Il Pd, il centrosinistra, il governo: intervista a Marco Damilano

Radio radicale in collegamento con Marco Damilano inviato dell'Espresso autore di chi ha sbagliato più forte le vittorie le cadute i duelli dell'Ulivo al dall'Ulivo al PD che è stato pubblicato da Laterza libreria Libreria da pochi giorni e che è sbagliato più forte è un verso nella canzone popolare di Ivano Fossati cioè è stato l'inno del primo inno dell'Ulivo di di Prodi e apertura conti proprio nel libro che Veltroni propose io penso positivo di Jovanotti Gianni Cuperlo allora insomma
Vicinissimo a Massimo D'Alema propose proprio la canzone di fossati e tutta la storia della sinistra gli ultimi vent'anni passa proprio da quella nascita dell'Ulivo e da quella campagna elettorale
Insomma dall'Ulivo dire Prodi e Veltroni o sto ostacolato dai partiti pesanti come direbbe qualcuno oggi insomma di
I D'Alema Franco Marini e è così Marco da Milano
Lei in questo momento mi trovo proprio in piazza Dante bossoli per puro caso della piazza romana dove c'era alla prima vede dell'Ulivo i progetti Veltroni e il mille novecentonovantasei
La piazza dove latinista per
Sulla vittoria al ventuno aprile del mille novecentonovantasei appunto come dicevi tu
Con la colonna sonora della causa popolare di Fossati poi in questa piazza agricoltori miliardi pagati tutti grovigli gli scontri le delusioni egli anche qualche vittoria
Del centrosinistra nei venti anni successivi anche la via Padellaro note drammatica del due mila ettari quando
Per soli ventiquattro mila voti nel cuore della notte
Il centrosinistra riuscire ad agganciare un attentato a vittoria
Alla Camera è un fatto di partito Renato insomma da cui poi i bambini tutto un altro programma il centro sinistra qualche volta abbattuto elettoralmente il centrodestra qualche volta ha vinto
I
Sul piano dello scontro parlamentare
Il collasso una sentenza definitiva del primo agosto Berlusconi è stato condannato e quindi ha perso il suo scontro con la magistratura Marocco Città giudiziaria di Berlusconi
E qui vale anche a una sconfitta politica centrosinistra
Che non è mai riuscito a battere Berlusconi sul piano delle idee dei programmi di certi filoni nel mille novecentonovantasei appunto con l'Ulivo di Prodi che rappresentava un Progetto
Realmente autenticamente alternativo a quello del centrodestra con un programma di governo è un candidato premier che poi fu eletto Presidente del Consiglio quelle elettroniche otto Romano Prodi
Senti te nel libro fai un'intervista da a Massimo D'Alema se ne è parlato tanto sui giornali in questi in questi giorni praticamente da Lehman disse di consigliato a a Bersani di proporrei ad un certo punto della vicenda complicatissima nella formazione del Governo Rodotà come come insomma Capo del Governo e Bersani ha detto ha detto praticamente ha smentito e ha detto che le le dichiarazioni da lei ma insomma non corrispondono a verità secondo De Chiara Gione delle due
A noi non mi metto lì io a decidere chi ha ragione tra vale Margherita e
Anche perché Bersani e fatto Goren curiosamente risponderà un libro che è ancora in via di pubblicazione
E i suoi portavoce
Mentre il mio libro il libro del di uno dei portavoce di D'Alema anche un libro e chi lo legge che non risparmia critiche D'Alema di cui certo Massimo D'Alema lo diventerà riconosciuto
Nel mio libro quindi
Non so chi abbia ragione Ascierto polli
Dico questo scontro tra le due principali leader di quella che è appena un anno fa ricordate le primarie del due mila e dodici
Dettagli lo chiamava
Larghi tassello odori CIPE il monolite dell'ex Partito Comunista coi PDS poi DS poi trapiantato Nichetti
Con un certo orgoglio perché Bersani aveva riportato
Dopo tanti anni l'orgoglio di appartenere a quella Pavia da Lella altri relatori invece all'interno di quella storia di quella ditta di quella comunità
Di quel collettivo uso parole che è ora che per vent'anni
Ha utilizzato ripetutamente nel corso della sua campagna elettorale bene all'interno di quella ditta di quel collettivo le le crepe erano vincitore c'era
Una sotterranea guerra di possibili esploda proprio nel momento peggiore cioè nel momento in cui
Bisognava decidere chi andava a Palazzo Chigi che andava al Quirinale evidentemente i due principali Hitler sono trovati in contrasto
Per
è una poltrona per due volte uno questo è un dato a Palazzo Chigi l'altro non sarebbe andato al Quirinale e viceversa e alla fine nessuno dei due riuscito a raggiungere l'obiettivo
Consegnando la
Tra una sconfitta politica che è ancora peggiore di quella elettorale che pure era appesantendo e mi riferisco alla
Alla Nouri storia del febbraio due mila cresce sentito libro comincia con il racconto drammatico della settimana drammatica che finirà col tradimento dei dei cento uno sarà dalle assemblee tragiche al Teatro Capra ANICA là davanti alla Camera e poi l'appunto il prima l'accordo con Berlusconi su Marini poi quello che doveva essere un ballottaggio tra Prodi e D'Alema c'è uno scontro etico finale dopo
Alla fine di questi vent'anni di di di centrosinistra lo scontro che non è che di fatto non c'è stato perché
Quello scontro non sia stato
Quello scontro non c'è stato perché nella convulsione di quelle ore gli errori piccolo materializzare via Caterina agli errori titolo le colpe penali
Come come sempre quello che hanno quei passaggi storici è molto difficile il titolare
Una sola causa diciamo che da quello che
Che ha agito da quello che ho raccolto voi neanche dopo la caduta di Marini candidato al Quirinale scelto Insiel meta coppie Rusconi dal centrosinistra al CIPE danni
Per meglio dire scelto un tab Berlusconi più che con Berlusconi perché era stato Berlusconi a dire qual è il candidato che preferiva tra quelli presentati dal centrosinistra Marini cade
Perché nel suo caso c'è un'autentica rivolta a viso aperto
Molti molti parlamentari del PD
Io voterò contro e lo dichiarano a quel punto in questo disastro
Bisogna mettere in campo i nomi che possono unire le truppe che che ci sono obbligate
E i nomi di i cavalli tirata sono solo due sono Prodi e D'Alema quando si arriva alla votazione
O alla possibilità di votarli nell'assemblea dei gruppi parlamentari del PPI però
Scatta il famoso applauso al nome di Prodi pronunciato da Bersani
è qualcosa che inceppa nella conduzione dell'Assemblea
Quell'applauso viene considerato la parola fine e lasciando molto molto scontenti a dir poco
Quelli che invece si preparavano a fare il nome di D'Alema e poi a vuoto perlomeno fa abbiamo naturalmente come sarebbe andata che ci fosse stata questa votazione avrebbe vinto Prodi che avrebbe vinto D'Alema
Di fatto lo stesso Torsello nella nell'intervista contenuta nel libro parlati scelta imposta di decisione forzata e lo Space Lella lo dice a Prodi nella telefonata che Prodi
I fatti dall'Africa avere per dire come potrà succedere non a Roma tutto questo avviene mentre le urne non ci sono ancora aperti quindi non farò ancora
Il voto i cento uno ci sono ancora materializzati e tutta la Roma politica fra che Prodi un cane dato destinato essere bruciato a questo punto c'è da chiedersi perché è stato messo in votazione
Se c'era questa
Certezza probabilmente perché ci servirà un passaggio traumatico per sgombrare il campo
All'unica ipotesi politica che quel punto restava in piedi cioè un governo delle larghe intese un governo del PPI con Berlusconi con il PdL
E con il ritorno al Quirinale il la rielezione fatto senza precedenti di Giorgio Napolitano sembra sessantuno
Sempre seicentouno ti volevo chiedere tua e in una pagina del libro dai una risposta perché chiaramente la domanda nelle sezioni nei circoli adesso si chiamano circoli del Partito democratico alla domanda sempre quella chi sono questi Santo uno chi è che ha tradito dove chi è che non ha votato non ha votato Romano Prodi noi abbiamo fatto una in un'inchiesta un po'in giro per l'Italia e abbiamo chiesto ai militanti del partito o un po'di cose la che è la cosa principale che ci hanno sempre risposto è questa questo tradimento dei centouno che ancora ancora pesa tutte dirci in un certo punto che forse domani chissà di questo passi centouno traditori saranno ricordati come militi ignoti sconosciuti eroi di una sporca guerra combattuta solo sopra le loro teste e poi ancora è la verità e la verità scomoda e che nessuno ha interesse a rivelare l'identità di centouno perché centouno non esistono o meglio coincidono con la natura stessa del Partito Democratico
Come è nato cresciuto con le sue paure e i suoi calcoli alla sua fragilità e centouno sono l'autobiografia di un partito mai nato perché queste frasi
Prego
è un dato di fatto che ormai sono passati più di sei mesi di questi centri uno nel palazzo non offre più avuta traccia non solo dei nomi ma anche soltanto dell'idea di di i falli diventare una questione politica etica via
Suo congresso e nessuno parla di questi nodi che poi invece sono noti e eccome facevi tu
E io anch'io ne ho testimonianza diretta arriva minimi ieri per l'Italia sono un tema che appassiona che ancora indigna che è una ferita ancora aperta
Un a ma anche nell'elettorato del PET perché quei quel voto ha provocato una svolta politica di prima grande passati da un momento all'altro
All'idea di fare un Governo di combattimento come lo chiamava abbia varie
Con i voti o l'attenzione o un atteggiamento benevolo il Movimento cinque Stelle a un governo delle larghe intese con IMI i berlusconiani mini i diritti di insieme nello stesso Governo c'è una cosa che non succedeva
Dal mille novecentoquarantasette e naturalmente con partiti riversa implicato ospiteranno la DC il PC che e i ma dopo che si era sciolta quelle da quel Governo dite a veri
Non era mai più successo le due principali partiti convivessero norme che questa maggioranza ma nello stesso Governo con ministri che gomito a gomito quindi è stata una svolta pazzesca di incendi
I di primaria importanza la mai dimenticata mai nessuno ha detto a chi coperto che l'operazione di Prodi ha fallito sarebbe stata fallimentari e che bisognava fare
E quant'altro e perché non è successo perché come appunto cercato di raccontare quel punto non è un momento isolato nella storia di questi vent'anni
Ma è la sfumati che gli errori di tutti tra poche Chiti tutte le di tutti i tradimenti che ci sono ci sono si susseguono
E lì per due decenni di storia del centro estratti in questo libro chiaramente a due protagonisti l'abbiamo detto D'Alema
E Prodi dal dall'altra parte ma ovviamente c'è anche Veltroni la la il dualismo D'Alema Veltroni ovviamente presentino stimo in questa storia di vendere gli ultimi venti anni del del centro sinistra e del D'Alema che dice famosissimo seminario di Gargonza che dice io non conosco questa cosa che viene fatta dei cittadini e non dalla politica non le alla definizione dell'Ulivo come global come massa gelati noiosa e d'altra parte invece
Veltroni l'anima il secondo ulivista dove dopo dopo Prodi e un Veltroni che però per esempio Parisi nel nel tuo libro nell'intervista che gli ha fatto definisce come un grande ulivista all'esterno però consociativo di fatto all'interno perché sempre comunque rimasto fedele
A
Alla sua identità di di appartenente a al partito diciamo
Solo
Sì
Sono contento che ci
Richiesto uno pari idee credo ci sia un altro uno dei protagonisti anche se il mio voto al grande pubblico peperoni l'ideatore dell'ultimo del simbolo spesso
E l'ideatore delle primarie uno dei padri e il Partito Democratico di questo partito all'americana un partito leggero un soggetto politico
Che come ti diceva nel novantatré all'epoca dei referendum elettorali che i primi referendum elettorali con Mario Segni protagonista ma anche i radicali di Marco Pannella vi è la Bonino di Peppino Calderisi collaudo statico tutti i protagonisti di quella stagione
Sogno di un partito all'americana e giura democratica dei cittadini in cui i Governi vengono scelti prettamente agli elettori è normata gli apparati che qualche volta un raccordo tra di loro nelle nelle assemblee
Veltroni è uno dei protagonisti della storia del centrosinistra spariti segnalava una sua contraddizioni un uomo di competizione
Illy combattimento
Rispetto all'altro schieramento il centrodestra uno nuovo che ha cercato sempre d'accordo tra le varie anime invece all'interno dei vari partiti del centrosinistra che si è trovato a dirigere ETF
E il PTC ma è una
è una debolezza che lo stesso Veltroni ha riconosciuto quando si dimise da segretario del PPI conobbe che
Segretario del partito non era un non era il suo lavoro
Le resistenze a quel progetto lui non era riuscito a vincerle al di là di Veltroni la cosa interessante che vuoi che mi sembra interessi da sottolineare
E che quel modello di governo del Partito Democratico c'è un modello dichiarativo in cui nessuno deve essere un capo un suo Praglia altri ma tutti devono essere gli devono avere una fettina tipo
Ieri da scambiare i quando c'è il caminetto delle correnti
Una sorta di grande patto di sindacato che che qui già
Il Partito Democratico è che uno dei temi del Congresso uno dei temi e si nasconde anche dietro l'ostilità la candidatura
Alla fine deviati Matteo Renzi bene quel modello di patto di sindacato poi diventato il modello di tipo Tolotti tutto il sistema politico perché le larghe intese ripropongono e riproducono quel modello di patto di sindacato
Suo scalati Governo mentre noi eravamo stati abituati a immaginare
E l'altro schieramento quello il centrodestra invece aveva il modello dell'uomo solo al comando del partito padronale del partito proprietario
Anche il TPL sembra somigliare molto al modello del PT quindi possiamo dire che c'è una paradossale vittoria del modello del PD è diventato il modello dell'intero sistema politico
Ma possiamo anche dire che proprio per questo il sistema politico
E in un
E in presenza di una crisi impressionante farci sempre più fatica a funzionare esattamente come fa fatica fosse del Partito Democratico senti ultima domanda surrene anzi partendo però da quello che dici nel libro
Veltroni all'indotto Todi si chiede già parlava di un partito come strumento per arrivare al Governo altrimenti un partito non hanno una serie parti il suo Partito Democratico non avere non aveva senso invece D'Alema che d'altra parte dice che
Che ritiene sbagliata la presa d'la pretesa di Renzi di impadronirsi del partito per arrivare al Governo e oggi sono usciti proprio di Lenoci testi integrali delle mozioni congressuali e quella di Renzi cassetti sembra un manifesto per il Governo più che una piattaforma congressuale che ne pensi di questo
Esso limitatamente questo lo scontro tra le due anime che c'è stato in questi vent'anni il partito come scene il partito come metodo che
Se c'è una democrazia dove i cittadini non appartenente ciclistiche dove ci sono cittadini e decidono e non tifosi scatenati
Curve o peggio ancora appartenenti alla setta religiosa allora allora il partito è uno strumento è uno strumento per portare idee proposte e progetti e leader
Al Governo è questa era una grande conquista della
Nella finestra italiana che invece per molti decenni per condizioni internazionali ed per una sua
Immaturità di fondo aveva sempre preferito
Coltivare l'idea che la cosa importante forse il partito e che si potesse
Governare o contare anche stando con il partito all'opposizione
Negli anni Novanta era stata una grande conquista per fare che no che si poteva andare al Governo si potranno vincere le elezioni con un programma di sinistra con una leadership o di centro sinistra
E con una leadership destinata a durare un'intera legislatura l'ITEA invece che adesso viene portata avanti
Per cui i segretari io lo deve fare il capo del partito ma non può aspirare alla guida del Governo e dal punto di vista della sinistra sicuramente un passo indietro nella cultura politica
Ed è stupefacente che Renzi venga accusato di voler fare il capo plebiscitario quando vuole fare quello che si fa in tutto il resto d'Europa cioè il segretario del partito il leader del partito e anche qualche automaticamente il l'uomo che ci candida a governare il suo Paese in nome di quegli ideali di quei valori di quegli interessi che il suo partito rappresenta