Sono stati discussi i seguenti argomenti: Disastri, Geologia, Maltempo, Politica, Prevenzione, Protezione Civile, Radicali Italiani.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 4 minuti.
Rubrica
Buongiorno a chi ci ascolta ma io salto
I paletti Frasca apparenza
Ormai ci siamo ma l'argomento è uno di quelli spesso dibattuti spesso sollevati anche gravi dallo stress
Su Pannella dai radicali le televisioni e giornali ci raccontano dei pilastri che sono causati in queste ore
In Gran Bretagna
Da questo finimondo che hanno chiamato San Giuda
Datori ma da noi ormai ci siamo perché per esempio su cento frane che si verificano in Europa sessantadue avvengono in Italia sessantadue su cento e causando danni per almeno un miliardo di euro ogni anno
Quanto si investe in prevenzione trenta milioni cioè molto meno di quanto è costato per dire il cento benessere mai aperto finanziato dallo Stato a Bagnoli
E non ci sono soldi per difendere oggi il suolo nazionale lo dice nella legge di stabilità
E la messa in sicurezza del territorio come ci dice da tempo autogol fossi nella sola grande opera assolutamente indispensabile per questo Paese la Commissione ambiente della cautela
Giorni fa tempo fa votata all'unanimità una risoluzione sottoscritta da tutti i gruppi politici
Che chiedeva di fare molto di più a partire almeno da uno stanziamento di cinquecento milioni annui ed arrivano trenta fosse
E nella risoluzione si legge che le aree
A elevata criticità idrogeologica cioè rischio frana e alluvione rappresentano circa il dieci per cento della superficie del territorio nazionale più o meno trenta mila chilometri quadrati
E riguardano l'ottantuno virgola nove per cento dei Comuni
Sei mila seicentotrentatré per in qualche territori e vincolo quasi sei milioni di persone il nove virgola sei per cento della popolazione nazionale
Ecco questi sono i dati ma ancora si legge che la pericolosità degli eventi naturali è senza dubbio amplificata dalle leve grazie all'elevata vulnerabilità del patrimonio edilizio italiano
Patrimonio edilizi tagliano oltre il sessanta per cento degli edifici circa sette milioni è stato costruito prima dell'entrata in vigore della normativa antisismica per le costruzioni
Di questi due milioni e mezzo risultati intesti dopo vediamo che è stato di conservazione quindi i più esposti ai rischi idrogeologici sembra di sentir parlare alto voglio solo se davvero
Di più il rapporto inventario dei fenomeni franosi in Italia ha realizzato dall'Ispra e dalle Regioni dalle Province autonome ha censito a oggi quattrocentottantasei mila però prima franosi
Il sessantotto per cento delle trattenute appunto come abbiamo detto si verifica in Italia
E il ministro il Ministero dell'ambiente della tutela del territorio sulla base dei dati dell'Ispra ha valutato che il costo complessivo dei danni provocati dagli eventi qual è l'ultima alluvione ali dal cinquantuno al due mila nove
Rivalutato eccetera eccetera risulta superiore a cinquantadue miliardi di euro quindi circa un miliardo di euro all'anno complessivamente più di quanto servirebbe per realizzare l'insieme delle opere
Appunto che
Possono consolidare il comunque metterci al riparo dall'iscrizione del rischio idrogeologico sull'intero territorio nazionale
Inquirenti gravi legati alla difesa a questo dissesto
Cioè sono stati hotel quattromila hanno provocato dodici mila seicento morti mentre il numero dei dispersi ripete degli sfollati
Supera i settecento mila una carneficina a essere a rischio sono moltissimi edifici pubblici rapporto ANCE Cresme sullo stato del territorio italiano nel due mila dodici
Fa presente che nelle aree ad elevate criticità idee idrogeologica rientrano complessivamente circa sei mila ottocento edifici
Di questi sei mila ottocento ben sei mila duecentocinquantuno sono scuole e cinquecento quarantasette ospedali
Particolarmente vulnerabile appare la situazione delle scuole in Campania dove a rischio di smottamenti frane alluvioni sulla dirittura in mille diciassette un sesto di quelle italiane
è davvero come si dice buona giornata e buona fortuna
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