti nomi entrati interna che trovate e li hanno fatti sparire
L'Egitto è diventato in due anni quasi quasi Medioevo
E leggi contro le donne sparizione dei giornalisti non si parlava più non in due anni hanno devastato il cito
La Tunisia parlare dalla Tunisia altre ne sia non possono più neanche parlare non possono neanche più fare degli incontri
Di dieci persone
La Tunisia dove ci sono i salafiti annata estremisti che lui conosce bene e non ha parlato di questa gente in mi fa male quando uno esista nel Parlamento e non parla di questi temi
Scusate scusa ammesse
Vado un po'oltre ma a noi alla Camera abbiamo parlato di tutto abbiamo sempre denunciato tutto
Però
Quando c'è qualcuno che sta alla Camera rappresenta nulla presente dare adito a esatto esenta italiani rappresenta tutti al dovere di denunciare quelle cose non ha nominato nessuno di questo
Tunisini sì andiamo a vedere tunisini come erano due anni fa e come sono ridotti oggi
Hanno vivevano o comunque non avevano tante risorse però vivano con la
Col col culturismo era un per un Paese ricco comunque quel turismo niente e nessuno va
Nessuno ma si azzarda di andare perché ci sono le estremisti che non hanno anch'
I loro nulla a che vedere con la religione uno prende qualsiasi testo anche interpretazione è quella
Chiara perché se sono intervenuti qualcuno
I salafiti hanno fatto e la loro interpretazione ma quella
Taglia teste però c'è un'interpretazione giusta quella che
Possono portare i modi a che portano avanti moderati
In Tunisia ormai non esiste più la Libia qualcuno dice lui Libia Libia dagli via facciamo accordi ma Cocchi Libia non si sa neanche chi comanda in Libia ci sono gruppi
Ci sono ricca vincessero gruppi stilistici sono gruppi salafiti ci sono anche gruppi liberali che hanno sequestrato per due giorni o un giorno è sequestrato anche con loro avevamo dei rapporti ottimi
Però il salafiti hanno voluto malgrado io però contro Gheddafi ci mancherebbe altro però c'era una società stabilita
E un muro verso
Un muro contro esprimo fondamentalismo io lo chiamerei neanche fontanelle fondamentalismo
Terrorismo qaedista sei magistrati estremista questa la realtà che non ci dicono in televisione c'è una primavera araba ci sono i fratelli musulmani ma che fanno Paterson buoni so cose
Sono dei criminali sulla mente
Se non sono dei criminali
Perché i conosciamo c'abbiamo vissuto con questa gente
Vedrete ecco non vorrei essere dura né polemica perché si
Chi mi conosce io queste cose le dico quali dico nel mondo arabo
L'ho detto in Marocco l'Egitto in Tunisia e l'ho detto in Francia
Davanti alla lega araba
Senza problemi sono dei criminali
Che non vanno appoggiati e non vanno sentiti perché hanno un linguaggio doppio linguaggio linee di parlare in modo così moderno ma sotto sono degli estremisti integralisti
è
Usano adatta Kia
La parola tra chi ha
In arabo il doppio linguacce davanti a noi dicono tutt'altro si fosse davanti a me da sola donna neanche mi dava al saluto
Tanti uomini estremisti
E Fanci all'Europeo
Italiano sono altri persone
Altri altro altro risarcisce
E altro anche
Quando crede recano quel pensiero e le firme
Io già uno che
Iniziato collocò i giovani musulmani iniziato con mai parlato delle donne quando io chiamavo ma ai due paroline Perrone per
Difendere le donne mai fatte difendiamo
Le persone debole in India in Pakistan soprattutto qui che si anche vivono l'inferno in quel Paese ma lo vivono anche in Italia e l'inferno queste quei persone i convertite
Io vorrei parlare di Rachida con atti una signora che si era convertita stata uccisa
Perché se ha convertito al cristianesimo
è stata uccisa in Italia non è stata uccisa in Afghanistan io questo non lo dimentico io difendo tutti
Tutti
Libertà è libertà di essere cristiani la libertà d'essere musulmane e quel che volevano quei giovani e hanno iniziato quella Pattaia nomi aprirsi no al
Ha la libertà non c'è stata cessata assolutamente niente perché
Loro non accettano non solo il pensiero non accettano uno che se converte al cristianesimo io lo dico al tavolo
Se vengo dal Marocco e lo dico perché in Marocco ci sono i cristiani fanno manifestazione fanno tutto e lavorano e non hanno problemi
In altri posti dove
E che
Islamici che vivono nel nostro Paese che non sono musulmane
Sono e bisogna di fini elettorali mussulmana dell'estremista
L'organizzazione islamica che abbiamo nel nostro Paese è un'organizzazione dei fratelli mussulmani io l'ho vinta in tutte le aziende per i tribunali compreso con Caliciotti
L'ho qui
Perché non lo sono
Loro sono degli estremisti
Qualcuno è andato addirittura a combattere in Siria uccidendo che c'abbiamo i filmati uccidendo delle persone degli innocenti e sono tornati a Milano a vivere in modo tranquillamente e nessuno gli ha detto nulla
Giovani
Giovani hanno tanta speranza il Marocco vanno in Canada vanno in Australia perché lo ROPPA è più difficile sud non c'è un talmente dei gruppi di di di Agassi di alto livello
Che che io magari insieme a Paola un giorno andiamo noi in Marocco a incontrare questi ragazzi che hanno tutt'altro pensiero
Vero
Vero pensiero non c'è un doppio pensiero come SIS si usa
Quindi qui del nostro Paese soprattutto nel nord però ormai sta avanzando in maniera allucinante
è un proselitismo perché esso nostro Paese non è mai stato attaccato non è perché siamo belli o perché siamo grati che solo perché interessa
Perché l'Italia è un Paese strategico
Interessa il passaggio per l'Italia elaborare tranquillamente in Italia perché in Italia tanto nessun il far nulla e nessuno gli manda via
Il mare ecco diceva il ministro prima
Parlando del ministro marocchino sul cinque più cinque una parte il Marocco sta più alto del di Milano anzi andiamo a vedere Marocco
Siamo molto più alti
Proprio di Milano siamo in Europa questo solo un punto geografico
Costruire delle realtà ma quelle realtà a noi giovani realtà quelle realtà anche in Italia non c'è spazio verso Paola mista ecco quando lei prende una battaglia io so che dove vuole arrivare
Però non è che dall'altra parte a due passi di qua interessi molto
Che cosa fanno i giovani
Perché io cinque anni sono stata lì le battaglie fatte ma i giovani ne frega niente a nessuno a parte
Lei esso
Che farà delle cose io sono vicino a lei per
Poter andare avanti portare avanti anche un pensiero
Un pensiero di giovani perché non esiste questo pensiero qui giovani nostri vanno
Inghilterra e si fanno anche ammazzare lavare i piatti per guadagnare qualche soldo infine la diversità
I nostri giovani scappano all'estero nostri giovani ma anche il cinquantenne non hanno più lavoro figuriamoci i nostri giovani qualcuno pensa ai nostri giovani no
Questa è una realtà forse i fischi e papà come si dice in francese qualche possibilità ce l'hanno ma il meglio la possibilità non cresce però
Però
Però bisogna resistere bisogna entrare in questa politica bisogna
Parlare dentro con i politici veramente che hanno
La volontà di aiutare i giovani
Però io sono pessimista perché carità perché ho lavorato per cinque anni ero ho provato di riproporre tantissime cose ma
Lì ci sono tanti miopi e ci sono tanti cerchi
Per questo questa volta io alla fine ho preferito starmene anche lontana perché
Che non s'non si fanno tante cose questa Camera ecco in questa stanza abbiamo fatto tantissime tantissimi incontri sul l'integralismo sterile sull'islamismo se l'estremismo
Ho già ho capito
Perché ho parlato male
Diciamo che arriva
E parliamo sempre male dei tipo di centri che non parla chiaramente ho sempre parlato di gente estremista o cioè sarà sempre parlato di gente che non hanno nulla a che vedere con la libertà
O se no ho chiamato tante volte gente vicina anche all'altra ritardi top
Andiamo a prenderli andiamo a chiedere un pochino se ci aiutano per la
Violenza sulle donne
Niente
L'anno scorso sono morte diciassette donne sgozzate nel nostro Paese in mano di questi estremisti
Perché loro portano un pensiero qua attenti piano piano però avanzano
Hanno iniziato con la Croce nelle scuole e nuovi silenziosi tutti zitti
è il
Voleva la carne alla al Parlamento voleva li mandano al Parlamento
Quali mamma io la domanda che con fatto quali in un anno salafita significa Ambani Italo acché se se mettiamo in una parlamentare abbiamo porta il suo il suo Imam Saxo
Tante cose
Dove c'è tanto silenzio
E questi silenzio che fanno avanzare questi estremismi né da quella croce io l'ho sempre vista in Marocco nelle scuole sosta delle scuole dove c'era la conosce dove c'era il tappeto ma
Dovendo credo che si conviveva in modo normale c'era io ecco una cosa
Personale che dico Noemi in famiglia il sabato il venerdì
E lei ebree cristiani non cucinavano perché erano le donne musulmane che cucinavano il couscous e lo davano atto
Il sabato e donne musulmane non cucinavano perché erano le Bray a portare il ciclo
E si condivideva quel ciclo
Il il della domenica e non i cristiani che cucinavano quel cibo che si condivideva quel cibo a scuola ero vicina o ebbene cristiana non c'era questo
L'hanno importato ma
Che nella comunità non solo le comunità e crisi i muri le comunità per esempio dell'immigrazione immigrati
Quando sono arrivati io sono una delle vecchie arrivata la lotta anni ottanta non c'era questa estremismo
E perché c'è stata un'avanzata di stili misti
Siccome non ce l'hanno fatta fa a integrare diciamo dall'altra sponda del Mediterraneo perché c'erano Benelli Gheddafi coté calano forti i noli voli vanno
Hanno visto bene di vedere verso l'Europa e hanno portato anche un pensiero diverso
E quello che è estremista non quello moderato quello che dove si può dialogare dove c'è la reciprocità di no hanno portato un pensiero
Estremista e a non si pensa all'improvviso prima non c'era c'erano donne che non portavano il velo in un palazzo arrivavano estremista tutto il palazzo portanti
Ragazze non potevano uscire potevano uscire ragazze
Quindici quattordici anni e abbiamo fatto tant'è che interpellanze
Sono spose bambini abbiamo fatto Luck anche tante tante tante canta e l'anziana non sono proprio tantissimi non vorrei
Andare oltre
Però ci sono tante cose importante Paola tetti
Io non lo sai che sono molto franca il dirigerla libre come dicevi tu prima dice dicevi
Una cosa molto bella era quella della riciclo uscita no diritto di scippo uscita
Io
Mi ritengo una cosa brutta forse io non tagli di teste
Io se una persona porta la croce nel Paese in Italia e la testa io non posso fare un diritto e di riciclo città con un Paese come l'Arabia Saudita che non di non
Non rispetta le donne non rispetti gli uomini non rispetta i cristiani se uno va con la conosce viene anche malmenato cosa
Sia io
Il pensiero non sarebbe un po'più alto e quelle di rispettare i diritti umani delle persone io che non c'è
Questa reciprocità
Non posso aver
Posso avere rapporti per carità
Purtroppo economici ma non
Direi che altro
Però c'era un'altra cosa che volevo dire e concludo
Ragazzi che scappano dalla guerra sentivo prima dice ma ragazzi che scappano dalla guerra no la Sicilia non c'è la guerra eppure ragazzi scappano
Sono scappati eritrei
Erano tutti cristiani quelle che sono morti all'Alpitour sa fatti casa
C'è stata proprio la la messa erano tutti cristiani perché quelli
Siriani arrivati sono arrivati con balconi bende
Forti non come questi poveretti con avevano ecco i mezzi per avere
Un barcone più sicuro infatti sono morti i siriani arrivati che erano centocinquanta
Il nostro Paese sono spariti lo si trova neanche uno
Questo una domanda anche uno può fare anche un'interpellanza che fino hanno fatto sono pochi
Sono come quelli che sono andati a combattere insidia sono tornati nel nostro Paese si andare anche vedere dove sono finiti io sono per
La libertà religiosa difendo gruppi
Che si nascondono nelle catacombe italiane
Sul mare musulmani
Sono tanti
Però
Condividiamo benissimo perché Novelli aiutiamo
Psicologicamente perché
Sentono rifiutati da tutte le parti perché anche dall'altra parte non è che vogliono tanto sentire parlare dei convertiti tra ce ne sono tanti sono sempre in aumento
è giusto che ci sia questo
E guai perché l'Italia già da quella croce ha perso tanto perso tanto ha perso di unità quando un altro in ottava
Se rinunciato alla
Radici cristiane
è normale che si creano altri radici più forti
E normali ma questo io lo dico a voi perché io lo so
Lo sapete pure voi sicuramente
Ma quelle radici erano importanti non perché e perché portavano
Portavano una stare via portavano una stare lì a portavano
La storia
Ora al tema portavano la storia occidentale
Portavano veramente la
Parla della storia che alla fine collegata anche con quegli altri elisione
Una non esclude l'altra dissi edito dall'Ambra prima meravigliosa la Siviglia andate a vederle sono posti meravigliosi perché erano mie sono meravigliosi quando ecco le Regioni erano uniti tutti tre
Però questi non hanno nulla non non vogliano questo loro vogliono al conflitto
Loro cercano il conflitto tra Ranno netta Occidente perché non è arrivata oggi sono gli intellettuali arabi che combatto no contro l'estremismo
In Algeria in in Tunisia in Egitto in altri Paesi sono gli arabi che pagano veramente
Pertanto anche con la vita
Non sanno esprimersi
I listini mistica abbiamo qua aiutano questi misti che sono la
E si e ICI massacrano
Però
Continuiamo a parlare continuiamo a dire la nostra consumiamo ci sono tanti giovani moderni che sono dei broker sono qui presente oggi arrivati del Marocco
E lavorano e sono minacciati tutti i giorni
Minacciati ma poi mi hanno anche dei marocchini dei tunisini età
Alcune per io sono stata dalla Consulta per l'Islam italiano concludo veramente
E questi estremisti che erano nella Consulta perché era divisa a metà
Non hanno firmato la Carta dei valori
E che cos'è la carta dei valori e questo pure un'altra cosa è nata rinuncia che l'Italia ha fatto
E non è altro che una sintesi della Costituzione italiana e non hanno firmata perché
Perché c'era uguaglianza uomo-donna
Loro volevano una Costituzione per le donne e l'acquisizione per le donne per gli uomini
Io ho fermato tutta la Costituzione perché io sono qui per tutta la questo sessione e gli ho detto
Locali ciò che non ha firmato e quella
Mi dispiace però
Negli atti del Ministero dell'interno poi l'hanno firmata dopo che in un altro discorso però in quel momento non l'ha firmata la carta dei valori
Come non ha
Non è per parlare male e purtroppo si stanno inserendo anche nella politica e non
Quelli moderati
Si stanno inserendo purtroppo quelle estremistiche c'è qualche collegamento con alcuni gruppi e l'hanno fatto i seri ma noi siamo dietro
Tranquilli eccetera lo so ne stiamo dietro e non li faremo passare perché la nostra organizzazione aiuta tante donne
Donne vittime di violenza che ormai oggi diventata anche
Un femminicidio per
Anche da un italiane
E che dobbiamo lavorare molto anche per questo fare un bell'incontro su sugli contro trovare delle soluzioni sul principio
E non
Ecco non cadere nell'errore
Dei falsi
E religiosi che alla fine
Non voglio dire tre cose
Grosse e meglio di noi di eroina in altra parte quando ci sono tanti arabi almeno se c'è qualche risposta forte però scusate la mia il mio sfogo non era solo uno sfogo
Perché l'ho vissuto tutta la primavera araba tutta le donne e vivo con le donne immigrate tutti i giorni non si può piangere solo quando muoiono in garage in Lampedusa
Bisogna anche vedere come vivono tutti i giorni qui come vivono
E bisogna portarli ai integrarsi
Perché l'estremismo non vuole l'integrazione degli immigrati perché la quando cominciano a pensare e a parlare la lingua sono più liberi e loro quella libertà non la vogliono grazie
Grazie sua da adesso il momento di avere qui dietro il tavoli giovani e
Quindi abbiamo aspettiamo editti
Molte marittimi giovani che e poi io chiamo qui anche Maria Grazia e Vincenzo Massimo
Comunque
Allora ci sono
Tutto ciò
Accetto
Certo
Comunque tanto veniamo qui e facciamo un tavolo
Vuole dire una cosa all'intervento di di Souad lì ci aiuta a mettere a fuoco tre tipi di aspetti tre tipi di problemi a mio avviso che sono che sono importanti ma
Il primo che mi sembra significativo e quello che a volte noi consideriamo
Oppure il mondo come se fosse un mondo unitario
Lo consideriamo come
Il
Faccio per dire il mondo musulmano
Il nord Africa la primavera araba come se fossero delle realtà unitarie e in qualche modo prive di sfaccettatura al loro interno
Intervento appassionato dissuade ci ha fatto capire quanto articolata e questa realtà e come io vi suggerirà prese delle quinte prima fila poi facciamo intervenire
E
Anche politico per non stare lì in piedi al buio
Anche potuto quella parte della sala e
E poco illuminata
E
E quindi è capire che a voi tocca intanto incominciare al legge della complessità è evidente che nella complessità ci sono punti di vista diversi
E tocca a voi identificare questi punti di vista diversi e poi fare le vostre scelte
Però la prima cosa è acquistarne consapevolezza
Seconda cosa che mi sembra più interessante di quello che ha detto su altre
è un poco la
L'atteggiamento con cui noi ci disponiamo a un ascolto che non può essere rinunciatario io voglio fare un esempio che non c'entra nulla
Con la religione diciamo nella diversità di
Di vedute sotto il profilo religioso però vorrei raccontarvi questa cosa che voi sperimentati sicuramente anche nelle vostre scuole
Perché le leggete anche sui giornali se non se non la vite vissute più o meno direttamente si vede che ci sono delle realtà in cui a parte il crocifisso nell'Aula che fa problema
Fa problema anche il presepio nelle scuole nelle classi sembra quasi che la logica da assumere debba questo ma logica che qual modo respinge simboli religiosi
Bene mi addolora francamente anche se per altri aspetti mi poteva divertire però mi addolora proprio in questa logica che mentre rinunciamo al presepio abbiamo incamerato totalmente la festa di Halloween
Rinunciare alle nostre tradizioni
Che sono peraltro le tradizioni dei santi come ha detto Papa Francesco proprio ieri c'è comunque un'unica città nuovi in cui ci sono come dire e coloro che vivono su questa terra coloro che sono già
Presenti in cielo invece ne facciamo la notte delle streghe
Cioè rinunciano i nostri simboli e i nostri significati alla nostra storia alla nostra cultura
Per introdurre modelli che sono direi decisamente in contrasto e decisamente diversi
Allora nulla avrebbe vietato ad inserire una sorta di Carnevale anticipato perché i bambini vanno a scuola ma schierati da fantasmi Nino
Che se mi hanno preparato poli sacchettini per lo scherzetto Dolcetto nulla fruibili impedito di incamerare questa festività
Se questo non avesse implicato Porini
Una sorta di negatività rispetto a quelli che sono i singoli le feste i valori della nostra cultura già nostra tradizione quindi io recepisco insisto il primo la complessità del mondo il secondo rimando alla vostra libertà a chi attua la complessità
Il parti delle opinioni vostre studiando di più perché si fa presto a dire la Consulta del Mediterraneo
Ma poi bisogna capirlo questo e non capirlo solo nella prospettiva
Di quello che poteva essere la tradizione culturale che risale a un qualche migliaio di anni fa
Ma capite alla prospettiva di oggi di questa quindi fatte bene un'idea fatte delle scelte ma
Non permettete a nessuno di rubarci i nostri valori le nostre tradizioni a questo punto di vista credo che ci impiegheremo al meglio tanto più quanto più saremo padroni delle nostre tradizioni e io
Siccome
Poco conosco la realtà che si muove vi dico pensate che una delle primitive cristianità più ricche che ci sono stati a parte che la cristianità viene da Gerusalemme
E le prime chiesi sono stati in Siria
Tutto il
Paolo di Tarso Tarso in Turchia
Ma anche pensate a tutto il nord del Mediterraneo pensata pagaste paga Stella pazzia di Sant'Agostino
Pensate alla grande tradizione spirituali cristiana che viene da questi Paesi eppure
In tutte queste situazioni tutte queste condizioni c'è una sorta di cancellazione progressivo
I più Po vedi dei poveri in Israele sono i cristiani di origine sono i più poveri dei più poveri
E l'idea che comunque anche nell'immigrazione non siamo tutti uguali come diceva fattoria degli animali alcuni sono più guariti altri e che su questi baracconi piangendo viaggino i più poveri
Quindi più esposti oppure quest'altra tragedia che abbiamo letto tra ieri e l'altro ieri sui giornali di questi che sono morti nel deserto
Ho fatto gli ottantasette canali di persone perché la macchina e dire camion si è inceppato
Allora la nostra è comunque una cultura che fa suo la ricchezza dello scambio ma non rinuncia a ricordare che se gli altri diciamo inviasse il petrolio ne abbiamo una grande cultura dei diritti umani
E e dobbiamo riuscire davvero
A mantenere i minori ciò che siamo
Per poterci confrontare Merighetti efficacemente con gli altri quindi io rimando a voi un sulla prima il senatore e in Olanda con l'onorevole Legnini del sottosegretario all'editoria e stanno pensando a una pubblicazione cioè io
Auspica Rocco in modo molto forte che ci sia il recupero di questa complessità all'interno di una grande responsabilità che vi tocca e
E e a questo punto finalmente do la parola
Contro una cosa stiamo aspettando
Sini che il Presidente che la Commissione esteri che in modo particolare che si occupa del Mediterraneo
E stiamo aspettando il ministro Lupi che il ministro diciamo di grande sensibilità tra le altre cose su tutti i temi dei giovani mi stupì ha confermato che sarebbe passato ma vorrei che vi fosse chiaro che tutta la manifestazione di oggi
In piazza Montecitorio era la potestà per la casa
E lui anche il ministro che si occupa di queste questioni quindi anche lui a una complessità di gestione del quotidiano anche tutt'altro che facile scontata
Allora io prima si passa dalla dico lo scusarmi perché non ci sono prima di passare all'Aula Massimo volevo soltanto fare una una diciamo un'integrazione alle cose che ho detto prima
Noi proprio in termini culturali stiamo cercando di coinvolgere già i bambini delle scuole elementari Visco elementare scuole medie e qui abbiamo anche una l'apporto di persone che hanno esperienze che ci stanno anche dando una mano forte in questo tipo di operazione
Già su Pescara presente abbiamo coinvolto più di cinque mila famiglie
E c'è questa azione ma stiamo portando avanti perché in termini culturali chiaramente sentiamo la necessità di partire un pochettino dal da quando sono più piccoli
Ed un allarmando ovviamente siamo coinvolgendo ma anche gli istituti superiori fino all'università e adesso diranno loro un pochettino come in che termini si sono strutturati per questo tipo di rapporto
Buonasera a tutti io ringrazio l'uomo l'onorevole Binetti per la straordinaria opportunità di partecipazione di confronto istituzionale ci darlo alla possibilità di vivere quest'oggi
Ringrazio anche
Tutti i partecipanti a questo alto consesso che si sta svolgendo qui
E quanti ci hanno raggiunto quanti si sono sobbarcati ore di viaggio magari da varie parti d'Italia per essere qui oggi presenti
Andiamo rapidamente per non sottrarre tempo a quanti hanno altre attività diciamo calendarizzate per per oggi e per non sottrarre il tempo i ministri che vorranno venire poi successivamente qui a parlare
In molto brevemente abbiamo costituito la Consulta dei giovani del Mediterraneo
La Consulta in sigla e g meditati noi siamo interessati a dialogo partecipazione e solidarietà nei Paesi del Mediterraneo
Siamo giovani che vogliono essere protagonisti del loro tempo i nostri valori sono l'entusiasmo la partecipazione vorremmo che il medico diritta camion fosse un posto migliore per tutti noi e per le generazioni future
E accanto a questo abbiamo anche
L'umiltà ma l'ambizione di voler cambiare la nostra condizione tutti insieme
La Consulta si è costituita come avete già preso l'anno scorso durante il meeting anzi progetti del Mediterraneo a Chieti nel novembre quindi tra poco festeggeremo il primo compleanno del G meditata
La l'impegno sta crescendo e accanto all'impegno anche il consenso della partecipazione
Il nostro obiettivo fondamentale
E quello di raccogliere le istanze che provengono dai Paesi del Mediterraneo di dare una voce a chi non ha voce
Attraverso gli occhi alla sensibilità di noi giovani che siamo tra virgolette scevri da schemi mentali che ho formalismi in un certo senso vogliamo discutere possibili soluzioni e cercare di dare visibilità e ecco
Presso le principali istituzioni euromediterranee
I nostri valori sono quelli della libertà della pace e coesione sociale sono i valori fondamentali dell'uomo e quali costantemente ci ispiriamo nei nostri dibattiti
La nostra spiegazione più profonda sarebbe quella di costituire un Parlamento dei giovani del Mediterraneo da intendersi
Non tanto come un luogo fisico come le immagini ci mostrano quanto come una moderna agorà in un certo senso dove le le opinioni possono confrontarsi francamente dove i problemi possano venire alla luce
Ciascuno di noi probabilmente
Vive e viene da esperienze da esperienze culturali da esperienze proprie di vita e di lavoro molto diverse l'uno dall'altro
Tuttavia con molta umiltà con molta partecipazione ci mettiamo in gioco al fine di poter capire problemi che sembrano solo in un primo istante lontani da noi in realtà ci coinvolgono
E sentiamo profondamente nostri
Abbiamo molto velocemente vi riepilogo le nostre principali iniziative
è un anno che siamo nati tra virgolette ma qualcosina l'abbiamo già fatto abbiamo istituito dei gruppi di discussione che poi prenderanno molto brevemente la parola ci siamo divisi in aree tematiche in un certo senso omogenee
Abbiamo avviato una collaborazione col CUS D'Annunzio
Infatti crediamo cioè fermamente fortemente né i valori dello sport i valori del rispetto dell'entusiasmo del fair-play del divertimento che possono portare uno sviluppo di relazioni costruttive tra i giovani del Mediterraneo
Crediamo che questo sia un veicolo un linguaggio comune che possa essere utilizzato
Abbiamo partecipato al formaggio due mila tredici organizzato dalla regione Abruzzo che ci ha dato questa straordinaria opportunità di partecipazione
E poi successivamente
A seguito degli eventi di Lampedusa del tutto spontaneamente abbiamo redatto una lettera aperta e con i nostri pochi mezzi ma la nostra tanta buona volontà l'abbiamo inviata alle principali istituzioni euro-mediterranei cui facevo riferimento pocanzi
Quindi l'ONU l'Unione per il Mediterraneo la lega araba e quant'altro
Non so se ci risponderanno però quanto meno non ce la mettiamo tutta e ci proveremo sempre di più
Abbiamo strumenti semplice in un certo senso un blog dove raccogliamo articoli e dove ci apriamo allo scambio di opinioni e al confronto con chiunque voglia partecipare
E poi classici socia al network che oggi diventano quasi obbligatorio in una comunicazione giovanile
A questo punto
Per quanto mi riguarda credo di avervi dato su una gli obiettivi del G medita come operai e come vuole operare non mi resta che passare la parola I ragazzi che con me che come me condividono questa esperienza
E che possono relazionali e meglio di me su temi specifici grazie
Adesso sarà il tuo a dare la parola anche voi che colleghi però io vorrei pregare tutte le persone presenti in aula e che sono lì in fondo
Di venire avanti perché alcuni posti si sono liberati gli infonde veramente bugie non potete immaginare la plus la sensazione che fa vedere quelli che non si di cui non si riesce a riconoscere il volto
E quindi se cita venire avanti e a occupare questi posti che ci sono io ve ne sono personalmente grata perché penso che soprattutto i giovani parlare guardandoli in faccia e magari vedere nei vostri volti
Saluto in questo anche Pierluigi Bartolomei che per esempio non avevo visto e che anche lui ha un grande leader di giovani di quindi grazie di essere qui con noi Pier Luigi
E e quindi anche appunto penso che guardarmi in faccia per voi che parlate è sicuramente un'esperienza più umana si supera l'anonimato dello sfondo no mai
Allora diamo la parola adesso a Marco D'Agostino che coordina il gruppo dell'agricoltura e dello sviluppo sostenibile
Grazie
Buonasera a tutti
Anch'io mi unisco ai ringraziamenti di massimo
All'onorevole Binetti e a tutti coloro che sono intervenuti
Siccome diciamo Asimo io sono il coordinatore della Commissione agricoltura rispetto dell'ambiente
Prima di entrare
Proprio nel vivo diciamo della
Della mia Commissione
Volevo
Di diciamo così unite mi a tutto ciò che è stato detto fino a fino adesso
Perché personalmente
Io con
Con la Commissione
Non abbiamo girato fisicamente tutti i Paesi del Mediterraneo
Quindi non conosciamo personalmente quelli che sono i problemi legati
Nello specifico all'agricoltura
Però abbiamo fatto così
Un excursus telematico tramite internet
Ciò di cui stiamo parlando non è
Storia recente di ieri bensì di di qualche anno fa i dati parlano addirittura due mila e quattro e due mila e cinque
E ad oggi
Tanti discorsi che sono stati fatti
Appunto vedono
Il futuro
Nel nel G medita
Che però è partito da un ingegnere da Domenico Merlino
Però tutti i politici che sono intervenuti oggi in qualche maniera conoscevano
Questi queste problematiche quindi un forte ringraziamento da parte di Tutino IVA soprattutto a Domenico Merlino che ha avuto il coraggio
Non solo di parlare ma di mettere in piedi il
Gima editore appunto come i giovani del del Mediterraneo non solo più per parlare ma
Per provare almeno
Così da apportare alla luce queste problematiche e magari in un futuro in un po'nei lontani sono futuro anche risolverle
Per concludere questa parentesi
Avrei voluto
Anche
Rispondere al
Al sindaco di Chieti Umberto Di prima io dicendogli quando lo è concluso con la speranza
A volte
Anche io non mi si dimentica della speranza quando seguito da qualche altra cosa
Quando si sta a Roma è bello parlare di speranza per quando si sta
A Chieti forse speranza tra un po'troppo
Schematizzato
Per quanto riguarda l'agricoltura
Vi illustro brevemente quello che il
Che la Commissione è iniziato diciamo a fare e ciò è stato come dicevo prima un piccolo excursus telematico su tutto ciò che
E e il
E il Mediterraneo schematizzando l'in questi dieci punti fondamentali dieci punti chiave
Per questioni di tempo di diciamo che rileggerò e di darò qualche idea qualche piccolo appeal diciamolo che piccolo punto
Il primo vedete che un determinante contesto socio demografico il Mediterraneo sì fonda sull'agricoltura è una macroregione fortemente agricola per cui questo contesto socio democratico democratico esigo si va
A collocare proprio in
In un ambito agricolo
Quindi mentre si i dati parlano di un di una forte crescita soprattutto demografica soprattutto nel sud del Mediterraneo
Questi si troveranno in una situazione agricolo rurale alla quale dovranno poi far fronte mentre nel nord del Mediterraneo
Questa diciamo questa crescita demografica in ambito rurale agricolo viene piano piano diminuendo
Una situazione agro commerciale preoccupante perché
Preoccupante perché è vero che soprattutto nel sud Mediterraneo abbiamo una forte globalizzazione però questa globalizzazione non è strutturata non è seguita quindi veramente rischiamo che
Vi sia un apporto di capitali stranieri molto forte ma che queste Regioni non s'non possano in qualche maniera uscire e far parte diciamo così di questa globalizzazione ma che la vedano soltanto
Per riflesso
Così un faccia a faccia euromediterraneo diciamo così e l'Unione europea
Commercia con i dieci Paesi partner del Mediterraneo però per delle percentuali che vi posso assicurare veramente basse anzi più che esportare le Unione europea
Cerca di importare in questi Paesi tant'è vero che
Questi Paesi cercano altri mercati dispongo come per esempio quello sudamericano
E lì dove ci sta una forte diciamo l'esportazione vede come per esempio vi faccio un esempio la Tunisia come
Forse unica
Nazione mediterranea alla quale il
L'Unione europea appunto si si confronta
Un'evidente sviluppo
Rurale squilibrato perché è vero che
Come dicevo prima vi è un diciamo di vi sono dei forti capitali stranieri che investono sulla situazione agricola nei Paesi del Mediterraneo pre pure vero che esistono ancora in questi Paesi mediterranei
Proprio un'agricoltura legata alla famiglia cioè le famiglie che
Diciamo vivono
Con la con con l'agricoltura e si trovano quindi
Diciamo fortemente svantaggiati dispetto
Diciamo ad altre aziende sulle quali hanno investito i propri capitali aziende straniere
Non possono competere un punto molto importante questo
Una frattura sud sud che si accentua non è un errore come mi è stato fatto notare perché
Esiste una diciamo così una divisione fra nord e sud del mondo questo si sa ma addirittura tra sud e sud perché perché di Paesi del Mediterraneo che a fine del del Mediterraneo che si affacciano
Sul mare vi è una situazione proprio di diversità fra il nord e sud dice il sud riesce a rimanere più indietro rispetto al nord
Di questi Paesi che però essendo a sud diciamo di altri Paesi è ancora indietro quindi proprio
Si parla veramente di di terzo mondo
Una pluralità di sfide ambientali perché sappiamo tutti che sono diciamo paesi dove l'ambiente veramente si presenta un ambiente molto duro quindi bisogna far fronte veramente queste a queste diciamo sfide ambientali
Un'attenzione crescente intorno alle risorse idriche perché l'agricoltura vive di acqua
E qui lì dove
Diciamo così l'apporto idrico è un problema pensate che l'ottanta per cento delle risorse idriche viene utilizzato in agricoltura
E di conseguenza va via perché l'acqua può eseguire frutti di conseguenza si è ancora di più questo bisogno questa forte risorsa diciamo così
Più attenzione crescente intorno risonanza idrica
Con la sicurezza alimentare quantitativamente la Giunta ma qualitativamente fragile in questi paesi cosa si verifica abbiamo ancora il quattro per cento di queste popolazioni mediterranee
Che essa diciamo soffre perché non hanno non ha da mangiare fisicamente di contro nelle stesse città negli stessi Paesi c'è gente obesa perché si sta sposando verso di più a quello che il modello di Montali mentale anglosassone
Quindi abbiamo proprio questa forte diversità chi muore di fame e chi invece addirittura è obeso
Una rapida espansione della grande distribuzione qui
Mi ricollego a quello che dicevo prima sugli investimenti di capitali stranieri
è un dibattito su bio carburi biocarburanti da chiarire molto importante perché
Perché oggi con la formazione di bioetanolo i biomasse molte diciamo delle coltivazioni
Diciamo così cerealicole Pengo utilizzate per l'per la biomasse
Capite che anche il prezzo del diciamo di queste colture viene sedere utilizzato per fare queste biomasse e molto più elevati di chi invece lo devo utilizzare per sfamare un'intera popolazione quindi praticamente veramente si rischia di
Diciamo così di perde un pochettino qual è il punto della situazione con questo concludo diciamo il discorso alla Commissione agricoltura rispetto dell'ambiente grazie grazie
Anche per la
Sensibilità ha comunque saputo raccogliere il messaggio della tua collegi
Comunque siccome siete in tanti so più pulito intervenire allora vi suggerisco i tempi europei che sono i tempi che oscillano intorno al tre minuti a testa
Quindi atto e il controllo però
Senz'altro
Diamo la parola adesso
Al gruppo dell'istruzione che brevemente ci relazionerà un confronto tra Italia e paesi del Mediterraneo grazie non essere a tutti
Allora per quanto riguarda l'istruzione e ci siamo posti un quesito se addotte ad un determinato titolo di studio corrispondono a reali e adeguate possibilità lavorato rapporti lavorative
Ora abbiamo visto che in Italia non è sempre così nel senso che molto spesso la vastità di scelte e dopo le scuole superiori si hanno in sé Elisei io istituti professionali
Non inseguita da effettivi sbocchi lavorativi in quanto lo Stato pur proponendo sempre nuovi ed avvincenti i corsi universitari non in grado di offrire ai giovani laureato un posto sicuro e permanente
Ora ci chiediamo se questo paradosso che viviamo in Italia e vissuto anche nei paesi del Mediterraneo
E che nel concreto dopo numerosi studi si riesce a mettere in pratica ciò che si ha preso da tante in molti anni di di percorsi di studio
In questi sono i lavoreremo ho sentito prima che a livello universitario si sono aperte diverse prospettive siamo contenti di questo perché ci impegneremo molto
A mettere tenendo nostre forze per
Costruire un discorso fondato sul concreto grazie
Ecco adesso invece un brevissimo confronto per quanto riguarda al lavoro e formazione ad opera di del nostro collega che se n'è occupato grazie
Buonasera a tutti
Allora
Il gruppo punto la vorrei formulare formazione è partito facendo
Una fotografia dello stato attuale italiano qui penso di non sbagliare dalla situazione diano i giovani che abbiamo in Italia che a dir poco disastrosa
Perché non si riesce a trovare lavoro perché i giornalmente ci si deve inventare un lavoro per arrivare non l'indomani alla sera per pensare ora domani e cosa faccio quindi sono partito da questo presupposto
è il partendo da questo presupposto è nata appunto la domanda che è legata all'istruzione al gruppo di istruzione perché
Nel paradosso in Italia abbiamo tanti corsi di formazione dobbiamo essere formati a trecentosessanta gradi per qualsiasi cosa che si deve fare nel paradosso in edilizia
Se non sia un corso di formazione
Per il sollevamento dei pesi non voi lavorare e nello stesso tempo in Italia pure essendo formati in tutto non si riesce a trovare un posto di lavoro o ci si deve inventare il lavoro la domanda successive sei
Nel Mediterraneo e paesi del Mediterraneo esisteva stessa problematica cioè
Se
Questi Paesi del Mediterraneo hanno
Belle dei corsi formazioni così specializzandi è qual è la loro situazione lavorativa e nel paradosso perché richiedono sembra maggiormente
Persone che
Lavorano e siano formate è specializzato in un determinato lavoro e nello stesso tempo non richiedono assolutissimamente alcun tipo di manodopera perché i Paesi del Mediterraneo così chiamati perché il suo mondo addirittura
Hanno tantissimo manodopera manovalanza non specializzata e richiedono esclusivamente dall'Italia e dei vari Paesi europei solamente persone formate specializzate e quindi la domanda che è nata spondali perché da noi
Non succede o meglio dire succede esattamente il contrario siamo formati ma non riusciamo a lavorare e cercheremo
Nel breve tempo possibile di riuscire a capire questa problematica di trovare se ci riusciremo una problematica una una una soluzione alla problematica grazie a tutti
Ecco adesso invece ci concentriamo molto brevemente su quelli che sono gli interventi socio assistenziali
Buonasera a tutti mai abbiamo ha lavorato nell'ambito delle politiche sociali socio assistenziali e abbiamo analizzato so che avviene nel nostro Paese
Dunque nelle territorio italiano possiamo distinguere principalmente quattro tipi di di interventi
E della a partire dalle prestazioni economiche ossia quindi finali interventi finalizzati
Appunto a nascono ad aiutare le persone in difficoltà a superare quelli quegli Stati di è di indigenza per garantire loro almeno il minimo vitale
Voi le prestazioni integrative ossia quelle quegli interventi che non sono soddisfano i bisogni di ogni primari ma sono a volte al soddisfacimento gli altri bisogni attraverso l'attuazione di diciamo interventi mirati
Abbiamo alle prestazioni sostitutive ossia quelle quelle a quegli interventi che sono appunto volti alla diciamo al all'accoglienza di persone in difficoltà
Per per le quali non è possibile a attuare altro altri interventi se non appunto e il reinserimento in determinati centri di accoglienza in strutture residenziali
In ultimo abbiamo analizzato gli interventi lavorativi ossia appunto quelli quegli interventi che sono attuati in ambito lavorativo
Per diciamo tutelare le persone in difficoltà e dunque evitare il loro isolamento e la loro emarginazione dunque si tratta e di diciamo di
Politiche attuate in Italia e ora dobbiamo il prossimo passo è quello di analizzare nei vari Paesi del Mediterraneo le stesse tematiche vengono affrontate allo stesso modo
Sì
Adesso la parola attività che su Marco mento molto simile a questo ci dica al suo punto di vista per quanto riguarda il confronto tra i
Abbiamo
Poi sugli Veltroni a buonasera a tutti cerca di essere più breve possibile perché il tempo come sapete è scorre veloce
Io sto la portavoce per quello che riguarda le politiche sociali nel Mediterraneo
Noi abbiamo pensato che sia necessario organizzare attività di studio e ricerca e documentazione
Infatti l'ultima ricerca che è stata fatta riguardo risale al periodo compreso tra due mila tre e due mila cinque finanziata dal mio vorrà
E riteniamo che sia stata molto utile perché ha permesso veramente di fare una mappatura della situazione molto molto approfondita riteniamo che quindi sia un'iniziativa da riproporre
In secondo punto abbiamo pensato che sia necessario favorire il turismo sociale come fonte di conoscenza reciproca qual è la differenza tra su risulta del turismo sociale
E turismo invece dal punto di vista economico e il turismo sociale è molto più
Focalizzato su quella che la conoscenza quindi il dialogo il rispetto e l'apertura alle altre agli altri punti di vista e le altre culture
E soprattutto hanno profitto e quindi ritengo che questo valore sia molto importante proprio perché è necessario promuovere anche il servizio sociale che adesso adesioni in continuo calo
Servizio sociale collegato anche all'aspetto del servizio si del servizio civile
Di cui i ragazzi insomma dovrebbero essere partecipi in particolare importante ricordare come abbiamo fatto del resto anche prima quanto sia importante di ragazzi il volontariato sia a livello locale
Sia a livello appunto internazionale quindi nell'area del Mediterraneo
E inoltre penso sia necessario promuovere attività di mediazione interculturale
Perché aiutano a favorire appunto un un dialogo profondo tra civiltà e ricordo che in particolare l'attività di mediazione interculturale adesso
Attiva nel Comune di Roma tramite un registro di mediatori interculturali ed era un'attività aperta agli spin agli stranieri agli mira agli immigrati che vengono qua l'Italia
Secondo il mio punto di vista secondo il punto di vista del mio gruppo
Sarebbe necessario non solo promuovere questa attività ma anche ampliarla e renderla a carattere appunto internazionale quindi aperta a tutto il Mediterraneo per favorire punti di dialogo
Grazie
Ringraziamo Rita adesso accogliamo invece il gruppo di salute e benessere che rapidamente ci farà un excursus su ciò che avviene in Italia e quindi ciò che vorremmo avvenga anche nel Mediterraneo con spunti
Di riflessione e di dialogo e di miglioramento grazie
Buonasera a tutti
Noi del Gruppo salute benessere auspichiamo a dei provvedimenti che migliorino e a
Proporre di nuovi provvedimenti per tutelare per migliorare la tutela della salute come fondamentale diritto dell'individuo in tutti i Paesi del Mediterraneo
Partiamo ovviamente dal rispetto del diritto universale alla salute come previsto dall'articolo trentadue della Costituzione italiana e dall'articolo trentacinque delle Carte dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Allora ci proponiamo di investire sulla salute e questo è possibile per esempio valorizzando la ricerca l'innovazione che sono il primo gradino per la cura del paziente
Oppure promuovere della campagne di prevenzione partendo sia dalle scuole che sui luoghi di lavoro per combattere così degli stili di vita negativi come l'alcol fumo le droghe sostenere Days degli stili di vita sani
Questo per esempio può essere fatto promuovendo attività fisica nelle scuole oppure ai sistemi di educazione all'alimentazione
Poi
Vorremmo che fosse migliorato il sistema formativo post laurea in area medica
E per esempio migliorando la corrispondenza che c'è tra il numero degli studenti ammessi a frequentare i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia quelli dei medici ammessi a formazione specialistica cosicché ogni medico abbia la possibilità di potare esercitare la propria professione
Poi si spero ovviamente il concorso di specializzazione si è fatto almeno in futuro su base nazionale è quindi basato sul metodo più meritocratico e che il dottor attrice di ricerca possa essere conciliabile con il percorso di specializzazione
Inoltre e ci proponiamo che l'assistenza sanitaria possa essere migliorate resa più sicura per tutti i cittadini questo possibile per esempio tramite una rete una creazione di una rete di distretti sanitari di poliambulatori di presi i pronto soccorso
Che ovviamente già esistono in alcuni ambiti solo che è e si preferirebbe migliorarci nelle zone più isolate come dei pessimi più piccole quei paesini di montagna che hanno difficoltà a raggiungere i centri più grossi
Poi si speriamo di
Aumentare la consapevolezza diciamo suoi rischi legati all'uso voluttuari delle droghe puntuali accentuare lì l'attenzione sull'utilità che esse possano avere in ambito clinico per esempio nella terapia del dolore oncologico
Vorremmo promuovere dei gemellaggi ospedalieri vorremmo che fossero promossi dei gemellaggi Spedaliere tre paesi del Mediterraneo per migliorare l'operatività sanitaria
E quindi garantire insiste un nel sistema di assistenza migliora
è ovviamente ribadendo la necessità di rinnovare tematizzare il il sistema sanitario vorremmo che fossero fatte del ricette mediche Elettronica cartelle cliniche elettroniche
Fossero
Promossi dei sistemi di telemedicina cioè la medicina basata sulla comunicazione tra Dottorini quindi tra persone competenti
Che in materia diverso ed escono a collaborare per trovare meglio la soluzione nello stesso ambito vorremmo che fossero istituiti dei virtuale il Kirsten sa
è anche dei sistemi di prenotazione telematica in maniera tale da ridurre
Le le file le famose interminabili file che ci sono per le prenotazioni e quindi migliorare i sistemi anche tramite prenotazioni fattibili direttamente farmacia quindi più pratica e più accessibili
Infine vorremmo incentivare il sistema di farmacovigilanza ovviamente è già esistente però si vorremmo che fosse il più intanto conosciuto come sistema
E quindi tutti i mezzi che ci sono per poterlo
Per per per poterlo promuovere che fossero messi per disposizione del del del paziente e affianco alla medicina tradizionale proponiamo come complemento già esistente ovviamente
Me in medicina alternative come lo sto Katia olio Petja Canal San si basino su un principio talmente diversi tra di loro e diversi rispetto alla medicina tradizionale comunque completano in tutto e per tutto quello di cane
E può essere la medicina tradizionale
In atto grazie
Come avete potuto vedere il time ditte ricco di spunti di riflessione noi cerchiamo di non essere noiosi o ripetitivi ma vi assicuro che gli argomenti che in un anno abbiamo avuto modo di trattare sono veramente tanti e tali
Che hanno richiesto giorni approfondimento quindi prego il settore energia di condensare al massimo
Ciò che che vogliono esprimerci
L'ultima cosa che mi raccomando di sottolineare e di notare il paragone cioè noi studiamo l'Italia studiamo il Mediterraneo cerchiamo soluzioni condivise per entrambi questi ambiti
Quindi vi ringrazio e do la parola al settore merci a Verona se a tutti
Parto subito lo scopo ultimo
Che fa sì che Paesi del Mediterraneo utilizzino in maniera più intelligente
La l'energia rinnovabile e pulita economica accessibile per tutti
Non è
L'utopia non è neanche uno slogan elettorale è semplicemente una vision
Per quanto guarda le finalità allora abbiamo caratterizzare l'ambito nel genetico in relazione all'area mediterranea dialogare interagire sulla tematica energetica alcuni giovani rappresentati del Mediterraneo
Sensibilizzare la popolazione a risparmio energetico e all'uso delle fonti energetiche rinnovabili
Ora cosa molto importante che quella anche più croniche concreta e presentare specifiche stanza voi che siano proposte edizioni alle principali autorità per favorire e sollecitare il raggiungimento di risultati positivi e concreti
Obiettivi principali che sono quelli globali di riferimento protocollo di Kyoto gli obiettivi di Europa venti venti poi ci saranno degli obiettivi diciamo dei locali più specifici che
Diciamo Dziri definiranno ma mano che si procede con i lavori del ci medita per quanto riguarda il principale attività e progetti impazza sono svolti impatti stanno svolgendo
La ricerca la documentazione in merito a tematiche energetica è ovvio se prima non ci si documenta non si può
Pensare di di fare un un lavoro
Poiché la scelta dell'argomento da discutere
Discorso discussioni di gruppo quindi e poi sfruttando riunioni incontri dei venti particolari
Ovviamente generazioni diviene informazioni proposte elaborazione delle richieste ed emissioni istanze alle autorità
Poi in atto così importante richiesta di cooperazione con associazioni fondazioni impegnate in attività incida del Mediterraneo CEE la diciamo Lella ricerche infatti sarà anche suo
Nella conoscenza di diciamo di altre realtà che hanno
Diciamo in qualche modo affrontato il tema
Sia del diciamo dei dei vari problemi del Mediterraneo sia per quanto riguarda quello dell'energia
E poi pubblicazione di articoli sul blocco di G. meditate utilizzo di social media per condivide discutere contenuti un breve cenno su quali potrebbero essere diciamo gli argomenti ed è possibili sviluppo
Va bene ma del mare Mediterraneo come importante risorsa idrica energetica vaste pensare appunto all'energia del moto ondoso nel mare delle correnti marine e i parchi eolici off-shore nel Mediterraneo
Uso di auto elettrica le stazioni di ricarica compensino fotovoltaica
Luglio Milazzo normali intelligente e uso di pannelli solari per riscaldamento i servizi strutture turistica piscine docce c'era grazie dell'attenzione
Siamo quasi in chiusura ci sono gli ultimi due gruppi direi abbastanza interessanti perché
Trasversali rispetto all'esperienza quotidiana che ognuno di noi ha
Quindi do la parola al settore sviluppo urbano e a seguire invece i rapporti internazionali grazie
Però
Quando dice Dalila tra del settore sviluppo urbano hanno invece deve anche sapere come si chiama il settore sviluppo del bene assolutamente sì
Do la parola alzato il settore sviluppo urbano nella persona di Paola Merlino grazie
Buonasera
Allora il settore sviluppo roba non si è impegnato nel tempo a rispondere a una domanda non ci siamo posti diciamo riuniti intorno a un tavolo come siamo adesso
Giovani che
A si sono trovati intorno al tavolo discutendo sulla possibilità necessita di viaggiare nella zona molto un po'perché ne abbiamo la possibilità dal punto di vista diciamo legata alloggi
Perché basta fare una un biglietto lo costa né lo sappiamo benissimo e trovarci nella nel Mediterraneo quindi abbiamo colto la vicinanza
Di a di essere proprio nella nel Mediterraneo è un po'alla necessità perché a essendo un momento di crisi molti giovani molti ragazzi viaggiano oggi proprio terra per motivi di lavoro di studio
A secondo diciamo alle proprie necessità seguendo una un bisogno
E ci siamo posti questa domanda cosa vorremmo non è nelle nostre città e abbiamo cercato di mettere insieme otto punti
Otto punti che nascono da diciamo un dibattito intorno alla mappa della città ideale diciamo una città che vorremmo
E quello che vorremmo ci fosse l'intera nostra città altre volte l'aria pulita per monitorare lo stato di benessere esistente e anche le possibili correlazioni dell'aria
Con una le malattie che allora ci sono all'interno delle città questo è un problema Mediterraneo mai si può dire anche più genericamente un problema mondiale
Il secondo punto è la mobilità sostenibile può essere diverse tipo pedonale e ciclabile ma in ogni caso volessimo
Vorremmo vorrei vogliamo vediamo che fosse
A pubblica economica una scelta che a parte proprio da dovrebbe essere una scelta preferita da tutti i cittadini
Ma anche si curava veloce ed economica questo può essere fatto incrementando l'utilizzo dei mezzi sostenibili per esempio l'auto elettrica sappiamo anche che è un problema legato all'economia e al momento storico in cui ci troviamo e al bisogno di petrolio che molti Paesi hanno
Il terzo punto è l'accesso alla natura e quindi verificare e sostenere percorsi che dalla città si portano verso i parchi naturali
Consentendo quindi un accesso alla natura molti giovani sia all'interno della città quindi ha delle detterà sente degli orti urbani a dei parchi naturali sia all'esterno
Pensando all'Abruzzo abbiamo diversi parchi e quindi potremo monitorare e verificare anche questi percorsi ognuno potrebbe farla mi dei propri Paesi in Italia in nelle regioni del del Mediterraneo quindi allargandosi veramente a tutto il Mediterraneo
E il quarto ponte zero queste qui ci siamo rifatti alla Stalin ancorché si candida a nel due mila venti come città più Green del mondo e a mi sono messa in piedi il
Con questo di quello slogan che vuol dire il minimo spreco possibile dei materiali quindi zero Vesta
A una campagna di promozione per il riciclo e riutilizzo della dei materiali Hutter larga scala proponendo anche l'altra l'educazione dei piccoli quindi partendo dal
Diciamo dalla
Dalle scuole elementari farò perdiamo voluto
Diciamo o no fare una una piccola riflessione sulla
Su quello che possiamo fare noi all'interno della città e quindi è compito di ognuno fare la prima parte ripensare di valutare immaginare il modo in cui le città funzionano
E come accolgono alla nostra vita la mappa della città che vogliamo appunto quella che abbiamo cercato di niente
Insomma di di portare avanti con questi punti
Il quinto conto sono gli edifici e il Mediterraneo e sappiamo che ce ne sono di due tipi quelli più antichi e quindi saranno soggetti sicuramente a un monitoraggio anche qui una valorizzazione
Perché valorizzare questi dice molto importante per noi giovani perché potrebbero essere anche fonte di nuove funzioni per esempio
E quindi anche riscoprendo la storia legata a questi di fissi darli magari una funzione proprio adatta hanno i giovani
E per quanto riguarda quelli nuovi sosteniamo una un tipo di diciamo di protocollo legato standard precisi per la nuova costruzione di edifici sempre più sostenibili dal punto di vista energetico
E il sesto contate scoperta del cibo locale c'è all'interno della delle città vorremmo promuovere il cibo locale tipico e regionale perché non è vero che a me giovedì piano se soltanto il fast food ci piace anche il cibo locale e ci voti Vivanti vogliamo
A quanto più promuoverlo a e sostenerlo proprio perché il cibo
Tipico regionale può essere scoperto nella città
Il settimo punto e l'acqua pulita perché vorremmo che ci fosse acqua potabile pulita e anche qui monitorata all'interno della città
E l'ottavo punto riguarda il lavoro perché vorremmo che lo sviluppo urbano tutti questi punti contribuissero a promuovere anche nuovi posti di lavoro nel settore green ma in particolare per i giovani
Adesso
Adesso un breve excursus da parte del settore delle relazioni internazionali do la parola Valeria Angelucci grazie e buonasera a tutti
Prima di tutto il nostro settore che il settore dell'azione internazionali a come scopo quello di essere un mezzo anche per gli altri settori come detto anche Massimo quindi è un settore trasversale spetta agli altri
Quello che vogliamo fare quando ci si riferiva l'utopia dei giovani al
Se non c'è un luogo né vogliamo crearlo quindi creare un nuovo che magari non è un luogo fisico
Però è un luogo in cui si possa essere uno scambio un dialogo tra le varie culture un dialogo che dicevamo non deve essere un dialogo improntato all'annullamento di una cultura
Piuttosto che l'altra mondiale dopo che vuole portare al imparare dagli altri
Per questo motivo diciamo che il settore diciamo dipenderà molto anche dagli altri settori ma secoli quelle che sono le esigenze degli altri
E quindi ci porremmo a servizio degli altri settori da un altro punto di vista però vogliamo anche favorire negli stessi dei contatti interculturali con altre
Con altre culture specialmente per i giovani perché stiamo comunque una categoria che può imparare tanto possiamo viaggiare e credo che
E ci sono molti progetti che ci si sta esistono già a livello nazionale che possono essere
Migliorati e possa essere implementati maggiormente come per esempio quelli che sono i progetti universitari dell'Erasmus
Sappiamo che c'è stato un taglio dei fondi per l'Erasmus ma riteniamo che le era un suo sia un progetto molto importanti e vogliamo portare a uno scambio fra le varie culture e soprattutto vogliamo che questo progetto rimanga che anzi
Venga venga comunque investito in maniera tale che possa essere possibile anche a molti altri giovani approfittare di questa esperienza
Lo stesso vale anche per le navi ad un altro Progetto di livello internazionale e in particolare questi sono progetti di tipo europeo e vorremmo invece che fossero estese anche aree diverte da quelle dell'Europa quindi anche
A altri altri Stati si trova al di fuori della Comunità europea
Come è stato detto prima ci sono diversità che già organizzano diversi accordi con università straniere e questo posso la mente agevolare anche dal punto di vista della formazione la cultura dei giovani
Oltre a ciò per quanto riguarda invece la scuola crediamo che bisogna migliorare bisogna migliorare l'approccio verso lingue straniere sappiamo che a livello europeo siamo fra gli ultimi per quanto riguarda l'uso delle lingue straniere
E e necessaria invece la conoscenza della lingua straniera perché e chiaramente il primo punto per una comunicazione efficiente efficace ed efficiente
Per questo motivo quest'ultimo vorremmo che quindi le ore
Dedicata allo studio delle lingue straniere in particolare all'inglese che la la lingua diciamo internazionale in questo momento vengano comunque
Se è possibile aumentate ma più che altro che venga che mette l'approccio sono abbraccia infatti a livello scolastico troppo teorico troppo teorico mentre è necessario invece
Molto investire sul dialogo proprio comunicare in classe un approccio più pratico perché poi nella realtà quello che ci sarebbe e sta per parlare non sapere la letteratura straniera anche se questa chiamante
E uno stimolo e sicuramente culturalmente interessante
Inoltre ci sono gli istituti scolastici che organizzano scambi culturali
Io ho io stesso partecipavano scambio culturale e ritengo che sia un'esperienza veramente interessante stimolante e che possa dare nuovi spunti
Quindi vorremmo aiutare anche a creare nuovi contatti fra diversi istituti scolastici in varie parti del mondo
Quindi si parla chiaramente mi preme del Mediterraneo come mare nostrum quindi creare sicuramente i contatti in questo in questa zona
Però sembra se arrivano proposte anche
Estese altri Paesi come dire siamo sicuramente pronti ad accettarle
Dal punto di vista del G l'ha detto quindi
Il settore delle relazioni internazionali si pone come uno strumento di comunicazione
Prima di tutto quindici vogliamo porsi in contatto con enti di altri Paesi e con soggettivamente altri Paesi come è stato detto negli incontri che ci saranno il diciannove venti e ventuno novembre ci saranno anche esponenti di Paesi esteri e quindi sarà la possibilità di scambiare
Informazioni di dialogare né vogliamo che la discussione non vogliamo no ma sterilità vogliamo veramente che ci sia dibattito perché sono anche col dibattito si può arrivare veramente a dei progetti e striscianti
Inoltre abbiamo detto abbiamo il blog e abbiamo offesi Buccheri strumenti informatici sono molto importanti abbiamo visto anche nell'ambito della primavera araba per esempio che sono stati Facebook è stato uno degli strumenti più utilizzati
Quello che vogliamo fare e cercare di utilizzare questi strumenti la maniera migliore magari iniziando per esempio la blog Coan articoli che non siano solo italiano ma che siano pesanti anche Frattini inglese almeno per iniziare perché chiaramente
Noi vogliamo scatenare il dialogo vogliamo canta discussione ma se dall'altro lato una non può leggerci perché non capisce l'italiano
Non si arriva a nulla
Per questo motivo quindi prima di tutto cercheremo di creare articoli che sono tradotti sul blog e anche su Facebook quindi in maniera da
A avvicinare anche giovani di altri Paesi
E vorremmo anche favorire chiaramente la creazione di gruppi simile al G mariti in altri Paesi del Mediterraneo
Igino edito da solo o solo come Gruppo italiano sicuramente interessante come come associazione ma da sola non può fare molto mentre quello che vogliamo liberamente riuscire ad arrivare insieme con altre associazioni giovanili a qualcosa
Per questo niente vi ringrazio lei
Prendo la parola solo per una rapidissima conclusione
Volevo dire che per quanto riguarda ciò che ha detto Valeria siamo perfettamente d'accordo con lei
Al punto tale che gli articoli ad oggi sono tutti già stati tradotti in inglese quindi nel mentre che lei faceva le slide precisiamo adoperati istantaneamente abbiamo tradotto e pubblicato tutto per quanto riguarda la crescita del G merito
Di altre associazioni io direi costole del G medita al di fuori del panorama italiano giovani del Mediterraneo non giovani italiani del Mediterraneo quindi sotto l'unica bandiera del G medito del dialogo della collaborazione
Ovviamente ci deve essere di a loro con tutti i ragazzi del Mediterraneo e anche con chi è un po'meno giovane forse un po'più esperto grazie
Grazie davvero per questa carrellata così variegata e così ampiamente vasti interessi diversi punti di osservazioni
Per questo abbiamo invitato anche due giovani che appartengo a una realtà
Che in qualche modo sono simili ma che possono costituire quella logica che ormai diventa una logica vincente
Che quella delle meta associazioni fra quelle associazioni di associazioni in cui
Ognuno è un portatore della propria esperienza delle proprie radici
Dei propri valori ma nello stesso tempo si attuare
Alla conoscenza e al confronto con le associazioni che in parte sono si viene in parte hanno una loro identità una loro concretezza e Vincenzo
Uno giovane né un laureando della LUISS che ha vissuto un'esperienza interessante attraverso i collegi universitari ma anche un'esperienza interessante attraverso un particolare convegno
Che è quello che si chiama col dedico promosso dall'Istituto per la cooperazione universitaria al convegno dell'Unipol
Al quale
Convergono giovani diciamo tra virgolette di tutto il mondo animati da idee valori come dimostri
E Maria Grazia che anche lei è un'area che è stata una residente ad esse una giovane dirigente di un Collegio universitario femminili che da anni in qualche modo promuove incoraggia organizzati e Cortina
Iniziative di volontariato all'estero in una rete di rapporti con altre realtà simili questo ci serve per dire che giovani in gamba
E giovani capaci di andare oltre quella che è
Una dimensioni identitarie che chiude in se stessi ma forti della propria identità
Capace di aprirsi in dialogo con strutture analoghe rappresentano per noi che facciamo politica
Davvero la speranza del cambiamento nel prossimo futuro quindi la parola prima Vincenzo e poi per ultima mania grazie
Sì grazie
Tanto
Ringrazio l'onorevole Binetti l'ingegner
Berlino per l'opportunità e per la testimonianza che oggi
Ci date per descrive è anche uno spaccato
Di mondo che quello dei collegi universitari dove io vorrei descrivere il collegio di Verzedo brevemente su tre aspetti
E cioè che si concretizzano nella esperienza della formazione umana e relazionale
Nella formazione professionale nella formazione culturale
Perché è umana e relazionale perché ovviamente uno studente universitario che si allontana dalla dalla propria terra viene per esempio a Roma in una grande realtà può trovare delle difficoltà
E il Collegio universitario atti dalle grandi opportunità per metterti anche in contatto con altre persone di altre
Paesi dello stesso territorio del meridione dello stesso della stessa Italia ma anche di persone che vengono
Dalla dal nord Europa dal l'est Europa e anche dal sud dall'Europa
Diciamo
Fu al di là dell'Europa
E credo che in un mondo globalizzato l'importanza sia quella della convivialità delle differenze
E quindi di metterà a disposizione le proprie conoscenze i propri sogni e umane relazionale perché si svolge anche attività di volontariato poi Mara Grazia
Approfondiamo questo questo concetto perché
L'insegnamento che essi da anche all'interno dei collegi e che poi essere anche il più bravo professionista il più bravo studente
Ma se non riesci a vedere la sofferenza di chi è meno fortunato di terzi e che mentre sostieni gli studi
Magari ti concentri soltanto sull'esame dimenticando un po'il resto della vita che è fatta anche di carità di attenzione verso gli altri anche di chi perdi persone che hanno delle difficoltà e quindi dell'ascolto e delle amicizie dei rapporti che si creano negli anni io ho passato quattro anni
Nella nella nelle nel collegio
E magari durante quegli anni uno non si accorge della bellezza della del dell'opportunità che può dare il Collegio
Perché magari impegnato all'esame imminente ma poi dopo i rapporti quello che
Ti insegna il collegio e anche gli educatori che si trovano in quel in quel contesto lì
Cioè di studiare con precisione ecco vorrei passare alla alla formazione professionale durante i col durante l'esperienza di collegio
Si concretizzano tante attività
Perché non è c'è solo lo studio cioè come diceva la ragazza prima siamo abituati forse alla troppa teoria e alla poca pratica
E allora l'organizzazione di incontri con professionalità nel campo sanitario per chi studia medicina nel campo giuridico
Per chi studia giurisprudenza Scienze Politiche ingegneria
Economia cioè e importante perché perché uno alla conclusione degli studi possa avere almeno una visione complessiva di ciò che il mercato del lavoro possa offrire
E possa
Essere al meglio
Valorizzata la sua la sua permanenza alla sua e i suoi studi universitari
Noi da ultimo la formazione culturale
Io credo che siamo in un tempo in cui forse la formazione culturale un po'messa da parte anche modelli di riferimento di una generazione appreso modelli di riferimento sbagliati
E allora nei collegi ma non soltanto nei collegi quando si creano gruppi per andare insieme a vedere compassione
E per condividere magari la bellezza di un
Di una mostra di Caravaggio
Ora condividere la visione di un film o magari anche in lingua inglese o la lettura di un libro credo che sia il miglior antidoto a quella diciamo
Progressiva un po'OMPI malattia del della semplici dell'ASP della superficialità del qualunquismo
Cioè credo che il Collegio universitario
A Roma e non soltanto a Roma rappresenti una risorsa importante per questo Paese perché si creano rapporti di amicizia ma che se poi
Ho conosciuto anche tante storie
Di
Ragazzi che poi hanno continuato dopo il loro rapporto e si è magari concretizzato in un'esperienza di lavoro magari hanno creato un'impresa insieme hanno creato un'associazione
Magari con le famiglie e i bambini si ritrovano
Dopo tanti anni io credo che sia lo strumento uno degli strumenti sui quali anche l'università
E anche il Ministero della ricerca debba investire molto sulla formazione si collegi che sono uno spaccato importante di questo di questo Paese
Niente io lascio la parola a Maria Grazia
Grazie per l'attenzione grazie per l'opportunità ancora per
Il convegno promosso dalla Consulta dei giovani del Mediterraneo grazie
Grazie a tutti io volevo direi che ringrazio l'onorevole Binetti e l'ingegner Merlino per due ragioni
Una e che stasera o realizzato un sogno che avevo
E che rivedere di nuovo giovani istituzioni lavorare confrontarsi insieme e mi sembra che in questo momento storico sociali e complesso in cui viviamo sia veramente
Motivo di gioia rivedere giovani che hanno dialogato con i Ministri giovani che hanno dialogato con i parlamentari
E e che
In qualche modo si sono
Ripresi non il futuro perché a volte io sento sempre questa frase
Il futuro e dei giovani dobbiamo dare il futura i giovani e mi mi dico ci stanno fregando perché ci stanno rubando il presente no
E invece stasera ho visto visto grazie a questa iniziativa che i giovani si stanno riprendendo il presente
E a questo proposito il secondo ringraziamento e proprio ringraziamento per aver conosciuto non quest'iniziativa
Del G medi te non nego che alla fine di questa iniziativa
Metterò subito in contatto quello vero perché mi piacerebbe aprire un dialogo con il nostro collegio non io perché
Veramente ho visto la voglia di questi giovani di mettersi in gioco
Io sono la direttrice di uno di questi collegi che sono collegi peraltro appunto ancora una volta in dialogo con le istituzioni perché sono collegi
Legalmente riconosciuti dal Ministero dell'istruzione e dell'università quindi costituiscono una rete di con leggi che in qualche modo vogliono offrire agli studenti universitari fuorisede non soltanto il classico vitto e alloggio pur indispensabile negli anni universitari
Ma anche l'opportunità pro anche le opportunità di in qualche modo scoprire che possono essere protagonisti
Nella società intanto attraverso il loro studio attraverso gli anni universitari e poi attraverso il loro lavoro e le relazioni che costruiranno in seguito sono stata molto contenta guardando
Così il dépliant della Consulta dei giovani del Mediterraneo perché
Ho trovato delle parole chiave che effettivamente sono
Molto a assolutamente in in linea no con le parole chiave che ci diciamo molte volte in collegio che sono partecipazione confronto solidarietà hanno una partecipazione
Non vi dico che è appunto la
A lezione iniziale della convention che abbiamo fatto con le residenti senior cioè quelle degli anni successivi nonché
Punto facciamo ogni anno per poterci così tarare sull'anno e su sugli obiettivi dell'anno che vogliamo raggiungere la lezione iniziale sì internet intitolava questo mondo mi riguardano e quindi partecipazione in questo senso
Partecipazione appunto attraverso le attività di cui parlava anche Vincenzo
Confronto perché ogni giorno ci ritroviamo no alla sera soprattutto
A chiacchierare tutti quanti in cinquanta e ci raccontiamo la giornata civico ci raccontiamo le fatiche del costruire questo presente e questo futuro no
In università e poi solidarietà perché appunto in Collegio e dal Collegio nascono moltissime iniziative di volontariato e prima venendo qui con le due residenti pesano
Presenti
E mai ed Enrica ci dicevamo beh il primo volontariato che si che impariamo in residenza un volontariato tra di noi non perché le residenti senior
Sono Occhiuto
Delle matricole e quindi a volte il volontariato più difficile non è quello di andare a trovare la poveretta o o la vecchietta che pure facciamo nel fine settimana ma è quello di dare ore del proprio tempo magari a spiegare quel capitolo
Quindi quella materia a spiegare quel meccanismo universitario che alla matricola sembra una montagna da scavalcare quindi rinunciando in qualche modo
A fare altro Perra dedicarsi a questo no e quindi volontariato da questo punto di vista di di tuttavia di studio ma anche volontariato
Nella città perché pensiamo che poi oltre i progetti internazionali e per realizzare i progetti internazionali e necessario ricordarsi del quotidiano e quindi viveri nel quotidiano e quindi ci sono varie iniziative in questo senso
Appunto proprio per rendersi conto no e per
In qualche modo con più facilità capire che cosa vuol dire
La costruzione di una professionalità che si al servizio della società e a volte
Il servizio materiale a quella persona bisognosa
è un po'più immediato e ci permette poi di parlare del servizio alla società appunto come buoni cittadini no come cittadini attivi nella società e poi i progetti internazionali di ampio respiro abbiamo fatto progetti
Di volontariato e di cooperazione con l'Africa questa estate abbiamo fatto un progetto di cooperazione in Brasile
Abbiamo fatto altri progetti anche ignora OPA in Slovenia in Croazia in varie parti del mondo che appunto ancora una volta ci aiutano ad allargare questi orizzonti
Potremmo dire giovani in gamba ci sono
I giovani in gamba ce ne sono tanti ed è importante che si scoprano reciprocamente
è importante che ognuno sappia che quell'isola felice che cerca di comporre come diceva prima la tua
Giovane consulente responsabile dell'area dell'azione internazionali no quella desiderio di costruire uno spazio e se non c'è ce lo inventiamo questo spazio
Questo è lo spazio dei giovani a cui appartiene il futuro
Io penso che
Sia abbastanza chiaro che se siete dei ragazzi in gamba
E lo siete in virtù di tre componenti perché siete dei professionisti senti
Per noi il valore dello studio guardo adesso perché ci partono vecchie che si occupa di tradizione enti un centro
Di per la gioventù lavoratrice uno tra i più prestigiosi che c'è a Roma anche nel centro acché il Centro Elis
E
Lo sposto se io sita dello studio riguarda qualunque cosa si faccia e uno stile di vita
è un ostili se siete dei professionisti senti qualificanti
Se siete delle persone come avete detto in molteplici dei vostri interventi come ha ribadito in questo momento sia Vincenzo che Maria Grazie se il lavoro il visto non solo
Con un
Occasione di affermazione personale come un'opportunità di far carriera
Mai visto anche soprattutto comune opportunità di servizio e di partecipazione alla costruzione del bene comune quindi se siete competenti se siete generosi e lasciatemelo dire in maniera che sia
Collegata con questi due valori se siete saldamente ambiziosi
Non c'è dubbio che gli avvocati di domani i medici di domani gli ingegneri di domani
E gli economisti di domani gli imprenditori di domani i politici di domani sono in questa rette
In questa rete forte guardate vale per quello che vale una sì e dico istituzionale come questa in cui stiamo
Tante volte la gente si chiede come è stato possibile il miracolo
Lo dico in un certo modo della Prima Repubblica femminile il cosiddetto miracolo italiano che cos'è che ha preso possibile il miracolo italiano
Io sono convinta che quel miracolo sia stato reso possibile da tre componenti
Gente cambia vissuto
La fattibilità degli anni della guerra market gente giovane ma che quelli già fatti CRA nulla aveva vissuta lamentandosi
La tela distrutta impegnandosi come nelle cose che potevano fare per esempio nello studio quindi gente che è arrivata ad una fine diciamo della guerra Jensen parlando degli anni quarantasei quarantotto I capirete adesso perché dico questo
Era gente che
Abbia
Cultura
Ragazzi
La Costituzione italiana i fondamenti della Costituzione italiana
Sono stati scritti da un gruppo di giovani non più grandi di voi qui potete andare a cercare se non siete degli appassionati di questo tema andate a cercare sul budget perché potremmo dire che su Google c'è appunto
E cercate Camaldoli
I giovani di Camaldoli avevano T quattro venticinque ventisei ventisette anni
Questi giovani hanno scritto non solo la Costituzione perché hanno scritto ovviamente
La
Nelle diciamo il documento fondamentale che poi ha fatto da apripista alla Costituzione italiana ma qui giovani sono stati giovanissimi padri costituenti
è una cosa impressionante di capire quanto erano piccoli oggi per noi
Quei ragazzi che hanno non solo scritto la Costituzione da padri costituenti ma poi sono stati il primo Parlamento italiano
Sapete qual è stata la forza stasera che alcuni di loro erano in Parlamento
Altri Errani in università e venticinque nel loro ruolo di docenti etica con una passione straordinarie nella formazione delle nuove generazioni altri erano
Dei giovani imprenditori che si sono rimboccati le maniche e hanno messo in Chienti questa straordinario cantiere che è stato l'Italia ma
Politici
Docenti universitari
Imprenditori a diverso livello diverso ruolo erano amici
Tratti loro era una rette di continuo supporto tangente in gamba perché oggi l'illusione e pensare che Bruno possa fare
Il nuovo miracolo di cui l'Italia ha bisogno non è possibile
Perché dovrà combattere da solo contro i lupi prima una delle tue
Alle ragazze che ha esposto che mi ha fatto
Argomenti Pecere fare distinguevano tra ovviamente l'Africa del nord che per noi e il sud
E il sud dell'Africa
Sapete i romani tiravano una linea alla sotto l'Africa del nord che sapete cosa c'è scritto su questo o quel sotto quella linea
Il vissuto leonessa
Cioè il problema è che perché c'era il deserto del Sahara sotto parlando dell'Africa subsahariana che è quella che attraversano questi disperati delle carrette del mare
Ecco se voi volete davvero costruire questo sul puro nuovo a cominciare dal presente bello dice Maria Grazia teniamoci stretto comunque il nostro presente che la realtà che possediamo ora
Dovete cominciare dalla competenza professionale dallo spirito di servizio da l'ambizione positiva ma anche
Dalla vostra concreto positiva amicizia perché pone fine credetemi il far politica
è sostanzialmente il fare costantemente e continuamente relazioni
Il costruire un mondo consenso intorno a un obiettivo consenso intorno a un progetto e se non avete questa capacità di comunicazione persuasiva
Se non riuscite a convincere gli altri che il vostro progetto vale la pena se non riuscirà a superare quello che si chiama l'anonimato della proposta è riuscito a dire
Mi interessa
Ministro Moriero prima detto delle cose importanti anche a proposito dei prossimi due semestri che siamo chiamati a vivere e anche il l'onorevole Legnini sotto ricatto e quindi ha fatto ancora una volta riferimento i prossimi due semestri
Manuela pluralità delle proposte che ci saranno io mi auguro con tutto il cuore e che Bocchino lo schermo cioè riescano a interessare davvero alcune delle vostre proposte
Per fare questo bisogna dotarsi di questa grande coesione di questa grande capacità di
Sognare insieme
Quello che non si può più permettere di fare il sognatore libero cioè battitore libero
Le squadre di calcio non vincono con tutti i battitori liberi vivono vincono se c'è un processo di scuola e e avvicinandomi alla chiusura di questo incontro perché come vi ha già accennato il ministro l'UPI era la vera vittima designata della manifestazione di oggi e
Recentemente questo momento ok vedi non l'ultima tabella questo punto comunque non importa sì sì se essi non importa e io vorrei riprendere un secondo
Perché non so se vi ha lasciato qualche perplessità il
Donne dialogo
Attenzione il mondo dialogo tra
Due colleghe parlamentari Souad Sbai e c'è occhi
Erano evidenti le differenze tra i due differenze che sono differenze di paese di paese intervenire uno era Marocco una nella legge via
Differenze anche credo sotto il profilo religioso sicuramente differenze anche sotto il profilo della collocazione politica
Differenze sulla base delle radici ma io credo che queste differenze M. mi è dispiaciuto che ciò che non abbia potuto ma veramente aveva
Perverrà aveva veramente in Aula in potuto in qualche modo e dialogare con sua
Ma queste differenze ma ci devono fa pensare
Che noi dobbiamo riconoscere apprezzare la ricchezza di ognuno di loro non dobbiamo trasferire le loro aree di differenza in qualche momento di incomprensione in qualche momento magari di conflittualità
No devono rimandare una conflittualità nostra noi siamo chiamati in questi Paesi se vogliamo davvero portare la pace a svolge un ruolo di cerniera
L'amica mi riferisco amica perché essendo l'ultima che ha parlato forse in questo momento mi risulta più più chiara delle relazioni internazionali
Sacche la prima dote di chi fa relazioni internazionali e comporre conflitti
Cosa voi avete guardati in faccia il ministro muoverò
Se l'avete fatto in Francia avete visto che un uomo di pace e la trasmissione la sensazione che vi trasmette e quella dell'uomo di pace e il sorriso con cui guarda e quello di un uomo di pace
E noi dobbiamo essere davvero i portatori di pace nonostante le loro differenza
Nonostante le loro tensioni perché dico questo perché non ci basterà come i giovani del Mediterraneo fa quella che noi un po'
Abbia fatto Psicologia psicologia clinica sia già tiro comunicazione prese faccio questi esempi adesso non dobbiamo facilitare quella che stiamo una comunicazione a stella
Per cui io comunico conti io comunico con te io comunico con te io comunico conto non basta questo
Noi se vogliamo davvero vince la nostra battaglia dobbiamo fare in modo che comunichino tra di loro che dialoghino tra di loro non ci basta Donini prende le parti una volta della Palestina una volta di Israele
Non ci basta come dire difendere i giovani che sono sulla striscia di Gaza Steps
Sapete che adesso c'è un'università che si sta costruendo a Betlemme l'università fortemente voluta da Giovanni Paolo secondo
Sostenuta da Benedetto sedicesimo e io
So per certo che sta molto a cuore anche a Papa Francesco un'università Betlemme un Betlemme diventata
La più povera dei poveri di quei Paesi che ci sono non basta che noi abbiamo trattati commi direi bilaterali con gli uni con gli atti e trionfanti allocare questi MO
Perché se noi perché la vera la vera saggezza mia
E
La
Pessima qualità delle loro relazioni
Allora c'è un chi ci ha dato l'idea proprio tipica tipica tipica tipica del ragazzo giovane
Potremmo post-ideologico
Quello che dice la storia più alle spalle
Impatta fino a un certo punto alle quello che mi importa in questo momento è costruire soluzioni non mi metto come dire a spaccare
Il capello in quattro io guardo avanti in certe cose
Il che sottende varie cose che posso aver commesso degli errori io che posto ad aver commesso degli errori le persone diciamo la realtà aggregativa ma non mi interessa io sto costruendo ora una realtà nuova
Sto guardando oltre sopportando ai ai miei amici
E lo faccio anche lasciatemelo dire con
L'orgoglio tipicamente giovanile DTT dice perché questo l'ha detto
Non venite a insegnarci qualche cosa sappiate che venite imparare qualcosa anche da noi ma che è l'orgoglio è tipico dei giovani positivo guai se non c'è la veste
Guai se non pensasse che ci potete insegnare tante cose
Guai se oggi non è che tu non fosse l'orgoglio di un mondo nuovo che avanza
Giustamente Souad Sbai ha una storia diversa che è fatta di età
Che è fatta di problemi che fatta di vissuti
Che creiamo creare un'altra storia
Non ci interessa Annoni attenzione nemmeno stabilire sia in ragione di loro due perché non è la ragione cave è che il loro si parlino
E che loro si confrontino che loro questa fascia del Mediterraneo che è fatta di Algeria di Marocco di Libia che fatta di tanti Paesi riescano
Proprio
Collegarli in una visione diversa questa il servizio e questo guardate talento
Che gli italiani ci viene riconosciuto quasi dovunque di fatto quando noi finanziamo non so che cosa ne pensate voi ma vi assicuro che in Parlamento è fortemente controverso quando si finanziano le missioni di pace
Avete sentito dire perché ogni tanto noi invece di comparare gli F cioè per eccetera coi soldi li potremmo investire in
Allora noi diciamo sempre quelli FI
Stanno per facciamo la pace costruiamo e gli italiani sono brevissimi e per questo nonostante tutto sono molto amati sono Martina danni sono nati in tutti i test sono stati chiamati in Kosovo
Quando c'è stata la famosa guerra del Comasco sosta tema dovunque in Libano il contingente italiano è uno dei contingenti allora noi abbiamo un po'nel nostro sangue questa cosa
Allora
I giovani del Mediterraneo devono essere davvero costruttori di pace ma lo saranno tanto più quanto più avranno le competenze professionali un'identità valoriale forte attenzione
Non facciamoci con rubare le nostre convinzioni non facciamoci derubare della nostra fede
Non facciamoci derubare del nostro stile di vita e se mi permettete di dirvi perché è un attentato che stiamo subendo ovvero in questi giorni non facciamoci derubare dall'Inghilterra
La dieta mediterranea
Voi sapete che l'Inghilterra dove sta la il collega dell'agricoltura
Sa che l'Inghilterra adesso sto facendo una norma in cui decide quella che si chiama la si può fare se mo'fai semaforizzazione dei cibi
Disco verde disco rosso queste buono queste cattivo per capo perché calato che tutti quelli italiani finiscono nella lista dei cattivi per le componenti nutrizionali di componenti di caccia quei diciamo ragazzi
La dieta mediterranea e consegnata patrimonio dell'umanità
Allora come difendiamo il nostro Stephen alimentazione come difendiamo il nostro stile nel fare
Famiglia
Questo è uno dei motivi per cui noi nella legge sull'immigrazione che stiamo facendo vogliamo a trattare l'immigrazione non solo come migrazione di singoli ma come immigrazioni di nuclei familiari e siamo perfettamente convinti del valore della ricomposizione del nucleo familiare
Ecco questo solo per dirvi che ognuno dei disegni di legge che in questo mette in discussione alla Camera vi riguarda a cominciare da quello di oggi
Pacchetto scuola
Quindi manteniamo questo dialogo con le istituzioni mantenete questo dialogo tra di voi mantenete questo dialogo tra di voi e siate sempre facilitatori del dialogo
Io credo che siete una bellissima realtà
Che fuori e voi una bellissima realtà credo che ce ne siano molte altre donne molta tempesta
E credo che l'obiettivo degli obiettive debba essere stanare queste realtà cercarle anche legare e le
I matrimoni a tavolino non hanno mai funzionato viceversa le le reti funzionano molto bene e questo mi darà una grande forza
Parlamento dei giovani deve avere una cavalli e forza di rappresentatività
Più forte sarà nella Rete che lo rappresenta
Più ampia più articolata più o più caratterizzata
Da una multidimensionale ditta e più sarà capaci di un dialogo forte con l'istituzione
Dal canto mio ultimo cosa identico io mi impegno
Attraverso
Magari i suggerimenti che ci potete mandare a far sì che né il Progetto semestre europeo voi ci sia
E ci stiate con progetti cedendo quello che sia che siano veramente esemplari
Ringrazio
Allora siamo in chiusura la la la parte politica credo che per le difficoltà che si diceva era
Non saranno più presente io volevo però un saluto ad una persona che ritengo una persona eccezionale e particolare
Che è durata la la madre vera che sta qui
E che ci accompagnate ci accompagna in un percorso condiviso che
Da tempo stiamo cercando di fare insieme
E che viene tutto un progetto legato proprio alla famiglia cioè il valore della famiglia loro ospitano falliti che sono in difficoltà
Non ricevono alcun tipo di aiuto da nessuno quindi
Con coltivando il terreno con né cinquantacinque sessanta suore che ci sono che aiutano praticamente il giorno in giorno a poter tant'è vero non so se stessi
Ma questa parte di mondo che veramente molto molto particolato è morto in difficoltà per cui volevo darle eventualmente non soltanto il saluto ma anche se può dirci qualche cosa per chiudere un pochettino a questa giornata
Confermo possano spazzolare area una vera
Dirige nel Chietino e vede voglio dire una realtà molto bella e ricca proprio di generosità di impegno di servizio titolazione veramente straordinaria
Vale si era tutti e grazie grazie
Della vostra presenza ma al tempo stesso della mia perché comunque ritengo che ogni cosa possa far sì che un uomo possa crescere
In quali lingue posso e collocato qualsiasi cosa esso dà da fare nel momento in cui si aggregano levarini si può crescere la mia è una posizione un po'insolita
Visto che sono una religiosa
Ma ho sentito le varie proposte dei giovani che vogliono crescere nel merito nel Mediterraneo e far crescere il Mediterraneo
E mi riempie di gioia e per questo sono con loro
Ho sposato con loro
Proprio
L'orizzonte
Ho sposato con loro la speranza ho sposato con loro la fornita
Il credere fermamente che qualcosa può cambiare
Quindi
Pur essendo io una religiosa dove viviamo in trincea tutti i giorni ma non per ribadire quello che noi facciamo perché sempre
Poco quello che si fa
Però credo che se i valori si mettono insieme credo che se si lavora insieme credo che se
I giovani maturano nel loro cuore la grande speranza di riportare su
Una grande famiglia che la famiglia che sa lavorare che vuole lavorare e che vuole realizzare
Credo che si può fare veramente tanto
Ma è importante smetterla di lavorarci contro
Perché tante volte purtroppo le istituzioni noi portiamo avanti con la carriola partono anche per esempio con la carriola con la zappa portiamo avanti sacrifici sudore sofferenze problemi difficoltà
E istituzioni che stanno seduti su una poltrona e stanno saltando lì a guardare e a dissipare ciò che il povero Cristo fa
Detto questo non mi voglio dilungare tanto perché i miei giovani mi conoscono
Sono stata chiamata in ballo anche come
Guida spirituale ma io credo che
Ogni ragazzo ogni giovane porta in sé il valore
Di un qualcosa di importante che devono soltanto scoprire
Credo che oggi l'uomo debba riscoprire una grande strada ho ascoltato intervento
Della nostra carissimo
Sostenitrice Binetti ha elencato il tetto quello che si deve fare
Ma io dobbiamo credo che dobbiamo scoprire una grande strada perché è stata seppellita da tanti rovi e tante
Tante pietre
Bisogna riscoprire la semplicità il sorriso
Perché la vita e lo si difende con il sorriso con la gioia nel cuore e con l'amore e nel cuore inutile parlare fare tanti progetti fare tante chiacchiere perché perdonatemi ma noi stiamo ascoltando dal nostro
Governo solo chiacchiere noi abbiamo dobbiamo scoprire l'amore dobbiamo riscoprire il sorriso la concretezza e la certezza perché i nostri giovani hanno bisogno di questo grazie di quello che